Rivoluzione

di The Sorrow
(/viewuser.php?uid=647869)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.

Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nascere ***
Capitolo 2: *** Raccontare ***
Capitolo 3: *** Ripetere ***
Capitolo 4: *** Parlare ***
Capitolo 5: *** Stancarsi ***

Capitolo 1
*** Nascere ***

Ri 1

Vuoto
Un gigantesco spazio vuoto
Nessuna luce, nessun suono
Qualcosa sta per accadere

Una molecola si muove
Un movimento piccolo, quasi impercettibile
La molecola ha un compito
Ma non può portarlo a termine da sola

Un'altra molecola inizia a muoversi
Da un ordine preciso
Le altre molecole si attivano
Iniziano a unirsi

Le molecole si sono unite
Stanno assumendo una strana forma
All'improvviso smettono di muoversi
Un nuovo essere è nato

L'individuo cammina a testa alta
Il suo sguardo è deciso e determinato
Nella mano destra ha una penna
Nella mano sinistra ha un foglio
Il suo nome è Scrittore

Lo Scrittore ha un compito
Deve ideare una rivoluzione
Deve dare un nuovo significato alle parole
Deve ribaltare il concetto di "racconto"

Lo Scrittore deve distruggere le regole
Deve sfidare le consuetudini
Deve abbattere gli stereotipi
Deve spingersi oltre i suoi limiti

Deve creare

Sperimentare

Osare

Reagire

Combattere

Resistere

Scrivere

Ritorna all'indice

Capitolo 2
*** Raccontare ***

R 2

Strappare un foglio di carta
Osservare la distruzione dei simboli
Una televisione senza schermo
Una scatola senza nulla al suo interno

Bruciamo i libri
Osserviamo
Urliamo
Una bocca che non parla

Una bandiera senza colore
Dipingere una parete
Disegnare una mano
Sorridere

Deridere
Una tastiera senza tasti
Un poliziotto disarmato
Fracassare

Una casa distrutta
Sabotare
Attendere
Un'esplosione senza rumore

Fermarsi
Distruggere
Ascoltare
Gridare

Senza significato
Senza senso
Trovare un luogo
Rispondere

Respirare
Guidare
Suonare uno strumento
Bruciare uno strumento

Parlare

"Chi sei?".

"Nessuno".

"Dimmi il tuo obbiettivo".

"Distruggere i simboli",

"Quali sono i simboli?"

"Tutto è un simbolo, anche questo dialogo".

"Che cosa devo fare?"

Scomporre

Che cosa devo fare?

C h e c o s a d e v o f a r e ?

Una bomba esplode

ESPLOSIONE!

Silenzio

Tutto tace

"Urlo"

Silenzio

"Urlo"

Silenzio

"URLO"

Silenzio
Silenzio
Sil
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO
URLO

"FERMATELO!"

Cenere

Voglio andare a casa
Tutto questo non mi piace
Perché?
Perché?
Perché?
Perché?

Non fermarsi
Continuare
Aspettare
Alzare la mano
Rispondere
Camminare
Chiudere gli occhi
Dormire

Ritorna all'indice

Capitolo 3
*** Ripetere ***

R 3

.Ripetere.

Cammina verso la città

Cammina verso la città
Cammina verso la città
Cammina verso la città
Cammina verso la città

Guarda lo specchio
Guarda lo specchio
Guarda lo specchio
Guarda lo specchio
Guarda lo specchio

Distruggi il telefono
Distruggi il telefono
Distruggi il telefono
Distruggi il telefono
Distruggi il telefono
Distruggi il telefono
Distruggi il telefono

Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo
Fuori controllo

STOP!

.Invertire.

Città la verso cammina
Città la verso cammina
Città la verso cammina
Città la verso cammina
Città la verso cammina

Specchio lo guarda
Specchio lo guarda
Specchio lo guarda
Specchio lo guarda
Specchio lo guarda

Telefono il distruggi
Telefono il distruggi
Telefono il distruggi
Telefono il distruggi
Telefono il distruggi
Telefono il distruggi
Telefono il distruggi

Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori
Controllo fuori

.Ricominciare.

.Ripetere.

Cammina verso la città

Ritorna all'indice

Capitolo 4
*** Parlare ***

"Portatemi a casa".

"Distruggetelo!".

"Dentro! Dentro! Dentro!".

"Devo scappare".

"Sto urlando. Non mi sentite? Sto urlando! Urlo! Urlo! Urlo!".

"Fatevi da parte".

"C'è un insegnante morto qui. In quale cassonetto lo devo buttare?".

"Avete ancora la vostra sanità mentale?".

"Potremmo bruciare le banconote".

"Qualcuno ha una bomba?".

"Qui vendono dei coltelli".

"Noi cadremo dal cielo. Lo sapete, vero? Noi cadremo dal cielo e ci schianteremo".

"Ridi!".

"Perché il processo sia efficace, bisogna eliminare gli elementi inutili".

"Facciamo un po' di rumore?".

"È arrivato il momento".

"Siediti e aspetta. Tutto andrà bene".

"L'apocalisse! Arriverà l'apocalisse e le vostre parole, i vostri gesti e le vostre azioni non serviranno più a niente".

"Nessuno qui riesce a comprendere la gravità della situazione".

"Buongiorno cittadini! State assistendo alla rivolta".

"Taglialo".

"Vedo qualcosa che si avvicina".

"Mamma? Dove sei? Mamma?".

"È finita! Non consegnate le armi".

"Quanti morti? Quanti feriti?".

"Andiamo via".

Ritorna all'indice

Capitolo 5
*** Stancarsi ***

Non vedo
Non sento
Non parlo
Non mangio
Non respiro
Non mi muovo
Non ascolto
Non penso
Non desidero
Non osservo
Non soppravvivo
Non agisco
Non reagisco
Non realizzo
Non creo
Non studio
Non gioco
Non lavoro
Non amo
Non resisto
Non vinco
Non perdo
Non urlo
Non grido
Non protesto
Non produco
Non consumo
Non mi alzo
Non sorrido
Non piango
Non ignoro
Non intervengo
Non brucio
Non mi siedo
Non abbatto
Non ripeto
Non scrivo
Non suono
Non mi isolo
Non interagisco
Non abbraccio
Non pretendo

"Il popolo è stanco"
"Il popolo è stanco"
"Il popolo è stanco"
"Il popolo è stanco"
"Il popolo è stanco"

Siamo stanchi
Siamo stanchi
Siamo stanchi
Siamo stanchi
Siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi
Siamo stanchi, siamo stanchi

Oh, non riesco a vedervi
Oh, non riesco a sentirvi
Oh, non riesco a capirvi
Oh, non riesco a comprendervi
Mi sono stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stancato
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco
Stanco

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3278436