Don't worry, be happy!

di InnamorataElly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mi presento ed ecco come inizia tutto!! ***
Capitolo 2: *** La risposta è arrivata e l'aereo anche!! ***
Capitolo 3: *** Solo l'inizio!! ***
Capitolo 4: *** Chiacchiere!! ***
Capitolo 5: *** Consiglio da un’amica!! ***
Capitolo 6: *** Alle giostre!! ***
Capitolo 7: *** Perrie!! ***
Capitolo 8: *** Persa in giro per Londra!! ***
Capitolo 9: *** Grazie, ora stò meglio!! ***
Capitolo 10: *** L'inizio di qualcosa!! ***
Capitolo 11: *** L'ultima giornata di pacchia!! ***
Capitolo 12: *** Vere directioners!! ***
Capitolo 13: *** Bush Studios!! ***
Capitolo 14: *** Troppa calma!! ***
Capitolo 15: *** Ritorno di coppia!! ***
Capitolo 16: *** Mi dispiace!! ***
Capitolo 17: *** Notizie bomba!! ***
Capitolo 18: *** Una serata diversa!! ***
Capitolo 19: *** Partenze!! ***
Capitolo 20: *** Scelte!! ***
Capitolo 21: *** 19 MAGGIO 2013!! ***
Capitolo 22: *** In sospeso!! ***
Capitolo 23: *** Come passa il tempo!! ***
Capitolo 24: *** Los Angeles!! ***
Capitolo 25: *** Un Ti Amo sincero!! ***
Capitolo 26: *** Svelato il segreto!! ***
Capitolo 27: *** Taylor!! ***
Capitolo 28: *** Finalmente a casa!! ***
Capitolo 29: *** Una grande famiglia unita!! ***
Capitolo 30: *** Una giornata indimenticabile!! ***
Capitolo 31: *** Up all night!! ***
Capitolo 32: *** Cosa succederà? ***
Capitolo 33: *** Insieme!! ***
Capitolo 34: *** E poi?? ***
Capitolo 35: *** La bomba!! ***
Capitolo 36: *** Piccoli problemi di cuore!! ***
Capitolo 37: *** Verso la fine infinita!! ***



Capitolo 1
*** Mi presento ed ecco come inizia tutto!! ***


NB: se non volete leggere tutta la presentazione iniziale potete scorrere il capitolo più giù e il senso della storia sarà comunue abbastanza chiaro anche senza leggere tutto.
E sappiate che gl'altri capitoli sono meno pallosi e con più conversazione...
Spero non vi annoiate e che la storia vi piace e continuerete con gl'altri capitoli
;) buona lettura Elly <3
 
 
Non inizio con le solite presentazioni perché sinceramente non m’interessa!!! Ahahah no scherzo mi chiamo Elena (per gli amici Elly o Ele), sono una sedicenne che sta’ per realizzare il suo sogno.
Diciamo pure che la mia vita non è sempre stata rose e fiori anzi ci sono stati vari periodi no ma li ho superati grazie alle mie amiche; loro c’erano sempre quando avevo bisogno di aiuto.
Vivo a 30 km da Trento ma tra poco saranno molti di più!!! Come potete capire non seguo molto il filo del discorso e mi capita spesso di parlare a vanvera tranne quando sono in imbarazzo.
Comunque, finisco di presentarmi che è meglio; non sono alta ma neanche bassa, i miei capelli sono biondo cenere con qualche mesc e mi arrivano poco sotto le spalle, sono di un riccio disordinato per così dire. I miei occhi mi piacciono molto perché non sono ne azzurri ne verdi con qualche sfumatura arancione vicino alla pupilla.
Mi piacciono molto anche perché spesso la gente non riesce a sostenere il mio sguardo, Chiara per prima.
Posso dire di essere magra non da taglia 40 ma la mia 44 mi va bene, diciamo anche che per la mia età ho le curve giuste nei punti giusti.
Il mio carattere è un po’ particolare, sono una ragazza solare o almeno non mi faccio vedere triste agli occhi altrui e riesco a tirare su il morale alle persone accanto a me in poco con qualche cavolata. Scherzo sempre e non mi annoio mai, mi piace stare sola ma non sono la solita asociale e non ho difficoltà a fare amicizia.
Dico sempre alle persone accanto a me che bisogna vedere le cose dal lato positivo e Never Say Never anche se poi sono la prima io a vedere le cose negativamente ma colgo sempre un lato humor da tutto e sono molto brava ad ascoltare le persone e dare consigli loro mentre per me stessa non molto.
Amo le cose semplici, e sono un inguaribile romanticona e spesso sdolcinata per questo. Non mi arrabbio spesso anzi, però quando capita non perdono subito, possono passare anche mesi e lì mi rendo conto che alla fine il rapporto con quella persona non era forte.
Quando litigo con qualcuno e poi ci faccio pace o manca la fiducia ho imparato che il nostro rapporto non diventerà mai come prima, forse si rafforza ma forse ci si stacca per finire a dirsi un semplice ciao detto quasi per obbligo.
Per sfogarmi scrivo, non che io sia brava ma è l’unico metodo che ho per liberarmi anche di qualcosa che non poso dire, per questo ho un diario anche a 16 anni.
Come per tutti ci sono quelle giornate in cui la voglia di fare qualunque cosa è minima ma il sorriso non mi manca mai e quando sono felice mi metto a cantare, saltare e ballare anche per strada e molto spesso le mie amiche fanno finta di non conoscermi perché in imbarazzo!!! Ahahah!!!
Le mie amiche non sono molte ma quelle a cui tengo veramente sono veramente poche e per loro farei di tutto, loro si chiamano Chiara (Kia), Daniela (Dany), Sara (Saretta) e Linda (Li).
Tengo a loro come fossero mie sorelle ma non lo sono infatti io ho solo un fratello con 5 anni in più di me e ci somigliamo molto, lui si chiama Mattia.
Poi c’è lei, Alice (Ali), la mia cuginetta più grande di me di 4 anni; lei non è alta anzi, spesso in famiglia viene presa in giro per questo però è molto magra con capelli corti, lisci e marroni così come i suoi occhi. Essendo la mia unica cugina più grande ci sono molto affezionata e le voglio un mondo di bene!!!
Sono una Directioner al 1000% e difendo i miei idoli/ragazzi da quelli che li prendono in giro ma non mi arrabbio perché sarebbe inutile visto che la maggior parte non li conoscono o lo fanno apposta.
Chiara è una Directioner pure lei ma quando si arrabbia sono guai perché non ti perdona subito! Lei è alta, ha gl’occhi marroni e i capelli castani, lisci e lunghi.
Non ride spesso, mai alle mie battute ma con quello che accadrà direi che cambia parecchio! Però quando faccio facce strane o semplicemente non regge il mio sguardo si mette a ridere contagiando anche me.
Caratterialmente si scalda facilmente per ogni cosa ed è una cosa divertente perché spesso la prendiamo in giro per questo ed è molto testarda.
Il nostro è un sogno in comune che condividiamo da ormai quasi un anno, precisamente dagli inizi di febbraio.
Linda invece è magrissima, non molto alta, con capelli lisci e fino alle spalle color marrone come gl’occhi.
Il suo idolo invece è Barbara D’Urso e il suo sogno è di diventare presidente, è molto testarda ed è dell’idea di non uscire dall’Italia infatti è italiana doc e per questo non verrà con noi da subito ma poi riusciremo a convincerla e scatterà l’amore anche per lei.
Daniela e Sara neanche loro sono fan però rispettano le nostre idee e per questo non ci prendono in giro come fa la gente di solito a questo mondo quando dici di essere una Directioner.
Comunque io, Li, Kia frequentiamo una scuola di moda mentre Sara il liceo anche se prima era con noi e poi se ne andata, Dani il liceo e Ali ha appena iniziato l’università.
Anche se studio moda non la seguo molto infatti mi diverto molto ad abbinare colori stravaganti assieme ma per essere me è normale; la mia mente è perversa e non sono molto normale infatti sono simpatica alla gente probabilmente per la mia pazzia.
I miei genitori sono divorziati ed entrambi hanno iniziato una nuova vita con i rispettivi partner, stranamente anche loro erano sposati assieme ed hanno deciso di trasferirsi tutti e quattro in una nuova casa enorme a Londra in cui vivremo tutti assieme ma io li raggiungerò solo finita la suola quindi tra quattro mesi.
Certo che nella mia vita cose normali non ne succedono. Voglio dire vivrò con i miei genitori divorziati e i loro compagni e il mio fratellastro di nome Mark che ha appena due anni.
Per fortuna io adoro i bambini quindi gli voglio già un mondo di bene. Al momento Vanessa (la mia matrigna adorabile) e Robert (il mio patrigno gentiluomo) stanno aiutando i miei con le cose da impacchettare per il trasloco.
Naturalmente a me dispiace parecchio lasciare le mie amiche e tutti qui in Italia ma per il prossimo periodo starò con loro sempre e poi potranno raggiungermi lì ogni qualvolta vorranno.
Mattia invece rimarrà qui a vivere e con lui si trasferirà Alessia, la sua ragazza che è un anno più vecchia di me e vive a tre case da noi.
Ma ora bando alle ciance e inizia la mia vita.
Oggi è un sabato di gennaio, normale per tutti tranne per noi sei ragazze ma in particolare per me e Kia che non crediamo ancora a quello che ci è successo.
Tutto accadde circa un mese fa, quando io e Chiara trovammo un concorso per passare una settimana con altre due persone a Londra. Le probabilità di vincere erano minime ma forse almeno una di noi due avrebbe vinto.
-          Dai Elena che ci costa provare??- dice lei.
-          Non ci costa niente ma non ci sperare troppo che poi tocca a me consolarti.- le dico io ridendo.
-          Non essere sempre negativa- mi risponde Matteo, il ragazzo di Daniela.
Stavamo uscendo dalla pizzeria per andare al cinema, una semplice serata tra amici
-          Sempre contro di me tu, vero!!- lo accuso sorridendo mentre lui mi guarda per poi prendere per mano Dani.
-          Ahahah lo sai che mi diverto a romperti che ci posso fare.- si difende mentre tutti gl’altri ridono.
-          Allora??? Avete intenzione di provare o no a vincere??- interviene poi Nicola, il ragazzo di Sara.
-          Certo lunedì imbuchiamo le lettere, vero Elly??- Chiara che con i suoi occhi da cucciolo spera di intenerirmi.
-          Ahahah che facce strane fai!! Ma si dai tanto al massimo mi offrirai un gelato perché io avrò ragione come sempre.- le rispondo guardando la gelateria di fronte a noi.
Eravamo appena entrati al cinema quando qualcuno mi piomba addosso.
-          Cugi!! Che ci fai qui???- mi urla in un orecchio Alice.
-          Hei ma tu non dovresti essere dal tuo ragazzo??- le chiedo stranita visto che non aveva accettato l’invito per l’uscita.
La vedo rattristarsi e capisco che qualcosa non và così evito l’argomento almeno davanti agl’altri.
-          Vabbè ti va di venire con noi o sei in compagnia??- le propongo.
Lei mi abbraccia annuendo e sorridendo, prima di staccarsi mi sussurra all’orecchio un grazie.
La prendo per mano e insieme agl’altri entriamo in sala per guardare Breaking Dawn parte 2.
Quando usciamo si sono già fatte le 11 così decidiamo di tornare a casa.
 
“Hei Elly pronta per imbucare la lettera per il concorso domani?? Kia” mi arriva un sms a cui rispondo subito.
“Ma sei impazzita?? Sai che domenica mattina dormo e mi scrivi alle nove?? Cmq pronta ci vediamo doma ciao Elly <3”
Non ricevo risposta così mi rimetto a dormire beata aspettando il lunedì mattina con ansia, cosa che non succedeva da anni ormai.
 
-          Buorngiorno Li, Kia!! Passata una bella domenica??- chiedo a due amiche che mi guardano, Li addormentata e Kia sorridente.
-          Non vorrei fosse arrivato lunedì mattina ma  purtroppo non è stato così comunque sì tu?- dice sbadigliando.
-          Ma dai che oggi è un grande giorno!!- dice Kia beccandosi un’occhiataccia da entrambe visto che l’ha urlato.
-          Magari non urlare!! Ahahah comunque sarebbe stata meglio se qualcuno non mi avesse scritto alle nove!!- dico io ridendo divertita mentre Chiara mi guarda some per dire “Io non ho colpa!”
-          Dai andiamo in classe che è suonata.- dice Linda.
Alla fine delle cinque ore andiamo ad imbucare le buste per poi andare a mangiare al bar quando verso le due e mezza torniamo a scuola per le ultime due ore.
Saluto le mie amiche e arrivo a casa.
La prima cosa che faccio è andare su twitter e facebook per le novità sui ragazzi ma niente di nuovo così spengo e vado a cena da mio padre e Vanessa che hanno invitato me e Mattia.
-          Ciao tesoro com’è andata oggi a scuola?- mi chiede sorridente Vane.
-          Tutto bene ma sempre le solite cose tranne per il fatto che io e Chiara abbiamo deciso di partecipare a un concorso in cui si può andare a Londra.- le rispondo cordiale.
Da quando mio papà me l’ha presentata mi è sempre stata simpatica e l’ho abbracciata così come con Robert mentre loro si aspettavano una ragazza arrabbiata per la separazione dei suoi genitori ma io l’avevo presa abbastanza bene.
Se loro erano felici lo ero anch’io.
 
È passata una settimana da quando abbiamo inviato le lettere che ogni giorno Chiara mi chiede se mi è arrivato qualcosa ma la mia risposta ormai esasperata è sempre NO!!
-          Ele!!- Robert mi chiama dalla cucina.
-          Dimmi, che è successo???- chiedo preoccupata con il fiatone per la corsa a zig zag per la casa pensando chissà cosa.
-          Ahahah ma cosa hai combinato???- mi chiede vedendomi.
-          Cosa ho di così divertente???- chiedo guardandolo come fosse impazzito.
-          Ahah la tua ahahah faccia ahahah!!!- dice dopo mezz’ora per colpa delle risate.
Mi guardo allo specchio nell’entrata e capisco mettendomi a ridere insieme a lui. Avevo una riga di matita su tutta la guancia.
-          Vabbè ti volevo solo dire che ti è arrivata questa lettera.- dice asciugandosi le lacrime che gli erano venute a ridere.
-          Ah ok grazie mille.- dico prendendo la busta che mi porgeva.
“Carissima Sign.rina Elena,
la ringraziamo per aver partecipato al nostro concorso volevamo dirle che lei………”




Se siete un pò curiosi di sapere come va avanti scrivetemi una recensione e continuo... fatemi sapere cosa ne pensate sono accettate anche critiche!!!
Se avete consigli o avete idee che volete scriva non abbiate paura e fatevi sentire, sono aperta a tutti.
Elly <3

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Capitolo 2
*** La risposta è arrivata e l'aereo anche!! ***


“Carissima Sign.rina Elena,
la ringraziamo per aver partecipato al nostro concorso volevamo dirle che lei non ha vinto il viaggio per Londra ma per la sua partecipazione riceverà in regalo un IPhone 5 bianco.
La ringraziamo per aver partecipato al concorso, cordiali saluti”
Finito di leggere la lettera sorrido beffarda mentre Robert si avvicina appoggiandomi una mano sulla spalla.
-          Hei va tutto bene???- mi chiede premuroso.
-          Si certo, me l’aspettavo.- dico mentre lo abbraccio per ringraziarlo dell’ interesse. – Ora vado a vestirmi altrimenti arrivo tardi.- esco e vado in bagno per finire di truccarmi.
Esco di casa che ormai sono le 7:30 e arrivo a scuola grazie al passaggio rubato al mio fratellone alle 8 in punto. Naturalmente ho con me la lettera del concorso ma non so proprio come comunicare la notizia a Kia.
-          Elena viene qui per favore!!.- urla una voce precisa in tutto il caos degli studenti fuori scuola.
Continuo a camminare ignorando la voce che mi chiama, guardando a terra quando mi sento afferrare per un braccio.
-          Ma che ti prende Elena?? Potresti rispondere quando qualcuno ti chiama!!- dice
-          Cosa vuoi??? Non abbiamo niente da dirci mi sembra!!!- dico io guardandolo arrabbiata.
-          Volevo chiederti scusa per quello che ho fatto, sono uno stupido.- dice Francesco guardandomi con quegli occhi di qui non conosco ancora il colore preciso.
Francesco era in classe con me e le altre in prima superiore per poi essere bocciato. All’inizio sembrava simpatico e aveva iniziato ad interessarmi, infatti ero cotta di lui però questo nessuno lo sapeva neanche le mie migliori amiche.
Quando noi eravamo in seconda lui ha ripetuto la prima ma con scarsi risultati quando un giorno, precisamente il 17 marzo 2012 (me lo ricordo bene perché da quel giorno il 17 mi porta sfortuna e guarda caso lui compie gl’anni il 17 novembre) ha commentato una mia foto dicendomi di tutto.
Dani mi ha difese pensando che io mi fossi offesa ma in realtà me la stavo ridendo allegramente, ha pure litigato con lui anche se non l’ha mai visto.
Non sono la tipica ragazza che quando un ragazzo si dimostra “poco carino” s’innamora ancora di più anzi da qual giorno ogni volta che lo vedevo a scuola mi veniva voglio di strangolarlo ma Sara mi tratteneva. Ahahah però devo ringraziarlo perché da quel giorno ogni offesa mi passa sopra come l’olio ma guai insultare una persona a me cara perché rischio di non trattenermi.
-          Lascia stare, sono io che devo ringraziare te perché da quel giorno passo sopra a tutto ed ho iniziato a fregarmi di cosa pensa la gente di me.- dico io sorridendo.
Lui mi guarda senza capire e per poi porgermi una busta.
-          Tieni questo è un modo per chiederti scusa, spero di riuscirci almeno in piccola parte.- dice per poi girarsi ed andarsene.
Da lontano vedo le altre che mi aspettano guardando la scena stupite per il comportamento di Farncesco.
Apro la busta e ci trovo 3 biglietti per Londra.
-          Francesco fermati subito!!! -urlo per farmi sentire da lui in quel caos.
-          Cosa ho fatto?? Non ti piace?? Sai, ho chiesto hai tuoi compagni di classe e hanno detto che volevi andare in gita a Londra ma andate a Parigi così ho trovato un concorso e ho vinto i biglietti ed ho pensato che a te, Chiara e Linda farebbe piacere.- dice parlando a vanvera con sguardo terrorizzato come un bambino che combina guai.
Spontaneamente lo abbraccio e lo stringo a me come faccio con il mio peluche Ciuffo.
-          E questo cosa vorrebbe dire??- chiede stupito e ricambiando la stretta.
-          Che non so come avrei fatto senza di te!!GRAZIE MILLE!!!!- dico per poi allontanarmi.
Lui si guarda intorno perplesso e cercando la sua ragazza con lo sguardo che poco dopo si avvicina a noi, abbracciandolo come per marcare il territorio.
-          Ti va di essere amici o perlomeno di provarci??- propongo io porgendogli la mano.
-          Ricominciamo tutto da zero.- mi risponde stringendomi la mano e abbracciandomi sotto lo sguardo stupido di Maria (la sua ragazza) e il mio.
-          Ok ora però devo andare, altrimenti le altre due mi uccidono! Ahahah ciao e grazie mille ancora Francesco. Gli dico iniziando ad allontanarmi.
-          Elena credo che tu possa chiamarmi Fra ora che siamo amici.
-          Allora tu chiamami Elly, ciao amico Fra.- gli dico io allontanandomi definitivamente.
Arrivo davanti a scuola dove Li e Kia mi stanno aspettando con la bocca aperta per la sorpresa della scena appena vista.
-          Ragazze chiudete la bocca altrimenti entrano le mosche e non credo siano buone.- le prendo in giro.
-          Ma cosa diavolo è successo??- chiede Kia.
-          Io pensavo, anzi ero rimasta al fatto che lo odiassi!!- dice sconcertata Linda.
-          Le cose cambiano però ora entriamo che è suonata e poi vi racconto tutto. Rispondo prendendole sottobraccio entrando a scuola.
 
Passate le ore di scuola decidiamo di andare a prenderci un gelato anche se è dicembre e dopo svariate lamentele di Kia e Li racconto loro cosa è successo con Francesco.
-          Kia mi sono dimenticata di dirti una cosa.- dico guardandola.
-          Cosa è successo ancora??- chiede lei preoccupata.
-          Beh, vedi oggi mi è arrivata la risposta del concorso in cui dicevano che non ho vinto i biglietti ma un IPhone 5 però ora grazie a Fra ho sia i biglietti che un cellulare nuovo.- dico guardando le mie due amiche stupite mentre saltello qua e là come una bambina.
-          Siamo così felici per te!!- dicono correndomi dietro per abbracciarmi.
-          Ora però accompagnatemi a prendere una custodia per il cellulare altrimenti domani è già rotto.- dico loro ridendo e svincolarmi alla loro stretta.
-          Tu non puoi di certo romperlo come hanno fatto Harry e Zayn. Ahahah.- dice Chiara.
Così ci avviamo e scelgo una custodia azzurra come gl’occhi dell’irlandese con dei brillantini qua e là e il simbolo dell’infinito con la scritta “directioner<3”.
-          Che ne dite se questo sabato andiamo a festeggiare con Sara, Dani e Alice e diciamo loro dei biglietti?- propone Kia.
-          Certo mando subito un sms a tutte!- dico io guardando Linda.
-          Perché mi stai guardando così??- dice lei nascondendosi dietro a Chiara.
Sì, lo ammetto sono passati 2 anni e mezzo da quando le conosco ed ora che hanno capito come sono fatta ogni tanto le spavento ancora e questa cosa mi fa ridere veramente.
-          Signorina Linda, lei verrà con noi a Londra che le piaccia o no. Questo è l’ultimo anno che passiamo insieme e voglio godermelo fino infondo con tutte voi.- le dico abbassando la voce ogni parola sempre di più.
-          Cavolo parli come se fosse la fine del mondo Ele!! Vai ad abitare a Londra mica dall’altra parte del mondo e poi noi verremmo a trascorrere le vacanze estive con te!- mi risponde abbracciandomi.- E comunque ci vengo di sicuro perché Chiara mi ha già minacciata un paio di volte.
Così scoppiamo entrambe a ridere sotto lo sguardo incuriosito di Chiara che poi capisce tutto e si unisce a noi.
 
“Ragazza, pronta per divertirti questa sera?? Kia” mi scrive qualcuno.
“Ma che domande ovvio! Elly” rispondo subito andando a cercare Alice nei camerini del negozio in cui siamo entrate per cercare il vestito per la serata.
“Allora corro a prepararmi che mancano solo 3 ore!! Kiss kiss Kia” ricevo subito risposta.
Mi metto subito a ridere per la sua preoccupazione per la serata.
Tra le mie amiche ero sempre quella che si preparava all’ultimo e arrivavo sempre per pelo agli appuntamenti mentre le altre erano sempre pronte un’ora prima; anche se Sara era la più tranquilla andava nel panico quando doveva uscire con Nicola.
-          Elena che ne dici di provarti questo vestito??- spunta Ali da un scaffale facendomi prendere un colpo.
-          Wow è stupendo!! Lo provo subito.- entro nel camerino e provo il vestito in un baleno. Esco dal camerino senza aver fatto vedere ad Alice come mi stava così le avrei fatto una sorpresa.
Arriviamo a casa dopo aver preso anche le scarpe, che mancano ancora due ore, così Alice corre a casa sua a prepararsi mentre io mi guardo la tv insieme a Mark.
 
-          Elena ma tra mezzora non devi uscire con le altre?- mi chiede Robert.
Così mi giro verso l’orologio e noto che sono già le 20:30.
-          Cavolo!! Corro, grazie mille!- rispondo io corredo in bagno.
 
Mi faccio una doccia veloce per poi correre a truccarmi e vestirmi ed arrivano le 9 e suona il campanello.
Corro ad aprire anche se ccon i tacchi ci riesco ed esco subito con le altre.
Indosso: questo vestito http://www.bankfashion.co.uk/product/little-mistress-valentina-cutout-prom-dress/12587/
con queste scarpe http://www.google.it/imgres?q=decollet%C3%A9+fucsia&um=1&hl=en&tbo=d&rlz=1C1ASUT_enIT504IT504&biw=1092&bih=499&tbm=isch&tbnid=VHRmcV75vGnRlM:&imgrefurl=http://www.ebay.in/itm/310372745611&docid=mnqjw2WgWGwFdM&imgurl=http://i.ebayimg.com/00/s/MTYwMFgxMjE1/%2524(KGrHqVHJCEE7zFccW5%252BBPFFf!ER2g~~60_35.JPG&w=227&h=300&ei=x0X8UKWoO4XDtQajjYCoDg&zoom=1&iact=hc&vpx=4&vpy=104&dur=68&hovh=240&hovw=181&tx=82&ty=132&sig=117279016818700870703&page=1&tbnh=139&tbnw=97&start=0&ndsp=14&ved=1t:429,r:0,s:0,i:79
con una pocette bianca a forma di cuore, un giacchetto nero in caso fosse freddo (siamo in dicembre e si sta bene anche in maniche corte quindi) e trucco semplice con eyeliner.
Questa è una serata di sole donne perché ci divertiamo tra amiche e poi anche il viaggio sarà senza uomini.
-          Wow Elly sei uno vero schianto!!- dicono Li e Sara in contemporanea.
-          Ahahah grazie mille ma voi non siete da meno ragazze!- rispondo guardando i loro vestiti altrettanto WOW!
-          Lo sapevo io che quel vestito ti stava benissimo!.- dice Alice alla guida stizzandomi l’occhio nel specchietto retrovisore.
-          Vuoi fare conquiste per caso??- mi chiede Dani scambiandosi strane occhiatine con Kia.
-          Ahaha scusate ma primo si va in discoteca e voglio divertirmi e secondo qui la fidanzata non sono io.– rispondo ridendo della sua faccia quasi sconvolta.
-          Vabbè speriamo solo di trovare qualche ragazzo carino.– mi aiuta Chiara.
-          Ahahah si vabbè intanto siamo arrivate e comunque si stà benissimo anche senza uomini.- risponde Linda convinta delle sue parole visto che il suo pensiero è quello di vivere con un uomo solo per essere mantenute e risparmiare.
Scendiamo ed entriamo in discoteca e ci andiamo a sedere nel privè.
-          Ragazze cosa volete da bere?- chiedo alle mie amiche.
-          Prendi 3 Hugo e 2 Pinacolada per noi e tu predi quello che vuoi.- mi risponde Alice per tutte.
-          Ok vado e torno.- mi incammino quando mi accorgo di essere seguita da Dani che mi vuole dare una mano con i bicchieri.
Mentre aspettiamo le nostre ordinazioni al bar chiacchieriamo e le racconto di Francesco per poi tornare al tavolo con i drink.
Balliamo e beviamo tutta la sera ed io sono quella che regge l’alcool meglio di tutte così mi ritrovo con 4 ragazze ubriache a cui badare insieme ad Alice, perché lei non beve molto e poi deve guidare.
Dopo 7 Hugo e un paio di vodka all’amarena inizia a girarmi la testa e mi ritrovo a ballare con uno sconosciuto che dice di chiamarsi Francesco.
Verso le 2:30 io e Alice decidiamo che è meglio tornare a casa così andiamo alla ricerca delle altre e quando le troviamo si sono fatte già le 3 ed andiamo alla macchina ridendo come delle stupide perché le mie amiche talmente ubriache sparano cavolate mai sentite.
-          Ma lo sapete che ho visto un unicorno rosa???- dice ad un tratto Dani.
-          Io invece ho visto Harry Styles!!- annuncia Chiara sognando.- E ho pure ballato con lui.
-          Ahah ma cosa dici io ti ho vista ballare con un Harry però era Potter!!- dice Linda inciampando nel marciapiede.
-          Io ho baciato Edward Cullen!!!- afferma convinta Sara.
Io e Alice c’è la stavamo ridendo perché sapevamo cosa era successo in realtà: Dani ha visto un gatto dal pelo arancione aggirarsi nel privè, Kia a ballato con un tipo di 25 anni di nome Marco, Li a ballato con l’amico Christian e Sara ha baciato il divanetto del privè dopo aver chiacchierato allegramente con un palo delle tende.
Ma naturalmente queste cose resteranno tra noi anche perché se i ragazzi dovessero scoprirle sarebbero guai perché penserebbero che noi copriamo le nostre amiche.
 
Oggi è lunedì e niente scuola perché siamo in vacanza e domani è Natale quindi oggi non è la vigilia ma il compleanno di Boo Bear così la prima cosa che faccio è fargli gli auguri tramite twitter anche se so che non risponderà mai e no vedrà neanche il tweet.
“Elly, è da sabato della discoteca che non ci sentiamo!! Cioè 2 giorni ma come va?? Kia”.
“Hey passato il mal di testa? Ahahah tutto bene hai fatto gli auguri alla Carota?? Elly”.
“Certo che sì, è stata la prima cosa fatta ora vado!! Ci sentiamo presto e buone vacanze.. tvb <3 Kia”.
“Grazie mille di tutto anche a te!! <3 tvb ciao Elly”.
 
Oggi è sabato (e ritorniamo all’inizio della storia) precisamente il 5 di gennaio 2013 ed è passato un mese da quando abbiamo i biglietti per Londra.
La scuola inizia lunedì ma noi, grazie hai nostri genitori andiamo a Londra e quindi torniamo tra una settimana cioè il 12 gennaio e con lunedì 14 io, Li e Kia iniziamo lo stage mente le altre torneranno a scuola normalmente.
Chiudo la valigia e sento suonare il campanello mi metto il giacchetto e corro con la mia valigia (http://www.google.it/imgres?q=valigie+colorate&hl=en&tbo=d&biw=1092&bih=533&tbm=isch&tbnid=BMfsK4lIOo9aKM:&imgrefurl=http://www.pianetadonna.it/moda/personal-shopper/il-trolley-fiorato-di-segue-per-vacanze-colorate.html&docid=LGhauk__VyNvDM&imgurl=http://www.pianetadonna.it/moda/personal-shopper/wp-content/uploads/2012/03/Segue-modello-Francisca.jpg&w=484&h=726&ei=rl78UJSVNq2L4gSy3IDgCQ&zoom=1&iact=hc&vpx=216&vpy=93&dur=535&hovh=276&hovw=184&tx=92&ty=139&sig=117279016818700870703&page=1&tbnh=152&tbnw=94&start=0&ndsp=19&ved=1t:429,r:2,s:0,i:85) ad aprire ritrovandomi le ragazze davanti con un sorriso a 345665 denti.
-          Elenaaaaaaa!!!!!! Londra ci aspetta muoviti!!!- mi urla in un orecchio Chiara.
Arrivano alla porta i miei 4 fantastici genitori che mi abbracciano contemporaneamente soffocandomi, seguiti a ruota da Mattia, Mark e Alessia.
-          Allora fate buon viaggio.- dice Vanessa trattenendo le lacrime.
-          Ahah dai mica vado in guerra ci vediamo presto.- dico io abbracciandoli uno per uno.
-          Mi raccomando controlla il mio fratellone per me!!- dico nell’orecchio ad Alessia mentre l’abbraccio scatenando la sua risata.
Mi allontano da loro e vado dal mio piccolo Mark che si era seduto sulle scale all’entrata mentre piangeva.
-          Hei ometto! Non vieni a salutarmi??- gli chiedo inginocchiandomi davanti a lui aprendo le braccia per un abbraccio a koala come li chiamava lui.
-          Non voglio che vai via.- dice piangendo sulla mia spalla e stringendo l’abbraccio, parlando nella sua lingua (avendo due anni non si capiva molto).
-          Vedrai che passerà in fretta questa settimana e poi vai all’asilo e trovi i tuoi amici.- dico staccandomi da lui per lasciargli un bacio sulla guancia.
Poi mi avvio verso la porta e dopo un ultimo saluto alla famiglia parto verso l’aereo porto di Verona con le mie amiche.
Alcune erano felici (Li, io, Ali e Kia) perché avremmo allungato le vacanze mentre le altre due erano un po’ tristi perché lasciavano lì i fidanzati.
 
Sono le 10 che arriviamo all’aereo porto ed io e Kia sembriamo impazzite non stiamo un attimo ferme.
-          Siete peggio di Niall prima di un concerto che non stà mai fermo.- ci prende in giro Alice, ma lei non sa come ci si sente.
-          “Il volo per Londra è in partenza all’uscita 5, i passeggeri sono pregati di salire a bordo grazie”- dice una voce elettronica.
Questa è la prima volta in aereo per me e Kia e Li e siamo emozionate; poi io mi ero fatta una promessa “la prima volta su un aereo deve essere per Londra” e a quanto pare così è stato, la seconda è di incontrare i miei idoli e le loro fidanzate se possibile ma so che ci vorrà un po’ per questo.
Infatti io e Kia adoriamo Danielle, Eleanor e Perrie non come alcune fan che le odiano, noi le adoriamo perché rendono felici i nostri idoli e poi io sono anche una Mixers.
-          Dai muoviamoci altrimenti perdiamo l’aereo!!- urliamo nell’ansia io e Chiara all’unisono, iniziando a correre con le valigie e le altre al seguito verso l’aereo.
-          Fermatevi subito voi due!! Siete sotto la mia responsabilità!!- urla Alice e così ci fermiamo.
-          Grazie al cielo vi siete fermate.- dice Dani con il fiatone per la corsa.
-          Ahahha guarda che noi ci siamo fermate solo perché siamo arrivate! Non so come vist che non sapevamo la strada ahahha.- risponde ridendo Kia.
Iniziamo a ridere tutte e saliamo sull’aereo pronte per il viaggio.
 
Si sono fatte le 12 così io e le altre ci mangiamo qualcosa portateci dall’hostess molto gentile.
-          “I signori passeggeri sono pregati di allacciare le cinture. Ci prepariamo all’atterraggio grazie.”
-          Siamo arrivate!!!- dice Kia stringendomi la mano per la felicità mentre faccio una smorfia di dolore per la sua stretta e questo fa rider tutte.
-          Sì, però mollami la mano che dovrò stringerla ai ragazzi un giorno e mi potrebbe servire.- le dico io in risposta.
-          Scusa, scusa, scusa non volevo amica mia.- mi risponde lei ridendo.
-          Lasciamo perdere, voi siete casi persi in partenza.- dico unendomi a loro nel ridere.
Passa la hostess che ci dice che possiamo slacciare le cinture e scendere perché siamo arrivati.
Noi obbediamo e in meno di 15 minuti siamo già ai bagagli a ritirare le valigie.
Il posto è fantastico e non smettiamo di fare foto ovunque, comprese le persone che ci guardano sorridendo e capendo cosa proviamo.
 
Inizia a girare su me stessa come se fossi una trottola guardando il soffitto fantastico. (Sì il soffitto, non sono normale o.O).
Quando ad un tratto non finisco addosso a qualcuno per sbaglio.
-          Hey, spinning top.- mi dice una voce maschile in inglese, appartenente al ragazza a cui sono finita addosso.
-          Scusa, non volevo.- dico rossa in viso girandomi tra le risate del ragazzo e delle mie amiche.
Certo che genio che sono l’ho detto in italiano!! Ma mentre mi giro noto la faccia sconvolta di Chiara e mi chiedo che cosa abbia di strano questa ragazza. Certo gli inglesi non sono male ma cavolo siamo appena arrivate e lei si guarda in torno mentre io inizio con le mie figuracce.
-          Excuse me!- ripeto imbarazzata guardando a terra senza aver visto il ragazzo in volto, quando noto le sue scarpe.

Se volete sapere come va avanti fatevi sentire ci tengo molto. Sono accette anche critiche e a chi interessasse la storia chiedo scusa per il ritardo ma lunedì ho iniziato lo stage.
Questo è il link delle storie di Chiara la mia amica della storia e nella realtà: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=242009
Buona lettura Elly <3

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Capitolo 3
*** Solo l'inizio!! ***


All star bianche basse, jeans beige a vita bassa e una t-shirt blu molto aderente che lascia ben poco all’immaginazione.
Arrivo al suo viso e noto quei ricci scompigliati che vengono spostati con la sua mano, un sorriso splendente a 56213 denti che forma quelle immancabili fossette sulle guance, e degli occhi color smeraldo che mi guardano.
Diciamo che il mio cuore parte a mille e mi tremano le gambe; non ci posso credere che uno dei miei idoli sia davanti a me.
Che Harold Edward Stlyles sia davanti a me, che mi sorride come se tutto fosse normale.
Sposto lo sguardo sulle persone accanto a noi e noto altri quattro ragazzi guardarmi e sorridermi.
-          Stai bene??- parla Niall guardandomi con due occhi azzurri come il cielo primaverile.
Io mi limito a guardarlo e faccio scena muta fino a quando Alice parla.
-          Stà benissimo solo che non è abituata a ritrovarsi i suoi idoli davanti in carne ed ossa appena atterrata a Londra.- dice accarezzandomi un braccio per tranquillizzarmi.
Mi stò trattenendo dall’urlare fino a quando Chiara mi si affianca, mi abbraccia e piangendo si mette a saltare trascinandosi dietro anche me.
Tipica figuraccia nostra ma ci eravamo sempre chieste quale sarebbe stata la nostra reazione se li avessimo mai incontrati e nessuno si sarebbe aspettato questo.
-          Ho capito!! Volete un autografo?- chiede Liam con un sorriso da far sciogliere tutti.
-          Noi non siamo fan, loro sì.- dice Li indicando me e Kia che ci eravamo fermate sentendo Liam parlare.
-          Noi non siamo fan!! Siamo Directioners e la cosa è ben diversa!!- dice Chiara un po’ alterata.
-          Beh se non è un problema per voi, volentieri.- rispondo a Liam sorridendogli.
-          Ma ti pare?? Siete nostre fan e senza voi non saremmo qui!!- dice Harry venendo verso di me con le braccia aperte.
O mio Dio!!! Harry mi stà abbracciando!!! Ora mi sento male.
-          Certo, saremmo già all’uscita!!- urla Louis.
Tutti ci giriamo a guardarlo.
-          Louis ma che stai dicendo??? Ti sembra il caso di parlare a delle ragazze in questa maniera???- questa volta è Zayn che parla, che fino ad ora era rimasto in silenzio.
-          Ahhaha ci siete cascati!!!- inizia a ridere Lou contagiando Ni che contagia tutti noi.
-          Però ora lascia il mio Hazza!!- dice guardandomi facendomi accorgere che Harry mi aveva messo un braccio dietro le spalle.
-          Scusa Lou, ma io stò comodo qui così!- dice Harry guardandomi per poi darmi un bacio sulla guancia.
Io divento tutta rossa e abbasso lo sguardo.
-          Beh volete dirci i vostri nomi???- dice Zayn guardando Chiara.
-          Io sono Chiara ma per gli amici Kia.- risponde lei alzando la mano per salutare tutti.
-          Io sono Elena o Elly e loro sono le mie amiche Daniela, Linda e Sara mentre lei è mia cugina Alice.
-          Noi siamo Zayn. Harry, Liam, Louis e Niall, piacere di conoscervi.- dice Zayn.
Io e Chiara scoppiamo a ridere, siamo loro fan e pensa che non sappiamo i nomi. Ci guardano con facce strane così la smettiamo subito.
-          Il piacere è tutto nostro.- rispondiamo io e Kia insieme.
Facciamo gli autografi e le foto quando due ragazze ci raggiungono.
Danielle ed Eleanor si presentano capendo che siamo fan dei ragazzi e noi facciamo lo stesso. Scambio uno sguardo d’intesa con Chiara e faccio loro una domanda.
-          Vi scoccia fare una foto con noi e farci un autografo?- loro mi guardano un po’ stranite e poi accettano.
È passata circa mezzora e si sono fatte le 12:45 ed ad un tratto si sentono degli stomaci brontolare.
Io e Kia ci guardiamo imbarazzate visto che siamo noi che abbiamo fame, i ragazzi e le ragazze si mettono tutti a ridere.
-          Non preoccupatevi anch’io stò morendo di fame.- interviene Niall appoggiando le sue braccia intorno alle mie spalle e quelle di Chiara.
-          Che ne dite se andiamo a mangiare assieme?? O avete programmi ragazze??- chiede curioso Harry.
-          Noi non abbiamo niente da fare tranne trovare l’uscita ed arrivare sane e salve in albergo per poi andare a mangiare.- risponde Linda guardandoci chiedendo conferma con lo sguardo.
-          Dai vi accompagniamo noi, tanto Paul ci starà venendo a prendere in macchina.- dice Liam sorridendoci cordiale e prendendo per mano Danielle.
Erano così dolci assieme, per non parlare di Louis ed Eleanor che si scambiavano sguardi di continuo; così dopo aver accettato cerchiamo sulla carta del concorso il nome dell’albergo.
-          L’hotel si chiama “Ramada Hotel and Suites London Docklands” e dovrebbe essere qui vicino da quello che c’è scritto.- risponde Sara che fino a quel momento era stata in silenzio.
-          Ma è perfetto!!!- esclama felice come un bambino con le caramelle Niall.
-          Ma che succede??- chiede Daniela preoccupata dal suo comportamento.
-          È il nostro stesso hotel vero ragazzi???- dice Nial stringendoci ancora di più a lui fin quando non intervengono Zayn e Harry.
-          Irlandese forse è meglio se le lasci respirare direi.- dice Harry liberando Kia dalla stretta del biondo.
-          Ma è così coccoloso questo ragazzo!!- dico io abbracciandolo come se fosse un vecchio amico e non 1/5 del mio mondo.
-          Si ma ora andiamo che mi è venuta fame.- dice Zayn trascinandomi delicatamente per un braccio verso l’uscita dell’aereo porto.
Quando arriviamo alle porte ci accorgiamo che gl’altri sono ancora in dietro che guardano la scena stupiti.
-          Ragazzi ma avete visto come sorride oggi Malik?- chiede Harry sottovoce hai ragazzi per non farsi sentire da lui.
-          Non lo è da quando lui e Perrie hanno litigato e lei gli ha chiesto una pausa di riflessione.- afferma Louis.
-          Si vede che oggi è una giornata diversa. Ora andiamo altrimenti Niall si lamenta. Ahahahh.- intervengo io facendo sentire a tutto il gruppo l’ultima frase.
Louis ed Harry mi guardano poco convinti così li prendo sottobraccio sorridendo loro ed usciamo dall’aereo porto saltellando come cavallette, facendo ridere tutti.
 
Sono le 13 che arriviamo all’hotel e noi ragazze scendiamo dal pulmino con cui Paul era venuto a prenderci.
Rimaniamo incantate a ammirare il fantastico hotel che era di fronte a noi: http://www.google.it/imgres?q=Ramada+Hotel+and+Suites+London+Docklands&um=1&hl=en&tbo=d&rlz=1C1ASUT_enIT504IT504&biw=1092&bih=504&tbm=isch&tbnid=lA1_Ffr_ZMt0LM:&imgrefurl=http://www.hotels.com/ho218082/ramada-hotel-and-suites-london-docklands-london-united-kingdom/&docid=h3QDLyzuuUgQ_M&imgurl=http://cls.cdn-hotels.com/hotels/1000000/1000000/990900/990855/990855_18_b.jpg&w=338&h=257&ei=ixf_UI6AJ4fktQbZ-YHoCg&zoom=1&iact=hc&vpx=191&vpy=129&dur=492&hovh=196&hovw=259&tx=110&ty=110&sig=117279016818700870703&page=1&tbnh=145&tbnw=201&start=0&ndsp=10&ved=1t:429,r:1,s:0,i:82
Entriamo con le valigie seguite a ruota dai ragazzi che avrebbero soggiornato lì per una settimana per lavoro per poi andare dalle proprie famiglie.
-          Certo che vi mantenete bene voi ragazzi!!- commenta Alice rimanendo a bocca aperto davanti alla reception.
I ragazzi ridono delle nostre facce e noi ci rendiamo conto di aver fatto un’altra figuraccia.
Purtroppo Danielle era dovuta andare a prove di ballo per il tour di X-Factor ed Eleanor era tornata a casa per prepararsi perchè nei prossimi giorni  sarebbe tornata a Manchester, a scuola.
Andiamo a chiedere delle nostre stanze e saremmo disposte così: io, Dani e Alice nella 175; Li, Kia e Sara nella 176.
I ragazzi erano sul nostro piano ed erano vicino a noi: Liam nella 163, Louis nella 164, Niall nella 165, Zayn nella 166 ed Harry nella 167.
Arrivati alle camere ci separammo per andare a prepararci con accordo di trovarci nel corridoi alle 13:30 altrimenti Niall sarebbe morto di fame.
Entriamo in camera e sono così: http://www.londontown.com/hotels/information/images/ramada_london_docklands/154833
Dopo aver fatto il giro della camera decidiamo che io dormo con Alice nel matrimoniale mentre Daniela nel singolo; e così corro a prepararmi.
Mi vesto con all star e canotta fucsia, borsa e giacchetto nero con trucco leggero e siamo pronte per uscire visto che sono i 28 ed io sono sempre in ritardo.
Usciamo e metto le chiavi in borsa sapendo già altrimenti le altre due le avrebbero perse, ci acorgiamo che non siamo le ultime infatti mancano Harry e Zayn.
Improvvisamente la stanza di Zayn si apre ed esce Harry richiedendosi la porta alle spalle. Tutti ci giriamo e lo guardiamo perplesso.
-          Hei bellezze, direi che possiamo andare.- dice Harry affiancandomi e sorridendomi.
-          Ma Zayn non viene??- chiede interrogativo Liam.
Se neanche Liam non lo sapeva, essendo il suo migliore amico, c’era qualcosa che non andava.
-          Ha detto che non si sente bene.- risponde Harry guardando in basso.
-          Perché invece non ci dici la verità??- chiedo io punzecchiandogli il braccio.
Lui mi guarda stupito chiedendosi, probabilmente come abbia fatto ha capire che mentiva.
-          Mi dispiace per te Hazza ma Elly fa da confidente/aiutante a 5 ragazze ed è molto perspicace.- risponde Chiara al posto mio.
Mi avvicino alla porta di Zayn e busso, ma non ricevendo risposta mi giro verso Harry.
-          Ci puoi dire che cosa cavolo è successo, da chiudersi in camera??- chiede Lou innervosito.
-          Centra con Perrie vero?- dice Niall.
-          Sì, ma ora vuole restare solo e non vuole essere disturbato da quello che ha detto.- cerca di sviare il discorso Hazza.
Liam si avvicina alla porta e bussa, ma non ricevendo risposta apre la porta.
-          Zayn posso entrare?- chiede all’interno della stanza.
-          Ho detto che voglio rimanere da solo!! Non è difficile da capire!!!- risponde un Zayn urlante e arrabbiato dalla stanza.
-          Ma noi vogliamo aiutarti.- dice Niall affiancando Liam.
-          Per favore non fate i ficcanaso e lasciatemi stare.- risponde sbattendo la porta in faccia a Liam e Niall.
Noi ci guardiamo senza capire il senso della sue reazione, praticamente non ci vuole tra i piedi. L’aria è tesa tra di noi così decido di allentare la tensione.
-          Dai ragazzi andiamo a mangiare poi gli passerà.- dico abbracciando Liam e Niall.
-          Quando si arrabbia così se la prende sempre con il mondo intero.- sbuffa
-          Biondino!! Non eri tu che avevi fame??- gli chiedo punzecchiandogli la pancia per prenderlo in giro.
Tutti si mettono a ridere come pazzi e ne sono felice perché così non pensano alle parole di Zayn.
-          Sei molto brava a distrarre le persone biondina!!- dice Lou prendendomi sottobraccio ed avviandosi verso l’ascensore.
-          Ahahah quando hai a che fare con 5 ragazze tutte con problemi diversi anche di cuore impari il mestiere.- rispondo io.
-          Mi sa che ci divertiremo questa settimana insieme.- dice lui.
-          E chi ti dice che io voglia aiutarti?- gli chiedo guardandolo da superiore.
Lui mi guarda sbigottito e un po’ deluso, così gli do una spinta scherzosa che lo fa ridere mentre gl’altri ci raggiungono.
 
È l’1:40 e siamo appena entrati da Nando’s e subito ordiniamo.
Ci scambiamo i numeri di cellulare e ci mettiamo a chiacchierare un po’ per conoscerci meglio.
Arrivano le 14 ed usciamo per fare una passeggiata quando veniamo travolti dai flash dei paparazzi.
-          Scusate ragazze ma cambio di programma, si torna in albergo.- dice Liam per poi iniziare a correre seguito da noi.
Arriviamo all’Hotel con il fiatone e ci mettiamo tutti a ridere.
-          Che ne dite di andare al bar dell’Hotel??- propone Harry.
-          Certo, tanto non abbiamo niente da fare.- gli risponde Liam sorridendo come sempre.
Passano dieci minuti e suona un telefono. Quello di Louis.
-          Vi dispiace se Eleanor e Danielle ci raggiungono??- ci chiede dopo aver chiuso la chiamata.
-          Ma scherzi??? Sono simpaticissimi e adorabili!!!- dice Chiara, rispondendo per tutte.
-          Wow. Siete delle ragazze gentilissime!! Ecco perché amiamo le italiane!!!- dice Niall sorridendo.
-          Ahahahah posso farvi io una domanda??- chiedo loro.
-          Certo che sì, tutto per voi!!!- dice Harry.
-          Perché site stati così gentili con noi?? Infondo siamo delle fan come molte altre.- dico tutto d’un fiato, quasi per paura della risposta.
Tutti e quattro mi guardano sorridenti per poi far rispondere Liam.
-          Perché visto che non possiamo rendere felici tutte le nostre fan, cerchiamo di rendere felici quelle che possiamo per quanto ci sia possibile.- dice Li.
-          O mai voi siete dolcissimi!!- interviene Alice.
-          E poi voi ci siete state simpatiche fin dal primo momento.- aggiunge Lou.
Stò per commuovermi. Io non capisco come faccia la gente a dire che sono cattivi e bulli!!!
Così arriva l’abbraccio di gruppo a cui si aggiungono Dan ed Ele appena arrivate.
-          Avete visto le foto sui giornali??- chiede improvvisamente Dan.
-          No, perché?? Che cosa è successo??- chiede Sara interrogativa.
-          Pare che Perrie sia uscita con un altro e abbia tradito Zayn.- risponde Ele.
Ora si spiega tutto; ecco perché Zayn stava così!!!
Dalla faccia stupita di Harry direi che nemmeno a lui aveva detto perché era arrabbiato in quella maniera.
-          Voi avete da fare questa sera??- chiedo ai miei nuovi amici/amiche e alle mie amiche.
-          Noi no. Perché?? Che cosa avevi in mente biondina??- chiede Louis
Ele e Dan si mettono a ridere per come mi ha chiamato Lou.
Sono felice che non ci odino o siano gelose di noi, infondo noi non potremmo mai rubare loro Li e Lou; a quanto pare come loro stanno simpatiche a noi, noi stiamo simpatiche a loro.
-          Pensavo che potremmo uscire a divertirci e trascinare Zayn in modo che si distragga.- propongo loro.
-          Mi dispiace ma non possiamo bere, sai domani dobbiamo lavorare.- dice Liam.
-          È vero!! Mi ero dimenticato dell’intervista!!- dice Hazza dandosi una sberla in fronte.
Ci mettiamo tutti a ridere come dei pazzi, e dopo poco la barista si avvicina dicendoci di fare meno rumore.
-          Il divertimento non è solo alcool, pensavo a qualcos’altro.- dico asciugandomi le lacrime delle risate.
-          Per noi va bene tutto!! Siamo al tuo servizio.- dice Niall facendo finta di essere un soldato.
-          Perfetto. Allora più tardi vi dirò cosa faremo.- dico loro.
-          Perché dopo e non ora??- chiede curioso Liam.
-          Perché dobbiamo andare a fare shopping!!!!!!!- urlo correndo verso gl’ascensori beccandomi delle occhiatacce dei ragazzi e del tipo alla reception, mentre le mie amiche mi seguono.
Mi fermo di colpo e tutte mi vengono addosso non accorgendosi che mi ero fermata.
Torno indietro sempre di corsa, accorgendomi di essermi dimenticata una cosa, o meglio due persone.
-          Voi due venite con noi vero???- chiedo con gli occhioni da cucciolo a Danielle ed Eleanor.
Tutti i ragazzi si mettono a ridere mentre le due povere ragazze si guardano  per poi guardare me e sorridere.
-          Se non disturbiamo volentieri!! Sarebbe bello conoscerci meglio.- dice la riccia.
-          Vero!!! E poi ho un bisogno assoluto di un paio di jeans nuovi.- dice invece la mora.
-          Ma se siamo andati l’altro ieri a comprarli insieme.- dice Lou guardando Eleanor.
Ci mettiamo a ridere fino a quando le due ragazze mi prendono sottobraccio e mi trascinano verso l’ascensore dove le altre ci aspettavano.
-          I negozi non ci vengono incontro e poi non puoi uscire così!! Devi cambiarti.- mi dice Dan.
-          Perché dovrei cambiarmi??- chiedo interrogativa.
-          Perché sei sporca di cioccolato!!!- mi fa notare lei indicando la mia canotta e facendomi ridere ancora una volta.
 
Mi cambio velocemente mettendo cardigan color verde acqua come le ballerine, dei jeans grigi con dei pua piccoli bianchi e la borsa grigia.
Usciamo dalla stanza ma prima di andare busso da Zayn.



Ho capito che non vi piace/interessa la storia ma continuo comunque a scrivere, non si sa mai.
Se vi va recensite o fatevi sentire:
Grazie mille Kia (http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=242009) per le recensioni ti voglio bene!!
Buona lettura Elly <3

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Capitolo 4
*** Chiacchiere!! ***


Dall’interno si sente un leggero lamento, così apro la porta e non c’è altro che buio.
-          Zayn, sono Elena posso entrare??- chiedo io come se parlassi da sola.
-          Certo, fai con comodo ma non accendere la luce per favore.- risponde lui con voce bassa come se avesse la testa sul cuscino.
-          Sei per caso nudo o in mutande??- chiedo io non capendo perché non voglia la luce accesa.
-          Ehh?! No no è solo che mi da fastidio.- risponde lui sbigottito dalla mia domanda.
Così appoggio la mano sul muro in cerca dell’interruttore della luce; se non l’accendo rischio di rompermi una gamba, scema come mi ritrovo.
-          Ahahahh!!!- mi metto a ridere da sola per via dei miei pensieri ed immaginandomi la scena.
-          Perché stai ridendo scusa???- mi chiede Zayn nel momento che trovo l’interruttore della luce.
Accendo la luce e vedo una camera un po’ disordinata. Ma che dico, caos ovunque peggio della mia camera da letto a casa.
-          Spegni subito la luce!!- si mette ad urlare lui alzandosi dal letto per spegnere la luce vicino al comodino.
Solo quando mi passa davanti mi accorgo che è in pantaloncini e petto nudo. Cavolo!!! Tra poco gli salto addosso!!!
Lui spegne la luce e accende la bajour (o come cavolo si scrive??) per poi ritornare a letto.
-          Puoi chiudere la porta per favore??- mi chiede con la testa sul cuscino.
-          Sì, scusa.- rispondo chiudendomi la porta alle spalle, facendo segno alle ragazze di aspettarmi da basso.
-          Sei qui per sapere come e cosa è successo vero?? Te l’hanno chiesto i ragazzi??- chiede lui girandosi a guardarmi per poi farmi segno di andare a sedermi sul suo letto matrimoniale vicino a lui.
-          A dir la verità, sono qui per conto mio per vedere se sei ancora vivo.- gli rispondo sedendomi.
Solo ora mi accorgo che i suoi occhi sono gonfi, come se avesse appena pianto ed è circondato da fazzoletti usati.
-          Scusa per il disordine ma mi sono sfogato.- dice lui vedendomi guadare la stanza.
-          Tranquillo, capisco quello che provi. E so che chiederti come stai è stupido ma te lo chiedo comunque, Come stai??- dico io guardandolo.
-          Ahahaha, sei strana forte.- dice lui ridendo per la cosa assurda che ho appena detto.
-          Però ti ha fatto ridere, vedo.- dico io sorridendogli.
-          Vero. Posso farti una domanda?- chiede.
-          Certo, se ti fa stare meglio chiedi quello che vuoi.- rispondo sorpresa.
-          Hai detto che capisci cosa provi, e m chiedevo una cosa.- fa lui un po’ in imbarazzo.
-          Cosa vuoi chiedermi da essere così in imbarazzo?? Guarda che fa lo stesso, non pensare di essere invadente.- lo incoraggio a parlare.
-          Ma come fai?? Leggi nel pensiero??- chiede con la stessa faccia che aveva fatto alcune ore prima Harry.
-          Ahahah magari, sarebbe utile. Ma ora potresti farmi questa domanda, mi metti ansia.- dico io ridendo.
-          Ecco, volevo chiederti se è capitata anche ha te una situazione del genere.- chiede.
-          A dir la verità no, non l’ho provato sulla mia pelle ma ho aiutato Alice in una situazione del genere e stai reagendo come aveva fatto lei.- dico io appoggiando la testa alla spalliera del letto.
Lui mi guarda per poi volgere il suo sguardo al soffitto in maniera pensierosa; come se stesse pensando a che parole usare per chiedermi qualcosa.
-          E tu potresti aiutare me ad uscire da questa situazione??- chiede ad un tratto guardandomi per capire la mia reazione alla sua domanda.
Io sorrido per poi sentire il mio telefono suonare e far partire la canzone Heart Attack, segno che mi era arrivato un messaggio, così mi affretto a prendere il telefono e spegnere la suoneria e leggere il messaggio che diceva così:
“Hei che stai facendo in camera con Malik?? J ti aspettiamo o ci avviamo?? Ps: sono Dan”.
“Ahah non stò facendo nulla, arrivo subito aspettatemi, sennò mi perdo!! Elly” rispondo subito per poi rimettere il cellulare in tasca.
-          Scusa, comunque direi di sì. Posso aiutarti, anzi lo faccio volentieri se me lo permetti.- rispondo alla sua domanda.
-          Grazie mille!! Mi presti un attimo il tuo cellulare??- mi chiede sorridendomi.
Io gli passo il mio telefono incuriosita di cosa voglia fare.
Lui lo prende e dopo poco si sente il suo telefono suonare, poco dopo mi restituisce il mio.
-          Perfetto ora io ho il tuo numero e tu il mio.- dice soddisfatto.
Io prendo il telefono e mi alzo dirigendomi alla porta quando mi sento afferrare un braccio e girare ritrovandomi attaccata al suo peto.
Mi aveva raggiunto e abbracciato.
-          Grazie di tutto veramente!! Sei stata incredibile, neanche Liam riesce a tirarmi su in così poco tempo.- dice lui sussurrando al mio orecchio per poi lasciarmi andare.
-          Di niente, ma non dire niente a lui, magari si arrabbia.- dico io ridendo e aprendo la porta in imbarazzo per averlo davanti solo con pantaloni.
-          Ahahah ok, ci sentiamo dopo, ti lascio andare o penseranno che ti ho rapita anche se sei stata tu a venire da me. E ti ringrazio per averlo fatto, mi ha fatto bene chiacchierare con qualcuno che non sia uno dei ragazzi.- dice lui.
-          Quando ti serve qualcosa chiama, non farti problemi. Ciao ciao.- dico io uscendo definitivamente dalla sua camera.
-          Ok ciao.- mi risponde.
Mi avvio per  il corridoio pensando a cosa potremmo fare la sera quando vado a sbattere contro qualcuno.
Alzo lo sguardo e mi accorgo che è Lou seguito dai ragazzi e dalle ragazze.
-          Siamo venuti a vedere se ti eri persa!! Ahahh ma vediamo che non è così.- dice Lou.
-          No tranquilli. Scusate il ritardo ma ora andiamo a fare shopping.- dico trascinando Alice, che era la prima che ho visto verso l’ascensore seguita dalle altre.
 
Dopo 15 minuti arriviamo al centro commerciale lì vicino e passando davanti ad negozio di giocattoli mi viene in mente un idea che non centra niente con quel negozio, ma questa è la mia logica. Ahahha.
-          Ragazze sapete se qui in giro c’è un parco divertimenti?? Magari con gli autoscontri?- chiedo a Dan e Ele.
-          Certo c’è un Luna Park aperto tutte le sere vicino all’ hotel, perché??- dice Dan.
-          Direi che ci possiamo andare a divertire allora!!!!!- urla Sara capendo le mie intenzioni.
-          Stavo pensando che potremmo andare al cinema, fuori a cena e dopo andare al Luna Park.- dico io guardandole.
-          Per me è una grande idea, così ci divertiamo senza troppi problemi.- dice Alice.
-          E poi siamo vicini all’Hotel.- dice Dani.
Passiamo tutto il pomeriggio a chiacchierare del più e del meno, conoscendoci meglio e dandoci consigli anche per ragazzi oltre che per vestiti e cose da donne.
Verso le 16:00, mentre stiamo tornando dal centro commerciale passiamo davanti al cinema così controlliamo cosa fanno vedere e visto che di sicuro i ragazzi vorranno scegliere il film lasciamo perdere e torniamo all’Hotel.
 
“Programma per la serata: cinema (per occupare il tempo), cena (per soddisfare le nostre voglie) e poi divertimento con molta adrenalina. Ci state?? Elly” scrivo un sms ad Harry e la risposta non tarda ad arrivare.
“Trottola, per noi va bene dicci dove e quando e ci saremo!! Hazza J”.
-          Beh ragazze, se per voi va bene la serata è organizzata. Che ne pensate??- chiedo alle altre.
-          Perfetto direi, rispondi ad Harry e dagli appuntamento.- mi risponde Linda.
-          Subito, direi che verso le 17:00 può andare bene no??- dico.
-          Certo ma meglio andare a cambiarsi visto che è quasi ora.- dice Linda andando in camera di corsa, trascinandosi dietro Kia e Sara.
-          Ahahah ci troviamo nella hall allora.- urlo io per farmi sentire da loro.
Ricevo un segno affermativo si Linda con la mano per poi sentire il tonfo della porta della loro stanza chiudersi, così prima di dimenticarmi scrivo un sms ad Harry.
“Allora alle 17 nella hall…essere puntuali!! Avverti tu i ragazzi o ci penso io??” gli scrivo prima di dimenticarmene, visto il mio cervello da capra (non che io c’è l’abbia con le capre, anzi).
“Io avverto i ragazzi ma tu chiama Zayn, non so se sia ancora arrabbiato, e poi credo che gli faccia piacere la tua compagnia….;)” mi risponde il riccioluto.
“Scusa bello, ma cosa vai ha pensare, siamo solo amici; ci vediamo dopo J” gli rispondo sorridendo.
-          Che cosa ti ha detto da farti sorridere??- chiede curiosa Dan.
-          Mi ha detto di avvertire Zayn perché non sa se è ancora arrabbiato e in mia compagnia sta bene. Ahahah ma secondo me ha troppi ricci in testa!!- ridacchio io.
-          Beh, io direi che non ti serve chiamarlo isto he siete a due metri di distanza.- dice Ele.
-          Noi andiamo a cambiarci volete venire da noi??- dice Ali parlando con Dan ed Ele.
-          No grazie andiamo da Louis e Liam.- rispondono loro in coro facendoci ridere.
-          Allora ci vediamo dopo, Elly ci puoi aprire e poi tenerti le chiavi??- dice Dani.
-          Certo tanto da Zayn non ci metto molto anzi, potreste venire anche voi.- dico io.
-          Ti accompagno io dai così poi ci cambiamo insieme.- dice Ali.
Così ci avviamo verso la sua stanza e bussiamo, quando apre la porta è tutto assonnato come se si fosse appena svegliato.
-          Hei perché mi avete svegliato???- dice lui con il broncio.
Noi ci mettiamo a ridere tenendoci la pancia dalle risate, quando finiamo di ridere stiamo praticamente piangendo.
-          Per fortuna non ti ho scritto altrimenti non saresti venuto.- dico io asciugandomi le lacrime.
-          Ma perché ridevate tanto???- dice lui squadrandoci.
-          Scusa ma è tardi e volevamo solo dirti che alle 17:00 si esce e non ti consiglio un no come risposta.- dice Alice.
-          Ma cosa vi siete bevute voi due??- dice lui molto confuso.
-          Preparati che ti aspettiamo giù e non ti conviene essere in ritardo.- dico io andando in camera mia con Alice.
 
Ci cambiamo e io mi vesto praticamente tutto in grigio tranne lo smalto dedica hai miei idoli che mi aspettano nella hall perché sono in ritardo 17:00.
“Biondina, sei in ritardo e neanche Zayn ed Niall ci sono. Sai che fine hanno fatto?? Muoviti lumaca!” mi scrive Louis ed io rispondo.
“Passo io a chiamarli arrivo subitissimo Boo Bear!!” scrivo mentre mi avvio verso le stanze dei due mancanti.
Mentre stò per bussare da Zayn la sua porta si apre ed esce venendomi addosso.
-          Scusa, ahahah non ti avevo vista e siamo in ritardo.- dice lui salutandomi con un bacio sulla guancia.
-          Ahahha ci siamo appena visti praticamente e mi saluti??- gli chiedo trascinandolo fina alla camera di Niall.
-          Già, bello smalto mi ricorda qualcosa o meglio qualcuno ahahah.- mi dice mentre busso da Niall.
Mi limito a guardarlo e sorridergli scrollando le spalle.
La porta di Niall si apre ma quando ci vede ed esce dalla sua stanza non è solo.
Anzi è in bella compagnia direi.


Buonasera o meglio buonanotte vista l’ora, ecco il nuovo capitolo.
Volevo ringraziare Chiara per le recensioni e tutti i lettori silenziosi che hanno usato un po’ del loro tempo per leggere questa storia. GRAZIE MILLE!!!
Buona lettura Elly <3.

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Capitolo 5
*** Consiglio da un’amica!! ***


I miei occhi brillano come due stelline e sorrido come un bambina davanti ad un gelato alla vista della persona in compagnia di Niall.
Ma io mi chiedo quando Dio distribuiva la bellezza ero in giro mentre questi benedetti ragazzi erano lì e sono arrivata solo quando distribuiva l’intelligenza???
Il ragazzo di fronte a me, mi sorride gentile.
-         Elena ti dispiace se ho invitato anche un amico??- mi chiede Niall preoccupato dal mio stato di trance.
Vedendo che non rispondo Zayn mi passa una mano davanti agli occhi per vedere se reagisco ma poi mi scuote per le spalle.
-         Piacere io sono Josh. Tu devi essere Elly, la fan di cui mi ha parlato Niall.- dice il ragazzo vicino al mio irlandese preferito porgendomi la mano.
-         Posso abbracciarti??- mi scappa senza accorgermi.
-         Ahahah sei proprio strana, ma perché no?- dice lui venendo ad abbracciarmi.
Quando mi stacco da lui vado da Niall e lo abbraccio stritolandolo.
-         Non sai quanto sia felice in questo momento Ni!!!- gli sussurro all’orecchio.
-         Perché?? Hai un debole anche per lui???- mi prende in giro lui staccandosi dall’abbraccio ed avviandosi all’ascensore con Zayn al seguito.
-         A dir la verità, lo adoro. Ho sempre amato suonare la batteria e la chitarra a scuola, ma purtroppo non ho mai imparato anche se secondo il mio prof ero brava.- gli rispondo fiancheggiando Josh seguendoli.
In 2 minuti raggiungiamo gli altri e posso vedere anche da lontano Chiara stritolare la mano alla povera Linda dopo avere visto il ragazzo in nostra compagnia.
Mi avvicino velocemente e libero Linda rimproverando con lo sguardo Chiara che è la prima a presentarsi a Josh.
Dopo tutte le presentazioni ci avviamo verso il cinema potendo notare qualche flash dei paparazzi qua e là tra le siepi; quando una fan riconosce i ragazzi possiamo solo dire loro “ci vediamo al cinema” che vengono sepolti da molte persone urlanti. Soprattutto ragazze.
Arrivate al cinema siamo rimaste solo io, Kia, Linda, Sara, Ali, Dani, Ele e Dan fino a quando non sentiamo due cellulari suonare, quelli di Daniela e Sara.
Si allontanano rispondendo e andando un po’ lontane in direzioni opposte e scusandosi con noi con uno sguardo, nel quale capisco che i fidanzatini chiamano.
Nicola e Matteo sono gelosi e non poco quando usciamo il sabato sera tutti insieme in gruppo, figuriamoci se le loro fidanzate vanno in un altro Stato senza di loro.
Scommetto che in questa settimana chiameranno almeno tre volte al giorno per buongiorno, una per chiacchierare e buona notte come quando siamo andate in campeggio. E di sicuro gl’orari saranno assurdi, devo ricordare a quelle due di spegnere il cellulare la notte.
-         Non per essere ficcanaso, ma con chi sono al telefono??- chiede Eleanor.
-         Dani con Matteo, mentre Sara con Nicola.- risponde Chiara senza pensare che loro non sanno niente delle nostre vite in Italia.
-         E chi sarebbero??- chiede Dan.
-         Ahahah sono i loro ragazzi non vi preoccupate, è normale che chiamino anche se è un po’ presto visto che sono solo le 18:00.- dico io in risposta.
-         Ah, giusto!! In Italia siete avanti di un’ora…non ci avevo mai pensato.- dice Ele.
-         Noi invece pensiamo sempre in questo orario, siamo sempre con la testa a Londra anche se con il corpo siamo tutt’altra parte…purtroppo!- dice Chiara.
Dopo circa 5 minuti di chiacchiere in cui raccontiamo alle due inglesi che noi non abbiamo fidanzati e robe del genere le altre due si degnano di ritornare da noi.
-         Scusate, volevano solo sapere se eravamo arrivate qui sane, erano insieme ma ci hanno chiamate separatamente.- dice Daniela scuotendo la testa come in disaccordo.
-         Ahahah certo che sono strani forte i maschi.- dice Sara appoggiando Dani.
-         Io ve l’ho sempre detto che sono una razza strana.- dico loro facendo ridere tutte quante.
Il mio pensiero sui maschi è sempre stato così, sono tutti uguali, se non uno peggio dell’altro e non smetterò mai di pensarlo.
Dopo la storia della foto, grazie a Fra per così dire, le mie idee su di loro si erano fortificate e ho sempre detto alle mie amiche di stare attente ma d’altronde l’amore è l’amore.
Certo che non penso siano tutti così ma a questo mondo è veramente difficile trovare quello giusto, e io sono felice che le mie amiche l’abbiano trovato in Matteo e Nicola.
Arrivano le 17:25 e dei ragazzi nemmeno l’ombra così decido di inviare loro un sms:
“HEI!! Ma che fine avete fatto?? Vi hanno mangiato?? Ahhah!!! ;)” scrivo ad Harry ma la risposta arriva dopo un paio di minuti.
“Scusate, qui va per le lunghe se volete andate pure a vedere il film, noi vi raggiungiamo dopo L” mi risponde, così propongo alle altre di andare a fare una passeggiata e prendere un caffè da Starbucks.
Loro accettano sorridenti anche perché si sta’ facendo buio e fresco, così ci avviamo con Dan come guida.
 
Arrivate prendiamo frappuccini e cioccolate calde da portare via ed andiamo in giro per le strade londinesi guardandoci le vetrine, gustandoci le nostre bevande tranquillamente.
Passando davanti ad un negozio mi fermo tutto d’un tratto rimanendo incantata dalle cose esposte in vetrina, tra cui cosmetici, scarpe, vestiti e borse.
Insomma un negozio perfetto per me e diciamo pure che è diventato il mio paradiso dal momento in cui l’ho visto, così supplico le altre per entrarci e devo trascinarle.
Che amiche screanzate, mi lascerebbero tuta sola, in una città sconosciuta per così dire, visto che so tutto di Londra ma, come dico io di solito: sono solo dettagli questi.
Entriamo ed usciamo solo dopo mezz’ora, anche se, se fosse stato per me ci sarei rimasta ancora ma avevano fretta.
Il fatto positivo è che ho comprato qualcosa di nuovo così per cambiare ahahha: http://www.google.it/search?hl=en&q=vestiti+corti&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_qf.&bvm=bv.42080656,d.Yms&biw=1092&bih=533&um=1&ie=UTF-8&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=SCUYUbnIAYmE4gS2iICoBw#um=1&hl=en&tbo=d&tbm=isch&sa=1&q=vestiti+eleganti&oq=vestiti+&gs_l=img.1.9.0l2j0i3j0l7.128976.128976.41.133433.1.1.0.0.0.0.89.89.1.1.0...0.0...1c.1.2.img.jQF-PnD8kbE&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_qf.&bvm=bv.42080656,d.Yms&fp=fc8be125504c0e72&biw=1092&bih=533&imgrc=ufZPoh-w4VEJtM%3A%3BaDh83UiRi_rWjM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.styledonna.it%252Fimages%252FBCE401.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.styledonna.it%252Fabito-cerimonia-stile-impero-c-23.html%3B500%3B818
http://www.google.it/imgres?q=tacchi+turchesi&um=1&hl=en&sa=X&tbo=d&rlz=1C1ASUT_enIT504IT504&biw=1092&bih=533&tbm=isch&tbnid=xJQJJu8mzJPvBM:&imgrefurl=http://www.liberamoda.it/i-super-tacchi-di-giuseppe-zanotti/spuntata-in-vernice-turchese-giuseppe-zanotti-pe12/&docid=fbFKOWK6KCJ8EM&imgurl=http://www.liberamoda.it/wp-content/uploads/2012/01/Spuntata-in-vernice-turchese-Giuseppe-Zanotti-PE12.png&w=319&h=319&ei=zyoYUeycG7T74QSujICACw&zoom=1&ved=1t:3588,r:48,s:0,i:231&iact=rc&dur=574&sig=117279016818700870703&page=3&tbnh=193&tbnw=193&start=31&ndsp=20&tx=167&ty=72
http://www.google.it/search?hl=en&site=imghp&tbm=isch&source=hp&biw=1092&bih=533&q=borsette+per+vestito+turchese&oq=borsette+per+vestito+turchese&gs_l=img.3...6236.12630.0.12708.29.8.0.21.21.0.228.1016.3j4j1.8.0...0.0...1ac.1.2.img.6M--UZzDzcg#hl=en&tbo=d&site=imghp&tbm=isch&spell=1&q=smalti+colori+pastello&sa=X&ei=uSwYUaGaIcvMsgaXhoC4DQ&ved=0CEwQBSgA&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_qf.&fp=dba5a6c600db9bc8&biw=1366&bih=667&imgrc=gH6BVTccz5n4rM%3A%3B_DCJDwt5yLG39M%3Bhttp%253A%252F%252F4.bp.blogspot.com%252F-R_BURYuzBmY%252FTzq_rZgw6DI%252FAAAAAAAAAdk%252FG0X85jYH2M4%252Fs1600%252Fkiko_smalti_nuovi_358_389_nail%252Bpolish_.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.dottedaround.com%252F2012%252F02%252Fkiko-nuovi-smalti-n356-358-359-389.html%3B600%3B400
 
Appena butto la mia cioccolata calda, appena finita mi arriva un messaggio facendo partire la canzone.
Alcune ragazze per strada si girano verso il rumore fermandosi a guardarmi, forse si aspettavano di vedere i ragazzi che cantavano o.O??
Le mie amiche mi lanciano un’occhiataccia così spengo subito la canzone ma ormai alcune ragazze si sono fermate e mi vengono incontro, io non sapendo perché e non sapendo cosa fare urlo: “O mio Dio!! Ma quello è Brad Pitt!! E quello Raul Bova!!”
Le ragazze che mi stavano venendo in contro si girano subito nella direzione che ho indicato a caso, così io con le mie amiche c’è la diamo a gambe levate per evitare problemi, ma quando ci fermiamo ad una panchina noto lo sguardo inceneritore di Linda posarsi su di me.
-         Che cosa ho fatto??- le chiedo innocentemente facendole gli occhioni.
-         Primo metti il cellulare silenzioso, che voglio evitare di farmi un’altra corsa e secondo…- dice lei puntandomi il dito contro.
-         E secondo??- le chiedo leggermente terrorizzata.
-         Ma sei matta?? Io pensavo ci fosse veramente Raul Bova!!- dice lei facendo ridere tutte e facendomi venire un infarto.
-         Ahahah e secondo te io me la sarei data a gambe con Raul davanti??- le dico io per poi leggere il sms che mi era arrivato.
“C’è l’abbiamo fatta!! Siete al cinema?? Hazza” e così rispondo subito, ma non prima aver chiesto ad Ele dove siamo.
“Siamo al Green Park dove ci troviamo??” gli chiedo stando attenta all’arrivo del sms per non far partire la suoneria.
“Facciamo alla gelateria Lick che è a metà strada?”.
“Ok 10 min e siamo lì...credo” e lo invio.
Ci avviamo e dopo poco siamo lì e dei ragazzi non c’è traccia, così ne approfitto per prendermi una rivista di gossip dall’edicola di fronte.
Dopo averla sfogliata molto velocemente, mi accorgo che c’è un articolo sui 1D così lo leggo e solo dopo mi accorgo che ci sono delle foto nostre dell’uscita fatta nel pomeriggio.
Lo faccio notare alle altre e Alice legge un commento di una foto che dice:
“Chi saranno queste ragazze sconosciute che oggi sono state avvistate per le strade di Londra con 4 dei 1D?? Sì, perché con loro, Zayn non c’era?? Era forse a piangere dopo essere stato lasciato da Perrie o forse ha fatto pace con quest’ultima? Appena scopriremo chi sono queste fortunate ragazze ve lo diremo, al momento resta la domanda: che rapporto hanno con i ragazzi?”
-         Beh dire che questo è assurdo è dire poco!!- commenta Sara.
-         Ma come hanno fatto?? Le foto sono di neanche 5 ore fa??- dice Chiara.
-         Ragazze, gli scoop volano, ma non date retta a quello che scrivono anche perché sappiamo tutti che Zayn non era in giro.- dice Ele.
-         Giusto, quindi potete capire le cavolate che vanno a scrivere.- dice Dan sicura.
Mentre aspettiamo i ragazzi, mi scappa un commento sul commesso del negozio.
-         Ma ragazze, avete visto come era carino il commesso del negozio di prima??- dico così senza pensarci.
-         Devo dire che non era niente male, anzi, un pensierino ci va’!!- dice Linda.
Diciamo pure che vado molto d’accordo con Linda anche con questo argomento; abbiamo i gusti molto simili e spesso ci mettiamo a commentare i ragazzi che passano per strada.
In quel momento passa una ragazzi con capelli biondi e occhi blu, così ci mettiamo a guardare tutti quelli che passano davanti a noi.
Lei che era convinta che i ragazzi inglesi non fossero belli, ora si è dovuta ricredere.
Proprio in questo momento passano due tipi, uno con capelli castani e occhi verdi, mentre l’altro moro con occhi blu.
-         Ma hai visto quei due??- mi fa Li.
-         Cavolo!!! Perché non ci sono tipi così anche da noi??- le rispondo io appoggiando la testa alla sua spalla.
Le altre si mettono a ridere davanti alle nostre facce deluse.
D’ho una gomitata a Linda e le dico di abbassare lo sguardo e così ci ritroviamo a fissare il lato b dei due tipi.
-         Elena!!! Per favore, sempre lì vai a guardare??- dice lei guardandoli andare via.
-         Ahahah come se io non sapessi che non è caduto l’occhio anche a te….- le rispondo facendole l’occhiolino e mentre ci giriamo verso le altre ci accorgiamo che sono arrivati i ragazzi che ci guardano stupiti.
-         Cosa c’è da guardare??- chiediamo noi due sulla difensiva.
-         Niente, ma stavate guardando il sedere a due sconosciuti??- chiede Zayn.
-         Non si può valutare un ragazzo senza aver guardato anche quello.- dico io a nostra discolpa facendo ridere tutti.
Io e Linda ci guardiamo e ci mettiamo a ridere unendoci agl’altri.
Quando ci calmiamo tutti decidiamo che è un po’ tardi per il cinema così decidiamo di andare a fare un giro tutti assieme per poi andare a mangiare.
 
Prendiamo un bus. I famosi bus rossi di Londra e andiamo al London Eye, ma quando dobbiamo salire nella “cabine” Zayn mi trascina in una a parte, mentre gli altri ne prendono un’altra.
-         Scusa se ti ho trascinata qui, ma volevo chiederti un consiglio.- dice lui.
-         Sai prima mi hanno fatto un interrogatorio i paparazzi, chissà cosa scriveranno poi.- continua.
-         Tranquillo, ti ho detto che ti avrei aiutato, quindi chiedi tutto quello che vuoi.- gli dico io.
-         Secondo te cosa dovrei fare con lei?? Con Perrie.- mi chiede lui.
-         Dovresti parlarci di persona, per capire cosa è successo; dovete chiarire questa situazione.- gli rispondo.
-         E secondo te metterebbe le cose a posto?- chiede speranzoso.
Mi dispiace così tanto. Erano stupendi insieme e non riesco proprio a capire come possa essere successo tutto questo caos.
-         Io non ti so dire se tornerete insieme, perché questo dovete vederlo voi. Quello che so è che devi parlare con lei e se, decideste di chiudere definitivamente, all’inizio starai male ma io e gl’altri ci saremo, ma questo credo tu lo sappia.- gli dico sorridendogli e accarezzandogli un braccio.
Sembra pensare a quello che gli ho detto così lo lascio tranquillo e cala il silenzio tra noi.
Mi godo il panorama dalla cima e devo dire che è WOW!!!!! E mi accorgo che il giro è finito quando Zayn mi picchietta su una spalla dicendomi che  dobbiamo scendere.
Mi sono persa così nei mie pensieri che non mi sono accorta che il giro è finito e scendiamo dalla ruota riunendoci agl’altri.
-         Tu perdoneresti mai un tradimento??- mi chiede all’improvviso prendendomi alla sprovvista il moro.
-         Beh sinceramente dipende.- dico io incerta.
-         Da cosa dipende?- chiede lui curioso mentre arrivano gl’altri e ci avviamo verso Nando’s.
-         Da che tipo è. Secondo me, se in un rapporto non c’è fiducia non si può stare insieme, la stessa cosa vale per le bugie.- gli rispondo.
-         E il tradimento non è una cosa leggera, di solito quando ci si casca una volta c’è n’è sempre una seconda perché si è deboli.- butto lì senza pensarci troppo.
Lui mi guarda e annuisce per poi estrarre il telefono e comporre un numero. Chissà chi sta’ chiamando ora?? Mi chiedo io.
 
-         Ciao Perrie, volevo chiederti se domani possiamo vederci.- dice al telefono.
-         Certo, così chiariamo parlandoci di persona.- dice dopo poco.
-         Ok ciao a domani.- dice per poi mettere giù e guardarmi sorridente.
Certo che l’ha superata bene la cosa, vedendo come è sorridente.
-         Domani non hai niente da fare vero??- mi chiede improvvisamente.
-         Ehm a dir la verità pensavamo di andare un po’ in giro noi ragazze, perché?- gli chiedo io non capendo.
In fondo domani ha l’intervista e anche l’appuntamento con Perrie, chissà perché me l’ha chiesto?
-         Peccato volevo chiederti un favore ma fa niente.- dice lui mentre vedo il suo sorriso spegnersi.
Payne vede la scena così si unisce a noi chiacchierando con Zayn per fargli tornare un sorriso che non sia una smorfia ma senza risultato.
Nel frattempo siamo arrivata al ristorante dove entrano tutti, ma quando Zayn sta’ per entrare lo trattengo così possiamo parlare da soli.
-         Gente, noi arriviamo subito, aspettateci al tavolo.- dico io per farli entrare.
-         Perché non entriamo anche noi?- mi chiede Zayn sorpreso.
-         Qual è il favore che mi volevi chiedere prima?- gli faccio tutto d’un colpo.
-         Niente di che, volevo chiederti se potevi accompagnarmi all’appuntamento.- dice lui imbarazzato della richiesta.
Ma sei sicuro di non voler andare da -         da solo? Sai sono cose un po’ private e delicate queste, e praticamente non ci conosciamo.- gli dico come risposta.-         Lo so, ma vorrei che ci fosse qualcuno con me, e non vorrei fosse uno dei ragazzi. Sarebbe strano.- dice lui sorridendo probabilmente pensando alla scena.
-         E poi tu mi sei stata di grande aiuto oggi ma se non puoi fa niente.- continua.
Ci penso un attimo e decido che non mi va di lasciarlo solo, in fondo potrebbe avere bisogno di una spalla su cui piangere.
-         Dimmi dove e quando, e mi farò trovare lì.- gli dico prendendolo alla sprovvista.
-         Davvero faresti questo per me???- chiede incredulo.
-         Per un amico questo ed altro. E poi non ti libererai facilmente di me, soprattutto quando ti ho detto che ti avrei aiutato.- dico mentre vengo travolta da un suo abbraccio.
-         Grazie mille veramente!! Ora entriamo altrimenti chissà cosa pensano gl’altri Ahahah.- dice lui staccandosi ed aprendo la porta come cavaliere facendomi ridere.
-         Ma smettila Ahahah!!- gli dico per poi entrare e seguita da lui andare a sedermi al tavolo con i ragazzi per poi ordinare il CIBO!!!
 
 
Si può dire buona mattina visto che sono le 3?? Ahahah non sono molto normale….o.O
Grazie mille a tutte le persone che leggono i capitoli anche senza recensire, grazie Kia che recensisci tutti i capitoli anche se fanno schifo ma vabbè sono dettagli!!!
Ho scritto il capitolo mentre guardavo i Grammy Awards su internet e devo dire che adoro Katy Perry!!
Riguardo alla storia ci tengo a dire che io non ho nulla contro Perrie, anzi la adoro come persona e come cantante, infatti adoro le Little Mix!!
Notte e Buona lettura, Elly <3.
Ps: a voi piacciono i capelli colorati???

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Capitolo 6
*** Alle giostre!! ***


Ordinano tutti un porzione di cibo normale tranne Niall, ma non è l’unico; io e Chiara lo seguiamo a ruota.
Quando le ordinazioni ci vengono portate, visto che siamo in 14, tra cui in 3 mangiamo come maiali sul tavolo non ci sta’ più niente.
La cameriera, che conosceva Niall vista la sua costante presenza lì, ci chiede se vogliamo unire un altro tavolo per fare più spazio ma noi rifiutiamo gentilmente.
Si sono fatte le 20:00 che finiamo di mangiare e decidiamo di andare a fare un giro.
 
Siamo in giro per Londra, e le vetrine dei negozi sono illuminate dalle luci, che le fa sembrare ancora più belle di quanto non siano.
Io sono in testa al gruppo e con me c’è Niall che sta’ chiacchierando con me.
-         Secondo te potrei interessarle??- mi chiede tutto d’un tratto attirando la mia attenzione.
-         Chi, scusa???- gli chiedo io curiosa.
-         Alla ragazza che mi piace. Chi sennò??- mi risponde lui ovvio come se io riuscissi a leggere nella sua mente.
-         Ahahah!!! Sei strano forte irlandese dei miei stivali!!!- gli rispondo io ridendo della sua affermazione scatenando anche la sua risate che contagia tutti i ragazzi dietro di noi.
I ragazzi e le ragazze sono tutti dietro di noi che si lamentano del mal di pancia, per aver mangiato troppo.
Mi chiedo solo come reagiranno quando gli dirò che la sorpresa sono le giostre, mi sa che diventeranno tutti verdi dalla nausea, pensando solo al girare delle giostre.
-         Ahahah!!!- mi metto a ridere dei miei pensieri quando Niall mi sussurra un nome all’orecchio.
-         Alice, è a lei che mi riferivo prima.- dice tutto rosso facendo sì che lo sentissi solo io e nessun altro.
-         Beh se vuoi glielo chiedo, naturalmente senza fare troppi nomi.- gli dico prendendolo a braccetto per toglierlo dall’imbarazzo e facendogli l’occhiolino.
-         Veramente?? Grazie mille ma se ti beccano io non ne so nulla….- dice lui abbracciandomi e schioccandomi un bacio sulla guancia.
-         Ahahah ma che amico fantastico che ho trovato.- dico io ridendo e facendomi sentire da quelli dietro.
Qualcuno mi stava osservando e mi sentivo lo sguardo sulla schiena così mi giro e non mi sorprende di sapere chi sia.
Incontro lo sguardo di Chiara e sapendo già cosa va a pensare mi affretto a sorriderle per tranquillizzarla, pensando già a come fare a dirle che Niall è interessato a mia cugina…. Ma non mi rovino la serata così torno a chiacchierare tranquillamente con Niall quando mi blocco tutto d’un colpo.
Niall mi guarda non capendo ma poi gli indico un posto davanti a noi e appena lo nota mi capisce e si blocca, pure lui ammaliato.
Zayn e Louis che erano i primi dietro a noi ci vengono addosso, ma senza smuoverci di un centimetro.
Ci guardano un po’ male senza capire cosa ci sia successo quando dopo un po’ io Ni ci giriamo e guardiamo il nostro gruppetto con occhi sognanti.
-         Ehi Ni, Elly state bene??- chiede Lou confuso grattandosi dietro la testa senza capirci niente. Il suo sguardo parlava per lui, era totalmente perso e non capiva.
-         Possiamo, possiamo, possiamo???- chiediamo io e Niall insieme, come dei bambini che vogliono qualcosa che hanno visto, mettendoci a saltellare.
Tutti ci guardano come se fossimo impazziti poi Liam si accorge che davanti a noi c’è una gelateria e si mette a ridere come un matto, beccandosi pure lui delle occhiatacce dagli altri che sono ancora spiazzati.
-         Ma come fate ad avere ancora fame voi due??- chiede Liam riprendendosi, indicando agli altri la gelateria.
-         Per favore possiamo???- lo supplica Niall.
-         Io li dentro non vi accompagno, rischio di sentirmi male dopo tutto quello che ho mangiato a cena.- dice Harry guardandoci disgustato.
Dopo varie suppliche andate male prendo Niall per un braccio e lo trascino dentro la gelateria prendendo i nostri gelati.
Appena usciamo felici tutti ci guardano disgustati e sorpresi dal fatto che riusciamo ancora a mangiare qualcosa.
-         Beh allora niente più sorpresa se state così male.- dico io guardando le ragazze, visto che solo loro sapevano cosa avremmo fatto dopo.
-         Ma anche no!! Io ci voglio andare.- dice Sara venendomi incontro per darmi un pugno sul braccio, come era nostro solito fare.
-         Ahahah che cattiva… per me va bene ma se non state bene direi che è meglio evitare.- dico guardando gl’altri sorridendo malignamente.
-         Prima dicci che cos’era la sorpresa e poi si vedrà.- mi propone Hazza guardandosi con i ragazzi per chiedere il loro consenso.
-         Beh, basta che vi girate verso sinistra e lo vedete.- rispondo io.
Tutti si girano e non appena si accorgono della giostra che avanza sopra gl’alberi sorridono spontaneamente, nessuno si era accorto che eravamo arrivati.
-         Che aspettiamo???- dice, anzi urla Harry.
-         Peggio dei bambini.- dice Josh scuotendo la testa e sorridendo.
-         Ehi, ammettilo che un giro vuoi farlo pure tu.- gli dico io avvicinandomi a lui.
-         Sì sì ma non mi metterò mai a saltare come quello lì.- dice ridendo ed indicando Harry, facendo ridere anche me.
Finito il gelato si fanno le 21:00 ed entriamo nel parco divertimenti.
-         Facciamo una foto tutti insieme.- dice Harry tirando fuori il cellulare.
Ci mettiamo in posa ed urliamo CHISSS!!!
Veramente siamo peggio dei bambini. Ahahah.
-         Non la metterai mica su twitter la foto, vero Hazza?? Evitiamo gli insulti delle fan che è meglio.- gli chiede Alice.
-         No, no tranquilla la tengo per me.- dice lui poco convinto, e mette via il cellulare.
Il mio cellulare inizia a suonare, segno che mi è arrivato un sms e riesco a fermare la suoneria in tempo.
Twitter: @Harry_Styles:
“Serata alle giostre con persone fantastiche… grazie della bella giornata J”.
Mi metto a ridere spontaneamente vedendo la nostra foto su twitter poi un altro messaggio.
Twitter: @Real_Liam_Payne:
“Proprio fantastica ma ora viene il meglio, le giostre ci aspettano…se una di loro ti becca sei morto amico Ahahah”.
 
-         Elena stai bene??- mi chiede Linda.
-         Vieni a vedere una cosa poi capisci tutto.- le dico facendole segno di avvicinarsi.
Lei guarda il mio cellulare e vedendo la foto e i commenti capisce e si batte una mano in testa e si unisce alla mia risata.
-         Ma tutte le italiane sono così strane?- chiede Niall a Daniela.
-         No, no Elena è un caso perso in partenza e si trascina dietro gl’altri molto spesso.- risponde lei pensando che non li abbia sentiti.
-         Voi due, vi sento da qui… e comunque ho io una domanda per Alice.- dico guardando Niall che era rosso dall’imbarazzo per la figura fatta.
Lei mi guarda sorpresa e non capendo mi fa segno con la mano di continuare.
-         Se ti dicessi che Hazza a messo la foto su twitter e che Payne l’ha anche commentata cosa faresti??- le dico io cercando di decifrare la sua espressione mentre glielo dico.
-         Cosa-ha-fatto??- dice lei guardando Harry ed intimorendolo, non poco.
-         Ma come fai a saperlo??- dice lui guardandomi.
-         Ahahah dovresti saperlo che le fan ti seguono su twitter.- dico io sorridendogli ed avvicinandomi a lui.
-         Ma sei andata a controllare subito dopo che ho messo via il cellulare??- chiede ancora lui mentre lo trascino lontano da Alice che si sta’ trattenendo da saltargli addosso e strangolarlo.
-         No, ho semplicemente le notifiche per il cellulare.- rispondo io naturalmente facendo ridere tutti che ci seguono mentre ci avviamo verso le prime giostre di Peter Pan (o.O).
 
Alle 22:00 abbiamo già fatto un po’ di giostre ed inizia a suonarmi il cellulare ma questa volta parte Magic. Qualcuno mi chiama.
Tutti mi guardano mentre rispondo in fretta senza aver guardato chi è.
-         Pronto??- dico allontanandomi dal gruppo per non disturbare mentre loro vanno a prendere lo zucchero filato (anche per me… che dolci!!).
-         Nena!!!!!!- sento urlare dall’altra parte del telefono, facendomi capire che si tratta del mio Mark.
-         Ehi tesoro!!! Come stai???- dico in italiano facendo segno ad Alice di venire da me; molto probabilmente vorranno sentire anche lei.
-         Bene, glazie sorellona, ma pelchè no mi hai chiamato???- dice lui nella sua maniera.
-         Scusa non volevo disturbare e poi me ne sono dimenticata cucciolo.- gli rispondo mentre Ali mi raggiunge e le metto il telefono in modo da farle sentire cosa dice.
-         Ti sei dimenticata di me??- dice Mark, capisco che sta’ per piangere così vedo di sistemare meglio le cose.
-         Ma dai che scherzavo… Ahahah mi manchi tanto tanto ed anche ad Alice manchi, vuoi salutarla??- gli dico.
-         Ciao bellissimo!!! Come stai stellina mia??- dice lei senza farlo rispondere.
Lo dice così dolcemente che mi fa ridere.
-         Scusa Mark ma perché sei ancora in piedi se sono già le 23:00??- gli chiedo accorgendomi dell’ora italiana.
-         Eh, vedi, insomma…- beccato, non sapeva più cosa rispondermi poverino.
-         Dai sciocchino, vai a letto e ricordati che ti voglio tanto bene…- gli dico io sorridendo ad Alice che mi guarda dolcissimamente.
-         Ti voglio bene anche io Mark..- dice lei rispondendo al mio sorriso.
-         Anche io ve ne voglio tantissimissimo ora ti passo Vanessa ciao ciao notte.- dice lui aspettando il nostro saluto.
-         Ciao cucciolo nostro e Sogni d’HORAN.- gli diciamo in coro io e la mia cuginetta facendo voltare il povero Horan che ci guardava sentendosi chiamato in causa.
-         Elly, Ali come va lì??- chiedono i miei 4 genitori tutti assieme facendoci ridere come matte.
-         Mamme papà.- urlo io mentre Alice urla:
-         Zie zii- mettendosi a ridere mentre le persone attorno a noi si mettono a ridere mentre certi ci guadano male.
-         Tutto bene qui lì invece??- risponde Ali.
-         Tutto ok ma Mark non voleva andare a letto senza sentire Elena, è da mezzora che proviamo a metterlo a letto ma niente.- dice Robert.
-         Come sempre d'altronde.- rispondo io ammirando un tipo carino che passava di lì perdendomi nel guardare i suoi occhi. Sììì certo e chi ci crede.
-         Avete fatto conoscenza?- chiede Robert mentre io faccio notare il ragazzo ad Ali che si perde come me.
-         Ehiiiiii ci siete ancora???- sentiamo urlare nel telefono facendoci rinsanire e spaventandoci facendo ridere i nostri amici che osservavano la scena divertiti.
-         Sì sì scusa, ora però dobbiamo andare, vi racconto tutto ad un ora decente.- dico io.
-         Ciao zii ci sentiamo presto un bacione.- dice Ali prima di raggiungere gl’altri e lasciarmi da sola.
-         Genitori vado vi voglio bene.- dico io quando sento un urlo dall’altra parte del telefono.
Più che un urlo è un acuto, Mark è ancora sveglio e neanche il tempo di pensarlo che lo sento al telefono per parlarmi tra i singhiozzi.
-         Sorellona ti voglio bene!!!!- dice.
-         Si tantissimo anch’io ma ora vai, un bacio e mi raccomando fai il bravo e ubbidisci.
-         Ok ciao ciao bellissima e salutami i tuoi amici.- dice lui.
-         Ciao cucciolo.- gli rispondo e poi sento la fine della chiamata.
Raggiungo gl’altri che mi stanno aspettando da ormai 10 minuti, devo dire che tra genitori e fratellino sono dei chiacchieroni.
Per fortuna mi hanno fatto una ricarica enorme al cellulare per questa settimana, forse sapevano già che sarebbe finita così.
-         Finalmente il tuo cucciolo ti ha lasciato tornare da noi.- mi dice Lou prendendomi in giro.
-         Ahahah veramente divertente, non è colpa mia se non vuole dormire senza di me.- gli rispondo io facendogli la linguaccia.
-         Si può sapere chi è questo Mark??- chiede Zayn avvicinandosi e mettendo un braccio sulle mie spalle, mentre con l’altra mano mi porgeva il zucchero filato.
-         Lui è un amore, un cucciolo, e gli voglio un mondo di bene, non so come abbia fatto prima senza di lui.- gli rispondo mentre mi mangio lo zucchero.
-         Elena ma ci prendi in giro??- dice Hazza guardandomi storto.
-         Ahahah, cos’è siete gelosi???- gli chiedo ridendo della faccia sua e di Malik.
-         Noi?? Ma ti pare???- dice Hazza ridendo di tutto gusto, era una risata sincera.
-         Il mio Mark, anzi mio e di Ali ha detto di salutarvi tutti quanti a proposito.- dico io sorridendogli.
-         Ci vuoi dire chi è?? O avete una sua foto?? Vorrei vederlo.- interviene Dan.
Ele annuisce d’accordo con l’amica e si avvicinano a me mentre estraggo il telefono per cercare una sua foto e la trovo facendogliela vedere.
Nella foto ci siamo io, Mattia e Mark. Insomma una foto di famiglia senza genitori ovviamente.
Mattia abbraccia me ed io abbraccio Mark mentre il piccolo nano, come lo chiamo io, abbraccia tutti e due.
Mark ha gl’occhi verdi tendenti all’azzurro, i capelli corti e neri ed è abbastanza alto per la sue età. Non vedo l’ora che venga il 17 febbraio così compie 3 anni. Un ometto ormai.
-         Wow sembrate i genitori con il figlio…- dice estasiata Ele.
-         Beh niente male però…- dice Dan facendomi l’occhiolino.
-         Fa vedere un po’ anche a noi!!!- dice Liam avvicinandosi e guardando la foto.
-         E quindi la nostra piccola Elena ha il fidanzato.- dice Louis vedendo la foto, dicendo la frase quasi con sorpresa.
La mia faccia è così: o.O!!!
Le mie amiche si mettono a ridere nel sentire i ragazzi parlare e le mie reazioni.
Zayn nel frattempo era ancora appiccicato a me e non proferiva parola.
-         Io fidanzata con lui???- chiedo a Lou prima di scoppiare a ridere.
-         Lou quello che la sta’ abbracciando è Mattia.- dice per me Alice.
-         E quindi al telefono chi era?? Ne hai per caso due??- mi guarda Niall.
-         Ma scusa perché non facciamo direttamente cinque mi chiedo io….- dico mentre guardo Kia che mi fa l’occhiolino essendo l’unica che mi capisce essendo directioner.
-         Comunque il biondo è Mattia e il moro è Mark.- dico io trascinando i ragazzi verso gl’autoscontri.
Noto con piacere che il mio amico Malik non ha ancora mollato la presa da me e non ha ancora parlato della situazione così mi giro a guardarlo.
Sembra serio ed è strano. I muscoli sono tesi come se fosse infastidito da qualcosa ma cosa????.
-         Ma è tuo figlio??- chiede Liam.
E dicevano che lui era quello più perspicace. Ahahah ma dove???
-         Ma cosa vai ha pensare, ho solo 16 anni e dovrei avere un figlio di quasi 3?? Ritenta e sarai più fortunato.- gli dico io guardandolo mentre mi fa la linguaccia.
-         Secondo me sono tuoi parenti.- parla tutto d’un colpo Zayn sorprendendo tutti. Si gira a guardarmi mentre gli sorrido.
-         Finalmente qualcuno con un po’ di neuroni si è aggiunto alla conversazione.- dico io per prenderlo in giro.
-         Ah ah ah…. Simpatica come il mal di pancia. Invece perché non ci raccontate qualcosa su di voi visto che noi non sappiamo niente e voi tutto??- chiede lui guardandomi ancora serio.
-         Cosa volete sapere??- gli chiedo io schioccandogli un bacio sulla guancia che finalmente lo fa sorridere.
-         Tutto!!!- urla Niall mettendosi affianco a me dalla parte opposta di Zayn.
-         Mattia è mio fratello maggiore di sangue mentre il piccolo Mark è il mio fratellastro.- dico io sorridente per l’interesse di quei ragazzi nei nostri confronti.
Sugli autoscontri le coppie erano così: io e Sara, Dani e Ali, Dan e Liam, Lou e Ele, Kia e Linda, Josh e Ni, Zayn e Hazza.
Io e Sara ci divertiamo da matti con queste cose e facciamo a turno per chi guida, peccato che solo 20 minuti dopo il giro è finito.
Passiamo il resto della serata a parlare loro di noi, ma il tempo vola quando si sta’ in bella compagnia così sono già le 23:15 e decidiamo di tornare in albergo.
Josh torna al suo salutandoci tutti e ringraziando per la bella serata, noto con piacere che è molto amico di Linda…. Dopo non mi scappa quella peste!!!
Eleanor e Danielle se ne vanno anche loro e noi ce ne torniamo in stanza dopo aver salutato tutti i ragazzi con un bacio sulla guancia.
 
-         Ehi Elly??- mi sento chiamare quando sto per chiudere la porta della camera.
-         Sì?- chiedo tornando sui miei passi dove mi ritrovo Zayn che mi sorride.
-         Domani sei ancora dell’idea di accompagnarmi??- mi chiede speranzoso.
-         Non ti libererai facilmente di me, puoi chiedere conferma alle rompi scatole delle mie amiche.- gli rispondo sorridente.
-         Ho parlato con gl’altri e hanno detto che se volete potete venire ad assistere all’intervista… ci saranno anche Dan e Ele.- mi dice.
-         Certo lo dico alle altre e ti faccio sapere.- gli rispondo.
-         Perfetto allora alle 10:00 ci troviamo qui.- mi dice per poi allontanarsi e salutarmi con la mano per poi entrare in camera.
 
Entro in camera e trovo le altre che dormono già stanche morte e mi arriva un sms.
“Se domani non mi vedi arrivare o sono morto o sto dormendo…lascio la camera aperta così potete venire a svegliarmi. Basta che non chiami i ragazzi che mi fanno scherzi. Jnotte e sogni d’oro. Zayn.”
“Ok nessuno problema ;) a domani e sogni d’Horan J” gli rispondo per poi cambiarmi ed infilarmi a letto addormentandomi subito.



Nuovo capitolo qui per chi legge (se qualcuno legge)…. Posso chiedervi se mi lasciate una recensione Lmi vanno bene anche critiche e consigli.
Buona lettura Elly <3.
se volete il nuovo capitolo recensite :) anche un semplice ciao o fa schifo mi vanno bene <3
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Capitolo 7
*** Perrie!! ***


La sveglia suona alle 9 svegliandomi dal sogno prefetto: io, Londra, i 1D e le mie amiche.
Mi guardo in giro e mi accorgo che non è solo un sogno. La prima notte a Londra direi perfetta.
Mi alzo lentamente per non svegliare Ali che dorme affianco a me, abbracciata a me quando d’un tratto la vedo svegliarsi e sorridermi.
-         Buongiorno, dormito bene?- mi chiede assonnata.
-         Buongiorno my lady dormito benissimo tu?- rispondo mezza addormentata ma con un sorriso stampato in viso.
-         Benissimo, sei così comoda come cuscino, te l’hanno mai detto?- mi chiede.
-         Ahahah sempre la solita, dai dormi che ti sveglio io quando dobbiamo andare con i ragazzi, hai ancora un’ora per dormire.- le dico mentre ritorna a dormire ringraziandomi.
Entro nel bagno e mi faccio una doccia per poi andare a vestirmi che sono solo le 9:15 o.O strano, io di solito sto mezzora solo sotto la doccia.
Poi chiamerò Dan o Ele per sapere come vestirmi per l’intervista mentre ora metto pantaloni neri della tuta a cavallo basso, maglia grigia con tanti baffi sparsi neri e cuffiette nelle orecchie e scendo a fare colazione.
Sto canticchiando Magic con il volume al massimo nelle orecchie quando sento il cellulare vibrare in tasca.
Entro in ascensore e rispondo a Mark, mattutino come sempre per essere domenica e mentre riattacco al telefono rispedendolo a letto arrivo al ristorante e mi sento chiamare per nome.
Mi giro e trovo Hazza che si sbraccia da un tavolo della sala per farsi vedere da me, così mi avvicino e lo saluto con un bacio sulla guancia.
-         Buongiorno riccio, che ci fai in piedi a quest’ora???- gli chiedo sorridente.
-         Avevo un languorino e sono venuto a saziare il mio stomaco ahah tu invece, come mai già sveglia?- chiede alzandosi ed accompagnandomi al buffet per riempirsi poi il piatto di brioches al cioccolato.
-         Ahahah strano che non ci sia Niall in zona! Io mi sono alzata prima perché la sveglia a suonato.- gli rispondo ritornando al tavolo.
-         Qualcuno a parlato di me???- spunta il biondino alle mie spalle facendomi fare un salto dallo spavento. Harry ride e si mette a mangiare sedendosi difronte a me.
-         Horan vuoi farmi venire un infarto?? E poi chi mangia con te a tutte le ore??- gli dico io ridendo di me stessa.
-         Scusa, hai ragione.- dice dandomi un bacio sulla guancia come saluto per poi correre a riempirsi il piatto di cibo ed unirsi a noi.
-         Ma scusate, gl’altri dormono ancora?- chiedo bevendo la mia spremuta.
-         Ma scherzi?? Dormiranno fino all’ultimo soprattutto Zayn, ma forse quello oggi si sveglierà prima visto che deve prepararsi il ciuffo per l’intervista.- mi dice Harry.
Finiamo di mangiare che sono le 9:40 così decidiamo di andare a prepararci, così saluto i due e vado in camera di Sara, Li e Kia per svegliarle visto che non sanno dell’intervista, chissà se accetteranno.
Beh Chiara di sicuro e forse anche Linda visto che da quel che mi ricordo di aver letto ci dovrebbero essere pure i ragazzi che suonano.
Busso ma non ricevo risposta così entro in camera loro e mi metto a saltare sul letto svegliando Kia e Li che dormivano nel matrimoniale insieme.
Le loro facce sono da paperissima quando si svegliano urlando per lo spavento mentre Sara li affianco si sveglia vedendomi e ridendo delle nostre amiche.
-         Buongiorno principesse, avete 20 minuti per prepararvi perché poi andiamo all’intervista dei ragazzi se vi va…- dico io scendendo dal letto.
-         Comeeee?????- urlano tutte e tre in coro vista l’ora ed alzandosi per prepararsi neanche finisse il mondo.
-         Guardate che i vostri principini vi aspettano, non vi lasciamo qui….- dico io ridendo ed uscendo di corsa dalla stanza visto che l’aggressività di Sara ha avuto il sopravvento.
Mentre chiudo la porta sento il cuscino cadere a terra.
-         Riflessi scarsi Saretta, non mi hai beccata.- urlo io per farmi sentire da fuori la porta e sentendo le loro risate mi avvio in camera mia dalle altre due.
Alice sta’ ancora dormendo così la sveglio e corre a prepararsi mentre Dani è già al telefono con Matteo così la saluto con un bacio sulla guancia mimandole che si esce alle 10:00 per non disturbare la chiamata.
-         Ciao Matteooooo!!!!!- urlo poi nel telefono di Dani per farmi sentire dal mio amico, facendola ridere.
La mia coerenza fa schifo, guardo l’orologio e vedo che sono le 9:50 così decido di andare a vedere Malik se è sveglio.
Busso alla porta ma non ricevo risposta così apro ed entro vedendolo dormire ancora mentre la sveglia continua a suonare.
Mi aveva chiesto di non fargli scherzi per svegliarlo, ma come resistere.
Vado vicino a lui e provo a svegliarlo chiamandolo per nome ma non ricevo risposta.
Vado nel suo bagno e prendo un bicchiere d’acqua fredda per poi gettarglielo addosso svegliandolo.
-         Aaaahhh che succede??- si alza tutto d’un colpo urlando e cadendo dal letto facendomi ridere.
-         Ahahah non ci posso credere…..- dico io non riuscendo a smettere di ridere della sua faccia, mentre si accorge di me e mi guarda incavolato nero.
-         Ma sei per caso impazzita!!!!!- mi urla contro facendomi ridere ancora di più mentre Liam e Louis entrano di corsa dalla porta sentendo le urla dal corridoio.
-         Ma che succede qui??- chiede preoccupato Liam.
Appena lo vedono tutto bagnato e con il ciuffo afflosciato ridono insieme a me beccandosi delle occhiatacce da Zayn.
-         Complimenti Elly, nessuno era mai riuscito a farlo arrabbiare così di prima mattina rovinandogli il ciuffo…- dice Louis venendo a salutarmi e battendomi il cinque mentre Liam mi bacia sulla guancia.
-         Scusa Za, ma io ho provato con le buone maniere ma è da cinque minuti che provo a svegliarti senza risultati.- dico io in mia difesa.
-         Per fortuna che non volevo scherzi al risveglio… sei peggio di Lou.- dice lui guardandosi allo specchio per poi disperarsi per il suo ciuffo.
-         Lo prendo come un complimento, scusate ma vado a vestirmi altrimenti arrivo tardi.- dico io sorridendo loro ed uscendo recandomi in camera chiamando Ele per indicazioni sul look.
 
Sono le 10:00 e sono appena uscita dalla mia stanza mentre vado verso gl’altri che mi aspettano per uscire, sono sempre l’ultima.
Indosso: jeans e canotta neri, cardigan e ballerine rosse mentre la borsa è rossa e nera e in testa ho gl’occhiali da sole.
Oggi Londra ci ha fatto trovare il sole ed è un bene visto che mi sono dimenticata l’ombrello a casa -.-!!! che testa che ho… alla faccia del cervello da capra!
-         Finalmente sei arrivata!!!- dice Niall venendomi incontro per un abbraccio.
-         Ahahah non è colpa mia se qualcuno non voleva alzarsi.- dico io guardando prima Zayn che mi lancia un’occhiataccia e poi Liam e Louis che mi sorridono facendomi l’occhiolino.
-         Andiamo a fare colazione da Starbuck’s visto che l’intervista è alle 11:00 ed è qui vicino?- chiede Louis avviandosi con gl’altri all’ascensore.
-         Per me va benissimo..- dice Ni facendo ridere Hazza e me, avevamo appena mangiato e aveva ancora fame.
Arriviamo da Starbuck’s dove ci sono Danielle e Eleanor che ci aspettano chiacchierando fra loro.
-         Buongiorno!!!- dico io correndo a salutarle con un bacio sulla guancia.
-         Di buon umore oggi??- chiede Ele entrando con me al bar.
-         Direi di sì visto che la biondina si è divertita a svegliarmi con l’acqua fredda!!!- risponde al posto mio Zayn con un’espressione fra il divertito e l’arrabbiato.
-         Ahahah dimmi che hai fatto il video e morirò dalle risate.- dice Dan unendosi a noi 3.
-         No mi dispiace, ma la prossima volta è assicurato.- dico io sedendomi al tavolo aspettando gl’altri che vanno ad ordinare, mentre Harry si siede vicino a me, già sazio anche lui.
 
-         Spinning top…. Posso chiederti una cosa?- chiede lui guardandomi negl’occhi con uno sguardo dolce da farti scogliere.
-         Wow, Harry il romanticone sta’ uscendo allo scoperto.- dico io dandogli un buffetto sulla guancia.
-         Potrei avere chance con te??? Non come Harry dei One Direction ma come Harry Edward Styles.- sputa il rospo tutto d’un fiato.
Dire che mi ha spiazzato è poco, ed ora cosa gli rispondo?? Andiamo sulla verità che è meglio.
-         Harry ma stai scherzando vero??- gli chiedo per essere certa di aver sentito bene.
-         Sì, ma se non è possibile mi rassegnerò tranquilla…- mi dice guardandosi le mani nervoso.
-         Ehi, non volevo offenderti. Vedi, mi sei sempre piaciuto sia da fan che da persona….- inizio senza saper come continuare.
-         Tranquilla niente offesa, però vai avanti con il discorso…- mi incita a continuare.
-         Sei un ragazzo attraente, bello, intelligente, insomma pieno di qualità e ti trovo perfetto, un ragazzo d’oro; mi sarebbe sempre piaciuto conoscerti ma ora che ti conosco, non dico di non essere attratta da te perché sarebbe una bugia.- dico diventando un po’ rossa per l’ultima frase che lo fa ridere.
-         Però sto imparando a conoscerti come amico e mi piacerebbe continuare così, e questo non significa che non ci potrà mai essere niente tra noi, chi lo sà come andrà avanti. La tua è solo una cotta passeggera fidati, però se ti interessa posso darti il nome di qualcun’altra a cui potresti interessare.- finisco il mio discorso.
-         Wow, grazie mille per la sincerità e la delicatezza con cui me l’hai detto…. Chi sarebbe la ragazza??- chiede curioso.
-         Chiara, un tuo sorriso e una battuta e cadrà ai tuoi piedi fidati.- gli dico facendogli l’occhiolino mentre gl’altri si siedono al tavolo senza aver sentito la nostra conversazione.
-         Interessante….. allora ti piacerebbe essere la mia migliore amica??- mi chiede speranzoso.
-         Perché no?? Sarebbe bello….- dico io abbracciandolo come per stringere la nostra amicizia mentre il gruppo chiacchiera tra loro.
-         Grazie, migliore amica super romanticona e gentile….- dice lui per poi staccarsi.
-         Non c’è di che, qualunque cosa ti serve io ci sono, basta che chiami, il mio numero c’è l’hai.- dico io sorridendogli.
Lui si mette a ridere attirando gli sguardi dei ragazzi.
 
Usciamo che sono le 10:30 e ci avviamo al luogo dell’intervista, “accompagnati” dai flash dei paparazzi che ci seguono ovunque.
Arriviamo al luogo dell’intervista e mentre noi ragazze andiamo a sederci tra il pubblico i ragazzi vanno a prepararsi.
Alle 11:00 l’intervistatore fa il suo ingresso e subito dopo le solite chiacchiere entrano i ragazzi tutti sorridenti mentre le fans iniziano ad urlare e piangere.
Io e Kia ci guardiamo capendo cosa si prova e ci battiamo il cinque per poi ascoltare tutta l’intervista che finisce verso le 11:45 seguita dalla canzone LWWY cantata dai ragazzi.
Devo ammettere che dal vivo sono 100 volte meglio che in un computer o su un cd.
Paul viene a chiamarci e noi lo seguiamo insieme ad altre guardie del corpo.
Usciamo dalla sala e ci troviamo nel backstage della trasmissione dove i ragazzi stanno facendo i buffoni.
-         Allora cosa vi è sembrato?- chiede Niall soprattutto a me e Kia.
-         B-e-l-l-i-s-s-i-m-o!!!! A dire poco però, anzi pochissimo vero Elly?- risponde Kia guardandomi mentre io saltello qua e là perché felice.
-         Meglio di così non poteva andarmi!!!!- dico io correndo ad abbracciare il mio nuovo migliore amico che mi accoglie a braccia aperte.
-         Spinning top, vuoi uccidermi??- dice lui ridendo.
-         Ma scherzi Hazza?? I 1D non sono i 1D se non sono in cinque.- gli rispondo io andando ad abbracciare gl’altri quattro.
Quando arrivo all’ultimo, Zayn, lui mi trattiene lì con lui sul divanetto.
-         Perrie ci aspetta alle 14:00, da Nando’s.- dice lui talmente piano che lo sento appena.
-         Tiaspetta, io ti accompagno solo, ma non mi intrometto. È una cosa che riguarda voi due.- dico io guardandolo.
Mi prende la mano cercando conforto e appoggia la testa sulla mia spalla chiudendo gl’occhi.
-         Non me la sento di parlarci da solo.- mi dice.
-         Ma devi risolvere questa cosa e lo sai meglio di me.- gli rispondo accarezzandogli i capelli attenta a non scombinargli il ciuffo.
I ragazzi assistono alla scena e preoccupati per l’amico gli si buttano addosso in un abbraccio di gruppo.
Grazie al cielo sono riuscita a spostarmi in tempo, prima di venir schiacciata da quegli elefanti che mi ritrovo come amici.
 
Usciamo dallo studio ed andiamo a mangiare e presto arrivano le 14:00.
Zayn ed io ci avviamo mentre i ragazzi tornano in albergo con accorso che ci troviamo per le 16:00 per andare a fare un giro per Londra assieme.
Siamo davanti alla porta di Nando’s e vedo Zayn nel panico mentre dentro riesco a vedere la figura di Perrie ad uno dei tavoli.
-         Ehi, fai l’uomo e vai ad affrontare la cosa una volta per tutte.- lo incoraggio aprendo la porta mentre lui si decide ad entrare, trascinando anche me per un braccio.
-         Ma tu resti con me.- dice prima di arrivare al tavolo ancora tenendo il mio polso.
-         Ciao Zayn.- dice la ragazza dai capelli lilla davanti a noi sorridendomi cordiale.
-         Ciao Perrie.- risponde lui più sicuro di prima.
-         Ciao, tu devi essere una delle famose ragazze sui giornali vero?- dice poi rivolta a me.
-         Probabilmente sì, piacere mi chiamo Elena.- dico porgendole la mano che mi stringe.
-         Piacere mio, io sono Perrie ma forse lo sai già.- si presenta lei sorridente quando sento abbaiare e mi accorgo che vicino al tavolo c’è un cagnolino.
-         Che carino!!! Posso accarezzarlo?- le chiedo ricevendo un sì come risposta.
Mi piego ed inizio ad accarezzare Hatchi che si mette a scodinzolare felice.
-         Posso portarlo a fare una passeggiata??- chiedo poi alzandomi da terra.
-         Certo oggi dovrebbe stare con Zayn questo batuffolo.- mi risponde lei nello stesso momento in cui Zayn mi guarda male.
-         Grazie mille, starà benissimo.- le dico per poi afferrare il guinzaglio che mi porge gentilmente.
Prima di andarmene le chiedo un autografo e una foto, anche se la situazione non è delle migliori ffaccio prendere tempo al povero Zayn, che probabilmente mi starà maledicendo in tutte le lingue…. E non sono poche.La saluto stringendole la mano e baciandola sulle guance per poi salutarli ed uscire con Hatchi tutto felice.
Faccio una foto con il piccolo cagnolino e la invio a Chiara facendola diventare gelosa.
Infatti neanche cinque minuti dopo mi chiama mentre io passeggio per il parco.
-         Ehi Kia tutto bene??- le chiedo sedendomi su una panchina lì vicino.
-         Ma perché sei con quel fantastico essere??- mi chiede con voce sognante.
-         Guarda che sono con Hatchi, mica con Zayn.- le dico facendola ridere.
-         Spiritosa, ho una notizia importantissima da darti!!!- mi dice tutto d’un colpo.
-         Vai, spara che sono seduta e quindi pronta a tutto.- le dico curiosa pensando già a mille cose.
-         Nah, ora non mi và. Te la dico quando torni qui..- dice lei ridendo.
-         Ah-ah-ah carogna quando ci vediamo facciamo i conti.- dico per poi sentire la fine della chiamata.



Ecco il capitolo, fatemi sapere se vi piace/interessa il continuo anche se lo pubblicherò per la mia Chiaretta….. spero qualcuno legga vi lascio, alla prossima.
Buona lettura, Elly <3.
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Capitolo 8
*** Persa in giro per Londra!! ***


Mentre vado in giro con il cagnolino tutto “saltellante” ascolto musica con l’i-pod e in quel momento parte la mia preferita: She’s not afraid.
Quella canzone sembra fatta apposta per me e questo lo pensano anche le mie amiche. Mi descrive alla perfezione.
Ma come sempre, i momenti più belli sono destinati a finire, infatti il mio cellulare inizia a suonare, così con tutta la mia tranquillità lo tolgo dalla borsa.
Guardo l’orologio e vedo che sono già le 15:00.
Vedo che è Zayn così mi tolgo le cuffiette e rispondo tutta tranquilla, non sapendo come avesse risolto e reagito con Perrie.
Mio cugina era caduta in un pianto liberatorio per circa 2 ore per poi addormentarsi su di me, è da lì che mi usa come cuscino ogni volta che può -.-
-         Pronto??- rispondo facendo finta di non sapere chi sia che mi chiama.
-         Dov’è il mio cagnolino??- chiede Zayn dall’altra parte del telefono; probabilmente è arrabbiato con me perché l’ho lasciato lì da solo, ma era una faccenda sua e non mia.
-         Tranquillo, non mi sono persa. Non ti preoccupare così per me.- lo prendo in giro.
-         Elena, seriamente.. dov’è Hatchi??- mi chiede insistendo.
-         Al Green Park con un barbone, all’entrata nord.- gli rispondo sedendomi su una panchina per il male ai piedi.
-         Arrivo subito.- mi risponde per poi riattaccare.
 
Dopo 10 minuti lo vedo arrivare e venire incontro al suo cane.
La sua espressione è seria, forse non è andata molto bene Lpenso fra me e me mentre ci raggiunge.
Prende il guinzaglio dalla mia mano e si dirige verso l’uscita del parco senza calcolarmi più di tanto. Arriva all’uscita e si gira a guardarmi, visto che non mi sono mossa.
-         Hai intenzione di muoverti da lì o no??- mi chiede urlando e facendomi ridere visto che Hatchi tira il guinzaglio.
-         Scusi signorino Malik.- dico mentre mi avvicino a lui e fiancheggialo.
-         Certo che sei cattiva proprio con me oggi.- mi dice dopo poco silenzio.
-         Perché??- gli chiedo io.
-         Prima mi svegli con dell’acqua gelida, mi sfotti con i miei amici e mi abbandoni con la ragazza che mi ha fatto cornuto.- dice lui guardandomi “leggermente” arrabbiato, è dire poco.
Io me ne sto zitta sapendo che devo sfogarsi per tutto quello che gli è successo ultimamente e so che non sta’ accusando me ma mi usa come valvola di sfogo come le mie amiche quando sono in crisi ed io ho imparato a non prendermela con loro, ma ad ascoltarle.
-         Hai qualcos’altro da dirmi?- gli chiedo aspettando che inizi a parlare.
-         No, non ho altro da aggiungere, voglio rimanere solo. Ciao.- dice per poi allontanarsi per le vie del centro.
Quando mi accorgo di non sapere dove sono lui è già troppo lontano così estraggo l’i-pod e cerco l’albergo ascoltando musica.
 
Dopo un po’, guardo l’orologio e vedo che sono le 15:45 ed ancora non ho trovato l’albergo così decido di chiamare mia cugina.
-         Ciao cugi che fine hai fatto?- mi chiede subito.
-         Sei la mia salvezza, sei insieme a qualcuno dei ragazzi??- le chiedo io senza risponderle.
-         Sì siamo tutti qui manchi solo tu ma dove sei?- continua.
-         Mi passeresti Hazza al telefono?- le dico.
-         Sei in vivavoce.- mi risponde mentre Hazza mi saluta.
-         Trottola, dimmi tutto quello che vuoi da me e lo avrai.- mi dice lui salutandomi facendo ridere tutti per la battutina pessima a doppio senso.
-         Fai poco il spiritoso ed ora dimmi a quanto si trova di distanza dall’albergo il ” Thames Barrier Park”?- gli chiedo senza dirgli che mi sono persa sapendo che mi prenderebbero in giro a vita.
-         15 minuti a piedi perché? A cosa ti serve saperlo?- mi risponde Zayn.
-         Un turista me l’ha chiesto e ora glielo dico, ci vediamo alle 16:00 CIAO!!- dico mettendo giù per evitare domande. Perfetto, arrivo lì giusto in tempo se mi muovo.
Inizio a camminare, cercando qualcuno a cui chiedere la strada finchè non incontro un tipo Molto! carino a cui chiedere.
Molto gentilmente mi indica la strada e si propone per accompagnarmi così ci avviamo insieme.
-         Io mi chiamo Matt, tu?- mi chiede porgendomi la mano.
-         Piacere io sono Elena ma puoi chiamarmi Elly, ah grazie mille per accompagnarmi altrimenti mi sarei persa.- lo ringrazio.
-         Non sei inglese vero?- continua Matt.
-         No, italiana al 100%, sono qui in vacanza con delle amiche. Soggiorniamo al Ramada Hotel per tutta la settimana. Tu invece scommetto che sei 100% inglese.
-         Beccato, ahahah anche io soggiorno al Ramada, magari ci rincontriamo in giro per l’Hotel anche se è immenso.- mi dice ridendo e noto che è veramente bello con un sorriso stupendo. (http://weheartit.com/entry/16549095 immaginatelo così).
 
Arriviamo all’albergo chiacchierando di tutto e di più e solo ora mi accorgo che sono già le 16:00.
Vedo i ragazzi seduti nel mini-soggiorno così chiedo a Matt di fare finta che io l’abbia accompagnato perché non sapeva la strada e lui ridendo accetta, così se i miei amici chiedono qualcosa non ci sono problemi.
-         Vieni, ti presento i miei amici.- gli dico sorridente.
-         Certo magari li conosco anche.- mi risponde lui sorridente.
-         Ahahah di sicuro li conosci per una cosa o per l’altra. Cosa ne pensi dei One Direction?- gli chiedo io.
-         Sono un direction boy perché?? Non sei una di quelle che tende domande tranello alle persone, vero??- mi chiede guardandomi strano.
-         No, no tranquillo vieni andiamo a conoscere i miei amici.- dico io ridendo trascinandolo con me verso i ragazzi.
 
-         Ciao ragazzi, scusate il ritardo, vi presento Matt, un vostro fan.- dico io alle loro spalle facendoli girare verso di me, comprese le ragazze.
-         Wow, non ci posso credere di avervi qui davanti a me, potete farmi un autografo??- chiede lui guardandoli estasiato.
-         Ciao, certo te lo facciamo subito.- risponde Niall mentre prende carta e penna che io gli porgo.
-         Elly, grazie mille per avermeli fatti conoscere!!! Ma aspetta io ti ho vista su un giornale ora che ci penso, ed eri con loro.- dice lui abbracciandomi felice.
I ragazzi gli fanno l’autografo e chiacchierano un po’ con Matt mentre mi si avvicinano le ragazze.
-         Ma dove vi siete incontrati??- chiede Kia.
-         Mica male il tuo amico, cugi.- dice invece Ali.
-         Tutte a te le fortune… mica giusta questa cosa.- mi dice Linda.
-         Ahahah parlano quelle che usciranno con Horan e Styles, per non dimenticare Devine no?? O le altre due già fidanzate.- rispondo io guardandole cambiare 5 tonalità di rosso.
-         Ma come fai a saperlo? Doveva essere una sorpresa, prima al telefono.- mi chiede Kia guardandomi così o.O.
-         Ma allora ci ho azzeccato, e io che stavo scherzano sparando la solita cavolata.- dico io battendo il cinque a Sara.
-         Ma vai a quel paese Elly…- urla Chiara facendo girare tutti che si mettono a fissarmi.
Mi metto a ridere come una matta vedendola arrabbiarsi per così poco, lei che si scalda per niente.
Vado ad abbracciarla mentre i ragazzi si alzano per uscire visto che sono già le 16:20.
-         Allora usciamo?- chiede Lou abbracciando Eleanor.
-         Certo, Matt ti va di venire con noi?- chiede Zayn al mio nuovo amico facendo una faccia un po’ strana.
-         Mi piacerebbe tanto ma i miei amici mi stanno aspettando, grazie mille comunque.- risponde lui.
-         È stato un piacere conoscervi, grazie per tutto veramente, soprattutto a te Elly.- dice venendomi ad abbracciare.
-         Grazie a te, non sarei qui altrimenti.- gli sussurro nell’orecchio facendolo ridere.
-         Già, ora vado, ci si vede in giro.- dice staccandosi da me sorridendomi per poi salutarmi con un bacio sulla guancia e farmi l’occhiolino andando verso l’ascensore.
-         Wow, fai conquiste piccolina…- mi dice Liam tenendo per mano Danielle, mentre usciamo dall’albergo.
-         Ehi, guarda che per essere la più giovane di tutti qui sono anche la più affidabile.- dico io incrociando le braccia al petto con fare saputello.
-         Cavolo, è vero, sei la più giovane!!!- mi dice Harry mettendomi un braccio intorno alle spalle per abbracciarmi.
Gli d’ho una spintarella per farlo smettere mentre con il bus arriviamo in centro e lui va a chiacchierare con Kia e Sara.
-         Ragazzi domani non avete il giorno libero??- chiedo poi con un’idea brillante.
-         Sì, cosa vuoi fare di divertente?- mi chiede curioso Lou.
-         Io domani dormo visto che stasera vado in discoteca, volete venire anche voi?- chiedo poi al resto del gruppo comprese le mie amiche.
-         Devo ricordarti che sei sotto mia responsabilità Elena?!- dice severa Alice.
-          E io devo ricordarti che qui quelle che non reggono gl’alcolici sono le tre che vedono Harry Potter, unicorni rosa e Edward Cullen??- le dico io facendola ridere nel ricordare la serata in discoteca del mese prima.
-         Ahahah non facciamo nomi che è meglio, vada per la disco se siete d’accordo.- dice Alice ridendo con me, visto che le dirette interessate non ricordano niente di quella sera.
-         Perfetto, ho bisogno di divertirmi e di comprare qualcosa da mettere, mi accompagnate?- dice Dan guardando Liam con occhioni dolci.
-         E va bene andiamo a fare shopping…- dice lui rassegnato facendo ridere tutti tranne Dan che lo bacia per ringraziarlo.
 
Passiamo tutto il pomeriggio fuori e compriamo tutti qualcosa: chi cibo, chi caramelle Haribo, chi vestiti, chi lacca e così via.
Verso le 19:00 andiamo a mangiare una pizza e poi torniamo in albergo per prepararci.
 
Sono le 21:30 e sono nell’hall con Sara, che aspettiamo gl’altri per uscire. Questa volta sono la prima visto che Dani era al telefono con Matteo e Alice è andata a chiamare Niall, mentre delle altre due non c’è traccia.
Sono vestita così: vestito http://www.polyvore.com/lipsy_one_shoulder_ruched_bodycon/thing?id=71231990&.locale=it scarpe http://www.polyvore.com/charlotte_olympia_dolly_pump_black/thing?id=76343195&.locale=it con cappotto nero per il freddo, trucco con smooky-eye e rossetto rosso, mentre la borsa pochette nera.
Arriva qualcuno alle mie spalle, che mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla guancia.
Il suo profumo è inconfondibile, così sorrido.
-         Styles, quando hai intenzione di uscire con Kia?- gli chiedo.
-         Mi dichiarerò stasera, grazie a te!- mi risponde dandomi un altro bacio sulla guancia.
Estraggo il telefono per chiamare Mark prima di andare ma proprio in quella è lui che mi chiama J.


Buonasera, sono già avanti con i capitoli quondi se riceverò 10 visualizzazioni pubblico il prossimo Jahahaha voi non recensite L…. Io continuo a scrivere sfornando idee stupide e banali che se non scrivo mi tormentano quindi alla prossima ragassuole J
Buona lettura, Elly <3.
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Capitolo 9
*** Grazie, ora stò meglio!! ***


Sono da dieci minuti al telefono con Mark e manca ancora Zayn, così decido di mettere giù così lo saluto.
- Cucciolo, ora vai ha letto che altrimenti la mamma ti sgrida. Ti voglio bene ciao.- gli dico.
- Ok ciao ciao, salutami anche Alice.- dice per poi riattaccare.
- Ali, Mark ti saluta, ed Harry??- dico ritornando a parlare in inglese.
- Dimmi.- dice senza smuoversi.
- Potresti lasciarla anche andare….- dice Zayn al posto mio uscendo dall’ascensore.
- Ok, ok è tutta tua.- dice Harry staccandosi subito da me e andando da Louis mentre tutti ridono.
- Possiamo andare?- dice poi Liam.
- Finalmente che ci siamo tutti, sì!!- dico io guardando storto Zayn, che si sistema il ciuffo facendo finta di niente.
 
Arriviamo all’entrata della discoteca e ci lasciano entrare subito, visto che loro sono i ONE DIRECTION e ci dirigiamo nel prive accomodandoci sui tavolini. Togliamo i cappotti e ricevo un’occhiata strana da Malik.
- Io vado a bere volete qualcosa?- chiede Hazza.
- Io faccio da sola.- dico andando verso il bancone dove il barista mi sorride mentre ordino per me un Sex on the Beach, gl’altri faranno da soli :P.
- Elly, non esagerare che non voglio portarti in albergo ubriaca.- mi dice Alice raggiungendomi con Harry e Niall mentre bevo il mio Cocktail.
- Certo, scommettiamo che alla fine della serata sarò l’unica sobria, nonostante quello che berrò?- dico con tono di sfida guardandola sapendo già che vincerò la scommessa.
- Ci stò, tanto io non berrò molto.- mi risponde stringendomi la mano.
 
È da due ore che ballo con Dani e Sara in mezzo alla pista e gl’altri sono tutti spariti tranne Alice e Niall che chiacchierano nel prive.
Bravo il mio irlandese che si è fatto avanti . Senza volerlo posso vedere, che scatta pure il bacio!!!
All’improvviso parte Beauty and a Beat e noi ci scateniamo sulle note quando tre ragazzi ci si avvicinano ed iniziano a ballare con noi.
- Ti va di bere qualcosa?- mi chiede uno di loro all’orecchio per via della musica.
- Certo, perché no? Ma prima è meglio che dici hai tuoi amici che le mie amiche sono fidanzate.- gli dico io prima di sorridere alle mie amiche, leggermente ubriache.
Lui dice qualcosa hai suoi amici e poi, posandomi una mano sul fianco mi porta al bancone dove riesco a capire che è Matt.
- Ma tu accetti di bere con gli sconosciuti sempre??- mi chiede ordinando per entrambi qualcosa a me sconosciuto al barista.
- Beh, non sono così avventuriera però sono single, e bisogna divertirsi. Non ti pare??- gli dico bevendo tutto d’un sorso quella scopro essere vodka alla menta.
- Non ne dubito, ma sai sono fidanzato quindi mi devo trattenere dal fare stupidaggini in queste serate.- mi dice bevendo e facendomi l’occhiolino.
- E chi è la fortunata?- gli chiedo curiosa guardandomi intorno.
- Beh, a dir la verità è un lui e si chiama Patrick…- mi risponde cercando di capire la mia reazione a quest’informazione.
- Beh allora è molto fortunato, un giorno devi farmelo conoscere…- gli rispondo sorridendogli facendolo ridere.
- Matt, ecco dov’eri…- si avvicina un ragazzo a noi. (http://www.google.it/search?q=ragazzi+belli&rlz=1C1ASUT_enIT504IT504&aq=f&um=1&ie=UTF-8&hl=en&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=rCUhUdXRBeTe4QTj1IDoAw&biw=1366&bih=667&sei=KiYhUYyWJ8fV4gT89oDIBg#um=1&hl=en&tbo=d&rlz=1C1ASUT_enIT504IT504&tbm=isch&sa=1&q=ragazzi+fighissimi&oq=ragazzi+&gs_l=img.1.3.0l10.94506.96800.2.99562.10.6.4.0.0.0.139.728.1j5.6.0...0.0...1c.1.3.img.ykASnjceVcQ&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_qf.&fp=636c0e646169fc3d&biw=1366&bih=667&imgrc=g-C9TZxE4rNBWM%3A%3BPqHHylcn5bxK8M%3Bhttp%253A%252F%252Fi2.listal.com%252Fimage%252F836817%252F936full-brant-daugherty.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Ffallenofficial.forumfree.it%252F%253Ft%253D57333391%3B800%3B1200)
- E non sei solo…- aggiunge poi il ragazzo, probabilmente Patrick.
- Piacere Elena.- dico porgendogli la mano cordialmente.
- Piacere mio io sono Patrick, il suo ….- dice non sapendo come continuare la frase
- Il suo ragazzo  e siete veramente due fighi da paura ragazzi!!- continuo al posto suo per poi farmi scappare l’ultima frase facendoli ridere.
- Ahahah grazie, se non fossi gay sarei già qui a provarci con te….- dice Matt alzandosi dalla sedia ed abbracciando Patrick.
- Scusa ma ora dobbiamo andare a recuperare i nostri amici, è già 00:00 e dobbiamo tornare in albergo. È stato un piacere conoscerti…- mi dice Patrick.
- Piacere mio, forse ci vediamo in giro per l’albergo. Ciao ragazzi.- dico porgendo un bacio sulla guancia ad entrambi ed allontanarmi verso la pista da ballo dove avrei trovato le mie amiche a ballare.
 
Balliamo per una mezzoretta e poi mi faccio accompagnare al bagno.
Ci fermiamo nel prive a riposare, invece che tornare a ballare e ci mettiamo a chiacchierare con Harry e Chiara.
- Stiamo insieme!!! Grazie mille Elly, per tutto..- mi dice Harry all’orecchio quando veniamo raggiunti da tutti gl’altri e Josh che era arrivato verso le 23:00.
Ben presto rimango lì da sola, tutti a ballare a coppie: Linda e Josh, Niall e Alice, Lou ed Ele, Liam e Dan, Harry e Chiara mentre di Zayn non c’era traccia e Dani e Sara ballavano con dei tipi in mezzo alla sala.
Esco a prendere un po’ d’aria ma vedendo che è freddo torno a prendere il cappotto.
Appena fuori mi suona il telefono e leggo un numero sconosciuto così rispondo in italiano.
- Elly sei tu??- mi chiede una voce maschile forse quella di …..non può essere lui.
- Sì, ma chi parla?- chiedo titubante.
- Ciao sono Fra, come ti butta a Londra??- dice lui e dalla voce direi che è un po’ troppo allegro.
- Ehi, qui è una meraviglia, tu tutto bene??- gli chiedo.
- Certo, la mia ragazza mi ha lasciato ma tutto bene. Ahahah.- dice mettendosi a ridere come uno stupido.
- Mi dispiace, ma perché mi hai chiamata?-
- Perché sono innamorato di te!!!!- dice tutto d’un colpo urlando e spaventandomi, anche attraverso un telefono.
- Scusa Fra ma ora devo andare, vai a farti una dormita che è meglio…. Sono quasi le 2 di mattina in Italia.- provo a chiudere la chiamata evitando casini inutili.
- Tu non mi credi vero??? Beh te lo dimostrerò, fidati. Buona notte splendore.- dice per poi riattaccare il telefono.
 
Rientro in discoteca dove trovo tutti a ballare, chi più chi meno ma ubriachi, ma l’occhio mi cade su Zayn al bancone che beve qualcosa di colorato o.O.
Mi avvicino a lui sedendomi al suo fianco al posto di una biondina che si era appena alzata.
- Hai intenzione di non parlarmi proprio più?- gli chiedo ordinandomi un Hugo.
- Perché?- mi chiede confuso.
- Non lo so, oggi mi hai evitato tutto il giorno, tranne quando ti ho accompagnato da Perrie.- gli dico guardandolo.
- Beh, a dir la verità prima ti stavo cercando ma ho visto che eri con Matt e non volevo disturbare.- mi risponde continuando a bere.
- Ahahah ma sei scemo forte tu!! Invece tu sei sparito nel nulla prima, mentre ti cercavo. Ho pensato ti stessi godendo la tua vita da single, sai con la biondina di prima.- dico lanciandogli una frecciatina poco leggera.
- Ero fuori a fumare invece.- mi risponde tranquillamente tornando a guardare davanti a sé.
E chi lo capisce questo qui?? Chi ci riesce è bravo….. chissà cosa si è detto con Perrie.
- Allora dov’è finito il tuo “amico”?- mi chiede mimando le virgolette.
- Chi, Matt?? Se n’è andato da un paio d’ore, doveva andarsene in albergo.- gli rispondo sorridente.
Rimane almeno un paio di minuti in silenzio per poi decidersi a parlare.
- Perrie ed io abbiamo risolto, ha detto che le dispiace e vuole rimanere amici perché ci tiene a me.- mi dice guardando il suo bicchiere.
- Scusate, questo è per te. Te lo offre il ragazzo laggiù.- mi dice il barista porgendomi un Mojito, indicando un ragazzo infondo al bancone che mi guardava sorridente.
Ero sicura di averlo già visto da qualche parte, ma dove?? Ci penso per un po’ e mi ricordo di averlo visto in pista poco prima.
Gli sorrido di rimando per ringraziarlo e lo saluto con la mano tornando a parlare con Zayn, che guarda la scena stupito.
- Beh direi che è andata bene no? Certo essere amici con l’ex non è la cosa più semplice e bella ma perché non potrebbe succedere? Ci tenente entrambi e quindi potreste diventare ottimi amici.- gli dico bevendo il mio drink.
- Certo, ma per il momento è meglio se teniamo le distanze, poi lei ha i suoi tour e noi i nostri quindi non ci vedremo per un po’ comunque. Ma chi è il tuo amichetto che non smette di fissarti?- dice guardando alle mie spalle il tipo di prima, un po’ infastidito.
- Beh forse è stato meglio così per voi.- gli rispondo girandomi e vedendo il tipo venire da me sorridendo.
- Ciao bellezza mi concedi questo ballo?- dice questo afferrandomi e trascinandomi in pista senza ricevere la mia risposta.
Inizia a ballare attaccato me come una sanguisuga mentre con lo sguardo cerco Zayn per farmi aiutare ma non lo torvo! Questa me la paga!! Mi ha abbandonato con uno sconosciuto.
- Come ti chiami?- mi chiede il ragazzo all’orecchio, non è ubriaco e neanche così brutto ma avrà più di venticinque anni.
- Elena tu?- gli dico senza saper cosa fare mentre parte una canzone lenta.
- Francesco, sai sei bellissima, ti ho vista appena sei entrata qui. Mi dai il tuo numero?- mi chiede sorridendomi.
- Scusa ma non sono di qui e domani me ne vado, quindi non ne vale la pena.- gli mento cercando i ragazzi senza trovarli…. Sono tutti spariti, com’è possibile???
- Beh potremmo sentirci comunque.- prova a convincermi ma non riuscendoci.
- Veramente, non posso e poi sono fidanzata e non faccio le corna, ma chissà quante ragazze ci sono qua dentro.- dico staccandomi da lui. Mentire non mi piace ma è l’unica soluzione.
- Il tuo fidanzato è quello con cui stavi parlando, prima??- mi chiede abbassandosi alla mia altezza essendo 10 cm più alto di me nonostante avessi i tacchi.
- Non mi sembra ci tenga a te, visto che non ha detto niente quando ti ho portata via e poi è sparito nel prive.- dice lui sorridendo maliziosamente, facendomi venire i brividi di paura.
Mi si avvicina sempre di più, volendo baciarmi ma mi giro e gli d’ho un bacio sulla guancia.
- Grazie per il ballo ma ora devo proprio andare.- gli dico.
- Grazie a te, e dì al tua ragazzo che è fortunato ad averti, non ne ho mai trovata una che si tirava indietro perché con il fidanzato.- mi dice nell’orecchio abbracciandomi per poi andarsene.
Stupita da quella breve conversazione mi avvio nel prive, dove trovo gl’altri che avevano assistito alla scena senza intervenire.
- Wow…. Amici fantastici, e Alice?- dico io guardandoli sorridendo, erano poco ubriachi ed era un bene visto che altrimenti avrei dovuto chiamare Paul per farmi aiutare a portarli in camera.
- Dimmi cugina che tiene testa a uno sconosciuto.- dice lei sorridendo.
- Ho vinto io la scommessa!!!- dico saltellando felice per averla battuta mentre tutti ridono Zayn mi si avvicina.
- Ora che sei finalmente libera mi concedi un ballo, così parliamo anche?- mi chiede porgendomi la mano.
- Certo!! Almeno ballo con qualcuno che conosco dopo tutta la serata. Ahahah- dico afferrando la sua mano alzandomi e ridendo.
- Ahahah allora mi sento onorato.- mi dice sorridente mentre mi porta in mezzo alla pista.
 
Balliamo un paio di canzoni scatenandoci ma quando ne parte una lenta mette le mani sui mie fianchi facendomi avvicinare a lui.
Siamo attaccati ma i brividi che provo con lui sono belli, appoggio la testa al suo petto sentendo il suo cuore battere veloce. Sorrido spontaneamente e attacco le mie braccia dietro al suo collo quando lui mi dice qualcosa all’orecchio.
- Chi era il tipo di prima?- dice freddo.
- Chi Francesco, quello che ha provato a baciarmi, dopo avermi riempita di complimenti e avermi chiesto il numero?? Quello che mi ha offerto da bere?- gli chiedo per accertarmi di aver capito giusto, sorridendo e guardandolo negl’occhi.
- O.O si quello!!- la sua faccia sconvolta non ha prezzo così mi metto a ridere.
- E io che ne so!!! Ahahah non l’ho mai visto in vita mia ma è convinto che tu sia il mio ragazzo.- gli dico ridendo.
- Ah, quindi niente di serio con lui?- mi chiede leggermente sconvolto.
- Ma stai scherzando?? Non lo conosco neanche, che domande mi fai… tu invece con la biondina?- gli dico io continuando a ballare guardandolo.
- Lei ci ha provato ma niente, pensavo ad altro e con Matt?- continua parlando quasi con disgusto della biondina.
- Matt è un ottimo amico, ma non avrei mai possibilità con lui.- gli dico.
- E perché? Sei fantastica e bellissima.- dice lui stringendomi sempre di più.
- È gay…. E quando mi hai visto con lui e l’altro tipo al bar mi stava presentando il suo ragazzo…- dico io normalmente, mentre Zayn è sempre più in imbarazzo.
Appoggio di nuovo la testa al suo petto godendomi il momento prima che finisca, sembrava quasi geloso prima, quando parlava di Matt ma mi sembra impossibile.
Insomma no potrebbe mai succedere niente tra di noi; lui il cantante famoso ed io la ragazzina italiana che l’ha conosciuto per caso e che tra una settimana non lo rivedrà mai più.
- Grazie, ora stò meglio. Se non fosse stato per te non avrei mai parlato con Perrie. Non avrei mai risolto la cosa e ora non starei bene dopo tanto. Sei una ragazza fantastica e per questo non ti voglio perdere. Quando ci separeremo ti chiamerò tutti i giorni e non smetteremo mai di sentirci. Questi è una promessa!!- dice lui distogliendomi dai miei pensieri.
Alzo lo sguardo vedendo che mi guarda con occhi lucidi gli sorrido prima di farmi scappar una frase.
- Non voglio essere tua amica, e non farmi promesse che non manterrai perché così ci starei solo male. Sono felice di averti aiutato, veramente.- gli dico con gl’occhi lucidi per le parole stupende.
- La promessa la manterrò, poco ma sicuro…. E volevo chiederti una cosa molto importante, che non so come andrà in porto ma spero vada bene. Io volevo chiederti se……- inizia Zayn senza finire.
- Zayn mi metti in ansia cosa volevi chied- non riesco a finire la frase che mi ritrovo attaccata alle sue labbra.
 
 
Buona sera, come vi va???? Io stò benissimo spero anche voi, innanzitutto grazie a Chiara per le recensioni, e grazie mille a tutte voi…. 90 visualizzazioni al prima capitolo??? Ma io vi adoro anche se non recensite mi fate felice, grazie a tutti vi voglio bene 
Buona lettura, Elly <3.
Non so ancora quanto farla andare avanti ma un paio di sorpresine le ho… spero vi interessi ancora.
Volevo ringraziare di cuore al94 per seguire e preferire la mia storia, se ti va recensisci, mi farebbe piacere.
Sono ancora a 7 visualizzazioni ma pubblico perché sono orgogliosa dei ragazzi e la loro vittoria…. Qualcuna di voi ha visto i Brit come me????
Rispondete!!!!
 
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Capitolo 10
*** L'inizio di qualcosa!! ***


Buona sera, capitolo un po’ dolce ma è il mio preferito essendo una romanticona
Buona lettura per che legge ciao, Elly <3.
Chiara ora sei felice che ho pubblicato??? lasciate una recensione, non vi costa nulla :(
 
 
Mi ritrovo a ricambiare quel bacio facendo incrociare le nostre lingue, come se si conoscessero già. Ci baciamo fino a quando iniziano dei flash ed Harry ci viene a dire che dobbiamo andarcene.
Prendiamo le nostre cose, mettiamo i cappotti e le giacche ed usciamo da lì seguiti dai paparazzi.
Per andarcene più velocemente, noi ragazze ci togliamo i tacchi e ci mettiamo a correre e i ragazzi ci seguono.
Arriviamo in albergo che ormai sono le 3 e decidiamo di andare a letto.
Dani ci dice che va a dormire in camera con Sara, mentre Linda si ferma da Josh mentre tutti noi, ognuno nella sua camera.
D’ho la buonanotte a tutti con un bacio sulla guancia ma quando arrivo da Zayn, non so cosa fare così lui mi d’ha un bacio a stampo scatenando un “uououuouo!!!!” da parte dei nostri amici.
Divento tutta rossa e mi affretto ad entrare in camera seguita dalle ragazze curiose, così dopo aver raccontato tutto loro si son fatte le 4 e ognuna si ritira, tranne Alice che dorme con me, come sempre.
Mi addormento subito ma neanche mezzora dopo sento qualcuno che mi abbraccia, pensando sia Alice mi riaddormento.
 
Mi sveglio che ormai sono le 11:00, quindi niente colazione.
Appena apro gl’occhi vedo un braccio attorno ai miei fianchi, e di certo non è Alice così mi giro lentamente, ritrovandomi Zayn a petto nudo.
Rimango ad ammirarlo in tutto il suo splendore stretta dalle sue braccia, che al mio minimo spostamento stringono la stretta.
Scendo lentamente dal letto senza svegliarlo verso le 11:30 e mi dirigo in bagno per fare una doccia. Esco e mi metto pantaloni nero a cavallo basso, all star grigie e una felpa grigia con la scritta “LONDON BOYS” al centro.
Chiamo mia cugina ma non mi risponde, come tutti gl’altri così senza svegliare Zayn scendo a pranzare.
Al tavolo non c’è nessuno così capisco che stanno dormendo tutti e mangio da sola.
-         Ele, come mai qui da sola?- mi chiede qualcuno facendomi girare.
-         Matt, Patrick ciao, tutti dormono, ieri siamo tornati alle 4 quindi devono recuperare il tempo perso….- dico io salutandoli e facendoli sedere con me.
Mangiamo tutti e tre insieme, tra una chiacchiera e l’altro e verso le 13 usciamo a fare una passeggiata e prenderci un gelato.
Ormai i paparazzi stanno dietro anche a me e ci accompagnano ovunque così verso le 13:40 rientriamo e ci salutiamo decidendo di uscire insieme alle 17:00 per una sessione speciale di shopping.
Vado alla reception e chiedo che venga servito il pranzo in camera ai ragazzi e alle ragazze, mentre a Zayn lo avrei portato io.
In ascensore con il cameriere mi metto a leggere l’articolo, uscito su tutti noi in discoteca, su una rivista e i commenti sono alcuni carini e dolci, ma alcuni sono molto pesanti ma non ci faccio caso.
Mi faccio lasciare il carrello dal cameriere ed entro in camere dove Zayn dorme ancora abbracciato al cuscino.
Mi siedo accanto a lui sul letto  quando mi arriva un messaggio:
Twitter: @NiallOfficial:
“Non vi sembrano carini?? @zaynmalik sei fortunato ad aver trovato una ragazza come lei J, auguri amico”.
E sotto la foto di Zayn ed io dormire abbracciati, probabilmente ieri sera mia cugina è andata da Niall.
I commenti di alcune fan sono dolci ma alcune sono veramente cattive e mi augurano la morte e molte altre cose.
Vabbè, non mi conoscono e mi giudicano?? Mai capite queste cose ma sinceramente me ne frego e vivo normalmente la mia vita.
Ricevo la chiamata di Mark che dopo una chiacchierata mi passa Mattia ed Alessia che dopo le solite domande di routine mi chiedono perché siamo su internet e le riviste.
Ci metto 10 minuti buoni a spiegargli la situazione e facendogliela capire, e quando riattacco salutandoli sono le 14 passate.
-         Devi insegnarmi l’italiano, così capisco cosa dici al telefono.- dice Zayn con gl’occhi chiusi a fianco a me.
-         Finalmente ti sei svegliato dormiglione.- dico io mentre lui appoggia la sua testa sul mio petto ed appoggia un braccio sulla mia pancia.
-         Sei comodo??- gli chiedo facendolo ridere.
-         Dovevi svegliarmi, così non saresti rimasta sola. Scommetto che gl’altri dormono ancora.- dice lui baciandomi una guancia.
-         Ma eri così carino mentre dormivi abbracciato al cuscino.- lo prendo in giro spettinandolo.
Lui si avvicina a me e mi da un bacio a stampo proprio quando mi arriva un messaggio di Francesco (dall’Italia).
“Scusa per ieri, non ero in me e non penso le cose che ho detto. Scusa ancora ciao.”
“Tranquillo l’avevo capito, buona giornata ciao” mi affretto a rispondere mentre Zayn cerca di decifrare il messaggio.
-         Mi puoi dire che c’è scritto? Non ci capisco niente.- dice con una faccia molto concentrata così, prima di mettermi a ridere gli spiego.
-         Un mio amico, quello che mi ha regalato i biglietti del concorso, ieri mi ha detto di essere innamorato di me ma era ubriaco. Mi ha scritto semplicemente le sue scuse.- dico io mentre lui si avvicina a me per un altro bacio e poi si alza per andare a farsi la doccia.
-         Capito, vado a farmi la doccia, non scappare che poi dobbiamo parlare.- dice entrando in bagno facendomi l’occhiolino.
Esce dal bagno dopo 30 minuti con solo un asciugamano in vita e la cosa non aiuta i miei poveri ormoni impazziti.
-         Torno subito, vado a prendere i vestiti in camera.- dice mentre sta’ per uscire dalla mia camera, la porta si apre facendo entrare Liam, Danielle, Louis, Eleanor, Niall, Alice, Harry, Chiara, Daniela, Sara che corrono ad abbracciarmi buttandomi sul letto, schiacciandomi con il loro peso.
-         Ragazzi lasciatela respirare per favore!!!- interviene in mio aiuto Zayn.
Tutti si alzano lasciandomi respirare e accorgendosi di Zayn con solo un asciugamano addosso, diventano tutti rossi per l’imbarazzo.
-         Scusate, noi non volevamo interrompere niente, ora ce ne andiamo subito.- dicono tutti e 10 insieme mentre Linda e Josh entrano nella stanza mano nella mano.
-         Ahahah tranquilli non avete interrotto niente, anzi Liam mi servi subito. Mi fai un favore?- dico al mio amico.
-         Subito biondina. Dimmi, cosa posso fare per te?- dici lui sorridendomi.
-         Potresti andare a prendere i vestiti per Zayn in camera sua, visto che in giro per l’albergo, vestito così non lo lascio andare?- gli dico facendo ridere tutti, Zayn compreso.
Neanche 2 minuti dopo Liam arriva con i vestiti e Zayn va a cambiarsi; esce dopo 10 minuti probabilmente usati per sistemarsi il ciuffo.
-         La foto è molto carina Ni.- dico facendomi sentire solo da lui che mi guarda sorridente e dandomi un bacio sulla guancia.
-         Ma si può sapere perché avete fatto quell’entrata spaventosa prima?- chiede Zayn uscendo dal bagno ed andando a sedersi sul bracciolo della poltrona vicino a Liam e Dan mentre tutti gl’altri erano stesi sul letto mio, di Alice e quello di Daniela. Nel frattempo si mette a mangiare qualcosa del pranzo, anche se ormai sono le 15:30.
-         Perché quell’angelo biondo con gl’occhi blu, con cui hai dormito ci ha fatto portare il pranzo in camera.- dice la mia cugi abbassandosi su di me, visto che sono sdraiata a terra a pancia in su, schioccandomi un bacio sulla guancia.
-         Ci credo, dopo devo ringraziare il cameriere che mi ha aiutato a portare tutto. Devo ringraziare anche Matt e Patrick per la compagnia a pranzo ma tanto li vedo dopo.- dico io pensando a quello che avrei dovuto fare nel pomeriggio.
Mi sono persa nei miei pensieri che ormai non seguo più il discorso dei ragazzi fino a quando qualcuno non mi chiama urlando.
-         Elenaaaa!!!!!!!!!!!- urla Harry impazzito.
-         Perché diavolo urli che sono qui attaccata?????- gli urlo di rimando io facendo ridere tutti, me compresa.
-         Mica stavi pensando al cameriere, vero??- mi chiede Chiara sorridendo e facendomi l’occhiolino.
Beh se vuole vedere la reazione di Zayn ci sto, facciamolo ingelosire.
Ma poi, ingelosire di cosa?? Mica stiamo insieme…. Anzi dobbiamo ancora finire di parlare di quello che è successo ieri sera, ma vabbè.
-         Avresti dovuto vederlo, assomigliava molto a un modello di Abercrombie and Fitch. Linda tu mi capisci vero??- dico io con occhi sognanti pensando a quei modelli e non al cameriere che non era affatto carino. :P
-         Lo voglio vedere subito, portami da lui immediatamente.- mi risponde Linda incrociando le mani a preghiera facendo ridere tutti tranne Josh e Zayn, sembravano un po’ alterati.
-         Aaaaahhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!- urlo poi tutto d’un colpo correndo verso la mia valigia e aprendola di colpo.
-         Ma che hai? Sei impazzita???- chiede Louis guardandomi così o.O
-         Mi ero dimenticata MISTER CIUFFO in valigia, senza di lui non dormo, ma in questi giorni c’era Alice quindi me ne sono dimenticata.- dico estraendo dalla valigia il mio trottolino amoroso dudu dadada.
Un peluche di pinguino (grazie mille Chiara) che mi ha regalato Chiara per natale Image and video hosting by TinyPic (da notare lo schermo del mio computer *.*)
-         Zayn, se vuoi conquistarla basta che le regali un peluche..- dice Kia guardandomi sorridente.
-         O dei fiori…- continua Ali.
-         O una borsa…- continua Dani.
-         O l’accompagni a fare shopping (cosa sconsigliata, visto che fa fuori tutti i negozi)…- continua Sara.
-         O l’accompagni a fare un tatuaggio, e cadrà ai tuoi piedi.- finisce Linda.
-         O fai qualcosa si super dolce e smielato/romantico.- dicono tutte e 5 insieme.
Tutte mi guardano sorridenti mentre mi commuovo per quanto bene mi conoscano.
Dopo un abbraccio di gruppo fra noi tutti ridiamo e decidiamo il programma per il pomeriggio.
Giochi in scatola, tv e twister.
Decidiamo di iniziare con twister e a girare la freccia ci pensiamo io e Lou, io perché mi rifiuto di giocare perché impedita e Lou è il primo eliminato.
Beh, dire che siamo due carogne è poco visto che i poveri giocatori erano tutti uno sopra l’altro mentre io e Lou li spostavamo a piacere complicando loro la vita.
-         Zayn mano destra sul blu.- dico io sorridendogli.
-         E secondo te come faccio??? Sono tutti occupati i colori -.- io mi ritiro…- dice lui per poi provare ad alzarsi facendo cadere Ele e Sara che ridono come matte.
-         Ma no!!! Mi hai fatta cadere…- dice ridendo Ele sedendosi sulle gambe di Lou, che si era messo sulla poltrona lasciando il posto vicino a me a Zayn, ed iniziando a sbaciucchiarlo.
-         Andate in camera vostra a fare certe cose!!!- grida alla coppietta Harry.
 
Guardiamo un po’ di tv tutti insieme fino a quando non si fanno le 16:30 e vado a cambiarmi per uscire con Matt e Patrick.
Jeans stretto, giacchetto nero e canotta bianca, tacco bianco con punta nera e borsa nera.
Esco dal bagno che sono le 16:55, il tempo dell’ascensore sono in tempo.
Saluto tutti con un bacio sulla guancia e quando arrivo a Zayn, prende la mia testa fra le mani delicatamente e mi dà un bacio stupendo, dolce e misurato facendomi diventare rossa.
-         A che ora torni?- mi chiede Niall.
-         Non lo so papà….- lo prendo in giro.
-         Ah-ah-ah. Simpatica come sempre.- dice lui mettendo un finto broncio.
-         Ti scriverò quando torno va bene?- gli dico aprendo la porta.
-         Così va meglio Jciao.- dice lui mentre esco da lì e chiudo la porta.
Trova i due aspettarmi da basso ed usciamo avviandoci verso il centro commerciale.
 
Passiamo tutto il pomeriggio per negozi conoscendoci meglio e divertendoci come matti.
Verso le 19:00 ci avviamo per tornare in albergo ma a metà strada sentiamo partire dei fuochi d’artificio sopra noi, così ci fermiamo a guardarli.
Poco dopo ci riavviamo ma veniamo di nuovo fermati, davanti a noi c’è una busta con scritto il mio nome. Questa è appoggiata in mezzo ad un mazzo di rose rosa e bianche (Image and video hosting by TinyPic) così la prendo e la apro, leggendo a voce alta per i miei due amici:
-         “Ti vorrei al mio fianco, per sentire il tuo profumo, per guardare i tuoi occhi e dirti quanto sei importate per me.
Spero solo che alla fine del messaggio principessa, mi permetterai di essere il tuo principe.
Ti ho cercato per tutta la vita e adesso ti ho trovata, ci conosciamo da così poco ma non riesco a stare senza te per più di un minuto; il mio pensiero è sempre con te, desidero le tue dolci mani sul mio viso e i tuoi baci sulle mie labbra, desidero sussurrarti nell’orecchio “Elly, ti amo, sei la mia vita”.
Prenderò le emozioni, i batticuore e tutto ciò che di bello mi dai e li chiuderò nel cassetto del mio cuore così, quando un giorno avrò nostalgia di te lo aprirò per riaverti ancora una volta.
Guardo i tuoi occhi e mi incanto, sfioro le tue labbra e sento dei brividi, tocco le tue mani e sudo, mi avvicino a te e mi accorgo che TI AMO!!!
Ci siamo conosciuti per caso, ma è stata la cosa migliore che mi sia successa dopo troppo tempo e ora sono felice che tu sia con me.
Elly, sai che a voce non c’è la farei ma so che così ti piacerà comunque.
Posso essere il tuo principe? La ragione del tuo sorrid0? La persona che ti asciugherà le lacrime? Possono essere le mie labbra sulle tue? Le mie braccia attorno al tuo corpo? Le mie carezze sul tuo viso?
Posso svegliarmi la mattina con il tuo corpo accanto al mio? Il profumo della tua pelle sulla mia? Sentire il calore del tuo corpo diffondersi accanto a me? Posso tenerti per mano in strada? Dire al mondo che sei mia? Vuoi essere il mio tutto, anche se lo sei già?
Vuoi vivere questa pazzia insieme a me e superare ogni ostacolo con me al tuo fianco?
Voglio imparare a conoscerti nel tempo, voglio crescere insieme a te e voglio che tu mi conosca per quello che sono e non per il cantante famoso, voglio che sia tu ad aiutarmi a non sbagliare e ripetere gli stessi errori.
Me lo permetterai? Rispondi alla seguente domanda e lo scoprirai:
vuoi essere la mia ragazza oggi, domani e per sempre?
Zayn <3”
Dire che sono scoppiata a piangere è poco.
-         Cosa gli rispondi?- mi chiede Patrick.
-         100 volte sì!!!- dico quando qualcuno mi copre gl’occhi.
-         Sicura di voler accettare tutto questo, ed avermi al tuo fianco sempre?- mi chiede lui dietro di me.
-         Nessuno aveva mai fatto niente del genere per me Zayn. Voglio stare con te per sempre, voglio essere il tuo tutto e voglio che tu sia il mio principe, ma solo se tu lo vorrai…- gli dico mentre toglie le mani dagl’occhi e si mette davanti a me.
-         Certo che lo voglio, e non ti libererai facilmente di me, sono peggio di una sanguisuga.- dice facendomi ridere della battuta che avevo usato io il giorno prima.
-         Non voglio liberarmi mai più di te!!- dico io mentre si avvicina per baciarmi e tutti i flash iniziano.
-         Dobbiamo andare via, ci sono i paparazzi. Ti creeranno molti problemi, scusa.- dice lui allontanandosi e lasciando un bacio sulla mia fronte.
-         Se lo fai per me non mi interessa, potrebbe esserci chiunque a fotografarci ma me ne fregherei.- gli dico sorridente.
Si avvicina di nuovo e mi bacia dolcemente, quando ci stacchiamo mi asciuga le lacrime e intrecciando le mie dita alle sue ce ne torniamo in albergo con Matt e Patrick.

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Capitolo 11
*** L'ultima giornata di pacchia!! ***


Buonasera!!!!!! Come va? Io tutto bene e spero pure voi. Ecco un nuovo capitolo.
Però prima volevo ringraziare Skikikiss5 per recensire, poi al94 e minnie99 per aver messo la storia tra le preferite,  minnie99 per la recensione e ancora al99 per aver messo la storia tra le seguite!! ma un grazie va anche a voi lettori silenziosi che facendo salire il numero di visite mi fate sorridere.
Non so come ringraziarvi veramente!! Spero questo capitolo vi piaccia anche se un po’ corto, spero in una vostra recensione e anche altre recensioni :)
Buona lettura, Elly <3.
 
 
Appena arrivata nell’hall mi stampa un bacio per poi sparire e ritornare con questi in mano: Image and video hosting by TinyPic
-         Per la mia splendida ragazza, dei fiori splendidi, ma meno di lei…- dice lui mentre prendo i fiori sorridendo.
-         Wow, hai proprio preso alla lettera quello che quelle scemotte delle mie amiche ti hanno detto.- gli dico io apprezzando il tutto.
-         Sapevo io che mi prendevano in giro, e non ti sarebbe piaciuto. Mi dispiace.- dice abbassando lo sguardo triste mentre la luce nei suoi occhi si spegne.
-         Scemo, quello che ti hanno detto è tutto vero e amo tutto questo, veramente.- dico alzandogli la testa con un dito e lasciandogli un bacio a fior i labbra facendolo sorridere.
-         Perfetto, perché ora sei in camera con me, mentre Kia con Harry, Ali con Niall, Sara e Daniela insieme nella vostra camera e Linda con Josh nella loro. Speriamo facciano i bravi, non vorrei diventare zio così giovane ahahah….- dice lui ridendo.
-         Ma quanto roba è successa in 3 ore della mia assenza??- gli chiedo stupita.
-         Ahahah troppe cose, andiamo a mangiare? Gl’altri ci aspettano in sala..- dice prendendomi per mano ma io mi stacco subito.
-         Scusa bello, ma devo andare a cambiarmi, mi fanno male i piedi. 10 minuti e arrivo, voi iniziate pure.- gli dico andando verso l’ascensore mandandogli un bacio in aria che lui prontamente prende facendomi ridere come una matta.
-         Ti aspetto qui.- mi risponde lui sorridendomi mentre entro in ascensore.
Arrivo in corridoio e vado in camera di Zayn per vedere se le mie cose sono lì e trovo la mia valigia adagiata infondo al letto. Nel letto matrimoniale, in centro sotto le coperte, c’è Mister Ciuffo.
Mi tolgo velocemente i tacchi e mi metto un paio di ballerine panna con un fiocco davanti coordinata alla borsa, maglia: http://www.polyvore.com/fount_sleeveless_cape_tunic/thing?id=76295287&.locale=it e jeans al ginocchio stretti e corro fuori fiondandomi nell’ascensore.
Non voglio perdere nemmeno un minuto di questa settimana insieme alle mie amiche e ai ragazzi.
Quando l’ascensore si apre ritrovo Zayn dove l’avevo lasciato e lo guardo o.O
-         Che c’è? Te l’avevo detto che ti aspettavo qui, per fortuna hai fatto in fretta. Sto morendo di fame e rischiamo che Niall mangi tutto quello che c’è in sala.- dice prendendomi per mano ed entrando in sala.
-         Rispetti alla lettera quello che dici sempre o solo ogni tanto?- gli chiedo andando a riempirmi il piatto seguita da lui.
-         No, vale solo per te cucciola…- dice lasciandomi un bacio sul naso ed andando a sedersi vicino a Liam.
Arrivo appena dopo lui e ci sono due posti liberi, uno tra lui e Linda, l’altro tra Harry e Alice.
Mia cugina mi fa segno di avvicinarmi così vado a sedermi vicino a lei, noto che Zayn ci è rimasto un po’ male ma poi mi fa l’occhiolino. È praticamente seduto di fronte a me.
Chiacchieriamo tutti insieme come una grande famiglia e mi faccio raccontare tutto da Niall e Hazza le loro conquiste.
Niall mi racconta di essersi dichiarato in discoteca, dicendo a mia cugina di essere cotto di lei tutto d’un colpo per poi diventare tutto rosso. Dolce lui *.*.
Mentre Harry mi racconta di aver portato Chiara sul terrazzo e di averla baciata subito, un bacio sotto la luna piena per poi scoprire che lei ricambiava i suoi sentimenti. Dopo neanche 10 minuti stavano già insieme quei due piccioncini, così giovani e così innamorati. *o*
Linda e Josh invece si sono dichiarati normalmente senza troppo storie; strano visto che era Linda quella che non voleva ragazzi, ma Josh a fato breccia nel suo cuore fin da subito finalmente J.
Si vedeva che erano veramente felici tutti e 6. Questa “gita” non poteva andarci che meglio; chi aveva trovato dei nuovi amici, chi nuovi amori e chi si era semplicemente divertito. Peccato sia già lunedì sera e che tra neanche 5 giorni saremmo tornate in Italia.
 
Finiamo di mangiare alle 21:00 ed andiamo a goderci la serata facendo una passeggiata per le strade londinesi e per una volta i paparazzi non ci piombano addosso.
Siamo tutti a coppie e Zayn mi tiene per mano passeggiando tranquillo e continuando a chiacchierare con Liam.
Domani sarebbero tornati al lavoro, quindi niente più pacchia, solo lavoro.
Hanno le prove per il tour tutta la settimana e domani devono registrare il singolo “One Way or Another” per beneficenza e ne sono orgogliosi.
-         Qualcuno vuole un gelato?- chiede all’improvviso Niall dietro di me distogliendomi dai miei pensieri.
-         Nessuno vuole un gelato tranne te Horan, arrenditi.- gli dice Harry scherzando mentre mi giro verso l’irlandese e lo trascino nella gelateria.
-         Un cono pistacchio e menta grazie, tu cosa vuoi Elly?- dice ordinando al gelataio.
-         Una coppetta cioccolato e limone, grazie.- gli rispondo mentre cerco dal dissuaderlo dal pagare anche il mio gelato inutilmente.
Quando usciamo tutti si mettono a ridere della faccia sorpresa di Harry.
-         Mi dispiace amico, ma ti sei sbagliato…- dice Lou dandogli una botta sulla spalla per smuoverlo mentre ci rincamminiamo verso l’albergo visto che sono già le 22.
 
Arrivati in albergo saluto tutti con un bacio sulla guancia e do la buonanotte entrando poi in camera seguita a ruota da Zayn.
Mi rinchiudo in bagno e mi metto il pigiama: canotta blu e pantaloni blu con pois bianchi e fiocco rosa.
Torno in camera e trovo Zayn già sotto le coperte nel mondo dei sogni, così lentamente mi infilo sotto le coperte vicino a lui lasciandogli un bacio a fior di labbra, quando lo sento afferrarmi per i fianchi ed approfondire il bacio, facendo aderire i nostri corpi.
Sorrido nel bacio per poi staccarmi.
-         Domani a che ora ti svegli?- gli chiedo appoggiando la mia testa al suo petto.
-         Alle 9 dobbiamo andare quindi non prima delle 8, perché me lo chiedi?- dice accarezzandomi i capelli dolcemente.
-         Così mi sveglio e ti saluto.- gli rispondo sbadigliando.
-         Dormi cucciola, ci vediamo domani mattina.- dice posandomi un bacio tra i capelli per poi addormentarsi.
Mi addormento subito cadendo nel mondo dei sogni, ormai diventati realtà.

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Capitolo 12
*** Vere directioners!! ***


Buona sera a tutte come va??? Io sono felice che esca il sole anche se adoro la neve…… si respira aria primaverile. anche se è da due giorni che piove ma amo anche la pioggia
Buona lettura, Elly <3
 

 
Sento la sveglia che suona ininterrottamente così mi sveglio leggendo l’ora.
Sono le 8:30, chissà dov’è Zayn? Penso quando sento qualcuno sbadigliare dietro di me, così mi giro nel letto ritrovandolo lì, che mi sorride.
-         Buongiorno amore.- gli dico avvicinandomi baciandolo.
-         Buongiorno anche a te piccola, dormito bene?- dice dopo aver ricambiato il bacio.
-         Mai dormito meglio. Ma ora è meglio se ti prepari.- gli rispondo sorridendo alzandomi e cercando dei vestiti puliti.
-         Che ore sono?- chiede girandosi nel letto.
-         Le 8:30, alza quel bel culo che ti ritrovi e vai a vestirti.- gli dico togliendogli le coperte di dosso facendolo alzare.
-         Solo se vieni con me a fare colazione.- dice alzandosi e venendo ad abbracciarmi.
-         Va bene, ma muoviti che gl’altri saranno già pronti.- dico mentre si chiude in bagno così mi vesto pure io in camera: http://www.polyvore.com/trapeze_tank_power_pink/thing?id=76223983&.locale=it http://www.polyvore.com/denim_ruched_sleeve_cropped_jacket/thing?id=76057196&.locale=it jeans lungo chiaro, borsa bianca e ballerine dello stesso colore della maglia. Lui esce dal bagno proprio mentre mi faccio la coda, tutto pronto, così dopo essere andata a lavarmi andiamo a fare colazione, lasciando la borsa in camera.
 
-         Alla buonora, vi siete svegliati!!- dice Lou appena arriviamo al tavolo e ci sediamo a mangiare.
-         Il tuo amico ci mette mezzora solo a vestirsi e non sente la sveglia…- dico io dando la colpa a Zayn che mi guarda con due occhioni.
-         Sono le 8:50 pensi di farcela a mangiare per le 9:00 Za?- chiede Liam.
-         Certo, lasciatemi mangiare però.- dice addentando la brioches che mi aveva appena fregato dal piatto.
-         Ragazze, oggi che facciamo??- chiedo io bevendo il MIO cappuccino *.*
-         Io ho le prove per il tour ed Ele deve studiare per l’esame che darà quando tornerà a scuola lunedì. Non possiamo venire scusa.- mi dice Dan, sinceramente dispiaciuta mentre tutti ci alziamo dal tavolo.
-         Peccato Lci saremmo divertite insieme…- dico io.
-         Però possiamo lasciarvi i nomi di alcune vie e di alcuni negozi che potreste andare a vedere..- dice sorridendo Ele.
I miei occhi si illuminano e lei subito mi scrive su un foglio tutto quello che mi serviva sapere, di sicuro le miei amiche sarebbero venute con me… o almeno spero.
-         Ecco qui… fanne buon uso. Ciao belle.- dice sorridendo e facendomi l’occhiolino per poi abbracciare me e le altre ed uscire insieme a Dan.
-         Ragazze, voi mi accompagnate??- chiedo alle miei amiche leggendo la lista.
-         Beh, non saprei. Io preferirei andare a visitare dei musei e dei parchi…- dice Sara.
-         Possiamo prima fare quello e poi questo no?- chiedo mettendole un braccio intorno alle spalle.
-         Perfetto vado a prendere la borsa, mi aspettate qui??- mi chiede sorridente.
-         Veniamo anche noi, io ho tutto in camera.- dico io per poi prestare attenzione al mio ragazzo.
-         Dobbiamo andare, ci vediamo dopo??- mi chiede Zayn abbracciandomi.
-         Certo, forse ci vediamo per pranzo, se non ci perdiamo…- dico io ridendo e facendolo ridere insieme a me.
-         In caso chiamate che i vostri super umani vengono a salvarvi.- dice Louis facendo superman, scatenando ancora più risate.
-         Buongiorno ragazze, ragazzi dobbiamo andare o arrivate tardi in sala…- dice Paul entrando nella hall.
-         Ok, ciao amore a dopo- mi dice Zayn dandomi un bacio dolcissimo al sapore di cioccolato. Ahahah si era mangiato la mia brioches al cioccolato quel pirla…
-         Certo amore, ora fuori dai piedi…. Ciao ragazzi a dopo.- dico io spingendolo via e salutando i ragazzi con la mano che ricambiano sorridendo e trascinando via Zayn.
 
Andiamo in camera e prendiamo le borse per poi uscire in cerca del bus per la nostra prima visita della lunga lista di Sara, credo che oggi lo shopping sarà pomeridiano.
Big Ben, Westminster, Tower Bridge, Buckingham Palace, Cattedrale di S. Paul, London Eye e Torre di Londra. Per fortuna sono tutti vicini e non dobbiamo scorrazzare in giro per la città.
 
Visitiamo il tutto con tutta la tranquillità possibile divertendoci come pazze e facendo foto a destra e manca.
Verso le 12:00 finiamo così ci mettiamo d’accordo con i ragazzi e andiamo a mangiare insieme da Nando’s.
Alle 13 tornano al lavoro, dispiaciuti di lasciarci sole ma noi li rassicuriamo dicendo loro che ci saremmo rivisti nel pomeriggio sicuramente.
Visitiamo il British Museum, il museo di storia naturale e quello della scienza seguito poi dal Madame Tussand.
Alle 16 finiamo metà parte storica ed intellettuale di Londra e così decidiamo di andare un po’ dai ragazzi per poi continuare con l’altra metà del giro, e poi con la lista di Ele.
“Cucciola, qui ci si annoia senza voi…. Venite???? Xx Za” ricevo il messaggio in quel momento.
“Dove siete?? Xx Elly <3” gli rispondo subito.
“Bush Studios, pensate di farcela ad arrivare o ti spiego meglio dov’è?? :P”
“Tranquillo -.- grazie per l’interessamento, a dopo.” Gli rispondo mentre dico alle altre il nome dello studio.
-         E che ne so io dov’è Elena!!!”- urla esasperata Chiara, facendo girare alcune ragazze lì vicino a noi che si avvicinano a noi incerte.
-         Scusate, ma voi siete le ragazze dei One Direction?- ci chiede una di loro.
-         Come scusa??- chiede Alice confusa.
-         Siete Elena, Chiara e Alice giusto?- chiedo un’altra indicandoci mentre pronunciava i nostri nomi.
-         Sì, siamo noi ma come fate a conoscerci??- chiede loro Ali.
-         Beh, non è difficile, siete su tutti i giornali e ormai hanno scoperto i vostri nomi e tutto il resto su di voi…- ci spiegano.
-         Ah, chiaro! Possiamo esservi utili comunque?- intervengo io sorridendo.
-         Ci fareste una foto e un autografo??- chiedono speranzose lasciandoci a bocca aperta.
-         C-c-certo, ma perché?? Noi non siamo nessuno.- dico io esprimendo i pensieri anche delle altre due scioccate.
-         Nessuno??? Cavolo voi siete importantissime per i nostri idoli!!! Se li rendete felice, rendete felici anche noi!!- mi dice una di loro.
Facciamo autografi e foto, quando poi mi ricordo di dover andare dai ragazzi.
-         Prima, cercavate qualcosa?? Vi abbiamo sentito urlare in inglese quindi…- chiede una di loro.
-         Cercavamo i ragazzi a dir la verità.- dice Chiara un po’ in imbarazzo.
-         Oggi sono ai Bush Studios se non sbaglio, se volete vi accompagniamo noi.- ci propongono e noi accettiamo subito.
Chiacchieriamo di tutto e dopo 10 minuti buoni arriviamo e fuori c’è Paul ad aspettarci.
-         Eccoci qui, è stato un piacere conoscervi.- dicono loro prima di salutarci e andarsene sapendo che non avremmo potuto far vedere loro i ragazzi, purtroppo.
Ringraziamo ed andiamo verso Paul che sorridente ci fa entrare per poi chiederci le solite domande di routine sulla giornata.
Quest’uomo è fantastico!! Riesce a farti sentire a tuo agio sempre ed è simpaticissimo, da sposare!!
 

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Capitolo 13
*** Bush Studios!! ***


Nuovo capitolo nuova avventura ahah spero la storia piaccia a qualcuno. Prima di lasciarvi però volevo ringraziare:
al94 e minnie99 per aver messo la storia nelle preferite
oned_save_me e sam4ever per averla messa nelle ricordate
al94 per averla messa nelle seguite
Skikikiss5e minnie99 per le magnifiche recensioni
Grazie mille!!!! Se non fosse per voi l’avrei già cancellata o conclusa.
Buona lettura, ciao Elly <3

 
 
 
Saliamo e arriviamo negli studi veri e proprio, suddivisi da vari corridoi con molte porte per le sale registrazione.
Paul ci fa entrare in una delle tante porte e all’interno ci sono delle tastiere che si usano per i suoni con davanti degli uomini che ci salutano con un cenno della mano molto veloce.
Davanti c’è uno specchio, quelli che noi possiamo vedere dentro la sala dove ci sono i ragazzi ma loro non possono vedere noi mentre, sparse in giro ci sono poltroncine, sedie e tavolini pieni di cibo. Sicuramente per Niall!!
-         Potete sedervi qui mentre i ragazzi cantano, potete ascoltarli.- ci dice Paul prima di sparire dietro la porta.
-         Perfetto, avremmo un’anteprima della canzone, questa cosa è stupenda.- dice Kia ammirando il suo ragazzo fare facce strane.
I ragazzi stanno facendo gli stupidi invece che cantare, del tipo che invece di fare i seri se la ridono saltandosi addosso e facendosi il solletico ridendo a crepapelle.
Peggio che i Video Diary, Ahahah!!!!
-         Scusate ma voi siete le loro ragazze??- ci chiede uno dei due uomini alle “tastiere” capendo che ormai la registrazione è andata a farsi benedire per il momento.
Avrà sulla trentina, moro con gl’occhi verdi mentre l’altro sulla ventina è castano con occhi marroni e ciuffo biondo.
-         Comunque piacere io sono Mike.- dice quello più giovane.
-         Io sono Jack. Piacere di conoscervi.- dice il moro.
-         Il piacere è tutto nostro, comunque siamo le loro ragazze.- dico io a nome delle mie amiche.
-         Ma come fate? Ahahah non fanno niente di normale.- ci dice Mike.
-         È come chiedere a voi come facciate a lavorare con loro, credo che la risposta sia ancora ignota!- dice ridendo Kia, facendo ridere tutti.
Passiamo dieci minuti buoni tra una chiacchiera e l’altra tra noi ragazze perché i ragazzi avevano iniziato a cantare seriamente.
“Amore, quando arrivate scrivimi che arrivo!! Ti raggiungo immediatamente <3” mi scrive Zayn.
Non gli rispondo vedendo quanto sia concentrato.
Continuano a sbagliare qualcosa e allora riiniziano la canzone dall’inizio continuando a provare senza arrendersi davanti al minimo ostacolo aiutandosi a vicenda.
Sono veramente uniti come persone e come gruppo, ed è la cosa che amo di più dei miei idoli!
“Vi siete perse?? Devo chiamare Louis super umano che venga a cercarvi? Rispondi! <3 xx tuo Zayn”
Le ragazze leggono il messaggio e si mettono a ridere dicendomi quanto fosse dolce e romantico il mio ragazzo, io non bado loro e gli rispondo.
“Quanta dolcezza *_*, ma se non ti impegni in quella canzone, vi ci chiudo a chiave nella stanza. Chiaro???”
-         Ok, ci rinuncio. Io faccio una pausa.- dice il biondino uscendo dalla stanza.
Appena Niall vede Alice le piomba addosso per baciarla tutto felice, attirando la curiosità degli altri quattro che per il trambusto escono anche loro.
Harry raggiunge Kia e si mettono a chiacchierare tenendosi per mano su un uno dei tanti divanetti. Tra moglie e marito non mettere il dito!!!
-         Finalmente sei arrivata.- mi dice Zayn venendomi incontro sorridendo dolcemente.
-         Siamo qui da 20 di minuti ormai.- gli dico ricambiando il sorriso.
-         Mi accompagni in terrazza a fumare piccola?- mi chiede dandomi un bacio a stampo-
-         Certo, come no. Magari la fumo pure al posto tuo.- gli dico ridendo prendendolo in giro.
-         Perché? Tu fumi magari e non me l’hai detto?- mi chiede lui sorpreso non capendo la mia stupida battuta.
-         Mia cugina non fuma e come non l’ha mai fatto mai lo farà. Vero cuginetta adorata?- dice Alice senza sapere che io in passato avevo fumato per un periodo, neanche un mese e poi avevo capito che non serviva a niente.
-         Beh diciamo di sì.- gli dico io senza dirle niente sapendo che si sarebbe arrabbiata.
-         Quando avresti fumato tu scusa???- mi chiede iniziando a scaldarsi.
-         Calma cugi, è successo un po’ di tempo fa quindi niente di importante. Poi lo sai che non mi metterò mai a fumare, o per lo meno con le tue indagini mi beccheresti subito.- gli dico io sorridendole.
-         Lo spero ben per te, se non vuoi fare una brutta fine.- mi dice calmandosi e tornando dal suo Niall.
-         Lo sai che io non voglio una ragazza che fuma? Mi darebbe fastidio. A proposito, non ti dà fastidio vero l’odore del fumo?- mi chiede Zayn.
-         Primo tranquillo che io non fumo, secondo se io fumassi mi molleresti?? E terzo non mi dà fastidio l’odore del fumo.- gli dico rispondendo a tutto quello che mi aveva chiesto.
-         Non riuscirei a lasciarti neanche tra cent’anni, tranquilla.- dice abbracciandomi e appoggiando il mento alla mia testa.
-         Mi accompagni fuori allora??- mi chiede poco dopo.
-         Ahahah ti piacerebbe. No mi dispiace caro mio ma ti aspetto qui.- gli dico staccandomi lasciandogli un bacio a fior di labbra per poi andare a sedermi su una poltrona li vicino.
-         Per favore!!- mi dice avvicinandosi facendomi gli occhi da cucciolo, per poi inginocchiarsi davanti a me appoggiando le mano alle mie gambe per reggersi in equilibrio.
-         Mi dispiace ma non mi convinci. Non sono qui per farti da cagnolino.- gli dico sorridendo felice delle parole dette mettendo in chiaro un punto fondamentale per la nostra storia.
-         Amore, lo sai che non intendevo questo. Volevo solo passare un po’ di tempo da solo con te.- mi dice sorridendomi di rimando.
-         Se vengo io con te la pianti di rompere?- dice Liam appoggiandogli una mano sulla spalla.
-         E va bene, andiamo. Ma accetto solo perché dobbiamo ritornare al lavoro presto.- dice alzandosi.
-         Questa te la farò pagare cattiva. Sei solo mia!- mi dice poi all’orecchio per poi allontanarsi insieme a Liam facendomi l’occhiolino.
Certo che uno più strano non me lo potevo beccare…. Chissà cosa vorrà farmi quel rompi scatole. Stiamo insieme da 1 giorno e già inizia con quelle frasi. Sarò io che penso sempre male ma spero di aver frainteso tutto altrimenti chissà cosa gli faccio.
-         Noi andiamo al bar qua sotto. Venite con noi o vi portiamo qualcosa?- chiedono Harry e Niall alzandosi.
-         Apposto così grazie J- gli rispondo mentre escono.
Il cellulare di Louis inizia a suonare e controlla chi lo chiama.
-         Scusate è Eleanor vado a rispondere.- dice sorridendo solo a pronunciare il nome della propria ragazza.
-         Ahahah carota innamorata, salutacela e ringraziala per la lista visto che ci passiamo questa sera nei negozi.- gli dico mentre si allontana facendomi un segno affermativo con la mano, rispondendo al telefono.
Rimaniamo sole e parliamo del più e del meno quando Mike entra e ci chiede se vogliamo provare a cantare qualcosa nella sala di registrazione, nell’attesa dei ragazzi.
Sono tutte dubitanti finchè non cerco di trascinarle con me, ma accettano di provare solo Ali, Kia e Li insieme a me.
 
Ci mettono su la base di “Senza riserva” di Annalisa a richiesta di Linda e ci mettiamo a cantarla tutte insieme facendo cose stupide.
Finita quella rimaniamo solo io e Kia perché le altre due si vergognano, come sempre……
Certo che non siamo delle super cantanti ma neanche stonate come campane!!!
-         Mike ci puoi mettere la base di One Way Or Another??- gli chiede Kia guardando il proprio riflesso nel vetro posto di fronte a noi.
-         Ci penso io ragazze, Mike non c’è. Però cantate veramente bene!!- dice Jack con il microfono dall’altra parte del vetro.
-         Ahah simpatico, grazie comunque.- gli risponde Kia ridendo contagiando anche me.
La base parte e decidiamo che lei canta i pezzi di Harry e Liam, io quelli di Zayn e Louis mentre quelli Niall li cantiamo insieme.
Leggiamo il testo della canzone davanti a noi, perché non la sappiamo tutta a memoria. Ci scateniamo come due pazze saltando qua e là, capendo come mai i ragazzi si divertano.
Finita la canzone ridiamo come due sceme e io chiedo un’altra canzone.
-         Jack, possiamo fare l’ultima??- gli chiedo con voce supplichevole.
-         Quante volete ragazze, siete bravissime.- ci risponde cordiale.
-         Ohoh che dolce….- dice Chiara con occhi a cuoricino.
-         Vorrei, vorrei……- dico pensandoci bene.
-         Forza decidi, che poi i ragazzi devono cantare loro…- mi dice Kia facendomi ricordare che loro probabilmente sono dietro a quello specchio che ci guardano.
Neanche fossimo telepatiche ci guardiamo e diventiamo rosse sgranando gl’occhi, solo pensando alla figura fatta davanti a loro senza rendercene conto.
Parte la melodia di She’s not afraid e ci dividiamo i pezzi come prima senza pensare più ai ragazzi.
 
Eravamo solo io e lei, una delle mie amiche più care che consideravo una sorella.
La ragazza con cui forse avrei perso i contatti come con le altre dopo il mio trasferimento a Londra.
Non volevo deluderle, erano parte della mia vita e lo sarebbero state sempre.
Cantando mi estraneo da tutto il resto e mentre canto sento i miei pensieri e questo mi fa venire le lacrime agl’occhi e Kia vedendomi asciugare una lacrima sfuggitami mi sorride prendendomi per mano continuando il pezzo di Harry.
Le sorrido di rimando pensando a tutte le cretinate fatte insieme e quante ancora c’è ne saranno, non voglio che tutto questo finisca e so che non finirà, così cancello quei pensieri dalla mia mente e finisco la canzone.
 
Usciamo dalla sala tenendoci per mano, mentre Kia mi infonde conforto.
-         Wwwooowww!!!- esclamano tutti, ragazzi e ragazze appena ci vedono.
-         Siamo proprio stonate Kia!! Ahahah meglio evitare la prossima volta.- dico alla mia amica ridendo e contagiandola mentre mi appoggia un braccio sulle spalle.
-         Ahahah proprio!! Elena in-futuro-Malik meglio che ci dimettiamo prima di iniziare….- dice.
-         Siete…- inizia Niall.
-         State…- Louis.
-         Fantastiche…- Liam.
-         Incredibili...- Harry.
-         Perfette!!! Per non dire che siete meglio di noi, cavolo le avete fatte perfette alla prima prova.- dice per ultimo Zayn finendo la frase.
Sono tutti a bocca aperta, comprese le nostre amiche che non si aspettavano cantassimo così bene.
-         Se non chiudete la bocca…- dice Chiara sorridendomi per farmi finire la frase.
-         ...entrano le mosche.- finisco io scatenando le risate di tutti.
-         Seriamente, complimenti ragazze!!- dice Harry baciando in maniera poco casta Chiara che contraccambia mentre io svincolo disgustata dalla sua presa per andare a “sedermi” su una poltroncina.
Mi ci sdraio in malo modo, giusto per essere comoda facendo ridere Linda.
-         Certo che le lezioni sulla postura ti sono state molto utili Elly!!!- mi dice ridendo facendo ridere anche me.
-         Proprio…. Comunque dobbiamo andare a finire il giro del centro storico visto che sono le 17:30.- le dico sorridendole mentre lei tranquillamente si siede sopra di me. La mia povera pancia, per fortuna la mia amica è magra….
-         Ammettilo che non vedi l’ora di sbarazzarti di me.- mi dice Zayn sedendosi sul bracciolo della poltrona accarezzandomi i capelli tranquillamente mentre appoggio la testa sulle sue gambe.
-         Guarda, guarda Linda.- dico io sorridendo mentre lei si gira verso di me seguita a ruota dagl’altri compresi i due piccioncini che si staccano.
-         Cosa c’è??- mi chiede confusa.
-         Mi sono trovata un ragazzo perfetto. Bello, bravo, romantico, dolce, simpatico, gentile ma soprattutto intelligente.- dico io scatenando la risata di tutti tranne Zayn che mi guarda stupito.
-         La pensi così eh?? Perfetto allora stasera dormirai da qualche altra parte….- dice lui mettendo su un finto broncio facendomi ridere ancora di più.
-         Amore, lo sai che scherzo!! Però anche tu, non vedi l’ora di sbarazzarti di me??? Sai che io non lo farei mai.- gli dico sorridendogli e accarezzandogli una guancia.
-         Beh se la mettiamo così, la storia è diversa.- dice lui ricambiando il sorriso per poi poggiare le sue labbra sulle mie facendo incontrare le nostre lingue per la seconda volta nell’arco di tutta la giornata.
-         Ragazzi dovete incominciare a registrare. Prima finite, prima ve ne tornate in albergo.- dice Mike raggiungendoci con il suo caffè caldo in mano.
-         Perfetto. Fatela bene mi raccomando ragazzi. Noi invece ce ne andiamo.- dico io facendo staccare Zayn dalle mie labbra e facendo alzare Linda da me.
Mi alzo sorridente cercando la borsa per tutta la stanza canticchiando One Way Or Another, quando dopo poco mi appare sotto il naso in mano di Zayn.
-         Cercavi questa??- mi chiede sorridendo strafottente.
-         A dir la verità no, tanto la lista fatta da Eleanor c’è l’ho salvata sul cellulare quindi non mi serve.- dico io avvicinandomi per prendere la borsa dalle mani del mio ragazzo.
-         Certo come no…- dice sorridendo Zayn allontanandomi la borsa passandola ad Harry.
-         Harry, dolce mio migliore amico. Se non vuoi che porti Chiara a vedere i modelli di Abercrombie&Fitch ti consiglio di darmi la borsa.- gli sorrido mentre devio strada avvicinandomi a lui.
-         Tanto tu in quel negozio non ci entri. Non lo vedrai nemmeno da lontano.- mi dice Zayn abbracciandomi da dietro per fermarmi invano.
-         Questo lo dici tu, se non mi date la borsa ci vado con le altre al seguito, non credo siano contrarie.- gli dico trascinandomelo dietro andando verso il mio migliore amico mentre le mie amiche annuiscono felici della mia frase.
-         Io ti seguo a ruota amica mia!!!- mi aiuta Kia afferrando la borsa dalle mani del suo ragazzo.
-         Provateci solo e questa notte rimanete senza letto.- minaccia Harry con sguardo severo mentre io e le ragazze ce la filiamo di corsa ridendo e salutandoli con un cenno della mano.

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Capitolo 14
*** Troppa calma!! ***


Trottolino amoroso dudu dadada ahahah Chiara ammettilo che ti mancava (??) ecco un capitolo che porta un po’ di problemi. Ma lo si sa che troppa calma è noiosa no???
Buona lettura, Elly <3.
 
 
 
Sono le 19 che finiamo la visita dell’ultima cosa in lista e siamo letteralmente distrutte, infatti rimandiamo lo shopping nelle vie principali per il giorno dopo.
“Noi abbiamo appena finito. Siamo in albergo, ci raggiungete per cena o ci avete rimpiazzato???” mi scrive Zayn facendomi ridere.
“Ti ho rimpiazzato con la regina Elisabetta, contento ora che te l’ho detto??” gli scrivo subito.
-         Ragazze che ne dite se ce ne torniamo in albergo, ovunque si trovi?- chiede Sara mezza addormentata.
-         Ti è proprio piaciuta la parte storica e quella intellettuale vero??- le chiede ridendo della sua faccia Daniela.
-         Guai a voi se la prossima volta fate scegliere a me. Chiaro??- dice lei sedendosi su una panchina li vicino.
-         Ahahah andiamo che la cena ci aspetta.- dico io tirandola per un braccio facendola alzare controvoglia.
“Tra quanto arrivate te e le ragazze? Xx Zayn <3 ps: aspetto la mia ragazza da due ora ma non mi si fila di striscio ti sembra giusto??” mi scrive quello scemo facendo ridere me e le altre che affrettano il passo per arrivare al più presto nelle braccia dei propri fidanzati o semplicemente avere la possibilità di chiamarli.
“Ci penso io a tenerti compagnia al posto della fidanzata, 5 min e sono da te ;) acqua in bocca però!” gli rispondo.
Arriviamo fuori dall’Hotel e veniamo colte alla sprovvista dai paparazzi che fanno domande su domande seguite da foto ovunque facendoci andare nel pallone, non sapendo come uscirne chiamo Zayn.
Al telefono:
-         Amore, ma dove siete?? È dieci minuti che vi aspettiamo.- dice lui rispondendo.
-         Diciamo pure, che abbiamo un piccolo problema….- dico io guardando le altre.
-         Cioè? Vi siete perse per caso???- mi dice accennando una risata che però non mi contagia.
-         Scemo, perché non esci a far sparire un po’ di paparazzi invece??- gli chiedo io alzando la voce per farmi sentire.
-         O cavolo!! Arriviamo subito ma dove siete di preciso??- mi chiede chiamando al rapporto gl’altri intorno a lui.
-         Siamo sedute sulla panchina appena fuori dalla porta.- gli rispondo tranquillamente.
-         Non ti muovere arrivo in un batter d’occhio.- mi dice.
-         Tranquillo, da qui non ci riusciamo a muovere. Ahahah!!- gli rispondo per poi riagganciare ed aspettare.
Io e le ragazze ci mettiamo a chiacchierare in italiano in modo da non farci capire dai paparazzi, sapendo che potrebbero scrivere di tutto e di più. Anche se di sicuro uno che capisce l’italiano ci sarà lì in mezzo.
Dopo alcuni minuti che aspettiamo i ragazzi vediamo Paul venirci incontro a piedi dall’altro lato dalla strada, appena sceso da una Range Rover nera.
Si avvicina con viso serio ma quando arriva di fronte a noi sfodera un sorriso magnifico da papà premuroso con i suoi bambini.
-         Buona sera ragazze, i ragazzi mi hanno chiamato. Ho detto loro di non uscire altrimenti sarebbe successa la fine del mondo.- dice facendoci ridere.
-         Ragazze vi presento Bob, sarà la vostra guardia del corpo finchè ne avrete bisogno. Sarà con voi dalla mattina alla sera e vi aiuterà con i paparazzi e le fan impazzite.- ci dice poi presentandoci un uomo che ci ha appena raggiunti con pelle nera, occhiali da sole, vestito di tutto punto con un auricolare all’orecchio.
-         Piacere io sono Bob e ora se volete seguirmi possiamo entrare.- ci dice l’uomo difronte a noi con un sorriso appena accennato.
-         Fico!!- esclama Alice sorpresa della cosa seguendo Bob nella folla con noi al seguito.
Appena mettiamo piede nella hall e la porta dell’hotel si chiude tutti i rumori esterni vengono come zittiti e con noi c’è solo il brusio delle frasi che si dicono Bob e Paul poco più avanti di noi.
Poco dopo sentiamo la porta aprirsi ed entrano Eleanor e Danielle vestite d’incanto. Mi sento una mosca di fronte a loro…
Appena ci raggiungono sorridenti si accorgono che noi dormiamo in piedi.
-         Ragazze ma cosa vi è successo?- chiede Dan.
-         Sembrate degli zombie con quelle facce. Va tutto bene?- chiede Ele.
-         Diciamo che visitare tutta Londra in un giorno non è stata la cosa più intelligente da fare…- dice Sara sbadigliando.
-         Scusate ma io non c’è la faccio, vado a letto ci vediamo domani.- dice Dani dandomi un bacio sulla guancia andando verso gl’ascensori.
-         Dani aspettami vengo anch’io, notte ragazze e scusate.- ci saluta Sara mentre raggiunge Dani e le porte dell’ascensore si aprono facendo uscire i ragazzi.
Salutano le due e poi accorgendosi di noi ci vengono incontro sorridenti ma preoccupati per l’accaduto.
-         Grazie al cielo!!- dice Liam avvicinandosi a Dan e dandole un bacio.
-         State tutte bene ragazze??- ci chiede Niall abbracciando Alice.
-         Come puoi notare c’è l’abbiamo fatta, ma solo grazie a Bob.- dico io in risposta mentre Zayn mi abbraccia da dietro appoggiando il mento sulla mia testa per essere più comodo.
-         E scusa, chi sarebbe questo Bob??- dice tra i denti leggermente alterato Zayn facendo ridere tutti.
-         Perché? Cosa gli faresti per mia cugina?- gli chiede tra una risata e l’altra Alice mentre Paul e Bob guardano Zayn sorridendo.
-         Gli farei capire che lei è solo mia e che deve stargli lontano, semplice e breve.- dice il mio ragazzo dondolando da una gamba all’altra.
-         Sei mica geloso Malik??- lo prende in giro Hazza.
-         Ah-ah-ah simpatico, comunque delle cose e persone a cui tengo sono abbastanza geloso. Ma mi spiegate chi è questo tipo?- dice Zayn.
-         Sapessi amore, quanto è un galantuomo. Ma ora andiamo a mangiare che sono le 19:40 e non tocco cibo da pranzo.- dico io staccandomi da lui, controvoglia.
Mi avvio verso l’ascensore con tutte le ragazze al seguito mentre decidiamo che le ragazze si sarebbero cambiate tutte da me per non disturbare Sara e Daniela.
-         Ragazze, Bob ed io vi accompagniamo a mangiare con i ragazzi e poi c’è ne andiamo. Nel ritorno pensate di farcela con i ragazzi o vi veniamo a prendere?- ci chiede Paul.
-         Ma scusate, perché cavolo questo Bob deve venire con noi? E poi chi è???- chiede Zayn sedendosi su una poltrona nella hall seguito dagl’altri, sentendo il nome Bob nella frase.
-         È la loro guardia del corpo Zayn. Stai tranquillo. E mi dispiace per te ma starà con loro sempre così eviteranno fan e paparazzi.- risponde esasperato Paul presentando Bob al gruppo facendo ridere tutti per la faccia di Zayn che mi lancia un’occhiataccia mentre l’ascensore arriva.
-         Dove andiamo a cena? Così vediamo cosa metterci.- chiede Chiara.
-         In un ristorante a mezzora da qui in macchina, vestite eleganti ma non troppo da attirare sguardi.- dice Niall.
-         Ok, in mezzora dovremmo arrivare.- diciamo noi ragazze entrando nell’ascensore prima di ricevere polemiche loro.
 
Arriviamo in camera e ci vestiamo (look infondo al capitolo ;)) in circa 30 minuti battendo i nostri record e ci avviamo all’ascensore e scendiamo, trovando i ragazzi nella hall che non ci vedono arrivare.
-         Wow, ragazze siete bellissime.- sentiamo dire da qualcuno dietro di noi, così ci giriamo e troviamo Matt.
-         Ehi, ma allora ci sei ancora….- dico io abbracciandolo sorridendogli mentre i ragazzi si accorgono di noi e si alzano salutando Matt.
-         Sì, ma domani si ritorna a casa e a scuola purtroppo.- dice lui in risposta.
-         Ma in che scuola vai?- gli chiede Zayn curioso mentre mi prende per mano.
-         La Evelyn Grace Academy ed ho la fortuna di abitare a solo 20 minuti in autobus…- gli risponde.
-         Devo ricordarmi di dire ai miei genitori il nome della scuola.- dico guardando Alice che mi fa segno affermativo con la testa capendo le mie intenzioni.
-         Scusate ma ora devo andare. È stato bellissimo conoscervi e passare il tempo con voi, soprattutto con te Elena.- dice mentre lo abbraccio evitando di piangere.
-         Tieni questo è il mio numero, se ti va fatti sentire. Ci spero.- dico dandogli un biglietto con il mio numero di cellulare.
-         Certo, me ne ricorderò. Ciao ragazze e ragazzi siete fantastici, ricordatevelo sempre.- dice per poi andarsene verso l’ascensore.
-         È un ragazzo fantastico….- dice Chiara prendendo la mano del mio migliore amico.
Usciamo da una porta sul retro per evitare caos e tutte le coppiette si scambiano coccole, chi baciandosi chi andando in giro abbracciati o per mano mentre io e Zayn chiacchieriamo semplicemente.
-         Amore, posso farti una domanda? Sai non so ancora molte cose su di te, invece tu sai quasi tutto.- dice mentre mette il suo braccio destro sulla mia spalla attirandomi a se.
-         Ahahah caro mio dovresti saperlo che puoi chiedermi tutto. Sei o non si il mio ragazzo?- gli dico facendo intrecciare la mia mano destra con la sua a penzoloni sulla mia spalla, mentre con l’altra gli cingo la vita.
-         Giusto. Volevo chiederti perché devi dire ai tuoi il nome della scuola di Matt. Dovresti saperlo che sono curioso.- dice sorridendomi.
-         Curioso o geloso? Sono due cose diverse.- lo prendo in giro baciandolo sulla guancia.
-         A parte gli scherzi, i miei hanno deciso che quando mi trasferirò qui con loro dovrò continuare la scuola anche se ho già tre anni di superiori. Dovrò entrare in quarta e fare anche il quinto hanno da quello che hanno detto. Dicono che potrà essermi utile.- dico io senza dare importanza alle mie parole.
Mi guarda abbastanza sorpreso da quello che gli ho detto, mentre gl’altri sentendo la parola trasferimento mi guardano e le mie amiche si intristiscono.
-         Come scusa? Traslochi????- mi chiede Harry sbarrando gl’occhi facendomi ridere, così contagio le mie amiche che smettono di pensarci.
-         Wow Hazza, puoi stare tranquillo, non è la fine del mondo per me, almeno credo Ahahah.- dico io ridendo mentre gl’altri ancora non capiscono.
-         Ci puoi spiegare meglio questa storia Elena??- mi chiede Zayn. Devo dire che sentire il mio nome intero è starno figuriamoci da Zayn Malik, quasi nessuno mi chiama così e quando succede devono chiamarmi un paio di volte prima che risponda.
-         In due parole però altrimenti ci mettiamo mezzora. I miei quattro genitori hanno deciso di trasferirsi a Londra, teoricamente vicino all’Oxford Street da quello che hanno detto e visto che devo andare a scuola gli proporrò quella.- dico semplicemente io.
-         Wow, e quini ti trasferisci qui a Londra, ma quando?- chiede Louis incuriosito.
-         Verso metà giugno perché prima devo finire gli esami a scuola in Italia.- rispondo sorridendogli.
-         E quando avevi intenzione di dircelo scusa? Anzi dirmelo è meglio visto che sono il tuo ragazzo…- dice Zayn allontanandosi di poco da me.
-         Scusa ma ci conosciamo da tre giorni e non ci avevo pensato. E poi quando io le ragazze saremo qui in estate voi sarete in America…- gli dico facendogli gl’occhioni per addolcirlo e sembra funzionare visto ce mi stritola in un abbraccio a koala.
-         Non ci credo, ci potremmo vedere quando vorremmo quindi, giusto??- mi chiede dopo avermi lasciato un bacio sulla fronte.
-         Se tutto andrà bene direi proprio di sì. Certo che bisognerà vedere anche i vostri impegni.- gli dico riprendendolo per mano mentre saliamo nella macchina di Paul e Bob e poco dopo arriviamo al ristorante italiano chiacchierando. Dall’esterno si poteva vedere dentro la finestra ed era meraviglioso.
http://www.google.it/search?hl=en&q=dolada+restaurant+london&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.43287494,d.ZWU&biw=1366&bih=630&um=1&ie=UTF-8&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=JYY7UdvoMYPWtAaczIC4Bw#imgrc=JvXhZUzfliocZM%3A%3B0YKEK6DoGQHtQM%3Bhttp%253A%252F%252Fcontentadmin.livebookings.com%252Fdynamaster%252Fimage_archive%252Foriginal%252Fe980d5a16945400a6f4d44d7772a1092.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Frestaurantslive.co.uk%252Fdolada-italian-restaurant-mayfair-london%252F%3B399%3B260
 
-         Ma aspetta un attimo.- dice tutto d’un colpo Zayn quando stiamo per scendere dalla macchina.
-         Che è successo trottolino amoroso??- dico mettendomi a ridere seguita dagl’altri ma non da Zayn.
-         Prima hai detto “se tutto andrà bene”, a cosa ti riferivi???- mi chiede guardandomi.
-         A tutto. Quello che ci sta’ succedendo è quasi impossibile e fantastico, non ci credo ancora e poi non si sa mai cosa potrebbe succedere.- dico io ricevendo conferma dalle mie amiche.
-         Non stai pensando al fatto che potremmo lasciarci vero?? Cavolo, ci siamo appena messi insieme e ho intenzione di stare con te per più di una settimana, a meno che tu non stia con me solo perché sono famoso.- mi dice lui facendomi restare a bocca aperta per la sua affermazione.
-         Pensi veramente questo di me? Che io stia con te per la fama?- gli chiedo io toccata per “l’accusa”.
-         No, è solo che…- inizia lui.
-         Zayn non dire stupidaggini perché me l’hai appena detto tu stesso quello che pensi.- dico io non lasciandolo finire.
-         Elena, cerca di capirci. Sai quante persone si avvicinano a noi con una scusa solo per finire sui giornali.- dice Harry difendendo l’amico facendo rimanere di stucco anche Chiara.
-         Pensate che Elly abbia fatto apposta a finirti addosso?- dice Kia.
-         E poi siete stati voi a volerci conoscere mi sembra, perché erano fan ma nessuno vi ha detto che dovevate mettervi con noi.- dice Alice.
-         Al cuore non si comanda, dovreste saperlo. Soprattutto tu Elena con le tue esperienze.- parla Linda ancora abbracciata a Josh.
-         Questo lo so, ma non centra. Forse dovreste schiarivi un po’ le idee. In fondo è successo tutto troppo in fretta ed andava troppo bene.- dico io guardando Harry, Niall e poi Zayn negl’occhi.
-         Certo, ora ve ne scappate con la coda tra le gambe??- dice arrabbiato Zayn.
-         No, non è questo e lo sai meglio di noi. Voglio solo che pensi a cosa provi veramente, perché non voglio essere un rimpiazzo o una ruota di scorta perché Perrie ti ha lasciato. Non voglio infierire e lo sai ma ci tengo veramente a voi e non voglio finisca così.- dico senza alzare la voce, con tono calmo.
-         Elena, io sono d’accordo con te lo sai.- dice Chiara.
-         Anche io cugina, vado a fare una passeggiata. Mi è passata la fame.- dice Alice scendendo dalla macchina.
-         Veniamo con te vero Elly?- dice Kia.
-         Sì, ho bisogno d’aria. Godetevi la cena ragazzi.- dico io scendendo con Kia e raggiungendo Ali mentre Bob ci segue.
-         Vi accompagno. Potreste avere problemi.- ci dice sorridendo.
-         Grazie per tutto ma non serve. Puoi andare.- gli dice Kia.
-         Ma è il mio lavoro.- dice lui scuotendo il capo.
-         Ma sono le 20 passate ed è ora di cena. Veramente puoi andare tranquillo.- dice Alice.
-         Se avremmo bisogno d’aiuto ti chiamiamo ok?- intervengo io prima che possa intervenire lui.
-         E va bene. Questo è il mio numero, chiamatemi a qualsiasi ora capito??- ci dice dandomi il numero.
-         Certo ma ora vai prima che Paul ti lasci qui.- dico guardando la macchina pochi metri dietro alle sue spalle da dove eravamo scese poco prima. Ancora parcheggiata lì e da dove nessuno era ancora sceso.
-         Ok ok me ne vado ma fatemi sapere quando tornate in albergo.- dice prima di girarsi ed andarsene mentre no ci giravamo dall’altra e ce ne andavamo nella parte opposta. Senza sapere dove.





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Capitolo 15
*** Ritorno di coppia!! ***


Buona sera, quanti di voi sono felici perchè i ragazzi hanno vinto entrambe le categorie in cui erano dei KCA??? Io sono rimasta sveglia fino alle 3 questa mattina per votare e vedere se vincevano LOL ahahah non sono molto normale ma ci tenevo tanto!! Spero il capitolo vi piaccia, buona lettura e buon inizio vacanze per i fortunati che le iniziano domani, mentre io mercolì quindi ancora due giorni vero Kia???  Ma questo non vi interessa quindi vado...
Recensite please!!!!! C i tengo a sapere quanto schifo faccia :) Elly <3 con affetto..



Stiamo camminando in silenzio da ormai mezzora ed arriviamo in una via illuminata dalle vetrine di tanti negozi aperti e vari locali con luce esterne al neon, dai nomi più bizzarri mai visti.
-         Sentite, che ne dite se andiamo a mangiare qualcosa visto che sono quasi le 21?- propone Chiara con un sorriso spento.
-         Per me va bene, tanto qualcosa da fare lo dobbiamo trovare.- dice Alice asciugandosi le lacrime cadute in silenzio.
-         Ehi ragazze, vedrete che si sistema tutto. Era troppo bello per essere vero e poi tutti lo sanno che l'amore non è bello se non è litigarello.- dico prendendo per mano Alice
-         Senti Ele, ora non iniziare con le tue frasette come “Se ami una persona lasciala andare,….- dice Chiara.
-         “…Se ti ama veramente tornerà da te,…”- dice Alice facendomi sorridere.
-         “… Se non torna, non è mai stata tua.”- finisco io mettendomi a ridere contagiando le altre due mentre dei tipi si avvicinano a noi barcollando.
-         E brave le miei due amiche che ogni tanto mi ascoltano. Ahahah ma perché voi avete litigato con Harry e Niall che non hanno fatto niente, tutto è iniziato da Zayn.- chiedo loro poi.
-         Perché hai ragione, questi dubbi è meglio toglierli subito invece che averli poi.- dice Chiara.
-         E poi non ti avremmo mai lasciata sola, sei la mia cuginetta.- dice Alice.
 
Entriamo in un Mc Donalds lì vicino e prendiamo un menù semplice, solo per rimetterci in forze e poi al bagno sistemo il trucco a tutte e tre, sbavato per le lacrime.
-         Neanche i panda hanno gl’occhi così ahahah..- dice Chiara ridendo mentre usciamo dal Mc.
Alcune fan ci fermano e facciamo due chiacchiere sorridendo loro.
Mentre siamo con alcune di loro il mio cellulare suona.
Non ho il coraggio neanche di vedere chi sia dall’altra parte così rispondo ad occhi chiusi facendo ridere leggermente le ragazze lì con noi.
Al telefono:
-         Elena! Aiuto!- urla qualcuno dall’altra parte del telefono facendomi ridere.
-         Dimmi tutto cara, cosa ti serve?- dice al mio interlocutore in italiano facendo capire alle mie amiche che non è nessuno dei ragazzi.
-         Mark non vuole andare a letto e sono le 22 passate, in più Mattia è uscito a prendere il gelato e i tuoi sono fuori a cena.- mi dice Alessia nel panico.
-         Ehi tranquilla, me lo puoi passare che ci faccio due chiacchiere?- le chiedo gentilmente.
-         Sei la mia salvezza grazie mille.- dice lei per poi passarmelo al telefono.
Alice e Chiara finiscono di parlare con le fan che salutandoci se ne vanno sorridendo.
-         Sorellona…..- dice una vocina dall’altra parte del telefono.
-         Piccolo nano malefico!!! Perché non lasci stare la povera Alessia e non vai a dormire??- gli chiedo facendo ridere le mie amiche.
-         Perché mi manchi tanto tanto e sotto il letto ci sono gl’elfi vestiti in verde che vogliono farmi male.- dice lui sussurrando.
-         Ahahah tesoro, intendi i folletti irlandesi delle storie?- gli chiedo ridendo pensando alla scena.
-         Sì, e non è divertente.- mi risponde lui arrabbiato.
-         Senti piccolo lo sai che se non vai subito a dormire gl’elfi rimarranno lì? Invece se vai subito a letto ti prometto che spariranno ok?- gli dico gentilmente.
-         Beh allora corro. Ciao sorellona ti voglio bene.- dice lui. Non ho neanche il tempo di rispondere che riaggancia.
 
Ci prendiamo un gelato nella gelateria a fianco a noi ed iniziano a comparire i flash delle macchine fotografiche così decidiamo di entrare da qualche parte per evitarli.
Il locale si chiama “Shining” e dentro c’è un piccolo bar, la zona karaoke e la pista da ballo mentre al piano superiore si può vedere il privè.
Rimaniamo lì a pensare alla serata assurda fino a quando non mi arriva un sms.
“Siamo appena rientrati in albergo. Hai ragazzi dispiace veramente per l’accaduto. Dove siete? Linda” così le rispondo subito.
“Non ti preoccupare, siamo in un locale chissà dove. Vai a letto tranquilla JEle”
“Non mi devo preoccupare?? Siete chissà dove e sono le 23 passate. Tornate subito se non volete che vi venga a cercare subito!!!” mi risponde subito Linda.
“Il concetto è chiaro, rientriamo subito ma vai a dormire. Ti scrivo quando arriviamo. Xx” le scrivo io.
-         Ragazze dobbiamo tornare in albergo altrimenti Linda ci viene a cercare per tutta Londra.- dico alle mie amiche avviandomi all’uscita.
-         E come facciamo per questa notte? Abbiamo tutto dai ragazzi.- dice Chiara mentre Alice ferma un taxi.
“Ehi, ci dispiace per quello che è successo, Li ci ha spiegato tutto. La nostra camera è aperta a voi dolcezza. Dani” mi arriva un sms.
“Grazie mille, ecco perché vi voglio un mondo di bene. Arriviamo tra 10 min andate a dormire lasciando la porta aperta. Xx” le rispondo.
-         No problema. Dormiamo da Dani e Sara, poi mentre domani i ragazzi sono fuori andiamo a prendere il cambio in camera.- dico alle mie amiche salendo sul taxi che parte verso l’Hotel.
-         Chiara la cosa, ma domani loro non lavorano il pomeriggio per girare il video OWOA???- mi chiede Alice. Mi sbatto una mano sulla fronte facendole ridere.
-         Cavolo è vero!!! Beh senti, ci pensiamo domani mattina ora voglio solo andare a dormire.- le rispondo.
Arriviamo in albergo e ci dirigiamo in fretta all’entrata per non essere viste da nessuno, soprattutto paparazzi.
Appena messo dentro piede tiriamo un sospiro di sollievo, ma forse troppo presto.
-         Finalmente siete tornate!!- dice il riccio di fronte a noi.
-         Dobbiamo parlare.- dice il biondino guardando Alice.
-         Elena…- dice poi Harry mentre mi dirigo verso gl’ascensori per lasciare i quattro da soli.
Sentendo il mio nome mi giro e lo trovo a guardarmi con due occhi da cucciolo.
-         Cosa c’è Harry?- gli dico chiamando l’ascensore.
-         Ci dispiace per quello che abbiamo detto, veramente. Zayn è arrabbiato con se stesso per quello che ti ha detto….- continua a parlare.
-         Non importa, va tutto bene. Buona notte ragazzi e usate le precauzioni in caso ;)- dico facendogli l’occhiolino entrando nell’ascensore vedendoli diventare tutti rossi.
-         A proposito, Zayn ti aspetta in camera. Da quello che ha detto.- mi dice Hazza facendomi l’occhiolino a sua volta.
-         Ahahah certo certo ciao.- dico prima di sparire.
Arrivo al piano e passo davanti alla porta di Zayn e non sento rumori ma quando sto per aprire decido di andare da Daniela che mi aspetta.
“Siamo appena rientrate in albergo, tutto ok J” scrivo un messaggio sia a Linda che a Bob come promesso loro.
Arrivo alla porta delle ragazze ed entro facendo il più possibile silenzio per non svegliarle e trovo Dani nel matrimoniale e Sara nel singolo che dormono tranquille.
“Abbiamo fatto pace Jhanno capito le stupidaggini che hanno pensato di noi. Domani ti vogliono parlare entrambi, spero che vada tutto bene con Zayn. Notte da tutti e quattro. Scusa il disturbo ;).Ti voglio bene Ali” mi arriva poco dopo il sms.
“Sono felice per voi!!! Ora vado notte, anche io ti voglio bene xoxo” le scrivo sorvolando sul tema Zayn. Si aspettano che io a parlare con lui ma per questa sera preferisco evitare altre liti.
Mi preparo per dormire e frego un pigiama a Daniele. Short con maglia a pois con Minnie sopra grigi.
Mi metto nella parte libera del matrimoniale per dormire e riesco ad addormentarmi per qualche ora perché poi mi sveglio per un incubo che non ricordo nemmeno.
-         Ehi, va tutto bene?- mi chiede Dani assonnata a fianco a me.
-         Scusa, non volevo svegliarti alle 5. Torna a dormire.- dico io sorridendole nonostante la stanza buia.
-         Mi vuoi spiegare come stanno le cose?- mi chiede appoggiando la schiena al muro e guardandomi.
Inizio a raccontarle tutto, da quando loro ci hanno lasciato per andare in stanza e piano piano le lacrime iniziano ad uscire e non riesco a fermarle.
Lei mi abbraccia capendo quello che sto passando e poco dopo mi ritrovo schiacciata dall’abbraccio di Daniela e Sara che si era appena svegliata e ci aveva raggiunto nel letto.
Dopo mezzora ci addormentiamo tutte e tre, io in mezzo mentre Sara dorme su di me ed io su Daniela. Ahahah!!!
 
-         Elena!!!- mi sento urlare nell’orecchio così alzo lentamente la testa e mi guardo in giro.
Anche se mi svegliavano così o con l’acqua fredda non riuscivo a svegliarmi di soprassalto, magari arrabbiata sì ma spaventata no; anche quando provano a farmi uno scherzo non urlo per la paura, magari tiro un respiro “secco” per lo spavento ma non urlo.
-         Si può sapere cosa vuoi??- chiedo a Dani che mi guarda sorridendo felice.
-         Sono felice, ho appena sentito Matteo. E in più oggi è mercoledì quindi alza il culo e preparati che si esce.- mi dice tirandomi per un braccio.
-         Ma dai, per una volta possiamo evitare.- dico io mettendo il muso.
-         Ma se facciamo ginnastica solo una volta a settimana. Il mercoledì e solo per un ora. Anche se siamo a Londra non vuol dire che dobbiamo saltare giusto??- mi dice speranzosa facendosi una coda alta.
Mi alzo di controvoglia e vedo che lei è già pronta, penso alla corsa mattutina che mi aspetta e mi demoralizzo, ricordandomi poi che tutte le mie cose sono da Zayn, anche la tuta.
-         Vai a prendermi le cose da Zayn e vengo a correre.- le dico in risposta.
-         Sono le tue cose, vacci tu a prenderle. E voglio in dietro il mio pigiama chiaro??- mi dice lei battendo il piede a terra facendomi venire il nervoso alle 7 di mattina.
-         E va bene, basta che la smetti con quel piede.
Esco in pigiama e mi dirigo da Zayn ma davanti alla porta non so se bussare o entrare normalmente.
Sento il rumore della doccia così entro facendo piano e velocemente frugo nella mia valigia alla ricerca della tuta.
Appena la trovo sento l’acqua chiudersi in bagno e mi affretto ad uscire correndo dalle ragazze. E non appena Dani mi vede con il fiatone ride svegliando Sara che però ritorna subito a dormire.
Mi vesto con le mie amate scarpe http://fashionfinder.asos.com/womens-NIKE/Free-5.0-V4-Cool-Grey-Sport-Trainers-1983459
Pantaloni stretti in fondo grigi, canotta nera e felpa fuxia, ray ban originali neri e in testa uno chignon fatto male ma alle 7 del mattino cosa pretendete??
-         Perfetto, direi che possiamo andare visto che sono le 7:15 e siamo in ritardo.
-         Prima però voglio mangiare qualcosa altrimenti dopo 2 metri sono morta.- le dico facendola ridere mentre usciamo dalla stanza.
Prendiamo l’ascensore e andiamo in sala da pranzo dove ci siamo solo noi due al nostro tavolo e direi che è un buon inizio, per evitare problemi di prima mattina.
Mangiamo poche cose, solo per tenerci in piedi altrimenti ci sentiamo male nella corsa, tanto quando torniamo ci facciamo una colazione come si deve.
Alle 7:30 asciamo il tavolo e quando siamo nella hall ci sentiamo chiamare.
-         Ehi, ragazze ma dove andate vestite così, così presto?- ci giriamo e troviamo Niall mezzo addormentato.
-         Il tuo stomaco reclamava cibo? Ahahah.- gli chiede Daniela ridendo insieme a me.
Da un ascensore escono anche gl’altri ragazzi e dall’altro le ragazze. Dire che c’erano tutti è poco e sinceramente mi sento osservata da tutti. Ok, non sono conciata bene con ciuffi di capelli che scappano dallo chignon e gl’occhi ancora un po’ rossi per il pianto notturno, ma per fortuna quel fatto si vede solo da vicino.
-         Scusate ma noi siamo in ritardo e voi siete svegli alle 7:30 il che, è una cosa strana. Quindi buona colazione e a dopo.- dico io prendendo la mano di Dani ed avviandomi all’uscita.
-         Elena aspetta.- mi dicono Niall ed Harry.
Mi vengo ad abbracciare di corsa e per poco non mi fanno cadere, scatenando le risate di tutti.
-         Scusa, ci dispiace veramente per quello che è successo.- mi dice nell’orecchio Niall con gl’occhi lucidi.
-         Scemi che siete, vi ho detto che va tutto bene. Sul serio non ci sono problemi.- gli rispondo io mentre lui si stacca da me.
-         Grazie sei una ragazza fantastica, capisco perché vi assomigliate tanto tu e Alice.- dice per poi allontanarsi mentre Harry è ancora abbracciato a me.
-         Sei la mia migliore amica cavolo, non dovevo dubitare di te.- dice lui con la faccia triste facendomi ridere.
-         Ahahah certo che sei strano forte tu, scusa ma ora devo andare.- gli dico staccandomi a forza da lui.
-         Non credo ti sia finito il sapone negl’occhi, non piangere più per favore.- dice facendomi abbassare la testa.
-         Bene noi andiamo che la corsa ci aspetta ciao ciao.- dice Dani trascinandomi per un braccio.
 
Corriamo per un bel po’ e quando torniamo in albergo mancano 15 minuti alle 9 e visto che la colazione chiude alle 9:30 prendiamo l’ascensore per andare a lavarci.
Quando le porte stanno per chiudersi vengono bloccate e spuntano davanti a noi i ragazzi che salgono in camera.
-         Ma avete appena finito di mangiare scusate??- gli chiedo stupita. Era passata un’ora da quando li avevamo lasciati e avevano appena finito di mangiare o.O
-         Scusa, qualche problema?? Non è colpa nostra se le ragazze sono già in camera perché sono più veloci.- mi chiede altezzoso Harry facendomi ridere.
-         No, no per carità. Comunque, cosa facciamo oggi nel tempo libero che avete??- gli chiedo arrivati alle camere.
Mentre mi sorge un dubbio: dove vado a lavarmi?
Guardo Zayn e mi segno con la testa per indicare la nostra camera così gli sorrido gentile.
-         Piscina!!- urla Niall felice.
-         Ok ma se affogo è colpa tua, sia chiaro.- gli dico facendolo ridere mentre tutti si allontanano nelle proprie camere.
Entro seguita da Zayn nella nostra camera e mentre scelgo le cose da mettere si siede sul letto di fronte a me continuando a fissarmi.
Cosa che odio.
-         Dobbiamo parlare.- inizia il discorso, nel peggiore dei modi direi, mentre alzo il mio sguardo nel suo.
-         Posso lavarmi prima, sai puzzo come non so cosa.- dico facendolo ridere e mentre mi fa cenno di sì con il capo mi chiudo in bagno.
Faccio la doccia ed esco con indosso solo il costume da bagno due pezzi bianco con righe colorate.
-         Wow, beh direi che posso iniziare ora o no?- dice fissandomi in maniera strana facendomi diventare rossa dall’imbarazzo.

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Capitolo 16
*** Mi dispiace!! ***


Inizio col dirvi che avevo scritto tutto questo capitolo ma poi il mio computer, per prendermi per il sedere si è spento da solo.
Non avendo salvato tutto è andato a farsi benedire e così l’ho riscritto cambiando un po’ di cose, spero vi piaccia. Sappiate che forse è un po’ romantico 
Buona lettura, ciao Elly <3.
 
 
 
-         Se la smetti di fissarmi così direi di sì.- dico facendo in modo che mi guardi negl’occhi.
-         Scusa.- dice imbarazzato.
-         Niente, non sai la faccia che ho fatto io la prima volta che ti ho visto quando eravate in Australia in costume.- gli dico facendolo ridere.
Si alza e mi si avvicina lentamente.
-         Sarò veloce perché sono le 9 e devi andare a mangiare e io devo cambiarmi ok?- mi chiede avvicinandosi sempre di più mentre gli faccio di sì con la testa.
-         Il mio scusa non era riferito al fatto che ti stessi guardando, beh forse anche a quello ma principalmente a tutto quello che è successo.
-         Mi sento uno schifo per quello che ho detto e pensato, non volevo. Non so cosa mi sia preso. Posso capire che tu sia arrabbiata ma ti giuro che farò qualunque cosa per riaverti con me.- dice ormai a un soffio dalle mie labbra.
-         Stare lontano da te per anche così poco tempo è stato uno strazio. Mi potrai mai perdonare per lo stupido che sono stato e per l’idiota che sono?- mi chiede speranzoso guardandomi negl’occhi.
-         L’idiota più scemo sei, ma sei il mio scemo e con la tua voce e la tua bellezza compensi il resto. Quindi direi che sei ok.- gli dico io sorridendo.
-         Non dovresti essere arrabbiata per quello che ho detto?- mi dice confuso ma felice.
-         Ahahah non sono mai stata arrabbiata con te e mai lo sarò, ma non ne approfittare.- gli dico io facendogli l’occhiolino.
-         Allora ti andrebbe di ricominciare da dove ci eravamo lasciati?- mi propone porgendomi la mano come se fossimo amici.
Mi alzo sulle punte dei piedi visto che è più alto di me, porto le mie braccia dietro il suo collo e lo bacio.
Lui appoggia le mani sui miei fianchi facendomi venire i brividi per quanto siano fredde, e questo lo fa sorridere.
Ci baciamo per non so quanto e quando ci stacchiamo appoggia la fronte sulla mia.
-         Sara mi ha detto della nottataccia che hai passato. Mi dispiace non volevo farti stare male.- mi dice con gl’occhi chiusi.
-         Ehi, non importa. A me dispiace non essere venuta ieri sera a parlarti quando me l’ha detto Harry.- gli dico abbracciandolo.
-         Ahahah credo di essermi addormento ieri sera sai?- mi dice facendomi ridere.
-         Ma sei stata tu questa mattina ad entrare mentre ero sotto la doccia?- mi chiede poi facendomi diventare rossa per l’imbarazzo.
-         Lasciamo perdere queste cose che devo andare a mangiare.- mi affretto a chiudere il discorso vestendomi.
Metto dei jeans corti, vans nere, e una maglietta nera con la scritta bianca “YOU ONLY LIVE ONCE”.
Quando Zayn la vede mi abbraccia per poi correre in bagno a cambiarsi mentre io scendo a fare colazione con Daniela e le racconto dell’accaduto.
 
Saliamo in camera alle 9:30 e trovo Zayn addormentato sul letto così per svegliarlo lo bacio e con mia sorpresa si sveglia subito alzandosi e seguendomi fuori mentre gl’altri ci raggiungono.
Nessuno sa che abbiamo fatto pace tranne Daniela così non diciamo niente, semplicemente perché non ne avevamo voglia ahahah.
 
Arriviamo in piscina alle 10 a piedi e ci sistemiamo tutti sul prato ma mentre tutti corrono in acqua, io e Alice ci godiamo il sole sdraiate sul prato mentre chiacchieriamo a pancia in su.
Poco dopo ci addormentiamo entrambe ma per poco perché ad un tratto sento freddo così mi sveglio trovandomi i ragazzi, tutti gocciolanti sopra di me.
Inizio a rincorrerli finchè non si buttano in acqua ridendo come pazzi, così per vendetta prendo i loro vestiti e con Alice li buttiamo in acqua bagnandoli sotto i loro sguardi stupiti.
-         Lo sapete vero, che non si può entrare al bar bagnati o i costume??- ci dice arrabbiato Harry mentre le ragazze ridono guardando la scena da lontano.
-         Ops, non abbiamo fatto apposta..- gli dico io facendogli gl’occhioni dolci.
-         Guarda non ti faccio niente solo perché sei la mia migliore amica e sei la più piccola, sia chiaro.- mi dice sorridendo addolcito.
-         Oh che dolce che sei…- dico per poi finire in piscina.
-         Ahahah, ma non urli mai. Prima quando l’ho fatto a Niall ha fatto un urlo da femmina.- dice Josh fuori dalla piscina piegandosi in due dalle risate.
-         Ma cosa ti ho fatto di male scusa??? I tuoi vestiti sono dove li avevi messi e sono asciutti.- gli dico cercando di rimanere a galla.
-         Scusa ma per i miei amici questo ed altro.- dice in sua difesa andando nell’altra piscina dove c’è Linda.
Perfetto, ora come faccio ad uscire dalla piscina se non so nuotare e le scalette sono dall’altra parte?? Ma poi mi viene una brillante idea.
-         Bagninoooo!!- mi metto ad urlare attirando la sua attenzione.
Ho il tempo di vederlo tuffarsi e venirmi incontro a nuoto che sono fuori dalla piscina mentre mi tiene in braccio, tipo sposa.
-         Tutto bene, signorina??- mi chiede mettendomi giù senza lasciare la presa.
-         Certo, ora direi di sì. Grazie.- gli rispondo sorridendo.
-         Ne sono felice, da dove vieni?- mi chiede poi.
-         Italia perché?- lo guardo confusa.
-         Non ci credo, anche io. Abitavo a Roma fino a 2 anni fa e si sente la tua pronuncia diversa.- mi risponde in italiano mentre i ragazzi mi guardano storto senza capire niente, ancora in acqua.
Lo sguardo di Zayn è del tipo: “togli le mani dalla mia ragazza o ti strangolo.”
E devo dire che fa veramente ridere, e quando Daniela segue il mio sguardo e vede la sua faccia inizia a ridere insieme a me.
Lo vedo uscire dall’acqua mentre chiacchiero in italiano con il bagnino, di tutto e di più.
-         Scusa ma io e la mia ragazza dobbiamo andare a mangiare.- dice Za caricandomi su una spalla come un sacco di patate.
-         Scusa è molto geloso. Ciao e grazie, è stato un piacere conoscerti.- urlo in italiano al bagnino salutandolo con la mano sorridente.
-         Mi prendi in giro?? Cosa gli hai detto?- mi chiede facendomi scendere gentilmente sul mio asciugamano.
-         Gli ha detto che un figo mai visto prima e l’ha ringraziato.- risponde al posto mio Daniela prendendo in giro Zayn che mi guarda sconvolto mentre mi sdraio sul prato.
-         Stavo scherzando. Ahahah gli ha detto “scusa è molto geloso. Ciao e grazie, è stato un piacere conoscerti”.- si affretta a dire ridendo Dani mentre gl’altri ci raggiungono sedendosi.
-         Allora, avete risolto tutto vedo.- dice Liam guardando Zayn che felice annuisce freneticamente con la testa.
Chiacchieriamo finchè non si fanno le 12 e decidiamo di andare a mangiare, però i vestiti sono ancora bagnati quindi decidiamo chi va al bar a prendere i panini per tutti.
Alla fine andiamo io, Sara e Daniela e quando torniamo con il cibo ci saltano tutti addosso per quanto affamati.
 
Verso le 13 che finiamo tutti di mangiare ci facciamo un pisolino sdraiati vicini come dei bambini.
Mi sveglio che sono le 14:30 e vedo che tutti dormono ancora così lentamente mi alzo senza fare caos e scatto una foto.
Twitter: @EllyFantastici5:
“Sonnellino pomeridiano per tutti, come i bambini ahah ma sono così silenziosi mentre dormono *_* ” e pubblico la foto.
Neanche il tempo di 2 minuti che ci sono un sacco di persone che mi scrivono chiedendo anche dei ragazzi, ma non rispondo perché diventerei pazza.
Mi avvio verso il bagno lasciando dormire gl’altri e quando torno mi prendo un gelato al cioccolato.
Siamo in gennaio e si sta bene al sole in costume mangiando un gelato, una cosa più assurda di questa non c’è. Soprattutto in Inghilterra, chissà come sarà il rientro in Italia.
Arrivo agl’asciugamani dove dormono ancora quasi tutti, infatti sento qualcuno abbracciarmi da dietro bagnandomi tutta, compresi i vestiti.
-         Ma dove eri finita?- chiede sussurrandomi nell’orecchio.
-         Al bagno e a prendere un gelato perché, ti sono mancata?- gli chiedo mentre si mangia il mio gelato pensando che non me ne accorga.
-         Sempre a mangiare stai, ma sei così magra. Io devo andare in palestra cavolo.- mi dice sbuffando facendomi ridere.
-         Beh, sinceramente continua così perché la tua tartaruga non è niente male.- gli dico mentre ancora abbracciato a me lo trascino lontano dagl’altri per non svegliarli.
Chiacchieriamo passandoci il tempo seduti su una panchina sotto un albero, quando anche gl’altri verso le 15:30 si svegliano e torniamo in albergo evitando i paparazzi imboscati ovunque.
 
In albergo ci dividiamo nelle nostre camere e ci facciamo tutti una doccia e ci prepariamo per accompagnare i ragazzi a registrare il video OWOA in giro per Londra.
Mentre Zayn fa la doccia chiamo i miei genitori in Italia per vedere come stanno e nel frattempo scelgo cosa indossare. Scelgo maglia con maniche corte a righe azzurre e bianche, giacca stile Malik bianca e azzurra, jeans stretti e vans grigie con borsa bianca mentre per i capelli faccio uno chignon ordinato. Mentre aspetto che rispondano mi vesto.
-         Vane, come state lì?- chiedo a Vanessa al telefono.
-         Ehi, tutto bene. Stavamo per chiamarti noi. Dobbiamo parlare un po’ di quello che è successo in questi giorni.- mi dice lei senza farmi capire le sue emozione dal tono di voce.
-         Ah, ok.- le dico rimanendoci un po’ male.
-         Ehi, non ti spaventare. Ahahah.- sento dire da Robert.
-         Allora, come sono i vostri fidanzati famosi?- chiede mio papà di sangue (diciamo pure che è strano definirlo così).
-         Simpaticone, ma come fate a saperlo voi?- gli chiedo mentre sento l’acqua della doccia chiudersi.
-         Siete su tutti i giornali tesoro.- mi dice mia mamma facendomi ridere mentre trovo Ciuffo sotto le coperte al mio posto.
-         Ahahah opsss.- rispondo io accarezzando il peluche come fosse un cane.
-         Io non ce la faccio più!!- sento sbuffare Robert.
-         Elena, ti dobbiamo da tre notizie.- mi dice Vanessa.
-         Ehm ok?- dico io poco convinta.
-         Una bella , soprattutto per Mark, una bella per noi e una che non ti piacerà, riguardo ai tuoi amici.- continua mio papà.
L’ansia non tarda ad arrivare infatti sono nel pallone così mi siedo sul pavimento con la schiena appoggiata al letto.
Nel frattempo Zayn esce dal bagno e vedendomi seduta per terra al telefono mi guarda confuso e un po’ preoccupato così gli sorrido per tranquillizzarlo ma mentre lui si siede vicino a me, la mia di ansia non va via.
-         Allora, da quale vuoi che iniziamo?- mi chiede Robert.
-         Una delle due belle direi così mi riservo quella brutta a metà, va bene per voi??- rispondo ai miei genitori appoggiando la testa alla spalla del ragazzo seduto vicino a me, da cui nessuno mi potrà separare facilmente.
 
 
 

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Capitolo 17
*** Notizie bomba!! ***


Heilà bei lettori silenziosi, come va??
Vi chiedo umilmente scusa per il ritardo ma sono tornata ieri da una settimana in Olanda e quindi non ero a casa. SCUSATE!!!
17 capitoli??? Io pensavo di arrivare a malapena al 10, infondo sono idee stupide che scrivo e quando mi vengono meglio scriverle così non disturbano più no??
Non so per quanti capitoli questa storia andrà avanti ma non per più di un paio di capitoli. Forse più avanti farò una seconda serie ma nulla di garantito anche se le idee ci sono.
Vi lascio al capitolo e spero in una recensione :) Elly.
 
 

-         Beh, forse sarebbe meglio se con te ci fossero le altre così noi non dovremmo ripetere le cose un’altra volta.- mi dice tranquillamente mio papà.
-         Mi prendete in giro??- gli dico io ormai ridendo della faccia di Zayn.
Avendo messo il viva voce cerca di tradurre o per lo meno capire il senso della nostra conversazione, ma quello che stiamo dicendo al telefono in italiano è come cinese per lui e la sua espressione merita.
-         Aspettate una attimo al telefono che devo fare una cosa…- dico ai miei genitori per poi fare una foto a Zayn che per la mia velocità non riesce ad evitarla e cerca di prendermi il telefono dalle mani senza riuscirci.
http://addictedtoradio.com/wp-content/uploads/2012/08/zayn-malik-addicted-to-radio.jpg
Cerca di farmi mollare il telefono facendomi il solletico ma mi ricordo dei miei in linea così tra le risate chiedo aiuto.
-         Ahahah ho bisogno d’aiuto. Ahahah dite a Zayn che la smetta per favore ahahah.- sento i miei ridere dall’altra parte e Zayn diventa rosso dall’imbarazzo per la figura appena fatta.
-         Zayn, nostre figlia ci servirebbe viva mi dispiace.- gli dice in inglese Vanessa.
-         Beh, per me non c’è problema se le fai qualcosa.- dice invece mio papà in inglese facendo ridere Zayn ma non me.
-         Ah-ah-ah che spiritosi. Jawaad perché non mi vai a chiamare le altre che così scopro quello che vogliono dirmi?- gli chiedo gentilmente dandogli un bacio leggero.
-         Certo, torno subito.- dice alzandosi e correndo a chiamarle.
Tempo 2 minuti che sono tutti nella nostra stanza, anche  ragazzi così metto il vivavoce e tutti ci sediamo in cerchio attorno al telefono.
-         Ci siamo tutti, potete iniziare.- avverto i miei.
-         Innanzitutto, ciao a tutti quanti!!- incomincia mia mamma in inglese.
Nella stanza risuonano dei ciao delle miei amiche, salve e buongiorno dai miei amici e un ciao zii dalla mia cuginetta Ali.
-         Una notizia bella volevi? Beh allora chiamo Mark così l’annuncia lui visto che non vedeva l’ora di dirtela.- dice Robert chiamando il piccolo a gran voce per la casa.
-         Sorellona!! Ci vedremo presto sai??- mi urla in italiano.
-         Tesoro, parla in inglese così anche gl’altri ti capiscono.- gli dico io vedendo tutti confusi.
Per aver la sua età se la cava veramente bene con l’inglese, ma in fondo se deve venire a vivere a Londra deve abituarcisi.
-         Ok. In poche parole abbiamo anticipato il trasferimento per il lavoro di mamma e saremo a Londra nel giro di pochi giorni.- mi dice in inglese entusiasta.
-         Ma quindi quando torno in Italia non ci vedremo??- gli chiedo un po’ giù di tono.
-         Già, però arriviamo venerdì quindi ci vediamo prima che tu ritorni qui.- mi dice lui.
Una notizia più bella non ci potrebbe essere anche perché mi manca da morire quella piccola peste.
Le ragazze esultano felici mentre Eleanor e Danielle si illuminano perché da quando ho mostrato loro la foto non vedono l’ora di vederlo di persona e questa potrebbe essere una fantastica occasione, anche perché non so quando tornerò in Inghilterra per colpa del mese di stage che dovrò fare una volta rientrata.
-         Ma è stupendo!! Sai, ci sono due mie amiche che non vedono l’ora di conoscerti…- gli dico io felice.
-         Non vedo l’ora, ora però devo andare. Ti lascio con mamme e papà, ci vediamo tra due giorni.- mi dice per poi allontanarsi e restituire il telefono.
-         Perfetto ora quale sarebbe quella brutta? Così almeno ho un po’ di felicità a farmi compagnia.- dico ai miei.
-         Beh, non so come la prenderanno i tuoi amici però.- mi dice Rob.
I ragazzi si guardano un po’ disorientati così faccio proseguire il mio patrigno per vedere di cosa si tratta ma me lo faccio dire in italiano, da decidere poi se dirglielo o no.
-         Visto che veniamo in Inghilterra prima del vostro ritorno in Italia vorremmo conoscerli.- mi dice lui.
-         Anche i genitori di Linda, Chiara e Alice vorrebbero sapere come sono per avere l’autorizzazione, così non potendo venire hanno chiesto a noi.
Questa cosa mi spiazza completamente perché non capisco cosa ci debba essere di brutto in un incontro con i miei genitori.
-         E cosa ci sarebbe di brutto?- chiede Alice confusa quanto me e le altre.
-         Sarebbe come un incontro ufficiale. Voi non ci siete passate forse ma incontrare i genitori del partner è sempre stata una cosa importante.- ci spiega Vanessa.
Ci guardiamo tra noi ragazze e ci mettiamo a ridere come matte e nel frattempo gl’inglese non capiscono i nostri motivi ma poi mi viene una domanda così mi giro verso Daniela e gliela pongo.
-         Anche tu eri nervosa quando hai conosciuto i genitori di Matteo?- le chiedo.
-         Oh, non sai quanto, inondo se tutto andasse bene potrebbero diventare i miei suoceri e la prima impressione è sempre importante.- mi dice lei facendo una strana faccia, forse ripensando all’incontro.
-         Per una coppia ricevere l’approvazione dai genitori è una cosa molto bella e ci tengono parecchio. Quando io ho incontrato i genitori di Nicola ufficialmente, anche se ci conoscevamo già ero nel panico.- mi dice invece Sara.
-         Ok, allora mi sa che la diremo ai ragazzi dopo questa chiamata per vedere le loro reazioni. Vecchi miei, quale sarebbe l’altra notizia?- chiedo ai miei ritornando a parlare in inglese e ignorando i ragazzi che ci chiedono spiegazioni a gesti.
-         Il 16 marzo ci sposiamo.- dicono tutti e quattro in un solo fiato che quasi non capiscono cosa stanno dicendo.
Tutti si girano verso di me per vedere la mia reazione ma devo ancora assimilarla per bene quando lancio un urlo.
-         MA E’ STUPENDO!!!!!!!!!!!!- dico io mentre tutti lanciano un sospiro di sollievo.
-         Veramente o per finta? Perché se lo dici solo per accontentarci non devi.- mi dice Vanessa.
-         Ma scherzate? Non sapete quanto io abbia aspettato questo momento!- le rispondo io trattenendo le lacrime di felicità mentre Zayn mi guarda sorridendo.
-         Non sai che sollievo è per noi cara.- dice Robert.
-         Cercheremo il vestito da damigella tuo e di Alice appena potremo, insieme a voi naturalmente.- dice Vanessa.
-         Sarebbe fantastico, scusate ma ora dobbiamo andare perché i ragazzi hanno un video da registrare, ci vediamo tra due giorni.- dico salutandoli.
-         Ok, poi scrivici per dirci come prendono la notizia dell’incontro.- dice mio papà prima di riagganciare.
-         Bene direi che ora possiamo andare no?- dico alzandomi seguita da tutti.
 
Giriamo tutta Londra per girare il video di OWOA e con noi ci sono Bob e Paul con molte altre guardie del corpo.
Il pomeriggio è uno spasso e le fan che incontriamo sono tutte gentilissime con noi e ci chiedono delle foto anche se noi non siamo nessuno.
I ragazzi che vanno in giro con la telecamera in mano mentre cantano sono assurdi, infatti quando Harry canta alla telecamera e cammina all’indietro finisce per terra un paio di volte facendoci ridere tutti quanti.
Sono così occupati a ridere che devo andare io a ripescarlo da terra e proprio in quel momento il tempo cede ed inizia a piovere o meglio, diluviare e nessuno a l’ombrello visto che fino a 5 minuti prima c’era il sole.
Tutti si mettono al riparo sotto i tetti mentre io e Alice corriamo sotto la pioggia come facevamo da bambine, tenendoci per mano.
Naturalmente scateniamo le risate di tutti comprese noi due, fino a quando, 10 minuti dopo esce il sole e tutto risplende.
Come cambia il tempo qui è impressionante ma lo si sa che Londra è molto piovosa.
Mentre noi due ci scuotiamo come i cani bagnati Zayn e Niall ci si avvicinano per una abbraccio ma noi due ci spostiamo velocemente.
-         Non vi azzardate proprio.- dice Alice mettendo due mani avanti per allontanare il biondino che cerca di farla cedere con un suo super sguardo dolce a cui nessuno resisterebbe.
-         Ali, non devi cedere ok?- dico a mia cugina e prima che possa cedere al dolce Horan le tiro una sberla sul braccio, che la fa ritornare nel mondo reale.
-         Sì, scusa. Elena ha ragione, niente abbracci.- dice lei scuotendo la testa bagnandomi ancora di più.
-         Ma perché?- chiede Malik imbronciato incrociando le braccia al petto come un bambino.
-         Perché se vi bagnate vi ammalate. E voi non potete ammalarvi per il vostro lavoro, capito?- dico io distogliendo lo sguardo dal suo che mi mette ansia come sempre.
-         E va bene, avete vinto. Poi però voglio un super abbraccio in cambio.- dice lui sconfitto.
Questo ci fa ridere tutti quanti, ma neanche il tempo di girarci verso la macchina che mi ritrovo stritolata dal mio ragazzo in un abbraccio molto caldo.
Certo, con i vestiti bagnati fa freddo così mi lascio abbracciare infischiandomene del raffreddore che ci potremmo prendere.
 
Torniamo in albergo e ci cambiamo per poi scendere tutti insieme a mangiare.
Metto una t-shirt rosa chiaro come la borsa, cardigan e jeans neri, ballerine rosa con fiocchetto nero a pois bianchi; trucco leggero e capelli sciolti mossi.
Quando ci troviamo nella hall io, Chiara, Alice e Linda ci appartiamo e decidiamo come dare la notizia dell’incontro con i miei genitori ai ragazzi.
Alice l’avrebbe detto a Zayn. Chiara a Josh. Linda a Niall ed io a Harry.
Ritorniamo dagl’altri e dopo un sfuggente bacio ai propri fidanzati le ragazze prendono Josh, Ni e Za e prendono direzioni diverse.
Quando sono sparite spiego tutto a Liam e Louis che ridendo della cosa accettano di rimanere soli con le proprie fidanzate. Prendo per un braccio il mio migliore amico, che non avendo sentito niente è ancora più confuso, e lo trascino per Londra come un cagnolino.

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Capitolo 18
*** Una serata diversa!! ***


Chiedo scusa a quelle poche (ma buone) persone che leggono la storia per il ritardo :’(
In questo periodo non sono molto in forma emotivamente e la cosa mi rallenta anche se avevo già scritto il capitolo a mano, non avevo voglia di trascriverlo al computer.
Oggi però piove :) e mi sono decisa, così eccomi qui a scrivere, sperando che qualcuno legga questi ultimi capitoli!!
Buona lettura e felice domenica a tutti ELLY <3
PS: Kia preparati a pensieri leggermente perversi :) sai cosa intendo ahah!!
 
 
Appena usciti dall’albergo giriamo a destra senza una meta precisa.
Harry cammina al mio fianco silenzioso come quando dorme e non fa domande.
-         Ti andrebbe giapponese per cena?- mi chiede tutto d’un colpo interrompendo il silenzio fra noi.
Mi giro verso di lui e lo ritrovo sorridente come sempre, così gli rispondo semplicemente muovendo su e giù la testa.
Entriamo in un ristorante giapponese dall’altra parte della strada ed entrambi ordiniamo una quantità esagerata di sushi.
-         Senza tirarla per le lunghe e rovinare la serata alla fine, posso dirti il perché di questa uscita strana?- gli dico mentre aspettiamo il cibo, facendolo ridere.
-         Per fortuna sei una persona schietta! Se fosse per Kia non saprei il motivo neanche a fine serata.- dice lui facendo ridere me.
-         Io e le altre siamo molto unite da come si è visto, dove va una vanno tutte. Anche i nostri genitori sono molto legati e siamo come una grande famiglia.- gli dico mentre mi guarda concentrato facendo sì con la testa ogni tanto.
-         Come pensi potrebbe essere un eventuale incontro con i suoi genitori anche se non state insieme da tanto?- gli chiedo guardandolo anche se le nostre ordinazioni sono arrivate.
Il suo sguardo è leggermente confuso ma allo stesso tempo preoccupato.
-         Per me sarebbe molto importante sapere cosa ne penserebbero loro di me, infondo potrebbero diventare miei suoceri in futuro, no?- ora sono io ad annuire incitandolo a continuare.
-         Farei di tutto per piacergli e per non mettere in imbarazzo Chiara per colpa mia, ma questo non vorrebbe dire che cambierei per loro. Sarei soltanto m stesso, credo.- finisce lui guardandomi mentre le sue parole dolci mi entrano in testa, insinuandosi in quei piccoli dubbi nella mia testolina.
Cosa sarebbe successo se io fossi uscita con lui invece di spingerlo da Chiara?
Mille domande mi piombano addosso ma alla fine arrivo alla conclusione che non lo saprò mai perché io amo Zayn e Harry ama Chiara, e poi siamo migliori amici.
-         Elena? A cosa stai pensando?- mi chiede facendomi tornare sul mondo reale.
-         Niente, scusa.- mi affretto a dirgli sviando il discorso.
-         Comunque i miei genitori hanno chiesto di incontrarvi per vedere  come siete. S’, insomma come fidanzati e amici.- gli dico.
-         Quindi non dovrò prepararmi a vedere i genitori di Chiara? Wow, mi hai fatto venire un colpo!- dice lui spettinandosi i ricci come suo solito fare.
-         Scusa Haz, non volevo. Sappi solo che i miei sono qui per ordine dei genitori delle altre e riferiranno loro dopo l’incontro.- gli dico sorridendo come per chiedere scusa.
-         Questo vuol dire che ….?- mi chiede mettendosi le mani nei capelli.
-         Ora capisco perché erano preoccupati delle vostre reazioni.- dico sottovoce, cercando di non farmi sentire con scarso risultato.
-         Non vuol sire niente, ok? Sei il mio migliore amico e un ragazzo fantastico. I miei sono tipi alla mano quindi sarete tutti quattro perfetti, non ti preoccupare.- cerco di tranquillizzarlo prendendogli una mano tranquillamente, mentre lui la stringe per cercare conforto facendomi sorridere.
-         Non serve che fate niente, come hai detto prima sarai solo te stesso e andrai bene. Basta che non gli dici che vai in giro nudo perché ti senti libero.- gli dico mentre spuntano due fossette sulle sue guance.
-         Grazie, sei una vera amica.- mi risponde rilassandosi.
-         Ora mangiamo però, che sono già le 20.- dico prendendo le bacchette vicino al piatto ed iniziando a mangiare.
Mangiamo tutto e dopo una lite su chi deve pagare (che vince lui) usciamo dal ristorante e sono già le 21:30.
 
L’aria fresca inizia a farsi sentire così mi metto il cardigan.
Vedendomi tremolante Harry mi porge un braccio e andiamo in giro a braccetto, così mi riscaldo un po’.
Nessuno dei nostri amici si è fatto sentire per tutta la serata e decidiamo di fare qualcosa da buoni amici prima di tornare in albergo.
Passiamo davanti ad un cinema e il mio accompagnatore mi fa una domanda.
-         Ti andrebbe un film con pop corn, pepsi e caramelle?- indicandomi il cinema.
-         Certo, andiamo a vedere cosa fanno di interessante.- gli dico trascinandolo verso l’entrata.
Il Re leone, scary movie 2 e Saw: ecco i film trasmessi questa sera -.-
-         Il re leone è da piccoli, scary movie 2 l’ho già visto, che ne dici di un horror con Saw?- mi chiede lui guardandomi.
-         Certo, basta che non ti spaventi troppo perché devo riportarti io in albergo.- gli dico mentre si avvia a comperare tutto l’occorrente al bancone.
-         Senti, senti. Quella che dovrebbe avere paura qui sei tu. Se questa notte ti vengono gl’incubi e svegli Zayn, credo che domani mi uccida.- dice lui facendomi ridere su tutti i fronti.
 
Usciamo dalla sala appena il film finisce e ci accorgiamo che si è fatta mezzanotte.
Il viso di Harry ha una sfumatura verde per la nausea nel vedere il film e credo si trattenga dal digerire la cena in malo modo.
-         Harry, sei sicuro di stare bene?- dico mangiando gl’ultimi pop corn e appoggiandogli una mano sulla spalla.
Il salto che fa per lo spavento mi fa ridere ma lui mi guarda male e finalmente siamo in strada.
-         Come non detto. Ma non avevi detto di non aver paura? Se me lo dicevi guardavamo altro.- gli dico buttano il contenitore ormai vuoto.
-         Non avevo previsto che il film fosse così “cruento” diciamo. Perché tu te la ridevi invece? Hai 2 anni in meno di me cavolo!- mi chiede guardandomi stupito.
-         Non sai quante volte ho visto quei film e poi non è colpa mia se non mi fanno paura gl’horror. L’unico che mi ha spaventato è stato “Non aver paura del buio”.- gli dico prendendolo sottobraccio per tranquillizzarlo un po’.
-         Devo dirlo a Zayn, così per poterti abbracciare deve puntare su un altro genere, anche perché credo si spaventerebbe i più lui di te.- mi dice sovrappensiero.
-         I film d’amore mi piacciono e anche quelli divertenti. Non ho un genere preferito ma le storie d’amore e gl’horror sono decisamente i miei preferiti.- gli rispondo.
-         Cambiando discorso dal film, mi dici a cosa pensavi questa sera al ristorante?- mi prende in contropiede lui.
-         E non rispondermi “niente” perché non ci credo e poi abbiamo tanta strada prima di arrivare, quindi racconta. Sono o non sono il tuo BF?- mi dice facendomi ridere mentre piano piano contagio pure lui e la gente per strada ci guarda un po’ male.
-         Niente di importante, solo a come sarebbero andate le cose se io avessi accettato il tuo invito quel giorno da Nando’s.- gli rispondo guardandomi le punte dei piedi in imbarazzo.
-         Wow, ho messo in imbarazzo Elly. Scriviamolo sul calendario.- scherza lui prendendomi in giro con scarsi risultati.
-         Ok, non è divertente.- aggiunge poco dopo.
Rimaniamo in silenzio per vari minuti ma poi lui riprende a parlare dolcemente come al ristorante.
-         Molto probabilmente non saremmo qui a parlare.- dice semplicemente sorridendo maliziosamente.
-         Come scusa?- gli chiedo confusa guardandolo negl’occhi.
-         Ammettilo, lo so che sei perversa quanto me se non peggio. Chiara mi ha avvertito l’altra serata, dicendomi che con te mi sarei divertito con questo tipo di battutine perché per essere la più piccola del gruppo sei anche la prima che le va a pensare. Per poi scoppiare a ridere anche da sola in mezzo alla classe o sbaglio?- dice facendomi ridere mentre ripenso a tutte le figuracce fatte in classe con questi pensieri.
-         E poi se tu fossi fidanzata con me, saresti qui a parlare o faresti altro?- dice facendomi intendere perfettamente i suoi pensieri, accompagnandoli con un occhiolino.
Non mi trattengo dal ridere e poco dopo lui mi segue a ruota.
-         Beh in effetti non ci avevo pensato, sarebbe pure potuto succedere ma molto più avanti.- gli dico facendolo ridere ancora di più.
-         Pensieri perversi su noi due, che siamo migliori amici. Ahahah è una cosa assurda ed è anche meglio che nessuno lo venga a sapere.- mi dice mentre piango dal ridere e gli dico di essere perfettamente d’accordo con lui.
-         Se Zayn e Chiaro lo scoprono ci uccidono credo.- gli dico.
-         A parte gli scherzi, credo che saremmo potuti diventare qualcosa ma ora tu hai Za e io Kia, no?- mi dice tornando un po’ serio.
-         Questo è vero e stiamo benissimo così.- rispondo.
-         Comunque sei fortunata ad avere Zayn, dicono sia bravo in tuti i campi anche se non gliel’ho mai chiesto.- continua facendomi tornare a ridere.
-         Sei vuoi, il giorno in cui lo scoprirò, se accadrà, te lo dico…- gli dico tirandogli una sberla sul braccio.
-         Ti ricordo che stai facendo pensieri perversi sul tuo ragazzo Elly; pensa cosa penserebbe se venisse a saperlo e chissà come sarebbe imbarazzante per te.- dice tranquillo.
-         Anche se non glielo dici tu sopravvivo, grazie.- gli dico immaginando la scena.
-         Ok, tranquilla. Non lo farei mai senza un valido motivo.- dice lui.
Camminiamo tranquillamente per un po’ fino a quando il silenzio circostante non inizia ad essere un po’ inquietante.
-         E se un giorno vi stancate di noi?- gli chiedo senza sapere cosa mi potrebbe rispondere.
-         Primo, dubito possa accadere. Siete fantastiche e non ci si annoia di certo con voi. Secondo, non avete la puzza sotto il naso come alcune ragazze famose ed è difficile trovare una ragazza che non si vanti di conoscerci e voi siete in sei. Terzo, se succedesse rimarremmo comunque amici.- dice fermandosi.
Ormai siamo fuori dall’hotel e degl’altri non c’è ombra, forse perché è l’una di mattina.
-         Elena, smettila di farti paranoie perché non si avvereranno mai, ok?- mi dice mettendosi davanti a me e appoggiando le mani sulle mie spalle.
-         Ok, in caso me la prenderò con te, ahahah.- gli dico sorridendo appena per poi venire abbracciata da lui.
È rassicurante essere abbracciati da uno di loro cinque perché è come se il mondo sparisse e non potesse succedere niente di male.
Prima di staccarsi mi bacia tra i capelli come farebbe il mio fratellone.
-         Siamo i più piccoli dei gruppi ed io ho paura dei film horror e tu di essere noiosa. Questo si che è strano.- dice mentre entriamo nella hall e prendiamo l’ascensore.
Arriviamo al piano e prima di salutarlo lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia per la buonanotte.
 
Entro piano nella mia camera e trovo Zayn così: http://25.media.tumblr.com/3fa31bee1a6d8e322815acce5d0673c3/tumblr_mfcgojNV7i1rmamfoo2_500.gif
 
Mi verrebbe voglia di saltargli addosso per abbracciarlo ma la sua dolcezza mi trattiene, gli scatto una foto e la imposto come sfondo del cellulare.
Prendo una coperta dalla poltrona e lo copro, per poi buttarmi in bagno e mettermi il pigiama. Gli tolgo le scarpe e mi sdraio vicino a lui delicatamente per non svegliarlo ma apre gl’occhi poco dopo.
-         Ehi, ti stavo aspettando ma mi sono addormentato.- dici con voce assonnata.
-         Non volevo svegliarti, scusa. Dormi ora però.- gli dico mentre si mette sotto le coperte con me ancora vestito. Appoggia la testa tra il mio collo e la spalla, mentre il suo braccio sinistro finisce sulla mia pancia.
-         Subito cucciola, domani parliamo.- mi dice baciandomi il collo dolcemente mentre gli accarezzo i capelli con la mano destra e con la sinistra disegno cose senza senso sulla sua schiena.
Sembra rilassarsi, perché sospira per poi dirmi una frase che mi fa sorridere.
-         È bello essere coccolati da te, ci si rilassa.- mi dice sussurrando.
-         Ti amo Malik.- gli dico io.
-         Anch’io piccola.- risponde per poi stringere la presa su di me, come se avesse paura che scappi.
-         Notte e sogni d’oro.- aggiunge poco dopo.
-         Notte e sogni d’Horan.- gli rispondo automaticamente io facendolo ridere.
-         Nah, preferisco sognare te che l’irlandese.- mi risponde per poi addormentarsi.

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Capitolo 19
*** Partenze!! ***


Finiti esami in giugno, finito il tirocinio in agosto e finito il lavoro in questi giorni ritorno con un immenso ritardo.
Tra poco ricomincia la scuola e sinceramente non vedo l'ora!!
Ho già un paio di capitoli scritti quindi mi tiro già un po’ avanti.
Buona lettura Elly <3
 
 
 
La settimana ormai è giunta al termine tra le prove dei ragazzi e il nostro shopping sfrenato.
L’incontro con la mia famiglia è andato più che bene direi visto che i miei genitori hanno passato tutta la giornata a prendermi in giro insieme ai ragazzi, mentre io passavo il tempo al parco con Ele e Dan a giocare con Mark.
 
Oggi è il giorno della partenza per tutti ma è anche il compleanno del mio Malik.
Noi ragazze abbiamo il volo alle 14:30 mentre i ragazzi passeranno tutto il giorno insieme a festeggiare il compleanno e ognuno partirà per casa questa sera tardi.
Mi sono svegliata alle 7 per finire la valigia e sono già le 8 così mi cambio per poi mettere il pigiama in valigia e poterla finalmente chiudere.
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Zayn dorme ancora così mi siedo sul letto accanto a lui e gli accarezzo la guancia finchè non lo vedo sorridere, segno che si è svegliato.
  • Buongiorno dormiglione, dormito bene?- gli chiedo mentre lui piano apre gl’occhi.
  • Molto grazie. Come mai già sveglia?- mi chiede mettendosi a sedere notando poi la valigia infondo al letto pronta con il cappotto appoggiato sopra.
In Italia farà un freddo cane viste le solite temperature di gennaio, quindi meglio prepararsi con maglioni e berretti.
Seguo il suo sguardo triste così mi alzo per prendere una borsa di carta con il suo regalo.
Gliela porgo sedendomi vicino a lui sorridente.
  • Non serviva, non posso accettare.- mi dice lui guardandomi con di nuovo il sorriso.
  • Auguri signorino Malik. Dai aprilo.- gli dico facendo finta di non aver sentito.
Lui apre la scatola e ne estrae un semplice bracciale con una targhetta al centro con un’incisione.
  • “Together everywhere... E”.- legge lui sottovoce per poi girasi verso di me.
Abbiamo entrambi gl’occhi lucidi per via delle lacrime non versate, ma nulla può più trattenerle così lo abbraccio e nascondo il viso nell’incavo del suo collo e mi lascio stringere a lui.
Rimaniamo abbracciati sul letto per un po’ finchè non mi stacco da lui e mi alzo dal letto offrendogli una mano per alzarsi.
Lui la afferra prontamente e si veste in fretta e furia di nuovo felice.
Prima di uscire però mi porge il suo polso destro e mi fa segno di mettergli il bracciale così lo afferro e glielo metto.
Usciamo dalla camera mano nella mano senza dire niente e con uno sguardo d’intesa ci separiamo.
Io vado a chiamare le ragazze e lui i ragazzi.
Dopo neanche dieci siamo tutti in corridoio e tutti fanno gl’auguri al festeggiato, così poi andiamo a fare colazione tutti insieme.
  • Allora ragazze come volete trascorrere la mattinata?- chiede cautamente Liam cercando di instaurare una conversazione nel tavolo avvolto nel silenzio.
  • Sinceramente non ne ho idea. Cosa si potrebbe fare ancora?- chiedo io sorridendogli.
  • Un bel film potrebbe andar bene?- propone Kia con uno sguardo talmente triste da demoralizzare tutta la sala se possibile.
  • Cavolo basta! È un giorno da festeggiare questo mica un funerale. Tirate fuori i sorrisi e andiamo a divertirci.- dico arrabbiata alzandomi dal mio posto guardando tutti i miei amici sbalorditi.
Finalmente tutti sorridono così mi risiedo e mangio soddisfatta la mia brioche al cioccolato bevendo il cappuccino.
  • Chi di voi a finito di fare le valigie?- chiedo al gruppo.
Solo una mano si alza ed è quella di Hazza mentre gl’altri dicono di essere ancora in alto mare.
  • Allora, sono le 9 e dobbiamo essere in aereo porto per le 12:30. Direi che un bel film in camera ci stà. A voi va bene?- chiedo al gruppo che mi guarda sorridente mentre ci alziamo tutti dal tavolo.
  • Per noi va tutto bene.- dicono tutti in coro facendomi ridere.
Arriviamo con l’ascensore davanti alle camere e decidiamo che saremmo andati io e Harry ha prendere il film a nolleggio così gl’altri finiscono di prepararsi.
  • Vado a prendere la borsa e arrivo.- dico al riccio che mi aspetta fuori dalla porta.
Prendo la borsa e saluto Zayn con un bacio prima di uscire con Harry.
 
Fuori c’è un sole veramente caldo per essere gennaio e mi pento di non aver messo le maniche corte.
  • Mi spieghi perché ti sei messa un maglione con questo sole?- mi chiede ad un certo punto Harry guardandomi storto.
  • Semplicemente perché dovrebbe fare freddo in gennaio e poi mi sono preparata per il rientro a casa e lì di sicuro è freddo visto che abito in montagna.- gli rispondo guardandomi le scarpe.
  • Sei proprio pronta a lasciare l’Inghilterra allora…- dice lui triste.
  • Ahahah ti piacerebbe sbarazzarti di me così facilmente!- dico io ridendo dandogli un pugno delicato sul braccio contagiandolo nella risata.
Mi mette un braccio intorno alle spalle attirandomi a se per poi darmi un bacio sulla guancia tutto felice.
  • Una volta che ve ne sarete andate quando avremo l’occasione di rivedervi?- mi chiede tutto d’un tratto arrivati alla videoteca.
  • Lo vuoi sapere veramente?- gli chiedo guardandolo negl’occhi.
Mi dice di sì con la testa così glielo dico sottovoce.
  • Per il tuo compleanno se tutto va bene o tra un mese.- dico ma talmente piano che non mi sente e devo ripeterglielo a voce più alta cercando di capire la sua reazione.
  • Ma è un’eternità!- esclama lui mentre prende dallo scaffale “Johnny English la rinascita” mostrandomelo per chiedere la conferma e mentre gli dico che va bene ci dirigiamo alla cassa.
 
Torniamo in albergo in silenzio quando il telefono mi suona e rispondo a Mark.
  • Ciao, la mamma vuole sapere a che ora siete in aereo porto così veniamo a salutarvi.- mi chiede per telefono.
  • Saremo lì verso le 12:30 più o meno.- gli rispondo.
  • Ok allora ci vediamo dopo sorellona. Ti voglio bene ciao.- mi dice lui per poi riagganciare senza farmi rispondere.
  • Puoi sorridere per almeno le prossime tre ore che passeremo insieme o pensi di tenere il muso tutto il giorno?- dico al mio amico in ascensore girandomi verso di lui.
La scena che vedo però non mi piace, guarda davanti a se lasciando cadere le lacrime senza neanche reagire così lo abbraccio di slancio.
Subito ricambia l’abbraccio iniziando a singhiozzare sulla mia spalla.
  • Haz non fare così per favore. Sapevamo come sarebbe andata e abbiamo provato comunque.- gli dico senza pensarci.
  • Perché mi sento cosi male a pensare che vi rivedrò tra un mese?- mi chiede staccandosi dall'abbraccio.
  • Perchè ti sei affezionato a noi...- gli rispondo sorridendogli prendendolo per mano e facendolo sedere su una panchina nel corridoio.
  • Mi sa che mi affeziono troppo!- dice per poi scoppiare in una risata cristallina che mi contagia.
  • Fidati che non sei l'unico.- gli dico ridendo.
Mi fa l'occhiolino per poi alzarsi e prendermi per mano entrando in camera mia e di Zayn.
Troviamo tutti in lacrime che si abbracciano chi seduto sul letto che per terra o occupando le poltrone. La scena è alquanto strana e quando la vediamo scoppiano a ridere entrambi.
  • Guardiamo questo film che è meglio che piangere.- dice Hazza per poi inserire il film nel lettore dvd prendendo posto sul letto vicino a Kia. Io invece corro a sedermi vicino a Zayn sul pavimento e mentre inizia il film mi abbraccia e mi fa sedere sulle sue gambe.
Passiamo cosi tutta la mattina finché alle 12 il film non finisce e noi ci alziamo. Ognuno va a prendere la propria valigia con accordo che ci troviamo tutti insieme nell'atrio.
 
  • Hei...- dice Zayn abbracciandomi quando mi fermo sulla porta della camera con la valigia in una mano e la giacca nell'altra indecisa se chiudere la porta della camera o rimanere li con loro. Mi lascio abbracciare per un pò e poi scendiamo trovando tutti nell'atrio che ci aspettano.
  • Scusate il ritardo...- dico quando raggiungiamo tutti.
  • Ciao ragazzi vi accompagniamo noi in aereo porto.- dice Paul accompagnato da Bob entrando nella hall.
 
Arriviamo in aereo porto che sono le 12:30 così facciamo il check-in noi ragazze e per fortuna tutto è apposto.
Andiamo a sederci mentre aspettiamo ma poco dopo le nostre pance iniziano a brontolare così andiamo al ristorante lì vicino e quando finiamo di mangiare sono già le 13:30.
Mentre controlliamo i display per vedere i voli mi sento afferrare una gamba e capisco che Mark è arrivato.
  • Piccolo mostriciattolo ti puoi staccare dalla mia gamba?- gli dico attirando gli sguardi dei miei amici che non si erano accorti del suo arrivo.
  • Ok, allora mi prendi in braccio.- dice allungando le mani, così lo prendo in braccio mentre mi da un bacio sulla guancia soddisfatto.
  • Ciao ragazze, ragazzi.- salutano i miei genitori dietro di me.
  • Pronte per tornare a casa?- chiede Mark triste per la nostra partenza.
  • Nessuno qui è pronto per tornare da dove è arrivato.- gli risponde Alice prendendo per mano Niall.
 
Aspettiamo l’ora di partire chiacchierando tutti insieme passandoci il tempo ridendo, senza pensieri o paure di quello a cui potremmo andare incontro.
  • Il volo per l’Italia è in partenza dall’uscita 5. I passeggeri sono pregati di salire a bordo.- risuona la voce metallica, così piano ci alziamo tutti quanti.
Il momento più brutto è arrivato.
Come si fa a dire ciao ai propri migliori amici sapendo che passerà un mese prima di poterli rivedere?
Come si fa a dire ciao ad una settimana perfetta come quella appena trascorsa?
Lo trovo impossibile ma mi tocca farlo così abbraccio Mark per poi appoggiarlo a terra.
Le prime ad iniziare a piangere sono Eleanor e Danielle ma non ci vuole molto che anche le altre siano tutte in lacrime.
Abbraccio i miei genitori promettendo loro che avrei scritto appena arrivate in Italia poi passo alle ragazze.
Abbraccio Ele e Dan che non smettono di piangere e questo le fa diventare ancora più dolci di quanto non siano.
Abbraccio Liam, il quale stà iniziano ad avere gl’occhi lucidi; Niall mi si butta tra le braccia come un bambino mentre non la smette di piangere e questo mi fa sorridere.
Louis invece inizia a sparare battutine mentre lo abbraccio e questo significa che sta cercando in tutte le maniere di non piangere così mi metto a ridere.
Zayn ormai è in lacrime e non smette di piangere così sorridendo mi avvicino e lo abbraccio. Lui ricambia baciandomi i capelli ma non smette di singhiozzare così gli prendo la testa fra le mani e lo bacio a stampo.
  • Smettila per favore, non è la fine del mondo. Appena arrivo in Italia ti chiamo e ci sentiremo tutti i giorni che sia con il telefono o il computer ok?- gli dico guadandolo negl’occhi.
Accenna ad un sì muovendo la testa così sorridendo lo abbraccio e si tranquillizza un po’.
Mi stacco da lui e vado incontro al mio migliore amico che mi aspetta a braccia aperte mentre Kia va a salutare Zayn.
Mi fiondo da lui e rimaniamo abbracciati per un bel po’ senza dire niente quando la voce metallica della signora ci piomba addosso dicendo di salire sull’aereo.
Mi stacco da lui e guardandolo negl’occhi gl’accarezzo una guancia e gli lascio una bacio sull’altra, cercando di sorridere e trattenere le lacrime.
D’ho l’ultimo bacio sulla testa di Mark prima che lui si faccia prendere in braccio da Harry, bacio Zayn e insieme alle altre mi allontano da loro.
Ci fermiamo a neanche 10 metri da loro e ci giriamo per salutarli con la mano ma neanche io riesco più a fermare le lacrime così ci allontaniamo in fretta.
Ci giriamo un’ultima volta e loro se ne stanno andando insieme alle ragazze, ai miei genitori e Mark.
Zayn si gira un’ultima volta http://25.media.tumblr.com/8647765a896f203597d69eb22983af8f/tumblr_mkrl8yQ8L11s6lswso1_500.gif
E noi spariamo dietro la porta del corridoio.
 
Saliamo sull’aereo e lì crolliamo tutte senza trattenerci e ci consoliamo a vicenda.
  • Dai ragazze, un mese passa in fretta…- dico cercando di tener su di morale le mie amiche senza riusicirci.
Il volo è silenzioso tra di noi e sembra passata un’eternità da quando siamo partite, nessuna parla e quando atterriamo andiamo a prendere le valigie.
Guardo fuori e mi accorgo che nevica così faccio una foto e la pubblico su twitter twettando i ragazzi.
Arrivo a scrivere a mia mamma che siamo arrivate che mi arriva un messaggio da twitter.
Twitter: @Harry_Styles:
“Non c’è nessuno qui che non vorrebbe essere lì con voi ;(”.
Twitter: @EllyFantastici5:
“Ahahah accontentavi di una foto del panorama per ora :P”.
Twitter: @NiallOfficial:
“Miss simpatia è con noi oggi :)”.
Twitter: @EllyFantastici5:
“Andate a divertirvi finchè siete con il festeggiato ;) e trattatemelo bene!!!”.
Twitter: @Harry_Styles:
“Ok ok, ci pensiamo noi! Voi fate le brave mi raccomando. Salutami tutte :)”.
Twitter: @EllyFantastici5:
“Qui salutano tutte quante! Ciao :) <3 ps: a presto!!”.
Alle ragazze è tornato il buon’umore così usciamo dall’aereo porto di Verona e ci rechiamo alla macchina lasciata lì una settimana prima e siamo pronte per tornare alle nostre vite italiane conservando anche quelle inglesi…
 

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Capitolo 20
*** Scelte!! ***


Sono passati 4 mesi da quando noi ragazze siamo tornate in Italia e sono cambiate molte cose da dove eravamo rimasti...
Harry e Chiara si sono lasciati per colpa di Alessandro, un ex di Kia, e ora sono in rapporti un po’ distaccati ma si parlano educatamente. Grande traguardo visto che all’inizio volavano anche piatti.
Linda e Josh resistono ancora e spero che funzioni veramente tra di loro. Sono così carini insieme. *-*
Alice ha lasciato Niall in accordo con lui per via della lontananza, del lavoro di lui e l’università di lei e ora sono molto amici. Lei si frequenta con Andrea, un ragazzo 27enne di Trento, che ormai fa parte del gruppo e devo dire che è molto simpatico.
Io e Zayn invece siamo resistiti un mese e mezzo ma la lontananza era tanta anche se io vado ogni week-end a Londra per la mia famiglia.
Ora lui esce di nuovo con Perrie e sembra funzionare davvero bene fra loro, così che lei verrà in Italia per i concerti a Verona e Milano. Anche perché alla fine abbiamo scoperto che lei non gli aveva fatto le corna ma i giornali avevano inventato tutto.
I miei rapporti con i ragazzi sono un po’ lontani visto gl’impegni da entrambe le parti e non li vedo di persona da quando ho chiuso con Zayn definitivamente e ne è passato di tempo. Invece con Eleanor, Danielle e Perrie esco quasi tutti i week-end che sono a Londra a fare shopping e loro mi tengono aggiornata sulle situazioni dei ragazzi.
 
Oggi è il 12 maggio 2013 e io sono distesa sul mio letto a Londra mentre il mio piccolo Mark dorme accanto a me.
  • Elena, scendi che hai visite.- mi informa Vane così mi alzo stando attenta a non svegliare Mark.
  • Eccomi, chi mi cerca?- chiedo scendendo le scale per arrivare nell’entrata dove mi ritrovo due ragazzi che mi guardano sorridendo raggianti mentre sento le lacrime salire negl’occhi.
  • Lou, Li!!!! Che ci fate qui???- urlo prima di gettarmi tra le loro braccia pronti ad accogliermi.
  • Ehi, non piangere biondina anche se ora ti vedo più mora che altro...- dice Liam staccandosi dall'abbraccio insieme a Louis.
  • Che hai combinato hai capelli?- chiede sorpreso Boo Bear spettinandomi.
  • Ahahah niente di che, mi sono divertita un po'. Ma vi siete persi i capelli rossi e blu. Ma tranquilli che domani in Italia ritorno dalla parrucchiera a togliere il colore.- rispondo facendogli l'occhiolino mentre loro sbarrano gl'occhi e poi iniziano a ridere.
Ci sediamo sull'enorme divano in soggiorno e chiacchieriamo come facevamo sempre.
 
  • Allora, si può sapere perché siete qui ragazzi?- chiedo dopo un po' curiosa.
  • Beh, ecco. Noi ci chiedevamo se tu...- inizia Louis guardandosi le mani.
  • Vorremmo che tu venissi ai concerti in Italia, i tuoi ci hanno detto che va bene e che il prossimo week-end sei a Trento quindi pensavamo fosse possibile.- finisce Liam guardandomi speranzoso mentre io mi rabbuio poco alla volta.
  • Io ci verrei volentieri ad un vostro concerto, anzi una volta avrei fatto di tutto per un biglietto ma con la situazione di adesso non saprei... Sarebbe strano e non poco direi. Sono cambiate tante cose in così poco tempo- dico loro.
  • Non puoi dire così, ti sei allontanata da noi molto in questo periodo. Capiamo che ci siamo conosciuti in poco tempo ma noi ci eravamo affezionati a te e credo che questo valga anche per te. Quando Harry e Chiara hanno chiuso gli sei stata molto vicina e lo hai aiutato per poi sparire nel giro di poco senza dare spiegazioni.- dice Louis.
  • Noi vorremmo che le cose tornassero come prima. Con le altre siamo sempre in contatto anche se sono in Italia, mentre con te che sei qui vicina è impossibile vederti. Sembra quasi che tu lo faccia apposta.- dice Liam.
  • Io mi sono allontanata da voi per non stare male. Meno vi vedevo di persona meglio era per questo quando vi incrociavo per strada cambiavo direzione ma era l’unico modo vista la strana situazione. Ma ora siete qui…- rispondo loro.
  • Elly per favore, vieni. Manchi a tutti quanti.- dice Louis guardandomi con gl’occhi lucidi.
  • Anche Paul e Bob sentono la tua mancanza.- dice Liam facendomi sorridere.
  • Elena con chi stai parlando?- chiede Mark scendendo dal piano superiore.
Entra in salone e appena vede i ragazzi corre verso di loro per salutarli. Anche se hanno passato poco tempo insieme lui gli si è affezionato molto soprattutto quando gli hanno presentato la piccola Lux, infondo vanno nello stesso asilo quando la piccola non segue i ragazzi in tour.
  • Ometto come va?- gli chiede sorridente Lou.
  • Bene grazie, ma dove sono tutti gl’altri ragazzi?- chiede lui curioso.
  • Sono tutti in albergo per la pausa dal tour.- gli risponde gentile Liam.
  • A te piacerebbe venire ad un nostro concerto in Italia?- chiede all’improvviso Louis.
  • Ci sarebbe anche Lux?- chiede il piccolo curioso.
  • Certo!! Lou e Tom hanno detto che la porteranno con loro.- rispondono i due in coro.
  • Allora sì, è da tanto che non la vedo. Ele ci andiamo per favore???- dice incrociando le mani a preghiera sotto il mento e guardandomi con occhi dolci, seguito a ruota dagl’altri due.
  • Non lo so, vedremo.- rispondo alzando gl’occhi al cielo mentre tutti e tre si mettono a sorridere facendomi sospirare.
Mark lascia il soggiorno soddisfatto della mia risposta e va a fare merenda.
  • E voi ragazzi come state invece?- chiedo loro sviando la conversazione.
  • A me manca un’amica per gli scherzi, a Liam qualcuno con cui parlare, a Niall una compagna per le abbuffate, a Zayn mancano i consigli femminili soprattutto con Perrie e a tutti mancano i tuoi super abbracci e la maniera di rallegrare le persone e sviare i discorsi facendo ritornare il sorriso.- dice Louis.
Mi tornano in mente tutti i momenti passati con loro in quei 2 mesi in cui ho imparato a conoscerli e quasi non scoppio a ridere ripensando alle cretinate fatte.
  • E Harry come stà?- chiedo sapendo che non me l’ha detto.
  • È strano, ha perso la sua migliore amica e tutto quello che era collegato a lei. E con Taylor non è andata tanto bene. Come pensi si possa sentire?- mi dice Liam guardandomi male.
  • Avresti dovuto rispondere almeno ad uno dei suoi sms o ad una chiamata. Non si meritava che tu lo ignorassi così di punto in bianco. Nessuno se lo meritava.- dice Louis mentre il cellulare di Liam inizia a suonare.
Lo estrae ma non sa se rispondere o no.
  • È Zayn, devo rispondere?- chiede lui in palla.
  • Nessuno sa che siete qui vero?- chiedo loro mentre mi fanno cenno di no con la testa.
Il telefono smette di suonare ma non ci vuole molto perché inizi a suonare quello di Louis ma è Harry a chiamarlo. Nessuno risponde e anche quel rumore poco dopo smette.
  • Forse è meglio se torniamo in albergo, ma almeno pensaci per favore.- dice Louis alzandosi seguito da Liam.
Li accompagno alla porta e prima di farli andare via li abbraccio per mezzora a testa, non sanno quanto mi sono mancati.
  • Ci penserò, lo prometto. Grazie per essere venuti ragazzi.- dico loro staccandomi di mala voglia dal mio amico carotoso.
Loro escono e se ne vanno di corsa vista la pioggia fuori.
 
Sono passati cinque giorni e io continuo a rigirarmi tra le mani il biglietto per il concerto e il pass per il backstage.
La visita di quei due mi ha confuso parecchio e non so più a cosa pensare.
Ho sentito Alice, Chiara, Linda, Daniela e Sara e da quello che hanno detto, tutte e cinque sono state munite di biglietto e pass; a quanto pare ci andranno tutte anche Danielle e Eleanor ci saranno insieme a Perrie.
  • Se non vuoi andarci per te, fallo per Mark.- interviene Mattia sedendosi sul divano vicino a me.
  • Ok, ok mi arrendo. Lo chiamo subito.- dico io stufa di pensarci mentre lui ridacchia sotto i baffi soddisfatto.
Compongo il numero di Londra e dopo neanche due squilli il mio fratellino risponde.
  • Ciao Mark.- lo saluto.
  • Dimmi che è un sì sorellona!!- strilla lui dall’altra parte della cornetta.
  • Se la smetterai di urlare nelle mie orecchie è un sì.- gli dico sorridendo, sapendo che lo faccio più per me che per lui.
  • Ahhhhhhh ti voglio bene, grazie mille!!!!!!!!- mi urla lui tutto felice.
  • Dai scimmia passami la mamma che parlo con lei.- gli dico ridendo.
  • Subito!- mi risponde e lo sento correre per casa per poi passarmela.
  • Pronto?- sento dire dall’altra parte da Vanessa.
  • Ciao mamma, sono io. Ho detto a Mark che andremo al concerto quindi volevo chiederti se è possibile farlo arrivare a Milano per domani.- le dico sapendo che anche lei stà sorridendo anche se non posso vederla.
  • Grazie per tutto quello che fai per noi e per lui Elena, lo apprezzo veramente tesoro, grazie.- mi dice commossa.
  • Non piangere per favore Van, siamo una grande famiglia e vi voglio un mondo di bene. Qualsiasi cosa sai che ci sono ok?- le dico io dolcemente.
Siamo diventate molto amiche dal giorno del matrimonio e devo dire che ormai è come se fosse mia madre al 100% e ne sono veramente felice.
Ci organizziamo e decidiamo che andrò a prendere Mark all’aereo porto di Milano il giorno dopo per mezzogiorno.
 
Sono all’uscita dell’aereo porto con Mark quando sentiamo degl’urli dietro di noi e appena mi giro mi accorgo che sono LORO, così ci affrettiamo ad uscire evitando la folla delle directioners.
Arriviamo al nostro albergo a Milano verso le 14 e mi rendo conto che è molto vicino al Forum dove si esibiranno i ragazzi.
Mentre Mark riposa il pomeriggio chiamo Paul per un favore.
 
  • Pronto?- risponde lui al telefono.
  • Ciao Paul, sono Elena.- gli dico mentre lo sento sussultare per la sorpresa nel sentirmi dopo tanto.
  • La mia biondina preferita!! Come va? Sai ci manchi tanto, a tutti.- dice lui facendomi sorridere.
  • Ahahah anche voi mi mancate tanto, tutto bene dai. Senti, posso chiederti un favore?- gli chiedo ormai poco convinta della cosa.
  • Tutto per te. Come posso esserti utile? Riguarda i concerti? Liam e Louis mi hanno detto di essere venuti da te.- mi chiede curioso come sempre.
  • Riguarda i concerti, da quello che ho capito ci saranno anche le altre e mi chiedevo, visto che io e Mark alloggiamo a Milano…- gli dico incerta.
  • Parla.- mi sprona lui come suo solito fare.
  • Se decidessimo di venire al concerto a Verona, non è che avreste posto sul bus per riportarci a Milano alla fine del concerto, insieme a voi?- gli chiedo incrociando le dita.
  • C’è tutto il posto che si desidera sui bus e poi saranno due e non credo che li occuperemo tutti. Anche se Niall ultimamente mangia tanto non credo ci siano problemi.- mi dice facendomi ridere.
  • Ok, ho ricevuto il messaggio. Ahahah allora in caso ci vediamo domani all’arena. Mi raccomando, non dire nulla a nessuno dei ragazzi o delle ragazze.- gli dico io.
  • Certo, a domani allora. Non vedo l’ora di rivederti. Devo riattaccare, c’è Harry e a meno che non voglia parlarci è meglio che riagganci.- mi risponde.
  • Non credo sia il caso. A domani, ciao.- gli dico per poi riattaccare.
 
È già domenica e alle 8 sveglio Mark, andiamo in stazione e prendiamo il treno che ci porterà a Verona, fermata: stazione Verona Porta Nuova.
 
Eccoci qui, sono le 10 e chiamo le mie amiche che dovrebbero arrivare con un altro treno.
Neanche il tempo di girarmi che le vedo corrermi incontro al settimo cielo.
Sono tutte felici e non vedono l’ora di rincontrare i ragazzi, da quello che ho capito non li vedono da tipo due settimane ma si sono sentiti giusto ieri per sapere a quale cancello andare per entrare nell’arena.
Chiara sprizza felicità da tutti i pori, infondo noi aspettiamo questo momento solo da 7 mesi, proprio pochi!!

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Capitolo 21
*** 19 MAGGIO 2013!! ***


Inizio con il salutarvi e dirvi che per mia immensa fortuna e testardaggine quel 19 maggio 2013 io ero fuori da quell’arena insieme a Chiara e Laura (una nostra amica).
Non avevamo i biglietti ma non ci siamo perse d’animo e ho potuto notare che c’erano molte di voi lì fuori, chi con il sorrido e chi con le lacrime.
È stato il giorno più bello della nostra vita!!!!
Se qualcuno che leggerà questo capitolo o segue la storia era lì si può far sentire? Mi piacerebbe sentire qualche punto di vista diverso :)
Buona lettura Elly <3
 
 
 
  • Allora ragazze, non vi vedo da due giorni per via del mio imminente trasloco. A scuola è già tanto parlare e non usciamo insieme come una volta da almeno due settimane.- dico loro abbracciando la mia cuginetta.
  • Che ne dite se ora andiamo in centro e domani andiamo a Milano a fare shopping?- propone Alice felice.
  • I ragazzi hanno detto che possiamo entrare all’arena verso le 14 per evitare il trambusto dopo, quindi abbiamo 4 ore libere.- dice Chiara.
  • Ma cosa volete fare nell’arena per tutto quel tempo? Voi siete matte!- dico prendendo per mano Mark e avviandomi in centro con Sara al mio fianco per chiacchierare mentre la pioggia scende tranquilla.
  • Io ho portato le carte per giocare.- interviene Daniela mentre noi ci mettiamo a ridere.
Arriviamo fuori dall’arena che sono le 10:30 e il caos è già tanto, immagino stasera come saremo messi.
Spero che la cosa non degeneri come quella volta in qui sono andata al loro concerto a Londra come una semplice fan e le fan inglese hanno iniziato a tirare di tutto sul palco già dalla prima canzone.
 
Passiamo la mattinata in giro per Verona, andiamo anche a vedere il balcone di Giulietta&Romeo e un paio di negozi nelle vicinanze.
Quando arriva mezzogiorno ci mettiamo in fila per entrare al negozio dedicato a loro e riusciamo ad entrare che sono ormai le 13 passate.
Molte ragazze hanno fatto un lungo viaggio solo per venire a vederlo e posso confessare che ne vale la pena.
Ovunque ci sono loro poster alle pareti anche di dimensioni reali e le persone non smettono di fare foto affianco a loro, sognando sia la realtà.
Quando usciamo sono le 14 e le ragazze decidono di entrare nell’arena mentre io, Mark e Sara decidiamo di andare a mangiare il nostro meritato pranzo nel ristorante del papà di Sara a circa 10 minuti dall’arena.
Non appena ci allontaniamo sentiamo delle ragazze urlare ma ormai è tutta la mattina che succede e quindi non mi aspetto più che siano i ragazzi che arrivano.
 
Sono le 15:30 quando torniamo all’arena e facciamo un bel po’ di volte il giro attorno ad essa per passare il tempo.
Mark è al telefono con i nostri genitori, quando alle 18 LORO si affacciano dall’arena e tutto intorno le ragazze iniziano ad urlare, piangere e ridere senza riuscire a credere ai loro occhi.
Magari non hanno il biglietto per entrare al concerto ma sono venute fino a Verona con lo scopo di realizzare il loro sogno, anche solo vederli da lontano e almeno 15 mila persone hanno realizzato il loro sogno in questo momento.
Senza neanche accorgermene mi ritrovo ad abbracciare Sara mentre piango felice e Mark preoccupato continua a tirarmi la maglietta chiedendomi perché io stia piangendo.
Lo prendo in braccio e dopo averlo abbracciato forte decidiamo di andare a cercare il cancello per entrare.
Entriamo e ci ritroviamo dietro il palco, dove incontriamo le altre 4 insieme a Paul.
  • Paul!!!- urlo sorpresa mentre loro si girano verso di me e mi vengono incontro.
  • Hei!!- dice lui abbracciandomi e alzandomi da terra.
  • Quanto mi sei mancato gigante!- gli rispondo io contraccambiando l’abbraccio.
Mi mette giù e abbraccia Mark chiamandolo come suo solito fare “Piccolo Campione”.
Mentre loro chiacchierano ci viene incontro Bob e appena mi vede gli vengono le lacrime agl’occhi e mi abbraccia come Paul, solo stritolandomi in modo che quasi non riesco a respirare.
  • Paul, ma se noi dessimo i nostri biglietti della scalinata gold a delle ragazze là fuori e guardassimo il concerto dal back-stage? Si potrebbe fare?- gli chiedo guardandolo speranzosa.
  • Credo di sì, ma dovrei venire fuori con voi o non vi lasceranno più entrare.- dice lui sorridente mentre le ragazze mi consegnano i loro biglietti perché io vada fuori a consegnarli a qualche ragazza.
  • Grazie ragazze, Mark mi posso fidare a lasciarti 5 minuti qui?- chiedo al mio fratellino che sembra intimorito mentre le persone dello staff continuano ad andare avanti e indietro.
  • No, io vengo con te.- dice prendendomi la mano libera e avvicinandosi a me.
Tutti si mettono a ridere, così lo trascino con me e Paul fuori dal back-stage ma dentro dai cancelli.
  • Io ora esco un attimo a cercare qualcuno a cui dare questi biglietti, ma tu devi rimanere qui con Paul, ok?- gli dico chinandomi alla sua altezza.
Lui mi fa cenno di sì con la testa e mi lascia la mano mentre gli lascio un bacio sulla fronte. Mi alzo e vedo Bob arrivare di corsa dicendomi di aspettare.
  • Esco con te, non vorrei che avessi dei problemi poi.- dice lui sorridendomi mentre ci raggiunge.
  • Ok, per me non ci sono problemi.- gli rispondo mentre aprono i cancelli per farci passare.
Usciamo e per passare il tempo chiacchieriamo di un po’ di tutto quando per sbaglio, mi scontro con una ragazza.
  • Scusa non volevo.- mi dice lei diventando rossa per l’imbarazzo.
  • Scusami tu, è colpa mia.- le rispondo sorridente mentre mi guarda e inizia a sgranare gl’occhi poco alla volta.
  • Ma tu non sei Elena? L’amica dei ragazzi?- mi chiede subito dopo a bassa voce.
  • Ahahah si sono io. Sei qui per il concerto immagino.- le dico io in risposta.
Lei mi fa segno di sì con la testa mentre altre 5 ragazze la raggiungono tristi.
  • Siamo qui tutte per il concerto, ma non abbiamo i biglietti perciò assisteremo da fuori.- dice una di loro.
  • Beh, forse è il vostro giorno fortunato oggi.- dico allungando i biglietti verso di loro.
Loro mi guardano sbigottite per poi abbracciarmi tutte insieme ripetendo “grazie” almeno un centinaio di volte.
  • Mi sembrava giusto che qualcuno avesse questi biglietti. Sono tutti vostri e godetevi il concerto questa sera. Forse ci vediamo nel back stage.- dico allontanandomi insieme a Bob per poi rientrare da dove eravamo usciti.
  • Sei sempre stata così gentile verso gl’altri sorellona.- mi dice Mark venendomi incontro.
  • Non vedo perché tenere dei biglietti inutilizzati quando ci sono un sacco di persone che li cercano.- gli rispondo semplicemente.
Torniamo dalle altre e le ritrovo a chiacchierare con Lux e Lou (la parrucchiera dei ragazzi).
Saluto entrambe con un abbraccio e poi vedo Mark e Lux sparire di corsa nei camerini per giocare insieme dopo tanto tempo.
Chiacchiero con Lou riguardo i look dei ragazzi per la serata e alla fine ci ritroviamo a parlare dei video di make-up di you tube.
Mi era mancato chiacchierare così con lei.
Le chiedo dei ragazzi e mi dice che sono tutti nei tour bus a passarsi il tempo provando le canzoni, chiacchierando e mangiando, così decido di andare a salutarli.
Vado nei camerini per portare Mark con me e lo ritrovo nelle mani di Lux mentre lei lo trucca.
Mi avvicino piano e appena lo vedo truccato non posso fare a meno che mettermi a ridere condizionando anche loro due.
Faccio loro una foto e la invio a Louis sapendo che lui si farà due risate come me.
Dopo pochi secondi sento il telefono suonare e vedo che è proprio lui che mi chiama così rispondo subito ridendo.
  • Ma allora sei venuta!!- lo sento urlare facendomi ridere ancora di più.
  • Ahahah ciao anche a te, carota.- gli rispondo semplicemente uscendo dai camerini con Lux e Mark al seguito.
  • Dove sei?- gli chiedo uscendo verso i bus.
  • Nel bus rosso perché? Stai venendo a trovarci per caso?- mi chiede lui.
  • Sì se mi è permesso entrare.- gli rispondo ridendo.
  • Simpaticona.- mi risponde lui.
  • Tommo con chi stai parlando?- sento dire da Harry nel telefono.
  • Solo con mia sorella Lottie, mi aveva fatto credere che sarebbe venuta ma mi ha fregato.- dice lui parlando con Harry.
  • Ahahah sempre la solita, salutamela. Hai notizie di Elena invece? L’hai sentita ultimamente?- risponde lui.
  • No, mi dispiace amico. Vedrai che si farà sentire lei.- gli risponde nascondendogli il fatto che io stia ascoltando dall’altra parte del telefono mentre salgo i scalini del bus blu per andare a vedere se trovo gl’altri.
Neanche il tempo per accorgermi che Lux e Mark sono già saliti che sento qualcuno correre finendomi quasi addosso per la fretta mentre attacco il telefono a Louis.
  • Lo sapevo io che saresti venuta!!!- urla all’improvviso Danielle abbracciandomi di slancio.
  • Wow che accoglienza, non me l’aspettavo.- le rispondo abbracciandola a mia volta mentre Liam ci raggiunge tutto felice.
  • Ciao, ritornata bionda alla fine vedo.- mi dice abbracciandomi subito dopo che la sua ragazza mi lascia andare.
  • Ahahah te l’avevo detto che l’avrei fatto.- gli rispondo abbracciandolo a mia volta.
Non appena mi stacca vedo Eleanor venirmi incontro tutta felice.
  • Ciao Elly. Pronta per lo shopping di domani?- mi dice lei abbracciandomi facendomi ridere.
  • Ahahah direi di sì, con voi non mi è mai capitato di fare shopping a Milano quindi approfittiamone.- dico io in risposta.
Mark è infondo al bus che saluta abbracciando Zayn.
Mi avvicino a loro e appena Zayn mi vede si alza felice di vedermi.
Mi viene incontro e mi abbraccia, è da quando abbiamo rotto 2 mesi fa che non lo vedo ma non sembra essere cambiato niente in confronto al giorno in cui l’ho visto la prima volta all’aereo porto di Londra, solo che ora è veramente felice con Perrie.
  • Ciao biondina.- mi sussurra nell’orecchio facendomi ridere.
  • Ehi Malik, ti vedo felice.- gli dico io.
  • Tutto grazie a te, non smetterò mai di ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me.- mi risponde lui stringendomi ancora di più.
  • Non volevo rovinare la tua amicizia con gl’altri, quando ci siamo lasciati.- mi dice poco dopo.
  • Scemo, tu non centri niente. È stata una mia scelta. Non è stata affatto colpa tua.- lo rassicuro staccandomi dal suo abbraccio.
  • Grazie Elly. Mi sei mancata in questo periodo, Harry si è arrabbiato con me quando sei sparita dalle nostre vite e sinceramente lo capisco.- mi dice.
  • Appena vedo quel riccio lo strangolo. Come ha potuto arrabbiarsi con te che non hai fatto niente, e tu perché sei così pirla da prenderti le colpe che non hai?- gli dico tirandogli una sberla sul braccio.
  • Sono sicuro che non appena ti vedrà ritornerà felice nel vederti e non sarà più arrabbiato neanche con te.- mi dice lui mentre io mi giro verso Liam.
  • Certo che potevate dirmelo tu e Louis che Harry è arrabbiato con me.- dico al mio amico che mi guarda con occhi dolci facendo finta di niente.
  • Così non saresti più venuta? No, tanto valeva che lo scoprissi da sola.- mi risponde lui facendomi alzare gl’occhi al cielo ormai rassegnata.
Mi rigiro verso Zayn e lo supero per andare ad abbracciare Perrie.
  • Ehi Pez, è da tanto che non ci vediamo direi.- le dico abbracciandola calorosamente.
  • Ahahah proprio, forse una settimana dall’ultimo shopping insieme.- dice lei facendo ridere anche me, Ele e Dan.
  • Mi sa che hai ragione.- le dico staccandomi dall’abbraccio, i nostri rapporti sono fantastici anche grazie a quello successo con Zayn.
  • Non sapete quanto sia bello per me vedervi qui in Italia, fino ad ora ci eravamo visti solo in Inghilterra.- dico rivolta a tutti.
 
Dopo aver chiacchierato con loro decido di andare da Louis sull’altro bus ed Eleanor viene con me per tornare dal suo amore mentre i due bambini rimangono con Perrie e Danielle a giocare.
  • È da mezzora che ti aspetto!!!- dice il mio amico venendomi incontro per abbracciarmi.
  • Scusa ma già che c’ero sono passata a salutare anche gl’altri e con la scusa mi sono fermata a chiacchiere.- gli dico come scusa guardandomi in giro alla ricerca di un biondino.
  • Se cerchi chi penso io sei nel posto sbagliato. Hazza è andato a farsi un giro poco fa e Niall è a cercare cibo.- mi risponde facendomi l’occhiolino.
  • Ok allora vado a cercare in giro. Grazie per i biglietti Lou, sono felice di essere qui.- gli dico baciandogli una guancia.
  • Sono felice anch’io.- mi risponde lui mentre io scendo dal bus alla ricerca dell’affamato.
 
Dove potrebbe esserci cibo in questo posto? Chissà dove posso trovare il mio irlandese preferito. Se mi presento da lui con delle patatine di sicuro non si arrabbierà con me per essere sparita.
Giro per l’arena quando dopo un bel po’ incrocio le mie amiche in compagnia del biondino così nascondo il cibo dietro la schiena.
  • Niall, ti sei accorto di chi c’è di fronte a te?- gli dice Alice indicandomi con un segno della testa.
Non appena mi vede mi sorride e mi viene incontro lentamente fino a ritrovarsi di fronte a me.
  • Come hai potuto sparire così senza dire niente?- mi chiede subito facendo sparire il bel sorriso di 5 secondi prima.
  • Scusa…- dico abbassando lo sguardo in colpa.
Impossibile sostenere gl’occhi di Niall soprattutto quando si arrabbia.
Tutto d’un colpo mi abbraccia stretto.
  • Non riprovarci più, mi sei mancata troppo biondina.- mi sussurra nell’orecchio mentre lo abbraccio a mia volta facendo rumore con il pacchetto di patatine, cosa che non sfugge all’orecchio dell’irlandese che si stacca da me mentre alzando gl’occhi al cielo gli porgo le patatine.
  • Ma io ti adoro!!- mi urla aprendo il pacchetto con occhi luccicanti.
  • Sapevo di andare sul sicuro con del cibo.- gli rispondo lasciandogli un bacio sulla guancia per poi avvicinarmi alle mie amiche.
  • Allora? Li hai salutati tutti?- mi chiede Alice.
  • Diciamo di sì…- rispondo quando vengo raggiunta dai due piccolini.
Mentre sta per ribattere qualcosa mi suona il telefono così guardo chi mi chiama ed è Harry.
  • Chi vuole rispondergli?- chiedo alle mie amiche porgendo loro il cellulare.
  • Da quanto non gli parli Elena?- mi chiede Daniela.
  • Da quando abbiamo litigato due mesi fa.- rispondo mentre il telefono suona a vuoto.
  • E i ragazzi lo sanno?- mi chiede Sara.
  • Sanno che sono sparita e non gli rispondo ma non sanno il perché.- dico semplicemente.
Alice stufa del rumore prende il telefono e risponde al posto mio.
Parla con Harry per un paio di minuti e poi mi porge il telefono che metto in tasca e Mark mi chiede di andare sulle gradinate dell’arena e vedere com’è così lo lascio andare con Lux.
  • A detto che è dispiaciuto per come si è comportato e vorrebbe chiarire di persona parlandoti.- mi dice Alice cercando di capire la mia reazione.
  • Vedremo come andrà a finire allora.- le dico salutando Josh che ci ha appena raggiunte.
 
POV HARRY
 
È solo colpa mia se Elena è sparita così!
Sono stato uno stupido a dirle quelle cose orribili, infondo lei mi voleva solo aiutare e io l’ho rifiutata.
Se poi al suo telefono risponde sua cugina sono messo male, beh sempre meglio che tutte le chiamate andate a vuoto come i messaggi.
  • Amico stai bene?- mi chiede Louis seduto due posti più avanti sul bus.
  • Sì, solo che Elena non mi risponde…- dico in risposta.
  • Allora con chi parlavi un attimo fa al telefono?- mi chiede confuso.
  • Ho chiamato Elena ma al suo cellulare a risposto Alice. Evidentemente non mi vuole proprio tra i piedi.- gli spiego brevemente.
Lui fa una faccia strana e poi scoppia in una risata sincera che mi costringe a guardarlo come fosse pazzo.
  • Hai idea di dove sia Alice ora?- mi chiede calmandosi e guardandomi speranzoso.
  • Da quello che ho capito è venuta qui per vedere il nostro concerto.- gli rispondo.
  • Esatto, l’ho vista quando è arrivata con le altre.- mi dice lui sorridente.
Ma che gli prende? Continua a sorridere come se si aspettasse qualcosa da me…
  • E con questo dove vorresti arrivare?- gli chiedo poco dopo senza pensare.
Lui si batte una mano sulla fronte e si mette a ridere.
  • Hazza Hazza. Pensavo ci arrivassi da solo. Se Alice è qui e ha risposto al telefono di Elena… fai due più due e ci arrivi da solo.- mi risponde alzandosi per scendere dal bus.
Ci penso un attimo e poi ci arrivo.
Se Alice è qui e ha risposto al cellulare di Elena significa che ANCHE LEI E’ QUI!!
Mi alzo tutto d’un colpo con un sorriso ebete stampato in faccia e corro ad abbracciare Lou che ricambia per poi lasciarmi passare di corsa.

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Capitolo 22
*** In sospeso!! ***


Un altro capitolo un’altro avvenimento.
In fondo al capitolo trovate gl’out fit delle ragazze!!!
Buona lettura Elly <3




 
POV HARRY
 
Non ci posso credere che lei sia venuta qui a vedere il concerto!!
Forse c’è anche il piccolo Mark con lei, quanto posso voler bene a quel bambino… E’ di una dolcezza infinita soprattutto con la sorella.
Sono già le 19:30! Devo sbrigarmi a trovala ma dove potrebbe essere?
Entro nell’arena e sulle scalinate vedo Lux giocare con un altro bambino.
Mi avvicino per salutare la piccola e appena riesco a vedere il volto del bambino mi accorgo che è Mark ma non ho il tempo di essergli vicino abbastanza che lo vedo inciampare e sbucciarsi il ginocchio perdendo i sensi.
  • Mark, Mark!!- urlo spaventato correndo verso di lui ma non mi sente.
Appena arrivo al suo fianco c’è la piccola Lux che piange spaventata, prendo Mark in braccio e insieme a Lux entriamo nel back-stage.
  • Lux, vai a chiamare Elena e dille di venire nei camerini…- dico alla piccola vedendola sparire di corsa mentre vado nel mio camerino.
Arrivo e adagio Mark sul divanetto e cerco la cassetta del pronto soccorso per disinfettargli il ginocchio.
Neanche il tempo di aprire la scatola che la porta si spalanca e due occhi azzurri spaventati mi fissano.
Elena respira affannosamente per via della corsa appena fatta e si avvicina al piccolo rivolgendomi un piccolo sorriso imbarazzato.
Quando arriva davanti a me ho il cuore che scoppia e mi tremano le mani.
Perché davanti a lei mi sento sempre così? È incredibile l’effetto che mi provoca averla vicino.
Stando con Taylor ho capito che non era lei con cui volevo essere ma era Elena ma ormai era tardi, forse ora posso recuperare però.
Sono talmente assorto nei miei pensieri che non mi accorgo che mi sfila le medicazioni dalla mani e si inginocchia vicino a Mark.
Disinfetta il ginocchio e ci appoggia un cerotto per poi sedersi vicino al bambino sul divano e sospirare.
  • Grazie Haz.- dice sottovoce guardandosi le scarpe.
  • Mi dispiace.- le dico in risposta io prendendo la sedia vicina e spostandola andando a sedermi di fronte a lei fino a toccarle le ginocchia con le mie.
  • Non ci puoi fare nulla se sei uno stupido!- mi dice guardandomi negl’occhi.
  • Stupido è dire poco! Ho rovinato tutto per colpa di una ragazza che non ne valeva la pena! Ho fatto la scelta sbagliata fin dall’inizio e me ne sono accorto quando era troppo tardi.- dico arrabbiato con me stesso, sapendo che lei è l’unica in grado di capire. Non le darei torto se si arrabbiasse con me di più di quanto non lo sia già.
  • Sono stata io ha metterti davanti ad una scelta e non dovevo. Dovevo stare zitta e lasciarti fare quello che volevi.- mi dice guardandomi colpevole.
  • No, tu avevi ragione. Come sempre…- dico facendola ridere.
  • Ho scelto lei e non te perdendoti e non me lo perdonerò mai.- le dico mentre mi prende una mano tra le sue.
  • Se tu mi avessi persa non sarei qui a parlare con te! E devo ringraziarti per aver aiutato Mark.- dice guardando il piccolo sul divanetto mentre respira tranquillamente.
  • Ma alla fine com’è andata con Taylor?- mi chiede continuando a guardare il fratellino.
  • L’ho lasciata dopo una settimana capendo di aver fatto una cavolata assurda. Non aveva funzionato la prima volta figurati la seconda.- ammetto ridendo insieme a lei.
  • Ma perché Mark ha perso i sensi?- le chiedo dopo una po’ di silenzio nella stanza.
  • Perché il mese scorso è caduto battendo la testa e l’abbiamo portato in ospedale ma al pronto soccorso ha visto molte ferite e da quel momento si sente male ogni volta che vede il sangue.- dice sorridendo teneramente.
Mi fa così tenerezza che non mi accorgo di incrociare le sue dita con le mie ma lei non si muove di un millimetro, anzi, stringe la presa.
Sentiamo aprirsi la porta così ci giriamo e la piccola Lux si avvicina piano piano a noi mentre Mark si sveglia.
  • Elena, Harry!- urla abbracciandoci tutto d’un colpo ma le nostre mani non si mollano.
  • Hey, guarda che mi hai fatto prendere uno spavento.- dico al piccolo che va incontro alla piccola Lux senza badare a noi.
  • Mark!- lo chiama Elly facendolo girare spaventato.
  • Guarda che Harry stava parlando con te. Dov’è finita l’educazione di ascoltare.- lo rimprovera autoritaria.
  • Scusa.- dice il piccolo dispiaciuto.
  • Ahahah perché non andate a giocare? Stando più attenti però!- dico ai due bambini che mi guardano sorridenti correndo fuori dalla porta tenendosi per mano.
  • Ma insomma! Deve imparare ad ubbidire!- dice arrabbiata quando restiamo soli.
  • Sono bambini, lasciali divertire.- le dico alzandomi e facendola alzare con me.
L’abbraccio di slancio separando le nostre mani.
Lei ricambia appoggiando la testa sul mio petto e la sento rilassarsi finalmente e fare un sospiro.
Il mio cuore sembra uscire dal petto per questa vicinanza dopo tanto tempo ma riesco a sentire che neanche a lei sono indifferente.
Rimaniamo così per un po’ fino a quando la porta non si apre e visto che Elly è di schiena vedo solo io chi entra ed è Louis che mi cerca.
Mi fa segno con la mano che tra 5 minuti dobbiamo prepararci nei camerini e mentre gli sorrido esce chiudendo la porta dietro di lui.
  • È tardi e dovete prepararvi.- dice Elena staccandosi da me contro la mia voglia.
Io sbuffo mentre lei se la ride e si avvicina alla porta per uscire.
La seguo e la prendo per mano uscendo con lei e ci ritroviamo tutti davanti che ci aspettano sorridenti.
  • Il camerino è tutto vostro ragazzi, potete prepararvi.- dice lei sorridente allontanandosi accorgendosi poi che non lascio la presa.
 
POV ELENA
 
Perché mi sento così con lui vicino?
Riesce a tranquillizzarmi ma allo stesso tempo farmi andare nel panico.
Il mio cuore potrebbe esplodere da un momento all’altro se non si decide a lasciarmi la mano, anche se non vorrei che lo facesse mai…
Le miei amiche spariscono nel camerino insieme ai ragazzi e a Lou e Rose (la sua assistente per il tour) e noi rimaniamo lì da soli. Un’altra volta.
Mi sorride e avvicina il suo viso al mio piano piano fino a far sfiorare i nostri nasi e chinandosi su di me lascia un bacio leggere all’angolo della mia bocca.
Si allontana e facendomi un occhiolino sparisce nel camerino.
Mi accorgo solo dopo che sono completamente rossa dall’imbarazzo e le mie amiche sono davanti a me sorridenti.
  • Perché era così felice quando è entrato e perché tu sei così rossa????- chiedono tutte le mie amiche curiose.
Non riesco a rispondere che la porta del camerino si apre e Lou ci chiede una mano con il trucco perché è in ritardo.
Dan, Ele, Pez e Kia entrano ad aiutarla, Linda va a cercare Josh, Ali, Dani e Sara vanno a chiamare i fidanzati e io vado a cercare Lux e Mark.
Li trovo ben presto seduti a giocare con dei sassolini così mi siedo vicino a loro e gioco anche io.
 
Mancano 15 minuti all’inizio del concerto e mi sento chiamare da una ragazza che arriva dal palco.
Mi giro e vedo le 6 ragazze a cui ho dato i biglietti venirmi incontro di corsa, ho appena il tempo di alzarmi da terra che mi abbracciano facendomi barcollare all’indietro.
  • Siete riuscite ad entrare vedo.- dico loro sorridendo.
  • Sì e ci hanno detto che potevamo venire a salutarti.- mi dice una di loro indicando Bob che mi sorride.
  • Grazie Bob, puoi andare ora.- gli dico gentilmente mentre si allontana velocemente.
  • Beh se rimanete un altro po’, riuscite a vedere i ragazzi forse.- annuncio loro.
 
Chiacchieriamo in italiano per un po’ quando loro si zittiscono e sento un braccio sulle mie spalle, così sorrido capendo la reazione.
  • Niall loro sono delle vostre fan.- dico al mio amico ormai appoggiato a me sorridente.
Poco dopo arrivano anche gl’altri e dopo foto e autografi è ora del concerto così le ragazze se ne vanno salutandomi con un bacio sulla guancia.
  • Riesci sempre a far felici tutti. È incredibile.- mi dice Niall abbracciandomi facendomi ridere.
  • Ma per favore. Mangia di meno che è meglio.- gli rispondo.
  • Ho perfettamente ragione invece. Basta vedere Hazza com’è cotto di te.- mi sussurra nell’orecchio facendomi sobbalzare.
Rido nervosamente mentre lui si avvicina sorridente.
  • È ora del concerto. Fuori dai piedi e divertitevi ragazzi.- annuncia Paul.
  • Pronto a divertirti?- chiedo a Mark mentre i ragazzi escono sul palco e le urla aumentano di volume.
  • Certo! Dopo io sono d’accordo di andare con Harry sul bus fino a Milano, non è un problema vero?- mi chiede guardandomi innocente.
  • Se lui è d’accordo va bene ma devi dormire perché domani si va in giro per Milano.- gli dico mentre mi abbraccia e lo prendo in braccio.
  • Farò del mio meglio.- mi dice sapendo che è difficile dormire senza mamma o papà vicino. Incredibile come soffra nostalgia di casa solo la sera, mentre di giorno girerebbe il mondo.
 
Il concerto finisce che sono le 23 e tutti insieme ci dirigiamo al bus per poi salire.
In uno ci saranno Lux, Lou, Mark, Harry, Daniela, Chiara, Sara, Alice e Niall mentre nell’altro con Zayn, Liam, Louis e Josh con le fidanzate vado io così chiacchiero con le mie amiche.
 
Non siamo neanche a metà strada che entrambi i bus si fermano ad un’area di servizio mentre noi ci chiediamo perché.
  • Elena, ti aspettano sull’altro bus. Mi dispiace.- dice l’autista così capisco e scendo.
Neanche il tempo di arrivare alla portiera dell’altro che mi ritrovo il mostriciattolo che piange abbracciato alle mie gambe.
  • Scusa ma ci abbiamo provato in tutte le maniere a farlo dormire ma non ne vuole sapere di smettere di piangere.- dice Ali raggiungendoci.
  • Tranquilla cugi. C’è solo un modo per farlo addormentare.- dico prendendolo in braccio e salendo sul bus seguendo mia cugina.
Mi siedo nel primo sedile libero scusandomi con tutti mentre Mark si siede sulle mie gambe e si rannicchia al mio petto singhiozzando.
  • Ehi piccolo. Va tutto bene.- gli sussurro accarezzandogli la schiena ed estraendo il telefono.
  • Pronto?- dice una voce assonnata dall’altre parte del telefono.
  • Scusa l’ora ma non si addormenta.- dico a mia mamma passando il telefono a Mark che ci parla fino ad addormentarsi dopo 1 minuto.
  • Grazie mamma. Buona notte.- dico prima di riagganciare.
Guardo fuori dal finestrino mentre il bus si muove veloce verso Milano.
Sento qualcuno sedersi al mio fianco e capisco trattasi di Harry visto il profumo.
Appoggia la testa sulla mia spalla e si addormenta pure lui come un bambino.
 
Arriviamo dopo un’ora in città e i ragazzi sono nel mio stesso albergo così sveglio lentamente Harry che non ne vuole sapere di muoversi.
  • Riccio siamo arrivati.- gli sussurro nell’orecchio e piano alza la testa sorridente.
Si alza in piedi velocemente andando a sbattere la testa nel porta borse sopra il sedile.
Inizio a ridere così tanto da svegliare Mark che vedendo la faccia dolorante di Harry ride insieme a me.
  • Si si, ridete voi due.- ci dice scendendo dal bus.
  • Chi viene in Piazza Duomo con noi?- urlano Niall e Josh appena scendiamo dal bus.
  • Andiamo Elly?- mi chiede Mark.
  • Sì, infondo sono solo le 2 di mattina. Una passeggiata ci stà bene.- gli dico prendendo il piccolo per mano avvicinandomi ai due.
  • Veniamo anche noi.- annunciano tutti così ci dirigiamo in centro facendo il meno rumore possibile vista l’ora ma vista l’euforia per il concerto dei ragazzi è impossibile.
Harry si avvicina a me e Mark mentre il piccolo mi chiede dove passerò l’estate.
  • Giugno in Italia, luglio in America con te, mamma e papà mentre agosto rimarrò a Londra. Perché?- gli chiedo stranita dalla domanda.
  • Per sapere se la mia sorellona passerà del tempo con me.- mi risponde mentre Harry mi prende per mano come se tutto fosse normale.
 
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Capitolo 23
*** Come passa il tempo!! ***


Ecco un altro capitolo subito dopo il 23!! Ahah ho aggiornato subito perché un paio di capitoli sono già scritti e poi questi li volevo pubblicare il 12 visto che era il mio compleanno ma non sono arrivata perciò li metto ora sperando che a qualcuno piacciano!!
Buona lettura Elly <3
 

 
 
Non ci credo ancora a cosa è successo!
Siamo incredibilmente già a metà giugno e domani iniziamo gl’esami io, Linda e Chiara.
I ragazzi sono in America per il loro tour, le ragazze sono in Inghilterra e le mie amiche sono al mare con i fidanzati e non torneranno prima del 17 visto che Linda ha l’orale mentre io e Kia l’abbiamo il giorno dopo.
 
Sono le 22 che mi suona il telefono mentre Kia e Li, che sono venute a dormire da me, si guardano e poi corrono sul divano vicino a me facendomi ridere.
  • Guardate che non possono essere i ragazzi! Stanno facendo un’intervista a Miami e lì sono le 16 quindi dubito.- dico guardando le mie amiche ridendo.
Rispondo al telefono e chiacchiero con Alice per 10 minuti ma poi andiamo tutte a letto.
 
Arriviamo a scuola e come da un po’ di giorni ci troviamo i paparazzi a seguirci come quando eravamo a Londra solo che ora non c’è Bob perché è in America.
  • Elena? Come si stà ad essere la ragazza di Harry dopo essere stata quella di Zayn?- chiede un giornalista beccandosi un’occhiataccia dalla mie amiche mentre io sorpasso tutti.
  • E tu Chiara con Niall come stai? Non hai mai pensato a tornare con Harry?- chiede un altro mentre noi passiamo facendo finta di niente.
  • E cosa ne pensate di tutte le minacce che ricevete da parte delle fan tramite web o di persona per strada?- chiede un altro attirando la mia attenzione.
Mi fermo e mi avvicino a lui sorridendo mentre le mie amiche mi guardano stupite e le telecamere si puntano su di noi.
  • Volevo ringraziare tutte quelle persone e fare loro i miei complimenti.- rispondo alla sua domanda.
  • E perché ringraziarle per le brutte parole?- mi chiede confusa un’altra giornalista.
  • Ha mai avuto il coraggio di augurare tutte quelle cose ad una persona che non conosce? Io personalmente no ma sembra che queste non se ne facciano un problema, quindi non me lo pongo io di certo. Quindi grazie per tutti quegl’insulti anche se ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Chi ci accetta sa che saremo sempre a loro disposizione, chi ci odia può continuare finchè vuole.- rispondo io per poi andarmene a fare l’esame con le mie amiche lasciando tutti di stucco.
  • Parole sante amica.- mi dice Chiara mentre batto il cinque soddisfatta a Linda.
 
Passiamo i due giorni seguenti a fare esami pratici e non abbiamo traccia dei nostri ragazzi. Sembrano spariti nel nulla e la cosa è strana visto che fino a due giorni fa comparivano ovunque…
 
È sabato sera e Kia e Linda sono da me mentre alle 21 sento suonare e visto che mio fratello è da Alessia devo andare ad aprire ma non riesco ad aprire completamente che qualcuno mi salta addosso.
  • Forza a vestirsi che si esce questa sera!!- urla felice Danielle staccandosi facendomi respirare.
  • Ciao biondina!- dice Eleanor salutandomi con un lieve abbraccio per poi raggiungere le altre in soggiorno.
Entrano subito Zayn e Perrie seguiti da Josh (a cui spiego la strada per arrivare da Linda), Louis e Liam che mi salutano con un bacio sulla guancia.
Noto che mancano il biondino e Harry così guardo gl’altri in cerca di spiegazione e con lo sguardo triste Liam mi indica la macchina parcheggiata fuori così mi avvio e apro la portiera del passeggero posteriore.
  • E voi due non venite neanche a salutare dopo 2 settimane che non ci si vede?- chiedo al mio amico e al mio (ormai da quasi 1 mese) ragazzo.
Silenzio.
  • Se ci sono problemi possiamo parlarne semplicemente in casa insieme, non vi pare?- chiedo vedendo che non si decidono a parlare.
  • Abbiamo visto il video dei giornalisti di due giorni fa…- parla il biondo.
  • Ci dispiace per tutto il casino che viene fuori ogni volta che vi avvicinate a noi.- finisce il riccio.
  • Ahahah guardate che questi insulti ci sono in giro da ormai gennaio.- dico loro ridendo sollevata. Se è solo questo il problema.
  • Per un insulto non è mai morto nessuno, se questo da problemi a voi ne possiamo parlare ma a noi non interessa…- continuo attirando la loro attenzione.
  • Per noi non è un problema ma non vogliamo vi trattino così!- dice arrabbiato Harry.
  • Da quando abbiamo parlato al giornalista sono cambiate molte cose, nessuno di noi riceve così tante critiche o insulti. Passiamo delle giornate perfettamente normali.- dico cercando di tranquillizzarlo.
  • Di sicuro ci sono paparazzi anche nel cespuglio qui di fronte.- dice Niall guardando fuori dal finestrino oscurato.
  • E allora andiamo a divertirci che è meglio.- dico scendendo dalla macchina mentre loro due si decidono a scendere e mentre Niall si affretta ad andare da Kia rimango sola con Hazza.
Si avvicina a me ma mentre mi avvio per entrare in caso mi prende per i fianchi facendo combaciare i nostri corpi e mi abbraccia.
  • Mi sei mancata…- mi sussurra nell’orecchio.
  • Mai quanto tu a me!- gli rispondo per poi baciarlo a stampo sorridendo ma lui approfondisce il bacio ed inizio a sentire le solite farfalle nello stomaco. che mi provoca, agitarsi.
Intreccio le mie mani dietro la sua testa e quando ci stacchiamo siamo senza fiato.
Appoggia la fronte alla mia e con le mani intrecciate entriamo in casa dove tutti sono sul divano.
 
  • Ma non dovevamo uscire?- chiedo a Dan non capendo.
  • Nessuno ne ha voglia così guardiamo un film se non è un problema.- mi chiede sorridente.
  • Ok, allora prendo coperte e preparo i pop corn.- dico dirigendomi in cucina con Harry al seguito.
  • Come posso aiutarla, my lady?- mi chiede felice come un bambino.
  • Puoi andare in camera mia a prendere le coperte se vuoi…- gli dico ridendo.
  • Ok.- gli spiego dove sono e sparisce in corridoio.
Nel frattempo io preparo i pop corn e quando ho finito lo vedo tornare con le coperte tutto sorridente.
Ma poi mi ricordo di tutti i poster, libri, cd e immagini loro sparse per la mia camera così diventò bordò battendomi una mano sulla fronte.
  • È una cosa dolcissima, non avrei mai pensato che la camera di una directioner potesse essere così.- dice baciandomi per poi andare a raggiungere gl’altri prendendomi per mano.
 
Passiamo la serata così, tra risate e film fino a quando tutti ci addormentiamo a coppie in soggiorno.
Quando mi sveglio l’orologio segna le 7 così mi rigiro tra le braccia di Harry cercando di dormire ma sento delle voci in terrazzo.
Esco a vedere e trovo Perrie e Zayn che chiacchierano del più e del meno, cerco di tornare dentro silenziosamente ma si accorgono di me e m’invitano a restare così mi siedo vicino a Perrie.
  • Allora, mi spiegate perché non siete in America con il vostro tour e tu perché non sei in Inghilterra con le Little Mix?- chiedo curiosa.
  • Pensavamo di dover raccogliere i vostri pezzi per colpa delle offese ma ci siamo sbagliati.- dice Zayn in imbarazzo guardandosi le scarpe.
  • E poi passeremo tutti quanti il mese di luglio in America e vogliamo che voi veniate con noi!- aggiunge Perrie sorridente.
  • E poi a tutti serviva una pausa.- dice una voce assonnata dietro di me così mi giro e Harry mi sorride.
Si siede per terra davanti ai miei piedi appoggiando la testa alle mie gambe.
  • Comunque io sono tutto il mese in America dopo gl’esami ma devo fare da baby sitter a Mark mentre i miei se ne vanno in giro per la luna di miele.- dico ai tre.
  • Beh ma puoi portarlo da noi!- dice Zayn.
  • Ahahah così va a finire come il 19 maggio che non voleva dormire? No grazie.- dico ridendo contagiando tutti.
  • Vedremo come risolvere il tutto. Ma almeno a delle premiazioni dovete venire!- dice Harry
  • Vedremo…- dico io guardando il cielo azzurro.
 
Abbiamo passato tutte quante gl’esami a pieni voti e io e Kia abbiamo anche passato quello di specializzazione in inglese. *-*
Ed oggi partiamo per Los Angeles per i Teen Choice Awards 2013.
I ragazzi sono già lì con le Little Mix, mentre io, Kia, Li, Dan e Ele siamo a New York perché i miei hanno passato un mese e mezzo qui… infatti la metà di agosto è arrivata come nulla.
All’aereo porto saluto i miei genitori e il piccolo Mark visto che tornano in Inghilterra mentre noi li raggiungiamo solo domani.
 
Arriviamo a LA nel giro di poche ore ma scese dall’aereo non sappiamo dove andare infatti dovrebbero esserci una guardia del corpo che non c’è!!
  • Come ci arriviamo in albero se non ci vengono a prendere?- chiede Linda scavolata.
  • Cerchiamo in internet…- le rispondo ridendo della stupidata.
Ci guardiamo in giro ma non c’è nessuno che conosciamo ma un signore attira la mia attenzione.
O meglio, il suo cartello mi attira.
  • Ragazze, ho risolto il problema. Possiamo andare.- dico alle mie amiche che mi guardano confuse così indico loro il cartello e leggendolo oltre a capire si mettono a ridere così ci avviciniamo all’uomo.
 

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Capitolo 24
*** Los Angeles!! ***


 
“Spinning top, ragazze! Benvenute a LA!!” ecco cosa dice il cartello dell’uomo che ci sorride presentandosi come Richard.
Ci fa salire in una limousine bianca con i vetri oscurati e ci porta fino all’entrata di un albergo a 4 stelle nel centro della città.
Ad aprirci la porta è un uomo vestito di tutto punto che ci porge la mano aiutandoci a scendere dalla macchina, molto cortesemente.
L’hotel si chiama “Four Season” e devo dire che sembra un’isola paradisiaca ma non è difficile da immaginare conoscendo i ragazzi, visto che sono qui per la metà del loro tempo.
http://www.booking.com/hotel/us/four-seasons-los-angeles-at-beverly-hills.html?aid=348015&label=hotel-251003_T-2_Pool-it_Slice-99999&utm_source=tripad&utm_medium=SPPC&utm_content=images&utm_term=hotel-251003&lang=it&utm_campaign=IT&trip=UkF8VAreApsAAHa8TNoAAAAV
 
  • Beh io dico di andare a fare un giro per la città aspettando questa sera.- propone Danielle mentre entriamo nella hall dell’hotel e vengono ad aiutarci con le valigie piene di vestiti.
  • Io ci stò ma prima vado a cambiarmi perché stò morendo di caldo con i jeans lunghi.- le rispondo facendomi aria con il biglietto dell’aereo.
  • Già, peccato che a New York stesse piovendo altrimenti avremmo potuto fare le ultime foto.- dice amareggiata Linda.
  • Non smetterò mai di ringraziare quel giorno che hai deciso di venire con noi a Londra.- le dico abbracciandola di colpo felice.
  • È stata la decisione più giusta che io potessi mai fare in tutta la mia vita.- mi risponde lei ricambiando il mio abbraccio.
 
Andiamo a chiedere delle nostre stanze prenotate dai ragazzi e scopriamo che sono le loro solo quando ci mettiamo piede.
Niall e Josh sono in camera insieme così come Louis con Liam, Harry con Zayn e Perrie, così ci dividiamo tutte e io sarò l’unica sola visto che sia i One Direction che le Little Mix sono a fare meet&great con le proprie fan prima di ripartire per l’Inghilterra.
Ci mettiamo d’accordo che la prima pronta sarebbe andata a chiamare le altre.
 
Apro la porta e scopro essere un mini appartamento con camere da letto personali, soggiorno e cucina e persino due bagni (uno per camera).
Sono le 13 e la mia pancia brontola, così mi reco nella cucina a aprendo il frigo mi mangio uno yogurt anche se probabilmente andremo a mangiare tutte insieme.
Cerco la camera di Harry per cambiarmi, così apro tutte le porte fino ad arrivare nella zone notte ma la prima camera che trovo è quella di Zayn e Perrie, dove noto le valigie già pronte ai piedi del letto.
Quando entro nella camera del mio ragazzo trovo vestiti ovunque, il letto è disfatto e il caos regna sovrano.
Appoggio la mia valigia vicino al letto e chiamo Paul, sicura che almeno lui non è con le sue fans. Ahahah.
  • Biondina dimmi tutto?- mi risponde come ormai d’abitudine.
  • Ciao. Non per romperti le scatole ma i ragazzi questa sera tornano con il nostro stesso volo?- gli chiedo prendendo la valigia vuota di Harry posizionandola sul letto completamente aperta.
  • Certo che sì. Iniziano il red carpet alle 18:30, si esibiscono, partecipano alla serata, passiamo a prendere le valigie in albergo e alle 4 abbiamo il volo per Londra. E il tempo che abbiamo è giusto contato, avevi qualche dubbio per caso?- mi chiede ridendo.
  • No no. È solo che siamo appena arrivate in albergo e mi chiedevo, vista l’organizzazione di Harry, se c’è bisogno che gliela prepari io la valigia.- gli rispondo guardandomi intorno cercando un punto in cui iniziare.
  • Quel ricciolino fa sempre tutto all’ultimo minuto. Ahahah se ti è possibile fai tu altrimenti rischiamo di perdere l’aereo.- mi dice tra una risata e l’altra.
  • Allora ho fatto bene a chiamarti per chiedertelo.- gli rispondo ridendo a mia volta.
  • Grazie al cielo ci siete voi ragazze, non sai quante volte l’ho preparata io la loro valigia. A proposito, questa sera Richard passa all’hotel a prendervi alle 18, ok?- mi avverte.
  • Ok, allora vado altrimenti non arrivo a fare tutto in tempo. Ci vediamo questa sera.- gli dico per poi riagganciare.
 
Metto la playlist del mio cellulare a tutto volume e la prima canzone è BSE, inizio a raccogliere tutte le cose di Hazza mettendole sul letto per poi piegarle e metterle in valigia.
Per fortuna in viaggio non compra niente altrimenti ce ne vorrebbe un’altra.
La musica si ferma un attimo e poi riprende, segno che mi è arrivato un messaggio.
“I miss you my Darling!! :(“
“I miss you too <3” rispondo subito sorridendo vista la dolcezza di questo ragazzo incredibile.
Sento la porta sbattere così spengo la musica ed esco.
Appena metto piede in soggiorno vengo travolta da Jesy, Jade e Leigh-Anne in un abbraccio soffocante.
  • Ragazze volete soffocarmi?- chiedo ridendo mentre loro si allontanano.
  • Elly da quanto tempo non ci vediamo?- mi chiede Jesy.
  • Direi più o meno un mese…- dico contando mentalmente i giorni.
Ho conosciuto le Little Mix al completo grazie a Perrie perché sono venuta a LA a trovarla all’inizio di luglio ma purtroppo poi non ci siamo più viste ma solo sentite.
Mi sono affezionata subito a queste ragazze! Jade con la sua dolcezza, Jesy con la sua forza e Leigh con la sua simpatia ti travolgono come un uragano di felicità.
  • In effetti è un bel po’ di tempo che non vedo ne voi ne i ragazzi di persona!- dico ripensandoci.
  • Già, troppo direi.- dice Perrie venendo ad abbracciarmi.
Sospiro felice di vederle dopo tanto visto quanto mi sono mancate e non vedo l’ora di rivedere i ragazzi; non vedo neanche loro da un mese, tranne Harry che l’ho visto due settimane fa perché è venuto a New York a trovare me e Mark.
Perrie si stacca dall’abbraccio sorridente ma quando bussano alla porta e va ad aprire smette di sorridere.
  • Ragazze dobbiamo andare. Avete un’incontro con le fans e se vogliamo essere puntuali nel ritorno dobbiamo partire subito.- dice il loro manager mentre le altre tre si alzano dal divano dove si erano appena sedute.
Saluto tutte con un bacio sulla guancia e un sorriso, e non appena escono torno in camera e finisco la valigia di Harry chiudendola.
Apro la mia e prendo i vestiti per uscire con le altre. Vado in bagno e mi preparo.
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Appena esco bussano così vado ad aprire e mi trovo davanti le mie amiche, prendo il cellulare che metto in tasca ed usciamo tutte 5 insieme.
 
Andiamo a mangiare in un fast food per essere più veloci e non appena finiamo di mangiare usciamo pronte al divertimento.
È una giornata di sole e molti vanno in giro chiacchierando allegri, sembra quasi che nessuno abbia fretta e che siano tutti rilassati.
Incontriamo anche delle fans che ci fermano per una foto o una chiacchierata e noi ci fermiamo volentieri anche perché tutte ci sorridono gentili.
Ci fermiamo anche a fare foto tra noi e fare un po’ di shopping comprando anche i vestiti per partecipare alla serata in arrivo.
Quando guardo l’ora mi accorgo che sono le 16 così corriamo tutte in albergo per prepararci e abbiamo solo due ore per fare tutto; appena apro la porta della camera mi suona il cellulare ed è Harry però non rispondo altrimenti non arrivo puntuale……

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Capitolo 25
*** Un Ti Amo sincero!! ***


Volevo pubblicare per il giorno di Natale ma mi sono persa per strada ahahah così per farmi prdonare troverete due capitoli ;) sempre che interessi a qualcuno!!
Buona lettura!! Elly <3


 
Faccio la doccia più velocemente possibile e in neanche 10 minuti ho finito così esco con l’asciugamano e decido velocemente cosa mettere.
Prendo i vestiti al volo e me li porto in bagno per accelerare le cose.
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Sono le 17:45 quando sono finalmente soddisfatta del risultato ed esco dal bagno per chiudere i vestiti usati nel pomeriggio in valigia prendendone altri pronti per il ritorno a casa. Ci cambieremo prima di salire in aereo così li metto in una borsa che poi lascerò in camera, come mi ha detto di fare Paul.
 
Esco dal mini appartamento, vedo che le altre escono nello stesso momento e appena ci vediamo scoppiamo a ridere per la scena.
  • Cavolo! Devo chiamare Harry!- dico battendomi una mano sulla fronte prendendo il cellulare.
Vedo le facce preoccupate delle altre e tutte estraggono i cellulari.
  • Anche a voi hanno telefonato i ragazzi?- chiedo alle altre mentre mi guardano facendomi di sì con la testa.
Ognuna chiama il proprio fidanzato mentre siamo in ascensore.
  • Amoreeee!!!- sento urlare Harry al telefono a tal punto che devo spostare il cellulare dall’orecchio.
  • Ciao riccio, scusa se non ti ho risposto ma ero in ritardo nel prepararmi. Come posso esserti utile?- gli chiedo dolcemente.
  • Cos’è? Non posso più chiamare la mia ragazza solo perché mi manca?- mi chiede lui facendomi ridere anche se capisco dalla voce che qualcosa non va.
  • Scusa, non dubitavo di questo ma dalla tua voce direi che c’è qualcosa che non va…- gli faccio notare nervosa.
  • Beh ecco. Ti ho chiamato per dirti che ci hanno chiesto una cosa i manager.- dice girandoci intorno così sto al suo gioco.
  • Ok, se non devo più venire dimmelo tranquillamente.- gli dico.
  • Nonono non è questo! Tu devi esserci.- risponde in fretta.
  • Ma ci hanno chiesto se potete sfilare con noi sul red carpet invece che entrare semplicemente ed andare a sedervi.- mi dice sussurrando che lo sento a mala pena.
  • Ok, e come mai questa decisione improvvisa?- gli chiedo uscendo dall’ascensore mentre noto le mie amiche sbiancare ricevendo la notizia.
  • Naturalmente noi faremo le foto come gruppo musicale ma poi ognuno farà la sua presenza con la propria fidanzata. Siete molto fotografate con le fan e questo piace molto alla gente perciò vogliono farvi conoscere, sempre se non è un problema.- mi spiega lui mentre Richard ci apre la portiera della limousine per farci salire.
  • Posso darti una risposta quando ci vediamo?- gli chiedo non sapendo che altro dire.
  • Certo che sì, solo non scappare. Se non vuoi dimmelo semplicemente. Ciao amore a tra poco.- mi dice per poi riagganciare.
Guardo le mie amiche mentre la macchina si avvia e tutte riagganciano ai propri fidanzati.
  • Che si fa?- chiede Linda.
  • O tutte o nessuna?- propone Dan facendoci ridere mentre tutte siamo d’accordo con lei.
  • Beh Linda, questo è sempre stato il tuo sogno no? Il red carpet. Per me va bene.- dico io guardando Linda sorridermi.
  • Allora è un sì per tutte direi.- dicono Kia e Eleanor insieme mentre arriviamo e la macchina si ferma.
 
Qualcuno ci apre lo sportello ed io sono la prima a scendere. Quando siamo tutte scese la limousine riparte e noi ci troviamo in mezzo alle telecamere e i fotografi.
  • Siamo appena state lasciate direttamente sul red carpet ragazze.- annuncio sottovoce alle mie amiche mentre vedo Linda emozionarsi dalla felicità.
Le stringo la mano e mentre lei ricambia la stretta sorridiamo ai flash e ci avviamo lungo il tappeto di fronte a noi.
 
Molte persone ci chiamano da una parte all’altra fino a quando poco più avanti a noi scorgo le Little Mix che sorridendo mi salutano con la mano felici.
Ci avviciniamo ad alcuni giornalisti e rilasciamo delle piccole interviste rispondendo a delle domande, alcune più assurde di altre.
Arriviamo a metà del red carpet e vediamo Josh venirci incontro, ci saluta calorosamente con un sorriso e dopo aver dato un bacio a Linda la prende per mano e se la porta più avanti mentre noi quattro rimaniamo lì a fare foto su foto.
 
Sono ormai le 19 quando veniamo raggiunte da Perrie che si ferma a fare foto con noi e poi arrivano pure i ragazzi tutti sorridenti verso di noi.
  • Siete favolose ragazze.- dice Perrie sottovoce.
  • Mai quanto voi e poi noi qui non centriamo nulla.- le rispondo facendola sorridere.
  • Invece ve la siete cavata benissimo da sole e siete state bravissime per essere la vostra prima volta sul red carpet.- mi risponde per poi andare verso Zayn facendomi l’occhiolino.
Sento una mano poggiarsi sul mio fianco destro e capisco che Harry è arrivato ma non ho il tempo di girarmi che tutte le mie amiche spariscono col proprio fidanzato.
Mi lascia un bacio sulla guancia scatenando molti flash mentre io mi sento in imbarazzo e arrossisco di colpo.
  • Mi sei mancata.- sussurra al mio orecchio mentre, senza lasciare la presa sul mio fianco si dirige sempre più verso l’entrata fermandosi ogni tanto per delle foto.
  • Harry Elena possiamo farvi delle domande?- urla un giornalista tutto d’un colpo facendo avvicinare Harry.
  • Certo, chieda pure.- risponde cortesemente Harry tenendomi stretta. Come se potessi scappare in mezzo a tutto questo caos.
  • Siete davvero innamorati come fate vedere o è solo una sceneggiata per i paparazzi?- chiede uno.
  • Stiamo insieme dall’1 giugno, direi che si può rispondere da solo alla domanda.- risponde Harry facendomi quasi ridere anche se mi trattengo.
  • Sapete già come potrebbe essere un vostro futuro insieme? In che campo vorresti lavorare Elena?- mi chiede una signora gentilmente.
  • Chi lo sa cosa ci riserva il futuro? Per il momento stiamo benissimo insieme, abbiamo molta intesa e spero questo duri per molto, molto tempo. Per quanto riguarda un mio lavoro, beh avendo studiato moda lavorare in quel settore non sarebbe male.- rispondo sorridendo.
  • E vorresti avere dei bambini con Harry?- chiede uno pelato.
Io e Harry scoppiamo a ridere a questa domanda e lascio rispondere lui.
  • Sarebbe un sogno che diventa realtà avere dei bambini, soprattutto con Elena ma credo siamo troppo giovani per pensare già a questo.- risponde guardandomi come per chiedere conferma.
  • Già, infondo vi immaginate dei piccoli Styles che corrono qua e la per il palco?- aggiungo io ridendo insieme a tutti gl’altri.
Non ci chiedono altro così salutiamo e finalmente entriamo mano nella mano nello studio.
Appena dentro tiro un sospiro di sollievo e sento lo sguardo di Harry addosso così alzo la testa e lo guardo negl’occhi.
Sembra preoccupato dalla mia reazione ma l’unica cosa che riesco a fare è abbracciarlo forte cercando di recuperare tutto il tempo perso nelle settimane in cui non ci siamo visti.
Stringe la presa appoggiando le mani sulla mia schiena e nascondendo il viso nei miei capelli come suo solito fare quando stà per piangere oppure è nervoso.
Sento un suo singhiozzo così lo abbraccio più forte fino a quando non sussurra tre parole che mi sorprendono.
  • Ti amo Elena.- sussurra e sembra quasi non voglia farsi sentire.
Da quando stiamo insieme nessuno dei due aveva accennato a quelle parole, mentre quando stavo con Zayn erano venute fuori più semplicemente.
Però il rapporto che ho con Harry è completamente diverso, oltre essere il mio ragazzo è il mio migliore amico.
Però nessuno di noi due era pronto a dirle, non così sinceramente.
Sò che con Harry sono veramente felice e non posso stare senza di lui, infatti queste settimane sono state un’agonia e il tempo non passava più.
Neanche l’affetto immenso che provo per Mark può competere con questo e un po’ mi spaventa ma preferisco rischiare e farmi male che restare ferma a soffrire per niente.
  • Ti amo anch’io Aroldo dei miei stivali.- dico senza rendermene conto fino a quando non lo sento ridere.
  • E così mi chiamo Aroldo ora?- mi chiede allontanandosi quel tanto da potermi guardare negl’occhi senza doversi staccare da me.
  • Non è colpa mia se a volte collego la lingua al cuore invece che al cervello.- gli rispondo facendogli una pernacchia come una bambina.
Lui mi sorride dolce e poi si china per baciarmi.
All’inizio è un bacio casto ma diventa sempre più intenso fino a quando sentiamo un colpo di tosse vicino a noi e staccandoci notiamo i nostri amici guardarci ridendo.
 
  • Andiamo a sederci che è meglio ragazze.- dice Linda cercando di trascinarmi via da Harry che mi abbraccia senza lasciarmi andare.
  • Hazza, per favore. Voi dovete andare a prepararvi e noi dobbiamo cercare i nostri posti.- lo rimprovera lei facendomi ridere.
Non è una tipa che da ordini e si vede che in realtà vorrebbe stare con Josh ma fa di tutto per andare via così sciolgo la presa di Harry e dopo avergli lasciato un bacio sulla guancia mi allontano con Linda.
  • In bocca al lupo per l’esibizione ragazzi!- urlo per farmi sentire mentre mi allontano facendo ridere sia loro che le mie amiche a fianco a me.
 
Arriviamo nei posti a noi segnati e ci troviamo le Little Mix sedute dietro, Ed Sheeran vicino a me e Rihanna davanti.
Non riuscirò mai ad accettare il fatto che sono circondata da persone importanti e famose come loro.
Appena Ed mi vede viene ad abbracciarmi sorridente.
Harry me l’ha presentato il mese scorso quando eravamo tutti e tre a New York e devo dire che è una persona stupenda.
Oltre a comporre canzoni stupende è veramente simpatico ed è stato gentilissimo con me fin dall’inizio; mi ha anche detto che Harry lo tormentava parlandogli di me quando ancora non stavamo insieme.
Ormai lo considero un caro amico e quando avevamo tempo andavamo a mangiare un gelato insieme a New York.
Appena ci sediamo tutte le luci si abbassano e lo show ha inizio mentre i presentatori introducono i ragazzi e tutti applaudono.
 
 
 

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Capitolo 26
*** Svelato il segreto!! ***


Spero di averti accontentata Kia!! spero il capitolo ti piaccia ;)



La melodia di BSE rimbomba ovunque e subito i ragazzi fanno la loro comparsa sul palco e si sentono le urla di alcune fan.
Le loro voci escono divine come sempre, chiudo gl’occhi e ritorno al momento in cui li sentii cantare per la prima volta GBY.
Sorrido come un’ebete mentre la canzone finisce e i ragazzi spariscono ringraziando il pubblico che applaude calorosamente.
Mi alzo insieme a Dan e andiamo nel back-stage a congratularci ma quando arriviamo da loro i sorrisi sono spariti.
  • Che succede ragazzi?- chiede confusa la mia amica andando ad abbracciare un Liam molto triste.
  • È stata la peggior esibizione di sempre!- esclama lui arrabbiato.
  • E perché mai? Siete stati fantastici come sempre!- gli dico andando a sedermi vicino a Tommo.
  • Abbiamo stonato e sbagliato alcune parole. In diretta mondiale per di più.- dice disperato Niall.
  • Ma fatemi il piacere! Siete stati strepitosi sia per noi che per tutte le fans che vi seguono e vi hanno guardato questa sera.- dico sorridente mentre mi guardano male tutti e cinque.
  • Calcolate che avete cantato per 2 mesi tutti i giorni, che cosa pretendete dalla vostra voce?- dice Danielle.
  • Anche questo è vero.- ammette Zayn.
  • Alziamo il sedere e andiamo a seguire il resto della serata, che è meglio!- dico alzandomi e dirigendomi verso le scale per tornare in sala.
Passo vicino a Harry e lo prendo per mano trascinandolo con me e lui non oppone resistenza.
Arriviamo ai nostri posti e ci sediamo vicino alle nostre amiche, mentre Zayn si va a sedere vicino a Perrie.
In quel momento sul palco ricordano un grande artista, Cory, scomparso da poco.
Harry prende la mia mano tra le sue cercando il conforto che non gli nego e i suoi occhi diventano lucidi.
Poco dopo tutta la sala applaude al discorso di Lea, chi lo conosceva come amico, chi come artista o chi come me, aveva passato anni a guardare le puntate di Glee ammirandolo come idolo.
 
La serata continua con molte premiazioni e arriva il momento i cui i ragazzi vengono premiati, così dopo l’abbraccio di gruppo salgono sul palco.
  • Bè ragazzi, complimenti!!- dice il conduttore mentre i ragazzi gli stringono la mano e Lou inizia a fare stupidaggini con il premio.
  • Non possiamo credere di essere arrivati fino a qui. Non possiamo fare a meno di ringraziare le nostre fan che ci sostengono sempre.- dice al microfono Liam.
  • Un applauso ai One Direction!!- dice la conduttrice mentre tutta la sala applaude e i ragazzi scendono dal palco.
  • Ragazzi! Che fretta rimanete un altro po’ qui. Abbiamo delle domande per voi.- li ferma il conduttore mentre portano 7 sedie sul palco dove si recano i ragazzi e la presentatrice.
Tutti nello studio si guardano confusi, non era mai successo che alla premiazione dei Teen Choise Awards si parlasse sul palco.
  • Come tutti ben sapete, le vite private di questi ragazzi sono ben poco private.- dicono mente tutti iniziano a ridere, comprese noi ragazze.
  • Insomma, nessuno sa con precisione come sono nate le vostre relazioni e noi siamo tutti molto curiosi. Vi va di raccontarcele?- chiedono i presentatori.
  • Inizio io!!- urla Louis alzandosi in piedi alzando le mani come un bambino in classe per poi risedersi.
Tutta la sala inizia a ridere.
  • Tutti sanno che io ed Eleanor ci siamo conosciuti perché Harry è una amico comune e non smetterò mai di ringraziarlo per averci fatti conoscere.- dice per poi sorride alla mia amica che subito finisce obbiettivo di alcune delle luci stroboscopiche in sala.
  • È stato semplice conquistarla?- gli chiede la conduttrice sorridente.
  • Ahahah magari!! Siamo usciti in gruppo un paio di volte e non ci potevamo sopportare a vicenda. Una sera però, ho preso coraggio e le ho chiesto un appuntamento che, a mia sorpresa, ha accettato.- continua Tommo facendo ridere Lucy Hale (conduttrice).
  • Perché la diretta interessata non viene qui e ci racconta la storia?- chiede Darren Criss (conduttore) mentre vengono portate altre 5 sedie sul palco.
La mia amica si alza timidamente mentre Louis le sorride raggiante quando lei li raggiunge e si siede sulle sue gambe invece che sulla sedia.
  • Beh, che dire? Siamo usciti un paio di volte e abbiamo scoperto di avere molte cose in comune; non mi ci è voluto molto a capire che mi stavo innamorando di lui sempre di più…- dice Eleanor imbarazzata.
  • Ma che carini!! E siete conosciuti come Eleounor se non sbaglio…- dice Lucy mentre sul grande schermo dietro passano alcune foto della coppietta felice.
  • Liam, tu che ci racconti?- chiede Darren.
  • Danielle è più brava a raccontare queste cose quindi sarà lei a parlarne.- ammette lui facendo ridere Dan che lo raggiunge abbracciandolo.
  • Noi ci siamo conosciuti negli studi di X-Factor. All’inizio eravamo solo conoscenti per poi iniziare a conoscerci e diventare amici. Anche noi abbiamo iniziato a frequentarci appena ha finito il programma e anche durante il tour siamo rimasti molto vicini..- racconta Danielle.
  • Siete felice di quanto accaduto fra voi?- chiede Lucy.
I miei due amici si guardano negl’occhi per poi annuire sorridenti.
  • La coppia conosciuta come Payzer, signore e signori.- annuncia Darren mentre le foto passano sullo schermo.
Il presentatore guarda Zayn e lo incita a raccontare la sua storia mentre Perrie sale sul palco richiamata dal fidanzato.
  • Vorremmo sentire la versione sia della prima vostra relazione e anche della seconda; dopo che sei stato con Elena. Sempre se non ti dispiace e se a Harry e Perrie non da fastidio naturalmente.- chiede Lucy mentre Perrie sorride facendo segno che non importa facendomi l’occhiolino e Harry alza le spalle noncurante della situazione anche se si vede essere nervoso.
  • Beh la prima volta che siamo usciti è stata una passeggiata al parco con un gelato in cui mi sono divertito molto. Lei mi aveva detto di essersi divertita ma in realtà si era annoiata a morte ma naturalmente, l’ho scoperto da delle interviste.- afferma Zayn mentre Perrie si mette a ridere.
  • Però, siamo usciti altre volte a cena o anche al cinema e l’interesse tra noi è aumentato. Quando ci hanno scattato le prime foto in cui ci baciavamo entrambi abbiamo negato la storia perché non eravamo pronti.- continua Perrie.
  • Ma alla fine ha vinto la scintilla nata tra voi, giusto?- chiede Darren mentre i due sorridono complici.
  • E dopo esservi lasciati ti sei messo con Elena. Cosa è successo?- chiede curiosa Lucy mentre tutti (anche i ragazzi) si girano verso Zayn.
Diventa rosso per l’imbarazzo e la cosa mi fa ridere ma sono l’unica con questa reazione e Ed mi guarda e ride insieme a me.
  • Si vede che ha un debole per le bionde con occhi azzurri.- interviene Louis facendo ridere tutti.
  • Non so cosa sia successo sinceramente, ma non mi pento del tempo che ho passato con lei. Quando poi ci siamo lasciati è stata lei a farmi tornare con Perrie e la ringrazio per avermi fatto aprire gl’occhi.- ammette lui mentre io gli sorrido alzando gl’occhi al cielo.
  • E la seconda volta è stata quella buona si potrebbe dire.- conclude Perrie.
  • Ecco qui Zerrie. Allora irlandese!! È il tuo turno.- dice il presentatore facendo ridere tutti mentre vicino a me Kia si alza e va a sedersi in braccio a Niall.
  • Questa storia non l’ha sentita nessuno amico! Vogliamo i dettagli!- gli dice Liam facendo incuriosire tutti.
  • Tutto è iniziati il 19 maggio arrivata all’arena di Verona. Credo che lì fossi già cotto di lei ma non volevo ammetterlo a me stesso. L’amore mi spaventava e non mi sentivo pronto. Quindi le ho parlato facendo finta di niente ma quando poi lei ha aiutato Lou con le preparazioni era impossibile resistere.- ammette Niall mentre Kia lo guarda persa nel suo sguardo.
  • Quando abbiamo lasciato l’Italia mi sono sentito morire. Non sapevo quando l’avrei rivista così alla prima pausa che abbiamo avuto il 25 maggio sono salito sul primo aereo e sono andato a casa sua facendomi spiegare dove fosse da Elena. Quando mi ha aperto la porta è rimasta sorpresa dal fatto che fossi io con un mazzo di rose rosse in mano.- dice facendo ridere tutti mentre il rossore sulle sue guance diminuisce.
Sono tutti rapiti dalla sua storia e in sala c’è il silenzio di quelle persone interessate e anche di alcune fan infondo alla sala che alla fine di ogni racconto applaudono felici per i propri idoli.
  • Siamo usciti a cena insieme e quando l’ho riportata a casa non ho resistito e l’ho baciata. Mi aspettavo quasi che si tirasse indietro ma non è stato così, anzi. Le ho chiesto se le andava di provarci nonostante tutto e con le lacrime agl’occhi mi ha risposto un semplice sì che mi ha cambiato la vita.- termina lui.
  • Mi ha promesso che nonostante la distanza avrebbe fatto di tutto per stare con me e così è stato. Infatti eccoci qui insieme e poi dai, come si fa a dire di no a degli occhioni blu come i suoi.- interviene Chiara facendo ridere tutti mentre si asciuga alcune lacrime che non è riuscita a contenere.
  • E le fan come vi chiamano?- chiede curiosa Lucy.
  • Kiall.- dicono loro in sincrono facendo ridere tutti.
  • Elena! Manchi solo tu, perché non ci raggiungi?- mi chiede Darren mentre la luce si accende sopra di me.
  • Vedi di non romperti una caviglia a salire le scale con quei tacchi…- mi sussurra Ed mentre mi giro a guardarlo e scoppio a ridere lasciandogli una leggera sberla sul braccio.
  • Così non mi aiuti di certo!- gli rispondo mentre mi alzo accorgendomi che tutti i sguardi sono su di noi.
Mi avvio verso il palco e quando arrivo infondo alle scale Harry mi raggiunge offrendomi un braccio per sostegno.
  • Che poca fiducia avete voi due nel mio saper camminare.- gli dico afferrando il suo braccio mentre lui mi sorride.
  • Ho solo poca fiducia nelle tue scarpe.- dice lui mentre si siede sulla sua sedia e io su quella accanto a lui e afferra la mia mano intrecciando le nostre dita.
  • Harry di solito le tue storie sono quelle più chiacchierate. Come ti senti a sapere che su molti giornali appari con molte ragazze diverse?- gli chiede delicatamente Lucy mentre lui si irrigidisce stringendo la presa sulla mia mano.
  • Se esco con un’amica subito partono voci che ci frequentiamo in una storia segreta. Non è affatto carino dire queste cose soprattutto perché io la ragazza c’è l’ho. Ringrazio il fatto che Elena non si arrabbi per queste cose altrimenti non immagino quante volte mi avrebbe già mollato.- ammette Harry facendo ridere tutti.
  • E come l’hai conquistata?- gli chiede Darren facendomi l’occhiolino.
  • Quando eravamo in Italia ci siamo riavvicinati dopo una brutta lite e l’ho rivista dopo un bel po’ di tempo in cui non ci siamo parlati perché sono uno stupido.- ammette arrossendo leggermente.
  • È stato molto a mio favore anche il fatto che Mark mi adora. Quando però siamo ripartiti è stato difficile anche se ci sentivamo tutti i giorni come amici ma era strano. Poi il 31 maggio eravamo a Londra e l’ho incontrata per strada cosi siamo andati al cinema insieme.- racconta mentre mi ritornano in mente le scene del film horror visto.
Inizio a ridacchiare tra me e me mentre Harry mi lancia un’occhiataccia.
  • Credo che quelli siano stati i 90 minuti più lunghi di tutta la sua vita, no Harry?- gli chiedo mentre tutti si mettono a ridere.
  • Devo sul serio ricordarmi di non guardare film horror con lei. Ogni volta perdo 10 anni di vita mentre lei se ne sta lì a ridere e mangiare pop corn anche nelle scene disgustose.- dice lui disgustato.
  • Tralasciando questo, dopo il cinema siamo usciti a cena e poi l’ho accompagnata a casa. Il giorno dopo ho incontrato Vanessa con Mark che mi hanno invitato da loro e ne ho approfittato passando il tempo con lei a sua insaputa. Prima di andarmene il pomeriggio l’ho baciata e me la sono svignata ma non ci è voluto molto che mi trovasse e le ho fatto la proposta con un mazzo di fiori in mano.- continua lui orgoglioso delle sue parole.
  • Si vanta sempre di come sono caduta ai suoi piedi senza neanche sapere che ero innamorata di lui da molto prima.- dico io mentre Perrie si mette a ridere conoscendo la storia.
  • Credo Perrie ne sappia di più di te Harry. Come hai capito di essere innamorata di lui Elena?- chiede Darren mentre tutti ridono e Harry mi guardo sconcertato.
  • Credo sia cominciato tutto quando abbiamo litigato e non ci siamo più parlati per un bel po’ e Perrie mi è stata vicina nonostante gl’impegni. Infatti sono stati proprio lei e Zayn ad iniziare a chiamarci Harena all’insaputa di Harry.- affermo io battendo il 5 ai miei due amici mentre sghignazziamo della reazione del mio ragazzo.
Tutta la sala applaude mentre sullo schermo passano foto di noi dieci tutti insieme, tra ragazze, tra ragazzi, a coppie e chi più ne ha più e metta.
  • E cosa ne pensate tra di voi delle vostre coppie?- ci chiede Lucy mentre tutti si guardano senza voler rispondere.
  • Nessuno vuole giudicare, vorremmo solo sapere come apparite tra di voi senza telecamere.- continua Darren.
  • Se non parate voi ci penso io! Allora: Elounor sono la classica coppia in intesa che si scambia battutine continuamente, Payzer sono sdolcinati a volte da diabete, Zerrie si stuzzicano sempre e a volte Perrie se ne viene fuori con il fatto di aver vinto X-Factor, facendo ridere tutti i presenti e Kiall passano il tempo insieme semplicemente ed escono molto spesso insieme a mangiare.- dico io beccandomi delle occhiatacce da parte di tutti otto i chiamati in causa, mentre Harry se la ride.
  • Quei due invece, sembrano molto tranquilli anche per il fatto che sono seduti separatamente ma non è così.- dice Niall guardandomi.
  • In pubblico si comportano come una coppia normale e semplice e sono così…- dice invece Liam.
  • Ma quando sono insieme lontani da telecamere non fanno altro che essere appiccicati l’uno all’altro.- continua Louis.
  • Per non parlare di tutte le volte in cui si mettono a chiacchierare alle tre di mattina in soggiorno mentre tutti cercano di dormire.- dice Zayn leggermente infastidito.
  • Questo è vero sì, ma di certo non mancano le litigate. Non sarebbe la prima volta in cui io dormo sul divano o lei se ne va rifugiandosi dalle ragazze. Siamo semplicemente testardi.- dice Harry ridendo.
  • La cosa più fastidiosa è che tutto il tempo che passiamo veramente insieme sia quando loro hanno una pausa tra un concerto e l’altro. Finora non abbiamo avuto del tempo da passare insieme a casa e credo che questo valga per molte coppie di gente famosa.- aggiungo io rendendomi conto che realmente non siamo stati insieme a Londra.
Ci alziamo tutti insieme e mentre tutti ci applaudono torniamo ai nostri posti a sedere e la serata continua.
Tutte quelle domande ci hanno fatto riflettere sul serio sulle nostre relazione e per quanto possa essere possibile, hanno rafforzato i nostri rapporti più di quanto non lo fossero già.

 

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Capitolo 27
*** Taylor!! ***


Scusate il ritardo ma tra la settimana a Dublino e il resto avevo perso la chiavetta con i capitoli...
Se vi interessa ancora la storia buona lettura!
Elly <3
 



Arriva la pubblicità ed esco dalla sala per andare in bagno ma quando esco mi ritrovo davanti l’unica persona che potessi aspettarmi d’incontrare in tutta la sera.
  • Ciao Elena.- mi sento chiamare così mi giro e mi ritrovo davanti Taylor che mi sorride.
  • Ciao Taylor.- le dico avvicinandomi sorridendo sinceramente.
Ho sempre voluto incontrarla come artista per farle i miei più sinceri complimenti.
Stà per parlare quando arriva un fotografo chiedendoci una foto insieme così ci avviciniamo e facciamo la foto.
  • Tu non meriti di stare con Harry, non sei nessuno per lui e vedrai che presto tornerà da me con la coda tra le gambe.- dice guardandomi sorridente.
  • Non credi che se avesse voluto farlo sarebbe tornato subito? In fondo sono passati sei mesi…- le rispondo vedendo sparire il suo sorriso.
  • Ti pensavo una persona diversa sai? Vi ho sempre sostenuti come coppia da fan ma non sai quanto mi sono sbagliata. Sembravi una brava ragazza ma ora capisco che davanti ai paparazzi cambi completamente, ecco perché vi siete lasciati.- continuo il mio discorso.
  • Quindi Harry mi ha lasciata per mettersi con una come te?- mi dice mentre io la guardo confusa.
  • Come me in che senso scusa?- le dico cercando di capire.
  • Non sei nemmeno famosa quanto me e scommetto che stai con lui solo per i suoi soldi e la sua fama.- dice guardandomi male.
  • Sicura di non esserti confusa con te stessa Taylor?- dice una voce maschile dietro di me e poco dopo Niall mi raggiunge.
  • Ahahah ma per favore! Dovresti imparare a farti un po’ di più gl’affari tuoi Horan. Come gl’altri tre vostri amichetti.- risponde lei.
  • Mi dispiace ma sei da sola contro noi cinque quindi è meglio se vai via.- le dice Zayn affiancandomi.
  • Ricorda Elena, lui ritornerà da me, che tu lo voglia o meno sarà di nuovo mio.- dice facendomi alzare gl’occhi al cielo.
  • Mai sentita una cavolata più grande ma se vuoi crederci fallo pure. Le tue minacce non mi spaventano.- le rispondo ridendo insieme ai miei amici.
Ma come si permette di venire a giudicarmi? Proprio lei che ha fatto soffrire Harry nonostante tutto ciò che lui a fatto per lei. Ha quasi rovinato il suo rapporto con i ragazzi e solo con questo si è ritrovata tutte le directioner contro.
  • Sei una falsa! Pensi solo a diventare famosa come tutte le tue amichette che stanno con loro solo per fama. Farò di tutto per farvi separare, anche se dovrò inventarmi qualcosa di falso. Non importa ma lui sarà di nuovo mio.- dice avvicinandosi a me sempre di più ad ogni parola alzando un dito minacciandomi.
Le sue minacce mi fanno ridere e poco dopo mi lascia uno schiaffo sulla guancia.
 
POV HARRY
 
Sono l’unico seduto in sala insieme alle ragazze visto che i miei amici sono andati tutti nel back-stage chi in cerca di cibo, chi della lacca e chi del bagno (come Elly che non ritorna più).
Mi alzo andando nel back-stage per cercarla.
Non riesco a starle lontano per più di due minuti che mi manca, non ho mai provato nulla di simile con nessuna, ben che meno con Taylor.
Ne ho parlato con Gemma, mamma e Robin appena stamattina cercando di capire cosa provo per lei ma mi hanno detto tutti la stessa cosa:
“Harry, quando l’amore arriva te e accorgi subito. Sei innamorato cotto e non ci puoi fare niente. Nemmeno se tu lo volessi potresti evitare tutto questo.”
Sì, come se io volessi evitarlo. Se potessi ritornerei in dietro nel tempo e recuperare tutto il tempo perso.
  • Harry come stai?- mi sento chiamare quando mi giro e Miley mi viene incontro.
Chiacchieriamo per un po’ quando vedo in lontananza i ragazzi parlare con qualcuno.
Saluto Miley e mi avvicino a loro notando Taylor di spalle avvicinarsi a loro.
Qui qualcosa non va…
Arrivo li vicino quando sento parole orribili uscire dalla bocca da Taylor per poi capire che sta parlando con Elena.
Capisco che le stava dicendo quelle cose solo per colpa mia e mi si stringe il cuore, non riesco ad arrivare in tempo che la vedo lasciarle uno schiaffo stupendo tutti tranne Elena.
I ragazzi sono stupiti almeno quanto me e arrabbiati per non aver capito prima le intenzioni di Taylor e non aver difeso Elena.
Elly la guarda impassibile come se nulla fosse successo ma non appena mi vede arrivare arrabbiato i suoi occhi si spengono.
Che cosa le avrà detto per farle cambiare così velocemente opinione su me? La cosa mi spaventa, ci siamo appena avvicinati di più e non posso perderla così facilmente per colpa di un’ ex arrabbiata.
Molte delle mie ex sono mie amiche con cui mi vedo spesso ma con Taylor ho chiuso da un bel pezzo, speravo solo lei lo avesse capito.
  • Taylor, è meglio se te ne vai velocemente.- le dice Elena mentre l’altra si gira vedendomi e se ne va come niente fosse.
Arrivo vicino a Elena cercando di guardarla negl’occhi per capire come sta ma lei si scusa con noi e si allontana verso il bagno.
La vedo sparire velocemente dentro il bagno femminile così chiedo spiegazioni ai miei amici ma l’unico in grado di raccontarmi tutto è Niall che è arrivato quasi subito.
Appena finisce di raccontarmi tutto l’unica cosa che riesco a fare è sedermi su una sedia e nascondere il mio viso tra le mie mani disperato.
Ho il tempo appena di vedere Perrie fiondarsi in bagno seguita da Danielle ed Eleanor che mi sorridono gentili.
  • Devi capire che per Elena è successo tutto in fretta come per tutti noi ma ha paura che tutto le sfugga dalle mani come aria.- dice Kia affiancando Niall.
  • Dai amico, non è colpa tua quello che è successo.- cerca di confortarmi Niall mentre sento gl’occhi diventare lucidi.
  • È solo colpa mia se se la prendono con Elena. Capisco perché tutti mi danno del senza cuore.- dico io volendo sparire.
  • Haz, se tu fossi un senza cuore non staresti qui a piangere per lei.- dice Dan raggiungendoci insieme ad Eleanor.
  • Smettila di piangere o si arrabbierà vedendoti in questo stato.- dice Eleanor abbracciando Tommo.
  • Ormai dovreste saperlo che l’unica in grado di farlo smettere è Elena.- dice Zayn incominciando a ridere seguito da tutti gl’altri.
Li guardo tutti male sapendo però che non hanno tutti i torti.
Quella ragazza ha cambiato tutto il mio mondo ed ora gira tutto intorno a lei.
La trasmissione stà per ricominciare e di Elena non c’è traccia; chiedo alle ragazze cosa posso fare ma in quel momento la vedo uscire dal bagno insieme a Perrie.
Ci giriamo tutti a guardarla e se uno non sa cosa è appena successo non se ne accorge nemmeno.
È lì, bellissima come sempre, raggiante come se nulla fosse successo e ci viene incontro tranquillamente ma non arriva fino a dove siamo che mi vede e il suo sorriso scompare.
  • Se non la smetti di piangere in aereo ti ritrovi seduto vicino ad un vecchietto che russa peggio di un orso in letargo.- mi minaccia arrivando di fronte a me arrabbiata.
I nostri amici si mettono a ridere e poi spariscono tutti per lasciarci da soli.
Capisco che la sua minaccia è seria guardandola negl’occhi.
  • Scusa, per tutto.- le dico sedendomi composto guardandomi le scarpe.
Lei si siede sulle mie gambe abbracciandomi nascondendo il viso contro il mio petto.
Stringo la presa su di lei ed inizio ad accarezzarle la schiena per tranquillizzare sia lei, che sospira silenziosamente e me, che piango ancora da prima.
Rimaniamo così per alcuni minuti e quando stiamo bene entrambi, mi guarda negl’occhi sorridendo e solo allora ci accorgiamo dei flash intorno a noi.
  • Certo che le tue ex sono tutte strane.- dice dopo poco iniziando a ridere contagiando anche me.
  • Ti proteggerò io da tutti, d’ora in poi non ti mollerò un secondo.- le dico mentre si alza e prendendomi per mano fa alzare anche me.
Le accarezzo piano la guancia dello schiaffo e le vedo comparire una smorfia di dolore.
  • Com’è possibile che ti abbia tirato uno schiaffo e tu non sei neanche un po’ arrossata ma provi solo male?- le chiedo confuso facendola ridere.
  • Amore, sai che esiste il fondotinta?- mi risponde così che capisco perché ci avevano messo tanto in bagno in tre.
  • Ahahah giusto! Sai, mi piace quando mi chiami così…- le dico mentre torniamo a sederci in sala senza lasciare le nostri mani intrecciate.
  • Veramente Aroldo?- dice guardandomi per poi iniziare a ridere mentre i presentatori si avvicinano a me.
L’unica cosa che arrivo a fare è guardarla male perché poi mi viene chiesto di fare il Twerk -.-
Il presentatore mi da il ritmo ed io imbarazzato mi alzo e lo faccio, mentre i miei amici ridono, Perrie e Elena si guardano per poi scoppiare a ridere e Zayn batte le mani a ritmo.
La scena più imbarazzante della mia vita devo dire.
 
La serata finisce presto così usciamo salutando Ed, che abbraccia Elena sapendo che sono geloso, e ci dirigiamo verso l’albergo a recuperare le valigie.
 
 

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Capitolo 28
*** Finalmente a casa!! ***


 
POV ELENA
 
Saliamo nella solita limousine bianca di Richard che ci porta in albergo.
Appena varchiamo la soglia della hall Harry inizia a correre verso le scale e mi trascina con lui, ringrazio di saper camminare e correre sui tacchi o rischierei di rompermi una gamba.
Arriviamo davanti alla camera prima degl’altri perché hanno dovuto aspettare l’ascensore ed entra subito dirigendosi in camera.
Quando arriviamo abbiamo entrambi il fiatone per la corsa e subito corre all’armadio mentre lo guardo male.
  • Mi spieghi che cavolo ti prende?- gli chiedo avvicinandomi a lui.
  • Ho bisogno che mi aiuti a preparare la valigia o perdiamo l’aereo per colpa mia.- dice girandosi a guardarmi con occhi da cucciolo.
Mi metto a ridere come una scema e mi giro indicando le nostre valigie pronte sul letto.
  • Quella valigia per caso?- gli chiedo fra una risata e l’altra.
  • Ma? Com’è possibile?- mi chiede incredulo per poi venire a baciarmi sorridendo.
  • Ma sei il mio angelo custode tu! Come farei senza di te non lo so e non lo voglio sapere.- dice per poi mettere le sue mani sui miei fianchi e baciarmi molte volte a stampo sorridendo ogni tanto.
Porto le mie mani sul suo petto sorridendo per la sua dolcezza e piano lo spingo lontano da me contro la sua voglia.
  • Dove te ne scappi ora?- mi chiede confuso.
  • Devo cambiarmi a meno che tu non voglia che io arrivi così all’aereo porto di Londra.- dico mentre lui sgrana gl’occhi e mi passa velocemente i vestiti.
  • Non ti azzardare proprio! Ti guarderebbero in troppi, corri a metterti qualcosa che ti copra subito.- dice lui allarmato.
  • Sei bellissimo pure da geloso sai?- gli dico lasciandogli un bacio all’angolo della bocca per poi entrare in bagno.
Mi sto cambiando quando lo sento al telefono con qualcuno e appena finisce la chiamata bussa alla porta del bagno.
  • Devi cambiare il modo di vestire Elly.- mi urla da dietro la porta così orami pronta esco e lo guardo confusa.
  • Mia sorella ha chiamato dicendo che fa freddo e oltre alla pioggia c’è il vento a Londra. Meglio se ti metti qualcosa di pesante così non ti ammali. Vado ad avvertire gl’altri.- mi dice sorridendo gentile mentre sbuffo e apro la valigia prendendo i vestiti più pesanti che ho.
In piena estate in America fa caldo, non ho dietro nulla di pesante ma prendo quello che trovo così entro in bagno velocemente e mi cambio di nuovo.
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Prendiamo le nostre valigie ed usciamo in soggiorno dove troviamo Perrie e Zayn che ci aspettano già pronti.
  • Ma perché vi siete fatti una corsa?- chiede curioso Malik.
  • Pensavo di dover preparare la valigia quando me l’aveva già preparata lei…- ammette Harry facendoci ridere tutti mentre usciamo e scendiamo con l’ascensore nella hall dove tutti sono pronti.
Saliamo in un furgoncino con alla guida Bob che ci porta all’aereo porto.
Arriviamo giusto in tempo per i controlli che possiamo salire già sull’aereo per tornare in Inghilterra anche se solo dopo uno scalo a New York.
 
Saliamo e ci mettiamo seduti un po’ a caso e dopo due ore facciamo scalo a NY, ormai sono le sei di mattina.
Saliamo sull’aereo che ci porterà finalmente a casa anche se arriviamo praticamente tra 13 ore (cioè per le 20, giusto per andare fuori a cena).
 
Perrie mi chiede se vado a sedermi vicino a lei per chiacchierare così saluto Harry e mi sposto.
Naturalmente One Direction e Little Mix viaggiano sempre in prima classe se sono viaggi lunghi come questo e questo giro i ragazzi hanno insistito per voler comprare anche i nostri biglietti.
Sono tutti seduti a coppie, anche le Little Mix mentre io sono vicino a Pez e Zayn vicino a Paul, Harry vicino a Bob.
Ho legato veramente tanto con Perrie, siamo diventate quasi come sorelle e questa è una cosa stupenda.
Alla nostra destra ci sono Ele e Louis mentre a sinistra Dan e Liam così ci facciamo una chiacchierata a quattro organizzando le uscite della settimana.
Quando sono libere da lavoro e studi passano tutte e tre molto tempo in famiglia o con i ragazzi ma appena possono mi chiamano ed usciamo insieme.
Le conosco da ormai 9 mesi e la cosa è fantastica perché mi trovo sempre meglio con loro e non litighiamo mai, ci prestiamo anche vestiti e scarpe quando serve.
In settembre però i miei genitori vogliono farmi fare il quarto e ultimo anno di scuola a Trento anche se io ormai mi sono trasferita ufficialmente in Inghilterra con loro ma non so ancora cosa succederà, infondo cambiano idea ogni giorno.
Ad Harry non ho ancora detto niente l’unica che sa qualcosa è Pez perché le ho detto tutto e lei mi è molto vicina.
  • Allora novità per la scuola?- mi chiede quando siamo sopra l’oceano e tutti dormono tranne i nostri ragazzi che chiacchierano con le guardie del corpo.
  • Ieri erano dell’idea di mandarmi alla scuola di Matt e finire lì gl’anni che mi mancano, poi hanno deciso di mandarmi in Italia e poi sono arrivati alla conclusione di un’accademia privata a Londra.- le dico sbuffando esasperata dalla situazione che va avanti così da ormai luglio.
  • Ahahah sono proprio decisi come sempre.- mi dice abbracciandomi per consolarmi.
  • Una cosa strepitosa proprio ahahah.- aggiungo ridendo insieme a lei mentre le persone ancora sveglie ci guardano male.
  • Cambiando discorso, riguardo a quello successo questa sera, ne hai parlato con Hazza?- mi chiede sottovoce per non farsi sentire dal diretto interessato.
  • Più o meno sì, sai com’è, ci rimane sempre più male lui di me.- le dico guardandolo da lontano mentre sorride felice e spensierato.
  • Immagino che non si aspettasse di vederti presa a schiaffi da Taylor.- dice lei triste.
  • Ahahah nessuno se l’aspettava, nemmeno io. L’unica cosa diretta che mi ha chiesto è stato come ho fatto a nascondere il rossore. Ho dovuto spiegargli a cosa serve il fondotinta.- le dico facendola piangere dal ridere.
  • Sempre il solito. Non cambierà mai. Ma hai mai incontrato la sua famiglia?- mi chiede d’un tratto.
  • Da vicino no, ma un giorno in America sono venuti a trovarlo a New York ed io dovevo partire con i miei, così mentre io andavo loro arrivavano e li ho visti da lontano. Mi hanno salutato sorridenti con la mano dopo che Harry gl’ha detto qualcosa. Ma ero troppo lontana quindi non so dirti se vale come cosa o no…- le dico pensierosa mentre mi guarda con aria sognante.
Mi fa segno di sì con la testa, segno che mi ha ascoltato ma non sa darmi risposta.
Mi sento picchiettare sulla spalla quindi mi alzo lasciando sedere Zayn, e solo dopo avere dato un bacio sulla guancia a Perrie vado a sedermi vicino a Paul che mi accoglie sorridente.
  • Hei biondina, Zayn mi ha raccontato cosa è successo. Stai bene?- mi chiede premuroso.
  • Certo, tranquillo. Anche se un po’ di paura c’è l’ho per le parole che ha detto.- gli dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
  • Non ci pensare nemmeno, Harry è innamorato di te. Non ti lascerebbe per nessuna ragione al mondo.- dice facendomi sussultare.
  • Tutti usano il termine “innamorato” per descriverlo ma non so se sia un bene o un male. Potremmo farci male veramente in due se qualcosa andasse male.- gli dico chiudendo gl’occhi riflettendo su tutto quello che è successo da quando stiamo insieme.
  • E allora tu fai in modo che tutto vada bene e che nessuno si faccia male o almeno non troppo.- mi risponde Paul quando Bob viene a reclamare il suo posto a sedere.
  • Cavolo, quando vi decidete a darmi un posto a sedere fisso fatemi sapere.- sbuffo alzandomi facendo ridere Zayn e Bob.
  • Scusa.- dice Bob sedendosi mentre io mi avvicino a Harry andando però a sedermi nel sedile dietro senza disturbare il manager delle ragazze.
Vedendomi passare senza fermasi Harry ci rimane male poi però sospira e mettendosi le cuffiette si gira verso il finestrino.
 
Rifletto a tutto quello che è successo in nemmeno 10 minuti di serata e decido che se il nostro rapporto non è destinato a durare non sarà di sicuro per colpa di un ex.
Ripenso a tutto quello che è successo in nove mesi e dopo una ventina di minuti vado a sedermi vicino al mio ragazzo visto che inizia a mancarmi il fatto di non averlo vicino.
Mi accorgo subito che si è addormentato ascoltando musica anche perché ormai sono le otto di mattina e noi atterriamo tra un bel po’.
Gli tolgo una cuffietta e mi metto ad ascoltare la sua musica e noto essere molto lenta, ecco perché si è addormentato facilmente.
Dopo poco si gira e appoggia la testa sulla mia spalla rannicchiandosi come fa di solito Mark mentre dorme con me.
Passa la cameriera per la colazione ma praticamente dormono tutti tranne me, così mi prendo una brioche e un cappuccino ringraziandola sottovoce per non disturbare nessuno.
 
Non mi addormento fino alle 10 ma verso mezzogiorno l’odore del cibo mi fa risvegliare affamata.
Mi alzo senza svegliare Harry che dorme beato e mi dirigo verso il piccolo bar lì vicino (w la prima classe direi) ma l’unico presente è Niall che si era addormentato subito.
Mangiamo insieme e verso le 14 torniamo a sederci ai nostri posti.
 
Quando mi sveglio sono le 19:30, segno che stiamo per atterrare così vedendo tutti chiacchierare metto la cintura di sicurezza ad Harry che dorme ancora verso il finestrino e dopo aver messo la mia aspetto l’atterraggio.
Quando tocchiamo la pista non si sente quasi niente per fortuna, così poco dopo tutti iniziano a scendere.
Bacio Harry per svegliarlo e subito si alza sorridente ma ancora stanco per colpa del fuso orario.
  • Buon giorno amore.- mi dice baciandomi a stampo.
  • Ahahah buona sera a te.- gli dico pendendolo per mano mentre scendiamo le scalette e si accorge essere calato il sole mentre una folata di vento ghiacciato mi fa tremare.
  • Ma che ore sono?- mi chiede confuso abbracciandomi caloroso.
  • Siamo a Londra e sono le 20. Ora di andare a cenare direi.- dico rannicchiandomi al suo petto mentre mi passa la sua felpa con la scritta “Jack Wills” e la indosso velocemente.
  • Cavolo, ma ho dormito tutto il tempo! Scusa piccola, non volevo lasciarti sola.- dice sentendosi in colpa mentre entriamo seguendo gl’altri che corrono per il freddo.
  • Non ti preoccupare, mi ha fatto compagnia Niall a pranzo e per un paio d’ore ho dormito.- gli dico alzando le spalle mentre lui toglie dal nastro le nostre valigie.
  • Devo dirti una cosa.- mi dice guardandosi attorno preoccupato.
Io lo guardo un po’ male piegando la testa di lato aspettando che continui a parlare.
  • So che tu dovresti andare subito a casa visto che i tuoi sono venuti a prenderti ma i miei genitori e mia sorella vorrebbero tanto conoscerti, così mi hanno chiesto se ti va di uscire a cena con noi.- mi dice mentre ci avviamo nella sala d’attesa aspettando ognuno i propri famigliari ad accoglierli a casa.
Poco dopo però rimaniamo solo noi due ad aspettare e il silenzio regna sovrano.
Un incontro ufficiale con i suoi famigliari dopo un volo di 15 ore? Ok, non sarò la ragazza più presentabile di questo mondo ma da come me l’ha detto si vede che ci tiene veramente tanto.
  • Ok, va bene. I miei non dovrebbero rompere troppo.- gli dico vedendolo girarsi verso me e sorridere veramente felice per poi baciarmi poco castamente.
Sentiamo qualcuno tossire e ci stacchiamo notando una bambina guardarci sorridendo.
  • Mi puoi fare un autografo?- chiede dolcemente a Harry mentre lui si china e dopo averla abbracciata scatta delle foto con lei e le fa un autografo.
Quando a finito la bambina si avvicina a me e mi fa abbassare tirandomi per la mano.
  • Sei veramente molto bella, siete bellissimi insieme.- mi dice in un orecchio facendomi sorridere mentre l’abbraccio forte e la ringrazio.
Poco dopo si allontana da noi salutandoci con la manina e noi ricambiamo quando vedo Mark venirmi incontro di corsa a braccia aperte mentre dalla parte opposta una ragazza bionda corre verso Harry sorridendo felice.
Vado verso il mio fratellino e lo prendo in braccio quando i nostri genitori ci raggiungono.
Con loro ci sono anche Alessia e Mattia che non vedo da un’eternità e abbraccio tutti quanti almeno mezz’ora a testa.
Poco dopo ci avviciniamo tutti ad Harry che mi sta aspettando insieme ad Anne, Robin e Gemma.
Naturalmente Mark vuole andare imbraccio ad Harry così, mentre quest’ultimo mi guarda preoccupato ma felice allo stesso tempo, glielo passo e lo accoglie abbracciandolo forte.
 
 
 

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Capitolo 29
*** Una grande famiglia unita!! ***


Buon sabato a quelle poche persone che leggono ancora questa storia!
Vi chiedo immensamente scusa per il ritardo nella pubblicazione ma è da due mesi che sono a stage e arrivo a casa tardi tutti i giorni...
Spero il capitolo vi piaccia e se arrivo questa sera ne pubblico un altro ;)
Buona lettura Elly <3


Poco dopo appoggia Mark a terra e stringe la mano ad entrambi i miei papà mentre le mamme lo abbracciano felici.
Mio fratello e Alessia mi guardano aspettandosi che glielo presenti così alzo gl’occhi al cielo ed inizio a ridere mentre tutti mi guardano male perché non capiscono.
Sistemo la mia famiglia a semicerchio e rivolgendomi alla famiglia di Harry presento tutti, mentre Mark corre da Harry.
  • Loro sono i miei genitori: Vanessa, Anna, Robert e Franco mentre loro sono mio fratello Mattia e la sua ragazza Alessia.- dico indicando tutti mentre li presento ma poi sento una manina sulla mia spalla così sorridendo mi giro e finisco le presentazioni.
  • E questa piccola peste con appena tre anni e mezzo è il mio fratellino Mark.- dico mentre mi salta addosso per farsi lasciare da Haz e venire da me.
La famiglia di Harry mi sorride felice guardandomi come se sapesse già tutto di me.
  • Loro invece sono mia mamma Anne, mio papà Robin e mia sorella Gemma.- dice presentando la sua famiglia il mio ragazzo.
  • Anche se è come se tu li conoscessi già direi.- aggiunge sottovoce parlando solo a me mentre gli sorrido facendo di sì con la testa.
  • Io sono Elena e lui è Harry.- aggiungo subito dopo facendo ridere tutti mentre metto Mark a terra.
Harry si avvicina alla mia famiglia per chiacchierare con loro mentre io mi avvicino a stringere la mano a Robin, che contraccambia sorridente.
Appena mi avvicino a Anne lei scoppia in una pianto di gioia e mia abbraccia dolcemente.
Ecco da chi a preso Harry… penso tra me e me.
  • Non sai da quanto tempo aspetto questo momento.- mi dice tra un singhiozzo e l’altro mentre l’abbraccio cercando di calmarla per quanto mi possa essere possibile.
  • Oh anch’io non vedevo l’ora di incontrarvi.- dico in risposta parlando sinceramente.
  • Sei così carina, simpatica e dolce. Grazie per renderlo felice.- mi dice poi staccandosi da me mentre sento io gl’occhi lucidi.
Anche Gemma mi abbraccia di slancio, però lei sorridendo.
  • Siete bellissimi insieme. Sarebbe fantastico averti come cognata.- mi dice lei invece.
  • Lo rendi veramente felice. Ci ha rotto le scatole tutti i giorni quando avete litigato, era disperato per averti persa e non se lo perdonerà mai ma ora ha capito l’errore e non lo ripeterà di certo.- mi dice per poi lasciarmi andare.
L’unica cosa che riesco a fare è sorridergli perché se mi metto a ringraziare a voce queste due meravigliose donne rischio di mettermi a piangere senza smettere.
  • Che ne dite di andare a mangiare in un ristorante tutti insieme? Sempre che non siate troppo stanchi dal viaggio.- propone Robin a tutti.
  • Non vedo l’ora! Stò morendo di fame.- dice Harry sbadigliando poco dopo.
Scoppiamo tutti a ridere e poco dopo ci avviamo verso l’uscita trascinando le valigie piene di vestiti.
Harry chiacchiera tranquillamente con Mark mentre io poco più dietro chiacchiero con Anne e Gemma.
Ogni tanto Harry si gira a guardarci e sorridendo ritorna a parlare con Mark.
Dopo poco Anne e Gem iniziano a ridere per la scena.
  • Basta vedere come continua a girarsi e controllare se ci sei per capire quanto possa essere perso di te quel ragazzo.- dice la sorella.
  • Dopo guarda come gli luccicano gl’occhi parlando di te Elena, è incredibile. Sembra in paradiso, non come stava con le altre sue ragazze.- dice la mamma.
  • Non è mai successo nulla di simile in tutto il tempo da cui lo conosco ed ha iniziato a raccontarmi di tutte le ragazze con cui si frequentava. Sei veramente unica.- dice il patrigno.
Mi metto a ridere sentendo come lo prendono affettuosamente in giro parlando di lui che non si accorge di nulla.
In quell’istante si gira e mentre mio fratello raggiunge Mattia ormai alla macchina, si ferma e fiancheggia Gemma lasciandole un bacio sulla tempia mentre lei gli sorride.
  • Elly tu vieni in macchina con noi?- mi chiede Robert distogliendomi dai miei pensieri.
  • Direi di sì papà.- gli dico raggiungendolo di corsa quando lui prende la mia valigia caricandola in macchina come è solito fare quando torno da un viaggio.
  • Se tutti sapete dov’è il ristorante “Rules” ci troviamo davanti all’entrata appena arriviamo.- dice Robin mentre ognuno sale nella propria macchina e saluto Harry con un sorriso prima di chiudere la porta della macchina.
Tutti iniziano a chiacchierare così chiedo le opinioni su Harry a tutti anche se i miei genitori lo conoscevano già.
Tutti la pensano positivamente e sono molto felici per noi così mi rilasso sul sedile posteriore mentre aspetto di arrivare a destinazione.
 
POV HARRY
 
  • Allora?- chiedo alla mia famiglia mentre Robin parte in macchina.
  • Allora cosa Harold?- mi risponde Gemma mentre scoppia a ridere vista la mia faccia arrabbiata per il nome usato.
  • Lasciamo perdere. Mamma che te ne pare?- chiedo a lei sapendo che mi risponderà sinceramente.
  • Non vedevo l’ora di conoscerla dopo tutto il tempo che hai passato a parlarci di lei…- inizia il discorso per poi non finire la frase.
Vuole farmi preoccupare per niente o c’è veramente qualcosa che non va?
  • Ma???- chiedo nervoso. Sarà pur mia madre ma la sua opinione non cambierà quello che provo per Spinning Top.
  • Ma… è una ragazza strepitosa cavolo! Siete bellissimi insieme e scommetto che si inserirà benissimo in famiglia.- continua girandosi dal sedile anteriore per guardarmi.
  • Sono felice che ti piaccia. E tu Robin?- chiedo a quello che ormai è mio padre.
  • La penso come Anne e poi si vede da come state insieme. State bene anche solo nel riuscire a vedervi senza per forza stare vicini fisicamente. Mi piace questa cosa.- dice guardandomi attraverso lo specchietto.
  • Scommetto che mi divertirò un mondo con lei.- dice Gemma facendomi girare preoccupato.
  • Andiamo, lo sai cosa intendo. È simpatica e scommetto che ci divertiremo a prenderti in giro insieme per non parlare di tutto lo shopping che faremo. Vero mamma?- aggiunge mentre la macchina si ferma nel parcheggio e le due si battono il cinque soddisfatte.
 
POV ELENA
 
Appena arriviamo scendiamo andando incontro alla famiglia di Harry, ma quando vedo che lui non c’è non ho il tempo di chiedere dove sia finito che spunta dal ristorante sorridendo.
  • La sala privata è pronta, possiamo entrare.- dice tenendoci la porta aperta come un gentleman.
Sono l’ultima ad entrare e appena mi avvicino gli lascio un bacio sulla guancia mentre lui appoggia la mano sul mio fianco mentre entriamo seguendo il cameriere.
Si siedono tutti a caso quando Gemma e Anne mi chiedono di sedermi in mezzo a loro, così le accontento mentre Harry le guarda male e si siede vicino alla sorella e vicino a Mark.
  • Non per farci gl’affari tuoi Elena ma come mai hai 4 genitori?- mi chiede Gemma facendomi ridere.
  • Anna e Franco sono i miei genitori di sangue come Mattia è mio fratello, mentre Mark è figlio di Vanessa e Robert. Poi entrambe le coppie hanno divorziato, Anna si è trovata con Robert e Vanessa con Franco e si sono sposati sei mesi fa. Quindi ora ho due fratelli e quattro genitori.- dico mentre mi guardano sorridenti.
  • E tu come figlia come l’hai presa?- mi chiede Anne appoggiando la sua mano sulla mia affettuosamente.
  • Beh, all’inizio ci sono rimasta un po’ male logicamente ma poi li vedevo felici e ho accettato tutto. Figuratevi che al matrimonio ho fatto da damigella e mi hanno comprato un vestito firmato fantastico.- dico ancora non credendo alla cosa, nonostante tutto il tempo sia passato.
  • Un giorno devi farcelo vedere.- affermano entrambe guardandomi estasiate.
 
Continuiamo a chiacchierare del più e del meno per tutta la cena fino a quando le luci non si abbassano e la musica lenta parte.
Ormai sono le 23:30 e credo che con quest’atmosfera crollino tutti dal sonno e infatti tutti sbadigliano così usciamo nel parcheggio.
Un’altra folata di vento mi investe e solo quando Harry mi abbraccia come in aereo porto mi accorgo di essermi tenuta la sua felpa tutta la sera.
  • È ora di rientrare a casa.- mi comunica papà e gli faccio un ok con la mano.
  • È stato un piacere conoscervi.- dice Anne salutando la mia famiglia, mentre questa ricambia.
  • Elena, ci saresti per dello shopping domani? O sei troppo stanca?- mi propongono lei e Gemma mentre i miei si avviano alla macchina e io stacco leggermente la testa dal petto di Harry per guardarle meglio.
  • No no, va benissimo. Ditemi dove e a che ora che vengo di sicuro.- dico loro sorridendo.
Ci scambiamo i numeri di telefono e poi mi salutano avviandosi alla macchina mentre rimango sola con Harry.
Mi rannicchio di nuovo contro lui mentre mi tiene stretta e lo sento sospirare nei miei capelli.
  • Grazie per la fantastica serata piccola.- mi dice staccandosi per guardarmi negl’occhi.
  • Grazie a te per avermi presentata alla tua famiglia.- gli dico notando i suoi occhi stanchi. Cosa che lo rende ancora più carino mentre gli accarezzo la guancia e lui appoggia la testa sorridendo.
  • È come se loro ti conoscano già con tutto quello che ho raccontato di te. Credo conoscano anche il tuo guardaroba intero.- dice imbarazzato facendomi ridere mentre gli lascio un bacio a fior di labbra.
  • Ahahah meglio se vai a riposare. Il jet lag si fa sentire.- dico staccandomi da lui sorridendo togliendomi la felpa e restituendogliela anche se non è molto felice.
  • Grazie mille amore, fatti sentire quando ti svegli domani.- gli dico per sviare il discorso.
  • Sarà la prima cosa che faccio, come sempre.- dice facendomi ridere.
  • Ti amo piccola. Non sparire.- mi sussurra nell’orecchio abbracciandomi.
  • Ti amo anch’io riccio. Tranquillo che non vado da nessuna parte senza te.- lo rassicuro spettinandolo per poi allontanarmi e camminando all’indietro andare verso la macchina.
Mi manda un bacio volante che mi fa ridere mentre faccio finta di afferrarlo e mandargliene uno.
Salgo in macchina e neanche in 10 minuti sono già sotto casa e prendendo la borsa e la valigia mi avvio verso la mia camera, che non vedo da un bel po’.
Metto il pigiama e dopo essermi infilata sotto le coperte crollo dal sonno per via del viaggio e la serata piena di emozioni.
 

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Capitolo 30
*** Una giornata indimenticabile!! ***


Buona sera!
Ecco qui come promesso un altro capitolo per voi... :D
Non mancano troppo capitoli perchè tutto finisca e spero che almeno qualcuno arrivi fino infondo alla storia...
Buona lettura Elly <3



Sento muoversi il letto così apro piano gl’occhi e mi trovo schiacciata dal peso di Mark.
  • Buongiorno! Ci sono visite per te.- mi dice mentre guardo il cellulare e c’è un messaggio di Gemma.
“Buongiorno, passiamo a prenderti alle 10 se non è un problema. Xx Gemma” guardo l’ora e vedo che sono le 10 così mi alzo di corsa e corro da basso.
  • Buongiorno.- mi salutano tutti quelli in cucina.
  • Scusate il ritardo, in 10 minuti sono pronta.- mi affretto a dire a Anne che mi guarda sorridendo.
  • Tranquilla, non abbiamo fretta.- mi rassicura mentre io le sorrido scusandomi e corro a prepararmi.
 
Scendo pronta per uscire.
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Ad un tratto le sento parlare di vestiti così chiedo a Gemma e Anne se vogliono vedere il vestito da damigella e subito mi seguono in camera.
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  • È il vestito più semplice ma stupendo che io abbia mai visto.- dice Gemma a bocca aperta.
  • È una cosa impossibile, è semplice ma non lo è allo stesso tempo…- dice invece Anne accarezzando il tessuto.
  • È solo un vestito.- dico io invece facendole ridere.
Scendiamo in soggiorno dove ci sono Anna e Vane e decidono di venire con noi.
  • Giornata fra donne.- dice allegra Anne salendo in macchina seguita da tutte noi.
Arriviamo in centro che tra un semaforo e l’altro sono le 11 così parcheggiamo e proseguiamo a piedi nonostante faccia abbastanza freddo visto il vento che c’è.
  • Come fai ad essere così sveglia? Harry era stanco morto ieri sera, come ogni volta che viaggia per colpa del jet lag.- mi dice Gemma.
  • Sono abituata a dormire tanto come poco, quindi non ho problemi. Anche se all’inizio quando ero sempre in giro tra Londra e Trento ho avuto difficoltà ad adattarmi, era come perdere un’ora del giorno ogni volta.- le rispondo ridendo insieme a Vanessa che si ricorda tutte le volte che mi arrabbiavo con l’orologio.
 
Entriamo in tutti e negozi possibili immaginabili fino a quando non sono le 13:30 ed entriamo da Nando’s per mangiare qualcosa.
 
Usciamo che ormai sono le 14:30 e decidiamo di fare un breve giro per le vie già viste la mattina, per vedere se ci fosse sfuggito qualche negozio ma non troviamo niente.
Passiamo davanti ad A&F ed entriamo per vedere le nuove collezioni.
Mentre le mamme vanno a cercare nel reparto maschile io e Gemma andiamo in quello femminile.
Ci sono vestiti stupendi e lei decide di provarne uno verde acqua così l’aspetto fuori dal camerino quando sento squillare il telefono e rispondo.
Ormai sono le 16 chi mi può cercare?
  • Pronto?- rispondo.
  • Ciao…- accenna una voce assonnata dall’altra parte del telefono.
  • Ahahah ma buongiorno dormiglione.- dico ad Harry ridendo vedendo spuntare la testa di Gemma divertita dal camerino.
Esce chiedendomi una mano con la cerniera, così l’aiuto appoggiando il cellulare e noto che il vestito che stà indossando è veramente un incanto su di lei.
  • Amore ci sei?- mi chiama Hazza mentre riprendo il cellulare.
  • Sì scusa ma stavo ammirando un vestito.- gli dico mentre Gemma torna nel camerino decisa a comprare il vestito.
  • Capito. Ma dove sei ora?- mi chiede curioso come sempre.
  • Sono da Abercrombie. Ti servono vestiti?- gli chiedo mentre veniamo raggiunte dalle mamme.
  • E che diavolo ci fai in un negozio con modelli mezzi nudi?- mi chiede alterato svegliandosi tutto d’un colpo.
  • Ahahah ci compro vestiti cosa vuoi che ci faccia in un negozio scusa? Comunque non mi hai risposto.- gli faccio notare mentre tutte si mettono a ridere.
  • Non mi servono vestiti, ho solo bisogno che tu esci da lì e vieni da me…- mi dice facendomi sospirare per la sua dolcezza.
  • Ha detto che non gli serve niente Anne.- comunico a sua madre mentre ci avviamo alla cassa e mi ringrazia per averglielo chiesto.
È molto premurosa nei confronti dei figli e li coccola sempre appena può, soprattutto Harry che non c’è mai.
Mi è bastato vedere come era felice ieri in aereo porto e al ristorante.
  • Vedo cosa posso fare per accontentarti anche perché pensandoci, non so neanche dove abiti…- dico soprapensiero rendendomi conto che sul serio non sono mai andata a casa sua.
  • Cavolo è vero! Beh sei con mia mamma e mia sorella vieni qui con loro. Ne sarebbero felici.- mi dice e capisco dal tono di voce che stà sorridendo.
  • Allora forse ci vediamo dopo o ci vediamo domani se hai il giorno libero.- gli dico uscendo da lì seguendo le altre.
  • Ma no! Tu devi venire, mi manchi…- mi dice triste.
  • Ciao amore.- taglio corto io per non cadere in tentazione. Infondo devo abituarmi a stargli lontano visto che poi partirà per l’Australia.
  • Ciao piccola.- mi saluta per poi riagganciare arrendendosi.
  • Hai tenuto testa a mio fratello per un’uscita?- mi chiede sorpresa Gemma.
  • Si perché? È così strana come cosa?- le chiedo mentre Anne sorridendomi mi spiega che di solito nessuno gli dice di no perché cede.
  • Beh non è la prima volta che succede, ma non si è mai fatto problemi e ha sempre accettato la cosa.- dico loro ripensando a tutte le volte che non ci siamo potuti vedere per un motivo o per l’altro.
Entriamo da Harrods alle 16:30 e ne usciamo alle 19:30 piene di borse e affamate.
 
Torniamo alla macchina e Anne ci porta a casa ma quando sto per scendere mi viene chiesto di andare da loro a cena, così accetto volentieri anche perché insistono peggio di Harry.
Saluto le mie mamme e partiamo verso casa Twist.
Arriviamo in meno di cinque minuti e scendo dalla macchina insieme a loro anche se mi sento un po’ nervosa.
  • Bentornate!!- saluta Robin vedendoci entrare e quando mi vede viene ad abbracciare anche me.
  • Scommetto che ti ha fatto cedere Harold.- dice lui ridendo.
  • A dir la verità ho ceduto con Anne e Gemma.- dico ridendo insieme a lui.
  • Capisco, non sei l’unica. Anche a me capita spesso.- dice con un’alzata di spalle invitandomi in soggiorno mettendomi a mio agio.
  • Cosa volete per cena?- chiede Anne.
  • Lasagne!- dice Gemma.
  • Posso darti una mano in cucina se vuoi.- dico ad Anne che accetta volentieri mentre Gem e Rob vanno a guardare la tv.
  • Quando c’è da preparare qualcosa spariscono tutti.- mi dice mentre prepariamo tutto.
 
Mezz’ora e abbiamo finito così mentre finisco di pulire le scodelle va a chiamare tutta la famiglia ma quando ritorna mi dice che Harry non vuole uscire dalla stanza.
Mangiamo tutti insieme tranne lui che non si fa vedere e aiuto a sparecchiare.
  • È un problema se gli porto qualcosa da mangiare in camera?- chiedo a Anne mentre la vedo preparare un vassoio con la cena per poi porgermelo.
Mi spiega la strada, mi ringrazia ed io mi avvio per le scale.
Busso alla porta della camera ma non ricevo risposta, busso un’altra volta ma ancora niente.
Al diavolo, apro la porta e l’unica luce proviene da un computer su una scrivania che da le spalle alla porta e lui è seduto lì che canticchia con le cuffiette.
Appoggio il vassoio sul letto e sedendomi estraggo il telefono e gli scrivo trattenendomi dal ridere.
“Cosa hai mangiato a cena? :)” gli scrivo e lo vedo prendere il telefono e rispondere.
“Niente, mi si è chiuso lo stomaco :(“ mi risponde.
“Scusa :( non volevo rovinarti la serata :(” gli scrivo sentendomi in colpa.
“Tranquilla :) cosa fai di bello?” mi scrive e guardandolo noto che sorride lasciando stare il computer.
Esco piano dalla stanza e raggiungo i suoi genitori e Gem in soggiorno a guardare la tv.
“Guardo la tv…” gli rispondo mentre mi fissano tutti e tre per capire cosa sia successo visto che sono lì con loro, così faccio loro l’occhiolino.
“E cosa fanno di bello? :)” risponde subito.
“Niente d’interessante ma ho un languorino… non senti profumo di lasagne nell’aria?” scrivo e subito si sente la porta della camera aprirsi.
Arriva in soggiorno in un batter d’occhio facendo ridere tutti mentre lui mi sorride felice.
  • Tu mi farai impazzire prima o poi…- dice avvicinandosi a me e prendendomi per mano mi fa alzare trascinandomi in camera sua mentre si sentono dei sospiri spensierati provenire dal soggiorno.
  • Ciao.- dice avvicinando i nostri corpi una volta chiusa la porta della camera.
  • Ciao anche a te.- gli dico sorridendo intrecciando le mani dietro la sua testa.
Si china per lasciarmi un bacio e quando ci stacchiamo mi sorride dolcemente.
  • Non ci vediamo da20 ore e già mi manchi da morire. Come farò quando sarò in Australia senza di te?- dice mentre il mio sorriso scompare.
  • Non ci voglio pensare ora. Pensa a mangiare piuttosto.- gli dico staccandomi e passandogli il vassoio pieno di cose ancora fumanti.
  • Da quanto sei qui?- mi chiede sedendosi sul letto con il vassoio sulle gambe mentre mi fa accomodare vicino a lui.
  • Da un po’, assaggiale e dimmi come sono venute.- gli dico incitandolo a mangiare.
 
  • Questo si che è cibo. Complimenti.- mi dice una volta svuotato il piatto.
  • Esperienza, anche se sono più pratica con i dolci.- gli dico mentre appoggia il vassoio alla scrivania.
Tolgo le scarpe e mi accoccolo a lui mentre mi abbraccia affettuoso.
Ci addormentiamo in poco tempo così vicini.
 
Mi sveglio il mattino dopo alle 9 e mi ritrovo ancora più attaccata al mio ragazzo sotto una coperta pesante che la sera prima non c’era.
Sento Harry muoversi, così mi giro a guardarlo e trovo due occhioni verdi ancora assonnati guardarmi.
  • Mi era mancato dormire insieme a te.- gli dico mentre mi bacia la punta del naso.
  • Era da un po’ che non succedeva, direi quasi un mese se non di più.- mi dice lui stringendomi ancora di più mentre mi lascio coccolare.
  • Buongiorno belli.- dice entrando in camera Gemma mentre le sorrido.
  • Siete bellissimi quando dormite insieme.- dice Anne entrando con del cappuccino in mano mentre me ne offre una tazza che accetto molto volentieri.
  • Un po’ di privacy no eh?- si lamenta Harry mentre mi metto a sedere sorridendogli alzando gl’occhi al cielo.
  • Sempre a rompere le scatole tu?- gli chiedo facendo ridere tutti per poi bermi il mio cappuccino.
Mi prende la tazza dalle mani e ne beve un po’ per poi ripassarmela gentilmente.
Mi alzo definitivamente dal letto mettendomi le scarpe quando mi lascia un bacio sul collo facendomi sorridere.
Scendiamo in cucina seguiti dalle donne di casa e recupero le mie cose per il rientro a casa.
  • Che fretta hai di andare? Rimani ancora un po’ per favore.- mi prega Anne così mollo tutto e mi siedo vicino ad Harry e lo osservo mentre mangia i suoi biscotti.
 
Passiamo la mattina a chiacchiere e verso le 11 saluto tutti uscendo verso casa insieme al riccio, convinto che altrimenti mi sarei persa.
Camminiamo per strada come una semplice coppia di fidanzati anche se ogni tanto ci accorgiamo di alcuni scatti che vengono da dietro alberi e cespugli, rendendo la nostra passeggiata ancora più divertente.
Arriviamo a casa mia che sono le 11:30 e mi metto a preparare il pranzo per noi due, visto che i miei genitori lavorano, Mattia e Alessia sono in giro e Mark è da un amico.
Passiamo tutto il pomeriggio stravaccati abbracciati sul divano fino a quando non mi chiama Ele per un’uscita la sera e mi dirigo in centro in cerca di un vestito insieme ad Harry che mi fa da consulente.
È mercoledì e vogliono andare in discoteca, vabbè domani si dormirà come ghiri.
Fortuna che sono a riposo fino alla premiere del film il 20, cioè tra una settimana.
 
 

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Capitolo 31
*** Up all night!! ***


BUONA PASQUETTA PEOPLE!!!
Spero abbiate passato una felice Pasqua e bellissima compagnia :)
Eccoci giunti finalmente al capitolo tanto atteso da carotina carotosa! Passate a leggere le sue fantastiche storie da farfalle nello stomaco *.* http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=242009 Hope you like it friend!
Buona lettura a chi leggerà, non vi chiedo recensioni inutilmente. ;)
Elly <3


 
Harry chiama Gemma e il Tom (il fidanzato) e li invita ad uscire con noi e loro accettano felici.
Alle 18 non ho ancora trovato niente così decido che è meglio dividerci e mentre lui entra in un negozio a destra della strada io entro in quello opposto.
  • Salve, posso esserle utile?- chiede gentile il commesso sorridendo maliziosamente.
  • Stavo cercando qualcosa per andare in discoteca e magari delle scarpe da abbinare.- gli dico guardandolo come se nulla fosse.
Niente di brutto in lui anzi, bel fisico, moro con occhi azzurri ma nella mia testa c’è solo mio riccio che gira ♥ così non mi faccio tanti problemi ignorando il comportamento del commesso.
Mi accompagna nel reparto femminile e mi propone alcuni abbinamenti che vado a provare insieme alle scarpe.
Niente male come gusti e alla fine, dopo averli provati tutti trovo il completo perfetto.
Vado verso la cassa per pagare quando sento BSE e tutti si girano a guardarmi.
Rispondo velocemente ad Harry.
  • Amore, io non ho trovato niente qui e visto che sta piovendo ti aspetto dentro il negozio.- mi dice con la voce sconfitta mentre mi giro a guardare fuori dalla vetrina.
  • Non ti preoccupare che ho trovato tutto io, arrivo subito.- dico vedendolo salutarmi dalla vetrina dell’altro negozi con la faccia leggermente alterata.
  • Se quel commesso non la smette di venirti dietro vengo lì io!- dice facendomi ridere mentre pago ed esco riagganciando, ed entrando nel negozio in cui si trova vado ad abbracciarlo.
  • Cosa dovrei dire io alla commessa che ti sta guardando il sedere da mezz’ora?- gli rispondo trascinandolo fuori prendendo l’ombrello dalla borsa.
Apro l’ombrello ma lui lo prende tenendolo con la mani sinistra mentre l’altra l’appoggia sul mio fianco facendomi avvicinare a lui per evitare la pioggia.
 
Arriviamo a casa mia in 10 minuti ma nonostante l’ombrello siamo zuppi dalla testa ai piede così prendo degl’asciugamani.
Sento suonare alla porta e vado ad aprire trovandomi davanti Gemma con i vestiti per la serata di Harry e non appena me li porge corre verso la macchina salutandomi e sparendo oltre la curva.
Alzo le spalle come se tutto fosse normale porgo i vestiti ad Harry accompagnandolo al bagno superiore in camera mia in modo che possa prepararsi. Io invece mi reco in quello di Van e Anna e mi butto sotto la doccia.
 
Esco dal bagno pronta che ormai sono le 21 e dobbiamo andare.
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In una borsa metto anche dei vestiti per il giorno dopo visto che, non sappiamo ancara dove andremo dopo la discoteca.
Sento la tv accesa così scendo di corsa senza cadere e trovo Hazza addormentato sul divano.
Indossa una camicia bianca sbottonata all’inizio e dei jeans neri molto attillati.
Mi avvicino piano e mi inginocchio vicino al suo viso e il suo profumo mi invade facendomi sorridere.
Gli sposto i capelli dagl’occhi delicatamente e lui si sveglia sorridente.
  • Ehi piccola…- dice tirandosi su a sedere sbadigliando.
  • Sicuro di voler andare a festeggiare?- gli chiedo alzandomi seguita da lui.
  • Se significa passare la serata con la mia ragazza e i miei amici direi di sì.- dice facendomi l’occhiolino.
Ci avviciniamo alla porta d’entrata e prendiamo le giacche per poi uscire di casa.
Saliamo sulla sua macchina e ci avviamo verso il locale dove gl’altri ci staranno già aspettando.
 
Parcheggiamo ed entriamo mano nella mano in discoteca andando direttamente nel privè, prenotato per noi.
Appena entriamo troviamo i nostri amici intenti a chiacchierare, bere e ridere così li salutiamo urlando attirando così la loro attenzione.
Perrie corre ad abbracciarmi dopo tre giorni che non ci vediamo e mi trascina a sedere vicino a lei e Zayn, mentre Harry va a prendere da bere anche per me.
  • Allora? Cosa mi racconti?- mi chiede curiosa incrociando le sue dita con quelle di Zayn che mi sorride imbarazzato.
  • Ho incontrato la famiglia di Harry…- le dico sorridendo un po’ incerta mentre veniamo raggiunti dal diretto interessato che ritorna con qualcosa da bere e sua sorella fa l’ingresso in sala con il fidanzato.
  • Gemma? Com’è stato l’incontro di Elly con la famiglia?- chiede raggiante Perrie parlando con Gemma che si siede vicino a me spostando Harry.
  • I miei se ne sono innamorati subito e io la voglio come cognata.- le risponde scoccandomi un bacio sulla guancia mentre Harry e Tom si siedono di fronte a noi.
  • Direi che è andata bene!- urla felice Pez abbracciandomi di colpo.
  • Siamo usciti a cena tutti insieme lunedì, martedì abbiamo fatto shopping insieme e ha dormito da noi e oggi siamo qui di nuovo insieme.- dice Gemma felice.
  • Comunque Elly lui è Tom, il mio fidanzato.- dice rivolta verso me presentandomi il ragazzo che si alza per stringermi la mano.
  • Piacere.- dice stringendomi la mano sorridente mentre ricambio la stretta.
Passiamo l’intera serata a ballare, chiacchierare e bere per lo più cose analcoliche.
 
Scoccata la mezzanotte tutti si buttano in pista per ballare e scatenarsi tranne me e Kia che rimaniamo sedute a chiacchierare sul nostro futuro riguardo la scuola; poco dopo le squilla il telefono ed esce dal locale per rispondere.
Passano 10 minuti e ancora non torna così esco a cercarla e la vedo attraversare la strada venendomi incontro con aria afflitta e alcune lacrime che scendono sul suo viso.
Poi boh… succede tutto così in fretta che non me ne rendo neanche conto.
Non faccio in tempo a chiamarla che ormai è troppo tardi.
 
Guardo nel specchietto della macchina l’autista e mia sfortuna lo riconosco subito dal sorriso malefico sulle sue labbra mentre la macchina sfreccia via veloce.
Corro verso Chiara distesa a terra e m’inginocchio vicino a lei sbucciandomi le ginocchia.
  • Chiara! Chiara! Per favore rispondimi!!- urlo disperata sentendo gl’occhi bagnarsi e la vista offuscata.
Mi guardo attorno ma non c’è nessuno che passa così estraggo velocemente il cellulare e chiamo un’ambulanza e la polizia.
Mi tolgo il giacchetto e cerco di fermare il sangue dalla ferita sulla sua fronte.
 
L’ambulanza arriva poco dopo con le sirene accese e i medici cercano di allontanarmi da lei ma mi sento paralizzata.
È così pallida e piccola da sembrare una bambina così fragile mentre la caricano sul lettino.
 
 

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Capitolo 32
*** Cosa succederà? ***


Buon giorno! 
Ecco qui un altro capitolo.... Spero a qualcuno piaccia ;)
Buona lettura Elly <3


 
POV NIALL
 
Dopo mezzora a ballare io e Harry torniamo a sederci cercando le nostre ragazze ma di loro non c’è neanche l’ombra così le chiamiamo sul cellulare ma squillano a vuoto.
Strano… Kia di solito mi risponde subito.
  • Ehi amico, sai dove potrebbero essere?- chiedo a Harry che mi guarda spaesato come me.
  • Non lo so, controlliamo in bagno…- propone mentre ci dirigiamo lì e ne esce Perrie.
  • Pez, hai visto per caso Kia e Elly?- chiedo alla nostra amica che mi guarda stranita.
  • No, è da un po’ che non le vedo.- dice lei.
Questa cosa non mi piace, non vanno mai in giro da sole senza dire niente a nessuno e poi è tardi.
Sento una sensazione strana salirmi nel petto e il cuore batte più forte, forse paura forse ansia.
Non lo so…
Ci guardiamo tutti e tre negl’occhi quando sentiamo le sirene di un’ambulanza suonare fuori dal locale.
Vedo Harry sgranare gl’occhi e insieme ci fondiamo alla porta uscendo di corsa dal locale…
La scena che vediamo è strana e irreale ai miei occhi.
Dei medici caricano Chiara su un lettino fissandola con le solite cinghie mentre Elena è lì vicino in piedi con le braccia lungo i fianchi e le mani che tremano.
Mi avvicino piano alla mia ragazza distesa su un lettino, immobile, inerte.
Sembra… sembra…
No! Non può essere.
I medici la caricano in ambulanza e ci dicono che li dobbiamo seguire al St. Thomas Hospital.
Mi avvicino a Elena per chiederle cosa sia successo ma non arrivo in tempo che la vedo cadere in ginocchio a terra quando Harry la raggiunge di corsa.
Veniamo raggiunti fuori dal locale da tutti i nostri amici che chiedono cosa sia successo e i nostri sguardi cadono tutti su Elena.
 
POV HARRY
 
Portano via Chiara in ambulanza e la mia testa va ancora più in confusione quando vedo Elena poco più lontano da me crollare in ginocchio.
Non arrivo a prenderla ma mi avvicino di corsa preoccupato.
Veniamo raggiunti da tutti gl’altri ma l’unica cosa che riesco a vedere è la paura negl’occhi di Elena mentre tutti si avvicinano a noi.
  • Elena, cos’è successo a Chiara?- chiede Niall bianco come un lenzuolo.
Silenzio.
  • Elly per favore rispondimi!- urla esasperato Niall iniziando a piangere.
Silenzio.
L’unica cosa che fa è guardare un punto fisso avanti a lei e piangere.
Un poliziotto si avvicina a noi serio in volto.
  • Signorina, l’aspettiamo in ospedale per sapere cosa è successo.- dice uno di loro.
Lei annuisce piano ma non sembra neanche presente.
  • Amore, parla per favore…- le sussurro abbracciandola spaventato dal poterle far male.
Perrie si inginocchia vicino a lei e la prende per mano facendomi staccare da lei e l’aiuta ad alzarsi cingendole le spalle con un braccio.
  • Andrà tutto bene, ok? Andiamo da Chiara ora…- le dice nell’orecchio iniziando a camminare verso la macchina di Zayn.
Ognuno prende la propria macchina con cui era arrivato e Niall viene con me visto che era venuto a piedi, mentre Elena va con Perrie e Zayn.
 
Arriviamo subito all'ospedale e chiediamo indicazioni all'infermiera dietro al bancone d'entrata quando vediamo Zayn venirci incontro.
Lo seguiamo in ascensore e nessuno parla fino a quando non arriviamo al terzo piano in un corridoio dove troviamo tutti gl'altri seduti ad aspettare.
  • Chiara e' in sala operatoria ma non sappiamo ancora cos'abbia.- ci dice Eleanor appena Niall si siede vicino a mia sorella.
  • Ma Elena e Perrie dove sono?- chiedo guardandomi in giro in cerca della mia ragazza.
  • Sono con un infermiera... Elena si è sbucciata le ginocchia.- mi risponde Zayn sorridendomi gentile ma malinconico.
E' sempre stato molto protettivo nei suoi confronti da quando si sono lasciati e a volte ammetto che mi da un po' fastidio ma ora la guarda più come una sorella e la cosa mi solleva sapendo che ci sarà sempre qualcuno per lei, oltre a me.
Le vediamo uscire da una stanza in silenzio e ci vengono incontro ma appena Elena e' vicino a noi arriva una poliziotta.
  • Signorina, mi può seguire in un'altra stanza?- chiede questa a Elena.
Lei fa cenno di si con la testa e si allontana seguendola da sola.
  • Harry! Vai con lei!- mi dice Gemma prima di darmi una spinta.
Mi metto a correre finché non le raggiungo e il silenzio regna sovrano.
  • Aspettate un attimo qui, vado a vedere se il mio collega e' pronto...- dice la poliziotta sparendo dietro una porta alla nostra sinistra.
Mi avvicino ancora di più a Elena e l'abbraccio di colpo accorgendomi solo allora che non si era accorta della mia presenza.
Inizia a piangere stringendo le braccia attorno al mio petto e nascondendo il viso sulla mia camicia.
Le accarezzo i capelli per tranquillizzarla e sembra funzionare.
Non ho mai visto nessuno in queste condizioni e non so cosa fare...
E’ sempre stata lei la più forte in tutto il gruppo e ora sembra non aver la forza neanche di piangere…
In tutto il tempo da quando l'ho vista la prima volta, avrò visto Elena piangere solo un paio di volte ma dalla felicità mai dalla tristezza.
  • Se volete accomodarvi possiamo iniziare...- dice una voce all'improvviso facendo sobbalzare Elena che si stacca da me.
  • Harry, puoi aspettare qui per favore?- mi chiede prendendo le mie mani e sussurrando con la voce incrinata. Non apre bocca da quando è successo tutto...
  • Ok ti aspetto qui fuori.- le dico lasciandole un bacio in fronte per poi lasciarla entrare nella stanza.
 
POV ELENA
 
  • Allora signorina. Da dove iniziamo?- mi chiede il poliziotto appena mi siedo su una delle poltrone nell'ufficio di un dottore.
  • Eravamo in discoteca e tutti stavano ballando mentre io e Chiara stavamo chiacchierando nel prive', quando lei è uscita per rispondere al telefono.- inizio a raccontare mentre sento le mie mani iniziare a tremare ricordando la scena...
  • Dopo una decina di minuti lei ancora non tornava così sono uscita a cercarla. Mi stava venendo incontro attraversando la strada e sembrava sconvolta, quando è arrivata la macchina.- continuo mentre il poliziotto scrive tutto su un block notes.
  • E' riuscita a vedere la targa o l'automobilista?- mi chiede quando, sapendo perfettamente chi sia l'automobilista, sento una rabbia salire dentro.
  • Si, si chiama Alessandro Scarpa. E' un ex di Chiara e al momento e' qui in Inghilterra ma non so perché.- gli dico per poi stringere le mani a pugno dal fastidio.
Glielo descrivo fisicamente mentre il poliziotto annota tutto e poi esce velocemente dalla porta per iniziare le indagini.
Guardo l'ora e il cellulare mi segna le 3 del mattino.
Esco dalla stanza e trovo Harry seduto a terra con la schiena appoggiata al muro che mi aspetta paziente.
Mi guarda confuso e poi si alza mentre gli vado incontro e lui mi abbraccia calorosamente e io ricambio.
Mi prende per mano e ci avviamo verso gl'altri ma neanche due passi mi fermo e tolgo i tacchi appoggiando di nuovo i piedi a terra dopo 6 ore.
 
Arriviamo e Zayn mi viene ad abbracciare come sempre, ormai è un'abitudine, e poi vado a sedermi vicino a Niall.
Racconto a tutti cosa e' successo e vedo Niall e Harry diventare rossi dalla rabbia verso Alessandro.
Harry perché sa chi è ed stato proprio lui a rovinare il suo rapporto con Kia mentre Niall perché lei è la sua ragazza.
Rimaniamo lì ad aspettare finché dopo circa un'ora un medico si avvicina a noi.
  • Salve ragazzi, voi siete qui per la signorina Chiara?- ci chiede mentre ci alziamo tutti di colpo.
  • Si'! Come sta?- chiede in ansia Niall.
Afferro la sua mano e lui stringe la presa nel panico.
  • E' uscita dalla sala operatoria ora. Ha la gamba sinistra rotta insieme a qualche costola incrinata e il polso destro slogato. Siamo riusciti a fermare l'emorragia interna ma ha bisogno di riposare molto.- ci dice mentre tiriamo tutti un sospiro.
Delle lacrime di gioia scorrono sul viso del biondino così lo abbraccio di slancio e lui ricambi iniziando a ridere felice contagiando tutti che sorridono.
 
Ci rechiamo fuori dalla camera in cui riposa Kia e mentre ci sediamo fuori Niall entra.
  • Elena può venire con me?- mi chiede un poliziotto spuntato dal nulla.
  • Certo...- rispondo alzandomi mentre mi tutti mi guardano sorpresi.
  • Vuoi che venga con te?- mi chiede Harry mentre scuoto la testa sorridendogli gentile mettendomi le scarpe.
Seguo il tipo nel corridoio fino a quando non mi accorgo di qualcuno davanti a me e mi blocco inorridita e furiosa…
 

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Capitolo 33
*** Insieme!! ***


Buona sera! ecco qui con l'inizio della scuola un altro capitolo....
Spero a qualcuno piaccia e già che ci sono vi avverto che i capitoli sono contati quindi, tra poco, smetterò di rompervi le scatole con questa storia.
Buona lettura Elly <3


 
Mi avvicino ad Alessandro a passo lento fino ad arrivare vicino a lui.
  • Ciao Elly. E' da un po' che non ci si vede.- mi dice sogghignando.
  • Mi fai solo schifo! Quante volte ancora devo dirti di stare lontano da lei?- gli dico in faccia stringendo le mani a pugno.
  • Ahahah sei solo un ingenua se speri possa succedere…- mi dice ridendo.
  • Non ti sono bastate tutte quelle denunce vedo…- gli rinfaccio.
  • Deduco che abbiamo trovato il ragazzo giusto.- dice il poliziotto con Alessandro in custodia.
  • Qualsiasi cosa mi facciano tornerò, ne puoi stare certa. Dillo anche alla tua amica quando si sveglierà. Cercherò prima lei e poi te, per non dimenticarci dell’innocente Linda.- dice Alessandro sogghignando.
Dei brividi mi salgono per la schiena mentre gli lascio uno schiaffo prima che i poliziotti capiscano le mie intenzioni.
  • Il tuo destro è sempre stato forte ma devi tornare a fare palestra Elly. L’ultima volta almeno mi avevi gonfiato lo zigomo.- mi dice lui mentre mi stringo la mano dolente con l’altra.
  • Tranquillo che tornerò in forma se mai tornerai a cercare Kia. Anche se credo che il tentato omicidio te lo facciano pagare caro.- gli urlo mentre il poliziotto lo porta via e l’altro mi trattiene per le braccia evitando che gli lanci un pugno.
  • Signorina si calmi per favore. Vada a mettere del ghiaccio sulla mano.- mi dice gentile quando sparito Alessandro mi calmo.
  • Certo, mi scusi.- dico mentre lo seguo per cercare un’infermiera.
 
Ne troviamo una che mi porge del ghiaccio così posso finalmente tornare dai miei amici ma fuori dalla stanza non c’è nessuno.
Mi siedo per ripensare alle ultime ore passate e quasi mi gira la testa, guardo l’ora e mi accorgo che ormai sono le 5 passate e ho passato mezz’ora buona lì a pensare mentre un’infermiera era entrata nella camere e ne era subito uscita.
Mi alzo e busso alla camera di Chiara ed entro mentre tutti si girano a guardarmi e la mia amica mi sorride debole dal letto.
 
POV CHIARA
 
Tutti i miei amici sono attorno al mio letto quando finalmente apro gl’occhi nonostante l’anestesia.
  • Amore, finalmente.- sento dire da Niall mentre mi accarezza la fronte.
  • Hei, ciao.- riesco solo a dire accorgendomi della presenza di quasi tutti.
  • Come ti senti?- mi chiede dolce Eleanor alla mia destra.
  • Se qualcuno mi spiega cosa è successo starei meglio…- dico cercando di tirarmi a sedere.
  • Stai ferma lì e non ti muovere per favore. Devi riposare prima di tutto.- mi dice il mio ragazzo fermando i miei vani tentativi mentre sbuffo.
  • Ti hanno investita e sei uscita un’ora fa dalla sala operatoria.- mi dice Danielle.
  • Ormai sono le 5 passate di mattina.- conferma Liam sorridendomi.
  • Devono prendere Alessandro. Quel tipo inizia a farmi paura. In discoteca mi ha chiamata, non dovevo rispondere.- sussurro mentre ripenso alle sue minacce e le lacrime iniziano a scendere silenziose.
  • La polizia lo sta cercando tranquilla. Non piangere per favore. Andrà tutto bene.- mi dice il biondino sull’orlo delle lacrime anche lui.
  • Siamo tutti con te Kia. Nessuno ti toccherà.- dice Zayn dal fondo del mio letto mentre gli sorrido gentile.
  • Ma Elena dov’è? Le è successo qualcosa?- chiedo allarmata guardando Harry.
  • No no, lei sta bene. Anche se è da più di un’ora che è sparita.- mi risponde innervosendosi quando qualcuno bussa alla porta per poi entrare.
  • Signorina, devo fare dei controlli base. Dovrebbe riposare dopo tutto quello che è successo.- mi dice l’infermiera appena entrata.
  • Noi vorremmo rimanere qui fuori per stanotte se non è un problema.- annuncia Niall stringendomi la mano.
L’infermiera annuisce e quasi subito esce.
 
Qualcuno bussa di nuovo e subito vedo i capelli biondi della mia amica sbucare dalla porta.
Le sorrido vedendo che sta bene, o almeno è quello che sembra.
  • Biondina! Che cavolo di fine avevi fatto?- le chiede Tommo mentre lei si avvicina al letto.
Ridiamo tutti della battutina e sento le costole farmi male così smetto subito; sul viso della mia amica vedo un sorriso sforzato ma non lascia sfuggire le sue emozioni dagl’occhi azzurri.
Si avvicina a me e lasciando un sacchetto in mano a Niall che si sposta, mi abbraccia.
  • Stai bene?- mi sussurra all’orecchio.
  • Io sì e tu?- le chiedo preoccupata quando si allontana da me e riafferra il sacchetto da Niall mettendoselo sulla mano destra.
Mi guarda e alza le spalle andando vicino al suo ragazzo che la guarda confuso.
Le sussurra qualcosa che nessuno capisce ma lei non risponde e scuote la testa per poi abbracciarlo.
  • Scusate, questa storia doveva rimanere in Italia. Doveva finire presto.- mi scuso con i miei amici quando Elena mi guarda sorridendo triste.
  • Mi spieghi perché hai del ghiaccio sulla mano?- le chiedo curiosa e spaventata allo stesso tempo dalla possibile risposta.
Lei si mette a ridere sinceramente mentre tutti la guardano curiosi.
  • Tanto se ci dici che sei inciampata non ti crediamo, anche se con quelle scarpe. Cosa hai combinato?- le chiedo io.
  • Ti dico solo che devo tornare ad andare in palestra…- mi dice e subito io e Linda ci guardiamo preoccupate.
Solo una volta aveva detto così ed era stato quando aveva scoperto che Alessandro mi aveva tradita. Mi ero arrabbiata con lui ma non reagiva mai bene a quelle cose così aveva alzato le mani su di me.
Quando Elena lo aveva scoperto lo aveva cercato e sotto lo sguardo incredulo mio e di Linda gli aveva tirato un bel destro sul naso, facendolo sanguinare.
  • Elena… stai scherzando?- le chiede Linda ma ben presto lei scuote la testa e vedo Li sbiancare appoggiandosi a Josh.
  • Volete dire anche a noi cosa è successo?- chiede Niall arrabbiato.
  • Lo hai preso a pugni sul serio?- le chiedo in italiano riprendendomi dallo shock.
  • Gli ho tirato solo un ceffone ma se non ci fosse stato il poliziotto sarebbe potuto accadere sul serio.- dice lei poco soddisfatta della cosa.
  • Aaaahhhh smettetela di parlare in italiano!- urla esasperato Niall facendo ridere tutti.
  • Elena ha preso a sberle Alessandro tutto qui.- dice Linda mentre tutti si girano verso Elena.
  • Solo una e visto che sono fuori allenamento mi son fatta male.- dice lei semplicemente.
  • Lo hanno arrestato e portato via. Il poliziotto mi ha confermato che tra le denunce e quanto successo stasera lo tratterranno per un bel po’. Fortunatamente sconterà la sua pena in Italia e non qui.- continua lei mentre mi lascio sfuggire un sospiro di sollievo.
Elena mi guarda insistentemente così chiedo a tutti di lasciarci sole.
Quando stanno uscendo richiamo Linda e così ci troviamo solo noi tre nella camera.
  • È veramente finita?- chiedo alle mie amiche in italiano sapendo che gl’altri potrebbero ascoltare.
  • Non ne ho idea ma questa volta ha veramente superato tutto. Ha provato ad ucciderti cavolo!- urla Linda iniziando a camminare per la camera.
Elena si siede in silenzio sulla sedia vicino al letto e dal suo viso si vede che è sconvolta quanto noi.
  • Fino a quando i ragazzi sono in Inghilterra rimarrò da Niall e poi me ne tornerò in Italia a casa.- dico quasi spaventata all’idea di tornare a casa.
  • Neanche per sogno! Tu vieni da me.- mi dice Elena parlando innervosita.
  • Non ti lasciamo andare in giro finché non è sicuro che sia rinchiuso il più lontano possibile da te.- dice Linda facendomi sorridere mentre si siede sulla sedia al lato opposto di Elena.
  • Cosa vi siete detti?- chiedo curiosa a Elly.
  • Niente di che…- dice guardandosi le mani strette in grembo coperte dal ghiaccio.
  • E per questo gli hai tirato una sberla?- interviene Linda sbuffando.
  • Nessuna di noi è più al sicuro. Ha minacciato di tornare.- dice sottovoce lei trattenendo a stento le lacrime.
  • Tornerà a cercare ognuna di noi. Sappiamo tutte che quando promette qualcosa la mantiene.- dice poi mentre si asciuga delle lacrime.
Le prendo la mano sana mentre Linda fa il giro del letto sedendosi sul materasso..
  • Hey. Qui nessuna verrà toccata da quello lì finché saremo unite e poi abbiamo i ragazzi.- conferma i miei pensieri Linda.
  • Cavolo tu sei la più forte! Supereremo anche questa INSIEME!- dico io mentre la vedo sorridere.
Le mie amiche mi guardano annuendo convinte e subito mi faccio raccontare da Elena cosa è successo fuori dalla discoteca e in ospedale.
Mi ritengo fortunata di ritrovarmi viva anche se in un letto d’ospedale, poteva succedere di tutto ma secondo le mie amiche non è ancora giunto il mio momento.
 
Sono ormai le 6 quando bussano alla porta e vedo Niall entrare sorridente.
  • Ragazze, andate a casa a riposare, sto io con lei.- dice lui sedendosi sulla sedia vicino al letto.
  • Ok, torniamo questo pomeriggio.- dice Linda accarezzandomi la guancia uscendo. Elena mi lascia un bacio sulla fronte e dopo aver sorriso a Niall esce chiudendo la porta.
  • Finalmente soli!- dico io guardandolo.
  • Ahahah già, ma devi riposare come ha detto il dottore.- mi dice lui condizionandomi con la sua risata.
  • Grazie per essere qui Niall. Non sai quanto significhi per me.- gli dico guardandolo nel’occhi.
  • Ti amo e non vado da nessuna parte. Dovessi morire per questo.- mi dice lasciandomi un lieve bacio.
  • Anch’io ti amo irlandese.- gli rispondo sorridente.
Appoggia la testa sul materasso e chiude gl’occhi addormentandosi, non ci vuole molto perché anch’io mi addormenti felice di avere delle persone così vicino a me.
 

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Capitolo 34
*** E poi?? ***


Buona sera!
Ecco qui un altro capitolo... ne mancano due quindi vi lascio a questo e corro a pubblicare anche l'altro.
Scusate il ritardo ma tra esami e tesine non ho molto tempo la sera :(
Spero qualcuno sia ancora interessato alla storia per leggere gl'ultimi capitoli.
Buona lettura Elly <3


 
POV ELENA
 
Uscite dalla camera di Chiara, io e Linda notiamo subito che tutti i ragazzi e le ragazze si sono addormentate sulle sedie in corridoio.
Scatto una foto col telefono e la posto su twitter.
Andiamo al bar dell’ospedale e prendiamo 12 caffè per tutti e torniamo da loro.
Svegliamo prima le ragazze che ringraziano bevendo il caffè leggermente disgustate, abituate al the e poi svegliamo i ragazzi, che bevono il caffè come fosse acqua nel deserto.
  • Su andiamo! Tutti a casa a dormire.- urla Gemma beccandosi delle occhiatacce da tutti mentre io e Linda ridiamo.
  • Linda, vieni da me?- le chiede Josh avvicinandosi a lei mentre questa annuisce raggiante.
  • Devine colpisce ancora!- dice Liam facendoci ridere mentre a coppietta ci saluta e se ne va per mano.
  • Andiamo anche noi. Ci vediamo questo pomeriggio.- dicono tutti gl’altri mentre rimaniamo solo io e Harry a guardarci.
 
Ci avviamo verso l’infermeria, dove lascio il ghiaccio e riportiamo le tazze al bar.
Stò per uscire dalle porte quando mi trattiene per la mano.
  • Stai bene?- mi chiede squadrandomi con gl’occhi verdi molto attenti.
Mi rifugio in un suo abbraccio respirando il suo profumo mentre lui ricambia la stretta appoggiando il mento alla mia testa.
  • Ora sì.- gli rispondo staccandomi da lui e prendendolo per mano uscendo da lì.
  • Andiamo a casa che è meglio.- dice avviandosi verso la macchina.
Partiamo subito in direzione opposta sia a casa mia che dei suoi genitori e ci fermiamo solo dopo mezz’ora di strada.
 
  • Sono già le 7.- dico sbuffando mentre lui scende dalla macchina e viene ad aprirmi la porta prima che possa farlo io.
  • Benvenuta a casa Styles signorina.- mi dice mentre ammiro la casa.
Una casa semplice con un giardino immenso. Vista da fuori sembra piccola ma appena ci metto piede mi accorgo essere immensa.
  • Chi abita nelle case vicine?- gli chiedo curiosa.
  • I ragazzi, mentre Gemma abita a due isolati da qui. Siamo semplicemente a Primrose Hill.- mi risponde lui gentile guidandomi a visitare la casa.
  • Wow! È immenso e ci abiti da solo?- gli chiedo sconvolta.
  • Beh non sono quasi mai in casa per via dei tour e la maggior parte delle volte sono dai miei genitori o da qualche amico. Ora però ho un motivo per tornare a casa.- dice facendomi l'occhiolino mentre sgrano gl'occhi.
  • Sempre se vuoi venire a stare qui con me. Non sentirti obbligata a dirmi di sì se non vuoi.- mi dice allarmato dalla mia reazione.
Mi butto nelle sue braccia sorridente mentre lui lascia cadere la mia borsa dalle mani per abbracciarmi.
  • Che obbligo fantastico sarebbe! Ma purtroppo non ci sei mai...- gli rispondo baciandogli la guancia mentre mi stringe a lui.
  • Ahahah sono felice che la pensi così! Ma posso farti una domanda prima?- mi dice caricandomi in spalla come una sacco di patate mentre rido insieme a lui.
  • Certo! Tutto quello che vuoi. Sono qui per rispondere direi.- gli rispondo mentre mi porta su per le scale in camera da letto.
Mi appoggia al letto e corre a prendere la borsa con i vestiti in cucina per tornare con il fiatone. Nel frattempo apro il suo armadio e mi cambio velocemente indossando una sua maglietta come pigiama.
Mentre entra in camera chiudo le tende e mi infilo nel letto matrimoniale.
Nel giro di 5 minuti si cambia e mi raggiunge mentre mi sdraio vicino a lui sotto le coperte e mi abbraccia.
  • La tua domanda Aroldo?- gli chiedo curiosa mentre lo sento ridere.
  • Cosa farai a settembre? Te ne torni in Italia a studiare o rimani qui con noi?- mi chiede sospirando.
  • Che c'è? Hai paura che me ne vada e non torni più?- lo prendo in giro.
  • Non lo so. I miei sono più confusi di me in questa decisione, anche se sono tentata a fare una scuola qui. Ma in caso dovrei muovermi e fare esami di ammissione.- mi affretto ad aggiungere sentire il suo cuore, sotto la mia mano, accelerare i battiti.
  • Dormi sereno che non vado da nessuna parte per ora...- gli dico mentre sbadiglia e inizio a ridere.
Dopo poco ci addormentiamo entrambi, dopo un serata turbolenta e orribile. Non farei mai provare una cosa simile neanche al mio peggior nemico.
 
Sento la porta dell'atrio aprirsi e richiudersi così apro gl'occhi.
Harry dorme ancora accanto a me e nella stanza e' buio per via delle tende.
Mi alzo e silenziosamente scendo in cucina dove vengo abbagliata dalla luce proveniente da fuori. Davanti al frigo aperto c'è qualcuno che non riesco a distinguere per colpa del sonno.
  • Buongiorno Elena.- dice la persona così capisco si tratti di Anne.
  • Oh sei tu, ciao.- le dico accorgendomi di indossare solo la maglia di Harry che mi arriva fino a metà coscia.
  • Scusa, vado subito a cambiarmi.- dico imbarazzata svegliandomi completamente.
  • Ahahah tranquilla. Mi dispiace così tanto per quello che è successo stanotte!- mi dice venendo ad abbracciarmi.
  • Grazie per essere qui.- le dico ricambiando l'abbraccio.
  • Di niente cara. Dobbiamo parlare di un bel po' di cose ma intanto cosa vorresti mangiare?- mi chiede premurosa.
  • Uova e bacon andranno benissimo, grazie.- le dico per poi dirigermi in camera a prendere i vestiti e rifugiarmi in bagno.
 
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Torno in cucina e mi accorgo che ormai sono le 18 in punto.
  • Questa mattina ho chiamato i genitori di Chiara e sono arrivati questo pomeriggio con il primo volo che hanno trovato.- mi dice Anne mentre mi siedo e mi mette il piatto davanti.
  • Li ho accompagnati da lei e Chiara mi ha chiesto se puoi andare domani a trovarla così passerà la serata con  loro visto che già sabato dovranno tornare a casa.- aggiunge mentre la ringrazio sorridendole.
  • Si è ripresa velocemente se non ci vuole proprio più tra i piedi.- dico facendola ridere mentre lavo il piatto ormai vuoto.
 
Rimaniamo sedute a chiacchierare e guardare la tv fino a che non sono le 19 e decido di dover tornare a casa.
  • Mi potresti dare un passaggio fino a casa se non è un problema?- chiedo ad Anne.
  • Tranquilla, questa sera i tuoi genitori ci hanno invitati a cena. Dobbiamo solo passare a prendere Robin se non è un problema per te.- mi dice afferrando la borsa alzandosi.
  • Dammi due secondi che prendo le mie cose, lascio un biglietto ad Harry e arrivo.- le dico scuotendo la testa sorridendo.
Salgo in camera e metto tutti vestiti nella borsa per poi afferrare il cellulare dal comodino e scrivere un veloce sms a Chiara:
"Hei ho appena visto Anne... Mi dispiace ma domani non mi sfuggi ;) riposa e passa una bella serata in famiglia. Xx Elly".
Prendo carta e penna e scrivo a Harry:
Non te la prendere se me ne sono andata senza salutare ma non volevo svegliarti... Grazie per esserci sempre! Ti amo, spinning top :)
Appoggio il foglio sul cuscino vicino a lui ed esco silenziosamente raggiungendo Anne in macchina.
 
Arriviamo a casa mia che sono le 20 così, mentre i genitori mangiano tutti insieme prendo Mark e lo porto al cinema.
Dopo aver visto per due volte di seguito il film di Topolino decido che è ora di tornare a casa, così si fa prendere in braccio e si addormenta quasi subito mentre cammino per le strade di Londra.
Appena arrivo sotto casa, Vanessa, che mi vede dalla finestra, mi apre la porta e salutando tutti salgo in camera mettendo a dormire Mark, per poi andare a dormire anch'io.
 
Quando mi sveglio il sole è già in cielo e la sveglia segna le 6 così decido di andare nella palestra vicino a casa aperta 24 su 24.
Quando ho chiesto al personal trainer il perché dell'orario e mi ha risposto che stranamente c'è gente che anche in piena notte va in palestra... O.o in questa città la gente non è molto normale...
Mi preparo velocemente.
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In casa tutti dormono così prendo chiavi e telefono ed esco ma subito l'aria fresca mi fa venire la pelle d'oca.
 
Sono a fare pugilato quando il telefono inizia a suonare, mi fermo e lo prendo per rispondere notando che sono già le 7.
  • Pronto?- rispondo sapendo già si tratti di Mattia.
  • Pensi di tornare per colazione o nemmeno?- mi chiede annoiato. Significato che gli hanno rotto finché non ha deciso di chiamarmi.
  • Ahahah arrivo fratellone!- gli rispondo andando verso l'uscita riagganciando. Saluto il supervisore della palestra all'entrata e rientro verso casa.
Appena arrivo mi butto sotto la doccia per poi indossare una tuta vecchia senza prepararmi. Tanto l'orario di visita dell'ospedale e' per le 9.
Scendo a fare colazione e trovo tutta la famiglia a mangiare davanti alla tv in cucina.
 
Neanche mezz'ora che il telefono suona insistentemente così corro a rispondere.
  • Pronto?- chiedo senza guardare chi sia all'altro capo.
  • Elena! Devi correre qui in ospedale e' un'emergenza!!!- mi urla Niall dall'altro capo del telefono.
Mi sento sbiancare non sapendo di cosa possa trattarsi e corro verso l'armadio.
  • Niall che è successo? Chiara sta bene?- gli chiedo.
  • Vieni subito qui!- dice per poi riagganciarmi il telefono in faccia.
Mi vesto velocemente senza guardare cosa metto e scendo al piano di sotto di corsa.
  • Si può sapere dove vai di corsa vestita così alle 7:30?- mi chiede Robert sorpreso.
  • Niall mi ha chiesto di correre in ospedale ma non so perché!- gli rispondo aprendo la porta mentre Anna si affaccia dalla cucina.
  • Fai attenzione e chiamaci appena sai qualcosa!- mi dice lei mentre faccio un cenno con la testa e corro alla metropolitana.
 
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Capitolo 35
*** La bomba!! ***


Buona lettura Elly <3


 
Alle 8 sono all'entrata dell'ospedale e senza aspettare l'ascensore arrivo al terzo piano con le scale.
Corro verso la camera mentre tutte le ipotesi immaginabili mi annebbiano la mente.
Apro la porta poco delicatamente e la scena davanti a me mi confonde.
Niall e' seduto sul materasso vicino a Chiara, che ride spensierata, Zayn e Liam guardano la tv nell'angolo della camera, Louis e' al telefono e Harry seduto vicino al letto parla con Niall e Chiara mentre chiama qualcuno al telefono.
Tutti si girano verso di me e sento il telefono suonare ma appena Harry mi vede posa il telefono e il mio smette di suonare.
Mi accorgo subito che non ci sono emergenze così mi limito a guardare tutti e sei male senza neanche aprire bocca.
  • Wow! Ti ho chiamata neanche 30 minuti fa...- dice sorpreso Niall guardandomi.
  • Quale sarebbe la TUA emergenza?- gli chiedo incuriosita dalla possibile risposta.
  • Ecco... Noi abbiamo un'intervista alle 9:30 dall'altra parte di Londra e non voglio che Chiara rimanga da sola.- mi dice sorridendo innocente.
  • Sono solo le 8 Niall.- gli faccio notare con calma incrociando le braccia al petto mentre sento la colazione andare su e giù.
  • E chi si aspettava che tu fossi sveglia?- mi dice mentre Louis inizia a ridere per la scusa al quanto banale.
  • Pensava di doverti chiamare un paio di volte prima che tu rispondessi ma quando gli hai risposto subito e' andato nel panico...- lo difende Liam ridendo sotto i baffi.
  • Sembri leggermente arrabbiata Elena...- dice Harry alzandosi per venirmi incontro.
Mi giro e mi dirigo verso la porta quando mi sento abbracciare da dietro.
  • Eddai! Non te la prendere poverino, e' solo innamorato!- mi sussurra Harry senza farsi sentire dagl'altri.
  • Ti vuoi staccare?- gli dico cercando di togliermelo di dosso quando sento che lascia la presa.
  • Perché te la prendi con me?- mi chiede facendomi sentire in colpa.
  • E' un crimine voler andare a fare una colazione decente dopo un'ora di ginnastica e una corsa per venire qui? Cavolo!!- gli dico guardandolo facendo scoppiare a ridere tutti quanti mentre lui mi sorride per poi baciarmi a stampo.
  • Andiamo a mangiare tutti insieme allora, così i piccioncini stanno da soli!- propone subito prendendomi per mano mentre gl'altri ci seguono al bar dell'ospedale.
 
Rimaniamo lì a chiacchierare fino alle 8:45 per poi tornare in camera.
  • Che pizza! Non voglio lasciarvi qui da sole...- dice Harry mentre mi abbraccia sulla porta senza voler andare via.
  • Fuori dai piedi riccio! Dobbiamo parlare di cose femminili!- gli dice Kia dal letto mentre tutti escono dalla porta.
  • Parli così perché è da una settimana che passi 24 su 24 con Niall. Io, la mia ragazza qui presente, non la vedo mai.- si giustifica lui guardandomi male.
Mi alzo sulle punte, vista la differenza d'altezza, e lo bacio per poi scansarlo.
  • Vai. Guarderemo l'intervista da qui e quando tornate ci rivediamo.- gli dico spingendolo fuori dalla porta per poi chiuderla e sospirare.
 
 
Passiamo tutto il tempo a chiacchierare e guardiamo l’intervista come promesso ai ragazzi; quando tornano è ormai mezzogiorno passato cosi rimaniamo solo io, Niall e Harry con Chiara.
Giochiamo a carte fino a quando non arrivano i suoi genitori così la lasciamo con loro e il biondino.
 
Trascorriamo i giorni seguenti alternandoci a far compagnia a Kia in ospedale fino a quando dopo 4 giorni si decidono a farla tornare a casa.
Naturalmente lei andrà a vivere da Niall finché non dovrà tornare in Italia insieme a Linda.
Capita molto spesso che andiamo in centro a fare delle passeggiate tra noi ragazze, visto che Chiara è munita di sedia a rotelle ma senza avvisare Niall non può fare niente.
 
 
  • Elly!!! Ho bisogno di vederti subito!- mi chiama domenica sera Perrie mentre mi preparo per andare a letto vista l’ora.
  • Hei Pez! Che succede??- le chiedo preoccupata alzandomi dal letto.
  • Possiamo incontrarci subito?- mi chiede ansiosa.
  • Certo dimmi dove e arrivo.- le dico per poi ascoltare il luogo e riagganciare.
 
Mi vesto velocemente e corro al parco in centro dove mi ha chiesto di incontrarci.
Appena mi vede mi corre incontro e mi salta addosso per abbracciarmi e quasi perdo l’equilibrio.
Ricambio l’abbraccio mettendomi a ridere sorpresa mentre lei si stacca mettendomi la sua mano sinistra sotto il naso.
Spalanco gl’occhi entusiasta della cosa e per poco non mi metto a piangere commossa.
  • Congratulazioni!!!!!- mi metto ad urlare abbracciandola di nuovo.
  • È stato dolcissimo! Eravamo a cena solo io e lui a casa nostra e tutto d’un colpo si è inginocchiato e mi ha fatto la domanda!- dice rispondendo alla mia domanda silenziosa.
  • Voglio che tu sia la mia damigella d’onore!- mi dice subito cogliendomi di sorpresa.
  • Ma non pensi alle ragazze? Le conosci meglio di me!- le dico mentre ci sediamo su una panchina li vicino.
  • Loro mi capiranno e poi saranno damigelle anche loro. Ma come testimone vorrei te. Aspetterò tutto il tempo che ci vorrà...- mi spiega sorridente mentre sento le lacrime che scendono.
L'abbraccio di colpo facendola ridere e rimaniamo lì ha chiacchierare fino alle 00:30 quando suona il cellulare ad entrambe.
Scoppiamo a ridere per poi rispondere ed io mi allontano un po' per non fare confusione durante la chiamata.
  • Pronto?- rispondo senza guardare chi sia.
  • Amore!!!!!- sento urlare dall'altra parte del telefono Harry.
  • Ehi, come mai sveglio a quest'ora?- gli chiedo stupita mentre vedo Perrie sorridente che mi gesticola di avvicinarmi.
  • Non riesco a dormire e tutti siamo qui da Zayn! Ci sono anche le ragazze! Mi ha detto che probabilmente sei li con Perrie e ci chiedevamo se ci raggiungete...- mi dice subito quando sono vicino alla mia amica che riattacca al telefono.
Vedo il mio telefono finire nelle sue mani e subito parla lei con Harry.
  • Hazza vai tranquillo che arriviamo subito!- dice lei al mio ragazzo mentre mi prende a braccetto e ci avviamo verso la sua macchina nel parcheggio.
Lo sento ridere e dire qualcosa dal telefono, subito la mia amica riattacca ridandomi il telefono.
 
Arriviamo da loro che ormai è 1 di mattina e appena Perrie apre la porta sentiamo qualcuno correre dal soggiorno verso di noi.
Appena Zayn ci vede ci sorride entusiasta per poi venire raggiunto da Harry.
  • Congratulazioni Zayn!- gli dico mentre lui mi guarda sorridente e Perrie va in cucina passandogli vicino baciandolo a stampo.
  • Non posso avere neanche un abbraccio?- mi chiede facendo il finto offeso.
Gli vado incontro e lo abbraccio quando lui appoggia la testa alla mia spalla.
  • Mi mancavano i tuoi mega abbracci!- mi dice sottovoce facendomi ridere.
  • Ahahah scemo che sei! La vecchiaia ti fa male!- gli dico staccandomi da lui spettinandolo.
La sua faccia contrariata fa ridere anche Harry.
  • Elly! Vuoi qualcosa da mangiare o bere?- mi chiede Perrie dalla cucina facendo incuriosire anche Niall che spunta dal soggiorno con la testa.
  • Arrivo subito.- le rispondo avvicinandomi a Harry che mi aspetta a braccia aperte.
  •  Ciao...- mi sussurra a fior di labbra piegandosi alla mia altezza per un bacio appoggiando le mani alla mia schiena per tirarmi vicino a lui.
  • Ciao...- gli rispondo intrecciando le mani dietro al suo collo per poi baciarlo.
Ci stacchiamo e appoggia la testa nell'incavo del mio collo mentre io ridendo lo spettino.
  • Perrie mi sta aspettando, devo andare in cucina...- gli faccio notare ma lui non si smuove.
Scuote la testa contrariato facendo ridere tutti i presenti che ci hanno raggiunti nell'atrio.
Tutto d'un colpo mi afferra per i fianchi alzandomi da terra ma tenendomi stretta a lui per non farmi cadere, dirigendosi in cucina.
Arriviamo in cucina seguiti da tutti gl'altri che sghignazzano e appena Perrie ci vede scoppia a ridere.
  • La coppietta felice. Sei peggio di una sanguisuga Hazza!- dice Liam facendomi ridere mentre finalmente tocco il pavimento.
  • Berrei volentieri un the caldo se non è un problema.- dico girandomi verso Perrie mentre Harry mi abbraccia da dietro.
  • Arriva subito! Siediti pure intanto.- mi dice sorridente.
 
Passiamo la notte tra chiacchiere e risate tutti in compagnia ma arriva anche l'ora di andare a casa.
  • Ragazze! Voi venite alla premiazione del film martedì vero?- chiede tutto d'un colpo Louis guardando me e Chiara.
Ci scambiamo uno sguardo senza sapere cosa rispondere.
  • Ne possiamo riparlare domani? Siamo tutti stanchi morti e noi non sappiamo ancora quando dobbiamo tornare in Italia.- dice Kia sorridendo triste.
  • Per noi intendi tu e Linda vero?- chiede Harry guardandomi mentre io abbasso lo sguardo al pavimento.
  • Elena torna con noi per vedere della scuola e delle ultime cose del trasferimento, ma non sappiamo ancora niente di certo.- gli risponde Kia mentre lui si alza velocemente dalla sedia e si avvia all'entrata.
  • Scusate ragazzi! Ci vediamo tra un paio d'ore. Ancora congratulazioni sposini...- dico alzandomi per lasciare un bacio sulla guancia a Perrie e seguire Harry che ha sbattuto la porta.
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 36
*** Piccoli problemi di cuore!! ***


Buona sera!
Chiedo scusa come sempre per il ritardo ma domani inizio gli esami e preferisco chiudere questo caitolo della mia vita dopo 1 anno e mezzo, prima di cominciarne un altro.
Buona lettura Elly <3



- Possiamo parlare due secondi?- gli chiedo seguendolo; anche se è più avanti di me mi riesce a sentire.
Continua la sua strada per svoltare nel vialetto di casa sua cercando le chiavi nel giubbotto.
- Haz per favore! Mi puoi guardare mentre ti parlo?- gli chiedo mentre mi da ancora le spalle facendomi innervosire.
- Harry!!!- gli urlo alterata non ricevendo risposta da parte sua.
Vedo le sue spalle alzarsi e abbassarsi velocemente, segno che è arrabbiato.
Mi avvicino e lo abbraccio da dietro appoggiando la fronte alla sua schiena e intrecciando le mie mani sul suo petto.
- Non voglio litigare con te. Per favore, l'ho saputo questa mattina e non sapevo come dirtelo. Ma staremo via per poco tempo.- gli spiego sentendo il suo respiro tornare normale.
Appoggia le sue mani sulle mie e le intreccia insieme rilassandosi un po' di più.
- Non voglio che te ne vada. Poi io avrò il tour e non ci vedremo per un bel po'.- mi dice staccando le nostre mani per girarsi verso di me.
- Tieni. Parliamone in casa.- gli dico passandogli la copia delle mie chiavi di casa sua.
Le prende ed apre la porta scansandomi per farmi entrare per prima.
Mi tolgo la giacchetta e mi dirigo in soggiorno andando a sedermi sul divano mentre lui fa lo stesso.
Si siede vicino al bracciolo e mi fa sedere subito sulle sue gambe in maniera che io appoggi la schiena allo schienale e abbia le gambe sul divano.
Appoggia la guancia alla mia testa abbracciandomi stretto e chiude gl'occhi mentre io mi rilasso nel suo abbraccio.
Non ci vuole molto perché la presa su di me si affievolisca e capisco che si è addormentato.
Guardo l'ora e noto essere le 7 di lunedì mattina; rimango ferma accarezzandogli i capelli sentendolo sospirare rilassato.
 
Sento il mio cellulare vibrare, lo afferro notando che sono già le 10 e rispondo a mio fratello.
- Scusa se ti disturbo ma mamma mi ha appena comunicato quando partiamo per l'Italia.- mi comunica Mattia.
- E quando sarebbe?- gli chiedo sussurrando per non svegliare Harry che dorme ancora tranquillo.
- Mercoledì mattina. Dovresti venire a preparare le valigie. Non sappiamo quanto tempo staremo lì.- mi risponde tranquillo.
- Oh, ok. Aspetto si svegli Harry e poi vengo a prepararmi.- gli dico riagganciando dopo averlo salutato.
Bussano alla porta così mi alzo lentamente senza svegliare Harry, che si rannicchia nell'angolino del divano.
Apro trovandomi davanti Perrie, Linda e Kia tutte sorridenti.
- Ehi. Hai l'aria distrutta. Avete litigato?- mi chiede Perrie facendole entrare e ci dirigiamo in cucina chiudendo la porta per far riposare Harry.
- Non mi ha detto più di tanto, era dispiaciuto. Gli ho detto che staremo via poco ma mia fratello mi ha appena chiamato.- dico loro iniziando a preparare dei pan cake.
- E cosa ti ha detto?- mi chiede incitandomi a continuare Linda.
- Partiamo mercoledì mattina e non sa quando torniamo qui...- le dico appoggiandomi al bancone della cucina dando loro le spalle.
- Oh.- dicono solamente tutte tre.
- Già!- dico semplicemente ritornando a preparare la colazione.
Rimaniamo tutti in silenzio finché non si apre la porta della cucina facendo spuntare Harry ancora addormentato.
Saluta i presenti con un cenno della testa e corre ad abbracciami.
- Deduco tu abbia sentito tutto.- gli dico sentendolo sospirare.
Annuisce semplicemente mentre la porta d'entrata si spalanca e tutti gl'altri nostri amici entrano in cucina ridendo e scherzando.
Si accorgono della scena silenziosa e ci guardano spiazzati.
- Tranquillo Tommo! Domani sera ci saremo alla premiazione ma partiamo mercoledì.- gli dico vedendolo sorridere raggiante per poi rabbuiarsi mentre Harry mi lascia andare.

Facciamo colazione tutti insieme molto silenziosamente.
- Il matrimonio sarà il prossimo dicembre, così i nostri tour saranno in pausa e tutto sarà perfetto con l'atmosfera natalizia nell'aria.- si decide a parlare Perrie guardandomi sorridente.
- Grande! Dobbiamo iniziare a preparare il tutto!- le dico mentre ricevo sguardi sconvolti da parte di tutti tranne da lei.
- Manca più di 1 anno cavolo! Che fretta c'è?- chiede Harry guardandomi finalmente negl'occhi.
- Non sai quante cose bisogna preparare per un matrimonio!- interviene Perrie facendo ridere tutti.

 

La serata della premiere è passata tranquilla ed ora ci ritroviamo in aeroporto per tornare in Italia per un po'.
Sono tutti in lacrime per doverci salutare visto il poco tempo passato insieme ma in fondo non staremo via molto credo, o per lo meno li raggiungeremo in Australia e Giappone assieme a Gemma..
- Cavolo, smettetela! Sembra che stiamo andando a morire.- dico dando una sberla sul braccio di Harry per farlo smettere di piangere.
- Mi mancherai anche tu amore!- mi prende in giro abbracciandomi di nuovo quando chiamano il volo.
- Ti amo e ci vedremo presto!- dico appoggiando la mano sulla sua guancia per poi baciarlo a stampo e salutare i nostri amici con un abbraccio, mentre Linda e Chiara fanno lo stesso con tutti.
- Chiama appena arrivi. Ok? Fatti sentire sempre!- dice Harry abbracciandomi fino a soffocare facendomi ridere.
- Ci sentiremo quando vorrai su Skype e appena saprò la data di ritorno sarai uno dei primi a saperlo. Vado in Italia mica dall'altra parte del mondo come te.- gli dico stringendolo l'ultima volta per poi lasciarlo per prendere la valigia.
Ci avviciniamo al nostro gate e ci giriamo a salutare tutti per l'ultima volte prima di imbarcarci per tornare a "casa".

 

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Capitolo 37
*** Verso la fine infinita!! ***


In alcuni mi hanno detto che non faccio proprio schifo nello scrivere e spero non sia una bugia perchè ci tengo a questo lato di me ma, devo dire che nel scrivere i finali sono una frana.
E' stata un aventura lunga, pazza, svervante e soddisfacente allo stesso tempo scrivere questa storia ma sono finalmente felice di averla finita come la pensavo anche all'interno ci sono stati alcuni cambiamenti durante il percorso.
Volevo ringraziare:
carotina carotosa e super_angy_69 per le loro recensioni che mi hanno permesso di proseguire la scrittura.
fatima0209, HeleneOneD69, Rita99, _ButterflyColorful_  per aver messo la storia nelle preferite.
oned_save_me e sam4ever   per averla messa nelle ricordate.
al94, Chiara939, Joeilly, maristella_armstrong  per averla messa nelle seguite.
E infine le 647 persone che hanno usato il loro tempo per leggere il primo capitolo e tutte quelle fantastiche persone che li hanno letti tutti e che li leggeranno in fturo.

Vi lascio all'ultimo capitolo.
Buona lettura ELLY <3 <3


 

Dopo 2 anni....

Driiiiinnnnn. Suona una sveglia e un urlo si fa strada nelle mie orecchie.
- Svegliati Elly o perdiamo l'aereo!!!- urla Alice.
Mi rigiro nel letto facendo finta di non sentirla ma poi collego che un aereo ci aspetta e mi alzo di colpo.
- Dobbiamo sbrigarci, sei sempre la solita dormigliona.- dice lei passandomi i vestiti preparati poche ore prima.
- E tu sei sempre la solita esagerata!- le dico lanciandole il pigiama che afferra ridendo.

Arriviamo all’aereo porto di Verona dove ci aspettano Daniela, Sara e partiamo per Londra.
Sono le 22 che arriviamo e subito troviamo Robin che ci porta fino a casa dei miei genitori dove ci prepariamo per andare a letto.

- Elly sveglia tesoro, il grande giorno è arrivato…- mi sveglia gentile mia mamma alle 7:30
- Buon giorno mamma Vane.- le dico scendendo in cucina dove trovo Perrie che mi viene ad abbracciare dopo un mese e mezzo che non ci vediamo.
- Ecco qui la futura sposina…- dice sorridendomi serenamente mentre il suo anello di fidanzamento riflette la luce di giugno nella cucina dei miei genitori.
- Eccola qui la mia testimone!- le rispondo sedendomi al bancone a mangiare la colazione.

La cerimonia si tiene nella chiesa vicino a Hyde Park e tutto procede perfettamente tra lacrime, applausi, abbracci e sorrisi.

DA QUI NARRATO IN TERZA PERSONA.

Ben presto arriva la sera e sotto una magico cielo stellato tutto il giovane gruppo si ritrova seduto nel prato.
- Chi saranno i prossimi?- chiede Linda sorridente.
- Ahahah Linda! Bella domanda…- le risponde Chiara ridendo seduta accanto al fidanzato irlandese.
- Quanto ci avete messo voi ragazzi dopo la proposta?- chiede curiosa Alice, seduta vicino alla sposa, a Perrie e Zayn.
- Noi circa un anno e mezzo… tra i nostri tour è stato difficile trovare una giornata di pausa ma siamo qui sposati.- ammette ridendo Perrie, facendo ridere il marito seduto dietro di lei.
- Già… E’ stato più semplice del previsto direi…- conferma lui abbracciandola felice.
- Elena, perché avete scelto proprio questo giorno per sposarvi?- chiede curiosa Danielle.
- Sinceramente….- inizia la sposa per poi girarsi verso il marito in cerca di aiuto.
- Beh, tra una settimana il nostro tour partirà per l’America e visto che lei non voleva farci spostare le date dei concerti abbiamo preso la prima pausa e ne abbiamo approfittato.- spiega Harry lanciando un occhiataccia alla moglie che sorride girandosi verso di lui per baciarlo.
- E poi è l’1 giugno 2015 oggi ed è il nostro secondo anniversario da quando stiamo insieme. Così non ci sono neanche troppe date da ricordare.- dice la bionda facendo ridere tutti mentre appoggia la schiena al petto dello sposo.

- Ancora congratulazione agli sposi! Ultima canzone per loro!- dice il presentatore dell’orchestra quando il gruppo ritorna in sala e tutti si girano per un applauso alla coppia felice.
Parte un lento e gli sposi sono i primi a scendere in pista a ballare ma vengono ben presto raggiunti da tutti gl’invitati ancora presenti.
- Ho trovato la persona con cui passare tutta la mia vita in un aereo porto…- dice sorpreso Harry a Elena facendola ridere.
- Ahahah proprio così! Se Chiara non avesse insistito per quel concorso nessuna di noi ora sarebbe qui…- dice Elena in un sospiro appoggiando la testa al petto del marito che la stringe più forte.
- Ci saremmo trovati lo stesso in un modo o nell’altro, ne sono sicuro!- dice lui convinto delle sue parole.
- Certo Aroldo! Era destino…- dice Elena osservando i suoi amici ballare intorno a lei…
Un sospiro felice le sfugge attirando l’attenzione del ragazzo che la guarda incuriosito.
- Guarda un po’… Pez e Zayn sposati da 7 mesi e stanno benissimo, Linda e Josh sono rimasti amici nonostante la rottura. Liam e Louis mi hanno detto che faranno la fatidica domanda a Ele e Dan molto presto in qualche occasione speciale che non ho capito, mentre Niall e Chiara sono fidanzati da alcuni mesi e aspettano la fine del tour per rendere tutto ufficiale…- spiega lei guardando gl’occhi verdi del marito.
- Chi l’avrebbe mai detto che sarebbero successe tante cose in soli 2 anni?- ammette lui sorridente.
- Già, e chi avrebbe detto che saremmo stati i secondi a sposarci?- riflette lei sorpresa della cosa ma non pentita nonostante la giovane età.
- Manca solo un figlio a completare il quadretto famigliare…- dice Harry guardando felice Elena.
- Per quello possiamo prendercela con calma direi, no?- chiede sorridendo come una giovane innamorata.
- Certo che sì. Abbiamo l’intera vita davanti a noi.- conferma lui per poi abbassarsi e baciare la moglie.

La canzone finisce e il loro sogno continua senza interruzioni verso il loro infinito momento.
Quel momento che avrebbe funzionato perfettamente finché entrambi avrebbe creduto alle parole “Don’t worry, be happy!”.

 

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