Lele

di Chiari_M_D_
(/viewuser.php?uid=706524)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 2 Giugno ***
Capitolo 2: *** Story of angel ***



Capitolo 1
*** 2 Giugno ***


Il 2 Giugno.. C'è data più importante?! No! È il giorno in cui 25 anni fa nacque un angelo, quell'angelo si chiama Eleonora. Ho conosciuto Eleonora a danza, tre anni fa, mi piace chiamarla Lele. Eleonora ha due occhi splendidi, che variano dal marrone chiaro al verde scuro, capelli biondi mossi lunghi e la pelle chiara che a me ricorda la porcellana, poi ha quel profumo inconfondibile, lo sento quando l'abbraccio e metto la testa nell'incavo del suo collo, è la parte più bella delle mie giornate. La prima volta che la vidi aveva i capelli biondo cenere e la frangetta, ha uno di quei visi così particolari che vuoi assolutamente conoscere e con il tempo imparai a conoscere Eleonora in tutta la sua dolcezza. Lele arrivò in un momento difficile della mia vita, i miei si erano appena separati e io vivevo nella tristezza, odiavo il mondo e le persone che ne facevano parte, ma soprattutto avevo tanto dolore dentro, tante ferite aperte che bruciavano. Quando arrivò Eleonora, con il tempo mi affezionai a lei, sempre di più e diventò per me ciò che ho di più importante. Iniziai a non veder l'ora di abbracciarla... I suoi abbracci.. Erano ciò che la caratterizzava di più, quando mi abbracciava io, mi sentivo protetta e sentivo quell'affetto che non avevo trovato in nessuno, nemmeno in mia madre. Creò i momenti più belli che tutt'ora tengo nel cuore, Eleonora...quell'angelo che mi aiutò a ritrovare me stessa e che sarà sempre al primo posto nella mia vita, sarà insieme ai sogni, sarà insieme alla mia vita. Ed è questo di cui voglio parlare di Eleonora e della danza e degli abbracci e della dolcezza e di come una persona alle volte possa diventare così piena di valore nella tua vita.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Story of angel ***


Eleonora mi ha insegnato tante cose, i valori della vita, cosa è giusto e cosa è sbagliato e per me c'è una dolcezza infinita in chi perde un pò del suo tempo nel farti crescere. Mi rimarrà sempre impresso quando si sedeva accanto a me e mi iniziava a raccontare o a spiegare qualcosa e io rimanevo incantata come una bimba ad osservare quanto potesse rendere quasi magico un insegnamento. Ogni giorno che passava imparavo di più a vivere. Riusciva a darmi importanti lezioni d'amore, e io ero terrorrizzata dall'amore e dall'affetto in generale era un mondo spaventoso per me, forse per questo spesso venivo ritenuta fredda e acida, ma io lo ero solo perché volevo proteggermi da eventuali delusioni,ne avevo avute troppe, ogni tanto ci ripensavo e ancora bruciava. Ho sempre avuto infatti una paura immensa di perdere Lele, e spesso glie lo dicevo, mi ha sempre rassicurato su questo ma ancora adesso ho un po di paura, e più forte di me, ma a volte bastava un suo abbraccio e di nuovo non avevo più paura. Lele per me è una specie di angelo, da grande voglio essere come lei, forse è stupido o infantile ma io penso che sia colpa sua e della sua perfezione e non mi venite a dire che la perfezione non esiste, altrimenti non esisterebbe nemmeno la parola..! Penso che ognuno di noi trovi una persona perfetta nella sua vita, abbiamo tutti bisogno di qualcuno che ci faccia dire "È la perfezione". Conosco persone che si volevano talmente bene che sarebbero state capaci di buttarsi da un palazzo insieme se una delle due l'avesse fatto, l'affetto come l'amore è una cosa magica, spinge il nostro essere a dedicarci ad una o più persone. In questi anni ho capito che le persone ti segnano la vita, sia in bene che in male.. Quando ho conosciuto Lele la mia vita era un inferno, soffrivo di autolesionismo, piangevo tutti i giorni ed era tutto grigio, faceva tutto male, e nonostante tutto questo disastro, lei è riuscita ad aggiustarmi e a farmi ricominciare a vivere, ogni tanto mi chiedo se sappia quanto ha fatto nella mia vita, io non potrò mai esserle abbastanza grata, neanche una stella rubata sarebbe all'altezza di ciò che ha fatto lei..

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2680752