Roberto e la missione nella zambo squad

di BerserkerXfox98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** là dove tutto è iniziato ***
Capitolo 2: *** capitolo 2: armamentario esagerato ***
Capitolo 3: *** capitolo 3: imboscata ***
Capitolo 4: *** capitolo 4: Zambo's squad alla riscossa! ***



Capitolo 1
*** là dove tutto è iniziato ***


ci trovavamo alla base militare in attesa di ordini con me si trovava il leader Zambo un colosso con la balestra a frecce esplosive in spalla, lo avevamo soprannominato Zambo per i suoi muscoli alla Rambo (se non ci somiglia ditemi voi) io ero seduto accanto a lui all'accampamento. dopo 6 minuti circa fummo mandati a chiamare dal generale Larson colui che ci aveva addestrato per ordine della compagnia che creava le squadre. il generale Larson ci accolse dandoci un cordiale benvenuto e stringendoci la mano, aveva 5 stelle e 7 medaglie al valore come si addice a un generale, ci fece accomodare nel suo tendone e ci descrisse in breve la missione -allora zambo, come ben saprai è una missione cerca e distruggi, il vostro obbiettivo è infiltrarvi in una base sovietica piena di russi armati fino ai denti e recuperare dei dati top secret su una nuova specie di carro armato questo è tutto ciò che so, la compagnia non ha aggiunto altro apparte naturalmente espugnare la base- zambo chiese -e per i rinforzi- Larson gli rispose -non ci saranno rinforzi dovete cavarvela da soli,in quanto prima squadra ne siete in grado.- Larson ci fece il saluto militare augurandoci buona fortuna, senza altri indugi ci dirigemmo dal resto della squadra che era in attesa, jeep e camion già pronti a partire eravamo stati tuttosommato rapidi. tra le mie conoscenze trovammo Erik seduto sul cofano di un camion, ci fece un cenno -ehi zambo! ho fatto lucidare jeep e camion come mi hai chiesto siamo pronti a partire in qualsiasi momento- Erik era il membro più robusto e coraggioso della zambo squad era muscoloso quasi quanto Zambo, quest'ultimo disse -perfetto, ottimo lavoro ma non si parte ancora voglio prima mostrare a roberto le nuove reclute arrivate qui da poco- -nuove reclute?- chiesi. zambo non rispose si limitò a proseguire, forse aveva in mente una sorpresa FORSE... passammo di fianco a Nico che lucidava i suoi mini-uzi vedemmo che parlava con Daniele mokole, un tipo coi capelli lunghi alla emo, noi lo chiamavamo moki, era il nostro addetto agli armamenti, e non dimentichiamo Xhoni il nostro pilota di velivoli, Xhoni era affetto da una malattia che gli aveva paralizzato le gambe e non poteva combattere ma grazie alle sue doti di pilota di elicotteri e jet aveva ottenuto una licenza per poterci aiutare come nostro pilota. lo trovammo sull'aereo che controllava il diario missioni -ehi Xhoni! ascolta per questa missione non servono velivoli dobbiamo cambiare i piani- dissi al nostro pilota -tranquillo- disse lui -il generale Larson ha detto che mi avrebbe fatto pilotare il mio apache, vi farò da supporto- Zambo disse -perfetto, cosi ci farai da supporto aereo- io dissi -ok ma cerca di volare basso non dobbiamo farci individuare- Xhoni mi mostrò il pollice in su in segno di ok e disse -non ce problema sarà solo per un tratto-. proseguimmo e trovammo Riccardo calvanese un altro esperto di armi ed esplosivi, se bisogna minare un campo l'esperto era lui. il suo nome in codice era Shiry, lo chiamavamo tutti così, al principio era un ex galeotto ma per qualche ragione aveva scelto di unirsi a noi... solo io e Zambo conoscevamo la sua storia. Emanuele mi condusse nella torre radio, il luogo dove venivano inviati e si ricevevano vari messaggi satellitari che sarebbero poi stati codificati. era così che si coordinavano le squadre, ma era la compagnia a gestire tutto. arrivammo nella sala d'addestramento li ci aspettavano 3 nuove reclute fresche d'accademmia. Zambo disse -Rob vorrei presentarti 3 nuovi membri che prenderanno parte a questa missione, si sono appena uniti alla squadra: lui è Lorenzo il nostro nuovo ufficiale medico, da ora in poi potremo rivolgerci a lui se ci serve qualsiasi cura bende,pillole,medikit eccetera ma non SOLO! ci fornirà anche equipaggiamento difensivo come giubbe anti-proiettile, poi passiamo a Samuele il nuovo artigliere è un esperto nel manovrare missili a distanza, torrette montabili e molto altro, e infine... Daniel la nostra "punta di diamante". ci sarà molto utile in quanto ex agente della cia, è un esperto nel combattimento corpo a corpo e sui coltelli diciamo io e lui ci conosciamo fin dalle elementari.- Zambo si rivolse ai 3 nuovi membri dicendo -dunque ragazzi vorrei presentarvi Roberto, il nostro nostro cecchino o meglio miglior tiratore scelto sulla piazza dato che ha battuto il record di velocità sul poligono di tiro, il nostro uomo piu silenzioso-. mi sentivo un po lusingato ma strinsi la mano agli altri e mi presentai. subito dopo Zambo guardò l'orologio e sobbalzò -per la miseria, è gia ora! ragazzi adunata generale, Rob tu raduna la squadra andiamo a prendere le armi in magazzino e partiamo dobbiamo fare tutto in mezz'ora al massimo muoversi!- feci il cenno militare dicendo -sissignore- gli altri mi imitarono. stavamo per partire alla volta di una pericolosa missione capeggiata da Zambo ma non ero intimorito, avevo imparato a non esserlo, piuttosto avrei solo voluto sapere chi era a capo delle operazioni nemiche, secondo il generale poteva essere qualcuno di conosciuto, il tempo ce lo avrebbe detto. CONTINUA...

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Capitolo 2
*** capitolo 2: armamentario esagerato ***


Nico si avvicinò e chiese -allora che si fa?- Zambo disse -prendiamo le armi, forza seguitemi- Erik ci condusse nel deposito delle armi in una specie di scantinato dove ognuno di noi scelse le proprie armi. vidi Xhoni afferrare 2 fucili a canne mozze mentre Daniele sollevare una pesante mini-gun esclamando soddisfatto -ah, ci vuole l'equipaggiamento giusto per il lavoro giusto- Nico tirò fuori da una cassa d'armi un arma chiamata dragon's breath, il respiro del drago, si trattava di un fucile spass 12 dotato di pallettoni incendiari e disse -finiranno tutti arrosta raga- Zambo uscì da una porta munito di un lanciagranate M32 HeavyGun con un meccanismo di propulsione a razzo e un paio di pistole di medio calibro, forse P60, disse -ok adesso ragioniamo- Shiry non voleva armi, gli bastava avere con se la sua punta di diamante; una desert eagle dorata con un puntatore laser. Samuele si diresse verso gli armadietti delle armi potenzialmente esplosive e recuperò un RPG-8, subito dopo Erik glielo tolse dalle mani agitando l'indice -no,no,no,no spiacente, alle nuove reclute non sono concesse armi di livello 5 o superiore- Samuele alquanto seccato chiese -e cosa posso usare allora??- Erik riflettè -uhm... aspetta... idea!- schioccò le dita. prese da uno scaffale metallico un vecchio mp40 usato ai tempi della seconda guerra mondiale e lo consegnò a Samuele sghignazzando -ma va al diavolo- si arrabbiò lui spingendo via l'arma, scoppiammo tutti a ridere. Quando fu il mio turno scelsi come al mio solito un fucile di precisione dragunov russo usato dalle elitè spetznaz nella guerra fredda, inoltre presi un coltello da caccia e alcune granate accecanti. Erik oltre all'RPG-8 requisito prese alcune granate a frammentazione T-9 mentre a Lorenzo fu data una pistola silenziata e un accetta di titanio, non aveva molta scelta purtroppo. Daniel essendo un ex membro della CIA addestrato e con le carte in regola potè godere di un bel privilegio; la scelta di un arma fino al livello 6, con accuratezza scelse un M4 dotato di un lanciagranate annesso, un visore notturno e un machete per la boscaglia. Lorenzo aveva con se una valigetta contenenti kit medici e morfina per tutta la squadra, caricammo sui camion alcune casse di approvvigionamenti contenenti giubbe antiproiettile, fucili da cecchini, scudi da sommossa in titanio,pistole varie, un paio di lanciafiamme, mirini ed accessori vari per le armi e qualche kalashnikov russo. Daniele buttò nella valigetta le sue pistola a granate e una scorta di fucili d'assalto e mitragliatrici e in caso avessimo incontrato dei corazzati da terra portammo un Javelin anti-aereo/carro. fissai Zambo e chiesi -non avremmo esagerato?- lui disse ridacchiando -naah, equipaggiamento standard- Erik scrollò le spalle -se lo dici tu...-. Appena fummo pronti saltammo su jeep e camion mentre Xhoni sali sul suo elicottero facendo strada volando basso coordinando i movimenti della squadra e guidandoci mentre Zambo guidava il veicolo di testa del convoglio -siete tutti pronti?- chiese via radio, non appena tutti ebbero risposto affermativo partimmo con i seguenti veicoli; 2 jeep, 2 camion, un carro armato ed un motoscafo che avrebbe seguito la via del fiume a ridosso della strada forestiera guidato da Nico e Shiry. io mi ritrovai a guidare il carro con Samuele e Lorenzo mentre il resto della squadra guidava gli altri mezzi, eravamo vicini ad affrontare molto più che una semplice guerriglia laggiù e presto ci saremmo stati dentro fino ai capelli..... CONTINUA...

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Capitolo 3
*** capitolo 3: imboscata ***


Eravamo per la strada, da un ora Lorenzo mi mostrava le nuove funzionalità del suo cellulare black berry ma dovevo guidare non potevo permettermi distrazioni, samuele stava alla torretta guardando i movimenti del convoglio, daniel appena ci fermammo per una pausa si mise a giocare con la psp (se l'era portata?) eravamo arrivati ad un punto in cui il fiume e la strada si separavano: Nico e Shiry avrebbero dovuto proseguire per il fiume col motoscafo e noi per la nostra via, xhoni pensava di seguirli con l'elicottero più avanti la strada si sarebbe fatta intricata a causa della boscaglia per noi perciò zambo lo convinse a guidarci. finita la pausa zambo tornò al camion per prendersi una sigaretta artigianale e si fermò a fare braccio di ferro con Erik perdendo 5 dollari per la scommessa, Daniele sul retro di un camion stava caricando varie armi durante il tragitto, lo vidi sul retro mentre stavo alla torretta del tank, avevo fatto a cambio con Samuele. più tardi lo sentii lamentarsi di non trovare il pacchetto di sigarette artigianali e Zambo gli chiese -non ti sarà caduto dal camion?- quando si volto seccato Erik e Zambo si diedero il 5 ridacchiando sotto i baffi, un altro dei loro stupidi scherzi. Erano passate 3 ore dalla nostra partenza quasi, io Stavo parlando col telefono con Shiry per chiedergli in che punto del fiume fossero quando si scatenò un inferno! alcuni razzi terra-aria furono sparati da qualche parte nella boscaglia miravano all'elicottero di Xhoni! riuscì a evitarne un paio ma un terzo colpì in pieno l'elicottero che cominciò a roteare in cerchi danneggiato Xhoni urlò -Mayday Mayday! precipito!- poco prima che altri razzi lo colpissero Xhoni espulse dei razzi segnalatori per deviare i razzi nemici riuscendo nel suo intento ma subito dopo il suo velivolo precipitò nella giungla a vari kilometri di distanza. Zambo non volle perdere le speranze continuava a gridare disperato alla radio -Xhoni! Xhoni ci sei? ti prego rispondi amico mio! Xhoni! Xhoni!!- l'unica risposta era un ronzio sordo, la sua radio era andata... temetti il peggio Xhoni il nostro pilota di fiducia, se l'era cavata in tante missioni e ora... ma avremmo dovuto preoccuparci di chi aveva sparato i razzi, a breve dagli alberi sbucarono dei soldati russi mimetizzati con dei cespugli: avevano dell'artiglieria anti-carro! -è un imboscata! tutti fuori presto!- urlò Zambo. in fretta e furia si lanciarono tutti fuori dai camion e le jeep poco prima che i razzi le facessero esplodere in una vampata di fiamme, Daniele urlò -Merda! 3 carichi di armi sono andati! ci siamo sprecati per niente!- Zambo disse -usate la prima arma che avete a portata presto!- poi estrasse la sua balestra e sparò un paio di colpi contro i russi facendone saltare in aria alcuni, Daniele recuperò la sua mini-gun dal camion in fiamme urlando -ok bastardi ne volete un po eh?? ingoiatevi queste!- fece fuoco uccidendo i soldati che uscivano dalla boscaglia ma continuavano a venirne fuori sembrava un orda infinita! io scesi dal carro dicendo a Samuele -vado ad aiutare gli altri! tu resta qui e fai fuoco con la torretta ed il cannone, fatti aiutare da Lorenzo- andai alla jeep di Daniel e lo aiutai a scendere, velocemente presi lo scar-h che avevo dietro e Daniel il su m4 e sparammo alcune raffiche contro i soldati nemici aquattandoci ogni tanto, ma le sorprese nemiche non finirono qui! alcuni veicoli tra jeep, camion per il trasporto fanteria e un paio di carri avanzarono verso di noi, era un convoglio nemico! poco dopo un rumore di eliche molto forte si udì nell'aria, un grosso elicottero da trasporto a 2 eliche si alzò a bordo erano presenti almeno 3 cecchini pronti a far fuoco su di noi e stavano già prendendo la mira ma poi non so come dei colpi perforanti colpirono e distrussero un elica danneggiando il velivolo, i colpi venivano dal fiume nel piccolo canyon; Nico e Shiny! vidi l'elicottero a causa del troppo peso e sostenuto da una sola elica perdere quota, subito dopo qualcosa piovve ai piedi miei e di Daniel qualcosa di metallico, nero e tondo: granate a frammentazione! -Daniel via presto!!- io mi buttai ma il mio compagno non fece in tempo e l'esplosione lo investì. alcune schegge mi avevano ferito ma corsi dal mio amico a vedere come stava: aveva la pelle del petto annerita e era sanginante sul torso e le braccia, era messo male ma era vivo grazie al cielo però perdeva un sacco di sangue. mentre Daniele e Zambo mi coprivano riportai il mio amico ferito nel tank sperando che Lorenzo potesse fare qualcosa. Zambo fu colpito da una granata accecante e prese a sparare a casaccio ormai eravamo in pochi in grado di opporre resistenza ma dov'era Erik? imprecai ma quello che vidi di fronte a me mi paralizzò: alcuni soldati nemici avevano con se dei mortai e miravano al nostro panzer! prima che però agissero vidi spuntare dietro di loro Erik con un coltello da caccia, li sorprese e li infilzò senza esitare per tutto il tempo Erik si era infiltrato aggirando le linee nemiche. i miei occhi caddero poi su un pazzo che stava lanciandosi contro una ventina di soldati russi da solo; Samuele! gli corsi dietro cercando di fermarlo ma ero troppo lontano ed i nemici troppo vicini -Samuele pazzoide senza cervello che diavolo fai!? fermati- pur avendo un mp40 da 2 soldi seccò un sacco di nemici, strappo la cintura piena di granate ad un cadavere e coi denti strappò le spolette infilandola in un camion dei nemici che esplose subito dopo ma in quel modo aveva attirato l'attenzione su di se! alcuni nemici dietro di lui lo presero alla sprovvista ma Samuele reagì prontamente voltandosi e sparandogli peccato che un kamikaze con una bomba legata al petto riuscì a levargli l'arma e Samuele dovette iniziare un corpo a corpo con lui. Daniele con la mini-gun ormai scarica dovette ritirarsi e portare Zambo sotto braccio ormai eravamo soli! estrassi il mio fucile di precisione dragunov e cercai di fornire copertura a samuele, il kamizake aveva attivato la bomba ma il mio nuovo compagno lo trafisse alla gola e lo scagliò via prima che esplodesse. l'elicottero coi cecchini sebbene avesso perso quota era ancora funzionante! i cecchini fecero in tempo a colpire un paio di volte Samuele su fianchi e torace, urlai furioso vedendolo cadere privo di vita. vidi 2 tizi con gli zaini a razzi che portavano via qualcuno in lontananza, controllai col binocolo; era Shiny! quei bastardi avevano attaccato anche la squadra al fiume, non potevo far nulla neanche col fucile di precisione erano fuori portata. mentre ero distratto un nemico mi saltò addosso trafiggendomi la scapola col coltello, urlai e rapidamente con un calcio me lo tolsi di dosso, prima che mettesse mano alla sua arma gli sparai in testa con la pistola. come mi voltai rimasi stupefatto: Samuele era in piedi che sparava ad altri soldati con gli zaini a razzi ancora vivo! riusci a sottrarre uno di quegli zaini e si scaglio contro un altro kamikaze attivando la sua bomba sul petto e lo portò con se verso l'elicottero coi cecchini, quando capii i suoi intenti sebbene lontano urlai -Samuele! non lo fare NOOOOO!!- l'esplosione che scatenò distrusse sia lui che l'elicottero. Vidi Nico correrci incontro -ragazzi aiuto! hanno preso Shiry dobbiamo fare qualcosa!- io gli urlai -attento sono dietro di te!- ripresi lo scar sparando ad alcuni nemici dietro di lui, rapidamente dovemmo metterti schiena a schiena sparando ovunque ma in breve il mio compagno fu colpito a una gamba e fummo accerchiati con i fucili puntati alla testa, eravamo finiti.. buttai l'arma e alzai le mani strizzando gli occhi aspettando la fine ma come per grazia divina fui salvato: in quell'istante uno squadrone di jet f-16 della marina americana passò sopra di noi sparando file di missili e colpi di mitragliatrice e distruggendo gran parte dei veicoli del convoglio nemico, carro compreso! io e Nico ne approfittammo con le pistole uccidemmo i russi che ci circondavano, la linea nemica ormai era stata ridotta riportando la partita alla pari, dopo 3 passaggi di missili e bombe degli f-16 i sovietici capirono di non avere alcuna speranza e dichiararono la resa fuggendo nei boschi per evitare i bombardamenti. non ci credevo ancora ma eravamo salvi, uno dei jet scese a terra e un marine ci corse in contro, io aiutai Nico appoggiandolo a me ed insieme corremmo da lui sperando in un aiuto. CONTINUA....

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Capitolo 4
*** capitolo 4: Zambo's squad alla riscossa! ***


Lorenzo uscì dal mezzo blindato precipitandosi verso di noi dandomi una mano a tirare su Nico, mi mostrò il telefono satellitare dicendo -tranquillo sono i rinforzi, li ho contattati io, avevate bisogno di aiuto no?- io assentii ringraziando, il marine che ci correva incontro chiese -che succede squadra Zambo? stati tutti bene?- io dissi -no... non tutti- cercai di raccontare brevemente dell'imboscata dei sovietici e il duro colpo subito dalla squadra ai nostri soccorritori -e così questo è tutto l'accaduto in breve Xhoni il nostro pilota è disperso probabilmente morto, Riccardo è stato rapito dai russi, Samuele si è ucciso per eliminare il velivolo russo coi cecchini, Emanuele il nostro leader è stato colpito da una flashbang e non ce la fa a continuare,Daniel è stato gravemente ferito da una granata a frammentazione mentre io,Daniele,Lorenzo,Erik e forse Nico siamo ancora in grado di portare avanti questa missione- il marine chiese quindi il vostro status è ancora in corso, la recluta Samuele e Xhoni il pilota sono KIA (killed in action) il soldato semplice e il capitano Emanuele hanno lo status sospeso per cure mediche e il vostro è in corso ma la mia domanda è: come farete in 5 a sabotare un intera base russa?- io dissi -mi creda la zambo squad ha portato a termine missioni ben più pericolose-. quando ne discutemmo con Zambo ovviamente era riluttante a farci andare senza di lui, alcuni medici lo caricarono su una barella assieme a Daniel portandolo su un elicottero, sarebbero stati trasferiti in un centro medico. Erik disse -ascoltate soldati, non voglio addolcirvi la pillola quindi ve la farò breve, visti i recenti avvenimenti e il fatto che il nostro leader sarà trasferito ad un ospedale per un po prenderò io il comando, siamo rimasti in pochi ma l'obbiettivo della missione resta uno solo solo: recuperare quei documenti riguardanti il nuovo corazzato in fase di assemblaggio, questa imboscata era quasi certamente un piano per rallentarci ed è per questo che non dobbiamo cedere! dovremmo leggermente modicare i nostri piani; ci infiltreremo nella base per prendere le carte eliminando chiunque si ci pari davanti se saremo costretti ma data la nostra inferiorità numerica è preferibile procedere senza dare nell'occhio, la priorità sono i documenti e il nostro compagno Shiry, lo vorranno vivo per interrogarlo, una volta portato a termine l'obbiettivo faremo detonare l'intera base, tutto chiaro compagni??- tutti annuimmo -non vi ho sentito compagni- tutti urlammo alzando il pugno in aria -SIIII!!- i marine dell'esercito statunitense che ci avevano salvato non erano stati autorizzati ad un incursione nella base russa quindi non poterono seguirci, saremmo stati 5 ragazzini contro una settantina di spetznaz russi feroci e addestrati. i marine ci augurarono buona fortuna, recuperammo le poche armi rimanenti che non erano saltate coi nostri mezzi e seguimmo la via del fiume con il motoscafo di Nico, purtroppo il carro armato non era agibile in quel tratto di strada forestale. Daniele aveva un paio di revolver,Nico aveva recuperato la desert eagle di Shiry, io avevo il mio dragunov ed un fall, Lorenzo con uno spass 12 e alcune granate a gas asfissiante,Erik aveva un fucile a canne mozze, una pistola e il suo fido coltello da caccia. io pensai -tieni duro Riccardo stiamo arrivando- discutemmo a lungo su cosa fare una volta arrivati, non vi era anima viva durante il tragitto, nessuna nuova imboscata nessun cecchino appostato niente! era come se sapessero del nostro arrivo quando avevano sferrato l'attacco. dopo circa 3 ore dovemmo lasciare il motoscafo e proseguire a piedi cercando la base nella boscaglia, Erik tagliava il fogliame col suo coltello, incontrammo vari ostacoli durante il tragitto quali mine clymore,bombe collegate col filo spinato, trappole elettrificate e varie altre ma stranamente non c'era anima viva, non un segno di contatto, che fosse pronta una nuova imboscata più avanti? ad un certo punto vidi del fumo più avanti e lo segnalai ai miei compagni, insieme ci dirigemmo verso il fumo aquattati senza far rumore solo pochi minuti dopo capimmo che si trattava dell'elicottero di Xhoni e corremmo a controllare ma sull'abitacolo non c'era nessuno! -dov'è finito??- chiese Nico -lo avranno preso i sovietici? è ancora vivo?- ipotizzò Daniele. subito dopo da un ramo di un albero un tipo con un coltello piovve addosso a Nico che reagì prontamente atterrandolo facilmente, il tipo ci puntò la pistola impaurito: era Xhoni, era sopravvissuto allo schianto! -state indietro bastardi russi! non mi avrete- io dissi -Xhoni calmo amico siamo noi- lui chiese -Roberto..? ragazzi siete voi?- lasciò cadere la pistola confuso -s-scusatemi io pensavo che...- Erik disse -non fa niente amico, ascolta dopo che il tuo elicottero è stato abbattuto siamo caduti in un imboscata ed è successo un casino- Xhoni chiese -dov'è Zambo?- io dissi -lui non è qui è stato ferito in battaglia e i medici lo hanno portato via, non era in condizione di portare avanti la missione, anche Daniel è ferito, Samuele è morto e Riccardo è stato rapito, stiamo andando a salvarlo- Xhoni sospirò -sentite... devo venire con voi, non sono in grado di camminare ma ho intrapreso questa missione con voi quindi devo portarla a termine vi prego! non vi farò da peso morto- saremmo stati tutti contrari perchè Xhoni non potendo usare le gambe sarebbe stato esposto ad un fuoco incrociato con facilità eppure era un membro della squadra Zambo anche lui non potevamo negarglielo. Daniele caricò in spalla Xhoni e riprendemmo il nostro cammino. molto presto ci trovammo nei pressi di una base militare con alte mura di cinta e un grosso palazzone metallico nel mezzo: era la base dei russi! era lì che avevano portato Shiry ed i progetti che ci servivano ed era lì che dovevamo entrare. -ci siamo, Nico fai una derivazione sui cancelli svelto voi compagni ed amici... fate tutto il possibile per salvare Riccardo e non fatevi ammazzare questa missione è irta di pericoli- disse Erik, Nico eseguì hackerando il pannello di controllsupposi le aveva una faccia strana come se fosse turbato -ehi che c'è?- chiesi -nulla, solo... non è strano che non ci sia stata anima viva ad aspettarci dopo l'imboscata? non una sentinella fino a qui, la cosa puzza- io dissi -forse non si aspettavano un attacco credevano di averci messo con le spalle al muro- supposi. aprimmo i portoni e ci infiltrammo nella base con le armi spianate, ormai si era fatto buio ed eravamo prossimi alla notte ma non appena fummo dentro non avemmo che pochi secondi per guardarci intorno che delle torri con dei riflettori ci abbagliarono di colpo e svariati soldati russi ci corsero incontro circondandoci in breve tempo, a quanto pare Daniele aveva ragione, ci stavano aspettando e noi da sciocchi eravamo caduti in una troppola più che ovvia. ora non ci restava che sperare nella loro clemenza mentre non potevamo far altro che tenere tutti le mani alzate.... CONTINUA....

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