La nuova vita del genio

di kuchi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hanamichi torna a casa ***
Capitolo 2: *** Mito la spia e una sorpresa sulla porta ***
Capitolo 3: *** Le ricerche ***
Capitolo 4: *** Sonoko e...................? ***
Capitolo 5: *** aspettando con ansia il pomeriggio ***
Capitolo 6: *** l'inizio dell'allenamento ***
Capitolo 7: *** Un grande allenamento con......sorpresa ***
Capitolo 8: *** finalmente delle riserve....... ***
Capitolo 9: *** scintille è dire poco ***
Capitolo 10: *** E si aspetta ***
Capitolo 11: *** voci ***
Capitolo 12: *** Sfogarsi con un amico ***
Capitolo 13: *** Kyota all'attacco ***
Capitolo 14: *** Il terzo interessato ***
Capitolo 15: *** Solo pochi minuti ***



Capitolo 1
*** Hanamichi torna a casa ***


Hanamichi Kanagawa , liceo superiore shohoku le otto del mattino. Era una giornata piena di sole eppure , la maggior parte delle persone che camminavano nel grande giardino attorno alla scuola , erano assonnate e con scarso entusiasmo per la giornata che si stava presentando loro. La campanella suonò dando così inizio alle lezioni e tutti si sedettero ai loro posti , ma fecero un po’ di fatica in più per riuscire a concentrarsi sulle parole del professore che era appena entrato In fondo le vacanze erano appena finite.
“ allora Ayako , come hai passato le vacanze “ chiese una ragazza alla ragazza che le sedeva davanti , approfittando del fatto che il professore fosse di spalle in quel momento
“  lo dovresti sapere. Ho passato la maggior parte del tempo a tenere d’occhio quegli idioti della squadra di basket” rispose la ragazza dai capelli ricci
“ però sono diventati proprio bravi. L’anno scorso hanno battuto il leggendario Sannoh “ continuò la ragazza tutta eccitata
“ si, è vero ma……” stava continuando Ayako ma il professore si era accorto della loro chiacchierata
“ ma insomma ragazzi ,capisco che il primo giorno ma fate attenzione” sbraitò il prof
Ayako continuò a seguire la lezione in silenzio , o forse faceva finta, perché bella sua testa stava ripensando a quello che stava per dire alla sua amica –si abbiamo vinto ma, con una grande perdita- stava pensando ad Hanamichi. Dopo quella partita Hanamichi ebbe problemi con la schiena e fino a quel omento era rimasto in un centro per la fisioterapia , ma per fortuna , dall’ultima lettera che aveva spedito alla squadra , sarebbe ritornato a giorni. A quel pensiero Ayako sorrise. Era una testa calda, un idiota completo , un cerca guai irrispettoso ma senza di lui non avrebbero fatto tutta quella strada. La sua allegria e anche la inesperienza che compensava  con la fantasia e con vere e proprie scenette degne di un comico , erano state fondamentali per la squadra.
 

Intanto , in uno stabile che si trovava proprio di fronte al mare , c’era un po’ di confusione.
“ è un peccato che tu  te ne vada” disse una signora in una divisa bianca e con un dolce sorriso
“ lo so il grande genio mancherà a tutti. Ma non disperate verrò a trovarvi. Riuscirò a trovare sicuramente il tempo tra una partita e un intervista” disse una ragazzo , alto sul metro e novanta , con capelli rossi portati abbastanza corti  , due occhi castani molto attenti e vivaci . Avete capito di chi stiamo parlando vero?
“ che sbruffone che sei” disse un ragazzo dai capelli neri che era appena entrato nella stanza “ lo sai , stai migliorando , le spari sempre meno grosse”
 “ma come osi? Io sono il mito vivente sono il genio del basket” cominciò Hanamichi scatenando le risate generali di tutte le persone presenti nella stanza. Quel ragazzo era eccezionale , portava allegria a tutti, era sempre di buon umore e niente sarebbe riuscito a toglierglielo.
“ si si. Guarda che quando uscirò da qui verrò a vederti e se mi hai raccontato delle balle vedrai che ti succede” disse quel ragazzo
“ vedrai che non resterai deluso dal grande genio” rispose Hanamichi ritornando serio , per quanto sia possibile per lui “ allora ci vediamo Kyo”
” aspetta. Non vai da lei?” disse il ragazzo , questa volta abbassando la voce , in modo che potesse sentirlo solo lui
Hanamichi guardò l’amico negli occhi e rispose “ non c’era bisogno di dirmelo. Abbiamo appuntamento proprio ora , da soli”
” allora sono riuscito ad insegnarti qualcosa” disse Kyo sorridendo
“ può darsi. A presto amico e vedi di uscire presto da qui” detto questo si avviò all’uscita
Quando uscì si guardò un po’ intorno e finalmente la vide. Era seduta su dei gradini intenta a guadare il mare. Hanamichi rimase l ad ammirarla un po’, era davvero uno spettacolo. Lunghi  capelli castani mossi che si muovevano al ritmo del vento. Viso dolce e regolare di una bella carnagione chiara, un corpo lungo e proporzionato ed elegante in ogni movimento e due bellissimi occhi verdi , Hanamichi si decise ad andare da lei
“ Sonoko” la chiamò Hanamichi lei si girò verso la sua direzione e appena lo vide fece un grande sorriso . Hanamichi amava quel sorriso gli ridava tutta l’energia e la gioria di vivere di cui aveva bisogno.
“ Sakuragi.” Disse lei alzandosi “ allora sei guarito del tutto. Mi fa molto piacere”
” eh si. Purtroppo dovrete fare a meno del grande genio” disse Hanamichi , ma questa volta non fece ne lo scemo ne grandi sceneggiate , voleva essere serio.
“volevo salutarti prima di andarmene “ disse Hanamichi “ perché tu sei stata speciale per me in questo periodo , e quindi volevo ringraziarti come si deve” disse arrossendo a vista d’occhio
“ ma non ce n’era bisogno. in fondo non ho fatto niente di speciale" disse lei sorridendo
" non è vero. mi hai dato un grande conforto mentre facevo quesgli esercizi per la schiena e ti ringrazio" disse Hanamichi tutto d'un fiato, voleva che lei capisse quanto fosse stata importante per lui la sua presenza.
" grazie Sakuragi. e devo essere sincera mi mancherai molto , sei l'unica persona con sono riuscita ad aprirmi un po'" disse lei arrossendo un po'. Hanamichi era contentissimo per quella piccola reazione, non era molto , ma a lui bastava per ora.
" grazie. Ma noi due ci rivedremo vedrai verrò quì il più spesso possibile è una promessa" disse Hanamichi
" e il genio mantiene sempre le sue promesse" concluse Sonoko
" esattamente . Ciao Sonoko " disse Hanamichi
" a presto Sakuragi" rispose Sonoko e vide Hanamichi uscire dallo stabile per andare a predere un taxi.
Hanamichi Stava tornando a casa , era nel taxy , e stava zitto zitto con la fronte appoggiata al finestrino guardando all'esterno malinconicamente . Eppure dovrebbe essere contento , era guarito , poteva tornare a casa e giocare a basket eppure non lo era. Sonoko lo aveva rapito , nel vero senso della parola. Era riuscita a catturare i suoi pensieri , il suo corpo , il suo cuore insomma se stesso. E Haruko? che fine aveva fatto? Alla fine aveva aperto gli occhi. Haruko era una ragazza molto gentile e dolce e molto carina , ma lei lo ha sempre visto solo ed esclusivamente come un amico, e questo diventava evidente man mano che i giorni passavano. Non poteva continuare a sognare ad occhi aperti o ad escogitare piani assurdi per conquistarla. Ora basta! in questi mesi in cui era stato in clinica aveva finalmente imparato che cosa significasse la parola amore. NOn era darsi delle arie per far finta di essere quello che non si è , non era essere geloso di chiunque si parasse di fronte , non era essere disposto a tutto per avere un semlicissimo sorriso da parte sua. Era essere se stessi sempre , e comprendere di essere accettati così come si è , senza bugie o esagerazioni. Soprattutto è essere ricambiati non solo con un sorriso , ma 100 1000 sorrisi ,ad un semplice sguardo o un gesto gentile. Ecco come si sentiva Hanamichi in quel momento pensando a Sonoko. Stava pensando ancora al suo dolce sorriso quando il taxy si fermò
" ehi siamo arrivati"" disse scontroso il tassista
" oh , certo . la ringrazio arrivederci" Hanamichi scese dal taxy e guardò la palazzina che gli si parava di fronte, era a casa. finalmente.




Il giorno dopo c'era una ragazza che stava correndo a più non posso nei corridoi e si stava dirigendo nella palestra dove si trovava la squdra di basket. La ragazza arrivò alla porta e l'aprì con tutta la forza che aveva e tutti i presenti in palestra si voltarono incuriositi.
" Ayako che succede?" chiese Miyagi vedendo la ragazza che cercava ancora di riprendere fiato
"è successo qualcosa? " chiese Mitsui
"é arrivato" riuscì a dire tra un respiro e l'altro
" chi è arrivato?" chiese Yasuda
" aspetta , non vorrai dire lui?" chiese Shiozaki
Ayako annuì , e sorrise " Hanamchi è tornato" finalmnte urlò Ayako . A quella notizia ci furono diverse reazioni , la contentezza di Yasuda,Shiozaki , Kakuta e le tre ex matricole , la semi felicità mista al pensiero dei nuovi guai di Miyagi e Mitsui e l'apparente indifferenza di Rukawa
" ma sei sicura?"chiese Mitsui
"si , ma l'ha detto Mito" rispose lei
" spero che la terapia abbia aggiustato anche il suo cervello" disse Miyagi
" non ci sperare" disse Mitsui
" sempre carini eh?" una voce attirò la loro attenzione. si voltarono tutti verso la porta e videro una figura alta sul metro e novanta con cannottiera blu  e pantaloncini bianchi e dei capelli di fuoco
" SAKURAGI" urlarono tutti
" salve a tutti" salutò Hanamichi entrando in palestra " allora. Come ve la siete cavata senza il genio?" disse
" sempre il solito" disse Yasuda
" hai visto che non l'hanno curato?" disse Mitsui " ehi! ma ti sei fatto più alto o sbaglio?" disse Mitsui avvicinandosi di più
" non sbagli , sono un metro e novatadue" disse tutto orgoglioso
" che cosa? diventerai un gigante" disse Miyagi
" puoi dirlo , forse riuscirò a superare di gran lunga persino il re delle scimmie ah ah ah " comicnò a vaneggiare
Tutti lo guardarono , era bello riaverlo con loro , era proprio quella sua particolre voglia di ridere e scherzare che dava la forza a tutta la squadra nei momenti più difficili.
All'improvviso si senirono dei passi stava arrivando altra gente
" ehi , ma che succede? perchè siete tutti al centro del campo ?" chiese Akagi. Anche se ra era all'università , tornava molto spesso per vedere come se la cavava la squadra. poi Ahagi vide una macchia rossa al centro della piccola folla.
" Sakuragi?"
" ehi gorillone! è da un po' che non ci si vede" disse Hanamichi
" ma guarda , e così sei tornato. oh............" lo osservò meglio " sei cresciuto"
" hai paura che ti superi?"
" sempre il solito scemo" disse Akagi , anche lui ,sotto sotto , era contento che fosse tornato.
" fratellone che sta succ........." Haruko era appena entrata quando " Sakuragi ma allora sei tornato . che gioia. Finalmente la squadra è al completo. Com va con la schiena?" chiese tutta contenta
" non dovete preoccuparvi di questo , sono rimasto fino all ultimo quindi è tutto ok. In questa ultma settimana mi sono allenato anche un po' sono al top" disse Hanamichi.
Tutti lo guardarono come se davanti a loro ci fosse uno strano marziano venuto da chissà dove. Avevano già immaginato una scena in cui , appena sentendo la voce di Haruko , i suoi occhi si sarebbero fatti a forma di cuore , sarebbe arrossito e avrebbe cominciato a comporarsi da brav cagnolino e a darsi tante arie per la sua " Harukina ", Invece Hanamichi era serio , si amichevole , ma non stupido.
" Hanamichi, com'è andata in clinica?" chiese preoccupato Miyagi
" è stato magnifico" disse serio e con un sguardo dolce. subito la sua mente tornò a lei , al suo sorriso alla sua voce. Dio quanto le mancava ed era passato solo un giorno.
Tutti lo guardarono perplessi.
" allora Hanamichi che ne diresti di iniziare il tuo primo giorno di allenamento?" disse Miyagi
" non vedevo l'ora" rspose entusiasta Hanamichi.


Intanto , in una clinica
" ultimamente sta diventando sempre più difficle dire addio ai nostri pazienti" disse una donna in camice
" forse perchè sono tutti così giovani e pieni di vita" continuò la sua collega
" su su signore non disperate , non sono mica morto ci rivedremo" disse una simpatico ragazzo dai capelli neri
" sempre il solito. Ma come mai hai deciso di andartene così presto?" chiese la donna
" ormai mi sento bene " rispose sorridendo " arrivederci care signore"
" salutaci Sakuragi" dissero le due
" non mancherò" rispose lui " chissà quell'idiota come la prenderà" 

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Capitolo 2
*** Mito la spia e una sorpresa sulla porta ***


hanamichi In palestra si stava lavorando duramente come al solito ma nessuno pareva aver voglia di fermarsi da li a breve soprattutto Hanamichi. Era da così tanto tempo che nn giocava con la squadra che ora voleva recuperare tutto il tempo perduto.
" però Sakuragi è in gran forma" osservò Akagi " e il fatto che sia cresciuto lo facilita nel rimbalzo"
" ehi Sakurai dacci un attimo di respiro " disse Yasuda
" scusate ho molta energia repressa" disse Hanamichi
" vedi di non esagerare. Non vorrei che avessi una ricaduta " disse Mitsui
" e va bene per oggi basta " si rassegnò a dire Hanamichi e si sedette a fondo campo con la schiena al muro e qualcuno gli porse una bottiglia e un'asciugamano.
" grazie Ayako" disse lui sorridendo
" allora genio come va?" cominciò lei sedendosi vicino a lui
" va tutto bene. la schiena è a posto" rispose Hanamichi
" oh quello lo vedo.......ti vedo cambiato. Ti è successo qualcosa di bello?" chiese lei
" si nota così tanto?" chiese lui stupito
" vuoi scherzare? Hai trattato Haruko con talmente tanta naturalezza, non sembravi tu. Di solito avresti urlato -Harukina mia vedrai il grande genio si è rimesso in corsa solo per te . - e cose così" disse lei facendo una sua perfetta imitazione. Hanamichi Sorrise all'idea di quella situazione e dovette ammetere che l'amica avesse ragione . Solo poco tempo fa , rivedere Haruko sarebbe stata la sua gioia più grande ora invece , non gli importava più di tanto.
" hai ragione."ammise lui.
Ayako lo fissò. Era proprio cambiato , non era più quel pazzo scatenato e impulsivo era più............maturo forse.
" perchè mi guardi così? ho capito ti sei innamorata del genio.Ma n fondo è del tutto normale essere catturati dal mio fascino. Ah ah ah ah "
" forse mi ero sbagliata" pensò esasperata Ayako.
" lo sai Ayako? non vedevo l'ora di tornare, volevo giocare, e sono così contento di poterlo fare però , ora che st quì fermo , vorrei tornare alla clinica" disse lui con uno sguardo malinconico.
" era così bello quel posto?" chiese Ayako
" oh si. Non sai quanto. " e si perse di nuovo nei suoi pensieri.
 Dopo l'allenamento Hanamichi tornò a casa doveva sistemare un po' di cose .
" ragazzi Sakuragi non vi sembra un po' strano?" chiese mitsui al resto della squadra
" si hai ragione. Non ha fatto lo scemo nemmeno una volta" disse Miyagi
" lo dite quasi come se vi dispiacesse" disse Kakuta
" già. Non vi lamentavate sempre che era troppo impulsivo?" disse Shiozaki
" appunto troppo , ma essere impulsivi non guasta ,e poi.........non è più divertente così" ammise Mitsui
" dobbiamo trovare il modo di far ritornare il nostro amico come prima" disse Miyagi
" ma come? non credo che sia per via della schiena , e non mi sembra che stia male o triste è solo più tranquillo" disse Yasuda
" gia è vero" dissero tutti gli altri.
Più in là , anche se Rukawa non parlava , doveva ammettere che pensava le stesse cose. Quell'idiota era cambiato soprattutto con lui. Non lo insultava più , lo trattava come uno di squadra.


Intanto Hanamichi era arrivato a casa e stava mettendo un po' in ordine in cucina per potersi  preparare la cena.
" certo che manco da parecchio , c'è un odore di chiuso" detto questo aprì le finestre per far entrare più aria possibile. Mentre apriva la finestra si fermò a guardare fuori perso nei suoi pensieri. Le mancava tanto Sonoko e avrebbe voluto almeno parlarle
" aspetta un attimo . Ma io ho il numero della clinica. Po...potrei chiamare lì e fammela passare" disse con il cuore in gola , al solo pensiero i poterle parlare al telefono lo emozionava. Poteva sembrare che fossero due fidanzatini lontani che si chiamano ogni giorno.
Hanamichi prese la sua agendina con i numeri e il telefono e stava aspettando il coraggio di chiamare.
" coraggio Hanamichi , non c'è niente di male a chiederle come sta no?" proprio mentre stava schiacciando il primo numero del telefono
DIN DON
La porta suonò e Hanamichi si spaventò così tanto da lanciare il telefono in aria.
" CHI DIAVOLO E'?" Urlò
" gran bel modo di salutare gli amici" disse una voce familiare dietro la porta
" sei tu Yoei" disse Hanamichi riconoscendo la voce e aprì la porta e si ritrovò davanti il suo migiore amico.
" ciao Hanamichi. Sono venuto a darti una mano per sistemare la casa e ti ho portato la cena"
" wow. Tu sei davvero Yoei? cos'è tutta questa gentilazza?"
" avevo immaginato che con la casa sottosopra non ti sarebbe stato facle cucinare qualcosa in un orario accettable"
Hanamichi guardò l'amico e poi la cucina , in effetti tutta la casa era un disastro
" hai ragione" disse infine.
Così i due amici si misero a mangiare da soli e a parlare del tempo che non si erano visti.
" E così , non avete combinato molto durante la mia assenza" disse Hanamichi
" cosa ci vuoi fare . E tu? sai Ayako mi ha detto che sei diventato molto strano" disse Yoei
" si , lo ha detto anche a me" disse Hanamichi per niente sospreso dalla domanda " e scommetto che dovrai fare rapporto domani a tutta la squadra. Vero?"
Mito parve un po'sospreso da quall'affermazione ma dopo " sono stato beccato. In effetti mi hanno chiesto di indagare sul perchè di questo tuo cambiamento repentino essendo tuo amico"
" lo sospettavo" disse Hanamichi
" allora. C'è un motivo per cui sei cambiato? Soprattutto con Haruko e Rukawa"
" Rukawa? cosa c'entra lui?"
"Anche con lui sei strano , non l'hai insultato nemmeno una volta. é anomalo"
"lo sai che non ci ho fatto caso? " disse Hanamichi pensieroso
" Adesso mi preoccupo anch'io" disse MIto" non vuoi parlarne?"
" Non so se dirtelo a questo punto. Sei una spia giusto?"
" ah ah ah tecnicamente si. Ma lo sai che se non vuoi posso invenarne di balle"
" anche questo è vero.NOn saprei come spiegartelo ma................."
DIN DON
Di nuovo Hanamichi saltò dalla sedia. Quella sera avevano deciso proprio di fargli venire un infarto
" Chi è?"
"Vive quì il più grande contaballe della terra?"
MIto rimase stupito , non conoscva quella voce eppure parlava Hanamichi in modo così amichevole.
Hanamichi sentendo quella voce aprì velocemente la porta e si ritrovò d'avanti
" KYO! "
" ciao"
" come......quando.......perchè?" era davvero sorpreso , era l'ultima persona che si aspettava di vedere sulla soglia di casa sua.
" che discorso chiaro! cosa ne dici mi fai entrare o mi devo accamodare quì fuori?"
" ma certo entra pure"
Il ragazzo dai capelli neri entrò in casa e si gurdò intorno
" forse era meglio  che stavo di fuori. Questa casa è messa male"
" ma come osì? Sono appena tornato dammi un po' di tempo e vedrai la reggia dove vive il genio"
" Hai ricominciato a spararle grosse" poi lo sguardo si spostò su un ragazzo che stava a seduto a tavola e stava guardando la scena
" ah si , lui è Yoei MIto un mio amico"
" si me ne hai parlato " disse avvicinandosi a lui e porgendogli la mano
" tu sei?" domandò MIto
" sono il Santo che ha sopportato questo tipo per tutto il periodo della fisioterapia giorno e notte. MI chiamo Kyo"
" Piacere"
Dopo le presentazioni Kyo si sedette a e cenò con loro
" Kyo , ora puoi dirmi perchè sei venuto quì? Tu dovevi rimanere in clinica per altre due settimane"
"esatto ma , mi mancava il mio compagno  di stanza e sono venuto per stare con te"
" mi fai venire i brividi. FAccio innamorare anche gli umini sono troppo affascinante"
Kyo per tutta risposta fece , casualmente , volare la sua cna sulla sua testa
" ma sei impazzito?"
" oh scusa non l'ho fatto a posta"
"ma la pagherai"
" si si  dopo con calma. Comunque sono quì per due motivi. Il primo , mi ero scocciao di stare lì dentro e vorrei passare il resto delle vacanze con te , saremo coinquilini"
"cosa? e quando l'hai deciso?"
" adesso.Andiamo ti pago metà dell'affitto e chhissà se stiamo bene........."
" adesso mi fai davvero paura"
" e l'altro motivo è........Sonoko"
" Sonoko? Le è successo qualcosa? avanti parla"
" Non preoccuparti , volevo solo dirti che se ne è andata anche lei dalla clinica"
" cosa? oh no"
Hanamichi si lasciò cadere sulla sedia. E ora come avrebbe fatto a contattarla.
" non fare così , sono venuto quì per aiutarti , mi hanno detto che si trova quì e io sono venuto a dirtelo"
" si trova quì?Ma è magnifico potrebbe venire allo Shohoku , potremmo andare a scuola insieme"
" guarda com'è contento"
" ora capisco" disse Mito
" come?"
" devi sapere che il nostro amico era cambiato notevolmente , ed eravamo tutti preoccupati. Ma ora capisco il perchè. Si è preso una cotta"
" Guarda che ti sbagli" disse Kyo guardando Mito negli occhi " non si è preso una cotta. E' innamorato fino al midollo"
Mito a quelle parole sorrise e tornò a guardare Hanamichi che coninuava a saltellare per la casa tutto contento. 

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Capitolo 3
*** Le ricerche ***


hanamichi Il giorno dopo Hanamichi si svegliò pronto ad iniziare una nuova giornata. Era contentissimo ,Sonoko si trovava in quella città e forse sarebbe venuta nella sua stessa scuola , e se così non fosse stato l'avrebbe cercata ovunque.
" buongiorno coinquilino" disse Kyo che era già in cucina
" salve. Come mai già in piedi?"
" io mi sveglio sempre presto. Guarda ti ho preparato la colazione"
" caspita. Sei una brava donnina di casa"
" ma senti questo! va a fare un favore alla gente "
" sto scherzando. Lo sai sto pensando seriamente di averti come coinquilino "
" fammi sapere. Oggi vengo a vederti giocare "
" Oh sono così emozionato."
" basta così. sembriamo davvero due innamorati"
" si si basta così. Non vedo l'ora di sapere se è venuta allo Shohoku"
" Dipende! Tu sapevi qualcosa dello stato di famiglia?"
" Non mi sembrava ricca , ma non lo so di preciso"
" E poi devi controllare il primo anno no?"
" E' vero , io comincio il secondo anno. Maledizione"
" Che volpe che sei! Comunque hai pensato a cosa fare?"
" se la dovessi incontrare? Niente di eccezzionale , ho deciso di essere me stesso e di farle capire quello che provo"
" Caspita , mi sorprendi"
" Naturalmente se qualcuno ci prova o le fa del male lo uccido a suon di testate"
" mi pareva. Per quanto riguarda Sonoko ti posso dare una mano ma non per l'omicidio"
" Kyo ti posso fare una domanda? Perchè mi aiuti?"
" Mi fate un po' pena"
" cosa?"
" Si. Tu che corri dietro a tutte le ragazze un po' più carine e dolci ma non concludi e Sonoko molto carina e dolce ha bisogno di qualcuno che la protegga e la ami"
Hanamichi stava ascoltando il suo amico. Forse stava dicendo che erano fatti l'uno per l'altro , per questo li aiutava?
" solo per questo?"
" e poi noi siamo amici"
" Giusto. Io vado ci vediamo oggi"

Hanamichi si stava dirigendo a scuola e teneva gli occhi il più aperti possibile.
"Hanamichiiiiii" urlò qualcuno
Hanamichi si girò e vide la sua armata al completo. Takamia sempre più grasso, Noma con i suoi soliti baffi e Okusu sempre biondo tintissimo.
" giorno ragazzi"
" ehi , Mito ci ha detto che eri tornato"
" infatti , il genio è du nuovo sulla piazza"
" io spero che riuscirai a recuperare tutti i due di picche persi in questi mesi in clinica" disse Takamia controllando la sua agendina
" ma razza di scrofa....."
" calma calma.Ragazzi non fatelo innervosire il primo giorno" intervenne saggiamente Mito" e tu Hanamichi vedi di non fare tardi"
" tanto siamo quasi arrivati"
Infatti girato l'alngolo i cinque arivvarono a scuola. Hanamichi guardava in tutte le direzioni mentre entrava , era puù che sicuro che sarebbe bastato un semplice sguardo di sfuggita per riconoscerla.
" Hanamichi l'hai vista?" chiese Mito senza farsi sentire dagli altri
" purtroppo no. Sto cominciando a temere che abbia scelto un'altra scuola" disse Hanamichi sconsolato.
" non disperare , ho chiesto ad una matricola che ho conosciuto un po' di tempo fa di avvertirmi se vedesse una ragazza come Sonoko " disse Mito
" grazie Yoei sei un amico"
Così Entrano in classe. La giornata passa abbastanza velocemente es è arrivata l'ora dei club.
" io vado in palestra. Ci vediamo dopo"
" Buon allenamento"Disse Mito.
Hanamichi arrivò in palestra e vide che non c'era quasi nessuno , c'era solol a volpe e e Mitsui
" buongiorno ragazzi" disse Hanamichi
" Ciao Hanamichi" rispose Mitsui
Rukawa si limitò a fermarsi  e a guardarlo. Mistsui guardò la scena , di solito Hanamichi avrebbe dato di matto perchè Rukawa non lo aveva salutato ocme meritava un genio e invece
" sempre allegro tu vero? allora comicniamo con il riscaldamento"
" Hanamichi , tu m stai preoccupando davvero"
" Si Mito me lo ha detto. Ma io sto benone sono solo meno testa calda tutto qua"
" se lo dici tu. Cominciamo il riscaldamento"

Intanto Mito stava girovagando per la scuola per scoprire qualcosa sulle nuove matricole ma per ora nulla di nuovo.
" Maledizione. Forse ha davvero deciso di non venire quì" disse Mito sconsolato.
" Non disperare" disse una voce alle sue spalle. Mito si girò e ....
" Kyo. Che ci fai quì?" chiese
" l'avevo detto che sarei venuto oggi. Stai cercando Sonoko per conto di Hanamichi?" chiese Kyo
" si. E' talmente abbattuto "
" hai carcato dappertutto?"
" si , in tutte le aule" disse MIto
" hai controllato in infermeria?" chiese lui
" in infermeria? e percè avrei dovuto andare a vedere proprio lì?" chiese molto stupito
" Se la conoscessi è il primo posto dove saresti andato. Andiamo a vedere "
Così andarono in infermeria, c'era solo la dottoressa
" mi scusi , posso farle una domanda?" chiese Kyo
" oh ma certo ragazzi" disse la dottoressa
" non è che conosce una ragazza di nome Sonoko? é alta , lunghi capelli castani e mossi e occhi verdi"
La signora ci pensò un po' e poi rispose " Ma si certo. é venuta quì per qualche giorno consecutivo. E' una ragazza adorabile è così timida"
" si è proprio lei" disse Kyo " lei sa se ha intenzion di venire in questa scuola ?"
" è proprio er quello che è venuta quì. Voleva vedere la scuola , ma visto che è così timida ha chiesto a me , ma credo che alla fine si sia convinta" disse
I due fecero un sorriso a cinquantadue denti per la contentezza spaventando non poco la signore
" grazie mille signora e arrivederci" dissero prima di uscire
La signora ricambiò anche se con molta perplessità.


In palestra erano arrivati tutti e avevano cominciato l'allevamento e Hanamichi stava sbalordendo tutti come il primo giorno , era bravo , veloce e attento e soprattutto faceva gioco di squadra.
" certo che così sembri un vero giocatore di basket Hanamichi" disse Miyagi
" sempre a prendermi in giro"
" però ti manca ancora una cosa" disse MItsui " anzi per la precisione ce l'avevi ma l'hai persa"
" e cosa sarebbe?" chiese Hanamichi
" la grinta , il fatto di essere impulsivi giocare d'istinto"
Hanamichi guardò il suo compagno e doveva ammettere che aveva ragione, ma non ci poteva fare niente. Era così abbattuto per la storia di Sonoko che giocava in modo molto tranquillo.
" si hai proprio ragione" disse Hanamichi " mi manca quella cosa in più che avevo prima , mi manca lo stimolo giusto tutto quì. Ma presto lo ritroverò" disse guadando tutti i presenti.
" Che razza di discorsi mi tocca sentire dalla tua bocca " disse una voce all'entrata della palestra. Tutti si girarono e videro Mito e al suo fianco un ragazzo dai capelli neri che non avevano mai visto.
" Che delusione , ti ricordo che ti dissi che sarei venuto a vedere come giocavi. Non vorrai dirmi che che quello che mi hai detto erano solo ballle?"
" Certo che no e adesso ti faccio vedere pallone gonfiato"
Tutti si stavano domandando chi diavolo fosse quel ragazzo che parlava con tanta confidenza con Hanamichi senza ricevere le sue testate micidiali.
" prima che mi accechi con la tua bravura dovrei dirti una cosa" disse Kyo
" ah , va bene . Ragazzi vi dispiace?" disse Hanamichi
" ma...no no" disse Miyagi
" ora sono preoccupato. Chiama a un dottore. Hanamichi chiede il permesso per uscire dal campo?" disse Mitsui
" Chissà chi è quel ragazzo? non mi sembra che sia di questa scuola" disse Yasuda

Intanto Hanamichi stava parlando con Kyo
" allora cosa c'è di tanto urgente?"
" se non fosse importante non ti avrei disturbato" disse Kyo " ho incontrato Mito che stava disperatamente cercando indizi nelle aule di prima" cominciò
" nelle aule di prima ?"
" si Volevo vedere se ci fosse una nuova matricola" disse Mito
" e allora?"
" allora fammi finire di raccontare. Dunque l'ho incontrato e gli ho detto che cercava nel posto sbagliato , conoscendo Sonoko sono andato in infermeria"
" ottima idea"
" grazie , lo so che sono un grande." disse Kyo
" ora capisco perchè ve la intendete , siete molto simili" disse Mito non sapendo se ridere o piangere.
" non paragonarmi a questa testa calda"
" ma come osi"
" Comunque in infermeria la dottoressa ha detto di conoscerla e che molto probabilmente verrà in questa scuola"
Hanamichi rimase in silenzio , forse per assorbire come si deve questa notizia. E alla fine
" ma è meraviglioso. Sono super contento.... ma se le cose stanno così non posso starmene con le mani in mano , non è nello stle del genio sublime" detto questo si riavvia in palestra e
" Gente ma cosa state combinando? sembrate delle signorine che stanno facendo una passeggiata sul mare. Adesso il grande genio vi fa vedere come si gioca a basket"
La squadra lo guardò nn sapendo come reagire , finalmente Hanamichi era tornato quello di prima, un po' idiota e strafottente ma almeno era divertente. Ma mancava ancora una cosa
" Ehi volpaccia , di alla nazionale Juniores che liberino un posto perchè tra poco ti straccerò, tieni gli occhi aperti"
Ora era proprio come una volta. Ma la domanda era , cosa era successo? Forse era quel ragazzo la ragione oppure gli aveva dato una buona notizia , anzi super notizia.
" finalmente Hanamichi è tornato normale. Dovremmo ringraziarti" disse Mito
" Figurati. Nemmeno io sopportavo di vderlo così" disse Kyo
" gli vuoi molto bene?"
" Non è come credi , io sono un grande sciupafemmine. Però io e Hanamichi abbiamo molto in comune e molte altre no, per questo sto bene con lui. E' come un fratello maggiore per me. In clinica mi ha aiutato parecchio , anche se nemmeno lui se ne è reso conto. Io sono solo con mio padre, e lui lavora sempre e per farsi perdonare , e non sprecare troppo tempo con me , mi lascia carta bianca. Posso fare come voglio , per questo non ho problemi ad andare a vivere con Hanamichi. E lui è la famiglia che ho sempre voluto. Non so se mi spiego" disse Kyo
" no no ,capisco benissimo" rispose Mito









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Capitolo 4
*** Sonoko e...................? ***


tdfhg Dopo gli allenamenti Hnamichi  , e il suo nuovo coinquiino Kyo , tornarono a casa.
" capisco la tua gioia , ma adesso calmati. Non hai smessi di sorridere un attimo. Mi fai paura"
" si è vero. Somiglio a quel porcospino di Sendho. Ma non posso farci niente"
Kyo gardava il suo amico ed era molro contento di vederlo così però..
" senti Hanamichi , dovrei dirti una cosetta"
" che faccia seria. Devo preoccuparmi?"
" conoscendoti.... credo di si"



Il giorno dopo , alle 8 in punto , due figure si trovano di fronte al cancello del liceo Shohoku. Una ragazza dai lunghi capelli castani e mossi , alta e con due bellissimi occhi verdi.
" caspita quante persone , io mi sento già a disagio" disse alla persona che lo accompagnava
" non ti do torto Sonoko , lo shohoku non è un granchè" rispose
" bhe , lo sai che non posso iscrivermi alle altre scuole sono private" disse Sonoko
" Questo lo so" rispose il ragazzo " altrimenti ti saresti iscritta al glorioso liceo Kainan dove è iscritto la più grande Matricola mai esistita" comicniò ad urlare facendo girare tutti.
" Kyota per favore non urlare" disse Sonoko imbarazzata
Avate capito il ragazzo che accompagna Sonoko è proprio lui , Nobunaga Kyota , ex matricola dell'istituto Kainan.
" va bene va bene scusa"
" allora io vado. Grazie per avermi accompagnata" disse Sonoko
" e di che , dopo tutto quello che hai fatto per me è davvero il minimo. SE hai bisogno di aiuto o se qualcuno ti da fastidio ci pensa il sottoscritto" disse lui tutto orgoglioso.
" grazie , ma non preoccuparti ho........un amico quì!"
" un amico? e chi è?" chiese lui
" oh , l'ho conosciuto in clinica questa estate è davvero eccezzionale si chiama.............." ma non fini la frase che....
" Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh"urlò Kyota
" Che hai da urlare a quest'ora babuino?" rispose Hanamichi che proprio in quel momento era arrivato.
" la rosso-scimmia. Sonoko non devi avvicinarti a lui mi raccomando , potrebbe attaccarti qualche pulce" disse Kyota
" ma brutto scemo che diavolo stai dicendo? " Hanamichi era in imbarazzo , chissà Sonoko cosa avrebbe pensato di lui.
" Kyota ascolta........" disse Sonoko " é Sakuragi che ho conosciuto alla clinica.E' un mio amico"
" cosa luiiiiiiiiiiii? ma stai scherzando? " disse Kyota
" esatto , cosa c'è? ti crea qualche problema?"
I due comicniarono a guardarsi in cagnesco e Sonoko intervenne
" KYota per te è ora di andare a scuola"
" si è vero. Bhe buona giornata" e se ne andò
Hanamichi stava maledicendo mentalmente la Nobu-scimmia quando una voce catturò la sua attenzione
" mi fa davvero piacere rivederti Sakuragi." disse Sonoko
Hanamichi la guardò e si perse nell'ammirarla. Era sempre bellissima ed era una vera gioia risentire la sua voce però , si poteva fare di più.
" Anche a me fa molto piacere Sonoko. Ascolta , noi ci conosciamo e ora andremo a scuola insieme...po...potresti chiamarmi per nome" disse lui arrossendo un po'. Sonoko arrossì un po' ma poi
"  va...va bene Hanamichi"
Hanamichi a quelle parole cominciò a sentire le campane suonare e gli uccelli cantare ed il mondo non gli era mai sembrato così bello.
" ti chiedo scusa per kyota a volte è un po' rumoroso"
" non preoccuparti lo conosco benissimo"
" giusto , non avevo collegato il fatto che tutti e due giocate a basket.Lo conosco da un po'"
" Si. Me l'ha detto Kyo ieri sera" disse Hanamichi pensando a quello che gli aveva detto KYo


" credo che a volte vedrai Sonoko con una persona" cominciò a spiegare Kyo
" una persona? che vuoi dire?"
" Sonoko conosce anche un'altra persona quì a Kanagawa Nobunaga Kyota e credo che tu lo conosca"
" che cosaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!???La nobu-scimmiaaaaaaaa? cosa c'entra lui con Sonoko. Non dirmi che sono fidanzati? oh mio Dio , basta la mia vita è finita"
" ma sei impazzito?" Disse Kyo mentre lo afferrò giusto in temppo prima che lui si fiondasse su una strada trafficata
" idiota fa finire di parlare la gente! Non sono fidanzati , Sonoko vuole dventare medico sportivo e ha seguito la zia , quella della clinica , durante alcune visite e in una di quelle incontrò Kyota , e sono rimasti amici" spiegò Kyo
" maledetto scimpanzè. Un attimo , tu come sai tutte queste cose?" chiese Hanamichi sospettoso " non è che sei un suo parente? "
" ecco io.............."
"E' dal primo giorno che ti ho visto che me lo sono chiesto , vi somigliate parecchio "
" Più o meno siamo parenti ma alla lontana" si difese Kyo guardando la brutta espressione di Hanamichi
" quando torniamo a casa ti disinfetterò per benino"
" adesso mi fai paura"

" Kyo? vuoi dire che l'hai visto?" chiese Sonoko
" Ora noi due viviamo insieme" le disse Hanamichi
" davvero? ma è meraviglioso , in clinica sambravate due fratelli. Qualche volta posso venirvi a trovare anch'io?" chiese Sonoko
Hanamichi rientrò di nuovo nel suo momento testa tra nuvole di amore
" ma.. ma certo che puoi venire tutte le volte che vuoi , a pranzo , a cena , a colazione ....." era al settimo cielo.
Sonoko sorrise , Hanamichi le faceva sempre quell'effetto, era sempre gentile e simpatico e anche un po' pazzo. Ma con lui si sentiva al sicuro e protetta e ringraziava mentalmente il cielo di sapere che frequentavano la stessa scuola.Avrebbe avuto un grande amico.
" vogliamo andare? " disse Hanamichi
" si"
e così entrarono tutti e due a scuola. Chissà cosa sarebbe successo.








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Capitolo 5
*** aspettando con ansia il pomeriggio ***


jdshghrzt Hanamichi e Sonoko entrarono a scuola sotto lo sguardo incuriosito di molti, da un lato perchè una matricola era molto carina e dall altro perchè era in compagnia di Hanamichi Sakuragi
" come mai ci stanno guardando tutti?" disse Sonoko molto a disagio sentendosi tutti quegli sguardi addosso
" non farci caso , basta che vedono una ragazza carina che subito si fanno attenti" disse Hanamichi senza riflettere su quello che diceva. Cosa di cui si rese conto subito dopo. Le aveva detto apertamente che era molto carina. Mamma mia e adesso cosa penserà Sonoko? capirà quello che prova? ma lui non voleva dirglielo subito così , la prima volta che si vedevano. Doveva essere un momento speciale .
" grazie Hnamichi. Ma secondo me mi guardano perchè sono vicina al grande genio del basket" disse lei con un grande sorriso.
Hanamichi la guardò ammirato. Non c'era ilarità nella sua voce , non lo stava predendo in giro , ci credeva davvero a quello che diceva. Per Sonoko lui non era quel buono a nulla che faceva solo casino e non concludeva niente era davvero un grande giocatore e una brava persona.
" dovrebbe essere questa la classe" disse all'improvviso Sonoko facendo uscire dal mondo di fiori Hanamichi.
" cosa? quindi questa è la tua classe?" disse Hanamichi leggendo fuori la porta classe prima sez L. Leggedo quelle lettere Hanamichi ebbe un brivido.
" Sonoko entriamo " disse al'improvviso
" così , subito? ma io mi vergogno" disse lei imbarazzata
" non devi preoccuparti finchè il genio è vicino a te non hai nulla da temere " disse lui tutto fiero. Entrarono in classe e la gente , come prevedevibile , si girò a guardarli. Hanamichi li studiò uno per uno. Erano così piccoli.
" le fanno così piccole le matricole quest'anno?" chiese lui e immmediatamente si diede dell'idiota completo
" no no io  non volevo dire che tu sei piccola Sonoko, tu sembri grande , cioè non è che lo sembri lo sei , no insomma non voglio dire che sei vecchia ma,....." e stava continuando a parlare a vanvera per cercare di riparare
" Hanamichi non devi preoccuparti ho capito cosa vuoi dire, in effetti è vero hanno un viso molto giovane" disse lei guardandoli meglio.
Hanamichi sospirò , era già la seconda volta che stava per fare una cavolata con lei. Comunque aveva appurato che in quella classe non c'era nessuno di cui preoccuparsi tanne che per....
" mi raccomando SOnoko non sederti mai a questo banco" disse Hanamichi indicando il penultimo banco sulla sinistra " quello è stato il banco della volpaccia dormigliona , potrebbe passarti la sonnlenza anche se è passato qualche mese da quando non lo usa più " disse lui pensando a Rukawa
" la...la volpe? ah ho capito quel tuo compago di squadra , questa era la sua classe allora?" disse Sonoko capendo a chi si riferiva. In clinica non passava giorno  in cui Hanamichi non inveiva contro la maledetta volpe di Rukawa , che si atteggiava a gran giocatore ma che non valeva niente , e che se l'avevano preso nella nazionale giovanile era solo perchè lui era infortunato. Come dimenticarlo.
" esatto quind stai attenta" disse infine lui
" Hanamichi è ora di andare , tra poco iniziano le lezioni. Grazie per avermi accompagnata , da sola avrei avuto una gran vergogna " disse lei con un grande sorriso
" non devi Sonoko l'ho fatto con piacere , anzi se avessi quelche problema non avere problemi a chiamarmi " disse lui tutto contento
" va bene" disse Sonoko
" ah Sonoko che....ne diresti di venirmi a vedere oggi in palestra? c'è anche Kyo" chiese lui speranzioso
" ma certo , prima faccio un salto in nfermeria ok?" risose lei
" certo , allora ti aspetto " disse lui. Poi se ne andò.

Hanamichi si stava dirigendo in classe con un sorriso talmente grande che faceva spaventare tutte le persone che lo incontravano. Sorrideva ebete e continuava a bofonchiare qualcosa tipo " è bellissima. Mi ha chiamato per nome. Mi ha sorriso" poi cambiava totalmente umore e faccia e diceva cose tipo " maledetta Nobuscimmia. Quando lo vedo lo strozzo".
In classe Mito notò questo suo strano comportamento e aveva intuito che c'entrava Sonoko , ma chiedere non costava nulla.
" come mai così contento? oppure arrabbiato? francamente non so cosa chiederti" disse lui non riuscendo a trattenere le risate
" ah Yoei , ho visto Sonoko oggi , era bellissima come sempre. L'ho accompagnata in classe e l'ho messa in allerta contro i germi volpe" cominciò a spiegare Hanamichi
" i germi volpe?" domandò Yoei non capendo se fosse vero o tutto uno scherzo
" si. E' capitato nella sezione della volpe e le ho detto  di non sedersi al suo vecchio banco capisci?" spiegò lui come se fosse la cosa più ovvia del mondo
" ma certo! come ho fatto a non capirlo " disse Mito in modo molto ironico ma naturalmente Hanamichi non se ne accorse
" vero? e poi mi ha chiamato per nome e la vedrò agli allenamenti oggi" disse lui sempre più ad alta voce tanto da far girare tutti
" mi fa davvero piacere. Finalmente conosceremo la famosa Sonoko" disse Mito " ora spiegami l'altra faccia , quella arrabbiata"
" quando l'ho incontrata fuori al cancello questa mattina era in compagnia della NObuscimmia" disse Hanamichi con occhi sottili e andando letteralmente a fuoco
" Nobunga, quell'idiota casinista del Kainan? E come mai era con lei?" chiese Mito
" Sonoko vuole fare il medico sportivo e ha aiutato la zia , la signora che era in clinica in una delle sue visite incontrò Kyota e sono amici" spiegò Hanamichi
" però , è proprio piccolo il mondo" disse Mito sorridendo , ci sarebbe stato da ridere vedendo la gelosia di Hanamichi verso Kyota. Quei due già no si sopportano
" ah l'altra notizia è che fatto disinfestare Kyo" disse Hanamichi
" adesso mi sto preoccupando e ho paura di chiederti il perchè" disse Mito
" ho scoperto che è parente della Nobuscimmia" disse Hanamichi cin il tono di chi sta raccontando una storia dell'orrore
" ah ah ah ah ah questa è davvero bella , hai un èarente del nemico in casa tua. Ah ah ah ah è davvero troppo" Scoppiò a ridere Mito, la situazione era davvero comica
" come osi. Ti tai prendedo gioco del grande genio non te lo permetto " cominciò a sbraitare Hanamichi ma Mito non lo ascoltava nemmeno ma stava ancora piegato in due dalle risate. Ci sarebbe stato da ridere.









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Capitolo 6
*** l'inizio dell'allenamento ***


hanamichi







Le lezioni stavano per terminare, mancavano appena 5 minuti, e Hanamichi era già con le chiappe ad un centimetro dalla sedia pronto a scattare al suono della campanella.
" per oggi è tutto. Ricorate di studiare i capitoli 10 e 11 , forse ci sarà una verifica" stava dicendo il professore di storia" allora buona giorn....." stava per concludere quando suonò la campanella e vide un fulmine di colore rosso fiondarsi fuori dalla porta. Tutte le teste che erano inclasse rimasero a guardare alibiti la porta mentre Mito si mise a sorridere e si alzò a sua volta. Era molto curioso di vedere questa ragazza che aveva messo a posto Hanamichi.

Intanto Hanamichi stava battendo il recod mondiale dei 400 metri per arrivare in classe di Sonoko prima che lei uscisse e prima che un gruppetto di persone curiose la accerchiassero per farle domande, soprattutto ragazzi.
Era arrivato a destinazione e puntò i piadi er frenare lasciando una grossa scia di fumo che incuriosì molti.
" anf anf anf ce l'ho fatta" disse Hanamichi. Poi alzò la testa e vide un bel gruppetto di curiosi che era andato a vedere cosa fosse successo " cosa avete da guardare eh?" comicniò a sbraitare
" Hanamichi" disse una voce.
Hanamichi subito si mise sull'attenti perch aveva riconosciuto la voce. Era quella di Sonoko. Hanamichi aprì la sua bocca ad un sorriso a cinquantadue denti.
" ciao Sonoko" rispose Hanamichi
" cosa ci fai quì? non sei andato a lezione?" chiese Sonoko , non notando gli sguardi perplessi delle persone per quello che era successo in precedenza.
"Ora vengo dalla mia classe" rispose Hanamichi
" ma la campanella è suonata da appena due minuti e la tua aula è al piano di sopra" disse Sonoko
" lo sai quanto sono veloce" disse Hanamichi
Sonoko rise a quell'affermazione. Hanamichi adorava esaltare le sue doti fisiche e mentali, a molti poteva sembrare un ragazzo presuntuoso ma Sonoko sapeva che non era vero , era solo molto sicruro di se , e adoraa questo suo lato.
Hanamichi la vide sorridere e non ridere come avrebbe fato chiunque, un sorriso dolce e sincero. Lei si che lo capiva davvero.
" Sonoko allora vieni a vedere l'allenamento?" le chiese subito Hanamichi. Era andato li apposta per scortarla in palestra
" ma certo. Ma prima devo andare in infermeria " disse Sonoko
" ma certo!" disse Hanamichi tornando serio, sapeva benissimo perchè doveva andare in infermeria. Sonoko voleva diventare medico sportivo , e quindi , anche se andava ancora al liceo chiedeva il permesso all'infermiera di fare un po' di pratica o comunque di starla a guardare. Ci teneva davvero tanto.
" allora ti accompagno e poi andiamo in palestra" disse lui tutto contento mentre le faceva strada per l'nfemreria
" va bene. Così vedrò se la terapia ha funzionato fino in fondo" disse SOnoko
" agli ordini" escalmò Hanamichi

Intanto in palestra stavano arrivando i primi giocatori e non. Infatti sulla porta della palestra c'erano già Yoei e quel ragazzo misterioso che aveva parlato con Hanamichi e gli aveva tirato su il morale.
" buongiorno Mito" disse Mitsui
" salve" rispose Mito " questo è Kyo. Un amico di Hanamichi" disse Mito vedendo che sia Hisashi che Miyagi lo stavano guardando con uno sguardo nterrogativo e curioso.
" salve a tutti e due. Dalla faccia credo che non molti siano considerati amici di Hanamichi" disse Kyo
" no no non è questo solo che ....ci ha sorpreso il tuo atteggiamento" rispose Mitsui
" esatto. Chiunque si sarebbe rivolto ad Hanamichi in quel modo si sarebbe beccato non meno di tre testate" continuò Miyagi
" si le sue testate. Ci ha provato un sacco di volte ma non è mai riuscito a beccarmi. Forse ci ha rinunciato" disse Kyo ridendo
"Scusa se te lo domando ma quando lo hai conosciuto?" chiese Miyagi
" l'ho conosciuto in clinica. Eravamo compagni di stanza , quindi stavamo insieme quasi tutto il giorno. Ho imparato a controllarlo" disse con la faccia di chi aveva compiuto una grande impresa , e gli altri lo guardavano davvero come un eroe di guerra.
" allora non vi conoscete da molto. E' impressionante come siate già in confidenza ! " esclamò Miyagi
" si, ci so fare con i cavernicoli" esclamò Kyo scatendando varie risate
Miyagi e Mitsui andaron a cambiarsi negli spogliatoi mentre Mito e Kyo stavano aspettando Hanamichi e Sonoko. Non si sarebbero persi quella scena per nulla al monndo.
" staranno per arrivare?" chiese Mito
" credo di si. Vediamo se mi dai ragione. Hanamichi è corso come una furia appena ha sentito la campanella per andare da lei e scortarla , prima fino in infermeria e poi quì in palestra." concluse con l'aria di una che la sa lunga.
" ah ah sei unico. Posso confermare solo la prima parte visto che ero in classe , ma ho la sensazione che tu abbia ragione" disse Mito.
" eccoli che arrivano" dsse Kyo
Infatto pochi secondi dopo si vide la grande sagoma di Sakuragi accompagnata da quella più piccola di Sonoko. Mito li osservò e capì all'istante che Kyo aveva ragione , non era una semplice cotta. Vedeva Hanamichi che le camminava accanto ma non era il solito stupido , parlavano come due persone serie e ridevano e scherzavano e si poteva vedere chiaramente lo sguardo innamorato di Hanamichi.
" ah Sonoko ti presento Mito" disse Hanamichi vedendo i due amici seduti all'entrata della palestra
" piacere. Io sono quello che sopporta Hanamichi da tempo immemore" disse Mito scherzando , per sdrammatizzare , sapeva che Sonoko era molto timida.
" Ti conosco per fama , Hanamichi parlava spesso di te" disse Sonoko.
" immagino cosa ti abbia detto" rispose Mito.
" ehi non vi state dimenticando di qualcuno?" disse Kyo
" ciao Kyo. Che bello rivederti" disse Sonoko abbracciandolo
" e tu sei sempre bella , devii dirmi il tuo segreto" disse Kyo , ignorando le maledizioni che gli stava mandando Hanamichi alle sue spalle.
" Io vado a cambiarmi , mi raccomando Sonoko guarda il grnade genio in azione" disse Hanamichi
" va bene" rispose Sonoko
Mentre Hanamichi stava andando negli spoiatoi e Sonoko era distratta Mito si avvicina a Kyo
" ti piace stuzzicarlo ?" disse Mito
" Non saii quanto" rispose Kyo
" rischi la pelle" disse Mito
" so cavarmela" rispose Kyo
" ragazzi di cosa state parlando?" chiese Sonoko vedendoli così vicini a farfugliare
" no niente niente" disse prontamente Kyo
" allora adesso abiti con Hanamichi? vi trovate bene insieme?" chiese a Kyo
" ma certo! Adesso cerchiamo di ucciderci solo una volta al giorno " disse Kyo facendola sorridere.
Mito osservava la scena , stava osservando Sonoko, ora capiva perchè hanamichi si era innamorato. Era molto bella e soprattutto dolce , riusciva a trasmettere alle persone un grande senso di sicurezzza.
" Stanno scendo i ragazzi. Non vedo l'ora di vedere Hanamichi all'opera" disse Sonoko

Intnato i giocatori stavano facendo un po' di riscaldamento e Hanamichi stava facendo scintille. Correva avanti e indietro come una scheggia , realizzava canestri e ripetizione , quelli con il primo tempo , da sotto canestro e persino quelli da lontano. Nela palleggio era migliorato tantissimo , ora sapeva fare anche qualche giochetto. I suoi compagni lo uardavano stupiti , anche Rukawa doveva ammettere che era migliorato .
" Non credo a quello che sto per dire ma Hanamichi è migliorato tantissimo" disse Mitsui
" la vuo sapere una cosa? secondo me il motivo si trova all'ingresso" disse Miyagi
" Non mi dirai che Hanamichi e uqel ragazzo nuovo............" stava iniziando a dire Mitsui
" ma sei un vero idiota. Stavo parlando della ragazza seduta accanto a lui." rispose Miyagi con la faccia ancora sconvolta per quello che aveva detto Mitsui.
" hai ragione. E' davvero carina. Secondo te.....nonmi dire che è la ragazza di Hanamichi" disse Mitsui
" può darsi. Prova a pensare , quando è ritornato sembrava un altro , e con Haruko si sta comportando come una persona normale" disse Miyagi con un'aria da grande detective .
" si può darsi che tu abbia ragione" disse Mitsui , cominciando a pensare anche lui.
" ehi voi due, si può sapere che cavolo state facendo in mezzo al campo fermi come due cretini?" cominciò ad urlare Ayako
" scusa Ayakuccia" gridò Miyagi iscendo dallo stato pensieroso in cui era.
Tutti si misero a centro campo pr decidere che tipo di allenamento fare quel giorno , quando le porte della palestra si aprirono ed entrò...
" Buongiorno allenatore Anzai" grisò tutta la squadra
" salve ragazzi. Oh ma vedo che Sakuragi è tornato. Allora com'e andata a terapia, sei sicuro di poter giocare?" chiese Anzai
" non si preoccupi nonno sono a posto. Il grande genio non la deluderà" disse Hanamichi spavaldo come al solito.
" bene, Alora ragazzi vorrei vedere una bella partita tra di voi, dobbiamo decidere il nuovo quintetto " disse Anzai " quindi prendetela seriamente"
A quelle parole tutti i presenti si fecero attentissimi , non era affatto scontato il posto in squadra e lo sapevano benissimo che l'allenatore Anzai non scherzava. Soprattutto Hanamichi e Rukawa semravano letteralmente bruciare all'idea di dimostrare quanto valevano.                                                                                                                                                                                                              spero che vi sia piaciuta. Dunque vi chiedo di darmi una mano perchè ho talmente tante di quelle idee che non so decidere  quale scegliere:

Avevo pensato di far entrare anche Kyo in squadra , per prendere il posto di Akagi e soprattutto aggiungere un'altra testa calda. Oppure ne faccio arrivare uno nuovo , ma dovrò decidere qualche altro collegamento con qualcuno. Oppure lascio la squadra com'è .
Un'altra cosa che mi lascia indecisa e sul tipo di rapporto che ha Kyota con Sonoko, potrebbe esserne innamorato oppure è solo Hanamichi che lo vede come una minaccia , farebbero ridere entrambe le situazioni. Stavo pensando di mettterci anche Mito in mezzo ma diventerebbe troppo complicato credo.
ditemi cosa ne pensate. grazie per seguirmi così numerosi. 










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Capitolo 7
*** Un grande allenamento con......sorpresa ***


hanamichi In una squadra c'erano Rukawa ,Hanamichi , e le tre ex matricole , nell'altra Shiozaki , Yasuda , Kakuta , Miyagi e Mitsui. In panchina c'erano altre tre persone , nuove matricole una ragazzo abbastanza alto dai capelli biondi di nome Nomoi , un altro con una folta chioma nera , non molto alto ma dal fisico scattante di nome Yuri , e l'ultimo  era altissimo con capelli castani mossi e lunghi fino alla fine del collo con un bello sguardo dagli occhi blu di Nome Shinji.
" abiamo tre ragazzi fuori , in fondo dobbiamo testare le matricole" disse Miyagi
" potremmo fare un triangolare ? Giochiamo noi , la squadra che perde gioca contro di loro e poi c'è la finale" proprose Mitsui
" si potrebbe fare , ma due di noi dovrebbero completare la squadra" disse Miyagi " va bhe , quelli che se la sentono giocheranno con loro. Ora si comincia"

" sono così emozionata. Chissà Hanamichi com'è bravo" disse Sonoko "
" sono curioso di vederlo anch'io " disse Kyo
Mito stava solo speranda che non faccesse le sue scenate con Rukawa.

" mi raccomando volpe , non intralciarmi" disse Hanamichi
" dovrei dirtelo io" disse Rukawa sghignazzando , era tutto come una volta.

Palla la centro Hanamichi riesce a battere Mitsui senza problemi , la palla era loro. La palla fu presa dalla matricola con i capelli ricci ( i nomi non me li ricordo proprio , ma le facce si , spero che si capisca ^-^) che subito si guardò intorno per vedere chi fosse libero. hanamichi già si era diretto sotto canestro marcato da Mitsui, e Rukawa era macato da ben due giocatori
" maledetti , mi state sottovalutando ancora? eppure avete visto come sono bravo no?" cominciò a sbraitare hanamichi dimenticandosi si chi lo stesse guardano.
All'entrata c'erano diverse reazioni alla scenetta di Hanamichi , Mito rassegnato , lo sapeva che sarebbe andata così , Kyo che se la sava ridendo della grossa e Sonoko felice , era contenta di vederlo così pieno di energia.

La palla arrivò nelle mani di Rukawa che non ebbe problemi a scartare i suoi avversari ma non aveva fatto i conti con il neo capitano che con una grande velocità gli prende la palla e va verso il cansetro. Rukawa parte al suo inseguimento , le tre ex matricole cercarono inutilmente di fermarlo , ma non sono mai stati dei grandissimi giocatori e Miyagi resce a passare. Ormai è sicuro di evarla fatta franca ma.....
" nasce il re delle stoppate" Hanamichi fa uno dei suoi lunghissimi salti e riesce ad arrivare alle sue spalle ed allontanargli la palla da mano.
" forte" disse Kyo
La palla va a Rukawa he parte subito al contrattacco Mitusi ci prova a fermarlo ma nulla da fare , quando si metteva in testa una cosa..... e canestroooooo
" magnifica azione" disse Ayako
" oh oh oh " disse Anzai , era contento? ( chi lo capisce -_-)
" bravo Rukawa bella schiacciata" disse la ex matricola pelata ( o rasata)
" si, sei migliorato" disse Miyagi "
" la prossima volta ti fermerò" disse Mitsui
Sulla tempia di Hanamichi stava pulsando una venuzza stava per esplodere
" ma insomma , nessuno ha visto la mia incredibile stoppata? Io sono il genio perchè tutti guardano solo la volpe?" cominciò ad urlare
Kyo stava continuando a ridere e ora cominciavano a scendergli le lacrime , era troppo forte. Mito stava pensando alla pessima figura che stava facendo con Sonoko in quel momento e la osservò. Stava guardado la scena sempre sorridendo poi disse
" ora capisco. E' lui la volpe. Rukawa. Credo che hanamichi sia un po' geloso. "
" hai indovinato" disse Mito
" ma non capisco il perchè. In fondo ad Hanamichi non manca niente , hanno solo un diverso stile dii gioco." disse SOnoko
" bhe si , ma c'è dell'altro" disse Mito indicando gli spalti ,ed eccle lì...
" ma che ficco mi ci ficco"
" oh Santo cielo" disse Sonoko
" ah ah ah ah ragazzi questo posto è straordinario davvero. " disse Kyo , ormai non riusciva nemmeno più a stare in piedi  poi gridò " ehi re dei miei stivali  la vuoi piantare? gioca seriamente "
hanamichi si voltò verso di loro e si risvegliò. Sonoko lo stava salutando.
" noooooooooooooooooooooooooo. che figuraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" urlò Hanamichi , aveva dimenticato che c'erano quei due a gurdarlo. " E' tutta colpa tua Rukawa" disse.
" ecco che ricominciano" disse Miyagi
" Hanamichi sei stato bravo" disse Sonoko , in fondo era la verità e soprattutto la schiena sembrava a posto.
Hanamichi a senrtire quelle parole dalla sua bocca si sentiva al settimo cielo e cominciò a piangere dalla gioia.
" fatevi sotto se avete il coraggio" gridò agli altri.
Il resto della squadra lo gurdava sorridendo ora si che si ragionava.
" Rukawa tu fai pure tutti gli show che vuoi a canestro.Io sono il re della difesa , senza di me non potete fare nulla" gridò
" oh oh a quanto pare ha messo un po' di sale in zucca" disse una voce
Ayako si girò e " Akagi. Che ci fai quì?"
" ho finito prima le lezioni e sono passato. Allora qualche novità?" chiese Akagi
" bhe non moltissime ma Hanamichi e Rukawa sono eccezzionali" disse Ayako
La partita andò avanti con grandissimi nueri di Rukawa e Hanamichi , Mistui e Miyagi non riuscivano a stargli dietro e purtroppo gli altri non erano all'altezza.
" sono troppo forti quei due , Miyagi e mitsui sono in difficoltà" disse Akagi molto contento della cosa.
Così un fischio si elevò in tutta la palestra.
" ragazzi venite quì" disse l'allenatore Anzai " dalla partita mi smebra ovvio che i ragazzi del terzo anno hanno bisgono di allenamento. Adesso vorrei vedere le matricole" disse rivolgenosi ai tre nuovi.
I tre ragazzi si alzarono dalle panchine con uno sguardo pieno di grinta.
" era ora che si giocasse" disse Yuri
" adesso ci divertiamo " disse Nomoi
" e ricordatevi di passare la palla" disse Shinji
" wow, vedo che le matricole di quest'anno hanno grinta da vendere" disse Anzai " ma dobbiamo completare la squadra"
" ci vado io" disse Rukawa
" e anche io" disse Hanamichi
" ma stai al tuo posto" disse Rukawa
" Cosa vuoi tu volpe?" ringhiò Hanamichi

" ASPETTATE UN ATTIMO!"  urlò una voce dall'entrata
Tutti si voltarono a vedere
" quì c'è il giocatore che fa per voi " disse Sonoko reggendo Kyo per un braccio
" ma quella chi è?" chiese Mistui
" ah si , ragazzi permettetevi di presentarvi Sonoko , è una mia amica e si è appena trasferita" disse Hanamichi
" oh , salve" disse Mitsui
" attento a te " gli bisbigliò Hanamichi
" salve a tutti comunque vi stavo dicendo che quì c'è un giocatore per voi , ed è una matricola" disse tutta contenta
" Sonoko ma che dici?" disse Kyo
" guarda che lo so ch ti sei iscritto quì. Quindi sei una matricola" disse Sonoko
" ma come diavolo..........? no non voglio saperlo. Comunque non voglio giocare" disse Kyo
" sono d'accordo , e poi lui non sa giocare" intervenne Hanamichi
" scusate ma lui chi è?" chiese Miyagi
" è il nuovo coinquilino di Hanamichi" disse sorridendo Mito
" che cosa?" dissero tutti
" già , e tu non sai giocare" ribadè Hanamichi
" questo non è vero " disse Sonoko " solo che questo furbone non lo vuole dire"
" ti prego Sonoko" implorò Kyo
" Era in clinica dopo un infortunio giocando a basket" disse lei
" davvero? perchè non me l'hai detto?" chiese Hanamichi
" comunque se vuoi giocare sei il benvenuto " disse Miyagi
" No non credo" disse Kyo
" ma si lascialo stare , tanto farebbe solo un pessima figura" disse Hanamichi con un'aria da finto indifferente. Ottima mossa , Kyo venne preso nell'orgoglio
" adetto ti faccio vedere campione dei miei stivali" disse Kyo
" adesso chi fa l'ultimo?" chiese Miyagi
" ho detto che ci  vado io" disse Rukawa
" no voglio andarci io" disse Hanamichi
E così si crearono le famosissime scintille tra loro due
" Hanamichi , lascialo giocare, ti assicuro che non te ne pentirai" disse Kyo
Hanamichi  lo guardò con sguardo interrogativo e tutti gli altri lo imitarono . Chissà quel tizio come se la cavava?

                                                                                                                                                                                                          

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Capitolo 8
*** finalmente delle riserve....... ***


hanamichi la squadra fu così fatta , Rukawa , Kyo , Nomoi , Yuri e Shinji.
" mi sembra un'ottima squadra , e vedo che hanno molta grinta staremo a vedere" disse Anzai
dall'altra parte la squadra dei veterani
" ragazzi non fatevi ingannare solo perchè sono matricole, mi sembrano dei tipi tosti" disse Mistui , e lui queste cose le notava subito , esperienza di quando era un ragazzo di strada.
 intanto all'entrata
" Sonoko , Ky è davvero in così in gamba?" chiese Hanamichi
" ma certo. Ha un gioco molto particolare" disse " ve ne accorgerete subito" concluse con un grande sorriso , e a quello spettacolo hanamichi si sciolse come burro al sole.
Suonò il fischio d'inizio , per la palla contesa furono messi Shinji , il più alto delle matricole , e Mitsui. Shinji vinse nettamente e la palla era delle matricole.
la Palla andò a Nomoi che stava guardando la situazione dei suoi compagni, palleggiando la palla con grande bravura
" quel ragazzo è un bravo playmeker , sta osservando attentamnte la situazione per creare un'occasione d'attacco , è molto prudente" disse Anzai
Nomoi vide che Rukawa chiedeva la palla , era marcato da Mitsui ma era abbastanza vicino al canestro , con la sua velocità nel tito aveva molte probabilità di farcela. Così gli passò la palla. Rukawa era pronto a riceverla ma... quacosa di velocissimo gli passò davanti e gliela rubò. Tutti rimasero sorpresi , alla destra di Rukawa c'era Kyo che palleggiava allegramente con un sorrisetto beffado .
" ti ho fregato. E adesso scusate ma ho un canestro da fare" disse Kyo.
Subito partì all'attacco , Yasuda, Kakuta e Shiozaki gli furono subito addosso , ma KYo non si fece impressionare dal  numero , fece una finta da maestro, si girò di spalle , così di impedire la visuale della palla agli avversari e fece delle finte a destra e a sinistra , i tre si separarono per riempire i lati e Kyo approfittò proprio di quello, palleggiò  proprio in mezzo alle sue gambe , la palla attraversò lo spiraglio lasciato libero dai tre , e con una grande veloità superò quei tre e recuperò la palla alle loro spalle.
" incredibile" disse Miyagi
" mi ricorda molto il porcospino. " disse Hanamichi
Rukawa e gli altri lo guardarono sblorditi , giocava come se fosse in un parcogiochi  e con una velocità pazzesca. Kyo stava andando a canestro ma gli si parò di fronte Mitsui
" da quì non passi" disse il difensore , finalmente un nuovo avversario.
Kyo iniziò a palleggiare e iniziò a studiare il suo avversario, doveva trovare uno spiraglio libero e poi sarebbe stato un gioco da ragazzi.
Sembrava che Mistui gli leggesse nella mente , era un buon difensore. Vedeva alla sua destra Rukawa che sracciava perchè gli si passasse la palla, e alla sua sinistra c'era quello nuovo , il moro . Kyo lo guardò fisso negli occhi e Yuri capì che intentzioni aveva.
Kyo gli passò la palla e con una grande piroetta e riuscì a smarcarsi da Mistui. Yuri lo osservò e quando vide ch si era smaercato , gli fece un lancio lungo e perfetto , che Kyo prese al volo e fece un canestro fenomenale.
" siiiiiiiiiii , beccati questa" urlò Kyo guardando Rukawa . Poi si avvicinò alle nuove matricole e festeggiarono il bellissimo gioco di squadra.
" però è davvero niente male. Solo che ha preso l'antipatia per Rukawa da Hanamichi" disse Akagi
Kyo sentì quelle parole " guardate che Hanamichi non c'entra niente. Rukawa è un grande giocatore , ma si comporta ancora come se fosse la grande star. Deve capire che non è possibile che tutta la squadra lavori solo per lui. O viceversa , non deve giocare da solo per la squadra. Quando si metterà in testa di fare gioco di squadra allora sarò quì ad aspettarlo" disse Kyo.
Tutti lo guardrono a bocca aperta , uno -era molto disinvoloto a parlare di fronte a tutti , due - e soprattutto a parlare faccia a faccia con Rukawa con un espressione da vincitore sulla faccia
Hanamichi dall'entrata , si vedeva un che stava sorridendo come non mai " lo sapeva che era un grande. Ha messo a posto la volpaccia" disse
Anzai dopo leparole di Kyo si alzò dalla sedia e si avvicinò ai ragazzi " oh oh ho visto abbastanza ragazzi, e devo dire che sono molo soddisfatto di tutti disse guradandoo tutti.
Miyagi si avvicinòa kyo " Kyo , inutile dire che ti voglio nella mia sqaudra" disse con uno sgurado e un sorrisetto che non ammettevano repliche
" e va bene. Hai sentito Hanamichi ? stai atento che ti potrei rubare il posto di genio" disse rivolto all'amico
" tu stai vaneggiando caro. Sei bravino ma non sei nemmno paragonabile a me " rispose hanamichi" e stai attento alla cena" concluse
" ah cavolo" disse Kyo al solo pensiero di quello che poteva fare .
" Sonoko io vado a cambiarmi ma tu aspettami,ti accompagno a casa" disse Hanamichi
" oh , grazie ma non devi. Io abito lontano da quì"disse lei
" a maggior ragione. Faresti tardi , e una ragazza carina come te non deve stare da sola" disse Hanamichi arrossendo non poco
" grazie , allora ti aspetto" rispose con il suo sorriso
" a.....allora a dopo" disse Hanamichi correndo negli spoiatoi

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Capitolo 9
*** scintille è dire poco ***


Salve a tutti . Volevo solo scusarmi con tutti i miei lettori e  soprattutto di questa storia ( e ne siete in tanti) per l'attesa . Purtroppo tra cosplay , università e varie altre cose , non ho avuto molto tempo. Ma come avrete notato  sto aggiornando tutte le mie storie , finalmente il tempo non mi manca^^. Buona lettura  e spero che continui a piacervi.


Mentre Hanamichi si allontanava per andare agli spogliatoi   , Mito rimase a fare compagnia a Sonoko.
“ allora? Come ti sembra lo Shohoku?” le chiese Mito
“ oh , mi piace molto , qui sono tutti così gentili , a partire dalla dottoressa del’infermeria” rispose Sonoko
“ mi hanno detto che vuoi diventare medico sportivo? Sono indiscreto a chiederti il perché?” disse Mito
“ certo che no. Non immaginare nessuna storia triste o chissà che tragedia , semplicemente amo lo sport e gli sportivi ma…. Sono una frana a praticarli. Non sono una sportiva , ma osservando gli atleti mi sono resa conto , che la persona che più li fa progredire e li aiuta , dopo l’allenatore, è proprio il medico. E’ la persona di cui ci si fida di più negli sport , è un ruolo importante e mi affascina” rispose Sonoko
“ wow , bella risposta. " disse Mito “ e pensare che l’unico problema che mi pongo pensando a l mio futuro  se voglio un lavoro notturno o diurno e che non mi sporchi i capelli” scherzò Mito


Negli spogliatoi, nel frattempo , Hanamichi si stava ripulendo e sistemando come non mai .
“ ehi ehi datti una calmata” disse Kyo riuscendo a bloccare l’uragano di passaggio “ capisco che sei contento ma agitarti non ti serve a niente” disse alla fine
“ lo sa che hai ragione , ma come faccio? Ho solo la divisa della scuola tutta sgualcita , accanto a lei farei una figuraccia , le persone che ci vedranno passeggiare insieme ci guarderanno male , potrebbero pensare che la sto pedinando o qualcosa del genere , e poi…..”
Mentre Hanamichi continuava a vaneggiare per conto suo c’era il resto della squadra che pareva assistere alla prima di una grande film
” è sempre un piacere sentirlo mentre si crea un film mentale” disse Mitsui
“ no no , questa è un’intera raccolta di film” disse Miyagi
“ e tutto partendo da una camicia a una giacca , impressionante” disse Kyo , che si era unito alla visione “ ehi elegantone” disse infine Kyo , riuscendo a fermare l’esecuzione del più grande dramma mentale della storia “ che ti importa che cosa può pensare la gente? Non ti credevo un ragazzo che badasse a queste cose”
“ infatti a me non me ne frega niente. Non vorrei che Sonoko……” stava dicendo Hanamichi
“ ma daiii. Sai benissimo che Sonoko ci pensa ancora meno di te . Quindi quel’è il problema ?” lo interruppe Kyo “ adesso sbrigati che ti sta aspettando” concluse
“ hai ragione , allora vado” disse Hanamichi ritrovando la lucidità , si stava avviando alla porta quando….
“ ehi genio “ disse Kyo “ mettiti almeno le mutande prima di uscire”
“ oh porca la……………” esclamò Hanamichi che riprendendo le mutande e cambiandosi di fretta
“ ahahahahahahaha non cambierà mai” disse Mitsui
“ già. Non riesce a sostenere un discorso semi serio per più di 2 minuti “ disse Miyagi
“ però… è proprio questo che ci piace” concluse Kyo


Hanamichi era uscito dallo spogliatoio e si stava dirigendo da Sonoko
“ scusa Sonoko se ci ho messo tant……………….aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahahhhhh” urlò Hanamichi, All’entrata vide Sonoko circondata da Takamia , Okusu e Noma , chissà quegli idioti cosa gi staranno dicendo? Di tutti i due di picche presi , di Hanamichi che corre dietro ad ogni ragazza carina che incontra? Oh no! era spacciato!
Corse come una saetta verso l’entrata  “ VOIIIIIIIIIIIIIIIIII ANDATEEE VIAAAAAAAA” disse urlando come non mai
“ ma che diavolo è quello?” disse Noma
“ oh no , lo spara testate rosso” disse Okusu
“ si salvi chi puòòòòòòòòòò” urlò Takamia
I tra scapparono ma Hanamichi era un treno ormai e non riuscì a rallentare e urtò contro qualcosa
“ oh mio Dio , stai bene Hanamichi? “ chiese Sonoko
“ quest’idiota ha la testa fin tropo dura Sonoko, pensa piuttosto al bersaglio porca vacca” disse la COSA che aveva investito Hanamichi.
“ Kyota” esclamò Sonoko
“ che cosaaaaaaaaaaaaaa? La Nobuscimmiaaaa?” urlò Hanamichi capendo su chi era finito “ che schifo che schifo che schifo “ continuò a dire
“ razza di idiota , dovresti scusati in ginocchio per essermi piombato addosso come un cannone e invece ti metti a dire cazzate su cazzate” cominciò a ribattere Kyota
“ chiudi la ciabatta , piuttosto che cosa ci fai qui? Volevi spiare il genio  non è vero?” disse Hanamichi
“ ma che cretinate stai dicendo? Già il fatto di entrare qui dentro è stata una fatica enorme , figurati se l’ho fatto per te , imbecille” rispose Kyota
“ non mi dire che……………………” cominciò a dire Hanamichi
“ oh oh la vedo male “ disse Mito accorgendosi della vena che si stava gonfiando sulla tempia di Hanamichi
“ sono venuto per prendere Sonoko ed accompagnarla a casa” disse Kyota
Proprio quello che temeva Mito , che subito si fiondò su Hanamichi cercando di bloccarlo sul nascere , almeno di evitare che facessero a botte
“ potevi risparmiartelo , ci avrei pensato io ad accompagnarla a casa “ disse Hanamichi
“ ragione in più per cui sono venuto rosso scimmia” disse Kyo
I due si stavano dando fuoco col pensiero
“ smettetela voi due” disse Sonoko “ punto uno , vi siete fatti male?” chiese lei
“ ahm  no no io no “ rispose Hanamichi calmandosi un po’
“ no , nemmeno io , solo un bernoccolo” rispose Kyota
“ bene. Due Hanamichi , non devi correre così , potresti infortunarti di nuovo  e tre , mi fa piacere che tu ti sia preoccupato per me , ma non mi va che tu debba fare tutta questa fatica per me , la tua scuola è lontana e abiti anche lontano da qui”  continuò a dire Sonoko
“ scusa Sonoko , hai ragione” disse Hanamichi
“ lo sai che lo faccio volentieri “ disse Kyota “ e poi non mi fido di questo rossetto” continuò
“ maledetto Nobu-scimmia io ti………….” Stava per dire Hanamichi
“ Non dire così Kyota, Hanamichi è un mio amico e io mi fido di lui “ disse Sonoko
“ certo certo adesso andiamo Sonoko che è già tardi “ disse Kyota
“ ehi , guarda che devo accompagnarla io Sonoko “ disse Hanamichi
“ e io ti ho detto che l’accompagno io “ rispose Kyota
“ no io “ disse Hanamichi
“ no io” disse Kyota
“ ahm……………………….mi accompagnerete entrambi ok?” disse Sonoko , non sapendo come fare a calmarli
__ maledetto Nobuscimmia , era la mia occasione per stare un po’ da solo con lei. Te la farò pagare. Nella prossima partita ti metterò delle puntine nelle scarpe . Hihihihihihi______ stava pensando Hanamichi
“ mi unisco anche io” disse un voce
“ Kyo!” esclamarono tutti
“ e perché vuoi venire anche tu ? qua siamo già in troppi” gli disse Haamichi
“ stupido , vi ammazzereste per strada se vi lasciassi soli “ disse Kyo
“ ehi , ma io ti conosco “ disse Kyota “ nooooooo cugino , non ti vedevo da anni da quando…………” si fermò Kyota
“ da quando morì la mamma , si lo so” disse Kyo “ bhe avviamoci”
Mito vide allontanarsi il piccolo gruppetto che si era appena formato.
“ se ne è andata la pazza rossa ?” chiese Takamia uscendo da dietro un cespuglio insieme a gli altri
“ si si  , potete stare tranquilli” rispose Mito
“ quell’idiota , perché ci ha caricato come un’ariete” chiese Noma
“ ovviamente aveva paura che voi diceste qualcosa di male su di lui a Sonoko, e non posso dargli torto conoscendovi” rispose Mito
“ maledetti ,  non siamo mica così crudeli?” disse Noma
“ già , guarda che li abbiamo tenuti d’occhio da un po’ quei due , abbiamo capito che non è una semplice cotta” spiegò Okusu
“ esattamente , e poi forse con questa ha qualche possibilità. Non gli avremmo mai detto qualcosa di sbagliato “ concluse Takamia
“ oh, mi state commuovendo ragazzi” sorrise Mito , però sapeva che avevano ragione.

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Capitolo 10
*** E si aspetta ***


slam dunk Lo strano gruppetto si avviò alla loro destinazione. Inutile dire che volavano scintille tra Hanamichi e Kyota . Sonoko non sapeva spiegarsi questo strano comportamento  , tutto il contrario di Kyo che comprendeva fin troppo bene. Avrebbe voluto godersi quella scena per tutta la serata ma poi optò per aiutare il suo amico.
" Kyota, è da tanto che non parliamo un po" disse Kyo facendo spostare l'attenzione di Kyota su di lui
" ah , si in effetti......." cominciò a dire Kyota
Hanamichi ringraziò Kyo , finalmente quella babuina era impegnata. Poteva parlare con Sonoko
" allora, cosa ne pensì della scuola ?" chiese Hanamichi
" oh è davvero bella e mi diverto un sacco. E ti devo ringraziare , senza di te non mi sarei sentita così  mio agio" disse Sonoko
" no...non dirlo nemmeno , per me è sempre un piacere" disse Hanamichi e dentro di se stava impazzendo di gioia. " come mai sei andata via dalla clinica di tua zia?" gli chiese
Sonoko arrossì un po' , ed Hanamichi andò subito in allalrme  -oh santo cielo ,conosco quell'espressione . Adesso mi dirà sai Hanamicnhi sono innamorata di qualcuno e ho voluto seguirlo. No no , non di nuovo- hanamichi stava sudando litri litri di sudore freddo
" ahm......forse te lo dirò un po' più avanti . Che ne dici Hanamichi?" gli disse Sonoko con un gran sorriso
hanamichi un po' si tranquillizzò però il pensiero restava.
" tu piuttosto , come stai in squadra?" disse Sonoko
" oh molto bene , senza di me sarebbero persi e la schiena va benone , tra poco iniziano i campionati scolastici e vedrai che quest'anno arriveremo primi ai campionati nazionali" disse Hanamichi
" guarda che ti ho sentito tinta rossa , scordatelo. Sarà di nuovo il Kainan" disse Kyota
" ma per favore , la mummia ormai se ne è andata  ," disse Hanamichi
" guarda che maki non era il solo giocatore di talento mio caro" ribattè Kyota
" vorrà dire che lo dimostrerete sul campo" disse Hanamichi
" lo vedrai" disse Kyota
E di nuovo scintille
" non vedo l'ora di vedervi giocare" disse Sonoko
" vedrai il genio del rimbalzo all'opera" disse Hanamichi
" ahahahahahahah sarai niente in confronto a me ,  il più grande giocatore del Kainan " disse Kyota
" mamma mia,  non so chi sia il più idiota dei due" disse Kyo
" sono solo un po'..........esuberanti" disse Sonoko " io sono arrivata "
" ah........." disse Hanamichi  , voleva salutarla e darle la buonanotte  " Sonoko.....io....ecco...." era davvero imbarazzato
" dimmi Hanamichi" disse lei
" ecco.......domani se ti va.....potremmo......andare a scuola insieme" finalmente ci era riuscito
" ah.......   non vorrei farti venire fino a quì" disse lei
" no non fa niente , mi fa bene fare esercizio la mattina" disse Hanamichi
"allora va bene. allora ci vediamo domani " disse Sonoko " buonanotte a tutti"
e se ne andò.
Hanamichi era al settimo cielo ,e solo quando Sonoko salutò anche gli altri si ricordò della loro esistenza.
" io vado a casa. Ci vediamo Rossina" disse Kyota
" vedi di non farti catturare dai guardiani dello zoo babuina" disse Hanamichi
" allora , vedo che domani mattina hai da fare" disse Kyo
" già , scusa ma ti ho praticamente appeso " disse Hanamichi
" ma no , figurati se mi infastidisco per una cosa del genere" disse Kyo " piuttosto com'è andata la camminata?"
" bene. Anche se ......una sua reazione mi da molto da pensare" disse Hanamichi " ma forse è solo un'impressione . Io......non sopporterei davvero di perderla. Sono più che convinto che lei sia la persona giusta per me. Ma a volte mi domando se io sia giusto per lei"
" andiamo , cos'è questo pessimismo? non è da te" disse Kyo
" lo so , ma .....ho sempre la paura che .......se ne vada" disse Hanamichi
" ehi , non devi farti problemi inutili. tu sii solo te stesso e il resto verrà da solo" disse Kyo
" si" disse Hanamichi


Sonoko arrivata a casa , sistemo la sua roba incamera , andò in bagno  , si spogliò e preparò tutto l'occorrente per un bel bagno rilassante .Stav ripensando alla conersazione avuta con  Hanamichi. Anzi stava ripensando a tutta la splendida giornata. Se non fosse stato per lui....sarebbe stato come al solito il brutto primo giorno di scuola. Un classico.
" perchè sei andata via dalla clinica?"
quella domanda l'aveva spiazzata molto , non sapeva cosa rispondere , non era mai stata capace di dire bugie.  Hanamichi era davvero un ragazzo straordinario , così allegro e sicuro di se e anche fisicamente non era male. Non era di certo come qualche belloccio come quel...come lo chiama-? ah , la volpaccia. Ma era carino .Alto , fisico da atleta e dei bei occhi di un castano caldo. Si comporta sempre in modo così gentile con me.....cosa dovrei pensre? e cosa dovrei fare? ho paura di sbagliare qualcosa.


Tornati a casa
" campione riposati a dovere che domani devi essere in ottima forma già dalla mattina" disse Kyo
" siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii   " disse Hanamichi
" io........stavo pensando di......ecco.......quando saranno iniziati i campionati scolstici....di invitarla fuori" disse Hanamichi
" bhe...perchè no" disse Kyo
" spero di farcela" disse Hanamichi
" ce la farai , vedrai" disse Kyo " e ora vai a nanna"
" certo mammina" disse H
Hanamichi e si avviò a dormire.


Il giorno dopo Kyo si svegliò maledicendo più di uns volta la sveglia e dopo molti sbadigli e una centinaio di metri percorsi in giro per casa  si accorse dell'innaturale silenzio che c'era in casa
" non ci posso credre , quell'idiota si è alzato all'alba per andarla a prendere . E' un caso disperato"

Hanamichi era già fuori casa di Sonoko
" sono arrivato un po' in anticipo ....va bene molto in anticipo " disse Hanamichi , era davvero al settimo cielo
" buongiorno Hanamichi , hai fatto davvero presto" disse una voce alle sue spalle
" buongiorno Sonoko ,si sono un tipo mattutino ahahahahahahah" disse Hanamichi
" allora vogliamo andare?" disse lei con un bel sorriso
" certo" disse Hanamichi tornando subito serio , con lei non serviva essere finto. Poteva essere se stesso.


Inutile dire che giorno dopo giorno il fatto che quei due arrivassero sempre insieme e se ne andassero insieme non passò inosservata.
" Anche oggi l'lallenamento è finito" disse Mitsui
" Hanamichi è già andato via?" disse Ruota
" eh si , sai ancora non posso credere a quanto sia cambiato" disse una delle ex matricole
" si è vero , e il merito secondo me è di quella ragazza " disse Ryota
" già. Bhe finchè gioca bene e non pianta grane meglio così" disse Mitsui
" la settimana prossima inizia il campionato , io sento che faremo grandi cose" disse Ryota
" lo penso anche io , abbiamo anche delle matricole niente male" disse Mistui
" Solo niente male?" disse Nomoi
" mi dovrei sentire offeso" disse Shinji
" ma senti che indisponenti" disse Mitsui


" Sei agitao Hanamichi" chiese Sonoko  mentre stavano tornando a casa
" come?" chiese lui
" la settimana prossima inizia il campionato" disse lei
" no agitato non direi ,sono emozionato , non  vedo l'ora di giocare " disse Hanamichi
"sono sicura che farete un figurone" disse lei " e.....vorrei fare la mia parte"
" cosa intendi dire?" chiese Hanamichi
" stavo pensando di propormi come medico di squadra " disse lei un po' timorosa
Hanamichi rimase folgorato dalla notizia , sarebbe antrata a far parte della squadra ,l'avrebbe seguito ovunque anche nelle trasferte , era una cosa straordnaria. Era talmente felice che non riuscì a trattenere la sua gioia e gridando " è una notizia fantastica " la prese in braccio e iniziò a girare come un matto.
" mi....mi fa piacere che l'idea ti piaccia " disse Sonoko imbarazzata e anche Hanamichi si rese conto della situazione e la lasciò libera , inutile dire che la faccia faceva concorrenza ia capelli da quanto era rossa " scusa , ho esagerato un po'" disse
" ahahahaha sei molto espansivo non è una cosa brutta , io sono arrivata " disse Sonoko
" allora a lunedi. Buonanotte" disse Hanamichi
" buonanotte" rispose Sonoko



Hanamichi tornò a casa con la testa letteralmente nelle nuvole
" ehi casanova. Com'è andata?" disse Kyo
nessuna risposta
" dalla tua faccia direi proprio bene. Riesci  dire due parole di fila per potermelo rccontare?"
" oh Kyo , io non so ancora per quanto resisterò , Ogni giorno che passo con lei è............ uau. " disse Hanamichi
" capisco , ma hai detto che volevi aspettare" disse Kyo
" si lo so , non voglio correre, è troppo importante . Ma quando arriverà il momento giusto . lo farò " disse Hanamichi

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Capitolo 11
*** voci ***


Le giornate passavano in fretta e il campionato si avvicinava inesorabile. I ragazzi si allenavano senza sosta e la presenza di queste nuove matricole piene di talento dava ancora più forza alle speranze di tutti . E in più si era aggiunto un nuovo membro alla squadra di supporto. Fu una giornata memorabile ....

 

FlashBack

 

" ragazziiiiiiii! venite quì un  momentino " urlò Ayako

" si ayakuccia " disse Miysgi

" sei il capitano , un po' di ritegno" disse Mistui

" non accetto critiche da uno che ripete l'anno" rispose Miyagi

" come osi" ribatté Mitsui

" ci risiamo" disse YUri

"dovremmo fermarli " disse Shinji

Così i due presero i litiganti e li separarono.

" continua pure Ayako" disse Nomoi

" si...grazie . Volevo informarvi che abbiamo un nuovo membro in squadra. Diamo la benvenuta a Sonoko. Dai vieni pure" disse Ayako

Sonoko si mise accanto ad Ayako e con un piccolo inchino si presentò " piacere io...sono Sonoko e sarò il vostro medico di campo"

"wow , un medico ci fa proprio comodo" disse Miyagi

" già . Ed è anche un medico carino. Ragazzi non fate finta di farvi male mi raccoma...." ma Mitsui non finì la frase perchè vedeva distintamente le fiamme emanate da Hanamichi

" certo che sei un masochista. Lo sai come stanno le cose. Non provocarlo" gli disse Miyagi

"già! lo abbiamo capito perfino noi che siamo quì da poco" disse Yuri

" ora basta spettegolare e mettetevi al lavoro" urlò Ayako

" sisignora" risposero tutti

 

 

"ormai ci siamo" disse Ayako

" io...io sono davvero emozionata. " disse Sonoko

" e hai ragione . L'anno scorso sono stati eccezionali ma quest'anno , me lo sento , lo saranno ancora di più" disse Haruko

" non vedo l'ora di vederli giocare" disse Sonoko

"soprattutto uno o mi sbaglio?" chiese Ayako

" cosa?" rispose Sonoko

" vuoi dire Kyota? tu e lui diete molto amici" disse Haruko

Ayako era incredula , quella ragazza era davvero ottusa.

"Haruko ci sono delle palle da raccogliere li in fondo" disse Ayako

"oh si ci penso io" disse Haruko

Quando Haruko si era allontanata

" ok. Io prima mi riferivo ad Hanamichi" disse Ayako

" co..cosa?" rispose incredula Sonoko

" mi sbaglio forse?" disse Ayako

" ecco io........ " cominciò a dire Sonoko poi alzò lo sguardo verso il campo e vide Hanamichi giocare . Era concentrato , felice ."si. Non vedo l'ora di vederlo giocare. E' un ragazzo pieno di energia , divertente e dolce"

"caspita!non pensavo che Hanamichi avesse tutte queste qualità" disse Ayako

" ahahahahaha. Però è così" disse Sonoko

 

 

Fine Flash back

 

" i ragazzi mi sembrano in forma" disse Akagi ad Anzai

"si , sono molto motivati" disse Anzai

" la prima partita si sa già contro chi si giocherà?" chiese Akagi

" si. Il Takezato" disse Anzai " stavo pensando di far giocare anche le matricole , per fargli fare esperienza , mi sembrano molto in gamba"

" si.. concordo" disse Akagi

" fate una pausa" disse Ayako

i ragazzi non se lo fecero ripetere due volte

" ah sono più che sicuro che faremo faville in campo " disse Mitsui

"ci puoi scommettere" rispose Miyagi

" Allora Hanamichi , sei emozionato?" disse Haruko tutta euforica

" certo! mi sento in forma" disse Hanamichi

" sono sicura che farai un figurone" disse Haruko

Sonoko stava guardando i due parlare mentre stava distribuendo altri asciugamano alla squadra

" ah...scene come questa  mi riportano indietro " disse Yasuda

" già.  Hanamichi che faceva il pagliaccio per Haruko" disse  Shiozaki

Per Sonoko fu uno schiaffo in faccia. Allora per Hanamichi quella ragazza era importante , lui è gentile con tutti , e divertente con tutti .

" ehi Sonoko . Tutto bene"disse un voce che la ridestò subito dai suoi pensieri. Infatti Hanamichi era lì , che la guardava perplesso.

" no Hanamichi. Va tutto bene. "rispose Sonoko

La giornata andò avanti e l'allenamento stava per finire.

" ragazze io vado a casa , ho dei compiti da finire" disse Sonoko

" ma certo, non preoccuparti" disse Ayako

" ci vediamo domani" disse Haruko

" allora ciao" disse Sonoko prima di andare

Appena uscita si imbattè in una persona

" Sonoko" disse Kyo

" ciao Kyo" rispose lei

" dove vai?2 le chiese lui

" sto andando a casa , ho dei compiti da finire e non posso fare troppo tardi" disse Sonoko

" oh....se vuoi ti accompagno io . Si sta facendo tardi " disse Kyo

Sonoko non rispose subito , sapeva che Kyo e Hanamichi erano molto amici e quindi era più saggio non far trasparire niente anche con lui .

" ma no Kyo , faccio davvero in fretta , non preoccuparti. Ci vediamo "disse prima di andarsene.

Kyo la guardò allontanarsi molto perplesso.

 

Intanto Hanamichi era uscito dallo spogliatoio tutto contento . Era elettrizzato per il campionato , si sentiva in forma perfetta e soprattutto con Sonoko le cose andavano piuttosto bene in fondo.  Stava andando da lei per accompagnarla a casa ma guardandosi intorno .... non la vide.

" ma cosa...? Ayako!" disse Hanamichi

" cosa c'è ?" chiese Ayako

" dov'è Sonoko!" disse Hanamichi

" oh....è....è andata a casa" disse Ayako

" che cosa? va..va bene. Grazie!" disse Hanamichi

Perchè Sonoko era andato a casa senza di lui? perchè non gli aveva detto niente? perchè?

Hanamichi stava uscendo dalla palestra ,inutile dire con una faccia da funerale

" Hanamichi" disse Kyo

"Kyo.Che ci fai qui?" disse Hanamichi

" mi annoiavo. .... inutile chiederti perchè hai quella faccia" disse Kyo

" ma..." stava per dire Hanamichi ma Kyo lo anticipò

"

" che cosa? Non potevi fermarla?" disse Hanamichi

" ci ho provato. Mi sono offerto di accompagnarla io ma...... non ha voluto"

" io.... io non so cosa pensare Kyo" disse Hanamichi " io....forse ho fatto qualcosa di stupido come al solito.  " ormai aveva quasi le lacrime agli occhi " sono il solito idiota Kyo. IO....io non so che farei se.....se Sonoko mi odiasse"

Kyo era davvero impressionato da quella visione , mai aveva visto Hanamichi in quello stato , di solito era lui che dava energia agli altri , era lui che tirava su la situazione.  Ma in quel momento vedeva una ragazzo distrutto e disperato.

" Hanamichi,non incolparti inutilmente, non sai veramente cos'è successo . Dai ,tirati su. " disse Kyo

" va bene. " disse Hanamichi

" torniamo a casa che ti preparo qualcosa di buono " disse Kyo

" ok" si limitò a rispondere Hanamichi

 

 

La prima partita era iniziata , era una partita abbastanza facile. I 5 titolari giorarono solo all'inizio ed è inutile dire che andarono subito in vantggio . Dopo fecero scendere la nuove matricole che fecero davvero spettacolo. Vinsero con un distacco di 60 punti. Un successo.
" abbiamo vinto la prima partita "urlò Miyagi
" siamo stati grandi"disse Mitsui
" non sto sentendo odi su di me" disse Yuri
" mettiti comodo amico , ci sono prima io" disse Shinji
" ma senti che tipi" disse Mitsui
" allora Sonoko. Piaciuta la partita?" chiese Hanamichi , non l'aveva sentita parlare per tutto il tempo.
"ma si certo. Sono molto contenta e siete stati tutti bravissimi" rispose lei
" stasera si festeggia"disse Miyagi
" siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii" risposero tutti
" io non posso ragazzi. Oggi ho un impegno con mia zia" disse Sonoko"ci vediamo domani"e se ne andò
" ma .....Sonoko" Hanamichi non capiva. Sembrava che Sonoko stesse scappando da qualcosa. Da lui? No. Non ci voleva nemmeno pensare.

I giorni passarono. Hanamichi andava a prendere Sonoko a casa ma , spesso trovava ad attenderlo anche Kyota. Al ritorno spesso lei andava via prima .

" forza ragazzi , tra poco finiamo tenete duro" disse Miyagi
" esatto non esageriamo , domani c'è la prima partita"disse Mitsui
" forza l'ultima azione" disse Yuri
Così i tre cominciarono la riscossa verso il canestro avversario
" Hanamichi fermali" disse Mitsui
Hanamichiera pronto , diede un'occhiata alla panchi e la vide. Sonoko era intenta a leggere una lista . Non lo stava guradando , non lo stava invitando , non gli stava sorridendo.
" canestro" disse Shinji
" Hanamichi ma che ti prende? era facile" disse Miyagi
"si........si scusa. Io......io finisco qui per oggi" disse Hanamichi
" ma che gli prende"disse Mitsui

Hanamichi era negli spoiatoi con la testa sotto l'acqua . Cos'era successo? Sonoko lo stava evitando. Non voleva stare da solo con lui. Non le sorrideva più.
" perchè.....?"
" ehi" disse una voce ma non ebbe risposta "EHI! sto parlando con te"
" Kyo.....lasciami in pace" disse Hanamichi
" non che non ti lascio in pace. Tu stai male" disseKyo
" E QUINDI?  Ti rendi conto? Sonoko ....si sta allontandando da me... non sono stupido fino a questo punto" disse Hanamichi
Kyo non sapeva cosa rispondere perchè anche lui l'aveva notato ma non poteva vedere il suo migliore amico in quello stato.
" ascoltami. Tu sei il grande genio , la persona più tenace che conosca. Se cadi a terra ti rialzi , se perdi ti riprendi. Ora con Sonoko non puoi mollare la spugna. Io so che la ami follemente quindi io ti dico....combatti. Non ti arrendere "
" io....io non so se ce la faccio " disse Hanamichi
" certo che ce la farai. Tu sei il genio " disse Kyo facendolo sorridere un po'
" grazie amico." Disse  Hanamichi

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Capitolo 12
*** Sfogarsi con un amico ***


Il giorno dopo non andò a scuola , non se la sentiva. Da quando aveva saputo del comportamento di Hanamichi con Haruko era come se fosse crollato qualcosa in lei. Eppure perchè se la prendeva tanto? non stavano insieme . Però per lei Hanamichi era stato un vento nuovo , pieno di vita che l'aveva portata in un mondo di gioie e allegria. Era stato il suo salvatore e forse , aveva creduto che questo fosse stato un trattamento speciale solo per lei. Ma invece no.

" ma chi volevo prendere in giro. Sono forse la ragazza più banale e noiosa del mondo." si disse Sonoko. Quanto si sentiva stupida in quel momento. Si rendeva conto che stava facendo una figuraccia con tutti , Kyo , Hanamichi , MIto e tutto la squadra . Ma non poteva farci niente  , si sentiva così inadeguata adesso con loro.

DIN DON

Chi era a quell'ora? Era metà mattina tutti dovevano essere a scuola. Decise di alzarsi dal divano e di andare ad aprire.

" ciao..."

Sonoko rimase molto sorpresa

" Kyota....che..che ci fai quì? oh santo cielo sono un disastro....." cominciò a dire Sonoko " entra pure"

" va bene" disse Kyota entrando

" ecco...... accomodati pure. Non mi aspettavo davvero una tua visita , dovresti essere a scuola " disse Sonoko " vuoi qualcosa da bere?" continuava

" Sonoko , per favore prendi fiato e calmati" disse Kyota

" ok" disse Sonoko prendendo un grande respiro

" bene, Ora siediti" disse KYota e Sonoko obbedì.

" bene. Come stai?" le chiese

Sonoko rimase stupita da quella domanda.

" io....io sto bene" disse  Sonoko " perchè me lo chiedi?"

Kyota la guardò. Si vedeva che mentiva, si capiva che stava male.

" perchè mi dici queste bugie?" disse Kyota " pensavo che noi due non avessimo segreti no?"

" oh...... Kyota , non dirmi che sei venuto qui e hai saltato la scuola .....solo per questo?" chiese lei

" Sonoko...... non farmi la ramanzina per la scuola. Dimmi la verità. Sono giorni che ti vedo strana , non sorridi più . E mi manca tutto questo , dico sul serio. Vuoi dirmi cosa è successo?"

Sonoko rimase li a guardare il suo migliore amico. Perchè era così . Kyota era come un fratello maggiore per lei , si erano sempre aiutati a vicenda in quegli anni e si dicevano sempre tutto. Ed ora era di nuovo li , di fronte a lei con tutta la pazienza di questo mondo per poterla aiutare ,anche solo sfogare un po'.

Sonoko cominciò a lacrimare , si sentiva così sollevata ad averlo lì .

" ehi........Sonoko ma che fai piangi?" disse Kyota

" scusa scusa.....non sto piangendo è solo che..... non riesco a fermare le lacrime tutto quì." disse Sonoko

" bhe.....è la stessa cosa " disse lui facendola ridere un po'" dai sputa il rospo. Chi è?"

" cosa?" chiese Sonoko

" non fare la finta tonta con me , c'è qualcuno. Dimmi chi è" disse Kyota

" ecco....io non so se dirtelo in realtà perchè so che non approveresti" disse Sonoko

" devo dedurre che è qualcuno che mi sta sulle balle allora. Oh no....no no no no " disse Kyota cominciando a capire " ma come hai potuto?"

Sonoko cominciò a sorridere , sapeva che avrebbe avuto quella reazione.

Kyota dopo vari minuti di inveimenti contro l'individuo prese un grande respiro e si calmò " va bene , va bene. Se ti sei innamorata di lui non ci  puoi fare niente. Ma allora davvero non capisco , sembravate molto legati voi due e di certo quella scimmia rossa non avrebbe mai osato rifiutare una ragazza carina come te. Quindi ti rifaccio la domanda . Cosa è successo?"

" io.... io non so da che parte cominciare. In realtà non ha fatto niente è solo che sono venuta a sapere di alcune cose che mi hanno fatto crollare il mondo addosso, Ho riperso quel po'di autostima e serenità che avevo recuperato in questo periodo e...ci sto male. " disse Sonoko

" spiegati meglio. Il rossoscimmia è stupido e cafone ma su una cosa sono sicuro , non è una cattiva persona che fa del male a qualcuno di proposito , almeno che non sia un ragazzo con cui vuole fare a botte" disse Kyota

" ecco ho saputo che fino a poco fa era cotto di un'altra ragazza , Ho sentito i suoi compagni ricordare di come faceva il pagliaccio con lei e allora ....." Sonoko si fermò, quel pensiero le faceva ancora male.

" non ti sei sentita più così speciale vero?" concluse la frase per lei e Sonoko si limitò ad annuire

" ci avevo creduto sai? avevo creduto che forse potevo essere una ragazza speciale invece che la solita e banale Sonoko" disse lei

Kyota si avvicinò a lei e la abbracciò , finalmente si era sfogata. Rimasero in silenzio per un po' poi Kyota parlò per primo

" lo sai che a volte sei una stupida?"

Sonoko lo guardò , perchè le diceva quelle cose?

" prova a pensarci. Tu sei già speciale non lo capisci? Sei speciale per tuo padre che ti adora . Per tua zia , per tutte le persone che hai aiutato ....e per me. "

Sonoko rimase molto colpita da quelle parole. In effetti non ci aveva mai pensato,

" anche se tu non fossi speciale per lui non significa che non ci sia nessun altro. E ti dico un 'altra cosa , se quell'idiota è così scemo da farsi scappare una come te allora....che se ne vada al diavolo. Mi hai capito?" disse Kyota

Sonoko finalmente sorrise ed annuì.

Kyota poteva essere un casinista impulsivo e un po' aggressivo ma..quando serviva sapeva essere dolce e molto perspicace.

" bene , lo spero per te ,perchè domani mattina verrò a prenderi per portarti a scuola e guai se ti vedo ancora con la faccia con cui mi hai aperto prima ." disse Kyota alzandosi dal divano ed avviandosi verso la porta

" va bene. Allora a domani Kyota e....grazie" disse

" per te questo ed altro..." disse prima di uscire.

 

Intanto nel liceo Shohoku c'era anche qualcun altro che aveva molti pensieri . Le lezioni erano finite e tutti si stavano preparando per le attività dei club ma non proprio tutti  avevano il solito entusiasmo.

Hanamichi si era come spento , non scherzava più , non rideva più e non parlava più . Non era come quando era tornato dalla clinica , li era solo distratto e nostalgico.

" ehi Hanamichi vai al club?" gli chiese Mito

" ah si....si il club" disse distratto lui

" accidenti. E' proprio grave " disse Mito

Anche Kyo stava guardando Hanamichi mentre si avviava senza voglia all'allenamento. Era sorpreso quanto lui , il comportamento di Sonoko è stato strano e improvviso. Si stava chiedendo da giorni in effetti del perchè .. e non aveva ancora trovato una risposta.

" stare quì a pensarci non serve a niente , qualcosa deve essere successo e io ho tutta l'intenzione di scoprirlo " disse Kyo avviandosi verso Hanamichi

" ehi ...come butta?"

" oh , ciao Kyo" rispose Hanamichi

" Ancora giù di morale ?" chiese Kyo ma non ottenne risposta " a quanto pare si"

In quel momento Kyo e Hanamichi passarono di fronte alle prime e Hanamichi istintivamente diede un 'occhiata alla classe di Sonoko e vide il suo posto vuoto. Non era venuta a scuola. No , ma perchè? Non era venuta per evitarlo ? o peggio ancora perchè non stava bene?

Kyo leggeva chiaramente l'angoscia e la preoccupazione di Hanamichi non vedendo Sonoko in classe. Stava così male per lui.

"senti Hanamichi ...tu vai all'allenamento e dia gli latri che io vi raggiungo più tardi" disse Kyo

"cosa ma...perchè?"chiese Hanamichi

" Come se non ti conoscessi .Andrò io da lei a vedere se sta bene ,domani c'è una partita importante e tu non ti puoi permettere di saltare allenamenti. Capito?" disse Kyo

Hanamichi guardava il suo amico senza parole , ma non si sorprese più di così , sapeva benissimo di essere ridotto peggio di uno straccio .

" va bene. allora a dopo" disse Hanamichi

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Capitolo 13
*** Kyota all'attacco ***


Kyo uscì da scuola ed era deciso ad andare da Sonoko per parlarle , era lampante che qualcosa fosse successo solo che lei era troppo timida per poterne parlare e  Hanamichi era troppo depresso e sconvolto per indagare.

Stava girando l'angolo quando ....

" Kyota " disse Kyo

" ciao. Ma che strana coincidenza , stavo cercando giusto te " disse Kyota

Kyo  rimase sorpreso. Che voleva da lui?

" ah e già che ci sei mi potresti chiamare anche quel tizio che sta sempre insieme alla scimmia?

Ora Kyo era davvero sorpreso .

" va bene. Ci vediamo in cortile tra 5 minuti" disse Kyo prima di correre a chiamare Mito.

Se Kyo  era rimasto sorpreso Mito cadeva letteralmente dalle nuvole. Cosa voleva la scimmia schizzata del Kainan ?

Comunque i due come aveva detto Kyo a Kyota si erano ritrovarono in cortile.

" allora , adesso mi hai proprio incuriosito. Sputa il rospo " disse Kyo

Kyota rimase un po' in silenzio poi dopo un bel respiro cominciò a parlare

" devo chiedervi una cosa. Quella rosso scimmia cosa prova davvero per Sonoko?" disse

Mito e Kyo rimasero sorpresi.

Perchè quella domanda?

" scusa ma... non credo che siano cose che debbano interessare a te" disse Mito

" Kyota , perchè ci fai questa domanda?"chiese Kyo

" voi rispondetemi sinceramente e io vi dirò le mie ragioni" disse Kyota

Mito e Kyo si guardarono come per decidere se rispondere o no.

"e va bene" disse Kyo " io ho assistito a tutto sin dall'inizio. Quando Hanamichi entrò in clinica era molto abbattuto . La squadra dopo aver battuto il Sannoh aveva perso la partita successiva e lui era costretto in quella clinica per un bel po' e ciliegina sulla torta quella maledetta volpaccia era entrato nella nazionale" iniziò  a raccontare Kyo facendo sorridere Mito , era proprio Hanamichi.

" il suo infortunio non era una cosa da niente ci voleva tempo e costanza....quando entrò in camera mia la prima cosa che facemmo fu litigare per chi doveva avere il letto migliore. Poi il giorno dopo litigammo per il bagno e così via. Notai che però Hanamichi non era del tutto contento , gli mancava la squadra. Voleva tornare a casa e gli esercizi erano molto pesanti e dolorosi per lui. Poi un giorno.......

 

" Kyooooo , dov'è il mio cuscino?" urlò Hanamichi

" che hai da urlare ? è lì sul tuo letto " disse Kyo

" non prendermi per scemo questo non è il mio cuscino . Questo è flaccido e puzza del tuo gel per capelli " disse Hanamichi

" ma cos......... come osi criticare il gel!Sei solo invidioso della mia chioma pelato" disse Kyo

" ah. Ti informo che i miei capelli in queste settimane sono già cresciuti di ben 3 mm" disse Hanamichi contento

"uuuuuuuuh che roba" disse Kyo

" fuori il mio cuscino" disse Hanamichi

" no è mio" disse Kyo

" no"

" no "

" ragazzi. Smettetela di litigare come dei bambini" disse un'infermiera " e Hanamichi è ora della riabilitazione"

"uff... va bene "disse Hanamichi uscendo dalla stanza

Era scocciante fare quegli esercizi ed erano dolorosi  , però voleva tornare in squadra al più presto.

" ecco il nostro campione. Sei pronto? "chiese l'infermiera

" io sono sempre pronto. Sono il genio del basket ricorda?" disse Hanamichi

" ahahahaha hai ragione "disse sorridendo l'infermiera "ah. Hanamichi ti dispiace se faccio assistere la riabilitazione ad un'apprendista?" chiese

" eh.....? ma che sono un fenomeno da baraccone?" disse lui

" ma no. E' per imparare come fare. Allora?" chiese lei

" e va bene. Basta che non scocci"disse Hanamichi

" non preoccuparti è adorabile. Entra pure" disse l'infermiera

" buo...... buongiorno e....e grazie per avermi dato il...permesso" disse una voce alle spalle di Hanamichi

" si si.......basta che non rom....." stava per dire quando si girò e vide una bellissima ragazza con dei lunghi capelli mossi legati in una coda  molto timida e impacciata

" starò quì buona ......." disse lei

" ah.................si. Non....non preoccuparti. Ora cominciamo gli esercizi." disse Hanamichi

Dopo una mezzoretta Hanamichi dava segni di stanchezza e affaticamento

" Caro vuoi riposarti? hai fatto molto oggi" disse l'infermiera

" no...io devo finire al più presto . Devo tornare in squadra " disse Hanamichi ma appena tentò un altro esercizio il dolore era lancinante.

" fermati ti prego" disse la ragazza

" Sonoko...."disse l'infermiera

"scusa zia ma..... per me è una pazzia farlo continuare" disse Sonoko

" ma io voglio...." tentò di dire Hanamichi

" e tu sei uno zuccone" gli disse Sonoko

" ma cosa..?" Hanamichi stava per risponderle per le rime ma quando la guardò vide il suo sguardo preoccupato.

" ascolta. Io so che vuoi tornare a giocare ma.....ragiona. Se ti sforzi troppo potresti rischiare di danneggiare ancora di più la schiena e quindi perderesti ancora più tempo dopo. Se farai gli esercizi giusti ai ritmi giusti potrai tornare a giocare senza più preoccupazioni. Credo che i tuoi compagni vogliano soprattutto questo no?" disse Sonoko

Hanamichi ci pensò. in effetti sapeva che era così. Guarda il baciapiselli come si era ridotto per non aver avuto pazienza col suo ginocchio.

" e va bene.... per oggi basta così" disse Hanamichi " ci vediamo domani signora e......"

" Sonoko. Mi chiamo Sonoko" disse lei

 

 

" quando quel giorno tornò in camera lo vidi così diverso , più rilassato. Non scattava più come una molla e non faceva più quegli esercizi extra dolorosi e faticosi. Gli chiesi come mai ma dava risposte evasive. Poi un giorno decisi di seguire una sua seduta e...allora capii. Vicino a lui non c'era la solita infermiera ma una ragazza dolce e carina che gli stava vicino mentre lui faceva gli esercizi. Lo incitava ,lo rassicurava e a volte consolava. Io non aveva mai visto Hanamichi così sereno." disse Kyo

" concordo. Conosco Hanamichi da anni ma.....non è mai stato così tranquillo ed equilibrato"disse Mito

" poi un giorno Hanamichi decise di sfogarsi un po' con me........ mi disse di essersi innamorato. "disse Kyo " e da allora Sonoko era diventata l'unico pensiero fisso della sua testa. La sua unica priorità era vederla felice"

" credo che ti abbiamo risposto in modo esauriente" disse MIto a Kyota

" capisco. Allora mi sapete dire qualcosa di questa Haruko?" chiese

Mito rimase un po' sorpreso " e tu cosa ne sai ?"

Kyota non rispose

" bhe Haruko..... e va bene. Hanamichi si innamorò di Haruko all'inizio dell'anno scorso ed è per conquistarla che cominciò a giocare a basket." disse Mito

" aspetta ma questo che significa? " disse Kyo

" significa molto. Questo mi dimostra che il vostro amico si innamora molto facilmente a quanto pare" disse Kyota

" ti ripropongo la domanda. A te cosa interessa?" disse Mito , ora cominciava ad innervosirsi

" Sonoko è molto importante per me e di certo non permetterò che un tizio che si innamora una settimana si e l'altra pure la illuda." disse Kyota

" ma è una pazzia...non è vero" disse Kyo

" ah no? Le scemate che Hanamichi faceva per farsi notare da Haruko sono entrate nella storia della scuola. Lui fa sempre cose eclatanti, lui è sempre gentile con le ragazze carine giusto?" disse Kyota

Mito stette zitto. In effetti Hanamichi era rinomato per questo suo lato

" guarda che ti sbagli. Io non so come sia andata con Haruko ma ti posso assicurare che per Sonoko è diverso. Se vedessi lo stato in cui è ora , capiresti anche tu che non è da tutti ." disse Kyo " non parla più ,non gioca nemmeno più bene a basket e l'ho quasi visto piangere "

" però l'unica cosa che non l''ho visto fare è lottare per lei. Dov'è adesso? perchè non va a casa sua ?

perchè non si piazza di fronte alla sua pora finchè non si decide a parlarle?" disse Kyota

" ma perchè sta roppo male.E' sconvolo" disse Kyo

" ma che razza di scusa è questa. Quella rossa ha un sacco di difetti è impulsivo , demente e stupido però se c'era qualcosa per cui lo stimavo era la grinta e la tenacia con cui faceva le cose. E invece con Sonoko si arrende così? non ci sto. Al suo fianco c'è bisogno di una ragazzo forte e deciso proprio perchè lei è cos' fragile e chiusa. L'Hanamichi che mi avete appena descritto non è adatto a Sonoko" disse Kyoa

Mito non sapeva che dire in effetti era vero, Hanamichi è semore stato un grande lavoratore tenace e risoluto , ma ora era irriconoscibile. Anche Kyo era perplesso in effetti anche lui disse ad Hanamichi che Sonoko aveva bisogno di un uomo che la proteggesse e ora lui non era in grado di farlo.

 " Kyota hai parlato a Sonoko vero?" disse Kyo

Ma Kyota non rispose

" sei innamorato di lei ?" chiese Mito

" io voglio solo che lei sia felice e ora non lo è. " disse Kyota " ci vediamo domani " disse prima di voltarsi ed andarsene

Mito e Kyo rimasero così immobili , che dovevano fare ora? Dirlo ad Hanamichi? e come l'avrebbe presa?

" certo che è un bel casino " disse Mito

" già" disse Kyo

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Capitolo 14
*** Il terzo interessato ***


La giornata era finita ed anche l'allenamento , prima di congedare i giocatori Ryota come capitano aveva ricordato che la partita del giorno seguente sarebbe stata importante. Aveva la possibilità di essere prime quest'anno , lo Shoyo aveva perso due giocatori importanti e anche il Kainan anche se rimaneva lo stesso una squadra temibile ma quella da temere era sicuramente il Ryonan , anchese Uozumi se ne era andato c'era il capitano Sendho e il realizzatore Fukuda. Avevano vinto tutte le partite sino ad ora e la prossima sarebbe stata decisiva. Contro lo Shoyo. Quindi alta concentrazione da parte di tutti.
Kyo e hanamichi stavano tornando a casa e Hanamichi era ancora giù di morale cosa che Ryota non mandava proprio giù aveva persino minacciato di metterlo in panchina se non si fosse svegliato ma niente. Non aveva reagito.Era arrivato a chiedere aiuto a Mito per risolvere il problema e proprio adesso stava pensando che non era per niente facile. Ance se avesse detto ad Hanamichi cosa aveva saputo da Kyota non era certo che gli avrebbe tirato su il morale anzi forse sarebbe andato ancora più in depressione. Ma doveva dirglielo , non poteva tenergli nascosto una cosa del genere .
" Kyo.....sei taciturno. E' successo qualcosa?" gli chiese Hanamichi
"no , non è successo niente. Stavo solo pensando alla partita di domani tutto qua" disse Kyo
" capito. Senti sei andato da Sonoko?" gli chiese Hanamichi , era più forte di lui , anche se parlarne gli faceva male non gli importava.
" ecco.... in realtà no" disse Kyo. Doveva dirglielo , ne aveva tutto il diritto.
" cosa e perchè?" gli chiese
" ecco...preferisco parlartene quando saremo arrivati a casa perchè sarà un discorso lungo" disse Kyo
" mi stai facendo paura, E' successo qualcosa di grave?" chiese Hanamichi
" può darsi...... ecco siamo arrivati a casa" disse Kyo
Entrati in casa Hanamichi stava già per ripartire con le domande a raffica ma Kyo lo femrò " dobbiamo aspettare Mito" disse
" Yoei? ma cosa c'entra lui? Insomma Kyo che sta succedendo? Sonoko sta bene?" chiese senza sosta Hanamichi
" e va bene , visto che dobbiamo aspettare Mito vorrei chiedere io qualcosa a te. Che mi dici di Haruko?" dhiese Kyo
" Ha..Haruko? ma perchè?" disse Hanamichi
" ti prego ...dopo capirai tutto" disse Kyo
" bhe Haruko è stato il mio primo amore al liceo. Fu un colpo di fulmine . Ero arrabbiato col mondo intero perchè ero stato mollato per la 50 sima volta da una ragazza e odiavo a morte il basket perchè mi aveva rifiutato per un giocatore. Poi incontrai lei che cominciò a riempirmi di complimenti sul mio fisico atletico perfetto per giocare a basket e mi feci trascinare in questo sport. Per tutto l'anno scolastico facevo mille pazzie per farmi notare , ero un vero idiota" disse Hanamichi
" caspita... un anno intero." disse Kyo e se Kyota avesse ragione
" Kyo ma che significa tutto questo?" chiese Hanamichi
Din Don
" ecco Yoei" disse Kyo e andò ad aprire
" ciao. Glielo hai già detto?" disse Mito
" Ma insomma che cosa succede....Yoei" disse Hanamichi arrabbiato " cosa sono quesi misteri? e perchè queste domande su Haruko?"
" bhe Kyo non sapeva molto di te e lei" disse Mito
" allora ti racconeremo tutto.Quando oggi stavo andando da Sonoko mi sono imbattuto in Kyota" cominciò a raccontare Kyo
" la nobu scimmia? e cosa c'entra lui?" chiese Hanamichi
" cercava me e Mito, voleva parlarci. Ci siamo visti in cortile e ci ha chiesto cosa provavi tu per Sonoko" coninuò
" cosa? E a lui cosa gliene importa? " disse Hanamichi
" bravo, stessa nostra reazione. Comunque io gli ho detto quello che ho visto alla clinica di come vi siete incontrati e via dicendo. Poi ha fatto un'altra domanda. Ci ha chiesto di Haruko"
"ma come fa a saperlo ?" disse hanamichi
" comunque quì entro in scena io perchè Kyo non ne sapeva niente e una volta ascoltata la storia ... ha detto che era la prova che ...tu..." Mito non sapeva come concludere la frase
" che io cosa? Cosa ha detto quell'idiota" disse spazientito Hanamichi
" che tu sei il tipo di persona che ti innamori troppo facilmente e che.....Sonoko è una delle tante" concluse Kyo
Hanamichi rimase senza parole.Era questo che la gente pensava a vederlo dall'esterno , che era un ragazzo disperato che si attacca a qualunque gonna un po' più disponibile' Forse lo era un tempo ma ora era cresciuto e non solo fisicamente .
" Io non ci posso credere. Ma perchè quella scimmia si immischia così? e poi lui che ne sa? Che ne sa di come sto soffrendo ora..." disse Hanamichi
" glielo abbiamo detto. E lui quì si è arrabiato ancora di più. Ha detto che sei sempre stato un combattente invece ora ti sei arreso con lei e che quindi .... non sei adatto a renderla felice" disse Mito
" oh..." si limitò a dire Hanamichi. Questa non se l'aspettava proprio " ma....tutto questo è assurdo.Perchè Kyota fa tutto questo?.....non dirmi che....è innamorato di lei"
" glielo abbiamo chiesto anche noi e...ha risposto semplicemente che vuole che Sonoko sia felice. E ha concluso dicendo che adesso non lo è" disse Kyo
Per Hanamichi fu come ricevere un pugno nello stomaco. Sonoko non era felcie , quindi era vero che stava male e lui da perfetto idiota com'era non ha fatto niente , Se ne è stato li fermo a deprimersi sempre di più aspettando che fosse lei a ridargli un raggio di luce quando in realtà era l'inverso che doveva accadere.
" Quanto sono stupido. Mi ero ripromesso di renderla felice ma in realtà ho sempre aspettato che fosse lei a farlo " disse Hanamichi
" ehi...tutto bene?" chiese Kyo
".si....si tutto ok. Solo che mi sento..mi sento un completo idiota , che poi è esattamente quello che sono " disse Hanamichi alzandosi dal divano. continuava ad andare avanti e indietro come un dannato " però..però c'è una cosa che non capisco. Perchè mi ha chiesto di Haruko"
" in effetti me lo sono chiesto anche io" disse Mito
Tutti e tre rimasero li a riflettterci sopra per un po' poi...
" aspettate un momento. Ma certo ecco cos'è successo." esclamò Kyo " era ovvio per questo è successo così all'improvviso"
" Ha capito di cosa si tratta?" chiese Hanamichi
" si, ho capito. Prova a pensarci il comportamento di Sonoko è stato repentino , troppo per i miei gusti, Cosa mai è potuto accadere  a spingerla a comportarsi così? Poi oggi Kyota ci viene a fare tutte queste domande sulla tua vita amorosa. Io sono convinto che oggi abbia parlato con Sonoko e lei le abbia raccontato tutto " disse Kyo
" e cioè?" chiese Mito
" che Hanamichi aveva una cotta per Haruko.....anzi no, non cotta. Se ci pensi Kyota ha detto che le paglicciate di hanamichi per haruko sono entrate nella storia della scuola. Quindi ha saputo che Hanamichi era stracotto se non di più...adesso capisci cos'è successo?" disse Kyo
" quindi.... Sonoko è convinta che... la stia prendendo in giro. Vero?" disse Hanamichi
" esatto e anche Kyota mi sa. Purtroppo i fatti sono contro di te" disse Mito
" oh merda..." esclamò hanamichi ritornado a sedersi sul divano
" senti Hanamichi , ora non arrabbiarti però...te la vorrei fare lo stesso questa domanda...quello che provi per Sonoko è lo stesso che provavi per Haruko?" chiese Kyo
" in che senso?" disse lui
" nel senso.....che come ti è passata per haruko quando hai conosciuto Sonoko...non accadrà lo stesso con lei?"disse Mito
" già , forse è stato proprio questo il problema " disse Kyo " allora?"
"oh Santo cielo. ma certo che non è la stessa cosa. E' vero , ero un idiota che ci provava con tutte quelle carine e che puntualmente mandavano a quel paese e si , devo ammettere che Haruko è stata molto importante per me però io ora ho capito che non ne ero innamorato , a lungo andare io evevo associato Haruko al basket. Poi però , quando ho dovuto fermarmi ho capito che senza basket non era la stessa cosa , il fatto che lei ci fosse o no mi era indifferente. E' una cara amica che mi ha aiutato a fare qualcosa di buono nella vita oltre a fare a botte ma......Sonoko è diversa. Mi ha trattato non come atleta ne come malato ma come uomo. E io non l'ho mai associata ne alla clinica , ne al basket e ne ad un infermiera ma io la vedo come donna. Non so se mi sono spiegato..." disse Hanamichi
Kyo e Mito non dissero niente , erano davvero stupiti nel sentire parole del genere da Hanamichi , la testa calda per eccellenza.
" si....ti sei spiegato benissimo " disse Mito
" si però adesso il problema rimane" disse Kyo
" cosa?" chiese Hanamichi
" ancora non l'hai capito? Hai convinto noi ma adesso devi convincere quei due" spiegò
" maledizione. Io non ce la farò mai." disse Hanamichi " ho paura e se...se mi rifiutasse? e se fosse troppo tardi?"
" ecco, è proprio questo di cui Kyota stava parlando. Da quando in qua ti arrendi così. Di solito in quesa situazione prima di tutto saresti andanto a casa della scimmia e gli avresti detto tutto questo in faccia e poi lo avresti presoo a pugni , e seconda cosa avresti fatto di tutto per non farti portare via la donna che ami per una sciocchezza simile.Reagisci! " disse Mito
" e per il fatto di essere rifiutato...pensaci un po'. Se Sonoko sta così male per aver scoperto di Haruko...... qualcosa vuol dire" disse Kyo
" tu...tu dici che...Sonoko..." cominciò a dire Hanamichi
" è probabile" disse Kyo

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Capitolo 15
*** Solo pochi minuti ***


Fan fiction Hanamichi Finale

 

Arrivò il giorno dopo. Sonoko si svegliò abbastanza presto quella mattina. Si mise seduta, e spese qualche minuto a contemplare la stanza. Dalla finestra filtravano i deboli raggi dell'alba e una leggera brezza faceva muovere pigramente le tende. Un sorriso si fece capolino sul suo viso. Si sentiva molto meglio dopo la chiacchierata con Kyota. Aveva ragione, non doveva buttarsi giù. In fondo stava vivendo un periodo abbastanza buono. Aveva fatto molta pratica con sua zia quest'estate, aveva fatto tante amicizie e poteva seguire da vicino una squadra di basket come medico. È vero, il paragrafo amore non stava andando come voleva ma..

"io sono Sonoko, sono una ragazza normale, con un sogno normale e una vita normale" si disse, quasi come un mantra e con decisione uscì dal letto pronta ad affrontare la giornata.

Oggi c'era una partita da giocare e lei avrebbe fatto la sua parte. Fece una colazione golosa e si prese tutto il tempo per prepararsi.

"come ha detto Kyota, devo pensare a me" proprio in quel momento suonarono alla porta "parli del diavolo..."

Infatti

"buongiorno Kyota"

"salve" rispose lui, la osservò e sorrise

"vedo che ti sei ripresa"

"già. "

"brava, è così che ti voglio. Ora prendi le tue cose e andiamo. Devo portarti a scuola o..."

"no no tranquillo, possiamo andare direttamente allo stadio. Avviso Ayako" disse mentre si metteva in spalla il borsone e prendeva il cellulare.

Kyota rimase lì un po' ad osservarla mentre parlava al telefono, non solo si era ripresa, si era migliorata. Aveva speso del tempo per lei finalmente.

"perche mi guardi così" gli chiese accorgendosi che la stava fissando

" sono felice che stai meglio e... Se mi permetti sei ancora più carina"

" ma smettilaaa"  rispose Sonoko arrossendo e dandogli un amichevole schiaffo sul braccio.

 

Intanto allo Shohoku la squadra era pronta a partire per lo stadio.

"non aspettiamo Sonoko?" chiese Haruko che, guardandosi intorno, non aveva visto la ragazza.

Hahamichi a quelle parole trasalí. Non era venuta nemmeno oggi. Sarebbe addirittura disposta a lasciare la squadra pur di evitarlo? Come avrebbe fatto a parlarle se non si faceva vedere. Un colpo lo ridestó dai suoi pensieri

"ehi! Mi sembra di averti fatto un bel discorsetto ieri. Già hai perso l'entusiasmo?" disse Kyo. Aveva visto l'espressione di Hanamichi alla notizia che Sonoko non era arrivata, di nuovo quell'aria di disperazione, si potevano quasi vedere delle nuvolette nere sopra di lui. Quel ragazzo era fin troppo trasparente.

" si si scusa" disse Hanamichi " hai ragione, se si ostinerà a non farsi vedere andrò a casa sua a non mi muoverò di lì finché non sarà disposta a parlarmi" finì. Giusto, non doveva dimenticarlo. Doveva essere forte anche per lei, perché lo sapeva che lui era fatto per Sonoko. Avrebbe fatto di tutto per renderla felice.

" così va meglio" gli disse Kyo

" no possiamo andare" disse Ayako " mi ha chiamato e ha detto che lei si sta già dirigendo allo stadio"

"allora andiamo" disse il capitano alla squadra

"visto.?"disse Kyo ad Hanamichi

" si. Non mi lascerò scappare l'occasione "

E così lo Shohoku si mise in viaggio per la partita.

Sonoko era già arrivata e si era portata avanti col lavoro. Era un po' nervosa, avrebbe rivisto Hanamichi e già soli il pensiero la metteva in agitazione.

e poi onestamente voleva parlargli e in primis per chiedergli scusa. Col senno di poi aveva fatto davvero un pessima figura sparendo così, lui non aveva colpe. Lui era lui, aveva sbagliato lei a caricarlo di aspettative. Hanamichi era sempre stato gentile con lei, sia in clinica sia quando era arrivata a scuola.

A quel pensiero sorrise. In fondo il trucco era tutto lì, doveva solo ammettere la realtà. Hanamichi gli piaceva e questo indipendentemente da quello che aveva saputo o era successo. Non poteva imporsi di odiarlo solo perché l'eventuale distacco sarebbe stato più semplice. Non era giusto. Quindi per adesso si sarebbe anche accontentata di esserle amica.

" Sonoko. Caspita hai fatto proprio presto" disse Ayako che era appena arrivata sulla panchina

" buongiorno Ayako. Si, questa mattina ho fatto presto" disse lei con un bel sorriso

" ciao Sonoko. Wow, hai già preparato tutto" disse Haruko

"mi sono portata avanti col lavoro" le rispose. Non sapeva bene cosa pensare su Haruko. In fondo era lei l'oggetto dei desideri di Hanamichi, o almeno lo era stata per un po'. Ma guardandola era una ragazza molto semplice ed anche un po' ingenua a volte.

"oggi è una partita importante, forse per l'emozione mi sono svegliata troppo presto" disse lei a mo di scusa " spero che i ragazzi siano in forma"

"oh stai tranquilla che si sono allenati come pazzi" disse Ayako mentre finiva di prepare gli appunti da scrivere "anzi puoi vederlo da te" le disse indicando con lo sguardo dietro le sue spalle.

Infatti lo Shohoku stava entrando in campo e, a giudicare dagli sguardi, avevano intenzione di fare faville.

Hanamichi era in fondo al gruppo e cominciò ad allungare il collo verso la panchina ed eccola la.

Fu come ricevere una boccata di aria fresca dopo giorni e giorni di apnea. Come le era mancata, i suoi capelli, i suoi occhi, il suo viso tutto.

"hai visto che è quí.? E mi sembra che stia bene" disse Kyo

"già" rispose Hanamichi

"perché quel tono....? Oh." Kyo gli fece quella domanda che però morì subito perché forse aveva capito. Sonoko in quel momento stava parlando Con Kyota che era in prima fila sugli spalti e sembrava divertirsi parecchio. Guardò la faccia di Hanamichi che era come un libro aperto. Stava pensando che era stato Kyota ad accompagnarla, era stato lui a farla stare meglio ed era lui che la stava facendo sorridere in quel momento. Ora aveva dua possibilità, o incazzarsi e fare una scenata oppure ributtarsi nella depressione di prima. Onestamente non sapeva quale delle due opzioni fosse la migliore.

 

"allora come ti senti?" le disse Kyota

"sto benissimo, sono molto emozionata per la partita" disse lei

" l'hai visto?"

"si. Ma non gli ho ancora parlato" gli disse

 "lo farai?" gli chiese osservando bene la sua espressione

"certo." rispose prontamente

"brava la mia ragazza, allora io mi accomodo. A dopo" disse dirigendosi verso gli spalti

" a dopo" gli disse salutandolo. Bene adesso toccava a lei. si disse prima di voltarsi e trovarsi di fronte un muro rosso

"aaaaaaah" urlò " scu... Scusa.  Mi hai spaventata Hanamichi"  infatti di fronte a lei, alto e possente c'era l'oggetto dei suoi pensieri.

" no no, scusa tu. Ti sono piombato alle spalle all'improvviso" disse Hanamichi. Sentimenti contrastanti lo percorrevano, aveva sentito di nuovo la sua voce che diceva il suo nome ma adesso aveva paura di cosa potesse dirle quella voce. Ma doveva sapere.

" come stai Sonoko? Non ti vedo da un po' ed ero un po' preoccupato"

Sonoko lo guardò. Che sciocca che era stata, aveva sofferto anche lui. Riusciva a leggerlo nei suoi occhi.

"si, sto bene. Grazie per esseri preoccupato per me. Ho solo avuto un periodo un po'..... Particolare" gli disse con un bel sorriso

" Sonoko io...." Hanamichi stava iniziando a parlare ma Sonoko lo bloccò. Voleva scusarsi, prima di qualsiasi cosa volesse dirle.

" aspetta Hanamichi.  Ho una cosa da dirti prima che perda il coraggio" iniziò

Ecco la scossa che gli attraversò il corpo. Cosa gli avrebbe detto? Scusa ma non posso stare con un donnaiolo come te? Che era un idiota? O che si era resa conto che amava Kyota?

" io ti devo chiedere scusa" disse lei tutto d'un fiato

Hanamichi era a dir poco sorpreso. Lei che chiedeva scusa a Lui!

"in questi giorni mi sono comportata davvero da sciocca, con la squadra, con Kyo ma soprattutto con te. Tu sei sempre stato gentile con me ed io, a causa di un mio problema, sono scappata evitando i tutti da vigliacca, senza spiegazioni. Io spero solo che non penserai male di me. " finí

Hanamichi rimase senza parole tutto si sarebbe aspettato tranne che delle scuse da parte sua.  Lei si stava scusando per quello che lui aveva fatto. In primis era stato lui vigliacco perché nonostante avesse saputo cosa era successo non aveva mai provato a risolvere la situazione si era limitato a rimanere chiuso nel proprio dolore, che poi é la cosa che gli ha rinfacciato la Nobu-scimmia. E secondo, pensare male di lei? Lei che era l'essere più dolce, più altruista, più intelligente, più tutto che avesse mai conosciuto sperava che che non pensasse male di lei. Era davvero il colmo. A tal punto l'aveva ferita? A tal punto l'aveva fatta dubitare non solo di lui ma di lei stessa. E a quel pensiero si diede dello stupido, non stupido era poco. Come aveva potuto dimenticare? In clinica quante volte gli aveva confidato la sua insicurezza, della sua timidezza.

" Sonoko quello che deve chiedere scusa in ginocchio sono ioc sussurrò Hanamichi. Cavoli quanto avrebbe voluto prendersi a calci da solo

" no Hanamichi, tu sei tu e non devi mai chiedere scusa per quello" gli disse Sonoko

" invece è proprio quello il punto..." disse Hanamichi. Le stava facendo capire che aveva fatto un errore di valutazione nei suoi confronti. Che pensava che fosse un ragazzo diverso e poi aveva scoperto il suo vero io? No, questo no. Doveva spiegare, lei doveva sapere che lo aveva cambiato. Ma non adesso. Non poteva in così poco tempo. Era tempo di prendere in mano la situazione.

"Sonoko ascolta. Ho un grosso favore da chiederti" le disse Hanamichi guardandola intensamente negli occhi.

Sonoko fu scossa da un brivido. Quello sguardo così determinato, non lo vedeva dalle prime volte alla clinica. Quando voleva tornare a giocare a tutti i costi.

" dopo la partita vorrei poter parlare in santa pace con te.. Con calma. Ti prego." aveva concluso quasi con una preghiera e Sonoko a quello sguardo così profondo e sincero non poteva resistere.

"va bene. Tranquillo ti aspetto" gli disse. Forse aveva ancora paura che lei scappasse prima della partita.

"Hanamichi si inizia" lo richiamarono i compagni. A malincuore Hanamichi si allontanò da Sonoko.

La partita ebbe inizio, tutti gli occhi erano ben incollati al campo, sarebbe stata una partita interessante quindi nessuno voleva perdersi niente ma almeno tre persone guardavano insistentemente il giocatore dai capelli rossi.

Hanamichi bruciava letteralmente di grinta, non ne sbagliava una. Se Akagi era considerato un ottimo difensore Hanamichi era paragonabile ad un muro in quel momento.

"Hanamichi sta facendo faville" disse Haruko

" è vero, se continua così potrebbe superare la sua media di rimbalzi e stoppate" disse Ayako mentre leggeva i suoi dati

" ma guarda quell'idiota ha imparato a giocare" disse Kyota   sorridendo. Sarebbe stato davvero interessante scontrarsi con lui

Con una difesa del genere la squadra poteva pensare tranquillamente all'attacco, infatti erano in vantaggio già di una decina di punti. Lo Shoyo con la perdita di Fujima e Hanagata aveva perso molto. Ma si doveva dire che lo Shohoku era diventato davvero molto forti. Infatti sia il Ryonan che il Kainan li stava studiando per bene. Erano pericolosi. Non c'era più Akagi ma Hanamichi lo aveva sostituito alla grande.

Da parte sua Hanamichi aveva la testa alla fine della partita. Voleva parlarle e dirle finalmente tutto. Non si sarebbe di nuovo nascosto, le avrebbe confessato cosa provava per lei, spiegarle che tipo di uomo era. Fedele, dolce, forte, determinato... Il tipo di uomo che poteva renderla felice e che potesse proteggerla. E poi stava scaricando tutta la tensione accumulata, sentiva una forza incredibile, nessuno sarebbe riuscito a passare.

 

La partita era quasi finita. Lo Shoyo non demordeva, il vantaggio era rimasto quasi invariato, bisognava solo tenere duro. Mancavano solo pochi minuti. Pochi minuti e avrebbero parlato, pochi minuti e la sua vita sarebbe cambiata sia in male che in bene.

Solo pochi minuti.

 

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