One way or another

di Kill_your_darlings
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Partenze ***
Capitolo 3: *** Come vecchi amici ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Se si potesse scegliere di chi innamorarsi,sarebbe tutto più semplice.

Invece,pultroppo siamo noi ad essere scelti dall'amore.

Non aspettatevi la classica storia triste dove la protagonista ha un passato difficile,vi deluderei.

Mi chiamo Leah Brusasco, ho 17 anni,e da quattro sono innamorata,

Aspettate a stappare bottiglie di champagne per brindare,perchè non è una cosa per cui festeggiare.

Sono innamorate,è vero,ma del ragazzo della mia migliore amica:Jace Serrato. Frequenta la quinta allo scientifico,mentre noi la quarta alle scienze umane. Lo abbiamo conosciuto ad una festa in prima,a quella festa ha messo gli occhi su Caroline,e non gli ha più tolti.

Io è Carly ci conosciamo da quando siamo nate,le nostre mamme sono amiche dalle superiori,e noi siamo un pò come gemelle.

Carly però è la gemella migliore:alta,bionda,ricca,altezzosa,bella,casinista e poi,bhè,sta con il più bello della scuola.

Io invece sono di media statura,media bellezza,castana,benestante,timida e poi,bhè,non sto con il più bello della scuola. 

Io sono semplicemente nella media.

Quindi fermate i festeggiamenti e mettete via lo Champagne.

L'amore fa schifo,è questa la mia conclusione. Devo sorbirmi ogni giorno il ragazzo che amo baciare un altra,e non posso raccontarlo alla mia amica perchè è proprio lei quest'altra. E se anche non ci fosse quest'altra lui non mi noterebbe perchè sono troppo nella Media.

Non venite a dirmi quanto l'amore sia bello,tanto è inutile lo so com'è l'amore,fa solo male.





GIOVEDÌ 8 MAGGIO

Stavo correndo giù dalle scale per andare ad aprire alla porta.

Mi trovavo a casa da sola. I miei genitori erano a lavoro mentre i miei fratelli stavano in giro chissà dove.

Quando aprii la porta mi trovai una sorridente Caroline vestita di tutto punto e con un sacco di borsette piene di vestiti nelle mani.

Mi abbracciò per salutarmi e poi si diresse in cucina.

-Tesoro ho un sacco di cose da raccontarti-mi disse mettendo giù le borse e prendendo una tazza di caffè,ne era praticamente dipendente.

Io rimasi ad attendere le notizie.

-Tieni-disse estraendo una maglietta a fiori da uno dei sacchetti.

-Questa non mi sta te la regalo-doveva costare all'incirca €100 quella maglia.

-Grazie-mormorai,ogni volta che andava a fare spese mi regalava qualcosa.

-Allora vuoi sentire queste notizie?- e me lo chiedeva?

-Carly,cazzo non abbiamo tutto il giorno-borbottai.

-Okok,la prima è che quest'estate mia madre va in vacanza con Gary e noi...-

-E chi è Gary adesso?-chiesi allibita.

-Il suo nuovo compagno,comunque...-

-E che cavolo di nome è Gary?-la interruppi di nuovo

-Non lo so,eddai, Lila,fammi finire-Risi,mi chiamava Lila solo quando era innervosita. Solo lei mi chiamava Lila, perchè la prima volta che ci vedemmo a tre anni e mi chiese come mi chiamavo e io che ero piccola storpiavo un pò le parole così lei capi Lila,e da allora continuò a chiamarmi così.

-Giuro che sto zitta-dissi.

-Volevo dirti che abbiamo per tutto Luglio la casa libera,visto che mia mamma è in vacanza con GARY-marcò sull'ultimo nome.-ho già parlato con i tuoi! Puoi venire a stare da me per tutto il mese- Oddio non ci credevo.

Tirai un urletto e iniziammo a saltellare in giro per la casa come sceme.

-Ho un altra notizia!-mi disse senza smettere di saltare.

-Dimmela-risposi,anche io saltando.

-Sabato vado da mio papà a Roma- che bello,le avrebbe fatto bene era tanto che non lo vedeva.

-E quando torni?-chiesi(stavamo ancora saltando)

-A fine mese- smisi di saltare.

-Come a fine mese? E la scuola?-

-Bhè si recupera poi,sono solo due settimane e mezzo non morirai mica senza di me.-

-Eh dici poco,mi lasci sola per due settimane-mi lamentai

-Ma non sarai sola ci sarà Jace-ecco,grazie, me lo ero quasi dimenticato. Sbuffai.

-Anzi mi devi fare un favore!-e sgranò gli occhi.

-Quale?- io invece ero malinconica,e l'eccitazione di prima era svanita.

-Me lo devi tenere d'occhio!- ma chi? Il suo barboncino?

-Caroline di chi parli?-

-Ma Lila,di Jace. Parlo di Jace-disse con fare ovvio.

-An..e perché?-

-Ma come perchè? Lo devi tenere lontano dalle oche! E controllare che non mi tradisca-

-Scusami Carly,ma se non ti fidi di lui come fai a starci insieme!-

-Non è che non mi fidi,ma va sempre tenuto d'occhio. Anche a me una volta è capitato di arrivare a tanto così dal tradirlo!- che cosa?

-E non ti sei posta nessuna domanda? Tipo che,forse,non lo ami?-chiesi,imbestialita.

-Senti non sono una suora con i paraocchi. Li vedo i ragazzi carini. Ma lui è comunque mio!- ero arrabbiata,lei era arrivata a poco dal tradirlo e io mi struggevo perchè lo amavo.

-Allora prometti?- mi porse il mignolo. E ora? Avrei veramente controllato il ragazzo che amo per Carly? Sarei riuscita a starli per così tanto tempo vicino e non star male? In genere quando era nei paraggi lo evitavo. Ma ora la mia migliore amica mi stava chiedendo un favore!

Le presi il mignolo nel mio,non potevo rifiutare-Promesso-

-Bene- mi schiocco un bacio sulla guancia-Ci vediamo domani a scuola- e poi uscì di casa. E io già sapevo di aver commesso un grosso sbaglio ad accettare.







^^ANGOLO AUTRICE^^

Ciao a tutti spero che la storia piaccia^.^

Dico solo una cosa,i nomi dei personaggi sono tutti inglesi o comunque stranieri perchè non mi piacciono i nomi italiani,comunque i protagonisti vivono tutti in Italia e sono italiani.

Non ho altro da dire per ora.

Aly;
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Capitolo 2
*** Partenze ***


SABATO 10
La sveglia rimbombò nella stanza facendomi svegliare dal mio bellissimo sogno.
Erano le 8:00 del mattino e dovevo essere in aereoporto per le 10:00 perchè l'aereo di Carly parte per le 11:30.
Devo assolutamente sbrigarmi.
Mi alzo dal letto sconsolata e con gli occhi ancora pesanti dal sonno e mi dirigo nella camera di fronte dove dorme mio fratello Noah.
Apro piano la porta per non svegliarlo bruscamente,ma appena lo vedo richiudo la porta sbattendola.
Lo trovato a letto completamente nudo con una ragazza bionda altrettanto nuda,fortuna che la coperta gli copriva le parti intime...dei rumori dietro di me mi fanno sobbalzare.
Peter è davanti a me in pigiama e aria assonnata,sono sicura di averlo svegliato.
-Che cazzo combini?-
-Scusa non volevo svegliarti-lui mi guarda incazzato,non che sia una novità,tendiamo a non andare molto d'accordo.
-Ci mancherebbe altro-si gira e fa per tornare in camera ma lo fermo in tempo.
-Ho bisogno di un passaggio in aeroporto.-
-Chiedi a Noah-mi rigiro imbarazzata verso la porta,credo che farò fatica ad addormentarmi stanotte,non riesco neanche a immaginarmelo che mio fratello fa sesso:che immagine raccapricciante.
-È a letto nudo con una ragazza-Peter ride,mi viene tanta voglia di urlarli: Cazzo ridi?.... Ma ho assolutamente bisogno del passaggio.
-Ti accompagno-mi dice,ma vedendomi tutta gongolante aggiunge:-poi però al ritorno ti fai accompagnare,eh!-
Non credo di potermi aspettare di meglio da quel troglodita quindi dopo essermi messa la mia amatissima maglietta con la croce sopra partiamo per l'aeroporto.  
Il viaggio è tranquillo parliamo poco e quelle poche volte è per litigare per la musica da sciogliere.
Peter insiste nel mettere un certo David Gatta(?)io ovviamente vorrei ascoltare un pò di One Repubblic o i The Script,ma la maggior parte delle volte la battaglia la vince lui.
Poco dopo sono già seduta al bar ad aspettare Carly,mio fratello se ne è già andato.
Io adoro gli aeroporti,mi rendono felice,mi ricordano le vacanze...da piccolina quando dovevamo prendere l'aereo io ero sempre euforica e canticchiavo canzoni correndo in giro insieme a mio fratello Julian...mentre Peter era sempre terrorizzato e Noah,che era già grande rimaneva impassibile ad aspettare.
Io e Julian siamo i più piccoli,lui è il mio gemello,lo adoro.
Siamo molto legati,è il mio confidente,il mio migliore amico,mio fratello,il mio Tutto.
Siamo l'uno l'opposto dell'altro:io sono timida lui no,lui è molto sensibile io me ne frego di quello che pensa la gente,io me ne frego del look lui invece è sempre tutto curato.
Credo che ci completiamo a vicenda.
Quando arriva il cameriere ordino due cappuccini,sperando che Carly arrivi in tempo perchè non si raffreddi.
Inizio a bere il mio e tendo tutte le persone che entrano,vecchi,famiglie,persone sole,coppie,gruppi di amici...un'altra cosa che mi piace dell'aereoporto è la varietà di gente che ci si reca.
E poi eccola li entrare con due enormi valige rosa mano nella mano con....Jace.
Carly sta parlando senza smettere e il ragazzo,probabilmente scocciato,si guarda in torno,posso capirlo so quanto può essere logorroica Caroline. Sorrido al pensiero di quanto mi fa dannare la. Ia amica. Poi mi riconcentro sul ragazzo al suo fianco:ha un fisico perfetto,indossa una camicia bordoux con i primi bottoni che lasciano intravedere la sua peluria,i capelli biondi e ricci li ricadono scompigliati sulla faccia...e gli occhi azzurri come il cielo,ogni volta che mi guardano mi batte forte il cuore come se volesse esplodere,io vorrei esplodere.
Faccio un gesto con le mani per farmi notare e subito Jace mi rivolge uno sguardo e appena mi riconosce mi sorride felice,e il mio cuore batte,abbasso lo sguardo troppo imbarazzata. Probabilmente sono anche diventata tutta rossa.
-Ciao Lila-mi abbraccia Carly.
Poi vedo Jace avvicinarsi.
-Buongiorno,piccola peste-e mi schiocca un bacio sulla guancia. Dio che caldo qua dentro.
Ci sediamo entrambi al tavolo e Carly ritorna alla sua conversazione,mentre io mi perdo a contemplare il profilo di Jace,che è intento a giocherellare con il suo telefono.
Non credo di aver mai visto una bellezza così angelica e selvaggia allo stesso tempo. I tratti del viso rudi,e gli occhi dolci. Mi ricordo ancora ciò che ho pensato la prima volta che l'ho visto:"sembra quasi un leone"...e ciò è molto simpatico se pensiamo che il mio nome significa Leonessa. Sento una mano che mi riscuote dai miei pensieri,mi girò e vedo un Jace che mi sorride divertito e una Carly che mi guarda preoccupata.
-Scusa credo di non aver sentito-sussurro e scoppiano entrambi a ridere.
-Ho detto che il mio aereo parte tra poco,devo andare-mi dice,già ne sento la mancanza.
-oh...ok-ci alziamo per abbracciarci.
-Mi mancherai...-gli sussurro.
-Starò via per poco tempo-ha sempre avuto problemi ad esternare i suoi sentimenti,quindi non me la prendo per la risposta. Ma solo ora mi accorgo di una cosa...
-Ma tua mamma non c'è?-fa che risponda di si,ti prego.
-No,sta da Gary-oh..cazzo..
-Cazzo come ci torno a casa?-mi toccherà sicuramente chiamare un taxi.
-Può accompagnarti Jace!- ma anche no!
-Per me non c'è problema-dice sorridendomi,e io mi sciolgo per un istante....
-Nono prendo un Taxi,grazie lo stesso.-Jace alza le spalle e prendendo per mano Carly si allontanano per salutarsi.
Aprofitto del momento e mi dirigo fuori a chiamare un taxi.
Oggi è la mia giornata fortunata,ne trovo uno appena uscita,e picchietto sul muro per attirare l'attenzione dell'autista.
-Scusi,quanto costa una corsa da qui a San Pio?-
-Più o meno 25-dice annoiato. Tiro fuori il portafoglio per controllare se ci arrivo e lo trovo provvisto di soli dieci euro,impreco mentalmente e saluto l'autista.
Ora si che sono nella merda. Provo a chiamare casa ma suona a vuoto,che ansia.
-Sicura di non volere il passaggio?-una voce profonda mi fa sussultare e quando mi giro mi trovo davanti Jace che mi sorride.
-Emh...cioè...io avrei preso volentieri il taxi...ma come dire..i soldi non bastano...e i miei usano il telefono per bellezza,ma no non voglio venire con te,cioè no grazie in qualche modo faccio...-ecco potevo sembrare più ridicola? Non è colpa mia è lui che mi fa questo effetto!
Ride. E le mie guance si infiammano per l'imbarazzo.
-Non essere ridicola,dai andiamo-e mi prende per mano. A quel tocco non riesco più a parlare e rifiutare la richiesta,mi faccio solo guidare dalla sua mano e sento solo il rumore assordante del mio cuore.

Spazio autrice.
Ciao!
Non ho molto da dire,spero che arrivino recensioni,sarebbe davvero bello sapere che ne pensate.
Vi lascio qui alcune foto.

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Peter

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Jace

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Capitolo 3
*** Come vecchi amici ***



Abbiamo appena lasciato l'aeroporto e nessuno dei due ha ancora avuto il coraggio di fiatare,non che mi aspettassi di fare dei lunghi discorsi,in genere ci limitiamo sempre e solo a salutarci e siamo sempre e solo in compagnia. È la prima volta che mi trovo sola con lui,e la cosa mia agita molto,peggio di quando devo andare in scena in uno spettacolo,ho paura di fare una schiocchezza e di rendermi ridicola ai suoi occhi.
Rimaniamo in silenzio per secondi,minuti...e il tempo scorre piano come quando nei film senti la lancetta dei secondi che pian piano va avanti,vedo la gente in auto passarci di fianco:famiglie che partono per il mare o che tornano,fidanzati che chiacchierano allegramente,uomini che parlano al telefono visibilmente incazzati...ogni persona che mi passa a fianco è impegnata a fare qualcosa mentre noi stiamo qui a prolungare un silenzio imbarazzante,ma non sarò di certo io a romperlo.
Come se mi avesse letto nel pensiero Jace accende la radio e subito parte e wake me up,l'unica canzone house che mi piace.
Il ritmo della canzone mi prende e non so come finisco con cantarne le parole a bassa voce,per non farmi sentire,i miei piani vanno in fumo quando mi accorgo che lui mi sta osservando con un grande sorriso,di quelli che ti fanno diventare una fonduta. Imbarazzata smetto di cantare e torno a osservare le auto per evitare il suo sguardo.
-No continua-mi dice il biondo facendomi voltare ancora con le guance in fiamme.
-Meglio di no-sussurro.
Non voglio rendermi ridicola oltre,anche se mi piace cantare ho sempre odiato farlo davanti ad altre persone che non fossero Carly e mio fratello Julian.
Lo sento battere le mani sul volante a ritmo di musica e poi la sua voce roca e profonda invade l'auto,e contemporanea mi fissa divertito come ad invitarmi a cantare,non so se è la mia mente che è poco lucida o il fatto che AMI troppo il canto,finisco anche io per seguirlo nelle parole.


So wake me up when it's all over 
When I'm wiser and I'm older 
All this time I was finding myself 
And I didn't know I was lost 

Pian piano mi lascio completamente andare,ci lasciamo andare a questa cosa e incominciamo a cantare sul serio le parole,non più sussurrandole.

I tried carrying the weight of the world 
But I only have two hands 
I hope I get the chance to travel the world 
And I don't have any plans 
I wish that I could stay forever this young 
Not afraid to close my eyse
Life's a game Made for everyone....

La canzone finisce e noi ci ritroviamo a ridere come vecchi amici,e mi sale la malinconia a pensare che in realtà non lo siamo e che quando scenderò da quest'auto,domani,torneremo entrambi ad ignorarci. Mi sento decisamente una stupida in questo momento.
-Hai davvero una bella voce!-le guance ritornano paonazze.
-Grazie-smetto di parlare per schiarirmi la voce-anche la tua lo è,studi canto?-chiedo.
Lui mi sorride-Ho ricevuto qualche lezione,tu?-
Scuoto la testa-Per la mia famiglia è una perdita di tempo-
Quando avevo 10 anni andai a chiedere a mio padre se poteva farmi studiare canto e lui alla richiesta mi rispose:"se vuoi puoi studiare storia,geografia e quant'altro,non spenderò i miei soldi per farti fare una cosa che non ti servirà a niente"quel giorno smisi di parlargli di quelle cose.
-Che sciocchezza!-sbottò
-I miei non hanno molti soldi...e non possono investirli per una cosa che non. I servirà-cerco di giustificarli ai suoi occhi.
-Potresti diventare una cantante-mi dice.
-Ne dubito,non sono così brava-
E so che è la verità ho imparato a cantare con dei corsi su internet,ma non basta per diventare la futura Shakira o Rihanna.
-Niente è impossibile-lo sento sussurrare.-Se ti piace cantare non dovrebbero impedirtelo- lo vedo che è davvero dispiaciuto,come se per un secondo gli fosse davvero importato di me,e per un secondo mi sento felice. Sento il mio telefono squillare...è un messaggio di Julian.
Mamma è impensiero,vuole sapere chi ti riporta a casa.
Sbuffo,mia mamma è un ansioliticha!
Mi riaccompagna Jace.
Invio il messaggio e poi metto in silenzioso,perchè conoscendo mio fratello inizierà a fare un sacco di domande come una pettegola.
-Scusa era Julian-capendo il suo sguardo mi affretto a dire-Il mio gemello-.
Jace scoppia a ridere,probabilmente capendo la figuraccia che stava per fare.
-Pensavo avessi solo Peter come fratello-ovvio che conosce solo lui,sono in classe insieme anche se si odiano.
-In realtà ho anche Noah, ma lui ha 23 anni è più grande.-
-Sei l'unica femmina?-annuisco.
-E com'è esserlo?-vorrei chiederli che cazzo di domande sono...ma non lo faccio.
-In realtà mi sembra di essere l'unico maschio li dentro-dico e lo faccio scoppiare a ridere,forse dopo questa chiacchierata non mi metterà sull'elenco di "ragazze da considerare",ma almeno l'ho fatto ridere.
-No sul serio Peter e Julian alla mattina stanno ore a litigare per lo specchio,e Noah,beh,lui non sta a litigare per lo specchio ma sta quando aveva la ragazza stava ore a fare shopping con lei,credo di essere l'unica in famiglia a fregarsene dell'aspetto-
Lo vedo ridere,e mi sento felice.
-Quindi sei la tipa che va in giro a dire "l'importante è ciò che hai dentro"- mi schernisce facendomi il versetto.
-No,me ne frego e basta-rispondo alzando le spalle. Ed è vero,non mi piace indossare vestitini o robe molto femminili,ma non lo faccio per far vedere la mia bellezza interiore.
L'auto accosta davanti casa mia.
-Siamo arrivati-mi avvisa e scendo ringraziandolo del passaggio. Percorro il viale con la ghiaia davanti casa.
-Allora ci vediamo a scuola- mi urla abbassando il finestrino e senza aspettare risposta mette in moto.
So che era solo un modo di dire,quindi non ci faccio neanche caso ed entro in casa chiudendomi la porta.
L'orologio  in cucina segna l'una,non mi ero accorta che fosse passato così tanto tempo.
Vedo sul tavolo ancora i piatti sporchi del pranzo,non mi hanno neanche aspettato.
Prendo un piatto di pasta e i dirigo in salotto per mangiarlo davanti alla TV,ma appena entro vengo investita da un uragano di nome Julian.


ANGOLO AUTRICE
lo so,lo so....sono in stra ritardo,scusatemi ma avevo l'ipad rotto e non ho potuto aggiornare:(
Spero che il capitolo piaccia,lasciate recensioni!
Vi lascio una foto di Julian ^.^


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