7 songs to say...
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- Cheerleader, Omi. ***
Capitolo 2: *** 2- King, Years and Years ***
Capitolo 3: *** 3- How to save a life, The Fray ***
Capitolo 4: *** 4- Up, Olly Murs ft. Demi Lovato ***
Capitolo 5: *** 5- Ghosttown, Madonna ***
Capitolo 6: *** 6- See you again, Wiz Khalifa ft. Charlie Puth ***
Capitolo 7: *** 7- Gone, gone, gone, Phillip Phillips ***
Capitolo 1
*** 1- Cheerleader, Omi. ***
 Omi - Cheerleader
When I need motivation Oh I think that I found myself a cheerleader Risa odiava letteralmente il suo ragazzo, che a quel punto poteva considerare ex. Certo, si era comportata da stupida e l'aveva fatto arrabbiare, ma lui se l'era decisamente presa troppo. In fondo, lei gli aveva perdonato tanti di quei guai che la metà sarebbe bastata. Ma si sapeva, purtroppo, che Atsushi Otani non era di certo una mente brillante in grado di ragionare responsabilmente. Nobu la guardava dall'alto al basso trattenendo una risatina, mentre Chiharu distoglieva proprio lo sguardo per evitare di mettere Risa in imbarazzo. Anche se, peggio di così, non poteva essere. "Quel babbeo si arrabbierà ancora di più" brontolò la più alta delle tre, sistemandosi la gonnellina. "Sono ridicola. Levatemi questo coso di dosso." "Non se ne parla!" Nobu si impose e sbatté il piede per terra. "Hai fatto l'idiota e ora la paghi. Vattene la fuori e fa' il tifo per il tuo ragazzo!" Risa prese un gran sospiro, tirò giù la gonna per l'ultima volta e afferrò i pon-pons, uscendo dagli spogliatoi accompagnata dai rimproveri di Nobu per la sua stupidità e dal tifo di Tanaka. Una volta uscita dalla porta venne investita dalla luce della palestra, e portò le mani davanti agli occhi per non dover subire quella vergogna. Nemmeno cinque secondi dopo, aveva già sentito i compagni di squadra di Otani chiamarlo e dirgli di guardare chi c'era ai lati. "Che accidenti stai facendo, Spilungona?!" Atsushi si avvicinò a lei di corsa, portandosi le mani ai capelli. "Ma ti sei vista?" "Ma che vuoi, Ottonani? Lo sto facendo per te!" "Per...me?" E quella fu l'ennesima conferma che Risa ottenne sul fatto che il suo ragazzo fosse un emerito ottuso. Lei fece un grugnito, incrociando le braccia. Non avrebbe subìto l'umiliazione di chiedergli scusa davanti a tutti. Anche perché, ad umiliarla, ci pensava già il ridicolo vestito che le copriva sì e no un terzo del suo corpo. Otani fece un sorrisetto malvagio: "Beh, me lo fai questo tifo o no?" "Vedo che ci hanno già pensato delle altre." Koizumi alluse alle ragazze del primo anno che facevano versi da gatte morte non appena Otani si girava verso di loro. Quest'ultimo sorrise ancora, chiudendosi nelle spalle. "Ammetto che ho fan un po' ovunque, però-" "Nanetto." "Chiudi il becco!" il capitano della squadra si passò una mano tra i capelli. "Tranquilla, Spilungona: per quanto mi farai arrabbiare e per quante ragazzine ci saranno, tu resterai la mia unica cheerleader." #HashtagHey
E' la prima volta che scrivo su questo fandom, spero che questo esperimento vada bene :') Premetto che non tutte le canzoni mi piacciono, ma l'ho scritta per una mia amica e quindi sono i suoi gusti. Che dire...beh, spero vi piaccia! Un bacio. Ale xx |
Capitolo 2
*** 2- King, Years and Years ***
And oh, oh, oh I had to break myself to carry on "E se noi ci lasciassimo, tu che faresti?" "Ma che problemi ti fai?" "Certo che sei antipatica." "Pazienza." "E dai, Palo della luce, non prendertela." "Palo della luce un corno!" "Vedi? Sei aggressiva." "Taci, Kotani." "Io mi chiamo Otani, Oizumi!" "E io mi chiamo Koizumi!" "Spilungona!" "Nanetto!" I due ragazzi si guardarono in cagnesco, notando che tutti gli sguardi dei clienti nel bar Ikebe erano puntati su di loro. Anche se ormai i clienti erano abituati ai loro spettacoli: anche quando Risa serviva ai tavoli si sentivano diverse grida spargersi nell'aria, tutte rigorosamente per insultare. "E comunque non lo so" riprese Risa, sistemandosi la forcina sul ciuffo. "Forse potrei fare un pensierino su Maity." "Stai scherzando, spero." Atsushi bruciò la sua ragazza con lo sguardo, facendo una smorfia. "Dopo aver insistito per due anni, tu andresti da quel ghiacciolo?" "Chi lo sa. Intanto fai il bravo bambino e aiutami con le ordinazioni." Otani la guardò male, facendo il broncio: "Io combatterei, Koizumi. Perché ora sono un re, sotto il tuo controllo." "Anche io, Ottonani. Anche io." |
Capitolo 3
*** 3- How to save a life, The Fray ***
Where did I go wrong, I lost a friend "Cosa faccio, Nakao, che accidenti faccio?" "Che hai combinato, stavolta?" Otani si portò le mani ai capelli, appoggiando i gomiti al tavolo della scrivania: "E' finita. Io lo so, lo sento. E' finita. Sono un idiota. Sono piccolo ma il cervello è perfettamente in scala." "Questo si sapeva." il più alto dei due appoggiò la mano sulla spalla dell'amico. "Che hai fatto?" "Mi sono dimenticato del suo compleanno e poi mi sono anche arrabbiato perché credevo che mi stesse prendendo in giro quando me l'ha detto. Ha chiuso la chiamata dicendomi che devo andarmene a quel paese e che non mi vuole più vedere." "Certo che a diciotto anni se proprio ottuso." "Grazie, sei di conforto." "Senti, tu la conosci meglio di chiunque altro, Atsushi. Lei per te non ha segreti. Falle una sorpresa e stupiscila con qualcosa." Otani alzò lo sguardo verso quello di Nakao: "Il problema è che è un bruttissimo periodo per lei, sta affrontando gli esami di ammissione all'università e i suoi non le danno alcun genere di aiuto...e poi arriva il suo ragazzo che si dimentica del suo compleanno. Che brutto idiota." "Quando Nobu si arrabbia con me, io la sorprendo con qualcosa. Dobbiamo sapere come salvare vite, Otani, ricordatelo. Le ragazze sono molto più fragili di noi, in particolar modo se stanno affrontando brutti periodi. Io so che tu ce la puoi fare e ti farai perdonare." Il più basso tentò di fare un sorriso, giocherellando col piccolo portachiavi che ritraeva lui e Risa in una foto. Devo solo salvarle la vita, pensò, tra sé e sé. Non è di certo la prima volta che lo faccio. #HashtagHey
Hello everybody, SCUOLE CHIUSE. Faccio un mega augurio a chi deve affrontare gli esami di maturità o di terza media, avete tutto il mio appoggio :* Detto ciò spero che il capitolo vi piaccia, e ringrazio di cuore Risa Lily Seredhiel, che ha recensito entrambi i capitoli prencedenti ♥ Un bacione a tutte, e buona estate :) Ale xx |
Capitolo 4
*** 4- Up, Olly Murs ft. Demi Lovato ***
I never meant to break your heart Now I won’t let this plane go down I never meant to make you cry I’ll do what it takes to make this fly Oh, you gotta hold on Hold on to what you are feeling That feeling is the best thing The best thing, alright I’m gonna place my bet on us I know this love is heading in the same direction That’s up "Io...ah, accidenti, Palo della luce! E' impossibile parlare con te!" Risa si sistemò meglio con la testa tra le braccia a loro volta appoggiate al banco: "Guarda che stai facendo tutto da solo, Nanetto." Il sole stava tramontando e la luce si faceva più soffusa: era successo per l'ennesima volta, loro due avevano dato spettacolo in classe ed erano finiti in punizione. Ovviamente avevano litigato ancora di più, ed erano rimasti fermi sui loro banchi per più di due ore senza rivolgersi la parola. Per lo meno fino a quando Otani non si era stancato e si era deciso a risolvere quella situazione. "Dovresti essere denunciata per mettere in soggezione la gente." "Oh, che gran denuncia." Risa guardò Otani negli occhi, scocciata. "Tu...io...ah, perfetto!" Koizumi si trattenne dal ridere: alle volte, il suo ragazzo sapeva essere esilarante senza nemmeno saperlo. "Mi dispiace, Risa. Okay? Scusami." "Di cosa devo scusarti?" "Per qualsiasi cosa io abbia fatto. Avanti, Risa...ti prego. Ci tengo al nostro rapporto, non avrei mai voluto spezzarti il cuore e farti piangere." Koizumi rimase colpita da quelle parole, e prestò più attenzione ad Atsushi, vedendo le sue guance arrossire. "Voglio portare la nostra relazione verso l'alto, Risa. Lo sai." E fu allora che la ragazza sorrise e annuì: "Lo so, Otani. Scusami anche tu." Il più basso prese la mano della sua ragazza e sorrise a sua volta: "Allora, andiamo su?" "Certo," Koizumi ridacchiò. "Abbiamo anche il piano di sopra da pulire, genio." |
Capitolo 5
*** 5- Ghosttown, Madonna ***
Ghosttown - Madonna When it all falls, when it all falls down
I'll be your fire when the lights go out When there's no one, no one else around We'll be two souls in a ghosttown Era notte fonda, ma in casa Koizumi due persone non stavano dormendo. Non era di certo la prima notte che Risa e Atsushi passavano insieme, ma forse per il troppo caldo, o forse per l'indigestione di Otani, non riuscivano a dormire. Allora ogni tanto aprivano gli occhi e stavano lì a fissarsi senza un motivo, scambiavano qualche parola e poi tornavano a provare ad addormentarsi abbracciati come al solito. Risa appoggiava la testa al petto del ragazzo e lui la stringeva a sé, sentendo sulle labbra la fronte di lei. Probabilmente quello era l'unico momento in cui non erano impegnati a litigare, anche se si dovevano chiamare usavano comunque i loro tipici soprannomi. Quella notte, però, il sonno era distante mille miglia dal loro solo pensiero. "Ehi, Ottonani?" "Mh?" "Ti voglio bene." "Mh-h." "Adoro le tue risposte profonde." Otani si allontanò dal viso della ragazza: "Ho la tua fronte attaccata alla bocca, come faccio a parlare?" Koizumi ridacchiò appena: "Non lo so, inventatelo." "Certo che sei scema." "Che tesoro." Anche Atsushi sorrise: "Anche se non riusciamo a dormire, però, c'è un lato positivo. Siamo insieme, no?" "Da quando sei così dolce?" "Dico sul serio, Risa. Anche se tutto va male, se sono con te va bene." La più alta alzò gli occhi verso quelli più chiari del ragazzo: "Anche se non ci sarà nessuno, saremo due anime in una città fantasma." "Anche se sei una spilungona, senza di te non ci so stare." "Che nanetto dolce" Risa lo prese in giro, ridacchiando. "Mi ricorda qualcosa, questa frase." #HashtagAngoloAutrice
Ehilà! Chiedo scusa per il ritardo, ma mi sono messa a scrivere una storia su Naruto (in realtà sulla nuova generazione di Naruto), e ho pensato a pubblicare solo quella :') Spero che il capitolo vi piaccia e che vi piaccia anche la canzone, io personalmente la trovo molto carina. Grazie a tutti quanti per tutto, un bacione! Ale xx |
Capitolo 6
*** 6- See you again, Wiz Khalifa ft. Charlie Puth ***
It's been a long day without you, my friend
And I'll tell you all about it when I see you again We've come a long way from where we began Oh, I'll tell you all about it when I see you again When I see you again "E' strano, pensare a questa città senza di te." "Ci mancherai." "Torna presto!" "Vedi di diplomarti, non tornare qui senza un voto decente!" Risa scoppiò a ridere e abbracciò i suoi amici uno ad uno, soffermandosi in particolar modo su Nobu. Erano venuti anche Haruka e Seiko, peccato che mancasse proprio la persona che lei aveva più premura di salutare. Stava male, per questo, avrebbe voluto mettersi a piangere. Però aveva vent'anni, e non poteva. Sarebbe stata via ben tre anni, e non poteva rovinarsi subito la partenza. "Gliene dirò quattro, a quello lì!" brontolò Nobu, incrociando le braccia. "Poi se ne pentirà, ne sono certa." "Non importa, Nobu." Risa fece finta di non pensarci troppo. "Davvero, fa lo stesso. Me lo aspettavo. Lo chiamerò quando arriverò a Tokio." La sua amica fece una smorfia poco convinta, e pochi istanti dopo si udì la voce metallica dall'altoparlante annunciare il volo diretto a Tokio in partenza dalla pista sette. Koizumi fece un ultimo giro di saluti, abbracciò Seiko, Haruka, Suzuki, Tanaka, Nakao e Nobu, e poi si diresse verso il check-in. Fu quando si girò che una lacrima le rigò il viso, ma provò a non darci peso e passò attraverso i metal detector, trovandosi poi davanti alla cabina d'imbarco. Fece un sospiro, delusa, e mosse il primo passo verso la sua nuova vita. "Sono il suo ragazzo, lasciatemi passare!" "Lei non ha nemmeno il biglietto, signore." "Devo solo salutarla!" Risa si girò di scatto, riconoscendo al volo la voce di Otani. Sorrise nel modo più solare che potesse, e abbandonati valigia e zaino, si fiondò da lui. Otani la accolse a braccia aperte, stringendola a sé nonostante la differenza d'altezza. "Sono un idiota!" "E' vero" lo canzonò Risa, ma poi si corresse. "Ma sei venuto, non sei poi così idiota." "Non volevo vederti piangere." "Saresti stato tu la causa se non fossi venuto." Atsushi sorrise, asciugando le lacrime sulle guance di Risa: "Ci vediamo fra tre anni, eh, Spilungona?" "Certo, Nanetto. Aspettami qui, chiaro?" "E tu non tradirmi, chiaro?" Koizumi scoppiò a ridere, dando una leggera spinta al suo ragazzo: "Ti chiamo quando arrivo. A presto, Ottonani." "A presto, Palo della luce!" E mentre Risa sorrideva, Otani versava la prima lacrima di nostalgia. Non ti ho detto ti amo, pensò Atsushi. Te lo dirò quando ti rivedrò ancora. HELLO.
Bene, questo è il penultimo capitolo! Mi scuso per il ritardo c: Anyway, c'è qualche fan di K PROJECT? Se c'è, per favore, me lo scriva per messaggio o comunque mi contatti, ho bisogno di fangirlare con qualcuno :') Qui lascio il link del mio profilo facebook-->Heyale facebook Un bacione! Ale xx |
Capitolo 7
*** 7- Gone, gone, gone, Phillip Phillips ***
And I would do it for you, for you.
Baby, I'm not moving on I'll love you long after you're gone. For you, for you. You will never sleep alone. I'll love you long after you're gone And long after you're gone, gone, gone. Erano tre anni che non si vedevano. Il lavoro aveva tenuto Otani ad Osaka mentre Risa si era dovuta traferire a Tokio per finire gli studi e diplomarsi a pieni voti. Il volo in aereo sembrava infinito: al solo pensiero che in aeroporto avrebbe rivisto i suoi amici e il suo Otani non stava più nella pelle, tanto che il suo vicino di sedile le chiese se si sentisse bene. Risa si sentiva bene, fin troppo bene. Tenne il telefono spento durante tutto il voto, e una volta passata per i metal detector corse fino allo sfinimento nell'atrio dell'enorme edificio. Guardò a destra e sinistra, ma di loro nessuna traccia. Corse ancora, fin quando, nonostante la sua altezza, cadde rovinosamente a terra e si ferì un ginocchio, piagnucolando tra sé e sé. "Certo che non sei cambiata per niente, Spilungona." Risa sgranò gli occhi, mentre un ciuffo rosa le ricadeva davanti agli occhi. Alzò piano lo sguardo, fino ad incontrare quello di Atsushi Otani. "Nanetto..." "E dai, alzati. Voglio vedere quanto gigante sei diventata." Il ragazzo le sorrise dolcemente, aiutandola a rimettersi in piedi. Non passarono molti istanti prima che si abbracciarono più forte che mai, mentre lei scoppiava in lacrime senza alcun ritegno. Otani invece rise per la reazione della sua ragazza, ma in fondo alla gola sentiva un fastidioso nodo che gli impediva di deglutire senza sentir fastidio. "Sono passati tre anni" iniziò Risa, asciugandosi gli occhi. "E tu avrai preso al massimo tre centimetri!" "Ma che vuoi?!" sbottò subito lui. "Tre centimetri e otto millimetri, Spilungona!" Koizumi sorrise, facendo sorridere anche il suo ragazzo. "Mi sei mancato. Ho avuto paura che tu mi potessi lasciare." "Avrei sempre fatto di tutto per te, Risa. Non sarei mai andato da nessuna parte, e ti ho sempre amata. Anche dopo che te ne sei andata." IT'S OVER Oggi è una giornata triste, ho pubblicato anche un altro ultimo capitolo. Mi sento male. Anyway, siamo arrivati alla fine di queste flash/song fic, devo ammettere che mi sono divertita a scrivere e a pubblicare :') Grazie a tutti per tutto naturalmente, spero che questa raccolta vi sia piaciuta almeno quanto è piaciuta a me. Quindi arrivederci, spero che ci risentiremo presto. Un bacione, Ale xx |