Il diario di Anastasia

di Eli Redhair
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E d'un canto vola via, quando viene dicembre ***
Capitolo 2: *** E vissero tutti felici e contenti. ***



Capitolo 1
*** E d'un canto vola via, quando viene dicembre ***


Feste e balli ,
fantasia 
è il ricordo di sempre
e d’un canto vola via,
quando viene Dicembre.

 
Il giorno della disgrazia fu proprio a Dicembre in una serata di balli .
In occasione della festa la nonna mi regalò un carillon con una dolcissima melodia;
quella sera era piena di colori, di musica e non smettevo di ballare con le mie sorelle e mio fratello , tutto sembrava bellissimo ma qualcuno stava per scagliare qualcosa a me e a tutta la mia famiglia.
 

Sembra come un attimo
Dei cavalli s’impennano
Torna quella melodia
Che il tempo portò via.

 
La musica si fermò e l’atmosfera di festa cambiò, le persone cominciarono a scappare e ad urlare dal terrore ,
Rasputin era arrivato e non potevamo fare nulla per impedirgli di farci del male .
A quel punto corsi più in fretta che potevo dalla mia famiglia ,
avevo paura che poteva succedere qualcosa di brutto a tutti noi.

 
 
Sembra come un attimo
Dei cavalli s’impennano
sento quella melodia
Nella memoria mia.

 
Dopo che Rasputin ebbe scagliato la maledizione solo le urla si sentivano in tutta la sala ,  i miei genitori , mio fratello e le mie sorelle cercarono di scappare , ma non riuscì a vedere dove se ne erano andati , io riuscì a scappare con mia nonna grazie ad un ragazzino che ci aveva aperto un passaggio segreto,grazie a lui mi sono potuta salvare. Poi dopo  essere usciti dal palazzo corsimo all’impazzata per prendere una carrozza e metterci al sicuro , ma la folla da dietro spingeva e davanti le persone non potevano muoversi perché pian piano salivano sui calessi. Appena varcati la grande folla caddi e battei la testa sul marciapiede , mia nonna cercò di prendermi, ma arrivarono le guardie russe e la portarono via. Da quel momento io persi la memoria e non riuscì più a riacquisirla , almeno fino a qualche giorno fa.
 
Forse un giorno tornerò, 
il mio cuore lo sente ,
e d’allora capirò
il ricordo di sempre
E d’un canto vola via
Quando viene dicembre.

 
Dimitri mi ha aiutato molto, è vero, lui è un “truffatore”, voleva farmi spacciare per la vera Anastasia
anche se in realtà,diciamocelo, lo sono veramente .Portandomi da mia nonna con il carillon ho riacquistato tutto quello che avevo perso . Rifiutando la ricompensa che mia nonna doveva dargli ho capito che mi ama, ho appena scoperto che è stato lui ad aprire il passaggio segreto la sera della disgrazia, lui era quel ragazzino , non ci potevo credere. Ora Dimitri starà partendo per andarsene via , e io non posso fare nulla per impedirgli di non partire, è troppo tardi;Stasera andrò ad un ballo , credo che Rasputin si farà ancora vivo, lo spero proprio così gli darò una bella lezione.



Baci, Anastasia.

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Capitolo 2
*** E vissero tutti felici e contenti. ***


​Come dubitavo Rasputin era venuto per compiere la sua maledizione e questa volta volevo solo farla finita con lui, aveva già cercato di uccidermi parecchie volte prima di incontrare mia nonna; Dimitri era venuto a palazzo per dirmi quello che provava per me , ma per salvarmi stava quasi per farsi ammazzare. Nell’istante in cui gli ho teso la mano per aiutarlo i suoi occhi incrociarono i miei ed erano belli che mai.
Ero stufa che quel pazzo mi portasse via tutto quello che avevo di più caro , così decisa presi l’ampolla contenente la vita di Rasputin e prendendola a calci la ruppi dicendo : “Questo è per la mia famiglia, questo è per tutto quello che ci hai fatto passare!” .Il monaco furioso per il suo fallimento fece un urlo e poi scomparve in un mucchio di polvere assieme alla sua ampolla. L’incubo era finito, Rasputin non è più una minaccia per i Romanov, ora tutto può tornare alla normalità.
Vidi Dimitri disteso a terra senza vita, mi precipitai da lui per vedere se era ancora vivo, aveva perso i sensi, ero in lacrime, gli diedi appena un bacio che sfiorava le labbra e cominciò pian piano ad aprire gli occhi , lo strinsi forte a me con un abbraccio che poteva togliere il fiato e mi tranquillizzò. Oggi devo partire con lui . Sinceramente non so dove andremo , ma mi ha promesso di farmi visitare tutto il mondo.


Mille abbracci, Anastasia.

"Mentre la nave partiva e si allontanava dal porto Dimitri si accostò vicino a me a vedere il mare , tutto aveva un’aria magica e romantica. Ascoltando il rumore del mare appoggiai la mia testa sul suo petto, lo guardai e gli dissi: “Ti amo Dimitri” abbassò lo sguardo sui miei occhi mi prese il viso con le mani e disse :“Anchio Anastasia” , ci fu un bacio dolcissimo, uno di quelli che dimostri che ami davvero, che anche se non parli si capisce subito che sei innamorato perso. Voglio vivere con Dimitri per sempre, perché lui si che è amore, ma amore puro."

Finalmente dopo tanto sconforto Anastasia è riuscita a scoprire chi è veramente , e ha anche trovato qualcuno da amare. Avvolte la vita può essere ingiusta, ma Anastasia ha capito che tutto può cambiare da un giorno all’altro. E anche per lei e Dimitri si può dire che loro vissero per sempre felici e contenti.


 
FINE.
 


Spero vi sia piaciuta e che magari possa ricevere recensioni positive o critiche costruttive, grazie per aver speso un pò del vostro tempo a leggere la mia storia.

Ԑℓi Rєdhαiɾ.

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