Scelte

di echelon1985
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Scelte ***
Capitolo 2: *** Addio ***



Capitolo 1
*** Scelte ***


Desclaimer: I personaggi (In questo caso il personaggio XD) non mi appartengono (PurtroppoXD). Quello che ho scritto è tutto frutto della mia fantasia... e della mia galoppante depressione XD





Tutti i miei amici in una stanza.
Se la situazione non fosse così surreale potrebbe sembrare una bella rimpatriata.
“Chi sono queste persone?”
I miei amici…
Quelli che in teoria dovrebbero sostenermi ed aiutarmi.
Quando ha smesso di essere così?
Quand’è che è finito il conforto ed è sopraggiunto qualcos’altro?
Quando hanno smesso di consigliarmi ed hanno iniziato a decidere al posto mio?
Eppure credo che, seppur nel modo sbagliato, ci stiano provando.
Devo crederlo. Perché non posso credere che le cose stiano diversamente.
Sono troppo debole per poter affrontare anche questo.


- Lui non va bene per te


Un sorriso compare sul mio volto, ma è un sorriso senza gioia. E’ un sorriso amaro

Come sono tutti ansiosi di dirmi quello che va bene o non va bene per me. Come se lo sapessero meglio di me. Come se io non fossi in grado di decidere.

- Perché vi sembra che la mia vita vada meglio senza di lui? Ora che lui non c’è?
- No. Ma sarebbe andata sempre peggio. Ti avrebbe portato giù con sè


Stupidi. Ciechi. Non volete vedere. Vedete solo quello che vi fa comodo.

- E’ proprio lì che sto andando. Giù...sempre più in basso...da quando lui non c’è


Un irrimediabile parabola verso il basso...destinata a schiantarsi al suolo. La fine di tutto.

- Ti riprenderai. Non si muore per amore

E’ la verità? Non si muore per amore?E’ davvero così?
Allora io sono l’eccezione che conferma la regola...
Perché io sto morendo.
Ogni minuto passato lontano da lui.
Ogni minuto nel quale non posso guardare i suoi occhi.
Ogni minuto  in cui non posso sentire la sua risata.
Io sto morendo.
 Come una pianta alla quale vengono tolti la pioggia ed il calore del sole.
Le servono acqua e luce per poter sopravvivere.
Mi serve lui per poter vivere.
“Chi sono queste persone?”
Come fanno a non accorgersi che mi sto spegnendo...
Irrimediabilmente irretita in una ragnatela fatta di sensi di colpa e gratitudine.
In quella che oramai è diventata solo la patetica ombra della nostra amicizia.
 
- Lui non fa per te

Lui...nemmeno l’onore di sentir pronunciare il tuo nome. Per loro sei solo Lui...
Per me, invece, sei tutto.
Ho lasciato che ci dividessero. E’ colpa mia. Sono stata ingannata. Ho creduto che le persone che ti amano non possano farti del male.
Sbagliavo.
E’ ora di rinunciare a tutto questo.
Alla  sicurezza che qualcuno che decide al posto tuo può darti.
Voglio decidere della mia vita.
 Voglio te.
E se i miei amici non vedono...se i miei amici non vogliono vedere...allora non abbiamo più nulla da dirci.
“ Fa che non sia troppo tardi”

Poi la porta si apre.
Capelli neri e cappuccio della felpa calato fin sopra gli occhi.
Quegli occhi blu che tanto mi sono mancati
Lui.
La mia acqua ed il mio sole.
Ed è come se ricominciassi a respirare.

- Bert...

Appena un paio di passi ed è di fronte a me. Vicinissimo.
Le sue labbra sono sulle mie
Le mie mani su di lui...abbassano il cappuccio della felpa e affondano nel nero dei suoi capelli.
Voglio vederlo tutto
La mia acqua ed il mio sole

- Scegliamocela noi la nostra vita – Mi dice - Scriviamolo noi il finale-
- Ti amo Bert –
Dico soltanto

Io ho già scelto, Bert.
 Io ho scelto te.






Era un po’ che non scrivevo.
Sono sul depresso andante... e si vede XD
Dalla mia depressione è scaturita questa shot. Spero che vi piaccia.
Recensite se vi va. Mi farebbe immensamente piacere!
Grazie in anticipo a tutti quelli che lo faranno!
Un bacio
Ilaria

 

 

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Capitolo 2
*** Addio ***


Te ne sei andato Bert...un giorno di tanto tempo fa.
Forse non è passato così tanto in fondo...ma sembra un’eternità
Hai detto addio...
Addio alla nostra piccola cittadina...troppo chiusa e conservatrice per  capire quello che eri.
Addio alla tua famiglia, che non vedeva che stupenda luce tu fossi...
Addio a quella vita troppo stretta per te... a quella vita che non ti apparteneva...
E’ stato inevitabile dire addio anche a me, a noi.
Non ce l’ho mai avuta con te.
Era la cosa giusta da fare.
Ti saresti spento restando lì.
Ed io non me lo sarei mai perdonato.
Quindi col sorriso sul volto e la morte nel cuore anch’io ho detto addio.
Addio all’unica persona che abbia mai amato.
Ho sorriso per te, augurandomi che la vita ti desse tutto quello che sognavi, tutto quello che meritavi.
Ho sorriso, sapendo che probabilmente non ti avrei rivisto mai più.
Ho sorriso mentre dentro di me qualcosa si sgretolava.
E poi un giorno ho acceso la tv ed ho visto il tuo viso.
Bello...bellissimo...forse come non eri mai stato, perché adesso sei felice.
Adesso hai quello che hai sempre desiderato con tutto te stesso.
Non ho mai avuto il minimo dubbio che tu arrivassi dove sei adesso.
Sei sempre stato una stella troppo grande perché la tua luce si limitasse a brillare laggiù, nello Utah.
Alla fine anch’io l’ho lasciata, quella piccola città.
L’ho lasciata per inseguire il mio sogno.
Consapevole di essere ormai in ritardo per far parte del tuo, di sogno.
C’è voluto del tempo, per accettare quella consapevolezza.
Mi è costata fatica e lacrime.
Ma nonostante tutto adesso sono qui.
In mezzo ad un’infinità di ragazzine che urlano il tuo nome, ma che non sanno niente di come sia fatto il vero Bert.
Eppure non mi sento più in diritto di quanto non lo siano loro di essere qui, davanti a questo cancello, aspettando che si apra per poter ascoltare la tua voce.
Per poter vedere da vicino ancora una volta quel viso.
Ho voluto essere in prima fila, il più vicino possibile.
Quando le luci nella sala si spengono è come un flash.
Ti rivedo lì, nel garage della casa di Quinn, a trasferire su carta tutta la tua vita, a cantare a squarciagola tutto il tuo dolore.
E sei di nuovo il mio Bert, bellissimo ed irriverente, con lo sguardo strafottente di chi vuole conquistare uno spazio più grande in questo mondo.
E’ tuo il mondo, Bert.
Chiunque ti abbia incontrato ha capito da subito che sarebbe stato tuo.
Quando la musica finisce e le luci si accendono ti avvicini al bordo del palco per salutare il tuo pubblico.
I tuoi occhi incontrano i miei, ed un’espressione stupita si dipinge sul tuo viso.
E di colpo una sala gremita di persone sembra svuotarsi, come in una specie di favola.
Solo io e te.
I miei occhi ed i tuoi, ancora una volta.
L’ultima volta.
Si, perché le favole non esistono.
Le nostre vite sono diverse. Noi siamo diversi.
Non c’è posto nel tuo sogno per me. Non sarebbe giusto.
C’è un tempo per ogni cosa, ed il nostro tempo è già stato.
Ti guardo un’ultima volta, per imprimermi nella mente la tua immagine.
Sei felice adesso, hai tutto quello che desideravi.
Il mondo è tuo.
Mi volto ed esco dalla sala.
Anch’io in fondo ho tutto quello che desideravo, se tu sei felice, piccolo Bert.
Addio.



Ancora sull’onda della mia depressione ho partorito questa nuova shot.
Spero che piaccia.
Un grazie e un bacio a chi leggerà e recensirà.
Ilaria

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