Il ritorno

di Cathy Haddok
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Scomparsa ***
Capitolo 2: *** Brutte notizie ***
Capitolo 3: *** Avviso ! ***
Capitolo 4: *** Salvataggio parte 1 ***



Capitolo 1
*** Scomparsa ***


NARRATORE ESTERNO
Sono passati tre anni dalla sconfitta di Bloodvist , che fortunatamante non si è fatto pi~~NARRATORE ESTERNO
 Sono passati tre anni dalla sconfitta di Bloodvist , che fortunatamente non si é fatto più vedere , e la vita a Berk scorre tranquilla : Hiccup è diventato capovillaggio seguito dalla moglie Astrid con cui ha avuto una bambina di due anni Helise che è molto legata alla nonna Valka .
 Era una giornata come tante sull'isola di Berk e Hiccup si era svegliato presto per fare un piccolo volo con Sdentato prima di iniziare una lunga giornata di lavoro . Montata la protesi , baciò la moglie e la figlia senza svegliarle e scese giù per fare colazione pensando di essere solo, ma con sua grande sorpresa lì c'era la madre seduta che faceva colazione .
 -Buongiorno mamma . Come mai sei già sveglia ?
-Bhe potrei farti la stessa domanda .....
-Avevo intenzione di fare un volo mattutino con Sdentato prima di lavorare .... è da tanto che non passo un pò di tempo con lui e poi ho voglia di riposarmi un pò.
 -Va bene ma prima .... assaggia uno dei miei muffin ! Vedrai che ti piaceranno !
 -Oh mamma non ti dovevi scomodare.... - disse Hiccup con tono quasi disgustato - ah mi sono appena ricordato che dovevo..... ehm.. si.. ecco... fare ... un giro di perlustrazione ecco !
 -Figliolo non devi avere paura della mia cucina .... sai benissimo che Skaracchio mo sta dando lezioni !
 -Di Skaracchio mi fido cecamente ma delle apprendiste cuoche non tanto . Forse è meglio che io salti la colazione oggi... A PIÙ TARDI !
 Valka sospirò . Sapeva quanto fosse testardo il figlio e sapeva anche che non avrebbe mai vinto una battaglia contro di lui. Proprio in quel momento scesero le scale Astrid ed Helise che cercò subito l’attenzione della nonna. Appena Astrid finì di mangiare decise di portare la piccola a fare un giro su Tempestosa , ma Valka la fermò e con gentilezza le chiese se poteva andare al laghetto per pescare dei pesci per fare una zuppa speciale per il figlio e Astrid annuì lasciando la figlia con la nonna . Passarono due ore e la donna cominciava a preoccuparsi così prese Helise e la portò con se dal figlio che stava lavorando nella bottega di Skaracchio.
 -Hiccup.... c'è ...... un .....problema -disse la donna mentre cercava di riprendere fiato.
 L'uomo la fece sedere , prendendo la figlia in braccio e ordinando al padrino di portargli un bicchiere d'acqua .
 -Va bene ora ... calmati e spiegami tutto.
 Valka fece un respiro profondo e iniziò- Stamattina poco dopo che sei andato sono scese in cucina Astrid e Helise e dopo aver fatto colazione ho chiesto ad Astrid di andare a pescare dei pesci per prepararti quella zuppa che ti piace tanto... ma il problema è che…SONO PASSATE DUE ORE E NON E’ ANCORA TORNATA!HO PAURA CHE LE SIA SUCCESSO QUALCOSA!Urlò, ormai in preda ad una crisi di panico.
A quelle parole Hiccup prese la sella di Sdentato e insieme alla madre volarono il più velocemente possibile verso il bosco, ma una volta arrivati non trovarono la donna , ma solo una lettera con una ciocca di capelli della giovane. L'uomo la aprì e leggendola una lacrima amara gli rigò il viso e correndo verso il suo drago gridò furioso:- È TORNATO !!
 POV Astrid
 Era matrina presto ed io stavo ancora dormendo ma il pianto di mia figlia mi svegliò. Decisi di alzarmi per fare colazione così ci vestimmo e scendemmo. Arrivate giù salutammo Valka che prese subito in braccio la bambina lasciandomi mangiare dei muffin che aveva prepareto lei stessa. Inizialmente avevo un pò paura di mangiare perchè , dai racconti di Hiccup non è mai stata una grande cuoca ,ma  poi mi ricordai che Skaracchio le stava insegnando le tecniche più semplici e iniziai a mangiare. Erano davvero buoni! Una volta finiti decisi di far fare un piccolo volo con Helise , ma mia suocera mi fermò e con tono gentile mi chiese di andare al laghetto per pescare dei pesci per fare una zuppa speciale per Hic e ne fui talmente felice che accettai lasciandole la bambina che ne fu felicissima . Appena arrivai nel bosco , mi inginocchiai per allacciarmi gli stivali e sentii due mani gelide toccarmi : una mi chiuse la bocca e l’altra mi fermò i polsi . Intanto mi accorsi che la mia draghessa era stata catturata da uomini che avevo già visto e una voce orrenda,sprezzante mi sussurrò : -SORPRESA!!
 NOTE DELL'AUTRICE
Salve a tutti , questa è la mia prima ff . Spero vi sia piaciuto il primo capitolo e secondo i miei calcoli dovrebbero essere 6/7. Ringrazio con tutto il cuore Astrid Lover per aver sopportato le mie crisi di pazzia e le chiedo scusa per qualunque fastidio le abbia dato . Vi chiedo solo un favore : recensite ! Perchè è proprio grazie alle recensioni che posso capire dove ho sbagliato e dove devo migliorare.
Baci C.H.

 

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Capitolo 2
*** Brutte notizie ***


POV Astrid
Ero sola , nel buio più totale . Non ricordavo molto: dopo aver sentito quella voce ho visto tutto nero e poi niente … non riuscivo a capire dove mi trovassi e perché , ma speravo con tutto il cuore che la mia famiglia stesse bene perché non avrei permesso a nessuno di far loro del  male. Mentre pensavo a tutto questo vidi una luce provenire dal fondo della stanza e una sagoma che si avvicinava minacciosa  così mi alzai in piedi , ma caddi subito a terra perché avevo polsi e caviglie legate . Come avevo fatto a non accorgermene prima? La sagoma continuava ad avvicinarsi e si trovava a pochi metri di distanza da me quando capii chi fosse .
-TU?!?!
-Oh vedo che la signorina non dimentica i vecchi amici.
Volevo strozzarlo con le mie mani  , ma purtroppo non potevo . Come faceva ad essere ancora vivo dopo quello che era successo ? Perché mi aveva rapita ? Cosa voleva da me ? Erano tutte domande che mi giravano per la tenta in quel momento ma  pensai di fargli quella più sensata .
-Cosa vuoi da me Bloodvist ?
-Per gli amici io sono semplicemente Drago .
-Non hai risposto alla mia domanda : cosa vuoi  da me ?
-Oh niente . Ho solo pensato: come faccio ad attirare il grande capo di Berk fin qui ? Semplice  rapendo l’unica persona che lui abbia mai amato : sua moglie !
-HICCUP NON CASCHERA’ MAI NELLA TUA TRAPPOLA ! NON E’ STUPIDO COME PENSI!
-Mi dispiace informarti mia cara che lui è già in viaggio verso questo posto e presto arriverà qui , proprio dove sei tu ; ed è proprio in quel momento che metterò in atto il mio diabolico piano : mi farò consegnare la sua fidata furia buia in cambio della tua vita ! Se ti ama così tanto non devi avere paura . O forse si ?
Cercai di contrabbattere , ma ero troppo stanca così caddi in un sonno profondo , ma non abbastanza da impadirmi di sentire che quell’uomo se ne era andato. Non sapevo se sperara che Hiccup fosse venuto o no perché sapevo quando fosse affezionato a Sdentato e che lo considerava come il fratello che non ha mai avuto, ma allo stesso tempo avevo paura di Drago perché , come aveva detto anche Stoik , era un uomo pazzo e pericoloso capace di tutto. Decisi che ci avrei pensato dopo e così mi riaddormentai.
POV Hiccup
Non riuscivo a crederci . Non poteva essere ancora vivo dopo quello ccìhe era successo tre anni prima . Non avevo ancora capito come aveva fatto a rapirla e mentre pensavo a tutto questo in sottofondo sentivo la voce di mia madre che piangeva e mi chiedeva scusa dicendo che era colpa sua e io non riuscivo a vederla così perciò mi avvicinai a lei e le sussurai ad un orecchio:
-Non è stata colpa tua . Non potevi saperlo . E’ solo colpa di quel pazzo che la pagherà cara per tutto quello che ci fa fatto non preoccuparti .
-Grazie Hic- mi disse asciugandosi le lacrime-ti prometto che la troveremo .
-Non ce ne sarà bisogno .
-Cosa ?! Ma Hic …
-Bloodvist ha lasciato nella lettera il nome del posto dove ha portato Astrid una cosa tipo… Roccanera….
-ROCCAFORTE!
-Si ecco … quella ! Aspetta … come fai a sapere dov’è ?
-E’ il posto dove ci siamo sposati io e tuo padre…-un’altra lacrima le rigò le guance ,ma la asciugò continuando a parlare –bene hai già un piano ?
-Forse … ma prima mi serve un favore…
-Certo , cosa devo fare ?
-Chiama tutti i Cavalieri con i rispettivi draghi e digli di andare all’Accademia , io li raggiungerò fra poco. Intanto porto Helise da Skaracchio che si occuperà di lei perché ho bisogno anche di te . Te la senti ?
-E’ ovvio che me la sento! D'altronde non vedo l’ora di dare un bel calcio nel …
-Ehm mamma …. non credo sia il caso…
-Si hai ragione . Ora è meglio che vada .
Corsi subito da Skaracchio per lasciargli la bambina che inizialmente aveva paura del grosso uomo dalla mano ad uncino , ma poi ebbi un’idea : presi il suo pupazzo e lo infilai nell’uncino del mio amico che lo agitava davanti alla piccola che rideva divertita . Successivamente salii in groppa al mio drago e volmmo velocemente verso l’Accademia , dove i Cavalieri mi aspettavano preoccupati .
-Allora capo… che succede ?-chiese Moccicoso preoccupato
-Ragazzi…come avrete notato Astrid non è qui con noi…
-Sì ehm… perché?-domandò Gambe di pesce .
Spiegai la situazione a tutti che mi ascoltarono con attenzione quando ad un certo punto sento Gambe e Bruta scoppiare in lacrime . Da Gambe me lo aspettavo ma da Testa Bruta no perché sapevo che lei e Astrid fossero amiche ,ma non pensavo lo fossero così tanto anche perhè Bruta non ha mai espresso i suoi sentimenti apertamente , tranne che con Moccicoso , mentre Gambe di pesce è sempre stato il più sensibile .
-Hic…secondo te…cosa vuole da lei?-domandò Testa Bruta asciugandosi una lacrima .
-Non lo so….non lo so davvero… MA SE PROVA SOLO A SFIORARLA IO…- scoppio in lacrime . Ecco cosa faccio . E’ la cosa che mi riesce meglio. Scoppiare in lacrime ed essere consolato dagli altri; sono solo un codardo ….lo sono sempre stato…e ora non so che fare. Ad un certo punto un’idea mi riempie la mente e asciugandomi le lacrime la spiego ai ragazzi .
-Ragazzi , ho un piano : noi sappiamo dove ha potato Astrid ,ma lui non sa quando andremo da lei a salvarla. Quindi la mia idea è di sorprenderlo quando è da solo , liberare Astrid e dare a Drago un bel calcio nel…
-HICCUP!-gridano in coro tutti .
-Scusate … ma l’idea è quella. Che ne pensate ?
-Potrebbe funzionare … ma quando dobbiamo partire?-chiese Moccicoso.
-Questa notte . E’ il momento migliore !
-Ehm …non sarà pericoloso?-disse Gambe tremando.
-Certo!Non è una forza ?-disse Tufo che era rimasto in silenzio fino ad allora.
-Non preoccuparti Gambe di pesce faremo in modo che non si scateni nessuna guerra , ma ora riposatevi questa sarà una nottata  lunga e difficile.
Tutti tornammo nelle nostre abitazioni . Avevamo paura ,ma volevamo riportarla a casa. Io volevo riportarla a casa e l’avrei fatto anche a costo della vita .
NOTE DELL’AUTRICE
Salve a tutti , questo è il secondo capitolo della mia ff. Spero tanto che vi piaccia e mi raccomando : recensite ! Purtroppo gli aggiornamenti non saranno più così frequesti perché la scuola e due fratellini pestiferi non aiutano per niente .
Baci. C.H.

 

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Capitolo 3
*** Avviso ! ***


Cari letrori, scusate per questo non-capitolo , ma purtroppo il mio pc si è rotto e si è cancellata la memoria , quindi il prossimo capitolo dovrà aspettare parecchio prima di uscire anche a causa del tempo , della scuola e dei miei impegni . Spero di farlo uscire presto e vi chiedo ancora scusa . Alla prossima ! Baci.C.H.

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Capitolo 4
*** Salvataggio parte 1 ***


~POV Hiccup
Eravamo tutti pronti fuori all'Arena, bhe...quasi tutti! Come al solito ci doveva essere il ritardatario di turno e , purtroppo, nel mio caso c'era mio cugino che dovemmo aspettare per una mezz'ora circa. Quando finalmene si presentò eravamo tutti furiosi dato che ci eravamo raccomandati con lui di non fare ritardo come sempre.
-Moccicoso che diavolo hai fatto tutto questo tempo?-domandò Gambe di pesce
-Già dove sei stato ti stavamo aspettando!-ribattè Bruta.
-Scusa tesoro se ti ho fatto aspettare, ma questo meraviglioso viso ha bisogno di molto riposo per essere così...SPLENDIDO!-disse mio cugino mostrando a tutti quel secchio di putridume a tutta la squadra provocando borbottii di disaccodo.
-Moccio punto 1: non ci interessa un fico secco della tua faccia; punto 2: ti avevamo detto di fare presto e come al solito non ci hai ascoltato e punto 3: vedi di farti obbedire dal tuo drago perchè è tardi e dobbiamo andare da Astrid chiaro?-dissi io fermando i loro litigi.
-Cristallino capo!-disse Moccio spaventato dal mio tono dato che, anche se non si notava molto, ero furioso con quell'uomo che aveva ucciso mio padre e che ora mi stava portando via l'unica persona che io abbia mai amato in tutta la mia vita.
Partimmo subito e ci dirigemmo più velocemente possibile verso Roccaforte e intanto la mia mente era affollata di pensieri... avevo paura, molta . Non volevo perdere la persona più importante della mia vita, l'unica che mi avesse mai amato in tutta la mia vita... non come Testa Bruta che è stata con me per un po' solo per vantarsi di stare con il figlio del Capo e il primo Cavaliere dei draghi. Io amavo realmente Astrid e non riuscivo neanche ad immaginare una vita senza di lei. Sarebbe come vivere senza ossigeno o volare senza Sdentato: impossibile. Mentre pensavo  tutto questo non mi accorsi che eravamo quasi arrivati , infatti si riusciva già a scorgere la cima di quella immensa montagna nera come la pece dove all'interno avrei trovato la mia dolce Astrid.
Appena entrammo formai due squadre: il primo gruppo era formato da me, mia madre e mio cugino, mentre il secondo da Gambe di pesce, Tufo e Bruta.
-Allora ragazzi, il momento che stavamo aspettando è arrivato. Dobiamo agire con cautela e con calma perchè qui c'è in gioco la vita di Astrid. Un gruppo andrà a destra e l'antro andrà a sinistra e se qualcuno la trova manda uno dei membri del gruppo ad avvertire gli altri; tutto chiaro?-spiegai cercando di mantenere la calma.
-Certo Capo!
-Bene allora andiamo!
Ci dividemmo e iniziammo a girare per numerosi tunnel sempre più lunghi fin quando non arrivammo in una stanza che sembrva una prigione dove c'erano divere specie di draghi : Tagliapioggia, Incubi Orrendi, Bizzippi ecc.. ma la gabbia che attirò la mia attenzione era una molto piccola e buia dove fuori si trovavano una ciotola con dell'acqua. Ci avvicinammo lentamente alla gabbia fino a quando non vedemmo una man'ombra strisciare faticosamente verso di noi e spaventato impugnai Inferno*. Quello che vidi mi fece tornare il sorriso sulle labbra: la persona della gabbia era Astrid, la mia Astrid! Non potevo crederci , ero strafelice, così corsi subito vicino la gabbia e la aprii entrandoci dentro.
-ASTRID!
-Hic sei proprio tu?
-Si sono io Astrid. Aspetta ora ti libero...
Con il mio pugnale tagliai le funi che la tenevano legata e la abbracciai forte , talmente tanto che sembrava stesse per spezzarsi.
POV Astrid
Ero felicissima. Hiccup era venuto a salvarmi e ora potevo finalmente riabbracciarlo.
-Oh Hic avevo paura che non saresti più venuto...-dissi tristemente.
-Non ti avrei mai lasciata con quel pazzo. A proposito, ti ha fatto del male?-chiese preoccupato.
-No, non preoccuparti non mi ha fatto niente.-lo rassicurai e presi il suo viso fra le mani baciandolo dolcemente.
-Mi sei mancata milady.-mi disse dolcemente
-Anche tu.-risposi coronando quel dolce momento con un altro bacio.
-AIUTO!-urlò una voce proveniente dalla stanza accanto. Una voce inconfondibile: Valka.
Io e Hic ci alzammo in piedi e corremmo subito nella sala accanto dove trovammo Bloodvist che teneva ferma mia suocera puntandole un coltello alla gola.
-Allora grande Signore dei draghi , come mai questa sua visita?-disse Drago ridendo malvagiamente e stringendo ancora di più Valka.
-Lasciala subito.-disse Hiccup
-Altrimenti? Cosa fai? Mi uccidi oh grande Capo di Berk?-lo schernì l'uomo. Era davvero odioso come facevano i suoi uomini a sopportarlo?
-HO DETTO LASCIALA SUBITO!!!-urlò mio marito perdendo la pazienza.
-Eh va bene. Lascio la tua mammina,ma ... ad una condizione...
-Cosa vuoi ancora?
-La tua Furia Buia!-disse Drago continuando a stringere la donna.
-MAI!
-Bene...allora dì addio alla tua mamma!
-NOOOOO!-urlammo in coro io e Hic.

NOTE DELL'AUTRICE
Bella a tutti ragazzi e bevenuti a questo nuovo capitolo. Lo so che è più di un mese che non aggiorno e vi chiedo umilmente scusa , ma non ho trovato proprio il tempo di pubblicarlo dato che l'ho finito due settimane fa.
KARINE-Si si certo cerce tutte le scuse del mondo ,ma lo sanno tutti che non ti importa un fico secco dei lettori!
CATHY-Non la ascoltate è la parte peggiore della mia famiglia e... non è vero che non mi importa di voi , anzi siete i fratelli e le sorelle che ho sempre desiderato di avere , dato che ho due fratelli rompi scatole e una sorella immaginaria che è insopportabile.
KARINE-Come vuoi, ma il dolce della mamma è mio!
CATHY-Brutta ladra vieni qui!
DOPO DUE SECOLI DI LITIGI
Scusate amici lettori/scrittori se vi annoio con queste note noiosissime. Cosa succederà ai nostri eroi? Torneranno a Berk sani e salvi o ci saranno delle complicanze? Scopriremo tutto nel prossimo capitolo e... recensite!
Baci.C.H.

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