Chiese il verdolo agitando la custodia del gioco davanti all'amico robot che non lo guardava neanche continuando a fare quello che stava facendo.

-E dai Cyborg, questa volta sono sicuro di vincere!-

-…-

-Cyborg, sai che ora è ? É l' ora di pranzo! E tu non hai ancora mangiato!

Non vuoi fermarti con quella cosa e andare a mangiare del cibo? -

• Credo che oggi salterò il pranzo. -

• E dai Cyborg! Non vuoi venire con me ad una pizzeria? -

Cyborg lo ignorò trattenendo l' acquolina in bocca.

Poi in garage arrivò Stella.

• Stella mi aiuti a staccare Cyborg dalla sua macchina?

Ci sta facendo chissà cosa da questa mattina! -

• In realtà la sto aggiustando perché un ragazzo verde me' la rotta qualche giorno fa. -

• Sta tranquillo B.B. So un modo molto efficace per farlo staccare. -

Disse Stella per poi andarsene dove sa solo lei.

• B.B. è inutile devo riparare tutto quello che gli hai fatto. -

• Eccomi. -

disse Stella tornando in garage.

• del buon tè tamariano ti staccherà da quella macchina. -

Cyborg alla fine si staccò e andò in bagno a vomitare.

• ma non è venuto a bere. -

disse l' aliena.

• almeno si è staccato … anche se rimarrà in bagno per ore e sarà ancora più complicato farlo staccare dal bagno. -
  
  Più tardi...
   

• Finito! -

Disse Cyborg.

• all'ora potremo giocare ad un video gioco? -

Non ora B.B. Voglio prima farmi un giro per provare questa macchina nuova. -

- E dopo? -

- forse -

Disse Cyborg per poi andare a provare la nuova macchina.

• Ci vorranno secoli prima che torna da lì.

• E dai B.B. Non vuoi giocare a questo gioco con me?

Chiese l'aliena

• ma tu non sai neanche come si gioca! … Ok giochiamo . -

Mezzora dopo.

• Stella, fermiamoci un attimo devo andare al telefono faccio subito- al telefono -Cyborg ma quanto ci metti! Non lo sai quanto è umiliante perdere contro un'aliena che non sa neanche come si gioca?

  Devi sbrigarti non ce' la faccio più. -

• Ok ora torno. -

  5 minuti dopo.

• Sono tornato contento? -

• molto. Allora giochiamo? -

• Non ancora B.B. Io prima ho detto forse. -

  poi Cyborg andò in salone dove c'era anche Robin.

• Robin la facciamo una scommessa? La mia macchina contro la tua moto. In pratica una gara di velocità e se vinco io tu dovrai lasciare la tua moto da sola in un posto sconosciuto. -

• Ok ma se vinco io sei tu che dovrai lasciare la tua macchina da sola in un posto conosciuto da sola. -

• Ci sto. -

  ( sappiamo tutti chi vince )

• Ok Cyborg ora dovrai lasciarla in un posto sconosciuto.

  • Si però qualcuno dovrà tenere d'occhio B.B. -

  • Perché? -

• Non voglio che lo stesso maniaco verde dell'altra volta mi distrugga la macchina. -

  Così arrivò B.B. che stava ascoltando tutto.

• Che ne dici se mi controlli tu Cyborg?

  Ad' esempio mentre giochiamo ad un video gioco? -

• non ancora B.B. prima vado a mangiare, oggi non o pranzato.-

   

Cyborg e BB stavano giocando ai videogiochi, Robin ascoltava la musica, Stella reggeva una rivista, e affianco a lei c'era Corvina che leggeva un libro.

Ad un certo punto suonò l'allarme.

R: Titans go!

Cy: io non posso venire ciò la febbre etchu!

R: ma tu sei un robot non puoi essere malato!

Cy: Non importa ho la febbre me la sento quindi non posso venire!

B: È vero l'ho infettato io infatti non posso venire stò malissimo!

R: puoi sempre trasformarti in un animale a cui la febbre non fa effetto!

B. : sto troppo male per trasformarmi.

R: patetici! Forza andiamo ragazze.

S: Mi dispiace Robin ma sto male anche io tantissimo! Sento che se esco potrei svenire!

R: ma tu neanche le senti le malattie!

S: bé, questa è così grave che la sento!

R: Sbrighiamoci Corvina, è da tanto che dovevamo stare lì

C: Stò male

R: anche tu ?! Ma sei una maga puoi farci “guarire” tutti compresa te

C: ho scordato l'incantesimo.

R: ma hai un libro di incantesimi invece state tut...

Prima che finisse la frase Corvina l'aveva spedito in un altra dimensione.

Cy: grazie Corvina, non lo sopportavo più

B:La sua vocetta stridula mi stava facendo male alle orecchie, forse non serviva fingere

S: di quale emergenza parlava Robin?

Cy: scopriamolo

Disse accendendo la TV e mettendo il telegiornale

Cy:non è successo niente, di cosa parlava?

S: forse ho capito

Disse Stella entrando in salone nonostante nessuno l'aveva vista uscire

B:cos'hai li?

S: guardate

Cy: cosa sono?

C: sembra un volantino

S: infatti, leggi

C: dice “Apertura palestra in città, inaugurazione alle 5.30”

Poi guardò l'orologio, erano esattamente le 5.30

C: ti pareva

Cy: ma è suonato l'allarme, com'è possibile?

S: guarda

disse Stella controllando il pannello di controllo

B: c'è scritto sveglia per l'inaugurazione alle 5.20 e c'è anche una nota da ricordare “ricorda di non dire agli altri il vero motivo per cui suona la sveglia”

C Cy B S: Robin è incorreggibile.

R: Stella vuoi venire al cinema?

S: ma cert...

prima che Stella finisse la frase intervenne Cyborg.

Cy : vengo anche io al cinema tanto non ho nulla da fare. Ma che film ci vediamo?

R: Scusa Cyborg, ma volevamo andare solo io e Stella. Perché non vai a modificare la tua “bambina” ?

Cy: non ha bisogno di modifiche.

R: comunque è un film d'amore abbiamo già deciso.

Cy: allora non vengo. “però la faccenda si fa interessante.” pensò

E sene andò.

S: sul serio vedremo un film d'amore?

R: no era solo per farlo rinunciare a voler venire con noi.

Poi tornò Cyborg

Cy: e comunque mi ero scordato che anche io dovevo uscire con qualcuno

R: con BB?

Cy: no con una ragazza.

R: e sarebbe?

Cy: hem... Kyttens.

R: Kyttens?

Cy: no ma... una certa... Tina.

R: o..k .Forza andiamo al cinema.

Cy: di già?

R: si.

Nel frattempo...

Cy: BB!!!!!!!!

B.: Che c'è?

Cy: Mi aiuti a spiare Robin e Stella?

B. perché?

Cy: voglio vedere se ci sarà un bacio

B: allora ti aiuto sono curioso anche io.

Poi però si senti osservato da qualcuno che non era Cyborg e si ricordò di una cosa

B. : anzi o da fare e se ne andò.

B. : scusa Corvina me ne ero scordato, coraggio andiamo .

Cy : quindi devo spiare due future coppiette? Più complicato del previsto. Ma credo che comincerò da Robin e Stella

B:hai detto qualcosa?

Cy:No! Mi stavo dicendo che Tina mi starà aspettando

B: chi è Tina?

Cy: non la conosci, ora devo andare

B:com'era strano

intanto Cyborg in corridoio

Cy: per un pelo, sarà meglio avviarmi.

S: secondo tè quando inizierà il film?

R: tra cinque minuti.

S:ok

Cy: qui è noioso, maglio andare a vedere come sta' andando con l'altra coppietta.

Si disse Cyborg spiando gli amici da due file dietro dove si erano seduti loro.

Cy: ma dove possono essere andati...? Forse al parco. Posso sfruttare questa cosa inaugurando le nuove modifiche della mia “bambina”

Solo che non sapeva dove si fosse cacciato BB così prese la sua ultima invenzione che serviva per

cercare qualunque persona ovunque si trovi.

La sua invenzione lo portò al parco.

BB.: Corvina... volevo chiederti... già da tanto, tantissimo tempo...

C: Si

BB.: Em... vuoi... essere la mia...

la mia...

C: la mia, cosa?

Cy: ecco, ci siamo quasi.

BB.: la mia...

uu ma guarda un bar perché non ci fermiamo lì

C: ok.

Cy: BB. è proprio un idiota. Anzi un caso disperato. Glielo stava per dire... ma forse Robin ha più fortuna.

Disse per poi tornare al cinema.

BB. ha ha ha ha. Ai visto che faccia a fatto? Secondo te pensava che non avremo mai scoperto che un robot gigantesco ci spiava tra i cespugli? Ah ah ah ah

C: già. Cyborg non dovrà mai scoprire il nostro piccolo segreto.

Nel frattempo...

Cy: uffa! Il film è noiosissimo e Robin e Stella non fanno nulla. Non c'è gusto a spiare delle future coppiette se non si decidono a fare la prima mossa!

Sarà meglio andare a modificare la mia “bambina”

Dopo un ora e mezza... nel salone della torre... quando R. C. S. B. tornarono...

S: come è andato il vostro appuntamento?

C: come sai che io e B.B. abbiamo avuto un appuntamento?

S: niente.

C: comunque non molto bene, Cyborg ci spiava! Ma per fortuna dopo un po' se ne è andato.

R: e indovina da chi è andato?

C: voi due avete avuto un appuntamento?

B: state insieme?

R S: …

B: ok capito state insieme. Ma non è questo il punto!

Non trovo giusto che qualcuno spia delle coppiette come ad esempio me e Corvina.

S: coppiette?

C: BB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

R: comunque... mi sorprende che sei proprio tu a parlare BB. Dato che hai spiato Cyborg e Iella

B. em... vendetta!

S: ma questo e successo prima di te e Corvina. Quindi è Cyborg che ha avuto la vendetta.

B: senti... primo io non mi sono fatto vedere e secondo me la chiesto... Tina

R: la ragazza di Cyborg?

B: sono confuso... la ragazza di Cyborg non è Iella?

R: si sono fidanzati?

S: ma Cyborg ci ha detto che la sua ragazza era Tina

C: gli hai visti baciarsi?

B: sentite perché non rimandiamo tutte queste domande ad un'altra volta?

R. S. C. : a quando?

B: a quando mi va.

R. S. C. : credo che non avremo mai delle risposte.

B: Cyborg, indovina che fanno in TV tra un ora e mezza?

Cy: è il film più atteso di sempre?

B: esatto! Che ne dici di vederlo?

Cy: certo! Andiamo in salone

B: ok

Cy: oh, no! C'è già Stella che usa la TV.

B: e ora come facciamo?

Cy: possiamo sempre usare la TV che tieni in camera tua.

B: …

Cy: l'hai rotta vero?

B: può darsi... ma ora come facciamo?

Cy: chiediamo a Stella se può lasciarcela e se vuole guardare il film con noi

B: non se ne parla, c'è un' altro modo?

Cy: e dai perché no?

B: forse Robin ha un altro televisore.

Cy: ok.

B: Robin, c' hai un televisore?

R: certo che no! Diversamente da voi, io non passo tutto il giorno davanti alla TV.

B: ok. Ma dove devi andare? Sei vestito come se devi andare da qualche parte.

R: infatti vado al cinema.

B: io ci credo poco.

R: perché?

B: prima dici che diversamente da noi tu non passi tanto tempo davanti alla TV e poi insinui che devi andare al cinema? E c'è altro: dal modo in cui sei vestito non sembra che devi andare al cinema.

C: secondo me non sono affari vostri di dove deve andare Robin.

B: adesso ho capito, tu e Corvina avete un appuntamento! Mi dispiace per Stella.

C, R: cosa? Che schifo!

Cy: Robin e Stella stanno insieme? Questa mi è nuova. L'ultima volta che vi ho spiato non ho visto nessun bacio... non che io vi abbia spiato.

R: tanto ce ne eravamo accori

Cy: mannaggia. Forza BB. Andia... BB? Dove sei? Guarda che la cerco da solo la TV!

Io l'ho avvertito.

Vediamo... il film inizia tra... un ora e un quarto. Devo sbrigarmi!

Nel frattempo...

B: Corvina...

C: Che c'è?

B: puoi far comparire una TV con i tuoi poteri?

C: certo che posso

B: si!

C: ma ora ho da fare

B: e dai usa i super poteri

C: ok userò i poteri. Così almeno mi lasci in pace

Azarat Mitrion Zintos!

B: Corvina? Corvina dove sei? Ma dai! Non era questo che intendevo quando ti ho chiesto di usare i poteri!

Intanto per le strade girava un robot sull'orlo di una crisi isterica

Cy: non è giusto! Prima dice che vuole vedere la TV e poi scompare, ora gliela farò vedere io, troverò una TV e non gliela farò vedere... un negozio di elettronica!

5 minuti dopo girava per gli scaffali pieni cellulari, stereo, tablet e...TV!

Cy:Prendo questa!

Annunciò fermandosi davanti a un Maxi Televisore a schermo piatto, poi si avvicinò un commesso

Com: vuole quel televisore rob... cioè signore?

Cy: si

Com: ok, fanno 800 dollari

Cy: 800 dollari! È un furto! Non mi può fare uno sconto?

Com: certo, ora vedo il manuale con le regole fatte a posta per lei... una attimo! Non c'è

Disse ironico

Cy: ok, posso vedere un televisore meno costoso?

Com: certo, qual è il suo badget?

Cy: vediamo...

Disse Cyborg cominciando a tirare fuori da cassetti nascosti di tutto: bottoni, fermacarte, bulloni, viti, finché finalmente non tirò fuori una banconota

Cy: ecco!

Disse Cyborg orgoglioso mostrando la banconota

Com: signore, quello è un dollaro

Cy: cosa!? Non è possibile! Avevo 100 dollari... BB!

Pochi minuti dopo Cyborg era uscito, stava per tornare a vagare senza meta per la città quando vide che nella vetrina del negozio c'erano dei televisori. 3 minuti dopo i passanti rischiavano di andare a sbattere a causa di una poltrona portata lì da Cyborg che si era accampato nel tentativo disperato di vedere qualcosa in TV

Com: signore....

Cy: si?

Chiese Cyborg senza badare ai due uomini della sicurezza che stavano ai lati del commesso

Uomo s: signore deve andare via

Cy: si si certo, tra pochi minuti fanno il film che attendevo da una vita, puoi ripassare più tardi

Disse Cyborg continuando a guardare la TV, quello di non prestare attenzione fu il suo più grande errore: poco dopo venne letteralmente cacciato via a pedate nel sedere e rieccolo per le strade.

Dopo quel tentativo gli rimaneva solo una possibilità anche se era la più disperata...

Uomo: hem... signore...

Cy: si?

Uomo: le posso chiedere cosa ci fa sul mio divano?

Cy. è una lunga storia...

Donna: esca subito da casa mia!

Più tardi per strada

Cy: ok, questa me la dovevo aspettare, non posso intrufolarmi nelle case degli altri per guardare la TV, o forse posso? No, non posso. È meglio se torno a casa, casa mia...

speriamo che ho ancora tempo.

Vediamo... mancano esattamente... 10 minuti!!!!!!!???

devo sbrigarmi!

Una volta arrivato alla torre...

-etchu!-

Cy: cosa è stato?

St: non lo so...

-etchu!-

Cy: veniva dalla camera di BB.

St: meglio controllare

Cy: BB. Hai la febbre?

St: stai bene? Cyborg... credo stia male... portiamolo dal dottore

Cy: non è meglio il veterinario?

St: ma è pur sempre una persona

Cy: ma soprattutto un animale

St: secondo me non ce la può fare il veterinario.

Vedrai che appena lo portiamo ci dirà che è una persona quindi non può farci nulla

mentre Stella e Cyborg litigavano, BB. Sgattaiolò in salone accese la TV e...

B: ah ah! Un minuto a Blak Raid!

Alla faccia di Cyborg!

Io: spero vi sia piaciuto e se vi chiedete dove va Robin, non chiedetelo a me. Non ne ho la più pallida idea!

R, C: ad un club

Io: ah quindi ci andate insieme...

ma di quale club si sta parlando?

R, C: em... un club che si chiama... Obby!

Io: e perché non volevate che si sa in giro?

R: be... perchè è imbarazzante far sapere a gli altri che abbiamo bisogno di un club per trovare un hobby

Io: mi avete mentito vero?

R: già

C: probabile

Io: state tranquilli cercherò di fargli svuotare il sacco

R: dubito che ce la farai

Io: ah vedrai che ci riuscirò.

Comunque spero che leggerete il prossimo capitolo (storiella dato che ogni capitolo è una nuova storia con piccole cose che continuano o che hanno in comune) A presto!