LOVE

di BellaRoss
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***
Capitolo 2: *** Laura... ***
Capitolo 3: *** Verità nascoste ***
Capitolo 4: *** M'ama, non m'ama ***
Capitolo 5: *** Ross ***
Capitolo 6: *** Non c'è assolutamente niente... ***
Capitolo 7: *** Non siamo in un film ***
Capitolo 8: *** Un messaggio ***
Capitolo 9: *** Appuntamenti ***
Capitolo 10: *** Tutto cambia ***
Capitolo 11: *** Primo giorno di scuola ***



Capitolo 1
*** PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***


PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Ross pov


Inizio flashback
-Prima A- gridò una professoressa alta, sulla quarantina con i capelli biondi.
 -Alti Manuel, Abeni Alessia...- cominciò a dire. Dopo un pò sentii  -Ross Lynch- wow. Ero nella prima A della scuola media S. Ghepardi! Chissà in che classe sarà messa Laura. Vi starete chiedendo che centra Laura. E va bene, ho una cotta per lei. E' che lei è cosi bella, con quegli occhioni color caramello, e quei capelli schiariti verso le punte...  Ripresi ad ascoltare la professoressa
 -Minola Gianluca, Micheli Matt...- Ad un certo punto sentii
-Laura Marano- Cosa!? Eh si, Laura era nella mia stessa classe! Aah.
Fine Flashback


-Dai Ross, altrimenti farai tardi! E non vorrai mica fare tardi il primo giorno di scuola!- disse mia madre dal piano di sotto, mentre guardavo le foto di classe delle medie
-No mamma. Ora arrivo- le risposi semplicemente io.
Scesi le scale di corsa e uscii da casa mia, affrettandomi per prendere l'autobus. Primo giorno di liceo. Secondo voi è cambiato qualcosa? Assolutamente... no. Io sono lo stesso: alto, biondo studioso,continua a piacermi la musica, ho la stessa cotta per Laura... Aah, Laura.
Quando l'autobus si fermò, fui il primo a scendere perchè non sopporto molto le auto, ma non lo dico ai miei. Loro vanno al lavoro molto presto, perciò non gli chiedo mai di accompagnarmi.
-Ehi, Jeremy!- dissi io mentre alzai la mano. Io e Jeremy eravamo amici fin dall'asilo.
-Ehi Ross! Come butta?-mi chiese lui. Era un ragazzo alto, palestrato, moro e molto simpatico.
-Butta...- dissi io
-Ehi amico, che significa ''butta''? E le vacanze? E Laura??- mi chiese lui, dandomi un colpetto con il gomito quando disse l'ultima parola.
-Sssh!! Abbassa la voce!- lo rimproverai io. -Dai, andiamo in classe-
Qui non era come alle medie: nessuna professoressa che ti aspettava ai cancelli, nessun  nuovo compagno... Meno male che c'era Jeremy! Da quello che avevo scoperto, Laura era andata al turismo, io linguistico, perciò non ci saremmo mai incontrati.
Andai a vedere l'elenco, e ancora prima di vedere il mio nome lessi 5 lettere: LAURA. NO! E' nella MIA scuola? Nella MIA classe? Non ci posso credere!
Ah, cercherò di evitarla. Solo così potevo nascondere i miei sentimenti...


Inizio Flashback

-E' da tanto che aspetto questo momento- le sussurrai all'orecchio -sei così bella- continuai. la distanza delle nostre labbra quasi svanisce, quando lei mi disse
-scusami. è stato un errore. ti prego, d'ora dimenticami...-
-Aspetta, Lau...- troppo tardi. se ne era gia andata
-lo farò...- mi dissi io
fine flashback


-Amico! Ehi, amico!- Jeremy mi stava chiamando, ma io non riuscivo a staccare la mente da quei bei ricordi.
-Ross!- urlò alla fine
-Che c'è?- dissi io, un po scocciato
-dobbiamo andare in classe!- rispose lui
-Ah! Va bene!- controbattei io. -Tu comincia ad andare, io ti raggiungo dopo- aggiunsi.
-ok, fa come vuoi- disse rassegnato lui-
Restai lì ancora 10 minuti, poi decisi di andare in classe.
-Ehi tu!- disse una voce.
Mi girai e dopo 2 secondi mi ritrovai a terra, con un forte dolore nel ventre
-Che sfigato! Di che anno sei?- domandò lui ridendo con i suoi amici
-I...Io...- Non riuscivo a parlare dal forte dolore che mi aveva provocato. Subito dopo, mi tirò un forte calcio sulla schiena e disse
- Bhe, io sono del secondo, peciò abituati alla mia visitina tutte le mattine, ok?- mi disse lui sogghignando
-E perchè dovrei?- gli risposi con tutta la forza che avevo in corpo
-Perchè altrimenti dirò a tutti che ti piace Laura!-continuò mentre un altro calcio mi arrivò in pieno ventre. Come?! Come faceva a sapere di Laura? Non riuscii a pensarci troppo.
Svenni

 

Holaaa!! Salve a tutti! Come avete visto, la storia non parla di Austin e Ally, ma di Ross e Laura, i loro interpreti. Questo capitolo ha parlato solo di Ross, ma state tranquilli che anche Laura gioca un ruolo MOLTO importante in questa storia. Mando un bacio a tutti, e vi prego, scrivetemi nei commenti cosa vi piace o no. Spero che la storia vi piaccia, perchè pensavo di continuarla
A presto!!!

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Capitolo 2
*** Laura... ***


CAPITOLO 2

Mi risvegliai con il mal di testa e con un forte dolore dappertutto.
-Ma cosa...- mormorai e a quel punto mi ricordai tutto: Jeremy, l'elenco e quel tipo. ''Aspetta...'' pensai
''Ma che ore sono?!'' -Cavolo!- dissi tra me e me. Erano le otto e mezza, ed ero in ritardo. Corsi in classe e sgattaiolai verso il posto che mi aveva tenuto Jeremy, sperando che l'insegnante non mi vedesse
-In ritardo il primo giorno! Scommetto che tu sei uno di quei bulletti che si vogliono mettere in mostra!- disse una voce alle mie spalle, e capii che era la professoressa
-No, mi scusi professoressa...- non sapevo il suo nome
-Delgado Vierrera- completò lei. Un cognome tanto lungo quanto impronunciabile. Non era molto alta,sicuramente la superavo. Portava un maglioncino leggero beige, con dei jeans scuri e delle scarpe rosse. Non mi sembrava vecchia, ma non ci pensai molto: ero concentrato sul fatto che mi avesse sgamato
-Bhe vede...- dissi io pensando che se avssi detto cio che mi era realmente successo, sarei tornato a casa con un occhio nero
-E' che ho perso l'autobus-
-Si si, va bene. Va a sederti e copia ciò che abbiamo scritto da...- mi rispose lei, guardando il mio migliore amico
-Jeremy, professoressa- disse lui
-Si, vai a sederti li- fece un cenno con la testa, indicando il banco vuoto. Mi sedetti, quando Jeremy mi chiamò a bassa voce
-Ehi amico, che ti è successo?-
-Ti spiego dopo- sussurrai io -Intanto fammi copiare- continuai

Finalmente suonò la campanella della pausa pranzo
-Allora? Mi vuoi dire che è successo?- mi chiese Jeremy
-Un idiota mi ha pestato prima di entrare in classe- risposi io
-E perchè non l'hai detto all'insegnante?-
-E perchè non ti fai gli affari tuoi?- Jeremy c'era rimasto male
-Scusami... è che, hai visto chi abbiamo in classe?- dissi io
-No, ero troppo impegnato a pensare a dove cavolo  eri finito!- mi rispose lui
-C'è Laura!-
-Cosa?! Davvero? Sarai felice immagino- disse lui sogghignando
-Stai scherzando? Le avevo promesso che l'avrei dimenticata, ma come faccio se la vedo tutti i giorni? Io sono ancora cotto di lei...-
Avete presente il detto ''Parli del diavolo spuntano le corna''? E' vero! In quel momento vidi passare Laura, e mentre camminava gli altri si spostavano, come se fosse una regina. E per me lo era...
-C...Ciao Laura...- merda! Avevo balbettato. Ora penserà che sono un imbranato
-Tsè...- mi rispose come una diva. E avevo ragione: sono un imbranato!
 -Com'è possibile che una ragazza popolare come me debba condividere gli spazi con un imbranato come te?!- mi disse, e se ne andò.
  A quelle parole mi si spezzò il cuore.
 -Ma... Io...- 
-Andiamo via- disse Jeremy mentre mi prendeva per un braccio. Appena fuori da scuola si fermò:
-Tutto bene?- mi chiese
-Perchè è diventata così antipatica? Alle medie era sempe carina e gentile con me...-
-Forse dopo quello che è successo tra di voi ha deciso di ignorarti- mi rispose lui
-Non mi aiuti...- dissi io devastato
-Lo so- riprese -dai, andiamo a casa-
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-Bentornato Ross! Allora, com'è stato il primo giorno di liceo??- mi chiese Riker, mio fratello maggiore. Veramente, ho 4 fratelli: il più grande è Riker, biondo e alto come me, simpatico e soprattutto bravo con le ragazze. Poi c'è Rydel, mia sorella. Lei nella sua scuola è la più popolare, ma si comporta da star anche a casa! Dopo viene Rocky, l'altro mio fratello maggiore. Lui non è come Riker: lui è antipatico! O prelomeno con me. Dopo loro tre ci sono io, ed infine c'è Ryland, mio fratello minore.
-Uno schifo- risposi alla domanda di Riker. Arrivò anche mamma
-Ciao tesoro! Com'è andata la giornata?-
-Fantastica!- mentii. Riker mi guardò un pò perplesso, e mentre abbracciavo mia madre gli dissi con le labbra 'dopo ti spiego'.
-Sarai felice di ritornarci domani, allora- disse mio padre che ci aveva sentito
-Ma certo!- dissi io.
''dai, mancano solo 364 giorni alla fine di questa tortura''pensai...

 

Salve a tutti! Ecco qui il secondo capitolo della mia storia!
Vorrei cominciare dai ringraziamenti:
-Ringrazio Aori Bara che ha messo la mia storia tra le seguite;
-Ringrazio Raura__AusllyR5, Love Auslly Ita, Scriverepervivere, Sofia_2000 per aver recensito
-E il più importante voglio e devo ringraziare Odoredipoesia e Bertile_bossuet_enjolras per il grande incoraggiamento, per i consigli e per tante altre cose che non sto a scrivervi
-Ringrazio anche tutti i lettori silenziosi.
Mando un bacio a tutti e davvero, grazie di cuore <3

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Capitolo 3
*** Verità nascoste ***


CAPITOLO 3

ALLY POV

-Hai visto quell'idiota?- disse la mia migliore amica Raini

-Si, l'ho visto- dissi io, un pò incerta. NO. Non provo piu niente per lui. Ci abbiamo provato, ed è andata male.

-Ehi, che hai? Non ti sarai mica innamorata!?- disse Kate, prendendomi un pò in giro.

-Ma figurati!- risposi un pò seccata

-Stai tranquilla! Com'è che si chiama? Ron... Rols...- mi rimproverò Cloy

-Ross!- la interruppi io

-Si, è uguale in fondo.-

-No, non lo è!- dissi arrabbiata io. Poi mi resi conto di ciò che avevo detto. -Perchè non andiamo a ''THE BLUE ICE CREAM''? cambiai discorso

-Daccordo.- rispose Kate

Quando il pomeriggio finì Raini mi accompagnò a casa

-Ci vediamo domani- mi salutò con la mano, per poi girare la macchina e andarsene.

Salii le scale più in fretta che potevo. Presi le chiavi, corsi in camera mia e chiusi la porta. Guardai nell'armadio per vedere se ce le avevo ancora.

-Eccole!-. esclamai. Erano le foto di classe delle medie.

-Aahh...- sospirai.

-Vorrei tanto che tu fossi qui mamma. Tu sapresti cosa fare...-dissi tra me e me. Mia madre morì quando ero alle elementari. Mi manca tanto...

ROSS POV

-Ehi, Ross!- mi chiamò mia sorella dal piano di sotto. Sapevo che se non fossi andato, mi avrebbe menato, perciò... decisi di scendere

-Che c'è?-chiesi io

-Stasera viene il mio ragazzo, e dobbiamo fare delle cosine perciò de-

-Non andare oltre!- la fermai io -Cosa vuoi che faccia?- dissi io

-Devi solo stare fuori da casa per... diciamo tutta la notte-

-Stai scherzando?! Non posso stare fuori cosi tanto!- dissi con un tono che sembrava dire 'Sei scema?'

-Oh, andiamo! Fatti invitare da quello sfigato del tuo amico! Riker e Rocky mi han gia detto di si!- controbattè lei

-Riker e Rocky hanno 4 anni in più di me. E Jeremy non è uno sfigato!- mi difesi io. Ma dopo un pò decisi di dargliela vinta per questa volta

-E va bene! Andrò con Jeremy da qualche parte...- dissi.

-Si! Evvai! Grazie mille!- Ringraziò e mi stampò un bacio sulla guancia

-Bleah!- dissi io ALTAMENTE disgustato.

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Tu Tuu Tu Tuu Tu Tuu

-Pronto?- una voce dell'altra parte del telefono rispose

-Ehi, Jeremy! Sono io, Ross...- gli spiegai tutto

-Ah, mi dispiace, ma stasera proprio non posso. Scusa. Facciamo un'altra volta?-

-Ok, grazie lo stesso- e riattaccai.

''E adesso che faccio''...

LAURA POV

Wow! Sono già le sette. Tra poco devo uscire con Alex, un tipo della mia scuola. Chiamare Alex 'un tipo' è una cosa letteralmente impossibile a scuola. Alex è sempre stato 'il piu figo della scuola', 'uno palestrato', ma mai 'un tipo e basta'.

Ad un certo punto sentii mio padre

-Laura, c'è qua fuori uno che ti aspetta!-

-Ora arrivo!- risposi.

-Sta sempre attenta- disse mio padre e mi diede un bacio sulla fronte.

-Sempre- ripetei io. -Ora vado. Ciao papà- salutai ed uscii.

Scesi a fatica le scale: avevo un vestito molto attillato, e delle scarpe con i tacchi scomodissime.

-Sei arrivata finalmente!- mi disse Alex -come sei bella!-

Salii in auto e gli diedi un bacio sulla guancia.

-Dove mi porti?- gli domandai

-Sorpresa!- rispose lui.

Appena Alex parcheggiò scesi, e vidi che era un posto di gran lusso.

-Wow!- esclamai

Appena finita la cena mi disse

-Adesso ti porto in un bel posticino!-

Salimmo in macchina e dopo circa 15 minuti mi chiese di scendere, e io eseguii l'ordine. Scese anche lui. Era una specie di parchetto, con un laghetto vicino.

-Ecco qua!-esclamò

-Come mai mi hai portata qui?- domandai un pò spaventata, perchè pensavo di sapere che avremmo fatto

-Per questo- dopo quella frase si avvicinò a me e mi baciò. A me non piaceva Alex, ma non riuscivo a dirgli di no. Siccome il mio vestito non aveva la zip, per togliermelo partì da sotto: mentre mi baciava spostò le sue mani sotto il vestito, sui miei glutei, e si tolse la maglietta. Volevo dirgli di smetterla, ma era come se fosse una cosa più grande di me.

-Vacci piano...- sussurrai io

-Andiamo Laura... lasciati andare...- mi rispose, alzandomi la gonna. In quel momento vidi Ross scappare via. Ci aveva visti! D'istinto, scappai, lasciando Alex da solo. Non andai da Ross, tornai a casa.

-Ehi tesoro, com'è andato l'appuntamento con...-

-Benissimo! Sono stanca, buona notte!- dissi io, e mi rifugiai in camera, a piangere.

ROSS POV

A quella scena scappai. NO! Non ci credo! Non ci voglio credere! Laura con un altro. Cioè, sapevo che Laura stava con Alex, ma non a questi livelli! Corsi a casa distrutto, aprii la porta della mia camera, e vidi Rydel con sopra Leo, il suo ragazzo, senza maglietta. Disgustato mi rifugiai in camera di Riker, a piangere.

 

ANGOLO DELL'INDAFFARATA AUTRICE

Buongiorno cari e care fan di Auslly e Raura! Sono di nuovo qui con il terzo capitolo della storia 'LOVE'.

-Vorrei ringraziare Aori Bara e Raura__AusllyR5 per aver messo la mia storia tra le seguite

-Ringrazio tutti i lettori silenziosi

-Ringrazio con tutto il cuore Sofia_2000, Raura__AusllyR5, Love Auslly ita, Scriverepervivere, Odoredipoesia che mi hanno seguito e sostenuto dal primo capitolo. Davvero grazie di cuore <3

Non vi scrivo 'continuo a 2-3 recensioni', perchè uno decide per sè, se continuare o meno, indipendentemente da quelli che lo seguono.

Se volete darmi qualche consiglio, volete che metta qualche vostra idea, ditemelo, non guasta mai! Non aspettatevi capitoli tutti i giorni, perchè devo finire i compiti!!

Al prossimo capitolo! -spero presto!- buona notte <3

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Capitolo 4
*** M'ama, non m'ama ***


CAPITOLO 4

AUSTIN POV
Mi risvegliai nel letto di Riker e trovai mio fratello sdraiato sul pavimento di legno ricoperto da un enorme tappeto. Mi aveva fatto dormire in camera sua
-Aah Riker...- sospirai -cosa farei senza di te...- dissi io.
Guardai l'ora. Le nove e mezza?!
-Sono in ritardissimo!!- gridai. Scesi le scale di corsa ancora in pigiama e trovai Ryland, mio fratello minore.
-Che ci fai in piedi?- mi chiese come se fosse strano
-Emh... vado a scuola?!- risposi prontamente io
-Oggi è domenica, sveglia!!- mi ricordò lui.
- D-domenica?- chiesi io
-Già-
A quell'affermazione decisi di tornare in camera mia. Aprii la porta
-Vattene!- mi gridò contro mia sorella da sotto le coperte
- M-ma.... i miei vestiti sono qui e... questa è camera mia!- protestai
-Non mi importa. Sparisci!-
-Già- aggiunse Leo. Quanto odiavo quel ragazzo!
Uscii dalla MIA camera e mi avviai verso quella dei miei genitori. Non erano ancora tornati.
-Ehi- disse una voce alle mie spalle -Rydel monopolizza ancora la tua camera?-  Era Riker
-Si- dissi io triste e annoiato
-Vieni in camera mia. Ti presto qualcosa e usciamo ok?-
Ci avviammo verso camera sua.
-Mmh... allora vediamo un pò- disse lui quasi entrando nell'armadio stile ''Le cronache di Narnia''
-Questi!- disse finalmente lui. Mi cambiai
-Sono il doppio di me- gli feci notare
-Non è colpa mia se sono alto. Dai andiamo!-

Arrivammo in una pasticceria
-Allora, mi potresti gentilmente spiegare come mai io entro sera tardi in camera mia e ti trovo nel mio letto?- mi chiese lui ridendo sotto i baffi
-Bhe...- risposi io
-Centra qualcosa con Laura?- mi domandò
-Mi conosci troppo bene!- gli dissi io  -Si- continuai
-Ah... racconta- mi invitò lui.
Gli raccontai tutto.
-Capisco, quindi tu stai così perchè l'hai visto con un altro-
-Già... poi, lei mi considera un imbranato, nonostante il fatto che siamo gia stati insieme! E a tutto questo si aggiungono Leo e Rydel che si baciano tranquillamente in camera mia!-
-Ahah- rise lui.
-Non ridere! Non c'è niente da ridere!-
-Dai torniamo a casa-

LAURA POV
Perchè piansi ieri sera vedendo Ross? Io sto con Alex anche se non mi piace. Mentre pensavo suonò il telefono. Un SMS. Era di Alex
''Scusami piccola, ma io non ce la faccio più.
Quando sei con me sei sempre bloccata, io non capisco.
Prenditi tutto il tempo che ti serve se non ti senti pronta.
Un bacio. Alex''
Bene! Mi ha mollata, un peso in meno. Ora potrò dire a Ross che... No! Non dirò un bel niente a Ross. Laura, smettila di farti certe idee! Presi il cappotto e uscii di casa. Mentre camminavo per strada incontrai niente meno che Ross con suo fratello.
- C-ciao- disse lui.
-Ciao- risposi io -Come mai eri al parco ieri?- dissi decisa. Volevo capire: era lì per caso o mi stava seguendo?
-Facevo una passeggiata, tutto qui- rispose. Non so perchè ma decisi di credergli. Ci salutammo di nuovo e se ne andarono.
Ross...

 

ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti! Sono di nuovo qui con un altro capitolo della storia  'LOVE'. Allora... Laura si è lasciata con Alex, si è finalmente resa conto che prova qualcosa per Ross... fidatevi, Raura arriverà presto :D
Vorrei scusarmi per l'enorme ritardo, ma l'estae sta per finire, e io non avevo fatto nulla per la scuola. Ma vi prometto che stavolta aggiornerò il più presto possibile!
-Vorrei ringraziare tutti i lettori silenziosi
-Voglio ringraziare di cuore Sofia_2000, Raura__AusllyR5, Love Auslly ita, Scriverepervivere e bitemytongue. Davvero, grazie <3
-Ringrazio tutti quelli che mi seguono e che recensiranno. Vi prego, per me è molto importante sapere cosa non vi piace o si.
Al prossimo capitolo. Baci!

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Capitolo 5
*** Ross ***


CAPITOLO 5

ALLY POV

-Dai sbrigati! Altrimenti non arriveremo mai in tempo!- gridò dal piano di sotto Raini

-Si adesso arrivo!- Mi vestii il più velocemente possibile e corsi in bagno per pettinarmi. Non ci volle molto: le mie ciocche schiarite verso le punte ricadevano perfettamente fino alle spalle, quasi si pettinavano da sole.

-Forza, andiamo!-

Arrivammo a scuola e vidi in lontananza lo scuolabus, e subito mi venne in mente Ross. Lui prendeva sempre lo scuolabus. Basta parlare di lui, Laura! Coraggio, fatti forza e andiamo in classe!

Entrammo in classe e vidi che la professoressa non era ancora arrivata.

-Ehi Laura! Non abbiamo qualcosa in sospeso noi due??- era la voce di Alex.

-Ehm...- dissi un po' spaventata.

-Mi pare di si- continuò, mi prese per i fianchi e mi baciò. Io mi allontanai subito da quel bacio.

-Ehi ma che ti prende?!- mi domandò e io corsi al mio banco

-Buongiorno- disse la professoressa.

La lezione sembrò non finire mai. Appena trillò la camanella tutti si alzarono velocemente. Tutti tranne Ross. A questo punto decisi di aspettare Ross.

Uscimmo dall'aula e mi sentii prendere per un braccio

-Ehi, lasciami subito!- non so con chi stavo parlando

-Vieni con me- disse una voce con tono dispregiativo... Alex!

Mi trascinò con violenza verso il bagno e chiuse la porta e cominciò a baciarmi

-Lasciami Alex!- la mia voce non era mai stata così decisa

-Lasciami!-

-NO!- gridò lui continuando a baciarmi e tentando di togliermi la maglietta

-Aiuto!!- gridai con tutta la voce che avevo

-Sta zitta sgualdrina!- disse l'idiota davanti a me aggiungendoci uno schiaffo. Mi aveva fatto male. Per mia fortuna sentii la porta del corridoio aprirsi e qualcuno che sbatteva contro la porta in cui ci aveva rinchiusi Alex finchè non si aprì. Appena vidi il mio salvatore mi si ingrandirono le pupille. Ross.

-Ehi, lasciala stare è chiaro?- la sua voce uscì talmente forte che la sentirono perfino quelli nel corridoio.

-Ho detto lasciala stare- ripetè.

-Perchè se no che fai?- disse Alex in segno di sfida.

-Questo- e subito dopo gli tirò un pugno in piena faccia.

-Via!- mi gridò e corremmo fuori fino al parchetto.

-G...grazie...- dissi io un po'ancora intontita. -Grazie-

-E di che? Per averti salvato da quell'idiota senza cervello?- rispose lui.

-Non stavo scherzando. Se non fossi arrivato tu...- mi bloccai. Non sapevo cosa dirgli a parte... grazie

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

EHI EHI EHI! Ciao a tutti! Volevo scusarmi per il capitolo un po' corto, ma è molto tardi e non vedevo l'ora di pubblicare un nuovo capitolo :D

Allora, io ODIO Alex, e voi?? ahah

Volevo ringraziare

-Raura__AusllyR5, Love Auslly Ita, Angelauri e lovevilugermangie per le splendide recensioni che mi lasciate. Grazie di cuore

-Ringrazio tuti i lettori silenziosi (se mi lasciate una recensione non mordo :D )

-Ringrazio Bertile_Enjolras_Boussuet, sciverepervivere e odoredipoesia che mi aiutani sempre <3

E questo è tutto per oggi. Aspetto un vostro parere. Baci

BellaRoss

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Capitolo 6
*** Non c'è assolutamente niente... ***


CAPITOLO 6

AUTORE POV

Tra i due calò un silenzio imbarazzante. Ross voleva interromperlo, fece per aprir bocca, ma poi la richiuse subito: che poteva dirle? Ci pensò su un attimo prima che gli venne in mente

-Ehi... avrai fame immagino...- gli chiese cercando il tono più convinto possibile

-Mmh...- farfugliò lei. Dopo quello che era successo, bhe, è normale che si ammutolì un po'. Ma il biondo, non sapendo di che altro parlare, insistette

-Dai che ti offro un gelato!- esclamò, stavolta più deciso di prima

-Ma no, non devi...-disse con un filo di voce lei.

L'unica cosa a cui pensò Ross è che finalmente la sua ragazz... Laura disse qualcosa

-Su! Fatti forza. Insomma: non ti ho forse salvata PRIMA che quello ti...- non continuò la frase per non infastidire Laura. La ragazza ci pensò un po' su, e decise che Ross aveva ragione. E che diamine! Se uno l'aveva ''infastidita'' non poteva di certo restarsene lì impalata!

-Hai ragione! Andiamo- disse con convinzione

-Finalmente la mia rag... Laura s'è ripresa!- si corresse quasi subito. Stavolta non l'aveva solo pensato. Sperò con tutto se stesso che lei non avesse sentito, ma non fu così

-La... la tua cosa?- disse distrattamente

-Niente! Andiamo!-

-Salve. Io vorrei un cono da due dollari e cinquanta con...-

-Mi dispiace, ma i coni li abbiamo finiti. A meno che lei e il suo ragazzo non prendiate quello large. Quello c'è ancora- rispose il gelataio senza far finire Laura

LAURA POV

Il suo ragazzo?? Cosa??

-Emh, no no no, non stiamo insieme...- Cercai di giustificarmi

-Ah, mi scusi, è che dal mondo in cui vi guardavate prima pensavo... niente, mi scusi-

Pensava a cosa?? E in quale modo ci stavamo guardano?? Tra me e Ross non c'è assolutamente niente!!

-Si si, ok. Ci dia quella large comunque...-

ROSS POV

Era solo cinque minuti che Laura era entrata, ma a me sembravano un'eternità. Appena arrivò la guardai un po' prplesso, e mi disse

-I coni erano finiti-

-Ok- risposi semplicemente io. Finimmo il gelato ed entrai a buttare la carta. Appena uscii Laura mi propose di andare al parchetto delle anatre li vicino, e io accettai volentieri. Non ci potevo credere. Io e Laura finalmente... soli. Era il pomeriggio più bello della mia vita.

Nel parchetto c'erano un mucchio di bambini, alcuni giocavano, altri grdavano, altri ancora litigavano... e poi c'eravamo noi. Noi. Cavolo, quanto era bello dire 'noi'.

Parlammo per molto, parlammo del più e del meno finchè lei non si fece un po' più seria

-Ascolta Ross...- disse bloccandosi

-Si?- cercai di farla continuare io

-Vedi... tu sei simpatico, davvero, ma...-

-Ma?- chiesi io speranzoso

-Ma non voglio che tu fraintenda. Tu sei fantastico, ma non illuderti sul fatto che ci metteremo insieme, ecco-

Le sue parole mi pugnalarono lo stomaco

-C..C..cosa?- non ce la feci a non balbettare

-Vedi, noi siamo molto diversi: io sono popolare, calma, tranquilla e tu sei tutto il contrario...- continuò un po' triste

-Bhe, se è quello che vuoi...-

Raccolsi le mie cose imbarazzato. Decisi di non lottare, percè mia madre mi aveva sempre ricordato un detto : ''se è vero amore lascialo andare, e se tornerà indietro, allora è tuo; e se non lo farà non lo è mai stato''

-Bhe, perlomeno posso riaccompagnarti a casa?-chiesi con tono un po triste

-Si certo-

LAURA POV

-Siamo arrivati- mi disse Ross senza nemeno guardarmi

-Dai Ross non fare il bambino adesso! Non puoi pretendere che...- non riuscii a finire la frase

-Lascia perdere! Sono stato un idiota: non dovevo portarti al parco, non dovevo credere che tra noi potesse rifunzionare e..

-Hai detto bene! Rifunzionare. Ci abbiamo provato, e abbiamo rovinato la nostra amicizia- controbattei io

-No! No Laura, TU hai rovinato la nostra amicizia e... Lascia stare!- disse infuriato. Notai che aveva gli occhi lucidi

-Scusami Ross... Mi dispiace per ciò che ho fatto e... Scusa. Ti prego perd...-

. . .

SILENZIO

. . .

Solo due ragazzi che avevano annullato la distanza delle loro labbra, ed erano felici nell'averlo fatto.

''Tra me e Ross non c'è assolutamente niente...''

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ehi ehi ehi! Buonasera a tutti! Sono qui con un altro capitolo della mia storia 'LOVE'. Spero che vi piaccia. Non ce la facevo più senza un po di RAURA!!!

Comunque, ho un po di fretta perciò passo direttamente ai ringraziamenti:

-Ringrazio scriverepervivere,   Raura__AusllyR5,   angelauri,   Franci_R5,   sofia_2000,   Scrivereper_Amare,   Pll_AeAlove  e Love Auslly Ita    per le cose meravigliose che mi scrivete. Grazie di cuore <3

-Ringrazio Aoi Bara,   francy_R5,    OnlyAuslly,    Raura__AusllyR5    per aver messo la mia storia nelle seguite

-Ringrazio tutti i lettori silenziosi.

Mando un bacio a tutti, Buona Notte <3

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Capitolo 7
*** Non siamo in un film ***


ANGOLO AUTRICE

Buongiorno a tutti! Stavolta il capitolo lo pubblico di mattina. Mi scuso di nuovo per il capitolo troppo corto, ma non sapevo che altro aggiungere, ed era troppo che non aggiornavo (potete insultarmi a fine capitolo) Vi prometto che il prossimo sarà più lungo. Allora, prima di tutto ringrazio come al solito le mie lettrici chiacchierone ;)

scriverepervivere, Raura__AusllyR5, angelauri, Franci_R5, sofia_2000, Scrivereper_Amare, Pll_AeAlove e Love Auslly Ita per le meravigliose recensioni che sempre mi lasciate, grazie.

Ringrazio le mie nuove due recensitrici (mi sa che questa parola non esiste) Talking to the Moon e So di essere un disastro -no, non lo sei-

E come sempre ringrazio chi ha messo la mia storia tra le preferite/seguite e tutti i lettori silenziosi.
Ora vi lascio alla storia ciao


 

 

CAPITOLO 7

ROSS POV

Soffrivo così tanto quando non mi guardava, anzi mi ignorava, e quelle poche volte che mi degnava di uno sguardo era per insultarmi. Ma adesso, era tutto così...perfetto. Gia, perfetto. C'era silenzio in macchina, ma i nostri occhi non smettevano di parlare, e nel frattempo, le nostre lingue s'intrecciavano in un bacio sempre più appassionante. Ma tutte le cose belle finiscono...

No... R-Ross fermati... non posso...- sussurrò lei. Forse aveva detto qualcosa in più ma in quel momento ero in paradiso, troppo concentrato per ascoltare.

-Ross- disse lei un po più convinta

-non possiamo-

-E perchè no?- chiesi io, non capendo: avevamo trascorso un pomeriggio fantastico, perchè no?

-Ci abbiamo già provato, e non ha funzionato- si scusò lei.

-Possiamo fare un altro tentativo! Nella vita si commettono errori no?-

-No, Ross, lascia perd-

Non resisto e intrappolo le sue labbra in un altro bacio, ma lei si stacca di colpo.

-Ci vediamo domani Ross, come dei buoni amici- detto questo scende dall'auto e la seguo con gli occhi fino a che non entra in casa.

Amici. Amici. Come risultava amaro pronunciare quella parola adesso. Rimasi lì, solo, sperando che la mia principessa tornasse e come nei film mi dicesse 'ho sbagliato, non posso stare senza di te' o robe simili. Ma non accadde, perchè noi non siamo in un film...

***

Ehi Ross che succede?- era stato Riker a parlare. Non risposi. Continuai a camminare per il corridoio, in attesa di trovare la mia camera in fondo ad esso.

-Ah ah! Hai visto un fantasma per caso?- questa invece era Rydel che si prendeva gioco di me

-Dov'è il tuo Leo? A scoparsi un'altra?- detto questo mi arrivò uno schiaffo in faccia. Questa battuta la usavo sempre, ma solo in quel momento mi venne in mente che lei e Leo si erano lasciati, effettivamente per via di un'altra

-M...mi dispiace- cercai di dirle.

-Sparisci!- gridò. Corsi in camera perchè sapevo che se fossi restato li mi avrebbe fatto del male.

Entrai in camera, mi sdraiai sul letto e presi un libro a caso, ma dopo due minuti lo rimisi a posto. Avevo troppo sonno per leggere. Chiusi gli occhi e vibrò il mio telefono. 'Se questo Jeremy, domani lo uccido' pensai. Lessi sullo schermo 'Laura<3' ma, troppo stanco, lasciai cadere il telefono sul comodino e mi addormentai.

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Capitolo 8
*** Un messaggio ***


CAPITOLO 8

Il sole, essendo inverno, tardò ad arrivare come sempre. La sera prima avevo lasciato la finestra aperta, quando il sole cominciò a levarsi, un raggio m'illuminò il viso, facendomi aprire gli occhi. Ero ancora assonnato, ma pian piano i ricordi riaffiorarono, riempirono la mia mente: avevo dato un bacio a Laura. Avevo finalmente trovato il coraggio di dare un bacio a Laura! Non era un bacio lungo, o di quelli che si vedono nei film, ma qualcosa di speciale c'era: mi aveva ricambiato. Si, io ho baciato lei e lei ha baciato me.

Mi alzai dal letto, il sole che a mano a mano illuminava la mia stanza con le pareti blu elettrico, l'enorme tappeto verde acceso che ricopriva il pavimento e la miriade di poster sparsi qua e là.

Mi vestii in fretta, feci colazione con latte e cereali -la solita-, presi le chiavi e uscii di casa. Dopo qualche metro esclamai:

-Merda!- avevo lasciato il cellulare sul comodino! Ripercorsi i miei passi correndo, entrai lasciando la porta aperta, corsi su mentre mia madre mi diceva qualcosa. Presi il telefono e corsi fuori scendendo le scale due a due.

-Ciao mamma!- gridai prima che la porta alle mie spalle si chiudesse sbattendo. Presi lo scuolabus appena in tempo. Era meno affollato del solito. Appenna l'autobus si fermò,come sempre scesi per primo e il telefono nelle tasche dei miei jeans strappati sulle ginocchia vibrò. Era mia madre:

"Hai lasciato a casa il libro di storia!" M

"Nn ho storia oggi. Vd in classe, ciao" R

"D'accordo, ma scrivi corretto!" M

Non le risposi, ormai ero abituato a scrivere con le abbreviazioni.

Stavo per spegnere il telefono quando vidi l'icona del messaggio non letto in alto. Aprii i messaggi e vidi "Laura<3" . Non so perchè, ma non ero sorpreso.

"Ciao Ross, sono Laura. Scusa per l'orario, mavolevo chiederti se domani ci possiamo vedere. Buona notte<3"

Buona notte? Guardai meglio e notai che il messaggio me l'aveva inviato ieri. Perciò oleva vedermi quel giorno stesso! Presi la mia roba e andai in classe, ansioso per il nostro... bhe... il nostro appuntamento!

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ehi guys! Mi spiace fessssss per l'enorme ritardo, ma si sa, la scuola comincia per tutti no? Non ho tempo per perdere tempo, perciò i nomi di quelle che recensiscono ormai li sapete, sono in ogni mio capitolo! Vi ringrazio sempre di cuore<3

Baci a presto<3

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Capitolo 9
*** Appuntamenti ***


CAPITOLO 9

Entrai in classe ansioso per il mio appuntamento con Laura. Ancora non mi sembrava vero. Mi aveva perdonato, l'aveva fatto sul serio! Ed era anche innamorata di me...

-Signor Lynch, vuole dirci a cosa sta pensando visto che nella sua testa sicuramente non c'è Napoleone?- mi disse la professoressa, facendo ridere tutta la classe.

In tutta risposta ricevette un timido -eh?- seguito da un -cosa? come ha detto scusi?-

Tutta la classe scoppiò a ridere di nuovo. Mi voltai per vedere se anche Laura stava ridendo,ma trovai solo un banco vuoto.

'No, non può star male proprio il giorno del nostro appuntamento!' pensai. Appena finita la scuola, dopo che la campanella trillò, accesi il telefono e vidi due messaggi.

"Ciao, oggi non vengo a scuola, ma non preoccuparti, l'appuntamento non salta! L<3"

Aprii anche l'altro mesaggio, sempre di Laura.

"Il posto però è cambiato, non ci vediamo più al McDonald's, ma dietro la palestra alle sette ok? Un bacio, a stasera!"

Chiusi la cartella 'messaggi' e spensi il telefono. Mi incamminai verso casa, quando vidi che stavo andando verso Luke e i suoi amici cambiai subito direzione. Stavano di nuovo torturando o una matricola o una ragazza carina che Luke voleva portarsi a letto, troppo buona per difendersi. Così era il nostro presidente del corpo studentesco, un perfetto idiota.

Come ho gia detto prima, cambiai strada, ma fu uno sbaglio, perchè nel girarmi, oltre che ad andare contro un albero, caddi all'indietro in una pozzanghera. Riuscii comunque ad arrvare a casa abbastanza intero.

-Ciao ma', ciao pa'- gridai appena entrai.

-Ciao sgorbio! Ma che...- appena vide com'ero (capelli arruffati, scarpe piene di fango e vestiti bagnati) si bloccò.

-Ciao biondino!- questo era sicuramente Riker.

-Ciao a tutti! Vado in camera a cambiarmi e...- intanto salii le scale

-ho un appuntamento!- continuai entusiasta.

Cominciai a ravanare nel mio armadio in cerca di qualcosa di non-troppo-elegante-ma-nemmeno-troppo-fuori-moda. Alla fine trovai una giacchetta rossa di pelle con dei jeans neri e delle all star nere.

Uscii di casa non chiudendo la porta -non avevo tempo di chiudere la porta, insomma, stavo andando ad un appuntamento!- e corsi in strada. In dieci minuti circa arrivai davanti alla palestra. Guardai l'orologio, le sei e venti.

-Vuol dire che aspetterò- dissi tra me e me.

Aspettai... aspettai... aspettai... le sette meno venti.

Attesi altri dieci minuti finchè non sentii una voce, la voce che amavo.

-Ross!- mi chiamò la mia Laura. La MIA Laura.

-Ross!- il secondo richiamo non fu romantico, ma spaventato.

Mi voltai.

 
 

 

ANGOLO AUTRICE

BUONGIORNO!! MI SIETE MANCATI!!

Finalmente ho aggiornato. Lo so, è cortissimo, ma non ce la facevo a farlo più lungo, e non riuscivo ad aspettare. Mi sono persa con la scuola, la pallavolo, gli esami... SORRY!!

Spero di riuscire ad aggiornare prima del 2016!! Baci

BellaRoss<3

PS se a qualcuno interessa, abbiamo creato un gruppo GDR su Les Misérables, a chiunque interessasse, me lo dica, accettiamo tutti :D

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Capitolo 10
*** Tutto cambia ***


ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti!
È passato tantissimo tempo... Ma ho creato il decimo capitolo di Love!
Non uccidetemi se è passato DAVVERO tantissimo tempo, ma, per chi interessa sono uscita con 10 dalle medie! Yee!!
Perciò ora posterò piu spesso.
Detto questo, spero che le mie adorate ragazze che recensivano prima, recensiranno anche ora!
Buona lettura❤ e ditemi se sono migliorata!
 
 
 
 
 
 
                                                                                  DECIMO CAPITOLO
 
Mi voltai. 
Laura. La sentii gridare.
Laura era spaventata. E io sapevo il perché.
Vidi Luke, quel bastardo assieme alla sua compagnia, tenere per le braccia la mia Laura.
Le lacrime mi salirono agli occhi, ma le ricacciai giù. Non era il momento di piangere, non ora.
-Bene bene- disse finalmente Luke -Ben arrivato, Rossy- mi prendeva in giro. E la cosa più straziante era che non potevo fare niente.
Loro erano cinque, io ero uno.
Loro erano forti, io ero debole.
Lui era QUALCUNO, io ero nessuno.
-La....lasciala stare!- cercai di dire con il tono più forte che riuscivo, ma la mia voce sembrava come quella di un bambino a cui hai appena rubato le caramelle.
-Lascial stare!- ripetei più forte. Ancora non riuscivo a crederci. La mia Laura.
-Perché dovrei?- mi disse finalmente Luke -Adesso è mia- 
A quelle parole non ci vidi più. Corsi verso di lui e gli diedi un pugno talmente forte da farlo cadere.
Ma loro erano cinque. 
Uno mi prese alle spalle, e l'altro mi diede due pugni, uno in faccia e uno sullo stomaco.
-Laura...- riuscii solo a dire.
Luke rise di gusto. -Cosa credevi di fare?- mi chiese
Non risposi. Cosa credevo di fare? Non lo sapevo neanch'io.
Luke si avvicino a me, e mi tiro i capelli per farmi alzare la testa. Mi faceva male, ma non male qua to vedere la MIA Laura bloccata da quei due bestioni.
-Idiota- mi disse. Poi si avvicinò a Laura.
Cercò di baciarla, ma lei gli sputò in faccia. Mi sfuggì una piccola risata, e ricevetti un pugno sul viso.
-Ross!- gridò Laura. Cominciò a piangere, mi faceva male vederla così.
-Lacialo stare ti prego!- gridò in mezzo alle lacrime.
-Allora stai ferma!- le ordinò Luke.
Si avvicinò a lei e la baciò con foga. Sentii le lacrime calde rigarmi le guance. 
La mia Laura.
-Cosa vuoi?- chiesi, ma la mia voce era solo un sussurro.
Nessuno mi aveva ascoktato .
-COSA VUOI!- ripetei, stavolta gridando.
-Io? Beh Rossy, io ti ho sempre odiato, e ho sempre odiato il fatto che tra te e Laura c'era un intesa.- non capivo dove volesse arrivare.
-Alle elementari ti chiesi se volevi unirti alla mia compagnia e tu risposi di no, mi dissi che non eri come me- continuò.
Stavo cominciando a capire. Se fai parte della sua compagnia devi fare tutto ciò che ti dice lui, ed era questo che voleva per me. 
Voleva comandarmi.
-Unisciti a me e la lascerò andare- propose. I miei occhi si illuminarono.
-Si! Si, d'accordo. Ora lasciala.- dissi tutto contento.
-Forse non hai capito...non dovrai più vederla- ghignò.
Cosa? Non potevo più frequentarla?
-Mai!- risposi prontamente io -Questo non accadrà!- gliele sputai addosso quelle parole.
-Allora verrà con me e...-
-No!- lo interruppi -Farò parte della tua banda- dissi.
-Bene- rispose sogghignando.
Liberarono Laura ma non la fecero avvicinare a me.
-Ross!- gridò 
-ROSS!- ripetè 
-Vattene Laura!- le urlai.
E lei se ne andò. In lacrime.
 
 

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Capitolo 11
*** Primo giorno di scuola ***


Primo giorno di scuola. Le vacanze ormai sono finite, i giorni si accorciano, le temperature di abbassano e tutto torna come prima. Nel vero senso della parola...
A settembre dell'anno passato io è Laura non ci parlavamo, così come adesso. 
Ma questa è una situazione diversa: l'anno scorso io l'amavo ma lei non ricambiava. 
Ma adesso ci amiamo, l'amore scorre in entrambe le direzioni.
Ora invece... Non possiamo più stare insieme.
E se vi chiedete il perché, leggete questa storia dal primo capitolo.
Mia madre bussa alla porta. Non ho la minima voglia di ricominciare, soprattutto dopo ciò che è successo.
Mi alzo. Uno spiraglio dalla finestra  fa passare un raggio di sole che illumina a malapena la mia stanza. Mi levo la maglietta del pigiama, ripensando agli abbracci di Laura. Mi levo anche i boxer -ormai è risaputo che dormo senza i pantaloni del pigiama- e  entro in doccia. Mi vesto subito e scendo per fare colazione.
-Buongiorno- dice mia madre.
-'giorno- le rispondi io svogliato.
Mia madre si allontana dai fornelli e mi scompiglia i capelli bagnati.
-Su col morale!- e torna a sbattere le uova e a girare la pancetta.
Mangio talmente in fretta che vedo solo Riker -mio fratello maggiore- scendere dalle scale. Raccolgo tutta la mia roba è esco lasciando la porta aperta. Vedo l'autobus passarmi davanti e mi do mentalmente dello stupido ricordandomi che l'autobus passava alle 7:30. 
Mi incammino verso la scuola, lontana circa 40 minuti a piedi. Alle 7:55 Jeremy, il mio migliore amico, mi chiama.
Al telefono...
~Ehy dove sei? J
-Sto arrivando a piedi R
~A piedi? Ma è tardissimo! Non hai preso l'autobus? J
~Secondo te? R
~L'hai perso J
~Perspicace! Arrivo tra 15 minuti R
E chiudo la chiamata. Non c'è molto sole e un leggero vento mette in disordine i ciuffetti d'erba del parco di fronte a me.
Finalmente arrivo a scuola alle 8:15. Non c'è nessuno. Mi avvio verso la mia classe.
Sorpasso il corridoio principale. Sono quasi arrivato in classe quando vedo qualcuno sistemare frettolosamente i libri nell'armadietto.!quasi mi si ferma il respiro.
-Laura- la mia voce è quasi un sussurro. È bellissima.
Ha un paio di jeans azzurri con una camicia a fiori a maniche corte con il cappuccio e le sue converse bianche basse.
Corri verso di lei. É tutta estate che non la vedo. 
Non le lascio neanche il tempo di rispondere che le allaccio le mani attorno alla vita e la baciò delicatamente.
La amo, non posso farci nulla.
-Ross- sussurra lei piano.
-Mi sei mancata-  le dico, sorridendole dolcemente -sono così contento di averti ritrovata-
Le parole mi escono automatiche 
-Ti amo-
-Ross... Aspetta...-
Mi fermo, ma la sua voce viene interrotta da una più... Cattiva...
-Ciao Lynch-
Luke.

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