Un giorno felice
(/viewuser.php?uid=106217)
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mosaico ***
Capitolo 2: *** Scusa ***
Capitolo 3: *** Un giorno felice ***
Capitolo 4: *** Ispirazione ***
Capitolo 5: *** (In)differenza ***
Capitolo 6: *** Il Ritorno ***
Capitolo 7: *** Profumi e colori ***
Capitolo 1
*** Mosaico ***
|
N.d.A.: Potete leggere la versione revisionata della poesia nel mio blog. MOSAICO Mi manca un pezzo della tua voce, mi manca una scheggia del tuo cuore e lo scintillio di quegli occhi nel cielo. Hai rubato un po' della mia vita: te l'ho lasciata prendere con l'anima. Gettala nella neve se vuoi, che si congeli in cristalli senza forma. Lasciami dormire nella pietra fredda: l'estate risorge sempre. 
 La poesia "Mosaico" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 2
*** Scusa ***
|
Quante volte ho cercato oltre il riflesso di quelle antiche finestre il tuo volto. Ti ho chiesto scusa, ma per cosa? Per aver rivolto lo sguardo al sole, che brilla meno di te; per aver pregato le stelle, che forse sono più vicine di te. Ti ho chiesto scusa perché odio i finali. Non voglio lasciarti andare, voglio continuare ad aspettarti finché le mie mani sulle antiche finestre ti convinceranno a voltarti. 
Note autore: Il finale di questa poesia originarialmente era diverso: non c'era la rima, mancavano proprio i due versi finali, ma qualcosa non mi convinceva... la poesia mi sembrava incompleta. Come al solito critiche costruttive e suggerimenti vari sono i benvenuti. La poesia "Scusa" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 3
*** Un giorno felice ***
|
È troppo facile piangere ora tra le gemme rinate, se penso che ad ogni sorriso corrisponde una ferita. Ogni saluto sembra un addio, ogni abbraccio sembra l'ultimo ora che sei innamorato della vita. E mi guardi e piangi mentre sorridi senza lacrime, senza sale, solo gli occhi. Ti muovi in un ballo di guerra tra le luci stellate, e osservo un cielo blu nel tuo specchio: un giorno felice nel tuo sorriso perfetto.  Note autore: Questa è effettivamente la prima poesia che ho scritto per la raccolta, ecco perché ha lo stesso titolo. Ce ne sarebbero di cose da dire, ma non voglio minimamente influenzare il lettore. Preferisco lasciare libera interpretazione. La poesia "Un giorno felice" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 4
*** Ispirazione ***
|
È come miele sulle ciglia di un bambino e luci di una città sconosciuta intrappolate in un cuore d'ambra. Un segnalibro di zucchero dipinto sulle labbra. È come desiderare la pioggia addosso durante una tempesta di ghiaccio, e la neve si scioglie così puoi ritornare. Un mare di cristallo su cui poter riposare. È come un ricordo perduto che irrompe attraverso le finestre della mente e chiama tutte le stelle col loro vero nome. Un tempo infinito per le nostre anime senza nome. 
Note autore: Scusate per il ritardo nella pubblicazione. Ispirazione: il titolo spiega già da solo tante cose, e a me piace lasciare libera interpretazione. Nel mentre pubblico qui su efp, sto scrivendo anche altre cose, altre storie, una anche per un concorso. Spero quindi di riuscire a mantenere una certa stabilità nel tema di questa raccolta. Spero anche di essere riuscita a trasmettere immagini positive. Se vi va, fatemi sapere. La poesia "Ispirazione" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 5
*** (In)differenza ***
|
Mi hai dimenticato sotto ai salici d'estate. Il sole, l'ombra, le foglie erano miei compagni. I tuoi "per sempre" più brevi della storia come spine di rose avvelenate nel cuore. Ma io non ti ho odiato mai. Ti ho immaginato come il vento scivolare dagli scogli al mare per naufragare e poi venirti a salvare: il vento non si può afferrare. Le mani nel cielo vuoto a cercare speranze hanno raccolto i sorrisi di una stella esplosa. Ma io davvero non ti ho odiato mai. Nelle pareti di quella mia stanza il tuo profilo esile come un fantasma. La foto sbiadita delle nostre mani unite: oggetti lontani d'un altro mondo intrecciati in un unico infinito istante. E io non ti ho odiato. Non avrei potuto. L'ho lasciato lì quel quadro vecchio e vissuto. 
Note autore: Questo componimento è risultato un po' più lungo dei precedenti, spero che non spaventi i lettori (in teoria non dovrebbe - se state leggendo queste righe è probabile che abbia funzionato). Io l'ho riletto un po' di volte, ogni volta con un emozione diversa, ma se vale la regola "madre-figlio", il mio giudizio non conta. Come al solito spero di esser riuscita a trasmettere immagini o sensazioni positive. Se vi va, fatemi sapere. La poesia "(In)differenza" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 6
*** Il Ritorno ***
|
Cade il sole e sembra una brace sul mare. Senza foglie, quel ramo di cielo abbraccia il nido di rondini. Tre secondi alla mezzanotte: l'eternità condensata in un istante. Si scioglie il ghiaccio dalla pietra; si leva una mano dall'acqua. Non ti preoccupare ché il vento respira ancora e all'alba tutto ritorna. 
Red Sunset - Digital Paiting di Clayton Kashuba Note autore: Questa poesia probabilmente è quella che si differenzia di più dalle altre e quella che probabilmente ha un sapore leggermente più ermetico (assieme a "Ispirazione"); è La poesia "Il ritorno" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |
Capitolo 7
*** Profumi e colori ***
|
Come
ci riesci a trovare la bellezza Come
ci riesci a vedere l'arcobaleno Nel cielo senza stelle la
notte, Come
puoi sorridere Ascolto in silenzio il canto dei
grilli
Non
è
l'indifferenza che cresce! 
Note e ringraziamenti: Ebbene, confermo che questa è l'ultima poesia della raccolta. La si può leggere come un dialogo tra pessimista e ottimista, oppure tra giorno e notte, tra inverno ed estate, tra mente e cuore. Insomma, il lettore può interpretare come meglio crede... Il mio intento principale era quello di fornire sensazioni positive, quindi spero di esserci riuscita, in un modo o nell'altro. Mi ha fatto bene scrivere questa raccolta: credo che se nei futuri momenti di sconforto tonerò a leggere qualche verso, mi stupirò di averlo scritto io. XD Adesso mi metto a finire quelle cinque o sei storie di fantascienza che ho lasciato a metà! Leggerò volentieri i vostri pensieri, se avrete voglia di farmeli sapere. Commenti e critiche costruttive sono sempre benaccetti. Ci tengo a ringraziare chi ha messo la raccolta nei preferiti, chi mi segue, chi ha donato un po' del suo tempo per scrivere una recensione, e tutti coloro che sono passati di qui e hanno letto. PS: Tengo veramente una piantina di basilico e una di menta nella terrazza di casa, quindi grazie anche a loro per avermi ispirata. :-) La poesia "Profumi e colori" di Monique Namie è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. |