only time will tell...

di Dystucsbia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. ***
Capitolo 2: *** 2. ***



Capitolo 1
*** 1. ***


«hei tu» mi sentii chiamare da dietro. «che vuoi?» risposi «hei,calma bimba» disse lo sconosciuto. «senti bello,questa non è la sera giusta» dissi seccata. «sono qui solo perchè il mio amico laggiú  voleva sapere il tuo nome» , «non poteva venire lui a chiedermelo? è per caso senza lingua?» dissi appoggiandomi sull'altalena vicina e buttando per terra quei piccoli pezzetti di carta dove c'era scritto il numero che mi aveva dato un ragazzo prima. il ragazzo andò verso il suo amico che si alzò e venne verso di me. «hei ciao splendore» disse con un sorrisetto malizoso. «me lo dici come ti chiami?» continuò sempre con lo stesso sorrisetto. «brandi,mi chiamo brandi e tu?» , «brandi? ma che razza di nome...? comunque,io mi chiamo Liam,piacere» «piacere» «come mai qui tutta sola?» disse sedendosi vicino a me,nell'altalena accanto. «non sono sola» , «ah si?e con chi sei?»  indicai un gruppetto di ragazzi e ragazze che bevevano e si drogavano. «sono con quelli li» mi guardò sconvolto. «come fa una ragazza come te a stare con ragazzi così? non sono bravi ragazzi» disse uscendo il cellulare dalla tasca per vedere l'ora. «perchè a te sembro una brava ragazza?» dissi alzandomi di scatto dall'altalena. «beh...» , «beh...eh. adesso si è fatto tardi,io vado a casa» dissi. urlai ai miei amici che stavo andando a casa,e il mio migliore amico,josh,mi chiese se volevo un passaggio. risposi di no. mi abbracciò e mi stampò un bacio sulla guancia,io feci lo stesso.poi salutai quel tizio,liam,gli diedi la buonanotte. «ehi aspetta,voglio che continuiamo a vederci,mi dai il tuo numero?» glielo diedi,mi salutò e mi incamminai per andare a casa. casa mia non era molto distante da quel parco,era piccola ma accogliente. stasera non avevo nè bevuto nè fumato,solo qualche sigaretta... entrai a casa in cucina c'erano i miei genitori,probabilmente mi stavano aspettando per dirmi qualcosa. «hei tu,vieni qui...» disse mia madre, «arrivo,il tempo che mi metto le pantofole» risposi. appena messe le ciabatte blu di topolina andai in cucina. «senti,te lo dico per l'ultima volta,non ti voglio vedere piu con quelli. mi hanno detto tutto quello che fai con loro,e non voglio che succede piu,e, solo per questa volta non ti metto in punizione» era arrabbiata,molto. si vedeva,le usciv quasi il fumo dalle orecchie. non m'interessava molto e chiesi solo se josh poteva venire qui nel fine settimana. mia mamma sapeva che josh era un bravo ragazzo,e probabilmente era stato lui a raccontargli tutto,ma non m'importa.
«vabbene,adesso posso andare a dormire? sono stanca» chiesi,mia madre fece cenno di si. presi le scarpe che avevo lasciato nell'entrata,salì le scale ed entrai nella mia camera.  tolsi tutto,mi infilai un paio di pantaloncini e una canottiera e mi infilai sotto le lenzuola. mi addormentai istantaneamentente. 

« DAI SVEGLIATI,DOBBIAMO USCIRE! DAI SU!» era mia sorella. «adesso mi alzo» risposi. nel frattempo sentì il mio cellulare vibrare,era arrivato un messaggio,era da un numero che non conoscevo diceva "buongiorno splendore :)" sicuramente era il tipo di ieri,liam. presi in mano il cellulare e risposi "liam?" strano che mi ricordavo il loro nome. mi alzai dal letto,tolsi il pigiama e mi misi i miei pantaloncini preferiti,quelli neri. e sopra misi una canottiera grigia,quella con i disegnini neri, e poi,le solite supra nere. all'improvviso entrò mia madre in camera «metti qualcosa di più elegante,dobbiamo andare a pranzare con i nuovi colleghi di tuo padre» la guardai scocciata e mi spogliai di nuovo,che dovevo mettere? un vestitino? massì,metto quello rosa che non ho mai messo. aveva un bellissimo fiocco rosa confetto appena sotto il seno. 
Mi sentivo bella,che strano. S'illuminò lo schermo del cellulare, era quel numero. "si,sono io. Strano che ti ricordi il mio nome" "è facile da ricordare" risposi prima di andare in bagno a farmi i capelli.
Ritornai nella stanza,e andai verso lo specchio,io, al contrario di tutte le altre ragazze,non mi mettevo un filo di trucco,ma mi tiravo sulla faccia 3 kg di trucco,solo per sentirmi bella. 
Appena finì andai verso l'armadio per cercare la borsa rosa,non la trovai. Misi sotto sopra tutto l'armadio «ah eccola» la trovai sotto un mucchio di borse. Mi infilai le decolletè rosa confetto e scesi la sotto. Misi tutto quello che mi serviva dentro la borsa e prima di uscire mi misi un po' di lucida labbra. «ehm,brandi,non mi piace che ti metti questi vestiti troppo corti. Sembri..sembri una...» «una puttana papà?» «emh,ecco,si» non gli diedi conto e salì sulla macchina nera che risplendeva al sole. 

Dopo circa 35 minuti di viaggio arrivammo al ristorante. Entró per prima mio padre che chiese al cameriere dove  si trovavano i suoi colleghi. «tavolo 17,lì in fondo» ringraziammo il cameriere e andammo verso il tavolo. Mentre camminavo verso il tavolo vidi che al tavolo 11 c'erano quelle oche della mia classe con i suoi fidanzati.. E..non ci posso credere,robyn e liam erano fidanzati,wow. «hei brandi,stasera vai in tangenziale?» disse sorridendo «si,ci vado sempre con tua madre. Ah dille di non ritardare stasera,l'aspetto alle 8» risposi «ah,ciao liam» , «ciao bellissima!» disse sorridendo. Ero sicura che dopo quel "ciao bellissima" si sarebbero litigati. Dopo un po' mi suonó il cellulare,era josh. «heei brandi» disse ridendo «che succede josh? Come mai ridi?» , «ha detto robyn che stasera appena ti vede ti prende a botte» si mise a ridere,e io mi misi a ridere dietro di lui. «hahahahah stasera mi stenderà,aiuto!» continuammo la conversazione per dieci minuti,ma poi arrivò la pizza e chiusi.

Erano le 15.00 ed io era appena arrivata a casa. Appena aperta la porta mi tolsi le scarpe,mi facevano malissimo i piedi,erano un pò gonfi. Salì le scale come un pinguino e ld entrai nella mia camera,sembrava un porcile,la sistemai un po',mi tolsi quel vestito e accesi il pc. Appena entrata su facebook vidi una finestrella aprirsi. Era Allyson,la mia migliore amica! Mi scrisse che i suoi genitori le avevano ridato il pc e il cellulare e che adesso poteva uscire. Io le raccontai un po' di quello che era successo,che avevo conosciuto liam e bla bla bla... «sai che conosco quel ragazzo?» , «davvero lo conosci?» chiesi. «si,è mio cugino» rimasi ":o" e improvvisamente bussarono alla porta «troietta posso entrare?» il viso mi si illuminò,aprì subito la porta ed era proprio lui,Axel,quel figo di mio fratello era ritornato. «brutto puttano! Mi sei mancato tantissimo! Vedo che ti fai sempre più figo» dissi,lui sorrise. «vedo che manca un altro pezzo... Dov'è?» «nella sua stanza» corsi verso la sua stanza,aprì la porta ed era seduto sul letto,sembrava quasi che mi stava aspettando. «troio!» gli saltai addosso,anche Matthew,l'altro mio fratello mi era mancato un casino. «vedo che hai le bocce più grosse!» sorrisi e lo abbracciai. Tornai nella mia stanza e dissi ad Ally se stasera usciva insieme a me,disse di si. Allora visto che erano già le 17.00 mi infilai sotto la doccia. 
Appena uscita,prensi i pantaloncini neri li misi. Presi la maglia bianca,quella con la scritta "I'm a bad girl" e la indossai,e presi il giubbino nero in caso facesse freddo. «mammaaaa! Dove sono le converse nere?» urlai «sono a lavare tesoro. Ci sono le supra qui,vieni a prenderle!» mi rispose. Scesi la sotto e trovai le supra sull'ultimo gradino della scala. Le presi,mi sedetti sul divano e me le infilai. «hai tutti i capelli bagnati!!» «lo so,adessi li vado ad asciugare» salì e andai in bagno,pettinai i capelli,li asciugai e mi feci la treccia a lisca di pesce. Mi piacevano un casino. «sembri Miley Cyrus!» disse mio fratello Axel. «sempre che esageri tu,eh» 
Suonarono al campanello,sicuramente era Josh. Ed infatti... «heei bran,andiamo?» urlò. «si,arrivo» presi il cellulare ed i soldi e scesi. Uscimmo dalla porta e parlammo del più e del meno mentre camminavamo verso il parco...






spazio autrice.
ciao ragazze/i, scusatemi per gli eventuali errori.
è la prima ff che scrivo e non sono molto brava.
grazie mille a tutti quelli che hanno letto c:

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Capitolo 2
*** 2. ***


«chi è quel coglione che si è seduto sulla mia altalena?» chiesi a josh «buh,non l'ho mai visto quì» mi avvicinai alla MIA altalena. «hei bello,scendi dalla mia altalena» dissi. appena si girò vidi che era un gran figo. scese e mi fece sedere. «piacere,sono zayn» , «brandi» vidi Ally arrivare,così scesi dall'altalena e andai verso di lei. «chi è quel figo?» indicò zayn. «buh,so solo che si chiama zayn» risposi «ah,dov'è tuo fratello Jeremy?» continuai. «è li con quelle zoccolette della sua classe» jeremy mi piaceva tantissimo,era figo,alto,capelli castani e occhi color cioccolato. ma io non gli interessavo,che bello. mi voltai e vidi che liam e robyn stavano andando verso la panchina vuota in fondo, stavo per girarmi verso ally per dirle che c'era suo cugino,ma lei era sparita. alla fine vidi che stava parlando con quello,zayn,allora mi sedetti in una panchina vuota,tutta sola. «sbaglio o la mamma non ti voleva vedere qui?» era matty,era all'impiedi davanti a me. «non mi voleva vedere con quelli li,ma qui ci posso venire» , «mh,va bene. vuoi venire con me?» «dove?» «buh,a farci un giro..non voglio che stai qui,con tutta questa gente così...» «va bene» salì sul suo motore blu. arrivammo davanti una villetta, «di chi è questa...casa?» rispose che era di un suo amico. entrammo c'erano una decina di ragazzi, appena entrai mi guardarono come dei barboni quando vedono il cibo. «dimmi che cazzo dovrri fare qui...» sussurrai «ti ho portato qui solo per passare l'ultimo livello di crash bandicoot a niall» pensai subito "ma è scemo 'sto qua?ci riesce pure ham,il mio criceto" ma vabbe,mi fecero sedere nel divano,in mezzo a tutti quei ragazzi,c'era una puzza tremenda,sembrava puzza di cipolle. ah,no..era puzza di sudura,che schifo. in meno di 5 minuti avevo passato quel quadro. era stranissimo che non ci riuscivano,quel gioco era vecchissimo e facilissimo... «adesso ce me possiamo andare?» dissi a matty. «si» , «ragazzi,noi ce ne andiamo» tutti salutarono e uscimmo,saliti sul motore sentì il cellulare vibrare,era arrivato un messaggio. era un numero sconosciuto, diceva "te ne sei andata per la paura,vero?" robyn. «mat,mi puoi riportare al parco? due secondi,per favore» annuì. arrivammo,appena messo piede per terra mi trovai robyn davanti,mi tolsi la giacca nera e la diedi a mio fratello. «ah,ti sei portato il fratellino dietro? hai paura che ti faccio male?» appena sentì quelle parole mi voltai verso mio fratello,aveva capito,mise a moto e se ne andò. «non ho ancora capito perchè ti vuoi fare prendere a botte,ma se ci tieni tanto...» «devi lasciare in pace liam!» finì di dire quelle parole e si "buttò" su di me,non volevo farle male e perciò mi limitai a darle qualche schiaffo e a tirargli i capelli. dopo un po lei se ne andò,vidi liam che mi guardava disgustato e io lo guardai tipo "che minchia vuoi?" e si voltò dall'altra parte,prese il cellulare e chiamò qualcuno,era sicuramente robyn...infatti era lei. le chiese se stava bene. ally stava ancora con quello,allora andai verso josh. mi guardò e scoppiammo a ridere entrambi,senza motivo. chiamai axel e gli chiesi se mi veniva a prendere,mi disse che arrivava. ero stanca e volevo dormire. in meno di 10 minuti axel era li,salì sulla moto,tornammo a casa. c'erano matty,louis e justin che lo aspettavano,si dovevavo vedere un film horror. allora mi sedetti anche io insieme a loro,tra le braccia di matty,il film iniziò e non faceva paura nemmeno un po'. andai in cucina,a fare i popcorn. quando tornai nel salone matty mi chiese com'era finita con robyn. scoppiai a ridere e lui capì che avevo "vinto". poggiai la ciotola piena di popcorn sul tavolinetto di vetro vicino al divano,ne presi un mucchietto e mi sedetti di nuovo vicino matty. mi arrivò un messaggio,era josh, "qui tutti parlano di te" diceva. dopo pochissimo mi arrivò un altro messaggio,era liam,diceva: "non pensavo che eri così cattiva" "se non ti zittisci prendo a botte pure te" risposi. posai il cellulare e ritornai a guardare il film. dopo un pò mi vibrò di nuovo il cellulare.. «ecchecazzo,ti pare che me lo fanno guardare in santa pace sto film?» sussurrai,ma tutti lo sentirono. era ally "non sono piú singleeeee!" diceva il messaggio. "wow,va veloce quel zayn" pensai. non risposi perchè,sinceramente,mi scocciava. e allora per non essere più distuarbata spensi il telefono. alcuni scene del film facevano proprio paura. matty aveva dei segni rossi sul bracci che avevo fatto io quando mi spaventavo. dopo circa tre quarti d'ora il film finì,ma era ancora troppo presto per andare a dormire. louis e justin,gli amici fighi dei miei fratelli fighi se ne stavano andando,matty era salito in camera sua. io e axel eravamo soli,tutto d'un tratto diventò serio... «che sono quei segni sulle braccia?» parlava delle cicatrici... «è..è stato ham» , «non sei una brava bugiarda» con lui era impossibile mentire,se ne accorgeva subito se dicevo una bugia,ma non volevo ricordare tutto quello che era successo durante il periodo scolastico... «vado a prendere un pò di gelato in cucina,tu ne vuoi un po?» chiesi,rispose di no,allora presi un pacco di patatine per lui. tornai in cucina e dissi che non volevo parlare di quelle cose e che ormai era passato tutto. salimmo mi accompagnò nella mia camera e mi diede la buonanotte,mi trattava come se avessi 5 anni,ma a me piaceva. era l'una di notte e ancora non avevo chiuso occhio,forse perchè ripresi a pensare a tutte le cose brutte che erano successe... avevo le lacrime che mi scendevano. andai in bagno e mi lavai la faccia,allora decisi di andare nella camera di axel,mi sdraiai vicino a lui e mi addormentai. lui era la cura a tutto. ero fortunata ad avere un fratello come lui,davveri molto fortunata. beata sua moglie... «BRANDI! SVEGLIATI!» chi era? mia sorella. come sempre mi veniva a svegliare. «come mai sei nel letto di axel?» chiese. «non riuscivo ad addormentarmi e sono venuta qui» mia sorella si chiama Dana,ha nove anni ed è una peste... ma la amo tantissimo,anche se non lo dimostro. io e lei ci somigliamo tantissimo,da grande sarà una grandissima figa. dice che vuole fare la modella, ma potrebbe anche fare l'attrice porno. i suoi occhi sono azzurri proprio come quelli di matty. mi alzo dal letto,mi infilo le ciabattine rosa e scendo la sotto per fare colazione. «amore,io sto andando a fare shopping,tu vuoi venire?» mi chiese la mamma,oggi era dolce. chissà perchè... «si,vengo» dissi immergendo un biscotto al cioccolato nel latte... appena finito salì nella mia stanza,misi il vestitino scollato bianco e nero a strisce,le decolletè nere e le borsetta nera abbinata alle scarpe. sembravo una carcerata sexy. andai in bagno,lavai la faccia e i denti e passai ai capelli,cotonai un pò la frangetta e mi feci una coda altissima,mi truccai pochissimo,al contrario del solito. scesi le scale come un ippopotamo incinto e aspettai che la mamma finisse di preparare dana. matty spuntò dietro e mi toccò il sedere,«peccato che sei mia sorella» mi sussurrò all'orecchio e sorrise malizioso. beh,devo ammettere che se non era mio fratello gli avrei fatto un pensierino,lol. dana e la mamma arrivarono in cucina. «possiamo andare!» uscimmo tutte e tre ed entrammo nella macchina di mamma,quella bianca sempre pulita. «allacciatevi le cinture» disse la mamma. mise a moto.

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