Capitolo 1

Ecco. Anche oggi la sveglia è suonata. Quanto avrei voluto che di rompesse.

Non faccio nemmeno in tempo ad alzarmi che i miei già litigano, come al solito del resto.
A fatica mi alzo dal letto,mi preparo velocemente, mi metto le solite converse,una felpa e i jeans ed esco di casa prendendo una brioche senza nemmeno ricevere un saluto da parte di nessuno.
Si sono già li, negli ultimi posti che fissano divertiti la porta di casa mia aprirsi.
Non voglio avvicinarmi al pullman ma devo.
Appena faccio il primo scalino sento come ogni giorno “è arrivata la negra” ed ecco che la mia giornata inizia nel peggiore dei modi.
Accendo l'Ipod,non voglio sentire quei 5 fessi che mi insultano.
Tanto le frasi sono sempre le stesse: Tornatene a Trinidad! Va a cogliere i pomodori!...Con l'Ipod nelle orecchie facevo finta di non sentirli ma quelle parole mi distruggevano dentro ogni giorno.
Finalmente arrivo a scuola,mi allontano velocemente verso la mia migliore amica,l'unica che mi ha accolto a braccia aperte quando sono arrivata da Trinidad.
Si chiama Alessia,è una ragazza adorabile: bionda,occhi verdi e non molto alta. Al suono della campanella corriamo in classe per non arrivare in ritardo come al solito......

Capitolo 2

Entrate in classe ci sediamo subito all'ultimo banco vicino al termosifone,l'inverno qui a Milano è freddo.
La lezione non passava mai,stavo quasi per addormentarmi così decisi di chiedere al prof se potevo uscire un attimo.
Cerco di sbrigarmi per non farmi vedere dai miei “incubi” la eccoli li,appoggiati al davanzale della finestra fumando.
Ecco mi avevano vista ma faccio finta di niente per non attirare l'attenzione.
Mi si avvicina uno di questi dicendo “ Ehi negra dove vai girando,non ti hanno ancora rinchiuso? “.
Avevo paura,ero sola nel corridoio della scuola con quei 5 stronzi.
“Ti prego lasciamo tornare in classe!” gli dicevo.
Lui strinse il mio braccio per poi spingermi facendomi cadere a terra.
Con le lacrime agli occhi corro in classe mentre loro ridono dietro di me.
Mi rimetto al mio posto,vicino ad Alessia. Vede che in me è cambiato qualcosa.
Lei sapeva ciò che mi succedeva ogni giorno e allora senza chiedermi niente mi abbraccia.
Non so cosa sarei senza di lei. Per (sfo)fortuna suona la campanella dell'ultima ora.
Preparo lo zaino ed esco velocemente per non prendere lo stesso pullman che prendono loro.
Ci riesco e per oggi almeno la mia sofferenza finisce qui.....

Capitolo 3

Avevo parlato troppo presto.
Appena entro in casa trovo mia madre che piange sulla sedia della cucina e mio padre(ubriaco suppongo) che le urla contro cose quasi incomprensibili.
Non ho voglia di rimanere in quella casa e allora chiamo Alessia per dirgli di raggiungermi al teatro vicino casa mia.
Lì mi chiudevo con lei e quelle 4 signore anziane che ascoltano la mia musica.
Parte la base e inizio a cantare.
La canzone è Don't Speak dei No Doubt, amavo da morire quella canzone,era in cima alla playlist del mio Ipod.
Finita la canzone usciamo dal teatro e andiamo a studiare a casa di Alessia,non mi sembrava il caso di portarla a casa mia vista la situazione.
Verso le 18 salutai Alessia e tornai a malavoglia a casa.
Mio padre fortunatamente non c'era così aiutai mia madre a preparare la cena,mangiammo e poi andai in camera.
Mentre facevo le scale:

Mamma: Io e tuo padre abbiamo litigato!

Io: Non è una cosa nuova...

Mamma: Ho chiesto il divorzio!
A quelle parole una parte del mio cuore si distrusse.
Amo mio padre anche se fa moltissimi errori e non averlo più in casa per me sarebbe insostenibile.
Dalla mia bocca uscì solo un Ok,ma non era tutto ok anzi tutt'altro. Vado a letto senza,per oggi è successo anche troppo....

Capitolo 4

Drin,Drin,Drin.....

Ecco la sveglia è suonata anche questa mattina,ma oggi c'è qualcosa di diverso.
Non sento le urla di mio padre e mia madre,ero felice per questo ma mio padre mi mancava già.
Mi preparo velocemente per non arrivare in ritardo,mia madre per la prima volta dopo 2 mesi mi saluta mentre esco.
Entro nel pullman senza nemmeno fare caso se quei 5 ci sono.
Si ci sono e si accorgono di me e mi vengono incontro ridendo,non so cosa avevano in mente oggi.
Uno di loro mi prende per un braccio,cercavo di urlare ma mi tapparono la bocca dicendo “Sta zitta negra zitta!” Con una spinta mi manda con la faccia addosso al sedile.
Loro scoppiano a ridere e io in lacrime sia dal dolore che dalla paura mi metto le cuffiette dell'Ipod e li prego di andarsene.
Arrivo davanti a scuola e cerco di coprirmi l'occhio con la sciarpa in modo da non attirare l'attenzione e di non farmi fare tante domande da Alessia.
Arrivo all'ingresso della scuola e entro in classe senza parlare nemmeno con Alessia. Mi metto seduta al mio posto e la professoressa dice:

Prof: Oggi con noi c'è un nuovo alunno! Queste parole attirarono la mia attenzione. Vidi aprirsi la porta ed entrò........

Capitolo 5

Entrò un ragazzo nero. Ero felice di non essere l'unica “diversa” in quella classe. Adesso ve lo descrivo: alto, capelli neri a rasta lunghi fino a poco sotto le spalle e abbastanza muscoloso. Iniziò a presentarsi:

Dwayne: Ciao a tutti! Mi chiamo Dwayne e ho 16 anni,mi sono trasferito in Italia da Trinidad 7 anni fa.

Professoressa: Piacere di conoscerti Dwayne,vai pure a sederti!

Era veramente carino. Non avevano ancora aggiunto un banco in classe e visto che Alessia era in presidenza per un colloquio con i suoi si mise seduto vicino a me. Mi porge la mano e si presenta personalmente a me:

Dwayne: Piacere di conoscerti sono Dwayne!

Io: Il piacere è mio,io sono Onika!

Dwayne: Ma Onika non è un nome italiano,da dove vieni?

Io: Vengo anche io da Trinidad!

Dwayne: Veramente? Che coincidenza!

Per il resto della lezione senza farci sentire dai professori abbiamo parlato sempre,non mi sono nemmeno accorta del ritorno di Alessia in classe che si è dovuta sedere in un banco in prima fila....

Capitolo 6

Mi arriva un messaggio sul cellulare,lo apro senza farmi vedere dalla professoressa.

Messaggio: Ehi mi hai già sostituito dal nuovo ragazzo?-Alessia

Io:No,non c'erano banchi in più e la professoressa lo ha fatto mettere qui vicino,scusa...

Ale: Ah ok non preoccuparti.

Mi giro di scatto per tornare a seguire la lezione e Dwayne si accorge del mio occhio nero.

Dwayne: Cosa è successo a quell'occhio?

Io: No niente...(mi scende una lacrima)

Dwayne: No adesso tu mi dici cos'è successo!

Io: Qui a scuola e sul pullman che mi porta ogni giorno a scuola ci sono 5 ragazzi che mi prendono sempre in giro e avvolte esagerano,come è successo questa mattina.

Dwayne: Che gentaccia,prendersela con una ragazza indifesa,ti prometto che da oggi no succederà più una cosa del genere. Mi abbracciò........

Capitolo 7

Erano poche ora che ci conoscevamo ma lui era già diverso da tutti gli altri ragazzi, era migliore degli altri.
Suonò l'ultima campanella e già era agitata nel vedere il pullman.
Sento una mano sulla spalla,mi girò di scatto e vedo Dwayne vicino a me.

Io: Dwayne che ci fai qui?

Dwayne: Quello è il mio pullman,tu quale devi prendere?

Io: Ma davvero? Che bello anche il mio è quello!

Dwayne: Meglio almeno quei 5 non ti potranno fare niente.

Entro per prima nel pullman e me li vedo già alzati che mi vengono incontro con quel sorriso maligno.
Ma appena entrò Dwayne la oro espressione cambiò radicalmente, adesso vennero verso di me e mi strattonarono per un braccio dicendo “Ehi e quel negro chi è? Ti sei fatta la guardia del corpo?” Io avevo le lacrime agli occhi e Dwayne cerco di portarmi via da quegli esseri ma ricevette un bel pugno allo stomaco e uno sul labbro.
Mi spingono addosso al sedile,mi siedo e cerco di vedere Dwayne dietro a quei 5. Viene verso di me e mi dice:

Dwayne: Stai bene,ti hanno fatto male?

Io: No niente,quello conciato male sei tu,ti fa male il labbro?

Dwayne: No non molto.....

Capitolo 8

Io:sei sicuro?

Dwayne: Si tranquilla.

Il pullman si ferma davanti casa mia,ma non scendo da sola,con me scende anche lui.

Io: Perchè sei sceso,dove abiti?

Dwayne: Abito accanto a quella casa,mi sono trasferito ieri con mia madre e mia sorella.

Io:Nella casa accanto alla tua abitiamo io e mia madre,siamo anche vicini di casa! Adesso vado Dwayne ci si vede!

Mi salutò con un cenno della mano ed entrò in casa,lo stesso feci io. Mi sedetti a tavola per pranzo,ero sola mia madre mi ha lasciato un biglietto sul frigo con scritto “Sono a lavoro,torno tra 2 ore,il pranzo è in forno :*” Mia madre stranamente da quando mio padre se ne era andato è più felice. Invece a me manca e anche molto,in quelle ore che lei non c'era decisi di andarlo a trovare portandogli la chitarra che aveva lasciato quando è andato via. Pranzo,faccio quei pochi compiti che avevo, mi metto la sciarpa, prendo la chitarra ed esco lasciando un bigliettino sul tavolo. Era il 17 dicembre e iniziò a nevicare. Il paesaggio era bellissimo. In 5 minuti di passeggiata arrivo davanti alla nuova casa di mio padre, apre e trovo un uomo cambiato,non era ubriaco stranamente. Sapevo che mi voleva bene ma non mi ha mai abbracciato,invece adesso appena aperta la porta mi abbraccia,mi sento al sicuro con lui.......

Capitolo 9

Papà: Ehi piccola mia come stai?

Io: Bene papà,ti ho portato la chitarra,l'avevi scordata a casa quando sei andato via.

Papà: Grazie di avermela riportata,ti va di cantare una canzone?

Io: Certo!

Iniziò a suonare la base di Fix You dei Coldplay,suonava la chitarra divinamente,l'ho sentito poche volte farlo. Finita la canzone andai per abbracciarlo la mi fermò.

Papà: Che hai fatto su quell'occhio? Non volevo dirglielo si sarebbe arrabbiato troppo.

Io: No niente,mamma aveva lavato il pavimento e sono caduta.

Si vedeva che non era convinto ma non fece ulteriori domande.

Papà: Manca poco a Natale,e visto che sono solo avrei pensato di chiederti di passarlo con me e tuo fratello,che ne dici?

Mio fratello non era con noi a Milano,frequentava l'università a Roma e non sapevo che per Natale venisse qui da noi.

Io: Ne sarei felice papà davvero,verrò non preoccuparti.....

Capitolo 22

Presi una coperta e scendemmo di sotto,c'era un film in tv,così preparai i popcorn e ci sedemmo sul divano con la ciotola in mano. Era un film d'amore,li odio,non sono per niente romantica. Il film andava avanti ed io ero sempre più annoiata e quasi mi addormentavo. Dwayne invece era visibilmente commosso,non conoscevo questo lato di lui.
Io: Ehi ma ti sei commosso?

Dwayne: No ma che scherzi,avevo un pezzetto di popcorn nell'occhio*asciugandosi una lacrima*

Io: Dai si vede che ti sei commosso,ti vergogni di me?

Dwayne: No no,che scherzi? Si questi film mi fanno commuovere,perché c'è sempre il ragazzo innamorato che non riesce a conquistare la ragazza che gli piace,ma dopo con un bacio improvviso scoppia l'amore. Mi rispecchierà un giorno,adesso sono innamorato di una ragazza ma lo sai solo tu,non dirlo a nessuno!

Io: Ahah il mio Dwayne è innamorato!! Adesso tu mi dici chi è lei!

Dwayne: Vuoi sapere troppe cose tu signorina! Non posso dirlo è un segreto.

Io: Ma almeno dimmi che classe fa?

Dwayne: Sta in classe con noi,è bellissima,simpatica,solare,è perfetta!

Forse avevo capito a chi si riferiva, era Alessia la mia ex migliore amica. Dalla descrizione che aveva fatto ne ero più che sicura.

Dwayne: Ehi perchè hai quella faccia,ti sei arrabbiata?

Io: No,non ci parlo con te,non vuoi dirmi chi è quella che ti piace. Gli faccio la linguaccia.

Dwayne: Non posso dirtelo,e non farmi la linguaccia se non vuoi che ti faccia il solletico,capito?

Mi girai dall'altra parte e lui iniziò a farmi il solletico,no riuscivo più a respirare!

Io: Tregua tregua,non ce la faccio più!

Dwayne: Spero ti sia bastato o ne vuoi ancora!

Io: No no basta,odio il solletico. Ma è tardissimo non devi tornare a casa?

Dwayne: No,tu hai paura a rimanere qui da sola,ti terrò compagnia........

Capitolo 23

Io: Ma è veramente tardi,non hai sonno?

Dwayne: Eccome se ho sonno,sono quasi le 3 e sto a casa di una pazza,sul divano con una coperta a farle il solletico.

Io: Ahah molto divertente,se non vuoi stare qui puoi anche uscire e andare via.

Dwayne: Ma io voglio rimanere qui con te,non fare l'arrabbiata,o vuoi altro solletico.

Non gli risposi. Mi prese da dietro e mi fece solletico,tanto solletico,fino a farmi cadere sul divano.

Gli diedi un calcio sul piede per farlo smettere e cadde sopra di me. I nostri volti si trovavano a 5 centimetri di distanza,riuscivo a sentire il suo respiro sul mio naso. Il mio cuore batteva a mille,non so cosa mi stava succedendo. Dwayne sorrideva,era ancora più bello del solito visto da così vicino. Si stava avvicinando sempre di più a me,avevo il timore di innamorarmi di lui. Mi tirai su dal divano,girandomi dall'altra parte per la vergogna.

Io: Che cosa volevi fare,non sei innamorato di un'altra ragazza?

Dwayne: Che ne sai chi è la ragazza di cui parlo?

Io: L'ho intuito dalla tua descrizione,bella,solare,simpatica e perfetta. E' Alessia,è ovvio!

Scoppiò in una risata enorme.

Dwayne: Ti pare che io mi possa innamorare di una come lei?

Io: Perchè? Piace a mezza scuola,è popolarissima,è ovvio che possa piacere anche a te.

Dwayne: Potrà anche piacere a mezza scuola,potrà essere popolarissima,ma non è una ragazza simpatica e dolce,a differenza della ragazza che mi piace.

Io: Cazzo ma mi vuoi dire chi è questa che ti piace?

Dwayne: Ma ti ci vuole molto a capirlo? Hai 16 anni,sveglia!

Io: Scusami se non sono veggente è!

Si girò verso di me........

Capitolo 24

Si girò verso di me,sorrise,ma io ero comunque molto confusa. Mi spostò i capelli che avevo davanti alla faccia,si avvicinava pericolosamente a me. Si devo ammetterlo,a me piaceva Dwayne e anche molto,forse avevo capito chi era la ragazza che gli piaceva. Eravamo l'uno dritto all'altra,ci fissavamo,avrei voluto abbassare lo sguardo ma quegli occhi così dolci che mi fissavano me lo impedirono. Il suo respiro era ancora una volta troppo vicino al mio naso. Il mio cuore batteva ancora più velocemente di prima,adesso avevo anche qualcosa nello stomaco. Mi mise la mano dietro la testa e mi fece ancora di più avvicinare a lui. Oh cavolo,le nostre labbra si unirono,spalancai gli occhi per vedere se era tutto vero oppure stavo sognando. No era tutto vero e tutto bellissimo. Quel bacio durò quasi 10 secondi,vi giuro li ho contati. Si staccò da me e mi abbracciò. Poggiai la testa sull'incavo del suo collo,aveva un profumo buonissimo e mi sussurrò all'orecchio:

Dwayne: Adesso l'hai capito o ti ci vuole un disegnino?

Io: Non fare il simpatico. Si credo di aver capito,non sono mica stupida, e poi sono le 4 vogliamo dormire si o no?

Dwayne: Certo,anche io ho sonno,ma domani riprendiamo il discorso ok?

Io: Si certo*sbadigliai*,domani domani. Mi addormentai con la testa poggiata sul suo petto e con il suo braccio a mo' di cuscino,stavo benissimo con lui. Dormimmo fino alle 11 più o meno,mi svegliò con un bacio in fronte,era dolcissimo:

Dwayne: Buongiorno bellissima!

Io: Buongiorno a te! E gli diedi un bacio sulla guancia.

Dwayne: Che vuoi per colazione?

Io: Bho,ho sonno voglio dormire!

Dwayne: Su sveglia,è tardi! Spalancò tutte le finestre,la luce era fastidiosissima,l'aria era congelata e quindi mi dovetti alzare per forza.

Io: Che rompi palle che sei!

Dwayne: Mi dici cosa vuoi per colazione?

Io: Non ho fame,tanto tra poco è ora di pranzo,cucinerò qualcosa e poi torno a dormire,qualcuno mi ha tenuta sveglia fino alle 4 chissà chi è stato?......

Capitolo 25

Dwayne: Non ti è dispiaciuto però rimanere sveglia o sbaglio ahahahahaha!

Io: Stupido che sei! Però adesso tu mi spieghi perchè mi hai baciato!

Dwayne: Mi chiedi ancora perchè? Ma almeno sono un bravo baciatore è? Ahahahahahah

Io: Oggi hai deciso di fare lo stupido vero? Era per colpa del solletico sennò non ti avrei mica baciato.

Dwayne: Bugiarda, nessuno può resistere al mio fascino,infatti nemmeno tu.

Io:Si,sei stupido,non ho altro da dire. Mi girai dall'altra parte,facendo l'arrabbiata.

Dwayne: Non ti è bastato il solletico di ieri,dopo sai cosa ti aspetta!

Io: Non puoi agire sulle debolezze di una ragazza a cui piaci,non sei simpatico per niente quando fai così,sei strafottente e basta! Avevo le lacrime agli occhi, corsi in bagno per non farmi vedere da lui,avvolte lo odiavo proprio! Mi chiusi in bagno,piansi e sentivo lui:

Dwayne: Dai apri la porta!

Io: No ! Finchè non cambierai il tuo comportamento non uscirò da qui!

Dwayne: Vabbè,avrai fame prima o poi,io vado a preparare il pranzo ok?

Io: Ok,sparisci! Forse ero stata un po' dura ma se lo meritava,anche se non riuscivo ad essere arrabbiata con lui. Mi squillò il cellulare,era mio padre,forse era arrivato a Trinidad.

Papà: Siamo appena arrivati,tutto apposto lì?

Io: Si tutto bene,salutami tutti!

Papà: Ma non hai paura a rimanere sola una settimana intera?

Io: No,di cosa dovrei aver paura,poi c'è Dwayne tutto il giorno con me.

Papà: Parli sempre di Dwayne,ma non è che ti piace è?

Io: Ehm,no,ma che scherzi? Non potrebbe piacermi mai uno come lui!

Papà: Vabbè ci sentiamo oggi pomeriggio,stai attenta mi raccomando!

Io: Si ciao,a dopo!.....

Capitolo 26

Decisi di scendere,Dwayne non c'era però. Trovai un biglietto sul tavolo:

Dwayne: Se non potrebbe mai piacerti uno come me allora non dovevi stare al bacio,io sono stato stupido a fidarmi di te e soprattutto ad innamorarmi di te!

No avevo combinato un casino,lui ha frainteso la conversazione,non posso dire a mio padre chi è il ragazzo che mi piace. Ormai erano le 14,il pranzo lo rimanderò a dopo,devo andare a chiarire con Dwayne,subito.

Corro davanti alla porta di casa sua,suono ma non risponde nessuno. La madre di Dwayne non c'era credo,appoggiando l'orecchio alla porta potevo sentire qualcuno singhiozzare. Speravo con tutto il cuore che non fosse lui,mi faceva male il cuore sentirlo piangere per colpa mia. Suonai di nuovo forse qualcuno mi venne ad aprire. Si era lui,si vedeva che aveva pianto,stavo per piangere anche io,lui cercò di chiudere la porta ma puntai il piede.

Io: Ti prego,fammi spiegare!

Dwayne: No! Hai ferito i miei sentimenti!

Io: Tu non sapevi con chi stavo parlando,non sapevi cosa mi avevano chiesto,hai capito tutto come piaceva a te!

Dwayne: Si invece che ho capito,hai detto a qualcuno che passavi il giorno e poi hai risposto che non potrebbe mai piacerti uno come me,credi sia sordo?

Io: Stavo parlando con mio padre,ti pare che gli possa dire che mi piaci e che sono innamorata di te?.......

Capitolo 27

Ecco,l'ho detto,sono innamorata di lui.

Dwayne:*abbassando lo sguardo* Ah,scusa,non avevo capito con chi stavi parlando. Si capiva che era dispiaciuto. Gli alzai il volto,gli sorrisi,lo stesso fece lui. Mi prese il viso tra le mani e mi ribaciò,stavolta non aprii gli occhi,sapevo che era tutto vero. Ci staccammo.

Io: Hai intenzione di entrare oppure vuoi farmi rimanere qui fuori a congelarmi?

Dwayne: Tu non hai nemmeno pranzato,hai fame?

Io: No no,il bacio mi ha saziato,grazie!

Dwayne: Credo di aver lasciato il cellulare a casa tua!

Io: Te lo vado a prendere.

Dwayne: No andiamo insieme,poi dopo usciamo a fare un giro ok?

Io: Certo,tutto insieme a te!

Presi il cellulare di Dwayne che era sopra al divano e uscimmo,volevo andare al parco a 2 isolati da casa mia,li ci vanno tutti gli innamorati. Arrivammo e ci sedemmo su una panchina,era freddo così mi strinsi forte a Dwayne.

Dwayne: Hai freddo?

Io: No guarda,è un caldo! Mi misi seduta sopra di lui,così da stare pi al caldo. Passò davanti alla panchina Alessia,che teneva per mano uno di quei 5,si era proprio quello che mi fece l'occhio nero quando ancora c'era scuola. Si girò verso di me,fece un sorriso malefico,non riuscii a resistere e le dissi:

Io: Cos'hai da ridere? Dwayne mi sussurrò si non dirle niente.

Alessia: Ma chi ci parla con te nera? Abbassai lo sguardo,anche lei era diventata come tutti gli altri. Si sedettero sulla nostra stessa panchina così dissi a Dwayne:

Io: Andiamo a casa mia,qui è troppo freddo. Ci alzammo,mi prese per mano e tornammo a casa mia....

Capitolo 28

Dwayne: Ehi che prende? Sei così silenziosa.

Io: Non hai visto? L'unica amica che avevo è diventata come tutti gli altri!

Dwayne: Ti meriti molto più di un'amica così,credimi!

Io: Non fare il ruffiano caro ahahahaahaha!

Dwayne: Io sarei ruffiano? Vuoi tanto solletico appena arriviamo a casa,si vero?

Io: No ti prego,il solletico no!

Dwayne: Dovrò trovare un altro modo per baciarti allora,fammi pensare.......Idea! Giochiamo a nascondino in casa tua,io cerco,se ti trovo ti bacio,se non ti trovo mi baci tu ok?

Io: Furbo il ragazzo è? Però ci sto,tanto vinco io!

Arrivammo a casa,iniziò a contare,non sapevo dove nascondermi. Così mi chiusi nello stanzino,al buio,non mi avrebbe trovato sicuramente. Lo sentivo urlare “Onika dove sei? Tanto ti trovo” sentivo dei passi avvicinarsi alla porta. La chiusi a chiave,provò ad aprire ma non ci riuscì,ovvio!

Dwayne: Esci dai ti ho trovato,voglio il mio premio!

Io: Niente premio,non vale,la porta è chiusa a chiave,non puoi sapere chi c'è dentro!

Dwayne: La tua bellissima voce la riconoscerei tra mille,esci fuori!

Dovetti uscire per forza,mi ero tradita da sola. Mi piaceva Dwayne,ma non mi piaceva essere costretta a baciarlo. Si stava avvicinando a me ma lo spostai:

Dwayne: Ehi che ti prende?

Io: Non posso baciarti quando ti pare e piace, mi sento a disagio dovendoti baciare per forza. E poi che senso ha un bacio,mica stiamo insieme!

Dwayne: Ma guarda che se non vuoi baciarmi mica mi arrabbio, poi sei tu che ieri mi hai detto di essere innamorata di me,anche io lo sono,vogliamo continuare a far finta di niente?

Io: Certo questo è vero,ma non sono mai stata fidanzata ufficialmente,non sono pronta per tutto questo, è strano per me avere qualcuno che mi ami per quella che sono.....

Capitolo 29

Dwayne: Bhe se trovi qualcuno che ti ama lo respingi così? Potrai essere chiusa quanto ti pare,ma non puoi fermare i sentimenti degli altri!

Io: Si ma le cose si fanno in 2,se io non sono d'accordo vai da chi ti pare ok?

Dwayne: Senti mantieni la calma,non stai mica parlano con il primo che capita,chi ti credi di essere?

Io: Guarda che non è colpa mia se tu vuoi tutto senza dare niente,quindi vedi di cambiare se veramente sei innamorato di me!

Dwayne: Con te non si può discutere,me ne vado! Prese la giacca e uscì sbattendo la porta,ecco adesso l'avevo,anzi l'avevamo combinata davvero grossa,mi ero già pentita delle cose che avevo detto. Ormai era tardi,presi la coperta e dormii sul divano. Ripensai tutta la notte alle cazzate che avevo detto a Dwayne,ma ero fatta così,anche se mi piaceva mi sentivo comunque a disagio. Presi il cellulare ed inviai un messaggio a Dwayne:

Io: Scusa non so cosa mi è preso, tu mi piaci davvero,ti prego perdonami,ho sbagliato a dirti tutte quelle cose,mi dispiace. Erano le 4 di notte e fortunatamente presi sonno.

Verso le 7 venni svegliata da una chiamata di mio padre:

Papà: Come stai tutto bene?

Io:Ma lo sai che ore sono? Vorrei dormire un po' se non ti dispiace.

Papà: Perchè che ore sono?

Io: Le 7 di mattina,mi sono addormentata alle 4,quindi fatti due conti.

Papà: Mi dispiace averti svegliato,ma che facevi fino alle 4?

Io: No niente, ho discusso con Dwayne e poi è tornato a casa.

Papà: Questo Dwayne non me la racconta giusta,boh,vabbè ti saluto ci sentiamo più tardi.

Riattaccai,e vidi un messaggio,lo aprii:

Dwayne: Se davvero ti dispiace alle 15 al parco,sulla panchina di ieri sera,ok?

Io: Ok a dopo.

Visto che erano le 7 cercai di riaddormentarmi,con scarsi risultati,c'era qualche stupido che andava in giro in motorino. Mi affaccio alla finestra e urlo:

Io: Ma non avete niente da fare alle 7 di mattina?.......

Capitolo 30

Ragazza: Scusa, mi sono appena trasferita qui,stavo facendo un giro nel quartiere.

Io: Ah ok.

Ritornai a dormire sul divano.

Squillava il cellulare,avevo 10 messaggi tutti da Dwayne,lo presi e vidi che erano le 15 e 30,ero in ritardo! Vado di corsa a prepararmi,esco di casa e vedo Dwayne tornare verso casa a testa bassa:

Io: Fermo dove vai?

Dwayne: Mi hai dato buca,pensavo volessi chiarire,invece nemmeno ti sei presentata,cosa altro vuoi da me?

Io: Scusami,mi sono svegliata 10 minuti fa,qualcuno alle 7 di mattina passeggiava con il motorino sotto casa mia,non ho fatto apposta.

Ragazza(di stamattina): Ti ho chiesto scusa mi pare,non sono io la causa dei litigi tra te e il tuo ragazzo!

Io: Lui non è il mio ragazzo,e poi nessuno ti ha chiesto niente!

Dwayne: Non discutete e se permetti vorrei andarmene.

Io: Ti prego aspetta! Non feci in tempo a fermarlo che entrò in casa.

Ragazza: Piacere Hellen!

Io: Piacere Onika.

Hellen: Chi è quel ragazzo?

Io: Lui è un mio amico,abbiamo litigato.

Hellen: Mi dispiace,è veramente carino. Quanti anni hai?

Io: 16,tu?

Hellen: Anche io,mi sono trasferita qui ieri pomeriggio, frequenterò il terzo anno di liceo linguistico.

Io: Anche io faccio il terzo anni di linguistico,staremo insieme in classe. Adesso scusa ma devo andare a chiedere scusa a quel ragazzo.

Hellen: Ok ci vediamo domani mattina,ricomincia la scuola....

Capitolo 31

Corsi verso la porta di casa di Dwayne,bussai più volte,forse aveva capito che ero io visto che sentivo frasi tipo “Vai via,non voglio più vederti!”,mi faceva male sentire certe cose.

Io: Ti prego aprimi,ho sbagliato lo so!

Dwayne: Mi hai lasciato solo in quel parco ad aspettarti e non sei nemmeno venuta,lasciami in pace!

Io: Ti ho spiegato perchè non sono venuta,perchè non mi credi? Io ci tengo più di quanto immagini a te! E poi esci,sembro deficente ad urlare contro una porta! Uscì:

Dwayne: Se ci tieni a me perchè mi respingi sempre? Tu sei innamorata di me e io di te,non capisco veramente quale sia il tuo problema! Più semplice di così non si può,tutto sarebbe stato pi difficile se uno dei 2 non ricambiava ma così è tutto più semplice!

Io: Ok c'è bisogno che ti dica che ti amo per far andare tutto bene? Allora te lo dico Ti Amo con tutta me stessa, è la verità,adesso mi perdoni?

Dwayne: Devi sentirlo veramente,se lo dici solo per farti perdonare non mi cambia niente! Non c'era latro modo per dimostrarglierlo se non baciarlo,presi il suo viso tra le mani e lo bacia,un bacio dolce ma con tutta l'intenzione che avevo.

Io: Adesso ci credi,io ti amo veramente!

Dwayne: Anche io ti amo! Mi abbracciò,mi guardo negli occhi e mi ribaciò,avevo trovato la persona perfetta per me!

Capitolo 32

Io: Ti va di andare al parco,però in 2 sta volta?

Dwayne: Certo,andiamo!

Partimmo e vidi Hellen,la ragazza nuova,la salutai.

Dwayne: Lei è quella che girava in motorino stamattina?

Io: Si è lei,non mi sta granché simpatica,verrà anche in classe con noi da domani.

Dwayne: Perchè da domani?

Io: Sveglia domani è 7 gennaio,non vuoi ritornarci a scuola?

Dwayne: No la scuola,l'avevo totalmente dimenticato,devo ancora preparare tutto!

Io: Quando torniamo a casa ti aiuto io,devo preparare anche io tutto. Passammo davanti ad una gioielleria,vidi una collanina con la D e una con la O:

Io: Oddio guarda quelle collanine,non sono bellissime?

Dwayne: Si sono davvero belle,poi hanno messo la D e la O vicine,chissà perchè,e poi tu sei piccola non io ahahahahahahaha!

Io: Si tuo sei il mio piccolo!

Dwayne: E tu la mia piccola! Mi prese il viso tra le mani e mi diede un bacio a stampo.

Io: Ma non dovevamo andare al parco io e te?

Dwayne: Credo sia tardi per il parco,dobbiamo prepararci per scuola,torniamo a casa mia poi andiamo a casa tua,ok?

Io: Si in effetti è tardi, prepariamo quello che serve a te poi andiamo a preparare la cena a casa mia.

Tornammo verso casa, Dwayne si era fissato sulla vetrina della gioielleria di prima,si era innamorato di quelle collanine.

Io: Ehi ti muovi?

Dwayne: Si scusa,ma quelle collane sono troppo belle!

Io: Si davvero,comunque ho fame andiamo?

Lo tirai per il braccio e lo portai via,era proprio fissato! Arrivammo a casa sua,preparai il suo zaino,visto che lui si era già seduto su divano a guardare lo sport........

Capitolo 33

Odiavo lo sport,avevo finito di preparare il suo zaino,così scesi di sotto e andammo entrambi a casa mia per preparare la cena.

Io: Che facciamo a cena?

Dwayne: Non chiedere a me,a cucinare faccio schifo!

Io: Cioccolata calda con panna può andare bene? Non si proprio cos'altro fare!

Dwayne: Più che perfetto!

Preparai la cioccolata,presi una coperta e ci sdraiammo sul divano abbracciati e così ci addormentammo.

Sentii bussare sulla mia spalla,aprii gli occhi e vidi davanti a me mio padre,sobbalzai:

Io: Papà,che bello vederti,ma che ci fai qui?

Papà: Io che ci faccio qui? Questa è casa mia,sono tornato in anticipo,voi 2 che ci fate qui? Guardai l'orario,erano quasi le 6.

Io: Avevo paura a rimanere a casa sola giorno e notte,visto che voi pensate sempre al vostro bene,ho invitato qui Dwayne,quale sarebbe il problema?

Papà: Come quale sarebbe il problema,avete 16 anni,non state insieme che ragionamenti fai?

Io: Guarda che non abbiamo fatto niente di male,senza che ti arrabbi! E poi è tardi oggi rinizia la scuola,noi andiamo.

Papà: Si andate andate,noi 2 parliamo dopo!

Uscimmo di casa,si era presto,ma potevamo andare un po' in giro prima di tornare a scuola.

Dwayne: Mi dispiace che tuo padre se la sia presa con te per colpa mia,scusa. Gli diedi un leggero bacio:

Io: Ma non preoccuparti,mio padre è duro avvolte ma poi gli passa,io ti amo nessuno mi dividerà da te!

Dwayne: Anche io ti amo piccola mia! Stava per baciarmi di nuovo quando:

Hellen: Ehi ragazzi state andando a scuola? Proprio nel momento giusto doveva parlare è-.-?

Dwayne: Si stiamo andando a scuola,ti unisci a noi? Lo fulminai con lo sguardo,lui capì e mi chiese scusa.

Hellen: Certo arrivo,prendo lo zaino.

Io: Lo sai che non mi sta molto simpatica e tu la inviti anche a venire con noi?......

Capitolo 34

Dwayne: Non ho fatto apposta mi è venuto spontaneo diglierlo. Arriva Hellen e da un bacio sulla guancia a Dwayne.

Dwayne: Ma cos'è tutta questa confidenza?

Hellen: Come si può non dare un bacio ad un bel ragazzo come te? Stavo per dare di matto ma riuscii a mantenere la calma.

Io: Ecco adesso siamo arrivati,avrai qualche amica qui no?

Hellen: Quanta fretta hai ragazza,voglio rimanere un altro po' qui con lui se non ti dispiace!

Io: Invece si che mi dispiace,eccome,quindi ciao! Tirai Dwayne per un braccio e lo portai al nostro banco.

Dwayne: Che ti è preso,voleva rimanere solo un altro po' con noi.

Io: Si con noi,senza di me però!

Dwayne: In che senso?

Io: Sveglia! Quella ci sta provando con te e nemmeno te ne accorgi,hai gli occhi chiusi per caso?

Dwayne: No,non mi pare ci stia provando,poi non ci riuscirebbe visto che con me ci sei tu!

Io: Adesso mi dai il bacio che quella ha interrotto poco fa?

Dwayne: Tutto per te! Si stava di nuovo avvicinando a me quando Hellen mi bussò sulla spalla:

Hellen: Il posto vicino a Dwayne è libero?

Io: Certo che no,ci sono seduta io vicino a lui,c'è il posto in prima fila libero,puoi sederti lì.

Hellen: Ma io voglio stare vicino a lui!

Io: Senti è inutile che ci provi tanto con lui ,noi stiamo insieme quindi gira a largo che è meglio!

Hellen: Ehi tranquilla volevo solo fare amicizia,niente più.......

Capitolo 35

Io: Bhe siamo 26 in classe,puoi fare amicizia con tanta altra gente!

Dwayne: Piccola stai tranquilla,non mi interessa nessun'atra oltre a te.

Io: Lei non deve dirmi stupidaggini,”volevo fare solo amicizia”,crede che sia stupida davvero?

Dwayne: Ma che ti importa di quella,fregatene pensa solo a noi 2. Finalmente mi diede quel bacio che aspettavo dalle 6 di stamattina.

Hellen: Un applauso alla coppia! Aiuto non la sopportavo proprio più!

Io: Ma ti vuoi fare gli aff.... Fui interrotta dalla professoressa che entrò in classe.

Prof: Buongiorno e bentornati ragazzi,oggi con noi ci sarà una nuova alunna,date il benvenuto ad Hellen.

Hellen: Ciao a tutti sono Hellen,ho 16 anni e mi sono trasferita qui da Londra. Tutti si alzarono per andare a presentarsi,la professoressa si avvicina a me e mi chiede:

Prof: Perchè non ti presenti a Hellen?

Io: La conosco già poi non mi è molto simpatica.

Prof: Eri tu quella che le urlava contro prima che iniziasse la lezione?

Io: Si abbiamo litigato per una stupidaggine.

Prof: Ok se c'è qualche problema puoi sempre parlarne con me quando vuoi.

Io: Certo grazie. Quella è la professoressa che si è occupata di me durante l'accoglienza appena arrivai in Italia,ho sempre parlato con lei di tutto.

Dwayne: Perchè non sei venuta li con tutti noi?

Io: Ma ci sei o ci fai,non capisci che quella ci ha provato con il mio ragazzo? Ormai non è altro che una sagoma in mezzo a questa classe per me.

Dwayne: Dai non fare così,ha sbagliato una volta,ormai è acqua passata.

Io: Ma la difendi pure? Bhe se è così allora va vicino a lei visto che è sola!......

Capitolo 36

Dwayne: Non fare ragionamenti da bambina dai,è nuova almeno accogliamola bene.

Io: Quando arrivai io avevo tutti contro,fino a un mese fa avevo anche 5 bulletti e adesso tu mi dici di accoglierla bene? Io non ho fatto niente per meritarmi gente cattiva che mi circondava e invece ce l'avevo, non capisco cos'abbia lei per essere accolta come una dea!

Dwayne: Non puoi prendertela con me per quello che ti è successo,ho cercato di aiutarti quando sono arrivato qui,ci siamo riusciti insieme,quindi sii felice e non pensare a quella.

La lezione era noiosissima,per casa ci riempirono di compiti,così non sarei nemmeno potuta uscire. Tornai a casa a piedi insieme a Dwayne che non faceva altro che tenere il cellulare in mano.

Io: Ehi grazie per la considerazione !

Dwayne: Ah scusa,è che mi arrivano continuamente messaggi dal gestore.

Io: Certo e gli rispondi anche?

Dwayne: Non stavo rispondendo. Arrivai davanti casa,mi diede un bacio e corsi subito dentro per fare i compiti,almeno sarei potuta uscire più tardi.

Papà: Dove vai?

Io: A fare i compiti,mi hanno già riempito per domani. Feci tutti i compiti con l'Ipod acceso,in modo da concentrarmi. Ad un certo punto però sentii la voce di Hellen sotto la finestra di casa mia che si dirigeva verso casa di Dwayne. Questi 2 non me la raccontavano giusta. Uscii di casa e andai da Dwayne,loro 2 erano sulla soglia della porta a parlare.

Io: Ciao piccolo! Gli stampai un bacio

Dwayne: Ciao piccola,arrivi giusto in tempo,mi serviva una mano con i compiti per domani.

Hellen: Ti pare giusto che tu interrompa noi che stavamo parlando?......

Capitolo 37

Io: Senti bella ho più diritti di te a parlare con il mio ragazzo se permetti!

Hellen: Ma stai calma,nessuno te lo ruba il tuo ragazzo,anche se sarei tentata!

Io: Te ne vuoi andare? Hai già rotto abbastanza!

Dwayne: Hellen vattene,non puoi rovinare il nostro rapporto!

Hellen: Ma io ti piacevo!

Io: Ti piaceva veramente?

Dwayne: Certo che no,cosa vai ad inventarti tu?

Hellen: Dai messaggi che mi hai inviato dopo la scuola si intuiva tutt'altro!

Io: Ecco allora con chi stavi parlando!

Dwayne: No te lo giuro non era lei,ma te ne vuoi andare,hai già fatto abbastanza danni! Andai verso casa mia,Dwayne aveva parlato con un'altra e gli aveva detto che gli piaceva. Dwayne mi afferrò per un braccio.

Dwayne: Non vorrai mica credere a lei vero?

Io: A chi dovrei credere? A te che le invii messaggini mentre sei insieme a me,mi hai anche mentito oltre a tutto il resto!

Dwayne: Io non stavo parlando con lei,mi vuoi credere? Oppure credi ad una qualunque che ci vuole rovinare?

Io: Io ti credo davvero,ma non voglio che quella ti si avvicini,per esempio adesso perchè è venuta qui a parlare con te?

Dwayne: Mi ha detto che le serviva un aiuto per i compiti e io le stavo dicendo di non essere capace,stavo venendo da te per chiederti aiuto. Non potrei preferire altre in confronto a te,sei unica piccola mia! Mi baciò appassionatamente,amavo i suoi baci.

Io: Adesso andiamo,non ti serve aiuto per i compiti?.......

Capitolo 38

Facemmo tutti i compiti poi salutai Dwayne e me ne tornai a casa.  
Erano quasi le 18,così me ne andai in camera mia,mi sdraia sul letto e suonai un po' la chitarra.
Dalla finestra di camera mia vidi Dwayne uscire ma non feci caso dove stava andando.

Quasi dimenticavo! Domani è il compleanno di Dwayne! Che gli posso regalare? Scesi di sotto,presi i soldi e andai in giro per Milano cercando il regalo perfetto. Passai davanti alla gioielleria e vidi di nuovo quelle 2 collanine,ero decisa,dovevo assolutamente comprarle. Pagai e uscii. Sulla strada per tornare a casa vidi Dwayne:

Dwayne: Ehi piccola dove sei stata?

Io: A fare un giretto,adesso scusa devo andare a finire di studiare. Gli diedi un bacio a stampo e corsi verso casa.

Arrivata a casa andai subito in camera mia per pensare a cosa organizzare per Dwayne.
 Avevo pensato di invitarlo qui a cena,solo noi 2,poi divano,coperta e un film d'amore,non sono i miei preferiti ma a Dwayne piacciono tanto.
Sarebbe stata la serata perfetta. Lo chiamo per avvertirlo divenire qui la sera seguente:

Io: Ehi piccolo,domani sera mi servirebbe un aiutino,verrai vero?

Dwayne: Certo piccola,ma perchè domani,adesso non è la stessa cosa?

Io: No,adesso sto finendo di studiare invece domani saremo solo io e te,mio padre ha un turno notturno di lavoro.

Dwayne: Ok allora a domani,verso le 19 va bene?

Io: Certo,ci vediamo domani.....

Capitolo 39

Avevo organizzato la sorpresa perfetta, mi infilai sotto le coperte,accesi la tv e mi addormentai.

La mattina seguente appena sveglia presi il cellulare e mandai un messaggio a Dwayne:

Io: Tanti auguri piccolo mio,ti amo.

Mi preparai,scesi le scale e lo trovai già sulla soglia della porta ad aspettarmi. Corsi verso di lui e lo bacia:

Io: Tanti auguri amore mio!

Dwayne: Grazie piccola mia,ti amo anche io! Presi lo zaino e uscimmo per andare a scuola, passando sentii urlare:

Hellen: Ehi fermi! Arrivo anche io!

Io: No ti prego,anche oggi?

Dwayne: Non ti preoccupare,ci parlo io. Senti Hellen,oggi è il mio compleanno vorrei rimanere un po' solo con la mia ragazza se non ti dispiace.

Mi prese per mano e ci dirigemmo verso la scuola, entrammo in classe e non c'era nessun professore, così mi sedetti al mio banco con l'Ipod mentre Dwayne era a parlare con qualche suo amico,quando ad un certo punto entra Hellen e lo abbraccia,quanto la odiavo quella ragazza!

Corsi verso Dwayne,lo tirai per un braccio e lo portai seduto vicino a me.

Dwayne: So già cosa vuoi dire ma non arrabbiarti subito,io sta volta non centro niente!

Io: So che non centri niente ma almeno dille qualcosa! Ti fai abbracciare da una che conosci da 2 giorni!

Dwayne: Mi stava facendo gli auguri come tutti gli altri,mi sembrava brutto mandarla via,e poi è un abbraccio niente più!

Io: Come un abbraccio e niente più,è una stupida che crede di conquistarti ed ogni momento è buono per farlo e tu nemmeno te ne rendi conto!.....

Capitolo 40

Dwayne: Fai un dramma per tutto,almeno oggi che è il mio compleanno evitiamo di litigare no? Adesso le vado a dire che ti da fastidio quello che fa così finiamo questo una volta per tutte!

Si alzò e andò verso Hellen,per il casino che c'era in classe non riuscii bene a capire cosa gli stava dicendo,mi girai un secondo per prendere una cosa nello zaino e appena mi rigiro c'è Hellen che bacia Dwayne. Lui la spostò subito, stavo per piangere così uscii dalla classe per andare in bagno.

Dwayne: Onika aspetta! Ecco vedi cosa hai combinato?

Corsi verso il bagno il lacrime e mi chiusi dentro,non potevo credere a quello che era appena successo anche se l'avevo visto con i miei stessi occhi.

Sapevo che non era stata colpa di Dwayne,ma ero comunque arrabbiata con lui,con quella,con tutti in questo momento!

Uscii dal bagno e tornai in classe,Dwayne mi si mise davanti lo spinsi via e tornai al mio banco, non c'erano i professori tutta la mattina,non potevo tornarmene a casa?

Dopo 10 minuti veni in classe il bidello dicendoci che le lezioni erano sospese nei prossimo 3 giorni,presi lo zaino e andai verso casa, Dwayne mi veniva dietro ma non avevo proprio intenzione di parlargli. Aprii la porta e gliela chiusi in faccia, corsi in camera mia e mi buttai sul letto e piansi per tutta la rabbia che avevo in corpo. Sentivo qualcuno salire e scale:

James: Onika perchè piangi? Apri questa porta!

Io: No vattene anche tu,non voglio vedere nessuno!

James: Apri ho detto,dimmi quelle che è successo!......

 Capitolo 41

Io: Lo capisci che non voglio parlare con nessuno,te ne vai ti prego?

James: Non rimarrai per sempre la dentro,uscirai prima o poi! Ah,sulla veranda c'è Dwayne,credo che voglia parlare con te.

Io: Non ci parlo con lui,dirgli di andarsene! Mi affacciai alla finestra e vidi Dwayne che non voleva andare via,ma alla fine si decise e tornò verso casa,non riuscivo a vederlo così distrutto,poi mi mancava così gli mandai un messaggio chiedendogli di venire. Lo vidi dalla finestra correre verso qui.
Scesi le scale ed aprii la porta,lo abbracciai fortissimo poi ci baciammo per la prima volta dopo la mattinata passata lontani per una stupida.

Dwayne: Scusa.

Io: So che non è stata colpa tua,ma in quel momento non ci vedevo più dalla rabbia,non so che gli faccio a quella! Ma che gli stavi dicendo,non si capiva niente con il casino.

Dwayne: Le ho detto di non avvicinarsi più di tanto a me perchè sono fidanzato con te e ti da fastidio,e poi è successo quello che hai visto.

Io: Ma cosa vuole da te?

Dwayne: Vuole me,ha detto che è innamorata ma le ho detto che io amo solo te.

Io: Ouh che dolce. Lo baciai di nuovo,quanto amavo quel ragazzo?

Dwayne: Che aiuto ti serviva? Così faccio quello che ti serve.

Io: Ehm,no se ti ho detto stasera rimane stasera.

Dwayne: Se non mi dici cosa devo fare non vengo.

Io: Dai è una sorpresa non puoi sapere mica tutto,dai ci vediamo dopo così scoprirai cosa devi fare!

Gli diedi un bacio a stampo e andò via un po' perplesso.

Capitolo 42

Ecco adesso dovevo pensare a cosa preparare per la cena. Non so cucinare praticamente niente,così decido di uscire e andare a comprare una torta.

Esco e raggiungo la pasticceria in pochi minuti,compro una torta alla crema e cioccolato,la preferita di Dwayne,me la faccio incartare e torno a casa,stando attenta in modo da non far capire a Dwayne cosa stessi organizzando.

Entri in casa,misi la torta in frigo e misi le collanine in un cassetto,avevo tutto pronto,erano quasi le 18,mancava solo un'ora.
Salii in camera a cercare qualcosa di carino da mettermi,non ero amante delle gonne,vestitini e tacchi così optai per un paio di jeans con qualche borchia,una maglia rossa lunga e le mie Converse bianche.
Mi affaccio dalla finestra e vedo già Dwayne venire verso casa,guardo l'orario ed erano già le 19.Scendo velocemente le scale e vado ad aprire la porta.

Dwayne: Ma sei bellissima piccola!

Io: Tu di più amore! Gli diedi un bacio a stampo.

Dwayne: Allora cosa dobbiamo fare?

Io: Ancora non hai capito? Era solo una scusa per farti venire qui,credi veramente che per il tuo compleanno non avrei organizzato niente?

Dwayne: Dai ma non dovevi!

Io: Se non dovevo farlo chi lo avrebbe dovuto fare? Dai vieni,ho comprato la tua torta preferita.

Presi la torta,la tagliai e ci sedemmo sul divano abbracciati a mangiare e a farci coccole,che bello passare il tempo così,con la persona che ami.

Io: Devo andare a prendere una cosa. Salii in camera mia e presi le 2 scatoline con le collane.....

Capitolo 43

Scesi di sotto,era ancora seduto sul divano così gli porsi entrambe le scatole,le aprì.

Dwayne: Questa con la D credo sia tua,vieni che te la metto.

Alzai i capelli e mi allacciò la collana,era ancora più bella vista così, presi la collana con la O e gliela misi.

Io: Ti piacciono?

Dwayne: Certo,è il regalo più bello che potessi ricevere,ti amo piccola mia! Ormai era d'abitudine,presi la nostra coperta e ci sdraiammo sul divano abbracciati a baciarci scambiarci parole dolci,non voglio niente di più in questo momento,lui è il mio tutto.

Squilla il cellulare di Dwayne,lo prende un po' scocciato lo rimette in tasca.

Io: Chi è?

Dwayne: Hellen,non so come faccia ad avere il mio numero,no gliel'ho mai dato,anche adesso deve chiamarmi!

Io: Dammi rispondo io! Prendo il cellulare e le rispondo.

Io: Pronto?

Hellen:Dwayne dove sei?

Io: Senti non sono Dwayne,sono la sua ragazza,adesso siamo insieme visto che è il suo compleanno,mi fai il piacere di cancellare il suo numero e toglierti dalla nostra vita?

Hellen: Ehi calma ragazza,non sapevo che eri insieme a lui sennò avrei chiamato in un altro momento.

Io: No forse non hai capito,non devi chiamarlo proprio,mai più cancellalo dalla mente,lui sta con me e non abbiamo per niente intenzione di lasciarci,ficcatelo in testa! Riattaccai e tornai sdraiata sul divano. Dwayne mi diede un ultimo bacio prima di addormentarci....

Capitolo 44

La mattina mi svegliai con il suono della mia chitarra,la stava suonando Dwayne,seduto accanto a me.

Dwayne: Buongiorno amore!

Io: Buongiorno piccolo! Mi alzai e lo baciai.

Io:Ma che ore sono?

Dwayne: Ancora è presto,sono le 8.

Io: Allora vieni qui,ancora voglio dormire.

Dwayne: Dai su sveglia! Aprì tutte le finestre e la luce iniziò ad entrare in casa,che odioso che era quando faceva così.

Io: Quanto sei cattivo,è presto voglio dormire un altro po'.

Dwayne: Dai ho una sorpresa per te,non vuoi vederla?

Io: Certo! Mi alzo subito.

Mi preparai e uscimmo. Aprii a porta e mi ritrovai Hellen davanti,pure di prima mattina la dovevo vedere.

Hellen: Ecco proprio te cercavo! Ieri sera mi hai attaccato senza sapere perchè ho chiamato Dwayne!

Io: Ecco siamo qui dimmi perchè lo cercavi.

Hellen: Perchè sono ancora innamorata ti lui!

Io: In che senso ancora,vi conoscete da una settimana!

Hellen: Bravo non le hai nemmeno detto chi sono alla tua ragazza!

Io: Che cos'è questa storia, Dwayne chi è lei? Come fa a conoscerti?

Dwayne: Hellen vattene,devo parlare da solo con lei! Rientrammo e ci sedemmo sul divano.

Io: Adesso tu mi spieghi chi è quella e come fai a conoscerla da tutto questo tempo.

Dwayne: Sai che io ho vissuto a Londra per 2 anni quasi, bhe quando ero lì ho conosciuto Hellen e......

Capitolo 45

E siamo stati fidanzato per 9 mesi.

Io: Come hai potuto è come? Hai fatto finta di non conoscerla ogni volta che la vedevi ed eri con me!! Perchè non me lo hai mai detto?

Dwayne: Non te l'ho detto perchè appena l'ho vista ho avuto un senso di colpa dentro per averla lasciata.

Io: Perchè l'hai lasciata?

Dwayne: Perchè mi sarei dovuto trasferire qui a Milano e una relazione a distanza non dura.

Io: Ah quindi tu l'amavi ancora,l'hai lasciata solo perchè ti dovevi trasferire,quindi a te lei piace ancora,non ho proprio parole!

Dwayne: No non l'amavo già più sennò non l'avrei lasciata, non amo altre che te,ricordatelo sempre!

Io: Potevi dimostrarlo allora,io ti ho detto ogni mio segreto e tu non mi dici questo,oltretutto dopo che la incontri di nuovo?

Dwayne: So di aver sbagliato,si faccio un sacco di sbagli va bene?

Io: No non va bene per niente,questo dovevi assolutamente dirmelo dalla prima volta che l'hai rivista! Uscii in veranda per prendere una boccata d'aria. Dwayne mi urla da dentro casa:

Dwayne: Non puoi sempre scappare quando c'è un problema da risolvere!

Io: Guarda che il problema non è il mio se tu combini cazzate una dietro l'altra senza un perchè!

Dwayne: Ho capito,dovevo dirtelo ma ormai cosa vuoi che faccia? Ormai è storia passata,io adesso amo te non lei lo vuoi capire?

Iniziarono a scendere le lacrime,da sole senza che le potessi fermare,ero ferita,avevo bisogni di un abbraccio la nessuno era qui con me,ero sola,fuori casa mia ad aspettare il suo abbraccio......

Capitolo 46

Dopo 10 minuti passati fuori,poi vidi Dwayne a testa bassa che si mise seduto sugli scalini della veranda insieme a me.
Nessuno dei 2 osava alzare lo sguardo oppure dire nessuna parola.
Ad un certo punto Dwayne mise il braccio intorno alla mia spalla e mi tirò a se.
Eravamo lì fuori,io e lui abbracciati,lo guardai negli occhi e gli sussurrai:

Io: Ti prego,non fare più una cosa del genere per favore.

Dwayne: Mai più piccola,mai più.

Ci alzammo e andammo a fare un giretto in centro,ormai era quasi maggio e faceva abbastanza caldo.
Vidi Hellen nel giardino di casa sua,seduta sul prato e fissare verso la strada,si fissava Dwayne,si capiva da lontano un miglio,ma non mi importa più quello che faceva lei visto che ormai sapevo la verità così decisi di andare a chiederle scusa,per come le avevo risposto la sera prima.

Io: Ehi Hellen,ti chiedo scusa per come ti ho risposto ieri sera,Dwayne mi ha raccontato tutta la storia.

Hellen: Bene e adesso sarai felice di sapere che farò di tutto per farlo tornare con me,guardati bene le spalle cara!

Io: Ma lui sta con me,fattene una ragione!

Hellen: No,non me ne farò mai una ragione,io continuo ad amarlo e l'amerò per sempre !

Io: Noi stiamo insieme,non permetterò ad una come te di rovinarci,non ho intenzione di perderlo solo perchè tu non ti accontenti di quello che hai,potevi tenertelo stretto quando era tuo!

Hellen: Lui mi amava ancora quando è andato via! Ricordo le sue parole ancora adesso “Mi trasferisco ma ti amerò ancora”.

Io: Ma lui mi ha detto di non amarti più. Dwayne vieni qui!

Dwayne: Che succede?

Io: Lei mi ha detti che tu quando sei venuto qui in Italia l'amavi ancora,è vero?.....

Capitolo 47

Dwayne: Certo che non è vero,sennò non l'avrei lasciata,anzi,avrei provato a mantenere il rapporto anche a distanza.

Hellen: Ma io ti amo ancora,come hai fatto a dimenticarti di me in così poco tempo dopo 9 mesi di fidanzamento?

Dwayne: Ormai non ti amo più,ci sono voluti 2 mesi per dimenticarmi di te ma ora amo Onika e nessuno mi farà cambiare idea! Mi prese per mano e continuammo a camminare verso il centro di Milano.

Io: Ha detto che farà in modo di riconquistarti,e se dovesse riuscirci?

Dwayne: Credi davvero che io sia così stupido da tornare con lei?

Io: Non ho detto che tu sia stupido,ho solo paura di perderti per colpa sua,non potrei nemmeno pensare come possa essere la mia vita senza te,sono ormai quasi 4 mesi che stiamo insieme,ormai ti amo troppo.

Dwayne: Tu non dei immaginare la tua vita senza di me,perchè ormai tu sei mia e ci sarò sempre per te,in qualsiasi momento ne avrai bisogno,e di sicuro non ti abbandonerò per una come lei,tu sei unica ricordatelo sempre piccola! Mi baciò ma non mi accorsi che nello stesso marciapiede veniva in senso opposto mio fratello.

James: Ciao piccioncini!

Io: Sempre simpatico tu è!

James: Quando avevi intenzione di dire al tuo fratellone che ti sei fidanzata....

Capitolo 48

Io: Ehm il più tardi possibile? No scherzo,te l'avrei detto forse.

James: Tanto l'avrei scoperto anche da solo,adesso devo parlare un attimo da solo con Dwayne,uomo a uomo. Dwayne e James si allontanarono e li vedevo parlare.

James: Da quanto state insieme tu e Onika?

Dwayne: Quasi 4 mesi ormai.

James: Ti avviso,se la farai soffrire sei un uomo morto! Ha già sofferto abbastanza per quei 5 deficenti che la prendevano in giro,merita solo il meglio.

Dwayne: Cercherò in ogni modo di renderla felice,io l'amo davvero tanto.

James: Ma chi è quella Hellen che si è trasferita qui un paio di mesi fa?

Dwayne: Ehm lei è la mia ex di quando abitavo a Londra,si è trasferita qui ed ha creato un casino,ha detto di essere ancora innamorata di me,infatti io e Onika avevamo litigato per questo ma abbiamo chiarito.

James: Un giorno si è chiusa in camera sua e piangeva come una disperata,che avevi combinato?

Dwayne: Eravamo a scuola ed Hellen mi ha preso da parte per parlarmi e mi ha baciato,io mi sono subito spostato ma Onika si è arrabbiata comunque.

James: Ma a questa ancora gli piaci giusto?

Dwayne: Si però a me non piace più,io amo tua sorella da impazzire!

James: Non voglio sentirla mai piangere per colpa tua,sarai finito davvero!

Dwayne: Non lo farò mai,te lo giuro,non voglio mica morire a 17 anni io!   Dwayne scoppiò a ridere...

 

Capitolo 49

Ero rimasta lì sola su quella panchina per mezz'ora fissando quei 2 che parlavano,non si decidevano a tornare così mi alzai e tornai a casa,mi stavo annoiando troppo.
Dopo 2 minuti mi arrivò un messaggio da Dwayne: Ehi ma che fine hai fatto?

Io:Stavate parlando ormai da mezz'ora,mi stavo quasi addormentando sulla panchina!

Dwayne: Dove sei adesso così ti raggiungo.

Io: Sono davanti alla gioielleria dove ho comprato le collanine,ti aspetto!

Vidi Dwayne correre verso di me,aveva il fiatone.

Io: Ehi cos'è successo,perchè corri?

Dwayne: Sono passato davanti al negozio di tatuaggi,ce n'è uno fantastico,corri vienilo a vedere!

Iniziammo a correre verso quel negozio,in vestina c'era un disegno di un tatuaggio,era il simbolo dell'infinito con una O in mezzo,era davvero bellissimo.

Dwayne: Voglio quel tatuaggio,però mi devi accompagnare tu a farlo!

Io: Vuoi veramente tatuarti il simbolo dell'infinito con la O in mezzo?

Dwayne: Certo,lo faccio solo per dimostrarti che ti amo davvero,allora domani vieni con me?

Io: Certo che vengo,ti amo piccolo!
Lo baciai,non potevo crederci,si sarebbe tatuato la mia lettera,un tatuaggio è per sempre.
Dwayne entrò nel negozio per prendere un appuntamento per il pomeriggio seguente.....

Capitolo 50

Io: Allora dove hai deciso di fartelo il tatuaggio?

Dwayne: Sul dorso della mano destra,così che tutti possano vedere che sei mia!

Io: Anche io voglio il tuo stesso tatuaggio,però con la D anche io lo farò domani insieme a te,ti amo e te lo dimostrerò anche io,spero solo che non faccia male!

Andammo al parco,ci sedemmo per terra appoggiati ad un grande albero che ci faceva ombra con le cuffiette dell'Ipod con il suo braccio intorno alla mia spalla.
Restammo così per ore ad ascoltare la musica e a cantare insieme senza nessuna preoccupazione,eravamo solo io e lui e nessun altro.

Dwayne: Mi è venuta fame.

Io: A chi lo dici,che prendiamo!

Dwayne: Vado io al chiosco e vedo cosa c'è,aspettami qui!
Dwayne andò verso il chiosco ed Hellen che gli correva in contro,oddio ma ci perseguitava proprio questa.
Dwayne la guardò e poi fece cenno a me di rimanere seduta.
Riuscii a sentire ciò che le diceva,lei era muta,ascoltava e basta:

Dwayne: Mi stai rovinando la vita perseguitandomi e continuando a ripetere che mi ami! Io non ti amo più te lo vuoi ficcare in testa!

Hellen: Ma io....

Dwayne: Ma tu niente,non ti voglio più vedere,vattene! Hellen andò via piangendo,Dwayne è stato davvero duro questa volta.

Tornò verso di me,sembrava molto arrabbiato,mi prese per il braccio e iniziammo a camminare,molto velocemente,mi stava facendo anche male.

Io: Ehi fermati Dwayne mi stai facendo male! Fermati!

Dwayne: Scusa ma mi sono davvero rotto,quella mi perseguita tutto il giorno,mi riempe il cellulare di messaggi,non so più cosa fare!

Io: Se fa questo si vede che è davvero innamorata di te,ma non azzardarti a fare qualcosa con lei che ti spezzo le gambine!....

Capitolo 51

Era la mattina del giorno in cui io e Dwayne dovevamo andare a farci il tatuaggio,avevo tantissima paura. Mi arrivò un messaggio da Dwayne:

Dwayne: Buongiorno piccola,alle 10 ti passo a prendere,non avere paura mi raccomando!

Io: Certo a tra poco piccolo!

Mi preparai e uscii di casa quando mio fratello mi interruppe:

James: Ehi non hai paura di farti un tatuaggio,ti avverto fa abbastanza male.

Io: So che fa male ma tanto ci sarà Dwayne con me e prima lo farà lui,poi io.

James: Ok ma sta attenta.

Uscii ed aspettai Dwayne sulla veranda di casa mia. Appena arrivò mi abbracciò dicendomi:

Dwayne: Andrà tutto bene,non aver paura!

Io: Ti pare facile non aver paura! Iniziammo a camminare dirigendoci verso il tatuatore quando ad un certo punto intorno a me diventò tutto buio,sentivo come in lontananza la voce di Dwayne che diceva:

Dwayne: Vi prego aiutatemi,aiuto! Onika rimani sveglia! E poi il nulla.....

Aprii gli occhi e intorno a me era tutto bianco, da una piccola finestra entrava qualche sprazzo di luce,sentivo dolore da tutte le parti,che caspita era successo?......

Capitolo 52

Mi guardai la mano e vidi un tubicino attaccato,era sicuramente una flebo,non riuscivo a muovere il braccio sinistro e la gamba sinistra,avevo cerotti e fasciature da tutte le parti e un gran mal di testa.
Mi girai e vidi Dwayne seduto su una sedia addormentato che mi teneva la mano.

Io: Dwayne,Dwayne svegliati! Sobbalzò sulla sedia,aveva gli occhi lucidi,ai vedeva che aveva pianto.

Dwayne: Oh amore ti sei svegliata,ho avuto veramente tantissima paura che ti succedesse qualcosa di veramente brutto!

Io: Ma cos'è successo,ad un certo punto non sentivo più niente,ricordo solo che dovevamo andare a farci il tatuaggio.

Dwayne: Un pazzo ubriaco a tutta velocità ti ha preso in pieno con la macchina,eravamo solamente io e te,chiedevo aiuto ma nessuno rispondeva,ho chiamato prima l'ambulanza poi tuo fratello e tuo padre,infatti credo che siano ancora in sala d'aspetto,vado ad avvertirli che ti sei svegliata.

Gente ubriaca alle 10 di mattina solo a Milano ci sono,ho rischiato la vita.

Mio padre e mio fratello entrarono e vennero di corsa ad abbracciarmi.

Papà: Per fortuna che non è successo niente,come ti senti?....

Capitolo 53

Io: Si adesso sto bene,mi fa male un po' tutto,ma che mi è successo in particolare?

Dwayne: Hai il braccio e la gamba sinistra rotti,un leggero trauma cranico e poi sei tutta incerottata,poi eri piena di sangue,ringraziami che ti ho salvato,a me fa schifo il sangue!

Io: Ahah simpatico,mi avresti lasciato sul marciapiede?

Dwayne: Non l'avrei mai fatto,stavo quasi per piangere quando ti hanno portato via in ambulanza.

Io: Piccolo lui,ma quando è successo l'incidente?

James: Ieri mattina,sei rimasta senza sensi fino a poco fa,devi rimanere qui almeno una settimana,2 volte al giorno devono medicarti e cambiare le fasciature alle ferite e poi devi portare la flebo alla mano per tutto il sangue che hai perso.

Io: Non rimarrò mai sola qui vero?

Papà: Certo che no,io rimarrò qui tutte le mattine,Dwayne il pomeriggio e James la notte.

Dwayne: Questa è l'ultima settimana di scuola e tu nemmeno ci vieni,ti porto a scuola con il lettino.

Io: No grazie,guarda sono malata niente scuola. Entrò nella cameretta il dottore.

Dottore: Salve signori potete uscire? Devo visitare la ragazza.

Avevo il braccio e la gamba ingessati,il dottore cambiò tutte le fasciature e cambiò anche la flebo e quando andò via,rimasi sola in quella cameretta bianca,era quasi sera e la luce che entrava dalla finestra stava via via diminuendo.....

Capitolo 54

Presi il mio Ipod che era quasi rotto e ascoltai tutte le mie canzoni preferite e poi mi addormentai,anche se era un po' difficile dormire con le ingessature.

Trascorsi quasi tutta la notte a fissare il soffitto bianco e cambiare continuamente canale in tv.

Entrò un'infermiera che mi cambiò la flebo e mi chiese:

Infermiera: Non riesci a dormire è?

Io: No,gli ospedali non mi piacciono,poi stanotte non c'è nemmeno mio fratello qui.

Infermiera: Prova ad immaginarti in camera tua,chiudi gli occhi,sono le 3 e mezzo ormai dovresti avere sonno.

Io: Ci proverò,grazie. L'infermiera se ne andò e provai a dormire immaginandomi in camera mia,ma con scarsi risultati. Praticamente passai la notte in bianco aspettando la mattina seguente,non potevi nemmeno immaginare gli altri 6 giorni da passare qui.
Ma che sto a fare ancora qui quando è estate e non ho niente di così grave? Spero veramente che qualcuno mi faccia uscire prima.

Vidi aprirsi la porta,credevo fosse mio padre invece era Dwayne:

Io: Buongiorno amore! Ma che ci fai qui,non vai a scuola?

Dwayne: Certo piccola,ma manca mezz'ora e volevo farti una visitina,adesso vado sennò faccio tardi,a quasi dimenticavo tuo padre non può venire,deve fare un turno di lavoro.

Io: Ah ok,un'altra mattinata da sola.

Dwayne: Non preoccuparti appena esco da scuola vengo subito da te,fino a domani mattina.....

Capitolo 55

Mi baciò e andò via,chiudendosi la porta della cameretta alle sue spalle.
Ecco ero di nuovo sola in quella camera,non so come avrei resistito ad altri 5 giorni.
Dopo 10 minuti passati a girare i programmi in tv arrivò un dottore che mi medicò le ferite e mi disse di dormire,visto che avevo passato la notte in bianco.
Finalmente mi addormentai.

La luce del sole che si infiltrava tra i buchi della tapparella sulla finestra mi svegliarono.
Mi girai verso l'orologio appeso al muro, erano le 16.
La finestra era aperta,proprio sotto l'ospedale c'era un bellissimo parco dove c'erano un sacco di ragazzi,li invidiavo moltissimo,il giorno dopo sarebbe finita la scuola e io dovevo rimanere qui in ospedale per altri giorni,oltretutto sola.

Entrò l'infermiera dell'altra notte:

Infermiera: Ehi come stai?

Io: Si un po' meglio,non vedo l'ora di uscire da qui.

Infermiera: Ho sentito alcuni medici che parlavano qua davanti alla porta di questa camera,hanno detto che forse domani dopo pranzo ti fanno uscire.

Io: Magari non riesco più a stare qua dentro,ma non c'è nessuno a farmi visita?

Infermiera: Certo,c'è una ragazza e un ragazzo,stanno aspettando di sotto che inizi l'orario di visita. Una ragazza,chi potrà mai essere?

Erano quasi le 17,l'orario di visita stava per iniziare.

Entrò una ragazza,non avrei mai immaginato che potesse essere proprio lei....

Capitolo 56

Entrò in quella cameretta proprio lei Alessia,la mia ex migliore amica.
La guardai per un attimo e poi abbassai lo sguardo,ricordo bene le cose che mi aveva detto insieme a uno dei miei 5 bulli.

Si mise seduta sulla sedia accanto al letto,mi chiese:

Alessia: Ehi come stai?

Io:Perchè sei qui? Sto già soffrendo per quello che è successo,ci manchi solo tu.

Alessia: Si l so sono stata una stupida,mi sono innamorata di quel deficente che faceva del male a te,mi ha avvicinato a lui solo per continuare a distruggerti,sei l'unica mia amica non posso perderti.

Io: Ormai è troppo tardi,io mi ricordo quando mi prendevi in giro come tutti a scuola,ridevi quando ero sul mio banco a soffrire sola. Mi mancava una spalla su cui sorreggermi,un'amica che mi capisse e mi ascoltasse,invece tu eri già andata via.

Alessia: Ero innamorata,vedevo solo lui e nessun altro,mi pare che però anche tu ti sia fatta da parte insieme a Dwayne.

Io: Ero io che avevo bisogno in quel momento,tu non avevi 5 stupidi che ti rovinavano la vita ogni giorno,oltre tutto la mia migliore amica si fidanza anche con uno di loro,ma che cos'è una presa in giro? Chi altro c'è fuori che è venuto a farmi visita?

Alessia: Dwayne.

Io: Allora fallo entrare,stasera ho già sentito troppe stupidaggini......

Capitolo 57

Alessia uscì a testa bassa dalla stanza e Dwayne entrò di corsa venendo ad abbracciarmi.

Io: Perchè non sei venuto appena finita la scuola?

Dwayne: A dire il vero sono venuto,ma un'infermiera mi ha detto che dormivi così ho aspettato un'ora ma non ti sei svegliata e sono tornato adesso.

Io: Ma mio padre e mio fratello dove sono?

Dwayne: Sono andati all'aereo porto a prendere tua madre,è tornata da Trinidad appena ha saputo quello che ti era successo. Non finì nemmeno la frase che mia madre entrò subito nella cameretta,erano quasi 5 mesi che non la vedevo,venne subito ad abbracciarmi.

Mamma: Mi sei mancata tantissimo piccola mia.

Io: Anche tu,non immagini quanto.

Mamma: Abbiamo formato tutti i documenti necessari,puoi uscire anche adesso da qui.

Dwayne mi aiutò ad alzarmi dal letto,presi le stampelle e provai a camminare,non era affatto facile.
Uscii nel corridoio e provai da sola a camminare.
Tornata in cameretta mi vestii e finalmente dopo 4 giorni di “prigione” potei respirare l'aria dell'estate che ormai era iniziata.

Rimanemmo soli io e Dwayne davanti alla porta dell'ospedale.

Dwayne: Allora dove vuoi andare?

Io: In tutti i posti tranne che a casa,sono stata per 4 giorni di seguito sdraiata in un letto,adesso voglio camminare,anche se è un po' difficile con le stampelle...

Capitolo 58

Andammo fino al parco,era poco distante dall'ospedale.

Io: Che hanno detto i nostri compagni di classe quando gli hai detto cosa mi era successo?

Dwayne: Erano molto dispiaciuti,volevamo venire tutti,compresi i professori a trovarti ma il preside non ci ha autorizzato.

Io: Anche Hellen voleva venire?

Dwayne: No,lei è l'unica che non voleva venire.

Io: Lo immaginavo,ma ti ha più scocciato?

Dwayne: Si eccome,ha sempre cercato di avvicinarsi,è proprio inarrestabile.

Io: Andiamo a casa,sono stanca di camminare così.

Non riuscivo veramente a credere che Hellen ancora ci provi con Dwayne,non gli sta proprio bene che lui stia con me.

Arrivata a casa provai a salire le scale,impossibile. Così Dwayne preparò il divano letto,mi misi sotto le coperte e mi addormentai.

Capitolo 59

Finalmente era arrivato il giorno in cui avrei tolto il gesso dalla gamba,non riuscivo più a sopportarlo.

Erano le 11 e Dwayne già era sotto la finestra di camera mia ad aspettarmi.

Dwayne: Buongiorno piccola mia!

Io: Buongiorno amore,allora andiamo?

Dwayne: Sei euforica,non vedi proprio l'ora di toglierti il gesso è?

Io: Si dai sbrighiamoci,voglio camminare di nuovo senza stampelle. Arrivammo in una decina di minuti all'ospedale.

Il dottore in pochissimo tempo mi tolse il gesso e provò a farmi camminare senza stampelle,non avevo proprio intenzione di riprendere le stampelle così riuscii a camminare senza e mi fece subito uscire.

Dwayne: Ma non ti servono ancora le stampelle? Ti vedo un po' instabile.

Io: No ho cercato di camminare normalmente davanti al dottore così non mi dava di nuovo le stampelle.

Dwayne: Ma che ragionamenti fai,so che ti sei stancata di portarle ma se servono per la tua salute,le rivado a prendere su dal dottore.

Io: No dai ti prego! Non le sopporto più,tu non sai cosa significa essere costretta a portare le stampelle per un mese e mezzo. Non ho intenzione di riprenderle....

Capitolo 60

Dwayne: Ma guarda che io lo faccio per il tuo bene però se non vuoi fa quello che ti pare.

Io: Cambiando discorso io e te non dovevamo farci un tatuaggio?

Dwayne: Ah quasi me lo dimenticavo. Beh io credo.....

Io: Ehi cosa credi?

Dwayne: Credo che sia ancora presto per farci un tatuaggio,tu hai ancora 16 e io 17 anni,stiamo insieme da ancora troppo poco tempo per farci un tatuaggio,e sei poi dovremmo lasciarci?

Io: Come puoi dire una cosa del genere? L'amore che si prova per una persona si misura da quanto tempo stanno insieme?

Dwayne: Bhe dipende anche da questo. Poi un tatuaggio non serve per dimostrarti l'amore che provo per te.

Io: Non mi pare proprio se dici una cosa del genere. Allora sai che ti dico? Se non vuoi fare questo significa che non ti fidi abbastanza di me e non hai ancora capito quanto ti amo,basta non voglio più vederti!

Lo fissai negli occhi,lasciai la sua mano e andai via a testa bassa,non riuscii più a trattenere le lacrime che uscivano senza che potessi fermarle.
Arrivai al parco e mi sedetti sotto un grande albero,lì sotto sfogai tutta la rabbia che avevo in corpo.
Bagnai tutte le maniche della felpa con le mie lacrime,si stava facendo buio così decisi di andare a casa.

Arrivata a casa vidi Dwayne seduto sulla panchina davanti a casa sua con la chitarra in mano che suonava mentre ogni tanto si asciugava una lacrima.
Si accorse di me,alzò lo sguardo ma non mi disse niente. Tirai fuori il mio Ipod e andai nel giardino sul retro.
Appena iniziai ad ascoltare la musica mi arrivò una pallonata in testa.

Io: Ehi fate attenzione no? Dal muretto spuntò un ragazzo alto,moro e con degli occhi bellissimi....

Capitolo 61

Ragazzo: Scusami tanto bellezza,non ho fatto mica di proposito! Comunque piacere io sono Harry,tu sei?

Io: Scusa ma noCn sono in vena di nuove conoscenze.

Harry : Eh quanto sei scontrosa,volevo solo fare amicizia!

Io: Beh io non ho proprio voglia di fare amicizia in questo momento.

Harry: Che cosa può essere successo ad una ragazza così bella come te?

Io: Senti,so solo il tuo nome,di certo non vengo a raccontare a te cosa mi sia successo.

Harry: Ok ho capito,sei di cattivo umore, che ne dici se stasera andiamo a fare un giro,così tanto per conoscerci meglio?

Io: Va bene dai,ce vediamo tra poco.

Harry: Ciao bellezza!

Ma cosa avevo combinato? Dopo un litigio con il mio ragazzo già esco con qualcun altro,va beh tanto solo per un'ora e poi me ne ne andrò. Entrai in casa per prepararmi e vidi Dwayne ancora seduto su quella panchina.
Ancora una volta però non disse,si limitò ad alzare lo sguardo.

Andai diretta in camera mia e mi preparai. Harry era già arrivato.

Harry: Ma sei uno splendore,allora andiamo?

Io:Certo! Appena uscita dalla porta di casa sentii tirarmi per un braccio.

Dwayne: Ehi d-dove vai?

Harry: Scusa caro ma noi stavamo andando a fare un giro.....

Capitolo 62

Dwayne: No non ti scuso per niente,allontanati dalla mia ragazza se non vuoi che finisca male!

Harry: Piccola non mi avevi detto di essere fidanzata.

Dwayne: Onika come puoi avermi fatto questo?

Io: Ma io non ho fatto proprio un bel niente, lui mi ha chiesto di andare a fare un giro e io stupidamente ho accettato.

Dwayne: Perchè hai accettato,per uno stupido litigio già mi hai rimpiazzato.

Io: Per te è tutto stupido quello che succede tra noi,non ti fidi di me e già pensi a quando ci lasceremo e questa è una cosa stupida? Poi se non sbaglio sei tu che mi hai mentito fino a pochi mesi fa! Adesso se permettete voglio proprio andarmene.

Mi stavo dirigendo verso la porta di casa mia e già sentivo la rabbia che piano piano si trasformava il lacrime, Dwayne afferrò il mio braccio.

Dwayne: Aspetta ti prego!

Io: Non mi toccare,va via!

Dwayne: No tu adesso ti fermi qui e parliamo,non puoi sempre scappare da ogni problema, abbiamo sbagliato entrambi,non puoi dare sempre la colpa a me! Tu volevi uscire con un altro,hai accettato senza sapere nemmeno chi fosse,dopo dovresti essere tu quella arrabbiata?

Io: Almeno tu l'hai scoperto subito,e poi mi sarei resa conto da sola dello sbaglio che stavo facendo,invece tu mi hai tenuta nascosta la tua relazione di ben 9 mesi con Hellen,dovrei far finta di niente?

Dwayne: Forse io e te non siamo fatti per stare insieme,non c'è un giorno in cui non abbiamo discusso,forse dovremo chiuderla qui!

Mentre cercavo qualcosa da dire le lacrime iniziavano a rigare il mio volto.

Io: Co-come puoi dire una cosa del genere,io ti amo non puoi farmi questo proprio adesso.

Dwayne: Ma non possiamo andare avanti così,anche io ti amo,più di quanto immagini....

Capitolo 63

Io: Mi hai detto ti amo e anche io l'ho detto,ma quando l'ho fatto io non mentivo,sono stanca del mio cuore, che e' spezzato,sono stanca di queste lacrime, che cadono sul mio viso.

Dwayne: No non dire questo,non puoi farlo,ti prego vieni qui,parliamone!

Io: No basta,per oggi ne ho sentite troppe! Mi girai e andai verso la porta di casa mia,mentre Dwayne rimase in piedi,sul giardino di casa mia con le mani tra i capelli. Alcune cose sono solo difficili da dimenticare,non so cosa succederà adesso tra di noi. Stavo per aprire la porta di casa quando sentii Dwayne urlarmi da dietro:

Dwayne: Che cosa stiamo diventando?

Io: Tu lo hai detto,non siamo fatti per stare insieme, posso solo che salutarti.

Dicevo cose che mi ferivano dentro,mi stavo facendo del male da sola,non volevo che succedesse realmente quello che gli avevo detto,ma ormai il danno era fatto. Quella notte preferii dormire sul divano,la mia camera mi ricordava troppo Dwayne,pieno di nostre foto,la sua chitarra, le sue felpe sparse da tutte le parti che facevano profumare la mia camera di lui.

L'errore è stato mio quanto suo,ho sbagliato,non dovevo accettare l'invito di Harry ma lui ha dubitato nel nostro amore,in noi...

Capitolo 64

Fui svegliata da un gran passare di macchine,presi il cellulare in mano e vidi che era il 12 settembre,si proprio il giorno dell'inizio della scuola. Erano ormai un po' di mesi che non avevo più a che fare con quei 5,forse perchè c'era Dwayne a proteggermi. Ecco,ogni volta che ripensavo a lui è come se sentissi un vuoto dentro,mi mancava già troppo.
Dovevo andare a scuola,mi preparai velocemente e uscii di casa,davanti a me trovai lo spettacolo peggiore che potessi immaginare.
Era passata una sola notte,come poteva già essere avvinghiato tra e braccia di Hellen.
Una lacrima  riga il mio volto,gli passo davanti segna nemmeno guardarli, Dwayne mi sfiora la mano facendomi venire un brivido lungo tutta la schiena,cerco di non far notare le mie lacrime per non scatenare un altro teatrino come la sera precedente, dovevo rassegnarmi,lui aveva fatto la sua scelta,certo lo amavo ancora ma vederlo con un'altra faceva male.

Dwayne: Ferma Onika,dobbiamo parlare!

Io: Io ho bisogno di una persona che mi sia vicina,non di qualcuno che corra via ogni volta.

Dwayne: Non importa quali prove ci divideranno, noi troveremo sempre un modo per tornare l'uno dall'altro.

Io: No,tu stai mentendo. Tutto ciò che fai è abbattere le persone,e in qualche modo credi che ti renda migliore di qualsiasi altro. Ecco anche adesso,che ci facevi tutto abbracciato a quella lì?

Dwayne: No,non mi rende migliore di nessuno,ero abbracciato a lei perchè..... Hellen lo interruppe:

Hellen: Perchè stava piangendo per te,lui ti ama davvero e non merita una ragazza che lo faccia soffrire.

Io: Tu non sei stata interpellata da nessuno e non c'è bisogno che tu faccia l'angioletto custode del povero Dwayne......

Capitolo 65

Dwayne: Non sono io quello che stava per uscire con uno conosciuto da un'ora sapendo di essere fidanzata.

Io: L'ho rifiutato perchè lui non è te! Corsi verso di lui e lo abbracciai con tutta la forza che avevo. Mi sussurrò all'orecchio:

Dwayne: Sono dispiaciuto per il dolore che ti ho causato,e so che non posso tornare indietro ma voglio comunque provare a far pace con te.

Io: Non ho mai smesso di amarti.

Dwayne: Più di tutto,mi dispiace di aver rinunciato a noi quando tu non l'hai mai fatto.

Io: Tutto quello che volevo era ricominciare da capo,tu non ci hai mai provato,hai sempre continuato sulla tua strada senza vedere cosa succedeva intorno a te.

Dwayne: Lo so,ho fatto un sacco di errori,ma tu sei rimasta,sei diversa,tu mi ami veramente,e anche io ti amo credimi per favore.

Io: Come potrei non crederti. Mi prese il viso tra le mani e mi baciò,ma non come tutte le altre volte,questo era un bacio che sentivo vero.

Harry: Oddio i piccioncini hanno fatto pace.

Dwayne: Qual è il tuo problema?

Harry: Nessuno,è solo che una ragazza così bella dovrebbe stare con qualcuno al suo pari.

Dwayne: Si,lo so,l'invidia è una brutta bestia,mi dispiace lei è mia e di nessun altro,adesso noi andremo,se vuoi c'è Hellen come premio di consolazione......

Capitolo 66

Si Dwayne si era difeso molto bene direi. Il primo giorno di scuola era noioso al massimo,non c'era nessun professore, Dwayne andò subito il classe mentre io mi fermai un po' in corridoio per salutare i nostri compagni di classe. Stavo parlando quando qualcuno mi tirò per il braccio e mi sbatté addosso al muro,bloccandomi i polsi.

Harry: Non accetto nessun premio di consolazione,io voglio il primo premio.

Io: Togliti di mezzo Harry,mi stai facendo male!

Harry: Ehi tranquilla non ti mangio mica, voglio solo provare le tue labbra e nessuno me lo impedirà.

Provai ad urlare ma si avvicinò così velocemente a me che non ne ebbi il tempo. Le sue labbra si unirono alle mie,non riuscivo a spostarmi perchè mi aveva attaccato praticamente al muro. Ad un certo punto sentii una gran botta,spalancai gli occhi ed Harry era disteso a terra,svenuto forse. E lì di fronte a me c'era Dwayne,con gli occhi pieni di rabbia. Con i vocii della gente che passava in corridoio capii che Dwayne aveva dato un pugno in faccia ad Harry.

Io: Scusa amore,non ho potuto fare niente per togliermi da quella situazione.

Dwayne: So che non è colpa tua,ma solo di quel bastardo lì a terra.

Io: Lo sai che adesso ti caccerai in un bel guaio?

Dwayne: Non mi interessa,possono sospendermi,possono fare quello che vogliono,ma non doveva passarla liscia......

Capitolo 67

Professore: Dwayne,Harry,Onika a rapporto dal preside,immediatamente!

Dwayne: Lei non centra niente,è solo colpa nostra.

Harry: Colpa nostra? Semmai colpa tua,sono io quello che si è beccato un pugno in faccia!

Dwayne: Ok allora è stata tutta colpa mia? Ti senti così tanto con la coscienza pulita? Fai proprio schifo.

Harry si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò:

Harry:Ti è piaciuto il bacio è? Avevi anche gli occhi chiusi e non hai fatto niente per spostarti.

Io: Tu sei veramente stupido,come facevo a spostarmi se mi avevi appiccicato al muro?

Harry: Si certo! Dicono tutte così!

Dwayne: Avete finito di bisbigliare voi 2?

Io: Scusa.

Beh,potete immaginare la ramanzina che ci ha fatto il preside,anche se io in quella discussione poco ci entravo. Conclusione? Dwayne si prese un giorno di sospensione.

Dwayne rimase nell'ufficio del preside e fece uscire solo me ed Harry per tornare in classe.

Harry: Almeno per un giorno non ci sarà quello tra i piedi!

Io: Ma si può sapere qual'è il tuo problema?

Harry: Io non ho nessun problema,mi piaci e basta,che devo fare?

Io: Non mi importa niente ,sei l'ultimo dei miei problemi.....

Capitolo 68

Harry: Ne sei proprio convinta?

Mi prese il viso tra le mani,rimasi per un momento a fissare quegli occhi verdi smeraldo,mi sorrise e mi baciò di nuovo,stavolta però non cercai in nessun modo,stavo facendo la più bella stupidaggine della mia vita.

Io: No,noi non possiamo.

Harry: E chi ce lo impedisce?

Io: Te lo impedisco io,non voglio te,ti conosco da una settimana e già ho capito che tipo di ragazzo sei,ho sbagliato a lasciare che tu mi baciassi la prima volta e ho sbagliato anche adesso a restare.

Harry: Non sei sicuramente rimasta perchè volevi un bacio in più,sei fidanzata,ma non mi importa per niente.

Io: Invece a me importa e anche parecchio,io sono rimasta perchè sono stupida ecco.

Harry: No,non sei stupida,sei innamorata!

Io: Ma non dire fesserie,io sono innamorata di Dwayne!

Harry: Certo,vallo a raccontare agli stupidi,anzi andiamo a raccontare a Dwayne quello che è appena successo,visto che sta uscendo dall'ufficio del preside.

Io: No per favore,lui non deve sapere niente di tutto questo.

Harry: Ti sentirai in colpa quando bacerai lui e penserai a me.

Dwayne: Ehi perchè non siete in cortile con gli altri?

Io: Ti stavo aspettando,mi mancavi già.

Dwayne: Piccola quanto sei dolce! Mi baciò,Harry era lì che subiva tutta quella scena.....

Capitolo 69

Dwayne: Onika che hai,sei strana.

Io: No,niente,lascia stare.

Dwayne: Tu adesso mi dici che cosa ti è successo!

Io: Non mi sento molto bene,non vedo l'ora di rimanere da sola,e riflettere.

Dwayne: Su cosa dovresti riflettere scusa?

Io: Sono fatti miei!

Dwayne: Bhe calmati,se non vuoi dirmelo non c'è problema,ma non trattarmi come un cane.

Io: Scusa,non so che mi è preso,sono stanca di questa situazione e basta.

La campanella mi tolse da quella spiacevole discussione, corsi in cortile e mi mischiai in mezzo alla folla,per non farmi vedere ne da Dwayne de da Harry. La mia azione non portò un buon risultato,Harry mi aveva già trovato e mi aspettava appoggiato al cancello principale.

Harry: Non sei credibile quando stai con quello....

Capitolo 70

Io: Per favore,devi lasciarmi in pace,stai rovinando tutto!

Harry: Sei tu che mi stai rovinando,non vuoi accettare il fatto che io ti piaccio veramente!

Io: Non è vero,tu,tu non mi piaci.

Harry: Non posso perderti,è colpa tua. Hai fatti si che ti amassi,hai fatto si che ti lasciassi entrare dentro di me.

Io: Adesso devo andare. Mi tirò a se per un braccio e mi baciò ancora una volta,stavo iniziando a credere veramente a quello che mi diceva.

Harry: Promettimi che ci penserai?

Io: Non devo pensare a niente, so già qual'è la mia decisione.

Dwayne: Adesso ho capito tutto,dai dicci la tua decisione,forza!

Io: No vi prego,mi state mettendo a disagio,voglio andarmene via da qui.

Harry: No tu adesso resti qui,non puoi andartene!

Io: Non è per niente una bella situazione sia per me che per voi, ho sbagliato ad illudervi,non sono quella che immaginavate, mi dispiace.

Avevo proprio un carattere schifoso,tanto ormai era d'abitudine, le lacrime rigarono ancora una volta il mio volto,corsi verso casa,mi sentivo davvero malissimo....

Capitolo 71

Arrivata davanti casa vidi Harry,seduto sulla panchina nel mio giardino,con quel sorriso maledettamente perfetto e quegli smeraldi che mi fissavano,ogni volta che mi guardava sentivo un brivido che mi percorreva tutta la schiena.

Io: Dai,vai via,ti ricordo che Dwayne abita qui accanto.

Harry: Perché ti preoccupi,non stiamo facendo niente di male mi sembra.

Io: Ormai ho imparato a conoscerti,so dove vuoi arrivare.

Harry: Tu pensi sempre male. Se non vuoi che ci veda,entriamo in casa.

Io: Non possiamo, sto cercando in tutti i modi di non provare dei sentimenti per te,non voglio.

Harry: Si che vuoi,lo vogliamo entrambi.

Io: Non posso credere che tutto sia cambiato in così poco tempo,ho sempre pensato a Dwayne come al mio 'salvatore',come se fosse l'unico per me.

Harry: Beh,evidentemente ti sbagliavi no?

Io: No,non mi sbagliavo affatto,lui è unico e lo rimarrà sempre.

Harry: Ma come fai? A comportarti come se non t'importasse nulla,come se non provassi nulla? Perchè io non riesco,sento tutto,sento ogni cosa.

Io: Credo di essere innamorata di te,ho cercato di non farlo notare,di distruggere questo sentimento, devo riuscirci,devo essere felice.....

Capitolo 72

Harry: Possiamo essere felici insieme.

Io: No,non possiamo,non riuscirei mai a stare con te e vedere lui triste,con un vuoto nell'anima.

Lui mi ama veramente,non crede che io sia un giocattolo da utilizzare e poi quando ne ricevi uno nuovo,quell'altro lo butti. Se sei veramente innamorato di me,lasciami tornare da lui,non posso continuare a far finta che io stia veramente bene con te come quando sto con lui.

Harry: Anche lui ha una che gli corre dietro da quando è qui,lascialo a lei.

Io: Come puoi chiedermi una cosa del genere? Lui non è mai tornato con lei nemmeno per un secondo,lei è bellissima a differenza mia,ma lui è rimasto,sempre.

Harry: Tu sei la più bella di tutte, è stato fortunato a conquistare una come te,ma adesso ci sono riuscito io,lo hai detto tu che credi di esserti innamorata di me.

Io: Non posso fare questo a Dwayne,non se lo merita,lui è speciale non deve soffrire a causa mia.

Harry: Si ma in questo modo fai stare male,sia te stessa ,che me.

Io: Non voglio che succeda più niente tra di noi,è meglio che adesso tu vada via,voglio rimanere da sola.

Harry: Vieni qui,abbracciami. Mi abbracciò,tra le sue braccia mi sentivo al sicuro.....

Capitolo 73

Harry: Ehi,quando vuoi parlare,ci sono sempre per te.

Lo salutai con un semplice gesto della mano ed un sorriso che a stento si vedeva, entrai in casa e corsi subito in camera mia,sotto le coperte e con le cuffie alle orecchie,si mi addormentai come un sasso.

Qualcuno stava tirando qualcosa sulla mia finestra,stavo tanto bene riposando e mi disturbano anche. Mi affacciai alla finestra ancora un po' insonnolita,ma riuscii comunque a distinguere la sagoma di Dwayne che cercava per terra qualcosa da tirare alla finestra.

Io: Ehi,non vorrai mica sfondarmi la finestra.

Dwayne: No no, scendi dai.

Io: Arrivo.

Scesi le scale il più velocemente possibile e arrivai in giardino davanti a Dwayne, appena mi avvicinai cercò di baciarmi,ma mi spostai.

Dwayne: Hai scelto lui vero?

Io: No,sono confusa al massimo,non so cosa mi sia preso in quest'ultima settimana,ho lasciato che Harry entrasse in me senza che io lo volessi....

Capitolo 74

Dwayne: Vi siete baciati?

Rimasi in silenzio,so che avendogli detto la verità l'avrei ferito,non riuscivo a guardare i suoi occhi pieni di rabbia.

Dwayne:Io e te non abbiamo più niente da dirci. Io non ho mai smesso di amarti e tu mi fai questo?

Io: Lo so. So che non l'hai mai fatto anche se ho fatto tutto il possibile per fermarmi.

Dwayne: Parlavamo del nostro futuro,di come tutto avrebbe dovuto essere perfetto,ricordi? Cos'è successo? Quando tutto è diventato un casino?

Io: Non dire così,io l'ho baciato e mi è anche piaciuto,il suo sorriso mi cattura ogni giorno,quando mi guarda ho i brividi. Ecco adesso che lo sai sei più felice?

Dwayne: No,per niente,mi fai proprio schifo,fino a quando ti andavo bene ok,poi è arrivato il figo che ne cambia una alla settimana e ti sei proprio scordata,non venire a piangere da me quando ti lascerà per un'altra qualunque.

Io: Non te ne andare,ti prego.

Dwayne: Ero venuto qui per raccontarti l'occasione più importante della mia vita, volevo condividere questo con te,ma è troppo tardi,vai dal tuo amato Harry, questo era l'ultimo momento che avremo potuto passare insieme, addio,è stato bello finché è durato.

Io: Cosa devi dirmi,Dwayne aspetta!

Troppo tardi,era già entrato in casa,mi aveva detto addio per sempre,'rassegnati' mi dicevo, se veramente Harry era come lo aveva descritto sarei rimasta sola, Dwayne mi ha detto addio,lui ne cambia una alla settimana,brava deficente!......

Capitolo 75

L'unica cosa che mi rimaneva da fare era tornarmene in camera mia e continuare a dormire. Qualcuno suonò alla porta,andai ad aprire,era Harry,con una faccia per niente allegra,anzi tutto il contrario.

Harry: Io,ehm,ho una brutta notizia da darti.

Io: Che succede?

Harry: Devo trasferirmi, a Roma,l'aereo parte tra 2 ore,volevo salutarti.

Io: Io ho rotto con Dwayne per rimanere con te,e tu ti trasferisci? Ho fatto la più grande stupidaggine della mia vita a fidarmi di uno come te.

Harry: Che posso farci io.

Io: Potevi dirmelo prima,così avrei risparmiato tutta quella sofferenza a lui che in realtà è l'unico che mi ha veramente amata e l'unico che io abbia amato.

Harry: No,tu ami me adesso.

Io: Sei solo falso,mi hai usata e ora te ne vai,bene,io devo trovare il modo di chiarire con Dwayne,cosa impossibile visto che non vuole più vedermi!

Harry: Ci vado a parlare io,gli dirò tutto quello che tu mi hai detto,mi ascolterà stanne certa......

Capitolo 76

Io: Vedi di riuscirci.

Harry andò spedito verso la porta di casa di Dwayne,non volevo per niente ascoltare la loro conversazione. Feci per entrare in casa quando sentii la voce di Dwayne.

Dwayne: Onika vieni qui,adesso!

Io: Ehm no, non posso,parlate voi quanto volete.

Entrai in casa in un lampo,volevo proprio vedere quello che sarebbe riuscito a fare Harry.
Non volevo sapere quello che si sarebbero detti,ma ugualmente mi affacciai alla finestra per vedere quanto durava la questione.

Il tempo passava e loro continuavano a parlare,parlare e parlare ancora,Dwayne non sembrava nemmeno tanto arrabbiato.
In questo momento ci sono un milione di pensieri che combattono nella mia testa.
Dwayne aveva chiuso la porta di casa salutando Harry con la mano, Harry con il cellulare in mano che si dirigeva verso casa sua. E adesso? Ecco un messaggio,da Harry.

Harry: Preparati,sta venendo da te,per chiarire e chiederti scusa.

Dwayne stava uscendo dalla porta di casa sua e si dirigeva qui,il cuore mi batteva a mille,ero agitatissima. Scendo ad aprire la porta,sorrideva quindi non era di certo arrabbiato....

Capitolo 77

Io: Dwayne io...

Dwyne: No adesso fai parlare me, sono stato uno stupido a trattarti in quel modo,puoi stare con chi ti pare e piace,non posso controllarti a vita.

Io: No,forse non hai capito che voglio stare solo con te,tu sei diverso,sei l'unico per me,l'unico nel mio mondo,te l'ho ripetuto mille volte e lo farò all'infinito.

Dwayne: Io prima,non ti ho detto addio perchè non volevo più vederti,il fatto è che io tra una settimana me ne vado da Milano,per sempre.

Io: Anche tu?

Dwayne: Lo so,non vorrei mai lasciarti,ma il sogno della mia vita sta per realizzarsi,andrò a New York,mi hanno offerto un contratto discografico, ovviamente ho accettato subito,ma mi sono pentito subito di aver pensato solo a me stesso.

Io: No,tu devi pensare a te,un'occasione del genere non va persa per nessuna ragione al mondo,non posso ancora crederci,come farò senza di te?

Dwayne: Non lo so, ma vieni con me, siamo quasi maggiorenni,potremo fare ciò che vogliamo.

Io: No, non posso,primo non me lo permetterebbero,poi non sarei abituata ad una città come New York,non riuscirei a vivere lì.

Dwayne: Ma questa è una grandissima occasione per entrambi,lì potremo essere davvero felici,insieme.

Io: Non riuscirò mai a convincere mio padre, vorrei venire con te,ma è del tutto impossibile...

Capitolo 78

Dwayne: Beh,hai ancora una settimana per decidere, io vado,ciao piccola. Mi baciò e andò verso casa sua. Finalmente avevamo chiarito e lui se ne va per sempre.

Andai in camera,sentii rientrare qualcuno.

Papà: Onika sei qui?

Io: Si sono in camera,vieni su,devo parlarti! Dovevo dirgli della proposta che mi aveva fatto Dwayne.

Papà: Che succede?

Io: Devo dirti una cosa.

Papà: Devo preoccuparmi?

Io: No,cioè,si,no vabbè,Dwayne mi ha chiesto di trasferirmi a New York con lui.

Papà: Stai scherzando vero?

Io: No,per niente,io non voglio perderlo.

Papà: Tu non andrai a New York per nessuna ragione, per lo più insieme ad un ragazzo della tua stessa età,non sapete ancora cosa volete dalla vita.

Io: Io lo so cosa voglio,e voglio rimanere con lui,sono quasi maggiorenne,l'aereo c'è tra una settimana,e io andrò con lui.

Papà: Non pensarci nemmeno. Tu e tuo fratello siete le uniche persone che mi sono rimaste,non vi lascerò andare.

Io: Non puoi tenermi con te per sempre,ormai ho deciso, andrò con Dwayne e basta. Mio padre,infuriato tornò di sotto,e io rimasi in camera,presi il cellulare e mandai un messaggio a Dwayne.....

Capitolo 79

Io: Non la presa molto bene.

Dwayne: Vengo a parlarci io?

Io: No meglio di no,credo che si infurierebbe ancora di più.

Dwayne: Va bene,buona notte piccola.

Io: Notte.

Nei giorni seguenti mio padre non mi rivolse parola,non era per niente bello essere in 2 in una casa e non parlare mai,nemmeno un secondo.

Ecco,è arrivato,il giorno prima della partenza. Dovevo preparare ancora tutto, nel mettere le varie cose nelle valige,trovai vecchie foto di quando ero ancora a Trinidad,quando i miei erano ancora insieme e felici,come una vera famiglia, la prima foto con Dwayne,mi commossi a vedere tutto il mio passato,racchiuso in qualche foto. Dovevamo partire alle 4 di mattina,così decisi di passare le mie ultime ore in Italia facendo una passeggiata. Milano mi sarebbe mancata molto,ma credo che la vita di New York sia più bella,grattacieli,luci,rumori ovunque.

Andai a casa di Dwayne,ormai mancavano poche ore.

Aprì la porta,era agitatissimo,mi abbracciò.

Io: Ma calmati,mancano ancora 2 ore,se sei così nervoso ora voglio vedere quando arriveremo....

Capitolo 80

Dwayne: Si lo so,è che non sto più nella pelle, ci pensi: io e te a New York,ho un contratto discografico,diventerò famoso!

Io: Hai tutto pronto?

Dwyne: Oh! Le valigie! Non ci ho minimamente pensato.

Io:Ma sei tonto? Beh che aspettiamo,ti ricordo che tra poco bisogna andare in aereo-porto. Andammo in camera sua,buttò tutto nelle valigie senza far caso a quello che metteva dentro.

Dwayne: Ecco fatto, dai salutiamo tutti che dobbiamo partire.

Erano tutti in casa di Dwayne,i suoi genitori,mio padre e mio fratello,loro 2 non mi avevano parlato da quando avevano saputo del mio trasferimento. Andai verso di loro per salutarli,era l'ultima volta che li avrei visti, vennero verso di me abbracciandomi,si erano commossi.

Io: Dai non fate così,mi fate venire l'angoscia.

James: Prometti di tornarci a trovare?

Io: Certo che lo farò,ogni anno verrò qui da voi.

Papà: Stai attenta a tutto piccola mia,mi mancherai da morire.

Io: Anche tu mi mancherai,non immagini quanto.

Dwayne: Dai andiamo o faremo tardi....

Capitolo 81

Salii nella macchina di Dwayne e arrivammo in aeroporto in una decina di minuti. Appena fatto il check-in entrammo nell'aereo.

Da lì a poco saremmo partiti.

Dwayne: Sei agitata?

Io: Si tantissimo, primo,non ho mai volato per così tante ore,e poi qui c'è tutta la mia famiglia,mi mancheranno tantissimo.

Dwayne: Mancheranno molto anche a me,ma pensa ai lati positivi di questa esperienza.

Hostess: Attenzione,informiamo i passeggeri che l'aereo sta partendo,si prega di allacciare le cinture di sicurezza.

Ecco,l'aereo prendeva quota,Dwayne si addormentò come un sasso,poco dopo feci lo stesso anche io.

Hostess: L'aereo sta per atterrare a New York.

Io: Dwayne,svegliati siamo arrivati!

Dwayne: Ma guarda che sono già sveglio,sei tu che hai russato per tutto il viaggio.

Io: Ouh non è vero.

Dwayne: Dai scherzo,siamo newyorkesi adesso!.....