19 anni dopo

di Yukine Rahel
(/viewuser.php?uid=481561)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Lily sedeva vicino a suo fratello James ormai al terzo anno di Hogwarts. "Che emozione!" Esclamò Lily. "Finalmente anche io frequenterò Hogwarts!" Urlò la ragazza mettendosi a saltare sullo scompartimento del treno ormai partito da qualche minuto. "Chissá dove verrò smistata!" Continuava a gridare. "Se non ti siedi, ad Hogwarts non ci arriverai dato che ti avrò certamente buttato giá fuori dal treno!" Impazzì James con la bacchetta stretta tra le mani. La rossa si sedette, questa volta vicino a Hugo Weasley. "Che cattivo che sei con lei" Rose Weasly, capelli visibilmente gonfi, denti da castoro e lentigginosa stava sussurando all'orecchio di James. "Se non sta zitta un attimo cosa posso farci io!?" Sbottò James. Il ragazzo guardò Lily che nonostante tutto parlava con Hugo animatamente. Stava per dire qualcosa ma, fu interrotto dallo sguardo severo della cugina e del fratello Albus Severus. Il restò del viaggio passò sereno e, quando finalmente giunsero ad Hogwarts dovettero separarsi. "Ci vediamo dopo Lily, Hugo!" Albus, Rose e James si allontanarono con i ragazzi del terzo e secondo anno, mentre Lily e Hugo stettero con quelli del primo. "Tassorosso!" Gridò il capello parlante, così forte che quasi la ragazza che lo aveva in testa cadeva dalla sedia spaventata. Un urlo di gioia dal tavolo dai colori giallo e nero scoppiò per tutta la sala grande. Vennerò chiamati una quindicina di ragazzi (tra cui Hugo che finì in corvonero) prima che il nome di Lily venisse letto dalla professoressa McGranit. "Mh...Potter eh?" Mormorò il cappello "Mh...si... GRIFONDORO" Lily sorrise e corse al tavolo della sua casa per sedersi vicino a Rose. "Scorpius Malfoy" Un Ragazzo, alto, con i capelli biondi quasi bianchi, occhi color ghiaccio e sguardo annoiato si sedette sulla sedia logora. "Malfoy eh? SERPEVERDE" il tavolo dei serpeverde esplose e, il ragazzo sorridendo si sedette vicino al fratello di Lily: Albus. Lily, non potè fare a meno di guardare Scorpius Malfoy per tutta la sera; e, quando finalmente i suoi occhi verdi incontrarono quelli azzurri del ragazzo lei girò lo sguardo verso la cugina facendo finta di niente ma, sentendo lo sguardo penetrante del ragazzo sulla sua schiena. -------------------------- -------------------------- ------------------------ ------------------------ Ciao a tutti! Che ne dite come primo capitolo? Spero vi sia piaciuto. Allora prima di dirvi arrivederci volevo dire che: I capitolo li pubblicherò se riesco, ogni giorno) altrimenti un giorno si e uno no! Ecco tutto ciaoo :)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


Era passata ormai una settimana dall'arrivo di Lily ad Hogwarts. Stava spesso con Rose e James, anche se quest'ultimo non la voleva in mezzo ai piedi. "Smettila di trattarla così!" Sbottò Rose quando James disse a Lily di levarsi dai piedi in modo non troppo carino,e lei corse su per il dormitorio femminile. "Uff, finiscila Rose perfavore" disse lui dandogli le spalle. "Sei solo un idiota! Perchè la tratti così male si può sapere?" Rose attraversò la sala comune fino ad arrivare alle scale che portavano ai dormitori. "Se le parli di nuovo così ti faccio saltare tutti i denti!" Disse Rose con la bacchetta in pugno. James non rispose, le voltò le spalle e uscì dalla sala comune. 'Che ha contro di me?' Lily sdraiata sul letto a pancia in su, le lacrime che le bagnavano il volto roseo e il naso che le colava. 'Che male gli ho fatto?' Continuava a domandarsi la rossa. "Tutto bene Lily?" Rose sbucò dalla porta e si sedette nel letto di Lily. "Secondo te perchè mi tratta così?" Chiese Lily tirando su col naso. "Non so, forse.." ma Rose non finì la frase. "Cosa?"Lily si mise a sedere guardando Rose con gli occhi gonfi pieni di lacrime. "Ecco, magari si sente in imbarazzo perchè sei più piccola."rispose Rose accenando un sorriso. Lily fece una faccia storta non capendo. Rose rispose al suo sguardo perplesso. "Sai, tuo fratello è molto popolare qui a scuola. Forse non vuole essere visto con la sorella più piccola; tutto qua" la ragazza dai capelli rossi sorrise. "Se si vergogna di me bastava dirlo invece di trattarmi così male!" Lily, si alzò dal letto e abbracciò la cugina. "Vado a fare due passi, vieni?" Chiese a Rose. "Oh, veramente non posso, ecco..devo andare in biblioteca" rispose Rose diventando rossa. "Come vuoi" Nonostante fosse Settembre c'era giá molto freddo, infatti Lily era ben coperta. I suoi lunghi capelli rossi danzavano per aria, incitati dal vento che ormai soffiava forte. Lily si sedette vicino a un albero dalle foglie gialle e rosse e chiuse gli occhi. "Finalmente ti trovo Scorpius!" Albus Severus Potter correva come un forsennato per raggiungere l'amico biondo. "Al, che succede?" Chiese Scorpius. "So dove potremo creare il nostro covo" disse Albus abbasando la voce. "Davvero?" Scorpius guardò l'amico sorridendo "dov'è questo posto?" " la stamberga strillante" rispose Albus gonfiando il petto fiero di quella scoperta. "Ah sei un genio Al! Sará magnifico." Disse Malfoy giá arrivato al portone d'ingresso per uscire dalla scuola "allora si va a vedere il nostro bel posticino?" "Andiamo" Percorsero il giardino a grandi passi diretti al platano dove si trovava l'entrata. "Hei" disse ad un tratto Albus "ma quella è Lily!" Albus si mise a correre verso la sorella e Scorpius lo seguì. "Lily!" Urlò Albus. La ragazza si alzò di scatto con la bacchetta in mano pronta ad attaccare ma, appena vide Albus sorrise e corse verso di lui per abbracciarlo. "Va tutto bene sorellina?" chiese il fratello maggiore. "Si"mentì Lily Scorpius, posizionato al fianco del suo amico rimase incantato nel vedere gli occhi verdi che avevano incontrato i suoi una settimana fa. "Scorpius, lei è mia sorella Lily" Lily, tese la mano stranamente timida, e il ragazzo la afferrò subito rimanendo deluso nel vedere che quella stretta di mano non era durata più di qualche secondo. "Dove andate?" Chiese Lily evitando lo sguardo di Malfoy. "Ehm...ecco...noi...vedi, stiamo andando al nostro...ehm...rifugio"disse Albus imbarazzato. "Forte, posso venire?" Chiese la rossa. "Certo"rispose in fretta Scorpius Albus guardó con sguardo interrogativo l'amico, e lui in tutta risposta sorrise. "Lily! Albus!" James Sirius Potter li raggiunse correndo "che state facendo!?" Chiese loro spingendo Scorpius da una parte. "Camminiamo" rispose Albus guardando male il fratello. "Intendo" e si avvicinò all'orecchio del fratello "perchè con lui?" "Non vedo perchè non potremo" rispose Lily che aveva sentito la domanda. "Ma lo sai chi è?" chiese guardando male la sorella "Si, qualche problema?" Rispose acida lei. James prese la sorella per il braccio e la portò in sala comune ignorando le urla di Albus. Appena furono dentro James scoppiò di rabbia. "Ma sei pazza! Non devi stare con certa feccia! Sto giá odiando Albus per questo non metterti in mezzo anche tu!" Urlò così tanto che, nonostante fosse ora di cena -e quindi molti erano giá usciti dalla sala comune- alcuni ragazzi di grifondoro rientrarono per sapere di chi erano quelle urla. "Te lo dico solo una volta! Non ti azzardare a uscire di nuovo con Albus e Malfoy!" Dicendo questo uscì dalla sala comune accompagnato dagli sguardi sconvolti degli altri grifondoro. Lily corse in camera e si mise a piangere e, così fece per altri tre giorni.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


Lily si svegliò la mattina dopo il 2 Novembre. Scese in sala comune per andare a fare colazione, quando incontrò la cugina. "Lily!"esclamò lei abbracciando la cugina. "Rose!" Rispose Lily ricambiando con affetto l'abbraccio. "È così bello vederti! Per una volta che non sei insieme a James!" Disse la Rossa contenta; infatti lei e James non si rivolgevano la parola da una settimana e tantomeno riusciva a parlare con Albus. "Allora, perchè mi eviti?" Chiese la cugina alla Rossa. "Il fatto è che con te c'è sempre mio fratello; e sai bene che non ci voglio parlare con lui" rispose Lily triste. "Sono sicura che tutto tornerá come prima Lily"la rassicurò Rose "Lo spero" disse Lily sorridendo In quel momento dalla scala a chiocciola spuntò un ragazzo i cui occhi verdì brillarono. "James!" Esclamó Rose "Ciao Rose, Lily" disse James guardando prima la cugina e poi la sorella. Lily non ci pensò due volte a prendere la borsa piena di libri, abbracciare Rose e uscire dalla sala comune ignorando il fratello. Finalmente la giornata era arrivata al termine. Lily aveva finito i compiti di Erbologia e Divinazione. Sprofondò in una delle tante poltrone di Grifondoro ormai a pezzi. Guardò fuori dalla finestra e vide il lago, mosso dal vento. La ragazza salì in dormitorio e prese una giacca, una sciarpa e uscì dalla sala comune. Percorse a grandi passi il castello per arrivare dopo due minuti al portone d'ingresso. Uscì. Una lieve arietta fredda le sfiorò il viso rinfrescandolo. Lily avanzò nel grande giardino e si sedette nell'erba ghiacciata ammirando il panorama. I folti capelli rossi le danzavano sulle spalle incitati dal vento. "Ciao Lily" una voce maschile, profonda e tranquilla salutò Lily; lei si girò e davanti a lei vide un volto pallido incorniciato da dei capelli biondi e degli occhi color ghiaccio. "Ciao Scorpius" disse Lily con il cuore in gola, alzandosi in piedi. "Come mai sei qui da sola?"chiese Malfoy "Oh facevo due passi" rispose lei "Perchè non vieni con me da Albus?" "Dove?" "Alla stamberga strillante" Lily si era dimenticata che Albus e Scorpius avevano un loro rifugio. Non volendo rimanere da sola Lily accettò. I due ragazzi, senza parlare, si avviarono al platano e una volta dentro alla stamberga inziarono a parlare. Albus abbracciava forte la sorella con cui non ci parlava da una settimana, Lily abbracciata al fratello continuava a parlare senza chiudere un attimo la bocca; invece Scorpius rideva e scherzava con loro. I tre scoprirono molto cose di loro e dei loro sogni. Albus voleva lavorare al Ministero della Magia; Lily voleva diventare capitano di una squadra di quidditch, e Scorpius voleva diventare preside di Hogwarts. Il resto della serata passò e i tre si divertirono un mondo insieme. I tre ragazzi uscirono tardi dalla stamberga per avviarsi al castello illuminato. "Dovremo rifarlo sapete?"disse Scorpius ai due. Lily annuì e Albus sorrise. Tornarono ognuno al propio dormitorio e quando la testa si posò sul cuscino i tre, si addormentarono sorridendo. "Tu non vieni?" Chiese Lily a Rose "No, mi dispiace. Ho molti compiti da fare; è meglio se resto qua" rispose Rose abbracciando la cugina. "Ci vediamo quando torni" disse infine. Dopo aver salutato la cugina Lily andò al portone d'ingresso: stava finalmente per tornare a casa dai suoi genitori. "Lily!" La Rossa si girò di scatto; vide un ragazzo dai capelli rossi correre verso di lei. "Hugo!" Urlò lei sorridendo "Scusa"disse lui dopo averla raggiunta "stavo finendo di studiare" aggiunse. "Non importa, siamo in tempo. Dai andiamo" disse lei sorridendo. "Si, andiamo" I due cugini salirono sul treno diretto a Londra. 'Ci vediamo presto Hogwarts' pensò Lily per poi addormentarsi. "Lily" una mano la stava scuotendo "Hei Lily"qualcuno continuava a muoverla. Lily aprì gli occhi e per un' istante le parve vedere quegli occhi azzurri e quel viso pallido incorniciato da capelli biondi. "Hugo, che c'è?" Chiese la ragazza alzandosi e sbadigliano "Siamo arrivati" rispose Hugo indicando fuori dal finestrino. Lily seguì con lo sguardo la mano del ragazzo accorgendosi che stava indicando i suoi genitori. "Mamma! Papá!" Lily corse fuori dal treno e abbracciò i genitori. Tornarono a casa, Lily più felice che mai; finalmente era di nuovo a casa, però qualcosa gli mancava da Hogwarts; che fosse James? No, certo che no... allora Rose! Be, lei le mancava però le mancava qualcosa di più... Albus? Scorpius? Ma si, era ovvio. Gli mancavano il fratello e Scorpius. Ma perchè? Che domanda stupida, era ovvio il perchè: loro erano amici! "Lily, vieni dobbiamo andare" Ginny Weasley, la mamma di Lily la chiamava da parecchi minuti; ma la Rossa era impegnata in altre faccende. Tra qualche giorno era il suo compleanno e voleva assolutamente festeggiarlo. "Lily!" Strillò la madre. "Si, si, arrivo!" Urlò a sua volta Lily. La ragazza prese alcuni fogli, i libri di scuola e un pacchetto di caramelle gommose. "Finalmente" esclamò la madre "perchè ci hai messo tanto?" "Niente" rispose la Rossa Harry Potter, Ginny Weasley e Lily Luna Potter erano alla stazione di Londra. "Ci vediamo presto" il padre abbracciò forte la figlia "salutaci Albus, James e Rose "disse Harry. "Certo"rispose la figlia stringendolo forte "allora ci vediamo per le vacanze" disse Hugo ai genitori. "Si naturlmente. Fai attenzione a non arrivare di nuovo in ritardo a lezione di erbologia e, salutaci il professor Paciock."disse Hermione, la mamma di Hugo e Rose. "Si mamma va bene"disse lui impaziente. Lily e Hugo dopo gli ultimi abbracci scambiati con i genitori salirono sul treno diretti ad Hogwarts.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


Lily guardava il soffito della sua stanza coricata pancia in su sul letto. "Lily" La Rossa voltò la testa verso la porta. Sulla porta c'era Susan una ragazza bassa e cicciotella, dai capelli biondi e gli occhi castani. "Susan"Lily si mise a sedere "che succede?" Chiese "Un ragazzo ti vuole parlare fuori dalla sala comune" rispose lei sorridendo "Oh, va bene grazie" Lily sorrise all'amica, scese le scale e uscì dal ritratto della signora grassa. "Ciao Lily" un sorridente Scorpius Malfoy la accolse. "Scorpius!" Esclamò lei diventando rossa come i suoi capelli. "Hei ci sono anche io" Lily si voltò e abbracciò Albus. "Come mai siete qui?" Chiese ai due "Volevamo darti questa"rispose il fratello porgendole una lettera. "Oh che c'è scritto?" Chiese lei esaminando la busta. "Lo scoprirai quando leggerai la lettera" rispose Scorpius ridendo. "Giusto!" Si affrettò a rispondere Lily in imbarazzo. Il ritratto della signora grassa si spostò avanti travolgendo Lily. "Lily?" Disse James con sguardo interrogativo guardando la sorella a terra e Albus e Scorpius che la aiutavano a rimettersi in piedi. "Perchè siete con lui?" Chiese James guardando disgustato Malfoy. "Perchè siamo amici!" Sbottò Lily. "Amici? Sei impazzita per caso?" Si arrabbiò James "Devo ripeterti quello che ti ho detto qualche settimana fa?" Chiese guardando la sorella. Lily fece una smorfia ma non rispose. L'ultima cosa che voleva era tornare a piangere nel dormitorio per tre giorni. "Cosa le hai fatto?" Domandò arrabbiato Albus mettendosi davanti a Lily "Dimmelo James!" "Non ti interessa"rispose il ragazzo spostando il fratello da una parte per afferrare la sorella, ma Scorpius si mise in mezzo fermando la mano di James "non mi toccare feccia!" Esclamò James disgustato "lasciami!" Lily era ancora la, guardando quella scena. Suo fratello che voleva sgridarla di nuovo e, Albus e Scorpius che la volevano proteggere. "Finitela!" Esclamò. Tutti e tre i ragazzi si voltarono verso la Rossa. "Albus, Scorpius andiamo" disse Lily "con te parlerò stasera" disse poi rivolta al fratello maggiore. Scorpius e Albus lasciarono James e andarono via con Lily. "Lily sei sicura che..." inziò Albus ma Lily lo interruppe "me la so cavare, parliamo d'altro adesso" Così i tre amici andarono assieme in giro per la scuola, guardarono Albus allenarsi a Quidditch e poi studiarono insieme in biblioteca. "Ci vediamo domani ragazzi" Lily salutò i due amici con una alzata di mani e raggiunse la propria sala comune. "Finalmente sei tornata" James spuntò da dietro una poltrona. "Oh James" disse Lily stranamente calma "che vuoi?" "Senti Lily, mi dispiace va bene? Non voglio essere cattivo con te, solo non mi va giù l'idea che tu frequenti un Malfoy" disse James stringendo i pugni. "Dovrai abituarti allora, chi lo sa magari un giorno mi sposerò con lui" disse Lily facendogli una smorfia e poi correndo su per le scale a chiocciola che portavano al dormitorio. La ragazza andó a letto con il sorriso stampato sulle labbra. Domani era il suo compleanno e non vedeva l'ora di festeggiarlo. "Hei Lily svegliati" Rose Weasly stava scuotendo la cugina. Voleva dargli il suo regalo di compleanno. "Co..dove..eh?" Lily si mise a sedere sul letto stropiciandosi gli occhi. "Cosa succede?" Chiese poi. "Buon compleanno cuginetta!" Le urlò nell'orecchio Rose "Questo é da parte mia e di Hugo."disse la mora porgendole un pacchetto. "Oh Rose vi ringrazio" disse Lily scartando il pacchetto. Dentro ci trovò un pacchetto di gelatine tutti i gusti +1 e dei trucchi. Lily sorrise alla cugina e l'abbraccio forte. Lily scartò poi altri regali, tra cui quello dei genitori (una tuta estiva e un vestitino estivo), quello di Albus (caramelle Mou e un filtro d'amore. 'Nel caso ti servisse' scrisse Albus nel bigliettino), quello da parte delle sue amiche e l'ultimo fu quello di suo fratello James. "Mi ha fatto il regalo"disse Lily guardando Rose sconvolta "chissá cosa c'è dentro" disse seria guardando il pacchetto. Lo scartò. Dentro c'era un libro dalla copertina blu con la scritta 'Le fiabe di Beda il Bardo'. Lily si rigirò tra le mani il libro, sorrise e lo appoggiò sul suo comodino. "Andiamo a fare colazione Rose" Le due amiche scesero sal dormitorio, superarono il buco del ritratto e andarono a mangiare. "Farai una festa per il tuo compleanno?" Chiese Rose alla cugina. "Si, voglio festeggiarlo assolutamente! Ho spedito degli inviti, la festa si terrá in sala comune...speriamo vada tutto bene" sospirò Lily. "Andrá benissimo, però Albus e Malfoy?" Lily si era dimenticata che Albus e Scorpius non potevano entrare nella sala comune. "Accidenti me ne sono dimenticata! Dopo Divinazione vado a cercare Albus" rispose la Rossa avviandosi verso l'aula di Divinazione salutando la cugina con la mano. Erano le sette di sera e, nonostante la festa fosse iniziata da poco era giá al culmine. C'era musica e tutti ballavano a più non posso. C'era chi era seduto a mangiare e chiaccherare, chi pomiciava in un angolo, chi faceva gli auguri a Lily e lei che scartava i regali. "Lily"James la portò da una parte. "Senti io...ecco...volevo chiederti scusa...di nuovo" disse il ragazzo imbrazzato. "James, perchè ti preoccupi tanto di quello che potrebbe farmi Malfoy? È un bravo ragazzo!" Disse Lily guardando il fratello. "Io...voglio solo che tu stia bene...ecco..." rispose James grattandosi il capo ancora più imbrazzato. "Oh James!" La Rossa abbracciò il fratello che ricambiò l'abbraccio. Un coro di 'Ooh' si levò dagli invitati e James si inchinò urlando dei grazie alla folla; Lily lo assecondò contenta di sentirsi finalmente in pace con il fratello. Verso le dieci Lily tornò in dormitorio stanca ma felice. Si sdraiò sul letto a pancia in su. Era stato tutto perfetto. Aveva anche fatto pace con James! Si girò sul lato sinistro e guardò il comodino. C'era ancora la lettera che Albus le aveva dato quella mattina. Si mise a sedere sul letto e la aprì. 'Hei Lily! Che dici se ci vediamo alle 10:30 alla stamberga strillante? Ci vediamo presto sorellina e miraccomando vieni! -Albus e Scorpius' Erano le 10:15. Lily si vestì immediatamente, si mise una sciarpa blu scuro e un cappellino dello stesso colore. Uscì dal castello. C'era molto freddo e Lily si mise a correre verso il loro rifugio. Schiacciò il bottone e entrò nell'albero. Sentiva della musica. Salì le scale (che Albus aveva aggiustato con qualche incantesimo) emozionata ed entrò nella stanza principale. Dalle ultime volte che Lily era entrata era migliorata. Scorpius si era procurato delle coperte e avevano attacato delle luci colorate per tutta la stanza rendendola accogliente. Avevano addiritura imbottigliato il fuoco per stare più al caldo. Lily guardò tutta la stanza ma vide soltanto Scorpius coricato su una coperta con gli occhi chiusi. "Hei Scorpius" disse Lily svegliandolo. "Eh? Oh ciao Lily!" Esclamò lui mettendosi a sedere. "Scusa ma mi sono addormentato mentre ti aspettavo" disse imbarazzato. "Non fa niente"rispose Lily sorridendo "Dov'è Albus?" Chiese poi. "Oh Albus è in punizione, però mi ha chiesto di venire io perchè voleva comunque festeggiare il tuo compleanno" rispose lui "Ti da fastidio se ci sono solo io?" "Oh no! Asollutamente, anzi" rispose Lily diventando rossa. "Bene, allora festeggiamo questo compleanno cavolo!" Esclamò Malfoy alzandosi in piedi di scattò. La serata passò. Lily e Scorpius chiaccherarono del più e del meno. Raccontò al ragazzo che aveva fatto pace con il fratello, che aveva ricevuto molti regali e che era stato il compleanno migliore di sempre. I due ragazzi scherzarono insieme fino all' alba. "Ah, che compleanno meraviglioso" disse Lily tornando al castello accompagnata da Scorpius. "Sono d'accordo"disse il biondino. Entrarono nella scuola. "Bè" disse Malfoy "allora ci vediamo Lily" "Oh, certo" disse la Rossa. Malfoy si avviò verso i sotteranei, ma prima che potesse sparire nell'oscurita Lily lo rincorse. Scorpius si girò di scatto, il tempo di vedere i capelli di Lily svolazzare per l'aria e le sue braccia che abbracciavano il suo collo. "Grazie" sussurò Lily al ragazzo. "Hei, se sei innamorata di me basta dirlo" disse Scorpius rispondendo all'abbraccio. "Idiota" disse la Rossa staccandosi dal ragazzo facendogli la linguaccia. Si sorrisero, e Lily si incamminò alla sala comune; Scorpius aspettò che l'ombra di Lily scomparve dalle scale per poi sorridere e tornare alla sua sala comune.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


Lily andò in sala grande per fare colazione accompagnata dalla sua compagna di stanza Susan e da sua cugina Rose. C'era più caos del solito quella mattina; alcuni ragazzi guardavano curiosi le tre amiche. Un ragazzo di tassorosso, notò Lily, stava facendo segno a Rose di raggiungerlo. "Ehm, ragazze io vado in biblioteca a prendere dei libri per...pozioni." disse accenando un sorriso. "In biblioteca?" Chiese Lily "Giá" "Non puoi prenderlo dopo colazione?" Chiese Susan sorridendo "No, è meglio se vado adesso...ci vediamo dopo ragazze" rispose lei correndo dal ragazzo di tassorosso. Lily e Susan si avviarono in sala grande, arrivate iniziarono a mangiare e a chiaccherare con le compagne. "Guardate, posta!" Esclamò una ragazza di nome Lucy che guardava in alto. Lily guardò in alto, un gufo stava planando verso di lei; la Rossa si preparò ad afferare un pacchetto. 'Chissá, magari è della mamma' penso Lily scartando il pacchetto blu. Lily si rigirò tra le mani una scatoletta nera, da cui cadde un bigliettino: 'Ieri mi sono dimenticato di dartelo, ancora auguri Lily -Scorpius' La ragazza aprì la scatoletta emozionata. Dentro c'era una collana con un ciondolo a forma di civetta color oro. Lily sorrise e si girò verso il tavolo dei serpeverde, dove Scorpius Malfoy la fissava sorridendo. Per tutta la giornata Lily non fece che sorridere mostrando la sua collana alle amiche. Verso sera tardi tornò in sala comune. "Scusa, sei Lily vero?" Lily, sul punto di salire le scale a chiocciola, che portavano ai dormitori, si girò verso la voce che l'aveva chiamata. "Si, sono io" rispose sorridendo. "Piacere, io mi chiamo Peter" disse il ragazzo. Aveva i capelli neri e gli occhi verdi. Portava la solita divisa scolastica ma senza cravatta al collo. Lily stinse la mano che il ragazzo le aveva offerto. "Senti, domani ti va di uscire con me?" Chiese Peter sorridendo. Lily diventò rossa. "Oh, uscire? Ehm si okay..." rispose imbarazzata. "Bene, allora ci vediamo alle quattro quá in sala comune va bene?" Chiese il ragazzo. "Si, certo" Lily salì le scale, entrò nel dormitorio e si buttò sul letto addormentandosi. Lily si svegliò molto tardi quella mattina. Si lavò, vestì e scese in sala comune. "Lily" James e Rose seduti insieme ad un tavolino in un angolo la invitarono a sedersi. "Buongiorno dormigliona" la salutò il fratello "tieni, ti abbiamo portato qualcosa da mangiare" disse porgendole un vassoio con delle uova, tre tost e della frutta. "Grazie ragazzi, ho una fame!" Esclamò Lily buttandosi sul cibo come se non mangiasse da un mese. "Senti, stasera verso le cinque c'è la partita di quidditch" iniziò Rose "Che ne dici se andiamo insieme e poi torniamo quá dato che fanno una festa?" Chiese alla Rossa. "Oh, si per me va be...oh no, veramente oggi no" disse indecisa Lily. "Come mai?" Chiese James dispiaciuto "Ecco, un ragazzo mi ha invitato ad uscire con lui..."rispose la Rossa imbarazzata. "Uscire? Con chi?" Chiese Rose con sguardo malizioso. Lily stava per rispondere ma prima che potesse farlo, parló il fratello. "Scommetto che é Malfoy, vero?" "Scorpius? No, certo che no" rispose Lily disorientata. "E allora chi?" Chiese la cugina "Si chiama Peter" "Peter?" "Giá" "Aspetta un minuto! Peter! Ha i capelli neri e gli occhi verdi?" Chiese James "Eh si" rispose la sorella con sguardo sognante. "Oh no... Lily ti prego non uscire con lui" disse la cugina preoccupata. "Perchè mai?" Chiese la ragazza accigliata. "È uno stronzo!" Sbottò la mora. "Rose!" Esclamò Lily sorpresa di quella reazione. "Lily, Rose ha ragione" cominciò il fratello "preferirei tu uscisti con Malfoy a questo punto" "Ma che vi prende!?" Dissi Lily finendo di mangiare la mela "non capisco perchè parliate in questo modo di quel ragazzo!" "Lily, vedi..." "No James vedi nulla! Mi avete rotto!" La Rossa si alzò dal tavolo e andò via dalla sala comune correndo. Non sapeva dove stava andando, voleva solo andare lontano da la. 'Ma perchè ce l'hanno con Peter? Eppure è stato così gentile' pensò Lily ormai sull'orlo di piangere. 'Uff...vorrei tanto avere un posto tutto mio..' Iniziò a poangere. 'Voglio un posto tutto mio accidenti! Dove posso leggere, sognare, dipingere, ballare e fare quel che voglio. Lo voglio!' In quel momento passò accanto a una parete vuota. Lily la guardò ma rivelse quasi subito lo sguardo di nuovo a terra. Si fermò. Guardò di nuovo la parete. C'era una porta che prima non aveva notato, o forse prima non c'era? Senza farsi troppe domande Lily entrò. La stanza era calda e accogliente. C'erano delle finestre che davano sul cortile fino al campo di quidditch offrendole u a vista mozzafiato. C'era un comodo divano rosso, una grossa libreria appogiata alla parete e un set per dipingere. "Cavolo, qualcuno ha ascoltato le mie pregriere lassù" esclamò Lily. Prese un libro dalla libreria e si buttò sul divano. La Rossa -dato che aveva freddo- immaginò un camino e delle coperte che subito spuntarono dal nulla. Lily si sentì felice. Rimase in quella stanza per molto, non si accorse nemmeno di aver saltato il pranzo. Verso le quattro uscì dalla stanza e andò correndo alla sala comune. "Peter!" Esclamò la ragazza. "Lily! Credevo mi avessi dato buca" sorrise il ragazzo. "Non potrei mai" sorrise lei. "Vogliamo andare?" "Certo" Uscirono dalla sala comune e si incamminarono verso l'uscita del castello. "Aspetta, dove stiamo andando?" Chiese Lily imbarazzata. "Che ne dici di andare alla partita di quidditch?" Chiese lui sorridendo. "Oh, va bene" sorrise a sua volta. In realtá la Rossa non voleva andare alla partita perchè c'erano James (che giocava) e Rose che, naturlamente era andata a vedere la partita. Arrivati al campo si sedettero aspettando l'inizio della partita. E poi, ecco uscire dagli spogiatoi i Grifondoro guidati da James. Poi fu il turno dei serpeverde. Lily non sapeva come si chiamava il capitano, si accorse soltanto di Albus che giocava da portiere. Mentra la partita era nel pieno dell'azione lo sguardo di Lily vagò per gli spalti. Vide Rose vicino a un ragazzo, Hugo vicino ad un gruppeto di amici, Susan che urlava con delle amiche, i professori che parlavano tra loro di lavoro. E poi, lo sguardo di Lily incontrò quello di Scorpius. Occhi azzurri, penetranti così sicuri. Il biondino la fissava quasi arrabbiato. Poi un ululato si levò dalla folla. Grifondoro aveva vinto. "Ah dai andiamo Lily" disse Peter prendendola per mano e portandola via dallo stadio. La Rossa si voltò, riuscendo a notare che Scorpius la guardava questa volta veramente arrabbiato. Lily e Peter camminavano nel grande giardino. "Va tutto bene Lily?" Lily, era ancora turbata dallo sguardo si Scorpius. 'Me lo sarò immaginata' si disse. "Lily?" Peter la guardava preoccupato. "Oh, scusa stavo pensando"disse la Rossa "comunque che ti va di fare?" "Vieni con me" il ragazzo prese Lily per la mano e la trascinò nel castello. 'Grandioso, vuole andare alla festa in sala comune' pensò la ragazza, ma invece di salire verso la sala comune scese verso i sotteranei. "Peter dove stiamo andando?" Chiese la ragazza preoccupata. "Fidati di me" Scesero una rampata di scale fino ad arrivare in un corridorio deserto. "Peter?" Il ragazzo non rispose, entrò in una stanza trascinando la ragazza. La poggiò la muro e inizò a baciarla partendo dal collo. Lily era immobile, non sapeva che fare. "Peter che stai?" "Stai zitta!" Rispose lui tra un bacio e l'altro. "Peter se non mi lasci mi metto ad urlare!" Disse Lily minacciosa. "Che fai?" Chiese Peter alzando lo sguardo sulla Rossa "non ti azzardare o te la farò pagare" disse minaccioso il ragazzo fermando le mani di Lily. "Eh va bene aaaaaaaaah!" Lily urlò così forte che quasi perse tutta la voce "hei no zitta!" Peter le tappó la bocca, ma in quel momento entrarono Albus seguito da Scorpius e da due ragazze. "Lily!" Albus si precipitò verso la sorella spingendo Peter a terra. "Scorpius, porta via Lily! Classidra vai a chiamare il preside, tu Emma vai in sala comune dei grifondoro e chiama a mio fratello, svelte!" Le due ragazze corsero nel corridorio per poi sparire su per le scale. "Vieni!" Scorpius prese la Rossa per mano e la portò al piano di sopra; però, invece di accompagnarla nella sua sala comune, uscì dal castello e la portò al loro rifugio. Quando entrarono nessuno dei due disse nulla. Lily aveva lo sguardo basso maledicendosi per non aver dato ascolto a James e Rose, invece Scorpius la guardava arrabbiato. Nessuno dei due parlò e si addormentarono in quella stanza, inghiottiti dal buio.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Lily si svegliò. Si mise a sedere cercando la finestra accanto al suo letto, ma non la trovò. Poi, si ricordò di essere nella Stamberga Strillante. Uscì dal rifugio e tornò al castello. 'Ma che ora è?' pensava la ragazza. Entrò nel castello, la sala grande era giá piena. Lily salì nel suo dormitorio e si mise la divisa; poi tornò in sala grande e prese posto vicino alla cugina Rose. "Lily!" Esclamò "è da ieri sera che ti cerco, dove sei stata?" Chiese "Nel rifugio" rispose "E cos'è?" Chiese Rose curiosa "Lascia stare.." disse Lily stanca Si girava in continuazione al tavolo dei serpeverde in cerca di Scorpius, ma lui sembrava non esserci. Lily non parlò con nessuno quella mattina. Andò nella stanza delle neccesitá a leggere e dipingere cercando di non pensare a Scorpius e Peter. Scorpius. Aveva il suo volto arrabbiato impresso nella mente, ogni volta che chiudeva gli occhi pensava a lui. Si faceva schifo. Aveva deluso Scorpius, ignorato Rose e James, fatto preoccupare il fratello Albus. Si sdraiò sul divano ormai stanca. "Potter svegliati" La Rossa si svegliò. Davanti a lei c'era Scorpius Malfoy. "Scorpius! Come hai fatto a trovarmi?" Chiese la ragazza cercando di sorridere. "Non lo so, passavo nel corridoio e poi è spuntata la porta, sono entrato e ti ho trovata addormentata" rispose lui dandole le spalle. "Comunque, sono le otto; se vuoi cenare è meglio se vai adesso" continuò "Oh grazie, ci..ci andiamo insieme?" Chiese Lily diventandò rossa. "No, io non ceno" Il ragazzo non aggiunse altro, uscì dalla stanza e lasció Lily da sola. "Lily! Finalmente ti trovo!" Rose le corse incontro come una furia. "Dov'eri finita si può sapere!?" Chiese severa. Lily non parlò. Guardò la cugina e subito dopo scoppiò in un pianto "Oh, Lily...va tutto bene" disse la mora abbracciando la cugina. "Vieni andiamo in sala comune" ** "Lily, non è solo per quello che ti ha fatto Peter che piangi vero?" La rossa guardò Rose. Solo lei riusciva a capire veramente perchè stava così male. "Scorpius..."iniziò Lily "Mi...odia.." riprese a piangere. "Oh, ma che stai dicendo? Non ti odia, sará soltanto frustrato per quello che ti è successo. Vedrai che tra qualche giorno tornerete a essere amici" Però Rose si sbagliava. Ormai erano passari due mesi e Scorpius ignorava del tutto Lily e quando ci parlava la trattava male, offendendola e facendole scherzi. Anche Albus si era allontanato da lei, e quando Lily voleva parlargli lui tirava fuori scuse; 'Mi odiano' pensava la rossa in continuazione 'voglio tornare a casa, sono stanca di stare qua a soffrire!' 23 Agosto L'aria fresca dell'estate inondava il viso di Lily. La scuola era finita ed era tornata a casa dai suoi genitori insieme ad Albus e James. "Lily, James, Albus!" Ginny Weasly chiamò i figli. "Siamo in ritardo vi muovete!" I tre ragazzi fecero le scale della casa quasi volando. Si stavano dirigendo a casa di Molly Weasly per passare le ultime giornate di vacanze con i loro cugini.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


Le vacanze erano ormai finite e Lily era tornata ad Hogwarts. "Ragazzi" inziò il professor Lumacorno "per questa pozione dovrete lavorare a coppie, però lo farete con i componenti della casa con cui facciamo lezione" disse eccitato alle facce sconcertate degli alunni "dobbiamo rendere il legame che vi unisce molto forte, giusto?" Nessuno rispose a quella domanda, ma se Lily avesse risposto sarebbe stato un no. "Dovete consegnare il compito tra due settimane. Bene" provò a sorridere l'insegnante "avvicinatevi per vedere le coppie" Gli alunni piano piano iniziarono ad avicinarsi, nessuno dei ragazzi sorrise anzi, erano tutti incazzati; ma che potevano fare? Assolutamente niente. La rossa si avvicinò alla cattedra. Il cuore in gola, le mani sudate e per poco, dopo aver letto il nome affianco al suo, non sveniva. LILY POTTER - SCORPIUS MALFOY "Oh, magnifico"una voce gelida parlò al fianco di Lily. Scorpius la guardò male, i suoi occhi erano freddi. Il biondo uscì dall'aula seguito, dopo qualche minuto, da Lily. Il pranzo fu l'unica cosa buona di quella giornata; la rossa non aveva nemmeno fatto colazione, e quando vide la sua tavolata ben apparecchiata si buttò sul cibo come faceva suo zio Ron quando ancora frequentava la scuola. "Lily! Mangia più piano o finirai per affogarti!" La riprese la cugina "Lasciala mangiare Rose. È meglio vederla mangiare che depressa come al suo solito" James sorrise alla sorella e in cambio ricevette un pugno sulla spalla . "E ringrazia che sto mangiando, altrimenti quel braccio te lo avrei giá rotto" disse la rossa con la bocca piena. Il fratello rise e poi portò lo sguardo verso l'alto. "Posta" annunciò Susan seduta al fianco di Lily. La sala grande in pochi secondi si riempì di gufi e civette. A James arrivò la sua solita copia della gazzeta del profeta; a Rose una lettera, e mentre la leggeva sembrava diventare sempre più rossa in viso. Lily rimase sorpresa quando una civetta bianca lasciò cadere una lettere sul suo piatto. 'Oh, no..magari è la mamma che ha saputo del mio pessimo voto in divinazione' Ma, invece della scrittura frettolosa della madre, si trovò davanti ai suoi occhi la scrittura raffinata e ben curata si Scorpius Malfoy. 'Ci vediamo alle sette al rifugio. Vieni puntuale altrimenti la pozione te la fai da sola. Scorpius' La rossa guardò la tavolo dei serpeverde. Invece di incontrare lo sguardo dolce del suo amico incontrò quello freddo di un ragazzo che ormai la odiava. *** La rossa fece le scale del castello volando. Non sapeva il perchè però era molto felice, finalmente avrebbe parlato di nuovo con il suo amico Scorpius. 19:00 "Però, non mi sarei aspettato tanta puntualitá da una ragazza come te" la voce piena di disprezzo di Malfoy accolse Lily. "Dai muoviamoci" Il ragazzo entrò seguito subito dalla rossa. "Che pozione dobbiamo fare?" Chiese Lily timida. "Non lo sai nemmeno? C'era da aspettarselo" Malfoy la guardò con aria severa "una pozione di guarigione" "Oh..okay" "Allora faremo così, tu inizi a fare il tema che ha richiesto dove spieghi la pozione; nel mentre io inizierò a prendere gli ingredienti e la inizierò, hai capito?" Lily annuì "bene, allora ci vediamo tra qualche giorno" il ragazzo senza aggiungere altro si alzo e uscì dal grande albero. La rossa lo inseguì. "Scorpius, aspetta!" Urlò Il ragazzo si fermò e si girò verso lei. "Cosa?" Chiese "Ecco...mi chiedevo..Perchè mi tratti così?" Si fece coraggio Lily. Malfoy non disse nulla, ma comunque non le tolse gli occhi di dosso e nemmeno lei abbassò lo sguardo; voleva veramente sapere il perchè del suo comportamento nei suoi confronti. Il biondo si girò e fece per varcare il portone, ma prima di superarlo del tutto la guardò un ultima volta. Non avevo il solito sguardo freddo, forse si, ma era più dolce. Per poco Lily non svennè vedendo i suoi occhi azzurri sui suoi verdi;e anche se lui non aveva detto niente alla rossa bastò quello sguardo per capire che in fondo Scorpius ci teneva ancora a lei. 'Quindi..lasciare fermentare gli ingredienti per otto ore' ripetè Scorpius nella sua testa. Erano passati due giorni dal suo incontro con Lily. Non riusciava a pensare ad altro se non a lei a ai suoi occhi verdi. "Scorpius?" Una ragazza bassa e magra, capelli e occhi neri lo fissava. "Che vuoi?" Chiese il ragazzo "ho da fare" "Volevo sapere se entrerai nella squadra di quidditch" rispose in modo dolce la ragazza. "No, e adesso se mi fai il piacere di andartene"disse il biondo. "Come vuoi "prima di allontanarsi del tutto però lasciò un bacio sulla guancia del ragazzo. 'Lily ci vediamo alle 21:00 davanti al portone. Non farti vedere da nessuno -Scorpius' Alle 20:59 Lily era davanti al portone aspettando Malfoy. Ah, Malfoy.. "Wow, come mai sei puntuale?" La voce gelida e annoiata di Scorpius la raggiunse. "Dai muoviamoci" Attraversarono di corsa l'immenso giardino, con il vento che premeva sulle lora facce. Entrarono nel rifugio. "Hai iniziato il tema come ti avevo chiesto?" Chiese il biondo mentre si sistemava sopra un cuscino. 'Merda il tema' La rossa si era completamente dimenticata del tema. "Ehm..si certo..ovviamente" rispose nervosa. "Bene, fammelo vedere" "Veramente l'ho lasciato in camera...sai c'era Rose e le ho chiesto di dargli una controllata.." "Davvero?" "Giá" Lily si sforzò di rendere la sua voce convincente e tranquilla, e fortunatamente ci riuscì. "Vorrá dire che lo guarderemo dopo che Rose avrá finito di aggiustartelo" disse Scorpius gelido. "Tu invece?" "Cosa?" "La pozione..come va?" "Oh giá la pozione...accidenti!" Il ragazzo si alzò di scattò, uscì dal rifugio e si mise a correre verso il castello. "Hey Scorpius!" Lily non perse nemmeno un secondo. Abbandò la borsa vicino alla sua e gli corse dietro. Entrarono in una stanza dei sotteranei, dove da un calderone nero fuoriusciva della pozione. "Merda!" Scorpius si precipitó sul calderone, spense la fiamma e guardò male la pozione ormai rovinata. "E poi dici cosa a me se non sto attenta" disse la rossa. "È solo colpa tua!" Urló il ragazzo. "Cosa? E perchè mai sarebbe colpa mia se non stai attenta?!" Domandò scioccata la rossa. "Non faccio che pensare a te e non riesco a concentrarmi su nient'altro!" Esplose Malfoy. Per un momento Lily rimase sorpresa 'cosa?' pensò. Aprì la bocca per dire qualcosa ma il biondo la bloccò; la guardò e poi uscì dall'aula lasciando la ragazza da sola. Quest'ultima sorrise. ******* Ciao ragazzi! Ebbene sono tornata con un nuovo capitolo :) scusate se non ho pubblicato ma ho avuto dei 'problemi'. Bene alla prossima ciaoo c:

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2902606