MISSIONE: Cerchio d'Argento

di Jess_Giu
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ombre nella Notte... ***
Capitolo 2: *** Punto di Incontro ***
Capitolo 3: *** In Missione ***



Capitolo 1
*** Ombre nella Notte... ***




Ore 21.00,
Casa Pollaronta Roberto, Castelletto Sopra Ticino 




Uno strano ballugginio iniziò a manifestarsi fuori dal cancello grigio e lineare della casa familiare
dalle belle pareti rosate e dal giardino ben curato e profumato d'estate.
Tre figure strane ammantate di scuro si guardarono in torno con circospezione, controllando che
nessuno li vedesse. Dall'altra parte della strada le luci dell'Ipermercato erano appena acennate, il
neon di un lampione vicino alla piccola rotonda poco più avanti lanciava una fievole luce a
termittenza, pronto a spegnersi da un momento all'altro. 
-Tutto tranquillo- disse una delle tre figure che si staglivano scure nella penombra.
-Sicuri che il posto sia questo?- domandò un'altra voce più bassa.
-Sì, ci sono già stato diverse volte e non posso sbagliarmi- la figura che aveva parlato si avvicinò al cancello e vi posò sopra il palmo della mano destra, pensieroso -Siamo arrivati.- 
-Ma di lei neppure l'ombra..-mormorò di nuovo la persona che aveva parlato per prima, con quel
tono neutrale che non esprimava alcun sentimento.
La figura che si era staccata dagli altri due si issò agilmente sul cancello per poi scivolare oltre,
seguito subito dagli altri che sembrarono muoversi con un qualcosa di strano... pareva che i loro
piedi avessero indugiato troppo per aria, come se per un attimo la forza di gravità fosse
scomparsa, poi atterrarono senza fare alcun rumore sull'asfalto scuro.
Le tre ombre nella penombra della notte si avvicinarono al giardino e studiarono il posto con
attenzione.
-Sicuramente si starà preparando...sà che non abbiamo molto tempo...-borbottò tra sè e sè la
prima figura che aveva saltato il cancello, agitandosi un poco nel proprio mantello scuro, che non
era abituato a indossare.
Avvertirono appena il rumore di una porta che si apriva e videro una fugura sottile emergere
dalle tenebre del porticato e camminare nella loro direzione, con passo sicuro e l'andamento un
po' da millitare. Stettero in silenzio per un lungo minuto, mentre l'aria intorno a loro era tesa e
piena di elettricità.
-Parola d'ordine?- domandò la figura più vicina con il mantello scuro mosso appena da un alito di vento fresco che accarezzò anche il viso della nuova venuta: una bella donna dai capelli ricci in
cui la luna disegnava riflessi d'argento, mentre i suoi occhi di un verde smeraldo intenso, che
parevano quasi brillare al buio come quelli mesteriosi di un gatto, studiavano i loro interlocutori
come se li stesse soppesando.
Poi parlò con voce netta e decisa: -Cerchio d'Argento.
I tre rimasero un attimo in stallo, poi il primo abbassò il cappuccio e mostrò sotto una zazzera di
capelli castani scuri un viso pallido sul quale due occhi color cielo brillavano appena della luce
della luna e un sorriso lucente si apriva amicante:-Felice di rivederti, Giulia.
Gli altri due si sfilarono il cappuccio all'unisolo, rivelando uno capelli neri lunghissimi coi
riflessi blu e due occhi a mandorla in cui brillò un sorriso che non sfiorò neppure per un attimo le sue labbra, l'altro capelli e occhi d'argento come se un personaggio misterioso fosse sceso
improvvisamente dalla luna per omaggiare la terra.
-Muoviamoci ragazzi...- ribattè la donna afferrando la mano che quello dagli occhi color del cielo
le porgeva.
-Mirko, Kei, agrappatevi- disse il ragazzo e, una volta assicuratosi che fosse tutto a posto, orbitò
in mille stelline azzurre, lasciando il posto di nuovo all'oscurità della notte.







*****ANGOLO AUTRICI*****
Ciao a tutti!
Io sono Jess^-^
E io sono Giu! 
Siamo due amiche particolari, o a noi piace pensarlo così...

Ci conosciamo da una vita, siamo gli opposti e ci piace! Davvero!
Per esempio io adoro il blu notte, mentre lei
*indica l'amica con un
sorriso enorme sulla faccia*
 ama il rosso acceso! Io sono sempre stata
una ragazza fine, dolce, sensibile...
* Giu grugnise un "soprattutto modesta"*
Ok, ok...io sono la parte femminile, lei quella un po' maschile...
Credo che l'abbiano capito il concetto di "opposti"...puoi smetterla di blaterare
e riempire il nostro angolo di cose stupide?

Uff...sì, sì! Allora questo è il capitolo iniziale! La verità è che in questa storia
ci sono presenti personaggi di diverse categorie di fanfiction...

Ma non sappiamo dove metterla, perciò abbiamo optato per qua...ma andando più
avanti magari potreste suggerirci una categoria più adatta...

Grazie Giu:) inoltre sappiamo che è abbastanza corto, ma vorremmo già sapere un po'
cosa ne pensate a proposito! Questo è il nostro primo esperimento e speriamo che
piaccia! Perciò perdonate questo papiro di "angolino" ^-^''

Che tra parentesi è solo per colpa tua...
Ma è stato divertente! Ammettiloooooo!* Jess si butta sull'amica e le fa il solletico
finchè lei stremata borbotta un "ok!"*
EVVIVA! Comunque...scusate, speriamo di
sapere cosa ne pensate...

L'hai già detto... -.-
Ok, quindi...promettiamo che il prossimo angolino sarà più corto e avvertiamo che questa è una delle tante storie che vengono fuori nei nostri discorsi deliranti di
giornate passate lontane a sentirci solo tramite il cellulare per via della distanza...

*Jess scoppia in lacrime e Giu le da alcune pacche affettuose sulla spalla*
Ehm...perciò se sono cose pazze e mischiano personaggi che in assoluto non
dovrebbero neppure lontanamente interagire tra loro...non temete, non siete voi,
siamo noi...

Con questo vi salutiamo
Ciao ciao ;)
Jess
&Giu













 

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Capitolo 2
*** Punto di Incontro ***



Ore 21.15
Punto di Ritrovo, Agrate Conturbia




Tre figure bizzarre erano sedute vicino a un bel acero posto in giardino tra un pino e un muricciolo
coperto di muschio e stavano aspettendo qualcosa o, 
meglio, qualcuno.
Un demone, un mezzodemone e una fanciulla; uno strano terzetto che non era facile a vedersi in
giro, anche perchè la
fanciulla era la Principessa delle Ninfe e il suo posto non 
era quello.
-Stanno facendo tardi...- disse il demone dai lunghi capelli d'argento e gli occhi gialli che
splendevano nell'aria della notte, vestiva un abito 
completamente di rosso e al suo fianco portava
una katana che pareva vecchia di 
secoli.
-C'è ancora tempo- ribattè l'altro dai capelli neri, il viso pallido come il gesso che pareva brillare alla
debole luce lunare, illuminando anche le due lame 
di ghiaccio che gli attraversava il volto e che
scrutavano il giardino con 
attenzione -Arriveranno. Conosco Occhi di Gatto...
La fanciulla dai capelli d'oro che brillavano di luce propria nella notte buia, alzò gli occhi di zaffiro
per accarezzare il contorno degli alberi di 
fronte a lei e mormorò in un soffio:
- Inuyasha, la tua impazienza non li farà 
arrivare prima da noi...
Il mezzodemone dai capelli d'argento sbuffò mentre strane orecchie da cane si muovevano appena
sulla sua testa. Infastidito si alzò dal muretto 
dove era stato seduto fino a quel momento e corrugò la
fronte, facendo un passo 
avanti.
-Principessa, hai portato la mia pozione?- chiese Damon dagli occhi glaciali.
-Ne ho portata una per tutti e la distribuirò solo quando arriveranno gli altri- rispose la ninfa
alzandosi dal ramo su cui si era posata e scivolando con dolc
ezza su un tappeto di erba verdissima
con la leggerezza di una piuma, per 
poi stringersi nel proprio mantello d'argento, brillante dei riflessi
della 
luna.
-Ehi! Quello non è il mantello che di solito usa il tuo amico piumato?- lo notò solo in quel momento il
vampiro con una smorfia maliziosa sul volto di gesso.

Ely non ebbe il tempo di rispondere, perchè Inuyasha si mise in mezzo e chiuse gli occhi per una
frazione di secondi, poi li riaprì per affermare deciso:

-C'è qualcosa nell'aria...
Nel centro del giardino una massa di stelle azzurre e una luce bianca si condensarono nel formare
quattro figure ammantellate, che si guardarono un 
attimo in torno per poi dirigersi con passo sicuro
verso di loro, senza 
esitazione. 
I due demoni e la infa, gli andarono incontro, con i volti impassibili e i sensi in allerta. 
Erano davvero i loro amici?


Tra i due gruppi c'era una lieve tensione che si percepiva nell'aria e Inuyasha ne sentiva il gusto sulla
punta della linga. A chi gli avesse chiesto 
come faceva avrebbe risposto con una scrollata di spalle e un sordo silenzio. 
Era una sua dote e non poteva spiegare come succedesse, succedeva e basta.
I suoi occhi magnetici si posarono su ognuna delle figure che aveva di fronte. 
Nella sua lunga vita aveva imparato a diffidare di chiunque e, daltronde, in tutta la sua vita non
aveva mai avuto  nessuno al proprio fianco di cui 
fidarsi. Ora però quella persona esisteva, era vicina a lui, aveva un viso, una voce, un profume e un nome: Elisabell. Non c'era nessuno più diverso da
lui, 
eppure con lei si sentiva a proprio agio, poteva essere sè stesso ed era trattato come una persona
qualunque e per la prima volta si sentiva di 
appartenere, fare parte di un mondo. Per questo quella notte era lì, voleva difendere il suo nuovo mondo.
Era la cosa giusta da fare.

Il suo naso percepì l'odore di un essere umano, donna, alta più o meno 1.58 cm, peso medio, i suoi
capelli sapevano di lavanda e vaniglia: Giulia. Poi c'erano 
tre odori magici, uno assomigliava a...zolfo,
pungente ma addolcito dall'odore 
di qualcos'altro che però non poteva coesistere nella stessa
persona...senza 
ombra di dubbio: Mirko. Un'altro odore aggredì le sue narici, l'odore forte 
della magia terrestre mischiata con una più cielestiale e dolce: Chris. 
L'ultima persona aveva un odore quasi inesiste come la neve, il ghiaccio:  Kei.
-Parola d'ordine?- chiese Ely, impassibile.
La figura con l'odore di Chris si fece avanti e la fronteggiò con attenzione:
-La Luna Silenziosa è una Nemica Pericolosa.
I due taquero e poi si sorrisero.

Inuyasha si rilassò: era tutto a posto.















*****ANGOLO AUTRICI*****

SALVE A TUTTI!
Siamo di nuovo noi!^
-^
Ok, vorrete delle spiegazioni visto che il nostro Inuyasha 
è legato alla figura di Elisabell e non ci sia Kagome....

Beh, dovete sapere che le protagoniste siamo noi perciò abbiamo riadattato
un po' tutti i personaggi dei vari manga, dei telefilm ecct...e abbiamo creato le nostre storie.

Esattamente, grazie Giu! :3
Per favore diteci cosa ne pensate! 
E a presto!
Ciao  Ciao!
Jess&Giu ;)




 

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Capitolo 3
*** In Missione ***




Ore 21.30
Agrate Conturbia, Casa Costalunga




Dopo essersi assicurati che nessuno li avesse seguiti, fatto ovvio visto che un angelo bianco è praticamente impossibile da
rintracciare, Ely distribuì a 
ognuno una piccola fialetta che conteneva un liquido d'oro con bagliori bianchi e sorrise
soddisfatta:
-Avanti, bevete!

Damon tracannò il liquido tutto in un sorso per poi esibire una smorfia disgustata:
-Questa poltiglia fa più schifo di quanto mi aspettassi, soprattutto per i miei gusti!!

-Senti vogliamo sorvolare sui tuoi "gusti"? Perchè sono loro ad essere davvero schifosi, non questa pozione!- ribattè Giulia,
dopo aver bevuto a sua volta.

-Ragazzi!!- intervenne Ely, mettendosi fra i due e facendoli tacere -Questa missione è molto importante e se siete venuti è
perchè avete delle buoni 
ragione, quindi non mi sembra il caso di fare queste scenate! Ok?
I due annuirono meccanicamente, mentre Giulia pensava intensamente al suo amico e la rabbia scompariva.
Rimase solo determinazione, nel suo cuore, nella 
sua mente e nei suoi occhi. E si sentì pronta ad andare.
-A cosa serve la pozione che ci hai dato?- chiese Kei alla Principessa delle Fate con gli occhi grigi che si posavano sul bel volto della fanciulla di sole.
-Serve per impedire che l'influsso della Dea entri in voi e si impossessi  del vostro corpo e della vostra mente. è una dea ed è
capace di fare anche questi 
atti atroci pur di arrivare al suo scopo.- il volto di Elisabell era serio e i suoi occhi passarono su
ognuno di loro per poi aggiungere -Ho avuto io l'idea di 
andare nella tana del lupo, perciò cercherò di fare in modo che
nessuno di voi 
si faccia male...ma perdonatemi in anticipo per avervi coinvolto-
I ragazzi si guardarono tra loro, turbati, poi Mirko scosse la testa e le si avvicinò per stringerle una spalla con la sua mano
calda e forte: -Tu non ti 
devi far perdonare di niente. Se siamo qua è perchè vogliamo esserci, di certo abbiamo già
considerato tutti i rischi che corriamo e siamo pronti. Io 
personalmente invece di perdonarti ritengo di doverti dire grazie,
perchè sei 
qui a mettere in gioco la tua vita che è molto preziosa visto che da te dipende la sorte del tuo popolo e hai
rinunciato a preziose ore di sonno per 
organizzare tutto questo. Perciò grazie, Ely.-
La ragazza sorrise appena e annuì, anche se dentro di se tutte quelle belle parole non erano rimaste. 
Non credeva affatto di essersi sacrificata così tanto come aveva ritenuto il suo amico, ma più che altro era preoccupata per
le loro vite, i pericoli e le insidie che quella giovane Dea capricciosa aveva in serbo per ognuno di loro. Le venne in mente
la visione del suo fidanzato, che aveva visto poco prima...


Il giovane era nella piccola arena di terra battuta dove anche lei solitamente andava ad allenarsi quando aveva troppi
pensieri per la testa. L'aveva intravisto dalle colonne di marmo che davano sul giardino imbevuto di verde e di erbe
magiche. Quel ragazzo dal fisico asciutto e le spalle larghe, agile e flessuoso, che nella sua vita era stato tante cose.
Un principe, un ladro, un cavaliere, una spia, un fratello, un amico...
Il suo amore.
Con i muscoli tesi nello sforzo, si era levato la casacca finemente decorata ed era rimasto a petto nudo, rivelando quella
pelle perfetta e il suo fisico ben proporzionato. I capelli cremisi che gli erano ricaduti sulle spalle e sulla fronte imperlata di sudore, quei capelli che si era dovuto far crescere per tradizione, rossi della passione e della forza del fuocco che lo animava
in qualche modo. La Fiamma della Vita. Si era fermato per riprendere fiato e si era passato un'asciugamano sul viso pieno di effellidi dolci e chiare, sulla pelle chiara che contrastava con i suoi occhi color cioccolato sempre ridenti. 
-Sei venuta a spiarmi, principessa Luminosa? - aveva scherzato intravedendola con la coda dell'occhio.
-E anche se fosse?- aveva ribatutto lei, posando le spalle alla colonna e guardandolo avvicinarsi a grandi falcate.
Il ragazzo le aveva preso il viso tra le mani e aveva portato le sue labbra su quelle di lei con trasporto, felice di avercela vicina
in una delle rare volte che si potevano vedere senza servitù o nobili di mezzo. Lui odiava la nobiltà, odiava le formalità, era
uno spirito libero. Eppure aveva rinunciato a tutto per lei. Anche alla sua indipendenza, conquistata a fatica da suo padre.
Era scappato dalla sua corte ed era finito in quella della ragazza che amava. Buffa la vita.
Ely aveva sentito la necessitàin quell'istante di avvolgere le sue braccia intorno alle spalle di lui e di stringerlo di più a sè, 
sentendolo di più, avvertendo il desiderio di rimanere così per più tempo e di continuare ad assaporare le sue labbra.
Ma doveva andare...
Così si era tirata indietro, lentamente, lasciandogli lievi baci sulle labbra e sul mento mentre sussurrava che doveva andare.
Il giovane l'aveva trattenuta ancora tra le braccia, baciandole i capelli: -Ti amo così tanto...
-Anch'io...ma ora devo andare...- aveva sussurrato, staccandosi completamente e baciandogli ancora le labbra.
Non gli aveva detto niente di cosa stava andando a fare o che era pericoloso o che rischiava di non tornare. Non gli aveva
chiesto di venire con lei, sapendo che era una cosa che doveva affrontare insieme ad altri e non a lui.
Eppure il suo ragazzo, prima che lei uscisse di nuovo in giardino le aveva detto:
-Ti aspetto. Ma, ti prego, sta attenta amore mio...

E ora era tempo di agire.
Si misero in silenzio a formare un cerchio sotto i raggi trasparenti della 
luna e si presero per mano, chiudendo gli occhi e
facendo un profondo respiro 
come se fossero una sola persona. La voce di Elisabell si levò nell'aria improvvisamente fredda
e le loro figure scomparvero lentamente, lasciendo solo 
un giardino deserto e il loro respiro disperso nell'aria.
La luna li stava aspettando, insieme ad un amico da salvare.


















*****ANGOLO AUTRICI*****

Grazie per tutti coloro che hanno letto fino a qui!
E per coloro che hanno recensito, lo abbiamo apprezzato molto!

Speriamo di sapere che ne pensiate al più presto!
E ci spiace per l'assenza! Non abbiamo molto da dire, però vogliamo dirvi che personaggi sono
presenti nella nostra pazza storia. Prima di tutto Ely e Giulia le abbiamo create noi, nessuna cosa strana...

A parte il fatto che non sono molto descritte, ma si conosceranno piano piano...
Grazie Giu! Poooooooi...ecco, nel primo capitolo appaiono tre personaggi: 
-Chris, l'Angelo Bianco, che appartiene alle serie televisiva STREGHE, ed è il figlio di Piper e Leo. Ecco noi lo abbiamo preso in prestito e cambiato un po':D
-Mirko, è un personaggio che ha creato Giu...

E mi è uscito parecchio bene, lo adoro!
Sìsìsì...ora fammeli presentare! Quindi...
Nel secondo capitolo...
Ah, già! Giusto!^-^ Nel secondo capitolo ci sono due figure con la nostra Ely, si tratta risettivamente di:
-Damon, il vampiro della serie televisiva The Vampire Diaries, il fratello maggiore dei Salvatore.

Nella nostra storia, beh...la sua vera storia è diversa, ecco...
-Inuyasha, dell'omonimo manga da cui è stato tratto anche l'omonimo anime! Anche lui ha subito diversi mutamenti...
Grazie per aver letto fino a qui, se avete domande, richieste, insulti...

Nei limiti del decente e del non offensivo, grazie:)
...consigli, ripensamenti, dubbi, dilemmi, aforismi, indovinelli, cruciverba...
Ehm...credo che tu stia andando "fuori tema"....sta zitta* le da un colpo in testa e torna a sorridere imbarazzata* insomma noi siamo qui e aspettiamo le vostre recensioni! 
Al prossimo capitolo!

Ciao&Ciao
Jess&Giu :*

Chris:


Damon:

Inuyasha:

Giu:

Ely:


 

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