Il mio più grande amore di Bulma91 (/viewuser.php?uid=17284)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ti dimenticherò ***
Capitolo 2: *** Ritorno al passato ***
Capitolo 3: *** Gelosie ***
Capitolo 4: *** Brutte parole ***
Capitolo 5: *** La rivista TeenVougue- 1 parte ***
Capitolo 6: *** La rivista Teen Vouge- 2 parte ***
Capitolo 7: *** Cena con il fotografo ***
Capitolo 1 *** Ti dimenticherò ***
1capemdan
1 Capitolo
Ti dimenticherò
Emma raggiunse in poco tempo
gli Studios, all'entrata incontrò subito il collega Tom Felton che sorseggiava
il caffè, a fianco a lui c'erano i gemelli Philps che ridevano come matti.
-Ehi ragazzi! disse
avvicinandosi ai tre
-Emma! Sei venuta anche tu a
vedere la scena del bacio tra Dan e la bellissima Katie! Rispose Tom tutto
entusiasta.
- Il bacio? Non è mica
settimana prossima? Emma rimase un pò scossa a quella notizia
- Em, non fare la finta
tonta e da un anno che ne parla Daniel! si intromise Rupert, che spuntò da
dietro di lei.
- Ciao Rupes! Ti giuro io
non sapevo niente...beh sapevo del bacio, ma non pensavo fosse oggi!
Qualche minuto dopo arrivò
Katie Leung con i capelli legati ad una coda, i pantaloni da ginnastica grigi.
Nel momento che aprì la porta schiacciò il tasto rosso del telefono per
spegnerlo.
- é arrivata Katie! disse
Rupert appogiando la mano sulla spalla di Emma.
- Katie!oggi è il fatidico
giorno! Disse allegramente Tom Felton, mordicchiandosi le unghie.
- Si! Sono estremamente
agitata, io e Daniel abbiamo passato interi pomeriggi a provare le battute di
quella scena e tutte le volte che ci guardavamo in faccia ci scappava da ridere,
per quanto fosse imbarazzante!
-“gia immagino!” pensò fra se Emma,
spostando la mano di Rupert dalla sua spalla, per poi dirigersi verso la scala,
che portava direttamente al piano dei camerini.
-Dove vai Em? Disse il rosso
- Io?... Beh saranno anche
un po’ affari miei! Disse Emma, scocciata.
- ti prende cosi? Ti ho
fatto solamente una domanda! Rispose innervosito, ma Emma fece finta di niente e
salì le scale come se niente fosse, arrivò di fronte al suo camerino, tirò fuori
dalla tasca del pantalone la chiave, facendola penetrare nella serratura, iniziò
a farla girare e un istante dopo aprì la porta. Era felice di stare nel suo
camerino, si sentiva al sicuro lontano da tutto e da tutti, gli sembrava vivere
in un mondo diverso, senza nessun problema. Ogni volta che sentiva il bisogno di
star sola, entrava li in quel luogo cosi tranquillo a fissare i suoi disegni sulla parete di
fronte.
Mezz’ora dopo i suoi
pensieri furono distolsi dalle voci che provenivano da fuori, si mise dietro
alla porta e ascoltò : riconobbe subito quelle voci.
-Allora Dan come ti
senti?
- come, vuoi che mi senta?
Agitato.
-Beh se per questo anche
Katie lo è!
- Sai Rup, io e lei, abbiamo
passato un sacco di tempo assieme, penso che mi stia affezionando molto a
lei!
Emma a quelle parole rimase
fulminata, voleva tanto uscire da quella stanza per poter interrompere i loro
discorsi, ma non lo fece. Da quando era arrivata quella cinesina, la loro
amicizia non era più quella di un tempo, si erano allontanati tutti e tre sempre
più, ma forse l’unica a capirlo era lei o magari era lei che si stava
allontanando da loro? La sua testa era confusa, non sapeva neanche lei cosa
voleva, o forse si? Chiuse per qualche istante gli occhi e disse fra se e
se.
- Io sono Emma Watson!Io
sono Emma Watson e la terza volta alzò la voce IO SONO EMMA WATSON!
Rupert e Daniel furono
interrotti da quella frase guardandosi per un attimo negli occhi.
- Emma da quando è arrivata che si comporta in
modo molto strano.
- mmh… io sono Emma
Watson? Ma cosa sta dicendo? Daniel
rimase impietrito e un secondo dopo iniziò a ridere. Rupert rimase li a guardare
l’amico ridere che scoppiò anche lui in una lunga risata. Emma sentendo ridere i
due amici, incuriosita spalancò la porta guardando i due che si sbellicavano e
disse.
- Perché ridete?
- Perché? Continuò Daniel
cercando di prendere fiato, ma solo al pensiero di quella frase ricominciò a
ridere .
- E c’è lo chiedi? Disse
Rupert cercando di smettere di ridere, tenendosi la pancia con le due
braccia
- IO SONO EMMA WATSON!
Ripeté Daniel alzando il dito al cielo e continuando a ridere, qualche minuto
dopo riuscirono a smettere.
- Senti Rupert! Disse Dan
molto serio – IO SONO EMMA WATSON – i due ricominciarono a ridere nuovamente:
Emma, infuriata sbatté la porta sigillandola a chiave e si butto sopra il
divano, prese il cuscino che gli fu regalato per il suo quattordicesimo
compleanno dal padre, e iniziò a piangere. Pochi secondi dopo le voci dei due
ragazzi furono scomparse, Rupert era sceso insieme Matthew Lewis e Tom Felton al
bar, mentre Daniel si era avviato nel suo camerino, che era due camerini dopo
quelli di Emma.
In quel piano rimase un gran
silenzio, ma fu spezzato qualche secondo dopo da dei passi, Emma si asciugò gli
occhi, e si accorse che era il rumore dei tacchi, lei incuriosita si alzò dal
divano e si diresse verso la porta, la riaprì molto lentamente e sbirciò fuori.
C’era Katie Leung davanti
alla porta, del camerino di Daniel, si era sicuramente cambiata aveva una gonna
con delle scarpette dorate, una maglietta bianca aderente, con la scritta dorata
“ Don’t Touch Me”, pochi istanti dopo bussò alla porta, e non fece in tempo a
dire niente che Daniel gli era apparso davanti. Daniel era vestito con gli abiti
di scena, solo che portava la camicia fuori dai pantaloni, Emma osservò tutto,
vide che la mano del amico prese fra le sue quelle della cinesina, portandosela
dentro.
Emma scossa usci fuori e si
avvicinò al quel camerino, molto lentamente, era abbastanza agitata sperava solo
che l’amico non avesse mai aperto la porta, appoggiò l’orecchio per ascoltare i
discorsi dei due.
Intanto all’interno: Katie
era seduta sul divano con le mani congiunte, Daniel era andato un secondo in
bagno a lavarsi la faccia, quando usci prese il copione e disse:
- Dai ripetiamolo per
un’ultima volta e poi ci dirigiamo, sul set! D’accordo?
- Okay…
Emma ascoltò anche le
battute che c’erano scritte nel copione, poi da quella stanza non si senti un
minimo rumore, la ragazza iniziò a innervosirsi, temeva che i due si stessero
baciando.Non poteva certamente stare lì, doveva in qualche modo distrarli.
Iniziò a voltarsi per cercare qualche distrazione, a quanto pare c’era solo un
cestino della spazzatura, certamente con un cestino non poteva far niente,
allora gli venne un idea. Aprì la porta del suo camerino, la chiuse con un po’
di forza e si slegò i lacci delle scarpe, e dopo qualche passò fece finta di
cadere.
- AAAAAAHIA!!! Daniel e
Katie come aveva previsto Emma si stavano baciando, ma a quel urlo uscirono
entrambi per capire cosa fosse successo, videro la ragazza a terra che si
toccava la caviglia, Katie non perse un minuto e si avvicinò.
- Emma stai bene?
- Tutto Okay? Disse anche
Daniel.
- Come hai fatto a cadere?
Continuò Katie, alzandola da terra.
- Sono inciampata nei lacci
delle scarpe! Disse facendo finta di zoppicare, Daniel la guardò per un istante
e si accorse che c’era qualcosa che non tornava.
- Katie, io inizio ad andare
sul set, mi raggiungi dopo? Disse il ragazzo senza dare molta importanza
all’amica.
-“Perché Dan! Torna indietro!” pensò Emma
–Katie, posso farcela da sola, non mi sono fatta niente! Vai da Dan, ti starà
aspettando.
- Sei sicura che stai
bene?
-Si, si non preoccuparti!
Vai da Dan! La cinesina la lasciò
camminare da sola e si voltò per dirigersi verso le scale, poi si girò verso
l’altra ragazza.
-Emma!
- Sii?
- Penso di essermi
innamorata di Daniel!
- … Perché lo vieni a dire a
me?
- Perché so che tu sei
un’amica molto importante per lui!
- beh non più!
- Ah! Beh, in ogni caso
ascoltami non mi lascerò far portare via Daniel da te.
A quest’ultima la cinesina
se ne andò, lei rimase pietrificata a quelle parole, sapeva che ormai non aveva
più nessuna speranza con Daniel, quindi l’unico modo era far finta che lui non
ci fosse stato più, non doveva più esistere, doveva assolutamente evitarlo.
Doveva dimenticarlo.
Continua…
Bulma91:Che ne dite del primo capitolo?E’
la prima fiction che scrivo su Emma e Daniel, sono contenta di averlo fatto
ora!
W Emma W Daniel
Lasciate tanti commenti… Sia belli che
brutti!!!
Un bacio a tutti i fans
di questa coppia!
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Capitolo 2 *** Ritorno al passato ***
duecap
2 Capitolo
Ritorno al
passato
Dieci minuti dopo Emma
ritornò nel camerino, prese un cartone che era posto sotto il letto, lo avvicinò
a lei e iniziò a prendere tutti gli articoli, le foto, i poster con raffigurato
Daniel, e li infilò la dentro, si accorse che sul comodino c’era una cornice
argentata, e c’era una fotografia con lei e Daniel, si avvicinò e la prese tra
le mani iniziò a fissarla, ripensando al momento in cui la scattò.
<< Uscirono qualche
giorno, prima del diciassettesimo compleanno di Daniel, ricordò che erano andati
a cercare il regalo nel Centro di Londra, passarono delle belle ore insieme.
Entrarono in un negozio di
oggetti vari, ma quella che rimase più entusiasta fu Emma, che vide un sacco di
pupazzetti carini, Dan si era fermato a guardare i cd nella sezione Rock,
perdendo d’occhio la ragazza che stava palpando tutti i pupazzi. All’improvviso
Emma spuntò dietro di lui facendolo saltare in aria, dallo spavento.
-Em!
- Che c’è?
- ma cosa hai fatto alla
bocca?
- è un rossetto! Perché?
-Toglitelo stai
malissimo!
- Si, lo so…allora hai
deciso cosa vuoi?
- ma sei sicura di volermi
prendere qualcosa per il mio compleanno?
- E me lo chiedi? Certo, che
te lo faccio e anche se costa tanto, te lo prendo lo stesso! Daniel a quest’ultima gli fece un dolce
sorriso.
- ve bene, se ci tieni a
farmelo, vado a prenderlo! Il ragazzo in fondo era un po’ imbarazzato, lui non
voleva che Emma spendesse i soldi per lui, ma sapeva che se non avesse scelto,
il regalo lei si poteva addirittura offendersi.
- Prendo questo! Disse un
po’ imbarazzato
- Ottima scelta! Rispose la ragazza molto felice, poi
prese la sua mano e lo trascinò verso la cassa per pagare il cd.
Dopo aver pagato l’oggetto,
si fermarono in gelateria e presero entrambi una granita, Daniel alla menta,
mentre Emma al limone, decisero di sedersi su una panchina per rilassarsi un
po’.
- Grazie Emma!
- di cosa ?
- Per il regalo, solitamente
uno prende il regalo senza far sapere al proprio amico l’oggetto che gli ha
preso, mentre tu invece per non sbagliare mi hai portato con te!
- Si, lo so. E’ anche un
modo come un altro per stare insieme, no?
- già! Disse infine il
ragazzo sorseggiando la granita.
Passarono cinque minuti, la
ragazza si guardava attorno tenendosi le proprie dita incrociate con le altre,
poi notò da lontano una specie di bagno che si trovano ogni tanto per strada, il
ragazzo vide lo sguardo di lei che fissava il PhotoMatic.
- cosa guardi Em?
- Quel coso laggiù, sai
cos’è?
- come cos’è? Non hai mai
fatto foto, per la scuola o per documenti?
- Ah, scusa non avevo capito
che era quello, sembrava più un bagno!
- che ne dici di fare una
foto per ricordarci di oggi?
- okay! I due si alzarono
dalla panchina, la ragazza lo prese per il braccio tirandolo più velocemente
verso quel coso. Arrivati li davanti, Emma si voltò verso di lui, guardandolo
per qualche istante i suoi occhi azzurri, lui gli fece cenno con la testa di
entrare.
-Pago io! Disse Daniel
tirando fuori dalla tasca i soldi, e li mise all’interno della macchina.
“ Buon Giorno, scegliete il numero di foto
da fare”
- quante ne vuoi fare
Em?
- Boh fai tre!
Il ragazzo cliccò quella da
tre foto.
“Ora guardate la luce rossa che è di fronte
a voi”
- Luce rossa? Disse Emma
voltandosi da un'altra parte, mentre quel macchinario aveva gia scattato la
prima foto.
- Emma fissa li!
“Riguardate ancora la luce rossa di fronte a
voi!”
Questa volta Emma non si
fece trovare impreparata e gli fece un sorriso a trentadue denti, mentre a
Daniel gli venne un forte prurito al ginocchio, che dovette abbassarsi, quindi
in quella foto si vide solo Emma.
“Adesso guardate nuovamente la luce
rossa”
Emma attorciglio le sue
braccia al collo di Daniel, che ricambiò abbracciandola, fortemente.
Entrambi
sorrisero.>>
Emma per dimenticare, buttò
anche quella dentro il cartone, lo chiuse con del nastro marrone, e lo mise
dentro il suo armadio con su scritto “Non toccare”.
Fatto tutto questo, usci dal
camerino, prese la chiave e chiuse la porta, scese giù per le scale, cercando di
non pensare a Daniel, ma non era tanto facile da scordarlo in un giorno, e non
sarebbe neanche stato tanto semplice dimenticarlo cosi, su due ruote, sapeva che
per scordare una persona così importante era non vederla, però lei era costretta
a lavorarci insieme, e per non bastare mangiavano nello stesso posto.
Raggiunse il set in pochi
minuti, si sentiva agitata sapeva che tra un po’ avrebbe visto il suo miglior
amico baciarsi con la cinesina Katie Leung, anche se lei non voleva vederlo ci
andò comunque, come se fosse il suo cuore a trascinarla verso di lui, verso quel
momento, che lei non avrebbe mai voluto nemmeno pensare. In pochi istanti era
li, stavano truccando Katie, mentre
Daniel non c’era ancora, almeno così sembrava, lei non lo vide guardò da
ogni parte, niente nessuna traccia.
“Daniel e Katie sul set!” urlò il
regista
Tutto d’un botto apparse
Daniel, che si avvicinò all’orecchio della cinesina, gli disse qualcosa che Emma
non riuscì a capire, poi vide che lui fece un dolce sorriso a Katie, la ragazza
orientale ricambiò .
-perché? Disse Emma – perché
è successo a noi? Noi due che ci divertivamo così tanto insieme! Mi spiace
Daniel, ma sta volta dovrò veramente fare sul serio. Ti guarderò solo per
soffrire e arrabbiarmi e farmi fare cose che neppure io posso immaginare!!!
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Capitolo 3 *** Gelosie ***
duecap
3 Capitolo
Gelosie
“Mi raccomando ragazzi, il
bacio deve essere toccante! Cercate di essere voi stessi, e cercate di stare
calmi” disse il regista,
avvicinandosi a Katie e a Daniel che strinse fortemente per farli star
tranquilli.
-Okay! Daniel iniziò a
saltellare sulle punte dei piedi per scacciare tutto il nervoso, non capiva
perché fosse così agitato, aveva
provato un sacco di volte quella scena con Katie, si c’era sempre stato qualche
imbarazzo, ma quel giorno era particolarmente emozionato più che emozionato, non
vedeva l’ora che tutto fosse finito.
“Forza Daniel, devi solo
dare un bacio, non devi certamente uccidere nessuno, cerca di calmarti! Dai ! è
poi hai una stupenda ragazza davanti, cosa vuoi di più dalla vita!” si disse
Daniel fra se e se.
Un istante dopo Daniel si
trovò li, davanti a Katie non capiva più cosa gli stesse succedendo, il cuore
gli stava per saltare piano, piano i due volti si stavano per sfiorare, pochi
istanti dopo si ritrovò con le sue labbra appiccicate a quelle della
ragazza.
Molte truccatrici, stiliste,
parrucchiere si commossero molto a quella scena, che fecero scendere qualche
lacrima, mentre Emma rimase sconvolta, era li ferma in quel angolino lontana da
tutti gli amici, il suo viso ricoperto di lacrime, ma non per la commozione di
quel bacio, ma perché lei era innamorata follemente di lui, Daniel.
Katie e Daniel si
staccarono, per qualche secondo rimasero a fissarsi imbarazzati, poi i loro
sguardi furono interrotti dall’applauso sul set, i due ragazzi si voltarono
e…
-Dan! Sei stato fantastico!
Disse Rupert, entusiasta. -“ Mi stavo, per commuovere anche io.”
- già! Sei stato fenomenale.
Continuò Tom
-Ehy ragazzi basta! Sono già
un po’ scosso.
- Eh ci credo. Disse Rupert
dandoli una pacca sulla schiena.
- Sta sera facciamo una mega
festa. Che ne dici, Dan?
- va bene Tom!
- Io ci sto.
- Scusate un secondo.
Interruppe, quel attimo di silenzio Tom . – Ma si può sapere dove è Emma?
- Già è vero, non l’ho
vista, di solito era nel gruppetto con Bonnie. Beh strano c’erano tutti e anche
Evanne. Rispose Rupert . Quando si
voltò vide che l’amico si stava allontanando.
-DAAN!
- Scusami, ho da fare!
Comunque Emma avrà avuto ben altro da fare che stare a guardarmi, non
pensi?
*
All’una tutti raggiunsero la
mensa, Daniel e Rupert come sempre si erano seduti vicini, con loro c’era
Matthew che sparava battute a raffica, poco più in la c’era Bonnie, Katie e
Evanne che parlavano un po’ della scena del bacio.
- Dan! Ma oggi Emma non lo
vista, a parte sta mattina.
- Boh, nel tavolo con le
ragazze non c’è. Disse Dan un po’ giù.
- Si ma ragazzi perché non
ragionate un po’! Disse seriamente
Matthew, guardandoli negli occhi.
- Perché dovremo ragionarci
un po’?
- Caspita, ma non ci arrivi
Rupes! Continuò
- No!
- Se per questo non ci sto
arrivando neanche io.
- Emma è gelosa!
- gelosa? dissero in coro
Daniel e Rupert.
- Esatto gelosa, avete
capito bene. Daniel, è innamorata di te, non ci sei ancora arrivato. Per questo
sta mattina, quando ha scoperto che il bacio fosse oggi, è rimasta un po’… come dire,
pietrificata!
Daniel non riusciva proprio
a pensare che la sua migliore amica, fosse innamorato di lui, perché non se ne
era mai accorto? Ora i suoi pensieri erano: dove sei adesso? Cosa farò quando ti
vedrò? Cambierà la nostra vita?
-Mat, spero solo che tu mi
stia dicendo un mucchio di fesserie, Emma non può essere innamorata di me, tra
noi c’è sempre stato solo una forte amicizia, niente di più! E poi sta sicuro
che me ne sarei accorto. No, per me ti stai sbagliando!
- Già sono d’accordo con
lui, Emma non ha mai provato niente, te lo dico perché la conosco bene.
- Beh, voi due pensate di
conoscerla bene, ma non è così!
- Senti un po’ tu, mettiti
in testa che Emma non è innamorata, e poi di Daniel, purtroppo noi due la
conosciamo fin troppo bene!Quindi stai zitto, se non vuoi che ti faccia l’occhio
nero. Rupert si era alzato di colpo dal tavolo, prendendo per il colletto
Matthew, mentre Daniel rimase li passivo a ragionarci su, il rosso intanto aveva
mollato la presa, e se ne era andato via infuriato.
- A quanto pare Rupes è
geloso invece di te, sta volta lui è innamorato di Emma.
- Ormai non ci sto più
capendo niente, Emma è innamorata di me, Rupert è innamorata di lei… wow, che
bello mi ci mancava solo quest’altra . E ora che faccio?
- ti piace?
- chi?
- Emma, no?
- Beh, non è mica brutta …
è…abb…abbastanza.
.- ti piace si o no?
- è troppo bella, per
me.
- ma sei deficiente! Sai
quanti ragazzi vorrebbero stare con Emma? È tu invece mi vieni a dire che lei è
troppo bella per te! Senti ascoltami bene, se tu parlerai con lei, senza
litigare facendoli capire che di Katie non ti interessa niente.
- Il problema è che oggi ho
baciato Katie, e ovviamente Emma si è messa a spiarmi, avrà capito che mi piace
Katie.
-Allora sei un deficiente!
Matthew a quest’ultima frase lasciò il tavolo, e se ne andò insieme a Tom
Felton.
All’improvviso dal nulla,
Emma vestita con una gonna e una maglietta aderente, le scarpette con il tacco
basso, i capelli slegati, si stava andando a sedere in un tavolo isolato da
tutti, Daniel la notò subito e si alzò da li dirigendosi verso di lei, Emma
iniziò a rotolare con la forchetta gli spaghetti, poi vide il ragazzo che lei
amava avvicinarsi.
-Ciao Em! Disse Daniel,
sedendosi accanto a lei, Emma, non poteva, crederci finalmente era riuscita a
stare sola con lui.
- Ciao Daniel!
- Daniel ? da quando mi
chiami solo Daniel?
- Mi va!
- sbaglio oggi sei un po’
strana ? Non ti sei fatta vedere per tutta la mattina!
- Ehm già! Emma sapeva della
promessa che si era fatta, ma non riusciva a starli lontano.
- Em, tutto okay?
- si, si non
preoccuparti!
- Posso farti una
domanda?
- Si!
- Senti… tu…tu…?
- Io?
Bulma91:Ringrazio le
prime persone che rencensino!
Giorgia:Quando mi hai
recensito, ho scoperto chi è la fidanzata di Dan!!! Uffa... Beh io Cho /Katie
non è che la odio...però non mi piace che si sia infilata in qeusto film meno
male che c'è Luna !!!Sono contenta che ti piace questa fiction... spero che
continuerai a seguirmi e a recensire.
Nani90: grazie, epr il
complimento...e ti ringrazio anche per avermi recensito
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Capitolo 4 *** Brutte parole ***
duecap
4 capitolo
Brutte parole
-
Io?
- beh
insomma tu... Il ragazzo iniziò ha innervosirsi, voleva assolutamente sapere la
verità, il cuore cominciò a scoppiarli-
-
DANIEL? disse Emma alzando la voce
- beh
tu, tu ...
- si, ho
capito che sono io, ma non è che mi faresti il piacere di finire la frase?
- Certo,
cosa ti piace....piace, "Forza Daniel" cosa ti piacerebbe mangiare sta sera a
cena? " NOOOO, scemo non dovevi dire sta cretinata, pezzo di idiota, forza
diglielo" penso Daniel Fra se - SI; GLIELO DIRO!" non si accorse che
quest'ultima frase la disse ad alta voce.
- Dan,
ti senti bene? Non sto più capendo cosa mi stai dicendo!
- Em,
ascolta io, io io io " E BASTA IDIOTA, DEVI DIRGLIELO!" Io sta sera volevo
parlare con te, SOLI! Avrei delle cosa importanti da dire.
Emma
fissò il ragazzo dritto negli occhi, rimase un pò scioccata, era da tanto che
voleva parlare con lui, era anche il momento migliore per dirgli quello che
provava per lui, l'unica cosa che sperava di non dover litigare.
- Senti
Dan! An...
-EMMA!
urlò Tom dandoli un dolce bacio sulla guancia, Daniel sentii una strana
sensazione, tutto d'un tratto voleva alzarsi e prendere a botte Tom, come era
possibile? Gli era capitato più volte di vedere quelal scena e fregandosene
completamente, ma quella volta li era diversa.
- Ciao
Tom!
- Sei
bellissima oggi, Em! Rispose Tom
-
Grazie! Daniel non poteva credere a quello che aveva appena sentito, come faceva
a essere così naturale.
- Senti
Em, oggi pomeriggio vuoi venire nel mio camerino?
- oggi
pomeriggio? mi spiace ma non posso, ho da fare. Disse la ragazza guardando
Daniel che la stava fulminando con lo sguardo.
- Capisco! Beh
quando sei libera basta che vieni da me.
- Si, si va bene. A quest'ultima la ragazza si alzò dalla tavola,
guardando per un secondo gli occhi di Daniel.
-a sta
sera! Interruppe quel breve silenzio, fra i due.
- A sta
sera. Emma si allontanò buttando i resti di cibo nella pattumiera, e
uscendo dalla mensa, il ragazzo rimase a guardare quei ultimi movimenti dell'amica, per
poi portare il suo sguardo sul piatto .
Mentre
Emma stava salendo le scale, ripensò a quel momento, la sua testa stava andando
sempre in confusione, beh per lei una cosa certa, non era una dichiarazioen
d'amore, perchè
sapeva che il ragazzo che lei amava faceva il filo a quella stupida
cinese, che si era intrufalata nella sua vita.
- Daniel?
- Bonnie, che c'è?
- Scusa ti disturbo?
- No, affatto!
- Stavi pensando a Emma?
- eh...? No, no! Come ti
vengono strane idee? Sapenvano entrambi che stesse mentendo.
-
Forza Daniel, con me puoi parlare, non preocuparti!
- ...
- Ti piace ancora Emma?
- ... si... disse a voce molto bassa.
- Non ho sentito!
- Ho detto Si.
- ... la
ragazza fece un dolce sorriso a labbra strette.
-
Pensavo che conoscendo Katie, l'avrei
vista solamente come un amica e basta, invece non è andata così, ogni volta
che la guardo penso a come è bella.
- Sei un ragazzo dolcissimo!
- Ehm,
scusa ti stavo annoiando, con il mio sentimentalismo.
- no,
per niente è bello ascoltarti. Io invece ti devo confessare una cosa, come Ginny
a Harry Potter, io ti ho sempre fatto il filo, l'unica cosa che non volevo
intromettermi nella tua vita, e poi ogni volta che vedevo Emma avvicinarsi a te, mi faceva una dolcezza, preferivo
che fosse lei l'unica ragazza a cui volevi veramente bene.
- Bonnie! Grazie.
- Beh
adesso devo andare... Buona fortuna! Bonnie se ne andò via, a quel punto Daniel
si alzò dal tavolo, andando anche lui a buttare i residui di
cibo, usci e proseguì la sua camminata salendo le scale, che erano disposte
pochi metri da lui. Arrivato al piano di sopra, non perse tempo ed entrò nel suo
camerino, prese
il suo iPod e
si stese sul divano a fissare il soffitto.
"Emma. Emma."
Si
fecero le nove, Emma era fuori dalla
porta che continuava a
bussare nel camerino di Daniel, senza nessuna risposta.
-
Insomma Dan! Ci
sei? Cerco di bussare
più forte, ma niente il ragazzo non rispose.
-
Em? la ragazza si voltò con uno scatto.
- Rupes? Ehm...ciao
- Ciao, che succede?
- Dan
oggi mi ha detto di andare nel suo camerino, ma ora sembra che non ci sia o
peggio
non vuole parlare con
me. Io sono sicura che lui è dentro.
- Ci
penso
io! Il rosso si
avvicinò alla porta e iniziò a bussare, niente.
-
IDIOTA! APRI SUBITO LA PORTA O LA SFONDO!
- ma
Rupes, cosa dici? il
ragazzo si voltò verso di lei, facendogli l'occhiolino
- sto
scherzando,
e solo che mi
diverto a farlo spaventare! disse a bassa voce.
- E
se gli è successo
qualcosa? continuò la ragazza, più preocupata di prima.
- mmh,
sarebbe un guaio. Emma non perse tempo e iniziò a
bussare la porta, con
entrambe le mani, iniziando a urlare il nome.
- DANIEL, DANIEL, DAAAAAAAAAAAN!
Ad un
certo punto Daniel si svegliò di colpo sentendo, urlare il suo nome da fuori,
riconobbe subito che era quella di Emma e si alzò subito dal letto, inciampando
sulle sue scarpe, una volta rialzato andò ad aprire la porta, che aveva chiuso a
chiave qualche ora prima. Emma si scaraventò addosso
a Daniel abbracciandolo più
forte che poteva lui gli ricambiò il gesto.
- Ci
hai fatto prendere un colpo! Disse Rupert .
- Scusate ma mi ero addormetato.
- Beh ora raga devo andare.
- Si,
si ci vediamo domani okay? continuò Daniel, che
dopo aver salutato l'amico trascinò Emma nel camerino.
La fece
sedere sul
letto, lui a fianco
a lei, rimasero per qualche minuto in silenzio.
- Em...
- Si?
-Senti, voglio dirtelo senza nessuno imbarazzo.
- Si, dimmi.
A Emma iniziò a battere forte il cuore.
- Ti,
ti piace
qualcuno? il ragazzo si
voltò verso di lei, guardandola dritto negli occhi.
- Io? ehm
" Dai Emma, non avere paura, FORZA!" Si.
- Siii?
- Ho detto Si!
- po-po-po-potrei sa-sapere ch-ch-chi è?
- EH? "Ho cavolo e ora che faccio"
- Emma,
non avere paura di dirmelo, stai calma, non ti mangio mica. Daniel avvicinò la sua
mano, alla guancia di lei accarezzandogliela molto dolcemente.
- Beh,
io... "No, non ci
riesco". Emma si alzò di scattò dal letto.
- Em, che
fai? Anche il ragazzo si alzò di colpo.
-
Niente, scusa ma io dovrei andare. Lei si voltò per scappare da quella
situazione, che per lei era stato il momento più imbarazzante
della sua vita, ma
lui riuscì a fermarla prendenodla per il polso.
- EMMA! Perchè scappi?
-
lasciami. Cercava di liberarsi dalla presa,
ma a quanto pare
il ragazzo aveva la meglio verso di lei.
- Dimmi
chi è? gli urlò -Ti ricordo che tu
stessa hai detto che
fra di noi, non ci devono essere segreti!
-
E' COLPA MIA; SE
HO PAURA DI DIRTI CHI é LA PERSONA?
- Basta trovare un pò di corraggio!
-
Come se tu l'avessi!
Daniel a quel punto gli tirò uno schiaffo.
- Emma!
Lei, si voltò per aprire la porta, ma proprio
per sua sfortuna il
ragazzo poco prima l'aveva chiusa di nuovo a chiave.
- Apri la porta.
- Emma scusa, non volevo!
- APRI
LA
PORTA! La ragazza gli
urlò coperta dalle lacrime - DANIEL, TI ODIO!
Bulma91: Siamo giunti anche al quarto capitolo,
Evviva! Cosa succederà nel prossimo capitolo? Chi lo sa... Sinceramente non
volevo farli litigare, ma penso che sia più intrigante, se sbaglio ditemelo!
AhAhAh AhAhAh!
Em_Hermy: Sinceramente non sto più capendo niente,
Dan è fidanzato o no? Mi devo subito informare... Dicono che quella che sta
assieme a Dan, sia la ragazza che ha lavorato insieme a Teatro (Equus).
Giorgia:Che bello continui ancora a seguirmi grazie
mille! Spero che ti piaccia quest'altro capitolo
[Emma]:
Sono contenta che ti piaccai!!!
Grazie a
tutti
|
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Capitolo 5 *** La rivista TeenVougue- 1 parte ***
duecap
5 Capitolo
La
rivista Teen-Vougue
Ci fu
un momento di silenzio, il ragazzo a quella frase rimase sconvolto, non se l'ho
aspettava proprio che la sua migliore amica, ebbe il coraggio di dirli una
parola così forte. A quel punto si avvicinò alla porta,
l'aprì senza fare storie e disse.
-
VATTENE! Daniel cambiò subito espressione, Emma non perse tempo ed uscì.
Sbattè la porta con molta forza, e rimase in silenzio a fissare la foto di lui,
Emma e Rupert . Si avvicinò per prenderla fra
le mani, la osservò più intensamente.
Emma
aveva ragiunto il suo camerino, stava piangendo i suoi occhi si erano arrossati,
la testa era come se dovesse scoppiare al momento, il suo cuore ormai si era
frantumato, non voleva dirli quella parola, come gli era uscita dalle labbra,
questo non se lo sapeva spiegare. Voleva tornare indietro nel tempo, voleva
aggiustare tutto, ma coem faceva sicuramente Daniel, dopo quell'accaduto
non voleva rivolgerli neanche una parola.
- Come
ho potuto? Come diamine ho potuto? Ora Daniel
non vorrà più parlare con me.
*
Si fece
mattina, erano le sei e mezza, Emma si era appena svegliata, si vestii in fretta
indossando una maglietta a maniche lunghe aderente, con dei Jeans molto scuri,
prese il suo cellulare e uscì fuori dalla stanza, chiudendola a chiave.
Scese le scale per dirigersi in mensa, come entrò dentro vide subito il tavolo
con Bonnie, Rupert, Tom, Matthew, Katie, Murray
i gemelli Katie e perfino Daniel.
- Emma!
urlò Tom, facendo voltare tutti, tranne Daniel
che fece finta di non vederla.
- Ehm... Ciao Ragazzi!
- Dai
vieni a sederti qua! andò avanti Bonnie indicandoli
di sedersi a fianco a lei.
-
Ok-Okay! disse facendoli un
sorriso, lei si sedette vicino all'amica.
Finirono tutti di far colazione. Emma si alzò subito quando
vide che stava facendo tradi, doveva fare da modella insieme a Daniel
e Rupert, per il giornale Teen-Vogue.
-
caspita Rupes siamo in ritardo!
Disse Daniel guardando anche lui l'orario.
I tre
ragazzi iniziarono a correre giù per le scale, per raggiungere l'auto che gli
avrebbe portati sul set fotografico, scesi giù, salirono sull'auto di
solito era o Daniel o Emma in mezzo mentre
questa volta si era messo Rupert.
- Whey
voi due, da
quando devo stare in mezzo io!
- Zitto
e guarda avanti! disse Daniel all'amico.
- Ma
uffa a me piace il finestrino.
- Rup,
non fare storie per una volta che stai in
mezzo non succede niente ! andò avanti Emma
-
Ragazzi finitela! Ora ci fermiamo e Rupert potrai venire qui davanti con
me! disse L'autista che poi alla
fine era una delle loro assistenti.
- grazie Clare !
- CHE
COSA?
urlarono in coro Daniel e Emma.
- vado io avanti! disse Daniel
-
No, caro vado io! disse Rupert
- Eh,
eh Ci andrò io! continuò Emma
- Te
lo puoi scordare! ripsose il rosso
- verramente ci voglio andare io.
- No, ci vado io.
- No, io
- io
- io
-
no, io! L'ho detto prima io!
- LA
VOLETE FINIRE TUTTI E TRE! urlò Clare - COSA VI PRENDE? STATE LITIGANDO PER UN
POSTO, DI SOLITO NON FATE TUTTO QUESTO CASINO
. E COMUNQUE VERRà RUPERT. OKAY?
- Okay!
dissero in coro. Si fermarono per far benzina, Rupert scese dalla macchina per
cambiare
posto, lasciando i due amici dietro.
Arrivarono a destinazione un ora dopo, scesero dall'auto e
raggiunsero il set fotografico che era a pochi passi dal parcheggio, entrarono
all'interno, il loro volto fu investito da un buon profumo di rosa, si avvicinò
a loro il fotografo della rivista.
- Buon
Giorno
ragazzi, io sono Norman Jean Roy!
- Salve ! dissero in coro
-
Potete seguirmi da questa parte, prima di tutto dobbiamo scegliere i vestiti da
farvi indossare per la prima foto. I tre ragazzi seguirono Norman, nella stanza
dove c'era gli stilisti. Emma fu ammirata per quanto fossero bellissimi i
vestiti. Daniel diede un occhiata
così ai vestiti maschili insieme all'amico.
-
benissimo, voi
due sedetevi, pensiamo prima alla ragazza!
- Okay!
risposero Daniel
e Rupert, sedendosi sulle due poltrone.
Passò
mezz'ora e trovarono il vestito adatto per la prima foto, era vestito quasi
dorato, con il colore della pelle di un serpente, chiuso con dei bottoni in cui
l'ulitmo era slaciato, e il colletto come quello della camicia. Arrivò poi il
turno di Daniel, indossò una camicia con la cravatta color pisello, una
maglietta a maniche lunghe rigato con un colore più scuro e più chiaro e i
pantaloni grigi. Mentre Rupert prese un maglietta bianca, con sopra un busto con
bottoni, color arancione, e un maglioncino besche, una
cinutura e dei jeans motlo scuri.
- Siete
perfetti! disse il
fotografo, portandoli a sistemare i capelli.
Emma
era la più lunga da far sistemare, visto che rispetto i due ragazzi aveva i
capelli più lunghi. I capelli di lei furono confiati un pò, mentendoli il solito
ciuffo con la riga a sinistra, a daniel gli avevano lasciato la frangia davanti,
con qualche capello che sparava in alto, mentre a Rupert gli avevano soltanto
abbassato i
capelli.
Raggiunsero in pochi minuti il set. Norman li fece
sistemare ancora per un ultima
volta.
-
allora, Signor Daniel, puoi metterti qui con le braccia conserte, appoggiandoti
qua!
- okay!
Daniel si appoggiò come gli aveva
detto
-
mentre tu, signor Rupert ti appogerai qua, mettendoti una mano in tasca mentre
con l'altra ti
reggi.
- Si,
okay... disse mettendosi anche lui nella posizione che gli fu
detta.
-
Mentre tu signorina Emma, come possiamo farti mettere? La ragazza non disse
nulla, aspettava solo che Norman si diede una mossa fare quelle foto,
aveva i piedi
stanchi.
-
Deciso, ti appoggerai al signor
Radcliffe!
- " OH
NO! PERCHé A LUI!" penso mentre l'uomo l'avvicinava al
ragazzo.
- Metti
il tuo comito sopra alla spalla di Daniel, mentre con l'altra ti tieni
sempre alla sua spalla. Il ragazzo fece finta di non guardarla neanche in
faccia, anche se in fondo gli piaceva il fatto che Emma fosse vicino a lui,
anche per una
foto.
-
Perfetto! Ora state seri tutti e tre! L'uomo si allontanò e iniziò a scattare la
prima foto, più
volta.
- Bene
Emma ora abbassa la testa e fai un dolce sorriso, mentre tu Daniel sorridi
solamente!
Perfetto!
La
prima foto fu fatta, ora dovevano tornare negli spogliatoi, scegliere un altro
vestito, daniel si acmbiò solamente la cravatta che era grigia con una
giacchetta nera, il bordo del colletto bianco, tre strisce bianche sul braccio
sinistro, Emma prese un vestito nero con la parte della gonna leopardata e
piegata, un bracciale nero con dei pallini bianchi, Rupert una giacca del
colore del maglioncino che indossav prima, un maglietta verde acqua e dei jeans
più
chiari.
Raggiunsero l'altro set fotografico, doveva rappresentare
una biblioteca, c'erano dei animali finti, un'enorme tartaruga, un lupo e altre
cose fantastiche. Norman si avvicinò ai tre ragazzi, gli furono dati tre gatti
veri, Emma prese quello bianco tutto peloso, sembrava un peluche, Daniel ne
prese uno castano, biondo, color sabbia aveva un pò di colori, mentre Rupert ne
prese uno bianco
sporco.
-
Ragazzi se volete rilassatevi un attimo devo fare una cosa prima. L'uomo uscì
dal set. Daniel si sedette sul divano, appoggiando affianco il gatto,
Rupert anche lui fece lo stesso, appo giando vicino il gatto, Emma invece rimase
in piedi a giocare con il gatto vicno alla tartaruga, il rosso iniziò a
mangiuchiarsi le unghie, mentre l'altro ragazzo guardò la tartaruga che era
dietro alla
ragazza.
- Ho
fame! disse Rupert, poi si intromise
Clare
- Dopo
mangerete un panino, mentre sta sera mangeremo la pizza, con il fotografo e il
resto delle
persone.
-
Quindi staremo tutta la giornata qua? continuò
Daniel
-
Esatto!
- E
cosa faremo in tutto questo tempo oltre le foto? disse Emma, alzando lo sguardo
verso
l'assistente
- Beh,
abbiamo ancora due ore per le foto, e poi potrete farvi una
passeggiata.
Norman
ritornò, e tutti e tre i ragazzi diedero il lroo sguardo a
lui.
- Bene,
Emma siediti sopra qua appoggiando i tuoi piedi alla
tartaruga.
- Posso
tenere il gatto in
mano?
- va
bene, ti stai affezionando? Rupert tu ti siedi qua qualche centimetro più in la
di Emma, metti la tua gamba destra sotto a quella sinistra, che starà appoggiata
al suolo. Daniel invece ti appogerai a questo bastone. Ora, Emma guarda verso la
tua sinistra facendo un sorriso dolce, Daniel guarda nella tua
destra sorridendo un pò di più, mentre tu caro Rupert guarda quasi nella
stessa direzione del tuo amico e sorridi leggermente. Siete bravissimi,
perfetto!
Finironò anche la seconda foto, presero una pausa di venti
minuti, mangiandosi un panino, per poi raggiungere di nuovo il set. Rupert e
Daniel si rimisero gli stessi vestiti della prima foto, mentre Emma un vestito
quasi uguale a quello della prima foto, solo che cambiava il colore (BESCHE) ed
era
scollato.
- Bene,
Daniel siediti su questo sgabello e appoggia il braccio sopra questa mobile,
Emma invece vacci sopra stando solo un cemitro più lontana, tenendoti con il
braccio destro, tu Rupert ti siedi qua stando di fronte a lei, appoggiando il
piede destro nel mobile dove ci sono i tuoi amici. Okay,
sorridete!
-
Finalmente anche la terza foto l'abbiamo fatta! disse Emma, scendendo giù dal
mobile e senza accorgersi di essersi appoggiata alla spalla di Daniel, per
aiutarsi nella
discesa.
-
Comodo? disse il ragazzo,
sorridendoli.
- Ehm!
Che? Si accorse dopo di essersi appoggiata a lui. - Oh scusa! "Emma, deficiente
come caspita hai fatto a non
accorgerti!"
- E dai
finiamola tutti e due, non potremo tenerci il muso per tutta la vita, facciamo
finta che ieri non è successo nulla.
Okay?
- ma,
io ti ho
detto...
-
Ragazzi venite di qua! disse Norman, facendoli segno di
avvicinarsi.
- Lo so
che non lo pensavi sul serio, e poi sono io che ti ho trattata
male!
-
Ma
-
niente ma, finiamola di litigare e
basta.
- Amici
come
prima?
- Amici
come prima! Emma gli fece di quei sorrisi
migliori.
Bulma91: Eccomi di nuovo qua, con il mio quinto
capitolo, spero vi sia piaciuto! Anche se è un pò lungo rispetto agli altri, ma
non importa vero? Comunque Norman Jean Roy, è il vero fotografo che ha fatto le
foto a loro per la rivista Teen Vougue! Una rivista veramente stupenda, non c'è
che dire... Passiamo a voi, che continuate a seguirmi! Dovrei sgridarvi
perchè perdete del tempo a leggere le mie fiction, sto scherzando!
AHAHAHAHAH!
I vostri commenti sono sempre bellissimi, grazie
grazie... Tra un pò uscirà il mio sito, con tutte le novità!!!
Milly92: Laura O'Toole non
esiste in Equus! Mi sono informata e poi il sito di Daniel l'ha smentito...solo
per il momento!Cmq grazie per aver recensito continua
Argentlaman: Grazie prima di
tutto per aver recensito, spero ti sia piaciuto questo capitolo!
Giorgia: Ti ho fatto penare?
Povera mi spiace...spero che quest'altro capitolo sia stato di tuo gradimento!!!
PietraDura: Ecco qua! Grazie
per aver recensito!
Per chi solo l'ha letta
grazie...
|
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Capitolo 6 *** La rivista Teen Vouge- 2 parte ***
duecap
La rivista
TeenVougue- 2 parte
Finalmente i due ragazzi
avevano fatto pace, Emma sinceramente non c'è la faceva più a sopportare quella
situazione, in fondo era contenta di non essersi accorta che si era appogiata a
lui. Il suo sguardo non era più in tensione, era rillassato, felice, era una
stran sensazione quella che provava adesso, non credeva ancora di aver fatto
pace, con il suo miglior amico.
- Emma, potresti cambiarti
ancora una volta? disse Norman
- Si, si non c'è problema
(Bulma91: Diglielo Emma, TU DIMMI QUELLO CHE DEVO FARE e IO LO FACCIO!)
arrivo.
- Vale anche per voi due!
continuò Norman.
Emma scelse un vestito
grigio, con un nastro in torno alla vita, gli fu risistemato il trucco, e poi la
scortarono sul set fotografico, Daniel fece in fretta a vestirsi per vedere la
ragazza, intanto lei si era seduta sul letto, per fare la foto, Dan era riuscito
ad arrivare in tempo.
- Okay, Emma ora congiungi
le mani... così brava...Vediamo dove ti possiamo far guardare? Norman si
continuava a guardare in giro, e quando vide Daniel gli venne un idea.
- TROVATO! Cara, prova
a guardare Daniel! Il ragazzo a quelle parole sbarrò gli occhi, il cuore gli
batteva a mille.
- Miracomando, Daniel cerca
di stare serio e fissala anche tu.
- " OH Cavolo, sto scemo non poteva
trovare un altro punto da guardare" ehm-ehm va be-bene. Disse Emma arrossendo,
ma per fortuna con il trucco nessuno se ne accorse.
- Okay! "ma porca miseria,
cosa centro io , perchè deve guardare me... beh in fondo non mi dispiace, ma mi
imbarazzo!"
- Pronta?
- ehm...si
- Pronto?
- Ehm, ce-certo! risposero
entrambi nel imbarazzo più assoluto. Daniel cambiò sguardo, divenne molto più
affascinante, ma in realtà sotto quello sguardo duro, c'era un ragazzo
innamorato, Emma iniziò a fissare quei suoi occhi color ghiaccio, non resisteva
più doveva confessarli quello che provava per lui. I due continuarono a fissarsi
più intensamente, si erano persi completamente, entrambi non si accorsero, che
il fotografo aveva smesso di fare la foto e che stava chiamando Daniel per la
sua foto.
- Emma, Daniel ci siete?
niente i due continuarono a guardarsi.
- Insomma ci siete ragazzi?
Daniel forza tocca a te.
- Ehm
si presente, sono Daniel,
Daniel Radcliffe!
- scusa come dici?
- Ehm
io nul-nulla tutto apposto, do-dove devo andare? Disse arrossendo come un
pomodoro , e guardando ancora per un secondo Emma che era voltata da una altra
parte. Norman lo fece sedere su una poltrona, in quel momento Rupert li
raggiunse avvicinandosi alla ragazza, Daniel se ne accorse e li
fissò per qualche secondo.
- Okay
Daniel, mettiti con la mano sinistra vicino al viso, mentre l'altra l'appoggi
qua! Perfettamente! Stai serio! Bravissimo. Emma si voltò verso il ragazzo che stava facendo la
foto, incantandosi di nuovo.
-Bene
Daniel, abbiamo finito anche te! puoi alzarti! Il ragazzo non se lo fece
ripetere un altra volta, si accorse subito dell'amica che lo fissava, e all'improviso
cambiò direzione dello sguardo.
- Ora
tocca a Rupert, vieni! Il rosso si avvicinò, si andò a sedere su una sedia.
Daniel andò a cambiarsi i vestiti, rimmetendosi i suoi, a Emma gli avevano
regalato come ricordo il vestito della prima foto, lei decise di indossarlo per
il resto della giornata, e si tenne anche i capelli che li avevano fatto,
passarono cinque minuti e anche Rupert si cambiò, Daniel si lavò i capelli per togliersi il gel
che gli avevano messo.
- Ora
cosa facciamo? disse Rupert
-
Ragazzi, volete fare un pò di foto, così
per passare il tempo?
- va
bene! disse subito Emma, prendendo per mano i due
ragazzi, costringendoli ad accettare.
- Okay,
andiamo in giardino, per farle. E anche un modo come un
altro per cambiare aria.
- Si,
si! disse entusiasta Emma.
Raggiunsero il giardino in pochi minuti. Si misero in
posizione, Emma al centro che teneva ancora per
mano i due ragazzi.
-
fate un bel sorriso. FLASH . Poi la ragazza si staccò da entrambi i ragazzi,
per dirigersi più in fretta nell'altro punto, in cui si sarebbe fatta la seconda
foto, arrivarono anche i due maschi , Daniel sta volta la prese per
mano, facendo incastrare le sue dita a quelle di lei ( presente alla Premier
del terzo film Londra?).
- Siete bravissimi!!! Ora dirigiamoci di la! Indicò un albero, che
era posizionato poco più in là, ad un certo punto si
avvicinò Clare, e disse:
- Scusa Norman, potresti venire un secondo? Il fotografo si allontanò un secondo
insieme all'assistente, mentre i tre ragazzi si guardarono in faccia, come per dire "
Cosa diamine si staranno dicendo quei due!" , a quanto parve Clare
bisbigliava, come se non volesse far sentire a loro quel che
si diceva con Norma.
- Per voi cosa si staranno dicendo ? Disse Emma,
guardando perplessa gli amici.
- Non ne ho la minima idea! continuò Daniel,
più perplesso della ragazza.
- Magari
sono fidanzati! Vogliono sposarsi...
-
RUPERT! dissero in coro
- che c'è? Può essere ,
guarda come si guardano! Daniel a quel punto tirò uno schiaffo
sulla testa del rosso.
- Ti
sembra che Clare vada con quello li! E sai benissimo che
lei è già occupata.
- Si, ma magaria deciso di mollare il fidanzato per
mettersi con Norman! All'improvviso gli arrivò un altro schiaffo in testa,
questa volta era Emma.
-
Rupert, finiscila di dire scemenze.
- Scusate! Ora
videro che il fotografo si stavo dirigendo verso di loro, e
dietro c'era l'assistente Clare.
- Allora,
Daniel, Emma e Rupert...
-
(Rupert si schiarisce la voce) Mi scusi, non è che per caso
lei è fidanzato con Clare? Emma a quel punto gli schiaccio
forte il piedie- AHIAAAAAAAAAAA
- Mi
scusi, Rupert oggi si è fatto una canna, quindi non sa
cosa dice, lo perdoni!
- Ma em..
- Niente ma Em...stai male...diglielo anche a
Norman che stai male!
- Si, Norman sto male! poi il ragazzo si avvicinò ad Emma
e disse a bassa voce -"si, può sapere perchè mi hai
schiacciato il mio piede?"
- Bene ragazzi, ora
con Clare potete andare in giro a far tutto quello che volete,
shopping, bere un caffè...e poi alle sei e mezzo ritornerete qua
per mangiare tutti insieme.
- Shopping?
Ho capito bene SHOPPING!!! Emma iniziò a saltellare dalla felicità, ripentendo ,
che bello fare shopping, mentre i due giovani guardarono l'amica e
fecero un leggero sorriso.
- poi dice a me che
mi faccio le canne!
- Ognuno si fa le canne a modo suo!
Rispose Daniel, iniziando a camminare per raggiungere Clare che li stava facendo
cenno di venire, poi lo seguì il rosso e per finire
li raggiunse Emma saltellando.
Iniziarono a
camminare, per raggiungere il Centro, per passare il tempo Emma iniziò a cantare la
musica di Harry Potter, " La, lala, la lala lalalaaaa la, lala
la lala lalalaaaaaa", i ragazzi si erano messi a parlare di
Rock mentre Clare disse:
- Cosa
hai intenzione di comprare?
- Beh vestiti!!! Ahahahahahahah! L'altrò giorno passavo per Londra e
c'era un vestito stupendo, non mi ricordo in quale negozio l'ho
visto, però era favoloso.
- ma si può sapere perchè voi donne
parlate sempre di Moda? disse Rupert intromettendosi e mettendosi in mezzo
tra Clare e l'amica.
- Ti fai un pò i
cavoli tuoi! rispose la Watson più decisa, mentre Radcliffe si era avvicinato
a Emma stando in silenzio e vedere i due punzechiarsi, erano
uguali ai loro personaggi.
- Scusa Em, dimmi che non è vero, siete
sempre a parlare di trucchi, vestiti, poi spettegolate sempre su altre
ragazze, siete delle oche!
- stai zitto ti ho detto! io parlo di quello che
voglio, non sei nessuno per decidere cosa faccio o non faccio,
quindi vedi di sparire!
- Whey voi
due! disse Clare iniziando a innervosirsi per poi guardare Daniel, che
si era appena voltato.
- Ha iniziato lui!
- Come i bambini
ti stai comportanto " Mamma Rupert mi ha fatto la bua"
disse prendendola in giro.
- Io mi sto comportando coem una bambina,
me sei tu che sei venuto a stressarmi, dicendo che le donne
parlano sempre di vestiti!
-
Ho detto solo la verità, tutto qui! a quel punto il ragazzo
si allontanò tutto infuriato, Clare non perse tempo e lo raggiunse,
poco dopo aver detto:
- Io cercò di farlo raggionare, voi fatevi un bel giro,
alle sei qua davanti!
- Cosa è successo? disse Daniel appena voltato verso la ragazza,
che era in lacrime.
- Niente è successo, so solo che
tutte a me capitano!!!
- Em! Ehi, non
piangere. Il ragazzo gli si avvicinò abbracciandola, lei inziò a piagere
di più, stringendolo forte.
- Dan!!!
disse fra i singhiozzi
- Forza coraggio! Dai
non preocuparti vedrai che farai pace. Sta tranquilla. Daniel la fece
staccare dall'abbraccio e disse:
-
é lui che ti piace vero? la persona di cui sei innamorata? Disse Daniel
facendoli un dolce sorriso, anche se in fondo gli dava fastidio l'idea
che Emma fosse innamorata del suo migliore amico, e non di
lui come diceva Matthew.
- ma... cosa ce...
- Emma, non devi aver vergogna di
dirmi, queste cose! Sono sempre uno dei tuoi migliori amici, e
devo saperle certe cose.
- ma..non... Daniel gli mise le punte della mano sulla bocca
per non farla parlare.
- Devi assolutamente dirglielo! Continuò Daniel, convinto che la
ragazza fosse innamorata dell'amico.
- Ma, guar... Emma aveva smesso di piangere, e
cercava di dirgli che lei non amava Rupert, niente non serviva a
nulla darli delle spiegazioni, ogni volta che parlava trovava il modo
di non farla parlare.
- Scusami,
non avevo capito niente.
- "Infatti non hai
capito niente!" si disse fra se e se, mettendosi a braccia
conserte e ascoltando l'amico.
- Mi spiace anche
per lo schiaffo, lo so ti ho già detto scusa, ma ho fatto un
errore... Il ragazzo continuò a parlare, sedendosi su una panchina poco più
in la, parlò per dieci minuti . La Watson annoiata si appoggiò
alla spalla del ragazzo.
- Lo so Emma, ti dispiace che Rupert si sia
comportato in quel modo!
- Dan! "
ma quando la smette?"sbuffò.
- Mi spiace veramente.
-Dan! Continuò a ripetere,
ma senza nessuna risposta.
- A volta Rup si comporta in modo,
stupido...sai come è fatto!
- DAAN!
Il ragazzo si voltò di scattò, e
si ritrovò le labbra di Emma appoggiate alle sue, erano morbide e umide, gustava il
sapore del lucidalabbra alla fragola, che si era messa prima di litigare con Rupert.
Inziarono a baciarsi, Daniel prese il viso di lei fra le mani,
sciogliendosi completamente il quel bacio. Si staccarono dal bacio e si
guardarono dritti negli occhi.
- Em, non dirmi che la persona di cui
sei innamorata sono io?
- Si,
Dan. Sei proprio tu.
- Per-perchè? Perchè
non me l'hai detto subito?
- Ho tentato, ma
tu mi tappavi sempre la bocca e poi avevo paura di
rovinare al nostra amicizia!!!
Bulma91: anche questo capitolo è finito...scometto
che non vedevate l'ora di leggerlo!!! Ho solo due recensioni??? Non
importa... risponderò cmq:
Carol e Simona: Grazie mille per i vostri
complimenti!!!
Giorgia: Che bello continui a recensire sei
favolosa... Continua così è ti farò un FUN CLUB!!! Ahahahahah
Dopo il mio ultimo capitolo, ho ricevuto un e-mail
da una persona che mi ha scritto in inglese, mi farebbe piacere sapere chi
è!!! Se dovessi leggere questo messaggio : Ti ringrazio tanto "Thank You
Very Much" e fammis apere chi sei...
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Capitolo 7 *** Cena con il fotografo ***
duecap
Cena con il fotografo
Finalmente Emma era riuscita a dirli che la persona che
amava tanto era Daniel, anche se era una strana situazione, lei preferiva un
luogo con camera sua, oppure il camerino degli studios, ma poi in fondo cosa gli
importava la cosa che gli interessava di più è che finalmente era riuscita
dirglielo.
- Emma,
Emma... sei veramente... Una stupidina lo sai? Per poco credevo che Rupert fosse
la persona di cui ti eri innamorata...
- Sei
tu lo stupido, non mi lasciavi neanche parlare e spiegarti... e poi si può
sapere perchè hai creduto che fosse Rupert la persona che amavo?
- Vedi,
ti ho visto piangere, e ho pensato che piangessi per Rupert.
- Ho
pianto perchè mi ha innervosito lui. E non perchè mi piace.
- Va
beh, chiudiamo qua il discorso. Devi assolutamente farci pace.
- Te lo
puoi scordare, dopo le offese che mi ha detto...Non se ne parla.
A quel
punto Daniel si alzò dalla panchina prendendo la ragazza per mano, iniziarono a
camminare lungo un portico, dove incontrarono Clare e Rupert, davanti a un
negozio di orologi, dove stavano parlando, Daniel trascinò l'amica, che li aveva
chiesto di cambiare strada, verso Rupert che notò solo un pò dopo la presenza
dei due e disse:
-
facciamo pace? Emma lo guardò per un momento, in fondo voleva far pace.
- va
bene. rispose sorridendo leggermente, iniziarono a camminare tutti e quattro,
per poi finire davanti a un negozio di vestiti. Entrano all'interno e Emma
fece un sorriso a trenta due denti, non vedeva l'ora di iniziare a provarsi i
vestiti.
- Emma!
io e Rupert andiamo in un negozio qui vicino, dove ci sono cd. Disse Daniel
staccandosi dalla presa di mano di Emma.
- okay,
tu Clare starai con me, vero?
-
Certamente Em!
I due
ragazzi uscirono dal negozio ed entrarono in un negozio più avanti, dedicato
solamente ai cd, raggiunsero la zona Rock, poi Rupert disse:
-
Senti, Dan!
- Che
c'è? rispose prendendo un cd e leggendo i titoli, delle canzoni.
- Ti
piace Emma? continuò
- EH?
alzò lo sguardo, diventando rosso.
- Devi
essere sincero con me, Ti piace Emma?
-
Ehm... ma non...
- Devi
dirmi si o no! Ti piace?
- SI!
Sei contento? rimise il cd al suo posto, e infine aggiunse - Ti piace anche te,
vero?
- Ehm,
si. Però la voglio lasciare a te, so che Emma a un debole per te.
-
Quindi tu lo sapevi?
-
Certo, tutti lo sapevano, sei l'unico che non se ne accorto.
- E
perchè l'altro giorno quando Matthew, mi ha detto ...
- Beh,
un pò di gelosia c'era...non mi piaceva sentire che Emma fosse innamorata di te,
però io lo sapevo già!
-
Comunque non voglio rovinare la mia amicizia cob voi due, solo perchè tutti e
due siete cotti l'uno dell'altro. E poi io posso trovarmi anhce un altra
ragazza, magari anche più bella di Emma.
- Mi
spiace!
- dai
Dan, non importa ora è meglio inziare ad andare a prendere Emma prima che si
compra l'intero negozio. disse sorridendo
- Gia
hai ragione...
Emma
intanto si era provata una ventina di vestiti, e anche di più, aveva preso due
paia di
scarpe, due vestiti, una minigonna, una maglietta, un giubotto di jeans, un pantalone aderente, un
maglioncino leggero, una borsa, quando uscì si ritrovò un sacco di buste. I
due ragazzi la raggiunsero, e si spaventarono per quante buste avesse con
se. Emma si avvicinò.
- Cosa avete
fatto, in questo tempo...
- Beh siamo andati a guardare un pò di cd.
Tu a quanto pare ai fatto spese! Disse Rupert, sbarrando gli occhi
quando vide le buste.
-Già!Mi
sono divertita un sacco... Non vedo l'ora di
indossarli!
- beh
Emma, per adesso accontentati del vestito che ti hanno regalato. aggiunse Clare,
indicandogli il
vestito
-Okay,
dai andiamo. A quel punto iniziarono ad avviarsi nel set fotografico, dove fuori
c'era Norman e tutto il resto del cast (Ovviamente non di Harry Potter) , che
attendevano i quattro, vicino alla loro
limousine.
-
Eccovi qua! Dai forza, salite in auto. Le tre Star si sedettero di dietro, in
mezzo c'era Daniel alla sua destra Rupert e alla sua sinistra Emma. L'auto si
avvio, e per tutto il tempo Rupert e Daniel parlarono insieme mentre Emma si era
messa ascoltare
l'mp3.
Un ora
dopo arrivarono in un ristorante Italiano, presero un tavolo di venti
persone, Emma si sedette vicino a Clare e il fotografo, Rupert vicino a Clare e
Daniel vicino a
Rupert.
-
Allora ragazzi vi siete divertiti
oggi?
- Oh
si, come una matta! rispose con entusiasmo Emma. In quel momento si avvicinò il
cameriere e
disse
- Cosa
ordinate? Preparando la penna sul foglio per
scrivere.
- Io ho
voglia di una pizza alla margherita e la coca. Disse Emma alzando la
mano.
- Io
invece alle quattro stagioni e anche io prendo una coca! continuo
Daniel
-
Prendo quello che prende
lui!
Tutti
quanti ordinarono, ma nel frattempo aspettando la
Pizza.
- Che
bella giornata che è stata! Emma si rivolse a Clare e ha
Norman
- Hai
ragione! rispose l'assistente sorseggiando un pò di
acqua.
-
Dovrebbe
chiamarci più spesso? disse sorridendo Emma, per poi voltare lo sguardo verso
Rupert che si era rovesciato l'acqua
tutta addosso,
e Daniel si stava soffoncando dalle risate
.
- Come
diami...
non riusciva
a finire la frase che scoppiava a
ridere.
- Dan, finiscila di ridere sono tutto
inzzuppato!
-
Ma come
hai fatto a rovesciartela addosso? disse Emma,
incuriosita.
- La
stavo versando, e
ho messo
male la bottiglia e mi è caduta
tutta!
-
(Bulma91: Daniel riprenditi!) Ahahahahahah, si pu-pu ahahahahaah! Daniel dovette
alzarsi dal posto per smetterla di ridere, mentre Rupert si asciugava la
maglietta divertito e imbarazzato.
Emma seguì
Daniel che era uscito nel giardino del
ristorante.
Il ragazzo
si era seduto sulla panchina, che era poco più in là, finalmente
riuscì a smettere di
ridere, non
si era neanche accorto che Emma l'aveva
seguito.
-
Ti sei ripreso? disse Emma avvicinandosi a
lui.
-
Em? Non eri dentro? Si mi sono
ripreso.
- é proprio
imbranato quel
ragazzo. Disse Emma sorridendo e sedendosi affianco
all'amico.
-
Oh si
hai ragione! Ci fu qualche minuto di
silenzio.
-
Emma!
-
Si?
- Senti ho parlato con
Rupert!
-
Veramente?
-
Si! E ha detto
che ...
beh non gli importa più niente, e
quindi...
-
Quindi?
-
Quindi, mi chiedevo se
tu...
- se
io?
- Se tu
volessi... diventare la mia
ragazza?
Bulma91: Finalmente sono riuscita a pubblicare anche
questo capitolo. Mi scuso per questo gran ritardo, ma ho avuto molto da fare!Vi
ringrazio anche per le recensioni dell'ultimo capitolo.
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