F.R.E.D

di istinto della luna
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** F. - Fingere ***
Capitolo 2: *** R - Rischiare ***
Capitolo 3: *** E - Evadere ***
Capitolo 4: *** D - Distrarre ***



Capitolo 1
 *** F. - Fingere ***


F.R.E.D.

F. - Fingere


Hermione sbuffò per la seconda volta quella sera. Non riusciva proprio a seguire le lezioni impartite dal suo migliore amico, nonché Harry Potter. Si trovavano nella Stanza delle Necessità intenti a cercare di fare un Incanto Patronus. Lei non ci riusciva proprio. Vedeva intorno a sé moltissimi ragazzi dalle cui bacchette fuoriuscivano scintillanti forme animalesche trotterellanti. Strinse i denti puntando nuovamente la bacchetta nel vuoto di fronte a sé.
<< Qualche problemino, Granger? >> chiese qualcuno. Lei si girò di scatto deglutendo.
<< Fred! ... No, no >> rispose, malcelando una punta di nervosismo nella voce.
Lui sorrise e si avvicinò maggiormente. Hermione spalancò gli occhi nell'esatto momento in cui vide che un animale, molto simile ad una iena, veleggiare sopra il ragazzo.
Fred seguì il suo sguardo e proclamò: << Anche tu riusciresti a farlo, se non... >>
<< Se non...? >> chiese Hermione con gli occhi incendiati di sapere. Che cosa avrebbe dovuto fare per evocare un Patronus? Fred lo sapeva? Eppure aveva pensato ad ogni genere di ricordo felice che possedeva. Che cosa la frenava?
<< Beh, dovresti smetterla >> rispose Fred riponendo la bacchetta in una delle tasche dei suoi pantaloni.
<< Di fare cosa? >> chiese scettica la ragazza.
Lui sorrise, facendo un piccolo accenno ad Harry che, alle loro spalle, era intento a complimentarsi con Ginny per il suo stupendo cavallo argentato.
<< Di fingere >> rispose ovvio Fred.
<< Ottimo lavoro, Hermione! >> esclamò Harry, appena sbucato dietro di loro.
La ragazza alzò lo sguardo e spalancò la bocca.
Non poteva credere ai suoi occhi: una placida lontra argentata volteggiava fiera al centro della Stanza.
Guardò Fred allontanarsi e sorrise timidamente: non era mai stata così brava a fingere dopotutto.










Angolo Autrice:
Ultimamente ho davvero molte idee per questa coppia e ne sono seriamente felice!
La Fremione è senza ombra di dubbio la mia coppia - non canon preferita - , nonché l'unica che shippi all'infuori di quelle della Rowling e al posto della Romione.
Bene, il primo verbo che rappresenta il comportamento della nostra cara Hermione è proprio fingere, fingere di non sapere che cosa sia per lei la vera felicità. :3
Spero che questa raccolta possa piacervi,
Grazie per la lettura, mi farebbe davvero molto piacere se lasciaste un bel commento.
Beh, a presto,
Martina
 

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Capitolo 2
 *** R - Rischiare ***


F.R.E.D.

F.  -  Fingere
R. - Rischiare


<< Vuoi rischiare nuovamente di essere affatturato, Weasley? >> chiese Hermione con la bacchetta puntata e un sopracciglio alzato.
Lo aveva sorpreso ancora una volta a vendere le sue Merendine Marinare senza permesso. Non poteva passarla liscia.
<< No, Hermione, grazie, ci tengo alla pelle >> disse facendole l'occhiolino.
<< Allora allontanati da quei ragazzini ... non vorrai rischiare di farti scoprire dalla Umbridge! >> aggiunse poi guardandosi intorno.
<< Ti preoccupi per me, Granger? >> chiese Fred con uno strano ghigno. Hermione rimase in silenzio, fissandolo in cagnesco. Fred rise a quella reazione e alle parole che la giovine non aveva accennato a proferire. La ragazza sbuffò sonoramente, voltandosi subito dopo per raggiungere la biblioteca.
Non si stava preoccupando per lui, ma per il suo posto da Prefetto, ovviamente.  
<< Hermione? >> la chiamò Fred, nonostante fosse ormai lontana. La ragazza si girò di scatto con uno sguardo severo.
<< Che c'è? >> chiese irritata.
<< Quando rischierai anche tu? >>
<< Io non voglio rischiare, almeno non per queste cose >> rispose stizzita, cercando di apparire orgogliosa.
Fred la raggiunse lentamente, come se volesse assaporare quella distanza. 
<< Quando hai voglia di farlo, fammi un fischio >> proferì infine, incrociando le braccia al petto.
Hermione sgranò gli occhi: << Fred! Te l'ho già detto! Io non mi metterò mai nei guai per queste... >>
<< Sai, è un vero peccato Hermione. Potresti scoprire che, in realtà, abbiamo davvero molte cose in comune. E una di queste è la persona per cui vogliamo rischiare >> concluse superandola, per poi attraversare il corridoio fischiettante alla ricerca del gemello.
Hermione lo guardò sbalordita, con le guance roventi e la bocca semiaperta. Fred Weasley era riuscito a zittirla un'altra volta.
















Angolo Autrice:
Ed ecco la lettera R. Penso che sia una lettera piuttosto prevedibile, ma spero comunque di aver fatto bene il mio lavoro. Mancano solo due piccole letterine, ma tutto più ancora accadere. Ovviamente sta procedendo tutto con una certa lentezza perchè convincere Hermione  non è molto semplice, soprattutto se a farlo deve essere Fred. Spero che sia stata di vostro gradimento. 
Vi prego di recensire e dirmi così che ne pensate!
Grazie ancora e a presto!
Martina
 

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Capitolo 3
 *** E - Evadere ***


F.R.E.D.

F.  -  Fingere
R.  -  Rischiare
E. - Evadere


<< Perché lo vuoi fare? >> chiese Hermione una volta che raggiunse il ragazzo. Lui alzò lo sguardo e si allontanò da Harry, che sbuffò fintamente infastidito, con le mani nelle tasche. Stavano discutendo del modo migliore per raggirare la Umbridge il giorno seguente ed Hermione era venuta a disturbarli.
<< Perché il nostro futuro è al di là del rendimento scolastico >> rispose Fred con uno sguardo compiaciuto, inserendo nella risposta anche l'inseparabile gemello.
Hermione scosse la testa ripetutamente.
<< A cosa serve? Perché andare contro le regole gli ultimi mesi di scuola? Io... >>
Fred rise appena: << Tu vuoi forse impedirmelo? >>
Hermione lo guardò attentamente, per poi soffermarsi sui suoi occhi. Riflettevano una miriade di emozioni. Sembrava quasi che stessero per prendere fuoco, proprio come quei Fuochi Forsennati che avrebbero poi riversato in tutto il Castello il giorno seguente. Sentì una strana ondata provenire dalla base del collo e farsi strada sulle sue gote. Deglutì senza battere ciglio.
<< No, Fred, io non posso impedirtelo >> sentenziò infine.
Lui l'analizzò lentamente e poi affermò: << Ho la soluzione. >>
<< Quale sarebbe? >> chiese nervosamente Hermione, ben sapendo che non avrebbe comunque cambiato idea.
Lui si avvicinò maggiormente a lei e sussurrò in prossimità del suo viso: << Potresti evadere insieme a me, Granger. Proprio adesso. >>
E senza aspettare una risposta da parte della ragazza, Fred la baciò, scoprendosi sorpreso dalla risposta irruente della giovane strega.
Un tornado di emozioni avvolse entrambi e convinse Hermione che, se per una volta fosse evasa dalla realtà insieme a quello scapestrato, non sarebbe stato poi così male. 










Angolo Autrice:
Lettera E! Non potevo non inserire questo verbo. A mio parere -evadere- si sposa molto bene con questa coppia. Entrambi cercano di allontanare i propri sentimenti, di nasconderli, ma sanno che ciò non è possibile e, per accettare e assimilare la notizia che provano sentimenti profondi reciprocamente, tentano di evadere da una realtà che tecnicamente non li vedrebbe mai insieme.  
Spero che anche questa piccola flashfic sia stata di vostro gradimento!
A presto con la lettera D, ovvero l'ultima :(
Ringrazio indistintamente chiunque abbia letto questa raccolta,
GRAZIE DI CUORE,
Martina

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Capitolo 4
 *** D - Distrarre ***


F.R.E.D.

F. - Fingere
R. - Rischiare
E. - Evadere
D. - Distrarre


<< Dai, Hermione >> si lagnò un ragazzo dalla voce nota, dai capelli fiammeggianti e dallo sguardo perennemente malandrino.
<< No, Fred, sei solo una distrazione per me >> esclamò Hermione senza distogliere lo sguardo dai membri dell'Ordine della Fenice. La scuola era appena terminata e tutti avevano appena varcato la soglia del mondo babbano. La ragazza avrebbe voluto capire perché fossero presenti anche Malocchio, Lupin e Tonks, ma qualcuno non la lasciava riflettere, la distraeva.
Fred rise di gusto. << Io sarei una distrazione? Perché, cosa faccio di male per distrarti? >> chiese con un tocco di malizia nella voce.
Hermione si girò finalmente a guardarlo, deglutendo a vuoto in un'espressione accigliata. 
<< Meglio che non ti risponda >> sussurrò infine, cercando di non sudare eccessivamente.
Il giovane Weasley l'analizzò divertito, per poi sussurrarle all'orecchio: << È possibile che debba fare sempre tutto io? >>
Prima che potesse anche solo alzare le sopracciglia, cercando di capire che cosa volesse dire, Fred si chinò su di lei intrappolandola in un bacio mozzafiato. Entrambi, infatti, avevano reclamato a lungo le labbra dell'altro e finalmente poterono ricongiungersi. Una strana fiamma, all'altezza del cuore, sconvolse la ragazza, portandola ad alzare le mani per passarle tra i capelli di Fred.  
Non si era mai sentita così, nemmeno quella volta.
Quando posero fine al bacio, Hermione sentì all'istante le proprie guance andare a fuoco e la nuca pizzicare. Alzò lo sguardo verso Fred che, con il solito sorrisetto, stava guardando oltre la sua figura.  Fece un respiro profondo e mormorò: << Fred, c-ci stanno guardando t-tutti? >> Il ragazzo annuì impercettibilmente, continuando a stringere possessivamente il suo fianco. Hermione si allontanò, convenendo con se stessa che non si sarebbe più girata verso di loro.
Fred, vedendola in difficoltà, proclamò: << Devi farci l'abitudine, Granger, comincerò a distrarti più spesso d'ora in poi. >>










Angolo Autrice:
E con quest'ultimo "capitolo" la mia storiella finisce qui. :(
Spero che sia stata di vostro gradimento, nonostante la brevità. Ho cercato sempre di scrivere le parole "giuste" e non cadere nel banale. Tuttavia se avete pensieri diversi o se semplicemente volete farmi notare qualcosa potete tranquillamente scrivermi una recensione.
Come se non si fosse capito, adoro alla follia la Fremione e spero di aver reso nella storia la natura di questo rapporto.
Bene, penso di aver definitivamente concluso. Grazie a chiunque abbia letto, oltre a chi l'ha inserita nelle preferite, seguite e ricordate. GRAZIE!
Alla prossima,
Martina
 

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