Se il figlio fosse stato di Chuck?

di Elibass
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** LA scelta. ***
Capitolo 2: *** Passeggiata con Bass. ***
Capitolo 3: *** Segreti rivelati. ***
Capitolo 4: *** Il parto. ***
Capitolo 5: *** Finalmente uniti ***



Capitolo 1
*** LA scelta. ***


 

La scelta- Capitolo 1

 

 

Blair aprì la busta con mani tremanti,aveva paura, paura di perdere ogni cosa. Appena aprì la busta e lesse il nome del padre del suo futuro figlio una lacrima solitaria le rigò il volto,la asciugò in fretta e strappo la busta in mille pezzi.

Non sapeva cosa fare, era confusa, con il cuore infranto come i resti della lettera ai suoi piedi. Si diresse da dan, glielo aveva promesso, ormai passava molto tempo a Brooklyn,con lui si sentiva coccolata, era il suo primo vero amico.

In poco tempo fu a Brooklyn,le sue gambe conoscevano a memoria e prima di entrare nello squallido, ma accogliente loft degli Humphreu si accorse di avere le guance bagnate,se le asciugò, si rifece il trucco ed entrò.

Dan la aspettava, la trovava bellissima,sempre.

Mio figlio è il futuro principe o principessa di Monaco” disse Blair con voce tremante.

Dan non capì come mai Blair fosse triste, avrebbe potuto avere la sua fiaba in stile “principessa Disney”

Vado da Louis a dargli la notizia” continuò Blair e uscì. Era sempre stata brava a mentire. Tutti le credevano , quindi le parve una cosa del tutto naturale. Tornò a casa sua dove il suo principe la aspettava.

Louis devo dirti una cosa...”

Dimmi tutto, mia cara”

Sono incinta...”

Louis fece uno dei suoi sorrisoni “ma è stupendo! Non vedo l'ora di dirlo a tutti!”

Voglio aspettare ancora un po', dobbiamo organizzare una cena ed invitare la mia famiglia e la tua, se per te va bene.”

Certamente, adesso sarai stanca, ti lascio riposare.”

E se ne andò schioccandole un bacio in cui mise tutto il suo amore.

Quando Blair , finalmente, rimase sola si pentì subito della sua scelta, come avrebbe fatto a nasconderlo? Il DNA parlava chiaro, il figlio era di Chuck.

Blair, però , pensò tra sé e sé : “ Ci penserò domani, perché domani è un altro giorno”

 

Solo a me Blair ricorda Rossella O'Hara mentre Chuck mi ricorda Rett Butler? 





E' il mio primo testo quindi sono ancora inesperta, spero di ricevere tanti commenti :D 

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Capitolo 2
*** Passeggiata con Bass. ***


Capitolo 2

 

Blair si svegliò di colpo, ansimante. Louis, che era già sveglio si preoccupò : “Blair tutto bene? Ti fa male qualcosa?” ora che Blair era incinta si preoccupava molto ed era molto dolce, anche se lei lo trovava assillante.
“Tutto bene, amore, solo un brutto sogno
“Ultimamente fai sempre brutti sogni ...”
“Non mi va di parlarne”
Blair, sempre più frequentemente, faceva incubi, all'inizio, anche se lei non lo avrebbe mai ammesso, erano sogni bellissimi, lei riviveva la sera del Bar Mitzvah, ma proprio mentre lei e Chuck stavano per farlo, Louis arrivava e il sogno si trasformava in incubo.
Blair aveva promesso a se stessa di non sognare più Chuck , ma le risultava impossibile.
Le nausee di Blair erano passate e la pancia era già grande, era al 4 mese.
Rimpiangeva sempre di più la sua scelta. Come avrebbe fatto quando il bambino sarebbe nato? I giorni scivolavano uno dietro l'altro e lei non sapeva ancora cosa fare. Aveva paura, voleva qualcuno con cui confidarsi.
Decise di andare a fare una passeggiata per schiarirsi le idee, ma quel giorno la fortuna non era dalla sua parte.
Mentre camminava per le strade di Manhatthan incontrò Chuck faccia a faccia, era la prima volta che lo incontrava da solo dal Bar Mitzvah.
“Ciao” mormorò Blair, mentre Monkey le saltava addosso,
“Giorno Waldorf” disse guardandole la pancia, Chuck provò un moto di rabbia verso Louis, Blair era troppo giovane per avere un figlio!
“Come stai?” le chiese Chuck, cercando di nascondere il tremito nella voce.
“Bene, grazie”
“a proposito... sei sicuro che il figlio sia di Louis? Cioé sai cosa intendo , il Bar Mitzvah...” Doveva chiederglielo.
Era il momento buono per dire la verità e Blair lo sapeva, ma poi ripensò a Louis e al futuro principe di Monaco.
“Si, ho fatto il test” Stupida pensò Blair dentro di sé.
“Sarai contenta allora” disse Chuck sollevato, ma inspiegabilmente triste.
Fu in un attimo, Blair ebbe un capogiro e tutto si tinse di bianco.

Prometto che il prossimo capitolo sarà più lungo, giuro <3

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Capitolo 3
*** Segreti rivelati. ***


Capitolo 3

 

 

Le campane suonarono. DIN DON DIN DON.

Erano passati 8 mesi da quando Blair aveva scoperto di essere incinta e lei si sentiva intrappolata. Chuck ancora non sapeva niente e quello era il giorno del suo matrimonio.

Blair sorrideva mentre si avvicinava all'altare, ma in realtà stava soffrendo, non solo perché le scarpe le facevano malissimo ai piedi gonfi o per il mal di schiena che la tormentava da molti giorni, e nemmeno dal fatto che il bambino stava scalciando come un matto, stava soffrendo perché tra le file di gente che commossa guardava Blair avanzare c'era anche Chuck Bass, l'unica persona che avrebbe voluto da sempre sposare.

Lei aveva provato a dirgli che era il papà del suo futuro figlio, ma ogni volta c'era qualcosa che la tratteneva.

Qualche mese prima era stata sul punto di dirglielo, ma un attacco di nausea la aveva costretta ad andarsene. Un'altra volta era arrivato il principe e un'altra ancora Chuck aveva ricevuto una telefonata importante.

Una mezz'ora dopo Blair era ufficialmente una donna sposata.

Mentre si stava avvicinando a rinfresco la raggiunse Chuck:

“Congratulazioni” disse tetro, suonava più come condoglianze che come congratulazioni.

“Grazie” rispose Blair con lo stesso tono di Chuck.

In quel momento il bambino tirò un calcio che lasciò Blair completamente senza fiato.

“che succede?” chiese Chuck preoccupato

“niente niente” rispose Blair con un filo di voce, ma la cosa si ripeté e i calci cominciarono a divenire più forti e più frequenti.

“vado a chiedere aiuto” disse Chuck quando si accorse che nessuno aveva fatto caso al problema di Blair.

“No....” rispose Blair “Per favore rimani qui”

Dopo un calcio dieci volte più forti dei precedenti le acque si ruppero, Blair urlò di dolore, Chuck rimase pietrificato , come tutti i presenti. La prima che si riebbe fu' Eleonor che disse “presto chiamate la ginecologa”

Blair fu' portata al più presto all'ospedale con Louis al seguito. Chuck sembrava sul punto di scoppiare in lacrime, ma rimase lì , vicino al tavolo del rinfresco a guardare gli altri andarsene e ripensando alle sue scelte.

Louis sprizzava di gioia, finalmente avrebbero avuto un erede al trono. Mentre portavano Blair nella stanza dove avrebbe partorito, un inserviente fermò Louis.

“è lei il padre?”

Sì, sono io”

“Bene, signor Bass, la preghiamo di attendere un momento”

“Mi scusi?come mi ha chiamato?” Louis era confuso.

“Signor Bass, lei non è Chuck Bass?”

“No!assolutamente no! Io sono Louis grimaldi, principe di Monaco! Chii vi ha detto che il padre è Chuck?” La tonalità di voce di Louis toccava le stelle.

“ LE analisi naturalmente, non era al corrente che Blair ha fatto un test di paternità?” chiese l'inserviente calmo.

Louis sembrava sul punto di scoppiare. In quel momento entro un'altra inserviente:

“Blair chiede di lei, signor Grimaldi”

“Dica a Blair di arrangiarsi allora!” Urlò Louis uscendo e sbattendo la porta.

Appena uscito dalla porta di ospedale Louis fece un respiro profondo e chiamo l'unica persona che non avrebbe mai voluto chiamare.

“Pronto?” rispose la voce roca di Chuck.

“Sono Louis.”

“Che piacere sentirti” disse Chuck con ironia. “Come sta Blair?” chiese subito dopo ricordandosi degli attimi prima.

“non lo so , chiedilo tu visto che ultimamente siete stati molto intimi.”

“Ma che cavolo stai dicendo?”

“8 mesi e mezzo fa siete andati a letto assieme?”

“non sta a me dirlo”

“invece sì! Visto che ho scoperto che sei tu il padre de bambino in grembo di Blair”

“Non è possibile, avrai capito male. Gliel'ho chiesto” una scintilla di speranza si accese nel petto di Chuck.

“NON E' QUELLO CHE MI HANNO DETTO I MEDICI!” urlò Louis. Per strada molti si giravano a guardarlo e già le prime foto erano spuntate su Gossip Girl.

“Insomma, io me ne vado, torno a Monaco” continuò il principe.

“NO!” esclamò Chuck “non puoi andartene e lasciare Blair e il bambino da solo, di chiunque esso sia.”

“Sì , invece, posso, visto che non sono il padre ed è proprio quello che farò ,vai tu da lei, Blair non mi merita, ha giocato con i miei sentimenti , mi ha tradito e non so cosa credeva di fare una volta che il futuro erede del trono fosse assomigliato a te! Siete fatti l'uno per l'altra, tutti due arroganti, che pensano solo a se stessi. Addio, salutami Blair...”

“No aspett...” ma Louis aveva già riattaccato.

Chuck era confuso, aveva paura di andare da Blair, ed era anche arrabbiato con lei, non gli aveva detto niente e nel fondo della sua mente sapeva che non voleva un figlio da lui, nessuno avrebbe voluto come padre Chuck Bass.

Intanto Blair era sola, in una camera da ospedale che aspettava il suo Louis mentre nessuno aveva il coraggio di dirle che se n'era andato.

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Capitolo 4
*** Il parto. ***


Capitolo 4

 

 

Luci soffuse, rumori indistinti e dolori lancinanti. Dov'era Louis ? Perché era sola? Si chiedeva sempre più disperatamente Blair con le lacrime agli occhi.

Blair con le ultime forze chiese al medico : “ dov'è Louis?”

Il medico, avendo pietà di lei decise che era meglio dirle la verità : “se ne è andato , e ritornato a Monaco.”

Intanto Chuck stava lottando in una battaglia dentro di se, andare da Blair oppure no? Lei si era comportata malissimo,ma lui la amava, lo sapeva da tempo.

Blair stava provando dolori non solo fisici, ma anche mentali, voleva qualcuno accanto a se. Proprio quando stava per perdere le speranze nella sala parto entrò Chuck, ansimante.

Blair scoppiò dalla gioia, ma subito dopo perse coscienza.

Chuck era arrivata giusto in tempo per vedere il bambino nascere, ma capì subito che qualcosa non andava, Blair aveva perso coscienza. UN medico gli disse di andare nella sala d'aspetto e Chuck si preoccupò sempre più. Gli ritornò in mente il giorno in cui Bart gli raccontò che sua madre era morta nel parto,anche se non era così, e anche il giorno in cui Bart morì. Chuck fu' preso dalla disperazione, e se Blair fosse morta? Si chiedeva. Lui sarebbe morto con lei.

Un inserviente entrò e vedendo Chuck sull'orlo delle lacrime disse subito: il bimbo sta bene.

Ma a Chuck non importava del bimbo, a lui importava solo di Blair.

E Blair?” chiese Chuck con un sussurro.

il parto non è andato molto bene, ora è operata d'urgenza..” disse il medico con delicatezza.

E questo significa..?”

Che è in fin di vita” disse andandosene.

Chuck non riusciva a respirare, doveva uscire da quell'ospedale. Doveva parlarne con qualcuno. Chiamò Serena, e le raccontò tutto. Lei lo raggiunse subito, molto agitata.

Cosa è successo?” chiese Serena.

Chuck non aveva voglia di riparlarne ma lo fece lo stesso. Serena allora avvisò tutti i Waldorf e Nate. Tutti erano preoccupati. Eleanor era pallidissima, come Chuck. Nate cercava di consolare tutti dicendo si riprenderà, ma serviva solo a peggiorare le cose.

Dopo un po Cyrus chiese: “dov'è il padre del bambino?”

Chuck non lo aveva detto ancora a nessuno, si sentiva malissimo, così lo disse Serena, che era l'unica che sapeva tutta la verità.

Louis e i Grimaldi sono tornati a Monaco, dopo aver saputo che il bimbo non è del principe, ma è di Chuck.”

Tutti ammutolirono e Chuck aggiunse , con un sussurro.

Non lo sapevo nemmeno io...”

Erano tutti stipati nella sala d'aspetto, ammutoliti per la grande rivelazione, dopo quelle che parvero ore una donna con il camice bianco arrivò e disse:

Abbiamo notizie di Blair.”

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Capitolo 5
*** Finalmente uniti ***


Capitolo 5

 

 

 

 

Blair sta bene, avrà solo bisogno di riposo” disse la donna sorridendo, tutti si rilassarono e l'atmosfera da lugubre cambiò in allegria, “se volete vederla potete accomodarvi.

Tutti si precipitarono nella stanza di Blair, tranne Chuck, era ancora scosso. Nei momenti precedenti si era veramente reso conto di quanto amasse Blair, la paura di perderla era stata talmente forte che ancora si sentiva male.

Intanto nella stanza, Blair era sveglia e guardò con occhi sgranati tutti che entravano. “Cos'è successo?Louis...” poi ricordò che se n'era andato.

Serena le spiegò tutto quanto, Blair scoppiò a piangere dicendo sommessamente: “Dov'è Chuck? Chuck...”

Serena: “non preoccuparti, è qui fuori Lo vado a chiamare?”

Blair: “sì,per favore...”

Serena ritornò qualche istante dopo con Chuck. Ci furono dei secondi, che a Blair sembrarono ore, anni, in cui nessuno parlò.

Blair: “Chuck....” non sapeva come continuare, chiedere scusa non sarebbe stato sufficiente...

Chuck: “Blair....” Dal momento in cui era entrato, Chuck non riusciva a distogliere lo sguardo dagli occhi di Blair, che nonostante fosse scompigliata , struccata, rossa in viso, era semplicemente bellissima.

Eleanor: “Noi... usciamo.”

E lasciarono la coppia da sola.

Chuck: “e così.... sono diventato padre.”

Blair: “lo so che dire mi dispiace non è abbastanza, sono stata una vera idiota. Pensavo che tutto si sarebbe sistemato quando il bambino sarebbe nato, avrei dovuto dirtelo quando me l'hai chiesto e...” disse con la voce rotta dal pianto.

Chuck: “voglio sapere solo una cosa...quando sarebbe nato, tu me lo avresti detto? Si, sincera, almeno per una volta.”

Blair: “credo di sì...” aspettò un attimo, indecisa se dire o no quelle parole. “allora... mi perdoni?” Era sull'orlo delle lacrime.

Chuck: “non lo so, la cosa che hai fatto è veramente brutta”

Una lacrima rigò il volto di Blair

Abbiamo fatto tante cose imperdonabili, ricordi?”

Chuck, guardando il viso di Blair si accorse di quello che avrebbe potuto perdere, e chuck finalmente disse:

certo che ti perdono Blair, io ti amo.”

ti amo anche io, Chuck”

Chuck corse ad abbracciarla, finalmente era felice.

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