Una sfida per amore

di Beauty_93
(/viewuser.php?uid=321088)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** - CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** - CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** - CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** - CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** - CAPITOLO 5 ***
Capitolo 6: *** - CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** - CAPITOLO 7 ***
Capitolo 8: *** - CAPITOLO 8 ***
Capitolo 9: *** - CAPITOLO 9 ***
Capitolo 10: *** - CAPITOLO 10 ***
Capitolo 11: *** - CAPITOLO 11 ***
Capitolo 12: *** - CAPITOLO 12 ***
Capitolo 13: *** - CAPITOLO 13 ***
Capitolo 14: *** - CAPITOLO 14 ***
Capitolo 15: *** - CAPITOLO 15 -SPECIAL- ***



Capitolo 1
*** - CAPITOLO 1 ***


CAPITOLO 1

 

Mamma: Kessy la vuoi smettere di fare questo baccano con la chitarra elettrica e vieni a darmi una mano con la spesa? 

Mi chiamo Kassandra, sono una ragazza di 18 anni, per gli tutti gli amici sono Kessy. So ballare hip pop e faccio parte di una band creata da me con altri miei amici, sono la chitarrista e la vocalist principale, so giocare a basket e a calcio.

Mamma: Kessy non te lo ripeto scendi e dammi una mano, altrimenti sono guai.

Roy: Kessy non hai sentito nostra madre scendi e valle dare una mano.

Lui era mio fratello maggiore Roy, ha 22 anni ed è un donnaiolo incallito, non so quante ragazze cambiava alla settimana. Non andavamo mai d’accordo eravamo come cane e gatto; il più delle volte faceva finta di conoscermi se mi incontrava per strada ed era con qualcuna delle gatte morte che gli piombano ai piedi.

Kessy: Arrivo mamma

Scesi le scale e aiutai mia mamma a mettere via la spesa era proprio una noia, non la poteva aiutare Roy? Dopo tutto era il suo cocco, mentre io ero soltanto uno spermatozoo formato male, bastava guardarmi: capelli corti e vestita come un maschio, dopotutto non ho mai avuto amiche femmine, ma solo dei maschi.

Mamma: Roy puoi scendere anche te? Io e vostro padre vi dobbiamo dare una notizia.

Vidi Roy raggiungerci subito seguito da nostro padre.

Roy: Cosa hai di così urgente mamma? Mi stavo preparando per uscire con una ragazza.

Mamma: A me e a vostro padre ci hanno trasferiti in un ospedale di Seul e domani dobbiamo partire che abbiamo il primo treno molto presto.

Kessy/Roy: A Seul? 

Papà: Sì a Seul. Se volete rimanere qua a Busan fatte pure. Però Kessy devi venire con noi perchè sei ancora minorenne, mentre te Roy ci puoi rimanere basta che ti riesci a mantenere. Ah scusa è vero che non hai un lavoro e studi soltanto, quindi sei costretto anche tu a venire con noi.

Kessy: Io a Seul non ci vengo, si danno troppe arie.

Roy: Le ragazze di Seul sono tutte brutte, io resto qua insieme a Kessy

Mamma: Invece voi due ora andate su e andatevi a preparare la valigia, non voglio obiezioni.

Io e Roy ci guardammo e ci dirigemmo entrambe in camera nostra. Preparai la valigia e la mia chitarra. Odio Seul.

 

Il giorno successivo arrivammo a Seul alle 7 del mattino, già avevo il mal di mare, troppo traffico e troppo caotica: volevo ritornare a Busan.

Mamma: Kessy pensi questi indumenti, è la divisa della scuola, invierà alle 8 in punto.

Kessy: Io non me la metto la gonna. Non sono una ragazza da gonna.

Roy: Hai paura che i maschi ti guardano le tue gambe? ahahah

Kessy: Roy sei morto e una gonna così non la metterò mai.

Mamma: Sapevo che mi avresti risposto così, allora mettiti questa, sperando che nessuno si accorga che sei una donna.

Mi porse una divisa da maschio blu, ora si che stavamo ragionando.

Roy: Ho una sorella gay. Mi prenderanno tutti in giro.

Kessy: Io non sono gay, sono etero. Solo che non mi piace mettere un certo tipo di abbigliamento.

Scendemmo dal treno già vestiti per andare a scuola.

Papà: Mi raccomando fate a modo.

Kessy/Roy: Certo.

Mi avviai verso la mia scuola e dopo una quindicina di minuti eccomi arrivata. Era un edificio molto grande e i ragazzi che lo frequentavano erano molto strani; mi diressi verso la segreteria per vedere in quale corso mi aveva iscritto mia madre.

Kessy: Buongiorno sono Kessy Yang, sono nuova e sono arrivata oggi.

Segretaria: Ciao Kessy questo è il tuo orario, alla prima ora hai canto aula 20. Ah oggi avrete uno spettatore nell’aula di canto.

Kessy: Spettatore? E chi sarebbe?

Segretaria: E’ una sorpresa, ma adatto che sei nuova te lo dico: si tratta del CEO della Cube Entertainment

Kessy: Il famoso Hong Seung-Sung? 

Segretaria: Sì proprio lui. Lo conosci? Sta facendo il giro delle scuole che hanno il corso di canto per cercare talenti. Ho sentito che se troverà qualcuno molto bravo, lo farà entrare come settimo componente dei Beast.

Kessy: Solo di fama e ceeerto come no. Grazie della sua presunta informazione.

Uscii dalla segreteria, doveva essere proprio fusa quella segretaria, nuovo componente dei Beast?  Impossibile, con tutti i tirocinanti che ci sono alla Cube Entertainment. Arrivai nell’aula 20 e c’erano dei ragazzi che stavano “provando a ballare e a cantare” sembravano patetici e il prof, così sembrava.

Kessy: Buongiorno a tutti, mi chiamo Kessy e sono nuova. 

Ragazzo1: Ragazzi guardate chi è entrato? Sei una ragazza o un ragazzo? 

Kessy: Che t’importa pallone gonfiato

Ragazzo1: Come mi hai chiamato?

Kessy: P-a-l-l-o-n-e  g-o-n-f-i-a-to. Vuoi che te lo ripeta?

Ragazzo1: Ragazzi diamo una bella lezione a questo essere indefinito.

Alzai i pugni per fare a cazzotti, ma il ragazzo numero 2 iniziò a togliersi la maglia e rimanere in canottiera.

Ragazzo2: Qua non si danno lezioni con i pugni ma con il ballo. Sei pronto? 

Kessy: Certo come no.

Ma il prof non diceva niente a questi gradassi andato che era già in aula? comunque dai primi passi notai che era alle prime armi con il hip pop, era patetico, faceva tanto il gradasso e non sapeva nemmeno muoversi. Finito il suo turno, toccava a me. Arrotolai il pantalone destro fino al ginocchio, mi allacciai bene le scarpe, mi sbottonai la divisa maschile e rimasi in canottiera, tirai fuori dal zaino il mio cappello porta fortuna e me lo misi in testa.

Kessy: Sono pronta. Mette su qualsiasi canzone.

La canzone partii, chiusi gli occhi, mi concentrai e appena il cantante iniziò a cantare, partii subito con i miei passi preferiti, per poi passare a salti all’indietro e capriole, il pezzo finale volevo chiuderlo alla grande, mi tolsi il cappello saltai alla Seungho, come la chiamo io, per poi atterrare con il ginocchio sinistro giù, il destro su, mi rimisi il capello. Il presunto prof iniziò a battere le mani.

Presunto Prof: Molto bravo il nuovo arrivato e dimmi sai anche cantare?

Kessy: Me la cavo.

Presunto prof: Sentiamo.

Strano questo prof, cantai Without Words di Jang Keun Suk, la mia canzone preferita. Finita la canzone il presunto prof battee le mani.

Presunto prof: Molto bravo, non ho mai visto un ragazzino così bravo. Parlerò personalmente con il preside per farti continuare gli studi alla Cube Entertainment!! 

Kessy: Ma lei è Hong Seung-Sung? 

Hong Seung-Sung: Benvenuto alla Cube Entertainment. Raggiungimi oggi pomeriggio nel mio ufficio signorino Yang.

Questa non ci voleva e ora chi l’avrebbe mai detto ai miei genitori. Sono una ragazza morta e poi chi avrebbe mai avuto il coraggio di dire a Hong Seung-Sung che sono una ragazza.

 

Nel pomeriggio mi diressi alla Cube Entertainment, bussai ripetutamente alla porta del CEO, finchè non mi disse avanti.

Hong Seung-Sung: Entra pure Kessy e mettiti comodo. 

Kessy: Sono tutta orecchi, mi dica pure.

Hong Seung-Sung: Tu sarai il settimo componete dei Beast. Che ne dici?

Kessy: Mi dispiace ma non posso accettare.

Hong Seung-Sung: Come mai? Chiunque l’accetterebbe.

Kessy: Perchè i Beast è un gruppo maschile ed io sono una ragazza.

Hong Seung-Sung: Sei una ragazza? E allora perchè porti la divisa da maschio?

Kessy: Perchè un certo abbigliamento non lo posso vedere, sinceramente non mi piace. Tutto qui.

Hong Seung-Sung: E i tuoi genitori che dicono di questa tua scelta? Va beh lasciamo stare. Però possiamo provare….

Kessy: Provare cosa?

Hong Seung-Sung: Facciamo un contratto io e te. Tu entrerai a fare parte dei Beast come Kes Yang e come ragazzo, se qualcuno dei ragazzi scopre che sei una ragazza, per te sarà game over e la tua strada finirà; se nessuno scopre la verità per due anni, farai parte dei Beast fino allo scioglimento del loro contratto. Che ne dici?

Kessy: Solo uno stupido accetterebbe, ma adatto chi si tratta di una sfida e a me le sfide piacciono: accetto.


Angolo dell'autrice: Ecco la mia seconda fanfiction sui Beast. Spero che sia di vostro gradimento!! Al porssimo capitolo un bacio :*

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** - CAPITOLO 2 ***


CAPITOLO 2

 

Hong Seung-Sung: Facciamo un contratto io e te. Tu entrerai a fare parte dei Beast come Kes Yang e come ragazzo, se qualcuno dei ragazzi scopre che sei una ragazza, per te sarà game over e la tua strada finirà; se nessuno scopre la verità per due anni, farai parte dei Beast fino allo scioglimento del loro contratto. Che ne dici?

Kessy: Solo uno stupido accetterebbe, ma adatto chi si tratta di una sfida e a me le sfide piacciono: accetto.

Hong Seung-Sung: Perfetto, seguimi che ti faccio conoscere il posto e i tuoi nuovi compagni. Vedrai che ti ambienterai benissimo.

Uscimmo dal suo ufficio e mi fece visitare tutta la casa discografica, mi presentò ai tirocinanti che mi iniziarono a guardare molto male, se cercano guai, hanno trovato pane per i loro denti. 

Hong Seung-Sung: Questa è la palestra, mentre alla tua destra il bagno turco con la piscina. Bene ora andiamo a conoscere i tuoi nuovi compagni.

Stavamo percorrendo un lungo corridoio, finchè il CEO non si fermò davanti ad una porta, si sentivano delle risate. 

Hong Seung-Sung: Da adesso inizia la sfida. Buona fortuna Kessy.

Kessy: La ringrazio

Quando il CEO entrò, entrai anch’io. Non voglio perdere questa sfida quindi darò tutta me stessa per non farmi notare il più possibile.

Hong Seung-Sung: Questo è Kes Yang, l’ho scoperto oggi in una scuola, è molto bravo. Diventerà il vostro settimo componente. Prendetevi cura di lui. Ha solo 18 anni.

Doojoon: Non ho il tempo di fare il baby sitter e il gruppo è già perfetto così, perchè lo vuole rovinare con l’entrata di questo nano.

Kessy: Occhio a come parli!!

Hyunseung: Ragazzi calmatevi. Grazie CEO ci prenderemo cura di Kes.

Hong Seung-Sung: Per oggi avete finito, andate a casa e fate vedere il dormitorio a Kes, poi verso le 22 il manager Park, vi passerà a prendere. Si festeggerà.

Kikwang: Io adoro le feste.

I Beast uscirono dallo studio, lasciandomi indietro, ma per fortuna Dongwoon tornò indietro a prendermi, tirandomi per la maglietta.

Dongwoon: Andiamo, dobbiamo farti vedere il dormitorio no?! 

Arrivati al dormitorio rimasi a bocca aperta, era davvero enorme, potevo perdermi dentro. Mi mostrarono la mia camera, me la guardai e curiosai in giro, aprii l’armadio e lo vidi vuoto, perchè era vuoto? 

Kessy: Giustoooooo!! Non ho portato con me la valigiaaaaaa con i miei abiti!!

Aprii la porta e corsi fino al salotto andandomi a scontrare con il leader.

Kessy: Ahia che malese!! Sta più attento!!

Doojoon: Se mai stai te più attento, non si corre per il dormitorio nano da giardino!!

Kessy: Senti chi ha parlato, l’elefante ciccione!!

Doojoon: Come ti permetti, sappi che non ti accetterò mai nel nostro gruppo.

Kessy: Ormai il gioco è fatto. Ci si vede stupido elefante ahahah

E corsi fuori dal dormitorio, arrivai a casa che erano le 19:30.

 

“Speriamo che mia mamma non è arrabbiata. E ora come le dico cosa è successo a scuola?! Mi ucciderà!!” Entrai in casa.

Mamma: Dove sei stata fino a quest’ora Kessy? Ci hai fatto preoccupare…

Kessy: Scusami mamma, è che oggi a scuola mi è successa una cosa incredibile!!

Mamma: Vieni a tavola e raccontaci tutto.

Mi sedetti vicino a mio fratello e alla destra di mio padre.

Papà: Cosa hai da raccontarci di così importante? 

Roy: DI sicuro avrà fatto a botte con qualcuno!! Ultimamente stai diventando manesca nano da giardino!!

Kessy: Pure tu mi chiami così, ma per caso siete gemelli?

Mamma: Chi è che ti ha chiamato così tesoro?

Kessy: Doojoon, il leader dei Beast!!

Roy: Ahahah pure bugiarda sta diventando. Mamma papà, io direi di portarla da uno psicologo, non vedete che sta andando fuori di cervello!!

Papà: Roy smettila e siediti!! Kessy continua a raccontare!!

Raccontai tutto, per filo e per segno, senza dimenticarmi nessun dettaglio.

Kessy: Per questo ho fatto ritardo mamma!!

Papà: A che ora dovresti tornare al dormitorio? 

Kessy: Prima delle 22, perchè dopo usciamo e non so dove andiamo!!

Mamma: Mia figlia un idol? Non ci posso credere!! Tesoro la valigia non l’ho disfatta e per fortuna.

Roy: Quindi tu, nano, sei diventata un idol? Ahahah non ci credo nemmeno se ti vedo!!

Kessy: Sei geloso non è vero? Non sei tu sotto ai riflettori stavolta? ahahah beh ti auguro buona fortuna sfigato!!

Mi alzai da tavola, diedi un bacio sulla guancia a mia madre e a mio padre, presi la mia valigia e mi girai a guardarli un ultima volta, prima dell’inizio della mia avventura.

Mamma: Stai attenta tesoro…

Papà: E non farti scoprire. Vinci questa sfida…

Kessy: Vi voglio bene, ci vediamo.

Uscii di casa con le lacrime agli occhi, chiamai un taxi e mi feci portare davanti al dormitorio. Prima di entrare mi asciugai le lacrime, aprii la porta e me li trovai già tutti pronti.

Jun: Me l’aspettavo che eri in ritardo. Ce la farai a prepararti entro mezz’ora?

Guardai l’orario ed erano le 21:30, presi la valigia in braccio e corsi in camera, la svuotai tutta sul letto e tra tutto il malloppo di vestiti decisi di mettermi dei pantaloni di belle, con una camicia bianca e sopra una giacca in pelle nera con borchie, mentre ai piedi andava bene un paio di stivaletti, mi aggiustai i capelli; alle 21:55 ero pronta, mi unisco con gli altri.

Yoseob: Non pensavo che avresti fatto così in fretta e per giunta che figo. Hai un bello stile.

Doojoon: Avrà un bello stile ma non lo accetterò mai, si può mettere l’anima in pace

Alle 22 precise scendemmo e trovammo il manager Park che ci aspettava, entrammo in macchina e ci dirigemmo verso la presunta festa.

Hong Seung-Sung: Eccovi qua. Come stai bene Kes vestito così!! Vieni seguimi…

Mi mise un  braccio intorno al collo e mi portò dentro all discoteca. c’erano idol da per tutto, alcuni mi salutarono, altri mi offrirono da bere e arrivai così a metà serata ubriaca, iniziavo a sentire caldo, mi tolsi la giacca in pelle e slacciai i primi due bottoni della camicia. Andai al bar e ordinai una bella birra, la presi e andai a berla in luogo lontano da questo fracasso, ovvero sul tetto all’aria aperta.

Kessy: Finalmete un po di relax *singhiozzo* 

Inciampai nei miei piedi e caddi a terra, mi misi a sedere e iniziai a guardare il mio piede sinistro.

Kessy: E’ colpa tua se sono caduta *singhiozzo* sei un piede cattivo *singhiozzo*

Mi rialzai ma caddi di nuovo, mi rimisi a sedere e bevvi la birra che avevo appena comprato.

Kessy: Sono finita in un guaio *singhiozzo* non dovevo accettare questa sfida *singhiozzo* CEO stupido, mi hai fregato *singhiozzo* ma bevo alla tua salute ahahah

E mi misi la bottiglia di birra in bocca per berla. Alle mie spalle senti dei passi, mi girai e vidi Dongwoon.

Dongwoon: Che ci fai qua tutto solo?

Kessy: Parlo da solo ahahah *singhiozzo* mi aiuti ad alzarmi?

Dongwoon mi tese la mano ed io l’afferrai, ma nell’alzarmi mi sbilanciai e caddi su Dongwoon baciandolo completamente, si ritrasse immediatamente e iniziò a sputare saliva.

Dongwoon: Sei pazzo? Mi hai baciato?

Kessy: E allora? *singhiozzo* è stato bello *singhiozzo*

Dongwoon: Per niente. Ma non ti piacciono le donne?

Kessy: Certo che no!! Mi piacciono gli uomini *singhiozzo* volevo dire le si mi piacciono le donne *singhiozzo*

Dongwoon: Mi dispiace ma io sono etero.

Yoseob: Eravate qui… dobbiamo andare

Dongwoon: Dai una mano a Kes… E’ molto ubriaco…. Stai attento che bacia… Con me l’ha già fatto… Vado avanti…

Yoseob: Vieni Kes, ti do una mano a rialzarti.

Kessy: Ciao koala!! Sai non mi sento bene *singhiozzo* Sento che potrei svenire da un momento all’altro *singhiozzo*

Yoseob mise un mio braccio intorno al suo collo, chiusi gli occhi per qualche secondo e buttai la testa all’indietro, tutti i miei capelli corti, finirono dietro scoprendo il mio viso. Sentì una sua mano dietro la nuca, mi fece girare e mi abbracciò.

Yoseob: Che cosa sei esattamente?! Sei una ragazza?! 

E svenni nel buio più totale.

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il secondo capitolo... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio e messo la storia nelle preferite. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un grosso bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** - CAPITOLO 3 ***


CAPITOLO 3

 

Il mattino successivo mi svegliai con un terribile mal di testa, non mi ricordavo niente. Andai in cucina e li trovai tutti a tavola a fare colazione.

Kikwang: Guarda guarda chi si è svegliato. Buongiorno ahahah

Kessy: Buongiorno

Mi misi a sedere vicino a Jun, ovvero l’unico posto libero.

Jun: Stammi lontano, non voglio che baci anche me ahahah

Kessy: Perchè ti dovrei baciare? Non sei il mio tipo hyung….

Hyunseung: Forse non te lo ricorderai, ma ieri sera hai baciato Dongwoon.

Kessy: Che cosa ho fattoooooo? Addio il mio primo bacio

Kikwang: Che sfigato che sei Kes, il tuo primo bacio dato a Dongwoon? E pure ad un uomo? ahahah

Kessy: E’ stato un errore credo…. Hyung mi dispiace io non volevo.

Dongwoon: Ormai il danno è fatto… Siediti e fai colazione!!

Yoseob: Tieni Kes, mi raccomando mangia tutto!!

Kessy: Grazie Yoseob-hyung.

E mi porse una tazza di caffè latte caldo e una brioche alla crema, la mia preferita. L’iniziai a mangiare e mi sporcai tutto il naso di zucchero a velo e di crema.

Doojoon: Nano per favore ti puoi pulire? E mangia a modo!! Aesh non riesco a sopportarti… Guardiamo se fai anche lo spiritoso oggi, ti voglio proprio vedere se riesci a ballare e a cantare.

Hyunseung: Dai lascialo stare!! Sai oggi che possiamo fare? Non andiamo a lavoro e stiamo tutto il tempo in giro a conoscerci, così per Kes sarà ancora più facile.

Doojoon: Non se ne parla… Abbiamo una data da rispettare!!

Dongwoon: E dai hyung… Solo per oggi!!

Jun: Perdiamo solo 24 ore e poi non ho molta voglia oggi di lavorare!!

Kikwang: Visto? Dai di si ahah

Doojoon: E va bene, ma da domani ci mettiamo sotto con il lavoro, compreso te nano!!

Kessy: Senti elefante, non voglio starti a sentite!! 

Mi alzai e andai in bagno a lavarmi, mi chiusi dentro a chiave, mi tolsi la maglia, mi appoggiai al lavandino e guardai il mio riflesso nello specchio.

Kessy: Almeno nessuno sospetta che sono una ragazza, ma mi devo dare una calmata, con il mio carattere arrogante non vado da nessuna parte!!

Nel momento che mi bagnai la faccia e i capelli, bussarono alla porta; mi misi subito la maglia e andai ad aprire.

Kessy: Aspetta il tuo turno hyung. Non ho finito di lavarmi!!

Dongwoon: Dai fammi entrare mi sto pisciando addosso e poi ti puoi lavare davanti a me no? Siamo uomini!!

Dongwoon mi spinse contro al muro ed entrò correndo come un pazzo, si abbassò i pantaloni e iniziò a fare pipì in piedi, a quella visuale iniziai a gridare….

Kessy: Aaaaaaesh perchè ho accettato di entrare in questo gruppooooo di uomini!!!

Ad un certo punto la mia visuale divenne nera e sentii una mia voce alle spalle.

Yoseob: Kes adatto che ti sei lavato, vatti a vestire 

Kessy: Hai ragione hyung

Dongwoon: Kes con quell’asciugamano che ti copre la testa sembri uno spaventa passeri 

Kessy: Vado a cambiarmi 

Corsi in camera e chiusi la porta alle mie spalle, mi appoggiai ad essa e sentivo il mio cuore battere a mille, misi una mano sul petto e continuava a battere ancora più forte, questa cosa non va bene…

Kessy: IO SONO UN RAGAZZO!!

Sentii bussare alla mia porta: era Yoseob. Mi allontanai dalla porta e risposi “avanti”.

Yoseob: Kes mi sa che dobbiamo parlare!! E’ troppo pericoloso quello che stai facendo… Se uno dei ragazzi dovesse scoprirlo non so cosa potrebbe succedere….

Kessy: Scoprire che cosa? E cosa dovrebbe succedere hyung?

Yoseob: Dai Kes, non fare la tonta…. Sei una ragazza no? Devo ammettere che ci sono cascato in pieno, ma ieri sera quando sei svenuta, ti ho guardato meglio…

Kessy: Ahahahah non pensavo che fossi così sveglio hyung, beh per fortuna che non ho disfatto le valige…. Sarà contento Doojoon-hyung che me ne vado!!

Yoseob: Ma cosa stai dicendo? 

Kessy: ho fatto un contratto con CEO, se uno di voi mi scopriva che ero una ragazza me ne dovevo andare e lui vinceva questa sfida… Peccato, volevo vincerla….

Yoseob: E chi dice che lo deve sapere?

Kessy: Hyung ma si chiama barare così…

Yoseob: Significa aiutare un’amica, ops amico.

Kessy: Grazie hyung..

Ma nel momento che ci stavamo abbracciando passò Dongwoon e ci guardò con la bocca aperta

Dongwoon: Per fortuna che ti piacevano le donne Kes ahahah 

E se ne andò, non pensavo che fosse così stronzo, ma rimane sempre bello e sempre il mio bias preferito. 

Yoseob: Cosa vedono i miei occhi, ti piace eh?

Kessy: Ma cosa dici hyung? 

Yoseob: Te lo si legge in faccia…. Dai andiamo in salotto insieme agli altri ahahah

Quando arrivammo in salotto ci stava Jun addormentato sul divano, ero troppo tentata di fargli uno scherzo, ma se dopo si arrabbiava? No, non posso farlo…. Lo guardai di nuovo e non resistetti… Volevo provare a fare lo scherzo che ho visto nel film dei “Fantastici 4”; andai in cucina e presi la panna montata, gliela misi sulla mano a penzoloni e poi gli iniziai a fare il solletico con una piuma nel naso, ma scansava sempre la piuma con la mano sbagliata.

Kikwang: Non ti abbattere Kes, vedrai che ce la farai  ahahah Ma stai attento che quando si sveglierà saranno cavoli amari ahahah

Hyunseung: Dai sarà divertente… Nessuno ci ha mai provato con Jun… Lui è il primo.

Dongwoon: Che succede?

Yoseob: Kes sta provando a fare uno scherzo a Jun, vedi la mano con sopra la panna montata deve finire sulla sua faccia, ma per ora non ce l’ha fatta

Dongwoon: Voglio assistere anch’io

Yoseob: Come immaginavo ahah

Presi coraggio e riniziai di nuovo a fargli il solletico e stavolta la mano destra con sopra la panna andò dritta sulla faccia di Jun e in quel momento scappai via

Jun: Keeeeeeeeeeees sei mortoooooo…..

Jun si alzò dal divano e mi rincorse per tutto il dormitorio, finchè non mi prese in spalle come un sacco di patate, mi buttò sul divano e iniziò a spruzzarmi la panna da per tutto, quando ebbe finito mi lasciò andare

Jun: Così impari ahah

Kessy: Aesh mi hai tutto sporcatoooooo 

Dongwoon: Hyung è stato divertente, troppo…. Questo nano ci farà morire dalle risate….

Kessy: Chi hai chiamato Nano?

Dongwoon: Stavo scherzando piccoletto bello….

Mi arruffò la testa, scompigliandomi i capelli e mi tirò per la maglia

Dongwoon: Vieni ti porto a lavarti ahahah sei tutto sporco di panna…

Entrammo in bagno e mi iniziò a lavare la faccia, ma quando si abbassò all’altezza del petto lo scansai.

Kessy: Sei pazzo?

Dongwoon: Scusa, mi sono fatto un po trasportare dalla situazione ahahah

 

DONGWOON’S POV

Dongwoon: Stavo scherzando piccoletto bello

Gli arruffai la testa, scompigliandoci i capelli; ma che avevo detto: piccoletto? Bello? Cosa mi stava succedendo!!

Dongwoon: Vieni ti porto a lavarti ahahah sei tutto sporco di panna…

Lo accompagnai in bagno e gli iniziai a lavare la sua faccia, era davvero buffo acconciato così e anche bello… Bello? Ancora una volta l’ho pensato. Da quando mi ha baciato ieri sera non facci altro che pensare a lui, mi sento strano; ma io sono un uomo e mi piacciono le donne e non gli uomini. portai le mani all’altezza del suo petto e mi scansò subito via.

Kessy: Sei pazzo?

Dongwoon: Scusa, mi sono fatto un po trasportare dalla situazione ahahah

Cosa ha da respingermi così? Siamo uomini no? Proprio non lo capisco questo ragazzo!!



Angolo dell'autrice: Ecco a voi il terzo capitolo... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Un grosso bacione :*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** - CAPITOLO 4 ***


CAPITOLO 4

 

La settimana successiva come ogni giorno da programma, andammo in studio a provare e anche quella mattina i battibecchi con Doojoon non finivano, non gli andava bene quello che facevo; solo Yoseob stava dalla mia parte e il più delle volte mi proteggeva, mentre Kikwang si diverte a farmi scherzi uno dietro l’altro, come se fosse un bambino; con Jun litigavo sempre, siamo come cane e gatto, ma il bello è che facciamo subito pace; Hyunseung era il mio confidente, gli raccontavo di tutto e di più, è un’ottima persona, ti sa ascoltare e dare consigli giusti; con Dongwoon? Dopo lo scherzo di Jun con la panna, mi evita e questa cosa mi fa star male. Per fortuna che abbiamo un attimo di riposo, ho le ossa indolenzite e se continuiamo così Doojoon mi vedrà morta.

Kessy: ho le ossa indolenzite, un giorno di questi morirò per colpa di quell’elefante di Doojoon.

Yoseob: Tieni Kes, bevi un po di questo e vedrai che starai bene

Lo bevvi ma lo sputai, senza volere, addosso a Jun.

Kessy: Ma che è sta merda? Non si può bere!! 

Vidi Jun diventare nero dalla rabbia, si avvicinò a me e mi diede un cricco nel naso, avevo le lacrime agli occhi.

Jun: Così impari folletto… Aesh!! Mi hai sporcato tutto!!

Kessy: Sorry hyung, ma quella roba era talmente terribile da mandare giù e non ho resistito!! Comunque sapete dov’è andato Dongwoon-hyung?

Hyunseung: E’ al bagno, appena abbiamo finito è corso subito là!!

Kessy: Grazie hyung.

Mi alzai e mi diressi verso il bagno degli uomini, volevo parlarci e chiederci perchè mi stava evitando. Entrai in bagno e lo trovai al lavandino a lavarsi le mani.

Kessy: Hyung, possiamo parlare?

Dongwoon: Non ora, ho da fare!!

Kessy: Aesh!!

Lo spinsi contro al muro e lo tenevo fermo contro al muro, non m’importava se si arrabbiava ancora di più, tanto non mi parlava comunque.

Dongwoon: Kes, lasciami andare immediatamente.

Kessy: Perchè mi eviti? Che ti ho fatto? Sei ancora arrabbiato per quel bacio? Ma come te lo devo dire che è stato un incidente?!

Dongwoon: Kes, te lo dico per l’ultima volta, lasciami andare.

Kessy: Se no?

Le posizioni si invertirono, ora c’ero io attaccata al muro e lui che mi teneva ferma, mi stava guardando serio e piano piano si stava avvicinando al mio viso, alle mie labbra. Chiusi gli occhi per non vedere, ma sentì la sua mano mollare la presa e a quel punto aprii gli occhi, se n’era andato; non mi davo per vinta ed entrai in studio dove c’erano gli altri e urlai il suo nome.

Kessy: DONGWOON

Lui si girò, mi fulminò con lo sguardo e si rigirò tornando a parlare con Doojoon; ero talmente furiosa che presi le mie cose e uscii subito da quel posto, mi diressi verso l’uscita della casa discografica e quando fui fuori iniziò a piovere.

Kessy: Perfetto, meglio di così non poteva andare!!

Presi su il mio borsone e iniziai a camminare sotto la pioggia, finchè non mi rifugiai in un bar e ordinai un the caldo. Mi sedetti a un tavolo e lessi il giornale, lo aprii e vidi subito la mia foto con un articolo che mi riguardava: “Kes il nuovo componente dei Beast”, chiusi il giornale e bevvi il mio the caldo appena portato. Un the è quello che ci voleva, sia per scaldarmi e sia per darmi una calmata ai miei nervi, tutta colpa di Dongwoon. Feci un’altro sorso di the e notai una chiamata in arrivo da Yoseob.

Kessy: Yeoboseyo?

Yoseob: Dove sei Kessy? Ti sto cercando da per tutto!!

Kessy: Sono al bar, quello che da sulla quarta strada, quasi vicino alla Cube. 

Yoseob: Ho capito, non ti muovere da lì!!

Passarono nemmeno quindici minuti e vidi Yoseob venire al mio tavolo, tutto bagnato anche lui.

Yoseob: Finalmente ti ho trovata. Ti avevo perso di vista!!

Kessy: E’ successo qualcosa là dentro da quando me ne sono andata?

Yoseob: A parte Doojoon su tutte le furie? Non è successo niente.

Kessy: Fantastico, quando arriverò a casa ci sarà una bella strigliata da parte del leader.

Yoseob: Lascialo dire!! Ora dimmi che cosa è successo con Dongwoon?

Kessy: Mi evita e non mi parla, oggi gli ho provato a chiedere che cosa avevo fatto, ma lui mi ha risposto di lasciarlo stare e di lasciarlo andare, ho continuato a chiedercelo ma mi ha spinto contro il muro e mi stava per baciare, ma poi se ne andato.

Yoseob: Uhuh così Dongwoon si è preso una bella cotta per te ahahah 

Kessy: Ma che stai dicendo? E’ impossibile!!

Yoseob: Invece è possibile!! Si comporta così perchè è troppo orgoglioso per ammetterlo e poi prova a metterti nei suoi panni, lui si credeva etero, ma si ritrova innamorato di un ragazzo e si scopre essere gay, deve avere il morale a terra poverello.

Kessy: Ma lui non è gay, cioè gli piace una ragazza, ovvero io!! 

Yoseob: Si ma lui non lo sa ahah

Kessy: Hai ragione è proprio poverello!!

Yoseob: Dai finisci di bere il the che torniamo a provare ahahah

Ci avviammo alla Cube e appena entrai in studio Doojoon mi diede una bela strigliata ed io con le labbra pronunciavo solo: bla bla bla per prenderlo per il culo. Passammo tre ore a provare e finalmente era arrivato il momento di farsi una bella doccia, ma lasciai andare prima gli altri.

Kessy: Andate voi, ci vado più tardi. Voglio provare ancora.

Jun: Allora buona fortuna Kes ahahah

Quando la porta si chiuse mi sdraiai per terra e iniziai a guardare il soffitto incantandomi, mi rialzai e iniziai a fare dei passi di danza a caso, ma mi fermai quando vidi Dongwoon appoggiato al muro, mi girai per guardarlo.

Kessy: E tu che ci fai qua? Non sei andato con gli altri a fare la doccia?

Dongwoon: Devo parlarti!!

Kessy: Io non ho voglia di ascoltarti.

Raccolsi il mio asciugamano caduto a terra e mi diressi verso la porta, ma Dongwoon mi fermò per un polso e mi spinse contro lo specchio che distava poco da me

Dongwoon: Ti ho detto che dobbiamo parlare

Appoggiò le mani sullo specchio sopra le mie spalle e si stava avvicinando di nuovo al mio viso, ero intrappola.

Dongwoon: Kes ho provato a evitarti in questa settimana perchè sentivo un crescere qualcosa dentro di me, ma non è servito a niente. I….io creee….do di esser….mi innamorato di te.

Ero rimasta ipnotizzata da quelle parole e non mi accorsi che appoggiò le sue labbra sulle mie. Mi strinse a se finchè non chiusi gli occhi e sentii le sue mani scendere sul mio sedere e stringermelo, ma quando tentò di togliermi la felpa lo respinsi.

Kessy: Hyung fermati

Ma non mi ascoltò, mi tolse la felpa e rimasi solo in canottiera con sotto la fascia, la sua mano scese fino al “mio pacco”, mi slacciò il bottone dei jeans, ma quando stava per insinuarsi nei miei boxer, lo spinsi via, raccolsi la mia felpa e scappai via da lui. 

 

In dormitorio raccontai tutto a Yoseob, di quello che stava per succedere e quello che mi ha detto Dongwoon.

Yoseob: Allora non mi sono sbagliato!!

Kessy: Che devo fare hyung?

Yoseob: Dirgli la verità…

Kessy: Sei pazzo? E se il CEO lo viene a scoprire mi caccia via su due piedi!!

Yoseob: Kessy ti ho detto che non lo verrà mai a sapere, io non lo glielo permetterò!! Quindi alza quel culo e vai a dire a Dongwoon la verità.

Mi alzai dal letto di Yoseob e uscii dalla sua camera. Andai davanti alla porta di Dongwoon e bussai, entrai solamente quando sentii “avanti”.

Entrai in camera sua e stava disteso sul letto.

Dongwoon: Che vuoi?

Kessy: Devo dirti una cosa importante su di me!!

 

DONGWOON’S POV

Ero disteso sul mio letto, stavo ripensando a quello che era accaduto poco fa in studio; ho detto a Kes che mi sono innamorato di lui, stavo per fare l’amore con lui, ma lui mi ha respinto con paura, perchè? Che mi sta nascondendo quel ragazzino? Senti bussare e doveva essere senza dubbio lui.

Dongwoon: Avanti

Lo vidi entrare e chiudersi la porta dietro di se, era molto giù di morale, ma mai quanto me.

Dongwoon: Che vuoi?

Kessy: Devo dirti una cosa importante su di me!!

Dongwoon: Che cosa dovresti dirmi eh? Ti sei divertito abbastanza? Mi hai fatto rincoglionire del tutto!!

Kessy: Non era mia intenzione dico sul serio!!

Mi alzo dal letto e mi avvicino a lui facendolo indietreggiare contro al muro.

Dongwoon: Secondo me si. Kes mi sto innamorando di te e questa cosa non va bene!! Siamo uomini e non ci potrà essere niente tra di noi!!

Kessy: E se ti dicessi che sono una ragazza? Le cose cambierebbero?

Dongwoon: Kes non dire assurdità!!

Kessy: Dongwoon io sono una ragazza!!

Si tolse la felpa e la canottiera, intorno al suo petto aveva una fasciatura fatta con la garza e si poteva scorgere un gonfiore sul petto. Non potevo credere ai miei occhi, era davvero una ragazza!!

 

Angolo dell'autrice: Ecco a voi il quarto capitolo... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e vi abbia fatto un po' ridere. Un grosso bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** - CAPITOLO 5 ***


CAPITOLO 5

 

Dongwoon: Kes non dire assurdità!!

Kessy: Dongwoon io sono una ragazza!!

Mi tolsi la felpa e la canottiera, intorno al mio petto avevo una fasciatura fatta con la garza e si poteva scorgere la mia rigonfiatura sul petto. Dongwoon non poteva credere ai suoi occhi.

Dongwoon: Sei veramente una ragazza? Non ci posso credere!! Oltre a me chi lo sa?

Kessy: Yoseob e il CEO

Si mise le mani nei capelli e si sedette sul letto, l’avevo sconvolto e la cosa mi rendeva triste. Mi sedetti di fianco a lui e gli misi una mano sulla spalla

Dongwoon: Raccontami tutto, voglio sapere

Gli raccontai tutto, dal mio arrivo a Seul fino a quando ci siamo conosciuti, senza trascurare niente.

Dongwoon: Quindi il CEO ti ha lanciato questa sfida eh?! Stai tranquilla non dirò nemmeno una parola.

Kessy: Ti ringrazio hyung…

Mi alzai e mi iniziai a vestire ma Dongwoon mi bloccò il braccio nel momento che stavo per raccogliere la canottiera.

Kessy: Hyung?

Dongwoon: Dove credi di andare? Ora paghi pegno per avermi fatto passare l’inferno in queste ore e giorni.

Mi prese in spalla e mi buttò sul letto, si mise sopra di me e mi iniziò a baciare da per tutto, fino a quando qualcuno bussò alla sua porta.

Kikwang: Dongwoon per caso è da te Kes? Doojoon lo sta cercando per parlarci!!

Dongwoon: Si è qua da me, digli che quando ha finito di chiarire con me, glielo mando.

Kikwang: Okkey.

Dongwoon mi ritornò a baciare da per tutto, ma con il mio copro lo buttai giù dal letto e andò a sbattere la testa per terra.

Dongwoon: Aesh Kes, mi sono fatto male per colpa tua.

Kessy: Così impari hyung.

Dongwoon: Perchè ti rivesti? Non abbiamo mica finito noi due ahahah

Mi stavo girando la fascia nel petto e mi misi la canottiera.

Kessy: Già Doojoon mi odia e se lo faccio aspettare mi odierà ancora di più. Solo per questo. Continuiamo la prossima volta.

Mi misi la felpa, diedi un bacio a stampo a Dongwoon e uscii dalla sua stanza e mi incrociai con Yoseob.

Yoseob: Dalla tua faccia deduco che è andata più che bene no?

Gli sorrisi e lui contraccambiò il mio sorriso, mi diressi verso la camera di Doojoon e bussai, aspettai finchè non mi disse “avanti”, entrai e chiusi alle spalle la porta.

Kessy: Mi hai fatto chiamare hyung?

Doojoon: Siediti qua di fianco a me e leggi questa canzone a occhio

Mi sedetti vicino a lui e iniziai a leggerla canticchiandola, era molto bella e movimentata se si può definire così.

Doojoon: Aesh Kes, leggerla a occhio vuol dire leggerla leggendo e non cantarla. MI sa che ti devo insegnare parecchie cose eh? 

Si alzò e mi arruffò i capelli, cosa che non aveva mai fatto in queste settimane, chissà cosa gli stava succedendo!!

Kessy: Hyung, ma non mi odi più?

Doojoon: Non ti ho mai odiato, è che non ti sopportavo. Tutto qua. In queste settimane ti ho guardato e il CEO aveva ragione, hai fegato da vendere ahahah e comunque ora sarò il tuo insegnate di scuola 

Kessy: Stai scherzando hyung, non è vero? 

Doojoon: Niente affatto, il CEO non si è raccomandato altro e mi ha detto:  Doojoon tu sei l’unico che può fare da prof a Kes. Mi raccomando lo faccia studiare così che possa dare l’esame di maturità. 

Kessy: Voglio morireeeee!! 

Doojoon: Dai non disperarti. Iniziamo domani pomeriggio finite le prove. Ora vai a letto e riposati. Ah una cosa, la canzone com’era?

Kessy: Molto bella, chi l’ha scritta?

Doojoon: Junhyun

Mi chiusi la porta alle spalle e andai verso la cucina a mangiare qualcosa e vidi Jun che stava rubando qualcosa dal frigorifero, decisi di fargli un altro scherzo: spensi le luci della cucina e mi misi un lenzuolo e presi una torcia, mi avvicinai piano piano a Jun che nel frattempo si era girato, mi misi di fronte a lui e accesi la torcia tutto ad un tratto e gli urlai: “Buuuuuuu”. Saltò dalla paura e fece cadere quello che aveva in mano, scoppiai a ridere.

Jun: Kes sei morto per l’ennesima vota, mi tolse il lenzuolo e mi prese in braccio come un sacco di patate e iniziai a urlare.

Kessy: Hyung mettimi giù, ti ho detto di lasciarmi andare. Aesh qualcuno mi vuole aiutareeeeeee.

Tutti uscirono dalle loro camere, compreso Dongwoon a petto nudo e con i pantaloni della tuta.

Dongwoon: Hyung lascia andare Kes immediatamente!!

Jun: Non ci penso proprio, mi devo vendicare ahahah

Mi portò in bagno e mi mise dentro alla doccia e aprii l’acqua mi stava bagnando con il rubinetto. Appena mi accorsi che si vedeva la fascia mi misi le ginocchia vicine al petto e strinsi le mie gambe in un abbraccio per coprirmi tutta. Per fortuna che arrivò Dongwoon in mio aiuto, spinse via Jun e mi prese in braccio, gli misi le braccia intorno al collo e la mia faccia sprofondava nella sua spalla; Dongwoon si rivolse verso Jun.

Dongwoon: Jun sei pazzo? Se Kes si ammala è un casino per noi tutti… Potevi farci un altro scherzo no?!

E si diresse verso la mia camera, aprii la porta e la richiuse con il piede, mi mise giù, aprii l’armadio e prese fuori un asciugamano e iniziò ad asciugarmi.

Dongwoon: Come va Kes? Scusa se sono arrivato tardi.

Kessy: Non fa niente

Dongwoon chiuse a chiave la porta della mia camera, così che nessuno poteva entrare mentre mi stavo cambiando e si mise dandomi le spalle; mi tolsi via tutto finchè non rimasi completamente nuda, mi diressi verso l’armadio per tirare fuori altro intimo e una tuta da mettermi, quando ebbi finito abbracciai da dietro Dongwoon.

Dongwoon: Mi sono preoccupato molto vedendoti in quelle condizioni… E ti prego non fare più scherzi a Junhyun, non sempre sarò di fianco a te per proteggerti.

Kessy: Grazie hyung!! 

Sentimmo bussare alla porta, a quel punto Dongwoon, girò la chiave per aprire la porta e di fronte a camera mia si trovava Doojoon. 

Doojoon: Tutto bene Kes? Vuoi che ti prepari qualcosa di caldo?

Kessy: Grazie hyung, ma sono a posto così.

Dongwoon: Da quando in qua siete diventati così amici? Hyung non lo detestavi prima?

Doojoon: Da oggi. Da domani sarò il suo professore.

Dongwoon: Professore? E di cosa?

Kessy: Come ben sai, non ho finito gli studi perchè mi sono dovuta trasferire qua e il CEO ha chiesto a Doojoon-hyung di farmi da professore per aiutarmi nello studio e alla preparazione della maturità.

Doojoon: Detto questo tutti a letto, domani ci toccherà una giornata pesante, soprattutto per te Kes.

Dongwoon e Doojoon uscirono insieme dalla mia camera e si chiusero la porta alle spalle; tirai un sospiro di sollievo e mi misi a letto.

La mattina mi svegliai con i primi raggi di sole, così decisi di andare a svegliare tutti, ero troppo agitata per la giornata che doveva ancora venire. Entrai nella stanza di Kikwang.

Kessy: Hyung svegliati e se non ti svegli ti tiro il ghiaccio addosso ahahah

Kikwang: Sono sveglio, sono sveglio

E come un fulmine si alzò dal letto e andò in cucina, ora era il momento di Hyunseung

Kessy: Hyung svegliati devi preparare la colazione, sto morendo di fame.

Hyunseung: Che ore sono?

Kessy: Le sette del mattino

Hyunseung: Com’è tardiiiii

E anche lui si precipitò in cucina, ora era il turno di Yoseob; entrai nella sua camera quatta quatta, mi avvicinai al suo letto e stavo per urlargli di svegliarsi.

Yoseob: Sono già sveglio, hai fatto troppo rumore a svegliare quei due, che hai svegliato pure a me ahahah

Kessy: Scusa, però puoi svegliare te Jun-hyung?

Yoseob: Tranquilla, vai a svegliare quegli altri due che dormono ahahah

Uscii dalla camera e mi diressi verso quella del leader, spalancai la sua porta

Kessy: Svegliaaaaa sono le sette del mattino

Doojoon: Te sei pazzo, io ritorno a dormire.

Kessy: Hyung non vuoi vero che ti inizi a lanciare il ghiaccio vero?

Doojoon: Certo che no…. Va bene mi alzo ahahah

Si alzò e mi arruffò i capelli già spettinati. Ora toccava al più difficile da svegliare ovvero Dongwoon. Arrivai davanti alla sua camera, aprii la porta  e la richiusi alle mie spalle, era troppo buono e facevo fatica, infatti andai addosso a un paio di scarpe e mi feci male al piede scalzo: “Che maleeeeee, io quello lo ammazzo” pensai. Mi avvicinai piano piano al letto, stava ancora dormendo beatamente. Gli scostai una ciocca di capelli davanti agli occhi, era così bello mentre dormiva, così decisi di baciarlo. Quando lo baciai sentii un suo braccio che mi abbracciò.

Kessy: Allora eri sveglio?!

Dongwoon: Certo…. Mi sono svegliato quando hai aperto la porta e il tuo profumo l’ha inondata. Quel profumo lo riconoscerei in mezzo a una marea di gente.

Mi fece spazio nel suo grande letto e mi distesi di fianco a lui con la testa appoggiata sul suo petto, stanno in quella posizione per cinque minuti, anche se per me sembrava un eternità.



Angolo dell'autrice: Ecco a voi il quinto capitolo... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Vorrei sapere se la storia vi stia piacendo anche se siamo agli inizii. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** - CAPITOLO 6 ***


CAPITOLO 6

 

Come previsto la mattina la passammo a provare e a cantare, ma il pomeriggio per me divenne un trauma: LEZIONI CON DOOJOON. Stavamo in studio a studiare, gli altri si divertivano a farsi scherzi mentre a me toccava studiare.

Doojoon: Kes non ci siamo, L'area della regione comune alla striscia determinata dalle rette y = y2 e y = y3 e dalla parabola, si ottiene come differenza dei segmenti parabolici P3VQ e UVP2, il cui valore è dato da: A = 4(a-8/3). Hai capito?

Kessy: Hyung non ci sto capendo più niente ahah

Doojoon: Aesh, ti vuoi concentrare? Oppure vuoi passare a un’altra materia?

Kessy: Un’altra materia ahahah passiamo a inglese ahahah

Doojoon: Bene, ecco la fotocopia degli esercizi che mi ha dato il CEO, completala e quando hai finito chiamami… Scusa ma devo scappare in bagno ahah

Vidi Doojoon che uscii di gran corsa dallo studio e fu solo ad allora che Dongwoon si avvicinò a me.

Dongwoon: Come sta andando?

Kessy: Una noia mortale ahahah mi potresti aiutare con questo? Te sei un genio in inglese ahah

Dongwoon: Dammi una penna che te lo faccio io l’esercizio ahahah

Kessy: Ma sei scemo? Hyung conosce la tua calligrafia, dettami e scrivo io ahahah

Dongwoon: Aesh come sei testarda!!

Kessy: Testardo scemo ahahah

E fu così che Dongwoon mi suggerii tutto l’esercizio che mi aveva dato il CEO e quando Doojoon arrivò avevo già finito l’esercizio da un pezzo.

Doojoon: Allora Kes hai finito?

Kessy: Certo, era molto facile ahahah

Doojoon: Guardiamo subito. Dongwoon puoi controllare se ha fatto bene?

Dongwoon: Con piacere 

Si avvicinò e prese in mano il foglio, diede un occhiata, per così dire e mi mise una bella A+.

Dongwoon: puoi consegnarlo al CEO, ha scritto tutto e anche alla perfezione… Abbiamo un secondo genio in inglese ahahah

Doojoon: Perfetto, allora Kes sei libero, puoi andare dagli altri.

Kessy: Grazie Hyung!!

Lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia e corsi verso gli altri che stavano giocando a UNO.

Kessy: UNO e ho vintooooooo… Sono un fottuto genio in questo gioco ahah

x: E’ così che ti alleni e canti? Ho sempre detto che sei un caso perso…

Mi girai e vidi mio fratello sulla soglia dello studio, ci mancava lui per concludere la giornata.

Kessy: Roy vattene, non voglio che mi rovini la giornata…

Mi rigirai per guardare le carte e vedere il viso di Dongwoon: sembrava geloso e non capivo il perchè, dopotutto Roy è mio fratello.

Doojoon: Kes ma chi è questo ragazzo?

Kes: E’ mio fratello maggiore.

Kikwang: Tuo fratello maggiore? Ma non vi assomigliate per niente, cioè guardati te sei sei un mostro, senza offesa, tuo fratello è un modello….

Roy: Grazie lo so che sono bello…. Comunque non sono qua per vantarmi… Kes mamma e papà mi hanno chiesto se stasera vieni a cena da noi e poi ti devo presentare la mia ragazza.

Kessy: Hai già trovato un’altra poveretta che cade ai tuoi piedi? Bravo… E di a mamma e a papà che sono occupato….

Roy: Invece verrai, se no sarò costretto a rivelare il tuo segreto al gruppo e tu non vuoi che accada questo vero?

Yoseob e Dongwoon si alzarono in piedi e si misero davanti a me, come se mi volessero proteggere…

Doojoon/Junhyun/Kikwang/Hyunseung: Che segreto?

Roy: Non l’hai detto a nessuno? Non pensavo che riuscivi a tenerlo così a lungo…

Kessy: Roy piantala, dammi il tempo di farmi una doccia e ti raggiungo…. Sei proprio un essere schifoso.

Presi il mio borsone e mi diressi verso il bagno per farmi un bella doccia. Entrai e buttai il borsone per terra e iniziai a calciarlo con forza, finchè non andò contro il muro e fu in quel momento che presi a pugni pure quello, mi iniziò a sanguinare la mano.

Kessy: Accidenti a quello sfigato da quattro soldi. Se svela a tutti il mio segreto per me è la fine. Aesh è meglio che mi muova, sto puzzando come non so cosa.

Mi svestii del tutto e mi diressi verso la doccia, non sapendo che dietro di me, c’era una persona che mi stava spiando. Una bella doccia era proprio quello che ci voleva, mi vestii e mi asciugai i miei capelli corti neri; mi curai la mano che un attimo prima avevo sbattuto contro il muro, poi ero pronta ad uscire dal bagno e a raggiungere quel guasta feste.

Kessy: Sono qua.. Andiamo prima che cambi idea.

Roy: Mi ci è voluto poco per convincerti. Andiamo se no perdiamo la metro e il treno.

Ci dirigemmo verso la stazione, quando Roy si fermò a due passi da me.

Roy: Dimmi una cosa Kessy, Yoseob e Dongwoon lo sanno vero?

Kessy: Che cosa?

Roy: Che sei una donna, andiamo non ci vuole un genio per capirlo.

Kessy: Sì lo sanno, Yoseob l’ha scoperto da solo, mentre a Dongwoon gliel’ho dovuto dire.

Roy: Come mai?

Kessy: Stava perdendo la testa per me e stava credendo di diventare gay, quindi gliel’ho detto e…

Roy: E? Che cosa?

Kessy: Beh stiamo insieme ahah

Roy: Mia sorella fidanzata? Era ora cazzo!! Ma se lui ti farà soffrire se la deve vedere con me….

Kessy: Però ora mi devi raccontare come hai conosciuto la tua nuova ragazza.

Roy: Frequenta il mio stesso corso di università, abbiamo iniziato a parlare del più e del meno, finchè non ci siamo fidanzati e poi ho scoperto una cosa, una beauty incallita per te e il tuo gruppo, quindi fammi fare bella figura.

Kessy: mi ha teso una trappola eh? Ma sa che sono tua sorella, volevo dire tuo fratello?

Roy: No è una sorpresa che le sto facendo… Ti prego comportati bene con lei..

Kessy: Stavi per svelare il mio segreto agli altri e con lei devo essere buona? Aesh mi fai impazzire!!

Roy: Sai, quando ti sei trasferita, mi sentivo solo, non sapevo con chi prendermela e non sapevo chi prendere in giro, mi mancava la tua voce, il tuo canto e i tuoi balli che facevi in camera tua. All’inizio non volevo ammetterlo, ma poi pian piano me ne sono reso conto e ho iniziato a guardarti in tv.

Kessy: Roy, finiscila di fare il dolce e ritorna in te, anche perchè siamo davanti a casa.

Roy: Un’ultima cosa, come torni in dormitorio?

Kessy: Chiamerò un taxi oppure Dongwoon.

Roy: Chiama DOngwoon, sarò più tranquillo… Ora ritornerò ad essere il Roy di una volta quindi preparati teppistello. 

Entrammo in casa e a quel punto mia mamma e mio padre mi saltarono addosso come se non mi vedessero da anni.

Mamma: Kes come ci sei mancato, potevi anche chiamare qualche volta eh? Comunque è pronta la cena

Papà: Ci facevi preoccupare un sacco, ma almeno sapevamo che stavi bene, dai vieni in salotto che c’è la nuova fidanzata di Roy…

Kessy: Prima mi vado a lavare le mani, voi iniziate pure, io vi raggiungo.

Andai in bagno, mi lavai le mani e mi guardai allo specchio, tutto apposto; scesi le scale ed entrai in salotto, lei era di spalle e il mio posto era di fronte a lei, speriamo che non le viene un infarto appena mi vede.

Mamma: Tesoro muoviti se no si raffredda il tuo piatto.

Mi diedi un’asciugata alle mani nei jeans e mi sedetti di fronte a quella ragazza, ma appena mi vide, gli andò di traverso il boccone.

Roy: Jae ti presento Kes, Kes questa è Jae, la mia ragazza.

Kessy: E’ un onore conoscere la ragazza di mio fratello.

Jae: E’ un onore per me, conoscere il mio bias, da quando sei entrato nel gruppo ho perso la testa per te, ma non pensare male…

Kessy: Non ti preoccupare succede ahahah

Mangiammo chiacchierando del più e del meno, ridendo e scherzando, finchè non dovetti mandare un messaggio a Dongwoon per venirmi a prendere.

Kessy: E’ stato un onore conoscerti Jae, ma purtroppo devo andare, hyung mi sta aspettando fuori…

Mamma: Ma fallo entrare no? 

Roy: Mamma vuoi far morire Jae un’altra volta? Va bene che è Kes il suo bias, ma non so come potrebbe reagire se vedesse Dongwoon!!

Jae: Fuori c’è Dongwoon? Roy mi potevi avvertire che questa serata fosse così movimentata…

Kessy: Ho capito te lo chiamo dentro, così ve lo presento

Chiamai Dongwoon e nel giro di due minuti entrò in casa.

Dongwoon: Buona sera a tutti, io sono Son Dongwoon.

Kessy: Hyung questi sono i miei genitori, mio fratello che l’hai conosciuto oggi e la sua nuova ragazza Jae, è una Beauty.

Dongwoon: Molto piacere, Kes non possiamo trattenerci a lungo… Domani abbiamo parecchio lavoro da fare…

Kessy: Uffa hyung, mi devi sempre rovinare tutto.

Dongwoon: Smettila di fare il broncio… Quando arriviamo a casa ti preparo la cioccolata calda con panna montata per farmi perdonare…

Roy: Dongwoon prima però, ti voglio parlare, in privato

Sentivo puzza di bruciato, Dongwoon seguì Roy in giardino, ed io feci altrettanto senza farmi scoprire.

Roy: Ho saputo che stai insieme a mia sorella….

Dongwoon: Esatto… Io e Kes abbiamo una storia, che nessuno lo sa… Forse Yoseob sa qualcosa, ma gli altri no.

Roy: Perfetto, se dovessi far soffrire mia sorella, te ne pentirai amaramente e giuro che ti spaccherò quella tua faccia a forza di darti pugni.

Dongwoon: Non succederà mai, perchè io amo Kes, più della mia vita…

Roy: Kassandra…

Dongwoon: Che cosa?

Roy: Mia sorella si chiama Kassandra, se lo volevi sapere… Kessy non ama il suo nome e fa di tutto per farti convincere che si chiami Kessy…

Dongwoon: Ti ringrazio per avermelo detto, ma ora devo andare… Doojoon deve parlare con lei.

Roy: Speriamo niente di serio e mi dispiace per oggi, ma era l’unico modo per farla venire via con me…

Dongwoon: Potevi evitare, ma per fortuna che gli altri si sono già dimenticati di quel segreto. 

Scappai in casa, iniziai a salutare i miei genitori e Jae; dopo una decina di minuti vidi entrare Dongwoon insieme a Roy, tutti e due sorridenti.

Dongwoon: Kes possiamo andare… Hai salutato tutti?

Kes: Sì, possiamo andare. Ciao ci vediamo presto.

Dongwoon: Arrivederci, è stato un onore conoscervi. A presto.

Salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il dormitorio: il viaggio fu silenzioso, nessuno dei due aprii bocca e arrivammo così a casa; Dongwoon pareggio e scendemmo insieme dalla macchina, salimmo le scale, ma Dongwoon mi fermò per un braccio

Dongwoon: Kes aspetta

Kessy: Che c’è?

Dongwoon: Oggi mi sono scordato questo.

Mi appoggiai al muro e mi iniziò a baciare, per poi passare verso il mio collo, per ritornare alla mia bocca; una sua mano si insinuò dentro alla mia camicetta e iniziò a toccare quel poco seno che avevo in vista, mentre l’altra mi stringeva il sedere… Sentivo il mio cuore accelerare sempre di più, ma dovevamo fermarci.

Kes: Dobbiamo andare, potrebbero scoprirci…

Dongwoon: Lo so, ma prima o poi lo rifaremo Kassandra.

E mi diede una bacio a stampo sulle labbra, mi anticipò e fu il primo ad entrare in casa; prima di entrare mi sistemai e regolai il fiato.

Junhyun: Era ora che arrivavate voi due. Pensavo che vi eravate persi per strada….

Dongwoon: Ahahah quasi.

Doojoon: Ragazzi ora a letto. Mentre te Kes stai qua… Dobbiamo parlare.

Kessy: D’accordo.

Guardai Dongwoon allontanarsi sempre di più da me, finchè non scomparve dalla mia vista.

Kessy: Che mi devi dire Hyung?

Doojoon: Non qui, andiamo fuori… Va bene nel parco di fronte al dormitorio.

Uscimmo di casa e raggiungemmo il parco isolato.

Doojoon: Sei completamente impazzito?

Kessy: Non ti seguo!!

Doojoon: Non fare il finto tonto, so bene che non lo sei… Sputa il rospo.

Kessy: Hyung ti giuro su i miei genitori, che non so di che cosa tu stia parlando….

Doojoon: Come ho fatto non accorgermene prima… Era così evidente.

A quelle parole i miei occhi si sgranarono, aveva scoperto il mio segreto e lo avrebbe detto al CEO.

Doojoon: Devi troncare la tua storia con Dongwoon.

Kessy: Ma hyung, io e hyung non stiamo insieme, per me è come un fratello maggiore, tutto qui. E perchè questa domanda?

Doojoon: Credo di star diventando gay, per causa tua. I tuoi modi, il modo in cui ti muovi ballando, le tue labbra, tutto di te mi fa impazzire e non dormire la notte.

Non potevo credere alle mie orecchie, Doojoon era completamente impazzito per me, ora si che me la stavo vedendo brutta…. Ne dovevo parlare subito con Yoseob.

 



Angolo dell'autrice: Ecco a voi il sesto capitolo...Mi scuso per il netto ritardo, ma ho iniziato a lavorare e di tempo ne ho poco. Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** - CAPITOLO 7 ***


CAPITOLO 7

 

Doojoon ed io entrammo in casa, lui andò subito a dormire, mentre io preferivo starmene sveglia e bere una tazza di latte caldo e pensare; mi misi stravaccata sul divano con la tazza fumante, iniziai a soffiare e nel mentre mi venivano in mente le parole dette da Doojoon qualche minuto prima: << Credo di star diventando gay, per causa tua. I tuoi modi, il modo in cui ti muovi ballando, le tue labbra, tutto di te mi fa impazzire e non dormire la notte >>.

Kessy: Aesh, che casino che ho combinato, non volevo che succedesse tutto questo…. Sono proprio una stupida.

x: Che stai combinando a quest’ora Kes?

Mi girai e trovai Yoseob mezzo addormentato sulla soglia del reparto notte.

Kessy: Pensavo e tu che ci fai sveglio?

Yoseob: Ho sentito odore di latte e mi sono svegliato, ed eccomi qua… E comunque tu hai qualcosa, racconta tutto al tuo opp, hyung ahah

Kessy: Però prima, berrai con me, del latte caldo ahah

Yoseob: D’accordo

Mi alzai e gli preparai del latte caldo come promesso, dopodiché gli feci cenno con una mano di venirsi a sedere accanto a me.

Yoseob: Raccontami che è successo Kessy, sono tutto orecchi.

Gli iniziai a raccontare da quando io e Dongwoon c’eravamo messi insieme, del suo aiuto nel compito di inglese, la sera trascorsa a casa dei miei e dopo con l’arrivo di Dongwoon, fino ad arrivare alla “confessione” di Doojoon.

Yoseob: Beh che dire, è un vero problema… Ti ha chiesto di lasciare Dongwoon? E tu che gli hai risposto, spero di no eh!!

Kessy: Beh gli ho detto esplicitamente che io e hyung non stiamo insieme, siamo solo amici… Tutto qua…

Yoseob: E Dongwoon che dice?

Kessy: Non lo so, anche perchè quando siamo rientrati stava già dormendo. Hyung che devo fare?

Yoseob: Fai finta che non è successo niente e che Doojoon non ti abbia mai detto nulla…

Kessy: Sai che sarà difficile vero?

Yoseob: Lo so, ma ci devi provare Kessy…. Sappi che sul mio aiuto puoi sempre contare, anche quello di Dongwoon mi sa.

Kessy: Grazie hyung, sto già meglio…Grazie per aiutarmi sempre….

Yoseob: E ora fila a letto, domani ci aspetta una giornata molto impegnativa.

Lo vidi alzarsi, posare la tazza sul tavolino e dirigersi verso la sua camera, rimasi ancora li e finii il goccio di latte che mi era rimasto nella tazza, mi alzai, presi le due tazze, le misi dentro al lavandino e andai dritta verso la mia camera, ma quando entrai qualcuno nel buio, mi prese e mi mise una mano sulla bocca, così che non potei urlare; non vedevo niente era tutto buio, ad un certo punto sentii il suo respiro sul mio orecchio e la sua voce bassa.

x: Sono venuto per parlare, non ti farò niente!!

Mi tolse la mano dalla bocca, corsi ad accendere la luce e la persona che vidi davanti a me era l’ultima persona che avrei preferito vedere sulla faccia della terra.

Kessy: Jun-hyun? Che ci fai in camera mia? E a quest’ora dopotutto?

Jun: Kes voglio solamente parlare di te e Dongwoon.

Kessy: io no, quindi vattene…. Esci dalla mia stanza….

Jun: So il tuo segreto Kes…

Kessy: Quale segreto? 

Jun: Andiamo, non fare il tonto, so benissimo qual è il tuo segreto… Mi ci è voluto un po’ lo ammetto ahah

Kessy: Sentiamo questo mio segreto

Jun: Te non sei chi dici di essere… Kes te sei una ragazza…

Kessy: Hyung questa è bella, inventane un’altra. Io, una ragazza? Che scherzo è mai questo…

Jun: Dai Kes… Non sono ritardato come sembro… Ho visto le occhiate che vi lanciate te e Dongwoon, più che altro quelle che ti lanciava lui…. Sapevo perfettamente che Dongwoon non era omosessuale e che in quel periodo c’eri te nella sua testa, lo vedevo… Ma ho preferito non dire nulla…. Poi oggi quando tuo fratello ha menzionato di svelare l tuo segreto, ho capito chi lo sapeva e chi no, bastava vedere la prontezza di Yoseob e Dongwoon nello proteggerti.

Kessy: Perchè se lo sapevi non hai detto niente?

Jun: Perchè preferivo proteggerti nell’ombra, per esempio oggi quando eri andata in bagno per farti la doccia e per poi andare dai tuoi genitori, mi sono messo davanti alla porta, cosicché nessuno potesse entrare e per fortuna che c’ero io, perchè Doojoon ti voleva parlare in quel momento e credo che non sarebbe rimasto tanto contento nel vedere cosa nascondevi e mai lo dovrà sapere, se no ti farebbe cacciare via subito.

Kessy: Aspetta un secondo… Te come lo sai, come sono finita qua dentro?

Jun: Semplice, me l’ha raccontato Dongwoon prima, quando te eri a parlare con Doojoon.

Kessy: Io quello lo ammazzo, non sa tenere un segreto.

Jun: E’ colpa mia, gli ho detto che sapevo tutto e lui mi ha raccontato tutto.

Kessy: Quindi quando mi hai messo sotto la doccia sapevi che ero una ragazza, ma nonostante tutto l’hai fatto…. Perchè? Sei stato cattivo…

Jun: Perchè mi dovevo vendicare ahahah

Kessy: Aesh hyung non si fa così però… Non sai che paura ho preso…

Jun: Beh… l’importante è che ti sia servito da lezione e ora vado a letto… Se no chi si sveglia domani? ahah e ora dormi anche te….Buonanotte Kes

Kessy: Buonanotte hyung

 

Sentivo qualcuno che mi faceva il solletico nel naso con qualcosa e lo scansai con la mano, ma riniziò di nuovo, a quel punto presi il mio cuscino e glielo lanciai in faccia e scoprii chi era il mio torturatore: Dongwoon.

Dongwoon: Aesh Kessy, sei pazza? Potevi farmi male….

Kessy: Esagerato, hai la testa troppo dura, quindi era impossibile che ti facevi male ahahah

Dongwoon: Scema… Comunque cosa voleva da te Doojoon ieri sera?

Kessy: Niente, di studiare a modo e non come sempre

Dongwoon: E te lo doveva dire in provato?

Kessy: Forse non mi voleva smerdare davanti a tutti voi ahahah 

Dongwoon: Hai ragione ahahah comunque vatti a lavare e cambiati, dobbiamo andare a lavoro…

Kessy: E la colazione?

Dongwoon: Mangerai strada facendo, ti ho preparato un cornetto alla crema e un bel cappuccino…

Kessy: Bravissimo il mio ragazzo.

Lo baciai sulla fronte, mi alzai di corsa, andai subito a lavarmi e dopo vestirmi, ma quando stavo per uscire dalla mia stanza Dongwoon mi fermò per un braccio.

Dongwoon: Aspetta Kessy, hai messo male la fascia ahahah ti si è srotolata ahah vedi cosa succede a fare le cose di fretta?

Kessy: Aesh, mi aiuti ad aggiustarla?

Dongwoon: Ahahah togliti la maglia e sfilatela ahah

Dongwoon iniziò a farla girare intorno al petto, dovevo dire che era diventato piuttosto bravo in questo, ma purtroppo bussarono alla porta.

Kessy: Chi è?

x: Siamo Yoseob e Jun

Dongwoon: Entrate…. E’ quasi pronto Kes.

Jun e Yoseob entrarono e trovarono Dongwoon ancora che mi stava mettendo la fascia…

Kessy: Ahia, è troppo stretta somaro!!

Dongwoon: Aesh il pezzo finale lo devo imparare meglio…. Hyung ci pensi te?

Yoseob: Certo!! Kes dimmi se ti faccio male….

Kessy: Okkey….

Dongwoon: Io e Jun usciamo…. Vado a dire agli altri che sei quasi pronto….

Kessy: Okkey…

Jun e Dongwoon uscirono e si chiusero la porta alle spalle, così io e Yoseob rimanemmo da soli…

Yoseob: Kessy ora come faccio a incastrarlo?

Kessy: Ci dovrebbe essere un fermaglio fatto apposta, alla fine della fascia… Lo vedi?

Yoseob: Trovato e lo incastro?

Kessy: Sì, poi dopo mi passeresti quella canottiera nera sulla sedia e la maglia sul comò? Mi metto quelle oggi….

Yoseob me le passò, me le misi e mi guardai allo specchio se si notava qualcosa e nulla, tutto piatto come una tavola da surf.

Kessy: Possiamo andare hyung, sono pronta…

Yoseob: E i capelli li lasci così spettinati?

Kessy: Certo mi piacciono ahahah Andiamo

Uscimmo dalla stanza, presi il mio cornetto e il mio cappuccio che erano sul tavolo e corsi giù per le scale come una cretina.

Yoseob: Kes non correre giù per le scale, ti potresti rompere qualcosa…

Kessy: Me la stai tirando hyung?

Yoseob: No ma stai attento.

Salimmo in macchina e l’unico posto era vicino a Doojoon, mentre Yoseob si sedette di fianco a Hyunseung. Tutta la mattina provammo, così come il pomeriggio, ero stanca morta e quando avemmo finito, mi accasciai per terra esausta e ancora con il fittone, finché non mi addormentai. Quando mi svegliai non c’era più nessuno, ma non mi trovavo per terra, ma sul divanetto della sala prove e per giunta ero coperta. Pensai subito a Dongwoon, era sempre lui che mi portava a letto se mi addormentavo sul divano; ma dalla porta entrò Doojoon.

Doojoon: Ti sei svegliato? Hai dormito bene?

Kessy: Già come un ghiro… Ero proprio stanco morto.

Doojoon: Ahahahah lo posso immaginare, non abbiamo mai lavorato così tanto… Si vede che il comeback si sta avvicinando…

Kessy: Già…. Si sa già quando c’è?

Doojoon: La prossima settimana… Ah tieni questo l’ho preso alle macchinette ahahah

Kessy: Che cos’è?

Doojoon: Della cioccolata, aiuta a rimetterti in forze ahahah

Kessy: Grazie hyung ma sono a dieta…

Doojoon: A dieta? Ma se sei magro come non so cosa, sei uno scheletro… Mangia!!

Kessy: No hyung, davvero sono apposto…

Doojoon: Ho detto mangia ahahah

Scoppiammo entrambe a ridere e addentai la cioccolata, dovevo ammettere che era molto buona e che mi sentivo piena di energia…

Kessy: Hyung, hai ragione… Mi sento già meglio e piena di energia ahahah

Doojoon: Hai visto? Io non mento e non sbaglio mai ahahah

RIdemmo come due scemi per una quindicina di minuti buoni, finchè non arrivò sulla soglia Dongwoon tutto serio e incavolato nero.

Dongwoon: Si può sapere che state facendo vuoi due?

Kessy: Hyung mi ha offerto della cioccolata e devo ammettere che è davvero buona… Sai prima non l’avevo mai assaggiata ahah

Dongwoon: Kes sei impazzito? Non dovevi mangiare la cioccolata….

Doojoon: Dongwoon che ti prende? Stai calmo… Un po’ di cioccolata non ha fatto mai male a nessuno anzi…

Dongwoon: Invece no cretino… Kes è allergico alla cioccolata

E fu in quel momento chi iniziai a sentirmi male, mi accasciai a terra e poi il nulla.




Angolo dell'autrice: Ecco a voi il settimo capitolo.... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** - CAPITOLO 8 ***


CAPITOLO 8

 

DONGWOON’S POV

 

Vidi Kes accasciarsi a terra, pensavo che lo sapesse che era allergica alla cioccolata e invece mi sbagliavo. Mi accorsi che Doojoon era vicino a lei, lo scansai e presi in braccio Kessy.

Doojoon: Dobbiamo portalo in ospedale, li sapranno cosa fargli!!

Dongwoon: Niente ospedale…. Lo porto dai suoi genitori. Avranno qualcosa da darci.

Doojoon: Sei impazzito? Potrebbe morire da un momento all’altro e tu pensi solo a portarlo dai suoi genitori. Non voglio che una persona a me cara muoia.

Dongwoon: Sei innamorato di lui? Non è vero?

Doojoon: Si e la cosa non deve riguardarti, adatto che per lui sei solo un fratello

Non volevo starlo ad ascoltare, presi su e uscii dallo studio, ma strada facendo incontrai Jun che stava andando a prendere la macchina.

Dongwoon: Hyung mi daresti un passaggio fino a casa di Kes?

Jun: Oddio che le è successo?

Dongwoon: Si è sentita male dopo aver mangiato un pezzo di cioccolata offerta da Doojoon, lui la voleva portare in ospedale, sai dopo che casino che succede se si diffonde la notizia?

Jun: Salite in macchina, in un baleno siamo a casa di Kes.

Stavamo per montare in macchina quando vidi arrivare di corsa Yoseob, stava gridando come un pazzo.

Dongwoon: Che succede hyung?

Yoseob: Non so come, ma la notizia che Kes si è sentito male, si è già diffusa. E’ finito anche in rete il video di te e Doojoon che litigate se dove portarla.

Dongwoon: Dannazione!! Hai chiamato i suoi genitori?

Yoseob: Si, hanno detto di portarla a Busan, là hanno una casa.

Dongwoon: Ma è troppo lontano.

Jun: Non se guido io… Yoseob sali.

Yoseob salii e Jun mise in moto; a più di metà strada ci fermammo a fare rifornimento.

Jun: Come sta?

Dongwoon: Non bene… Jun ci dobbiamo muovere…. Devi affondare quel dannato pedale fino in fondo….

Yoseob: Dongwoon, non ti lamentare, è un record se siamo a più di metà strada. Ci abbiamo messo un’ora e venti e credo che tra una ventina di minuti saremmo arrivati.

Jun: Ma che venti minuti… Ci metteremo meno, Dongwoon ha ragione, devo accelerare.

Partimmo appena finito rifornimento e dopo una quindicina di minuti eravamo arrivati a Busan e dopo tre minuti eravamo davanti casa di Kessy.

Roy: Era ora che arrivavate, pensavamo che vi eravate persi.

Roy prese in braccio Kessy e la portò dentro, in camera sua, la distese sul letto e le iniettò qualcosa.

Dongwoon: Che cos’è? 

Roy: Una medicina che le salverà la vita. Ma dormirà per due giorni. Comunque chi è stato a darle quella sporcizia?

Dongwoon: Doojoon. Sono arrivato tardi.

Roy: Dannazione!! Non ti avevo detto di tenerla controllata 24 ore su 24? E per fortuna che ti ho avvertito di cosa era allergica pesantemente.

Dongwoon: Scusa, ma eravamo andati a fare una doccia. Non pensavo che succedesse tutto questo. E comunque perchè non le avete detto niente a Kessy?

Roy: Perchè non volevamo spaventarla, tutto qui.

Dongwoon: Ci sei solo tu?

Roy: Sì, i miei sono occupati con i giornalisti.

Rimanemmo in silenzio per un po’ finchè in camera non entrò Jun insieme a Yoseob.

Jun: Come sta?

Roy: Per ora bene, siete arrivati in tempo, se aspettavate ancora qualche ora, mia sorella a quest’ora non c’era più. Comunque queste sono le medicine, va iniettata nel collo. Comunque io ora devo tornare a Seul, vi lascio. Appena si sveglia mandatemi un messaggio. Ci si vede.

Dongwoon: Grazie!!

Roy: Non l’ho fatto per te!! Ma per mia sorella. 

Kes aveva ragione, era proprio uno stronzo suo fratello, ma almeno si preoccupava per lei e le dimostrava il bene che le voleva alla sua maniera. La coprii e chiusi la porta della sua camera, scesi e mi misi a tavola, sperando che la cena fosse commestibile, adatto che aveva cucinato Jun.

Yoseob: Io voglio sapere chi è stato a mettere il video nel web!!

Jun: Bella domanda!! Bisognerebbe chiamare Kik e chiederglielo.

Dongwoon: Meglio di no, farebbe troppe domande. Aesh, se prendo quel maledetto, gli spacco la faccia e la spacco pure a Doojoon.

Yoseob: Calmati… Cosa hai contro di lui?

Dongwoon: Si è innamorato di Kes e mi ha detto che io sono solo un fratello per lui.

Yoseob: E’ vero. Kes gliel’ha detto.

Dongwoon: E te come lo sai?

Jun: Gliel’avrà detto no?!

Yoseob: Si è confidata con me.

Dongwoon: Dannazione!! A me non ha detto nulla. Quella ragazza mi sta facendo diventare matto.

Jun: Calmati. Se non te l’ha detto ci sarà una ragione no?!

Yoseob: Doojoon le aveva chiesto di troncare la storia che c’era tra di voi e lei si è inventata quella scusa.

Dongwoon: Ma perchè l’ha fatto? Nn poteva dire semplicemente la verità?

Jun: Questo lo dovrai chiedere con lei quando si sveglierà.

Dongwoon: Capisco. Beh io vado su da lei e comunque Jun, la cena faceva cagare!!

Jun: Grazie per il tuo complimento. Mi sa che chiamo la pizza ahah

Yoseob: Sarà meglio, anche perchè è immangiabile questa roba.

Mi alzai da tavola e andai su in camera con Kessy, mi sdraiai di fianco a lei e l’abbracciai, fino a quando non mi addormentai. Il giorno successivo, passai tutta la giornata accanto a lei, la lasciavo da sola solo quando dovevo andare a pranzare e a cenare. E fu così che anche il secondo giorno passò. La mattina successiva quando mi svegliai, Kes non era più di fianco a me, tutto preoccupato la iniziai a cercare in bagno e in camera degli altri ma nulla, finchè non sentii la sua voce insieme a quella di Jun e Yoseob.

Kessy: Mamma mia che fame…  Stavo morendo di fame.

Jun: Te lo credo non hai mangiato per due giorni ahah

Yoseob: Kessy digli che sono dettagli…

Kessy: Dettagli ahah

Scesi le scale e quando la vidi che stava mangiando con appetito mi scappo un sorriso, Yoseob mi vide e mi sorrise.

Yoseob: Dongwoon perchè non ci raggiungi a fare colazione?

Dongwoon: Certo!!

Kessy si girò, si alzò di fretta da tavola e mi corse incontro, la presi in braccio e la baciai da per tutto, finalmente il mio amore, era di nuovo con me; la misi giù e la guardai sbalordito.

Dongwoon: Kessy, va bene che sappiamo che sei una ragazza, ma vestirsi come tale non è troppo?

Kessy: Scusa è che ho tutti i miei vestiti a Seul e questi sono di mia madre… Quelli di mio fratello mi stanno larghi.

Jun: E dai Dongwoon, non fare il rompiscatole, tanto non ci vede nessuno ahahah

Yoseob: E poi sta bene con quei vestiti…

Dongwoon: Aesh rompete un po’ troppo ultimamente…. E va bene, ma solo qua li adopererai, quando partiremo ti metterai i soliti vestiti…

Kessy: Si mamma ahah

E scoppiammo tutti a ridere, era bello sentirla ridere e le sue risate mi erano mancate un sacco, ma ora le potrò sentire tutte le volte che vorrò.




Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'ottavo capitolo.... Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** - CAPITOLO 9 ***


CAPITOLO 9

 

Era passata una settimana dal mio risveglio, ed eravamo ancora a Busan, ancora non sapevo del perchè stavamo ancora qua.

Kessy: Hyung, perchè stiamo ancora qua? Io voglio tornare a Seul.

Jun: Dongwoon non ti ha detto niente? E non ti ha fatto vedere niente?

Kessy: Cosa mi dovrebbe dire? E cosa dovrei vedere?

Jun: In rete sta circolando un video dove ci sono Dongwoon e Doojoon che stanno litigando per te!! E non riusciamo toglierlo dalla circolazione, anche perchè non sappiamo da dove l’hanno messo.

Kessy: Io non ne sapevo niente… Dannazione!! Hai detto che non sapete come toglierlo e dove l’hanno inserito?

Jun: Esatto!!

Kessy: Mi è appena venuta un’idea. Esco, ci vediamo tra un’oretta buona.

Presi su la borsetta e uscii di corsa verso la mia vecchia scuola; in tutta Busan conosco un ragazzo che riesce a fare quel genere di cose. Quando arrivai cercai la sua classe e quando la trovai ci trovai solo lui.

Kessy: E’ da un bel po’ che non ci vediamo Shou…

Smise di fare quello che stava facendo e alzò la testa, appena mi vide, si alzò di scatto e mi corse incontro.

Shou: Ciao Kessy, come ti vanno le cose da Idol? Qua ci manchi tanto e sappi che stiamo mantenendo tutti il tuo grande segreto ahah

Kessy: Tutto bene grazie… Ma come siete bravi eh!!

Shou: E’ normale, quando eri qua tutti ti rispettavano e lo continuano a fare tutt’ora. Comunque che ti porta qua?

Kessy: Sono successe un sacco di cose, dai siediti che ti racconto tutto!!

Iniziai a raccontargli da quando mi ero trasferita a Seul e fino a quello che è successo poco fa, era bello rivedere il mio migliore amico di vecchia data.

Shou: Lascia fare tutto a me!!

Kessy: Grazie Shou, quando pensi di passare da casa mia?

Shou: Anche subito, metto via il portatile e possiamo andare!!

Shou mise via il so portatile in pochi secondi e fu subito di fianco a me; strada facendo parlavamo dei bei tempi che avevamo passato insieme e ricordarli era davvero bello. Giunti davanti a casa, digitai il codice, ma non appena entrai, Dongwoon mi corse incontro e sul suo volto non vedevo nulla di buono.

Dongwoon: Si può sapere dove sei stata? Avevi detto a Jun che ci avresti messo un’oretta e invece sono passate ben due ore e mezza. Spero che avrai una scusa per giustificare il tuo ritardo!!

E in quel momento Shou saltò fuori dal nulla, Dongwoon guardò prima me e poi Shou.

Dongwoon: Chi è questo ragazzo?

Kessy: E’ un mio vecchio amico, ci aiuterà con il problema del video.

Dongwoon: Solo un tuo vecchio amico?

Kessy: Aesh Dongwoon non rompere, se vuoi sapere altro fattelo raccontare da Shou, io nel frattempo entro in casa mia.

Entrai e lasci indietro Shou e Dongwoon, ma poco dopo mi erano dietro e potei sentire che si dicevano.

Dongwoon: E’ sempre stata così?

Shou: A volte era anche peggio. Dovevi vedere quando si arrabbiava mentre provavamo. Una cosa terrificante.

Dongwoon: Provavate? 

Shou: si facevamo parte della stessa band creata da lei, era la vocalist principale, la leader e suonava la chitarra, una roba pazzesca. Mettile in mano una chitarra e lei diventa come un mostro. 

Dongwoon: Te invece cosa facevi?

Non potevo più sentirli, così mi avvicinai ai due fannulloni con una faccia molto severe.

Kessy: Lui era il bassista e cantante rap, quando ci serviva. Ma ora dobbiamo risolvere un problema. Shou so già che li conosci, però te li presento lo stesso ahah quello alla tua destra è Yoseob, mentre quello seduto al tavolo è Junhyun.

Shou: Molto piacere io sono Shou, un vecchio amico di Kessy. Allora mi spiegate questo casino? Kessy mi ha spiegato qualcosa.

Yoseob: Certamente.

Yoseob si avvicinò a Jun e Shou li raggiunse, tirando prima fuori il suo portatile.

Jun: Dobbiamo togliere un video che è stato messo su internet, solo che non sappiamo qual è la fonte.

Shou: Capito, lasciate fare a me e in un batter d’occhio scopriamo chi è quel coglione che l’ha messo su. Però dovrò accedere ai vostri dati che avete nel computer.

Jun: Fai tutto quello che devi fare. Siamo nelle tue mani.

Shou si mise subito al lavoro, era un vero e proprio hacker, era grazie a lui che molte volte andavamo bene nelle materie di scuola, perchè accedeva nei siti della scuola, in area professori. Decisi di lasciarli da soli e andai in camera mia per cambiarmi, ma quando aprii l’armadio, trovai la mia chitarra  elettrica, mi mancava suonarla, così mi venne un idea. Andai in garage e la collegai all’amplificatore, accesi il microfono, iniziai a suonare e a cantare.

 

NEL FRATTEMPO NEL SALOTTO DI CASA

 

Jun: Ma cos’è questa musica? Da dove viene?

Yoseob: Oddio le mie orecchie

Dongwoon: Che avete detto?

Shou: Ha trovato la chitarra elettrica. Non è cambiata di una virgola.

Dongwoon: Stai dicendo che è Kessy che sta suonando e cantando ora?

Shou: Non mi dire che questa è la prima volta che la senti cantare, che non ci credo ahah

Dongwoon: L’ho sentita cantare, ma non canta con una voce così stupenda, cioè quando canta con noi, cambia voce, non so come spiegartelo.

Shou: Ho capito. Lei è un genio, in base alle situazioni, riesce a cambiare tono della voce. Non mi meraviglio che nessuno se ne sia accorto.

Jun: Però non è male questa canzone, chi l’ha scritta e soprattutto come si chiama?

Shou: L’ha scritta lei, anche se questa è la seconda volta che la sento. Si chiama Shock, mi diceva sempre che qualcosa non le tornava, era fissata sulla musica.

Jun: So io come farla, ti lascio al tuo lavoro.

Shou: Tranquillo e ragazzi potete andare anche voi ahah

Yoseob: Grazie, andiamo anche noi.

 

NEL FRATTEMPO  NEL GARAGE

 

Kessy: Aesh così non va bene, stupida canzone e stupido testo.

Buttai per terra gli spartiti e la chitarra, non ero così brava come credevo di essere e quei mesi passati insieme ai Beast non mi hanno aiutato per niente. Ad un certo punto sentii bussare.

Kessy: Avanti

Dongwoon: Hey Kessy, c’è qualcosa che non va?

Kessy: Aesh niente….

Yoseob: Dai Kessy, sai che con noi puoi raccontare tutto….

Kessy:  E va bene, non riesco a finire questa canzone, non riesco a darci la musica giusta…. Sono un disastro!!

Jun: Non sei un disastro. Prima o ascoltato la tua canzone e devo dire che è molto bella e ho capito come farla.

Kessy: Davvero hyung?

Jun: Certo, però dobbiamo aspettare di ritornare a Seul, l’ha ho tutta l’attrezzatura ahah e se vuoi la possiamo farla diventare famosa questa canzone, che dici?

Kessy: Davvero hyung?

Dongwoon: Certo la inseriremo nell’album che dovremmo far uscire, ma prima lo dovremmo chiedere a Doojoon e con il CEO…

Kessy: Se il CEO scoprisse che l’ho scritta io, di sicuro non la farebbe pubblicare!!

Yoseob: Beh diremo che l’abbiamo scritta noi mentre eravamo qua a Busan, così non dirà di no  ahah

Kessy: Hai ragione hyung.

Scoppiammo tutti a ridere, ma i quel momento arrivò Shou di corsa e con in mano dei fogli.

Kessy: Cosa è successo? Ci sei riuscito?

Shou: Sì, ho cancellato il video e ho scoperto chi l’ha messo, ma il problema ora è un altro!!

Dongwoon: Quale? 

Shou: Il vostro CEO!!

Yoseob: Cosa centra il nostro CEO??

Shou: E’ stato lui a mettere il video in circolazione e questi fogli lo documentano!!

Jun: Quel bastardo, vuol far perdere la scommessa a Kessy, ma lui non sa che noi sappiamo chi è in realtà lei.

Dongwoon: Io direi di tornare a Seul e farci una bella lavata di testa…

Yoseob: Sei forse impazzito? Così scoprirà che noi lo sappiamo. per ora dobbiamo starcene dietro le quinte e aspettare che lui commetta uno sbaglio. Kessy te non dovrai commettere errori da qua in avanti, se no perdiamo la partita.

Jun: Dongwoon, te e Kessy dovrete stare molto attenti, se scopre che avete una relazione è game over!!

Shou: Se volete posso venire con voi a Seul e darvi una mano.

Jun: Certo, il tuo aiuto ci servirebbe. Ma come possiamo farti entrare nel dormitorio e nella Cube Entertainment?

Dongwoon: Possiamo farlo entrare nel nostro gruppo come secondo rap, Doojoon molte volte fa fatica a starti dietro no?

Yoseob: Ci sta, ma i tuoi genitori non diranno niente a riguardo?

Shou: I miei genitori sono morti, vivo da mia zia, Lei non vede l’ora che me ne vado di casa, ora la posso far contenta.

Kessy: Allora è tutto a posto. Hyung prendi fuori la macchina, direzione Seul. CEO perderai questa guerra, parola di Kassandra Yang!!





Angolo dell'autrice: Ecco a voi il nono capitolo.... Vorrei ringraziare loveinfinite e Ribelle 8 8 per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** - CAPITOLO 10 ***


CAPITOLO 10

 

Finalmente eravamo arrivati a Seul, dovevo ammetterlo mi mancava un sacco quella città. Scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo dentro all'ufficio del CEO, bussammo e quando ci diede l'ok per entrare, entrammo.

CEO: Salve ragazzi, com'è andata la mini vacanza? E te Kes tutto bene?

Jun: E' andata una meraviglia, tanto che abbiamo scritto una nuova canzone da mettere nell'album che uscirà a breve e Kes si è ripreso che è una meraviglia. Comunque CEO abbiamo ottime notizie!!

CEO: Ditemi pure!!

Yoseob: Tempo fa non aveva detto che cercava un secondo rap per il nostro gruppo?

CEO: Certo e lo sto ancora cercando, perché?

Dongwoon: CEO le presento Shou, è un ottimo rap, l'abbiamo provato insieme a Junhyun e fa venire i brividi!!

Shou: E' un piacere conoscerla!!

CEO: Beh se riesce a stare dietro a Junhyun, bene!! Benvenuto alla Cube Entertainment e nei Beast!! Ora potete andare e buon lavoro con la nuova canzone!!

Kessy: La ringrazio!!

Uscimmo tutti dall'ufficio e iniziammo a saltare e a cantare come dei mongoli, solo Jun stava camminando normalmente, non voleva rovinare la sua reputazione da ragazzo associale. Entrammo in studio e iniziai ad urlare a Kikwang, Hyunseung e Doojoon.

Kessy: Abbiamo una nuova canzone è un nuovo membro....

Kikwang: Abbiamo che cosa? 

Yoseob: Una nuova canzone 

Dongwoon: E un nuovo membro, farà le parti rap che Doojoon non riesce a fare....

Doojoon: Io riesco a cantare rap, sono mica così idiota eh?!

Jun: Si è vero, ma non riesci a starmi dietro, mentre Shou è molto bravo!!

Doojoon: Il CEO che dice?

Kessy: Ha approvato... E dai hyung non te la prendere, sei un bravissimo cantante e la sottoscritta lo può confermare...

Mi avvicinai e lo abbracciai, aveva bisogno di affetto quel povero ragazzo. Si staccò da me e mi guardó negli occhi.

Doojoon: Kes dimmi una cosa, stai bene vero? 

Kessy: Come nuova e grazie per quello che hai fatto per me quando mi sono sentita male.

Doojoon: Figurati, dovere!! Allora che mi dite della canzone nuova? Junhyun come hai fatta a scriverla in così poco tempo, di solito ci metti di più!!

Jun: In realtà non l'ho scritta io, ma Kes. La stava provando stamattina e quando l'ho sentita, ho pensato che era perfetta per il nostro album, solo che dobbiamo scrivere la musica... Kes dice che ci manca qualcosa, allora ho deciso di aiutarlo!!

Kikwang: Da quando te e Kes siete diventati così amici...

Jun: È che l'ho visto così arrabbiato con il testo che mi ha fatto quasi pena, allora ho deciso di aiutarlo ahahah

Doojoon: Certo che siete strani voi due. Kes vorresti farcela ascoltare? 

Kessy: Certo ma non ho con me la mia chitarra.

Dongwoon: Tranquillo, in sala di registrazione ci sono tutti gli strumenti che vuoi.

Gli sorrisi e e ci avviammo tutti in sala di registrazione, io stavo da sola, mentre gli altri  stavano in sala dei registi. Jun si avvicinò al microfono e mi guardò.

Jun: Kes, te cantala tutta come l’hai creata, io nel frattempo scrivo la musica, poi quando abbiamo finito te la passo e mi dici se va bene, poi la ricanti con la musica che ti ho dato, d'accordo? 

Kessy: Va bene

Iniziai a cantarla, questa canzone nacque in un periodo di disperazione, quando il mio ex ragazzo mi aveva lasciata, nessuno sapeva dell’esistenza di Matty, solo Shou. Shou sapeva tutto della mia vita, sa ascoltarmi e dare ottimi consigli. Quando Matty mi ha lasciato, ho cercato conforto in lui, che lui non mi negò. Ed ora eccomi qua a cantare questa canzone, che scrissi anni fa.

Doojoon: Beh il testo è molto bello, anche la musica. Non capisco cosa è che non ti convince nella musica, è bellissima!!

Kessy: Beh non è come me la immaginavo.

Vidi Jun alzarsi dalla sedia e fare il giro, entrò e mi diede un foglio con la musica scritta, poi tornò al suo posto, dall’altra parte del vetro; a occhio sembrava convincente, dovevo solo suonarla.

Jun: Quella è la musica, se è come te la immaginavi, divideremo le parti da cantare. Io sono pronto, Kes quando vuoi inizia.

Presi un grosso respiro e iniziai, già dall’inizio avevo capito che era completamente diversa da come l’avevo scritta io e non solo, capii che dovevo anche cambiare intenzione della voce, che dire la musica era perfetta, Jun mi ha letto letteralmente della mente, è davvero un genio. Finito di cantare posai le cuffie e guardai i ragazzi.

Kessy: Io direi di passare alla divisione delle parti. Hyung è proprio come la volevo io, sei un genio!!

Jun: Modestamente ahah raggiungici, che le dividiamo subito e dopo ci mettiamo al lavoro per cantarla.

Kessy: Arrivo

Doojoon: Allora, avendo sentito un grosso cambiamento nella voce di Kes, direi che le due nostre voci principali ora sono: Yoseob e Kes. Quindi direi che i ritornelli sono vostri, l’intro la canti te Yoseob. Analizziamo bene la canzone:

 

[Yoseob] Every day I just can't control.

Every night the loneliness, my love.

 

[Junhyung] (It's so beast, In the cube!)

Can't breathe, like freeze, nae momi gudeoga (Wae! Wae!).

Hey dear, stay here, nae nuni meoleoga (Wae! Wae!).

No way losing my way (Ay!), neon wae meoleo jigiman hae.

Apeugi silheo nan gipeoman gan ma eum eun eotteoghana.

 

[Doojoon] Nan amu maldo deullijiga anhneunde.

Nan amugeosdo boijiga anhneunde.

 

[Dongwoon] Oh niga naleul tteonan geunalbuteo.

 

[Doojoon] Geu mueos hana hal sueobsneun nainde.

 

(Cuz I'll be there)

[Hyunseung] Modu meomchwosseo, modu kkeutnasseo,

(Cuz I'll be there)

Nae modeun ge jiwojyeoga.

 

(Cuz I'll be there)

[Kikwang] Nuneul gamado, nae gieog sogesseo,

(Cuz I'll be there)

Ni moseubi heulyeo jineunde.

 

[Kessy] Every day I shock (Shock!), every night I shock (Shock!).

I'm sorry jebal naege dasi dollawa jullae.

[Yoseob] Every day I shock (Shock!), every night I shock (Shock!).

Nan neo ttaemune amugeosdo hal su eobsneunde, oh.

 

[All] Come to me, oh, oh, oh, tonight.

[Yoseob] So, so crazy.

[Kessy] Come back, back, back, to me

[Shou] (I'm waiting you, you).

Oh, oh, oh, tonight. So, so crazy.

[Yoseob]Jeoldaelo kkaeeonal su eobseul geot gata my shock.

 

[Shou] Hey ya, wake up, jeongsincharyeo bomyeon neoneun gyeote eoptseo

Oh lalalalalala michin saramcheoreom utgo isseo

Geuriumi pado chineun badae maeil heoujeokdae

Nan motae (forget you) pyeongsaeng ireoke

 

[Dongwoon] ireol geomyeon neoreul jabasseul tende

Jugeul mankeum himdeulji anheul tende

 

[Doojoon] Oh dasi neoreul jababoryeo haedo

 

[Dongwoon] sonkkeut hana umjikil su eoptneunde

 

(Cuz I'll be there)

[Kikwang] Sumi gappawa, gaseumi apa,

(Cuz I'll be there)

 Ni saenggageul hamyeon halsulog.

 

(Cuz I'll be there)

[Hyunseung] Hancham donganeul, meonghani anja,

(Cuz I'll be there)

Amugeosdo hal suga eobseo.

 

[Kessy] Every day I shock (Shock!), every night I shock (Shock!).

I'm sorry jebal naege dasi dollawa jullae.

[Yoseobl] Every day I shock (Shock!), every night I shock (Shock!).

Nan neo ttaemune amugeosdo hal su eobsneunde, oh.

 

[All] Come to me, oh, oh, oh, tonight.

[Yoseob] So, so crazy.

[All]Come back, back, back, to me

[Shou] (I'm waiting you, you).

Oh, oh, oh, tonight. So, so crazy.

[Yosoeb]J eoldaelo kkaeeonal su eobseul geot gata my shock.

 

[Kessy] Maeil bam kkume [Dongwoon] (kkume).

[Kessy] Neoui mog sorry [Dongwoon] (sorry).

[Kessy] Deullijil anha [Dongwoon ](anha).

[Dongwoon & Kessy] Neon eodie.

 

[Hyunseung] Niga nal tteonaseo haengboghae.

Handamyeon, geureomyeon, naega nunmul chamabolge.

 

[All] Every day I shock (shock!), every night I shock (shock!).

[Yoseob]I'm sorry jebal naege dasi dollawa jullae.

[All] Every day I shock (shock!), every night I shock (shock!).

[Kessy] Nan neo ttaemune amugeosdo hal su eobsneunde, oh.

 

[All] Come to me, oh, oh, oh, tonight.

[Yoseob] So, so crazy. (crazyyyy yeaaaah)

[All] Come back, back, back, to me

[Junhyung] (I'm waiting you, you).

Oh, oh, oh, tonight. So, so crazy.

[Yoseob] Jeoldaelo kkaeeonal su eobseul geos, gata ma shock.

 

[Junhyung & Shou] This song is not over.

Get shock! Boammm

 

Doojoon ci allungò un foglio pieno di modifiche, ormai non si capiva neanche qual era il testo e quali le nostre parti, era davvero una confusione, era normale, l’aveva fatto di fretta e che dire, le parti secondo me erano azzeccate.

Jun: Fammi vedere

Jun mi strappo il foglio di mano e vidi i suoi occhi correre veloci giù per il foglio; il foglio fu di nuovo strappato dalle manu di Jun da Dongwoon.

Dongwoon: Direi che vanno bene, poi la parte finale tra te e Shou, mi sembra perfetta.

Jun: Si non male, ora tocca provarla e poi registrarla, ma possiamo farlo domani. Aesh sono stanco morto, colpa tua Kes.

Kessy: Che ho fatto ora? Uffa mi dai sempre la colpa!!

Jun: E’ normale sei il più piccolo del gruppo ahahah 

Mi avvicinai a lui e gli inizia a tirare i pizzicotti nell’avambraccio, sarò stata la più piccola del gruppo ma ero brava nel vendicarmi.

Jun: Kes piantala e se no finisci male!!

Kessy: Se se come no…. Hyung… mettimi giù!!

Mi prese in braccio come un sacco di patate, aprii la porta dello studio per uscire e nel frattempo di schiaffeggiava anche il sedere per divertimento, si fermò, si girò e guardò Dongwoon.

Jun: Ah Dongwoon stai tranquillo non gli faccio niente di male, voglio solo far vedere agli altri chi comanda nel gruppo ahahah

Shou: Ma fanno sempre così hyung?

Hyunseung: Hanno fatto anche di peggio!!

Shou: Voglio sapere tutto!!

Jun: In dormitorio ti racconto cosa gli ho combinato, ma ora devo dare una bella lezione a questa pulce che ho sulle spalle….

Kessy: Hyung mettimi giù.

Dopo aver fatto il giro di tutta la casa discografica sulle spalle di Jun, mi sentivo lo stomaco sotto sopra, iniziai a scalciare e Jun mi mise giù.

Jun: Che succede Kes, non ti diverti? 

Kessy: Sei scemo? O Cosa!! Aesh lasciamo stare…

Presi sule mie cose, uscii dalla casa discografica e andai a sbattere contro a qualcuno: il CEO.

CEO: Salve signorina Yang!!

Kessy: Sono il signorino Yang qua dentro… Cosa vuole?

CEO: Parlare con lei, andiamo a prendere un caffè in un bar un po’ lontano da questo posto?

Kessy: D’accordo.

Seguii il CEO verso la sua macchina, ci montai e ci dirigemmo verso a un bar vicino. Entrammo e ordinammo entrambe due caffè.

Kessy: Allora cosa doveva dirmi?

CEO: Beh come sta andando il suo piano di studi? Doojoon mi ha detto che è molto brava!!

Kessy: Va come deve andare, c’è dell’altro?

CEO: E con i ragazzi tutto bene? Ho visto molto che lei e Junhyun scherzate sempre e siete ottimi amici….

Kessy: Siamo ottimi amici, non si può?

CEO: Ma certo che si può, ma lo penserà lo stesso quando scoprirà che è una ragazza e che gli ha mentito tutto questo tempo?

Kessy: Ma cos’è? Mica sono la sua ragazza… Senta, per ora i ragazzi non sospettano minimamente che io sono una ragazza, quindi può stare tranquillo… Quella sfida la vincerò io!!

CEO: Lo vedremo.

Bevemmo il caffè in silenzio e poi ognuno se andò per la propria strada; girovagai per la città pensando alle parole che mia vera appena detto il CEO, finchè non venni circondata da Beauty…..

Beauty 1: Oppa, Oppa Mi fai un autografo?

Beauty 2: Oppa sei così bravo e così bello…. Sei fidanzato?

Beauty 3: Oppa quando esce il nuovo cd? Ho sentito che una canzone l’hai scritta te!!

Kessy: Ragazze calme, risponderò a tutto, ma sono di fretta… Gli altri mi aspettano, quindi non sono fidanzato, il nuovo cd dovrebbe uscire il prossimo mese e si, una canzone l’ho scritta io. Ah me ne stavo dimenticando: come ti chiami?

Beauty 1: Dae Jea!!

Presi il suo pezzo di carta e lo firmai con scritto: “A DAE JEA CON AFFETTO YANG KES”

Beauty 1: Grazie Oppa e fighting

Kessy: Fighting!!

Chiamai un taxi e andai verso il dormitorio, salii le scale e digitai il codice, entrai e Doojoon mi fu subito addosso.

Doojoon: Si può sapere chi sei?

Kessy: Io? Sono Yang Kes… Hyung stai bene?

Dongwoon: Kes ha scoperto tutto!!

Kessy: C-che cosa? Quando? Dove?

Jun: Era nello stesso bar dove eravate te e il CEO… Ha sentito tutto!!

Kessy: Dannato CEO, mi ha fregato!!

Doojoon: Qua quello che ha fregato tutti sei tu!! Chi è che lo sapeva di voi sei?

Yoseob: Lo sappiamo io, Junhyun, Shou e Dongwoon…

Doojoon: Avrei dovuto capirlo quando mi hai detto che Dongwoon per te era come un fratello, sono stato cieco a non vedere gli sguardi che vi lanciavate e che ti lanciava lui!! Sei fuori!! Vattene!!

Kessy: Ma hyung…

Doojoon: Ho detto fuori….

Guardai tristemente gli altri e con la testa basta uscii dal dormitorio, per dirigermi verso la casa dei miei genitori. 

 

Avevo perso!!




Angolo dell'autrice: Ecco a voi il decimo capitolo.... IL CEO è proprio una persona orribile? E ora tutto il gruppo ha scoperto il segreto di Kessy. Cosa succederà secondo voi? Doojoon la perdonerà e la farà rientrare nel gruppo e dirà al CEO di non aver sentito niente? Vorrei ringraziare loveinfinite e Ribelle 8 8 per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** - CAPITOLO 11 ***


CAPITOLO 11

 

Erano le 23 e non ero ancora andata a casa dei miei genitori, era tutto il pomeriggio che girovagavo per la città senza meta. 

Kessy: Forse è meglio che torno a casa, di sicuro sapranno cosa sarà successo!! Non feci tempo a finire di dire quella frase che sentii la voce di Roy.

Roy: Kessy è tutto il pomeriggio che ti cerco, si può sapere che ci fai ancora in giro? 

Kessy: Roy portami a casa ti prego 

Roy: D'accordo, sali in macchina 

Salii in macchina e durante il tragitto nessuno dei due aprii bocca fino a che non arrivammo a casa. 

Roy: Allora? 

Kessy: Allora cosa? 

Roy: Cosa hai intenzione di fare? Ti hanno trattato come una merda soprattutto quel Doojoon... Poco fa Dongwoon mi ha chiamato tutto preoccupato e mi ha raccontato tutto... 

Kessy: Non doveva preoccuparsi, ora non faccio più parte dei Beast!! Il CEO mi ha teso una trappola ed io ci sono cascata come una stupida... Roy non ne voglio parlare... Non ne voglio più sapere di canzoni, di musica e di ballo... Soprattutto non voglio vedere nessuno di loro.... Entriamo ti prego.... 

Entrammo in casa e i nostri genitori erano già a letto, ma sapevo che Roy aveva raccontato a loro tutto. Andai in camera mia e mi buttai sul letto piangendo, fino al giorno successivo. La mattina sentii bussare alla mia porta, non risposi neanche, non ne avevo le forze. 

Roy: Kessy sono io, ti ho portato la colazione... 

Ed entrò, aveva in mano un vassoio con una tazza di latte e una pasta alla crema 

Kessy: Non avevo detto avanti... Comunque non ho fame... 

Roy: Senti Kassandra devi mangiare e non me ne andrò da qua finché non mangerai. 

Kessy: Allora puoi rimanere qua in eterno... 

Roy: Ma... Non finii la frase che suonarono il campanello. 

Roy: Io vado a vedere chi è.... Tu mangia... 

Quando Roy uscii dalla camera mi affacciai per vedere chi era, era Dongwoon con Doojoon. Roy: Che volete voi due? 

Dongwoon: Siamo venuti qua per vedere Kessy e ho portato Doojoon perché doveva chiedere scusa a Kes... 

Roy: Quindi sei te quella testa di cazzo che hai fatto piangere mia sorella, non fare un solo passo verso di me che potrei prenderti a sberle. 

Dongwoon: Roy calmati, è venuto a chiedere scusa... 

Roy: D'accordo, comunque mia sorella non è in casa, è partita, non so per dove... Ieri sera alle 23 l'ho trovata che girovagava per Seul da sola e l'ho riaccompagnata a casa, abbiamo chiacchierato e ha deciso di partire per non so dove, stamattina ha lasciato un biglietto.

Una scusa migliore no eh Roy?! Speriamo che Dongwoon ci creda... 

Dongwoon: Possiamo entrare? Voglio vedere questo biglietto, forse possiamo iniziare da lì le nostre ricerche. 

Merda, mi alzai e cercai in camera carta e penna, dovevo fare in fretta, la bugia di Roy dipendeva da me; quando li ebbi trovati scrissi un messaggio: "Sono partita, non so quando tornerò, ma non vi dovete preoccupare di me, so cavarmela da sola", lo presi e scesi le scale di corsa e lo misi sul tavolo di cucina, appena sentii la porta aprirsi come un fulmine salii le scale e mi misi nascosta e iniziai ad ascoltare la conversazione. 

Roy: Ecco il biglietto 

Doojoon: Allora Dongwoon questa è la sua scrittura? 

Dongwoon: Si è la sua, non ci sono dubbi, ma voglio sapere perché l'un chiostro è ancora fresco, se l'ha scritto ieri sera dovrebbe essere asciutto e invece mi sono sporcato. 

Roy: Non lo so... 

Dongwoon: Dov'è Kassandra? 

A quelle parole mi diressi di corsa verso la mia camera, mi misi a letto e iniziai a far finta di dormire. Sentii la porta aprirsi. 

Roy: Eccola!! Ora che l'avete vista potete anche andarvene... 

Doojoon: Voglio parlare!! 

Roy: Questo non è possibile, per colpa tua ha pianto tutta la notte e non ha dormito per nulla... Andatevene e quando si sveglierà forse le dirò della vostra visita... 

Dongwoon: Andiamocene, tanto sappiamo entrambe che verrà. 

Quando uscirono dalla camera mi alzai e vidi Roy che mi stava guardando. 

Roy: Allora eri sveglia?! 

Kessy: Credevi che stavo dormendo seriamente? Non ti hanno creduto vero? 

Roy: Il tuo ragazzo è molto intelligente di quanto pensassi... Che vorresti fare ora? Doojoon ti vuole chiedere scusa... 

Kessy: Ci penserò su e poi vedrò.... 

Roy: Sai che la partita ora sarà più difficile vero? 

Kessy: Lo so... Ci penserò su... 

La mattina passó, come il pomeriggio, verso le sette di sera mi alzai dal letto e mi andai a fare una bella doccia rinfrescante. 

Kessy: Forse la partita non è ancora persa... Forse.... 

Mi asciugai i capelli e guardai dentro all'armadio cosa potevo mettermi per uscire, ma quando lo aprii iniziai a urlare e Roy corse subito in camera mia , fregandosene se ero in intimo. 

Roy: Kessy cosa è successo? 

Kessy: Che fine hanno fatto i miei bellissimi vestiti? 

Roy: Li ho buttati e ti ho comprato questi bellissimi vestiti da ragazza... 

Kessy: E ora che mi metto per uscire?! Aesh 

Roy: Naturalmente questo!! 

Kessy: Sei impazzito? Mica devo andare a un matrimonio o a una cena di gala... E poi o tacchi non li metto... 

Roy: Kessy vuoi fargliela pagare a Doojoon? 

Kessy: Si ma non così poverino... Già che mi viene dietro, figuriamoci se indosso questo abito a tubino nero con scollatura a cuore per non parlare del di dietro una scollatura a V. Dongwoon mi ucciderà... 

Roy: Almeno vedremo quanto ci tiene a te e poi per una volta voglio vedere mia sorella vestita così... 

Kessy: Va bene, lo faccio per te!! 

Roy: Yeah!! Vado a preparare la macchina... Che dopo ti porto a ballare sorellina, vedrai che ti divertirai. 

Roy uscii dalla mi camera e iniziai a prepararmi e dopo mezz'ora mancavano solo i capelli, decisi di lasciarmeli mossi, ma anziché lasciare la frangia davanti come faceva Kes, decisi di tirarla su e la fermai con un fermaglio con brillantini. Scesi le scale e mi misi i tacchi, quando uscii di casa, montai in macchina con Roy. 

Roy: Prima tappa dormitorio e poi si va a ballare... 

Kessy: Yes.... 

Partimmo e nel giro di quaranta minuti eravamo davanti alla porta del dormitorio. 

Kessy: Ora non sono più tanto sicura di stare qui... 

Roy: Stai dietro a me... 

Roy suonó il campanello e qualcuno aprii la porta, era Jun... 

Jun: Ciao Roy, è successo qualcosa di grave a Kessy? 

Roy: No no... Ci sono tutti in casa? 

Jun: Si, siamo tutti in salotto... Come mai? 

Roy: Perché c'è una signorina che vuole entrare per parlare... 

A quel punto saltai fuori e Jun rimase a bocca aperta... 

Jun: Cazzo entrate subito, se vi vedessero scoprirebbero tutto... Comunque venite, vi porto in salotto.... 

Seguimmo Jun e quando arrivammo mi rinascosi dietro a Roy. Quando Dongwoon lo vide scattó subito in piedi. 

Dongwoon: È successo qualcosa a Kessy? 

Doojoon: Speriamo di no... 

Yoseob: È possibile che pensiate al peggio voi due... 

A quel punto sbucai fuori dal nulla con il volto imbronciato... 

Kessy: A grazie eh? Volete che mi succeda qualcosa di brutto... Facevo parte di un bel gruppo Aesh!! 

Kikwang: Ehm Kes cosa sono quegli abiti da donna? 

Kessy: Roy dopo mi porta a ballare, comunque sono venuta qua per sentire delle scuse da qualcuno... 

Dongwoon: Assolutamente no, te dopo starai qua... A ballare non ci andrai... 

Doojoon: Puoi stare zitto un secondo?! Kessy io ti devo una montagna di scuse, non volevo trattarti così male ieri sera e per farmi perdonare farei qualsiasi cosa... 

Kessy: Qualunque cosa? 

Doojoon: Si qualsiasi cosa... 

Kessy: Bene, domani mattina dirai al CEO che non sei riuscito a venire dove ti ha dato appuntamento e che eri insieme a Yoseob in palestra e non ha scoperto nessun mio segreto. 

Doojoon: D'accordo... 

Kessy: Bene!! Roy possiamo andare a ballare... 

Dongwoon: Ho detto che te non ti muovi da qui... 

Kessy: Dongwoon non rompere, ci vado con mio fratello, non con un'amica... E poi dovresti avere un po' di fiducia in me... 

Dongwoon: Ma io mi fido di te... 

Kessy: Se come no... 

Roy mi tese il braccio ed io l'accettai molto volentieri, mi girai verso Dongwoon e stava rosicando dalla gelosia.... Usciti dal dormitorio entrammo in macchina ridendo come degli scemi. 

Kessy: Ma non andiamo in discoteca vero? 

Roy: Certo che no.... Era talmente concentrato su di te, che non si è nemmeno accorto come ero vestito io ahaha non vado mai a ballare in tuta e per di più con gli scarponi ahahah 

Kessy: Che fratello crudele che ho... 

Roy: Dai andiamo a casa... Domani ti tocca il suo terzo grado mi sa... 

Kessy: Già... 

Roy: Non ti vedo tanto presa da lui Kessy... 

Kessy: Si vede così tanto? È che ultimamente non so cosa mi stia succedendo... I miei sentimenti sono confusi... Provo qualcosa per Dongwoon ma lo provo anche per Doojoon!! E ora non so che fare Roy... Dammi qualche consiglio...



Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'undicesimo capitolo.... Ahia, ahia sento odore di guai.... Kessy prova qualcosa per Doojoon? Come sarà nato questo sentimento? E il povero Dongwoon che fine farà? Lo scopriremo nel prossimo capitolo. Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*
 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** - CAPITOLO 12 ***


CAPITOLO 12

 

Roy: Non ti vedo tanto presa da lui Kessy... 

Kessy: Si vede così tanto? È che ultimamente non so cosa mi stia succedendo... I miei sentimenti sono confusi... Provo qualcosa per Dongwoon ma lo provo anche per Doojoon!! E ora non so che fare Roy... Dammi qualche consiglio...

Roy: Dovresti prenderti una pausa da tutto questo Kessy, fino a quando non avrai chiare le idee.

Kessy: Ma non posso prendermi una pausa proprio ora, comeback si sta avvicinando e dobbiamo fare tantissime cose. Non posso pensare sempre solo e soltanto a me.

Roy: Hai ragione Kessy, ma prova a pensare: se tu starai male non concluderai niente, né con il tuo lavoro e né con la tua vita privata. Farai del male a te stessa e al resto del gruppo, ci hai mai pensato a questo?

Kessy: Sì, ci ho pensato. Vado in camera mia. Buona notte!!

Roy: Buona notte Kessy e sappi che qualsiasi cosa sceglierai per me andrà bene

Andai in camera mia, mi distesi sul letto e iniziai a guardare il soffitto.

Kessy: Mio fratello ha ragione, il gruppo potrebbe risentirne e sarebbe solo colpa mia; il lavoro che abbiamo svolto fino a l’altro giorno andrebbe perso e sinceramente non so che fare, nemmeno la notte mi aiuta a pensare.

Arrivò il mattino, avevo passato tutta la notte a pensare e ripensare, finchè non trovai la soluzione adatta: raccontare tutto a Dongwoon e rompere la nostra storia. Mi alzai dal letto e mi diressi verso la camera di Roy, aprii il suo armadio e gli rubai dei vestiti, dopo di che tornai in camera mia, mi vestii e uscii di casa, presi la mia moto e mi diressi verso il dormitorio a tutta velocità. Arrivata, parcheggiai la moto di fianco alla macchina di Dongwoon; a piedi mi feci i tre piani di scale ed eccomi davanti alla porta del dormitorio, digitai il codice ed entrai.

Kessy: Non c’è nessuno? C’è qualcuno in casa?

Jun: Hey ciao Kessy… Hai fatto colazione?

Kessy: No, devo parlare con Dongwoon di una questione seria…

Jun: Di che si tratta? Facciamo così, alzati ci siamo solo io e Yoseob, fai colazione e nel frattempo ci racconti tutto okkey?

Kessy: Va bene hyung!!

Seguii Jun fino alla cucina e seduto a tavola c’era solo Yoseob.

Yoseob: Ciao Kessy, come mai già in piedi?

Kessy: Devo parlare con Dongwoon di una cosa molto importante.

Yoseob: Dalla tua faccia vedo che è una questione molto importante e scommetto che non hai nemmeno dormito.

Kessy: Si vede così tanto?

Jun: Certo, basta vedere la tua faccia e le occhiaie che hai sotto gli occhi. Però prima mangia e poi ci racconti…

Kessy: Va bene!!

Mangiai la brioche alla crema e bevvi il mio cappuccino. Posai la mia tazza sul tavolo e guardai per terra.

Kessy: Ho deciso di lasciare Dongwoon

A quelle parole Jun sputò fuori tutta la coca cola che aveva in bocca e mi iniziò a guardare scioccato.

Jun: Cosa hai detto?

Kessy: Ho deciso di lasciare Dongwoon

Jun: Kessy sei forse impazzita? Dongwoon ti ama alla pazzia e non sai che putiferio ha fatto ieri quando te ne sei andata; ti voleva seguire fino in discoteca.

Kessy: Ieri sera non siamo andati a ballare, quando siamo usciti di qua, siamo tornati subito a casa. Roy ha voluto mentire su questo fatto per far andare fuori di testa Dongwoon. 

Yoseob: E ci è riuscito. Ma dimmi, perchè hai deciso di lasciare Dongwoon? E poi così, su due piedi!! Forse non lo ami più?

Kessy: Certo che lo amo

Jun: E allora perchè?

Kessy: Perchè sono innamorata anche di un’altra persona…

Jun/Yoseob: e chi sarebbe?

Kessy: Doojoon…

Jun: Ecco lo sapevo che sarebbe successo…. Me lo sentivo…. Voi due avete legato troppo, ti sei fatta condizionare da lui e dal suo fascino. Ora non è più sfida con il CEO, ma è una sfida per amore.

Yoseob: Junhyun ha completamente ragione. 

Kessy: So che ha perfettamente ragione, ma mettetevi nei miei panni, che potevo fare?

Jun: Io se fossi in te passerei del tempo con Dongwoon e poi con Doojoon per vedere con quale dei due stai meglio. So che non è una cosa semplice, ma ci devi provare.

Kessy: D’accordo e se dovessi stare bene con tutti e due che faccio?

Yoseob: E’ impossibile che stai bene con due persone, ce ne sarà sempre una che ti va sentire meglio più dell’altra.

Kessy: Grazie hyung… Vi voglio bene!!

Jun: Anche noi te ne vogliamo e ora vai da Dongwoon e fallo rilassare, sai ieri sera ha dato di matto per te ahahah 

Kessy: Va bene 

Mi diressi verso la camera di DOngwoon, parlare con Jun e Yoseob, mi ha aiutato tanto, i loro consigli sono sempre i migliori, altro che quelli di mio fratello Roy. Bussai e appena sentii avanti entrai. Era sdraiato sul letto tutto imbronciato e la colpa doveva essere mia.

Dongwoon: Ti sei divertita ieri sera? Hai conosciuto tanti bei ragazzi?

Kessy: Mi sono divertita tantissimo ieri sera, soprattutto quando usciti di qua e siamo tornati a casa e mi sono potuta levare quei maledetti tacchi.

Dongwoon: Uscita di qua e siete tornati a casa? Che cosa stai dicendo?

Kessy: Che a ballare non ci siamo andati… Era solo uno scherzo di mio fratello nei tuoi confronti.

Dongwoon: Aesh io quello lo ammazzo, non sai che pene mi ha fatto patire ieri sera. Volevo per giunta seguirti…

Kessy: Lo so, me l’ha detto Jun…

Dongwoon: Da quanto sei qua?

Kessy: Sarà un’oretta buona… Jun mi ha forzato a fare colazione e ho chiacchierato con lui e Yoseob.

Dongwoon: Sul fare colazione sono d’accordo, ma dopo non potevi venire dal tuo fidanzato?

E scoppiò a ridere come un bimbo, a quella risata mi buttai su di lui, lo abbracciai più forte che potevo e iniziai a piangere. 

Dongwoon: Kessy che cos’hai? Perchè stai piangendo?

Kessy: Non è niente… è che mi sei mancato tanto….

Mi abbracciò anche lui forte, nella stanza buia e silenziosa, risuonava il rumore dei miei singhiozzi…. Jun e Yoseob avevano perfettamente ragione, se avessi raccontato la verità si sarebbe scatenata una sfida d’amore tra Dongwoon e Doojoon e avrei ferito entrambe, più il resto del gruppo; ma facendo così, come mi ha detto Jun, avrei ferita solo me stessa e la cosa mi stava bene, per il momento.


Angolo dell'autrice: Ecco a voi l'undicesimo capitolo.... Il piano di Jun andrà a buon termine? oppure ci sarà sempre qualcuno che metterà i bastoni tra le ruote? Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*
 

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** - CAPITOLO 13 ***


 

CAPITOLO 13

 

Uscì dalla camera di Dongwoon e mi asciugai le lacrime con la felpa e davanti a me vidi Doojoon mano nella mano con una ragazza, lo guardai, le lacrime riniziarono a bagnarmi le guance, scappai via senza dire niente a nessuno; non volevo stare in quel luogo. Altro che uscire con tutti e due, mi sa che il mio destino è già stato disegnato. 

Il sole scomparve dietro a delle nuvole grigie e iniziò a piovere, mi fermai in un parco e mi sedetti su una panchina, con la testa bassa e guardai il vuoto, perchè sto così male? Proprio ora doveva portare quella in dormitorio? E ora che faccio? Erano queste le domande che mi venivano in mente in quel momento. Ero tutta bagnata fradicia e non passò neanche un’ora e il mio cellulare iniziò a squillare, guardai il nome che c’era scritto sul dispaly: Doojoon, riattaccai la chiamata e spensi il cellulare, volevo essere lasciata in pace; Tirai sulla panchina le mie gambe e le abbracciai, non sapevo cosa fare, come potevo capire i miei sentimenti? Appoggiai la testa sulle mie ginocchia, chiusi gli occhi e fu così che mi addormentai.

Pioveva ancora e quando mi svegliai, mi ritrovai sempre nello stesso posto e tutto quello che avevo sognato in quel momento, era frutto della mia fantasia. Guardai l’orario, erano le 23:00, mi alzai per dirigermi a casa, ma non feci in tempo a fare due passi che caddi per terra e sentì due mani afferrarmi, la persona mi fece girare e potei vedere il mio salvatore, lo guardai e lo chiamai con un filo di voce.

Kessy: D—Doo—J—Joon…

Doojoon: Santo cielo Kessy che cosa hai combinato… Vuoi per caso morire?

Kessy: L—lasciami..

Doojoon: Prima ti porto in dormitorio, cosicché ti possa rimettere!!

Kessy: N—no, al d—dormitorio n—no!! Portami lontano da casa mia e dal dormitorio!!

Doojoon: Kessy, Kessy…. Dannazione Kessy… Kessy, Kessy

Dopo quelle parole svenni e mi ritrovai nel buio più totale, sapendo che ero in ottime mani, così credevo. 

Mi toccai la fronte con la mano e sentì un fazzoletto bagnato, aprì piano piano gli occhi, mi guardai intorno, per capire dov’ero, ma il mio sguardo fu catturato da una sagoma seduta vicino a me, la esaminai ed era Doojoon, stava dormendo beatamente; cercai di tirarmi su, ma nulla, ero senza forze e sembrava che ero paralizzata; riprovai, ma nulla. Non mi davo per sconfitta e riprovai e ci riuscì, ma con l’aiuto di qualcuno, mi girai e Doojoon era di fronte a me.

Doojoon: Sei ancora debole, ecco perchè fai fatica ad alzarti. Per il momento di conviene rimanere seduta a letto…

Kessy: Dove siamo?

Doojoon: A casa mia, prima di perdere i sensi mi avevi chiesto di non portarti né in dormitorio e né a casa tua, quindi l’unica scelta che avevo era casa mia.

Kessy: Grazie. Per quanto tempo sono rimasta priva di sensi?

Doojoon: Per quattro giorni; avevi la febbre molto alta e deliravi. Ti sono stato accanto giorno e notte, sperando che ti riprendessi, ho temuto anche il peggio; ieri notte eri peggiorata e non sapevo che fare, ma per fortuna che ti sei svegliata e stai bene.

Kessy: Grazie ancora.

Doojoon si avvicinò a me e mi toccò la fronte, al tocco sobbalzai, ma lui non si diede per sconfitto e ci riprovò.

Doojoon: Hai ancora un po’ di febbre, ma non è tanto alta. Quindi mettiti giù e riposati, vado a prepararti qualcosa di caldo.

Uscì dalla camera, mi misi di nuovo sdraiata e ripensai alle parole che mi aveva appena detto Doojoon; sono rimasta senza sensi per quattro giorni, Dongwoon sarà preoccupato, lo devo chiamare; Con un balzo scesi dal letto e iniziai a cercare il mio cellulare per tutta la camera ma niente, forse ce l’ha Doojoon pensai. Aprì la porta e scesi le scale e la scena che assistetti non era delle migliori. Dongwoon che teneva per il colletto della camicia Doojoon.

Dongwoon: Dov’è Kessy?  So che è qua con te.

Doojoon: E’ di sopra che si sta riposando, si è appena ripresa.

Dongwoon: Ve la siete proprio spassata ieri sera eh? L’hai completamente distrutta scommetto.

Doojoon: Ma che stai dicendo? Io non me la sono spassata con lei… E’ stata male, ha avuto la febbre molto alta, solo stamattina ha ripreso conoscenza…

Dongwoon: Non ti credo… Non ti credo per niente. Cosa è successo tra di voi?

Non potevo ascoltare una parola di più, mi diressi verso la cucina lentamente e tenendomi ben stretta al muro, non avevo abbastanza forza da restare in piedi e quando entrai iniziai a urlare.

Kessy: Ora basta… Smettetela!! Dongwoon che ci fai qui?

Doojoon: Kessy ti avevo detto di rimanere a letto… Perchè non mi hai ascoltato…

Kessy: Non trovo più il mio cellulare, ce l’hai te per caso?

Doojoon: E’ sul tavolo in sala…

Kessy: Ok… Comunque che ci fai qua Dongwoon?

Dongwoon: Sono venuto a cercarti… Non tornavi più e mi stavo preoccupando e come vedo le mie preoccupazioni erano vere… Si può sapere che ci fai a casa sua? E soprattutto con una sua camicia addosso?

Kessy: Io….I—io, beh e—ecco io non sono stata bene… Ho perso i sensi quattro giorni fa e mi sono svegliata solo ora. 

Dongwoon: Menti, mentite entrambe…. 

Kessy: Ti giuro che è la verità, soltanto la verità.

Dongwoon: Ieri sera per sbaglio ho sentito la conversazione tra Kik, Jun e Yoseob e dicevano che te ti sei innamorata di Doojoon… E’ vero? 

Doojoon: Dongwoon che stai dicendo? Sei forse impazzito? Kessy dillo che si sta sbagliando e che ha sentito male!!

Kessy: E’ vero… Mi sono innamorata di Doojoon… Ma sai qual è il problema più grande? E’ che continuo ad amarti. Ci sei te dentro ai miei pensieri, ma c’è anche Doojoon. Ma nonostante tutto ti sono rimasta sempre fedele.

Dongwoon: Già, fino all’altro giorno. Kassandra sappi che da oggi in poi tra noi cambia qualcosa..

Doojoon: Che vorresti dire? 

Dongwoon: Che hai vinto hyung, è tutta tua…. Io non mi merito una persona così schifosa.

Doojoon: Dongwoon, aspetta… Kessy ti ha detto la verità, non c’è stato niente tra me e lei…

Dongwoon: Non voglio ascoltarti… Kessy tra noi è finita… Addio…

Kessy: Dongwoon aspetta ti prego… Non puoi lasciarmi così….

E fu in quel momento che vidi le grandi spalle di Dongwoon allontanarsi, sapevo che non sarei stata più la stessa da ora in avanti.



Angolo dell'autrice: Ecco a voi il tredicesimo capitolo.... Scusate per il ritardo, ma non vaveo più idee, ma per fortuna che la vacanza a Ibiza mi ha dato qualche spunto ahahah spero che mi perdonerete *si inchina tantissime volte con i lacrimoni * comunque vorrei ringraziare loveinfinite per aver recenstio il capitolo scorso. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo un grosso bacione :*
 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** - CAPITOLO 14 ***


 

CAPITOLO 14

 

Era passata una settimana da quel maledetto giorno  e d’allora non mi ero mossa dalla mia camera, vederlo mi faceva stare male, troppo male, soprattutto quello che successe dopo.

*FLASHBACK

Kessy: Dongwoon aspetta ti prego… Non puoi lasciarmi così….

E fu in quel momento che vidi le grandi spalle di Dongwoon allontanarsi, sapevo che non sarei stata più la stessa da ora in avanti. Non so come, ma mi ritrovai tra le braccia di Doojoon, sprofondai la testa nulla sua spalla, bagnando la sua camicia bianca; mi prese in braccio e mi accompagnò in camera, chiuse la porta, mi mise giù e mi alzò la testa, mi stava guardando negli occhi, gonfi dalle lacrime.

Kessy: Non ci posso credere che l’abbia fatto… Ora che farò?

Doojoon: Non ti preoccupare, Non vuoi che sia io a prendermi cura di te, per il resto della nostra vita?

Kessy: Hyung, ma che stai dicendo?

Doojoon: Kes, io ti amo e voglio passare il resto della mia vita accanto a te…

Kessy: E quella ragazza?

Doojoon: E’ stato il divertimento per una notte… Quando sei scappata via, ho capito di aver fatto una gran stronzata, ti ho cercato per tutto il giorno, finchè non ti ho trovato, beh il resto lo sai..

Kessy: Ma ….

Doojoon mi tappò la bocca con un bacio, lo scansai e gli tirai uno schiaffo, lo guardai dritto negli occhi, mi toccai le labbra e dopo qualche secondo mi buttai addosso a lui baciandolo; facemmo l’amore e ci addormentammo abbracciati, sapevo di aver fatto una grandissima cavolata, ma in quel momento volevo solo qualcuno che mi stesse vicino, avevo bisogno d’affetto e d’amore e l’unico che poteva offrirmene era proprio Doojoon. Il giorno seguente decidemmo di ritornare in dormitorio e proprio quando rientrammo in casa, lo vidi, mi sentì mancare il respiro e le lacrime iniziarono a rigare il mio volto, corsi in camera mia e mi rinchiusi dentro, non volevo vedere nessuno, soprattuto Dongwoon. Iniziai a buttare per terra tutte le cose che avevo sul comò, la maggior parte si ruppe, aprì l’armadio e gettai a terrà tutti i vestiti che c’erano dentro, per poi crollare in un pianto senza fine.

*FINE FLASHBACK

Ero seduta sul letto, mi stavo guardando intorno, avevo fatto proprio un bel casino; vestiti e spartiti ovunque, per non parlare dei vetri per terra. Mi alzai dal letto e aprì la porta, adatto che è da una settimana che l’avevo chiusa a chiave, con me all’interno e fu in quel momento che qualcuno bussò.

Kessy: Non voglio vedere nessuno, quindi chiunque tu sia vattene..

x: Nemmeno a un vecchio confidente?

Kessy: Ah sei tu Yoseob. Entra pure, ma stai attento

Aprì la porta e la faccia di Yoseob diceva tutto, preoccupazione e tristezza, erano questi i sentimenti che stava provando in quel momento. Si chiuse la porta alle spalle e anche a chiave, così nessuno poteva entrare, si avvicinò al mio letto e si mise seduto di fianco a me.

Kessy: Sto bene, non ti preoccupare!!

Yoseob: Kessy te non stai bene, hai una brutta cera e sei dimagrita tantissimo. Che cosa dirò al CEO oppure al manager quando ti vedranno? E soprattutto cosa dirò ai ragazzi? 

Kessy: Non dovrai dare nessuna spiegazione… 

Yoseob: Kessy, domani abbiamo il comeback, cosa farai?

Kessy: Non farò niente, proprio niente… Starò rinchiusa qua dentro…

Yoseob: Certo che Dongwoon ti ha tirato un bel colpo basso, ho cercato di farlo ragionare, ma nulla!!

Kessy: Grazie hyung, sei l’unico che si preoccupa di me, insieme a Jun… Credo che il mio tempo qua sia scaduto.

Yoseob: Cosa stai dicendo Kessy?

Kessy: Ho fatto abbastanza casino, ho rovinato il gruppo.

Yoseob: Ma cosa dici, non è assolutamente vero… E poi vuoi darla vinta al CEO?

Kessy: Tranquillo, quello mai… So già cosa fare con lui, non ti preoccupare… Ti posso chiedere un favore? Potresti dare questo biglietto a Shou? Puoi leggerlo, non ho niente da nascondere con te ahah 

Yoseob: Certamente…. Grazie, ma non lo leggerò.

Kessy: Shou ritorniamo alle nostre vecchie abitudini, te come mia spalla destra; questo è quello che c’è scritto!!

Yoseob: Cosa significa? 

Kessy: Questo è un segreto, lo sappiamo solo io e lui…. Presto lo scoprirai.

Dopo di che mi alzai dal letto e raccolsi lo spartito della canzone Shock e lo porsi nelle mani di Yoseob; lo iniziò a sfogliarlo e a leggere le mie annotazioni.

Yoseob: Ma Kessy, perchè hai cancellato il tuo nome, nella tua parte e scritto il mio?

Kessy: Perchè la voglio dare a te la mia parte, è un regalo che ti faccio per essermi stato vicino questo periodo… Mentre a Jun voglio che tutti sappiano che l’ha scritta lui, nessuno deve sapere che sono stata io.

Yoseob: Sei sicura di quello che stai facendo? Quando partirai?

Kessy: Sicurissima… Grazie di tutto… Stanotte, quando tutti dormono me ne andrò…

Yoseob: E non vuoi salutare nessuno?

Kessy: Se vi dovessi salutare ci starei male e non riuscirei ad andarmene, quindi dai questo a Jun.

Mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla guancia sinistra.

Kessy: Mentre questo è per te

Mi riavvicinai e nella guancia destra gli diedi un altro bacio.

Yoseob: Mi mancherai Kessy e tranquilla non dirò niente a nessuno. Addio

Guardai il volto di Yoseob, stava piangendo, mi si avvicinò, mi abbracciò e mi diede un bacio sulla fronte, poi uscì di corsa dalla mia camera. Mi asciugai le lacrime che stavano per l’ennesima volta, bagnando le mie guance; mi alzai e iniziai a preparare la mia valigia.

 

TRE ANNI DOPO

 

Prof: Signorina Kassandra, signorina Kassandra, si vuole svegliare?

Kessy: Mmmmmh si prof?

Prof: Mi fa un piacere? Può andare a letto prima alla notte? Così evita di dormire in classe!!

Kessy: Lo farò, ma si deve lamentare con i miei manager… E poi cosa si lamenta adatto che sono la prima della sua classe!! 

Prof: Mi lamenterò eccome… Non può una ragazza di 21 anni dormire in classe, solo perchè il giorno prima ha avuto un concerto, firmato autografi e rilasciato interviste!!

Kessy: Lei come lo sa?

Prof: E’ su tutti i giornali e i video dove lei dorme sono su tutta la rete!!

Kessy: Aesh!! Se trovo quell’idiota gli spacco la mia chitarra in faccia!!

Prof: Si calmi!! Gli esami sono vicini se vuole passare all’ultimo anno di università stia attenta in classe!!

Kessy: Sì, sì….

La prof si allontanò e riniziò a spiegare e fu in quel momento che tirai un schiaffo sul collo a Shou che stava ancora dormendo bello beato, come il resto della band.

Shou: Aesh, che ti prende Kessy?

Kessy: Potevi svegliarmi, così mi evitavo la ramanzina della prof… Aesh, non è giusto che sia tu il bias della prof e poi vai male in tutte le materie…

Shou: ç’est la vie!! E poi ti ricordo che sei Kassandra e non più Kes, c’è una bella differenza!!

A quelle parole mi ritornarono in mente i vecchi ricordi, quelli chiusi in un posto segreto nel mio cuore e senza pensarci, misi via la roba, scesi le scale e uscì dall’aula, senza ascoltare le lamentele della prof. Uscita dall’università, mi misi a sedere su una panchina, tirai fuori il cellulare e senza un motivo iniziai a sfogliare la rubrica, finché non venne fuori il suo nome, lo guardai imbambolata per qualche minuto, poi tolsi via tutto e misi il cellulare in tasca. Sono passati tre anni da quel giorno e di cose ne sono successe tante. Io e la mia band abbiamo firmato con una casa discografica e ora siamo famosi in tutta la Corea del Sud e in tutto il Giappone; ho saputo da Yoseob il loro CEO ha dato le dimissioni appena ha scoperto quello che ci era successo. Per quanto riguarda me, ho cambiato look, non sono più un maschiato nato, ma una e vera proprio donna e questo ringrazio sempre mio Roy, che mi in questi anni mi ha dato “ripetizioni”di come essere una donna in tutto e per tutto.

Mi diressi verso la mia moto, mi spostai una ciocca di capelli, ormai divenuti lunghi, dietro l’orecchio, mi misi il casco e montai in sella e partì per non so dove; ero in mezzo al traffico quando il mio cellulare suonò, mi accostai in un parcheggio, mi levai il casco e tirai fuori il cellulare dalla tasca, guardai il display.

Kessy: Numero privato? Forse è il CEO… Yeoboseyo? 

x: Kessy?

Kessy: Sì sono io… Con chi sto parlando?

x: Sono io........ Dongwoon!!


Angolo dell'autrice: Ecco a voi il penultimo capitolo....come potete vedere siamo agli sgoccioli...Sono pssati gli anni e la nostra Kessy sembra esere diventata una ragazza in tutto, sia nei modi di vestire che nel suo comportamento... Ma nonostante tutto il passato non l'ha ancora dimenticato e ha distanza di tre anni si fa vivo Dongwoon... Chissà che cosa vorrà? Lo scoprirete nel prossimo e ultimo capitolo... Buona lettura, un bacio :* 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** - CAPITOLO 15 -SPECIAL- ***


Angolo dell'autrice 1: E anche con questa fanfiction siamo giunti al termine, lo so vi ho fatto penare tanto in questo mese, ma mi sono fatta perdonare, almeno credo. Perchè chiamare il capitolo 15 SPECIAL? Perchè per me è un capitolo speciale, accadono molte cose e grazie a delle persone speciali Dongwoon e kessy si sono rimessi insieme. Beh ora basta parlare ci snetiamo in fondo quando avrete finito di leggere il capitolo :* 
 

CAPITOLO 15 -SPECIAL-

 

Ero in mezzo al traffico quando il mio cellulare suonò, mi accostai in un parcheggio, mi levai il casco e tirai fuori il cellulare dalla tasca, guardai il display.

Kessy: Numero privato? Forse è il CEO… Yeoboseyo? 

x: Kessy?

Kessy: Sì sono io… Con chi sto parlando?

x: Sono io........ Dongwoon!!

Kessy: Dong-woon!! Okkey molto divertente questo scherzo…. Senti tu, non so chi sei, che cosa vuoi da me e da dove hai trovato il mio numero di cellulare, non mi importa ma certi scherzi non li accetto… Quindi addios 

Riattaccai, misi via il cellulare, indossai il casto e mi diressi verso la casa discografica, facendo zig zag per il traffico. Quando arrivai, mi diressi di corsa in sala prove e iniziai a urlare contro a Shou.

Kessy: Shou, brutto cretino, è così che passi il tuo tempo? Facendomi scherzi e spacciarti per Dongwoon? 

Shou: Kessy ma che cosa stai dicendo? Io non mi sono mai spacciato per Dongwoon!! Sei sicura di stare bene? E’ da prima che me lo chiedo!!

Kessy: Io sto benissimo… Più che bene, credo!!

Kim: Kessy che cosa è successo?

Kessy: Un coglione prima mi ha chiamato con il numero privato e si è spacciato per Dongwoon!!

Shin: E se era lui per davvero?

Kessy: Shin, io e il signor Son Dongwoon non abbiamo più avuto nessun contatto da quando ho lasciato i Beast, ovvero tre anni fa. E ti pare che tutto ad un tratto mi chiama? No, perchè è stato lui ha chiudere la relazione, pensando che io avevo avuto una relazione sessuale con Doojoon e quella è successo dopo che mi ha lasciato, perchè ero disperata ed ero innamorata di lui. Poi ho passato una settimana rinchiusa in quella che doveva essere la mia camera e ad un tratto l’ho trasformata in un porcile e lì ho capito che amavo solo Dongwoon, ma lui non mi avrebbe mai ascoltato e ho preso la decisione di lasciare i Beast, mi sono scordata qualcosa?

Shou: Kessy, calmati… Stai dando i numeri un’altra volta….

Kim: Kessy è meglio che ti siedi e bevi qualcosa di caldo… Il troppo lavoro ti dà alla testa!!

Shin: Ma quale troppo lavoro, forse troppo studio!!

Shou: Ragazzi buoni, non volete che la vostra leader dia i numeri per l’ennesima volta vero?

Kim: No grazie, ormai questa storia la so a memoria a forza di sentirla dire… Comunque ritorniamo a noi, quando abbiamo il concerto stasera?

Kessy: Alle nove, qua a Seul… Io direi di iniziare a preparare la scaletta per stasera e poi ci dirigiamo Olympic Park per le rifiniture.

Shou: Va benissimo… Kessy come va la tua testa?

Kessy: Come vuoi che stia? Un camion di ricordi mi ha investito il cervello, ma del resto tutto bene.

Kim: Meno male, perchè io non voglio cantare le tue parti, adatto che ai tuoi acuti non ci arrivo…

Shin: Già, l’ultima volta ha fatto fatica ad arrivare alla nota più alta!!

Kessy: Mamma mia, non è così difficile… Ritorniamo a noi, io direi di chiudere il concerto con una bomba!!

Shin: Vuoi fare esplodere l’Olympic Park?

Alex: No scemo, era una battuta ahahah

Shin: Allora cosa?

Kessy: Era ora che ti svegliavi… Dormiglione!!

Alex: Che mi sono perso?

Kim: Kessy che deva i numeri!!

Alex: Allora non mi sono perso niente…. Comunque Shin io so cosa intendeva la nostra leader…

Shou: Anche io e Kim lo sappiamo, solo tu no ahah

Kessy: Shin ti ricordi come si suona la batteria?

Shin: Certo, mi esercito quando non abbiamo niente da fare!!

Kessy: E voi ragazzi, vi ricordate come si suona il vostro strumento? 

Shou: Certo che domande ahah

Kessy: Io direi di chiuderlo così il concerto… Con noi che suoniamo e cantiamo le note della nostra ultima canzone…

Kim: Dici proprio quella? 

Kessy: Esatto!! Che ne dite?

Shou: Assolutamente no… Quella canzone l’hai lasciata ai Beast, non è più tua!!

Kessy: Aesh antipatico!! 

Shou: Kessy, io e gli altri ti abbiamo fatto un regalo, beh non sappiamo se si può definire tale!! In questi tre anni abbiamo visto quanto hai sofferto e quanto ti sei data da fare per noi, per i fans e mai una volta hai pensato a te stessa, quindi a tua insaputa, uscivamo dal dormitorio e venivamo qua a scrivere una canzone e solo ieri l’abbiamo finita, con melodia e vorremmo che la cantasti stasera come chiusura del concerto!! Perchè questa è la tua canzone!! 

Kim: Sì è proprio così, ci abbiamo messo tre anni a scriverla e l’abbiamo scritta per te…

Shin: Già tre anni di duro lavoro. Però siamo felici del risultato, perché è diventata una signora canzone!!

Alex: Ci abbiamo messo così tanto perchè non siamo dei geni come te ahah

Kessy: Che dire grazie!! Ora me la studierò e la canterò stasera… Credete che farò in tempo a cantarla?

Shou: Certo. Dopo tutto sei la nostra leader!!

 

Eravamo appena arrivati all’Olympic Park, quando ricevetti una chiamata da Yoseob, chissà cosa voleva.

Kessy: Yeoboseyo? 

Yoseob: Ciao Kessy!! Come stai?

Kessy: Hyung, tutto bene grazie… Ops scusa ti ho chiamato hyung, forse è l’abitudine!!

Yoseob: Ahahah non ti preoccupare, mi fa piacere che mi chiami ancora così… Sei pronta per il concerto di stasera?

Kessy: Sì e no… Ho ancora paura di salire sul palcoscenico…

Yoseob: Dai non dire cretinate... Come ti ho sempre detto, pensa che sono tutti in mutande ahah

Kessy: Sì così scoppierò a ridere ahah

Yoseob: A parte gli scherzi, sicura di stare bene? 

Kessy: Sì sicurissima... Sto bene!!

Yoseob: Bene, perché io e gli altri saremo lì stasera, abbiamo prenotato tutta la prima fila ahah

Kessy: Tutti, tutti? 

Yoseob: Tranquilla Dongwoon non c'è... Non vuole venire... Poi non so se ha cambiato idea...

Kessy: Beh faccia quel che vuole... Tanto non provo più niente per lui (bugia)

Yoseob: Kes inventane un'altra... Dai ti lascio alle prove, ti ho chiamato in un brutto momento...

Kessy: Non ti preoccupare hyung... Ci vediamo stasera...

Yoseob: A stasera!! 

Riattaccai e mi diressi verso il camerino, dove truccatrici e parrucchieri erano già all'opera nel resto del gruppo, mancavo solo io. Mi sedetti sulla mia sedia e iniziarono a lavorare su di me. 

 

DONGWOON’S POV 

 

Sentì Yoseob parlare al telefono, ero troppo curioso di sapere con chi stava parlando, così mi avvicinai e di nascosto origliai la sua telefonata; sembravo un bambino che stava giocando a nascondino, mi avvicinai ancora un po’ per ascoltare.

Yoseob: Bene, perché io e gli altri saremo lì stasera, abbiamo prenotato tutta la prima fila ahah tranquilla Dongwoon non c’è. Non vuole venire... Poi non so se ha cambiato idea… Kes inventane un'altra... Dai ti lascio alle prove, ti ho chiamato in un brutto momento... A stasera!! 

Stava parlando con Kessy, è vero che stasera tengono un concerto qua a Seul e pensare che quando l’ho chiamata stamattina pensasse che fosse uno scherzo, volevo scusarmi di come mi ero comportato nei suoi confronti e soprattutto volevo far pace con lei e ritornare come ai vecchi tempi; ero troppo assorto nei miei pensieri che non mi accorsi della presenza di qualcuno alle mie spalle, quando mi girai feci un sobbalzo, era Yoseob, forse mi ha scoperto.

Yoseob: Non mi dire che hai origliato!!

Dongwoon: No, non ho origliato!!

Yoseob: Non era una domanda e come mai ti sei irrigidito? Dai vatti a cambiare, so che muori dalla voglia di vederla.

Dongwoon: Ma che stai dicendo?

Yoseob: Sai, non sei l’unico che origlia le telefonate ahah

Dongwoon: Tu…. Cosa?

Yoseob: Stamattina mi ero dimenticato il portafoglio in camera e lo sono andato a prendere, ma la porta della tua camera era mezz’aperta e ho ascoltato tutto. L’hai chiamata ma lei ha riattaccato, non è vero?

Dongwoon: Già pensava che era uno scherzo!!

Yoseob: Beh se fossi stato nei suoi panni, anche io l’avrei pensato… Ma ora vatti a cambiare, abbiamo un concerto da andare a vedere e devi chiarire questa situazione, dopotutto lei ti ama ancora!!

Dongwoon: Te l’ha detto lei?

Yoseob: No… Mi ha detto che non prova più niente per te, ma lo sai anche te che Kessy non sa mentire, mentre lo diceva le tremava la voce e ha fatto un sacco di pause, quindi vuol dire che ti ama ancora. Ora va…

Corsi subito in camera mia, aprì l’armadio e tirai fuori, una maglia nera con sopra un cardigan senza maniche, jeans neri e scarpe da ginnastica nere, mi guardai allo specchio per sistemare i miei capelli i miei capelli viola, il ciuffo me lo spostai verso sinistra e tirato un po su, se no non ci vedevo in occhio. Uscì dalla camera e trovai Jun.

Jun: Lo sai che non stiamo andando a filmare il videoclip?

Dongwoon: Lo so, stiamo andando al concerto di Kessy!!

Jun: Allora perchè ti sei vestito come in Good Luck?

Dongwoon: Perchè voglio essere bello per lei!!

Jun: Mongolo, dai andiamo che siamo in ritardo. Ero venuto per chiamarti ahah

Arrivati, notai la sala tutta piena e questa cosa mi rendeva felice, ma come ogni idol ci riconobbero, filmammo alcuni autografi fino all’inizio del concerto. Le luci si spensero e ci fu qualche minuto di buio con in sottofondo la musica e ad un tratto, parte la musica, sul palco c’erano solo Shou, Kim, Shin e Alex, nessuna traccia di Kessy, si sentiva solo la sua voce cantare, fino a quando le luci non si abbassarono su di loro e lei comparve: era bellissima, aveva la maglia da basket dei Bulls rossa, sotto portava dei leggings strappati e che dire le scarpe da ginnastica, naturalmente le vans alte. Cantava, ballava e sorrideva, è cambiata molto in questi anni. La guardai muoversi, scherzare con il gruppo, fino a quando non incrociò il mio sguardo e da lì, quando parlava, balbettava e iniziava a fare errori uno dietro l’altro; Yoseob aveva ragione, mi ama ancora.

Erano sul palco da due ore e mezza, che dire, se la stavano cavando bene. Kessy e Shou erano spariti dietro le quinte e sul palco c’erano rimasti solo Alex, Shin e Kim, cantavano un loro pezzo, che dire una noia mortale, per me. Quando la canzone finì, rientrarono dietro le quinte e dopo qualche minuto di attesa uscirono fuori Shou, Shin e Kim, ma non cantavano, parlavano solo.

Shou: Scusate, ma la nostra leader si è scordata che era il suo turno e si sta cambiando ahahah 

Mi girai e guardai gli altri che stavano ridendo, sopratutto Kikwang e Hyunseung. Jun mi guardò e fece cenno di avvicinarmi.

Jun: Sempre la solita, in questo non è cambiata per nulla ahah

Dongwoon: Hyung ti ci metti pure te?

Jun: Sto solo dicendo la verità… Ascoltiamo questi scemi va là.

Iniziai a riascoltare il loro discorso cretino, che non aveva ne capo e ne coda, almeno le fans stavano urlando di gioia, ed era già qualcosa. Ad un tratto uscì Alex da dietro le quinte e sussurrò qualcosa nell’orecchio di Shou.

Shou: Ragazze e ragazzi, vi lasciamo nelle mani di Kessy. Buon ascolto!!

Era tornata.

 

 

KASSANDRA’S POV

 

Kessy: Me ne devo andare… Non posso continuare così, sto facendo errori uno dietro all’altro e balbetto quando parlo.

Shou: Kessy ascoltami, tra poco il concerto è finito, ora il pubblico lo stanno trattenendo Alex, Shin e Kim, la mia parte inizia tra qualche minuto e dovrò uscire. Ora vai nel camerino e cambiati, sciogliti la coda e mettiti un vestito carino, fidati di me. Andrà tutto bene.

Kessy: Ma… Corri, la canzone non dura per sempre e ora è il mio turno.

Shou uscì da dietro le quinte, lasciandomi con la troupe. Li guardai esibirsi finchè la loro canzone non terminò.

Kim: Kessy che ci fai ancora qua? Non ti sei cambiata?

Shou: Dannazione Kessy, vuoi mandare all’aria tutto? Alex portala in camerino e aiutala a cambiarsi, io mi inventerò qualcosa insieme a Shin e a Kim, per intrattenere il pubblico. Va e non perdete tempo.

Alex: Kessy, andiamo!!

Alex mi prese per un braccio e mi tirò verso il camerino, dove erano già pronti i parrucchieri e truccatori, per ripettinarmi e ritruccarmi. Alex stava cercando nel carrello, l’abito giusto per me, finchè non ne trovò uno e me lo mostrò.

Kessy: Ma non è troppo corto?

Alex: Assolutamente no… Così metterai ko Dongwoon e poi per la canzone andrà benissimo.

Quando i parrucchieri e i truccatori ebbero finito, indossai il vestito che Alex aveva scelto per me: era un tubino molto, ma molto corto, non arrivava nemmeno a metà coscia, dovevo stare attenta a non inchinarmi se no mi si vedeva tutto, era molto stretto anche nel seno, me lo fasciava divinamente e davanti aveva non tanti, ma nemmeno poche paiette, mancavano le scarpe, naturalmente con il tacco vertiginoso. Arrivai dietro le quinte e Alex andò a chiamare i ragazzi che nel frattempo avevano intrattenuto il pubblico; li feci uscire tutti e aspettai qualche secondo ad entrare. 

Shou: In bocca al lupo Kessy

Alex: Vedrai che andrà tutto bene

Kessy: Lo spero

Entrai sul palco e fui accolta da una montagna di applausi, mi posizionai al microfono e lo staccai dall’asta, mi posizionai al centro del palco.

Kessy: Vorrei scusarmi per prima, ma mi ero completamente dimenticata di andarmi a cambiare e tutto questo perchè avevo la testa altrove. Comunque eccomi qua, con il vestito più elegante che io abbia mai indossato. Stasera avrei voluto chiudere il concerto con una news insieme ai ragazzi, ma loro me l’hanno proibito, ed ora eccomi qui a cantare un singolo che hanno scritto loro per me. Questa canzone la vorrei dedicare a una persona che molto tempo fa è stata speciale per me, ed ora è qui, in mezzo a voi. Vorrei dirti solo che ti amo da impazzire.

Feci un grosso respiro e la musica partì subito dopo. 

 

Saranghe saranghe saranghe 

Chon boneul mar-hedo mojara

Geuriwo geuriwo 

Geuriun sun-ganmada do geuriwo

Bureugo bureugo bureumyon 

Jakkuman tto-oreuneun olgul

Barago barago baramyon 

Onjen-gan niga ne mam arajulkka

 

Ojing-nobakke moreuneun geuron naya 

Nomaneul saranghe jul saram baro naya

Nol mannan sesangi 

Negen gijok gateun irira geuron goya

Ojing-nomaneul wonhaneun geuron naya 

Nomaneul jikyo jul saramdo baro naya

Ni gyote noman baraboneun geuge naya miryonhan naya

 

Ni olgul geurida jamdeulmyon 

Kkumsogesorado mannalkka

Wonhago wonhago wonhamyon o

Onjenggan niga ne mam arajulkka

 

Ojing-nobakke moreuneun geuron naya 

Nomaneul saranghe jul saram baro naya

Nol mannan sesangi 

Negen gijok gateun irira geuron goya

Ojing-nomaneul wonhaneun geuron naya 

Nomaneul jikyo jul saramdo baro naya

Ni gyote noman baraboneun geuge naya

 

Ne maeumi mal-hajana 

Noppunirago mar-hajana

Noreul noman saranghaneun iron naya ige naya

 

Ojing-negeman deullyo jul sarangyegi

Han sarammaneul saranghetdan geuron yegi

Honjaman ganjikhe 

Amudo moreuneun sarangi baro naya

 

Ojing-nol wihe bureuneun sarangnore

Ojing-negeman deullineun geuron nore

Neul gyote negeman deullyo jul sarang nore 

Bureuneun naya

 

Per tutta la canzone guardai negli occhi Dongwoon e non era tutto, stava piangendo, anzi stavamo piangendo; ma ad un tratto scomparve nel nulla e non lo vidi più, mentre cantavo le ultime strofe mi guardai in giro, ma non lo vidi da nessuna parte, fino quando non sentì una voce cantare insieme alla mia e nella sala si alzò un boato, mi girai e lo vidi uscire dal backstage, cantammo insieme l’ultima strofa e quando finimmo mi abbracciò con tutta la forza che aveva in corpo, ma non era tutto, mi baciò davanti a tutti e la cosa mi sorprese molto, per poi riabbracciarmi di nuovo.

Kessy: Dongwoon che fai?

Dongwoon: Quello che dovevo fare tre anni fa, non dovevo lasciarti andare. Kessy in questi anni ti ho sempre amata e ti amo tutt’ora.

Tutta la sala iniziò ad urlare bacio, bacio, bacio e Dongwoon le accontentò subito, mi baciò ancora, dopo di che s’inginocchiò di fronte a me e tirò fuori una scatolina dai pantaloni. Iniziai a piangere.

Dongwoon: Voglio farlo ora, davanti a tutti, così possano vedere quanto ti amo. Kassandra mi vuoi sposare?

Kessy: Sì e mille volte sì

Dongwoon mi infilò l’anello al dito e cominciò a baciarmi; sentì lil rumore delle e luci spegnersi e accendersi solo su di noi, iniziai a sentire freddo, mi staccai da Dongwoon e stava nevicando, lo guardai negli occhi e gli sorrisi. Jun aveva ragione, non si possono amare due persone allo stesso modo, c’è sempre qualcuno che ami di più e che daresti la tua vita per lui e quello è Dongwoon.


Angolo dell'autrice 2: Eccomi di nuovo, spero che il capitolo e l'intera fanfiction vi sia piaciuta. Per quanto rigurada la canzone l'ho trovata per puro caso mentre stavo guardando un drama. La canzone si chiama It's me -sunny (SNSD) e Luna (f(x)). Qui troverete la traduzione, che ho trovato su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=PEknnRhNYgc
Vorrei ringraziare tutti per averla seguita fino alla fine e non posso non ringraziare lei: loveinfinite grazie per aver seguito la storia e aver rensito, ti voglio bene sister. Un grazie ancora a tutti voi e buona notte :*

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3094901