Numero parole: 108
Prompt:  INIZIO
Genere: Generale

 

<< Piacere, Jack Twist. >>

Lo sconosciuto, un giovane dal fisico atletico, due occhi blu e profondi come il mare, afferrò la mano di Ennis e la strinse vigorosamente, in segno di cortesia.

Quest'ultimo chinò il capo, imbarazzato, mormorando un leggero e strascicato “Ennis” di rimando.

Non c'era bisogno di tanta confidenza, pensò.

Non sarebbero certo diventati amici, il loro sarebbe stato un rapporto esclusivamente lavorativo, dunque perché tanto affanno?

Ennis sollevò nuovamente il capo ed i suoi occhi, a quel punto, incrociarono quelli così intensi ed espressivi di Jack.

Sussultò.

Chissà, forse non sarebbero mai diventati amici, ma quello era senz'altro l'inizio di qualcosa .

Qualcosa che non sarebbero mai riusciti a dimenticare.

 

N.d.A: Buonasera a tutti e benvenuti sulla mia pagina.
Se siete arrivati fino alla fine di questa prima drabble, vi ringrazio moltissimo. Da cinque anni frequento il sito di efp e scrivo sui personaggi del mio cuore, ma in tanto tempo non avevo mai osato farlo su Jack ed Ennis, per paura di non essere alla loro altezza.
Devo molto a questi due, sono stati praticamente la prima coppia che sia riuscita DAVVERO a farmi emozionare e fra tutte le otp del mio cuore, rimarrà per sempre la numero uno.
Ho deciso di provare a rendere omaggio al loro amore con la mia scrittura e ho scelto, come strumento, le drabble: semplici, ma estremamente efficaci.
Non so se riuscirò pienamente nel mio intento, ma ci proverò... Proverò a dar voce alle emozioni di Jack ed Ennis, sperando di emozionare qualcuno nel modo in cui loro hanno emozionato me.
 

Numero parole: 107
Prompt:  FINE
Genere: Malinconico

 

Jack era certo che quella non sarebbe stata la fine.

Lui ed Ennis non si sarebbero mai pienamente liberati l'uno dell'altro, non sarebbe stato sufficiente salutarsi alla fine di quell'estate con un freddo e formale: “Chissà, magari ci rivedremo... Prima o poi.”

No, di certo non sarebbe andata a finire così.

Sì, forse si sarebbero persi di vista per chissà quanto tempo, avrebbero percorso strade diverse e avrebbero persino rischiato di allontanarsi per sempre, ma non si sarebbero mai davvero persi.

Non sarebbe stato possibile, perché qualcosa di veramente profondo si era creato fra di loro, qualcosa che solo Brokeback Mountain conosceva, ma che avrebbe segnato, inesorabilmente, il destino di entrambi.

N.d.A: Un grazie infinite a chiunque abbia letto e, di conseguenza, deciso di accompagnarmi in questa avventura.
Ho deciso di pubblicare un giorno sì e uno no, così da rendere il percorso sufficientemente lungo ma non troppo da risultare noioso (100 drabble, in fin dei conti, sono parecchie). Grazie a tutti, e ci sentiamo venerdì. :)

Numero parole: 110
Prompt: OSSESSIONE
Genere: Romantico, Sentimentale


 

Ogni notte, dopo quella prima volta, Ennis si rintanava nella tenda con Jack per fare sesso.

Era diventato una specie di rituale fra quei due.

Non dicevano molto e si abbandonavano semplicemente ai piaceri della carne, ogni atto era costellato di rabbia, ferocia, quasi di violenza.

Per Ennis era come un'ossessione: Aveva bisogno di sentire il copro di Jack e di stringersi fra quelle membra virili, così diverse e ben più rassicuranti di quelle di Alma.

Poi, col trascorrere del tempo, il dolore di quell'urgenza lasciò pian piano il posto alla dolcezza e l'ossessione, lentamente, mutò in paura.

Una paura della quale Ennis sapeva, ormai fin troppo bene, di non poter più fare a meno.

Numero parole: 110
Prompt: MAGIA
Genere: Romantico, Fluff

 

Numero parole: 109
Prompt: ECO
Genere: Generale


 

<< Yaaaaaaaaaaaaahooooo! >>

<< Jack, accidenti... Vuoi smetterla? Stai facendo troppo baccano, non riesco neanche a sentire i miei pensieri. >>

Jack si voltò verso Ennis, sorridente, e si avvicinò a lui con entusiasmo.

<< Hai sentito che eco spettacolare, Ennis? Non avevo mai sentito la mia voce così forte e possente, riuscirei persino a spaventare un orso. Orsiiiiiiii! Avanti, fatevi sottoooo! >>

Ennis scosse il capo con fare sconsolato, non potendo fare a meno di ridacchiare sommessamente.

Erano trascorsi cinque anni dall'ultima volta che erano stati a Brokeback Mountain e Jack non era cambiato di una virgola: nonostante l'età, continuava ad essere sempre il solito, chiassoso, giocherellone di sempre.

Ed Ennis, di questo, era semplicemente grato.

 

Numero parole: 108
Prompt: LEGAMI
Genere: Introspettivo


 

Alcune persone sono legate da un eterno filo invisibile.

Alma lo diceva sempre, sperando che Ennis prima o poi si convincesse che era così anche per loro, che nonostante i litigi e le incomprensioni, quel legame era ancora troppo forte per essere spezzato.

Ed Ennis, in un certo senso, ci credeva: credeva davvero che certi legami, nonostante il tempo e le incomprensioni, fossero destinati a durare per sempre.

Lo sapeva, perché era legato a qualcuno da un legame profondo, eterno e indissolubile.

Qualcuno troppo diverso da Alma, da non poter confessare.

Qualcuno i cui occhi azzurri avevano il potere di farlo sentire miracolosamente a casa, sin dalla primo volta che li aveva visti.

 

Numero parole: 108
Prompt: AUTUNNO
Genere: Introspettivo, Malinconico
 

Il matrimonio di Ennis ed Alma ebbe luogo in autunno e - come tutto ciò che avviene durante quei malinconici mesi - fu al tempo stesso mesto e gioioso.

Gioioso perché, infondo, si trattava di un giorno di festa, la testimonianza di fronte a Dio di un'unione profonda, destinata a durare fino alla fine dei tempi.

Mesto, perché una parte di Ennis – ben celata, certo, ma non per questo meno importante – non riusciva a credere di stare facendo la cosa giusta. Perché, malgrado la sua stessa volontà, non riusciva a dimenticare quegli occhi azzurri che lo fissavano intensamente, senza chiedere niente in cambio, se non di essere guardati allo stesso modo.

N.d.A: Scusate il ritardo, ma la festa del Patrono mi ha tenuta parecchio lontana dal computer e da efp. xD
In ogni caso, vi rigrazio sempre per la presenza e la pazienza. :)

Numero parole: 106
Prompt: INVERNO
Genere: Introspettivo, Malinconico
 

Jack detestava l'inverno.

Non gli erano mai piaciuti il freddo, la neve e il colore così cupo del cielo, sin da quando era piccolo aveva sempre preferito i colori e il tepore della primavera.

Neppure quando sua moglie, Laureen, aveva cercato di persuaderlo della sua bellezza e di quanto potesse essere divertente uscire in mezzo al bianco, a creare pupazzi e tirarsi palle di neve, Jack non era riuscito a convincersene: odiava l'inverno e niente sarebbe mai riuscito a fargli cambiare idea.

Del resto, perché mai avrebbe potuto?

Finché quel maledetto inverno avesse continuato a tenerlo lontano da Ennis, Jack non avrebbe mai avuto alcuna ragione per amarlo.

 

 

Numero parole: 106
Prompt: PRIMAVERA
Genere: Malinconico

 

 

Ennis si alzò cautamente dal letto, ancora assonnato, e con passo lento e svogliato si mosse verso l'armadio; aprì l'anta ed afferrò la camicia di Jack - ancora posta al sicuro fra tutti i suoi abiti - se la strinse al petto e sospirò profondamente, gli occhi chiusi e le lacrime che scivolavano lungo le sue guance.

Poi, con il suo solito passo calmo e misurato, si diresse verso la finestra aperta, la camicia ancora saldamente stretta fra le braccia; si soffermò sul davanzale e con occhi ancora colmi di lacrime inspirò quell'aria fresca e frizzantina di quella giornata di metà aprile.

<< Hai visto, Jack? E' arrivata la primavera. >>

 

Numero parole: 94
Prompt: ESTATE
Genere: Sentimentale



 

Era l'estate del 1963.

Jack ricordava ancora molto bene quelle giornate torride e le lunghissime settimane trascorse a badare alle pecore, a rincorrere i cavalli imbizzarriti e tentare di fuggire dagli orsi.

Ricordava quelli occhi scuri e in apparenza così freddi, quei rari sorrisi tanto splendenti da mozzargli letteralmente il fiato, quel corpo forte e vigoroso che lo stringeva a sé con dolcezza quando facevano l'amore.

Jack ricordava ogni singola cosa di quei magnifici giorni.

Non li avrebbe mai dimenticati, perché era stato proprio allora – durante quell'estate – che Jack capì di essersi veramente innamorato di qualcuno.

Numero parole: 102
Prompt: PER SEMPRE
Genere: Sentimentale, Malinconico




 

 

“ Ti amerò per sempre.”

Era questo il messaggio celato in quell'armadio, fra le camicie pulite e perfettamente ordinate; era questo ciò che Jack avrebbe voluto gridare al mondo intero, ciò che da oltre vent'anni sognava di poter vivere alla luce del sole.

Adesso, quel giuramento se ne stava rinchiuso lì, fra la polvere e l'oscurità di un passato gettato alle spalle, dimenticato da tutti.

Da tutti, tranne che da Ennis.

No, lui non avrebbe scordato quella promessa: l'avrebbe conservata dentro al suo core, e l'avrebbe tenuta con sé fino alla fine dei suoi giorni.

Per sempre.

Perchè non poteva esserci un finale diverso, per Jack ed Ennis.

N.d.A: Volevo ricordare a tutti che oggi si celebra il decimo anniversario dell'uscita al cinema de "I Segreti di Brokeback Mountain".
Jack ed Ennis mi hanno cambiato la vita e questa drabble vuole essere un mio piccolo, umile omaggio a questo splendido film.. Un enorme grazie, per tutte le emozioni che da dieci anni mi accompagnano.

Numero parole: 104
Prompt:  SCUSE
Genere: Generale
 

<< Non posso venire al pic nic della scuola, hanno bisogno di me per la marchiatura del bestiame. >>

<< Te l'ho già detto, Laureen, la settimana prossima vado a pescare con il mio amico Ennis. >>

Scuse.

Nient'altro che inutili scuse che Jack ed Ennis erano costretti ad inventarsi almeno quattro volte all'anno, per riuscire ad incontrarsi.

Incredibile che Alma e Laureen non avessero mai sospettato niente.

Eppure, i due sapevano bene di non avere alternative: era un amore proibito il loro, nessuno sarebbe mai stato disposto ad accettarlo e il solo modo che avevano per stare assieme, era continuare ad aggrapparsi a quelle bugie.

A quelle sciocche, patetiche scuse.

 

Numero parole: 102
Prompt:  OMBRE
Genere: Drammatico, Introspettivo


 

Sangue.

Di un colore rosso spento, ormai secco, che colava lentamente dalle tempie di quegli uomini morti da un pezzo, colpevoli unicamente di non aver accettato di piegarsi a ciò che gli altri desideravano imporgli.

Ennis aveva cercato molte volte di togliersi quella scena dalla mente, ma non c'era mai riuscito: le immagini si susseguivano con una chiarezza disarmante, praticamente distruttiva. Avrebbe dato qualsiasi cosa per riuscire a dimenticare, ma quelle erano le ombre del suo passato e niente sarebbe mai stato in grado di cancellarle.

Neanche le braccia forti di Jack, dolcemente avvinghiate al suo corpo, come una morbida coperta in una notte d'inverno.

N.d.A: La storia raccontata da Ennis a Jack, riguardo ai due uomini probabilmente uccisi dal suo stesso padre, mi sconvolge sempre molto. Ho sempre pensato che fosse stato proprio quel tragico evento a renderlo così duro e scostante nei confronti dei propri sentimenti riguardo a Jack... E la cosa mi ha sempre addolorato moltissimo.
 

Numero parole: 101
Prompt:  AMICIZIA
Genere: Introspettivo



 

Ennis non aveva molti amici.

Alma lo sapeva, suo marito era un uomo solitario e riservato, di poche parole: non parlava mai di nessuno con il tipico, caloroso entusiamo che dovrebbe appartenere ad un amico.

Perciò si stupì moltissimo nel sentir parlare di Jack Twist, le sembrava così strano che Ennis potesse realmente entusiasmarsi per qualcuno.

Poi, finalmente, capì.

Furono sufficienti pochi istanti per rendersene conto: Ennis che correva verso quello sconosciuto, i loro corpi avvinghiati l'uno all'altro, le labbra che si assaporavano con ferocia.

Soprattutto lo sguardo di Ennis, uno sguardo che Alma non aveva mai visto sul volto di suo marito.

Neppure quando guardava lei.

Numero parole: 11o
Prompt:  FREDDO
Genere: Malinconico, Sentimentale


 

 

<< Vieni dentro, Ennis, ti congelerai! >>

Ennis si raggomitolò nella coperta e sospirò profondamente, raccogliendosi le ginocchia al petto per riscaldarsi in quella gelida notte.

<< Sto benissimo, Jack. >> mentì << Non sento affatto freddo, tornatene a dormire. >>

Jack scrollò le spalle e tornò a rifugiarsi nella tenda, mentre Ennis tirava un ennesimo sospiro profondo, mordendosi il labbro per trattenere gli impulsi.

Il freddo lo stava letteralmente torturando, ma per nessuna ragione si sarebbe sognato di muoversi da quella postazione.

Per nessuna ragione avrebbe ceduto ai suoi istinti.

Aveva troppa paura, troppo grande era il terrore di guardare in faccia la verità.

E avrebbe preferito morire congelato, piuttosto che costringersi a fare i conti con se stesso.

Numero parole: 93
Prompt: CALDO
Genere: Romantico, Sentimentale




 

<< Accidenti, che caldo! Non ce la faccio più, sento che sto per sciogliermi. >>

Ennis ridacchiò dolcemente, divertito di fronte all'immagine lamentosa dell'altro cowboy.

<< Dai, Jack... Non è poi così terribile! >>

L'uomo si avvicinò gentilmente al compagno e lo abbracciò da dietro le spalle, strofinando il proprio volto con il suo.

<< Allora, cowboy? >> domandò dolcemente << Hai ancora caldo? >>

Jack sospirò profondamente e chiuse gli occhi, beandosi della meravigliosa sensazione delle braccia di Ennis saldamente avvinghiate a lui.

<< No. >> mormorò a mezza voce, raccogliendosi in quell'abbraccio << Il caldo, adesso, non mi da poi così fastidio. >>

 

Genere: Malinconico


 

Jack sognava solamente di poter condurre una vita normale, al fianco dell'uomo che amava.

Sognava di vivere i suoi sentimenti alla luce del sole, di baciare le labbra di Ennis senza alcuna vergogna, stringersi a lui senza il timore di essere giudicato.

Semplicemente, sognava la felicità.

Eppure, non sempre i sogni sono destinati ad avverarsi; non sempre i desideri che abbiamo nel cuore possono mutarsi in realtà, non sempre otteniamo ciò che vogliamo.

E questo Jack lo aveva capito molte volte.

Gli era bastato guardare il volto malinconico e rassegnato di Ennis, per capire che i suoi sogni non erano destinati ad essere realizzati.

 

Genere: Sentimentale


 

 

Jack ed Ennis avevano un modo completamente diverso di manifestare la propria gioia: il primo era chiassoso ed esuberante, il secondo più pacato e contenuto.

Sembrava impossibile credere che uno stesso sentimento potesse esprimersi in maniera tanto differente, eppure Jack ed Ennis erano proprio così: diversi come il giorno e la notte, così lontani l'uno dall'altro e al tempo stesso legati da un vincolo speciale, indissolubile, praticamente indistruttibile.

Come il sole e la luna, come la gioia ed il dolore.

Come due cuori incatenatesi per caso e destinati a battere all'unisono per sempre.

 

Genere: Sentimentale
 

Jack guardava spesso il cielo, durante le notti d'estate.

Lo faceva quando Laureen era troppo impegnata ad addormentare il pupo, per curarsi di lui.

Non voleva che si unisse a lui in quell'intimo rituale, non c'era posto per lei fra le pareti dei suoi ricordi.

Non c'era posto per nessuno.

Jack sollevò gli occhi al cielo e sospirò profondamente: riconobbe le costellazioni e fra quelli ammassi di stelle gli sembrò quasi di riuscire a vedere i suoi occhi.

Gli occhi di Ennis.

Un ampio sorriso si dipinse sul suo volto e il cuore, di colpo, sembrò spalancarsi nel suo petto: Mancavano appena pochi giorni al loro prossimo incontro.

 
 

 

 

Lo dimenticherai, si disse Ennis.

Una volta tornato a casa, quando farai ritorno alla vita di tutti i giorni, quando sposerai Alma... Vedrai che allora riuscirai a togliertelo dalla testa.

Eppure, le cose erano andate molto diversamente.

Ennis aveva sposato Alma, i due avevano messo su una splendida famiglia, eppure ancora non riusciva a mettere da parte il passato.

Ancora non riusciva a scordare quegli occhi, quel sorriso, quelle braccia forti che lo cingevano dolcemente.

Era stata un'estate incredibile, quella, ed Ennis sapeva che – per quanti sforzi potesse fare – nulla sarebbe mai più tornato ad essere come prima.

Difficile da accettare.

Impossibile da dimenticare.

Numero parole: 100
Prompt: MEMORIE
Genere: Romantico


 

Genere: Malinconico



 

 

Ennis non aveva mai temuto la solitudine.

Ci era abituato, dopo tutto: non aveva mai avuto molti amici, non era un gran chiacchierone e spesso la compagnia di se stesso lo gratificava e confortava molto più di quella degli altri.

Eppure adesso era diverso, la solitudine non era più una cara amica come un tempo, ma uno spettro crudele e spaventoso, portatore di lacrime e disperazione.

Viveva in questo modo da anni, ormai, praticamente da quando aveva detto addio a Jack.

E poco importava la continua e costante presenza di Alma al suo fianco: forse era proprio lei, più di chiunque altro, a farlo sentire terribilmente solo.

Numero parole: 106
Prompt:  CREPUSCOLO
Genere: Romantico, Sentimentale


 

<< Devo proprio andare, Jack. >>

<< Uhm... >>

<< E' tardi, dovrei essere già alla mia postazione. >>

<< Uhm... >>

<< E' già sceso il crepuscolo, non dovrei essere qui. >>

<< Uhm. >>

Ennis sospirò profondamente e sollevò gli occhi al cielo, a metà fra lo sconfortato ed il divertito. Non era semplice, con il corpo di Jack ancora stretto fra le braccia, trovare la forza di abbandonare quella tenda.

<< E va bene, Jack... Per questa volta resterò qui. >> cedette infine, guardando il compagno con adorazione << Sei contento? >>

Jack non rispose e si limitò a distendere le proprie labbra in un tenero sorriso.

C'erano momenti in cui persino Jack non aveva alcun bisogno di parlare.

N.d.A: Chiedo scusa per l'assenza prolungata, ma avevo una long da portare a termine e la cosa mi ha tolto parecchio tempo. Adesso però che sono di nuovo libera, tornerò ad aggiornare con maggior frequenza. :)

Numero parole: 105
Prompt: ENTUSIASMO
Genere: Fluff, Romantico



 

Jack era sempre stato un ragazzo molto esuberante, sin da piccolo.

Andava in brodo di giuggiole per qualsiasi cosa: un nichelino trovato a terra, una giornata di sole, un rodeo vinto.

Era facile renderlo felice, perciò Laureen non si stupì affatto nel vederlo così euforico quando il suo amico Ennis aveva risposto alla sua cartolina.

Non poteva immaginare cosa si nascondesse dietro quell'euforia, dietro quello slancio di entusiasmo così apparentemente comprensibile.

Non poteva sapere che quella cartolina significava per Jack molto più di un semplice momento di entusiasmo.

Era una promessa.

E persino uno come Jack non sarebbe mai stato in grado di descrivere la felicità di quel momento.

Numero parole: 102
Prompt: IMBARAZZO
Genere:Generale



 

Imbarazzo.

Ecco cosa aveva provato Jack la prima volta che aveva visto Ennis a petto nudo: imbarazzo e, al tempo stesso, una piacevole sensazione di delizia. L'uomo si trovava in riva al fiume ed era intento a lavarsi con accuratezza, il suo fisico asciutto bagnato dall'acqua sembrava quasi splendere sotto la luce del sole.

<< Che diavolo ti prende, Twist? Sei diventando tutto rosso! >>

Jack ebbe un sussulto.

<< E' il caldo. >> mentì, e subito la conversazione venne accantonata.

Eppure, Jack non scordò mai la sensazione provata quel giorno: il giorno in cui, per la prima volta, si ritrovò a desiderare ardentemente Ennis Del Mar.

 

Numero parole: 98
Prompt: GIUDICARE
Genere: Malinconico, Introspettivo



 

Cosa direbbero se ci vedessero, Jack?

Come reagirebbero ad un nostro bacio fra la folla, ad uno sguardo di troppo, alle nostre mani intrecciate?

Non capirebbero, sarebbero buoni solamente a giudicare.

Io non voglio essere giudicato da nessuno, Jack, non voglio vivere con la paura nel cuore, con il terrore che qualcuno possa ferirci da un momento all'altro.

Non voglio perdere ciò che abbiamo solamente per un capriccio, per aver osato più di quanto fosse noi permesso.

Forse ai tuoi occhi apparirò come un vigliacco, chi lo sa... Eppure, non mi importa.

Non voglio più essere giudicato, Jack.

Non voglio mai più sentirmi sbagliato.

 

 

N.d.A: Non sono sicurissima di questa drabble e del pov.. Però boh, ci ho provato! XD

 

Genere: Malinconico, Introspettivo



 

Ci sono lividi che non si possono vedere.

Non sono come quelli provocati da uno scontro, una caduta da cavallo o uno schiaffo di troppo: questi ultimi guariscono in fretta, se ne vanno dopo pochi giorni e non lasciano più alcuna traccia.

I lividi dell'anima, invece, restano per sempre.

Non guariscono e continuano a far male, anche se nessuno se ne accorge.

Ennis era pieno di queste ferite, il suo cuore era pregno di lacrime e dolore, ma nessuno se ne sarebbe mai accorto.

A parte Jack.

Lui sapeva guardargli dentro, scrutare la sua anima nel profondo.

E avrebbe fatto tutto ciò che fosse in suo potere per aiutare Ennis a guarire da quelle ferite.

Numero parole: 106
Prompt:  NOTTE
Genere: Sentimentale



 

A Jack non piaceva la notte, lassù a Brokeback Mountain.

Faceva freddo, il rumore del vento fra le foglie era talmente assordante da non riuscire a fargli prendere sonno e dormire sopra quei sassi appuntiti, lontano dagli agi e le comodità del proprio letto – ai quali era tanto abituato – sembrava essere assolutamente impossibile.

Il cowboy aveva provato con tutte le sue forze a farsi piacere – nonostante tutto – quelle interminabili ore notturne: aveva cercato conforto nelle stelle, nel tenue canto dei grilli e nelle sue fantasie più recondite, ma ogni tentativo era risultato del tutto vano.

La notte, lontano da Ennis, continuava ad essere per lui un vero tormento.

Numero parole: 110
Prompt:  GIORNO
Genere: Romantico, Sentimentale

 

 

<< Ennis? Su, svegliati... E' già giorno. >>

Ennis si voltò pigramente dall'altro lato e riaprì gli occhi, plasmando un leggero sorriso beato nel momento in cui riuscì a mettere a fuoco l'immagine di Jack.

<< Buongiono. >> mormorò dolcemente, allungando una mano verso il ragazzo e carezzandone il volto.

Jack, in risposta a quel semplice gesto, non riuscì a trattenere le lacrime ed Ennis si tirò su di colpo, allarmato.

<< Che succede, Jack? Perché stai piangendo? >>

Jack tirò su col naso.

<< Perchè sono felice. >> rispose candidamente.

Ed Ennis, allora, afferrò dolcemente il compagno e si adagiò insieme a lui sul materasso, senza alcun bisogno di aggiungere altro.

Era giorno, ormai, e loro erano di nuovo insieme.

0
 

N.d.A: Salve a tutti e perdonatemi per il clamoroso ritardo: Il Lucca Comics è passato ed io, ovviamente, non ho potuto fare a meno di viverlo fino in fondo, mettendo da parte tutto il resto. Prometto nei prossimi giorni di essere un po' più costante e, nel frattempo, vi lascio questo capitoletto.. :)
Buon inizio di settimana a tutti :D

Numero parole: 90
Prompt:  SILENZIO
Genere: Romantico, sentimentale
 

Ennis adorava quel laconico silenzio dopo aver fatto l'amore con Jack.

In quei momenti, fra di loro, non vi era alcun bisogno di parlare e ad Ennis bastava poter stringere quel corpo vigoroso fra le braccia - accarezzare i suoi capelli, mirare il suo bel volto ed ascoltare il battito accelerato del suo cuore - per essere felice.

Vi era tutto ciò di cui avesse bisogno, in quel silenzio: nessuno che potesse giudicarlo, o farlo sentire diverso.

Nessun rimpianto, nessuna paura.

Solo amore.

Vi era tutto ciò di cui avesse bisogno, fra le note di quel silenzio.

N.d.A Shippiamo tutti assieme, perchè sì.

Numero parole: 109
Prompt:  LUCE
Genere: Romantico, Sentimentale

 

Jack adorava quella luce negli occhi di Ennis.

Non era uno spettacolo che si vedeva spesso e, soprattutto, un privilegio del quale tutti potessero godere: era lui il solo, l'unico al quale erano riservati quei sorrisi, quelli sguardi adoranti, quell'espressione di benessere e fragilità.

A volte, quando le cose fra di loro si mettevano male e Jack era sul punto di arrendersi, si soffermava a pensare a quanto fosse fortunato a essere il solo a poter godere di un simile privilegio.

E tutto, a quel punto, cessava di essere buio.

La luce del sole e degli occhi di Ennis tornava a brillare su di lui, come in una splendida giornata di primavera.

 

 

N.d.A: Scusate il ritardoooooo! Lo so, sono una pessima scrittrice! Ma se vi prometto tante nuove storie di amore su Jack ed Ennis mi perdonate, vero? *O*

Numero parole: 110
Prompt: PACE
Genere: Generale, Comico


 

 

Una delle cose che Ennis amava di più della montagna era la sua pace: Non un solo suono, non un rumore che potesse turbare il suo animo e le sue orecchie.

<< Tornate indietro, stupide pecore! >>

Jack interruppe bruscamente quella quiete, irrompendo nella radura strillando e correndo come un pazzo dietro ad un gruppo di ovini.

<< Fermatevi! >>

Ennis roteò gli occhi e sospirò esasperato.

Amava la pace della montagna, ma Brokeback Mountain non era esattamente un posto pacifico e silenzioso.

Con la coda dell'occhio lanciò un rapido sguardo furtivo in direzione di Jack, ancora intento a rincorrere pecore.

E sorrise.

Non aveva mai apprezzato il rumore come in quel momento.

N.d.A: Eh, sì... Questa era un'immagine che prima o poi dovevo tirare in ballo! XD

Numero parole: 104
Prompt: VENTO
Genere: Malinconico, Introspettivo


 

“Il suo unico desiderio era che le sue ceneri venissero sparse per Brokeback Mountain.”

Ennis chiuse gli occhi e sospirò profondamente.

Ricordava ancora ogni singolo istante trascorso in quei luoghi, ogni giorno vissuto tra pecore e i cavalli, scatole di fagioli e nottate al freddo in quella benedetta tenda.

Non avrebbe mai dimenticato quei momenti e sapeva che, da quel momento in poi, neppure Jack lo avrebbe fatto.

<< Bentornato a casa, Jack. >>

Ennis svuotò il contenuto dell'urna che teneva fra le mani, lasciando che le ceneri si liberassero nel vento fresco di Brokeback Mountain.

E sorrise.

Perché da quel momento in poi, nessuno avrebbe mai potuto separarli.





N.d.A: Lo so, avevo promesso del fluff... Ma questa drabble era già scritta da un po' e non ho potuto fare diversamente. ç_ç
 

Numero parole: 107
Prompt: ABBRACCIO
Genere: Romantico, Fluff

 

A volte Jack riusciva a sentire il profumo di Ennis sulle lenzuola.

Era strano, in effetti: gli unici luoghi in cui venivano consumati i loro atti carnali erano stanze di motel e tende sdrucite, eppure Jack riusciva a percepire l'odore di Ennis ovunque, come se aleggiasse nell'aria.

Era come una droga: più a lungo cercava di dimenticarlo e di scacciarlo dai propri pensieri, più il desiderio di lui aumentava.

Un giorno o l'altro, pensava, avrebbe finito col farlo impazzire.

E fino ad allora, avrebbe continuato a crogiolarsi in quel profumo inebriante, immaginando di poter stringere dolcemente il corpo di Ennis fra le braccia.

N.d.A: Chiedo scusa per il ritardo, le festività mi hanno tenuto molto più impegnata di quanto pensassi... Prometto che cercherò di rendere le pubblicazioni un po' più frequenti, in futuro. :)

Un abbraccio a tutti <3

Numero parole: 110
Prompt: PIETà
Genere: Malinconico, Sentimentale



 

Pietà.

Ennis si era chiesto spesso il significato di quella parola.

Suo padre gli aveva insegnato quanto fosse importante averne nei confronti dei misericordiosi, eppure ne non aveva avuto per Earl, il giorno in cui aveva spaccato la sua testa contro quel sasso.

Era davvero in concetto così labile, la pietà?

<< A che stai pensando, Ennis? >>

Ennis, avvinghiato fra le braccia di Jack, sospirò profondamente e scosse il capo.

<< A niente. >> mentì, rilassandosi nella calorosa stretta del compagno.

Non era il caso di turbare anche lui con simili pensieri, in quel momento Ennis voleva solamente dimenticare il passato.

E sperava che, per una volta, questo avrebbe avuto pietà di lui.

 

Numero parole: 100
Prompt:  NEGAZIONE
Genere: Malinconico, Introspettivo


 

Sbagliato... Era tutto sbagliato.

Ennis lo sapeva, sapeva che quella faccenda doveva finire il prima possibile: non era così che lo avevano cresciuto, non era quella la strada da seguire.

Non poteva gettare al vento tutto ciò in cui aveva sempre creduto, solamente per un paio di occhi azzurri.

Così, semplicemente, optò per la soluzione più facile e coveniente: Negare.

<< Io non sono così. >>

Avrebbe continuato a farlo in eterno, se necessario; quelle parole gli avrebbero dato la forza di sopportare la pesantezza di quello sguardo fin troppo invadente, costantemente puntato su di lui.

<< Nemmeno io. >>

O almeno, così sperava.

Numero parole: 96
Prompt: PROMESSE
Genere: Malinconico, Introspettivo


 

Erano molte le promesse che Ennis non aveva mantenuto.

Non era stato in grado di essere un bravo marito per sua moglie Alma, né un buon padre per le bambine; non era riuscito ad essere all'altezza dei suoi obiettivi, delle sue aspettative.

Non aveva realizzato nessuno dei suoi sogni.

Soprattutto, non era stato capace di rendere felice Jack come avrebbe meritato.

Eppure, fra tutte queste promesse spezzate, ve ne era ancora una che era riuscito a mantenere: era un giuramento immortale, che mai in vita sua si sarebbe sognato di infrangere.

Una promessa eterna, semplicemente suggellata da tre parole:

“Jack, io giuro.”

N.d.A: Ho sofferto moltissimo mentre scrivevo questo capitolo.
Sapevatelo.
*Passa fazzoletti a tutti*

Numero parole: 99
Prompt: FAMIGLIA
Genere: Generale, Introspettivo

 

Jack aveva sempre desiderato una famiglia eppure, adesso che ne aveva una, non gli sembrava poi una gran cosa.

Quando Ennis aveva immaginato per la prima volta come sarebbe stato metter su famiglia con Alma, non avrebbe mai pensato che potesse essere così deludente.

Era stato un sogno per entrambi e per entrambi si era rivelato un insuccesso.

Eppure, quando erano insieme, tutto sembrava essere assolutamente perfetto: non vi erano incomprensione fra di loro, né avevano la sensazione di essere fuori posto.

Si sentivano a casa.

E si chiedevano se non potesse bastare tutto questo per essere una famiglia.

Numero parole: 109
Prompt: MALATTIA
Genere: Malinconico, Introspettivo



 

Alcune persone pensavano che l'omosessualità fosse una malattia.

Incurabile, probabilmente, e persino contagiosa.

Ennis non aveva mai davvero pensato che Jack fosse malato. Lo aveva insultato, a volte, ma solo per paura; in verità, non si sarebbe mai sognato di trattarlo come un diverso.

Eppure, in un certo senso, preferiva pensare che fosse morto a causa di una malattia.

Avrebbe preferito che fosse stato un male incurabile ad ucciderlo e non un gruppo di bastardi senza cuore.

Sarebbe stato molto meglio.

Almeno gli sarebbe stato concesso di stringerlo un'ultima volta e vederlo spirare dolcemente fra le sue braccia, con la certezza di andarsene per sempre senza soffrire.

 

 

 

Numero parole: 110
Prompt: STELLE
Genere: Romantico, sentimentale



 

<< Sai, Ennis... Ho sentito dire che una volta morti, noi esseri umani diventiamo stelle. >>

Ennis si voltò verso Jack, perplesso.

<< Prego? >> chiese << E dove avresti sentito una sciocchezza simile? >>

Jack storse il naso: << Sciocchezze? E' romantico, Ennis! Certo che potresti anche smetterla di essere così cinico, qualche volta. >>

Ennis sorrise sornione.

<< Su, non essere permaloso! >> lo canzonò << Sei carino quando ti arrabbi, sai? >>

<< Vaffanculo. >>

Ennis rise e tornò a guardare il cielo, senza dire niente; poi, lentamente, allungò una mano verso quella di Jack e la carezzò dolcemente, facendolo sussultare.

<< Sai, Jack... Non so se questa storia sia vera. >> mormorò << Ma sono certo che tu saresti una stella davvero magnifica. >>

 

N.d.A: Mi sono resa conto solo a posteriori di quanto questa scena sia 1) profetica 2) palesemente una copia del Re Leone. XD
Vabbè, siete autorizzati ad insultarmi... Ma Jack ed Ennis no, loro sono belli. <3

Numero parole: 108
Prompt: MORTE
Genere: Drammatico
 

Jack non aveva mai pensato alla sua morte.

Forse quella remota ipotesi lo aveva leggermente sfiorato, qualche volta, ma lui non vi aveva dato alcun peso: era troppo impegnato a vivere al massimo la propria esistenza.

Non avrebbe mai pensato che, un giorno, qualcuno sarebbe stato così vigliacco e bastardo da pensare di doverlo punire per un crimine mai commesso. Non avrebbe certo pensato che la vita, nella quale egli nutriva una così grande speranza, non sarebbe affatto stata magnanima con lui.

Non era così che avrebbe voluto immaginare la sua morte, non avrebbe certo desiderato andarsene tanto presto.

Soprattutto, non avrebbe voluto andarsene senza dire un' ultima volta ad Ennis quanto lo amasse.

 

N.d.A: Perdono, perdono, PERDONO PER IL RITARDO.
Posso dire a mia difesa che la colpa non è stata mia, bensì dello schermo del mio computer che ha deciso di rompersi e che lo ha costretto a stare in assistenza per almeno 3 settimane! E' stata una vera sofferenza, sigh... ç__ç
Per fortuna adesso il mio adorato è tornato... E quale modo migliore per festeggiare, se non con un aggiornamento? :3

Numero parole: 106
Prompt: AMORE
Genere: Sentimentale, Malinconico



 

Ennis si era chiesto molte volte che cosa fosse quel sentimento che lo legava a Jack.

Amore, forse?

Difficile capirlo.

Certo, adorava trascorrere il suo tempo con Jack, morbidamente accoccolato fra le sue braccia solide e premurose; amava parlare con lui fino a notte fonda, ridere con lui e potersi semplicemente lasciare andare, senza il timore di poter essere giudicato.

In effetti, era ben più legato a lui di quanto non lo fosse ad Alma... Dunque, forse quello che provava per Jack era davvero amore.

O forse no.

In ogni caso, qualunque cosa fosse, ci andava certamente vicino.

 

 

Numero parole: 109
Prompt: SPERANZA
Genere: Malinconico



 

Ogni volta che Ennis se ne andava, Jack non poteva fare a meno di sperare che questa volta sarebbe andata diversamente.

“Stavolta si fermerà, si volterà per guardarmi e tornerà indietro, correndomi incontro e baciandomi con disperazione, dopo aver giurato di non volere altri che me nella sua vita.”

Continuò a sperare per anni ed Ennis si fermò spesso, voltandosi per guardarlo, ma non corse mai fra le sue braccia, baciandolo e giurando di non volere nella propria vita nient'altro che lui.

Eppure, persino con il cuore spezzato, Jack non smise mai di sperare.

Non smise mai di credere che quella promessa, prima o poi, sarebbe finalmente arrivata.

 

 

Numero parole: 100
Prompt: CASA
Genere: Malinconico, Sentimentale


 

Brokeback Mountain.

Non era solamente un luogo di evasione, una breve parentesi dalle realtà quotidiane, un sogno ad occhi aperti divenuto realtà, anche solo per qualche giorno.

Essa era molto di più: era il vento fresco che spettina i capelli, l'acqua pura che sgorga dalle montagne, il sapore fresco e succoso di un tenero frutto di stagione.

Più semplicemente, era casa.

E poco importava se, alla fine, Jack ed Ennis avrebbe fatto ritorno dalle proprie famiglie, dove si pensava trovarsi effettivamente la loro casa; nessun posto sarebbe mai riuscito a farli sentire al sicuro e protetti come Brokeback Mountain.

 

 

Numero parole:97
Prompt: PERDONO
Genere: Introspettivo, malinconico


 

 

Perdonami, Jack.

Per non aver mai trovato il coraggio di uscire allo scoperto ed essermi sempre nascosto dietro al mio stupido cinismo, al disincanto e all'ipocrisia.

Perdonami per non essere stato all'altezza dei tuoi sogni e per aver tradito le tue speranze.

Perdonami per averti deluso e per non aver saputo essere quell'uomo che tanto desideravi avere al tuo fianco.

Perdonami, semplicemente, perché non sono stato abbastanza forte da mollare tutto e scappare via con te, lontano, dove nessuno avrebbe potuto trovarci.

Soprattutto, perdonami per non averti mai detto veramente quanto ti ho amato.

N.d.A: Buon weekend a tutti! :D
La vostra scrittrice, in questo periodo piena di lavoro fino ai capelli, domani parte - sempre per lavoro - e probabilmente non avrà accesso ad internet per una settimana intera, quindi ci risentiremo domenica prossima per i futuri aggiornamenti!
Tanti cari saluti a tutti! <3

Numero parole: 110
Prompt: ARCOBALENO
Genere: Romantico, Sentimentale


 

 

<< Dannazione, possibile che debba sempre piovere?! >>

Ennis sbuffò profondamente, rintanandosi nella tenda insieme a Jack, per ripararsi dall'acqua scrosciante.

Jack sorrise dolcemente.

<< A me non dispiace. >> disse << Ci sono anche degli aspetti positivi, se ci pensi bene. >>

Ennis gli rivolse un'espressione perplessa: << E quali, per esempio? >>

Jack lo guardò con dolcezza, poi sorrise e con voce morbida dichiarò: << Che dopo di essa, arriva sempre un arcobaleno. >>

Ennis non poté impedirsi di sorridere e poi, senza dire niente, allungò una mano verso quella di Jack e la strinse forte. Anche la sua vita era, in un certo senso, come una violenta tempesta.

E Jack, era il suo splendido arcobaleno.

N.d.A: Vi domando davvero perdono per il ritardo, ma le ferie mi hanno trattenuta più del previsto e hanno parecchio rallentato le mie pubblicazioni! Come vedete, comunque, sono ancora qui, salvo imprevisti, blocchi dello scrittore, crisi mistiche e imprecazioni contro i computer che mi cancellano storie intere (MA non preoccupatevi, ho provveduto immediatamente a fare una copia di tutto ciò che ho salvato nell'archivio, così che non accada una seconda volta).
Prometto, da questo momento in poi, di essere più costante nella pubblicazione e dal momento che dobbiamo arrivare al capitolo 100, riprenderò ad aggiornare la raccolta un giorno sì ed uno no, così da non far passare altri dieci anni! XD
Vi ringrazio come sempre per l'attenzione e vi ricordo che potete trovare altri miei scritti anche sul mio blog ed eventuali aggiornamenti su pubblicazioni e simili qui sulla mia pagina facebook.
Buona serata a tutti, ci sentiamo venerdì! :D
 

Numero parole: 104
Prompt: LACRIME
Genere: Malinconico



 

Ennis non aveva mai pianto in vita sua.

Non in pubblico, almeno.

Detestava apparire debole agli occhi degli altri e, soprattutto, detestava che gli altri fossero in grado di spiare i suoi sentimenti.

Eppure, quel giorno, non riuscì a farne a meno.

Si sentiva come consumato dal dolore e così, semplicemente, smise di vergognarsi delle proprie fragilità.

E pianse.

Pianse per lui, per la sua vita spezzata ed i suoi sogni infranti.

Pianse per quell'amore mai perito e, tuttavia, mai realmente vissuto.

Soprattutto, pianse per sé stesso.

Perché da quel momento in poi avrebbe dovuto cercare di sopravvivere senza una parte del suo cuore.

N.d.A: Sono nuovamente pessima, perchè ho fatto passare 4 giorni dall'ultima pubblicazione, ma GIURO che non è stato per colpa mia! u.u
Grazie a tutti, come sempre, per la lettura. <3

 

La neve che cadeva dal cielo era uno spettacolo che ad Alma piaceva molto.

Le piaceva immaginare le forma di quei minuscoli fiocchi di neve, e le piaceva vederli danzare davanti alla sua finestra, insieme alle bambine che ammiravano quello spettacolo meraviglioso con sguardo divertito.

Il più delle volte cercava anche di coinvolgere Ennis in quel quadretto, ma l'uomo riusciva sempre a trovare una scusa per tirarsi indietro; ufficialmente, diceva a sua moglie e alle bambine che tutta quella neve che cadeva senza sosta gli faceva venire il mal di testa.

In realtà, cercava solo di non pensare a quanto il ritorno di Jack fosse ancora così dannatamente lontano.

 

N.d.A: Vi ringrazio come sempre per l'affettuosa presenza e vi ricordo che per qualsiasi cosa potete trovarmi qui, sulla mia pagina facebook.
Oppure potete leggermi sul mio blog, se siete interessati ad altro che non siano semplicemente i miei racconti.

Un abbraccio a tutti
 

Numero parole: 91
Prompt: ACQUA
Genere: Romantico, Introspettivo


 

 

Acqua.

Acqua chiara e cristallina, acqua limpida di montagna.

Quell'acqua fresca che scivola lentamente lungo il tuo viso e con dolcezza penetra dentro alla tua gola, dissetante e ristoratrice.

E' il sapore della vita, quando tutto attorno a te sembra morire.

E' benessere e purezza, amore che scorre come un fiume nelle vene.

E' armonia e perfezione, tutto ciò che di bello si può trovare su questa terra.

Ed è proprio come te, Jack: tu sei l'acqua fresca che mi scivola sul volto, in una calda e faticosa giornata d'estate.

Numero parole: 93
Prompt: CONFUSIONE
Genere: Malinconico, Introspettivo

 

 

 

 

Ennis non sapeva più che cosa pensare.

Era stanco, confuso e terribilmente disorientato dagli ultimi eventi di quella settimana.

Lui e Jack, insieme... Dentro quella tenda.

Era successo veramente? Che cosa lo aveva portato a lasciarsi andare fino a quel punto, a mettere da parte ogni forma d'inibizione?

E cosa provava, esattamente, nei confronti di Jack Twist?

Attrazione fisica, ammirazione... Affetto?

Era tutto troppo complicato.

Terribilmente complicato.

E adesso, non gli restava altro che aspettare... E sperare di riuscire, prima o poi, a fare un po' più di chiarezza nella sua testa.

 

Numero parole: 108
Prompt: TEMPO
Genere: Introspettivo, Malinconico

 

 

Ennis si chiedeva se il tempo potesse curare tutti i mali.

Erano trascorsi mesi dalla morte di Jack, eppure il dolore ancora non accennava a voler svanire.

Forse, pensava, non era affatto destinato ad andar via.

Forse quella era la sua punizione per non essere mai riuscito ad accettare se stesso.

Ad accettare l'amore di Jack.

Il destino, beffardo, aveva scelto di punirlo per tutto ciò che non aveva avuto il coraggio di essere e lo avrebbe perseguitato sempre, fino alla fine dei suoi giorni.

Non avrebbe potuto fare niente per evitarlo: il tempo, crudele nemico, non avrebbe mai smesso di ricordargli quanto grande fosse quel dolore.

N.d.A: Scusate il ritardo, ma con il blocco dei server su efp ho preferito aspettare qualche giorno, prima di pubblicare. 
Buona giornata a tutti!
 

Numero parole: 110
Prompt: PERICOLO
Genere: Comico, Fluff

 

 

<< Avanti, Jack... Smettila di fare il coglione e scendi da quell'albero! >>

Ennis si mise a sbracciare in direzione di Jack, in piedi sopra ad un grosso ramo a pochi metri da terra.

<< Guardami, Ennis: Sono il re del mon... Ooops! >>

<< Jack! >>

Jack scivolò dall'albero ed ebbe, fortunatamente, la prontezza di afferrare un ramo per impedirsi di cadere. Ennis tirò un sospiro di sollievo.

<< Jack, mi hai fatto prendere un colpo! >> esclamò << Sei davvero uno spericolato! >>

Jack gli rivolse un sorrisetto beffardo.

<< Ed io ti piaccio proprio per questo, giusto? >>

Ennis ridacchiò sommessamente, dandogli un leggero buffetto sul naso.

<< Sì, Jack. >> mormorò dolcemente << Anche per questo. >>

 

 

 

Numero parole: 110
Prompt: INNOCENZA
Genere: Drammatico, Introspettivo




 

Jack era morto da persona innocente.

Tutti volevano far credere che fosse colpevole di qualcosa, ma non era così; non vi era alcun male dentro al suo cuore, né lo si poteva considerare un vile criminale.

Era solamente un uomo, come tutti gli altri.

Ennis sapeva che non vi sarebbe mai stata giustizia per Jack; avrebbe potuto scalare le più alte vette del mondo e da quelle cime gridare tutto il suo amore e tutta l'innocenza del povero Jack, nessuno lo avrebbe mai ascoltato.

A nessuno sarebbe mai importato.

E la cosa più dolorosa, per Ennis, era dover accettare che la morte di Jack sarebbe stata per sempre vana.

Numero parole: 110
Prompt: STUPORE
Genere: Romantico, Fluff


 

<< Tieni, Jack... Questo è per te. >>

Jack osservò con aria visibilmente stupita il pacchetto che Ennis teneva fra le mani, non potendo impedirsi di mostrare la propria commozione.

<< Per me? >> ripetè incredulo.

Ennis annuì sorridente, arrossendo appena appena.

<< E' il tuo compleanno, giusto? >> rilanciò timidamente << Mica potevo permettermi di presentarmi a mani vuote! >>

Jack sorrise ampiamente, con entusiasmo.

<< Accidenti, Ennis Del Mar... Riesci sempre a stupirmi! >>

Ennis sorrise di rimando, mentre Jack lo fissava con sguardo adorante.

Non gli avrebbe mai detto che il regalo più bello, per lui, era semplicemente poterlo avere accanto; per questa volta, preferì vederlo gioire come un bambino per essere riuscito nuovamente a stupirlo.

 

N.d.A: Scusatemi per essere letteralmente sparita nel nulla.
No, non ero morta. XD
Sono stata assente per tanto tempo perché ho avuto un milione di cose da fare, fra Lucca Comics, concorsi ed altre cose... Insomma, diciamo che il tempo da dedicare alla scrittura è stato praticamente inesistente! >__<
Prometto che cercherò di fare un po' meno di ritardi, prossimamente... O almeno, ci proverò con tutte le mie forze! Vi ringrazio ancora per la pazienza con cui mi seguite e per essere sempre qui, al mio fianco.
Un abbraccio a tutti <3