Finalmente insieme

di Sara_Damon_Milan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La dichiarazione ***
Capitolo 2: *** In ufficio!!! ***
Capitolo 3: *** Incidente ***



Capitolo 1
*** La dichiarazione ***


Oliver
Guardo il mio arco per alcuni minuti, dopo quello che mi hanno detto Felicity e Barry ho preso una decisione, devo distruggere quel mostro, in un modo o nell’altro.
-Che vuoi fare? Non puoi uscire nelle tue condizioni!
-Io devo fermarlo!
-Gold ti ha quasi ucciso,e sei stato fortunato visto quello che ha fatto a Hilton
-Felicity,non ho altra scelta, ce la farò!
-Promettimi?
Guardo Felicity negli occhi senza dire una parola, lei sa che non gli posso promettergli niente, così la supero e mi dirigo fuori da covo. Il suo sguardo era molto preoccupato per me, non saprei cosa fare senza di lei, è una parte importante della mia vita.
Arrivo a The Glades, trovo il posto e entro dal soffitto rompendo il muro, tiro una freccia alla gamba di uno.
-Fratello Cyrus dice che eri morto!
-Non è così facile sconfiggermi!
Quell’uomo vuole iniettare il Mirakuru a tutti per avere una città di persone super forti, mi distraggo un secondo vedendo Roy, il ragazzo di mia sorella su quella poltrona, così l’uomo forzuto mi colpisce alle spalle. Sento che non ce la posso fare, sono sdraiato a terra ed a un certo punto vedo Tommy che mi dice di combattere, è quello che faccio e riesco ad ucciderlo senza la mia freccia. Noto Roy in fin di vita, gli faccia un massaggio cardiaco e lui torna da me. Ho rischiato di morire, di essere ucciso e l’unica persona di cui mi importava era lei, la mia partner, la mia genietta dei computer, Felicity.
 
Felicity
Sono preoccupatissima, Oliver è andato in una missione suicida e io non ho potuto fare niente per impedirlo, è davvero testardo quando vuole. Sono nel covo insieme a Barry, Dig è voluto tornare a casa.
-Ehi tutto bene?
-Si, sono solo preoccupata per Oliver
-Ho notato come lo guardi e come lui guarda te, mi sa che non è la verità che tu non provi niente per lui!
-Barry, ti ho già detto che tra me e Oliver non c’è niente!
-Okkey, come vuoi tu, ora sarà meglio che vada, ho un treno che parte fra 15 minuti
-Te ne vai di già?
-Si Felicity,devo tornare a Central City
- Abbi cura di te Barry
- Anche tu Felicity
Sono rimasta sola, questo posto certe volte mette i brividi, ma ormai mi sono abituata, spero che Oliver stia bene e che torni da me, senza aver ucciso nessuno. Ormai lo devo confessare a me stessa, mi sono innamorata del mio capo, solo un’idiota come me poteva farlo, ma non ci posso fare niente, quello che è successo è successo.
 
Oliver
Scendo le scale del covo e Felicity mi viene ad abbracciare, la stringo forte tra le mie braccia, non voglio più lasciarla andare
-Ero così preoccupata per te!
-Felicity, sono qui, sto bene
Ci sciogliamo dall’abbraccio e vado a posare il mio arco
-Dig e Barry?
-Dig è andato a casa, mentre Barry è tornato a Central City
-Visto che siamo soli devo parlarti!
-Oliver così mi spaventi
Siamo un po’ distanti, così mi avvicino a lei e poso le mie mani sui suoi fianchi
-Prima, non avevo più la forza di combattere e sai cosa mi ha fatto andare avanti?
-Cosa?
-Tu, pensavo a te, a quanto saresti stata male se io non ce l’avessi fatta, pensavo che non voglio più perdere tempo che noi non dobbiamo più perdere tempo!
Lei mi guarda stranita dalle mie parole
-In che senso noi non dobbiamo più perdere tempo?
- Voglio dire che sono innamorato di te Felicity Smoak, dal primo momento che ti ho visto, ho trovato qualcosa di speciale in te.
Tra noi c’è troppa distanza, così la attiro di più a me e inizio a rompere la distanza tra le nostre labbra, all’inizio le sfioro piano, all’inizio è semplice bacio e vedo che lei non risponde, ho paura che lei non contraccambi i miei sentimenti, poi inizio a sentire la sua lingua cercare la mia, lei porta le sue mani sopra alla mia testa e le nostre lingue iniziano a danzare insieme. Inizio a scendere con le mie labbra fino a sfiorarle il collo, il punto debole di ogni donna
-Oliver..
-Mmm
-Dimmi la verità!
-Tutto quello che vuoi Felicity
-Io non sono una delle tue tante conquiste vero?
Smetto di baciarle il collo e la fisso dritta negli occhi
-No, non lo pensare nemmeno, lo so che ci ho messo un po’ a capirlo, ma io voglio solo te!
Gli risposi prima di continuarle a baciare il collo, poi con un movimento rigido faccio si che le sue gambe circondano la mia vita e le nostre intimità sono a contatto, la desidero troppo per aspettare, così tolgo le mani dai suoi fianchi e inizio a sbottonarle la camicia, lei fa lo stesso con il vestito di Arrow. Continuiamo a baciarci, poi la prendo e porto sul materasso degli allenamenti che di solito uso con Dig. Sono sopra di lei, mi tengo con i gomiti per far si che il mio corpo non la schiacci, gli tolgo completamente la camicetta e poco dopo anche il cappuccio e la maglia di Arrow fanno la stessa fine
-Dimmi che non sto sognando!
-E’ tutto vero, non sai da quanto ho desiderato questo momento
-Non dirlo a me Oliver1
Lentamente gli tolgo gli occhiale e l’ultima cosa che rimane è la gonna, glielo slaccio e gliela sfilo velocemente, sto per togliermi i pantaloni quando lei mi ferma
-Fermo, voglio farlo io!
Ci ritroviamo solo con l’intimo addosso, l’ultimo ostacolo, gli slaccio il reggiseno e lo butto nella mischia, inizio piano a giocare con i suoi capezzoli e sento che è molto eccitata. Volano via anche i miei boxer e le sue mutandine di pizzo, chissà se le avrà messe apposta per questa occasione
-Fai piano!
-Non ti farò male
Pian piano sono dentro di lei, i nostri respiri sono affannosi e pian piano aumento le spinte, in poco tempo veniamo entrambi, questa sera ho fatto l’amore con la donna che amo. Felicity mi rende migliore e ogni volta che sono con lei sono un uomo diverso, sono un uomo più sereno.
 
 
 
Ciao, volevo sapere cosa ne pensate, so che non è molto lunga, ma spero vi sia piaciuta e volevo chiedervi una cosa, sono indecisa se continuarla oppure fermarli a questo capitolo e basta, fatemi sapere cosa ne pensate, un bacio Sara

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Capitolo 2
*** In ufficio!!! ***


Diggle
Sono preoccupato, Oliver non mi risponde e Felicity non è mai in ritardo, non mi risponde nemmeno lei, chissà che fine ha fatto. Scendo le scale del covo
-Oliver sei tu?
Chiedo già con la pistola in mano
-Si, non ti preoccupare, è successo qualcosa?
-In verità sei in ritardo per una riunione con la Rochev e poi volevo chiederti se sapessi dove fesse Felicity, non la trovo da nessuna parte e anche lei è in ritardo
-In verità sono qui!
Sono scioccato, sento la voce di Felicity dalla parte dove arriva anche quella di Oliver, non voglio immaginare cosa sia successo
-Ahahahah, questa me la dovete proprio spiegare, comunque tanto per dire siete in ritardo entrambi, io me ne vado ci vediamo dopo in ufficio.
-Sarà meglio che te ne vada, altrimenti potrei infilzarti una freccia in un occhio!
Non ci posso credere, finalmente quei due si sono decisi a dichiararsi,sarà meglio tornare in ufficio.
 
Felicity
Ero tranquillamente rilassata tra le braccia di Oliver e poi arriva Dig a farmi sprofondare dalla vergogna
-Che figura!
-Già,stavolta mi sa che ci ha proprio beccati
Disse lui prima di stringermi più vicino a lui
-Si, siamo in ritardo, dobbiamo alzarci
Cercavo di alzarmi, ma invano, Oliver mi teneva talmente stretta che non riuscivo a fare nemmeno un movimento
-Se non mi lasci ti mordo!
Non mi ascoltò, così lo morsi e mi liberai dalla sua presa iniziando a correre per tutta la  stanza
-Non mi prenderai mai!
-Io dico di si!
In un batter d’occhio Oliver era sopra di me
-Ho vinto
-Va bene, hai vinto, ora però dobbiamo veramente alzarci, siamo in ritardo.
Ci rialzammo e ognuno prese la propria roba
 
Oliver
Abbiamo scherzato un po’,ma adesso è il momento di tornare alla realtà, siamo fuori dal covo e vedo Felicity dirigersi verso la sua macchina
-Dove stai andando?
Chiesi tenendole il braccio
-Alla mia auto, non pensare nemmeno che io venga al lavoro insieme a te!
-Perché no? Intanto in giro ci sono già dei pettegolezzi!
-Che pettegolezzi girano in ufficio?
-Niente, pensano solo che noi andiamo a letto insieme e basta!
-Bhè se sapessero cosa è successo ieri sera credo che morirebbero,va bene vengo con te
La prendo per i fianchi e la bacio come non ho mai baciato nessuna donna, dopo gli apro la portiera e la faccio sedere davanti. Dopo poco tempo siamo arrivati nel parcheggio della QC e stiamo salendo in ascensore
-Sei molto sexy con questa gonna
-Non ci provare Mr Queen siamo in ufficio, non faccia il maleducato
-Mi dai solo un bacio?
Chiedo con la mia faccia da cucciolo  e funziona, perché Felicity si avvicina a me, alza le punta e mi da un piccolo bacio a stampo, fa in tempo a staccarsi che le porte dell’ascensore si aprono e vediamo davanti a noi Isabel Rochev
-Bene, vedo che entrambi vi siete decisi a venire
- Scusaci Isabel, io, ormai mi conosci, sono sempre in ritardo e poi sono andato a prendere Felicity che era rimasta senza macchina e si era svegliata tardi
-Già, la sveglia non ha suonato.
Prima di continuare il discorso, Felicity va al suo posto e io vado a sedermi nel mio ufficio, con Isabel dietro di me.
 
Diggle
Vedo quei due uscire dall’ascensore ridendo e parlando con Isabel,poi Felicity si siede al suo posto e Oliver si dirige in ufficio con Isabel al seguito.
-Giorno Felicity, sembri molto felice!
-Giorno Dig, si, sinceramente sono molto felice!
Si vedeva che moriva dalla voglia di baciare Oliver e ora finalmente il suo sogno si è avverato
-Comunque scusaci per stamattina, non ti abbiamo risposto perché stavamo dormendo, ci spiace!
-Non ti preoccupare, piuttosto sono molto felice per voi due!
Mi siedo al mio posto e li osservo tutto il giorno, certe volte si lanciano degli sguardi attraverso il muro di vetro e molte volte Isabel sembra infastidita, però loro stanno troppo bene insieme.
 
Oliver
Non riesco a smettere di fissarla, ogni volta che la guardo mi innamoro sempre di più, sembra strano ma mi sono innamorato
-La smetti di fissare la tua segretaria? Stiamo discutendo di cose importanti!
-Scusa ero distratto, cosa stavi dicendo?
-Adesso basta!
Vedo Isabel uscire e andare verso la scrivania di Felicity, poco dopo entrambi le donne sono nel mio ufficio davanti a me.
-Lo fai tu o lo faccio io?
-Di cosa stai parlando Isabel?
-So che voi due andate a letto insieme, e non mi sembra giusto che lei sia stata nominata assistente dell’amministratore delegato così tanto facilmente, ci sono migliori di ragazze brave quanto lei!
Io guardai Felicity, aveva la faccia tutta rossa, povera, Isabel l’ha messa in imbarazzo, così sono io a parlare
-Primo non è vero che io e Felicity andiamo a letto insieme, è solo una mia cara amica e basta, secondo che cosa vorresti dire con tutto questo?
-Deve essere licenziata!
Io sbianco non ci posso credere che l’abbia detto davvero
-No, lei non va da nessuna parte, non la licenzierò solo perché non ti piace, ora se non ti dispiace dovrei discutere alcune cose con la mia segretaria!
La faccia di Isabel è troppo forte, sembra incazzata più di prima, ma ne è valsa la pena, nessuno può toccare la MIA Felicity
-Grazie per avermi difeso
Disse prima di sedersi davanti a me e poggiare le sue mani sul tavolo
-Stai tranquilla, nessuno ti porterà via da me così facilmente, sei la mia partner, la mia assistente e la mia donna, qualsiasi cosa diranno in giro non me ne frega e litigherei con tutto il mondo per te
Misi le mie mani sulle sue, erano calde, ci guardammo qualche minuti negli occhi e poi mi voltai verso Dig, aveva capito cosa volevo, controllasse che non arrivasse nessuno e poggia le mie labbra su quelle di Felicity
-Puoi ripetermi l’ultima frase non ho sentito bene!
-Sai perfettamente cosa ho detto
-Lo so che lo sai, però voglio che lo ripeti
-Sei la mia donna.
Dissi con una mano sulla sua guancia, restammo così per un po’ di tempo poi però siamo dovuti tornare al nostro lavoro, spero ci potranno essere altri momenti così belli con Felicity.
 
Sono tornata, questa volta ho fatto parlare più volte i personaggi, spero vi sia piaciuto, in questo capitolo non ho fatto succedere tanto, ma il bello sta per arrivare fidatevi, alla prossima. Baci Sara

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Capitolo 3
*** Incidente ***


Felicity
Sono al covo tutta sola, dall’ufficio ho ricevuto un segnale che il nostro criminale si stava muovendo, così senza neanche mettersi il costume Oliver è partito all’inseguimento con la sua moto e intanto io sono corsa al covo
-Oliver, svolta a destra sulla Broadway Street
-Ricevuto, lo vedo
Ad un certo punto perde il contatto con il suo auricolare
-Oliver? Rispondimi! Oliver!
Niente, non sentivo più nulla così contattai Diggle
-Dig, non riesco più a sentire Oliver, che è successo?
-Oliver ha avuto un incidente!
-Oddio, vi raggiungo subito!
-No, raggiungici all’ospedale, l’ambulanza sta già arrivando
Spensi velocemente i computer e mi diressi all’ospedale più vicino dove si era tenuto l’incidente, ci misi un po’ ad arrivare visto che l’incidente aveva bloccato la strada
-Scusi, mi può dire in che stanza si trova il signor Oliver Queen?
-Stanza 34B terzo piano!
-Grazie
Corsi su per le scale il più velocemente possibile, l’ascensore ci avrebbe messo troppo, al mio arrivo c’è Dig ad aspettarmi
-Come è successo?
-Uno stupido non ha rispettato il rosso e ha preso in pieno Oliver
-Adesso dov’è?
Sono troppo agitata, voglio vederlo
-Lo hanno portato a fare una TAC, dopo lo porteranno qui
Passò mezz’ora e di Oliver nemmeno traccia, poi vidimo la barella e il dottore così io e Dig ci avvicinammo
-Allora dottore come sta?
-Ha qualche costola rotto, ma niente che un po’ di riposo possa guarire, ha sbattuto anche un po’ la testa però sembra che non ci siano lesioni gravi, sarà incosciente per alcuni giorni!
-Grazie
Mi sento sollevata, non ha niente di grave, dovrà riposarsi solo per un po’, però sarà difficile tenere a riposo Oliver Queen.
Passano un po’ di giorni e ormai vado sempre a trovarlo, sono all’entrata dell’ospedale ormai conosco a memoria la strada, sto per aprire la porta ma vedo che dentro si trova Laurel Lance che gli sta parlando
-Mi raccomando Oliver guarisci in fretta, voglio ricominciare da zero con te!
Solo perché non voglio che si sappia che Oliver è MIO altrimenti sarei andare a spaccare la faccia a quella brutta succhia fidanzati che non è altro, ma quella che vidi mi lasciò senza fiato, Laurel era chinata su di lui, però non vidi se si sono baciati o no. Non riesco a muovermi, così non mi accorgo che Laurel è davanti a me
-Tu devi essere la segretaria di Oliver, io sono Laurel
-Si sono io mi chiamo Felicity!
Dio guanto la odio
-Sono troppo felice devo dirlo a qualcuno, Ho baciato Oliver,che bello, così possiamo ricominciare la nostra storia d’amore!
Detto questo se ne andò tutta felice, qualche giorno quella ragazza la uccido, inizio a piangere e qualcuno mi mette una mano sulla spalla
-Ehi Felicity che succede?
-Niente, scusa Dig, io vado a casa.
Detto ciò corsi più velocemente che potevo verso la mia macchina e me ne andai da lì “ lui di sicuro non ha risposto al bacio, non dopo quello che è successo tra di noi”
 
Diggle
Sono appena arrivato in ospedale e vedo uscire Laurel tutta contenta, chissà cosa sarà successo, forse Oliver si è svegliato. Salgo in camera e vedo Felicity fuori dalla porta, così gli poso una mano sulla spalla
-Ehi Felicity che succede?
-Niente, scusa Dig, io vado a casa
Detto questo se ne andò, se andata tutto bene, allora perché era in lacrime? Dovrò scoprire cosa è successo, entro in stanza e vedo Oliver che sta ancora dormendo.
-Oliver, quanto ci metti ad alzarti? Hai superato l’isola e ora non riesci a superare uno stupido incidente?
-Mmm
Sento mormorare nella direzione di Oliver e vedo che sta aprendo gli occhi
-Ehi, ben tornato fra noi!
-Mi fa male tutto
-E’ normale, hai avuto un incidente e hai qualche costola rotta, ma guarirai in fretta
-Dov’è Felicity?
Cosa faccio gli dico che è andata via in lacrime? Forse sarà meglio di no, altrimenti si inizierebbe a preoccupare, glielo dirò quando starà meglio
-In questi giorni è venuta sempre a trovarti, era molto preoccupata per te, ma oggi era troppo stanca visto che non dormiva la notte per te, quindi gli ho detto di stare pure a casa
-Mi dispiace averla fatta preoccupare, appena mi sento meglio la chiamo
-No, intanto verrà domani per vedere come stai!
Resto un po’ a chiacchierare con lui, poi devo tornare anche io a casa, sarei passato di sicuro il giorno dopo.
 
Oliver
Mi sveglio con la luce che entra dalla finestra e vedo una testa bionda appoggiata al letto, da quanto tempo Felicity è qui?
-Dormigliona svegliati!
-Mmm
La sento mormorare, questo significa che si sta svegliando, con la mano gli tocco la sua testolina bionda che tanto amo
-Oliver, sei sveglio!
Disse prima di abbracciarmi forte
-Piano, ti ricordo che ho qualche costola rotta!
Rispondo tra le sue braccia
-Non sai quanto mi hai fatto preoccupare!
-Lo so e mi dispiace un sacco, ma stavolta non è stata colpa mia!
Gli poso una mano sulla guancia e la avvicino a me, gli do un semplice e leggero bacio sulle labbra, lei risponde socchiudendo le labbra
-Mi sei mancata, quanti giorni sono trascorsi?
-Una settimana circa, non riuscivi a svegliarti, perché?
-Stavo facendo un bellissimo sogno
-Eh sentiamo Mr Queen, chi era la protagonista di questo tuo sogno?
-Eri tu principessa!
Dissi facendola sdraiare accanto a me, restammo così per diversi minuti, fino a quando qualcuno tossi e fece scivolare Felicity fuori dal letto
-Io vado a prendermi un caffè!
Disse lei completamente in imbarazzo, rimasi con mia sorella e mia madre
-Vedo che la tua segretaria è venuta a farti visita!
Mia sorella non cambia mai, preferisce vedermi con qualsiasi altra donna che non sia Laurel, gli sta proprio sulle palle
-Si, che bello vedervi!
Dissi riferito a entrambi
-Io vado a prendere qualcosa da mangiare, ho una fame, ci vediamo dopo Olli.
Rimasto solo con mia madre parlammo del più e del meno
 
Felicity
Sono davanti alla macchinetta del caffè, non so se parlare ad Oliver di quello che ho visto, forse glielo dirò quando starà meglio
-Ehi, Felicity giusto?
Mi giro e mi ritrovo Thea  dietro di me
-Si, cosa ha bisogno signorina Queen?
Non sapevo come chiamarla è la sorella del mio fidanzato, quanto mi piace dirlo, ma nessuno lo sa
-Chiamami pure Thea, non c’è bisogno di essere formali
-D’accordo Thea, avevi bisogno di qualcosa?
-No, volevo solo farti una domanda e se non mi rispondi assillerò Oliver finchè non me lo dirà!
Disse seria
-Okkey, quale domanda?
-Tu e mio fratello state insieme vero?
Come ha fatto a capirlo, io non mi sono lasciata sfuggire niente. Ora che faccio glielo dico o no?
-No, ma che dici!
Risposi con la voce stridula, non sapevo mentire
-Ho visto come vi guardate e Oliver l’unica ragazza che a guardato così è stata Laurel, ma penso che l’amore per lei sia finito. Dimmi la verità state insieme?
-Si, però non dirlo a nessuno
-Non ti preoccupare e poi detto tra noi preferisco te che quell’antipatica di Laurel
Disse iniziando a ridere e io la seguo a ruota
-Benvenuta nella nostra pazza famiglia!
Disse Thea abbracciandomi, io risposi subito
-Dai andiamo da tuo fratello, si starà chiedendo dove siamo finite
-D’accordo!
Quando entriamo nella stanza a braccetto, la signora Queen non c’era
 
Oliver
Mia madre se né andata, ha detto che doveva risolvere qualche problema, intanto vedo mia sorella e la mia ragazza a braccetto
-Mi sono perso qualcosa?
Chiedo sorpreso
-Tranquillo, sa tutto, non so come abbia fatto, ma ha capito che stiamo insieme
Disse Felicity prima di avvicinarsi al mio letto e sdraiarsi accanto a me
-Quanto siete teneri! Perché non hai capito prima di amare Felicity e hai continuato a stare con quella vipera di Laurel?
Mia sorella non cambia mai, direbbe qualsiasi cosa pur di prendere in giro Laurel
-Perché prima non avevo capito quanto tenessi a lei!
Dissi stringendola di più a me
-Vi lascio soli, ci vediamo domani fratello!
Disse mia sorella prima di lasciare la stanza
-Come ha fatto a capire che c’era qualcosa tra di noi?
-Non lo so Oliver, però è molto più intelligente di te!
-Ehi, cosa vuoi dire che io non sono intelligente?
-Non ho detto questo!
Disse Felicity, io mi chino e le bacio sulle sue soffici labbra, rimaniamo così per tutto il pomeriggio e alla sera ci addormentiamo abbracciati.   Sono tornata, scusate se vi ho fatto aspettare, non mi funzionava il pc e non avevo salvato il secondo capitolo, ditemi cosa ne pensate, alla prossima Ciao.

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