Benvenuti alla Ant Mine School

di SatokibiNeko
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova scuola ***
Capitolo 2: *** Lucy la sirena ***
Capitolo 3: *** Un bacio sulla guancia ***
Capitolo 4: *** Sono un mostro ***
Capitolo 5: *** Il drago di Luce ***
Capitolo 6: *** ora amiche ***
Capitolo 7: *** Il drago illusione ***
Capitolo 8: *** dal diario di Lucy ***
Capitolo 9: *** Bel giorno per Hely ***
Capitolo 10: *** Ghost il marchiatore ***
Capitolo 11: *** Arrivo a LovePrugà ***
Capitolo 12: *** Ghost e i demoni ***



Capitolo 1
*** Nuova scuola ***


All’ Ant Mine School di Dragon Ville era il primo giorno di scuola, purtroppo era finita l’ estate, niente più tour in giro per il mondo, niente più karaoke per alcuni ragazzi, essi erano al secondo anno delle superiori quindi niente di nuovo se non per una ragazza che se ne rimaneva in disparte, aveva lunghi capelli arancioni nascosti sotto un cappello e gli occhi rosso scuro.
Suonò la campanella e tutti entrarono tranne la rossa che rimaneva a fissare il cancello, poco dopo arrivarono correndo due ragazzi, Harry e Rufy, due fratelli “ciao Harry” disse la ragazza “ciao Lucy” disse Harry “come stai?” chiese il ragazzo “tutto ok, e tu?” chiese Lucy “siamo in ritardo!” esclamò Rufy “si!, hai ragione” disse Lucy “strano” sussurrò lei iniziando a correre evitando di arrivare tardi.
“bentornati alla Ant Mine schia… alluni, quest’ anno c’è una novità” disse la preside sculettando “quest’ anno c’è la possibilità di dormire nei dormitori, ragazzi e ragazze sono separati, se non mi spiego” alcuni ragazzi sembravano delusi, ma tornando a noi.

P.O.V. Lucy

Siamo nella palestra della scuola, e la preside non è un vero e proprio genio, -_-“ diciamo che si è messa a ballare la macarena, ma non parliamone più, ci saranno più o meno una centinai di persone, ma quella che attira di più la mia attenzione è un ragazzo, (credo stia dormendo) aveva i capelli rosa, molto strano per un ragazzo, e una ragazza molto carina con un cappello da rapper, aveva lo sguardo perso, poi c’è né una con i capelli blu, che guarda con gli occhi a cuore un ragazzo a petto nudo, forse anche in boxer, T-T non c’è nessuno normale in questa scuola!?, forse si, i miei amici Harry e Rufy, forse… no, Rufy sta mordendo un peso e gli brontola la pancia e Harry bacia la foto di una nonnetta.
Comunque “Rufy, Harry, avete visto che gente strana?!, mai quanto voi due ovviamente” Rufy sembrava essersi calmato, forse perché aveva addentato un panino poi notai che il peso non c’ era più “perché sono amica di due senza cervello?!”, poi tutti andammo nelle nostre classi, mi ritrovai con le più varie persone, mi arrivò un biglietto con scritto:
 
“ciao, sono Helisabett, ma puoi chiamarmi Hely, si dice eli, tu come ti chiami?, sei nuova?, dove abiti?, conosci già qualcuno nella classe?...”
E domande varie, abbastanza chiacchierona, io non gli risposi, ero troppo timida.

P.O.V. Helisabett

(Alla palestra)
Quella ragazza mi sembra un po’ persa, oh mi dio, Gray perché sei di nuovo in Boxer, lasciamo stare, mmh, per me a lei (lucy) piace il mio amico Natsu… wow, che bel tipo chissà come si chiama, o mio dio sta baciando una foto di una vecchietta, la rossa(sempre Lucy) gli sta parlando, chi è quel tipo, si è mangiato un peso!, quest’ anno sarà il più… mmh T^T terribile!! “Hely-san , Juvia voleva sapere se conosci quella ragazza, ha dei bei capelli, ma mai quanto quelli di Gray- sama!” chiese Juvia “no, glielo chiederò dopo”.

Note di Neko
Miao a tutti, sono Neko e questa è la mia prima Fanfiction, è scritta a quattro zampe da Satokibi e me, siate severi mi raccomando, ringrazio tutti, chi recensisce o semplicemente legge, per essere chiari, io giostrerò Lucy, mentre Satokibi avrà il compito di gestire Helisabett
Miao Neko

 

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Capitolo 2
*** Lucy la sirena ***


Lucy guardava intensamente il biglietto come se ci fosse qualcosa da decifrare ma fù interrotta dalla preside che entrata in classe disse “ok schia … alunni, i dormitori sono sistemati, le camera possono ospitare tre per le ragazze e per i ragazzi cinque, nella camera uno delle ragazze ci saranno: Juvia, Helisabett e Lucy, nelle altre … in quelle maschili nella camera uno ci saranno: gli One direction mentre nella numero due: Natsu, Rufy, Gray, Romeo ed Ace” allora Gray disse “non ci sto!, non con il fiammifero!” il rosato che sembrava ancora dormire si alzò e disse “cerchi rissa ghiacciolo!?!” tutti si alzarono e si misero a dire “botte! Botte! Botte!...” Lucy rimaneva seduta, guardava da tutt’ altra parte mentre Hely girava tra i banchi per andare da Lucy “ciao, sei Lucy?” lei annui, ma senza guardarla negli occhi, preferiva evitare di fare amicizie, quasi tutti gli anni si trasferiva, lo imparò a caro prezzo, purtroppo dovette dire addio alla sua cara amica Bibi “andiamo a portare i bagagli, Juvia vieni anche tu?” chiese Hely “no!, Juvia farà il tifo per il suo Gray-sama!” disse l’ altra “ok ciao!, andiamo?” chise Hely e Lucy annui di nuovo, durante il tragitto Hely le faceva il terzo grado ma Lucy non rispondeva mai, sembrava distaccata. P.O.V. Lucy Che vuole questa, sarà pur carina, ma io non risponderò a nessuna delle sue delle sue domande!, cosa si aspetta, tanto prima o poi si stancherà, ma se non lo fa?, basta!, adesso la zittisco, “BASTA!, NON TI SOPPORTO PIU’, STA ZITTA!, ZITTA!!!” o cavolo che ho fatto, mi tappo subito la bocca, lei sembrava abbastanza arrabbiata, “senti scu...” mi fermai, non mi dispiaceva molto “in effetti, non mi dispiace cosi tanto” poi mi metto il cappuccio della giacchetta e cammino, poi corro, mi sentivo male, dovevo stare zitta, succede sempre così. P.O.V. Hely Ops, dovevo stare in silenzio, le ho fatto il terzo grado, se fossi più attenta, però cosa aveva detto, e con che tono - BASTA!, NON TI SOPPORTO PIU’, STA ZITTA!, ZITTA!!!- sembrava anche triste, forse andrò in camera, scarico i bagagli e me ne vado, mi metto le cuffie del cellulare e ascolto la musica P.O.V. Normale Intanto nella classe la rissa era finita con una parità schiacciante, tre persone tenevano Gray e tre Natsu, volevano evitare che continuassero, non avrebbero mai finito se no. Natsu stava andando nel giardino della scuola e vide una ragazza seduta davanti al lago naturale, le si avvicinò, aveva capelli arancioni che erano coperti da un cappuccio, che copriva il cappello (non lo aveva tolto neanche a lezione) era calma, la sua calma infatti gli fece pensare che stesse dormendo ma sembrava che non respirasse, si spaventò e corse da lei, ma per fortuna si girò e finalmente la vide respirare, si era solo fermata a guardare il lago cristallino “tutto ok?” chiese lui “tutto ok” disse la rossa “stavo solo riflettendo” continuò poi, lui si sedette in parte a Lucy e disse “sono Natsu e tu?” “Lucy” disse per poi sfoggiare il suo miglior sorriso. P.O.V. Lucy Sento dei passi, è il ragazzo dai capelli rosa “perché sei in questa scuola?” chiese lui “bhe, non riesco a spiegarti a parole quindi, guarda” dico indicando il lago. P.O.V. Natsu Guardavo il lago e non mi accorsi che lucy si era abbassata e toccò l’ acqua , io ero ancora lì a riflettere, dopo lei si alzò e con un piede toccò l’ acqua e poi con l’ altro continuò, “cammini sull’ acqua!?” chiesi sapendo già la risposta “ora” disse sedendosi al centro del lago guardandomi, tira fuori dalla canottiera un legno, ci soffia sopra ed esso inizia a bruciare, poi lo abbassa verso l’ acqua, lo posa su essa e dopo lo immerge, il fuoco resiste, anzi, si fa più potente ed ella mi guarda “ora” continua a ripetere mentre nella mia mente penso al significato, mi lancia il fuoco, lo prendo per istinto e lo toccai, non mi brucio “che scherzo è mai questo?!” dissi io “hai bisogno di pratica, ma funziona” disse lei, io mi spavento, non ho mai avuto paura in tutta la mia vita “il soffio del drago” disse una persona dietro di me “Rufy?!” disse lei cadendo in acqua sorpresa, io inizio a bruciarmi le mani così buttai il fuoco in acqua, la ragazza non riemergeva, “uff!, Harry, è successo di nuovo!!” urlò Rufy ad un ragazzo dietro di lui che iniziò a correre “di nuovo!, senti tu, portaci un asciugamano” disse il ragazzo “s-si” dissi correndo a prenderlo nella mia camera mentre Harry corse verso il dormitorio femminile. P.O.V. Narratore Si sentiva una melodia in tutta la scuola che portò tutti ad andare al lago dal quale ogni tanto si potevano vedere delle strisce argentate, verdi e oro “che succede qui?” chiese Gray “non senti che bella melodia?” disse una “ohi Lucy, aspetta un attimo, e smettila di cantare, sono arrivati tutti!” disse Rufy arrabbiato, Lucy riemerse fino ad un certo punto, abbastanza da coprire un po’ il seno “datemi dei vestiti!” disse lei “sono arrivato” disse il rosato con un’ asciugamano, tutti i ragazzi erano incantati dalla bellezza di lucy, che poi tornò sott’ acqua e dopo un po’ tutti se né andarono “esci forza!” disse Rufy con un ghigno in volto mentre Harry arrivava con dei vestiti in mano “giratevi tutti e tre oppure datemi dei vestiti!!” continuava a ribattere Lucy, Harry gli lanciò il pezzo superiore di un costume da bagno, lei lo indossò e disse “be?” “giusto, dammi la mano” rispose Harry “Natsu, non dire niente a nessuno, ok?” chiese Rufy, il rosato annui, Harry fece una fatica matta “non può camminare?” chiese Natsu, Rufy allora prese l’ altra mano dell’ amica e la tirò fuori dall’ acqua, Natsu era stupito, davanti a lui c’era una bellissima sirena con delle ali da drago, si asciugò e tornò normale, si teneva su l’ asciugamano, era completamente nuda a parte il pezzo del costume da bagno e il suo inseparabile cappello, “tieni” le disse Harry porgendole delle mutandine blu mentre rideva ed un paio di jeans “dove li hai presi?!” chiese lei “nella tua valigia” rispose Harry. lei si vestii “che hai da guardare?, le ali! me ne stavo scordando” disse scocciata per poi dire “incantesimo del drago maggiore” e le ali sparirono con un piccolo mugolio di paura da parte di Natsu che disse “ok… dopo oggi non credo di trovare una situazione più strana” Lucy sorrise e si mise a ridere “credo che tu sia perfetto per diventare un mio allievo, che né dici, ok?” chiese lei “diventerai un ottimo mago del fuoco, essendo io una sirena ti devo insegnare il fuoco perché l’ acqua è il mio elemento” disse facendo una linguaccia “ma io veramente” cercò di ribattere lui “ci vediamo alle tre, ciao” disse lei allontanandosi con i ragazzi preparandosi magari con un bel vestito ricordando quel giorno d’ estate di quando era piccola.

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Capitolo 3
*** Un bacio sulla guancia ***


Nel frattempo nella strada per andare ai dormitori … Helisabeth era seduta in un angolo a riflettere e Harry la vide e pensò che non stesse bene “tutto apposto?” domando lui “si sto bene” rispose lei “piacere mi chiamo Harry Styles” disse lui porgendole la mano “Helisabeth piacere mio” disse lei stringendogli la mano “perché piangevi?” chiese lui incuriosito “non piangevo stavo riflettendo” rispose seccata lei “ok, ma perché?” chiese di nuovo “vedi” disse lei “Lucy mi ha urlato di tare zitta e mi è sembrato strano” continuò poi, Harry allora disse “vero infatti lei è timidissima sarà stata veramente stanca di sentirti, le avrai fatto sicuramente il terzo grado” P.O.V. Hely Wow non pensavo di rompere tanto le scatole “ ah sono proprio una debole” pensai “l’imperatrice si vergognerà di me ah che vergogna!!!” “ecco tieni” mi disse Harry porgendomi un fazzoletto”non fa niente sono cose che accadono” e poi mi abbracciò le sue braccia erano calde e mi sentivo al sicuro ma quella sensazione finì dopo pochi istanti sopra di noi c’era una finestra e Rufy probabilmente vide Harry e urlò “è successo di nuovo!!!” Harry le chiese “puoi prendermi i vestiti di Lucy per favore?” “ok” gli risposi “ma perché?” lui non mi rispose e così ci avviammo, P.O.V. narratore durante il tragitto parlarono della scuola e lei gli spiegò tutti i suoi segreti e lui li prese in considerazione “ma perché sei al A.N.T. mine?” chiese lui “perché so parlare tutte le lingue dei vari mondi anche i dialetti come se fossi del luogo” rispose lei “wow fantastico” disse lui “e tu?” chiese la mora “io cosa?” chiese il riccioluto “perché sei al A.N.T. mine?” “per il mio talento musicale” ammise lui “posso confessarti una cosa?, Però stai zitto!!” disse imbarazzata “certo starò zitto” disse incuriosito “ok... io in oltre so suonare tutti gli strumenti musicali e so imitare le voci delle persone perfettamente” Harry scoppiò a ridere dicendo “anche quelle dei maschi?” “si!” rispose lei seccata. In tanto erano arrivati in stanza c’era il letto singolo preso da Juvia e il letto a castello; Lucy dormiva sopra ma non c’erano le scale allora Harry prese in braccio Helisabeth e lei poté prendere il ricambio della rossa “vai e non dire niente a nessuno della nostra chiacchierata d’accordo?!” disse lei “quale chiacchierata?” disse lui in tono scherzoso lei per ringraziarlo lo baciò sulla guancia e lui scappo per evitare che Hely lo vedesse arrossire. P.O.V. Harry non mi sono mai sentito cosi... STRANO, nemmeno quando mi hanno baciato delle ragazze più belle di lei ma non so. va bè dai Harry vai “ciao” gli dissi e anche lei mi salutò, tenendo una mano a coprirmi la guancia baciata corsi dalla mia sorellina Lucy. Note Satokibi (Umi) Finalmente tocca a me, scusatemi se non ho mai postato capitoli dedicati a Helisabeth, avevo molti impegni scusatemi anche per il ritardo (scappa dai cani inferociti) ç_ç ma... adoro questo pezzo e si, Harry è uno dei protagonisti maschili °u° mie care/i anti One Direction . Bau Satokibi (Umi)

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Capitolo 4
*** Sono un mostro ***


C’era lezione e il prof aveva assegnato i posti ma nessuno o quasi li gradì, Lucy e Hely erano vicine di banco quindi... immaginate il caos.
Le ragazze non si guardavano nemmeno, Hely scriveva mentre Lucy guardava il suo allievo Natsu, eppure gli sembrava di averlo già visto prima dell’ inizio della scuola, di aver già sentito il suo odore, poi si decise, era l’ ora di musica e il professore aveva indetto una gara “senti Helisabeth, lo so che abbiamo avuto qualche divergenza ma, ti va di cantare un duetto con me?” chiese la rossa “cosa?” chiese Hely “mmh” Lucy riflette un attimo, dopo un po’ gli arrivò un bigliettino con scritto “facciamo così, chi vince questa gara può far fare qualcosa a chi perde, voi però cantate I love it, che ne dite?” Lucy notò gli sguardi di Natsu, Harry e Rufy su di lei con aria da sfida, allora Lucy fece vedere i bigliettini alla nemi/amica e lei annui.
Al loro turno si alzarono e misero la canzone con il testo sulla Lim (lavagna multimediale nd.Neko), e si prepararono, inutile dire che schiacciarono con la loro superiorità, le due ragazze fecero un ghigno e dissero una dopo l’ altra “posso andare in bagno?” il prof acconsenti e poco dopo i ragazzi le raggiunsero “avete perso, ora vedrete” Hely <> gli 1D mentre Lucy prese Rufy e Natsu.
 
 “dove andiamo” chiese Rufy appena usciti dall’ istituto, Lucy si fermò, si girò dalla parte dei ragazzi e diede un calcio nelle parti basse a Rufy che cadde a terra per il dolore “non indosso scarpe normali, e ora tocca a te” disse la ragazza, Natsu però aveva una bottiglietta d’ acqua dietro la schiena e appena Lucy stava per colpirlo lui le versò l’ acqua in faccia, quindi si ritrovò con le ali e la coda da sirena “questa me la paghi!” disse la rossa per poi urlare a Rufy che si era ripreso “vammi a prendere un asciugamano” e lui obbedì.
Appena asciutta si ritrasformò, ovviamente con le ali e le spuntarono pure una coda da diavoletto e delle corna molto affilate, e la sua voce si fece più roca “tu!, adesso ti uccido!” disse “incantesimo del drago maggiore” e le corna e la coda scomparvero ma senza provocarle danni, Lucy iniziò a rincorrere Natsu, che poi si stava anche divertendo mentre Rufy si era nascosto vicino al laghetto.
E Lucy cadde nuovamente in acqua, questa volta del lago, Lucy non voleva più uscire così che Natsu fu costretto a bagnarsi fino al bacino per trascinarla fuori, ma Lucy non voleva uscire anzi si voleva vendicare, riuscì a trascinare Rufy in acqua usando qualche potere psichico e le alghe impedivano ai ragazzi di muoversi mentre la rossa si avvicinava, purtroppo le erano rispuntate le ali, in effetti solo Harry lo sapeva, ma quando le spuntavano le ali, dopo un tot di tempo diventava una =creatura= dall’ infinita cattiveria! “vediamo quanto riuscite a rimanere senza ossigeno!” poi l’ acqua aumento di volume lasciando i ragazzi senza aria, in quel momento arrivarono Harry e Hely.
Il ragazzo vedendo la scena chiamo Lucy che appena lo vide decise di catturarlo.
Fece come a Rufy e Natsu, ma questo non fece che aumentare la rabbia di Helisabeth, Lucy aveva provato un infinità di volte a catturarla, ma non ci riusciva, lanciò un incantesimo sui ragazzi per farli respirare sott’ acqua, poi tirò fuori da dei strani bracciali due lame e colpì le ali di Lucy che tornò normale “mi vergogno di te!” disse Hely “pensavo che fossi io quella cattiva!” (?) finì di dire.
P.O.V. Hely
pensavo che fosse brava ma devo ricredermi vado a salvare i ragazzi “grazie per l’incantesimo” disse Harry “ti devo due favori allora” “già anche noi” aggiunsero gli altri due “e Lucy mi hai delusa molto ti dico, pensavo che tu fossi brava gentile e non … cosi cattiva e vendicativa, io me ne vado ciao” e così me ne andai seguita dai ragazzi tranne Natsu.
P.O.V. Lucy
Dopo tutto questo tempo ancora non riesco a controllarmi, devo imparare a domare la Kitsune che è dentro di me (Naruto? Nd.Neko), ma non posso più farcela, ho ancora in testa il cappello, mi serve solo per mantenere un segreto che oramai è diventato più grande di me “dove siete sorelle mie” sussurro, se Nami ed Eliza mi avessero vista, oramai sarei morta, glielo avevo chiesto io, mi avrebbero dovuta uccidere se avessi perso il controllo davanti a loro “Lining” mi spunta una coda da volpe, tolgo il cappello e mostro le mie corna bianche, i miei occhi diventano bianchi con macchie nere irregolari, guardai Natsu seduto vicino a me e dissi “ci vediamo domani Dorago” e così mi rimisi il cappello “Lining end” mi sparì la coda e gli occhi tornarono normali, e così me ne andai senza dire altro mentre Natsu mi seguiva.
 
Note di Neko
 
Ciao a tutti, potete uccidermi per il ritardo! (schiva un pugnale avvelenato) scusa!!!!!!!!!!!!! (si mette in ginocchio e prega i lettori di risparmiarla) facciamo così, io vi disegno Helisabeth e Lucy e non se ne parla più, ringrazio Kitsuna_dark e NaruKi21 per aver messo questa storia nelle seguite, alehandra tra le ricordate e anche se in ritardo FairyLucy94 per aver recensito il primo cap, WOW, siamo già al quarto! Ringrazio comunque anche chi legge e ci vediamo al prossimo capitolo.
CIAO!! Ops, volevo dire MIAO!!!

 

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Capitolo 5
*** Il drago di Luce ***


Nei giorni seguenti Lucy non usciva più dal lago se non per le lezioni, quel poco tempo fuori dall’ acqua le serviva per mantenere il controllo e così riuscire ad allenare Natsu, ma un pomeriggio prima che Lucy uscisse dall’ edificio “hey!” urlò una ragazza dai capelli scarlatti “si?” chiese lei “Erza Scarlett, vice presidente non che capo classe della tua intera sezione, Lucy…” chiese lei, era molto importante! “Her…Herline, Lucy Herline” disse lei mentendo spudoratamente sul suo cognome “mh, sul registro non hanno sbagliato il tuo cognome, comunque, vorrei chiederti, visto che sei molto brava in matemativa, scienze e geometria potresti fare da sostituto ad un professore, è questione di una settimana, puoi farmi questo favore?” chiese lei “emh, si, credo di si” disse lei “grazie!!” disse la scarlatta stingendo la mano dell’ amica per poi scappare via.
Lucy uscì e senti che c’ era un litigio davanti al lago, allora si avvicinò ad esso e vide un ragazzo biondo che stava picchiando un bambino, allora correndo arrivò davanti al bambino “fermo!, smettila!!” urlava, si prese anche un po’ di pugni fino a che “SMETTILA!!!” tuonò lei che fermando un pugno si ritrovò un pugnale nella spalla destra, e poi altri ragazzi si avvicinarono a lei che fece da scudo umano al bambino che stava piangendo “va-vai in- in acqua” disse lei che continuando a essere colpita sputò un po’ di sangue, il bambino si gettò in acqua e così fece anche Lucy, si trasformò in una sirena e poi “Trasformazione del drago di vento!” una luce l’ avvolse, la coda sparì, il cappello divenne polvere e così si videro due corna azzurre molto appuntite fatte di ossa, le spuntò una coda da drago sempre azzurra, due ali molto grandi grigie, i capelli divennero argentati con qualche striscia azzurra, gli occhi diventarono totalmente bianchi e per finire le unghie divennero artigli, i ragazzi tranne il biondo scapparono, lei uscì dall’ acqua e guardò con i suoi occhi vuoti il ragazzo biondo “non ti hanno insegnato che non si toccano i draghi?” disse schivando il pugnale lanciato verso il suo cuore, “non ti hanno insegnato che non si toccano i protetti?” chiese sparendo nel suolo per ricomparire dietro al biondo “non ti hanno insegnato a nonn toccare il figlio di un drago!?!” disse dando una testata al biondo per poi colpirlo alle gambe con la coda e graffiargli la faccia con un artiglio “no!” disse il biondo che non si arrendeva, quel ragazzino, lo avrebbe riconosciuto tra mille al mondo, lo vide quella notte

FlashBack

Ero in ginocchio e stavo piangendo, io, la figlia del re dei draghi sttavo piangendo, e per cosa, perché il ragazzo con le lentiggini era sparito, anche mia sorella, il suo ragazzo dai capelli verdi, il vecchietto, tutti, non c’era neanche il bambino dai capelli rosa, o quello dai capelli neri, un ragazzino si avvicinò a me “Lu-Lucy?” chiese io lo guardai negli occhi “Romeo?” dissi io con un briciolo di speranza negli occhi, lui annui, “romeo, ROMEO!” urlai buttandomi nelle sue braccia piangendo ancora più forte “Romeo, non sai cosa mi è successo in questi giorni, sono spariti tutti, il ragazzo con le lentiggini, il rosato, anche mia sorella!” e continuai a piangere “tranquilla, torneranno, un giorno torneranno, posso rimanere con te quanto vuoi” disse lui accarezzandomi la testa “e bluschar, come farai con tuo padre, sarà disperato come mio padre, ma in fondo sono draghi, sono troppo orgogliosi per dirlo” dissi io staccandomi dal mio amico “torna a casa” dissi allontanandolo da me “resterai bambino per ancora tempo, qui puoi richiare di morire per il virus 6S4” dissi io sstarnutendo “i draghi possono morire per questa malatia, lo sai bene, io ne sono immune, sono un mezzo drago, sono solo un mezzo drago” dissi per poi scappare via, avevo bisogno di vedere una faccia amica, in quel tempo.

Fine FlashBack

P.O.V. Lucy

Lo attaccai ancora fino a che stanca “Trasformazione del drago spettro!” e mi trasformai ancora, le corna erano pura nebbia viola, la coda pure, lo stesso per le ali, i capelli erano neri con strisce viola, gli occhi neri “vattene” dissi alzandomi in volo “no, non mi batterai” disse il biondo “trasformazione del drago di luce” disse lui trasformandosi come me, solo che totalmente bianco “cosa ci fai qui tu che hai ucciso i tuoi genitori?!” chiesi io, il cielo iniziò ad oscurarsi dal mio lato, ma splendente dal lato del biondo,  non volevo neache pronunciare il suo nome “per te” disse lui, ci attaccammo a vicenda usando gli artigli, poi urlai “Ruggito del drago spettro!!” mentre lui gridò “Ruggito del drago di luce!” non si vedeva niente, solo fumo, il ragazzo lo usò per fuggire, lo avevo ferito e sapeva che se avesse continuato così sarebbe morto, andai in acqua trascinandomi, abbracciai Romeo che mi aveva guardata tutto il tempo, gli dissi “ho solo qualche graffio, romeo mi sei mancato tanto, ma vedi qui stò bene, e tu sei ancora un bambino, non puoi rimanere qui” dissi io “lo so, per questo ti verrò a trovare il pomeriggio, senti un bruciore al braccio, urlai, urlai con tutto il fiato che avevo, i miei amici corsero al lago(compresa Helisabeth) Natsu si gettò in acqua e mi riportò a riva, non riuscivo a vedere bene ciò che succedeva, sentivo solo bruciore sulla pelle “DRAGO DELLA LUCE!! MORIRAI PRESTO, MORIRAI PER MANO MIA!” urlavo, il bruciore era causato da un taglio, un piccolo taglio che però conteneva luce pura “Drago della luce, perché sei tornato, volevo solo una vita normale, volevo solo che il mio potere spettro non mi uccidesse,vuoi un avvurtimento? non toccare più Romeo” e con questo svenni mentre una lacrime mi scendeva fino a terra dove l’ erba del cortile piano piano stava morendo diventando viola.    

Note di un gatto estremamente felice

Miao a tutti! Come state?, io tutto ok, :) che bello, indovinate che cosa mi è successo venerdì 17?, stavo uscendo di casa per andare a comprare delle patatine fritte, io faccio una scorciatoia che attraversa un parco, molto fangoso così inciampo e mi sbuccio un ginocchio, cosa c’è da essere felici? Quando sono caduta davanti a me ho trovato un bigliettone da 20 euro bagnato e sporco, non c’ era nessuno in giro, e sembrava lì da molto tempo, perché’: da me a piovuto solo il 13 e poi un ¼ era sotto terra, la pioggia deve aver fatto spostare il fango che l’ a coperto, credo, fatto stà che mi mancavano 20 euro e potevo permettermi il cellulare nuovo! Fortuna! Arrivando al capitolo, ho lo stesso problema di Layla (quella della storia: Il bosco d' ossa), come si mettono le immagini ai capitoli?, io il disegno c’è l’ ho pronto, se qualcuno potesse aiutarmi mi farebbe piacere, Ringrazio che legge, chi ha recensito fino ad ora:
Silverwinx e FairyLucy94 , chi ha messo la storia tra le seguite: Kitsuna_dark e Silverwinx  e chi tra le ricordate alehandra,
MIAO A TUTTI
Neko  

 

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Capitolo 6
*** ora amiche ***


Il giorno dopo, alla fine delle ripetizioni Lucy si avviò al lago dove sentì ancora dei rumori, più che altro di un pallone, forse da calcio, e appena vide chi ci stava giocando sorrise, Natsu e Romeo stavano giocando, poi la palla arrivò nella direzione di Lucy, lei indicò con il braccio sano (quello senza il taglio) il pallone che venne rispedito indietro. “wow!, voglio imparare anche questo!!” disse Natsu “uff, sei fortunato tu!” disse Romeo, poi la ragazza prese una mano del bambino e disse “torna a casa tua, loro ti staranno cercando” il ragazzino rabbrividì “ok, ma tu non chiamarli” e così corse via, Lucy si girò dal lato di Natsu “in acqua, ORA!!” urlò lei indicando Natsu che fini comunque in acqua da uno spintone di Lucy, finito in acqua pure la ragazza si tuffò e divenne una sirena disse “incantesimo del serpente“ e la coda si trasformò in quella di n serpente, le venne la lingua biforcuta e due grandi canini velenosi “mi insegnerai tutti questi incantesimi?” chiese il rosato “non tutti, ma alcuni si” rispose l’ altre “prendi, incendialo e datti fuoco!” disse porgendogli un legno, lui lo incendiò con molta fatica grazie agli insegnamenti di lei, ma non riuscì a fare altro allora Lucy fece l’ unica cosa possibile in quel momento “sai, sei noioso, sei inutile e sei pure un fiammifero molto stupido!” poi si immerse “cosa!?!” e in quel momento Natsu si infuocò completamente, poi la ragazza riemerse “Natsu, lo sai che ho saputo di quella cosa?” fece finta di piangere e così Natsu l’ abbracciò, lei fece la linguaccia di nascosto e… “Incantesimo del mare” e così Natsu si ritrovò semi annegato sulla riva del laghetto “mai abbassare la guardia ragazzo!” urlò Lucy tornata normale poiché fuori dall’ acqua e asciutta “hai sempre avuto una coda e delle corna?” (domanda a bruciapelo mio caro Natsu nd:Neko) disse il rosato stanco, “per oggi abbiamo finito” disse Lucy per poi continuare “illusione” e le corna e la coda sparirono alla vista di Natsu. Circa dieci minuti dopo, nella stanza 1 del dormitoio femminile Lucy ed Hely stavano litigando per l’ ennesima volta, “non è possibile!, non puoi leggere il mio diario!!!” urlava Lu “e tu il mio!, come hai scoperto la mia password?!” e iniziavano con le mani, poi a colpi di magia e alla fine... “ragazzi potete venire un momento, juvia vi supplica!” disse juvia davanti alla porta della stanza maschile “rissa tra donne!!!... forse è meglio se le separiamo…” dissero in coro Natsu e Harry prima felice e poi disperati. Entrarono nella stanza, Natsu prese lucy per il braccio sano mentre Harry sfilò i bracciali a Hely, poi le spinsero dentro all’ armadio e lo chiusero a chiave “non vi apriamo finche non fate pace!” ma se ne andarono comunque dopo pochi secondi, “è tutta colpa tua, se non leggevi il mio diario…” disse Lucy pensando a quello che aveva scritto sul suo diario “ma senti chi parla, l’ hai letto pure tu! In alcuni pezzi il tuo è scritto in una lingua che non conosco, IO. NON. CONOSCO. Ti rendi conto?!, e poi è colpa di quelli st***zi dei ragazzi!” disse Hely “mmh… si, riesci ad usare la tua magia per uscire?” chiese l’ arancione per poi continuare “dovremmo cercare di andare d’accordo, senti, mi dispiace, non leggerò più il tuo diario, ma tu non leggere il mio!” “va bene, facciamo così, tu nascondi in un’ altro posto la chiave, io metto la password vocale, comunque, scusa, per la magia non potrei, svenirei senza bracciali” disse Hely “e chi a detto che non puoi usare i bracciali” disse Lucy, mostrando la sua coda attorcigliata a dei bracciali “non mi piace mostrare la coda, è il mio piccolo segreto” disse Lucy, lo sguardo di Hely si addolci, poi si mise i bracciali “perché non puoi usare la magia?” chiese poi la maga “be, diciamo che non mi sento proprio in forma, e poi, potrei anche lasciarci la pelle se la luce del drago mi entra nelle vene, può succedere se uso la magia” disse l’ altra, Hely disse “che ne dici di fare uno scherzo hai ragazzi?, una piccola vendetta?!” poi lucy rispose “non so, Rufy e Natsu si sono gia beccati emm…” “ho capito,apro dai” disse, poi lucy annui “apri su … perché siete vestiti da cameriere!” più che una domanda sembrava un’ affermazione, gli OneDirection, erano tutti vestiti da cameriere “per la scommessa, dobbiamo servirvi” poi Lucy fece un segno con la testa ad Hely, e si allontanò, e dopo poco si riunirono per andare alle saune (si erano capite con un cenno! Come io e Satokibi! Nd.Neko). P.O.V. Lucy Mi era venuto in mente solo in quel momento che il mondo degli umani era molto strano, credo che anche Hely si sentisse come me, anche se lei non è una sirena anzi, anche se lei non è un drago, lei è comunque una maga!, solo… mi mancano i ragazzi, magari posso andare a trovarli nella loro stanza, basta!, no, devo riposarmi! “Hely, andiamo a trovare i ragazzi?” perché non stò zitta?!, tutte le ragazze arrossiscono, “Juvia verrebbe se potesse” disse Juvia “perché?, da come a detto Hely, Harry è andato nella nostra camera” poi continuai “poi io voglio vedere Natsu, e anche gray e poi voglio vedere anche i miei fratelli Rufy, Harry e A…” mi ferma, nessuno aveva sentito l’ultima vocale, poi sentii dei rumori dalla parte della sauna dei ragazzi e dissi “tappatevi le orecchie” e iniziai a cantare “inizia da Drago minore Poi c’è il Drago maggiore, passiamo a Serpente che è molto esigente, poi vediamo Spettro che ci chiede uno scontro, poi passiamo a Fuoco che non mangia poco, dopo abbiamo Acqua che non ti lascia qua, infine c’è Luce che va in controluce” poi tutto si quietò, feci segno alle ragazze di toglire le mani dalle orecchie e fatto le spiegai tutto “i ragazzi ci stavano spiando, li ho addormentati con un antica ninna nanna che mi cantava Oblion, mia madre, ci vediamo dopo, devo fare ripetizioni, ciao!” loro mi salutano e coprendomi con un asciugamano andai a vestirmi sapendo che avrei trovato Luce ad aspettarmi, “infine non c’è Luce Ma mi guarda truce, la vendetta vuole…” sospirò per poi finire “…mi sparera al cuore…” Dissi arrivederci al buon senso, stavo per scatenare l’ inferno, se non fosse che…

Note di Neko
ciao, non ho molto da dire, ringrazio tutti, anche chi legge, miao e al prossimo capitolo
(per il disegno lo caricherò nel prossimo capitolo, non ho finito di colorarlo)

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Capitolo 7
*** Il drago illusione ***


…Se non fosse che lo vidi, i suoi occhi gialli, come i capelli che però erano coperti da un cappuccio, “che ci fa qui il drago illusione?” chiesi io brusca “oh, andiamo, non mi vuoi più bene?” chiese il drago illusione “hai sempre quella sottospecie di occhi da gatto noto” dissi io guardandolo “certo, e tu hai qualcosa di diverso… è l’ odore di un sigillo magico” disse lui annusandomi il braccio “allora come stai D.S?*” chiese lui “bene D.I*, ma come mai sei qui?”chiesi io “semplice D.S per lui”  disse poi, mi arrabbiai, si vedeva “Lui è solo mio, lo faccio a fette e poi se vuoi potrai mangiarlo o tenerlo come trofeo, ma lui, D.L* è solo una MIA preda!!!” dissi io prendendogli i polsi e bloccandolo, lui mi spinse contro al muro bloccandomi “tieni, questa è la radice di Masadaia, la tua amica ne ha bisogno, e per essere precisi, è una Nostra preda, quando sarai pronta, chiamami” disse lui sparendo in una luce di color oro, guardai la radice e corsi nella mia stanza, Helisabeth era stesa a letto.
“Juvia ha trovato questo libro vedete ci sono rimedi e cause dei veleni ed è in una pagina particolare…”  disse Juvia “non ho mai visto veleno così potente” disse Harry “però c’è una cura la radice di Masadaia” interrompee Louis “dobbiamo andare” dissero tutti “no, tenete, questa è la radice di Masadaia, me l’ ha data un… amico” scommettevo che D.I stesse ridendo, Juvia fece un’ infuso e lo diede a Hely che si sentì subito meglio, chiamai Natsu e uscimmo da scuola, andammo al lago, mi sedetti sulla sponda e chiesi a Natsu “hai paura dei draghi?” lui fece no con la testa “si, ne hai” dissi, lo abbracciai, le mia braccia gli circondavano il collo, poi anche lui mi abbracciò, iniziai a singhiozzare, mi tolsi il cappello e gli mostrai le corna “vedi, sono solo un mostro, Sono solo un mostro!!!!” e piansi un po “smettila” mi accarezzò la testa, mi toccò le corna, dure come ossa  perché erano fatte d’ ossa “scusa, ma tornare al passato fa male” dissi staccandomi da lui “perché? Cosa ti avrebbe fatto male da ricordare?” chiese lui guardandomi negli occhi “Drago illusione, è venuto qui per uccidere drago luce, io sono drago spettro, posso rimanere qui e spiegarti della mia famiglia se vuoi” lui annui “ok, mia madre è la regina delle sirene, si chiama Oblion, ho una sorella che non ho quasi mai visto, si chiama Nami, Harry e Rufy non sono i miei veri fratelli , mio padre il re dei draghi si chiama Anrack, poi lui aveva altri figli e così ho moltissimi altri fratelli, i più importanti però sono, il drago che attrae, il drago illusione, il drago che nasconde e il drago che focalizza, non voglio riconoscere di avere altre persone nella mia famiglia, oggi ho rivisto il mio fratellone, ha scoperto che ho un sigillo che mi impedisce di trasformarmi in un drago o mezzo drago, ho bisogno che tu infiammi la tua mano e mi bruci il sigillo” gli mostrai il sigillo “solo un occhio di drago può vederlo” dissi mettendogli una mano sulla testa e accarezzarlo, “tu lo vedi no?” lui annui “bene, brucialo” dissi io, lui avvicinò la fiamma e Clack, il sigillo si ruppe, lo abbracciai felice per poi dire “incantesimo della trasformazione mezza” e così mi trasformai come nella battaglia contro il drago luce in drago spettro “è un trucchetto così che la mia magia durante la trasformazione venga… risparmiata” e così mi avvicinai alla scuola “rimani indietro” ruggii, apparve un mezzo drago di color oro davanti a me da una luce sempre oro “D.I, lui è Natsu, Natsu, lui è D.I” dissi io “D.I?” chiese Natsu “piacere, sono drago illusione, chiamato Kano” disse D.I “dobbiamo fare fuori D.L vieni anche tu Natsu?” chiesi io “allora D.F?” chiese Kano, idiota che non è altro “D.F?” chiese Natsu “Drago fuoco, no? La mia sorellina non ti sta insegnando la magia del fuoco?” Natsu annui “bene, ci stai?” Natsu non rispose “no” disse poi “non posso” continuò “fa come vuoi, ma se cambi idea, io sono sempre qui” dissi io, i miei occhi divennero di un rosso intenso e mi girai in fretta “Ciao D.I ciao D.S  e salve D.F” disse Drago Luce “tu… non potrai attuare il tuo piano da morto giusto?, bene, allora muori!!”

Note di Neko
Miao! devo dire una cosa, grazie a tutti! e scusatemi per il ritardo ma sono letteralmente piena di cose da fare, ora devo andare, ho provato di tutto per l' immagine, ma non riesco a caricarla! cerco aiuto, se entro il prossimo capitolo non ci sarò riuscita... la posterò su Facebook o su Twitter, (* ad esempio D.S è drago spettro e così per gli altri...)
Miao!!


 
 

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Capitolo 8
*** dal diario di Lucy ***



Mio diario, è da tanto che non ti scrivo, ora lo faccio perché.. non lo so nemmeno io, ma voglio raccontarti di una cosa
 
…“tu… non potrai attuare il tuo piano da morto giusto?, bene, allora muori!!” dissi io ruggendo, Natsu mi guardava come quella volta, no, non avevo perso il controllo, non potevo! Eppure… non ero io quella che stava attaccando D.L o forse si? Non mi era mai importato tanto quanto quella volta, guardai Natsu con i miei occhi, gli stessi che avevano pianto lacrime amare e che avevano visto la guerra, attaccai mio fratello D. L ma che m'importava, niente in realtà, anzi forse… <<Natsu, non guardarmi come se fossi un mostro>> mi dissi, eppure tu lo facevi, D. I mi aiutò e iniziò ad attaccare D. L ma io non ero concentrata, Natsu era lì, deluso era quello che vedevo? Era… Deluso? Non so che mi prese, ma una luce oscura comparve sul mio petto e così creai un sigillo, feci sparire D. L non so dove fosse finito, non me ne importava, guardai D.I con sufficienza, lui sparì in cerca di D.L, mi ritrasformai in una ragazza, in mano avevo una zanna bianca, la guardai, era di D.L, era anche affilata e finì col tagliarmi, metà del mio viso era sporco di sangue, non il mio, quello di D.L, non solo, ma anche quello, guardai prima la zanna e poi la mia mano con cui pulì il sangue sulla mia faccia, mi girai, Natsu non c’ era più.
Tornai nel dormitorio, nella mia stanza, Hely non c’era, meglio per me, andai in bagno e mi feci una lunga doccia calda, le gocce dolci dell’acqua che piano piano attraversavano il mio viso si confondevano con quelle salate dei miei occhi, perché Natsu mi guardava in quel modo? Perché?! Che avevo fatto?!
 
Diario, ora ti scriverò che successe una mezzora dopo la mia doccia, mi ero vestita con un pigiama blu, continuavo a toccarmi le corna, quelle corna affilate mi tagliavano in punti diversi le mani, ma continuavo a farlo, sperano di consumarle e magari dopo avrei perso il mio potere… mi sarebbe piaciuto tanto, la mia coda simile a quella di un drago e di una volpe non si muoveva, non ero arrabbiata, non ero felice, ero vuota, perché muoverla, perché nasconderla? “TOC TOC” sentì bussare la porta, mi misi il cappello in  testa e tenni ferma la coda in alto così che la mia schiena potesse nasconderla “TOC TOC” andai alla porta ed aprì, davanti a me c’ era Gray, entrò nella mia stanza senza il permesso di qualcuno e salì sul mio letto, chiusi la porta e mi girai in tempo per non mostrare la coda a Gray “che ci fai qui?” chiesi senza nessuna espressione particolare “be, Natsu non stà bene e non so chi stuzzicare” disse lui ghignando “non sei preoccupata per Natsu?” chiese poi, ci riflettei su per nemmeno un millisecondo e dissi “perché? Dovrebbe importarmi qualcosa?” forse Natsu aveva esagerato, insomma non erano faccende che lo riguardavano e il suo sguardo era tipo “ma che fai?! Ma piantala!” come se mi stesse guardando dall’ alto al basso, e io non ero una di quelle a cui piace “ah, non ti interessa proprio per nulla?” chiese lui, “no” dissi io, e lui insistette, mi vennero i nervi a fior di pelle “senti razza di ghiacciolo nudista, non me ne frega un cavolo di quel fiammifero ok?!” ma chi la davo a bere, si che mi interessava, mi ero sfogata, e stavo un pochino meglio, solo che… “Gray, come sta?” chiesi io “è arrabbiato, ma non capisco perché” disse lui, era tutta colpa mia, solo ed unicamente “colpa mia, è- è colpa mia, sigh” tirai su col naso e permisi a qualche lacrima di rigarmi il volto, Gray si alzò, anzì, fece solo per alzarsi, perché corsi da lui e lo abbracciai, gli dissi di non andarsene e lui, fece, ne avevo bisogno, quella notte Hely non dormì nella nostra stanza, andò in infermeria per verificare che stesse bene e Juvia rimase con lei, se mi avesse vista mi avrebbe uccisa, io ero abbracciata a Gray e lui mi abbracciava, passammo così la notte fino a che il mattino mi svegliai serena, andai a mettermi la divisa scolastica, fatto ciò mi pettinai e mi misi le scarpe, ero pronta, uscita dal bagno Gray non c’ era, “sarà andato a prepararsi” dissi, e così andai a lezione dicendo un incantesimo così da far sparire le corna e la coda, in classe c’ era un gran trambusto, alcuni che urlvano di gioia, altre di tristezza, io non sapevo se gioire o essere triste, sospirai, avrei potuto trovarmi vicina a Natsu e avrei dovuto spiegargli tutto prima di quando sarei stata pronta, il fattore masso della tristezza era a suo favore, era lui che era sopra al masso, e io sotto
 
Ora inizia il bello carissimo diario, so che in questo diario o sempre scritto nella lingua antica dei draghi e che questa pagina stranamente è scritta in una lingua comprensibile, be, vorrei che un giorno qualcuno riesca a leggere la mia vita da ora in avanti, mi piacerebbe tanto!
 
“bene, Helisabeth vicina a Harry, Juvia vicino a Lyon, Natsu vicino a Lisanna, Levy vicino a Gajil … Gray vicino a Lucy” che fortuna! Pfiu, vicino a qualcuno che non mi faccia sentire male (Juvia, Natsu… Juvia perché potrebbe sentire l’ odore del suo amato su di me e allora…), mi sedetti e tirai fuori il libro e il quaderno di storia, Gray si sedette vicino a me, gli sorrisi e lui ricambiò, la lezione iniziò, ed era veramente noiosa, appoggiai la testa al banco che per fortuna era nell’ ultima fila e chiusi gli occhi, dopo un po’ sentì che qualcuno mi muoveva le spalle e aprì gli occhi, Gray era lì che mi muoveva “stavo dormendo?, wow, devo essere proprio distrutta” dissi io con un sorriso malinconico “vieni, c’è l’ intervallo” disse lui tirando fuori dalla cartella un pacchetto di patatine, “vuoi un po?” chiese lui “no, grazie” mi alzai dal banco e sbadigliai, lui rise “che c’è??” chiesi io arrossendo “guardati la faccia!” disse lui, io presi uno specchietto da dentro la cartella e mi guardai, bè, il trucco era sbavato e… mio dio che razza di capelli avevo! sulla maglietta poi, ad un lato ero sporca d’ acqua “o cavolo, mi accompagni in camera, così mi sistemo” dissi io, lui annuì e coprendomi la faccia con una mano e guardando dove mettevo i piedi andai in camera mentre Gray mi seguiva, solo che… lui dovette andare a giocare una partita di basket della durata di una decina di minuti perché lo aveva promesso hai suoi amici così arrivata in camera lui andò…
 
Caro diario, io ti scrivo solo ora, sono passate quasi tre ore dal prossimo fatto, vorrei solo non aver mai visto quell’ uomo, in questo momento più di qualsiasi altro  
 
 
Io mi diedi una sistemata, mi cambiai anche i vestiti perché la divisa scolastica si era bagnata, forse mentre dormivo qualcuno mi aveva fatto uno scherzo, mi misi una gonna corta corta verde perché io adoro le gonne corte corte, poi mi misi una felpa color arancione come i capelli che legai in una coda, diciamo che saltando giù dal letto se qualcuno era affacciato alla finestra mi avrebbe visto le mutande, a quel pensiero arrossi, ma non pensai affatto di mettermi una gonna più lunga, sotto la felpa con la cerniera tirata su avevo solo il mio reggiseno, si, io mi vesto così di solito, e si, sono una tizia a cui piace essere osservata, ok?, solo osservata!, uscì dalla mia stanza che mancavano ancora 10 minuti alla fine dell’ intervallo così decisi di fare un giretto per il dormitorio, non lo avevo ancora visto, scoprì una porta, la numero 43, era messa maluccio, la aprì e vidi soltanto uno sgabuzzino, qualcuno mi spinse dentro e chiuse a chiave, sbattei i pugni sulla porta ma nessuno la apriva, urlavo di aprire, ma nessuno mi sentiva, allora mi guardai intorno, c’ erano un banco e delle sedie rotte, c’ erano ragnatele e poi… il pavimento, era sporco di fango, di acqua e c’ era anche sangue “lancia spettro!” urlai ma nessuna lancia comparì nelle mie mani, provai altri incantesimi, ma nulla, ero in una stanza anti-magia, come da bambina

 FlashBack
Mi guardai intorno, era solo una stanza senza molto, solo un tappeto, mi toccai il corno destro dove mi avevano sparato tempo prima, non sentivo troppo dolore, oramai la ferita si stava rimarginando, provai a sbattere le mani alla porta, ma niente, urlai di aprire, ma niente, allora provai a usare la magia “Lancia del Drago-Minus!” ma la lancia non appariva, ero in una delle famose stanze anti-magia, la porta si aprì ed entrò un’ uomo “avete trovato solo un cucciolo di drago?!” chiese, e qualcuno rispose “è sempre un Drago!!” l’ uomo mi prese per un braccio e con una catena mi attaccò al muro tutte e due le braccia per i polsi così che avessi la faccia schiacciata al muro, sentì che l’ uomo mi stappava la maglia sulla schiena, poi sentì del vapore e poi… urlai, urlai più forte che potevo, mi stavano facendo un marchio sulla schiena, quando l’ uomo finì mi liberò e prendendomi per un braccio mi lanciò fuorì dalla struttura, in un prato, rotolai giù per una collina e finita la mia caduta vidi un ragazzo coi capelli verdi e una ragazza con i capelli arancioni venirmi in contro “Zoro… Nami…”
Fine FlashBack
 
mi ricordai di quella cosa e iniziai a sbattere le mani più forte alla porta fino a che qualcuno la aprì e mi buttò a terra, era quell’ uomo, era tornato, cercò di prendermi ma scansandolo uscì dalla stanza e la chiusi a chiave, poi scappai in camera mia e mi buttai sul letto piangendo, era tornato, quell’ uomo di cui avevo avuto sempre paura era tornato, un’ ora dopo Gray venne in camera mia con la scusa del bagno e mi vide rannicchiata sul letto mentre piangevo, mi chiese che era successo, io non potevo più sopportare quel masso e adesso si era aggiunta la grandine che equivaleva alla bugia che gli avrei detto, ora però volevo solo dire la verità e così… “Gray, Lui è tornato, vuole farmi del male, non c’è la faccio più, vogliono uccidermi per il mio segreto!” dissi io, lui chiese “qual’ è il tuo segreto?” rimasi lì a pensarci un’ attimo se dirlo o no, e poi decisi “annullamento dell’ incantesimo” e così le corna tornarono visibili come la coda, lui mi guardò, ecco, mi disprezzava ora… “perché dovrebbe ucciderti per questo?!” disse lui arrabbiato “chi è?!” chiese Gray, si stava avviando alla porta quando lo fermai per un braccio e gli dissi “non andartene, ti prego” e così come la prima volta mi ritrovai con lui nel mio letto e mentre io dormivo lui rifletteva “cos’è questa strana sensazione?”
 
Note d’autrice
Meow!!! Come state? Io tutto ok, prossimo capitolo dedicato a Helisabeth, dopo di che passeremo ad una nuova città, per San Valentino la bellissima città di… LovePrugà, (yeee nd.Satokibi) il nome l’ ha scelto Satokibi, ringrazio tutti, tutti!!, nessuno escluso!!! Metteremo più capitoli questa settimana, il 12 quello di Helisabeth e a San Valentino metteremo un’ altro capitolo dedicato alle coppie che preferisco, che dire, sono in periodo Gray, ma questa è pur sempre un Nalu quindi… non rimarrà molto Gray nel posticino speciale del cuore di Lucy.
per chi è su Twitter o Facebook, potete vedere l’ immagine di Lucy che caricherò domani
Miao!!!
 

 

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Capitolo 9
*** Bel giorno per Hely ***


P.O.V. Hely

Al dormitorio … “hey ciao harry come va?” chiesi io “bene” rispose “e tu?” “ bene si… ho mio dio sono le otto devo andareeeee” “e dove??” chiesero tutti “hemm…da una mia amica…” dissi poi scappai

Devo andare o farò tardi.

Al palazzo dell’imperatrice “sono arrivata vostra maestà” dissi “benissimo, ora ti porto la lista di cose da fare” disse con tono elegante l’imperatrice “hem Helisabeth mi sono dimentica tra un po’ arriverà un tuo =fratello= ad aiutarti eccolo,si chiama Harry” disse la sovrana io rimasi scioccata e scommeto pure lui “H-Helisabeth s-sei tu??” disse Hazza “bene visto che vi conoscete già potete iniziare” ci diede la lista e... dovevamo uccidere un rivale d’affari della nostra signora .

Dopo due ore e mezza tornammo ma mentre saltavamo due palazzi sentivo come un pungiglione sulla caviglia mi fermo “tutto bene?” chiese Harry “ si si” risposi io.

Tornati al dormitori dissi “non diciamo niente a nessuno ok?!” “si, lo so” rispose seccato Hazza “Harry... hem io...io...” “io cosa?” disse incuriosito “niente niente” dissi, mi sento strana più stanca del solito ma sarà una mia impressione boh è meglio andare a dormire.

P.O.V. Narratore

Il giorno dopo alla lezione di arte … erano nel cinema e finito il film Helisabeth si sentì male “tutto bene??” chiese Harry preoccupato “si si ho avuto solo un capogiro” rispose lei. Invece durante la lezione di box lei si sveni d’improvviso, allora la portarono subito in infermeria e scoprirono che era stata avvelenata. “Juvia ha trovato questo libro vedete ci sono rimedi e cause dei veleni ed è in una pagina particolare…” disse Juvia “non ho mai visto veleno così potente” interruppe Harry “però ce una cura la radice di masadaia” interrompe Louis, poco dopo Lucy irrompè nella stanza e correndo dai ragazzi diede la radice di Masadai agli amici, peccato che era molto di fretta , ma vabbe, harry si mise di impegno e fece la cura e così si sistemò più o meno tutto aspettarono che Hely si risvegliasse e cosi successe … ma lei non andò più a lezione perché doveva riprendersi allora Harry andava a spiegarle ma.. non era un ottimo =prof=“scusa Hazza ma non sei un ottimo profe verrà Niall a spiegarmi la lezioni almeno fino a dopo domani” disse la maga “ok” rispose il cantante un po’ triste “ma... Lucy non è neancora da tornare vero?” chiese lei visto che era preoccupata perl’amica “non è ancora tornata, aveva un conto in sospeso” disse molto preoccupato.

Il giorno dopo Lucy andò a lezione, quel giorno poi la preside annunciò il fatto che la scuola ed altre due sarebbero andate in gita a… Love Pruga in Frencia la capitale dell’amore (visto che siamo in un mondo inventato non possiamo mettere la Francia nd.S) loro gioirono e corsero a preparare i bagagli “che bello” disse Hely “già!” rispose Lucy.

Però la sera prima Louis,Harry,Zayn,Niall e Liam avevano un concerto e quindi …

Ore 20:30: “dove vai?” chiese in tono quasi scherzoso Hely “ehm ……… ahh non posso mentirti vado a fare un concerto ma la preside Cacaminkia non deve scoprirlo quindi shhh” disse Harry per poi continuare “e tu? Miss perfetta?” “a lavorare ma torno per le 10 e mezza o un quarto alle 11” rispose seccata lei “a lavorare????” chiese incuriosito “si io dico che vado al lavoro è difficile far parte dell’ordine” ammise lei “verissimo” rispose lui, ma dopo si guardarono negli occhi erano entrambi lucidi e … dopo si baciarono però… “no Harry, se Louis ci scopre..” disse lei quasi triste “già” ammise lui dispiaciuto “noooo!” disse lei quasi ridendo e lo ribaciò poi scappo e andò dall’imperatrice lasciando Harry confuso.

Ore 3:30: “E’ ORA DI SVEGLIARSI” urlarono in coro le ragazze a Rufy,Natsu e Gray e visto che i ragazzi non si alzavano iniziarono a prenderli a calci e allora i ragazzi si che si alzarono, si sistemarono, presero le valige e andarono al bus, la preside urlo “ONE DIRECTION ballate la macarena” loro iniziarono e finirono quando lei fu contenta poi assegnò i posti (o dio! Nd.N) “allora hm Louis con hm Eleanor poi…… Zayn con perry, liam con sophie, niall con max, Harry con Helisabeth e Natsu con Lucy e Romeo poi Juvia con Gray e Erza con Gerarld, poi ………” continuò così la preside, i ragazzi presero posto e non erano ancora da salire che Natsu si sentì male ma per fortuna un incantesimo e viaaa si parte

“Helisabeth?” chiese Harry "si?” rispose lei “riguardo a ieri…” disse per poi essere interrotto “ah si.........hem...vedi...hem...io...” disse con disagio la ragazza “ecco hem...si...io volevo dirti...”…il tempo passò in fretta “scendeteeeee” urlò la preside erano arrivati all’aereoporto “i posti sono come quelli di prima” disse ancora la <> “si signora” risposero “che sonno” disse Harry sbadigliando appena seduto “dai dormi” disse Hely

P.O.V. Hely

harry si appoggia sulle mie gambe è così carino mentre dorme o sempre,mi annoio, allora mi metto a giocare e accarezzare i riccioli di harry sono cosi morbidi e belli magari gli do fastidio la pianto “perché hai smesso?” chiese lui “dai continua” continuai poi arrivò louis a rompere le scatole come al solito “hey come va?tutto bene?” chiese Tommo “si bene e Eleanor? ma non sta parlando con max quel tipo che voleva portartela via?” louis se ne accorse e scappò, dopo un po’ io e Harry ci addormentammo vicini e da li non seppi più cosa successe.

NOTE SATOKIBI (UMI)

Adoro questo capitolo adoro Love Pruga non commento spesso, e non scrivo spesso, ma a me piace molto spero che vi sia piaciuto questo pezzo ora vado ho da fare

BAU BAU SATOKIBI

(Sono su twitter sotto nome di Aka Neko, ho pubblicato l' immagine di Lucy. da Neko)

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Capitolo 10
*** Ghost il marchiatore ***


P.O.V. Lucy

Ecco… ero vicina a Natsu e Romeo, niente contro Romeo, a giusto! Voi non sapete come mai lui è qui, vedete, lui è un drago, e come tale può trasformarsi in un umano, lui ha imparato un’ incantesimo, ed ecco qui, sembra che abbia la mia età, e siccome tre persone potevano venire con la nostra scuola, ho proposto Romeo, ma comunque, ero vicina a Natsu, in realtà ero abbastanza confusa, quando ero vicino a Natsu , fino a poco tempo fa sarei stata felice, solo che ora, vorrei potermi trasformare in drago fuoco oscuro (il potere di Romeo) ed entrare nella testa di Natsu per vedere cosa prova, Gray mi ha aiutata molto, mi sono chiesta se per lui potessi essere più di una amica, ma ci conoscevamo da poco, e poi… so che è innamorato di Juvia, e lei di lui, “Romeo?, Natsu? State bene??” chiesi io, Natsu e Romeo avevano un color… verdognolo, sapevo che tra un po’ sarebbe successo anche a me, quindi era meglio tentare “Recovery!!” dissi incrociando le braccia sopra la testa, Natsu e Romeo ritornarono di un colorito normale, poi fui io a colorarmi di verde, ed anche un altro ragazzo di qualche fila dietro a me, uno vicino alla mia nuova amica Levy, pregai Romeo “Ro- Romeo, a- aiuto” e lui non poté dire di no “anche al- al ragazzo lì” dissi indicando quello vicino a Levy “Ok, incantesimo Recovery!” disse Romeo ed ecco che io e quel tizio torniamo con il solito colore, “Ohi Levy! Posso parlare con il ragazzo che hai in parte?” chiesi, lei annui e si spostò al mio posto, io andai vicino a quello e dissi a bassa voce così che solo lui mi sentisse “ok… da drago a drago chi sei e che potere hai?” “come lo hai capito?” chiese lui ghignando “uno, intolleranza ai mezzi di trasporto, due, i tuoi occhi sono quelli di un drago, tre, sono un drago, riconoscerò i miei simile no????” chiesi “giusto Bunny Girl, ma tu non mi sembri un drago, io sono il drago di ferro, Gajil tu?, ah giusto Bunny girl ahahaha” rise lui “e questa dove la hai tirata fuori?” ruoto gli occhi “sono Lucy, sono il drago spettro” dissi, “mhh” ci studiammo con gli occhi e annusammo l’ uno l’ odore dell’ altro “Levy! Rimango un po’ qui se non ti dispiace!!” “fa niente!” disse lei sorridendo, povero Romeo, Levy lo stava strapazzando, “Lu! Lu!! Aiutami!!!” era Romeo, “Levy, per favore, è un po’, come dire… soggetto ad incidenti” e così… detto fatto, Romeo cade dalle braccia di Levy e colpisce con la testa il sedile davanti a lui “scusa!!!” disse Levy facendo sdraiare Romeo, la sua testa sulle sue gambe, lei lo coccolava un po’, non c’ era niente di male, MUA AH AH (risata malefica!!!), iniziai a parlare con D.F. (drago ferro! Ma credo abbiate capito tutti n.d.Neko) “quindi tu sei della dinastia RedFox, wow! Sono tra i primi draghi che popolarono la terra!” dissi io “e tu sei la figlia del re, Bunny Girl, non sei male, ma perché non sei da tuo padre? A Dracha? (si legge Dracia! N.d. Satokibi)” chiese Gajil “perché devo decidere, vedi, io sono, si, la figlia del re drago, ma… anche la figlia della regina delle sirene, sono venuta a questa gita perché ci sono anche altre scuole, ci sono i miei fratelli e sorelle draghi, ma anche mia sorella sirena, il suo ragazzo e dei miei amici, di tanto tempo fa, amici di Rufy, di Harry, ciò i miei fratelli umani, e poi, c’è il mio peggior nemico, il drago luce” a sentire quelle parole Gajil si mise all’ erta “c’è anche il drago ombra, ha un potere simile al tuo, lui è il mio più grande nemico, ma vedo piuttosto che tra te e il fiammifero non scorre buon sangue” disse lui ghignando “no, è che quando stavo per combattere contro D.L. mi ha guardato come se… come se… non so spiegare!, ma non in buon modo, non so dire, direi… intuito da drago!” dissi io lui si mise a ridere “che vuoi!?” “allora dimmi tutto, il fiammifero sta piano piano diventando il D.F. e tu ti arrabbi per questo quando lui sta morendo dentro?!?!, ahahaha!” “che vuol dire?!” dissi io arrabbiata “basta giri di parole!!” ero ancora più arrabbiata “ok, lui ha i sensi di colpa per averti fermata e perché non gli parli più, ma poi è anche triste perché tu tubi con Gray” aspetta…”COSA!?!?!?!?!?!” urlai io, i professori ci avevano già classificati ne i <>> “no, no, no e no e no” abbassai la voce “è solo che… uff, ti spiego, allora, prima di tutto, ero distrutta per quella cosa di Natsu, Gray voleva stuzzicarmi e alla fine mi ha solo consolato, poi all’ intervallo ero praticamente uno schifo, tra trucco alla maglia sporca o così, e poi lui è andato ad una partita, mi ero sistemata cambiandomi con qualcosa di…” “da ” “si ecco, cosa! NO! Uff, continuo, e questa notizia non piacerà nemmeno a te, uscendo vidi una porta e aprì la porta, non volevo entrarci ma, qualcuno mi ha spinto dentro ed ha chiuso, era una stanza anti magia” Gajil deglutì e si fece più attento “è entrato Lui” “intendi proprio Lui!?” “si, Lui” “ha cercato di marchiarmi ma sono riuscita a fuggire, sono corsa in camera mia, solo più tardi è arrivato Gray e poi dopo che mi ha consolata… ci siamo addormentati, punto!” dissi io “quante volte ti aveva marchiata?” chiese lui “una volta sola, dopo mi ha gettato giù per la collina dove c’ era il laboratorio, se non sbaglio poi mi hanno riportato a casa mia sorella e il suo fidanzato, Draghessa Ramata e Drago Spade” “quindi!” “se mi avesse marchiata, io sarei nell’ aldilà” ci studiammo ancora un po’ con gli occhi ci annusammo un po’, io sorrisi, lui ghignò, se la mia coda fosse stata visibile, si vedrebbe muovere all’ impazzata, salutai Gajil “ciao! D.F. a dopo!” dissi, mi scambiai con Levy, Romeo stava dormendo, Natsu non mi guardava, mi sedetti e pensai un po’, poi mi decisi “ohi, Natsu” lui si girò e mi guardò “mi dispiace, scusa se non ti ho più parlato, scusa!!” dissi io con gli occhi lucidi, lui sorrise “scusa anche me, sono stato un’ idiota!” disse lui, ci abbracciammo e sentì Gajil dire “dateci dentro!” Levy e io arrossimmo, Natsu si arrabbiò con Gajil ed ecco che litigano, io chiesi del the al cameriere, lui me lo diede, solo che, Gajil smise di litigare con Natsu per una frase detta da una persona che fece anche svegliare Romeo, io, Gajil e Romeo lo guardammo con astio nello sguardo e ringhiammo, Natsu e Levy non capivano, come altri poi, ma fa quella semplice domanda, che mi fece ringhiare di rabbia e avere i brividi per la paura “vuole dello zucchero… D.S.?” quella semplice frase, anzi due lettere, mi alzai e chiesi a Natsu “puoi prendere posto vicino a Levy?” lui annui e così Gajil venne qui, “Tu, vattene via, non voglio lo zucchero, sto benissimo così!” e così il sorriso dell’ host svanì “va bene, posso farle una domanda?” io annui, tornò a sorridere “sei così sicura che tornerai a casa sana e salva D.S.? e tu D.F. e poi tu D.F.O.? io ci penserei su, soprattutto per te D.S. manca solo un marchio” e così il cameriere  se ne andò, per il resto del viaggio io e gli altri draghi cercammo il modo più violento per farlo fuori, quel maledetto, si era Lui, era l’ unico degli umani per cui avevo tanta ira, era lui, lo zio di Sting, il Drago Luce, il cui migliore amico, Rouge, il Drago Ombra era il nemico di Gajil, ma lo zio di Sting, anzi non lo chiamerò con nome, lo zio di D.L. solo lui, tutti i draghi lo conoscevano, anche i draghetti come Romeo, solo lui lo zio di D.L., il mio zio, anche se per me non era tale, solo quel maledetto cacciatore di Draghi che voleva uccidere pure la sua famiglia, Lui, il suo nome coincide con il mio vecchio nome, esatto, prima mi chiamavo come Lui, il suo nome è… Ghost

 

FlashBack

 

My little diary

 

È da tempo che sto cercando di capire perché entrambi ci chiamiamo Ghost, i miei genitori hanno detto che il nome del cucciolo è inciso sull’ uovo, e che nessun drago ha un nome uguale, ma allora, io Ghost in questo momento ho solo 10 anni ma posso capire che esattamente 20 anni fa è nato un cucciolo, Ghost era il suo nome, anche se lo chiamano Ghost il marchiatore , lui è mio zio, gli volevo bene, lui ha me, fino a che… ho compiuto 10 anni, ha iniziato a starmi lontano, non voleva vedermi, mi diceva che potevo fargli male, ma perché?? In una libreria ho trovato un libro, l’ ho comprato, “Storie di venti e trenta anni fa”, ho letto un capitolo che si chiamava “la creazione del doppione” e ciò che ho letto mi ha stupito, Ghost, non me, mio zio, ha tutto come me, il potere, il nome ecc… ma è diverso da me solo per una cosa, lui non può morire se non muoio io, è da tre giorni che mi nascondo perché Ghost e un mio fratello si sono coalizzati per uccidermi, mio fratello perché se non fossi nata i, sarebbe andato lui al trono, ma perché Sting e Ghost, non mi volete più bene? Perché non ne parliamo insieme? Sting, io ti cedo il trono, non voglio regnare, Ghost, io non voglio morire, ma perché tu si? Non potremmo parlarne? No né, lo sapevo, ora ho paura, è entrato nella stanza Ghost, basta, non voglio più nascondermi

Ghost

 

My little diary

 

È passato un giorno.

Ho detto tutto a mio padre e a mia madre, hanno esiliato dai loro regni Ghost, non ho detto di Sting, ma gli ho ceduto il trono ora mio padre mi ha detto che il trono lo devo tenere io, essendo l’ erede del suo potere, lui lo sa di Sting, ma mi vuole comunque al trono, perché? Un’ ultima cosa prima di dormire mio piccolo diario, domani è il mio compleanno, e verrà a trovarmi quel famoso ragazzo di cui ti ho parlato, credo di essermi innamorata di quel ragazzo con le lentiggini

Ghost

P.S. d’ ora in avanti mi chiamerò Lucy!

Lucy

 

Fine FlashBack

Dissi ciò che mi ero ricordata ai draghi, loro annuirono e mi chiesero “conosci l’ incantesimo ricordo?” io annui, dopo di che dissi due parole, e poi mi addormentai “Incantesimo Ricordo”

 

Note di Neko

Gomen'nasai, Gomen'nasai, Gomen'nasai, non so come scusarmi per il giganormico ritardo, ma, so di non avere scusanti, ma io ero ammalata, per tre giorni la mattina ero in uno stato di semi-svenimento e il pomeriggio come la sera ero morta per la febbre, non ho messo il capitolo a san valentino perché mi sono resa conto che prima dovevo scrivere altre cose, quindi, è arrivato Gajil!!!, come personaggio… è il mio terzo preferito dei maschi, anche se penso di farlo salire al secondo, e quando andrò in periodo Gajil sarà pure al primo, il periodo Gray è finito quando ho visto Gajil combattere contro Rogue… FIGO! E così, ho fatto che diventa amico di Lucy, è arrivato Ghost il marchiatore è si! Il nome Ghost mi piace proprio tanto! Così ho messo che Lucy si chiamava Ghost, chi sarà il famoso ragazzo con le lentiggini? Lo scoprirete nel prossimo Cap!

MIAO MIAO da Neko

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Capitolo 11
*** Arrivo a LovePrugà ***


“Incantesimo Ricordo!” vuoto, il nulla, tutto nero, io… non mi vedevo, non riuscivo a muovermi, provai a parlare, nessuna parola uscì dalla mia bocca, allora mi spaventai, perché non era come al solito? Perché non vedevo come un fantasma la mia vita?, all’ improvviso mi sentì osservata, degli occhi si materializzarono davanti a me, occhi bianchi, dopo un’ attimo gli occhi sparirono, sentì dei passi e piano piano mi trasformai in fantasma per poter osservare, vidi una bambina, ero io da piccola!, mi stavo nascondendo da Ghost e scrivevo il mio diario, mi sono avvicinata alla me del passato e… Ghost entrò nella stanza, non mi ricordavo minimamente che Ghost tempo fa avesse gli occhi azzurri, e non ricordavo minimamente che io avevo occhi praticamente bianchi, ma perché??? Quando conobbi il ragazzo con le lentiggini… avevo già gli occhi rossi, e non poteva essere successo troppo tempo dopo, al massimo… due settimane, perché mi ricordo che una settimana dopo che mi diedi il nuovo nome, scappai di casa, e una settimana dopo ancora… eccomi davanti il ragazzo più idiota del mondo!, mai quanto Natsu, ovvio, “Ohi, Ghost? Dove sei?” chiese Ghost, io ero già Lucy da circa… 30 secondi “Ohi Ghost, io mi chiamo Lucy” sembravo già più me, ma non mi ricordavo ancora ciò, i miei ricordi si bloccavano quando scrissi Lucy e rincominciavano alla mia fuga, per il resto, più o meno… “ma che dici piccola, tu sei Ghost, come me” disse lui prendendomi in braccio “no, io sono Lucy” disse la me del passato io le guardai gli occhi! Erano rosso scuro! Ma cosa? Quando!?! “Lucy, va bene, ma che hai agli occhi!?!” anche lui l’ aveva notato, e sembrava spaventato! “i miei occhi sono sempre stati rossi, e tu mi vuoi uccidere perché sono un doppione!” come facevo a sapere tutto ciò, non avevo mai fatto ricerche?! “aspettami qui, vado a prendere un libro” Ghost appoggiò la piccola me a terra e uscì in tutta fretta dalla stanza “ora puoi parlare, lui non ti vede ancora” disse la piccola me “cosa?” chiesi io, ero certa che non parlasse con me “si sto parlando con te, ti vedo sai, perché non sei venuta prima?” chiese lei “ma, come fai a vedermi?” dissi io sedendomi a terra, mi si avvicinò la bambina “perché gli occhi mi fanno vedere i fantasmi, allora, che sei venuta a fare qui?” chiese lei “devo scoprire una parte del mio passato che ho dimenticato” dissi io “forse… ma certo! Vieni, vieni!” disse lei, uscì in fretta dalla stanza e io la segui, se ne andò dal castello e si diresse verso un piccolo boschetto “se vuoi sapere davvero qualcosa che non sai, be, sta zitta ed osserva” disse lei, prese un sasso e si colpì forte il ginocchio, ouch, cavolo, “ecco perché ho una brutta cicatrice sul ginocchio”, la me del passato mi guardò, neanche una smorfia di dolore e poi, si mise a piangere, e dopo poco un ragazzino dai capelli rosa ed una sciarpa a scaglie saltò fuori da un cespuglio “Lucy! Tutto ok?!” chiese lui preoccupato, un attimo, ragioniamo, capelli rosa, occhi neri con riflessi verdi, sciarpa a scaglie… NATSU?! Aspetta un minuto… come faceva a conoscermi? Lui non era un drago… e come mai mi chiamava già Lucy?! “aspetta Lucy vado a chiamare Gajil e ti portiamo a casa” disse lui sparendo… GAJIL!? COSA?! P.Lucy* mi guardò smettendo di piangere “hai capito adesso?, adesso però devi scoprire perché ne tu ne Gajil ne Natsu vi ricordate di questo, lo potrei dire io, ma questo lo devi capire tu, è la regola dello squarcio” disse lei, regola dello squarcio… mi sembrava di averne già sentito parlare ma non ricordavo, un fascio di luce mi allontanava da P.Lucy “aspetta devo chiederti una cosa!” dissi io “ci rivedremo presto, Ghost” mi svegliai di soprassalto, la testa mi scoppiava, ma feci giusto in tempo ad aprire gli occhi che “siamo arrivati a LovePrugà” disse Romeo, respirai come se avessi avuto i polmoni completamente vuoti, poco dopo l’ aereo atterrò e noi scendemmo, il gruppo della nostra scuola incontro altri due gruppi arrivati poco prima, andammo subito all’ albergo dove prendemmo le chiavi delle camere, “una camera tutta mia?!” disse Levy con le lacrime agli occhi dalla felicità “io pure!” anche io piansi dalla felicità “Onee-chan!” urlò una ragazza dai capelli arancioni… “sorellona!” corsi dalla mia sorellona “Nami da quanto tempo, come stai tu? E come và con il tuo ragazzo??” dissi io maliziosa, lei arrossi “tutto ok, e tu, ho visto come fissavi quel ragazzo dai capelli rosa” disse lei “cosa no!, gli sto insegnando la magia del fuoco!” dissi io arrossendo, “ehi essendo che non posso avere una camera per me e Zoro che ne dici di prendercela noi due?” disse lei “perché non potete?” “perché lui non và non è nella mia sezione” “va bene, mi hanno detto che la mia camera ha un letto grandissimo, forse per tre” dissi io, “allora è deciso, un’ altra cosa, posso presentarti un ragazzo che potrebbe interessarti?” chiese lei, ragazzo che potrebbe interessarmi… vuol dire un ragazzo bellissimo! “si!” dissi io come una bambina a cui chiedi se vuole un dolciume “magari farai ingelosire il rosato” disse la mia sorellona dandomi una pacca sulla schiena “uff, tu sei pazza” dissi io, lei mi prese per un braccio e fece un cenno con la mano ad un ragazzo che non vidi molto bene, e poi mi portò da lui, lo guardai, stesso sorriso idiota, stesso cappello, stessi occhi e capelli, lentiggini… “Lucy lui è…” iniziò mia sorella ma… buone maniere non ne conoscevo “AAACCCEEEE” urlai io saltando letteralmente addosso al ragazzo, tutti ci guardarono, i prof con occhi maliziosi, ahahaha, quanto odio i miei prof, arrossi ma non lo lascia, lo abbracciai forte forte “ciao Lucy, mi sei mancata anche tu” disse lui, tutti ripresero a fare quello che facevano, Natsu, che guardava Ace in malo modo mentre i draghi sorrisero con sguardi curiosi “Nami, potevi dirmi che era lui, allora, come stai  R.D.f.?” chiesi, lui disse “cosa voleva dire? Chiamami solo per nome, e per favore potresti mollarmi” disse lui, lo lasciai rossissima, comunque “tu sei un’ idiota, uff, tu sei un Reale Drago Fuoco, capito?, ma quando ti sei rincretinito?” chiesi io, ridemmo un  po’ “Ohi Lu, chi è questo?” disse Natsu prendendomi per un braccio “un mio amico” vidi uno scintillio negli occhi di Nami non potevo perderlo “Pourtgase! Da quanto tempo!” disse Gajil avvicinandosi ad Ace “Redfox, è già, è da un po’ che non ci vediamo, da quasi 3 anni!” disse lui “Ace!!!!!” urlò Romeo correndo verso Ace “ohi Romeo! Da quando sei così grande?” chiese lui “incantesimo, il solito no?” disse lui, “Nami…” iniziai, lei capì, “va bene, ma attenta a farti scoprire, dammi la chiave della tua camera!” disse lei, io gliela diedi, “che stanza avete voi?” chiesi io “io la 109” “109” “109” dissero Natsu, Ace e Gajil “uffa, io la 108, ci vediamo” disse Romeo, povero cucciolo “cosa ha?” chiese Ace “semplice, prima è stato strapazzato da Levy, dopo be, non sta nella vostra stessa camera, quanti letti avete?” chiesi io “quattro, due a castello” disse Gajil “allora dormirò con voi!” dissi io “COSA?!” dissero loro “esatto!” dissi io “no” disse Gajil “qualcosa in contrario RedFox, ho devo ricordarti di chi sono figlia?” chiesi io, lui si inchinò e poi se ne andò in camera, feci un ghigno per poi ridere, “andiamo anche noi” dissi io, e così ci avviammo, i draghi non avrebbero più fatto quello che volevano, solo che… entrati in camera, e sistemato tutto mi andai a fare una doccia… i ragazzi misero la musica, emh… si perché avevamo la giornata libera, che canzone era… non ricordo, solo che quando uscì dal bagno con solo un asciugamano a coprirmi… be… diciamo che divennero rossi e si pentirono di essere tutti rivolti dal mio lato “mi fate schifo” dissi io, presi un vestito lungo ma leggero per non morire di caldo, l’ intimo e il phon che avevo sul letto, “e voi, che fate per il resto della giornata?” chiesi io “niente” disse Ace, sbuffai, che pigri, tornai in bagno, mi vestì e mi asciugai i capelli lunghi, in realtà, non avrei fatto niente neanche io… uscì dal bagno, i ragazzi non mi guardarono, salì su un letto a castello, nel letto più in alto e chi ci trovai… Ace addormentato, lo lanciai giù dal letto e mi sdraiai, “ehi!” disse Ace “Natsu…” iniziai io, Natsu era sul letto sopra dell’ altro letto a castello, mi guardò “mh?” chiese lui “da bambina, hai mai visto una bambina che piangeva in un bosco?” chiesi “si, ma non mi ricordo niente di lei, al posto della sua figura c’è un’ ombra” disse lui “Gajil e tu?” “pure, c’ era anche un’ altro ragazzo che ho aiutato a portare la bambina a casa” li guardai “quando ho visto il mio passato ho scoperto una strana cosa” dissi io, loro mi guardarono “io avevo gli occhi quasi bianchi, ma dopo mi vedo e ho gli occhi rossi, Ghost entra mi chiede cosa ho agli occhi e poi esce per cercare un libro, poi la me del passato…” be il resto lo sapete già voi, inutile che ve lo rispieghi “Lucy… ma i non draghi non sono ammessi nel nostro mondo” disse Ace “lo so, e poi la me del passato mi ha detto una cosa << hai capito adesso?, adesso però devi scoprire perché ne tu ne Gajil ne Natsu vi ricordate di questo, lo potrei dire io, ma questo lo devi capire tu, è la regola dello squarcio >> e poi quando mi stavo svegliando…” sospirai “mi ha chiamato Ghost, come il mio nome” dissi io, loro erano increduli, dopo un po’ nessuno parlava, e Natsu interruppe il silenzio facendoci arrossire tutti “ma l’ ombra che ricordo… era proprio bella” o mio dio che imbarazzo, stava parlando di me!, neanche a bassa voce a dirlo, mi misi in fretta sotto le coperte e feci finta di dormire, i ragazzi non avrebbero smesso in fretta di ridere ne? “smettetela! Di ridere!!!” dissi io lagnandomi “ma è stato Natsu a dire che la tua ombra era carina! Questo vuol dire che gli piaci” ridevano ancora… NOOOO “ basta, Natsu di che io non ti piaccio!” lui annui, “io vado a fare un giro!” dissi “le corna?” chiese Ace, me ne ero completamente scordata, aprì l’ armadio di legno e ci tirai fuori un capello, giallo, da cow girl? Più o meno si, “e la coda?” chiese Ace “da sotto il vestito non si vede, che testa…” “ah ah ah, non hai intenzione di andare a salutare tuo padre?” chiese Gajil “e perché?” non capivo un granché “perché è pur sempre la festa dei papà” disse lui, avevo capito ora! “allora vado!, ciao!, Portale rosso!” e detto ciò un portale si materializzò davanti a me, io ci saltai dentro mentre i ragazzi mi salutavano, sarei tornata nel mio mondo, che bello! Appena uscita dal portale però vidi una cosa che mi sorprese non poco, Drago Illusione insieme ad altri miei fratelli e sorelle stavano combattendo contro delle strane creature mutaforme, ma che succedeva?!
 
Spazio dell' autrice
MEAW non picchiatemi, il papà del mio ragazzo ha avuto un incidente e quando è tornato a casa sono diventata la sua schiava personale...
detto questo P.Lucy vuol dire Piccola Lucy,
ci vediamo al pross cap!
MIAO!

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Capitolo 12
*** Ghost e i demoni ***


“D.I!” urlai io, lui mi guardò, un piccolo sguardo prima che una di quelle creature lo attaccò “incantesimo della trasformazione mezza!!!!” mi trasformai in mezzo drago spettro e tagliai a pezzettini quella creatura che aveva attaccato D.I., lui rimaneva a terra, aveva un morso al collo, si vedeva chiaramente il segno di ogni dente, alcuni di quelli più affilati erano anche penetrati in profondità, tossì e sputò sangue “Kano!” corsi da lui “è tutto ok, chiama il re, per favore coff, coff” “si! Drago Curatrice! Aiuta Kano!” lo lasciai nelle mani di una mia amica e corsì da mio padre, ero arrabbiata, perché non era con noi a combattere?!
Aprì la porta del palazzo facendola sbattere contro le pareti rumorosamente, il grande tappeto rosso ignifugo che iniziava dalla porta fino al trono del re era stranamente sporco, le 10 grandi finestre che, di solito, portavano luce dentro al palazzo (purtroppo in un luogo pieno di vulcani che eruttavano in continuazione non c’ era molta luce ma tanta cenere) erano frantumate, le pareti che erano di color viola con particolari oro invece erano nero cenere, mi avvicinai al trono in oro e argento puro che si era scurito, ed era pieno di polvere, “padre!” urlai preoccupata “Figlia!” era Anrack, mio padre! “padre! State bene!?” lo abbracciai “si sto bene, dove è finito!” urlò poi lui “di cosa parlate?” chiesi io “il gioiello della trasformazione che portavi al collo!” “cosa? Intendi la mia collana? si è rotta tempo fa, prima di arrivare a scuola, ma la porto sempre con me, ora… l’ ho lasciata nel cassetto dell’ albergo” al diavolo il tono regale che dovevo assumere “albergo? Non c’è tempo! Senza quel gioiello impazzirai per colpa del morso di quegli esseri!” “Kano è stato morso!” “non è in pericolo mio figlio, sono i draghi della generazione spettro, ferro, ombra, luce, e fuoco ad essere in pericolo al loro morso, senza contare gli umani” “non conosco nessun drago ombra, ma Gajil me ne ha parlato” “è un amico di Sting” “perché non lo chiami figlio come gli altri?” “perché non è più mio figlio da tempo, e nemmeno Rogue” “anche loro stanno combattendo?” “si” “un’ ultima domanda, possono andare nel mondo degli umani e trasformarsi in loro questi mutanti?” “si” non mi serviva altro, “vado a combattere” “è troppo rischioso, i miei figli se la caver…” “ma se riescono quei schifosi mostri a toccare un umano mi sentirò in colpa, vado a combattere” corsi dai mei fratelli mentre riflettei “perché ho chiesto a mio padre perché non chiamava Sting figlio, quando, io non lo ritengo un fretello?, forse, sono stata io a sbagliare tutto, forse… potrei chiedergli, scusa” pensai, lo vidi, era Sting con un’ altro ragazzo, doveva essere Rogue! “STING, ROGUE!!!” dissi correndo verso di loro e colpendo due mostri che stavano cercando di colpirli alle spalle “Lucy?!” “si, sono io,perfavore, ascoltami Sting, lo so che non è il momento adatto, ma… voglio chiederti scusa” “per cosa?” diede un pugno ad un mostro Sting mentre io ne colpi uno con la coda “per tutto” Sting si strinse la mano sul collo al lato destro, vidi del sangue scivolare giù dal collo e poi successe anche a Rogue “Sting! Rogue!, trasformazione drago spettro completa!” mi trasformai in un vero e proprio drago e prendendo dul dorso i due li trasportai verso il mondo degli umani, ma… quando li stavo trasportando, un drago fatto di nuvole nere si avvicinò a me e mi colpì alla testa, poi, sentì un piccolo scricchiolio, e del sangue su tutto il lato destro della mia testa, mi aveva letteralmente tagliato il corno ma non dalla radice, poco più su, ritornai in forma normale, noi tre draghi cademmo a terra, per fortuna volavo bassa, il drago fatto di nuvole si trasformò in umano “G-Ghost” dissi io, mi alzai con difficolta “incantesimo sangue puro!” una bolla viola si formò sulla mia mano e parecchio del mio sangue venne risucchiato, la bolla mi entrava nella pelle con piccolissimi aghi e poi succhiava sangue, la bolla si trasformò in una spada e così la impugnai “stò perdendo troppo sangue, potrei svenire presto” “ciao piccola Ghost, ti piacciono i miei sudditi, molto affamati però” “mi chiamo Lucy!!” urlai io scagliandomi verso di lui, che, materializzando una spada dal nulla fermò il mio attacco, comicnciammo a combattere  “cosa sono?!” “i demoni Heweriox, i miei sudditi” iniziai a sentire il sangue in gola, “AAAAHHH” urlai io, qualcosa mi aveva morso al polpaccio, e mentre mi giravo per vedere cosa mi aveva morsa Ghost mi attaccò alle spalle, sentì chiaramente, la sua spada conficcarsi nel mio fianco sinistro, poi un’ altro morso sul braccio destro, sarei morta lì, sentì una risata, mentre iniziai a vedere sfuocato, ma in quel tempo brevissimo, che a me parve lunghissimo in cui pronunciavo quele parole, ripensai a Natsu, chissa cosa stava facendo in quel momento, e tutti i miei amici, tutti i miei cari, carissimi amici.
“hai capito adesso, adesso devi scoprire perché non vi ricordate, ma questo lo devi capire tu”
la Me del passato mi aveva dato un’ incarico, non potevo andarmene proprio ora!

“…ma tu non mi sembri un drago, io sono il drago di ferro, Gajil tu?...” …… “sono Lucy, sono il drago spettro”
Gajil, era il ferro, qualcosa che non cedeva facilmente, ma se si riscaldava era possibile modificare

“ciao, sei Lucy?” io annui … “andiamo a portare i bagagli, Juvia vieni anche tu?” chiese Hely “no!, Juvia vuole che vinca gray-sama!” disse l’ altra “ok ciao!, andiamo?” chiese Hely e io annui di nuovo…
Hely… litigammo dopo, ma diventammo comunque amiche presto, be, circa, lei per me era… una farfalla, forte quanto una tigre ma bella quanto una farfalla

“Erza Scarlett, vice presidente non che capo classe della tua intera sezione, tu?” chiese lei, era molto importante! “Lucy Her…Herline, Lucy Herline, emh, ma puoi chiamarmi solo Lu”
Erza, la aveva vista praticamente una volta, ma era già molto legata a lei, in realtà se ci pensi lei è uguale all’ oro, nei suoi occhi c’è un luccicare appartenente solo all’ oro

...tutti entrarono tranne io che rimanevo a fissare il cancello, poco dopo arrivarono correndo due ragazzi, Harry e Rufy due fratelli “ciao Harry” dissi io “ciao Lucy” disse Harry “come stai?” chiese il ragazzo “tutto ok, e tu?” chiesi poi “siamo in ritardo!” esclamò Rufy “si!, hai ragione” dissi io perplessa “strano” sussurrai poi iniziando a correre nella classe.
Rufy, Harry, i miei fratelli, i miei Veri fratelli, i miei angeli custodi, le mie colonne portanti

“Lu-Lucy?” chiese io lo guardai negli occhi “Romeo?” dissi io con un briciolo di speranza negli occhi, lui annui, “romeo, ROMEO!” urlai buttandomi nelle sue braccia piangendo ancora più forte “Romeo, non sai cosa mi è successo in questi giorni, sono spariti tutti, il ragazzo con le lentiggini, il rosato, anche mia sorella!” e continuai a piangere “tranquilla, torneranno, un giorno torneranno, posso rimanere con te quanto vuoi”
Romeo, il mio piccolo fratello Romeo, un piccolo ribelle, un piccolo drago con il sogno di vivere da umano, ma esiste il virus 6S4 e non può rimanere per troppo tempo da noi

 “Gray, come sta?” chiesi io “è arrabbiato, ma non capisco perché” disse lui, era tutta colpa mia, solo ed unicamente “colpa mia, è- è colpa mia, sigh” tirai su col naso e permisi a qualche lacrima di rigarmi il volto, Gray si alzò, anzi, fece solo per alzarsi, perché corsi da lui e lo abbracciai, gli dissi di non andarsene e lui lo fece, ne avevo bisogno

Gray, chissà quella volta come avrei fatto senza di lui, lui era il ghiaccio, il suo cuore caldo però, era l’ unico modo per evitare che si congelasse

ci saranno più o meno una centinai di persone, ma quella che attira di più la mia attenzione è un ragazzo, (credo stia dormendo) aveva i capelli rosa, molto strano per un ragazzo
...
“tutto ok?” chiese lui “tutto ok” dissi io “stavo solo riflettendo”continuai poi, lui si sedette in parte a me e disse “sono Natsu e tu?” “Lucy He…” mi fermai “solo Lucy” dissi per poi sfoggiare il mio miglior sorriso.

Io guardavo il mio allievo Natsu, eppure mi sembrava di averlo già visto prima dell’ inizio della scuola, di aver già sentito il suo odore

Natsu si infuocò completamente, poi io riemersi “Natsu, lo sai che ho saputo di quella cosa?” feci finta di piangere e così Natsu mi abbracciò, io feci la linguaccia di nascosto e… “Incantesimo del mare” e così Natsu si ritrovò semi annegato sulla riva del laghetto “mai abbassare la guardia ragazzo!” urlai tornata normale poiché fuori dall’ acqua e asciutta “hai sempre avuto una coda e delle corna?” disse il rosato stanco, “per oggi abbiamo finito” dissi io per poi continuare “illusione” e le corna e la coda sparirono alla vista di Natsu.

“e tu ti arrabbi per questo, quando lui sta morendo dentro?!?!, ahahaha!” “che vuol dire?!” dissi io arrabbiata “basta giri di parole!!” ero ancora più arrabbiata “ok, lui ha i sensi di colpa per averti fermata e perché non gli parli più, ma poi è anche triste perché tu tubi con Gray” aspetta…”COSA!?!?!?!?!?!”

prese un sasso e si colpì forte il ginocchio, ouch, cavolo, “ecco perché ho una brutta cicatrice sul ginocchio”, la me del passato mi guardò, neanche una smorfia di dolore e poi, si mise a piangere, e dopo poco un ragazzino dai capelli rosa ed una sciarpa a scaglie saltò fuori da un cespuglio “Lucy! Tutto ok?!” chiese lui preoccupato, un attimo, ragioniamo, capelli rosa, occhi neri con riflessi verdi, sciarpa a scaglie… NATSU?! Aspetta un minuto… come faceva a conoscermi? Lui non era un drago… e come mai mi chiamava già Lucy?!

Natsu, il fuoco, il mio fuoco, rosso, anzi rosa, come il colore dei suoi capelli, rosa, come i bellissimi petali di in ciliegio, rosa come il colore dell’ amore, a volte pensavo che fosse un vero drago, ma è impossibile, potrei amarlo se lo fosse, potremmo forse… amarci…  ma non solo non è un drago, ma sicuramente non mi ama, è sicuro, è così… non volevo scappare dalla realtà, ma era così, non stavo scappando dalla verità!, perché era così!, si, era così...

“cambio mondo veloce” mi ritrovai nella mia camera dell’ albergo, c’ erano solo Gajil e Ace, chissà dov’ era finito Natsu, un po’ ero triste, lui non c’ era, Ace corse velocemente da me, stava urlando un sacco, Gajil cercava di farlo calmare, ma i draghi si sa che hanno un’ anima di fuoco “per favore, aiutate anche Sting e Rogue” dissi ciò prima di cadere a terra addormentata

    

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