Vegeta... Tu mi completi!

di Cucciola411
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Era già passato un anno e mezzo dall'arrivo del ragazzo del futuro con l'avviso della minaccia causata da due cyborg malvagi costruiti dal dottor Gelo e le vite dei guerrieri Z procedevano come sempre: Goku insieme a Gohan e Junior si allenavano tutti i giorni anche se Chichi non era ancora del tutto favorevole che il suo piccolo passasse il tempo ad allenarsi invece che studiare, anche Vegeta continuava ad allenarsi nella Gravity Room a una gravità 300 volte superiore a quella terrestre utilizzando apparecchi costruiti dal dottor Brief e che distruggeva per la troppa potenza più o meno 2 giorni dopo averli riparati, la storia tra Bulma e Yamco andava avanti tra litigi dovuti ai ripetuti flirt del terrestre con ogni ragazza che incontrava in città.
 
Un giorno Bulma si svegliò di buon ora e non riuscendo a riprendere sonno decise di scendere giù in cucina per fare colazione, lì trovò Vegeta intento ad aspettare che qualcuno che gli preparasse qualcosa da mangiare.
La ragazza molto educatamente gli diede il buongiorno e lui in cambio rispose con il suo solito tono di voce "Donna preparami la colazione che devo andare ad allenarmi e non ho tempo da perdere".
Bulma abituata al comportamento del saiyan decise di non arrabbiarsi ma sempre educatamente gli rispose "Io ti preparo la colazione solo se tu mi prometti che oggi pomeriggio verrai con me a fare la spesa perchè il frigo è quasi vuoto".
Il principe si sentì preso in giro e rispose di tutto punto "Tsk, pensi veramente che io mi abbassi a fare questo, piuttosto aspetto che si svegli tua madre così mi preparerà lei la colazione senza obiettare, si  sa che ha un debole per me".
Bulma all'inizio un po' schifata per quello che aveva appena sentito gli rispose "Allora puoi anche stare a digiuno per 2 settimane dato che stamattina presto i miei genitori sono partiti per un viaggio di lavoro".
Lo stomaco di Vegeta stava iniziando a brontolare e allora decise di accettare di andare a fare la spesa con Bulma, infondo era per una buona causa: senza cibo non si mangia e a lui si che piace mangiare!!

Finito di fare colazione Vegeta si andò ad allenare e invece Bulma si sdraiò sul divano non molto intenta a lavorare quel giorno. Accese la tv e iniziò a guardare un film d'amore, e a pensare "Che bello 2 settimane senza i miei genitori e solo in compagnia del MIO principe!". Continuò a pensare al saiyan finchè quest'ultimo non arrivò in cucina in attesa di riempirsi la pancia con le delizie che solo Bulma sapeva preparare.

L'ora di andare a fare la spesa era giunta. Entrambi salirono in macchina, Bulma con un sorrisetto stampato in faccia dovuto al fatto che avrebbe passato il pomeriggio insieme al SUO PRINCIPE, invece Vegeta aveva il muso perchè non riusciva ancora a capire perchè diavolo aveva dato retta al suo stomaco la mattina, ma in fondo un po' era felice anche lui di passare il pomeriggio con Bulma.

Arrivati al supermercato iniziarono a fare la spesa, Vegeta spingeva in carrello invece Bulma girava per gli scaffali per prendere le varie cibarie, la maggior parte utilizzate per sfamare il saiyan che abitava con lei. Ad un certo punto arrivò in una scansia ma per sua fortuna-sfortuna vide Yamco che faceva la corte a un'altra ragazza.
Il ragazzo si accorse della sua presenza e si diresse subito verso di lei che non era molto sorpresa di quello che aveva appena visto, "Bulma che bello vederti, sai prima ti avevo chiamato ma non ti ho trovato in casa adesso capisco il perchè".
Bulma decise di stare al suo gioco e rispose " E si dovevo assolutamente fare la spesa non avevo proprio più niente in frigorifero e nelle dispense! Comunque ti vedo molto felice oggi, il motivo non sarà mica quella ragazza con cui stavi parlando prima, eh???".
Yamco trovatosi con le spalle al muro cercò di trovare qualche modo per non far arrabbiare Bulma per il suo ennesimo flirt e esordì "L'ho incontrata mentre stava venendo qui e mi ha chiesto gentilmente se potevo darle una mano".
Bulma dopo aver visto quella scena decise di dire a Yamco quello che le balenava in testa già da svariati giorni e iniziò a confessargli tutto "Yamco è già da un po' di tempo che ci penso e adesso che ti ho davanti penso che sia il momento migliore per dirti tutto".
Il ragazzo non riusciva a capire cosa volesse dirgli Bulma e così decise di ascoltarla senza interromperla "Tra noi non ha mai funzionato veramente, abbiamo passato la maggior parte del tempo a litigare perchè tu facevi il cascamorto con altre ragazze, proprio come stavi facendo adesso, lo so che quando avrò finito di parlarti mi odierai per sempre e non accetterai mai quello che ti proporrò ma spero di si perchè non ti voglio perdere, vorrei che rimanessimo amici".
Yamco rimase sbigottito ma pensandoci bene Bulma aveva ragione, la loro storia non era stata mai stata degna di quel nome e anche se con il cuore infranto disse "Va bene, hai ragione questa cosa mi fa stare male ma averti come amica è sempre meglio che niente almeno sono sicuro che litigheremo di meno".
Yamco le fece un sorriso e l'abbraccio, intanto Vegeta dopo aver visto quella scena iniziò a provare una strana sensazione dentro di se, diversa dal solito odio che provava alla presenza di quel terrestre, provava fastidio nel vedere quella che lui chiamava continuamente DONNA, abbracciare quel PIVELLO di Yamco!!
Bulma salutò Yamco e raggiunse Vegeta ancora nervoso per quello che aveva appena visto.
Il ritorno fu avvolto nel silenzio, nessuno voleva iniziare un discorso, anche se con Vegeta non si riusciva a tenerne uno, dato che lui aveva un rapporto molto stretto con i monosillabi.

La cena non fu da meno, gli unici rumori che si sentirono furono il deglutire dei due quando bevevano e una mosca che ebbe vita breve perchè venne schiacciata dalla mano del saiyan, era veramente molto nervoso.
Ad un certo punto Bulma ruppe il silenzio dicendo "Vegeta da quando siamo usciti dal supermercato mi sembri più nervoso del solito".
Il principe come solito rispose nel suo modo preferito "Tsk, Bulma non ho voglia di parlare!" la terrestre rimase esterrefatta, l'aveva chiamata per nome, questo vuol dire che era successo qualcosa di veramente grave. La ragazza non volle preoseguire con il discorso perchè non voleva che Vegeta si arrabbiasse di più di quanto non fosse già.

Finita la cena il saiyan andò a farsi una doccia e invece Bulma se ne andò sul divano con una bottiglia di vino e un bicchiere. Vegeta, intanto che faceva la doccia iniziò a pensare che forse si era comportato male con la ragazza e che forse aveva interpretato male quell'abbraccio, o per lo meno lo sperava. Finita la doccia andò giù sperando di trovare la sua bellissima DONNA per chiedergli cosa fosse successo al supermercato con quel PIVELLO di Yamco.

La vide così bella seduta sul divano intenta a bere un bicchiere di vino, le si avvicinò e le chiese molto educatamente "Cosa voleva oggi quel PIVELLO da te???". 
E lei con un sorriso malizioso sul viso gli rispose "Per caso sei geloso del mio rapporto con lui?".
Vegeta arrossì e Bulma prima di dargli la possibilità di rispondere lo invitò a sedersi vicino a lei e gli spiegò tutto "L'ho beccato per l'ennesima volta a fare il cascamorto con un'altra ragazza e allora ho deciso di lasciarlo definitivamente, ma se devo essere sincera averlo beccato è solo stato un motivo in più per lasciarlo, perchè lo volevo fare già da parecchio tempo dato che i sentimenti che provavo non li provo più, o per lo meno non per lui, credo veramente di essermi innamorata di un altro".
Sorpreso di quello che stava per fare perchè non si sarebbe mai immaginato che delle cose così gli potessero interessare, Vegeta le chiese "E per quale motivo non dici a quest'altro cosa provi?".
Bulma ancora più sorpresa del saiyan gli disse "Non so come dirglielo e poi non sono proprio sicura che lui provi gli stessi sentimenti per me".
Vegeta pensò "Solo a uno stupido non potrebbe piacere una donna bella come te" ma solo dopo si accorse di averlo pensato ad alta voce.
Bulma e Vegeta iniziarono a guardasi intensamente e dopo svariati attimi si baciarono.
Dopo Vegeta insinuò la sua lingua nella bocca dell'amata e quest'ultima la accettò più che volentieri. Bulma dopo un po' salì a cavalcioni sulle gambe di Vegeta continuando a baciarlo, sempre con molta passione.
La ragazza iniziò a far scivolare le mani su e giù per il petto scolpito, da anni di allenamenti, del saiyan.
Il principe fece scivolare lentamente le mani su tutto il corpo della ragazza fino a farle arrivare alla camicetta. Pian piano iniziò a sbottonargliela. In un colpo solo gliela sfilò e la ragazza di rimando tolse al saiyan la maglietta, baciandolo prima sul petto pieno di cicatrici, poi sul collo e infine di nuovo sulla bocca.
Vegeta fece sdraiare sul divano la ragazza e continuandola a baciare fece scivolare la sua mano per tutta la coscia della scienziata fino ad arrivare alla sua intimità.
Bulma gemette, non aveva mai provato delle sensazioni così favolose, e infilò le sue mani tra i capelli corvini del saiyan.
Il principe tolse velocemente sia la gonna che le mutande all'amata, lasciandola con solo addosso il reggiseno di pizzo. Ma in un attimo anche quello fu tolto, e in pochi minuti Bulma rimase completamente nuda sotto il suo saiyan.
Vegeta iniziò a baciare con bramosia i seni della ragazza continuando a far scivolare le mani per tutto il corpo.
Bulma gemette nuovamente, e questo fece eccitare ancora di più il saiyan. Ricominciò a baciarle la bocca, successivamente passò al collo, poi di nuovo ai seni, al pancia poi tornò a baciarle la bocca. La mano lentamente iniziò a massaggiarle la sua intimità e in pochi secondi il saiyan le infilò dentro un dito, per farla abituare a quello sarebbe successo di li a poco. Cominciò ad aumentare la velocità e Bulma ricominciò a gemere.
Ormai in estasi la ragazza inarcò la schiena e venne.
I due ricominciarono a baciarsi. La scienziata cominciò a sentire l'eccitazione del principe spingere sulla sua intimità a in un colpo solo decise di sfilargli sia i pantaloni che i boxer.
Ormai eccitato al massimo Vegeta decise, finalmente, di farla sua.
Alla ragazza uscì un gemito di dolore che pian piano cominciò a trasformarsi in un gemito di piacere.
I corpi dei due amanti iniziarono a muoversi in sincronia. Il saiyan cominciò a spingere sempre più velocemente. Bulma sempre più in estasi, inarcò la schiena. I due raggiunsero il culmine del piacere insieme e Bulma urlò "Vegeta, ti amo!" in seguito si accasciò sfinita sul divano. Il saiyan si accasciò a sua volta sopra al fragile corpo della terrestre e gli sussurrò all'orecchio "Tsk, d'ora in poi sarai mia! Ti amo"e le diede un dolce bacio sul collo.
Alla terrestre spuntò un lieve sorriso sul volto. Il principe si sdraiò vicino all'amata, sfinito anche lui e Bulma appoggiò la sua testa sul suo braccio.
I due innamorati, poco dopo, si addormentarono abbracciati e passarono la prima di una lunga serie di notti insieme.






_____________________________________________________________________________________________________________________________________________ ANGOLO AUTRICE: Piacere io sono Cucciola411, questa è la mia prima fanfic a capitoli, spero che vi piaccia... Essendo molto impegnata con la scuola pubblicherò un capitolo alla settimana, ovvero la domenica, l'unico giorno della settimana che non dovrò passare sui libri!!! Accetterò tutte le critiche anche quelle negative, soprattutto quelle... Le aspetterò impaziente!!! Al prossimo capitolo... Bye Bye =D

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


La mattina seguente Bulma si svegliò e appena vide il suo principe vicino a lei si ricordò tutto quello che era successo e le spuntò un sorriso a trentadue denti sul volto. Alzò la testa, che fino a pochi secondi prima era appoggiata ai pettorali scolpiti di Vegeta, e notò che quella bellissima visione di uomo la stava guardando e allo stesso tempo la stava coccolando.
Quando lui notò che la fanciulla si era svegliata le disse subito "Buongiorno mia bellissima principessa, passato bene la notte???".
Bulma gli sorrise e subito rispose "Mai passato una notte così bella, tu invece mio bellissimo principe???" e lui avvicinò la sua bocca a quella dell'amata intento a baciarla subito dopo averle risposto "In tua compagnia anche la giornata o la notte più brutta diventa meravigliosa!!!".
Bulma arrossì, non era abituata a sentirsi dire tutte quelle belle parole in così poco tempo, Yamco la riempiva di complimenti solo quando si doveva far perdonare di qualcosa quindi lei non gli aveva mai presi sul serio, ma in quel momento sentì che tutto quello che era uscito dalla bocca del saiyan proveniva dal profondo del suo cuore.
I due rimasero e fissarsi e sbaciucchiarsi amorevolmente per svariati minuti ma ad un certo punto vennero interrotti dal suono del telefono di casa. "Pronto" rispose Bulma con il tono di chi aveva appena vinto 1000000 alla lotteria, dall'altro capo del telefono rispose una voce molto famigliare "Buongiorno tesoro mio, mi sembri molto felice, questo significa che hai passato una bella giornata senza i tuoi amati genitori!!".
Bulma decise di mentire temporaneamente alla madre, pensando che parlarle di persona di quello che era successo il giorno e la notte precedenti sarebbe stato meglio e soprattutto meno imbarazzante che dirglielo al telefono con Vegeta li vicino.
"No mamma ma che dici, mi sono semplicemente svegliata felice questa mattina, comunque voi come state??", la signora Brief con il suo tono sempre allegro disse alla figlia "Ci divertiamo molto qui tuo padre ed io. Tesoro il bel tenebroso si è già svegliato e diretto ai suoi soliti allenamenti giornalieri o sta ancora dormendo???".
Bulma rispose "No si è svegliato sta solo aspettando che gli prepari qualcosa per colazione, anzi mamma adesso ti saluto se no inizia a stressarmi, e se devo essere sincera arrabbiarmi con lui già di prima mattina non mi va. Ci sentiamo più tardi. Un bacio, saluta papà".
"Va bene tesoro, ti richiamo oggi pomeriggio così sono sicura che Vegeta non ci disturberà dato che sarà impegnato ad allenasi. Un bacio tesoro, e se non è ancora arrabbiato saluta anche il bel tenebroso da parte mia".
Appena riattaccato il telefono Bulma si rivestì e andò a preparare qualcosa da mangiare. Per tutta la colazione i due si lanciarono occhiate languide e maliziose. Appena finito di mangiare si divisero, Vegeta andò ad allenarsi e Bulma si diresse verso il laboratorio per lavorare a un progetto che suo padre prima di partire le aveva chiesto di finire.


Le settimane passarono in fretta, e il rapporto tra i due amanti era sempre più forte. Ormai Vegeta si era abituato a svegliarsi e trovare la testa dell'amata appoggiata al suo petto e questa cosa gli piaceva moltissimo. Il giorno del ritorno del signore e la signora Brief arrivò e la figlia passò praticamente tutto il pomeriggio a parlare con la madre di come avevano passato il viaggio i genitori.
La signora notò che il comportamento della figlia era diverso da quello che aveva prima della loro partenza e quindi incuriosita le chiese "Tesoro per caso ti è successo qualcosa di molto bello in queste due settimane, mi sembri più felice di quando siamo partiti??" la figlia intenzionata a dire tutto alla madre rispose "Eh si infatti sono molto felice...", la frase però fu interrotta dall'arrivo del padre che si sedette sul divano vicino alla moglie intenzionato a parlare anche lui un po' con la figlia che non vedeva da tanto, la signora Brief curiosa disse "Tesoro dai dimmi cosa ti è successo, perchè sei così felice, sono curiosa!!".
Bulma, che si trovò un po' in imbarazzo a parlare del rapporto che aveva con Vegeta davanti al padre, decise di dire una bugia e che avrebbe detto la verità alla madre quando si sarebbero trovate da sole "Il giorno che siete partiti sono riuscita a lasciare Yamco e sono al settimo cielo perchè non ho più il pensiero di poterlo beccare a fare il cascamorto con qualche altra ragazza!!"
I genitori rimasero scioccati da quello che la figlia gli aveva appena detto, ma la madre conoscendo bene Bulma capì che era tutta una scusa e pensò che forse la risposta era dovuta alla presenza del padre, quindi decise si aspettare il momento di trovarsi di nuovo da sola con la figlia.

La cena tornò a svolgersi come prima della partenza dei proprietari di casa, la signora Brief sempre a tormentare Vegeta con domande su domande, e lui sempre a rispondere con le solite risposte monosillabiche o con grugniti perchè veniva interrotto nella cosa che gli piaceva fare di più: MANGIARE!!

Finita la cena Bulma si alzò da tavola e la mamma incuriosita le chiese cosa avesse e la figlia rispose "Vado a letto perchè questa notte non ho dormito quasi niente dato che l'ho passata quasi tutta a finire un lavoro", in parte mentiva, aveva passato veramente la notte in laboratorio ma in compagnia di Vegeta.

Arrivata in camera si spogliò e si diresse sotto la doccia per darsi una rinfrescata prima di raggiungere l'amato nel suo letto.
Era talmente immersa nei suoi pensieri che non si accorse che qualcuno entrò nella sua stanza.
Sobbalzò appena sentì qualcosa che le toccò i fianchi ma appena capì a chi appartenevano quelle mani, un sorriso comparve sul suo viso. Vegeta cominciò a baciarla, prima sul collo e pian piano iniziò a scendere giù per la schiena.
Bulma sentì un brivido attraversarle tutto il corpo, decise di girarsi per ammirare il saiyan in tutto il suo splendore. Si guardarono intensamente per alcuni secondi e presi dalla passione iniziarono a baciarsi. Vegeta fece scivolare la sua mano su tutto il corpo dell'amata e in un momento la prese in braccio e Bulma legò le gambe ai suoi fianchi. Lei si staccò un attimo dal bacio appassionante e avvicinò la bocca all'orecchio del bel tenebroso e gli sussurrò "Amore sei bellissimo" e lui con tono ironico rispose "Tsk, solo questo??", la donna che ormai lo conosceva benissimo sapeva che lui scherzava e non aspettava altro che sentirsi dire "Ti amo", Vegeta sorrise e rispose "Anche io ti amo" e detto questo si spostò fino ad appoggiare la schiena dell'amata contro il muro.
Ricominciarono a baciarsi, con molta più passione di pochi secondi prima.
Lentamente il saiyan spostò le sue labbra sul collo, e cominciò a baciarlo. Le mani cominciarono ad esplorare il corpo della terrestre, passando dalle cosce, al sedere, ai fianchi, fino ad arrivare ai seni. Iniziò a massaggiarli, a giocare con i suoi capezzoli.
Pian piano cominciò a spostare le sue labbra fino ai seni della ragazza. Cominciò a baciarli con bramosia, continuando a massaggiarli. Strappò un gemito alla ragazza, questo lo faceva eccitare tutte le volte. Bulma cominciò a sentire l'eccitazione dell'amato spingere sulla sua femminilità, allora decise di fare una cosa che non aveva mai fatto da quando stavano insieme. Allentò la stretta delle gambe sui fianchi del saiyan fino a toccare di nuovo il pavimento con i piedi.
"Che cosa fai?" chiese incuriosito Vegeta.
"Faccio una cosa che sono sicura che ti piacerò molto!" rispose la scienziata con un sorriso malizioso sul volto.
Scivolò lentamente fino a trovarsi in ginocchio davanti al membro quasi del tutto eretto dell'amato. Lo prese in mano e iniziò a leccargli la punta, e pian piano iniziò a infilarselo in bocca.
Questo provocò ancora più eccitazione nel saiyan. Poi oltre alla bocca, la ragazza cominciò a usare anche le mani. Vegeta iniziò a godere e preso dal momento disse "Avevi perfettamente ragione quando dicevi che mi sarebbe piaciuto!".
Bulma sorrise e continuò ancora di più a far godere il principe. Il saiyan cominciò a sentire che stava venendo, prese fra le mani la testa della ragazza spingendola ancora di più verso di lui.
Finalmente venne e Bulma sentì indistintamente lo sperma dell'amato scenderle giù per la gola.
Non aveva mai provato una sensazione del genere, una sensazione che allo stesso tempo era stata sia piacevole ma anche un po' schifosa.
Bulma si tirò su e guardò contenta il sorriso estasiato di Vegeta.
Ricominciarono a baciarsi.
Il principe prese la scienziata in braccio, la portò fuori dal bagno e con molta delicatezza la fece sdraiare sul letto. Cominciarono a fare l'amore. Vegeta più eccitato del solito, preso dal momento afferrò la testata del letto di Bulma e la ruppe. Appena finirono di fare l'amore, come tutte le sere si addormentarono abbracciati, entrambi felici di stare vicino all'amato.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


La mattina dopo i due innamorati si svegliarono tra le piume dei cuscini che si erano rotti. Sul pavimento c'erano i resti della testata del letto rotta dal principe. Incuranti del rumore che avevano provocato la notte precedente scesero in cucina senza il pensiero che qualcuno potesse averli sentiti.

Bulma entrò in cucina con un sorriso che metteva allegria solo a guardarlo, sua mamma appena li vide disse "Buongiorno a tutti e due. Vegeta qui c'è la colazione, pensavo che mia figlia si svegliasse più tardi e quindi te l'ho preparata io! Tesoro, prima che arrivi papà a interromperci, vieni che finiamo il discorso che abbiamo iniziato ieri pomeriggio!!".
Entrambe si diressero in salotto e si sedettero sul divano.
"Tesoro, non ci credo molto alla storia che mi hai raccontato ieri, ovvero che sei felice solo perchè ti sei finalmente lasciata con Yamco, io sono tua mamma non devi preoccuparti, ti capisco bene Vegeta è un gran bel uomo!".
"Cosa ti fa pensare che nella mia felicità centri Vegeta??".
"Mmh, intuizione femminile!!! Comunque il rumore che si è sentito questa notte da che cosa è stato provocato??".
Bulma rimase impietrita da quella domanda, anche perchè non si immaginava per niente che il rumore si sarebbe sentito fino alla camera della madre, con un filo di voce disse "Si è vero io e Vegeta ci siamo fidanzati... e il rumore che hai sentito questa notte è stata la testata del letto, Vegeta preso dal momento involontariamente l'ha rotta!!".
La signora Brief fece un sorriso perchè per la prima volta Bulma era felice di stare con un uomo, e si capiva che era veramente innamorata.

Il tempo passava in fretta ed era già passato un mese dall'inizio del rapporto tra la terrestre e il saiyan, e ogni giorno che passava l'amore che provavano l'uno per l'altra aumentava a vista d'occhio.

Un pomeriggio i genitori di Bulma decisero di andare a fare una passeggiata nel parco e poi alla sera sarebbero andati al ristorante per una cenetta romantica. Bulma e Vegeta, che da quando erano tornati i genitori a casa riuscivano a passare del tempo insieme solo la sera, decisero di utilizzare quel pomeriggio per stare un po' da soli a coccolarsi.
Il bellissimo saiyan si sdraiò sul divano, e Bulma lo seguì sedendosi tra le sue gambe appoggiando la sua testa sul petto scolpito dell'amato.
Si misero a guardare un po' di televisione mentre si coccolavano e si baciavano amorevolmente.
Ad un certo punto Vegeta infilò la sua mano sotto la maglietta di Bulma e iniziò a sbottonargliela pian piano, e subito dopo le levò anche i pantaloncini, trovandosela dopo pochi secondi sopra di lui in biancheria intima. La ragazza iniziò a sfilare la maglietta al saiyan baciandogli il petto fino ad arrivare al suo collo. La scienziata fece scivolare lentamente la sua mano fino ad arrivare ai pantaloni dell'amato e iniziò a sfilarglieli continuando a bacialo sempre più appassionatamente. Poco dopo anche il saiyan rimase solo con addosso i boxer.
Il saiyan prese la sua donna a cavalcioni sulle sue gambe e continuando a baciarla iniziò a slacciarle il reggiseno ma si fermò quando... una voce familiare interruppe quel momento così romantico.
"Tesoro siamo tornati a casa...".
Bulma fece una smorfia perchè tutto il programma di cose che aveva intenzione di fare con Vegeta quel giorno era sfumato in soli tre secondi.
Mentre si rivestivano la donna chiese "Mamma che cosa ci fate a casa non dovevate passare tutto il pomeriggio e anche la sera fuori, in onore dei vecchi tempi??".
"Si, il programma era quello ma mentre eravamo al parco abbiamo incontrato una persona che non vedevamo da molto tempo e abbiamo deciso di invitarla a cena questa sera e di rimandare la nostra a un altro giorno!! Guarda un po' chi ti abbiamo portato!".
Bulma che intanto si era rivestita si girò verso la porta del salotto dove c'era sua mamma e vide che dietro di lei si trovava l'unica persona che in quel momento non doveva essere lì: Yamco!!
"Ciao che bello vederti!! Mamma perchè non lo fai accomodare in cucina e gli offri qualcosa da bere", mentre diceva questo Bulma lanciava occhiate segnaletiche sperando che sua madre capisse che Vegeta si trovava li vicino a lei nascosto dallo schienale del divano.
"Va bene tesoro però sbrigati a venire in cucina con noi così potete fare due chiacchiere".
"Certo, il tempo di rimettere un po' in ordine il caos che ho fatto qui sul tavolino".
La signora Brief e Yamco si spostarono in cucina e nello stesso momento Vegeta che era ancora in boxer sul divano si rivestì in meno di 30 secondi, diete un bacio sulla bocca a Bulma e andò verso la Gravity Room perchè non aveva per niente voglia di passare il pomeriggio insieme a quel PIVELLO.
Bulma si diresse in cucina e fino all'ora di cena chiacchierò con Yamco di come avevano passato quell'ultimo periodo in cui non si erano visti, naturalmente la ragazza evitò di raccontate del rapporto che si era instaurato con Vegeta, rimase sul vago e disse semplicemente che in quell'ultimo periodo era diventato un po' più socievole.

Arrivò l'ora di cena.
Durante la cena Bulma si ritrovò seduta tra il suo caro Vegeta e Yamco. Al vecchio amico all'inizio non andava a genio che il saiyan si fosse seduto vicino alla ragazza, ma durante la cena si accorse che l'unica cosa che gli importava era mangiare e quindi non si preoccupò di quella vicinanza.

Finalmente arrivò l'ora di andare a letto, Yamco fu invitato a rimanere lì per la notte e lo misero a dormire nella stanza di Vegeta, con la scusa che quest'ultimo non la utilizzava quasi mai dato che passava molto tempo ad allenarsi, anche di notte, ma in realtà Bulma decise di ospitare il povere uomo, che era appesa stato sfrattato, in camera sua così da non dover girare per la casa in piena notte e suscitare sospetti nel vecchio amico.
Bulma notò che sul volto dell'amato non c'era il solito sorrisetto malizioso che aveva tutte le notti, ma un broncio che non vedeva ormai da tempo.
"Amore che cos'hai?? Cos'è quel broncio??".
"Mi da fastidio la presenza del PIVELLO qui in casa", sul viso di Bulma comparve un semisorrisetto.
"Sei geloso!!".
Vegeta arrossì e disse "Tsk, i saiyan non provano quel sentimento che voi chiamate gelosia".
"E io invece dico che sei geloso... non te ne devi vergognare è una cosa normale essere gelosi quando si ama una persona!!"
La ragazza si mise a cavalcioni sulle gambe del saiyan con fare malizioso. "E se devo essere sincera mi piaci quando lo sei!!"
La scienziata spinse il principe facendolo sdraiare. Iniziò a baciarlo all'altezza dell'ombelico, salendo pian piano lasciandosi dietro calde scie di baci.
Quando arrivò al collo ad un certo punto si fermò e gli sussurrò all'orecchio "Non ti preoccupare del rapporto che c'è tra noi due, siamo solo amici, l'unica persona che amo si trova qui davanti a me proprio in questo momento".  
"Ti va di riprendere il discorso che avevamo iniziato oggi pomeriggio??" chiese Vegeta.
"Non vedevo l'ora che me lo chiedessi!" rispose Bulma leccandosi le labbra con fare ancora più malizioso di prima.

Cominciarono a baciarsi. Il saiyan cominciò a sfilarle la camicia da notte e subito dopo le sfilò anche le mutandine, trovandosi il suo splendido corpo completamente nudo sopra di lui.
La mano della ragazza scese fino ad arrivare e in un colpo solo, continuando a riempire ogni parte del corpo del saiyan di caldi baci, gli sfilò i pantaloni e i boxer.
Il principe iniziò a percorrere il corpo della terrestre, soffermandosi prima sui seni, massaggiandoli, leccandoli e baciandoli con sempre più bramosia.
Bulma emise un gemito lieve e strozzato che però non sfuggì a Vegeta. Continuò a far scivolare le sue mani fino ad arrivare al sedere della sua amata.
Mentre una mano continuava a massaggiare il suo corpo, seni, fianchi, sedere poi di nuovo i seni, l'altra scivolò lentamente verso l'intimità della ragazza. Poi ad un tratto Vegeta si fermò.
"Cosa è successo? C'è qualcosa che non va?" chiese Bulma.
"Tranquilla nulla di preoccupante, ho solo voglia di cambiare!" rispose Vegeta.
"Cambiare cosa?".
In un colpo solo il saiyan invertì le posizioni. Ripresero a baciarsi.
Già eccitato al massimo, il saiyan la fece sua. I due corpi cominciarono a muoversi insieme, prima lentamente poi sempre più velocemente.
Bulma cominciò gemere, ma Vegeta iniziò a baciarla sulle labbra per evitare che si potesse sentire qualcosa.
I due vennero insieme e per poco non rischiarono di farsi sentire anche nelle altre stanze.
Il saiyan si accasciò di fianco alla terrestre.
"Abbiamo rischiato di farci scoprire!" disse Bulma ancora ansimante.
Il principe si girò verso di lei e gli sussurrò all'orecchio "E questo che lo rende ancora più eccitante!".
Si diedero un lieve bacio sulle labbra e come tutte le notti si misero a dormire abbracciati l'uno accanto all'altra.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


La mattina dopo Yamco si svegliò presto ma non si volle alzare dal letto.
Rimase per un'ora a pensare a quando stava con Bulma, e più ci pensava, più capiva che provava ancora qualcosa per lei, allora si mise ad escogitare un modo per riconquistare la ragazza ignaro che il suo cuore fosse già per qualcun'altro.

Bulma si svegliò di soprassalto, aveva appena sognato che il suo Vegeta aveva raccontato tutto del loro rapporto a Yamco.
La prima cosa che fece fu guardare al suo fianco per trovare il suo saiyan, ma stranamente non c'era.
Si rivesti e uscì dalla camera per cercarlo, e appena arrivò in cucina e lo vide seduto a tavola in attesa della colazione, si tranquillizzò.
Fece per dargli un bacio sulla bocca ma in quel momento entrò in cucina Yamco e per non fargli sospettare nulla mise in scena una finta litigata con l'amato.

A Yamco spuntò un sorrisetto sulla faccia e subito dopo disse alla ragazza "Sai Bulma oggi pomeriggio lavoro, ma stasera sono liberissimo ti andrebbe di uscire come ai vecchi tempi, come due amici che si voglio molto bene??".
Bulma prima di rispondere vide con la coda dell'occhio che si era formato il muso sulla faccia del suo amato saiyan e per questo sorrise "Mi dispiace Yamco oggi non posso ho molto lavoro da fare e pensavo di lavorare tutta la notte così da finire l'invenzione che ho iniziato già da molto tempo ma che in questo ultimo periodo avevo lasciato da parte... Potremmo fare un altro giorno magari di pomeriggio quando tu non lavori??".
Yamco all'inizio ci rimase male perchè pensava di usufruire della sera per portarla a cena fuori in un ristorante carino solo loro due, ma dopo accettò l'offerta di Bulma e decise di pensare un altro modo per riconquistarla.

La mattina passò molto velocemente e Yamco si iniziò a preparare per andare al lavoro. I signori Brief lo invitarono a rimanere a cena e lui accettò pensando che più tempo passava con Bulma, prima sarebbe riuscito a riconquistare il suo cuore.

Il pomeriggio passò nello stesso identico modo di tutti gli altri: Bulma e suo padre in laboratorio, Vegeta nella Gravity Room e la signora Brief in cucina a preparare la cena e a sperimentare nuovi dolci che sia alla figlia che al saiyan stranamente piacevano.

Arrivò l'ora di cena e con quella anche Yamco.
Il ragazzo si sedette come la sera precedente vicino all'amica e Vegeta fece lo stesso.
"Bulma, oggi al lavoro mi hanno detto che domani faccio il turno di mattina, ti andrebbe di uscire domani pomeriggio?".
La ragazza si girò verso l'amato per vedere la sua faccia, poi dopo rispose senza pensarci due volte "Si, certo, te l'avevo promesso, no??" e gli sorrise, ma in realtà l'unico motivo per cui aveva dato quella risposta e che amava vedere Vegeta ingelosirsi, e quello era l'unico modo.
Vegeta, adirato per quel continuo chiacchiericcio, si alzò dalla sedia ed esordì nell'unico modo che lui amava tanto "Tsk!! Mi sono stufato di sentirvi chiacchierare sempre delle stesse cose, io mi vado a fare una doccia, e tu PIVELLO invece di provare a rimettere in sesto il vostro rapporto dovresti pensare ad allenarti per l'arrivo dei cyborg".
Yamco arrabbiato si alzò su facendo cadere la sedia per terra "Senti stupido scimmione non ti permetto di parlarmi così, sul tuo pianeta sarai anche un principe, ma qui sulla terra non sei nessuno".
Vegeta sentitosi ferito nell'orgoglio, prese Yamco per il colletto e lo attaccò al muro e disse "Non ti permettere più di parlarmi in questo modo".
Bulma intervenne, si girò verso il saiyan e gli ordinò di mettere giù l'amico e senza farsi vedere da nessuno gli fece l'occhiolino, Vegeta capì e lo rimise a terra e prima di andarsene aggiunse "Sei fortunato che sia intervenuta lei perchè a quest'ora non saresti più in grado di fare lo sbruffone".
Yamco sbuffò ma si vedeva benissimo che il suo battito era accelerato, pian piano il suo respiro tornò normale.

Il ragazzo se ne andò a letto, perchè molto stanco dalla faticosa giornata di lavoro, Bulma lo seguì e mentre si dirigevano verso le loro stanze lei disse "Mi dispiace per quello che è successo poco fa, però devi capire che non sei stato molto carino a dirgli quelle cose!!".
"Cosa fai, adesso ti metti a difendere quello là???".
"Io non sto difendendo nessuno, ho semplicemente detto che dicendo quelle cose ti potevi aspettare una reazione del genere da parte sua, sai che è molto impulsivo e gli da fastidio che gli si dica qualcosa di storto, comunque se ti può far stare meglio, appena rimango un attimo da solo con lui gli parlo".
Arrivato davanti alla sua camera disse a Bulma "Non ti preoccupare, non me ne importa niente... Buonanotte sei hai bisogno di qualcosa ricordati che mi trovo 2 stanze più in là della tua!!".
Bulma non potè fare che sorridergli e aggiunse "Buonanotte anche a te".
Entrambi entrarono nelle rispettive stanze.

Yamco si infilò sotto la doccia e appena si sdraiò sul letto su addormentò da quanto era distrutto.
Intanto 2 stanze più in là Bulma trovò il suo amato principe dei saiyan sdraiato sul letto con solo l'asciugamano legato alla vita.
Lei si sedette di fianco a lui e gli chiese "Per quale motivo prima a tavola hai detto a Yamco che doveva smettere di provare a mettere in sesto il nostro rapporto?? Pensi veramente che lui stia cercando di riconquistarmi??".
Vegeta a quella domanda sbuffò "Veramente non ti sei accorta che prova ancora qualcosa per te???".
"Amore, anche se quello che dici è vero, come ti ho detto ieri sera io non provo niente per lui, l'unico uomo che voglio al mio fianco d'ora in poi sei tu e solo TU!!".
Bulma, conoscendolo bene, iniziò a baciarlo sul collo cercando di fargli passare il nervoso, ma stranamente non funzionò.
"Bulma stasera non ho voglia, ho bisogno di dormire, poi ti ricordo che il PIVELLO si trova 2 stanze più in là e potrebbe sentirci, quindi salterebbe tutta la copertura!!".
Bulma ci rimase male, gli girò le spalle, ma Vegeta sentendosi in colpa le si avvicinò, l'abbracciò e le sussurrò all'orecchio "Mi dispiace piccola, sono stato maleducato, ma la presenza di quello là mi fa salire i nervi".
Bulma si girò con un sorrisetto stampato in faccia e gli sussurrò "Lo sapevo che lo dicevi solo perchè eri nervoso, ed è per questo che ho fatto la parte della ragazza offesa, volevo solamente sentirti dire che ti dispiaceva".
Vegeta si sentì felice e le disse "Ti amo tantissimo".
"Anche io e non smetterò mai di farlo!!".
Iniziarono a coccolarsi e Bulma per far arrabbiare Vegeta disse "Non avevi detto che avevi sonno e non avevi voglia???".
"Quando l'avrei detto scusa??? Non me lo ricordo, poi non lo so il sonno mi è passato così tutto d'un colpo".
Iniziarono a coccolarsi, ad un certo punto a Bulma scappò un urletto che arrivò fino all'orecchio di Yamco che sobbalzando, cadde del letto.
Appena capì cosa era successo si tirò su e si diresse verso la stanza di Bulma e non curandosi di nulla, aprì la porta, che la ragazza si era dimenticata di chiudere a chiave, e si trovò davanti una scena che mai si sarebbe immaginato: la ragazza, per cui provava ancora qualcosa, completamente nuda nel suo letto con un uomo che non era lui. Vegeta si spostò subito da sopra a Bulma e subito dopo lei si coprì con il lenzuolo per non farsi vedere dall'amico.
L'unica cosa che Yamco riuscì a dire fu "Spero che tu gli abbia fatto capire bene che la sua reazione a cena era stata esagerata!!!".
Fece per uscire dalla stanza ma prima di farlo aggiunse "Perchè non mi hai detto niente???".
Bulma quasi in lacrime rispose "Mi dispiace, ti avrei detto tutto a tempo debito, dirtelo subito ti avrebbe fatto stare male dato che è passato poco tempo da quando è finita la nostra storia".
"Ah ok, che buon cuore che hai non volevi farmi soffrire!! Non ti è passato per la testa che, mentre tu te la spassavi nel tuo letto con... con LUI, io potessi sentire. Mi fai schifo Bulma, considera il nostro rapporto di amicizia CONCLUSO, non ti voglio più vedere!!! ADDIO".

Bulma iniziò a piangere, Vegeta cercò di consolarla ma non ci fu verso di farla calmare. Intanto Yamco, nell'altra stanza, si rivestì e fece per uscire dalla Capsule Corporation per poi tornare al suo appartamento in attesa di andare al lavoro la mattina seguente.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Bulma si rivestì in meno di 10 secondi e scese al piano si sotto sperando di riuscire a bloccare Yamco.
Arrivata alla porta d'ingresso, vide il ragazzo in mezzo al suo giardino.
Uscì di casa implorandolo di fermarsi. Lui si fermò e si girò verso la ragazza.
Bulma, con le lacrime agli occhi, lo implorò di ascoltarlo "Per favore, ascoltami, cerca di capire perchè non ti ho detto niente... come ti ho detto prima avresti sofferto e...".
Fu interrotta da Yamco "Shhhhh, non ti voglio sentire, non mi importa niente perchè non mi hai detto della tua storiellina da 4 soldo con quello là, e non mi importa neanche che tu ci vada a letto, l'unica cosa che mi ha ferito nel profondo del cuore è che tu non mi abbia detto niente, si saperlo mi ha fatto stare male, ma non è niente in confronto a come mi hai trattato. Mi hai trattato come uno scemo. Comunque adesso basta, come ti ho detto prima non ne voglio sapere più nulla di te, adesso me ne vado a casa, dove sono sicuro di non trovare qualcuno che mi racconti altre bugie... ADDIO".

Yamco spiccò il volo verso casa sua. Bulma rimase per da sola nel suo giardino a piangere per svariato tempo.
Ad un certo punto Vegeta, triste nel vedere l'amata in quello stato, la strinse a se portandola a letto. Cercò di consolarla, ma Bulma riuscì a calmarsi solo 1 ora dopo.
"Mi dispiace amore che tu debba sorbirti tutto questo".
"Non ti preoccupare, non mi costa nulla, non voglio vederti in queste condizioni a causa di quel PIVELLO".
"Ti ringrazio. Ti amo!!".
Vegeta diede un dolce bacio sulla fronte all'amata e le sussurrò "Anche io... Non preoccuparti, potrai contare sempre sul tuo bellissimo scimmione".
Bulma a sentire quelle dolci parole sorrise e gli diede un dolce bacio sulla bocca, poco dopo si addormentò tra le sue braccia.

La mattina dopo, Bulma la passò a provare a telefonare a Yamco sperando che il nervoso gli fosse passato un po'.
TU TU TU TU
"Pronto".
"Ciao Yamco, sono Bulma, per favore non riattac...".
TU TU TU TU...

Vegeta, quando si svegliò, si diresse in cucina perchè aveva lo stomaco che reclamava cibo.
Appena trovò la sua ragazza al telefono che cercava mettersi in contatto con Yamco sbuffò "Tsk, non è che se continui, dopo un po' si stanca di riattaccare il telefono".
Bulma arrabbiata perchè il ragazzo non la voleva ascoltare rispose male all'amato "Da quanto tempo sei diventato così intelligente? Comunque non sono affari tuoi come passo la mattina!!".
Senza rendersene conto i due iniziarono a litigare "Si che sono affari miei, fino a prova contraria quel PIVELLO ti ha trovato a letto con me quindi penso di centrare in questo discorso!!".
"Si ok, ci ha beccato a fare sesso, ma sta di fatto che non ti devi interessare di cosa faccio o non faccio, fino a prova contraria mi trovo a casa mia!".
"E' inutile non cambierai mai, eri e rimarrai sempre la solita bambina viziata!!".
Vegeta si pentì subito di quello che aveva appena detto ma non fece in tempo a scusarsi che ricevette un sonoro schiaffo sulla guancia destra da parte dell'amata.
Però quello a farsi male non fu Vegeta ma la povera Bulma.
"Ahi, di che cosa sei fatto??? Cemento armato per caso??".
"Ti sei fatta molto male?? Mi dispiace di averti detto quelle cose non le pensavo veramente!!". Vegeta mentre diceva questo, prese la mano di Bulma, ma lei la riprese indietro e aggiunse "Non mi toccare. Adesso me ne vado in laboratorio, se vuoi qualcosa da mangiare preparatelo da solo, oppure aspetta che si svegli mia madre!".
Bulma si diresse in laboratorio, e Vegeta appena non la vide più tirò un pugno contro il muro, che per poco non si sfondò.

La ragazza passò tutto il giorno in laboratorio, lavorò fino all'ora di pranzo ininterrottamente perchè era l'unico modo per non pensare ne a Vegeta, ne a Yamco.
Il saiyan invece, stranamente non riuscì ad allenarsi come solito, infatti decise che sarebbe stato meglio prendersi un giorno di riposo invece che continuare ad allenarsi con Bulma in testa.

All'ora di pranzo, Bulma si sedette di fronte alla madre e Vegeta invece prese il suo piatto e andò a mangiare in cucina così da non rischiare che capitasse di nuovo quello successo la mattina.
La signora Brief, che la mattina aveva sentito la litigata che c'era stata tra i due, cercò un modo per fargli fare pace.
Ad un certo punto esordì "Amore, prima mi hai detto che non hai lavori lasciati in sospeso, potremmo fare quella cenetta che avevamo rimandato. Che ne pensi??".
Lo scienziato rispose "Che bella idea tesoro, allora appena finito di mangiare prenoto il ristorante!!".
Bulma fece una smorfia, non voleva assolutamente passare una serata in casa da solo con Vegeta, ma non disse nulla perchè non voleva che la madre rinunciasse nuovamente alla cenetta romantica con il marito. Vegeta, che in quel momento si trovava nel salotto, sentì tutto e fece un sorrisetto.

Bulma passò nuovamente tutto il pomeriggio in laboratorio, Vegeta lo passò sdraiato sul divano a guardare la tv e pensare un modo per farsi perdonare dall'amata, invece il signore e la signora Brief lo passarono a farsi belli per la loro cenetta.

Arrivarono le 19.30 e i genitori di Bulma avvisarono la figlia che stavano per uscire.
La ragazza, intenzionata a scusarsi con Vegeta per come l'aveva trattato la mattina, si diresse in camera sua sperando di trovarlo lì, dato che nella Gravity Room non c'era.
Ma invece di trovare l'amato trovò poggiato sul letto il suo vestito preferito con sopra un biglietto con scritto "Lo so che sei arrabbiata con me, e che sicuramente non sarai felice per quello che adesso ti chiederò, ma per favore indossa questo vestito e scendi in cucina che ti aspetterà una sorpresa... Spero che accetterai questo mio piccolo invito".
Bulma non ci pensò due volte e indossò il vestito, si fece più bella di quanto non fosse già.
Scese in cucina e trovò sopra alla tavola una candela e un altro bigliettino "Se leggerai questo bigliettino mi farai diventare il saiyan più felice del mondo... Ti amo tanto mia piccola principessa".
Vegeta, felice che Bulma aveva accettato il suo invito, l'abbracciò da dietro e le diede un bacio sul collo.
"Sei bellissima... Tu non sai quanto ho sperato che venissi, comunque per la cena dovrai aspettare ancora un pochino".
"Non mi dire che stai preparando la cena, perchè se è così è un momento da immortalare".
Bulma si girò verso l'amato e vide che sul suo volto era spuntato un sorriso.
"Non dovrei immortalare niente perchè la cena non te l'ho preparata io, ma l'ho ordinata al ristorante qui dietro l'angolo, così è come se ci trovassimo li per una cenetta romantica come i tuoi genitori ma senza troppi occhi indiscreti che ci osservano".
Bulma baciò appassionatamente l'amato ma tutto fu interrotto dall'arrivo della cena.

I due innamorati passarono la cena a coccolarsi tra un piatto e l'altro.
Finito la cena sparecchiarono la tavola, Vegeta prese in braccio la terrestre e ce la appoggiò sopra.
I due iniziarono a baciarsi con passione, Vegeta cominciò pian piano a togliere il vestito a Bulma, lasciandola ben presto in biancheria intima. La ragazza seguì l'esempio del saiyan e iniziò a togliergli la maglietta e i pantaloni, e nello stesso momento gli baciò il petto, poi il collo e poi la bocca.
Vegeta la fece sdraiare sul tavolo e vi si mise sopra. Continuarono a baciarsi, e ad un certo punto il saiyan la fece sua.
Il principe iniziò a spingere sempre più a fondo, prima piano poi sempre più veloce.
I corpi dei due amati si muovevano in sincronia, sembravano un unico essere. Raggiunsero il culmine del piacere insieme e entrambi urlarono il nome dell'altro.
I due si rivestirono in un batter d'occhio. Vegeta prese in braccio l'amata e la portò nella loro camera da letto con la paura che i proprietari di casa tornassero a casa e li sorprendessero.
Ripresero a baciarsi e ancora vogliosi l'uno dell'altro ripresero a fare l'amore.
 
 
 
 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


La mattina seguente Bulma si svegliò presto, e decise di farsi una doccia per rilassarsi un pochino dopo la nottata che aveva passato con l'amato.
Quando uscì dal bagno, con addosso solo la biancheria intima, trovò Vegeta seduto sul letto con le braccia incrociare dietro la testa, e con il lenzuolo che gli copriva solo dalla vita in giù.
La ragazza si avvicinò per dargli un bacio, ma Vegeta la prese verso se e iniziarono a baciarsi appassionatamente. Bulma si trovava a cavalcioni sulle gambe dell'amato. Mentre si baciavano, le mani della terrestre esploravano per intero il petto pieno di cicatrici del saiyan, e contemporaneamente quelle del saiyan scivolavano su e giù per la sua schiena.
Bulma si staccò dal bacio solo per un secondo e disse "Questo è un nuovo modo di allenarsi per caso??".
Vegeta fece un sorrisetto e aggiunse "Non sarebbe una cattiva idea considerarlo in questo modo...".
"Però non penso che questo riesca a farti trasformare in un Super Saiyan... Non sarebbe meglio continuare come abbiamo sempre fatto: ti alleni da solo la mattina e il pomeriggio, e invece la sera ti faccio compagnia!!".
Vegeta con un sorrisetto triste, perchè si sarebbe dovuto andare ad allenare, ma allo stesso felice, perchè non vedeva l'ora che arrivasse la sera, rispose "Ok, accetto".

I due quando scesero a fare colazione trovarono la signora Brief, che non un sorriso sulla faccia disse "Buongiorno, vedo che vi siete chiariti, allora l'idea di lasciarvi soli ieri sera è stata molto intelligente!". Bulma si avvicinò alla madre sorridendo, e dandole un bacio le disse "Eh si, hai ragione come dico sempre: come farei senza di te. Ma questa volta non è stato solo merito tuo!".

Finita la colazione, Vegeta si diresse nella Gravity Room come aveva promesso a Bulma, ma quest'ultima non andò come suo solito in laboratorio, perchè si rese conto che tutte le invenzioni che aveva lasciato a metà le aveva concluse il giorno precedente.

La ragazza decise di prendersi un giorno tutto per lei senza il pensiero di doversi dedicare agli altri.
Passò la mattina a girare per negozi a fare shopping, sia per comprare un vestito che aveva visto in una vetrina una settimana prima, sia per prendere qualcosa di molto carino che era sicura che sarebbe piaciuto molto al suo amato saiyan.

Quando tornò a casa si mise a preparare il pranzo e poco dopo arrivò sua madre che le diede una mano.
Finito di preparare la tavola, Bulma andò a chiamare il padre in laboratorio e Vegeta nella Gravity Room.
Mentre i due si incamminavano in cucina, Bulma esordì "Sai questa mattina sono andata a fare shopping, e ho preso qualcosa che io trovo veramente molto carino, però se devo essere sincera vorrei tanto il tuo parere... Ti andrebbe dopo di dirmi cosa ne pensi", appena finito di dirgli questo la ragazza gli fece un occhiolino.
Vegeta rispose subito "Va bene allora prima di andare ad allenarmi ti dirò cosa ne penso".
Bulma si mise a fare no con il dito e il saiyan ci rimase male, "Ti ricordo l'accordo che abbiamo fatto appena svegli, te lo mostrerò stasera".
Arrivarono davanti alla sala da pranzo e prima di entrare Bulma gli diede un dolce bacio sulla bocca.

Finito di pranzare, Vegeta si diresse subito ad allenarsi perchè quello era l'unico modo per far passar il pomeriggio molto velocemente. Bulma si mise a guardare la tv, ma quando arrivò sua madre in salotto perchè intenzionata a pulire casa, decise di darle una mano, un po' perchè si sentiva in colpa che quel lavoro dovesse farlo sempre sua madre da sola, ma anche perchè in tv non c'era niente di interessante e non sapeva come far passare il pomeriggio in attesa della cena.

Verso le 4 del pomeriggio a Bulma iniziò a venire una strana voglia di cioccolato, che molto stranamente non le passava come tutte le altre volte che le veniva voglia di mangiare qualcosa.
Allora si mise a preparare una bella torta. Appena finì di prepararla iniziò a mangiarne subito una fetta, ma "UNA FETTA TIRA L'ALTRA" e nel giro di neanche 15 minuti la torta era già finita, ma per lo meno la voglia di cioccolato era svanita.

Arrivò l'ora di cena e Bulma, anche se a merenda si era mangiata una torta al cioccolato da sola, aveva ancora fame, e mangiò talmente tanto che sua madre le chiese "Tesoro sicura di stare bene, oggi hai mangiato più del solito, non è che mentre dormivi sei stata posseduta dal fantasma su un saiyan, non credo di aver visto mangiare così tanto neanche Vegeta".
Bulma divertita rispose sorridendo "No tranquilla mamma sto benissimo, soltanto che oggi ho più fame del solito, a tutti capita un giorno dove si vorrebbe mangiare di tutto, e questo è il mio".

Finita la cena i signori Brief andarono in salotto e passarono la serata a guardare la tv e a dirsi frasi romantiche come due adolescenti. Invece Vegeta e Bulma si diressero su in camera dove, mentre il saiyan si faceva la doccia, la ragazza iniziò a prepararsi per far vedere all'amato quello che aveva comprato la mattina.

Vegeta non fece a tempo ad uscire dal bagno, con solo un asciugamano legato in vita, che dalla cabina armadio uscì Bulma vestita solo con il suo completino intimo di pizzo firmato.
Vegeta si fece scappare un sorrisino e disse "Wow... quando dicevi che era carino non scherzavi mica".
Si avvicinò pian piano alla ragazza e mentre la prendeva per i fianchi continuò "Se pensavi che mi sarebbe piaciuto, avevi proprio ragione".
La alzò da terra e lei legò le sue gambe alla vita del saiyan, iniziarono a baciarsi appassionatamente ma invece di sdraiarsi sul letto si infilarono nella cabina armadio.
Vegeta appoggiò al muro la sua amata, mentre le sue mani salivano e scendevano per il corpo sinuoso della ragazza, quelle di Bulma strusciavano contro la schiena e il petto del saiyan e pian piano scesero fino a levargli l'asciugamano dalla vita.
Le labbra del saiyan cominciarono a scivolare fino al collo della ragazza. Bulma seguì l'esempio del principe cominciò a baciargli il collo avidamente, poi salì fino ad arrivare all'orecchio sinistro dove molto maliziosamente gli morse il lobo. Poi riscese fino ad arrivare al petto scolpito e pieno di cicatrici. Continuò a baciarlo. Vegeta cominciò ad eccitarsi.
Le mani del saiyan iniziarono ad intrufolarsi sotto alla lingerie e dopo poco Bulma si ritrovò vestita solo delle mutandine. Si fiondò avidamente, come tutte le volte, sul suo seno sodo, facendola gemere. Vegeta si eccitò ancora di più, adorava sentirla gemere.
Dopo averle tolto anche le mutandine il saiyan la fece sua. Cominciò all'inizio a spingere piano per farla abituare, perchè anche se non era la prima volta Bulma provava sempre un po' di dolore tutte le volte che il suo amato principe la penetrava, poi sempre più veloce. Quando arrivarono al culmine del piacere, i due urlarono estasiati il nome dell'altro.
Si sdraiarono per terra, e si coprirono con l'asciugamano che in precedenza era legato alla vita di Vegeta.

Bulma, che aveva la testa appoggiata al petto del saiyan, ad un certo esordì dicendo "Sai amore, prima che ci mettessimo insieme, tu avevi intenzione di partire per lo spazio per poter diventare Super Saiyan e superare Goku... Ma quando sei partito l'altra volta non sei riuscito a superarlo... Volevo sapere se avevi intenzione di partire??".
"Non ti preoccupare, non ti lascerò, preferisco allenarmi qui e metterci un po' di più a superare Kakaroth che allontanarmi da te!!".
"NO" disse Bulma "Non posso premetterti di mettere me al primo posto...".
"Vorresti dire che preferisci che io parta?".
"Sembrerà strano ma SI, perchè se tu partirai e diventerai Super Saiyan riuscirai a battere i cyborg, invece se tu rimarrai qui, con me vicino che fungo da distrazione, non riuscirai a superare Goku!! E poi se devo essere sincera preferisco starti lontano per qualche mese, che non farti raggiungere il traguardo che ti sei prefissato".
Vegeta si girò su un fianco ed esordì "Sei sempre la solita, sempre a pensare prima agli altri e poi a te stessa... E' per questo che ti amo!!".
Bulma lo baciò e poi si riappoggiò al petto dell'amato e entrambi si addormentarono.

Passarono alcuni giorni e Vegeta cominciò a prepararsi per la partenza e la scienziata aiutata da suo padre rimise a nuovo la navicella.

Arrivò il giorno della partenza. Il saiyan si incamminò verso la navicella con Bulma dietro di lui...
Prima che il portellone si chiudesse Bulma diede un dolce e appassionato bacio all'amato e poi disse "Amore mi mancherai, ti amo... Mi raccomando però non tornare finchè non sarai diventato un Super Saiyan, se no te la vedrai con me".
"Mi fai veramente paura... Comunque va bene, però ti assicuro che non ci metterò molto. Ti amo anche io!".
Bulma sorrise e lo salutò per l'ultima volta prima che la navicella partisse definitivamente.

Qualche giorno dopo Bulma, mentre era in bagno che cercava il bagnoschiuma, vide nell'armadietto un pacchetto di assorbenti e improvvisamente iniziò a pensare quando le fossero venute l'ultima volta. Bulma rimase impietrita quando le passò per la mente che dall'ultimo ciclo erano giù passati DUE mesi. Corse nella farmacia più vicina a prendere un test di gravidanza. Provò e risultò positivo, per essere sicura fece anche l'altro e pure quello risultò positivo. L'unica cosa che riuscì a dire fu "Sono incinta... Sono incinta di Vegeta...".




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Angolo autrice:

Mi dispiace tantissimo per l'enorme ritardo ma in queste due settimane ho avuto un sacco di compiti e di materie da studiare e poi ho anche avuto dei problemi personali... Comunque spero mi perdoniate, e spero anche che questo capitolo vi sia piaciuto, come spero che vi siano piaciuti anche gli altri!! Laciate pure tutte le recensioni che volete sia positive che negative così potrò capire dove sbaglio!!! Grazie mille a chi mi segue!! Un bacio da Cucciola411




 

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