Il Professor Layton e la fidanzata perduta

di DomySmash
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: All'Università di Gressenheller ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Un thè e poi via verso l'ospedale. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: Una serata al luna lark - Prima Parte ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1: All'Università di Gressenheller ***


Capitolo 1:All'Università di Gressenheller
-Caspita sono di nuovo in ritardo. Perché la sveglia non funziona mai?!? Taxi, ehi aspetti autista. Ma perché non vivere nel campus come tutti i ragazzi universitari? Non capisco ancora perché ho un appartamento da singolo. Oh, finalmente. Scusi buonuomo mi potrebbe portare a Gressenheller. La tariffa universitaria, certo.- Dopo quindici minuti arrivo all’Univeristà. Corro più veloce possibile, ormai la lezione sugli scavi a Giza è già iniziata, e dire che mi interessava troppo. La bellezza delle piramidi, il clima degli scavi. Io trovo qualcosa di bello anche in un rudere. (cit. Janice Quatlane nel film Professor Layton e l’eterna diva). Sono quasi arrivato mancano dieci metri alla porta ma boom, e sbatto contro una ragazza. –Ops, le chiedo scusa signorina, la prego di scusare la mia persona.—Non si preoccupi signor…--Hershel  Layton, mi scusi sono in debito con lei, le posso offrire un caffe al bar dello studente verso le sei?-- Ma certo, signor Layton, lei è un vero gentiluomo.- Caspita, quella ragazza è una bomba, no dico sul serio. Ora devo andare però, altrimenti chi lo sente  Schrader. Percorro le scale, velocemente ed entro in aula.- Scusate il ritardo- mi metto a balbettare io come un idiota a cui hanno tolto le parole di bocca.-‘Giorno Layton, ha passato una bella nottata oggi eh? Si seda Hershel.- Dopo aver raccolto parecchi informazioni su Giza, le piramidi e la Sfinge la campanella suona. Sei ore interminabili in classe, ma questo è l’orario di quest’anno. –Hershel, venga qui se non le dispiace.- Erano le 17.30. –Le chiedo scusa professor Schrader. Ma dovrei andare, sa ho un appuntamento.—Ti lascio volare via immediatamente, piccolo passero innamorato. Volevo complimentarmi con lei per il suo esame di Archeologia Greca, sa una descrizione del Partenone non l’avevo mai sentita. Si è guadagnato ancora una volta il 30 e lode. Forse studia così tanto la sera che entra in classe molto tardi.- Erano e meno dieci. Ci vogliono dieci minuti per arrivare al bar. I suoi discorsi sono interminabili. –Alla mia età si arrivava dieci minuti prima della lezione, oggi invece i giovani non fanno altro che dormire e dormire…--Mi perdoni prof, ma ho un appuntamento.- Non c’è problema signor Hershel, è libero di andare. Corro giù dalle scale, stavo investendo la signora delle pulizie, ma arrivo appena in tempo al bar dello studente. -Scusate un tavolo per due.—Certo, in fondo a destra signore.-  e mi siedo. Aspetto. E aspetto. E aspetto ancora. Poi alla fine eccola qui, la ragazza che avevo incontrato stamani. È bellissima.- Salve signorina—Buona sera, Hershel se non sbaglio.—Certo è giusto, e lei è?—Oh, che sbadata. Il mio nome è Claire-.  

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Capitolo 2
*** Capitolo 2: Un thè e poi via verso l'ospedale. ***


Capito 2: Un thè e poi cia verso il policlinico
-Allora buonasera Claire. Vuole sedersi?—Oh certo.- Ordiniamo due thè verdi e un paio di pasticcini e macaron artigianali.- Mi dica Claire, dove studia lei? Insomma, non l’ho mai vista alla facoltà di Lettere e di Archeologia.—Vedi Hershel, se ti posso chiamare così, io studio alla facoltà di Fisica Sperimentale.  Lavoro su alcuni esperimenti come la gravità o il tempo. È davvero intrigante.—Le credo molto Claire ma, questo è quello che penso io, non è sbagliato cambiare e distorcere la realtà del tempo secondo il compiacimento degli uomini?—Questo è giusto, ma io sono solamente una scienziata in erba. Il mio capo, Bill Hawks, ci tiene tanto a me ed è per questo che io sono diventata il suo assistente.—Notevole. Io invece sto’ lavorando con il Professor Schrader sulle rovine del Partenone e sulle Piramidi di Giza.—Sembra davvero affascinante.- e indovinate un po’? abbiamo parlato per ore fino alle otto. - è stato bello conoscerti Hershel, magari ci possiamo rincontrare un’ altra volta. Ora però devo andare. Buona serata.—Ciao.- Ciao? CIAO? Mi ha salutato una ragazza bellissima e l’unica cosa che riesco a dire è CIAO? Sono uno Stupido con la S maiuscola. Vabbè, ora torno all’appartamento. Forse dovrei cercarmi un coinquilino. Sono in strada e cammino sotto la pioggia con l’ombrello quando mi accorgo che una ragazza era accasciata per terra. Claire. Non ci credo. Sono passati solamente cinque minuti. Il sangue gli usciva dalla bocca e aveva un livido sulla fronte.- Claire. Claire rispondi. Aiuto. Chiamate un’ambulanza. Aiuto.- Dopo dieci minuti arrivano i medici con l’autoambulanza. Lasci a fare noi signore. Lei intanto entri nel veicolo che portiamo anche lei all’ospedale.- e salì sull’ambulanza. Che sarà successo? Io, non posso crederci, in quei 300 secondi Claire è stata picchiata. Mi accorgo solo allora che nessuno aveva preso la borsa della ragazza. -Scusate, ma non è stata ritrovata nessuna borsa sulla scena del crimine—Mi dispiace ma non è stato ritrovato niente.- mi fa l’infermiere del veicolo. Arrivati in Pronto Soccorso, fanno scendere Claire dall’automezzo su una barella quando lei improvvisamente mi dice- Grazie Hershel.- e poi i medici la portano nell’edificio. Io cerco di entrare ma un infermiere mi ferma e fa- Stia tranquillo, signor Layton, la ragazza dovrà fare solamente qualche controllo e domani mattina sarà pronta per uscire. Adesso però si riposi, le diamo un letto nella camera della fanciulla.—Grazie-. Non dormì, pensavo a quello che poteva succedere per lei. È strano ma quando vedo il suo bellissimo viso sento felicità nel mio cuore. Forse mi ero innamorato. Per le undici mi addormentai e alle sette i medici mi svegliano e mi dicono che la ragazza si è risvegliata. Tiro un sospiro di sollievo. –Dove mi trovo? Cosa è successo—Sei stata aggredita e sei stata salvata da questo ragazzo.- si volta verso di me il medico e Claire mi guarda. -Grazie Hershel.-

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Capitolo 3
*** Capitolo 3: Una serata al luna lark - Prima Parte ***


Sono tornato ragazzi con un nuovo capitolo. Un po’ corto, ma servirà per il proseguimento della storia. Il nostro Hershel sarà alle prese con fila interminabili e film sulla storia della Terra. Inoltre, per tutti gli appassionati del mondo di Hyrule andate a leggere la mia prima fanfiction “Hyrule 2015” http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2975736. Assaporatevi questo nuovo piatto, volevo dire capitolo, di “Il Professor Layton e la fidanzata Perduta”.

Capitolo 3: Una serata al luna-park – Prima Parte

Io Claire uscimmo per le 10 dall’ospedale. Lei stava benissimo, aveva solo un bernoccolo ma niente di che. Io li chiedo- Ehi Claire, ti va di andare a prendere un gelato?—Mi piacerebbe molto.- rispose lei sorridendo. Era davvero una ragazza carina. Arrivati alla gelateria British, lei mi chiede- Senti per me va bene un cono medio ai lamponi.—Va bene, tu in tanto siediti al tavolino all’esterno.- le dico. Il mio gusto preferito è il cioccolato fondente del Perù. Vado alla cassa per lo scontrino ma appena arrivo mi trovo davanti ad una fila interminabile, clienti affamati, bambini che piangono, moglie isteriche. Un signore, molto “imponente sotto un’altra dimensione” (grosso) mi fa –Ehi tu stuzzicadenti, perché non te ne vai? Oggi qui ci sono io e prendo tutti i gelati che voglio. Non mi interessa se c’è la fila, io posso superarla perché me lo permette il mio corpo.- e mi da una spinta che mi fa buttare per terra. Io non reagisco, non sono uno che si fa abbattere da queste bambinarte. Esco subito dal bar e lei mi fa –Hershel, cosa è successo?—Forse è meglio se andiamo dopo, perché intanto non andiamo al British Museum? Questo mese fanno vedere la scoperta dello spazio.—Wow, andiamo subito allora signor Layton—Ma con piacere. Ma per favore, mi chiami Hershel, dopotutto io la chiamo Claire.- -Certamente.- Arrivati all’ingresso del museo, prendemmo la brochure e ci andammo a sedere nella sala film. Un bellissimo documentario sulla storia dal Big Bang a oggi. Ovviamente queste cose si imparano alle elementari però, non avevo mai approfondito questo argomento. È stato bellissimo, Claire seduta vicina a me che mi stringeva la mano, quando c’erano scene di guerra come la seconda guerra mondiale. Per le 14, finito il film, la guida ci porta alla scoperta dei più grandi misteri su Marte o sul perché Plutone non è più un pianeta del sistema solare. Ci fece vedere un frammento di meteorite caduto nel 1716 in Polonia, foto sulla vita su Venere. Dopo, verso le 15:30 ci ritirammo verso la sala egizia [*Pensieri dell’autore* Io AMO gli egizi] per vedere la stele di Rosetta e la statua a grandezza reale di Ramses il Grande. –Allora Claire, ti va di andare a prendere di nuovo il gelato?- -Certo, ho molta fame.- Arrivati alla gelateria c’era ancora molta, ma molta gente. Fu allora che le dissi –Ehi Claire, oggi c’è la fiera dei divertimenti  vicino al London Eye. Ti piacerebbe venire con me?- -Sai in realtà io non sono mai andata sulle giostre, perciò penso che con te mi divertirò molto. Però prima mi devi offrire ancora un gelato.- -Io avevo pensato di andare al “Super Meat Resturant”.- -Quello All You Can Eat?- -Ti piace come idea?- -Sai Hershel, forse io e te dovremmo uscire molto più spesso.

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