I still love you

di Livia92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E tutto finito ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** la scatoletta ***
Capitolo 4: *** Italia ***
Capitolo 5: *** la confessione ***
Capitolo 6: *** Loky (parte 1) ***



Capitolo 1
*** E tutto finito ***


Storia 
Mi avvicinai a Skye che aveva in mano un detonatore, e guardava verso di me io le puntavo una pistola e lei mi guardava senza proferire parola < tanto non premerai quel pulsante tu non vuoi morire > < no ma voglio far morire la cybertech e Hydra siete tutti dei mostri, a te ci pensa comunque qualcun altro di molto più arrabbiato di me > in quel momento mi arrivo un calcio in piena faccia era May con tutta la sua cattiveria era veramente arrabbiata lottammo finche non mi pianto due chiodi nel piede e mi spacco la laringe non riuscivo a emettere suono parola frase niente faticavo a respirare le lacrime di rabbia cominciarono a scivolarmi lungo il viso erano calde facevano male. Senti una botta al piano di sopra Coulson  e gli altri stavano facendo il loro dovere combattere l Hydra, uno scoppio poi un urlo e tutto era finito vidi May alzarsi mi venne in contro < sei rimasto solo tu bastardo > io non potevo parlare volevo ma non potevo volevo spiegare che non ero del Hydra ma non potevo non ci riuscivo. La rabbia era l unica cosa che mi fece staccare il piede dal pavimento e avvicinarmi a Skye ed abbracciarla. Arrivarono  tutti forche  Fitz e Simmons, ma io sapevo che erano vivi venni preso  da   Coulson e condotto sul pulmino e poi in una base dello Shield da ma sconosciuta, atterrammo mi vennero fornite delle cure base e chiuso in cella con dei veri mostri tutti quelli che avevamo liberato dal frigo erano li mi guardavano mi sentivo debole non potevo parlare, dire le mie ragioni, sarei morto li. 
Passarono  dei mesi finalmente riuscivo a parlare e chiesi di poter avere una visita e invitai Skye. 
Poi giorni dopo e lei era li bellissima come sempre ma aveva una tristezza disegnata in volto che non gliela avevo mai vista prima. 
< ciao, si sta bene con tutti i tuoi amici mostri >  disse sarcastica 
< ciao anche a te, mi manchi avevo bisogno di parlarti ascoltami solo, io ero sotto copertura non sono del Hydra ero controllato da loro con il potere di Garret ma io non sono un mostro, quello che ti ho detto quello che ho fatto prima di tutto questo era tutto vero giuro non ti ho mai mentito chiedilo  a  Coulson lui sa tutto ma portatemi via da qui > 

Spero vi piaccia, se trovate degli errori nei nomi è colpa del correttore automatico scusate 

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


implorare Skye, dirle la verità era la cosa più importante ma dovevo andare via da li.

Giorni dopo lo Shield mi venne a prendere ovviamente non feci notare tutti i miei acciacchi i miei lividi le cicatrici sul corpo venni portato al quartier generale dove venni ri assegnato alla squadra, ero felice io gli volevo bene, queste parole dette da me suonavano strano io il duro il  sociopatico, che dicevo gli voglio bene. Tutti erano li ad aspettarmi tranne lei, lei non c era era chiusa in cuccetta.  Per giorni non la vidi, sembrava sparita, nella sua cuccetta, si sapevo che usciva ma si vede che controllava dov ero io, bene oggi mi apposto alla sua porta. Skye con le suo doti informatiche riuscì a vedermi dalle telecamere, e quindi non usci per tutto il giorno entro solo Simmons a quel punto cominciai a preoccuparmi, si perche lei non usciva perche ne Coulson nessuno entrava tranne Simmons ? La fermai forse con troppa violenza < perche skye non esce dalla cuccetta > < devi parlare con Coulson, io ho ordine di  non dire niente, scusami >. La cuccetta di skie si apriva solo con una chiave magnetica, presi a calci la porta il vetro a pugni ma niente non si apriva, mi ricordai quel bacio dato dentro il bunker di Fury, era spaventata ma era dolce aveva visto il cadavere di Erick non ero stato io ma lei lo riconducesse a me,  pensava che io non me ne  fossi accorto che lei era spaventata la presi per mano e la condussi sul pulmino. Venni condotto alla realtà quando si senti una gran botta al tetto del aereo sembrava una altro aereo, presi l arma e andai da Coulson, < che cosa e stato!? >  ad un certo punto ci guardammo e ci girammo era....

 

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Capitolo 3
*** la scatoletta ***


scusate se non ho più postato niente, ma varei impegni non ho potuto, spero vi piaccia. Era iron men < cavolo avvertire potevi avvertire > < mi avete chiamato e io sono arrivato> < io non tio ho chiamato > Coulson lo guardo con occhi interrogativi, < era una donna con la voce molto sexy, non potevo farla aspettare > < Simmons> Dissero in coro. Io guardai ancora un po quel vendicatore, quel uomo in quella armaura , quel uomo perche era li ? Cosa voleva ? Ci fecero allontanare e andare nel vano attrezzature e aspettammo Simmons. Quando scesero nel vano non c'era Skye boh forse dovevo stare tranquillo non era niente forse un ammenicolo da far vedere a Stark . Visto che non riuscivo a andai a prendere a pugni il sacco, May mi guarda sapeva che c era qualcosa che non andava Coulson che non sapeva cosa dire o cosa fare, quando al improvviso iron men scese con Skye in braccio e si butto giù dal aereo venni trattenuto da una scossa elettrica rimasi li fermo non riuscivo a muovere un arto, loro sapevano, perche non mi dicono cosa succede ? Perche ? Riuscito a liberarmi da quella morsa salii nelle cuccette e andai a vedere in quella di skye nn c era niente niente pc cellulare musica niente. Sembra che non fosse nemmeno mai stata qua. < Coulson che successo dove porta Skay la scatoletta > < allo shield tranquillo > < perche a fare cose ?> < non lo so Grent non lo so, lo sa solo Simmons ma non po dircelo > < tornera ?> una voce risuono nelle mie orecchio era Simmons < si ,forse > e mi tese un piccolo ipod c e solo una canzone una sola, i still love you. Ascoltai quella canzone era bella molto bella, ovviamente non cantata sa skye. Passo un po di tempo Skye mi mancava moltissimo ma non era ancora li con noi, non sapevo quando sarebbe tornata l unico ricordo che avevo era una foto con lei in parco dopo una missione, quella foto veniva sempre con me in missione e la tenevo appoggiata al cuore. Per fortuna venni mandato in missione contro un robot con poteri demenziali sparava maionese quando me lo dissero mi misi a ridere, dicendo che era un prototipo di robot per le industrie Hyeronimus Kraft anche il nome aveva del redicolo. Bhe almeno non avrei pensato a Skye . Ormai le mie uniche attività in compagnia erano le missioni perche quando eravamo sul pulmino io non stavo con nessuno stavo das olo ad allenarmi e pensare, leggere non avevo mai letto cosi tanto nella mia vita. May mi avverti di andare in ufficio da Coulson < siediti, tu non puoi continuare cosi e Skye non torna cosa fai ? Ti ammazzi?> io non risposi lo guardai ormai erano mesi che Skye era via lui sapeva, < non lo so > < rilassati stai con gli altri lei tornera promesso > quelle parole mi fecero rivivere anche se non sapevo quando sarebbe tornata ma va bhe, sapevo che tornava. Ricomincia una vita quasi normale cenavo e pranzavo con loro mi divertivo a giocare Fitz alla play non riuscivo a parlare con Simmsons senza arrabbiarmi, mi sentivo come hulk, che doveva controllare la sua rabbia. Dovevo sapere perche era andata via con Stark cosi sembrava morta.

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Capitolo 4
*** Italia ***


Dopo qualche giorno dalla chiacchierata con Coulson rientrò Skye, bellissima con un sorriso sgargiante, felice, parlava con tutti tranne con me non si volto nemmeno a guardarmi, si ero rimasto in disparte era nel mio carattere, ma lei nemmeno un saluto un cenno con una mano, niente. Andai nella mia cuccetta con quella foto in mano piansi ascoltando la musica, io non piangevo quasi mai ma quella canzone, poi l' indifferenza totale verso di me era straziante, mi addormentai con quella foto in mano e la musica nelle orecchie. L' indomani mi sveglia solo con il mal di testa mi sembra di essere stato ad un concerto tutta la notte, l' orecchi pulsavano, dovevo prendere una aspirina mentre mi alzai venni sbattuto contro la porte della cuccetta < che cavolo succede?> gridai < dobbiamo andare a vienna > < ma sarà girare l aereo cosi ho dato una testata mai vista> mentre dicevo questo mi toccai la testa e sanguinava venni mandato e scortato da Coulson da Simmons che mi medicò la ferita con dei punti cerotto e un pò di ghiaccio e mi rispedirono di sopra, arrivati a vienna per uno dei nostri soliti casi strani. Finalmente potro parlare con Skye, pensavo, ma non la vidi per tutta la missione. Coulson ha deciso di rimanere un pò li cosi da riposare tutti. Coulson ha deciso di rimanere un pò li cosi da riposare tutti. Decisi quindi di prendere un periodo di ferie e di allontanarmi da tutti avevo bisogno di pensare a me non a lei era lei il problema, lei era ancora convinta che io non dicessi la verità, ma in realtà quella era la verità quelle che le avevo detto mesi prima ma lei continuava a non credermi e quindi a non parlarmi. Essendo a Vienna essendo anche in un periodo di ferie, decisi di andare a salutare un amica vecchia in Italia, avevo bisogno di parlare con qualcuno che mi capisse e lei mi capiva, ormai con questo lavoro, che lei non sapeva, erano mesi o forse anni non lo sapevo nemmeno più io che non la sentivo non le parlavo, forse non l' avrei nemmeno riconosciuta, ero sparito anche da facebook era la legge dello Shield chissà se abitava dove aveva sempre abitato o se aveva cambiato città se stava ancora con quel ragazzo, chissà ma devo provare la provai a chiamare al telefono, aveva cambiato numero, mi rispose sua madre, non seppi cosa dirle se dirle che ero io cosa dirle, le chiesi solo se abitava ancora li, lei rispose di si, ma che stava più in giro che a casa. Questa cosa mi stupì più in giro che a casa? Non era da lei, amava stare in casa con i suoi animali, mah. Chiesi a Coulson se mi prestava il suv anonimo dello shield, lui disse di si che non era un problema. Partii il viaggio fu abbastanza lungo andai in un albergo che trovai lungo la strada, mi guardavano tutti un pà storto, un bel po storto. Andai a dormire e a cercare di capire dove fosse. Andava sempre in un maneggio quello me lo ricordavo,il problema e che non mi ricordavo dove fosse, chiesi a quelli della hall se c 'erano dei maneggi in zona, e dove fossero parti con quelli che mi sembravano più plausibili. Andai arrivai nel primo che era quello che come nome ricordava quello che mi diceva sempre, arrivai. Scesi e venni guardato da tutti abbastanza straniti “ ma non hanno mai viso un uomo in sto posto, vestito di nero e con la macchina” mi chiesi ma va bhe cercai qualcuno a cui chiedere mi dissero che era andata via di li da ormai 4 anni, era da un po che non la sentivo, mi sentivo in colpa mi ero comportato come con Skye. Andai nel posto indicato, c era un gran cancello che ovviamente si apriva a solo con la chiave “ora come entro? In teoria essendo agente dello shield potevo entrare come fbi senza tante spiegazioni ma non voglio “ va bhe deci si entrare visto che vidi delle persone dentro e se mi avessero chiesto qualcosa gli avrei detto che ero dello shield. Notai un ragazzo di circa 25 anni tutto tatuato che faceva lo scemo con un altro ragazzo vestito da cavallo, che facevano gli scemi, non me ne preoccupai molto finche quest ultimo vestito da cavallo mi chiesi chi fossi < si scusa puoi ripetere il tuo nome?> < voi chiamate avril e vedrete che lei mi riconosce > < mostro vieni qui >

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Capitolo 5
*** la confessione ***


urlo nella scuderia la vidi arrivare era diversissima da come me la ricordavo era cambiata quasi bionda magra quasi trasparente pelle candida con qualche lentiggine sugli zigomi e aveva dei tatuaggi che cambiamento il tatuato si rivolse a lei “ mostro lo conosci questo specie di pazzo “ disse stupita < lo consoci quindi ?> < si,sono anni che non ci vediamo e sentiamo cosa ci fai qui ?> < so anche tutte le tue missioni, rimani comunque uno stronzo ha ragione skye > il tatuato e il cavaliere ci guardavano con una strana faccia senza capire niente di quello che ci stavamo dicendo, noi continuammo a parlare ci spostammo dai due uomini se cosi si potevano definire, mi porto dove aveva il suo vecchio cavallo che era un po lontano dalla scuderia principale, < si si cuolson lo sa non sa dove sono ma sa che per adesso non sono presente per le missioni avevo bisogno di una amica di una persona con cui parlare> < Sono nella direzione infatti posso permettermi di vivere qui ed avere una vita normale, una volta al mese parto torno alla base e dico che sono viva> < ma con il tatuato come fai cosa gli dici? > < quindi alla battaglia di new york c eri anche tu ? > < mostro, vieni qua > < e sempre cosi ? > < dai senza il tatuato possiamo uscire una di queste sere ho veramente bisogno di parlarti seriamente ho dei problemi > < alloggio ad un hotel bianco fuori dal centro> mi accompagno alla macchina e mi saluto . Lei ritorno dal tatuato. Continuavo a chiedermi cosa ci torvi di bello in lui, sono miei pensieri. Tornai al albergo in tarda serata mi fermai a mangiare e poi andai a dormire. Avevo lasciato il telefono, in camera. Vidi un messaggio era Skye “ mi manchi, torna presto” la mia giornata ritornò incasinata, quanto prima di partire perche mi invio quel messaggio non mi parlava da mesi manco sapeva più che faccia avessi, mah le donne sono proprio strane. L' indomani mi presi proprio la giornata per me, visto che Avril veniva nella tarda serata. Pensai a quel messaggio si Skye e mi chiedevo il perche ma adesso basta pensare a lei sono qui per divertirmi per prendermi un po di tempo per me. Decisi di andare in cento lasciando ovviamente la pistola dentro la macchina per evitare che la gente mi guardasse male, era abbastanza bello come paesino non incasinato i ragazzi erano ancora a scuola c'erano gli anziani che prendevano il caffè era bello. Mi venne in mente di prendere un regalo tutti i ragazzi perchè se lo meritavano. la scelta fu abbastanza ardua perche ogni uno di loro era diverso ma vero le 5 avevo finito tutto e decisi di tornare al albergo e di raggiungere Avril al maneggio e vedere se si poteva andare a cena insieme era meglio, perche durante la notte cosi partivo per Vienna meno casino sulle strade. Andai la e la trovai a parlare al telefono,abbastanza animatamente, bah sara con il tatuato . Attirai la sua attenzione e chiuse la telefonata, < si solo che vorrei partire stanotte cosi arrivo a vienna alla mattina > girandosi gli si alzo la maglia sul fianco sinistro e vidi una cicatrice abbastanza grande rispose solo cosi senza dare motivazioni ne niente, < è cominciato tutto quando mi unii alla squadra di Culson il problema che poco dopo si e unita > < si e ho perso la testa per lei solo che andando sotto copertura ho dovuto mentire > < ma tu menti sempre > < no ogni tanto bisogna avere dei segreti > mi lascio li come uno stupido. < ciao Avril lo spero grazie del aiuto>.

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Capitolo 6
*** Loky (parte 1) ***


partii per il viaggio di ritorno e mi chiesi cosa avesse fatto e che cosa gli avesse fatto Loki. Arrivato a Vienna presi da parte Coulson < e una lunga storia Grant non e cosi semplice da spiegare anzi e molto complicato, ma lei dov è ? non la vede nessuno dalla battaglia di new york? > < coulson io ho bisogno almeno di sapere cosa è successo, perche e una mia amica e le voglio molto bene > < quando avremo un po' di tempo te lo dirò, ma non e una cosa bella anzi, adesso ci devi dire dov'è la dobbiamo portare allo shield> < non la posso tradire non posso dirtelo, almeno vorrei sapere perché cosa le e successo > < ti posso solo dire una cosa, poi non posso dirti altro e la donna di Loki, e per quella che la cerchiamo, Thor dice che Loki e nelle prigioni ma non lo e da tempo c'e solo il suo ologramma, lei lo sa che è Loki dovrebbe proteggersi da lui > < Loki, quello sguardo era famigliare > < penso di si > < Grant dimmi dov'è ci andiamo noi niente Shield > < è in Italia in un paesino, e sempre al maneggio, non fatele niente vi prego> Cousoln ando di corsa da May.. Durante il viaggio ne approfittai per chiarire le cose con Skye e andò bene tutto sommato, ci rappacificammo lei cerco di capire tutta la storia del Hydra, ero felice ma anche triste per Avril. Atterrammo in mezzo hai campi lasciando l'aereo trasparente, cosi non sarebbe scappata. Avvertimmo Thor che si prendesse Loki se era li. Ero sconvolto di tutto ciò, non mi aspettavo che lei fosse dalla parte di Loki anzi, ma va beh, erano anni che non ci vedevamo quindi era possibile, anche Thor stava con una terreste non mi farei troppo caso al fatto che lei stia con lui magari non sa niente 'Grant sei stupido, lei era li a new york...forse lei non sa che e Loki, lei sa che è Loki' Skye mi porto alla realtà con una botta sulla spalla, e mi guardò dritto negli occhi < lo so Skye ma lei è Avril non posso abbandonarla> mi abbraccio e mi diede un bacio sulla guancia con quella frase scesi dal aereo, la cercai , ma sapeva che saremmo tornati tutti insieme, se lo aspettava era un nostro agente, chissà dov è. In testa mi ri suonava quella canzone che la sentii canticchiare mentre era li che faceva delle cose e io la osservavo, me la ricordavo perfettamente, tutta la canzone, era strano. Mi riporto alla realtà cuolson che urlo che dovevamo ripartire la dovevamo trovare assolutamente ma non avevamo idea di dove fosse e di dove potesse essere,se era con Loki l'avrebbe fatta sparire. 'Perché quel bacio skye ? Non mi odiavi?' era tutto un sogno stavo dormendo infatti era troppo bello per essere vero, Skye. Mi sentivo intorpidito non riuscivo a muovermi bene, mi guardai agitato in torno a me e vidi che ero legato al letto con mani e piedi “ COSA CI FACCIO QUI!!!” “ VOGLIO USCIRE LASCIATMI ANDARE” gridai con tutto il fiato che avevo, venne finalmente qualcuno era Simmons

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