Famehunters: Per loro il possibile diventa impossibile.

di AleJackson
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Jace Waylan-Morges-Heron-Lightw-va bene, avete capito- e i suoi problemi col sesso. ***
Capitolo 2: *** Non pensavo di poter rimanere incinta del mio fidanzato vampiro. ***
Capitolo 3: *** “Io, Lei e il nostro fratello adottivo” ***
Capitolo 4: *** Alec Lightwood e l’imbarazzante fatto di essere shippato sostanzialmente con chiunque. ***
Capitolo 5: *** "Little Red Fighting Demons" written by The Warlock Grimm. ***
Capitolo 6: *** La difficile e dolorosa convivenza forzata di Will Herondale e Gabriel Lightwood (ma anche: quello che sarebbe successo se Cecily Herondale avesse gestito uno show televisivo). ***
Capitolo 7: *** Jace vs Jocelyn. Who will survive? ***



Capitolo 1
*** Jace Waylan-Morges-Heron-Lightw-va bene, avete capito- e i suoi problemi col sesso. ***


Jace Waylan-Morges-Heron-Lightw-va bene, avete capito- e i suoi problemi col sesso.

 
Jace: Ma anche no.
Presentatrice: Zitto, non siamo in onda.
 
Tizio con un autoparlante in mano: In onda tra tre…due…uno…SIETE IN ONDA!
 
Presentatrice: Ettattatararaaaaaaaaa…ta!

Jace: Stai scherzando, vero?

Presentatrice: Non abbiamo abbastanza soldi per una musichetta vera, budget ridotto.

Jace: Ah…bene.

Presentatrice: Allora ragazzi, ragazze, Nephilim, Nascosti, Dimenticati, mondani, demoni, tizi infiltrati con degli occhialoni inquietanti…Benvenuti a Famehunters: Per loro il possibile diventa impossibile! Dedicato a tutti gli adolescenti Nephilim che vivono i loro problemi quotidiani!

Jace:…Io non ho problemi quotidiani, io ho problemi importanti.

Presentatrice: Oh caro! *si mette occhialetti da psicologa* quali sono i tuoi problemi?

Jace: Oh non so…forse sono stato impossessato DUE VOLTE nell’ultimo mese e p-

Presentatrice: Ma non vogliamo sapere questo! Su, raccontaci dei tuoi problemi col sesso adolescenziale!

Il fighetto biondo tinto si guarda intorno e lancia occhiataccia alle telecamere.

Jace: Sicuri che il trucco che mi avete messo non mi ingrigisca la pelle nei video, perché potrei farvi causa…

Presentatrice: Parlaci dei tuoi problemi col sesso.

Jace: Ma come insisti…sicura di non essere un po’ frustat-

Presentatrice: Paaaarlaci dei tuoi problemi col sesso.

Jace: Io non ho prob-

Presentatrice: Parlacene.

Jace: Ma io-

Presentatrice: Parlacene ORA.

Jace: In realt-

Presentatrice: PARLACENE.

Jace: OK, VA BENE!

Presentatrice: Così va meglio :3

Jace: Perché pensi che io abbia problemi col sesso?

Presentatrice: Beh NON SO…l’unica volta in cui sei riuscito ad avere una minima intimità con la tua ragazza hai tirato fuori un pugnale e hai cercato di
ucciderl-

Jace: ERO IMPOSSESSATO!

La presentatrice prende le mani di Jace e gli da un pugno sul naso quando lui cerca di toglierle.

Presentatrice: Caro, non devi vergognarti dei tuoi problemi…

Jace: Che cazzo di male…

Parte voce registrata.

Voce registrata: “Ogni ragazzo al giorno d’oggi ha i suoi problemi nel rapportarsi con le giovani fanciulle da cui sono attratti, è normale avere reazioni a volte negative, non bisogna essere spaventati dal proprio corpo che cambia…”

Jace intanto tira la testa indietro e si tocca il naso.

Jace: Esce del sangue?

Presentatrice: Nah.

Jace: Sicura?

Voce registrata: “…C’è chi ha attacchi di panico, chi non si sente pronto e chi è troppo sicuro di se stesso e non prende le giuste precauzioni…”

Jace: Sicura sicura?

Presentatrice: Sicurissima…anche se, forse si è un po’ storto…

Jace: STORTO?!

Voce registrata: “…Le ragazze di solito sentono più il bisogno di essere rassicurate e protette, ma non dobbiamo comunque dimenticarci dei nostri maschietti…”

Jace: Se il mio PERFETTO naso si è storto ti denuncio!

Presentatrice: Ma dai, saranno appena un paio di millimetri…

Jace: UN PAIO DI MILLIMETRI?!

Prende una stregaluce e la lancia contro il registratore per fermare la voce registrata.

Jace: Quel coso mi stava dando il nervoso.

Presentatrice: Ma c’era bisogno di rompere il registratore? Già il budget non è il massimo…

Jace: Se si è rotto a causa di una stregaluce dovete cominciare a farvi delle serie domande su quello che comprate.

Presentatrice: Pf. Che ne sai tu della crisi?! *tono drammatico*

Jace: Io so pi-

Tizia con cartello “Assistenza”: State divagando.

Presentatrice: Giusto, giusto…Bene, Jace. A quanto ci dicono i nostri dati tu, prima di incontrare Clary, avevi una vita sessuale molto attiva, mentre
ora sei in bianco da…mh quattro mesi? Come ti senti al riguardo?

Jace:…Prima di tutto voglio sapere chi ti ha dato quei dati e SOPRATTUTTO perché stai leggendo gli appunti da un foglietto dei punti bonus del
Taki’s?

La presentatrice lancia occhiataccia al foglietto e lo lancia giù dal palco, dove degli amanti del Taki’s si sbranano a vicenda per afferrarlo.

Presentatrice: Questi sono dettagli…Bene, ora rispondi alla domanda!

Amante del  Taki’s numero  1: QUEL  FOGLIO SARA’ MIOOOOOOOOOO!

Amante del Taki’s numero 2: LO VEDREMO!

Jace: Vorrei precisare che io non sono in bianco da quattro mesi.

Presentatrice: Vero…Tre mesi e 29 giorni. Può succedere di tutto in una notte -.-

Jace: Due notti. Questo mese ha trentuno giorni.

Presentatrice: Mh mh…ovvio…beh, devi amare molto questa ragazza se fai tanto per lei.

Jace: …Questo è tutto un piano malefico per farmi dire che la amo e far squittire quelle lì?

Indica ragazze tra il pubblico con cartelloni: W CLACE.

Presentatrice: Potrebbe essere…come potrebbe non essere. *sguardo sfuggente*

Jace: Comunque…che ne sai tu delle mie prestazioni sessuali?

Presentatrice: Io…Beh…Io…

Jace: Bah di sicuro avrai chiesto in gir-

Presentatrice: NO! MI HAI SCOPERTA, COME HAI FATTO?! IO NON SONO LA PRESENTATRICE- cioè, sì, lo so, ma…va bene, non intendo quello-
IO SONO…*suspense* KAELIE!

Si strappa maschera di plastica dalla faccia e mostra il suo vero viso al mondo.

Jace:…AH! AH! Lo sapevo che non potevi essere davvero Angelina Jolie e che quella era una maschera!

Kaelie: Ah, davvero? Angelina? Pensavo di essermi messa quella di Nicole Kidman.

Jace: Infatti coi capelli biondi saresti stata meglio…mh...

Assistente: Questo è il momento in cui dovresti essere profondamente scioccato.

Jace: Ah, sì, sì…giusto, un attimo solo…KAELIE?! NON L’AVREI MAI DETTO!...Cioè, magari potevo avere qualche indizio considerando che hai gli
occhi totalmente blu, odori del cibo del Taki’s , indossi la stessa divisa che porti ogni santo giorno, non hai nemmeno mutato la voce e avevi i biglietti
del ristorante…A proposito! Quelli stanno ancora litigando laggiù!

Amante del Taki’s numero 1: MIOOOOOO!

Amante del Taki’s numero 2: NO, MIOOOO TESSSORRRRRO!                                                                          

Kaelie: Quei punti bonus sono scaduti da tre anni, ma ok…

Jace: Malvagia.

Kaelie: Molto da quando mi hai spezzato il cuore e ti sei messo con Clary.

Jace: Seria?

Kaelie: Nah. Non mi piacciono i biondi tinti, mi sanno di checche.

Jace: NON SONO BIONDO TINTO.

Kaelie: Visto che, anche se sono stata scoperta, sono ancora una presentatrice e una psicologa *inforca per l’ennesima volta gli occhialetti* voglio fare
un gioco per scoprire da cosa sono causati i tuoi problemi sessuali…

Jace: Per l’ennesima volta, io non ho…

Kaelie: E per farlo mi servirà…Clary!

Schiocca le dita e compare Clary.

Jace:…problem-CLARY?!

Clary: Oh bene, ti stavo giusto cercando. Sta sera andiamo a mangiare da Taki’s con Alec e Isabelle.

Kaelie: Qua chiudiamo alle otto, se ti va bene,

Clary: Sì, sì, basta che per le nove siamo lì…

Jace sposta lo sguardo da l’una all’altra con la bocca spalancata.

Jace: Com- Cos- Perch- Non sei nemmeno un po’ scioccata?!

Clary: E perché dovrei? Dopotutto l’ho firmata io la liberatoria per farti venire qui .-.

Il fighetto biondo tinto muore definitivamente.

Clary: Aveva detto che dovevi risolvere i tuoi problemi sessuali o qualcosa del genere, non sono stata molto a sentire…

Jace: IO NON HO PROBLEMI COL SESSO!

Kaelie: HAI CERCATO DI ACCOLTELLARLA.

Jace: ERO POSSEDUTO.

Kaelie: SCUSE.

Jace: MA ANCHE NO.

Clary: CIUCHINO.



Kaelie: E l’avresti detto…perché?

Clary: Era tutta la vita che lo volevo dire e mi sembrava il momento giusto u.u

Jace: Aiuto. Fammi scappare.

Kaelie: Nah, prode cavaliere, non chiedere aiuto alla fanciulla indifesa, non ti aiuterà.

Jace: Non mi aiuterai?

Clary: Nah, se hai dei problemi devi risolverli.

Jace: IO NON HO PROBLEM-

Kaelie: NON RICOMINCIAMO! Allora il gioco è semplice, io vi dirò una parola e voi dovrete dirmi la prima cosa che vi viene in mente sentendola. Grazie
a ciò potrò capire cosa passa per le vostre menti adolescenziali controllate dagli ormoni.

Patpatta sulla testa di entrambi.

Kaelie si sistema gli occhialetti sul naso e fissa con aria interessata entrambi, che nel frattempo stanno progettando di fare un’emozionante partita a
carte.

Kaelie: Mh…Clary!

Clary: Eh?

Kaelie: Non ti stavo chiamando! La parola è Clary!

Clary: Ahhh

Jace: Sii più chiara la prossima volta.

Kaelie: Ok…Su, Clary!

Jace: Rossa!

Clary: Me .-.

Kaelie: Clary dimostra un grande egocentrismo…

Clary: Ma cos-

Kaelie:…mentre Jace pensa al rosso, il colore della passione…questa idea sarà indotta dai suoi istinti passionali e-

Voce di Alec fuori campo: O forse è solo il colore dei capelli di Clary.

Kaelie: Sì, anche quello può passare.

Clary e Jace si guardano intorno inquietati.

Kaelie: Forza!

Jace: Potere.

Clary: Unione!

Kaelie: Clary banale, al solito…Jace dimostra di considerare la forza bruta una fonte di potere, forse ha avuto qualche trauma infantile e perciò ora
tende a comportarsi come la figura dominante nella relazione…

Jace: Basta. Io ci rinuncio.

Clary: Povero.

Clary da pacche consolanti alla schiena di Jace.

Fan club Clace: Aw  *^*

Kaelie: Mh…Amore!

Jace: Clary.

Clary: Jace.

L’autrice si prende un momento di pausa per sciogliersi a causa della Clace.



Bene, possiamo continuare.

Fan club Clace: AWWWWWWWWWWWW

Kaelie: Sì, sì…carini, carini…un’ultima parola e poi tutti a casa.

Jace: Davvero? :3

Kaelie: No, dopo devo dire cose imbarazzanti su di te.

Clary: Dai, Jace, non ti preoccupare…

Kaelie: Ho informazioni imbarazzanti anche su di te, QUALCUNO mi ha detto delle cosucce interessanti sotto pagamento.

Clary:…MA ALLORA *censura* SIMON, EH!

Kaelie:…Simon! E specifico che è una delle parole!

Clary: Amico.

Jace: Mondano.

Voce di Simon fuori campo: In realtà io sarei un vampir- Izzy, no! Quella non è la nostra ordinazione, non ti ci avventare come un- Ma dai! Su…

La voce di Simon viene interrotta da una serie di suoni indistinti.

Kaelie: Bene, ho tutte le informazioni necessarie…Jace è innamorato di Clary e vorrebbe di più, ma lei è una persona noiosa e ripetitiva per cui lei gli
da insicurezza e questo porta Jace ad avere problemi col sesso.

Jace: Io. Non. Ho. P-

Clary: E tutto questo l’hai capito da otto parole?

Kaelie: No, lo sapevo già, volevo solo passare il tempo. Ora non mi servi più, scompari.

Schiocca le dita.

Clary: No, aspetta. Jace come la vuoi la piz-

Scompare.

Jace: Perfetto. Ora farà a caso e mi ritroverò con una pizza all’ananas.

Kaelie: Non ne morirà nessuno, ma visto che abbiamo ancora un po’ di tempo…potrei commentare le tue prestazioni sessuali in modi anche non
molto gentili. Credo sia ora di parlare di quella volta nel negozio cinese…

Jace: PER L’ANGELO! PIANO DI FUGA NUMERO 567!

Kaelie: Ma cos-

Jace: Ho detto…PIANO DI FUGA NUMERO 567!

Voce di Alec fuori campo: Devo proprio?

Jace: SI’.

Kaelie: Ma cos-

Compare Alec in una nuvola di brillantini travestito da Arlecchino.

Alec: UMPA LUMPA! UMPA LUMPA! UMPA LUMPA STYLEEEE!

Salta addosso a Kaelie e le tappa gli occhi mentre Jace scappa.

Kaelie usa un burrito gigante (?) per liberarsi da Alec.

Kaelie: Se n’è andato quel *censura*!

Rivolge uno sguardo scocciato ad Alec.

Kaelie: Quanto ti ha pagato per fare questa cosa?

Alec: Molto più di quanto io sia disposto ad ammettere. Adesso, se permetti, vado a cercare un posto carino dove sotterrarmi.

Kaelie: Ok, SALUTAMI MAGNUS! :D

Alec: Ma cos- Lo conos-MA DAI! NON ANCHE TU!

Corre via borbottando qualcosa sui brillantini e gatti strabici.
 


Note d'autrice:

Con Alec alla fine penso di aver toccato il fondo. Non riuscirò mai più a risalire dopo ciò.
Comunqueeee...beh, sto scrivendo di nuovo dopo molto tempo e sì, sto scrivendo un'altra ff demenziale, anche se ho cambiato fandom...wah, non sono capace di fare altro, che cosa deprimente D:
Allora, posso solo sperare che vi piacerà, pubblicherò il prossimo capitolo fra una settimana, così avrò anche tempo per vedere cosa ne pensate.
Ciau :3
-AleJackson

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Capitolo 2
*** Non pensavo di poter rimanere incinta del mio fidanzato vampiro. ***


 “Non pensavo di poter rimanere incinta del mio fidanzato vampiro.”

 
Isabelle: Ma in non sono…

NuovaPresentatrice: Oh, signora Bella! Che piacere!

Stringe vigorosamente la mano ad Isabelle.

Isabelle: Bella? Al massimo Belle…anche se di solito mi chiamano Izzy…

NuovaPresentatrice: Oh, come è simpatica, signora! Allora, dov’è quel fig- suo marito, il signor Cullen?

Isabelle: Ma cos-

Voce di Clary fuori campo: Sospetto ti abbia scambiato per Bella Swan.

Isabelle: AHHHHHHHHHHH

 

Tizio dell’altra volta: In onda fra tre…

NuovaPresentatrice: Su! Qualcuno facciamo apparire il compagno vampiro di questa giovane donna! Non c’è tempo!

Compare Simon.

Simon: IO NON SONO EDWARD CULLEN, PACE!

Si da alla fuga.

Isabelle lo riafferra per il bordo della maglietta.

Isabelle: Se io vado a fondo, tu vieni a fondo con me.

Aw *^*

Simon: Credo che fosse più una minaccia che una frase dolce, ma OKAY.

 Tizio dell’altra volta:…due…

NuovaPresentatrice: Wow. I secondi scorrono molto lentamente quando ne hai bisogno! Comunque…CHE VUOL DIRE CHE NON SIETE BELLA ED EDWARD
CULLEN?!

Isabelle: Che non lo siamo .-.

Tizio dell’altra volta:…uno…

NuovaPresentatrice: Beh…non c’è tempo, fingerete di essere loro per il bene della comunità! Ma come ho fatto a finire sul set sbagliato?!

Simon: E lo chiedi a noi?

Tizio dell’altra volta: …SIAMO IN ONDA, GENTE!

 

NuovaPresentatrice: Oh merd- Salve,  signori e signore! Ragazzi e ragazze e gente varia! Bentornati su…

Momenti imbarazzanti.

Assistente: FAMEHUNTERS: PER LORO IL POSSIBILE DIVENTA IMPOSSIBILE…yeah

Fugge.

NuovaPresentatrice: Sì, come ha detto lei.

Simon: Io invece sospetto che questo sia Realtime sotto mentite spoglie.

Isabelle: Real-cosa?

Simon: E’ tipo un canale della TV dove ci sono programmi sulla feccia della società.

Voce di Jace fuori campo: “Un biglietto di sola andata per Nerdopoli” di Simon Lewis, solo oggi su Realtim- AH! CLARY! MI HAI FATTO MALE!

NuovaPresentatrice: Ignorando l’intermezzo…Bene, ragazzi! Ho una serie di domande per voi, sedetevi pure!

Notare che non ci sono sedie nelle stanza tranne quella in cui si è buttata la presentatrice.

Isabelle: Adesso un uomo educato si toglierebbe la giacca e mi farebbe sedere su di essa per non farmi sporcare i vestiti con la polvere e roba varia!

Simon:…stai scherzando, vero?

Isabelle: Sì, togliti quell’aria traumatizzata dal volto.

La NuovaPresentatrice, che per comodità d’ora in poi chiameremo Tessa (ogni riferimento a persone, oggetti, luoghi  o mutaforma reali è puramente casuale), afferra un
Tablet comparso chissà dove e comincia a scorrere col dito sullo schermo.

Simon: Allora…queste domande…?

Tessa: Shh. Devo controllare le notifiche di Faccialibro.

Simon: Ok, mi dispiace, non lo faccio più!

Alza le mani in aria.

 

Mezz’ora dopo.

Simon: Ridammi immediatamente il mio Cacciavite Sonico, Izzy!

Isabelle: Non mettermi le mani addosso, sono una donna incinta!

Tessa: Awwwwww,  mi hanno taggata in una foto con tanti cuoricini.

 

Un’ora dopo.

Tizio che passava di lì: OHHHHH LADY LADY LADY OSCARRRR! TUTTI FANNO FESTA QUANDO PASSI TUUUUU!

 

Due ore dopo.

Tessa: Mhh solo ottantasette mi piace a questa foto…bah, magari ero troppo pallida…COMUNQUE!

Isabelle e Simon, ormai addormentati stile morti per terra, si svegliano di scatto.

Simon: Ehm sno…sono dove?

Isabelle: Evita di parlare appena sveglio, grazie.

Tessa: Allora, avevo preso il tablet per cosa…ah sì! Le domande inviate dalle fan! Bene, ecco la prima…questa è per Bella!

Isabelle: Isab-

Tessa: Allora, BELLA: come ti sei sentita quando hai finalmente convinto la tua dolce metà ad avere rapporti sessuali con lui?

Passa di lì Alec selvatico.

Alec: RAPPORTI SESSUALI?!

Tessa: SICUREZZA.

Alec scompare in una nuvoletta di fumo nero.

Isabelle e Simon: Ma cosa caz-

Tessa: Allora, cara, rispondi!

Isabelle: Ma quello era mio frat- No, va bene, meglio ignorare il fatto. Allora…beh, non è stato molto difficile, era un verginello disperato.

Simon: NON E’ VERO!

Isabelle: Ohhhh, vorresti negarlo?

Tessa: Non si è mai visto un vampiro vergine, signorinello!

Isabelle: E’ quello che gli dico anche io!

Simon: SMETTETELA.

Fan confusa: Ma nel libro Edward non è vergine…

Me: Zitta, Fan confusa.

Tessa: Forse dovrebbe andare dallo psicologo per problemi sessuali come fa Jace…

Isabelle: Parlando di Jace…davvero, ad un certo punto avevo pensato che lui e Simon se la facessero…sono andati a manghi, insieme.

Simon: MA COSA HAI CAPITO?!

Tessa: Oddio, davvero?

Simon: STAVAMO FACENDO LA SPESA, MIO *suono strozzato*

Isabelle: Oh povero piccolo, non può dire Dio.

Ironia ovunque.

Tessa: Bene…dopo aver prenotato un appuntamento con lo psicologo per Simon…

Simon: MA DAI!

Tessa:…passiamo alla prossima domanda! Su, diteci…Dove avete fatto sesso per la prima volta?

Isabelle: Nella camera di Alec.

Alec riapparso magicamente: CHE COSA?!

Tessa: MAGNUS BANE, SMETTILA DI FAR USARE AL TUO RAGAZZO I PORTALI A SUO PIACIMENTO! SICUREZZA!

Alec riscompare.

Fan confusa: Ma non erano in luna di miele…?

Simon: Fan confusa. Hai decisamente rotto.

La caccia via.

Tessa: Devo togliere la visione del programma ad Alec Lightwood…

Isabelle:…Questo è un programma televisivo?

Tessa: Yep. Pensavate di essere qui per prendere polvere?

Persona con inquietanti occhialoni: Ah ah ah. Battuta.

Persona con inquietanti occhialoni se ne va con strani oggetti fosforescenti in mano, meglio non indagare.

Simon: …

Isabelle: …

Simon: …CIAO, MAMMA!

Si butta davanti alla telecamera apparsa in quel momento.

Tessa: Scherza, vero?

Isabelle: No, è fatto così!

Lo riafferra per la maglietta.

Tessa: Bene…adesso farò la quarta domanda, mandata da BebbyBabbuinoSBedward6o6

Isabelle e Simon: Ma cos-

Tessa: Prima però controllate se ci sono Alec selvatici nei paraggi.

Tutti controllano sotto le loro scarpe e dietro i fazzoletti (?)

Tessa: Benissimo! Allora la domanda è per Edward…Come ti prepari?

Simon ed Isabelle si lanciano un’occhiata d’intesa.

Simon: Beh…appena sveglio, prima di tutto, faccio un bel bagno in una vasca colma di brillantini e con grandi quantità di balsamo alla crema di fagiano…

Tessa: Esiste?!

Simon: Ovviamente.

Isabelle: Poi, e io lo so perché mi ha insegnato qualche suo trucchetto, si lava con cura denti e zann-altri denti prima di lavare con cura ogni millimetro della sua bella
faccetta e poi spalmarsi un’abbondante quantità di ammorbidente sul viso e le mani.

Tessa: Ammorbidente? *prendi appunti*

Simon: Poi canto per due orette Il Pulcino Pio…

Tipo che passava di lì con un monociclo: ED IL PULCINO PIOOOOOOOOOOOO, IL PULCINO PIOOOOOOOO, IL PULCINO PIOOOOOOOOOO.

Simon: …Ehm sì, come ha detto lui! In seguito faccio tre quarti d’ora di ginnastica...

Tessa: Facci vedere!

Fan: Facci vedere! *^*

Simon:…Ora?

Tessa e fan: Ora!

Isabelle: Sì, Simon, facci vedere!

Simon la fulmina con lo sguardo.

Si alza lentamente e poi si risiede.

Simon: E faccio questo per tutto il tempo e chiudo con…

Si alza, va da qualche parte dietro alle quinte.

Tutti: Ma cosa diavol-

Torna con materasso e ci fa una capriola sopra, poi torna a sedersi.

Simon:…una capriola!

Isabelle: Enorme sforzo atletico, devo dire.

Tessa: Più che altro io mi sto chiedendo dove abbia beccato un materasso dietro alle quinte .-.

Appare tizio della pubblicità: Materasso di piume d’oca, signori e altre cose! Solo per voi, solo per oggi, ad un prezzo conveniente e-

Tessa: Oh, sparisci venditore ambulante di bassa lega sotto mentite spoglie.

Venditore ambulante di bassa lega sotto mentite spoglie va via.

Simon: Razzista.

Isabelle: Zitto. Allora, dicevamo? Ah sì…e dopo della SALUTARE ed INTENSA ginnastica sceglie i suoi abiti stra-fashion con cura infinita.

Tessa: Intanto però si sarà fatto un’altra doccia, visto che ha fatto ginnastica dopo la doccia.

Isabelle: Effettivamente sì…dopo la doccetta-etta-etta svaligia un negozio di Armani e si da alla pazza gioia nella sua stanza guardaroba.

Simon: E la la laaaaa dandosi alla pazza gioia nella stanza guardarobaaaaaa.

Isabelle: E dopo aver fatto una seduta di lifting facciali per avere il viso più spigoloso…

Simon: Ma questo anche no.

Isabelle:…decide di uscire e godersi la vita ma prima, ovviamente, si gusta un bicchiere del migliore vino che si trova in circolazione!

Tessa: Rosè?

Simon: Ovviamente U.U *pubblicità/non pubblicità nascosta*

Tessa: Benissimo, ora la prossima domand-

Cameriere apparso lì per lì: Zalve, mie zignore e vampir-mio zignore. Io avere portato fintastico vino rosè per alliedare zua giorniata. Voi avere detto che bere ogni
maddina, ma ozzi scordado.




Isabelle: Alec, ma che cazzo stai facendo?

Alec si strappa baffetti da cameriere.

Alec: Il mio piano malvagio per infiltrarmi ha funzionato! HANNO LASCIATO PAZZARE CAMERIERE!

Tessa: Oh povera me…

Alec: Adesso potrò uccidere il vampiro!

Simon: NO, ASPETTA! FERMAT-

Alec: ACQUA SANTA, SCELGO TEEE!

Simon scappa via come un matto mentre Alec lo rincorre munito di biberon pieno di acqua santa.

Tessa: SICUREZ-

Isabelle strappa il tablet dalle mani di Tessa e glielo sbatte in testa per farla svenire prima che possa finire di parlare.

Isabelle: Mhhh vediamo come funziona questo aggeggio… Oh c’è una domanda per te, Simon!

Simon: TI SEMBRA QUESTO IL MOMENTO?!

Afferra sedia e la lancia contro Alec.

Isabelle: Tanto per passare il tempo, dai…In che rapporti ti trovi con la famiglia di Bella?

Simon: TE LA SEI SCELTA!

Isabelle: Eheheh.

Voce di Maryse fuori campo: Ricorda che io osservo e sento tutto, giovane vampiro. Ricorda solo questo.

Simon sembra tentato di nascondersi sotto il tavolo (“ma quale tavolo?” “boh”) dall’inquietudine mentre è ancora intento a sparare bolle di sapone contro Alec per
difendersi (?)

Alec: E PER L’ONORE DELLA MIA STANZA IO TI INFLIGGERO’ IL COLPO FATALE!

Simon: MA CHE TI SEI BEVUTO?!

Isabelle: Rispondi!

Simon: ALLORA, ha un padre che credo di aver visto mezza volta nella mia vita –ARGGGGGGGH LA MAGLIETTA CON LA MIA SCRITTA PREFERITA, NO!- non so
bene cosa dire su di lui.

Scansa colpo di Alec buttandosi giù dal palco.

Voce di Maryse fuori campo: E…?

Simon: Ha una madre BUONA, DOLCE, MISERICORDIOSA, che aiuta i micini affamati ma è anche una grandissima BADASS, contenta?!

Alec: PER LA PATRIAAAAAA!

Voce di Maryse non più tanto fuori campo: Perfetto! Alec, tesoro!

Alec: Ciao mamma :3

Tira fuori bazuka e lo punta su Simon.

Isabelle: Su, su! Vai!

Simon: Ha un fratello acquisito che ha problemi col sesso –INUTILE CHE MI GUARDI COSI’ DALLO SCHERMO GIGANTE, JACE, LO SANNO TUTTI- biondo tinto e che
fa il fighetto per le strade della citt-

Alec: THIS IS SPARTAAAA.

Isabelle: Non capisco se è Alec ad aver bevuto così tanto da non centrare un colpo o Simon è diventato improvvisamente un supereroe.

Voce di Jace fuori campo: Credo sia un miscuglio tra Alec ubriaco fradicio e una pessima regia.

Me: EHI!

Simon:…Ha un umorismo pessimo, critica tanto gli altri, ma a volte si veste come l’ultimo dei dark! Non accetta le critiche, ha un sangue dal sapore disgustoso…

Voce di Jace da cellulare spaziale: Non mi sembrava che tu dicessi così quando lo bevevi!

Isabelle: Jace, smettila di fare il fidanzatino offeso e tu, Simon, smettila di darmi altri motivi per dubitare del tuo andamento sessuale e smettila di parlare del fratello
biondo!

Alec: ECCO, PARLIAMO DI QUELLO MORO!

Afferra sega elettrica.

Simon: OH MIO *suono strozzato*

Afferra una tenda apparsa da nulla e cerca di fuggire volando aggrappato ad essa.

Simon: E’ UN PAZZO PSICOPATICO, CON EVIDENTI PROBLEMI COL BERE…

Corre tra i sedili mentre Alec si avvicina con una mazza da baseball comparsa nelle sue mani.

Simon:…ED UN FIDANZATO DECISAMENTE TROPPO TRUC-

Alec fa un scatto più veloce e gli spezza la mazza in testa, Simon cade a terra esamine.

Alec: E IL VAMPIRO E’ MORTOOO!

Isabelle: Ma per me è vivo.

Alec: Non rompere, Izzy.

Tessa mezza in coma: E questo era il Bella ed Edward Show, gente.


 

Note d'autrice:
Oh my Sizzy.
Non chiedetemi cosa avesse bevuto Alec, onestamente non ne ho idea. 
Sono molto contenta delle recensioni dello scorso capitolo, siete tutti molto gentili, spero che questo vi piaccia altrettanto!
Ci si vede fra una settimana, di nuovo ;)
Ciao, Ale :3

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Capitolo 3
*** “Io, Lei e il nostro fratello adottivo” ***


“Io, Lei e il nostro fratello adottivo” una storia di Jonathan Christopher  Morgestern.
Stampato, tradotto in venti lingue e firmato da Jonathan Christopher Morgestern.
Prefazione di Jonathan Christopher  Morgestern.
Note di Jonathan Christopher Morgestern.
Casa editrice Jonathan Christopher e Co. (il Co. sta per Morgestern)
 

Tratto dal primo capitolo:

Come ho già detto nella prefazione- che ovviamente voi avrete saltato, tutti saltano le prefazioni, popolo di celebrolesi- nulla di quello che scriverò in questo libro sarà a scopo di lucro, è tutto finalizzato al raggiungimento di una metà superiore: dimostrare che non sono un malato d’incesto dedito alle seghe mentali.
E non provate a negare di averlo pensato più volte, io, checché si dica, passo molto tempo nei vostri siti dove pensate di essere al sicuro, siti che portano al degrado mentale e-
 
Me: Queste righe ci mostrano con molta chiarezza il profilo psicologico dell’autore, che-

Jonathan Christopher Morgestern: La frase non era finita.

Me: Me ne frega, mi dicono.

Jonathan Christopher Morgestern: Celebrolesa.

Me: Finto moro.

Jonathan Christopher Morgestern: Preferisco essere chiamato Sebastian, comunque.

Me: Ah ok.

Sebastian Verlac: Poi…Ehi, aspetta! Sebastian Morgestern!

Me: Oddio, come la fai difficile, con tutti questi cognomi!

Sebastian Morgestern: Beh, potresti anche mettere Sebastian e basta, visto che lo fai con tutti.

Me: Chiamo tutti Sebastian e basta?

Sebastian e basta: La tua falsa stupidità mista ad un filo di sarcasmo mi irrita non poco.

Me: Così mi offendi, la mia stupidità è totalmente genuina.

Sebastian (sì, sono una brava persona e ho tolto il “e basta”): Dicevo…perché stai facendo la presentatrice? Tu non sei tipo…l’autrice?

Me: Azz hai fatto rima! Beh, sai com’è, per qualche motivo le mie presentatrici se ne vanno sempre e quelle nuove chiedono stipendi troppo alti, ho un budget ridotto, io
D:

Sebastian: Budget! Ne parlo nel mio libro!

 

 

Entrammo nell’ospedale, stavo per esclamare quanto i bagni fossero oscenamente lontani dall’ingresso quando notai un’inserviente che puliva una macchia di sporco
con tanta ostinazione da traspirare –sono Sebastian Morgestern, dico “traspirare” invece di “sudare”, ok? Io può
-, tale visione mi provocò un disgusto indescrivibile. Quella gentaccia, avevano tutti un budget troppo alto! D’altronde cosa facevano se non sanguinare dalle orecchie per il troppo lavoro e-
 
 

Me: Ok, basta. Non ce ne può fregare di meno.

Sebastian: Essendo questo un episodio sulla mia autobiografia penso che a qualcuno interessi…

Me: Bah, sinceramente io riesco solo a pensare che non riuscirò a ficcarci una scenetta demenziale di Alec, visto che tu sei l’ospite speciale…ah meno che…beh,
dopotutto io ho sempre sospettato nella Sebastian/Alec, che ne dici? Eheheheh.

Sebastian:…Chi è Alec?

Me: *si sbatte mano in faccia* Lasciamo perdere. Mi ero preparata delle domande molto serie e profonde sul tuo profilo psicologico e bla bla bla in questo libro, ma me le
ha mangiate il vicino.

Sebastian: Io non credo che un vicino possa-

Me: Per cui sceglierò gente a caso tra il pubblico e saranno loro a farti qualche domanda su alcuni passaggi del tuo libro!

Si intravede Jace in prima fila con enormi occhiali da sole da agente segreto e una copia di “Cappuccetto Rosso” in mano.

Sebastian: Bene, chi vuole iniziare a chiedere qualcosa?

 

Ma, prima di continuare, una breve pubblicità.

Isabelle con gonnellina bianca e occhialetti: Da quando uso Qualcosadent il mio sorriso abbaglia i presenti e mi procura milioni di spasimanti.

Sorride a gruppetto di ragazzi lì di fianco.

Simon: Che denti bellissimi! *^*

Alec: Ma davvero devo farle da spasimante, non è tipo incesto?

Sebastian: Non ci vedo niente di male…

Me: Tu! Esci dalla pubblicità e torna nello show!

 

Fine della breve pubblicità.

 

Tizia a caso: Io! Avrei una domanda da far-

Me: Oh ma zitta! JACIE, CARO! Non avresti tu una domandina da fare a Seba?

Jace:…Io no Jacie. Io spia di livello avanzato e-

Me: Ok, smettila.

Jace:…

Sebastian: Ma sei sicura sia Jonathan numero 2? Non mi sembra…

Me sfila occhiali a Jace.

Sebastian: ARGH! JONATHAN NUMERO 2!

Jace: Ehi ehi ehi, prima di tutto ti calmi. Quando abbiamo deciso che sei tu Jonathan numero 1?

 

 

Era una mattinata tranquilla quando decisi che quella situazione non poteva continuare, io e il figlio strano e adottato di mio padre avevamo bisogno di distinguerci,
dovevo trovargli un soprannome. Dopotutto non mi sembrava adatto affidare quel compito a lui, considerando i suoi precedenti…cioè, davvero, “Jace”?

Ore e ore di meditazione mi fecero capire che la giusta via era “Jonathan numero 2”, sì, sarebbe stato perfetto.
 

Me: Smettila di far partire pezzi del tuo libro a casaccio.

Sebastian: Ripeto, questa, giovane donna non particolarmente intelligente o interessante, è una puntata dedicata alla mia autobiografia, per cui posso fare tutto quel che
voglio.

Me: Non c’è bisogno di diventare offensivi!

Sebastian: Io dico solo la verità.

Me: E da quando?

Sebastian: Questo scambio di battute sta diventando davvero banale.

Me: Sì, quando ti pare a te…Jacie! Allora una domanduccia per Sebastian-guardatemi come sono figo, o almeno così credo io-Morgestern?

Jace: Beh sì, io-

Me: Però prima, ti prego, dimmi perché ti sei portato dietro una copia di Cappuccetto Rosso o questa notte non dormo.

Jace: Ma io in realtà…Aspetta, mi sono portato dietro Cappuccetto Rosso?! Pensavo fosse  “Io, Lei e il nostro fratello adottivo”!

Me: Ti capisco, caro. Effettivamente la copertina è simile!

Jace: Inquietantemente simile…

Sebastian: Non l’ho scelta io!

Alza le mani in aria.

Me: Io non vorrei rompere, Jacie, ma la domanda…

Jace: Ah ah, sì! JONATHAN CHRISTOPHER MORGESTERN! Stavo leggicchiando la tua autobiografia, quando mi sono reso conto che nella parte prima, alla pagina
ventisei, all’inizio della settima riga sfavilla un inequivocabile, scempiante ed OSCENO *suspance*

 

[…] mi resi conto molto presto di amare Clarissa, ogni notte immaginavo il suo viso bla bla bla non ce ne frega uhuhuhuh *censura*

 

 

Jace: AH! AH!

Sebastian: EHI!  HAI SCRITTO SOPRA LE PAROLE DEL MIO LIBRO!

Me: THIS IS SPARTAAA!

Jace afferra la sua armatura ottocentesca e la punta contro lo scudo a forma di Drago di Sebastian.

Jace: PER LA PATRIAAA!

Sebastian: PER IL MIO LIBRO E IL TRATTARE BENE DELLE OPERE LETTERARIE CHE VOI CELEBROLESI NON APPREZZAT- VA BENE, AVETE CAPITOOO.

Me:…

I due si avvicinano a rallenty.

Me:…

Sono sempre più vicini.

Me:…

Sempre più vicini.

Me: Oh ma chi prendo in giro?

Me schiocca le dita e i due si ritrovano separati da un muro di gomma contro cui vanno, ovviamente, a sbattere di naso.

Jace: Ma allora ce l’avete col mio naso!

Sebastian: Il mio bellissimo e regale scudo è rimasto bloccato nella gomma, incantevole.

Me: Visto che usare la violenza non è mai cosa buona e giusta, ho deciso di farvi sfogare con le parole.

Sebastian: Un discorso serio dove parliamo dei nostri sentimenti?

Me: Ma ASSOLUTAMENTE no! Io vi darò tre parole chiave a testa e vi potrete insultare tra voi soltanto usando esse!

Jace: Adesso si fa interessante.

Me: Bene, Sebastian, inizi tu! Le parole sono-

Sebastian: Non ho intenzione di partecipare ad un gioco tanto assurdo ed infantile!

Me:…sapessi quanto me ne frega. Inizi tu, allora, Jacie! Le parole sono forchetta, nonno e reggiseno.

Voce di gente sana di mente fuori campo: Oh Dio ti prego, fermala.

Me: Gente sana di mente, non mi prenderete maiii!

Scappa.

Jace: Allora potremmo anche evitare di rimanere…

Voce di Me fuori campo: Ovviamente io vedo, ascolto e giudico comunque, anche se sto fuggendo.

Sebastian: Ovviamente, con la bassa autostima che ha è bisognosa di controllare tutto e tutti…

Me tira qualcosa di non ben definito in testa a Sebastian.

Me: SHUT UP!

Jace: Beh…mi sembra abbastanza semplice.

Voce di Clary fuori campo: Eh? .-.

Jace: Mi sembra ovvio che tu, Sebastian…Sei utile come una forchetta a mio nonno quando deve bere una minestra da un reggiseno…BUM YEAH! WOAH!

Agita dito e sculetta.

Isabelle selvaggia: Non ci sono uomini eterosessuali in trinceaaa *canticchia indisturbata*

Sebastian: Sono interdetto dalla tua immaturità, Jonathan numero 2.

Me: Uhuhuh ti fai battere così, Sebastian? Ti arrendi? Oppure vuoi usare tre fantastiche parole come apparecchio, valzer e dromedari per ferirlo?

Jace: Non ce la farà mai…

Sebastian: Parla, parla, JN2, ma intanto lo sappiamo tutti che eri uno sfigatello con l’apparecchio, poi ti sei rifatto i denti perché altrimenti nessuna ragazza avrebbe
voluto ballare il valzer della passione con te e adesso staresti addestrando dromedari!

Jace:…E infatti non ce l’ha fatta!

Me: Jacie, sei nettamente superiore, aw.

Sebastian: Un’altra parola e la mia indole malvagia NETTAMENTE SUPERIORE *indica con ditino* alla vostra si scatenerà.

Jace: Oh, piccolo lui, si è offeso.

Voci di Isabelle, Alec, e Clary fuori campo: Ti prego, Jace, zittisciti.

Me: Sì, davvero, “Oh, piccolo lui, si è offeso” è stato il degrado.

Jace: Pf.

 

 

“Pf”. Non capivo come tante persone- anche gente per bene, devo ammetterlo- potessero usare un’espressione tanto inadeguata e sciocca. Io, ad esempio, potrei dire
cose sofisticate come “La vostra affermazione è totalmente priva di alcun senso logico, la ragione è dalla mia parte” o “Non ascolterò un’altra parola del suo sproloqui,
signore, perdo solo il mio tempo!” al posto di quel suono grottesco e senza scopi precisi.

Jonathan numero 2 pareva esserne innamorato, ne abusava in maniera impropria.
 

Me: E questo stralcio del libro, CHE IO AVEVO CHIARAMENTE DETTO DI NON INSERIRE, mi ricorda che qualcuno deve ancora farti delle domande Sebastian! :D

Me fa sparire Jace, ormai inutile, con uno schiocco di dita.

Tizia a caso di prima: Io avrei una domanda!

Me: No. TU! Personcina casuale nel pubblico, vieni a fare una domanda!

Personcina casuale nel pubblico (conosciuta anche sotto il nome di Alec): E’ inutile che tenti, non farò qualcosa di demenziale.

Me: Ti pregooo.

Alec: No.

Me: Ti odio.

Alec: Non mi importa.

Me spinge Alec giù dal palco.

Sebastian: Io vorrei la mia domanda…

Tizia a caso parte terza, la vendetta del maligno: Io avreiii una domandaaa!

Me: OK, TIZIA A CASO, FAI QUESTA FOTTUTA DOMANDA!

Tizia a caso: Come ti sei sentito quando ti sei accorto che Clary non ti si filava manco di striscio e amava solo Jace Il Bellissimo e Stupendo?

E poi boh. Tizia a caso era sempre stata Jace sotto mentite spoglie.

Sebastian: TU!

Jace: ME!

Me: SI’, JACE?

Jace:  -.-

Sebastian:…Comunque mi sono sentito molto male, ma penso ancora di poterla avere.

Dondola sulle ginocchia.

Me: Oh piccolo cucciolo ferito.

Jace:…

Sebastian: Nah, non è vero! CONQUISTERO’ IL MONDO, OLE’!

Tira fuori scudo con dragone di cui avevamo parlato tipo mezz’ora fa, si guarda intorno, pronto a contrastare possibili muri di gomma, e si lancia all’attacco.

Jace: PER LA PATRIAAA!

Me: Aspetta! Quando ti sei rimesso quella fottuta armatura?!

Nessuno la calcola.

Assistente: Forse dovrebbe spostarsi, sa, anche se stanno andando a rallenty, lei è proprio nel mezzo.

Me: Pf. Io ho la mia fornitura di muri di gomma.

Schiocca le dita e non succede niente.

Vocetta elettronica: Il suo abbonamento con “Muri di gomma, ora e per sempre” è finito, se vuole tornare ad essere un nostro fidato cliente si rivolga ad un responsabile.

Sebastian: PER CLARYYY!

Jace: LAMA AFFILATA A MEEE!

Me: Oh grazie, mi servirebbe proprio una lama affilata ades-

Assistente: Non intendeva per lei e non si è ancora spostata.

Me:…GERONIMOOO!

Si lancia giù dal palco tre secondi prima dell’impatto tra i due idioti.

 

Alec: La mia caduta è stata proprio brutta, finalmente mi sono ripreso e riesco ad alzarm-ARGH.

TUNF.

Me cade addosso ad Alec come un sacco di patate e lo ristende a terra.

Me: Aw, hai attutito la caduta, grazie piccolo.

Alec: Unf No s’è de che *sputa sangue*

Me: Nel prossimo episodio, come premio, sarai tu l’ospite speciale! Contento, Alec?...Alec…Alexander, sei vivo?

 

Intanto, qualche metro più su.

Jace: Quella lama si è davvero appena rotta a metà?

Sebastian: Jonathan numero 2, era fatta di zucchero secco, ti aspettavi qualcosa di differente?

Jace: Dov’è finita quella là?

Sebastian: Scusami?

Jace: Sì, dai, quella là!

Sebastian: Potresti ripetere?

Jace: Eddai, che non mi viene il nome, la presentatrice…

Sebastian: Queste show ha avuto un numero considerevole di presentatrici, sai?

Jace: Quella di oggi, su, non fare il finto tont-

Jace riceve padellata in faccia e cade a terra stecchito.

 

 
Continuo ad essere certo che un giorno riuscirò a liberarmi di quel peso inutile che è rivelato essere Jonathan numero 2 e potrò conquistare il cuore di Clarissa. Debbo solamente aspettare il momento giusto per attaccare, il momento in cui è più distratto…quando saremo solo io, lui e uno strumento tanto grossolano quanto efficace: una padella.
 

Jace: Piano fallito, LOL, sono vivooo.

Sebastian: ARG, STUPIDO STRUMENTO BARBARO!

Lancia padella.

Alec: Oh, finalmente sono riuscito a rifare i cinquecento gradini che separano il pavimento e il palc-

Riceve padellata in faccia, sviene e si rifà tutti i gradini rotolando.

Me: Gradino trecentosessant-AHHH.

 


Note d'autrice:

Eccomi, tardino, ma eccomi, lo so che volevate TUTTI un po' del buon vecchio Seba!
*passano palle di fieno*
Ehm, sì. Tornerò come sempre la prossima settimana, spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo u.u
Baci, Ale :3 
 

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Capitolo 4
*** Alec Lightwood e l’imbarazzante fatto di essere shippato sostanzialmente con chiunque. ***


Alec Lightwood e l’imbarazzante fatto di essere shippato sostanzialmente con chiunque.

 

Alec: Io non-

Me: Ohhh, non iniziare con “Io non sono shippato sostanzialmente con chiunque”,  voi personaggi non protagonisti, ma nemmeno secondari che credete di sapere
sempre tutt-

Alec: In realtà io non ho idea di cosa voglia dire “shippato”.

Me: Oh.

Alec: Oh.

Me: Allora *parte musichetta del National Geographic*una persona viene shippata quando…

Voce di Jace fuori campo: Viene derubata?

Alec: Portata su una nave?

Voce di Jace fuori campo: Spedita da qualche parte?

Me: No, no e…no! E tu, Jace, vattene.

Voce di Jace fuori campo: Già fatto u.u

Me: Allora, una persona viene shippata quando un’altra persona (che potrei essere anche io) o più persone (che potrebbero essere anche loro *indica gruppo di gente
sotto al palco*) vogliono che lei o lui stia con qualcun altro e, nel caso i suddetti si mettessero insieme, impazzirebbero allegramente.

Alec: …

Chiunque nel raggio di due chilometri: …

Obama: Riassunto ammirevole.

Me: Grazie,  Barack! :D

Alec: Non credo di aver capito.

Me: Oh, era chiarissimo!

Coscienza di Me: No, non lo era.

Alec: Coscienza di Me mi sta simpatica.

Me: A me no! Comunque... se io voglio che tu stia con Magnus e farei qualsiasi cosa per farti stare con Magnus e, visto che tu stai effettivamente con Magnus, osservo
ogni vostro piccolo gesto amoroso per poi sclerarci sopra…beh, in sostanza io ti shippo con Magnus.

Magnus da qualche parte del mondo: Sento un vago prurito al naso.

Alec con il volto tra il viola e il bordò: Okay, ho capito.

Voce di Simon fuori campo: E questa definizione ci porta a realizzare che nel titolo intendesse dire che la maggior parte del mondo vorrebbe farti avere relazioni
romantiche sostanzialmente con chiunque per poter poi impazzire s-

Alec: GRAZIE, ho capito anche questo.

Voce di Simon fuori campo: Sempre un piacere, amico.

Me afferra scatola viola comparsa dal nulla e comincia a scuoterla.

Alec: Cosa. Stai. Facendo?

Me: EEEE MACARENA! Cosa voglio star facendo?

Alec: Balli la Macarena?

Me si sbatte scatola in fronte con aria rassegnata.

Ragazza con cartello Assistenza: Apra la scatola e peschi un bigliettino, signor Lightwood.

Alec: Fammi indovinare, la mandi avanti tu la baracca, vero?

Isabelle che passava di lì: Qualcuno ha detto Barack Obama?

Ragazza con cartello Assistenza svanisce senza rispondere.

Me: Aw, la pago bene…Su, pesca!

Alec infila mano dentro la scatola e tira fuori un biglietto azzurro.

Canzoncina: Azzurro, come gli occhi tuoi, che sotto il sole risplendonoooo…

Alec: Io preferisco definirli blu.

Me: Guastafeste, non era riferito a te…ma a me!

Voce di Jace fuori campo:  Tu non hai gli occhi azzurri.

Me: E tu come dovresti saperlo? SEI SOLO UNA VOCE FUORI CAMPO, NON HAI POTERE! WAAHHHH!

Comincia a battere mani e piedi.

Tutti:…

Me: …allora, Alec, cosa c’è scritto sul bigliettino?

Il ragazzo dagli occhi blu (contento?) apre il bigliettino e legge.

Alec:…Simon?

Simon: Simon?

Isabelle: SIMON?!

Me: EHI, voi due! Cosa ci fate qui? Non è il vostro episodio! SICUREZZA.

I due fuggono su dei cavalli a dondolo con tanto di musichetta dei film muti di sottofondo.

Alec:…No.

Me: Ti ha chiamato AMICO.

Alec: Quando?

Me: Prima!

Alec: Eh?

Me: Sì.

Alec: Io non credo.

Me: Io invece sì.

Alec: Pronta a scommettere?

Me: Se lo sei tu.

Alec: Bene! Allor-

Tizia col cartello Assistenza: SI’, L’HA DETTO, MA ERA IRONICO E NON BASTA QUESTO PER SHIPPARE DUE PERSONE.

La ragazza ingoia dei calmanti e se ne va.

Alec: Se lo dice lei.

Me: Certa gente è proprio isterica…pescane un altro!

Voce di Jace fuori campo: Cos’è questo tono imperativo, signorinella?

Me: Oh, basta tu! Non voglio più sentire voci fuori campo! Staccate tutto, tutto!

Voce di Jace fuori campo: Tu non puoi zittirmi, la mia voce è la voce degli uomini che cercano la libert- Clary, amore, ovvio che sono comprese anche le donne nel mio
generalizzante “uomini”. No, non sto facendo il maschilista, io-


La voce si interrompe.

Me: AH! AH!

Alec: Sto entrando  in depressione.

Me: Aw, perché ti manca la vocetta irritante e petulante del tuo Parabatai? Non ti preoccupare, cucciolo, sono sicura che troverai anche il suo nome in quella scatola :3

Alec: Non ci tengo.

Me: Pf, non sono nata ieri, pivello.

Alec: Io non- senti, pesco e la finiamo.

Me: Oh, che br-

Alec: Non parlare.

Me: Uff.

Alec prende un altro foglietto.

Alec: Mhhhh…Mi rifiuto di leggere.

Me: Oh, melodrammatico, cosa ci sarà di peggiore di Simon?

Tutti si aspettano la voce fuori campo di Simon.

Non si sente nulla.

Me: Muahahahahah, ho spento tutto u.u Su! Dammi quel foglietto!

Alec: NO!

Me: DAMMELO!

Tizia nel pubblico: OHHH, quanto ci starebbe bene una battuta di Jace sul doppiosenso ora.

Alec: Oh, ma per favore…

Mentre Alec è distratto Me afferra con decisione il biglietto e urla.

Me: Il nome è Sebastian!



Magnus: Alec, baby, seriamente?

Me: EHI, MA TU DA DOVE SEI SBUCATO?

Ma ormai è scomparso.

Alec: Morite tutti, vi prego.

Me: Ma poi, chi ha scritto questa roba?!

Tipa dietro le quinte alza timidamente una mano.

Me: AHHH, FILOMENA! TU E I TUOI BRUTTI GIRI, SONO CERTA CHE AVRAI MESSO ANCHE UN “CAMILLE” QUI DENTRO, VERO, VERO?

Filomena scuote la testa.

Alec: Quello l’ha fatto Simon.

Me: CHE COSA?

Simon che passa col cavallo a dondolo: OTPPPPPP.

Me: CHE COSA?

Alec: Non c’è più religione a questo mondo.

Me: Ma serio…il prossimo lo vedo io così decido se è il caso di leggerlo.

Alec: Se prima mi avessi ascoltato non avremmo dovuto vedere Simon che passava col cavallo a dondolo.

Me: E Magnus.

Alec: Io non ho visto Magnus.

Me: Ma come? Era proprio lì. *indica punto non preciso*

Alec: No. Visto.

Me: Lo dici perché mi odi, vero? IO NON SONO PAZZA. C’era Magnus!  :c

Alec: Se lo dici tu…

La presentatrice prende un nome a caso con aria depressa.

Me: JACE! Come volevasi dimostrareee u.u

Voce di Clary fuori campo: Touché.

Me: EHI, non importunare il mio ospite con la tua voce fuori camp-EHI (di nuovo), IO AVEVO SPENTO LE VOCI FUORI CAMPO.

Voce di Clary fuori campo: Io creo rune. Io posso tutto.

Alec: Jace ha una brutta influenza su di te.

Me: Infatti…parlando di Jace, allora…bromance o romance, è codesto il dilemma! Anche se io personalmente protendo per la bromance!

Alec: Facendo finta che io sappia di che cosa tu stai parlando…non mi shippo più con Jace.

Me: AH AH! Hai imparato ad usare la parola “shippare” nei giusti contesti :3…AH AH! Hai detto “PIU’”!

Tutti fissano la presentatrice scocciati.

Voce di Clary fuori campo: Perché era un ENORME segreto, sì.

Alec: Ti stai divertendo?

Voce di Clary fuori campo: Immensamente. Tanto amore :3

Me: Wow, ora ha lei il potere supremo. Si sente potente

Magnus: Continuo ad avere io il potere supremo, mia cara.       

Me: MAGNUS! Ditemi che adesso l’avete visto!

Alec: Dove? ._.

Me: M-ma…ARG.

Ragazza col cartello Assistenza: Oookay…

Voce di Clary fuori campo: Vogliamo tornare alla Jalec?

Alec: Sei seria? SEI SERIA?

Me: JALEC. Che nome carino *^* Io ho sempre pensato che Jace non fosse del tutto indifferente, però...

Alec: Sei senza speranza.

Me: Dai, VOLEVA BACIARTI!

Voce di Clary fuori campo: CHE COSA?!

Alec: NON E’ COME SEMBRA.

Magnus: CHE COSA?! Cioè, volevo dire…

Alec: NON E’ COME SEMBRA.

Me: MA ALLORA LO VEDI E LO SENTI MAGNUS. BRUTTO BASTARDO, MI HAI FATTO CREDERE DI ESSERE MATTA.

Alec: NON E’ COME SEMBRA.

Jace che passava di lì: Oh salve, bella gente! Stavo pensando di-

Alec: DI LORO CHE NON E’ COME SEMBRA.

Jace: Cosa non è come sembra?

Me: Il fatto che lo volevi baciare.

Jace: Ahhhhh sì, quello.

Voce di Clary fuori campo: Ohhh sì, quello.

Jace: Ma ha ragione Alec, non è come sembra.

Clary abbandona la voce fuori campo e compare direttamente sul palco.

Clary: E allora com’è?

Jace: Cose private.

Alec: Sei. Uno. Schifoso.

Magnus: Alec, dolcezza, io e te dopo dobbiamo fare due chiacchere sulle tue compagnie discutibili.

Jace: Clary, sta parlando di te.

Clary: Io ora me ne vado. A mai più rivederci, Jace Herondale!

Alec: Ciao, Clary! :3

Clary: A dopo, Alec :3

Me: Questo mi sembra il momento giusto per tirar fuori il nome di Clary dalla scatola!

Tutti: OH ZITTA, TU.

Me: Uff.

Jace: No, Clary, luce dei miei occhi! Aspetta!

Le corre dietro e scompaiono prima di raggiungere il bordo del palco, come succede ad ogni santa persona che ogni tanto compare qui alla cavolo.

Me: Luce dei miei occhi? -.-

Alec: Sembrano una vecchia coppia sposata, che depressione.

Lo stregone ricompare all’improvviso con una lista della spesa in mano.

Magnus: Alexander, dopo vai tu a comprare il balsamo al sandalo, vero?

Alec: Ma potresti benissimo schioccare le dita e averlo qui!

Magnus: Beh, ma sai…

Alec: E’ una scusa per farmi uscire di casa e liberarti di me, vero? Vero?

Magnus: Non iniziare, su-

Me: VOI DUE. Non si litiga sul mio palco! A meno che non siate la Sizzy e non diate così inizio ad uno scambio di battute esilaranti. Quando litigate voi mi sale la
depressione e non voglio deprimermi ora! *sorrisone* Perciò tu *indica Magnus*, VAI.

Quest’ultimo le lancia uno sguardo.

Me:…per favore?

Magnus: Va bene, a dopo, amore  ^.^

Alec: Sì, a dopo…

Me cancella dalla sua mente il tono abbattuto di Alec.

Me: Quanti bigliettini sono rimasti?

Alec: Vergognosamente troppi.

Me: Non guardarmi così! Io ti shippo con solo due di queste persone dentro la scatola! Anzi…mh, forse tre.

Assistenza: Anche quattro o cinque?

Pubblico: Sei o sette?

Alec: Uff, tocca a me…otto o nove?

Stregatto: Dieci o-

Me: NO, BASTA. Tre e uno è Magnus, per cui non vale! Non ho nemmeno messo il suo nome.

Alec: Perché?

Me: PERCHE’ SIETE CANONNN!



Alec: Cosa vuol dir-

Assistenza: Non chiedere. Davvero. Non chiedere.

Alec fa spallucce e pesca.

Legge il biglietto e poi lo strappa.

Alec: Passo al prossimo, non voglio NEMMENO SAPERE perché ci fossero scritti due nomi.

Me: Ops u.u

Alec: Oh!...Ehm, no. Avevo letto male.

Me: Chi c’è scritto? :o

Il moro passa il biglietto all’altra come se stesse spacciando droga.

Me: We! Una di quelle che io ship- cioè, volevo dire, ohhhhh…Camille. *tuoni*

Alec: Solo…perché?

Assistenza: Sento disperazione e rassegnazione nelle tue parole e nel tuo tono di voce, come in una strana mattina d’inverno in cui-

Me: Ti prego, no.

Assistenza: Uff.

Me: Oh, non lo so! Forse perché ti ha morso?

Assistenza: Chi? La poesia?

Me: No!

Alec: L’ho morsa io?

Me: Oddio, no! Non dicevo a lei!

Barack Obama: Ahhh, dicevi a me! Ma chi mi ha morso?

Me: NEMMENO TU, da dove sbuchi, poi?

Barack Obama: Io sono ovunque…ma da nessuna parte.

Assistenza: In effetti ha ragione…

Alec: Sì, però lui chi è?

Me: BASTA. Alec, dicevo a te! E intendevo che vi shippo perché Camille ti ha morso!

Piccolo, innocente lettore confuso: Ma io non ricordo questa scena  :o

Me: Scena eliminata.

Alec: EHHHH, se stiamo a vedere le scene eliminate io ho baciato Jace!

Clary: CHE COSA?!

Me: ARG, CLARY.

Alec: Dove? ._.

Me: Non ricominciare, Lightwood.

Alec: Ohhh, non parlare Io tengo conto delle scene eliminate perché non ho niente da fare.

Me: Smettila, per alcuni terrorizzanti momenti mi sei sembrato Jace.

Alec si toglie la parrucca bionda e la lancia via.

Alec: Come mai?

Me: Non so, davvero. Dicevo…TI HA MORSO, e hai complottato di nascosto con lei per accorciare la vita al tuo ragazzo, è proprio una cosa da coppiette!

Voce di Isabelle fuori campo: Lo fanno davvero?...SIMON, perché ancora non abbiamo complottato contro la vita di nessuno?

Alec: Io NON ho complottato contro la sua vita!

Voce di Simon fuori campo: Non so, Izzy. Spostiamo il cinema alla prossima settimana e passiamo il sabato pomeriggio decidendo in che modo uccidere l’ossigenato?

Jace da qualche parte del mondo: Ricorda che io vi ascolto. Ricorda che io vi osservo. *sguardo da pazzo*

Tizia: Io sinceramente se dovessi shippare Camille con qualcuno la shipperei di più con Magnus…

Alec: E io con la tavoletta del water, guarda tu-

Me: ALEC!

Alec: CHE C’E’?

Me tira fuori foto incorniciata di babbuino.

Me: Bisogna avere rispetto per i morti!

Assistenza: Foto sbagliata.

Me: Ops.

Tira via foto facendola schiantare contro la testa di qualche spettatore.

Alec: Sono le nove di sera.

Me lancia occhiataccia ad orologio sulla parete.

Me: E allora?

Alec: Ho fame.

Me: Beh, posso darti un panino…

Alec: Vorrei mangiare a casa, sai Izzy ha cucinato una cosa-

Voce di Simon fuori campo: Seriamente, Alec? Seriamente?

Voce di Isabelle fuori campo: Cosa stai insinuando, Lewis?!

Passa aeroplanino rosa.

Me: Aw…odio il rosa.

Tira fuori pistola e spara all’aggeggio da cui cade un biglietto mezzo carbonizzato.

Me: Guarda, un altro nome, leggi, leggi!

Alec: Questa cosa non ha senso.

Me: Apri.

Alec prende lente d’ingrandimento per leggere il nome tra le diverse bruciature.

Alec:…Me? Devi avermi confuso con Jace, io non voglio mettermi con me stesso…

Pubblico si batte la mano in fronte.

Me: Ma sei stupido?

Voce di Isabelle fuori campo: Beh, se non è una domanda retorica, devo dire che-

Alec: Stai zitta.

Voce di Isabelle fuori campo: Permaloso.

Me afferra copione di questa scena e lo sbatte in faccia al ragazzo, che lo legge.

Alec: Ah.

Alza lo sguardo e lo sposta verso Me.

Alec: Oh…Ahhh.

Riabbassa lo sguardo sul foglio.

Alec: Okay…ah. Oh, okay.

Assistenza: E’ andato.

Me: Sì, forse è qui da troppo, aprite le finestre, cambiamo aria!

Assistenza: Non ci sono finestre.

Me: Da quando non ci sono finestre? Cioè, ma cos’è, una prigione?

Assistenza: Ma l’ha deciso lei dopo che quell’ospite si è buttato con un paracadute dal diciottesimo piano…

Me: AHHH, sì, mi ricordo, quell’idiot-

Alec: Ah, sì. Okay, va bene…ahh.

Me gli da sprangata in testa per permettergli di rifare due più due.

Me: Allora, Alec. Sai, quel bigliettino è importante per me, dalla prima volta che ti ho visto ho capito che siamo fatti l’uno per l’altra e non penso che tu dovresti ignorare il CRESCENTE sentimento che c’è fra noi. Sei gay? Stai con Magnus? NON IMPORTA, non  sono una personcina gelosa, io e-

Alec: PIANO DI FUGA NUMERO 457.

Me: Cos-NO, NON DI NUOVO.

Prima che la presentatrice possa dire altro diventa tutto buio e all’improvviso una sola zona a forma di cerchio si illumina.

Jace seduto su una poltrona con un gatto sulle gambe che accarezza: Vediamo cosa io posso fare per te, signorinella…

Me: Stai scherzando, vero?

Jace che ha appena preso un paio di occhiali da sole: Avevo un cliente una volta, un cliente importante…ora quel cliente si sente minacciato psicologicamente dalle sue
domande. Per cui mi chiedo…cosa posso fare perché questo non accada più?


Me: Quello ti sembra davvero un accento siciliano? E ti prego DIMMI che non è vero che avete davvero qualche centinaio di piani di fuga e questa è solo un’improvvisata.

Jace bla bla bla: Potrebbe essere, chi lo sa? Ma adesso non parliamo di cosa io posso fare per te, ma cosa tu puoi fare per me…

Me: Tipo riaccendere le luci e far finire questa sceneggiata?

Jace:…MA HAI FINITO? C’E’ GENTE CHE SI STA IMPEGNADO, QUI.  Signorina, tu potresti chiedere al mio gatto cosa vuole…ma farò prima a dirtelo io. Il mio gatto
vuole che tu vada molto lontano da qui e non torni mai più, il mio gatto ci tiene molto, non vorrai rendere infelice Mr. Earlydeath.


Me: E’ di peluche.

Jace:…Hai davvero, rotto, per l’Angelo.

La luce si spegne del tutto di nuovo e poi tutto torna alla normalità, ma sul palco c’è rimasta solo Me.

Me: Devo trovare la lista di quei piani e distruggerla.

Assistenza: Non credo servirebbe a molto…

Me: Taci.

Me si siede scocciata su sedia apparsa dal nulla e comincia a contare le crepe sul muro.

Me: Questo lavoro non fa per me.

Assistenza: No, dai, sono sicura che il prossimo episodio…

Me: Devo tornare a fare solo l’autrice, avevo meno nervi addosso.

Assistenza: Ci sarebbe una lista di aspiranti presentatrici…

Me: STAI CERCANDO DI LIBERARTI DI ME?

Assistenza: No, come può pensar-

Me: INVECE SI’, RICONOSCO LA MALVAGITA’ NEI TUOI OCCHI E-

Magnus: Aspettate, ma come aveva detto che si chiamava quel gatto?

 
Note d'autrice:
Allora uomini e donne, ed ecco a voi Alec che ha finalmente il suo capitolo...pf, ammettiamolo, è lui il vero protagonista di questa fanfiction u.u 
No, davvero, riesco sempre a ficcarlo nelle situazioni più idiote, povero bimbo. 
Visto che ho una specie di maniaca omicida che mi dice che devo scrivere assolutamente di Magnus (sì, Vale, sto guardando te) ci PROVERO'. E dicendo che ci PROVERO' intendo che cercherò di infilarlo per più di tre battute, ve lo giuro, non è colpa mia, ma non riesco a scrivere di lui senza farlo diventare imbarazzantemente OOC D:
Grazie per i vostri commenti positivi <3 A presto, Ale!
 

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Capitolo 5
*** "Little Red Fighting Demons" written by The Warlock Grimm. ***


"Little Red Fighting Demons" written by The Warlock Grimm.


Clary: Little Red?

Isabelle: Fighting Demons?

Alec: The. Warlock. Grimm?

Simon: Wow, che figata.

Jace: Magnus ha tutto questo tempo da perdere?

Kaelie: Sì, sì, sì, sì e…sì.

Clary: Oh, è tornata lei.

Kaelie: L’autrice ha avuto un esaurimento nervoso ed eccomi qui…mhh, allora, oggi sarà un episodio un po’ speciale!

Jace: Vivibile?

Kaelie: Speraci.

Jace comincia a sperarci.

Kaelie: No. Non sarà un episodio dello show, ma…un film! :D

Simon: AHHHHH. Qualcosa mi dice che sarà Cappuccetto Rosso e che-

Magnus: IO SARO’ LO SCENEGGIATORE.

Magnus compare nel bel mezzo del palco, vestito da parigino e con diverse cose fra le mani.

Alec: Bel costume…

Magnus: Oh grazie, baby, temevo non si capisse…

Simon: No, no, si vede che sei un parigino!

Magnus:…io non sono un parigino.

Autrice: Ah.

Kaelie: Comunque, allora spieghiamo ai ragaz-

Simon: Ma allora cosa sei?

Magnus: Mi sembra ovvio.

Kaelie: Okay, non è important-

Isabelle: Io dico che è uno spogliarellista.

Magnus: In realtà-

Alec: No, non lo è.

Isabelle: E tu come lo sai? :3

Alec: Te lo assicuro, non lo è.

Kaelie: Uhuhuh, ma tu come lo sa- ragazzi, dobbiamo seriamente iniziare.

Clary: Ma sei sicuro di non essere un parigino?

Alec: Ora che ci penso potrebbe essere il tuo pigiama del mercoledì…

Jace: Secondo me è travestito da gay.

Isabelle: JACE, ora che mi ci fai pensar-

Magnus: SONO UN REGISTA.

Lo stregone sbuffa brillantini e lascia cadere le cose per terra, prima di far comparire due poltrone.

Jace: Avevo proprio bisogno di sedermi.

Cerca di accomodarsi sulla poltrona, ma quella si sposta vicino ad Alec, che ci si butta sopra.

Jace: Raccomandato.

Alec: Preferisco facilitato.

Kaelie: Bene, ora, se permettete, posso dirvi cos-

Magnus: No, cara, preferisco parlare io.

Kaelie: BRUT-okay.

Clary si butta a terra a gambe incrociate, subito seguita da Simon.

Clary: Rimanete in piedi?

Isabelle: Sì.

Jace: Non mi siederò su questo palco del terzo mondo.

Simon: Peggio per voi, sfigati.

Clary: O meglio…per i vostri piedi.

I due si battono il pugno.

Alec: Vi prego, allontanateli.

Magnus: Magari dopo, Alexander…Bene, un certo Warlock Grimm ha scritto una bellissima favola, in cui si parla di uno Shadowhunter che doveva consegnare alcune
cose alla sua nonnina, ma si perde in un bosco e incontra un grande lupo cattivo-

Jace: In pratica ha preso “Cappuccetto Rosso” e gli ha cambiato il titolo.

Alec: Tu sai cos’è questa roba?

Jace: Sì, è una favola mondana, me l’ha raccontata Clary.

Isabelle: Oh, quando eravate soli soletti, in un lettuccio, al caldo, vicini vicini, magari con la luce spenta, i sussurri, biancheria intima rossa e-

Clary: Isabelle.

Isabelle: Prego, Clary :3

Magnus: E volevo renderla uno spettacolo cinematografico, ma non avevo voglia di cercare un cast e ho pensato che, visto che siete tutti ragazzini falsi e approfittatori
(non tu, amore, non tu), potreste rivelarvi dei meravigliosi attori ^.^

Isabelle: Aw, io voglio fare il lupo.

Simon: Tu non farai il lupo.

Isabelle: Ah, vuoi fare tu il lupo?

Magnus: Nessuno di voi due farà il lupo! Quella è una parte occupata!

Clary: Tu farai il lupo?

Magnus: No, Jace farà il lupo, rappresenta perfettamente il personaggio…un peloso disturbatore della quiete pubblica.

Jace: Io non sono peloso!

Simon: Lui si rade.

Jace: Io non mi rado!

Alec: Allora sei peloso.

Jace: Io non sono peloso!

Alec: E allora ti radi.

Jace: Io non mi-

Kaelie: BASTA.

La presentatrice riprende a contare i suoi capelli per passare il tempo.

Magnus: Mentre Cappuccetto sarà…

Jace: Clary.

Isabelle: Clary.

Simon: Clary.

Alec: Clary.

Kaelie: Lei è piccola e rossa :3

Magnus:…Alec.

Passano le palle di fieno.

Alec: CHE COSA?

Magnus: Saresti così carinooo *-*

Alec: IO NON SONO NE’ PICCOLO NE’ ROSSO.

Jace: E IO NON SONO PELOSO.

Kaelie: OH BASTA, TU.

Da sprangata in testa a Jace, che cade a terra svenuto.

Clary: Ehi, lo dovevo fare io!

Kaelie: Troppo tardi.

Si avvia dietro le quinte, borbottando qualcosa sulle persone piccole e rosse.

Isabelle: Io faccio la mammina sexy.

Magnus: Come ti pare.

Alec: Questa me la paghi.

Isabelle: E cosa vuoi fare? Farlo stare in bianc-

Alec: ISABELLE LIGHTWOOD.

Isabelle: Isterico.

Clary: Fammi capire, io farò una dolce vecchina che viene divorata da Jace?

Isabelle: Uhuhuhuh-

Magnus: No, tu farai il cacciatore.

Attimi di suspense.

Simon: IO FARO’ LA NONNA?

Jace: IO DOVRO’ MANGIARE SIMON?

Clary: IO DOVRO’ UCCIDERE JACE?...Che figata.

Isabelle è al momento fuori gioco per l’attacco isterico dovuto al troppo ridere, ci risintonizzeremo su di lei più tardi.

Alec: Ma io e Clary non potremmo scambiarci? Lei è piccola e rossa e io un cacciatore.

Magnus: Beh, forse…

Kaelie ricomparsa dal nulla: NON CEDERE, ANCHE SE ALLARGA QUEGLI ENORMI OCCHIONI. NON CEDEREEE.

Magnus: Alexander, dolcezza, non te ne pentirai.

Alec: Ti odio.

Magnus: Mi odi? :c

Alec: No, dicevo a lei.

Clary: Mi odi? Posso capire che abbiamo avuto i nostri fraintendimenti, ma-

Alec: E tu ora cosa c’entr- no, non tu.

Isabelle: Ah, odi me?

Alec: Sì, anche. Ma io parlavo con Kaelie.

Kaelie: Ahhhh, bastava dirlo prima, non servivano giri di parole.

Alec:…

Magnus: Allora, questo è il copione.

Tira fuori copioni colorati e li lancia per il palco.

Magnus: Avete esattamente dieci minuti per andare nei camerini, imparare il copione a memoria e cambiarvi. Buona fortuna! :D

Scompare in una nuvola di brillantini.

Jace: E se io mi rifiutassi?

Kaelie: Non puoi.

Jace: E io non posso perché…?

Kaelie: Abbiamo materiale compromettente.

Jace si infila occhiali da sole.

Jace: Quanto compromettente da una scala da uno a dieci?

Clary: Sta scherzando, vero?

Kaelie:…undici.

Jace:…ALEC, alza immediatamente il fondoschiena da quella poltrona, dobbiamo andare a cambiarci!

Magnus ricompare.

Magnus: Voi non avrete lo stesso camerino.

Scompare.

Alec: Sappiate solo che io non metterò una gonna nemmeno sotto minaccia.

 

Tre minuti dopo.

Alec: MAGNUS, COSE QUESTA ROBA?

 
Sei minuti dopo.

Jace: IO NON MI INCOLLERO’ DEL PELO SULLA FACCIA.
 

Sei minuti e trenta secondi dopo.

Clary: Ho un fucile, figataaa.
 

Sette minuti dopo.

Simon: Questo è abuso di minori.
 

Otto minuti e quarantanove secondi dopo.

Alec: OHHH, LE PAILLETTES NO.
 

Nove minuti e trenta secondi dopo.

Isabelle: SEX BOMB, SEX BOMB!
 

Nove minuti e quaranta secondi dopo.

Clary: IZZY, smettila di cantare, ti senti!
 

Kaelie: Sono pronti?

Magnus: Mancano ancora cinque…quattro…tre…due…uno…USCITE, MENTECATTI.

Isabelle spalanca la porta e fa una piroetta sul palco, con tacchi di venti centimetri, gonna di pelle che copre lo stretto indispensabile e una camicetta che lascia
scoperto l’ombelico.

Magnus: Non credo di averti detto di indossare questo.

Isabelle: Sì, lo so, è abbastanza sobrio, ma sai, dopotutto sono una donna con figli…

In quel momento Clary esce correndo, con tanto di divisa da ranger e fucile di tre metri.

Clary: DOV’E’ IL LUPO? Ho un lavoretto da fare!

Jace: Amore, non lo trovo divertente!

Magnus: Me lo sto chiedendo anch’io, dov’è il lupo? AVANTI, esci!

Jace: GIAMMAI.

Kaelie: UNDICI.

Jace:…okay.

Magnus e Kaelie si battono il cinque.

Il ragazzo marcia fuori dal camerino a testa alta.

Clary: Beh, dopotutto sei solo vestito di ner-OHMIODIO, LA TUA FACCIA AHAHAHAHAHAHAHAH.

Il ragazzo si strappa un ciuffo di pelo nero dalla guancia per la frustrazione.

Jace: AH, FA MALE!

Magnus: Che ti aspettavi, idiota? E’ incollato.

Isabelle: Jace, sei decisamente sexy, sai?

Jace: Crepa.

Isabelle: No, sono seria, sembri più maturo, sai, gli uomini baffuti…e barbuti…e con le basette…

Jace: Crepa male.

Clary: Sai, Jacie, non sono più così sicura di volerti uccidere, sembri proprio un cucciolo!

Jace: E tu segui Izzy nella tomba.

Simon: IO NON HO COSE DA NASCONDERE, NON POTETE FARMI USCIRE DA QUI.

Kaelie: Grazie di avermi ricordato che esisti, Simon, stavo per dimenticarmi di farti uscire :3

Simon: …

Jace: Io sono uscito, tu esci.

Isabelle: Salti tu, salto io *-*

Clary: Lo sai che credo che shippare il proprio fidanzato e il proprio fratello insieme non sia molto salutare?

Me: HAI IMPARATO AD USARE LA PAROLA SHIPPARE, UHHHH.

Isabelle: Shh.

Un coso informe formato da stoffa sbuca sul parco.

Kaelie: Ma lo sa che non doveva mettersi la sottana in faccia, vero?

Simon: Troppo tardi, ora vi attaccate.

Fa uno squarcio nella camicia da notte per poter respirare e si siede vicino ad Isabelle.

“Non guardarla, non guardarla, non guardarla. Ohmiopfff è praticamente nuda e-

Simon: BASTA!

Kaelie: Adoro, l’applicazione che fa sentire i loro pensieri :3

Clary: Come, esattamente?

Magnus: Non guardare me.

Jace: Non lo stava facendo nessun-

Magnus cuce la bocca di Jace con un gesto della mano.

Kaelie: Ma è ovviamente grazie ai microchip nella vostra testa :3

Tutti spalancano gli occhi e entrano nel panico.

Simon: FIGATAAAAAA!

Jace che ha riacquistato il dono della parola: AVETE APERTO LA MIA BELLISSIMA TESTA?

Clary:…

Isabelle: Ero sexy anche dentr-

Voce di Alec dal camerino: Sta mentendo.

Magnus: Sì, avreste dovuto guardare me.

Jace: Infami…EHI, ALEC, PERCHE’ NON SEI ANCORA USCITO?

Voce di Alec fuori campo: PARABATAI SEMPRE FEDELE, EH?

Jace: Sì, proprio perché sei il mio parabatai devi soffrire con me.

Isabelle: Salti tu, salt- ah no, io non vi shippo. Bleah, che schifo. *rabbrividisce*

Magnus: Brava ragazza.

Voce di Alec nascosto in un barile: Ah! E’ per questo che la lasci conciare come si pare?

 Magnus: Amore. Esci di lì.

Lo afferra e lo tira fuori.

Jace: Tan ta tan ta t- ehi, non sei vestito da sgualdrina!

Isabelle: Deluso?

Simon: Tu. Non. Li. Shippi.

Isabelle: SCUSATE. E’ l’istinto!

Alec si aggiusta la vestaglia rosso pomodoro.

Magnus: Ma quello non è assolutamente l’outfit che ti avevo preparato! Dove hai preso quello straccio?

Clary: EHI! Non parlare così della mia vestaglia u.u

Jace:…Seriamente?

Clary e Kaelie: Piccola e rossaaa.

Magnus: Mi basta schioccare le dita, tanto.

Alec:…JACE, PIANO DI FUG-

Jace si prepara a scattare.

Kaelie: OH, NON LO FARETE.

Afferra entrambi per la collottola e li sbatte a terra.

Jace: Ci hanno fregato, amico.

Alec: Ma torneremo…

Jace e Alec: MUAHAHAHAHAHAH-

Kaelie sbatte le teste dei due tra loro.

Alec: EHI!

Jace: AHI!

Kaelie: Zittitevi.

Magnus: Avete imparato le parti?

Tutti cominciano a grattarsi la testa e a guardarsi attorno fischiettando.

Magnus:…okay, potete leggere.

 

Primo atto: la MILF e la nostra protagonista.

Cappuccetto: Il nostro, grazie.

Magnus: Entra nella parte. Esprimi il tuo io e dimostra al mondo che sei nato per fare questo!


Cappuccetto:…

Magnus: Leggi le battute.

Cappuccetto: Mhh…Mammina! Vado a trovare la nonnina, mi dai qualche pasticcino e fiorellino da portarle? Ma cosa diavolo dovrebbero rappresentare tutti questi
diminutivi?

La mammina spalancò la porta della cucina e con passo veloce, benché avesse dei tacchi notevolmente alti, portò un pacchetto alla figliola.

MILF: Tieni, amoruccio, porta questo alla nonna e, ricorda, se ti capita di incontrare qualche losco personaggio…fai finta di raccogliere un fiore e mostra che davanzale
di ha donato la tua mammina.


Cappuccetto cercò di impiccarsi con una corda, ma la mammina la spinse fuori casa, proprio verso il bosco. Si era sfortunatamente scordata di dirle di non entrarci.

MILF: Ops…beh, ormai sarà lontana, YOLO.

Cappuccetto: Possiate morire tutti. Possiate morire tutti. Possiate morire tutt-OHHH, un uccellino! *-*

 

Secondo atto: L’incontro col lupo peloso.

Cappuccetto: La casa della nonna non deve essere troppo lontana, ormai! Sì, bambina idiota, sei solo dall’altra parte del globo, ma tanto chi se n-

Lupo inquietante: BELLA BAMBINA, cosa ti porta quiii? *voce da maniaco*

Cappuccetto: OHPERL’ANGELO, DA DOVE SEI SBUCATO?!

Lupo inquietante: Io sono ovunque, ma da nessuna parteee. *tic all’occhio*

Quando la nostra eroica protagonista si fu ripresa dal trauma della voce da maniaco e dal tic all’occhio e decise di stare al gioco, un affascinante stregone passò con aria
rilassata di lì e, dopo aver affermato che un certo Jace aveva trovato la parte della sua vita, baciò su una guancia Cappuccetto e scomparve.

Lupo inquietante: Chi era quell’individuo, bella bimba?

Cappuccetto: Non so, forse un maniaco :o

Magnus: Alexander!

Cappuccetto: Allora, cosa vuoi da me, lupo?

Lupo inquietante: Io, lupo? No, tu devi avermi scambiato per il mio fratello adottivo scemo Sebastian. E’ lui l’infame, io sono un dolce e innocente coniglietto.

Nonnina: Io non posso credere che tu ti sia appena auto-definito un coniglietto.

Kaelie: Questa non è la tua scena, VAI VIA.

Magnus: Non tagliare, è un tocco di originalità!

Cacciatore: LUPOOO, TI UCCIDEROOO’.

Magnus: Clary, questa non è la tua scena.

Cacciatore: Stai scherzando, vero?

Cappuccetto: Vogliamo tornare a quando sto per fare l’accordo idiota con il cattivo inquietante, scusate?

Magnus:…non hai un vago senso di deja-vu, dolcezza?

Cappuccetto:…NON SI RINFACCIANO QUESTE COSE.

Magnus: Invece sì.

Cappuccetto: No.

Magnus: Per sempreee.

Lupo inquietante: Vogliamo tornare a me?!

Nonnina: Megalomane.

Lupo inquietante: Zitto, essere informe.

MILF: Disse l’essere fatto di pelo di dubbia provenienza.

Lupo inquietante: Lo difendi?

Nonnina: Mi difendi?!

MILF: No, volevo insultare Jace!

Cacciatore: Ma quello è compito m-

Kaelie: BASTA. TUTTI QUELLI CHE NON SONO DI QUESTA SCENA VADANO FUORI!

Nonnina: Oh, ma prenditi una camomilla.

Kaelie: FUORI.

Nonnina: Forte!

Kaelie: FUORIII.

Nonnina: MOLTO, IMMENSAMENTE forte!

La Nonnina venne trascinata via dalla MILF, che intanto si stava mettendo lo smalto, sul palco rimasero solamente il Lupo inquietante e Cappuccetto che, benché la
saggia madre le avesse consigliato di fare il contrario, non sembrava intenzionata a mostrare le sue grazie per benvolersi il lupo.

Cappuccetto: Ma COSA dovrei mostrare? DITEMELO voi. Ohhh, coniglietto, perché non facciamo un bel gioco? Giochiamo a chi arriva prima alla casa della mia nonnina
vamp- della mia nonnina?


Lupo inquietante: Non dovrei tipo dirlo io?

Cappuccetto: E’ per accorciare, sh.

Lupo Inquietante: SIII’, bambina, sono felice di fare un gioco tanto carino e amorevole con te! Adesso corri, quella è la strada più breve, io intanto prenderò quella più
lunga perché sono così veloce.


Appena la giovincella si inoltrò ulteriormente nel bosco ridacchiando e saltellando il Lupo tirò fuori un abbonamento per l’autobus e salì su uno di essi comparso
improvvisamente ridendo istericamente.


Lupo inquietante: DRITTO ALLA CASETTA DELLA NONNA, CONDUCENTE, HO DELLE OSSA DA ROSICCHIAREEE IHIHIHIHIH.

Kaelie: Sono sinceramente terrorizzata.

Magnus: Sto cominciando a pentirmi di avergli dato quella parte.

 

Terzo atto: La nonnina.

Nonnina: LIGHTWOOD, AVVICINATI DI UN ALTRO PASSO E TI FICCO QUESTO BASTONE DA PASSEGGIO DOVE NON BATTE IL SOLE.

Lupo inquietante: DEVI STARE AL GIOCO, IDIOTA.

Nonnina: AH, DEVO FARE LA NONNINA? BENE. STUPRATORE, MENTECATTO, GIOVANE D’OGGI, BARBONE, PORTA GERM-

MILF: Simon, no.

Nonnina: Va bene, la smet-

MILF: Ti sei scordato ESSERE IMMONDO, ATTENTATORE DELLA QUIETE PUBBLICA, SUDICIO, MANIAC-

Cacciatore: Prendetevi una stanza, voi due.

Magnus: No, magari dopo! Samuel mi serve per la scena, su, vattene Isabelle!

MILF: Okay! Ciao, Samuel!

Lupo inquietante: Bene, Samuel, su, rimettiti nel letto!

Cacciatore: Torno nella prossima scena, Samuel!

Cappuccetto nel bosco: Ohhh, un uccellino! Lo chiamerò Samuel!

Nonnina: Un giorno avrò la mia vendetta…Oh, bambina mia, avvicinati, avvicinati!

Cacciatore: FERMI, FERMI, FERMI! Anche il Lupo chiamava Cappuccetto “bambina”, ora l’ha fatto anche la nonnina! Questo può voler dire solo una cosa…IL LUPO E
LA NONNINA SONO LA STESSA PERSONA! SHIP!

MILF: Sono così fiera di te.

Lupo inquietante: Nonnina, come stai?

Nonnina: Bene bene, cara! Ma guardati, che occhi grandi che hai!

Lupo inquietante: Sì, sì, stupendi. Me lo dicono tutti!

Nonnina: Però dovresti farti la barba, piccina, sarà la pubertà…ma hai dei cosi in faccia…

Lupo inquietante: Sì, non- aspetta, EHI.

Nonnina: Ohh, bambina. Ma che bocca grande che hai!

Si udì una voca, la mammina fece una battuta, venne opportunamente punita dal cacciatore e, mentre nella casa della i secondi si riempirono di ansia e suspense, il
Lupo spalancò la bocca, come per dar ragione all’anziana donna e si avvicinò di scatto ad ella, pronto a dire ciò che avrebbe dato una svolta a codesta storia.

Lupo inquietante: Sì! Mi hanno sempre detto che avevo della labbra un po’ femminee, ma io credo che del lucidalabbra sarebbe eccessivo, non credi? Non sono mica un
travestito! Poi con tutti questi peli stonerebbe!


Nonnina:...

Cacciatore: Ora mi metto a piangere.

Cappuccetto: Ma siamo sicuri che non sia possibile cambiare parabatai? Nah, eh? Troppo tardi? Okay.

Magnus: Wayland, il copione.
Kaelie: Ma avete notato che ogni tanto qualcuno cambia il cognome di Jace quando ci parla? E’ assurdo! No, okay, non fa niente.

La donzella tornò a contarsi i capelli.

Lupo inquietante: Noiosi. Beh, nonnina, ma ovviamente l’ho per…MANGIARTI MEGLIO MUAHAHAHAHA

Il Lupo con formidabile grinta saltò sopra la donna, che però gli diede una bastonata in testa e scappò dalla finestrella, urlando che la pagavano troppo poco, anzi non la
pagavano affatto, per essere mangiata da un ossigenato.

Magnus: Dovrei riportare qui Shane?

MILF: Nah, prima o poi si stancherà di correre e crollerà a terra.

Nonnina: NON MI PRENDERETE MAIII!

Proprio in quel momento si udì una vocetta di bambina e si vide la graziosa testolina di Cappuccetto sull’uscio.

Cappuccetto: Per l’Angelo, solo la testa? Che melodrammatici.

La giovane, scioccata dalla vista dell’infuriato lupo e di un po’ di succo di pomodoro rovesciato che scambiò per il sangue di sua nonna, lanciò un urletto disperato e
cadde a terra svenuta.

Cappucceto: AHHHH!

Magnus: E poi sono io il melodrammatico.

Cappuccetto: Non l’ho scritta io questa roba!

Lupo inquietante: Succo di pomodoro, buon- ah no, che schifo, è freddo.

 

Quarto atto: Ecco a voi- per la gioia di Clary- il cacciatore.

Il cacciatore stava passando da quelle parti, fischiettando con aria virile, quando all’improvviso vide la casa della nonnina e decise di andarle a fare una visita.

Cacciatore: Oh, oh, oh! La nonnina, sarà un piacere farle visita!

Kaelie: “Oh, oh, oh”? Cosa sei Babbo Natale?

Cacciatore: Tu non dovresti nemmeno sapere chi è, zitta.

Prima che la giovane infiltrata potesse ribattere si udì il suono di uno strano aggeggio che si trovava nella tasca del panciotto del virile cacciatore.

Cacciatore al cellulare: We, che c’è?...Mh…mh…Hai attraversato il confine? Molto interessante, Simon, ma ho un lupo da uccidere. Tu continua a correre, su, da bravo!

L’uomo lanciò il marchingegno in un cespuglio e fece la sua entrata scenica.

Cacciatore: ECCOMI, NONNINAAA!

Cappuccetto: Oh, è arrivata.

Lupo Inquietante: Non è che avresti un due, Alec?

Cacciatore: State giocando a carte? .-.

Cappuccetto: Eh, non arrivavi mai…

Lupo Inquietante:…e io le avevo in tasca.

Magnus: Ehi, io ho un due!

Lupo Inquietante: Passa!

Magnus: No :3

Cacciatore: Togliete quelle carte! LUPO, TU SEI UN LUPO! TI UCCIDERO’ COME TU HAI UCCISO LA NONNINA!

Lupo inquietante: In realtà è viva e vegeta e sta fuggendo in Marocco .-.

Cacciatore: FUGGI FINCHE’ PUOI!

L’uomo tirò fuori un pericoloso fucile di qualche metro e lo puntò contro il Lupo.

Lupo inquietante: Oh, ma tanto non funziona.

Il cacciatore sparò un preciso colpo, che sfiorò l’orecchio del Lupo e distrusse totalmente la parete dietro di lui.

Lupo inquietante: ARGGGGGGGGGG!

Cacciatore: TI PRENDERO’! INUTILE CHE FUGGI!

Lupo inquietante: AMORE, SE ABBIAMO QUALCHE PROBLEMA DI COPPIA DI CUI IO NON SONO A CONOSCENZA POSSIAMO PARLARNE E-ARGGGGGGGGG!

Il Lupo scappò nel bosco con tanto di urli acuti e femminei, inseguito dal cacciatore, che ormai sembrava deciso a non dare pace alla povera bestia ed era pronto a
distruggerlo premendo un grilletto. Cappuccetto Rosso era salva!

Cappuccetto: Ehm…and I’m still here!

Si vide la MILF passare sculettando con un grande cartellone in mano con su scritto: THE END

 

Magnus: Eeeeee FINE! Ragazzi, sono così emozionato! Siete stati…orribili, ma intanto abbiamo messo in scena la storia di The Warlock Grimm!

Isabelle: Ora puoi ammettere che sei tu The Warlock Grimm, eh.

Magnus: Ma ve lo giuro, non sono io :c

Passano le palle di fieno.

Alec: Beh, ci siamo rimasti solo io e Izz-

Isabelle intanto è andata a fare shopping mentre nessuno la guardava.

Alec:…ci sono rimasto solo io, visto che Kaelie è morta di noia qualche scena fa.

Magnus: Beh, visto che ci sono solo io, potresti anche provarlo quel top rosso che ti avevo dato per fare Cappuccetto…

Alec: Ci sono le telecamere, Bane.

Magnus: Beh, a casa nostra no.

Lo stregone schiocca le dita e i due scompaiono.

Passa Maryse Lightwood selvaggia:...


Magnus Bane non ha fatto nulla di quello che si è permesso di fare a scopo di lucro. I crediti della storia inscenata vanno a The Warlock Grimm, anche autore di “Alerentola”.
 
Alec: Ehi, ehi, ehi. Questa cosa mi puzza.

Magnus: Ignora le scritte in grassetto, amore, ignorale.

 

Note d'autrice:

Eeeee, se il signore mi assiste, anche questa settimana è andata u.u Ho messo un po' più di Magnus in questo capitolo, spero vi piaccia. Ringrazio tutte le brave ragazze che recensiscono e anche quelle che semplicemente leggono!

Ciau, Ale :3


 

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Capitolo 6
*** La difficile e dolorosa convivenza forzata di Will Herondale e Gabriel Lightwood (ma anche: quello che sarebbe successo se Cecily Herondale avesse gestito uno show televisivo). ***


In questo capitolo sono presenti spoiler di "Shadowhunters- Le Origini" per cui, se non avete letto i libri e non volete spoilerarvi, non leggete.






La difficile e dolorosa convivenza forzata di Will Herondale e Gabriel Lightwood (ma anche: quello che sarebbe successo se Cecily Herondale avesse gestito uno show televisivo).


Magnus: Sono stati fortunatamente giovani molto prima dell’invenzione di essi, ma provate a giocare di fantasia…

In un momento non ben precisato della seconda metà dell’Ottocento una bellissima giovane stava malignamente progettando un gesto di una scelleratezza e, soprattutto, pericolosità unica e nessuno, nemmeno la sua stessa coscienza, sarebbe riuscita a frenarla dal compierlo.

Tessa: Non farlo.

Cecily: Io lo faccio.

Tessa: Questa cosa finirà male, non farlo.

Cecily: Non farmi da coscienza, Tessa. Io sono una donna libera u.u

La donzella aveva preparato tutto l’occorrente, dalle comode poltrone alle candele, dagli ospiti alle missive che giungevano dalle persone che osservavano le discussioni,
dal suo bellissimo vestito da presentatrice… ai due giovani legati alle sedie.


Will: Liberami, dannata.

Cecily: No, fratellone :3

Gabriel: SCIOGLIMI IMMEDIATAMENTE.

Will: Ehi, non parlare così a mia sorel-

Cecily dà una botta in testa ad entrambi.

Gabriel: EHI.

Will: Tessa liberami, ti pregoooo.

Tessa: Questa cosa finirà male, finirà male!

Will: Ma allora liberami, così finisce bene :3

Tessa: Finirà malissimo!

La mutaforma se ne va alzando le mani in aria.

Will:…mi ha ignorato.

Gabriel: Sì.

Will: OH, ZITTO TU. Nessuno ignora William Herondale! Tanto meno la sua amata, devo assolutamente parlarle e-

Tessa ripassa con fare distratto.

Will: Amoreee, liberamiii.

Cecily: Non ci riuscirai, è comprata!

Gabriel: Anche io proverei a ricattare la mia ragazza per farmi liberare, ma…oh, è vero, la mia ragazza è la folle che mi ha legato qui!

Cecily: Lo so che mi ami.

Gabriel: Beh-

Will: Non state discutendo come una coppietta. NON E’ VERO LALALA SE NON LO SENTO NON E’ VERO LALALA.

Cecily: E’ andato.

Gabriel: Perché…c’è mai stato?

Will: Chiudi il becco, Lightworm.

Gabriel: Chiudi il becco tu, spregev-

Cecily ridà una botta in testa ai ragazzi.

I due: EHI.

Si accorgono di aver parlato insieme e cominciano a fare versi disgustati.

Cecily: E’ proprio a causa di questi atteggiamenti che sono stata costretta a portarvi qui!

Gabriel: Eh?

Will: Quali atteggiamenti? :o

Sembra che la piccola Herondale stia per dare un altro colpo ai due, ma poi si limita a sbuffare.

Cecily: Le litigate, gli insulti, Will che mette dei rospi nel brodo di Gabriel…

Gabriel: MA ALLORA AVEVO RAGIONE, SEI STATO TU.

Will: Sono ancora innocente fino a prova contraria.

Cecily:…Gabriel che mette papere nella vasca per spaventare Will…

Will: LO SAPEVO, INFAME!

Gabriel: Cosa ne è stato di “innocente fino a prova contraria”?

Will: Sei un Lightwood. Questo crea tutte le prove necessarie.

Cecily:…insomma, il mio ragazzo passa più tempo cercando di infastidire mio fratello che con me, per cui ho pensato di farvi esprimere tutto il vostro odio represso con
uno scontro e poi farla finita.

Will:…Per me va bene!

Il ragazzo prende un’arma sbucata dal nulla.

Gabriel: Oh cielo, non dirmi che la tenevi nei pantaloni…

Will: Se vuoi non te lo dico…anzi, no, se ti infastidisce te lo dico :3

Gabriel: Sei così infantile.

Will: Disse colui che-

Cecily: PERO’ Tessa mi ha fatto notare che il suddetto scontro si sarebbe risolto in una serie di urli femminei come “Non colpire la faccia!” e non avremmo ottenuto
niente.

Tessa: Inoltre…se vi picchiate Charlotte si arrabbia. *tuoni*

Gabriel: Io non ho paura di Charlotte u.u

Missiva da Gideon che osserva la discussione: Davvero, mio giovane fratello, davvero?

Gabriel: No.

Will: Ignoratelo, mente.

Gabriel: Beh, tu sei un esperto in questo! Sei-

Cecily: Per cui abbiamo deciso di farvi fare un semplice gioco che consiste nel pescare un biglietto col nome di un oggetto. Sono sia oggetti casalinghi che legati ai
rapporti con gli altri e dovrete-

Will: Perché, lui ha rapporti col mondo esterno?

Gabriel: Disse l’infante che ha trascorso ANNI cercando di non avere rapporti perché era troppo deficiente per accorgersi che era tutta una falsit-

Will: QUEL DEMONE ERA MOLTO CONVINCENTE, OKAY?

Gabriel: Tutte scus-

Cecily: PER L’ANGELO, FATEMI PARLARE.

Prende a calci i ragazzi, ancora legati alle sedie.

Gabriel: Tua sorella è manesca.

Will: Ehi, sei tu quello che se la vuole sposare.

Cecily: Dovrete collegare il nome di ogni oggetto che uscirà con l’altro e dire perché il suo rapporto con esso vi disturba.

Will e Gabriel:…Eh?

Si riguardano e fanno versi schifati.

Cecily: Meglio che vi faccio vedere…facciamo un giro di prova! Tessa, la scatola!

Tessa le lancia la scatola.

Gabriel: Che persona svogliata che è.

Will: Taci, è troppo impegnata a rimuginare sul suo immenso amore per me per venire di persona.

Tessa lancia una scarpa in testa a Will.

Tessa: Ti amo! *-*

Will: Ti amo anch’io! *-*

Cecily: Fate venire le carie ai denti…allora, Lightwood, iniziamo da te…facciamo finta che la parola sia pettine, come puoi ricollegarla a William?

Attimi di silenzio.

Tessa e Gabriel: Oooh, questa è facile.

Tessa comincia a fare versi di disgusto.

Will: Aw, l’ho addestrata bene.

Tessa gli lancia l’altra scarpa.

Tessa: LIBERIIII, I MIEI PIEDI SONO LIBERIIIII! DALLE CONVENZIONIIIII-

Vede che tutti la stanno guardando e scappa dietro ad una tenda.

Cecily: Okay…

Gabriel: Il fatto è che nel bagno che-ciò mi disgusta enormente- condividiamo c’è un solo pettine. Perché? Vi chiederete. Il fatto è che ad utilizzare quel bagno siamo
solo io, colui che ha strepitato per giorni prima di accettare di condividerlo con noi e mio fratello. Gideon semplicemente non si pettina, per cui hanno ERRONEAMENTE
pensato che due ragazzi potessero benissimo condividere un pettine…ma non è ovviamente così.

Will: Vero, lui ha i pidocchi.

Gabriel: William OGNI MALEDETTA MATTINA si alza, si barrica nel bagno e ci rimane per ORE. Si fa qualcosa come quattro bagni, si cosparge di essenze, canta
davanti allo specchio mentre si sbarba accuratamente e-

Will: NON FACCIO NESSUNA DI QUESTE COSE, SEI UN BUGIARDO.

Cecily: Il pettine, Gabriel. Vai al punto.

Gabriel: Ah, sì…e strema quel povero, insignificante pettine in maniera crudele, cura tanto quei capelli che tra poco gli cadranno e, quando finalmente riesco ad entrare,
ritrovo solo l’ombra di quello che era stato un pettine. Pieno di capelli e praticamente tutto rotto…

Will: Non sai nemmeno mentire.

Gabriel: E’ TUTTO VERO.

Cecily: Orribile, non ti permette di pettinarti…che convivenza terribile deve essere la vostra.

Gabriel e Will: NON E’ SOLO QUESTO.

Si guardano e cominciano a fare versi disgustati.

Cecily: E cos’altro è, allora?...Pesca, Will.

Will: Con IMMENSO piacere.

Gabriel: Solo tu puoi apprezzare un gioco così infantile.

Will: Almeno io non sono un poco di buono.

Gabriel: Ne sei sicuro?

Will: COF COF SIFILIDE COF COF DEMONIACA.

Gabriel: E ORA QUESTO COSA C’ENTRA?

Will: Io sono del parere che tu sia metà demone.

Gabriel: COSA?

Will: Ah, sì, vero. Sei troppo scarso nel combattimento per essere per metà un essere soprannaturale :3

Gabriel: Tu, brut-

Cecily e Tessa: WILL, PESCA.

Will:…no, grazie, preferisco le albicocche.

Missiva di Jem-no, volevo dire, Fratello Zaccaria cof cof- che osserva la discussione: No, Will. No.

Will: JEMMMMM *-------*

Cecily: Oddio, l’abbiamo perso.

Tessa: JEMMMM *------*

Gabriel: E due.

Cecily: Bah…vorrà dire che toccherà di nuovo a te!

Will si riprende improvvisamente dalla trance in cui era finito.

Will: OH, NO. Non se ne parla!

Afferra un biglietto a caso.

Gabriel: Quale fervore.

Will: Taci. Allora…

Ma prima…una breve pubblicità!

Will: Ma cos-

Pubblicità

Magnus: Siete stanchi? Non avete più voglia di vivere? I vostri amici e compagni di vita vi dicono che dormite in piedi?

Tessa: Vedete le rughe che aumentano? La vita che si accorcia? Non vi sentite più in forze come un tempo?

Magnus: Venite alla Immortali e Co. Vi regaleremo le creme che fanno per voi…

Tessa: Le tisane che fanno per voi…

Magnus e Tessa: Se avete gli occhi tendenti all’azzurro, sconto assicurato! :D

Jem- no, ops, scusate. Fratello Zaccaria: OHPERL’ANGELOOO. LE CREME DELLA IMMORTALI E CO. A META’ PREZZO! –vi prego, ditemi perché lo sto facendo-
DEVO ASSOLUTAMENTE CHIAMARE TUTTI I MIEI AMICI ED AVVERTIRLI!

Magnus: Prodotti di qualità…

Tessa:…per persone di qualità.

Fanno il segno di “okay” con i pollici.

Fine pubblicità.

 

Will:…

Gabriel:…

Will:…

Gabriel:…

Will:…

Gabriel:…

Will: Non che ne abbia bisogno…ma lo sconto per gli occhi azzurri era vero? Perché, sapete, ultimamente i prodotti di marca sono così cari e-

Cecily: Non. Continuare.

Gabriel: Leggi quel biglietto, su. Prima che tu abbia qualche crisi isterica da prima donna.

Will: Non rispondo perché sono troppo superiore per farlo u.u

Gabriel cerca di strozzarsi con una corda apparsa dal nulla.

Will: E la parola è…spada angelica…AHHHHHH *^*

Gabriel: Raziel, perdona i miei peccati e conducimi alla vita eterna.

Cecily e Will: Allora Raziel avrà un bel po’ da fare.

Si battono il cinque.

Gabriel: Vi odio.

Cecily: Non è vero :3

Gabriel: E’ vero…William lo detesto soltanto.

Cecily: Oh, ma sentilo…

Will: BENE. Allora, perché sono infastidito da come il mini Lightworm usa la sua spada angelica? Beh, non mi infastidisce!...E’ uno spettacolino divertente!

Gabriel: Mi rimangio tutto. Lo odio.

Will: La prima volta che l’ho visto stava usando una spada, di quelle per i mocciosi, e ho pensato: “Oh, povero ragazzo. Avrà una malattia grave, ma perché gli lasciano
maneggiare una spada? Potrebbe essere pericoloso!”

Cecily: Che strano! E’ più o meno quello che ho pensato io!

Gabriel: Credo che dovremmo rivalutare alcuni lati IMPORTANTI della nostra relazione…

Will: Poi ha aperto bocca ed è stato ancora peggio! Ma sorvoliamo.

Cecily: Peggiora sempre tutto quando apre bocca.

Gabriel:…come l’appoggiarsi, magari il piacersi e il non essere sadici truffatori.

Cecily: Sh, sto ascoltando.

Will: E’ semplicemente un maniaco, passa due ore su quattro a lucidarla, sussurrarle parole di incoraggiamento e cantarle ninna nanne.

Gabriel: Sono canzoni dal profondo significato e non le canto assolutamente alla mia spad-

Cecily: A me non le hai mai cantate.

Gabriel: Non sarai gelosa di una spada?

Tessa: Sì, lo è. Te lo dice una donna.

Will: Una volta Tessa era gelosa del mio pettine, diceva che ci passavo troppo tempo!

Gabriel: AH! AH!

Will: OH, non insinuare! Chissà cosa fate tu, mia sorella e la tua amata spada quando nessuno vi guarda!

Cecily da una botta così forte in testa al fratello da farlo svenire.

Gabriel: Ora mi sono ricordato perché ti amo.

La ragazza gli fa l’occhiolino.

Cecily: Su, pesca e zitto. Prima che si risvegli.

Gabriel: Mh…Anatre. Ma che razza di biglietto è?

Tessa: Oh, per l’Angel-

L’Herondale uscito male scatta in piedi con gli occhi spalancati.

Will: ANATRE? Chi ha detto ANATRE? SONO QUI?

Cecily:…Sì.

Will: DOVE?

Cecily: Stanno arrivando, Will. Fuggi.

Will fugge urlando qualcosa su come delle cannibali lo stiano inseguendo.

Gabriel:…

Tessa: Non chiedere. Davvero, non farlo.

Gabriel: Dovrò dire la parola anatre più spesso, d’ora in poi.

Cecily: Fallo, ti prego.

Will torna mogio mogio.

Will: Mi stavi mentendo, vero?

Cecily: Sì.

Will: PERCHE’ TUTTI MI MENTONOOO?

Tessa: Io ti mento? :o

Will: Lightwood ha scoperto che il mio punto debole sono le anatre?

Tessa:…Certo che no, tesoro.

Will: Bene :3

Tessa:…

Will: Mi stavi mentendo, vero?

Tessa: Sì.

Will: PERCHE’ TUTTI MI MENTONOOO?

Gabriel: Oh, forse perché sei un terribile megalomane?

Will:…Nah, più probabilmente sono solo dei malvagi senza cuore.

Cecily: Sì, okay. Adesso pesca, però.

Will: Spero soltanto che esca qualcosa che faccia morire Lightwood sul colpo…come “la sifilide demoniaca è ereditaria”.

Tessa: Will, questa cosa non ha senso.

Cecily: E’ meglio se non parli, fratellone.

Gabriel:…ma mio padre l’ha presa DOPO avermi concepito, vero? o.o

Cecily: Oddio, non ci credo. Gabr, taci. Davvero.

Will: Io non ne sarei così sicuro, Light- okay, pesco, pesco! Non picchiarmi, Cecily! Allora…libri.

Gabriel: Oh, affermo di essere un decente lettore, appassionato soprattutto di gener-

Will: Beh, probabilmente mi infastidisce il fatto che, come voi tutti altri, non verrà al mio club del libro :c

Cecily:…Eh?

Tessa: Organizzi un club del libro?

Will: No…ma potrei farlo!

Tessa: SII’! Magari anche una parata *-*

Will: In bibliotecaa!

Tessa: Con tante persone! *-*

Will: O solo noi due *-*

Tessa: E i libri! *-*

I due scansano gli altri e li fanno quasi cadere a terra e si gettano uno verso l’altro, si prendono le mani a vicenda e si guardano con gli occhi a cuoricino.

Will: Devi assolutamente leggere quel nuovo volume che Charlotte ha portato all’Istituto *-*

Tessa: Già fatto! *-*

Will: E non me l’hai detto? *-*

Tessa: Ero troppo occupata a leggere quelli della nuova sezione *-*

Will: ANCHE IO! *-*

Tessa: TI AMOO!

Will: ANCHE IO!

Cominciano a baciarsi appassionatamente.

Cecily: Cosa. E’. Appena. Successo.

Gabriel: Non ne ho idea…ma potremmo seguire il loro esempio…

Cecily: Non illuderti troppo, sei ancora un cinque.

Gabriel: Sei proprio una person-

La Wessa si stacca momentaneamente per respirare.

Tessa: Voi due! Verrete al nostro club del libro? *-*

Will: Verrete? *-* Magari non tu, Lightworm…ma una persona in più ci servirebbe.

Gabriel: Oh.

Cecily: Non eri tu lo stimato lettore? Vai, su!

Gabriel: Ho detto decente! Non mettermi in mez- senti, ho un piano per fuggire.

Tessa: Ma lo sanno che li sentiamo?

Will: Sh, vediamo che fanno.

Cecily: E quale sarebbe?

Gabriel: Beh, semplicemente…HERONDALE, GUARDA! C’E’ JAMES CHE E’ VENUTO A PARLARTI DEGLI SCONTI DELL’IMMORTALE E CO.

Cecily: Non credi davvero che funzioner-

Will: JEMMMMMM *-------* DOVEEEE?

Tessa: JEMMMMM, MI FAI PUBBLICITA’ GRATUITAMENTEEEE! JEMMMM!

I due cominciano a correre nella direzione indicata cercando il ragazzo.

Gabriel: Abbiamo cinque secondi da adesso prima che si accorgano che è una bufala.

Cinque…

Cecily: E come ce ne andiamo?

Quattro…

Gideon: Non c’è tipo un’uscita di emergenza?

Tre…

Cecily: Beh, c’è la finestra, ma non credo che-

Gabriel: ANDIAMO!

La prende in braccio e si getta dalla finestra con lei.

Due…


Missiva di Charlotte che osserva la scena: E’ PERICOLOSO, SCONSIDERATI!

Uno…

Missiva di Jessamine che osserva la scena: Anche se stranamente romantico.

Zero.

Will: JEM NON C’EEEEE’.

Tessa: Hanno mentito sapendo di mentire, quegli infami.

Will: Ma io voglio Jem :c

Tessa: Aspetta…Magnus l’ha assunto per la pubblicità della Immortali e Co. per cui…

Will:…POSSIAMO FINGERCI DEGLI UOMINI D’AFFARI INTERESSATI ALLE SUE ABILITA’ RECITATIVE!

Tessa: IO VOLEVO DIRE “POSSIAMO RINTRACCIARLO E PREGARLO DI DARCI CINQUE MINUTI”, MA LA TUA IDEA E’ MIGLIORE.

Will: ANDIAMO!

Tessa: ANDIAMO!

I due si lanciano giù dalla finestra a loro volta e cominciano a correre verso un punto non ben preciso.

Magnus: Probabilmente sarebbe stato meglio evitare questa messa in scena. Visto e appurato che il giorno dopo William e quel Lightwood continuarono a scontrarsi
come al solito, i Fratelli Silenti non credettero alla storia degli uomini di affari e non fecero andare la Wessa dal giovane Carstairs e la ragazza Herondale dovette
ripagare tutti i danni al proprietario dell’edificio dove si era svolto il tutto…ma, infondo, sono stati fortunatamente giovani molto prima dell’invenzione degli show televisivi. Qualche errore glielo si può perdonare.
 

Note d'autrice:

Perché ho pubblicato dopo così tanto tempo?
...
Ma non credo ci sia nemmeno bisogno di chiederlo.
E' USCITO COHF! *^* *stelle cadenti e fuochi d'artificio* E sì, sono stata qualche giorno solo su quel PDF. Solo.
Non ci saranno spoiler del libro nella storia per un bel po' di tempo, né ne farò io ora, ma se l'avete letto e volete parlarne un po' sarei più che disposta a farlo!
A presto, Ale!
 

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Capitolo 7
*** Jace vs Jocelyn. Who will survive? ***


Jace vs Jocelyn. Who will survive?

 

Fronte destro.

Jace: Le difese sono attivate?

Alec: Se intendi che abbiamo alzato il pezzo di cartone…beh, sì.

Jace: Non rovinare l’atmosfera, soldato semplice numero uno!

Alec:…No, basta, mi licenz-

Jace lo afferra per un braccio e lo fa risedere a terra.

Jace: Simon è passato al nemico, Clary fa da territorio neutro e non ci si può fidare di Isabelle in guerra, tu sei l’unico che-

Isabelle: Guarda che ti sento, cretino.

Jace: Spia anche le nostre conversazioni, guardala. Sei l’unico soldato semplice di cui posso fidarmi, Alec *occhioni*

Alec: Ti odio.

Clary dal territorio neutro: Se avete finito di amoreggiare, posso annunciarvi che il fronte sinistro si sta già organizzando!

Alec e Isabelle: …

Jace: Nah, sta scherzando.

 

Fronte sinistro.

Jocelyn: Garroway, Lewis. Siete pronti all’attacco frontale?

Simon: Non era laterale?

Jocelyn: AH, AH! Lewis, sei un soldato molto attento. Bravo! Ecco perché voglio che tu sposi mia figlia.

Simon: Cos-

Luke: Jocelyn, hai costruito un muro fatto d’esplosivi? Davvero?

Jace: QUELLO E’ PER CASO UN MURO FATTO DI ESPLOSIVI?

 

Fronte destro.

Alec: Siamo fottuti.

Isabelle: Il linguaggio, Lightwood!

Jace: Il mio piano è molto semplice…dobbiamo prendere delle bombe-

Clary dal territorio neutro: Non vorrai lanciare bombe contro la mia mamma? D:

Jace: …delle bombe ripiene di fiorellini e lanciargliele contro!

Alec: Siamo fottuti.

 

Kaelie: Salve a tutti, bentornati a Famehunters: per loro il possibile diventa impossibile! Ed in questo episodio Jace tenterà davvero l’impossibile…battere Jocelyn sul campo di battaglia. Nel fronte destro possiamo trovare i soldati semplici Lightwood

Isabelle: Cosa stavi dicendo sul licenziarsi, Alec?

Alec: Dai, che se lo riportiamo distrutto a pezzetti la mamma si arrabbia.

Kaelie: …e JACE, unico e inimitabile capo della squadra!

Jace: Grazie, grazie! Troppo buoni!

Clary dal campo neutro: Venduta.

Alec: Mi hai tolto le parole di bocca.

Kaelie: Nel fronte sinistro invece siamo deliziati dalla visione del capitano Fairchild…

Isabelle: Anche doppiogiochista. Brava, eh!

Kaelie:...dal suo adorabile fidanzato e…adesso non so, devo dire “futuro marito di sua figlia” o “succhiasangue idiota”?

Clary dal campo neutro: Eh, può succedere quando sei comprata da tutte le parti.

Simon: Perché non potete chiamarmi semplicemente SIMON?

Jace: Se ti piace il metodo noioso…

Kaelie: Ma nessuna delle due squadre è stata messa al corrente delle regole del gioco!

Alec: Male mi sento.

Kaelie: O magari ti senti…Malec?

Alec:…

Simon: Non l’ha detto.

Isabelle: Credo che la riciclerò alle riunioni di famiglia.

Jace:…facciamo delle riunioni di famiglia?

Alec: Sì, ma non ti invita nessuno perché rompi.

Jace: M-ma quando?

Isabelle: Sai quella volta in cui ti abbiamo mandato a comprare la pizza a Philadelphia?

Jace: …BRUT-

Kaelie: Okay, i vostri problemi famigliari non ci interessano. Ogni componente di ogni squadra sceglierà un avversario nell’altra e si scontreranno in una sfida all’ultimo sangue :3 Il fronte che alla fine ha più componenti vivi vince!

Simon:…comincio a correre?

Isabelle: Ti conviene, dolcezza.

Lui scappa dietro alle quinte e lei lo segue con aria omicida.

Jace: Oh, per favore. Sono andati a pomiciare.

Kaelie: Sì, lo penso anch’io.

Jocelyn:…questo intralcia le mie preghiere.

Clary dal campo neutro: Eh?

Jocelyn: Prima di scontrarci…un minuto di amore per i Climon.

Unisce le mani a mo’ di preghiera e borbotta qualcosa.

Clary dal campo neutro: Ho paura.

Alec: Ciao, Luke.

Luke: Ciao, Alec.

Alec: Non possiamo semplicemente…evitare?

Luke: Certo.

Alec: Oh, che bella giornata!

Si dirige verso le quinte fischiettando.

Clary dal campo neutro: Ma allora perché io sono qui?

Kaelie: Boh, non so…Picchia Alec, su. Mi sembra troppo sereno.

Clary non più nel campo neutro: Okay :3

Alec: Solo…PERCHE’?

Jace: Sfigato.

Riceve una bastonata in testa da Jocelyn.

Jace: AH!

Mentre Alec e Clary tirano fuori le armi e cominciano a scrutarsi con aria poco convinta, Jace afferra un bazuka e lo punta contro Jocelyn.

Jocelyn: Stai puntando una pericolosa arma contro una donna indifesa! Questi ragazzi Morgenstern, tutti uguali e senza cavalleria.

Jace: MI HAI DATO UNA BASTONATA IN TESTA.

Jocelyn: Mi urla anche contro! CLARY, TESORO, non ti tratta così, vero?

Clary continua a fissare con aria dubbiosa Alec.

Clary: No, no. Continuate pure.

Alec: Sento dei sentimenti contrastanti nei tuoi confronti. Da una parte vorrei darti qualcosa in testa, dall’altra mi dispiacerebbe farti male.

Abbassa la testa sulla spalla destra come per osservarla meglio.

Clary: Anche io qualcosa del genere…

Si guardano stralunati.

Jocelyn: Niente armi, lotta libera!

Jace: Io non colpisco una signora.

Jocelyn gli dà un calcio nello stomaco.

Jace: AH! L’hai voluto tu! Adesso assaggerai un po’ di “made in Herondale”!

Cerca di avvicinarsi, ma Jocelyn lo fa cadere a terra.

Jace: Ahia.

Kaelie: Non voglio nemmeno sapere cosa staranno facendo nel frattempo Simon e Isabelle…

Alec: LALALA SE NON LO SENTO NON E’ VERO LALALA

Intanto Simon e Isabelle.

Simon: E poi lui ha detto “Luke, io sono tuo padre” e WAAAAAHHH.

Isabelle: Wow, ma questa sembra una scena di Clary con suo padre!

Simon:…non ci avevo mai pensato. ECCO PERCHE’ TI AMO.

Tornando a noi.

Alec: Non so cosa fare…

Clary: Nemmeno io.

Alec:…

Clary:…

Alec:…

Clary:…

Alec: Aiutiamo tua madre a picchiare Jace?

Clary: Sì!

Jace: Grazie AMORE DELLA MIA VITA e mio PARABATAI. Sento di poter sempre contare su di voi nei momenti di difficoltò e debolezz-

Si zittisce perché Clary gli ha dato una martellata in testa.

Clary: TANTA ASTINENZA. PERCHE’ TU SEI STATO COSI’ IDIOTA DA METTERTI QUEL FOTTUTISSIMO FUOCO CELESTE IN CORPO.

Kaelie: Uhuhuhuh. Qua escono fuori cose scottanti…letteralmente.

Alec: Se non fossi troppo impegnato a fissare scioccato Clary affermerei che questa è la freddura peggiore che io abbia mai udito in tutta la mia esis-

Voce di Magnus fuori campo: Alexander.

Alec: Okay, la smetto. *broncio*

Voce di Magnus fuori campo: NO, AMORE, NON VOLEVO OFFENDERTI!

Kaelie: MAGNUS BANE. QUA CI SONO MOMENTI SCOTTANTI, PUOI PIANGERE ADDOSSO AL TUO FIDANZATINO DOP-

Voce di Magnus fuori campo:…

Kaelie: Volevo dire…scusi, ma siamo un po’ impegnati, signore.

Alec annuisce soddisfatto.

Jace: RACCOMANDATO, comunque…Clary, amore, in teoria sei stata tu a-

Isabelle: Qualcuno ha detto ASTINENZA?

Jace: Eccola.

Simon: Mi sembrava la dolce voce della mia deliziosa migliore amica.

Jace: Eccolo.

Clary: E POI, NEMMENO A FARLO DI PROPOSITO, HAI DECISO CHE ERA GIUNTO IL MOMENTO DI FARE CORSETTE SEXY AL CALAR DEL SOLE.

Kaelie: Non ci avevi parlato di queste corsette nel primo episodio, Jacie. Non si fa!

Jace: Ma non è ver-

Clary: LA CERETTA, MA NO! TI HO TROVATO IN BAGNO MENTRE TE LA FACEVI, CON TUTTE LE GAMBE SCOPERTE E COSA AVREI DOVUTO PROVARE DI FRONTE A TUTTA QUELLA PELLE?

Simon: AH! AH! Lo sapevo!

Isabelle: COSA AVREBBE DOVUTO PROVARE, JACE? COSA?...No, è completamente andata. Deve aver visto troppi di quei film che le ho consigliato per sciogliersi in tema “rapporti sessuali”.

Simon: Aspetta, che film hai tu? .__.

Isabelle: Vuoi che te ne presti qualcuno?

Clary: PER NON PARLARE DI OGNI VOLTA CHE TI ESERCITI CON LA DANZA CLASSICA E IO TI TROVO IN POSE COSI’ SEXY.

Simon: AH! AH!...okay, questa non la sapevo.

Kaelie: QUALCUNO STA REGISTRANDO? Ovvio che stanno registrando, questo è uno show televisivo…Ma devo chiederlo comunque!

Luke: Non dovrebbe esserci anche Jocelyn da qualche parte? *si guarda intorno confuso*

Kaelie: L’ho eliminata dallo show circa mezz’ora fa, non la calcolava più nessuno.

Luke:…

Kaelie: Tranne te, va bene.

Clary: E GLI OCCHIALI DA SOLE, GLI OCCHIALI DA SOL-

Jace: MA NON E’ VERO NIENTE, NON HO MAI FATTO NESSUNA DI QUESTE COSE. SMETTILA! CLARY, SEI CATTIVAAAAA E MI HAI PROFONDAMENTE OFFES-

Alec: Okay, può bastare. Hai vinto tu, ci è cascato.

Passa dieci dollari a Clary.

Clary: Da Oscar :D

Alec: Nah, è che loro sono idioti.

Jace:…INFAMI SCHIFOSI. Eravate più simpatici quando non vi potevate vedere.

Alec: Ma anche adesso non siamo questi grandi amiconi…

Clary:…però abbiamo capito di avere un adorabile nemico comune...te! :D

Isabelle: Alec, hai seriamente scommesso sul fatto che Jace non ci sarebbe cascato?

Alec: Ho sopravvalutato le sue potenzialità celebrali. Me ne pento.

Simon: Quei dieci dollari ci servivano per i biglietti dell’autobus!

Alec: Ma chiedili a lei, per l’Angelo! Non è come se li avessi dati ad un barbone!

Kaelie: Da come si concia in realtà siamo lì…

Clary: EHI.

Isabelle: Ehhh, diciamo che-

Clary: Non. Osare.

Jace: Al momento non ti apprezzo abbastanza da difenderti. Infame.

Clary: Melodrammatico.

Alec: Davvero.

Jace: Zitto tu.

Simon: Lalala.

Isabelle: L’America!

Alec: Ma perché quei due si divertono a fare sempre gli sbandati di turno?

Simon: Non chiederlo a me!

Alec:…

Kaelie: Ma qui l’unica infuriata sono IO. Come vi permettete di farmi uno scherzo così? Credevo che finalmente la Clace avrebbe preso la svolta desiderata…

Jace: Quale? Quella repressa e sclerotica?

Kaelie:…mi avete presa in giro, per cui per punizione ci sarà un’ulteriore sfida in questa puntata!

Isabelle: Eh?

Kaelie: Quattro coppie dovranno scontrarsi e dire tutti i loro problemi e le stranezze e alla fine si deciderà qual è la coppia più improbabile!

Tutti:…

Jace batte il cinque a Clary.

Clary: Sento già il sapore della vittoria!

Isabelle: Vuoi scommettere?

Lancia occhiata allusiva a Simon.

Jocelyn riapparsa dal nulla: Ragazzi, per favore…Non diciamo sciocchezze.

Luke annuisce vigorosamente.

Jace: Pronti a perder-

Alec: AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH.

Si mette le mani fra i capelli e se ne va ridendo istericamente e con un’espressione folle.

Kaelie: Ehm, avete cinque minuti per prepararvi. Io intanto lo recupero.

Segue il rimbombo della risata di Alec per trovarlo.

Cinque minuti dopo.

Jace: Clary ha lasciato che rappresentassi io la nostra coppia e…devo dirlo, devo davvero dirlo? Eravamo convinti di essere FRATELLI. Credo che questo ci dovrebbe far vincere in partenza, ma visto che la gentile giuria non è d’accordo *indica Kaelie* farò in modo di farvi sentire un discorso chiaro e convincente.

Si schiarisce la voce.

Jace: Quando noi ci siamo incontrati era convinta di essere una mondana, poi una mezza Shadowhunter e infine si scoprì la figlia di uno dei più conosciuti Shadowhunters che ci fossero. In sostanza pensavo che da un momento all’altro si sarebbe scoperta la figlia perduta di Jonathan Shadowhunter e infine l’angelo Raziel venuto per salvarci dalla perdizione...e questo avrebbe potuto compromettere leggermente la nostra relazione. Poi ho già detto che credevamo di essere FRATELLI?

Simon: Sì, già fatto. Non è un discorso convincente se sei ripetitivo :3

Isabelle: Tanto lo ripeterà un’altra decina di volte, giusto per chiarire in concetto.

Jace: E sono stato impossessato DUE VOLTE, la seconda dal suo folle fratellino che desidererebbe tanto farsi un giretto a Claryland e…

Clary: JACE.

Jocelyn: JONATHAN.

Luke: Anche se teoricamente la seconda volta non era proprio una possessione…

Jace:…E ora ho dentro di me il Fuoco Celeste, che quasi mi impedisce di sfiorarla.

Alec: In seguito si scoprì responsabile di tutto ciò la stessa Jocelyn.

Jocelyn tossicchia.

Jocelyn: Ho capito che la mia adorata figlia ha dei normali problemi di coppia adolescenziali-

Jace: COSA?

Jocelyn: E lo comprendo! Ma vorrei sottolineare, oh mia cara giuria…

Kaelie intanto si sta facendo un panino.

Jocelyn:…che io e il mio futuro marito ci siamo conosciuti da piccoli e tenevamo molto l’uno all’altra…

Simon: Poi tu l’hai friendzonato.

Jocelyn:…poi io ho capito di essermi innamorata di Valentine, loro erano anche diventati parabatai. Scoprii troppo tardi la vera natura del mio consorte, tipo quando lui volle che Lucian si suicidasse perché era diventato un licantropo. Chi ha il potere adesso?

Batte le mani.

Alec: Beh, vediamo…

Jocelyn: Non ho finito! Dopo una serie di avversità paragonabili soltanto ad una puntata media di Beautiful e ad anni di amicizia reciproca mischiati ad altro capimmo di essere finalmente innamorati e…io finii in una sorta di coma.

Alza le mani in aria.

Simon: In realtà credo che tu abbia capito DOPO il tuo risveglio di essere innamorata di Luke.

Clary: O molto prima.

Alec: Perché parla al passato remoto? E’ successo qualcosa come qualche mese fa!

Jocelyn: Ti sembra poco, ragazzo? Devo ricordarti da quanto tu conosci il fantomatico amore della tua vita?

Alec: Beh, forse ha rag- ehi, ma era una frecciatina?

Isabelle dà dei colpetti sulla testa di Alec.

Isabelle: Shh, non è successo niente. Non è successo niente.

Alec abbassa la testa con aria funeraria.

Alec: Comunque io-

Isabelle spinge via il fratello.

Isabelle: IO sto con un idiota vampiro che porta gli occhiali anche se non ne ha bisogno, si strozza melodrammaticamente ogni volta che cerca di dire “Dio” e fino a ieri aveva il Marchio di Caino. Cosa DECISAMENTE fastidiosa in momenti di intimità-

Jocelyn: ISABELLE LIGHTWOOD.

Isabelle: Cosa diavolo vuol-

Jace salta addosso a Isabelle e le tappa la bocca.

Simon:…Quindi stiamo insieme? *^*

Clary sbatte la testa contro il muro.

Isabelle che si è liberata di Jace: Ho già detto che è un vampiro? Che è tipo…morto? Non potremo mai fare niente che quell’insulsa coppietta *indica Clary e Jace* potrà fare tranquillamente! Sposarci, avere figli…

Simon: Ehi, ehi stai correndo un po’ troppo. Io sono un idiota libero!

Clary: Soprattutto idiota.

Jocelyn: E impegnato.

Lancia occhiate di fuoco a Isabelle e guarda sua figlia e Simon con gli occhi a cuoricino.

Isabelle: Io e lei, signora, dovremmo chiarire due cosette effettivament-

Alec: BASTA.

Jace: ARG! LA PROSSIMA VOLTA AVVISA, CHE MI SPOSTO. IL MIO POVERO ORECCHIO SINISTRO.

Alec: Il mio ragazzo è un FOTTUTISSIMO stregone, vive da qualcosa come qualche FOTTUTISSIMO centinaio d’anni. Si è portato a letto il ventuplo di Jace e Isabelle sommati- lo so perché ho fatto qualche calcolo- e ce ne vuole! Si concia come un fottutissimo elfo demente, non posso dormire senza il rischio di svegliarmi TRUCCATO, credo che tutta la roba che ha nel suo appartamento sia rubata ed è difficile andare in bagno quando pensi che la tavoletta rosa del water potrebbe venire da chissà dove!

Jace:…Rosa?

Kaelie: Dove posso prenderne una uguale?

Alec: L’unica sua ex che io abbia mai incontrato era una pazza, biondissima, vampira omicida con manie di protagonismo e una lista di cose da fare prima di compiere i settecento anni! Magnus non mette mai in ordine la sua casa, ha una fissazione spropositata per il suo gatto e devo stare attento quando esco dalla doccia perché potrei trovare qualche suo cliente in giro per la casa.

Isabelle: Stai sfiorando l’isterismo.

Alec: Ah, Izzy! Cosa dicevi a proposito di matrimonio e figli?...Beh, perché nemmeno noi potremo fare nessuna di queste cose e, in più, quando io morirò Magnus con uno schiocco di dita si ritroverà in qualche esotica parte del mondo pronto a consolarsi mentre siamo tutti certi che il tuo vampiro non arriverà ai vent’anni d’età.

Simon: Ehi.

Alec: Sei tu quello che si è dato una spada angelica su un piede senza nemmeno toccarla. Non io.

Clary: Come diavolo hai fatto?

Simon: E’ una lunga storia, c’era questa pallina da tennis che si trovava proprio sopra ad una teiera…

Kaelie: Okay, stop! Ho abbastanza materiale per decidere il vincitore.

La fata prende quattro coccarde giallo canarino e comincia a saltellare sul palco.

Kaelie: Al quarto posto Jocelyn e Luke! Perché dopotutto è una semplice storia di un migliore amico che riesce a conquistare il cuore della donna…

Jocelyn: CHE COSA?

Jace: Santo Karma.

Kaelie:…inoltre Jocelyn mi è antipatica. Per cui godetevi il vostro quarto posto :3

Luke: Beh, credo che sia ora di andare. Jocelyn?

Jocelyn: Oh, no.

La donna strappa le altre tre coccarde dalle mani della fata e le lancia.

Jocelyn: Questa cosa è iniziata come una sfida e come una sfida finirà. IN GUARDIA, HERONDALE.

Jace: Che cos-AHH, PERCHE’ TUTTE LE ROSSE CE L’HANNO CON ME?

Scappa inseguito dalla madre della sua ragazza.

Clary: Wow, ehm…Luke, questa sera pizza?

Luke: Andata.

Si battono il cinque.

Kaelie: Ma la premiazione…

Alec le dà colpetti rassicuranti sulla spalla.

Alec: Non fa niente, poi senza coccarde non ha senso…

Kaelie: Beh, almeno posso dirvi chi aveva vint-

All’improvviso compare una nuvoletta rosa e da essa sbuca fuori uno stregone a caso.

Magnus: Alexander, io e te dobbiamo scambiare due paroline.

Alec: …

Isabelle: AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH.

Simon: Su, Izzy, lasciamo tuo fratello alle prese con le conseguenze della sua isteria repressa.

 

Da qualche parte più a Nord.

Bambina con le codine: Che bello questo prato, potrei rimanere qui tutto il giorno!

Jace: LARGOOOOOOO!


 

Note d'autrice: Ecco il nuovo capitolo! Ringrazio tutti quelli che hanno recensito lo scorso (tanto amore per Will <3) e spero di risentirvi u.u

Questo capitolo è un po' una sclerata senza senso, ma...YOLO ahahahahahha
A presto, Ale!

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