Incubi [Parodia]

di Kiray Rifra
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Gwen - Fray ***
Capitolo 2: *** Sadie - Kikka ***
Capitolo 3: *** Tyler - Fray ***



Capitolo 1
*** Gwen - Fray ***


*Fray71*

 

Urlando stava lì.

Luce accecante, che la avvolgeva.

Ridendo istericamente (forse per colpa dell'Ecstasy che aveva mangiato prima di dormire) chiuse gli occhi, timorosa.

Mille lacrime di sudore rigavano la sua fronte, mentre continuava a ingerire Ecstasy.


-Non dirmi chi sei!- urlò sentendo un rumore.

 

Nessuno rispose.

Dopodiché regnò il caos, mentre i suoi dolenti passi cercavano riparo in pieno pomeriggio.

Felicità, eccitazione. Cosa aveva fatto per meritarsi questo?


-Mammina? Paparino?- chiese dopo, aggrappandosi ad un albero.


Le rispose una voce goffa e profonda, che la chiamò.


-Pu**ana, pu**ana... - questi suoni rimbombavano nella sua testa e lei si eccitò. 


Passarono trent'anni finché qualcosa le toccò la testa. Alzò gli occhi al cielo, notando una sostanza marrone scendere dal cielo: feci.


-Dio mio... - sussurrò balzando.


Il suo incubo si stava avverando: essere sepolta dalla merda.


-Duncan? Trent? È opera vostra?- chiese ingurgitando altro Ecstasy.

 

Affogava nella merda che la ricopriva, se non sarebbe scappata...


-Gwen! Li hai resi fieri di te!- esclamò quella stessa voce. Gwen capì: era Berlusconi.


-Welcome to the hell, mi little gotic princess... -

 

*

 

La ragazza si svegliò di soprassalto, con il respiro affannato e il respiro che la bagnava.

Si girò, notando il tizio che si era fatto la sera prima dietro pagamento.

Si riaccasciò tra le sue braccia, pensando sorridendo che quelle carezze le avrebbe messe come extra al pagamento.



Angolo Autore: Ecco il primo chappy! Spero che sia di vostro gradimento! Il prossimo chappy lo farà KikkaDiRiso. Alla prossima!

Fray71

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Capitolo 2
*** Sadie - Kikka ***


Sadie 

-[By: KikkaDiRiso]-

Lenta avanza verso il cesso, ed era anche piuttosto urgente.

Sturacessi presente. Tavoletta del cesso abbassata.

Era perfetta come cesso.

Grossa era, almeno così avrebbe centrato il buco senza roversciarne un po' fuori.

-Katie, brutta figlia di putt**a, sei tu?- Mormorò indietregginado sentendo dei passi avvicinarsi a lei.

Nessuna voce rispose alla sua richiesta.

Ancora non sapeva cosa stava passando, manco fosse il test anti droga!

-Katie?- Chiese ancora, con qualche lacrima gialla che scendeva dai suoi freddi occhi.

Intanto il nerd piscialletto avanzava, sempre più vicino, sempre più urgente.

-Sadie, cesso Sadie!- Sussurrò con la voce spezzata dal dolore, forse gli stava perfino scoppiando la vescica, creando l'eco nella dimora.

La ragazza si voltò non notando nessuno.

-Sadie, non disperare. Katie è morta!- Le disse. -Basta non fidarti di me e vedrai che FORSE andrà tutto bene...- Continuò.

-Chi sei?- Chiese inciampando in un peluche rosa di un pony, spuntato fuori a random.

-Ah, piacere sono Brick Giuseppignolo Abdulha Che Abita Là Hitler Papa Benedetta Seconda Zappo A'Vigna Enrico Pasquale Praticò, e tu sei il mio cesso!- Disse saltandogli addosso.

-Di addio alla tua dignità di cesso!- Concluse facendo i suoi bisogni addosso alla povera ragazza.

 

 

 

-Non mi cagare in faccia...lasciami!- La ragazza urlava nella stanza, spostandosi quà e là ne letto. 

-Sadie, tesoro....- Mormorò la madre, accendendo la luce della stanza.La ragazza balzò, per poi sospirare con le mille lacrime di sudore che la riscardavano d'ansia.

-Mamma!- Esclamò per poi precipitarsi su di lei.

-E' tutto okay...- Disse la donna abbracciandola, facendo alzare lo sguardo della ragazza che, a vederla, sobbalzò.

....

La donna che sempre aveva considerato come madre, le stava cagando sopra!

 

 

 

Angolous Autrice

No comment ._______________.

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Capitolo 3
*** Tyler - Fray ***


Odore di fogne, passi che rimbombavano.

Come aveva fatto a finire lì? E soprattutto: perché c'era Renzi che stava stuprando Beth?

I suoi passi da elefante mixato ad un maiale incinto avanzavano verso il nulla, cercando un commerciante di eroina. 

Luci fioche davano lieve luminosità al suo faccino irresistibilmente porcioso.

Paura. La morte poteva essergli alle spalle e stuprarlo, anche senza saperlo.

-Tesoro, dove ti sei cacciato?- chiese con mille lacrime di sudore.

-Piccolo?- urlò, cercando continuamente il vecchiaccio porciono del commerciante.

Sentì improvvisamente un lieve gemito, seguito da un "Tyler" urlato.

L'eco risuonò nella sua zucca vuota assetata di eroina.

Si fermò di scatto.

Disperazione. Timore. Eccitazione. Felicità. Tristezza. Tutte le emozioni immaginabili.

Si voltò: niente c'era, apparte Renzi che continuava a stuprare Beth.

Riprese a camminare. I suoi passi porciosi non smettevano di rimbombare nel silenzio.

-Dove sei?- gridò tremante e leggermente assetato di droga e sesso.

La risposta ci mise vent'anni ad arrivare. 

-Dietro di te!- esclamò una voce roca e leggermente provocante, facendogli voltare ancora la testa, che s'impallidì ed eccitò.

Il ragazzo prese a ridere a stento, scioccato e vagamente eccitato, ma poi prese a rimanere zitto, sconvolto.

-Bella provocazione, ma ora puoi toglierti quell'abito femminile da bambola assassina, tesoro!- disse guardandolo per bene, paralizzato. Un vestito rosso scuro rivestiva il suo corpo peloso, lasciando scoperte le gambe pelose, piene di un liquido peloso, che a nessuno poteva sfuggire... sangue. 

Il commerciante di eroina aveva quel vestito, facendo sorrisi molto ammiccanti. 

-L'eroina costa due dollari in meno perché sei molto virile!- disse sorridendo.

-E in più, ecco questo piccolo omaggio!- sorrise ancora. 

Piume.

Becchi.

Ali.

Fobie.

-Galline?- chiese balzando nelle braccia tizio effemminato.

Lei/Lui annuì, per poi colpirlo al petto con l'arma e lasciarlo in pasto a quegli animali, che si godevano il suo **** ancora fresco.

Sogni d'oro, Toilet...

 

 

 

Angolo Autore.

Alors, piaciuto il chappy?

Spero di sì.

Il prossimo lo farà Kikka.

Alla prossima!

Fray71

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