Ciao a tutti! Siccome mi piace tormentare la gente, rieccomi con una nuova storia! Era già un po’ che avevo questa idea nella testa, ma dovevo organizzarla per bene! Spero che vi piaccia! Questo è il prologo, ditemi se vi ispira! Lasciate un commentino, anche negativo, please!

Kei Hiwatari e Yuri Ivanov sono due ragazzi russi, cresciuti però in Italia. Entrambi frequentano l’Università a Milano, rispettivamente Psicologia e Medicina Pediatrica. I due sono molto amici, anzi sono come fratelli, ma sono anche innamorati, senza saperlo, della stessa ragazza Isabella Morienne, una bella ragazza Italo-Francese che vive anche lei a Milano e studia Legge. Il problema è uno solo: questa ragazza è la migliore amica di entrambi.. e presto i tre dovranno affrontare i loro sentimenti e le loro conseguenze.

Ditemi cosa ne pensate! Se non vi ispira non pubblicherò il primo capitolo! Baci baci a tutti Padme86!

p.s: volevo avvisare, nel caso non lo notaste, che oggi ho concluso “Giorno e Notte”! Spero che leggerete l’ultimo capitolo! Ci tengo molto! Baci baci!

Un enorme bacione a Nissa, Eagle Fire, Iria, Kikka89, Ben Huznestova, PanSon, RagazzaSilenziosa, Isuzu, Black Moon, Yui00, Medea90, Sheena, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Se dimentico qualcuno, chiedo umilmente perdono!

A domani per il primo capitolo (sempre che lo vogliate)! Baci baci a tutti Padme86!

Ed ecco a voi il primo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo verrà messa in evidenza l’amicizia che lega i nostri tre protagonisti! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Il sole era sorto da un pezzo nella città di Milano e i suoi raggi entravano in un piccolo appartamento del centro, dove due ragazzi si stavano preparando per andare all’Università per le lezioni. Uno aveva i capelli color argento, occhi ametista e fisico asciutto e atletico, l’altro aveva i capelli rossi come il fuoco, occhi azzurro cielo e fisico esile ma atletico al tempo stesso; Kei Hiwatari e Yuri Ivanov.. questi i loro nomi.

Y: Kei, muoviti o farai tardi anche oggi!

K: si si, mammina! Ma tu oggi non hai lezioni?

Y: solo una, e nel pomeriggio.

K: la tua solita fortuna! Allora, tocca a te fare la spesa!

Y: cosa? Te lo scordi!

K: visto che stamattina non devi fare un cazzo, ti tocca! E vedi di prendere il latte, l’altra volta te lo sei scordato!

Y: si si papino! Ma ora sbrigati, sei in ritardo!

K: eccomi, sono pronto! Allora ci vediamo stasera.

Y: va bene, e mi raccomando vedi di seguire le lezioni! Gli esami sono vicini!

K: pensa per te! A stasera!

I due ragazzi si salutarono con i pugni e Kei uscì di casa per dirigersi verso l’Università dove studiava Psicologia. Non capiva perché avesse scelto quella materia, ma d’altronde gli era sembrata la più interessante e poi, anche se si fosse laureato, non sarebbe stato costretto a fare lo psicologo. Il ragazzo stava correndo per prendere il pullman, ma non fece in tempo.. l’aveva perso anche stavolta!

K: accidenti! E adesso che faccio?! Sti cavolo di mezzi!

?: serve un passaggio signore dai bei occhi?

Kei sorrise riconoscendo la voce del suo interlocutore.. una bella ragazza dai capelli neri e gli occhi castani lo aveva chiamato dal finestrino della sua macchina.

K: ciao Isa! Mi salveresti la vita!

I: dai, salta su!

Kei non se lo fece ripetere e salì nella macchina della ragazza, che appena fu salito, mise in moto e partì.

I: ma come fai a fare sempre tardi?

K: non me lo chiedere! Se tornavo a casa dicendo a Yu che avevo perso il pullman, mi strozzava!

I: allora questo sarà il nostro segreto ok?

K: te ne sarei grato! Allora, come va?

I: va tutto bene, a parte il fatto che mio padre è dovuto tornare in Francia per un po’..

K: mi spiace, come mai?

I: per lavoro. Ha degli affari importanti da svolgere lì, ed essendo francese i suoi capi hanno pensato che fosse una buona idea.

K: bhe, in effetti. Ti manca?

I: un pochino, ma tanto ci sentiamo quasi tutte le sere!

K: quindi ora sei a casa sola soletta eh! Perché non hai chiamato me e Yuri? Potremo chiamare un po’ di gente fare una bella festa!

I: le conosco le tue feste Hiwatari e so che verso la fine saremmo tutti ubriachi e vomitare nel bagno o fuori dalla finestra!

K: ma dai! Non sono così terribili le mie feste!

I: ti ricordi quella per il compleanno di Yuri? Con tutto quello che mi hai fatto bere, ho vomitato per due giorni!

K: non era così male dai!

I: perché tu sei abituato, io no!

K: eddai Isa, è stata solo quella volta! Stasera io e Yuri non abbiamo programmi e potremmo venire a farti un po’ di compagnia..

I: uhm..

K: prometto che non ci saranno alcolici!

I: e va bene! In fondo non mi andava di stare a casa da sola stasera, facciamo per le 8?

K: certo. Siamo arrivati, tu hai lezione?

I: ho la prima tra un paio d’ore, ci vediamo a pranzo!

K: ok madame!

Kei diede un bacio a Isa sulla guancia ed uscì dalla macchina, correndo verso l’Università sotto lo sguardo divertito di Isa. La ragazza ingranò la marcia e si diresse verso il supermercato a fare un po’ di spesa prima delle lezioni. Parcheggiò la macchina, entrò e cominciò a guardarsi in giro quando vide qualcuno di familiare..

I: ehi Yuri!

Y: ciao Isabella, come stai?

I: sto bene, grazie. E tu?

Y: bene, anche se vivere con Kei non è il massimo della libidine!

I: eddai, non è così terribile!

Y: se vuoi te lo lascio per una settimana e poi mi dirai!

I: no grazie! Ora che ho casa libera, voglio godermi la mia libertà.

Y: tuo padre è partito ancora?

I: eh si, ma non mi lamento! E poi ho 19 anni ed è ora che cominci a diventare un po’ indipendente.

Y: bhe, in effetti si. Però tuo padre è tutto quello che hai.. non ti senti sola?

I: a volte si.. ma ormai ci ho fatto l’abitudine. E poi ci siete tu e Kei e con voi non mi sento mai sola!

Y: mi fa piacere, senti mi aiuteresti con la spesa? Odio farla, lo sai!

I: si certo, tanto devo farla anch’io.

Y: grazie.

I due ragazzi presero i loro carrelli e cominciarono a cercare tutto quello che serviva ad entrambi. Isabella notò che a Yuri servivano “molte” cose..

I: ma tu e Kei aspettate che il frigo sia vuoto per fare la spesa?

Y: non lo facciamo apposta e solo che odiamo tutti e due farla!

I: si, ma ora ti ritrovi con un mucchio di borse da portare su da solo! Come pensi di fare?

Y: l’ascensore è stato riparato nel mio palazzo, quindi no problem!

I: fiut! Meno male!

Y: e perché?

I: perché ero sul punto di chiederti se volevi una mano ma.. l’idea di portare su tutta questa roba mi ha terrorizzata!

Y: ah grazie! Bell’amica che sei!

I: dai scemo, scherzavo! A parte gli scherzi, ce l’hai la macchina?

Y: ecco.. veramente non ti avrei chiesto aiuto per le borse ma..

I: è ancora dal meccanico?

Y: devo andare oggi pomeriggio a ritirarla, ci andrò prima della mia lezione.

I: meno male, comunque per il passaggio va bene.

Y: non farai tardi?

I: no, tranquillo! Manca ancora un’ora, ce la faccio.

Y: grazie Isa!

I due finirono di fare la spesa, pagarono e si misero in macchina in direzione della casa di Yuri. Una volta arrivati, il ragazzo prese le sue borse e le portò all’ingresso, mentre la ragazza gli si avvicinava.

I: sei sicuro di non volere una mano?

Y: no tranquilla, ce la faccio. Tu piuttosto vai o rischi davvero di fare tardi!

I: ok testa dura! Ah, stasera tu e Kei siete invitati a cena da me.

Y: bene, cucini tu?

I: bhe, veramente pensavo ad una pizza, ma se preferite..

Y: oh no, la pizza va bene così non devi stare lì a lavorare per noi! Ci vediamo stasera allora.

Isa diede un bacio sulla guancia a Yuri e si rimise in macchina in direzione dell’Università, dove studiava legge. Voleva fare l’avvocato, come sua madre.. era il suo sogno. Arrivò all’Università, parcheggiò e si diresse verso l’ingresso.

La mattinata trascorse tranquilla ed era ormai ora di pranzo, Kei era al bar dell’Università a prendersi un panino quando vide Isabella avvicinarsi a lui.

K: ciao Isa, come va?

I: ehilà! Ce l’hai fatta ad arrivare in tempo?

K: si per fortuna! Sono entrato poco prima che arrivasse il professore! Mi sa che Yuri ha ragione, devo imparare ad essere più puntuale. Con tutte queste corse sfrenate, prima o poi mi verrà un infarto!

I: eh già! e non penso che tu voglia averlo a 19 anni!

K: uhm.. no, direi di no!

I: eh eh! Bhe, comunque ho incontrato Yuri al supermercato e gli ho detto di stasera.

K: sai se ha preso tutto? Quello si dimentica sempre qualcosa!

I: e ci credo poveraccio! Con tutto quello che ha dovuto prendere! Perché aspettate sempre l’ultimo momento per fare la spesa?

K: perché a nessuno di noi due piace farla!

I: questo perché vi obbligate a fare le grandi spese ogni volta! Quando manca qualcosa, prendetela subito, non aspettare che il frigo o il resto della cucina siano vuoti.

K: è un bel metodo, ci penseremo ok?

I: si, come no! bhe, io devo andare, a stasera allora.

K: a stasera.

I due ragazzi si salutarono ed entrambi tornarono a lezione. La loro amicizia era davvero magnifica. Kei e Yuri erano due ragazzi russi, costretti a scappare da loro paese a causa delle condizioni, non proprio delle migliori, del loro paese. Avevano solo 4 anni quando accadde e le loro famiglie scapparono proprio in Italia, precisamente a Milano. I due cominciarono a frequentare l’asilo proprio lì, ma non erano visti molto bene dagli altri bambini, ma a loro non importava. Un giorno però incontrarono una bella bambina di nome Isabella Morienne, era orfana di madre e suo padre, un uomo d'affari francese, era sempre in viaggio per lavoro e di lei si occupava molto spesso la zia materna. I tre fecero amicizia, un amicizia che durò anche alle elementari, alle superiori ed ora anche all’Università. Compiuti i 18 anni, Kei e Yuri decisero di lasciare le case dei genitori e di andare a vivere insieme per poter essere indipendenti e studiare insieme Psicologia e Medicina Pediatrica. Isabella invece viveva sempre con il padre, che però era sempre lontano per lavoro, e così molto spesso le piombavano in casa i suoi amici per tenerle compagnia. La loro amicizia durava da sempre e niente avrebbe potuto rovinarla..

Il resto della giornata trascorse velocemente e Kei, Yuri, che aveva fatto la sua lezione, e Isabella si ritrovarono davanti all’ingresso.

K: allora, che facciamo? Andiamo direttamente da te, Isa?

I: no, facciamo così; voi andate a casa a farvi una doccia e a cambiarvi, mentre io vado a casa, preparo tutto e ordino le pizze! Che dite? Prendiamo anche un film?

Y: perché no? che film prendiamo?

I: una commedia sarebbe l’ideale!

K: uhm.. perché non un bel film d’azione?

Y: a me va bene tutto! Decidete voi due!

K: solito metodo Morienne?

I: va bene Hiwatari, accetto la sfida..

K: al mio tre.. uno.. due.. tre!

I due fecero carta, forbice e sasso! Kei mise sasso e Isa carta; aveva vinto!

I: sii! Ho vinto, perciò vada per la commedia!

K: accidenti, mi freghi sempre! E va bene, mi sorbirò la commedia!

Y: allora, noi andiamo. Pensi tu al film Isa?

I: bhe, visto che ho vinto si! Ci vediamo dopo!

K: ciao, a dopo! Una birretta si potrà avere?

I: Kei!

K: ok, scusa! Non ci provo nemmeno, a dopo!

I tre risero e i due ragazzi si avviarono verso la loro macchina, che Yuri aveva ritirato dal meccanico e si diressero verso casa loro.

K: certo che Isabella è una vera dittatrice!

Y: perché ti conosce Kei e sa cosa succede se cominci a bere!

K: ancora con quella storia?! Ho chiesto scusa in tutte le lingue che conosco! Compresa il Russo!

Y: cioè quella e l’italiano! Sono le uniche che conosci!

K: non è vero! l’ho detto anche in Francese!

Y: si, ma hai imparato solo “mi dispiace” in quella lingua per farti perdonare da Isa! Poverina, quanto è stata male.

K: si lo so, ma stasera non toccherò nemmeno una birra! Lo giuro!

Y: ecco, bravo. Senti domani è Domenica, perché non facciamo qualcosa con lei?

K: che avresti in mente?

Y: ecco.. è sempre sola poverina e non mi va che passi la Domenica chiusa in casa a studiare da sola, quindi potremo uscire e andare da qualche parte.

K: è una buona idea, potremmo andare a quel parco enorme che le piace molto.

Y: si, è vero. Stasera glielo diciamo, ok?

K: ok, capo!

Y: scemo!

I due risero e arrivarono a casa, salirono, si fecero una doccia veloce e si cambiarono. Kei si era messo un paio di jeans neri e una camicia bianca a maniche lunghe, mentre Yuri un bel paio di jeans blu e una maglia nera a maniche lunghe; stavano entrambi molto bene.

K: sei pronto?

Y: si, andiamo. Che ne dici di prendere un dolce? D’altronde siamo gli ospiti.

K: ma si, per quella morettina si può fare!

Y: sei sempre il solito!

I due si misero le giacche ed uscirono, si fermarono ad una pasticceria a prendere dei pasticcini e si diressero a casa di Isabella. La ragazza nel frattempo aveva preparato tutto; aveva preso il film, ordinato le pizze, e si era cambiata. Indossava un paio di pantaloni neri, una maglietta bianca a maniche corte e una camicia bianca anch’essa con le maniche corte. Era davvero molto bella; capelli neri lunghi fino a metà schiena, occhi castani, un viso liscio e delicato e un bel corpo. Aveva appena finito di apparecchiare quando sentì suonare alla porta.. la ragazza andò ad aprire e si trovò di fronte i suoi due amici.

I: ciao ragazzi!

K: ciao Isa, come stai?

I: bene, e quel vassoio?

Y: ci sono dei pasticcini, sempre che tu li voglia!

I: oh ragazzi, mi tentate così! Lo sapete che non voglio ingrassare!

K: ma se sei uno spillo! Dai, su che qualche chiletto non ti fa male!

I: e va bene, ma solo per stasera!

I due entrarono nella casa di Isabella; era davvero molto bella. C’era un bel salotto, una cucina spaziosa, un bagno molto grande e ben tenuto e due camere da letto.

I: Yuri, mettili pure sulla cucina. Le pizze dovrebbero arrivare a momenti, cosa facciamo nel frattempo?

K: beviamo qualcosa?

I: Kei, non ci provare! Non ci sono alcolici, quindi..

K: guarda che va bene anche un bicchiere di coca! Ho recepito il messaggio ok?

I: ecco, meglio così!

Isabella prese la bottiglia di coca, la versò nei tre bicchieri che c’erano sul tavolo e ne diede due a Kei e Yuri.

K: a cosa brindiamo?

Y: mah, non saprei.. Isa?

I: bhe, io brinderei alla nostra amicizia.. che ormai dura da una vita. Siete i miei migliori amici e vi confesso che se non ci foste voi io mi sentirei la ragazza più sola e triste di questo pianeta. Mi siete sempre vicini, soprattutto quando mio padre è lontano e vi ringrazio. Quindi.. a noi ragazzi.

K-Y: a noi!

I tre bevvero i loro bicchieri e li posarono sul tavolo.. Kei e Yuri erano rimasti molto colpiti dalle parole di Isabella. In fondo era vero, quella ragazza era sempre sola, è vero aveva degli amici oltre a loro due, ma nessuno la capiva come loro. Era davvero un bel rapporto ed erano sicuri che niente poteva rovinarlo..

Le pizze arrivarono e la serata trascorse in allegria, parlarono dei loro studi, dei tempi passati e della loro idea di andare al parco il giorno dopo, idea che Isabella accolse con molto piacere. Poi si misero a vedere il film che Isabella aveva scelto, solo che alla fine la ragazza vide che i due si erano addormentati sul divano. Ormai era mezzanotte e non se la sentiva di svegliarli.. si alzò dal divano, facendo attenzione a non svegliare i due, e andò a prendere una coperta. Una volta presa la posò sui due ragazzi, coprendoli.. avevano entrambi un’espressione serena mentre dormivano. Si chinò su entrambi e diede un bacio sulla fronte a tutti e due, dopodiché si avviò verso la sua camera. Era felice di averli vicino.. erano un grande sostegno per lei e sperava che quella amicizia durasse in eterno..

Voilà! Ed ecco a voi il primo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo ho voluto evidenziare la grande amicizia che lega Kei, Isabella e Yuri! A breve però cominceranno i casini! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste che mi sostengono sempre nelle mie nuove idee! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro mio! Come vedi non ho fatto scherzi! Ecco il primo capitolo! Spero che ti piaccia! sono contenta che sei anche riuscita a leggere Giorno e Notte! Grazie dell’incoraggiamento! Ti voglio bene! Come ti sembra questo primo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Baci baci! Tvb!

Eagle Fire: la mia tesorina! Bhe, ma lei ha solo il padre francese! Eh eh! Comunque cosa ne pensi di lei da questo capitolo? Spero che almeno un pochino ti ispiri eh eh! Fammi sapere se il capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie dell’incoraggiamento! Ti voglio bene! questo capitolo ti piace? fammi sapere! Baci baci! Tvb!

Yui00: ciao tesoro! lo so che sei partita ma so anche che appena torni leggerai! Spero di non deluderti! Attenderò con ansia il tuo commento e ti ringrazio per l’incoraggiamento! A presto e grazie del commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! Tvb!

Medea90: ciao tesoro! sono felice che anche questa storia ti piaccia! grazie mille del commento sul prologo! Sei sempre molto carinaCosa ne pensi di questo primo capitolo? Fammi sapere, ci conto! Baci baci! Tvb!

Kikka89: ciao tesoro! eh si, prevedi bene! da come ho descritto la loro amicizia, puoi immaginare il casino che succederà quando scoppierà l’amore! eh eh! Spero che il primo capitolo ti piaccia e grazie del commento! sei sempre gentile!

The_Strange93: ciao tesoro! ed ecco a te il primo capitolo! Spero che la storia continui ad ispirarti! Eh eh! Fammi sapere cosa ne pensi, ci tengo! Grazie mille del commento! sei molto gentile! baci baci! Tvb!

Sharry: ciao tesoro! come vedi non ho fatto scherzi! Ecco a te il primo capitolo! Spero che ti piaccia! fammi sapere se riesci! Grazie del commento! sei sempre carinissima! Baci baci! Tvb! P.s: un bacio a Court!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Isuzu, Black Moon, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il secondo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo comincerà a scattare qualcosa di importante tra.. eh no, per saperlo dovete leggere! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

La notte trascorse velocemente ed erano entrambi ancora addormentati.. non se la sentiva di svegliarli, e poi era ancora presto. Era stato bello svegliarsi e trovare qualcuno.. suo padre c’era sempre poco a casa e lei si sentiva molto sola la mattina certe volte. Isabella si era appena alzata e, a passi silenziosi, stava andando in cucina a preparare la colazione.. Kei e Yuri stavano ancora dormendo sul divano, quando il ragazzo dagli occhi viola si stropicciò a causa del sole che entrava dalla finestra e si rese conto di dove si trovava. Diede una pacca a Yuri, che si svegliò, e anche lui rimase stupito del fatto che non erano a casa loro.. i due parlarono sottovoce, convinti che Isa stesse dormendo.

K: ci siamo addormentati sul divano.. che figura di merda!

Y: dai, alziamoci e andiamo. Magari le lasciamo un biglietto in cui ci scusiamo..

I: non c’è bisogno del biglietto ragazzi! Sono sveglia da un po’!

K: Isa scusaci, non volevamo addormentarci come degli scemi..

Y: si, scusaci. Non succederà più, promesso.

I: ma ragazzi, non dovete scusarvi! Anzi, sono contenta che siate rimasti qui, è bello svegliarsi e trovare qualcuno per una volta.. perciò state tranquilli! Ecco, tenete.

La ragazza porse loro due tazze di caffèlatte che i due presero molto volentieri, poi si alzarono e si diressero verso la cucina per fare colazione. I tre si sedettero e cominciarono a mangiare quello che Isabella aveva preparato; delle fette biscottate, marmellata di albicocca, dei biscotti e del latte. Fecero colazione tranquillamente e serenamente, quando Kei posò il suo sguardo su Isa; era così bella appena sveglia.. aveva un pigiama bianco con una buffa ranocchia sul davanti, le gote leggermente arrossate e i capelli un po’ spettinati; sembrava una bambina e lui la trovava stupenda. Era da un po’ che lo sentiva.. quel sentimento così forte che cresceva in lui ogni volta che stava che con lei. Voleva tanto dirglielo ma.. se poi non avesse funzionato? O se lei lo avesse rifiutato? Avevano un bellissimo rapporto di amicizia e non voleva rovinarlo assolutamente.

Y: allora, perché ora andiamo al parco oggi?

I: mah, io pensavo verso le 13, va bene per voi?

K: certo, allora ti passiamo a prendere alle due!

I: perfetto, preparerò dei panini ok?

Y: d’accordo, allora noi andiamo ora. Ci vediamo più tardi.

I: a più tardi dormiglioni!

Isabella salutò tutti e due con un bacio sulla guancia e i due ragazzi uscirono dalla casa dell’amica. Una volta scesi, salirono in macchina e si diressero verso casa loro.

K: non riesco a credere che ci siamo addormentati.. che figura!

Y: è vero, meno male che a Isa non è dispiaciuto. Poverina è sempre sola.. suo padre dovrebbe pensare un po’ più a lei che agli affari!

K: lo so Yu, ma non siamo noi a decidere. Tutto quello che possiamo fare è starle vicino ed esserle amici, non pensi?

Y: si, hai ragione. Bhe, cerchiamo di renderle questa giornata piacevole, ci stai?

K: ci sto amico!

I due si toccarono i pugni e arrivarono a casa loro, si fecero una doccia veloce e cominciarono a fare un po’ di pulizie. Era la loro regola; le grandi pulizie si facevano la Domenica. Non che vivessero nella sporcizia, ma la Domenica la dedicavano alle “pulizie primarie”, così almeno durante la settimana facevano solo le cose secondarie.

Nel frattempo anche Isabella stava facendo un po’ di pulizie in casa, le piaceva pulire, la rilassava. Si fermò un momento a pensare allo sguardo che Kei le aveva rivolto a colazione.. lo aveva notato, non era una stupida. Era da un po’ che lo sentiva.. lui era sempre così gentile e la faceva ridere molto spesso, anche se non le piaceva il fatto che gli piacesse bere alle feste. Però doveva ammettere che da un po’ di tempo sentiva uno strano sentimento farsi strada dentro di lei per il suo amico, ma non aveva il coraggio di farsi avanti, non voleva rovinare la loro bellissima amicizia. Scacciò dalla testa quei pensieri e si rimise al lavoro..

La mattinata trascorse velocemente e l’ora dell’appuntamento arrivò presto. Kei e Yuri presero una borsa in cui c’erano delle bibite e delle coperte, dopodiché uscirono e si misero in macchina in direzione della casa di Isabella. Anche la ragazza era pronta; si era messa un paio di pantaloncini di jeans, una canotta a spalline larghe nera, delle scarpe da tennis e una camicia azzurra a maniche corte. Aveva legato i capelli in una coda e aspettava con impazienza i due amici, quando sentì il citofono; se c’era una cosa che si poteva lodare a Yuri era la puntualità. Era sempre molto puntuale alle lezioni e agli appuntamenti, a differenza di Kei che era un’inguaribile ritardatario. Insieme quei due ragazzi si completavano e si aiutavano a vicenda.. Isa andò a rispondere al citofono e riconobbe la voce di Kei.

K: ehi morettina! Sei pronta?

I: si, scemo! Scendo subito!

La ragazza rise, prese le cose che aveva preparato e scese. Una volta scesa vide Kei appoggiato alla macchina con le braccia incrociate al petto e che le sorrideva.. le piacevano i sorrisi di quel ragazzo, le scaldavano il cuore.

K: allora, madame, siamo abbastanza puntuali?

I: oh, Oui Monsieur! Mercì!

K: eh?

I: ho ditto “si, signore grazie”! Certo che non capisci proprio una parola di francese!

K: ehi, non è colpa mia se mi hanno insegnato solo l’italiano e il russo!

I: però alle medie e alle superiori lo abbiamo studiato!

Y: e tu prendevi sempre brutti voti!

K: non è il caso di infierire! Non è colpa mia se è una lingua che non mi piace!

I: stai tranquillo, non piace nemmeno a me! La parlo solo ogni tanto con mio padre, per fargli piacere, ma per il resto la odio!

K: qualcuno che mi capisce! Forza, andiamo madame!

I: bien, Monsieur!

K: basta col francese!

I: eh eh! Ok scusa!

Y: come riesci a metterlo K.O tu non ci riesce nessuno Isa!

K: zitto tu, e guida!

Y: agli ordini!

Isabella guardò i suoi amici; si, sarebbe stata una giornata stupenda. Ma per lei tutte le giornate passate insieme a loro erano stupende. Ci misero una mezz’oretta buona ad arrivare, il parco era in una città vicina a Milano ed era uno dei posti preferiti di Isabella. I tre ragazzi parcheggiarono, presero le loro cose e cercarono un posto tranquillo dove andare a mangiare. Si misero su una spiazzo d’erba dove non andava quasi mai nessuno, si misero sotto un albero, dato che il sole era forte visto che era ormai primavera, e cominciarono a mangiare.

I: allora, come vanno le lezioni?

K: io tra poco ho un esame, speriamo bene!

Y: vedrai che lo passerai, anche se sei un perenne ritardatario, sei anche uno che studia molto e che si impegna.

K: mi stai lodando? Non ci credo! Forse allora il mondo sta per finire!

Y: scemo, ti faccio un complimento e tu sfotti? Bel coinquilino che mi ritrovo!

I: eddai Yu, scherzava!

K: ma si amico, lo sai che i tuoi complimenti mi fanno piacere! E tu Isa? Come sta andando?

I: bene, mi piace molto studiare Legge.

Y: hai sempre voluto studiare quella materia, è molto impegnativa però. Perché non hai scelto qualcosa di più leggero?

I: bhe, perché io.. voglio fare l’avvocato, come mia madre. Ve ne avevo parlato vero?

K: si, Isa. È una bella cosa quella cha stai facendo ma.. dovresti fare quello che piace a te.

I: ma a me piace la materia che ho scelto! Forse è una cosa ereditaria, chi lo sa!

Y: bhe, può essere! Forse hai le Legge nel sangue!

K: ha parlato il medico!

Y: ehi, guarda che io studio Pediatria e non penso che Isa sia una bambina!

K: bhe, ma sempre medico sei!

Y: ha sempre l’ultima parola! Non ti da sui nervi Isa?

I: eh eh! Ragazzi, siete davvero dei matti!

Il gruppo cominciò a ridere.. Kei la vedeva ridere così di gusto; accidenti se era bella, non ce la faceva più.. voleva dirglielo, dirle quello che provava per lei, ma non ci riusciva. Dopo un’oretta i tre si misero un po’ a riposare al sole, quando Isa notò che Yuri si era addormentato.. doveva essere stanco, era sempre in continuo movimento e la Domenica era l’unico giorno in cui stava tranquillo.

K: dorme come un ghiro, poveraccio.

I: lo so, senti ti va di fare una passeggiata e di lasciarlo dormire tranquillo?

K: no so, se poi si sveglia e non ci trova si preoccupa. Lo sai com’è fatto..

I: andiamo, solo dieci minuti. Ho i crampi alle gambe e ho bisogno di camminare, dai.

K: e va bene, come vuoi.

I due ragazzi si alzarono e cominciarono a camminare per il parco.. il sole batteva sui loro visi, c’era un venticello leggero che ogni tanto soffiava ed era piacevole. Kei si soffermò ad osservare Isabella.. era di sicuro la cosa più bella che avesse mai visto ed era una persona straordinaria. Come avrebbe voluto dirle quello che provava.. ma c’era sempre in ballo l’amicizia e quella per lui contava moltissimo. Però non ce la faceva più a tenersi dentro tutto quello che nascondeva ormai da troppo.. le prese delicatamente la mano e la fece fermare. Isabella rimase stupita da quel gesto e soprattutto dallo sguardo che Kei aveva in quel momento..

K: Isa.. da quanto ci conosciamo noi?

I: bhe, ormai sono 15 anni..

K: è quasi una vita intera.. sai, è da un po’ che lo sento..

I: che cosa senti Kei?

K: che tu.. ecco.. stai diventando qualcosa di più di un’amica..

I: Kei.. io non so cosa dire.. noi siamo amici da tanto tempo e non pensavo che tu..

K: Isabella, lo so che tu tieni molto alla nostra amicizia, ci tengo anch’io credimi, ma non ce la faccio più a tenermi tutto dentro.. devo dirti quello che provo o esploderò.

I: Kei.. io..

K: io ti amo Isa.. sono innamorato di te.. credo di esserlo da sempre.

Ce l’aveva fatta, lo aveva detto e adesso sentiva il cuore più leggero.. Isabella non riusciva a credere alle sue orecchie; Kei era innamorato di lei. Certo, lei aveva percepito qualcosa, ma pensava fosse solo una cotta, invece quel ragazzo l’amava davvero. Era confusa ed emozionata.. non sapeva cosa rispondere. Kei la avvicinò delicatamente a se, le prese il viso tra le mani e unì le loro labbra in un dolce bacio. La ragazza si irrigidì un pochino, anche per la sorpresa, ma poi si lasciò andare al calore di quel bacio e circondò il collo di Kei con le braccia, mentre quest’ultimo la cinse in vita e resero il bacio più passionale. I due caddero sul prato, uno sopra l’altra, Kei accarezzava i fianchi di Isabella, per poi scendere lungo le coscie, mentre Isa gli accarezzava la schiena e i capelli. Kei lasciò le labbra e cominciò a baciarla sul collo.. Isa sospirava e ridacchiava dal piacere, ma poi dovette fermare il ragazzo; non era quello il luogo più adatto per “quello”.

K: cosa c’è?

I: Kei.. siamo in un parco. Non penso che..

K: si, hai ragione, è solo che tu.. mi mandi in orbita del tutto!

I: che scemo che sei!

I due ragazzi risero e Kei si sdraiò accanto a lei, che si avvicinò e poggiò la testa sul petto del ragazzo, che le accarezzava i capelli.

I: Kei..

K: dimmi.

I: lo diciamo a Yuri? Di noi due intendo.

K: bhe, perché non dovremmo? Io credo che questo non rovinerà la nostra amicizia, è solo che adesso io e te saremmo più uniti, ma non cambierà nulla.

I: lo pensi davvero?

K: lo spero più che altro. Tengo troppo alla nostra amicizia con Yuri, mi capisci?

I: si Kei, capisco benissimo. E chi lo sa; magari è felice per noi.

K: lo spero, dai andiamo. A quest’ora si sarà svegliato!

I: d’accordo!

Kei si alzò in piedi di scatto e aiutò Isabella ad alzarsi, ma appena la ragazza fu di fronte a lui le diede un altro bacio. La ragazza era felice; in fondo lei lo aveva sempre saputo e Kei le era sempre piaciuto e anche tanto. I due si staccarono e andarono da Yuri, che si era appena svegliato.. il rosso notò che i due si tenevano per mano.

Y: ehi, dove siete stati?

K: siamo andati a fare una passeggiata, tu dormivi così bene che non ce la siamo sentita di svegliarti.

Y: hai fatto bene, ho fatto davvero un bel riposino.

I: Yuri.. io e Kei dobbiamo dirti una cosa..

Y: va bene, ditemi.

I: ecco noi..

K: Yu, io ed Isa vogliamo stare insieme.. vogliamo provarci, capisci? Noi.. ci stiamo innamorando.

Yuri rimase stupito da quelle parole; i suoi migliori amici si stavano innamorando. Non sapeva cosa dire e si limitò a sorridere..

Y: bhe.. sono contento per voi. Auguri.

I: Yu, ti prometto che questo non cambierà nulla. Il nostro legame non subirà conseguenze, te lo giuro.

Y: lo so Isa, stai tranquilla! Sono davvero felice per voi due!

K: sul serio Yu?

Y: si Kei, davvero. In fondo lo sapevo che prima o poi sarebbe successo! Quindi non preoccupatevi per me ok?

I: grazie Yuri, il tuo appoggio è importante per noi.

Y: figurati, siete o no i miei migliori amici?

K: si, e lo saremo sempre.

I tre sorrisero, raccolsero le loro cose e si diressero verso la macchina. Una volta partiti riaccompagnarono a casa Isabella, ormai era quasi sera.

La ragazza scese e Kei la raggiunse sotto il portone per salutarla.. Yuri li osservava felice ma.. in fondo al cuore..

K: ci vediamo domani ok?

I: perché non resti qui stasera? Potremmo..

K: Isa, per oggi.. fermiamoci qui. Ci stai?

Isabella vide lo sguardo di Kei; si, era meglio non correre. E almeno adesso era certa che Kei teneva davvero tanto a lei, per non approfittarsene.

I: si Kei, hai ragione. Ci vediamo domani, ok?

K: certo, a domani.

I due si salutarono con un bacio a fior di labbra, la ragazza entrò nel palazzo mentre Kei salì in macchina. I due amici si avviarono verso casa..

Y: com’è successo?

K: come scusa?

Y: te e Isa.. raccontami.

K: bhe.. a dire il vero era già un po’ che ci pensavo. Insomma.. lei mi è sempre piaciuta, e poi tutto il tempo che abbiamo trascorso insieme, tutto quello che abbiamo condiviso negli anni.. ed eccoci qua.

Y: sono contento per voi.. spero che funzioni tra di voi.

K: sul serio Yu? Lo pensi davvero?

Y: ma certo! Siete i miei amici ed è logico che vi auguri ogni bene, ma come mai non sei rimasto con lei stasera?

K: non lo so.. forse, non voglio accelerare i tempi. E poi non voglio approfittare di lei, ci tengo troppo per farlo.

Y: così parla un vero uomo, sono fiero di te.

K: grazie! Adesso tocca a te trovarti qualcuna, però!

Y: per ora sto bene così.

K: io conosco ragazze che farebbero la fila per uno come te! Potrei presentarti qualcuna, se vuoi.

Y: no, grazie! Magari faccio da me, che ne dici?

K: ok ok! Come vuoi, capo!

I due risero e arrivarono sotto casa, salirono, mangiarono un boccone, videro un po’ di tv e andarono a letto, dato che il giorno dopo li aspettava una giornata abbastanza impegnativa. Kei si mise a letto quando sentì il suo cellulare vibrare, era un messaggio.. di Isa.

Ciao Kei, volevo dirti che sono stata bene oggi e che sono felice di quello che sta accadendo tra noi.. E voglio anche dirti grazie per non essertene approfittato stasera. Lo so che mi rispetti, ma ci tenevo a dirtelo. Ci vediamo domani, un bacio. Buona notte e sogni d’oro.. ti amo. Isa.

Kei sorrise nel leggere quel messaggio, spense il cellulare e si mise sotto le coperte. Nel frattempo però Yuri continuava a fissare il soffitto della sua stanza.. non riusciva a credere che i suoi due amici si stessero davvero innamorando. Questa cosa doveva renderlo felice, invece lo faceva stare male, terribilmente. Lui l’aveva sempre amata, da quando erano bambini.. se solo avesse avuto il coraggio di dirglielo.. ma ormai era tardi; Isabella era di Kei e lui non poteva permettere di perdere anche la loro amicizia. Un lacrima rigò il suo viso mentre si metteva sotto le coperte..

Y: “ormai è inutile crucciarsi, mi passerà.. o almeno lo spero. Anche se dubito di riuscire a dimenticarla.. la amo troppo per farlo.. che cosa devo fare?”

Con tutti questi pensieri Yuri si addormentò, sapendo che d’ora in poi avrebbe dovuto vedere la ragazza che amava e il suo migliore amico insieme..

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! come vedete i cari Kei e Isabella si sono lasciati andare, ma che ne sarà del povero Yuri? Aspettate e vedrete! E non saltate a conclusioni affrettate! La vicenda si complicherà e sarà allora che cominceranno i veri casini, credetemi! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Sono sicura che adesso Isabella la detesterai! Eh eh! Ormai ti conosco troppo bene! ah ah! Ti intriga ancora la storia? Bhe, spero di si! Cosa ne pensi del capitolo! Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! Tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice è tornata! Ma certo che sono contenta del tuo ritorno! Credo che Isabella la ammazzerai ora! Eh eh! Ma siamo solo all’inizio, vedrai poi! Eh eh! che ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei davvero un tesoro! ti voglio bene! baci baci! Tvb!

Isuzu: ciao tesoro! hai messo la storia tra i tuoi preferiti! Mi commuovi così! sono felice che il personaggio di Isabella ti piaccia! spero che anche questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! Tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! sono contenta che anche questa storia ti piaccia! spero che questo capitolo sia di tuo gradimento! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei davvero molto carina! baci baci! tvb!

Kikka89: ciao tesoro! immagini bene! come vedi in questo è già scattata una piccolissima scintilla, ma vedrai poi! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, quei tre sono davvero grandi amici, ma vedrai poi! Eh eh! preparati quindi, perché ne succederanno delle belle! Questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il terzo capitolo! Spero che vi piaccia! non anticipo niente, il capitolo parla da solo! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Non aveva dormito molto, quasi nulla.. non riusciva a credere a quello che stava succedendo. I suoi migliori amici.. era così assurdo, quella cosa doveva renderlo felice e invece soffriva da morire. Lui l’aveva sempre amata, e l’amava ancora ma adesso era tardi.. doveva farsene una ragione e andare avanti con la sua vita. Ma ce l’avrebbe fatta davvero? Sarebbe riuscito a dimenticare l’unica ragazza che aveva mai amato e che amava tutt’ora? Ci doveva riuscire, in nome della loro amicizia.. era troppo importante per lui. Yuri pensava a tutto questo mentre finiva di vestirsi.. aveva passato la notte in bianco e sperava di non addormentarsi sul banco. Doveva nascondere a Kei e Isabella il suo dolore, altrimenti sarebbero stati guai.. l’amore per quella ragazza doveva restare solo custodito nel suo cuore. Finì di vestirsi e andò in cucina, dove trovò Kei che preparava la colazione. Era il suo migliore amico, la cosa più vicina ad un fratello che avesse e non voleva rovinare tutto.. non poteva.

K: buongiorno amico.

Y: giorno.

K: ehi, sembri stravolto! Non hai dormito stanotte?

Y: non molto bene, non so perché.

K: forse è stato il pisolino che ti sei fatto al parco, ti ha tolto il sonno. A volte ti succede vero?

Y: eh si, pazienza! Spero solo di non addormentarmi in aula.

K: perché non resti a casa e vieni più tardi? Se perdi questa lezione non succede niente, no?

Y: in effetti l’idea mi tenta ma.. questo non sarà un tuo tentativo di stare da solo con Isabella?

Kei spalancò gli occhi; Yuri lo capiva sempre al volo! E poi faceva ancora fatica a crederci.. lui e Isa.. si sentiva felice per questo e sperava tanto che funzionasse.

K: bhe, anche ma.. non voglio che tu ti sbatta troppo! Sei uno straccio e dovresti riposarti.

Y: si, lo so Kei, ma è meglio che vada. Magari non vado a quella del pomeriggio, non è grave nemmeno quella.

K: me lo prometti? Mi prometti che ti riposerai?

Y: si si, papino! Te lo prometto! Ora sbrighiamoci o facciamo tardi.

K: si signore!

I due risero, finirono di fare colazione, presero le loro cose ed uscirono. Una volta in macchina si diressero dritti in Università e nel cortile trovarono Isabella che li stava aspettando.

I: ma come siamo puntuali oggi!

K: che fai? Sfotti?

I: lo sai che non potrei mai..

I due si guardarono dolcemente e si diedero un bacio a fior di labbra.. Yuri li osservava, faceva male ma cercava di controllarsi. Non doveva lasciarsi andare, non poteva permetterlo a se stesso..

K: allora, hai molte lezioni oggi?

I: no, non molte, e tu?

K: nemmeno io, per fortuna.

Y: bhe, io vi lascio sono in ritardo.

I: va bene, sentite che facciamo stasera? Usciamo tutti e tre insieme?

K: si, perché no? Yuri, che ne dici?

Y: oh no, non me la sento. Stasera è meglio che mi riposi.

I: dai, sarà divertente!

Y: “ non credo Isa.. non penso che per me sarebbe divertente vederti insieme al mio migliore amico tutta la sera..”

Y: davvero Isa, non preoccuparti. Uscite voi due, ok?

K: sicuro Yuri?

Y: ma si tranquillo! Non è la prima volta che la sera mi molli per uscire un po’! Starò bene, studierò e poi andrò a dormire.

K: va bene testone! Comunque ci vediamo per pranzo ok?

Y: d’accordo, a dopo ragazzi!

Yuri salutò con il pugno Kei e Isa gli diede un bacetto sulla guancia, dopodiché si avviò verso l’Università. Kei e Isabella rimasero soli..

I: sai, io credo che questa novità metta a disagio Yuri..

K: cosa te lo fa pensare?

I: andiamo Kei, anche un bambino lo capirebbe! Stasera non vuole venire perché teme di essere il terzo incomodo!

K: forse è così, ma vedrai che con il tempo tutto andrà a posto. Magari incontrerà anche lui qualcuna e non si sentirà più così!

I: lo spero, bhe andiamo?

K: andiamo madame!

I due si baciarono e si avviarono, mano nella mano, all’Università. Si amavano e volevano stare insieme, questo lo avrebbe capito chiunque..

La mattinata trascorse veloce e i tre si ritrovarono al bar dell’Università a mangiare un panino. Per Yuri era dura, ma sentiva di farcela per il momento.. doveva farcela. Vederli insieme lo faceva stare male, la amava troppo ed era questo il vero guaio. Finirono tutti e tre di mangiare e Yuri prese le sue cose per andare a casa a riposare, era davvero stanco e non ce la faceva a seguire delle altre lezioni.

K: allora, vai a casa?

Y: si Kei, avevi ragione, mi devo riposare. Durante una lezione per poco non crollavo sul banco.

I: ti sbatti troppo Yuri, devi riposare di più.

Y: si lo so Isa, cercherò. Kei, ti lascio la macchina ok?

K: sei sicuro?

Y: si, non voglio addormentarmi sul volante! Magari fare due passi mi aiuta, ecco tieni le chiavi.

K: ok, io finisco per le 17.30 ok?

Y: va bene, allora a più tardi.

I: ciao Yu e vedi di riposare d’accordo?

Y: si si, tranquilla. Ci vediamo Isabella.

Isabella gli diede un bacio sulla guancia.. lei non lo sapeva, ma per Yuri quei bacetti innocenti lo riempivano sempre di gioia. Il ragazzo salutò Kei e si avviò verso l’uscita, una volta arrivato a casa posò le sue cose per terra e si buttò sul divano. Era dura, più di quanto pensasse.. vederli insieme lo faceva stare male, si sentiva anche d’impiccio e questo era ancora peggio. Come avrebbe fatto? Con tutti questi pensieri Yuri si addormentò sul divano, aspettando il ritorno di Kei.

Intanto Kei e Isabella erano seduti sul muretto del cortile e si stavano baciando. Kei era al settimo cielo; non riusciva a credere di stare davvero insieme a lei, era stupendo. L’aveva amata per così tanto tempo e adesso era sua.. i due si staccarono per respirare e si guardarono dolcemente. Anche Isabella era molto felice.. Kei era un ragazzo fantastico e per di più era il suo migliore amico. Stava bene con lui e sperava tanto che funzionasse.. ci sperava con tutto il cuore. Però, anche se non capiva perché, era in pensiero per Yuri; temeva che potesse sentirsi messo da parte o ignorato. Teneva troppo all’amicizia di quel ragazzo, lui era sempre stato un grande sostegno per lei e non voleva che stesse male, doveva trovare il modo di far combaciare il suo rapporto con Kei e l’amicizia con Yuri.

K: cos’hai piccola? Sei pensierosa..

I: no, niente.. pensavo..

K: a cosa?

I: a Yuri.. io non voglio che lui si senta messo da parte, capisci?

K: ti ha dato questa impressione?

I: non lo so, ma.. temo che possa succedere e la cosa mi dispiace molto..

K: in effetti l’ho notato anch’io che è un po’ a disagio.. cercherò di parlarci e gli dirò che non deve sentirsi escluso ok?

I: grazie Kei, in fondo tu lo capisci meglio di me..

K: in effetti è così.. sai, è come un fratello per me.

I: lo so, senti che ne dici se andiamo?

K: vuoi che ti accompagni?

I: no, ho la macchina tranquillo. Ci vediamo sotto casa mia verso le 8 ok?

K: d’accordo, ti prometto che sarà una serata stupenda..

I: lo so Kei, a più tardi.

I due si salutarono con un bacio e si diressero entrambi alle proprie macchine. Kei aveva il cuore che batteva a mille; avrebbe passato la serata con lei.. loro due soli. Non era mai successo e voleva che fosse una bella serata per tutti e due. Arrivò a casa e trovò Yuri addormentato sul divano, gli si avvicinò e lo scrollò leggermente svegliandolo.

Y: mh.. ehi, sei tornato.

K: eh si, dormito bene?

Y: benissimo grazie, come sono andate le lezioni?

K: tutto ok, allora davvero non ci hai ripensato per stasera?

Y: no Kei, davvero. Andate voi e divertitevi, ok?

K: senti, Yuri ti posso parlare un attimo?

Y: certo.

Kei si sedette sul divano accanto a Yuri.. il rosso notò lo sguardo serio dell’amico e capì che voleva parlagli di lui e Isa. Si fece forza e cercò di ascoltare..

K: Yu.. senti io.. ho l’impressione che il fatto che io stia con Isabella ti metta a disagio.

Y: cosa te lo fa pensare, scusa?

K: bhe, il fatto che stasera non vuoi venire con noi. Hai paura di essere il terzo incomodo? Guarda che l’ho capito, e anche Isa..

Yuri non si stupì più di tanto; lui era un libro aperto per Kei, si capivano al volo. Cercò comunque di non tradirsi e di essere il più naturale possibile.. non poteva certo dirgli “guarda amico, io mi sento così perché sono innamorato della tua ragazza da sempre e mi fa male vedervi insieme!”; era fuori discussione!

Y: Kei, devo dire che la cosa mi ha sorpreso è vero, ma sono felice per voi e so che con il tempo ci abitueremo tutti e tre a questa novità. È vero, forse un po’ a disagio sono, ma solo perché vi siete messi insieme da poco e dovete capire bene anche voi, credo. Quindi stai tranquillo e dillo anche a Isa, mi fa piacere che stiate insieme.. dico sul serio.

Kei osservò lo sguardo dell’amico; sembrava davvero sincero. Gli diede una pacca sulla spalla e gli sorrise, Yuri tirò un sospiro di sollievo; era andata.

K: grazie Yuri, lo sai che tengo molto alla tua approvazione. E vedrai che anche tu incontrerai qualcuno e tutto sarà perfetto!

Y: lo spero Kei, dai ora vatti a fare una doccia che tra poco devi uscire.

K: agli ordini dottore!

I due risero, Kei entrò nel bagno e Yuri si ributtò sul divano; lo aveva convinto, meglio così. Però non avrebbe resistito per sempre, doveva trovare una soluzione o sarebbe esploso.. ma cosa doveva fare? Lasciarli e rinunciare del tutto alla loro amicizia? No, non lo avrebbe sopportato! Quei due erano troppo importanti per lui e non poteva permettere ad un amore non corrisposto di rovinare tutto quello che avevano costruito. Doveva farsene una ragione, non c’era altro modo.. solo che..

Il resto del pomeriggio passò velocemente e Kei aveva finito di prepararsi. Si era messo un bel paio di pantaloni neri e una bella camicia bianca, stava davvero bene.

K: come sto?

Y: va bene così, stai tranquillo.

K: si vede che sono nervoso vero?

Y: giusto un po’, guarda!

K: eppure non è il mio appuntamento solo che.. si tratta di lei, capisci?

Y: si, Kei, ma adesso calmati e avviati, altrimenti farai tardi.

K: ok, allora ci vediamo più tardi.. o domani mattina.

Y: vuoi.. andare al sodo con lei?

K: bhe, non lo so.. dipende da come andrà la serata. Se non mi vedi tornare..

Y: ho capito, ora vai però.

K: grazie amico!

I due si salutarono con i pugni e Kei uscì dall’appartamento. Yuri si sedette sul divano con lo sguardo sul pavimento, non poteva credere a quello che aveva sentito; Kei avrebbe fatto l’amore con Isabella. Quello era troppo.. non ce la faceva. Prese la sua giacca ed uscì andando in un locale che frequentava sempre con Kei.. forse un bere un goccio lo avrebbe aiutato.

Intanto Kei era arrivato a casa di Isabella, che aveva appena finito di prepararsi; indossava un vestito azzurro con le spalline sottili e corto fino alle ginocchia, ai piedi aveva delle pelle scarpe con il tacco non troppo alto e un velo di trucco per illuminare il viso. Si diede un’ultima occhiata allo specchio, quando sentì il citofono suonare..

I: si?

K: sono io Isa, scendi?

I: si, arrivo subito.

La ragazza posò il citofono, si mise la giacca, prese la borsetta ed uscì. Trovò Kei ad aspettarla di fronte alla macchina; stava davvero bene. Isabella non riuscì a pensare a quanto fosse bello..

I: “accidenti se è bello, sono davvero fortunata!”

K: vogliamo andare madame?

I: ma certo monsieur!

I due risero, Kei le aprì la portiera e la fece salire in macchina, dopodiché si mise alla guida e partirono alla volta di qualche pizzeria o ristorante dove cenare. Sarebbe stata una serata stupenda..

Nel frattempo Yuri era sempre nel locale che stava bevendo.. non era da lui bere così, infatti si sentiva già un po’ brillo, ma non gli importava. Se lo faceva Kei, perché non poteva farlo anche lui?

Y: un altro Negroni per favore?

?: questo giro lo pago io.

Yuri si voltò e vide una ragazza bionda seduta vicino a lui..

Y: ci conosciamo scusa?

?: tu non mi conosci, ma io si Yuri Ivanov. Mi chiamo Laura e siedo sempre con te alle lezioni di Pediatria.

Y: è vero, ora che ti guardo mi sembra di riconoscerti..

L: meno male, allora come mai qui?

Y: per passare il tempo..

L: da quello che stai bevendo, non mi sembra che il tuo obbiettivo sia passare il tempo.

Y: se permetti non sono affari tuoi. Comunque grazie, ora puoi andare.

Laura lo guardò maliziosamente e Yuri se ne accorse.. era una bella ragazza, doveva ammetterlo: capelli biondi, occhi verdi, un bel viso e un corpo mozzafiato.

Y: perché mi guardi così?

L: tu cosa pensi?

Laura gli parlava con voce suadente e cominciò ad accarezzargli la mano.. Yuri la lasciò fare, ormai era ubriaco e non gli importava di niente. La ragazza intanto continuava a parlagli con voce suadente.. le sue intenzioni erano molto chiare.

L: lo sai, ho sempre cercato di farmi notare da te ma tu niente..

Y: sarà che sono sempre attento alle lezioni..

L: oh si vede sai. E poi sei sempre con quei due..

Y: sono i miei migliori amici è logico che mi piaccia la loro compagnia..

L: però dovresti frequentare altra gente, oltre a loro.

Y: gente come te? no, grazie.

L: perché cos’ho che non va?

Y: forse dipende dal fatto che nemmeno mi conosci e ci stai provando con me..

L: e la cosa ti dispiace?

Yuri non rispose, si limitò a fissarla.. Laura nel frattempo si stava avvicinando sempre di più e lui non faceva niente per fermarla. La ragazza unì le sue labbra con quelle di Yuri in un provocante bacio.. il ragazzo la lasciò fare, ormai non capiva più nulla, anzi dischiuse le labbra permettendo al bacio di approfondirsi. Un bacio passionale, che comprendeva anche le lingue.. Yuri sentiva la testa vuota, non sapeva più cosa stava facendo. I due si staccarono e Laura lo guardò maliziosamente..

L: baci davvero bene Yuri, complimenti.

Y: ma immagino che tu non ti accontenti solo del bacio, vero Laura?

L: immagini bene Yuri, ma tu cosa vuoi davvero?

Y: andiamo da te o da me?

L: sai, preferisco giocare in casa, se non ti spiace..

Laura gli sorrise provocante, lo prese per mano, pagarono il conto e si salirono in macchina in direzione della casa della ragazza..

Nel frattempo Kei e Isabella erano saliti a casa della ragazza.. avevano passato la serata più bella della loro vita. Erano stati in pizzeria, dove avevano parlato tanto di loro e di molte altre cose, poi avevano fatto un giro e si erano presi un gelato. Per tutto il tempo non avevano fatto altro che ridere e scherzare; stavano davvero bene insieme.. si amavano. I due ora erano in casa di Isa, che stava preparando del caffè, quando Kei le si avvicinò e l’abbracciò da dietro, dandole un bacio vicino all’orecchio. La ragazza sorrise e si girò per incontrare il dolce sguardo del suo ragazzo..

I: sono stata benissimo Kei, davvero..

K: anch’io Isa, sono felice sai?

I: lo sono anch’io.. senti, cosa vuoi fare ora?

K: io avrei un’idea..

Detto questo Kei cominciò a baciarla con dolcezza e passione.. la ragazza ricambiò il bacio, circondando il collo di Kei con le braccia. I due si diressero verso la camera da letto.. Kei le abbassò la zip del vestito e lo lasciò cadere, mentre Isabella gli apriva la camicia e gli accarezzava il torace. I due si distesero sul letto, uno sopra l’altra.. Kei cominciò a baciarla sensualmente sul collo e Isa rabbrividiva di piacere, gli tolse completamente la camicia e lo aiutò a togliersi i pantaloni. I due si liberarono anche degli indumenti intimi e si infilarono sotto le lenzuola.. dopo un po’ di baci e carezze, Kei entrò dentro di lei con dolcezza e passione. Era la prima volta per lei e inarcò la schiena per il dolore, Kei le sussurrava parole dolci all’orecchio e si muoveva lentamente dentro di lei. La ragazza dopo un po’ si abituò e cominciò a provare piacere, i suoi gemiti erano sempre più veloci.. entrambi erano in estasi.. erano una cosa sola ormai. Dopo un po’ soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Kei si buttò a pancia in su di fianco ad Isabella, che gli mise la testa sul torace, mentre lui le accarezzava la spalla e i capelli.. poteva sentire il suo profumo, era una cosa meravigliosa..

K: ti amo Isabella..

I: ti amo anch’io Kei..

I due si baciarono e si addormentarono teneramente abbracciati..

Yuri nel frattempo era a letto con Laura.. stava facendo sesso con lei.. ma non sentiva di provare niente di particolare, a differenza di Laura che stava gemendo dal piacere; quel ragazzo era un vero portento a letto. Quando ebbero finito Yuri si distese accanto a lei.. aveva lo sguardo spento.. Laura si accollò vicino a lui e gli accarezzava il torace.

L: accidenti è stato fantastico! Allora non sei bravo solo a studiare!

Y: devo andare ora..

L: andiamo, rimani ancora un po’.. la notte è appena iniziata mio caro Yuri..

Detto questo Laura si mise sopra di lui e cominciò a baciarlo sensualmente sul collo.. Yuri la lasciava fare, tanto non gli importava più.. tra tutto l’alcool che aveva bevuto e il resto sentiva solo un enorme vuoto in se. E forse nessuno sarebbe mai riuscito a colmarlo..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come vedete i nostri due Kei e Isa sono felici, mentre il povero Yuri.. ma non saltate a conclusioni: i veri casini devono ancora cominciare! Spero di non deludere nessuno di voi! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste che mi sostengono sempre! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro mio! Eh si, Isa se la passa proprio bene! il tuo lupacchiotto però soffre un po’, ma aspetta e vedrai! Come hai detto tu, con me tutto è possibile! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo! Fammi sapere! Ci tengo, lo sai! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un tesoro! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Eagle Fire: la mia tesorina! Come ti ho già detto al telefono, ho paura della tua reazione nel vedere che Kei e Isa.. eh eh! ma lo so che mi vuoi bene! eh eh! e così hai la tua teoria eh? vedremo se ci hai preso piccola! eh eh! ti è piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! Tvb!

Isuzu: ciao tesoro! come vedi il povero Yuri sta affrontando il dolore in modo un po’ brutto.. ma aspetta e vedrai! Sono contenta che Isa ti piaccia e che sei contenta per lei! Cosa pensi del capitolo! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! Tvb!

Full: ciao bella! Sono contenta che la mia storia ti piaccia! e così Isabella assomiglia ad una tua amica eh? eh eh! per l’amicizia.. aspetta e vedrai! Ne succederanno delle belle! E spero che continuerai a seguirmi e a darmi la tua! Mi farebbe molto piacere! Cosa ne pensi di questo capitolo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero molto gentile e carina! baci baci!

The_Strange93: ciao tesoro! no, per carità! La mia storia non sarà tipo “Beautiful”! io odio quella soap! Eh eh! lo so che scherzavi eh? tranquilla! ed ecco a te il prossimo capitolo! Cosa ne pensi? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei davvero molto carina! baci baci! tvb!

Kikka89: ciao tesoro! per i litigi.. abbi pazienza e scoprirai tutto! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, quei due hanno fatto presto e il povero Yuri soffre! Eh eh! ma aspetta e vedrai! Ne succederanno di cotte e di crude! Eh eh! ti è piaciuto il capitolo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86<

Ed ecco a voi il quarto capitolo! Spero che vi piaccia! In questo capitolo Kei e Isabella saranno sempre più innamorati, ma il povero Yuri dovrà affrontare le sue emozioni! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Era stata la notte più bella della loro vita, erano diventati una cosa sola e niente li poteva più separare. Si erano donati l’uno all’altra con tutti loro stessi, ed era stato stupendo. Kei e Isabella stavano ancora dormendo teneramente abbracciati.. il sole entrava debole dalla finestra della camera.. quella camera che si era riempita del loro amore. Kei si svegliò a causa del sole e vide Isa dormire abbracciata a lui.. quanto era bella.. non riusciva a credere di aver fatto l’amore con lei. Lo aveva desiderato da sempre e adesso la ragazza che dormiva al suo fianco era sua e di nessun’altro. Si chinò leggermente su di lei e la baciò dolcemente sulle labbra.. Isabella mugugnò qualcosa e si svegliò, sorrise nell’incontrare lo sguardo e il viso di Kei; lo avevano fatto davvero e questo voleva dire che si amavano sul serio. Si sentiva felice, come non lo era mai stata..

I: buongiorno..

K: buongiorno madame, dormito bene?

I: benissimo monsieur!

I due risero e si guardarono dolcemente.. erano stati amici per tanto tempo e adesso erano amanti. Non riuscivano ancora a crederci.. era così bello e incredibile.

I: sono così felice.. Kei è stato stupendo..

K: lo sono anch’io.. ti amo Isabella..

I: ti amo anch’io.. ma perché non me l’hai detto prima?

K: che ti amo?

I: si.

K: bhe, temevo che mi rifiutassi.. e poi non volevo rovinare la nostra amicizia, era troppo importante per me. Però.. mi sono reso conto che non potevo più tenermelo dentro. Se qualcuno ti avesse portato via, non me lo sarei mai perdonato..

I: Kei..

La ragazza si sollevò leggermente e lo baciò sulle labbra.. Kei si perse in quel bacio così dolce e delicato. Fece stendere la ragazza sopra di lui e cominciò a baciarla sul collo.. Isabella sospirava dal piacere; nessuno l’aveva mai baciata in maniera così bella e sensuale. Kei le accarezzava i seni e i fianchi, mentre Isa i capelli e la schiena.. consumarono di nuovo il loro amore, che diventava più forte e profondo ogni secondo che passava.

Nel frattempo Yuri dormiva nel letto di Laura; avevano passato una nottata davvero incandescente. Il ragazzo si svegliò con un gran mal di testa a causa della sbronza e vide Laura dormire accanto a lui.. tutto quello che aveva fatto con lei gli tornò in testa; ma come aveva potuto comportarsi così? Però.. non gli era dispiaciuto. Quella ragazza a letto era davvero il massimo, doveva ammetterlo, ma non era da lui. Cercò di alzarsi e di vestirsi senza svegliarla, ma andò a sbattere contro un comodino e la ragazza si svegliò. Appena lo vide un sorriso malizioso si dipinse sul suo volto..

L: buongiorno, ben svegliato.

Y: ciao..

L: dove stai andando? Non ti fermi ancora un po’? E’ presto.

Y: non posso.. scusami..

Laura si alzò tenendosi il lenzuolo per coprirsi, si avvicinò a Yuri, che si stava finendo di vestire, gli circondò la vita con il braccio e gli diede un bacio vicino all’orecchio, che poi pensò bene di mordicchiare.. Yuri si voltò e la guardò in viso.

L: sei proprio sicuro di non volerti fermare?

Y: Laura, senti.. è stato bello stanotte, davvero. Ma io..

L: tu cosa?

Y: io.. non sono così. Non vado a letto con una ragazza solo per gioco!

L: c’è sempre una prima volta, e non mi sembrava che ti dispiacesse..

Yuri spalancò gli occhi; aveva ragione, non gli era dispiaciuto.. anzi, gli era piaciuto parecchio. Il ragazzo le mise le mani sulle spalle e la guardò seriamente, ma Laura non si sarebbe lasciata convincere; lei lo voleva e lo avrebbe avuto.

Y: senti Laura, è vero non mi è dispiaciuto ma.. come ti ho detto, io non sono così. Non sono uno che usa le gente, io ti ho usata ieri sera perché ero giù di morale e ti chiedo scusa per questo, ma non succederà più.

L: credi che mi importi il fatto che mi hai usato?

Y: non.. non ti importa?

L: certo, Yuri non ti sto certo proponendo di sposarci! Voglio solo che ci divertiamo un po’, tutto qui.

Y: per te il sesso è solo un gioco?!

L: a volte si, insomma non ho mai avuto una relazione seria se questo che intendi. Sono una a cui piace divertirsi, merito la galera per questo?

Laura si avvicinò a Yuri e gli diede un bacio leggero, che però si fece più intenso.. il ragazzo dischiuse le labbra e approfondì il bacio. La ragazza lo tirò con se sul letto e si ritrovarono sul letto, uno sopra l’altra.. Yuri cominciò a baciarla sul collo e Laura gli stava già slacciando la cintura dei pantaloni, quando il ragazzo riprese lucidità a quel contatto e si staccò da lei. Si alzò dal letto, riallacciandosi i pantaloni, mentre Laura si mise la vestaglia..

L: si può sapere che problemi hai?

Y: non posso, io non voglio diventare così..

L: non è che per caso c’entra una certa.. Isabella?

Yuri si voltò di scatto e spalancò gli occhi; come diavolo faceva lei a saperlo? Si avvicinò a lei e la prese per le braccia, guardandola in modo freddo, ma Laura non si fece intimidire; quando voleva una cosa, lei la otteneva.. con ogni mezzo.

Y: cosa hai detto?

L: bhe, ecco.. diciamo che stanotte, probabilmente per colpa dell’alcool, mi hai chiamata Isabella. Ma non ci ho dato peso, in fondo eri ubriaco, e poi non mi importava come mi chiamavi.

Yuri non sapeva cosa dire, era completamente stordito. L’unica cosa ragionevole da fare era andarsene da quella casa.. anche se però..

Y: io adesso devo andare, e mi piacerebbe che quello che è successo stanotte rimanga tra queste mura! O chiedo troppo?!

L: tranquillo, mica sono una che si va a vantare in giro! Però se mai cambiassi idea.. ecco il mio numero. Chiamami pure quando vuoi, dolcezza..

Y: non penso che lo farò..

L: io comunque aspetto.. sono una persona molto paziente io..

Yuri non le rispose, si mise la giacca e, prima di uscire diede un’ultima occhiata a Laura, che gli sorrideva maliziosamente con le braccia incrociate al petto ed uscì dalla casa di quella ragazza. Una volta fuori si mise in macchina e andò a casa sua, sperava solo che Kei non fosse ritornato.. non ci teneva a dirgli quello che aveva fatto, anche lui faceva fatica a crederlo; aveva fatto sesso con una che neanche conosceva. E la cosa peggiore era che gli era dispiaciuto, per niente. Cosa stava diventando? Lui non era così! Gli uomini che si comportavano come aveva fatto lui, li disprezzava! Erano degli animali, secondo lui.. quella notte era stata folle; il suo migliore amico di sicuro aveva fatto l’amore con la ragazza che anche lui amava, e lui di tutta risposta è andato con la prima venuta! Si sentiva un vero schifo, ecco. Arrivò sotto casa, parcheggiò e salì nel suo appartamento e constatò che Kei non era ancora tornato, per fortuna. Andò in camera, prese un paio di boxer e una canotta puliti e si infilò sotto la doccia.. era la cosa migliore, anche se continuava a pensare a quello che era successo. Era un pensiero fisso e difficilmente lo avrebbe dimenticato presto..

Nel frattempo Isabella stava preparando del caffè, Kei invece era sotto la doccia dove si stava dando una sciacquata veloce. La ragazza era davvero raggiante, non si era mai sentita così.. era davvero felice. Aveva accanto a se un ragazzo stupendo che l’amava davvero, ma tuttavia continuava a pensare a Yuri. Kei le aveva detto tutto quello di cui aveva parlato con l’amico, ma chissà perché aveva l’impressione che il rosso non vedesse molto bene la sua relazione con Kei. Questo le dispiaceva, in fondo Yuri era il suo migliore amico.. scacciò dalla testa quei pensieri quando vide Kei uscire dal bagno, aveva addosso solo una canotta e dei boxer neri. Isabella non riuscì a pensare a quanto fosse bello.. anche Kei posò il suo sguardo su Isa; accidenti se era bella al mattino.. era davvero fortunato. Le si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia, Isa rise.. quanto era dolce il suo ragazzo. I due si sedettero a fare colazione tranquilli..

I: hai delle lezioni oggi?

K: stamattina no, per fortuna.

I: io si purtroppo, però alle 11. E nel pomeriggio non ne ho, meno male!

K: bhe, io ne ho solo 2 nel pomeriggio e sul presto, magari ci possiamo vedere.. se ti và.

I: certo che mi va! Facciamo per le 16.00?

K: ok, perfetto!

I: che tu sappia Yuri ha molte lezioni oggi?

K: non saprei, perché?

I: bhe, pensavo che magari.. se ne pomeriggio non ne aveva o ne aveva poche, potevamo stare tutti e tre insieme.

K: Isa, pensi ancora che a lui non faccia piacere che stiamo insieme?

I: no, ma.. pensavo che per non farlo sentire il terzo incomodo, quando siamo tutti e tre insieme potremmo comportarci normalmente.. come sempre. Quando siamo soli Kei, possiamo fare tutto ma quando siamo con lui è meglio non essere sempre così attaccati. Non voglio che si senta a disagio, è il nostro migliore amico.. lo capisci?

K: d’accordo, forse hai ragione. In fondo mi sentirei anch’io come lui se vedessi i miei amici sempre appiccicati! Facciamo un tentativo e speriamo che vada tutto bene, ok?

I: certo, grazie Kei.

K: e di cosa? Guarda che Yuri è come un fratello per me, e non voglio che si senta a disagio.

I: lo so, e non lo voglio neanchio.

I due si diedero un bacio a fior di labbra e finirono di fare colazione, dopodiché Kei finì di vestirsi e si preparò per andare via.

K: allora ci vediamo nel pomeriggio. Ti vengo a prendere se vuoi..

I: va bene, allora a più tardi.

K: a più tardi piccola mia..

I due si baciarono dolcemente, Kei uscì e si mise in macchina in direzione di casa sua. Aveva il cuore che batteva a mille; aveva passato la notte più bella della sua vita, e per di più con la ragazza che aveva sempre amato. Era felice, lo doveva ammettere..

Yuri nel frattempo era seduto sul divano con lo sguardo rivolto verso il soffitto.. non se la sentiva di andare in Università, un po’ perché aveva ancora la testa che gli esplodeva e poi non voleva correre il rischio di incontrare Laura.. il solo pensare al suo nome gli faceva tornare in mente quello che aveva fatto con lei e la cosa lo faceva sentire male. All’improvviso sentì il suo cellulare suonare, gli era arrivato un messaggio da un numero che non conosceva..

Ciao Yuri, ti chiederai come faccia ad avere il tuo numero vero? Bhe, diciamo che mentre dormivi stanotte ho preso il tuo cellulare e ho copiato il numero sul mio cellulare. Lo so, avrei dovuto chiedertelo ma sapevo che non me l’avresti mai dato e così ho optato per questo metodo. Volevo solo dirti che stanotte mi è piaciuto da impazzire stare con te e so che in fondo è piaciuto anche a te e che se hai voglia di replicare basta che tu lo dica.. sarebbe un vero piacere per me. A presto spero, Laura.

Yuri si mise una mano sulla fronte.. quella ragazza non era intenzionata a cedere con lui. Però in fondo.. cosa aveva da perdere? Se qualche volta si voleva divertire perché non farlo? No, un momento, ma che stava pensando? Non era da lui avere questo tipo di pensieri! Non era uno da una notte e via! Non poteva certo usare quella ragazza per sfogare la sua frustrazione di sapere che la ragazza che amava stava col suo migliore amico! Era squallido.. ma anche piacevole.. e terribilmente eccitante..

Y: “basta! Ma cosa mi prende?! Cosa sto diventando?!”

Scacciò dalla testa questo pensiero quando vide Kei entrare in casa.. sperava solo di nascondere al suo amico tutto quello che era successo, non doveva sapere..

K: ehilà! Buongiorno!

Y: ciao. Tutto ok?

K: si, alla grande! E tu? Come mai ancora a casa?

Y: non vado oggi in Università, non me la sento..

K: ti senti male per caso?

Y: come?

K: sei pallido e sembri stravolto. Non hai dormito ancora bene o sei stato male?

Yuri sbiancò: a quanto pare i segni della sbronza erano ancora evidenti, cercò però di trovare una scusa credibile.

Y: ecco.. stanotte non sono stato bene. Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male e ho dato di stomaco.

K: e perché non mi hai avvisato?! Se fosse stato grave?!

Y: andiamo Kei, è stata solo un’indigestione! Niente di che, tranquillo. E poi non volevo disturbare te e Isabella, era la vostra serata.

K: va bene, ma se succede ancora chiamami ok?

Y: si si mammina! Allora, è andato tutto bene?

K: si benissimo.. sai Yuri, io credo che questa sia la volta buona! È stata la notte più bella della mia vita..

Yuri sorrideva, ma dentro stava urlando; era davvero dura dover sentire quelle parole, vedere l’espressione del suo amico così felice. Sentiva il cuore stretto in una morsa ma la sua espressione non lo dava a vedere..

Y: sono felice per voi Kei, davvero.

K: grazie Yu, significa tanto per me. Senti, oggi pomeriggio hai lezione?

Y: no, perché?

K: perché alle 16 mi vedo con Isa e.. lei vorrebbe che stessimo tutti insieme, come prima. Il fatto che tu ti senta di impiccio la fa sentire triste, tiene molto alla tua amicizia lo sai vero?

Y: si, certo. Mi dispiace se le ho dato questa impressione, non volevo farla star male..

K: allora, oggi ci sarai?

Y: si Kei, ci sarò.

Era stata dura dirlo, ma doveva sforzarsi. Non sarebbe stato tutto rose e fiori ma doveva essere forte.. in nome della loro amicizia.

Il resto della mattinata trascorse velocemente.. Kei era andato a lezione e Yuri aspettava le 16 per poterli raggiungere. Dover passare tutto il pomeriggio insieme a loro era dura, ma doveva farcela, anche se questo lo faceva soffrire. Si finì di vestire ed uscì di casa per andare da loro.. ci mise poco ad arrivare e li vide nel cortile che si stavano baciando. Non sapeva cosa fare; da una parte voleva girare i tacchi e andare via, ma dall’altra non voleva deludere Isabella e farla soffrire; la sua felicità era troppo importante per lui.. si avvicinò a loro, che appena lo videro si staccarono. Avevano promesso di non essere troppo espansivi davanti a lui.. non volevano che si sentisse a disagio.

I: ciao Yuri, come stai? Kei mi ha detto che non ti sei sentito bene..

Y: mai che tieni la bocca chiusa tu!

K: scusa, mi è scappato!

Y: devi imparare a farti gli affari tuoi Kei, mi hai capito?! Se volevo che lo sapesse glielo avrei detto io, va bene?!

Kei spalancò gli occhi per la sorpresa; non era da Yuri essere così nervoso. Anche Isabella era molto turbata e il rosso se ne accorse.. cosa gli era saltato in testa di alzare la voce?

I: Yuri, sei sicuro di stare bene? Sei strano..

K: è vero Yu, non è da te alzare la voce così. Ho sbagliato e ti chiedo scusa però..

Y: si lo so ragazzi, è che sono molto teso. Tra gli esami, e tutto il resto.. vi chiedo scusa, mi dispiace.

I: Yuri.. va tutto bene ok?

La ragazza si avvicinò a lui e gli accarezzò la guancia.. Yuri la guardò negli occhi per un istante; quanto avrebbe voluto baciarla, dirle quello che provava per lei, ma non poteva. Isa ritirò la mano e Yuri sorrise..

Y: sentite, forse non è il caso che venga con voi..

I: no Yu, perché?

K: avanti amico, adesso non fare così. Guarda che non ce l’abbiamo con te, capito?

Y: si ma.. non mi sento ancora bene.. ho ancora un po’ nausea.

I: vuoi che ti portiamo da un medico?

Y: no Isa, davvero. Ci vediamo domani ragazzi, e scusate ancora..

Il ragazzo si allontanò lasciando Kei e Isabella completamente basiti; non sapevano cosa pensare. Yuri era strano, troppo per i loro gusti..

I: Kei, c’è qualcosa che non va.. lo sento.

K: si Isabella, lo penso anch’io.. proverò a parlarci.

I: no, se permetti vorrei farlo io. Ti dispiace?

K: oh no, tranquilla. Allora, che cosa vogliamo fare?

I: non lo so, possiamo andare al Duomo, che ne dici?

K: va bene, andiamo.

I due si presero per mano e salirono in macchina, dirigendosi verso il Duomo..

Intanto Yuri era appoggiato ad una ringhiera.. non riusciva a credere di aver alzato la voce in quel modo con loro, non lo aveva mai fatto. Cosa stava diventando? Sentiva la testa vuota.. prese il cellulare e scrisse un messaggio.. era una pazzia, ma forse si sarebbe sentito meglio dopo.

Vediamoci a casa tua tra un quarto d’ora. Yuri.

Inviò quel messaggio al numero che Laura gli aveva dato.. sapeva di fare una scemenza, ma forse quella scemenza era l’unica cosa che lo poteva fare stare meglio. Dopo due minuti, sentì il cellulare vibrare..

Vedo che ci hai ripensato.. ti aspetto con ansia. Laura.

Yuri si mise il cellulare in tasca e camminò in direzione della casa di Laura.. una volta arrivato suonò e sentì il portone aprirsi. Salì e una volta arrivato davanti alla sua porta suonò il campanello e Laura gli aprì.. aveva un maglietta nera scollata, un paio di jeans a vita bassa e i capelli sciolti. Yuri entrò in casa e una volta dentro, prese Laura per un braccio e la tirò a se unendo le loro labbra in un rovente bacio. La ragazza gli circondò il collo con le braccia e rispose al bacio con altrettanto desiderio.. dopo un po’ i due si staccarono per respirare e Laura lo guardava provocante.

L: lo sapevo che saresti tornato sai?

Yuri non disse nulla, e lasciò fare a lei.. la ragazza lo trascinò sul letto e si mise sopra di lui baciandolo sensualmente. Yuri le faceva scorrere le mani sulla schiena e sui fianchi. Le tolse la maglietta che indossava e lo stesso fece lei con la sua felpa.. il ragazzo si sollevò e cominciò a baciarla sensualmente sul collo, mentre Laura gli accarezzava i capelli.. lo fece di nuovo distendere e gli tolse il pantaloni, anche lei si tolse i suoi e i due rimasero solo con gli indumenti intimi.. Laura si tolse anche il reggiseno e Yuri si sollevò per baciarle il torace. La ragazza gemeva e sospirava dal piacere; quanto era sensuale quel ragazzo. I due si baciarono di nuovo con passione e, liberatasi degli indumenti intimi, si infilarono sotto le lenzuola.. Yuri le accarezzava i seni e i fianchi, mentre Laura la schiena e i capelli. Dopo un po’ Yuri entrò dentro di lei con decisione, cosa che a Laura non dispiacque. Cominciò a muoversi freneticamente dentro di lei, che gemeva e mugolava dal piacere.. le posizioni si invertirono e Laura si ritrovò al “comando”. I loro bacini si muovevano in sintonia e sempre più velocemente.. Yuri le cingeva i fianchi, mentre Laura continuava a muoversi sopra di lui. Dopo un po’ i due soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Laura si buttò sul torace sudato di Yuri e gli schioccò un bacio, mentre il ragazzo le accarezzava la testa. La ragazza si addormentò così, mentre Yuri continuava a fissare il soffitto; forse stare con quella ragazza in quel modo non era molto maturo e giusto, ma era l’unica cosa che lo faceva stare meglio. Si vergognava per questo, ma non poteva fare altro.. anche se sapeva che non avrebbe potuto continuare così in eterno..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! come avete visto i nostri Kei e Isabella sono felici insieme, ma il povero Yuri sta perdendo se stesso (e quanto mai! ma ci godi così tanto a farmi soffrire per amore?! ndYuri) (uhm.. forse un pochino si! mwahahaha! ndMe) (assassina! ndYuri) (aspetta e vedrai.. ndMe)! Bhe, dopo questo sclero, passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro mio! Eh si il povero Yu sta davvero male! e come vedi un’idiozia l’ha fatta, povero! Sono pienamente d’accordo con quello che hai detto; quando ti senti a terra e sai di non avere nulla da perdere, puoi fare di tutto! Cosa ne pensi di questo capitolo? Ci tengo, lo sai! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un tesoro! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Eagle Fire: la mia tesorina! Immaginavo una reazione del genere da parte tua! Eh eh! ma la Siberia non mi piace molto, si può fare il Brasile? Eh eh! è vero pover Yu, e come vedi Laura non gli è stata lontano! Ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! Tvb!

Isuzu: ciao tesoro! eh si, Kei è un po’ distrattino, ma non penserebbe mai che il suo migliore amico ama la sua ragazza! Isa più che altro è triste perché teme che Yuri si senta in disparte, e invece ‘sto ragazzo soffre come un dannato e va da Laura a farsi consolare! Il che non è bello! Eh eh! sono felice che il capitolo di sia piaciuto! Di questo che mi dici? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! Tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! ma sai che sei la prima che mi dice così? eh eh! comunque mi fa piacere! Mi piace rendere quelle scene sempre abbastanza “sobrie” diciamo e abbastanza romantiche e passionali! È quello il mio obbiettivo e sono felice che tu lo abbia apprezzato! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei davvero molto carina! baci baci! tvb!

Court: ciao tesoro! non solo sei tornata ma hai anche messo la storia tra i tuoi preferiti! E anche “Giorno e Notte”! ma ti adoro! Eh eh! grazie mille! È vero non è molto bello che Yuri usi Laura, ma a lei come vedi non dispiace mica! E sono felice che questa storia sia il tuo genere e che Kei e Isa ti piacciano! Questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Sharry: ciao tesoro! figurati, lo immagino quanto la scuola ti stia prendendo! Eh eh! eh si, il tuo lupetto è a pezzi, ma purtroppo è necessario! Spero che riuscirai a leggere questo capitolo e a darmi al tua! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentile e molto carina! baci baci! tvb! P.s: auguri per le tue verifiche!

Kikka89: ciao tesoro! sono felice che Kei e Isa ti piacciono! È vero, sono bellissimi! Il povero Yuri però.. sta facendo un po’ lo scemo! Eh eh! piaciuto il capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! Ci hai preso; ne stanno succedendo di tutti i colori! Eh eh! il povero Yuri ormai non sa più cosa fare! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full , Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il quinto capitolo! Spero che vi piaccia! in questo, diciamo che il nostro Yuri si lascerà andare del tutto e Kei e Isa.. non capiranno niente di quello che succede al loro amico! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Non riusciva ancora a capacitarsi del suo comportamento, ma in fondo non gli dispiaceva per niente. Lui stava soffrendo, terribilmente, e stare con quella ragazza lo aiutava a stare meglio.. in fondo nemmeno a lei dispiaceva, anzi era proprio lei a provocare, allora perché doveva sentirsi in colpa per volere un po’ di consolazione? Il suo problema era uno solo; era una persona dall’animo troppo puro e sincero e comportarsi in quel modo lo faceva stare da schifo. Però.. era piacevole, lo doveva ammettere, era troppo dura vederli insieme, aveva anche alzato la voce con loro, cosa che non aveva mai fatto. Forse stare con quella ragazza gli avrebbe alleviato un po’ il dolore e la frustrazione che provava, ma non poteva continuare così in eterno.. Yuri pensava a tutto questo mentre osservava Laura dormire accanto a lui. Era stato davvero eccitante e passionale stare con lei, non c’è che dire.. sembrava davvero esperta nell’arte di far felice un uomo. Ma in fondo al cuore si sentiva un verme; la stava usando per sfogarsi e questo non era giusto. Ne nei suoi confronti, ne nei confronti di Laura.. la ragazza si svegliò e gli sorrise provocante; aveva ottenuto quello che voleva e sapeva che lo avrebbe avuto ancora.

L: com’è stato? Ti senti meglio ora?

Y: abbastanza, e tu come ti senti?

L: io sto benissimo.. lo sapevo che saresti tornato.

Y: non farci l’abitudine però.. non è detto che risuccederà.

Laura gli sorrise maliziosamente e si mise a cavalcioni su di lui, Yuri le accarezzava i fianchi e lei il torace.

L: è per via della tua.. Isabella?

Nel sentire pronunciare quel nome da lei, Yuri la prese per le braccia, l’avvicinò a se e la guardò freddamente, cosa che non intimidì Laura.. anzi, quegli sguardi la eccitavano.

Y: non pronunciare il suo nome..

L: ok, scusa. Era solo per sapere, credi che mi importi sapere qualcosa di quella lì?

Y: ti conviene non provocarmi, mi hai capito?

L: altrimenti che mi fai? Mi sculacci?

Laura lo guardò provocante e Yuri non seppe resistere.. avvicinò il suo viso a quello della ragazza e la baciò con passione. Laura ricambiò il baciò con altrettanta passione, poi scese lungo il collo, per poi passare al torace, fino ad arrivare al basso ventre del ragazzo.. Yuri gemeva dal piacere, quella ragazza era davvero eccitante.. dopo un po’ Laura si sollevò e Yuri ribaltò le posizioni mettendosi sopra di lei. I due si guardarono per un secondo, dopodiché Yuri la baciò con passione, ricambiato da Laura. I due si unirono di nuovo in quella passione proibita e consolatoria al quale il rosso non poteva più sottrarsi; se doveva cadere in basso era meglio farlo nella maniera più consolatoria e passionale che ci fosse.

Nel frattempo Kei e Isabella erano a casa della ragazza.. ormai era sera e i due stavano cenando. Il ragazzo era molto preoccupato per Yuri.. si stava comportando in modo strano, non era da lui alzare la voce in quel modo e soprattutto davanti a Isa. Non era nemmeno tornato a casa e il cellulare era staccato, non sapeva cosa pensare.. Isabella si accorse che il suo ragazzo era pensieroso e gli strinse la mano. Kei sorrise; la sua ragazza era davvero dolcissima, ma da lei se lo doveva aspettare.. la conosceva da una vita e lo aveva sempre consolato quando era giù di morale.

I: che cos’hai amore?

K: niente piccola, davvero..

I: sei preoccupato per Yuri, vero?

K: bhe, si.. insomma, non è da lui comportarsi come ha fatto oggi. E poi il fatto che non sia tornato a casa e tenga il cellulare spento mi preoccupa.. non l’ho ha mai fatto.

I: anch’io non so cosa pensare.. ho visto il suo sguardo, sembrava davvero arrabbiato. Non gli avevo mai visto uno sguardo così..

K: gli parlerò piccola, tranquilla e cercherò di capire cosa gli succede.

I: vorrei parlarci io invece, se non ti dispiace.

K: sei sicura?

I: si Kei, tu ci hai provato ma non è che hai concluso molto, e così voglio provarci io, sempre a che per te vada bene.

K: si d’accordo, tanto non penso di poter fare meglio di quanto ho fatto. Spero solo che con te riesca ad aprirsi..

I: lo spero. Bhe, ora finiamo di mangiare e magari più tardi faccio un salto a casa vostra, ok?

K: va bene, spero solo che sia tornato..

I: vedrai che sarà così, amore.

I due sorrisero e si rimisero a mangiare tranquilli.. anche se entrambi avevano un unico pensiero in testa..

Yuri intanto si stava rivestendo, mentre Laura era rimasta a letto, era seduta sul materasso con la schiena appoggiata allo schienale del letto, coperta dal lenzuolo e osservava il suo amante rivestirsi sorridendo..

Y: perché mentre mi guardi sorridi?

L: perché sei bello mentre ti vesti..

Y: mi stai sfottendo per caso?

L: no, davvero. Mi piace vederti quando ti vesti..

Y: bhe, da te non me lo aspettavo una frase così.

L: lo so, infatti non lo dico a tutti.

Y: ecco, lo sospettavo.

L: quando ci rivediamo?

Yuri non sapeva cosa risponderle.. cosa doveva dirle? “ci rivediamo la prossima volta che vedrò la ragazza che amo insieme al mio migliore amico e avrò voglia di consolazione?”

Y: non lo so, ti chiamo ok?

L: d’accordo, e poi.. il fatto che mi hai detto che chiamerai è già qualcosa.

Y: non è detto però.. potrei anche non farlo.

L: non so perché.. ma sento che lo farai..

Yuri si avvicinò a Laura e la baciò sulle labbra, e quanto fece per allontanarsi la ragazza lo prese le la felpa e lo baciò di nuovo, ma più passionalmente, ricambiata dal ragazzo. I due si staccarono e Laura lo guardò provocante..

L: allora a presto.. amore.

Y: non chiamarmi così..

L: perché non dovrei? Come ti devo chiamare? Dolcezza? Occhi belli? Mio “capelli di fuoco”?

Laura gli accarezzò i capelli rosso fuoco, Yuri la lasciò fare.. tanto ormai non aveva niente da perdere e infondo quel tocco gli piaceva.

L: lo sai, mi piace proprio il tuo colore di capelli.. è così intenso..

Y: devo andare ora..

L: d’accordo.. a presto.

Laura gli stampò un bacetto sulle labbra, Yuri si alzò, si mise la giacca ed uscì. La ragazza ricadde sui cuscini; non riusciva a credere a quello che stava succedendo. Lei aveva avuto un bel po’ di amanti nonostante i suoi 19 anni, ma quel ragazzo era di sicuro il migliore.. nessuno la faceva sentire come lui. Era una vera forza della natura, un vero portento.. e lei lo voleva, e anche tanto..

Nel frattempo Yuri era appena arrivato a casa, erano quasi le 8.30 e non aveva ancora mangiato niente. Si sentiva più leggero ora, lo doveva ammettere.. quella Laura lo faceva davvero stare bene, gli faceva dimenticare tutto. Si sentiva un bastardo per questo, ma tanto ormai.. che aveva da perdere? L’unica cosa a cui teneva l’aveva già persa.. cercò in cucina qualcosa da mangiare quando sentì suonare il campanello. Pensò che fosse Kei che aveva scordato le chiavi, ma si sorprese quando vide chi era..

Y: Isabella..

I: ciao Yu, posso entrare?

Y: certo, vieni.

Yuri fece accomodare Isabella in casa e si stupì del fatto che Kei non era con lei..

Y: dov’è Kei?

I: è a casa mia, tranquillo. Senti io.. ti voglio parlare. Ci possiamo sedere?

Yuri lo guardò negli occhi e capì; voleva parlare del suo recente comportamento.. era stato aggressivo anche con lei, che non c’entrava nulla.. la colpa era solo sua. Era stato lui a non farsi avanti prima e adesso ne pagava le conseguenze.. il ragazzo si sedette sul divano, accanto ad Isabella. La ragazza prese fiato e cominciò a parlare..

I: senti Yuri.. tu sei mio amico ed io ti voglio bene e sono preoccupata per te. Sei strano ultimamente.. non avevi mai alzato la voce in quel modo e per di più per una stupidata come quella. Perciò ora te lo chiedo di nuovo; cosa c’è che non va?

Y: Isa..

I: lo so che c’è qualcosa che ti turba e vorrei che ne parlassi con me.. se non vuoi che Kei lo sappia, basta che me lo dici non glielo dirò, ma ti prego dimmi cos’hai.. mi fa male vederti così.

Yuri osservò bene lo sguardo della ragazza; era come se lo supplicasse. Doveva essere stata male nel vederlo così, in fondo a lui ci teneva e questo Yuri lo sapeva bene. Ma cosa doveva dirle? Che stava così perché era innamorata, ricambiata, suo migliore amico, quando anche lui la amava da morire? No, certo che no! Doveva trovare una scusa convincente, per il suo bene e quello dei suoi amici.. forse una soluzione c’era..

Y: ecco Isa.. io ho.. ho conosciuto una persona..

I: una ragazza?

Y: ecco, si. Ed è per questo che sono nervoso, sto cercando di capire bene e così mi sono comportato in quel modo.

I: ma.. perché non ce l’hai detto?

Y: ma perché non voglio farmi illusioni! L’ho appena conosciuta e non so se tra noi funzionerà! Per questo non vi ho detto niente, ma quando sarò sicuro ti prometto che ve la presenterò.

I: oh Yuri, sono così contenta! E come si chiama?

Y: ecco.. posso non dirtelo? Per il momento almeno.. te l’ho detto, voglio capire bene prima di fare ogni presentazione o programma.

I: ok, ma almeno dimmi se è carina! Lo è?

Y: si, molto. Però è molto.. esuberante ecco. Per questo voglio capire bene, mi capisci?

I: si capisco, furbino! Lo sai, mi hai tolto un peso. Però posso dirlo a Kei? Anche lui è molto preoccupato per te..

Y: oh no Isa, ti prego! Lo conosco e so che mi farebbe il terzo grado e come ti ho detto, non voglio dire nulla per il momento. Me lo fai questo favore?

I: uhm.. non mi piace molto come idea, ma per te posso farlo. Lo sai, sono felice per te e spero che un giorno me la farai conoscere!

Y: se vedo che funziona.. magari si.

I: adesso sto meglio sai? Credevo che stessi così per colpa mia..

Y: colpa tua? Perché?

I: bhe, ti ho trascurato ultimamente e anche Kei ed entrambi pensavamo che fosse per questo che ti sentivi irascibile e nervoso. Ma adesso sono più sollevata.. e sono certa che lo sarà anche Kei.

Y: lo spero.. senti, che tu sappia ti ha detto che sarebbe tornato stasera?

I: uhm.. non saprei. Magari ti faccio chiamare da lui, ok?

Y: no, non disturbarlo. Dirgli pure che può restare da te, per me non ci sono problemi!

I: va bene Yu, allora ci vediamo domani ok?

Y: certo, a domani Isabella.

Isa gli diede un bacio sulla guancia ed uscì dalla casa di Yuri.. una volta chiusa la porta il ragazzo vi si appoggiò; era andata. Certo, mentire non era il massimo, ma in fondo era una mezza verità.. insomma, aveva davvero incontrato qualcuno, ma non era certo la ragazza ideale da far conoscere agli amici! Era solo una con cui divertirsi, l’aveva detto lei, ma non poteva certo dirlo a Kei o a Isabella.. come lo avrebbero guardato se avessero saputo? Per ora non voleva pensarci, tanto nessuno lo avrebbe mai saputo, anche se sapeva di dover trovare una soluzione.. non poteva continuare per sempre in quel modo.. ma per ora non gli dispiaceva. Aveva la casa libera ed era solo.. perché non avere un po’ di compagnia? In fondo cosa c’era di male? Prese il cellulare e compose un numero..

L: pronto?

Y: sono Yuri.

L: lo so, tutto ok?

Y: si.. senti, io stasera ho la casa libera e.. mi chiedevo se..

L: mi stai invitando da te?

Y: non ti va? Pensavo ti piacesse tenermi compagnia..

L: certo che mi va, sarò lì tra mezzora.

Y: lo sai dove abito? Sono nel palazzo bianco di fronte alla Banca, è l’unico che c’è. Citofona “Hiwatari-Ivanov”.

L: va bene.. e preparati; ho una sorpresa per te..

Y: mi piacciono le sorprese.. a dopo allora.

Yuri riattaccò e si mise a mangiare qualcosa, in attesa dell’arrivo di Laura..

Nel frattempo Isabella stava salendo a casa sua.. era felice e sollevata ora. Anche se.. qualcosa non le tornava ancora. Comunque non voleva fare l’impicciona e poi si fidava di Yuri, sapeva che non avrebbe mai potuto mentirle. Adesso però doveva dire qualcosa a Kei.. aveva promesso a Yuri che non avrebbe spifferato nulla e lei manteneva sempre la parola, ma cosa si inventava? Bhe, l’importante era convincere Kei che il suo amico stava bene. Entrò in casa e vide Kei seduto sul divano, che guardava la tv.. appena la vide entrare, il ragazzo la spense e si diresse verso di lei, salutandola con un bacio a fior di labbra. I due poi si sedettero sul divano..

K: allora, com’è andata?

I: è tutto a posto, stai tranquillo. Gli ho chiesto come mai si sentisse così e lui mi ha detto che è semplicemente dovuto al fatto che questa cosa lo ha sorpreso molto e deve adattarsi alla nuova situazione. Credo che gli manchi il vecchio clima, tutto qui.

K: sei sicura? Non è che c’è qualcos’altro?

I: no, tranquillo. Era sincero, lo sai che l’ho sempre capito se tu o lui mi mentivate.

K: questo è vero! Bhe, meno male, dovremmo solo non farlo sentire a disagio giusto?

I: esatto amore, e vedrai che tutto tornerà a posto.

K: si piccola, ne sono sicuro.

Detto questo Kei la baciò con dolcezza e passione, ricambiato dalla ragazza.. i due si alzarono e Kei la prese in braccio dirigendosi in camera da letto dove consumarono di nuovo il loro amore. Quel grande amore che diventava più forte ogni secondo che passava..

Nel frattempo Yuri stava aspettando Laura, aveva mangiato un panino ed ora stava guardando la tv, quando sentì il campanello suonare. Spense la tv e si alzò per aprire e quando lo fece.. vide Laura con un vestito nero, senza spalline e corto fin sopra le ginocchia, molto attillato e delle scarpe col tacco a spillo abbastanza alto. Aveva i capelli sciolti, del mascara e dell’ombretto azzurro che evidenziavano i suoi occhi verdi. Yuri spalancò leggermente la bocca a quella vista; era davvero molto sexy, doveva ammetterlo. La ragazza entrò in casa e Yuri chiuse la porta a chiave..

L: ti piaccio?

Y: bhe.. direi di si. Accidenti.. sei un vero schianto.

L: speravo che ti piacesse.. non vorrei mai deluderti.

Detto questo Laura si avvicinò a Yuri cominciò a baciarlo sensualmente sulle labbra. Il ragazzo dischiuse le labbra e approfondì il bacio, che si fece più passionale, cingendo la ragazza in vita, mentre lei gli circondava il collo con le braccia.. Yuri la fece appoggiare contro il muro e infilò la mano sotto il vestito, togliendole gli slip. Laura rideva provocante mentre gli abbassava la zip dei jeans.. il ragazzo la afferrò per le cosce e la prese in braccio., dopodiché entrò dentro di lei con decisione.. Laura gemeva dal piacere, e anche Yuri.. i movimenti del ragazzo erano sempre più veloci e la ragazza era praticamente in estasi. Ad un tratto Yuri smise di muoversi e Laura lo guardò maliziosamente..

L: non ti facevo.. così..

Y: così.. come?

L: eccitante.. e passionale..

Y: e ti piace?

L: da impazzire..

Yuri la baciò con passione e riprese a muoversi dentro di lei.. era piacevole stare con lei, tutti i suoi pensieri svanivano e tutto diventava più facile. Dopo un po’ soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Laura appoggiò la testa sulla spalla di Yuri, mentre quest’ultimo le accarezzava la testa.

L: è stato assolutamente fantastico.. sei stato grande.

Y: grazie del complimento.. sono lusingato..

L: ora me ne devo andare?

Y: tu vuoi andartene?

L: tu che pensi?

Laura lo guardò provocante, Yuri la prese in braccio e la portò nella sua camera.. lì diedero di nuovo sfogo alla loro passione e al loro desiderio. Ormai Yuri era completamento perso in quel divertimento proibito, che però gli dava sollievo.. però prima o poi avrebbe dovuto affrontare la realtà e i suoi sentimenti..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avrete notato, ho alzato il raiting! ho pensato che fosse meglio! eh eh! Come vedete ormai il nostro povero Yuri è completamento perso nella sua passione per Laura! Mentre Kei e Isabella vivono tranquilli il loro amore, nell’illusione che il loro amico stia bene! Aspettate e vedrete.. il bello deve ancora arrivare! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Non è che non mi piace la Siberia è che non sopporto il freddo! Prova a vivere nella mia camera per una settimana in pieno Dicembre; ti assicuro che è come stare in Siberia! Eh eh! bhe, scherzi a parte, eh si il povero Yuri è ormai andato per questa Laura! Ma come dico sempre; aspetta e vedrai! I veri casini non sono ancora cominciati! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! Tvb!

Iria: il mio fenomeno è tornato!! Sono troppo felice! Spero che Internet non ti dia più rogne! Ma povero Yuri, non è colpa sua! È anche lei che lo provoca! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Se riesci, fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei e resterai sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Kikka89: ciao tesoro! come vedi Kei e Isa non hanno capito una beata mazza e Yuri si consola con questa Laura che continua a provocarlo! Eh eh! aspetta e vedrai! I veri casini devono ancora iniziare! Eh eh! piaciuto il capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! se pensavi che Yuri avesse esagerato, credo che in questo abbia superato se stesso! Eh eh! ma è anche Laura che provoca però! Eh eh! e hai ragione, come ho già detto.. i veri casini devono ancora cominciare! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei davvero molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, il povero Yuri soffre e Kei e Isa non hanno capito una mazza! Eh eh! ma aspetta e vedrai.. come dico sempre; con me non si può mai sapere! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Isuzu, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

A domani per prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il sesto capitolo! Spero che vi piaccia! in questo diciamo.. succederanno un po’ di cose, ma per scoprire cosa dovete leggere! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Era stata una nottata davvero incandescente, non c’è che dire. Non aveva mai passato una notte così passionale ed eccitante come quella, e la cosa non gli dispiaceva. Si sentiva meglio, più leggero.. certo, in cuor suo sapeva che era una cosa meschina e immorale quella che stava facendo, ma era l’unica cosa che lo faceva stare meglio. E poi era anche lei a provocare.. infondo non dispiaceva anche a lei, quindi perché farsi tanti problemi? Yuri e Laura erano ancora a letto, dopo la notte passata insieme. Lei appoggiava la testa sul torace del ragazzo e glielo accarezzava, mentre lui le accarezzava una spalla.. la ragazza era più che soddisfatta; non aveva mai incontrato uno così, era una cosa unica anche per lei.

L: è stata una notte assolutamente unica..

Y: devo prenderlo come un complimento?

L: assolutamente si.. sei stato fantastico.. ma un po’ lo sono stata anch’io..

Y: questo è vero.

Laura sorrise e alzò il viso per poter baciare le labbra di Yuri.. il ragazzo la ricambiò e il bacio si fece più passionale. Dopo un po’ i due si staccarono e la ragazza accarezzava con un dito la guancia di Yuri..

L: a cosa pensi?

Y: mh?

L: sei pensieroso, si vede.

Y: sto pensando a molte cose..

L: vuoi dirmene una?

Y: no.

L: perché scusa?

Y: vuoi diventare la mia confidente?

L: bhe, non proprio ma.. mi piacerebbe sapere.. cosa ti passa per la testa..

Detto questo Laura cominciò ad accarezzare i capelli di Yuri.. al ragazzo piaceva quel tocco, era così sensuale.

Y: temo che non lo scoprirai mai.. mi spiace..

L: d’accordo, non è un problema. In fondo ormai lo hai capito che.. non sono le parole quello che voglio da te..

Y: si, me lo hai lasciato intendere molto bene..

Detto questo Yuri la baciò con passione e si mise sopra di lei.. Laura ricambiò con altrettanta passione, il ragazzo le accarezzava i seni e i fianchi mentre lei i capelli.. consumarono di nuovo quella passione proibita e bruciante che li univa.

Nel frattempo anche Kei era a letto con Isabella.. avevano passato un’altra notte stupenda e piena d’amore. Erano sotto le lenzuola, teneramente abbracciati.. Kei le accarezzava i capelli, poteva sentire il suo profumo; era qualcosa di meraviglioso e non avrebbe permesso a nessuno di portargliela via. Era innamorato perso di quella ragazza che lo capiva come nessun’altro e niente li avrebbe mai potuti separare.. anche Isabella ne era convinta, era così innamorata di lui.. però, anche se non capiva perché, era turbata per quello che le aveva detto Yuri. Il sapere che aveva incontrato una ragazza, la rendeva felice ma anche un po’.. no, non era possibile! Non poteva sentirsi gelosa di Yuri! Lei aveva accanto Kei, che era il ragazzo che tutte sognano, come poteva sentirsi gelosa del suo migliore amico? Forse era dovuto al fatto che non le aveva detto chi era e che non doveva dirlo a Kei.. si, era così, doveva essere così.. Kei si accorse che la sua ragazza era pensierosa e le diede un bacio sulla fronte.

K: cos’hai piccola? Sei pensierosa..

I: no, tranquillo.. sto bene, davvero.

K: sicura?

I: ma certo, sto pensando a quanto sono fortunata ad averti..

K: ecco, non dimenticarlo mai!

I: scemo che non sei altro!

I due risero e si baciarono teneramente.. dopo un po’ si staccarono e si guardarono teneramente.

I: devi andare?

K: bhe, in teoria ho lezione, ma alle 11. Tu ne hai?

I: oggi no, per fortuna.

K: allora.. penso che potrò restare ancora un po’..

Detto questo Kei si mise sopra Isa e la baciò con passione.. la ragazza ricambiò con altrettanta passione e i due si unirono di nuovo in quell’amore che si faceva sempre più intenso e profondo.

Nel frattempo Laura si stava rivestendo, mentre Yuri era sotto la doccia.. le piaceva da impazzire stare con quel ragazzo, non aveva mai incontrato uno come lui; era insolito. Voleva tenerselo stretto, quanto le ricapitava uno così? Vide l’oggetto dei suoi pensieri uscire dal bagno.. aveva un asciugamano legato in vita e con un altro si stava asciugando quei capelli rosso fuoco che la facevano impazzire.

Y: perché mi guardi così?

L: tu che pensi?

Y: non abbiamo tempo, lo sai.

L: lo so, però è un peccato.. se lo sapevo mi facevo anch’io la doccia..

Yuri si avvicinò a lei e le accarezzò i capelli per poi scendere lungo la spalla.. Laura rabbrividiva a quel tocco, la faceva impazzire.

Y: avremo molte altre occasioni..

L: mi stai dicendo che.. vuoi continuare questa cosa?

Y: perché, tu non vuoi?

Laura gli sorrise maliziosamente e lo baciò sensualmente sulle labbra, per poi passare al collo.. le sue mani avevano già raggiunto l’asciugamano, ma Yuri la fermò; non avevano tempo, Kei poteva tornare da un momento all’altro.

L: non c’è tempo lo so, non vuoi che il tuo coinquilino mi veda qui, vero?

Y: esatto. Se vuoi portare avanti questa cosa, dovrà restare tra noi due, nessuno lo deve sapere, mi hai capito?

L: per me non ci sono problemi, lo sai, ma.. ti vergogni di me o di quello che stai facendo?

Quelle parole colpirono Yuri in pieno; si, si vergognava, ma di quello che stava facendo. Prese la ragazza per le braccia e la guardò seriamente, mentre lei continuava a sorridere; le piaceva provocarlo.. quei sguardi così seri e intensi la facevano impazzire come nessun’altro.

Y: questi non sono affari tuoi. O stai alle mie condizioni, o non se ne fa più niente, chiaro?

L: cristallino, e per me va bene. Infondo.. è molto più bello così non pensi?

Laura fece per avvicinarsi a lui, ma Yuri la bloccò; non avevano davvero tempo.. anche se non gli sarebbe dispiaciuto.

Y: Laura..

L: ho capito, devo andare. Mi chiami?

Y: d’accordo, ci vediamo.

Yuri le diede un bacio a fior di labbra e la ragazza uscì dall’appartamento. Il ragazzo finì di vestirsi, erano quasi le 9 e Kei sarebbe di sicuro tornato a momenti, dato che sapeva che alle 11 aveva lezione. Andò in cucina a preparare la colazione, quando sentì la porta aprirsi e vide Kei entrare in casa.. con Isabella.

K: buongiorno amico! Dormito bene?

Y: bhe, si.. che ci fate qui?

I: come che ci facciamo? Siamo venuti a fare colazione, ti dispiace?

Y: no, no figuratevi!

K: ma come mai non sei in Università? Non hai lezioni oggi?

Y: non stamattina e ne ho solo una nel pomeriggio.

K: la tua solita fortuna! Io ne ho una alle 11 e poi 3 nel pomeriggio!

I: guarda che studiare è un tuo dovere, quindi non ti lamentare.

K: dittatrice!

I tre risero, anche Yuri ma tanto lo sapeva che lo stavano solo facendo per non farlo sentire a disagio, ma non era quello che sentiva; lui si sentiva morire. I tre si misero a fare colazione tranquillamente.. Isabella posò il suo sguardo su Yuri, aveva qualcosa di diverso. Forse era dovuto all’incontro che aveva fatto, ma avrebbe voluto che quell’espressione serena fosse.. merito suo. Scosse la testa dandosi della deficiente! Come poteva pensare certe cose? Lei adesso stava con Kei, lo amava ed era felice con lui.. perché all’improvviso si sentiva gelosa di Yuri? Scacciò dalla testa quei pensieri e si rimise a mangiare. Si fecero le 10.45 e Kei doveva andare in Università, prese le sue cose e si mise la giacca. Anche Isa stava per fare lo stesso, ma il suo ragazzo la fermò e le sussurrò all’orecchio qualcosa..

K: piccola, perché non resti a fargli compagnia?

I: si, forse hai ragione. Tanto noi ci vediamo dopo, ok?

K: certo, ti aspetto in Università allora. Ciao amore, ti amo..

I: ti amo anch’io.

I due si diedero un bacetto a fior di labbra, ma Yuri per fortuna non li vide dato che era di schiena, ma la voce del suo amico lo fece voltare.

K: ehi amico, ci vediamo più tardi ok?

Y: va bene, a dopo!

Kei uscì di casa e Isa e Yuri rimasero soli.. il ragazzo era in preda alla confusione più totale, non voleva restare solo con lei. Temeva di fare una stupidaggine.. e non poteva permetterlo a se stesso. Anche Isabella era molto turbata e non capiva perché.. stare da sola con lui la metteva un po’ a disagio. Non era la prima volta che stavano da soli.. però..

Y: allora, che vogliamo fare? Guardiamo un po’ di tv?

I: si, perché no?

I due si sedettero sul divano a guardare la tv, ma era presto e non c’era niente di decente, così la spensero. I due rimasero seduti sul divano, ma nessuno dei due proferiva parola.. su Isa a rompere quel silenzio così imbarazzante.

I: allora.. perché non mi parli della tua ragazza?

Y: la mia cosa?

I: ma si, quella che mi hai detto di aver incontrato. Non voglio il nome o sapere se la conosco, voglio solo sapere cosa pensi.

Yuri era basito; perché Isabella voleva sapere quelle cose? Perché le interessava? Semplice; lui era suo amico e lei era una persona curiosa di natura. Non poteva certo dirle però che quella che aveva conosciuto era una che si portava a letto per scaricare la frustrazione del vederla innamorata del suo migliore amico! Non gli piaceva mentire, però era meglio così..

Y: bhe, ecco.. come ti ho detto è molto esuberante ed energica. Ha un carattere strano, ed è molto determinata ad ottenere quello che vuole.. per certi versi però è simpatica.

Isabella notò lo sguardo di Yuri; era diverso da tutti quelli che gli aveva visto e questo la faceva sentire gelosa e non capiva perché. Lei aveva sempre voluto vederlo con uno sguardo così, ma mentre.. parlava di lei. Ma cosa andava a pensare? Che le stava prendendo? Da quando Yuri le aveva parlato di questa ragazza, la testa le stava esplodendo! Lei aveva accanto uno come Kei, un ragazzo meraviglioso e bello come un dio, e lei cosa faceva? Si sentiva gelosa se il loro migliore amico aveva una? Doveva aver perso la testa del tutto! Tuttavia non lo diede a vedere al rosso e si limitò a sorridere.. e Yuri amava i suoi sorrisi, lo facevano sentire bene.

I: sono contenta per te, sai? Forse questa è la volta buona per te!

Y: uhm.. non ne sono convito. Non credo che sia la ragazza che abbia bene in mente il concetto di “relazione stabile e duratura”.

I: bhe, ma mica te la devi sposare! Pensa un po’ a goderti questa cosa e poi se si evolverà, potrai pensare al futuro e fare dei progetti, non pensi?

Y: “io non credo Isa.. se solo tu sapessi la verità non parleresti così..”

Y: si, vedremo. Senti, che ne dici di andare a pranzare fuori? Tu quando hai la prima lezione?

I: alle 15.00 più o meno.

Y: io alle 15.30 invece ho l’unica per oggi. Facciamo così: ora andiamo a pranzare, poi torniamo ognuno a casa sua, prendiamo le nostre cose e ci ritroviamo qui per andare in Università, ci stai?

I: un programma perfetto, dottore! Ci sto!

Y: scema! Dai, andiamo.

I due risero e uscirono per pranzare, dopo che ebbero fatto fecero un giretto in Piazza, poi si diressero verso le rispettive abitazioni a prendere le loro cose. Yuri stava preparando la borsa, quando sentì il cellulare squillare; era Laura. Fece un lungo respiro e rispose..

Y: pronto?

L: ciao dolcezza..

Y: cosa vuoi Laura? Ti avevo detto che ti avrei chiamata io..

L: Si, lo so, è che.. mi chiedevo se.. venissi in Università oggi.

Y: si, ho una sola lezione. Perché?

L: così, magari ci vedevamo..

Y: ti ricordi il nostro accordo vero? nessuno deve sapere..

L: guarda che non voglio mica sbandierarlo in giro! In Università siamo solo due ragazzi che frequentano quasi le stesse lezioni, ma nel privato.. lo sai no?

Y: si lo so, comunque vedremo.

L: ok, stasera hai programmi?

Y: no, non credo.

L: allora, perché non vieni da me? Potremmo replicare la fantastica notte passata ieri, che ne dici?

Yuri non sapeva più cosa pensare; ogni volta che quella ragazza gli parlava così, lo mandava fuori di testa. Tanto Kei e Isabella avrebbero di sicuro passato la notte insieme quindi..

Y: ci sto, facciamo per mezzanotte?

L: anche le 23.00 per me andrebbero bene. Qualunque ora mi va bene, se si tratta di incontrarti.. ti aspetto allora.

Y: ciao.

Il ragazzo riagganciò passandosi una mano sul viso; ormai non sapeva più cosa pensare. Il suono del citofono lo distolse dai suoi pensieri, andò a rispondere e riconobbe la voce di Isabella.

I: sono io Yu.

Y: si, arrivo subito.

Yuri si mise la giacca ed uscì di casa, i due ragazzi salirono sulla macchina della ragazza e si diressero in Università. Una volta arrivati, videro Kei che li aspettava, appoggiato al muretto..

Isabella si avvicinò a lui e gli diede un bacio a fior di labbra..

K: ciao piccola, tutto ok?

I: si, certo amore.

K: ehi amico, come stai?

Y: sto bene, grazie. Com’è andata stamattina?

K: stancamente bene, ma se penso che non ho ancora finito.. uff!

I: dai, fatti forza. Il pomeriggio passa in fretta e..

?: ciao Yuri.

I tre si voltarono e videro una ragazza bionda e dagli occhi verdi che si avvicinava a loro e Yuri la conosceva bene; era Laura.

L: allora, come stai?

Y: sto.. bene grazie.

L: mi fa piacere. Stai andando a lezione?

Y: si, e tu?

L: anch’io, magari è la stessa.

K: ehi Yu, non ci presenti la tua amica?

Y: si scusate. Kei, Isa questa è Laura, frequenta quasi i miei stessi corsi.

L: molto piacere.

K: piacere nostro. Da quanto conosci Yuri?

L: bhe, siedo accanto a lui praticamente da 3 mesi, ma lo conosco solo da pochi giorni!

K: però, Yu come hai fatto a non notarla?

Y: che vuoi che ti dica? Lo sai che sono perennemente distratto..

I: allora Laura.. vuoi fare anche tu la Pediatra?

L: bhe, non lo so esattamente. Mi piacerebbe fare il medico, quello si, ma la devo ancora decidere la specializzazione. Tu cosa studi?

I: io studio Legge.. voglio fare l’avvocato.

L: è una bella ambizione.. complimenti.

Isabella si prese un secondo per studiarla; era molto bella, non c’è che dire. Doveva sentirsi felice per Yuri visto che aveva un amica così carina, allora perché si sentiva così gelosa? Cosa le stava prendendo?

Y: bhe, ora noi andiamo. Kei, ti fai accompagnare da Isa, così mi lasci la macchina?

K: certo, eccoti le chiavi. Stasera che facciamo?

Y: bhe, io veramente dovrei studiare. Voi cosa avevate in mente?

I: non so, magari potremmo studiare tutti insieme, è tanto che non lo facciamo.

K: si, è una buona idea. Ci stai Yu?

Y: d’accordo, allora a più tardi.

L: è stato un piacere conoscervi.

K: anche per noi, ciao.

I: si, ciao. “e a mai più rivederci, brutta stronza!”

Yuri allontanò con Laura, mentre Kei e Isa rimasero da soli.. la ragazza era molto contrariata; quella ragazza.. non le piaceva per niente come guardava Yuri. Ma poi perché si stava facendo tutti questi problemi? Che le stava prendendo accidenti? La voce del suo ragazzo la riportò alla realtà..

K: cos’hai piccola?

I: no, niente. Andiamo, siamo un po’ in ritardo.

K: d’accordo.

I due si presero per mano e si diressero verso l’entrata.. all’interno però Yuri aveva trascinato Laura in un angolo e la stava guardando furente; non gli era piaciuto come si era intromessa, ma la ragazza non sembrava intimorita, anzi..

Y: cosa ti è saltato in testa? Sei impazzita?!

L: volevo solo conoscere i tuoi amici.. non mi sembra di aver fatto chissà cosa.

Y: non era nei patti che..

L: che sapessero quello che facciamo e infatti non lo sanno e non lo sapranno mai da me, tranquillo. Non mi sembra di aver rotto nessun patto, amore..

Y: non provarci Laura.. non interferire con la mia vita.

L: non ho intenzione di farlo, amore. Io voglio solo una cosa da te.. e spero di averla anche stasera.

Y: io non so se posso ora..

L: avanti, non te ne pentirai. Quando hai finito di studiare con quei due, vieni da me.. non resterai deluso, promesso.

Laura cominciò ad accarezzagli i capelli e Yuri non seppe ribattere; ormai era completamente in preda alla passione per quella ragazza.

Y: d’accordo, ci vediamo stasera.

L: ti aspetto con ansia..

Laura gli accarezzò una guancia e si diresse verso l’aula, poco dopo anche Yuri entrò.. ormai era completamente preso da quella ragazza e la cosa non gli dispiaceva affatto, anche se presto avrebbe dovuto fare in conti con le conseguenze e i sentimenti reali.. e non sarebbe stato il solo a doverlo fare..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! come vedete ho aggiunto un “genere” all’introduzione! Mi è sembrato meglio! Spero che questo non guasti il vostro giudizio! Eh eh! come avete visto la piccola Isabella è gelosa.. di Yuri! Ve l’avevo detto che i casini dovevano ancora iniziare! Eh eh! e fidatevi di me.. non sono ancora iniziati! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste (anche se manca qualcuno all’appello)! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Come vedi la cara Isabella ora è gelosa di Yuri! Eh eh! e Yuri.. ormai è completamente fuori, ma in fondo va capito! E poi è anche Laura che provoca! Eh eh! piaciuto anche questo capitolo? Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb! Ci sentiamo tra poco!

Iria: ciao mio fenomeno! Drogare mi sembra eccessivo! Già ho alzato il raiting, se lo faccio drogare mi tocca farla vietata ai minori! Eh eh! spero che tu riesca leggere questo capitolo! Spero che ti sia piaciuto! Grazi mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Kikka89: ciao tesoro! eh si, Yuri è un bel birichino (vorrei usare un’altra parola, ma sono educata! Eh eh) e come vedi ora Isa si sta scoprendo gelosa! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, il povero Yuri sta soffrendo un bel po’, ma per ora è necessario! Aspetta e vedrai.. come hai detto tu con me non si sa mai! eh eh! spero che apprezzerai anche questo capitolo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Isuzu, The_Strange93, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

A domani per prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il settimo capitolo! Spero che vi piaccia! è un po’ più corto degli altri, ma visto che oggi c’era una bellissima giornata, sono andata al Lago e mi sono divertita molto! È troppo bello quel posto, anche se era molto affollato! Eh eh! Passando al capitolo.. in questo ci sarà un cosiddetto “rovescio della medaglia”, ma per capire di che sto parlando.. dovete leggere! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Cercava di seguire la lezione, anche se con poco successo. Non riusciva a capire perché si sentisse così, non se ne capacitava.. vederlo insieme a quella l’aveva fatta sentire.. gelosa. Si, era gelosa.. ma perché poi? Lei il ragazzo ce l’aveva, ed era anche meraviglioso, allora perché si sentiva così? Che cosa provava veramente per entrambi? Quali erano i suoi veri sentimenti? Isabella continuava a pensare questo mentre cercava di seguire la sua lezione, che per fortuna era l’unica. Non le era piaciuto conoscere quella ragazza, non le piaceva come guardava Yuri.. per niente. Ma la cosa che la faceva impazzire era che non doveva provare dei sentimenti simili proprio per lui, se si fosse trattato di Kei la cosa sarebbe stata normale, ma Yuri.. lui era il suo migliore, il suo confidente, il punto di riferimento.. allora perché si sentiva gelosa, come se lui fosse il suo ragazzo? Non era lui, era Kei e doveva piantarla con queste stupidate! Quel ragazzo la amava davvero e anche lei ne era innamorata.. o almeno così credeva.. e se non fosse Kei il ragazzo che davvero amava ma.. no, non era possibile! Lei gli aveva detto di amarlo, aveva fatto l’amore con lui per la prima volta in vita sua, gli aveva donato se stessa.. non poteva non amarlo, era fuori discussione! Doveva togliersi dalla testa quei maledetti pensieri e pensare solo a Kei e al loro rapporto, era quella la cosa più importante ora. La lezione finalmente terminò e Isa uscì dall’aula, quando vide venirle incontro.. Yuri.

Y: ehi, Isa! Hai finito le tue lezioni?

I: si, finalmente. E tu?

Y: si anch’io, e anche Kei dovrebbe aver quasi terminato. Lo aspettiamo fuori?

I: d’accordo.

I due andarono in cortile e si sedettero sul muretto.. Isabella era in preda alla confusione più totale, stare con lui la faceva sentire.. bene. Non si era mai sentita così, nemmeno con Kei. Tra i due regnava un silenzio irreale, che fu rotto da Yuri..

Y: allora, com’è andata la lezione?

I: un po’ noiosa, ma bene.

Y: anche la mia, ma che vi vuoi fare?

I: eh già! senti.. e Laura?

Y: lei cosa c’entra?

I: ecco.. come mai non è con te?

Y: perché aveva un’altra lezione, tutto qui.

I: capisco, allora stasera studiamo insieme?

Y: certo, è tutto deciso.

I: perfetto! È tanto che non passiamo una serata tutti e tre insieme a studiare.

Y: è vero, ma tranquilla.. appena avremo finito vi lascerò soli. Lo so che in fondo.. è quello che volete, non me lo devi nascondere.

I: Yuri.. io..

Y: si dimmi. Cosa c’è?

I: ecco.. io.. volevo..

K: ehi, eccovi qua! Vi stavo cercando!

Y: bhe, ci hai trovati! Tutto bene?

K: si, e per fortuna un mio prof si è dato malato e domani mattina sono libero. Meno male, va!

I: che fortuna! Allora, andiamo direttamente da me?

K: si, perché no? Yu?

Y: va bene.

Kei e Isa salirono sulla macchina della ragazza e Yuri prese la sua, dato che dopo aver studiato li avrebbe lasciati soli per andare da Laura. Quella ragazza.. lo stava mandando fuori di testa e non gli dispiaceva. Infondo era lei a volerlo e a provocarlo, quindi perché farsi dei problemi? I tre arrivarono a casa della ragazza, ordinarono qualcosa da mangiare e si misero a studiare. Isabella continuava a fissare Yuri.. aveva qualcosa di diverso da quando aveva conosciuto quella ragazza, sembrava più rilassato e sereno. Questa cosa avrebbe dovuto farla sentire felice per il suo amico e invece.. ma cosa le stava prendendo? Era davvero una persona così meschina? Non poteva rovinare tutto.. Kei era così innamorato di lei, la faceva felice, e allora perché lei sentiva di.. no, non era possibile! Non poteva essersi innamorata del suo migliore amico! Era assurdo e incredibile e soprattutto un errore.. lei adesso aveva Kei, lo amava e le cose dovevano rimanere così. La serata passò in fretta e i tre finirono di studiare, erano le 22.30..

Y: bhe, io adesso vado.

I: perché non rimani ancora un po’? è presto.

Y: sono stanco, scusatemi. E poi domani mattina ho lezione, e quindi voglio riposarmi. Ci vediamo domani ok?

K: va bene, è un peccato però.. senti, perché domani sera non usciamo solo noi due? È tanto che non lo facciamo amico..

I: che bella idea! Dai, Yu accetta!

Y: perché no? Ci vediamo domani ragazzi.

K: a domani Yu.

Yuri salutò Kei con il pugno e Isabella con un bacio sulla fronte.. la ragazza si sentì stordita, eppure non era la prima volta che Yuri la baciava così innocentemente.. perché stavolta era diverso? Il rosso uscì dall’appartamento, lasciando la coppia da sola. I due misero a posto i loro libri e si sedettero sul divano, abbracciati.

K: carina quella ragazza.

I: come?

K: l’amica di Yuri, quella Laura. È carina no?

I: si, molto.

K: che c’è che non va, piccola?

I: uh?

K: da come lo hai detto, sembra che non ti piaccia.

I: non è a me che deve piacere, scusa.

K: bhe, questo è vero ma..

I: perché stiamo parlando di quella?! Cosa deve importare a noi?! È a Yuri che deve piacere e se gli piace tanto meglio per lui!

Kei rimase un attimo basito; mai Isabella aveva alzato la voce in quel modo, e per di più per una cosa così stupida. Ma cosa stava succedendo a tutti quanti?

K: piccola.. calmati. Io volevo solo fare un po’ di conversazione, tutto qui.

I: oh Kei, scusami. È che sono nervosa, tutto qui..

K: sei sotto pressione per gli esami, è normale. Perché.. non andiamo a farci una bella doccia?

I: insieme?

K: non ti piace l’idea?

I: eccome..

I due si presero per mano e si diressero verso il bagno. Una volta liberatasi di tutti i vestiti e diventata calda l’acqua, si infilarono sotto la doccia.. Kei le faceva scorrere le mani sul tutto il corpo e la baciava sensualmente sul collo.. Isa gli accarezzava i capelli e la schiena. Dopo un po’ di baci e carezze, il ragazzo la fece appoggiare alla parete della doccia e cominciò a baciarla sul collo, per poi passare al torace, fino ad arrivare al basso ventre della ragazza, che gemeva dal piacere..

I: Kei.. sei meraviglioso.. ti amo..

Dopo un po’ il ragazzo si rialzò e la guardò dolcemente..

K: mi ami davvero?

I: si, amore.. davvero..

Kei la baciò con passione.. dopo un po’ la afferrò per le cosce ed entrò dentro di lei con la solita dolcezza e passione. Isabella gemeva dal piacere che il suo ragazzo le stava donando, e lo stesso Kei; quanto amava quella ragazza, con lei si sentiva completo.. dopo un po’ i due soddisfarono a pieno il loro desiderio. Kei lasciò Isa, che poggiò la testa sul petto del ragazzo, mentre lui le accarezzava i capelli.

K: ti amo da morire Isa..

I: ti amo anch’io..

I due finirono di farsi la doccia, si asciugarono e si misero a letto..

Nel frattempo Yuri era davanti alla porta di Laura, suonò il campanello e la ragazza lo accolse con un sorriso soddisfatto.. era sicura che sarebbe venuto anche quella sera. Fece entrare Yuri in casa e chiuse la porta a chiave..

L: ciao, sei venuto allora..

Y: te lo avevo detto no?

L: si ma.. pensavo che i tuoi amici ti portassero via troppo tempo..

Yuri la prese per un braccio e la attirò a se bruscamente, cosa che a Laura non dispiacque affatto.. anzi, la eccitava. Si perse un secondo in quelle pozze azzurro cielo del ragazzo, che ora erano in preda alla passione.. quanto la eccitavano quegli sguardi.

Y: vuoi andare al sodo, o preferisci fare due chiacchiere?

Laura gli sorrise provocante e lo baciò con passione, ricambiata dal ragazzo.. la ragazza gli sfilò la felpa e lo stesso fece lui con la maglietta di lei. I due si buttarono sul letto.. Yuri scese sensualmente lungo il collo, per poi passare ai seni e arrivare all’ombelico.. Laura gemeva dal piacere che quel ragazzo così sensuale le stava dando. Yuri le slacciò i pantaloni che portava e glieli tolse insieme agli slip.. i suoi baci raggiunsero il basso ventre della ragazza, che era in estasi. Dopo un po’ il ragazzo si rialzò e si mise sopra di lei..

L: lo sai che sei un bel tipino tu?

Y: e la cosa ti piace?

L: moltissimo..

Laura lo baciò con passione, gli slacciò la cintura dei pantaloni e lo aiutò a toglierseli.. i due si liberarono degli ultimi indumenti e si infilarono sotto le lenzuola e dopo un po’ di baci e carezze passionali e sensuali, Laura si mise a cavalcioni sopra Yuri..

L: lascia che guidi stavolta.. non te ne pentirai..

Yuri non disse nulla e lasciò fare a Laura, che fece in modo che il ragazzo potesse entrare dentro di lei.. i loro movimenti erano sempre più veloci, i loro gemiti sempre più forti; entrambi erano in estasi ormai. Dopo un po’ soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Laura si buttò senza fiato accanto a Yuri e gli poggiò la testa sul torace, mentre il ragazzo le mise una mano dietro la schiena, il loro respiro tornava regolare pian piano..

L: allora, ti è piaciuto?

Y: come sempre..

L: mi fa piacere..

Y: e a te è piaciuto?

L: da morire..

La ragazza si sollevò e lo baciò sulle labbra, dopodiché si accollò sul suo petto, accarezzandoglielo..

L: non credo di piacerle molto.

Y: di chi parli?

L: la tua amica.. quella Isabella. Non credo che io le piaccia..

Y: che ti importa? Le vuoi piacere?

L: no, per niente. È solo che.. visto che è tua amica, volevo fartelo notare.

Y: bhe, è strano comunque. Lei è sempre molto amichevole, magari ti sbagli..

L: si, sarà così. Ma in fondo che mi importa di piacere alla tua bella amica? A me basta piacere a te..

Laura lo guardò maliziosamente, Yuri le prese il mento tra il pollice e l’indice e la baciò dolcemente.. Laura adorava quei baci, nessuno l’aveva mai baciata così. I due si addormentarono profondamente..

Nel frattempo anche Kei e Isabella stavano dormendo, la ragazza però era pensierosa.. cosa le stava succedendo? perché proprio adesso che aveva accanto a se il ragazzo perfetto, doveva sentire anche qualcosa per il suo migliore amico? Che fosse stata troppo precipitosa ad ammettere il suo amore a Kei? Forse doveva rifletterci di più? Eppure lei era così sicura del suo amore per lui.. perché stava succedendo? perché adesso?

I: “sono solo una sciocca! Non posso essermi.. no, non è vero! non può essere! Eppure.. quando sto con lui io.. no, basta! La devo piantare! Questo è fuori discussione! Il mio ragazzo è solo uno e sempre così dev’essere.. io poi lo amo.. ma sarà vero? Sono davvero innamorata di Kei? Che io mi sia davvero.. bhe, se è così.. dovrà rimanere chiuso nel mio cuore per sempre.. non posso rovinare tutto.. non voglio..”

Con tutti questi pensieri Isabella si addormentò tra le braccia di Kei.. ma prima o poi tutti i sentimenti nascosti e repressi sarebbero venuti fuori e tutti avrebbero dovuto fare i conti con le loro emozioni e le conseguenze che comportavano..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! è stato un capitolo un pochino “piccante” e spero di non aver sconvolto nessuno di voi! Eh eh! non vorrei mai! ah ah! Come vedete c’è stato il rovescio della medaglia; se prima era Yuri a farsi i problemi mentali sul suo amore represso e nascosto, ora è Isabella ad essere confusa! Aspettate e vedrete.. i veri casini devono ancora cominciare! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Eh si, ora è la cara Isabella ad essere confusa! Eh eh! ma vedrai.. ah ah! Spero di non aver turbato ancora la tua innocenza! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: ciao tesoro! la mia fedele lettrice è tornata! Figurati, lo so bene tutto quello che ti è successo! L’importante è che ce l’hai fatta! A volte penso che sei troppo buona con me! sei davvero dolcissima! Sono felice che la mia storia continui a piacerti! Come vedi la cara Isabella è molto confusa.. lo sarei anch’io se dovessi scegliere tra due come Kei e Yuri! Eh eh! spero che riuscirai a darmi la tua su questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro, sei tornata! Sono troppo felice! Era bella Parigi? Eh eh! spero che ti sia divertita! Eh si, il povero Yu si fa consolare, ma che ci vuoi fare? anche se come vedi, ora è la cara Isabella ad essere confusa! Eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo capitolo! Sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! eh si, ora Isa oltre ad essere gelosa è pure confusa! Per quanto riguarda Laura.. non buttare via niente! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! figurati, sei perdonata! D’altronde non è colpa sua se non eri a casa! Eh eh! eh si, il povero Yuri è completamente perso! E adesso è Isabella ad essere confusa! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Kikka_Hiwatari: ciao tesoro! eh si, tutto è possibile! Come vedi la ragazza è piuttosto confusa! Eh eh! e Laura.. come ho già detto, mai dire mai! lo sai che con me tutto è davvero possibile! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! hai ragione, i casini sono appena cominciati! Eh eh! come vedi ora la cara Isabella è parecchio confusa! Eh eh! e il nostro Yu ormai è completamente fuori per Laura! Eh eh! è stato di tuo gradimento questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carina e molto gentile! baci baci! tvb!

Un ringraziamento a Burrekko Catto: ciao Cat! Hai messo “Destiny” tra i tuoi preferiti! Grazie grazie! Spero che riuscirai a leggere questa, anche se so che sei davvero impegnato! Ci sentiamo e ci vediamo presto, spero! Baci baci!

Un enorme bacione anche alla mia adorata Nissa: ciao tesoro mio, lo so che stai studiando come una matta, ma so che farai tutta una tirata! Eh eh! in settimana se riesco ti chiamo, così magari ci organizziamo per vederci! Ti voglio bene! Baci baci! tvb!

Un bacione anche al mio fenomeno Iria: lo so che Internet ti fa ancora i capricci, ma so che appena potrai leggerai! Comunque ci tengo a ringraziarti dei commenti che mi hai lasciato! sei un vero fenomeno! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

A domani per prossimo capitolo (nel caso non lo aveste capito, io aggiorno tutti i giorni! eh eh!)! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi l’ottavo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo ci saranno un po’ di sorprese, ma non anticipo nulla! eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Era tutto così assurdo.. com’era potuto accadere? E perché proprio adesso? Adesso che aveva accanto a se il ragazzo perfetto.. era una cosa assurda, non poteva essere successo davvero! Eppure.. più ci pensava e più si sentiva così. Era gelosa del suo migliore amico e stare con lui la faceva stare bene.. Isabella continuava a pensare a questo mentre osservava Kei dormire affianco a lei. Era così bello quando dormiva.. perché gli stava facendo una cosa così meschina? Non era da lei.. se solo Yuri non avesse conosciuto quella.. un momento, la colpa non era mica di Yuri! Lui era libero di conoscere chi voleva, il problema era solo suo. Non era colpa del suo amico se lei si stava.. innamorando di lui. Si, era questo che le stava succedendo; si stava innamorando del suo migliore amico, e che per giunta era come un fratello per il suo ragazzo. Se Kei lo avesse scoperto l’avrebbe presa malissimo e non avrebbe più rivolto la parola ne a lei, ne a Yuri.. forse era stata troppo precipitosa ad ammettere il suo amore per Kei, eppure ne era così sicura, ma le era bastato vedere Yuri insieme a quella per mandarla in confusione! E quella confusione doveva terminare; qualunque cosa provasse per Yuri, ora non aveva più importanza.. lei aveva Kei e le cose dovevano restare così, per il bene di tutti. Isabella si alzò dal letto, si mise la camicia di Kei, e si diresse in cucina a preparare la colazione.. gettò un’occhiata al suo ragazzo, prima di uscire dalla stanza; si stava comportando in modo orribile con lui, e questo la faceva stare davvero male; quel ragazzo l’amava tantissimo e lei invece non faceva che pensare al suo migliore amico.. doveva smetterla.

Nel frattempo anche Yuri e Laura erano ancora a letto.. il ragazzo dormiva beato, mentre lei lo osservava; era davvero bello quando dormiva, aveva un’espressione molto dolce sul viso; sembrava un bambino indifeso. Non aveva mai conosciuto uno come lui.. era così insolito, così passionale ma alle volte dolce. Tutti quelli che aveva avuto volevano solo portasela a letto e finita lì, anche nei posti più strani.. lui invece restava con lei tutta la notte, la teneva tra le sue braccia, le accarezzava spesso i capelli.. e poi il suo sguardo, quei suoi occhi così azzurri e profondi, gelidi come il ghiaccio ma caldi più di un vulcano quando erano in preda alla passione.. quei capelli come il fuoco, così morbidi e intesi. Non voleva perderlo, voleva che fosse solo suo, non avrebbe permesso a quella piccola sgualdrinella di porteglielo via. È vero, lui la stava usando ma a lei non importava.. le bastava averlo così, per ora.. si alzò leggermente e lo baciò sulla guancia e il ragazzo, mugugnando qualcosa, si svegliò.

L: ben svegliato occhi belli..

Y: ciao.. sei sveglia da molto?

L: un paio di minuti. Hai dormito bene?

Y: si molto, e tu?

L: benissimo. Hai lezione stamattina?

Y: si.

L: che peccato.. speravo che potessi rimanere..

Y: mi spiace, ma devo andare. Tu non ne hai?

L: stamattina no.. andiamo, salta la lezione e rimani qui.

Y: non posso Laura, davvero. Lo sai che mi piacerebbe, ma non posso..

Yuri si alzò dal letto e cominciò a rivestirsi, anche Laura si alzò e si mise la vestaglia. Il rosso finì di vestirsi e la ragazza gli si avvicinò accarezzandogli la guancia.. Yuri notò che Laura si stava comportando in modo diverso da solito, era più.. dolce.

Y: che cos’hai?

L: niente.. è solo che.. sei davvero bellissimo, lo sai?

Y: non sarò il primo bel ragazzo che incontri..

L: no ma.. nessuno era bello come te..

La ragazza alzò il viso e lo baciò dolcemente.. Yuri era molto stupito dal comportamento di Laura quella mattina, non si era mai comportata così dolcemente. Che quella ragazza si stesse.. no, non poteva essere! Lo aveva detto lei stessa, era solo sesso e nient’altro e questo valeva anche per lui.. nel suo cuore c’era posto solo per Isa e per nessun’altra, ma se i suoi sospetti fossero fondati.. bhe, allora avrebbe avuto una buona ragione per sentirsi un verme. Laura si staccò e lo guardò intensamente, cosa che non aveva mai fatto.. lo aveva sempre guardato in maniera provocatoria o maliziosa, mai come stava facendo ora..

L: ci vediamo stasera?

Y: non so, ho da fare stasera.

L: con la tua Isabella, vero?

Laura pronunciò quelle parole con ira e Yuri se ne accorse; che fosse gelosa? Se era così.. si era cacciato proprio in un bel guaio.

Y: no Laura, con Kei. E poi a te che importa? Mi sembra che non te ne sia mai fregato di quello che faccio con i miei amici!

L: bhe.. adesso mi frega! Non mi piace la tua amica, mi da sui nervi!

Y: ma se nemmeno la conosci!

L: non mi importa! Non mi piace e basta!

Y: si può sapere che hai stamattina?!

L: perché Yuri?! Perché continui a starle appresso?!

Y: non capisco, che diavolo vuoi dire?!

L: lei non è qui con te Yuri, è con lui e non ti amerà mai! Io invece sono qui e..

La frase le morì in gola; lo stava davvero dicendo? Era dunque così? Yuri le si avvicinò, la prese per le spalle e la guardò seriamente..

Y: e cosa Laura?

L: niente, lascia perdere.. ora vai, o farai tardi.

Yuri notò lo sguardo di Laura; era triste e deluso. Che quella ragazza sempre così fredda e provocante si fosse davvero.. bhe, ora si che era nei guai.

Y: Laura.. stasera ci vediamo ok?

L: non devi farlo per forza..

Y: che dici? Sei tu quella che mi ha sempre..

L: lo so ma..

Y: ma cosa? Dimmi..

La dolcezza con cui Yuri pronunciò quelle parole la fece del tutto sciogliere.. si avvicinò a lui e cominciò a baciarlo dolcemente. Yuri dischiuse le labbra e la cinse in vita, mentre lei gli circondava il collo con le braccia. Il bacio si fece più passionale e Yuri notò qualcosa di diverso nel modo di baciarlo di Laura; se prima lo baciava con foga e desiderio, ora lo stava baciando con dolcezza e tristezza.. i due si staccarono per respirare e si guardarono negli occhi.

L: Yuri, io..

Y: devo andare ora. Ne parliamo stasera, ok?

L: va bene, ti aspetto allora.

Il ragazzo si mise la giacca, le diede un ultimo bacio a fior di labbra ed uscì. Laura si sedette sul divano, con la testa tra le mani.. nessuno l’aveva mai fatta sentire così; che si fosse davvero innamorata di quel ragazzo così dolce e sensuale, che la faceva stare bene come nessun’altro? Lei credeva di non essere nemmeno capace ad amare.. doveva incontrare il ragazzo “sbagliato” per rendersene conto. Con tutti questi pensieri in testa, si alzò e andò a farsi una bella doccia..

Nel frattempo anche Yuri era in macchina in direzione di casa sua.. era ancora stordito dalla conversazione con Laura. Che quella ragazza così strafottente ed esuberante si fosse davvero innamorata di lui? Com’era successo? Loro erano solo due ragazzi che si tenevano compagnia, che si divertivano, facevano sesso, tutto qui. Non avevano mai parlato molto per la verità.. cosa poteva aver fatto per farla innamorare? Accidenti che situazione! Era sempre stata lei a provocarlo e adesso di tutti quelli che aveva, proprio di lui si andava a innamorare! Un momento.. non era colpa di Laura se si era innamorata di lui. Anche lui ci era sempre stato, gli piaceva stare con lei.. magari poteva togliersi dalla testa Isabella e pensare ad una cosa seria con Laura. Non suonava male.. tanto Isa e Kei non si sarebbero mai lasciati, e lui non poteva aspettarla tutta la vita, perché non fare un tentativo? Tanto che aveva da perdere? Con tutti questi pensieri in testa Yuri continuò a guidare in direzione di casa sua. Una volta arrivato si fece una doccia veloce, mangiò qualcosa ed uscì per andare a lezione..

Nel frattempo Kei e Isabella stavano facendo colazione.. il ragazzo notò che la sua ragazza era pensierosa. Era strana da quando Yuri aveva presentato loro quella loro amica, forse era semplicemente preoccupata per il suo amico. D’altronde era comprensibile; Yuri era il loro migliore amico ed era logico che Isa si preoccupasse per lui. Allungò la mano e strinse quella della ragazza, che sorrise.. come poteva comportarsi così con uno come lui? C’era una sola cosa ragionevole da fare; togliersi dalla testa Yuri e pensare solo a Kei.. in fondo al cuore, sperava tanto di riuscirci.. doveva riuscirci.

K: tutto bene piccola?

I: si, certo.

K: sicura?

I: si Kei, sto bene, perché me lo chiedi?

K: no, così.. sembri pensierosa. A cosa pensi?

I: a nulla di che, non preoccuparti. Senti, io stamattina ho lezione, ma se vuoi puoi restare qui.

K: va bene, tanto anche Yu ha lezione quindi.. sai, ho notato che ora sta meglio, sono sollevato da questo.

I: lo sono anch’io, davvero. “si, se non fosse merito di quella”

I: stasera che farete di bello?

K: ci sto pensando e poi mi devo organizzare con lui. Non ti dispiace stare sola stasera, vero?

I: no, tranquillo. E poi tanto.. dormi qui vero?

K: ma certo piccola.. ormai non posso più farne a meno..

Detto questo si avvicinò a lei e la baciò dolcemente.. Isabella era in preda alla confusione più totale. Come avrebbe voluto che quelle fossero state le labbra di.. Yuri. Lo aveva pensato davvero? Dunque era così? No, non poteva essere vero! Eppure.. lo aveva pensato. Ora ne era sicura; si stava davvero innamorando di Yuri. Kei si staccò e Isabella cercò di nascondergli il suo stato d’animo sorridendo, ma quella situazione non poteva continuare. Doveva mettere le cose apposto e soprattutto essere sincera con Kei e Yuri.. sapeva che questo voleva dire creare dei problemi, ma per lei la sincerità era tutto. Forse Kei non avrebbe fatto i salti di gioia, ma col tempo tutto sarebbe tornato a posto, ne era sicura..

I: io ora vado, ci vediamo stasera allora?

K: a stasera piccola..

Isa si alzò, gli diede un bacio a fior di labbra, che forse sarebbe stato l’ultimo, si vestì ed uscì per andare in Università. Una volta arrivata, trovò Yuri seduto sul muretto che stava ripassando un po’.. si soffermò un momento a guardarlo, il solo fissarlo la faceva sentire bene. Aveva deciso; gli avrebbe confessato i suoi sentimenti. Sperava solo che non la rifiutasse.. Si avvicinò a lui, che alzò la testa e le sorrise..

Y: buongiorno Isabella.

I: ciao Yu, sei mattiniero!

Y: eh si! D’altronde ho lezione tra 20 minuti e ne approfitto per studiare un po’.

I: bravo ragazzo!

Y: eh eh! Senti, posso parlarti un minuto?

I: certo!

La ragazza si sedette sul muretto accanto a lui, Yuri mise il libro che stava leggendo nella sua borsa e si girò per vederla in volto. Isabella si perse in quelle pozze azzurro cielo che la facevano sentire così bene.. come aveva fatto ad essere così cieca da non accorgersi di lui? Certo, anche Kei faceva la sua figura, era un ragazzo straordinario sotto ogni aspetto ma.. Yuri aveva qualcosa che la attraeva irrimediabilmente.

I: allora dimmi, che cosa c’è?

Y: ecco.. sai Isa, forse mi sto innamorando di Laura...

Quelle parole arrivarono al cuore di Isabella come mille aghi appuntiti. Yuri si era innamorato di quella ragazza, lo aveva perso ormai.. fece un sorriso forzato, cercando di trattenere le lacrime.

I: davvero? Che notizia! Sono contenta per te, davvero. E lei lo sa?

Y: no, glielo dirò stasera.

I: ma stasera non ti vedi con Kei?

Y: infatti volevo disdire, questa cosa è importante per me. Spero solo che non si offenda, ma ci rifaremo.

I: si infatti, questa cosa è molto importante. Bhe, tanti auguri allora!

Y: tu sei d’accordo vero?

I: perché me lo chiedi?

Y: non so.. mi sembrava che Laura non ti piacesse molto..

I: “infatti Yu, ma ormai non ha più importanza..”

I: no, non è così.. è solo che mi ha colto di sorpresa, tutto qui.

Y: meno male, lo sai quanto tengo alla tua opinione.

I: si Yuri, lo so. Bhe, fammi sapere come va ok?

Y: certo! Ora devo andare, ci vediamo dopo.

Yuri le diede un bacio sulla guancia ed andò verso l’Università.. Isabella era sconvolta; ora che aveva scoperto di amarlo, lui si stava innamorando di quella ragazza. Le lacrime cominciarono ad uscirle ribelli dagli occhi.. era stata una stupida. Ma ormai non aveva più importanza; doveva andare avanti con la sua vita. Per fortuna non era sola, al suo fianco c’era Kei, ma sarebbe stata dura fare finta di niente e dimenticarlo.. lo sapeva. Il resto della giornata trascorse velocemente, Yuri aveva disdetto l’invito di Kei, che non se l’era presa, e si stava dirigendo a casa di Laura.. ormai ne era convinto; sarebbe rimasto insieme a quella ragazza, le avrebbe insegnato ad amare, e la sua vita sarebbe andata avanti. Magari col tempo, avrebbe davvero imparato ad amarla.. in fondo qualcosa per quella ragazza provava, lo aveva ammesso anche di fronte ad Isabella. Arrivò davanti alla sua porta e suonò il campanello.. la ragazza gli aprì e quando lo vide sorrise; era felice di vederlo.

L: Yuri.. ciao..

Y: ciao, posso?

L: certo.

La ragazza lo fece accomodare, Yuri entrò si tolse la giacca e Laura chiuse la porta. I due si avvicinarono e Laura stava partendo per baciarlo, quando Yuri la fermò..

L: cosa c’è? Non ti va?

Y: Laura, devo parlarti.

Il cuore di Laura mancò di un battito; che la volesse lasciare? No, non poteva accettarlo! Non ora che si era innamorata di lui! Si, lei lo amava e voleva stare con lui. Per la prima volta in vita sua, sentiva di amare sinceramente qualcuno.. e questo qualcuno era proprio lui. Yuri la fece sedere sul letto e si mise di fronte a lei, poggiato su un ginocchio, e le prese delicatamente la mano.

L: Yuri.. io..

Y: Laura.. cosa provi per me?

L: come?

Y: stamattina ti sei comportata in modo strano, anche quando mi hai baciato e mi hai guardato.. eri diversa. Ho bisogno di sapere la verità, cosa sono per te? Un amico? Un amante? Uno con cui ti diverti? O qualcosa di più? Per favore dimmelo..

L: perché lo vuoi sapere?

Y: tu rispondimi..

Laura prese un lungo respiro e si preparò a fare la sua prima vera dichiarazione d’amore.. era la prima di tutta la sua vita.

L: Yuri.. quanto ti ho incontrato per la prima mi hai subito colpita. Sei un ragazzo così insolito, ma anche dolce e gentile. Lo so che tu mi usavi quando stavamo insieme e non mi importava.. non eri il primo a farlo e la cosa mi piaceva. Ma tutti quelli che ho avuto, mi sbattevano e basta! Tu invece sei stato così dolce, sei rimasto sempre tutta la notte, mi hai sempre stretto a te, ed io potevo sentire sempre il tuo cuore battere. E poi il tuo viso, i tuoi occhi.. sono qualcosa che non avevo mai visto. Lo so che sono una stupida ma.. tutte queste piccole cose, mi hanno aperto il cuore, chiuso ai sentimenti da troppo tempo, e mi hanno fatto.. innamorare di te.

Lo aveva detto! Ce l’aveva fatta! Per la prima volta nella sua vita, aveva detto a qualcuno che lo amava, e lo aveva fatto sinceramente. Non credeva di esserne capace, e doveva incontrare lui per rendersi conto del contrario. Yuri era sbalordito ed emozionato; aveva ragione, quella ragazza lo amava.

Y: Laura..

L: lo so che tanto tu amerai sempre lei, e non mi importa, ma ti prego Yuri.. resta con me, anche solo per usarmi.

Y: ma cosa dici?

L: io non.. non voglio perderti per colpa sua.. non voglio che ti porti via da me..

Yuri sorrise e accarezzò dolcemente la guancia di Laura.. la ragazza chiuse gli occhi, pieni di lacrime, a quel tocco.

Y: Laura.. quello che voglio dirti è che.. potrei imparare ad amarti.

L: davvero?

Y: si piccola.. sono stufo di essere meschino, con me stesso e con te.. e sono stanco di aspettare qualcuno che non avrò mai, quando ho davanti qualcuno che mi ama davvero. Voglio insegnarti cos’è l’amore Laura.. e voglio imparare ad amarti..

Detto questo Yuri prese il viso di Laura tra le mani e la baciò dolcemente.. i due ragazzi si fecero cadere dolcemente sul letto, uno sopra l’altra.. Yuri cominciò a baciarla sul collo e Laura gli tolse la felpa. Dopo un po’ anche il ragazzo le sbottono la camicetta e cominciò a baciarla sui seni.. la ragazza sospirava dalla felicità e dal piacere; lo amava, e anche tanto. Dopo un po’ Yuri alzò il viso e la guardò dolcemente..

Y: stasera Laura.. scoprirai davvero cosa significa “fare l’amore”..

L: non vedo l’ora..

I due risero e Yuri la baciò con passione, ricambiato dalla ragazza.. i due si liberarono degli indumenti e si infilarono sotto le lenzuola. Dopo un po’ di baci e carezze, Yuri entrò dentro di lei.. ma stavolta con dolcezza e passione vera. Laura gemeva dal piacere che il ragazzo che amava le stava donando. I movimenti del ragazzo erano dolci e sensuali.. nessuno l’aveva mai fatta sentire così. Il loro respiro era sempre più affannato e i loro gemiti sempre più forti. Dopo un pò soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Yuri si buttò senza fiato sopra di lei, che gli accarezzava i capelli.. le loro mani si intrecciarono insieme e il ragazzo alzò leggermente la testa per poterla baciare dolcemente sulle labbra..

L: Yuri.. ti amo..

Y: ti amo anch’io..

I due si addormentarono così.. se per Yuri quella era una svolta per continuare a vivere, per Laura era un svolta per pensare seriamente al suo futuro..

Intanto Isabella era a letto con Kei.. i due avevano fatto l’amore e come sempre era stato meraviglioso. Isa era stretta tra le braccia di Kei.. era stata una sciocca a pensare di lasciarlo. Ormai tanto Yuri avrebbe iniziato la sua nuova vita con quella ragazza, e lei avrebbe fatto altrettanto con il suo meraviglioso ragazzo. Ma l’amore non è un fatto di cervello.. e presto o tardi tutti quanti avrebbero dovuto fare i conti con i loro reali sentimenti..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! come avete visto, c’è stato un vero e proprio rovescio della medaglia! E pensate che non è ancora finita! eh eh! siamo solo all’inizio.. ne succederanno tante di cose.. e di casini! Eh eh! come avete visto la cara Laura, all’inizio provocante e manipolatrice, si è sciolta davanti al nostro Yuri, che sembra davvero intenzionato a stare con lei! Mentre la povera Isa si è resa conto troppo tardi dei suoi veri sentimenti e sembra davvero aver rinunciato a lui e a voler stare con Kei! Cosa succederà? Si accettano scommesse! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Purtroppo per te Isabella resterà con Kei! eh eh! tu però non perdere le speranze! Non si sa mai! eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! come vedi la cara Isa si era decisa ma.. eh eh! e Laura ora non è più un approfittatrice! E nemmeno Yuri! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! come vedi la cara Isa si stava innamorando di Yuri ma.. eh eh! sono felice che hai apprezzato le scene d’amore! eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Kikka_Hiwatari: ciao tesoro! sono felice che hai apprezzato la doccia! Eh eh! e come vedi sono successe molte cose.. ma non è ancora finita! succederanno molte altre cose! Eh eh! fammi sapere se il capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, Isa si stava innamorando ma.. eh eh! sono contenta che hai apprezzato le varie scene d’amore! eh eh! e visto che a te piace scommettere, cosa scommetti che succederà ora? Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

A domani per prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il nono capitolo! Spero che vi piaccia! In questo verrà evidenziato il nuovo legame che ora lega Yuri e Laura! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Era stata una notte indimenticabile per entrambi.. avevano fatto “davvero” l’amore, ed era stato stupendo. Si erano donati completamente l’uno all’altra, come non avevano mai fatto con nessuno, soprattutto lei. Non aveva mai provato una cosa simile, era stata la notte più bella della sua vita e tutto grazie a lui. Quel meraviglioso ragazzo che le aveva detto di amarla sinceramente.. era il primo che glielo diceva. In vita sua nessuno l’aveva mai amata veramente, per quello che era, doveva entrare lui nella sua vita per rendersi conto di poter amare ed essere amata. Anche per lui era una cosa nuova.. non si sentiva così da tanto tempo. Non poteva aspettarla per tutta la vita e adesso teneva tra le braccia qualcuno che lo amava davvero. Sarebbe andato avanti con la sua vita con lei, e sperava tanto che funzionasse.. se lei gli aveva insegnato cos’era la passione, lui le avrebbe insegnato ad amare. Yuri e Laura stavano teneramente abbracciati sotto le lenzuola.. il sole entrava debole dalla finestra della camera della ragazza. I due si svegliarono e si guardarono dolcemente.. Yuri notò che Laura aveva un’espressione diversa dalle altre volte; era felice.. i suoi occhi e il suo viso erano come illuminati. Le prese il mento tra il pollice e l’indice e la baciò dolcemente sulle labbra, Laura si perse nella dolcezza che quel ragazzo le dava.. era davvero innamorata di lui e non voleva perderlo. Per troppo tempo si era lasciata sfruttare, adesso aveva l’occasione di essere felice e non l’avrebbe buttata via.

Y: ehi.. ben svegliata.

L: ciao..

Y: come ti senti?

L: sono felice Yuri.. davvero. E tu?

Y: lo sono anch’io piccola..

L: non mi ero mai sentita così.. è una cosa del tutto nuova..

Y: e ti piace?

L: si, eccome.

Y: ne sono felice..

L: Yuri?

Y: dimmi.

L: glielo dirai?

Y: a chi scusa?

L: a loro.. ai tuoi amici.. gli dirai di noi?

Y: ma certo. Non gli dirò quello che facevamo prima, non voglio che ti giudichino in base al tuo “passato”, ma gli dirò semplicemente che mi sono innamorato di una bellissima biondina e che spero che duri.

Laura sorrise a quelle parole e alzò il viso per poterlo baciare dolcemente sulle labbra.. quando si staccò Yuri le sorrise e la guardò dolcemente, la ragazza si perse in quelle iridi ghiacciate che ora le trasmettevano più calore di un rogo.

L: anch’io spero che duri tra di noi.. senti, hai lezione stamattina?

Y: purtroppo si e tu?

L: anch’io, andiamo insieme in Università?

Y: certo, sarebbe bello.

L: chissà come reagiranno tutti nel vedere la “bambolina” Laura, con un vero ragazzo! Mi rideranno in faccia.. ne sono sicura.

Y: il solo che prova a dirti qualcosa di offensivo o che ci riprova in quel” modo” con te gli spezzo le gambe! Tu ora sei mia, e non permetterò a nessuno di mancarti di rispetto, capito?

L: grazie Yuri, sei così dolce..

Y: modestamente, sono davvero uno zucchero!

L: scemo!

I due cominciarono a ridere e a giocherellare sotto le lenzuola, Yuri le faceva il solletico e Laura, ridendo, lo implorava di smettere. Era la prima volta che rideva così di gusto e soprattutto che giocava così con un ragazzo.. e questo la faceva felice. Dopo un po’ i due smisero e si guardarono negli occhi, mentre il loro respiro tornava regolare a causa delle risate. Yuri si chinò su di lei e la baciò dolcemente.. Laura dischiuse le labbra e rese il bacio più passionale. I due si ritrovarono l’uno sopra l’altra, Yuri scese sensualmente lungo il collo, mentre Laura gli accarezzava i capelli.. poi però diede un occhio alla sveglia e vide che era già tardi. A malincuore dovette fermare quello che ora era il suo ragazzo.. che strana parola pensata da lei, ma era anche bella.. perché si trattava di lui.

L: Yuri, è tardi..

Y: che ore sono?

L: le 8.

Y: accidenti, io ho lezione alle 9.30 e devo anche passare a casa a prendere la mia roba. E poi avrei bisogno di una doccia..

L: se vuoi.. la doccia puoi fartela qui. Poi prendere i vestiti di mio fratello, dovrebbe avere la tua taglia..

Y: hai un fratello?

L: si, ha 25 anni e studia a Londra.

Y: e viveva qui con te?

L: fino all’anno scorso. Quando sono diventata maggiorenne volevo andare via di casa, ma non avevo soldi e lui, sapendo che a breve sarebbe partito, si è offerto di farmi stare con lui.

Y: che bravo fratellone!

L: si lo è davvero. Quest’estate dovrebbe riuscire a tornare per le vacanze, magari te lo presento, ti va?

Y: certo che mi va, e per la doccia.. accetto l’offerta.

L: bravo, io intanto preparo la colazione.

Y: agli ordini!

I due risero e si alzarono dal letto.. Yuri andò in bagno e si fece una doccia veloce, mentre Laura prese alcuni vestiti del fratello e li mise sul letto. Dopodiché andò a preparare la colazione, era serena e felice come non lo era mai stata e sperava che quella felicità durasse il più a lungo possibile..

Nel frattempo anche Kei e Isabella stavano facendo colazione.. la ragazza era ancora scossa però, anche se non lo dava a vedere. Proprio adesso che aveva capito di amarlo, lui si era innamorato di un’altra; era stata una sciocca ed ora ne pagava le conseguenze. Doveva togliersi Yuri dalla testa e pensare solo a Kei, era lui il suo ragazzo e per giunta il migliore che una ragazza potesse desiderare.. doveva andare avanti, anche se sapeva che non sarebbe stato facile.

K: hai lezione stamattina?

I: una sola e tu?

K: io ne ho due, invece. Pranziamo insieme?

I: certo, perché no?

K: vuoi che inviti anche Yuri?

Il solo pronunciare il suo nome le provocò un brivido, che per fortuna Kei non notò; non ce la faceva, era più forte di lei. Non se la sentiva di vederlo, e di sicuro con quella ragazza, temeva di non sapersi controllare.. tuttavia doveva sforzarsi; Kei e Yuri erano come fratelli e il suo sentimento proibito non poteva rovinare la loro amicizia, era da egoisti. Sorrise e guardò serenamente il suo ragazzo..

I: si, certo.

K: perfetto allora!

I due ragazzi finirono di fare colazione, si vestirono ed uscirono per andare a casa di Kei a prendere i libri.

Intanto anche Yuri e Laura stavano finendo di fare colazione, e la ragazza stava mettendo a posto, quando il ragazzo le si avvicinò e l’abbracciò da dietro dandole un bacio vicino all’orecchio.

Y: era un colazione buonissima..

L: grazie, sono contenta che ti sia piaciuta. Ti stanno bene i vestiti di mio fratello, anzi ti stanno meglio!

Y: sono lusingato! Come si chiama tuo fratello?

L: Matteo, è un po’ un rompiscatole, ma in fondo mi vuole bene e.. non approvava il mio vecchio stile di vita. Lo sai a che mi riferisco, vero?

Y: certo che lo so..

L: quindi penso che sarà contento di conoscerti..

Y: lo pensi veramente?

L: si, e lo sai perché?

Y: dimmelo tu..

L: perché sei il primo che mi abbia aperto e scaldato il cuore..

Yuri sorrise, la fece voltare e la baciò dolcemente.. Laura si perse in quella dolcezza a lei sconosciuta, e le piaceva da morire. I due si staccarono e si guardarono dolcemente..

Y: devo andare a casa a prendere i libri, vieni con me?

L: certo.

Yuri sorrise e i due si misero le giacche, Laura prese la sua borsa e poi uscirono per andare a casa del ragazzo.. una volta arrivati, i due entrarono e Yuri notò un bigliettino sul tavolo; era di Kei.

Ciao Dormiglione! Io sono in Università con Isa, ti aspettiamo! Kei.

Yuri sorrise, rimise il biglietto sul tavolo, preparò la sua borsa e i due ragazzi uscirono per dirigersi in Università. Intanto Kei e Isabella erano nel cortile dell’Università, seduti sul muretto abbracciati. Isa però era un po’ tesa; di sicuro Yuri sarebbe venuto con Laura e questo pensiero non la voleva lasciare. Cercava di non pensarci ma non ci riusciva, era più forte di lei.. Kei si accorse che la sua ragazza aveva qualcosa che non andava e le baciò la fronte. Non riusciva a capire cosa avesse e questo lo faceva stare male, voleva starle vicino, qualunque problema avesse. Certo, non gli sarebbe mai venuto in mente di pensare che la ragazza che tanto amava, si fosse innamorata del suo migliore amico; Kei aveva molta fiducia sia in Isabella che in Yuri e mai si sarebbe sognato una cosa del genere. I due volsero lo sguardo verso il parcheggio e riconobbero la macchina di Yuri, da cui uscì anche Laura. I due si presero per mano e camminarono verso di loro.. Isabella vide le loro mani intrecciate e capì al volo; Yuri si era davvero dichiarato a lei. Lo aveva perso completamente..

K: hai visto che si tengono per mano? Tu ne sapevi qualcosa, piccola?

I: bhe, mi aveva accennato qualcosina ma..

Y: ciao ragazzi, come state?

K: noi bene, e anche tu a quanto pare..

Yuri cinse le spalle di Laura con un braccio e sorrise, come lei. Isabella notò lo sguardo di Yuri; era davvero felice. Era la prova che ormai per lei non c’era più posto, se non come amica..

Y: che vuoi che ti dica? Questa bella biondina mi ha mandato fuori di testa!

L: scemo!

I due risero, e se Kei era felice che il suo migliore amico aveva trovato qualcuno, Isa si sentiva morire; era una vera tortura.

L: bhe, voglio solo dirvi che.. tengo davvero a Yuri e so che lui tiene a voi, quindi.. spero tanto che mi accettiate.

Yuri sorrise; la sua ragazza faceva passi avanti. Kei si avvicinò a Laura e le porse la mano, la ragazza gli porse la sua e i due si strinsero la mano.

K: ma è ovvio che ti accettiamo. Benvenuta nella nostra “pazza” famiglia! Vero Isa?

I: si certo, benvenuta.

L: grazie, siete davvero gentili! Bhe, io ora devo andare, ci vediamo a pranzo?

Y: certo, a dopo piccola..

L: a dopo..

I due si diedero un bacio a fior di labbra e Laura si allontanò dal gruppo. Kei diede amichevolmente una pacca sulla spalla a Yuri, mentre Isabella continuava a mantenere un sorriso forzato, quando invece voleva solo urlare.

K: ecco cosa ci nascondevi, eh amico? Ti sei preso una bella cotta, vero?

Y: eh si, stavolta credo che sia la volta buona! O perlomeno, lo spero.

K: fidati, da quel poco che ho visto, ho capito che quella ragazza è davvero cotta di te!

Y: lo spero. Bhe, voi avete lezione?

K: si, anzi sono in ritardo! Ci vediamo al bar ok?

Y: si, ma ora sbrigati!

K: ciao piccola, a dopo.

I: ciao amore.

I due si diedero un bacio a fior di labbra e Kei corse verso l’entrata. Yuri e Isabella rimasero da soli.. per la ragazza era una sofferenza, mentre il ragazzo si sentiva sollevato; vederla baciare Kei non gli aveva fatto male come prima, questo voleva dire che forse ce l’avrebbe fatta grazie a Laura.

I: allora.. deduco che è andata bene ieri sera..

Y: si Isa. Lo sai? Credo che questa sia volta buona..

I: “ti prego Yuri.. non dire queste cose.. perché mi fai soffrire così?”

I: sono felice per te. Bhe, andiamo anche noi?

Y: d’accordo.

I due si incamminarono verso l’Università. La mattinata trascorse veloce e il gruppo si ritrovò al bar.. Yuri però notò che Laura non era ancora arrivata e si preoccupò un po’.

K: sei preoccupato Yu? Forse è stata trattenuta dal professore.

Y: si, forse hai ragione, è solo che..

?: chi di voi è Yuri Ivanov?!

Una ragazza si stava avvicinando a loro correndo, e i tre rimasero un po’ basiti. Non la conoscevano nemmeno, che voleva da loro.

Y: sono io Yuri, ci conosciamo?

?: scusami, mi chiamo Martina e sono un amica di Laura. Ero in aula con lei ora, ma mentre stavamo uscendo un ragazzo ha cominciato ad importunarla e lei mi ha detto di venire a chiamarti! Credo che possa farle del male!

Y: dove si trova ora?!

M: vieni, ti accompagno!

K: vengo con te Yu, Isa tu aspettaci qui.

I: no, vengo con voi.

Il gruppetto lasciò tutto lì per andare da Laura, che nel frattempo era in balia di un ragazzo, probabilmente qualcuno che era stato con lei, e che la stava molestando. La ragazza si dimenava e cercava di sottrarsi con tutte le sue forze, ma non ci riusciva.

L: lasciami! Ho detto lasciami!

?: andiamo piccola, prima ti piaceva! Cos’è, ti sei fatta suora?

L: maledetto! Lasciami, non voglio!

?: lo vorrai bella, eccome!

Il ragazzo cominciò a baciarla sul collo, mentre Laura cercava di sottrarsi, quando vide qualcuno prendere il molestatore e spingerlo contro la parete; era Yuri.

?: e tu chi cazzo sei? Fatti gli affari tuoi se non vuoi passare dai guai!

Y: li passerai tu i guai se ti avvicinerai di nuovo alla mia ragazza!

?: ah ah! La tua ragazza?! Ma lo sai chi è quella?! È soltanto una piccola..

Ma non disse più nulla perché Yuri lo aveva raggiunto e gli aveva dato un pugno in pieno stomaco.. il ragazzo si piegò in due dal dolore. Yuri lo prese per il colletto della maglia, lo fece alzare e lo sbatté contro il muro.. Laura lo pregava di fermarsi, ma il rosso non la ascoltava. Yuri folgorò con lo sguardo quel maledetto, che rimase pietrificato dallo sguardo di ghiaccio del rosso.

Y: ora stammi bene a sentire e te lo dirò una volta sola; ora lei è la mia ragazza e di nessun’altro. E se solo tu o qualcun altro vi avvicinate a lei, giuro che vi spezzerò le gambe e in senso letterario, mi hai capito bene?!

Il molestatore stava sudando freddo e anche Kei e Isa erano molto colpiti; Yuri non sfoggiava spesso quello sguardo, a meno che non si trattasse di difendere chi amava.. era davvero innamorato di quella ragazza e Isa, in quel momento, lo comprese. Doveva farsene una ragione, non aveva altro modo per continuare a vivere.. sperava davvero di riuscirci.

Yuri mollò quel ragazzo, che scappò a gambe levare, si avvicinò a Laura, ancora un po’ tremante, e la accolse in un caldo abbraccio. La ragazza si lasciò andare al calore del suo meraviglioso ragazzo; nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per lei prima d’ora.

L: Yuri..

Y: shh.. va tutto bene piccola, ci sono io..

Kei, Isabella e Martina si avvicinarono a loro. Quest’ultima si avvicinò all’amica per vedere se stava davvero bene..

M: va tutto bene Laura?

L: si Martina, grazie per averlo avvisato.

K: vuoi che ti portiamo da un medico?

L: no, sto bene. Vorrei.. andare a casa.

Y: va bene, ti accompagno.

L: no, tu hai lezione..

Y: tu sei più importante di una lezione. Andiamo a prendere la mia borsa e poi andiamo, intesi?

L: d’accordo, grazie,

Y: ma di che?

L: che sei arrivato..

Yuri strinse forte Laura a se, baciandole i capelli.. Kei sorrise a quella scena, era felice per il suo amico, mentre Isa fingeva di sorridere; era dura vederlo insieme ad un’altra. Anche se aveva accanto a se Kei, era troppo dura vederli insieme.. non credeva di reggere a lungo, prima o poi sarebbe esplosa. I tre salutarono Martina, che aveva un’altra lezione, andarono al bar a prendere le loro borse, e Yuri e Laura si prepararono per andarsene..

Y: ci vediamo più tardi ok?

K: va bene, mi raccomando..

Y: si tranquillo..

I: ciao ragazzi, Laura tu cerca di riposare..

L: lo farò, grazie.

Y: andiamo piccola..

Yuri cinse le spalle di Laura con un braccio, lei poggiò la testa sulla sua spalla ed uscirono dall’edificio. Kei prese Isabella tra le braccia e le baciò una guancia.. la ragazza sorrise; il suo ragazzo era unico, peccato che lei.. non lo amasse. Gli voleva bene, ma non lo amava, ormai era sicura di questo.. ma ormai quello che provava non aveva più importanza. Aveva visto lo sguardo di Yuri mentre difendeva Laura.. poche volte il rosso aveva sfoggiato quello sguardo, se non per difendere le persone a cui teneva. E a quella Laura, a quanto pare, Yuri ci teneva eccome..

K: è stato brutto vero? Vederlo con quello sguardo..

I: si, infatti. Era tanto che non lo vedevo così..

K: è vero, si vede che a quella ragazza ci tiene..

I: già.. bhe, hai altre lezioni?

K: solo una e tu?

I: anch’io, ci vediamo nel parcheggio?

K: certo, a dopo piccola..

Kei le diede un bacio a fior di labbra e presero strade diverse.. appena fu sola, Isabella si appoggiò al muro e si lasciò cadere; non ce la faceva, era più forte di lei. Raccolse le gambe e le allacciò al petto cominciando a piangere silenziosamente.. perché era successo? Perché non se ne era resa conto prima? Perché era stata così precipitosa e lo aveva spinto tra le braccia di un’altra? Sentiva il suo cuore pesante come un macigno, non avrebbe retto a lungo, ma avrebbe fatto di tutto per resistere.. non poteva cedere, ormai era troppo tardi. Doveva trovare il modo di andare avanti con la sua vita e toglierselo dal cuore e dalla testa.. ma dubitava di riuscirci. Lo amava e anche tanto, e presto o tardi questo sentimento sarebbe venuto fuori e tutti avrebbero dovuto fare i conti con le conseguenze..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Avete visto? A quanto pare il nostro Yuri è davvero innamorato di Laura e sembra aver dimenticato Isabella, che invece si sta disperando per lui.. e il povero Kei non ci sta capendo nulla! Ma aspettate e vedrete.. succederanno molte altre cose e molti altri casini sono all’orizzonte.. eh eh! Cosa succederà? Ce la farà Isabella a togliersi dalla testa Yuri e a vivere serena accanto a Kei? e la storia tra Yuri e Laura durerà davvero? Ed io sarò ancora viva alla fine della storia? Lo scopriremo! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia adorata tesorina! Anche stavolta la tua innocenza non deve temere! Eh eh! eh si, il nostro Yuri è davvero innamorato di Laura! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! eh si, il caro Yuri è proprio cotto mentre Isa.. aspetta e vedrai! Eh eh! ne devono succedere ancora di cose! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! eh si, anche Laura è capace di amare! Ed ecco a te il seguito! Spero che ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! e così prevedi altri casini vero? bhe.. prevedi bene! eh eh! eh si, Yuri e Laura sono molto carini e Isa adesso è lei ad essere in crisi! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Kikka_Hiwatari, Yui00, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo (domani non so se aggiornerò)! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il decimo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo.. succederanno altri casini! Eh eh! Leggere per scoprire! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Si era presa un bello spavento, era la prima volta che le capitava. Prima cose del genere, per lei, erano ordinarie e le piacevano, ma ora.. c’era lui. Il suo angelo custode.. l’aveva visto, aveva visto il suo sguardo e ne era stata lusingata; nessuno l’aveva mai difesa con tanto ardore. Ora sapeva che ci teneva davvero a lei, e non avrebbe permesso a nessuno di toccarla ancora in quel modo osceno. E poi lei non lo voleva più.. voleva essere toccata solo e soltanto da lui. Laura pensava a tutto questo mentre tornava a casa, in macchina con Yuri.. non avevano ancora parlato da quando erano partiti e la cosa la turbava. Forse ce l’aveva con lei, o forse era ancora arrabbiato per quello che era successo… sembrava serio e impassibile dietro quei suoi occhi di ghiaccio, ma lei sapeva che non era così; lei lo aveva visto in preda alla passione e aveva visto quelle iridi glaciali accendersi e scaldarsi più di un incendio. Gli sfiorò delicatamente la mano che teneva sul cambio e il rosso si voltò per guardarla; era davvero bella, doveva ammetterlo. Aveva perso la testa nel vederla in quella situazione.. quel maledetto che la toccava dappertutto lo aveva fatto imbestialire. Che davvero si stesse innamorando di quella ragazza? Bhe, se era così.. ne era davvero felice. Non poteva aspettare Isabella tutta la vita e adesso aveva trovato qualcuno con cui andare avanti e che forse gli avrebbe fatto dimenticare il suo amore mai corrisposto. Yuri prese la mano di Laura e la strinse dolcemente, sorridendole.. la ragazza sorrise a sua volta; era tutto a posto.

Y: tutto bene, piccola?

L: si, ora sto meglio.. grazie ancora.

Y: non dirlo nemmeno, lo sai che lo rifarei..

L: lo rifaresti davvero?

Y: certo! Se o no la mia ragazza?

L: io.. credo di si..

Y: che vuol dire che “credi”?

L: ecco.. non so, per tutta la faccenda di “prima”..

Y: prima? Non capisco..

L: dai che hai capito invece..

Yuri guardò la sua ragazza e capì; lei si riferiva a quando lui la usava e a lei non interessava. Da quanto gli aveva dichiarato il suo amore, non ne avevano parlato del fatto che adesso fossero davvero una coppia, e forse questo a Laura dispiaceva.. Yuri le prese la mano che teneva stretta e gliela baciò dolcemente.

Y: Laura.. hai ragione, non ne abbiamo parlato e avremmo dovuto. Quello che facevamo prima, per me, è morto e sepolto.. ero io che ti usavo, e mi sento ancora uno schifo per questo, ma per quanto mi riguarda tu ormai sei la mia ragazza e non intendo permettere più a nessuno di guardarti, parlarti o toccarti nel modo in cui ha fatto quel bastardo. Ti ho promesso che ti avrei insegnato l’amore e che avrei imparato ad amarti, ed intendo mantenere la mia promessa..

Laura sorrise, con gli occhi lucidi.. nessuno era mai stato così dolce con lei, così paziente e così romantico. Era davvero fortunata ad averlo incontrato in quel bar, quella sera.. è vero, la loro relazione non era cominciata nel modo migliore, ma adesso dovevano pensare al futuro e a godersi quelle emozioni così belle.

Y: grazie Yuri.. ti amo.

Quelle parole dette da lei gli fecero uno strano, ma bell’effetto. Era piacevole avere accanto qualcuno che ti amava, anche se magari non eri quella che avevi sperato.

Y: ti amo anch’io..

I due arrivarono finalmente a casa della ragazza, salirono ed entrarono nell’appartamento. Laura posò le sue cose e si stese sul letto, mentre Yuri le si sedette affianco.. i due si presero per mano e il ragazzo giocherellò un po’ con le sue dita, quando notò che al collo portava un ciondolo d’argento molto carino; rappresentava un piccolo quadrifoglio. Allungò la mano per poterlo esaminarlo, e la ragazza si alzò per farglielo vedere meglio..

Y: non lo avevo mai notato questo ciondolo..

L: forse perché quando stavamo insieme era concentrato su altro..

Y: Laura.. non infierire.

L: scherzavo, tranquillo. Comunque questo me lo ha regalato mia madre.. prima che morisse.

Y: oh, mi spiace.

L: è successo tanto tempo fa, me la ricordo poco. Me lo diede per i miei 5 anni e qualche mese dopo ebbe un incidente d’auto.. questo è uno dei pochi ricordi che ho, ma l’ho sempre tenuto nascosto perché..

Y: non volevi far vedere che in fondo sei una sentimentale?

L: ecco.. si, è così.

Y: è davvero bello, è un portafortuna?

L: per me, è un ricordo. Però.. credo che in fondo un po’ di fortuna me l’abbia portata.. ho incontrato te.

Yuri sorrise e la baciò dolcemente sulle labbra.. quando si staccò, Laura si slacciò il ciondolo e lo allacciò al collo di Yuri..

Y: no Laura, non devi. È un ricordo di tua madre..

L: lo so ma.. voglio che lo abbia tu. Voglio che tu abbia qualcosa di mio..

Y: mi basti tu..

L: grazie ma.. ti prego tienilo, è importante per me.

Il ragazzo si rigirò quel ciondolo tra le dita e sorrise.. dopodiché si chinò sulla ragazza e la baciò dolcemente. Laura dischiuse le labbra e rese il bacio più passionale.. i due si sdraiarono sul letto, uno sopra l’altra. Yuri scese sensualmente lungo il collo e le slacciò la camicetta che portava, mentre lei gli sfilò la felpa.. i due ragazzi si guardarono intensamente.

L: Yuri..

Y: ti amo..

L: non dirlo se non sei sicuro..

Y: sono sicuro invece..

I due sorrisero e si baciarono con passione.. si liberarono di tutti gli altri indumenti e si infilarono sotto le lenzuola. La mano di Yuri scivolò verso il basso ventre della ragazza, ed entrò dentro di lei con le dita.. la ragazza gemeva dal piacere, quel ragazzo era davvero unico. Dopo un po’ di baci e carezze, il ragazzo entrò dentro di lei con dolcezza e passione.. entrambi erano in estasi, non volevano separarsi l’uno dall’altra, i loro movimenti erano sempre più veloci, i loro gemiti sempre più forti. Alla fine soddisfarono il loro desiderio.. Yuri si buttò senza fiato sopra di lei, ma quando fece per spostarsi, Laura lo fermò.

Y: cosa c’è piccola?

L: resta così.. voglio che restiamo così per un po’, ti dispiace?

Y: certo che no.. è bello, stare così.

L: si, è vero..

I due si addormentarono così, ancora uniti come una cosa sola..

Nel frattempo Kei stava aspettando Isabella davanti alla macchina della ragazza, dato che Yuri aveva preso la loro. Era felice per il suo amico, si vedeva che a quella ragazza ci teneva davvero.. poche volte lo aveva visto con quello sguardo. E poi pensava ad Isabella; era molto strana ultimamente.. non la riconosceva. Sembrava sempre assente.. anche quando facevano l’amore, la sua ragazza invece di essere felice, sembrava triste. Che la colpa fosse sua? Forse faceva o aveva fatto qualcosa di sbagliato? Doveva parlarne con lei, era l’unica soluzione.. non voleva perderla, per niente al mondo. Vide la sua ragazza venirgli incontro.. dio, quanto era bella; con quei capelli scuri, quegli occhi castani così profondi e dolci e quel viso dolce e perfetto.. a volte pensava che fosse troppo per lui. Isabella si avvicinò a Kei e gli diede un bacio a fior di labbra, ma notò che il suo ragazzo era pensieroso.. in fondo al cuore sperava solo che non avesse intuito nulla. Se avesse scoperto i suoi veri sentimenti per Yuri, sarebbero stati guai seri. Ancora non riusciva a credere a quello che le stava succedendo; prima Kei le dichiara il suo amore e lei è ben accetta a stare con lui, poi Yuri si mette con una e lei si scopre gelosa e poi innamorata.. era assurdo!

I: ciao amore, cos’hai?

K: piccola, possiamo parlare un secondo?

I: certo.

I due si sedettero sul muretto, uno accanto all’altra.. Kei le prese delicatamente la mano e gliela strinse, ad Isabella il cuore batteva forte, ma non per il tocco di lui ma per la paura che potesse aver intuito qualcosa.. era davvero così meschina? Come era accaduto? Se solo non fosse stata così precipitosa, se ci avesse riflettuto meglio, ora non si sarebbe trovata in quelle condizioni.. cercò di mostrarsi sorpresa a quella situazione e ad ogni cosa che Kei le avrebbe detto.

I: allora, dimmi..

K: Isa, per caso ce l’hai con me?

I: come?

K: non lo so, ti ho fatto qualcosa? Sei offesa per qualcosa che ho detto o fatto?

I: ma cosa dici? No, assolutamente! Perché mi dici questo?

K: ecco.. ho notato che ultimamente, sei distante. Anche quando facciamo l’amore, io ti sento lontana.. mi dici perché? Se è colpa mia dimmelo, lo voglio sapere.

Isabella non sapeva cosa rispondere.. cosa doveva dirgli? “scusa Kei, ma sono così perché mi sono improvvisamente innamorata del tuo migliore amico, che adesso sta con quella?!” Doveva trovare il modo di togliere dalla testa del suo ragazzo quei pensieri, anche se erano veri.

I: Kei.. mi spiace se ti ho dato questa impressione, ma non è assolutamente vero. Tu non hai fatto niente, davvero.. sono felice con te, sei sempre così dolce e romantico. E poi abbiamo cominciato da poco la nostra storia e credo di dovermi ancora abituare alla novità, essendo stati amici per tanti anni.. e poi mi piace sempre fare l’amore con te, non dubitarne mai e mi spiace se ti sono apparsa distante ma non è così, davvero. Ti amo e voglio stare con te, capito?

Kei si specchiò in quelle iridi castane così calde e profonde; sembrava davvero sincera. Le sfiorò il viso che le nocche e la baciò dolcemente.. Isa ricambiò quel bacio, anche se non erano le labbra di Kei che lei voleva assaporare.. e per questo si sentiva uno schifo. I due si staccarono e Kei guardò intensamente la sua ragazza, che gli sorrideva..

K: grazie piccola.. sai che voglio farti felice, vero?

I: si Kei, lo so.

K: senti, perché stasera non usciamo io e te da soli? Potremmo tornare in quella pizzeria dove siamo andati la prima volta, o in qualunque altro posto tu preferisca, che ne dici?

I: si, sarebbe bello!

K: bene! allora, io vado a casa a farmi una doccia e a cambiarmi e sarò da te per le 8, ok?

I: si.. a parte che tu non hai la macchina amore!

K: oh cavoli, hai ragione! Chiamerò Yu, per farmela portare, tranquilla, però.. dovresti darmi un passaggio a casa.

I: certo, non sarebbe la prima volta.

K: magari posso guidare io, se ti va.

I: tu la mia macchina non la tocchi! Lo so che ti piace correre!

K: andiamo, farò il bravo!

I: mh…

K: promesso!

I: e va bene, testone. Ecco le chiavi e guai a te se superi i 60, capito?

K: si si, mammina!

I due salirono in macchina e si diressero verso la casa di Kei..

Nel frattempo Yuri e Laura erano ancora insieme.. lui si stava rivestendo, mentre lei stava uscendo dalla doccia. Era stato stupendo anche quella volta.. si sentiva davvero bene, non come le altre volte in cui lo facevano per sfogarsi e sfruttarsi, semplicemente stava bene.. spostò la sua attenzione sul ciondolo che gli aveva dato; era stato davvero un bel gesto, nessuno lo aveva mai fatto e di questo era felice. Finì di vestirsi, quando vide Laura uscire dal bagno.. era coperta solo da un asciugamano e i suoi capelli biondi bagnati le ricadevano dolcemente sulle spalle. Yuri non riuscì a pensare che era davvero bellissima.. si avvicinò a lei e l’abbracciò. Poteva sentire l’odore di pesca dei suoi capelli, era una cosa davvero bella. Si sciolse dall’abbraccio e la baciò dolcemente..

L: che cos’hai?

Y: niente è solo che.. sei bellissima.

L: grazie.

Y: senti, perché stasera non usciamo insieme?

L: una vera uscita? Come una coppia?

Y: si, io e te da soli. Ti va?

L: e me lo chiedi? Certo!

Y: bene, allora io adesso vado a casa, mi faccio una doccia, mi cambio e passo a prenderti ok?

L: perfetto! Non vedo l’ora! Lo sai che è il mio primo vero appuntamento, dopo tanto tempo?

Y: allora.. farò in modo che sia assolutamente speciale.

L: lo sarà di sicuro.

Detto questo Laura lo baciò dolcemente sulle labbra e dopo Yuri si mise la giacca ed uscì per andare a casa. Una volta arrivato sentì che l’acqua in bagno stava scorrendo e intuì che c’era Kei sotto la doccia.. mise le sue cose a posto e si mise sul divano a guardare la tv. Dopo una 20tina di minuti, Kei uscì dal bagno e rientrò in cucina con solo un paio di boxer e i capelli ancora umidi, quando vide Yuri seduto sul divano.

K: ciao Yu, non ti ho sentito entrare.

Y: lo immagino, quando sei sotto la doccia potrebbe anche scoppiare una bomba e tu non te ne saresti accorto.

K: che vuoi farci? Bhe, come sta Laura? Si è ripresa?

Y: si, sta bene, si è presa un bello spavento ma è passato.

K: lo sai.. mi hai spaventato. Vederti con quello sguardo non mi è mai piaciuto..

Y: lo so Kei, scusami. Ma il fatto è che..

K: ehi, tranquillo. Avrei agito anch’io così se ci fosse stata Isa al posto di Laura!

Nel sentire il nome di Isabella dalla bocca di Kei, non provocò l’effetto che Yuri si aspettava; era tranquillo e rilassato. Era come se non ci pensasse neanche più e questo era un bene..

Y: lo so.. bhe, io vado a farmi la doccia.

K: ah, mi devi lasciare la macchina.

Y: cosa? Non se ne parla, Kei! Devo uscire con Laura, stasera!

K: e io con Isa! Come la mettiamo?

Y: ce la giochiamo?

K: va bene, solito metodo?

Y: solito!

Yuri prese una moneta dal suo portafoglio e le la mise sulle dita..

Y: testa o croce?

K: testa.

Y: ok, allora vado..

Il rosso lanciò la moneta, che roteò in aria, e la prese al volo rimettendosela sul palmo; era uscito croce.

Y: ho vinto io stavolta!

K: accidenti! E va bhe, ogni tanto è giusto che vinca tu. Chiamerò Isa e le dirò di venirmi a prendere.. che figura però. Ci serve un’altra macchina!

Y: e come la paghiamo?

K: lo so, però.. non sarebbe male avere due macchine. Parlerò con mio padre, magari mi da una mano.

Y: sei sicuro?

K: bhe, perché no? Infondo adesso non sta messo male, e potrebbe anche aiutarmi.

Y: lo spero per te, dato che la macchina che usiamo è intestata a me. Quindi.. tanti auguri!

K: grazie, dai ora vai a prepararti se no farai tardi!

Y: si si, papino!

I due risero e Yuri entrò in doccia.. si vestirono entrambi molto bene; Kei aveva un bel paio di jeans neri e una camicia sempre nera, mentre Yuri un bel paio di pantaloni neri e una camicia bianca.

K: stai bene.

Y: anche tu.

K: e quello?

Y: quello cosa?

K: quel ciondolo.. dove lo hai preso?

Y: è.. un regalo di Laura. Era di sua madre e non se l’è mai tolto, però vuole che lo tenga io ora. È dolce vero?

K: si molto, è stata carina.

Si sentì il citofono suonare..

K: dev’essere Isa.

Y: scendo con te, Laura mi sta aspettando.

K: ok.

I due ragazzi scesero e videro Isabella aspettarli; stava davvero bene anche lei; una bella gonna lunga di pelle con un piccolo spacco davanti, una bella maglietta bianca scollata a maniche lunghe e una giacchetta nera. Aveva legato i capelli in una coda, così il suo viso era messo in risalto.. non si era truccata molto, giusto un po’ di mascara e un po’ di ombretto azzurro per evidenziare gli occhi castani. Kei rimase incantato a fissare e per qualche secondo anche Yuri..

I: ciao ragazzi, come va?

K: ciao piccola, sei davvero bellissima..

I: grazie, anche tu stai molto bene.

I due si diedero un bacio a fior di labbra e, dopo aver salutato Yuri, salirono sulla macchina della ragazza ed andarono. Anche il rosso si mise in macchina in direzione della casa di Laura.. una volta che ebbe suonato, attese la ragazza appoggiato alla macchina, quando la vide uscire dal portone del palazzo. Rimase senza fiato; era davvero stupenda. Aveva un bel vestito blu, con le spalline larghe e corto fino alle ginocchia e un golfino bianco con le maniche che arrivavano ai gomiti. Si era truccata poco, ma aveva messo un po’ di ombretto bianco e un filo di mascara che evidenziavano i suoi smeraldi. Laura si avvicinò a Yuri e gli diede un bacio a fior di labbra..

L: come sto?

Y: sei davvero stupenda, dico sul serio..

L: grazie, anche tu stai benissimo. Andiamo?

Y: ai suoi ordini signora.

I due risero e si misero in macchina.. la serata trascorse piacevole. Andarono in una pizzeria che aveva appena aperto, e poi pensarono di andare a fare un giretto nella piazza del Duomo quando.. incontrarono Kei e Isabella. Anche la loro serata era andata benissimo e avevano avuto anche loro quell’idea..

K: ciao ragazzi! Tutto bene?

Y: ciao, si tutto bene e voi?

I: benissimo, grazie.

Isabella si prese un momento per osservare Laura; doveva ammettere che era davvero bella. Più la osservava con Yuri e più non la sopportava..

L: allora, dove andate di bello?

I: se permetti, non sono affari tuoi!

L: ok, scusa. Ero solo curiosa, tutto qui.

K: si Isa calma.. non ha chiesto chissà cosa.

I: stai con Yuri da neanche due giorni e già vuoi fare la curiosa sui nostri affari?! Chi ti credi di essere?!

L: adesso stai esagerando! Come ti permetti?!

K: Isa, calmati! Ma che ti prende?!

Y: ma cosa ti succede?!

I: andiamo, ho sentito cosa voleva intendere quel ragazzo di oggi quando parlava di lei! Credi davvero di poter stare con una che entra ed esce dai letti, come si entra e si esce dal bagno?!

L: come osi?! Chi sei tu per giudicarmi?!

Y: basta, smettetela!

I: vuoi negare che non era la verità?! Pensi davvero di essere alla sua altezza?! Yuri merita di meglio!

L: e quel “meglio” magari saresti tu, vero?!

I: può darsi!

L’atmosfera si gelò a quelle parole.. Isabella si mise una mano sulla bocca; che diavolo le era saltato in testa? Kei era basito, così come Yuri.. nessuno sapeva cosa dire. Non sapendo che altro fare, Isabella lasciò tutti e corse via..

K: Isa! Dove vai?!

Yuri corse dietro alla ragazza, lasciando basiti Kei e Laura.. quest’ultimo poi si unì alla corsa, lasciando sola Laura dicendole di aspettarli e non muoversi.

Isabella correva a perdifiato per la piazza, non sapeva dove andare, quando sentì qualcosa, anzi qualcuno, che la fermava. Si voltò aspettandosi di vedere Kei invece.. era Yuri. Il ragazzo la guardava furente e lei non sapeva assolutamente come comportarsi..

I: Yuri..

Y: ma cosa hai fatto? Come hai potuto comportarti così?! Rispondimi!

Isabella non sapeva cosa dire.. era come se avesse perso l’uso della parola. Si specchiò negli occhi azzurri di Yuri e capì che trattenersi era inutile ormai. Prese il viso del ragazzo tra le mani e.. unì le loro labbra in un bacio appassionato! Yuri non sapeva cosa fare; la ragazza dei suoi sogni lo stava baciando. Quanto tempo aveva desiderato quel momento.. ma cosa stava facendo però? Lui adesso stava con Laura, le aveva fatto una promessa e poi c’era Kei.. non poteva cadere così in basso, non di nuovo. Prese Isa per le spalle ed interruppe il contatto. Isabella era confusa ed emozionata; lo aveva baciato, cosa che voleva fare da troppo.. ma lo sguardo serio e sconvolto di Yuri le fecero prendere lucidità; cosa aveva fatto? Come aveva potuto cedere?

Y: Isa.. ma cosa.. cosa hai.. perché?!

I: Yuri io.. io ti..

K: Isa! Yuri!

I due videro Kei arrivare ed avvicinarsi a Isa; era arrabbiato e si vedeva.

K: ma si può sapere cosa ti è preso?! Sei impazzita?!

I: mi dispiace.. io non so come..

K: ne parliamo a casa! Ora andiamo, forza! Yuri, chiedi scusa a Laura da parte nostra e dille che ci dispiace.

Y: si lo farò, però sarebbe meglio che Isa lo facesse di persona.. lo farai?

Yuri la guardava furente e Isa capì di aver sbagliato tutto.. abbassò lo sguardo, colpevole.

I: si, lo farò domani stesso..

Y: ti conviene! E vedi di darti una calmata e di mettere un po’ di ordine in quella testa che ti ritrovi!

K: Yu, per favore calmati..

Y: ci vediamo domani e mi aspetto delle scuse Isa!

I: le avrà..

Y: bene, a domani. Kei, io stasera non torno a casa.

K: nemmeno io, a domani allora. E scusa ancora..

Y: tu non devi scusarti.. a domani.

Il rosso si allontanò e Isa lo vide allontanarsi con lo sguardo colpevole; aveva sbagliato tutto. Non doveva comportarsi così.. non avrebbe avuto il suo amore così ed ora era certa che non lo avrebbe mai avuto..

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! Un capitolo un po’ incasinato, non trovate? Eh eh! vi annuncio che d’ora in poi aggiornerò un giorno si e uno no! Chiedo scusa, il fatto è che ho iniziato a leggere un libro che mi ha preso molto e se passassi tutti i pomeriggi a scrivere non lo finirò mai! eh eh! Spero che mi perdoniate, ma se può farvi piacere farò sempre capitoli lunghi per farmi perdonare! Eh eh! Cosa succederà adesso? Ve lo dico io; molti altri casini! Aspettate e vedrete! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro mio! Lo sapevo che ce l’avresti fatta! Eh eh! e così sei sconcertata eh? hai i tuoi buoni motivi! Lo sarai ancora di più dopo questo capitolo mi sa! Eh eh! e così Isa è il tuo idolo eh? in effetti qualcuno più incasinato e confuso come lei non l’ho ancora trovato! Eh eh! aspetta e vedrai.. spero che riuscirai a leggere questo capitolo, altrimenti aspetto la tirata! Eh eh! grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un tesoro! ti voglio bene! baci baci! tvb! Ci vediamo domenica! Non vedo l’ora!

Eagle Fire: la mia tesorina! Ti è piaciuto il regalo? Eh eh! comunque devo vedere se farla ricomparire o no! vedremo eh! eh eh! credo che Isabella la odierai ancora di più ora! Hai ragione, non doveva essere precipitosa ma.. come dico sempre aspetta e vedrai! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e per aver messo la storia tra i tuoi preferiti! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

C17 chan: una nuova recensionista! Sono troppo felice! Sono contenta che la mia storia ti piaccia! ed ecco a te il capitolo! Spero che ti piaccia! eh si, Isa adesso si deve arrangiare ma.. aspetta e vedrai! Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero molto gentile! baci baci!

Yui00: ciao tesoro! sei tornata! Ma lo sapevo! Eh eh! scherzi a parte, lo immaginavo che eri impegnata e quindi ti perdono! Credo che adesso Isabella la vorrai uccidere; ha baciato Yuri! Eh eh! abbi pietà di lei però, mi serve ancora! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e per aver messo la storia tra i tuoi preferiti! Ti adoro! Baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Lo sapevo che saresti tornata! E così tu odi Isabella eh? bhe, non posso darti torto! Essere confusi in amore e la cosa peggiore! E credo che in questo capitolo cominciare ad elaborare qualche tortura per lei! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia e spero che riuscirai a darmi la tua! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei e resterai sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! eh si, Isa soffre ma.. combina anche casini! Eh eh! felice che hai apprezzato il capitolo! Spero che anche questo ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Kikka_Hiwatari: ciao tesoro! eh si, quei due sono innamorati ma.. aspetta e vedrai! Ci saranno molti altri casini, vedrai! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! avevi previsto bene! come vedi di casini in questo capitolo ne sono successi! Eh eh! spero che apprezzerai! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Isuzu, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi l’undicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo succederanno molte cose, non anticipo altro! Eh eh! buona lettura! Baci baci e commentate!

Era sconvolto e del tutto stordito.. lo aveva baciato. Non poteva essere vero, non poteva essere accaduto.. perché? Perché si era comportata in quel modo? Yuri ripensava a questo mentre tornava a casa con Laura.. non aveva aperto bocca con la sua ragazza, non sapeva cosa dirle. La biondina teneva la testa bassa, come se fosse colpa sua.. il ragazzo se ne accorse e le spostò delicatamente una ciocca di capelli dal viso, mettendogliela dentro l’orecchio. Laura alzò viso e vide che Yuri sorrideva tristemente..

Y: come va piccola?

L: non lo so Yuri.. infondo la tua amica ha ragione, io..

Y: no, questo non è vero! Tu eri così, ma adesso non lo sei più, io lo so! Isabella non doveva permettersi di dire queste cose e domani se non scuserà, le farò un bel discorsetto dei miei, fidati!

L: Yuri, non devi prendertela così.. che non le piacevo me ne ero accorta già da prima e..

Y: Laura, non la difendere e non la giustificare! Si è comportata malissimo e ti deve le sue scuse! Non me lo aspettavo da lei, ti dico la verità..

L: forse è solo preoccupata per te.. sei suo amico.

Y: della mia vita decido io! Lei non deve intromettersi! Io faccio quello che voglio, e sto con la persona che voglio! Lei non deve metterci lo zampino!

Laura notò che Yuri era davvero arrabbiato con Isabella e non sapeva se sentirsi felice, perché la stava difendendo, o triste perché in fondo sapeva che il suo ragazzo teneva ancora a quella ragazza.

L: va bene Yuri, però.. non rovinare un’amicizia che dura così tanto solo per una scenata. Io so quanto tieni a quei due e mi dispiacerebbe se rovinassi tutto per colpa mia..

Yuri osservò bene la sua ragazza; era davvero cambiata. O forse lui la stava vedendo com’era realmente, quello che aveva sempre nascosto anche a se stessa; dolce, comprensiva e vulnerabile. Il ragazzo le prese la mano e gliela baciò.. forse Laura aveva ragione però.. lei lo aveva baciato e ancora non se ne capacitava. Aveva aspettato tutta la vita quel momento e adesso stava accadendo nel modo e nel momento sbagliato. Lui ormai era innamorato di Laura, e Kei amava Isa più di qualunque cosa al mondo, non potevano fare una cosa del genere. I due finalmente arrivarono a casa della ragazza, scesero dalla macchina e salirono nell’appartamento.

L: vuoi qualcosa? Faccio del caffè?

Y: no, grazie. Preferisco un the, se non dispiace.

L: certo, faccio in un attimo.

La ragazza si mise a preparare il the e Yuri la osservava; si vedeva che era ancora giù, quelle di Isa non erano state belle parole, anche se in parte vere. Non riusciva a tollerarlo; Laura aveva fatto molto per lui, in un certo senso, e stava facendo tanto tutt’ora. Non avrebbe permesso che soffrisse per colpa sua, ne per colpa di altri.. mai e poi mai.

Nel frattempo anche Kei e Isabella erano a casa della ragazza. Lei era seduta sul divano, con lo sguardo rivolto verso il pavimento e lui stava seduto su una sedia davanti a lei. Il suo sguardo era severo e Isa non se la sentiva di guardarlo in faccia, soprattutto dopo quello che aveva fatto. Lo aveva baciato.. lo voleva fare da troppo e non aveva resistito, ma lui l’aveva respinta e aveva fatto bene. Cosa le stava succedendo? Cosa stava diventando? Pazza per un amore non corrisposto? La voce fredda e severa di Kei la riportò alla realtà.. doveva affrontarlo ormai.

K: Isa.. esigo una spiegazione, e lo sai. Cosa ti è preso?

I: io.. non lo so..

K: come sarebbe a dire “non lo so”?! Hai attaccato e insultato senza motivo quella ragazza.. la ragazza di Yuri, ti rendi conto?

I: si lo so..

K: Isabella.. non stai andando molto bene con le spiegazioni. Mi dici che diavolo ti prende?!

Isabella alzò lo sguardo per incontrare quello di Kei; quelle iridi ametista esigevano una spiegazione. Ma non poteva dirgli la verità, era fuori discussione.. se lei aveva perso l’amicizia di Yuri non poteva permettere di rovinare la loro, quei due erano anche più che fratelli. Forse la cosa più ragionevole era una sola; uscire dalla loro vita..

I: Kei.. io ho.. bisogno di una pausa.. definitiva.

K: che.. che cosa vuoi dire? Mi stai lasciando?

I: credo che.. sia la cosa migliore.

Quelle parole arrivarono dritte al cuore di Kei, trafiggendoglielo come mille spade. Lui amava quella ragazza, da morire.. le aveva dato tutto se stesso, perché gli stava facendo questo?

K: ma.. perché? Io credevo che tu.. mi amassi. Perché mi stai facendo questo?!

I: credimi Kei, è la cosa migliore..

Kei la prese per le braccia e la fece alzare, guardandola con misto tra il deluso e il disperato.. a Isabella si strinse il cuore nel vederlo con quello sguardo; lo aveva ferito più di quanto si immaginava.

K: perché dici così?! Perché?! Io ti amo, non puoi farmi questo!

I: Kei, lasciami! Mi fai male, così!

K: c’è un altro, non è vero?!

I: cosa?

K: ti sei innamorata di un altro, è così?! Dimmelo!

Isabella non sapeva cosa dire; non poteva dirgli la verità, era fuori discussione. Kei aumentava la stretta e Isa cominciava ad avere paura.. mai Kei si era comportato così con lei.

I: non c’è nessun’altro, credimi. È meglio così, per tutti e due.. siamo stati troppo precipitosi e adesso ne paghiamo le conseguenze.

K: non ti credo! Io non ti credo!

I: se non vuoi credermi, sono affari tuoi! Vuoi la verità?! D’accordo.. io non ti amo, va bene! Non amo te, ne nessun’altro! Io non amo nessuno, sei contento ora?!

Kei spalancò gli occhi a la lasciò.. aveva sentito bene; lei non lo amava. Queste parole gli fecero più male che mille spilli conficcati nel cuore.. Isabella capì di aver fatto la cosa giusta; stare con lei, senza essere riamato, era peggio che essere lasciato. L’unica cosa che la faceva stare male era di aver perso un grande amico..

K: tu.. non mi ami?

I: no Kei, mi spiace.. ti voglio bene, ma non ti amo. Non è colpa tua, tu sei un ragazzo meraviglioso e sono certa che troverai chi ti amerà davvero, ma quel qualcuno non sono io.

K: va bene! Lo sai che ti dico?! Chi se ne frega! Ho solo perso tempo con te! Sei solo una stupida che non sa quello che vuole davvero, e che mi ha preso in giro! Per quanto mi riguarda, io non voglio più vederti Isabella! Esci dalla mia vita!

Detto questo Kei prese la giacca ed uscì dalla casa della ragazza sbattendo la porta. Isabella si lasciò cadere a terra e cominciò a piangere disperata… era stata la cosa giusta da fare, ma ormai aveva perso tutto. Non aveva più niente che la legasse e quindi c’era una sola cosa che poteva fare.. forse tutti starebbero stati meglio dopo.

Intanto Laura e Yuri avevano appena finito di bere il loro the.. non avevano più parlato di quello che era successo. A Laura bastava che Isa si scusasse e per lei sarebbe stato tutto a posto, Yuri invece era ancora leggermente turbato per via del bacio ricevuto da Isa. Non riusciva a credere che fosse davvero successo.. ma perché? Che Isabella.. no, non era possibile! Lei non poteva.. essersi innamorata di lui proprio adesso, era assurdo! Lui stava con Laura, la amava e le aveva fatto una promessa, e poi c’era Kei, non potevano rovinare l’esistenza di due persone così, era fuori discussione! Per quanto lo riguardava lui intendeva restare con Laura, era innamorato e non voleva perderla. La ragazza stava sistemando tutto, quando le si avvicinò, l’abbracciò da dietro e le diede un bacio sulla guancia.

Y: come ti senti?

L: sto bene, tranquillo. Senti.. rimani qui stanotte?

Y: certo, perché?

L: non lo so.. pensavo che..

Si sentì un cellulare squillare; era quello di Yuri.

Y: scusami.

Il rosso andò a rispondere; era Kei. Forse voleva dirgli che aveva parlato con Isa e che aveva avuto delle spiegazioni da lei, ma la voce che sentì non gli faceva presagire nulla di buono.. sembrava disperato.

Y: pronto?

K: Yu..

Y: Kei, che succede?

K: senti.. potresti venire a casa? Ho bisogno di parlare con te..

Y: così mi fai spaventare, che succede?

K: vieni a casa e ti spiego tutto.. per favore amico mio..

Yuri non riuscì a credere a quello che stava sentendo, non lo aveva mai sentito con quella voce. Solo una volta; quando era morta sua madre. Quella era stata l’unica volta in cui lo aveva sentito con quella voce.. doveva essere successo qualcosa di grave perché Kei potesse stare così.

Y: arrivo subito amico..

K: grazie.

Yuri riattaccò e Laura si avvicinò a lui, mettendogli una mano sulla spalla.. aveva capito che era successo qualcosa di brutto.

L: cos’è successo?

Y: piccola, ti dispiace se per stanotte non resto?

L: no, tranquillo. Ma cosa succede?

Y: ecco.. credo che sia successo qualcosa a Kei, non lo sentivo con quella voce da tanto tempo.

L: allora vai, tranquillo.

Y: sei sicura che non ti dispiaccia?

L: Yuri.. Kei è il tuo migliore amico e ha bisogno di te ed è questa la cosa più importante ora.

Yuri osservò lo sguardo di Laura; era davvero molto dolce e forse era anche merito suo se ora era così.

Y: grazie piccola.. ci vediamo domani.

L: certo, a domani.

I due si diedero un bacio a fior di labbra e Yuri uscì dalla casa della sua ragazza per dirigersi verso la sua. Una volta arrivato, salì e trovò il suo migliore amico seduto sul divano, con la testa tra le mani. Quando chiuse la porta, vide il volto dell’amico sollevarsi e poté constatare che stava piangendo.. mai lo aveva visto piangere, nemmeno al funerale di sua madre aveva pianto, per dare forza a suo padre ed era solo un ragazzino all’epoca. Il rosso si avvicinò e si sedette accanto a lui; lo conosceva e sapeva che la cosa migliore era aspettare che fosse lui a parlare per primo.

K: Yuri.. è finita.

Y: che cosa?

K: Isabella.. mi ha lasciato.

Yuri spalancò gli occhi a quelle parole; Isa aveva lasciato Kei, non ci poteva credere. Ma perché? Più ci pensava e più la risposta si faceva largo nella sua testa.. prima Isa lo bacia e poi lascia Kei, tutto tornava. Ma come poteva essere? Perché il destino ce l’aveva con loro? Una cosa la sapeva; lui non avrebbe mai tradito la fiducia e l’amicizia di Kei e non avrebbe abbandonato Laura. Gli dispiaceva per Isabella, ma doveva pensarci prima..  il rosso mise una mano sulla spalla dell’amico, che si teneva una mano sugli occhi e piangeva. Yuri sapeva quanto Kei amasse Isabella e non ci avrebbe messo poco per riprendersi da quella separazione.

Y: cos’è successo?

K: io.. le ho chiesto il perché del suo atteggiamento di stasera e lei non mi rispondeva e quando ho tentato di approfondire lei mi ha detto che era meglio se ci lasciavamo! E poi ha detto anche un’altra cosa..

Y: cosa ha detto?

K: che non mi ama.. anzi, io credo che non mi abbia mai amato davvero Yu. Sono stato solo uno stupido!

Y: Kei, calmati. Tu non hai colpa di quello che è successo..

K: eppure.. io so che c’è qualcun altro, anche se lo ha negato! Come vorrei sapere chi è, così potrei..

Y: ehi, calmati ora. Ora sei stanco e demoralizzato e non ragioni bene.. senti, io lo so quanto amavi Isa e so che sarà dura per te riprenderti ma.. sappi che ti sono vicino e che farò di tutto perché tu possa stare bene. Sei mio fratello e come tale ti aiuterò a superare questo momento..

Kei guardò il suo migliore amico e sorrise; si, su di lui poteva davvero contare. I due si abbracciarono stretti.. Yuri si sentiva un po’ male, perché in fondo sapeva che era anche colpa sua se Isa lo aveva lasciato, ma non le aveva chiesto lui di lasciarlo. Adesso doveva pensare solo a stare vicino a Kei e vivere la sua storia con Laura.. in cuor suo continuava a pensare che Isabella se l’era cercata e se stava un po’ lontano da loro, forse era meglio. Col tempo tutto sarebbe tornato a posto, ne era sicuro..

La notte trascorse veloce e un po’ insonne.. Kei non aveva chiuso occhio e Yuri aveva dormito pochissimo. I due si alzarono, si vestirono e si prepararono per andare in Università..

Y: sei sicuro di voler venire?

K: si Yu, non posso evitarla per sempre.. e poi tra poco ho un esame, non posso permettermi di perdere altre lezioni. Chi lo sa, forse concentrarmi sullo studio mi aiuterà a non pensarci..

Y: si, vedrai che sarà così.. e poi non è detto che lei ci sia stamattina.

K: deve scusarsi con Laura però..

Y: a Laura non importa molto se le scuse saranno oggi o tra qualche giorno. Gliele farà appena si vedranno e poi quando avrà sentito tutto, penso che non le importerà più delle scuse.

K: grazie Yu, sei un vero amico..

Y: figurati, ora andiamo.

I due ragazzi sorrisero ed uscirono di casa..

Nel frattempo Isabella stava seduta sul letto a fissare la valigia che aveva preparato; aveva intenzione di andare a Parigi da suo padre, era la cosa migliore. Quella sera stessa aveva telefonato a suo padre, chiedendogli il permesso, con la scusa che voleva passare del tempo con lui e il genitore si era mostrato entusiasta. Aveva prenotato il volo e scritto due lettere; una per Kei e una per Yuri. Non ce la faceva ad affrontarli faccia a faccia e così aveva optato per le lettere. Quella per Kei l’avrebbe lasciata a casa sua e quella per Yuri a casa dei due ragazzi.. era meglio che non le leggessero insieme. Guardò l’orologio e sospirò.. era ora di andare o avrebbe perso l’aereo. Prese la valigia, si mise la giacca ed uscì, mettendosi in macchina verso la casa di Kei e Yuri, dove lasciò la lettera di fronte alla porta.. se solo ripensava a tutti i momenti passati insieme a loro, e lei aveva rovinato tutto. Le lacrime le uscivano ribelli dagli occhi, se le asciugò e si rimise in macchina in direzione dell’aeroporto.. non sapeva se sarebbe tornata, ma se fosse accaduto, sarebbe stato tra molto tempo.

Nel frattempo i due ragazzi erano nel cortile dell’Università.. Kei cercava con la coda dell’occhio Isabella, non vedendola. Yuri gli mise una mano sulla spalle e cercò di rassicurarlo..

Y: visto? Non è venuta, non tormentarti capito?

K: si Yuri, hai ragione. Ehi, la tua ragazza però c’è..

Yuri si voltò e vide Laura avvicinarsi a loro.. la ragazza salutò il rosso con un bacio a fior di labbra, quando notò che Isabella non era con loro.

L: dov’è Isa? Non è venuta stamattina?

Y: no piccola, vedi..

K: Isabella mi ha lasciato, questo è quanto.

L: oh Kei, mi dispiace tanto..

K: grazie, sei molto gentile.. ora scusate, ma devo andare. Ci vediamo più tardi ok?

Y: certo, a dopo amico.

I due si salutarono con i pugni e Kei entrò in Università, mentre Yuri e Laura rimasero soli. La ragazza era piuttosto stordita e anche un po’ impaurita.. adesso che Isabella e Kei non stavano insieme, Yuri aveva un’occassione d’oro e aveva paura che la potesse lasciare. Il rosso si accorse che la sua ragazza era pensierosa e le baciò la fronte..

Y: cos’hai piccola?

L: no, niente.. è solo tutta questa storia.

Y: quale storia?

L: ecco.. io.. va bene, te lo dico; io ho paura che adesso che si sono lasciati, tu andrai dalla cara Isabella a dichiararle tutto il tuo amore ed io mi ritroverò sola, pensando che forse sono proprio quella che ha causato tutto! Ecco, l’ho detto..

Yuri sorrise e baciò dolcemente Laura sulle labbra.. la ragazza si lasciò andare a quel bacio così dolce e quando si staccarono, il ragazzo la guardò dolcemente.

Y: Laura.. non farò niente del genere. Non l’hai ancora capito? Io ti amo e voglio stare con te.. non andrò da Isabella a dichiararle qualcosa, perché non ho più niente da dichiararle.

Laura sorrise e abbracciò stretto Yuri.. certo, le dispiaceva per Kei, lui era sempre così gentile con lei, ma era felice di avere Yuri accanto e sapere che non l’avrebbe lasciata era un sollievo immenso.

L: grazie Yuri, ti amo.

Y: ti amo anch’io.. andiamo ora?

L: si andiamo.

I due si presero per mano e si diressero verso l’Università. Finite le lezioni mattutine, Kei disse a Yuri che sarebbe tornato a casa non avendo altre lezioni, ma mentre era in macchina gli venne il desiderio di andare a casa di Isabella. Doveva parlarle.. un’ultima volta. Arrivò davanti alla sua porta, ma nessuno gli aprì, così decise di prendere la chiave di scorta sotto lo zerbino. Aprì la porta e vide che era vuota.. non c’era. Vide che c’era una busta sul tavolo con scritto “Per Kei”.. la grafia era la sua.. il ragazzo la aprì e sbiancò quando vide cosa c’era scritto..

Caro Kei, quando leggerai questa lettera io sarò già lontana.. mi dispiace darti anche questo dolore ma non ho scelta. Voglio dirti che sei stato un amico straordinario e un fidanzato stupendo.. avrei tanto voluto amarti come meriti, ma non ne sono capace. Credimi se ti dico che fino all’ultimo ero convinta di amarti, ma mi sbagliavo.. stavo prendendo in giro me stessa e anche te e questo mi fa stare male. Quindi è meglio per tutti, soprattutto per te, se io sparisca.. non so se tornerò, ma se succederà, non sarà presto. Spero che tu mi perdoni un giorno e sono certa che trovai chi saprà amarti davvero.. voglio che tu sappia che ti voglio bene e che non smetterò mai di volertene. Sei sempre stato il mio migliore amico e non potrei mai dimenticarti..

Ti voglio tanto bene..

                                                          Isabella

Kei si sedette sul divano con lo sguardo perso nel vuoto; Isa se ne era andata e non aveva nemmeno detto dove. Ormai era davvero finita..

Nel frattempo anche Yuri era tornato a casa per fare compagnia a Kei, visto che Laura aveva dovuto trattenersi in Università e davanti alla porta vide una busta con su scritto “Per Yuri”. La grafia somigliava a quella di.. Isabella. Il ragazzo entrò in casa, si sedette sul divano e l’aprì.. quello che lesse lo sconvolse del tutto..

Caro Yuri.. mi rendo conto di essermi comportata malissimo nei tuoi confronti. Ho sbagliato completamente e so che ormai ho perso del tutto anche la tua amicizia.. tu hai ragione, avrei dovuto mettere ordine in questa testa che mi ritrovo. Se lo avessi fatto forse mi sarei resa conto prima che io.. ti amo. Si, è così; io ti amo. Ma l’ho capito troppo tardi e adesso ho rovinato tutto.. e ti ho perso del tutto. Ho ferito sia te che Kei, che siete sempre stati i miei migliori amici.. ed è per questo che ho deciso di andarmene. Non cercarmi per favore, ho bisogno di stare sola.. non so se tornerò, ma se si, sarà fra molto tempo. Non dire a Kei che ti ho scritto.. ho già fatto molti danni e non voglio assolutamente rovinare la vostra amicizia, è troppo importante per me.. infatti è anche per questo che vado via, se dicessi a Kei che quello che amo sei tu, non perdonerebbe nessuno dei due e crollerebbe. Come avrei voluto capirlo prima Yu.. se solo non fossi stata così sciocca ora saremmo insieme e nessuno avrebbe sofferto. Vivi la tua vita e prenditi cura della tua ragazza.. sarai sempre nel mio cuore e spero che un giorno mi perdonerai.

Ti amo..

                                   Isabella

Yuri era del tutto sconvolto; Isabella lo amava davvero. E adesso se n’era andata.. forse per sempre. Ma ora non aveva più importanza e avrebbe seguito il suo consiglio; sarebbe andato avanti con la sua vita.. era l’unica cosa che era in grado di fare per lei.. a parte sperare il suo ritorno.

Intanto Isabella era sull’aereo che l’avrebbe portata in Francia.. pensava a tutto quello che si stava lasciando alle spalle. Aveva fatto la cosa giusta e un giorno, forse, sarebbe tornata.. anche se le cose non sarebbero mai tornate come prima.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Vi dico subito che la storia non è affatto finita! Succederanno molte altre cose! Aspettate e vedrete! Eh eh! Purtroppo devo avvisarvi che Lunedì, forse, dovrò portare il pc dal tecnico per farlo controllare, e finchè non mi verrà restituito non potrò aggiornare! Mi spiace moltissimo e spero che non mi abbandoniate e che abbiate la pazienza di aspettere! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene, ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Sono certa che dopo aver letto questo capitolo sarai felice come una pasqua! Eh eh! Ma aspetta e vedrai.. non è mica finita qui! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? fammi sapere! Lo sai che ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e per aver messo la storia tra i tuoi preferiti! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! ti prego, non paragonare la mia storia a quella schifezza! Eh eh! fai bene non averlo visto, io ne ho vista un puntata in vita mia e sono stata male di stomaco! Eh eh! comunque sono felice che la storia ti stia prendendo tanto! Ed ecco a te il seguito! Spero che ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e per avermi messo tra i tuoi autori preferiti! Ti adoro! Baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! hai messo la storia tra i tuoi preferiti! Ti adoro! Bhe, lacrime e disperazioni ci sono state e in più una partenza! Ma non temere, non è mica finita qui eh! eh eh! vedrai.. eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! come vedi Isabella non ha cercato di rubare nessuno, ha pensato di partire e non ruberà niente.. per ora! Eh eh! aspetta e vedrai! Dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero carinissima! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! come vedi la francesina ha preso il volo! Eh eh! ed ecco a te il seguito! Ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! come vedi la cara Isa per ora ha cambiato aria! Ma aspetta e vedrai.. non è mica finita qui! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Kikka_Hiwatari, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il dodicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! contente che sia tornata? Bhe, spero di si! Eh eh! meno male che ho portato il pc dal tecnico, era pieno di virus! Ma come vedete non ci hanno messo molto e per la vostra gioia, (si, come no! nd Kei e Yuri) ho aggiornato! In questo i nostri Kei e Yuri dovranno affrontare le loro emozioni per la partenza di Isabella e tornerà un personaggio che aveva fatto un piccolo ingresso! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Aveva riletto quella lettera almeno una decina di volte e ancora non ci credeva; la ragazza che aveva amato per tutta la vita si era innamorata di lui. E adesso se n’era andata.. in fondo, però, era meglio così. Che razza di situazione però! Se solo lei se ne fosse resa conto prima, se solo lui non fosse stato così vigliacco e glielo avesse confessato subito, se solo.. non poteva andare avanti con i “se solo”, doveva pensare alla sua vita ora, a vivere la sua storia d’amore, ma anche prendersi cura del suo migliore amico.. Yuri ripensava a tutto questo, mentre stava seduto sul divano, con la lettera di Isabella tra le mani. Le parole ti amo lo avevano scosso del tutto, non sapeva più cosa pensare.. il destino si era proprio accanito contro di loro. Non solo la ragazza dei suoi sogni molla il suo migliore amico, ma poi se ne va dichiarandogli il suo amore con una lettera! Era una situazione assurda, di quelle che ti fanno venire mal di testa solo a pensarci. Yuri prese la lettera e la nascose in camera sua, sotto il materasso.. forse era meglio distruggerla, ma non se la sentiva. Tanto Kei non entrava mai in camera sua quando lui non c’era, e Laura sarebbe venuta raramente da lui ora.. nascose la lettera sotto il materasso, quando sentì la porta aprirsi. Fini di mettere a posto e andò a vedere chi era; era Kei, e aveva uno sguardo sconvolto. Yuri ne conosceva il motivo e si avvicinò mettendogli le mani sulle spalle.. se c’era una cosa a cui ancora teneva era la sua amicizia e non voleva perderla. Ed era anche per questo che Isa era andata via e lui non voleva sprecare questo gesto..

Y: Kei..

K: Yu.. se n’è andata.. Isabella se n’è andata.

Y: lo so..

K: come?

Y: mi ha lasciato un biglietto, dove mi diceva che partiva.

K: a me invece ha lasciato questa..

Yuri notò che Kei aveva una lettera in mano.. era evidente che avesse scritto anche a lui, non poteva non farlo. Tra loro due, quello che stava effettivamente lasciando era Kei.. il ragazzo dagli occhi viola diede la lettera al rosso.

Y: dove l’hai trovata?

K: a casa sua, l’aveva lasciata lì.. sapeva che sarei andato a parlarle. Mi conosceva bene..

Y: lo so.

K: leggila.

Y: no, non posso Kei.. è una cosa tra voi.

K: ti prego Yuri.. voglio che tu la legga.

Yuri osservò lo sguardo del suo amico; era davvero turbato e sicuramente voleva la sua opinione sulle parole che Isabella gli aveva scritto. Gli doleva molto farlo, ma sapeva che doveva essere forte.. ormai era tempo di andare avanti e doveva convincere Kei a fare lo stesso. Il rosso prese la lettera e la lesse attentamente.. quello che c’era scritto lo turbò molto. C’era scritto che gli voleva bene, ma non lo amava e gli chiedeva perdono per il suo comportamento nei suoi confronti. Ora che però sapeva cosa Isa provava davvero per lui, Yuri era inquieto.. doveva stare attento a quello che diceva e a come si comportava. Non poteva far sapere a Kei la verità.. certo, questo non gli piaceva molto, ma era meglio così.

Y: mi dispiace molto.. lo so quanto l’amavi.

K: grazie Yu.. è strano però che a te abbia lasciato solo un biglietto e non una lettera.

Y: Kei.. quello che stava davvero lasciando eri tu.. e poi dopo l’altra sera, forse pensava che non mi importasse del fatto che se ne andava..

K: ed è così? Non ti importa?

Y: no Kei, mi importa.. Isa era la mia migliore amica e mi dispiace che sia andata via, ma forse questa lontananza sarà utile anche a lei. Magari riuscirà a capire cosa vuole davvero..

K: si, infondo hai ragione. Ma ora io che faccio? Senza di lei..

Y: Kei.. lo so che sarà dura, ma tu devi andare avanti. Isa se n’è andata anche per questo, per permetterti di ricominciare.. e non penso che tu voglia sprecare il suo sacrificio, vero?

Kei osservò lo sguardo dell’amico; si vedeva che era sconvolto anche lui. Lui e Isabella avevano avuto sempre un bel rapporto di complicità e dialogo.. il ragazzo strinse forte la mano dell’amico, che ricambiò la stretta.

K: no Yuri.. non potrei mai farlo.. cercherò di andare avanti. In fondo la vita è lunga e devo viverla.

Y: bravo, è così che si parla. E poi non sei solo, ricordalo..

K: lo so Yu.. senti, tu ti vedi con Laura stasera?

Y: ecco.. pensavo di andare da lei, anche per informarla, ma se vuoi resto a farti compagnia.

K: no, vai pure. È giusto che tu stia con la tua ragazza, quindi vai e divertiti.

Y: sei sicuro amico?

K: sicuro, e poi.. vorrei stare un po’ da solo, se non ti dispiace.

Y: certo, ti capisco. Allora, ci vediamo domani mattina..

K: a domani, e saluta Laura da parte mia.

Y: ma certo..

Yuri si mise la giacca, salutò Kei ed uscì dall’appartamento.. rimasto solo Kei si sedette sul divano, con la testa fra le mani, piangendo silenziosamente. Perché gli aveva fatto una cosa simile? Non era bastato lasciarlo e avergli detto di non amarlo? Doveva infliggergli l’ennesima ferita? Una cosa la sapeva; andare avanti, senza di lei, sarebbe stato molto difficile..

Intanto Yuri era in macchina, verso la casa di Laura.. cosa le avrebbe detto? La verità? Che la sua migliore amica era partita perché aveva scoperto di amarlo e non voleva rovinargli la vita? Era fuori discussione! Se la sua ragazza avesse saputo la verità, non l’avrebbe presa bene e avrebbe avuto paura che la lasciasse, cosa che non voleva assolutamente fare.. era innamorato di Laura e non voleva perderla. Anche se le parole della lettera di Isabella continuavano a scorrergli nella testa.. ce l’avrebbe fatta davvero a fare finta di niente, davanti a loro? L’avrebbe dimenticata davvero, ora che sapeva che lei lo amava? In fondo al cuore sperava tanto di riuscirci.. doveva riuscirci. Il rosso arrivò finalmente a casa della sua ragazza, parcheggiò, salì e una volta arrivato davanti alla porta bussò. Laura gli aprì sorridendo, ma l’espressione che si trovò davanti la turbò; Yuri sembrava sconvolto. La ragazza lo fece entrare e poi sedere sul letto, dove si sedette accanto a lui..

L: Yuri.. cos’è successo?

Y: Isa.. se n’è andata Laura..

L: cosa? E dove? Perché?

Y: lo ha fatto per Kei.. non voleva più che soffrisse a causa sua. Ma non ha detto ne quando tornerà, ne dov’è andata..

L: è assurdo, ma perché? Povero Kei.. non riesco a immaginare come sta..

Y: sta male Laura.. soffre molto ed io devo stargli vicino come meglio posso. Ma da solo.. non credo di farcela. Lo sai che, nonostante tutto, io volevo bene a Isa..

L: si, lo so..

Y: non fraintendere.. quello che provavo per lei, era tornato ad essere il sentimento di forte amicizia che sentivo all’inizio. Quello che provavo tanti anni fa..

L: davvero Yuri?

Y: certo, non mi credi?

Laura era un po’ turbata.. in un certo senso doveva sentirsi sollevata ora che la sua “rivale” se n’era andata, ma lo sguardo del suo ragazzo la turbava un po’. Yuri si accorse di questo turbamento e le cinse le spalle con un braccio, la ragazza poggiò la testa sulla sua spalla, mentre lui le accarezzava i capelli.

L: si, ti credo ma..

Y: Laura.. ormai se n’è andata. Adesso voglio solo pensare ad andare avanti e a godermi la nostra storia.. voglio anche stare vicino al mio migliore amico e fargli forza. Il mondo non ruota intorno a lei, piccola.. quindi stai tranquilla. Non ho intenzione di lasciarti per cercarla, se è questo che pensi..

L: e se tornasse?

Y: se tornasse.. non cambierebbe nulla. Io continuerei comunque a stare con te, e lo sai perché?

L: dimmelo..

Y: perché.. ti amo.

Laura alzò la testa e vide Yuri che sorrideva.. senza pensarci la ragazza lo baciò dolcemente sulle labbra. Il rosso ricambiò il bacio e fece stendere la ragazza sul letto e si mise sopra di lei.. i due si guardarono con dolcezza.

L: ti amo anch’io Yuri.. non riesco a pensare a cosa farei se tu te ne andassi..

Y: non lo farò mai piccola..

I due ripresero a baciarsi.. lei gli tolse la maglia e lui le tolse la maglietta che portava. Yuri cominciò a baciarla sensualmente sul collo, per poi passare ai seni, fino ad arrivare all’ombelico. La ragazza gemeva e ansimava per il piacere che il suo ragazzo le donava ogni volta.. amava sempre fare l’amore con lui. Il ragazzo le tolse i pantaloni che le indossava, quando Laura invertì le posizioni e si mise sopra di lui.. la ragazza cominciò a baciarlo sul collo, per poi scendere al torace, fino ad arrivare ai pantaloni del ragazzo, togliendoglieli. I due si liberarono degli indumenti intimi e si infilarono sotto le lenzuola.. dopo un po’ Yuri entrò dentro di lei con dolcezza, la ragazza gemeva dal piacere. Le posizioni si invertirono e Laura si ritrovò sopra di lui.. il ragazzo le cinse i fianchi e si sollevò per poterla baciare sul collo e sul torace, mentre lei gli accarezzava i capelli. Entrambi erano in estasi.. dopo un po’ soddisfarono pienamente il loro desiderio. Laura si buttò accanto a lui, senza fiato, e si accoccolò vicino a lui, che le mise una mano dietro la schiena e lei gli diede un bacio sul petto.

Y: accidenti.. è stato stupendo.

L: è vero, sembravi ispirato sai?

Y: davvero?

L: oh si.. ma con te è sempre fantastico.

Y: grazie, sono lusingato!

L: scemo!

I due risero per poi abbracciarsi teneramente sotto le lenzuola.. la ragazza si addormentò, mentre Yuri la osservava dormire; era bella anche mentre dormiva. Era una fortuna per lui averla accanto.. lui si che era fortunato. Ma Kei? Che ne sarebbe stato di lui? In fondo al cuore sperava tanto che il suo amico ce la facesse.. e lui gli sarebbe stato vicino, anche se, era a causa sua se Isa lo aveva lasciato ed era andata via. In un certo senso, voleva fare ammenda. Il ragazzo si addormentò con questi pensieri tenendo tra le braccia la sua ragazza..

La notte trascorse veloce e non aveva chiuso occhio. Kei si alzò dal divano e andò in cucina a farsi del caffè, non aveva voglia di andare in Università ma doveva. Gli esami erano alle porte e doveva prepararsi.. bevve il suo caffè, lasciò un biglietto a Yuri ed uscì. Una volta arrivato si rese conto che era presto, così si sedette sul muretto a leggere un po’, quando sentì una voce allegra e cristallina che lo salutava. Un bella ragazza dai capelli castani e gli occhi blu si avvicinò a lui..

?: ciao! Ti ricordi di me?

K: si, Martina giusto?

M: esatto! Anche tu mattiniero vedo!

K: è un caso..

M: mamma mia, siamo di umore nero! Qualche problema con i tuoi amici?

K: non credo che siano affari tuoi!

M: ok scusa, volevo solo essere gentile! Tolgo il disturbo!

K: aspetta! Scusa non volevo.. è un momento difficile e sono un tipo un po’ riservato.

Martina osservò lo sguardo di Kei; doveva essergli capitato qualcosa di brutto. La ragazza gli sorrise e si sedette accanto a lui..

M: non fa niente, è anche colpa mia. Sai, sono una persona molto curiosa!

K: lo avevo notato, sai?

M: eh eh! Molti mi criticano per questo, ma io sono fatta così e mi piaccio! Non cambierei nulla di me!

K: è quello che invece vorrei fare io..

M: perché dici una cosa del genere? A me sembra che tu sia uno a posto..

K: non mi conosci nemmeno.. come fai a dirlo?

M: bhe, diciamo che io per le persone le capisco a naso!

Kei rise, un piccola risata.. quella ragazza era davvero simpatica, doveva ammetterlo. L’aveva vista una sola volta, quando Laura era stata aggredita, ma non ci aveva più parlato da allora..

K: allora.. grazie. Sei molto gentile..

M: figurati! Allora, ti chiami Kei vero?

K: esatto.

M: che nome strano.. però anche bello. Non sei nato qui vero?

K: no, io sono russo.

M: infatti mi sembrava di averlo sentito. Com’è la Russia? Mi hanno detto che è bella, anche se fa sempre freddo!

K: non saprei.. me ne sono andato che ero molto piccolo. Praticamente sono cresciuto qui, insieme a Yuri e..

M: e? Ti senti bene?

Kei si sentì turbato a pronunciare il nome di Isabella.. era diventato pallido e Martina se ne accorse. Gli posò delicatamente la mano sulla sua, in segno di comprensione..

M: scusami, non avrei dovuto essere invadente.. purtroppo lo faccio spesso e..

K: no tranquilla, non è colpa tua. Senti, cambiamo argomento?

M: si certo! Allora, tu studi psicologia vero?

K: si, è una materia che mi affascina.. anche se credo che non la praticherò.

M: e perché?

K: faccio fatica ad aprirmi con gli altri, figurati se sarei capace di consigliare a qualcuno cosa fare per sentirsi meglio.

M: io non credo sai?

K: che intendi?

M: ecco.. è vero, non ti conosco bene ma.. da quel poco che ho visto io trovo che tu sia una persona gentile e altruista. E secondo me, se ti impegnassi davvero, saresti un bravissimo psicologo.. lo penso davvero!

Martina gli sorrise e Kei le sorrise a sua volta; era davvero una ragazza molto gentile e simpatica. Si vedeva che era piena di energie e che amava la vita..

M: prova con me!

K: cosa?

M: psicanalizzami dai! Prova a farti un’idea di me, avanti!

K: non sono ancora così bravo..

M: avanti! Prova dai! Ce la puoi fare! Ti prometto che qualunque cosa dirai, non ti mangio!

K: e va bene..

Kei rise e si mise ad osservare un po’ quella ragazza, che faceva delle pose simpatiche con la faccia. Dopo un po’ decise di parlare..

K: bene..

M: allora?

K: ecco.. da quel che ho potuto osservare fino ad ora, vedo che sei una ragazza molto solare e aperta, che non da molta importanza all’apparenza e che è sempre pronta ad aiutare chi ha bisogno.

M: davvero? Come vi sei arrivato?

K: perché tu non lo sai ma.. mi hai davvero aiutato stamattina. Grazie..

M: figurati, e grazie a te per le belle cose che hai detto. Accidenti, sono in ritardo! Devo andare, scusami!

K: figurati, ciao.

Martina fece per andarsene, quando si voltò verso di lui e gli sorrise..

M: senti, hai impegni per pranzo?

K: no, non credo. Forse mi vedo con Yuri e Laura, se vengono..

M: oh bene! Allora, ci vediamo a pranzo! Ciao!

Martina si avviò, ma appena gli fu alle spalle gli diede un bacetto sulla guancia. Kei si voltò e la vide sorridere..

K: e questo?

M: consideralo il pagamento per la seduta di psicanalisi gratuita! Ciao, a più tardi!

Martina corse verso l’entrata e Kei la guardò andare via sorridendo.. era davvero molto gentile e dolce.. e forse, quella ragazza poteva diventare una vera buona amica.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come vedete il caro Kei è un po’ giù, ma ora ha una nuova amica con cui parlare! E Yuri vive, quasi, tranquillo la sua storia con Laura! Ma aspettate e vedrete! Devono succedere ancora molte cose! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro mio! Tu la recensione me l’hai lasciata a voce, quindi ti ringrazio! Eh eh! Domenica sono stata davvero bene e spero che replicheremo! Spero che riuscirai a leggere questo capitolo e a darmi la tua! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento a voce! Sei un tesoro! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Eagle Fire: ciao tesorina mia! Lo so che sei in gita, ma so che appena tornerai, recupererai! Eh si, Isa è andata via e come vedi la tua Martina è ricomparsa! Spero che apprezzerai! Eh eh! Grazie mille del bellissimo commento e per aver messo la storia tra i tuoi preferiti! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Lo sai che sospettavo una reazione del genere da parte tua? Eh eh! Ormai ti conosco bene! eh eh! Purtroppo l’aereo non è precipitato! He he! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! hai visto? non ci hanno messo molto con il mio pc! Eh eh! eh si, il povero Kei soffre molto ma come vedi si sta facendo una nuova amica! Eh eh! e così ami gli intrighi eh? mi fa piacere! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! come vedi Yuri non ha fatto cavolate e Kei si sta facendo una nuova amica! E Isa per ora è partita ma.. aspetta e vedrai! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero carinissima! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! non c’è bisogno che diventi un killer! Il tecnico è stato bravo e non ci ha messo molto! Eh eh! per il ritorno di Isa.. aspetta e vedrai! Eh eh! e come vedi Yuri è stato bravo.. non ha fatto cavolate! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, scommetti bene! eh eh! aspetta e vedrai! Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

The Strange93: ciao tesoro! eh si, Isa tornerà e.. eh no! non voglio rovinarti la sorpresa! Eh eh! cosa ne pensi del capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Kikka89: ciao tesoro! stai tranquilla, lo so che sei impegnatissima! L’importante è che tu ti metta in pari! Eh eh! come vedi il caro Kei si sta facendo una nuova amica! Eh eh! se riesci fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Sharry: ciao tesoro! lo so che sei partita, ma conto di sentirti al tuo ritorno! Eh eh! eh lo so, sono stata un po’ cattivella ma.. aspetta e vedrai! He eh! grazie mille del bellissimo commento! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo (che non so se sarà domani, ma farò il possibile!)! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il tredicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo darò molto spazio alla nascita dell’amicizia tra Kei e Martina e.. ci sarà un piccolo colpo di scena alla fine! Buona lettura! baci baci e commentate!

Era stato bello parlare con quella ragazza, era davvero simpatica. Per un momento aveva dimenticato tutti i suoi problemi.. era così solare, aperta e gentile; si sentiva un po’ meglio, doveva ammetterlo. Kei pensava a questo mentre era al bar che aspettava Yuri e Laura.. non erano venuti alle lezioni mattutine, forse non ne avevano, e non li aveva chiamati. Non voleva fare il rompiscatole o il terzo incomodo e così li aspettava.. il ragazzo si era ordinato un panino, quando sentì una mano dargli una pacca sulla spalla.. si girò, pensando che fosse Yuri ma non era il suo amico, ma una bella ragazza dagli occhi blu.. Martina.

M: ciao! Hai visto? Ho mantenuto la parola!

K: ciao, sono contento di vederti.

M: davvero? Sono contenta anch’io! Senti, hai visto Laura? È tutta la mattina che la cerco!

K: veramente no, forse non aveva lezioni. Anche Yuri non è venuto..

M: uhm.. i due piccioncini! Avranno passato la mattinata a farsi le coccole!

K: può darsi, in fondo si vogliono bene.

M: è vero.. sai, io Laura la conosco da molto tempo, praticamente dall’asilo, e posso dirti che non l’ho mai vista così felice. Il tuo amico ha avuto un effetto positivo su di lei..

K: eh si, Yuri ha questo dono; tira fuori il meglio di te.

M: lo conosci da molto?

K: praticamente dalla nascita. Siamo scappati insieme dalla Russia, siamo cresciuti insieme e viviamo anche insieme.. insomma, siamo fratelli.

M: uhm.. vivete sotto lo stesso tetto?

K: si, perché? Hai qualche problema?

M: uhm..

K: Martina? Se hai dei problemi dillo! E non farti idee strane!

M: uhm.. due ragazzi sotto lo stesso tetto..

K: e allora? È molto comune al giorno d’oggi!

M:  non riesco a immaginare..

K: cosa? Se ha la mente ristretta, non è colpa mia ragazza!

M: il caos che si crea tutti i giorni! Due giovani scapoli che vivono insieme da così tanto! Scommetto che, certe volte, non riuscite neanche a trovare i calzini! Eh eh!

K: scema! Allora, scherzavi!

M: ma certo Kei! Io ho la mente molto aperta, quindi.. no problem!

K: mi hai fatto prendere un colpo! Lo sai che ero lì per tirarti una sberla?

M: ehi! Le donne non si toccano neanche con un fiore!

K: infatti io ti avrei toccata con la mia mano, mica con un fiore!

M: scemo!

I due cominciarono a ridere di gusto.. una vera risata. Era bello ridere di nuovo, quella ragazza era una forza della natura. In quel momento Yuri e Laura entrarono nel bar e videro Kei e Martina che ridevano di gusto..

Y: ehi, quella è la tua amica vero?

L: si, Martina. Che ci fa con Kei?

Y: non saprei.. però, è bello vederlo ridere. Credevo che non ce l’avrebbe mai fatta a farlo di nuovo..

L: bhe sai, Marty è fatta così. Lei è una ragazza allegra, solare.. ti mette il buon umore anche nei momenti più neri.

Y: parli per esperienza, vero piccola?

L: eh si.. bhe, andiamo da loro?

Y: certo, sono proprio curioso..

I due si avvicinarono a Kei e Martina, che ancora ridevano. Laura salutò l’amica con i baci sulle guance, mentre Yuri salutò Kei con una pacca sulla spalla.

L: ehi Marty, quando hai conosciuto Kei?

M: stamattina, all’entrata. L’ho visto tutto solo e così gli ho fatto compagnia! E mi ha anche psicanalizzato! È molto bravo, sapete?

Y: come?

K: era un gioco Yu. Parlavamo del fatto che studio psicologia e così mi ha chiesto questa cosa, ma per gioco.

M: però hai detto delle belle cose!

L: che cosa hai detto alla mia amica, Kei?

K: solo che è una persona solare e aperta, è questa l’impressione che mi ha dato.

M: e ne sono felice! Allora, Laura ti aspettavo stamattina. Come mai non sei venuta?

L: ecco..

Y: è colpa mia.. ci siamo addormentati e non ci siamo svegliati in tempo per le lezioni.

M: uhm.. non me la raccontate giusta? Tu che dici Kei?

La ragazza incrociò le braccia al petto e, facendogli occhiolino, incitò Kei a fare lo stesso. Yuri e Laura erano un po’ basiti, anche se il rosso era felice di vedere il suo migliore amico così tranquillo. Quella ragazza aveva fatto quello che, forse nemmeno lui, sarebbe riuscito a fare.

K: secondo me.. questi due hanno passato un gran bella nottata e si sono addormentati esausti. Tu che dici?

M: concordo con te Watson! Che avete da dire in vostra difesa, per aver saltato delle lezioni importanti?

Kei e Martina erano tremendamente seri, e Yuri e Laura non sapevano cosa rispondere..

L: bhe, ecco io credo che..

Y: non penso che siano affari vostri, comunque!

A questo punto Kei e Martina scoppiarono a ridere. Yuri e Laura, gli diedero della pacche addosso per farli smettere, ma i due non accennavano a smettere di ridere. Kei si sentiva sereno, era bello ridere in quel modo.. non poteva piangersi addosso in eterno. Lui doveva andare avanti con la sua vita, e se Isabella un giorno sarebbe tornata.. ci avrebbe pensato quando sarebbe stato il momento. Ora voleva solo godersi quei momenti sereni e viverne molti altri, e con Martina come amica, era sicuro di riuscirci.. non se ne stava innamorando, quello no, era troppo presto, però sentiva che quella ragazza si stava dimostrando più amica di quanto, forse, lo era stata Isa in tanti anni.

M: dovevate vedere le vostre facce! Erano più rosse di un peperone! Forse anche più dei tuoi capelli, Yuri!

K: concordo!

Y: colpa vostra! Vi sembrano cose da dire?!

K: eddai, amico! Scherzavamo, non prendertela!

M: si, Yuri. Guarda che sono molto felice che tu stia insieme a Laura.. hai tutta la mia approvazione.

Y: ah si?

M: si, sono seria adesso.. io e Laura ci conosciamo da molto, la sua vita non è stata facile, come saprai, e vederla felice come ora dopo tanto tempo.. rende felice anche a me. E so che è merito tuo se ora la mia amica è serena.

L: Marty..

Le due ragazze si abbracciarono, sotto gli occhi di Kei e Yuri.. si vedeva che erano molto amiche, proprio come loro. Le due si staccarono e si sorrisero.. erano proprio come sorelle.

M: bhe, io per oggi con le lezioni ho finito! Voi ne avete molte?

Y: io 3.

L: ed io 2.

M: e tu Kei?

K: anch’io ho finito, per fortuna.

M: bene! Allora perché non mi dai un passaggio a casa? Sono senza macchina e..

L: ancora Marty? Sei incredibile!

M: questa volta non è colpa mia, però! Quell’imbecille con la moto mi è venuto addosso! Però non è niente di grave, tempo 4 giorni e sarà pronta.

L: almeno questo. Bhe, noi ci sentiamo più tardi ok?

M: ok, e fatti viva più spesso con la tua amica!

L: lo farò Marty, ci sentiamo dopo.

K: Yu, vieni a casa per cena?

Y: certo, tranquillo.

K: Laura, se vuoi puoi venire anche tu. Non ci sono problemi, davvero..

L: d’accordo Kei, grazie dell’invito.

K: bene, allora Martina andiamo?

M: certo Watson!

K: ehi, gradirei essere chiamato col mio nome!

M: va bene… Watson!

La ragazza corse verso l’uscita ridendo, Kei salutò i suoi due amici e poi si avviò, con calma, verso l’uscita. Ma quando uscì non vide la ragazza e cominciò a cercarla con la coda dell’occhio, quando sentì due braccia circondargli le spalle da dietro!

M: tana! Ti ho preso Watson!

K: scema!

Il ragazzo si girò e vide la ragazza sorridergli.. un bel sorriso allegro. Era davvero felice di averla conosciuta, stava facendo davvero tanto per lui e sperava che potesse nascere una bella amicizia tra loro e che durasse.

M: andiamo?

K: certo, Scherlock!

M: ehi, questo nome non sta bene ad una ragazza!

K: e allora, tu smetti di chiamarmi Watson, ed io non ti chiamerò più Scherlock!

M: proponi una tregua?

K: esatto.

M: uhm.. direi che ci sto! Ma ad una condizione..

K: e quale?

M: che tu.. mangi un gelato con me, adesso!

K: non so, dovrei andare a casa a studiare e poi devo preparare la cena..

M: eddai! Offro io, non ci mettiamo tanto!

K: e va bene, ci sto. Mi ci vuole qualcosa di dolce in questo periodo..

M: bravo! E se vuoi.. potrei darti una mano con la cena! Sono brava ai fornelli!

K: ti stai autoinvitando, cara?

M: uhm.. io la vedrei come una proposta di aiuto! Non mi sembri il tipo che passa ore a cucinare..

K: in effetti.. pensavo a delle pizze però..

M: avanti, non resterai deluso! Cucino bene, non dico bugie!

K: e va bene. E poi.. ti avrei invitata comunque stasera.

M: sul serio?

K: certo. Perché? Avresti rifiutato?

M: certo che no! Dai, allora andiamo! Ho proprio voglia di questo gelato!

K: va bene.. Marty.

M: allora, andiamo.. Kei.

I due risero e si diressero verso la macchina del ragazzo, dopodiché andarono in una gelateria in piazza del Duomo e fecero quattro passi.

M: senti, posso chiederti una cosa?

K: si, dimmi.

M: ecco.. non voglio sembrarti invadente ma.. notavo che c’era sempre una ragazza con te e il tuo amico.

K: si..

M: ecco.. è per causa sua se oggi stavi male? Se non vuoi dirmelo non fa niente..

Kei guardò quella ragazza; era davvero molto seria, ma anche dolce. In fondo, poteva anche lasciarsi andare con lei e forse parlare con una persona neutrale di tutta quella storia, gli avrebbe fatto solo bene. Prese un lungo respiro e cominciò a parlare.

K: bhe.. si è così. Si chiama Isabella, ed era la migliore amica sia mia che di Yuri.. ci eravamo messi insieme da poco e credevo che avrebbe funzionato ma poi..

M: poi? Cosa è successo?

K: poi.. le mi ha detto che non mi amava davvero e così ci siamo lasciati. Il giorno dopo volevo parlare, chiarire un po’ di cose ma.. ho scoperto che se n’è andata e non so dove. Mi ha scritto una lettera in cui mi chiedeva perdono, ma non so ne dov’è, ne se tornerà mai..

Martina ascoltava quelle parole in silenzio e osservava bene Kei, mentre le diceva; si vedeva che stava soffrendo molto. D’istinto, prese la mano di Kei e la strinse.. il ragazzo ricambiò la stretta e alzò il volto per incontrare lo sguardo dolce e rassicurante di Martina.

M: Kei.. io so cosa si prova sai?

K: davvero?

M: bhe, si.. il mio ragazzo è partito per l’America, studia lì.

K: mi spiace, deve essere dura..

M: lo è.. e la cosa peggiore è, che lo sento di rado. Sai, sei il primo a cui lo dico, ma comincio a dubitare che mi sia rimasto fedele..

K: mi dispiace davvero..

M: grazie. Quindi credimi se ti dico.. che in fondo un po’ di capisco. Amare una persona che sta lontano, senza sapere cosa fa.. non riesco a immaginare niente di più frustante.

K: lo puoi dire..

M: però, io non mi abbatto! Ho sempre i miei amici, i miei studi e la mia allegria! Non potrei vivere senza!

K: lo immagino, però qualche volta sarai triste anche tu..

M: bhe, questo è ovvio ma.. io credo che sia sempre meglio pensare positivo e non abbattersi! È la mia teoria!

K: una bella teoria, non c’è che dire.

M: grazie! Allora, che ore abbiamo fatto?

K: sono le 15.00. Cosa facciamo?

M: uhm.. io direi così; andiamo da te, studiamo un po’ e poi cominciamo a preparare la cena, ci stai?

K: ottimo programma!

M: anche se però.. io dovrei cambiarmi e fare una doccia..

K: bhe, allora io ti accompagno a casa, prendi il cambio e la doccia puoi farla da me. Se non ti imbarazza..

M: ho vissuto con 2 fratelli per una vita, non mi imbarazzo per niente!

K: allora, ci stai?

M: il tuo programma è anche migliore del mio!

I due risero, si avviarono alla macchina e si diressero a casa della ragazza, che salì e prese i vestiti necessari per cambiarsi. Dopodiché i due andarono a casa di Kei, studiarono per circa 3 ore, poi Marty si fece la doccia e si cambiò. Kei la vide uscire dal bagno, aveva ancora i capelli umidi e indossava un maglietta a maniche corte bianca un po’ scollata e dei jeans attillati. Era davvero bella, doveva ammetterlo..

M: la doccia è libera, signore!

K: grazie, senti vuoi cominciare a preparare tu qualcosa?

M: uhm.. vediamo..

Martina si avvicinò alla cucina e notò che Kei aveva tirato fuori degli gnocchi, del sugo e un arrosto. Non ci sarebbe voluto tanto..

M: no, posso aspettarti, così magari ti insegno qualcosa!

K: ok, come vuoi. Faccio presto, d’accordo?

M: d’accordo, capo!

I due risero, Kei si fece la doccia velocemente e tornò in cucina, dove vide Martina che stava cominciando a preparare tutto l’occorrente per cucinare. La ragazza si voltò e gli sorrise.. era davvero bello, doveva ammetterlo; si era messo un paio di jeans blu e una camicia nera, stava davvero bene.

M: stai molto bene, davvero.

K: anche tu, allora cominciamo maestra?

M: certo! Ma la avverto; io sono terribile!

K: sopporterò!

M: mi stai sfidando?

K: può darsi mia cara..

M: accetto la sfida!

I due risero e si misero a cucinare allegramente e facendo un po’ di pasticci. Era una bella atmosfera.. quella che regna tra due amici.

Intanto Yuri e Laura erano a casa della ragazza, che si stava cambiando. Il rosso era stato molto felice di vedere il suo amico di nuovo così sereno, e doveva ringraziare quella ragazza.

Y: è molto simpatica la tua amica.

L: si, lo è. Sai, mi è sempre stata molto vicino.. soprattutto dopo la morte di mia madre. Marty è una ragazza così solare e allegra, e te la trasmette..

Y: l’ho notato. Era tanto che non vedevo Kei, ridere così di gusto..

L: lo immagino, e credimi se c’è una persona che lo può capire, quella è proprio Martina.

Y: perché?

L: ecco.. il suo ragazzo è in America, per studi. Ma non la chiama quasi mai, e le scrive anche di rado. E Marty… comincia a dubitare della sua fedeltà.

Y: che stronzo! Ma lei ha provato a chiamarlo, a parlarci?

L: ci prova sempre, ma non ci riesce mai. Quello a me non era mai piaciuto, e lo sapevo che l’avrebbe fatta soffrire.. non sai le volte che ha pianto.

Y: poverina. Deve essere dura per lei..

L: lo è.. sai, lei è l’unica con cui, diciamo.. riuscivo ad essere me stessa, come con te.

Y: questa è una bella cosa, sai?

L: lo so, però lei è sempre così energica e allegra. Non si abbatte mai, davvero.

Y: allora, penso che questa ragazza potrà fare molto per Kei..

L: vedrai che lo aiuterà, ne sono certa. Allora, andiamo?

Y: andiamo.

I due si misero le giacche e scesero, ma appena arrivati alla macchina Laura si accorse di aver dimenticato la borsa.

L: accidenti alla mia testa! Faccio presto, ok?

Y: va bene.

La ragazza entrò nel palazzo e Yuri si appoggiò alla macchina, quando sentì il cellulare vibrare e sul display c’era un numero sconosciuto. Il rosso se lo portò all’orecchio e rispose..

Y: pronto?

Ma dall’altro capo non rispondeva nessuno.. che fosse? Si, era di sicuro lei! Il ragazzo spalancò gli occhi e si girò.

Y: Isa, sei tu? Sei tu vero?

I: Yu.. si sono io.

Y: Isabella, dimmi dove sei.. ti prego.

I: non posso Yu, mi spiace.. è meglio così per tutti.

Y: Isa, per favore, dove sei? Dimmelo!

I: Yuri.. ti amo.

Si sentì riagganciare..

Y: Isa? Ci sei ancora? Rispondi, Isabella!

Il ragazzo riagganciò e poggiò le mani sulla macchina, tenendo la testa bassa; lo aveva chiamato.. e gli aveva detto che lo ama. La voce di Laura lo riportò alla realtà..

L: tutto bene amore?

Y: si, tranquilla. Andiamo?

L: certo.

Il rosso fece salire la sua ragazza in macchina e, una volta salito, mise in moto e si diresse verso la casa di Kei. Nella sua mente però, ora c’era solo la voce di Isabella..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! come avete visto Kei e Martina stanno facendo amicizia e Isa.. ha telefonato a Yu! Ve l’avevo detto che i casini non erano finiti! Eh eh! E non sono ancora finiti! Aspettate e vedrete! Vi avviso che continuerò ad aggiornare un giorno si e uno no! eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

PanSon: la mia fedele lettrice è tornata! Sono troppo felice! Allora, che dire della tua recensione.. bhe, divertentissima! Mi sembra di capire che i capitoli ti siano piaciuti! Eh eh! sono curiosa di sapere cosa pensi di questo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e lunghissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! sono contenta di averti conosciuto! Eh si, il caro Kei si è trovato una bella amica con cui confidarsi! E Isa.. temo proprio che la odierai! Eh eh! spero che il capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! sei davvero molto gentile, grazie! I tuoi complimenti mi fanno molto piacere! Purtroppo, come avrai capito, Isabella è viva e vegeta! Eh eh! eh si, Martina sta aiutando molto Kei! eh eh! una bella amicizia è quello che ci vuole per superare un brutto periodo! Cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

The Strange93: ciao tesoro! davvero ti sono mancata? Mi commuovi così! eh eh! il tecnico è stato bravo, dai! Stai tranquilla, starò attentissima ora! Come vedi tra Kei e Martina per ora sta nascendo una bella amicizia! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, sono tornata! Eh eh! per ora tra Kei e Martina sta nascendo una bella amicizia! Poi.. si vedrà! Ci devo riflettere! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Eagle Fire, Iria, Kikka89, Isuzu, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il quattordicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! Questo sarà piuttosto allegro, anche se.. no, non ve lo dico! Per sapere dovete leggere! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Regnava un bellissima atmosfera, allegra e solare. Si divertiva molto con lei.. era bello. Grazie a quella ragazza così dolce e simpatica, si stava dimenticando di tutti i suoi problemi ed era più sereno. Kei pensava a tutto questo, mentre finiva di preparare la cena con Martina.. i due stavano preparando degli gnocchi al sugo di pomodoro e basilico e un arrosto al forno, con le patate. Il ragazzo doveva ammettere che quella ragazza era davvero brava ai fornelli, certo avevano fatto un po’ di confusione, ma era stato divertente. Martina stava finendo di apparecchiare e ogni tanto rivolgeva un bel sorriso a Kei.. aveva capito che quel ragazzo stava soffrendo molto per la partenza della sua ex. In fondo lei lo capiva.. il suo ragazzo era lontano e forse la tradiva, non se la passava certo meglio. In fondo, anche se lui non lo sapeva, anche Kei la stava aiutando. I due finirono di apparecchiare e si sedettero sul divano, aspettando Yuri e Laura..

K: ce l’abbiamo fatta.

M: si, meno male! E posso dire che sei davvero un’ottimo allievo, Kei.

K: grazie, ma devo dire che te la cavi davvero bene in cucina.

M: sei gentile, grazie. È stata mia nonna ad insegnarmi a cucinare così bene.

K: bhe, allora grazie anche alla nonna!

M: eh eh! Che scemo che sei! Pensi che apprezzeranno?

K: Yuri di certo, è una buona forchetta!

M: come te, mi sembra di capire!

K: mi piace mangiare bene, merito la galera per questo?

M: certo che no! Io sono dell’opinione che il cibo sia la fonte dell’umore!

K: che intendi?

M: ecco.. io per esempio, se mangio qualcosa che mi piace davvero sono di buon umore, se invece mangio qualcosa che non aggrada mi intristisco un po’.. ma poi recupero con un bel dolce e torno ad essere allegra!

K: è una bella teoria, e la condivido a pieno!

M: andiamo, qual è il tuo dolce preferito?

K: non saprei.. me ne piacciono molti.

M: eddai, dev’essercene uno che ti fa proprio impazzire!

K: bhe, mi piacciono molto le ciambelle al cioccolato. Quelle ne mangerei a dozzine!

M: e ci credo! Io adoro i cannoli al cioccolato e alla crema! Solo a pensarci, mi viene l’acquolina!

Kei guardò Martina.. il suo volto era sempre molto luminoso. Voleva fare qualcosa per sdebitarsi, ma non sapeva cosa.. poi l’idea.

K: senti Marty, ti dispiace restare sola 5 minuti?

M: no, perché?

K: devo uscire un momento, mi sono dimenticato una cosa..

M: va bene, io controllo l’arrosto e avverto Yuri e Laura che stai arrivando.

K: perfetto, faccio presto allora. Se vuoi accenditi pure la tv, ok?

M: va bene, grazie.

Il ragazzo si alzò, si mise la giacca ed uscì, mentre Martina si accese un po’ la tv in attesa dell’arrivo della sua amica e del rosso.

Intanto Yuri e Laura erano in macchina, in direzione della casa di Kei e del rosso. Quest’ultimo era ancora turbato per la telefonata di Isabella.. ancora non poteva crederci; lo aveva chiamato.. e gli aveva detto che lo ama. Ma perché? Perché stava succedendo? E perché adesso? Lui era innamorato con tutto il cuore di Laura, e allora perché le parole di Isabella lo confondevano tanto? Che lui provasse ancora qualcosa per l’amica? No, non era possibile! Doveva assolutamente scacciare quei pensieri dalla testa! Ci aveva messo molto a recuperare la serenità, e questo grazie a Laura.. e poi c’era Kei, non poteva tradire la sua fiducia e rovinare la sua amicizia.. non lo voleva, era troppo importante per lui. Laura si accorse che il suo ragazzo era silenzioso e decise di rompere quel silenzio che regnava tra loro..

L: va tutto bene, amore?

Y: si, piccola, perché?

L: è che sei.. così silenzioso.

Y: scusami è che..

L: sei preoccupato per Kei?

Y: bhe, anche.. insomma, per un momento mi è tornato tutto in mente e..

L: lo so che è dura, ma vedrai che con il tempo tutto tornerà a posto. Mi hai insegnato tu a non abbattermi, ricordi?

Y: si, hai ragione Laura. Non devo più pensarci, e poi vedere Kei così sereno oggi mi ha reso felice.

L: anche a me sai?

Y: davvero?

L: bhe, si. Kei è sempre così gentile con me.. mi ha anche difesa quella famosa sera, ricordi?

Y: e chi se la scorda..

L: oh scusami Yu, non avrei dovuto!

Y: come mi hai chiamato?

L: ecco.. Yu. Perché non posso? Ti dispiace?

Y: no, è solo che.. è la prima volta che mi chiami così. Mi piace sai?

L: sul serio? Allora, posso chiamarti anch’io così?

Y: ma certo piccola, d’altronde sono il tuo ragazzo. E a volte le coppie si trovano dei nomignoli! Io a te come potrei chiamarti?

L: “piccola” va benissimo.. mi piace.

Y: ok, non vuoi un soprannome.

L: no, non è questo è solo che.. ho avuto così tanti soprannomi nella vita, uno più brutto dell’altro e..

Y: ho capito, piccola. Va bene, allora.. niente soprannomi strani per la mia ragazza!

L: grazie.. Yu.

Yuri sorrise, prese la mano di Laura e la baciò dolcemente.. come poteva continuare a pensare a Isabella con una ragazza così al suo fianco? Lui sentiva di amarla, di questo era certo.. E allora perché si tormentava ancora? Perché il solo sentire pronunciare il nome di Isa gli creava dei brividi? Una cosa la sapeva; doveva smetterla.. e doveva dimenticarla, e in fondo al cuore sperava tanto di riuscirci.

Nel frattempo Martina stava continuando a controllare il sugo e l’arrosto, quando sentì la porta aprirsi, e vide Kei entrare con un pacco in mano.

K: cara, sono a casa!

M: scemo! Però, hai fatto presto! Cosa c’è lì?

K: uhm.. prova ad indovinare.

M: ok, vediamo.

Martina esaminò bene il pacco.. era di una pasticceria di Milano che lei conosceva bene, era la sua preferita. Ad un tratto arrivò alla soluzione..

M: ci sono i cannoli al cioccolato e alla crema, qui dentro vero?

K: bhe, c’è anche qualche bignè e..

M: grazie!!

Martina saltò al collo di Kei e lo abbracciò. Il ragazzo, dopo lo smarrimento iniziale, la abbracciò a sua volta e la ragazza ne approfittò per dargli un bacio sulla guancia.

M: sei un angelo, grazie! Ma non dovevi..

K: figurati, e poi cos’è una cena senza il dolce?

M: ben detto, amico! Abbiamo un po’ la stessa filosofia, io e te!

K: questo è vero. Allora, come procede?

M: allora.. il sugo è quasi pronto, ancora un paio di minuti e anche l’arrosto è quasi pronto.

K: bene, quei due arriveranno a momenti.

M: hai visto le loro facce, dopo il nostro scherzetto di stamattina?

K: eccome, poveracci li abbiamo imbarazzati da morire!

M: comunque spero tanto che la loro storia funzioni, Laura è felice con il tuo amico.. gli vuole davvero bene.

K: anche Yuri se è per questo.. non l’ho mai visto così.

M: è una cosa buona, no?

K: certo, e poi..

In quel momento la porta si aprì ed entrarono Yuri e Laura, la ragazza fu stupida di vedere la sua amica lì..

L: ciao Marty, che ci fai qui?

M: mi ha invitato Kei, così gli ho dato una mano per la cena.

K: ho fatto male?

Y: no, anzi.

M: d’accordo, allora adesso mettiamo gli gnocchi a cuocere, dato che il sugo è pronto, e poi mangiamo.

K: agli ordini, capo!

M: stupidone!

I due risero sotto gli occhi divertiti di Yuri e Laura.. quei due stavano davvero legando. Una bella e sincera amicizia era quello che serviva a Kei, in quel momento..

Martina finì di preparare gli gnocchi, ci mise il sugo e Kei la aiutò a fare le porzioni e a metterle in tavola.

M: grazie, come sei galante!

K: io ti aiuto e tu sfotti? Guarda che mi mangio tutto quello che c’è nel pacco!

M: no no! Scusa, non volevo! Sei un vero signore, davvero!

K: scema, scherzavo!

M: accidenti a te!

I due risero, così come Yuri e Laura.. il rosso osservava il suo migliore amico; la vicinanza di quella ragazza, gli stava solo facendo bene. Forse, almeno lui, ce l’avrebbe fatta a togliersi dalla testa Isabella.. anche lui sperava di riuscirci. Doveva riuscirci.. per il bene di tutti. Il gruppo si mise a tavola a mangiare, e tutti concordavano nel fatto che il sugo di Martina fosse buonissimo; quella ragazza era davvero brava in cucina.

K: è davvero buonissimo, complimenti Marty.

Y: concordo! Sei davvero in gamba, sai?

M: ragazzi, siete troppo gentili.

K: no, siamo solo realisti! Questo è il re di tutti i sughi!

M: bhe, allora grazie mille! Sono contenta che vi piaccia! Per te, non è una novità Laura.

L: ah no, mi ricordo quando mangiavamo a casa tua e tua nonna lo preparava! Mi sembrava ogni volta, sempre più buono.

K: vivevi con tua nonna, Marty?

M: bhe, in teoria si. Ecco.. i miei genitori erano sempre molto impegnati per il lavoro, e così si occupava lei di me.

Y: dov’è ora?

M: purtroppo se n’è andata 2 anni fa.. era molto anziana e così..

K: mi spiace.. Non dovevo fartelo ricordare, scusami.

M: grazie Kei, sei molto gentile, ma non preoccuparti. Ora sto meglio e l’amicizia di Laura è stata un grande sostegno per me..

Y: e il tuo ragazzo? Lui non ti è stato vicino? Se non sono indiscreto..

M: no figurati, lui.. diciamo che.. a Giorgio, la cosa non lo toccava più di tanto. Non era molto di conforto, questa è la verità.

K: che stronzo impenitente! Se fosse qui, saprei io come farlo ragionare!

M: Kei, non ti arrabbiare dai.

K: invece mi arrabbio! Quando si ama davvero una persona, bisogna starle accanto nei momenti più duri. È proprio in quei momenti che capisci se la persona che credi di amare, si merita il tuo amore.. e te lo dico da amico Marty; quello non si merita neanche un briciolo di amore da parte tua. E non merita di avere accanto una ragazza speciale come te!

Kei arrossì leggermente nel dire quelle parole, ma lo nascose subito, mentre Martina era basita; nessuno le aveva mai detto cose così dolci. Yuri e Laura invece li guardavano sorridendo; stava scattando qualcosa tra quei due, lo avrebbe capito anche un bambino.

M: grazie Kei, sei molto gentile.. davvero.

K: figurati, ho detto solo la verità.

Y: è vero Marty, anch’io la penso come lui. I ragazzi così offendono anche noi, con il loro comportamento così immaturo.

L: hai ragione Yuri. Bhe, ora basta pensare a cose tristi! Finiamo questa buonissima cena, ci state?

M: io ci sto!

Il gruppo rise e finì di mangiare il primo. Poi si passò al secondo e tutti furono soddisfatti dall’arrosto preparato da Martina, era davvero buono. Le due ragazze, poi, sparecchiarono e fecero i piatti, aiutate da Kei e Yuri e dopodiché si passò al dolce.

Y: quando li hai presi questi?

K: prima che voi arrivaste, d’altronde che cena è senza un dolce?

M: giusto mio caro!

L: avete molte cose in comune voi due..

K: è vero.

M: si, lo penso anch’io. Allora, si mangia?

Y: a te l’onore, Marty.

La ragazza aprì con delicatezza il pacco e vide che dentro c’erano un sacco di cannoli al cioccolato e alla crema, alcuni bignè e dei pasticcini misti.

M: Kei.. tu vuoi farmi morire..

K: non vorrei mai cara, non ci tengo a finire al gabbio a soli 19 anni!

M: scemo che non sei altro! Comunque, grazie.. sei stato gentile a pensare a me, per questi.

K: figurati.

Y: perché dici che ha pensato a te?

M: è.. un segreto! Giusto Kei?

Martina fece l’occhiolino a Kei, che sorrise; voleva che quella conversazione rimanesse tra loro. Accidenti se si sentiva bene.. tutti i suoi pensieri e i suoi problemi sembravano svanire. Yuri si accorse della serenità sul volto dell’amico ed era davvero felice per lui.. anche lui doveva smettere di pensarci, ma era più difficile. Non era certo facile avere la consapevolezza che la donna che avevi amato per tutta la vita, ti amava ma era lontana e tu adesso stavi con altra che eri convinto di amare! No, per lui era molto più dura.. e questo nessuno lo doveva sapere.

K: si, è un segreto e non lo dirò a nessuno.

M: nemmeno io!

L: che sciocchi che siete!

Martina fece la linguaccia a Laura, che rise, insieme a Yuri e Kei. Il gruppo finì di mangiare i dolci e si accorsero che avevano fatto tardi.

Y: è ora di andare, ti accompagno a casa piccola.

L: d’accordo.

Y: Marty, ti serve un passaggio?

M: bhe, veramente..

K: no, Yu la accompagno io. Tanto tu hai la macchina di Laura, vero?

Y: bhe, si. Allora facciamo così, ok?

M: certo, andiamo?

K: andiamo, signorina!

I 4 si misero le rispettive giacche ed uscirono di casa. Si salutarono e salirono sulle rispettive auto, prendendo direzioni diverse. Kei e Martina erano in macchina, in silenzio.. la ragazza era rimasta molto colpita dalle parole dell’amico, nessuno era mai stato così dolce e gentile con lei. Era felice di averlo conosciuto, con lui sentiva di poter essere se stessa.. molti, e anche il suo ragazzo, spesso la criticavano per la sua esuberanza, ma a lei non importava. Kei invece l’aveva apprezzata e lodata per quello che era davvero.. e la cosa la rendeva felice.

K: tutto ok?

M: si, certo perché?

K: sei così silenziosa.. qualcosa non va?

M: no, pensavo..

K: e a cosa? Puoi dirmelo?

M: pensavo ad un sacco di cose.. al mio ragazzo, a questa bella serata.. e a te.

K: a me? In che senso, scusa?

M: ecco.. non fraintendere ma.. nessuno era mai stato così carino con me, come lo sei stato tu.

K: faccio fatica a crederlo, tu sei una persona fantastica. Sei così allegra, solare, simpatica e vivace..

M: bhe, a molti, soprattutto al mio ragazzo, queste mie qualità non piacciono.

K: allora, tutti quelli che ai conosciuto, compreso quel bell’imbusto, sono degli emeriti imbecilli.

Martina sorrise, e Kei rispose al sorriso; quel ragazzo era davvero molto dolce e gentile. Sotto l’aspetto impassibile, si nascondeva un cuore nobile e gentile..

M: grazie Kei..

K: figurati, siamo o no amici?

M: certo che lo siamo. Ecco, gira qui, siamo arrivati.

Il ragazzo girò e si fermarono davanti ad un palazzo non molto grande, al massimo tre piani. Kei scese dall’auto e Martina fece lo stesso, i due arrivarono al portone.

M: allora.. domani mattina ci sei in Università?

K: si certo, ci vediamo domani.

M: a domani.

La ragazza gli diede un bacio sulla guancia, ma quando si staccò i due si guardarono dolcemente. I loro visi erano vicini.. tremendamente vicini.. i due si stavano avvicinando sempre di più, quando una macchina passò suonando il clacson e i due sobbalzarono, allontanandosi. Era un idiota, probabilmente ubriaco.

K: vaffanculo, stronzo!

La macchina si allontanò e i due rimasero ad osservarsi a vicenda.. nessuno dei due osava parlare per primo, quando fu Kei a rompere quel silenzio imbarazzante.

K: scusami Marty, io non…

M: no, è colpa mia. Scusami tu..

K: non sono pronto Martina.. non ancora.

M: nemmeno io. Però.. non voglio rovinare la nostra amicizia, tu la pensi come me?

K: ma certo, sono d’accordo. Il tempo ci dirà cosa fare e ci farà capire cosa vogliamo.. lo pensi anche tu?

M: si, eccome. Allora, ci vediamo domani..

K: a domani Marty.

Kei le prese la mano e gliela baciò dolcemente, dopodiché si rimise in macchina e partì in direzione di casa sua. Martina, invece, aprì il portone e salì in casa. D’istinto di mise al pc, per controllare le mail.. lo faceva tutte le sere per vedere se il suo ragazzo le aveva scritto. Mentre aspettava che la pagina si caricasse, pensò a quello che era successo; si stavano per baciare, non poteva crederci. Non si sarebbe pentita però.. Kei era un ragazzo eccezionale, un vero angelo. La pagina si caricò e Martina vide che c’era un messaggio del suo ragazzo.. emozionata e confusa, lo aprì, ma quello che lesse la sconvolse..

Ciao Martina. Mi dispiace dirtelo così ma.. tra noi è finita. Tu avevi ragione, la lontananza ci ha fatto solo male, e io qui ho conosciuto una persona.. è per questo che non mi sono fatto più sentire, avevo paura di affrontarti. Tu sei una ragazza meravigliosa e meriti di meglio di uno come me.. quindi non cercarmi più e non chiamarmi, soffriresti e basta. Non ti chiedo nemmeno di rimanere amici, anche perché non credo proprio che tornerò in Italia. Mi dispiace davvero e spero che un giorno troverai qualcuno che sappia amarti come meriti. Addio..

                                                                               Giorgio

Martina rilesse quella mail almeno una decina di volte.. non riusciva a crederci; non solo quel bastardo la lascia, ma non ha nemmeno il coraggio di dirglielo apertamente! Sentiva grande tristezza e amarezza.. e c’era una sola persona che poteva farla stare meglio. Uscì di casa e si diresse, a piedi, verso la casa di Kei.

Intanto Yuri e Laura erano a casa della ragazza.. lei era in bagno a lavarsi e cambiarsi, mentre il rosso era a letto che l’aspettava. Era stata una serata piacevole, e vedere quei due andare così d’accordo lo rendeva felice. Anche lui non poteva certo lamentarsi, aveva accanto una ragazza stupenda.. doveva cercare di dimenticare Isabella, ci doveva riuscire. Laura uscì dal bagno, con addosso la camicia di Yuri e si mise sotto le coperte.. il rosso la accolse e la strinse a se.

Y: ti sta bene la mia camicia.

L: grazie, non ti dispiace vero?

Y: no, figurati. Anzi, puoi tenerla se vuoi..

L: sul serio?

Y: certo, sta meglio a te che a me.

L: grazie, Yu.

La ragazza si alzò e lo baciò dolcemente sulle labbra.. il bacio si fece più passionale e i due consumarono anche quella notte, quell’amore così forte che li univa.

Nel frattempo anche Kei era a casa.. si era appena cambiato e stava per andare a letto. Ancora faticava a credere a quello che era successo; l’avrebbe baciata. Però.. non si sentiva ancora pronto, era troppo presto, e poi non voleva rovinare l’amicizia tra loro. Finì di cambiarsi e stava per andare in camera, quando sentì il campanello suonare. Pensando che fosse Yuri, andò ad aprire, ma quando aprì si trovò di fronte Martina con le lacrime agli occhi..

K: Marty..

Il ragazzo non disse più nulla, perché la ragazza lo abbracciò forte, cominciando a piangere. Kei, ricambiò l’abbraccio e cercò di calmarla.. doveva esserle successo qualcosa di grave.

K: Marty, piccola cos’è successo?

M: mi ha lasciata Kei, quello schifoso mi ha lasciata con una squallida e-mail!

Detto questo Martina ricominciò a piangere e Kei cominciò a cullarla e ad accarezzarle i capelli. Poi, dolcemente, la allontanò da lui, e le asciugò le lacrime con le nocche..

K: va tutto bene, ci sono io con te..

M: posso.. restare qui, stanotte? Ho bisogno di parlare.. con un amico.

K: ma certo..

Kei chiuse la porta e fece accomodare la ragazza.. era fragile in quel momento e doveva starle vicino. Voleva starle vicino.. come lei aveva fatto con lui. Ora era lei ad aver bisogno del sostegno di un amico..

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! Come vedete tra Kei e Martina è scattato qualcosa, mentre il povero Yuri è sempre più confuso! Aspettate e vedrete! Ne succederanno delle belle! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina è tornata! Sono contenta che la gita sia andata bene! come vedi tra Kei e Martina qualcosa è scattato.. spero che apprezzerai! Ehe eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice! Le tue recensioni sono sempre uno spasso! Mi fanno sbellicare e mi fanno intendere che la storia ti piace molto, cosa di cui sono felice! Piaciuto questo capitolo? Se riesci, Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! come vedi, per quanto riguarda Kei e Martina, qualcosa è scattato.. eh eh! aspetta e vedrai, e come vedi in questo non ci sono state telefonate strane.. per ora! Ah ah! Dimmi cosa pensi di questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Amber Moody: una nuova recensionista! Sono troppo felice! Innanzitutto benvenuta! Sono contenta che la mia storia ti piaccia! non te l’aspettavi la telefonata eh? eh eh! se continuerai a seguirmi, scoprirai che con me non si sa mai cosa può succedere! Spero che anche questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentile! baci baci!

C17 chan: ciao tesoro! i tuoi complimenti mi lusingano! Sei davvero gentile! come vedi tra Kei e Martina qualcosa è scattato.. aspetta e vedrai! Eh si, Isa rompe un po’, ma che ci vuoi fare; quando ci si mette l’amore.. eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

The Strange93: ciao tesoro! come vedi una piccola scintilla è scattata tra Kei e Martina, ma è ancora presto! Aspetta e vedrai.. ehe eh! eh si, Isa non doveva, ma quando si è innamorati non si ragiona! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, con me mai dare niente per scontato! Eh eh! anche se.. una piccola scintilla ci è stata! Eh eh! e si.. prevedi bene! ci saranno molti altri casini! Eh eh! questo capitolo ti ha soddisfatto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Kikka_Hiwatari: ciao tesoro! eh si, tu mi conosci bene e lo sai che sono imprevedibile! Eh eh! figurati per la presenza, lo so che sei straimpegnata e lo so che un po’ per volta leggerai sempre tutto! Eh eh! che ne pensi di questo capitolo? Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Court: ciao tesoro! sono contenta che sei tornata, anche se per poco! L’importante è che hai recuperato! Eh si, ne sono successe di cose.. e pensa che non è ancora finita! eh eh! eh si, Laura è molto migliorata e il povero Yuri è in preda ai dubbi! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile e carina! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Iria, Isuzu, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

A dopodomani per prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il quindicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! Questo sarà incentrato su Kei e Martina e.. no, per sapere tutto dovete leggere! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Avevano parlato tutta la notte.. lei si era sfogata e lui l’aveva ascoltata. Quel maledetto.. ma come si poteva essere così meschini e crudeli con una ragazza così? Non aveva nemmeno avuto il coraggio di affrontarla e lui quel tipo di uomini li detestava, erano feccia per lui. Voleva starle vicino, come lei aveva fatto con lui.. Kei pensava a tutto questo mentre guardava Martina dormire accanto a lui. I due quella sera di erano seduti sul divano a parlare, e dopo un po’ la ragazza si era addormentata poggiando la testa sulla sua spalla e lui, non sentendosi di svegliarla, le aveva cinto le spalle con un braccio e si era addormentato. Adesso la guardava dormire.. aveva ancora il viso leggermente umido, per via delle lacrime che aveva versato tutta la notte. Povera ragazza, in fondo lui poteva capirla; la ragazza che amava non solo non lo aveva mai amato, ma se n’era anche andata chissà dove. Forse era anche questo che li univa.. sfiorò la guancia di Martina con le nocche e la ragazza, mugugnando qualcosa, si svegliò. Sorrise nell’incontrare il sorriso e lo sguardo di Kei.. le era stato vicino tutta la notte, l’aveva ascoltata e confortata. Gli era grata di tutto, ma ancora non riusciva a crederci che il suo ragazzo, quello che credeva di amare e che l’amasse, l’avesse lasciata con uno squallido messaggio via e-mail. Il sorriso di Kei però, le tolse quei pensieri dalla testa.. quel ragazzo era davvero un angelo.

K: ciao..

M: ciao..

K: come ti senti?

M: un pochino meglio.. Kei, grazie per stanotte. Sei stato davvero un amico..

K: figurati, è il minimo. Non potevo certo lasciarti sola in queste condizioni, non credi?

M: bhe, comunque grazie.. se non ci fossi stato tu..

K: non dirlo più, capito? Hai fame?

M: un pochino..

K: preparo la colazione, tu intanto vai a darti una lavata al viso, ok?

M: va bene, grazie.

K: di nulla, Marty.

Kei le diede un bacio sulla fronte, poi i due ragazzi si alzarono e Martina andò in bagno a lavarsi il viso, mentre Kei preparava del caffèlatte e dei biscotti. Voleva fare qualcosa per quella ragazza, farla distrarre e fare in modo che non pensasse più a quel maledetto. La ragazza uscì dal bagno, e si avvicinò al tavolo, sedendosi, mentre Kei finì di preparare tutto e si sedette anche lui.

K: spero che ti vada bene..

M: si, tranquillo.

I due cominciarono a mangiare, ma Kei notò che la ragazza aveva ancora lo sguardo spento, le prese la mano e Martina alzò il viso per incontrare gli occhi ametista dell’amico, che in quel momento le trasmettevano un calore immenso.

K: Marty.. credimi, io ti capisco. È sempre dura quando una persona che credi di amare, e che ti amasse, ti ferisce in questo modo.. ma devi farti forza capito? E ricorda che non sei sola.. ci sono io con te.

Martina era confusa ed emozionata per le parole di Kei, quel ragazzo le voleva bene davvero. Ricambiò la stretta dell’amico e gli sorrise debolmente..

M: lo so Kei, grazie. È solo che..

K: si, lo so.. ma ora devi pensare ad andare avanti con la tua vita, capito?

M: spero di riuscirci..

K: ce la farai, ne sono certo.

I due si sorrisero e finirono di fare colazione, dopodiché la ragazza si rese conto che doveva andare in Università, ma non era proprio dell’umore adatto per mettersi sui libri. Anche il ragazzo doveva andarci, ma non se la sentiva di lasciarla sola in quello stato.. quando gli venne un’idea..

M: accidenti, devo andare in Università. Ma non è proprio voglia e..

K: senti, perché non facciamo qualcosa oggi?

M: che intendi?

K: ecco.. potremmo passare la giornata insieme da qualche parte. Prendiamo la macchina e andiamo da qualche parte, magari fuori città. Che ne dici?

M: bhe, non so…

K: andiamo, ci dev’essere un posto dove ti piacerebbe andare. Possiamo andare dove vuoi..

M: davvero Kei?

K: si, davvero. Questa giornata è tua, ed io sarò il tuo pilota!

Martina rise, una piccola risata.. in effetti un po’ di svago le serviva, forse l’avrebbe aiutata a non pensare più a Giorgio.

M: bhe, veramente io.. oh, Kei non lo so forse..

K: andiamo, te lo leggo negli occhi che stai fremendo! Forza Marty, facciamo una follia insieme!

Kei le prese la mano e la guardò dolcemente, Martina era felice di averlo accanto in quel momento.. si, voleva farlo! Fare una follia insieme a lui, l’avrebbe aiutata.

M: d’accordo Kei! Voglio andare al mare!

K: bene, e che mare sia! Adesso andiamo a casa tua, prendi il costume e tutto quello che ti serve e partiamo, ok?

M: va bene, ma cosa diciamo a Yuri e Laura? Si preoccuperanno e..

K: tranquilla, scriverò un biglietto a Yuri e gli dirò che abbiamo voluto passare una giornata insieme.

M: d’accordo, allora andiamo?

K: andiamo, cara!

M: scemo!

I due risero, Kei finì di vestirsi, scrisse il biglietto per Yuri, prese il suo costume e qualche vestito di ricambio, i due si misero la giacche ed uscirono per andare a casa di Martina. Una volta arrivati, presero tutto quello che serviva alla ragazza, dopodiché si misero in macchina in direzione di La Spezia. Ci sarebbero volute circa tre ore di macchina, ma a loro non importava.. avevano tutta la giornata davanti e Kei voleva fare in modo che per Martina, quella fosse la giornata più bella della sua vita.

Intanto Yuri e Laura erano in macchina in direzione di casa del rosso, che doveva prendere i suoi libri. La scorsa serata era stata piacevole ed era stato bello vedere Kei, così sereno con quella ragazza.. sembrava avessero molte cose in comune e di questo era felice. Però, per quanto ci provasse, non riusciva a smettere di avere dubbi.. quella telefonata.. quelle parole.. lo avevano turbato troppo e non riusciva a non pensarci. Doveva fare qualcosa o sarebbe esploso! La voce di Laura lo riportò alla realtà..

L: è stato bello ieri sera vero? Intendo, la serata a casa tua..

Y: si molto, dovremmo rifarlo presto.

L: è un’idea, però magari a casa mia o di Marty.

Y: vive anche lei da sola?

L: si, prima viveva con i fratelli, poi però si sono fidanzati e sono andati a convivere.

Y: capisco, bhe, sarebbe bello comunque.

L: già, senti.. mi dici che cos’hai?

Y: come scusa?

L: è da ieri sera che sei strano, ho capito che c’è qualcosa che ti preoccupa o che ti turba.. perché non me ne parli?

Yuri guardò la sua ragazza negli occhi; lei lo conosceva bene, aveva imparato a capirlo benissimo. Ma non poteva dirle la verità, anche se non gli piaceva mentirle.. ma purtroppo, era l’unica cosa da fare.

Y: no piccola, sto bene. Sono solo pensieroso, tutto qui..

L: stai pensando a lei vero?

Y: Laura, sto bene.. davvero credimi. È solo che sono un po’ preoccupato, dopotutto Isa è mia amica e pensare che è la fuori, chissà dove, da sola, mi fa stare un po’ in pensiero. Tutto qui, davvero.

L: è solo questo? Pensi a lei perché sei preoccupato?

Y: si Laura.. piccola, devi smetterla di sentirti gelosa o un rimpiazzo. Lo so che pensi di essere questo, e mi dispiace.. ma, credimi io ti amo e se penso a Isabella è solo perché sono in pensiero per lei, come amico, capito?

Laura guardò Yuri negli occhi; sembrava sincero. Le dispiaceva essere così gelosa, ma teneva troppo a quel ragazzo per poterlo perdere. Si avvicinò cautamente e gli diede un bacio sulla guancia.. Yuri sorrise; non gli era piaciuto mentirle, ma era meglio così.. per tutti. E questo lo sapeva anche Isabella.. era per questo motivo che se n’era andata, lui ne era certo. I due arrivarono a casa dei due russi, salirono e Yuri trovò sul tavolo un biglietto; era di Kei.

Ciao ragazzi! Io e Marty abbiamo deciso di passare la giornata al mare! Non pensate che siamo pazzi ma.. quel bastardo del suo ragazzo l’ha lasciata con una squallida e-mail e così vogliamo fare qualcosa che la distragga. Penso che torneremo in nottata o al massimo domani mattina, e state tranquilli, vi chiameremo durante l’ora di pranzo. Buona giornata. Kei e Marty.

Yuri e Laura risero nel leggere quel biglietto, anche se la ragazza era molto dispiaciuta per l’amica.

L: povera Marty, non riesco a immaginare come deve essersi sentita..

Y: già, che bastardo quel Giorgio!

L: bhe, almeno non è sola.. e poi è con qualcuno che la capisce, in fondo.

Y: si, è vero. Vedrai che staranno bene, ora andiamo?

L: d’accordo.

Il rosso si cambiò, prese i suoi libri ed entrambi uscirono per andare in Università.

Tre ore trascorsero in fretta e le avevano passate a parlare ed ascoltare musica. Avevano scoperto di avere anche gusti musicali simili; ad entrambi piacevano il pop, e soprattutto il rock. I due arrivarono a la Spezia, erano circa le 11 e, una volta arrivati alla spiaggia, non molto affollata vista l’ora, si andarono a cambiare negli spogliatoi e si misero in un punto dove il mare era pulito. Martina aveva un due pezzi rosa, con dei fiorellini molto carino, mentre Kei un semplice costume a pantaloncino nero. Il ragazzo doveva ammettere che Marty, stava davvero bene in costume; aveva un corpo davvero molto bello. I due misero a terra gli asciugamani da spiaggia che si erano portati dietro e si sedettero. Ma dopo un paio di minuti, Kei si alzò e si mise davanti a Martina.

K: andiamo a fare un bagno?

M: perché no? Siamo qui per questo, giusto?

K: giustissimo!

Kei prese Martina in braccio, e si avviò verso l’acqua, mentre la ragazza lo pregava di lasciarla, il russo l’aveva già buttata in acqua! Martina riemerse e anche Kei si buttò in acqua e la raggiunse.

M: scemo! È gelida!

K: andiamo, non è così fredda.

M: forse non per te, che vieni dal paese del ghiaccio! Ma per me, si!

K: su su, non fare la bambina!

M: ah si?

Detto questo Martina cominciò a schizzarlo ridendo allegra, il ragazzo rispose agli schizzi, dopo però si immerse e Marty non lo vide più.

M: Kei? Dove sei? Dai, non farmii spaventare, vieni fuori!

Dopo qualche secondo, la ragazza si ritrovò sulle spalle di Kei! Il ragazzo era sbucato in mezzo alle sue gambe, e l’aveva fatta salire sulle sue spalle. Martina rideva allegra e felice.. sembrava non pensasse più alla delusione subita, e di questo Kei era molto felice.

M: scemo! Dai, mettimi giù!

K: eh no, cara! Mi hai provocato, e adesso paghi!

Detto questo, Kei mise le mani sotto i piedi di Marty, e le fece fare un tuffo all’indietro. La ragazza finì in acqua, e Kei si girò ma vedendo che Martina non riemergeva si preoccupò.

K: Marty? Dai, vieni fuori! Non farmi preoccupare, dai!

Il ragazzo continuava a cercarla quando.. Marty riemerse di colpo e si attaccò alle sue spalle, mettendogli le braccia intorno al collo e le gambe sui fianchi!

M: tana! Adesso sei mio!

K: non ci provare!  

La ragazza si puntò contro il fondo con un piede e trascinò Kei sott’acqua con lei. I due riemersero e risero allegri.. era bello stare insieme. E Martina si stava dimenticando di tutto; non valeva la pena di soffrire in quel modo per quel bastardo, che non aveva nemmeno avuto le palle di parlarle. I due continuarono a divertirsi così per un’oretta buona, quando uscirono e si misero al sole per asciugarsi. Entrambi si misero a pancia in giù e si guardavano ridendo..

K: allora, ti senti meglio?

M: si Kei, grazie mille. Sono davvero felice di aver fatto questa “follia” insieme a te..

K: guarda che non è mica finita, sai?

M: cos’altro hai in mente?

K: bhe, ora ci asciughiamo, poi mangiamo un boccone e poi pensavo di affittare una stanzetta in quel motel lì.

M: e.. perché scusa?

K: tranquilla, non ho cattive intenzioni! Però.. se stasera vogliamo andare a ballare, dovremmo pur lavarci e cambiarci.

M: davvero?! Andiamo a ballare?!

K: certo, ti va?

M: eccome! Grazie Kei, sei un angelo!

K: eh lo so, modestamente!

M: stupido!

I due risero, poi Kei si alzò e cominciò a fare il solletico, mentre Martina, girandosi, lo implorava di smetterla, ridendo. Il ragazzo dopo un po’ si fermò e i due si guardarono, dolcemente, negli occhi.. ad entrambi tornò in mente la sera precedente, quando stavano per baciarsi. Solo che Kei non voleva assolutamente approfittare della debolezza di Marty, e poi non si sentiva ancora pronto.. Martina però gli accarezzò il viso e il ragazzo le prese delicatamente la mano con cui lo stava accarezzando.

M: Kei, io non so come ringraziarti.. stai facendo tanto per me, credimi.

K: non devi ringraziarmi, lo sto facendo volentieri. E poi.. stare con te mi piace, è bello.

M: anche a me piace stare con te..

I due continuavano a guardarsi dolcemente.. Kei avrebbe voluto baciarla, ma non se la sentiva. La voce della ragazza lo riportò alla realtà..

M: bhe, ora potresti alzarti? Non sei esattamente una piuma!

K: oh, scusami! E poi io sono leggerissimo!

M: certo, come un macigno sopra lo stomaco!

K: ingrata!

M: eh eh! Lo sai? Sei carino quando metti il broncio!

K: scema! Ora pensiamo ad asciugarci, così andiamo a mangiare.

M: agli ordini, capitano!

I due risero e si misero di nuovo al sole ad asciugarsi. Dopo circa una mezz’oretta, si alzarono, e andarono ad un bar che c’era sulla spiaggia e si presero due piadine e due lattine di coca. Dopo tornarono ai loro asciugamani e Kei prese il cellulare per chiamare Yuri. Dopo un po’, sentì l’amico rispondergli..

Y: pronto?

K: ehi, Yu, sono io.

Y: ciao, ho letto il biglietto, ma dove siete di preciso?

K: a La Spezia. Martina aveva voglia di venire al mare e così..

Y: capisco. Quel bastardo..

K: eh lo so, è per questo che..

Y: si, ho capito. Senti, c’è Laura che vorrebbe salutare Marty..

K: certo, allora ci vediamo domani.

Y: domani?

K: si, torneremo domani in mattinata.

Y: ok, allora a domani e buon divertimento.. ne avete bisogno.

K: lo so, grazie Yu. Marty, c’è Laura..

M: ah ok, grazie.

Kei porse il cellulare a Marty e Yuri lo diede a Laura..

M: ciao Laura.

L: ciao Marty, senti.. mi dispiace per..

M: lo so, ma stai tranquilla.. ora sto molto meglio.

L: sul serio?

M: si, non vale la pena di dannarsi per uno come quello. E poi.. ho guadagnato un vero amico.

L: ne sono felice tesoro, allora ci vediamo domani?

M: certo, a domani. Ti voglio bene..

L: ti voglio bene anch’io.

Le due riattaccarono e Marty restituì il cellulare a Kei. Il resto del pomeriggio trascorse allegro, e verso tardo pomeriggio, i due lasciarono la spiaggia e presero una stanza in un motel lì vicino. I due amici salirono in questa piccola stanza, con due letti, molto carina. Si fecero la doccia a turno e si cambiarono.. Kei si era messo un bel paio di jeans blu, una camicia bianca e delle scarpe da tennis nere, Marty invece si era messa anche lei dei jeans, però neri, una bella maglietta attillata bianca a maniche corte, leggermente scollata che metteva in risalto l’abbronzatura appena presa e delle scarpe da tennis bianche.

K: stai molto bene..

M: anche tu, davvero.

K: allora, vogliamo andare.

M: certo.

I due si misero le giacche ed uscirono, dopodiché trovarono un locale molto carino ed entrarono. C’era una pista da ballo, dove tutti si stavano scatenando a ritmo di musica da discoteca.

M: allora, ci buttiamo in pista?

K: bhe, io non è che sappia ballare bene..

M: andiamo, non puoi negarmelo! Forza, vieni!

Marty prese Kei per mano e lo trascinò in pista.. la ragazza si muoveva davvero bene e cercava di convincere Kei a fare lo stesso. Dopo un po’, il disc jokey mise un canzone lenta e tutte le coppie cominciarono a ballare.

K: questo lento me lo concedi?

M: certo..

Martina mise le braccia intorno al collo di Kei, che la cinse in vita. I due si strinsero sempre di più, fino a ritrovarsi abbracciati..

M: Kei?

K: dimmi..

M: grazie per questa bellissima giornata..

K: figurati, è stato un piacere..

La ragazza si scostò leggermente per poterlo vedere in viso.. i loro visi erano vicinissimi. E i loro cuori battevano forte.. fortissimo..

K: Marty.. senti io..

M: shh.. non dire niente..

Fu lei a prendere l’iniziativa, sfiorando le labbra di Kei in un dolce e lieve bacio. Il ragazzo, dopo lo smarrimento iniziale, ricambiò il bacio di Marty. Un bacio dolce, lieve, romantico.. i due dopo un po’ si staccarono e si guardarono dolcemente e sorridendo.

K: Martina io..

M: Kei, lo so che.. forse è troppo presto ma.. io con te sto bene e non penso che questo rovinerà la nostra amicizia, anzi la renderà ancora più bella.

K: vedi è che.. io mi sono già trovato in questa situazione e.. non voglio soffrire ancora.

M: lo so, ma non preoccuparti.. ti prometto che non ti ferirò come ha fatto la tua amica. E lo sai perché?

K: perché, piccola?

M: perché.. io ti amerò davvero.

Kei sorrise a quelle parole e la baciò dolcemente di nuovo.. quando si staccò vide che la ragazza aveva gli occhi lucidi.

K: Marty.. ti prometto che anch’io farò tutto il possibile per non ferirti come ha fatto quello lì. E anch’io.. ti amerò davvero.

M: lo so Kei.. lo so.

I due si strinsero forte e ricominciarono a ballare insieme quel lento che era stato testimone della nascita di nuovo e sincero amore.. il loro. Ed entrambi speravano tanto di non soffrire come avevano già fatto..

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! Avete visto? Tra Kei e Martina è nato l’amore! eh eh! Questo è stato un capitolo abbastanza allegro e tranquillo.. ma non temete! I casini ricominceranno presto! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Come vedi Kei ha davvero rimesso in allegria la cara Martina! Eh eh! eh si, Giorgio è stato uno vero stronzo! I ragazzi così sono i peggiori! Piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! Come vedi Kei e Martina non si sono lasciati andare.. per ora! C’è stato solo un bacio! Eh eh! Aspetta e vedrai.. tutte le tue domande avranno presto una risposta! Eh eh! Cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! Per Yuri e Isabella.. aspetta e vedrai! E poi chi mi conosce sa che amo far dannare i personaggi nelle mie storie! Eh eh! Sono felice che la storia ti piaccia! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentile! baci baci!

BladeGirl: una nuova recensionista! Sono troppo felice! Sono contenta che questa storia, e anche le altre ti siano piaciute e spero che continuerai a seguirmi e a darmi la tua! Dimmi cosa ne pensi di questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e di aver messo “You’ll be in my heart (versione dettagliata) tra i tuoi preferiti! Ti adoro! Baci baci!

C17 chan: ciao tesoro! eh si, quello è proprio uno stronzo! E anche le persone più allegre piangono a volte.. ma come vedi la cara Martina si è ripresa eccome! Eh eh! questo capitolo ti è di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! come vedi tra Kei e Martina qualcosa è successo! Eh eh! e così anche tu hai in mente di postare una storia eh? bene, una nuova scrittrice in erba! Più siamo, meglio è! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, povera Marty e come vedi tra lei e Kei qualcosa è cominciato! Eh eh! eh si, il povero Yuri è in crisi, poveraccio! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Ringrazio Eagle Fire, PanSon, Yui00, C17 chan, BladeGirl e Medea90 per aver commentato la song-fic “Look Trought my eyes”! Grazie mille per i bellissimi commenti ragazze! Vi voglio bene! baci baci a tutte!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Kikka_Hiwatari, Isuzu, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il sedicesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo, Kei e Martina faranno chiarezza sui loro sentimenti e.. ci sarà un piccolo colpo di scena! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Ancora non riuscivano a crederci.. si erano baciati. Ed era stato bello, anzi stupendo.. entrambi si sentivano bene e felici. Certo, erano ancora un po’ confusi, volevano andarci piano, ma erano davvero felici. Kei e Marty erano usciti dalla discoteca, dove si erano divertiti moltissimo e stavano tornando al motel, mano nella mano.. la ragazza girò leggermente il viso per poterlo vedere; accidenti, se era bello! Altro che Giorgio! E poi lui era un vero ragazzo da amare.. dolce, gentile, ma anche forte e alle volte romantico. Anche Kei la stava osservando.. era bella, doveva ammetterlo; quei capelli così lisci e castani, quegli occhi blu così insoliti, profondi e pieni di vita.. non voleva ripetere gli stessi errori e non voleva farla soffrire. Questa volta non avrebbe corso.. erano rimasti entrambi scottati e non volevano farsi ancora del male.

I due arrivarono al motel e salirono nella loro stanza.. erano troppo stanchi per rimettersi in macchina, quindi volevano fare qualche ora di sonno prima di mettersi in viaggio. Era l’una passata e appena entrati in camera, Marty si buttò su uno dei letti esausta, Kei rise e si sedette vicino a lei, che si mise a sedere per poterlo vedere in faccia.

K: sei stanca?

M: eh.. abbastanza! Era tanto che non mi divertivo così, grazie Kei.

K: non dirlo nemmeno, anch’io mi sono divertito tanto. Senti, riguardo a quello che è successo io..

M: ci.. ci hai ripensato?

K: cosa? No, piccola! Assolutamente no, è solo che.. non ne abbiamo parlato e..

M: Kei.. non so tu ma.. io voglio stare con te. Insomma.. con te ci sto bene, sei una persona davvero speciale.

K: lo stesso vale per me Martina, ma vedi.. io voglio andarci piano, non voglio correre. L’ultima volta che l’ho fatto.. mi sono fatto male e molto, mi capisci?

M: certo che ti capisco, e la penso come te. Andiamoci piano e godiamoci questa storia, sei d’accordo?

K: certo che lo sono, piccola.

Kei si avvicinò e le prese il viso tra le mani, dopodiché unì le loro labbra in un dolcissimo bacio. Marty dischiuse le labbra rese il bacio più passionale.. i due si lasciarono cadere sul letto, uno sopra l’altra. Kei cominciò a baciarla sensualmente sul collo, quando però Marty lo fermò.

K: che cosa c’è piccola?

M: Kei.. come hai detto tu, è meglio non correre. Non dico di non volerlo fare, anzi, ma.. fermiamoci qui per ora. Non credi che sia meglio?

Kei guardò negli occhi la ragazza; aveva ragione, era meglio andarci piano stavolta. Era meglio capire bene, prima di farsi di nuovo del male. Sorrise e le diede un bacio a fior di labbra, dopodiché i due si alzarono dal letto e si misero uno di fronte all’altra, guardandosi dolcemente.

K: hai ragione piccola, è meglio fermarci qui per adesso. Bhe, andiamo a dormire? Tra 5 ore ci dobbiamo alzare!

M: si, è meglio.. però..

K: però cosa?

M: ecco.. è vero, è meglio non fare l’amore per ora ma.. io vorrei dormire con te.

K: davvero?

M: si Kei, vorrei che tu.. mi tenessi stretta come hai fatto la scorsa notte. Sempre che tu lo voglia..

Kei sorrise; quanto era dolce quella ragazza. Le diede un bacio sulla guancia e gliela accarezzò.. forse questa era la volta buona, lo sperava con tutto il cuore.

K: ma certo che lo voglio. Dai, cambiamoci e mettiamoci a dormire!

M: agli ordini, signore!

K: scema!

I due risero, era bello stare insieme. No, quel sentimento non avrebbe rovinato la loro amicizia.. l’avrebbe resa più bella, ne erano sicuri. I due si cambiarono per la notte.. Kei aveva una maglietta nera a maniche corte e un paio di pantaloncini neri, mentre lei.. non si era portata nulla, dato che non aveva previsto di dormire fuori!

M: accidenti, e adesso? Bhe, dormirò vestita, non c’è soluzione!

K: prendi questa, è meglio di niente no?

Kei le porse la sua camicia bianca e Marty, con un po’ di imbarazzo, la prese. Il suo ex, non le aveva mai dato niente di suo per dormire.. la ragazza andò in bagno e se la mise, quando uscì Kei la vide e sorrise; era davvero bellissima, doveva ammetterlo. La camicia le arrivava appena sopra le ginocchia, e metteva in mostra le sue gambe snelle e toniche.

M: grazie Kei, sei gentile a prestarmela.

K: figurati, e poi ti sta molto bene.

M: sul serio?

K: certo! Dai, mettiamoci a nanna!

M: ok, stupidone!

I due si misero in uno dei letti, uno accanto all’altra. Kei la prese delicatamente per un braccio e l’attirò a se, stringendola. Marty si accollò sul petto del ragazzo, e glielo accarezzava, mentre lui le accarezzava i capelli e la schiena.

K: buona notte piccola..

M: Kei?

K: dimmi..

M: io.. ti piaccio davvero?

K: certo, mi piaci tantissimo..

M: anche fisicamente?

K: ma certo, perché me lo chiedi?

M: no, così.. volevo sapere se..

K: se mi attrai? È questo che vuoi sapere?

M: ecco.. si, è questo.

K: Marty.. tu sei una bella ragazza, anzi sei bellissima, dico davvero. E mi attrai molto, credimi. Se ti dico che anche in questo istante vorrei tanto fare l’amore con te, mi crederesti?

M: si, ti crederei.

K: allora, credimi se ti dico che mi attrai moltissimo e anche tenerti così innocentemente tra le braccia, mi fa sentire attratto da te. Ma ti rispetto anche, e rispetto le tue idee e i tuoi desideri, e non farei mai niente contro la tua volontà..

Martina sorrise e si alzò leggermente per poterlo baciare dolcemente sulle labbra.. il ragazzo ricambiò, con altrettanta dolcezza, il bacio della ragazza. Marty gli accarezzò il viso e i capelli e lo stesso fece lui con la sua guancia, sfiorandola con le nocche..

M: grazie Kei.. è importante per me quello che hai detto. Sapere che mi rispetti, mi da sollievo credimi.

K: bhe, il rispetto in un rapporto è fondamentale. Quel bastardo non ti rispettava?

M: ecco.. diciamo che.. quando gli dicevo che non mi andava, faceva storie! Era un porco, ecco tutto!

K: quel grandissimo.. se solo lo avessi tra le mani io..

M: dai, non ti arrabbiare. Io comunque non mi facevo sottomettere, e non mi importava se poi lui si arrabbiava! Non sono mica un giocattolo sessuale, io!

K: brava, così si parla! Dai, adesso dormiamo ok?

M: ok, buona notte Kei.

K: buona notte piccola mia..

I due si diedero un bacio a fior di labbra e si addormentarono teneramente abbracciati.

La notte trascorse veloce.. Yuri e Laura erano ancora a letto, abbracciati sotto le lenzuola, dopo un’altra meravigliosa notte d’amore. I due stavano dormendo beatamente, quando il suono della sveglia li svegliò.. i due, mugugnando qualcosa, si svegliarono.

L: uhm.. accidenti, che sonno..

Y: sei ancora stanca, piccola?

L: e ci credo! Con la notte che mi hai fatto passare! Anche se.. la replicherei all’istante.

Y: scema! Bhe, io purtroppo lezioni non ne ho stamattina!

L: beato, io invece ne ho 3, e 1 nel pomeriggio.

Y: dai, nel pomeriggio non ne hai tante! Io ne ho 2 quindi, possiamo stare insieme anche stasera. Anche se per un po’, sarà meglio studiare..

L: si, è vero. Bhe, tu resta ancora a letto e dormi, io vado.

Y: va bene, signora! Agli ordini!

L: scemo!

I due risero e Laura andò in bagno a lavarsi, Yuri invece si alzò, si mise un paio di pantaloni e andò a preparare il caffè. Era fortunato ad avere Laura al suo fianco, era felice con lei.. e allora perché continuava a pensare a lei? Stava impazzendo! Le parole di Isabella, continuavano a rimbombargli nella testa ogni volta che era solo.. non ce la faceva più, doveva trovare una soluzione o sarebbe esploso! Il rosso finì di preparare il caffè, e Laura uscì dal bagno. Era bellissima, non faceva che pensarlo.. ma quella maledetta confusione non voleva andarsene. La biondina si avvicinò a lui e gli diede un bacio a fior di labbra, guardandolo dolcemente.. Yuri la guardò e le accarezzò il viso e i capelli.

L: sei stato fantastico stanotte..

Y: lo sei stata anche tu, se è per questo..

L: si ma.. tu sei più bravo di me!

Y: scema!

L: eh eh! Dai, facciamo colazione.

Y: va bene, signora!

L: scemo che non sei altro!

I due risero e si misero a fare colazione, quando a Laura ruppe il silenzio che c’era tra loro.

L: secondo te, Kei e Marty sono tornati?

Y: non saprei, avevano detto in nottata o stamattina. Vedrai che staranno bene, ne sono certo!

L: si lo so, spero solo che Martina stia meglio.

Y: vedrai che sarà così, se c’è qualcuno che la capisce in questo momento è Kei.

L: lo so bene. Senti, ci vediamo per pranzo?

Y: si, certo.

L: allora, io adesso vado. Ho lezione alle 8, che palle!

Y: ehi, è il tuo dovere! Non ti lamentare!

L: si si, dittatore rossino!

I due risero, Laura finì di prepararsi, prese le sue cose, si mise la giacca e, dopo aver salutato Yuri con un bacio, uscì di casa. Il ragazzo rimase solo, e si mise a mettere un po’ a posto le cose che avevano usato per la colazione, quando sentì il cellulare squillare.. pensando che fosse Kei, il rosso andò subito a rispondere. Ma la voce che sentì lo sconvolse..

Y: pronto?

I: Yu.. sono io.

Y: Isabella! Sei tu, vero?

I: si, Yuri. Scusami se ti chiamo, è solo che..

Y: Isa, ti prego.. dove sei?

I: è inutile che cerchi di farmelo dire.. è meglio che tu non lo sappia.

Yuri capì che era inutile insistere; non gli avrebbe detto dov’era. Ma il fatto che lo chiamava, voleva dire qualcosa e lui doveva saperlo. Si sedette sul divano e cominciò a parlare..

Y: va bene Isabella,  però.. perché mi chiami? Perché?

I: non lo so.. perché.. sentire la tua voce, mi rende tutto più facile.. lo so, sono una stupida.

Y: Isa.. perché non me l’hai detto?

I: Yu.. il giorno che volevo dirtelo.. tu mi dicesti che ti stavi innamorando di Laura ed io.. ho perso la speranza, ecco.

Y: Isabella.. io devo vederti. Dimmi dove sei, non lo dirò a nessuno..

I: no Yuri, tu ora hai la tua vita e..

Y: non mi importa! Io devo vederti! Sto impazzendo, non lo capisci?!

I: Yuri.. perché?

Y: e me lo chiedi?! Mi scrivi una lettera dove mi dici che mi ami, e poi mi chiami per dirmelo! Secondo te, come posso sentirmi?!

I: ma io.. credevo che.. non ti importasse più di me.

Y: credevi male allora, perché io..

I: tu cosa, Yuri?

Yuri sapeva che forse faceva una pazzia, ma non ce la faceva più a tenerselo dentro; doveva dirglielo, o sarebbe impazzito.

Y: perchè io.. ti ho amato per tutta la vita Isabella. Non c’era momento in cui non ti abbia amato! Sei sempre stata nel mio cuore, ma quando ti sei messa con Kei, il mio cuore si è spezzato e così che ho incontrato Laura. Ma nel mio cuore, c’eri sempre tu..

I: Yuri.. io non credevo che tu..

Y: lo so, lo nascondevo bene.. e ho sbagliato a farlo. Ora saremmo insieme, e non staremmo soffrendo così.

I: ma tu.. mi ami ancora, Yu? Ti prego, devo saperlo.. o non mi metterò mai il cuore in pace. Ti supplico..

Yuri non sapeva cosa dirle, ma una cosa la sapeva; il solo sentire la sua voce lo riempiva di gioia, ma c’era Laura.. cosa doveva fare? In fondo al cuore lui sapeva.. di amare ancora Isabella. Ma non poteva, ne voleva ferire Laura.. doveva essere sincero con Isabella però, voleva esserlo. Era da troppo tempo che nascondeva i suoi sentimenti ed era stanco di farlo..

Y: Isa.. io non ho mai smesso un solo istante di amarti.

Isabella non riusciva a credere alle sue orecchie; Yuri l’amava ancora. Forse aveva qualche speranza con lui.. ma quello che il ragazzo disse dopo, gliela fece perdere.

Y: ma.. adesso è tardi. Troppe persone hanno sofferto, per colpa nostra e della nostra testardaggine. Io adesso sto con Laura, e non voglio ferirla..

I: ma tu non la ami, Yuri! Tu ami me, lo so!

Y: si, forse è vero ma.. ormai è tardi Isa!

I: no, Yuri non è mai tardi! Credi davvero che Laura sarebbe felice di stare con te così? Credi di poterle mentire per sempre? A lei, ma anche a te stesso?!

Y: io non lo so, Isabella. Ma so che.. ora non è più possibile.

I: non è vero, non può essere! Io ti amo Yuri, lo vuoi capire?! Stare lontano da te è una sofferenza atroce, non lo capisci?!

Y: e allora perché sei andata via?! Perché non me l’hai detto eh?! Credi che io stia meglio sapendoti lontana e chissà dove?!

I: no, Yu.. non lo penso, scusami.

Y: noi due.. dobbiamo vederci, Isa. Dobbiamo parlare di molte cose, ma faccia a faccia, lo capisci?

I: si, lo so.. ma come facciamo? Se torno Kei..

Y: non lo saprà, nessuno lo saprà. Torna da me, per un giorno solo.. poi sarai libera di fare quello che vuoi. Ma ti prego Isa.. torna e parla con me, guardandomi negli occhi. Ti supplico..

Isabella non sapeva cosa fare.. in fondo al cuore, voleva solo rivederlo, anche se solo per un momento. E poi Yuri aveva ragione.. dovevano parlare faccia a faccia, era la cosa migliore.

I: prenderò l’aereo nel pomeriggio, ti farò sapere quando sarò arrivata.

Y: grazie Isabella, è la cosa migliore fidati.

I: lo spero Yu.. ora devo andare.

Y: va bene, ci vediamo domani.

I: Yuri.. ti amo.

Y: lo so Isa, lo so..

Il ragazzo riagganciò, mise il cellulare accanto al divano e si chinò sui gomiti, tenendosi la testa tra le mani. Forse stava facendo una stupidata, ma vederla era l’unico modo per capire quello che davvero provava per lei.

Intanto Kei e Marty, si stavano vestendo. Avevano dormito più del dovuto e adesso era tardi, non ce l’avrebbero fatta ad arrivare in tempo per le lezioni, ma non gli importava; erano insieme e questo era l’importante. I due finirono di vestirsi, Kei si avvicinò a Martina, l’abbracciò da dietro e le diede un bacio vicino all’orecchio.. la ragazza rise e si girò per poterlo vedere.

K: hai dormito bene?

M: benissimo, grazie. Sto davvero bene con te, Kei.

K: anch’io sto bene con te, Marty. Spero tanto che tra noi duri..

M: lo spero anch’io..

K: è meglio andare ora. Yuri e Laura, potrebbero preoccuparsi..

M: è vero, ma.. glielo diciamo?

K: cosa?

M: di noi.. lo diciamo a Yuri e Laura?

K: bhe.. direi di si. In fondo, saranno felici per noi..

M: lo spero. Andiamo, allora?

K: certo, mia cara!

M: scemo!

I due risero, finirono di prepararsi e si misero in macchina, in direzione di Milano. Era sereni e felici insieme.. e speravano tanto che tra loro durasse. Una cosa Kei però la sapeva; non avrebbe fatto soffrire Martina, e non aveva più intenzione di pensare a Isabella e continuare a soffrire. Voleva andare avanti con la sua vita.. e voleva farlo con Martina.

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! Avete visto? Yuri e Isabella si sono di nuovo parlati! E si incontreranno! Eh eh! e Kei e Martina sono sereni e hanno deciso di andarci piano! Bhe, è meglio no? Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Lo immaginavo che ti sarebbe piaciuto sai? Eh eh! Adesso lo so che sei in vacanza, ma so che quando tornerai, mi darai la tua su tutti i capitoli! Attendo il tuo ritorno! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice! Le tue recensioni sono sempre il massimo! Mi fanno sbellicare dal ridere! E mi fanno capire che la storia ti piace davvero! Eh eh! di questo capitolo che mi dici? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! Non sono mai stata in Liguria, e non sapevo che non avessero le piadine, ma sarà che le avevo mangiate a pranzo e mi è venuto in mente quel piatto! Eh eh! eh si, Kei e Marty sono carini insieme! E Isabella sta per tornare.. ma aspetta e vedrai! Eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! hai messo la storia tra i tuoi preferiti! E anche “Destiny”! Ti adoro! Come vedi Kei e Martina sono sereni, e Isabella sta per tornare.. aspetta e vedrai! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! davvero abiti vicino a La Spezia? Che bello! Eh eh! bhe, Kei e Martina sono carini e sereni, mentre Yuri.. Isabella sta per tornare per lui! Aspetta e vedrai! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! sei tornata! Mi sei mancata, sai? Eh eh! eh si, finalmente Kei ha trovato qualcuno giusto per lui e per quanto riguarda i casini.. fidati, saranno molto incasinati, come sempre! eh eh! dimmi cosa ne pensi di questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

The_ Strange93: ciao tesoro! davvero avevi in mente una scena simile alla mia? Ma allora siamo davvero telepatiche! Eh eh! eh, si Kei e Martina sono molto carini! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, succederà altro, come immagini! Ma per ora, i due non vogliono correre! Eh eh! per il rientro in scena di Isabella.. devi aspettare ancora poco! Aspetta e vedrai! Eh eh! dammi la tua su questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa,Iria, Kikka_Hiwatari, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il diciassettesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo Yuri e Isabella si incontreranno! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Sentiva il cuore battergli all’impazzata.. l’avrebbe rivista. Forse stava commettendo la sciocchezza più grande della sua vita, ma sapeva che se non lo avesse fatto sarebbe impazzito. Doveva vederla e doveva parlare con lei.. forse, era l’unico modo per mettersi il cuore in pace. Tuttavia c’era la sua ragazza.. non voleva farla soffrire, però non c’era altro modo. Doveva capire chi amava davvero e per farlo doveva rivedere Lei. Yuri pensava a tutto questo mentre attendeva la chiamata di Isabella, per dirgli che era arrivata. Doveva stare attento a come gestiva quella situazione, era molto delicata, non voleva che nessuno soffrisse.. ne Laura e ne Kei. Ma perché? Perché stava succedendo? Perché in quella situazione? Era assurdo! Erano passate 4 ore dalla telefonata di Isabella, e Yuri continuava a pensarci.. la sua voce, le sue parole, non faceva che pensare a questo; lei lo amava.. e anche lui, forse, l’amava ancora. Era sdraiato sul divano, a fissare il soffitto.. continuava a pensare a quella telefonata, alle parole che si erano detti. Parole che non avrebbero mai avuto il coraggio di dirsi nel periodo in cui erano amici.. già, la loro amicizia. Era qualcosa di unico, qualcosa che avevano costruito loro e che ora non esisteva quasi più.. ne valeva la pena? Rovinare un’amicizia così bella, per aver nascosto i propri sentimenti per tutta la vita? Lui non lo sapeva, l’unica cosa che sapeva era che voleva e doveva rivedere Isa.. era l’unico modo per capire cosa voleva davvero e chi amava davvero. All’improvviso sentì il cellulare squillare.. era lei.

Y: pronto?

I: Yu, sono io. Sono appena atterrata..

Y: non dovevi prenderlo nel pomeriggio?

I: ne ho trovato uno all’ultimo momento e l’ho preso al volo. Senti, io adesso prendo un taxi e vado a casa mia, senza farmi notare, ok?

Y: va bene, chiamami quando sei a casa.

I: d’accordo, allora.. a tra poco.

Y: a tra poco, Isabella.

I due riagganciarono e Yuri si buttò di peso sul divano; era già arrivata, non ci credeva. Ancora un’oretta al massimo e l’avrebbe rivista.. il cuore gli batteva come un tamburo e sembrava volesse esplodergli dal petto. Forse il sentimento che provava per lei, era ancora vivo dentro di lui.

Intanto Kei e Martina erano appena tornati a casa della ragazza, lei lo aveva fatto salire per fargli vedere casa sua. Era molto bella e molto ben tenuta; un ampia cucina, un salottino niente male, due camere da letto e un ampio bagno. Il ragazzo era seduto sul divano, e lei era seduta su di lui, che le cingeva la vita con le braccia e lei invece il collo. Erano felici di stare insieme.. era una bella sensazione, come di completezza.

M: ti piace casa mia?

K: si, è molto bella.

M: sai, prima la dividevo con i miei fratelli, ma loro ora si sono fidanzati e sono andati a convivere e così ora ho questa casa tutta per me!

K: fortunata eh?

M: eh si, sai.. all’inizio però dovevo dormire sul divano, dato che non c’era posto, poi uno dei miei fratelli è andato via per primo e così mi sono presa la stanza!

K: hai fatto bene, piccola. Ma.. come mai sei voluta venire a vivere con i tuoi fratelli? Me lo puoi dire?

M: si certo. È molto semplice; i miei non c’erano mai, per via del lavoro, io mi sentivo sola dopo la morte di mia nonna e così ho cercato conforto e compagnia nei miei fratelloni!

K: che bravi fratelloni! Sei fortunata sai?

M: si, lo so! Ma la vera fortuna della mia vita, sai quale è stata?

K: quale?

M: incontrare te..

Kei sorrise e la baciò dolcemente sulle labbra.. dopo un po’ i due si ritrovarono sul divano, uno sopra l’altra, e si baciavano con dolcezza e passione. La ragazza però, pensò che era meglio fermarsi, ma Kei la rassicurò..

K: stai tranquilla, non andremo al sodo. Ti ho promesso che non avremmo corso e così sarà, ma ora ti prego.. posso baciarti alla mia maniera?

Marty sorrise; quel ragazzo era davvero speciale. La desiderava, ma allo stesso tempo rispettava la sua volontà e i suoi desideri. Era stata davvero fortunata a trovarlo..

M: va bene Kei.. fai pure.

Kei sorrise e ricominciò a baciarla con passione.. Martina si perse nella passione di quel bacio, dopodiché Kei scese lungo il collo, assaporandone ogni centimetro. Marty sospirava e ridacchiava dal piacere e dalla felicità.. dopo un po’, però, la ragazza fece in modo di trovarsi sopra di lui. Kei era leggermente stordito, ma il sorriso di Marty glielo fece subito passare.

M: tu hai avuto il tuo turno, caro! Ora tocca a me..

Kei sorrise e vide Marty chinarsi su di lui e baciarlo dolcemente sulle labbra, per poi spostarsi sulla guancia e infine arrivò al collo. Kei sospirava dal piacere.. avrebbe voluto tanto andare al sodo con lei, ma si erano ripromessi di non correre, e lui non voleva assolutamente ferire i sentimenti della ragazza. Dopo un po’ Marty si fermò e si stese sopra di lui, con la testa sul suo petto.. poteva sentire il suo cuore battere forte, almeno quanto il suo.

K: Marty..

M: dimmi.

K: senti, pensavo che.. stasera potremmo uscire ancora insieme. Insomma, una vera uscita, come una coppia. Ti va?

M: e me lo chiedi? Certo che mi va!

Il viso di Martina si illuminò e cominciò a baciarlo ripetutamente sul viso, Kei rideva e le solleticava i fianchi sotto le risate di lei. Accidenti, se si sentiva bene.. questa volta si sentiva davvero ricambiato, ed era bello.

M: senti, ti fermi qui per pranzo?

K: cucini tu?

M: ovvio, mio signore!

K: allora.. accetto l’invito, mia signora!

M: scemo!

I due si alzarono dal divano e si misero a cucinare qualcosa per il pranzo. Erano felici ora, e ricambiati, e avrebbero fatto di tutto perché la loro storia durasse.

Intanto Yuri era a casa di Isabella.. non ce l’aveva fatta ad aspettare e così era andato a casa sua, sapendo dove trovare la chiave d’emergenza. La stava aspettando.. a breve sarebbe arrivata, il cuore gli batteva all’impazzata, non sapeva come fare per calmarsi. Nella sua testa c’era il solo pensiero che tra poco l’avrebbe vista e affrontata.. spostò la sua attenzione sul ciondolo che portava al collo, il regalo di Laura. Già, Laura.. cosa doveva fare? Era davvero innamorato di lei? O forse era solo una maschera per nascondere il suo amore per Isabella? Non lo sapeva, e forse vedere Isa lo avrebbe aiutato a capirlo. Era seduto a tavola, nella cucina, quando sentì la porta aprirsi e la vide; era lei. Isabella spalancò gli occhi nel vederlo, era lì, di fronte a lei. Quegli occhi azzurri come il cielo che la fissavano.. amava quegli occhi, amava tutto di lui e rivederlo ora, le dava una gioia immensa. Anche Yuri si era incantato nel guardarla.. era convinto di non rivederla mai più. Di non rivedere più i suoi occhi castani così profondi, i suoi capelli scuri, il suo viso così delicato e perfetto. La ragazza, non sapendo resistere, mise a terra il borsone gli corse in contro, abbracciandolo. Yuri, ricambiò l’abbraccio e la strinse a se.. poteva sentire il profumo di vaniglia provenire dai suoi capelli, era meraviglioso.

I: Yuri..

Y: si Isabella, sono qui..

I due dopo un po’ si sciolsero dall’abbraccio e si guardarono dolcemente negli occhi.. Isabella avrebbe tanto voluto baciarlo, ma non poteva; prima dovevano chiarire ogni cosa.

I: mi.. mi sei mancato.

Y: anche tu, Isa. Dai, sediamoci..

I: va bene.

I due si sedettero sul divano, erano molto vicini, e si guardavano intensamente. Nessuno dei due osava aprire bocca per primo, quando fu Yuri a rompere il silenzio tra loro..

Y: Isa.. ci sono tante di quelle cose che voglio dirti. Mi ero preparato anche un discorso, ma..

L: lo so, Yuri. Anch’io ho tante cose da dirti..

Y: perché Isa? Perché non me l’hai detto prima?

I: te l’ho già detto. Il giorno che volevo dirtelo, tu mi dicesti che ti stavi innamorando di Laura e così persi le speranze.. mi faceva male vederti con lei, vederti così innamorato. Pensavo che stando con Kei ti avrei dimenticato, che sarei riuscita ad andare avanti, ma poi.. quella sera capì che non ce l’avrei mai fatta, e poi ero stanca di mentire a me stessa e anche a Kei.. io non lo amavo, io amavo te. E così..

Y: hai deciso di andare via, per non farci soffrire. Però la tua lettera..

I: ecco.. lo so, sono stata stupida, ma sentivo che dovevo dirtelo. Tanto pensavo che di me non ti importava più nulla, però volevo che lo sapessi. Ma quella sera che ti ho chiamato, l’ho fatto perché stavo impazzendo! Volevo sentire la tua voce.. dovevo sentirla.. e dovevo dirti che.. ti amo.

Y: Isabella.. ma perché è successo? Perché in questo modo?

I: non lo so, Yuri. Vederti con quella, ha fatto scattare qualcosa nel mio cuore.. mi sentivo gelosa e non capivo perché. E quando l’ho capito.. era tardi.

Y: siamo stati due sciocchi..

I: lo so, Yuri. Ma dimmi la verità? Tu mi ami ancora, o sei davvero innamorato di Laura? Dimmi che sei innamorato di lei, e giuro che ti lascerò in pace ed uscirò dalla tua vita.. per sempre.

Yuri non sapeva cosa dire; averla lì, davanti a lui, con quegli occhi così lucidi e profondi.. aveva la testa vuota, non riusciva a pensare a niente. L’unica cosa a cui pensava era.. che l’amava. Si, lui la amava ancora. Il suo amore per la ragazza era ancora vivo dentro di lui, e bruciava nel suo cuore come un rogo. Prese il viso della ragazza tra le mani e lo avvicinò al suo.. il cuore di Isabella batteva fortissimo. Lo amava tantissimo, non poteva farci nulla.. non c’era una ragione precisa, lo amava e basta. Amava tutto di lui; il suo carattere così dolce, ma anche forte e sicuro, i suoi occhi così glaciali, ma che ti sapevano trasmettere un calore immenso.

Y: io.. ti amo Isabella. Non ho mai smesso un solo instante di pensarti, di desiderarti.. e di amarti. Ci sei sempre stata tu al primo posto, io.. ero convinto che tu e Kei sareste rimasti sempre insieme e così ho pensato di potermi innamorare di Laura, e fino a poco tempo fa credevo di esserci riuscito. Ma quando ho sentito la tua voce.. quando mi hai detto che mi ami, le mie certezze sono crollate. Ho capito che avevo sbagliato a lasciarti andare.. dannazione Isabella, tu sei mia. Io voglio che tu sia mia e di nessun’altro!

A quelle parole, il cuore di Isabella mancò di un battito; Yuri l’amava ancora, e per davvero. Mise le sue mani su quelle di Yuri e lo guardò dolcemente..

I: ed io voglio essere solo tua, Yuri. Non desidero niente di più al mondo..

I due, sapendo di non poter più resistere, unirono le loro labbra in bacio dolce e passionale. Un bacio tanto agoniato e voluto, che trasmetteva tutto l’amore che provavano l’uno per l’altra.. un amore sofferto e tanto desiderato. Yuri, senza smettere di baciarla, la prese in braccio, si alzò e si diresse verso la camera della ragazza, avvolta dall’oscurità. I due si staccarono da quel bacio così passionale, per respirare.. Yuri la fece dolcemente adagiare sul letto, e si mise sopra di lei. Dopodiché la baciò di nuovo dolcemente.. Isabella dischiuse la bocca e rese il bacio più passionale, lei gli tolse la felpa e lui le sbottonò la camicetta.. i due si guardarono dolcemente e intensamente negli occhi.

I: ti amo Yuri..

Y: dillo ancora..

I: ti amo.. ti ho sempre amato.

Y: ti amo anch’io Isabella. Non c’è stato un solo secondo della mia vita, in cui non ti abbia amato..

Detto questo i due ripresero a baciarsi.. Yuri scese sensualmente lungo il collo, Isabella sospirava, gemeva dal piacere e gli accarezzava quei capelli color del fuoco che la facevano impazzire. Il ragazzo scese lungo i seni, fino ad arrivare all’ombelico.. la ragazza era in estasi, nessuno l’aveva mai fatta sentire così, nemmeno Kei.. era la prova che lo amava davvero. Yuri le slacciò i jeans che portava e glieli tolse, le tolse anche gli slip e i suoi baci arrivarono fino alla femminilità della ragazza che tanto aveva desiderato e amato per tutta la vita.. Isabella era in estasi ormai.

I: Yuri.. ti amo.. da morire..

Il ragazzo, dopo un po’, si alzò e si mise sopra di lei. Isabella lo aiutò a togliersi i pantaloni e i due, liberatasi degli ultimi indumenti intimi, si infilarono sotto le lenzuola. Yuri la baciava e la accarezzava ovunque.. quanto aveva desiderato poter baciare e toccare quella pelle così liscia e perfetta, anche Isabella gli accarezzava la schiena, i fianchi e i capelli. La mano del rosso, arrivò fino al basso ventre della ragazza ed entrò dentro di lei con le dita.. Isa gemette dal piacere, quanto lo aveva desiderato.. dopo un po’ di baci e carezze Yuri si mise sopra di lei e la guardò dolcemente, dopodiché entrò dentro di lei con dolcezza. La ragazza gemeva e ansimava dal piacere che il ragazzo che tanto amava le stava donando. I movimenti di Yuri erano sempre più veloci, i loro gemiti sempre più forti ed entrambi erano al settimo cielo.. dopo un po’ soddisfarono a pieno il loro amore e il loro desiderio. Yuri si buttò, senza fiato, sopra di lei, che gli accarezzava amorevolmente i capelli.

I: Yuri..

Y: ti amo.. ti amo da impazzire Isabella.

Il ragazzo si spostò e si mise accanto a lei, a pancia in su. Isabella si accollò vicino a lui, appoggiando la testa sul petto del ragazzo, mentre questo le metteva una mano dietro la schiena e la stringeva a se. Non riuscivano ancora a crederci; avevano davvero fatto l’amore ed era stato stupendo. I due si addormentarono abbracciati.. erano insieme ora, e niente li avrebbe separati.

Intanto Laura era in Università che aspettava Yuri.. non lo aveva visto e il cellulare era staccato. La biondina cominciava a preoccuparsi; il suo ragazzo era strano ultimamente. Era come se sentisse che lo stava perdendo.. no, non voleva pensarci! Non poteva perderlo, Yuri era tutto per lei. Una voce allegra e cristallina la riportò alla realtà; era Martina, insieme a Kei.

M: ciao Laura, come va?

L: ehi ciao, io sto bene.. e a quanto vedo anche tu.

M: si, ora sto davvero bene.

Martina sorrise a Kei, che ricambiò il sorriso, e Laura capì al volo; quei due si stavano innamorando. Era davvero felice per loro, entrambi avevano sofferto molto e si meritavano un po’ di felicità.

L: allora, com’è andata in Liguria?

M: benissimo! È stata una giornata stupenda, credimi. E poi.. questo ragazzo è un vero angelo.

K: sciocchina! Senti Laura, dov’è Yu?

L: non lo so, stamattina era a casa mia e ci dovevamo vedere qui per le lezioni, ma non c’è. E poi il cellulare è spento.. io comincio a preoccuparmi.

M: ma no, tranquilla! Magari è uscito è ha il cellulare scarico, vedrai che non è niente!

K: si, vedrai che sarà così. Lo conosco da una vita, e ogni tanto fa queste cavolate, tranquilla.

L: ma si, forse avete ragione voi. Magari avrà voluto stare un po’ tranquillo a studiare in biblioteca, chi lo sa.

M: si, vedrai che sarà così.

L: bhe, io ora vado. Ci vediamo più tardi, ok?

M: certo, tesoro.

Le due ragazze si salutarono con i baci sulle guance e Laura entrò in Università. Poi Martina rivolse a Kei uno sguardo un po’ preoccupato, e il ragazzo ne intuì il motivo.

M: è vero che Yuri fa di queste cose? Insomma, sparire senza dire niente a nessuno?

K: bhe, non sempre, ma stai tranquilla. Magari è davvero uscito e ha il cellulare scarico, lo conosco e so che non farebbe mai niente per far preoccupare le persone a cui tiene.

M: lo spero Kei. Andiamo anche noi?

K: andiamo, piccola.

I due si diedero un bacio a fior di labbra e si diressero anche loro, verso l’Università. Presto ognuno di loro avrebbe dovuto fare i conti con i propri sentimenti e affrontare le relative conseguenze e sofferenze che questi comportavano.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come vedete i cari Yuri e Isabella sono andati al sodo! Eh eh! Aspettate e vedrete! Le sorprese, e soprattutto i casini non sono finiti! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

PanSon: la mia fedele lettrice! Le tue recensioni mi fanno morire dal ridere! E credo che Isabella la ucciderai dopo questo capitolo! Eh eh! piaciuto questo capitolo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: il mio fenomeno! Figurati, lo so che Internet ti da noie! Allora, a quanto capito tu vuoi Isabella al rogo, e credo che dopo aver letto questo capitolo inizierai a mettere in atto la tua vendetta! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Se riesci, fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! lo so che adesso non ci sei, ma so che quando tornerai leggerai tutto! Eh eh! è vero, Yuri poteva dirle che non l’amava più ma.. il problema è che lui la ama ancora! Eh eh! credo che Isabella la vorrai anche tu al rogo ora! Eh eh! ci sentiamo al tuo ritorno! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! pensi ti tagliare ancora la testa a Isabella dopo questo capitolo? Eh eh! eh si, Kei è molto felice ora! Questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! credo che Isabella dovrà assaggiare la tua ira! O forse no, chi lo sa! Aspetta e vedrai! Eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! eh si, per me è naturale scrivere capitoli lunghi! Eh eh! e come vedi.. Yuri è ancora innamorato di Isabella! Questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! presumi bene, cara! I casini sono tutt’altro che finiti! Come vedi Yuri e Isabella si sono incontrati e.. eh eh! anche questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un bacione e un avviso anche a Hinder e Kagome 13: avete messo la mia storia “The Infinty time” tra i vostri preferiti! Grazie mille! Se state seguendo anche questa, vorrei tanto sapere cosa ne pensate con una recensione! Ci tengo! Baci baci!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Eagle Fire, The_Strange93, Kikka_Hiwatari, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Sharry, Court, Angioletto Smemorato, VampiroSolitario91 ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Colgo l’occasione per fare a tutti tanti auguri di Buona Pasqua!!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il diciottesimo capitolo! Spero che vi piaccia! Questo sarà un po’ intenso e triste, ma spero che apprezzerete! Buona lettura! baci baci e commentate!

Avevano aspettato tanto tempo.. troppo. Ma ora erano lì, in quel letto, unico testimone del loro amore.. un amore troppo tempo sopito, un amore troppo tempo ignorato, un amore troppo tempo nascosto a se stessi. Erano insieme, e sempre insieme sarebbero rimasti.. non si sarebbero più lasciati, non avrebbero permesso a niente e a nessuno di separarli. Yuri e Isabella erano ancora a letto abbracciati. Il rosso era sveglio e la guardava dormire tra le sue braccia.. accidenti, quanto era bella. Sembrava un angelo.. quanto aveva desiderato quel momento, ma stava capitando nel modo sbagliato. Aveva tradito la sua ragazza con la donna che aveva sempre amato e che sentiva di amare. Gli dispiaceva ferire Laura, ma era peggio stare insieme così che lasciarla.. lui amava Isabella era convinto di questo ormai. Aveva fatto l’amore con lei e si era sentito più completo di quanto si fosse mai sentito con Laura; era la prova che aveva sempre e solo amato Isa. Le diede un bacio sulla fronte, svegliandola.. Isabella sorrise nell’incontrare lo sguardo di Yuri. Non riusciva credere di aver fatto l’amore con lui, che ora la tenesse tra le sue braccia.. lo aveva desiderato da tanto e adesso erano lì, insieme.

Y: ehi..

I: ciao..

Y: come ti senti?

I: io sto bene, Yu. E tu?

Y: anch’io sto bene, Isabella.

I: ma.. adesso che facciamo?

Y: io parlerò con Laura e le dirò la verità, credo che sia la cosa giusta da fare.

I: e Kei? Parlerai anche con lui?

Y: si, voglio essere sincero con le persone a cui tengo.. e voglio stare con te alla luce del sole. Non voglio più nascondere l’amore che provo per te, l’ho fatto per troppo tempo.

I: lo voglio anch’io Yuri, ma così..

Y: lo so, probabilmente mi odieranno entrambi, ma con il tempo si aggiusterà tutto. E poi adesso Kei ha trovato un’altra persona sai?

I: sul serio?

Y: si, è l’amica di Laura, quella che mi ha avvertito quando è stata aggredita. Te la ricordi? È una ragazza molto solare e allegra e lo ha aiutato molto.. e adesso, sembra sereno.

I: davvero? Sono felice per lui.. se la merita un po’ di felicità, dopo che l’ho fatto soffrire.

Y: hai ragione, spero solo che vada tutto bene.

I: lo spero anch’io ma senti.. è più giusto se con Kei ci parlo io.

Y: sei sicura?

I: si, infondo sono io che l’ho ferito e lasciato senza motivo, ed è giusto che questo motivo glielo confessi io.

Y: ma è per colpa mia se..

I: no Yuri, tu non hai colpa di nulla.. sono io ad essermi innamorata di te e ad averlo ferito, quindi la colpa è solo mia. Gli parlerò e cercherò di fargli capire le mie ragioni.. spero solo che capisca.

Y: lo spero anch’io..

I: Yuri..

Y: dimmi.

I: è stato stupendo.. non mi ero mai sentita così.

Y: nemmeno io Isabella.. mi sentivo completo con te, e nemmeno con Laura mi sono mai sentito così.

I: anch’io mi sentivo completa con te.. Yuri, ti amo così tanto.

Y: ti amo anch’io Isa, più di quanto immagini.

Yuri si chinò sulla ragazza e la baciò dolcemente, Isabella dischiuse le labbra e il bacio si fece più passionale. I due si ritrovarono l’uno sopra l’altra.. i dopo un po’ si staccarono per respirare e si guardarono dolcemente negli occhi.

I: ancora?

Y: siamo a casa tua, sei tu che comandi!

I: scemo!

I due risero per poi consumare di nuovo quell’amore che si faceva più forte ogni secondo che passava. Non potevano farci nulla.. l’amore li aveva presi e adesso non li avrebbe separati, anche se questo comportava anche delle sofferenze. Dopo circa una mezz’oretta, Yuri si alzò per rivestirsi, era tardo pomeriggio e doveva parlare con Laura al più presto.. prima lo faceva meglio era. Gli dispiaceva per quella ragazza.. era molto fragile, dolce e davvero innamorata di lui. Non voleva che soffrisse e si sentiva male all’idea di farla stare male, ma era l’unico modo.. era meglio essere sinceri, piuttosto che prenderla in giro. Lui amava Isabella, non poteva farci nulla e sperava tanto che Laura capisse. Isa, intanto, era rimasta a letto, coperta dal lenzuolo e lo osservava vestirsi.. Dio, quanto era bello. Lo aveva sempre pensato; fisico asciutto ed atletico, capelli come il fuoco, viso delicato e quegli occhi glaciali ma anche più caldi di un vulcano. E poi il suo carattere così dolce e gentile, ma anche forte e sicuro.. lo amava sotto ogni aspetto, ne era sicura.

Y: senti.. quando parlerai con Kei?

I: non lo so, quando potrei farlo? Sei tu che vivi con lui..

Y: ecco.. quando sono uscito, vestiti e vai a casa nostra. Dovrebbe esserci..

I: va bene, o magari lo chiamo per dargli un appuntamento e parlare con calma..

Y: che cosa c’è, piccola?

I: no, niente. È solo che.. credevo di non doverlo mai fare e invece..

Yuri finì di vestirsi e si sedette sul letto, accanto alla ragazza che tanto amava, e le accarezzò dolcemente il viso. Isabella sorrise e posò la sua mano su quella di Yuri..

Y: piccola.. lo so che non sarà facile, ma se davvero vogliamo stare insieme lo dobbiamo fare. Certo, non ci augureranno la felicità, ma vedrai che con il tempo tutto si aggiusterà. Kei poi adesso è più sereno e non è solo.. vedrai, andrà tutto bene.

I: lo spero tanto. Bhe, ora vai che è tardi.. chiamami quando le hai parlato, ok?

Y: d’accordo, allora.. a più tardi piccola. Ti amo..

I: ti amo anch’io..

I due si diedero un dolce bacio, Yuri si alzò, si mise la giacca ed uscì dalla casa di Isabella, che appena fu uscito ricadde sui cuscini. Non riusciva a crederci; era davvero con lui, erano stati insieme, e lo sarebbero sempre stati. Il suo cuore batteva all’impazzata dalla felicità.. certo, gli dispiaceva per Kei e anche per Laura. Non era una persona dal cuore di pietra e aveva capito che quella ragazza teneva davvero a Yuri, ma non era colpa loro se si amavano e volevano stare insieme. L’amore è così; ti prende all’improvviso e a volte fa molto male.. e lei lo sapeva bene. Si alzò dal letto, si fece una doccia e si rivestì. Dopodiché prese il cellulare e compose un numero che conosceva bene; quello di Kei.

Quest’ultimo intanto era in giro con Martina, la stava riaccompagnando a casa. Era davvero felice di stare con lei, quella ragazza lo faceva sentire bene, lo ricambiava e forse era davvero la volta buona. Anche Marty stava davvero bene con lui; quel ragazzo era unico. Non pensava neanche più a Giorgio, non ne valeva la pena avendo accanto un ragazzo come Kei. I due erano sotto il portone e si stavano salutando.. si sarebbero visti tra qualche ora per la loro prima uscita ufficiale, come coppia.

K: allora, passo a prenderti alle 8 ok?

M: facciamo le 8.30? Sai, sono una perenne confusionaria e so già che andrò in crisi di fronte all’armadio! Ti dispiace?

K: no, per niente. Vada per le 8.30, e comunque.. potresti metterti anche uno straccio addosso, ma per me saresti sempre bellissima..

M: Kei.. quanto sei dolce.

La ragazza gli circondò il collo con le braccia e lo baciò dolcemente.. quando si staccò sorrise a quello che era il suo ragazzo, che ricambiò il sorriso.

M: bhe, allora a più tardi..

K: a più tardi piccola mia..

I due si diedero un bacio a fior di labbra e Martina entrò nel suo palazzo, e mentre si stava avviando alla macchina Kei sentì il cellulare squillare, ma non riconobbe il numero. Incuriosito, rispose.. ma la voce che sentì lo sconvolse.

K: pronto?

I: Kei, sono io..

K: Isabella! Dove sei? Perché..

I: no, lasciami parlare, ti prego.. sono a casa mia, e ho bisogno di parlare con te.

K: io non ho niente da dirti!

I: non vuoi sapere perché ti ho lasciato?

Kei ebbe un sussulto; si, in fondo al cuore una spiegazione la voleva ancora. Non avrebbe cambiato nulla, non aveva intenzione di soffrire ancora e soprattutto non voleva lasciare Martina, ma un perché sul comportamento di Isabella nei suoi confronti lo voleva.. e anche tanto.

K: sarò lì tra mezz’ora.

I: ti aspetto, allora. Ciao.

K: ciao.

I due riattaccarono e Kei era in preda alla confusione; Isabella era tornata e gli avrebbe detto la verità sulla fine della loro storia. Quella verità che tanto voleva, ma che adesso non era tanto sicuro di voler sentire. Ma lui doveva sapere.. era l’unico modo di mettersi il cuore in pace e cominciare davvero la sua storia con Martina. Si mise in macchina e si diresse verso casa di Isabella..

Intanto Laura era a casa che aspettava Yuri.. era molto preoccupata. Il suo ragazzo non si era fatto sentire tutto il giorno e aveva sempre il cellulare staccato. Il suo ragazzo era strano ultimamente, ma sapeva che non avrebbe mai voluto farla preoccupare in quel modo.. la ragazza era seduta sul divano, quando vide la porta aprirsi e Yuri entrare. Laura, si alzò di scattò e andò ad abbracciarlo. Il rosso si intristì; tra poco l’avrebbe lasciata per Isabella. Non era molto fiero del suo comportamento, ma era meglio così.. voleva essere sincero con lei e la verità era che lui amava Isabella, e non lei. Le voleva bene, gliene voleva tantissimo, ma non l’amava.. ne era stato convinto fino all’ultimo, ma a quanto pare non era davvero così. Laura si staccò e lo baciò dolcemente..

L: Yuri, mi hai fatto stare in pena! Dove sei stato tutto il giorno? Ho provato a chiamarti, ma avevi il cellulare staccato e temevo che ti fosse successo qualcosa!

Y: mi dispiace.. non volevo farti preoccupare.

L: non importa, dai. Però.. mi dici dove stato?

Y: Laura.. sediamoci.

Laura guardò il suo ragazzo; aveva uno sguardo diverso dal solito. Non sapeva perché, ma sentiva che Yuri le stava per dire qualcosa che non le sarebbe per niente piaciuto. I due si sederono sul divano.. Yuri doveva trovare il modo e le parole giuste per dirglielo. Ma era difficile.. fece un lungo respiro e cominciò a parlare.

Y: Laura.. ti ricordi quando mi hai detto che mi vedevi strano ed io ti ho detto che non c’era nessun motivo?

L: si, certo.

Y: ti ho mentito.. un motivo c’era. Ecco.. è successa una cosa, una cosa che non mi aspettavo accadesse.

L: Yu.. che cosa succede? Dimmi la verità, non girarci intorno..

Y: l’altra sera ero strano perché.. Isabella mi ha chiamato.

Il cuore di Laura mancò di un battito.. non era possibile. Perché? Perché lo aveva chiamato?

L: ti.. ti ha chiamato? E.. cosa vi siete detti?

Y: ha parlato lei, più che altro. Mi ha detto.. che mi ama.

L: che cosa?! E tu? Cosa le hai detto?!

Y: calmati ti prego.. io non le ho detto nulla. Credevo che fosse finita lì, ma poi..

L: poi? Cosa è successo?

Y: Laura.. Isabella è tornata, per vedermi.. per parlarmi.

L: allora.. è con lei che sei stato tutto il giorno. E di cosa avete parlato?

Y: di moltissime cose.. lei mi ama davvero Laura.

L: Yuri.. avete solo parlato? Dimmi la verità, ti prego..

Yuri vide lo sguardo di Laura; aveva gli occhi lucidi e quello sguardo implorava la verità. E lui, anche se con sofferenza, gliel’avrebbe data.

Y: no Laura.. non abbiamo solo parlato. Io e lei.. abbiamo fatto l’amore.. ci amiamo e vogliamo stare insieme. Mi dispiace ma io l’amo a ancora quanto pare e..

Non disse più nulla perché Laura gli aveva tirato un forte schiaffo sul viso e si era avventata su di lui, colpendolo a ripetizione e piangendo disperata.

L: SEI SOLO UNO STRONZO!! E DIRE CHE MI FIDAVO DI TE, INVECE MI HAI SOLO PRESA UN GIRO, COME TUTTI!!

Y: ti prego Laura, calmati!

L: SEI UN BASTARDO, COME TUTTI GLI ALTRI! MI HAI SOLO USATA! MI FAI SCHIFO! SEI UNO STRONZO..

Laura si fermò e poggiò la testa sul petto di Yuri, piangendo disperata.. anche Yuri aveva gli occhi lucidi. Si sentiva un verme, ma sapeva che era la cosa giusta da fare. La ragazza sollevò il viso, inondato di lacrime e lo guardò.. a Yuri si strinse il cuore nel vederee quello sguardo disperato.

L: ti prego Yuri.. non farmi questo. Tu sei tutto per me.. non posso perderti.

Y: Laura.. mi dispiace. Credimi, fino all’ultimo ero convinto di amarti ma poi.. io non volevo ferirti e volevo davvero stare con te. Ma mi sono reso conto che io l’amo ancora e stare con te adesso, vorrebbe dire prenderti in giro e non lo voglio fare. Ti voglio bene davvero credimi.. e mi dispiace farti soffrire. Mi sento un verme per quello che sto facendo, ma non ho scelta.. è meglio così, anche per te, credimi.

Detto questo Yuri si slacciò il ciondolo che Laura gli aveva regalato e glielo mise in mano, chiudendola a pugno con la sua.

Y: dallo a qualcuno che lo merita davvero..

L: Yuri.. perché? Dimmelo..

Y: perché.. io amo lei Laura. A te voglio bene e credevo di amarti, ma non era così.. mi dispiace davvero e ti capisco se ora mi odi, ma sappi che io invece ti vorrò sempre tanto bene.

L: io.. non lo so se ti odio. Però.. ora voglio che te ne vai.. lasciami sola e non tornare mai più.

Y: Laura.. per favore io..

L: vattene Yuri!! Non voglio più vederti!! Voglio che esci dalla mia vita!!

Laura si girò e gli diede la schiena.. Yuri non sapeva più cosa dire. Prese la sua giacca e prima di uscire la guardò un’ultima volta..

Y: per quello che vale.. mi dispiace. Giuro che non avrei mai voluto farti soffrire e mi dispiace davvero.

L: è tardi ora per le scuse.. vattene.

Laura gli dava sempre la schiena e Yuri, con gli occhi lucidi, si mise la giacca ed uscì. Appena sentì la porta chiudersi, Laura si girò e tirò con rabbia il ciondolo per terra, dopodiché si mise sul divano e pianse.. pianse molte lacrime.. mai ne aveva versate così tante. Yuri le aveva fatto scoprire l’amore ma anche la sofferenza che si prova quando un amore finisce.

Kei intanto era davanti alla porta di Isabella.. non sapeva cosa pensare. Erano 5 minuti che era davanti a quella porta.. aveva un po’ di paura a rivederla. Ora che era riuscito a togliersela dalla testa, lei ricompare per rimetterlo in confusione! Però.. il perchè doveva saperlo. Era stata quella la causa della sua sofferenza ed ora voleva la verità.. fece un lungo respiro e bussò. Isabella gli aprì, ma rivederla non gli fece l’effetto che aveva sperato; invece di sentirsi confuso, si sentiva tranquillo. Era la prova che Martina aveva riempito a pieno il vuoto lasciato da Isabella..

I: sei venuto.. ne sono felice.

K: io un po’ meno, quindi se possiamo fare in fretta perché ho un impegno.

I: va bene, come vuoi.

La ragazza lo fece entrare e notò che non era lo stesso Kei che aveva lasciato; la sua presenza lo lasciava indifferente e di questo era felice. La ragazza di cui le aveva parlato Yuri aveva davvero avuto un effetto positivo su di lui. I due si sedettero al tavolo della cucina, uno accanto all’altra e Isabella, dopo un lungo respiro, cominciò a parlare.

I: prima di tutto.. voglio dirti che mi dispiace di averti ferito. Ma credo che.. tu debba sapere la verità, è per questo che sono tornata.

K: bene, ora posso sapere la verità che mi ha tormentato per giorni, da quando sei andata via?

I: ecco.. ti ho mentito. Tu dicevi che c’era un altro ed io negavo ma.. ti ho mentito. Io ti ho lasciato perché.. mi sono innamorata di un altro.

Il cuore di Kei ebbe un sussulto; allora era vero, lo aveva lasciato per un altro. Le sue emozioni non erano cambiate, ormai non gli importava più di tanto, ma voleva sapere.. chi era stato a portargli via la cosa più bella che avesse.

K: e chi? Chi è questo altro?

I: vuoi proprio saperlo?

K: si Isa.. le cose non cambieranno tanto. Io adesso.. sto con una persona, che mi rende felice, ma voglio sapere a causa di chi, ho perso la cosa più bella della mia vita.

Isabella non sapeva cosa dire.. il suo sguardo era malinconico e colpevole. Però.. lei e Yuri avevano deciso di essere sinceri e di vivere il loro amore alla luce del sole. Fece un lungo respiro e pronunciò il nome che Kei non si sarebbe mai aspettato di sentire..

I: Yuri..

K: cosa? Ma che stai dicendo?

I: è la verità Kei.. è di Yuri che mi sono innamorata. Oggi ci siamo visti e..

K: e cosa? Cosa avete fatto?! Rispondimi!

I: abbiamo fatto l’amore, va bene?! Io e lui ci amiamo, ci siamo sempre amati e vogliamo stare insieme.

Kei non riusciva a credere a quello che aveva sentito; la ragazza che aveva amato per tanto tempo, amava il suo migliore amico. Quando stava con lui, in realtà voleva stare con Yuri.. no, non era possibile! Yuri era suo fratello, non poteva avergliela fatta perdere lui. Ma lo sguardo serio e sconvolto di Isabella, gli fece capire che la ragazza stava dicendo la verità.. una verità che in fondo faceva male, ma di cui non gli importava molto ora. Si alzò dalla sedia e guardò Isabella con delusione e amarezza; si aspettava chiunque, ma non Yuri. Anche la ragazza si alzò dal tavolo e si avvicinò a lui..

I: mi dispiace Kei.. non so perché ma..

K: non devi spiegarmi nulla.. non me ne frega niente. Io ora ho trovato qualcuno che mi ricambia, con cui sto bene e non intendo soffrire ancora per causa tua. Però, almeno adesso so la verità e mi hai tolto un peso. Solo che.. non mi aspettavo che fosse proprio Yuri.

I: non è colpa sua, capito? La colpa è solo mia.. non voglio rovinare la vostra amicizia, quindi ti prego; non avercela con lui.

K: gli parlerò con calma e cercherò di capire.. è tutto quello che posso prometterti.

I: mi basta..

K: resterai qui, ora?

I: si, non me ne andrò più. Ora.. voglio stare con lui, mi capisci?

K: si Isa, ti capisco bene. Ora devo andare..

I: va bene.. e l’amicizia? Io ci tengo molto..

K: dovevi pensarci prima.. comunque ci penserò, dammi un po’ di tempo, ok?

I: si, certo. Allora.. ciao Kei.

K: ciao Isabella, e grazie per avermi detto la verità.

Detto questo il ragazzo uscì e lasciò Isabella da sola.. l’aveva presa abbastanza bene e di questo era felice. Ora sperava solo che quei due si affrontassero civilmente e che si chiarissero del tutto..

Kei intanto era in macchina in direzione di casa sua.. aveva mantenuto il controllo, ma d’altra parte aveva promesso a se stesso di non soffrire più a causa di Isabella. Ora aveva Martina e del resto non gli importava più, però.. doveva sapere ancora un po’ di cose, e solo Yuri poteva dirgliele. Ora doveva affrontare il suo migliore amico e avere delle risposte anche a lui.. solo così sarebbe potuto andare avanti con la sua vita.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come vedete la povera Laura l’ha presa malissimo, invece Kei l’ha presa benino! Ma d’altronde lui è avantaggiato; ha Martina e non gli importa più nulla di Isabella! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

PanSon: la mia fedele lettrice! Innanzitutto togliti dalla testa l’idea che sono arrabbiata con te! Non è assolutamente così! lo so che sei incasinata e non ti devi preoccupare ok? Quando sarai libera ci faremo una super chattata su msn! Eh eh! la tua recensione è sempre il massimo! Mi ha fatto troppo ridere! Eh eh! sei fortissima! Cosa ne pensi di questo capitolo? Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Purtroppo come vedi Yuri ha lasciato Laura per Isabella! Mi dispiace ma le minacce non sono servite! Se loro due si amano e giusto che stiano insieme no? sai, che ho paura della tua risposta? Eh eh! scherzo eh? lo so che mi vuoi bene e che non potresti mai farmi male! e poi.. io sto in mezzo ai monti, non mi troverai mai! mwahahaah!! Eh eh! scherzi a parte, dimmi cosa ne pensi di questo capitolo, se riesci! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! sei tornata! Che bello! Mi sei mancata sai? Eh eh! lo sapevo che avresti reagito così, ma d’altronde se si amano non è colpa loro no? bhe, almeno per Kei puoi stare tranquilla, stupidate non ne ha fatte! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! figurati per le recensioni! La tua storia è molto carina! eh si, chi mi conosce lo sa che io i personaggi li faccio sempre penare! Eh eh! come vedi, Laura non l’ha presa molto bene, mentre Kei invece.. bhe, ma lui ha Martina quindi è un punto a suo favore! eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! purtroppo i cesaroni non li guardo perciò.. eh eh! bhe, l’importante è che la storia continui a piacerti! Eh eh! temo che Yuri assaggerà la tua ira perché ha lasciato Laura! Ma d’altronde era giusto così no? se lui non la ama, non è giusto che stia con lei solo per pietà, non pensi? Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentile! baci baci! tvb!

VampiroSolitario91: ciao tesoro!! mi sei mancata!! Si, tutto bene diciamo! A parte che sto in alto mare con il lavoro, ma non demordo! Eh eh! bhe, dopo questo aneddoto di vita privata a cui non fregherà niente a nessuno, ti dico che sono contentissima che anche questa mia storia ti piaccia! se riesci, fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Sharry: ciao tesoro! anche tu sei tornata! Com’era la Germania? Bella? Eh eh! eh si, ci sono molti casini ma io l’avevo detto eh? eh eh! come vedi Laura, povera, non l’ha presa benissimo! Questo capitolo ti è piaciuto? Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! bhe, almeno tu la coppia Yuri-Isabella la trovi un amore! eh eh! eh si, povera Laura! Come vedi non l’ha presa molto bene! Ma se lui non l’amava è stato meglio così no? eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un bacione anche alla mia adorata Sybelle: lo so che non riesci a seguire questa storia, ma ci tengo a ringraziarti per aver letto, commentato e messo tra i tuoi preferiti, le mie song-fic e le one-shot! Grazie! Ti voglio bene! Spero di sentirti presto! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Eagle Fire, Kikka_Hiwatari, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Court, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Colgo l’occasione per fare a tutti tanti auguri di Buona Pasquetta!!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il diciannovesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo ci saranno dei chiarimenti tra Kei e Yuri e la cara Laura.. no, non ve lo dico! Per saperlo dovete leggere! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Non riusciva ancora a crederci, ma eppure era così. L’aveva lasciato per il suo migliore amico.. era così incredibile e assurdo allo stesso tempo. Ora però non gli importava più, aveva sofferto troppo a causa sua e adesso stava ricominciando la sua vita accanto a qualcuno che lo amava davvero. Però.. doveva chiarire alcune cose anche con Lui, il suo migliore amico. Kei pensava a tutto questo mentre si dirigeva verso casa sua.. ripensava ancora al suo incontro con Isabella. Lo aveva fatto soffrire perché si era innamorata di Yuri.. anzi, forse lei lo aveva sempre amato ma non se ne era resa conto, finché lui non si è messo con Laura. Un suo pensiero andò a quella ragazza; di sicuro Yuri l’aveva lasciata, era ovvio. Chissà come stava, povera ragazza.. l’aveva capita ormai, e sapeva che era innamoratissima di Yuri. Lui infondo era fortunato, aveva Martina accanto, ma lei? Che ne sarebbe stato? Ora non poteva pensarci, doveva solo pensare a mettere in chiaro una volta per tutte le cose con Yuri.

Nel frattempo Martina era a casa sua.. si era appena fatta la doccia. Tra qualche ora Kei sarebbe passato a prenderla, sarebbe stata la loro vera uscita ufficiale come coppia. Era un pochino emozionata, nonostante non fosse il suo primo appuntamento, ma sentiva che con Kei tutto sarebbe andato bene, ne era certa. Si stava asciugando i capelli quando sentì il campanello suonare.. la ragazza si mise una vestaglia addosso e andò ad aprire, ma rimase sconvolta quando vide chi era; Laura, con lo sguardo spento e inondato di lacrime.

M: Laura..

L: Marty..

La biondina entrò in casa e strinse forte l’amica, che ricambiò l’abbraccio. Non aveva mai visto la sua amica in quello stato, solo pochissime volte nella vita.. con un movimento delicato, la staccò da lei per poterla vedere in volto e le asciugò le lacrime.

M: Laura.. tesoro, cos’è successo?

L: Yuri..

M: cosa ti ha fatto?

L: mi ha lasciata Laura.. mi ha lasciata per una puttana!

Detto questo Laura ricominciò a piangere e Martina la strinse forte a se. Non riusciva a credere che Yuri avesse fatto una cosa del genere, si fidava di lui. Anche se non lo conosceva bene, si fidava.. Kei gliene aveva parlato così bene, com’era possibile che si fosse comportato così? Cinse le spalle dell’amica con un braccio e la fece sedere sul divano, le si sedette accanto e le diede un fazzoletto per asciugarsi il viso.

M: allora.. mi vuoi raccontare?

L: non c’è molto da dire.. mi ha lasciata, punto.

M: si, ma perché?

L: te l’ho detto, per una puttana!

M: questo l’ho capito, ma vuoi dirmi cos’è successo esattamente?

L: è una storia lunga..

M: ho tanto tempo.. dai, raccontami.

Laura sorrise debolmente all’amica, che ricambiò il sorriso. Si, poteva davvero contare su Martina, le era sempre stata vicino.. fece un lungo respiro e iniziò a parlare.

L: Kei ti ha mai parlato della sua ex?

M: si.. di sfuggita. Si chiama Isabella vero?

L: esatto. Ecco.. è per lei che Yuri mi ha lasciato..

M: che cosa? Ma com’è possibile?

Laura cominciò a raccontarle di come aveva conosciuto Yuri, di come era nata la loro storia, chi era Isabella e tutto il resto. Martina era ammutolita.. non aveva mai sentito una storia così, era assurda e incredibile allo stesso tempo.

L: questo è tutto..

M: è incredibile.. però, in un certo senso, capisco la scelta di Yuri.

L: che cosa?! Io credevo che fossi mia amica! Come puoi difenderlo?!

M: non lo sto difendendo Laura, calmati! È solo che.. quel ragazzo, in fondo, ha fatto per te quello che nessuno aveva mai fatto; ti ha insegnato ad amare, giusto?

L: si, e allora?

M: e allora? Non pensi che forse ti ha lasciato proprio perché ti vuole bene e non voleva che tu vivessi in un’illusione? Non ti ha preso in giro Laura, ti ha solo detto al verità.. io penso che lui ti abbia amato e che gli sia costato dirti quelle cose. Se si è innamorato di quella ragazza, non è colpa sua.. l’amore è così.

L: questo lo capisco, ma lui.. mi aveva giurato che non l’amava più ed io gli ho creduto, come una stupida!

M: e magari anche lui credeva di non amarla più, ma poi.. sapere che lei lo ama, gli fatto riscoccare quella scintilla che credeva di aver spento.

L: ma io? Io adesso cosa faccio? Lui era tutto per me!

M: bhe, potresti provare.. a riconquistarlo!

L: cosa? Tu sei pazza!

M: perché no? Tu lo ami?

L: anche più della mia vita..

M: e allora? Che ti costa tentare? Lo rivuoi? E allora, riprenditelo Laura! Io lo farei se qualcuno mi avesse portato via..

L: Giorgio?

M: ma per favore! Per quello lì mi hanno fatto solo un piacere! Sto parlando di Kei!

L: ma allora è vero! Voi due..

M: bhe.. siamo agli inizi! Ci sto così bene e se qualcuna tentasse di portarmelo via, io lotterei con le unghie e con i denti per riprendermelo!

L: hai ragione, ma come posso fare?

M: qualcosa ci faremo venire in mente, vedrai!

L: non lo so Marty.. io non voglio tornare ad essere la ragazza di un tempo. Quella spregiudicata e pronta a tutto pur di ottenere quello che vuole.. gli devo almeno questo a Yuri; mi ha cambiato e in meglio.

M: mica ho detto che devi andare da lui e saltargli addosso! Ho solo detto che.. potresti provare a riconquistarlo e fargli capire cosa ha perso.

L: tu dici?

M: un tentativo lo farei.. tu te la senti?

L: ci penserò ok?

M: va bene, e ricordati che se hai bisogno io ci sono.. sei la mia migliore amica e non ti lascerò mai sola.  

L: grazie Marty, ti voglio bene..

M: te ne voglio anch’io.. allora, stai un pochino meglio?

L: ora si, grazie. Bhe, io vado ora, vedo che ti stai preparando.. uscite insieme stasera?

M: ecco si.. solo che non so come vestirmi!

L: vuoi una mano?

M: te la senti?

L: certo, magari mi aiuta a distrarmi. Dai, andiamo.

M: grazie.

L: no, grazie a te.

Le due si abbracciarono e si diressero verso la camera di Martina per scegliere qualcosa insieme per la ragazza. Laura si sentiva un po’ più leggera ora.. era grata alla sorte di avere un’amica come Marty. Però la sua idea non era male.. insomma, cosa le costava provarci? In fondo lei lo amava e non era da lei arrendersi così! Avrebbe sfoderato tutte le sue armi migliori e se proprio non ci fosse riuscita.. almeno poteva dire di non essersi arresa.

Kei intanto era arrivato a casa sua e di Yuri.. lo avrebbe affrontato e si sarebbe fatto dire la verità, dopodiché sarebbe andato da Martina e le avrebbe detto che l’amava davvero e che voleva stare con lei. Il ragazzo entrò in casa e trovò il rosso seduto sul divano a testa basta.. Yuri alzò la testa e lo vide entrare; il suo sguardo diceva tutto; Isabella gli aveva parlato e gli aveva detto la verità. Si alzò dal divano e si mise di fronte a lui.. nessuno dei due osava parlare per primo, quando fu Kei a rompere quel silenzio così terribile, che mai si era creato tra loro.

K: ho saputo.. la novità.

Y: senti Kei io..

K: sediamoci, abbiamo un po’ di cose di cui parlare..

Y: d’accordo.

I due si sedettero a tavola, uno di fronte all’altro, e Kei cominciò a parlare..

K: da quanto?

Y: cosa?

K: da quanto va avanti questa cosa?

Y: nel senso, da quanto sono innamorato di Isabella?

K: si.

Y: da sempre.. io l’ho sempre amata, Kei.

K: e perché non lo hai mai detto a nessuno? Perché non lo hai detto a me?!

Y: perché.. avevo paura. La nostra amicizia era unica e non volevo rovinarla, ma ora.. mi rendo conto di essere stato stupido.

K: lo sei stato! Anzi, lo siete stati tutti e due!

Y: lo so, non c’è bisogno di infierire!

K: e Laura? Cos’è successo?

Y: l’ho lasciata.. e non l’ha presa bene.

K: vorrei vedere! Ma perché Yu?

Y: Kei, cosa vuoi sapere esattamente?

K: io.. non..

Y: allora parlerò io, così capirai tutto! Quando tu e Isa mi avete detto che vi eravate messi insieme mi sono sentito morire! Facevo buon viso a cattivo gioco, ma dentro stavo malissimo! Poi ho incontrato Laura e credevo davvero di essermi innamorato di lei, ma poi.. Isabella mi ha detto che mi ama, l’altra sera al telefono ed io non ci ho capito più nulla! Così le ho chiesto di tornare e quando l’ho vista.. ho capito che l’amavo ancora.

K: non posso crederci, è così assurdo. Tu sapevi che io l’amavo eppure..

Y: non le ho chiesto io di innamorarsi di me, mentre stava con te! Io stavo bene con Laura, e non pensare che mi abbia fatto piacere lasciarla! Ma.. io e Isa abbiamo deciso di essere sinceri e di stare insieme alla luce del sole. Abbiamo nascosto per troppo tempo quello che proviamo l’uno per l’altra ed ora non vogliamo più farlo.

K: lo sai qual è la cosa che mi fa stare più male? E’ che il mio migliore amico.. quello di cui mi fidavo, non ha avuto il coraggio di dirmi al verità!

Y: e che cosa avrei dovuto dirti?! “Guarda Kei, sono innamorato della donna che sta con te?!” Come avresti reagito?!

K: avrei capito, maledizione! Ma tu dovevi dirmelo..

Y: non sai quello che dici..

K: ah no? Tu lo hai fatto per non rovinare la nostra amicizia ma.. non credi che alla fine avete fatto più danni così, che se invece foste stati sinceri?! Pensa a Laura, a come starà soffrendo.. si sarà sentita presa in giro! E a me.. io mi sento tradito, ma non da lei.. da te, Yuri.

Y: che stai dicendo?

K: è per causa tua se l’ho persa.. mi ha lasciato per te. Quando stava con me, in realtà voleva stare con te.. magari anche mentre facevamo l’amore, in realtà voleva te invece di me, e questo pensiero.. mi fa male.

Y: lo so Kei, ma ascoltami.. mi dispiace, davvero. Io vorrei tanto tornare indietro e cambiare le cose, ma non è possibile.. io so solo che tengo alla tua amicizia, è troppo importante per me. Ma non ho chiesto io che succedesse così.. io, fino all’ultimo, pensavo che lei ti amasse e anch’io pensavo di amare Laura, ma poi lo sai com’è. L’amore ti prende all’improvviso, quando meno te l’aspetti, e quando ti colpisce in pieno non puoi più scappare. Io non so se con Isabella durerà davvero, ma ci vogliamo provare.. vuoi davvero condannarmi? Vuoi davvero buttare all’aria 15 anni di amicizia per questo?

Kei non sapeva cosa dire.. no che non lo voleva! L’amicizia di Yuri era importante per lui, più importante di una ragazza, senza dubbio. E poi a lui ora non importava più di Isabella, aveva Martina ed era felice.. e aveva avuto tutte le risposte che voleva. Ora poteva davvero andare avanti, con la sua vita insieme alla sua ragazza.

K: no Yu, non lo voglio.. e poi, io adesso ho Marty e di Isabella non mi importa più ma una cosa te la voglio dire..

Y: e cosa?

K: se ti innamori ancora di una ragazza con cui sto, ti spezzo le ossa! Lo sai a chi mi riferisco vero? A questa ci tengo davvero, capito?

Yuri rise.. conosceva Kei e quello era il suo modo per dirgli che tra loro era tutto a posto.

Y: tranquillo, le ossa mi servono! E poi.. Martina non è il mio tipo!

K: bhe, meglio così! Ora esco con lei, quindi.. mi farò dire come sta Laura, di sicuro si sarà confidata con lei.

Y: mi farai sapere?

K: si, ma non essere crudele con quella ragazza Yu.. io sono più fortunato di lei, ho qualcuno al mio fianco, ma lei è sola. Non prenderla in giro e non darle false speranze. Per un po’ lasciala sola e lascia che superi la delusione, ok?

Y: si, hai ragione.. l’ha presa malissimo e credo che mi odierà a vita.

K: vedrai che le passerà, ne sono sicuro. Bhe, io vado a cambiarmi, a dopo.

Y: Kei?

K: si?

Y: tra noi.. è tutto ok, allora?

Kei sorrise; si vedeva che ci teneva tanto alla sua amicizia, e anche lui ci teneva. No, non poteva buttare via 15 anni di amicizia per una ragazza.. e nemmeno lui voleva.

K: si Yu, è tutto ok. Non mi va di buttare via la nostra amicizia per colpa di una cotta arrivata all’ultimo momento! Per quanto mi riguarda la faccenda è morta e sepolta.

Yuri sorrise; Kei era davvero un ragazzo eccezionale. Forse il merito era anche di Martina.. se non ci fosse stata lei, forse anche il suo migliore amico lo avrebbe odiato.

Y: grazie, allora amici?

K: sempre.

I due si strinsero le mani in segno di amicizia e sorrisero; la loro amicizia era salva. Kei andò a prepararsi e dopo che ebbe finito si preparò ad uscire..

Y: allora, buona serata.

K: anche a te, andrai da lei?

Y: ecco.. penso di si. Devo dirle come sono andate le cose tra noi e.. senti, una cosa devo chiedertela?

K: cioè?

Y: vederci insieme.. ti darà fastidio?

K: no Yu, come ti ho detto non me ne frega più nulla. Quindi, stai tranquillo, ok?

Y: grazie, scusa ma..

K: dovevi chiedermelo, lo so. Bhe, io vado, ci vediamo domani mattina.

Y: a domani.

I due si salutarono e Kei uscì per andare dalla sua ragazza. Ora aveva avuto tutte le risposte che voleva e poteva andare avanti insieme a Martina, senza più dubbi o rimorsi.

Intanto Martina aveva appena finito di prepararsi, con l’aiuto di Laura. Erano state bene insieme e ora la biondina si sentiva un pochino meglio..

M: allora, dici che vado bene?

L: Marty, sei stupenda, davvero..

La moretta si era messa un bel vestito nero, con le spalline sottili e abbastanza scollato, lungo fino alle ginocchia, delle scarpe con il tacco, si era fatta dei soffici boccoli con il ferro arricciante, e si era messa solo un po’ di mascara e ombretto bianco per evidenziare i suoi bellissimi occhi blu.

M: grazie mille. Allora, stai un pochino meglio?

L: si, grazie. E poi..

Si sentì il campanello suonare..

M: accidenti, è lui! È davvero puntale, però!

L: dai, tranquilla, vado io.

La biondina uscì dalla stanza della ragazza, che si diede un’ultima occhiata allo specchio, e andò ad aprire. Si trovò davanti Kei vestito davvero bene; pantaloni neri, una bella camicia grigia a righe bianche e una bella giacca nera.

L: ciao Kei. Marty è quasi pronta..

K: ciao Laura.. senti, ho saputo e..

L: non mi va di parlarne, scusa. Tu piuttosto, come ti senti?

K: io sto bene, in un certo senso non me ne importa più. Ora io..

L: hai Martina e sei più leggero, mentre io..

K: ehi.. non ti abbattere. Vedrai che incontrerai qualcun altro, ne sono sicuro..

L: lo spero..

K: ma si, vedrai che sarà così e..

Kei non disse più nulla, perché quello che vide lo sconvolse del tutto; Martina.. più bella che mai. La biondina si accorse dell’espressione di Kei e sorrise facendo l’occhiolino all’amica.

L: bhe, io ora vado. Ci vediamo domani, ragazzi. Divertitevi, mi raccomando.

La biondina uscì lasciando soli i due innamorati.. Kei era senza parole, non sapeva cosa dire.

M: allora.. ti piaccio?

K: sei splendida.. dico davvero.

M: grazie. Senti, Laura mi ha..

K: ne parliamo a cena ok? Ti dirò tutto, promesso, ora andiamo ok?

M: va bene, mio signore!

K: la solita scema!

I due risero, Marty si mise la giacca, e i due uscirono. Ora Kei era davvero pronto per ricominciare la sua vita accanto a quella ragazza, così bella e dolce.

Intanto Laura camminava fino a casa di Isabella.. voleva mettere le cose in chiaro con lei. Per fortuna, una volta Yuri le aveva fatto vedere dove abitava e una volta arrivata, suonò il campanello e vide Isabella aprirle. La ragazza fu molto sorpresa nel vedere la biondina davanti alla sua porta, ma non si scompose..

I: ehm.. ciao, cosa ci fai tu qui?

L: volevo solo dirti una cosa..

I: e cosa vuoi dirmi? Senti.. mi dispiace io..

L: io non rinuncio a lui.

I: come scusa?

L: hai capito benissimo.. non rinuncio a Yuri. E farò di tutto per riprendermelo.

I: se fossi in te, risparmierei la fatica.

L: oh, ma davvero? Vedi.. tu puoi conoscerlo da tanto tempo ma.. io l’ho visto com’è veramente. E posso dirti che non riuscirai mai a dargli quello che gli davo io.

I: io non ci conterei. Tu non sai cosa c’è tra noi..

L: e nemmeno tu non sai cosa c’era tra noi.. cosa c’è ancora. Quindi fai attenzione, perché me lo riprenderò. Io lo amo e non ho intenzione di rinunciare a lui.

I: se lo amassi davvero, vorresti la sua felicità. Il tuo è solo un capriccio, ragazza!

L: vedila come vuoi, non mi interessa. Volevo solo mettere questa cosa in chiaro con te.. ci vediamo.

Detto questo Laura scese le scale e se ne andò, Isabella chiuse la porta e ci appoggiò la schiena. Quella lo rivoleva, ma lei non se lo sarebbe lasciato portare via.. non avrebbe permesso a quella di dividerli, non di nuovo..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! come avete visto, il caro Kei è in pace con se stesso, e con Yuri, mentre la cara Laura ha deciso di lottare per riprendersi il ragazzo che ama! Sarà davvero per amore, o è solo un capriccio come dice Isabella? Lo scopriremo! vi avevo detto che i casini erano tutt’altro che finiti! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

PanSon: la mia fedele lettrice! Lo ribadisco; le tue recensioni sono il massimo dei massimi! Mi fanno troppo ridere! Eh eh! e ho potuto intuire che vuoi Isabella al rogo! Bhe, non sei l’unica! eh eh! piaciuto questo capitolo? Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

The_Stange93: ciao tesoro! innanzitutto sono io che ti chiedo scusa, ma l’altra volta gli ultimi ringraziamenti li ho scritti di corsa e il tuo nome mi è sfuggito! Scusami, ma a volte mi capita! Le tue recensioni mi piacciono così come sono, tranquilla! anche quella che mi ha scritto l’altra volta mi è piaciuto, quindi non pensare che hai detto qualcosa che mi ha offeso, perché non è così! è stata una mia distrazione per cui ti chiedo scusa! Spero che mi darai la tua su questo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Sai, che non avevo capito che vuoi Isabella al rogo? Guarda davvero, non si capiva! Eh eh! Ma come vedi, la cara Laura ha deciso di non mollare! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Sei riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Ben Huznestova! Ciao tesoro!! sono troppo contenta che sei tornata! Sono felice che questa mia storia ti piaccia! eh si, Laura poteva dargliela più forte la sberla! Ma come vedi la cara biondina non ha intenzione di cedere! Aspetta e vedrai.. eh eh! anche questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere, se riesci! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! hai ragione su Laura, ha fatto bene! e come vedi ha deciso di non arrendersi! Eh si, Kei l’ha presa bene, ma solo perché ha Martina! Se non ci fosse lei.. li avrebbe uccisi! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

BladeGirl: ciao tesoro! come vedi la cara Laura non ha fatto stupidaggini! Anzi, ha deciso di non mollare! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! i tuoi complimenti mi fanno davvero piacere! Sei davvero molto carina, grazie! Come vedi la cara Laura ha deciso di non mollare! Eh eh! per quanto riguarda il mio deposito.. bhe, diciamo che ho una specie di venerazione per i casini amorosi! Eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentile! baci baci! tvb!

VampiroSolitario91: ciao tesoro! eh si, Kei e Martina sono molto carini e come vedi la cara Laura ha deciso di non mollare! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Kikka_Hiwatari: ciao tesoro! tranquilla, certo che capisco! No problem! Come ho già detto, l’importante è che non perdi il filo e recuperi un po’ alla volta! Eh eh! lo so che sei incasinata, tranquilla! eh si, sono successe molte cose.. più casini, che cose! Eh eh! se riesci, fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! come vedi il caro Kei ha fatto il superiore e li ha diciamo perdonati! La mia filosofia è che ci vuole molto più coraggio a perdonare che a odiare! E la cara Laura.. ha deciso di non mollare! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Eagle Fire, RagazzaSilenziosa, Black Moon, Full, Court, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo i nostri cari Kei e Martina.. vivranno a pieno il loro amore! buona lettura! baci baci e commentate!  

Non riusciva ancora a credere a quello che aveva sentito; lei lo rivoleva. Ma non se lo sarebbe lasciato portare via.. per nulla al mondo, avrebbe permesso a quella di dividerli ancora. Se lo sarebbe tenuto stretto, perché lei lo amava.. e tanto. Isabella pensava a questo mentre aspettava l’arrivo di Yuri.. le parole di Laura l’avevano turbata, ma le avevano anche dato molta carica. Lo rivoleva? Bene, allora avrebbe prima dovuto vedersela con lei! Non le avrebbe permesso di riprendersi Yuri.. loro si amavano e volevano stare insieme, e se lei era così sciocca da non capirlo, affari suoi! La ragazza stava seduta sul divano, quando sentì la porta aprirsi.. era lui. Yuri entrò in casa e Isabella gli si avvicinò, un po’ preoccupata.. doveva dirle come era andata con Kei.. la ragazza sperava con tutto il cuore che tra loro fosse tutto a posto.

Y: ciao..

I: ciao.. allora?

Y: sediamoci, piccola.

I due si sedettero sul divano, vicinissimi, e Yuri cominciò a parlare.

Y: bhe.. Laura l’ha presa malissimo, e credo che ora mi odi.

I: davvero? L’ha presa così male?

Y: si, Isa. Mi è spiaciuto ferirla, ma è stato meglio così..

Isabella era un po’ sconcertata.. se l’aveva presa male e lo odiava, perché era venuta da lei a dirle che se lo sarebbe ripreso? Forse la scenata con Yuri era stata solo per via  della delusione.. quella biondina non si sarebbe arresa, ma nemmeno lei se è per questo.

I: lo so Yu, e con Kei?

Y: con lui, grazie a cielo, è tutto ok. Dice che ormai di te non gli importa più, che non vuole soffrire ancora e che ora vuole vivere con la ragazza che ha conosciuto. Credimi, quella Martina è stata un dono; se non ci fosse lei, forse anche lui ci avrebbe odiato.

I: non ci odia allora? È davvero tutto ok?

Y: si piccola, tranquilla. Ora.. niente ci impedisce più di stare insieme.

I: Yuri.. ti amo.

Y: ti amo anch’io..

I due si baciarono con dolcezza e con passione e si stesero sul divano, uno sopra l’altra. Yuri cominciò a baciarla sensualmente sul collo.. Isabella rabbrividì al suo solo tocco, le piaceva da morire quando la baciava così.. quanto lo aveva desiderato. La ragazza gli tolse la felpa, mentre lui le sbottonò la camicia che portava.. i due indumenti furono buttati per terra.

I: Yuri..

Y: dimmi..

I: hai qualche rimorso? Devo saperlo, ti prego..

Y: no, amore mio.. non ho nessun rimorso. Io ti amo, e voglio stare con te..

I: grazie..

Y: e di cosa?

I: che sei con me..

Y: allora.. grazie anche a te di essere con me..

I due ripresero a baciarsi.. Isabella cominciò a slacciargli i pantaloni, quando il rosso la fermò.

I: che cosa c’è?

Y: non è meglio che andiamo in camera?

I: non ti piace il mio divano? Guarda che è comodo, e poi.. di cose belle se ne possono fare anche qui.

Y: che birichina la mia francesina!

I: scemo!

I due risero e Isabella lo aiutò a togliersi i pantaloni.. anche Yuri fece lo stesso con i jeans della ragazza ed entrambi rimasero solo con gli indumenti intimi.. si coprirono con una coperta che c’era sul divano. Yuri cominciò a baciarla sul collo, poi sui seni.. le levò il reggiseno e anche gli slip. La sua mano arrivò al basso ventre della ragazza ed entrò dentro di lei con le dita.. Isabella gemeva dal piacere, chiamava il suo nome, mentre Yuri continuava a baciarla e a toccarla. Erano insieme ora, e non dovevano avere rimorsi.. si amavano, e se amarsi era una colpa.. loro erano colpevoli allora. Dopo un po’ di baci e carezze Yuri entrò dentro di lei con dolcezza.. Isabella gemeva e ansimava per il piacere che il suo meraviglioso ragazzo le stava donando.. Yuri era suo, e non avrebbe permesso a nessuno di portaglielo via.

I: Yuri.. ti amo.. da impazzire..

Y: anch’io piccola.. anch’io..

I movimenti del ragazzo erano lenti, poi sempre più veloci.. entrambi erano in estasi. Dopo un po’ i due soddisfarono a pieno il loro amore e il loro desiderio.. Yuri si buttò, senza fiato, sopra di lei, che gli accarezzava i capelli. Il ragazzo alzò leggermente il viso per poterla baciare dolcemente..

Y: ti amo Isabella.. da morire.

I: ti amo anch’io.. promettimi che non mi lascerai.

Y: mai Isa.. mai e poi mai..

I due si addormentarono così.. ancora uniti come una cosa sola. Il loro amore era stato troppo a lungo sopito, represso, nascosto.. ora volevano solo esprimerlo in tutta la sua forza.

Intanto Kei e Martina erano al ristorante.. i due avevano appena ordinato e stavano aspettando. La ragazza era felice come non mai, si sentiva bene con lui.. ma era anche in pensiero per Laura. Il colpo era stato duro e sperava tanto che la sua amica si riprendesse.. Kei capì che la sua ragazza era pensierosa.

K: tutto bene piccola?

M: si Kei, scusami è che..

K: stai pensando a Laura, vero?

M: ecco.. si. Sono in pensiero per lei.. è una ragazza forte ma..

K: Marty, Laura non è stupida e sono certo che supererà questa delusione. Ma ora ti prego; vogliamo pensare a noi stasera?

M: si Kei, hai ragione.. questa è la nostra sera.

K: grazie piccola.. senti, io devo dirti una cosa importante.

M: dimmi..

K: ecco.. mi hai detto che Laura ti ha raccontato come sono andate le cose e che più o meno sai tutto, vero?

M: si, certo.

K: quindi.. ci ho pensato tanto e.. io voglio andare avanti con la mia vita. E.. voglio farlo con te, se lo vuoi.

M: davvero Kei?

K: certo. È grazie a te se non sto più soffrendo per causa loro.. e grazie a te se sono riuscito a non buttare via 15 anni di amicizia con Yuri per una ragazza.. ed è grazie a te.. che ho riscoperto la voglia di amare.

Martina aveva gli occhi lucidi.. Kei si stava dichiarando a lei e ne era felice. Il cuore le batteva come un tamburo impazzito..

M: tu.. mi ami davvero?

K: si Marty. Io credo proprio di si. Quando sono con te, il tempo si ferma.. tu mi hai ridato il sorriso e la voglia di amare. E se lo vuoi.. io voglio stare con te..

M: Kei.. certo che lo voglio. Anche tu sai, mi hai fatto lo stesso effetto.. mi hai ridato la voglia di amare. E sono certa che questo sentimento renderà la nostra amicizia ancora più bella.. non ti ferirò come ha fatto quella, te lo giuro.

Kei sorrise.. quanto era speciale quella ragazza. Allungò la mano verso quella di Marty, di fronte a lui, la prese e la baciò dolcemente.. la ragazza sorrise; Kei era davvero un gentiluomo. I due mangiarono, Kei pagò il conto, nonostante Martina avesse insistito per fare a metà, ed uscirono per fare due passi in piazza. La ragazza aveva un po’ freddo e lui le porse la sua giacca..

M: e tu? Non hai freddo?

K: dimentichi che sono nato in Russia. Questo venticello freddo non mi spaventa, tranquilla.

M: ma sentitelo il nostro Superman!

K: ah si, eh?

Kei cinse Martina in vita, ridendo, e le fece il solletico. La ragazza si liberò dalla presa e cominciò a correre ridendo.

M: prendimi se ci riesci!

K: imbrogliona! Se ti prendo..

I due, ridendo, si rincorsero, finché non arrivarono alla fontana. Lì Kei la prese in vita e la sollevò leggermente, sotto le risate di Martina.

K: presa!

M: non vale! Accidenti, sei veloce!

K: lo so, cara! Te l’avevo detto che ti avrei presa!

Martina si voltò e lo guardò dolcemente, cingendogli il collo con le braccia.. Kei sorrise e la cinse in vita. Si, non gli importava più di nulla.. ora voleva solo godersi quei momenti così belli, accanto a quella ragazza così dolce.

M: si Kei.. mi ha presa. E ti prego.. non farmi scappare.

K: non lo farò piccola.. te lo giuro.

I due si baciarono dolcemente, poi il bacio si fece più passionale. Marty gli accarezzava i capelli, mentre Kei le accarezzava la schiena.. dopo un po’ i due si staccarono per respirare e si guardarono intensamente.

M: Kei.. io..

K: ti amo..

M: davvero?

K: si piccola.. ti amo e non voglio lasciarti andare.

M: ti amo anch’io.. ora ne sono sicura.

I due si baciarono dolcemente e si presero per mano..

K: che cosa vuoi fare ora? C’è qualche posto in particolare dove vuoi andare?

M: si Kei.. vieni con me.

La ragazza lo prese per mano e lo porto verso la chiesa del duomo.. i due entrarono, mostrarono rispetto per la croce e Martina accese un cero. Kei era un po’ basito e chiese spiegazioni alla sua ragazza..

K: piccola.. cosa facciamo qui?

M: vedi.. a mia nonna piaceva molto venire qui. Ogni anno, lo stesso giorno, veniva qui ad accedere un cero per il mio povero nonno.. io la accompagnavo e lei era sempre molto triste quel giorno. Perciò adesso, ogni anno, vengo qui e accendo un cero.. visto che lei non lo può più fare.

K: quindi oggi.. è l’anniversario della scomparsa di tuo nonno?

M: bhe, in effetti no ma.. volevo farlo con te, perché così i miei nonni ti potranno vedere ed essere felici per me. Ti sembra una cosa stupida?

K: no piccola, anzi. È una cosa dolcissima.. e sono felice che hai voluto condividerla con me.

Il ragazzo le diede un bacio sulla tempia e Martina rise; era davvero fortunata ad averlo trovato, Kei era davvero speciale. La ragazza disse una piccola preghiera per i suoi nonni e i due uscirono dalla chiesa. Erano già le 23.30 ed era ora di tornare.. Kei riaccompagnò a casa Martina, ma sotto il portone la ragazza lo prese per mano.

M: vieni su..

K: sei sicura piccola? Sei sicura che..

M: si Kei, è la serata giusta.. e il momento giusto.

Kei sorrise e i due salirono a casa della ragazza e appena furono entrati, i due si baciarono dolcemente. Il bacio si fece più passionale.. si diressero verso la camera della ragazza. Kei le tolse il vestito che indossava e Martina gli sbottonò la camicia, accarezzandogli il petto. I due si stesero sul letto, uno sopra l’altra.. il vestito e la camicia volarono nella stanza.. alla ragazza mancò il respiro nell’ammirare il fisico perfetto e asciutto di Kei. Lo aveva visto in costume, è vero ma.. ora le sembrava addirittura migliorato. Anche Kei era incantato dalla vista di Marty.. aveva un corpo stupendo. I due si baciarono con passione.. il ragazzo scese lungo il collo, per poi passare ai seni, fino ad arrivare all’ombelico. Martina era in estasi.. nessuno l’aveva mai baciata in maniera così sensuale. Il ragazzo le tolse gli slip e i suoi baci arrivarono fino al basso ventre della ragazza, che gemeva dal piacere che quel ragazzo così fantastico le stava dando.

M: Kei.. sei meraviglioso.. ti amo..

Kei dopo un po’ si alzò e si mise sopra di lei, baciandola dolcemente.. i due, liberatasi degli indumenti intimi, si infilarono sotto le lenzuola.. Martina ad un certo punto si mise sopra di lui, baciandogli il collo e il torace. Kei rideva e sospirava dal piacere.. i baci della ragazza si fecero più intensi, e arrivarono al basso ventre del giovane russo, ormai in estasi..

K: Marty.. sei fantastica piccola..

La ragazza dopo un po’ si alzò e Kei capì che i preliminari dovevano terminare. Si mise sopra di lei e la guardò dolcemente..

K: Marty..

M: dimmi..

K: tu.. lo hai già fatto vero?

M: si Kei, tranquillo. Non mi farai male.. e poi mi fido di te.

K: piccola.. ti amo.

M: ti amo anch’io..

Detto questo Kei entrò dentro di lei con dolcezza.. la ragazza gemette dal piacere che il ragazzo le donava. I movimenti del russo erano lenti all’inizio, poi sempre più veloci.. i loro gemiti erano sempre più forti. Ormai erano una cosa sola.. soddisfarono a pieno il loro desiderio. Kei si buttò a pancia in su, accanto a lei, che gli si avvicinò, poggiò la testa sul suo torace e gli schioccò un bacio. Kei rise e la strinse forte a se, mettendogli una mano dietro la schiena.. erano felici, come non lo erano mai stati.

K: ti amo Martina.. non lasciarmi mai.

M: ti amo anch’io Kei.. e anche tu non lasciarmi..

K: non lo farò mai piccola..

M: e neanchio..

I due si baciarono dolcemente e si addormentarono, teneramente abbracciati. Ora si amavano davvero, se lo erano dimostrato, e avrebbero fatto di tutto affinché quell’amore durasse a lungo.

Intanto Yuri e Isabella erano a letto, abbracciati sotto le lenzuola.. Yuri era ancora sveglio e osservava la sua ragazza dormire abbracciata a lui. Aveva un’espressione molto dolce sul viso.. sembrava un angelo. Le diede un leggero bacio sulla fronte quando sentì il suo cellulare vibrare; chi poteva essere?

Il rosso si alzò e prese il mano il cellulare, che era sul comodino, e vide che gli era arrivato un messaggio; il mittente era.. Laura. Uscì dalla stanza, per non svegliare Isabella e lesse il testo del messaggio..

Ciao Yuri, ti chiederai come mai ti mando un messaggio, vero? bhe, una ragione precisa non c’è in effetti. Voglio solo dirti che se pensi che io ti odi, allora ti sbagli.. io non potrei mai odiarti. Hai fatto tanto per me, anche troppo. Mi hai cambiato in meglio, mi hai insegnato ad amare, e di questo ti sarò sempre grata.. ecco, volevo dirti solo questo. E non aver timore a farti vedere da me.. fa ancora un po’ male, ma lo supererò. Non sono una debole o una stupida.. vorrei che continuassimo a vederci, insomma che rimanessimo amici. Lo so, è un po’ crudele, ma il pensiero di non vederti per niente mi fa stare male. Fammi sapere ok? Ci vediamo, spero. Laura.

Yuri sorrise a quel messaggio, ma non sapeva cosa fare..  da una parte voleva tanto esserle amico, ma dall’altra aveva paura di illuderla. Prese il cellulare e le rispose in modo semplice, dopodiché se ne tornò a dormire..

Laura era a casa sua, era seduta sul letto e sentì il cellulare vibrare.. era Yuri che le mandava un messaggio. Con un po’ di nervosismo lo aprì..

Ci penserò, promesso. Buonanotte, Yuri.

La ragazza sorrise.. bhe, almeno ci avrebbe pensato e il vederla in Università tranquilla e normale, avrebbe migliorato le cose. Era un inizio..

L: bene, è un inizio. Vedrai cara Isabella.. goditelo per ora, perché presto Yuri tornerà da me.. è una promessa solenne.

Detto questo la ragazza si mise a dormire, pensando che il giorno dopo sarebbe cominciato il suo piano per riconquistare Yuri. Non voleva essere spregiudicata o scorretta, voleva farlo innamorare di nuovo di lei, e ci sarebbe riuscita.. ad ogni costo.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avete visto Kei e Martina finalmente sono andati al sodo! E Laura ha già cominciato il suo piano di riconquista! Ce la farà? Lo scopriremo! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Imploro pietà per la lunghezza dei capitoli! Ci ho provato, te lo giuro! Ma tanto lo so che mi vuoi bene e mi perdoni! Eh eh! come hai visto la scena “tabù” c’è stata! Spero che apprezzerai! Ma sono sicura di si! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb! P.s: la donna bionica.. quella mi fa un baffo! Eh eh!

PanSon: la mia fedele lettrice! Non smetterò mai di dire che le tue recensioni sono stupende! Mi fanno troppo ridere! Si vede che la storia ti piace e la cosa mi fa piacere! Eh eh! che ne pensi di questo capitolo? Se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento e per aver messo la storia tra i tuoi preferiti! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Ben Huznestova: ciao tesoro! eh si, Kei è stato grande e.. non avevo capito che vuoi Isabella sotto terra sai? Eh eh! e così tiro fuori il peggio di te? è un bene o un male? eh eh! scherzi a parte, spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere, se riesci! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! eh si, Martina ha avuto un bell’effetto su Kei! e così tu tifi per Laura eh? bhe, lo immaginavo! Eh eh! eh si, l’intrigo si complica, aspetta e vedrai! Eh eh! dimmi cosa ne pensi di questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! anche tu tifi per Laura! Eh eh! lo sospettavo! e poi Isabella si stava scusando ma Laura l’ha interrotta! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! ma certo che non ce l’ho con te! ma ci mancherebbe! E sono contenta che hai accettato le mie scuse per essermi fatta sfuggire il tuo nome! Anche tu tifi per Laura eh? eh eh! me lo aspettavo! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! si, Laura non ha fatto stupidaggini! Anzi, è già partita all’attacco! Eh eh! fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! i tuoi complimenti mi lusingano! Grazie, sei davvero gentile! eh si, Yuri e Kei si sono chiariti e Laura è già entrata in azione! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentile! baci baci! tvb!

VampiroSolitario91: ciao tesoro! anche tu tifi per Laura e vuoi Isabella al rogo! Lo sospettavo! eh eh! dimmi cosa ne pensi di questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! ed eccoti la tanto attesa serata tra Kei e Marty! Spero che ti piaccia! anche tu tifi per Laura, allora! Eh eh! beata lei, ha un sacco di tifose! Eh eh! eh, si Kei e Yuri hanno fatto per fortuna! Era meglio così! eh eh! piaciuto anche questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Black Moon, RagazzaSilenziosa, Amber Moody, Full, Court, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Un ringraziamento speciale a Eagle Fire, PanSon, Black Moon (grazie a tutte e due per averla messa tra i preferiti!), Yui00, VampiroSolitario91 e Bladegirl per aver letto e recensito la mia one-shot “Tradimento e Perdono”! baci baci a tutte! Vi voglio bene ragazze!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventunesimo capitolo! Spero che vi piaccia! questo sarà abbastanza emotivo! Buona lettura! baci baci e commentate!

Era stata una notte magica per entrambi.. nessuno dei due si sentiva più felice. Si erano donati l’uno all’altra con tutto il loro essere, si amavano davvero.. e se lo erano dimostrato. Avevano sofferto tutti e due in passato, ma ora erano completi e felici.. e desideravano soltanto che quella felicità durasse a lungo. Kei e Martina era ancora a letto, abbracciati e felici.. il ragazzo era sveglio e la osservava dormire; un leggero sorriso era dipinto sul suo viso, così dolce e delicato. Si chinò leggermente per poterle baciare quella labbra così rosee e la ragazza, debolmente, aprì gli occhi. Martina sorrise nell’incontrare il viso e lo sguardo di Kei.. non riusciva a crederci; aveva davvero fatto l’amore con lui. Ed era stato stupendo, sotto ogni aspetto.. quel ragazzo era unico. Nessuno l’aveva mai fatta sentire come si era sentita lei quella notte, nemmeno Giorgio. Era felice ora.. e intendeva restare felice a lungo, insieme a lui.

M: ciao..

K: ehi.. scusa, non volevo svegliarti..

M: non lo hai fatto, tranquillo. Come ti senti?

K: mai stato meglio, piccola.. e tu?

M: anch’io sto benissimo.. è stato meraviglioso Kei, davvero. Nessuno mi ha mai fatta sentire così..

K: lo prendo per un complimento!

M: scemo!

K: scherzi a parte.. anch’io sono stato bene. Non mi sentivo così bene da tanto tempo.. sono felice Marty.

M: lo sono anch’io..

I due cominciarono a baciarsi con passione.. Kei la fece stendere sotto di lui, e cominciò a baciarle sensualmente il collo. Martina sorrise e rabbrividì a quel tocco così dolce e sensuale, che nessuno le aveva mai donato. La ragazza gli accarezzava i capelli e la schiena..

M: Kei.. ti amo.. non smettere, ti prego..

Il ragazzo capì il messaggio e il suoi baci scesero sui seni, fino ad arrivare all’ombelico della ragazza. Marty gemeva e mugolava dal piacere che quel meraviglioso ragazzo, che ora era suo, le stava donando. I baci di Kei raggiunsero il basso ventre della ragazza, ormai in estasi.. i suoi gemiti era sempre più veloci, chiamava il suo nome. Lo amava e anche tanto.. e non voleva perderlo. Dopo un po’ il ragazzo si alzò e la guardò dolcemente.. Marty amava quei sguardi, la facevano sentire bene.

K: mi ami davvero, Marty?

M: si Kei.. ti amo da morire.

K: grazie..

M: e di cosa?

K: perché.. sei la prima che me lo dice sinceramente.

Martina sorrise e alzò il viso per poterlo baciare dolcemente.. il ragazzo dischiuse le labbra e il bacio si fece più passionale, dopodiché entrò dentro di lei con dolcezza.. i loro bacini si muovevano in sintonia. Le posizioni di ribaltarono e Martina si ritrovò al “comando”.. la ragazza si muoveva prima lentamente, poi più velocemente sopra di lui. Kei era in estasi almeno quanto lei.. le cinse i fianchi e si alzò per poterle baciare il collo e il torace, mentre lei gli accarezzava la schiena e i capelli. I due soddisfarono a pieno il loro desiderio e si buttarono entrambi, senza fiato, l’una sopra l’altro. Martina schioccò un bacio sul torace a Kei, che le accarezzava dolcemente la testa e i capelli..

K: accidenti.. è stato..

M: grandioso.. non ci sono altri termini.

K: è vero.. non mi sono mai sentito così, te lo giuro.

M: nemmeno io.. e mi piace..

K: anche a me, piccola..

I due si baciarono dolcemente e rimasero così per un po’.. erano felici ora.. e amati. E volevano che quella felicità durasse a lungo.. molto a lungo.

Intanto anche Yuri e Isabella erano a letto.. il rosso osservava la sua ragazza dormire abbracciata a lui, quanto era bella.. volse lo sguardo verso il soffitto, ripensava al messaggio di Laura e non sapeva cosa fare; da una parte voleva tanto restarle amico, impedirle magari di riprendere il suo vecchio stile di vita da “libertina”, ma dall’altra aveva paura che standole vicino, anche come amico, lei si potesse illudere e stare ancora più male di quanto non stesse già. Ma d’altra parte era stata lei a fare la richiesta di rimanere amici, quindi voleva dire che in fondo non lo odiava. Sentì Isabella svegliarsi e posò lo sguardo su di lei.. aveva i capelli scompigliati e le gote leggermente arrossate. E lui la trovava stupenda.. aveva aspettato tanto quel momento. Certo, si sentiva in colpa per come erano stati trattati Kei e Laura, ma se si amavano non era colpa loro, non volevano far soffrire nessuno, ma in amore qualcuno che soffre c’è sempre. Isabella sorrise nell’incontrare il sorriso e lo sguardo di Yuri.. lo amava da morire e non lo avrebbe perso. Non avrebbe permesso a quella biondina di dividerli ancora.. ora erano insieme, si amavano e lei voleva che questo amore durasse. Non ne aveva parlato con Yuri di quello che Laura le aveva confessato, aveva paura di turbarlo, mentre lei voleva solo che fosse felice..

Y: buongiorno..

I: giorno.. dormito bene?

Y: benissimo, e tu?

I: anch’io.. se ci sei tu io sto bene ovunque..

Yuri sorrise e la baciò dolcemente sulle labbra, dopodiché Isa si accoccolò vicino a lui, accarezzandogli il torace, mentre lui le accarezzava i capelli..

I: che cos’hai?

Y: come?

I: sei pensieroso.. qualcosa non va?

Y: no piccola.. è solo che..

I: solo cosa? Dimmi.. io ti ascolto.

Y: ecco.. si tratta di Laura.

Il solo sentire pronunciare quel nome la turbò; che cosa c’entrava lei adesso?

I: che cosa è successo?

Y: ecco.. mi ha mandato un messaggio, ieri sera e mi ha scritto che non mi odia e che vorrebbe rimanessimo amici ed io non so cosa fare.

Isabella era molto turbata; quella era la tipica tattica che usano le ragazze per riprendersi gli ex-fidanzati! Quella piccola.. è vero, lei era stata scorretta, glielo aveva portato via, ma non era colpa sua se Yuri l’amava ancora e lei doveva accettarlo. Yuri si accorse che la sua ragazza era pensierosa e le diede un bacio sulla fronte, distogliendola dai suoi pensieri.

Y: tutto bene amore?

I: si, certo, perché me lo chiedi?

Y: ecco.. io vorrei sapere.. se questa cosa ti da fastidio.

I: in che senso, scusa?

Y: bhe.. ti darebbe fastidio se io e Laura rimanessimo amici?

Isabella non sapeva cosa dire; si, le darebbe fastidio. Ma non poteva dirlo a Yuri, non voleva fare la solita ragazza gelosa della ex.. e poi si fidava di Yuri, sapeva che non avrebbe ceduto, che l’amava. Ma comunque.. avrebbe tenuto d’occhio Laura.

I: non tanto.. insomma, è sempre la tua ex. Però, non credo.. penso che si possa fare.

Y: davvero, piccola?

I: si Yuri, e poi io mi fido di te..

Y: grazie, è importante saperlo. Bhe, visto che anche questa è risolta, che ne dici di alzarci e fare colazione?

I: direi che accetto! Ho una fame!

Y: e quando mai?

I: scemo!

I due risero e si alzarono per fare colazione.. erano felici ora. Anche se ad Isabella, il turbamento rimaneva. Ma si fidava di Yuri e sapeva che non avrebbe mai ceduto di nuovo.. ma l’avrebbe tenuta d’occhio. Voleva la guerra? Bhe, l’avrebbe avuta!

Nel frattempo Kei e Martina avevano appena finito di fare colazione. I due avevano lezione e sarebbero andati insieme in Università, Marty poi voleva parlare con Laura.. voleva sapere come stava. I due si prepararono ed uscirono per andare a casa di Kei, dove il ragazzo si cambiò, prese i suoi libri, lasciò un biglietto a Yuri, dato che tra loro era tutto a posto, ed uscì con Martina per andare in Università.

M: senti, posso chiederti una cosa?

K: certo.

M: hai davvero perdonato Yuri?

K: si, come ti ho detto non voglio buttare via 15 anni di amicizia, e poi se devo odiare qualcuno, questo sarebbe Isabella e non Yuri. Ma ora non mi importa più.. non voglio ne odiare ne soffrire. Voglio solo essere felice.. con te.

M: Kei.. grazie. Anch’io voglio essere felice con te..

K: ne sono contento. Ma tu? Ce l’hai con Yuri?

M: bhe.. un pochino si. Ma è tuo amico, quindi mi tratterrò dal mandarlo dove si merita.

K: Marty..

M: no Kei, tu puoi pensarla come vuoi, ma il tuo amico mi ha delusa! Non credevo che potesse essere così meschino!

K: andiamo, adesso non esagerare.

M: esagerare?! Ha messo le corna alla mia migliore amica! Io non lo tollero!

K: ma se lo tollero io, che sono un diretto interessato, perché non lo puoi fare anche tu?

M: perché.. io sono fatta così! Non vedevo Laura in quelle condizioni dalla morte della madre, credimi. E all’epoca era solo una bambina.. si è sentita presa in giro, umiliata e tradita! Ed io questo genere di cose non le tollero, va bene?!

Martina sospirò e si appoggiò al sedile; aveva bisogno di sfogarsi. Laura era come una sorella per lei, e l’averla vista in quelle condizioni le aveva fatto male. Kei cercò la mano di Martina, vicino al cambio della macchina, e la prese. La ragazza ricambiò la stretta e lo guardò..

K: ti sei sfogata ora?

M: Kei.. scusami. Lo so che è tuo amico, che lo consideri un fratello ma..

K: tranquilla, hai detto quello che pensi. E voglio dirti una cosa; probabilmente mi sarei sentito come Laura ora se non ci fossi stata tu. Se sono riuscito a non soffrire e a non odiare quei due è solo grazie a te.. e sono certo che Laura supererà questo momento. Anche con il tuo sostegno, vedrai che ce la farà.

Martina sorrise.. il suo Kei era davvero una persona speciale. Strinse ancora di più la mano del suo ragazzo e gli sorrise; aveva ragione, e poi.. c’era sempre la proposta che le aveva fatto, quella di riconquistare Yuri. Chissà se ci aveva pensato.. i due arrivarono in Università e videro che ancora non c’era nessuno dei loro conoscenti.

K: bhe, io devo andare in classe. Se vedi Laura, me la saluti?

M: certo, ci vediamo a pranzo.

K: d’accordo, a dopo piccola.

I due si diedero un bacetto a fior di labbra e il ragazzo si allontanò verso l’Università. La ragazza si sedette sul muretto a ripassare, quando vide arrivare.. Yuri e Isabella, mano nella mano.. non li odiava, non ne aveva motivo, ma comunque non le piacevano. Avevano ferito una sua amica e difficilmente sarebbe stato facile costruire un rapporto normale. Vide che i due avvicinarsi a lei e rimise gli occhi sul libro, quando sentì la voce di Yuri chiamarla.

Y: Martina..

M: che vuoi?

Y: senti, lo so che mi detesti ma..

M: e allora vedi di non perdere tempo con le solite scuse e vattene con la tua nuova ragazza!

Yuri percepì l’ostilità di Martina e sussurrò qualcosa a Isabella nell’orecchio.

Y: puoi avviarti da sola? Io ti raggiungo..

Isabella non capiva, d’altronde non conosceva quella ragazza, ma vedendo lo sguardo di Yuri capì che era meglio se li lasciava soli. La ragazza si avviò verso l’Università e Yuri e Marty rimasero soli. Il rosso si sedette vicino a lei, che si allontanò.. non lo sopportava, era più forte di lei.

Y: Martina, lo so che mi detesti, magari mi odi proprio, ma io.. ti considero ancora un’amica e poi ti devo molto.

M: e che cosa mi devi? Il fatto che Kei non ti odi e non ti abbia ammazzato per avergli fregato la ragazza?! Mi dispiace deluderti bello, ma non l’ho fatto per te! L’ho fatto per lui, perché lo amo!

Y: lo so questo. Senti.. ieri Laura mi ha mandato un messaggio, dicendomi che non mi odia e che vuole che rimaniamo amici. Tu ne sai qualcosa?

M: l’unica cosa che so è che Laura ti ama talmente tanto che è disposta a restarti amica, pur di vederti e starti vicino! Ma come hai potuto Yu? Perché?

Y: credimi Marty.. fino all’ultimo ero convinto di essermi davvero innamorato di Laura, ma poi..

M: la ragazza dei tuoi sogni è tornata e tu non hai perso tempo, vero?! Sei proprio come tutti gli altri, sai?!

?: ora basta, Marty.

I due si voltarono verso la figura che aveva parlato.. era Laura. Yuri rimase un po’ turbato nel vederla, tutto quello che era successo, le lacrime che aveva visto scendere dai suoi occhi, pieni di disperazione, le sue parole di disgusto nei suoi confronti gli tornarono alla mente. La ragazza si avvicinò tranquillamente a loro, Martina si alzò, prese le sue cose e si avvicinò alla sua amica.

M: come stai?

L: sto bene tranquilla..

M: ne sono contenta.. bhe, io devo andare. Ci vediamo a pranzo, va bene tesoro? ah, Kei ti saluta.

L: grazie, ci vediamo a pranzo.

Martina diede un bacio sulla guancia a Laura, poi passò vicino a Yuri e si fermò abbastanza vicino da sussurargli qualcosa..

M: se le fai ancora del male.. dovranno ritrovare il tuo “attrezzo” in mezzo alla strada, e nell’ora di punta! Ricordalo, Yuri..

Detto questo la moretta se ne andò lasciando soli i due ex-fidanzati.. c’era un silenzio imbarazzante tra i due che fu rotto da Laura.

L: hai letto il mio messaggio?

Y: si, e voglio dirti che.. io vorrei tanto che rimanessimo amici. Ci terrei parecchio sai?

L: davvero Yu? Ne sono felice.. lo so, sembro una masochista ma il pensiero di non vederti più.. mi turba molto. Sei stato un ragazzo importantissimo per me, anche troppo forse, ed è grazie a te se adesso sono una persona migliore. In fondo qualcosa te la devo; hai tirato fuori il meglio di me, e ti sarò sempre grata per questo.

Yuri ascoltava queste parole in silenzio.. era davvero felice di sentire Laura parlare così, forse sarebbero riusciti a costruire un rapporto d’amicizia, con il tempo.. nessuno lo poteva sapere.

Y: Laura, vorrei che fosse la metà di quello che ti devo io.. tu, a modo tuo, mi sei stata vicina, mi hai amato e di questo ti ringrazio. E mi vergogno tanto per come mi sono comportato ma..

L: la ami davvero?

Y: si Laura.. mi dispiace.

L: va bene, lo accetterò.

Y: Ora devo andare, sono in ritardo scusami.

L: d’accordo, allora.. ci vediamo.

Y: ci vediamo Laura. Ciao..

L: ciao.

Yuri si allontanò lasciando sola Laura che.. lo guardava sorridendo; aveva fatto un passo avanti, ora era già in vantaggio. Il fatto che volesse rimanere amici era qualcosa.. qualcosa che l’avrebbe favorita.

L: “ti riconquisterò Yuri.. fosse l’ultima cosa che faccio. Non è un capriccio, è che ti amo e voglio stare con te. Te e nessun’altro.. “

Con questi pensieri in testa Laura si avviò verso l’Università.. lo rivoleva con tutta se stessa, ma ogni azione ha delle conseguenze.. e presto lo avrebbero imparato tutti.

Voilà! Ed anche questo capitolo è fatto! Spero che vi piaccia! Come avete visto il nostri Kei e Martina si vogliono davvero bene, anche se la ragazza ha un profondo risentimento per Yuri! Bhe, la capisco! Se un ragazzo facesse soffrire la mia migliore amica, anch’io la penserei come lei! Eh eh! E la cara Laura ha tutte le intenzioni di riprendersi il caro Yu! Ce la farà? Lo scopriremo! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia adorata tesorina! Hai visto? ho messo un’altra scenetta “tabù” eh eh! Sei troppo buona con i complimenti, bimba! Mi fai arrossire! Eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice! Figurati, lo so che le mie storie ti piacciano! Non mi offendo mica se dici di odiare le mie protagoniste, ormai ti conosco bene! eh eh! ma ti voglio bene così come sei! la tua recensione è sempre uno spasso! Si vede che la storia ti piace e la cosa mi fa piacere! Dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Eh si, Kei e Martina sono andati al sodo! Era anche ora no? eh eh! come vedi Laura una piccola mossa l’ha fatta! Eh eh! aspetta e vedrai.. eh eh! spero che internet ti funzioni e ti dia la possibilità di darmi la tua su questo capitolo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei e resterai sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Ben Huznestova: ciao tesoro! e così è un bene eh? bhe, meglio così! eh eh! come vedi la tua biondina è partita ancora all’attacco! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere, se riesci! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! sono felice che hai apprezzato la scena del cero!  Eh si, Kei e Martina si sono finalmente decisi! Eh eh! e come vedi Laura ha compiuto un altro piccolo passo! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! e così ti sta simpatica Laura? Bene! eh eh! eh si, Kei e Marty sono carini e come vedi le due sono davvero amiche! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! non sai per chi tifare? Bene, almeno una imparziale! Eh eh! scherzo eh! sono contenta che Kei e Martina ti piacciano! E come vedi Laura una piccola mossa l’ha fatta! Eh eh! piaciuto il capitolo? fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei molto carina e gentile! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! eh si, è stato un bel capitolo passionale! Felice che hai apprezzato! Eh eh! come vedi Laura ha già fatto una piccola mossa! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Court: ciao tesoro! sei tornata! Eh lo so, aggiorno sempre in fretta ma ora ho rallentato sai? Un giorno si e uno no, è il mio nuovo ritmo! Eh eh! allora, sono contenta che hai apprezzato la parte dell’appuntamento tra Kei e Martina e che ti piacciano! Per quanto riguarda Isabella.. non è che stata crudele, ma solo un po’ stupida e precipitosa! E Yuri, che credeva di averla dimenticata, in realtà ha capito che non era così! Laura ha fatto una piccola mossa.. aspetta e vedrai! Spero che tu riesca a darmi la tua su questo, altrimenti aspetterò la prossima! Eh eh! grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, Laura è molto furba e come vedi una mossa, anche se piccola, l’ha fatta! Eh eh! che ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Black Moon,  VampiroSolitario91, C17 chan, RagazzaSilenziosa, Amber Moody, Full, Court, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86<

Ed ecco a voi il ventiduesimo capitolo! Spero che vi piaccia! questo sarà molto “imbarazzante”, nel senso che i protagonisti si ritroveranno insieme e dovranno affrontare, con un po’ di imbarazzo, la nuova situazione! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Era ancora un po’ turbato, ma anche sollevato. Rimanere amici.. impresa dura, ma non impossibile dopotutto. Lui in fondo le voleva bene, era impossibile che non gliene volesse e sperava tanto che questa cosa funzionasse. Yuri pensava a tutto questo mentre era al bar che aspettava Isabella.. ripensava a Laura, al fatto di rimanere amici e anche a Martina. Era stata molto decisa con lui, gli aveva detto quello che pensava senza mezzi termini. La ammirava per questo, si vedeva che teneva alla sua amica.. il rosso era appoggiato al bancone, quando sentì una mano toccagli una spalla. Si girò pensando che fosse la sua ragazza, invece era.. Laura. Si stupì un po’ nel vederla, ma non lo diede a vedere, invece la ragazza era tranquilla e gli sorrideva, seppur debolmente. Gli era dispiaciuto ferirla, ma non aveva avuto scelta..

L: ciao Yuri.

Y: ciao.. cosa fai qui?

L: sto aspettando Marty, e tu? Aspetti Isabella?

Y: ecco.. si.

L: Yuri, non essere così teso.. se vogliamo essere amici, dobbiamo essere naturali. Io voglio davvero esserti amica, dico sul serio.. ci tengo molto.

Laura pronunciò quelle parole con tranquillità, e Yuri ne fu sollevato. Sperava tanto che la ragazza non facesse sciocchezze, ed era felice del fatto che non lo odiava.

Y: anch’io ci tengo, e tanto. Senti, devo chiederti una cosa.. è importante per me saperlo.

L: certo, dimmi.

Y: ecco.. non è che adesso.. ricomincerai il tuo “vecchio” stile di vita? Capisci a cosa mi riferisco, vero?

L: si Yuri, capisco benissimo. E ti dico di no.. non ho intenzione di tornare a farmi usare. Se c’è una cosa di cui posso esserti grata è che mi hai cambiato e mi hai insegnato ad amare.. e non intendo chiudere il mio cuore.

Y: questo mi rende molto felice, sai? Sono contento di aver fatto questo per te..

L: si si, ma adesso non farmi il modesto!

Y: scema!

L: cretino!

Laura diede un pugnetto sul braccio di Yuri ed entrambi cominciarono a ridere. Isabella intanto stava arrivando al bar, quando li vide.. e stavano ridendo di gusto. Si sentì turbata da quella vista.. a quanto pare quella non voleva mollare. Ma lei non se lo sarebbe lasciato portare via, per niente al mondo. Si avvicinò tranquillamente a loro, toccando il braccio a Yuri.

Y: ciao piccola.

I: ciao Yu, ciao Laura..

L: ciao Isabella..

Le due si fulminarono con lo sguardo, cosa che a Yuri non sfuggì. A quanto pare, tra loro c’era ancora molto risentimento. Era più che comprensibile, dopotutto.. c’era un po’ di tensione, e il rosso pensò che era il caso di fare qualcosa per spezzarla.

Y: allora.. com’è andata la lezione, piccola?

I: bene Yuri, benissimo. E la tua?

Y: bene anche la mia. E tu Laura?

L: un po’ noiosa, ma bene. Allora, Isabella, sbaglio o non ci hai detto dove sei stata tutto questo tempo?

Y: lo sai che ha ragione? Me lo puoi dire?

I: semmai lo dico a te, non vado certo dirlo a lei!

Y: Isa.. per favore..

Yuri guardò Isabella dolcemente.. era come se la stesse supplicando di non fare così, ma lei non ci riusciva. Però.. per Yuri poteva anche fare un eccezione. Niente le impediva di tenere d’occhio Laura, essendo gentile.. anzi, questo avrebbe migliorato le cose.

I: va bene, scusa Laura..

L: figurati. Allora?

I: ero a Parigi.. da mio padre.

Y: davvero? Bhe, io e Kei avremmo dovuto capirlo.. era l’unico posto dove potevi andare. E come sta tuo padre?

I: sta bene, era molto felice di vedermi. Tornerà tra un paio di mesi, se tutto va bene.

Y: ne sono felice.

L: e così sei tornata al tuo paese natale? Bhe, è stata una buona scelta e poi..

I: guarda che io sono nata qui. È mio padre il francese, ma io sono qui in Italia e ci ho sempre vissuto. Parigi l’ho vista poche volte nella mia vita, capito?

L: si, va bene. Non scaldarti tanto, ok?

I: io non mi sto scaldando, sono tranquillissima sai?

Le due si guardarono di sottecchi e Yuri cominciava a sentirsi a disagio, quando una voce ruppe quell’atmosfera così pesante.

M: ehilà! Ma guarda che bella rimpatriata!

I tre si girarono e videro Kei e Martina avvicinarsi a loro. Kei e Isabella si guardarono per qualche secondo.. lei gli sorrise debolmente e, dopo un po’, lui fece lo stesso. Non la odiava, ma nemmeno le voleva bene.. ci sarebbe voluto un pò tempo, perché le cose tornassero a posto. Martina si avvicinò alla sua amica e le diede un bacio sulla guancia, poi posò lo sguardo su Yuri e Isabella.. non riusciva a sopportarli, era più forte di lei. Le dispiaceva, visto che erano amici del suo ragazzo, ma non ci riusciva.. forse con il tempo li avrebbe sopportati, ma per ora no.

K: ciao ragazzi, come va?

Y: bene, e tu?

K: bene anch’io, grazie.

I: come vanno le lezioni?

K: noiose, ma bene.

C’era davvero molto imbarazzo nel gruppo, nessuno sapeva cosa dire. L’unica che se si sentiva un po’ un pesce fuor d’acqua era Martina. Lei in fondo non era una diretta interessata, però si sentiva coinvolta dato che la sua migliore amica stava soffrendo. Decise di rompere quella atmosfera così pesante..

M: allora, avete lezione nel pomeriggio?

Y: io no, ho finito.

K: io ne ho ancora una, poi sono libero.

I: io ne ho ancora due.

L: io invece sono libera.

M: beata, io invece ne ho due!

K: eddai, tanto passano veloci.

M: ma si, hai ragione tu.

Kei cinse in vita Martina, che gli sorrideva, e le baciò i capelli. Yuri era felice per loro, così come Isabella e anche Laura. Era molto felice di vedere la sua amica così raggiante..

L: e così, voi due adesso fate sul serio, vero?

K: eh si, Laura. Ci hai proprio preso! Che devo dirti? La tua amica mi ha mandato fuori controllo!

M: scemo! Ma d’altronde.. lo hai fatto anche tu.

I due si diedero un bacio a fior di labbra. Mangiarono tutti insieme, anche se tra Laura e Isabella c’era sempre qualche occhiata non proprio amichevole. Yuri e Isa dopo un po’ si alzarono, lui per tornare a casa e lei per andare a lezione.

Y: Kei, torni a casa per cena?

K: uhm.. si, penso di si.

Y: bene, così.. possiamo parlare un po’, che dici?

Kei vide lo sguardo del suo amico; era evidente che era ancora un po’ turbato e dispiaciuto per quello che era successo e che voleva chiarire ogni cosa. E lui era ben disposto a farlo.. voleva mettere in chiaro ogni cosa. E soprattutto voleva che tutto tornare alla normalità, sarebbe stata dura, ma la loro amicizia era più forte.

K: ma certo. A più tardi allora..

Y: a più tardi.

I: vado anch’io. Ciao Kei, ciao amore.

Y: ciao piccola, a stasera.

K: ciao Isa..

I due si sorrisero, Yuri e Isa si diedero un bacetto e si separarono. Anche Laura, si alzò per andare a casa..

L: bhe, vado anchio. Ci sentiamo stasera, ok Marty?

M: certo tesoro, a più tardi.

L: ciao Kei.

K: ciao Laura, ci vediamo.

Le due si salutarono con i baci sulle guancie e la biondina si diresse verso l’uscita, lasciando soli i due neo-innamorati. Martina però lo guardava un po’ perplessa e Kei le chiese il motivo.

K: cosa c’è piccola?

M: mi spieghi come fai?

K: a fare cosa?

M: ad essere così.. tollerante con quei due! Io al tuo posto..

K: Marty, ne abbiamo già parlato. E poi quello che è fatto è fatto, non possiamo cambiare le cose. E poi hai visto che anche Laura è tranquilla, perché tu devi agitarti così?

M: non lo hai capito?

K: cosa?

M: Laura.. sta facendo buon viso a cattivo gioco. Ama talmente tanto Yuri, da essere disposta ad essergli amica pur di vederlo e stargli vicino. Non lo hai capito?

K: bhe, qualcosa avevo intuito ma.. vedrai che le passerà. Incontrerà qualcun altro e lo dimenticherà, vedrai.

M: speriamo, dai. Bhe, io adesso devo andare, stasera dopo che hai cenato.. vieni da me?

K: ma certo, piccola.

I due ragazzi si alzarono, si diedero un bacio a fior di labbra, e presero direzioni diverse per andare nelle rispettive aule.

Intanto Yuri era appena arrivato all’uscita, quando sentì una voce chiamarlo..

L: Yuri, aspetta.

Y: ehi, ciao.

L: ciao, senti.. sono senza macchina, non è che potresti darmi un passaggio a casa, per favore?

Yuri era un po’ turbato.. gli sembrava che Laura lo stesse facendo apposta per restare sola con lui. Ma il sorriso e la tranquillità della ragazza lo destarono da quei pensieri.. era solo un passaggio, cosa mai poteva succedere?

Y: va bene, volentieri.

L: grazie, sei molto gentile.

Y: figurati, per così poco. Dai, andiamo.

L: agli ordini!

I due risero, per poi avviarsi verso la macchina del ragazzo, che in realtà era quella di Isabella, e si avviarono verso casa della ragazza. Tra i due c’era un silenzio imbarazzante, che fu rotto proprio da Laura.

L: allora, come va tra voi?

Y: Laura.. tu non devi..

L: non sto facendo la superiore, Yuri. Voglio solo sapere.. se sei felice. È importante per me..

Yuri sorrise.. quella ragazza aveva un gran forza. Voleva la sua felicità e non era da tutti una cosa così.

Y: bhe, va bene e sono felice Laura.. spero che un giorno anche tu tornerai ad esserlo.

L: “io sono felice solo con te Yu.. perché non lo capisci?!”

L: lo spero anch’io.. hai visto Kei e Martina? Sono una bella coppia, vero?

Y: si, infatti. Sono davvero uniti, anche se.. la tua amica vorrebbe vedermi al rogo, in questo momento.

L: devi scusarla per il suo comportamento, ma Marty è fatta così. Quando le toccano gli affetti, diventa una belva!

Y: in questo assomiglia a Kei! Anche lui è molto protettivo, verso le persone a cui tiene.

L: l’ho notato sai? E sono contenta che sia tutto a posto, tra voi..

Y: lo sono anch’io..

I due sorrisero e arrivarono alla casa di Laura, la ragazza scese e gli batté sul finestrino. Il ragazzo, un po’ basito, lo abbassò..

L: perché non sali a prendere un caffè?

Y: Laura.. non so se..

L: andiamo, solo un caffè per suggellare la nostra amicizia.

Yuri non sapeva cosa fare; da una parte voleva dirle che non era il caso, ma dall’altro aveva paura di ferirla e lo aveva già fatto abbastanza.

Y: va bene, ma solo 5 minuti ok?

L: d’accordo.

Il ragazzo spense la macchina, scese e salì con la ragazza. Una volta entrati, Laura lo fece accomodare in cucina e cominciò a preparare il caffè.

L: allora, che programmi hai per stasera?

Y: bhe, lo sai, intendo parlare con Kei e mettere tutto in chiaro.

L: questo lo so, ma intendo dopo. Che cosa farai?

Y: ecco.. penso che mi vedrò con Isabella. E tu?

L: io chiamerò Marty per farmi raccontare un po’ di cose. Sono curiosa di sapere com’è andata la sua serata con Kei, ma da quello che ho mi sembra che sia andata bene.

Y: lo penso anch’io. Sono contento per loro..

L: lo sono anch’io. Ecco qua.

La ragazza mise sul tavolo due tazzine di caffè, più lo zucchero, e i due lo bevvero in silenzio. Yuri si sentiva un po’ a disagio; quella casa gli faceva tornare alla mente molti ricordi. I momenti passati con Laura, sia di passione e poi d’amore.. lui l’aveva amata, e questo nessuno poteva negarlo.

Y: sai, stavo pensando..

L: a cosa?

Y: a noi.. al fatto di essere amici.

L: ci hai ripensato?

Y: no, assolutamente. Però..

Yuri prese in mano la tazzina, che però scottava e la fece cadere, sporcandosi così la maglia di caffè. Il rosso si alzò di scatto, mentre la biondina rise.

L: ah ah! Che scemo che sei!

Y: non sfottere per favore! Accidenti, è bollente!

L: aspetta un attimo!

La ragazza, ridendo, prese uno straccio e si avvicinò a Yuri per togliergli il caffè.

Y: lascia stare Laura, non è nulla.

L: tranquillo, non è un problema.

Y: ti ho detto di lasciare stare, dai.

L: ma se ti dico che non è..

I loro sguardi si incrociarono per un secondo.. un secondo interminabile per la ragazza. Quanto amava quegli sguardi.. la faceva sentire bene, protetta. Non sapendo resistere, avvicinò le sue labbra a quelle di Yuri, unendole in un dolce bacio.. il rosso non sapeva cosa pensare. Per un istante.. ma solo per un istante, ricambiò timidamente quel bacio, ma poi scostò gentilmente Laura da lui che lo guardava tristemente.

Y: Laura..

L: oh Yuri, scusami. Io non dovevo farlo..

Y: no, non dovevi. Senti, ma tu vuoi davvero che siamo amici? Se è troppo dura io..

L: no Yuri, è solo che.. è successo da poco ed io.. sono ancora così..

La ragazza cominciò a singhiozzare, e Yuri, gentilmente, la abbracciò accarezzandole la testa. Era dura per lei, questo il rosso lo sapeva, e in qualche modo voleva aiutarla, ma non sapeva come.

Y: shh.. va tutto bene, dai. Non è successo nulla di grave, tranquilla.

L: ci sto provando Yuri, mi devi credere..

Y: lo so, dai ora smetti di piangere d’accordo? E’ tutto a posto..

L: davvero?

Y: davvero..

Laura si staccò da Yuri e si asciugò gli occhi con le nocche.. il ragazzo la guardava tristemente; era colpa sua se stava soffrendo e questo lo faceva sentire in colpa.

Y: Laura.. mi dispiace io..

L: lo so, tu ami lei adesso. Ti ho promesso che lo accetterò, ed intendo farlo, siamo sempre amici?

Y: ma certo, ci riusciremo vedrai.

L: lo spero. Senti, permettimi almeno di lavarti la maglia e..

Y: stai scherzando? La cazzata l’ho fatta io e quindi me la laverò io, tranquilla. Ora devo andare..

L: va bene, ci vediamo ok?

Y: certo, a presto Laura.

L: a presto Yuri.

Il rosso le sorrise, si mise la giacca ed uscì chiudendo la porta. Laura sorrise; aveva fatto passi da gigante con lui.. il suo piano procedeva anche meglio di quello che sperava.

L: “me lo sento Yuri.. tornerai da me, lo so..”

Con questo pensiero, Laura si mise a mettere a posto il tavolo..

Intanto Yuri era in macchina, in direzione di casa sua. Era ancora turbato per quello che era successo, ma in fondo poteva capirla; stava soffrendo e per colpa sua.. lui voleva davvero esserle amico, ma nemmeno voleva illuderla e soprattutto non voleva creare altri casini.

Y: “accidenti, cosa devo fare? Perché è tutto così complicato? Perché non posso essere tranquillo, una volta nella vita?!”

Con questi pensieri, Yuri si diresse verso casa sua. L’amore è gioia e felicità, ma anche dolore e confusione e presto tutti se ne sarebbero resi conto.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Avete capito la nostra Laura? Mica scema la ragazza! eh eh! aspettate e vedrete! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Vedo che hai apprezzato la scena tabù anche questa volta! Ma me l’aspettavo! Eh eh! come vedi la cara Laura, ha giocato d’astuzia! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice! Come vedi la cara Laura ha giocato una bella mossa! Eh eh! non mi stancherò mai di ripetere che le tue recensioni sono il massimo! Eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! eh si, Marty ha un bel caratterino! Eh eh! e Kei è davvero un santo, non c’è che dire! Eh eh! Come vedi la cara Laura ha fatto una bella mossa! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! eh si, la cara Marty ha messo le cose in chiaro, e anche Laura ha compiuto una bella mossa! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! figurati, no problem! L’importante è che l’hai letto! Eh eh! come vedi la cara Laura ha giocato una bella mossa! Eh eh! i tuoi complimenti mi lusingano! Sei davvero gentile! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eccoti la nuova mossa di Laura! Spero che apprezzerai! Eh eh! eh si, Marty non scherza! Eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Black Moon,  VampiroSolitario91, Ben Huznestova, The Strange93, Bladegirl, RagazzaSilenziosa, Amber Moody, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventitreesimo capitolo! Spero che vi piaccia! questo sarà emotivo e.. ci sarà un colpo di scena verso la fine! Buona lettura! baci baci e commentate!

Era ancora molto scosso.. non si aspettava una cosa così, anche se innocente. Lo aveva baciato, anche se innocentemente, l’aveva fatto. Ma perché? Perché le cose non potevano essere più semplici? Ce l’avrebbero fatta davvero? Sarebbero davvero stati amici? Non lo sapeva, ma ci sperava con tutto il cuore.. aveva già fatto abbastanza casini e non ci teneva per niente a crearne altri. Yuri pensava a tutto questo mentre tornava a casa.. ripensava a quello che era successo con Laura. Si è vero, si erano baciati ma era stato un bacetto innocente. Per di più lui non lo ha ricambiato.. o meglio, per un solo secondo lo ha fatto, ma per colpa di tutta la confusione nella sua testa. Confusione che non voleva saperne di andarsene.. lui era assolutamente sicuro di amare Isabella, era tutto quello che desiderava. E non avrebbe mandato a puttane anche questa storia, nossignore! Avrebbe fatto di tutto per far quadrare le cose e far tornare tutto a posto, lo giurò a se stesso. All’improvviso sentì il cellulare squillare, lo prese e vide che era Isabella.. prese l’auricolare, lo attaccò, se lo mise all’orecchio e rispose.

Y: pronto?

I: ciao amore, dove sei?

Y: sto andando a casa.

I: non sei ancora arrivato?

Y: no, ecco.. sono stato a prendermi un caffè tranquillo e in biblioteca.

Non gli piaceva mentire alla sua ragazza, ma non poteva certo dirle che era stato a bere un caffè dalla sua ex e che c’era stato un bacio! Isabella avrebbe perso il controllo, era molto gelosa di Laura e adesso, forse, ne capiva il motivo.

I: ah, ok. Senti, perché non passi qui da me? Ho voglia di vederti..

Y: anch’io piccola.. dammi 10 minuti e sono da te.

I: a tra poco allora, ti amo.

Y: ti amo anch’io.

Il rosso riagganciò, si tolse l’auricolare e prese la strada per andare da Isabella. Era stato meglio così in fondo, anche se non era la maniera giusta di comportarsi, questo lo sapeva. Ma in fondo non era successo nulla di terribile, o almeno così sperava..

Intanto Marty era seduta sul muretto e aspettava Kei.. era ancora un po’ preoccupata per la sua amica e non avevano neanche avuto il tempo di parlare un po’ da sole. Ammirava comunque il suo ragazzo per il suo autocontrollo.. lui continuava a ripeterle che era merito suo se non odiava quei due e ne era sempre lusingata. La prima volta che lo aveva visto le era sembrato un tipo un pochino schivo, forse troppo.. ma quella era solo apparenza. Sotto quello sguardo e quel viso, apparentemente impassibili, si nascondeva l’animo più dolce e gentile che avesse mai visto. Si ricordò della notte in cui era stata lasciata da Giorgio; lui l’aveva accolta in casa, in lacrime, l’aveva consolata e ascoltata tutta la notte, le aveva permesso di dormire abbracciata a lui e non se ne era approfittato in nessuno modo. Era innamoratissima di lui e non voleva perderlo, per nulla al mondo. Ad un certo punto sentì il cellulare vibrare e vide che era Laura.. con un po’ di curiosità, rispose.

M: pronto?

L: ciao Marty.

M: ciao Laura, come stai?

L: bene, non sai quello che è successo..

M: cosa?! Dimmi, dimmi!

L: ecco.. Yuri mi ha accompagnato a casa oggi e l’ho invitato a prendere un caffè da me.

M: si.. e?

L: andava tutto bene, parlavamo tranquilli quando.. quel piccolo tonto si scotta con la tazzina e si sporca tutta la maglia! Lo dovevi vedere, era così buffo!

M: che tonto! E poi?

L: insomma, ho preso uno straccio per pulirlo almeno un po’ quando.. i nostri sguardi sono entrati in contatto. Mi sono sentita morire sai? Ho sempre amato quei suo sguardi così profondi..

M: oh Laura.. bhe, cos’è successo alla fine?

L: io.. non ho resistito e.. l’ho baciato.

M: cosa?! Davvero?! E lui?!

L: lui.. per un secondo, ma solo un secondo, mi ha ricambiata ma poi..

M: si è tirato indietro vero?

L: eh si.. accidenti.

M: però.. un intero secondo.. è già qualcosa, dai!

L: non so, sai? Io mi sono scusata, dicendogli che ci sto provando davvero ad essergli amica, e lui mi ha ribadito che ci vuole provare davvero ad essermi amico.. e che ama lei, però.

M: accidenti a quella..

? quella chi, piccola?

M: oh Kei! Ciao! Ehm.. non ti ho sentito arrivare! Senti Laura, ti richiamo ok?

L: certo, e scusami se ti ho messo nei guai.

M: tranquilla, con lui è piacevole essere nei guai!

K: ehi!

M: ciao tesoro, a dopo.

La moretta riagganciò il cellulare e si alzò per poter salutare il suo ragazzo con un dolce bacio, quando si staccò gli circondò le braccia intorno al collo, guardandolo dolcemente, e lui la cinse in vita.

K: di che parlavate?

M: uhm.. cose da donne! Non sei autorizzato a sapere!

K: scema! Allora, cosa vogliamo fare?

M: bhe.. io un’idea ce l’avrei..

Martina cominciò a mordicchiagli l’orecchio e Kei soffocò le risate; quella ragazza era unica, nessuna lo aveva fatto sentire così desiderato.. neanche Isabella. Ma quest’ultima non lo amava, mentre Martina si.. ne era sicuro. Dopo un po’, Marty si staccò e gli sorrise.. si specchiò in quelle meravigliose iridi ametista che le trasmettevano tanto calore.

K: senti, perché prima.. non andiamo a prenderci qualcosa di dolce da mangiare? Si sa che i dolci.. sono afrodisiaci..

M: uhm.. proposta allettante, dottore!

K: scema! Potremmo andare in quella pasticceria, dove ho preso i cannoli, la sera della cena e..

M: sii!! Grazie! Ti adoro, amore mio!

La moretta cominciò a baciare Kei sulla guancia a ripetizione, il ragazzo rise; era davvero unica. Il loro nuovo legame non aveva rovinato niente del rapporto di amicizia che si erano costruiti.. lo aveva resto ancora più bello. I due si presero per mano, si diressero verso la macchina del ragazzo, e si avviarono verso la pasticceria.

Yuri nel frattempo era arrivato a casa di Isabella, una volta entrato trovò la sua ragazza, seduta sul divano intenta a leggere. Dio, quanto era bella.. non faceva che pensarlo. L’aveva desiderata e amata per tutta la vita e adesso era sua, e di nessun’altro.. la ragazza alzò il volto e lo guardò sorridendo. Si alzò, gli andò incontro e lo baciò dolcemente, cingendogli il collo con le braccia, dopo un po’ si staccò e lo guardò sorridendo.

I: ciao..

Y: ciao..

I: uhm.. puzzi di caffè! Cosa hai fatto alla maglia?

Y: ah già, mi sono rovesciato addosso il caffè.

I: e come hai fatto, scusa?

Y: la tazzina era bollente e me lo sono rovesciato addosso!

I: il solito tonto! Dai, dammela che te la lavo io.

Y: sul serio?

I: certo, perché no?

Y: va bene.

Yuri si sfilò la felpa, restando a torso nudo, e la diede a Isabella. La ragazza era sempre estasiata alla visione del suo ragazzo.. accidenti, se era bello. Isa prese la felpa e la portò in bagno, dove la mise in una cesta.. poi tornò con una maglia, probabilmente del padre, e la porse al rosso.

I: tieni, almeno non andrai in giro mezzo nudo!

Y: è di tuo padre?

I: bhe, si. Ti mette a disagio?

Y: no, tranquilla, anche se.. mi fa un certo effetto.

Il ragazzo stava per mettersela quando.. la ragazza lo fermò.

Y: che c’è piccola?

I: ecco.. ho notato che sei teso.. sai, l’ora di pranzo al bar deve averti stressato e.. ti vorrei fare un massaggio, se ti va..

Y: uhm.. proposta allettante avvocato!

I: scemo! Vieni con me..

La ragazza prese Yuri per mano e lo portò in camera da letto.. lo fece sedere al centro del letto, a gambe incrociate, e si mise dietro di lui. Dopodiché, con movimenti dolci, delicati ma decisi, cominciò a massaggiargli le spalle. Il rosso mugolava dal piacere che quel massaggio gli dava.. era davvero molto rilassante. Isabella si avvicinò al suo orecchio e gli parlò con voce suadente..

I: ti piace, amore?

Y: da morire piccola.. mi ci voleva proprio.

I: si sente infatti.. hai tutti i muscoli tesi, guarda qui. Sembri una corda di violino..

Y: sarà lo stress.. lo sai no?

I: si lo so, amore.. ma non devi temere, ci sono io con te..

Detto questo la ragazza cominciò a baciarlo sulla guancia, per poi scendere lungo il collo e la spalla. Yuri girò la testa per poterla guardare, le sorrise e la baciò con passione.. i due si ritrovarono uno sopra l’altra. Isabella gli accarezzava il torace, mentre lui le sfilava la maglietta, accarezzandole i seni.. la ragazza lo aiutò a togliersi i pantaloni, e lo stesso fece lui. Il rosso le tolse il reggiseno e la baciò sensualmente sul torace.. Isabella gemeva dal piacere che il suo ragazzo le donava ogni volta. La ragazza ribaltò le posizioni e si mise a cavalcioni sopra di lui.. cominciò a baciargli sensualmente il torace, scendendo verso il basso ventre del giovane russo, che la implorava di non smettere.

Y: piccola.. sei così.. meravigliosa.. ti amo..

La ragazza dopo un po’ si alzò e Yuri ribaltò di nuovo le posizioni mettendosi sopra di lei, guardandola dolcemente..

I: dimmelo ancora..

Y: ti amo.. non smetterò mai di amarti, piccola mia.

I: anch’io ti amo, Yuri. Ti prego, non lasciarmi mai..

Y: non lo farò..

I due si baciarono con passione, si liberarono degli ultimi indumenti intimi e si infilarono sotto le lenzuola. Dopo un po’ di baci e carezze, Yuri entrò dentro di lei con dolcezza.. Isabella gemeva dal piacere, chiamava il suo nome. Dopo un po’ Isa si ritrovò al “comando”, e cominciò a muoversi sensualmente sopra Yuri.. i loro bacini si muovevano in una perfetta sintonia, i loro movimenti sempre più veloci e i loro gemiti sempre più forti. Erano davvero innamorati.. una cosa sola. Dopo un po’ i due soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Isabella si buttò, senza fiato, sul petto di Yuri che le schioccò un baciò sulla testa, mentre lei gli baciò il torace..

Y: accidenti se è stato bello..

I: lo puoi dire.. sei stato fantastico, Yu.

Y: lo sei stata anche tu, piccola..

Isabella scese da sopra di lui e gli si mise accanto, poggiando la testa sul suo petto, mentre lui le mise una mano dietro la schiena, abbracciandola stretta a se.

I: posso chiederti una cosa?

Y: certo, piccola.

I: ecco.. hai veramente intenzione di essere amico di Laura?

Y: bhe, ci voglio provare. In fondo è colpa mia se soffre e poi provo comunque dell’affetto per lei..

I: capisco.

Y: piccola, ci sono problemi?

I: non mi piace, va bene?

Y: cosa? Che cos’è che non ti piace?

I: lei! Il modo in cui ti guarda! Quella ci vuole riprovare, Yu! Io lo so!

Y: cosa dici Isa?

I: andiamo, non fare il finto tonto! Ho visto come ti guarda! Quella aspetta solo l’occasione, per riprovarci con te!

Y: non ti sembra di esagerare, adesso?

I: senti Yuri, se il messaggio lo hai recepito bene, se no ci penserò io fartelo recepire, ma prima che quella possa dividerci ancora!

Detto questo Isabella si sciolse dall’abbraccio di Yuri, e si girò dalla parte opposta. Yuri la osservò; in effetti la sua ragazza aveva ragione, se poi teneva conto del bacio che Laura gli aveva dato.. ma se anche fosse stato così, lui non avrebbe ceduto. Amava Isabella, più di ogni altra cosa e non voleva perderla.. si avvicinò alla ragazza, le mise una braccio intorno alla vita e le baciò la spalla e il collo.

Y: Isa.. senti, tu forse hai ragione, ma se anche fosse? Io ho scelto te, ok? Se non ti amassi, se non fossi sicuro di amarti, sarei rimasto con lei. Invece sono qui con te e voglio restarci.. può anche provarci, ma io non cederò. Te lo giuro sulla mia vita..

Isabella si voltò leggermente per poterlo vedere in faccia.. incontrò i suoi meravigliosi occhi azzurro cielo, così glaciali, ma in quel momento così caldi e confortanti.

I: e se lo farai?

Y: allora.. mi potrai castrare!

I: scemo!

I due risero e si diedero un bacio a fior di labbra.. la ragazza si girò e i due si rimisero nella posizione di prima, teneramente abbracciati.

I: scusami Yuri, non voglio essere gelosa è solo che..

Y: shh.. va tutto bene, piccola. In fondo mi fa piacere, vuol dire che a me ci tieni.

I: si amore, certo che ci tengo. Non ti voglio perdere ancora Yu.. non posso.

Y: non mi perderai piccola mia.. e nemmeno io ti perderò. Lo giuro..

I due si addormentarono così.. si amavano e volevano continuare a farlo e non avrebbero permesso a nessuno di separarli.

Intanto Kei e Martina erano a casa della ragazza, dopo aver passato dei momenti piacevoli in pasticceria. Stavano davvero bene insieme, era come se si completassero.. i due erano appena entrati in cucina.

M: posso offrirti qualcosa?

K: una cosa che puoi offrirmi ci sarebbe..

Detto questo Kei le prese la mano, tirandola a se e la baciò con passione. Marty, dopo lo stupore iniziale, ricambiò con altrettanta passione il bacio. I due si stavano dirigendo già in camera della ragazza, quando si sentì il campanello suonare.. i due interruppero il bacio, fissando la porta.

M: la porta..

K: lasciali suonare..

I due ripresero a baciarsi, ma il campanello non smetteva di suonare.

M: scusami, ma devo aprire.

K: uff, e va bene.

M: dai, tanto recuperiamo dopo..

K: ah, ci puoi contare.. anzi, mi aspetto un extra.

M: scemo!

I due risero e Martina andò ad aprire, ma quando aprì sbiancò nel vedere chi fosse il suo visitatore.

?: ciao piccola..

M: Giorgio..

Intanto Yuri si stava rivestendo in camera di Isabella, che si stava facendo una doccia, quando sentì il cellulare vibrare. Gli era arrivato un messaggio ed era di Laura.. con un po’ di titubanza lo lesse.

Ciao Yuri, spero di non scocciarti. È solo che.. volevo chiederti scusa per come mi sono comportata. Non dovevo agire in quel modo e me ne vergogno.. e poi non voglio crearti altri problemi. Spero solo che tu non ce l’abbia con me e che vorrai sempre essermi amico, ci tengo davvero. Allora.. ci vediamo, spero. Laura.

Yuri non sapeva più cosa pensare; che i sospetti della sua ragazza fossero fondati? Che Laura volesse davvero riprovarci con lui? Bhe, se era così, poteva anche tentare, ma lui non ci sarebbe caduto, non di nuovo. Le voleva bene e le sarebbe rimasto amico, ma se avesse fatto una mossa falsa.. allora, avrebbe messo davvero le cose in chiaro con lei. Era un po’ crudele, ma era l’unico che per ora gli veniva in mente.. rispose al messaggio di Laura e andò in cucina a bere qualcosa.

Laura intanto era seduta a tavola, intenta a farsi uno spuntino, quando sentì il cellulare vibrare. Era Yuri che le rispondeva..

Ciao Laura, tranquilla non mi hai scocciato. E accetto le tue scuse.. anchio voglio provare ad esserti amico e spero tanto che ci riusciremo. E poi.. l’amicizia è l’unica cosa che ho da offrirti ormai, e spero ti basti. Ci vediamo, Yuri.

Laura lesse attentamente quel messaggio.. forse Yuri si era reso conto delle sue intenzioni e voleva mettere le cose in chiaro. Ma a lei non interessava; se lo sarebbe ripreso.

L: “vuoi fare il gioco duro Yuri? Bene, lo sai che adoro le sfide. Tornerai da me.. questa è una promessa.”

Con questo pensiero Laura si rimise a mangiare.. forse era solo un capriccio, ma era il suo. Rivoleva Yuri a tutti costi.. ma era davvero per amore o solo per ripicca?

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Avete visto? L’ex di Martina è tornato! Eh eh! chissà cosa succederà! E chissà cos’altro si inventerà Laura per togliere Yuri dalle braccia di Isabella! Aspettate e vedrete! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! E così anche tu tifi per Laura? E odi Isabella.. povera cipola però! Eh eh! hai visto? l’ex di Martina è tornato! Eh eh! e smettila di dire che fai schifo capito? Tu sei bravissima! E te lo dico col cuore! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! come vedi il caro Yuri ormai non è tanto stupido! Qualcosa ha intuito! Eh eh! ma tu continuerai a tifare per lei vero? eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! mi hai messo tra i tuoi autori preferiti! Ti adoro! Grazie! Come vedi Yuri si è un po’ svegliato adesso e per Laura sarà un pochino più dura! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! si, ho visto che hai messo “Tradimento e perdono” tra i preferiti, ma l’ho visto solo oggi! Grazie mille! Ti adoro! Eh si, io sono quasi sempre libera il pomeriggio, almeno per ora, e quindi mi do alla pazza gioia! Eh eh! e così ti è piaciuto il gesto di Laura eh? lo immaginavo! Eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! eh eh! aspetta e vedrai, la guerra è appena cominciata! Eh eh! eh si, Laura è una bella furbina! Eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! ah, ste mamme! Eh eh! tranquilla, no problem! Eh eh! così continui a tifare per Laura eh? lo immaginavo! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina e gentile! baci baci! tvb!

VampiroSolitario91: ciao tesoro! tranquilla, e poi lo studio è importante! Eh eh! l’importante è che li hai letti tutti e due! Anche questo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! ti è piaciuta la parte delle occhiataccie? Bene, ci speravo! Eh eh! e anche il bacio ho intuito! Eh eh! aspetta e vedrai! Eh eh! spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un bacione anche a Ben Huznestova: ciao tesoro! ti prego non mi abbandonare! Lo sai che tengo tantissimo alla tua! Sei di nuovo impegnatissima? Spero di no! attendo un tuo commento al più presto! Baci baci! tvb!

Un bacione anche al mio fenomeno Iria: ciao mio fenomeno! Lo so che internet ti da ancora noie, ma sono certa che presto ti rimetterai in pari! Attendo un tuo commento al più presto! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Black Moon, Iria, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Amber Moody, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86<

Ed ecco a voi il ventiquattresimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo ci sarà un bel faccia a faccia tra Kei, Martina e Giorgio! Buona lettura! baci baci e commentate!

Non riusciva a credere ai suoi occhi.. non poteva essere lui. Si, di sicuro era un’allucinazione, era sicuramente così! Ma invece non era affatto così.. era lì, di fronte a lei. Ma come osava? Prima la lascia con uno squallido messaggio e adesso aveva la faccia tosta di ripresentarsi a casa sua, come se nulla fosse successo! Martina era in preda alla confusione più totale; aveva di fronte Giorgio, il suo ex.. ma cosa diavolo era venuto a fare? Perché non la lasciava in pace? Ora lei aveva Kei, e per nulla al mondo lo voleva perdere..

M: Giorgio..

G: ciao piccola..

K: amore, chi è alla porta?

Kei raggiunse Martina alla porta e vide un giovane uomo sui 21 anni, fisico asciutto e medio, capelli neri a baschetto, e occhi verdi.

M: che diavolo ci fai qui?!

G: ti devo parlare.

M: io non ho nulla da dirti, stronzo! Se vuoi dirmi qualcosa, mandami una mail! È tua abitudine farlo no?

K: mail? E così tu sei Giorgio vero?!

G: e tu chi cazzo sei?!

K: mi chiamo Kei Hiwatari, e ora posso sapere cosa vuoi dalla mia ragazza?!

G: la tua cosa?! Marty, è uno scherzo vero?!

M: affatto, Kei è il mio ragazzo adesso. Non so che cosa tu voglia, ma te ne devi andare. Io non ho più nulla da spartire con te!

G: ascolta, Martina..

K: allora non hai sentito vero?! Vattene!

G: se no che mi fai, stronzetto?

Kei si era messo davanti a Martina e guardava Giorgio con un sguardo di fuoco, che intimorì non poco il ragazzo italiano, anche se non lo diede a vedere.

K: lo sai? Ho molte ragioni per farti il culo! Prima lasci questa ragazza con uno squallido messaggio, senza avere le palle di affrontarla, e adesso ti ripresenti qui tutto tranquillo, come se niente fosse?! Ti conviene girare i tacchi e sparire, se non vuoi guai!

G: oh, che paura! Sto tremando!

M: ragazzi smettetela! Giorgio vattene!

G: non finché non mi stai a sentire Marty!

M: io non ti voglio ascoltare! Tanto immagino cosa vuoi dirmi; “Amore, mi dispiace, ho fatto una cazzata, ma io ti amo, credimi”! Bhe, se la tua cara americana ti ha mollato e sei in cerca di consolazione, con me caschi male! Quindi vattene!

G: Martina, ascoltami per favore..

K: sei duro d’orecchi allora! Vattene e adesso, capito?!!

G: vaffanculo! Questi non sono affari tuoi!

K: visto che è la mia ragazza quella a cui stai rompendo, sono affari miei!

G: oh Martina, mi deludi! Davvero ti porti a letto questo fallito?! Credevo che avessi più buon gusto!

Kei non resistette oltre e piantò a Giorgio un destro ben assestato in pieno viso! Giorgio barcollò in corridoio e cadde a terra, Kei avanzò verso di lui e lo alzò, prendendolo per il colletto, ma Giorgio gli diede un pugno nello stomaco ed uno sul viso. Kei barcollò per un attimo, prima di rifilare un altro bel pugno a Giorgio, Martina, che non sopportava che Kei si sporcasse la mani, li raggiunse e cercò di fermare il suo ragazzo, trattenendolo per le braccia.

M: basta!! Smettetela!! Kei, fermati ti prego!!

Kei si voltò per vedere la sua ragazza negli occhi; erano lucidi e lo stavano implorando di smetterla. Si voltò verso Giorgio e lo guardò con uno sguardo che avrebbe fatto paura anche al peggiore dei serial killer. L’italiano fu intimorito da quello sguardo; doveva ammetterlo, quel ragazzo sapeva il fatto suo.

K: ringrazia il cielo che c’è lei qui a trattenermi..

G: altrimenti?! Che faresti se lei non ci fosse eh?!

M: ora basta Giorgio! Vattene e non tornare! Io non voglio più avere niente a che a fare con te! Per quanto mi riguarda la nostra storia è finita già da molto tempo! Quindi, tornatene dalla tua americana, a me non me ne frega nulla! Ora sto con Kei e non ho nessuna intenzione di ascoltare qualunque cosa tu debba dirmi, perché non mi interessa!

Giorgio osservò bene lo sguardo di Martina; era duro e deciso. Non l’aveva mai vista con quello sguardo.. poi posò lo sguardo su Kei, era colpa sua se ora Martina non voleva nemmeno starlo a sentire.

G: non è finita qui Martina, e questo vale anche per te!

K: sempre a disposizione, stronzo!

Giorgio guardò malissimo tutti e due e se ne andò.. Kei e Martina rientrarono in casa. La ragazza prese del ghiaccio per l’occhio di Kei, che cominciava a diventare viola.. i due si sedettero a tavola e la ragazza diede un panno con il ghiaccio dentro a Kei, che se lo mise sull’occhio. Nessuno dei due osava parlare per primo.. che situazione incasinata! Ma perché era tornato? Perché era venuto a rovinarle tutto? E poi Kei.. non lo aveva mai visto con quello sguardo, in fondo al cuore si sentiva lusingata, aveva avuto la prova che il russo a lei ci teneva, ma non lo voleva mai più vedere con quello sguardo.. nemmeno per difenderla. Alla fine fu proprio lei a rompere quel silenzio così snervante tra loro..

M: mi dispiace Kei..

K: e di cosa, piccola?

M: per quello che è successo.. avrei dovuto sbattergli subito la porta in faccia, a quel bastardo!

K: Marty, non è colpa tua.. è solo che..

M: solo cosa amore?

Kei guardò la sua ragazza ed incontrò il suo sguardo dolce e rassicurante. Era un sollievo a tutte le sue paure o dolori.. bastava uno sguardo di quella ragazza così speciale, di cui adesso era innamorato alla follia, a farlo sentire rilassato e tranquillo. Non voleva perderla.. era questa la sua paura. Aveva già perso Isabella in quel modo, e non voleva rivivere quella paura.. amava troppo Martina per perderla per colpa di un altro. Prese delicatamente la mano della sua ragazza e la strinse, Martina sorrise e ricambiò la stretta.

K: piccola.. io ho paura, ecco.

M: paura di cosa?

K: di perderti.. ho già sofferto per questo tipo di cose e non sopporterei di perdere anche te, per le stesse ragioni per cui ho perso Isabella. Tu sei importante per me.. forse anche troppo, e temo di soffrire ancora. Sono uno schiocco vero?

Martina sorrise, si avvicinò a Kei e lo baciò dolcemente sulle labbra.. il russo si perse in quella dolcezza che nessuna, nemmeno Isa, gli aveva mai concesso. La ragazza si staccò e gli accarezzò dolcemente il viso, Kei mise la sua mano su quella della ragazza e chiuse gli occhi a quel tocco così dolce e delicato..

M: Kei.. amore mio.. come puoi pensare che io potrei lasciarti per quello stronzo? Lui mi ha spezzato il cuore, e tu lo hai ricucito.. io ti amo e niente potrà mai cambiare questo. Tu hai guarito la ferita profonda che quel bastardo mi ha lasciato, e anche se mi offrisse tutto l’oro del mondo, o chissà che altro, io sceglierei di stare con te. Sei il mio amore.. la mia metà.. la mia vita..

K: Martina.. anche tu lo sei. Ti amo così tanto.. mi dispiace se..

M: shh.. va tutto bene, tranquillo. Promettimi solo una cosa, amore mio..

K: tutto quello che vuoi..

M: non voglio mai più vederti con quello sguardo, nemmeno per difendermi. Non mi è piaciuto vederti così.. me lo prometti?

Kei sorrise e baciò dolcemente sulle labbra quella ragazza così meravigliosa che lo amava davvero. Dopo un po’ si staccò e le prese il mento tra il pollice e l’indice, guardandola dolcemente.. Martina amava quegli sguardi, la facevano sentire bene.

K: te lo prometto piccola.. mi dispiace di aver perso il controllo in quel modo. Era tanto che non mi succedeva e ti chiedo scusa, come posso farmi perdonare?

M: un modo ci sarebbe..

Detto questo Martina baciò Kei con dolcezza e passione.. i due ragazzi si alzarono e resero il bacio ancora più intenso. Lui la cinse in vita e lei gli circondò il collo con le braccia.. dopo un po’ i due si staccarono per respirare e si guardarono dolcemente.

K: se non sbaglio noi abbiamo un discorso in sospeso.. e si era parlato di un extra.

M: per il discorso ci sto, per l’extra.. vedremo come ti comporti!

K: non fare la furbina con me piccola.. lo sai che ottengo sempre quello che voglio.

M: mh.. è una sfida?

K: uhm.. può darsi.

M: allora la accetto al volo!

K: scema!

I due risero, Kei prese Martina in braccio e la portò in camera. La fece stendere dolcemente sul letto e si mise sopra di lei, baciandola dolcemente.. le tolse la maglietta che indossava e lo stesso fece lei con la sua maglia. I baci di Kei scesero lungo il collo della ragazza, scendendo per i seni e arrivando all’ombelico della ragazza.. il russo cominciò ad armeggiare con i pantaloni di Marty per toglierglieli, mentre la ragazza ridacchiava.

M: lo sai che sei un bel birichino tu?

K: è anche per questo che mi ami, no?

M: si Kei, ti amo così tanto..

K: ti amo anch’io, piccola mia.

Detto questo Kei tolse a Marty i pantaloni e gli slip, i suoi baci arrivano alla femminilità della ragazza, che gemeva dal piacere.

Nessuno l’aveva mai fatta sentire così desiderata e amata.. nessuno. Il ragazzo dopo un si alzò e si tolse il pantaloni, e i due, liberatasi degli indumenti intimi, si infilarono sotto le lenzuola. Un bacio.. un tocco.. uno sguardo.. tante piccole cose che dimostravano il loro grande amore. Quando si unirono quella volta fu diverso; fu più intenso, più bello, più completo.. ora erano davvero sicuri di amarsi e di voler continuare a farlo. Niente li poteva dividere.. erano davvero una cosa sola. Dopo un po’ soddisfarono a pieno il loro desiderio.. Kei si buttò senza fiato accanto a Martina, che gli mise la testa sul torace, mentre lui la strinse a se, baciandole i capelli. Si addormentarono, pienamente consapevoli che l’amore che li univa non poteva essere spezzato..

Dopo circa un’oretta i due si svegliarono e si rivestirono. Kei doveva andare a casa, per cenare e parlare ancora un po’ con Yuri.. il ragazzo si preparò ad uscire, e Martina lo accompagnò alla porta.

K: ci vediamo più tardi ok?

M: d’accordo ma.. non posso venire io da te? Ora che ci penso.. a casa tua non ho mai dormito. Si può fare?

K: va bene, ma lo fai per stare con me o perché hai paura che Giorgio possa tornare?

M: ecco… tutte e due, in realtà. Kei io..

K: piccola, non gli permetterò di avvicinarsi ancora a te, capito? Non devi avere paura di lui..

M: lo so Kei, hai ragione.

K: brava, e per stasera comunque va bene. Ti chiamo quando Yuri è uscito, ok?

M: ok, a dopo allora.

K: a dopo amore mio..

I due si salutarono con un bacio a fior di labbra e il russo se ne andò. Martina chiuse la porta e si appoggiò di schiena; era turbata. Perché Giorgio era tornato? Lei non voleva che Kei facesse sciocchezze per difenderla e soprattutto non voleva che quello stronzo interferisse con il suo nuovo legame. Ma lei non glielo avrebbe permesso, poteva starne certo..  

Intanto Yuri era ancora a casa di Isabella, si stava preparando per andare a casa, dato che era quasi sera e doveva ancora pensare alla cena. I due erano in cucina e si stavano salutando..

Y: ci vediamo più tardi ok?

I: non sei obbligato, sai? Puoi anche riposarti per una notte..

Y: anche se fosse.. io mi voglio riposare con te.

I: che sciocchino che sei!

Isabella gli circondò il collo con le braccia e lo baciò dolcemente.. lo amava tantissimo e si fidava di lui; qualunque cosa Laura avesse fatto lui non avrebbe ceduto, ne era sicura. Il rosso si mise la giacca, diede un ultimo bacio ad Isa ed uscì per andare a casa sua.. mentre era in macchina però gli venne in mente una cosa; una cosa che doveva chiarire. Prese una strada che conosceva bene e si mise in marcia verso casa di Laura.. una volta arrivato salì, e suonò il campanello. Laura gli aprì, sorridente e tranquilla, anche se in realtà il suo cuore batteva come un tamburo. Solo lui la faceva sentire così.. non poteva farci nulla.

L: ciao Yuri, vuoi entrare?

Y: no, Laura sono di fretta, scusami. Volevo solo mettere un po’ di cose in chiaro con te.. hai letto il mio messaggio?

L: si, certo.

Y: e quindi.. mi spiace ma l’amicizia è davvero tutto quello che ti posso dare. Spero che ti basti e che.. tu non faccia sciocchezze. Capisci quello che voglio dire, vero?

L: si, lo so. E voglio chiederti scusa, se ti ho causato dei problemi.. lei hai detto che..

Y: no, è stato meglio così. Isa è gelosa di te, e credo che abbia i suoi buoni motivi.. per favore Laura, te lo chiedo con il cuore; lasciami perdere. Se vuoi che siamo amici, mi sta bene ma.. non pensare più a me in quel senso, soffriresti e basta.

Laura ascoltava le parole di Yuri con il cuore in gola; non avrebbe ceduto, era questo che voleva farle capire.

L: va bene Yuri, ci proverò.. davvero.

Y: grazie Laura, ora devo andare. Ci vediamo..

L: ci vediamo Yuri, ciao.

Y: ciao.

La ragazza chiuse la porta e si sedette sul divano; a quanto pare il caro Yuri non voleva cedere eh? Bhe, poco importava, lei lo avrebbe fatto cedere con ogni mezzo. Lo rivoleva, era più forte di lei..

L: “resisti pure amore, ma tanto tornerai da me.. che tu lo voglia o no.”

Intanto Kei era a casa, intendo a preparare qualcosa di decente per cena per lui e Yuri. Com’erano cambiati entrambi.. pensava sempre di più che adesso era ora di mettere da parte quello stupido rancore e cercare invece di rimettere le cose apposto. In fondo a lui che importava se Yuri e Isa stavano insieme? Aveva accanto la ragazza più fantastica del mondo e non se la sarebbe fatta portare via. Ripensò a tutto quello che era successo.. l’incontro con Giorgio. Ma perché quel maledetto era tornato? Una cosa la sapeva però; se solo quello avesse fatto una mossa su Marty, non l’avrebbe passata liscia. Lo giurò a se stesso.. nessuno gliela avrebbe portata via. Sentì la porta aprirsi e vide Yuri entrare.. i loro sguardi si incrociarono per un secondo e si sorrisero debolmente.

K: ciao, come va?

Y: tutto ok, e tu?

K: insomma..

Y: ma.. cosa hai fatto all’occhio?

K: ti spiego tutto, a tavola.

Kei finì di cucinare e i due si misero a tavola a mangiare la pasta che Kei aveva preparato. Avevano un po’ di cose da mettere a posto tra loro..

Y: allora, chi ti ha fatto quell’occhio nero?

K: se ti dicessi che il caro Giorgio è tornato, che ha avuto la faccia tosta di presentarsi a casa della mia ragazza dicendole che doveva parlarle e che ci siamo picchiati, cosa mi diresti?

Yuri sentì la pasta andargli di traverso; erano rare le volte in cui Kei alzava le mani su qualcuno. Quel Giorgio doveva aver fatto davvero lo stronzo!

Y: davvero? E Martina?

K: bhe, lei continuava a dirgli che doveva sparire, che non voleva avere più niente a che fare con lui e che.. ora ama me soltanto e che non mi vuole perdere.

Y: accidenti.. hai davvero fatto tredici con quella ragazza. Sono contento sai?

K: grazie, lo apprezzo molto. Senti, stavo pensando che.. forse è ora di mettere da parte questo stupido rancore e ricominciare. Tu che ne pensi?

Y: dico che è la notizia più bella che potessi darmi.. ci speravo tanto e anche Isabella. Certo, le cose non saranno mai come prima, però almeno non ci saranno rancori o odi.

K: io non ti ho mai odiato Yu.. non potrei mai farlo.

Y: nemmeno io ti ho mai odiato quando ti sei dichiarato a lei.. non ne sono capace.

K: lo so.. i fratelli non si devono odiare per una ragazza.

Y: concordo.. allora, amici?

K: fratelli..

I due si toccarono i pugni, si alzarono e si abbracciarono stretti, con gli occhi lucidi.. era ora di smetterla di pensare al passato, ora dovevano pensare al loro futuro, insieme alle persone che amavano davvero. I due si sciolsero dall’abbraccio e finirono di mangiare.. la loro amicizia era troppo forte per essere spezzata ed ora ne avevano la prova certa.

Intanto Martina era a casa, intenta a mangiare qualcosa, quando sentì il cellulare vibrare, le era arrivato un messaggio. Pensando che poteva essere Kei o Laura, aprì il messaggio tranquillamente ma quello che lesse la sconvolse.

Ciao Martina, volevo solo dirti che non mi è piaciuta per niente l’accoglienza ricevuta oggi, e che non intendo cedere. Non accetto di vederti insieme a quel bell’imbusto! E la prossima volta che si metterà in mezzo, lo massacrerò sul serio! Tu sei mia Marty e farò di tutto per riaverti! Che tu lo voglia o no! Giorgio

Martina sbiancò e si mise una mano alla bocca.. ora si che aveva paura. Come poteva quel maledetto dire cose simili, dopo quello che le aveva fatto? Senza nemmeno finire di mangiare, uscì e si diresse verso la casa di Kei. Lui era l’unico che la faceva sentire al sicuro, l’unico che l’avesse mai protetta, l’unico che l’avesse mai amata..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avete visto, una bella scazzottata tra Kei e Giorgio l’ho messa, ma temo che non sarà l’ultima, viste le intenzioni dell’ex di Martina! Intanto i due bei russi hanno deciso di mettere da parte il rancore ed essere sempre amici! È giusto così no? eh eh! Ma la cara Laura non vuole accettare la verità e continua imperterrita il suo piano di conquista! Secondo voi agisce davvero come una ragazza innamorata o come una che vuole solo prendersi una rivincita? Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recesioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Come vedi Kei e Martina sono unitissimi e Giorgio le ha prese un bel po’ dal nostro bel russo! Eh eh! spero che apprezzerai! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: il mio fenomeno!! Tranquilla, lo so bene in che casini stai con internet! Almeno sei riuscita a metterti in pari! Eh eh! come vedi Kei e Marty stanno sempre insieme e Giorgio le ha prese dal russo! Eh eh! come vedi Laura continua a elaborare il suo piano! Ma sarà davvero per amore? mah, chi lo sa! Eh eh! se riesci, dimmi la tua su questo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! accidenti, che super recensione! Eh eh! grazie! E così tu tiferai sempre per Laura eh! anche se il suo probabilmente è solo un capriccio e non è amore? eh eh! e come vedi Martina non ha fatto come Isa e non credo che lo farà mai! e come vedi Kei un po’ di botte gliele ha date! Eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! tranquilla, no problem! L’importante è che ti sei rimessa in pari! Spero tanto che tu abbia risolto i tuoi problemi, credimi ti capisco bene! come vedi Kei non ha buttato Giorgio dalla finestra ma lo ha pestato un po’, e Laura.. forse hai ragione tu sai? aspetta e vedrai! eh eh! Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! come vedi il piano di Laura per ora è fermo ma.. lo starà facendo davvero per amore? aspetta e vedrai! sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto! di questo che mi dici? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! innanzitutto voglio dirti che sono molto felice di averti conosciuta su msn! Eh eh! eh si, Yuri si fa i complessi ma ora ha messo le cose in chiaro con Laura, che però non cede! Eh eh! anche questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! come vedi il nostro Kei un po’ di sangue a Giorgio lo ha fatto sputare! Eh eh! e così ne eri sicura eh? ma che brava! Eh eh! cosa mi dici di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! come vedi il caro Giorgio è tornato per Marty, ma Kei lo ha gonfiato un po’! eh si, Isabella è gelosa, ma perché è tanto innamorata! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto carina e gentile! baci baci! tvb!

VampiroSolitario91: ciao tesoro! e così non sopporti Isa eh? chissà perché ma lo immaginavo! Eh eh! come vedi Marty ha rivisto l’ex, ma ci ha pensato Kei a sistemarlo come merita! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, Yuri e Isa vanno bene, anche se c’è la cara Laura sempre all’erta! E come vedi Giorgio è tornato ma le ha anche prese dal caro Kei! eh eh! piaciuto anche questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Black Moon, Ben Huznestova, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il venticinquesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo ci saranno dei chiarimenti e un piccolo diverbio! Buona lettura! baci baci e commentate!

Era davvero spaventata, ma come poteva comportarsi così? Perché non la lasciava vivere in pace? Era tornato per rovinarle la vita, dopo tutto il male che le aveva fatto! Per fortuna non era sola.. aveva accanto un ragazzo meraviglioso e questo la faceva sentire sicura. Martina pensava a tutto questo mentre camminava verso casa di Kei.. non aveva nemmeno finito di cenare e non lo aveva avvertito. Sperava solo che non reagisse troppo di impulso.. lo aveva visto quel pomeriggio e non le era piaciuto vederlo così, nemmeno per difenderla. La ragazza era ormai arrivata davanti alla sua porta.. prese un lungo respiro e suonò il campanello, ma ad aprirle non fu Kei, ma Yuri. Il rosso le sorrise.. in fondo, per quanto lei potesse detestarlo, lui la considerava un amica, una benedizione per il suo migliore amico.

Y: ciao Marty, cercavi Kei?

Martina non sapeva come comportarsi.. ce l’aveva ancora con lui, ma adesso non era il momento per i rancori.

M: si Yuri, dov’è?

Y: si sta facendo la doccia. Dai, entra.

Il rosso la fece accomodare e Marty, una volta entrata si sedette sul divano, a testa bassa. Yuri capì che le era successo qualcosa, e che forse questo qualcosa era attribuito a Giorgio. Le si sedette vicino e cercò di capire cosa avesse.. in fondo era la ragazza del suo migliore amico, e se davvero volevano ricominciare, doveva anche mettere a posto le cose tra loro.

Y: Marty, Kei mi ha detto cos’è successo oggi.. come ti senti?

M: secondo te?! Come posso sentirmi eh?!

Y: ehi ehi, calma! Non volevo farti arrabbiare, volevo solo darti una mano.

M: Yuri.. scusami, tu non c’entri ma.. sono in preda all’agitazione.

Y: a causa di Giorgio vero? Perché non me ne parli?

M: ma perché lo fai? Perché vuoi..

Y: Martina.. tu sei la ragazza di Kei, la cosa più importante per lui. Ed io e lui abbiamo deciso di mettere da parte il rancore e ricominciare, perché non lo possiamo fare anche noi? In fondo, che tu lo voglia o no, saremmo costretti a vederci. Perché non facciamo uno sforzo, almeno per lui?

M: io lo farei, credimi. Tu mi piacevi, come persona e amico, ma mi hai deluso.. hai ferito la mia migliore amica.

Y: lo so, e me ne vergogno ancora. Ma credi che io sia fiero di me stesso? Credi che non mi sia importato del fatto che Laura ha sofferto per colpa mia? La tua amica mi ha dato tanto, e credevo davvero di amarla.. ma invece non era così e mi dispiace. Però adesso è ora di guardare avanti, io e lei cercheremo di essere amici e sono certo che prima o poi troverà qualcuno che la ama davvero. Io ci tengo alla tua amicizia, Marty.. davvero. E vorrei che ci provassimo, che ne dici?

Martina osservò il russo negli occhi; era davvero sincero. Bhe, in fondo perché no? E poi nella situazione incasinata che era, avere un amico poteva anche esserle d’aiuto. In fondo al cuore sapeva che Yuri aveva ragione, era ora di smetterla. Anche Laura era ora che se ne facesse una ragione.. se voleva provare davvero a riconquistarlo meglio per lei, ma sperava tanto che non facesse delle stupidate. Mise una mano su quella di Yuri, che la strinse..

M: d’accordo Yu, proviamoci.

Y: grazie Marty. Allora, mi dici che cos’hai ora?

Martina sbiancò; si era dimenticata del messaggio di Giorgio. In un certo senso però, era meglio dirlo prima a Yuri, così l’avrebbe aiutata a capire se era il caso di dirlo al suo ragazzo o no.. prese il cellulare e fece leggere il messaggio di Giorgio a Yuri. Il rosso era basito; ma quale uomo, che si definiva tale, poteva comportarsi così? Era assurdo!

Y: quel grandissimo.. ma come può?!

M: lo so Yu, ma secondo cosa devo fare? Lo dico a Kei?

Y: bhe, sarebbe giusto che lo sapesse..

M: ma tu non lo hai visto oggi! Sembrava un furia! Nei suoi occhi era come se bruciasse un rogo! Io non voglio che..

Y: Marty, lo capisco. Credimi, conosco Kei da tutta la vita e ti dico che sono rare le volte in cui l’ho visto con lo sguardo che mi hai descritto. Ma il tuo ragazzo è anche una persona intelligente, e sa bene che un azione così ti farebbe solo soffrire e lui non lo vuole. E comunque, se proprio reagisse come temi, ci penserò io a calmarlo.

M: davvero Yuri?

Y: certo, credimi sono diventato bravo con il tempo a placare i bollenti spiriti del tuo ragazzo!

Marty rise.. quel ragazzo era davvero simpatico. È vero, aveva ferito la sua migliore amica, ma se voleva avere una relazione serena con Kei, doveva cercare di mettere da parte il rancore nei suo confronti. Se lo aveva fatto Kei, che era un diretto interessato, perché non poteva farlo lei? Sperava solo che Laura non se la prendesse.. più tardi magari l’avrebbe chiamata per spiegarle tutto quello che stava accadendo. Finalmente Kei uscì dal bagno, con addosso solo un asciugamano intorno alla vita e i capelli ancora umidi.. Martina rimase incantata nel guardarlo; Dio, quanto era bello.. lo aveva visto ormai, in tutto e per tutto, ma ogni volta che lo vedeva il suo cuore era in preda ad una tachicardia. Il ragazzo fu leggermente stupito nel vederla lì, ma felice.. il solo vederla lo rasserenava completamente; era proprio innamorato perso.

K: ciao piccola, cosa ci fai qui? Ti sarei venuto a prendere io, dato che non hai la macchina.

M: ecco.. è successa una cosa.

K: cos’è successo?

M: prima finisci di vestirti, poi te lo dico ok?

K: Marty, mi devo preoccupare?

M: non lo so, dipende da te.

Kei era piuttosto intimorito da quelle parole, quando Yuri gli si avvicinò e gli sussurrò qualcosa.

Y: vai a vestirti e poi lasciala parlare.. ci tiene tanto a te e non vuole che fai sciocchezze.

Kei capì, più o meno, il senso della frase di Yuri. Andò in camera sua, si mise una tuta e una canotta nera, e tornò da Marty e Yuri. Il rosso si alzò dal divano, in modo da non essere di impiccio e Kei si sedette vicino alla sua ragazza, leggermente intimorita.

K: allora piccola, cos’è successo?

M: leggi questo, ma promettimi che ti controllerai capito?

K: Marty..

M: promettimelo!

K: ok, te lo prometto..

Martina, con un po’ di timore, diede il cellulare a Kei, che lesse il messaggio.. i suoi occhi si illuminarono di rabbia, la reazione che Martina temeva.

K: io quello lo ammazzo! Ma come si permette?!

M: Kei, ti prego! Hai promesso, per favore!

K: come faccio a calmarmi?! Quel maledetto bastardo! Se solo osa sfiorarti io..

Y: Kei, qualunque cosa quel bastardo possa fare, Martina non cederà giusto?

M: è ovvio, può anche provarci, ma io non cederò mai Kei, te lo prometto.

K: lo so Marty, non metto in dubbio la tua fedeltà, ma temo che quel bastardo possa farti del male. E se dovesse farlo io.. non so se mi controllerei. Lo ammazzerei senza pensarci..

M: Kei..

La ragazza gli circondò il collo con le braccia e poggiò la testa sulla spalla del russo, che gli mise una mano sul braccio con cui lo cingeva. Yuri osservava la scena sorridendo; si volevano davvero bene quei due, almeno quanto lui e Isabella. Martina diede un bacio sulla guancia a Kei, e lo guardò dolcemente.. e Kei amava quei sguardi. Quei profondi occhi blu, così pieni d’amore per lui..

M: amore, se è questa la tua paura, allora farò di tutto per evitare di vederlo. Secondo me questo è solo un capriccio, quando si sarà trovato un’altra da prendere in giro mi lascerà perdere. Lo conosco bene, credimi.. ma soprattutto non voglio che tu faccia sciocchezze o che ti sporchi le mani, per quello non ne vale la pena.

K: va bene, piccola farò come dici. Ma se quello fa una mossa falsa..

M: allora agirai come meglio credi, ma per adesso lascia perdere, ok? Fallo per me..

K: solo per te.. lo faccio solo per te.

M: grazie, ti amo. Lo sai vero?

K: si lo so, ti amo anch’io piccolina..

I due si baciarono dolcemente, poi il bacio si fece più intenso, e Yuri, dato che sembrava che quei due si fossero dimenticati di lui, fece finta di tossire per farsi notare. I due leggermente imbarazzati, lo guardarono sorridendo..

K: scusa Yu, ma devi capirmi. Questa morettina mi manda in tilt!

M: scemo!

Y: tranquilli, tanto adesso vi lascio il campo libero.

K: vai da Isabella?

Y: si, senti.. stavo pensando a una cosa..

K: sarebbe?

Y: ecco.. dato che per Martina adesso è rischioso stare a casa da sola, pensavo che.. poteva venire a stare da noi per un po’. Per me non ci sarebbero problemi, tanto ormai in questa casa ci passo solo pochi minuti al giorno.

M: Yuri lo apprezzo molto, davvero, ma non mi va di lasciare casa mia. Sarebbe come dargliela vinta, non credete?

K: e allora vengo io a stare da te.

M: davvero? Ma questa è casa tua e..

K: tu adesso sei più importante di un tetto. E poi non è mica per sempre, solo finché non facciamo cambiare opinione a quel grande stronzo. Ci stai piccola?

Martina non sapeva cosa dire; Kei era pronto a lasciare il suo migliore amico solo, la sua casa per lei. Per starle vicino e proteggerla da quel matto.. si vedeva che l’amava davvero.

M: non lo so, Kei.. e Yuri? Lo lasci da solo in questa grande casa, proprio adesso che avete chiarito.

K: guarda che ci vedremo lo stesso in Università, in giro, non ti devi preoccupare. Vero Yu?

Y: certo, e poi io starò da Isabella se mi sento solo.. tranquilla Marty, per me non ci sono problemi.

M: a quanto pare non posso rifiutare, vero ragazzi?

K: eh no piccola, sei con le spalle al muro! Accetti di accogliere nella tua dimora questo ragazzo russo, che ti ama alla follia e che ti vuole proteggere da uno stronzo?

Martina rise e baciò il suo ragazzo, era stata davvero fortunata a trovarlo.. forse, in certo senso, doveva ringraziare Isabella. Se non fosse stato per quella, Kei non sarebbe mai arrivato da lei. Certo, era un po’ meschino pensarlo, ma comunque era così.. era la realtà dei fatti.

M: va bene, acconsento alla sua richiesta signore!

K: la solita scema!

Y: sei fortunato Kei, non ti lamentare! Bhe, io adesso vado, Isabella mi aspetta. Ci vediamo domani mattina, ragazzi.

K: a domani, salutami Isa e dille.. che è davvero tutto a posto ora.

Y: lo farò, grazie Kei.. ciao Marty, stai tranquilla andrà tutto bene.

M: grazie Yu, a domani.

Yuri fece l’occhiolino ad entrambi, si mise la giacca ed uscì per andare da Isabella. I due innamorati rimasero soli, il ragazzo si stese sul divano, accogliendo vicino a se la ragazza, che appoggiò la testa sulla spalla, mentre lui le accarezzava la schiena e il braccio.

K: ti senti meglio ora?

M: si Kei, grazie.

K: ho visto che tu e Yuri.. insomma, vi siete chiariti.

M: si, sai ci ho pensato e.. se tu sei riuscito a perdonarli, che sei il diretto interessato, posso farlo anch’io. Certo, non è ancora nelle mie grazie, dato che la mia amica soffre per colpa sua, ma direi che ha qualche punto a suo favore.

K: è già qualcosa.. ma senti, secondo Laura ha davvero rinunciato a lui?

M: perché me lo chiedi?

K: così.. curiosità. Mi sembra che.. lei ci stia riprovando. Insomma.. rimanere amici e la tattica più vecchia del mondo!

M: e tu che ne sai?

K: bhe.. diciamo che ho anch’io le mie esperienze di vita.

M: ah si? E di che tipo?

Martina stava parlando come sfidarlo, cosa che a Kei non sfuggì.

Non riuscì a farsi scappare una risatina, cosa che irritò leggermente Marty, che gli diede un pugnetto sul fianco.

K: ahia! Ma piccola..

Kei ribaltò le posizioni e si mise sopra Martina, che rideva allegramente, così come Kei.. Quando era con lui tutti i suoi pensieri svanivano e tutto era bello..

M: allora, me le racconti queste “esperienze di vita”?

K: bhe, diciamo che.. qualche ragazza l’ho avuta anch’io e a volte, qualcuna di queste diceva che voleva che rimanessimo amici. Ma io ho sempre rifiutato..

M: e perché?

K: perché non volevo illuderle. Purtroppo molte ragazze finiscono per illudersi e chiudono il cuore ad altre alternative.. io la penso così. E non vorrei che questo succeda anche a Laura..

M: lo sai che forse hai ragione? Bhe, le parlerò io e vedrò che cosa intende fare. Sai, era davvero innamorata di Yuri e vederla così.. lei è come una sorella per me. Sai che ti dico? La chiamo adesso, così le racconto tutto.

K: adesso?

M: si perché?

K: bhe.. io stavo così bene in questa posizione..

Detto questo Kei cominciò a baciare Marty sul collo, la ragazza ridacchiava ma poi scostò il suo ragazzo.

M: per questo abbiamo tutto il tempo stanotte, amore. Ora voglio sentire la mia amica.. e poi non ci metterò molto, ok?

K: uff, e va bene!

M: eh eh! Sei carino quando metti il broncio!

K: ma che spiritosa la mia piccolina!

M: mi ami anche per questo no? Dai, fammi alzare.

Kei, di malavoglia, si alzò.. Marty si alzò dal divano, prese il cellulare e andò in balcone per parlare tranquillamente con Laura. La ragazza compose il numero e attesa la risposta dell’amica..

L: pronto?

M: ciao Laura.

L: ciao Marty, che fine hai fatto oggi?

M: scusami è che.. è successa una cosa incredibile.

L: cosa?

M: Giorgio.. è tornato.

L: che cosa?! Quando?!

M: oggi pomeriggio.. è venuto a casa mia. E c’era anche Kei con me..

L: oh santo cielo! E cosa è successo, dimmi.

Martina cominciò a raccontare all’amica tutto quello che era successo quel pomeriggio, compresa la storia del messaggio. Laura era a dir poco allibita.. era una storia incredibile

L: accidenti.. mai sentita una cosa così. E adesso che farai?

M: bhe, cercherò di evitarlo e Kei si è offerto di venire a stare da me per un po’, almeno finché quel bastardo non si sarà arreso all’evidenza.

L: è un bel gesto da parte sua.. sei fortunata sai?

M: lo so, senti come stai?

L: non lo so Marty, lui continua a dire che l’amicizia è tutto quello che ha da offrirmi ma io..

M: senti Laura, perché non accetti il fatto che Yuri adesso sta con lei e vai avanti con la tua vita?

L: cosa?! Come puoi dirmi questo?! Se non sbaglio sei stata tu a darmi l’idea!

M: si lo so, ma oggi ci ho parlato e ho capito che per quanto tu possa tentare.. non credo che lo riconquisterai.

L: e come fai a dirlo tu?!

M: perché ho visto il suo sguardo mentre parlava di Isabella.. è lo stesso che ha Kei quando siamo insieme. È davvero innamorato e..

L: io credevo che noi due fossimo amiche, e invece tu ti sei lasciata abbindolare dalle sue parole!

M: Laura, ti prego, calmati. Io credo che il tuo sia solo un capriccio.. lo rivuoi soltanto per prenderti una rivincita su di lei, e questo non è giusto nei confronti di Yuri. Se lo amassi davvero, vorresti la sua felicità..

L: e la mia felicità?! A quella non pensi?! Lo sapevo, non posso fidarmi di nessuno!

M: Laura, per favore..

L: non intendo mollare! Non mi arrenderò finché lui non tornerà da me! Tu non sai come ci sente a venire prima usati, poi illusi e infine delusi!

M: lo so invece come ti senti, razza di scema! Come credi che mi sia sentita dopo aver letto la mail di Giorgio eh?! Mi sono sentita tradita, ferita! Ma almeno io ho avuto il coraggio di andare avanti e ricominciare! Forse tu questo coraggio non ce l’hai e vuoi a tutti i costi soddisfare il tuo capriccio! Lo hai sempre fatto, anche quando eravamo piccole! Facevi di tutto per ottenere ciò che vuoi! Io ti voglio bene Laura, e se ti dico queste cose è solo per tuo bene, perché non voglio che tu faccia delle sciocchezze e soffra ancora di più.

Laura ascoltò in silenzio quelle parole, parole vere.. che dicevano la verità, e dette la sua migliore amica, facevano ancora più male.

M: Laura senti io..

L: lasciami in pace Marty, almeno per un po’.. ho bisogno di pensare. Ti auguro con tutto il cuore che la tua vicenda si concluda bene.

Detto questo Laura riattaccò, non dando a Martina il tempo di rispondere.. era stata un po’ dura, ma era giusto così. Laura non poteva continuare a illudersi, era ora che andasse avanti. Mise il cellulare in tasca e andò da Kei, ancora seduto sul divano a guardare la tv. Kei si voltò verso la sua ragazza, notando che aveva lo sguardo triste.. si alzò e si avvicinò dolcemente a lei, accarezzandole i capelli.

K: che cosa è successo, piccola?

M: ho litigato con Laura..

K: e perché?

M: volevo farle capire che era inutile che continuasse ad illudersi e che era ora di andare avanti, ma lei invece mi ha accusato che non sono sua amica se dico queste cose. E sono venute fuori parole represse da troppo tempo..

K: oh piccola, mi spiace..

M: lo so.. mi ha chiesto di lasciarla in pace per un po’, che deve riflettere.. non so, io..

K: Marty, vedrai che le passerà. È tua amica e sono certo che farete pace, ne sono sicuro.

M: lo spero. Bhe, andiamo a letto?

K: mh.. aspettavo queste parole magiche..

M: scemo!

Martina rise, solo lui la faceva sentire così bene.. i due si baciarono con dolcezza e passione. Kei la prese in braccio e la portò nella sua camera, dove consumarono quell’amore così forte che li univa. Quel legame unico che nessuno poteva spezzare..

Intanto Laura era a casa sua a rimuginare sulle parole di Martina.. forse la sua amica aveva ragione, ma lei non voleva arrendersi. Era più forte di lei! Non le importava se era per amore o per capriccio; lei lo rivoleva, punto!

L: “non mi interessa quello che pensano lei o gli altri; me lo riprenderò. Ad ogni costo.. e con qualunque mezzo.”

Con questo pensiero Laura andò a dormire. I sentimenti sono sempre confusi e irrazionali e spesso fanno fare cose assurde e sbagliate. E presto se ne sarebbero resi conto tutti..

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come vedete anche Martina è dell’idea che Laura dovrebbe lasciar stare e che il suo è solo un capriccio! E il caro Kei si è offerto di vivere accanto alla sua ragazza per poterla proteggere da quello stronzo di Giorgio! E anche Martina e Yuri hanno fatto pace! Bhe, meglio così no? Ma aspettate e vedrete.. succederanno ancora un po’ di cose! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina, un po’ arrabbiatina con il caro Giorgio! Me lo aspettavo sai? eh eh! si, Yuri e Kei sono di nuovo uniti e adesso il bel russo andrà a vivere dalla sua bella per proteggerla! Carino no? eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Sono contenta che ce l’hai fatta! Eh si, Kei e Marty vanno a vivere insieme ma.. lei con Yuri si è chiarita, e come hai detto tu quello di Laura è un capriccio! Ma sapevo che l’avresti lodata anche per questo! Eh eh! felice che hai apprezzato la scazzottata! Eh eh! spero che riuscirai a darmi la tua anche su questo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! purtroppo per te, Marty e Yuri si sono chiariti! E quello di Laura sta diventando sempre di più un capriccio che combinerà molti casini! Eh eh! Ribadisco che Yu ama Isabella e che Laura ormai è solo un’amica, o almeno lui lo vorrebbe! Il fatto che è andato a casa sua, significa solo che voleva dirle, faccia a faccia come stanno le cose! Eh eh! bhe, dopo le spiegazioni, spero che apprezzerai il fatto che Kei e Marty vivranno insieme! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! sei ancora convinta che Yuri deve stare con Laura eh? vedremo più avanti se la penserai ancora così! aspetta e vedrai.. eh eh! e come vedi Kei e Marty ora vivranno insieme per proteggere la ragazza dallo stronzo! Questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! eh si, Laura è molto cocciuta! Eh eh! e per Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! succederanno ancora molte cose, e per cose intendo casini! Eh eh! eh si, Kei e Yuri si sono chiariti finalmente, era giusto così! eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? Fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb! P.s: puoi anche chiamarmi Pad! Lo fanno tutti! Eh eh! un bacio!

Bladegirl: ciao tesoro! purtroppo non so se troverò un palazzo così alto, ma stai certa che Giorgio le prenderà ancora da Kei! eh eh! eh si, Laura ha la testa dura! E aspetta e vedrai cosa combinerà.. eh eh! eh si, Kei e Yuri si sono chiariti finalmente! Era giusto così! eh eh! fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! eh si, Kei e Martina si vogliono bene e anche Yuri e Isabella! Mi dispiace per te! eh eh! Laura ha solo la testa dura e non accetta la realtà! Eh eh! commento piccolo, ma significativo! Eh eh! felice che hai apprezzato la rissa tra Kei e Giorgio e fidati non sarà l’ultima! Eh eh! piaciuto questo capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! anche tu vedo che hai apprezzato la scazzotta! E su Laura hai ragione, ma aspetta e vedrai.. anche per Giorgio! Eh eh! che mi dici di questo capitolo?  Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Black Moon, Ben Huznestova, VampiroSolitario91, RagazzaSilenziosa, The_Strange93, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventiseiesimo capitolo! Spero che vi piaccia! in questo la cara Laura.. non si comporterà bene! Ma per sapere a cosa mi riferisco dovete leggere! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Era sollevato adesso, doveva ammetterlo.. aver chiarito anche con lei, lo faceva sentire più leggero. Era fiducioso, le cose sarebbero tornate a posto.. certo, non sarebbe stato come prima, ma comunque non ci sarebbero più stati rancori. Sperava tanto che la cosa valesse anche per la sua ex.. lui voleva davvero esserle amico, voleva provarci davvero, ma temeva che lei ne approfittasse e questo non sarebbe stata una cosa positiva. Yuri pensava a tutto questo mentre si dirigeva a casa di Isabella. Era ancora un po’ basito per quello che stava succedendo a Kei e Martina.. che situazione assurda! Quel maledetto stronzo, prima la molla con uno squallido messaggio e poi ha la faccia tosta di tornare come se niente fosse e fare minaccie! Era il colmo! Lui detestava gli uomini così, non li poteva vedere, e avrebbe aiutato volentieri Martina se ci fosse stato bisogno, non solo perché era la ragazza di Kei, ma anche perché era sua amica e non tollerava un comportamento come quello di quel bastardo di Giorgio. Il rosso arrivò a casa della sua ragazza e una volta arrivato, entrò e vide Isabella che stava sul divano a guardare la tv. La ragazza appena lo vide si alzò e andò a salutarlo con un dolce bacio.. i due si sederono sul divano, abbracciati.

I: ciao, allora sei venuto davvero..

Y: certo che sono venuto, perché?

I: bhe, pensavo che ti volessi riposare..

Y: mi posso riposare anche qui, e poi.. stasera a casa mia mi sarei riposato poco.

I: perché?

Y: perché c’è Martina a casa con Kei.

I: ah, capisco. Come stanno?

Y: insomma..

I: oh no, non dirmi che..

Y: oh no, piccola! Tra loro va alla grande, anzi di più! È solo che.. hanno un piccolo problema.

I: me lo puoi dire?

Y: bhe, diciamo che l’ex di lei è tornato e non si vuole arrendere all’evidenza..

I: oh no! Niente di peggio che un ex che torna all’attacco!

Y: eh già, e pensa che questo stronzo l’ha pure minacciata e anche a Kei!

I: cosa?! Ma cos’è pazzo?

Y: bhe, tanto normale non sembra.. oggi pomeriggio lui e Kei se le sono date di brutto!

I: oh cavolo! E lei?

Y: lei naturalmente ha preso le difese di Kei, intimando lo stronzo di andarsene e non tornare, ma stasera quel maledetto le ha mandato un messaggio in cui le diceva che se la sarebbe ripresa, con le buone o le cattive, e che avrebbe gonfiato per bene Kei se si fosse messo in mezzo.

I: mai sentita una cosa così! E adesso, che faranno?

Y: Kei si è offerto di andare a stare da lei per un po’, finché quel maledetto non si sarà arreso e tornerà da dove è venuto.

I: accidenti, povera ragazza..

Y: ma la cosa più importante è un’altra, piccola..

I: e cosa?

Y: Kei.. ci ha perdonati davvero.

I: dici sul serio?! È davvero tutto a posto?

Y: si amore, dice che non è più il caso di provare rancore ed è ora di guardare avanti. Non ci ha mai odiato e non lo vuole fare, e non vuole buttare al vento 15 anni di amicizia per una cotta arrivata in ritardo!

I: tipico di lui! oh, Yuri sono così felice!

Y: lo sono anch’io, credimi Martina è stata una vera benedizione per Kei.. se non ci fosse stata lei, forse ci avrebbe odiato davvero.

I: è proprio innamorato vero?

Y: si, direi che è cotto e stracotto!

I: un po’ come te..

Y: direi proprio di si..

Detto questo i due si baciarono con dolcezza e passione.. la ragazza fece scivolare Yuri con lei sul divano, quando il rosso la fermò.

I: che c’è amore?

Y: lo sai che il divano mi piace ma.. almeno la notte mi piacerebbe farlo nel letto. Chiedo troppo?

Isabella rise, solo lui la faceva sentire così.. la ragazza si alzò, prese Yuri per mano e i due andarono in camera, dove consumarono quell’amore così profondo che li univa.

La notte trascorse velocemente, Kei e Martina stavano nel letto abbracciati dopo un’altra meravigliosa notte d’amore. Lei era sveglia e lo guardava dormire.. aveva un’espressione così dolce sul viso. Sembrava un angelo.. il suo angelo.. gli diede un leggero bacio sulla guancia e il ragazzo si svegliò. Kei sorrise nell’incontrare lo sguardo e il sorriso di Marty. Le diede un leggero bacio sulla fronte e le sorrise.. e Martina amava i suoi sorrisi.

K: ben svegliata piccola..

M: ciao.. dormito bene?

K: benissimo e tu?

M: a meraviglia.. questo letto è davvero comodo!

K: eh si, in tutti i sensi..

M: scemo! Senti, tu hai lezione stamattina?

K: si, e tu?

M: anch’io, andiamo insieme?

K: ovvio mia cara! Sono o no la tua guardia del corpo?

M: io preferisco angelo custode..

K: e perché?

M: perché sei davvero bello come un angelo..

Kei sorrise e baciò dolcemente quella ragazza così dolce che aveva la fortuna di avere.. non avrebbe permesso a quel bastardo di toccarla. L’avrebbe difesa con tutte le sue forze.. i due si staccarono, si alzarono, fecero colazione ed uscirono per andare a casa di Marty per prendere i libri. Kei la aspettò in salotto.. sarebbe andato a vivere lì per un po’, l’idea non era male. Poteva anche venire presa come una prova di convivenza, anche se la situazione non era la più lieta. La ragazza uscì dalla camera con una borsa tracolla, e i due uscirono per dirigersi in Università. Intanto anche Laura era a casa sua.. non aveva dormito molto. Continuava a pensare alle parole di Martina, forse la sua amica aveva ragione su di lei, ma non importava; lei lo rivoleva. Non accettava il fatto che l’avesse lasciata proprio per lei .. era una cosa che non digeriva. Si alzò, fece colazione e si preparò per andare in Università; aveva in mente un piano.. un piano che glielo avrebbe finalmente ridato.

L: “hai voluto giocare pesante Yuri.. bhe, ora anch’io lo farò amore!”

Con questo pensiero Laura uscì pensando al piano che aveva in mente..

Anche Yuri e Isabella stavano andando in Università e una volta arrivati, videro Kei e Martina seduti sul muretto. Lei era appoggiata di schiena contro il suo torace e leggeva, e lui le cingeva le spalle con le braccia; erano davvero carini insieme. I due si avvicinarono e salutarono la coppia.

Y: ciao ragazzi.

K: ciao Yu, ciao Isabella.

I: ciao, come state?

K: abbastanza bene, dai.

M: si, nessun ex fidanzato matto e stronzo all’orizzonte!

I: Marty, Yuri mi ha raccontato e voglio dirti che se hai bisogno.. puoi contare anche su di me.

Martina era piuttosto basita da quelle parole, mentre Kei sorrideva; era tipico di Isabella fare così.. Marty pensò che forse aveva sbagliato a giudicare quella ragazza, in fondo non era male. E poi erano amici di Kei, e se voleva che le cose procedessero in maniera tranquilla, doveva mettere da parte anche il rancore che provava per lei.

M: ti ringrazio Isabella, sei molto gentile.

I: figurati, bhe io devo andare. Ci si vede a pranzo?

Y: certo, a dopo piccola.

I: a dopo, Kei.. sono felice che tutto sia risolto tra noi 3..

K: anch’io lo sono.. a più tardi Isa.

I: ciao a tutti, allora.

Isabella diede un bacio a Yuri e si allontanò.. dopo un po’ anche loro entrarono e le lezioni proseguirono tranquille. Quando Yuri uscì dall’aula sentì una voce familiare chiamarlo.. si voltò e vide Laura.

L: ciao Yuri.

Y: ciao Laura, come stai?

L: bene, grazie. E tu?

Y: bene anch’io. Hai saputo di Martina?

L: si, mi ha chiamato ieri sera. È così assurdo..

Y: non dirmelo.

L: senti, posso chiederti un favore?

Y: certo, dimmi.

L: ecco.. se oggi pomeriggio non hai lezione, volevo chiederti se ti andava di studiare insieme. Ci sono alcune cose della lezione che non mi sono chiare.. mi daresti una mano?

Yuri era un po’ confuso, ma in fondo sollevato. Lo sguardo di Laura era calmo e rilassato.. forse se ne era fatta davvero una ragione e voleva essere solo amici.

Y: va bene, vuoi andare in biblioteca?

L: perché non facciamo a casa tua? Così saremmo più tranquilli e potremmo anche farci uno spuntino! O ti senti ancora a disagio?

Y: bhe, io no, ma tu?

L: io nemmeno. E poi se davvero vogliamo essere amici non dobbiamo avere soggezione di stare da soli, non credi?

Y: forse hai ragione.. allora, dopo pranzo ci vediamo all’uscita ok?

L: oh, io non verrò a pranzare al bar..

Y: e perché? Non vuoi salutare Martina?

L: bhe, te lo spiego più tardi. Ora devo andare, ciao.

Detto questo Laura lasciò Yuri un po’ perplesso, mentre lei rideva soddisfatta; ce l’avrebbe fatta, il suo piano procedeva bene, anzi benissimo.

Le due coppie si ritrovarono al bar a parlare tranquillamente.. era bello, erano di nuovo un gruppo unito, senza più risentimenti, gelosie o rancori. Dopo l’ora di pranzo Kei, Martina e Isabella andarono in classe, mentre Yuri disse che lui aveva finito e che sarebbe andato a casa sua. Il gruppo si salutò e Yuri andò all’uscita, dove trovò Laura che lo aspettava.. sembrava tranquilla, ma il rosso non poteva sapere cosa stava architettando la mente della biondina.

Y: ciao.

L: ciao, tutto bene?

Y: si, e tu? Mi spieghi perché non sei venuta?

L: ecco.. a dirti la verità, mi sento a disagio ecco.

Y: a disagio? E perché?

L: bhe, perché ora siete tutti accoppiati, mentre io..

Y: oh Laura, io..

L: no, non devi pensare che è colpa tua, ti prego! Non so nemmeno perché, te l’ho detto scusa. Dai, andiamo.

Laura e Yuri si diressero verso la macchina della ragazza, e i due arrivano a casa del rosso. Entrarono, si tolsero le giacche, presero i libri e cominciarono a studiare.. Laura cercava di spiegare a Yuri quali erano le parti che non aveva capito, e il rosso cercò di spiegargliele. Laura lo osservava parlare; si vedeva che era un ragazzo intelligente, avrebbe fatto strada. Più lo guardava, più la voglia di mettere in atto il suo piano si faceva strada nella sua mente. Non le importava che fosse corretto o no.. lei lo rivoleva, punto e basta. Passarono così circa una mezz’oretta, per Yuri era un sollievo vedere Laura così tranquilla con lui.

Y: mi scusi un secondo? Devo andare al bagno.

L: certo. Ehi, ti va qualcosa da bere?

Y: si, perché no? dovrebbe esserci dell’aranciata in frigo.

L: bene, tu vai pure, la prendo io.

Y: grazie, faccio in un attimo.

Il rosso si alzò e scomparì nel bagno e Laura ne approfittò; prese la sua borsa, ne estrasse una bustina con dentro una polverina. Prese due bicchieri e ci mise dentro l’aranciata, ma ne bicchiere di Yuri ci mise dentro anche la polverina; era un potente tranquillante.. lo voleva drogare. La ragazza mise i bicchieri sul tavolo e Yuri uscì dal bagno, si sedette e prese il suo bicchiere.

L: brindiamo?

Y: e a cosa?

L: all’amicizia…

Y: ok.. all’amicizia.

I due fecero il brindisi e Yuri bevve l’aranciata, insieme a Laura che, senza farsi notare, lo guardava soddisfatta.

Y: un po’ amara.. non mi ricordavo che fosse così.

L: mh, hai ragione. Bhe, comunque era buona vero?

Y: si.. è solo che..

L: Yuri? Tutto bene?

Y: non lo so.. mi gira la testa..

L: dai vieni, siediti sul divano.

La ragazza lo fece alzare, e lo fece sedere sul divano. Yuri si sentiva strano, era come se fosse ubriaco marcio e non capiva perché.. la testa gli girava e non lo faceva ragionare bene. Laura rise di sottecchi, soddisfatta.. gli si sedette accanto e fece finta di aiutarlo.

L: come ti senti?

Y: bhe.. mi sento come se fossi ubriaco. Sei sicura di aver preso l’aranciata?

L: certo, dubiti forse di me?

Detto questo Laura cominciò ad accarezzagli la guancia con le nocche e Yuri, ormai in preda alla droga, non fece niente per fermarla.

Y: lo sai che mi dispiace per come è andata tra noi vero?

L: si, lo so. Tu la ami, vero?

Y: oh si, la amo da morire.. mi dispiace.

La ragazza gli accarezzava anche i capelli, e il rosso non sapeva cosa fare, cosa pensare.. la sua mente era ormai in preda alla droga che Laura gli aveva dato. Gli passò un braccio dietro le spalle e gli accarezzò l’orecchio, era decisa più che mai.

Y: che cosa stai facendo?

L: tu cosa pensi?

Y: Laura.. io non posso.. non voglio..

L: shh.. non dire niente.

La biondina cominciò a baciarlo sulla guancia e gli stava lentamente sbottonando la camicia, accarezzandogli il torace con una mano.

L: mi manchi Yuri.. mi manchi da morire..

Y: Laura.. ti prego.. cosa stai..

L: mi mancano i tuoi baci, le tue carezze, i tuoi occhi, la tua pelle.. mi manca tutto di te. Io ti rivoglio Yuri.. a qualunque costo.

Detto questo Laura cominciò a baciare Yuri con passione.. il rosso, ormai del tutto drogato, la lasciò fare e ricambiò il bacio. Ma quando Laura si staccò, Yuri non vide il volto della biondina ma quello di.. Isabella. I due scivolarono lungo il divano, uno sopra l’altra.. Laura gli sbottonò la camicia e gliela tolse.

L: ti amo Yuri..

Y: ti amo.. Isabella.

La biondina, presa anche dalla rabbia per averlo sentito pronunciare quel nome, lo attirò a se e lo baciò con foga. La ragazza gli abbassò la zip dei pantaloni, mentre lui le sollevò la gonna lunga che portava e le tolse gli slip. Le labbra del rosso scesero lungo il collo della ragazza, e poi entrò dentro di lei con dolcezza e passione. Laura gemeva dal piacere; Yuri era di nuovo suo. I movimenti del ragazzo erano sempre più veloci e i gemiti della ragazza sempre più forti.. il rosso continuava però a vedere il volto di Isabella. Nella sua mente, sempre in preda alla droga, c’era sempre e soltanto lei.. i due dopo un po’, soddisfarono il loro desiderio. Yuri si buttò senza fiato sopra di lei e si addormentò, mentre Laura gli accarezzava i capelli.

L: oh Yuri.. lo sapevo che saresti stato di nuovo mio..

Detto questo la ragazza si addormentò anche lei.. aveva agito nella maniera più meschina che si potesse pensare, ma non le importava. Lo rivoleva e lo aveva riavuto.. ma sarà davvero così?

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avete visto la cara Laura non si comportata molto bene.. insomma.. lo ha drogato per potarselo a letto! Non ci comporta così! eh eh! chissà se alcuni di voi la stimeranno ancora! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Credo che Laura ti cadrà ancora di più dopo questo capitolo! Era quello che ti aspettavi? Eh eh! eh si, tra Kei e Martina è vero amore! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! eh si, su Kei e Marty ci avevi azzeccato! Eh eh! E la biondina è ancora la tua preferita dopo questa, chiamiamola, infamità? Eh eh! aspetta e vedrai.. come ho detto al rissa tra Kei e Giorgio non era l’unica! eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! ci avevi preso su Laura! Eh eh! come vedi non ha resistito molto e ha fatto l’infame! Eh eh! per Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! piaciuto il capitolo? Fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! dimmi la verità.. sei ancora dalla parte di Laura ora, dopo questa infamità? Eh eh! per il caro Giorgio.. aspetta e vedrai! il caro Kei avrà ancora qualche occasione! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! come vedi la cara Laura, invece di accettare la realtà, ha fatto l’imfamella! Eh eh! per la vicenda con Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! eh si, Kei è davvero innamorato! E Laura è ancora una grande per te? eh eh! si, Marty per amore di Kei, sta cercando di essere amica di Yuri! molto lodevole vero? eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! eh si, Giorgio se le è meritate e Laura.. tifi ancora per lei adesso? Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Iria, PanSon, Black Moon, Ben Huznestova, VampiroSolitario91, Medea90, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventisettesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo verrano trattate le varie reazioni e le conseguenze del gesto di Laura verso Yuri! Buona lettura! baci baci e commentate!

Si sentiva a disagio e non capiva perché.. sentiva una strana stretta allo stomaco, che non se ne voleva andare. Forse era dovuto al fatto che aveva mangiato qualcosa che le aveva fatto male, ma poi.. non riusciva a comprendere il motivo dello strano disagio che aveva da un paio d’ore. Isabella aveva appena finito la sua lezione e si stava dirigendo all’uscita, dove incontrò Kei e Martina. Il russo guardò la sua amica e capì subito che aveva qualcosa che non andava.. la conosceva da una vita e sapeva quando era a disagio, gli bastava guardarla negli occhi.

I: ciao ragazzi..

K: ciao Isa, tutto bene?

I: non lo so.. ho una strana stretta allo stomaco.

M: magari è qualcosa che hai mangiato, i panini del bar non sono proprio il massimo, diciamolo.

I: si, hai ragione però.. non lo so. Mi sento strana.. come un presentimento.

K: vedrai che non è nulla, adesso vai a casa e ti riposi.

M: magari fatti qualcosa di caldo e mettiti a riposare, ok?

I: lo farò, grazie ragazzi. Ci vediamo ok?

K: certo, ciao Isabella.

M: ciao e riguardati.

I: grazie. Magari passo a casa tua Kei, così faccio compagnia a Yu.

K: benissimo e dirgli che più tardi vengo a prendere un po’ della mia roba, ok?

I: va bene, a dopo allora.

K: ciao Isa e cerca di riposare.

I: lo farò, tranquillo, ciao.

Kei diede un bacetto sulla guancia a Isabella, che si diresse in macchina e se ne andò. La coppia si avviò anche lei verso la loro macchina e andarono a casa della ragazza.

K: non ti è dispiaciuto vero?

M: cosa amore?

K: ecco.. il bacetto che ho dato a Isa. Lo sempre fatto, anche prima della nostra relazione, ma se ti da fastidio..

M: oh Kei, un bacetto platonico tra amici non mi può infastidire! E poi tanto so che tu e lei siete andati “oltre” il bacio, quindi figurati.

K: davvero piccola?

M: certo, e poi non potrei mai dubitare del tuo amore, dopo tutto quello che stai facendo per me. Mi ha dimostrato in tutti i modi che mi ami, quindi non ho paura e mi fido di te.

Kei sorrise e baciò dolcemente la mano di Martina.. accidenti, se era cotto di quella ragazza. Non voleva perderla e soprattutto non voleva che quel maledetto la sfiorasse.. lo avrebbe impedito, con tutto se stesso. I due si sorrisero e Kei continuò a guidare in direzione della casa della sua ragazza.

Nel frattempo Yuri e Laura erano ancora sul divano, uno sopra l’altra, e dormivano. Il rosso si svegliò con un grandissimo mal di testa e una forte nausea.. si strofinò gli occhi e inorridì quando vide Laura sotto di lui, con la gonna alzata, senza gli slip, e la camicetta aperta. Si accorse anche di essere a petto nudo e di avere la zip dei pantaloni abbassata.. pian piano si rese conto di quello che era successo; aveva fatto sesso con Laura. Ma come era successo? Lui era convinto di stare con Isabella.. ricordava di aver visto il suo viso.. com’era possibile che ci fosse Laura con lui? Si riallacciò la zip dei pantaloni e alzò bruscamente dal divano, svegliando la ragazza, che lo guardò soddisfatta; lo aveva riavuto, era stato di nuovo suo.

L: ciao..

Y: cos’è successo Laura?! Dimmelo!

L: non te lo ricordi, amore?

Y: si che me lo ricordo! Ma so che non lo avrei mai potuto fare!

L: invece si, amore.. lo hai fatto eccome. Ed è stato grandioso, devi credermi.

La ragazza si rimise gli slip, si riabbottonò la camicetta, si alzò e si avvicinò pericolosamente a Yuri.. il rosso era in preda alla confusione più totale. Sapeva bene che in una circostanza normale non lo avrebbe più fatto.. e allora cos’era successo? La biondina si avvicinò a lui e gli accarezzò il viso, ma Yuri la prese per un polso e la guardò severo.

Y: Laura, che cosa è successo?!

L: perché continui a chiedermelo? Lo sai..

Y: io so solo che non lo avrei mai fatto in una circostanza normale!

L: forse.. ma con un piccolo incitamento.. magari si.

Y: che tipo di incitamento?! Cosa mi hai fatto?! Rispondimi!

Il tono di Yuri era furente, tanto che la ragazza ebbe un sussulto.. non si immaginava che reagisse così. Yuri cominciò a fare mente locale di quello che era successo; era andato in bagno, avevano bevuto un’aranciata e.. dopo aveva cominciato a sentirsi strano, come se fosse ubriaco. Andò subito verso il tavolo, prese il suo bicchiere e guardò attentamente il fondo; c’era una traccia di una polvere bianca. Yuri la toccò con il dito e lo leccò leggermente.. non era una sostanza normale. Laura lo guardava intimorita; forse aveva capito quello che aveva fatto.

Y: cosa mi hai dato?! Laura, rispondimi!

L: io.. io volevo solo farti rilassare un po’ e così..

Yuri si avvicinò a Laura e la prese per le braccia in modo brusco. La ragazza ebbe un tremore nel vedere lo sguardo di Yuri; era davvero di fuoco.

Y: mi hai drogato?! È questo che hai fatto?!

L: Yuri, mi fai male! Lasciami, ti prego!

Y: rispondimi! Mi hai drogato?!

L: ti ho dato.. un tranquillante. Era solo per farti rilassare un po’, davvero.. io..

Yuri mollò la presa e guardò Laura con stupore e disprezzo; lo aveva drogato per fare sesso con lui. Non era mai arrivata a tanto.. lui si era fidato e aveva sbagliato.

Y: tu sei pazza! Ma cosa ti è saltato in mente?! Ti rendi conto di quello che mi hai fatto?!

L: io ti rivolevo Yuri!! Ho provato a farmene una ragione ma non ci sono riuscita! E così ho agito d’impulso!

Y: d’impulso?! Mi hai drogato per fare sesso con me! Questa è infamia, non impulso!

L: io volevo solo riaverti Yuri.. sentirti di nuovo dentro di me.. io ti rivolevo disperatamente. È solo questa la mia colpa..

Y: lo sai che ti dico?! Tu non mi hai riavuto! Perché nella mia mente non c’eri tu, ma Lei!

L: che cosa?

Y: hai capito bene! Mentre lo facevamo.. io vedevo il volto di Isabella. Era con lei che credevo di stare! Puoi anche avermi drogato e aver fatto sesso con me, ma non mi hai riavuto! Io credevo che l’avessi accettato, mi fidavo di te, invece sei solo una ragazza capricciosa che ha voluto togliersi lo sfizio!

L: non sono stata io a prendere in giro qualcuno! Tu mi hai tradita Yuri! Mi hai tradito con quella puttana, quando mi avevi giurato che non amavi lei, ma me!

Y: e credi che io sia andato fiero del mio comportamento?! Maledizione Laura, te l’ho detto: fino all’ultimo ero convinto di amarti, ma non era così e mi dispiace! Ma questo non ti autorizza a drogarmi per portami a letto! Ti rendi conto di quello che hai fatto?!

L: Yuri.. io..

Y: vattene Laura! Io non voglio più vederti! Se solo ti avvicini ancora a me, io..

L: non lo farò Yuri!

Y: che cosa?!

L: io non me ne vado!

Y: tu sei pazza! Vattene e subito!

L: come pensi che la prenderebbe la tua ragazza se dovesse scoprirlo?!

Yuri la guardò furente e sconvolto; quella che aveva davanti era davvero la ragazza che aveva amato? Si avvicinò a lei deciso e le prese un braccio, guardandola severamente..

Y: non mi piacciono i ricatti Laura.. non ci provare..

L: io non penso che la prenderebbe bene visto quanto tiene a te..

Y: puoi dirle quello che vuoi, ma io le dirò la verità e lei crederà a me.

L: oh, ma davvero? Pensi davvero che crederà che tu hai fatto sesso con me solo perché eri drogato?

?: che cosa..

I due si voltarono e videro.. Isabella sulla soglia della porta. I due erano talmente presi dalla discussione che non l’avevano sentita entrare. Yuri aveva lo sguardo sconvolto, mentre Laura sorrideva soddisfatta.

I: Yuri.. ma che sta dicendo?

Y: Isabella.. ascoltami ti prego.. io non..

L: te lo avevo detto Isabella.. te l’avevo detto che me lo sarei ripreso. E così è stato..

Y: sta zitta! Isabella, per favore ascoltami..

Yuri si avvicinò alla sua ragazza, che lo guardava sconvolta e le mise le mani sulle spalle, ma Isabella lo scansò e gli tirò un forte schiaffo. Dagli occhi gli uscivano fiumi di lacrime; l’amore della sua vita l’aveva tradita. La ragazza cominciò a colpirlo, mentre Yuri tentava di calmarla.

I: SEI UN BASTARDO! IO MI FIDAVO DI TE! MI AVEVI GIURATO CHE NON AVRESTI CEDUTO E INVECE.. SEI UNO STRONZO!

Y: Isabella ti prego ascoltami! Non è come pensi! Lei mi ha drogato!

I: oh, questa è nuova! Non l’avevo ancora sentita, complimenti! Mi fai schifo! E dire che ho rinunciato a tutto per te!

Y: piccola, per favore.. ascoltami.

I: ti ho amato con tutta l’anima e credevo che anche tu mi amassi e invece.. sei uno stronzo! Non voglio più vederti!

Detto questo Isabella uscì dalla casa in lacrime, Yuri prese la sua camicia e guardò Laura con uno sguardo raggelante, che intimorì non poco la biondina.

Y: vattene da casa mia e non farti più vedere.. se lo fai, giuro che te la faccio pagare cara! Mi hai capito?!

Detto questo Yuri le diede le spalle ma la voce della biondina lo fermò..

L: Yuri! Io ti amo..

Y: hai scelto il modo sbagliato per dimostramelo.. e adesso vattene!

Detto questo Yuri scese le scale e vide Isabella che stava entrando in macchina. Per fortuna che l’ascensore era rotto e così aveva fatto in tempo a fermarla.. la prese per un braccio e la fece voltare, ma la ragazza cercava di liberarsi dalla presa.

I: lasciami!

Y: non finché non mi ascolti Isa! Per favore!

I: mi hai tradito! E con quella! Perché?!

Y: te l’ho detto! Mi ha drogato! Io.. credevo di stare con te.

I: che cosa?!

Y: io.. vedevo il tuo viso. Nella mia mente c’eri solo tu in quel momento.. anche se in preda alla droga, la mia mente era sempre piena di te. Ti prego piccola, devi credermi.. non mi abbandonare così.

Isabella rimase scioccata da quelle parole; a quanto pare Laura lo aveva drogato davvero. Lo sguardo di Yuri era sincero, ma.. non ce la faceva. Sapere che era stato con lei, la faceva morire.. non lo accettava.

I: forse ti credo Yuri ma.. io non ce la faccio. Sei stato comunque con lei ed io..

Y: ma io non me ne rendevo conto! Credevo che fossi tu!

I: questo non cambia niente! Il punto è che non è con me che lo hai fatto, ma con lei! E questo pensiero mi ha impazzire!

Y: ti prego Isa.. io non..

I: lasciami in pace, Yuri.. almeno per un po’.

Detto questo Isabella salì sulla sua macchina e mise in moto.. Yuri la vide andare via, con le lacrime agli occhi. Si girò per tornare dentro quando.. si sentì un botto enorme. Yuri si girò di scatto e inorridì; la macchina di Isabella era stata tamponata di lato da un furgone.

Y: ISABELLA!!

Il rosso corse in direzione dell’incidente, insieme ad altra gente. Quando arrivò, vide che la macchina di Isabella era distrutta.. si avvicinò di corsa e vide l’amore della sua vita sanguinante dappertutto e ferita alla testa.

Y: Isabella, rispondimi! Sono Yuri! Qualcuno chiami un ambulanza!

Yuri si avvicinò alla portiera, completamente distrutta, e cercò di sentire il battito di Isabella; era ancora viva.

Y: Isa, mi senti amore? Sono io, Yuri.. apri gli occhi ti prego..

I: Yu.. Yuri..

Y: si amore mio.. sono qui! Ti prego resisti, fallo per me piccola!

La ragazza aveva aperto debolmente gli occhi e lo guardò; il suo amore era lì.. dopo un po’ richiuse gli occhi e l’ambulanza e i pompieri arrivarono, fecero allontanare la gente, ma quando un vigile si avvicinò a Yuri per scostarlo, il rosso si oppose.

?: non puoi stare qui, ragazzo.

Y: è la mia ragazza, la prego!

?: allora, aspetta lì. La liberiamo e poi potrai andare con lei, ma se resti ci intralci.

Y: va bene. Isabella mi senti? Io sono qui, amore! Sono vicino a te, non ti lascio capito?!

I vigili allontanarono Yuri che si mise da parte, quando sentì qualcosa toccargli la spalla; era Laura che aveva raggiunto il caos. Il rosso si scostò e non la guardò nemmeno.. Laura vide che stavano tirando fuori Isabella dalla macchina, ferita e sanguinante e si mise una mano sulla bocca..

L: Yuri.. io..

Y: non dire una parola.. vattene. Non ti voglio qui!

La ragazza vide lo sguardo del rosso; era glaciale. La biondina si rese conto del suo errore, e se andò. Yuri la guardò andare via con uno sguardo tra lo sconvolto e l’amareggiato. Ma adesso l’unica cosa che gli importava era che Isabella vivesse.. il resto non contava. I vigili liberarono del tutto Isabella, i paramedici la misero su una barella e il rosso li seguì.

?: tu sei un parente?

Y: no, non ne ha qui. Sono il suo ragazzo, la prego mi faccia salire.

?: va bene, sali.

Yuri salì sull’ambulanza che, a tutta velocità, si diresse verso l’Ospedale. Una volta arrivati, Yuri corse con i paramedici e la barella con su Isabella, finché non lo fermarono all’entrata della sala operatoria, dove portarono la ragazza. Yuri si mise le mani sul volto, sconvolto.. prese il cellulare e compose il numero di Kei.

Intanto quest’ultimo era a casa di Martina, i due stavano seduti sul divano a parlare del più e del meno, quando si sentì un telefonino squillare.

K: è il mio, scusami.

M: figurati.

Kei prese il cellulare e rispose, ma la voce che sentì lo turbò non poco..

K: pronto?

Y: Kei, sono Yuri..

K: Yu, ciao. Che succede?

Y: vieni subito all’Ospedale, per favore.

K: che succede? Che cosa è successo, Yuri?!

Y: Isabella.. ha avuto un incidente in macchina. È in sala operatoria ora.. sta morendo Kei, la mia ragazza sta morendo..

Quelle parole trafissero il cuore di Kei come mille aghi; la sua migliore amica stava morendo. Non poteva essere vero..

K: Yuri, aspettami lì. Arrivo subito, capito?

Y: va bene..

I due riagganciarono e Kei si alzò di scatto dal divano, sotto lo sguardo confuso di Marty.

M: Kei, che succede?

K: Isabella.. è in ospedale. Ha avuto un incidente in macchina..

M: oddio! E come sta?

K: lei.. sta morendo Martina..

Gli occhi di Kei si riempirono di lacrime e Martina gli si avvicinò abbracciandolo.. sapeva quanto quella ragazza fosse importante per Kei.. e proprio adesso che avevano chiarito. Sembrava uno scherzo del destino..

M: dai, andiamo. Vengo con te..

K: davvero?

M: si Kei, voglio starti vicina.. e voglio stare vicina anche a Yuri.

K: grazie piccola..

I due si misero le giacche ed uscirono per andare in Ospedale..

Intanto Yuri era sempre in sala d’attesa, stava seduto su una delle sedie con i gomiti sulle ginocchia e la testa tra le mani. L’amore della sua vita stava morendo.. non poteva essere vero, non adesso.

Y: “ti prego amore.. esci da li dentro. Non mi importa se dopo mi lascerai, ma ti prego esci da lì. Combatti amore mio..”

Con questo pensiero in testa Yuri cominciò a piangere silenziosamente.. ora non gli importava di Laura o del resto, voleva solo che il suo amore uscisse da quella sala operatoria.. viva.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avete visto le conseguenze sono state abbastanza.. tragiche! Eh eh! Ma si sa che ogni azione comporta una conseguenza..

Adesso Yuri odia Laura e la povera Isabella sta lottando tra la vita e la morte! Chissà se ce la farà! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Ecco, ora hai visto; Isa è entrata in casa, ha scoperto tutto e adesso sta morendo! E così Laura ti ha delusa eh? bhe, era logico! Eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice! Mi dispiace se stai male! spero che tu guarisca presto! Le tue recensioni sono sempre il massimo e mi sembra di capire che Isabella ti sta ancora antipatica e che Laura ti ha delusa! Bhe, per Isa magari un po’ di pietà potresti averla dopo aver letto questo capitolo! Eh eh! spero che riuscirai a darmi la tua su questo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo e spassoso commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Come vedi la droga non ha avuto particolari effetti, la l’azione si! Sta soffrendo perché ha tradito il suo amore, che sta morendo! Chissà se apprezzerai! Eh eh! eh si, Laura è stata davvero un infame! Eh eh! spero che riuscirai a darmi la tua anche su questo! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! la tua recensione è stata molto accurata e lo apprezzo! Eh eh! In effetti è vero, in amore e in guerra tutto e lecito ma.. non si drogano le persone per portarsele a letto! Eh eh! Come hai visto le conseguenze sono state molto brutte! La povera Isa adesso sta morendo.. non ti fa un pochino pena? Eh eh! Cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! Come vedi il caro Yuri si è “leggermente” incazzato con Laura! Eh eh! è successo quello che pensavi? Eh eh! la povera Isabella sta morendo, povera! E così tu fai sempre il tifo per Laura? Ah però! Ti piace proprio allora! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! eh si, Laura è stata una stronza! Non si arriva a tanto, anche se per uno come Yuri! Eh eh! di questo capitolo che mi dici? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! come vedi le cose.. non sono proprio andate a posto! La povera Isa ha scoperto tutto e adesso sta morendo e il povero Yuri soffre come un cane! E hai ragione: Laura è stata cattiva, ma purtroppo la rabbia e anche l’amore fanno agire in modo illecito! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! come vedi non ci sono state ne pippe mentali, ne lavaggi del cervello, solo tanta incazzatura e un incidente! Eh eh! spero di non averti delusa! Eh eh! piaciuto il capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! così non fai più il tifo per Laura eh? bhe, mi sembra logico! Eh eh! lo sai che hai ragione? starebbero bene quei due matti insieme, ma non penso che succederà! Eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! tranquilla, no problem! Eh si, Laura non lo doveva fare e adesso il povero Yuri ha la ragazza in fin di vita e soffre! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un bacio e un avviso a Yunie The Black Angel: ciao bella! Hai messo la mia storia “La magia del natale” tra i tuoi preferiti! Grazie mille! Se stai leggendo anche questa, fammi sapere cosa ne pensi con una recensione! Ci tengo! Baci baci!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Black Moon, Ben Huznestova, VampiroSolitario91, Medea90, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Un bacione e un particolare ringraziamento a Eagle Fire, PanSon, Yui00, C17 chan e naturalmente Black Moon, visto che era dedicata a lei, per aver letto e recensito la mia song-fic “Another day in paradise”! Grazie ragazze, vi voglio bene! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventottesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo si saprà se Isabella vivrà o morirà! Buona lettura! baci baci e commentate!

Era del tutto sconvolto.. non doveva succedere. Ma perché? Perché a lei? Proprio adesso che erano finalmente insieme.. perché il destino doveva essere così crudele con loro? Yuri pensava a tutto questo mentre ancora in sala d’aspetto ad aspettare.. aspettare di vedere se il suo amore vivesse o morisse. Se solo ripensava a tutto quello che era successo; prima la sua ex lo droga per portarselo a letto, la sua ragazza lo scopre e adesso è in quella sala operatoria a combattere tra la vita e la morte. Il rosso stava seduto su una sedia, con lo sguardo basso.. era passata mezz’ora da quando avevano portato Isabella in sala operatoria, e ancora nessuno era venuto a dirgli qualcosa sulle condizioni della sua ragazza. Yuri aveva la testa vuota, non sapeva cosa pensare.. era in preda al dolore e alla confusione, quando sentì dei passi avvicinarsi e vide arrivare Kei e Martina. Si alzò dalla sedia e il russo dagli occhi viola abbracciò stretto l’amico, che ricambiò l’abbraccio; per fortuna non era solo..

Y: Kei..

K: stai tranquillo Yu, vedrai che Isa ce la farà..

Y: tu non l’hai vista.. tu non sai..

M: dicci che cosa è successo..

Yuri si sciolse dall’abbraccio e guardò Martina con tristezza; era la migliore amica di Laura e sapeva che l’avrebbe ferita dicendole come si era comportata.

K: Yuri.. allora, cosa è successo?

Il rosso si sedette e i due ragazzi si sedettero vicini a lui, Kei alla sua destra e Marty alla sua sinistra. Yuri prese fiato e cominciò a parlare..

Y: ecco.. è successa una cosa orribile.. riguarda anche Laura.

M: lei cosa c’entra?

Y: se vi dicessi che la mia ex mi ha drogato per fare sesso con me, che Isabella ci ha scoperti e che mentre la vedevo andare via incazzata ho visto la sua macchina venire tamponata da un furgone, cosa mi direste?

Kei e Martina erano basiti, soprattutto la ragazza; come poteva Laura essere arrivata a tanto? Marty non poteva crederci..

M: com’è possibile? Io conosco Laura e so che..

Y: forse allora non la conosci, Martina. Lo ha fatto credimi, lo ha anche ammesso quando l’ho capito.. era disposta a tutto pur di vincere e adesso.. il mio amore sta morendo anche per colpa mia!

K: no Yu, tu non c’entri! Tu sei una vittima, come Isabella!

M: Kei..

K: scusami piccola, so che è tua amica, ma Laura ha esagerato stavolta.

M: si, lo so.. non la voglio giustificare. Ma Yuri, cerca di capire.. quando una persona è disperata, fa qualunque cosa.

Y: questo lo capisco ma.. non doveva farlo. È stata un’infame! Dovevi vederla poi.. sembrava così soddisfatta, lei credeva davvero di avermi riavuto ma mentre stavo con lei io.. vedevo il viso di Isa. Io ero convinto di stare con lei e..

Detto questo Yuri cominciò a piangere silenziosamente, mettendosi una mano sugli occhi.. Kei gli mise una mano sulla spalla, in segno di conforto, mentre Marty lo osservava; doveva ammetterlo, questa volta la sua amica aveva davvero esagerato. Non lo aveva riavuto affatto, anzi aveva fatto solo un sacco di danni.. le avrebbe parlato a dovere una volta che ne avesse avuto l’occasione. Intristita nel vedere Yuri in quello stato, gli cinse il collo con le braccia, sorridendogli.

M: Yuri.. mi dispiace tanto, ma io sono sicura che Isabella ce la farà. Lei è una tosta, lo so..

Y: come fai a dirlo? La conosci appena..

M: perché solo una tosta come lei.. ha potuto sopportare per 15 anni due teste calde come te e Kei.

Kei e Yuri risero, seppur debolmente, e Marty diede un bacetto a Yuri sulla guancia, mentre il rosso le mise una mano sul braccio con cui lo cingeva..

Y: grazie Martina.. apprezzo molto quello che fai.

M: figurati Yu, siamo o no amici?

Y: io lo spero tanto..

M: lo siamo, fidati.

Marty diede un altro bacio sulla guancia al rosso e si alzò, si avvicinò a Kei e gli sussurrò all’orecchio qualcosa..

M: vado un attimo a fare una cosa, ok?

K: che cosa devi fare?

M: mettere in chiaro delle cose, tranquillo. Tu resta con lui, va bene? Io faccio presto..

K: d’accordo.

M: ce la farà Kei.. Isabella ce la farà..

K: si.. speriamo..

I due si diedero un bacio a fior di labbra e Martina uscì dalla sala, lasciando i due amici da soli.

K: Yuri.. io non so cosa dire, davvero. Vorrei solo che..

Y: lo so Kei, tranquillo. So quanto tieni a lei.. almeno quanto ci tengo io.

K: è vero Yu, Isabella è importante per me ma.. non come credi tu. L’ho amata, in tutti i sensi, e adesso posso dire che lei per me.. è la mia migliore amica. E non voglio che muoia.. so che ce la farà, Yu, ne sono certo.

Yuri osservò l’amico; si vedeva che lui a Isabella ci teneva davvero. D’altronde si conoscevano da una vita, si erano amati ed era logico che Kei provasse ancora dell’affetto per la sua ragazza. I due si strinsero le mani e attesero..

Y: “ti prego amore mio.. combatti, fallo per me..”

Nel frattempo Martina era uscita dal reparto per poter telefonare a Laura.. ancora non riusciva a credere a quello che Yuri le aveva detto. Non dubitava della sincerità del rosso, non avrebbe mai mentito in una circostanza così, ormai lo conosceva abbastanza bene, però.. doveva saperlo da lei. La ragazza prese il cellulare e compose il numero dell’amica.. una voce rotta dal pianto rispose dall’altro lato.

L: pronto?

M: Laura, sono Marty. Che cosa è successo con Yuri?

L: come lo sai?

M: sono qui in Ospedale. Yuri ha chiamato Kei dicendoci che Isabella ha avuto un incidente e così.. ce lo ha detto. È vero Laura? Lo hai fatto davvero?

L: si Marty, lo ho fatto.. io non.. non so cosa mi è preso. Lo rivolevo e basta..

M: Laura, ma cosa dici? Lo hai drogato per farci sesso! Io te lo avevo detto.. ti avevo detto di lasciar perdere, perché non mi hai dato ascolto?!

L: lo so Marty e adesso.. mi odia, e ha tutte le sue buone ragioni per farlo. Ma dimmi, come sta Isabella?

M: non lo sappiamo.. non ci hanno ancora detto niente.

L: mi fai sapere per favore?

M: perché?

L: perché.. mi sento responsabile, ok? Posso amare Yuri e rivolerlo, ma di certo non mi auguro la morte della ragazza che me lo ha tolto.. quindi ti prego, fammi sapere come sta, ok?

Martina sorrise debolmente; era pur sempre la sua migliore amica, e aveva agito solo in preda alla disperazione e alla confusione. Forse, se tutto fosse finito bene, anche Yuri se ne sarebbe reso conto..

M: va bene Laura, lo farò. Ora devo andare, ci sentiamo.

L: ciao Marty.. ti voglio bene.

M: te ne voglio anch’io.

Le due ragazze riagganciarono e Martina rientrò nella sala d’aspetto, dove vide Kei e Yuri che parlavano e si confortavano.. sorrise, era bello vedere due amici così uniti, dopo tutto quello che avevano passato. La loro amicizia era rimasta solida e immutata; erano davvero fratelli. La ragazza si avvicinò a loro e mise una mano sulla spalla a Kei, che alzò il volto e sorrise alla sua ragazza.

K: tutto ok, piccola?

M: si, tranquillo. Allora? Si sa qualcosa?

Y: non ancora.. ma quanto diavolo ci stanno mettendo?! Perché non vengono a dirci nulla?!

M: Yuri, calmati. In questi casi è normale che ci voglia del tempo.. vedrai che..

La ragazza fu interrotta dall’uscita del medico dalla sala operatoria.. Yuri e Kei si alzarono e i tre aspettavano che il medico parlasse.

Y: dottore, come sta Isabella?

D: voi siete dei parenti?

K: no, non ha qui. Suo padre in questo momento è in Francia e.. vorremo aspettare per avvertirlo..

Y: la prego, mi dica come sta la mia ragazza..

D: ragazzi.. la vostra amica ha perso molto sangue e ha bisogno di una trasfusione. Per di più ha riportato molte contusioni ed ecchimosi.. aveva anche un’emorragia interna, ma siamo riusciti a fermarla. Solo che ha bisogno di sangue ma ha un gruppo molto raro e in questo momento non ne disponiamo. Abbiamo contattato la Banca del sangue e altri ospedali ma ci vorrebbe molto tempo.. per questo vi ho chiesto se ha dei parenti qui.

Y: cosa… cosa le succederà se non farà la trasfusione?

D: purtroppo senza una trasfusione.. le rimarrebbero poche ore di vita.

Y: oddio no!

K: Yuri calmati, ti prego.

D: nessuno di voi ha il suo gruppo sanguigno? O conoscete qualcuno che potrebbe..

K: no dottore, nessuno di noi ha il suo gruppo.

M: di che gruppo stiamo parlando?

D: B negativo. Ci serve un donatore di questo gruppo se no..

M: e con la trasfusione si salverebbe?

D: ha il 70% di probabilità con una trasfusione di salvarsi.

M: allora avete trovato il vostro donatore; io ho questo gruppo sanguigno e voglio donarle il sangue.

Kei e Yuri si voltarono increduli; Martina voleva donare il sangue per salvare Isabella. Kei si avvicinò alla sua ragazza e la guardò dolcemente..

K: piccola, sei sicura?

M: certo Kei, sono l’unica che può farlo no? Quindi non credere che resterò con le mani in mano! Forza Doc, andiamo! Mi prenda il sangue e facciamola finita, ok?

Y: Marty.. io non so cosa dire..

M: non dire niente allora, Yuri. Lo faccio con il cuore, devi credermi.. per quanto possa aver detestato Isabella, non la lascerò certo morire per ripicca! Non sono così meschina, capito?

Y: grazie mille, cara..

Yuri abbracciò stretta Martina, che ricambiò l’abbraccio e gli diede un bacio sulla guancia. I due si sciolsero, Marty diede un bacio a fior di labbra a Kei e lo guardò dolcemente..

M: andrà tutto bene, promesso..

K: Martina.. sono fiero di te..

D: forza cara, andiamo?

M: certo Doc, dopo di lei! A dopo ragazzi.

Il dottore accompagnò Martina in una sala apposta dove avrebbe donato il sangue necessario per salvare Isabella. Kei e Yuri si guardarono e si sederono.. Kei era fiero di Martina; stava compiendo un gesto davvero nobile e per di più verso una persona che aveva detestato. Anche Yuri le era profondamente grato.. Marty era davvero una ragazza speciale, Kei era fortunato ad averla trovata.

Y: la tua ragazza è in gamba Kei, tienitela stretta..

K: lo farò tranquillo.. non mi aspettavo che facesse una cosa così, sono fiero di lei.

Y: ci credo.. ora spero solo che..

K: ehi, lo hai sentito il medico? Con questa trasfusione Isabella vivrà.. vedrai che ce la farà, ne sono sicuro.

Y: si, hai ragione.. lei ce la farà, deve farcela.

Detto questo Yuri si appoggiò completamente allo schienale, dopo circa un quarto d’ora Marty ritornò e aveva in mano un succo di frutta e un panino.

K: allora, tutto bene?

M: si, me ne hanno preso parecchio, ma in compenso mi hanno dato questi. Dicono che dopo che hai donato, non te ne puoi andare se non hai mangiato.

Y: è vero, il dottore ti ha detto qualcosa?

M: no, solo che adesso avrebbero eseguito la trasfusione e che ci avrebbero dato notizie.

K: dobbiamo aspettare..

Y: si, non c’è scelta..

Marty si sedette accanto a Kei, che le cinse le braccia con le spalle e le diede un bacio sulla fronte, dicendole che era davvero fiero di lei. Anche Yuri la ringraziò, ma lei continuava a dire che non dovevano e che lo aveva fatto con piacere.. d’altronde non era una persona dal cuore di marmo e se lei era davvero l’unica a poterla aiutare, non si sarebbe tirata indietro per delle sciocche questioni amorose. Aspettarono per circa una mezz’oretta quando finalmente il dottore uscì di nuovo dalla sala operatoria.. i tre si avvicinarono al dottore, ansiosi.

Y: allora? Come sta?

D: la vostra amica è tosta e con la trasfusione… ce la farà.

I tre tirarono un sospiro di sollievo.. Yuri e Kei si abbracciarono stretti e anche Martina si unì, stringendo sia Yuri che Kei.. erano felici; Isabella era viva.

Y: possiamo vederla?

D: è ancora molto debole, quindi sarebbe meglio che per ora la vedesse solo uno di voi.

K: Yuri, vai tu. È giusto..

M: si Yu, vai e salutacela..

Y: grazie ragazzi.. grazie di tutto.

D: forza ragazzo, vieni.

K: ti aspettiamo qui.

Y: va bene.

Yuri andò via con il dottore e Kei e Martina, rimasti soli, si strinsero forte. Il russo aveva le lacrime agli occhi, sia per il fatto che la sua amica fosse viva, sia per il fatto che il merito era anche della sua ragazza.

K: grazie Marty..

M: ma di che?

K: se Isa è viva è anche merito tuo.. grazie piccola.

M: non dirlo più.. lo rifarei, lo sai.

I due si sciolsero dall’abbraccio e si baciarono dolcemente.. Kei la guardò dolcemente; era davvero fortunato ad averla incontrata.. era davvero un angelo.

Yuri intanto entrò nella camera di Isabella.. nel vederla così il cuore gli strinse in una morsa; era piena di cerotti e bende, anche in testa. Sul viso aveva molti graffi, al braccio aveva attaccata la flebo e al naso aveva una specie di respiratore.. si avvicinò lentamente al letto, si sedette su una sedia e le prese delicatamente la mano.

Y: Isa.. mi senti? Piccola..

Isabella aprì debolmente gli occhi, si voltò e vide il volto di Yuri..

I: Yu.. tu sei..

Y: shh.. stai tranquilla ora, non ti devi agitare. Piccola, mi hai fatto prendere un colpo.. temevo di perderti.

Isabella non disse nulla.. nella sua mente, anche se ancora debole, vi era sempre il ricordo di quello che Yuri aveva fatto.

Y: piccola mia, cosa c’è?

I: Yuri.. tu sei.. stato con lei.. ed io..

Y: amore mio, te l’ho detto; non volevo farlo, ero drogato e credevo di stare con te. Adesso però non devi pensarci.. pensa solo a guarire amore.

Yuri le diede un baciò sulla fronte, si alzò e fece per uscire ma la voce della ragazza lo fermò.

I: Yuri..

Y: si, piccola, cosa c’è?

I: io ti amo.. e ti ho sentito..

Y: come?

I: ho sentito la tua voce mentre ero incosciente.. mi chiamavi e mi dicevi che dovevo combattere.. ti amo così tanto ed è per questo che ho reagito così. Mi perdoni?

Yuri sentì gli occhi diventare lucidi; era lui ad aver fatto la carognata ed era lei a chiedere scusa. Si avvicinò al letto e le diede un bacio dolcissimo sulle labbra, ricambiato debolmente dalla ragazza, a causa dei tagli che aveva anche sul labbro. Il rosso si staccò e le accarezzò la guancia.. Isabella si perse in quel tocco così dolce; aveva creduto di morire, di non vederlo più e questo le aveva fatto capire che una stupidaggine fatta nemmeno secondo la propria volontà, non poteva rovinare il loro amore. Yuri era troppo importante per perderlo così.. quell’esperienza le era servita a capire quanto lo amasse e quanto desiderasse stare con lui.

Y: ora devo andare piccola, Kei e Marty mi aspettano.

I: c’erano anche loro?

Y: si, erano molto preoccupati per te, pensa che.. è stata Martina a donarti il sangue che ti ha salvato.

I: davvero? Allora, la ringrazierò a dovere quando uscirò..

Y: brava, ora vado. Torno domani e ti porto qualcosa di ricambio e qualche libro ok?

I: d’accordo, grazie. Ci vediamo domani, allora.

Y: a domani piccola mia.. ti amo.

I: ti amo anch’io.. tantissimo.

Yuri le diede un altro bacio sulla fronte ed uscì, lasciando sola Isabella. Stava per perderlo.. stava per lasciarlo davvero.. aveva sentito la sua voce darle forza. E questo le aveva fatto capire che non lo poteva lasciare, non poteva rovinare tutto per colpa di una carognata fatta da una ex! Yuri era il suo mondo.. una parte di lei..  e lo stare per morire le aveva fatto capire che voleva stare sempre con lui.. per sempre.

Nel frattempo Yuri era tornato da Kei e Marty.. era sereno adesso; il suo amore lo aveva perdonato. Il rosso disse loro che Isabella li salutava e ringraziava infinitamente Martina per il suo gesto, i tre uscirono dall’ospedale e salirono in macchina.. Kei si mise alla guida, con Marty accanto a lui e Yuri dietro. Il russo stava prendendo la direzione di casa sua, quando il rosso gli disse qualcosa..

Y: gira a destra..

K: perché?

M: Yuri.. non è il caso davvero.

Y: invece si Martina, scusami. È l’unico modo che ho per mettere le cose a posto.

K: si può sapere dove vuoi andare, Yu?

Y: da Laura.. devo parlarle di molte cose e metterne in chiaro molte altre.

Kei e Martina osservarono lo sguardo di Yuri; era molto deciso. In fondo i due sapevano che sapeva quello che stava facendo e che era la cosa giusta da fare. Yuri osservava il panorama della città dal finestrino.. era ora di mettere tutto a posto e per davvero.

Y: “è ora di chiarire tutto Laura.. spero che troverai la forza di sopportare tutto.”

Con questo pensiero Yuri si preparò mentalmente all’incontro con Laura.. non poteva più giocare o fingere. Era ora di essere realisti.. era ora di affrontare la realtà.

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Come avete visto, la cara Isabella si è salvata, ha perdonato Yuri e la cara Martina ha compiuto un gesto molto nobile! Eh eh! Adesso però Yuri vuole affrontare Laura una volta per tutte! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Nissa: ciao tesoro! Ce l’hai fatta finalmente! Due tirate.. ah però! Eh eh! Allora, dalle tue recensioni mi sembra di capire che sei rimasta un po’ sorpresa! Diciamo che adesso tu non stai dalla parte di nessuno, ma che comunque la storia ti piace! le tue recensioni così dettagliate mi piacciono! Mi fanno capire che la storia ti ha preso davvero! Sono troppo contenta che sei riuscita a recuperare! Se riesci, dammi la tua su questo altrimenti aspetto la prossima tirata! Grazie mille dei bellissimi commenti! Sei davvero un tesoro! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Eagle Fire: la mia tesorina! Mi dispiace di averti sconvolta, ma come vedi Isabella è viva e anche per merito della tua Martina! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Come vedi non è stato Yuri a donare il sangue a Isa, ma Martina! Ma quest’ultimo le ha dato indirettamente diciamo, la forza per resistere! Eh eh! eh si, Yuri nelle mie storie non ha vita molto facile, povero! Eh eh! se riesci, dammi la tua su questo! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! come vedi la cara Isabella è salva e il merito è anche della grande Marty! Eh eh! tranquilla, non sono previste gravidanze! Eh eh! per quanto riguarda la fine.. temo proprio di si, cara! Sto cercando il modo di concluderla! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! come vedi la cara Isabella ha resistito e adesso è viva! Eh eh! per quanto riguarda Laura.. aspetta il prossimo capitolo! Eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! così non è successo quello che pensavi, ma pensi a qualcosa di peggio ora? Accidenti, spero tanto di no! eh eh! bhe, che ti sia dispiaciuto un pochino è già qualcosa! Eh eh! di questo capitolo cosa mi dici? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei sempre molto carina! baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! e così ti stupisco sempre eh? eh eh! come faccio? Mah, non lo so neanchio! Eh eh! come vedi Isa si è salvata e su Laura hai pienamente ragione! e Martina è sempre una grande come hai visto! eh eh! dimmi se questo capitolo ti è piaciuto! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! come vedi la cara Isabella sta bene, anche per merito di Martina! Eh eh! e hai ragione su Laura, non doveva comportarsi così! eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! e così sei stata ad una bella festa eh? eh eh! comunque come vedi Isabella si è salvata! Eh eh! e il povero Yuri se l’è vista brutta! Eh eh! spero che questo capitolo ti sia piaciuto! se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! figurati per la comprensione! Eh si, Laura ha esagerato, ma almeno Isabella ha lottato ed è viva! Eh eh! questo capitolo è stato di tuo gradimento? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate PanSon, Black Moon, Ben Huznestova, VampiroSolitario91, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il ventinovesimo capitolo! Spero che vi piaccia! In questo verrano chiarite molte cose.. ma per sapere a cosa mi riferisco, dovete leggere! Eh eh! buona lettura! baci baci e commentate!

Era ora di affrontare la realtà, per quanto dolorosa potesse essere.. era l’unica cosa da fare. Ne erano successe tante, troppe, e non dovevano ricapitare mai più.. Yuri pensava a tutto questo mentre era in macchina con Kei e Martina, in direzione della casa di Laura. Era ora di mettere davvero in chiaro le cose con lei.. non voleva essere crudele, ma la sua ex aveva esagerato comportandosi come ha fatto e questo qualcuno doveva farglielo capire. È vero, lui non si era comportato bene con lei, l’aveva tradita, ferita e lei si è sentita presa in giro, ma queste non posso essere giustificazioni per il suo comportamento. I tre arrivarono a destinazione e Kei parcheggiò la macchina davanti al portone..

K: sei sicuro di quello che fai?

Y: si Kei, più che sicuro.

M: aspetta Yu, devo dirti una cosa prima..

Y: lo so cosa vuoi dirmi Marty, ma..

M: no, ascoltami ti prego; vedi.. quando una persona è confusa e disperata è capace di fare di tutto. E purtroppo anche le cose più stupide e sbagliate. Anche tu ne sai qualcosa, non è così?

A Yuri il cuore mancò in battito, era ovvio che Laura ne avesse parlato con lei; improvvisamente gli tornò in mente i primi tempi passati con Laura.. lui era così frustrato e confuso nel vedere Isabella con Kei, che non esitava a servirsi di lei per sfogarsi. Più o meno il concetto era quello, Martina aveva ragione..  ragione da vendere. Le sorrise debolmente, ricambiato dalla ragazza e sotto lo sguardo confuso di Kei.. lui non sapeva niente di quello di cui stavano parlando il suo amico e la sua ragazza.

Y: ho capito Marty, ci andrò piano. Te lo prometto..

M: grazie Yu.

Yuri uscì dalla macchina ed entrò nel palazzo, Kei e Marty rimasero soli.. il russo era curioso di sapere cosa intendevano Yuri e la sua ragazza con quei discorsi.

K: piccola, mi spieghi una cosa?

M: certo.

K: di che stavate parlando tu e Yuri prima? Non ho afferrato bene il segno..

M: non lo sai?

K: no, cosa devo sapere?

M: Kei.. è più giusto che sia lui a parlartene, ok?

K: va bene, ci proverò.

M: bravo.

I due si misero ad ascoltare un po’ di musica, aspettando il ritorno di Yuri. Nel frattempo il rosso era davanti alla porta di Laura.. aveva un po’ di timore a rivederla dopo tutto quello che era successo, ma doveva farlo. Fece un lungo respiro e suonò il campanello.. la biondina andò ad aprire e si stupì non poco nel vedere Yuri davanti alla porta. Tutto quello che aveva fatto, quello che si erano detti e il resto le tornò in mente e non era piacevole..

L: Yuri.. cosa ci fai qui?

Y: dobbiamo parlare Laura.. posso entrare?

L: certo, accomodati.

Il rosso entrò in casa, e i due si sedettero sul divano.. era ora di mettere in chiaro tutto. Il primo a parlare fu Yuri..

Y: ti rendi conto di aver sbagliato vero?

L: si Yuri, io.. non so cosa mi sia preso, è solo che..

Y: mi rivolevi.. solo questo, vero?

L: si.. ma so che alla fine non ti ho riavuto affatto, anzi.. ma, come sta Isabella?

Y: sta bene.. ci è mancato poco, ma se la caverà.

L: grazie al cielo, non me lo sarei perdonato se..

Y: lo so.. senti, io voglio dirti che.. questa cosa non può continuare.

L: che intendi dire..

Y: noi.. non possiamo essere amici, Laura. Ci siamo amati troppo e ci siamo fatti troppo male.. lo capisci?

L: si Yuri, lo capisco.. ma io..

Y: Laura, io voglio dirti anche che, in fondo.. capisco il tuo gesto.

L: come?

Y: ti ricordi le prime volte che ci vedevamo?

L: come potrei dimenticarle..

Y: bhe, io agivo spinto dagli stessi sentimenti che ti hanno portato ad agire come hai fatto tu; confusione e disperazione. Questi però non sono giustificazioni.. io mi comportavo malissimo con te, così come tu hai fatto con me.

L: cosa cerchi di dirmi, Yuri?

Y: in pratica.. che siamo pari. Ma credo che ora.. sia meglio non vederci per un po’. Isa mi ha perdonato, il rischiare di morire le ha fatto capire che l’errore non è stato mio e che mi ama a tal punto da perdonarmi. Laura.. io ti ho amata, hai fatto tanto per me, e credimi mi dispiace ti averti fatta soffrire.. fino all’ultimo ero convinto del mio amore per te, ma poi mi sono reso conto che quello che provavo per te, non era che il riflesso di quello che provo per Isabella, che ho sempre provato per lei.

L: Yuri io..

Y: ma con questo non voglio dire che non ti abbia voluto bene, te ne ho voluto e tanto credimi.. e te ne voglio tutt’ora nonostante tutto. Ma la realtà è questa Laura; io amo Isabella e non credo che amerò più nessun’altra, se non lei. Mi dispiace..

Laura ascoltava in silenzio quelle parole.. parole vere, che le facevano male, ma era la realtà. Yuri avrebbe sempre e solo amato Isabella e per quanto lei potesse sperarci, questo non sarebbe mai cambiato. Poggiò delicatamente la mano su quella del rosso..

L: Yuri, ho capito. Questa è la realtà, fa male ma devo accettarla.. ora lo so. Ti prometto che non agirò mai più nel modo spregevole come ho fatto oggi e.. ti starò lontana, almeno per un po’. Il tempo guarisce tutte le ferite..

Y: lo so Laura.. sono contento che hai capito. Ora devo andare..

L: non.. non puoi restare ancora un po’?

Y: no Laura non è caso, davvero. Mi spiace..

L: d’accordo, hai ragione.. grazie comunque.

Y: e per cosa?

L: per avermi perdonata..

Yuri sorrise debolmente; si vedeva che quella ragazza lo amava tanto.. avrebbe voluto che le cose andassero diversamente tra loro, ma l’amore non è mai programmato o razionale. Il suo cuore e la sua testa era piene di Isabella.. di lei soltanto. Laura, con il suo amore, aveva colmato il vuoto che la francese gli aveva lasciato, ma che alla fine è tornata a riempire. Era un po’ crudele pensarla così, ma non trovava altra spiegazione.. il rosso si alzò dal divano, insieme a Laura, che lo accompagnò alla porta.

Y: io allora vado..

L: d’accordo, allora.. ci vediamo presto, ok?

Y: si Laura.. a presto. E abbi cura di te.. sono certo che troverai un ragazzo che saprà amarti come meriti.

L: lo spero.. grazie Yuri.

Y: grazie a te.. ti voglio bene, voglio che tu lo sappia.

L: ti voglio bene anch’io..

Laura si alzò sulle punte per poterlo baciare sulla guancia dolcemente, ma quando si staccò appoggiò, seppur debolmente, le sue labbra su quelle di Yuri; i due si scambiarono un timido e dolce bacio d’addio.. l’ultimo della loro vita. Laura si staccò e Yuri le sorrise.. era ovvio che gli stava dicendo davvero addio stavolta.

Y: ciao Laura..

L: ciao Yuri..

Yuri le prese delicatamente la mano e la baciò dolcemente, dopodiché uscì dall’appartamento di Laura.. la ragazza chiuse la porta e si appoggiò di schiena, scivolando sul pavimento sedendosi. Lacrime ribelli le uscivano dagli occhi; gli aveva detto addio.. aveva davvero rinunciato a lui. In fondo al cuore però sapeva che era stato giusto così, era ora per lei di andare avanti.. non lo avrebbe dimenticato, quello mai, ma sarebbe andata avanti con la sua vita. Aveva ottenuto il perdono di Yuri, ma c’era un’altra persona a cui chiedere perdono.. e lo avrebbe fatto.

Yuri intanto era tornato in macchina da Kei e Martina.. i due ragazzi lo guardarono incuriositi e Yuri sorrise; se c’era un'altra cose che quei due avevano in comune era la curiosità.

K: allora? Tutto bene?

Y: si Kei.. ci siamo detti addio.

M: Yuri..

Y: stai tranquilla, Marty.. Laura ha capito e lo ha accettato. Ci siamo parlati a lungo e di tante cose, e ora credo che riuscirà ad andare avanti, fidati.

M: lo spero Yu, lo sai che Laura è importante per me, vero?

Y: si cara, lo so.. dai, andiamo adesso.

K: va bene, ma.. noi due dopo dobbiamo fare due chiacchiere.

Y: d’accordo..

Kei mise in moto in direzione di casa sua e di Yuri.. il rosso si sentiva più leggero ora. Era stato bello mettere tutto in chiaro con lei, ed era felice che Laura ora fosse pronta per andare avanti.. nonostante tutto teneva ancora a lei, e non voleva che soffrisse più; aveva già sofferto abbastanza..

Intanto Laura era arrivata in Ospedale.. quello dov’era ricoverata Isabella. Doveva chiedere perdono anche a lei, era giusto.. arrivò all’accettazione, e chiese informazioni all’infermiera.

?: posso aiutarla?

L: si, sto cercando Isabella Morienne, so che è ricoverata qui per via di un incidente stradale.

?: lei è una parente?

L: no, sono.. un amica e vorrei vedere come sta, per favore.

?: d’accordo, primo piano, stanza 125. Solo pochi minuti però, la tua amica è ancora molto debole.

L: d’accordo, la ringrazio molto.

Laura prese l’ascensore e salì al primo piano, trovò la camera di Isabella.. era dura, ma doveva farcela. Prese un bel respiro ed aprì piano la porta.. trovò Isabella che riposava. Era ridotta piuttosto male; era piena di cerotti e bende, aveva la flebo al braccio e il respiratore al naso. Isa aprì debolmente gli occhi, trovandosi di fronte l’ultima persona che si aspettava di vedere; la sua rivale. A fatica si mise a sedere e guardò la sua ospite, sorpresa e arrabbiata.

I: cosa.. cosa ci fai tu qui?

L: vorrei parlarti..

I: io non ho nulla da dirti! Vattene!

L: ti prego Isa.. voglio solo parlarti. Da donna a donna..

Isabella studiò lo sguardo di Laura; sembrava davvero sincera.

I: va bene, siediti.

L: grazie.

Laura si sedette sulla sedia accanto al letto di Isabella.. erano faccia a faccia ora. La biondina prese un lungo respiro e cominciò a parlare.

L: mi dispiace molto..

I: stai partendo male, sai?

L: lo so di non meritare il tuo perdono ma cerca di capirmi.. non sapevo quello che facevo. Ho agito d’impulso e ora me ne pento..

I: tu lo ami, vero?

L: si, come non ho mai amato nessuno. In effetti.. Yuri è stato il mio primo vero amore, sai?

I: senti, io apprezzo molto il tuo sforzo e so cosa vuol dire vedere la persona che ami, accanto a un’altra che non sei tu. L’ho provato quando tu e lui stavate insieme.. mi sentivo morire.

L: lo so bene, e come mi sono sentita io in questo periodo.. vederlo così innamorato di te mi faceva stare male.

I: Laura.. come lo hai conosciuto? Come.. siete finiti insieme?

L: perché lo vuoi sapere?

I: per capire ogni cosa..

L: non sarà piacevole all’inizio..

I: non preoccuparti.. qualunque cosa mi dirai, non cambierà i miei sentimenti per lui. E non ti giudicherò.. non posso e non voglio farlo.

Laura osservò lo sguardo di Isa; era più rilassato e anche un po’ dolce. In fondo, voleva solo la verità..

L: ecco.. la prima volta che lo vidi era in un bar. Stava bevendo molto, tu ti eri appena messa con Kei e lui ne soffriva. Io all’epoca ero una, diciamo “libertina.. mi piaceva fare sesso e divertirmi, tutto qui. Quando lo vidi ne rimasi subito colpita.. e quella sera..

I: siete stati a letto vero?

L: bhe, si.. siamo andati avanti così per un po’. Ci divertivamo, facevamo sesso e basta, però.. lui era diverso.

I: in che senso?

L: vedi.. tutti quelli che avevo incontrato mi volevano sbattere e basta, anche nei posti più strani e a me piaceva, ma lui.. rimaneva con me tutta la notte, mi teneva tra le braccia e mi accarezzava spesso i capelli.. tutti piccoli gesti che mi hanno fatto innamorare follemente di lui. E poi.. bhe, il resto lo sai.

I: si, e ora ho capito molte cose sai?

L: cosa?

I: tu lo amavi davvero.. gli sei stata accanto e gli hai dato l’amore che meritava. Ora posso capire cosa ti ha spinto a compiere quel gesto.. l’amore fa fare cose folli, cose a volte stupide e sbagliate. Ma è bello anche per questo, non credi?

L: si, anche se poi.. le conseguenze posso essere molto gravi.

I: ehi, guarda che non incolpo te del mio incidente e nemmeno Yuri.. anche se me ne fossi andata via tranquilla, forse quel furgone mi avrebbe tamponato lo stesso.

L: allora.. ho il tuo perdono Isabella?

Isabella guardò attentamente quella ragazza, forse l’aveva giudicata male; in fondo lo aveva fatto solo perché era in preda all’amore.. un amore folle e impossibile che l’aveva spinta a compiere quel gesto.

I: si Laura, hai il mio perdono. In fondo ti ha spinto l’amore ha farlo e se Yuri ha saputo perdonarti, posso farlo anch’io..

L: come sai che Yuri..

I: se sei venuta qui, devi averlo fatto perché Yuri ti ha perdonato e avete parlato. Lo conosco bene e so che lo ha fatto.. lui non è capace di odiare, è troppo buono per farlo. In fondo Laura, la colpa è anche mia se ti sei comportata così; io te l’ho portato via e hai sofferto a causa nostra. Forse.. sono io che devo chiederti perdono.

Laura sorrise e vide lo sguardo di Isabella, dolce e comprensivo.. forse aveva sbagliato a giudicarla. Non era una puttana, ma solo una ragazza innamorata.. come lei. Solo che lei era ricambiata e magari un giorno lo sarebbe stata anche lei, di nuovo.

L: allora ci perdoniamo a vicenda?

I: d’accordo.

Le due si strinsero le mani e si sorrisero; finalmente avevano messo da parte il rancore.

I: allora, adesso che farai?

L: sai, stavo pensando di raggiungere mio fratello a Londra..

I: davvero? Ma lo fai per stargli lontana?

L: anche.. vedi, se voglio davvero ricominciare devo prendere le distanze da lui. Finché gli starò così vicina non ce la farò.. non voglio dimenticarlo, questo no, ma credo che sia meglio stargli lontana e cercare di andare avanti.

I: è un bel passo avanti, sono certa che ce la farai. Tornerai?

L: certo, questa è casa mia. E poi ti sembrerà strano ma.. ho voglia di vedere il mio fratellone. Forse lui mi può davvero aiutare..

I: magari ti presenta qualcuno, chi lo sa.

L: sarebbe bello.. non voglio chiudere il mio cuore e non voglio smettere di amare. È così bello farlo..

I: ti capisco benissimo.. quando partirai?

L: il prima possibile, e tu? Quanto devi stare qui?

I: almeno una settimana, uffi! Pensa che già non ce la faccio più!

L: lo immagino, dai una settimana vola.

I: speriamo!

L: bhe, io ora devo andare. Posso venire a salutarti, prima di partire?

I: certo, mi offenderei se non lo facessi. Ci vediamo Laura..

L: ciao Isa, e grazie.

I: grazie anche a te.

Le due si diedero un bacio sulle guance e la biondina uscì dalla stanza. Ora tutte e due si sentivano meglio, si erano chiarite e si erano confidate. In fondo erano legate da una cosa; entrambe amavano Yuri, quindi si potevano capire benissimo. Laura andò a casa, telefonò al fratello per chiedergli il permesso di raggiungerlo, una volta ottenuto, prenotò il volo ed uscì per andare a casa di Yuri.. voleva salutarlo, almeno questo lo voleva.

Intanto a casa di Kei, Yuri aveva appena finito di raccontargli tutta la storia con Laura dal principio. Il russo dagli occhi viola era a dir poco basito; non aveva mai sentito una storia così, ma in fondo non lo poteva ne lo voleva giudicare. Quando si ama una persona già impegnata è sempre dura e la disperazione fa fare qualunque cosa. Lui era fortunato perché aveva Martina, ma forse.. anche lui avrebbe potuto comportarsi così se non ci fosse stata lei al suo fianco.

Y: questo è quanto..

K: accidenti Yu.. non riesco a immaginare come ti sei sentito. Mi dispiace, come uno schiocco non mi sono accorto che tu..

Y: ehi, guarda che non è mica colpa tua. Tu non potevi sapere..

M: è vero Kei, non incolparti. E comunque, per come possa essere finta, Yuri è stato una benedizione per Laura.. le ha insegnato ad amare e le ha aperto il cuore.

Y: grazie Marty, e poi io..

Il suono del campanello li interruppe. Yuri si alzò, andò ad aprire e si trovò di fronte Laura..

Y: ciao Laura..

L: ciao Yu, come stai?

Y: bhe, considerando il fatto che ci siamo visti solo 2 ore fa, sto bene.

L: posso entrare?

Y: si certo.

La ragazza entrò e si trovò davanti Kei e Martina.. la moretta la guardava un po’ tristemente, ma Laura le sorrise.

L: non guardarmi così Marty.. è davvero tutto a posto ora.

Y: ne sono felice. Allora, che ci fai qui?

L: ecco.. sono venuta a salutarvi. Tra 4 ore ho un aereo per Londra..

I presenti rimasero basiti, soprattutto Martina; la sua amica sarebbe partita.

M: perché Laura? Perché te ne vai?

L: vedi.. ho fatto due chiacchiere con una persona, oltre che con Yuri e ho capito che se voglio ricominciare devo allontanarmi da lui. In questo modo potrò ricominciare la mia vita.. ma non andrò via per sempre, tornerò presto, promesso.

Martina aveva gli occhi lucidi, e Kei le cinse le spalle con un braccio, baciandole i capelli. La biondina le si avvicinò e le baciò la fronte, poi si strinsero in un abbraccio.. Yuri e Kei le guardavano sorridendo; si vedeva che si volevano bene.

M: mi mancherai..

L: mi mancherai anche tu, tesoro.

Le due si sciolsero dall’abbraccio, dopodiché Laura abbracciò anche Kei, che le augurò ogni bene e poi si avvicinò a Yuri.. il rosso la avvicinò a se e la strinse, ricambiato dalla ragazza..

Y: stammi bene piccola Laura..

L: stammi bene anche tu, piccolo Yuri. E prenditi cura di Isabella..

I due si strinsero più forte, poi si separarono.. era dura per Laura, ma sapeva che era la cosa giusta da fare.

L: me la saluti tu? Le ho detto che sarai passata, ma non faccio in tempo..

Y: allora è con lei che..

L: si Yu. Allora, me lo fai questo favore?

Y: certo.

K: non hai bisogno di un passaggio?

L: no, c’è un taxi che mi aspetta giù.

M: mi chiami quando arrivi?

L: certo, e ti scriverò un sacco di mail! Dovrai aumentare la memoria per farcele stare!

M: ci conto! In bocca al lupo!

L: crepi! Ora devo andare.. ci vediamo ragazzi. Abbiate cura di voi..

M: ciao Laura..

K: ciao bella, in gamba eh?

L: grazie Kei, e prenditi cura della mia Marty.

K: lo farò, tranquilla.

Y: Laura io..

L: tranquillo Yuri.. è tutto ok. Ci rivedremo presto, promesso.

Y: lo spero tanto.. a presto Laura.

L: ciao a tutti e abbiate cura di voi e dei vostri amori..

Detto questo la ragazza uscì dall’appartamento, scese e salì sul taxi che l’avrebbe portata all’aeroporto. Yuri e gli altri la videro andare via dalla finestra; in fondo era giusto così, un periodo di lontananza le avrebbe fatto solo bene.

L: “andrò avanti come ti ho promesso Yuri, ma non ti dimenticherò.. non potrei mai farlo..”

Y: “Laura.. spero tanto che tu trovi quello che cerchi.. non ti dimenticherò, te lo prometto.”

Con questi pensieri Yuri e Laura si dissero definitivamente addio.. ognuno di loro sarebbe andato avanti con la sua vita, ma il ricordo del loro amore passato sarebbe rimasto in un angolo dei loro cuori per sempre..

Voilà! E anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Mi scuso per la lunghezza, ma era necessario! Come vedete molte cose sono state chiarite e la cara Laura ha deciso di partire per togliersi Yuri dalla testa e ricominciare! Ora mi rimane solo il fattore “Giorgio” da sistemare.. non temete, lo sistemerò prestissimo! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: la mia tesorina! Sono contenta che hai apprezzato il gesto di Martina! Eh eh! si, Isabella e viva e ha chiarito con Laura ogni cosa! Piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

PanSon: la mia fedele lettrice un po’ ammalatina! La tua recensione mi ha fatto morire dal ridere! Come vedi l’incontro è stato un’amichevole conversazione tra ex! Niente sangue! Eh eh! mi dispiace che tu abbia la febbre! Ti auguro di stare bene! se riesci, dammi la tua su questo! Grazie mille del bellissimo e spassosissimo commento! sei un amore! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! se facevo andare Isa in coma, la storia sarebbe stata ancora lunga e come ho detto sto cercando di terminarla! Purtroppo è ora.. ma come vedi Laura, Isa e Yuri hanno chiarito tutto! Eh eh! cosa mi dici di questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! come vedi non è successo niente di grave, anzi! Tutto è stato chiarito, è giusto così! eh eh! di questo capitolo che mi dici? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! come vedi Yuri non si è arrabbiato e ha capito! In fondo anche lui sapeva cosa vuol dire agire in preda alla disperazione e comportarsi male di conseguenza! Eh eh! e come vedi molte cose sono state chiarite! E hai ragione, Martina è una grande! Eh eh! spero che questo capitolo ti piaccia! fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! tu il commento me lo hai lasciato per via personale, ma so che ti è piaciuto e quindi ti ringrazio ugualmente! Eh eh! spero che riuscirai a darmi la tua su questo! fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

The_Strange93: ciao tesoro! spero che la tua curiosità sia stata assecondata come si deve! Eh eh! eh si, Martina è stata grande! Eh eh! piaciuto il capitolo? se riesci, fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! mi fa piacere che il capitolo ti sia piaciuto così tanto! Si, Martina ha fatto davvero una bella cosa, e come vedi tutto è stato chiarito con Laura! Eh eh! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, Iria, Black Moon, Ben Huznestova, Isuzu, VampiroSolitario91, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il trentesimo capitolo! Spero che vi piaccia! Questo sarà abbastanza tranquillo e un po’ allegro ma.. ci sarà un colpo di scena verso la fine! Buona lettura! Baci baci e commentate!

Se n’era andata.. ma in fondo era stato meglio così. Era davvero l’unico modo che aveva per poter riuscire ad andare avanti.. anche per lui. Era passata un’ora da quando Laura era partita.. Yuri, Martina e Kei erano ancora molto tristi, ma sapevano che un po’ di lontananza avrebbe solo giovato alla biondina, Marty però era triste all’idea che la amica sarebbe stata lontana. Lei e Kei stavano seduti sul divano, lei in braccio a lui, e Yuri invece davanti a loro seduto su una sedia.

M: mi mancherà molto..

K: lo so piccola mia, ma vedrai che tornerà presto. E poi.. questo periodo di lontananza le gioverà, non pensi?

M: si, hai ragione.

Y: Marty, voglio chiederti scusa. In fondo.. è colpa mia se..

M: cosa dici? Tu non c’entri, la scelta è stata sua. E poi so già che mi tempesterà di chiamate e di e-mail! È solo che.. avrei voluto che ne parlasse con me e che aspettasse.. saperlo così mi ha intristito molto.

K: piccola.. a volte queste decisioni si prendono sul momento e come hai detto riguardava solo lei, quindi stai serena. E poi sono certo che tornerà presto, vedrai.

M: si lo so, grazie Kei.

K: e di che?

M: che sei con me..

Kei sorrise, le prese il mento tra l’indice e il pollice e la baciò dolcemente sulle labbra. Martina si perse nella dolcezza di quel bacio, e Yuri li guardava sorridendo; si volevano un gran bene, si vedeva. Un po’ come lui e Isabella.. ancora non riusciva a credere che lo avesse perdonato. Era la prova che le brutte esperienze fanno accantonare i rancori.. basti pensare a quello che aveva fatto Marty per Isa, al fatto che la sua ex e la sua ragazza si fossero parlate e chiarite. Una cosa negativa ne ha portate altre molto positive.. Kei e Martina si staccarono e si guardarono dolcemente.

M: senti, stavo pensando che.. ora non è il caso che tu venga a stare da me.

K: perché?

M: bhe, Yuri adesso è solo e non penso che tu voglia..

Y: cara, non devi preoccuparti per me. Isa uscirà tra una settimana, vedrai che me la caverò. Ma tu non puoi stare da sola con quel pazzo del tuo ex in giro!

K: ha ragione Marty e poi..

M: allora, vengo io a stare qui!

K-Y: come?

M: insomma, voi due siete amici e in questo momento Yuri ha bisogno del tuo sostegno come non mai, Kei! E venire a stare da me adesso sarebbe ingiusto, e non ci sto! Quindi vengo io qui, ci state?

K: ma Marty, io non so..

M: cos’è? Ti spaventa avere una donna in casa, amore? Guarda che un tocco femminile a questa casa farà solo un gran bene, fidati! Tu che ne dici Yu? In fondo è anche casa tua.

Y: Martina, io sarei lieto di averti qui, davvero. Solo che..

M: allora è deciso! E per sdebitarmi, stasera preparerò una bella cenetta delle mie, ci state?

Kei e Yuri sorrisero: quella ragazza era una forza della natura. La sua migliore amica era appena partita, il suo ex era un matto che la rivoleva a tutti costi, eppure manteneva sempre il suo sorriso e la sua allegria. Era davvero speciale.. Kei le si avvicinò e le mise le mani sulle spalle, sorridendole.

K: hai vinto piccola, starai qui per un po’.

M: grande! Allora, adesso andiamo a prendere un po’ delle mie cose e magari..

Martina si staccò da Kei e andò ad aprire il frigorifero e constatò..  che era vuoto!

M: e magari facciamo un po’ di spesa. Ragazzi, il vostro frigo sembra il deserto del Sahara! Non ci troveresti neanche una goccia d’acqua!

K-Y: ehm..

M: dite la verità; questa “desertificazione” del frigo, succede spesso?

K-Y: ehm..

M: lo prendo per un si! Ci sarà da lavorare parecchio, sapete? Una presenza femminile qui, vi farà solo un gran bene! Facevo bene a definire Isa una tosta, se ha dovuto affrontare questo per 15 anni!

K: ma com’è spiritosa questa piccola morettina, non trovi Yu?

Kei fece l’occhiolino a Yuri, che capì il messaggio, ed entrambi si avvicinarono a Marty, che cominciava a intimorirsi..

M: che intenzioni avete? Pussate via!

Detto questo Martina cercò di scappare, ma Kei e Yuri la fermarono e cominciarono a solleticarla! La ragazza rideva come una matta e li implorava di smetterla, anche i due ragazzi ridevano; ci voleva una risata con tutto quello che era successo.. i due dopo un po’ finirono di “torturare” la povera Marty e si sorrisero; non sarebbe stato male vivere tutti e tre insieme, anche se per poco. I tre, dopo un po’, uscirono.. Yuri per andare a casa di Isabella a prepararle una borsa con qualcosa di ricambio, mentre Kei e Marty andarono prima a casa della ragazza, dove prese un po’ di cose di ricambio e tutto il necessario, poi andarono al supermercato a fare un bel po’ di spesa. Arrivarono tutti a casa verso sera,  Martina si mise a cucinare tre bistecche e un po’ di patate fritte, mentre Kei e Yuri sistemavano la tavola. La cena e il resto della serata trascorse allegra e tranquilla e verso le 23.00, i tre andarono a dormire. Kei e Martina si misero a letto, abbracciati..

K: lo sai? Credo che mi piacerà..

M: che cosa?

K: l’averti qui.. sarà bello, ne sono sicuro.

M: lo spero.. non vorrei mai che non ti piacesse..

Detto questo Martina si alzò leggermente e lo baciò sulle labbra.. Kei dischiuse le labbra e rese il bacio più passionale. Si mise sopra di lei, cominciando a baciarle sensualmente il collo..

M: però dobbiamo fare piano.. se Yuri ci sente, sai che figura..

K: tranquilla, quello ha il sonno più pesante di un elefante..

M: meglio per noi allora..

I due risero per poi riprendere a baciarsi.. si unirono in quell’amore così profondo e forte che li univa.

La notte trascorse veloce, i tre si alzarono un po’ tardi, non avendo lezioni mattiniere, fecero colazione e andarono in Ospedale da Isabella per portarle il cambio. Arrivarono a destinazione, entrarono e andarono verso la camera della ragazza, dove c’era il dottore che la stava visitando. Isabella accolse tutti con un sorriso; sembrava stesse già meglio.

Y: possiamo entrare, dottore?

D: certo ragazzi, entrate. Qui abbiamo finito cara, ti stai riprendendo in fretta. Tempo una settimana e sarai fuori di qui!

I: non prima, vero doc?

D: dipende da te e dalla tua capacità di recupero. Se vedremo dei miglioramenti prima e lo riterremo opportuno, ti faremo uscire prima del previsto. Ora devo andare, arrivederci a tutti.

Il dottore salutò tutti e i tre si avvicinarono a Isabella.. il rosso si avvicinò a lei e le diede un bacio a fior di labbra.

Y: come ti senti piccola mia?

I: meglio ora. Ah, lo sai che Laura..

Y: si lo so, tranquilla. Ieri pomeriggio è partita per Londra, voleva venirti a salutare ma non ha fatto in tempo.

I: mi spiace, spero che ce la faccia.

M: stai tranquilla, io la conosco. Starà bene, ne sono sicura..

I: lo spero. Marty.. Yuri mi ha detto quello che hai fatto per me e ti voglio ringraziare con tutto il cuore. Se non ci fossi stata tu, sarei morta.. quindi, grazie mille.

Martina sorrise, si avvicinò a Isabella e le diede un bacio sulla guancia, sotto i sorrisi di Kei e Yuri.

M: non dirlo nemmeno, lo rifarei.

La mattinata trascorse tranquilla.. Isa raccontò a Yuri quello che lei e Laura si erano dette. Si erano chiarite del tutto con felicità del rosso.. era felice che tutto fosse stato chiarito. Ora tutti potevano andare avanti con la loro vita.. senza rancori e rimpianti.

Una settimana dopo..

M: avanti dormiglioni! Il sole è già alto!

K: mh.. si si, generale Marty.. arriviamo.

Y: la tua ragazza è peggio di un sergente di ferro.. questa settimana ci ha svegliato così almeno sei volte.

M: è colpa vostra! Se non faceste le ore piccole la sera, la mattina sareste più rilassati! E ora forza, qui c’è la colazione.

K: grazie piccola.. sei davvero un angelo.

M: di nulla.

Y: andiamo piccioncini! Non cominciate di prima mattina!

K: geloso, Yu?

Y: ma di che! Oggi torna la mia ragazza, come potrei esserlo?

K: quando devi andare a prenderla?

Y: verso le 9. Magari facciamo un salto in Università durante la pausa pranzo, così la salutate.

M: buona idea, ho voglia di vederla.

Y: allora siamo d’accordo.

M: adesso però mangiamo!

K-Y: agli ordini

I tre risero e si misero a fare colazione tranquillamente.. quella settimana di convivenza era stata davvero piacevole. Certo, c’erano state un po’ in incomprensioni riguardo alla spesa e alle pulizie.. Martina aveva davvero messo in riga i due russi con la sua testardaggine, ma aveva anche rallegrato un’atmosfera che sarebbe stata davvero triste in un'altra circostanza. Marty e Laura si erano sentite.. la biondina pareva stare bene. Suo fratello l’aveva accolta a braccia aperte e la stava portando molto in giro a conoscere gente. Anche Yuri ci parlò e fu sollevato nel sentirla così serena.. ce l’avrebbe fatta, ne era sicuro. Finirono di fare colazione, si vestirono ed uscirono. Kei e Marty si diressero verso l’Università, mentre Yuri andò a prendere Isabella in Ospedale.. era così felice che tornasse finalmente a casa. Arrivò, andò nella sua camera e vide che la ragazza stava mettendo tutto in ordine nel borsone e parlando con il medico. Aveva ancora una piccola fasciatura al braccio e un cerotto sulla fronte, ma per il resto stava bene.. il dottore finì le sue raccomandazioni, salutò la ragazza ed uscì. Yuri entrò nella stanza, si avvicinò alla sua ragazza e la baciò dolcemente.

Y: ehi piccola, come stai?

I: ora sto bene. Certo, non devo strafare, ma per il resto è tutto ok! Posso uscire senza problemi, tranquillo.

Y: bene, senti ti va di passare in Università per la paura pranzo? Kei e Marty ti vogliono salutare.

I: certo che mi va, scherzi? Dai, andiamo!

Y: ai suoi ordini, signora!

I: scemo!

I due risero, si baciarono dolcemente ed uscirono dall’Ospedale. La pausa pranzo arrivò in fretta.. Kei e Marty stavano al bar a mangiare qualcosa, quando videro arrivare Yuri e Isabella. Quando si videro le due ragazze si abbracciarono e si baciarono sulle guance. In quella settimana, tra una visita e l’altra, le due ragazze avevano legato parecchio. Avevano molte cose in comune ed erano diventate amiche, con grande gioia dei due ragazzi russi. Passarono molto tempo a parlare, soprattutto Marty, che raccontava a Isa di come aveva fatto penare Kei e Yuri mettendoli in riga. La francese rideva serena a quel racconto, mentre i due ragazzi negavano tutte le marachelle che facevano; tipo.. restare alzati fino all’una sapendo di avere lezione, non pulire mai come si deve, fare la spesa solo dopo che il frigo si era “desertificato”. Insomma.. li aveva messi in riga! Li obbligava ad andare a letto ad un orario decente quando la mattina dopo avevano lezione, a pulire davvero come si deve, e fare la spesa un po’ più spesso, in modo da non ritrovarsi il frigo vuoto. Isabella ascoltava quei racconti con il sorriso sulle labbra, tra le braccia del suo Yuri.

I: e così vi siete fatti mettere in riga eh?

K: guarda, per certi versi ha saputo essere anche peggio di te!

M: e con questo cosa vuoi insinuare amore mio?

K: niente piccola, assolutamente niente.

M: non si dicono le bugie piccolo Pinocchietto!

K: ahia! Ma piccola..

Kei cominciò a pizzicare Marty sui fianchi, sotto le risa di Yuri e Isa, quando si avvicinò a loro un ragazzo della loro età, abbastanza alto, capelli castani e occhi castani e un po’ di lentiggini sul viso. Martina lo conosceva; era un suo compagno di corso.

M: ciao Marcello, come mai qui?

Ma: ecco, c’è il prof che ti vuole parlare. Mi ha mandato a chiamarti e mi hanno detto che eri qui.

M: ah ok, torno subito ragazzi.

K: ti aspettiamo.

Ma: vieni, ti accompagno.

M: grazie, torno subito.

Martina seguì Marcello fuori dal bar e i due passarono per il corridoio delle varie aule, semi deserto visto che era ora di pranzo.

M: cosa vuole il prof da me?

Ma: non saprei. Ecco, è qui.

Marcello aprì senza nemmeno bussare ed entrò con Martina ma.. ad un certo punto il ragazzo chiuse la porta a chiave dietro di se, sorridendole di scherno. La ragazza si intimorì non poco; ma che stava succedendo?

M: che cosa fai? Apri subito la porta Marcello!

Ma: non posso cara, mi spiace.

M: ma cosa ti salta in testa?! Fammi uscire, subito!

?: ha detto che non può.. amore.

Martina rabbrividì a sentire quella voce, la conosceva bene.. si voltò e si trovò davanti Giorgio. Era una trappola bella e buona e lei ci era cascata.

M: Giorgio.. che cosa vuoi?!

G: te l’avevo detto piccola che saresti stata di nuovo mia.. con le buone o con le cattive!

Martina si girò, cercando di scappare ma Marcello la fermò, la ragazza gli tirò un forte schiaffo, che però le fu restituito dal ragazzo che la prese per un braccio e la voltò verso Giorgio, bloccandola con le braccia. Giorgio le si avvicinò, accarezzandole i capelli.. Marty faceva di tutto per evitare che la toccasse, ma era bloccata per bene.

G: non mi è piaciuta l’accoglienza ricevuta sai? Quel bell’imbusto non doveva impicciarsi.

K: quel bell’imbusto è il mio ragazzo! L’unico, hai capito stronzo?!

Ma: oh ho! Che caratterino! Non mi avevi detto che la tua ex era così eccitante.. dici che potrei assaggiarla anch’io, amico?

G: vedremo, se mi stanco mi darai il cambio.

M: ma cosa state dicendo?! Lasciatemi andare, maledetti!

Giorgio fece cenno a Marcello di far cadere Martina per terra, cosa che fece.. infatti la ragazza si ritrovò sdraiata sul pavimento, con Marcello che le bloccava le braccia verso l’alto e Giorgio che si chinava su di lei, accarezzandole le gambe. Martina era terrorizzata, sapeva bene quali erano le intenzioni di Giorgio e le non voleva. Tentò di tirargli un calcio, ma il ragazzo lo schivò e la colpì con uno schiaffo, sotto le risate di Marcello.

M: lasciami! Non mi toccare!!

G: vedrai se ti toccherò! Non accetto di vederti con quello! Tu sei mia!

M: tu mi hai lasciato con un messaggio! Un lurido e schifoso messaggio! Che cosa vuoi ora da me?!

G: rivoglio quello che è mio!

Intanto Kei era al bar con Yuri e Isabella.. cominciava a preoccuparsi, Martina era via da un po’ e il rosso cercò di tranquillizzarlo.

Y: stai tranquillo, forse era una cosa lunga.

I: si, vedrai che non è niente.

K: sarà, ma io ho un brutto presentimento.. la vado a cercare.

Y: aspetta Kei.

K: no Yu, ho una brutta sensazione. Me lo sento..

Yuri vide lo sguardo dell’amico; era davvero preoccupato, si vedeva che teneva tantissimo a quella ragazza.

Y: aspetta, vengo con te.

I: vengo anch’io.

K: grazie ragazzi.

I tre uscirono dal bar e si diressero verso le aule in cerca di Martina.

Intanto quest’ultima si stava sottraendo con tutte le sue forze al tentativo di violenza di Giorgio. La ragazza era sempre sdraiata per terra con le mani bloccate da Marcello e non permetteva a Giorgio di compiere il suo “lavoretto”.

M: lasciami! Maledetto schifoso!

G: sta zitta! Sei solo una sgualdrina! E adesso pagherai!

Detto questo Giorgio cominciò a sollevarle la gonna che portava, nonostante gli sforzi della ragazza di impedirlo, mentre Marcello ridacchiava come un cretino. Giorgio cominciò ad armeggiare con la cintura dei pantaloni.. Martina era terrorizzata, non sapeva cosa fare. Aveva un solo pensiero in testa..

M: “Kei.. aiutami.. ti prego..”

Voilà! Ed anche questo capitolo è concluso! Spero che vi piaccia! Mi dispiace mollarvi sul più bello, ma il capitolo sarebbe venuto troppo lungo! Chiedo umilmente perdono! Eh eh! Aspettate e vedrete! Eh eh! Ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze!

Eagle Fire: ciao tesoro! ce l’hai fatta allora! Eh eh! credo che Giorgio lo ucciderai dopo questo capitolo! Ma aspetta e vedrai.. eh eh! cosa ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb!

Iria: ciao mio fenomeno! Tu il commento me l’hai lasciato per via personale, ed io ti ringrazio tantissimo visto che so che hai letto i capitoli e ti sono piaciuti! Spero che internet ti dia la possibilità di darmi la tua su questo! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento su msn! Sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb!

Yui00: ciao tesoro! tu speravi in una superlitigata eh? Ma ho preferito la pace alla guerra! Eh eh! eh si, la tua beniamina è stata perdonata ma Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! piaciuto questo capitolo? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Isuzu: ciao tesoro! grazie per avermi fatto notare l’errore! Non me ne ero accorta! Eh eh! grazie davvero! E così il capitolo ti ha commossa? Bene, ci speravo in un po’ di commozione! Per il problema Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! di questo capitolo che ne pensi? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb!

Amber Moody: ciao tesoro! adesso sai come il bastardo ha fatto.. ma aspetta e vedrai! eh eh! sono contenta che il capitolo ti abbia commossa! Eh eh! eh si, un po’ lontananza a Laura farà bene, vedrai! questo capitolo ti è piaciuto? fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb!

Bladegirl: ciao tesoro! per Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! ti è piaciuto questo capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb!

C17 chan: ciao tesoro! figurati, no problem! Non te l’aspettavi che Isa perdonasse Laura eh? eh eh! io sono imprevedibile! Eh eh! ti ha fatto ridere la scena di Marty col panino e il succo? Eh eh! che strano! Di questo capitolo che mi dici? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e dei complimenti! sei davvero gentile e carina! baci baci! tvb!

Medea90: ciao tesoro! eh si, tutto è chiarito e per Giorgio.. aspetta e vedrai! eh eh! piaciuto anche questo capitolo? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Black Moon, Ben Huznestova, The_Strange93, VampiroSolitario91, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, Angioletto Smemorato, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

P.s: vi annuncio che domani, molto probabilmente, posterò il prologo della versione dettagliata di “Tradimento e Perdono”! Fatemi sapere cosa ne pensate! Il primo capitolo arriverà appena conclusa questa, contateci! Baci baci a tutti!

Al prossimo capitolo! Commentate please! Baci baci Padme86

Ed ecco a voi il trentaduesimo ed ultimo capitolo! Spero che vi piaccia! eh si, purtroppo siamo giunti alla fine.. ma era giusto così! buona lettura! baci baci e commentate!

Era preoccupato e anche tanto.. provava un senso di disagio e tristezza, come un specie di presentimento. Sentiva che al suo amore stava succedendo qualcosa.. qualcosa di brutto e non voleva. Kei era ancora con Yuri e Isabella alla ricerca di Martina, ma non la trovavano.. quelle aule erano immense. Il russo dagli occhi viola cominciava ad agitarsi, non poteva farne a meno, mentre Yuri e Isa cercavano di tranquillizzarlo.

Y: stai tranquillo Kei, la troveremo.

K: lo so Yu, ma.. ho sempre questa stretta allo stomaco che non mi molla.. le è successo qualcosa, lo sento.

I: ti capisco Kei, è successo anche a me.. ma stai tranquillo, adesso la troviamo.

K: speriamo, dai continuiamo a cercare.

I tre si rimisero in moto per cercare Martina..

K: “piccola.. spero che tu stia bene.. io sto arrivando”

Intanto Martina era ancora alla mercè di Giorgio e Marcello.. stava lottando come un leone per evitare che il suo ex, bastardo, compiesse la sua “opera” e Giorgio cominciava a stancarsi.. l’aveva colpita al viso più volte con dei forti schiaffi, ma lei non si era lasciata piegare.

G: adesso mi hai stancato piccola stupida.. per un po’ è stato divertente, ma ora sono stufo!

M: vaffanculo, stronzo!

Giorgio la diede un altro schiaffo e cominciò a metterle una mano sotto la gonna per toglierle gli slip, quando.. si sentì bussare alla porta e si sentì una voce; una voce che Marty conosceva bene.

K: Marty? Piccola, sei qui?

G: oh merda..

M: KEI!!

G: sta zitta!

M: KEI, AIUTAMI TI PREGO!

K: MARTINA! Yuri, aiutami!!

Fuori Kei aveva sentito le urla e, insieme a Yuri cercò di sfondare la porta e quando ci riuscirono trovarono la ragazza sdraiata per terra, con Giorgio sopra di lei e Marcello che le bloccava le braccia! Senza pensarci Kei si buttò su Giorgio, scaraventandolo sulla scrivania, mentre Yuri prese Marcello e cominciò a colpirlo con molti colpi ben assestati, mentre Isabella si avvicinò a Martina. Kei continuava a colpire Giorgio a ripetizione con dei pugni sul visto, quando il bastardo gli diede una ginocchiata allo stomaco, lo fece sbilanciare e cadere per terra. Giorgio fece per avvicinarsi, quando Kei gli diede un calcio dritto in faccia, facendolo sanguinare. Il russo si alzò e lo guardò con ira e odio; non la doveva toccare, aveva commesso un grave errore..

K: non la dovevi toccare, maledetto!

G: se credi che le sia dispiaciuto amico, ti sbagli! Anche lei non vedeva l’ora! Non è vero piccola?

Kei gettò una rapida occhiata su Marty; aveva le guance rosse per via dei continui schiaffi, dei segni rossi sui polsi e gli occhi pieni di lacrime. Quella vista gli straziò il cuore, ma gli diede anche la forza di mollare un bel gancio destro in pieno viso a Giorgio! Il bastardo cadde a terra, Kei si mise sopra di lui e ricominciò a colpirlo in pieno viso, sotto le urla di Martina.

M: Kei!! No!!

Yuri, che nel frattempo aveva messo a “dormire” il caro Marcello, corse da Kei e lo prese per le braccia, allontanando da Giorgio, sanguinante come non mai..

Y: Lascialo Kei, così lo ammazzi!!

K: è quello che si merita!!

Y: ma così ti rovini la vita!! Vuoi davvero sporcarti le mani con questo bastardo e perdere tutto, anche Marty?! Non ne vale la pena Kei..

Kei osservò lo sguardo dell’amico e poi posò gli occhi su Giorgio; lo aveva conciato per le feste, e non valeva la pena di rovinarsi la vita per uno come quello. Lo prese per il colletto e lo fece alzare, guardandolo con uno sguardo che avrebbe intimorito anche il demonio.

K: ora guardami.. e ascoltami attentamente: se solo ti avvicini di nuovo a lei, se solo provi a toccarla o anche solo a pensare a lei, io ti ammazzo e non ci sarà sempre lui a fermarmi, sono stato chiaro?!

Giorgio rabbrividì; non aveva urlato, ma il tono tagliente e intimidatorio gli fece capire che gli fece capire che gli avrebbe fatto meno paura se avesse urlato. Kei mollò la presa e Giorgio si voltò verso Martina, che lo guardò con disprezzo e odio..

M: vattene.. e non farti più vedere. Non ti denuncio solo perché mi fai pena, ma se ti avvicini ancora a me o ai miei amici, lo farò puoi giurarci.

Giorgio non disse nulla.. lo sguardo di Marty lo aveva davvero colpito; non era più la ragazzina sciocca che aveva sempre creduto. Guardò tutti di sbieco e fece per andarsene, quando sulla soglia si fermò..

G: tornerò in America.. di me non sentirai più parlare Marty..

M: sarà meglio per te..

Il ragazzo non replicò ed uscì dall’aula, Kei si avvicinò a Martina, ancora tra le braccia di Isabella.. i due si guardarono negli occhi, e si strinsero forte. La ragazza cominciò a piangere e Kei cercava di calmarla, cullandola tra le sue braccia..

M: Kei.. Kei..

K: stai tranquilla piccola, è finita. Ci sono io con te..

M: ho avuto tanta paura..

K: lo so, sono stato un stupido. Non avrei dovuto lasciarti sola..

M: non ho avuto paura solo per quello..

K: e per cosa ancora?

La ragazza si staccò quel tanto che bastava per poterlo guardare negli occhi.. gli mise una mano sulla guancia e gliela accarezzò.

K: amore mio..

M: Kei.. ho avuto paura che tu.. facessi una stupidaggine. Io lo so che saresti stato capace di ammazzarlo, ho visto il tuo sguardo. E ho avuto paura che tu ti rovinassi la vita per difendere me, e non voglio. La tua vita è troppo importante per me.. e non voglio che la butti via, anche se si tratta di me.

Kei sorrise e baciò dolcemente la sua ragazza; stava per essere violentata dal suo ex, ma lei era più preoccupata che lui potesse compiere un azione che gli avrebbe rovinato la vita. Era davvero la sua anima gemella.. Yuri e Isabella sorridevano dolcemente; si vedeva che si amavano davvero, almeno quanto loro.

K: piccola.. ti amo..

M: ti amo anch’io.. ora, andiamo a casa?

K: si amore mio.. andiamo a casa.

I due si abbracciarono e insieme a Yuri e Isa fecero per uscire, quando la loro attenzione si spostò su Marcello, ancora privo di senso dopo averle prese da Yuri.

Y: e questo qui? Che ne facciamo?

K: lasciamolo qui, un bel sonnellino non gli farà male e poi..

Marcello stava mugugnando qualcosa, era lì per riprendersi ma.. il gancio destro di Isabella lo stordì di nuovo! I tre guardarono la ragazza stupiti..

I: che c’è?

Y: piccola.. da quando fai a pugni?

I: non avete mai visto una donna dare un pugno ad un uomo? Mio zio mi ha insegnato a fare a pugni quando ero ragazzina, visto che passato la maggior parte del tempo con due ragazzi. Non ve lo avevo mai detto?

K-Y: no!

I: bhe..ora sapete a cosa andate incontro se mi fate arrabbiare!

I quattro risero e se andarono a casa dei due russi e una volta arrivati, Yuri e Isabella decisero di uscire con una scusa per lasciare da soli Kei e Marty.. i due innamorati si sederono sul divano e si strinsero le mani.

K: sei sicura di stare bene?

M: si, stai tranquillo.

K: piccola.. mi dispiace davvero. Non avrei dovuto lasciarti sola, mi spiace.

M: ma cosa dici? Non è colpa tua, ci siamo cascati tutti. Non incolparti per qualcosa che hai fatto, ti prego..

K: lo so, ma..

M: Kei.. la cosa importante è che tu sia arrivato in tempo. Mi hai salvata, mi hai protetta e anche vendicata. Io sono solo felice del fatto che non hai commesso sciocchezze.. del resto non mi importa.

K: Martina.. ti prometto che d’ora in poi non permetterò più a nessuno di farti del male. Lo giuro sulla mia vita..

Martina sorrise e lo baciò dolcemente.. il ragazzo dischiuse le labbra e il bacio si fece più passionale. Kei le accarezzava la schiena, mentre Marty il viso.. dopo un po’ i due si staccarono per respirare e si guardarono intensamente.

K: te la senti?

M: certo.. non ho paura di te, non potrei mai averne. Tu sei il mio amore.. la mia metà.

Kei sorrise, la prese in braccio e la baciò dolcemente, ricambiato dalla ragazza.. senza smettere di baciarsi andarono in camera del ragazzo, Kei si staccò dal bacio e la fece adagiare dolcemente sul letto, mettendosi sopra di lei. I due ripresero a baciarsi con dolcezza e passione.. il ragazzo scese sensualmente lungo il collo. Marty sospirava dal piacere; era lui il suo unico amore.. il suo unico amante.. la sua unica metà.. Kei le sbottonò la camicetta che portava, mentre lei gli tolse la felpa. Il ragazzo la baciò sui seni, per poi arrivare all’ombelico, armeggiò con il jeans della ragazza e glieli tolse, insieme agli slip.. i suoi baci arrivarono alla femminilità della ragazza, che gemeva di piacere.

M: Kei.. ti amo.. non lasciarmi mai..

Dopo un po’ Kei si alzò e la guardò negli occhi dolcemente..

K: dillo ancora..

M: ti amo.. non lasciarmi mai..

K: non lo farò, mai e poi mai.. non lasciarmi nemmeno tu, piccola..

M: mai Kei.. mai e poi mai..

I due ripresero a baciarsi, si infilarono sotto le lenzuola e consumarono quell’amore unico e devastante che li univa. Erano davvero un'unica cosa..

Passò circa una mezz’oretta, quando Yuri e Isabella decisero di tornare a casa dei due ragazzi e si accorsero che Kei e Marty non erano più in salotto.

I: che siano andati via?

Y: uhm.. io credo di sapere dove siano..

Isabella vide il sorrisetto e lo sguardo eloquente di Yuri e capì al volo.. un pensiero si fece largo nella sua testa. Si avvicinò al rosso e gli accarezzò un braccio..

I: bhe, visto che stanno dormendo o chissà che altro.. perché non ne approfittiamo?

Y: dici piccola? Non è che sei ancora debole per..

I: mettimi alla prova amore mio..

Isabella prese per mano Yuri e lo condusse nella camera del rosso.. i due chiusero la porta a chiave e si baciarono dolcemente, lasciandosi cadere sul letto. Ora potevano davvero stare insieme, senza rancori o rimpianti..

Y: ti amo Isabella.. ho davvero temuto di perderti..

I: non rischi di perdermi Yu.. io sarò sempre con te.. qui.

Isabella mise una mano sul cuore di Yuri, che posò la sua mano su quella della ragazza, sorridendole dolcemente.. dopodiché riprese a baciarla dolcemente, ricambiato dalla ragazza. I due si ritrovarono nel letto a dare sfogo al loro amore.. un amore che si faceva più forte ogni secondo che passata.. un amore cominciato con una grande amicizia e che sarebbe durato a lungo. Passò un’oretta e Isabella si svegliò, vedendo Yuri dormire beato accanto a lei, cercò di alzarsi senza fare rumore, quando qualcosa cadde da sotto il materasso.. Isa la prese e la riconobbe subito; era la lettera che gli aveva scritto il giorno che era partita per la Francia.. dove gli rivelava i suoi sentimenti. Non riusciva a credere che l’aveva conservata.. Yuri si svegliò e vide la sua ragazza con una lettera i mano, si spostò accanto a lei e la baciò vicino all’orecchio.

Y: te la ricordi, vero?

I: si Yu, non pensavo che ce l’avessi ancora..

Y: non me la sono sentita di buttarla.. forse perché in fondo al cuore, sentivo ancora il mio amore per te, e avevo ragione.

Isabella sorrise e lo baciò dolcemente.. Yuri le prese la lettera dalle mani e la stracciò. Quella lettera faceva parte del passato, e adesso era ora di pensare al futuro.. i due si alzarono, si rivestirono e andarono in cucina dove trovarono Kei e Marty intenti a preparare la cena, ridendo allegramente. Il russo si voltò verso il suo amico e Isabella e sorrise..

K: ehi, ben svegliati dormiglioni!

Y: grazie! E voi? Dormito bene?

M: benissimo mio caro Yuri! Allora, la cena è quasi pronta.. Isa, mi dai una mano mentre i nostri due ragazzi apparecchiano?

K-Y: come?

I: eh si, le donne pensano alla cena e gli uomini alla tavola! E poi ce lo dovete il pomeriggio piacevole che vi abbiamo concesso.. giusto Marty?

M: non avrei saputo dirlo meglio!

K-Y: ricattatrici!

I: dai su, non fate i bambini e datevi da fare!

Le due ragazze risero, e i due poveri russi furono costretti a preparare la tavola. La cena proseguì in allegria.. ormai non c’era più nessuna preoccupazione, nessun rimpianto, nessun rimorso.. potevano vivere il loro amore e la loro amicizia in piena libertà.

Sei mesi dopo..

M: Kei, sei in ritardo come al solito!

K: tranquilla, sono pronto. Sei nervosa?

M: bhe, un po’.. è passato tanto tempo e..

K: ehi, andrà tutto bene, capito?

M: si lo so ma.. vorrei sapere qual è la sorpresa di cui mi ha parlato..

K: lo scoprirai tra poco, ora andiamo.

Si sentì il citofono suonare..

M: saranno loro?

K: di sicuro. Si?

Y: Kei, scendete?

K: si Yu, arriviamo. Dai piccola, forza.

M: va bene, andiamo.

I due si misero le giacche e scesero, ad attenderli c’erano Yuri e Isabella con la macchina della ragazza. Kei e Martina presero la loro macchina e i quattro si misero in marcia verso l’aeroporto. Erano passati sei mesi ormai.. Kei e Marty erano andati a vivere insieme a casa della ragazza. Era bello vivere insieme, anche se qualche divergenza c’era. Anche Yuri e Isabella avevano deciso di vivere insieme a casa del ragazzo.. il padre della francese non fece storie, d’altronde lui era sempre lontano per lavoro ed era felice che la figlia fosse felice insieme a qualcuno che amava davvero. Martina aveva saputo che Giorgio era tornato in America e ne fu sollevata, se solo fosse tornato però, stavolta non avrebbe provato pena per lui, ma da quanto aveva capito il suo ex non aveva nessuna intenzione di tornare. I 4 stavano andando all’aeroporto ad accogliere Laura. Due giorni prima aveva chiamato Martina per dirle che sarebbe tornata.. se solo Marty ripensava a quella telefonata..

-Inizio Flash Back-

Kei e Marty sono seduti sul divano a guardare un po’ di tv, quando il telefono squilla. La ragazza si alza per rispondere e sorride quando sente la voce dall’altro capo.

M: pronto?

L: ciao Marty!

M: Laura! Ciao! Come stai? È un po’ che non ti fai sentire..

L: lo so, mi spiace ma sono stata occupata. Ti chiamo per darti una bella notizia; tra due giorni torno!

M: davvero? Che bello! Sono così felice!

L: si e.. avrò anche una sorpresa!

M: ah si? E di che si tratta?

L: se te lo dico, non sarebbe una sorpresa! Ora chiamerò anche Yuri per avvertirlo.

M: davvero? Ma..

L: Martina.. posso dirti che questo viaggio mi ha giovata davvero. Ormai Yuri non conta più per me, cioè conta tantissimo, non fraintendere ma.. non più in quel senso, fidati.

M: ne sono felice, allora ti aspetto!

L: si tesoro, non vedo l’ora di vederti! Ora devo andare, ci vediamo presto!

M: a presto!

Le due ragazze riagganciarono e Martina cominciò a ridere dalla felicità.. la sua amica sarebbe tornata. Si avvicinò al divano e si sedette sulle gambe di Kei.

K: che succede piccola?

M: Kei.. Laura torna tra due giorni!

K: davvero? Bene! E come sta?

M: mi sembra bene, mi ha detto che ha una sorpresa.

K: ah si? chissà cosa sarà.

M: non saprei, so solo che non vedo l’ora di rivedere la mia migliore amica.

K: lo immagino. Andremo all’aeroporto a prenderla, ci stai?

M: certo! Grazie amore!

La ragazza lo baciò dolcemente; la sua migliore amica stava per tornare. Era davvero felice..

-Fine Flash Back-

Intanto anche Yuri stava ripensando alla telefonata ricevuta da Laura.. era stata una vera sorpresa.

-Inizio Flash Back-

Yuri e Isa sono a tavola che hanno appena finito di cenare, quando il cellulare del ragazzo comincia a squillare. Il ragazzo prende il cellulare e risponde.. la voce che sente però lo stupisce.

Y: pronto?

L: ciao Yu, come stai?

Y: Laura? Ciao, io sto bene, e tu?

L: benissimo, tra due giorni torno!

Y: davvero? Sono contento.

L: si, e voglio dirti che.. ora sto davvero bene. Questo viaggio mi è stato molto utile e mi ha aiutato a guardare avanti.

Y: Laura.. non sai come sono felice di sentirtelo dire.

L: grazie Yuri, senti Isabella è con te?

Y: si, la vuoi salutare?

L: certo!

Y: Isa, c’è Laura che vuole salutarti.

I: certo, dammi il telefono.

Yuri porse il cellulare a Isabella..

I: ciao Laura!

L: ehi, Isa come stai?

I: bene grazie. E così ritorni eh?

L: si, tra due giorni!

I: sono contenta, e spero che mi racconterai tutto su Londra.

L: contaci, allora ci vediamo presto.

I: a presto Laura, ti passo Yuri.

L: no, salutalo tu. Mio fratello mi sta fulminando con lo sguardo perché gli arriverà un’altra bolletta salatissima! Ci vediamo tra due giorni.

I: ok, ciao!

Le due ragazze riagganciarono e Isa restituì il cellulare a Yuri. Il rosso era davvero felice; la sua ex pareva stare bene, era riuscita ad andare avanti e questo lo sollevava molto.

-Fine Flash Back-

I 4 arrivarono all’aeroporto e cercarono l’uscita da cui sarebbe arrivata Laura, dopodiché si misero ad aspettare. Mancavano circa 5 minuti e Marty era piuttosto nervosa; rivedere la sua migliore amica dopo tanto tempo la emozionava, ma i baci e gli abbracci di Kei la tranquillizzavano. Dopo 5 minuti i ragazzi la videro arrivare; era molto cambiata. I capelli le erano cresciuti ancora, fin sotto le scapole, e il viso era più rilassato e lo sguardo era più sereno, ma la cosa che colpì tutti fu il vederla in compagnia di un giovane che avrà avuto all’incirca 22 anni, alto, fisico abbastanza atletico, occhi neri, capelli castano chiaro e un bel viso. I due stavano teneramente abbracciati quando si avvicinarono al gruppo.. Martina si avvicinò alla sua amica e la strinse forte, ricambiata dalla biondina.

M: mi sei mancata tanto..

L: anche tu, tantissimo.

Le due si staccarono, poi Laura salutò con un abbraccio anche Kei e Isabella, poi si mise davanti a Yuri sorridendogli, ricambiata dal rosso. I due si abbracciarono stretti.. era chiaro che provassero ancora dell’affetto l’uno per l’altra.

Y: sono contento di vederti Laura..

L: anch’io Yuri.. davvero.

I due staccarono e si sorrisero, poi Laura si avvicinò al giovane che era arrivato con lei, intrecciando le loro mani.

L: ragazzi, lui è Jake.. il mio fidanzato. Amore, loro sono Martina, lui è Kei, il suo ragazzo, lui è Yuri e lei è Isabella, la sua ragazza.

Tutti rimasero a bocca aperta; ecco qual’era la sorpresa! Ce l’aveva fatta davvero ad andare avanti.

J: piacere di conoscervi.

M: ciao, ehm.. parli la nostra lingua, vedo.

J: certo che la parlo! Mia madre è italiana, è di Messina!

K: accidenti che bel miscuglio! Bhe, piacere di conoscerti Jake.

J: il piacere è mio! Laura mi ha molto parlato di voi, specialmente di te Martina.

Y: ne siamo lusingati, piacere di conoscerti Jake.

J: piacere Yuri. Sai, ti devo un favore..

Y: come scusa?

J: se tu non avessi lasciato Laura, lei non sarebbe mai venuta a Londra da suo fratello e ora.. io non sarei il ragazzo più felice della terra.

Yuri sorrise, ricambiato da Laura.. aveva fatto una buona scelta, la sua ex era in buone mani.

M: da quanto state insieme?

L: circa 4 mesi ormai!

M: e perché non me l’hai detto?

L: bhe Marty, dovevo capire bene.. ero così insicura ma poi mi sono convinta. Jake è davvero fantastico, ve lo assicuro e poi è il migliore amico di mio fratello, quindi ho fatto tredici!

J: brava, non dimenticarlo mai!

L: scemo!

I due risero, seguiti da tutto il resto del gruppo.. dopo un po’ Kei si avvicinò a Yuri e gli mise una mano sulla spalla. Il rosso si voltò e sorrise al suo migliore amico..

K: adesso è davvero tutto perfetto..

Y: si Kei.. adesso è tutto perfetto.. l’amicizia e l’amore hanno vinto entrambi..

Il gruppo uscì dall’aeroporto, si misero in macchina e partirono. Tutti avevano un amore.. un amore senza rimpianti.. senza rancori.. senza gelosie.. ma avevano anche qualcosa in più; avevano l’amicizia. Amicizia e Amore.. due sentimenti fortissimi che sarebbero durati a lungo.. molto a lungo.

L’amicizia e l’amore sono come una laterna.. il vento la scuote ma non la spegne mai..

Voilà! Siamo giunti alla fine della storia, purtroppo! Mi dispiace però.. bhe, mi consolerò con la nuova storia! Eh eh! Spero che il finale vi piaccia, non vorrei mai deludervi! La frase finale l’avevo già usata in un’altra storia, più o meno, ma si sembrava la più adatta! Eh eh! Come avete visto il caro Giorgio è sparito per sempre e le ha prese di santa ragione e la cara Laura ha trovato qualcun altro da amare! E tutti i nostri eroi sono felici e contenti! Eh eh! ora passo a ringraziare le mie adorate recensioniste! Vi voglio bene ragazze! Grazie mille per tutto il sostegno che mi avete dato!

Eagle Fire: la mia tesorina! Come vedi il caro Giorgio le ha prese di brutto da Kei! spero che apprezzerai! Eh eh! piaciuto il finale?  Fammi sapere! Grazie mille del bellissimo commento! sei unica! ti voglio bene! baci baci! tvb! Alla prossima!

Iria: ciao mio fenomeno! Anche se tu non hai recensito, so che hai letto il capitolo e so che ti è piaciuto perché me lo hai detto per via “privata”! eh eh! quindi ti ringrazio! Spero che riuscirai a darmi la tua sul finale! Ci tengo! Grazie mille del tuo bellissimo commento su msn! Sei sempre un fenomeno! Baci baci! tvb! Alla prossima!

Yui00: ciao tesoro! eh si, Marty lo ha messi in riga e come vedi il caro Giorgio le ha prese di brutto da Kei! eh eh! e la tua Laura adesso è felice! Eh eh! cosa ne pensi del finale? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb! Alla prossima!

HOPE87: ciao bella! Sono contenta che la mia storia ti piaccia! peccato che sia giunta al termine.. bhe, se ti va puoi rifarti con “Tradimento e perdono (versione dettagliata)” ehe eh! mi faccio un po’ di pubblicità, sorry! Eh eh! comunque ora hai visto come si è conclusa tutta la vicenda: Kei è arrivato in tempo e gliene ha date di santa ragione! eh eh! ti è piaciuto il finale? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento e per aver messo la storia tra i preferiti! Ti adoro! Baci baci! alla prossima spero!

Isuzu: ciao tesoro! Isa la stai quasi rivalutando? Bhe, è una buona cosa! Ehe he! come vedi il caro Giorgio è stato sistemato e la tua cara Laura ha trovato qualcuno! E tutti sono felici! Eh eh! spero che apprezzerai il finale! Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero molto gentile! baci baci! tvb! Alla prossima!

Bladegirl: ciao tesoro! come vedi Kei non lo ha ucciso, ma gliene ha date di santa ragione! eh eh! spero che apprezzerai! Che mi dici del finale? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb! Alla prossima!

Amber Moody: ciao tesoro! come vedi Kei non lo ha ucciso perché Yuri lo ha fermato, ma gliene ha date tante e non era giusto che il nostro bel russo si sporcasse le mani! Eh eh! spero che apprezzerai! Ti è piaciuto il finale? fammi sapere! ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei davvero gentilissima! Baci baci! tvb! Alla prossima!

Medea90: ciao tesoro! come vedi Kei e Yuri gliene hanno date parecchie a quei due! Soprattutto Kei.. eh eh! il finale ti è piaciuto? fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre gentilissima! Baci baci! tvb! Alla prossima!

The_Strange93: ciao tesoro! eh si, Marty è una grande e come vedi il caro Giorgio le ha prese per bene da Kei ed è sparito per sempre! eh eh! cosa ne pensi di questo finale? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre molto gentile! baci baci! tvb! Alla prossima!

Cocca93: ciao tesoro! sei tornata! sono felice che questa mia storia ti sia piaciuta! Purtroppo è finita, ma se vuoi puoi seguire quella nuova che scriverò! Eh eh! piaciuto questo finale? Fammi sapere! Ci tengo! Grazie mille del bellissimo commento! sei sempre carinissima! Baci baci! tvb! P.s: spero che avrai apprezzato il commento che ti ho lasciato! un bacio! Alla prossima!

Un enorme bacione anche alle mie adorate Nissa, PanSon, Iria, Black Moon, Ben Huznestova, C17 chan, VampiroSolitario91, RagazzaSilenziosa, Full, Court, Sharry, ed Extreme_Punk_Girl! Fatevi sentire, se riuscite! Ci tengo molto! Baci baci a tutte!

Alla prossima storia! Commentate please! Baci baci Padme86