I belong to you

di Alex_3
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La cerimonia della scelta pt.1 ***
Capitolo 2: *** Cerimonia della scelta pt.2 ***
Capitolo 3: *** La scelta!! ***
Capitolo 4: *** Nei pensieri di quattro! ***
Capitolo 5: *** L'iniziazione ***
Capitolo 6: *** Sorpresa! ***
Capitolo 7: *** Tiro al bersaglio ***
Capitolo 8: *** Altruismo o coraggio?? ***



Capitolo 1
*** La cerimonia della scelta pt.1 ***


POV TRIS
Oggi è il giorno della cerimonia della scelta. Non pensavo che oggi mi sarei sentita così, certo non avevo dubbi sul fatto che sarei stata agitata, ma non avrei mai pensato
di poter aver paura della mia scelta. Le parole di quella donna, Tori, la donna che ieri ha eseguito il mio test mi risuonano ancora nella mente "vi chiamano divergenti" anche solo pensare a quella parola mi fa percorrere la schiena da un brivido. Ho deciso che seguirò il suo consiglio e non lo dirò a nessuno neanche ai miei genitori e tanto meno a Caleb, lui mi persuaderebbe a confessare; comunque non penso che sarà difficile anche perché sono brava a mentire e ad inventare storie plausibili. Decido di non pensarci più, almeno per quanto possibile, e scendo a fare colazione. "Beatrice!" sento una voce accusatoria provenire dalle mie spalle, riconoscerei quella voce, udita fin troppe volte, tra mille... Caleb... "che c'è?!" l'aggredisco io "non riesci a scendere le scale senza fare tutto questo baccano?!" ribatté lui con un tono che mi dava più fastidio del solito. Pensandoci non mi era neanche sembrato di fare chissà quale casino, ma c'è anche da dire che gli Abneganti impongono regole molto rigide come il fare qualunque cosa senza attirare l'attenzione perché sarebbe da egoisti; boh non le condivido ne capisco molto ma decido comunque di scendere in maniera più lenta e facendo meno rumore possibile così da non doverlo più sentire. Appena arrivo in cucina vedo mia madre che prepara la colazione mentre mio padre è già seduto a tavola, io mi siedo senza neanche pensarci, al contrario di Caleb che si offre subito di aiutare nostra madre. Avrei dovuto farlo anche anche io, o almeno pensarci, ma non è così, non mi viene spintaneo come a Caleb. Lui é nato Abnegante, ha lo spirito e gli atteggiamenti spontanei degli Abneganti e sono sicura che se anche fosse nato in un altra fazione alla fine sarebbe finito qui. Ma anche se provo a pensare ad altro i miei pensieri tornano sempre lì, tra meno di dodici ore sarà tutto finito, avrò già scelto la mia fazione... Ok ma quale?! Allora il test di ieri ha dato come risultato Abneganti, Eruditi e Intrepidi; proviamo a ragionare: la fazione degli Abneganti, la fazione in cui sono nata e cresciuta, ma in cui non mi sono mai sentita all'altezza, mai abbastanza in realtà qui in questi sedici anni non sono mai stata neanche me stessa, ho sempre e solo pensato che dovevo comportarmi da Abnegante, ma cosa più importante di tutte qui c'è la mia famiglia... Va be gli Eruditi invece, mio padre dice che sono da sempre una persona fin troppo curiosa ed anche se non sono una che si mette a studiare o leggere durante il tempo libero a scuola vado bene e mi piace conoscere cose nuove e porre molte domande e in fin dei conti anche durante il test di ieri ho usato le mie conoscenze per uscire da quella situazione... Infine gli Intrepidi, questa è forse la fazione che più mi affascina, a scuola la mattina mi nascondevo per osservarli scendere dal treno e rotolare per terra in modo del tutto poco ortodosso, loro sono liberi, spontanei, tenaci e imperturbabili, proprio come vorrei essere e sentirmi io, ma non so se potrò mai essere abbastanza forte sia fisicamente sia psicologicamente. " Agitati?" la voce di mia madre interrompe i miei pensieri " un pó" risponde Caleb tra un boccone e l'altro, non mi ero neanche resa conto che si erano seduti anche loro a tavola, è la prima volta che io è mio fratello possiamo parlare durante uno dei pasti, così stupita e perplessa annuisco. "non dovete esserlo, io è vostra madre saremo dalla vostra parte qualunque scelta facciate" queste parole di mio padre mi danno un pó di conforto anche se non so fino a che punto siano sincere. " dai andiamo o faremo tardi" annuiamo e senza rispondere alla parole di nostra madre io e Caleb ci alziamo e ci andiamo a preparare per questo giorno così importante.



Ciao a tutti!!! Questa è la prima che scrivo... Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuto questo primo capitolo :)) ho deciso di concentrarmi  più sulle emozioni della nostra tris, ma non preoccupatevi nei prossimi capitoli le cose cambieranno!! Ditemi cosa ne pensate così decido il da farsi ;) baciiii!!!

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Capitolo 2
*** Cerimonia della scelta pt.2 ***


POV Tris Durante il viaggio nessuno parla, cammino seguendo la scia di persone e senza nemmeno accorgermene mi trovo di fronte all'enorme edificio dove di li a poco prenderò la decisione che cambierà inevitabilmente il resto della mia vita. Mio fratello mi stringe la mano, si deve essere accorto che sono fin troppo resa, mentre lui sorride, è così rilassato sembra non avere dubbi, sono felice per lui. Entriamo in una grande sala, non ne ho mai vista una così grande "wow!!" si lascia scappare Caleb riportandomi sulla terra in tempo per notare una donna bionda, alta, dallo sguardo sicuro, senza paura, come se niente potesse toccarla o scalfire la sua corazza di vestiti blu, un Erudita, ma non sembra un'Erudita qualunque."Andrew!" la sua voce irrompe nei miei pensieri " Jeanine!" risponde mio padre accompagnando il saluto con un cenno del capo. Come fanno a conoscersi?! Beh non è che io so molto dei miei genitori, si può dire niente... Magari era un Erudito... "come ha reagito Marcus alle accuse?" " come ci si aspetterebbe da lui!" mentre parla mia madre di irrigidisce, non lo mai vista così... "giuro che scoprirò chi c'è dietro" "penso che lo sappiamo tutti!" ormai questo incontro è diventato uno scambio di frasi allusive e occhiatacce " di sicuro non un Erudito! Mi occuperò io stessa di indagare" poi si volta verso di noi "questi sono i vostri figli! Non sapevo che avrebbero scelto oggi! Come vi chiamate?" "io sono Caleb e lei è Beatrice" "ok io ora devo andare ma vi ricordo di fare la scelta che vi rende felici" " non deve essere una scelta, quello che dobbiamo fare ce l'ha detto ieri il test" le parole mi escono senza controllo infatti subito Caleb mi tira una gomitata " no voi dovete essere liberi di scegliere liberamente, dovete semplicemente accettare chi siete" detto questo mi sorride e si allontana, sono un po' scettica riguardo le sue parole, mentre seguo la mia famiglia verso il nostro posto non posso fare a meno di seguire Jeanine con lo sguardo. Non riesco a stare seduta! " io vado un attimo a fare un giro" "ma Beatrice siamo seduti solo da 2 minuti e tra poco..." non lo lascio nemmeno finire, mi infastidisce il tono di Caleb oggi più del solito " non ti preoccupare tornerò in tempo!" e senza aspettare la sua risposta mi incammino verso la porta. Mi aggiro per i corridoi deserti quando sento due voci, una riconosco appartenere a Jeanine, istintivamente mi nascondo dietro l'angolo del corridoio, in realtà non so perché, ma mi ritrovo nascosta ad origliare. Sta parlando con un uomo, non riesco a scorgere la sua figura, ma dalla voce profonda, sicura e imponente, come se volesse incutere terrore anche solo con la voce, capisco che si deve trattare di un Intrepido " in queste settimane vi fornirò un nuovo siero modificato è praticamente perfetto per il nostro obiettivo, l'unica pecca é che non ha alcun effetto sui Divergenti" le parole di Janine mi confondono, non riesco a capire a cosa a cosa si riferiscono, cosa hanno intenzione di fare Eruditi e Intrepidi?! " perfetto lo inietterò a tutti dicendo che è un localizzatore, la buttero lì come se fosse una formalità, mentre agli iniziati lo inietterò solo dopo il test finale, quando saranno veri Intrepidi" "agiremo la mattina presto dopo la conclusione di tutte le iniziazioni, dato che voi Intrepidi siete sempre gli ultimi" "Finalmente scaveremo tutti i Divergenti e potremo finalmente eliminarli!" Mi blocco, quasi mi dimentico di respirare... Eliminare i Divergenti, io sono una Divergente... Ma perché?! Cosa sono io?! Ma soprattutto cosa vorranno fare, qualunque cosa sia non deve essere niente di buono se per parlarne si sono imboscati nei corridoi deserti! "TUTTI GLI INIZIATI IN SALA PER LA SCELTA!!" ripete senza sosta l'altoparlante che mi fa venire quasi un infarto. Controllo che non ci sia nessuno e mi volto, ma finisco contro qualcuno che prontamente mi afferra per non farmi cadere, alzo la testa e lo vedo, un ragazzo, alto e magro, ma non troppo perché posso intravedere i muscoli sotto la sua maglietta aderente, i suoi occhi sono blu scuro, un colore di sogno, di attesa che gli rendono lo sguardo penetrante; si porta un indice sulle sue labbra perfette, ha il labbro superiore sottile e quello inferiore pieno, mi sussurra "shh! Non urlare!" io imbambolata obbedisco e dopo pochi minuti quando ormai c'è silenzio, forse anche troppo; mi lascia andare e appena ci rendiamo conto del poco spazio che ci separa scattiamo per allontanarci. " cosa ci fai qui Rigida non dovresti essere in sala?!" nonostante il suo tono fosse duro e prepotente non suscita in me paura, non ho paura che possa farmi del male " tu invece?!" gli rispondo con il suo stesso tono, o almeno ci provo. Non fa in tempo a rispondermi perché la voce, si quella voce "Quattro!! Che ci fai qui non dovresti essere alla fazione ad aspettare gli iniziati con Lauren?!" che proviene dalle mie spalle attira la nostra attenzione, mi giro di scatto e vedo Jeanine e un ragazzo fissarci "si sono venuto qua per capire più o meno a che ora sareste arrivati... E...stavo giusto andando quando mi sono scontrato con questa rigida!" le sue parole mi sanno un pó di storiella inventata su due piedi, io sono più brava! "Beatrice Prior... tu non dovresti essere di la dalla tua famiglia?!" mi domanda con tono materno Jeanine "certo è che stavo facendo un giro perché sono un po' agitata, ma vado subito!" spero non si accorga che ho sentito tutto... "non devi esserlo qualunque cosa sceglierai sarà la scelta giusta! Vieni ti accompagno prima che facciamo tardi!" La seguo mentre sento "tu invece vai alla base tra due/tre ore saremo lì!" Faccio giusto in tempo a sedermi che la cerimonia inizia, io non ascolto una parole riesco solo a pensare a quello che é successo e a quel ragazzo, è un Intrepido e deve per forza essere più grande di noi, mi rendo conto di conoscere ogni dettagli del suo corpo, del suo viso eppure l'ho visto solo per 5 minuti... non lo so non mi sono mai sentita così "Toccherà prima a me è poi a te!" mi informa Caleb mi limito a sorridere e Marcus inizia a leggere l'elenco dei nomi... Dopo una ventina di minuti... "Caleb Prior!" Mio fratello mi sorride e si alza e in meno di un minuti ha già scelto gli Abneganti così raggiunge i nostri genitori subito dopo "BEATRICE PRIOR!" tocca a me, ma finalmente so cosa scegliere! Ciao !!! Allora vi piace l'incontro insolito di quattro e tris?? Non vedo l'ora di postare il capito successivo per mostrarvi la scelta di tris anche se ho ricevuto pochissime recensioni e non so cosa ne pensiate... Vi ringrazio comunque di averlo letto tutto un bacio!! :)))

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Capitolo 3
*** La scelta!! ***


POV Tris Mi alzo e mi dirigo con passo deciso verso il centro della stanza, ho finalmente deciso, afferro il coltello che Marcus mi porge, ma proprio in quel momento esito... E se non fosse la scelta giusta?! alla fine ha ragione Jeanine devo scegliere la fazione che mi rispecchia... No Beatrice non fare la stupida, non farti assalire da mille dubbi. Con decisione mi incido il palmo e faccio cadere il mio sangue sull'acqua; ho scelto gli Eruditi. Mi volto e guardo Jeanine negli occhi, con lo sguardo più espressivo che riesco ad assumere, farò di tutto per scoprire le tue intenzioni! Mi siedo insieme agli altri iniziati che hanno scelto questa fazione sotto tutti i mormorii che la mia scelta ha suscitato. Non riesco a rivolgere il mio sguardo verso la mia famiglia, penso che si aspettassero tutto al di fuori di questo e sinceramente anche io, perché non avevo mai pensato che la mia scelta sarebbe ricaduta sugli Eruditi fino a mezz'ora fa, mi sono sempre sembrati snob e con la loro aria da so-tutto-io, ma dopo la scena a cui ho assistito oggi non potevo andare avanti come se niente fosse dovevo fare qualcosa, ma una cosa è certa non diventerò mai una ragazzina Erudita superba e altezzosa. Mentre aspetto la fine della cerimonia mi trovo ancora a pensare a quel ragazzo, non so perché mi ha colpito così tanto in fondo non aveva niente di speciale a parte il fatto che si trovava lì, può essere che anche lui abbia sentito tutto?! Su una cosa però non ho dubbi la giornata finisce con più dubbi di come era cominciata e questo è tutto dire! ...MEZZORA DOPO... Finalmente la cerimonia è finita ed ho la testa che mi scoppia a furia di pensare! Ci incamminiamo fuori e saliamo su un pullman ultra tecnologico, non ci sono dubbi sul fatto che sia degli Eruditi, io mi siedo nei posti centrali verso il finestrino e ancora una volta mi trovo ad osservare il gruppo degli Intrepidi che con agilità salta sul treno anche se un gruppetto di trans fazione non ce l'ha fatta... Io ci sarei riuscita e chissà magari un giorno ci proverò! Il sole stava già tramontando, alla fine la giornata era passata velocemente, mi guardo intorno e noto che oltre a noi iniziati, interni e trans fazione, ci sono due istruttori che ci studiano, secondo me staranno valutando chi di noi supererà l'iniziazione e sarà degno di diventare un Erudito. Finalmente arriviamo al quartier generale degli Eruditi, il Millenium Park, un enorme edificio pieno di vetrate, mentre entriamo Richard, uno dei due istruttori, ci da alcune istruzioni; "Benvenuti tra gli Eruditi! Domani inizierete l'iniziazione, quindi stasera riposatevi perché sarà una giornata impegnativa spero per voi che siate degni della vostra decisione! Ora George vi assegnerà le camere. A domani!" detto ciò si allontana lasciandoci nelle mani dell'altro istruttore che ci accompagna nelle nostre camere temporanee; ma prima di lasciarci ci raccomanda "non lasciate la base da soli, cercate sempre un Erudito che vi accompagni e ricordate che non vi è consentito l'accesso a tutti i piani quindi chiedete sempre! Detto questo la mensa è al primo piano a sinistra a domani ragazzi!". Io condivido una camera con un altra trans fazione, una pacifica, si chiama Carlie e ho capito perché ha cambiato fazione dato che non sembra molto cordiale; la camera è molto più allegra e con molti più accessori rispetto alla mia vecchia camera, anche se non è difficile essendo una camera degli Abneganti. Ci sistemiamo e andiamo a cenare, molti di quei cibi non li avevo mai mangiati d'altronde la dieta degli Abneganti prevedeva principalmente verdura; dopo cena torno in camera, anche perché gli Eruditi non sono di molta compagnia, sono sempre così freddi e sembra che studino tutti i tuoi movimenti, mi sdraio sul letto e ripenso a questa giornata: ormai non si torna indietro, ho fatto la mia scelta ed ora ne devo accettare le conseguenze, l'unica cosa che spero è di superare l'iniziazione così seguo il consiglio di Richard e vado a dormire anche se sarà difficile prendere sonno. Ciao a tutti!! Spero che vi sia piaciuto questo capito!! Chi si aspettava gli eruditi eh?!?! Mi raccomando ditemi cosa ne pensate mi fa piacere leggere le vostre recensioni! :)))

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Capitolo 4
*** Nei pensieri di quattro! ***


POV Tobias Sono appoggiato al muro mentre aspettiamo l'arrivo degli iniziati. Penso a quella ragazza, l'Abnegante, mi sembra di aver capito che si chiami Beatrice, mi ha colpito in un modo in cui nessuno aveva ancora fatto e questa cosa mi spiazza; come può una persona sconosciuta con cui hai scambiato a mala pena due parole occupare così i tuoi pensieri. Anche perché apparentemente non aveva niente di particolare a parte quella scintilla negli occhi che non avevo mai visto a nessuno prima. lei non era una di quelle bellezze spaventose, che ti facevano venire il torcicollo a furia di seguirle con lo sguardo, ma consisteva proprio nella sua banalità, la sua bellezza. Lei mi aveva rapito. Mi ricordo tutto di lei nonostante l'avessi vista per pochi minuti, mi sembra ancora di avere davanti i suoi occhi grigi vispi, i suoi capelli biondo-cenere raccolti nel tipico noioso chignon degli Abneganti, ma che su di lei faceva tutt'altro effetto, la sua carnagione chiarissima e il suo corpo esile, così fragile; ma sono sicuro che lei sia tutto tranne che fragile. Il modo in cui mi ha risposto, il suo comportamento e il suo saper mentire perfettamente senza far tralasciare la minima esitazione mi fa pensare che potrebbe aver scelto gli Intrepidi anche se non so se passerebbe l'iniziazione, ha un corpo troppo minuto senza muscoli, però ci sarei io non lascerei che qualcuno le facesse del male. Ma quanti viaggi mi sto facendo?! Le ho parlato solo per due minuti e già sarei disposto a tutto per proteggerla, ma che mi prende?! Io non sono così! io sono Quattro! Non faccio pensieri da ragazzina! "Li sento! Stanno arrivando!" urla Lauren. Io prendo e mi avvicino alla rete posizionandomi al suo fianco "Chi pensi sarà il primo a saltare?" mi domanda "Penso sarà un Candido" "Ma va! Sarà un interno sono gli unici con abbastanza fegato!" "Il fegato non c'entra e poi se hanno cambiato fazione un motivo ci sarà!" ed ecco che vediamo una figura sul cornicione , ha i capelli lunghi che svolazzano al vento. Magari è lei!ci spero anche solo per poterla rivedere, per poter incrociare i suoi occhi... Ma perché la penso ancora? -.- ed ecco che salta, ha i vestiti bianchi, una Candida "Visto! Avevo ragione!" infierisco su Lauren che la guarda stupita e un po' sulle sue, mentre io riesco solo a pensare che non è lei e che se non era stata la prima a saltare allora non aveva scelto gli Intrepidi perché lei avrebbe saltato per prima! Ne sono sicuro! Dopo che tutti gli iniziati saltarono era il turno di Eric, ed ora ne ho la certezza assoluta, "Eih Quattro cos'è quel muso lungo aspettavi qualcuno?!" mi canzona Eric "No no! Sono solo perplesso sugli iniziati, non so se passeranno l'iniziazione" in effetti non hanno l'aria di persone coraggiose o semplicemente Intrepide tranne qualcuno che sembra fisicamente adatto. Io Mi occuperò dei trans fazione mentre Lauren si occuperà degli interni; "Io sono Quattro!" dico con tono sicuro, devo mostrarmi impassibile, senza emozioni, devono prendermi sul serio temermi se necessario. "quattro come il numero?!" una Candida, ci avrei scommesso "Si come il numero!" "Uno, due e tre erano già presi?!" si sentono delle risatine in sottofondo ed io sorrido, ma un sorriso di quelli amareggiati "come ti chiami?" lei con tono fiero "Christina!" mi avvicino pericolosamente al suo volto lasciando sono qualche centimetro di distanza "Bene CHRISTINA! Faresti meglio a chiudere quella bocca se vuoi sopravvivere qui!" lei annuisce spaventata; bene il mio lavoro l'ho fatto; tra l'altro era anche una battuta poco originale! "Ora seguitemi!". ...Un ora dopo...Finalmente sono sdraiato sul mio letto! Ho fatto fare il giro agli iniziati, quest'anno sono particolarmente irritanti continuavano a spingersi e a lanciarsi frecciatine, come i bambini, ovviamente non ricordo ancora i loro nomi e penso che non li ricorderò mai. Dovrei alzarmi per andare a cenare, ma non ho fame e poi non ho voglia di incontrare quel presuntuoso, pallone gonfiato di Eric, ma dopo quello che ho sentito oggi devo avvicinarmi di più a lui per scoprire le sue intenzioni, o meglio le loro intenzioni quindi mi alzo e raggiungo la mensa. "quattro!" sento Zeck che mi fa segno di sedermi con loro, vedo che li vicino c'è anche Eric quindi mi avvicino e mi siedo con loro. "Allora come se la cavano gli iniziati?" mi domanda ridendo Zeck "ahahah la sapremo domani quando inizieranno l'iniziazione, quella vera, li si che scopriremo se ci sono veri Intrepidi" "Mi raccomando tieni d'occhio mio fratello!" "Certo Zeck, ma non devi preoccuparti Uriah è un Intrepido nato!" a quel punto Eric si avvicina "Eih Eric allora com'è andata oggi la cerimonia?" domanda Zeck come se ci fosse qualcosa di divertente in questo "Bene ci sono stati più trans fazione del solito, ma per il resto normale!" "più trans fazione?" chiedo "Si 12 negli Intrepidi, 9 nei Pacifici e nei Candidi, 7 negli Eruditi e pochissimi negli Abneganti; che sono quelli che hanno avuto più "perdite"" "ah si è in che fazioni sono andati perché qui non ce ne!" "C'erano... Ma o non hanno preso il treno o non hanno saltato, fatto sta che ora sono Esclusi, poi alcuni sono andati da Pacifici e Candidi mentre una negli Eruditi" "Una?!" domando quasi istintivamente " Si una, cosa c'è di strano?! Tra l'altro è la ragazza che ti è venuta addosso oggi!"...come?! Ha scelto gli Eruditi?! ..."Ah boh non me la ricordo" mento spudoratamente, ma so quanto Eric sa essere stronzo " non ti sei perso niente!" mi rassicura ridendo. "ok ragazzi gli iniziati oggi mi hanno sfinito vado a farmi una doccia magari ci vediamo dopo!" mi alzo senza badare alle risposte, raggiungo quasi correndo la mia abitazione e mi lancio sul letto, non riesco ancora a credere che abbia scelto gli Eruditi, anche se non capisco perché sono così stupito d'altronde neanche la conosco! Eppure qualcosa mi ha fatto pensare che l'avrei rivista oggi! Un pensiero irrompe nella mia mente E SE AVESSE ASSISTITO ALLA SCENA?! No non è possibile altrimenti sarebbe da pazzi andare nella tana del lupo eppure qualcosa mi diceva che era andata proprio così! Ciao belli! Spero come sempre che anche questo capitolo sia di vostro gradimento anche se so che scrivere non é uno dei miei migliori talenti!!! Mi raccomando ditemi cosa ne pensate!! :)))

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Capitolo 5
*** L'iniziazione ***


POV Tris Questa mattina la sveglia è suonata prima del solito, mi alzo e mi cambio, non mi sono ancora abituata a non indossare i miei soliti abiti grigi informi, anche se un po' di colore non mi dispiace! Mi intravedo nell'enorme specchio che abbiamo in camera, ma distolgo subito lo sguardo "le vecchie abitudini sono dure a morire!" Mi volto e noto Cara appoggiata alla porta; lei è un interna e anche se riesce a mascherarlo perfettamente è una ragazza gentile. In questi giorni abbiamo legato molto, io le ho raccontato di Caleb e della mia vita tra gli Abneganti lei invece di suo fratello, Will, lui ha scelto gli Intrepidi ferendo molto i suoi genitori, che si rimproverano per non essere riusciti a trasmettere al figlio gli ideali della loro fazione, io non penso che sia questo il problema, ma semplicemente il sentirsi affine ad un altro stile di vita io lo capisco... Questo mi ha fatto molto pensare ai miei genitori perché anche se in fondo sapevano che me ne sarei andata vederlo accadere fa sempre male. Le sorrido e mi rivolgo a Carlie "sei pronta?" "Certo andiamo!" Scendiamo tutte e tre insieme ad altri iniziati. Arriviamo in mensa, ma ci siamo solo noi, è l'alba dopo tutto, ci sediamo al primo tavolo che incrociamo. Siamo tutti in una specie di silenzio contemplativo, si sente solo il suono delle forchette sbattere contro i piatti ancora colmi di cibo dato che nessuno ha fame, ma io non sopporto questo silenzio "allora pronti per il test?!" Mi rendo subito conto di aver fatto una domanda stupida, ma a mia discolpa posso dire che stavo cercando di smorzare la tensione. "No... Non lo passerò mai... Lo so io e lo sapete voi! Devo abituarmi all'idea di diventare un Esclusa" "tranquilla Carlie andrà tutto bene!" Cerco di confortarla, ma ho paura che abbia ragione... Negli ultimi giorni ho provato ad aiutarla, ma senza ottenere risultati. Finita la colazione ci alziamo e ci dirigiamo verso il corridoio dove ci sta già aspettando Richard. "Buongiorno! George vi spiegherà la modalità con la quale verranno svolti i test. Mi raccomando impegnatevi, date tutto voi stessi, pena il diventare Esclusi. Io vi aspetterò dentro" è sempre molto freddo e coinciso quando parla, secondo me potrebbe benissimo essere rimpiazzato da un computer! detto questo sparisce dietro la porta e George prende la parola "Quando sentirete il vostro nome entrate, sosterrete il test individualmente e i risultati vi verranno comunicati questa sera" a questo punto ci sediamo aspettando il nostro turno... Siamo seduti ormai da ore, il tempo sembra non passare mai! Cerchiamo di distrarci, cosa che ritengo impossibile! Ad un certo punto intravedo Jeanine in fondo al corridoio; fortunatamente ho avuto modo di avvicinarmi molto a lei anche se preferirei non godere di questa fortuna... Ma sono qui per questo quindi devo mentire spudoratamente sperando che non si noti, ma soprattutto devo riuscire a nascondere al meglio la mia Divergenza. Lei mi ha raccontato del suo rapporto con mio padre, a quanto pare erano amici, ma mio padre non si è mai sentito parte degli Eruditi quindi ha cambiato fazione e da allora non sono in buoni rapporti, alla fine io è mio padre abbiamo in comune più cose di quanto pensassi! Proprio mentre sto per raggiungere Jeanine, George mi chiama e io non posso fare altro che respirare profondamente, calmarmi e entrare dando tutta me stessa in questo test!... ORE DOPO... Alla fine il test non era neanche tanto difficile speriamo in bene! Ora stiamo cenando tutti insieme, stranamente stiamo ridendo come buoni amici, tutto sommato non è male stare qui! Richard prende la parola "Allora ho qui i vostri risultati, ma prima di comunicarveli devo dire che coloro che l'hanno passato domani dovranno affrontare un altro test per verificare le proprie attitudini in modo da iniziare il tirocinio. Ed ora le brutte notizie... Purtroppo alcuni non hanno passato il test..." Queste parole mi fanno quasi cedere le ginocchia, ma devo stare tranquilla o almeno mostrarmi sicura "Mi dispiace ma Carlie..." il mio cervello non percepisce più niente dopo quelle parole mi giro e vedo il terrore negli occhi della mia compagna di stanza e istintivamente le butto le braccia al colo a la stringo in un abbraccio cercando di confortarla come posso, ma lei scappa via e io non cerco di andarle dietro dopo tutto non saprei cosa dirle. Oltre a lei altri due ragazzi non hanno passato il test e sono andati a fare la valigie. Secondo me questa è una cosa disumana, qui come nelle altre fazioni c'è posto per tutti! non riesco a capire come le iniziazioni possano essere ritenute un bene. Gli altri vanno a festeggiare, ma io non sono dell'umore giusto e poi voglio andare a salutare Carlie. Apro la porta della stanza, ma noto subito che le sue cose non ci sono, se n'è già andata... Non sono riuscita neanche a salutarla... Mi sdraio sul letto e cerco di non pensare a questa giornata concentrarmi sul test di domani, devo fare in modo di deviare il test in modo da essere affidata alla sezione sieri, mi sono documentata e a quanto pare i Divergenti ne sono capaci quindi non dovrebbe essere un problema, se non fosse che potrebbero beccarmi, dovrò essere bravissima; ma ora sono troppo stanca... L'unica cosa che voglio dopo una giornata come questa è dormire! Ciao ragazzi!! Vi ringrazio per le recensioni le apprezzo molto, sia quelle positive sia quelle costruttive quindi continuate a recensire mi raccomando!! Ancora una volta spero che il capitolo vi sia piaciuto e mi scuso con chi segue la storia per l'attesa, ma la colpa non è mia ma di Kant e di tutte le sue critiche!! Ahahahahahah

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Capitolo 6
*** Sorpresa! ***


POV Tris Non ho praticamente dormito, troppe emozioni e pensieri infestano la mia mente. Il più presente è sicuramente Jeanine, ormai quella donna ne è al centro , devo assolutamente trovare un modo per avvicinarmi il più possibile a lei in modo che si fidi di me... ma a discapito di ogni previsione Un'altra persona si insinua spesso nei miei pensieri, ma soprattutto nei miei sogni è Quattro... e più cerco di non pensarlo più mi trovo a cercate i suoi occhi nell'azzurro del cielo o a pensare alle sue mani che mi afferrano come mai nessuno aveva fatto... Come è possibile che una persona a te estranea occupi così tanto spazio nella tua mente, prima pensavo fosse impossibile... Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe capitato proprio a me..cerco di scacciare questi pensieri scrollando la testa, mi rendo conto che è stato strano dormire da sola stanotte, ormai mi ero abituata a sentire il respiro regolare di Carlie che mi accompagnava nelle notti insonni che ho passato qui... Chissà dov'è? Avrà trovato un posto sicuro in cui passare la notte?! Vorrei tanto aiutarla ma non so come! Eh va beh basta pensare oggi devo concentrarmi su questo maledettissimo test, così mi alzo di scatto e esco dalla mia stanza, ma siccome Ho lo stomaco chiuso decido di saltare la colazione e aspettare direttamente gli altri seduta nel nostro, ormai abituale, corridoio. Ci hanno informato che i test saranno effettuati durante la mattinata, quindi avevamo il pomeriggio libero, avevo pensato di passarlo ispezionando i corridoi in cerca di un modo per entrare nell'ufficio di Jeanine senza essere scoperta, visto che potevo farlo solo ora dato che è situato in un piano a cui non potevo accedere prima di diventare ufficialmente un Erudita; ma Cara non ne ha voluto saperne di accettare un no come risposta, quindi non avevo praticamente scelta. Sento improvvisamente gli altri arrivare e una volta al completo entriamo nell'aula magna in perfetto orario; d'altronde siano Eruditi no?! "Diversamente da ieri sosterrete il test tutti insieme. Avrete due ore di tempo a disposizione questo vuol dire che dovrete aver concluso il test poco prima di pranzo!" Richard non sa molto cosa siano le buone maniere, un buongiorno sarebbe gradito e non l'avrebbe sicuramente ucciso!! Ci sediamo e ad ogni postazione troviamo già un plico e una matita messi nella stessa identica e sistematica posizione su ogni banco; o mio dio a volte gli Eruditi sanno essere così come dire schematici, come fossero programmati, dei computer! Anche se adesso che ci penso posso anche togliere a volte! Ad ogni modo sorrido sollevata, avevo dato per scontato che si trattasse di una simulazione, come il test attitudinale, e invece basterà semplicemente scrivere la risposte che porteranno al risultato che voglio! La fortuna sembrerebbe dalla tua Beatrice! Iniziamo il test che consiste in 200 domande a crocette divise in 190 di conoscenze in merito ai vari settori e 10 personali, strano che gli Eruditi non si basino solo sulle prime, ma che tengano addirittura conto del nostro pensiero! Pensandoci però ci metti più impegno e dedichi più tempo ad una cosa che ti interessa e ti piace... Ci metto un oretta e mezza per compilare il questionario dopo di che esco e una volta che tutti hanno concluso decidiamo di andare a fare una passeggiata in giro per i vari piani, in modo che gli interni possano mostrarci tutti i locali del quartier generale. Arrivati all'ultimo piano dove noto, con mia felice sorpresa, l'ufficio di Jeanine, forse non è stata proprio una cattiva idea venire con gli altri in questo modo passo più inosservata! La porta si apre e io posso intravedere attraverso la piccola fessura che si è creata il suo ufficio, vedo una cartina tempestata da bandierine e una lavagna piena di formule, ma non posso soffermarmi a lungo dato che primo non posso farmi beccare e secondo devo tenermi al passo con gli altri quindi li seguo, ma sono contenta di aver scoperto al meno l'ubicazione del suo ufficio e di aver visto la misure di sicurezza che impediscono l'accesso diretto; che consistono in una semplice serratura a combinazione numerica. Quando raggiungiamo la mensa ormai é l'una e io ho una fame da lupi, dato che è da ieri sera che non metto niente sotto i denti. Terminiamo il pranzo con il dolce e un Brindisi per festeggiare giusto in tempo per poter accerchiare George, che ha appena varcato la soglia del locale facendo svolazzare dei fogli che suppongo siano i nostri risultati, ma ero pronta a tutto tranne alle parole che effettivamente uscirono dalla sua bocca "devo subito dire a Beatrice di andare con Jeanine" il sangue mi si raggela, mi hanno scoperto! E ora come faccio?! Devo trovare una via di fuga, ma non posso fare trapelare il mio panico "mmmmh... E perché?!" Chiedo ma mi rendo conto di aver fallito nei miei più che positivi propositi. "Mi serve qualcuno che mi accompagni e dal risultato del tuo test tu sei perfetta" la sua voce mi coglie alla sprovvista alle spalle, ma per la prima volta sono contenta di aver udito le sue parole, non mi hanno scoperta! "Ah ok!" Cerco di sorride e di rallentare il battito del mio cuore che pensavo mi sarebbe scoppiato in petto "ti seguo!". Abbandoniamo la mensa e raggiungiamo un auto che ci attende davanti all'entrata, è Jeanine a rompere il silenzio "Sai Beatrice speravo esattamente che il tuo test risultasse affine alla sezione che si occupa dei sieri" "Come mai?" Domando molto incuriosita "Perché è la mia sezione e mi sarebbe molto piaciuto lavorare con te" "Davvero! Non lo sapevo che tu ti occupassi dei sieri!" Mento spudoratamente accompagnando la bugia con un'espressione sorpresa "Ma scusa la domanda perché hai detto che volevi lavorare proprio con me? Ci sono iniziati molto più pronti e intelligenti di me" "Hai la brutta abitudine di sottovalutarti, penso sia il risultato di un infanzia da Abnegante. Comunque Perché tu sei una ragazza estremamente intelligente e sveglia e poi ho visto il risultato del tuo test attitudinale" ha visto cosa?!?!?! Ok ora ho la certezza che mi accompagnerà dal plotone di esecuzione!! "Ah" sono le uniche parole che riesco a sputarle addosso "Sono contenta che tu abbia scelto liberamente. Questo mostra anche un altro lato di te, una parte del tuo carattere che ti porta a pensare con la tua testa e questo mi ha molto colpita" ma andiamo Jeanine lo sappiamo entrambe che quello che volete è esattamente il contrario, dilla tutta che vuoi tenermi sotto controllo! "Beatrice" "Si?!" "Devo chiederti una cosa prima di raggiungere il posto verso il quale siamo diretti" "Certo" "Posso contare su di te per riportare l'ordine in questa città?" "Perché cosa è successo?" Non mi sono giunte voci di rivolte quindi le sua domanda mi incuriosisce molto "Gli Abneganti stanno infrangendo troppe regole quindi volevo sapere se dato che è la tua ex fazione potresti esitare o essere più restia a prendere determinate decisioni" "Beh se quello che dici è vero sono solo contenta di essermene andata" le lacrime mi bagnano subito gli occhi, ma le reprimo prontamente, queste parole mi si conficcano nel cuore come spilli, perché la mia casa la mia famiglia mi mancano terribilmente e io non potrei mai fare niente che potrebbe ferirli, ma lei lo devo pensare, anche perché grazie a questa conversazione un altro tassello si aggiunge al puzzle; può essere che gli Eruditi e gli Intrepidi si siano 'alleati' conto gli Anneganti?! Lei annuisce sorridendo "Ok le tue parole mi rassicurano" e subito dopo queste parole la macchina si ferma, la portiera dell'auto si spalanca, ma solo una volta scesa dalla macchina mi rendo effettivamente conto di dove sono... Alla base degli Intrepidi!! Ciao!!! Allora secondo voi cosa succederà alla base degli Intrepidi alla nostra Beatrice??? Io non vi anticipo niente ma chissà magari incontrerà quattro!!! Vi prego di recensire come al solito mi piace sapere cosa ne pensate. Grazie per aver letto anche questo capitolo!! :)))

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Capitolo 7
*** Tiro al bersaglio ***


POV Tris "Cosa ci facciamo qui?!" "Devo sbrigare degli affari in quanto rappresentante degli Eruditi e parlare con i capo fazione riguardo ai sieri della paura che qui usano durante l'iniziazione". Avevo letto qualcosa riguardo l'iniziazione degli Intrepidi e l'ho trovata a dir poco estrema, ma sono Intrepidi no?! Non ci si può aspettare altro da loro! Un uomo alto e possente con tatuaggi e piercing, un tipico Intrepidi insomma, ci viene incontro "Jeanine é un piacere rivederti e tu sei?" "Salve Max, lei è Beatrice, si può definire un'assistente, ma sono sicura farà strada molto presto" si volta verso di me e sorride, mentre l'uomo mi esamina, mi sento un po' in imbarazzo non sono abituata ad essere messa al centro dell'attenzione. "Bene è un piacere Beatrice. Andiamo abbiamo parecchie cose di cui discutere se non vi dispiace però dovremo passare un attimo dalla palestra dove si stanno allenando gli iniziati" qualcosa mi fa pensare che non devono parlare solo dei sieri o meglio non solo dei sieri della paura, devo stare molto attenta e cogliere ogni parola. "ma no figurati andiamo" lo rassicura Jeanine mentre entriamo nell'enorme stabile. Qui sembra tutto uguale, corridoi bui, scuri e infiniti, se mi dicessero di tornare da sola indietro non ne sarei capace, mi perderei nonostante io abbia sempre avuto un buon senso dell'orientamento. La conversazione tra Jeanine e Max non è per niente interessante, parlano del più e del meno, un dialogo pieno di convenevoli, spero che prima o poi arrivino alla parte interessante. Finalmente raggiungiamo la palestra, è un enorme stanza, la più grande che io abbia mai visto, è piena di attrezzature di ogni tipo: pistole di tutti i calibri, sacchi da box, tappeti rialzati per il combattimento corpo a corpo e dei bersagli per il tiro con i coltelli; ed è proprio attorno a questi ultimi che sono tutti raccolti, tutti ragazzi della mia età, iniziati, e due ragazzi più alti e in forma, li riconosco cavolo sono Quattro e l'altro ragazzo, quello che parlava con Jeanine; Con tutte le persone che ci sono qui dovevo incontrare proprio loro! Però c'è un lato di me che è contenta di rivederlo, è concentrato a guardare gli iniziati che tirano i coltelli, oltretutto fallendo miseramente, ha uno sguardo fisso e determinato, con le braccia incrociate al petto cercando di apparire più duro e distaccato di quello che secondo me è realmente, ho la sensazione che porti come una maschera per difendersi dagli altri; non si sono ancora accorti di noi fortunatamente, chissà se si ricorda di me... Ma certo che no Beatrice ti pare?! Che pensieri ti vengono in mente?! "Vai a prenderli!" La voce dell'istruttore risuona nella stanza, in quel momento tutti smettono di lanciare i coltelli "non ho detto che potevate fermarvi!" Urla ancora più infuriato, "su ti ho detto di andare a prendere i coltelli! Muoviti!" Si sta rivolgendo ad un ragazzo, è molto robusto ma ciò nonostante sembra intimorito da quel ragazzo "Mentre gli altri tirano?!" Chiede con stupore "si! Cos'hai paura?" Ogni minuto che passa sembra arrabbiarsi di più "di essere infilzato da un coltello?! Si ho paura!" Oooh so anche io che non avrebbe dovuto dirlo e la conferma me la da l'espressione di Quattro che scuote la testa come se volesse dire a quel ragazzo che stupida mossa avesse fatto "bene" continua "fermi tutti!" Il silenzio cala nella stanza "mettiti davanti al bersaglio" il ragazzo sgrana gli occhi, ma senza proferire parola si gira e si posiziona davanti al bersaglio "Quattro vieni a darmi una mano" lui dopo un primo momento di esitazione si avvicina, ma si vede che non è d'accordo con i metodi del suo 'collega' "allora tu starai fermo lì mentre Quattro tirerà i coltelli, se ti muovi anche solo di un millimetro o chiudi gli occhi sei fuori!" Il volto del ragazzo diventa ancora più pallido di quanto non lo fosse prima, cosa che credo impossibile, è terrorizzato si vede, lo vedo nei suoi occhi nel momento in cui incrociano i miei quasi per disperazione, non può essere, non possono essere così spregevoli! Perché nessuno si fa aventi?! Non sono mica In una stanza piena di Intrepidi coraggiosi! Quattro prende i coltelli e si mette in posizione, sta per lanciare il primo coltello, ma io non ci riesco "Fermi!" La mia voce risuona nell'enorme stanza, non ci posso credere l'ho detto, nota per il futuro imparare a farmi i cavoli miei; tutti di voltano di scatto e mi fissano, compresi Max, Jeanine che mi guarda incuriosita e Quattro che solo ora si accorge della nostra presenza e mi guarda stupito, ormai devo andare fino in fondo "Questo non dimostra nulla" continuo cercando di mostrarmi il più sicura possibile "ah davvero?!" "Esatto tutti sanno stare immobili davanti ad un bersaglio" "Bene allora non sarà un problema neanche per un Erudita come te prendere il suo posto" ok non era questa la conclusione a cui puntavo, ma sono sicura che non mi colpirà, lui non mi farà del male; in realtà spero vivamente di non sbagliarmi mentre prendo il posto di quel ragazzo che ormai trema come un foglia, ma che mi guarda con uno sguardo pieno di gratitudine . Solo ora, una volta che mi sono posizionata davanti al bersaglio, incontro i suoi occhi, i suoi bellissimi occhi blu, che mi fissano in un modo che non riesco a decifrare. Penserà che sono una stupida e come dargli torto. "Le regole sono le stessa con la sola variante che se ti muovi Al prenderà il tuo posto" si chiama Al, il ragazzo per cui potrei beccarmi dei coltelli, ottimo almeno conosco il nome. Quattro tira indietro la mano e in pochi secondo lancia il primo coltello, che si conficca ai confini del bersaglio, ma perché mi sono messa in questa situazione, come se già non avessi abbastanza problemi. Sento tutti gli occhi puntati su di me "oh andiamo Quattro sai fare di meglio" "che dici Eric le spunto un po i capelli?" Ok il tizio inquietante si chiama Eric, quante cose si scoprono "Solo un po' magari nella parte alta" in tutto questo Jeanine non apre bocca, si limita a guardare, anche lei sa che non mi faranno del male, non possono, anche se vorrebbero magari. E via in pochi secondi lancia tre coltelli, la cui distanza da me si riduce drasticamente fino al terzo che mi taglia l'orecchio, lo sfioro con le dita, sangue, che stronzo! "Beh devo ammettere che hai fegato ragazza, molto più di tutte queste mammolette! Voi non vi vergognate un Erudita ha mostrato più coraggio di voi! Per oggi abbiamo finito potete andare" Eric si avvicina a Jeanine mentre Al e altri iniziati si avvicinano a me, che ancora non mi sono resa conto di quello che avevo appena fatto... "Grazie! C'è insomma wow sei... Come dire..." "Grandiosa!" Interviene una ragazza, magra con un caschetto, sembra molto simpatica "sei sicura che la tua fazione sia quella degli Eruditi perché hai dimostrato di avere molto fegato, e non mi riferisco solo ai coltelli, nessuno aveva mai tenuto testa ad Eric!" "ah beh grazie ma non penso si tratti di fegato... Ho solo pensato che non mi avrebbero colpito" "ma non ne avevi la certezza eppure l'hai fatto comunque" mi sembra di conoscere questo ragazzo "ciao io sono Will" ma certo il fratello di Cara, me l'ero immaginato proprio così in effetti... "io invece sono christina" "e io Al" mi stringono la mano ad uno ad uno, non sono ancora abituata a questo modo di presentarsi "piacere io sono Beatrice! Ehm... sai Will tua sorella Cara mi ha parlato molto di te" "conosci Cara?!" Non capisco il suo stupore sono un Erudita perché non dovrei conoscerla?! "Si certo siamo diventate amiche" "non é che potresti salutarla da parte mia e dirle... Beh insomma... Dirle che mi mancano e che mi dispiace terribilmente" "certo lo farò molto volentieri, anche se sono certa che non ce l'hanno con te" "voi tre! Via! andate a riposare che dopo riprenderemo con i combattimenti a corpo libero e mi auguro vivamente che vado meglio di quelli di ieri!" è Quattro che non mi guarda neanche ma fissa solo i tre ragazzi "certo" dicono in coro "ciao Beatrice è stato un piacere conoscerti spero di rivederti" mi saluta Christina che subito dopo si volta e sparisce con gli altri. Quattro torna a sistemare i coltelli e io faccio per uscire "come stai?" Si sta rivolgendo a me wow pensavo di essere invisibile, ma sono furiosa! "mi hai colpita" "lo so, l'ho fatto apposta" ok adesso lo ammazzo "non ti avrebbe mai lasciato andare senza un graffio, l'avrebbe presa come una sconfitta" oh beh ora si che capisco "quindi dovrei ringraziarti?!" Si volta e per la prima volta ci guardino negli occhi "davvero non capisci?! Eppure pensavo fossi una ragazza intelligente" "e con questo che vuoi dire?!" Non può parlare chiaro "stai attenta! Hai sbagliato a scegliere gli Eruditi" ed ora questo che c'entra... "e tu che ne sai? Neanche mi conosci come puoi trarre conclusioni del genere senza informazioni sufficienti" "oh andiamo ragazzina so benissimo cosa hai sentito quel giorno! E ti ripeto che hai sbagliato! Hai fatto la scelta più stupida che potessi fare" lui lo sa, ha sentito anche lui... eppure non fa niente, sta qui a giocare al generale impartendo ordini... come può rimanere indifferente davanti ad una cosa del genere "ok sono contenta che la pensi così, ma rimane il fatto che io faccio quello che voglio" mi voltai per andarmene "e comunque per la cronaca quello che hai fatto poco fa non era affatto da Eruditi, al contrario era da Intrepidi anche se come hai visto non è da tutti. Quindi ripeto stai molto attenta" non gli rispondo ed esco dalla stanza per raggiungere Jeanine che nel frattempo aveva lasciato la stanza con Max ed Eric.. Non avevo pensato a lei, lei c'era ha assistito alla scena ora cosa crederà, cosa mi dirà si fiderà ancora di me... Forse ha ragione... lui ho fatto una cagata... No! penso che se anche potessi tornare indietro lo rifarei, aiuterei quel ragazzo e forse è questo che vuol dire essere Divergenti, essere una combinazione di più fazioni e nel mio caso di Eruditi, Abneganti e Intrepidi e quindi un insieme di intelligenza, coraggio e altruismo anche se non avevo capito se il mio gesto era altruismo ai limiti del coraggioso o coraggio ai limiti della stupidità boh non ne ho la più pallida idea! Svolto a sinistra anche se non so esattamente dove sto andando; quando finalmente intravedo Jeanine, è ora di affrontare le conseguenze della mia azione. Ciao a tutti!! ecco un altro capitolo! Scusate ma non potevo proprio non inserire la scena dei coltelli perché è una delle mie preferite!! Spero come sempre che vi sia piaciuto e che lascerete una recensione positiva o negativa :) bye-bye :)))

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Capitolo 8
*** Altruismo o coraggio?? ***


POV Tobias La osservo uscire dalla stanza, forse sono stato troppo duro con lei in fondo neanche la conosco e già l'ho aggredita due volte; ma lei mi fa diventare pazzo non si rende conto delle ripercussioni che le sue azioni possono avere su di lei...forse ho sbagliato a parlarle in quel modo e a preoccuparmi così, ma Quella ragazza ha quel non so che che la rende diversa, speciale e quel qualcosa mi spinge a proteggerla, ma non perché penso che sia debole o fragile, lei è tutto tranne che quello e l'ha anche pienamente dimostrato, ma perché... Aah non lo so neanche io il perché! O forse lo so ma non lo voglio ammettere a me stesso... Eddai ammettilo quattro quella ragazza ti ha steso!! Mi stupisco di quanto mi abbia ferito vedere il disprezzo nei suoi bellissimi occhi perfetti quando le ho confessato di aver assistito alla conversazione di Jeanine e Eric; come se già non lo sapesse, ma penso che la certezza l'abbia colpita molto più di quello che ha lasciato vedere...come è possibile che un solo sguardo, un solo paio di occhi, siano stati in grado di farmi sentire una fitta alla bocca dello stomaco, come uno di quei tanti pugni che ho incassato da Eric, perché mi preoccupo così tanto di quello di pensa?! ..Più cerco di non pensarla più la figura di quella ragazzina minuta si insinua nella mia mente e nei miei pensieri. Lei è magnetica, attira la mia attenzione in un modo che neanche io saprei spiegare e il bello è che lei sembra inconsapevole dell'effetto che provoca in me; lei è così intelligente, altruista e coraggiosa, molto più di numerosi Intrepidi che si pavonano in giro...coraggiosa altruista e intelligente; Intrepidi Abneganti e Eruditi... Aspetta un attimo... No non è possibile mi sbaglio il test attitudinale l'avrebbe evidenziato e inoltre gli Eruditi se ne sarebbero accorti durante l'iniziazione, è anche vero però che lei non è stupida, non si sarebbe fatta beccare... Ma mettendo anche il caso che la mia intuizione sia corretta lei ora è ancora più in pericolo di prima ed è lì da sola senza nessuno che la possa proteggere oltre se stessa occupata, ciliegina sulla torta, in una 'missione' suicida al fianco di quella Jeanine! Può essere che mi sia fatto troppi viaggi mentali?! Si forse è così ma per sicurezza vado da Tori, è lei che si occupa dei test degli Abneganti magari gliel'ha eseguito proprio lei... Ma che dico Tori non mi direbbe niente perché anche se fosse saltato fuori che è una Divergente lei l'avrebbe coperta al contrario a quest'ora sarebbe già morta e non al fianco di Jeanine. L'unico modo che ho per proteggerla indipendentemente che sia o no una Divergente, è aiutarla a scoprire il loro piano e posso farlo solo stando al fianco di Eric, cosa che per la cronaca non mi fa fare i salti di gioia; preferirei passare una serata intera con gli iniziati! Eric, se non si era capito, non mi piace per niente, ha preso il peggio dalle sue due fazioni, l'arroganza degli intrepidi e la presunzione di saper tutto degli Eruditi "Quattro!" Come si dice quando parli del diavolo spuntano le corna giusto?! "Ciao Eric" "Ancora a mettere apposto eh?! Sono questo i momenti in cui ti penti di non essere diventato capo fazione vero?!" La rabbia sta ribollendo nelle mie vene e tra poco mi rendo conto che sarà ben visibile, ma questo non posso permetterlo -calmati quattro, devi fartelo amico ricordi?! Lo fai per lei- "Eh già mettere apposto il casino degli iniziati è davvero snervante!" Mi limito a constatare sperando che la conversazione prenda una piega diversa "Sai ho parlato con Jeanine di quella ragazza, certo che ne ha di fegato! Devo ammettere che mi ha molto sorpreso e incuriosito, si sarebbe trovata bene qui, secondo me ha sbagliato fazione" non intendevo proprio questo, ma lui accompagna queste parole con una risata, che ci troverà da ridere lui non ha nemmeno un decimo del coraggio di Tris -oh andiamo davvero quattro tris?! Un soprannome ma che diavolo mi sta succedendo? Però devo ammettere che le sta a pennello...- Eric mi guarda incuriosito così smetto di parlare a me stesso e rispondo "Si beh di fegato ne ha, anche se penso che più che coraggio sia solo una forma di altruismo, da una ex rigida ce lo si può aspettare!" "Si è la stessa cosa che ha detto Jeanine... Ma tu come fai fai a sapere che era una rigida?!" Fantastico quindi con Jeanine non dovrebbe avere problemi ha pensato ad un 'residuo' della sua vecchia fazione. Ma Eric Non si ricorda di lei... Beh Lui si ricorda solo di quelle che si vuole portare a letto e lei non è proprio il suo tipo, e di certo non sarò io a ricordarglielo "anche io sono un ex Abnegante ricordi?!" "Ah è vero! Quindi vi conoscete?" "No l'ho vista solo in giro..." Non è vero non l'avevo mai vista, ma penso che nessuno l'aveva mai vista veramente per quello che è, l'ho visto nei suoi occhi mentre lanciavo i coltello, ho visto l'adrenalina, i suoi occhi che brillavano, sembrava per la prima volta viva... "Va beh basta parlare di Rigidi! Dobbiamo formare le coppie per i combattimenti perché domani è il giorno delle visite e non potranno allenarsi" "si perfetto!" Cavolo il giorno delle visite mi ero dimenticato dovrò andare ad avvisare gli iniziati!.......... Mi dirigo verso i dormitori, gli iniziati di quest'anno sono particolarmente rissosi, si stuzzicano di continuo soprattutto un certo Peter, che a dirla tutta assomiglia ad Eric. Mi avvicino alla porta quando sento la parola Erudita, la voce sembra proprio quella di Peter così prima di entrare decido di ascoltare "Quello non è coraggio è stupidità!" "Oh andiamo Peter non dire cavolate! Sei solo invidioso perché un'Erudita ha dimostrato di avere più fegato di te!" Questa è la voce della Candida Christina "Non credo sia così sai perché altrimenti non sarebbe a tutti gli effetti un Erudita perche Ad una vera Erudita non sarebbe neanche passato per la mente di mettersi in quella situazione! E poi qui dentro l'unico che dovrebbe nascondersi è Al che si è fatto salvare le chiappe da una ragazzina!" Ok adesso basta prima che scoppi una rissa "Basta così! È ora dei combattimenti, ma prima di andare volevo avvertirvi che domani sarà il giorno delle visite quindi se le vostre famiglie vorranno potranno venire, ma non fatevi tante illusioni ok?! Ma soprattutto non mostrate troppo attaccamento per la vostra vecchia fazione, non viene visto di buon occhio!" Tutti annuiscono ed iniziano ad uscire io però blocco Peter "fermo!" "Cosa vuoi Quattro" "primo abbassa la cresta ragazzino! Secondo quello che hai detto sulla ragazza, che non è una vera Erudita ti faccio presente che ha passato l'iniziazione quindi non penso spetti a te insinuare certe cose ci siamo capiti?!" Cerco di fare lo sguardo più intimidatorio che conosco... Sembra funzionare... "Si ho capito comunque io rimango della mia idea può succedere di sbagliare fazione!" Detto questo gira i tacchi e se ne va, io non posso ribattere perché penso che possa avere ragione... Ciao belli!! Ecco un altro capitolo come avete visto dal punto di vista di Quattro! Spero come al solito che vi sia piaciuto e mi raccomando recensite!!! :))

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