Heroes

di NickJonas
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un combattente misterioso ***
Capitolo 2: *** Pericolo in agguato ***



Capitolo 1
*** Un combattente misterioso ***


-Benvenuti signore e signori al venticinquesimo Torneo Tenkaichi del Paese. Ho dato un' occhiata ai nostri concorrenti e ne vedremo delle belle. Tra qualche minuto inizieremo l'estrazione delle coppie che si scontreranno al primo round.- lo stadio fu invaso dagli applausi euforici del pubblico.
Intanto i nostri eroi stavano chiaccherando allegramente del più e del meno, tutti pronti a vivere quell'avventura.. bhe, quasi tutti..
-spero solo di non capitare con Goku o Vegeta al primo turno, sarebbe troppo umiliante.- disse un po' turbato Crilin scatenando le risate dei suoi amici.
-ahaha tranquillo amico, sono sicuro che te la caverai alla grande.- lo rassicurò Goku con il suo solito sorriso genuino e sincero.
-i partecipanti sono attesi sotto il palco grazie.- risuonò dagli altoparlanti, facendo muovere tutti verso la direzione indicata.
-bene, ecco i nostri concorrenti!- applausi, ancora. -spiegherò brevemente come funziona per chi non lo sapesse. Allora, qui accanto a me c'è una teca con, all'interno, dei numeri; i concorrenti, uno alla volta estrerranno un numero che li rappresenterà, dopodiche, il partecipante che avrà preso il numero uno si batterà contro il numero due, il tre contro il quattro, e così via. Ci sono domande?- spiegò il presentatore ricevendo un cenno di dissenso da tutti i partecipanti. -bene, allora diamo il via alle estrazioni! Goku!- prese il numero 6. Poi fu il turno di Goten che estrasse il numero 1 e così via. Le coppie per il primo turno furono le seguenti: Goten contro un certo Chicafusa, un bestione grasso e altissimo che però non intimidì il nostro eroe. Ub contro Trunks, il rapporto tra questi due è un po' travagliato, si, sono amici, però in dei momenti non si sopportano, bah vedremo chi vincerà. Gohan contro suo padre Goku, preoccupando il dicianovenne non poco. Vegeta doveva sfidarsi contro Crilin, se l'era proprio chiamata, povero lui. La prossima coppia è un ragazzo di diociotto anni come Goten e Trunks contro un certo Danjuro, un tipo molto strano, di un colore violaceo, magro ma allora stesso tempo grosso, con uno sguardo serio ma anche un ghigno capace di intimidire chiunque. Ed infine, l'ultima coppia di sfidanti, è formata da Junior, il nostro namecciano, contro... il presentatore ha rivelato che lo sfidante preferisce rimanere nell'anonimato fino al momento del suo scontro. Questo fatto incurosì molto i nostri amici; Goku, sebbene interessato alla faccenda, aveva la mente altrove, quel tipo viola non lo convinceva affatto, aveva un'aura molto potente e non la stava sforzando affatto.
-pensi quello che penso io Kakaroth?- Vegeta gli si avvicinò vedendolo pensieroso.
Accennò un sorriso. -presumo di si. Ne vedremo davvero delle belle in questo torneo.- Vegeta fece una specie di sorriso riuscito male, ed entrambi andarono, insieme agli altri, a scaldarsi.

Sugli spalti, una Chichi molto agitata si dimenava sulla propria sedia in preda all'agitazione più totale.
-Chichi si può sapere che ti prende?- le chiese Bulma alquanto irritata dal comportamento dell'amica.
-perchè non è qui?! Dovrebbe essere qui già da più di mezz'ora, eppure non c'è! E se le fosse successo qualcosa di brutto?! No, devo andare a cercarla!- fece per alzarsi, ma la turchina la fermò.
-Chichi, tranquilla! Di che ti preoccupi? Sarà qua in giro. Miki è una ragazza con la testa sulle spalle vedrai che non si sarà cacciata in nessun guaio.- cercò di tranquillizzarla, riuscendo nel suo tentativo.

-Ferma ragazzina dove scappi!- un uomo panzone sulla cinquantina stava urlando per le bancarelle tentando di fermare una ragazza di sedici anni che "per sbaglio" aveva urtato il suo bancone ed "accidentalmente" aveva preso un cavolfiore e glielo aveva messo sulla testa pelata. Non appena vide la polizia avvicinarsi però, iniziò a correre per nascondersi.
Ok, lo aveva seminato. Come si era permesso quel tipo di dirle che era solo una poppante che aveva ancora bisogno del ciuccio. Ma va al diavolo!
Ad un certo punto, puntò i suoi occhi verdi smeraldo, ereditati dalla madre, su una delle tante televisioni che c'erano al Torneo, in cui si presentavano tutti gli scontri. Vide Goten, suo fratello, scontrarsi contro un tizio grasso e alto. Ok, suo fratello aveva già vinto dopo non appena due minuti dall'inizio della sfida. Non capiva se era Goten ad essere troppo forte o quel signore ad essere troppo debole. Bah, l'importante era che suo fratello avesso vinto.
Oh no, doveva muoversi ad andare sugli spalti, o chi l'avrebbe sentita sua madre.

-E bravo figliolo!- gli disse Goku dandogli una pacca affettuosa sulla spalla, accompagnando il gesto da un sorriso.
-ora tocca a voi ragazzi, mettetecela tutta!- continuò riferendosi sta volta a Trunks ed a Ub.
-vinci Trunks.- disse, o meglio ordinò, Vegeta al figlio. Ma Trunks sapeva che quello era il modo per suo padre di dirgli buona fortuna.
I due sfidanti, subito dopo il via si lanciarono uno sguardo di sfida e partirono contemporaneamente all'attacco. La competizione durò a lungo. Entrambi i ragazzi erano sfiniti, ma di certo nessuno dei due avrebbe ceduto.
Dopo un lungo affronto, Trunks riuscì ad ottenere la vittoria, facendo cadere fuori dal ring Ub.
-Grande Trunks!- gli dissero tutti.

-Si può sapere dov'eri finita signorina?!- urlò Chichi non appena vide arrivare la figlia in tutta la sua bellezza negli spalti.
-ero andata a fare un giro mamma.- le spiegò Miki.
-potevi avvisarmi!- spaccò i timpani a Miki, Bulma, il Genio e tutta la prima fila.
-su Chichi non farla tanto lunga e goditi lo spettacolo.- disse Bulma difendendo la ragazza che la ringraziò con un sorriso. Così tutti ripresero a guardare lo scontro quasi senza respirare.

La prossima sfida vedeva come protagonisti Gohan e Goku. Quest'ultimo vinse ovviamente, però suo figlio gliela fece patire molto la vittoria.
Anche Crilin cercò di resistere il più a lungo possibile contro il principe dei Sayan, non riuscendo, però, a batterlo.
Arrivò il turno di Benkei e Danjuro. Goku, Vegeta e tutti gli altri, avendo percepito la incredibile forza del secondo, prestarono molta attenzione alla gara. Subito dopo il fischio dell'arbitro, nessuno dei due si mosse, fino a quando qualche minuto dopo, Benkei si decise ad attaccare. Stupido errore. Avrebbe dovuto aspettare ancora, studiare l'avversario e non agire così inconsciamente. Infatti appena fu vicinissimo a Danjuro, costui velocissimo schivò i suoi nemerosi attacchi senza alcuna fatica, e non appena ebbe stancato a sufficienza l'avversario passò al contrattacco. Non si sa come, mise a tappeto il povero Benkei in un'azione velocissima. Il poveretto era KO. Subito alcuni medici controllarono se fosse morto, ma non appena sentirono il battito diedero la vittoria a Danjuro, che con il solito sguardo serio, si dirigeva dietro il palco.
Tutti erano a bocca spalancata, gli applausi flebili e i respiri irregolari dalla competizione appena svolta.

Junior era già sul ring in attesa del suo avversario. Tutti erano curiosi di scoprire la sua faccia.
-anonimo, fatti vedere o devo dare vittoria a tavolino a Junior.- ma niente. -conterò fino a dieci, se non arrivi entro il termire avrai perso. Uno, due, tre, quattro, cinque..- ancora niente. -sei, sette..- ma dov'era? -otto, nove..-
-eccomi, scusate!- ed ecco l'avversario di Junior. Ma, no, i nostri amici erano tutti a bocca spalancata, compreso il principe.
-bene, diamo pure inizio alla competizione. Tre, due, uno, via!- disse il presentatore.
I due avversari si guardarono, si stavano studiando.

-ma.. no, no dobbiamo fermare tutto! Subito!- urlò Goku in preda al panico, sembrava Chichi.
-Kakaroth stai calmo.- provò Vegeta.
-no, no tu non capisci! Si farà malissimo!- continuò con l'appoggio di Goten e Gohan.
-papà ha ragione, dobbiamo bloccare tutto.- Goten fece per andare in mezzo al ring ma Crilin lo fermò per un braccio.
-ragazzi state tranquilli non accadrà niente a Miki.- tentò Crilin sapendo di non riuscire a calmarli.
-come no? Insomma non l'ho mai allenata, e in più non mi aveva detto che voleva partecipare al torneo, ne che voleva imparare le arti marziali!- Goku sembrava infuriato, non l'avevano mai visto così. Ma sua figlia è il suo punto debole, e saperla in pericolo gli riempiva il cuore di angoscia.
-ma Goku, ragiona, se è vero quello che dici cioè che non si è mai allenata, Junior vincerà senza farle male, è nostro amico, state tutti e tre tranquilli.- continuò il nanerottolo. Le sue parole parvero calmare i Son, ma mi sa che dovrebbe ripetere il discorso anche a Chichi che stava dando di matto sugli spalti.

-Che ci fai tu qui?- chise Junior alla ragazza che aveva davanti.
-ma che domande. Sono qui per combattere.- gli rispose beffarda.
-non voglio farti male.- continuò il namecciano.
-questo significa che non combatterai seriamente?- domandò Miki ricevendo un no come risposta. -ok, bhe, peggio per te.- e dopo un sorriso partì all'attaccò.
Junior con non poca difficoltà riuscì a schivare i suoi colpi. Era davverò veloce. L'ultimo però non lo vide, e lo mandò a terra stordito.
-vuoi ancora combattere così?- vedendo la ragazza molto sicura di sè si alzò e passò al contrattacco. La sfida si faceva emozionante.

Chichi stava per avere un crisi d'ansia. Vedere sua figlia combattere e mettersi in pericolo le faceva girare la testa.
-sicuramente è stata un'idea di suo padre! Giuro che questa volta non la passerà liscia, gliela farò pagare! Non cucinerò mai più per lui!- stava sbraitando lei non riuscendo a calmarsi.
-figliola non credo che Goku fosse a conoscenza di tutto ciò.- disse serio, non togliendo gli occhi dall'incontro, il Genio.
-come fai a dirlo?- chiese curiosa Bulma togliendo per un attimo lo sguardo da Miki e Junior per guardare il "nonnino" negli occhi.
-ho questo presentimento. In più da qua si ha un ampia visuale della parte dietro il ring e c'è Goku e i tuoi figli Chichi, che stanno tentando in qualsiasi modo di fermare l'incontro.- spiegò mostrando un sorriso.
-vorresti dire che Miki, si sua spontanea volontà, senza dire niente a nessuno, si è iscritta al Torneo.- chiese Bulma, Chichi era troppo sconvolta per parlare.
L'anziano annuì. -e ti dirò di più, sono anche certa che si è allenata da sola in questi mesi.- continuò.
Le due donne sbarrarono gli occhi dalla sorpresa. La dolce e piccola Miki era una guerriera. Bhe in fondo non è poi così difficile da credere, dopo tutto in lei scorre sangue sayan.

-Magnifico signore e signori, abbiamo appena scoperto che questa misteriosa ragazza è la figlia del fortissimo Son Goku, non che sorella di Gohan e Goten, altri due valorosi combattenti! Questo incontro sta tenendo tutti con il fiato sul collo. Chi vincerà l'incontro? Junior, il nostro namecciano verde o Miki, la bellissima nuova arrivata? Non perdetevi neanche un istante di questo incontro mozzafiato!- parlò il presentatore al microfono.

-Però, è velocissima!- disse incredulo Crilin. Vegeta stava guardando l'incontro senza dire una parola, come suo solito, ma era molto sopreso dalla velocità e dalla forza della ragazza, non se l'aspettava proprio.
Gohan, era agitato per la sorella, però dovette ammettere che non se la cavava per niente male.
Goten invece era troppo impegnato a preoccuparsi per Miki da seguire le mosse e la velocità della sorellina.
Goku era serio, inespressivo, non si capiva il suo stato d'animo.


Miki si era stancata, voleva concludere questa manche, ottendendo la vittoria ovviamente. Erano uno di fronte all'altro e, velocissima, scattò alle spalle di Junior buttandolo fuori dal ring con un calcio ben assestato.
Incredibile, nessuno l'ha vista, è stata un lampo, questi erano i commenti degli spettatori, estasiati dalla velocità della ragazza.
-e la vincitrice di questo incontro è Miki!- urlò al microfono il presentatore alzandole il braccio in segno di vittoria, mentre lei sfoderava un sorrisetto soddisfatto.
Subito dopo scese dal ring avvicinandosi a Junior. La sportività prima di tutto.
-bella partita.- disse al namecciano aiutandolo ad alzarsi. Lui ricambiò il suo sorriso e si alzò.
-prima o poi mi darai la rivincita.- Junior non era certo tipo da arrendersi alle prime difficoltà.
Lei sorrise, aveva vinto l'incontro, ma ora la attendeva una sfida più grande. La furia di sua madre.

 

 

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Capitolo 2
*** Pericolo in agguato ***


Ciao a tutti! Grazie per le recensioni e per i consigli utili ricevuti. Volevo anche scusarmi per aver commesso l'errore di non spiegarvi il nostro nuovo personaggio, ossia Miki.
Allora, Miki è una ragazzi di sedici anni ed è figlia di Goku e Chichi, quindi di conseguenza sorella di Gohan e Goten. La ragazza è alta e slanciata, con le curve al punto giusto ma minuta, ha un fisico che fa mozzare il fiato. Gli occhi verdi smeraldo come quelli della madre sono incastronati nel perfetto viso ovale della giovane, ed a completare il tutto una splendida bocca a cuoricino che custodisce un sorriso dolce e smagliante. Ha inoltre i capelli color nero pece come il padre ed i fratelli, con la differenza che i suoi sono lunghi e mossi. Per quanto riguarda il carattere si può dire che sia una ragazza molto testarda e orgogliosa, dopotutto è una sayan, ma è anche molto dolce, gentile e solare. Lei ha la passione per il combattimento che la coltiverà con il tempo.
Ora vi lascio al prossimo capitolo. E mi raccomando recensite in molti!

-Cosa ti è saltato in mente Miki Son?! Potevi farti male!- ed eccola arrivata la sfuriata di sua madre.
-Chichi...- tentò di dire Bulma, ma la donna non la lasciò finire.
-Chichi niente! Tu sei impazzita signorina! E tu Goku, sono sicura che sapevi tutto e l'hai coperta!- sembrava indemoniata.
-Papà non sapeva niente, nessuno sapeva niente.- spiegò la ragazza.
-Chichi perchè non ti calmi un po' eh? Guarda Goku, è tranquillo.- tentò di tranquillizzarla la turchina.
-Non pensi di dire niente a tua figlia?!- questa volta la sfuriata di Chichi era rivolta a Goku. Ma il sayan era strano, in silenzio con gli occhi di tutti puntati addosso; ma aveva un'espressione strana, impassibile e seria.
-Bhe? Che fai, stai zitto?!- continuò la moglie.
-Perchè non me l'hai detto?- chiese il sayan con sguardo serio rivolto alla figlia.
-Volevo farti una sorpresa.- spiegò Miki quasi intimorita da quei due occhi color pece che la fissavano severi.
-E me l'hai fatta. Ma non ne sono per niente contento.-
-Perchè?- non capiva. Credeva che suo padre sarebbe stato orgoglioso di lei.
-Perchè mi hai mentito. E inoltre, potevo allenarti io, se me l'avessi chiesto l'avrei fatto lo sai, ma tu hai preferito fare di testa tua.- Goku era serio, nessuno l'aveva mai visto così.
-Ma...- tentò Miki ma fu bloccata dal presentatore.
-Bene signore e signori, le prossime sfide vedranno Goten contro Trunks, Goku contro Vegeta e Danjuro contro la bella Miki!- molti applausi arrivarono alle orecchie dei nostri amici.
-Papà uno di noi deve fare cambio con Miki. Lei non può gareggiare contro quel tizio!- disse Goten preoccupato per la sorella.
-No tesoro lei non gareggerà proprio contro nessuno!- si intromise la madre.
-Cosa?- Miki non pensava che i suoi genitori reagissero così. -No, no, no. Io continuerò il torneo che vi piaccia oppure no. E gareggierò contro quel tipo.- detto questo se ne andò. Gli altri si guardarono un po' spaesati.
-Vado a chiedere al presentatore se mi può cambiare di coppia. Vegeta se tu andrai contro mia figlia, ti prego, non farle male.- pregò Goku.
-Tsk, vai Kakaroth.- che uomo di poche parole.

-E così sei contro la ragazzina.- un ragazzo sulla ventina dello stesso colore violaceo di Danjuro stava parlando con quest'ultimo.
-Già.- l'alieno aveva uno strano ghigno sul viso.
-Cosa pensi di fare?-
-La ragazza se la cava, ma non è abbastanza forte. Quindi penso di usarla a mio vantaggio.- spiegò continuando a mantenere il ghigno. -Mi vendicherò di Goku e gli altri sayan colpendo lei.-
-Ma, la vuoi uccidere?-
-Può essere un'idea.- la conversazione tra i due finì con una risata malefica.

-Come non si possono cambiare le coppie?!- l'urlo di Goku rieccheggiò in tutto lo stadio.
-Mi dispiace ma le regole sono queste.- spiegò il presentatore un po' spaventato dal sayan.
-No, lei non capisce, mia figlia non può sfidarsi con Danjuro!- continuò il povero Goku.
-Mi scusi ma non posso farci niente.- il tipo se la diede a gambe prima che il nostro eroe potesse ribattere.
-Bene ed ora passiamo alla prima coppia. Goten e Trunks!- applausi e ancora applausi.
L'incontro tra i due amici iniziò subito senza esclusione di colpi. Trunks e Goten stavano gareggiando seriamente, ma allo stesso tempo si stavano divertendo come solo due "fratelli" come loro erano in grado di fare.
Goten però non era completamente concentrato. Pensava alla sorella, non riusciva a togliersela dalla testa. Loro due si stuzzicavano sempre, questo si, ma sapevano entrambi che potevano raccontarsi tutto; ed il fatto che Miki non gli avesse detto niente della sua passione per il combattimento l'aveva un po' deluso e demoralizzato. Era immerso nei suoi pensieri quando un pugno lo colpì dritto in pancia buttandolo fuori dal ring.
-E Trunks si è aggiudicato la vittoria!- tutti si misero ad applaudire.

-Bhe? Quindi devo gareggiare contro di te o la mocciosa?- chiese Vegeta irritato come al suo solito.
-Con me.- tutti lo fissarono a bocca aperta.
-Ma come? Quindi Miki andrà contro...?- Goten non riuscì neanche a finire la frase, la disperazione si stava impossessando di lui.
-Si..- Goku manteneva il suo sguardo serio.
-Spero per lei che ne esca viva.- Junior espresse il suo pensiero guardagnandosi un'occhiataccia da tutti.

Vegeta e Goku erano sul ring, uno di fronte all'altro, pronti a combattere. O meglio, Vegeta era pronto; Goku aveva la testa da un'altra parte.
-Via!!- urlò il presentatore facendo iniziare la sfida.
Vegeta partì subito all'attacco sferrando un pugno in pieno viso a Goku che, solo all'ultimo secondo riuscì ad evitare.
La sfida proseguiva così: Vegeta attaccava e Goku si limitava a schivare i colpi, non si decideva a contrattaccare.
-Andiamo Kakaroth, impegnati.- sbottò ad un certo punto il principe stanco di sferrare colpi a caso.
-Che?- Goku parve sorpreso dalle sue parole, ma i suoi occhi si sgranarono ancora di più quando sentì la prossima frase di Vegeta.
-Io mi arrendo.- ok, stiamo impazzando per caso? L'orgoglioso principe dei sayan che si arrende, sopratutto quando l'avversario in questione è Goku, o meglio Kakaroth?! No, qua c'è qualcosa che non va.
Il pubblico commentava strabiliato. -Cosa? Perchè l'hai fatto Vegeta?- chiese il suo nemico/amico.
-Perchè non stai nemmeno pensando a quello che fai Kakaroth. A me non interessa batterti quando hai la mente altrove, voglio batterti quando entrambi siamo al massimo delle nostre forze, e tu in questo momento non lo sei, quindi rimandiamo la nostra battaglia.- concluse il sayan con un sorrisetto sul volto, facendo a sua volta sorridere Goku.
-Ti ringrazio amico.- disse dandogli una pacca sulla spalla ricevendo uno "tsk" dal principe.
-Bene, quindi questa sfida la vince Gok...- ma il presentatore non riuscì a terminare essendo bloccato proprio da quest'ultimo.
-No, mi ritiro anch'io.- detto questo tutto il pubblico spalancò la bocca.
-Oh, quindi il vincitore/vincitrice della prossima sfida andrà subito in finale contro Trunks. Bene allora diamo inzio all'ultima manche prima della finale. Il grosso Danjuro contro la dolce Miki! Un applauso di incoraggiamento per il nostri concorrenti!-

Miki era pronta per combattere. Stava per andare sul ring quando qualcuno la prese per il braccio.
-Fai attenzione piccola.- le disse Goten, suo fratello. Lei annuì. Poi incontrò lo sguardo di suo padre, era un misto tra preoccupazione e rabbia.
Goku si avvicinò alla figlia. -Sei sicura di volerlo fare? Nessuno ti obbliga.- cercò di dissuaderla lui.
-Sono sicura. Voglio dimostrarti quanto mi sono allenata e anche se so già che perderò, voglio almeno provarci.- Goku vide una scintilla molto familiare negli occhi di Miki. Era la stessa scintilla che aveva sempre lui prima di un combattimento. E nonostante la delusione, non riuscì a non provare orgoglio nei confronti della sua piccola guerriera.
-Sono fiero di te principessa.- Goku sorrise, per poi tornare subito serio. -Però devi promettermi di stare molto attenta, quando senti di non farcela più scendi dal ring, o arrenditi, sono stato chiaro?- i suoi occhi quasi le incutevano timore, così la ragazza annuì per poi girarsi ed andare verso il ring.
-Ecco i nostri concorrenti signore e signori! Vi ricordo che chi vincerà tra i due, andrà direttamente in finale con Trunks. Che vinca il migliore. Pronti, partenza, via!- i due rivali si guardarono, si stavano studiando.
Danjuro dopo aver rivolto un sorriso di scherno alla sua avversaria partì all'attacco.

-Eppure io sono sicuro di averlo già visto da qualche parte.- disse tra se e se Goku.
-Chi papà?- chiese Goten curioso.
-Danjuro. Non so perchè ma anch'io ho questa sensazione.- continuò Vegeta.
-Anch'io mi ricordo di lui.- s'intromise Crilin.
-Scemi davvero non vi ricordate chi è?- disse all'improvviso il Genio sceso dagli spalti con una Chichi nevrotica ed una Bulma stressata.
-Genio, tu sai chi è quel tizio?- chiese Goku sorpreso.
-Vi ricordate la battaglia contro Freezer? Non vi viene in mente niente?- continuò il Genio cercando di far riaffiorare la memoria ai nostri amici.
A tutti venne subito in mente chi fosse quel tipo. Non era possibile.
-No, non può essere!- sbottò Goku. Se era davvero lui sua figlia era davvero nei guai.
-Cosa papà? Che succede?!- chiese un Gohan alquanto preoccupato e nervoso.
-Lui è...- non aveva nemmeno la forza di coninuare a parlare.
-è il figlio di Freezer.- continuò per lui Vegeta.
-Cosa?!- chiesero in coro i due fratelli, Gohan e Goten. Loro dovevano ancora nascere quando suo padre ed i suoi amici sconfissero Freezer, però sapevano tutto sulla guerra che si era scatenata;  ma non sapevano che il piccolo bambino a cui Freezer aveva donato le sue ultime energie facendogli promettere di uccidere tutti i sayan fosse ancora vivo, e tanto meno che ora fosse sul ring a combattere contro Miki.
Tutti si stavano facendo prendere dal panico.
-Vorresti dire che ora nostra figlia sta combattendo contro il figlio dell'essere che ci ha quasi uccisi tutti?!- domandò Chichi in preda ad una crisi di nervi.
-Si.- Goku non seppe che altro dire, aveva gli occhi fissi sull'incontro, sua figlia si stava difendendo bene, ma il suo avversario non le dava occasione di contrattaccare. Doveva fare qualcosa o per sua figlia sarebbe stata la fine.

-Bhe ragazzina, non hai intenzione di rispondere ai miei colpi?- chiese con un ghigno sul viso Danjuro.
La ragazza stava recuperando fiato, respirando affannosamente.
Non gli rispose e si avvicinò correndo per tirargli un pugno che però, oltre ad un rivolo di sangue, non fece niente all'alieno.
-Basta mi sono stancato, ora combattiamo seriamente.- e dopo una risata malvagia lanciò una sfera di energia addosso alla ragazza, che per fortuna riuscì a schivare all'ultimo momento.
Tutti guardavano la scena a bocca aperta.
-Mi dispiace, ma lei è eliminato, sono vietate sfere di energia e qualsiasi altra cosa così all'interno del Torneo quindi la vincitr...- ma il presentatore non riuscì a finire la frase che Danjuro lo colpì facendolo svenire.
-Nessuno deve intromettersi, ora farò fuori questa sayan!- e dopo un urlo che fece scappare la maggior parte degli spettatori iniziò a colpire ripetutamente la ragazza.
-Lasciala subito!- urlò Goku preso da un attacco di rabbia e trasformato in super sayan di secondo livello.
-Mi dispiace mio caro sayan, prima ucciderò lei per farvi provare il dolore che ho provato io quando avete eliminato mio padre, me ne andrò e tornerò quando meno ve lo aspetterete! Ahahah!- detto questo alzò intorno a lui e Miki una specie di muro protettivo che nonostante le onde energetiche di Goku non si scalfì minimamente.
Riprese a colpire Miki che non riusciva a difendersi perchè tenuta ferma da dietro da un aiutante di Danjuro apparso all'improvviso.
-Lasciala andare ho dettooooooo!!!- urlò Goku sprigionando tutta la sua rabbia trasformandosi in super sayan di terzo livello.
-Ahahaha bella acconciatura sayan, ma non ti basterà per battermi!- continuò il temibile nemico.
Ormai lo stadio era vuoto, c'erano solo i nostri eroi e il muro protettivo con all'interno Miki, Danjuro e l'altro tizio. Chichi e Bulma erano state allontanate con la forza dal Genio e portate fuori dallo stadio.
-Sei sleale siete due contro uno!- disse Crilin.
-Non mi interessa!- detto questo lanciò una sfera d'energia potentissima dritta allo stomaco della ragazza, che sputò un mucchio di sangue.
-Basta lascialaaaa!!- urlò Goten trasformandosi anche lui seguito da Gohan, Trunks e Vegeta.
-Potete trasformarvi quanto volete, non potete fare niente contro di me! Ahahah!- Miki ormai era alla fine delle sue forze, non riusciva più a tenere gli occhi aperti e questo Goku e tutti gli altri l'avevano notato.
-Ti scongiuro basta. Lasciala, ti prego.- pregò Gohan tornando normale. Non ce la faceva più a vedere la sorella in quelle condizioni.
-Oh, un sayan che mi scongiura di smetterla. Ahahaha. Mmh fammici pensare, bhe no! Ahahaha!- e continuò a picchiarla e lanciarle spere energetiche addosso. Ormai la ragazza era in fin di vita.
-Ora bastaaaaaa!!!!!!- Goku sprigionò una nuova energia e si trasformò ad un nuovo grado di super sayan. Il famoso super sayan di quarto livello. Solo con la sua nuova e potentissima aura riuscì a buttare giù il muro protettivo intorno a sua figlia, e senza farselo ripetere due volte si avvicinò a Danjuro per fargliela pagare. Ma in meno di un secondo i due cattivi sparirono promettendo di tornare presto a fargli visita.
Goku corse accanto alla figlia stesa a terra sanguinante e le fece appoggiare la testa al suo petto e prese ad accarezzarle i lunghi capelli neri incrostati di sangue.
-Tesoro, mi senti? Rispondimi ti prego.- sussurrò tornando normale. Ma niente, Miki aveva perso i sensi, e i suoi battiti diminuivano sempre di più.
-Gohan! Vai a prendere i fagioli di Balzar, muoviti!- urlò Goku in preda al panico continuando a guardare la figlia stesa a terra.
-Mi dispiace Goku ma qua non ci sono, bisogna andare a prenderli al tempio.- spiegò il Genio entrando seguito da Bulma e Chichi che non appena vide le condizioni della figlia svenne.
-Caspita!- imprecò il sayan. -Goten vieni qua. Stai con tua sorella, mi teletrasporto al tempio, prendo i fagioli e torno.-
-Si vai papà. Muoviti.- Goten prese il posto del padre dietro la sorella e cominciò a sussurrarle parole dolci all'orecchio.
-Avanti piccola resisti, tra pochi istanti papà sarà qui con i fagioli di Balzar e tornerai a stare bene.- le diede un bacio sulla fronte. Trunks si avvicinò a loro. Lui voleva un gran bene a Miki, per lui era come una sorellina più piccola e vederla così lo faceva stare male.
-Eccomi.- Goku era già di ritorno con in mano due faglioli. Si avvicinò alla figlia e glieli mise in bocca aiutandola a masticare. Tutti attesero il suo risveglio, pregando solo che non fosse troppo tardi.

 

 

 

 

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