Never mine, never thy

di herms
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Com'è giusto che sia ***
Capitolo 2: *** Grifondoro ***
Capitolo 3: *** Ogni singolo giorno. ***
Capitolo 4: *** Perchè io no? ***
Capitolo 5: *** Alba ladra ***



Capitolo 1
*** Com'è giusto che sia ***


Vecchia, vecchissima raccolta. Scritta mesi fa, imbarazzante e mai pubblicata. Ma ho deciso di liberarmi di tutte le cose sepolte nei meandri del mio computer, se mi sbarazzo di tutto magari la mia ispirazione resuscita. Vane speranze.

Ad ogni modo vi presento le mie 5 drabble, ovviamente dramione. Buona lettura!

Ricordo as usal la mia pagina fb: http://www.facebook.com/pages/Herms-efp/168279513203631





NEVER MINE, NEVER THY.

 

 

 

1.COME È GIUSTO CHE SIA.

 

I tuoi occhi bruciano d'odio nei miei confronti mentre mi guardi.
Mi stai puntando la bacchetta alla gola, ho paura, sono un vigliacco. So che non esiterai a colpirmi, lo vedo nel tuo sguardo. So che ti disgusto, come il tuo sangue disgusta me. Quel maledetto sangue che forma una barriera insormontabile trai nostri mondi.
Com'è giusto che sia.
Hai abbassato la bacchetta, ma so che non è finita. Potter ti chiama, lo strozzerei. Mi guardi ancora, e capisco cosa vuoi fare: non mi sposterò.
Il tuo pugno mi colpisce il volto, fa male. Mi ritraggo, scappo. Da te, da me, da questo malato desiderio che sarà la mia rovina.




 

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Capitolo 2
*** Grifondoro ***


2.GRIFONDORO.

 

Cammini impettita lungo il corridoio, fissando con ostinazione davanti a te. Sai che sono qui, ma non hai voglia di litigare oggi, lo so.
Stai per girare l'angolo, scomparire dalla mia vista: non ancora, è troppo presto.
La tua tracolla si rompe e i libri cadono a terra, mentre ripongo la bacchetta. Sbuffando ti chini a raccoglierli, e io ti osservo.
Ti guardi attorno con quel cipiglio da professoressa che assumi quando sei nervosa, i tuoi occhi si incupiscono quando mi vedi. Con aria noncurante ti passo accanto urtandoti, ma non mi fermo. Non temo che tu mi colpisca, sebbene vorresti farlo: non attaccheresti nemmeno me alle spalle, sempre così Grifondoro.

 

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Capitolo 3
*** Ogni singolo giorno. ***


 

Terza drabble, ancora due in arrivo presto.




3.OGNI SINGOLO GIORNO.

 

Ti odio, Mezzosangue.

Odio quella tua perfezione ostentata con noncuranza;

Odio la tua intelligenza;

Odio il modo in cui mi guardi come fossi un rifiuto;

Odio la tua aria di superiorità, nonostante tu mi sia palesemente inferiore per nascita;

Odio la bolla dorata da cui sei circondata che ti tiene lontana dal mondo reale;

Odio Potter che ti è sempre accanto: il tuo migliore amico, il tuo confidente;

Odio Weasley che non si accorge di te, pur potendoti avere per sé in ogni momento;

Odio questo mondo che ti ha creata;

E soprattutto odio il modo in cui mi ossessioni inconsciamente e ti infili nei miei sogni, ogni singolo giorno.

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Capitolo 4
*** Perchè io no? ***


4.PERCHE' IO NO?

 

Potter è appena ritornato a terra. Scende da quell'uccello troppo cresciuto saltellando come un idiota, come se fosse l'unico in grado di cavalcare quel coso.
Tu lo fissi sorridente. Ti si illumina lo sguardo mentre si dirige verso te e la Donnola. Lo guardi come se fosse l'unica persona alla tua altezza. Come se nessun altro potesse reggere la competizione.
Mi faccio avanti, se ce l'ha fatta lui, perchè io non dovrei? Il Mezzogigante dice qualcosa, le vostre voci mi chiamano. Non mi farò indietro, non questa volta.
Mi colpisce. Sento bruciare, forte. Ma non è la botta, la ferita, è l'umiliazione che penetra sotto pelle, mentre mi guardi con disgusto.

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Capitolo 5
*** Alba ladra ***


 

5.ALBA LADRA.

 

Respiri affannosi, gemiti, sussurri rochi, cuori che battono all'unisono. Sento il tuo respiro contro la mia pelle, mentre ti passo la mano trai capelli.

Qui con me stasera, nella luce offuscata della camera, tra le lenzuola di lino rosse. Cosa ne sarà di noi, quando il sole sorgerà, ancora una volta? Quando l'alba porterà via la magia della notte?

Non posso credere che siamo qui, io e te, adesso.

Sento il rimbombo di una voce nella mia testa, non capisco. Tutto si offusca, svanisci tra le mie braccia.

Mi sveglio di colpo, accaldata: Ginny mi chiama, devo alzarmi.

Ancora una volta, il sole è sorto portandoti via da me.

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