Aria

di slytherin_394
(/viewuser.php?uid=189901)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo arrivo per l'Aria Company ***
Capitolo 2: *** Ben arrivata all'Aria Company ***



Capitolo 1
*** Un nuovo arrivo per l'Aria Company ***


La ragazza si sedette sospirando, non era la prima volta che viaggiava da sola e non sarebbe neanche stata l'ultima ma stavolta era tutto diverso.

Guardò annoiata il paesaggio che le si stava presentando fuori, era diverso perché era un viaggio di sola andata.

Si sedette ed aprì il medaglione che aveva attorno al collo, dentro c'era la foto di una donna e di un uomo che sorridevano allegramente come se al mondo non potessero esistere pensieri.

La ragazza aveva 15 anni, capelli corti marroni che andavano a scalare con un ciuffo buttato su un occhio ed un fiocco rosso che lo teneva legato.

Gli occhi color azzurro ghiaccio guardavano attorno in cerca di qualcosa da fare.

La ragazza portava gli orecchini e un secondo buco nell'orecchio destro.

Si chiama Alexi Cotenara.

 

Quando arrivò ad Acqua non conosceva nessuno e diffidava abbastanza delle persone. L'unico indizio per sistemarsi che le avevano dato era di andare ad una compagnia per diventare Undine. Era arrivata da poco a Neo-Venezia eppure si sentiva come a casa sua.

Il solo pensiero d'immaginare i suo amici in una situazione come quella le faceva venir da ridere.

 

Quando arrivò a “destinazione” guardò attentamente l'abitazione e pensò che non era niente male, Aria Company....così si chiamava la compagnia che l'avrebbe fatta diventare Undine ? 'Niente male' pensò, bussò timidamente alla porta ma qualcuno le aprì sfoggiando un gran sorriso appena la intravide.

<> riuscì soltanto a dire Alexi rassicurata dalla figura che le aveva aperto

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ben arrivata all'Aria Company ***


- S-salve - riuscì soltanto a dire Alexi

- S-salve - riuscì soltanto a dire Alexi

- Ciao - aveva detto raggiante la figura - Signorina Alicia, venga a vedere - aveva poi detto girandosi

- Eccomi - aveva detto l'altra voce femminile - Ciao,entra pure -

- Grazie.... - aveva detto Alexi - Sono venuta per chiederle se mi poteva prendere come apprendista - ammise

- Cosa, cosa, cosa ??? - aveva detto la figura femminile più grande - e dimmi come ti chiami ?  -

- Bè io mi chiamo Alexi Cotenara - arrossendo

- Allora benvenuta Alexi - aveva detto la donna - io sono Alicia Florence e lei è Akari Mizunashi - indicando la ragazza

- Vuoi unirti a noi - le aveva chiesto mostrandole la sedia e la tavola imbandita per la cena

- Si grazie - aveva accettato con disinvoltura Alexi come se entrando dentro come se tristezza e timidezza fossero stati dimenticati dietro la porta d'ingresso

 

- Allora....- aveva seguito la signorina Alicia - raccontaci qualcosa di te -

- Mh - aveva detto Alexi ingoiando il boccone - Bè vede i miei antenati sono di Venezia l'italia la considero praticamente la mia madre patria. I miei genitori già da tempo cercavano di farmi accettare di farmi venire qui in vacanza ma......- per un momento Alexi aveva abbassato il viso chiudendo gli occhi e stringendo nella mano il ciondolo attorno al suo collo

- Ma? - aveva chiesto senza rendersene conto Akari che si era interessata alla vicenda

- Ma......quando finalmente decisi di accettare di venire qua ad Acqua dopo aver rifiutato tante volte.... i miei genitori inspiegabilmente mi hanno mandata da sola dicendo che per il momento non potevano venire con me e questo.....significa......che volevano fin dall'inizio che venissi solo io qui - disse lasciando che qualche lacrima le solcasse le guance candide

- E dimmi - disse Alicia ma con un sorriso così dolce che calmò Alexi - Hai una foto dei tuoi genitori ??? -

- Certo - disse Alexi aprendo il medaglione e dopo esserselo tolto mostrandolo alle due presenti

- Wow - ammise esterrefatta Akari guardando incredula insieme alla signorina Alicia - assomigli incredibilmente a tuo padre -

- Però - continuò sorridendo Alicia - Hai molti tratti di tua madre -

A tutti quei complimenti e quei paragoni non tardò anche l'imbarazzo

 

Quando ormai fu tardi Alexi era fuori con il direttore Aria a guardare il cielo appoggiando le braccia

- Hey - disse una voce calma e rilassata ma allo stesso tempo dolce e allegra - come ti senti? -

- Cosa? Ah Akari sei tu - disse un po' delusa Alexi

- Perché non ti sto simpatica ??? - chiese incredula lei

- Eh ?!? Stai scherzando vero ??? Non è passato nemmeno un giorno e già tu e la Signorina Alicia mi avete accettata come una della vostra famiglia anche se sono soltanto un'estranea - disse Alexi guardandola dolcemente

- Cosa ?? - disse  Akari guardandola di traverso

- E' normale che in una "famiglia" come la nostra si accetti subito un nuovo arrivato - disse continuando e sorridendo dolcemente

- Sai....- disse Alexi che adesso aveva la testa bassa - prima mi hai ricordato tanto mia madre. Lei si preoccupava tanto per me - abbozzando un sorriso

- Dai vieni - disse svegliando il direttore aria che ormai da tempo sonnecchiava al chiaro di luna


 

Alexi apre gli occhi e si ritrova in una specie di parco ma è abbastanza annebbiato dolcemente dalla candida luce del pomeiggio inoltrato. Pochi passi davanti e dieto di lei non si vede più niente. Poi sente delle voci e da dietro di lei spuntano tre persone. Sono due adulti ed una bambina, sicuramente "genitori e figlia" pensa Alexi guardando i posti. Genitore, bambina, Genitore "si sono sicuramente genitori" dice Alexi annuendo da sola alla sua affermazione.

- Allora ti sei divertita ?? - chiede la figura più alta, un uomo con i capelli a spazzola guardando verso il basso - Si - risponde felice la diretta interessate e cioè la bambina
- Allora dobbiamo tornare di nuovo - dice adesso la donna dai capelli mossi e marroni. La bambina avrà all'incirca tre anni e cammina spensierata tra i due genitori con dei capelli biondi 

- Si - risponde entusiasta la bambina, poi fa segno alla madre di voler essere presa in braccio tirandole la gonna.
-Ti voglio bene mamma - dice la bambina appoggiandosi delicatamente sulla spalla della donna
La donna sorride all'affermazione della bambina anche se è normale che i bambini piccoli ripetano tante volte certe cose. Il volto della donna si dipinge di un sorriso vero.
-Te ne voglio anch'io tanto ,Alexi -

 

 

 

Alexi si svegliò di soprassalto “ Cosa?? “ fu l'unico pensiero che ebbe prima di vedere che Akari che finiva di vestirsi

- Oh buon giorno Alexi - disse Akari con un sorriso raggiante - non ti ho svegliata io vero ?? - chiese ad un tratto cambiando completamente espressione sul viso


Angolo dell'Autrice (?)

Ok salve a tutti e grazie mille per aver almeno letto questa mia storia...volevo dirvi solo delle cose :

chiedo scusa per com'è ma adoro questo stupendo anime e questa, insieme ad un altra >_>, è la mia prima ff in tutta la mia vita perciò vi chiedo di essere clementi con me e mi renderebbe felice sapere che ne pensate anche voi :)

Spero che vi piaccia e per favore recensite numerosi per la felicità di una povera ragazza , che sarei io TT_TT , che secondo se stessa non sa scrivere.....Bè grazie per aver dat interesse a questa piccola (?) nota :) vi dico solo Al prossimo capitolo allora XD

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1235436