Il solito clichè

di AlexandraSilverBlack
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 : La scommessa ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 : Il piano ha inizio ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 : Il trio si forma ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 : Un po' di svago e domande ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 : Febbre e gelosia ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 1 ) ***
Capitolo 8: *** Capitolo 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 2 ) ***
Capitolo 9: *** Capitolo 7 : Nuovi amori ***
Capitolo 10: *** Capitolo 8 : Nuovi arrivi ( Parte 1 ) ***
Capitolo 11: *** Capitolo 8 : Nuovi arrivi ( Parte 2 ) ***
Capitolo 12: *** Capitolo 9 : Il ricatto ***
Capitolo 13: *** Capitolo 10 : Confusione ***
Capitolo 14: *** Capitolo 11 : La verità ( Parte 1 ) ***
Capitolo 15: *** Capitolo 11 : La verità ( Parte 2 ) ***
Capitolo 16: *** Capitolo 12 : San Valentino ***
Capitolo 17: *** Capitolo 13 : Una nuova amica ? ***
Capitolo 18: *** Capitolo 14 : Delusione d'amore ***
Capitolo 19: *** Capitolo 15 : L'amore fa male ***
Capitolo 20: *** Capitolo 16 : Riappacificazione e indecisioni ***
Capitolo 21: *** Capitolo 17 : Incidente ***
Capitolo 22: *** Capitolo 18 : Bacio rubato ***
Capitolo 23: *** Capitolo 19 : Non lasciarmi ***
Capitolo 24: *** Capitolo 20 : Sono un codardo ***
Capitolo 25: *** Capitolo 21 : La gara ***
Capitolo 26: *** Capitolo 22: Una scommessa persa ***
Capitolo 27: *** Capitolo 23 : La partita ***
Capitolo 28: *** Capitolo 24 : Bacio sotto la pioggia ***
Capitolo 29: *** Capitolo 25 : Lui mi piace . Stai mentendo ***
Capitolo 30: *** Capitolo 26 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


IL SOLITO CLICHE'

Prologo

" Bene. Ci sono. Un bel respiro...e dentro! "
Una ragazza varcò il cancello di un'enorme scuola, appena fuori Brighton.
Il caldo sole mattutino splendeva e irradiava con i suoi raggi, illuminando in questo modo l'enorme collegio.
L'edificio era molto grande e alto cinque piani. Il cortile molto esteso era contornato da cespugli di rose di tutti i colori. Lo strano colore bordeaux della scuola spiccava in mezzo a tutta quella natura.
Nonostante il sole, una dolce e leggera brezza soffiava e scompigliava i capelli ramati della ragazza. La diciassettenne era alta 1.73, aveva dei capelli lunghi fino alla vita e boccolosi di color castano dai riflessi ramati. I suoi occhi erano di un azzurro chiaro, quasi ghiaccio. Le sue labbra piene e morbide ed il suo viso grazioso le davano un'aria timida e ingenua. La sua pelle chiara la faceva assomigliare ad una bambola di porcellana.
Prima di entrare fece un grosso respiro. L'interno della scuola era in stile antico, le pareti erano color rosa antico e i mobili color panna.
La ragazza si diresse in Presidenza e bussò alla porta, aspettò finchè una voce anziana, proveniente dall'interno, disse : << Avanti >>.
Lentamente entrò << Buongiorno >> mormorò.
<< Buongiorno! Lei deve essere la signorina Crystal Diamond. Io sono la preside Sommers, la aspettavo. Mi aspetto il massimo dell'impegno da lei. Per oggi chiamerò qualcuno che le mostrerà la scuola e domani inizieranno le lezioni! >>. La preside parlò, poi, chiamò qualcuno a telefono mentre Crystal si guardava intorno.
Dopo poco entrarono due ragazzi molto simili. Il ragazzo era alto a occhio circa 1.91 e la camicia bianca metteva in risalto le sue spalle larghe ed evindenziava le braccia muscolose. I capelli biondo cenere mettevano in risalto i suoi occhi verde smeraldo, di cui uno era coperto per metà da una frangia scalata che gli dava un'aria da predatore. I suoi zigomi erano pronunciati. La ragazza era identica a lui, solo un po' più bassa mentre i suoi capelli erano lunghi fino a metà schiena e boccolosi. Era magra e formosa. Entrambi aveva la carnagione abbronzata ed entrambi indossavano la divisa della scuola : dei pantaloni neri per i maschi, delle gonne rosse per le ragazze e camicia bianca per entrambi con lo stemma della scuola in alto a sinistra.
<< Loro sono Harry e Ashley Landerson, ti accompagneranno in giro per la scuola >> la ragazza si avvicinò ai gemelli . Stava per uscire quando la preside la richiamò << Signorina Diamond, benvenuta alla Landerson Academy! >>.


Ciao! Ditemi cosa ne pensate, vi ringrazio in anticipo, anche chi leggerà soltanto il prologo.
Alexandra S Black

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 : La scommessa ***


CAPITOLO 1 : LA SCOMMESSA

" Signorina Diamond, benvenuta alla Landerson Academy! "
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Fuori dalla Presidenza Crystal si torturava le mani nervosa.
<< Ciao ! Io sono Ashley, ma puoi chiamarmi Ash >> si presentò la bionda.
<< Io sono Crystal >> rispose sorridendo
<< E io sono Harry, bambolina >> si presentò il ragazzo sorridendo seducente.
<< Ti pregherei di chiamarmi con il mio nome >> disse Crystal
<< Come vuoi.......bambolina >> le rispose Harry facendole l'occhiolino.
Crystal sbuffò. << Su forza, andiamo ! >> disse Ashley sprizzando energia da tutte le parti.
Cominciarono a fare, quindi, il "tour" della scuola. Al piano terra c'erano l'atrio, la presidenza e la mensa.
Al primo piano c'erano i dormitori dei professori, per questo quel piano era assolutamente vietato.
Le classi si trovavano al secondo piano ed al terzo piano.
Al quarto piano si trovava il dormitorio maschile ed al quinto quello femminile .
Durante tutto il "tour" Harry stressava Crystal con domande di ogni genere e lei sbuffava.
Finito l'interno della scuola uscirono fuori dall'edificio e si diressero dietro ad esso .
Qui si trovava un enorme campo da calcio ed uno da tennis e poco più in là un edificio al cui interno c'era una piscina .
Dopo aver girato l'intera scuola i tre si separarono.
Harry si diresse in camera sua, la numero 37, ed Ashley e Crystal verso la loro, la numero 52.
Loro avrebbero condiviso la stanza con un'altra ragazza di nome Emily.
La camera era molto grande, composta da 3 letti e 3 armadi. Vicino alla porta della stanza, inoltre, si trovava un'altra porta: quella del bagno. I muri erano bianchi e le lenzuola dei letti di color azzurro chiaro.
<< Benvenuta nella tua nuova casa! >> esclamò Ashley.
<< Grazie, davvero ! >> rispose lei.
In quel momento la porta si aprì ed entrò una ragazza dai capelli corvini e dagli occhi castani.
<< Ciao Emily! Dov'eri? >> le chiese Ashley, sorridendo calorosamente
<< Ero da mia sorella >> disse molto timida, poi si presentò << Ciao, io sono Emily White >>
<< Crystal Diamond >> rispose la castana sorridendo.
<< Bene, ora che ne dite di andare dai ragazzi? >> chiese la bionda euforica.
<< Ragazzi ?!? >> Crystal strabuzzò gli occhi ma non fece in tempo a dire niente che venne trascinata via dalla bionda.
Si ritrovarono nel dormitorio maschile, davanti alla numero 37 . Dopo aver bussato entrarono. La camera era uguale alla loro ma le lenzuola erano blu.
<< Hey bambolina, sei venuta qui per me ,vero? >> chiese Harry sorridendo e passandosi una mano tra i capelli.
<< Ti ho già detto che mi chiamo Crystal >> disse la castana innervosendosi . Poi, recuperata la calma, si presentò alle altre due persone presenti in quella stanza.
<< Io sono Ryan >> si presentò un ragazzo biondo e dagli occhi azzurri << Ed io Matthew >> continuò l'altro, un ragazzo moro e dagli occhi verdi.
Ashley si avvicinò ai ragazzi << Ora possiamo darti il giusto benvenuto.... >> i ragazzi si lanciarono uno sguardo, poi lei riprese a parlare << .....e quindi... CUSCINATE!!! >> .
Dei cuscini volarono dritti in faccia a Crystal ed Emily. Le due, dopo essersi riprese dalla sorpresa iniziale, lanciarono a loro volta i cuscini e questo diede inizio ad un'intensa lotta coi cuscini.
A fermare quella confusione ci pensò la Preside Sommers, che entrò in quel preciso momento.
<< Che cos'è questo baccano ?! >> li guardò tutti con sguardo serio e furioso .
<< Stavamo dando il benvenuto alla nuova arrivata, Susan cara >> la sfotté Harry
<< Signorino Landerson, solo perché la scuola è di vostro padre questo non vi dà il diritto di mancarmi di rispetto! >>
<< Non intendevo offenderla >> disse Harry sfoderando una faccia da angioletto.
La Preside gli lanciò un'occhiataccia e si congedò .
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Il pomeriggio arrivò in fretta.
Nel dormitorio maschile, nella stanza 37, Harry, Matthew e Ryan stavano parlando. Harry, però, era distratto. Se ne accorse Matt che gli tirò un cuscino dicendogli di muoversi a scendere a mangiare.
Mentre i tre scendevano le scale diretti alla mensa Ryan chiese ad Harry << Hey amico, oggi sei più distratto del solito. A che pensi? >>
<< Pensavo alla nuova arrivata, mi ha stupito >> confessò Harry allora
<< Perché ? >> intervenne Matt
<< Perché è la prima ragazza che non cade ai miei piedi, anzi sembra odiarmi >> spiegò con uno strano sorriso sul volto
<< Ohhh, la solita storia. Lei la dolce, lui il bastardo. Che teneri ! >> lo sfotté Ryan
<< Ma smettila ! Io non mi innamorerò mai, di lei poi?! >> affermò Harry convinto
<< Che ne dici di una scommessa? Se entro la fine dell'anno non ti innamorerai di lei puoi fare di noi quello che vorrai, se accade il contrario tu sarai il nostro schiavetto per un mese. ci stai? >> propose Matt ghignando mentre apriva la porta della mensa.
<< D'accordo, ma state attenti che vincerò io ! >> mentre affermava ciò Harry guardava verso un'ignara di tutto Crystal
<< Ora andiamo a mangiare però ! >> disse Ryan .
Non sapevano che qualcuno li aveva sentiti.

Ciao!!
Ho avuto un po' di problemi col computer e non ho potuto aggiornare ma ora è tutto apposto.
Detto ciò mi auguro che la storia vi piaccia e che lasciate qualche commento ;)

Alexandra S Black

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 : Il piano ha inizio ***


Ciao a tutti quelli che leggono questa storia. Volevo solo chiedere scusa per il ritardo. La storia in sè é già finita solo che non ho molto tempo per scriverla a computer e pubblicarla. La scuola mi sta ammazzando. Detto questo vi lascio al seguente capitolo. I prossimi capitoli sono molto più lunghi.
Alexandra S Black

IL SOLITO CLICHE'

CAPITOLO 2 : IL PIANO HA INIZIO

" Non sapevano che qualcuno li aveva sentiti ".
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Una sconvolta Emily cercava di assimilare quello che aveva sentito.
Era indecisa : non sapeva se avvertire Crystal oppure no. In fondo non erano affari suoi, però Crystal era la sua compagna di stanza e , inoltre, le stava simpatica!
Non fece in tempo a fare un passo che sua sorella Blaire la raggiunse.
Le due erano molto diverse : Blaire era bionda, formosa e dagli occhi scuri. Era la capo-cheerleader ed era fidanzata con Matthew.
<< Emy! Perchè quella faccia? >> le domandò . La corvina doveva avere ancora una faccia sconvolta. Ripresasi balbettò parole incomprensibili. << Che cosa mi nascondi? su, avanti, parla! >> le disse la sorella ed Emily, incapace di mentire , le raccontò tutto.
Blaire ascoltò tutto molto interessata, dopo ciò sparì . Emily si sentì in colpa mentre si avviava in mensa.
Si sedette di fronte a Matthew e di fianco a Crystal. Tutto ciò che le disse fu : << Attenta a Harry >> e lei sorridendole rispose << Stai tranquilla >> .
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Nel frattempo, Blaire era salita in camera sua . lì trovò la sua migliore amica Kimber ad aspettarla. Kimber era una ragazza bionda e dagli occhi grigi. Era innamorata di Harry da quando ci era stata a letto e da allora Blaire la aiuta .
Questa, infatti, le raccontò della scomessa.
<< Questa sì che é una notizia interessante ma dobbiamo stare attente. Non voglio che una sconosciuta si porti via il mio Jamie* >> disse Kimber ghignando.
<< Harry James Landerson ha le ore contate! >> esclamò Blaire << Esatto e sarà tutto mio . Il nostro piano ha inizio ! >> rispose Kimber e le due si lanciarono un'occhiata.
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Nei giorni seguenti le due presero di mira Crystal facendole molti scherzi. Un giorno, però, quando Crystal entrò in aula, un secchio d'acqua le cadde in testa facendo ridere tutta la classe e Kimber le disse cattiva : << Vai via, qui nessuno ti vuole. Ma a quanto pare nemmeno i tuoi genitori, altrimenti non ti avrebbero mandata qui >> e detto ciò scoppiò a ridere con tutti gli altri.
Crystal, intanto, scappata in camera sua era scoppiata a piangere e si era chiusa in bagno. I suoi genitori erano un argomento molto delicato per lei, e così , presa dal dolore del suo passato, prese la sua lametta e si tagliò.
Dopo un po' si sciaquò le braccia e la faccia ed andò a dormire.
Ma i suoi sogni furono tormentati dagli incubi.

* : Il personaggio maschile si chiama Harry James Landerson. Nonostante ami Harry Potter , il nome non è preso da lì. Nasce dal fatto che la mia amica stravede per Harry Styles mentre a me è sempre piaciuto James Maslow ;)

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 : Il trio si forma ***


Ciao a tutti ! Chiedo sempre scusa per il ritardo e vi lascio alla storia dopo avervi detto ringraziato alcune persone . Volevo ringraziare :
Iomyme (per aver recensito ed aver messo la storia tra le seguite)
_Evelyn_ (per aver messo la storia tra le seguite)
_Infinity_Strength_ (per aver messo la storia tra le seguite)
giota123 ( per aver recensito)
Grazie di cuore!! Vi lascio alla storia, recensite! Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 3 : Il trio si forma

" Ma il suo sonno fu tormentato dagli incubi" .
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<< Crystal, sveglia! >> qualcuno la chiamò scuotendola ma la ragazza non aveva voglia di alzarsi.
<< Crys, Ashley è già andata a lezione dai! >> a quella frase la ramata aprì gli occhi e vide il dolce volto di Emily << Che ore sono? >> chiese assonnata.
<< E' tardi , dobbiamo andare però.... non hai una bella cera. Perché non salti la prima ora? >> le chiese la corvina dolcemente. " Dovrebbero farla santa " pensò Crystal guardandola .
In un attimo di lucidità le tornò in mente tutto quello che cercava invano di dimenticare e i suoi incubi tornarono a tormentarla. Senza riuscire a frenare le lacrime ricominciò a piangere. << Hey, che succede? >> le chiese lei preoccupata.
La ramata non rispose, non ci riusciva troppo scossa dai singhiozzi. Emily la abbracciò e la consolò ed Crystal si sentì tremendamente in colpa nei suoi confronti : insomma, lei la consolava ed Crystal le faceva perdere tempo senza neanche darle una spiegazione.
Cercò, dunque, di calmarsi e le raccontò del suo passato mentre lei ascoltava tutto attentamente, e alla fine la abbracciò più forte. << Mi dispiace tanto >> disse sincera . << Non importa, anzi scusa. Non avrei dovuto lasciarmi andare così >> le disse la ramata
<< Non scherzare nemmeno! Dai, ora preparati e se hai bisogno io ci sono >> la rassicurò l'altra con un dolce sorriso. Come si faceva a non amarla? << Grazie..... >>
<< Stai tranquilla, non dirò nulla. Da qui non uscirà neanche una parola >> disse questo portandosi la mano alle labbra sorridenti. La trattava come una figlia ed Crystal non ci era abituata, così ancora sorpresa le sorrise di rimando e si asciugò le lacrime.
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Aveva trascorso la mattinata con mille pensieri per la testa e non si era accorta che il tempo volava.
Si avviò nell'aula di musica per l'ultima ora e prima di entrare si scontrò con Har.. cioè Landerson. " Non stavo per dire il suo nome, okay? Calmati Crystal!
Incredibile come basti la sua presenza per farmi diventare nervosa " pensò la ragazza .
Le sue gote si tinsero irrimediabilmente di rosso mentre lo superava ed entrava in classe sedendosi al primo banco.
<< Accomodatevi tutti, prego >> ordinò il professor Turner.
<< Ho un compito per tutti voi! Dovrete comporre un brano, anche semplice, al pianoforte. E' un lavoro che si svolgerà a coppie, ma siccome siete dispari la signorina Diamond svolgerà questo compito da sola >> la guardò e lei sperò vivamente che non lo dicesse , ed invece.. << D'altronde sua madre era una pianista , non dovrebbe avere problemi. Di sicuro avrà ereditato le sue doti >> .
Questa frase fu una pugnalata al cuore per lei, non sopportava sentir parlare dei suoi genitori . << Oggi suoneremo qualcosa , chi vuole provare? >> guardò verso di lei sorridendo e le fece un gesto della mano.
Crystal si alzò e si diresse al pianoforte. Suonò una triste melodia trovata tra gli spartiti di sua madre, in questo modo si sentiva più vicina a lei. Finito di suonare non si accorse di star piangendo, semplicemente vide i volti stupiti dei suoi compagni di classe .
Non aspettò che qualcuno dicesse qualcosa, scappò. Era l'unica cosa che sapeva fare. Non sapeva dove stava correndo, le lacrime le offuscavano gli occhi ma i suoi piedi la portarono nel bagno della palestra.
Davanti allo specchio tirò fuori la lametta e cercò di tagliarsi ma qualcuno la fermò. Si girò ed incontrò due occhi verdi , ma non di quel verde che la confondeva solo a guardarlo. Questi occhi erano amichevoli e non maliziosi. Erano gli occhi di Matthew. Ed insieme a lui c'era anche Emily. << Perché lo fai ? >> le chiese lui arrabbiato << Così ti rovini la vita >> continuò . Non potendo raccontargli niente lo fece Emily al suo posto .
Una volta raccontatogli la storia lo sguardo di lui si addolcì << Non farlo mai più, se hai bisogno di sfogarti ci siamo noi. Me lo prometti? >> le chiese lui gentile. Crystal annuì tra le lacrime ed un sorriso spuntò sul suo volto. Forse c'era davvero una possibilità di uscire da quel dolore per lei.
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Il giorno dopo scese giù con Emily ed insieme aspettarono Matthew davanti alla porta della mensa. Si sentiva molti occhi puntati addosso e molti li indicavano con la mano bisbigliando.
Ignorarono tutto e tutti e si accomodarono ad un tavolo a mangiare , ma Crystal sentiva lo stesso due occhi perforarle la schiena. Si girò ed incontrò lo sguardo di Harry.
La fissava con fastidio suppose, ma non era sicura dato che scostò lo sguardo immediatamente.
E mentre mangiava si chiese : " Chissà che gli sarà preso? " .

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 : Un po' di svago e domande ***


Ciao! Questo capitolo è un po' corto ma mi serviva per andare avanti con la storia. Chiedo scusa per il ritardo, cercherò di aggiornare al più presto.
Ringrazio Delfi_SirioStars per aver recensito i capitoli precedenti e francy_0098 per aver messo la storia tra le seguite.
Questo capitolo lo dedico a loro.
Buona lettura!
Alexandra S Black

IL SOLITO CLICHE''

Capitolo 4 : Un po' di svago e domande

"Da quando è arrivata non ho altro in mente se non lei. Lei che insieme ad Emily e Matthew sorride anche con gli occhi.
Mi da fastidio il fatto che non sia io a farla sorridere ma un altro, anche se è uno dei miei migliori amici. E questo pensiero mi spaventa " . A questo pensava Harry durante l'ultima lezione.
Ryan lo distrasse dai suoi pensieri. Era venerdì ed era l'ultima ora di lezione.
<< Hey bro! Appena suona piscina? >> chiese Ryan
<< Perché no? Mi farà solo bene distrarmi un po' e rilassarmi. Inoltre, la settimana prossima comincia il torneo di calcio >> gli rispose
<< Ah già. La squadra è in forma quest'anno? >>
<< Con me come capitano? >> domandò Harry ironico.
Si guardarono e scoppiarono a ridere, attirando così l'attenzione del professore.
Quest'ultimo aprì bocca per sgridarli ma proprio in quel momento la campanella suonò. Come si suol dire : salvati dalla campanella.
Lui e Ryan presero le loro cose e le posarono in camera per poi avviarsi negli spogliatoi della piscina.
<< Facciamo una gara! Vediamo chi è più veloce >> propose Harry ghignando
<< Ci sto! >> rispose Ryan.
Si diressero verso le vasche e ad Harry il fiato si mozzò .
Colei che da giorni occupava i suoi pensieri.... Doveva essere un sogno, un bellissimo sogno. Crystal stava uscendo dall'acqua insieme ad Emily . Indossava un costume intero color verde smeraldo che risaltava i suoi capelli ramati.
Ciò che più gli bloccava il respiro era vederla con i capelli bagnati e le guance in fiamme . Questa scena fece volare la sua immaginazione : lui e lei che facevano la doccia dopo una notte selvaggia.
Scacciò i suoi pensieri immediatamente anche se era già troppo tardi. Qualcuno, e di certo non lui o Ryan , si era svegliato.
<< .....rry, HARRY!! >> urlò Ryan
<< Che c'è ? >> domandò sgarbato risvegliandosi dai suoi pensieri tutt'altro che casti
<< E' un pezzo che ti chiamo >> rispose l'altro .
Harry, nel frattempo, cercava Crystal con lo sguardo. Niente, se n'era andata.
<< Torno subito >> disse a Ryan, che lo guardò con lo sguardo di uno che la sa lunga, ma lo ignorò. Mosse appena il primo passo che una voce stridula lo bloccò.
<< Ciao Jamie! >> solo una persona lo chiamava con il suo secondo nome, eccetto i suoi genitori quando erano arrabbiati.
Questa persona lo baciò ma lui rimase impassibile e fece un sorriso tirato mentre Ryan si godeva la scena ridacchiando << Ciao Kim >>
<< Ti va una nuotata ? >> si attaccò al suo braccio
<< No >> rispose << Ho di meglio da fare >> e andò alla ricerca di Crystal lasciandosi dietro una Kimber scocciata che fulminava Ryan con lo sgurado. Harry cercò Crystal ovunque ma non la trovò. Si arrese all'idea che dovesse essere in camera sua e lasciò perdere. Si recò in camera dove Matthew lo stava aspettando.
<< Devo parlarti >> esordì il suo migliore amico serio
<< Sì anch'io . Ti piace la ragazza nuova? >> andò dritto al dunque.
<< No, ma era di lei che volevo parlarti. Non giocare con lei come hai fatto con le altre, ha già sofferto abbastanza >> Perché diceva così?
<< Sai qualcosa che non so? Se sì dimmelo >> gli chiese il rampollo di casa Landerson
<< Non posso, se vuoi sapere qualcosa chiedila a lei, ma non giocare con quella ragazza Harry. Dovrai vedertela con me >> I suoi occhi erano determinati e dentro ad essi vi lesse protezione. Harry annuì soltanto e pensò a quello che gli aveva detto Matt, ora si spiegava perché l'altra volta era scappata piangendo. Perché?
Cosa nascondeva ?

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 : Febbre e gelosia ***


Ecco il capitolo 5! Recensite e fatemi sapere cosa ne pensate, buona lettura!
Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 5 : Febbre e gelosia

".......ho freddo.........
.......tanto freddo..........
......vedo solo........il buio......"
Flashback
Crystal stava passeggiando con Emily quando un ragazzino del primo anno la venne a chiamare e le disse che qualcuno la stava cercando fuori in cortile.
Era il tramonto e così si rivolse ad Emily << Vai pure, ci metto pochissimo e torno >> lei guardò perplessa quella che era diventata la sua migliore amica << Sei sicura? >>
<< Sì, certo >> .
Si avviò così verso il portone della scuola ed uscì in giardino. Un vento forte la fece rabbrividire dal capo ai piedi, data la divisa corta.
Non fece in tempo a capire cosa stava succedendo che sentì il portone dietro di lei chiudersi all'improvviso. Subito si girò e bussò gridando << Aprite, aprite! >> . Speranze vane : nessuno venne ad aprire.
In lontananza si sentì un tuono e cominciò a piovere. Lei aveva paura dei tuoni, le ricordavano i suoi incubi da piccola.
Cominciò a tremare e si rannicchiò su sé stessa . Svenne mentre la pioggia continuava a battere e l'ultima cosa che sentì furono due braccia cingerle la vita e prenderla in braccio.

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"Sono passati 20 minuti e non è ancora tornata" pensò Emily preoccupata alzandosi e andando da Matthew.
Bussò alla sua porta ed entrò. Ma se ne pentì all'istante : Harry e Matthew erano entrambi a petto nudo.
Sentì di essere arrossita ed abbassò la testa dalla vergogna .
<< Cosa ci fa qui la più timida della scuola? >> le chiese Harry
<< Harry, non prenderla in giro >> gli disse Matt difendendola
<< C-Cercavo Crystal >> balbettò la ragazza senza guardarli in viso mentre si infilavano una maglia << Sono preoccupata >> continuò più sicura
<< Cosa? >> chiesero entrambi in coro seri.
<< Era uscita un attimo in giardino e non è più tornata >> spiegò.
Loro non risposero. Harry la superò e si precipitò giù dalle scale mentre Matt prese Emily per mano e insieme lo seguirono.

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"Che stai facendo, bambolina? " pensò Harry preoccupato mentre la cercava per la scuola. Vicino al portone vide Blaire e Kimber ridere ed allora capì << Che cosa le avete fatto? >> domandò apparentemente calmo, ma dentro di sé era furioso, anzi dire furioso era un eufemismo.
Kimber lo guardò spaventata, e faceva bene.
<< Uno scherzo >> gli rispose Blaire
<< Questo non è uno scherzo >> rispose lui gelido.
Se fosse successo qualcosa alla sua bambolina non le avrebbe perdonate .
Aprì il portone e la trovò dietro di questo svenuta . Non c'era sangue, quindi non aveva battuto forte la testa, per fortuna.
La prese in braccio e la sentì calda : doveva avere la febbre. Doveva sbrigarsi! La portò in camera sua e l'appoggiò sul suo letto. << No..........papà.... >> sussurrò ad un tratto ma stava farneticando .
Prese dei suoi boxer ed una sua maglia e cominciò a svestirla dei suoi abiti bagnati. Non pensò nemmeno al suo corpo, era troppo preoccupato per pensare ad altro.
Le mise i vestiti che avevo preso per lei e la coprì con le coperte . Cominciò a respirare meno affannosamente, ed Harry tirò un sospiro di sollievo.
Andò in camera delle ragazze dove trovò Matt, che quella notte avrebbe dormito lì per tranquillizzare sua sorella ed Emily. Lui voleva bene ad entrambe come delle sorelle minori, quindi si fidava a lasciare sua sorella nelle sue mani, d'altronde era il suo migliore amico.
<< Sta già un po' meglio. Mi prenderò io cura di lei, state tranquilli. Buonanotte >> disse uscendo velocemente e tornando da Crystal . Erano soli in camera dato che Ryan "dormiva" da un'amica .
Appena entrò in camera si avvicinò subito al letto per vedere se stava meglio .
Lei dormiva beatamente ma ogni tanto si muoveva . Si avvicinò al suo viso, stava per rubarle un bacio......ma poi si fermò . Non poteva, voleva fosse sveglia e consenziente. Tornò a guardarla, era bellissima!
Stava tremando, così, dopo essersi messo il pigiama, si mise sotto le coperte e la abbracciò da dietro . Smise di tremare e sul suo volto si formò un accenno di un sorriso. Si addormentò guardandola dormire.

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Un raggio di sole costrinse Crystal ad aprire gli occhi .
Dentro di sé aveva un vuoto totale , ricordava solo di essere svenuta ed un paio di braccia sollevarla.
Si tirò a sedere , o almeno cercò di farlo dato che un braccio muscoloso glielo impediva . Lentamente si voltò e per poco non cacciò un urlo . Harry! Cercò di capire come ci era finita in quella situazione. Niente.
Piano e senza far rumore si alzò e sbiancò notando i vestiti che indossava. " Oh mio..... Noi non possiamo aver fatto........ Me lo ricorderei! " . Mentre pensava questo si rimise i suoi vestiti che erano in fondo al letto e sempre silenziosa se ne andò.

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Harry si svegliò e tastò il letto cercando la sua bambolina. Era vuoto, così si alzò di scatto e vide i vestiti che le aveva messo piegati in fondo al letto. " Sarà tornata in stanza " pensò mentre andava in bagno . Si fece una doccia e poi si vestì . Non mise la camicia della divisa scolastica, ma piuttosto la maglia che aveva addosso la sua bambolina stanotte.
Mmh.....aveva il suo buonissimo odore : vaniglia .
Matt entrò in stanza 5 minuti dopo e lo aspettò prima di avviarsi in mensa per la colazione .
Arrivati davanti al portone della mensa furono bloccati da Kimber e Blaire . Quest'ultima baciò il suo ragazzo, Harry non aveva detto a Matt che lei era una delle due colpevoli di ciò che era accaduto a Crystal .
Kimber, invece, andò ad abbracciarlo, nonostante il suo fastidio, ma si staccò subito . Lo guardava furiosa, ma con quale diritto?! << Di chi è questo profumo da donna? >> chiese urlando, o meglio starnazzando come l'oca che in realtà era .
Crystal stava passando in quel momento con Emily e sua sorella Ash . Sorrise guardandola, Kimber seguì la sua direzione e diventò rossa di rabbia . Stava per esplodere . << E' il suo? Tu sei stato con LEI?! >> urlò, ma Harry la ignorò e raggiunse Ryan , che era già seduto ad un tavolo, non prima di aver sorriso a Crystal.
La sua reazione lo stupì : era arrossita.

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 1 ) ***


Ciao! Ecco qui il nuovo capitolo, questa è la prima parte. La seconda parte la pubblicherò domani . Ringrazio di cuore chi ha letto, recensito, chi l'ha messa tra le seguite e chi tra le preferite . Vi lascio al capitolo! Alexandra S Black

IL SOLITO CLICHE'

CAPITOLO 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 1)

" Dannazione! Dopo quello che è succeso non riesco più a guardarlo in faccia senza arrossire " . A questo pensò Crystal mentre si lavava la faccia in quel freddo sabato mattina . Quel giorno era Halloween e tutti gli studenti erano liberi di fare quel che volevano, pur senza esagerare . Crystal, Matthew ed Emily avrebbero fatto un pic-nic sotto la luna per vedere i fuochi d'artificio .
Uscì dal bagno e svegliò Ashley, poiché Emily era già sveglia .
<< Ash, svegliati dai ! >> .
La biondina non dava segni di vita . Continuò a scuoterla, ma nulla . Di colpo le venne un'idea : prese del dentifricio e glielo mise su una mano e le fece il solletico al naso .
Ashley, ancora addormentata, si mosse e , sentendo solletico al naso, si grattò, spalmandosi così il dentifricio .
<< Aaaaaahhhhh !!!! >> urlò la bionda alzandosi di scatto e scappando in bagno . Emily e Crystal scoppiarono a ridere .
La bionda uscì dal bagno infuriata << Non è divertente ! >> esclamò furibonda, ma dopo poco si unì alle altre due .
<< Allora, che fate oggi? >> chiese la bionda tornando solare come al solito .
<< Noi facciamo un pic-nic stasera con Matthew, vuoi venire? >> le chiese Emily sorridendo gentile come sempre .
<< Dite davvero? Devo dirlo anche ad Harry ! >> disse euforica uscendo dalla stanza .
<< ASPETTA !! >> cercò di fermarla inutilmente Crystal
<< Io non voglio che ci sia anche lui >> si lamentò come una bambina la ramata .
<< Tranquilla Crys, non sarà così tragico >> la corvina inutilmente tentò di tirarle su il morale .
" Sarà più che tragico : mi rovinerà tutta la serata con le sue stupide battute . Non voglio che venga anche lui, però .......... chissà come si travestirà ? Ma che sto dicendo?! Riprenditi Crystal !! "
Emily la risvegliò dai suoi pensieri ed insieme si avviarono in mensa .
" Caspita ! " pensarono entrambe . La mensa era completamente abbellita e anche i corridoi : erano decorati da zucche, pipistrelli e ragnatele e molte altre decorazioni originali .
Crystal era ancora incantata ad osservare la mensa quando un " Wow " sospirato le arrivò all'orecchio . Dei caldi brividi le percorsero la schiena facendola rabbrividire .
Si girò ed incontrò quegli occhi verdi che la facevano impazzire e che non la facevano ragionare lucidamente . Si perse nei suoi occhi e lui se ne accorse, infatti sorrise malizioso .
<< Buongiorno bambolina >> Quella frase detta con quel sorrise la fecero risvegliare e le fecero battere il cuore .
Crystal cercò di dargli una risposta decente senza arrossire fallendo miseramente .
<< G-gira a largo Landerson! >> ringiò con le guance rosse
<< No ! Sei troppo tenera quando arrossisci per me >>
<< E chi sta arrossendo ? Per te poi ?! >> negò l'evidenza sentendosi stupida e imbarazzata .
<< Quando vorrai ammettere che ti piaccio ? >> Le chiese lui accarezzandole la guancia
<< Fammici pensare...... nel DUEMILAMAI!! >> commentò schiaffeggiandogli la mano
<< Acida >> le soffiò lui prima di darle un bacio sulla fronte e andare a sedersi come se non fosse successo nulla .
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*******DI SERA*******
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La giornata era passata in fretta così : tra chiacchiere, risate e insulti a Landerson da parte di Crystal. L'aveva fatta impazzire stuzzicandola con ogni minimo gesto solo per vederla arrossire mentre si arrabbiava .
" Lo sapevo che mi avrebbe rovinato la giornata, di sicuro anche stasera non la smetterà " mentre pensava a questo Crystal si recava in camera.
La sera era arrivata troppo presto . Emily ed Ashley si stavano già vestendo . Ashley aveva un costume da vampiro ed Emily, invece, da pirata . Crystal non aveva un costume così chiese ad Ashley << Certo che te ne presto uno, ne ho tantissimi che ho già usato gli anni scorsi >> rispose la bionda .
Così ne scelse uno da streghetta grigio : era corto con una gonna aperta e con il corsetto con dei lacci neri . Si vestì e sciolse i capelli . Non si truccò nonostante le proteste di Ashley, che voleva truccarla .
Una volta pronte scesero giù tutte eccitate, ma prima di uscire in giardino si scontrarono con Kimber e Blaire . Blaire era vestita da fatina arancione e Kimber da strega, solo che si vedeva tutto .
" Almeno la decenza di coprirsi " pensò Crystal .
<< Guarda chi si vede ! Dove andate di bello ? >> chiese Kimber con la sua vocetta stridula .
Le tre amiche la ignorarono e superarono le due ed Emily scoppiò a ridere quando Crystal sussurrò : << Non voglio rovinarmi la serata ascoltandole commentare sul colore dello smalto >> .
<< Stavo parlando con te, Diamond ! >> le urlò dietro Kimber
<< Io no ! >> ribattè lei senza voltarsi << E quello non è un costume per Halloween ma per Carnevale >> continuò Ashley diretta a Blaire .
Scoppiarono a ridere tutte e tre varcando il portone ed uscendo fuori .
In giardino cercarono i ragazzi e Crystal avanzò prime delle altre due .
Non vedendo nessuno stava per girarsi ma qualcuno glielo impedì : le aveva coperto gli occhi . Riconobbe subito quell'odore, ma tentò comunque di illudersi << Matt ? >> chiese piano .
Si poteva sentire la speranza impressa nela sua voce .
<< No, bambolina . Riprova ! >> le sussurrò all'orecchio . Mille brividi invasero il corpo di lei ed era certa che lui se ne fosse accorto quando lo sentì ridere piano .
<< Ha- harry >> balbettò Crystal arrossendo " Dannato Landerson ! Perchè mi fai quest'effetto ? " pensò la ragazza.
<< Brava streghetta, hai indovinato >> sussurrò di nuovo il ragazzo mentre le toglieva le mani dagli occhi . Crystal si girò ma lui non la lasciò come lei sperava per la sua sanità mentale, piuttosto la prese per i fianchi e la avvicinò ancora di più a sé . La fissò negli occhi per pochi secondi , che ad entrambi sembravano ore, poi sorrise .
<< Sei bellissima, vieni >> la prese per mano conducendola verso un albero dove c'erano già Matt, Ryan e le ragazze .
" Quelle due traditrici " pensò mentre le fulminava con lo sguardo e le due sorrisero .
Purtroppo li raggiunsero anche le due oche di prima e tutti si misero a parlare . Kimber stava appiccicata ad Harry e Crystal non capiva perchè la cosa le dava fastidio ; Matt e Blaire si baciavano , Ryan, Emily ed Ash parlavano .
Crystal osservava tutti e notò com'erano vestiti i ragazzi : Harry da vampiro come anche Matt e Ryan, invece, da zombie . Tra tutti loro la ramata si sentiva di troppo, così silenziosamente se ne andò, senza dire nulla a nessuno .
Entrò negli spogliatoi della piscina ed in bagno si osservò allo specchio perdendosi nei suoi pensieri : " Cos'ho che non va ? Alla fine Halloween me lo sono rovinata da sola " .


......continua.......

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Capitolo 8
*** Capitolo 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 2 ) ***


Ciao ! Ecco come promesso la seconda parte . Ieri ho accennato al fatto che ringrazio chi ha recensito o messo tra le seguite e le preferite, mi prendo la briga di ringraziare adesso :
michy michy ( per aver recensito e per aver messo la storia tra le preferite )
roxy_dea ( per aver messo la storia tra le preferite )
elisabeth98 ( per aver messo la storia tra le preferite ) .
E infine ringrazio chi ha messo la storia tra le seguite :
aledani
alondra
Giovybella
LUD_13
mercurytime
Davvero grazie mille ! Continuate a seguire la storia! Questo capitolo è dedicato a loro e alle mie amiche : Ale_EvilRegals e Delfi_SirioStars ( se vi capita passate a leggere le loro storie )
Inoltre il prossimo capitolo non parlerà di Crystal e Harry ma di un'altra coppia che si formerà
Non mi dilungo oltre e vi lascio alla storia ! Alexandra S Black

IL SOLITO CLICHE'

CAPITOLO 6 : Pic-nic di Halloween (Parte 2)
Crystal si sedette sugli spalti della piscina pensando .
" Perché devo sempre rovinare i bei momenti ? E poi perché sono venuta qui ? " Il suo cervello era andato a farsi benedire e la ragazza lo insultò mentalmente .
Troppo presa dai suoi contorti pensieri non si accorse che non era più sola .
<< Che cosa stai facendo ? >> le domandò qualcuno .
A quella domanda si riprese << Ryan . Ehm...niente a dire la verità >> rispose incerta .
<< Perché te ne sei andata così ? >> il ragazzo si sedette vicino a lei
<< A dire la verità non lo so nemmeno io >> la ramata abbassò lo sguardo sulle sue mani, che senza motivo stava torturando .
<< Su, vieni ! >> disse lui alzandosi . Le tese una mano, che lei prontamente afferrò .
<< Dove ? >>
<< Andiamo alla casa stregata che c'è nel bosco dietro la scuola insieme agli altri . Ci staranno aspettando >> Ryan non aspettò nemmeno una risposta o un cenno da parte della ragazza, piuttosto la trascinò con sé correndo dagli altri .
Appena raggiunto il gruppo, Crystal si accasciò per riprendere fiato : correre veloce con i tacchi non era per niente facile .
<< Hey bambolina, dov'eri finita ? Stai bene ? >>
Harry la prese in braccio senza aspettare una sua risposta e lei cacciò un urletto di sorpresa .
Entrambi ignorarono le urla di gelosia di Kimber per quel gesto .
<< Tranquilla, ti porto io . - disse Harry sorridendole per poi rivolgersi a Ryan - Ryan non dovevi farla correre in questo modo >> lo rimproverò . Crystal era troppo stanca per protestare .
Si addentrarono nel bosco e Crystal chiese ad Harry di rimetterla giù : << Hey Landerson, puoi rimettermi giù ora >> disse .
<< Siamo ritornati al cognome, streghetta ? >> chiese lui riferendosi a quando lo aveva chiamato per nome appena uscita in giardino . La rimise comunque giù , facendo felice Kimber, che immediatamente gli si attaccò al braccio stritolandoglielo .
Dopo circa 20 minuti passati a fare giri intondo, riuscirono finalmente a trovare la strada giusta e raggiunsero la fantomatica casa .
Appena si fermarono li davanti trovarono un gruppetto di ragazzi che non aveva il coraggio di entrare . La casa da fuori non incuteva molta paura e Crystal non capiva il perché quei ragazzi non entrassero .
Quelli si girarono e uno di loro disse : << Fa molta paura, è meglio che torniate a scuola >> . Doveva essere uno del primo anno .
<< Sciocchezze >> dissero Ryan, Matthew e Harry .
Il gruppetto di ragazzi se ne andò con passo veloce e Crystal li guardò non capendo il perché di tanta paura .
<< Di questa casa si racconta che il proprietario fu ucciso da suo fratello, che voleva la casa per sé . Si dice che da qualche parte in questa casa sia nascosto un tesoro e che per questo il proprietario fu impiccato in cantina . La sua anima vaga ancora qui per difendere il suo tesoro . >> Matt chiarì tutti i suoi dubbi .
Mentre tutte le ragazze cominciavano ad avere paura Crystal era molto incuriosita . Così, senza aspettare nessuno, entrò in quella casa esplorandola da cima a fondo .
Anche gli altri ,quasi tutti , si misero all'opera : Kimber spaventata si stringeva ad Harry, che cercava inutilmente di liberarsi , Emily e Blaire stavano con Matt tranquille e Ryan ed Ashley parlavano sereni esplorando quel posto .
Crystal cercava qualcosa che doveva essere nascosta . Passò di fianco a Harry e Kimber e quest'ultima le fece lo sgambetto . Cadde per terra facendo ridere tutti, tranne Emily che le chiese se si era fatta male , ma non ci fece caso : cadendo aveva spostato di poco il divano scoprendo quella che sembrava una botola .
<< Matt, mi dai una mano ? >> lo chiamò
<< Certo, di cosa hai bisogno ? >> ancora una volta la gentilezza di quel ragazzo la colpì, forse perché non ci era abituata .
<< Puoi spostare il divano ? >>
Lui annuì mentre gli altri li guardavano straniti . Insieme all'aiuto di Matt spostò il divano rivelando la botola e la aprirono .
<< La cantina ! >> esclamò gioiosa la ragazza .
Cominciò a scendere le scale che la portavano giù, seguita subito dagli altri, anche se Kimber si lamentava dello sporco che le " rovinava l'acconciatura " .
" Patetica " pensò Crystal scuotendo la testa .
La cantina era buia , ma Emily trovò la luce e l'accese . Accesa la luce, però, tutte le ragazze urlarono e scapparono, tranne Crystal . C'era un corda appesa che si muoveva e l'ombra al muro mostrava un corpo impiccato .
Matt e Ryan seguirono le altre ragazze per cercare di calmarle .
Crystal cercò di avvicinarsi alla corda ma Harry la fermò .
<< Hey streghetta, andiamo >> la prese per mano e la portò fuori , dove raggiunsero gli altri .
<< Hey, la bambolina ha fegato >> disse Harry rivolgendosi agli altri .
<< Come fai a non aver paura ?! >> urlarono Kimber e Blaire in contemporanea molto spaventate .
<< Amante dei film horror >> rispose facendo scoppiare a ridere tutti i ragazzi .
Tornarono indietro con Kimber e Blaire che la fissavano male .
Appena raggiunsero l'albero dov'erano prima presero a mangiare e a ridere .
Harry si avvicinò a Crystal, stava per fare una delle sue solite battutine, ma non riuscì ad aprire bocca perché tutti sentirono uno scoppio . Erano i fuochi d'artificio .
<< Guardate ! >> non si capì chi disse quella frase perché tutti alzarono le teste e rimasero incantati da quello spettacolo meraviglioso .
E Crystal contemplando quello spettacolo pensò che non aveva bisogno di altro in quel momento .
" E' in assoluto il miglior Halloween di sempre ! "

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Capitolo 9
*** Capitolo 7 : Nuovi amori ***


Ciao ! Ecco il nuovo capitolo, ma prima volevo ringraziare :
michy michy ( per aver recensito ) Questo capitolo è dedicato a te ! :*
NancyZquad_1D ( per vaer messo la storia tra quelle da ricordare )
Vi lascio ora al capitolo ! Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 7 : Nuovi amori

" Ryan era in giardino, seduto su una panchina a pensare . Perso nei suoi pensieri non si accorse che c'era qualcuno dietro di lui .
Due esili braccia gli avvolsero il collo e dal profumo il biondo capì perfettamente di chi si trattava .
<< Perché sei qui da solo ? Andiamo in camera >> sussurrò la ragazza con voce dolce , ed il ragazzo si lasciò trascinare ammaliato da quella voce .
I due raggiunsero la camera di lui e , una volta dentro , chiusero la porta a chiave . Il biondo non fece in tempo a girarsi che la ragazza cominciò a baciarlo sul collo .
Ryan si girò e baciò colei che da giorni dominava i suoi pensieri con passione .
<< Piccola, mi fai impazzire ! >> le sussurrò lui all'orecchio con voce roca .
In poco tempo i due si ritrovarono svestiti, sotto le coperte . "

" Era solo un sogno " pensò Ryan risvegliandosi per l'ennesima volta da uno di quei sogni .
Lui sapeva che non poteva sognare lei, non doveva . Era la sorella di uno dei suoi due migliori amici , e non poteva fargli questo . Anche perché Harry lo avrebbe ucciso senza pietà .
Accantonò quei pensieri per il momento , ma sapeva già che sarebbero tornati a tormentarlo . Si lavò la faccia per risvegliarsi dal suo sogno proibito .
Si vestì e svegliò le due teste calde in camera con lui .
Una volta pronti, insieme si avviarono a fare colazione, ma giunti lì Ryan cominciò ad essere nervoso : lei era lì . Seduta di fianco a Crystal ed Emily . Rideva spensierata con le sue amiche e al biondo il fiato si mozzò in gola .
" E' una dea, ma non posso fare questo ad Harry . Non me lo perdonerebbe mai " .
A questo pensò il ragazzo mentre mangiava velocemente e dopo se ne andò senza dire nulla, lasciando i suoi amici stupiti .
Andò negli spogliatoi della palestra, si cambiò indossando la divisa e prese un pallone . Aveva troppi pensieri e l'unico modo per svagarsi per lui era il basket .
Cominciò a tirare a palleggiare e a tirare a canestro .
Continuò così per un'ora sbagliando sempre e non fece neanche caso quando, ad un tratto, qualcuno gli rubò la palla e tirò facendo canestro .
<< Cos'è che ti rende così nervoso ? >> Crystal riprese la palla guardandolo negli occhi azzurri e pensierosi .
<< Come hai fatto ? >> chiese invece Ryan, che aveva spalancato gli occhi sorpreso .
<< Non lo so, la solita fortuna dei principianti . Ed ora rispondi >>
<< Niente >> rispose il ragazzo distogliendo lo sguardo da quello della ramata .
<< Quindi questo tuo insolito comportamento non è dovuto ad una ragazza ? >> ironizzò lei .
Ryan spalancò gli occhi e la guardò stupito . Come l'aveva capito ? Eppure al ragazzo non sembrava di aver dato quell'impressione .
<< Hey ! Ci sei ? >> lei gli sventolò una mano davanti alla faccia .
<< Sì...ci sono >> rispose incerto .
<< Ne vuoi parlare ? >> Il biondo ci pensò un po' su ma decise di parlarne con lei .
<< Vedi...lei è unica, bellissima . Mi fa impazzire e amo la sua risata >> disse tutto questo tutto d'un fiato e Crystal scoppiò a ridere .
<< Sei proprio innamorato >> disse lei .
<< Io non lo so, so solo che provo qualcosa ma non so cosa >>
<< E perché non parli con lei ? Sono sicura che Ashley capirebbe >>
Ryan sbiancò in voltò e spalancò gli occhi << Tu sai chi......? >> balbettò .
<< Beh, prima a colazione non l'hai guardata neanche una volta e quando lei ti ha chiesto cos'avevi non le hai risposto >> spiegò la ramata .
" Lei mi aveva chiesto qualcosa? Perché non me ne sono accorto ? " Dopo aver pensato disse : << Non dirle niente >>
<< Stai tranquillo, però secondo me dovresti parlarle >> .
<< Ci proverò >> assicurò lui, ma ben consapevole che non ci sarebbe riuscito .
Ryan capì perché Harry era tanto interessato a Crystal : quela ragazza era dolce e gentile . Non come Emily, ma con più carattere, una combinazione letale .
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Il pomeriggio Ryan lo passò fuggendo sempre non appena vedeva Ashley . E così anche per la settimana seguente .
Era Domenica quando mentre Ryan camminava in corridoio fu " rapito " . Il suo " rapitore " lo portò dentro ad uno sgabuzzino, non dandogli il tempo di reagire .
Si girò arrabbiato pronto a prendere a pugni chiunque fosse . Incontrò , però, due occhi color smeraldo .
Immediatamente si bloccò e anche il fiato gli si mozzò .
<< Allora, perché mi eviti ? >> Ashley lo guardò furiosa ed incrociò le braccia sotto il seno .
<< Io ? Io non ti.......evito >> il ragazzo distolse lo sguardo da quelle iridi smeraldine, non avendo il coraggio di guardarla negli occhi .
<< Ah no ? Lo stai facendo anche adesso con lo sguardo >> disse lei delusa .
Il biondo la guardò e si trattenne a stento dal baciarla .
<< Mi dispiace >> le disse a voce bassa .
<< E' colpa mia ? - chiese la ragazza triste - Ti ho fatto qualcosa ? >>
<< Tu non mi hai fatto nulla, il problema sono io, vedi....tu mi piaci e ..... >> non pensò a quello che aveva detto , ma ugualmente non riuscì a terminare la frase perché lei lo baciò .
Ryan, anche se sorpreso , ricambiò subito e la strinse di più a sé .
<< Anche tu mi piaci, ma non so esattamente cosa provo >> rivelò la ragazza dopo essersi staccati .
<< Nemmeno io , però ti va di provare ? >>
Lei ci pensò su e poi sorrise e si baciarono di nuovo .
<< Proviamoci ! >> esclamò lei abbracciandolo .
<< E con tuo fratello ? >> chiese Ryan un po' spaventato .
<< Per ora non diciamolo a nessuno, è solo una prova >> lo rassicurò lei .
E Ryan, incantato dai suoi occhi felici, riprese a baciarla .
" Non me ne stancherò mai ! "

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Capitolo 10
*** Capitolo 8 : Nuovi arrivi ( Parte 1 ) ***


Ciao ! Ecco a tutti la prima parte del nuovo capitolo, ma prima voglio ringraziare di cuore :
michy michy ( per aver recensito ) davvero grazie , un bacione :*
allemari ( per aver recensito e per aver messo la storia tra le seguite )
DetCon05 ( per aver recensito e per aver messo la storia tra le seguite )
nene 99 ( per aver messo la storia tra le preferite )
La storia è dedicata a voi ! :*
Buona lettura ! Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 8 ( Parte 1 ) : Nuovi arrivi

Driiinn, driiinnn
La sveglia continuò a suonare ma Crystal non aveva voglia di alzarsi .
<< Mmhhh......altri 5 minuti >> mormorò assonnata .
<< Crystal, svegliati ! Dobbiamo scendere in Aula Magna >>
" Questa voce.....Emily........perché mi chiama ? Aula Magna ? " . La ramata ricollegò i pensieri, spalancò gli occhi e schizzò fuori dal letto . Si chiuse in bagno scatenando una risata ad Ashley, che le urlò dietro : << Ti aspettiamo giù ! >> .
Si lavò la faccia e i denti e non la sentì . Tornata in camera non vide le sue compagne e, imprecando contro di loro per non averla aspettata, si vestì alla velocità della luce e uscì .
Cominciò a correre per le scale, tra l'altro rischiando di inciampare qualche volta, e quasi raggiunse l'Aula Magna . Ma svoltando l'angolo andò a sbattere contro un petto muscoloso e cadde per terra .
<< Ahiii.... >> si massaggiò la gamba, che cadendo aveva preso una botta .
<< Tutto a posto, bambolina ? >>
Ancora una volta quel nomignolo, ma stavolta la voce era diversa .
Crystal alzò lo sguardo ed incontrò due occhi castano-verdi appartenenti ad un ragazzo moro con i capelli a spazzola e le labbra fini e sottili, ma a loro modo sensuali .
<< Cos'è ? Voi playboy usate tutti gli stessi nomignoli ? >> chiese la ramata furiosa .
Si rialzò in piedi e, solo in quel momento, notò una ragazza affianco a lui .
" Deve essere la sorella " pensò Crystal guardandola . La ragazza era alta e dai capelli color miele, mossi e lunghi fino a metà schiena . Le sue labbra erano carnose e piccole e gli occhi erano identici a quelli del ragazza, solo dal taglio più femminile .
La ramata scosse la testa decidendo di ignorarli ed entrò silenziosamente in Aula Magna . Si sedette vicino al posto tenutole da Emily .
<< Grazie tante per avermi aspettata >> sussurrò irritata mentre la Preside Sommers parlava .
Sentì poi qualcuno picchiettarle alla spalla e si girò a sinistra . Strabuzzò gli occhi .
<< Oh, no >> mormorò debolmente .
<< Oh, sì . Buongiorno bambolina >> . Questa volta la voce era la sua .
<< Landerson >> sbuffò lei .
<< Brutto risveglio ? >> chiese lui ghignando .
<< Peggio : brutto incontro >> grugnì la ramata .
<< Allora farò il bravo, solo per te >> le fece l'occhiolino .
<< Tsk ! Scontato >> rispose Crystal , girandosi poi ad ascoltare la Preside .
<< Diamo il benvenuto, ora, a due nuovi studenti . ENTRATE ! >> stava dicendo lei .
Al termine della sua frase la porta si aprì e i due ragazzi entrarono . La ramata sentì Harry irrigidirsi al suo fianco fissando lo sguardo sul ragazzo .
<< E' lui - sussurrò lei riferendosi al brutto incontro di cui gli aveva accennato - lo conosci ? >>
<< Sì, e non ti devi avvicinare a lui >> sussurrò Harry serio .
" Perché ? " pensò la ragazza . Stava per chiederglielo ma la Preside la stava fulminando con lo sguardo . Così si girò di nuovo verso il piccolo palchetto .
<< Io sono Zack Devis e lei è mia sorella Courtney >> si presentò il ragazzo il ragazzo .
Poi, si mise a cercare qualcuno con lo sguardo . Si fermò proprio su Crystal e le fece l'occhiolino . Harry lo guardò male per poi stringere la ramata in un abbraccio, come per marcare il territorio, quasi sfidandolo .
" Sinceramente sono stufa " pensò la ragazza con un po' di fastidio, ma nonostante tutto, con il cuore che le scoppiava nel petto .
<< Staccati Landerson se non vuoi finire male >> lo minacciò Crystal .
Lui la guardò per un po' di tempo, che a loro sembrò eterno .
I loro visi erano vicinissimo, ma davanti a loro c'era una faccia che la ramata avrebbe volentieri preso a schiaffi .
<< Jamie, dopo ti raggiungo in camera >> li interruppe Kimber con un'espressione maliziosa .
" Quest'odiosa ha rovinato tutto ! Aspetta ! Ho detto ha rovinato ?! Volevo dire si è intromessa . Lo giuro sul mio cane ! Va bene non ho un cane, lo ammetto . Crystal stai divagando ! " . La ragazza si riprese dai suoi pensieri e Harry si staccò da lei .
<< Stai attenta a lui >> la mise in guardia Harry preoccupato . Crystal, incapace di dire una frase a senso compiuto, annuì .

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Prima delle lezioni Crystal venne chiamata in Presidenza, dove si recò pensierosa .
" Perché Harry lo odia ? " . Questa domanda continuò a torturarla tutto il tempo .
Raggiunta la Presidenza, bussò ed entrò .
<< Signorina Diamond ! Deve fare da guida ai nuovi arrivati insieme alla signorina White >>
Senza aggiungere altro la Preside congedò le due ragazze .
Purtroppo per Crystal la signorina White non era Emily, ma sua sorella Blaire . Non ce l'aveva con lei, ma era troppo fedele a Kimber .
Uscirono e insieme ai due novellini si avviarono .
Zack continuava a stressarla di domande e questo le fece venire in mente il suo primo giorno di scuola , quella volta , però, era Harry a stressarla di domande .
Inconsapevolmente sorrise .
Zack la osservava mentre Blaire e Courtney parlavano .
L'oggetto dei suoi pensieri le apparve davanti , che furente si avvicinava a loro insieme a Matthew e Ryan .
Non appena li raggiunse prese Crystal per il polso - facendole fare un urletto per la sorpresa - e la tirò dietro di sé . Lo stesso fece Matt con la sua ragazza .
<< Andatevene in camera >> disse loro Ryan .
Blaire fece subito come detto mentre Crystal guardò Harry .
<< Vai >> le ordinò lui serio . Lei avrebbe voluto contraddirlo, chiedergli spiegazioni, ma qualcosa nel suo sguardo la fece desistere e dopo avergli accarezzato la guancia se ne andò .
Non seppe spiegarsi nemmeno lei il perché di quel gesto ma non se ne pentì .
" Devo capirci qualcosa, perché quei due si odiano ? Non arriveranno a picchiarsi spero ! "


...................continua....................

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Capitolo 11
*** Capitolo 8 : Nuovi arrivi ( Parte 2 ) ***


Ciao ! Ecco la seconda parte del capitolo 8 , avviso già che è un po' triste ( secondo me ) .
Prima vorrei ringraziare :
fenice65 ( per aver aggiunto la storia tra le seguite )
Lasciate qualche recensione ! ;)
Buona lettura ! Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 8 ( Parte 2 ) : Nuovi arrivi

Crystal tornò in camera e subito si buttò sul letto pensando .
" Perché quei due si odiano così tanto ? Come si conoscono ? E cos'è successo per farli arrivare a tanto ? " . Troppe domande a cui lei voleva dare una risposta .
Basta ! Non poteva stare lì a fare nulla .
Si alzò di scatto facendo sussultare Emily ed Ashley . Quest'ultima era parecchio nervosa .
<< Ash, stai bene ? >> chiese la ramata preoccupata .
<< Sì, io......sto bene . Tranquilla >> . Questo fece solo aumentare la preoccupazione delle altre due ragazze e le domande di Crystal .
<< Okay >> rispose la ramata per nulla convinta .
Scosse la testa e si fiondò subito in quel corridoio .
Sussultò non appena quella scena le si presentò davanti : il naso di Harry sanguinava , e anche Zack era messo male .
" Ora basta, devo saperne di più ! " e mentre pensò a questo vide lo sguardo preoccupato di Harry su di lei . Avrebbe rimandato a dopo le domande, doveva prima occuparsi di lui .
Corse immediatamente da lui e con la manica della divisa gli asciugò il sangue mentre con lo sguardo fulminò sia lui che il nuovo arrivato .
<< Che sconsiderati >> borbottò facendo ridere a bassa voce Harry .
<< Stanne fuori ,dolcezza >> Zack la guardava con un'espressione strana , che lei non seppe definire con certezza .
Lo ignorò e trascinò Harry in infermeria . << Non farlo mai più ! - lo sgridò lei guardandolo furente - Incosciente ! >>
<< Ti sei preoccupata per me, bambolina ? >> . Nonostante la situazione lui riusciva comunque a farla arrossire .
<< Ma nemmeno morta ! >> esclamò certa che le sue guance ormai fossero fiamme ardenti .
<< Mi piace quando arrossisci >>
" Dannato Landerson ! " pensò lei arrossendo, se possibile, ancora di più .
Stavolta Crystal non rispose al suo commento, piuttosto gli chiese : << Perché vi odiate ? E come fate a conoscervi ? >> . Harry divenne serio e irrigidì la mascella . Inoltre, sembrava nervoso .
<< Da piccoli eravamo migliori amici ..... >> cominciò a raccontare esitante .
<< E ? >> lo incoraggiò la ramata .
<< .......al mio primo anno in Accademia sono stato a letto con sua sorella , lui l'ha scoperto e da allora......... Ma non è questo il motivo principale ! Per ora accontentati di questo >> le disse senza mai guardarla negli occhi .
Crystal non capì perché, ma la sua rivelazione la ferì . Cercò , in ogni caso, di non darlo a vedere .
<< Beh......è una bella ragazza >> affermò lei abbassando lo sguardo .
Rimasero in silenzio per un pò , poi la ramata si alzò e cercò di sorridere .
<< Beh....io vado . Riprenditi e vedi di non fare mai più a botte, sbruffone >>
<< Allora ti sei preoccupata per me - la sfotté lui ghignando, poi le sorrise davvero - Come vuoi, bambolina . Stai tranquilla >> .
Il suo sorriso sincero la colpì e le fece battere più forte il cuore .
<< Ti riprendi in fretta >> commentò arrossendo .
<< E tu arrossisci in fretta >> ribatté lui .
<< Ciao Landerson >> lo salutò senza voltarsi mentre usciva dall'infermeria .
Uscendo vide arrivare la Preside furiosa .
<< Preside Sommers >> la salutò .
La donna , furiosa, fece solo un cenno ed entrò in infermeria con Zack al seguito , che le fece l'occhiolino .
Sbuffò e tornò in camera . Si sentiva triste e non sapeva perché .
" Che mi sia innamorata ? No ! Non posso innamorarmi di Harry " .
<< Crystal, tu stai bene ? >> Ashley le rivolse la stessa domanda che la ramata le aveva fatto prima .
<< Sì, credo - sussurrò più a sé stessa - Ash, Harry è in infermeria se vuoi andare da lui >> detto ciò informò la bionda su cos'era successo a suo fratello . La bionda corse subito da lui, lasciando Crystal ed Emily libere di parlare .
<< Davvero stai bene, Crys ? >> chiese la corvina dolcemente .
Crystal, non potendo sopportare il caos nella sua testa , ne parlò con l'amica .
<< Non posso essermi innamorata ! >> esclamò Crystal confusa .
<< Crys, l'amore è una bella cosa . Non puoi fuggire dall'amore . Io non voglio vederti soffrire ma ti consiglio di dimenticarti di Harry . Non passare tanto tempo con lui, in questo modo è più facile >> le consigliò la sua migliore amica .
<< Lo so >> sospirò stanca di tutti quei pensieri .
Poco dopo entrò Ashley, che non aveva un bell'aspetto .
<< Ash, vuoi sfogarti ? >> le domandò Emily apprensiva .
<< Ecco........io........ >> cominciò la bionda per poi scoppiare a piangere .
Crystal ed Emily si alzarono immediatamente e corsero ad abbracciarla .
Quando si fu calmata, ancora scossa dai singhiozzi, cominciò a spiegare .
<< Harry mi ucciderà se lo saprà - mormorò debolmente - io so cos'è successo tra Harry e Zack, quello che Harry non sa è che Zack mi ha illuso e che per ripicca mi ha portata a etto con sé . A me piaceva tanto, ma per lui ero solo una delle tante . Mi ha usata e ferita >>
Un altro singhiozzo, più forte degli altri, la fece fermare un attimo . Poi riprese .
<< A causa sua ho trascorso il periodo più brutto della mia vita : non mangiavo e mi ero chiusa in me stessa . Solo grazie a Harry sono tornata a sorridere, ma questo solo dopo 4 mesi >> .
Le altre due ragazze erano rimaste a bocca aperta dallo stupore e sembravano sconvolte .
<< Io non voglio Zack qui, è doloroso vederlo e ricordare tutto >> Ashley scoppiò a piangere di nuovo mentre Emily la consolava .
<< La scuola è di tuo padre, potresti cacciarlo >> propose Crystal .
<< No, i nostri genitori sono migliori amici sin dall'infanzia . Non posso fare nulla >> . Crystal la guardò dispiaciuta, quello che stava passando era ben più grave del suo "problemino Landerson" .
<< Dovresti dirlo a Harry - propose Emily - tanto prima o poi lo scoprirà >>
<< NO! Lui non deve sapere nulla, giurate di non dire nulla vi prego . Quando sarò pronta glielo dirò >> . Ashley era proprio sconvolta e Crystal poteva capirla, non è bello avere un difficile passato da nascondere .
<< Lo promettiamo >> dissero le due in coro per poi abbracciarla di nuovo .
Si misero a dormire e durante la notte Ashley urlava . All'ennesimo urlo le due ragazze si alzarono dai loro letti e le si avvicinarono .
<< Vuoi che dormiamo con te ? >> chiese Emily preoccupata . Ashley non riusciva a parlare, tremava , tuttavia annuì .
Così le altre due avvicinarono il letto di Crystal e lo unirono a quello di Ashley e tute e tre dormirono insieme .
" Andrà tutto bene " questo fu il loro ultimo pensiero per la bionda prima di mettersi a dormire .

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Capitolo 12
*** Capitolo 9 : Il ricatto ***


Ciaoooooooo !! Scusate per il ritardo, ero a Napoli dai miei parenti per natale e ne approfitto per augurare a tutti buon anno !
Tra l'altro, oggi è il mio compleanno :D
Voglio ringraziare ChiarettaL12 per aver messo la storia tra le preferite :*
Questo capitolo è dedicato a lei e a michy michy che mi supporta sempre ! :*
Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 9 : Il ricatto

Il mattino seguente le ragazze si alzarono di buon ora, si prepararono con calma e scesero a fare colazione .
Ashley aumentò il passo quando vide Zack e subito si sedette al tavolo seguita dalle sue amiche .
Zack, però, si diresse proprio al loro tavolo e, mentre Ashley voleva sprofondare, lui si rivolse a Crystal .
<< Buongiorno, bambolina . Come va ? >>
<< Non mi chiamare bambolina >> ringhiò lei arrabbiata, sia per il modo in cui aveva trattato Ashley, sia per aver usato il nomignolo con cui solo Harry poteva chiamarla .
<< Sì, come vuoi - fece lui noncurante - ti va di uscire ? >>
<< Cosa ? >> domandò lei sconcertata .
<< Fantastico ! Ci vediamo più tardi >> e così dicendo se ne andò .
<< Ma non ti ho nemmeno risposto !! >> gli urlò lei dietro .
Troppo tardi, era già uscito dalla mensa .
<< Non li sopporto i playboy >> esclamò furiosa
<< Buongiorno, bambolina >> neanche a farlo apposta Harry sbucò in quel momento .
<< Aaahhhh !! >> urlò isterica prima di alzarsi e andarsene .
<< Ho detto qualcosa di sbagliato ? >> chiese Harry sconcertato .
<< Lascia perdere, amico . Sarà uno di quei giorni >> gli consigliò Ryan lanciando di nascosto un'occhiata a Ashley, e ricevendo una gomitata da Matthew .
Harry annuì continuando, però, a guardare la porta dalla quale era uscita Crystal .
......................................................................................................................................................

... Nel pomeriggio ...
Ashley entrò nello spogliatoio insieme ad Emily - Crystal non si era presentata - per fortuna l'ora di ginnastica era appena finita .
Si stava cambiando quando Blaire la chiamò : << Ash puoi venire un attimo ? >>
La bionda annuì soltanto e la seguì, lasciandosi dietro una Emily preoccupata e sospettosa . Conosceva bene sua sorella e sapeva bene che c'era qualcosa che non andava .
Nel frattempo Ashley aveva seguito Blaire fino ad un'aula vuota, dove Kimber e Courtney le stavano aspettando .
Blaire richiuse la porta dietro di loro e Ashley cominciò ad aver paura .
<< Ash, tesoro ! Ho raccontato a loro la tua storia >>
Il cuore di Ashley perse un battito mentre Courtney la guardava con un ghigno stampato in faccia .
<< C-cosa ? >> balbettò spaventata .
<< Oh, sì . Io conosco il tuo segreto e, conoscendoti, non avrai detto nulla a tuo fratello - e sorrise maligna guardando il volto spaventato dell'altra - ci ho visto bene, dunque >> concluse la nuova arrivata .
Le altre due ragazze presenti nella stanza scoppiarono a ridere cattive mentre la bionda tremava, prossima alle lacrime .
<< Facciamo così : noi non diremo nulla a lui se tu ci aiuti a sbarazzarci di quell'insopportabile di Crystal , ci stai ? >> le propose Kimber affiancandosi a Courtney .
<< I-io....non.. >> cominciò a rifiutare balbettando .
<< Ne sei sicura ? >> chiese Blaire .
<< V-va bene , ma n-non dovete dirlo a nessuno >> cedette poi .
<< Contaci tesoro , ciaooo >> tutte e tre la salutarono e uscirono dall'aula .
Rimasta sola lasciò uscire quelle lacrime a lungo represse e singhiozzando disse : << Mi dispiace, Crys . Mi dispiace tanto >>
E continuò a piangere finché le lacrime non la consumarono e la fecero sentire debole .

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Capitolo 13
*** Capitolo 10 : Confusione ***


Ciaoo !! :)
Voglio ringraziare :
hergalaxy ( per aver messo la storia tra le seguite )
jle 11 ( per aver messo la storia tra le seguite )
Scelm_4everUS ( per aver messo la storia tra le seguite )
irens ( per aver messo la storia tra le seguite )
michy michy ( per aver recensito e per sopportare tutti i miei messaggi da perfetta rompiscatole quale sono ;) ) grazie tante tesoro :*
Dedico questo capitolo a loro e vi lascio al capitolo, ricordatevi di recensire . Fa sempre piacere sapere cosa ne pensate ! :)


IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 10 : Confusione

Crystal era in corridoio quando Zack la raggiunse .
Era rimasta sconvolta da quel ragazzo, che dai modi di fare le ricordava tanto Harry, tuttavia ben diverso da lui . Ancora non riusciva a credere a quello che aveva fatto alla povera Ashley .
Quando lo vide arrivare cambiò direzione e aumentò il passo . Non aveva voglia di pensarci . Poi, però, si fermò di colpo . Si ricordò che voleva delle risposte e che , se Harry non voleva parlarne, avrebbe dovuto pensarci da sola .
Lentamente si girò ad aspettarlo .
<< Eccoti ! Allora, vieni ? >> chiese lui . Annuì, ancora persa nei suoi pensieri . Chissà cosa avrebbe scoperto .
Scosse la testa scacciando via dubbi e preoccupazioni e poi lo seguì .
Lui la portò fuori in cortile e superò il cancello . Lei, invece, si fermò .
<< Non possiamo uscire dalla scuola >> .
Lui la guardò perplesso . << Tranquilla piccola, ho il permesso per entrambi >> la rassicurò lui .
Ancora nervosa, lei lo seguì fuori dal cancello, dove ad attenderli c'era un maggiordomo vicino ad una limousine .
<< Signorino Davis >> il maggiordomo si inchinò e aprì la portiera .
Zack fece passare prima Crystal e poi salì anche lui . Si imbambolò fissandola e lei evitò il suo sguardo perché messa a disagio .
<< E'...molto bella >> Crystal tentò di spezzare il silenzio che si era creato indicando l'auto e, non solo ci riuscì, riuscì anche a risvegliare lui dallo stato di trans nel quale era caduto .
<< Oh, ehm...grazie - lui si riprese - avevo pensato di portarti in un bar, anche perché, dato il tuo abbigliamento, un ristorante mi sembra il luogo meno adatto >> lui indicò il suo outfit con lo sguardo e lei si guardò .
Si ricordò solo allora di indossare l'uniforme della scuola ! Guardò il suo accompagnatore, che la stava scrutando intensamente . Lui indossava dei jeans, una maglia bianca e una giacca di pelle . Voleva andare al ristorante così ? Lo guardò stranita e lui capì subito il perché .
<< Avevo previsto che avresti tenuto la divisa >> spiegò solamente mentre fuori dal finestrino il paesaggio cambiava e la scuola era sempre più lontana .
Non parlarono, o meglio : lei non parlò . Zack cercava in tutti i modi possibili di intavolare un discorso .
L'auto si fermò e i due scesero . Crystal si guardò intorno mentre Zack si metteva d'accordo con il maggiordomo .
La prese per mano e insieme entrarono allo Starbucks . Si sedettero ad un tavolo e lei si portò le mani in grembo nervosa .
<< Per caso ti ho fatto qualcosa di male ? >> le chiese lui con una faccia da cucciolo bastonato .
Si sorprese di quella domanda e si sorprese ancora di più a pensare che non poteva aver fatto il puttaniere con Ashley con quella faccia . Non si sarebbe, però, fatta ingannare .
" Ashley, però, la conosco e non mentirebbe . Inoltre, sembrava davvero terrorizzata " .
Tutti quei pensieri la confondevano . Ancora confusa rispose : << No, nulla . Perché me lo chiedi ? >> .
<< Beh, sembri odiarmi . C'è un motivo o è Landerson che ti ha parlato male di me ? >> gli occhi di lui la analizzarono e lei sentì un brivido di paura lungo la schiena .
" E' l'aria fresca del locale " si disse cercando di convincersi .
<< No, Harry non c'entra niente - arrossì pronunciando il suo nome - e a proposito di questo....posso chiederti come mai vi odiate ? - chiese - se non sono troppo invadente >> aggiunse immediatamente .
Lui la guardò serio e si irrigidì : << Non lo perdonerò per quello che ha fatto - poi si sciolse un po' e sorrise - non siamo qui per parlare di questo >> proseguì lui mentre la ragazza pensava : " Io sì ! " .
<< D'accordo, parliamo d'altro.... >> si accontentò per il momento lei, ma giurò a sé stessa che sarebbe riuscita a trovare una risposta alle sue domande .

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Capitolo 14
*** Capitolo 11 : La verità ( Parte 1 ) ***


Ciaoo ! Pubblico oggi l'intero capitolo 11 perché avevo promesso che l'avrei pubblicato ieri ma non ci sono riuscita e per farmi perdonare pubblicherò due parti . ( Ce l'ho fatta Delfi_SirioStars :* )
Ringrazio :
michy michy ( per aver recensito )
yaya_15 ( per aver recensito e per aver messo la storia tra le preferite )
rebzy99 ( per aver messo la storia tra le seguite )
Vi lascio alla storia ! Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'
Capitolo 11 : La verità ( Parte 1 )
Ormai mancavano pochi giorni a San Valentino .
Crystal non capiva il comportamento freddo di Ashley ed era molto triste per questo .
Cos'era cambiato ? Perché la trattava con indifferenza ? Perché ora stava con Kimber, Blaire e Courtney ?
L'aveva notato e loro non facevano nulla per nasconderlo . Ashley si sedeva con loro e la guardava con sguardo impassibile . Crystal ci era rimasta davvero male .
E così, anche quella mattina, si arrese all'idea che Ashley era cambiata e si recò in aula per lezione insieme ad Emily chiedendosi cosa aveva scatenato quel cambiamento .
Emily la consolava sempre, era lei la più forte . Si teneva tutto dentro per consolarla, ma sapeva che anche lei ci stava male .
Entrate in aula si accomodarono e Crystal cercò di pensare alla lezione, ignorando il nuovo quartetto che la fissava .
<< Bambolina, tutto bene ? >> Harry la guardava preoccupato .
Cosa poteva dirgli ? Che sua sorella la ignorava ?! Non voleva rendersi ridicola ! Era pur sempre sua sorella !!
Quindi annuì, ma senza convinzione, e lui se ne accorse .
<< Sicura ? >> insisté lui .
Lei non lo sentì e non rispose .
<< Professore, la signorina Diamond non si sente bene >> Harry avvisò il professore, ma Crystal ancora non lo sentiva .
<< La accompagni in infermeria, signor Landerson >>
<< Sì, signore >> rispose il biondo, poi prese Crystal per mano e la accompagnò in infermeria .
Entrarono e la aiutò a sedersi su un lettino .
L'infermiera stava per parlare ma Harry la interruppe con un cenno e lei se ne andò .
Lui prese una sedia e si sedette davanti a Crystal e le prese una mano tra le sue . La baciò e lei ritirò subito la mano, timorosa che avrebbe scoperto i segni sul polso . Si era ripresa .
Lui sospirò . << Cosa c'è che non va ? >> lui la guardava con i suoi meravigliosi occhi smeraldini .
Cosa fare ? Dirglielo o non dirglielo ? << Io...niente >> decise infine di tenere tutto per sé .
<< D'accordo - sospirò lui - quando vuoi, bambolina, io ci sono >> le promise e le accarezzò la guancia dolcemente . << Vuoi tornare in classe ? >> le chiese sempre in tono dolce .
<< No >> sussurrò lei, che si era persa nei suoi occhi .
<< Dove vuoi andare allora ? >>
<< Voglio tornare in camera >> sussurrò abbassando lo sguardo .
Lui le prese la mano e insieme andarono in camera di lei . Prima di entrare lei si girò verso di lui, abbassò lo sguardo e arrossendo gli disse : << Grazie >> .
Lui le sorrise, anche se lei non lo vide, e dopo se ne andò .
............................................................................................................................................................
Ashley non sopportava più la sua situazione . Aveva una grandissima voglia di gridare e di spaccare tutto . La cosa che più non sopportava era vedere le sue amiche e compagne di stanza sempre tristi per colpa sua .
Voleva davvero cambiare le cose e l'unico modo era dire tutto ad Harry . Ma era pronta ad affrontarlo ?
" Come reagirà ? " pensò la ragazza mentre camminava avanti e indietro davanti alla porta della camera del suo gemello .
" Non importa ! " si disse scuotendo la testa . Ciò che contava ora era rimettere le cose al proprio posto , e , comunque, prima o poi, avrebbe dovuto dirglielo ugualmente .
Prese un profondo respiro e bussò alla porta . Tremava ma era decisa ad andare fino in fondo .
La porta le venne aperta da Ryan e lei spalancò gli occhi . Presa dalla paura della reazione di suo fratello si era dimenticata di lui . E lui come avrebbe reagito ?
La sua decisione vacillò un po', ma entrò in stanza cercando di non pensarci . Tentò di rimanere calma e fece dei profondi respiri .
<< Ash, come mai qui ? >> Harry uscì dal bagno in quel momento e si sedette sul suo letto, vicino a sua sorella .
Quest'ultima notò che mancava Matthew . " Meglio così " si disse schiarendosi la gola e deglutendo .
<< Harry, devo dirti una cosa >> .

..............continua...............

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Capitolo 15
*** Capitolo 11 : La verità ( Parte 2 ) ***


Ecco la seconda parte ! Lasciate qualche recensione :*
Alexandra S Black


IL SOLITO CLICHE'

Capitolo 11 : La verità ( Parte 2 )

Faticò a riconoscere la sua voce e anche suo fratello, che la guardava stranito e preoccupato . Lui sentiva che c'era qualcosa che non andava .
Ryan si era avvicinato e si era seduto sul suo letto, interessato anche lui a ciò che doveva dire Ashley . Inizialmente sospettò che lei volesse rivelare al fratello di loro due, ma scartò l'idea, convinto che ci fosse altro che faceva preoccupare la sua "ragazza" . Eh, sì . Ormai era convinto di amarla e la considerava tale .
Poi si mise attento quando lei cominciò a parlare .
<< Ti...ti ricordi quando non parlavo più ? >> la bionda non osava guardare nessuno dei due negli occhi, non ce l'avrebbe fatta .
<< Sì >> rispose Harry, improvvisamente serio come non mai . Si ricordava bene quel periodo : era stato terrificante .
Aveva davvero perso le speranze di rivedere sorridere sua sorella , ma aveva tenuto duro e ce l'aveva fatta a farla sorridere di nuovo .
In quel momento aveva un brutto presentimento .
<< Sai perché .... stavo così ? >> continuò lei cercando di non piangere .
<< No >> quello di Harry fu un sussurro, che, però , Ashley sentì e lì le lacrime cominciarono a scendere .
<< Lui - un singhiozzo - lui....mi aveva - un altro singhiozzo la scosse - solo usata ! >>
Ryan corse subito ad abbracciarla e a consolarla, invano . Harry si era irrigidito .
<< Chi ? >> chiese solo . Lei alzò lo sguardo e sussultò spaventata : non aveva mai visto quello sguardo a suo fratello .
<< No, aspetta . Non fargli nien.. >> venne fermata da suo fratello, che urlò : << Chi ?! >> .
<< Harry, calmati ! Così la stai spaventando >> cercò di calmarlo Ryan, ma lui lo ignorò . Si alzò in piedi furioso, << Chi è stato ? >> .
Ancora una volta la stessa domanda ed Ashley cedette .
<< Zack >> sussurrò debolmente per poi stringersi di più a Ryan . Era convinta che le avrebbe urlato contro, invece sentì solo la porta sbattere .
<< No !! >> urlò cercando di raggiungerlo, ma Ryan la bloccò .
Scosse la testa e lei si convinse , ma non poteva stare tranquilla .
Prese il telefono mandando un messaggio, sperando che Emily capisse : " Lui lo sa ora " .
Non aveva la forza di scrivere altro, e , ancora scossa dal pianto , si addormentò abbracciata a Ryan priva di forze .
............................................................................................................................................................
Emily ricevette il messaggio e capì subito .
Crystal la guardava curiosa mentre lei si agitava e le fece leggere il messaggio .
<< Harry ! >> la ramata pensò subito a lui e corse via a cercarlo . Emily, invece, corse dalla Preside per avvertirla e far finire quella storia .
Quando Crystal lo trovò era troppo tardi . Si stava già picchiando con Zack in giardino e lei si mise in mezzo, per la seconda volta, per fermarli mentre una folla di curiosi incitava la rissa .
<< Non metterti in mezzo Crystal, è una faccenda tra noi due >> a spaventarla non fu il tono di Harry, ma il fatto che l'aveva chiamata con il suo nome e non l'aveva chiamata "bambolina" .
Anche se spaventata trovò il coraggio di ribattere : << E' anche una mia faccenda se prima mi dici di stare lontana da lui e poi non mi dai spiegazioni >> .
<< Ho già detto che non è affar tuo ! >> lui le gridò e lei fece un passo indietro .
Ci rimase molto male . Zack la prese per il polso delicatamente e la avvicinò a sé rassicurandola : << E' tutto ok, tranquilla >> .
Già, ma come faceva ? Voleva capirci qualcosa prima di avere una crisi isterica .
<< Stai lontano da lei, bastardo ! >> Harry gridò di nuovo . Sembrava impazzito .
<< Ora basta ! >> per fortuna era arrivata la Preside . << Voi due - indicò Harry e Zack che sanguinavano - in presidenza ! Immediatamente ! >> li fulminò con lo sguardo mentre la piccola folla, che si era radunata intorno a loro , si disperse . Crystal ed Emily si guardarono e poi videro arrivare Matt di corsa .
<< Dov'eri ? >> gli chiese Emily
<< Ero con Blaire, ma cos'è successo ? >>
<< Te lo spiego io >> Emily cominciò a spiegargli .
Crystal, nel frattempo, si diresse in presidenza . Origliò dietro la porta, non che ce ne fosse bisogno con la Preside che urlava : << Come avete osato ?! >> e << Questa è una scuola ! >> e frasi simili .
Si ricordò di come Harry le aveva urlato e allora se ne andò .
" Sarà meglio evitarlo d'ora in poi, me lo devo dimenticare " pensò mentre triste salì in camera sua .
Si mise a dormire cercando di toglierselo dalla testa, ma anche nei suoi sogni lui era sempre presente .

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Capitolo 16
*** Capitolo 12 : San Valentino ***


Ciaooo ! Non fucilatemi per il ritardo, non ho scuse davvero quindi vi lascio al capitolo ! Kisses :*
Ringrazio sempre la mia fan numero uno michy michy per aver recensito, è dedicato a te !
Alexandra S Black



IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 12 : San Valentino

Un leggero bussare interruppe il sogno di Crystal . La ragazza si mise seduta stropicciandosi gli occhi e biascicando un : << Avanti >> ancora intontita dal sonno .
<< Buongiorno dormigliona >> la persona che parlò entrò piano nella stanza, ma lei non la vide, ancora intenta a strofinarsi gli occhi .
Sentì il materasso abbassarsi vicino a lei sotto al peso di quella persona e, quando tolse le mani, i suoi occhi ne incontrarono un paio verde smeraldo e si perse in quello sguardo .
Quando si rese conto di chi era spalancò la bocca poco elegantemente, facendo ridacchiare lui .
Poi si riprese e balbettò : << H-Harry ! Che c-ci fai qui ? >> .
Dopo l'episodio di qualche giorno prima aveva cercato di evitarlo in tutti i modi, e ci era riuscita, nella vita reale . Nei suoi sogni, però, il suo volto tornava sempre a farle visita , come poco prima . Stava sognando proprio lui .
Nel suo sogno lui aveva scoperto il suo segreto, le aveva baciato i polsi dolcemente e le aveva bisbigliato a fior di labbra : << Non dovrai più temere nessuno, bambolina, ci sono io con te ora >> . Stavano per baciarsi , ma poi il sogno era finito e lei si era svegliata, e, come se lo avesse chiamato, lui le era apparso davanti . Ed ora la guardava con quegli smeraldi che sembravano scrutarle l'anima .
<< Sono qui per.. >>
<< Dove sono Emily e Ashley ? >> venne interrotto da lei , che aveva notato i letti vuoti delle sue amiche .
<< Emily è stata chiamata a casa mentre mia sorella è con Ryan . Oggi è la festa degli innamorati , ricordi ? >> .
Il suo cuore cominciò a battere forte . " Che sia qui per me ? " pensò, ma scacciò subito l'idea dicendosi che era impossibile .
<< Quindi te l'ha detto ? >> chiese poi riferendosi a sua sorella .
<< Era un po' ovvio ... e mi fido di Ryan . Non potevo lasciarla in mani migliori >> disse soddisfatto di sé stesso e orgoglioso di avere degli amici come Ryan e Matthew .
Lei lo fissò in silenzio mentre si chiedeva ancora cosa ci facesse lui lì . Sembrava nervoso e imbarazzato .
<< Ecco....volevo chiederti scusa per come mi sono comportato l'altra volta >> alzò lo sguardo su di lei e la fissò, quasi volesse imprimersi la sua immagine in testa .
Aspettò impaziente una sua risposta positiva e lei non deluse .
<< Scuse accettate, e ora mi faresti cambiare per favore ? >> gli indicò la porta con la testa .
Harry ghignò : << Puoi farlo anche qui, non mi dà fastidio >>
Crystal lo fulminò con lo sguardo , poi alzò gli occhi al cielo sbuffando, prese i vestiti e si chiuse in bagno .
Mentre guardava lo specchio sorrideva radiosa, senza riuscire ad impedirselo .
Quando era con lui stava così bene ! Ma bastava poco per rovinare tutto . Già la situazione era difficile, ma se lui si comportava così dolcemente, dimenticarlo diventava impossibile !
Si cambiò in fretta, si lavò il viso e i denti e si pettinò . Prima di uscire nascose il sorriso sulle labbra , ma non c'era nulla da fare per quello negli occhi .
Lo trovò sdraiato sul suo letto e rimase a contemplarlo in silenzio per pochi secondi .
Si schiarì la gola e lui si alzò di scatto, per poi spalancare gli occhi e sussurrare : << Wow >> .
Lei si stupì della sua reazione : non si era poi messa chissà cosa ! Indossava solo una maglietta bianca messa dentro ad una gonna leggera di colore rosa corta davanti e lunga dietro . Il tutto abbinato a degli stivaletti marroncini . Okay, forse si era curata un po' del suo outfit, ma solo un po' .
<< Perché ancora qui ? >> domandò lei guardandolo .
<< Beh.....Ryan e Matt non ci sono , Ashley ed Emily nemmeno, quindi ho pensato di farti compagnia ! >> lo disse in modo sincero, senza ghignare e Crystal non dubitò della sua sincerità .
Ma c'era ancora una cosa, che la faceva arrossire dalla vergogna : << Ma questa è la festa degli innamorati ! >> contestò lei per l'appunto .
<< Sciocchezze ! Nessuno ci denuncerà a Cupido perché siamo usciti come amici a San Valentino >> ribatté lui facendo finta di pensarci .
Crystal scoppiò a ridere divertita dalla sua comicità e lui rimase incantato a guardarla .
<< D'accordo >> accettò, quindi, lei continuando a ridere .

.................................................................... La sera ........................................................................................

" Il suo sorriso " a questo pensava Crystal, sdraiata sul suo letto, sorridendo come un ebete .
Non l'avrebbe mai pensato , eppure aveva passato una giornata meravigliosa con Harry .
Usciti da scuola l'aveva portata a prendere un frappè e le aveva comprato lo zucchero filato a forma di cuore .
" Non che la forma sia importante " cercò di convincersi .
L'aveva accompagnata a fare shopping nei pochi negozi che erano rimasti aperti e lui, da buon cavaliere, le aveva tenuto le buste . Insieme avevano pranzato in un locale carino . Lui l'aveva fatta ridere tutto il giorno e lei si era divertita molto , tranne quando Kimber li seguiva e loro scappavano per nascondersi . Per tutto il tempo delle loro fughe Harry l'aveva sempre tenuta per mano .
Rimase incantata a guardare il soffitto con aria sognante .
Di sera la preside aveva dato il permesso a tutti gli studenti di uscire e molti andavano al ristorante , ma Crystal non ne aveva voglia, era roba da coppiette !
Così rimase in camera sua per un po' e poi uscì a fare un giro in giardino mentre la sua mente era ancora occupata da Harry .
Questo era stato trascinato via da Courtney e da Kimber .
Troppo presa dai pensieri su di lui non si accorse di andare a sbattere contro qualcuno .
Stava per cadere ma due forti braccia la afferrarono prontamente .
<< Tutto ok ? >> spalancò gli occhi, che aveva chiuso all'impatto, e si bloccò quando vide chi era il suo salvatore . Era Zack !
Si scostò subito e lui la lasciò andare, seppur a malincuore .
<< Hey, scusa . Ti ho fatto male ? >> sembrava così dolce che sembrava assurdo pensare a quello che aveva fatto !
<< Sì, tutto ok >> .
Lui continuava a guardarle le labbra .
<< Ehm...ci sei ? >> alla sua domanda lui si ridestò . Proprio non riusciva a smettere di pensare a lei .
<< Sì...senti, ti devo parlare . Sei disposta ad ascoltarmi ? >> .
Crystal non s fidava molto, ma qualcosa nel suo sguardo la convinse a seguirlo, ed il suo sesto senso non sbagliava mai ! Annuì e insieme si avviarono in palestra, ignari che qualcuno li aveva visti .
Si accomodarono sulle panchine e lui, da gentiluomo, la fece accomodare per prima e, solo allora, la imitò .
Zack prese un bel respiro e poi parlò : << Senti : so che sai quello che ho fatto ad Ashley, ma non era mia intenzione . Ero uno stupido ragazzino arrogante alla presa con i suoi ormoni impazziti . Io non voglio che tu mi odi e..... >>
<< Quindi non era una ripicca nei confronti di Harry ? >> venne interrotto da lei, che arrossì pronunciando quel nome, come sempre .
Zack se ne accorse e digrignò i denti . Forse la sua era gelosia ? " No " pensò e scosse la testa .
<< No, non lo sapevo ancora >> replicò gelido .
Lei lo guardò perplessa dal suo cambiamento di umore , ma lasciò stare .
" Sarà la verità ? " decise di credergli e gli fece un sorrisetto per sciogliere la tensione . Poi sbadigliò .
<< Hai sonno ? >> annuì chiudendo gli occhi, addormentandosi di colpo e appoggiandosi alla sua spalla mentre lui le accarezzava i capelli .
Zack la guardò e la abbracciò per scaldarla .
<< Che cazzo ci fai con lei ?! >>
Ops ! Si prevedevano guai .

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Capitolo 17
*** Capitolo 13 : Una nuova amica ? ***


Ciaooo pubblico ora il tredicesimo capitolo e ringrazio sempre la mia seguace numero uno michy michy per aver recensito . Come farei senza di te ? Bacioni :*
Alexandra S Black



IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 13 : Una nuova amica ?

Crystal spalancò gli occhi spaventata da quella voce e si alzò di scatto balbettando : << H- Harry >> .
Non sapeva davvero cosa dire, lo vedeva nei suoi occhi che era infuriato . In che guaio si era cacciata ?! Ed ora come faceva ?
<< Harry, asc... >>
<< Non . Dire . Niente >> lui la interruppe scandendo bene le parole con tono minaccioso, i suoi occhi mandavano lampi .
Davvero aveva creduto che lei potesse essere diversa ? Beh, si era sbagliato ! Ma non avrebbe commesso due volte lo stesso errore , aveva intenzione di conquistarla, usarla per vincere la scommessa e di farla soffrire come stava soffrendo lui .
Ma non era innamorato, questo mai ! Era solo geloso dei suoi giocattoli, come da bambino, e Zack lo sapeva bene ! Prima avrebbe pensato a lui .
Gli tirò un pugno in faccia , che Zack non riuscì a schivare . Ne tirò un altro mirando alla pancia , ma non beccò lui .
Spalancò gli occhi spaventato e Crystal gli crollò tra le braccia : si era messa in mezzo, e lui non aveva certo colpito piano !
La prese subito preoccupato mentre lei mugugnava dal dolore e cercava di trattenere le lacrime .
Harry si dimenticò della scommessa e della sua voglia di farla soffrire , e come un pazzo corse in infermeria con lei in braccio . Era troppo preso dai sensi di colpa .
Nel frattempo Kimber, in palestra, rideva con cattiveria mentre Zack imprecava poco elegantemente .
<< Stai zitta ! >> sbottò contro la bionda e lei assunse un ghigno .
<< Stai calmo, fratellone >> dalla porta sbucò Courtney , che , a passo lento , avanzava verso i due . Batté il cinque a Kimber e le due se ne andarono, dopo che la sorella scoccò un'occhiata a Zack .

........................................................................................................................................................

" Dannazione ! " continuava ad andare avanti e indietro nervoso .
<< Così mi fai venire il mal di testa >> al suono di quella voce si risvegliò dal suo stato di trans .
Harry si precipitò al suo fianco e, prima di dire qualcosa, Crystal lo bloccò sorridendogli amara .
<< So che non volevi e che ti dispiace >>
<< Perché ti sei messa davanti ? >> le domandò lui serio .
<< Perché Zack non aveva colpe, non ha fatto nulla di male e, ad essere sincera, sono stanca di voi due che litigate sempre >> spiegò pacata . Ed era vero : era davvero stanca dei loro litigi e lei, stranamente, era sempre presente .
Tuttavia, non aveva ancora rinunciato a scoprire il perché del loro odio , ma sapeva aspettare .
<< Perché dici che Davis non ha colpe ? >>
<< Lui mi ha solo chiesto di parlare , sono io che l'ho seguito . Potevo anche non farlo, ma lui non ha fatto nulla di male . Anzi, abbiamo parlato e mi ha confessato che non è stato con tua sorella per ripicca nei tuoi confronti, ma che era solo un ragazzino alle prese con i suoi ormoni >> .
<< E' anche peggio ! >>
<< Come se tu fossi così innocente ! > urlò lei . Aveva alzato la voce perché gelosa e lui era la guardava incantato, le piaceva quando si arrabbiava , anche più di quando arrossiva .
<< No, non sono più vergine da un pezzo, ma chi non lo è a quest'età ? >> fece lui sarcastico .
Lei arrossì colpevole e lui spalancò gli occhi stupito . Fissò il suo corpo e deglutì , particolarmente eccitato . A Harry si mozzò il fiato .
<< Tu sei... ? >> lei annuì soltanto, sempre più rossa .
<< Interessante bambolina - si leccò le labbra sensualmente - a questo possiamo rimediare >> sussurrò roco guardandola intensamente .
" Cosa ?! " pensò sconvolta la ramata e balbettò qualcosa di incomprensibile cercando di fermarlo .
Toc, toc....
Per fortuna qualcuno li interruppe......o per sfortuna . Dipende dai punti di vista . E per Crystal era sfortuna .
Chi li aveva interrotti era Courtney .
<< Posso parlarti ? >> chiese a Crys, che annuì incerta .
Harry capì di essere di troppo e uscì cercando di schiarirsi le idee . Era troppo confuso : provava qualcosa per Crystal , ma voleva anche fargliela pagare . " Che fare ?! " si chiedeva di continuo mentre tornava in camera .
Nel mentre Courtney prese posto vicino alla ramata, che la guardava curiosa e un po' sospettosa .
<< Ehm - iniziò con voce stridula - come posso dire....so che non siamo amiche , ma mi piacerebbe diventarlo . Ti posso anche dare dei consigli per Harry >> le propose con un finto sorriso .
<< Davvero ? Perché no ? >> accettò la ramata sorridendo .
" Ci è cascata ! " pensò Courtney .
Ma cosa avrà in mente ? E Crystal le crede davvero ?
Chi lo sa? Io sì ! ;)

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Capitolo 18
*** Capitolo 14 : Delusione d'amore ***


Ciaoo dolcibotti (?) ;) Eccomi qui con un nuovo capitolo , a mio parere il più brutto da scrivere, ho insultato me stessa molte volte mentre lo scrivevo perché...... leggete e capirete .
Più di mille persone hanno letto la mia storia, voi non potete capire che emozione *_* grazie mille a tutti !!!!!
Volevo ringraziare :
kokka1110 ( per aver messo la storia tra le seguite )
chicca1311 ( per aver messo la storia tra le seguite )
Clah_ ( per aver messo la storia tra le ricordate )
Jane dantes ( per aver messo la storia tra le ricordate )
e michy michy ( sperando non mi uccidi per il capitolo che la mia mente bacata ha sfornato -_- )
La storia è dedicata a loro ! :* Vi lascio al capitolo , recensite !
Alexandra S Black



IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 14 : Delusione d'amore

" Perché mi deve piacere uno come lui ? " .
Si era svegliata da un'ora ormai e Crystal continuava a pensare ad Harry .
Erano successe così tante cose in così poco tempo !
Ricordava ancora perfettamente quando lo aveva visto la prima volta in Presidenza . Aveva subito pensato che era un ragazzo bellissimo, ma una volta conosciuto il suo carattere aveva cercato di negarlo . Inoltre, non aveva dimenticato quando l'aveva curata quando aveva la febbre, era stato dolcissimo .
Avevano passato dei bei momenti , come ad Halloween o quando l'aveva portata in infermeria, quella volta che Ashley non parlava più con lei .
Ma non si era certo dimenticata dei momenti brutti, come quando le aveva urlato contro o quando qualche giorno prima le aveva tirato un pugno, anche se in quel caso Harry non aveva colpa .
Eppure dopo tutto quello che era successo lei l'aveva fatto davvero : si era innamorata di lui .
A nulla era servito illudersi del contrario, probabilmente lo era da quando l'aveva chiamata bambolina per la prima volta con quel suo sorriso che la faceva impazzire .
Lui riusciva sempre a sconvolgerle la vita e ormai era inutile negare i suoi sentimenti . Doveva dirglielo o sarebbe diventata pazza a furia di nasconderlo .
Lo aveva deciso la sera prima con Emily e con Ashley , si sarebbe dichiarata e loro l'avevano appoggiata , soprattutto Ashley che sperava che suo fratello accendesse il cervello .
L'unica cosa che temeva era la sua reazione . Non sapeva perché, ma immaginava sempre la stessa scena : lei che si dichiarava e lui che le rideva in faccia .
Ma questa sua preoccupazione non l'avrebbe fermata !
Si alzò e si preparò e, subito dopo, svegliò le sue amiche . Insieme scesero a fare colazione e poi si diressero in classe .

........................................................................................................................................................

Le lezioni passarono in fretta , ma Crystal non se ne accorse . Stava pensando a come dichiararsi .
Mancavano pochi minuti alla fine dell'ultima lezione, lei era troppo nervosa e quando Harry la guardava arrossiva .
Provò a non guardarlo, ma la situazione non cambiò . Sentiva il suo sguardo perforarle la schiena , ma lei non poteva sapere che non la stavano guardando amichevolmente .
Il suono della campanella la fece sobbalzare : anche l'ultima lezione era finita !
Si girò e lo guardò mentre era accerchiato da alcuni suoi compagni . No, non ce l'avrebbe fatta .
Le sue gote si tinsero di rosso e scappò subito via, correndo in giardino . Avrebbe dovuto avvisare le ragazze che voleva rinunciare, aveva davvero bisogno di loro !
Cercò il suo cellulare per chiamarle e si insultò per averlo dimenticato in classe sotto al banco . Doveva tornare subito a prenderlo , prima che lo prendesse qualcun altro .
Si precipitò in classe ma si bloccò davanti alla porta rimasta socchiusa . Aveva sentito degli strani versi .
Avvicinò l'orecchio per sentire meglio .
<< E' una puttana....ah ! >> questa voce la conosceva . Era Blaire .
<< Della peggior specie e io ci sono cascato . Ah ,sì ,piccola ! >> spalancò gli occhi sconcertata e aprì di poco la porta senza farsi sentire . Quello che vide le fece più male di una coltellata sul petto : Blaire era seduta sulla cattedra con Harry in mezzo alle sue gambe . Erano entrambi a petto nudo .
<< La Diamond è solo una bambina - si fermò per baciarlo - te l'avevo detto di lasciarla perdere >> dopo aver detto questo , Blaire gemette a causa di Harry che le aveva morso un capezzolo .
Quello che sentì le fece ancor più male , non tanto per le parole di Blaire, ma per quelle di Harry, che era d'accordo con la bionda .
" NO! Perché ?! " si era aspettata che ridesse di lei , e quello avrebbe potuto sopportarlo, ma non si sarebbe mai immaginata questo . Se solo l'avesse saputo prima !
Disperata non si accorse delle lacrime che le scorrevano sul volto e cominciò a correre senza una meta, qualunque posto era migliore di quello !
Non sapeva dove stava andando , aveva la vista offuscata dalle lacrime .
Svoltato un angolo sbatté contro l'unico maschio che voleva accanto a sé : Matthew .
" Perché non mi sono innamorata di lui ? Sarebbe stato tutto più facile ! " Pensò a come si sarebbe sentito lui se avesse saputo che Blaire lo tradiva con il suo migliore amico . Doveva dirglielo !
<< Crys ! >> non si era accorta che Matt la stava chiamando . Lui le prese i polsi con cui lei tentava di nascondere il viso .
<< Chi ti ha fatto questo, Crys ? Perché piangi ? >> le domandò abbracciandola .
La ramata non riusciva più a parlare e singhiozzò forte, cullata dalle braccia del moro , che la guardava preoccupato e con un forte senso di protezione verso quella fragile ragazza .
Quando si calmò Matt le chiese di nuovo : << Cos'è successo ? >> .
Lei tirò su con il naso e, sempre piangendo, gli raccontò tutto . Si spaventò . Lo sguardo di Matthew.....era così arrabbiato ! Non l'aveva mai visto così, lui era sempre quello calmo !
Matthew non le diede il tempo di dire nulla , la prese per il polso e la portò con sé verso quell'aula in cui il suo cuore si era spezzato .
Il moro spalancò la porta e l'unica a sentirlo fu Blaire, che si scostò subito da Harry e si rivestì .
Quest'ultimo la guardò confuso e non appena si girò un pugno gli arrivò dritto sul naso .
<< Matt, sei paz.....>> si bloccò immediatamente realizzando che Matt l'aveva beccato con la sua ragazza e notando che dietro di lui c'era Crystal che stava piangendo .
Capì tutto e si sentì un emerito coglione . Non amava Crystal , ma in quel momento capì che era riuscito a ferire l'unica ragazza che gli fosse mai piaciuta veramente .
Aveva rovinato tutto ancora prima di mettersi con lei . E sapeva che non ci sarebbe stata un'altra possibilità .
Assunse uno sguardo colpevole e non rispose ai pugni del suo "migliore amico" .
Blaire, che assisteva alla scena, continuava ad urlare a Matthew di smetterla , ma lui non l'ascoltava .
<< Matt.....basta >> sussurrò Crystal tra le lacrime . Era esausta e voleva solo andare in camera a piangere .
Stavolta il moro ascoltò e prese per mano la ramata , dopo che lei ebbe recuperato il suo cellulare .
Prima di uscire il moro si girò verso Blaire : << Se non fosse ancora chiaro : noi due abbiamo chiuso - si rivolse poi a Harry - in quanto a te, ti avevo avvisato di non giocare con Lei . Vedi di starle lontano, tu non la meriti . E stai lontano anche da me o la prossima volta non basterà Crystal a fermarmi >> .
Lanciò un'occhiata glaciale ad entrambi e, insieme alla ramata, uscì .
Doveva pensare a lei ora, aveva bisogno di lui !

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Capitolo 19
*** Capitolo 15 : L'amore fa male ***


Ciaoooooo ! Comincio col dire grazie a michy michy, che mi sostiene sempre e a mki90 , che ha messo la storia tra le seguite . Vi lascio al capitolo e domani altri due :*
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 15 : L'amore fa male

Pioveva . La primavera era vicina . Il cielo grigio e triste e la forte pioggia rispecchiavano perfettamente lo stato d'animo di Crystal .
La ramata, seduta sul letto, continuò a guardare fuori dalla finestra e non si accorse delle lacrime che le solcavano il volto .
Matt era dietro di lei e la abbracciava , talvolta baciandole la testa dolcemente .
Erano in camera dei ragazzi e la ramata aveva paura che Harry potesse tornare da un momento all'altro .
<< Stai tranquilla , è dalla Preside . Lei lo terrà occupato per un po' - la rassicurò Matt - vuoi tornare dalle ragazze ? >> le chiese poi e Crystal annuì .
Voleva tornare in camera sua e sfogarsi un po' per poi mettersi a dormire e dimenticarsi tutto, se ci riusciva .
Matthew la scortò in camera sua, fulminando con lo sguardo tutti quei curiosi che mormoravano indicandoli al loro passaggio . Aveva una voglia pazzesca di uccidere il suo "migliore amico" .
Non se lo sarebbe mai aspettato da lui . E nemmeno da Blaire....
Tanti gli avevano detto che lei non era quello che sembrava , ma che era proprio una puttana .
Accecato dall'amore per lei non ci aveva mai creduto . Se solo non fosse stato così cieco !
Però ormai non poteva farci nulla , e doveva pensare a Crystal ora .
" Poverina, Lui non merita il cuore di questa ragazza " pensò stringendola più forte a sé .
Le si era affezionato tanto, la considerava una sorellina minore da proteggere . Voleva evitarle altre sofferenze, il suo passato già bastava . E aveva fallito, non era riuscito a proteggerla .
Aprì la porta della camera delle ragazze, che si spaventarono vedendo la loro amica in quello stato . Scattarono subito in piedi e si precipitarono ad abbracciarla .
Crystal ricambiò l'abbraccio , ma un attimo dopo si staccò .
Si sentiva un'egoista . Matt si preoccupava per lei, che aveva perso un amico per cui provava qualcosa, quando lui aveva perso la ragazza e il suo migliore amico .
Doveva sentirsi peggio di lei, anche se non lo dimostrava .
Si girò verso di lui per abbracciarlo . Voleva chiedergli come stava, ma lui non la fece parlare e la strinse a sé .
Aveva già capito, e tanto gli bastava per capire che gli voleva bene .
<< Matt ? - Crystal richiamò la sua attenzione - Vuoi parlarne ? >> chiese cauta mentre Emily li guardava entrambi preoccupata , soprattutto Matthew . Non l'aveva mai visto così !
<< Io vado . Se hai bisogno chiamami ! >> Matt la strinse a sé un'ultima volta e poi se ne andò .

<< Allora, com'è andata, Crys ? >> Ashley la esortò a parlare .
Era curiosa di sapere se suo fratello avesse messo la testa apposto .
<< Non credo che abbia senso chiederglielo - disse Emily - è sconvolta ! Deve averle risposto di no >> concluse ragionando .
Si girarono entrambi verso Crystal, che si era rintanata sotto le coperte .
La diretta interessata scosse la testa, torturandosi il labbro mordendolo forte .
Aveva gli occhi vuoti . Emily corse ad abbracciarla e Ashley chiuse la porta per poi raggiungerle sul letto .
<< Io...non gliel'ho detto >> sussurrò piano la ramata , senza sentimento . Sembrava un robot e questo preoccupò le due amiche .
<< Cos'è successo ? >> chiesero in coro preoccupate .
<< Sono uscita dall'aula , non riuscivo a guardarlo in faccia . Volevo chiamarvi , ma avevo dimenticato il cellulare in classe e così sono tornata a prenderlo - prese un respiro profondo mentre lacrime silenziose cominciarono a rigarle il volto - Lui era lì con Blaire e.... stavano.... >> non riuscì a continuare .
<< Stavano cosa ? >> Ashley storse il naso alla domanda di Emily .
<< Come sei ingenua Emily, ovvio che stavano per fare sesso >> spiegò arrabbiandosi per la stupidità di suo fratello .
<< Sc-scusa >> balbettò Emily arrossendo e chinando il capo .
<< Non sono arrabbiata con te, ma con Ha...>>
<< Non dirlo >> un sussurro flebile , appena udibile, ma che sentirono entrambe . Si voltarono, Crystal tremava .
<< Cos...>>
<< Non dire il suo nome ! >> urlò la ramata tappandosi le orecchie .
<< Calmati, Crys >> Emily la abbracciò e tentò di consolarla .
Si sentì la porta sbattere : Ashley era uscita tutta infuriata, probabilmente diretta da suo fratello .
La ramata pensò di nuovo a Harry, prima di cadere in un sonno profondo .
" Avrei dovuto immaginarlo che saresti entrato nella mia vita per poi andartene subito, lasciandomi il tuo ricordo " .

<< Ryan, sono un fottutissimo idiota ! >> Harry entrò trafelato in camera . Ci aveva pensato tutto il tempo e aveva i sensi di colpa .
Lui di solito le ragazze le faceva soffrire dopo esserci andato a letto, non prima .
<< E' una vita che te lo diciamo io e Matt . Beh, l'importante è capirlo, meglio tardi che mai ! >> lo sfotté il biondo con un ghigno .
<< Sono serio >> replicò Harry .
L'altro sbuffò e si sdraiò sul letto guardando il soffitto .
<< Forza, cos'è successo ? >>
<< Matt mi ha beccato con Blaire >> spiegò strofinandosi il collo .
<< Questo spiega perché è arrabbiato >> Ryan lo guardò . Il suo amico sembrava davvero nervoso .
<< Non è solo questo , vero ? >> indagò .
<< Lui non era solo - prese a caci il comodino facendo cadere la lampada, che si ruppe - c'era anche Crystal >> sospirò infine, sedendosi sul letto e coprendosi la faccia con le mani .
Ryan lo guardò preoccupato .
<< Perché l'hai fatto ? E perché Blaire ? >>
<< Non lo so - ammise debolmente - stavo uscendo dall'aula quando lei mi è saltata addosso >>
<< Potevi anche respingerla >> al suo commento Harry gli lanciò un'occhiataccia .
<< Fai schifo a consolare le persone - gli disse velenoso per poi riprendere - comunque non ce la facevo , dovevo sfogarmi >> .
<< Con la ragazza del tuo migliore amico ? >> gli fece Ryan ironico . Il poveretto riuscì a schivare per un soffio il cuscino che gli tirò il biondo .
<< Non ci ho pensato , l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era la mia bambolina assieme a Davis ! >> si sfogò urlando ciò che teneva dentro .
<< Capisco, e Matt ? >>
<< Mi ha preso a pugni... >>
<< Questo lo avevo capito dal tuo occhio nero e dal sangue sul tuo naso >> venne interrotto da Ryan .
Harry lo fulminò di nuovo e l'amico alzò le mani, come per chiedere scusa .
<< Dicevo, mi ha anche proibito di avvicinarmi a Crystal >>
<< Beh, ha fatto bene . Io probabilmente ti avrei ucciso >> la sincerità di Ryan lo fece quasi strozzare con la sua stessa saliva .
<< Grazie tante >> borbottò offeso .
<< C'è una cosa che non capisco - cominciò Ryan guadagnandosi l'attenzione del biondo - perché t'importa tanto di quella ragazza ? Non vorrai perdere la scommessa ? >>
<< Ma lascia perdere ! >> Rispose brusco .
Entrò in bagno e sbatté la porta .
Aveva bisogno di una doccia per pensare .

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Capitolo 20
*** Capitolo 16 : Riappacificazione e indecisioni ***


IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 16 : Riappacificazione e indecisioni


L'acqua scorreva sul suo corpo rilassando i suoi muscoli e la sua mente tentava di "lavorare" .
Doveva capire cosa gli stava succedendo . Non poteva essersi innamorato di Lei !
Insomma, era o non era Harry James Landerson ? Lui non si sarebbe mai innamorato !
Ma se non era amore quello che provava per Crystal, cos'era ? Quante domande !
Uscì dalla doccia ed entrò in camera, dove trovò Matt .
Si fermò un attimo . Si guardarono negli occhi per molto tempo e poi Matt spezzò il silenzio : << Perché non ti sei sfogato con me o con Ryan ? Siamo i tuoi migliori amici ! >> sbraitò il moro .
Dunque Ryan gli aveva parlato . Il biondo lo superò e si vestì, cercando di prendere tempo .
Quando si sentì pronto si girò ad affrontarlo .
<< Io....>> cercò di parlare , ma un pugno in faccia glielo impedì .
<< Sei pazzo ? >> chiese Harry portandosi una mano sullo zigomo sinistro .
<< Te lo meritavi per quello che hai fatto a Crystal >> stranamente lo abbracciò .
<< Amico, non hai bisogno di farti le ragazze quando hai dei problemi, ci siamo noi ! >> .
Harry lo guardò stupito : << Quindi non ce l'hai con me per Blaire ? >> .
Matt s'intristì un po' .
<< Non importa >> mormorò sorridendo amaro .
<< Matt, tu la ami ! >>
<< Lo so, ma a quanto pare per lei non è lo stesso , o non sarebbe venuta a cercare te >>
<< Mi dispiace per tutto, davvero >>
<< Stai tranquillo, amico . L'importante è che noi rimaniamo amici >>
Si batterono forti pacche sulle spalle e in quel momento entrò Ryan .
<< Avete risolto ? >> chiese sorridendo .
<< Sì, dopo che gli hai spifferato tutto >> rispose Harry fingendosi arrabbiato .
<< Ti conosco Landerson, con me non attacca >> .
Harry e Matthew si scambiarono un'occhiata e saltarono addosso a Ryan ingaggiando una lotta senza vincitori, per poi ridere tutti insieme .
Nonostante tutto la loro amicizia non sarebbe finita .
<< Però lontano da Crystal ! >> il solito protettivo Matt .

In quei giorni Crystal stava sempre in disparte ed era molto silenziosa . Parlava solo con Matt e con le ragazze , che la tenevano d'occhio nel caso si tagliasse .
L'unica persona, al di fuori di loro, che le stava vicino era Zack . Lui tentava in tutti i modi di tirarle fuori qualche parola e poco a poco ci era riuscito .
Crystal aveva ripreso a parlare , ma non a sorridere , tuttavia Zack contava di riuscirci presto . Gli mancava il suo sorriso .
Ogni volta che Harry li vedeva si infuriava , ma Zack ignorava sempre i suoi impeti di rabbia, e Crystal gliene era molto grata .
L'aveva perdonato per quello che aveva fatto ad Ashley .
Era diventato in poco tempo il suo migliore amico , dopo Matt ovviamente .
Quel pomeriggio la ramata si trovava in giardino quando lo vide arrivare , ma non era solo, c'era Courtney con lui .
<< Sono venuta a sapere cosa ti è successo, mi dispiace moltissimo, tesoro . Harry non è il tipo per te, tu sei più un tipo per mio fratello >> disse senza salutarla, sorridendo falsamente . Suo fratello la fulminò con lo sguardo per il suo commento e poi sospirò .
" Fantastico, sono lo zimbello di tutta la scuola " pensò la ramata seccata .
<< Mi dispiace, non sapevo venisse anche lei - Zack la prese per mano - vieni >> le sorrise dolcemente e lei ricambiò, seppur con un accenno di sorriso .
Zack si accontentò , era già un enorme passo avanti .
La condusse con sé fino alla limousine fuori dal cancello, la stessa dell'altra volta .
I due si accomodarono all'interno della vettura, seguiti da Courtney .
Crys stava per parlare , ma Zack la bloccò : >> Ho il permesso, tranquilla >> .
La limousine si fermò davanti ad un Luna Park e lei scese insieme a Zack .
Courtney li salutò dal finestrino dell'auto e la limousine ripartì . Crystal la guardò andare via con una muta domanda che le premeva per uscire .
<< Va a fare shopping con la mamma >> rispose Zack intuendo la sua domanda .
Lei annuì e insieme entrarono al Luna Park .
<< Non dovrebbe essere chiuso ? >> finalmente aprì bocca lei .
<< Non per noi, vieni >> le prese delicatamente il polso e la portò con sé a provare le varie giostre .
Il tempo passò in fretta e si divertirono .
<< Voglio lo zucchero filato >> esordì di punto in bianco la ramata .
Zack si stupì , ma poi si aprì in uno splendido sorriso, che fece arrossire lei, e la accontentò .
Non riusciva a toglierle gli occhi di dosso, era più forte di lui . Doveva ammetterlo : all'inizio voleva averla per fare un dispetto a Landerson, poi , però, si era affezionato a lei .
Non voleva lasciarsela scappare . Sapeva che ra appena uscita da una delusione d'amore dalla quale non si era ancora ripresa , ma non poteva aspettare .
<< Crystal, io...>>
Lei si girò verso di lui .
<< Mh ? >> lo guardò curiosa continuando a mangiare il suo adorato zucchero filato .
<< Io...volevo chiederti se ti andava di salire sulle montagne russe >> non ci riuscì . Quel viso innocente gli faceva perdere la memoria .
<< Certo >> rispose lei finendo di mangiare . Non si era nemmeno accorta del disagio di lui .
Salirono sulle montagne russe con poche persone che erano arrivate, d'altronde era l'ora di apertura ormai .
Durante i giri spericolati Zack faceva facce buffissime , così riuscì a far ridere Crystal .
Si incantò guardandola ridere e, quando il "treno della morte" si fermò , non riuscì a trattenersi : << Tu mi piaci >> .
La ramata sgranò gli occhi . " Oh " e ora cosa doveva fare ?

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Capitolo 21
*** Capitolo 17 : Incidente ***


Helloooooo ! :) Scusate il ritardo ma sono malata :( Voglio ringraziare per aver messo la storia tra le seguite :
Alilys
Ashwini
eyes1984
read happines
Selene97 ( grazie anche di aver messo la storia tra le preferite )
E anche Cecilia_007 e Greeneyes_05 per aver messo la storia tra le preferite .
Non avete idea di quanto mi fate felice :) :* Questo mini capitolo è dedicato a voi ! :* e a michy michy che mi sopporta sempre ( nonostante io sia una grandissima rompiballe -.- )
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 17 : Incidente

Era arrivato Aprile con la sua ventata di primavera . Gli alberi in fiore decoravano quel paesaggio di campagna, uno splendido cielo azzurro faceva da contorno alla casa e il cinguettio degli uccelli rallegrava gli animi di quelli che abitavano in quella casa .
Crystal osservava tutto questo dalla finestra di casa White . La preside aveva dato a tutti due settimane di vacanza e la ramata aveva accettato l'invito a trascorrere questo tempo a casa di Emily .
Era lì già da tre giorni , ma non aveva ancora conosciuto i genitori della sua amica, poichè lavoravano fuori città la maggior parte del tempo e di rado si vedevano a casa .
La sorella di Emily, Blaire, era andata da Kimber per passare due settimane con lei e con Courtney a fare shopping .
Quest'ultima aveva invitato anche Crystal , ma la ramata aveva rifiutato con un finto sorriso ed un semplice : << Spiacente, andrò con Emily da Ashley >> .
Courtney l'aveva guardata male, poi aveva finto un sorriso e se n'era andata .
Tralasciando quell'episodio, non era successo nulla di interessante, apparte forse il suo fidanzamento con Zack , che di certo non aveva fatto piacere ad Harry .
Aveva deciso di accettare la proposta del ragazzo , in questo modo avrebbe dimenticato Harry . Tuttavia non voleva far soffrire Zack , teneva molto anche a lui e magari col tempo avrebbe imparato ad amarlo , ma per il momento non riusciva a pensare alla parola amore .
L'aveva già detto alle sue amiche e loro non erano d'accordo . Emily le ripeteva sempre che così stava prendendo in giro Zack e che comunque non sarebbe riuscita a dimenticarsi di Harry mentre Ashley la metteva in guardia continuando a ricordarle quello che Zack aveva fatto a lei .
In quei due mesi ci aveva pensato , ma non riusciva a cambiare idea . Si era messa in testa di dimenticarsi del biondo e di tornare feice insieme a Zack .
<< Ancora a letto ? >> la voce di Emily la destò dai suoi pensieri . Ora che glielo faceva notare la corvina aveva ragione : Crystal si era svegliata presto, ora erano le dieci ma non si era ancora alzata .
<< Sì, scusa . Stavo pensando >>
La corvina le sorrise dolcemente .
<< Se non vuoi non fa nulla, dobbiamo solo avvisare Ashley >>
<< No ! Mi alzo adesso >> si era dimenticata che andava con lei a casa Landerson . Per sua fortuna Harry non c'era . Da quanto aveva capito, la signora Landerson voleva conoscere " " l'angelo che riusciva a tenere testa al suo James " .
Ashley le aveva raccontato molte cose, tranne l'ultimo fatto accaduto . Chissà cosa le aveva detto !
Si alzò , si vestì e scese a fare colazione insieme alla sua amica .
Mentre mangiava cominciò a tremare .
<< Sei nervosa ? >> le chiese Emily, che aveva notato come tremava .
<< Forse un po' >>
<< Tranquilla, lui non è a casa >>
<< Lo so >> sospirò un po' più calma . Non capiva come mai aveva avuto quella reazione . Non riusciva a spiegarselo .
Dopo la colazione, o meglio brunch, salirono in macchina e l'autista le condusse a casa Landerson . Anzi non casa, villa .
Crystal rimase stupita dalla sua bellezza : il giardino era enorme con siepi e dei cespugli che decoravano il vialetto di casa . La casa era , invece, bianca e alta due piani . Lo stile era moderno e le grandi finestre non sminuivano la sua bellezza .
Dietro casa si intravedeva un'enorme piscina e il garage dove c'erano tre macchine : una Ferrari rossa, una Lamborghini gialla e una Mercedes decappottabile di cui non conosceva il modello, ma era stupenda .
La ragazza non riusciva più a connettere con il cervello , aveva gli occhi sgranati e la bocca spalancata .
Casa sua in confronto sembrava una tenda per il circo ! No, in effetti no , però non era così bella !
Davanti alla porta di casa le aspettava Ashley con accanto una donna bellissima e identica a lei, solo un po' più matura in viso .
" Deve essere la signora Landerson , è bellissima " pensò la ramata . Ora capiva da chi avevano preso i figli, soprattutto il figlio .
Una mano sulla spalla la fece sussultare e le fece distogliere l'attenzione dalla donna .
<< Vieni, scendiamo ! >> la corvina scese andando ad abbracciare prima la donna e dopo Ashley . Crystal la seguì imbarazzata .
<< Piacere tesoro, tu devi essere Crystal - la abbracciò con confidenza, come se la conoscesse da tempo - Io sono Selene , la madre di Ashley e Harry >>
" Com'è possibile ? D'accordo la bellezza, ma il carattere.... " la ragazza si chiese questo stupita . Non ci voleva credere .
<< Venite care >> le invitò con un sorriso così splendido che riusciva ad attirare persino il sole , che appunto le illuminava il viso . Sembrava un angelo .
Entrate dentro le ragazze si chiusero subito in camera di Ashley, per fortuna di Crystal che non voleva rimanere con la signora Landerson che, sapeva già, l'avrebbe riempita di domande .
Cominciarono a provare i vestiti di Ashley , a fare foto e a sfilare con i vari vestiti , decidendo gli abbinamenti più belli . Si stavano divertendo un sacco quando la signora Landerson entrò di corsa nella camera della figlia piangendo .
<< Mamma , calmati . Cos'è successo ? >>
<< Harry....il mio piccolo James - singhiozzò forte - è in ospedale......ha f-fatto un in-incidente >> disse piangendo e abbracciò la figlia .
Ashley sgranò gli occhi , non voleva crederci . Il suo fratellone.....
Strinse forte a sé la madre cominciando a piangere mentre Crystal ed Emily si guardarono preoccupate .
" No ! " pensò la ramata .
<< Signora Landerson , l'auto è pronta >> una cameriera le avvisò con le lacrime agli occhi , poi tornò ai suoi doveri .
Le quattro, invece, si precipitarono giù dalle scale , uscendo fuori e salendo in macchina .
L'autista guidò il più veloce possibile, pur sempre entro i limiti di velocità .
Una volta arrivate entrarono di corsa all'ospedale e cercarono la camera dove era ricoverato Harry . Davanti alla porta le aspettava il signor Landerson . Quest'ultimo baciò la moglie e abbracciò sia lei che la figlia per tranquillizzarle .
<< Cos'è successo a Harry ? >> chiese Crystal sul punto di piangere . Il signor Landerson la osservò un attimo studiandola, poi mentre stava per rispondere un urlò lo fermò .
<< Harry !! >> Kimber stava correndo con le lacrime agli occhi .
<< Grazie per averci avvisate signor Landerson >> ringraziò Blaire mentre riprendeva fiato .
Lui fece un cenno con la testa .
<< Che ci fai tu qui ?! - cominciò Kimber rivolta a Crystal - Anzi, non rispondere . Cosa gli è successo ? >> chiese poi rivolgendosi al signor Landerson .
Lui le guardò tutte una ad una, poi sospirò e parlò : << Ryan e Matthew sono dentro con lui, intanto calmatevi, ora vi spiego..... >>

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Capitolo 22
*** Capitolo 18 : Bacio rubato ***


Helloooo ! Mi scuso molto per il ritardo ( anche quello mentale ) e ringrazio michy michy per la pazienza che ha con una ritardata come me ^___^
Vi lascio al capitolo, spero che piaccia anche a voi leggerlo quanto è piaciuto a me scriverlo :)
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'



Capitolo 18 : Bacio rubato


Il signor Landerson rimase in silenzio e non accennò a parlare .
L'aria era tesa e le ragazze erano spazientite e curiose, oltre ad essere preoccupate .
La signora Landerson non cessava di piangere , stringendosi al marito in cerca di conforto .
Emily tentava di consolare Ashley mentre Crystal si sentiva girare la testa al solo pensiero che ad Harry fosse successo qualcosa di grave .
<< Si sbriga a parlare ?! >> urlò istericamente Kimber piangendo .
Il signor Landerson la guardò male , poi si schiarì la voce e parlò : << Ryan e Matthew mi hanno spiegato che stava facendo moto cross, come sempre . Tutto sembrava normale - si interruppe un attimo , tossì e poi continuò - Ad un tratto la moto ha perso il controllo e lui non riusciva a fermarsi . La moto ha sbandato e lui è caduto, battendo forte la testa . E' ancora svenuto e non so altro, il dottore ha detto che tornava subito, ma non si è ancora visto >> finì di spiegare .
Non nominò mai il nome di suo figlio, avrebbe ceduto e non poteva permetterselo . Doveva essere forte anche per la moglie e la figlia, che in quel momento stavano singhiozzando abbracciate a lui . Inoltre, doveva mantenere la sua maschera da duro e serio uomo d'affari .
La porta si aprì all'improvviso , interrompendo il triste silenzio che si era creato .
Dalla stanza uscirono Matthew e Ryan, che salutarono tutti e poi abbracciarono Crystal, Emily ed Ashley, sotto lo sguardo minaccioso del padre di lei .
Blaire fulminò con lo sguardo Matthew e le altre due ragazze che erano abbracciati . Ancora le bruciava quello che era successo .
<< E' ancora svenuto >> proferì Ryan con lo sguardo basso e stringendo più forte a sé la sua ragazza .
Tutti erano molto tristi e cadde un altro silenzio, questa volta interrotto da alcuni passi .
Si voltarono tutti e videro arrivare il dottore : un uomo sulla trentina , attraente, con i capelli scuri come i suoi occhi e un accenno di barba , che, però, non guastava .
Come per magia Kimber si dimenticò di Harry non appena vide il dottore .
" Possibile che anche in queste situazioni deve fare la cagna ?! " pensò la ramata furiosa , e non era l'unica : Ashley aveva pensato la stessa identica cosa .
La signora Landerson si precipitò dal dottore, voleva sapere che cos'aveva il suo bambino . Perché per quanto potesse crescere Harry, per lei lui rimaneva sempre il suo bel bambino .
<< Signori entrate e sedetevi senza far rumore >> li invitò ad entrare per metterli a loro agio . D'altronde era abituato a casi come questi e sapeva cosa si provava .
Subito la madre strinse la mano al figlio e la baciò e qualche sua lacrima finì sul palmo della mano di lui .
<< Sono il dottor Steven Roberts , ora vi spiego tutto ma vi chiedo gentilmente dopo di lasciare la stanza per far riposare il paziente . Domani potrete venire a trovarlo durante l'orario delle visite, ma non più di due persone per volta, tutto chiaro ? >> li guardò uno per uno ricevendo cenni d'assenso .
<< Dunque vostro figlio non corre nessun pericolo - si rivolse ai signori Landerson , che sospirarono per il sollievo - Ha battuto la testa ma non molto forte da subire un trauma cranico . Ora è in una sorta di coma , ma diversamente da quest'ultimo durerà meno, dovrebbe risvegliarsi entro due settimane, ma sono certo che lui si sveglierà prima . Affinché questo accada, però , dovrete parlargli . In questo modo lui troverà la forza di svegliarsi . E' logico, comunque, che non riuscirà a sentire tutto . Ora, signori Landerson, potreste seguirmi ? >> sorrise incoraggiante alle ragazze e ai ragazzi per poi essere seguito dagli adulti .
Crystal si avvicinò al letto e gli accarezzò una guancia dolcemente . Kimber a quel gesto stava per urlarle contro , ma Matt le tappò la bocca e le sussurrò minaccioso : << Non è il momento di starnazzare , oca ! >> .
La bionda cheerleader dagli occhi grigi spalancò la bocca sconcertata , prese per mano Blaire e uscì sculettando, alzando il mento altezzosa .
Crystal non fece caso a tutto questo , era troppo concentrata ad osservare il bel addormentato . Sorrise inconsciamente accarezzandogli la frangia . Com'era bello ! Non riusciva a staccargli gli occhi di dosso !
Tutti i presenti sorrisero guardando quella scena romantica .
" E' proprio la ragazza adatta a lui ! " pensò Ashley soddisfatta . La bionda invitò gli altri con lo sguardo a lasciare la stanza per lasciarli un po' soli .
Prima di uscire Emily le disse : << Crys, non per metterti fretta , ma dobbiamo andare . Ti aspettiamo fuori >> le sorrise e uscì .
La ramata riportò la sua attenzione al "paziente" , gli prese una mano tra le sue e se la portò alla guancia .
Proprio non ci riusciva a toglierselo dalla testa . Più ci provava, più lui rientrava sempre più prepotentemente come a imprimersi nella sua mente , e dimenticarlo diventava impossibile .
<< Non riesco a fare a meno di amarti , ma chissà se tu provi lo stesso . Mi sto solo illudendo . Ti prego riprenditi in fretta, voglio rivedere i tuoi occhi cercarmi durante le lezioni, in mensa, in giardino e voglio che mi richiami bambolina , come solo tu sai fare.... >> gli rivelò quello che provava , sperando che lui potesse sentirla .
Gli passò le dita sulle labbra , quelle labbra invitanti che la prendevano in giro, che le parlavano nei momenti del bisogno, che l'avevano trattata male gridandole contro , ma che la chiamavano bambolina in un modo unico , come se ne accarezzassero ogni lettera .
Non riuscì a resistere a quelle labbra e lentamente le baciò . Un bacio casto , che rappresentava i sentimenti di lei . Un semplice tocco di labbra che le provocò dei brividi sulla schiena .
Sentì come una scossa elettrica attraversarla tutta e uno strano ma piacevole calore che le si diffondeva nel petto, all'altezza del cuore .
Ne era sicura : non lo avrebbe mai dimenticato .
Si staccò e si portò le dita alle labbra, ancora sorpresa dalle emozioni che aveva provato . Con quel bacio tutto intorno a lei era scomparso , perfino Zack .
" Sono sconvolta per un bacio datogli mentre è incosciente, non immagino come reagirei se fosse sveglio " arrossì al suo stesso pensiero .
Dopo questo pensiero voleva sperimentare i suoi baci, ma non poteva e per il momento si sarebbe accontentata di un bacio rubato .
Bacio che sarebbe rimasto il suo più grande segreto !

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Capitolo 23
*** Capitolo 19 : Non lasciarmi ***


Popolo di EFP ! Sono tornata finalmente con un altro capitolo, mi scuso con tutti quelli che seguono la storia per il mio ritardo ( sempre riferito anche a quello mentale ) e spero mi perdoneranno ma il liceo mi sta massacrando :'(
Anyway, volevo prima ringraziare :
fufina82 e jjbaby ( per aver messo la storia tra le seguite )
Sali_97 ( per aver messo la storia tra le ricordate )
Marley34 ( per aver messo la storia tra le preferite )
e michy michy per aver recensito ( aspetterò anche in eterno pur di leggere qualche tua storia, avrò pazienza solo perché sei la mia fan numero 1 ...... scherzo :P )
Questo capitolo è dedicato a loro , quindi ora vi lascio leggere in pace ;)
Lasciate qualche parere, fa sempre piacere ;)
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 19 : Non lasciarmi

Erano passati 5 giorni ed Harry non si era ancora svegliato . Tutti erano preoccupati, anche se non lo davano a vedere, tranne la signora Landerson che non riusciva a nasconderlo .
Per non lasciare sola Ashley, Emily e Crystal avevano deciso di andare a dormire da lei, su dei comodi materassi messi per terra , per starle vicino anche la notte .
Anche Ryan e Matthew erano a casa Landerson , dormivano in una camera per gli ospiti .
Tutti i giorni i 5 ragazzi andavano a trovare Harry e gli parlavano sperando si svegliasse, poi uscivano fuori lasciando entrare la signora Landerson e aspettandola in sala d'attesa .
Il signor Landerson non si era più presentato , era all'estero per lavoro . Anche se non lo dimostrava, sarebbe volentieri rimasto accanto al figlio piuttosto che pensare al lavoro in quel momento, ma era un affare urgente .
La situazione del biondo non accennava a migliorare, ma nemmeno a peggiorare, tanto che neanche i dottori sapevano spiegarselo .

Finché......... 2 giorni prima di tornare a scuola .............

I ragazzi erano appena usciti dalla stanza dove il biondo era ricoverato, prima di loro erano entrate Crystal, Emily ed Ashley per la quale il dottore aveva fatto un'eccezione .
Era appena entrata la signora Landerson e i ragazzi si diressero in sala d'attesa sedendosi vicino alle ragazze .
<< Volete qualcosa da bere ? >> chiese Matt, ma tutti scossero la testa .
Nel frattempo, la donna entrò in quella camera d'ospedale con il morale a terra e, nonostante tutti la rassicurassero più volte, era preoccupata . Ma non voleva pensare negativo, era certa che suo figlio si sarebbe svegliato prima o poi, d'altronde aveva preso dal padre, era forte e fiero ed era un pezzo del suo più grande tesoro : la sua famiglia .
Si avvicinò piano al figlio , senza fare rumore, con mano tremante gli prese la sua e si sedette vicino a lui . Non riuscì a trattenersi , la tensione di quei giorni si era accumulata e scoppiò a piangere .
Si portò la mano del figlio alla guancia e la premette forte per dargli forza, ma soprattutto per farsi forza .
Troppo scossa dai singhiozzi non si accorse che le dita di quella mano si erano mosse un po' .
Harry aprì lentamente gli occhi, per riabituarsi alla luce del sole e osservò silenziosamente sua madre piangere, ma lei con gli occhi chiusi non si accorse di nulla .
<< Harry , bambino mio..... >> sussurrò scossa dal pianto .
<< Sono qui, mamma >> sussurrò di rimando il biondo accarezzandole la guancia .
La madre spalancò gli occhi e saltò in piedi piangendo, stavolta dalla gioia .
Fece un urletto di felicità , che i ragazzi sentirono dalla sala d'attesa , e si precipitò ad abbracciare suo figlio, che mugugnò contrariato un po' per il dolore e un po' perché........ ma sì, poteva fare un'eccezione . Avrebbe lasciato che lo abbracciasse come un bambino piccolo che ha bisogno di coccole , mentre lei gli sussurrava : << Lo sapevo, l'amore di una madre è troppo forte da sconfiggere >> .
<< Va bene , mamma , ma calmati un po' adesso . Sarai stanca >> gli disse il figlio gentile .
<< Senti da che pulpito >> fece lei sorridendogli amorevole .
In quel preciso momento entrarono tutti gli altri sorridendo sollevati di vederlo di nuovo sveglio e in forze .
Ashley corse ad abbracciarlo, Matt e Ryan gli diedero delle pacche sulla schiena, ignorando di proposito i suoi versi di dolore, e dicendogli : << Ci hai fatti preoccupare , amico ! Non farlo mai più ! >>
<< Come volete voi, bastardi >> sbuffò fintamente infastidito .
Emily gli sorrise e gli chiese se stava meglio .
<< Sì, ora sto molto meglio, grazie Emy >> la diretta interessata arrossì per quel nomignolo e Matt la trovò dolcissima .
Tutti si erano avvicinati al suo letto, o meglio, quasi tutti . Crystal se ne stava in disparte, mordendosi il labbro mentre lo osservava . Solo in quel momento lui la notò .
Quando la vide il suo sorriso si spense . Non poteva crederci , la sua bambolina era lì per lui !
" Deve essere uno splendido sogno, se è così non svegliatemi " pensò il ragazzo tornando a sorridere, stavolta, però, il suo sorriso era più luminoso .
La ramata se ne accorse e voltò lo sguardo da un'altra parte, arrossendo .
Tutti gli altri assistevano a quella scena sorridendo, alcuni con un sorriso malizioso di chi la sapeva lunga . La signora Landerson fece cenno agli altri di uscire, sapeva quando essere di troppo .
Così silenziosamente se ne andarono, ma i due non li sentirono . Tutto il resto era sparito : i ragazzi , la signora Landerson e persino l'ospedale . Sembravano esserci solo loro due nell'universo .
<< Tu non mi saluti, Crystal ? >> la ragazza spalancò gli occhi stupita , era la prima volta che la chiamava per nome, eccetto quella volta che era arrabbiato . Aveva usato un tono dolce e il suo nome, pronunciato così, sembrava il più bello del mondo .
Aprì bocca per rispondere qualcosa , ma non sapeva davvero cosa dire . Così la richiuse e annuì con la testa .
<< Bentornato..... Harry >> gli sorrise di rimando . Per la prima volta anche lei lo aveva chiamato per nome e non idiota o pallone gonfiato .
Il biondo ancora stupito la squadrò . Era sicuro di essere morto, aveva di fronte un vero angelo : la ragazza indossava una gonna nera svolazzante, corta fino al ginocchio, una camicetta rosa antico non molto attillata, ma che evidenziava le sue forme e degli stivaletti neri con poco tacco . Ma quello che più lo affascinava era il viso : gli occhi che lo osservavano curiosi di cosa avrebbe detto o fatto, le guance arrossate per la sua presenza e le sue labbra rosee e invitanti . Le aveva sognate quelle labbra mentre era in coma . Ma il capolavoro era completo con i suo favolosi capelli ramati, sciolti e ribelli , che le incorniciavano il volto .
Da maschio quale era cominciò a pensare anche a cosa portava sotto , ma lei lo interruppe chiamandolo e aveva fatto bene , altrimenti qualcun altro si sarebbe risvegliato dal suo stato di sonno e non era il momento .
<< Sì ? >> rispose scuotendo la testa , come a scrollarsi quei pensieri di dosso .
<< Ho qualcosa che non va ? Continui a guardarmi >> lei portò o sguardo imbarazzato verso i suoi stivaletti, che ora sembravano molto interessanti .
" Com'è ingenua " pensò Harry sorridendole teneramente . Continuò a guardarla e , quando lei si morse le labbra, si ricordò di nuovo del sogno . La sensazione di averla baciata gli era sembrata così vera ! Com'era possibile ?
<< Bambolina ? - la chiamò serio, ottenendo la sua attenzione - è possibile che ti manchino labbra che non hai mai toccato ? >> chiese scrutandola . Lui si riferiva al suo sogno, non sapeva nulla , ma lei.....
Crystal arrossì violentemente e balbettò : << D-di che co-cosa s-stai parlando ?! >> si mise sulla difensiva facendo finta di nulla , ma i suoi pensieri erano tutt'altro che calmi .
" Lo saprà ?! Ma certo, il dottore ha detto che poteva sentire, e ora ?! "
Lui si stupì della sua reazione , ma non capì .
Scosse la testa e rispose : << Niente, come non detto >>
La ragazza, nervosa, cercò una scusa per andarsene e lo salutò .
<< Rimettiti in fretta, Landerson >> prima di uscire dalla porta si bloccò e senza girarsi sussurrò a bassa voce : << Non farlo mai più, non lasciarmi >> Sperò di non essere sentita, ma lui la sentì molto chiaramente .
Solo quando la ramata ebbe chiuso la porta rispose sorridendo : << Tranquilla, piccola . Non succederà ! >>

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Capitolo 24
*** Capitolo 20 : Sono un codardo ***


Ciaooo a tutti :) Ringrazio :
bulghi ( per aver messo la storia tra le seguite )
Chiara_86 ( per aver messo la storia tra le seguite )
Rabbit_183 ( per aver messo la storia tra le seguite )
pepe_03 ( per aver messo la storia tra le preferite e per aver recensito )
Spero vi piaccia questo capitolo ;)
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 20 : Sono un codardo

<< Crysatl, svegliati !! >> urlò Ashley .
Alla ramata rimbombava la testa .
<< Crys, dobbiamo andare , faremo tardi ! >> la bionda le tolse le coperte e Crystal mugugnò contrariata . Poi realizzò che giorno era .
" Caspita ! La scuola ! " si alzò di scatto e si precipitò in bagno a cambiarsi e a sistemarsi mentre Ashley guardava male la porta che aveva sbattuto e Emily scuoteva la testa sorridendo .
Ormai ci aveva fatto l'abitudine, la ramata era così dormigliona che forse solo le cannonate avrebbero potuto svegliarla .
Le vacanze di pasqua erano finite , si tornava a lezione ! Yeah.......che entusiasmo .
Crystal finì di cambiarsi e prendendo per mano Emily, che teneva per mano Ashley, si precipitò fuori, trascinando le altre due .
Scoppiarono a ridere come pazze .
Arrivarono in mensa e si catapultarono a mangiare .
<< Hey, bellissima >> qualcuno abbracciò la ramata da dietro . Lei si girò sorridendo .
<< Hey ! >> lo salutò baciandolo sulla guancia .
<< Posso ? >> chiese lui indicando il posto accanto al suo .
<< Certo ! >> Zack prese posto vicino a lei e salutò con un cenno della testa le altre due .
Ashley voltò la testa da un'altra parte , verso la porta e sussurrò : << Oh oh, guai in vista >> .
Harry li stava guardando digrignando i denti . Si diresse verso di loro e prese posto davanti ai due fidanzatini . Aveva la mascella irrigidita .
<< Buongiorno ragazze - sorrise nella loro direzione - Davis >> grugnì poi .
<< Landerson >> rispose l'altro nello steso modo .
Matthew e Ryan li raggiunsero e tutti insieme si misero a fare colazione .
L'aria era tesa , Harry e Zack si fulminavano con lo sguardo e nessuno osava aprire bocca .
Tutti gli studenti li fissavano . Non si sentiva volare una mosca , tutti erano curiosi di vedere cosa sarebbe successo .
<< Landerson, ho saputo del tuo incidente in moto . Cos'è ? Hai bisogno che paparino ti insegni a guidare ? >> lo provocò Davis .
<< Non mettere mio padre in mezzo >> il suo tono di voce glaciale e gli occhi pronti ad incendiare tutto mettevano paura .
<< Hai ragione, d'altronde non è colpa sua se tu non sai guidare una moto >> lo sfotté Zack .
Il suo intento era quello di sfidarlo......
<< Mi stai sfidando ? >> .....e la sua preda aveva abboccato in pieno .
<< Temo di sì >> fece Zack indifferente al tono di voce minaccioso di Harry .
<< VA bene, dove e quando vuoi >> il biondo accettò , sotto lo sguardo stralunato dei suoi migliori amici e quello preoccupato di sua sorella .
<< No ! Non puoi farlo ! Ti sei appena ripreso ! >> contestò Crystal guardandolo negli occhi, pregando silenziosamente che la ascoltasse .
Harry parve ripensarci, ma la frase che disse Zack dopo lo fece accettare senza riflettere .
<< Chi vince si tiene Crystal, il perdente non dovrà più parlarle >>
<< Ci sto ! Dimmi solo dove e quando >>
<< Alla pista fuori città , domani dopo le lezioni >>
<< Perfetto >> tutti seguivano quegli scambi di battute , ma si spaventarono quando Crystal scoppiò : << IO NON SONO UN OGGETTO !!! E tu sei ancora troppo debole per riprendere a gareggiare in moto ! >> si rivolse al biondo dagli occhi come smeraldi .
<< Se è per te farò questo ed altro >> rispose lui serio .
<< Ma io non voglio !! >> urlò la ramata e di corsa uscì dalla mensa, seguita da Zack che imprecò : << Maledizione >> .
<< Dove vai ? >> chiese Ash a suo fratello quando lo vide alzarsi .
<< In camera , devo chiedere a Max se la moto è già riparata >> spiegò seccato e se ne andò .
Doveva vincere a tutti i costi , non poteva perdere la sua bambolina , non se lo sarebbe mai perdonato .
Nel frattempo, Ashley e Ryan se ne andarono, volevano passare un po' di tempo insieme ora che la faccenda dell'incidente era finita, anche se rimanevano preoccupati per questa nuova faccenda della gara .
Così Matthew ed Emily rimasero da soli .
<< Abbiamo un'ora buca, vero ? >> chiese il moro alla ragazza .
La corvina annuì .
<< Ti va di andare a studiare insieme in giardino ? Avrei bisogno di un aiuto in storia, non ne capisco molto >> le propose lui .
Emily arrossì, sarebbe rimasta sola con lui per la prima volta, era così felice ! Accettò sorridendo ancora rossa sulle guance .
Si recarono in giardino e si sedettero all'ombra dell'albero , che ormai era diventato un luogo di ritrovo del loro gruppo .
<< Al-allora ini-iniziamo >> balbettò la corvina, poi prese un po' di coraggio .
<< Che cosa non hai capito ? >>
<< Beh....la rivoluzione francese . Oltre ad essere molto lunga, è complicata >> rispose grattandosi la testa in imbarazzo . Anche se a dire la verità l'imbarazzo era dovuto a lei . Il ripasso era solo una scusa per rimanere con lei .
<< D'accordo, la rivoluzione..... >> ma Matt non la stava più ascoltando .
Era troppo incantato a cogliere ogni minimo dettaglio di quella dolce ragazza davanti a lui .
Non sapeva dire con certezza da quando lei aveva cominciato a piacergli , sapeva solo che la dolcezza e il cuore d'oro di Emily l'avevano conquistato .
Per ironia della sorte si era preso una sbandata per la sorella della sua ex, proprio di lei che era l'esatto contrario di Blaire .
Era innocente, intelligente e di buon cuore . E anche se il suo fisico non era da modella a lui sembrava perfetto .
<< Matt, mi stai ascoltan.... >> la corvina spalancò gli occhi dalla sorpresa ed arrossì violentemente .
Lui ci aveva provato , ma non era riuscito a trattenersi . L'aveva baciata !
In sua difesa poteva solo dire che quelle sue labbra , dal sapore di pesca, erano irresistibili .
E dopo averle assaggiate poteva affermare che erano soffici e dolci . Voleva morderle , ma Emily era così innocente ! Doveva andarci piano con lei .
Si staccò piano dal bacio e a sguardo basso raccolse le sue cose .
<< Scusa, non sono riuscito a trattenermi >> sussurrò a voce bassissima e la corvina non lo sentì . Si alzò e fuggì, lasciandosi dietro una Emily in lacrime, convinta che al ragazzo non importasse nulla di lei e che quel bacio non aveva significato nulla .
Tornando in camera si insultò per ciò che aveva fatto .
" Matthew, sei un'idiota ! Sono un codardo "

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Capitolo 25
*** Capitolo 21 : La gara ***


Ciaoooo, sorry per il ritardo, ho avuto una settimana piena e davvero non sono riuscita a trovare u n attimo di tempo . Dedico il capitolo a michy michy :* e a tutti quelli che leggono . Fatemi sapere cosa ne pensate ! :)
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'



Capitolo 21 : La gara


" Sono un idiota, un codardo . Come farò a guardarla in faccia ? " .
Si era rifugiato in camera sua e, con questi pensieri in testa, Matthew faceva avanti e indietro per la stanza . Si sentiva terribilmente in colpa, ma non era riuscito a resistere . Doveva baciarla .
Il moro si alzò di scatto pronto a scusarsi per il suo gesto avventato, ma in quel momento entrò in camera Crystal, che ancora fumava di rabbia per quello che era successo quella mattina .
Sospirò sorridendo ironico, sospettava che si sarebbe trattenuta per molto .
<< Dimmi almeno che tu sei contrario alla gara >> disse lei .
La ramata si tuffò in un letto di faccia .
<< E' comodo il tuo letto >> mormorò chiudendo gli occhi, poi li spalancò .
Quell'odore.....
<< Quello non è il mio letto - lui la guardò divertito - Comunque la penso esattamente come te , però devo supportare il mio migliore amico >> spiegò , poi abbassò lo sguardo .
<< Crys, io.....ho fatto una cazzata ! >> rivelò il moro sedendosi sul suo letto .
Si prese la testa tra le mani e sospirò . L'altra si sedette accanto a lui .
<< Racconta, vedrò cosa posso fare >> .
<< Beh,.....ecco......ho baciato Emily >> sussurrò non guardandola . Non ne aveva il coraggio, sapeva che avrebbe reagito male e avrebbe avuto ragione a farlo .
<< E...... com'è stato ? >> chiese cauta . Non gli era piaciuto ? Ma cosa più importante : come stava Emily ?!
<< Fantastico, ma......sono confuso . Lei mi piace , ma è la sorella di Blaire , con cui ho appena rotto, e loro sono così.....diverse ! >> esplose confessando ciò che lo stava torturando .
<< Non saprei che dirti se non che ci vuole tempo per capire se lei ti piace davvero . E lei come l'ha presa ? >>
<< Non lo so. Sono scappato via >> riuscì ad ammettere debolmente .
<< Tu cosa ?! Ma sei pazzo ?! Sai che lei è fragile , sarà di sicuro da qualche parte a piangere ! >> scattò in piedi .
<< Diamine ! Non ci avevo pensato ! >> schizzò in piedi e, in fretta e furia, corse fuori a cercarla .
Tornò a cercarla in giardino, ma non la trovò e cominciò a correre per tutti i corridoi chiamandola come un pazzo .
Finì a sbattere contro qualcuno : Blaire .
<< Chi stai cercando ? >> chiese lei, intimidita da quella volta che le aveva detto di non cercarla più .
<< Hai visto tua sorella ?! >> chiese in preda al panico .
La ragazza abbassò lo sguardo ferita, ma si sforzò di sorridere : << Ti aiuto a cercarla >> .
Matt rimase sorpreso, non conosceva questa parte di Blaire . Ecco, ora era più confuso di prima .
<< Va bene >> annuì e riprese a correre .
Doveva pensarci, dove amava andare Emily ? Si illuminò all'improvviso : la biblioteca !
Corse come un folle e entrò senza far rumore, l'avrebbero cacciato .
La cercò tra i tavolini e finalmente la individuò . Mandò un messaggio a Blaire, rassicurandola, e poi raggiunse la corvina .
Prima di raggiungerla si fermò : aveva gli occhi gonfi e rossi, segni di pianto e lui si maledì mentalmente per averla fatta soffrire . Non capiva cosa provava , ma comunque ci teneva a lei .
Emily stava leggendo un libro, o meglio ci stava provando . Stava ripensando all'accaduto guardando con aria assente le pagine del libro che aveva in mano .
Sentì la presenza di qualcuno dietro di lei e si voltò di scatto .
Il labbro le tremò e se lo morse per non farlo vedere . Questo, però, portò l'attenzione di Matt sulle sue labbra e ad entrambi venne in mente il loro bacio .
Arrossirono entrambi, persino Matthew . Era la prima volta che lui arrossiva !
<< Io....beh, insomma......ecco... >> cominciò lui non sapendo da dove iniziare .
<< Matt, respira >> gli consigliò lei , guardandolo preoccupata .
<< Sì, hai ragione . Io volevo chiederti scusa per quello che è successo, ma sono così confuso . Non so di preciso cosa provo , ma mi serve tempo per capirlo . Quindi.....torniamo amici come prima ? >> chiese lui speranzoso .
Emily lo guardò triste, ma nascose quello che provava . Se l'unico modo di rimanerle accanto era quello di amica si sarebbe accontentata .
La corvina finse un sorriso, che lui prese per vero, e si abbracciarono .
Di sottofondo solo le urla degli studenti all'esterno .

Crystal uscì per cercare Emily, ma incontrò Blaire, che le disse di non preoccuparsi .
La ramata la guardò stralunata . Che l'altra ragazza stesse mostrando la vera sé ?
Lasciò perdere e tornò in camera . Dopo studiato entrambe le sue compagne tornarono in camera, e, dopo un po' di gossip, andarono tutte a dormire . L'indomani ci sarebbe stata la gara .
Si svegliarono all'alba , era decisamente troppo presto . Crystal non voleva andare a quella gara , ma Ashley l'avrebbe trascinata , quindi non aveva scelta .
Si preparò e scese a fare colazione . Non guardò in faccia nessuna se non le sue amiche . Harry, però, la prese per il polso prima che lei uscisse dalla mensa .
<< Non avercela con me, ma io devo vincere questa gara . Non rinuncerò a te senza nemmeno averti avuta >> .
Con uno strattone lei liberò il polso e urlò : << Certo ! E' solo questo che ti importa di me, PORTARMI A LETTO !! >> scappò prima ancora di lasciarlo rispondere .
Un'ora dopo erano tutti riuniti alla pista da moto cross, per fortuna era sabato .
Quasi tutti gli studenti erano riuniti lì per vedere chi avrebbe vinto . Di sicuro la maggior parte del popolo femminile faceva il tifo per Harry .
Crystal si era messa da parte, con le ragazze accanto . Era arrabbiata con Harry, ma era anche preoccupata per lui che si era appena ripreso .
Non seguì la gara, ma si girò appena sentì le urla della folla aumentare .
Harry era in vantaggio, ad un passo dal traguardo, e lei si avvicinò pronta a vedere se stava bene non appena avesse tagliato il traguardo .
Mancava pochissimo ormai, e la ramata si sentiva felice nonostante tutto , tutto era andato per il meglio e Harry stava bene .
Cominciò ad essere spintonata dalla folla e , ad una spinta più forte, finì proprio davanti alla moto del biondo .
Harry spalancò gli occhi e cercò di frenare, ma la troppa velocità non glielo permetteva .
Il biondo cadde dalla moto, che prese un'altra direzione, e lui fece una grande scivolata travolgendo, però, la ramata , che gli cadde addosso .
Crystal finì sopra di lui ed il suo cuore aumentò i battiti : soli 5 centimetri separavano le loro labbra e i loro occhi si incontrarono di nuovo, legandosi tra di loro per poi non staccarsi più .
Il biondo mandò a quel paese quel poco di cervello che gli diceva di alzarsi ed andarsene e , mettendola una mano dietro alla testa, la baciò .
Mille brividi percorsero i corpi di entrambi, mentre la folla applaudiva, ma loro non ci facevano caso . Harry sorrise sorpreso sulle labbra di lei : allora non se l'era solo sognato !
Aveva davvero assaggiato le sue labbra, altrimenti come si spiegava di conoscerne già il sapore ? Lei l'aveva baciato quando era in coma, era l'unica spiegazione .
<< Stai lontano dalla mia ragazza ! >>

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Capitolo 26
*** Capitolo 22: Una scommessa persa ***


Ciaoo, non sparatemi per il ritardo . Ognuno ha i suoi problemi quindi non uccidetemi . Spero vi piaccia questo capitolo, ma non penso sarà un granchè! Sto cambiando un sacco di cose dalla prima versione della storia .
Ringrazio come sempre michy michy per la sua pazienza e per non avermi uccisa nonostante tutto u.u
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'



Capitolo 22 : Una scommessa persa


Al suono di quella voce Crystal scattò in piedi . Harry rimase un po' confuso, ma si alzò anche lui e si avvicinò alla ramata . Le cinse i fianchi con un braccio, come a marcarne il possesso, indipendentemente dal risultato della gara .
<< Levale quel braccio, Landerson ! >> Zack si avvicinò furente, ma il biondo non se ne curò, anzi ghignò , facendolo arrabbiare di più .
<< Perché ? >> lo provocò il biondo .
<< Lei è mia ! >>
<< Smettetela, non sono un giocattolo ! - poi sbuffò - Sono stufa dei vostri litigi >>
<< Ma... >> cominciò Zack . Venne interrotto dalla sua ragazza .
<< Ma niente ! Sembrate due bambini ! >> dire che era arrabbiata era poco . Era FURIOSA .
<< Non osare dare del bambino al mio Jamie !! >> Kimber la spinse via da Harry, gli occhi che lanciavano lampi .
<< Harry non potrà mai stare con una come te ! >> si aggiunse anche Courtney, spingendola di nuovo e facendola cadere a terra .
Zack fulminò sua sorella con lo sguardo mentre aiutava Crystal ad alzarsi .
Quest'ultima sussurrò : << Ora basta >> . Prese per i capelli Courtney mentre Ashley la imitava facendo lo stesso con Kimber, urlandole : << Mio fratello non starà mai con un'oca come te ! >> .
Harry guardando quella scena rimase senza parole, ma piacevolmente colpito, almeno finché un pugno sullo zigomo non attirò la sua attenzione .
<< Bastardo ! >> si rialzò rispondendo ai pugni di Zack e ingaggiando con lui l'ennesima volta .
In tutto questo caos, il "pubblico" faceva il tifo, chi per qualcuno, chi per altri .
Ryan cercò di afferrare la sua ragazza, anche se doveva ammettere che così aggressiva lo faceva eccitare molto .
Emily tentava di fermare Crystal e Courtney con l'aiuto di sua sorella Blaire, mentre Matt e alcuni ragazzi della scuola tenevano separati Harry e Zack .
<< Lasciatemi ! Lui deve stare lontano dalla mia ragazza ! >> Harry ghignò a quelle parole e, "quasi" per ripicca , prese Crystal in stile sacco di patate e la portò con sé, seguito da Matt, Ryan, sua sorella ed Emily .
La ramata, sconvolta da quel gesto inaspettato, arrossì , ma non si oppose .
In fondo, le facevano piacere quelle attenzioni, ma ora....era così confusa !

La Preside li aveva puniti, giustamente, e loro dovevano pulire le aule . Crystal ed Ashley dovevano pulire quella di musica, Harry, Ryan e Matt il laboratorio di scienze, Emily e Blaire la biblioteca e Zack, Courtney e Kimber la palestra .
Li aspettava un duro pomeriggio, ma............

Nell'aula di scienze i tre ragazzi stavano discutendo sul perché Harry avesse portato via Crystal in quel modo .
<< Vi ho già detto che non lo so! >> esplose il biondo di casa Landerson .
<< Non lo sai o non lo vuoi ammettere ? >> chiese con un sorriso furbo l'altro biondo nella stanza, alludendo ai sentimenti dell'amico e a quella vecchia scommessa .
<< E va bene ! Non m'importa più della scommessa ! Fate di me ciò che volete, ma non posso più negare che provo qualcosa per lei ! >> si sfogò così, confessando i suoi dubbi e sentimenti, dimenticandosi del suo orgoglio .
<< Finalmente ! >> sospirarono entrambi i suoi amici .
<< Stronzi >> sussurrò fingendosi offeso, per poi scoppiare a ridere tutti e tre insieme .
<< Ora sarai il nostro schiavo amico ! >>
<< Simpatico Ryan, davvero >> disse ironico .
<< Harry, la gara è stata annullata . Ora che farai ? >> chiese Matt .
<< Beh...domani c'è la partita di calcio . Vincerò e la dedicherò a lei >>
<< Come ? >>
<< Lasciate fare a me ! Stavo pensando di ..... >>

Nel frattempo in biblioteca.....
Blaire continuava a fissare sua sorella, così diversa da lei in tutto ! Forse per questo piaceva a Matt ? Perché sì, l'aveva notato che a Matt lei piaceva . L'aveva capito dal suo sguardo, che in quegli anni aveva imparato a riconoscere , d'altronde era il suo ex .
A quanto pare non aveva più speranze di riconquistarlo .
Voleva riprovarci, magari stavolta mostrandogli la vera sé, ma a questo punto non poteva spezzare il cuore a sua sorella . Sì, aveva notato anche che lei ricambiava .
Non poteva fare altro, se non aiutarli a dichiararsi .
<< Emily ...? >> la chiamò seria .
<< Mh ? >> sua sorella la guardò interrogativa .
<< Ehm...niente >> sospirò infine .
<< Buona fortuna con Matt e metti in guardia Crystal da Courtney, non è quello che vuol far credere >> con questa frase lasciò lì sua sorella e tornò in camera .

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Capitolo 27
*** Capitolo 23 : La partita ***


Ciaoo, sono tornata dopo secoli di assenza . Chiedo scusa a chi segue la storia ma la scuola mi sta massacrando e credo anche voi . Scusate il capitolo corto, ma scrivere un'intera partita non credo che siate fanatiche del calcio come me e avevo paura non capiste, non voglio offendere nessuno chiariamo .
Volevo ringraziare :
michy michy per aver recensito e scusa l'orario in cui aggiorno ma non potevo fare altrimenti :* ;
chi ha messo la storia tra le preferite ( Adeus, carlotta_HG , FedericaG , JA22 , kuroneko99 , stellina1983 )
chi ha messo la storia tra le seguite ( Athena88 , fire_love_blade , fukingkiss , icesakura , khora_98 , Liyanin , MariaAngela64 , vitasnella , velideseraj )
chi ha messo la storia tra le ricordate (chinama , Saruccia )
e tutti quelli che leggono, lasciate qualche commento, anche piccolo, che fa sempre piacere . Baci :* Alex



IL SOLITO CLICHE'


Capitolo 23 : La partita


Harry si svegliò presto . Una dura partita lo aspettava .
Si vestì e scese a fare colazione . Nessuno, nemmeno quell'idiota di Davis, poteva rovinare la sua felicità !
A passo allegro e fiero avanzò verso il suo tavolo dove Matt e Ryan lo aspettavano .
<< Come sta il nostro capitano oggi ? >> Ryan gli diede na pacca sulla spalla .
<< Sono pronto e carico ! >> rispose lui .
<< Sarà una grande partita , specie per qualcuno >> affermò Matt malizioso .
" Preparati bambolina " pensò il biondo scrutando la sua "preda" e leccandosi le labbra .
Questa volta ce l'avrebbe fatta, l'avrebbe conquistata !

L'intera squadra di calcio saltò le lezioni per fare gli ultimi allenamenti pre-partita .
<< Capitano, la formazione ? >> chiese Drew, un ragazzo moro del terzo anno .
<< Il solito : Damian in porta, in difesa voglio Alex, Mark, Drew e Stephen . In centro ci saranno Luke, Chris, Andrew e Alvin e in attacco Riky e io . Preparatevi >> .
<< Sì!! >> tutti esultarono e si prepararono per andare al campo .
<< Harry ! >> si sentì chiamare e si girò . Matt e Ryan erano lì .
<< Hey, ragazzi >> li salutò sorridendo .
<< Stanno arrivando tutti . Gli autobus ci aspettano qui fuori, la strada fino all'altra scuola è lunga >> .
<< Sentito squadra ? Carichi ! >>

<< Wow, ci sono tutte e due le scuole >> esclamò stupito Ryan .
<< Già . Matt sai già cosa fare >> ghignò Harry .
<< Vado subito >> scoppiò a ridere l'altro andandosene .

<< Crys ! >> la ramata si girò subito sentendo il suo nome e vide arrivare Matt verso di sé .
<< Ciao Matt ! Come va ? >> chiese la ragazza sorridendo . Aveva perso di vista le sue amiche e cercava disperata qualcuno di famigliare .
<< Tutto bene . Vieni sediamoci là >> il moro indicò dei posti vuoti da dove si poteva vedere bene la partita, anche se non c'erano le tribune, ma con tutti quegli studenti era già tanto aver trovato i posti .
<< Harry mi manda a dirti di guardare bene questa partita . E' dedicata a te >> disse lui sghignazzando al rossore apparso sulle guance di lei .
<< Non mi importa >> sbuffò lei .
<< E allora perché sei qui ? >> chiese con un sorriso furbo .
<< Io....non lo so ! Sono così confusa >>
<< Vedrai che dopo questo capirai tutto >> .

Le squadre entrarono in campo insieme all'arbitro e dopo aver salutato gli spettatori e la squadra avversaria tutti si misero in posizione , pronti per il fischio d'inizio .
Harry era più concentrato che mai e la sua divisa gli stava perfettamente : la maglia blu si adattava perfettamente ai suoi pettorali e i pantaloncini bianchi fasciavano quelle gambe toniche e forti e Crystal solo a guardarle si sentì girare la testa . La sua mente stava pensando a cose poco innocenti e arrossì voltando lo sguardo .
L'arbitro fischiò e la partita iniziò . La squadra avversaria prese palla e cercò di avanzare ma Riky riuscì a prendere la palla e a portarsi in avanti .
Purtroppo si ritrovò marcato da due avversari e sbagliò il passaggio ad Harry . Gli avversari si portarono avanti e cercarono di tirare in porta, prontamente fermati da Mark, che passò la palla a Luke .
Questo avanzò passandola poi ad Harry, che scartò due difensori e tirò in porta .
Qualcuno del pubblico esultò , ma troppo presto . Il portiere era riuscito a pararla .
Il resto della partita fu un susseguirsi di azioni formidabili, tiri parati e occasioni sprecate .
Tuttavia, la squadra della Landerson Academy vinse 4 a 1 , con tripletta del capitano e un gol di Riky .
Crystal si era fatta prendere dalla partita e quando finì esultò, quasi strangolando Matt dalla felicità .
<< Crys, guarda in campo >> le disse quest'ultimo .
La ramata fece come detto e arrossì violentemente .
La squadra , e una riserva, si era riunita in campo e si era tolta la maglietta della divisa .
Si erano messi tutti in ordine e ognuno di loro aveva una maglia bianca con una lettera rossa , tutte insieme formavano una frase : Crys mi piaci .
Harry, invece, era l'ultimo e sulla sua maglia c'era disegnato un cuore .
<< Bambolina, cosa mi rispondi ? >> chiese il biondo .
Crystal avrebbe tanto voluto rispondere, ma l'emozione era tale che non ci riuscì .
Aveva una gran voglia di baciarlo, e ora cosa rispondeva ?

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Capitolo 28
*** Capitolo 24 : Bacio sotto la pioggia ***


Ciaooo, torno dopo un ritardo abominevole e mi scuso se non ho aggiornato questa e le altre storie , chiedo perdono ma questa scuola mi ha davvero massacrata . Grazie al cielo è quasi finita !
Ringrazio michy michy per la recensione e per il sostegno , grazie davvero <3
Ringrazio sempre chi legge e chi segue ;) Vi lascio al capitolo, un bacio :*
AlexandraSilverBlack




IL SOLITO CLICHE'



Capitolo 24 : Bacio sotto la pioggia


<< Io....Io..... >> Crystal non sapeva cosa dire . Ancora rossa in viso continuava a pensare ad una risposta da dare mentre Harry la raggiungeva .
<< Quindi ? Ti ho lasciata senza parole, eh ? >> il biondo le fece l'occhiolino sorridendole come suo solito .
<< Io......Non mi sono mai piaciute le cose troppo sdolcinate >> disse infine, smontando l'entusiasmo del biondo .
<< Ma........per colpa tua ci sto facendo l'abitudine >> sussurrò lei, in modo da non essere sentita . Il biondo tornò a sorridere, l'aveva sentita benissimo !
<< Questo vuol dire che provi qualcosa per me anche tu ? >> chiese sperando in un sì .
<< Scoprilo >> .
La risposta enigmatica di lei fu colta come una sfida . << Contaci, bambolina >> le si avvicinò soffiandole queste parole sul collo, facendole rabbrividire . Poi le lasciò un bacio che la fece arrossire violentemente , lasciandola frastornata a tal punto da farla balbettare .
<< I-Io d-devo andare >> .
Harry sorrise guardandola scappare via tutta rossa . C'era qualcosa in quella ragazza che lo attirava non solo fisicamente . " E io scoprirò cosa ! " pensò deciso prima di seguirla da lontano .

Matt, che nel frattempo aveva lasciato la ramata col suo migliore amico, raggiunse Emily , che lo abbracciò felice .
<< Abbiamo vinto ! >> lo strinse a sé ridendo gioiosa e lui rimase incantato a guardarla . Fortunatamente si riprese prima che lei lo notasse .
<< Non pensavo ti piacesse così tanto il calcio >> .
<< Veramente è la prima volta che vedo una partita di calcio >> rispose lei staccandosi, ora improvvisamente timida .
<< Per questo sei così felice ? >> Matthew era divertito e intenerito allo stesso tempo dall'ingenuità di quella ragazza . La prese per mano . << Vieni >> .
<< Dove ? >>
<< Facciamo un giro >>
<< Ma i pullman per la scuola partiranno tra poco >>
<< Non ti preoccupare . Torneremo a scuola più tardi >> la tranquillizzò lui .
<< Che volete fare voi due ? >> Crystal sbucò da dietro un gruppo di studenti con un ghigno in faccia nel vederli insieme e ancora un po' rossa in viso .
<< N-nulla >> balbettò la corvina .
<< Sei sicura ? >> continuò l'altra .
<< Sì, tu piuttosto, perché sei così rossa ? >> chiese Matt con un sorriso furbo .
<< Beh, p-perché.... >>
<< Non ghigni più ora ? Con quel ghigno sembravi proprio Harry ! >> esclamò il moro .
Crystal a quel nome ripensò all'episodio di poco prima e arrossì di più .
<< N.no è v-vero >> girò la faccia offesa, poi scoppiò a ridere, unendosi agli altri due .
<< Va bene, piccioncini . Fate quello che volete, vi copro io con la Preside >>
<< Crys, te l'ho mai detto che ti amo ? >> scherzò il moro .
<< Hey, Matt ! Pensa alla tua corvina, ho già un rivale in amore* , ed è Davis . Mi devo preoccupare anche di te ? >> chiese ironico Harry .
Crystal arrossì di nuovo e scappò di nuovo via, dopo un << Addio ragazzi >> .
<< Non le stai un po' troppo addosso, Harry ? >>
<< Io ?! E' lei che mi appare anche in sogno ! >> si lamentò come un bambino .
<< Lascia stare, amico . Come non detto >>
<< Beh, che ci fate ancora qui ? Muovetevi ! Noi vi copriamo le spalle >> sorrise il biondo .
<< Grazie amico >> disse al biondo . Poi si rivolse alla corvina di fianco a lui .
<< Vieni >> la trascinò via per la mano e fecero un giro al parco lì vicino . Emily si perse a guardare gli alberi .
<< Sta per piovere >> disse Emily ad un tratto , ma fu ignorata dal moro .
<< Sai, non riesco a togliermi dalla testa un pensiero fisso >> esordì lui .
<< Mh ? >> Emily lo guardò interrogativa .
<< Sei tu >> la corvina spalancò gli occhi, non sapendo davvero cosa dire . Per fortuna lui andò avanti .
<< Vedi....Dopo che ti ho baciata io non sono più riuscito a toglierti dalla testa, ti penso sempre. Penso alle tue dolci labbra alla ciliegia, ai tuoi capelli neri come la notte e alla tua voce dolce come una ninna nanna . E davvero non so perché, ma so che tu mi attiri . Quando ti ho baciata ero confuso, avevo da poco rotto con tua sorella e mi sembrava strano baciarti >> .
<< E allora perché l'hai fatto ? >> lei era prossima alle lacrime e lui se ne accorse .
<< Non piangere Emily - la abbracciò forte - l'ho fatto perché tu mi piaci e l'ho capito da poco . Ogni volta che ti guardo provo qualcosa di grande che non posso esprimere, ma che mi fa sentire dannatamente bene e...... >>
<< Matt ? >> con voce dolce attirò la sua attenzione, interrompendolo .
<< Sì ? >> la guardò gli occhi mentre già le prime gocce di pioggia cominciavano a cadere .
<< Stai zitto >> lo baciò mentre la pioggia scendeva sempre più forte su di loro , come a rendersi partecipe di un momento così importante .
Ma a loro non interessava .
C'erano solo loro due in quel momento ed entrambi speravano durasse per sempre .

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Capitolo 29
*** Capitolo 25 : Lui mi piace . Stai mentendo ***


Ciaooooo! Scusate il mega ritardo, sono imperdonabile . In mia difesa posso dire che sono in vacanza : P Volevo ringraziare tutti quelli che hanno letto, messo la storia tra le preferite, tra le seguite e tra quelle da ricordare e anche chi ha recensito ( michy michy ) ;)
Voi mi fate commuovere, oltre 2000 di voi hanno letto questa...cosa , grazie davvero !
Recensite mi raccomando ! ;)
Alexandra S Black




IL SOLITO CLICHE'



Capitolo 25 : Lui mi piace . Stai mentendo


Era passata una settimana dalla partita di calcio e Crystal conservava il ricordo del gesto che il biondo aveva fatto per lei gelosamente nel suo cuore, oltre che nella sua testa .
Si sentiva un po' in colpa nei confronti di Zack, che però, avendo già capito tutto, aspettava solo il momento in cui la ramata lo avrebbe lasciato . E aveva paura . Perché si era innamorato di lei, perché sapeva che lei era innamorata del suo peggior nemico e perché sapeva che quest'ultimo gliel'avrebbe portata via .
Non poteva lasciarsela scappare ! Crystal, ormai, era per lui l'aria che respirava . E mai l'avrebbe lasciata, men che meno a Landerson .
Harry, invece, da giorni trovava ogni scusa possibile e immaginabile per avvicinarsi alla ramata .
Doveva assolutamente scoprire che cosa provava lei per lui ! Solo così, forse, avrebbe capito anche i suoi di sentimenti .
La ramata, ignara dei pensieri dei due, continuava a seguire la lezione, mentre nella sua testa le immagini dei due ragazzi continuavano a vorticarle nella mente e a sovrapporsi l'una sull'altra .
<< Crys ! Sei preoccupata ? Cosa c'é ? >> Emily la guardò confusa .
<< Nulla, tranquilla . Stavo solo pensando . >> le sorrise rassicurante .
La corvina sorrise di rimando e tornò a scrivere .
<< Dunque, vi dividerete in gruppi per fare questo progetto . Mi sono messo d'accordo con la signora Morgan, questo vuol dire che a voi si unirà l'altra classe >> annunciò il professore .
" Oh, no ! " pensarono Crystal ed Emily . Questo voleva dire che ci sarebbero state anche ......
<< Jamie, tesoruccio ! Ti voglio nel mio gruppo ! >> esordì Kimber facendo irruzione in classe mentre a campanella suonava . Si attaccò come una piovra al braccio del povero Harry, che si ritrovò tra lei e Courtney .
<< Ma io voglio la mia bambolina nel mio gruppo >> si lamentò come un bambino e lanciò un'occhiata alla ramata, che lo guardò arrossendo .
<< Oltre ai miei amici >> aggiunse dopo .
<< Già - annuì Matt - e io voglio Emily >> e sorrise alla sua ragazza . Da quando stavano insieme non le si staccava più di dosso . Emily sorrise a sua volta, arrossendo .
<< Tranquillo fratellone . Io e Ryan faremo la ricerca da soli . Loro possono prendere il nostro posto >> ghignò Ashley .
<< Fantastico ! >> urlò Kimber .
" Ashley, questa me la paghi ! " pensò mentalmente il biondo .
<< Crys, amore, facciamo la ricerca insieme ? >> Zack le cinse la vita da dietro e appoggiò il mento sulla sua spalla , scatenando la gelosia di Harry .
Il biondo digrignò i denti e cercò di calmarsi, non era il momento di fare scenate .
<< Sì....ehm....se per loro non è un problema >> la ramata lanciò un'occhiata fugace al biondo .
<< Io pensavo di farla da soli, nella mia camera..... >> le sussurrò all'orecchio, lasciando volutamente la frase a metà per farle comprendere il significato .
Lei lo capì e arrossì dalla vergogna, non era ancora pronta per certe cose .
Il significato lo capì anche Harry, che cercò lo sguardo della ramata .
Sperò con tutto sè stesso che lei non accettasse la proposta di Davis .
" Bambolina , tu sei mia ! " pensò, e ,come se lei lo avesse sentito si girò di scatto verso di lui .
Si guardarono intensamente negli occhi e, incantata a fissarlo, lei rispose : << E' meglio......è meglio farla con loro >> .
E Harry sorrise soddisfatto guardando Davis fissarlo con rabbia . Ancora una volta la sua bambolina non lo aveva deluso .
Le fece l'occhiolino, facendola arrossire, e uscì dalla classe . Prima o poi sarebbe stata sua e non l'avrebbe lasciata a nessuno . Molto presto .

Più tardi , al pomeriggio , si ritrovarono tutti in aula per fare la ricerca . Harry, Matt e Zack spostarono i banchi , Kimber e Courtney avevano portato i loro portatili mentre Emily e Crystal avevano pensato al resto del materiale .
Blaire, invece, non si era vista . Era da un po' che era strana , ma nessuno ci fece caso tranne Emily .
Presero posto attorno ai 4 banchi che avevano unito . Harry era il capogruppo . Accanto a lui si sedettero Kimber alla sua sinistra e Courtney alla sua destra . Di fianco a quest'ultima c'era il fratello Zack , che di fronte aveva Crystal . Infine, di fronte a Harry c'era la neo-coppia , Emily e Matt .
<< Come capogruppo io organizzo il tutto e poi vi do una mano . Kimber e Courtney , voi vi occuperete di cercare qualcosa su internet ; Davis, Matt e Emily voi farete il cartellone e la parte scritta . Bambolina, noi dobbiamo andare un attimo dalla Preside >> concluse .
Zack si arrabbiò, Crystal doveva stare con lui non con quell'idiota di Landerson !
Crystal guardò il biondo confusa . " Chissà perché la Preside mi cerca ? " si chiese curiosa .
<< Non è giusto che lei non faccia nulla ! >> gridarono in coro Kimber e Courtney . La bionda scattò in piedi : << Vengo io dalla Preside, mentre lei prende il mio posto >> propose .
<< La Preside ha richiesto di lei ed io devo parlare con Susan di affari nostri >> non aspettò risposte o altre lamentele, prese Crystal per mano e uscì , dopo aver lanciato un'occhiata d'intesa a Matt , che tratteneva Zack .
Quando furono in corridoio strinse più forte la mano nella sua .
<< Allora ? Come mai mi ha chiamata la Preside ? >> chiese la ramata rossa sulle guance, come sempre in sua presenza .
<< Pensi davvero che ti abbia chiamata ? Piccola ingenua Crystal >> ghignò e la spinse in un'aula vuota , per fortuna, poi chiuse la porta .
Il viso di lei aveva preso fuoco, e non solo per il fatto che l'aveva chiamata per nome .
<< C-cosa v-vuoi fa-fare ? >> balbettò indietreggiando , mentre lui si avvicinava , finendo contro la cattedra .
Lui non parlò , ma la prese per i fianchi , per poi farla sedere sulla cattedra e posarsi in mezzo alle sue gambe .
Crystal non riusciva a parlare , il cuore le batteva fortissimo e aveva paura che lui potesse sentirlo . Ma anche il cuore del biondino batteva forte . " Perché ? Perché è l'unica a farmi quest'effetto ? " si chiese il biondo e , stanco di quelle domande, cercò di trovare una risposta tuffandosi sulle labbra di lei .
Le reclamò con passione e le lambì con la lingua . In risposta lei le schiuse , permettendo così alle loro lingue di incontrarsi e di ingaggiare una battaglia all'ultimo respiro, dalla quale sarebbero uscite entrambe vincitrici .
Le mani di lui non stavano certo ferme, le accarezzavano le braccia , poi mentre una mano le solleticava il collo l'altra le accarezzava la schiena da sotto la maglia , sfiorandole a volte il reggiseno e facendole venire i brividi .
Nel rendersene conto lui sorrise nel bacio e poi si staccò per riprendere fiato e la guardò .
Lei aveva le braccia attorno al suo collo , le guance rosse e le labbra gonfie che chiedevano solo altri baci e morsi . I capelli scompigliati e la divisa fuori posto completavano quella visione eccitante . Dio solo sapeva cosa le avrebbe fatto .
<< Ti voglio, bambolina >> le sussurrò all'orecchio, mordendoglielo dopo .
Inaspettatamente lei gemette e si coprì la bocca , arrossendo sempre di più . Lui, invece, a quel verso si eccitò ulteriormente .
<< Ti voglio......ma non ora , quando sarai pronta >> le disse e lei annuì senza capire veramente le sue parole . Era troppo imbambolata a fissarlo per prestare attenzione .
Poi ,però, tornò in sè . << Io n-non.....posso......Zack...... >> richiuse la bocca non sapendo come continuare .
Lui si era irrigidito . << Già....Davis... >> .
<< Bambolina, tu non devi stargli vicino . Lui non è quello che vuole far credere . Courtney non era l'unico motivo del nostro litigio >> le prese le mani tra le proprie e sospirò .
<< Perché ? Voglio sapere . Mi dici di stargli lontano , ma non mi dici il motivo . Zack è il mio ragazzo e non mi farebbe mai del male ! >> lui chiuse gli occhi tentando di calmarsi .
<< Bambolina, fidati di me ! >>
<< Vorrei, ma finché non mi dirai il motivo non potrò farlo >> scese dalla cattedra, si rimise a posto e abbassò la maniglia della porta .
Lui la prese per il polso e la voltò verso sè . << Cos'ha lui più di me ? >> chiese furente .
<< Dunque è solo per questo che dovrei stragli lontano ? Per un tuo capriccio ? >> lei strattonò il polso . Lui imprecò .
<< Non è un mio capriccio, sto pensando al tuo bene ! >>
<< Al mio o al tuo ? >>
<< Crystal sono serio >> e lei lo capì, l'aveva chiamata per nome .
<< Lascia giudicare a me se è buono o cattivo, ma comunque lo conosco e non mi farebbe mai del male . A me lui piace >> .
Harry spalancò gli occhi . << Lui...ti piace ? >> chiese piano .
<< Sì >> sussurrò lei, nella sua voce un po' di incertezza .
<< Stai mentendo >>
<< Cosa ?! Io non st.....>> le tappò la bocca con un altro bacio mozzafiato, al quale lei non si oppose . Non ci riusciva nemmeno provandoci . Lui era l'unico motivo per cui il suo cervello smetteva di funzionare e il suo cuore cominciava a battere, minacciando di esplodere .
<< Lui ti fa sentire così ? >> ringhiò lui con voce roca per poi ribaciarla, non lasciandole il tempo di rispondere .
La ramata non capiva più nulla . La testa le girava e le ginocchia le tremavano . Era sicura che se Harry non l'avesse stretta a sè le gambe le avrebbero ceduto facendola cadere .
<< Lui non ti piace >>
<< No >> mormorò lei riprendendo fiato .
<< Lo so >> sorrise lui baciandole la fronte .
<< Torniamo dagli altri >>
<< Va bene >> annuì lei , ancora scombussolata dalle forti emozioni che solo lui era in grado di farle provare .
Doveva lasciare Zack, era inutile mentire ormai . A lei piaceva Harry e, anche se lui non la amava, non poteva prendere in giro Zack . Inoltre, ora aveva un motivo in più per lasciarlo : non era cotta o innamorata, ma irrimediabilmente persa di Harry .
Lei lo amava .

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Capitolo 30
*** Capitolo 26 ***


Capitolo 26



CRYSTAL'S POV

Quel giorno entrai in classe decisa a chiarire con Harry la situazione, non potevamo continuare così! Io lo volevo, ma stavo con Zack e con Harry avevo paura di soffrire.
Lui mi "voleva", così diceva, e mi faceva perdere la testa. Zack, invece, diventava ogni giorno più geloso e più strano.
Ritornai alla realtà quando sentii delle ragazze fare dei complimenti al soggetto dei miei pensieri, non capendo il perchè lo fissai. Si era tagliato i capelli!
"Come fa ad essere più bello di prima?" mi chiesi. Non era umanamente possibile! Poi mi ricordai di avere davanti un adone e una divinità e il mio cervello prese di nuovo il volo felicemente.
In quel momento i suoi occhi smeraldini mi individuarono ed io ero ancora a bocca aperta.
<< Hey, Crys! Cosa c'è? La mia bellezza ti ha fulminata, vero? >> mi aveva chiamata con il mio nome! Ma lo faceva di proposito a provocarmi?! Oltretutto ora senza frangia era molto più sexy!
Balbettai in imbarazzo e colta con le mani nel sacco : << S-sì, c-c-cioè n-no! >> di sicuro ero rossissima.
Lui sorrise, anzi no, ghignò e mi si avvicinò, ma per fortuna il professore entrò in classe in quel momento, così mi sedetti vicino a Emily e iniziò la lezione.


HARRY'S POV

Ero impegnato a fissare la mia piccola ramata, come avevo fatto durante tutta la lezione, quando Ryan richiamò la mia attenzione.
<< Amico, qualcuno ti sta chiamando >> mi indicò il mio cellulare che si era illuminato sotto al banco. La campanella suonò in quel momento ed io, vedendo che a chiamarmi era mio padre, uscii dalla classe e andai in camera.
<< Pronto, papà? >> risposi allegro. Matt e Ryan, dietro di me, mi osservavano incuriositi. Mio padre non chiamava mai nelle ore di lezione.
Quando sentii le parole di mio padre e i suoi singhiozzi feci cadere il telefono. Non mi importava se si era rotto. I miei amici si preoccuparono, notando la mia espressione diventare vuota e le lacrime rigare il mio viso.
Sì, stavo piangendo, ma non mi importava in quel momento.
Fecero per parlare entrambi quando la porta si spalancò all'improvviso. Mia sorella fece irruzione seguita da Emily e Crystal. Era sconvolta, il suo viso pieno di lacrime e gli occhi che eprimevano tutta quella sofferenza, come i miei.
Mi sedetti sul letto prendendomi il volto tra le mani.
<< Dimmi che non è vero! >> urlò Ashley piangendo. Emily si avvicinò a Matthew mentre Crystal stava in disparte e guardava con una faccia triste.
<< Cos'è successo? >> chiese cauto Matt. Lo fissai negli occhi, non riuscivo a rispondere.
Mentre Ryan cercava di consolare mia sorella abbracciandola io risposi, o tentai di farlo.
<< La mamma è....la mamma è... >> non riuscivo a dirlo, era troppo doloroso, ma non serviva andare oltre, avevano capito tutti.
Per la prima volta, da quando ero piccolo, piansi. Crystal corse ad abbracciarmi e, anche se di poco, la sua vicinanza mi aiutava, così la strinsi più forte a me e mi sciolsi in un pianto liberatorio.


Due giorni dopo eravamo a casa nostra, c'era gente ovunque, gente che piangeva, come noi ragazzi mentre ci facevano le condoglianze. Come mio padre, che si era rinchiuso nel suo studio e che non aveva intenzione di uscirne.
Lui era quello che stava soffrendo di più, anzi no. Era quello che aveva reagito peggio.
Tutti i miei amici mi stavano accanto, lo apprezzavo molto e la mia piccola addirittura stava dando una mano ad organizzare il funerale, noi eravamo troppo scossi.
Ovviamente avevamo dei servitori che potevano farlo e che lo stavano facendo, ma Crystal voleva poter dare una mano e fare qualcosa.
Quella notte non riuscii a dormire e mi avvicinai a dove dormiva Crystal. Ero sicuro che con lei non avrei avuto incubi.
Che cosa patetica, vero? Mi stavo rammollendo, eppure dipendevo da quella ragazza più di quanto avessi voluto ammettere. Dannazione! Ero più cotto del previsto! Ma cosa mi faceva quella ragazza?
<< Crys?...bambolina? >> la scossi leggermente. Si grattò l'occhio sbadigliando, era troppo carina e tenera così!
<< Harry >> arrossì. Non sorrise però, era giorni che non sorrideva. Come me.
Le feci una leggera carezza sulla guancia e le diedi un bacio sulla fronte.
<< Princess, dormiresti con me stanotte? >> chiesi serio, senza malizia.
<< C-cosa? >> la presi in braccio e, cercando di non svegliare gli altri, che dormivano tutti nella stessa stanza, la portai nel letto in camera mia.
La strinsi forte, coprendo entrambi, e chiusi gli occhi stringendola a me. Subito si addormentò mentre io la guardavo dormire. Le morsi il lobo dell'orecchio sussurrando : << Buonanotte, piccola mia >> e mi addormentai anch'io, di nuovo sereno, senza incubi dopo la morte di mamma.


CRYSTAL'S POV

Mi risvegliai sentendo solletico al collo e....umido? Mi girai e incontrai occhi smeraldini troppo vicini ai miei.
<< Buongiorno princess >> Harry ricominciò a baciarmi e a leccarmi il collo. Arrossii ricordandomi della sera prima.
Quando cominciò a succhiare emisi un gemito, ma subito mi tappai la bocca con le mani.
<< Piccola, dobbiamo alzarci. Menomale che c'eri tu con me, sono riuscito a dormire serenamente ieri >> sorrise dolce.
Ricambiai il sorriso in modo timido e dopo mi alzai. Dopo che si alzarono tutti mi misi all'opera, il giorno dopo ci sarebbe stato il funerale. Ero molto triste per i Landerson, ma chi più di me li capiva? Mi dispiaceva troppo vedere Harry e Ashley soffrire, quindi cercavo di star loro vicina e di aiutarli in qualche modo.
Quando mi tornò in mente l'episodio di poco prima arrossii di nuovo. Ormai mi ero abbonata a quel colore.
Quella sera di nuovo dormii con Harry e, ad essere sincera, la cosa mi piaceva molto.
Io amavo stare al suo fianco; sì non era un momento felice ma a me bastava lui e a lui bastavo io, almeno così sembrava. Ed ero contenta, egoisticamente, a pensare che lui cercasse me e nessun'altra.


Il funerale fu davvero duro da sopportare, per tutti. La cosa più dura fu vedere il signor Landerson piangere in ginocchio, piegato sulla tomba della moglie. Era una visione così angosciante e straziante che mi si stringeva il cuore.
Il punto culminante fu quando vidi Ashley ed Harry nelle stesse condizioni del padre, scoppiai a piangere più forte di quanto non stessi già facendo.
Io, Emily, Matt e Ryan stavamo da parte, ma ci sentivamo molto vicini alla famiglia Landerson, era così buona quella donna! Perché proprio lei?


Qualche giorno dopo eravamo tornati a scuola, i Landerson non erano più le "stelle brillanti" della scuola, la loro luce si era spenta con la loro madre.
Il signor Landerson, invece, si era chiuso in sé stesso e pensava unicamente al lavoro. Pover uomo, deve averla amata così tanto! Però....la loro storia d'amore dev'essere stata stupenda!
Harry quando mi incntrava non faceva più il "playboy", piuttosto sforzava un sorriso, mi abbracciava e mi dava un bacio sulla guancia. Un po' come fanno i migliori amici.
La morte di sua madre lo ha terribilmente scosso e lo capivo. Tuttavia, non avevo ancora capito com'era morta. Mi sentivo a disagio a chiederlo a loro, però Harry rispose alla mia domanda con una voce carica di rabbia.
<< Un pazzo ubriaco è andato a sbattere contro l'auto di mia madre a tutta velocità! Lei è morta sul colpo, si è salvato solo il nostro autista - ricordai un signore col braccio ingessato e col volto pieno di lividi al funerale - lui si è subito licenziato, sosteneva di non esser riuscito a salvare nostra madre. Gli ho detto che non volevo si licenziasse, non avrebbe potuto comunque fare nulla >> .
Lo abbracciai di slancio, non riuscivo proprio a vederlo così. Mi strise forte a sè e anche quella notte la passai al sicuro tra le sue braccia.
"Devo assolutamente lasciare Zack" pensai prima di chiudere gli occhi. Dovevo.


Mi risvegliai alle 06:57 . Dovevo tornare subito in camera e prepararmi per le lezioni.
Cercai di "sgusciare via" dall'abbraccio di Harry, ma il suo braccio muscoloso mi tirava indietro. Dunque era sveglio.
<< Dai, Harry. Devo andare adesso >>
<< No >> mise il broncio e mi strinse più forte.
<< Uff >> sbuffai. Sapevo cosa dovevo fare, solo che prima non l'avrei mai fatto. Stavo iniziando a cambiare anch'io. Fino a poco tempo prima mi sarei sotterrata dalla vergogna!
Con il suo braccio avvinghiato alla vita mi girai, lo guardai negli occhi e, sorridendo maliziosa, gli salii a cavalcioni. Lui spalancò gli occhi sorpreso.
<< Bambolina, non ti muovere >> sussurrò roco. Inclinai la testa, come fanno i cani quando non capiscono.
Da dov'ero seduta cominciai a scivolare leggermente più in basso.
<< No! >> iniziò ad imprecare mentre si alzava ed io ridevo.
<< Ho bisogno di una doccia fredda >> parlava da solo.
<< Mi spiace - continuai a ridere - ora devo andare >> mi alzai e sparii in fretta.
Dopo le lezioni avrei parlato con Zack. Sperai d avere più tempo per prepararmi a sue possibili reazioni ma le ore volarono
Cercai Zack ovunque, gli mandai anche dei messaggi e alla fine lo trovai in cortile che urlava contro...Harry.
Avrei dovuto immaginarlo. Stavolta ne avevo basta, non li guardai nemmeno, ma tornai subito in camera mia.
Avrei parlato con Zack in un altro momento. Ero proprio stufa di vederli litigare.
Solo quando quei due avrebbero smesso di scannarsi a vicenda per ogni singola cosa avrei parlato con loro. Per ora avrei pensato a me stessa.

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