Smistamento

di funny1723
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Renly ***
Capitolo 2: *** Robert ***



Capitolo 1
*** Renly ***


RENLY

Renly guardò il Cappello parlante e si sentì morire. 
Suo fratello Robert lo aveva appena salutato augurandogli buona fortuna e con una vigorosa risata si era seduto al suo tavolo: Grifondoro. Ovviamente. 
Renly si asciugò la mano sudata sui pantaloni della divisa. Era il prossimo. 
Quando il Cappello chiamò il suo nome, salì i gradini trattenendo il respiro. Al suono poi della voce del Cappello per poco non svenne. 
"Mmmh" iniziò a sussurrargli nella testa. 
"Un altro Baratheon, il terzo se non vado errato." 
Già. L'ultimo. 
"Dove potremmo metterti... Tassorosso forse è la scelta migliore!" 
La voce del Cappello era quasi sibilante, ipnotica a tratti. Renly si sentì morire. Non poteva finire in Tassorosso. Non voleva. 
"Allora" chiese il Cappello "che ne dici?" 
Con sguardo impaurito, ma fermo Renly guardò il tavolo dei Grifondoro. Il tavolo di suo fratello Robert e della gloria. Il tavolo di "famiglia". Doveva essere smistato lì, doveva dimostrare ai suoi fratelli che anche lui era intrepido e forte. Non era solo "il piccolo Renly". Non più.
"No" sussurrò quindi al Cappello. "Non Tassorosso, ma Grifondoro." 
Una breve risata gli rimbombò nella mente. 
"Proprio come tuo fratello, eh?" Suo fratello? Che Robert avesse chiesto al Cappello di essere smistato in Grifondoro? O che fosse stato Stannis? Non ce li vedeva i fratelli intimoriti ad implorare... 
Renly stava per chiedergli chiarimenti, ma il Cappello stava già annunciando con voce tonante la sua nuova casa: Grifondoro! 
Tirando un sospiro di sollievo, Renly si avviò verso il suo tavolo. Non si sedette accanto a suo fratello. 
Davanti a lui, un ragazzo con i capelli biondi e ricci gli rivolse un sorriso furbo e si presentò porgendogli la mano. 
"Loras."

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Capitolo 2
*** Robert ***


ROBERT

Robert salì sul palchetto con una fierezza ed un’audacia tale da far sorridere Ned. Il giovane Baratheon era nato per essere re, Eddar lo diceva sempre. Un re sbruffone, arrogante e dedito più al vino ed alle donne che al suo popolo, ma pur sempre un re.
Con sicurezza Robert si lasciò cadere sulla sedia in attesa.
Davanti a lui l’intera Hogwarts aspettava, vociferando sul suo destino, azzardando ipotesi, lanciandogli sguardi avidi. Sarebbe stato un’ottima conquista per la sua casa, lo sapeva bene, il suo talento nel Quiddich era innegabile.
Lui e Ned aspettavano da anni il giorno dello smistamento fra le case. Non che la cosa li toccasse particolarmente in realtà, anzi, solo che avevano fatto una scommessa e, beh, Robert non era un tipo molto paziente, quindi…
I due amici spesso scommettevano fra di loro, spesso e su qualsiasi cosa. Anche sulla casa in cui sarebbero fniti.
Secondo Ned, Robert era nato per essere Grifondoro, fiero e leale. Robert invece era certo di finire in Tassorosso, in fondo lui e Tosca avevano tante cose in comune, come ad esempio la passione per l’alcool e beh, soprattutto la passione per l’alcool.
Al Cappello bastò sfiorargli la testa per un secondo per decidere.
Ned ghignava malefico fra la folla mentre Robert si avviava ridendo verso il tavolo dei Grifondoro. 

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