I futuri sposi

di Lalla Bartowski
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***
Capitolo 3: *** Capitolo III ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


"Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno..."
Sì, vabbé! Non tiriamola per le lunghe! Questa storia è ambientata in un cavolo di paesino in Lombardia. Per le vie di questo paesino sta passeggiando Don Abbondio, medaglia d'oro al coraggio 2012/2013.
Mentre legge il suo libro di preghiere intravede due ragazzi. Hanno il cellulare di ultima generazione e portano i pantaloni a vita bassa. E' sicuro: sono due bulletti.
In Italia questi bulletti pullulano e molti sindaci hanno emanato leggi contro di loro, ma essi non desistono e continuano a compiere atti di bullismo come bruciare cassonetti e scrivere sui muri.
Il povero prete cerca una via d'uscita, ma non la trova, decide allora di andare incontro al suo destino. I due gli si avvicinano e uno dei due comincia a parlare.
Bulletto 1: A Pretonzolo! Te dico solo na cosa: Tu domani non devi sposà Renzo e Lucia, se no te bruciamo la casa!
Don Abbondio pieno di coraggio rispose a bassa voce.
Don Abbondio: Va bene! ma non fatemi del male!
Bulletto 2: E se lo farai vedi te!
Bulletto 1: Zitto! Fai come il nostro capo Rodri dice e non te succederà nulla! Ciao fretello!
Don Abbondio impaurito come un povero coniglio se ne torna a casa.
Nella società di oggi esistono molte leggi contro questi atti di bullismo, ma chissà come mai loro la scampavano sempre e a rimetterci erano le povere vittime! Che bello eh?!
Ma parliamo della gioventù di Don Abbondio. Lui racconta che la decisione di farsi prete gli è stata consigliata da i suoi genitori , ma in realtà nessuna ragazza gli si filava perché aveva l'acne e quindi le uniche vie di uscita erano: sposare una racchia o farsi prete. La scelta da fare evidente! Stava sempre dalla parte dei più forti, perché, come avrete ben capito, era ed è un cacasotto. 
Don Abbondio arriva a casa da Perpetua, la sua serva zitella che come tutte le serve non si fa mai i cavoli suoi. Appena lo vede vuole subito farsi i cavoli del padrone e lui che non riesce a trattenersi le rivela tutto. Lui le fa giurare di non dire nulla, beve il suo vino e va a letto.

Che ve ne pare? 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo II ***


Il nostro Don Abbondio non riesce proprio a prenmdere sonno, ha paura di Renzo! Non sa che dirgli per far sì che non si sposi con la bella Lucia. Certo che Abbondio sei un po' scemotto! Dai Renzo non ha finito per culo le medie, dovresti riuscire a raggirarlo!
Al Don viene in mente un'idea: decide di perdere tempo dato che tra un po' incomincia il periodo proibito alle nozze.
Don Abbondio: Sì! Farò così!
Ma bravo il nostro prete! Scappiamo dai problemi invece di affrontarli vero? Cosa normale dato che la maggior parte dei preti fanno buon viso a cattivo gioco.

Renzo lavora in un negozio di vestiti e non guadagna una lira. Iniziamo bene! Arriva molto presto all'appuntamento, è vestito in giacca e cravatta pronto per dire il fatidico sì. Sembra un cane tutto eccitato che sta aspettando che qualcuno gli lanci la sua palla preferita.
Renzo: Allora a che ora?
D.A.: A che ora cosa?
Renzo: Il matrimonio!
D.A.: Ah, già. Non si può fare...
Renzo: Che?
D.A.: Sì sai... Quì inchiesa ci sono dei lavori...
Renzo: MA che cazzo dici oh! Non è vero, ci sono passato prima!
D.A.: Ma è pericolosissimo! Poteva caderti in testa un mattonella!

Renzo esce e incontra perpetua. Conoscendola decide di estorcerle la verità.
Perpetua: Don Abbondio vi vorrebbe sposare, ma...
Renzo: Ma...
Perpetua: Niente...
Renzo arrabbiato torna in casa del prete.

Lo prende per il collo e lo sbatte contro il muro. Ovviamente il nostro fifone si sta cagando in mano.
D.A.: No ti prego! Io non centro!
Renzo: Chi è che non vuole che io e Lucia ci sposiamo?
D.A.: Rodri!
Renzo: Non ci posso credere! Il mio vecchio compagno di scuola! Quello a cui rubavo sempre le merendine!
Renzo furioso se ne va e il prete ordina di dire che lui ha la febbre.

E' arrabbiatissimo! Decide di vendicarsi e buttare Rodri nel cassonetto vicino a casa, poi pensa a Lucia e si calma.
Raggiunge casa di Lucia e subito una bambina rompi palle che comicnia a gridare. Renzo la manda da Lucia per farla chiamare. Lei arriva, è bellissima, ma ammettiamo sembra una bomboniera! Tutta colpa della madre che ha gusti un po' stravaganti.
Renzo: E' colpa di Rodri!
Lucia: Ah...
Renzo: Che ci hai fatto sciagurata?
Lucia: Nulla ma per chi mi ha presa? Te lo racconto dopo!
Cacciano tutte le donne del paese che coem al solito si impicciano e dicono loro che il prete è malato. Le più curiose vanno anche a verificare e scoprono che avevano "ragione".

Scusate il ritardo! Spero che vi piaccia :)

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Capitolo 3
*** Capitolo III ***


Lucia decide di raccontare tutto a sua mamma e a Renzo: praticamente il Rodei l'aveva vista con le sue amiche in discoteca e aveva cercato di rimorchiarla, ma lei era riuscita ad andarsene. Il cugino Atti però gli aveva proposto una scommessa. Questo episodio si era ripetuto anche il sabato dopo. Renzo si era un po' arrabbiato, non gli aveva deto che era andata in discoteca. A lui aveva sempre raccontato che stava male. L'unico a sapere di questo episodio era il suo migliore amico Cristoforo. Era il suo amico gay.   

Renzo: Quel cane! Ora lo ammazzo!
Lucia: No! Dio ci aiuterà!
Renzo: Lucia smettila! E' meglio che risolvo tutto io!
     

Agnese da a Renzo l'indirizzo di un avvocato, sapete quelli pieni di soldi che il lavoro lo trovano subito? Ecco uno di quelli. Renzo parte con 1.000 Euro sperando si farseli bastare.

Appena arrivato la segretaria prende i soldi di Renzo e lo prta dall'Avvocato. Lo studio è un disastro: tutto disordinato e impolverato. Povero Renzo, mi sa che si è affidato alla persona sbagliata! Renzo racconta la storia, ma il nostro genio capisce tutto il contrario (Renzo per lui sarebbe uno dei bulletti)e decide di aiutarlo. Quando Renzo capisce l'errore dell'avvocato e glielo fa notare, viene cacciato. Un avvocato che sta dalla parte dei poveri il nostro!

Nel frattempo a casa di Lucia arriva il fidanzato di Cristoforo che è venuto a chiedere l'elemosia per i poveri che lui cerca di curare come può. Dato che le donne hanno bisogno di parlare con Cristoforo, Lucia gli da tantissimi soldi e gli chiede di far venire lì Cristoforo.

A: Figliola mia, io ti voglio bene, ma prima i 1.000 Euroora tutti sti soldi, sta a vedere che poi diventiamo noi povere!

Renzo torna e racconta tutto, si deprimono un po' tutti insieme. L'unica speranza è Cristoforo, ma Renzo pensa sempre alla sua vendetta. Dopo un po' da la buonanotte e torna a casa.

Ecco un nuovo capitolo tutto per voi!
                                                                                                                                                     
                                                                                                       

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