Super Smash Bros. Brawl: L'inizio

di Light Arrow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio ***
Capitolo 2: *** La Base ***
Capitolo 3: *** Una notte movimentata ***
Capitolo 4: *** Dobbiamo stare uniti ***
Capitolo 5: *** L'attacco ***
Capitolo 6: *** Grazie, Brawlers ***
Capitolo 7: *** Il Subspazio ***



Capitolo 1
*** L'inizio ***


Nella Quarta Dimensione, altrimenti chiamata Mondo dei Trofei, si trovano svariati e innumerevoli mondi: alcuni sono simili al nostro, altri più tecnologici, altri meno, e ancora altri completamente diversi. L'organizzazione che controlla l'ordine nei mondi, la Super Smash Bros., si trova ad affrontare l'ennesimo problema.


Località Segreta
???: la minaccia è più grave di quanto pensassi
???: Ci sono serie probabilità di....
???: Sì.
???: Mandiamo Link?
???: No. Qui, dovranno intervenire tutti.

Regno dei Funghi.
Mario: No, Mastro Toad, non ho visto la Principessa.
Peach: Stavate parlando di me?
Mario: Buongiorno, lei è ogni giorno più bella.
Luigi: Oh, smettila di fare il ruffiano, fratellone.
Mario: ah, io sarei ruffiano? Com'è che oggi non ho ancora visto Daisy in giro?
Luigi: ah, ehm...cioè...
Peach: Smettetela di litigare, ci sono seri problemi. Ho ricevuto un messaggio dalla Super Smash Bros.
Di colpo le facce allietate di Mario e suo fratello si rabbuiarono.  Come Peach nominò l'organizzazione segreta, tutta la gioia di quel mattino soleggiato sparì dalle loro facce. 
Peach: Come avrete capito, stavolta non c'entra Bowser, nè tantomeno qualcuno del regno dei Funghi. Temo che...
Mario: Temo che per un pò non rivedrò più i miei ravioli al vapore.
Luigi annuì, sconsolato.

Piana di Hyrule
Link era fermo, nei pressi del lago Hylia, e scrutava l'orizzonte, osservando il castello di Hyrule. Vicino a lui la fedele compagna di viaggi, Epona, e con la mano ripuliva la sua Ocarina. Gli vennero in mente le immagini della guerra contro Ganondorf, i luoghi esplorati, la "sua" foresta invasa dai mostri, Ganon che cadeva intrappolato nel Sacro Sigillo....Si guardò il polso della mano sinistra, il luogo dove vide apparire la Triforza del Coraggio....quanti ricordi, quanti pericoli affrontati. "Ma questo è il passato" pensò tra sè e sè. Poi fece una strana espressione: "Tsk, tsk....quante cose potrei dire sul passato e sul futuro".
Immerso in questi ricordi, non si accorse del saggio Rauru che apparve vicino a lui, sottoforma di Kaepora-Gaebora. 
"Ragazzo, c'è bisogno di te."
"Cosa è successo?"
"Non posso spiegarti. Presto, afferra le mie zampe"
Link si aggrappò e un attimo dopo si ritrovò sospeso in aria, rivolse un ultimo sguardo a Epona, che nitrì e si avviò dove poteva trovare cibo e riposo, nella Fattoria Lon Lon.
Pensò: "La Super Smash Bros.".

Stanze Private della Nave Halberd
Ah! Swoosh! La Galaxia Sword brillava, brandita da Meta Knight, che si stava allenando contro una dozzina di manichini. 
Fight Me! il suo grido di battaglia. Nero il suo mantello. Sconosciuta la sua faccia, lui è Meta Knight, acerrimo rivale di Kirby, ma al contempo cavaliere  e sportivo, pronto ad accettare la sconfitta e a minimizzare la vittoria. Insomma, uno dei più promettenti agenti della Super Smash Brothers.
"Kirby, Kirby e ancora Kirby. Nei combattimenti lo posso battere, ma riesce sempre a sventare i miei piani. " 
"Quell'incapace di King Dedede, poi! Se lo pago per una missione sarebbe capace di usare i soldi per ingozzarsi di panini...puff! "
Il maggiordomo di MK, nonchè suo caro consigliere, bussò alla porta.
"Entra pure. Situazione alla Super Smash Bros.?"
"Panico."
"Molto bene. Potrò approfittarne per provare il piano C5. "
"Certo signore, stiamo sorvolando la base della Super Smash."
"Ok, atterra. Ma prima portami un panino. Inveire contro Dedede mi ha fatto venire fame"
Il maggiordomo sorrise a 32 denti. "Subito, signore"
Le intenzioni di Meta Knight erano chiare. Attaccare e conquistare il castello di King Dedede e muovere verso la terra di Kirby.

Base Super Smash Bros. Brawl
Il primo ad arrivare fu, appunto, Meta Knight, seguito da Mario e Luigi, poi Link e Snake. 
Mario: A momenti arriverà la Principessa.
???: bene, intanto, possiamo andare nella sala riunioni.
L'edificio era immenso, era come un castello ma....molte volte di più. Sembrava fosse l'aggregarsi di vari mondi. Equipaggiamento alla Metal Gear, mura alla Regno dei Funghi, arcieri di guardia, base aerea, base navale e puntini. Puntini???
Luigi: Cos'è quel puntino nel cielo???
Si riferiva a un luccichio proveniente dall'orizzonte, cioè 2 luccichii. 
???: Ah, arrivano i rinforzi da Corneria.
Le astronavi volarono sopra le loro teste e, con esse ancora in volo, saltarono giù Fox McCloud e Falco Lombardi, che passò vicino a Link e gli chiuse la bocca che gli si era automaticamente aperta. Le navette si parcheggiarono automaticamente nella base aerea. 
Meta Knight: Questa sì che è un entrata. Piacere, Meta Knight.
"Io sono Fox e lui è il mio amico Falco, piacere di conoscervi"
Snake: allora, perchè siamo qui? Intuisco che ci sia qualcosa di grave.
Falco: Ovvio.
???: Bene. Prima di tutto, mi presento: son...
???: Gaaaaaaaaaaaaaanondorf!!!!
Era Link, che si gettava con la sua Master Sword, verso una figura grigia, pesante, e dai capelli rossi...

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Capitolo 2
*** La Base ***


Link caricò un colpo che avrebbe trafitto e ucciso qualsiasi persona ma Ganondorf lo fermò, e con un gesto della mano liberò una sfera di energia che lo scagliò contro il muro. Link si alzò in piedi, coperto di polvere, e tentò un altro affondo, colpendo di striscio Ganondorf.
???: Ora basta!
Link: Siete dei pazzi! Come avete potuto? Io ho rischiato più volte la vita per vederlo sprofondare nel Sacro Sigillo e voi lo liberate?
???: Ora calmati...
Ganondorf: Ragazzo, non fare lo spaccone, o sarò costretto a usare le maniere forti....
Link: No! Ora ti farò vedere io! Io devo preservare la sicurezza del Regno di Hyrule, della Principessa! Ahhhhhhhhhhhhhh!
Sul suo polso apparvero 3 triangoli contigui...
???: Oh, no! Non lo fare, Link ti prego! Ne va del futuro del mondo!
Link: Ahhhhhhhhhhh!
???: Noooooo!
Ganondorf era paralizzato da quella visione: intorno a Link c'era un alone di energia ben visibile, il suo polso brillava a tal punto da non poter più vedere il simbolo della Triforza del Coraggio.
Link si stava preparando a trafiggere mortalmente Ganondorf.
Si avvicinò con una velocità furiosa, e appena gli fu vicino, si scagliò con la lama della Spada Suprema vicino al cuore, senza trafiggerlo, ma tenendogli la punta della lama dritta dove si trova l'organo vitale.
I suoi occhi sembravano neri, tanta era la rabbia che aveva in corpo. Con la testa china verso il basso ammonì: "per questa volta, sembra che il destino del mondo sia in gioco. Ma se scopro che stai tramando qualcosa, non sarai fortunato come oggi".
L'involontario pubblico composto da Mario, Luigi, Snake, Falco, Fox e Meta Knight fissava Link incredulo, il quale, tremando, ritornò al suo posto, pronto ad entrare nella base. Ganondorf aveva gli occhi sbarrati e il fiatone...aveva paura.
???: Ehm...bene...penso che possiamo continuare. Come dicevo, sono il Professor Strambic. Luigi, Mario ed io ci conosciamo già. Oggi vi guiderò all'interno della base, illustrandovi le mie ricerche e i vostri alloggi. Da domani cominceremo ad occuparci della situazione.
Snake, interessato, asserì: Se la situazione è così grave, perchè non ci dite cosa sta succedendo?
Intorno si levò un mormolio di consenso.
Prof.:Per il semplice fatto che non ci siamo ancora tutti, mancano ancora degli eroi, e io odio ripetere le cose due volte.
Fox: Eroi?
Prof: Sì, eroi.
Luigi: E chi sarebbero questi eroi?
Prof.: Chi volete che siano? E' ovvio che siete voi.
Luigi: Noi?
Prof: Vedete, ognuno di noi ha un lato oscuro. C'è chi ha scelto di stare dalla parte del bene, e chi ha scelto il proprio lato oscuro -lanciò un'occhiata a Ganondorf-. La Spada di Link, ad esempio, riesce ad esorcizzare il lato oscuro delle persone, non trasformandole in buone, ma semplicemente sconfiggendole, o, in alcuni casi, uccidendole.
Fece una pausa, guardò il suo pubblico di fortuna che ascoltava interessato e
soddisfatto continuò.
" Vedete, noi possiamo scegliere da che parte stare, ma la scelta è irreversibile"
Falco: "Ma allora perchè Link non ha ucciso Ganon nel loro scontro finale?"
Link lanciò un'occhiata non molto benevola a Falco, probabilmente ancora nervoso per la presenza di Ganondorf, ma era comunque interessato alla domanda.
Ganondorf: "Perchè questo ragazzino è schifosamente dalla parte del bene."
Prof: Giusta osservazione. Come ho detto, la scelta è irreversibile, a parte in un caso: quando qualcuno che sta dalla parte del bene uccide una persona. In questo caso la sua anima diventa oscura. Ma il nostro eroe Link ha scelto (inconsciamente) così fortemente la parte buona, che non può uccidere nessuno, ma semplicemente rinchiuderli in una dimensione alternativa, buia e tetra, completamente vuota: il Subspazio. Sì è vero, Ganondorf è stato rinchiuso nel Sacro Sigillo, ma questa è stata opera dei Saggi. E addirittura la parte oscura di Link, ormai debolissima, si è staccata dal suo corpo, si è rafforzata per 7 anni nel Santuario dell'Acqua e l'ha affrontato per cercare di prendere possesso della sua anima. Ad ogni modo, vi prometto che approfondiremo questo argomento domani, anche perchè centra con la minaccia.
Falco: Quindi, noi...saremmo degli eroi?
Prof: Sì. Ma ora seguitemi, ho qualcosa di bello da farvi vedere.

Fortezza
Marth: Cugino! Che piacere vederti! Come stai?
Ike: Bene, le mie truppe sono riuscite a sventare l'attacco al castello. Ma non porto buone nuove.
Marth: Sì, ho saputo. Per quanto sia veloce il tuo cavallo, le notizie viaggiano più veloci.
Ike gli porse una pergamena, chiusa con un simbolo di ceralacca, che rappresentava una spada.
Marth: Vuoi dire che...
Ike: Sì, questa è la nostra occasione per far vedere chi siamo.
Marth: Evvai! Reclutati dalla Super Smash Brothers!

Base della Super Smash
Prof:...E questo è ancora un prototipo, si chiama Valig8.0, è una valigia parlante che può connettersi alla base da qualsiasi mondo, contenere di tutto e di più, e fornire informazioni dettagliate su qualunque posto dovunque si trovi. L'unico difetto? Parla un pò troppo....
MK: E questi....cannoni? Cosa sono?
Prof: Sì hai detto bene, sono cannoni. Se qualcuno viene colpito da questo cannone, si trasforma in un trofeo. E fin quando la base di questo trofeo non verrà toccata da qualcuno che ha scelto di stare dalla parte del bene, la sua anima sarà rinchiusa nel Subspazio.
Nella stanza delle invenzioni calò il silenzio più assoluto. Gli occhi di Ganondorf brillavano, alla vista di quelle macchine diaboliche.
Prof: Sono delle armi create durante le ricerche sul Subspazio.
Mentre tutti guardavano quei cannoni, Luigi si era fermato davanti una bacheca.
Prof: Oh, vedo che ti piace, si chiama Poltergeist 3000. Frutto di una vecchia ricerca sul paranormale.
Cambiarono ancora stanza. Questa volta si trovavano davanti a un muro di vetro, e oltre questo c'era una grande valle, e nel bel mezzo, sospesa nell'aria, una piattaforma triangolare di roccia.
Prof: Questa sarà la vostra sala d'allenamento. E' la prima che creiamo in laboratorio, ma è basata su paesaggi veri.
Ganondorf: Quindi tutta quella scenografia attorno è un ologramma o roba del genere?
Prof: Precisamente. A noi della base piace chiamare questa stanza "Le rovine"
MK: Proviamola.
Mario: Buona idea.

Intanto all'ingresso della base....
Era appena arrivata, sulla sua navetta, quando vide arrivare da lontano una figura che rilasciava fumo. Era una motocicletta. Si levò il casco per guardare bene quella figura. "E' una moto molto vecchia, sicuramente non conforme alla legge E-405 sull'inquinamento" pensò.
Il tizio le arrivò davanti e solo quando la ruota anteriore le fu a 10 centimetri dal piede destro scese dalla moto, addentando una mela caramellata: "Ehi, dolcezza...ciomp..ciomp...per caso è questa la base..ehm della -come diavolo si chiama- Super Dash Twisters?"
"Vorrai dire Super Smash Brothers, razza di scimmione sottosviluppato"
Il tizio fece un rutto di assenso.
"Sì, comunque è questa. Io sono Samus, Samus Aran. Non dirmi che sei stato reclutato..."
"BURP! Ehi, ragazzina, con chi credi di parlare? Io sono Wario, Colui Che Dominerà il Mondo, il Sommo Sergente delle Porcherie Culinarie....a proposito, vuoi un panino all'aglio?"

Interno della Base
Snake: Sono piuttosto stanco, ora vorrei andare a dormire.
Prof: Certo, gli alloggi sono da quella parte. Andate pure, domani sarà una giornata lunga.
Tutti se ne andarono in cucina, da dove poi si sarebbero avviati a dormire. Nel silenzio di quella notte, mentre al piano terra si incontravano Samus, Wario e la combriccola che era stata alla base tutto il giorno, Meta Knight scrutava il cielo dal tetto, pensando a come agire per invadere il castello di Dedede.

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Capitolo 3
*** Una notte movimentata ***


La notte stellata che si era presentata la sera diventò presto buia. Folate di vento piegavano gli alberi nel giardino della base. Meta Knight stava girando da un pò per i corridoi della base, o per lo meno, per l'immenso dormitorio, fornito di cucina, salone e quant'altro costruito per gli eroi. Dormitorio che rappresentava solo una piccolissima parte della base.
Immerso nei suoi pensieri, sentì delle voci provenire da una stanza.
???: Insomma, lo vuoi capire o no? Questa è un'occasione più unica che rara. Alleati con me. Aiutami. E diventerai straricco, ma che dico straricco, straricchissimo!
???: Ciomp...ciomp...mhhh....non lo so, cioè, è pericoloso?
???: Ma che pericoloso! Basta che ci impadronia...
???: Ti sei bloccato?
???: No, aspetta, giurerei di aver sentito...shhhh!
Meta Knight si accorse troppo tardi di quel che stava succedendo. Provò a fare qualche passo indietro, ma la porta si spalancò. Davanti a lui comparve una enorme figura, con un mantello e la faccia squadrata. All'inizio non lo riconobbe per via dell'intensa luce proveniente dalla stanza, ma poi mise bene a fuoco.....era Ganondorf.
Ganondorf: Bene, bene. L'agente più promettente della Super Smash Bros. che origlia! Cos'è, ti rode il fegato perchè non riesci a battere quella patetica pallina rosa e non riesci a dormire?
Meta Knight: Ganondorf.... -vide nella stanza Wario che si grattava la testa - e Wario....di certo in coppia non starete combinando nulla di buono.
Ganondorf si accigliò, lo afferrò per il mantello e lo scagliò nella stanza, chiudendosi la porta alle spalle.
"Non vorrai dire che TU non stai tramando qualcosa..."
"Io? No. E tu? Forse ti stai cimentando nella creazione di bigodini che si intonino con i tuoi capelli delicati?"
"Ahahah, molto divertente, guerriero mascherato. Come se non sapessi che stai progettando di invadere il castello di Re Dedede o come diavolo si chiama"
Meta Knight abbassò lo sguardo, poi, rivolse lo sguardo verso la finestra, sperando di vedere il suo amato cielo, ma vide solo delle ostili e spesse tende di velluto rosso.
"Tu...come lo sai?"
"Ma per favore, credi che sia così ingenuo? Prima di venire qui e incontrare...sì, come li chiamate voi, gli...eroi, mi sono documentato."
"Non sono affar....."
"Ascolta, guerriero mascherato, io posso aiutarti."
"Non mi serve il tuo aiuto"
"Ah, certo, e suppongo che vorrai invadere il castello di quella specie di pinguino, da solo, e oltrepassate le sue difese dirgli: "Mi dai il tuo castello?" ma perfavore...."
Ganondorf, che fino ad ora aveva parlato gesticolando e girando per la stanza, si fermò davanti a MK e lo fissò negli occhi: "Io posso darti tutto: posso darti un esercito, posso darti la cattiveria necessaria a uccidere Dedede"
"Uccidere? Aspetta, chi ha parlato di uccidere"
"Bleah...potresti essere un gran servitore dell'oscurità, e invece sei così schifosamente....buono"
"A me non interessa di stare da nessuna parte"
"Allora unisciti a me! Diventerai della cattiveria giusta per conquistare finalmente Dream Land"
Meta Knight pareva indeciso. Da una parte, il tradimento e il sicuro passaggio all'oscurità, ma il realizzarsi del suo sogno da anni, e dall'altra la purezza di anima, ma con la consapevolezza di non poter conquistare Dream Land. Sì, insomma, questa era un opportunità più unica che rara....
"Mh....e che cosa vuoi in cambio?"
"Chi ha parlato di scambio"
"Andiamo, tu vorrai di sicuro qualcosa"
"Ahahahah! Vedo che sei sveglio, ragazzo. Ebbene hai ragione" Ganondorf guardò MK che faceva un'espressione come per dire "ecco, lo sapevo".
Ganondorf continuò: "Io sono l'unico che sa cosa sta per succedere, so cos'è quella minaccia tanto grave. Ebbene io ti dico: non è una minaccia, ma bensì un'opportunità. Quello che il professore non ti ha detto è che nel subspazio ci sono anche le copie oscure degli eroi"
"Anche la mia?"
"Ovvio. Comunque, ogni cosa al suo tempo. Hai presente quei cannoni?"
"Vorrai dire "quelle diaboliche armi"!"
"Ecco, appunto. Devono essere mie. Sono 4. Noi domani irromperemo nel laboratorio, le ruberemo e andremo dritti verso il castello di King Dedede." Ganondorf fece una pausa, e MK giurò di aver visto i suoi occhi che brillavano "E poi si farà come dirò io. Dopotutto, cosa ti chiedo? Solo di prendere un cannoncino per me....e poi avrai Dream Land."
Meta Knight rivolse lo sguardo al pavimento e pensò "Questa storia mi puzza. Se vuole quell'arma, di certo non è per studiarla." Pensò a quello che disse il professore sulla scelta del bene o del male, pensò ai cannoni...pensò a Dream Land.
"Dimmi una cosa. Se i cannoni sono quattro, chi ruberà il quarto?"
???:"Io, naturalmente"

Sulla strada per la Base.
Mart: Ah, non vedo l'ora di imparare qualche tecnica speciale!
Ike: E io di mostrare a tutti la MIA nuovissima mossa, che può distruggere qualsiasi cosa!
Marth: Ah sì? e quale sarebbe?
Ike si grattò il retro della testa: "Beh, ci sto ancora lavorando....non riesco a trovare la quantità di energia necessaria a compierla"
Marth: "Sono proprio curioso, cugino. Ma secondo te ci saranno anche i fratelli Mario? Sono anni che sogno un loro autografo, ma non sono mai riuscito ad andare nel Regno dei Funghi."
Ike: "Beh, se...."
Un boato interrupe la loro chiaccherata. Guardarono avanti a loro, ma vedevano solo un enorme distesa di terra rossiccia, e delle montagne altrettanto rossicce all'orizzonte. Quella piana era priva di vegetazione, devastata dalla guerra.
Marth pensò "Qui saranno passate le truppe di Moira"
Ancora un boato. Ad un certo punto i due cavalieri capirono. Il nemico non era davanti a loro....Si girarono e videro un mostro alto almeno due metri, con un armatura grigiastra e pesante, gli occhi infuocati dalla rabbia e un elmo che pareva tutto tranne che nuovo. Aveva la pelle verde, il muso allungato con gli incisivi sporgenti e una grossa coda. In mano aveva un tridente insanguinato e nell'altra una rete. Sì, sembrava proprio un gladiatore, ma molto più brutto e, sopratutto, non umano.
"Ehi, dove andate, di bello?"
Marth, tenendo la mano sull'elsa della spada infoderata, disse, con tono minaccioso: "Non sono...affari tuoi, lucertolone."
"Oh, ma come siamo scortesi! Posso tirare ad indovinare? Voi siete della Super Smash Bros."
Ike: "E anche se fosse?"
"E anche se fosse, io dovrei fermarvi. Ordini della mia padrona"
Ike e Marth dissero all'unisono:"Moira!"
"Avete fatto un Bingo! Com'è che dite voi?"
Marth:"Non si dice "Abbiamo fatto un Bingo", si dice solo..."
Ike, compiendo un enorme salto, sfoderò a mezz'aria la sua enorme spada, e una volta in volo sopra la testa del mostro, esclamò:"ETERE!", e ricadde con tutta la sua forza con la lama sche squarciò a metà l'armatura del mostro, ferendolo anche.
"Ahhhh....brutto insolente, ora conoscerai la mia ira!"
Marth: "E comunque diciamo BINGO!".
I due guerrieri presero la rincorsa, tenendo le spade, uno al fianco destro e l'altro al fianco sinistro, in modo da tenerle continue, e trafissero il mostro nel petto, con un fendente potentissimo. Il mostro, trafitto cadde a terra, inerme.
Ike, con il fiatone: "Bene, e anche questa è fatta."
Marth: "Strano, i guerrieri oscuri di solito si polverizzano, una volta sconfitti"
Ike: "Beh, questo era bello grosso, ci metterà un po'"
I due cugini si diedero una pacca sulla spalla, e continuarono il cammino, ma proprio mentre iniziarono a camminare...
"Ehi, credete di avermi sconfitto?"

Stanza di Ganondorf
Ganondorf:"Bowser! Vecchio Tartarugone! Come stai?"
Bowser si spaparanzò sul divano, cacciano con un gesto il povero (ma neanche più di tanto) Wario, che se ne andò in bagno.
Bowser urlò: "Ehi tu! Apri la finestra quando hai finito, che ho già provato una volta la tua collera intestinale."
Bowser finalmente degnò di attenzione anche Ganonondorf, con aria scocciata disse: "Ah, sì. Beh..sai...le solite cose...rapine, aggressioni, una bomba qua e là....tutto fatto dai miei uomini ovviamente" "Ah, sì sono passato dalla cucina" Tirò fuori un fagotto con tutto e di più: carne, uova, dolci, e pasta (un omaggio di Mario e Luigi alla base). Ganondorf e MK guardarono sbigottiti Bowser che addentava un cosciotto di pollo, che, pensando che ne volessero anche loro, disse scocciato: "Umpf.....se ne volete non fate complimenti". I due risposero all'unisono:"No....grazie".
In quel momento dal bagno si sentì il tiro dello sciaquone e subito dopo Wario uscì dalla porta, appena vide il bottino gastronomico sbarrò gli occhi e provò ad addentarlo, ma Bowser, pronto, gli rifilò un pugno sul naso che lo fece volare dall'altra parte della stanza. "SGRUNF! Non ti sei neanche lavato le mani, ti ho sentito, sa!"

Sulla Strada per la Base
I due si girarono, e videro il mostro, con la ferita che sanguinava, di nuovo in piedi. Con un sorriso malefico stampato sulla faccia, si guardò la profonda ferita che pian piano si rimarginava. Un ghigno agghiacciante scosse l'aria e i suoi occhi diventarono rossi.
Marth: "E' arrabbiato..."
Ike: "Più sono arrabbiati, più mi piace vederli cascare a terra!"
I due tentarono di fare un altra mossa, ma il lucertolone fu più rapido. Con un colpo di avanbraccio, colpì Ike, che volò per qualche metro più in là. Il mostro era diventato velocissimo. Lanciò la rete nei piedi di Marth che lo stava attaccando, facendolo inciampare.
Ike si rialzò e vide una scena che gli fece gelare il sangue: Marth era a terra, le gambe intrappolate nella rete, e il lucertolone aveva alzato minacciosamente il tridente e si preparava a colpirlo. Ike gridò un disperato "NOOOO!" Ma mentre il mostro stava per abbassare l'arma e colpire il cugino sentì una nuova voce: non era del mostro, nè di Marth.
???: "FAAAAAALCOOOONN......PUNCH!!!"
E intravide una figura che, in salto, colpiva con un pugno infuocato il mostro, che volò per qualche metro all'indietro.
Ike trovò finalmente la forza di alzarsi, ma non ebbe il tempo di fare nulla, che lo straniero gli disse:"Presto! La coda!"
Ike, come svegliato da un sogno, pensò "Ma certo!" e corse verso il mostro che stava tentando di alzarsi. Il tempo di udire il grido "ETERE!!" che fendeva l'aria e del mostro rimase solo la coda mozzata.

Stanze di Ganondorf
Ganondorf: "Allora, ci stai?"
Bowser: "Mi stai offrendo il Regno dei Funghi su un piatto d'argento...mi sembra troppo facile"
Ganondorf: "Te lo ripeto, dovrai solo rubare il cannone e poi fare quello che ti dico, qualche commissioncina per me, insomma."
Bowser:"Ok, va bene. Ma promettimi che non farete del male alla principessa Peach"
Ganondorf, ghignando: "Va bene. Te lo prometto." "E tu, guerriero mascherato? Che mi dici"
Meta Knight sospirò. La sua testa gli diceva di accettare, ma il suo cuore gli suggeriva il contrario, e sapeva che questa era l'opzione giusta. "Accetto."
Ganondorf: "Ahahahah! Bene! Molto Bene. Con quell'altro lì ho già l'accordo, domani entreremo in azione."

Sulla Strada per la Base
Marth si stava liberando le gambe di quella rete, che si polverizzò come il corpo del mostro.
Ike: "Grazie mille, straniero"
Marth: "Ti devo la vita"
???: "Oh, è stato un gioco da ragazzi. -si portò l'esterno della mano alla fronte,come per dire "missione compiuta" - Mi chiamano Capitan Falcon."
"Io sono Ike"
"Io mi chiamo Marth, piacere"
"Dove vi state dirigendo a quest'ora della notte?"
Ike guardò Marth: "Possiamo dirglielo?"
Marth: "Mi sembra un tipo di cui ci si può fidare"
Ike:"Noi siamo stati reclutati dalla Super Smash Brothers."
Cap: "Ma è fantastico! Anche io sto andando là! Su, salite, vi do un passaggio. Questa è la mia Blue Falcon"

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Capitolo 4
*** Dobbiamo stare uniti ***


Quella mattina molti eroi si svegliarono di buon ora. Alle otto di mattina erano tutti in cucina. Infatti, se c'è una cosa che nel Mondo dei Trofei non manca, è il gusto per la buona cucina.
Il professor Strambic arrivò pimpante in sala, seguito da alcune persone, aiutanti e altri che erano probabilmente eroi.
Prof: Molto bene, vedo che siete già svegli: lasciatemi presentarvi i nuovi eroi, anzi, Brawlers, così vi chiamerete da oggi, che sono arrivati stanotte. Ecco Samus, Kirby, Peach, Zelda Marth, Ike e Capitan Falcon. Con loro siamo al completo. Mmhh...non vedo Ganondorf, Wario e Meta Knight....beh, staranno ancora dormendo.
Tutti i presenti fecero conoscenza attorno ad un tavolo. Mario si sistemò vicino a Peach e Link vicino a Zelda. Marth e Ike si sedettero vicini parlando fittamente e guardando Samus, che però non li degnava di uno sguardo. Vicino a lei, Snake, poi Falco, Fox, Capitan Falcon, Kirby (che cominciò subito a mangiare tutto quello che trovava a portata di mano)e infine Luigi, che chiudeva il cerchio vicino a Mario.
Alla fine della corposa colazione, il Prof. Strambic tornò in cucina:" Bene, bene. Penso che ora possiamo andare tutti quanti sull'altura Brawl."
Uscirono tutti dalla sala, andarono un attimo nei propri alloggi a sistemarsi e mettersi in "divisa ufficiale": Mario e Luigi si infilarono le loro salopette e furono pronti, per Link ci volle un po' più di tempo, dato tutto l'equipaggiamento, alla pari di Snake.
Uscirono dal retro dell'edificio e si trovarono su una bellissima altura a strapiombo, interamente coperta dal verde, e che lasciava la vista sul mare. Tutti i Brawlers si misero uno accanto all'altro per gustare appieno quella vista, rinfrescati da una piacevole brezza marina. Zelda guardò all'orizzonte e le venne di colpo un'immensa tristezza nel cuore, come se quel paesaggio mozzafiato sarebbe, da lì a poco, profanato dal male e dalla distruzione.
Prof: Qui sotto c'è una spiaggia, penso che sarà perfetta per i primi allenamenti, poi, una volta imparate le basi, vi allenerete alle Rovine (vedi cap. 2 - La Base).
Snake: E'...bellissimo.
Kirby: YA!
Falco: Concordo col bombarolo. E' un posto perfetto per allenarsi.
Snake: Come mi hai chiamato?
Prof: Su, su non fate i bambini. E' ora di rientrare e spiegarvi tutto. Ma proprio tut...
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!

Alcuni minuti dopo si rialzarono più o meno tutti, chi più malandato, chi meno. Mario era ricoperto di mattoni, e Link stava abbracciato a Zelda, probabilmente aveva cercato di proteggere la principessa dalle macerie, ma ancor più probabile era che Zelda avesse provato a proteggere Link con la magia.
Poco dopo si sentì un'altra piccola esplosione: Era Snake che liberava Falco da un cumulo di pietre. Lo aiuto a tirarsi su:
"Allora, come mi chiamo?"
"Ehm...Snake, Solid Snake." poi aggiunse sottovoce, ma facendosi volutamente sentire: "Solid Snake, il bombarolo. Comunque grazie."
"Non c'è di che, amico"
"NOOO! Il mio laboratorio!!" Era il Professore che indicava del fumo uscire da una finestra (o quello che ne rimaneva) al secondo piano della base.
Fox:"Cosa può essere successo?"
Mario: "Non lo so..."
Ad un certo punto le polveri si diradarono e dalla porta del retro si videro quattro figure, con altrettanti oggetti in mano.
Il professore capì prima di tutti e si mise le mani nei -pochi- capelli: "Noo! State fermi! Gettate a terra quelle armi, sono pericolosissime!"
Ganondorf:"Oh, io credo proprio di no, mi piaccono molto"
Bowser e Ganondorf emisero un ghigno sadico. "Che dici, Ganon, le proviamo?"
"Ma certo! A te l'onore di cominciare. Ciao Ciao Professore"
Indirizzò il cannone contro il Prof Strambic, che guardò Link negli occhi, uno sguardo che Link non avrebbe mai dimenticato. Premette il pulsante dell'arma, che emise delle deboli scariche elettriche viola. Dal cannone uscì una freccia nera contornata di gialla, non era un semplice nero, era un nero malvagio, diabolico. Il rinculo dell'arma fece arretrare Bowser indietro di qualche passo, fosse stato un Toad l'averbbe fatto volare di venti metri.
La freccia colpì il professor Strambic che cadde a terra.
Luigi: "NOOO! Maledetto! Sapevo che c'entravi anche tu!"
Girò la testa, per non vedere il professore, prese la rincorsa e spiccò un salto.
Peach: "Attento, Luigi!"
Mario: "NO! Fermo! Non lo fare!!"
Luigi stava ricadendo con tutta la forza su Bowser che pareva paralizzato, ma all'improvviso, una freccia dello stesso tipo di quella di prima lo colpì al fianco. Anche Luigi cadde a terra. Era immobile, di pietra.
Mario: "NOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Bowser si riprese, spaventato, e ghignò: "Aahah, grazie mille Ganon. Erano anni che cercavo di fare fuori questa testa di cocco e finalmente ci sono riuscito"
Peach scoppiò a piangere, in ginocchio vicino a Luigi che si stava pian piano trasformando in un...trofeo.
Mario: "BASTARDO!"
Tutti i Brawlers si avvicinarono minacciosi ai quattro malvagi carnefici di Luigi e Strambic.
Ganondorf: Bene Bene, la festa è finita. Credo che ce ne dovremmo andare."
Marth: "Non...adesso. Ora...subirete tutta la nostra ira...:"
Bowser: "Wario...a te"
Wario, che con una mano si nettava un orecchio, e con l'altra si grattava il mento, spinse un bottone sull'arma. Pochi secondi dopo, anche Marth era un trofeo.
Ike: "Nooooo! Nooo!"
Compiuta anche questa azione, Ganondorf fece un cenno a Meta Knight che con un piccolo volo prese il trofeo di Strambic e tornò vicino agli altri tre.
Ganon:"Bene, penso che abbiate capito l'avvertimento: se proverete a darci fastidio....sapete che vi succederà"
Detto questo, sull'altura planò una navicella, la nave di Bowser, il Tartaplano. I quattro salirono dentro, e mentre il portellone si chiudeva, Meta Knight, con la statua del professor Strambic rivolgeva un ultimo sguardo a Kirby. Ma non era quello sguardo feroce che Kirby si vedeva rivolgere da anni. Questa volta significava "Aiuto".
Mario:"Luigi.....sigh...perdonami...non ho saputo aiutarti"
Peach era al suo fianco. Falco aveva le mani nei capelli, Snake si toccava la fronte coperta dalla bendana. Ike piangeva il cugino e Fox era pietrificato. Kirby invece non si mosse di un centimetro, guardava ancora il cielo, come se ci fosse ancora Meta Knight che gli rivolgeva quell'ultimo disperato sguardo.
Zelda, affranta mise la mano sulla spalla di Peach: "Mi dispiace. Ascolta, noi dobbiamo andare da Ganondorf. Ci sarà pure un modo per invertire....."
Mario:"UN MOMENTO!"
Tutti gli eroi, Kirby compreso, si girarono verso di lui.
Mario: "UN MOMENTO!"
Link, vedendo il volto di Mario che cominciava a sorrdere, fece un salto in piedi: "UN MOMENTO! Il Professore aveva detto che..."
Mario: "Qualcuno che ha scelto di stare dalla parte del bene può riportare alla normalità chi viene colpito da quest'arma. Mi ricordo bene."
Link:"Ma..."
Mario:"Come?"
Fox:"Aveva detto qualcosa sul toccarlo"
Falco:"Ma certo! Soltanto qualcuno che ha scelto di stare dalla parte del bene può riportare alla normalità chi viene colpito da quest'arma, toccandone la BASE! LA BASE!"
Snake:"Presto, toccate le basi dei trofei!"
Capitan Falcon provò ad avvicinarsi a Luigi, ma Mario lo stoppò. "Scusa, devo farlo io."
"Ma certo. Hai ragione"
Mario si avvicinò al fratello pietrificato e strinse il pugno. Poi allungò la mano verso il bordo circolare della base. Una luce abbagliante si sprigionò dal trofeo, e tutti si dovettero girare per l'intensità della luce.
Quando si voltarono, trovarono Luigi seduto per terra, che si gaurdava in giro: "Uhm....che è successo?"
Mario: "Luigi!" E corse ad abbracciarlo.
Link si avvicinò a Marth trofeizzato e ne toccò la base. Lo spadaccino invece, si ritrovò disteso, aprì gli occhi e cacciò un urlo: "Gaaaaaaaaanondorf!". Si alzò in piedi."Dov'è? Dov'è?"
Ike: "Se ne è andato, cugino. Ma ora non pensiamoci, cugino, abbracciamoci. Ho creduto di perderti per sempre."
Snake si asciugò una lacrimuccia: "No, invece ci dobbiamo pensare. Dove saranno andati?"
Fox: "Con quella tartaruga volante possono essere da qualsiasi parte"
Kirby: "AH-YA! TACA-TA' POY! DEDEDE! TATITITO!"
Snake: "Qualcuno mi dica cosa sta facendo questo palloncino."
???: "Traduzione in corso.....Aiutare Meta Knight. Sono diretti al castello di King Dedede per invaderlo. Salvare Dream Land e Strambic". Era Valig8.0.
Falco: "Ehi, prova a dire "Precipitevolissimevolmente"!!"
Fox: "Su, non è il momento di scherzare, dobbiamo salvare il professor Strambic."
Peach: "Perchè dovremmo aiutare quel tizio mascherato? Era dalla parte di Ganondor!"
Kirby: "AH-YAH! YOP!"
Valig8.0: "Fidatevi di me...."
Mario: "Ok, Brawlers, ecco la nostra prima missione. Sventare l'attacco al castello di King Dedede e salvare il professor Strambic, dopodichè seguiremo le sue direttive per acciuffare quei quattro."
Cap:"Ma...quella minaccia per cui siamo venuti? Sembra che il cielo non voglia che veniamo a sapere di cosa si tratta."
Mario: "A quello ci penseremo poi. Senza Strambic non siamo niente. Dobbiamo restare uniti, solo così sconfiggeremo quei quattro e le loro armi diaboliche."
"BRAWLERS! CI STATE?"
Tutti in coro risposero "SI!"
Mario: "E ALLORA, ANDIAMO!"

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Capitolo 5
*** L'attacco ***


Il castello si stagliava su un imponente altura, a strapiombo. Di sotto, il vuoto più totale. Ciononostante, King Dedede si affrettava a coprire di truppe anche quel lato a nord. Il suo castello non poteva cadere, sarebbe voluto dire spianare le forze del male più assoluto a DreamLand. Sì, va bene, va bene, King Dedede è il cattivo per antonomasia di Kirby, ma la malvagità dei quattro anti-brawlers era troppa. E inoltre doveva proteggere il suo paese natale.

"Signore, abbiamo coperto tutti i lati del castello. Siamo pronti a difenderci"
"Gli aiuti da Hyrule?"
"Negativo. Tutte le forze oscure di Hyrule sono monopolizzate da Ganon. Lo stesso per il regno dei funghi per Bowser. Dovremo contare solo su noi stessi."
L'esercito che era stato composto per difendere il castello, era un'armata di fortuna. Troppo poco il tempo per provare a progettare qualcosa. Di conseguenza, tutte le creature di DreamLand e qualche centinaio di Toad del regno dei funghi, più qualche creatura di Hyrule non erano comunque abbastanza, e abbastanza pronte per poter sconfiggere la minaccia.
"E la Super Smash Bros. Brawl? Hai inviato l'S.O.S.?"
"Sì, ma.....non ho ricevuto risposta."
"Mmh... potrebbero aver già invaso la base."
King Dedede voltò lo sguardo verso il vuoto.
"Ho paura...." "Ho paura che questa sia l'ultima volta che soggiorniamo nel castello. Se...dovesse cadere...Io.."
"Lei sarà scortato per un condotto segreto da cinque squadre di sicurezza, non si preoccupi. Sarà trasportato nel pacifico Regno dei Funghi."
"Già...ma....non posso permettere che DreamLand venga invasa. Io combatterò in prima linea. Se il castello cadrà, io cadrò insieme ad esso"
"Ma...signore!"
"Niente ma. Annuncia che le truppe di sicurezza destinate a scortarmi vegano utilizzate per aggiungere una linea di difesa."
"....come vuole, signore."

Ponte di comando del Tartaplano
Un Paratroopa si avvicinò timoroso a Bowser che scrutava l'orizzonte. Poteva già vedrere in lontananza l'altura del castello. Vicino a lui, immobile, stava Ganondorf con le braccia conserte.
"S-sire, mancano quindici minuti e poi potremo atterrare."
Il piano era quello di atterrare direttamente col Tartaplano sulle mura del castello, in modo da distruggere già la prima difesa ed entrare più velocemente. A quel punto sovrastare le forze nemiche sarebbe stato un gioco da ragazzi.
"Umpf...notizie dalla Super Smash?"
"T-tutti i contatti interrotti, signore"
Bowser si girò e osservò il Prof. Strambic.
"Ganon, non ho ancora capito perchè ci siamo portati dietro questo citrullo."
"Idiota. Possibile che non riesci a capire niente? Se il professore ha radunato tutti gli eroi per informarli che nel Subspazio si sta formando un esercito potentissimo, -cosa che non è riuscito a dire, meglio così-, mi pare ovvio che la base abbia già avuto tempo di costruire un'arma speciale per contrastare la potenziale minaccia"
"Ah, sì? E di cosa si tratta?"
"Non lo so di preciso. E' una nuova invenzione di questo con gli occhiali. Se i brawlers dovessero entrarne in possesso, potremmo rischiare di essere sconfitti, e NON deve succedere." Fece una pausa "Finchè Strambic è con noi, trofeizzato, non correremo alcun pericolo. Tuttavia, bramo di tornare alla base per scoprire cosa sia"
"Ah, ho capito. Ma perchè vuoi conquistare DreamLand?"
Ganondorf sbuffò e alzò gli occhi al cielo "Perchè in questa maledetta e pucciosa terra, è nascosto un macchinario in grado di riprodurre oggetti all'infinito e perfettamente. Ed è quello che voglio fare con i cannoni oscuri." Poi guardò Bowser disgustato mentre si grattava il didietro.
"Scommetto che ora ti chiederai perchè ho reclutato MK e Wario"
Bowser si grattò un corno: "Uh? Già, perchè?"
"Lo sapevo....Wario: l'ho reclutato perchè sarebbe stato l'unico scemo ad accettare. E Meta Knight.....beh, sì, è un validissimo combattente, ma di lui mi interessa solo la Halberd. Un magnifico esemplare di Areonave. Di questi oggetti a Hyrule non ne ho mai visti."
Il paratroopa di prima tornò: "Signore, siamo pronti per atterrare"

Castello di King Dedede
Le truppe si erano radunate nell'immenso cortile, a difesa del palazzo. Altre truppe, poi, erano concentrate nella sala d'ingresso, enorme. Le scale, immense, erano controllate dall'alto da arcieri e guardie pronte con calderoni di olio bollente. Una volta salite le scale, attraverso un corridoio si sarebbe giunti alla sala del trono, con King Dedede e le ultime, numerosissime truppe pronti ad una estrema e disperata resistenza. King e il suo esercito speravano che le truppe nel cortile e nella sala d'ingresso fossero sufficienti a fermare l'avanzata di Bowser e Ganon, ma sapevano che sperarci voleva significare illudersi.
Una voce di un capitano dell truppe urlò: "Soldati, in linea! Prepararsi all'attacco nemico!"
Il frastuono sciamò via via e anche i soldati che esaminavano una mappa del castello ad un tavolo si zittirono.
Si poteva vedere il Tartaplano che si avvicinava minaccioso, solcando quel cielo nuvoloso, completamente grigio e scuro.
Nella sala del trono, King Dedede chiamò il suo più fedele servitore "Ascoltami. Devi andare alla Super Smash Bros. e portare questa scatola." Gli consegnò un cofanetto cromato d'argento. "Non perdere tempo, va. E non fermarti per nessun motivo. Le devi consegnare, è di vitale importanza. Se non trovi nessuno, beh...scappa e non tornare più a DreamLand se il mio castello cadrà. Non farlo assolutamente."
"V-va bene signore. Farò del mio meglio."
"Dovrai riuscirci. Potrebbe dipendere da te l'intero destino della Quarta Dimensione."
Il soldato prese una porta ben nascosta nella sala del trono e sparì. King Dedede, invece, si mise sul suo trono, aspettando l'attacco imminente.
Tutte le truppe nel cortile fissavano il Tartaplano. Ad un certo punto, il Tartaplano si arrestò di colpo, a mezz'aria. Fec un rumore sordo, e dalla "coda" dell'areonave spuntarono quattro fiammate. Il Tartaplano si inclinò, e si diresse a tutta velocità verso le mura del castello.
Un comandante della difesa, si accorse di ciò che stava succedendo e urlò "Disperdeeteviiii!!!"
Le truppe si ritirarono all'interno, fuggendo dalla minaccia imminente abbastanza disordinatamente. Ormai il Tartaplano era vicinissimo all'impatto....BOOOOOOOOOOOM! Le mura crollarono come polistirolo. Quando la polvere si diradò, tutti i soldati si avvicinarono al Tartaplano, che presentava un enorme squarcio nel fianco. Mentre gli ufficiali tentavano di ristabilire l'ordine, alcuni soldati si avvicinavano cautamente all'areonave, da essa, il silenzio più totale, a parte pezzi di metallo che cadevano l'uno sull'altro. Qualcuno cominciò a pensare che avessero perso il controllo della nave, qualcun'altro pensava che avevano già vinto la battaglia. Ma si sbagliavano.

Dapprima, si sentì un rumore sordo all'interno del Tartaplano, o meglio di ciò che ne restava. Poi tutti i soldati rabbrividirono quando sentirono una moltitudine di risatine gelide provenire dall'interno. Alla fine uscirono, e si scatenò il panico più totale. Un'intera armata di Boo.
I fantasmi non erano l'emblema dell'organizzazione, perciò iniziarono a volare per tutto il cortile. Quando afferravano qualcuno, potevano fargli perdere il senno, o congelarli con la loro essenza spettrale. Fuochi fatui bruciavano nel cortile, e furono la causa della caduta di molti soldati. Molti scappavano con dei Boo che li inseguivano. La prima linea di difesa fu facilmente abbattuta. Il cortile era oramai in mano ai Boo, ora entrare nel castello ed affrontare la seconda linea di difesa sarebbe stato molto facile.
"Ritirata! Ritirata!" Urlò un comandante. Ma le sue truppe erano piombate nel caos più totale. Ad un certo punto, un soldato, poi due soldati, poi sempre più soldati già al riparo dai Boo iniziarono a guardare il cielo, e dalle nuvole grigie spuntò la maestosa Halberd.

Dalla fessura raffigurante gli occhi di Meta Knight, si potevano intravedere sul ponte di comando Ganondorf, Bowser, Meta Knight e Wario.
"Perchè? Perchè? Il mio meraviglioso Tartaplano! Completamente distrutto!"
"Oh, finiscila di lamentarti. Quel catorcio fu abbattuto al primo attacco degli Shroob, non era così potente."
"Sarà, ma nel regno dei Funghi era un veivolo validissimo, a lui secondo solo la Koopa Clown Car! Hai idea di cosa mi hai fatto?"
"Sei uno sciocco, una volta conquistata DreamLand potrai avere tutti i Tartaplani che vorrai." Poi si rivolse a Meta Knight "Ti darò l'onore di trofeizzare King Dedede. Sarà un bel pezzo da collezione"
Meta Knight annuì, mentre Bowser lasciò aprire i portelloni della pancia della Halberd, e tutte le forze oscure di Hyrule e del Regno dei Funghi iniziarono il vero attacco.

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Capitolo 6
*** Grazie, Brawlers ***


Dopo un primo attacco con cui Ganondorf riesce a superare la prima difesa di Dedede, è ora di attaccarlo con le truppe di fanteria dal Regno dei Funghi, controllate da Bowser. Un'ammasso di Bob-ombe aprono l'immensa porta del castello, e inizia ad entrare un'orda di Goomba, Koopa e cannoni, caricati di Pallottoli e controllati da dei Koopa Troopa.
"Soldati, attaccate!" tuonò un'ufficiale delle truppe di difesa.
Tutti i soldati avanzarono lanciando un imponente grido contro le creature di Bowser. Queste rimasero un attimo colpite e indietreggiarono verso l'entrata del castello. Le truppe di King Dedede presero così coraggio e riuscirono a bloccare i soldati di Bowser. Effettivamente le truppe difensive stavano avendo la meglio.
"Sei un incapace!" - gridò Ganondorf -"Avremmo potuto vincere a man basse, ma le tue truppe stanno rovinando tutto!....Ora ti faccio vedere io come si fa."
Intanto le truppe di King Dedede avevano definitivamente avuto la meglio su quelle di Bowser. Lanciarono un grido di vittoria sollevando le armi in alto, ma qualcosa le interruppe. Dal tartaplano si udì un rumore ferroso, e uno per uno, uno dopo l'altro, uscirono altri soldati. Non erano di nessuna razza pacifica, non erano sicuramente del Regno dei Funghi. In un certo senso avevano sembianze di uomini o Hylia. Morti. Essi erano degli scheletri camminanti, equipaggiati di spada e scudo metallici, un elmo e una corazza. Era un'intera legione di Stalfos.
Ganondorf sorrise osservando dall'alto. Ora erano i soldati di King Dedede ad indietreggiare. Erano terrorizzati. In pochi minuti gli Stalfos avevano avuto la meglio, decimando le truppe avversarie. I sopravvissuti rientrarono nella sala del trono dove era allestita l'ultima estrema difesa.
"Le mie truppe!" sibilò Bowser.
Ganondorf:"Visto come si fa? Le tue truppe non devono aver paura della morte. E gli unici Hylia che non hanno paura della morta sono i morti stessi. Guarda me. Un fiero Re Gerudo, che ride in faccia alla morte! "
"TU non hai paura della morte perchè non puoi morire!"
Ganondorf si girò di scatto, accigliato. Era stato Meta Knight a parlare.
"E tu come lo sai?"
"Ho anch'io i miei informatori. Quando hai provato a brandire la Triforza, ed essa non riconoscendoti come essere in equilibrio si è spezzata andando a Zelda e Link, tu hai comunque ottenuto quella della Forza. Di conseguenza essa ti impedisce di morire, e l'unico modo per sconfiggerti è quello di rinchiuderti in qualche posto, o farti morire, ma solo per poco tempo, perchè rinascerai, e ogni volta più forte di prima. E tutto questo si ripeterà finchè la maledizione di Demise verrà annullata e la Triforza si riunirà di nuovo. Ma nel frattempo, sempre se questo succederà, i discendenti dell'Eroe in tunica verde nasceranno sempre, e ti sconfiggeranno sempre. Lascia stare i tuoi propositi di distruzione, perchè tu sei destinato ad essere sconfitto da Link, è sarà per sempre così."
"Sei soltanto un povero stolto" tuonò di tutta risposta Ganondorf "Tu non riesci neanche ad immaginare il potere della Triforza della Forza. Se riuscirò a rubare l'invenzione di Strambic, potrò disporre di un potere ancora superiore all'intera Triforza! Hyrule cadrebbe immediatamente nelle mie mani, e la Quarta dimensione sarà roba mia."
"Tu perderai."
"Non credo."
La situazione era ai massimi livelli di tensione. Meta Knight aveva studiato bene l'avversario, come suo solito, e ne aveva capito che era centinaia di volte più forte di lui. Un attacco fisico non avrebbe portato a niente. Meta Knight aveva avuto modo di riflettere: quella scelta fatta contro il suo cuore non lo aveva ripagato. Lui ormai si considerava un nemico di Ganondorf, doveva uscire da quella situazione. Il peggio era che Ganondorf sembrava essere disposto a liberarsi di lui, e quindi sarebbe dovuto scappare, ma come?
I suoi pensieri vennero interrotti dal solito Koopa Troopa che faceva la spola tra il campo di battaglia e la nave per riferire i quattro degli esiti dell'attacco.
Ganondorf: "Bene, bene, siamo arrivati alla sala del trono? Dobbiamo prepararci a fare irruzione. Prendete i cannoni oscuri e....liberate i dieci Titanus Magnus"

Castello di King Dedede, Sala del Trono
"Signore, abbiamo allestito un ultima difesa. Non siamo molti, ma.....faremo del nostro meglio"
"Certo. Vi ringrazio. Io starò qui con voi. Se succederà un miracolo, forse riusciremo a cavarcela. Ma voglio che tu sappia che le speranze sono molto flebili."
"Lo so signore. Truppe! Pronti alla difesa!"
Tutti i soldati di King Dedede stavano immobili davanti alla porta. Ad un certo punto, un boato ferroso, e si formò un bozzo sulla porta. Ancora un boato e la porta cadde: tutti gli stalfos si riversarono nella sala del trono, attaccando le truppe. Esse erano certo preparate all'attacco di questi non-morti, quindi riuscirono ad opporre una resistenza leggermente più forte. Ma caddero tutti nella confusione quando irruppero nella stanza i dieci Titanus Magnus, cavalieri oscuri alti almeno due metri dotati di potente e pesante equipaggiamento, con spade e ascie a doppio taglio. Con un colpo rotante un solo Titagnus Magnus riusciva a sbaragliare una dozzina di soldati. Visto questo, King Dedede prese una decisione.
"BASTA!"
Proprio in quel momento i quattro stavando entrando nella sala del trono
"....mi arrendo"
"NO! Sire, ce la dobbiamo fare!"
"No, mi dispiace. Il castello è caduto. Raduna i superstiti e scappa. Io affronterò il mio destino da solo. Ma so che finchè ci sarà la Super Smash il destino di Dream Land è in buone mani."
Meta Knight si accigliò. Lui poteva fare qualcosa. Le truppe di Ganondorf erano tutte di terra, e pesanti. Ingaggiando un duello aereo avrebbe potuto batterne almeno la metà. Dopodichè le sue energie non gli sarebbero bastate. Poi gli venne un'idea. I Titagnus Magnus si erano affiancati tutti in una linea retta, come se fossero stati dei robot spenti e messi al loro posto. Ganondorf gli aveva garantito che avrebbe potuto usare il cannone oscuro contro King Dedede, ma lui poteva benissimo deivare il colpo su quelle potentissime armature. Questo era il suo piano, semplice ma efficace.
"Mi arrendo" Ripetè King Dedede.
"Buona scelta, non ci saranno altre perdite."
"Sai cosa ti tocca?"
"Sì. Fate in fretta"
"Ahahah! Guerriero mascherato, a te l'onore!"
"...certo..."
Meta Knight brandì il cannone e lo diresse verso King Dedede. Aspettò qualche istante, poi lo avviò. Uscirono le deboli scariche elettriche viola.....Meta Knight doveva cercare mettere quanto più tempismo possibile. Una mossa anticipata e Ganondorf se ne sarebbe accorto e avrebbe facilmente deviato il colpo altrove.
"Non ancora...." pensò "Non ancora...." poi urlò "ADESSO!!"
Si girò e indirizzò il colpo verso i guerrieri oscuri. Ma Ganondorf se ne accorse, tuttavia non riuscì a deviare perfettamente il colpo, che centrò ben otto Titanus Magnus su dieci.
"Ahh! Traditore!" esclamò Ganondorf accecato dalla rabbia, e lanciò una sfera di energia contro Meta Knight, che si levò in volo schivando di gran lunga il colpo. Ma fece male i conti, e non vide Bowser, che gli lanciò una zampata, danneggiando un'ala del suo mantello. A questo punto Meta Knight perse l'equilibrio in aria e cadde,battendo la testa.
"Ahh...mai fidarsi troppo dei propri sensi" pensò.
Ganondorf si avvicinò: "Traditore! Avrei dovuto capirlo! Ma è una perdita che posso accettare."
Ganondorf colpì con un potentissimo pungo Meta Knight, che andò a finire contro il muro e provocando delle grosse crepe nello stesso. Cadde a terra e perse i sensi.
"Con te farò i conti dopo. Ho una questione più importante da sbrigare" si volse verso King Dedede impugnando un cannone "Preparati a dirti "ciao" !"
???: NON. OGGI. GANONDORF.
Era Link, che sbucò lateralmente da una finestra, mirando con la Master Sword a Ganondorf. Si ripetè la stessa scena che si verificò alla base, quando risparmiò il nemico.
Ganondorf era completamente spiazzato, e accennò a una difesa, ma sapeva che era troppo tradi. Era tropp vicino e veloce. Chiuse gli occhi......e quando li riaprì vide il cannone oscuro completamente distrutto, Link in ginocchio con la Master Sword conficcata nell'essenza della diabolica arma.
Si girò e vide tutti i Brawlers in posizione di attacco. Non c'era un solo Brawler che non lo stesse fissando con aria minacciosa. Venne raggiunto da Wario e Browser, che erano sotto tiro di Samus e Snake.
"V-Voi....come osate....."
"Zitto canaglia" esclamò Mario, facendo un gran salto e colpendo con un pugno in pieno volto Ganondorf. "E questo è per mio fratello" Luigi annuì soddisfatto.
Un sibilo fendette l'aria. Bowser si accorse infatti che tra i Brawlers non c'era Kirby. Guardarono fuori dalla finestra e videro proprio la pallina rosa volare sul Dragoon a tutta velocità...contro la Halberd! Impattò contro la finestra della facciata, e uscì pochi secondi dopo. Girò una torre del castello e irruppe nella sala, spaccando un altra finestra. In mano aveva il trofeo del Professor Strambic.
"Sì" esclamò qualcuno.
Mario: "Come vedi, l'unione fa la forza. Arrenditi Ganon."
Detto questo, Link puntò la Master Sword alla gola dell'Oscuro Signore.
Superato lo stupore iniziale, Ganondorf accennò a una risata.
"Non avete ancora capito con chi avete a che fare. "
Dal suo corpo uscì un alone di energia maligna che acciecò tutti i Brawlers. Un secondo dopo tutti e tre si trovavano sulla Halberd, fissando i Brawlers. "Addio! Vi concederò del tempo per ragionare! Se vi arrenderete, non ci saranno ulteriori perdite. Consegnatemi l'invenzione di Strambic e arrendetevi!"
Samus: "Ma di cosa sta parlando?"
Marth: "Sta scappando!"
Mario: "Non importa. L'importante è aver recuperato il professore. Inoltre, ora potremo sapere cosa vuole Ganondorf."
KDedede:"Ragazzi....Grazie. Mi avete salvato la vita."
Luigi: "Non c'è di che. Ma dobbiamo trovarti un soprannome più corto. L'autore di questa Fanfic non riesce a scrivere ogni volta King Dedede!"
Mario: "Uhm....non penso sia un problema importante, fratello"
Luigi: "Uhm ok, forse hai ragione"
Ike: "Ehi, di lui che ne facciamo?"
Peach: "Lui era alleato con Ganondorf."
Marth: "Dovremmo dargli una bella lezione"
King Dedede:"No fermi! Lui mi ha salvato!" E raccontò tutto quello che è successo agli Eroi.
Mario: "Ma allora....lui è dei nostri!"
Zelda: "Portiamolo alla base, facciamolo riprendere, magari potrà dirci qualcosa"
Snake: "Buona idea. Potrei interrogarlo...."
Zelda: "Intendevo in modo amichevole...non ho detto "Interrogatorio". Ad ogni modo dobbiamo risvegliare il professor Strambic."
"Ci penso io!" Esclamò Peach. Si avvicinarono tutti e Peach toccò la base del trofeo. Il solito lampo di luce e il professore era là vigile, e soprattutto vivo. "Professore!"
"Ah! Ragazzi! Cosa è successo?"
Mario gli raccontò come sono andati i fatti.
"Mhh...Capisco. Dobbiamo tornare alla base. Dovrò spiegarvi la minaccia che sta per toccare la Quarta Dimensione e l'arma che ho creato per debellarla, e che brama Ganondorf, la Sfera Smash".

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Capitolo 7
*** Il Subspazio ***


Base della Super Smash.
Era una bella mattina. Il cielo era limpido e il sole batteva sulle finestre del dormitorio. Meta Knight si svegliò e comprese di essere nel letto in cui sarebbe dovuto stare qualche giorno prima. Se fosse stato a dormire, non avrebbe passato tutto ciò che ha passato. Fuori dalla finestra scrutava il verde dgli alberi e sentiva delle persone lavorare: probabilmente stavano ancora mettendo a posto la base, dopo i disordini creati dal trio. "Un momento" pensò "E' anche colpa mia...è colpa mia"
Ad un tratto la porta si spalancò ed entrarono Mario, Link e Zelda. Quest'ultima si accertò delle sue condizioni.
"Come stai?".
"Io...io sto..ahhh" Meta Knight provò ad alzare il suo braccio, quello con cui aveva subito la zampata di Bowser, ma sentì un intenso dolore e si accorse che aveva il braccio fasciato, attaccato al collo.
Link: "Stai fermo. Meno ti muovi, meglio è".
Mario: "Ecco, prendi questo". Si trattava del famoso fungo 1-UP, famoso in tutto il Regno dei Funghi, che poteva restituire le energie a chiunque.
Meta Knight lo addentò, fece una smorfia di stupore e lo finì di mangiare con gusto.
Mario si impettò e infilò i pollici nelle fasce della salopette: "Eh già, i nostri funghi non hanno rivali".
Meta Knight: "Ragazzi...io vi giuro che...non volevo".
Zelda: "Lo sappiamo, King Dedede ci ha raccontato tutto".
Meta Knight: "A propos..."
Zelda: "Tranquillo, sta bene. Ma tu puoi dirci che cosa sta tramando Ganondorf?"
Meta Knight: "Ha detto che vuole un invenzione del professore. Con essa potrebbe espandere a dismisura il potere della Triforza".
Zelda e Link si rabbuiarono in volto.
Intanto erano arrivati gli altri Brawlers e si misero intorno al letto di Meta Knight, compreso il professor Strambic.
Strambic: "Link, aiuta Meta Knight ad alzarsi. Venite con me nell'aula Magna. E' giunto il momento di dirvi tutto. Finalmente. I giorni che abbiamo perso sono seriviti solamente ad accrescere il potere di Tabuu. "
Luigi: "Chi??"

Base della Super Smash., Aula Magna
Strambic: "Comodi, comodi. Come vi avevo detto, esiste una dimensione parallela, simile al Sacro Sigillo o al Regno del Crepuscolo, chiamata Subspazio. In questa dimensione, sono presenti tutte le versioni oscure di voi presenti, la mia compresa. Avevo già accennato a Dark Link. L'obiettivo di queste "Dark Versions" è quello di prendere pieno possesso della vostra anima per poter diventare fortissimi. Ovviamente, esse sono capitanate da un essere, Tabuu, altrimenti chiamato Signore del Subspazio. Anni fa, questo uomo cercò di radunare truppe di tutte i tipi per invadere la Quarta Dimensione in tutti i suoi mondi. Noi della Super Smash., o meglio, quelli che c'erano prima di me, crearono una dimensione parallela in cui rinchiuderlo. Il Subspazio è una eterna ed infinita terra senza colori, odori, senza venti, senza voci. Questo essere però aveva poteri molto superiori alle nostre aspettative. Cominciò a plasmare quella materia, dando vita a creature via via sempre più perfette. E mano mano che stava chiuso lì dentro, cresceva il suo potere, e noi non potevamo più controllarlo. Cominciò ad attrarre le anime oscure che non trovavano spazio dentro di voi nel Subspazio e plasmava le vostre copie oscure. Attualmente, nel Subspazio è capace di fare qualsiasi cosa. Ma la cosa più grave è che è riuscito a corrompere, ipnotizzandola, una creatura e la usa come tramite tra il Subspazio e il nostro Mondo. Questa creatura è Master Hand, un essere simile ad una mano umana, nè buono nè cattivo, che è l'incarnazione della creatività umana. Pensiamo che Tabuu controlli Master Hand per reclutare Ganondorf. Per questo lo abbiamo chiamato. Per tenerlo al sicuro da Master Hand e quindi Tabuu. Ma non avevamo preso in considerazione la sua smania di potere e ci è scappato. Se Master Hand convince Ganondorf, quest'ultimo potrebbe aprire dei varchi tra il Subspazio e il nostro mondo, e Tabuu ci invaderebbe. La nostra missione è quella di debellare questa potenziale minaccia, anche a costo di dover rinchiudere Ganondorf nel Subspazio."
Tutti stavano ascoltando il racconto del professor Strambic a bocca aperta.
Samus: "Ma...come possiamo fare?"
Snake: "La missione è al limite della nostra portata. Il protocollo..."
Strambic: "Qui non c'è nessun protocollo. Questa è la più grave minaccia a cui ognuno di voi è assistito."
Fox: "Professore, Meta Knight parlava anche di un'invenzione. Può dirci di cosa si tratta?"
Un mormorio di assenso si levò intorno.
Strambic: "Bene, mi aspettavo questa domanda. Come già detto, sono ricorso a tutto la mia genialità per permetterci di adiempere a questa missione. Vi presento la Sfera Smash."

Base della Super Smash., Le Rovine
Strambic: "Questo strumento fluttuante permette a chi lo colpisce di assorbire un'enorme quantità di energia dall'ambiente circostante, e di rilasciarla sottoforma di un attacco devastante. Ma la vera particolarità è che questo attacco è diverso per ognuno di voi!"
Gli occhi di Ike brillarono. Aveva sentito bene. "Un'enorme quantità di energia...ecco dove posso prenderla!" pensò. "Professore, la voglio provare".
"Calma giovinotto, calma. Per riuscire a controllare un tale quantità di energia ci vuole un lungo e faticoso addestramento. Non tutti possono riuscire al primo colpo."
Intanto tutti stavano ammirando quella sfera crociata che fluttuava all'interno di una scatola di vetro.

La calma era tornata alla Super Smash. Almeno per un po', ci sarebbe stata un po' di tranquillità. Una vedetta della base vide in lontananza un piccolo essere, alto meno di un metro, che correva verso la base. Mise in allerta tutte le altre vedette, che si posizionarono in assetto da battaglia. L'esserino però non si fermò e continuò a correre, arrivando fino ai piedi di un soldato. Alzò lentamente lo sguardo verso il soldato perplesso e gli tirò i calzoni. Il soldato si abbassò e la creaturina gli pose uno scrigno. Poi, con nochalance entrò indisturbata nella base. Sul cofanetto vi era un bigliettino:
"Scrigno Segretissimamente Segreto.
Da da consegnare solo e solamente al Professor O. Strambic.
Se tu non sei lui, giù le zampe! Guarda che ti vedo, sa!
Prego di dare un giaciglio e un decente pasto al mio servitore: se è arrivato fin lì se lo merita!
King Dedede"
Soldato1: "Chissà cosa contiene!"
Soldato2: "Su, aprilo!"
Soldato1: "No, forse è meglio fare come c'è scritto"
Soldato2: "E va bene va bene. Soldato3, vieni, porta questo a Strambic."
Soldato3: "Ehi, guarda che io mi chiamo Benjamin. Siete voi due che vi siete fatti chiamare dai vostri genitori così!"
Soldato1: "Uff, noioso. Dai porta questo al professore, sembra sia qualcosa di importante."
Benjamin: "Ok, corro."



Base della Super Smash., Le Rovine
Strambic: "No, Mario. Devi concentrare il colpo nel centro della mano. Dai, riprova...Snake, devi mirare leggermente in alto rispetto al tuo bersaglio, per la legge del moto dei proiettili! Luigi, bel balletto! Kirby...oggi cucini tu. Peach....ehm...va bene, ma....dacci dentro!"
Fox: "Ehi, non vedo più niente! Dov'è il mio Landmaster?"
"Ha ragione, non ci vedo!"
"Neanche io!"
Strambic: "Calma ragazzi."
Ad un certo punto il buio si levò e tornarono le luci delle Rovine.
Strambic: "Ehm...Meta Knight, prima di provare il tuo Smash Finale avvisaci, ok?"
Meta Knight: "Ops...va bene. Scusate ragazzi."
Benjamin: "Professore! Professore! Soldato1 e Soldato2 hanno ricevuto questo scrigno da uno strano messaggero!"
Strambic: "Uhm...chissà di cosa si tratta. Ehi...ma..è di King Dedede!"
Tutti i Brawlers si riunirono intorno al professore, che teneva in mano lo strano scrigno. Con un lento movimento della mano lo aprì.
Falcon: "Ehi, ma....sembrano delle spille!"
In effetti lo scrigno conteneva unmerose spille dorate, recanti sulla parte interna un bassorilievo raffigurante il muso di King Dedede.
Zelda: "E sembra che ce ne sia una per ognuno di noi."
Mario: "Ma a cosa serviranno?"
Strambic: "Beh, lo scopriremo. Magari ce lo dirà il mittente. Comunque, se volete, prendetene una. "
"Su, torniamo ad allenarci!"

Halberd
"Un bellssimo Tartaplano distrutto. Le mie truppe decimate. Il castello ancora in piedi. Un cannone oscuro distrutto. Strambic perso...e il più promettente agente della Super Smash. tornato dal nemico. E sarei io l'icapace? Arrendiamoci Ganon. La mia guerra è persa, e finisce qui." Alla base, Bowser stava contando i danni dell'assalto al castello, sventato da una valorosa controffensiva dei Brawlers.
Ganondorf: "Non capisci niente, testa di deku. E' stato solo un piccolo intoppo, che non avevamo calcolato. Abbiamo perso anche per il fatto che lo spadaccino ci ha tradito. Mai fidarsi di chi ha un anima non completamente oscura. Ora ti dico cosa faremo. Torneremo alla base e rapiremo Strambic. Dopidichè faremo un po' di razzia e distruggeremo completamente quel posto. Così potremo agire indisturbati e ottenere finalmente la Sfera Smash! Sì...mi piace."
Bowser: "Umpf....e va bene. Mi hai convinto."
Ganondorf: "Perfetto. Sono riuscito a convincerti con le buone. Vado sul ponte esterno, ho bisogno di prendere una boccata d'aria. "
Bowser: "Sì, sì, bravo."
Ganondorf uscì dalla sala di comando chiudendosi la porta alle spalle. Uscito sul ponte esterno, scrutava l'orizzonte. Il crepuscolo si avvicinava, e di conseguenza il freddo gelido cominciava a graffiargli la faccia. Ciononostante era così immerso nei suoi pensieri di vendetta, che non avvertiva la minima sensazione. La sua mente diabolica fu però distratta da un sibilo del vento che sembrava chiamare il suo nome: "Gaaanon.....doorf.....". Tuttavia, non ci fece caso, e tornò a pensare. Ma poco tempo ancora il sibilo si fece più forte, e più forte ancora. Finalmente Ganondorf si girò, ma non vide nessuno. Quando si voltò nuovamente, volse uno sguardo al cielo, e vide una gigantesca mano, coperta da un altrettanto grande guanto bianco. La mano si muoveva flebilmente con tutte le cinque dita, sembrava affaticata, sembrava ferita.
Ganondorf si allarmò: "Chi sei?"
"Io...sono....Master....Master Hand. Sono...qui...per aiut....aiutarti."

Base della Super Smash.
Strambic: "Allora, ci aiuterai?"
Meta Knight: "Sì. Non posso permettere questa minaccia a Dream Land e alla Quarta Dimensione. E poi, lui ha la mia nave".

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