Tanto Bella Quanto Dannata

di IBelieveInMySelf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Winter ***
Capitolo 2: *** Lettera ***
Capitolo 3: *** First kiss ***
Capitolo 4: *** Il ballo ***
Capitolo 5: *** Il ballo 2 ***



Capitolo 1
*** Winter ***


Finalmente, un anno tranquillo sta per iniziare a Hogwarts. Voldemort è stato sconfitto una volta per tutte. Potrò finire la scuola in tranquillità, dato che non devo più sottostare agli ordini di un pazzo assassino e di mio padre. Se penso a tutte quelle scemenze che mi ha messo in testa su purosangue e mezzosangue mi viene da vomitare. Proprio lui parla di queste cose, quando il Signore Oscuro era un mezzosangue!
Ma ora non è il momento di pensare a questo, ci troviamo nuovamente nella sala grande. Il castello era stato gravemente danneggiato dopo la battaglia finale, ma ora è come se non fosse mai successo. Io, ovviamente, sono seduto insieme agli altri Serpeverde, negli altri tavoli ci sono gli studenti delle altre case.
La professoressa McGranitt, ora preside, si alza per il solito discorso di benvenuto. Dopo di esso e dello smistamento degli alunni del primo anno, annuncia una cosa del tutto inaspettata:
-Ora, vi prego di dare un caloroso benvenuto a Winter Reed frequenterà l'ultimo anno, prima ha studiato privatamente a casa sua, in Irlanda. Ora la smisteremo in una delle quattro case-
Mentre dice questo, una ragazza entra nella sala. La ragazza più bella che io abbia mai visto. Bionda quanto me, i capelli liscissimi che le ricadono perfettamente sulla schiena. Non sono molto vicino a lei, quindi non vedo chiaramente il colore dei suoi occhi, ma sono sicuro che non siano scuri. è certamente più bassa di me e le sue curve sono proporzionate alla sua altezza. Ha la pelle molto chiara e le labbra rosse, che le conferiscono un'aria da bambolina di porcellana. è perfetta. Vedo tutti i ragazzi guardarla con aria sognante, senza staccarle gli occhi di dosso, come sto facendo io, mentre lei ci ignora tutti. 
La voce della McGranitt mi riporta alla realtà -Ora il cappello parlante le dirà a quale casa è assegnata, Signorina Reed-
Winter fa appena un cenno con la testa e si siede sulla sedia davanti a lei. Noto la sua postura, molto elegante. Il cappello parlante viene adagiato sulla sua testa e, dopo nemmeno due secondi, esclama -SERPEVERDE!!-
Tutti i ragazzi del mio tavolo urlano di contentezza, ma non io. Non perchè mi dispiaccia, anzi, avere quella meraviglia nella casa mi va più che bene. Non urlo perchè i suoi occhi glaciali hanno appena incontrato i miei. I nostri sguardi rimangono incatenati insieme, finchè lei distoglie il suo. Si alza e con la sua camminata elegante si avvia verso l'unico posto libero del nostro tavolo, ossia quello all'estremità sinistra, dallo stesso lato in cui sono seduto io. Con un incantesimo faccio in modo che tutti i miei compagni si spostino di un posto, cosicchè quello vuoto sia quello di fianco a me. Gli occhi di Winter incontrano di nuovo i miei e comincia ad avvicinarsi. Quando mi è accanto si siede, senza dire una parola
-Piacere- dico porgendole la mano -Io sono Draco Malfoy- 
Lei ricambia la stretta -Winter Reed-
-Incantevole nome per una ragazza altrettanto incantevole- bacio il suo dorso
Lei arrosisce un po', facendomi sorridere. 
-Cosa fai Draco? da quando parli con le mezzosangue?- mi domanda Astoria, prima di scoppiare a ridere con le sue "amiche"
Sbuffo -Lasciala in pace!-
-Quella chi è?- chiede Winter a bassa voce
-Astoria, la mia fidanzata- le rispondo 
-In questo caso, non credo che dovresti stare qui a parlare con me- dice
-Non preoccuparti per lei, non ti farà del male- dico -E poi io posso fare quello che voglio, se ho voglia di conoscere la ragazza nuova lo faccio-
Lei sorride girandosi per guardarmi. Sì, i suoi occhi sono decisamente chiari, di un azzurro tenue. Sono stupendi quanto lei. 

-Posso avere l'onore di accompagnarla, signorina?- le domando quando ci danno il permesso di tornare nelle nostre sale comuni
Lei ride -Certo- 
Sorrido e le metto una mano sulla schiena, tanto per avvertire gli altri ragazzi di starci alla larga. Lo so, sono fidanzato, ma non sono mai stato fedele ad Astoria. Non sono innamorato di lei, mentre lei lo è di me. 
Ma Winter... Dai, chi riuscirebbe a resistere a una ragazza così? 
I ragazzi continuano a fissarla, così la mia mano dalla sua schiena si sposta sul suo fianco, tenendola stretta a me. Dopo un po' gli altri capiscono, quello che un Malfoy vuole, lo ottiene. 
Sento Winter fredda, anche se è coperta dai vestiti
-Sei sicura di stare bene?- chiedo -Sei fredda-
-Sto bene, io sono sempre fredda Draco- risponde
Il mio nome detto da lei suona così.. bello. 
Quando arriviamo nella nostra sala comune lascio la presa dal suo fianco -Bene, sai dove andare?- 
Lei annuisce -Non è che la tua ragazza cercherà di cruciarmi?- domanda sorridendo
Scoppio a ridere -No Winter, non lo farà tranquilla, lei fa sempre quello che le ordino-
-è dipendente da te così tanto?- chiede ridendo
-Pensa che così le sarò un po' più fedele- le spiego -Il mio è un fidanzamento che mi è stato obbligato dalla mia famiglia, non la amo-
-Ma lei ama te- dice
-Purtroppo- aggiungo
-Ma non è giusto che tu sia costretto a stare con lei- continua
-Tranquilla, ho i miei modi per evadere- dico facendole l'occhiolino
Lei arrosisce ancora. Dio, è così terribilmente bella

WINTER
Finalmente sono pronta. Non sopporto più queste tre che rompono da quando mi sono svegliata: Astoria, Daphne e Pancy. Sono insopportabili. Tre oche che non fanno altro che parlare. 
Raggiungo la sala comune, sempre con loro dietro che continuano a blaterare cavolate grandi come questo castello. Fortunatamente, vedo Draco mentre parla con un altro ragazzo. Tiro un sospiro di sollievo e vado verso di lui, sperando che mi tolga di torno quelle tre 
-Draco!- lo saluto
Lui si volta e mi sorride -Winter, buongiorno-
-Ti prego aiutami, toglimi quelle tre di dosso, non le sopporto più- dico a bassa voce quando gli sono vicina
Annuisce, mette una mano sulla mia schiena e mi avvicina al suo corpo. Sento il suo profumo invadermi le narici. è buonissimo
-Draco!!- sento urlare da Astoria. Ha una voce terribilmente sgraziata
Lui fa solo un cenno con la testa 
-Ti sembra giusto stare così vicino a una mezzosangue quando qui c'è la tua futura sposa?- domanda lei
Quando pronuncia la parola mezzosangue con tanto ribrezzo, il mio corpo di irrigidisce. Draco mi accarezza la schiena, probabilmente l'ha sentito
-Sì, mi sembra giusto- le risponde secco -Voi andate, a lei ci penso io- dice sempre con un tono duro
Le tre ragazze se ne vanno e io sospiro sollevata, appoggiando la testa sul suo petto
-Grazie- sussurro
-Di niente- dice -Farò in modo che non ti diano più fastidio- 
-Draco, non mi presenti la tua amica?- chiede il ragazzo che era insieme a lui
-Sai bene chi è, idiota- dice Draco, ridendo
-Ho capito, faccio da solo- sospira il ragazzo
-Piacere- mi porge la mano -Io sono Theodore Nott-
-Piacere, Winter Reed- ricambio la stretta
-La famiglia Reed, la famiglia mezzosangue più potente d'Irlanda- dice sorridendo
Il modo in cui lui dice mezzosangue non lascia passare odio, solo simpatia
-Esattamente- ricambio il sorriso
-Andiamo a lezione?- domanda Draco
Annuisco
-Dormito bene?- mi chiede mentre percorriamo i corridoi
-Sì- rispondo sorridendo -Te?-
-Anch'io bene- dice
-Iniziamo subito con Difesa contro le Arti Oscure- dice Theodore
-Io adoro quella materia- dico
-Immagino che tu sia anche molto potente, visto la famiglia da cui provieni- mi sorride
-Abbastanza- dico
-Modesta- dice a bassa voce
Io rido 

-Oddio, tu... tu non sei normale- dice Draco per la millesima volta
Io scoppio a ridere per la milionesima volta -Ma perchè?-
-Hai battuto tutti! ti rendi conto?! tutti! anche me! nessuna ragazza mi aveva mai battuto!- esclama
Alzo le spalle -C'è una prima volta per tutto-
-Tu. sei. il. mio. idolo- dice Theo scandendo bene le parole
Alzo gli occhi al cielo scuotendo la testa -Salazar, aiutami tu!-
-Chi l'avrebbe mai detto che una mezzosangue potesse essere tanto potente?- sento qualcuno dire alle mie spalle
Ma non una persona qualsiasi. è sempre lei. Astoria.
Draco si mette davanti a me -Astoria, lasciala in pace-
-Come mai sei così protettivo? la cucciolotta non sa difendersi?- continua Astoria
-Se non fosse proibito ti crucerei all'istante- dico
-E non hai il coraggio di farlo? che Serpeverde sei? credo proprio che il cappello parlante abbia sbagliato questa volta- dice lei
Stringo il braccio di Draco per non cruciarla sul serio
-Astoria- dice lui con fare autoritario -Lasciala stare, è il mio ultimo avvertimento- 
-E ricordati che in quella sala- Theo indica la classe -Ha battuto anche te-
Lei se ne va sbuffando, seguita dalle sue amiche
-Io quella tipa la crucierò sul serio- mormoro
-Tu non lo farai, giuro su Merlino che non ti infastidirà più- dice Draco -Nel caso ti desse ancora fastidio, avvisami- 
-Grazie- gli dico sincera
-A sua completa disposizione signorina- fa un inchino
Io scoppio a ridere e poi, insieme a Theo, ci avviamo verso la sala della prossima lezione...

Saaaaaaaaaaaaaaalveeeeeeeeeeee!!!!!

Ho deciso di spingermi oltre alle fanfictions sui miei idoli musicali e ho deciso di provare a scriverne una sulla mia saga preferita... Ditemi che ne pensate
XXSaraXX
PS: questa è Winter:

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Capitolo 2
*** Lettera ***


DRACO
Non vedo Winter dall'ora di pranzo. Da quando ha lasciato la Sala Grande, con la scusa di dover stare un po' da sola, non so più dov'è. Il suo umore è totalmente cambiato dopo che è arrivata la posta. Il suo gufo, bianco quanto lei, le ha consegnato una lettera, sulla quale ho riconosciuto lo stemma della famiglia Reed e quando Winter l'ha aperta è diventata più pallida in quanto già è. E, diamine, ha la pelle più chiara che io abbia mai visto! 
Comunque, dopo aver letto la lettera, si è alzata e se n'è andata. Possibile che la sua famiglia le abbia già dato qualcosa di cui preoccuparsi? è qui solo da due settimane! Lei, giorno dopo giorno, ci ha confermato quello che avevamo intuito durante la prima lezione di Difesa contro le Arti Oscure: è una strega molto potente.
-Theo, hai visto Winter?- chiedo al mio amico entrando nella Sala Comune dei Serpeverde
Mi guadagno un'occhiataccia da Astoria, che è seduta sul divano davanti a me.
-Penso sia sulla torre di astronomia- mi risponde Theo
Sto per uscire per andare da lei, quando Astoria mi ferma 
-Ho fatto delle ricerche sulla cara Winter Reed e ho scoperto molte cose interessanti- dice con il suo solito tono fastidioso
-Ora non mi interessa, magari me le racconti dopo- la liquido 
Cammino velocemente verso la torre e, quando sono quasi in cima, sento dei singhiozzi. Arrivato, scopro che a piangere è proprio Winter, girata di spalle a guardare il Lago Nero
-Winter...- sussurro
Lei ha un sussulto, poi si asciuga le lacrime. Mi avvicino a lei e le accarezzo la schiena
-Perchè stai piangendo?- domando dolcemente
Non risponde, l'unica cosa che fa è scoppiare a piangere di nuovo. Avvolgo le mie braccia intorno al suo piccolo corpo e la stringo a me. Vengo invaso dal suo dolce profumo di iris.
Lei, inizialmente, non ricambia il mio abbraccio, ma poi mette le sue braccia intorno ai miei fianchi. La cullo un po', per farla calmare. A poco a poco, il suo pianto si placa, ma non la lascio ancora, voglio che si tranquillizzi per bene
-Che succede? qualcuno ti ha fatto del male?- le chiedo
Scuote la testa
-Winter- sollevo il suo viso affinchè possa guardarmi -Perchè piangi?-
-Io... non posso dirtelo- sussurra -Sono affari della mia famiglia-
-Ah...- dico -Posso fare qualcosa per aiutarti?-
Lei, al posto di rispondermi, mi porge un'altra domanda -Perchè fai questo?-
La guardo senza capire cosa intende
-Perchè mi stai così vicino? perchè ti preoccupi così tanto per me?- si spiega meglio
La verità? Parlando come un Malfoy e guardandola, vorrei terribilmente tanto che fosse mia.
-Perchè sei una mia amica- le rispondo
Certo... Fosse solo quello...
Senza aggiungere niente, appoggia la testa al mio petto. Faccio scorrere una mano sulla sua schiena. La sento irrigidirsi un po' e aumentare la presa intorno ai miei fianchi. Mi sta facendo preoccupare... La allontano un po' per poterle guardare il viso. Cavolo se è bella.
Comincio ad accarezzarle il viso, poi il collo. Chiude gli occhi e sospira. Torno sul suo viso e le sfioro le labbra rosse con le dita
Lei riapre gli occhi e si allontana -Devo andare- dice prima di correre giù per le scale
Sbaglio o le piaceva che io la accarezzassi??

WINTER
No. Non posso. Lui non lo merita. Ha appena chiuso con Voldemort, non posso metterlo di nuovo a contatto con la magia nera.
Ma quando mi ha accarezzato... Mi sono venuti i brividi.
In due settimane non ricordo un momento nel quale non sono stata insieme a lui.
Theo mi raggiunge in biblioteca -Winter- mi saluta
Ricambio con un cenno della testa
-Stai bene?- mi domanda
Annuisco
-Sei sicura? Draco mi ha detto cos'è successo nella torre- mi informa
Silenzio.
-Winter, perchè sei scappata da lui?- mi chiede
Di nuovo silenzio.
-Se può farti paura il suo passato, sappi che è cambiato- dice 
-Non ho paura di lui- dico
-E allora cos'è?- insiste
-Non posso dirvelo...- mormoro -Io lo farei ma.. non posso-
-Ok, non insisto... Ma Draco c'è rimasto male- si alza dalla sedia -Dovresti andare da lui-
Sospiro
-Winter, lui non è più come prima- dice -Ha capito quello che ha fatto e per la prima volta trova una mezzosangue che non lo odia... capiscilo... non lo ammetterà nemmeno sotto tortura, ma, anche se vi siete conosciuti solo due settimane fa, ci tiene a te-
Rimango in silenzio, mentre lui se ne va.
Cosa faccio?! Glielo dico?! Posso realmente fidarmi di lui?! Come faccio a dirgli che la mia famiglia crede ancora negli ideali di Voldemort e vuole ricreare quella paura che c'era quando lui era in vita?!

DRACO
Scappata via. 
è semplicemente scappata via...
Perchè? Non volevo farle niente all'inizio, ma quando ho sentito la sua pelle morbida... E le sue labbra così rosse...
Ma cosa cavolo sto pensando?! Ok, Winter è bella, ma io sono un Malfoy e i Malfoy non perdono la testa per una ragazza così in fretta.
Sono seduto nella Sala Comune, sentendo le onde del lago sbattere contro le finestre, quando sento un lieve sussurro -Draco...-
Impossibile non riconoscere quella voce. Winter. Mi giro verso di lei e i nostri sguardi si incatenano com'è successo due settimane fa. Finchè lei, sospirando, distoglie il suo e viene a sedersi di fianco a me
-Mi dispiace...- mormora -Io.. non volevo scappare così...-
-Winter, sinceramente, cosa c'è che non va?- le domando
-Niente...- risponde -Te lo giuro Draco, te lo direi, ma non posso-
-Io vorrei...- aggiunge abbassando la testa
-Ascolta, puoi contare su di me se hai qualche problema, quando te la sentirai potrai dirmelo- dico
Alza la testa e sorride -Grazie-
Ricambio il suo sorriso e la tiro verso di me. Appoggia la testa sul mio petto e rimaniamo in quella posizione, abbracciati, per chissà quanto tempo, a guardare il fuoco dentro al camino.

Winter è stata di buon umore per tutta la mattina. Però ogni tanto sparisce e non so più dove cercarla. Adesso sto andando in biblioteca, so che le piace leggere. Per certi versi assomiglia alla Granger, mi fa venire i brividi.
Infatti, eccola là, davanti a uno scaffale, mentre cerca un libro. Mi dà le spalle, per cui non mi sente arrivare. Si accorge di me solo quando le circondo i fianchi con un braccio
-Mi spieghi perchè tu sparisci sempre?- le domando a bassa voce
Ride piano -Mi prendi quel libro?- indica un libro con la copertina rossa. è troppo in alto per lei
-Certo- glielo prendo e poi glielo porgo
-Grazie- dice
-Prego, stai studiando?- chiedo
Annuisce e va a sedersi su un tavolo poco distante, seguita da me. Si concentra su quello che sta leggendo e non si accorge che una ciocca dei capelli le cade davanti. La prendo, scoprendo che anche i suoi capelli sono morbidissimi, e la sposto dietro il suo orecchio. Poi le accarezzo la guancia e scendo sul collo, prima di ritirare la mano. Non voglio che succeda come l'altra volta. 
Rimango fermo, a guardarla studiare mentre, mentalmente, mi chiedo come una creatura umana possa essere tanto bella. Dire bella, anche perfetta, sembra troppo poco...
-Draco, devi proprio consumarmi?- mi domanda ridendo
-Scusami... è che sei.. bellissima..- mormoro come risposta
Le sue guance diventano del colore delle sue labbra in due secondi. Sorrido e mi avvicino al suo viso, per poi posare un bacio un po' vicino alla sua bocca (ma solo un po')
-Ci vediamo dopo- le sussurro, mi alzo ed esco dalla biblioteca

WINTER
Ho capito male o Draco Lucius Malfoy ha appena detto che sono bellissima?!
Appoggio una mano sul mio cuore, sentendolo battere esageratamente veloce. Cosa mi fa quel ragazzo?
Tento di ricominciare a studiare, ma non ci riesco, quindi lascio la biblioteca. Nel corridoio, sfortunatamente, incontro Astoria
-Reed!- mi chiama
-Greengrass- ricambio
Continuo a camminare, ma poi quello che dice mi fa bloccare -Hai una famiglia proprio interessante-
Mi volto a guardarla -Che ne sai tu della mia famiglia?-
-So che siete accaniti sostenitori di Tu-Sai-Chi anche se ora è morto- dice
-Loro, non io- chiarisco
Ma lei non mi ascolta -Sai, Draco non sopporta le persone come voi, mi chiedo a cosa penserebbe se lo venisse a sapere-
-Non oseresti..- dico a bassa voce
-Invece oso- dice minacciosa -Stai lontana dal mio fidanzato, o giuro che ti rovinerò-
Detto questo se ne va.
Devo trovare Draco. Devo dirglielo, prima che lo faccia lei e lo porti via da me.
Torno di corsa alla nostra Sala Comune e quando lo vedo gli vado incontro
-Winter! che hai?- mi domanda
Appoggio la testa sul suo petto, tentando di riprendere fiato
-Devo dirti una cosa- dico affannata -Ed è molto importante-

DRACO
Mi fa terribilmente preoccupare quando fa così
-Ecco io..- inizia -Possiamo andare da un'altra parte?-
Annuisco e in velocità raggiungiamo la torre di astronomia. Cammina su e giù, è nervosissima
-Hey hey- la prendo un braccio -Dimmi cosa c'è-
Lei mi guarda negli occhi e un po' si rilassa
-Sai che puoi dirmi tutto- le dico dolcemente
-è complicato.. io.. non è colpa mia...- inizia a farfugliare
-Shhh...- appoggio un dito sulle sue labbra carnose -Stai calma-
Sospira e poi inizia a raccontare...

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Capitolo 3
*** First kiss ***


-Vedi...- inizia nervosamente -Insomma...- fa una pausa -Che Salazar mi aiuti! i miei genitori, anche se mezzosangue, hanno sempre sostenuto Voldemort-
Mi irrigidisco all'istante -Quindi anche tu?-
-Che?! ma sei pazzo per caso?!- esclama -Comunque, loro... loro sono pazzi quanto lui e vogliono far tornare l'atmosfera che c'era quando lui era in vita- 
Rimango zitto a guardarla
-Per favore dimmi qualcosa- dice esasperata stringendomi il braccio
-C-chi vogliono mettere a capo di questa follia?- le domando
Ci mette qualche secondo a rispondere -Non lo so...-
I suoi occhi sono spenti, senza quella luce che li distingue dagli altri. La vedo triste, preoccupata, probabilmente delusa dalla sua famiglia, stanca...
-Io non.. non ci posso credere... ci sono ancora persone che la pensano così- mormoro
Annuisce, per poi mordersi il labbro inferiore
-Per questo piangevi?- le chiedo
Annuisce ancora e vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime. Sospiro e la abbraccio
-Stai tranquilla- sussurro al suo orecchio -Questo non succederà mai- la tranquillizzo -Ti aiuterò io, impedirò che si compia questa pazzia, anche a costo di chiedere aiuto a Potter-
Lei ridacchia -Vi ci vedo a lavorare insieme- 
-Se si tratta di te sono disposto a collaborare con lui- dico 
Alza il viso dal mio petto -Tu ci tieni davvero a me?-
Guardo attentamente questi occhi chiari che mi fanno diventare pazzo. Io tengo davvero a lei? Certo che sì. 
Piano piano, porto la mia mano sul suo volto per accarezzarla. Faccio tutto lentamente, in modo che lei abbia il tempo di allontanarsi se non fosse d'accordo. Ma invece, rimane ferma dov'è. Sospira e chiude gli occhi.
Lo so, la conosco da poco, i suoi genitori sono sostenitori di Voldemort, è una mezzosangue e non è quello che mio padre vorrebbe per me. Ma, diamine, chi resisterebbe a una creatura tanto bella? Decido di staccare il mio cervello per un po' e, in un secondo, le sue labbra morbide sono sulle mie. 
Lei, con mia sorpresa, non oppone resistenza, anzi, mi lascia tranquillamente entrare nella sua bocca. Il suo sapore è la mia morte. 
Sento le sue mani appoggiarsi al mio petto, così metto le braccia intorno ai suoi fianchi. 
Penso di avere un uragano dentro lo stomaco.

WINTER
Ha un vago sapore di menta anche il bocca, che è buonissimo. 
Interrompiamo il bacio e appoggio la testa sul suo petto. Rimaniamo in silenzio, stiamo elaborando la cosa
-E ora?- chiedo piano dopo un po'
-E ora... decidiamo cosa vogliamo fare- dice
-Ma tu sei già...- 
-Non voglio stare con Astoria, lo sai- mi interrompe -Non è lei che voglio-
-E chi vuoi?- domando
-Non lo so- sospira
Perchè sento uno strano dolore al petto??
-Non fraintendermi- dice -Tu sei praticamente perfetta, tengo a te e, diamine, ti bacerei altre miliardi di volte, ma non voglio affrettare le cose-
-Ok, capisco- mi allontano un po' da lui
-No sul serio- mi prende una mano -Ti ho baciata perchè avevo tanta voglia di farlo- 
Sorrido
-E lo rifarei ancora- aggiunge
Mi avvicino a lui e lo bacio di nuovo, perchè anche io lo rifarei miliardi di volte.

-Cosa è successo tra te e Draco?- mi chiede Blaise raggiungendomi in biblioteca
-Zabini! ciao anche a te- dico sarcastica
-Dai, sono serio- dice -Quando vi guardate si vedono i cuoricini nell'aria- aggiunge con la voce da ragazza
Gli do un schiaffo scherzoso sulla spalla
-Dai Winter, dimmelo- continua -Tanto lo verrò a sapere comunque, Theo è andato a chiederlo a lui-
Rido -Ma farvi i fatti vostri?-
-Siete nostri amici, sono fatti nostri- dice ovvio
-Privacy nulla- sussurro -Cisiamobaciati- dico velocemente
-Scusa?- deve non aver capito
-Ci siamo baciati- ripeto più lentamente
-E Astoria deve ancora lanciarti un Avada Kedavra?- domanda
Ruoto gli occhi al cielo -Non lo sa, idiota-
Ridacchia -E adesso cosa farete?- 
Alzo le spalle -Lui vuole fare le cose con calma-
-Ma tu?- chiede -Tu cosa vuoi fare?-
-Non lo so- rispondo -Non ho mai avuto una relazione seria-
-Nemmeno lui- mi interrompe -Ha semplicemente paura di non riuscire a darti quello che meriti-
Ripenso al fatto di avergli mentito... Io non merito niente da lui...
-E poi è proprio stupido, una ragazza stupenda cade nella sua rete e lui vuole fare con calma!- esclama
-Cade dove?- domando
-Nella sua rete- ripete -Winter dai, si vede lontano anni luce che ti piace-
Sbuffo -Dopo due settimane?-
-Sai, certe volte succede che due persone si vedano e tra di loro scatti la scintilla- mi spiega -Ti posso assicurare che tu l'hai fatta scattare in molti ragazzi, ma a te l'ha fatta scattare solo lui-
Sto di nuovo in silenzio
-Si vede Winter, è evidente dal modo in cui lo guardi- aggiunge 
-Senti cosa mi dice un Serpeverde- tento di scherzare
-Siamo Serpeverde perchè siamo furbi, non cattivi- dice -Anche le altre case hanno i loro segreti oscuri-
-Blaise- viene chiamato 
Da chi? Draco, ovvio
-Non stressarla- dice
-Ok ok, scusa amico- dice Blaise -A dopo-
Si alza e se ne va. Draco si siede di fianco a me e mi dà un bacio sulla guancia. Sorrido, sentendo le mie guance arrossarsi leggermente. Mi succede ogni volta, da quando, una settimana fa, ci siamo baciati.
Continuiamo a studiare, finchè mi serve un libro che so trovarsi in un scaffale troppo alto per me
-Draco- lo chiamo -Mi serve un libro, me lo puoi prendere?- 
-Certo bambolina- dice alzandosi
Mi segue fino allo scaffale e gli indico il libro. Allunga un braccio per prenderlo, mentre l'altro lo appoggia sul mio fianco. Sento il solito brivido attraversarmi la schiena, succede ogni volta che mi tocca
-Grazie- gli dico -E non sono una bambolina- dico incamminandomi verso dov'eravamo seduti
Lui ridacchia -Sì, lo sei- si mette al mio fianco
-No che non lo sono- borbotto
-Sì- dice tirandomi a lui -Sei la mia bambolina-
Posa un bacio sulla mia fronte, facendomi diventare infinitamente rossa. Fa un sorrisetto furbo, lasciandomi tornare a sedere. Lui si rimette di fianco a me e torniamo a studiare.
Dopo circa un'ora torniamo nella nostra Sala Comune e troviamo Astoria seduta su una poltrona
-Draco, di nuovo insieme alla mezzosangue- dice attirando l'attenzione degli altri Serpeverde
-Non sono affari tuoi con chi sto- ribatte Draco
-E se io ti dicessi un po' di cose su Winter Reed?- chiede Astoria
-Cose che io già so- risponde lui -Astoria, smettila. non ne posso più di sentirti dire cose contro di lei, lasciaci in pace-
-Quindi dovrei stare a guardare mentre mi tradisci con una sanguesporco?!- urla lei
Lui ride infastidito -Pensi sia la prima volta?!-
Astoria lo guarda con odio e poi se ne va. Gli altri Serpeverde non si muovono
-Voi non avete niente da fare?!- sbotta Draco, facendoli andare via tutti
Poi sospira ed esce dalla sala. Rimango ferma, fino a quando qualcuno mi spinge
-Muoviti!- dice Theo -Lago Nero-
Esco ed inizio a correre dietro a Draco. Deve aver usato qualche incantesimo, perchè è già sparito. Quindi mi smaterializzo per ricomparire al Lago Nero, a qualche passo da lui.
Apro la bocca per dire qualcosa, ma la richiudo, dato che non mi viene in mente niente di intelligente.
Vado a sedermi su una roccia al suo fianco, mentre lui è in piedi con gli occhi fissi sul lago.
Fisso i suoi lineamenti, i suoi occhi, i suoi capelli per non so quanto tempo, finchè lui rompe il silenzio che ci avvolgeva
-Perchè sei venuta da me?-
-Tu sei venuto quando piangevo... io vengo da te quando tu stai male- dico a bassa voce
-Non ho mai detto di stare male- ribatte duro girandosi per guardarmi
Il suo sguardo sembra trapassarmi, fa quasi male, così abbasso la testa. Nonostante questo, continuo a sentirmi il suo sguardo addosso.
Lui sospira -Scusa, non volevo essere scortese-
-Non importa- gli sorrido
-Invece importa- si siede di fianco a me -Non meriti che io sia cattivo con te. sei venuta da me per consolarmi e te ne sono grato- 
Sorridiamo entrambi
-Posso chiederti una cosa?- continua
Annuisco, senza staccare gli occhi dai suoi
-Come fai ad essere così bella?- mi domanda
Mi mordo il labbro inferiore e abbasso la testa, consapevole di essere diventata rossa
-Seriamente, non ho mai visto una creatura bella quanto te- dice
-Grazie..- sussurro rialzando lo sguardo
Si sporge un po' per baciarmi la fronte
-Torniamo indietro, sennò Theo fa strani pensieri- dice facendomi ridere
Ma non riesco ad ignorare i brividi che mi ha provocato quel semplice bacio. 

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Capitolo 4
*** Il ballo ***


DRACO
Sono passate altre due settimane, Winter non ha più ricevuto lettere dai suoi genitori, ma so che è continuamente tormentata da questa assurda storia. Le vengono continuamente forti mal di testa e io inizio seriamente a preoccuparmi. 
Deve ancora venire nella Sala Grande per fare colazione. Io, Theo e Blaise siamo già qui, ma lei deve ancora arrivare.
-Secondo voi dovremmo andare a cercarla?- domanda Theo, riferendosi a lei
Non facciamo in tempo a rispondergli, che la vediamo entrare. è bellissima, come al solito: indossa la divisa (devo dire che il verde e l'argento le donano un sacco) e ha raccolto i capelli in una treccia, probabilmente fatta con la magia. Però, quando mi è vicina, mi accorgo delle occhiaie che ha. 
Si siede al mio fianco, senza dire una parola, e appoggia la testa sulle mani. Qualcosa mi fa pensare che non stia bene. 
Le accarezzo la schiena -Hai dormito questa notte?-
Scuote la testa -Pochissimo, più o meno un'ora-
-Oggi non venire a lezione- le consiglia Blaise -Si vede che sei a terra-
-Ma io..- tenta lei
-Ma niente- la interrompe Theo strappandole un sorriso
-Hai fame?- le domando
Scuote la testa di nuovo. Questa mattina non è di molte parole, ma la capisco
-Allora ti accompagno nel dormitorio- dico alzandomi
Lei non aggiunge niente, si alza e lascia che io le metta il braccio intorno ai fianchi. Durante il tragitto non parliamo.
-Quanto manca prima dell'inizio delle lezioni?- mi chiede
-Circa tre quarti d'ora- rispondo
-Non è che... rimarresti qui con me?- sussurra
Sorrido -Certo che rimango-
Ricambia il sorriso, ma debolmente, e andiamo sul suo letto. Dato che sono dei letti a baldacchino, chiudo le tende e faccio un incantesimo, in modo che le altre studentesse non le diano fastidio, specialmente una. 
Poi mi stendo di fianco a lei. Il mio braccio ritorna intorno ai suoi fianchi, attirandola a me, così il mio petto si incolla alla sua schiena
-Winter- sussurro -Ho fatto un incantesimo, nessuno può disturbarti, d'accordo?-
Lei annuisce. Le accarezzo piano una guancia. La sto solamente sfiorando, sembra fatta di vetro, pronta a rompersi da un momento all'altro. 
Continuo così per una decina di minuti, finchè lei si gira per accoccolarsi al mio petto. Merlino, è la cosa più dolce del mondo. Ora sembra stare molto meglio. Il suo pallore non è più simile a quello di un malato, ma uguale a quello di una bambola di porcellana. è così bella...
-Draco- mi chiama
-Dimmi- rispondo
-Hai un buon profumo- dice
Ridacchio -Anche tu-
-Ora dormi- aggiungo
Dopo un po' il suo respiro si fa regolare e capisco che si è addormentata. Rimango con lei finchè non è ora di andare a lezione e... faccio una cosa. Non ci penso, la faccio d'istinto. Appoggio le mie labbra sulle sue.  Per fortuna, non se ne accorge e continua a dormire come un angelo
-Ci vediamo dopo.. piccola mia..- sussurro prima di andarmene
Nella Sala Comune trovo Theo e Blaise, che sono tornati a prendere i libri, probabilmente
-Winter dorme?- domandano
Annuisco -Ho fatto un incantesimo perchè Astoria non la disturbi-
-Hai fatto bene, è capace di cruciarla mentre riposa- dice Blaise
Rabbrividisco immaginando la mia "fidanzata" mentre si macchia di un crimine tanto orribile. E non riuscirei a sopportare l'immagine di Winter dopo essere stata torturata in quel modo.

Decido di tornare da lei finite le lezioni, voglio vedere se si è svegliata e sapere come sta. Se dorme ancora, mi rimetterò al suo fianco aspettando il suo risveglio. Ma prima di entrare nella parte del dormitorio delle ragazze sento una conversazione...
-Quella sporca mezzosangue, è con lei che Draco mi tradisce, ne sono più che sicura... lei e la sua bellezza.. lo fanno letteralmente dare di matto- 
-Ne sei proprio convinta?- chiede la Parkinson
-Ma certo!- sbotta Astoria -Pende dalle sue labbra.. da una sanguesporco! non mi guarda da quando l'ha conosciuta!- 
-Cosa hai intenzione di fare?- domanda sua sorella
-Voglio toglierla di mezzo, così Draco tornerà a essere solo mio- risponde 
-Tu vuoi fare che cosa?- dico entrando
Sulla sua faccia di dipinge un'espressione allibita
-Niente.. io..- farfuglia Astoria
-Tu cosa?!- la interrompo -Te l'ho già detto che non devi azzardarti a toccarla!-
Ride sarcastica -Ti piace-
-No- nego
-Ti piace! ti stai innamorando di una sanguesporco! al posto mio!- urla lei
-No!- ribadisco
-Sai, i tuoi genitori non saranno per niente contenti- afferma Astoria
-I miei genitori non sapranno proprio niente, perchè se verranno a conoscenza di qualcosa non esiterò ad annullare il matrimonio e rovinarti la reputazione con l'intero mondo magico- la minaccio
Lei si zittisce. Come sempre. Vuole questo matrimonio solo per la popolarità che le porterà.
Si alza e se ne va, seguita dalle sue "fedeli compagne". 
Prima che mi sorpassi sussurra -Immagino che tu sia qui per lei-
La ignoro e mi avvicino al letto di Winter. Io sono l'unico immune all'incantesimo che ho fatto prima, ovviamente insieme a lei. 
Quando scosto la tenda scopro che è sveglia, per fortuna l'incantesimo ha evitato che lei sentisse la conversazione...

WINTER
Mi fa male la testa. Draco non è qui. Peggio di così non può andare. 
Ma, dopo un po', sento un leggero rumore e, quando mi volto, lo vedo comparire da dietro la tenda del mio letto.
-Draco..- tendo la mano verso di lui
Lui la afferra e lo tiro verso di me. Bacia il mio dorso e si stende al mio fianco.
-Come stai?- chiede
-Ho male alla testa- rispondo appoggiandomi al suo petto -Ma comunque meglio di prima-
-è ora di pranzo...- mi informa -Hai fame?-
Annuisco solo. Vorrei mangiare, ma non sono mai stata così bene come in questo momento, qui, appoggiata a lui, sentendo il suo profumo e i battiti del suo cuore, che è un po' accellerato.
-Allora andiamo a mangiare, poi ti porto dove vuoi, ok?- mi propone 
-Ok- rispondo
Mi metto seduta, mentre lui si alza e rompe l'incantesimo. Mi metto al suo fianco, sentendomi un po' frastornata, così mi attacco al suo braccio.

Il pranzo più terribile della mia vita. Tutto quel casino non ha fatto che aumentare il mio mal di testa
-Dove vuoi andare?- mi domanda dolcemente Draco
-Lago Nero- rispondo
-Permettimi- dice prima di prendermi per i fianchi
Ci smaterializiamo, prima di ricomparire davanti al lago. Chiudo gli occhi e respiro a fondo
-Qui mi sento più tranquilla- dico sedendomi su un masso
Draco si siede di fianco a me -Almeno potrai stare un po' in pace-
Appoggio la testa sulla sua spalla -Come vanno gli allenamenti?-
-Bene- mi risponde 
-Sei il cercatore migliore- dico facendolo sorridere
-Adoro questo posto- continuo
-Anche io- dice -Qui e sulla torre di astronomia vai spesso-
-Sì, sono due posti che mi rilassano- 
Si ricorda improvvisamente di qualcosa -Ah, oggi la McGranitt ha detto che per halloween si farà un ballo-
-Davvero??- chiedo felice
-Sì- conferma -E ha detto che possiamo iniziare ad invitare chi vogliamo, quindi tu verresti con me?- 
-Certo!- esclamo contenta abbracciandolo
-Ma... Astoria??- chiedo titubante
-Lasciala perdere, io ci voglio andare con te- dice
Rimango abbracciata a lui, annusando il suo odore di menta che mi piace tanto. 
-Ci divertiremo un sacco, vedrai- mi sussurra all'orecchio

Quando torniamo nella Sala Comune dei Serpeverde troviamo Astoria, ovviamente
-Draco- lo chiama con la sua voce sgraziata -Hai sentito del ballo?-
Prima che risponda lui, intervengo -Sì, e ha già invitato qualcuno-
Lei fa una smorfia -Non avrai osato invitare questa mezzosangue, vero?!-
-Mi dispiace Astoria, ma sì, ho invitato Winter- risponde Draco
-Non puoi farlo! io sono la tua futura sposa!- sbraita lei
Lui sbuffa -Non è ancora ufficiale e lo sai anche tu che mi è stato imposto di sposarti-
Astoria ride nervosamente -Certo, io non sono abbastanza e vai a macchiarti con una sanguesporco-
-Smettila di chiamarla in quel modo!- urla lui -Lei ha il sangue molto più nobile di quanto ce l'abbia tu!-
Lei, se possibile, diventa ancora più rossa di quanto già è. Sinceramente ho paura che possa lanciarmi un Avada Kedavra adesso.
-Non osare offenderla un'altra volta- continua Draco -O puoi scordarti tutta la popolarità che ti porterà quel maledetto matrimonio-
-Astoria, cos'hai contro Winter?- si intromette una ragazza, non so il suo nome
-Tu sta zitta!- le dice Astoria
-No, non sto zitta- ribatte la ragazza -Sono quasi due mesi che la offendi senza motivo, lei non ti ha fatto niente-
-Non mi ha fatto niente?! portarmi via il ragazzo ti pare niente?!- domanda Astoria
-Ti sei mai interessata sul serio a Draco? ti importa solo della sua popolarità, non di lui. se fossi al suo posto anche io mi innamorerei di una ragazza come Winter!- le risponde la tipa
Innamorato?! Devo essermi persa qualcosa... Ma sicuramente lo avrà detto così per dire...
Astoria, come sempre, scappa un'altra volta
-Grazie- dice Draco alla ragazza
-Niente- risponde lei -Non sopporto Astoria-
-A chi lo dici- mormoro
-Comunque io sono Ruth- si presenta
-Sai già chi siamo noi- dico
Annuisce sorridendo -Sarete la coppia più bella al ballo-
Sorrido arrossendo -Grazie-
Ci rivolge un altro sorriso e se ne va
-Mi dispiace..- sussurra Draco mettendosi di fronte a me -Ogni volta che sono con te inizia a...-
-Non importa- lo interrompo -Non è colpa tua-
Lui sorride -Non vedo l'ora di vederti il giorno del ballo, sarai stupenda-
Lo abbraccio -Resisti altre due settimane-
-Troppo tempo- si lamenta
Rido, contagiando anche lui. Poi decidiamo di andare a studiare e ci avviamo verso la biblioteca continuando a scherzare. 
Non mi sono nemmeno accorta che è bastato lui a farmi passare il dolore...

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Capitolo 5
*** Il ballo 2 ***


Finalmente, è halloween. Potrò passare tutta la serata con Draco senza preoccuparmi di Astoria. Non avrebbe mai il coraggio di lamentarsi davanti a tutti i professori.
Mi sto preparando, spero vivamente di piacergli. Potrei fare schifo a tutti, ma non a lui. 
Mi trucco solo un po', sapendo che lui odia le ragazze troppo finte. Non metto niente sulle labbra, non si sa mai. I capelli li lascio giù, dato che lui adora accarezzarli. 
Indosso il vestito. è verde (come il suo colore preferito) e argento, come le scarpe. Il vestito mi lascia la schiena scoperta, che viene solleticata dai miei capelli. Mi guardo allo specchio e sorrido. Mi piaccio e spero che pensi la stessa cosa anche Draco.
Mi guardo in giro e realizzo di essere ormai sola nel dormitorio. Probabilmente sono in ritardo.
Mi affretto a scendere. Draco è girato di spalle che parla con Blaise, che gli tocca una spalla facendolo voltare. Quando Malfoy mi vede sorride.
-Io vado dalla mia dama- dice Blaise -Stai benissimo- aggiunge passandomi vicino e dandomi un bacio sulla guancia
Draco lo fulmina, prima di avvicinarsi a me
-Buonasera signorina- sussurra baciandomi il dorso della mano -Sei bellissima-
Arrossisco un po' -Grazie, anche tu-
-Andiamo?- domanda porgendomi il braccio
Annuisco, aggrappandomi a lui. Percorriamo la distanza che ci divide dal dormitorio alla Sala Grande ridendo e scherzando. Tutti gli altri studenti sono già dentro a ballare e divertirsi, manchiamo solo noi. 
Quando entriamo tutti si voltano a guardarci. Le ragazze mi squadrano, guardando Draco come se fosse un dio, mentre i ragazzi fanno la stessa cosa al contrario.
-Perchè ci guardano tutti in questo modo?- chiedo sottovoce
-Perchè siamo la coppia più bella- mi risponde lui sorridendo
Sento le mie guance arrossarsi e ricambio il sorriso.

DRACO
Winter è incantevole. Il vestito le sta alla perfezione e adoro il fatto che  rimanga comunque più bassa di me anche se porta i tacchi. Ma tutti i ragazzi che continuano a fissarla mi danno fastidio. Tremendamente fastidio. Lei è la mia dama, solo io posso guardarla. Le circondo i fianchi con un braccio e la tengo stretta a me. 
Si avvicina Theo, con la sua accompagnatrice. Aspetta un secondo... Quella è... Ruth?
-Winter! sei stupenda!- dice lui baciandole la guancia
Ma cos'è sta moda dei baci?!
-Grazie- dice lei ridendo -Ruth eh?-
-Non potevate dircelo?- aggiungo io
Theo e Ruth si guardano -No- dicono all'unisono
-Doveva essere una sorpresa- dice Theo
Ruth mette una mano sul mio braccio, avvicinandosi un po' -Comunque complimenti, ti sei preso la ragazza più bella della scuola, i ragazzi pagherebbero per essere al tuo posto e Astoria si sta rodendo il fegato dall'invidia- 
-Ben fatto amico- aggiunge Theo
Si allontanano lasciandoci da soli
-Vuoi qualcosa da bere?- domando a Winter
-Magari- risponde lei, continuando a sorridere
-Sorridi così tanto stasera- dico accarezzandole una guancia -Sei meravigliosa quando lo fai-
Le sue guance si tingono di nuovo di rosso, diventando del colore delle sue labbra. Apprezzo che non ci abbia messo niente sopra, così non avrò problemi a baciarla. Perchè stasera la bacerò di nuovo, ne sono convinto. E non mi importa se Astoria lo vedrà. Voglio baciare Winter tutta la sera e basta. 
Ahhhhh le sue labbra... Quanto mi tentano...
Mentre beviamo osserviamo gli altri studenti
-Però è carino il vestito di Astoria- mi sussurra 
Osservo la mia "fidanzata", che indossa un vestito blu, con uno spacco sulla sinistra
-Sì è carino, ma lo spacco su di lei mi sembra volgare- torno a guardare Winter -Invece su di te è elegente- aggiungo -Inoltre, hai le gambe molto più belle delle sue- guardo quella che esce dal vestito
Lei arrosisce di nuovo, nascondendo la testa sulla mia spalla. Le bacio la testa e sorrido. Mi piace un sacco farla arrossire. Quasi quanto mi piace lei... 
La canzone su cui ballano gli studenti cambia, lasciando spazio a un lento
-Mi concede questo ballo, signorina?- chiedo gentilmente porgendo la mano a Winter
-Certo- risponde afferrandola
La porto al centro della pista, in modo che tutti possano guardarci e capire che lei è solo mia. Le circondo la vita con le braccia, avvicinandola a me. Lei mette le sue intorno al mio collo, così iniziamo a danzare dolcemente.
-Sai- inizio -Mi aspettavo che tu fossi bella, ma non così tanto-
Ride -Non sono poi questa meraviglia-
-Stai scherzando?- le domando -Mi sto trattenendo dallo schiantare un sacco di ragazzi! temo che ti possano consumare da quanto ti stanno guardando-
Si guarda intorno, ma le metto due dita sul mento in modo che torni a guardare me -Solo io posso guardarti in quel modo- sussurro
-Tu?- domanda arrossendo
-Sì, io- 
Appoggia la testa sulla mia spalla. Io avvicino il naso al suo collo, per sentire il suo profumo. Mi fa impazzire, devo trattenermi dal mangiarmela di baci. Quell'immagine di un mese fa continua a ripetersi nella mia mente.
Anche lei annusa il mio profumo, facendo battere il mio cuore velocissimo. Ho paura che possa sentirlo, dato che siamo molto stretti l'uno all'altra. Poi mi accorgo che io sento i battiti del suo e temo che le possa scoppiare nel petto, quindi smetto di preoccuparmi che lei senta il mio. 
Le accarezzo  la schiena, lasciata scoperta dal vestito. La sua pelle è così morbida. Merlino, è talmente bella, non mi stupisco che i ragazzi la guardino così tanto. Ma lei è mia. Mia e basta.
E voglio sentire di nuovo il suo sapore.
-Ricordi quando ci siamo baciati?- le chiedo a bassa voce all'orecchio
Annuisce alzando la testa
Sposto lo sguardo sulla sua bocca -Ho voglia di rifarlo- 
Si passa la lingua sul labbro inferiore -Davvero?-
Annuisco -Le tue labbra sembrano così perfette-
-Fallo Draco- mormora -Baciami-
Non me lo faccio ripetere due volte e la accontento. Oh Salazar, il suo sapore è meglio di quello che ricordavo. 
 
NESSUN PUNTO DI VISTA
Draco e Winter, troppo presi da loro stessi, non si sono accorti che gli altri studenti li fissano a bocca aperta. Anche i professori sono presi a guardarli. Nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere Draco Malfoy così preso da una ragazza. Da una mezzosangue poi. 
Ma ora è chiaro a tutti. Il principe Serpeverde ha trovato la sua principessa. E nessuno sarebbe stato in grado di separarli. Nemmeno la giovane Greengrass. Lei assiste alla scena, e sente la rabbia prendere possesso di ogni singola cellula del suo corpo. Mai in vita sua è stata umiliata in questo modo. Stringe le mani in due pugni ed esce dalla sala.
Intanto i due ragazzi devono ancora staccarsi dal loro interminabile bacio. Nessuno dei due deve ancora ammetterlo all'altro, ma si piacciono, terribilmente tanto. Però ormai non c'è più bisogno di dirlo. Le loro labbra parlano senza bisogno di parole. Non possono fare a meno l'uno dell'altra. 
-L'avevo detto che sarebbero stati la coppia più bella di tutto il ballo- sussurra Ruth a Theo, che stanno ballando poco distanti da loro
La professoressa McGranitt, vista la scena, capisce che il giovane Malfoy è sul serio cambiato, il suo amore per Winter ne è la prova. Benedice mentalmente quella coppia, sospettando dei segreti che la ragazza nasconde.
Il trio degli eroi del mondo magico, invece, non riesce a crederci. Malfoy con una mezzosangue? Assurdo. All'inizio pensavano che fosse l'ennesima scappatella da Astoria, ma hanno iniziato a cambiare idea dopo aver visto il modo in cui Draco guarda Winter. Ora tutti i loro ultimi dubbi sono stati sciolti. Winter Reed e Draco Malfoy sono destinati a stare insieme.

WINTER
Merlino, il suo sapore. Il suo profumo. Le sue labbra. Mi fanno impazzire. Non sento più niente, solo lui e il modo in cui mi bacia. La dolcezza che ci mette. Il mio cuore batte come non ha mai fatto, e il suo anche. 
Le sue mani mi accarezzano delicatamente la schiena, facendomi venire un sacco di brividi. Le sue labbra si muovono piano sulle mie, assaporando ogni minimo secondo di questo bacio. Vorrei che non finisse mai.
Ma, come tutte le cose belle, anche questa termina. Quando Draco stacca le labbra dalle mie sento quasi un senso di vuoto allo stomaco.
-Merlino Winter, quanto mi piaci...- sussurra lui
-Ti piaccio?- 
-Sì Winter, mi piaci- risponde -Ti prego, sii mia-
Apro gli occhi, per poter incontrare i suoi -Tua?-
-Mia, non potrei sopportare di vederti con qualcun'altro che non sia io-
-Draco..- sussurro
-Cosa c'è?- domanda
-Sono tua dalla prima volta che mi hai guardato- dico, mantenendo il tono di voce basso
Sorride, per poi lasciarmi un bacio a fior di labbra 
-Parlerò con i miei genitori, farò di tutto per annullare il matrimonio, te lo giuro- 
-E poi?- chiedo
-Poi potremo stare insieme liberamente- risponde -Se questo è ciò che vuoi-
Annuisco, per poi sorridere. Lo voglio terribilmente tanto. Lo abbraccio, mettendo il viso nell'incavo del suo collo per lasciarci un bacio.
Balliamo ancora un po', continuando ad annusare i nostri profumi, scambiandoci un bacio ogni tanto.
-Vuoi uscire un po'?- mi domanda dopo qualche minuto
Adoro il tono di voce con cui si rivolge a me stasera, è così dolce.
Annuisco sorridendo quando incontro il suo sguardo. Mi risulta impossibile non sorridere mentre lo guardo.
Lui afferra la mia mano e mi porta fuori dalla sala. Cominciamo a camminare verso una destinazione che so bene: la torre d'astronomia. Dove ci siamo scambiati il nostro primo bacio.
-Hai freddo??- chiede, visto che non appena siamo arrivati in cima sono stata scossa da un brivido
-Un po'..- mormoro
Si toglie la giacca e me la posa sulle spalle, poi mi abbraccia da dietro. Appoggio le mani sulla fredda ringhiera che ho davanti e la testa sulla sua spalla.
Lui mi lascia una scia di dolci baci sul collo e mette il mento sulla mia spalla
-Cosa mi hai fatto?-
-Io?- domando incerta
-Sì tu..- risponde -Ti sono bastate due settimane per entrare qui dentro- si indica la testa -E per non uscirne più-
Sento le mie guance arrossarsi
-La cosa che io ho fatto a te è la stessa che tu hai fatto a me- 
Sorride, facendomi voltare per abbracciarmi. Appoggio il viso sul suo petto, sentendo di nuovo il suo profumo di menta che mi piace tanto.
-è stata la festa migliore della mia vita- sussurro 
-Anche la mia- dice -Finalmente tutti i ragazzi hanno capito che devono starti alla larga-
Rido, ma la mia risata viene smorzata dal suo petto, dato che ci tengo il viso sopra
-Te l'ho detto che sono solo tua-
-Oh, resterai mia per un bel po'- mormora
-Che ore sono?- domando
-Non lo so, ma penso sia tardi ormai- risponde -Vuoi tornare nel dormitorio?-
Scuoto la testa -Voglio restare qui con te-
-Tutto quello che vuoi piccola mia- 
A sentirmi chiamare in quel modo da lui il mio cuore aumenta la velocità dei suoi battiti fino a voler quasi scoppiare.
Lui alza di mio viso, unendo di nuovo le nostre labbra. 

DRACO
Giuro di sentirla calda. Non è mai successo, in tutte le volte che l'ho toccata l'ho sempre sentita fredda, ma non ora. Anche le sue labbra sono calde e accoglienti e non vorrei mai separarmici. Ma devo.
-Forse è meglio rientrare, domani c'è lezione- dico staccandomi a malincuore
Annuisce -Hai ragione- 
Quando siamo in corridoio, mi porge la mia giacca. La rimetto, poi le affero una mano, intrecciandola alla mia. 
Appena entriamo nella nostra Sala Comune, tutti si voltano a guardarci, ma con un'occhiata li faccio voltare
-Buonanotte principessa- dico chinandomi un po' per poter baciare Winter
-Buonanotte- ricambia prima di voltarsi e andare verso la stanza delle ragazze. 
Vado anch'io verso la mia, ripensando alla serata meravigliosa che ho trascorso con lei.

PS: il vestito di Winter:





 

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