dimitri e la citta senza tempo

di scrittore fallito in erba
(/viewuser.php?uid=585514)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** un inizio iniziato male ***
Capitolo 2: *** l'arrivo di luke ***



Capitolo 1
*** un inizio iniziato male ***


-un inizio inziato male 
il risveglio non fu di certo dei nmigliori per dimitri,neanche il tempo di provare ad alzrsi dalla vasca che le tende della doccia,imbrattate di strani liquidi non identificate,gli caddero addosso tramortendolo ancora di piu,passo mezz'ora prima che lui riuscisse a uscire dalla vasca, i sui piedi,posati per terra, diventarono freddi come ghiaccio, dimitri guardo per terra ma non vide niente che riuscisse a giustificare quel freddo che provava nei piedi.... dimitri non riusciva a capire, non capiva perche si trovava in bagno, non capiva perche era nudo, non capiva perche aveva un numero di cellulare sulla chiappa sinistra , e tanto meno non capiva perche ci fossero delle macchie di cioccolato sul bagno. quella situazione e quel stato erano nuovi per lui , era sempra tranquillo e solitamente non era aperto ai festeggiamnìenti o a questo genere di cose .per il quale di solito dedicava piu o meno 3 ore al mese , e non è che facesse del gran casino in quelle situazioni , semplicemente , si limitava a restare fermo in un angolo a sorseggiare un drink , e a guardare con aria socievole tutti quei suoi amici che si ubriacavano e festeggiavano per qualunque strano motivo del quale non si era mai proccupato. quindi non ce da meravigliarsi se ora era scosso , e non aveva ancora visto la sua casa .  

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** l'arrivo di luke ***


dimitri si avvio verso l'uscita del bagno,poso la mano sulla maniglia , ma non si muoveva ,dimitri allora decise di fare un po di pressione sulla maniglia per vedere se avrebbe funzionato ,appena si sforzo un po,la porta cadde perterra portandosi dimitri con se.passo un ora poi dimitri si rialzo e alla vista di quella xhe definiva casa sua ,bhe, al momento, il modo migliore di pulire casa sarebbe stato dargli fuoco e cambiare appartamento , deve avverlo pensato anche dimitri dato che rimase sefuto sul suo divano ribaltato a fissare 10 minuti il pavimento con un accendino tra le mani , era sicuro che non ci fosse bisogno di benzina , sicuramente casa sua in quel momento era sparsa di liquidi infiammabili , ne era sicuro , ma prima decise di vedere tutta la sua casa,nella speranza che qualcosa si potesse salvare . nel frattempo a 7 kilometri da casa sua , il sole splendeva , la gente passeggiava e parlava allegramente e immezzo a tutta questa folla,luke,il giovane assistente e amico di dimitri, si trovava seduto su una sedia di un piccolo bar insieme alla sua giovane e bella ragazza,irene, "allora , oggi che programmi hai ?" chiese irene "maaa, a essere sincero non lo so bene,tra un oretta devo andare da dimitri..." "a far che ?"lo interruppe irene "aspetta che te lo dico,lasciami finire no ?" "ok" "alllllooorrraaaaaaaaaaa ... sinceramente non lo so , credo le solite cose" "cioe ?? leggerete vecchi articoli riguardante diversi omicidi non ancora risolti? nella speranza di qualche scoperta che vi porti a risolvere il caso ?" "non solo quello , non si parla solo di omicidi,anche di misteri" "per esempio??" "ti ricordi quando abbiamo trovato il patrimonio del barone?" "ahhhh si, certo" "cosa ?" chiese scocciatamente luke "niente niente,credo farai tardi se non ti avii ora" "hai ragione meglio che vada " entrambi si alzarono e si scambiarono un bacio,che dopo quella conversazione non aveva nessun sapore. poco dopo,un quarto d'ora per la precisione, luke raggiunse il condominio dove viveva dimitri,suono il campanello "chi è ?" chiese dimitri "sono io" "io chi" "luke" "entra " luke fece tutte le scale di corsa, appena arrivato, non potte fare a meno di notare un piccolo particolare, la porta era sempra attaccata solo era piegata a meta su se stessa, luke venne preso da un forte senso di timore .. temeva il suo mentore fosse stato derubato. cerco di superare la porta ma fini col sfondarla .. e appena entro,2 cose gli saltarono all occhio .1) lo stato della casa: le gambe del tavolo erano conficcare nel soffitto , il tavolo era spezzato e si trovava meta fuori dalla finestra , il pavimento era pieni di strani liquidi corporei o meno in ogni caso era una cosa orripilante il lampadario del salotto era mezzo crollato e sovra vi ci erano appesi 3 protesi di legno , i muri erano cosparsi di pittogrammi, alcuni sembravano fatti col sangue . 2) dimitri nonostante il casino in cui si trovava.era seduto su l'unica sedia ancora intatta , a sorseggiare un bicchiere di caffe " cosa diavolo è successo ?!" urlo luke "guarda non chiedere, non ne ho la piu pallida idea "rispose tranquillamente dimitri ".............. ufff okay" sbuffo luke " hai preso la posta luke ?" "sui certo ecco qua" "grazie mille " dimitri apri le buste e inizio a leggerne il contenuto,nel frattempo luke decise di fare un giro per la casa, e bhe vide un orrore dietro l'altro "ahh ecco una cosa interessante" disse dimitri mentre teneva in mano quella che sembrava un lettera,luke si meraviglio,non era mai successo che dimitri trovasse interessante la posta, sicuramente doveva essere qualcosa di molto interessante e non vedeva l'ora di sapere cosa sarebbe stato .

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2307228