Pairs in Total Drama: a song by Avril for you!

di xandea
(/viewuser.php?uid=505137)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Superare... ***
Capitolo 2: *** Scivolato via... ***
Capitolo 3: *** Lasciami andare... ***
Capitolo 4: *** Sono nudo... ***
Capitolo 5: *** Scomparire insieme a te.. ***
Capitolo 6: *** Così tanto per il mio lieto fine… ***



Capitolo 1
*** Superare... ***


   
 
      Superare…
 
 


Scivolando giù
la corsa mi ha divertito
non so cosa decidere
mi hai mentito
mi hai guardato negli occhi
mi hai preso di sorpresa
ora sei contento
hai urlato.
Sto correndo, correndo via da te.
Appena ti ho visto, appena ho incrociato i tuoi occhi ghiacciati, l’istinto mi ha detto di correre via.
Tu mi hai fatto solo del male e non ti permetterò di farmene ancora!
Mi insegui, cosa vorrai da me?
"Courtney, ti prego fermati! Ti devo parlare!"
"Lasciami in pace! Hai già fatto abbastanza!" ti rispondo con le lacrime agli occhi.
Sono stremata, mi fermo. Tu arrivi poco dopo, hai il fiatone e ti reggi sulle ginocchia per riprendere fiato.
"Principessa, da quando corri così veloce?" mi chiedi, io soffoco una risata.
Mi sono sempre divertita nel vederti in quello stato.
Poi mi ricordo il motivo della mia corsa e le lacrime riempiono di nuovo i miei occhi.
Mi hai tradita, umiliata e mentito.
E ora vuoi parlarmi, non credi di aver già fatto fin troppo?
Sei l’ultima persona che volevo incontrare.
Ora sarai felice no? Mi hai fatto soffrire per l’ennesima volta.
Mi sono messa a correre, correre il più lontano possibile da te.
E tu a urlarmi dietro, mentre la gente si girava e ci guardava.
 
 
 

Non girarti attorno
sono stufa marcia della tua faccia
non rendere le cose peggiori
te ne sei già andato
e ciò mi ha reso pazza
è troppo brutto io non sono triste
sta cambiando
è solo una di quelle cose
che tu devi superare


 
Non riesco a trattenermi, inizio a piangere con le mani sulla faccia.
"Vai via!" ti grido contro, mostrandoti il mio volto disperato.
"Ti prego, principessa.." mi supplichi, non posso cedere, non posso soffrire ancora. Non reggerei un altro colpo.
Sono stufa di vederti, solo la tua sporca immagine mi provoca un immenso dolore.
Sto impazzendo, non posso più sentire il tuo nome che una lacrima mi riga il viso.
Tu mi hai cambiata, ora sto diventando insensibile. Non sono più triste, solo delusa e umilaiata.
"..I-io non riesco a vivere senza di te!" tutte bugie!
E anche se fosse vero devi fartene una ragione, lo devi superare.
Come sto facendo io, piano piano…
 
 

Quando mi sentivo giù tu cominciavi a girarmi intorno
e poi trovavo le tue mani su di me
e tutto era fuori controllo
tu sporco furfante
è meglio di come sembra, credimi.


Cado a terra, in ginocchio, mentre ancora piango.
Perché ti diverti a farmi soffrire così, perché mi riempi di bugie.
Mi prendi, mi fai alzare in piedi e mi stringi a te.
Quanto mi mancano le tue mani addosso, le tue possenti braccia che mi stringono e mi proteggono.
Quel contatto fisico mi manda totalmente fuori controllo.
Alzo la testa e mi perdo nei tuoi stupendi occhi, un attimo, un secondo, un bacio. Un bacio semplicemente meraviglioso.


 
 

Hey tu devi sopravvivere
Hey tu devi sopravvivere

è troppo brutto io non sono triste
sto cambiando
è solo una di quelle cose
che tu devi superare
Mi stacco da te, ancora scossa dall’accaduto.
Ti fisso un po’ e poi corro via. Tu però non mi segui, per quanto sei sbalordito.
O forse perché hai capito che seguirmi ancora non sarebbe servito.
Ormai sono cambiata, non mi faccio più abbindolare da un semplice bacio.
Non sono quella di prima, lo devi accettare.
Mi dispiace, Duncan, ma devi sopravvivere, sopravvivere senza di me…
 
 
 
 
 
Angolo Autrice
 
Allora lo so, ho due storie che non aggiorno da una vita e mi butto in una raccolta di one shot… non sono normale!
La canzone si chiama Get over it ed è di Avril Lavigne (anche se lo sapevate già), è semplicemente stupenda ^.^
D'altronde ogni sua canzone lo è *.*!!
Fatemi sapere cosa ne pensate, vi prego lasciatemi qualche recensione positiva!! T.T
Bacioni :3, Viola.
P.S. Perdonate gli eventuali errori. 
P.P.S. Ho tolto alcune parti (i ritornelli) senno diventava troppo lunga e complicata. 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Scivolato via... ***


    Scivolato via…
 
 
Pre-storia  Autrice: vi informo che Heather ha scoperto che Alejandro è morto (cosa non vera). Ed è caduta in uno stato di depressione. La storia racconta proprio di cosa pensa in questo “periodo”, parecchio triste, della sua vita. Anche questa volta ho tolto il ritornello (lasciandolo solo una volta), i “Nanananana” o roba del genere e le parti che si ripetevano troppe volte. Beh leggete e poi fatemi sapere! Ci vediamo sotto!
 
Mi manchi
Mi manchi da morire
Non ti dimentico
Oh è così triste

Spero tu possa sentirmi
Lo ricordo chiaramente


Sto sdraiata sul letto, fisso il soffitto e penso…
Penso a quanto mi manchi, a quanto io voglia che tu sia ancora con me.
Pensavo che ti avrei rimosso facilmente, ma la mia mente è sempre puntata su di te.
Ogni singola cellula del mio corpo grida il tuo nome, ogni neurone del mio cervello si concentra sul tuo volto.
“Alejandro! Torna da me!” urlo, ma in vano. Sperando che tu, da lassù, mi possa sentire. Le lacrime mi rigano il viso, e le mani coprono gli occhi.
Ricordo i tuoi occhi, verdi smeraldi, che mi squadravano maliziosi. Il tuo ghigno strafottente che riesce sempre a mandarmi su tutte le furie.
Ora è tutto svanito, per sempre…
 
 
 

Il giorno in cui sei scivolato via
E' stato il giorno in cui ho capito
Che non sarebbe più stato lo stesso

Non sono venuta a dirti addio baciandoti sulla mano
Spero di poterti rivedere
So che non potrò

 
Quel giorno, quel fatidico giorno. Su quello stupido vulcano.
In quel momento ho capito che avrei rinunciato a tutti i soldi del mondo pur di averti con me, per sempre.
Da quel giorno la mia vita è cambiata, io sono cambiata nel profondo.
Ci siamo lasciati con un bacio, l’unica cosa rimasta di noi. Il sapore di quel prezioso momento, del nostro primo (e ultimo) momento di amore.
Rivederti, il mio unico desiderio. L’unico che urlerei a una stella cadente, l’unico che impersonerei in quella monetina lanciata nel pozzo.
Anche se so che non si avvererà mai, io continuo a sperare.
 
 
 
 
Mi sono svegliata
Tu non ti sveglierai
Continuo a chiedermi perchè non posso accettarlo
Non era una finzione, è successo davvero che te ne sei andato


Ogni mattina mi sveglio, senza uno scopo. E tu no…
Mi guardo in giro, ma non ho niente da fare, allora penso e al centro dei miei pensieri ci sei sempre tu.
Non riesco ad accettarlo, non riesco ad accettare il fatto che tu non sentito uscire dalla mia bocca la frase che ti avrebbe spiegato cosa provo per te.
Ed ora non lo saprai mai più, devo accettarlo non sei più con me.
Non sei più con nessuno.
 
 
 

Ora non ci sei più
Ora non ci sei più
Te ne sei andato
Te ne sei andato
Da qualche parte da dove non posso riportarti indietro.

Ed ora sono sola, senza te.
E tu sei non so dove, lontano da me. In un posto da cui non ti posso salvare.
Te ne sei andato e non tornerai più.
Io che non credevo nemmeno nei miei sentimenti, invece tu gi sapevi tutto, non so come.
 
 
 
 
Mi manchi
 
Ti prego torna da me, mi manchi
 
 
 
 
Angolo autrice
 
Salve! ^.^
Eccomi con la seconda (due in un giorno, wow).
Devo dire che non mi convince molto, forse Heather è un po’ OOC , boh.
L’ho fatta troppo ingenua? Troppo sentimentale? Ditemi voi…
Vi prego lasciatemi qualche recensione, sennò non credo che continuerò. Se non mi fate nemmeno un commento io mi scoraggio. L
La AxH è la mia seconda coppia preferita, dopo la DxC naturalmente <3.
La canzone si chiama Slipped Away (sempre della mia venerata cantante preferita, Avril Lavigne XD ), anche questa è meravigliosa.
Spero vi sia piaciuta.
Baci :3 e abbracci, Viola.
 
P.S. Lo so, la storia è un po’ sul reale (secondo me).

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Lasciami andare... ***


Lasciami andare…
 
 
 
Pre-storia Aurtice: allora vi devo dire solo una cosa, i pezzi a sinistra sono di Trent, quelli immezzo sono la canzne e quelli a destra sono di Gwen. E, come al solito ho tolto i pezzi che si ripetevano. Ci vediamo sotto e buona lettura.


 
L’amore che una volta era appeso al muro
Significava qualcosa, ma ora non significa niente
Gli echi sono andati via per la sala
Ma ricordo ancora, il dolore di dicembre
Oh, non c’è niente che tu possa dire
Mi dispiace che sia troppo tardi

 
Cavolo, non riesco a credere che io sia ancora innamorato di lei
Nonostante gli anni che passano sono ancora conciato così. Scrivere canzoni mi aiutava a scaricare tutta la tensione accumulata, ma è impossibile scrivere senza cio che ti da l’ispirazione. Gwen.
Tante volte ho provato a dargli retta, ad ascoltare le sue suppliche. Ma mi sembravano prive di sentimento, vuote.
Ma forse ero io che mi auto convincevo a pensare quelle cose, gia ero solo io.
Forse sono io che ho rovinato tutto.
Solo ora me ne sto rendendo conto.
Solo ora sto capendo la verità.
Ho bisogno di parlargli, ho bisogno di vederla.
 
 
 
Mi sto liberando da questi ricordi
Devo lasciarlo andare, lasciarlo andare
Ho detto addio
Dato fuoco a tutto
Devo lasciarlo andare, lasciarlo andare
 
Cinque anni, cinque lunghissimi anni che non lo vedo!
Lentamente lo sto dimenticando, lo sto eliminando dalla mia mente.
Non è vero.
In realtà mi sto ancora maledicendo di aver baciato Duncan, su quel catorcio di un aereo, in quello schifo di reality.
Lui non mi voleva, ero solo uno sfogo per lui.
Tu invece mi amavi ed io ti ho tradito, sono una scema! Si, sono una scema perché anch’io ti amo.
E tu non mi hai creduto, come biasimarti… Nanche io ti avrei creduto se fossi stata al tuo posto.
Basta! Devo parlarti. E farla finita con queste illusioni.
 
 
 
Sei tornata per scoprire che io me n’ero andato
E quel posto è vuoto, come il buco c’è in me
Come se fossimo niente
Non è che non sei fatta per me
Pensato che fossimo fatti l’uno per l’altra
Oh, non c’è niente che tu possa dire
Mi dispiace che sia troppo tardi
 
Prendo la giacca ed esco di casa, senza nemmeno chiuderla.
So dove abiti. Tutte le serenate che ti facevo sotto la finestra sono servite, allora.
Non so precisamente cosa dirti, non so nemmeno se il posto in cui sto andando sia quello giusto.
Ma se non mi volessi più?
Se avessi un altro?
I dubbi iniziano ad assalire la mia mente, ma non mi fermo. Devo sapere la verità.
Sto correndo per la strada con il vento freddo di Toronto che mi schiaffeggia la faccia.
Vedo un’altra figura correre davanti a me. Non riesco a distinguerla bene.
 
 
 
Ho lasciato andare, ed ora so
Una nuova vita, questo racconto è duro
Dove è il giusto, lo saprai sempre
Così questa volta, non lascerò perdere
C’è solo una cosa da dire
L’amore non arriva mai troppo tardi
 
Sto correndo, correndo da lui. Non mi importa se mi rifiuterà, di nuovo, ma devo dirglielo.
Vedo un'altra persona che corre davanti a me, un uomo.
Lo riconosco è lui. Trent.
Aumento la velocità per raggiungerlo prima.
Mi fermo davanti a lui e lo guardo. Noto i molti cambiamenti, beh cinque anni non sono pochi.
Faccio un altro passo verso di lui e gli sussurro: “Ti amo, lo so che non mi vuoi..” mi zittisci con un bacio.
Un bacio appossianante e dolce allo stesso tempo. Un bacio stupendo.
Ti stacchi e mi guardi “Ti amo anch’io.”
Ti abbraccio e sento il tuo calore addosso. Quanto mi mancavi!
 
Ti prego ora che mi hai ritrovata, Non lasciarmi andare…
 
 
 
 
 
Angoletto Autrice
 
Hihihi!! Ecco a voi la nuova canzone della nostra amata Avril!
Diciamo che ho voluto usare questa canzone nuova di zecca perché è meravigliosa è un duetto, quindi ho sfruttato la cosa ^.^
Lo so non sono normale. XD
Credo pure di essere sprofondata nell’assuluto OOC T.T
Comunque la canzone è bellissima, soprattutto perché è un duetto e io adoro i duetti!! <3
Vi prego ascoltatelaa!! *________*
Sto facendo pubblicità, hihihi!!

Courtney: Lo sai che potresti essere denunciata per questo?
Lo sai che dovresti stare un po’ zitta?
Spero vi sia piaciuta ^.^
Oook, io vadooo!!
 
Bacioniii :3, Viola.
 
P.S. Scusate per eventuali errori.
 
P.P.S. Recensiteee!!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Sono nudo... ***


Sono nudo…

 

 

Mi sveglio la mattina 
Indosso la mia faccia 
Quella che mi porterà 
Attraverso un altro giorno 
Non importa proprio 
Come mi sento dentro 
Perché la vita a volte è come un gioco 

 

Eccolo, un altro giorno che arriva. Ed eccomi, pronto con la mia solita maschera addosso.

Stupida maschera, perché non riesco a liberarmi di te?

Stupido io, che non riesco a liberarmi dei ricordi! Per colpa loro sono obbligato a recitare questa persona che non mi rappresenta minimamente, che non mi ha mai rappresentato. Per colpa loro la gente mi vede come uno scorbutico ragazzo di campagnia, come un meschino ladruncolo.

Ma nessuno si accorge della verità, o almeno così credevo… Finchè non è arrivata lei.

Dawn.

L’unica che riesce a capirmi davvero. Veramente lei riesce a capire tutti: poteri “sovrannaturali”, da lei chiamati anche “lettura delle aure”. Bha.

Lei è la sola che è riuscita scavare nel profondo e a stravolgere tutte le mie sicurezze con una sola frase:

“Hai sofferto da piccolo, vero?”.

 


Ma poi sei venuto da me 
I muri sono scomparsi 
Niente che mi circondi 
E che mi protegga dalle mie paure 
Sono senza alcuna protezione 
Guarda come mi sono aperta 
Oh, tu mi hai fatto aver fiducia 

 

Ed ora sono qui, steso sul letto a pensare. La maschera l’ho lasciata lì, sul comodino.

E lei mi osserva, piccola e allo stesso stesso tempo  sicura, sulla soglia della porta.

“La tua aura è grigia, sei triste”

Non dico niente.

“Pensi a lui, vero?” Non fa nomi, ma so di chi parla.

I ricordi riaffiorano nella mia mente e come lame mi trafiggono il cuore.

 

 


Perché mai prima mi ero sentita così 
Sono nuda 
Intorno a te 
Si vede? 
Tu vedi dentro di me 
E non posso nascondermi 
Sono nuda 
Attorno a te 
E mi sento così bene


“Anne, cosa fai?!” si avvicina a mia madre a grandi passi. Si è presa una piccola

pausa dalle durissime ore passate a lavare per terra e cucinare. E quello stronzo

di mio padre la tratta come se non avesse fatto niente tutto il giorno.

Un rumore assodante, uno schiaffo e le lacrime di mia madre.

Assisto impotente alla scena, nascosto dietro allo stipite della porta.

Le lacrime scendono copiose sul suo volto e, inevitabilmente, anche sul mio.

Perché non fa niente? Perché non si ribella?

Faccio due passi avanti e  urlo a squarcia gola: “MOSTRO!! LASCIALA STARE!!”

Lui si gira e mi guarda torvo. Lei invece si preoccupa ancora dippiù e trai singhiozzi mi dice:

“No Scott! Scappa, corri via!!”

“Moccioso fa come ha detto lei, questo non ti riguarda! E dopo verrò a dare una lezione anche a te!”

Mi volto e inizio a correre, spalanco la porta e entro nella stalla. Mi butto in mezzo al fieno.

Mi rannicchio su me stesso e inizio a piangere. Mi avrebbe cercato e, una volta trovato,

 fatto fare la fine di mia madre. Lo faceva sempre. E ogni volta io stavo zitto e subivo.

Solo per mia madre.”

 

 


Sto cercando di ricordare 
Perchè avevo paura 
Di essere me stessa e lasciareCadere via le coperture 
Penso di non aver mai avuto nessuno come te 
Ad aiutarmi, ad aiutarmi a star bene 
Nella mia pelle

 

Si avvicina e si china verso di me sussurrandomi: “Io per te ci sarò sempre, ricorda.”

Eh già, lei è in grado di capire tutto. Ed è proprio per questo che mi piace.

Con lei non posso avere segreti…

Mi alzo dal letto e la abbraccio.

So che le piace, perché si senti protetta, lei, piccola e minuta, nelle mie possenti braccia che la stringono a me.

“Rosa” sussurra appoggiandosi al mio petto.

“Rosa?” domando io.

“Si rosa, il colore dell’amore.” Sorride e mi guarda.

“Allora, sei tu la ragione del mio rosa.” Annuncio sorridendo per la strana dichiarazione.

“Anche tu lo sei per me” risponde lei. Si alza sulle punte e mi bacia.

Sento il suo dolce sapore di vaniglia sulla mia bocca, una strana sensazione di caldo mi invade il corpo.

Si, lei è decisamente il mio rosa…

 

 

 

Angolo di Meinu

Ed eccola che ritorna in campo con una Dott nuova di zecca, con una canzone un po’ meno nuova :/ - ma stuenda-.

Allora, che ne dite? Per me è accettabile, un po’ lunghetta, ma accettabile. Spero.

Vi prego lasciatemi un segno del vostro passaggio in questo mare di parole!! :’(

Mi sento così sola ultimamente, ma mi hanno finalmente cambiato il nomeee!! Yupphiii!!

Io adoro i flashback, ecco perché ne o messo uno nella storia.

Ora evaporo come l’acqua al sole.

 

Saluti a tutti dall’ acqua, nostra amica in eterno

E da Meinu XD

 

P.S. come al solito, mi scuso per gli eventuali errori X(

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Scomparire insieme a te.. ***


                                                          Scomparire insieme a te
 
 
 
 
Se la paura è ciò che ci fa decidere 
del viaggio del nostro futuro 
non sono in favore della vita 
perchè sto ancora desiderando 
di provare a toccare il cielo 
le mie dita stanno bruciando 
prima di diventare vecchi, si è giovani 
sì, io sto ancora imparando
 
Perché sei così? Cosa ti ha trasformato? 
Sei diventato un mostro, mi spaventi. Sei cambiato.
Avevo imparato ad accettarli, ma poi loro hanno preso il sopravvento della tua mente e del tuo corpo. 
È stato quello nuovo, Mal, ti ha fatto perdere la ragione fingendosi te. Io, stupida, non me ne sono accorta. E una volta tornata a casa, la nostra casa, ho capito. 
Ho cercato di farti tornare ma lui si è ribellato. Sono andata a chiedere aiuto. Lui mi ha scoperta e si è vendicato.
«La vendetta è un piatto che va servito freddo» aveva detto, per poi andarsene.
Ero troppo ingenua ed ho pensato se ne fosse andato per sempre.
Ma mi sbagliavo..
 
 
 
 
Sto precipitando 
provate a fermarmi 
non è una bella sensazione schiantarsi al suolo 
potete guardarmi 
cado proprio a faccia in giù 
C'è una razza umana in ascesa 
e io sto precipitando
 
Una sera tardi era entrato nel mio appartamento sbattendo da la porta. Mi ero dimentica che aveva ancora le chiavi.
Arrivato in camera mi aveva guardato sadico e malizioso, con l'occhio non coperto dai capelli. 
Iniziai a piangere mentre sentivo le sue mani muoversi sul mio corpo, nudo, mentre invadeva tutte le parti più intime e delicate.
Iniziai a supplicarlo, ma nulla fermò la sua vendetta. 
«Mike, ti prego non farmi questo!» niente, portò a termine la sua opera, strappandomi via ogni traccia di purità. 
Tentai di scappare, ma lui mi bloccò. 
«Dove pensi di andare?» chiese con un ghigno in volto, che faceva capire tutto.
«Lasciami, mostro!» dissi mentre calde lacrime salate mi rigavano il volto rosso, pieno di graffi e lividi. 
«Tu non sei Mike! Tu non sei il mio amore!! Lascialo andare, ti prego» le ultime due parole furono un sussurrò, prima di cadere in ginocchio e ricominciare a piangere.
«No! Sta fermo!... Lasciala stare!... No! Torna al tuo posto!» iniziò ad urlare tra se è se, per poi cadere davanti a me è guardarmi negli occhi. 
«Mike..» dissi, guardandolo tirarsi su i capelli e toccarsi ripetutamente il viso.
«Zoey, sono io. Sono finalmente io!»  urlò lui, sorridendo per la prima volta dopo mesi.
«Mike!» sussurrai con un sorriso, che svanì poco dopo sentendo i ricordi riaffiorare.
«Me ne devo andare.» dissi poi, coprendomi con il lenzuolo.
«Cosa..?» 
«Me ne devo andare! Tu sei un mostro e io non ti voglio!» non credevo in ciò che stavo dicendo, e non ci credo tuttora, ma non potevo più rischiare. E dopo quello che mi aveva fatto non lo avrei mai perdonato.
 
 
 
Sto fuori per strada 
la terra si muove 
la sento sotto i miei piedi 
e sto ancora provando 
che posso sostenere le mie cause 
e i miei piedi sono lì 
non mi sono lavata i capelli 
per sentirmi persa prima che ti trovassi 
ciò non significa che tu stia perdendo...
 
Adesso sto camminando per strada, sopra la neve di Toronto che scricchiola dolcemente sotto ogni mio passo.
Mi siedo su una panchina, sotto un'albero a cui l'inverno non è riuscito a stappar via niente. Uno dei pochi.
Abbasso lo sguardo e noto una piccola scritta, proprio sul bracciolo in ferro. La leggo e una lacrima cade dai miei occhi.
"Zoey x Mike (and Chester, Svetlana, Manitoba, Vito) = Love 4ever"
Avevo insistito io a mettere quei nomi. Allora li consideravo una parte di te e, quindi, una parte dell'amore che mi facevi provare.
Da quando me ne sono andata mi sento come se fossi caduta in un burrone, uno di quelli senza fine che persistono solo nei sogni, già proprio quelli. Uno come quelli di Alice nel paese delle meraviglie, ma senza fine.
E non ci sei più tu, ansi voi, che mi prendete per tirarmi fuori, ormai devo arrangiarmi.
 
 
 
Un giorno vivrò in una casa 
eccetera, eccetera, eccetera 
ma si sa che non sarà per adesso 
e per adesso sto precipitando, giù, giù...
 
 
Prima o poi riuscirò a rifarmi una vita, magari mettere su famiglia e avere un appartamento tutto mio, visto che l'ultimo l'ho abbandonato a te e che sono dovuta andare dalla mia amica Dawn
Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se fossi rimasta con te, se non fossi scappata. Magari adesso staremmo insieme, davanti al camino, a pensare a quando avremo dei figli. Già me li ero immaginati: lei con i tuoi occhi e i miei capelli e lui con i tuoi capelli ed i miei occhi -che fantasia..-.
O magari tu saresti caduto vittima di un'altra personalità cattiva, di nuovo. E io non me ne sarei ancora accorta, fingendo che vada tutto per il meglio.
Fatto sta che ormai il vuoto di questo burrone mi sta risucchiando tutta la vitalità di una volta, Dawn dice che la mia aura è grigia. Il grigio è il colore della tristezza.
Ma ci ho fatto l'abitudine..
 
 
Forse un giorno tutto questo finirà e smetterò di precipitare..




 
Ce l'ho fattaaa!!!
*sventola le braccia per aria cantando "We are the champions"*
-Mi dispiace per voi poveracci che siete arrivati fino a cui, meritereste un premio.-

Zitto!
Allora, dobbiamo presentarci.Il tizio tra trattini (per chi non lo sa) è B.O.B. (ovvero: Bertolino Ortensio Beatricio. Che ne dite di questi nomi? Io li adoroo *____________*)
Passando ad altro, la cansone è Falling Down, la coppia è la Zoke (se si scrive così) e la drepessione è al livello "dammi una lametta che mi taglio le vene.." (non so se mi sono spiegata)
Ho sempre pensato che Zoey fosse troppo perennemente felice e che dovevo dare un p' di lacrime alla sua vita.
Vi informo anche che ho cambiato il rating in giallo.
-Era ilminimo dopo questo capitolo un po' meno.. "casto"..-
Già.
Ora evaporo.
recensite, please!!
-Ma perchè parli inglese se non conosci nemmeno la tua lingua?-
La smetti di rompereee?!
Vabbe, ciao da Meinu *^*
-E Bob.-

P.S. Per chi dovesse trovare errori, scusaaa!!! :(

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Così tanto per il mio lieto fine… ***


Così tanto per il mio lieto fine… 
 


Avvertimenti: la storia è altamente, se non del tutto, OOC!! Non dite che non vi avevo avvertiti!

 
 
Parliamo di questa fine 
Non è come se siamo morti 
È stato qualcosa che ho fatto? 
È stato qualcosa che hai detto? 
Non lasciarmi sola 
In una città così spenta 
Mi sorreggi su un filo fragile
 
Sono pazza, ecco la verità, sono pazza di te.
Ma tu questo non lo capisci! Io sono la tua fan numero uno, devo essere così, sennò sarei una delle tante..
Non credevo di essere stata talmente esagerata, il problema è che quando ti ho intorno perdo il controllo; e quando ti ho lontano mi sento morire, a tal punto da ripiegarmi sul povero Cameron.
Ma dimmi, sono stata così fastidiosa?
Talmente assillante da meritare tutte quelle brutte parole di prima?
È solo che tu sei il mio punto di riferimento, la mia massima aspirazione e solo respirare la tua stessa aria, fino a poco fa, lo ritenevo sacro e non degno per me.
 
 
 
Tu eri tutto, tutto quello che volevo 
Noi eravamo fatti per stare assieme, 
implicavamo di stare assieme 
ma abbiamo perso tutto questo 
tutte le memorie, così vicine a me, sono svanite 
tutto questo tempo hai finto 
così tanto per il mio lieto fine
 
Dopo il reality in cui ci siamo conosciuti, tu hai imparato a conoscermi e hai capito che sotto sotto anch'io ho un po' di normalità.
Ci volevamo bene, forse non era amore (per te), ma c'eravamo l'uno per l'altro.
Tu mi apprezzavi e mi accettavi, non ti arrabbiavi davanti ai miei momenti di sclero e cercavi di farmi tornare "seria". Perfino quella volta che ti volevo marchiare, tu sei riuscito a farmi abbassare ad una collana (nonostante per me fosse più rassicurante il marchio).
Assurdo, ma la vita sembrava riempirmi solo di immensa gioia, sembrava aver scacciato tutta la tristezza ed avermi dato un po' di pace.
Eppure io, come al mio solito, ho rovinato tutto con la mia pazzia.
 
 
 
tu hai i tuoi amici idioti 
so quello che dicono 
ti raccontano che io sono scontrosa 
ma sono loro ad essere così 
ma loro non mi conoscono 
conoscono anche te? 
Tutte le cose che hai nascosto da me 
Tutte le stupidaggini che hai fatto
 
Ti ho messo in imbarazzo davanti a tutti, davanti ai tuoi amici.
Mi sono fatta impadronire dalla vecchia ragazza del reality, la fan numero uno, e tu ti sei arrabbiato.
Come biasimarti, avevo promesso di non farlo più, ma nel vedermi trascurata dal mio stesso ragazzo; mi sono arrabbiata, ho urlato, pianto e tu intanto cercavi, in vano, di calmarmi. 
Mi hai riportata a casa e ti sei arrabbiato, non l'avevi mai fatto prima e il fatto che fosse solo per colpa mia mi lacerava il cuore.
Alla fine me ne sono andata, non per offesa, ma per amore.
Non potevo stare con te, sarei stata un continuo peso e non ti avrei mai lasciato libero.
E comunque, prima o poi ci saremmo lasciati, quindi ti ho solo risparmiato dei piagnistei inutili.
 
 
 
 
E’ bello sapere che eri lì per me 
Grazie per esserti comportato 
Come se ti fosse veramente importato qualcosa 
Facendomi sentire come se fossi l’unica per te 
È bello sapere che avevamo tutto 
Grazie per avermi guardato cadere 
Lasciandomi sapere che eravamo finiti
 
Come sono cambiata in questi tempi..
Prima non ti lasciavo neanche andare in bagno da solo, per paura che tu ti incontrassi con qualcuna in quel minuscolo lasso di tempo. Ed ora, invece, ti ho addirittura lasciato, nel vero senso della parola.
Sai, qualche volta dubitavo che il tuo fosse amore, pensavo tu provassi solo pena nei miei confronti, o magari che volevi fare la parte dell'altruista che aiuta le ragazze "strane" come me.
Ma poi ho capito che tu non avevi malizia nei tuoi gesti, ecco perché sono felice di aver passato con te questi ultimi mesi, tu mi hai fatto sentire normale per la prima volta e mi hai accettata.
Io, allora, mi illudevo dell'amore eterno e credevo un giorno ci saremmo sposati, avremmo avuto dei figli e passato insieme la vecchiaia: i miei soliti film mentali.
Ma tutto prima o poi ha una fine, anche se non sempre è buona.
 
 
 
Tu eri tutto, tutto quello che volevo…
E di cui avevo bisogno.



 
Ma salve! ^^
Allora, prima di tutto vi vorrei avvisare che in questo fandom è appena avvenuto un miracolo: ho aggiornato la storia meno di una settimana dopo l'ultimo aggiornamento!
Credetemi sono stupita quanto voi.
Questo capitolo era per Solluxy, che mi ha chiesto se potevo usare questa canzone :D.
La coppia non è la OxI però...
Come vi avevo gia avvertito il capitolo è OOC al massimo possibile e immaginabile, come quasi tutte le mie storie del resto.
La prossima canzone dovrebbe essere del nuovo album (che sono riuscita a farmi regalare per Natale xD ) e dovrebbe essere la BxG.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto ^^
Ciaooo!!
Meinu *^*


 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2189519