Dall'universo Sigma !

di Overfire
(/viewuser.php?uid=633074)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quando serve un buggy al posto di una Bugatti ***
Capitolo 2: *** Incredibili round di morra cinese, Soprannomi da drago e linguaggi da scaricatore di porto ***
Capitolo 3: *** Sott'acqua come i palombari ! Ancora la morra cinese ???! ***
Capitolo 4: *** Virus ! Una Desepticon bipolare ! Cosa diamine sta per succedere ??! ***
Capitolo 5: *** Il messaggio d'emergenza, il campo di battaglia e l'energon che cade sul terreno del derserto ! Che cosa sta succedendo ??! ***
Capitolo 6: *** Rapiti ! Sirius Prime salverai i tuoi amici ? ***
Capitolo 7: *** Preparativi ! Dilemmi di esistenza ? ***
Capitolo 8: *** Addio ! ***
Capitolo 9: *** Brave ! Hai il coraggio di rivelare i tuoi sentimenti ? ***



Capitolo 1
*** Quando serve un buggy al posto di una Bugatti ***


Ma buon salve ! La scrittrice *voce cavernosa* è tornata a rompere i cosiddetti a tutti quanti ! ^.^ Spero che la storia vi piaccia, ma intanto vi illustro un punto importante.

Alloooooora, premesso che questo srebbe il sequel de "Il cannone ibrido 2", credo si possa capire anche senza leggere gli altri due, comunque, per chi non ha letto le altre due, potrebbero capitare alcuni punti del racconto in cui è possibile capire solo se letti i primi due. Ovviaente cercherò di evitare siuazioni del genere.

Ora vi saluto e vi lascio alla lettura (sempre se qualche buona anima lo legga sto racconto -.-')

Ciao ciao !

*Sparisce con un poof*

 

 

 

 

QUANDO SERVE UN BUGGY AL POSTO DI UNA BUGATTI

"è tutto così vuoto qui..." la voce della ragazza squarciò il silenzio come uno scalpello fa con il legno

"Già, loro se ne sono andati..." il ragazzo accanto a lei si lasciò sfuggire un sospiro carico di tristezza.

"Perchè doveva andare a finire in questo modo ? L-loro...loro...perchè loro ?" delle lacrime comparvero sul volto di lei mentre poneva quella domanda

"Non se lo meritavano..." le cinse un braccio attorno alle spalle e la portò via da quella stanza troppo grande per due soli soldati, che ormai era perennemente avvolta dalletenebre.

 

 

Un fracasso assordante fece tremare la terra, si alzò un polverone in quel deserto privo di vita

"Michelle ? Stai bene ?" la voce robotica del compagno le arrivò ovattata

"Soulet ? Dove siamo ?" chiese con un filo di voce

"Nel deserto, ma questo non è il nostro universo" le rispose

"Honohaku ci ha spediti chissà dove ! Propongo di andare a cercare gli altri"

"Ovvio" la aiutò ad alzarsi "Sali" si trasformò in una Bugatti Veyron arancione e nera.

"Non credi sia meglio la forma da buggy ?" fece Michelle con un tono leggermente critico

"Hai ragione" le rispose Soulet cambiando forma da muscle car ad un semplice buggy da deserto dei medesimi colori "Adesso possiamo andare ?" sbottò piccato

"Eddai non ti arrabbiare ! Guarda che potresti rovinarla la Cugatti se ci corry su questo pessimo terreno !" ribattè lei

"Sì sì, andiamo però" la ragazza salì a bordo e partirono a tutta velocità.

"Soulet, come li troviamo gli altri ?"chiese Michelle dopo un'oretta di viaggio, accompagnata solo dal rumore del motore e gli scossoni, dovuti al terreno impari ed irregolare.

"Sto sfruttando i satelliti di tracciamento locali, ma Honohaku è dieci volte più veloce e più brava di me. Ci vorra un bel po'...A-aspetta ! Qui vicino c'è un segnale Autobot !" Soulet si fece prendere dall'entusiasmo

"Chi è ? Chi è ?" chiese Michelle impaziente

"è di questa dimensione, non ho questo segnale registrato. Comunque, se ci sono Autobot anche in questa dimensione, abbiamo una possibilità in più contro Nathalie ed il suo gruppo"

"Giusto, muoviti ! L'unico difetto di questo catorcio è che va troppo lento !"

"Guarda che sei tu quella abituata alle alte velocità ! Questo buggy fa più di 200 all'ora, ed è pure troppo !"

"Come ti pare !".

Scorsero un robot bianco e arancione oltre l'ammasso di rocce.

 

 

Ratchet sentì il rombo di un motore alle sue spalle, si voltò e vide un buggy da deserto arancione e nero, dal tetto faceva capolino una ragazza dai corti capelli biondi e gli occhi celesti

"Yo !" lei scosse il braccio in aria per farsi notare, ma il suono del piccolo computer incorporato lo distrasse, c'era un segnale Autobot sconosciuto che si stava avvicinando a velocità mostruosa.

Il buggy si fermò ai sui piedi

"Tu chi sei ? Sei un Autobot, giusto ?" gli chiese la ragazza scendendo dal veicolo, lo stupore si dipinse sul suo volto

"E tu da dove sbuchi ? Ma soprattutto, come cavolo fai a sapere che sono un Autobot ? Ai civili non è nota la nostra presenza !" scattò Ratchet.

"Lei è con me" la macchina si trasformò in un robot arancione e nero con gli occhi di uno scintillante giallo. Era decisamente più alto di lui, avrebbe osato dire quanto Optimus.

"Sono Soulet, capo del team Sigma" il tipo gli porse la mano e Ratchet la strinse cordialmente

"Sono Ratchet, il medico del team Prime" si presentò

"E io sono Michelle, anche io faccio parte del team Sigma" la ragazza saltellò allegramente.

"Tu da dove vieni ?" chiese Ratchet

"è una Luuuunga storia. In poche parole: il mio medico di squadra, anzi la scienziata pazza di squadra, ha l'attitudine di armeggiare assieme alla sua protetta, con il ponte spaziale e, come è successo in questo caso, trova sempre un modo di connettersi con un'altra dimensione. È finita che tutta la squadra è stata risucchiata in questo universo in posti diversi." la voce del robot nasondeva un po' di irritazione, il medico dedusse che se avesse trovato la ' sua scienziata pazza ' di sicuro le avrebbe fatto una partaccia.

"Ad ogni modo, Ratchet, tu perchè sei in questo deserto ?" gli chiese Michelle

"La nostra base è stata messa a rischio, gli umani ci hanno cacciati, quindi adesso siamo divisi. Sono ancora alla ricerca di un posto adatto a costruire una nuova base" le rispose.

"Noi abbiamo visto una montagna con delle grotte quando siamo atterrati" la ragazza sembrava entusiasta

"Ti dispiace portarmici ?"

"No problem, Soulet, trasformati " ordinò lei al robot arancione e nero

"Con calma e per favore !" protestò

"Scusa, mi viene naturale" Michelle sporse appena la lingua tra le labbra in segno di colpevolezza

"Andiamo, se ci stabiliamo in un punto sarà più facile trovare gli altri. Magari riusciamo a trovare qualche rottame che possa esserci utile, le navi di solito fanno atterraggi di fortuna in punti deserti, in modo da evitare la presenza organica del pianeta" Soulet si trasformò seguito a ruota da Ratchet e partirono.

Ci vlle un'oretta e mezzo per tornare al punto in cui i due erano atterrati

"Quella è la grotta" Soulet si trasformò mollando a terra la ragazza

"Una grotta sotterranea ?" fece Ratchet

"Esatto, la esploriamo ? Ti prego Soulet, ti prego, ti prego !"disse Michelle avvicinandosi al ciglio del buco che faceva da entrata alla grotta

"D'accordo" le rispose rassegnato e saltò dentro seguito dal medico.

Le grotte scendevano verso il basso con un percorso tortuoso pieno di curve

"Sicura che non ci prdiamo ?" chiese Soulet alla sua compagna

"Sicurissima ! Ho fatto un disegnino col gesso ad ogni vicolo" esclamò sicura

"E tu giri con dei gessetti in tasca ?" fece Ratchet

"Certo ! Se capita di trovare una grotta da esplorare !" gli rispose

"Sì, come , no ! La verità è che ti piace andare in giro a fare scarabocchi sui muri !" imbeccò il robot arancione e nero.

"Aspettate ! C'è un segnale più in basso ! Prima non riuscivo ad agganciarlo ! No ! Sono due !" Ratchet si mise ad armeggiare con il computer nel braccio

"Da che parte ?" chiesero in coro

"Destra, non ho idea di chi sia il segnale, siamo troppo in profondità per capirlo" rispose loro. Arrivarono ad una grotta senza altri sbocchi.

"Marmocchio del cavolo ! Boom reclama il possesso di questo posto !" una voce femminile gridò

"Guarda che sono arrivato prima io, ritardata !" le rispose qualcun altro

"Smokescreen !" tuonò Ratchet

"Boom!" tuonò a sua volta Soulet.

La scena che avevano davanti era di due robot, Smokescreen che stava quasi per darsele con la femme nera davnti a lui

"Boom ! Per quale motivo stai litigando con lui ?" Soulet si avvicinò

"Boom voleva reclamare questo posto, così che il capo potesse farne una base assieme a Honohaku" rispose lei in tono innocente

"Apprezzo il pensiero, ma non c'è alcun bisogno di litigare con un alleato." concluse quel discorso con tranquillità, non sembrava minimamente arrabbiato con la sua sottoposta.

 

 

Una femme dalla corazza rossa sangue tendente al bordeaux e gli occhi verdi se ne stava in riva ad un fiume, accanto a lei c'era una ragazza dai capelli blu notte e gli occhi grigi, la quale indossava una tuta bianca e rossa, simile alla divisa del pronto soccorso.

"Sono strascura che Soulet mi farà la pelle quando mi troverà" sbuffò la femme

"Guarda che è colpa tua ! Se non avessi spostato quel dannatissimo filo-"

"Saremmo finiti in un altro posto ancora ! E risngrazia che è un universo parallelo ed è quasi uguale al nostro !" la interruppe buttando giù una grossa sorsata di energon extraforte

"Hihihihihi ! È stato divertente in fondo" ridacchiò la ragazza

"Sì ! Dovevi vedere la faccia di Radar ! Era appiccicato a Boom come una cozza !"

"Senti Honohaku, riusciresti a combinare qualcosa con quei pezzi ?" indicò dei rottami alle loro spalle

"Forse riesco a farne uno pseudo ponte terrestre, ma servirà solo per gettarci nella fossa"

"Come nella fossa ??!"

"Beh, non ci riporterebbe nel nosto universo quindi ci converrebbe riunirci con gli altri"

"Voui dire che dovremo trasportarci da Soulet ??!"

"Esatto" sporse la lingua petallica tra le labbra con fare colpevole

"Tu sei matta ! Vabè tanto dovevi rivederlo per forza prima o poi" si arrese.

Raccolsero i pezzi mezzi demoliti del ponte terrestre che aveva portato il team Sigma in quell'universo

"Kai, credi che mi ammazzerà ?" disse ad un certo punto Honohaku

"Da un punto di vista emotivo, direi di si, ma se la vediamo obbiettivamente, non lo può fare, altrimenti rimaniamo qui" le rispose la ragazza. La femme si tolse dalle spalle la cassa che vi portava sempre sopra e cominciò a rovistarci dentro. Ne tirò fuori vari attrezzi. Prendendo alcuni pezzi con una mano, cercava altri componenti elettronici con l'altra, poi afferrava strumenti diversi ogni volta e metteva insieme il tutto, ad una velocità impressionante.

"Ho finito !" esultò trionfante dopo circa una ventina di minuti

"Di già ?" fece Kai alzando gli occhi dal manga che aveva estratto dalla borsa poco prima

"Precisamente, sono pronta a subirmi una canata di quelle secolari !" esclamò raggiante "C'è un unico problema"

"E lo dici così tranquillamente ?!" sbottò la ragazza

"Questo coso va ad energon, eeeeeee non abbiamo energon, a parte quello che ho io in corpo, si capisce"

"Dove vuoi arrivare ?"

"Userò l'energon che ho in corpo per teletrasportarci, ma se sbaglo localizzazzione siamo spacciate"

"Ma non hai l'energon extraforte ?" indicò il contenitore simile ad una bottiglia da sakè ingigantita che stava appesa al suo fianco

"L'ho finito. Ad ogni modo, avrei dovuto distillarlo e ti faccio presente che non ho nulla con me per farlo"

"Va bene, a tuo rischio e pericolo. Rintraccia Soulet e poi proviamo" concluse.

Dopo aver rintracciato il capo, Honohaku si tolse un grosso quantitativo di energon attraverso un condotto nel braccio

"Ma sei impazzita ??!" Kai le lanciò un'occhiata di fuoco

"Non so esattamente quanto energon ci voglia e ho paura che non basti nemmeno questo, quindi, prima che svenga, Sali sulla mia spalla e partiamo." la ragazza ubbidì e lei azionò il marchingegno.

Si ritrovarono in una grotta, in una galleria angusta che odorava di muffa

"Kai, cerca Soulet con questo, io vado alla ricerca dell'energon, ne ho rilevato un po' in questa grotta" disse Honohaku passando alla ragazza un piccolo rilevatore

"D'accordo" annuì correndo in direzione del segnale.

 

 

Soulet sentì dei passi riecheggiare lungo il corridoio alle loro spalle. Erano rimasti lui e Ratchet nel punto in cui si erano riuniti con alcuni dei loro compagni, lo avevano definito punto A, giusto per praticità.

"Chi va là ?" i due robot scattarono in piedi, sull'attenti

"Soulet ?" vide sbucare dal corridoio Kai

"E tu chi diavolo sei marmocchia ?" Ratchet la squadrò da capo a piedi

"Kai Madarame, vengo dal Giappone e faccio parte del team Sigma" rispose facendo un inchino alla nipponica

"Piacere sono Ratchet, medico del team Prime" si presentò l'Autobot in risposta.

"Kai, dov'è Honohaku ?" Soulet parve allarmarsi

"è andata a cercare dell'energon, il suo l'ha usato per il ponte terrestr che ci ha portate qui !" anche Kai sembrava preoccupata

"Chi è Honohaku ?" domandò il medico

"è la scienziata pazza del team, il nostro medico" gli rispose la ragazza

"Ratchet-san, abbiamo bisogno del tuo aiuto" guardò il robot bianco ed arancione, lui annuì e accese il com-link

"Smokescreen, Boom, il medico del team Sigma si trova in queste grotte, in condizioni di emergenza. Se la trovate avvisateci, anche noi parteciperemo alla ricerca. Ci ritroviamo tutti nel punto A" inviò il messaggio e partì a corsa seguito dagli altri.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Incredibili round di morra cinese, Soprannomi da drago e linguaggi da scaricatore di porto ***



Incredibili round di morra cinese, Soprannomi da drago e linguaggi da scaricatore di porto

Optimus continuava a fissare il robot bianco davanti a lui, non lo aveva mai visto in tanti anni di battaglie, chi era e cosa voleva da lui ?

"Nah, tu non sei quel mammalucco di Soulet !" esclamò ad un certo punto, il prime inarcò un sopracciglio non comprendendo

"Sembri forte, magari vale la pena di sfidarti" azzardò il mech

"Chi sei ?" chiese, il suo sguardo si fece tagliente

"Nessuno di cui ti debba importare il nome, ma dato che stai per morire, te lo dirò come ultima grazia !" un ghigno si formò sghembo sul suo volto "Il mio nome è Nuclear Crush. Ricordalo bene quando andrai all'inferno, in caso di una eventuale vendetta !" sghignazzò.

Prime non battè ciglio

"Qualcosa che non va ? Ha forse così tanta paura che non riesci a muoverti ?" Nuclear Crush allargò il suo sorriso compiaciuto

"Affatto." la voce profonda di Optimus si sparse nell'aria

"Allora sai parlare ! Quanta presunzione amico mio ! Ma non per molto, non per molto !" si fiondò sul mech rosso e blu con foga.

Optimus lo evitò senza problemi

"è veloce !" il ghigno gli scomparve dal volto con la stessa velocità con cui la polvere viene portata via dal vento di tempesta. Provò più volte, ma non riuscì a sfiorarlo in nessun modo. Il prime estrasse il cannone e fece fuoco, Nuclear Crush non fu abbastanza veloce da evitare i colpi e cadde in ginocchio, ferito alle gambe, alle braccia ed in modo più leggero alla testa.

"Da dove vieni ?" lo sguardo di Optimus tornò tagliente ed autoritario

"Perchè dovrei dirtelo ?" ribattè il robot bianco

"Perchè sei vivo e non morto stecchito con un colpo alla scintilla" gli rispose lui a denti stetti

"E va bene ! Sei insistente però !" fece Nuclear Crush assumendo un'aria scocciata "Sono un Desepticon, vengo da un'altra dimensione parallela a questa"

"Sei l'unico ad essere in questa dimensione ?"

"No, ci sono altri Deseticon come me ed altri fastidiosissimi Autobot"

"Altro ?"

"Non ho intenzione di rivelare informazioni confidenziali !" il prime si arrese e lo lasciò stare alzandosi in volo, non ne valeva la pena.

 

 

Il robot marrone con le macchie mimetiche si buttò giù per la scarpata urlando con entusiasmo, sotto i suoi piedi, il pezzo di lamiera, raccolto in una discarica poco distante, scivolava nel fango senza problemi. Arrivato in fondo, si voltò verso la cima della scarpata e squadrò il robot con la corazza nera dalle cromature verde intenso

"Avanti Radar ! Devi assolutamente provare !" esclamò

"Nah, passo volentieri. È meglio così !" detto ciò si buttò in forma veicolo, una vecchia panda infangata (eh mi spiace ! ^.^ la pandina FIAT hai il suo fascino !). Anche Radar urlò entusiasta mentre si ricopriva di un altro spesso strato di fango

"Ma insomma ! Cercavate i vostri compagni o volevate divertirvi nel fango come i maiali ???!" protestò Overfire stizzita, aveva incontrato quei due mentre cercava Optimus, qualche ora fa, e ancora non si erano schidati da quella maledetta scarpata !

"Oh avanti dragetto, dov'è il problema ?" fece il tipo in militare

"Dov'è il problema Crush ???! Sta nel fatto che devo trovare Optimus e voi state qui a giocare come bambini ! Poi non vi lamentate che non vi ho aiutato come avete chiesto !"sbraitò infuriata

"Andiamo Sonar, il sesso femminile esige !" fece Crush

"Aye sir !" rispose l'altro mettendosi sull'attenti scherzosamente

"Non vi sopporto !" la predacon dette loro le spalle e cominciò a camminare verso i monti che si stagliavano davanti a loro innevati.

"Quindi capa" cominciò Crush "Dobbiamo oltrepassare quei monti ?"

"Esatto" gli rispose senza voltarsi, la coda si muoveva nervosamente nell'aria, era indubbiamente preoccupata per Optimus, l'ultima volta che era riuscita a parlarci era stata una settimana prima.

"Senti dragetto, ma chi è Optimus ?"

"Il mio capo"

"E dove si trova ?" intervenne Radar

"Non lo so" rispose lei sconsolata

"Ti propongo un patto, se tu ci aiuti a trovare gli altri, noi ti aiutiamo a trovare il tuo bot" propose il robot nero-verde

"Non che abbia bisogno di aiuto, ma otto arti e due crani in più non fanno scomodo".

"Crush, ma dov'è finito mio fratello ?"chiese ad un tratto Radar

"Oh cavolo ! Quel coglione palle moscie! Lo abbiamo perso !" esclamò Crush, Overfire gli pianto un calcio nella nuca senza farsi troppi problemi

"Ahi !" si lamentò lui

"Evita il linguaggio da scaricatore di porto !" lo sgridò.

"Quindi tu hai un fratello ?" cambiò totalmente discorso ignorando le proteste del povero malcapitato

"Sì, si chiama Sonar-"

"Quella fighetta, damerino del cavolo sarà rimasto a pomiciare allegramente con la sua ragazza !" sbraitò Crush interrompendolo, come risultat si beccò un'occhiata di fuoco da parte della predacon.

"E pensare che è un demolitore ! Non ha carattere da demolitore ! Ha ragione Crush, è proprio una fighetta ! Ma è una brava persona, e di certo non lo biasimo, vorrei pomiciare anche io con una femme" squadrò il bel fisico della predacon cominciando a fare pensieri poco fini su di lei. La diretta interessata si girò di scatto comprendendo ciò che stava pensando Radar e gli mollò un calcione sul mento

"Razza di pervertito ! Scordati una cosa del genere ! Ho il fidanzato !" sbraitò

"Sicura di non averlo ucciso draghetto ?" scherzò il tipo in militare, ma losguardo della femme si incupì.

"è quasi morto per colpa mia un paio di volte" Overfire si strinse il braccio destro con la mano sinistra evidentemente a disagio

"Schusa Draghetto, mi dispiace" si scusò lui mortificato

"Non ti preoccupare, non potevi saperlo" continuò a camminare con il morale sotto i piedi.

 

 

"SASSO; CARTA; FORBICI !" Wheeljack, Ultra Magnus e un robot dalla corazza grigia stavano giocando alla morra cinese da almeno un'ora

"Fighetta ! Sei un rubone !" protestarono i primi due, sconfitti

"Io ? Guardate che siete voi gli idioti che perdono !" rispose lui

"COOOSAAAA??" urlarono ancora più irritati.

"Siete senza speranza" si introdusse una femme dall'armatura indaco

"Moontale ?" il mech grigio si voltò sorpreso

"L'unica persona con una mente sana, qui, è lei" sospirò Ultra Magnus

"Ti stai dando del matto da solo ? Non ci credo !" sghignazzò Wheeljack

" Guarda che nemmeno tu sei tanto sano, anzi sei messo peggio di me !" sbottò in risposta

"Ti manca il capo che mi mette in riga eh ? Il capo a cui sei tanto devoto eh ?" il mech continuò a sghignazzare e a prenderlo in giro.

"Sonar ! Hai lasciato i demolitori andare avanti ! E ora come li ritroviamo ?" il diretto interessato aveva appena informato la femme della situazione

"Basta mollare quei due a litigare e proseguire nella loro stessa direzione" fece risoluta Moontale

"Loro sono alleati e non ci conviene mollarli qui. Mi spiace per te, ma ce li portiamo dietro, anche se dovessimo trascinarli di peso" le stampò un bacio sulla fronte "Dai, quando ritroveremo gli altri non dovrai avere a che fare per forza con Wheeljack e Ultra Magnus.

I diretti interessati cominciarono a fare a botte senza troppi complimenti

"Voi due !" sbraitò Sonar

"Che vuoi ?!" Wheeljack e Ultra Magnus si voltarono e videro una strana aura scura attorno al mech grigio

"Muovete il culo ! Non abbiamo tempo per cazzeggiare con la morra cinese !" urlò prendendo entrambi per la testa e trascinandoseli dietro.

 

 

Overfire era rimasta in silenzio dalla discussione avvenuta poco prima, le erano tornate in mente le immagini di quando Optimus l'aveva salvata da morte certa per mano di Megatron poche settimane prima. Il Desepticon stava per ucciderla con la spada, ma il prime si era messo in mezzo incassando il colpo e aveva combattuto in quelle condizioni disperate. Ancora non si era ripreso del tutto e la fuga dalla base degli umani era arrivata come un fulmine a ciel sereno. Quella ferita profonda al fianco era una delle maggiori cause della preoccupazione per il compagno. Persa nei pensieri com'era, non si accorse di qualcuno nascosto tra i cespugli finchè non evitò per un pelo un colpo di cannone

"Ma cosa...?" si guardò attorno confusa

"Draghetto alle tue spalle !" la avvisò Crush

"Ricevuto !" con uno scatto si girò e sparò colpendò di striscio lo sconosciuto.

"Mpf ! Quella pazzoide di Honohaku ha la mira meglio della tua !" un mech con la corazza tigrata la guardò tra il divertito e l'altezzoso

"Ancora tu palle mosce di un medico !" il colorito vocabolario di Crush si fece sentire ancora

"Hardknock !" grugnì invece radar

"Massaaaalveee ! Radaruccio !" gli mandò un bacino facendo il gesto con la mano

"Non ho mai visto nessuno così frocio come te !" sputò lui disgustato.

(NDA: non ho nulla contro gli omosessuali e non sono omofoba, quindi non mi uccidete, grazie ; ))

"Oh avanti !" fece un secondo cenno

"Razza di donnicciola con la terza gamba per errore genetico, cavati da tre passi !" lo minacciò il tipo in militare puntandogli il cannone contro

" Oh ma che brutte parole ! Non credi che sia poco carino rivogersi a qualcuno in quel modo ?" la voce di Hardknock salì di un tono

"Tsk ! Figurati se ti ascolto palle mosce !" ribattè scocciato

"Così non va bene Crush, diglielo anche tu bambolina " fulmineo intrappolò, alle spalle la femme, nella sua presa.

Crush si trovò a fissare gli occhi giallo zolfo della predacon invasi da quel terrore repentino

"Tu !" esclamò riprendendo fermezza

"Oh bambolina così non va ! Evita di fare queste cose allo zio Hardknock !" le afferrò la coda che lei stava alzando lentamente nel tentativo di coglierlo di sorpresa

"Cavolo !" grugnì

"Non ti preoccupare Draghetto ! Ci penso iiiiiioooooo !" il tipo in militare approfittò l'attimo di distrazione del nemico e la liberò.

"Grazie Crush !" rapida colpì più volte Hardnock fino a stenderlo

"Se ti ci provi un'altra volta ti faccio secco !" lo minacciò a denti stretti

"è facile fare la persona forte con gli amici attorno eh ? La realtà è che tu sei incredibilmente debole bambolina, finirai per uccidere chi ti sta attorno" detto ciò si dileguò nella boscaglia.

"Io...sono...debole...?" si chiese e quasi a volerle rispondere le passarono davanti i ricordi di tutti quelli che l'avevano protetta con il loro corpo e rischiato la vita per lei

"Io sono incredibilmente debole..." mormorò abbattuta.

"Draghetto ?" la chiamò Crush avvicinandosi a lei

"Io voglio proteggere gli altri, voglio diventere forte !" esordì decisa

"Basta chiedere dolcezza ! Faremo sì che tu faccia il culo a tutti !" il tipo in militare le sorrise e si passò il pollice sotto il naso in un gesto fiero

"Ci sto !" gli dette il cinque e proseguirono sul sentiero in cerca di un posto adatto.

 

 

"Zeo, andiamo a cercarli !" esclamò all'improvviso Milee

"Milee, non possiamo, ci è stato vietato" sospirò Zeo senza alzare gli occhi dal suo libro

"Chi se ne frega ! E se loro stanno male ? E se i Desepticon tornano ? Loro sono nostri amici e fratelli d'armi ! Al diavolo le regole !" esclamò con lo sguardo incendiato di determinazione

"E dove pensresti di andare ?" le chiese il soldato con aria inquietantemente tranquilla

"L'altro giorno ho rilevato una grande massa di energia in un unico punto. È un inizio ." rispose lei

"E va bene. Un'occhiata non guasta "alla fine si arrese e, chiudendo il libro la seguì fuori dalla stanza.

 

 

 

 

Ebbene, non abituatevi a questi aggiornamenti così rapidi ^.^ comunque spero sia di vostro gradimento.

Vi lascio a queste domande:

  1. secondo voi, cosa troveranno Milee e Zeo ?

  2. Che fine avrà fatto la combriccola di cavernicoli esploratori (Ratchet, Soulet, Michelle & co.) che non ho citato in questo capitolo ?

Sayonara !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Sott'acqua come i palombari ! Ancora la morra cinese ???! ***


Sott'acqua come i palombari ! Ancora la morra cinese ???!

 

"Soulet ! L'hanno trovata !" esclamò Ratchet all'improvviso mentre correva alle sue spalle

"Dove ?! Sta bene ?" chiese subito lui allarmato

"L'hanno trovata svenuta vicino ad una grossa fonte di energon, quella che abbiamo rilevato qualche ora fa mentre esploravamo" gli rispose

"Da che parte ?" fece Soulet ancora più ansioso di prima

"Sinistra, destra, destra" ebbe appena il tempo di finire di parlare che il mech schizzò fuori dal suo campo visivo.

Quando riuscì a raggiungerlo era già vicino alla femme dalla corazza color rosso sangue tendente al bordeaux

"Quant'è che l'avete trovata ?" domandò Ratchet

"Giusto il tempo di avvisarvi e il vostro arrivo" rispose Smokescreen, era stato lui a trovarla, poi era arrivata anche Boom.

Ratchet iniziò a fare delle scansioni

"Non va per niente bene, i suoi livelli di energon sono incredibilmente bassi, è stupefacente che sia arrivata fin qui senza entrare in stasi" osservò perplesso

"E allora Boom e gli altri che fanno ?" chiese la femme nera in risposta al mutismo di Soulet che non scollava gli occhi da Honohaku, come una muta speranza che si alzasse e dicesse che stava bene e non doveva preoccuparsi.

"Soulet, ragazzi, ci sarebbe un modo per aiutarla." tutti si voltarono a guardare il medico

"Cioè ?" gli occhi del mech arancione e nero adesso erano puntati su di lui, non erano più giallo brillante, ma giallo spento e opaco.

"Dovremmo darle un po' del nostro energon, non avendo nulla per distillare quello che c'è qui è l'unica soluzione" disse risoluto Ratcchet

"D'accordo"

"Per me va bene"

"Boom non ha problemi" uno ad uno i presenti annuirono e il medico dette il via all'operazione.

Non molto dopo si erano ritrovati tutti seduti a terra ad attendere che Honohaku riprendesse conoscenza

"Soulet-san, secondo te Honohaku quando si sveglierà ?" gli chiese Kai seduta sulla sua gamba

"Non lo so" rispose lui semplicemente

"Oh avanti Soulet ! Animo e coraggio ! Sembri uno zombie !" Michelle gli lanciò n'occhiata di fuoco, ma il mech la ignorò bellamente

"Sei senza speranza !" si arrese tirandogli un calcio allo stinco metallico, per quanto potesse fargli male.

Honohaku era già psicologicamente pronta ad una canata di quelle secolari, da parte di Soulet, ma in quel momento provava una sensazione decisamente sgradevole. Si sentiva osservata, varie paia di occhi, le sentiva addosso ! Decise che si era rotta le scatole e cercò di aprire gli occhi, manco le avesse sfiorato l'anticamera del cervello, una fatica boia !

Quando alla fine ci riuscì si alzò di scatto e si voltò in direzione della sgradevole sensazione. Vide un mech bianco e arancione, Boom, un mech grigio,blu e giallo e Soulet.

"Oh ma insomma la smetete di osservarmi !" protestò

Smokescreen scoppiò a ridere seguito da Ratchet, poi Boom e infine Soulet.

"Anche tu vecchia ciabatta ! Traditore !" gli fece la linguaccia e lui rise di più

"Scusa Honohaku ! È che mi sno lasciato trascinare !" tentò di soffocare un'altra risata

"Sì, certo" bofonchiò lei in risposta

"Beh, in fondo non ha tutti i torti, Boom e gli altri la stavano osservando come se fosse la manna dal cielo !" boom si schierò dalla parte della scienziata pazza

"Grazie !" borbottò Honohaku.

"Comunque, tornando seri. Abbiamo alcuni problemi da risolvere." cominciò Ratchet

"E quali sarebbero ?" Honohaku sembrò interessata

"punto numero uno: Dobbiamo rimediare qualcosa per distillare l'energon; punto numero due: Abbiamo bisogno di un ponte terrestre o qualcosa del genere se non vogliamo girare a vuoto per tutto il globo; Punto terzo, ma per nulla meno importante: per costruire quanto necessario, avremo bisogno dei pezzi abbandonati che si trovano in questo deserto." spiegò

"D'accordo. Dividiamoci in guppi di ricerca e andiamo a cercare quei pezzi. Poi costrirò il distillatore e comincerò a lavorare con l'aiuto di Ratchet ad un ponte terrestre, che magari in futuro, con le giuste attrezzature, potremo farlo diventare un ponte spaziale. Tutti d'accordo ?" propose la scienziata, tutti annuirono senza proteste.

"Bene, prima, girando per il deserto, ho trovato alcuni pezzi che potrebbero tornare utili" Ratchet tirò fuori da uno scomparto metallico qualche pezzo elettronico e alcune piccole lamiere

"Questi dovrebbero bastare per il distillatore, mi metto subito al lavoro" la scienziata prese i pezzi e una volta estratti gli strumenti giusti cominciò a lavorare.

"Allora noi andiamo in avanscoperta" Smokescreen lanciò un'occhiata a Boom che annuì

"Boom e Smokescreen vanno" annunciò la femme

"Perfetto, allora io, Ratchet e Michelle andremo dalla parte opposta" fece Soulet.

 

 

Era già un'ora e mezza che Wheeljack e Ultra Magnus guardavano in cagnesco Sonar e Moontale

"Oh ne ho avuto abbastanza ! Siete così ottusi da voler rimanere a giocare alla morra cinese invece che cercare i vostri compagni ?" il mech grigio si girò irritato

"Non rompere ! Il mio migliore amico è su Cybertron assieme ad altri Autobot, quella mammoletta di Smokescreen sarà con la sua ragazza da qualche parte e non c'è nessuno su cui possa scaricre il mio nervosismo a parte lui con le sue partite a morra cinese !" il demolitore indicò il mech rosso e blu dietro di lui

"Io e le mie partite a morra cinese ??! Guarda che sei tu a voler giocare !" sbottò lui piccato

"Cosa ???! Sei un rubone anche a parole !" e in meno di un secondo erano di nuovo a fare a botte.

"Oh no ! Non di nuovo !" i due del team Sigma si spalmarono la mano in faccia dalla disperazione.

"Disperarsi è inuile" una femme nera sbucò da dietro un albero "Il capo è uno dei pochi che riesce a metterli in riga" sospirò

"E chi sono quei pochi ?" chiesero in coro i due

"Overfire, Ratchet e io" rispose

"Bene, visto che la cosa è afin di bene per tutti noi, falli stare zitti per favore !" esclamò Sonar

"Con piacere !".

Rapida si mise in mezzo ai due e li colpì con due ganci, ben precisi e mirati, esattamente nel suo stile. I poveri mal capitati caddero a terra subendo lo sguardo feroce della femme che non ammetteva repliche

"S-sì, la smettiamo !" esclamarono terrorizzati

"Uff, devo migliorare ! A Prime basta un solo sguardo per farli tacere !"sospirò per poi mettersi in cammino insieme al gruppetto.

 

 

Optimus volò fino ad una grotta, aveva rilevato dei segnali sconosciuti vicini a quelli di Overfire. Scese con cautela per non farsi sentire e si sporse all'entrata. Ciò che vide lo lasciò di stucco: Overfire stava combattendo contro un altro mech marrone con la mimetica, mentre un altro robot se ne stava seduto ad osservare. Ad un certo punto, Overfire cadde a terra sotto un poderoso gancio destro

"Draghetto si piena di aperture ! Se conosci i tuoi punti deboli devi coprirli o sfruttarli contro il nemico !" disse il tipo in militare

"D'accordo. Ora ci provo !" rispose lei con la determinazione negli occhi. Riprese posizione e si preparò ad un eventuale attacco.

"Bene, come ti ho detto prima, troverai di sicuro un avversario che cercherà di impedirti di fare la prima mossa. Devi cogliere al volo l'occasione ! Devi saper usare la strategia, così come devi saper spegnere il cervello ! Io ti insegnerò le basi, il resto si impara in battaglia Dragetto !" spiegò il mech

"D'accordo !" si lanciò contro di lui caricando un pugno

"Non sembrare disperata ! Ti rende debole !" la centrò in pieno con un calcio. Overfire andò a sbattere contro la paerte tossicchiando

"Così non va bene ! Ancora Crush !" si rimise in piedi faticosamente

"Draghetto basta così. È meglio se fai una pausa o la tua concentrazione va a farsi friggere" le rispose

"Sì ! Vado un atimo fuori !" si precipitò fuori.

Il prime sussultò, si era accorta di lui. Fu troppo tardi per nascondersi e la vide, davanti a sè, mezza ammaccata, ma sorridente.

"Optimus !" lo abbracciò di slancio, felice come una pasqua

"Ma come hai fatto a ridurti così ?" le chiese leggermente preoccupato

"Mi sto allenando con i demolitori del team Sigma" rispose

"Team Sigma ?"

"Sì, sono gli Autobot di un altra dimensione"

"Qualche ora fa ho incontrato un Desepticon dell'altra dimensione" sospirò tranquillo

"Serio ?"

"Ti pare che stia fingendo ?"

"No, scusa".

La femme si lasciò avvolgere dal suo abbraccio

"Che bello rivederti ! Sono così felice che tu sia tutto di un pezzo ! Sai, ero preoccupata" disse Overfire

"Anche io ero preoccupato. Ma per quale motivo ti stai allenando ?" le chiese, la predacon assunse un'espressione cupa e lui capì di aver toccato un tasto dolente

"Quanto te la sentirai di parlarmene, me lo dirai, va bene ?"

"Va bene"

"Io sarò nei paraggi, mi raccomando, rimani tutta di un pezzo !" le dette un bacio sulla fronte e partì in volo

"Certo ! Contaci !" gli rispose e corse di nuovo nella caverna.

Optimus dovette fare uno sforzo enorme a lasciarla lì senza che ci fosse lui. Si era riscoperto un po' geloso in quel momento. Sospirò pesantemente, al momento la priorità era quella di ritrovare gli altri.

Sorvolò un'enorme lago, si ritrovò a pensare che fosse un bel panorama, qualsiasi cosa andava bene per non pensare di aver lasciato Overfire con due tizi a lui completamente sconosciuti. Ecco ! Lo aveva pensato di nuovo ! Decise quindi, di buttarsi nel lago per calmare i suoi bollenti spiriti, i quali andavano completamente contro la sua personalità calma e contenuta.

Raggiunse il fondale in un attimo

"Ehilà Optimus ! Come mai qui a fare il palombaro ?" davanti a lui c'era Shade

"Potrei farti la stessa domanda" le rispose

"Sono alla ricerca di qualche pezzo di energon e di un posto interessante da esplorare" fece lei

"Sono qui per darmi una calmata"disse semplicemente

"Il capo che si deve calmare, questa è nuova ! C'entra per caso una certa femme con la coda ?" disse la femme grigia con un sorrisetto, il prime sussultò

"Precisamente ! Ho indovinato ! Avanti vuota il sacco !" lo incitò

"E va bene ! Ho lasciato Overfire con i demolitori del team Sigma !" esclamò irritato

"Sei geloso ! Sei geloso !" esclamò sorpresa lei "Aspetta, il team Sigma ? I tizi dell'altra dimensione ?"

"Sì, ma come fai a saperlo ?"

"Ho parlato con Ratchet poco fa, lui e Smokescreen si sono uniti ad un gruppetto facente parte del team, anche loro sono divisi" rispose tranquillamente.

Un rumore li fece sussultare

"Oh, ma guarda, e io che pensavo di non trovare nessuno" una femme dalla corazza argento, oro e viola si fece avanti sollevando la sabbia

"E tu che vuoi ?" Shade la guardò male

"Cara, tutto a tempo debito" le rispose, a sorpresa la coltpì dietro la testa, Optimus le puntò il cannone addosso

"Fai il bravo, altrimenti lei muore !" lo minacciò avvolgendo il braccio attorno al collo della femme grigia e rossa, priva di sensi.

"Tu chi sei e che cosa vuoi da noi ?" le chiese cercando di mantenere un tono deciso e sicuro

"Nathalie, capo dei Desepticon, hai già incontrato uno dei miei sottoposti" ghignò

"Quel tipo in bianco che parlava troppo ? Non credo sia in gran salute"

"Non c'è bisogno che tu lo dica, ne sono già al corrente. Probabilmente lo ucciderò" il suo ghigno si allargò nel vedere lo stupore dipingersi sul volto del prime

"Ti stai chiedendo perchè forse ?"lo squadrò attentamente alla ricerca di un minuscolo movimento da uasre come pretesto per ammazzare la femme grigia e rossa

"Non avrebbe senso uccidere un alleato" azzardò Optimus

"Per te. Se uno dei miei uomini non fa quello che dico o fallisce, lo uccido. È una cosa normale tra Desepticon. Ma adesso non ho più tempo per giocare" gli rispose e con un colpo preciso centrò il lato sinistro dell'addome del mech.

Trattenne un lamento, la vista gli si annebbiò, aveva centrato in pieno un sensore e faceva talmente male che aveva paura che gli uscissero le lacrime da sole.

"Fa male vero ? Non per molto !" questa volta colpì la caviglia e una nuova ondata di dolore gli fece ribollire l'energon nelle tubature, poi la vide incamminarsi verso la riva con Shade in spalla, senza che lui potesse fare nulla.

E perse i sensi.

 

 

 

 

Angolino della pazza

Ebbene siamo in fondo al terzo capitolo !

Secondo voi che cosa ne faranno della povera Shade i Desepticon ? E Optimus ? Cosa combinerà Honohaku con il distillatore ? Farà un disastro o riuscirà a non trasportare tutti in un'altra dimensione con le sue geniali trovate dell'ultimo secondo ?

Bene, mi sento cattiva e vi lascio con un mucchi di domande !

Sayonara !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Virus ! Una Desepticon bipolare ! Cosa diamine sta per succedere ??! ***


VIRUS ! UNA DESEPTICON BIPOLARE ! COSA DIAMINE STA PER SUCCEDERE ??!

Sentiva il caldo picchiargli sul collo.

"è stata decisamente una pessima idea uscire nel mezzo del giorno in pieno deserto !" esclamò Honohaku mentre rovistava nella cassa alla ricerca di qualcosa per rinfrescarsi

"Precisamente, meno male che abbiamo trovato questa lamiera, almeno possiamo farci ombra. Per quanta poca sia." Soulet fece un altro passo nella sabbia.

"Grarda laggiù !" urlò la femme, fece come chiesto

"Una navicella schiantata !" lo sguardo gli si riempì di stupore

"Tutte le volte sembri un bambino !" rise lei gettando un'occhiata agli occhi gialli del mech, il cui giallo stava diventando più chiaro, segno che indicava la sua curiosità.

"Andiamo ?" propose Honohaku

"Certo !" le rispose

"Com'è che la scienziata pazza è venuta con noi ?" domandò Ratchet

"Oh beh, semplicemente per il motivo che ho finito di costruire quel distillatore in un batter d'occhio e non avevo nulla da fare" gli rispose lei piccata

"Smettetela !" tuonò Soulet irritato "Siete due valorosi medici e scienziati e servite entrambi ! Quindi smettetel di litigare come bambini per delle cavolate assurde !" li rimproverò

"Concordo pienamente con lui !" s'introdusse Michelle seduta sulla spalla del mech arancione e nero.

Un colpo laser rosso sangue passò in mezzo al gruppo

"Ma cosa...?" Ratchet si guardò attorno confuso, Soulet e Honohaku avevano cambiato espressione, nei loro occhi c'era rancore adesso.

"Oh, ma guarda ! Non pensavo di trovarti qui Soulet ! Per di più con la scienziata ammazza persone ! E io che ero convinta che l'assassinio del suo ragazzo l'avesse convinta a ritirarsi !" Honohaku raggelò, Nathalie si avvicinava minacciosa con qualcuno privo di sensi sotto braccio.

"TU !" la femme rossa le urlò contro

"Nathalie !" sibilò Soulet, i suoi occhi erano diventati rosso scarlatto, quasi come la corazza della scienziata.

"Lo sai di cosa parlo vero, piccola assassina ?" ghignò la Desepticon

"Come fai a sapere...?" la frase le morì in gola

"Di Jollyshot ? La risposta è molto più semlice di quanto tu creda, vero Sigma Prime ?" finì per lei, Honohaku si voltò sgomenta verso l'amico

"Tu lo sapevi ! Tu sapevi chi ha ucciso Jollyshot ! E non me lo hai detto !" il suo sguado si fece di fiamme e lui abbassò la testa.

"Sì... mi spiace Honohaku, non posso dirtelo" le rispose con un fil di voce

"Perchè ? Perchè non puoi dirmi chi ha ucciso Jollyshot !" urlò la femme

"PERCHÉ ANDRESTI A VENDICARTI E FARESTI LA SUA STESSA FINE ! NON POSSO PERMETTERE UNA COSA SIMILE ! IO GLIEL'HO PROMESSO ! HO PROMESSO DI PROTEGGERTI A TUTTI I COSTI !" quel tono così alto si contrappose a quello incredibilmente basso di prima.

Honohaku rimase in silenzio

"Se vuoi te lo posso dire io chi ha ucciso il tuo fidanzatino. É stato il tuo amico ! Io ho cercato di fermare quel traditore che ha distrutto l'Allspark, ma lui lo ha usato come scudo vivente" fece Nathalie in tono innocente

"Sigma, dimmi che non è vero ! Dimmi che non lo hai ucciso tu..." le lacrime scesero sul volto della femme

"Non cercherò di negarlo, io ho ucciso Jollyshot !" rimase a testa bassa aspettandosi un pugno da parte della scienziata, ma non successe nulla.

"Con quale faccia, tu ti mostri tutti giorni davanti a me, dopo aver usato il tuo migliore amico come scudo ?!" esclamò Honohaku

"è vero, io ho ucciso Jollyshot, ho anche distrutto l'Allspark, ma non avrei mai usato il mio amico per salvarmi la vita ! È grazie a Jollyshot che adesso sono qui ! Lui si è preso il colpo che doveva togliermi la scintilla che ormai non merito di avere !" strinse i pugni

"Come hai fatto a distruggere l'Allspark ? Era indistruttibile !"

"Dimmi una cosa Honohaku, tu come fai a percepire ogni mia emozione ? Com'è che non ricordi nulla di quel giorno ?"

"Io...non lo so...mi sono svegliata su un letto e non ricordavo nulla del giorno precedente. Poi sei entrato nella stanza e riuscivo a sentire il tuo sollievo, ma anche la tua tristezza, tutto il cumulo di emozioni che provavi in quel momento, anche se in faccia avevi il solito sorriso..."

"In realtà...tu sei gia morta...ed io e Jollyshot abbiamo chiesto all'Allspark di farti tornare in vita...uno di noi doveva dare metà della sua scintilla a te" calò il silenzio

"Probabilmente ti starai chiedendo perchè hai la mia e non quella di Jollyshot...all'inizio doveva essere lui a donarti metà scintilla, ma quando è arrivato il momento il tuo corpo l'ha risfiutata...allora sono stato io a donartela. Poi Nathalie è venuta per rubare l'Allspark e scoprendo cos'era successo ha tentato di uccidermi. Jollyshot si è messo in mezzo...ed è morto" e cominciò a trmare stravolto da quell'ondata di sentimenti.

Honohaku sentì quel tumultuo di setimenti provenienti dalla scintilla dell'amico, investirla in pieno: sollievo, rabbia, odio, dolore, amarezza, tristezza, rimorso...

"Basta così, non voglio più sentire nulla. Parlare di quel giorno ti distrugge, vero ? Non voglio venire a raccogliere i frammenti di quella scintilla che sostieni di non meritare. Se sostieni di non meritarla, perchè non ti sei tolto la vita allora ??!"

"Honohaku non essere così dura con lui !" la voce di Michelle non la raggiunse

"Piuttosto che dire scemenze, sii orgoglioso di portare quella scintilla nel petto, se Jollyshot ha voluto salvarla c'è un motivo. Devi vivere anche per lui !" il tono della femme riprese la calma

"Honohaku...non ho scuse per averti tenuto nascosti gli eventi di quel giorno...non ti biasimo se mi odi..." mormorò Soulet

"Sì ti odio, ma ti voglio anche bene. E ti devo la vita" lo abbracciò nascondendo il volto nel suo petto.

"Finita la scentta romantica ?" proruppe Nathalie lasciando cadere a terra il robot privo di sensi che teneva sottobraccio

"Shade !" scattò Ratchet "Che le hai fatto ?!"

"Nulla di che, l'ho solo colpita alla testa" gli rispose calma

"Tu... !" sibilò il medico rabbioso

"Ragazzi !" Smokescreen e Boom apparvero alle loro spalle

"Tsk ! Scocciatori !" borbottò Nathalie "Virus ! Occupatene tu ! La mocciosa araldo non vale più nulla senza Aaon !" detto ciò la femme cambiò espressione facciale.

"Finalmente mi hai fatta uscire ! Accidenti a te ! Andando al nocciolo, li posso fare fuori tutti vero ?" un ghigno si formò sul volto della Desepticon

"è bipolare..." Ratchet non poteva crederci, certo, aveva visto tanti casi di bipolarità, ma mai così ben gestita come quella. Senza esitare un secondo, la femme gli fu addosso. Prontamente intervennero Smokescreen e Soulet

"Ratchet, soccorri Shade ! Ci occupiamo noi di lei !" disse il primo con tono urgente

"D'accordo !" rispose schizzando nella direzione dell'araldo.

 

 

Overfire sentì una fitta alla scintilla, ciò la fece bloccare di punto in bianco e le impedì di schivareil poderoso gancio sinistro di Crush.

"Che ti prende Draghetto ? Non era un colpo difficile da schivare " la guardò confuso

"porca Crush ! Non lo vedi da solo che sta male ?!" lo rimproverò Radar

"Fermiamoci un'attimo per favore" boccheggiò la predacon, ma una seconda fitta di dolore la travolse strappandole un lamento e le mozzò definitivamente il fiato.

"Draghetto che ti succede ?" Crush parve preoccupato

"No...è in pericolo !" esclamò Overfire cogliendo in fallo i due demolitori

"Dici il tuo ragazzo ?" il tipo in militare assunse un'espressione confusa, ma la predacon non rispose e si precipitò fuori dalla grotta con fare quasi disperato.

"Crush, quella predacon ha il legame della scintilla con qualcuno. Non avrebbe reagito in quel modo altrimenti. Sa esattamente se colui con cui è legata sta bene o male" Radar provvide a schiarirgli le idee

"Questo vuol dire che la dobbiamo seguire, potrebbe aver bisogno di aiuto" Crush uscì dalla grotta all'inseguimento della femme che intanto si era alzata in volo.

Ancora dolorante, Overfire cercò di tracciare la posizione di Optimus. La loro connessione era instabile, a causa del fatto che lei era una predacon, non era sempre in grado di comunicare con lui o di sapere la sua condizione fisica e morale. Doveva cogliere l'occasione. Accelerò in quella che, sperava, fosse la direzione giusta, si vedeva un lago emergere dalla boscaglia

"Ma cosa ci sarà andato a fare al lago ?" non potè fare a meno di chiederselo

"Draghetto ! Veniamo a darti una mano !" vide Crush e Radar in forma veicolo sfrecciare sul sentiero

"Muovetevi ! Non so fino a che punto riuscirò a tracciare il segnale !"gridò e si abbassò fino alla superficie del lago, che aveva appena cominciato a sorvolare.

Si fermò di scatto e si immerse nello specchio d'acqua

"Ma cosa...? Che cosa ci va a fare sul fondale ?" borbottò il tipo in militare

"Muovi il culo e seguiamola !" si trasformarono e si tuffarono anche loro.

"Optimus ! Optimus !" gridò nella speranza che gli rispondesse

"Draghetto ! Da questa parte !" Crush le fece un cenno con la mano

"Avete trovato qualcosa ?" gli chiese ansiosa

"Abbiamo trovato qualcuno ! C'è un mech steso a terra !" non ebbe il tempo di finire la frase che Overfire schizzò nella sua direzione.

La predacon si iginocchiò accanto al mech

"Optimus ! Optimus ! Rispondimi !" lo scosse leggermente

"mmmhh" il prime si lasciò scappare un lamento

"Optimus !" picchiò col pugno sul suo petto

"Ma cosa... ?" spalancò gli occhi e si tirò sù bruscamente "Ohi !" borbottò dopo aver visto le stelle a causa del dolore

"Optimus rispondimi cavolo !" la voce di Overfire lo buttò fuori a calci dalla dormiveglia.

"Overfire !" esclamò

"Alè ! Cosa diavolo è successo qui ? E come ti sei fatto quelle ?" indicò le ferite

"Sei venuta qui perchè hai sentito dolore vero ?" si posò una mano su di uno squarcio

"Sì" rispose lei "Ma adesso rispondimi "

"Oh no ! Dov'è andata la Desepticon ?!" il prime scattò in piedi allarmato

"Quale Desepticon ?" la predacon lo guardò confusa

"Oh, dannazione ! Quella si è portata via Shade !" esplose lui.

"COOOSAAAA ??! Chi cavolo è la baldracca ??! Da che parte è andata ??!"

"Ha detto di chiamarsi Nathalie" il prime parve calmarsi un po', ma in realtà bolliva di rabbia e frustrazione

"Nathalie, quella Despticon !" Optimus non era l'unico a ribollire nel proprio brodo, gli facevano allegramente compagnia anche Crush e Radar.

*ATTENZIONE ! A TUTTI GLI AUTOBOT ! QUESTO é UN MESSAGGIO DI MASSIMA ALLERTA !* la radio interruppe il bollitoio di rancore che si era formato

"Ma questo..." iniziò Overfire

"è Ratchet !" finì Optiumus per lei.

 

Angolino della scrittrice

Bene, dopo questa, potete venire pure con i forconi e le torce ! Vi aspetto !

Apparte gli scherzi, mi dispiace di averci messo una vita, ma scrivere questo capitolo è stato un parto ! Non avevo molte idee e sono solo due paragrafi ! Oltretutto sono pure stronza perchè è più corto degli altri e vi lascio col filo sospeso ! Dopo questo attacco di stronzaggine acuta spero che non ce ne siano altri ^.^*. avvertimento: non aspettatevi aggiornamenti tanto rapidi.

Dopo questa me ne esco e vado a procurarmi delle stecche con cui barricare la porta giusto in caso ^.^*.

Ciaone B).

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Il messaggio d'emergenza, il campo di battaglia e l'energon che cade sul terreno del derserto ! Che cosa sta succedendo ??! ***


Il messaggio d'emergenza, il campo di battaglia e l'energon che cade sul terreno del deserto ! Che cosa sta succedendo ??!

Ebbene, ci risono. Mi sono ritrovata a pensare che sarebbe figo mettere l'introduzione stile serie tv, tipo "Precedentemente a..." magari se, SE, vi fa piacere, me lo dite in una recenzioncina e io modifico anche i capitoli precedenti mettendoci l'introduzione. Ora la scrittrice lascia i suoi draghetti a leggere ^.~ ! (Se volete sapere del fatto del soprannome draghetti leggete la descrizione nella mia pagina ^.^)

Un bacione Overfire ! Bye !

*sparisce con un poof*

 

 

"Milee sei sicura che ci sia qualcosa qui ? Io non rilevo nulla" Zeo ruppe il silenzio

"Ne sono sicurissima ! Rilevo un segnale qui vicino !" qualcosa cercò di afferrarla, ma lei si scansò prontamente

"Non potevi lasciarti prendere mocciosa ??!!" sbraitò una femme dalla corazza viola e nera e gli occhi rubino

"E tu chi diavolo saresti ???!" sbottò la ragazza piccata

"Come se avessi intenzione di dirtelo !" rispose l'altra e si guardarono in cagnesco.

"Non ho tempo da perdere con te mocciosa ! E comunque, ora che ci penso ti servirà sapere il mio nome, perchè quando tornerò dopo aver compiuto la mia missione, morirai ! Parola di Warfield !" detto ciò si buttò giù per il dirupo che stava alle loro spalle.

"Zeo, ho un bruttissimo presentimento ! Ricordi quando Optimus e Overfire ci hanno raccontato del luogo dove si sono scontrati con Aaon ? Bene, hanno detto che è morto cadendo nel crepaccio ed il fatidico posto, è questo ! E che quella tipa si sia buttata nel dirupo non mi piace nemmeno un po' !" esclamò Milee allarmata

"Oh no merda !!!!!! Scendiamo !!" le rispose il soldato facendosi sollevare dalla ragazza che si era appena alzata in volo.

Quando furono in fondo atterrarono e si nascosero dietro una roccia

"Come facciamo adesso ? Non si vede un cippa ! E per giunta non possiamo accendere la torcia altrimenti ci beccherebe la tizia !" bisbigliò Zeo

"E chi ha detto che serve la torcia ?" gli rispose lei passandogli degli occhiali a visione notturna

"Sei un genio !"

"Modestamente. Andiamo" e si incamminarono.

Non molto dopo scorsero Warfield, era accanto a qualcosa che non riuscivano a distinguere bene a causa della distanza

"Zeo ! Avviciniamoci !" sussurrò Milee passandogli avanti

"Oh no !" si lasciò scappare Zeo non appena distinse la figura a terra

"Quello...è...Aaon !" fece la soldatessa con tono urgente "E Warfield...ha del fottuto energon oscuro in mano !"

"Dobbiamo fare qualcosa ! Ma cosa ?" il soldato cominciò a pizzicarsi il mento con le dita con fare pensoso

"Trovato ! Zeo sali su quell'altura e spara con questo quando te lo dico !" lui annuì e le prese il blaster dalle mani, mettendoselo a tracolla cominciò la scalata.

Milee invece si appostò dietro Warfield, che si apprestava a mettere il pezzo di energon oscuro nella cavità della scintilla di Aaon.

"Zeo colpisci il pezzo di energon oscuro !" bisbigliò Milee nella radio

"D'accordo !" veloce il soldato prese la mira e sparò, colpendo il pezzo, che cadde dalle mani della femme. La cyborg prese al volo l'oggetto

"Milee ! Ma sei impazzita ??! lascia quel coso !!" gridò allarmato Zeo, l'energon oscuro era nocivo anche per lei, dato che in parte, la tecnologia che si portava dentro era cybertroniana

"Ecco dov'eri moccioso !" Warfield lo intercettò e fece appena in tempo ad evitare un colpo di cannone.

 

 

Sonar camminava dietro a Ultra Magnus e Wheeljack tenendoli sotto tiro

"Ma tu guarda se dobbiamo tenerli sotto tiro per evitare che si sbranino! È assurdo !" esclamò scocciato

"è l'unico modo per arrivare tutti interi, ci servono per combattere" sospirò la femme nera

"Cavolo però ! Ma mi spieghi come fai a sopportare la baraonda che fanno !" si lamentò Moontale

"è molto semplice. Litigano solo quando sono in missione e solitamente vanno da soli o con Optimus, l'unico che li tiene zitti solo con la sua presenza. È capitato anche a me di fare il cane da guardia ai due, basta non fargli fare cose che possano metterli a testa a testa," le rispose la seeker.

"Aspetta un secondo ! Non ci siamo presentati ! Da come parlavi di quei due, sei un Autobot vero ?" esclamò all'improvviso Sonar

"Te ne sei accorto eh ? Volevo vedere quanto ci mettevi a dubitare di me" gli rispose la femme

"Allora ?" fece lui

"Sì, sono un Autobot, anche loro, credo lo abbiate capito dai simboli. Ma ci scommetto la testa che non si sono presentati !" si voltò a guardare in cagnesco i due demolitori

"No" sospirarono insieme

"Io sono Ultra Magnus, il capo dei demolitori" disse il primo

"Io invece sono Wheeljack, un demolitore" fece l'altro

"Piacere Stealth, seeker e tecnico delle trasmissioni radio" disse infine Stealth.

"Bene. Adesso che abbiamo chiarito, raggiungiamo gli altri nelle vicinanze" cominciò di nuovo la seeker

"Hanno detto anche i due demolitori della divisione, ma perchè ?" le chiese Moontale

"Gli umani hanno dubitato di noi e per paura dei Decepticon hanno rotto l'alleanza e ci hanno cacciati. Per evitare possibili attacchi ci siamo divisi." intanto arrivarono davanti ad un lago.

"Dove sono i compagni di cui hai tracciato il segnale fino a qui ?" domandò Sonar

"Son-" Stealth fu interrotta

*ATTENZIONE ! A TUTTI GLI AUTOBOT ! QUESTO è UN MESSAGGIO DI MASSIMA ALLERTA !* dalla radio provenne un messaggio

"Zitti !" fece la seeker

*QUI è RATCHET ! IL MIO GRUPPO, COMPOSTO DA SHADE, SMOKESCREEN, TRE MEMBRI DEL TEAM SIGMA E I RISPETTIVI PROTETTI è SOTTO ATTACCO ! RIPETO, SIAMO SOTTO ATTACCO DA PARTE DEI DECEPTICON DELL'ALTRO UNIVERSO ! RICHIEDO RINFORZI ! AAAH ! AIUT-* la voce del medico Autobot fu troncata da un probabile colpo inferto dai Decepticon

"Presto uniamoci agli altri !" concluse con tono urgente.

*Stealth* la radio si accese ancora

"Smokescreen ! Stai bene ?" riconobbe la voce familiare del mech

*Sì, per adesso* le rispose *La Decepticon da cui siamo stati attaccati è pazza, ha due persone dentro di sè e quella che stiamo affrontando è la parte con la furia omicida*

"Come per adesso ??! Non farti ammazzare !" esclamò lei

*Per adesso se ne stanno occupando i tizi del team Sigma. Ma...se falliscono tocca a me. Adesso mi hanno lasciato ad occuparmi di Ratchet e Shade*

"Ma cosa è successo a Ratchet ? Prima lo abbiamo sentito urlare nel messaggio. E Shade ?" la sua voce divenne ansiosa

*Ratchet è stato ferito dalla Decepticon, che da quanto ho capito si chiama Nathalie. Ha colpito nella zona dell'addome, su un fascio di nervi, ha fatto appena in tempo ad urlare che lo ha colpito una seconda volta ed è svenuto. Shade invece, era stata rapita da Nathalie. Anche lei è priva di sensi, ma a detta della psicotica, ha preso solo una botta alla testa*

"Ora scendo a cercare Optimus e Overfire" fece cenno agli altri e si buttarono nel lago.

Cadde il silenzio tra la seeker ed il demolitore, ma la comunicazione rimase accesa.

 

 

"Stealth !" Overfire fece capolino dietro un cumulo di sedimenti

"Overfire !" la seeker corse fin da lei e l'abbracciò. Furono raggiunte dal resto della truppa

"Capo cosa ti è successo ?" Ultra Magnus lo squadrò tra il preoccupato e lo stupito

"Mi hanno colto alla sprovvista" fece un sorriso colpevole, ma subito dopo tornò serio "Una Decepticon dell'altro universo ha rapito Shade e adesso è successo qualcosa a Ratchet ed il suo gruppo. Avete sentito il messaggio anche voi vero ?" continuò

"Sì, era sul canale criptato per le emergenze. Prima ho parlato con Smokescreen, ha detto che Shade è con loro, è priva di sensi, come Ratchet, che a quanto vedo ha subito le tue stesse ferite Prime. Dobbiamo muoverci, per ora ci sono i tre del team Sigma a tenere a bada Nathalie (la Decepticon), ma se falliscono ci sara solo Smokescreen a contrastarla." gli rispose Shade con tono preoccupato

*Forse posso essere d'aiuto. Ho visto Honohaku costruire qualcosa prima di andare in ricognizione, le ho chiesto cosa fosse e mi ha risposto che era un ponte terrestre portatile. Posso chiederle di usarlo* Smokescreen si introdusse nella conversazione attraverso la comunicazione privata ancora aperta

"Chiediglielo. Ma stai attento, Nathalie è forte." Optimus gli diede l'ok e calò il silenzio.

"Chi è Honohaku ?" chiesero all'improvviso Wheeljack ed Overfire

"Il medico del nostro team" rispose Sonar

*Ragazzi ! Honohaku vi aprirà il ponte terrestre ! State pronti perchè non so quanto resisterò contro la psicotica !* si introdusse Smokescreen

"Okay Smoke' sta' attento" gli rispose Stealth con espressione rassegnata

*Stealth, qualsiasi cosa succeda, ti amo* la comunicazione si spense lasciandola con niente se non quella frase che aleggiava nella sua scintilla come un'ombra di angoscia, aveva paura di perderlo, come mai aveva avuto.

Un ponte terrestre si aprì ed una femme dalla corassa rosso/bordeaux sbucò da esso

"Bene, sbrigativamente. Autobot di questa dimensione, io sono Honohaku. Muovetevi ! Il campo di gravità che impedisce all'acqua di passare si romperà a breve e ci sarà l'alluvione universale !" esclamò, tutti corsero dentro ed il portale si richiuse.

 

 

Il colpo di cannone fece franare una piccola sezione di roccia Zeo si ritrovò a terra dolorante e stordito

"Milee !" la chiamò, lei che stava cercando di allontanare il pezzo di energon oscuro da Aaon si voltò di scatto

"Zeo !" l'espressione sul suo volto si dipinse di terrore mentre Warfield stava per scaraventarlo contro la parete con un calcio. Lasciò cadere la scheggia e si precipitò in volo verso di lui il più velocemente possibile. Lo salvò dalle grinfie della femme per un pelo

"Stai bene ?" gli chiese mentre lo poggiava a terra, lui barcollò un paio di volte per poi riprendere l'equilibrio

"A parte qualche costola rotta, nulla di grave." tossicchiò e si chinò a raccogliere il blaster che aveva lasciato cadere poco prima, assumendo un'espressione sofferente

"Rivivi, maestro dei Decepticon !" urlò Warfield, aveva la scheggia di energon oscuro in mano

"NOOOOOO !" urlarono i due soldati, ma era troppo tardi, il pezzo fu conficcato nel petto di Aaon.

Il discendente di Unicron, si alzò in piedi e si scrollò la polvere di dosso. Poi senza preavviso, afferrò per il collo Warfield

"Dimmi chi sei ! Dove siamo e perchè ! Altrimenti ti uccido !" lei annuì terrorizzata e lui la lasciò

"Sono Warfield, scienziata Decepticon, provengo d un'altra dimensione e sono venuta qui per conto del mio capo Nathalie, vogliamo che lei prenda il comndo alla conquita di questo e gli altri universi." fece un inchino "Al momento è nel crepaccio in cui è caduto durante l'ultimo scontro con Optimus Prime e la predacon Overfire"

"Vedo che sei bene informata per essere di un'altra dimensione. Come fai a spere questi dettaggli ?" la fulminò con lo sguardo

"Abbiamo ottenuto queste informazioni dai Decepticon di questa dimensione, prima di sterminarli tutti" disse con evidente soddisfazione l'ultima parte, doveva averne uccisi parecchi, il che significava una dura battaglia per gli Autobot.

"Merda ! Quella lì ha sterminato i Decepticon ???!" esclamò Zeo

"No, non credo sia stata sola, anche se probabilmente è forte, secondo me non può avercela fatta contro centinaia di Vehicons, contando poi che avrebbe dovuto affrontare anche i pezzi grossi ed ha detto di essere una scienziata. C'è qualcuno a capo delle sue azioni" lo contraddisse Milee che comunque era preoccupata per la situazione

"Che si fa desso ?" le chiese il soldato, lei gli lanciò un'occhiata in cerca di assenso

"Li seguiamo" disse decisa quando li vide antrare dentro un ponte terrestre appena aperto

"D'accordo. Potrebbero portarci dagli altri" e così corsero anche loro dentro al portale, che poco dopo si richiuse alle loro spalle.

 

 

Stealth fu la prima ad attraversare il portale, la seguirono Optimus, Overfire, i demolitori e per ultimi i membri del team Sigma. Lo scenario era macabro, c'era una desolazione immane in quel deserto. Smokescreen stava cercando di tenere testa a Nathalie, ma era indubbiamente in difficoltà. Non molto distante da lui Soulet si stava rialzando faticosamente e Boom era a terra che si teneva la spalla, grondava di energon, le era stato mozzato il braccio poco prima ed ora rischiava la morte per dissanguamento.

"Boom !" Crush e Radar si precipitarono da lei, mentre Honohaku si apprestava a chiudere il portale per poter dare poi il cambio a Smokescreen.

Un urlo di dolore squarciò il silenzio surreale che si era creato, Nathalie torreggiava sul povero demolitore, a terra, con una spada piantata nel fianco. La Decepticon rigirò la lama nello squarcio, in modo da recargli più danni possibili

"Smokescreen !" Stealth si lanciò sopra Nathalie con foga riuscendo a farle mollare l'arma e scaraventandola lontano dal mech.

"Honohaku !" Soulet chiamò il medico

"Arrivo !" gli rispose rimettendo nella cassa il ponte terrestre portatile

"No, non venire da me ! Aiuta Boom e Smokescreen ! Io darò una mano alla femme nera " corse verso Virus, mentre la femme rossa si apprestava a curare la demolitrice ormai priva di sensi.

Si accese un forte scambio di colpi tra Soulet, Stealth e Virus, che riusciva a parare quasi tutti gli attacchi e ne metteva a segno il doppio di quanti ne incassava.

"Beh, che facciamo qui impalati ? Andiamo ad aiutarli !" anche Sonar si buttò nella mischia, seguito dai restanti Autobot

"Dobbiamo riuscire a sconfiggerla !" urlò

"Ma bravo hai scoperto l'acqua calda !" gli rispose Moontale ovvia.

Non ci volle molto tempo prima che Virus mettesse al tappeto tutti meno che Optimus e Soulet, i quali riuscivano a malapena a tenerle testa.

Nel frattempo Stealth si era tirata fuori dalla mischia e stava aiutando Honohaku a togliere la spada dal fianco di Smokescreen, che si contorceva nel tentativo di non urlare dal dolore

"Ci siamo quasi" lo srasicurò la seeker

"Tira più forte tu !" la riprese invece l'altra. Poco prima che la spada venisse via, honohaku ordinò di fermarsi

"Ascoltami ragazzina, togliere la spada significa mandarlo incotro a morte per emorragia, con i danni che Virus ha fatto sarebbe inevitabile. Adesso, al mio segnale togli la lama velocemente ed io interverrò per cautelizzare la ferita più in fretta che posso. Pronta ?" disse, Stealth annuì scura in volto

"Ora !" la spada uscì dalla ferita con un sibilo e l'energon cominciò a zampillare a velocità impressionante.

Il medico afferrò il primo strumento che le sarebbe servito

"Giovanotto, questo farà molto male" esordì e cominciò a lavorare. Subito Smokescreen cacciò un urlo agghiacciante colto alla sprovvista, seppur avvisato pochi istanti prima, Stealth si inginocchiò accanto a lui e prese la sua mano tra le sue stringendola delicatamente.

Quei minuti sembrarono secoli, lunghi ed interminabili, loro tre sembravano in un altro posto, era come se non ci fosse una battaglia in corso. Dopo che Honohaku ebbe finito il volto del mech si rilassò

"Peggio dell'inferno" mormorò "Non hai idea" si rivolse a Stealth accennando appena un sorriso stanco

"Vedi di non muoverti" lo ammonì lei

"Sì, sì" commentò lui scocciato, era difficile sentire la sua voce con tutta quella confusione intorno, era così bassa.

"Smoke'" lo chiamò la seeker

"Eh ?" girò appena la testa per riuscire a vederle il volto rigato dalle lacrime e un sorriso di sollievo in volto

"Anche io ti amo" rispose al messaggio precendente.

L'espressione di Smokescreen si oscurò all'improvviso e cercò di alzarsi

"Non ti muovere idiota ! Potresti morire !" urlò Honohaku tentando di fermarlo, ma lui, mosso da una sconosciuta disperazione, si alzò in piedi e trascinò via Stealth qualche istante prima che un proiettile la prendesse.

"Grazie" mormorò lei col fiatone, le era preso un colpo vedendolo alzarsi all'improvviso e spostarla di peso di punto in bianco.

"Stealth, lasciami qui, adesso !" disse crollando addosso a lei

"Cosa ??! Non se ne parla !" gli rispose confusa

"Lo hai visto anche tu no ?! Quel proiettile stava per ucciderti perchè hai abbassato l guardia concentrandoti su di me ! Aaon è tornato in vita in qualche modo e se mi porterai con te non riuscirai a scappare ! Ridotto come sono sarei di peso e basta !" esclamò Smokescreen

"Aaon ??" fu ancora più confusa di prima

"Attenta !" la fece spostare appena in tempo ma a caro prezzo. Stealth fu assordata dal rumore del colpo, non capiva cosa stesse succedendo, poi arrivò come un fulmine a ciel sereno ed urlò sconvolta. Sentì il peso del suo corpo ricadere addosso a lei, aveva una ferita in più sul lato destro del suo petto e l'energon colava lento fino a gocciolare sul terreno arido.

"Smokescreen ! Rispondimi !" lo scosse leggermente

"Stealth va' via di qui !" mormorò prima di perdere i sensi e gravare con tutto il peso su di lei

"No ! Smokescreen !" urlò mentre l'energon che zampillava dalla ferita imbrattava anche lei

"Ragazzina va' via di qui !" Honohaku sparò verso qualcuno e fu allora che riuscì a vedere l'erede di Unicron vivo e vegeto, accompagnato da una femme viola e nera, un mech tigrato, un mech bianco e grigio, un mech bianco e un drappello di Vehicons molto numeroso.

 

 

 

 

Angolino della scrittrice !!

Ancora una volta vi lascio un po' sulle spine ^:^* non mi ammazzate vi pregooooo !

Avevo promesso di chiarire in questo capitolo un po' di punti ma mi è venuto così ^.^* ! Comunque, i punti che non vi sono chiari me li dite nella recensione e io farò in modo di mettere i dettagli nel capitolo ^.^ !

adesso da bravo angioletto vi lascio al capitolo lungo quanto l'equatore, miei draghetti !

Un bacione Overfire !

*Sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Rapiti ! Sirius Prime salverai i tuoi amici ? ***


Rapiti ! Sirius Prime salverai i toui amici ?


Gli Autobot Stavano faticando a tenere il ritmo, c'erano troppi feriti tra le loro fila, e loro erano troppo pochi.

"Virus ! Smetti di giocare con quei due ! Falli fuori !" urlò Aaon e la Decepticon ubbidì. I suoi colpi si fecero più veloci e precisi. Soulet riuscì a mettere a segno un pugno, ma Virus recuperò la sua lama e per poco non gli affettò la faccia.

"Optimus, tu coprimi !" urlò il mech arancione per farsi sentire sopra il trambusto della battaglia, l'altro annuì e si gettò sopra la femme nel tentativo di bloccarla, ma lei lo colpì al fianco, esattamente sopra lo squarcio. Optimus digrignò i denti dolorante ed infastidito, ma non ebbe il tempo di spostarsi per evitare il colpo ed una nuova ondata di dolore si sparse per tutto il corpo.

"Nathalie !" anche Soulet si gettò nella mischia impugnando un katana formato cybertroniano

"Sigma, sei un idiota ! Perché continui a combattere ? Lo sai che sconfiggendomi non otterrai nulla e di certo lei non smetterà di odiarti" Virus sfruttò le sue doti di persuasione per distrarlo

"Non ascoltarla !" intervenne Optimus

"Prime, Prime, Prime ! Non la vincerai questa battaglia conciato così ! Pensi di farti aiutare dalla predacon ? Oppure hai paura che possa farle qualcosa ?" stuzzicò anche lui, facendogli digrignare i denti dalla furia.

Rapida Virus li atterrò entrambi puntandoli con i cannoni e ghignò soddisfatta.

Poi afferrò la katana di Soulet e la conficcò nelle braccia di tutti e due

"Adesso non mi ostacolerete !" detto ciò corse verso le rocce dove avevano lasciato i feriti.

"Soulet ! Adesso cosa facciamo ?! Sta andando dove avete lasciato i feriti ! Siamo con l'acqua al collo !" sbraitò Optimus cercando di togliere la spada

"Ma va ! Ci abbiamo lasciato anche la seeker e il ragazzo ferito ! Gli altri due erano svenuti ! Sbrighiamoci !" e anche il membro del team Sigma si aggiunse al tentativo di estrazione.

"Aaaaaaaaaaaaah !" si sentì un urlo e tutti quanti si girarono verso il groviglio di Autobot e Vehicons

"Decepticon ! Catturate i sacrifici !" ordinò Aaon

"Sissignore !" risposero in coro i soldati. Non persero tempo e caricarono su Sonar, Ultra Magnus e Wheeljack, mentre Virus lasciò il posto a Nathalie e catturò Stealth e Shade, ancora priva di sensi, mentre l'altra si dimenava in tutti i modi urlando.

"Sta zitta puttanella ! Lui non mi interessa ! E poi quando ti sacrificheremo non ti servirà temere per la sua inutile vita !" esclamò la Decepticon scocciata

"SMOKESCREEN !" gridò con tutto il fiato che aveva in corpo la seeker, dire che era disperata era un eufemismo

"Ti ho detto sta' zitta !" la colpì allo stomaco con una ginocchiata facendole perdere i sensi "Ti avevo avvertita !" sbottò infine raggiungendo Aaon il quale intanto aveva catturato gli altri obbiettivi. E tutti i Decepticon sparirono dentro un ponte terrestre, lasciando gli Autobot con un palmo di naso...

 

 

"Ragazzi !" si voltarono tutti nella direzione da cui proveniva la voce maschile

"Zeo ! Meele !" Che ci fate qui ?" chiese Optimus (liberatosi dalla spada piantata nel braccio) vedendo il soldato che reggeva la ragazza avvicinandosi

"Abbiamo incontrato la femme viola e nera che stava insieme ad Aaon. Avevamo rilevato dell'energia vicino al crepaccio dove era precipitato Aaon, così siamo andati a controllare. La Decepticon voleva riportare in vita il bastardo e non siamo riusciti a fermarla. Così l'abbiamo seguita fino a qua. Ha ucciso insieme ai suoi compari gli altri Decepticon, lo ha detto mentre parlava con Aaon. Milee ha provato ad allontanare la scheggia di energon oscuro che ha usato la Decpticon e adesso non si regge neanche in piedi." elencò tutto quello che era successo

"Capisco." sospirò il prime "Ma adesso dove andiamo ? Se non troviamo un posto al più presto non saremo in grado di curare i feriti"

"Di questo non vi dovete preoccupare. Quando sono atterrato qui, dopo aver attraversato il portale dimensionale, ho incontrato Ratchet e abbiamo trovato un posto dove stabilire la base, anche se c'è ancora parecchio lavoro da fare." Soulet si introdusse nella conversazione.

"E come ci arriviamo ?" chiese Overfire

"Kai, apri il ponte terrestre, abbiamo feriti gravi" quasi a rispondere alla domanda Honohaku accese la radio

*Agli ordini ! Aggancio la vostra posizione ! Ponte in apertura !* rispose Kai ed il ponte si aprì poco dopo. Overfire e Soulet andarono a prendere Smokescreen, mentre Optimus recuperò Ratchet ed i demolitori scortavano Boom che si reggeva in piedi a malapena.

Sbucarono nella grotta

"Soulet, la predacon, Prime ed i demolitori, seguitemi, porteremo i feriti nella zona B, così potrò lavorare in pace, mentre voi decidete come organizzarvi" disse Honohaku facendo un cenno con la mano e spostandosi nel corridoio a destra.

Dopo che ebbero scortato i feriti, i restanti Autobot si riunirono nel punto A, indicato da Soulet.

"Allora, alcune informazioni pratiche." cominciò Soulet, affiancato da Optimus

"Per sistemare la base dovremo conoscerla abbastanza a fondo da non perderci, quindi, per adesso Soulet ci farà vedere la parte esplorata e dopo andremo a recuperare dei rottami nel deserto. Tutti d'accordo ?" continuò il capo del team Prime.

"Optimus, quando andremo a liberare gli altri ?" chiese Overfire

"Il prima possibile. Ma prima dobbiamo recuperare le reliquie di Primus" le rispose

"Le reliquie ?"chiese Radar

"Esattamente. Il team Prime al completo prevede anche un piccolo gruppo che ho mandato su Cybertron a cercarle, questa sera ci metteremo in contatto con loro. Le reliquie sono cinque oggetti creati da Primus in persona per sconfiggere e sigillare il potere di Unicron. Senza di quelle non possiamo fare irruzione nel covo (Di cui non sappiamo nemmeno la località) di Aaon. Nathalie sarà un grosso ostacolo" gli rispose pacatamente.

Finita la discussione fecero come stabilito. Girarono per le caverne e poi andarono a cercare rottami. Fu proprio quando rientrarono carichi di rottami, presi dalla nave schiantata nominata da Soulet, che trovarono Honohaku e Ratchet nel punto A ad aspettarli.

"Ehehm...non so il tuo nome..." cominciò la femme rivolgendosi ad Optumus

"è vero. Non ci siamo presentati. Io sono Optimus, lei è Overfire, la mia ragazza" indicò la predacon al suo fianco

"Io sono Crush, demolitore" fece il tipo in militare

"Io, invece sono Radar, demolitore pure io" lo seguì l'amico

"Soulet"

"Moontale"

"Honohaku"

"Ratchet".

Finito il giro di presentazioni Honohaku riprese la parola

"Allora, tornando alle cose importanti. Ci siamo impegnati al massimo, Boom è stabile e cosciente, Smokescreen no. È ancora privo di sensi, siamo riusciti a fermare l'emorragia, ma non siamo sicuri che ce la faccia, potrebbe crollare da un momento all'altro." spiegò

"Capisco" mormorò Optimus abbattuto

"Honohaku, tienilo d'occhio, per favore. Non deve sapere che Stealth è stata rapita. Tenterebbe di andare a salvarla in tutti i modi." Overfire si inserì nel discorso

"D'accordo, lo farò. Voi andate a sistemare." rispose il medico

"No, vai con loro, ci penso io a Smokescreen. Tu sei un ottimo ingegnere, sarai più di aiuto con loro e farete prima." disse invece Ratchet

"Va bene, se dovesse succedere qualcosa avvisaci." la femme rossa seguì il resto del gruppo in un'altra parte della caverna.

 

 

"è assurdo ! Non ha assolutamente senso !" Wheeljack continuava a sbraitare contro Ultra Magnus che stava per perdere la pazienza

"Credici invece ! Ci hanno rapiti e di certo non per ricattare gli altri !" si guardarono in cagnesco

"Fatela finita !" gridò Stealth seduta con le ginocchia al petto "Ho mal di testa coglioni !" esclamò scocciata

"Sì, ma calmina eh !" il demolitore bianco, rosso e verde gesticolò con le mani

"Adesso non è il momento di dirmi di stare calma Wheeljack ! Hai una vaga idea di cosa sia successo mentre tu eri troppo impegnato a combattere ??! Bene te lo dico io ! Smokescreen è stato ferito da Nathalie e poi da Aaon ! Ed io l'ho lasciato là da solo ! Quando aveva più bisogno di me !" la seeker scoppiò in lacrime.

"Dai, ha la pellaccia dura il ragazzo !" Wheeljack cercò di rimediare al suo errore

"Aveva un buco qui ! Ed un altro qua !" indicò il petto ed il fianco "Le vedi queste macchie di energon sulla mia corazza ??! Sono cadute addosso a me quando Aaon gli ha fatto un foro nel petto !" urlò sempre più furiosa

"Adesso basta Stealth. Basta così, ha capito" Shade le poggiò le mani sulle spalle, parlando pacatamente, linciò con lo sguardo poi il demolitore, rimasto spiazzato dalla seconda reazione della seeker.

"Ho sentito Aaon, o come si chiama, parlare di sacrifici." Sonar cambiò argomento

"Oh no ! Siamo nella merda fino alla punta dell'elmo !" esclamò Shade

"Come, siamo nella merda ?" disse Wheeljack sbalordito

"Esattamente ! Ratchet mi ha raccontato di una leggenda che parlava di cinque oggetti creati da Primus in persona per sconfiggere Unicron ed i suoi discendenti. Ogni reliquia si lega ad una persona in particolare sin dalla nascita e per distruggere quegli oggetti bisogna sacrificare i prescelti ad Unicron !" spiegò l'araldo.

"Ma allora...vuol dire che a breve moriremo se non facciamo qualcosa..." sospirò Ultra Magnus

"Ecco che arriva capitan ovvio !" commentò Wheeljack

"Così non va bene ! Se non la smettete di litigare faremo ben poco !" esclamò Sonar seccato.

"Allora, mettiamo in ordine le idee: Siamo sacrifici, dentro ad una nave Decepticon quasi sicuramente, molto sicuramente dove nessuno potrebbe venire a cercarci e da dove noi non potremmo fuggire. Poi, siamo cinque e possiamo usare quelle reliquie, un ponto a nostro favore." cominciò Shade

"Ci sono tre punti interessanti nel discorso. 1 se non siamo sulla nemesis, potremmo essere ovunque dato che i Decepticon potrebbero avere un mucchio di basi a nostra insaputa. 2 uno dei posti in cui non verrebbe in mente a nessuno di cercarci è l'Harbinger, sappiamo che è stato abbandonato dai Decepticon molto tempo fa, ma non è detto che non lo vogliano riutilizzare. 3 non credo che i Decepticon abbiano in possesso le reliquie, altrimenti saremo già rottamo a quest'ora." Stelth si unì al discorso asciugandosi le lacrime

"Hai pienamente ragione. Ma come facciamo ad uscire di qui ?" le rispose l'araldo

"Qui dentro fortunatamente non ci sono nè telecamere, nè microfoni, i Decepticon dell'universo Sigma sono piuttosto pieni di sè. Posso essere d'aiuto, sono capace di imitare la voce di Hardknock e con una scusa farci aprire il portellone da qualche tirapiedi" suggerì Sonar, gli altri annuirono e si misero in posizione.

 

 

Arcee si chinò per guardare sotto una panca metallica. Erano da settimane su Cybertron, ma nessuna traccia delle reliquie che cercavano. Avevano provato all'archivio di Iacon, in biblioteca, persino nelle case dei senatori. Niente.

"E se provassimo al nucleo ?" propose Bulckhead mentre puntava la torcia sul soffitto, ormai era notte e per continuare avevano dovuto cercare qualcosa per illuminare

"Ma sei impazzito ??!" Jackienie lo guardò male "Non ci è permesso andare laggiù !"

"Ti pare che ci sia qualcuno ad impedircelo ?" ghignò Pinkprint

"Certo che non somigli per niente ad Optimus" osservò la femme blu

[Già] fece Bumblebee

"Comunque che facciamo Arcee ? Sei tu il capo" disse il demolitore

"Andiamo. Non abbiamo altre alternative. A parte andare...a Kaon..." gli rispose lei.

Si trasformarono tutti e partirono alla volta del nucleo.

Dopo circa una mezzora si stavano calando nel sottosuolo per raggiungere la meta. Il nucleo emanava un'intensa luce azzurrina, quasi accecante. Si sparsero per la stanza alla ricerca di qualche indizio

"Ragazzi ! Ho trovato qualcosa !" esclamò Jackienie

"Cosa ?!" tutti le si fecero intorno incuriositi

"Dove solo il potere di Primus può passare..." lesse la scritta sulla parete

"Questo potrebbe rappresentare un problema. Noi non abbiamo nulla con noi che abbia a che fare con rimus." sospirò Arcee

"Beh, non esattamente. Quando ero piccola Optimus mi ha affidato questa. Mi disse che era per proteggermi." Pinkprint tirò fuori dal petto quello che era una specie di amuleto "è una specie di Matrice del comando miniaturizzata. Non sono mai stata capace di usarla."

"Allora come facciamo ?" domandò Bulkhead

"Una pseudo Matrice ? Raro vederne in giro. Per poterla usare devi esserne convinta, la trasformazione che subirai non è reversibile." la custode del cannone si allontanò dal muso e si fece più vicina alla femme rosa.

"Ho già provato ad usarla varie volte ma non è successo nulla" sospirò Pinkprint

"Perché la temi, hai paura di una cosa così importante, di distruggerla. Non devi, è indistruttibile e tuo fratello di sicuro te l'ha affidata perché aveva fiducia in te." la custode le passò una mano sulla spalla con fare rassicurante

"D'accordo, ci riprovo." stese le braccia avanti a sè "Ti prego matrice, dammi i tuoi poteri" mormorò speranzosa e una luce azzurrina la avvolse completamente.

Ne uscì poco dopo e tutti la stavano guardando ad occhi sgranati

"Pinkprint, i tuoi occhi, la corazza tutto !" esclamò Bulckhead sconvolto

"Perché ? Cosa ho di strano ? E perché mi sembrate tutti più bassi ?" gli rispose perplessa

"Sirius Prime. I tuoi occhi brillano come la stella più luminosa, la tua corazza ricorda il tenue colore della lavanda e tu stessa adesso fai parte dei Prime." la voce di Primus provenne dall'altra parte del muro

"COSA ?! SONO UN PRIME ?!" esplose in una crisi isterica

"Sirius calmati !" Jackienie la fermò prima che potesse combinare danni

"Sirius ? Perché mi chiamate tutti così ! Io sono Pinkprint !" scoppiò a piangere

"Ora sei un Prime, è il tuo nuovo nome" le rispose paziente il creatore

"Quindi adesso...sono come mio fratello ?"

"Esattamente." dissero in coro i compagni.

"Primus, devo passare dall'altra parte del muro ?" chiese un po' titubante

"Sì, ne hai il dovere, per salvare tutti" una porta si aprì dove prima c'era la scritta e gli Autobot entrarono.

Nella stanzetta c'erano cinque podi lungo le pareti circolari ed uno al centro, su ognuno di essi c'era un pezzo di metallo di forme differenti rispetto agli altri

"Queste sono le reliquie che sigilleranno Unicron per sempre e tutta la sua essenza insieme alla mia. Non preoccupatevi per i pianeti che ci ospitano, la Terra non morirà e Cybertron non perderà la sua forza vitale. Ad ognuna di queste reliquie è assegnata la scintilla di un'Autobot. Shade, Stealth, Sonar, Wheeljack, Ultra Magnus e Sirius Prime. A te giovane Prime affido il compito di consegnarle ai proprietari." spiegò Primus

"Sonar ?" fece Jackienie perplessa

"Un Autobot di questa dimensione trasferitosi nell'universo Sigma. Attualmente tutti i proprietari delle armi tranne Sirius Prime sono stati catturati da Aaon che è stato riportato in vita dai Decepticon dell'altro universo. I prigionieri si trovano nell'Harbinger ed Aaon sta venendo qui. Vi conviene prepararvi al peggio."

"Sì ! Ma come fai a sapere tutte ste cose ?" chiese Sirius

"Attraverso la matrice." rispose

"Quindi Optimus sta bene !" Arcee saltellò di gioia, aveva cercato sempre di nasconderlo rimanendo in disparte, ma le piaceva il prime ormai da molto tempo.

"Prendete le reliquie ed andate, miei giovani Autobot.".

 

 

Angolino dell'autrice ritardataria

Allora, sono giusto un po' in ritardo ! Ma la scuola, lo sport e le pippe varie portano via un mucchi di tempo ^.^*

Adesso le cose cominciano a farsi interessanti ! Pinkprint è diventata un Prime, Aaon che viene a rompere le uova nel paniere e Primus che affida le reliquie !

Penso di finire la storia nel giro di qualche capitolo, forse due o tre, forse di più, comunque, anche se l'avventura dei nostri amici non dura la storia dell'universo spero che vi piaccia e che leggerete il finale senza prendermi a bastonate (ho in mente un gran finale B)) !

Adesso vi lascio !

Cosa succederà al mio cucciolone demolitore ? Stealth and co ce la faranno a scappare dalla loro prigionia ? Sirius Prime riuscirà a tenere testa ad Aaon e la sua truppa ? Lo scoprirete nel prossimo capitolo !

Overfire le la batte in ritirata !

Ciaone !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Preparativi ! Dilemmi di esistenza ? ***


Sirius Prime, seguita dal restante drappello di Autobot, uscì dalla stanzetta

"Sirius Prime, prendi questo, potrà salvare la vita di un tuo compagno, ma attenta, funzionerà una sola volta." una specie di disco piatto fluttuò tra le mani della femme lilla

"Grazie Primus. Arrivederci." fece un lieve inchino prima che la porta si chiudesse e proseguì per la sua strada.

"Senti Sirius, tra quanto chiamiamo Optimus e torniamo a casa ?" chiese Bulkhead poggiando la guancia sul dorso della mano, erano seduti attorno al tavolo ormai da ore

"Ora lo chiamiamo." gli rispose Jackienie

*Qui Optimus, Pinkprint mi ricevi ?*

"Forte e chiaro fratellone" rispose lei

*Stai bene ? Siete tutti interi ?*

"Stiamo tutti bene, nessuno per adesso si è fatto male. Volevo parlarti del piano che abbiamo messo appunto"

*Di che si tratta ?*

"Siamo riusciti a trovare le reliquie, abbiamo parlato con Primus e ci ha lasciato una reliquia in grado di resuscitare uno di noi in caso di morte."

*Con la reliquia puoi fare una cosa del genere ?*

"Sì, me lo ha spiegato Primus"

*D'accordo, la affido a te, sarai tu a decidere chi salvare. Ultimamente non siamo proprio in forma, dopo l'ultima battaglia poi, hanno ferito Smokescreen, la demolitrice del team Sigma se n'è uscita con un braccio mozzato ed il suo capo con uno squarcio nel polso. In questo periodo ci stiamo occupando di risistemare la nuova base mentre aspettiamo di fare la prossima mossa. Aspetta, hai detto Matrice ? La Matrice minore che ti avevo lasciato quando eri piccola ? Sei riuscita ad usarla ? Sei diventata un prime ?* la tempestò di domande

"Esattamente, proprio quella. Adesso sono Sirius Prime."

*Ma è fantastico ! Sono fiero di te !*

"Grazie Optimus."

*Tra quanto intendi attaccare ?*

"Una settimana, attaccheremo l'Harbinger, è lì che si nascondono."

*Ora ti apro un ponte spaziale.*

"D'accordo. A più tardi".

Bulkhead sbatté i pugni insieme

"Perché non li attacchiamo adesso ? Io sono pronto a fare fuori tutti quanti !" esclamò

"Bulkhead, Smokescreen è rimasto quasi ucciso, la demolitrice del team Sigma ha un braccio mozzato e sono quasi tutti ammaccati, non sarebbe una buona idea fare irruzione in una base Decepticon" gli spiegò Sirius Prime

"Cosa ?! Hanno ferito il ragazzo ?!" scattò il demolitore sbalordito

"Sì, anche gravemente" confermò la femme

"Allora quelli meritano una bella pestata !" proclamò lui furente, per lui Smokescreen era come un fratello minore.

Il ponte spaziale si aprì alle loro spalle e videro apparire un mech arancione e nero

"Sono Soulet, il capo del Team Sigma, seguitemi." disse semplicemente, per poi voltarsi ed entrare di nuovo nel portale.

Il gruppetto lo seguì e sbucarono in una caverna, c'erano pezzi di metallo e lamiera sparsi un po' dappertutto

"Ragazzi !" Overfire entrò nell'anfratto dov'erano, correndo

"Overfire ! Sai dov'è mio fratello ?" Sirius Prime emerse dal gruppo. La predacon la guardò inclinando la testa perplessa, poi lo sguardo si illuminò

"Pinky !" le saltò addosso tutta contenta

"è bello rivederti ! " le rispose la Prime ricambiando la stretta quasi soffocante

"Ma come mai ora hai la corazza viola ?" le chiese la femme nera e bianca

"Adesso sono Sirius Prime"

"Wow" fu l'unica cosa che riuscì a dire Overfire, tanto era meravigliata "Ma è fantastico !".

Ben presto si riunirono tutti i presenti nell'anfratto e fecero un giro di presentazioni

"Bene visto che ci siamo più o meno tutti possiamo cominciare a dare dettagli sul nemico e su di noi, punti di forza etc, etc." disse Soulet incrociando lo sguardo con Optimus, che annuì in assenso.

"Comincerò io allora." disse Honohaku "Nathalie è il capo dei Decepticon Sigma, li chiameremo così per comodità. È bipolare, dentro di lei c'è virus, una personalità omicida molto forte, è capace di confondere l'avversario con le parole, state attenti. Entrambe sono abili nel corpo a corpo e puntano su quello, cercheranno sempre di evitare gli scontri a fuoco e a lungo raggio. Io invece sono più abile con le armi da fuoco, sono capace di usare anche la spada, ma manco abbastanza nel corpo a corpo."

"Hardknock è un cavolo di effemminato bi-sex, attenti che potrebbe usare mosse subdole e tentare di flirtare con chiunque. Non ha abilità particolari, ma è abbastanza veloce. Per quanto riguarda me, me la cavo bene con gli esplosivi ed il corpo a corpo, non sono capace di usare la spada." proseguì Crush

"Che boss ! Anche ioooo !" esclamò Bulkhead entusiasta di aver trovato un compare che condividesse i suoi gusti

"Bene. Whiteblast è uno a cui piace agire nell'ombra, lo troverete sempre ad usare armi a lungo raggio, specialmente a fuoco. Fin'ora non si è ancora visto, ma succederà presto e non sarà una passeggiata in un campo di rose. Boom è brava nel corpo a corpo e con i cannoni, ma non è una spadaccina" disse Boom che se ne stava avvolta in una coperta, appoggiata al tipo in mimetica.

"Warfield è la scienziata più abile dei Decepticon Sigma, combatte a lungo raggio e spesso usa armi chimiche e a fuoco. Io sono specializzato nel corpo a corpo, nelle altre specializzazione non sono proprio una cima." proseguì Radar

"Parlerò io per Sonar visto che non c'è. È bravo con le armi a fuco, è il cecchino del team, non eccelle con la spada e con il corpo a corpo. Io invece riesco meglio nello scontro a fuoco, ma ravvicinato." fece Moontale

"io vado bene nel corpo a corpo e con la spada, un po' meno con le armi a fuoco" disse Soulet

"Megatron è il capo dei Decepticon di questa dimensione. Ci è giunta voce che lui e i suoi siano stati sconfitti dai Decepticon Sigma, ma non essendone certi darò dettagli anche su lui. È abile nel corpo a corpo e con la spada, a dispetto di quanto ci si aspetti, usa il cannone che ha sul braccio solo in casi speciali. Io non ho abilità particolari, ma di solito combatto con la spada ed il cannone assieme." fece Optimus

"Soundwave è veloce e bravo nel corpo a corpo, usa spesso i tentacoli che gli spuntano dai fianchi, attenti a quelli, tra l'altro sono anche parecchio silenziosi, è difficile sentirli arrivare. Io non sono una grande lottatrice, sono capace di sputare fiamme bianche sia in forma robot che in forma drago, riesco a cavarmela negli scontri a fuoco, ma sono addestrata per gli attacchi a sorpresa. Non so usare la spada." elencò la predacon.

"Knockout non ha abilità particolari, è vanesio e tiene molto alla sua corazza, è possibile fare leva su questi punti per sconfiggerlo. Shade è l'araldo e possiede il potere di salvare di Primus e quello di condannare di Unicron, ma non sappiamo molto su questi poteri, non li usa spesso in battaglia. Io non sono una cima in nessuna specializzazione, si potrebbe dire che sono di più una riserva." spiegò il medico Autobot

"Wheeljack è molto bravo con gli esplosivi e con le spade, se la cava col corpo a corpo. Ultra Magnus è più o meno come Optimus ma meno esperto. Io sono come Crush a grandi linee, meno che la parte degli esplosivi." disse Bulkhead

"Di Aaon non sappiamo quasi nulla, se non che è l'erede di Unicron. Io sono brava nel corpo a corpo e con la spada, ma le armi da fuoco non sono proprio le mie bestine." disse Sirius Prime

"Ho preso da mio fratello, prediligo le spade e gli esplosivi, ma non sono molto brava nel corpo a corpo. Sono l'anima del cannone ibrido e posso controllarlo." fece Jackienie

"So usare bene le lame ed i cannoni, ma non riesco benissimo nel corpo a corpo, sono veloce" tagliò corto

[Sono veloce anche io, so usare i cannoni e fare il corpo a corpo] quelli del team Sigma alzarono un sopracciglio interdetti e Optimus dovette tradurre le "parole" di Bumblebee.

"Stealth è una spia, è addestrata a combattere a fuoco e a corpo a corpo, è veloce e abile nel cifrare e decifrare messaggi. Io invece sono una specie di cadetto, sono impulsivo e testardo, ma cercherò di fare del mio meglio. Sono capace ad usare i cannoni e a combattere a corpo a corpo" sotto gli occhi increduli di tutti Smokescreen entrò nell'anfratto e si mise a sedere accanto a Bulkhead

"Smokescreen ! Dovresti riposarti !" lo riprese Ratchet

"Non mi sento in vena di dormire." il demolitore appariva stanco e depresso "Milee mi ha detto cosa è successo a Stealth".

 

 

"Shade sei sicura che sia di qua ?" chiese Sonar in coda al gruppetto, avevano appena messo KO la guardia che aveva aperto loro il portellone della cella

"No, ma non ci conviene stare qui" gli rispose proseguendo lungo il corridoio inclinato verso il basso

"Questo posto mette i brividi" disse Ultra Magnus

"Hai paura ? Non ci credo mai !" sghignazzò Wheeljack

"E chiudete il becco una buona volta cretini !" sibilò Stealth linciandoli con lo sguardo

"Pienamente d'accordo !" si schierò il cecchino del team Sigma.

"Oh ma guarda ! Siete riusciti a scappare ! Complimenti !" non appena girarono l'angolo, videro Aaon con un ghigno in faccia.

"Aaon !" sibilò Shade

"Avanti Obscura, riportali alla loro cella e fai la guardia" il suo sorriso maligno si allargò, gli occhi dell'araldo si tinsero di viola.

"Chi è Obscura ?" chiese Wheeljack

"L'araldo di Unicron !" Shade si gettò si di lui, Ultra Magnus cercò di togliergliela di dosso, ma finì contro la parete privo di sensi, seguito dal compagno.

"Cavolo ! Questa non ci voleva ! Sonar scappa !" gridò Stealth

"Cosa ?! Non posso lasciarvi qui ! e-" non finì la frase che Shade lo stese e cercò di fare lo stesso con la seeker

"Shade ! Torna in te !" gridò lei invano

"Non so chi sia Shade ! Io sono Obscura, ormai ogni traccia dell'araldo di Primus è sparita !" ma nel mentre diceva questo l'occhio destro si colorò di celeste ed una voce femminile si apprestò a risponderle "Ti sbagli ! Io sono ancora qui ! E per quanto tu cerchi di annientarmi, fallirai sempre Obscura !"

"Sta' zitta Lùmina !"

"Ora basta ! Obscura ubbidisci agli ordini !" gridò Aaon furente ed il suo araldo si mise ad urlare tenendosi la testa.

"Lasciatemi ! Andatevene ! Andate via !" la personalità di Shade tornò alla luce per poco

"Shade !" la spronò Stealth, ma la femme grigia non resse lo sforzo e perse i sensi

"Inutile araldo, non riesce a sottomettere nemmeno un debole frammento di coscienza !" disse Aaon con disprezzo

"Shade non è un frammento di coscienza !" sibilò la seeker

"Shade non esiste" le rispose l'erede di Unicron e con un pugno allo stomaco la mise a tacere.

Stealth si svegliò stesa a terra nella cella, accanto a lei Shade, seduta con la schiena contro il muro e le ginocchia al petto

"Shade !" la chiamò alzandosi a sedere

"Stealth !" l'araldo si voltò, aveva un occhio scarlatto da cui scendevano lacrime, mentre l'altro era celeste come l'energon, la voce che uscì dalla su bocca era un misto tra la sua e quella di Lùmina

"Oh mio dio !" mormorò la seeker sconvolta "Cos'hai ?"

"Stealth, io non esisto, sono un fantasma ! Significa che tutto quello che provo non esiste !" parlò la femme tra i singhiozzi

"NO ! Shade, quello che provi per Ratchet non è una finzione ! Non può esserlo ! Tutto il tempo che avete passato insieme, tutti momenti difficili che avete condiviso ! Non osare definirla una finzione ! E tu Lùmina ! Com'è che te ne esci adesso e dici che tutto non esiste !? Tu non c'eri come ti permetti di cercare di rovinare tutto ?!" la femme nera tirò fuori tutta la sua rabbia

"Dal momento in cui Obscura ha fatto la sua comparsa, Shade nella sua integrità, ha cessato di esistere. Quindi i sentimenti per il medico non le sono mai appartenuti" spiegò Lùmina

"E di chi sarebbero sentiamo !?"

"Miei" calò il silenzio.

 

 

Una settimana dopo:

"Bene, ripassiamo il piano," propose Soulet

"la squadra Vespa, composta da Ratchet, Boom, Bulkhead, Crush, Smokescreen e Bumbleebee, si occuperà dell'assalto frontale, delle prime difese e del recupero dei prigionieri. Lo squadrone Beta farà irruzione nelle parti più interne della nave e fronteggerà Aaon, Nathalie e i loro sottoposti, qualora questi fossero divisi il team si dividerà in: squadra oro composta da me, Overfire e Pinkprint; e squadra rossa composta da Soulet, Honohaku, Moontale e Radar. Attaccheremo contemporaneamente per creare più scompiglio. Tutto chiaro ?" disse Optimus accanto al capo del team Sigma

"Sì !" esclamarono gli altri in coro ed attraversarono il ponte terrestre, diretti all'Harbinger.

Davanti alla porta della navicella c'erano due Vehicons

"Così pochi ?" Bulkhead alzò un sopracciglio interdetto

"Già, quelli del nostro universo sono parecchio pieni di sé, ma stavolta prenderanno una bella batosta ! Pronto ?" osservò Crush

"Sono nato pronto !" gli rispose il demolitore verde

"Boom e gli altri fanno baldoria !" Boom scese dall'altura su cui si trovavano e si gettò sui due soldati di guardia. Sebbene le mancasse un braccio li stese entrambi con molta facilità e fece cenno agli altri che la via era libera.

Sfondarono la porta e si ritrovarono in un corridoio che prendeva verso il basso, al primo incrocio i due team si divisero, la squadra Vespa girò a destra, mentre lo squadrone Beta proseguì verso il basso.

Smokescreen aiutò Ratchet a stendere le guardie davanti ad una porta

"Forse questa è la sala comandi" ipotizzò Boom

"Buttiamola giù !" Crush ci piazzò una carica esplosiva sopra e si tappò i ricettori audio con gli indici.

La porta si ribaltò finendo sul pavimento, sul volto del tipo in militare comparve un sorriso a trentadue denti

"Intrusi !" gridò un Vehicon dall'interno, ma non fece in tempo a dare l'allarme che era già a terra senza testa, so stesso destino capitò anche ai suoi compagni e nella stanza regnava il silenzio.

"Che palle moscie ! Manco sanno come si combatte !" li canzonò Crush con una certa soddisfazione nella voce

"Questa è la sala di controllo a quanto pare, ma gli schermi delle telecamere sono tutti spenti !" Ratchet si guardò intorno stupito

"L'ho detto, i Decepticon Sigma sono troppo sicuri di loro, non temono un nostro attacco perché ci ritengono deboli, ma non sanno quali sono le nostre vere potenzialità !" gli spiegò il tipo in militare

"Ratchet vedi se le telecamere sono funzionanti, potrebbero essere d'aiuto per localizzare i prigionieri, Aaon e Nathalie." disse Smokescreen

"Subito" il medico si mise a lavoro.

 

 

 

 

Angolino della SUPER ritardataria:

Bene, ci avviciniamo sempre di più allo scontro finale ! Colpo di scena ! Shade non è Shade ? Questo è un dilemma !

Beh per quanto riguarda il primo paragrafo, lo trovo decisamente noioso, ma non avevo idee, così l'ho sfruttato per descrivere le abilità dei miei OC e quelle dei personaggi originali (su queste magari ci sono dettagli sbagliati, mah...dettagli !). Ringrazio i temerari che si sono spinti a leggere e recensire fino a questo punto, fa veramente piacere essere apprezzati ! Cercherò di impegnarmi a pubblicare gli ultimi capitoli al più presto (Questa mi sa che l'ho già sentita-.-) ! Comunque spero che continuerete a leggere questa storia !

Bye bye !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Addio ! ***


Signori e signore, visto che siamo quasi in fondo volevo fare un sondaggio (anche se so che nessuno rispondera *^*):

Quale dei mie OC preferite ?

  1. Overfire

  2. Shade

  3. Stealth

  4. Pinkprint/Sirius Prime

Dopo questo qui ne metterò un secondo alla fine della storia con tutti quanti i miei personaggi, compresi gli araldi e i personaggi dell'universo sigma.

Ora vi lascio alla lettura.

 

 

 

 

Fecero irruzione nell'ennesima stanza, ma anche quella vuota

"Accidenti ! Quei vigliacchi si sono nascosti bene !" borbottò Radar scocciato

"Cercavate noi Autobots ?" alle loro spalle spuntò Aaon, con un enorme ghigno sul volto, affiancato da Nathalie ed i suoi sottoposti, meno che Whiteblast

"Aaon !" grugnì Overfire

"Nathalie !" sibilò Soulet che era in testa al gruppo con Optimus

"Ora che siete tutti qui con le reliquie possiamo dare inizio alla cerimonia !" disse con soddisfazione l'erede

"I vostri amici sono già nella sala !" gli fece l'eco Nathalie "Seguiteci ! Se ci riuscite !" scoppiò a ridere mentre si tuffava in un ponte terrestre alle sue spalle, seguita dagli altri Decepticon

"Maledizione ! Li seguiamo ?" esclamò Honohaku

"Potrebbe essere una trappola" osservò il capo del Team Sigma

"Ha ragione" si aggregò Pinkprint

"Ma se non lo fosse ? Quelli faranno fuori i nostri compagni !" ipotizzò invece la predacon.

*Qui Ratchet, squadrone Beta mi ricevete ?* la comunicazione li interruppe

"Forte e chiaro Ratch' ! Cosa devi dirci ?" gli rispose Sirius Prime

*I predestinati alle reliquie sono tutti in una sala più in basso di voi, c'è una grossa pozza di lava in fondo ad un crepaccio là, credo sia dove vogliono giustiziarli ! Raggiungeteli il più in fretta possibile, vi indicherò la via e poi arriverò con il team Vespa*

"Ok !" gli rispose Optimus e partì a corsa seguito dagli altri, ascoltando le indicazioni del medico.

Nell'anfratto c'era un caldo infernale. Optimus fu il primo ad entrare, in fondo alla caverna c'era il crepaccio, illuminato dai bagliori della lava, sul bordo c'erano tutti e cinque i sacrifici, in ginocchio con mani e piedi legati, accanto a loro Aaon, Nathalie e i Decepticon Sigma.

"Aaon lasciali andare !" urlò il prime

"Cosa ti fa pensare che potrei liberarli ?" lo canzonò con tono irrisorio "Se li rivolete, dovete sconfiggerci ! Tutti quanti !" all'ultima frase ghignò.

Nella stanza arrivò anche la squadra Vespa

"Stealth !" urlò Smokescreen correndo verso di lei

"Smokescreen fermo !" gli rispose Stealth e un colpo gli arrivò alle spalle.

Lo evitò per un pelo e si voltò per vedere chi avesse sparato, su una sporgenza della parete c'era un mech con arti di diverso colore, quasi li avesse presi da corpi diversi. Inorridì a quel pensiero

"Spostati ragazzo !" Honohaku gli si parò davanti a cannoni sfoderati

"Guarda chi si vede, Honohaku ! È una sorpresa vederti ancora in piedi dopo la tua morte !" parlò il mech ghignando

"Già non ci vediamo da allora, pensavo avessi deciso di evaporare una volta per tutte !" gli rispose in tono irrisorio

"Ma senti ! Che ne dici di un ballo ?"

"Con piacere !" i due si gettarono in una sparatoria senza esclusione di colpi, facendo evoluzioni a destra e a sinistra per evitare i colpi dell'avversario.

In men che non si dica si formarono vari scontri a due:

 

Crush contro Warfield

"Sicura di non volerti ritirare, donna ?" le chiese strafottente il demolitore

"Oh beh... che dire...prendi questo cafone !" lei gli tirò una specie di bombetta, questa si schiantò contro il terreno ai sui piedi corrodendolo

"Oh porca !" si era scansato appena in tempo

"Che hai da dire adesso ?" la scienziata ghignò giochicchiando con una seconda bomba nella mano sinistra

"Che se ti amputo un braccio non avrai una gran mira !" il tipo in militare le si lanciò contro attratto dalla sfida.

 

Moontale contro Hardknock.

Qualcosa la avvolse per la vita

"Ciao zuccherino !" Hardknock le sussurò nel ricettore audio facendola rabbrividire, poi si abbassò a lasciarle un bacio sul collo

"L-lasciami !" Moontale cercò di liberarsi sparandogli col blaster

"Cattiva puttanella !" le assestò una ginocchiata nella schiena togliendole il respiro, ma facendola arrabbiare di più.

"Infame !" ringhiò piccata per poi divincolarsi dalla sua stretta

"Che brutte parole !" le morse la spalla per poi lasciare vari baci fino a raggiungere il ricettore audio

"HARDKNOCK !" gridò Sonar dall'altra parte della stanza furioso "LASCIALA STARE !"

"Ma come sei aggressivo ! Ti ricordo che non sei qui ad impedirmi di giocare con lei !" ghignò il Decepticon soddisfatto, Moontale approfittando della sua distrazione riuscì a liberarsi e a sparargli

"Oh peccato ! Questo vuol dire che devo ucciderti !".

 

Optimus si lanciò su Aaon, doveva ssolutamente sconfiggerlo

"Sei disperato Prime ! Così non ruscirai a battermi !" lo canzonò l'erede

"Questo lo dici tu ! Non ho la minima intenzione di fermarmi !" gli urlò contro il prime estraendo la spada

"Come vuoi tu !" fece spuntare una lama dal braccio e si lanciò all'attacco. Susseguirono attacchi, parate, stoccate, calci, pugni e quant'altro, nessuno dei due cedeva, anche se Optimus sembrava in evidente svantaggio. Aaon riusciva a sferrare una buona parte in più dei colpi che incassava e quello era un problema. Optimus gli sferrò un pugno in pieno volto, ma ricevette un calcio nello stomaco. Con la lama riuscì a fargli un grosso taglio trasversale sul torso, dal quale zampillò rapidamente energon oscuro, schizzando anche il prime. Sapeva che non sarebbe resistito a lungo con tutto quell'energon oscuro addosso. All'improvviso Aaon si mosse velocemente alle sue spalle mentre la ferita appena infertagli si rimarginava, un colpo di blaster passò vicinissimo al suo fianco e una lama gli trapassò l'addome poco più in alto, grugni con rabbia mentre cercava di liberarsi

"è completamente inutile Prime ! I tuoi sforzi saranno vani perchè non riuscirai a sigillarmi !" rise di gusto

"Ci riusciremo stanne certo !".

 

Mentre Optimus cercava di dare il meglio contro Aaon, Soulet aveva ingaggiato una spada a spada con Nathalie

"Sigma Prime, credi che sia una cosa facile prendere i sacrifici e sigillare Aaon ? Nessuno di noi è una mezza cartuccia, a parte quel cretino di Nuclearcrush, si intende. Basta guardare il tuo amico che si sta battendo contro l'erede, puoi capire da solo che non ce la farà. Verrà ucciso e voi perderete." disse la femme "Sei un Prime fallito !" quella frase riportò alla luce vecchi ricordi nel mech:
Soulet guardò negli occhi il mech azzurro ghiaccio davanti a sè, Jollyshot, il ragazzo di Honohaku.

"Sigma ! Dobbiamo salvarla ! Io non voglio perderla e so che non lo vuoi neanche tu !" disse Jollyshot urgente, era inginocchiato accanto ad Honohaku, lei aveva un grosso foro nel petto

"Sigma Prime, hai dimostrato di avere cuore, lascerò che tu usi l'Allspark per salvarla" Primus parò attraverso la matrice

"Jollyshot ! Tu rimani qui a fare la guardia, io vado a prendere l'Allspark !" corse via prima che il mech potesse protestare.

L'Allspark era sopra un piedistallo, era proibito a chiunque di toccarlo, venerato come un secondo dio

"Mi dispiace, ma mi serve per salvare la vita di un'amica" disse ai muri, ormai non c'era più nessuno da anni in quel tempio. Corse via con un nodo alla gola, tutta quella faccenda lo preoccupava, non ne sarebbe uscito nulla di buono, ne era ricuro.

Jollyshot quando lo vide, fece per protestare, ma fu interrotto da Primus in persona, o meglio, in fantasma.

"Sigma Prime, per riportare alla vilta quella femme, dovrete distruggere l'Allspark" disse

"Cosa ?!" la voce del mech azzurrino salì di un'ottava

"Jollyshot, ho paaura che non abbiamo altra scelta" sospirò Soulet

"E credi che funzionerà distruggere una reliquia, per salvare la vita di Honohaku ?" l'amico era ancora incerto

"Distrutto l'Allspark, le donerete metà della scintilla di uno di voi" Primus sparì, lasciandoli soli.

"Jollyshot, sei il suo ragazzo, sarai tu a donarle la scintilla, essere legata a me le porterà solo pene dell'anima" disse Soulet serio

"No, Sigma, sei tu quello a cui tiene di più. C'è una cosa che devi sapere, Honohaku non è mai stata veramente la mia ragazza. Era mia amica, e da tale, decise di aiutarmi. Il favore che le avevo chiesto era di essere la mia fidanzata per un po' di tempo, ma in realtà era te che amava, mi ha fatto promettere di non dirtelo. Se le darai metà della tua scintilla sarà come avere uno Sparkbond, Sigma è la tuà opportunità per dire -lei è mia, la mia donna, di nessun'altro-" Jollyshot lo afferrò per le spalle "Fallo"

"D'accordo".

Dopo quelle scene i suoi ricordi diventavano confusi fino alla morte di Jollyshot, no, quello era impossibile da scordare. Ricordava benissimo come Nathalie aveva colpito Jollyshot alla scintilla, di come era morto sotto i suoi occhi senza che lui potesse fare più nulla. E ricordava come era stato deriso alla scoperta della distruzione dell'Allspark:

"Sei un prime fallito" da allora non osava più portare il nome di Sigma Prime, era semplicemente ritornato Soulet, il vecchio secchione a cui piaceva fare la lotta.

Accecato dall'amarezza e dall'odio che provava verso Nathalie, si accanì su di lei con rinnovata furia

"Ora si ragiona ! Virus ! Giocaci quanto vuoi e poi fallo fuori !" l Decepticon rise maligna mentre lasciava il posto alla sua altra personalità.

 

 

Intanto, in tutto quel trambusto, Overfire, Ratchet, Smokescreen, Sirius Prime, Jackienie e Bumblebee si erano diretti a liberare i sacrifici. Quando si avvicinarono videro che erano in condizioni pietose, in particolare Stealth, aveva tagli e ferite ovunque

"Stealth ! Per Primus che ti hanno fatto !" quando Smokescreen riuscì a riabbracciare la sua amata tirò un sospiro di sollievo

"Shade ha due personalità in più rispetto alla sua nella scintilla. Ha perso due volte il controllo di quella cattiva, l'araldo di Unicron, Obscura e siamo finiti tutti così" spiegò la femme.

"Sono mortificata, ma non abbiamo tempo. Vi spiego come funzionano le reliquie" intervenne Shade, con la voce mischiata a quella di Lumina, per un attimo incrociò lo sguardo sconvolto di Ratchet

"La tua voce... ma cosa è successo ?" le chiese il medico

"A dopo le risposte. Ognuna delle reliquie ha un scopo, la reliquia di Wheeljack insieme a quella di Ultra Magnus forma il primo cerchio di sigillo" Jackienie consegnò a suo fratello la reliquia, che aveva la forma di un prisma a base esagonale, mentre Bumblebee consegnò un cilindro a Ultra Magnus "Attiverete le reliquie al mio segnale". Tutti si scambiarono occhiate fugaci per poi lasciar continuare l'araldo

"La reliquia di Stealth insieme a quella di Sonar formerà il secondo sigillo, dovrete attivarle al completamento del primo sigillo." Smokescreen consegnò un cubo con un cerchio attorno simile ad un'orbita planetare, a Stealth, mentre Overfire consegnò la reliquia a Sonar, che aveva la forma di un sottile e alto cilindro circondato da un cerchio simile a quello della reliquia della femme nera.

"La reliquia di Sirius Prime è il sigillo finale, dovrà essere attivata al completamento del secondo sigillo" la femme lilla strinse la piccola sfera tra le mani con fare nervoso "Mentre la mia, sarà quella che eliminerà definitivamente la presenza di Unicron. Le reliquie usano un pezzo della vostra scintilla, non è mortale, ma comunque rischioso, siete disposti ?" proseguì la femme grigia e rossa

"Sì" risposero gli altri in coro.

 

 

"Shade" una femme bianca come il latte e con gli occhi grigi era davanti a lei, dietro la sconosciuta c'era una femme nera e viola con gli occhi viola, legata e a testa bassa.

"Chi sei tu ?" chiese alla femme bianca

"è dura sapere che non ti ricordi di me, Shade. Ti devo la vita" le rispose

"Lùmina"

"Esatto."

"Sei qui per farmi desistere vero ?" Shade sorrise amaramente

"Perchè vuoi sacrificare la tua scintilla invece che la mia ? Te lo dovrei questo favore" commentò Lùmina

"Perchè sono io la predestinata e sai benissimo che non funzionerebbe perfettamente il sigillo se fossi tu a sacrificarti. Lo so che non vuoi che io lo faccia, ma ho preso la mia decisione. Lùmina, fammi questo favore ti prego, voglio parlare a Ratchet a tu per tu" la femme grigia abbassò la testa

"D'accordo. Fa' in fretta, non so per quanto terrò a bada Obsura" la meditazione si dissolse.

"Ratchet, devo parlarti" lo guardò negli occhi

"Shade" le sembrò preoccupato, lo era sicuramente

"Ho poco tempo quindi non mi interrompere. Per usare quella reliquia" il medico le mise tra le mani una specie di diamante allungato (nda tipo quello dei the sims) senza proferire parola "serve un pezzo di scintilla. Devi sapere che dentro di me ci sono altre due scintille, l'araldo di Primus aveva rubato la scintilla dell'araldo di unicron, dato che era ferita io le salvai la vita. Lei voleva evitare una resurrezione dell'araldo di Unicron e io decisi di aiutarla. Mi feci impiantare le scintille degli araldi nella mia. Col tempo, l'araldo di Unicron è tornato a farsi sentire e divorandosi un pezzo della mia personalità e della mia scintilla. Per salvarmi dalle sue grinfie, l'araldo di Primus si fuse con un altro pezzo della mia personalità e della mia scintilla, quindi quello che rimane di me non è che un mero frammento" sorrise amaramente"Appena sufficiente ad attivare la reliquia. Io morirò per certo, ma tu devi andare avanti, ricominciare senza di me." concluse.

"Non puoi chiedermi questo ! Non puoi chiedermi di lasciarti !" esclamò il medico disperato

"è la mia ultima volontà, sei libero di non rispettarla, ma sappi che non cambierò la mia scelta" Ratchet l'abbracciò tremante

"D'accordo.".

"Forse un modo per salvarla c'è" si introdusse Sirius Prime

"Cioè ?" il medico si voltò di scatto speranzoso

"Primus mi ha dato una reliquia in grado di salvare la vita ad uno solo di noi" gli rispose

"Non funzionerà, perchè di Shade non rimarrà nulla. Quella reliquia riattiva le scintille, ma se non ce n'è una non serve a nulla" a quel punto parlò Lùmina, distruggendo le speranze di tutti.

 

 

Wheeljack partì alla carica accompagnato da Ultra Magnus, verso Aaon, miracolosamente immobilizzato da Optimus, il quale si era ridotto in condizioni disatrose nel farlo.

"Optimus !" urlò Overfire correndo anche lei verso il Prime

"ORA !" fu invece l'ordine dell'araldo e i due mech attivarono le reliquie. Dall'erede uscì una specie di fumo viola che si condensò in una nuvoletta, mentre le due reliquie ci giravano intorno. I due demolitori persero i sensi e si accasciarono al suolo. Stealth e sonar intervennero subito dopo, le reliquie andarono a formare un anello esterno alle altre due ed i due Autobot fecero la stessa fine dei compagni.

"terzo sigillo !" anche Sirius Prime attivò la reliquia, ma rimase in piedi, con il fiatone e le vertigini, ma in piedi.

Quando venne il turno di Shade, l'aria si fece pesante, oppressiva, per tutti gli Autobot del team Prime:chi ancora immerso nel combattimento e chi in piedi ad osservare con occhi vacui. Una luce avvolse l'araldo, quando questa svanì, c'erano tre femme: Shade, una femme bianca con gli occhi grigi e una femme nera e viola con gli occhi viola. La femme nera e viola fu trascinata dentro i tre sigilli senza che potesse opporre resistenza. Shade si avvicinò a Ratchet, mentre dai piedi, il suo corpo scompariva

"Shade...no" le loro mani si toccarono e le loro labbra si incontrarono, un attimo prima che lei scomparisse del tutto, lasciando il medico in lacrime.

"NO !" il suo grido si espanse nel sureale silenzio che si era creato, i combattimenti erano tutti cessati in quel preciso istante. I Decepticon erano tutti sconfitti, la congiura di Aaon debellata, ma a quale prezzo. Tutti gli Autobot tennero la testa alta in segno di rispetto e omaggio alla loro perdita.

 

 

 

 

 

 

 

Angolino della sadica (involontaria)

Bene ! Adesso mi sa che sono leggermente fottuta ! *tenta di scappare ma viene fermata da non si sa quale istinto suicida*

mi dispiace per Shade, ma questo era il suo destino. Avevo pensato di farla morire ne il cannone ibrido 2, ma la storyline si è evoluta diversamente. Non ho mai avuto nulla contro di lei, ma mi sentivo che andava bene questo come suo ultimo momento ^.^*

Purtoppo per voi ho in mente un altro capitolo con cui scassarvi i cosiddetti quindi non vi siete ancora liberate di me !

Ciao ciao !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Brave ! Hai il coraggio di rivelare i tuoi sentimenti ? ***


Dopo secoli di assenza sono risorta ! *parte la marcia imperiale di Star wars*
Perdonatemi, i blocchi all'ispirazione non scherzano !
la tiritera che c'è in fondo per favore leggetela ;), ci sono alcune curiosità sugli OC, il sondaggio (se così si può definire ^.^') e due paroline della sottoscritta.
raccomando la lettura ascoltando Brave di Sara Bareilles, a cui è ispirato il testo e sono presenti anche i lyrics della canzone, quindi l'epilogo è una songfic a tutti gli effetti !
Buona lettura XD !



You can be amazing
You can turn a phrase into a weapon or a drug
You can be the outcast
Or be the backlash of somebody’s lack of love
Or you can start speaking up
Nothing’s gonna hurt you the way that words do
And they settle ‘neath your skin
Kept on the inside and no sunlight
Sometimes a shadow wins
But I wonder what would happen if you

 

 

Osservo il cielo notturno, le stelle tra le montagne si vedono molto meglio che in città. Lascio che le mie gambe dondolino nel vuoto del dirupo su cui mi trovo. Lumina ha tentato di suicidarsi proprio in questo punto. Io la odio, ma mi sono sono buttato con lei, colto da una specie di istinto. Alla fine, i poteri di Lumina ci hanno salvati entrambi, prima di andarsene chissà dove, mi ha detto che non voleva che morissi anche io e ho sentito un grande vuoto dentro. La verità è che mi sono buttato sì per salvarla, ma anche io volevo morire.
Ho perso Shade, oggi è l'anniversario della sua morte, già due anni...mi sento schiacciato dal vuoto che ho dentro. Avevo imparato, quando andavo all'accademia di medicina, che quando si perde il compagno o la compagna di sparkbond, spesso si tenta il suicidio. Questo perchè si possiede metà della scintilla della compagna che quando viene a mancare, non ridà indietro il pezzo mancante.
Al tempo non capivo. Non ho capito nemmeno quando Optimus ha perso Elita. Adesso che lo provo io stesso, vorrei strapparmi la scintilla dal petto perchè non posso sopportare questo vuoto.
Perchè Shade ? Perchè mi hai abbandonato quaggiù ?

 


Say what you wanna say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

With what you want to say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

 

 

"Finiscila di piangerti addosso !" qualcuno urla alle mie spalle "Fa male e lo so, ma se non riprendi ad andare avanti farà ancora più male !" trovo chissàdove il coraggio di voltarmi, so a chi appartiene questa voce.

"Shade..." lei non è qui viva, è il suo fantasma che mi parla, la sua immagine è semitrasparente.

"Ascoltami bene" lei si accuccia accanto a me "Non ho intenzione di tornare a sculacciarti perchè non mi hai dato retta chiaro ?!" annuisco, pur essendo un fantasma è sempre la solita.

"Voglio che tu sia forte, coraggioso. Non importa se non hai abbastanza forza o abbastanza coraggio, ti cederò i miei" Shade mi regala uno stupendo sorriso

"Tu...Sei arrabbiata con Lùmina per quello che è successo ?" domando con un fil di voce

"No, tu sì vero ?" mi risponde

"Sì, o almeno così ero convinto, ma in realtà, il mio odio verso di lei è un modo per non sentire il vuoto" confesso colpevole

"Tu ti sei innamorato di lei vero ? Ha preso il mio posto, anche se tu ti ostini a non accettarlo. Io non faccio più parte di questo mondo, è più che lecito che tu ti rifaccia una vita. Mi pareva di averti detto che potevi farlo, non me la sarei presa, conoscevo già il mio destino" lei è riuscita a tirare fuori quello che rinnegavo di più nel fondo della mia anima.

"L'ho ferita...nel modo peggiore che potessi usare...sono un verme" dico con amarezza

"Non esiste qualcosa che possa ferire come le parole o come il silenzio, ma puoi ancora rimediare. Sai, tutte le volte che ti osservo mi chiedo cosa succederebbe se tu le dicessi quello che realmente provi, non credi che sarebbe tutto più semplice ?" Probabilmente sarebbe davvero tutto più semplice

"Shade...mi presteresti il tuo coraggio ? Il mio da solo non è sufficiente" le chiedo

"Certo, adesso vai e non esitare. Voglio vederti coraggioso"

"Addio Shade" lei scompare ed io corro via, verso la base.

 

 

just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you
I wanna see you be brave

I just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you
I wanna see you be brave

 

 

Nella mia stanza c'è silenzio. Un silenzio così schiacciante che mi sento soffocare.
Lui mi odia, io lo amo. Perchè devo soffrire così tanto ? Perchè ?!

"Lùmina" sento la voce di Shade ed alzo il capo, è il suo fantasma

"Shade prenditi il mio corpo e torna da Ratchet, lui vuole te, io sono solo d'intralcio" le lacrime scendono lungo il mio viso, voglio morire e non dover sentire più questo dolore.

"No" la risposta di Shade è secca "Se potessi ti prenderei a mazzate ! Cavolo Lùmina ! Abbi coraggio ! Devi essere coraggiosa ! Il dolore c'è perchè poi si torna ad essere felici ! Il dolore è parte della tua vita, così come è stato parte della mia e come è parte di quella di Ratchet e di tutti. Hai davvero provado ad affrontare faccia a faccia Ratchet ?"

"Una volta ho provato a dirgli quello che provo per lui, ma non ha nemmeno voluto ascoltarmi" le rispondo abbassando lo sguardo "Da quando sono arrivata, non mi ha mai rivolto la parola e se io parlo con lui, non mi degna nemmeno di uno sguardo"

"E ti sei arresa. MAI ! Non ti devi mai arrendere ! Imponiti ! Arrabbiati anche tu e fatti sentire ! Tu puoi farcela !" esclama la mia amica "Ratchet è innamorato di te, ma lo rinnega lui stesso. Sono convinta che tu puoi tirare fuori quel sentimento" detto ciò lei scompare ed io rimango sola, di nuovo.

 


Everybody’s been there, everybody’s been stared down
By the enemy
Fallen for the fear and done some disappearing
Bow down to the mighty
Don’t run, stop holding your tongue
Maybe there’s a way out of the cage where you live
Maybe one of these days you can let the light in
Show me how big your brave is

 

 

Alla mattina veniamo convocati nella sala centrale, dobbiamo fare un'esplorazione in antartide. Io entro dal corridoio nord, vedo Ratchet entrare dal corridoio est ed i nostri sguardi si incrociano per un istante, sul suo volto c'è un'espressione diversa da quella che mi rivolge di solito.

"Overfire, Lùmina, Soulet, Boom e Crush, andiamo. Ratchet programma i nostri sensori sulla temperatura critica e tieni pronta l'infermeria in caso di emergenza" ordina Optimus

"Vi apro il ponte terrestre" Honohaku si dirige ai comandi del ponte mentre Ratchet programma i sensori degli altri. Quando arriva da me lo afferro per una delle placche del petto

"Dopo dobbiamo parlare e sul serio ! Non ammetto che tu mi ignori oltre, chiaro ?!" sibilo a bassa voce in modo che gli altri non mi sentano, lui annuisce e dopo aver sistemato il mio sensore, si allontata da me con espressione mesta.

Attraversiamo tutti il ponte e il vento gelido dell'antartide ci travolge. Con la coda nell'occhio vedo il mio sensore scattare, ma decido di ignorarlo. Sono appena arrivata, deve essere difettoso. Optimus e Soulet decidono che è meglio dividerci. Overfire va con Optimus, scontato; Boom con Crush (credo ci sia del tenero tra quei due, ma nulla di certo) ed io finisco con il capo del Team Sigma. Camminiamo verso est per una ventina di minuti e ci ritrovamo davanti una parete rocciosa.

"Avanti, scaliamola e proseguiamo" dice Soulet e comincia ad arrampicarsi. Io lo seguo, sebbene con fatica, non sono abituata a fare scalate.

Quando arrivo in cima mi gira la testa e il ghiaccio viene meno sotto i mmiei piedi. Scivolo giù dal bordo del crepaccio con un urlo, Soulet fa appena in tempo ad afferrarmi il braccio

"Stai bene ?" mi domanda

"Mi gira la testa, ma credo di poter continuare" gli rispondo mente vengo tirata su di peso

"Sicura ?" sembra perplesso

"Si" alla mia risposta mi scorta lontano dal ciglio e poi proseguiamo di nuovo in fila indiana, lui davanti, io dietro.

Perdo la cognizione del tempo, mi sento un fuscello, il vento è talmente forte che se mi girassi frontalmente ad esso, mi porterebbe via. Cado nella neve, inciampando nei miei stessi piedi, ancora i giramenti di testa. Soulet si ferma voltandosi e sospira

"Vieni dai, ti riporto alla base" dice per poi accendere la radio.

"Honohaku, apri un ponte spaziale, Lùmina sta male"

*Aye Aye ! Ponte in arrivo !* sento Honohaku dall'altro capo, il ponte terrestre si apre davanti a noi.

Tutto si fa confuso, distinguo appena i contorni della base. Vengo passata tra le braccia di qualcun altro e scortata in infermeria.

 


Say what you wanna say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

With what you want to say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

 

 

Shade mi ha aperto gli occhi. Averla rivista è stato come un addio definitivo e adesso mi rendo veramente conto dei miei sentimenti. Certo, il vuoto c'è ancora ed è doloroso, ma non come prima. Lùmina è la solita incosciente, è quasi caduta da un dirupo a detta di Soulet ! E mi sorprendo a pensarlo. Nel disprezzarla, senza rendermene conto, ho cominciato ad osservare i suoi comportamenti.
Sono preoccupato per lei, quando il capo del Team Sigma me l'ha lasciata tra le braccia era in stato di semicoscenza, adesso è priva di sensi. Con delicatezza la muovo adagiandola su un lato, devo vedere se ci sono danni sulla schiena. C'è una crepa di dimensioni discrete nella corazza, proprio sopra le connessioni spinali, merda ! La sua armatura non doveva essere adatta a quel tipo di clima e lei non si è accorta dei danni. Avendo passato quasi un'ora tra i ghiacci, non oso immaginare quanti danni ci saranno. Con molta pazienza, tolgo il ghiaccio dalla ferita e comincio a lavoraci sopra. Per fortuna, pur essendoci tutto quel ghiaccio, i danni non sono così gravi, rimarrà paralizzata qualche giorno al massimo.

"Ratchet" ha ripreso conoscenza "non volevo essere così aggressiva prima. Ho seguito i consigli di Shade e ho cercato di impormi, ma non credo che sia stato il metodo giusto" dice Lùmina, c'era da aspettarselo, Shade ha parlato anche con lei, mi scappa un sorriso, ma subito ritorno serio.

"Ad essere sinceri, avresti dovuto prendermi a bastonate o peggio, altro che minacce ! Sono un coglione e per questo hai sofferto ! Chiederti semplicemente scusa non sarebbe sufficiente !" le rispondo, per la prima volta sono riuscito a parlarle apertamente, la scintilla potrebbe scoppiarmi nel petto. Pulsa così forte e veloce che ho persino paura che Lùmina possa sentirla.

"Sono così felice che tu mi abbia parlato ! È vero, ho sofferto, parlando con il fantasma di Shade però ho deciso di non arrendermi ! Non mi importa se non mi vuoi ! Farò in modo che sia il contrario ! Ti farò innamorare di me ad ogni costo ! Ho finito di restare a subire !" esclama determinata, sta piangendo, ma di gioia.

 


Innocence, your history of silence
Won’t do you any good
Did you think it would?
Let your words be anything but empty
Why don’t you tell them the truth?

 

 

Mi sento così sollevata ! Anche se non direttamente, gli ho detto che lo amo. Mi sento leggera ed euforica. Ratchet è rimasto ad ascoltarmi ed inoltre mi ha rivolto la parola.

"Non ce n'è bisogno Lùmina" dice Ratchet dopo alcuni istanti di silenzio, non ci credo !

"Cosa ?"

"Hai sentito bene. Non c'è bisogno che tu cerchi di farmi innamorare di te, ti amo di già. L'odio che sostenevo di provare, era solo un pretesto per non sentire il vuoto che avevo dentro. Volgere contro di te la mia rabbia...l'ho fatto anche per non ammettere che se non ero riuscito a proteggerla è colpa mia. Mi sono chiuso in me stesso senza rendermi conto che tu eri lì fuori ad aspettarmi. Ma non ho intenzione di continuare così" spiega e io smetto di trattenermi, il mio pianto si fa più forte. La mia scintilla sta per scoppiare, travolta da tutti questi sentimenti così intensi. Voglio gridare al mondo quanto sono felice !

 


Say what you wanna say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

 

 

"Io ti amo Ratchet !" esclamo con vigore, anche se la mia voce è tremante a causa del pianto

 


With what you want to say
And let the words fall out
Honestly I wanna see you be brave

 

 

"Ti amo Lùmina" le rispondo, è così tenera, vuole continuare a parlare, ma sta ancora piangendo e quasi non ci riesce. Mi alzo dallo sgabello su cui mi ero seduto e raggiungo l'alto lato della barella. Mi stendo accanto a lei piantando il mio sguardo nel suo. I suoi occhi grigi sono pieni di lacrime, ma mi sorride.

 


I just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you
I wanna see you be brave

 

 

Ratchet si avvicina di più a me e mi abbraccia, vorrei potermi muovere per poterlo ricambiare, ma non ci riesco.

 


I just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you
I wanna see you be brave

 

 

La bacio con trasporto e desiderio.

 


I just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you
I wanna see you be brave

 

 

Le sue labbra sono sulle mie in un bacio intenso. Voglio che lui sia mio, lo voglio così tanto. Le placche sul mio petto si scostano mostrando la mia scintilla, anche il petto di Ratchet si apre, ma noi continuiamo a baciarci.

 


I just wanna see you
I just wanna see you
I just wanna see you

 

 

E le nostre scintille si fondono insieme...

 

 

 

 

 

Oggi, a distanza di due giorni dal giorno più felice della mia vita, Honohaku è entrata nella sala centrale con un portatile tra le mani, urlando come una pazza

"Ragazzi ho trovato la frequenza !! Dopo due fottuti anni di calcoli ed esperimenti ce l'ho fatta !" esclama euforica

"S'è come no ! Altro che calcoli ! La verità è che si era stufata di fare matematica e ha scritto 12345 nell'impostatore di rotta dimensionale del ponte terrestre, dopo averlo convertito in un ponte dimensionale !" Crush appare alle sue spalle e lei gli tira un pugno in testa

"Non smontare la mia gloria scemo !" lo rimprovera, tutti i presenti scoppiano a ridere.

"Beh questo vuol dire che potrete tornare nel vostro universo" si introduce Sirius Prime

"Beh sì ! È fantastico, ma allo stesso tempo è triste perchè siamo stati bene insieme a voi" Soulet parla a nome di tutta la sua squadra

"Non parlare così, non siete ancora partiti !" la femme lilla sorride cordiale

"Teoricamente potremmo tornare a scassarvi un pochino le scatole, ho memorizzato la rotta per questo universo|" la scienziata ci fa l'occhiolino

"Siete i benvenuti !" continua la prime.

Nel tardo pomeriggio il team Sigma è già pronto per partire. Siamo tutti riuniti nella sala centrale per salutarli. Il mio corpo ha ricominciato a rispondere, anche se non completamente, infatti le mie gambe ancora non hanno voglia di riprendere il loro lavoro e devo farmi portare a destra e manca da Ratchet (non che la cosa mi dispiaccia, intendiamoci !). Adesso è proprio accanto a me e mi sorregge per i fianchi, se mi lasciasse, cadrei come una pera !

"Tra quanto pensi che riuscirò a camminare di nuovo ?" gli domando

"Non saprei, dipende dai ritmi del tuo corpo. Comunque ho quasi finito la nuova armatura" mi risponde

"Perfetto ! Almeno non avrò più problemi di questo genere !" dico soddisfatta.

"Beh, è giunto il momento di salutarci" sospira Soulet

"Non fare quella faccia ! Mica ci diciamo addio per l'eternità !" fa Sirius Prime

"Crush, la prossima volta vinciamo noi al lancio della bomba !" Wheeljack e Bulkhead si guardano complici

"Ma neanche tra un milione di anni !" Crush fa il dito medio per poi girarsi e sculacciarsi il sedere.

"Spero di poter bere ancora qualche bicchierino con voi ! Soulet e Optimus che ballano il can can è una scena senza prezzo !" Honohaku scoppia a ridere seguita da Overfire e Ratchet, mentre Optimus e Soulet assumono un'espressione imbarazzata.

Overfire va ad abbracciare Crush e Radar, l'ho vista parecchie volte allenarsi con loro e ovviamente, tutte le volte c'era Optimus sulla porta che emanava gelosia a tutta potenza e che squadrava ogni loro mossa, cosa che sta facendo tutt'ora, la scena è decisamente comica. Smokescreen batte il cinque a Boom e Radar

"Alla prossima partita alla Play' !" dice il demolitore.

Finiti i saluti, Honohaku apre il onte dimensionale

"Alla prossima ragazzi !" dice Soulet

"Saremo felici di riavervi qui !" gli risponde Sirius Prime euforica

"Tornate quando volete" Optimus sorride, il Team Sigma entra nel portale e sparisce dal nostr universo. Spero che tornino. Concentrandomi sul mio dolore ho buttato al vento due anni, quando torneranno avrò modo di conoscerli meglio, così come ora, ho intenzione di legare come si deve con gli altri Autobot. Si prospetta una vita interessante, la mia, d'ora in poi.

 

 

 

 

 

Angolo dell'autrice:

Ora la storia è ufficialmente finita ! Ehehm...^.^*...lo so che sono decisamente in ritardo ma ho avuto un blocco dello scrittore assurdo ! Cominciavo a scrivere qualcosina, ma poco dopo non ero più soddisfatta e accantonavo l'idea. Volevo a tutti i costi un lieto fine coccoloso per Ratchet e Lùmina, ma non avevo idee e quando ho sentito Brave di Sara Bareilles ho avuto l'illuminazione, visto che la canzone parla del coraggio di esprimersi sinceramente !

Beh, che dire, mi dispiace che la fanciction sia già finita !

Comunque ! È l'ora del sondaggio definitivo !

Qual è il vostro OC preferito ?

  1. Overfire

  2. Shade

  3. Lùmina (anche se compare per poco)

  4. Pinkprint/Sirius Prime

  5. Stealth

  6. Jackienie

  7. Honohaku

  8. Moontale

  9. Boom

  10. Soulet

  11. Crush

  12. Radar

  13. Sonar

Scrivete nella recensione chi avete scelto !

 

Curiosità sugli OC ! (lo so che non interessano a nessuno, ma fotte !)

 

Overfire: il suo nome è ispirato alla frase che ripeteva ai nemici che stava per giustiziare col suo fuoco quando era neutrale "oltre quaste fiamme c'è solo l'inferno, ed il diavolo ti aspetta !".

 

Shade: Inizialmente non avevo pensato alla situazione delle tre scintille, doveva morire ne il cannone ibrido 2, ma la storyline di quest'ultimo si è evoluta in modo diverso da come avevo ideato all'inizio ed ho colto la palla al balzo.

 

Lùmina: Quando ho cominciato a scrivere questa storia non esisteva e quando ho rivelato la sua esistenza nel settimo capitolo ho detto che ha gli occhi azzurri, ma poi ho cambiato idea e l'ho descritta con gli occhi grigi nel capitolo otto ^.^*.

 

Pinkprint: Nelle prime due storie era un personaggio secondario, ma in questa ha acquistato un po' più di importanza, anche se quando l'ho inserita doveva essere un personaggio primario.

 

Stealth: Quando ho ideato Stealth, l'ho pensata come una spia tra le fila dei Decepticon, ma nella storia non ho accennato minimamente al suo passato.

 

Jackienie: La nostra Jeckie è nata dal remake di un vecchio disegno che avevo fatto ;).

 

Honohaku: Il suo nome è un gioco di parole in giapponese Hono=fiamme, Haku=notte, Honohaku=notte di fiamme.

 

Moontale: Sulla povera Moontale non ho nulla da dire, se non che l'avevo pensata come un pesonaggio estremamente dolce e alla fine non ho scritto la mia idea iniziale (quando mai lo faccio XD).

 

Boom: Boom parla sempre in terza persona XD, come Juvia di Fairy Tail XD.

 

Soulet: Il suo nome è il cognome di uno dei piloti della corvette nella supercar (Si avete letto bene XD, è decisamente comico e strambo XD), da questo viene il suo amore per le macchine da corsa.

 

Crush: Il tipo in militare ha una cotta segreta per Boom ^.^

 

Radar: POTERE ALLA PANDINAAAAAAA !!!!!!! A parte gli scherzi, la sua altfrm iniziale doveva essere un aereo, gli aerei usano i radar per localizzare gli oggetti attorno a loro, da lì il suo nome. È un triplechanger come Sonar.

 

Sonar: è un triplechanger (ha due altform oltre alla forma umanoide), una delle quali è un sotto marino, che per orientarsi nei fondali usa il sonar, da lì il suo nome. È il cecchino del Team Sigma.

 

 

Ebbene dopo avervi rotto abbastanza vi saluto !

Non so quando tornerò XD

Magari domani...o forse dopo un casino di tempo XD Chissà !

Bye bye !

*sparisce con un poof*

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3187411