Jenna aveva da un mese iniziato il collage ma le cose non andavano così bene come aveva sempre sperato. La sera prima aveva suonato con la sua band in un locale vicino al collage, avevano iniziato a  suonare lì da due settimane e ci andavano solo nei week end. Al ritorno dal locale un gruppo di ragazzi nel campus li aveva assaliti ed erano finiti col cadere in piscina; prima che potessero prendere gli strumenti era fortunatamente intervenuto un altro gruppo di ragazzi in loro difesa. Jenna era bagnata fradicia ma andò a dormire con i vestiti zuppi, era troppa stanca per cambiarsi. Quella mattina si era svegliata con tutto il corpo dolorante. Sperò che non gli sarebbe venuta una bronchite. Prese il telefono e guardò l'orologio, erano gia le 8:30.

"Merda! Sono in ritardo" pensò ad alta voce. Non aveva neanche una compagna di stanza che la svegliasse e questo era una sfortuna ma, il vantaggio di stare sola in camera era che poteva suonare quanto e quando voleva. Alle 9:00 aveva lezione di diritto così si alzò e si tolse i vestiti ancora un po' umidi. Prese dall'armadio un jeans e una maglietta bianca e se li infilò, non aveva tempo per truccarsi. Si dette una veloce pettinata e si raccolse i capelli in una treccia,aveva bisogno di una doccia ma non aveva tempo. Uscì di corsa dalla camera e si precipitò in aula, riuscì ad arrivare qualche secondo prima del professore. Finite le lezaioni stava tornando in camera quando incontrò jake, il batterista della loro band nonchè il fondatore.

" Hei Jake che ci vai da queste parti? La camera tua è dal lato opposto."

"Lo so, ti volevo solo avvisare che stasera dovremmo suonare di nuovo."

"Ma non avevamo stabilito solo il fine settimana?"

"Lo so, ma mi ha chiamato il proprietario del locale dicendo che il gruppo che doveve suonare questa sera non poteva più venire, ci ha chiesto se potevampo rimpiazzarlo.Sempre se per te va bene."

"Sì certo, fortunatamente mi sono anticipata un po' di comiti."

" Perfetto ti passo a prendere col furgoncino alle 7"

"Ok, ci vediamo dopo"

Finita la conversazione Jenna entrò in camera e si gettò sotto la doccia. Quando uscì decise di andare a pranzare. Come ogni giorno ci sarebbe andata con Calum il bassista della band e suo migliore amico. Stava per chiamarlo quando le venne in mente di controllare se la chitarra fosse a posto, data l'avventura della notte precedente. Aprì il fodero e prese la chitarra tra le mani.

"Ma che fortuna! Giusto ora si doveva spezzare una corda" 

Non sapeva proprio cosa fare e,quella sera, le serviva la chitarra.

Improvvisamente le venne in mente che nelle vicinanze c'era un negozio di musica.Non era molto sistante dalla fermata dell'autobus e così ci arrivò in autobus. Da un paio di settimane la sua macchina si era rotta, ora era dal meccanico e chissà quando l'avrebbe riavuta.

Una volta entrata nel negozio di musica si trovò disorientata, era davvero molto grande. Non aveva la minima idea di dove si potessero trovare delle corde di chitarra e così decise di chiedere ad un commesso. Dopo poco trovò un ragazo biondo abbassato su uno scatolone e sistemava ciò che vi era dentro su uno scaffale.

"Hei scusa, posso chiederti un informazione?"

Il ragazzo si girò, le rivolse un meraviglioso sorrisio e disse" Certo, dimmi pure"

Dal cartellino cha aveva sulla maglia Jenna seppe che si chiamava Niall.

Angolo dell'autrice

Jenna si tolse dalle spalle la fodera della chitarra, la aprì e la prese tra le mani

"Mi si è spezzata una corda disse" ed indicò la chitarra.

Niall diede una rapita occhiata, poi disse : " Aspettami qui, torno subito."

Si diresse verso una porta non molto distante e ne uscì avendo tra le mani la nuova corda.

" Se vuoi te la monto" e le rivolse un sorriso

"Oh...Grazie"

"Da quanto è che suoni la chitarra?"

"Sei anni, attualmente suono in un gruppo"

"Strano, non ti ho mai visto in giro. Comunque anche io suono la chitarra."

"Se vuoi puoi venire a vederci questa sera, suoniamo all' Ampler. Lo conosci?"

"Sì, non è lontano da qui. Accetto con piacere il tuo invito" 

Niall finì di montare la corda e pose la chitarra a Jenna che lo ringraziò.

"Bhe allora a stasera"

"Aspetta" balbetto Niall.

"SI?"

"Non so nemmeno come ti chiami."

"Io mi chiamo jessica"

"Bhe, io sono Niall" e indicò il cartellino che aveva sulla maglia

Jessica pagò ed uscì dal negozio. Mentre era in autobus diretta verso il campus le squillò il cellulare,era Calum.

"Hei Jenna ma che fine hai fatto?Mi sono preoccupato,è da tutto il giorno che non ti fai sentire"

"Scusami ma ho avuto un problema. Si è rotta una corda della chitarra e Jake mi aveva detto che stasera dobbiamo suonare. Sono così andata a comprarne una nuova."

"Capisco, e ora come va la chitarra?"

"Devo ancora provarla ma credo che sia tutto a posto"

L'autobus era arrivato alla fermata del campus e Jenna scese.

"Ascolta Cal, sono appena scesa dal bus e dovrei tornare in camera a prepararmi e vedere la chitarra. Ci sentiamo dopo"

"Ok, allora a dopo"

Una volta in camera Jenna accordò la chitarra ed iniziò a provare qualche pezzo,il suo preferito era Isn't she lovely.Nathan, la voce del gruppo, la sapeva cantare molto bene.Oltre a cantre Nathan suonava anche bene la chitarra e il piano. Mentre suonava quella canzone sentì bussare alla porta.

"Avanti..."

Ed ecco dalla porta entrare Kate, la sua migliore amica. Si erano conoscute al corso di letteratura inglese ed avevano subito stretto amicizia.

"Non volevo disturbarti mentre provavi, non sapevo stessi suonando."

"Infatti non era previsto che oggi provassi,ma ha detto Jake che stasera dobbiamo suonare."

"Ti eri dimenticata che mi avevi detto di venire in camera tua per studiare insieme?" Ed indicò la sua borsa contenente i libri.

"Uhm...scusami e che prima Jake mi ha detto che dovevamo suonare, poi si è rotta la corda della chitarra e poi ho conosciuto un ragazzo che si chiama Niall."

"Cosa?Quando?Dove?Che mi sono persa?"

"Who, piano con le domande. Oggi al negozio di musica, mi aiutato con la chitarra. Stasera viene a vedrci.Ha vuoi venire anche tu così lo conosci e non mi sommergi di domande?"

"Certo che vengo. Tanto i nostri programmi di studio sono saltati a quanto pare"

Jenna prese il cellulare per controllare l'ora, erano già le sei.

"Dovremmo sbrigarci, Jake viene alle 7"

"Wow, fra un ora.Ho già fatto la doccia per fortuna. Vado in camera a mettermi qualcosa e torno con i trucchi".

Kate uscì di corsa dalla stanza. Jenna iniziò a frugare nell'armadio alla ricerca di qualcosa da indossare. Prese un paio di jeans stretti blu scuro e la sua giacca nera di pelle. Mancava una maglietta. Jenna amava il nero e decise di optare per una maglietta nera con al centro una croce bianca. Improvvisamente cambiò idea edoptò per una maglia bianca con la scritta "F*** I'm famous" per spezzare un po'.

Kate entrò in camera già truccata ma pronta per aiutare Jenna. A quest'ultima piaceva molto essere truccata dall'amica. Jenna chiese a Kate un trucco abbastanza forte sugli occhi sempre nero. Le metteva in risalto i suoi occhi blu, ma stonava un po' con la fisionomia del viso avendo una carnaggione bianco latte e i capelli anch'essi neri. Kate aveva cercato più volte in vano di spiegarglielo ma senza successo, a Jenna piaceva così.

Improvvisamentè squillo il telefono, era Jake.

"Dobbiamo andare" disse Jenna.

Kate annuì e seguì la ragazza furi dalla stanza.