The x-Effect

di Carotina91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***



The X-Effect

New York, ore 12:05

CODY= Amore, che fai?
NATE= Sto sistemando alcune cose, e tu?
CODY= Il solito. Sorrise.

Cody si sedette su un divano del soggiorno di fronte al suo ragazzo.

NATE= Devi dirmi qualcosa? La guardò.
CODY= Stamattina è arrivata questa. E gli porse una lettera, con allegata una busta.
NATE= Cos’è?
CODY= Ci invitano a partecipare a un programma televisivo…
NATE= Ah, si? Questo vuol dire che andremo in tv!!
CODY= Esattamente!!
NATE= E come si chiama il programma?

Nate cominciò a leggere la lettera, mentre Cody era un po’ sconcertata per via del programma.

NATE= Ti senti bene?
CODY= Certo!!
NATE= Allora? Mi dici come si chiama? Insistette il moro.
CODY= The X- Effect.

Nate per un attimo esitò, poi sorrise e annui.

NATE= Sarà divertente!!
CODY= Già, a proposito si parte domani!!
NATE= Ok, sarà un Week- end strano, ma…ci divertiremo!!

Cody sorrise e lo baciò.

Montreal, ore 18:42 guardando la tv, altre due coppie decidevano cosa fare nel Wee-Kend.

VIOLET= Pensi che sia una buona idea andarci?
SQUIB= Si, e poi non abbiamo niente da fare questo fine settimana.
VIOLET= Non lo so. Sarà un bene che tu la riveda?
SQUIB= Violet? Che vuoi che succeda?
VIOLET= È una stupidaggine!!

Violet andò in cucina e si preparò un caffè.

SQUIB= Cosa? Le disse il biondino guardano la tv.
VIOLET= Andare in tv, solo per rivedere la tua ex.
SQUIB= È la gelosia che parla!!
VIOLET= Io? Gelosa di quella? Non credo proprio. E bevve il caffè.
SQUIB= Allora prepara le borse, domani si parte.
VIOLET= Dov’è che si svolge esattamente?
SQUIB= Los Angeles!! In una villa sulla spiaggia!!
VIOLET= Bene. Non ci resta che far passare questi due giorni…
SQUIB= Già.

Violet si diresse in bagno, mentre Squib continuava a guardare una partita di football.

[...]

Il giorno dopo, le due coppie presero l’aereo per arrivare a *Villa Madonna* dove si svolgeva il programma. Appena arrivati, si ritrovarono tutti e quattro faccia a faccia. Squib guardava Cody, lei a sua volta guardava lui, e Violet e Nate guardavano i rispettivi fidanzati. Verso sera, il grande cancello che ospitava la villa, si aprì, e al suo interno uscì un uomo. Era moro, alto ed era scortato da una donna e dalle telecamere, che riprendevano tutto. Il conduttore si chiama Nick, e la donna al suo fianco Monica, la sua assistente.

NICK= Buona sera signori e signore. Questa è la prima puntata del programma tv The X- Effect. Io e la mia assistente vi presentiamo i nostri quattro ospiti. Diamogli il benvenuto. Alla mia destra abbiamo Squib Furlong, con la sua attuale compagna Violet Hall e alla mia sinistra Cody Myers con il suo compagno Nate Beates. Le regole di questo gioco sono semplici; vedete la villa dietro di me?

Home

La telecamera inquadrò la casa.

NICK= E lì che soggiorneranno le coppie, o per meglio dire gli ex.
Monica, accompagna i due ex nella villa, mentre i loro fidanzati possono tornare a casa.
MONICA= Prego, indossate questi braccialetti e venite con me. Disse la donna facendo strada hai due giovani.

Violet e Nate guardarono i loro fidanzati mentre entravano nella villa. Il conduttore li fece salire su un auto e li condusse in una piccola dependance, vicino a villa Madonna.

NICK= Signori e signore, avete conosciuto i nostri concorrenti, ora ci sarà la pubblicità e poi torneremo per farvi vedere come procederà tra i due ex.

Le telecamere si spensero. E nel frattempo Nick e Monica fecero vedere a Violet e Nate la dependance, dove sarebbero dovuti stare due giorni da soli.

VIOLET= Non capisco!!
NICK= Cosa?
VIOLET= Perché loro devono stare in quella villa da soli, e noi qui?
NATE= Sono le regole del gioco!!
VIOLET= Non mi piacciono queste regole! E si sedette su una poltrona.
NATE= Io mi fido di Cody!! Forse sei tu che non ti fidi del tuo fidanzato!! Sorrise.
VIOLET= E questo che vorrebbe dire?
NATE= Niente, era per dire!!
VIOLET= Bene! Rispose sgarbatamente.
NATE= Bene, allora!! Sorrise facendogli l’occhiolino.

Violet e Nate accesero la tv, e videro la piantina della villa, e due x, una rosa e una blu.

VIOLET= Che significano le x? Domandò indicandole sullo schermo.
NATE= Sono Squib e Cody!! La rosa è Cody e la blu è Squib!!

Violet gli fece una smorfia, e Nate non si scompose a risponderle.

Monica, l’assistente di Nick, spiegò che la lampada sul tavolino, cambiava colore ogni volta che i due ex, si toccavano. Restava bianca se era lontani, e rossa se si avvicinavano, e i due braccialetti, non erano semplici oggetti, ma servivano a capire appunto se in quel momento c’era un contatto fisico tra loro.

Una ventina di minuti più tardi, le telecamere si riaccesero, e il programma proseguì. Nick, spiegò agli spettatori, che nella villa erano piazzate molte telecamere, sparse per la casa e il giardino. Ovviamente i due ex non sono a conoscenza che i loro fidanzati e il pubblico a casa li stessero seguendo in ogni cosa che fanno.

[...]

NICK= Intanto telespettatori, andiamo a vedere cosa ne pensano i partner! L’uomo fece segno alle telecamere di inquadrare Violet e Nate.
MONICA= E ora ci sarà una piccola intervista, hai due ragazzi.

NICK= Violet, sei preoccupata per quello che potrebbe succedere nella casa?

VIOLET= Io penso che Squib, non farà niente con la sua ex.
Insomma lui mi ama, e non vedo perché devo preoccuparmi. Ci siamo conosciuti alla Cascadia, è un accademia tennistica. Io e lui siamo tennisti. Lui ancora gioca, io no.
Un po’ di mesi fa mi sono fatta male al polso, e addio tennis. Non voglio rischiare di farmi male sul serio, per cui…ho deciso di lasciare.

NICK= Va bene, ma il pubblico si chiede se nel caso…beh, se Squib ritrovasse l’amore per la sua ex.
Tu cosa faresti?

VIOLET= È escluso. Sono convintissima che il mio amoruccio, non si rimetterà con quella provincia lotta. Io ho qualità che lei non ha.

NICK= Ok, ma ora sentiamo il parere di Nate. Tu cosa ne pensi, sei d’accordo con quello che ha appena detto Violet?

NATE= Io sono un po’ più realista.
NICK= Cosa vuol dire?
NATE= Che non è detto che i nostri fidanzati, non riscoprano l’amore provato un tempo.
NICK= Mh, Nate…tu non mi sembri preoccupato, anzi.
NATE= No, io mi fido di Cody, sembra ingenua, però sa il fatto suo. Sa che sono il suo amore, e non penso ritornerà con lui. L’ha fatta soffrire parecchio, per cui…resterà con me.

NICK= Va bene. Questo è il parere dei fidanzati. Ora signori andiamo a vedere cosa combinano gli “ex”.

Violet e Nate, andarono nella dependance accompagnati da Monica. Dove soggiorneranno per il week-end.

Ciao, questa storia mi è venuta in mente guardando mtv, e questo programma. Penso lo trasmettevano nel 2007, su per giù...non lo so, ho guardato solo la prima puntata. E siccome sono un amante di 15/love e soprattutto di Squody, ho pensato di fare una ff ispirata a questo programma.
Una volta frequentavo un forum, dedicato al telefilm. Mi dispiace un pò averlo abbandonato, ma il telefilm...è finito e tutte le cose belle prima o poi smettono di esistere.
Allora vorrei dire, che se vi piace il genere, la coppia Squib & Cody e il telefilm in generale, non potete perdervela. Non è molto impegnativa come storia, dura poco. Devo dividerla in capitoli quindi non sarà molto lunga.
Ci terrei però ad un parere, per sapere se fa schifo in primis, se è una buona storia, la trama, i dialoghi etc. Non penso di chiedere molto, anche se solo letta infondo è già qualcosa. La storia è incentrata su Cody, Squib, Violet, e Nate. Volevo una storia diversa dalle solite romantiche.
Loro mi...ispirano. Forse sono gli unici personaggi dei quali riesco a scrivere, senza scervellarmi troppo. xD

Uhm...che altro dire, volevo pubblicare un capitolo 1 volta a settimana, ma penso che ne pubblicherò 1 il mercoledi e la domenica. Buona lettura, e...-Per le foto, so che fanno un pò pena ma ahimè..ho usato programmi online- <3<3 A presto! :D

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***



Intanto nella villa, Squib e Cody erano entrambi seduti su un divano nel soggiorno; il biondino guardava la rossa. Poco dopo cominciarono a fare conversazione, e come hai vecchi tempi, squib sapeva come far ridere Cody.

SQUIB= È strano ritrovarsi qui, da soli…come tre anni fa, vero?
CODY= Forse!! Non direi strano…sarà la villa!!! Sorrise.
SQUIB= Certo!! Allora, mi racconti qualcosa di te?
CODY= Dipende…sai già tutto, cosa vuoi sapere?
SQUIB= Già, è vero!! Sorrise abbassando lo sguardo.
CODY= Come ti vanno le cose?
SQUIB= Cos’è un interrogatorio? La guardò arrabbiato.
CODY= No, Squib era solo per sapere. Ma infondo pensandoci, basta sfogliare una rivista, no?

Il biondino scoppiò a ridere, mentre Cody questa volta lo guardò strano. Si alzò dal divano e andò in cucina.

SQUIB= Pensavo che le mie battute ti facessero ridere ancora!! E la prese per i fianchi.
CODY= Squib, che ti sei fumato? Sei strano!!
SQUIB= Io niente, e tu? Cercava di essere sarcastico.
CODY= Cos’è questo? Un modo per essere simpatico?

La rossa entrò nella sua camera e chiuse la porta. Ma il biondino la seguì, e la vide seduta sul letto.

SQUIB= Perché c’è l’hai con me?
CODY= Io non c’è l’ho con nessuno!! E si girò dall’altra parte del letto, in modo da non guardarlo.
SQUIB= Invece si!! Dillo che non mi ha ancora perdonato!! Le urlò contro.
CODY= Non è vero…
SQUIB= Si, invece.

Ora entrambi stavano urlando.

CODY= Squib ma che vuoi? Ti ho già detto che ti ho perdonato, che cosa vuoi da me? Si alzò, e si mise di fronte a lui.

SQUIB= Lo dici sempre, ma non lo fai mai…
CODY= Cosa dovrei pensare? Eh? È stata tutta colpa tua…
SQUIB= La nostra storia è stata un fallimento fin dall’inizio…

La rossa questa volta lo guardò schifato, stava per uscire da quella stanza, quando lui le prese il braccio.

CODY= Lasciami!! Urlò.
SQUIB= No, ti prego…scusami, non volevo dire quello…

Squib l’abbracciò, accarezzandole la schiena. Cody cinse le braccia intorno al collo di lui, e lo strinse forte.

SQUIB= Scusami se sono uno stupido. Le sussurrò tra i capelli.
CODY= Ti racconto cosa ho fatto in questi tre anni, mh?
SQUIB= Mi piacerebbe molto!

Nel frattempo, nella dependance Violet, stava dando i numeri, era arrabbiatissima con Squib. E Nate cercava di calmarla, dicendole che non stavano facendo niente di male, che si stavano solo abbracciando.

VIOLET= Devo stare calma? Urlò gettando sul pavimento il vaso di una pianta.
NATE= Guarda che quello lo paghi!!
VIOLET= Ma insomma, tu non sei geloso? Lo guardò.
NATE= No, mi fido di Cody!!
VIOLET= Bene, vedremo fino a che punto ti fiderai, della tua Cody!!.
NATE= Violet? Finché sono solo abbracciati, non c’è niente di male…
VIOLET= Tu non capisci!! Loro erano fidanzati e a quanto ne so, si amavano molto!!
NATE= Hai usato il termine giusto!! Amavano!!
VIOLET= Non capisco!!
NATE= Ma perché devo sempre spiegarti le cose? Non c’è l’hai un cervello? Probabilmente non ti funziona molto bene!!

Violet cominciava ad irritarsi, alla presenza di quell’essere, chiamato Nate Beates.

VIOLET= Certo che c’è l’ho!! Ma se “mister so tutto io” vuole spiegarmelo, non avrei niente da obbiettare!!

Nate sorrise, a quelle parole. Abbassò il capo e iniziarono una conversazione quasi amichevole.

Violet e Nate erano seduti su un divano marrone; stavano mangiando quando videro nel display della tv uno chef che portava la cena a Cody e Squib.
Monica entrò nella villa e disse hai due ragazzi che quella sera avrebbero cenato in un gazebo in giardino. Quando il biondino e la rossa lo videro, era bellissimo. C’erano candele e tante luci colorate, un tavolo allestito solo per loro, e dopo cena si sarebbero rilassanti nella jacuzzi preparata a posto per loro due.

VIOLET= Cavolo, quell’idromassaggio mi ispira.
NATE= Cosa di preciso? Disse sorridendo.
VIOLET= Cose che non potresti capire.
NATE= Ma va. Quello più intelligente tra i due sono io, carina.
VIOLET= Vorrei stare lì dentro con Squib.
NATE= Bleh, mi fai salire il diabete.
VIOLET= Tu non vorresti fare il bagno con Cody?
NATE= Non ho tempo per questo.

Intanto poco prima della cena, mentre Cody guardava alcuni abiti stesi sul letto, Squib era appoggiato alla parete della camera di lei, e la guardava mentre era allo specchio a provarsi un vestito nero, corto e molto aderente.

SQUIB= “Sei stupenda Cody. Non sei cambiata per niente. Sei rimasta la mia Puky di sempre.” Pensò il biondino sorridendo, e andando nella sua camera per mettersi in tiro e fare bella figura con lei, quella sera.

Poco dopo, lo chef Marcus, portò la cena a Squib e Cody. Quella sera, mangiarono alcuni primi piatti, l’aragosta col caviale; anche se a nessuno dei due piaceva il caviale, lo assaggiarono lo stesso. Il tacchino accompagnato da un vino bianco vecchio di qualche anno, l’orata e infine il dolce.

Dopo cena, fecero una passeggiata in giardino, secondo Cody era molto romantico il posto dove si trovavano. Squib colse una rosa bianca, e la porse alla rossa, tolse le spine e come un prezioso fermaglio, gliela mise tra i capelli. Camminando, arrivarono vicino ad un piccolo laghetto, l’acqua era molto limpida, infatti entrambi potevano vedersi riflessi, come in uno specchio. Stavano tornando a *Villa Madonna* quando si udì una canzone in sottofondo. Squib prese la mano di Cody, e la invitò a ballare.

Squib stringeva Cody al suo corpo, mentre la testa di lei, era poggiata sul suo petto. In quel momento Cody non pensò a Nate o che aveva un ragazzo, in quel momento pensò solo che lì con lei c’era il suo squib. Sarebbe stato ancora suo?

Entrambi ballarono per qualche minuto sotto le note di kiss me.

Quando la canzone finì, Squib le propose se aveva voglia di entrare nell'idromassaggio con lui, dato che potevano usarlo solo quella sera. Pensate che cody se lo fece ripetere due volte? Sorrise e insieme tornarono nelle loro camere. Si misero il costume da bagno e entrarono nella jacuzzi.

SQUIB= Non è meraviglioso tutto questo? Disse mentre si rilassava con il vapore della vasca.
CODY= Vero!! Sembra tutto un sogno!! Chiuse gli occhi e chinò indietro la testa.
SQUIB= Ma non lo è…siamo in questa meravigliosa villa, non può essere un sogno Cody!! La guardò.
CODY= Per me è come se lo fosse…è ripetitivo Squib!!
SQUIB= Cosa? Non capisco!!
CODY= Niente, lascia stare!! E richiuse gli occhi.

Squib la guardava, e pian piano si avvicinò a lei, aveva gli occhi chiusi, ma quando lui le sfiorò il braccio, la rossa li aprì, e guardò il biondino.

SQUIB= Che volevi dire prima? Sussurrò al suo orecchio.
CODY= Non ha più importanza ora, perché si è avverato!! Sorrise timidamente.
SQUIB= Cosa si è avverato? Il tuo sogno?
CODY= Esattamente!!
SQUIB= Ed è questo? Era confuso, non capiva cosa intendeva dire.

La rossa si legò i capelli con una forcina, e si girò verso di lui.

CODY= Non proprio...c’ero io, e...
SQUIB= E? Fammi indovinare, Nate? Abbassò lo sguardo deluso.

Cody lo guardava, quanto le piaceva quando faceva così, lo avrebbe voluto riempire di baci, ma non poté, Squib non era più suo. Distolse lo sguardo dal biondino, e una piccola lacrima scese dal suo viso. Squib la vide, e con le dita le asciugò le lacrime. Si sedette di fronte a lei, e l’abbracciò.

SQUIB= Cos’è che ti rende triste? Nate nei tuoi sogni? Fa paura?
CODY= No...i miei sogni sono tutti bellissimi....Sorrise, e il biondino si scostò.
SQUIB= Allora che c’è? Sono curioso, su dimmelo!! Ordinò il biondino.
CODY= Perché mai dovrei farlo?
SQUIB= Perché altrimenti ti farò questo!!

Si avvicinò nuovamente alla rossa, la prese per i fianchi e cominciò a farle il solletico. Lei cercava di divincolarsi dalla sua stretta, e nel farlo finì con la testa sott’acqua. Poiché l’idromassaggio era stretto, si sentì un forte rumore. Squib col timore di averla fatta male, la prese tra le braccia, ma Cody lo tirò a se, facendolo cadere nell’ acqua con lei. Continuarono a ridere per un bel pò, fino a quando, il biondino si sedette con le spalle contro la vasca, e la rossa appoggiò la testa sul petto di lui.

SQUIB= Allora me lo dici?
CODY= Si.
SQUIB= Davvero?
CODY= Certo!!
SQUIB= Ok, sono tutt’orecchi!! Sorrise.
CODY= Io, non l’ho mai detto a nessuno, nemmeno Nate lo sa...ecco io...
SQUIB= Cosa?
CODY= Io sogno sempre te...Disse sottovoce.
SQUIB= Cosa? Puoi ripetere? In effetti non aveva capito.

Cody rossa in volto, ripete quello che aveva detto poco fa.

SQUIB= Dai…
CODY= Io...sogno sempre te Squib!! Era imbarazzata.
SQUIB=...

Il biondino non rispose, e lei pensò che sarebbe dovuta stare zitta, così si alzò per uscire dalla vasca, quando Squib prese la sua mano, e la tirò a se facendola sedere sulle sue gambe.


Ora erano vicini, i loro nasi si sfioravano, e le loro bocche erano vicinissime. Squib le accarezzò la schiena, e tolse le forcine lasciando che i capelli che ricadessero sul viso. Cody non aspettò oltre, e lo baciò. Il biondino sciolse il nodo del costume che le copriva il seno, e lo lasciò galleggiare sull’acqua. Si stavano baciando appassionatamente, pochi minuti dopo si ritrovarono nudi, e quell’idromassaggio diventò un letto per entrambi.
Cody era seduta sulle gambe di Squib e poco dopo lui la mise sotto di se, facendola gemere ogni volta che premeva contro il corpo di lei.

Intanto Violet stava distruggendo la depandance, era arrabbiatissima con Squib. E Nate, guardava lo schermo della tv. Guardava la sua fidanzata fare sesso con il suo ex, proprio sotto i loro occhi. Più guardava quello schermo, e più si rendeva conto che Cody lo stava tradendo, e faceva male...tanto male.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Nate prese il braccio di Violet, e la buttò sul divano. Ci si mise sopra, e le strappò la camicetta, lasciandola con il seno scoperto. La ragazza non capiva le intenzioni di lui, ma poi guardò lo schermo, e capì che doveva fargliela pagare per il male che le stava facendo. Così volse lo sguardo verso nate, gli sbottonò i jeans, si spogliò e spogliò lui. Nate si distese sopra lei e cominciò ad entrare nel corpo della ragazza. Violet lanciava urla di dolore, ma ben presto quel dolore diventò piacere. Avvicinarono le loro labbra, si baciarono. Nate accarezzava il corpo di Violet, ma era duro e violento. Lui non voleva fare l’amore con lei, ma vedere Cody farlo con Squib, fece innescare in lui tanta rabbia, e la voglia di vendicarsi di quello che gli stava facendo. Violet da parte sua, aveva le stesse motivazioni di Nate, ma in quel momento voleva solo fare l’amore con quel ragazzo, e non pensare ad altro. E così lo fecero. Spensero la tv, Nate prese in braccio Violet, la strinse al suo corpo e la condusse nella camera più vicina. Si gettarono sul letto e cominciarono a divorarsi l’uno con l’altro, fino alle prime luci del mattino quando smisero, perché troppo stanchi per rifarlo.

NATE= Come va? Disse il moro accarezzandole il ventre ancora caldo.
VIOLET= Potrebbe andare meglio. Rispose socchiudendo le gambe, e coprendosi con la coperta.
NATE= Spero di non essere stato troppo duro stanotte!! Sai non mi capita spesso di farlo così!!
Guardò il soffitto, ma la sua mano era ancora sul corpo della ragazza.

VIOLET= Forse un pò, ma non importa, mi è piaciuto!! Per un istante ansimò.
NATE= Cosa ti prende? Si girò verso di lei.
VIOLET= Dimmelo tu!!
NATE= Ah, questo!! Non ti piace?
VIOLET= Certo che si, ma non c’è bisogno di farmi male.

Violet strinse la mano di Nate, e la portò più giù, dove iniziò a gemere, come la scorsa notte.

NATE= Forse farlo non è stata una buona idea!!
VIOLET= Per....perché? Chiuse gli occhi e si lasciò andare al suo piacere.
NATE= Perché così saremo tentati a rifarlo....
VIOLET= Lo abbiamo già fatto due volte...non vedo dove sia il problema!! Ansimò ancora.
NATE= Ok, ma ricorda...lo hai detto tu!!

Nate si rimise sopra Violet, le strinse i polsi sopra la testa e con forza rientrò nel suo corpo, facendola ancora una volta.

Intanto nella villa, Cody stava preparando la colazione per se e Squib. Il biondino si alzò dal letto, e si avvicinò alla rossa, le strinse i fianchi e le baciò il collo. Cody sorrise e insieme si sedettero a tavola per fare colazione.

SQUIB= E quindi hai fatto tu la copertina di agosto, con la mia persona? Disse Squib mangiucchiando.
CODY= Si, un mio collega mi ha dato, l’intervista fatta con te. E io ho pubblicato la foto.
SQUIB= Però…eri lì.
CODY= Ero lì.
SQUIB= Perché non mi hai intervistato tu, di persona?
CODY= Non lo so. Era tutto così strano…non me la sono sentita.
SQUIB= Per…quello che era successo?
CODY= Anche…Se fossi venuta a salutarti, ti saresti ritrovato con un occhio nero. Scherzò la rossa.
SQUIB= Giusto –Abbassò lo sguardo. Me lo meritavo infondo. Però se vuoi…io sono qui.
CODY= Squib non fare il pirla. È tutto risolto ora, no?
SQUIB= Mi dispiace sul serio, non volevo che andasse in quel modo.
CODY= È tardi per piangere sul latte versato!
SQUIB= Andiamo a guardare la tv!

Poco dopo, Monica entrò nel loro salotto mentre guardavano la tv, abbracciati.

MONICA= Ehi ragazzi!! Li chiamò.
SQUIB= Salve! Sorrise.
MONICA= Devo mostrarvi una cosa!! E fece vedere hai due una videocassetta.
CODY= Cos’é?
MONICA= Solo una piccola cosa, che abbiamo registrato!!
SQUIB= Possiamo vederla? Sorrise ancora.
CODY= Già...E sorrise anche lei.
MONICA= Che cosa avete da ridere? Alzò il sopracciglio sinistro.
SQUIB= Niente...
CODY= Davvero...

Squib e Cody si abbracciarono, ripensando alla notte scorsa, e a quello che fecero.

MONICA= Va bene, allora vi lascio qui la videocassetta!! E se ne andò.

Squib prese Cody e le stava per sfilare la maglietta, quando lei lo fermò.

SQUIB= Cos’hai?
CODY= Niente, voglio vedere quello che ci ha portato Monica!!
SQUIB= Va bene, ma se è pallosa, guardiamo altro, ok?
CODY= Guardare cosa? Non abbiamo altri film!! Sorrise maliziosa.
SQUIB= Io non intendevo vedere un film!! E portò le labbra su quelle della rossa.

Dopo poco misero la cassetta nel videoregistratore, e schiacciarono il tasto play, senza sapere quello che avrebbero visto e che aspettava loro.

Le immagini erano confuse, e scure, si sentivano solo strani versi, e c’era un divano. Pian piano la telecamera si spostò sul un letto, e si vedevano le lenzuola muoversi incessantemente, Squib e Cody non capivano perché gli avevano portato quella cassetta.

CODY= È un film porno!! Esclamò.
SQUIB= No, davvero?! Non lo avevo capito!! Scherzò il biondino.
CODY= Stupido!! Lo provocò.
SQUIB= Cosa hai detto? E si girò di scatto.
CODY= Stupido!! Ripeté.
SQUIB= Ripetilo se ne hai coraggio!!
CODY= Stupido, stupido, stupido, stu...

Squib si buttò su di lei, entrambi caddero dal divano. Cody cercava di scappare, ma il biondino si mise sopra di lei facendole il solletico. Cody rideva, e squib intanto le baciava la pancia, e a poco a poco riuscì a sfilarle la maglietta. Cody si arrese, e il biondino la baciò sulla bocca, e poi sul collo. La rossa gli accarezzò i capelli e il viso, e mentre lui assaporava il sapore della sua pelle, Cody girò la testa, e aprendo gli occhi vide una scena che non si sarebbe mai e poi mai aspettata di vedere.

Squib vedendo che Cody non si muoveva più, la guardò e vide che stava guardando lo schermo della tv. La chiamò più volte, ma non rispose. Guardò anche lui la tv, e non ci poté credere. No, era un incubo, no è la realtà, guardò Cody, guardò lo schermo, e tornò a guardare la rossa, che si alzò dal pavimento e corse in camera sua sbattendo violentemente la porta.

La videocassetta era stata registrata mentre Violet e Nate facevano sesso nella depandance. Loro non sapevano della telecamera nascosta.

Violet era sopra Nate, e ansimava mentre il ragazzo le passava la lingua tra i seni. Le sue mani le stringevano i capelli costringendola a chinare la testa all’indietro. Violet aprì gli occhi e guardò Nate nei suoi. Si stavano per baciare, quando il ragazzo con forza la rimise sotto di lui, e ripresero a farlo non curandosi delle telecamere.

Era pomeriggio inoltrato, e Squib preoccupato per Cody, andò da lei. Aprì piano la porta, e la vide, stava coricata su un lato del letto. Il biondino si sdraiò accanto a lei, e l’abbracciò, facendole capire di esserle accanto. La rossa si girò verso di lui e mise la testa sul suo petto.

SQUIB= Va tutto bene?
CODY= Certo!! Alla grande!!
SQUIB= Non fingere ti prego, se stai male...
CODY= Vuoi sapere la verità? Non m’importa...
SQUIB= In che senso? La guardò.
CODY= Che...siamo qui, ed è tutto così...spettacolare...perché dovrebbe importarmi di quello che fa Nate?

Stava quasi per piangere, ma non voleva farlo. Squib capì, e la strinse forte, e Cody cominciò a piangere tra le braccia di lui.

CODY= Tu non sei arrabbiato? Disse soffocando le lacrime.
SQUIB= Io...no...non…

Cody lo guardò ancora, e infine lo baciò piano. Il biondino si girò, le asciugò le lacrime, e la baciò con trasporto. Si coccolarono tutto il giorno sul letto, e alla sera decisero di fare un bagno in piscina.

Cody era seduta a bordo piscina, con le gambe nell’acqua guardando il suo riflesso che pian piano stava scomparendo. Il biondino le andò vicino accarezzandole le gambe, Cody alzò la testa e ora si vide riflessa, non nel cloro della piscina, e nemmeno nella luna che c’era quella sera, ma negli occhi del suo amato squib.

SQUIB= Non ti fai il bagno? É l’ultima sera, piccola!!
CODY= Certo!! “Oh, squib” Pensò prima di tuffarsi dal trampolino.
SQUIB= Scommetto che non riesci a pendermi.
CODY= Lo vedremo. Sorrise e nuotò verso il biondino.

Poco dopo, entrambi si sdraiarono su dei lettini con indosso gli accappatoi. Non parlavano, non lo fecero mai, ma poi Squib di colpo diventò serio, e questo Cody lo notò.

CODY= Cosa hai? Domandò preoccupata.
SQUIB= Nulla pensavo.
CODY= Cose belle? Sorrise.
SQUIB= Pensavo a noi Cody!! Domani finirà tutto!!
CODY=...
SQUIB= Mi dispiace, per tutto il male che ti ho fatto...
CODY= Squib, tu...è tutto passato ora...
SQUIB= Mi dispiace di essere stato a letto con Violet, non volevo ferirti...
CODY= Lo so, però...lo hai fatto. Io mi fidavo di te Squib...
SQUIB= Vorrei poter tornare indietro. Se potessi non lo rifarei Cody, te lo giuro.

Squib guardò Cody negli occhi, lo sguardo di lui era sincero. Cody aveva imparato a sapere quando il suo Squib le diceva la verità.

SQUIB= Io...voglio riprovarci Cody...
CODY= Non lo so...non voglio far soffrire nessuno...

Squib si alzò dal lettino, e le diede le spalle avvicinandosi a bordo vasca. Cody si mise seduta con le gambe incrociate e guardò il biondino.

SQUIB= Lo ami ancora vero? Dopo quello...lo ami ancora?
CODY= Non volevo dire...
SQUIB= Cody, maledizione rispondi!!! Urlò.
CODY= Io non lo so...E cominciò a singhiozzare, abbassando il capo.
SQUIB= Quindi venire a letto con me, è stato solo un passatempo, non è così?

Cody non rispose, e Squib pensò che quello fosse un sì. Nel frattempo cominciò a sentirsi una canzone in sottofondo, era Like lovers do. Squib stava per rientrare, quando Cody lo fermò, prendendogli il braccio.

CODY= Come puoi pensare, che andare a letto con te sia solo un passatempo? Non ti rendi conto di quello che provo? Non capisci che nonostante tutto questo tempo io continuo ad amarti? Disse soffocando le lacrime per impedirgli di scendere.

Cody aveva la testa chinata, e calde lacrime scorrevano dai suoi occhi, voleva fermarle ma non ci riusciva. Lasciò il braccio di squib e camminò, finché non sentì due braccia stringerla forte, e accarezzarle i capelli assaporando l’odore di mango che emanavano.
Squib girò Cody verso di lui, e le asciugò nuovamente le lacrime. E quando queste si fermarono, Squib la baciò dolcemente sulle morbide labbra, imprimendo il sapore delle sue su quelle di Cody.

SQUIB= Grazie...Grazie di amarmi...

Squib fece scorrere l’accappatoio lungo i fianchi, e sciolse il nodo di esso che l’avvolgeva, come per proteggere un qualcosa di raro e facile da rompere. Cody cinse le braccia intorno al collo di Squib accarezzandogli i capelli, e il viso. Poteva sentire il sorriso di lui, sulle sue labbra, e viceversa. Dopo poco, entrambi si ritrovarono in camera da letto. Squib la spogliò, e Cody fece lo stesso, ora erano nudi. L’uno guardava l’altro, i loro sguardi dicevano tanto. Non c’era bisogno di parole, bastava solo uno sguardo per potersi capire.

CODY= Squib...ti amo!! Sussurrò la rossa fremendo ogni qual volta lui la baciava, o le accarezzava la pancia dandole piccoli e caldi baci.

Squib si sentiva vivo, e felice al tempo stesso, ora finalmente poteva tornare a guardarla dormire sul suo petto. Poteva sentire il respiro di lei, e questo gli dava la certezza che lei era lì con lui, e che nessuno sarebbe più riuscito a portargliela via.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***





Intanto il programma stava giungendo al termine. Squib e Cody restarono ancora un pò abbracciati in quel letto, coccolandosi e nutrendosi di amore reciproco.
Violet e Nate, invece dopo essere stati insieme non parlarono più, e aspettarono le istruzioni di Nick, il conduttore. Nate aspettava in soggiorno, e violet in camera da letto, dove si era consumato tutto quello che si tenevano dentro, e che pensavano l’uno dell’altro.

Nate guardò a lungo quel divano, e gli vennero in mente alcune scene di lui e Violet mentre lo facevano. In quel momento si chiedeva se quello che aveva provato con Violet fosse vero, o solo e semplicemente sesso, senza emozioni.

Violet dal canto suo, si chiedeva le stesse cose. Guardava quel letto, quelle lenzuola, che per un tempo infinito avevano coperto i loro corpi e riscaldato le loro anime, che vagavano in direzioni separate senza una meta precisa.

Nate entrò nella camera da letto, e si avvicinò alla finestra dove la ragazza era appoggiata. Le toccò la spalla, ma lei non si girò.

NATE= Non credi che dovremmo parlarne? Disse il moro sedendosi sul bordo del letto.
VIOLET= Parlare di cosa?
NATE= Di quello che abbiamo fatto!!
VIOLET= Non è una tragedia Nate, siamo solo stati a letto insieme!! Non ci siamo mica dichiarati amore eterno?

Violet si girò, e guardò il moro.

NATE= Certo, ma...io ho provato delle cose, che...
VIOLET= Si chiamano emozioni!! Tutti le provano!!
NATE= Si, certo! Ma non tutti provano quello che ho provato io, stando con te!!
VIOLET= Oh, ti prego non dirmi che ti sei innamorato di me!! Solo perché siamo stai a letto una volta...
NATE= Tre volte!! La interruppe, e si alzò.
VIOLET= Si, e allora?

NATE= E allora non è stato niente.
VIOLET= Non dirmi che ora, dopo…quello. Ti sei innamorato?!
NATE= Non parlo di amore…ma magari potremmo decidere di… Non sapeva nemmeno lui cosa voleva.
VIOLET= Si può sapere che cosa vuoi da me?
NATE= So che non ti sei pentita. Che non te ne frega niente del tuo tennista. Che stai con lui solo per la fama –Continuò lui- L’hai portato via a Cody, perché sei gelosa di lui.
VIOLET= Bravo. Ora vuoi un applauso?
NATE= No, voglio solo che lo ammetti!
VIOLET= Ammettere cosa?
NATE= Che mi vuoi!

Violet cominciò ad arrossire dalla vicinanza di Nate al suo corpo. Poteva sentire il suo calore, anche se non si stavano toccando. Nate si avvicinò pericolosamente alla ragazza. Intanto nella mente di Violet le immagini di lui e Nate, si facevano sempre più nitide, tanto da farle rammentare le emozioni, provate la scorsa notte.

NATE= Non ti sto chiedendo la mano! Ti sto solo facendo capire che puoi avere di meglio!!
VIOLET= Scommetto che quello saresti tu...
NATE= Esatto!! Vedo che finalmente lo hai capito!!
VIOLET= E Cody?!?
NATE= E Squib?!?

Violet sussultò al suono di quel nome.

VIOLET= Riguarda il passato. Ora voglio vivere il futuro.
NATE= Strano....è la stessa cosa che avrei detto poco fa, io!! Sorrise malizioso.
VIOLET= Che cosa stai cercando di dire? Che non ti importa più niente di lei?
NATE= Come sei perspicace!! Sorrise ancora, poggiando le labbra su quelle di Violet.

Nate, infilò le mani sotto la maglietta della ragazza, e le tolse il bottone del reggiseno, facendola tremare. Violet, accarezzò il petto di Nate, dopo avergli strappato i bottoni della camicia, gettandola sul pavimento. I due continuarono ancora per molto.

Quando il sole mattutino cominciò a calare, Nick chiamò i due ex, e i loro rispettivi fidanzati. Violet venne condotta in un piccolo bosco, dove le dissero di sedersi e aspettare che una persona arrivasse. E le diedero un oggetto. Nate invece lo portarono accanto a un ruscello e anche a lui venne detto che presto lo avrebbero raggiunto, e come a Violet anche a Nate gli fu dato un oggetto.

Dopo aver preparato le valigie, Squib e Cody si separarono. Ognuno venne condotto in un posto diverso. Cody voleva che Squib fosse lì con lei, aveva paura ad incontrare Nate. Stessa cosa per Squib, ma lui non aveva paura, sapeva come avrebbe dovuto reagire quando avrebbe rivisto Violet.

SQUIB= È ora –Disse alla rossa-
CODY= Già.
SQUIB= Cosa facciamo?
CODY= Io..non lo so Squib. Non credevo che saremmo arrivati a questo punto.
SQUIB= Ti stai pentendo Cody?
CODY= No, ma cosa dovremmo fare secondo te? Tu stai con Violet e io con…
SQUIB= Io non voglio lei.
CODY= Squib…non puoi buttare tutto via, per un week-end!
SQUIB= Mi stai dicendo che nonostante tutto, devo fare finta di niente?!
CODY= Non ho detto questo.
SQUIB= Allora cosa? Perché mi stai facendo capire che, vuoi che dimentichiamo tutto.
CODY= Squib sai che non lo voglio.
SQUIB= Usciamo da questa villa, e torniamo a casa.
CODY= Quale casa? Quella tua e di Violet?
SQUIB= No, una nuova. Una casa tutta nostra.
CODY= Dovrei venire con te a Montreal? Ho il mio lavoro Squib.
SQUIB= Possiamo andare dove vogliamo. Cody non sprechiamo questo momento. Ci è stata data una seconda chance, per recuperare ciò che è stato perso.
CODY= È questo che vuoi Squib?
SQUIB= Ti amo, e, si è questo che voglio. Io ti voglio nella mia vita.
CODY= Ti voglio anche io Squib!

Arrivò Monica che li divise dicendogli di andare in giardino. In due parti opposte della villa.
Cody e Squib si baciarono e seguirono le istruzioni della donna.
Cody sapeva che prima o poi avrebbe incontrato Nate o addirittura Violet. Ma oggi, in questo preciso istante, lei sapeva come affrontarla.
Quando scoprì di lei e Squib, non disse nulla. Semplicemente raccattò le sue cose fuggendo via da Squib. Lui le aveva giurato amore eterno, e invece era tutto falso.

VIOLET= Ciao!! Il suo tono di voce, non era per niente amichevole.

Cody si girò e vide Violet venirle incontro.

VIOLET= Te la sei spassata col mio ragazzo, vero?
CODY= Anche tu!!

CODY= Ho pensato molto a come potessi sentirti...
VIOLET= Ma non hai pensato a me, quando ti stavi facendo Squib nell’idromassaggio, vero? Urlò.
CODY= No, in effetti non avevo minimamente l’intenzione di pensarti!!
VIOLET= Nemmeno Nate, lo ha fatto!! Sorrise.
CODY= Non me ne importa!! Sei stata a letto con lui. Ed è la seconda volta.
VIOLET= Che vuoi dire?
CODY= Squib era il mio ragazzo, e ci sei stata a letto sapendo che stava con me. E ora, l’hai rifatto con Nate. Lo sai cosa sei? Le urlò in faccia la rossa.
VIOLET= Io? E tu allora? Vi hanno visti tutti...c’erano le telecamere tesoro!!
CODY= Vi hanno ripresi, Violet!! Che razza di persona sei?
VIOLET= Io e Nate sapevamo delle telecamere!! Sei solo una p*****a, Cody!! Vuoi solo prenderti i ragazzi degli altri!! Urlò a una Cody molto arrabbiata.

CODY= Come ti permetti? Io sarei una p****a? E tu cosa saresti?

Violet iniziò ad indietreggiare, e finì con l’inciampare su un sasso.

VIOLET= Tu sei pazza!!!
CODY= Brutta T***a maledetta!! Ti faccio vedere io chi ruba i fidanzati alle altre!!

Cody diede un pugno in faccia a Violet, che scappò via correndo. La rossa prese l’oggetto che cadde dalle mani di Violet e si sedette su una panchina.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***




Intanto Squib arrivò al luogo dell’incontro. Pensò che ci sarebbe stata Violet, invece incontrò Nate. Il ragazzo gli diede il suo oggetto, e lo guardò fisso negli occhi, Squib abbassò lo sguardo, e il moro iniziò a parlare.

NATE= Spero che tu ti sia divertito con Cody, in questi giorni!! Disse tranquillamente al biondino.
SQUIB= Si, molto. E ho intenzione di riprendermela, tu non la meriti!!
NATE= Lei non tornerà ad amarti come prima.
SQUIB= Non puoi saperlo. Lei era già mia, prima che arrivassi tu!
NATE= Questo è quello che tu credi. Ma ti sbagli.
SQUIB= Ho fatto un errore, e ho pagato. Vuoi rinfacciarmelo per sempre?
NATE= Si, se per colpa tua una ragazza dolcissima, ha sofferto.
SQUIB= Beh, non ti sei fatto tanti scrupoli. Ti sei buttato su Violet e la conosci da quanto?
NATE= Da quanto tu credi di conoscere Cody!
SQUIB= Non ti prendo a pugni perché siamo in diretta, e non voglio farti sfigurare..
NATE= Accomodati –Disse allargando le braccia e gonfiando il petto- Non mi tiro indietro.
SQUIB= Non mi provocare Nate!

Squib posò gli occhi su Nate, che lo guardò con aria di sfida.

NATE= Non c’è l’hai il fegato, per farlo. Sorrise il moro.
SQUIB= Perché sono educato. Ma di qualcosa su di lei e te ne pentirai.
NATE= Non mi intimidisci. Nate si guardò intorno.
SQUIB= Aspetti qualcuno?
NATE= Mi chiedevo solo quando finirà questa pagliacciata.
SQUIB= Vattene e vedrai che finirà.
NATE= Si, hai visto Cody?
SQUIB= Scordati di lei, non ti appartiene più.
NATE= Sei veramente… - Il moro scoppiò a ridere- Ti piacciono proprio gli scarti, vero?
SQUIB= Amo lei, e non è uno scarto. È la cosa più bella che mi sia mai capitata!
NATE= Puoi anche prendertela, a me non serve più!! Sorrise avaramente il moro.
SQUIB= Cody non è un oggetto!! Come osi parlare di lei così?

Il biondino si stava arrabbiando, e per poco non prendeva a pugni Nate.

NATE= Cosa vuoi? Sei riuscito in quello che volevi, sei riuscito a riaverla...o forse no!!! Sorrise.
SQUIB= Che vuoi dire?
NATE= Anche se non stiamo più insieme, non vuol dire che lei abbia scelto te!!
SQUIB= E, cosa te lo fa pensare?
NATE= Nulla, non capiresti. Stava per andarsene.
SQUIB= No, tu ora me lo dici!! Urlò il biondino.
NATE= Buona fortuna, con la tua Cody!!

Nate si allontanò dal biondino. Squib si sedette sul bordo di un muretto e aspettò istruzioni dal conduttore.

NICK= Buon pomeriggio signori e signore. È l’ultima puntata e tra poco vedremo, se gli “ex” e i rispettivi “fidanzati” sceglieranno di restare insieme, o lasciarsi e iniziare una nuova vita, senza guardarsi indietro. Nella casa, sono successe tante cose…gli ex sono riusciti a chiarirsi e da come abbiamo capito, lei lo ha perdonato! Mentre nella dependance, anche i rispettivi fidanzati ci hanno dato dentro. E abbiamo visto che non è tutto fumo, anche loro hanno provato qualcosa.
Ma adesso tutti ci chiediamo, cosa succederà?

Su due schermi apparsero i volti di Cody e Squib, hai lati opposti del giardino. Entrambi aspettavano di essere chiamati. Le pietre dategli da Nate e Violet, brillavano di luce propria. Dai colori giallo, al verde e dal rosso al blu.
Nell’altro schermo c’erano Violet e Nate. Il moro faceva avanti e indietro vicino ad una fontanella, mentre la rossa stava distesa su un lettino accanto alla piscina.
A loro è stato detto di non muoversi. Monica sarebbe andata da loro appena Nick, avrebbe comunicato la decisione degli “ex”.

NICK= Ora telespettatori, è il momento di sapere cosa succederà.
Le pietre dei due ex, non sono semplici sassi. Rispecchiano l’umore di entrambi. Il rosso rispecchia l’amore. Il blu la rabbia, l’odio. Il verde la confusione, le scelte non prese. E il giallo l’indifferenza, la separazione.
Se entrambi pensa di amarsi ancora, le pietre risplenderanno di rosso. Altrimenti saranno gialle e i due si separeranno, tornando alle vecchie vite.
Ma non tutto finisce qui. Anche i fidanzati hanno il loro ruolo. Infatti anche loro, decideranno se restare con Cody e Squib, oppure lasciarsi e guadagnare la loro vincita. Il montepremi equivale a 10.000 mila dollari.

MONICA= Ma Nick, non tutto finisce qui, vero?
NICK= No, infatti. Noi sappiamo che i due ex sono ancora innamorati.

Alcune riprese della casa apparsero nello schermo dietro il conducente.

NICK= Per questo non vogliamo che tutto finisca vero?
MONICA= Certo che no, mi sono affezionata ha quei due ragazzi!
NICK= E noi a loro. Per cui andiamo ancora una volta ad intervistare i fidanzati.
MONICA= Dici che i fidanzati sono diventati gli ex? Ridacchiò la donna.
NICK= Non riveliamo troppe cose al pubblico.

Nick e i tele cameraman, andarono da Nate, mentre Monica da Violet.

NICK= Buon giorno Nate, ho saputo cosa è successo!
NATE= Beh, dovresti sapere che non è tutto oro ciò che luccica.
NICK= Sediamoci un momento. So che è stata dura per te, e che sei cambiato rispetto a due giorni fa.
NATE= Si, mi sono reso conto di alcune cose, anche se…l’avevo capito già molto tempo fa.
NICK= C’è ne vuoi parlare?
NATE= Non c’è molto da dire…sapevo che venendo qui, tutto sarebbe cambiato.
NICK= Parli di Cody, vero?
NATE= Si, ma non solo. In fondo sapevo che non aveva dimenticato del tutto il suo ex –Disse con un sorriso amaro il moro- Non è difficile accorgersi che la tua ragazza, ama un altro.
NICK= Mi dispiace…
NATE= Non dispiacerti Nick. È tutto apposto.
NICK= Quindi non sei per niente arrabbiato?
NATE= A cosa serve? Non posso costringerla ad amarmi se non lo vuole.
NICK= Cosa farai dopo?
NATE= Ho mandato il mio libro a una casa editrice, in America. Hanno detto che è buono e penso proprio che andrò li.
NICK= E noi ti auguriamo tutta la fortuna di questo mondo.
NATE= Grazie Nick!
NICK= Abbia intervistato Nate Beates, ora passiamo la linea a Monica, che intervisterà Violet Hall.

MONICA= Buon giorno e ciao Violet, come ti sei trovata a villa madonna?
VIOLET= È un posto bellissimo, perfetto per una coppia di innamorati.
MONICA= So che è stata dura per te…per quello che è successo tra il tuo fidanzato e la sua ex.
VIOLET= Se ti dicessi che me lo aspettavo, beh..probabilmente mentirei. Ero sicura che lui mi sarebbe stato fedele. Anche se…
MONICA= Cosa è successo tra voi?<
VIOLET= Quando lui stava con lei, io ci sono stata insieme. Mi sono intromessa tra loro e hanno rotto. Ma non è stata tutta colpa mia. Il loro rapporto era già consumato, io ho solo raccolto i suo pezzi.
MONICA= Abbiamo visto che tra te e Nate, c’è stato qualcosa.
VIOLET= Lui è stato…uno sfogo penso. Lo sapevamo entrambi che era sbagliato. –La rossa sospirò- Io e lui siamo vittime di questo programma.
MONICA= Come pensi che andrò a finire?
VIOLET= Penso che Squib e Cody si rimetteranno insieme. Si sono sempre appartenuti, io invece ho sempre detto il contrario. Perché anche io voglio un amore come il loro.
MONICA= E lo avrai, prima o poi l’amore arriva per tutti.
VIOLET= Io non rinuncerò a lui. –Disse decisa- Lei non lo merita, anche se prima ho detto il contrario. Amo Squib, e non ho intenzione di lasciarlo a lei.
MONICA= Va bene. E abbiamo intervistato anche Violet. Un po’ di pubblicità e poi riprendiamo. A tra poco.

Le telecamera si spensero e Monica guidò Violet in una casetta accatto alla piscina. Le disse di entrare e mettersi comoda, che presto che avrebbero dato altre istruzioni. La stessa cosa valeva per Nate.
Vennero informati del montepremi dopo l’intervista. Violet già pregustava di vincere, avrebbe messo i bastoni tra le ruote a Cody.
E Nate, non sapeva se avrebbe fatto la stessa cosa con Squib, o li avrebbe lasciati uscire insieme dal programma. Entrando in una casetta uguale a quella dove è entrata Violet, pensò che era ora di lasciarla libera.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***






NATE= Ehy, Cody! –Disse arrivandole alle spalle-
CODY= Nate, io…credevo che non volessi più vedermi!
NATE= L’ho pensato. Non è facile dopo quello che è successo.
CODY= Non volevo umiliarti davanti a tutti. Non…non pensavo che sarebbe finita così.
NATE= Ma non è finita Cody. –La rossa lo guardò- Non lo è per te.
CODY= Che vuoi dire?!
NATE= Che è giusto che tu ti rifaccia una vita. Io ho perso, ma tu puoi ancora vincere.
CODY= Nate, non arrabbiarti con me…è che io…con Squib, non l’ho dimenticato.
NATE= Lo sapevo da tempo. Mi ero accorto di certe cose.
CODY= Perché non me lo hai detto prima?
NATE= Perché speravo che cambiassi idea. Che lo dimenticassi, e che saresti restata con me, che avremmo vissuti insieme per sempre.
CODY= Scusami, non è colpa tua. Sono io che sono imperfetta.
NATE= Tu sei perfetta tesoro –Le accarezzò una guancia- siamo noi a non combaciare. Siamo due pezzi di un puzzle sbagliato. Squib invece ti completa. E…è dura ammetterlo, ma con lui ti ho vista rinascere.
CODY= Potrai un giorno perdonarmi?
NATE= Il tempo cambia tutto. Me ne farò una ragione, nel posto in cui andrò.
CODY= Parti per colpa mia?
NATE= No, vado via per inseguire un sogno.

La rossa si avvicinò il tanto basta per abbracciarlo.
Le dispiaceva che fosse finita in quel modo. Non immaginava per niente quel finale.
Aveva cercato in tutti i modi di dimenticare Squib. Ma si sa, il primo amore non si può dimenticare.
Nate è solo stato un mezzo per farle dimenticare la sofferenza.
Il tradimento subito.

NATE= Violet non si fermerà, lo sai vero?
CODY= Lei mi odia…
NATE= Non posso dirti cosa farà, sono le regole. Ma stai attenta.
CODY= Dove andrai ora?
NATE= A casa a prendere le mie cose, e poi all’aeroporto.
CODY= Siamo sempre amici?
NATE= Io, devo pensarci Cody. Non è facile per me, cerca di capire.
CODY= Lo so. –Disse facendosi da parte- Ma non dimenticarmi, ok?
NATE= Non potrei mai farlo.

Lui sorrise allontanandosi da lei. Cody rimase sola in giardino.
All’uscita Nate fu fermato dalla voce di Violet. Lei non capiva perché lui avesse rinunciato.

VIOLET= Non puoi andare via.
NATE= In questo posto non c’è più niente che mi trattiene.
VIOLET= E vuoi mollare così? E il montepremi?
NATE= Non mi servono quei soldi. E dovresti farla finita anche tu.
VIOLET= Tu ti stai arrendendo. Vuoi sul serio perderla?
NATE= Lei non è mai stata mia. Anche Squib non è mai stato tuo.
VIOLET= Non venirmi a raccontare queste stronzate.
NATE= Cosa vuoi da me?

Violet non rispose, incrociò le braccia al petto. Scalciò qualche pietra sfuggendo allo sguardo di lui.

NATE= Sei debole Violet. Se fossi più coraggiosa, ora verresti con me. Invece rimani qui, a fare la guerra e a cercare ancora di separarli. Non capisci che è inutile? Loro si appartengono, che tu lo voglia o no.
VIOLET= Squib ama me. Negli ultimi anni è stato con me, non con lei.
NATE= Solo perché ti sei messa in mezzo.
VIOLET= Ma perché li difendi?!
NATE= Perché per troppo tempo ho lottato per qualcosa di sbagliato. Quando potevo avere tutto.
VIOLET= Io amo Squib.
NATE= Tu ami vederli separati.
VIOLET= Questo non devi dirlo…
NATE= Non ti fa male vedere Squib soffrire, perché con te sta male?!

Violet abbassò la testa. È vero, negli ultimi tempi il biondino non è stato un granchè bene. Ma lei ha cercato di fare di tutto per fargli passare, il ricordo della rossa.

VIOLET= E a me chi ci pensa? Se non posso avere Squib, cosa mi resta? Sono sola Nate. –Disse mentre una lacrima moriva lungo la guancia-
NATE= C’è un mondo là fuori, Violet. Ci sono persone che ti aspettano.
VIOLET= Questo è il mio posto per ora. –Disse indietreggiando per tornare alla villa-
NATE= Io me ne sono fatto una ragione. Soffro ma poi so, che starò meglio. Non puoi continuare ad inseguire qualcosa che ti sfuggirà sempre.
VIOLET= Ti auguro di essere felice, Nate.
NATE= Se cambi idea, mi trovi all’aeroporto di New York.

Nate la guardò un ultima volta. Il taxi chiamato arrivò fermandosi davanti a lui.
Non si guardò indietro, di certo non si sarebbe fermato per scendere e andarla a prendere.
Lui non è un principe, lei doveva capire i suoi errori.
Certo vedere Cody con Squib, gli ha fatto rabbia. Sperava davvero di poter stare con lei. Ma i suoi piani sarebbero falliti comunque.
Per cui non resta altro che partire e rifarsi una vita, lasciandosi alle spalle l’amore per Cody.



NICK= Come abbiamo visto ce stato un cambiamento.
Nate ha abbandonato il programma. Devo riconoscerlo, ha avuto molto fegato a tirarsi indietro.
Tu cosa avresti fatto Monica, se ti fossi trovata al tuo posto?
MONICA= Di certo avrei fatto di tutto per tornare con il mio fidanzato. Ma quello che il ragazzo ha detto, è stato bellissimo.
NICK= Vogliamo rivederlo? –Disse indicando uno schermo in studio-

Lo schermo indicava le parole di nate mentre parlava con Violet. Di lasciare tutto, di rifarsi una vita, di smettere di inseguire il vento. Perché Squib per lei è solo aria, è qualcosa di irraggiungibile.

MONICA= È stato coraggioso, devo ammetterlo.
NICK= Hai ragione. Ma andiamo a vedere cosa farà Violet.
MONICA= Secondo me è combattuta tra la voglia di riprendersi il fidanzato e andare via e inseguire il moro. –Disse ridacchiando-
NICK= Lo credo anche io. Che dici, li faccio incontrare i due fidanzati?
MONICA= Si, vediamo come si comporteranno.

Violet nel raggiungere la dependance, vide Squib seduto su una pietra. Come se la stesse aspettando, nelle mani ha la pietra che lei ha lasciato alla rossa.

VIOLET= Squib mi hai tradito, perché? –Disse in lacrime-
SQUIB= Scusami, non so cosa dire.
VIOLET= Io ti amo…perché mi hai fatto questo?
SQUIB= Anche tu hai fatto la stessa cosa con me, e Nate.
VIOLET= Ma Squib, sono stata con te perché tu sei importante. Con Nate…è stato uno sbaglio.
SQUIB= Anche io ne ho commesso uno.
VIOLET= Che vuoi dire? –Disse tremando-
SQUIB= Metterci insieme è stato un errore. Scusa se te lo dico così, ma non so quali altre parole usare. Violet io ti voglio bene, ma non ti amo. Credevo che…era amore, ma non è così.
VIOLET= Cos’ha lei più di me?
SQUIB= Non è il fatto di avere più qualità. Io e lei ci siamo innamorati da prima che arrivassi tu. Lei è la mia anima gemella. Per quanto possiamo litigare e stare separati…saremo sempre una cosa sola.
VIOLET= Sei ingiusto Squib, vuoi dire che per tutto questo tempo, tu mi hai solo illusa.
SQUIB= No, ho cercato di amarti. Ma il mio cuore non è mai stato tuo, e mi dispiace…dovevo dirtelo molto tempo fa.
VIOLET= Se non ci fosse stato questo programma, io e te saremmo a Montreal ora.
SQUIB= Forse, o forse no.
VIOLET= Io e te staremmo insieme, Squib!
SQUIB= Avevo già pensato di andare via, di…riprendermi Cody! Questo programma ha solo accelerato le cose.
VIOLET= Cosa ne sarà di me ora?
SQUIB= Tu vivrai la tua vita. Ma io non ne farò più parte.
VIOLET= Squib non puoi andare via..ti prego.
SQUIB= Addio Violet. Forse un girono ci rincontreremo, e sarà diverso.

Squib la lasciò raggiungendo Monica, che lo scortò verso una limousine nera.
Il biondino prima di salire in macchina, si voltò a guardare Violet. Piangeva tra le braccia di Monica, lui la poteva sentire. Ma cosa doveva fare?
Non lasciarla e continuare a vivere un finto amore?
Afflitto chiuse lo sportello della macchina, e abbandonò la sua vecchia vita. In modo da poterne costruire una nuova, più bella. Una vita piena di amore.

La limousine scortò Squib agli studios, dove Nick lo attende.
Gli dissero di tenere ancora con se la pietra, che gli sarebbe servita e che ora era di colore tra il rosso e il verde. Tra l’amore e la confusione.

NICK= Squib, ben arrivato –Disse accogliendolo- Prego siediti.
SQUIB= Grazie, Nick!
NICK= Allora raccontaci. Come è stata quest’esperienza per te?
SQUIB= Movimentata! –Sorrise al pubblico- Sono successe così tante cose.
NICK= Lo sappiamo. L’addio alla tua ragazza ci ha tenuti con il fiato sospeso. Non pensavamo che alla fine si sarebbe arresa.
SQUIB= Lei è fatta così. Cerca di essere forte, ma se non ci riesce, alla fine crolla.
NICK= Abbiamo visto che anche Nate ha dato forfait.
SQUIB= Pensavo che lui più di tutti, volesse portarla via. Non credevo che andasse via.
NICK= Cosa farai ora?
SQUIB= Voglio recuperare il tempo perso. –Guardò il conduttore- La mia storia con Violet, è stata bella ma non era vera, per cui voglio che tra me e Cody sia diverso.
NICK= Giusto. Pensi che lei sia della stessa opinione?
SQUIB= Lo spero. –Disse ridendo- Altrimenti avrò fatto tutto per niente.
NICK= Squib sai perché ti abbiamo dato questa pietra?
SQUIB= Se è un souvenir, mi piacerebbe tenerla! –Il pubblico rise-
NICK= Be, se ti piace tanto, dopo potrai portarla via con te. Ma torniamo a noi. Ti hanno spiegato perché cambia colore?
SQUIB= Si, se diventa rossa sarò molto fortunato perché vuol dire che Cody mi ama. Se sarà gialla, cosa che spero sia negativa, dovrò dirle addio.
NICK= Noi speriamo di no. Ma anche Cody ne ha una.
SQUIB= Lo immaginavo, e sai di che colore è la sua?
NICK= Non te lo posso rivelare. Lo vedrai tu, ora.

Davanti ad entrambi nello schermo apparve Cody, in una stanza, tipo confessionale.
Accanto a lei c’era Monica, e la sua pietra brillava tra il rosso e il giallo. Squib sospirò, sperando che fosse solo rossa.

NICK= Vuoi sentire ciò che dice?
SQUIB= Si. Lei può sentirci?
NICK= Se vuoi no. Mi date l’audio della stanza?

E in un attimo nello studio Squib sentì le voci di Monica e Cody.

MONICA= La tua pietra è gialla, sai cosa vuol dire?
CODY= Abbandono.
MONICA= Ma non prenderla male, non è detto che quella del tuo amato lo sia.
CODY= Non voglio perderlo, ora che l’ho ritrovato.
MONICA= Non succederà, se non vuoi. Sai lui ha lasciato la sua ragazza.
CODY= L’avevo immaginato. Io e lui eravamo infelici, e non potevamo continuare a fingere.
MONICA= Se il programma non ti avesse scelta, l’avresti fatto il grande passo?
CODY= Be, non saprei…ho ripensato molte volte a quel giorno in cui ho scoperto di lui e Violet. Non avevo fatto scenate, sono semplicemente andata via, pensando che se è successo è perché non siamo destinati a stare insieme.
MONICA= E ti sei messa con Nate.
CODY= Si, ma non è la stessa cosa. Nate non sarebbe mai stato Squib. Sapevo che prima o poi anche con lui sarebbe finita. Credevo di amare Nate, ma il mio amore, il mio cuore è sempre appartenuto a Squib.
MONICA= Avresti lasciato Nate, per andare da Squib?
CODY= Me lo sono sempre chiesta. Ma non sapevo darmi una risposta. Se lui non mi voleva io…non volevo sentirmi dire, -sono felice con Violet, tu non sei più niente- e cose così. E poi sono venuta qui.
MONICA= E ora state di nuovo insieme.
CODY= Dentro la casa, sono stati due bellissimi. Ma quando usciremo ci aspetterà la vita vera. Io non so se…insomma, non so se lui mi vorrà ancora.
MONICA= Guarda la tua pietra. Guarda come brilla.

Cody la guardò, e la pietra risplendeva di un rosso vivo. Lei sorrise, questo voleva dire solo una cosa.

CODY= Vuol dire che lui mi ama?
MONICA= Perché non glielo dici di persona?

Si aprì una porta davanti a Cody. Lei si alzò e dall’altro lato vide Squib che l’attendeva con una pietra come la sua, rossa come il fuoco.
Lei corse ad abbracciarlo. Lui la strinse forte baciandola più volte. Monica li raggiunse commossa.

SQUIB= Voglio stare con te, solo con te.
CODY= Ti amo Squib, ti seguirò ovunque vorrai andare.

E così il programma giunse al termine. Cody e Squib riscoprirono l’amore.
The X-Effect, si trasformò in una specie di cupido. Entrambi ringraziarono Nick e Monica, per avergli dato una seconda chance. Per averli invitati, e ricongiunti.
Tornarono a New York, per vendere casa di lei, e partirono per Montreal con l’intenzione di formare una nuova famiglia.

Nate a Los Angeles trovò una casa editrice, disposta a pubblicare il suo primo libro.
Prese un appartamento a Beverly Hills, fidanzandosi con il suo capo.
Niente di serio diceva lui, non voleva riprovare l’abbandono come con Cody. Per lui le cose sarebbero procedute un passo alla volta.
Violet invece tornò a Montreal, Squib le aveva lasciato l’appartamento che condividevano.
Lei riprese a giocare a tennis, e grazie ad uno shoothing fotografico, per una pubblicità incontrò l’amore della sua vita. Ma non tutto fu rose e fiori.
Tre mesi dopo si lasciarono, e Violet rimase incinta. Ma non si pianse addosso, se non poteva avere una relazione duratura, almeno aveva l’amore di suo figlio.

Cody e Squib, si impegnarono a recuperare gli anni persi. Non volevano più sprecare tempo lontani.
Gli amici dicevano che sembravano due gemelli siamesi, sempre perennemente appiccicati.
L’amore ti rende pazzo, ti fa fare follie. Ti rende succubo.
Il programma che li fece riunire continuò alla grande. Dopo la loro esperienza, altre coppie si riunirono almeno le più fortunate.



Un anno dopo…

SQUIB= Sono felice, vedrai andrà bene.
CODY= Parla per te. Vorrei tanto vederti al mio posto.
SQUIB= Ricorda di respirare…
CODY= Fottiti Squib. -All’ improvviso urlò stritolando la mano del biondino-
SQUIB= Amore calmati, la mano mi serve.
CODY= Ma fa maleee…
SQUIB= Ti prego resisti…spingi ancora…

Un ultimo urlo della rossa, e un vagito riecheggiò nella sala parto. Cody tremava e piangeva al tempo stesso. Un miscuglio di emozioni la invase.
Squib le portò un fagottino avvolto in una coperta azzurra. Per la prima volta anche lui, non si vergognò a piangere davanti a tante persone.

CODY= Squib è bellissimo. –Disse asciugandosi una.
SQUIB= È bellissimo come te, amore.
CODY= Scemo… -La rossa accarezzò la manina del piccolo-
SQUIB= Ti amo Cody. Amo te e il nostro bellissimo bambino.
CODY= Anche noi ti amiamo papà!
SQUIB= Grazie di esistere!

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