Me: the weirdest creature.

di Noe_vivi la vita
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** -capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** -capitolo 1 ***


 

-Capitolo 1
Vita perfetta. Questo è quello che pensano. Non sanno niente, ma parlano lo stesso. Come puoi farli tacere.. non smetteranno di parlare finché non moriranno.. giusta osservazione! Ma no, sarebbe troppo facile così. È una vita troppo strana per essere vissuta, ma quale essere vivente non ce l'ha? Non ho mai saputo rispondere a questa domanda,
chissà se un giorno troverò la risposta.
Mi presento, mi chiamo Emily Scarlett, ma preferisco Emy. Ho 15 anni, anche se mi sembra di essere appena nata, strana come cosa vero? 
Figlia unica, genitori accoppiati ancora per poco, in salute fisicamente, malata mentalmente. 
Generalmente nella propria vita si conoscono persone che potranno diventare i tuoi migliori amici, o magari il tuo "principe azzurro" bugiardo, beh.. nella mia strana e particolare vita non è così; io non ho amici n'è fidanzati .. pff! Non fanno per me.
Vivo a Versailles: una piccola cittadina vicino a Parigi. Mi trovo bene qui, i miei lavorano tutto il giorno e io ho casa libera fino a sera tardi. Molti la troverebbero una vita monotona, se così si può definire, ma io sto bene da sola, solo io e i miei pensieri. La mia casa è paragonabile ad un hotel. Oggi è il 14/07/14 sono in vacanza e spero che a mia madre non salti in mente di andare al mare, sarebbe una tragedia di grandezza superiore alla mia casa. 
Tutti mi considerano pazza solo perché mi sono sempre fatta domande che nessuno si è mai posto; io personalmente credo solo di essere più intelligente, ma sarebbe troppo strano secondo i miei genitori avere una figlia con particolare intelletto. 
Il mio scopo nella vita... non lo so e credo di essere troppo immatura per decidere del mio futuro. 
Ecco, questa sono io, forse poco per farmi conoscere da voi, ma tanto per conoscere me stessa.

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Capitolo 2
*** -capitolo 2 ***


-Capitolo 2 Ecco rientrare mio padre che, come al solito, sbatte la porta e assonnato si dirige direttamente nel letto. Mio padre fa un lavoro pericoloso e mette a rischio la sua vita tutti i giorni per riuscire a guadagnare quel che guadagna. Lui fa affari con la gente, ma ha anche molti debiti e questa è la principale ragione per il quale mia madre vuole la separazione. Ecco anche lei rientrare: come tutte le sere si è presa un bicchiere di latte e si è buttata nel letto. Mia madre è un architetto ed è grazie a lei se viviamo in questa bellissima casa,dato che, avendo conoscenze in campo edile, ha deciso di progettarla lei stessa pagando decisamente meno la sua costruzione. Io la vedo come un'eroina, perché infondo lei ha sempre voluto il mio bene anche se a volte proprio non la posso sopportare. Forse proprio perché la vedo poco trovo prezioso e bellissimo il tempo che passiamo insieme, ma ultimamente questo scarseggia. Sono le 23:52, forse sarebbe meglio gettarsi tra le morbide e bianche lenzuola del mio letto, ma devo assolutamente aspettare mezzanotte; non posso dormire se non passo almeno mezz'ora sul tetto di casa a guardare le stelle, da li, a quell'ora le stelle sono luminosissime e trovo sia quasi un dovere ammirarle.

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