a volte non basta una vita per scordarsi un attimo

di Oh_my_Darvill
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** nuova interattiva ***
Capitolo 2: *** scommesse! ***
Capitolo 3: *** incontri..un po' troppo ravvicinati! ***
Capitolo 4: *** punizioni! ***
Capitolo 5: *** something starting changes! ***
Capitolo 6: *** Nina! ***
Capitolo 7: *** nuovi e vecchi amici! ***
Capitolo 8: *** inviti ***
Capitolo 9: *** il giorno della festa ***
Capitolo 10: *** "sorprese" inattese! ***
Capitolo 11: *** inganni! ***
Capitolo 12: *** chi la fa... l'aspetti! ***
Capitolo 13: *** you're the one that I want ***
Capitolo 14: *** Rientro a scuola! ***
Capitolo 15: *** L'APPUNTAMENTO! ***
Capitolo 16: *** i tre supereroi! ***
Capitolo 17: *** te l'avevo detto! ***
Capitolo 18: *** chiarimenti e dichiarazioni! ***
Capitolo 19: *** ORA SEI MIA... NON TI LASCIO PIÙ ANDARE VIA! ***
Capitolo 20: *** una nuova coppia! ***
Capitolo 21: *** famiglia e nuovi amori ***
Capitolo 22: *** e tutto è bene, ciò che finisce bene! ***



Capitolo 1
*** nuova interattiva ***


Ciao a tutti, sono Jessica e vorrei proporvi una nuova interattiva.
Premetto che non si tratta di una storia fantascientifica, perché non sono brava a scrivere racconti del genere XD.
Spero che la storia vi piaccia e recensite lasciandomi la scheda del vostro personaggio.
Nome: 
Soprannome:
Cognome:
Età (dai 16 ai 19 anni):
Aspetto fisico:
Presta volto:
Carattere/comportamenti:
Ragazzo:
Rapporto con il ragazzo scelto:
Gusti:
Stile (inteso abbigliamento):
 Curiosità:
Luogo di nascita:
Nucleo familiare più con chi vive:

Ho finito. Spero vi iscriviate ed ora vi lascio al capitolo! Buona lettura.


Fabian's pov
'' ehi ma dove sei? Noi siamo già qui a lavoro. Manchi solo tu!'' Mi fece Eddie dall'altro capo del cellulare.
'' cinque minuti e sono lì!'' Mi giustificai.
'' sei ancora a casa vero?'' Continuò lui.
'' esatto, ma se continuo a parlare con te arriverò domani!'' Sbottai prendendo le chiavi della macchina.
'' dai sbrigati che oggi arriva la nuova!'' Si intromise Alfie.
'' ancora non è arrivata?'' Chiesi curioso.
'' sta arrivando proprio ora!'' Disse Jerome.
'' com'è?'' Chiesi curioso.
'' ehi guarda che tu sei fuori, tu hai già Alison!'' Mi fece notare Alfie, un'altra voce di sottocampo si aggiunse a quella dei miei amici e Eddie fu costretto a riagganciare.
Misi in moto l' auto e partii.
Amavo il mio lavoro da cameriere, si un lavoretto un po' umile ma mi permetteva di andare avanti e continuare a studiare medicina.
Proprio Eddie ci convinse a lavorare insieme a lui, inizialmente fu un po' difficile ambientarsi e fare le cose giuste, quanti piatti e bicchieri abbiamo rotto ma solo una volta abbiamo rischiato di essere licenziati: Alfie trovò da dire con un ragazzo e gli rovesciò addosso un bel piatto di spaghetti. Noi lo difendemmo, inutile dire che i nostri capi si arrabbiarono ma essendosi affezionati a noi non ci licenziarono a patto che fatti del genere non dovevano più accadere.
Nel lavoro ho conosciuto persone fantastiche tra cui Alison, una ragazza che mi è piaciuta sin dal primo istante che la vidi, coi suoi magnifici occhi verdi e i suoi capelli acastani.
Simpatica, magnifica, chiaccherona e spiritosa, tutto ciò che mi attrae in una ragazza e a parere dei miei amici io le piacevo.
Che dire invece dei miei amici?
Ci conosciamo da quando eravamo bambini, abbiamo frequentato la stessa scuola e adoriamo giocare ad basket che è la nostra passione.
Arrivai al Falcon Restaurant, un ristorante lussuoso, con tante sale con un arredamento antico. Spensi la macchina e mi avviai verso l'interno con un gran sorriso, non vedevo l'ora di vedere la mia amata.
'' Fabian, questa è l'ora di arrivare?'' Mi rimproverò il mio capo.
'' mi scusi!''
'' ciao, come stai?'' Mi chiese Alison avvicinandosi a me.
'' bene, tu?'' Le chiesi rivolgendole un sorriso.
'' non male. Caronte non è di buon umore oggi, meglio stare attenti.
'' Disse riferendosi al capo, mi fece sorridere.
'' dove sono i ragazzi?'' Chiesi poi.
'' indovina!'' Mi rispose tirando un sospiro.
'' con la nuova ragazza immagino.'' Lei annuì, passò un'altra cameriera che finiva il turno in quel momento e ci salutò.
Aprimmo la porta della cucina, tutti i presenti si girarono compresa la nuova.
Guardai la ragazza nuova, magra, non molto alta, bionda e dagli occhi profondi color grigi, sussultai e mi venne una gran fitta al cuore.
'' tu?!'' Esclamai rigidissimo e con una voce che non pareva nemmeno la mia.
Con mio grande stupore vidi che pure lei si irrigidì ma mi rivolse un sorriso stiracchiato, che conoscendolo non mi pareva molto lieto del mio arrivo.

FLASHBACK
Era appena finita l'ora di educazione fisica e sarei già dovuto essere in classe ma avevo fame e mi diressi verso i distributori di merendine.
Mentre scendevo le scale sentii voci di alcuni ragazzi, man mano che mi avvicinavo vidi che erano in cerchio, in mezzo c'era una mia compagna di classe che si divincolava in cerca di una via di fuga.
'' allora Alex che le facciamo?'' Disse uno.
'' io avrei in mente alcune belle cosucce!'' Gli fece eco quello più basso.
'' zitti idioti.. ci penso io alla ragazza.'' Esclamò duro quello che doveva essere il loro capo, '' ehi dolcezza, vuoi divertirti con noi?''
'' lasciatemi!'' Disse infine la ragazza.
'' guarda che non te ne pentirai!'' Disse uno, mentre gli altri scoppiarono a ridere, ma iniziarono a spingerela e lei perse gli occhiali.
'' smettetela!'' Urlai per sovrastare i loro grugniti.
'' e tu chi saresti?'' Disse il capo.
'' è arrivato il fidanzatino?'' Chiese in tono di scherno quello basso.
'' ho detto di lasciarla in pace!'' Ruggì con più convinzione.
'' perché sennò che ci fai?'' Fece in modo minaccioso quello biondo.
Strinsi forte i pugni, stavo perdendo la calma, quei ragazzi stavano superando ogni limite, intanto la mia amica riuscì a scappare da loro dopo aver preso ciò che le era caduto e si avvicinò a me.
'' andiamo, lasciali perdere!'' Disse lanciandogli uno sguardo inceneritore.
'' ve la state facendo sotto?'' Gridò il basso.
'' non abbassarti al loro livello non vale la pena!'' Mi sussurrò portandomi via da loro.
'' Grazie per avermi salvato da quelli là! '' mi disse lei una volta che fummo soli.
'' prego. Non avrei lasciato che quei tipi ti avrebbero fatto qualcos'altro. Se solo sì fossero azzardati a toccarti di nuovo non immagini ciò che gli avrei fatto.'' Dissi guardandola negli occhi e sorridendo.
'' è la cosa più carina che un ragazzo mi abbia mai detto!'' Disse arrossendo, d'istinto le accarezzai il viso e tutto ciò che avvenne dopo fu ancora più magnifico.
Avvicinammo i nostri visi finché le nostre labbra non si toccarono e ci scambiammo un dolce e tenero bacio.

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Capitolo 2
*** scommesse! ***


Fabian' s pov

CONTINUO FLASH BACK

Non so' per quanto tempo rimanemmo a baciarci, so' solo che ad un certo punto suonò la campanella, ci staccammo svogliatamente e andammo in classe.
Quando entrammo la prof ci guardò malissimo e ci rimproverò per il nostro ritardo, ma si addolcii non appena le raccontammo della nostra disavventura e ci consigliò di andare dalla preside e fu ciò che facemmo.
Andò tutto bene finché lei non si allontanò lasciandomi borsa e cellulare che poco tempo dopo iniziò a suonare.
Senza pensarci troppo lessi il messaggio.
'' CIAO AMORE. MI MANCHI!''
Rimasi di stucco: era fidanzata.
'' ehi allora la preside ancora non è uscita dallo studio?'' Mi chiese sorridente.
'' no!'' Risposi freddo.
'' che hai fatto sei diventato freddo quanto il ghiaccio! Però questo sicuramente ti farà sciogliere!'' Disse avvicinandosi a me cercando nuovamente le mie labbra.
'' senti, meglio se rimaniamo solo amici!'' Le dissi tutto d'un fiato, leggendo la sua reazione dispiaciuta sul suo viso.
'' hai paura che i tuoi amici ti prendano in giro?'' Mi chiese un tantino stizzita.
Non le risposi e feci finta di nulla pure durante l'incontro con la preside.
Nei giorni seguenti tenemmo un po' le distanze.
'' allora non ci racconti nulla della ragazza che ti ha scritto questo messaggio?'' Mi chiese Eddie il mio coinquilino.
'' quale messaggio?'' Chiesi sorpreso. Mi porse il mio cellullare e lessi:
" CIAO FABIAN! ORA HO CAPITO PERCHÉ MI EVITI E NON VUOI STARE CON ME. IL MESSAGGIO CHE HAI LETTO L'ALTRO GIORNO È DEL MIO EX CHE CERCA DI TORNARE CON ME. PERÒ A ME NON INTERESSA.. MI INTERESSI TU! SPERO DI RICEVERE UNA TUA RISPOSTA!''
Con mio grande orrore mi accorsi che già qualcun altro aveva scritto una risposta:
'' SENTI CARISSIMA A ME NON ME NE È MAI FREGATO NULLA DI TE. TORNA PURE DA LUI.''
'' chi ha scritto la risposta?'' Chiesi arrabbiato.
'' penso siano stati Alfie e Jerome! Prima bazzicavano da queste parti!'' Mi spiegò il biondo continuando a sfogliare le riviste sportive che stava leggendo, andai su tutte le furie, e quei due mi sentirono.
Il giorno dopo cercai di chiarire con lei ma a sto punto lei mi rifiutò: come darle torto d'altronde.
Pian piano abbiamo ripreso a parlarci ma purtroppo non successe più nulla e rimanemmo soltanto amici fino al diploma.
FINE FLASH BACK

'' ehm ciao Costanza..come stai?'' Riuscì a dire infine.
'' bene tu Fabian? '' mi rispose tranquilla lei.
'' tutto apposto!''
'' ragazziii, pensate che i tavoli si apparecchino da soli?'' Ci richiamamò il capo.
'' ora si che le cose si fanno interessanti.'' Disse beffardamente Jerome con un sorriso malizioso.
'' che intendi dire?'' Chiese ingenuamente Alfie.
" non l'hai capito? Tira una certa corrente tra quei due!'' Continuò il biondo.
" non ti seguo. E chi sarebbero i due?'' Domandò nuovamente il moro, prendendo un pezzo di pane che poi mangiò senza troppi pensieri.
Jerome diede una pacca sul colletto all' amico e vidi che indicava me e Coco.
'' quindi la conosci la nuova ragazza!'' Esclamò Alison riportandomi sulla terra.
'' ehm si..si..siamo..cioè..si..cioè no..'' farfugliai in cerca delle parole giuste da dire, non potevo certo dirle che era una specie di ex.
'' è una tua ex vero?'' Mi chiese come se avesse letto i miei pensieri.
'' no ma che dici...lei è..è..una mia amica... cioè veniva in classe con me!'' Riposi cercando di essere il più convincente possibile.
Dopo di che iniziammo a lavorare, apparecchiammo i tavoli, spazzammo le stanze e mettemmo in ordine. Mentre stavamo sistemando il tutto, il mio sguardo cadde su Alfie e Coco che stavano parlando e ridendo amorevolmente.
'' sembra che qualcuno qui sia geloso!'' Esclamò Jerome.
'' ma figurati!''
" ti eri incantato e fissavi la nuova e Alfie!'' Mi fece notare Eddie.
'' Eddie, ti va di scommettere?'' Propose malignamente Jerome.
'' riguardo?'' Chiese il compare.
'' secondo te chi si metterà con la nuova? Alfie o Fabian?''
'' io scommetto su Alfie!'' Disse infine Eddie dopo averci pensato su.
'' io invece punto sul nostro rubacuori Fabian!'' Disse Jerome dandomi una pacca sulla spalla, '' forza fratello dacci dentro.. non posso perdere!''
'' Jerome! Secondo te Fabian è un dongiovanni?'' Chiese una una femminile alle mie spalle, mi voltai e vidi K.T. che era da poco arrivata e aveva ascoltato la nostra conversazione.
'' oh bé.. ti sei persa la faccia del ragazzo appena ha visto Costanza!'' Intervenne Eddie.
'' cosa c'è tra te e la nuova?'' Mi chiese la ragazza.
'' Assolutamente nulla!'' sbottai quasi arrabbiato. Non so' perché ma in quel momento mi sentivo arrabbiato ma anche geloso di Alfie, perché ero geloso di lui? No, non potevo essere geloso. Non provo più nulla per Costanza giusto?

Sofia's Pov
" Sofia Sangster,  ti andrebbe di venire a mangiare fuori con me?'' Alzai gli occhi dal libro che stavo leggendo e fissai gli occhi marroni scuri del mio interlocutore.
" Blake Davis, se non fossi mio cugino penserei si trattasse di un appuntamento. Dove si va questa volta?'' Risposi.
" Falcon Restaurant, ci sei mai stata?''
'' negativo capo!'' Esclamai.
" perfetto allora andiamo, a che ora devi tornare qui a scuola?'' Continuò a chiedermi Blake.
" due ore precise!''
Ci incamminammo verso il luogo prestabilito, parlando del più e del meno, il locale si trovava poco distante dalla scuola che frequentavamo.
Entrammo e rimasi colpita dall'ambiente: un ambiente molto rustico ma comunque molto accogliente.
Un ragazzo biondo e magro ci accolse calorosamente, lo studiai ben bene e rimasi colpita da lui: era proprio un bel ragazzo, con i suoi occhioni azzurrissimi, dolci ma allo stesso tempo furbi e con un sorriso mozzafiato.
'' sembra che qualcuno sia rimasto senza parole. Dimmi: ti ha colpito il ristorante oppure quel cameriere sexy?'' Mi chiese divertito mio cugino.
'' oh bé il locale è fantastico!'' Farfugliai, dandogli un calcio sullo stinco.
" sembra che qualcuno si sia innamorato!'' Sottolineò guardandomi malizioso.
" ma smettila. Non ne sai nulla dell' amore!''
" oh certo parla la ragazza che non fa altro che fangirlare dal mattino a sera e ancora non è nemmeno uscita con un ragazzo!''
" AVADA KEDAVRA!'' Esclamai esaltata.
" ecco appunto!'' Disse sospirando lui con un'aria tra il divertito e lo scocciato.
Quanto odiavo quando lui si comportava da idiota, ma mi dovevo aspettare che quello sarebbe stato solo l'inizio infatti poco dopo successe irrimediabile.
" cosa volete ordinare?'' Ci chiese nuovamente il biondino.
" per me un piatto d'insalata mentre mia cugina penso che oltre al mangiare qualcosa le piacerebbe uscire con te!''
Avampai, prima divenni viola di vergogna e poi rossa di rabbia, mentre il cameriere sorrise divertito.
" no non è vero. Non dargli retta, non sa di cosa sta parlando!'' Lo giustificai, '' comunque prendo un hamburger e patatine fritte!''
" come ti chiami?'' Gli chiese Blake.
" Jerome! Voi due?''
'' lei si chiama Sofia, mentre io sono Blake. Comunque ragazzi, io avrei bisogno del bagno, quindi levo il disturbo a voi piccioncini!'' Disse alzandosi lasciandomi con l'affascinante Jerome.
Facemmo un po' di conversazione ma qualche minuto dopo sentimmo un gran frastuono di piatti che cadevano a terra e si rompevano accompagnato da un urletto stridulo.
Io e il biondo ci guardammo con aria interrogativa, però avevo un vago presentimento su ciò che era appena successo.


ANGOLO DELL' AUTRICE: ed ecco a voi il secondo capitolo.. come lo trovate? Vi piace? Spero di si.
In questo capitolo Costanza e Fabian si sono incontrati dopo il diploma ed è stato un vero shook per entrambi; poi stesso modo Sofia e Jerome si sono conosciuti.
Nel prossimo capitolo si incontreranno le altre due coppie, chi saranno?
Siete curiosi di ciò k accadrà? Bè lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Baci Je <3

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Capitolo 3
*** incontri..un po' troppo ravvicinati! ***


INCONTRI..UN PO' TROPPO RAVVICINATI!

Blake's Pov
Mi incamminai verso il bagno lasciando i due piccioncini insieme.
Mi girai per guardarli un attimo, erano così carini, continuai a guardarli finché non sentì che avevo la porta davanti me. Senza pensarci troppo la spinsi ma sentii un gran frastuono di piatti rotti accompagnato da un urlo.
Accostai ancora un po' la porta e rimasi sorpreso da ciò che vidi: quella era la cucina.
Per terra c'era una ragazza che tentava di rialzarsi, le porsi una mano.
" scusami, pensavo fosse il bagno!'' Mi giustificai.
" ma non sai leggere id..'' non riuscì a terminare la frase, mi guardò attentamente ed arrossii, pure io non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso. Era proprio una bellissima ragazza, poco più bassa di me, magra, dei magnifici capelli neri e ricci e, i suoi splendidi occhi marroni.
'' che CAVOLO è successo QUI?'' sbraitò il suo datore di lavoro, venendo verso di noi.
'' questa è la volta buona che mi licenzia!'' Esclamò triste la ragazza.
" K.T. ma cos'è tutto questo casino?'' Chiese infuriato un omaccione bello grosso.
" la colpa è mia. Lei non c'entra nulla!'' Intervenì prima che fosse troppo tardi.
" forza giovanotto, spiegami!'' Disse alzando il sopracciglio.
'' bè stavo cercando il bagno e per sbaglio ho sbattuto la porta in faccia alla ragazza!''
" bè si hai fatto proprio un grosso sbaglio! E guarda a caso, questo sbaglio costerà il posto alla nostra cara K.T.'' disse sicuro l'uomo.
'' no signore mi creda è tutta colpa mia, non punisca lei! Potrei fare tutto ciò che vuole.. ma per piacere non la licenzi!'' Chiesi supplichevole.
" proprio tutto dici? Allora vieni qui domani per le nove e mezzo. Ti metterò in riga ben bene!'' Ghignò malefico l'uomo.
" e io invece?'' Esclamò la mora.
" tu pensa a lavorare e fare pochi danni. Al prossimo sei fuori. E comunque domani inizi il turno alle nove e mezzo pure tu e ti voglio in servizio fino a sera.'' il capo girò sui tacchi e se ne andò.
" simpatico il tipo!'' Dissi in modo ironico.
" mi è andata bene che non mi ha licenziato!'' Rispose tirando un sospiro di sollievo, "comunque grazie, sei stato veramente molto gentile!'' Continuò poi rivolgendomi un bel sorriso per poi sparire nuovamente in cucina.
Poco dopo tornai al tavolo con un gran sorriso sulle labbra non riuscivo a togliermi dalla testa quella ragazza.
" dimmi un po' è stata opera tua?'' Mi chiese mia cugina.
'' di cosa parli?'' Chiesi non capendo a cosa si riferisse.
'' alla tua misteriosa scomparsa per non parlare poi del rumore di piatti rotti che si è sentito!'' Mi spiegò non riuscendo a trattenere una risatina.
" ah bé.. ti stavi riferendo a questo..bè ecco.. SI!'' Ammisi e iniziai a raccontarle l'accaduto chiedendole se il giorno dopo le sarebbe piaciuto darmi una mano con quella punizione così che lei avrebbe potuto vedere il suo amato, e lei accettò.
Poco dopo arrivarono i nostri piatti ed una cameriera bionda con dei bei occhi grigi ci portò i nostri piatti.
'' tu sei per caso Costanza Castellani?'' Le chiese Sofy.
" non so di cosa tu stia parlando!'' Rispose fredda la ragazza.
Certo che la simpatia in questo ristorante non mancava, pensai sarcasticamente.
'' si tu sei una ballerina e tua madre é modella!'' Continuò lei.
" senti..'' anaspò la bionda, '' mi hanno costretta. Questo lavoro non fa per me. Voi comunque non mi avete mai visto e non mi conoscete. Ok?'' Ci chiese prima di sparire.
Il resto del pranzo continuò normalmente e tranquillamente, Sofia arrosiva ogni volta che vedeva Jerome e io continuavo a cercare K.T. con lo sguardo.

Abigail's pov
'' Abby, allora andiamo?'' Mi chiese Jason, mio fratello più grande, afferrai il mio capello viola con visiera, le converse nere  e naturalmente il mio immancabile giubbotto in pelle, quel giorno mi ero vestita normalmente con una canottiera bianca che metteva in mostra il mio tatuaggio che rappresentava un piccolo teschio sorridente sulla spalla e dei jeans strappati.
'' Gabriel, tu non vieni?'' Chiesi al mio fratellino di dieci anni che era in camera sua a leggere.
'' no, mi fa ancora male la caviglia, oggi non vengo!'' Mi rispose un po' risentito, ma insistette sul fatto che noi dovevamo andare al campo a giocare, tanto che riuscì a convincermi e mi avviai insieme a Jason, il più grande di noi fratelli e Daniel che ha quattordici anni.
'' ma tu giochi?'' Chiesi a Daniel.
'' ovviamente no, arbitrerò la partita!'' Mi rispose.
'' si ma poi non lamentarti se la partita dura molto!'' Replicò il più grande.
'' tranquilli oggi mi sono organizzato!'' Disse tirando fuori i suoi videogiochi preferiti.
Quando arrivammo al campetto purtroppo lo trovammo già occupato da due ragazzi.
" ora cosa facciamo? Torniamo a casa dato che è occupato?'' Chiese il piccolo.
" no ma che dici. Gli chiederemo se ci possiamo unire a loro.'' Rispose l'altro tranquillamente avvicinandosi ai due ragazzi, iniziando ad attaccare bottone.
'' ok Abigail sei pronta per stracciarli?'' Disse quando tornò da noi.
'' sono sempre pronta!'' Risposi determinata più che mai.
Iniziammo a giocare, Jason riuscì a prendere la palla e si avvicinò al canestro nemico ma il ragazzo di colore gliela strappò di mano per poi passarla al suo compagno, il ragazzo biondo. Lui lanciò la sfera sperando di far centro ma io riuscì a placcare il tiro e sotto gli sguardi esterrefatti degli avversari arrivai proprio a metà campo dove con un gran bel tiro riuscì a fare il primo punto.
Il resto della partita continuò con molta tenacia da parte di entrambe le squadre ma io e mio fratello rimanemmo sempre in vantaggio e vincemmo.
'' e la famiglia Ross vinceee!'' Esclamò felice Daniel.
'' nooooo Eddie come abbiamo fatto a perdere contro una ragazza?'' Mugugnò il moro.
" Alfie caro.. è solo un'amichevole, stai tranquillo ci rifaremo! Sai poi cosa ti dico? Andiamo a fare amicizia!'' Sentii dire da quello biondo, mi girai e osservai bene i due individui, il ragazzo di colore ci guardava in uno strano modo.
" forza bello è tutto nella norma. Non sono alieni!'' Continuò lui.
'' hai detto alieni? Come fai a sapere che non sono alieni?'' Rimbottò l'amico.
" chiediglielo!''
" ehm..salve ragazzi.. siete degli extraterrestri?'' Ci chiese il moro, mentre il ragazzo biondo fece gesto che il suo amico era matto, tutto ciò scatenò le nostre risate.
'' certo, siamo alieni zombi. Siamo venuti qui a mangiarvi il cervello!'' Esclamai mentre i miei fratelli continuarono a ridere.
'' piacere sono Eddie e lui è il mio amico pazzo Alfie, voi chi siete?'' Ci chiese cordialmente il biondo.
'' io mi chiamo Daniel!'' Disse mio fratello porgendogli la mano.
" Jason!''
'' piacere, sono Abigail, ma chiamami Abby!'' Gli risposi sorridendo.
'' il piacere è mio. Sai giochi molto bene a pallacanestro. Se vuoi possiamo allenarci insieme che ne dici?'' Mi chiese dolcemente.
" ehi senti carissimo. Non importunare mia sorella, ok?'' Intervenne con fare minaccioso Jason.
" ehm certo amico, stavo solo parlando amorevolmente con lei!'' Continuò Eddie.
" si infatti.. troppo amorevolmente!'' Mio fratello maggiore serrò i pugni.
'' capito, capito fratello. Bè è il momento che noi leviamo le tende!'' Disse il biondo tirando per il colletto Alfie che nel frattempo aveva stretto amicizia con Daniel.
'' Jason, non dovevi! So' difendermi da sola.. non ho più dieci anni e non ho bisogno della babysitter, ok?'' Dissi arrabbiata mentre mi affrettavo a rincorrere i due ragazzi appena conosciuti.

NDA: salve ragazzi, buon lunedì sera, come state? Premetto di essere in ritardo, ma tra scuola e lavoro ultimamente faccio un po' di fatica..Cosa ne pensate del capitolo? Vi piace? Cosa ne pensate di Blake ed Abby? Spero tanto che la storia vi piaccia, sennò dovete farvela piacere ugualmente sennò mi arrabbio XDXDXDXD  (naturalmente sto scherzando)Bè comunque volevo dire solo una cosa: ALFIE è rimasto fuori, se magari QUALCUNO lo volesse SCEGLIERE e PRENDERE PARTE all' INTERATTIVA, basta che mi invii un messaggio o mi lasci una recensione.
Ora ragazzi vi saluto, ci vediamo al prossimo capitolo.
Baci Je <3

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Capitolo 4
*** punizioni! ***


PUNIZIONI!

Costanza's Pov
Quello era il mio secondo giorno lavorativo. Mi incamminai verso il ristorante svogliatamente, la sera prima ero tornata a casa stanca con gambe indolenzite e un gran mal di schiena, cosa a cui avrei fatto molto volentieri a meno.
Quanto avrei preferito andare a fare shopping con le mie amiche oppure stare a casa a sfogliare riviste di moda o a chiacchierare al telefono con mie best.
Ma purtroppo per andare a fare shopping avrei bisogno di soldi e dato che mio babbo non mi dava più un centesimo me li dovevo guadagnare, questa è stata la mia ingiusta punizione per avergli prosciugato la carta di credito. Mi aveva fatto tante di quelle storie e mi ha trovato lavoro.
Sbuffai rumorosamente, e che dire di Fabian? Avrei preferito non incontrarlo quel bastardo; come si è permesso di trattarmi in quel modo? Lui mi piaceva realmente, era sempre gentile e carino con tutti, coi suoi modi di fare mi aveva conquistato.
Il cielo, che fino a quel momento era limpido e sereno, si stava facendo via via sempre più scuro, e tutto ciò rispecchiava alla perfezione il mio stato d'animo.
In quel momento una ragazza mi sfrecciò vicino, sembrava avesse molta fretta e che cercasse qualcuno, poco più avanti si fermò e riprese fiato, si girò verso me e mi guardò come stupita.
" Costanza... ma sei proprio tu?'' Mi chiese esterrefatta.
" Abigail?'' Esclamai incredula.
'' che ci fai da queste parti?'' Continuò la ragazza.
'' mah niente, giusto un giretto!'' Risposi soffiandomi sulle dita in tono di diffidenza.
'' ahahah tu in giro? Poi conciata così?'' Sghignazzò lei tenendosi la pancia.
" bè si allora? E tu? Dove hai nascosto la tua marmaglia? Ti hanno tolto il guinzaglio oggi?'' Incalzai a mia volta, io e Abigail ci conosciamo da sempre ma non siamo mai riuscite ad andare d'accordo.
'' non sono affari tuoi.'' Sbottò arrabbiata, si guardò nuovamente intorno come se stesse cercando qualcuno e fece dietrofront.
" si saluta bella!'' Le urlai dietro per poi incamminarmi al ristorante.
'' ciao dolcezza! Come stai?'' Mi salutò Alfie che era arrivato poco prima di me insieme ad Eddie.
'' ehm ciao, bene.'' Dissi dirigendomi verso la cucina dove lasciai borsa e cappotto firmati.
'' ma guarda guarda chi c'è qua! La ragazza snobbina è tornata!'' Mi girai per vedere chi avesse parlato, e vidi il biondo capellone che mi scrutava con aria di sfida.
" vuoi una foto per caso?'' Gli risposi sadica.
" Jerome per piacere lascia in pace la ragazza.'' Esclamò una ragazza riccia.
" K.T. ma non hai il turno di sera tu?'' Gli chiese il ragazzo.
" guarda meglio non parlare di questo! Comunque dato che ieri non c'è stato modo di presentarci io sono K.T. ben arrivata! Ti trovi bene?''
" Costanza, ma chiamami pure Coco!'' Dissi stringendole la mano anche se continuai a starmene sulle mie.
" chissà perché si fa chiamare proprio Coco!'' Continuò Jerome.
" perché del perché del nome?'' Esclamò Alfie ancora addormentato.
" Coco non dargli retta è solo un buffone.'' E dicendo questo K.T. mi portò in sala facendomi vedere ciò che avrei dovuto fare finché un ragazzo e una ragazza non ci comparvero davanti.

Sofia's Pov
'' il ristorante è ancora chiuso!'' Esclamò Costanza la ragazza bionda, '' no ma siete ancora voi?''
'' salve!'' Esclamai un tantino titubante.
" ciao, ehm state cercando Ca..state cercando il capo?'' Esclamò la riccia rivolgendo uno strano sorriso a mio cugino.
" si, dov'è?'' Rispose Blake senza toglierle lo sguardo di dosso, al che la ragazza arrossì imbarazzata.
" bene Costanza perché non vai a chiamare il nostro datore di lavoro?'' La ragazza bionda sbuffò ma si allontanò per poi tornare poco tempo dopo con un grosso e grasso signore, seguiti da Jerome.
'' lei chi sarebbe?'' Disse l'omone guardandomi.
'' io sono Sofia, sua cugina. Non so' bene perché mi trovo qui a dir la verità. Mi ha coinvolta in qualche suo losco affare.'' Risposi poco convinta di ciò che dicevo.
" no è venuta per vedere Jerome! Ve lo dico io!'' Esclamò Blake, mentre il ragazzo in questione spalancava gli occhi incredulo e io davo una gomitata nello stomaco di mio cugino.
'' bando alle ciance, voi quattro seguitemi in cucina. Vi aspetta la vostra tanto attesa sorpresa!'' Esclamò il signore malignamente, mentre ci portava in cucina, '' dovete pelare tutte queste patate entro tre ore. E non conosco il significato delle parole obiezione e non siamo stati in grado di finire.''
" secondo me lui non sa' che significhi la parola cervello!'' Esclamò mio cugino con voce un po' troppo alta, e quel giorno il simpaticone insegnò a Blake il significato della parola lavorare, nelle tre ore successive riuscimmo a fare ciò che voleva in più lui rimase a lavare piatti e pulire sale.
'' il cognome Sangster l'ho già sentito da qualche parte. Non mi è nuovo!'' Mi fece K.T.
" probabilmente avrai sentito parlare di Thomas Sangster, mio fratello!'' Le risposi, se mio fratello era un divo popolarissimo io ero il contrario e vivevo nella sua ombra.
" quindi tu sei la sorella di quel famosissimo attore?'' Mi chiese Jerome che fino a quel momento era rimasto zitto.
'' si esattamente e io sono loro cugino!'' Si intromisse Blake.
" cosa cosa? Tuo fratello è Thommy?'' Mi chiese arrivando di corsa Costanza, '' io sono una sua grande fan. Me lo faresti conoscere?''
" è arrivata la figlia di papà, mancavi solo tu!'' Disse sbuffando il biondo.
" chi vuoi conoscere?'' Si intromisse a sua volta Alfie.
" mio fratello!'' Risposi.
" mio cugino!'' Rispose l'altro, in cerca di attenzione.
" Thomas Sangster!'' Dissero in coro K.T. e Costanza.
'' ehi Coco, io lo conosco. Sai è mio amico, anzi no è mio cugino. Sto scherzando...sono suo fratello!'' Scherzò Alfie.
'' seee, sei la sua fotocopia difatti!'' Esclamò acido Jerome.
" allora Sofy cara me lo farai conoscere vero?'' Continuò a chiedermi la bionda, solo che non avrei potuto dirle che lui era già fidanzato.
" ehm, scusate. Ho bisogno d'aria!'' Dissi scappando da quei matti.
Uscii al freddo senza curarmi di prendere su il giacchetto.
'' allora la storia che ha detto prima tuo cugino è vera?'' Non mi accorsi che ero stata seguita finché non sentii la voce di Jerome.
'' riguardo?'' Chiesi cercando di mantenere la calma, quel ragazzo mi metteva una certa agitazione.
" riguardo al fatto che sei venuta per vedermi!'' Rispose guardandomi negli occhi.


NDA: buonasera ragazzuoli.. come state?
Dato che domani è natale, volevo farvi un piccolo regalo e quindi ecco qui il capitolo.. cosa ne pensate? Cosa risponderà Sofia alla domanda di Jerome? E che dire di Abby ed Eddie come e quando si rincontreranno nuovamente?
Detto questo vi saluto e vi faccio tantissimi auguri di natale!!!
Un bacio Je <3

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Capitolo 5
*** something starting changes! ***


SOMETHING STARTING CHANGES!

Jerome's Pov
'' allora sei venuta qui per vedermi?'' Chiesi nuovamente alla ragazza che avevo davanti che continuava a mordersi il labbro senza rispondermi.
'' no, certo che no.. Blake non sa mai quello che dice.'' Si giustificò lei, '' poi sono già fidanzata!'' Continuò Sofia, rimasi di stucco tanto che mi cadde la mela che avevo in mano.
'' oh bè..pensa!'' Dissi grattandomi il mento con fare nervoso.
" eh si. Che mi dici di te invece: fidanzato o single?'' Mi chiese curiosa.
" sono uscito da poco da una storia complicata. Ora sono single!'' Sospirai pensando alla mia ex che mi aveva lasciato mesi fa per cambiare città ed andare a studiare all' università dove ha trovato un altro ragazzo e di me si è lavata le mani.
'' mi dispiace!'' Disse lei poggiandomi una mano sulla spalla.
" tranquilla. Ormai è passato. Se l'avessi seguita forse a quest ora potevamo ancora essere fidanzati!''
" e se magari il tuo posto non è al suo fianco?'' mi chiese.
" hai ragione. Il mio posto potrebbe essere vicino di qualcun altro. Tipo con una bella ragazza come te.'' Dissi iniziando a flirtare un po' e al tempo stesso a stuzzicarla, mi divertivo un mondo, sul mio volto si dipinse uno strano sorriso malizioso mentre la mia interlocutorice divenne paonnazza.
'' forse è arrivato il momento di entrare. Che ne dici?'' Disse Sofia.
" certo ai tuoi ordini capo!'' Esclamai aprendole poi la porta, cosa che non facevo mai, ma avevo l'impressione che mi stesse nascondendo qualcosa, quindi se la ragazza voleva giocare io dovevo fare la mia parte.

Blake's Pov
'' secondo te cosa staranno combinando quei due?'' Chiesi a KT.
" non ne ho idea, tu che dici?'' Mi chiese la mora.
" per me si stanno baciando!'' Risposi.
" lo conosco da un po' di anni Jerome e non farebbe mai una cosa del genere. Non è uno che si innamora facilmente, per non parlare di smancerie romantiche, ne sembra allergico. Il suo passatempo preferito è prendersi gioco delle persone.'' Mi spiegò.
'' il perfetto opposto di mia cugina! Si è presa una cotta per il biondone sexy!'' '' davvero?'' Mi chiese KT stupita io annuì, poco dopo la porta della cucina si aprì ed entrarono i due piccioncini mentre io e KT ci scambiammo sguardi complici.
" tutto bene sofy?'' Chiese la mora .
'' certo!'' Rispose come imbambolata quest ultima.
'' che avete fatto fuori?'' Mi intromisi io.
" stavamo giusto parlando. Sai tua cugina mi ha detto che è fidanzata. Allora Sofy: come si chiama il fortunato?'' Esclamò Jerome con una strana espressione.
'' già chi è il tuo fidanzato cara cugina?'' Chiesi ironicamente.
'' quindi sei fidanzata?'' Domandò KT a sua volta.
" oh questa si che è bella: nemmeno  Blake lo conosce.'' Esclamò il biodino.
'' ehm, non lo sapeva nessuno. Ci siamo messi insieme da poco.'' Rispose Sofia grattandosi nervosamente il collo.
" davvero? Chi è allora il fortunato? Lo conosco? O te lo stai inventando?'' Domandai io, mentre mia cugina mi diede un foderoso calcio sullo stinco.
" AHII!'' Esclamai massaggiandomi il punto dolorante, mentre Jerome si mise a ridere.
'' non ci hai ancora detto il nome!'' Volle sapere la mora.
" già io sto sospettando che questo presunto fidanzato non esista!'' Continuò il biondo sbucciando l'ultima patata rimasta.
" si chiama Zain!'' Tagliò corto mia cugina.
" ho capito chi è, è l'amico di tuo fratello vero? Quello che si è trasferito da poco e che viene a scuola con noi?'' Domandai tutto d'un fiato.
'' si proprio lui.'' '' sai Sofy cara. Non vedo l'ora di conoscerlo!'' Sogghignò malignamente Jerome.
'' sarà un piacere carissimo!'' Esclamò l'altra a disagio, mentre KT mi guardava come per dirmi "tua cugina sta mentendo vero?''
Poco dopo arrivò il "nostro capo'' che si meravigliò appena vide che eravamo stati in grado di finire il nostro lavoro. Io e KT rimanemmo fino a chiusura, lavando piatti e pulendo tutto il ristorante.
'' perfetto è la mezzanotte, ora mi dovrò fare tutta la strada fino a casa da sola. Era proprio ciò che volevo.'' Dichiarò affranta la ragazza.
" ehi bellezza, che problema c'è: hai un cavaliere tutto per te che è pronto ad accompagnarti. Con me non corri proprio nessun rischio." Esclamai mentre lei mi regalava un bel sorriso.
'' senti non vorrei esserti d'impiccio, sarai stanco. Poi abito a dieci minuti da qui!''
" non ti preoccupare, sto molto bene con te, il tempo passa così veloce. Sei proprio una buona amica!'' Le risposi tranquillamente.
'' pure tu lo sei.''
Iniziammo ad incamminarci mentre la ragazza mi chiese della sceneggiata fra Sofia e Jerome, se realmente lei fosse fidanzata e io negai il tutto.
'' cambiando discorso, KT raccontami un po' di te!'' Le chiesi.
'' allora posso dirti che vengo dall' America e mi sono trasferita in Inghilterra qualche anno fa. Adoro l'Inghilterra ma l' America mi manca tanto e ora sto racimolando soldini per potermi fare una piccola vacanzina!''
'' wow, pure io sono americano.'' Risposi sorpreso.
'' di dove?'' Volle sapere lei.
'' Minnesota. Tu?''
" New York!''
" speravo dicessi Minnesota pure tu, così potevamo essere anime gemelle!'' Scherzai.
'' che hai contro i newyorkesi?'' Disse lei ridendo.
" assolutamente nulla però il Minnesota è il Minnesota!''
" oh si certo sicuro! Noi siamo meglio di voi!'' Insinuò lei.
" esempi?''
" non c'è bisogno di esempi. È così e basta. Sono una ragazza e le ragazze hanno sempre ragione.''
" mannaggià ste donne!'' Esclamai affranto, facendola nuovamente ridere.
'' che hobby hai?'' Mi chiese una volta tornati seri.
'' mi piace molto ascoltare musica in particolare i Fall Out Boy, suonare la chitarra, correre e cose del genere. Tu?''
" i Fall Out Boy non sono male ma preferisco i Thirty Second To Mars. A me piacciono molto gli animali, passeggiare, adoro il mare.'' Mi spiegò, continuammo a parlare del più e del meno finché non arrivammo più o meno davanti casa sua.
'' ma la via in cui abiti non è quella passata?'' Chiesi leggendo poi il nome della via dove ci trovavamo, lei si guardò intorno ed esclamò.
" oddio, la mia casa è proprio quella!'' Disse indicando l'abitazione gialla.
" davvero molto carina. Mi piace! Posso farti una domanda?'' Chiesi.
" certo dimmi pure!''
" mi daresti il tuo numero? Così avremmo possibilità di sentirci e magari di uscire insieme!''
" tipo appuntamento?'' Mi domandò.
" no, giusto una cosa tra amici. Se vuoi potremmo a chiedere a qualche nostro conoscente di accompagnarci, che ne dici?''
" mi farebbe realmente piacere. Ecco questo è il mio numero! Aspetto un tuo messagio!'' Disse strizzandomi l'occhio.
'' certo allora ciao KT!''
'' ciao Blake!'' Disse lei avvicinandosi per appioppiarmi un bacio su una guancia al quale risposi molto volentieri.


NDA: salve ragazzi. Ed ecco a voi il nuovo capitolo che è realmente orrendo. XDXD
Comunque volevo precisarvi una cosa: nel prossimo capitolo sarà introdotto un nuovo personaggio e questo sarà il futuro fidanzato di Nina, e avevo pensato che Nina è più piccola rispetto Fabian e che si è appena trasferita quindi non ha mai conosciuto Fabian ( so' k così facendo sfato gli adorabili Fabina e sinceramente mi dispiace però è l'unico modo, mi perdonerete? SPERO DI SI! XDXD)
Detto questo vado, ci sentiamo nel prossimo capitolo.
Baci Je <3

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Capitolo 6
*** Nina! ***


NINA!

Zain's Pov
 Mi svegliai era appena suonata la campanella della seconda ora, mi guardai intorno e vidi gli altri ragazzi che prendevano le loro cose e lasciavano l'aula, ed era esattamente ciò che avrei dovuto fare pure io ma il mio sguardo venne catturato da un taxi che si fermò davanti la scuola e da una ragazza con dei bei lunghi capelli color castano chiaro che scendeva da esso trascinando con se la sua valigia con la bandiera americana. Istintivamente uscii dall' aula con l'intenzione di raggiungerla ma in quel momento un messaggio mi ricordò che dovevo vedermi con mia cugina.In quel momento passò una ragazza che mi sbranò con gli occhi e mi salutò come se fossimo amici di vecchia data, la risalutai a mia volta ormai ne ero abituato; in classe un'altra ragazza mi aveva strizzato l'occhio, si era messa con nonchalance vicino a me e durante le due ore ha fatto di tutto per farsi notare.
Mi diressi verso il bar della scuola, avevo appuntamento proprio lì, ma un terremoto mi raggiunse, si trattava della mia migliore amica: castana con dei meravigliosi occhi verdi.
" ehi ma ciao dove vai così tanto di fretta Sofia?'' Chiesi.
" mi sono messa in un bel pasticcio. Diciamo che non era mia intenzione ma sfortunatamente mi ci sono ritrovata e ora ho bisogno del tuo aiuto. Vero che mi aiuterai? In fondo sei il mio migliore amico!'' Cominciò a parlare.
" oh ciao Zain come stai? Tutto bene grazie! Io le conversazioni le inizio così!'' Le risposi con una punta di ironia.
" oh si fai come se te lo avessi chiesto, in fondo hai già risposto. Allora mi aiuterai?'' Mi chiese nuovamente.
" ok va bene solo perché sei la mia migliore amica! Ma in cosa scusa?''
" allora ho conosciuto un ragazzo che mi piace e dato che mio cugino è uno stupido gli ha fatto capire che lui mi interessa. Ma io non volevo farglielo sapere e quindi mi sono inventata la scusa di essere già fidanzata. E tu ora devi fingere di essere il mio moroso!'' Mi spiegò la mia amica, rimasi a bocca aperta ed il bello è che le avevo già detto si.
" no, mai!'' Risposi.
" ma hai già detto si!'' Mi riprese Sofia.
" si ma non posso fingere di essere il tuo ragazzo. E poi se il ragazzo ti piace diglielo e basta! Non mettermi in mezzo ti prego.''
" no non glielo dirò mai! Poi ho detto di essere fidanzata e lui vorrebbe conoscerti!'' Continuò a spiegarmi.
" gli dici che il tuo non ragazzo ti ha lasciata!''  Mimai le virgolette con le dita quando dissi "tuo non ragazzo''.
" ti prego sennò così penserà che sono bugiarda. Ti pagherò per questo favorino!''
'' lo sei infatti!''
" ciao! Finalmente sei arrivato!'' Disse venendomi incontro Abigail mia cugina.
" ciao! Tutto bene?'' Le chiesi.
" si apposto, tu? Zain non mi presenti la tua fidanzata?'' Mi chiese lei di rimando.
'' non è la mia morosa!'' Specificai staccandomi da Sofia che si era avvinghiata al mio braccio.
'' si invece che lo sono! Mi hai detto si che andava bene!'' Continuò lei.
'' si ma non sapevo a cosa volevi riferirti!''
" ehi ragazzi, almeno mettevi d'accordo! Ma potrei sapere che è successo?'' Intervenì Abigail.
'' il fatto è questo: Sofia mi ha chiesto di fingere di essere il suo ragazzo! Però io non voglio aiutarla è un'idea pazza e che io sappia non sono ancora pazzo!'' Spiegai.
" e dai Zain è solo un piccolo favorino che devi ad una amica! Poi tra l'altro sei un bravo attore non ti sarà difficile fingere.'' Continuò mia cugina.
'' ok... ok voi due manipolatrici mi avete convinto. Quando dovrò fingere di essere il tuo ragazzo?'' Chiesi vedendo che non avevo scampo e che entrambe si erano schierate contro me.
" ti farò sapere. Ehi comunque tu sei nel corso di diritto con me vero? Non hai un viso nuovo ti ho già visto da qualche parte.'' Disse Sofia spostando l'attenzione su Abigail.
'' si è vero. Ti piace il professore Smith?'' Rispose l'altra.
" si non è certo Lupin, ma spiega bene. A te piace?''
Mentre le due cominciarono a fare amicizia mi allontanai e lasciai le ragazze da sole, e mi avviai fuori dalla scuola per vedere l'oggetto che mi aveva "attratto'' inizialmente ma sfortunatamente non trovai l'americana e quindi rientrai in classe ormai la pausa era finita ma trovai il mio banco occupato.
'' quello è il mio posto!'' Mi rivolsi alla ragazza che aveva rubato il mio banco.
" c'è per caso scritto il tuo nome?'' Replicò lei alzando lo sguardo su me, mi meravigliai vedendo che era la ragazza vista fuori.
'' è che io non adoro stare nei primi banchi. Comunque, ti lascio molto volentieri il mio posto.'' Le dissi sorridendo.
" grazie. Io sono Nina tu?'' Mi chiese.
" Zain. Sei americana?'' Le domandai.
'' si come fai a saperlo?''
" segreto!'' Risposi strizzandole l'occhio.
" sei una specie di sensitivo o cosa?'' Mi chiese ridendo.
" ti ho visto poco fa fuori e nella valigia c'era la bandiera americana. Che dici sono un bravo investigatore?''
" il migliore senza dubbio. Tra poco verrai ingaggiato per qualche mission impossible!'' Scherzò lei.
In quel momento arrivò la nostra insegnante una tipa molto severa che odiava sentire qualsiasi brusio e non esitava un attimo a buttare fuori gli alunni per qualsiasi sgarro.
" ci vediamo dopo, sennò questa mi uccide!'' Dissi dirigendomi verso il mio nuovo banco.

Abigail's Pov
'' ti siedi vicino me oggi?'' Chiesi a Sofia, la conoscevo da poco ma mi stava molto simpatica.
" si volentieri, hai fatto i compiti che ci hanno assegnato?''
" no, tu?'' Risposi.
" idem! Batti il cinque sorella!'' Detto questo entrammo in classe consapevoli del cicchetto che il professor Smith ci avrebbe sicuramente fatto, come previsto ricevemmo una bella strigliata di capo e come se non bastasse ci affibbiò pure un compito stradifficile per il giorno dopo.
'' che ne dici, andiamo a studiare in biblioteca?'' Mi domandò la mia nuova amica.
" a quella della scuola?''
" no, in questa ci sono realmente pochi libri, andiamo in quella comunale. Ci sono talmente tante robe interessanti anche se non è certo quella di Hogwarts, ma ce la facciamo andar bene.''
" certo! Ti piace Harry Potter?'' Riposi.
'' io vivo di Harry Potter, tu?'' Chiese a sua volta.
" si pure io lo adoro ma non sono così tanto fangirl! Ma mi piaci così come sei!'' Dissi scherzando.
'' allora com'è questa storia tra te e mio cugino? Ti piace?'' Le chiesi curiosa.
" no assolutamente, mi piace un altro ragazzo che però non mi ricambia, pensa ancora alla sua ex, ma dato che un'idiota gli ha fatto capire che lui mi interessa, io mi sono inventata la scusa di essere già fidanzata.'' Mi rispose.
'' ahahah ti sei messa in un bel guaio allora! Però a parere mio se lui ti piace glielo dovresti dire e basta perché se scoprirà che gli stai mentendo tra voi finirà prima ancora che inizi.'' Le feci notare.
" non corro pericolo, lui non mi considera nemmeno. E invece tu che mi dici sei fidanzata?''
" no. Però qualche giorno fa ho conosciuto un ragazzo ma mio fratello ha rovinato tutto. E da quel giorno non l'ho più incontrato sfortunatamente.'' E così le raccontai come lo conobbi e lei fece lo stesso e mi raccontò di Jerome.
Detto questo ci avviammo nella direzione da noi stabilita, la biblioteca non era molto lontana e Sofia aveva realmente ragione era grande e aveva tanti scaffali con centinaia e centinaia di libri, altro che quella della scuola.
Ci dirigemmo verso la bibliotecaria e le chiedemmo dove potevamo trovare determinati argomenti, una volta trovati ci accomodammo ad un tavolo, intorno noi c'erano molti altri studenti alcuni concentrati su ciò che stavano studiando mentre altri sparlottavano tra loro.
'' che ne dici di questo? Ti sembra interessante ed attinente a ciò che ci ha chiesto?'' Domandai a Sofia che si mise a leggere ciò che avevo trovato.
" per me può andare..'' alzò lo sguardo verso me per poi fissare un punto indefinito sopra la mia spalla.
" che c'è? C'è qualcosa che non va?''
" mi sa' che hai fatto colpo Abigail, c'è quel ragazzo poco distante da te che non fa altro che guardarti come Ron guarda il pollo. '' Spiegò lei, mi girai ero tanto curiosa di sapere chi fosse il ragazzo, finché non lo vidi ed i nostri occhi si incrociarono.


NDA: salve ragazzi!!! Come state? Com'è andato il ritorno a scuola?? Io sono più stressata di prima XDXD
Passando al capitolo cosa ne pensate di Zain?
VOLEVO RINGRAZIARE TUTTE LE PERSONE CHE STANNO LEGGENDO LA MIA STORIA E STESSO MODO TUTTI QUELLI CHE HANNO MESSO LA MIA STORIA TRA LE PREFERITE. GRAZIE DI CUORE! :*
Comunque mi è venuta ispirazione per un'altra storia..che dite, la devo scrivere e pubblicare?
Fatemi sapere le vostre opinioni sono improntati. :)
Detto questo vado, ci sentiamo nel prossimo capitolo.
Ciao, ciao baci!
Je <3

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Capitolo 7
*** nuovi e vecchi amici! ***


NUOVI E VECCHI AMICI!

Abigail's Pov
Quando i nostri occhi si incontrarono, il mio cuore fece una doppia capriola in petto ed iniziò con un forte assolo di batteria, lui mi sorrise e si avvicinò a noi.
'' Abigail, ciao! Ti ricordi di me?''  Come poterselo scordare, dopo l'incontro al campetto l'ho cercato milioni e milioni di volte senza successo.
'' ehm ciao. Certo che mi ricordo di te Eddie! Come stai?'' Chiesi sorpresa di vederlo in quel posto.
'' bene, tu?''
'' bene. Che ci fai qui? Non ti credevo così tanto intellettuale!'' Quel ultima cosa la pensavo realmente.
'' ma intellettuale è il mio secondo nome, non sapevi?'' Mi rispose ridendo, poi aggiunse: " no ero venuto qui per trovare un po' di tranquillità e volevo pure scoprire nuove tecniche riguardanti il basket e dato che internet non mi funziona, eccomi qui. Tu invece? Non sarai per caso una secchiona?''
" ahah si secchiona lei!'' Si intromise Sofy tappandosi immediatamente la bocca, ma poi si corresse '' cioè non è Hermione però a scuola se la cava piuttosto bene, poi io ancora non ti conosco bene però penso seriamente che tu sia una brava allieva. Ok basta! Forse dovrei smetterla di parlare, avvolte non so' tenere la bocca chiusa, sono troppo logorroica. Comunque piacere io sono Sofia.''
" ciao, io sono Eddie!''
'' senti, volevo chiederti scusa per il comportamento di mio fratello l'altro giorno. È un pò troppo oppressivo nei miei confronti." Chiarì immediatamente.
'' tranquilla, non preoccuparti. Fai come se non fosse successo nulla!'' Disse prendendo una sedia e mettendosi vicino a noi.
'' allora cosa si dice di bello ragazze?''
" mah niente, è solo che abbiamo un compito difficile domani. Tu invece?''risposi.
" oggi mi godo la mia giornata libera.'' Esclamò.
" lavori?'' Domandò Sofy.
" si faccio il cameriere ad un ristorante. Voi invece che scuola fate?''
" terza superiore. Dove lavori?''
" al Falcon restaurant! Ci siete mai stati?'' Ci rispose Eddie, proprio quando il ragazzo disse il nome del locale Sofia emise un gemito strozzato dicendoci che le era andato di traverso l'acqua che stava bevendo.
'' ehi tutto bene?'' Dissi.
" ehm si si. Apposto!'' Rispose lei.
" ci siete mai stati?'' Chiese nuovamente il biondino.
" io no!'' Scossi la testa.
" io si invece. È un bel posto, apparte il vostro capo. È insopportabile!'' Esclamò invece la mia amica.
" si infatti. Come conosci il mio capo?''
" oh bè io e mio cugino ci siamo messi in un bel guaio e lui ci ha fatto tagliare per ben tre ore patate.''
" si però ti è servito, almeno hai conosciuto..'' Sofia mi interruppe prima ancora che finissi la frase.
" si K.T. ho conosciuto. È proprio una buona amica!''
'' oh si vero! Ma hai anche conosciuto Jerome, vero?''
" ehm si vero c'era pure lui durante la punizione!'' Disse stretto tra i denti.
" bè se volete una sera perché non venite a mangiare lì?'' Ci propose il ragazzo.
" si non è una brutta idea. Che ne dici Sofy?''
" si perché no. Così potrebbe pure venire Zain.''
" chi è Zain?'' Volle sapere il biondo.
" il mio carissimo fidanzato!'' Rispose la mia amica.
'' ah quindi tu sei fidanzata!''
" yes! Felicemente fidanzata!'' Aggiunse la brunetta.
" e tu?'' Mi chiese con molta curiosità Eddie.
'' io invece sono felicemente single. Cosa mi dici di te?''
" idem! Bè allora... dato che siamo due cuori solitari...e ho saputo che tra una settimana ci sarà una festa in maschera. Ti andrebbe di venire?''mi chiese titubante, mentre Sofy mi dava gomitate complici.
'' il costume è obbligatorio?'' Domandai.
" no, non per forza! E poi potrebbero pure venire Sofia ed il suo ragazzo.''propose.
" per me andrebbe bene, chiederò a Zain ma non penso sarà un problema.'' Rispose Sofia.
" ok, ti farò sapere.'' Dissi invece io. Continuammo a parlare per molto altro tempo ancora e passai proprio una bellissima giornata e riuscimmo pure a finire la ricerca per il signor Smith.

Coco's Pov
'' nooo, ma cosa combini?'' Disse Jerome venendomi vicino.
" forse sto svolgendo il mio lavoro?'' Risposi sarcasticamente.
'' si, ma guarda a caso in modo sbagliato.'' Riprese lui in tono arrogante.
" oh si certamente perché qui l'unico che sa lavorare sei tu vero?'' Incalzai.
'' sembra che alla pivellina non piaccia essere criticata!'' Esclamò sogghignando beffardamente, sapendo che quelle parole mi avrebbero fatto arrabbiare, uscii dalla stanza perché se non mi fossi calmata gli avrei tirato addosso il tavolo che stavo apparecchiando.
Mentre uscivo incontrai qualcuno, che chiese sorpreso che cosa stesse accadendo e sentì Jerome rispondere che la sottoscritta era un tipetto piuttosto permaloso.
Una volta fuori cercai in tutti i modi di calmare la mia ira, ma subito dopo sentii la porta aprirsi, mi girai e vidi Fabian.
" ehi Coco!'' Mi salutò.
" ehi'' risposi fredda.
" arrabbiata con Jerome?''
" la parola arrabbiata è poco per definire come mi sento realmente! E poi tu sai bene come sono quando mi arrabbio, sarei in grado di distruggere una casa intera con un solo salto!'' Precisai.
" si è vero, lo so' bene!'' Disse lui sorridendo divertito, '' ti ricordi come quella volta avevi rotto il mio libro preferito solo perché ho preso un voto più alto del tuo?''
" era una continua lotta tra noi, vero?''
" oh si, avvolte ero costretto a sbagliare apposta una domanda per evitare che tu mi torturassi poi!''
" addirittura Fabian! Sono  veramente così tremenda?'' Chiesi scherzando.
" è stato divertente fare a pezzi il mio libro?''
" una vera soddisfazione!'' Risposi ridendo, piano piano il buon umore stava tornando.
" T-R-E-M-E-N-D-A!'' Esclamò scandendo bene ogni singola lettera come se volesse infliggermi chissà quale tortura, tutto ciò invece ci fece scoppiare dal ridere, ma le nostre risate furono interrotte dal rumore di una porta che si apriva e da una ragazza che esclamò indignata.
" FABIAN!''

NDA: salve a tutti ragazzi, come state? :) la scuola?
Come trovate questo capitolo? Vi è piaciuto?
Stranamente oggi ho poche cose da dire.. quindi ciao ciao al prossimo capitolo.. ah comunque: aspettatevi nuovi " guai in arrivo'' nei prossimi capitoli XDXD
Un bacio Je<3

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Capitolo 8
*** inviti ***


INVITI!

Fabian's Pov
'' Fabian!'' Mi sentii richiamare da una voce indignata, esclusi il mio capo che da come sapevo ancora non era una donna, mi girai e vidi Alison, mora con occhi verdi, alta e magra.
" ehi Ali! Ehm... che ci fai qui?'' Esclamai sorpreso.
" ti sono venuta a cercare per chiederti di quella cosa di cui parlavamo. Ma ho visto che sei già in dolce compagnia!'' Disse la ragazza girando sui tacchi.
'' Ali, non fare così!'' Dissi inseguendola, '' Coco... scusa!'', dissi lasciando la bionda per rinseguire l'altra.
'' Alison fermati un attimo!''
" e perché dovrei?'' Rispose la ragazza.
" perché io e Coco siamo solo amici e tra noi non c'è nulla! Non c'è motivo di essere gelosi.''
" certo non c'è nulla! Non sono stupida Fabian. Si vede che quella ragazza ha una cotta per te.'' Mi fece notare.
" no ma che dici?'' Risi nervoso.
" senti ma a chi vuoi prendere in giro? Scusami ma ora ho meglio da fare che perdere tempo a discutere di certe cose con te.'' Disse andandosene e lasciandomi con un palmo di naso.
Tornai a lavorare pure io ma la mia mente vagava: da una parte mi dispiaceva per ciò che era successo con Alison, in fondo ci piacevamo e avevamo iniziato ad uscire insieme, ma dall' altra c'era Costanza, e ammetto di aver da sempre un certo interesse nei suoi confronti un interesse che continua ad esserci tuttora.
Se Alison è una ragazza tranquilla, amichevole, sempre solare e con la battuta pronta; Coco è il perfetto contrario ma col tempo passato insieme alle superiori ho scoperto il suo lato "umano'', la parte che più adoro di lei e ciò che mi fece innamorare.
Sospirai, non sapevo cosa fare.
'' amico! Sembri molto pensieroso. Che è successo?'' Mi fece Eddie risvegliandomi dai miei pensieri.
" eh cosa?''
" stavo dicendo che ti vedo strano. Tutto ok?''
'' no è successo un casino con Alison, abbiamo litigato!'' Spiegai.
" come mai?''
" è gelosa di Costanza, ma tra me e lei non c'è proprio nulla. Siamo solo due vecchi amici.''
" ne sei sicuro?'' Chiese.
" certo.'' Dissi poco convinto.
" allora se realmente ti piace Alison, conosco un modo per far pace!''
" sarebbe?''
" so' che la settimana prossima ci sarà una festa in maschera, perché non la inviti?''mi propose il biondino.
" difficile invitare chi non vuole nemmeno parlare con te.''
" non ti ho detto di parlarle ma bensì di scriverle un biglietto!''
" un biglietto dici?''
" si guarda!'' Disse. Prese carta e penna e scrisse: '' mia cara Alison, sono tanto dispiaciuto per ciò che è successo oggi. Per farmi perdonare ti mando l'invito per la festa in maschera della prossima settimana!  XOXOXO F.'' '' secondo te funzionerà?'' Chiesi titubante.
" fidati fratello. Fidati!'' Mi rispose dandomi alcune pacche.
'' cosa fate di bello?'' Ci chiese Alfie intromettendosi.
'' stiamo risolvendo alcuni problemi di cuore!'' Spiegò Eddie.
'' oh wow posso partecipare pure io?'' Chiese il moro.
" se proprio vuoi: mettila nell' armadietto di Alison!'' Risposi porgendo il foglio ad Alfie.

Jerome's Pov
Andai nello sgabuzzino dove c'erano i nostri armadietti con dentro i nostri effetti personali e rimasi colpito quando vidi Alfie trafficare nell' armadietto di qualcun'altro.
" amico ma quello non è l'armadietto di Alison?'' Chiesi curioso.
'' si già come fai a saperlo?''
" non saprei. Forse ho letto l'etichetta?'' Risposi acido.
" wow amico sei realmente molto acuto! Ora manca solo che tu mi dica che hai scoperto che le parole sul vocabolario sono disposte in ordine alfabetico.''
'' ma è vero.. le parole sono disposte in ordine alfabetico!''
" ahahah questa si che è bella. Lo sanno tutti che le parole sono messe alla random!'' Sospirai sapevo che era una battaglia persa.
" tornando a noi: cosa stai combinando?''
" Fabian mi ha chiesto di mettere questo bigliettino, un'invito ad una festa in maschera, ad Alison.'' Mi spiegò.
'' e tu chi inviterai?''
" nessuno. Tu invece?'' Proprio in quel momento mi balenò in mente una bellissima  idea.
" perché non inviti la nuova?'' Proposi.
" Coco?''
" si. Sareste proprio una bella copia!''
" si non è male come idea!'' Mi rispose alla fine.
" allora falle una bella sorpresa: scrivile una lettera ma non mettere la firma così appena scoprirà chi l'ha invitata morirà di gioia!'' Dissi strizzandogli l'occhio; in realtà il mio piano era lontano un miglio rispetto ciò che dicevo, manipolare persone era il mio passatempo preferito.
'' cara Coco, ti piacerebbe venire alla festa in maschera con me?'' Cosa ne pensi mi chiese Alfie dopo che ebbe finito di scrivere.
" è geniale! Dammi la lettera che ci penso io sennò il capo ti potrebbe infamare!''
'' grazie! Sei proprio un amico.'' Disse scappando.
Presi il pezzo di carta e a fine frase scrissi una F, come era solito firmare Fabian; alla festa ne avremmo viste di cotte e crude ne ero sicuro, deposi la lettera nell' armadietto di Costanza e tornai a lavorare.
'' ehi c'è un gruppetto nella sala tre che deve ancora essere servito, ci pensi tu?'' Mi chiese Eddie intento a portare delle pietanze ad un'altra sala.
Mi diressi nell'ala e notai un gruppetto di quattro studenti che chiaccheravano tranquillamente solo una ragazza castana sembrava un pelo agitata.
Mi avvicinai.
" salve avete già ordinato?'' Chiesi cortesemente guardando poi gli interpellati, '' ehm ciao Sofy, Blake!''
" ciao Jerome, tutto bene?'' Mi domandò Blake.
" ciao Jerome!'' Disse timidamente Sofia.
" si bene, voi?''
" bene. Allora loro sono Abigail e Zain il fidanzato di mia cugina!'' Mi presentò il ragazzo, guardai prima rossa con occhi verdi e poi passai al moro con occhi chiari, quando vidi quest ultimo non riuscì a trattenere una smorfia, era il solito bonazzone che piaceva a tutti, e la cosa che mi fece ancora più orrore fu vedere le mani intrecciate dei due piccioncini, mi chiesi cosa ci trovasse in lui.
" cosa vi porto?'' Tagliai corto.
'' quattro hamburger!'' Rispose il moro.
" scusa una cosa: per caso hai visto Eddie?'' Mi chiese Abigail.
'' oh si un sacco di volte!'' Risposi girando poi sui tacchi e andando in cucina lasciando l'ordinazione, mentre passavo per lì notai con la coda dell' occhio Costanza all'interno dello sgabuzzino e in mano teneva il pezzo di carta e mentre lo leggeva sorrideva sognante.
Entrai facendo finta di dover prendere qualcosa, appena mi vide entrare stropicciò il foglio e se lo mise in tasca.
" ammiratore segreto?'' Chiesi fingendo curiosità.
'' non sono affari tuoi stronzetto!'' Mi rispose uscendo poi dal ripostiglio, la guardai sogghignando malignamente: alla festa ne avremmo viste di belle, ne ero sicurissimo.

NDA: salve a tutti voi, come state? ecco qui il capitolo, cosa ne pensate?
Cosa pensate del triangolo Fabian, Costanza e Alison? Come andrà a finire?
Se vi state chiedendo chi sia Alison, vi risponderò che Alison è un personaggio di mia invenzione che ha una cotta per Fabian, e a quanto pare lui la corrisponde, almeno inizialmente, poi è un personaggio che è apparso nel primo capitolo, non so' se vi ricordate, e apparirà sporadicamente nella storia ma è stata introdotta per creare quel nonché di complicato fra Fabian e la nostra Coco.
Continuo a dire che ho cercato in tutti i modi di mettere su le foto dei personaggi ma non ci sono riuscita quindi magari provo così: - Costanza
  https://www.google.it/search?q=Dakota+Fanning&hl=it-IT&prmd=inv&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwio_f3vzP_KAhUGGw8KHdE5BLMQ_AUICCgB#imgrc=tfpIAPB3hISICM%3A

- Abigail
  https://www.google.it/search?q=ariana+grande&client=ms-android-samsung&hl=it-IT&prmd=ivn&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjDjPu0zf_KAhVIqA4KHb45CCsQ_AUIBygB&biw=320&bih=508#hl=it-IT&tbm=isch&q=ariana+grande+victorious&imgrc=fVNVNi2KdklypM%3A

- Sofia
   https://www.google.it/imgres?imgurl=http://d1fiods3y4n0nf.cloudfront.net/fidelitynews/wp-content/uploads/2015/02/emma.jpeg&imgrefurl=http://news.fidelityhouse.eu/gossip/la-nuova-fiamma-di-emma-watson-15612.html&h=1663&w=2494&tbnid=jD-XJEdq3X-ADM:&docid=_LSAADZeROMPCM&hl=it-IT&ei=BNXEVv_tLIG5PZatmNAF&tbm=isch&client=ms-android-samsung&ved=0ahUKEwj__53bzv_KAhWBXA8KHZYWBloQMwgnKAQwBA
- Blake
   http://i68.tinypic.com/abs65x.pngCarattere/comportamenti

Ok ora vi lascio, spero che il capitolo vi sia piaciuto :)
Ciao ciao al prossimo capitolo
Un bacio Je<3

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Capitolo 9
*** il giorno della festa ***


IL GIORNO DELLA FESTA!

Zain's Pov
'' quindi Jerome è quello lì? '' chiesi.
'' si esatto. Cosa ne pensi?'' Mi domandò Sofia.
" mi sembra proprio un bello stronzo!'' Risposi senza mezzi termini.
" Zain.. ti prego!'' Mi riprese mia cugina.
" mi ha chiesto cosa ne pensavo: ed ecco!''
" insolente il tipetto! Cuginetta certo che te li trovi sempre tutti molto simpatici i ragazzi.'' Si intromise Blake.
" mi basta avere un simpaticone come te caro cuginetto!'' Rimbeccò sarcastica Sofia.
" basta litigare, non siamo bambini! Comunque Jerome è veramente stronzo!''
" Abigail, pensavo che almeno tu fossi dalla mia parte!'' Disse la castana.
'' ma sono dalla tua parte!'' Rispose la rossa.
'' ed Eddie?'' Chiese Sofia ad Abigail.
'' non ne ho la più pallida idea. Mi ha detto che lui oggi ci sarebbe stato.'' Rispose l'altra ragazza.
" parliamo di qualcosa di interessante, che non tratti di ragazzi. Avete per caso visto KT?'' Domandò Blake.
" ehi amico questa era una battuta o cosa?'' Risposi io.
'' ahahah Zain molto simpatico.''
'' facciamo una cosa: chiediamo a qualcuno!'' Propose Blake.
" si ma basta che non sia io a chiederlo, ho già fatto la mia magra figura oggi.'' Rispose Abigail.
'' nemmeno io!'' Dissero in coro Sofia e Blake.
'' ok, ho capito. Provo io!'' Dissi e appena una cameriera passò vicino noi la fermai.
" ehi scusa potrei chiederti una cosa?''
" ciao, si dimmi pure!'' Rispose la cameriera bionda dagli occhi color ghiaccio.
" Costanza? Ma sei proprio tu?'' Esclamò Abigail.
" voi due. Vi avevo detto di non dirlo a nessuno!'' Disse Costanza minacciando Sofia e Blake, i due invece alzarono le mani e in coro dissero.
" noi non abbiamo fatto nulla!''
" giuratelo!'' Continuò la bionda.
" Costanza cara, loro non mi hanno detto assolutamente nulla. Quindi lavori qui?'' Disse la rossa.
" si. E allora?'' Rispose l'altra con una leggera presunzione.
'' niente niente!'' Esclamò l'altra.
'' allora tornando a noi: sai dove sono Eddie e KT?'' Chiesi.
" Eddie dovrebbe essere nell' altra sala, mentre oggi è il giorno libero di KT!''
" non è che ci potresti chiamare Eddie per favore?'' Continuai con gentilezza.
" cosa avrò in cambio?'' Chiese Costanza.
" cosa ne dici della nostra amicizia?'' Suggerì Blake.
" la domanda era retorica. E la risposta doveva essere: cosa ne dici di una mancia extra?'' Esclamò la cameriera.
" e la nostra amicizia non basta?'' Si intromisero le due ragazze.
" ok, ok mi arrendo. Ve lo vado a chiamare!'' Disse sparendo.
" Ma tu non potevi chiedere alla tua tipa se oggi ci sarebbe stata oppure no?''
" le volevo fare una sorpresa! Poi siamo solo amici, non stiamo insieme non so' nemmeno se è fidanzata, ma tra l'altro me né importa realmente poco tanto a me lei non piace.'' Rispose Blake affranto.
'' secondo me ti piace eccome!'' Intervenne Abigail.
" fidati, non è così.. non mi piace realmente!'' Rispose l'altro ragazzo.
Qualche minuto dopo arrivò un ragazzo biondo che ci sorrise felice di vederci.
" ciao Abby, Sofy come stai? Ehi ragazzi ciao!'' Ci accolse il ragazzo.
" ciao Eddie!'' Rispose Abigail sognante.
" ciao, io sto benone tu?'' Rispose invece Sofia.
" tutto bene. Ah comunque io sono Eddie.'' Disse porgendo le mani a me e a Blake.
" ciao io sono Blake!''
" Zain!''
" ah quindi tu saresti il famigerato fidanzato di Sofy?'' Mi chiese.
" ehm si sono il suo fidanzato!'' Farfugliai.
" se ma chi la dai a bere!'' Esclamò invece Blake, ma subito dopo esclamò, '' ahi, Sofia smetti di darmi calci!''
'' Abby allora hai pensato alla cosa che ti avevo chiesto l'altro giorno?'' Chiese Eddie alla ragazza.
" ehm si. Ok va bene verrò però non metterò nessun costume intesi?''
" e voi due invece?'' Continuò il biondino.
" ehm non saprei! Cioè a dir la verità non so' nemmeno di cosa parliate!'' Risposi.
" lui intende dire che verremo!'' Si intromise la mia finta ragazza.
" ma a che festa scusa?'' Chiesi.
'' una festa in maschera tra qualche giorno!''
" ah bene, però vedo che già qualcun altro ha già scelto per me. Bè Sofia cara cosa diresti se io non venissi?'' Dissi iniziando ad innervosirmi per il fatto che il nostro patto consisteva in un'unica e sola uscita e non in molti più appuntamenti. 
" perché non dovresti venire, ci divertiremo tantissimo!'' Dissero in coro mia cugina e il suo amico.
" ok verrò solo se verrà Blake!''
" io ci sarò!'' Esclamò felice il mio amico.
" direi che ti abbiamo fregato cuginetto caro!''
" cavolo! Allora non posso dire no!'' Dissi, ormai non avevo scampo, e guardai gli altri che scuotevano la testa.
" ehi mi potresti dire dov'è il bagno?'' Chiesi.
" è fuori questa sala, la porta di fianco alla cucina! Ah e attento a non fare come qualcun altro che è entrato in cucina'' Rispose Eddie indicando Blake.
" grazie! Ma che è successo?'' Dissi alzandomi.
" dopo te lo racconto!'' Disse Blake.
Mi avviai e arrivai in fondo alla sala, proprio in quel momento mi sentii tirare per un braccio, mi girai e rimasi stupito di vedere Jerome, che mi tirò in disparte.
'' quindi tu saresti il ragazzo di Sofia?'' Mi chiese guardandomi con sfida.
" si!''
" sai inizialmente non ci credevo quando me lo aveva detto. Però oggi ho cambiato idea. Mi chiedo proprio cosa ci trovi in te! Però ciò non è il motivo per cui ti ho tirato in disparte. Ciò che vorrei dirti è che non ti devi azzardare a spezzare il cuore a quella povera ragazza, perché so come sono fatti i tipi come te che non esiteranno un attimo a far del male agli altri. Quindi come si suol dire: uomo avvisato mezzo saltato!'' E se ne andò non prima di avermi guardato malissimo.

Blake's Pov
Eravamo appena tornati a casa dopo la nostra mangiata al ristorante, avevo il morale a terra ma ammetto di essermi divertito.
Ripensai a quella giornata, andava tutto bene finché Zain non è tornato dal bagno con una strana espressione come se avesse visto un fantasma ma lui non volle spiegarci nulla e rimase pensieroso finché non ce ne andammo.
Mi buttai sul letto sconsolato, oggi ero andato lì nel ristorante con l'intento di incontrare KT, la volevo invitare alla festa ma purtroppo non c'era.
Ci pensai un po' su poi mi venne in mente che avrei potuto chiamarla.
Presi un foglio scrissi sopra il nome di KT, poi il mio ed il motivo della chiamata cioè festa in maschera, nel caso mi scordarsi.
Presi il telefono e composi il numero, ma non riuscì a premere il tasto della chiamata, ero troppo agitato.
Lessi bene la lista: KT, BLAKE, FESTA IN MASCHERA.
Ciò che dovevo fare era semplicemente chiamarla e appena avrebbe risposto le avrei detto: '' KT, ciao sono ( controllando la lista ) Blake, ti chiamavo per ( controllando la lista ) la festa in maschera.''
Non sarebbe stato difficile no?
Quindi feci come pensavo lasciai squillare un po' di volte poi finalmente mi rispose.

'' Blake ciao! Come stai?'' Mi rispose la voce femminile nell' altro capo del telefono.
" ehm..ciao sono ( prendendo la lista ) KT, volevo parlare ( prendendo la di nuovo la lista) con Blake per la festa in maschera.''
" cosa? Credo di non aver capito molto!''
" intendevo dire, sono la festa in maschera, volevo parlarti di KT per via di Blake!'' Sentii la ragazza ridere e non sapendo cosa dire riagganciai, volevo sparire in quel momento.
Poco tempo dopo il mio telefono squillò.

" Blake, ti ho sentito un po' confuso poco fa. Come stai?'' Mi chiese KT.
" bene, anche se mi sento un perfetto idiota!''
" tranquillo.. può capitare no?'' Se, certo può capitare ma solo ad uno con cervello da didò come il mio.
" bè cambiando discorso, che racconti?'' Mi chiese.
'' oggi sono stato al ristorante dove lavori!''
" ehm, si mi dispiace ma oggi è il mio giorno libero.''
" l'ho saputo. Ora devi trovare un modo per farti perdonare!'' Esclamai.
" come mai siamo giunti a compromessi?'' Rispose ridendo.
'' cosa ne dici di vederci alla festa in maschera?''
'' quella di cui ne parlano tutti?''
'' esattamente. Cosa ne dici?'' Proposi.
" ok! Mi piace come idea! Ci vediamo là allora!'' '' si ci vediamo là! Ciao KT!''
" ciao Blake!''
Appena la chiamata terminò iniziai a saltellare come un forsennato sul letto, ero felicissimo, ma certo non sapevo che questa felicità non sarebbe durata per tantissimo altro tempo.

Il giorno della festa in maschera ero ancora molto esaltato e non vedevo l'ora che si facesse sera. Mi vestii con dei jeans bordeaux e scarpe del medesimo colore e una t-short bianca attillata che metteva in mostra i miei muscoletti, al tutto aggiunsi una maschera da mostro, non ho molta fantasia in queste cose.
Io, Abigail, Zain e Sofia ci recammo al ballo insieme, eravamo tutti quanti vestiti eleganti.
Abigail con un bel vestito senza spalline bicolor, la parte sopra fucsia e la gonna a balze nera, il tutto ornato in vita con un graziosissimo fiocco fucsia, braccialetti neri e scarpe alte del medesimo colore. Zain maglietta grigia griffata e i suoi inseparabili jeans strappati, come maschera aveva scelto quella di Superman. Sofia con un bel vestitino da strega e un adorabile cappello a punta, e scarpe abbastanza alte. 
Quando arrivammo alla festa c'erano già molti ragazzi che si scatenavano sulla pista da ballo tenendo per mano bicchieri strapieni di alcool, il bello delle feste in maschera? Non sai mai chi sia la persona con cui balli e parli.
In quel momento arrivò una vestita da principessa che mi trascinò in pista, mi buttai pure io scatenandomi tantissimo, ma intanto non vedevo l'ora che arrivasse KT per poter passare del tempo con lei, poco lontano da me notai Sofia e Zain ballare insieme ma entrambi non parevano tanto divertiti e coinvolti e notai che entrambi si guardavano in giro in cerca della loro prossima preda.
Dopo circa mezz' ora mi misi seduto su una poltroncina e provai a chiamare KT e mi disse che era all'entrata proprio in quel momento, quindi decisi di raggiungerla.
Lei era vestita con un bel vestitino attillato color rosso acceso, scarpe ed accessori bianchi ed un cerchietto nero da dove sbucavano fuori delle corna rosse.
Le sorrisi e lei ricambiò felice, era stupenda e quel rossetto rosso metteva molto in risalto le sue magnifiche labbra, ero strafelice ma qualche secondo dopo il mio sorriso si spense ed il mondo mi piombò adosso.

NDA: Salve a tutti ragazzi belli :)
Come state? Come trovate il nuovo capitolo? Cosa pensate succederà alla festa? E come mai Blake si è rattristato, non doveva essere la sua serata?
Questo è l'outfit di Abigail, cosa ne pensate, bello vero?
http://www.foeverdresses.com/it/senza-bretelle-fucsia-e-nero-abito-di-sfera-nascosto-papillon-prom-dress-p-1224.html
Ok, detto questo volevo dirvi che ormai sono già a metà dell'opera ma non preoccupatevi sto già preparando una nuova storia.
Ora vado baci Je <3

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Capitolo 10
*** "sorprese" inattese! ***


"SORPRESE" INATTESE!

Blake's Pov
Ero felicissimo di vedere KT ma tutto ad un tratto la mia felicità si spense perché alle spalle della ragazza si stagliò un bellimbusto, alto, muscoloso, capelli biondi spettinati e occhi chiarissimi, sembrava proprio il sosia di Matt  Lanter, che la prese a braccetto.
" ciao Blake. Tutto bene?'' Chiese lei.
 " ehm si bene. Vedo che pure tu stai bene.'' Risposi.
" ah quindi è con lui che parlavi al telefono?'' Si intromise il figaccione.
" si, lui è il mio amico Blake. Blake lui è Mike. Mike, Blake!'' Ci fece le presentazioni.
'' piacere!'' Disse Mike porgendomi la mano che io strinsi un po' riluttante.
" piacere!'' Bonfocchiai a mia volta.
" ehi Mike ho una gran sete, mi andresti a prendere qualcosa da bere?'' Chiese KT.
" cosa vuoi?''
" un bicchiere di birra grazie!'' Detto questo il ragazzo si dileguò, '' scusa Blake, non ho potuto fare a meno di portarmelo appresso, ha insistito tantissimo per venire.'' Si giustificò.
" si però potevi almeno dirmi di essere fidanzata!'' Dissi arrabbiato.
" siamo ai ferri corti in realtà, questa è l'ultima possibilità che gli concedo.'' Ammise lei.
" come mai state per lasciarvi?'' Chiesi quasi felice di questa notizia.
" Mike in realtà è un ragazzo d'oro un po' troppo infantile, però odio quando mi lascia sola nelle feste, e questo non succede raramente anzi.. però il vero problema è che mi trascura molto ultimamente e io mi sono avvicinata ad un'altra persona che mi coinvolge tantissimo.''
" e quest altro ti corrisponde?'' Chiesi.
" non saprei.. forse!''
" e io lo conosco?''
" altroché se lo conosci!'' Esclamò lei guardandomi profondamente, in quel momento ebbi il dubbio che stesse parlando di me ma sicuramente mi sbagliai.
" ed ecco qui la tua bibita tesoro!'' Disse Mike porgendo il bicchiere alla sua ragazza, lui rimase un altro po' a parlare con noi e poi con una scusa si allontanò.
" che ti dicevo Blake? Adesso non lo rivedremo fino alla fine della serata.
" e fa sempre così?''
" si, tutte le volte che usciamo insieme!''
" ma non è giusto. Se tu fossi la mia ragazza non ti mollerei un attimo.. cioè nel senso se lo fossi.. ma non lo sei.. però non ti lascerei sola ugualmente.'' Esclamai sorpreso.
" oh tu si che sei un gentleman!'' Ridacchiò lei dandomi una pacca sulla spalla, però poi continuò in tono più serio, '' grazie, sei una persona molto carina!'' Disse fissandomi intensamente, e io feci lo stesso.
" bè grazie è ciò che penso pure io!''
" vedo che sei molto modesto Blake!'' Scherzò lei.
" no ma nel senso... che pure io penso la stessa cosa di te.. non era riferito a me. Cioè secondo te andrò a dire in giro: sapete, vi devo confessare un segreto.. mi ritengo una persona molto carina, sono bello, egocentrico e non sono affatto stupido!''
" bè ti sei scordato di dire sono un tipo sexy!''
" giusto è vero pure sexy. Me ne ero scordato... ehi ma scusa una cosa: davvero mi trovi sexy?'' Esclamai.
'' no ma che credi..'' bonfocchiò lei.
" ah bè si che tu già ce l'hai un ragazzo sexy..''
" fai il geloso ora?'' Mi chiese lei con una strana luce negli occhi.
" si io geloso!''
'' Blake.. guardami dritto negli occhi e fammi vedere che realmente non sei geloso!''
Mi girai per guardarla dritto in faccia ma non riuscì a dirle nulla e anzi avvicinai il mio viso al suo. Eravamo sempre più vicini ancora pochi istanti e le nostre labbra si sarebbero toccate in un magnifico bacio.

Coco's Pov
Finalmente il giorno del ballo era arrivato, dopo il bigliettino di Fabian ne ricevetti un altro dove mi diceva di vederci direttamente al ballo.
Per l'occasione riuscii a comprarmi un bel vestito con la prima paga che ricevetti.Il vestito che trovai era completamente rosa tutto luminoso: la parte sopra del corsetto e le bretelline che circondavano il collo a mo' di collana erano tutti tempestati di perle, e nella gonna spuntavano qua e là qualche perla per dare ulteriore luminosità.
Il tutto ornato da degli orecchi argentati a forma di cerchio,  dei sandali con tacco del medesimo colore e dei bracialetti neri e una bella maschera del medesimo colore che copriva però solo la zona degli occhi.
Come trucco un bello smockie eyes e rossetto color corallo.
Come al solito arrivai in ritardo ogni cosa doveva essere precisa fin nel minimo dettaglio; una volta scesa dalla macchina notai gli sguardi ammirati di tanti ragazzi, effetto desiderato.
Passai al bar avevo bisogno di qualcosa che mi caricasse, perché dovevo ammettere che ero agitatissima dato che con Fabian non avevo mai avuto un appuntamento.
" ciao posso offrirti qualcosa?'' Disse una voce alle mie spalle.
" sparisci!'' Sibilai voltandomi, ma proprio in quel momento i miei occhi si incontrarono con quelli stupendi dello sconosciuto.
" certo che la gentilezza fa proprio al caso tuo!''
'' cosa vuoi?'' Dissi iniziando ad allontanarmi, mentre lui mi seguì.
'' solo fare amicizia! Piacere sono Mike. Tu?''
" Costanza!'' Risposi asciutta, il tipo pur essendo molto bello, figo e assomigliava tantissimo a Matt Lanter, non mi piaceva proprio.
" hai voglia di ballare?'' Mi propose Mike.
" no grazie, sto cercando una persona in realtà! Quindi se potessi togliere il disturbo.''
'' ok come vuoi. Questo è il mio numero se avessi bisogno di qualsiasi cosa chiamami!'' Disse scribacchiando su un foglietto il suo numero per poi sparire.
In quel momento delle grida catturano la mia attenzione, mi diressi proprio da quella parte e non mi stupì di vedere Alfie pieno di sangria da capo a piedi, vittima di un altro scherzo di Jerome. Il biondo in questione era a pochi passi da quest altro che si stava pisciando addosso dalle risate, ma anche lui ricevette il suo ben servito perché il moro gli lanciò nel suo bel completo un bel pezzo di torta con panna.
'' certo che a voi stupidi non vi si può lasciare un attimo soli che sareste capaci di buttare giù l'universo intero!'' Esclamai, mentre Alfie dopo un veloce saluto si dileguò per darsi un'asciugata.
" stai per caso comparando il tuo noiosissimo mondo con il mio?'' Mi rispose sprezzante Jerome.
" e il tuo mondo come lo defineresti?''
" fantastico!'' Disse guardandomi da capo a piedi.
" io direi invece che tu sia solo un gran idiota!''
" ma quanto siamo gentili Costanza!''
" lo so' grazie. Il resto della combriccola dove l'hai lasciata?'' Chiesi alludendo a Fabian.
'' cerchi qualcuno in particolare? Tipo un certo Fabian?'' Disse guardandomi malizioso.
" no, ma che dici?''
" senti carissima... non sono stupido e non sono nato ieri: si vede benissimo che il ragazzo ti piace.''
" non sono affari tuoi!'' Risposi secca.
" oh no, certo che no. Però sicuramente ti interesserà sapere che lui oggi è già in dolce compagnia!'' Disse lui guardandomi beffardamente.
" frottole! Lui ha dato a me appuntamento.''
" sicura? Guarda bene quella coppietta là.. a me sembrano proprio Fabian ed Alison, tu cosa dici?'' Disse lui indicandomi una coppietta seminascosta che stava parlando amabilmente, questo era troppo, il nervoso si impossessò di me.
" ora si che la faccenda si fa bella!!''


NDA: ciao a tutti come state? Se vi stavate chiedendo dove fossi finita..eccomi qui pronta a dirvi che questo ultimo periodo sono stata un po' impegnata e ho avuto un po' di grilli per la testa per non parlare poi degli altri problemi.
Però ora eccomi di nuovo qui.. cosa ne pensate del nuovo capitolo, ad essere sincera non era di mia intenzione inserire un nuovo personaggio, però ho avuto questa illuminazione ed ecco..poi premetto che il personaggio mi è utile perché stabilirà "il futuro'' di una coppia.
Cosa succederà nel prossimo capitolo tra Fabian, Costanza ed Alison? Come si evolverà questo triangolo? Fabian continuerà a stare con Alison oppure prima o poi si accorgerà dei sentimenti della nostra Coco che piano piano stanno affiorando? (Ovviamente la domanda è retorica)
Allora questo è il vestito della nostra Coco (bello vero?):
- http://img.our-dress.com/images/dress/Pink-Satin-Tulle-Sequined-Halter-Sweetheart-Neckline-Sleeveless-Short-Cocktail-Dress--SG0250.jpg 
Ultima cosa, come vi avevo già annunciato appena terminerò una delle due storie che sto scrivendo ne inizierò un'altra sempre su questo fandom... e ora dato che la sto preparando avrei già bisogno delle schede dei personaggi.
Ok detto questo vi lascio anche perché le note sono molto più lunghe del capitolo stesso.
Ciao ciao belli
Un bacio Je<3

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Capitolo 11
*** inganni! ***


INGANNI!

Fabian's Pov
'' allora ti stai divertendo?'' Chiesi ad Alison mentre ci stavamo sedendo su un divanetto.
'' si molto, grazie per l'invito. Sei riuscito a trovare un modo per farti perdonare.'' Disse lei strizzandomi l'occhio.
" come potresti non perdonarmi!'' Esclamai.
" col tuo faccino da cucciolo non potrei non perdonarti infatti!'' Mi rispose e io le diedi un tenero bacio.
Continuammo a conversare finché non si stagliò davanti noi un'ombra, feci appena in tempo a girarmi per vedere chi fosse che del vino mi fu versato adosso.
'' ma che cavolo!'' Esclamò furibonda la mia compagna.
'' Fabian.. ma come ti sei permesso di prenderti nuovamente gioco di me?'' Esclamò l'altra ragazza ancora più arrabbiata di Alison.
'' Costanza, ma che succede?'' Trovai coraggio di dire.
" succede che tu mi hai dato appuntamento sta sera alla festa ma invece ti presenti con questa. Dimmi a che gioco stai giocando ragazzino!''
" scusa, non so' se te ne sei accorta ma noi saremmo impegnati. Non abbiamo tempo di sentire le tue cavolate!'' Intervenne Alison.
'' zitta tu. Non sono cavolate!'' Esclamò Coco estraendo dalla borsetta un pezzo di foglio e sventolandocelo davanti il naso in modo che leggessimo.
'' Fabian e questo?'' Mi interpellò la mia ragazza.
'' ehm.. bé... ehm... cioè... Coco... ehm... ma dove lo hai trovato il foglio?'' Farfugliai.
" sul mio armadietto!''
" pure io!'' Si intromise Alison dandomi pure uno schiaffo, '' tra noi è finita!'' Disse poi andandosene.
" Ali aspetta! Non andartene!'' Mi alzai cercando di seguirla, ma venni bloccato.
" dove credi di andare bello?'' Disse lei guardandomi con sfida e alzando un sopracciglio.
" senti Costanza non ho proprio la minima idea di chi ti abbia messo il biglietto nell' armadietto ma puoi starne certa non sono stato io.''
" see.. allora l'ho messo io!''
" no... no... non dicevo questo. Assolutamente no. Sarà stato sicuramente uno stupido scherzo di Jerome'' Esclamai atterrito.
" guarda lasciamo perdere. Sarà meglio che la raggiungi.'' Disse poi lei girando sui tacchi, notai una nota di dispiacere in queste ultime parole come se ci tenesse realmente a uscire con me.
'' Coco, aspetta scusa. Seriamente non sono stato io e mi dispiace ti ho trattata proprio male e sono dispiaciuto se qualcuno ti ha fatto intendere qualcosa che non avrebbe dovuto farti credere.''
'' ma tu pensi davvero che tu mi piaci? Ho accettato solo per farti un piacere. Non farti tu strane idee piuttosto.'' Disse liquidandomi prima di sparire.
Nei minuti successivi cercai Alison in tutto il locale senza successo, molto probabilmente se ne era andata via arrabbiata, allora andai in cerca di Costanza sperai di poter risolvere almeno con lei ma proprio in quel momento la vidi ballare in mezzo alla pista assieme ad un bel pezzo di figo, sosia di Matt Lanter e nel giro di pochissimo baciarsi.

Abigail's Pov
La festa stava andando alla grande, non avrei potuto chiedere di meglio, poi improvvisamente mi passò vicino una ragazza tutta vestita di rosa.
" Costanza, che ti è successo?'' Chiesi riconoscendo la ragazza che stava piangendo.
" ora puoi benissimo ridere di me.'' Mi rispose lei.
" perché dovrei farlo. Non siamo amiche ora?''
 '' e da quando?'' Mi chiese.
" questo non è importante. Cosa ti è successo?'' Risposi.
" i ragazzi sono tutti stronzi. Uno oggi mi ha dato appuntamento per la festa ma è già in bella compagnia.''
" ma ci hai parlato col tipo? Per chiarire?''
" ovviamente si, ha detto che non ne sa nulla lui di sta storia, che non è stato lui ad invitarmi!''
'' non riesco a seguirti!'' Mi intromisi.
'' lui mi ha scritto e io ho trovato il biglietto nell'armadietto dove lavoro, e sta sera l'ho beccato a baciarsi con un'altra! Lo odio!''
" Coco non so' cosa dirti, mi dispiace moltissimo però!''
" bè grazie per avermi ascoltato! Allora amiche?''
" certo che si, ancora non riesco a capire perché non siamo mai riuscite ad andare d'accordo!'' Dissi abbracciandola capendo che ne aveva bisogno e lei ricambiò.
'' ciao ragazze. Che si dice di bello?'' Esclamò Eddie tenendo in mano i nostri drink.
'' Eddie. Pure tu qui?'' Esclamò sorpresa Costanza asciugandosi gli occhi.
" oh Costanza. Ehm si. Non sapevo vi conosceste.''
" eh si finalmente siamo diventate amiche.'' Esclamai sorridendo a Coco.
" ma cosa ti è successo?'' Volle sapere il ragazzo.
" Fabian è uno stronzo!'' Esclamò lei.
" Fabian? Ma se è il ragazzo più tenero che abbia mai conosciuto.''
" Fabian l'ha invitata al ballo ma lei l'ha scoperto insieme ad un'altra!'' Intervenni.
  '' ma veramente il mio amico ha invitato Alison.'' Disse invece Eddie.
" e questo allora come te lo spieghi?'' Disse Coco tirando fuori un bigliettino.
'' la scrittura non è sua.'' Esclamò il biondino studiando attentamente il foglio.
'' oh al diavolo. Vado a divertirmi!'' Disse Costanza allontanandosi.
'' davvero non è stato Fabian a scriverlo?'' Chiesi sorpresa.
" no, la scrittura è di Alfie anche se scommetto che dietro c'è Jerome.''
" mi chiedo cosa gli passi per la testa a quel ragazzo.''
" secondo te ce l'ha?''
" no'' Dissi ridendo.
" brava. Ti sei meritata un premio.'' Disse lui avvicinando il suo viso alla mia guancia dove lasciò un tenero bacio.

Zain's Pov
'' quando finiremo questa farsa?'' Chiesi indispettito a Sofia.
" perché tu non ti stai divertendo? Io si un mondo. Sai ho sempre sognato un finto fidanzamento. Comunque hai visto Jerome? Sai se ci sta guardando? Perché se ancora non ci ha visti dobbiamo farci notare a tutti i costi.'' Mi domandò lei a sua volta.
'' no, io non mi sto divertendo, e non era di certo il mio sogno questo. Senti devo dirti una cosa.''
" dimmi sono tutta orecchi'' rispose la mia amica mentre ballava e cercava con lo sguardo Jerome.
'' hai presente il giorno che siamo andati al ristorante dove lavora Jerome? Che mi ero assentato un attimo..''
'' si e quando eri tornato eri strano?'' Mi interruppe lei.
" si esatto. Ero strano perché ho scoperto che tu piaci realmente a Jerome.''
" ahahahah questa si che è bella. Quanto hai bevuto Zain?''
" è la verità mi ha fatto una scenata tremenda.''
'' ci crederò solo quando vedrò la sua reazione di quando ci baceremo!'' Disse avvinghiandosi con le braccia al mio collo.
" Sofia, ma quanto hai bevuto sta sera? Io non ti voglio baciare. Non se né parla proprio'' dissi divincolandomi, appena ci riuscii mi allontanai ma lungo la strada incontrai Blake con KT.
" amico come sta andando con mia cugina?'' Mi chiese divertito.
" un incubo, ci credi che mi ha chiesto di baciarla?''
" magari le piaci realmente.'' Ipotizzò KT.
'' fosse lei ha ragione e tu gli piaci realmente.''
" Blake, ma sei fuori pure tu?' Urlai sbigottito.
" bè era un'idea.'' Si giustificò lui.
" comunque a parere mio tu la dovresti baciare, rende più credibile il tutto.'' Si intromise KT.
'' e tu come fai a sapere questa cosa?'' Chiesi sempre più fuori di me.
" colpa mia. Scusa, perdonami grande amico.''
'' tranquillo Zain, non l'ho detto a Jerome di questo piccolo imbroglio. Però ascolta il mio consiglio.''
" e cosa ci guadagno?'' Chiesi con sfida.
" ti piace qualcuno?'' Mi chiese la riccia.
'' bè, si ma non proprio. Cioè è una ragazza che conosco appena.''
" allora ti aiuteremo così la conoscerai meglio e poi vedrai. Ci stai?''
" amico mio non puoi dire no a questa offerta!''
" uffa e va bene'' dissi sbuffando e iniziando a dirigermi nel posto dove avevo lasciato la "mia ragazza''.
Appena le fui alle spalle, senza pensarci troppo la voltai verso me e la baciai.


NDA: salve a tutti, come state? Cosa combinate di bello in questo periodo? :)
Cosa dite del nuovo capitolo ve gusta? :) secondo voi Zain chi avrà mai baciato?
Bene detto questo vi lascio. Ciao ciao
Baci Je<3

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Capitolo 12
*** chi la fa... l'aspetti! ***


CHI LA FA... L'ASPETTI!

Zain's Pov
Convinto dai miei amici tornai nella pista da ballo dove avevo lasciato Sofia, e scorsi la ragazza vestita da streghetta proprio dove l'avevo lasciata, mi diressi verso lei e prima di baciarla controllai bene che Jerome ci stesse guardando, poi voltai la ragazza e le lasciai un bel bacio appassionato.
" ora sarai contenta Sofia?'' Sussurrai aprendo piano piano gli occhi.
" Sofia? Chi è Sofia?'' Esclamò  lei delusa e allo stesso modo incredula dell' accaduto.
'' Nina? Oh... ehm... bella la festa vero?'' Le riposi notando che era vestita uguale a Sofia. Feci dietrofront per evitare una discussione capendo solo in quel momento il guaio combinato, ma andai a sbattere contro qualcuno.
" sai caro amico non mi meraviglio di questa cosa. Io sapevo che tu non sei un tipo serio ed il ragazzo adatto a Sofia. Mi pareva di averti avvisato sul fatto di non farla soffrire.'' Disse la voce dietro le mie spalle che riconobbi subito a chi appartenesse.
" Jerome, posso spiegarti!'' Esclamai voltandomi pronto a spiegargli come stavano realmente le cose.
Diciamo che ero pronto a tutto tranne al pugno che lui mi diede dritto in faccia come risposta.
" Jerome! Fermo cosa fai?'' Esclamò Sofia incredula.
" Zain caro. Perché non spieghi tu alla tua morosina cos'è appena successo!'' Sibilò il biondo.
'' ehm... Sofy... cioè... Jerome... io... bè volevo dire... volevo dire che... Cavolo, in che casino mi sono cacciato... cioè non so' da che parte iniziare..'' balbettai.
" fratello, hai bisogno dell' aiuto del pubblico? Ma guarda guarda chi abbiamo qui. Tu biondina vuoi spiegare al pubblico cos'è appena successo?''
" Jerome. Smetti di fare l'idiota. Ti ho appena visto colpire il mio migliore amico. Perché l'hai fatto?'' Disse Sofia facendo tacere lo stronzetto.
" Sofy. È arrivato il momento di dire tutta la verità!''
" Zain devi aver preso proprio una bella botta. Stai delirando da paura.'' Disse la ragazza lanciandomi uno sguardo che diceva,《 Zain chiudi quel maledetto becco oppure il prossimo pugno lo riceverai da me》.
" di quale verità state parlando? Forza ditemi tutto."
'' come ho detto Zain sta poco bene. Non ascoltarlo!''
" oh no. Lo so' che mi state nascondendo qualcosa, quindi forse è meglio dirla ora.''
" Sofy glielo dobbiamo dire senza meno. Guarda un po' che è successo al mio occhio per questo motivo qui. Non possiamo più fingere.''
" aspetta, aspetta... hai appena detto 《fingere》? Non è che voi due state realmente fingendo di stare insieme?'' Disse Jerome più arrabbiato di prima.
" fingere? Chi noi due?'' Continuò la ragazza.
" si Jerome è così.'' Riposi io, lui guardò prima l'uno e poi l'altra.
" Sofy, almeno dimmi che l'idea non è stata tua.''
La ragazza rimase zitta, quindi intervenni io.
" è stata una mia idea!'' Mentii.
" sei proprio un idiota! Vuoi un altro pugno? '' imprecò il biondo.
" no Jerome. Zain sta mentendo. È stata una mia idea. Lo so' sono una stupida.'' Disse Sofia con le lacrime agli occhi.
'' ma perché l'hai fatto? Tu mi piaci realmente. Non c'è bisogno che menti. Cioè se non ti piaccio bastava dirlo.''
Iniziai ad allontanarmi, ormai io avevo fatto la mia parte e avevo un urgente bisogno di mettere del ghiaccio in faccia.

Sofia's Pov
'' chi ha mai detto che tu non mi piaci?'' Esclamai confusa.
" bè se fingi di fidanzarti con un'altra persona per evitare di metterti con qualcun altro che mostra interesse nei tuoi confronti, vuol dire che di quest ultimo non te ne deve importare proprio nulla.'' Rispose lui sarcasticamente.
'' no. Stai sbagliando Jerome.''
" si come tu hai sbagliato nei miei confronti.''
" senti mi dispiace tantissimo. Mi avevi messo in imbarazzo e ho reagito così.'' Esclamai affranta.
'' che bel modo di reagire. Se uno cerca di baciarti tu come reagiresti, con una bella badilata in testa?'' Riprese dopo una breve pausa, '' comunque ho sospettato la tua storia non fosse vera.''
" certo ed il pugno che hai dato a Zain come te lo spieghi? L'hai menato così perché ne avevi voglia?''
" glielo dato perché non mi piace come ragazzo.''
" certo. Ammettilo lo hai fatto per gelosia."
" uno: io non geloso;
  due: sono molto arrabbiato con te per il tuo comportamento infantile, appunto per questo ho deciso di non parlarti più''
" ah poi sono io quella infantile giusto?'' Esclamai.
 '' si Sofia. Poi ho detto: da ora non ti parlerò più.'' Disse girandosi.
" ehi Jerome. Mi dispiace realmente tantissimo. Ti può bastare.?''
" mettici più impegno Sofia!''
'' cosa vuoi che faccia?'' Chiesi irritata. 
" inginocchiati e chiedimi scusa.''
" scordatelo, non sono stata io a picchiare qualcuno!''
" allora ciao Sofy." Disse allontanandosi sperando che io lo seguissi, ma si sbagliava di grosso non lo avrei mai fatto.

NDA: ciaoooo ragazzi.. come state? :) :)
Finalmente abbiamo scoperto chi ha baciato Zain, e finalmente Jerome ha dichiarato i suoi sentimenti per la nostra carissima Sofy. Come si evolveranno le faccende tra loro? E che dire invece di Zain e Nina?
Benissimo detto questo vi lascio XD
Ciao ciao belli, vi voglio bene. Grazie ancora per tutte le recensioni che mi state lasciando :*
Baci Je<3

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Capitolo 13
*** you're the one that I want ***


YOU'RE THE ONE THAT I WANT!


Coco's Pov
Il giorno dopo a lavoro, cercai in ogni modo di evitare Fabian, non gli rivolsi né una parola né tanto nemmeno uno sguardo, la rabbia era ancora troppa.
Mentre spazzavo, il portone si spalancò brutalmente e Jerome entrò nella stanza cupo in viso, mi chiesi cosa avesse fatto dato che era più intrattabile del solito, Eddie invece era l'unico che sembrava felice, mentre KT era molto pensierosa.
'' ciao Coco, come stai?'' Mi chiese sornione Alfie.
" ciao Alfie. Bene, tu?''
'' bene, allora come è andata la festa?''
" oh benissimo. Non potevo chiedere di meglio.''
" mi sarebbe piaciuto ballare con te. Ma Jerome mi ha fatto un brutto scherzo e sono stato tutta la serata a pulirmi e asciugarmi.''
" l'hai passata bene quindi la festa.'' Dissi sarcastica.
" no in realtà no. Prova tu a passarla così.''
" era in senso ironico genio.''
" ahhh... non lo avevo capito. Oggi pomeriggio cosa fai?'' Mi chiese.
" penso che mi riposerò.'' Tagliai corto.
" perché non vieni a prendere un gelato con me?'' Mi chiese.
'' no grazie avrei voglia di riposarmi, sono un po' stanca!''
" ok allora un'altra volta?'' Insistette.
" ne riparliamo!'' Risposi andando nell'altra stanza.
Avevo voglia di starmene tranquilla e non avevo assolutamente bisogno di palle ai piedi almeno quel giorno.
" Jerome.. come mai ancora non hai sistemato la sala?'' Chiesi incredula vedendo il casino che regnava sovrana in contrasto al cameriere che stava comodamente seduto con le gambe distese sopra un'altra sedia.
" non né ho voglia. Lasciami stare.'' Rispose.
" se ti vedesse il capo..''
" non ti preoccupare per me Costanza. Oggi il capo non c'è e io faccio ciò che voglio.''
" e il tuo lavoro chi dovrebbe svolgerlo allora?''
" siete in tanti. Dividetelo!'' Rispose con aria da fottente.
" se dovevi dormire tanto valeva rimanersene a casa.''
" si, ma tesoro dopo come potevo divertirmi? Comunque vado dormire da un'altra parte, dato che qui non riesco.'' Disse uscendo.
" fottiti!'' Gli urlai.
" grazie tesoro.'' Rispose lui.
 Malvolentieri misi apposto pure la parte che avrebbe dovuto sistemare Jerome ma questa comunque non gliela avrei fatta passare liscia.
Poco prima dell' apertura del ristorante qualcuno entrò nella stanza.
" come mai tutta sola?'' Mi chiese una voce femminile, mi girai di scatto e vidi KT che mi aveva raggiunto.
" bè di là c'è Alfie che ci provava e dato che oggi non è giornata me ne sono andata per ritrovarmi in una situazione ben peggiore.'' Sbottai.
" ma non doveva sistemarla Jerome questa sala?''
" si è ciò che avrebbe dovuto fare. Ora è andato a dormire.''
" io di là ho finito. Ti aiuto!'' mi disse.
" grazie KT! Come è andata la festa ieri sera?''
'' passabile. A te?''
" meglio non parlarne.'' Risposi.
" come mai? Che è successo?''
" è successo che qualche giorno fa ho ricevuto un messaggio da parte di Fabian dove mi invitava alla festa. Ieri invece era con un'altra.''
" ma guarda che Fabian ha invitato Alison. Cioè almeno so' che si sentono.'' Mi spiegò lei.
" vabbè in compenso ho conosciuto e baciato un figo pazzesco. Pensa: assomiglia a Matt Lanter. Non so' se hai presente chi sia.''
'' mi stai chiedendo se conosco l'attore o il suo sosia?'' Mi chiese un po' cupa in viso.
" l'attore volevo dire.''
" per caso il ragazzo si chiama Mike?''
" ehm.. si è un tuo amico?'' Domandai.
" no, in realtà è il mio ragazzo.'' Disse con voce rotta dal pianto.
" KT... scusa... mi dispiace... non sapevo fosse il tuo fidanzato.'' Esclamai dispiaciuta.
'' tranquilla. Sapevo che non mi dovevo fidare di lui, tu non lo sapevi. Scusa, ho bisogno di un po' d'aria.'' Disse andandosene.
Quando tornò aveva gli occhi gonfi ma durante il servizio fece buon viso a cattivo gioco finché non finì il turno.
Due orette dopo stavo per andarmene pure io finché qualcuno non mi chiamò e dovetti rimanere nel ristorante ancora per un altro po'.

Blake's Pov
Mi svegliai dal trillo del mio cellulare, guardai l'ora, erano le quindici passate.
" pronto!'' Dissi con voce impastata dal sonno.
" ciao Blake. Disturbo?'' Disse una voce femminile che conoscevo benissimo.
" ehm... KT... No non disturbi affatto. Finito di lavorare?''
" in realtà no, ma ho chiesto di poter uscire prima dato che non mi sento bene.''
" che hai?'' Chiesi preoccupato.
" ti va di vederci così posso spiegarti?''
" mezzora e sarò da te, ok?''
" va bene!'' Disse riagganciando.
Mi preparai di fretta e furia e cercai di non fare caso alle brutte occhiaie che avevo sotto gli occhi. Durante il tragitto pensai a ciò che era successo la scorsa notte.
Avevo scoperto che KT era fidanzata ma lei non provava quasi qui nulla per il suo ragazzo e aveva intenzione di lasciarlo anche se non si sapeva bene quando; poi mi ricordai che io e lei stavamo per baciarci ma all'ultimo mi tirai indietro. Mi tirai uno schiaffo pensando a quanto ero stato stupido, mi avevano servito in un piatto d'argento e io l'ho rifiutato, quando si dice cogliere la palla al balzo.
Scesi dallo scooter e bussai il campanello.
Appena la porta si aprii la ragazza mi saltò al collo e scoppiò a piangere.
" KT che è successo?'' Chiesi più preoccupato di prima.
" andiamo a fare un giro?''
Iniziammo a camminare in silenzio, come al solito non avevo tanti argomenti di cui parlarle, ero imbarazzato per il mio comportamento avuto la sera prima.
Ci sedemmo in una panchina in prossimità del mare dove potevamo stare tranquilli dato che non era ancora estate.
" KT, sono preoccupato. Cosa hai fatto?''
" avevi ragione tu: Mike non mi merita!'' Disse lei riprendendo a piangere.
" lo sapevo, cosa ti ha fatto quel brutto bastardo? Ehm... cioè scusami, cosa ti ha fatto il tuo ragazzo?''
" mi ha tradita e penso proprio che non sia la prima volta che lo faccia.''
" giuro che se me lo trovo davanti, gli spacco la faccia.'' Esplosi più arrabbiato che mai, '' sai, Mike non ha la più pallida idea di ciò che si perde lasciandosi sfuggire una ragazza dolce e bella come te. Come hai fatto a scoprirlo?'' Chiesi poi più dolcemente, lei mi parlò della chiacchierata con la sua amica.
" KT mi dispiace molto. Non pensi che sia il momento buono di voltare pagina e far entrare qualcun altro più degno del tuo amore?''
" Blake, hai ragione. Non c'è alcun bisogno di versare lacrime per quel individuo...''
" brava, si fa così.. qua la mano amica!'' Esultai felice tendendole la mano.
Lei in cambio mi guardò stranamente e al posto di stringermi la mano come le avevo proposto si avvicinò a me e questa volta non mi tirai indietro, anzi la baciai come non avevo mai fatto con nessun altra e la strinsi forte a me con l'idea di non volerla mai lasciarla andare.
Oh quanto avrei voluto che quel momento non finisse mai.
'' ora con Mike come faccio?'' Mi chiese lei dopo il bacio.
" tranquilla ci inventeremo qualcosa per lui. Ma ora mi dai un altro bacio?'' Risposi tranquillo io, Mike era l'ultimo dei miei pensieri.


NDA: salve a tutti, come state? :) a che punto siete con la scuola? Ormai siamo agli sgoccioli, era ora finalmente. Questa estate cosa farete di bello? Andrete in vacanza?
Io invece lavorerò tutta l'estate come al solito. XD

Finalmente KT e Blake si sono baciati... contenti? Cosa ne dite invece di Coco e Fabian? Come si sistemeranno le cose tra loro? E poi perché non aggiungiamo un altro piccolo dettaglio: Alfie che ci prova con la ragazza. Come andrà a finire questo triangolo?
Bene detto questo vado. Ciao ciao
Un bacione Je<3

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Capitolo 14
*** Rientro a scuola! ***


RIENTRO A SCUOLA!

Zain's Pov
Era il lunedì dopo la festa, la catastrofica festa. Non avevo proprio nessuna voglia di andare a scuola, soprattutto non volevo vedere Nina dopo ciò che successe.
Nina dal canto suo mi evitò come la peste e io non ebbi coraggio di parlarle. Durante le lezioni gli insegnanti mi ripresero continuamente e di tanto in tanto mi giravo per vedere ciò che combinasse la ragazza ma lei sembrava interessatissima alla lezione e non mi degnò nemmeno di uno sguardo.
" caro signor Ross dato che è stato molto attento durante la mia lezione mi potrebbe riassumere brevemente ciò di cui abbiamo parlato fin ora? O ora troppo impegnato a guardare la signorina Martin?'' In quel momento si sentirono delle risatine strozzate, mi domandai quanto c'avrei messo a scavare una fossa, avrei voluto solo sparire.
Non appena la campanella suonò mi fiondai fuori dalla classe, dovevo assolutamente parlare con Sofia, era ora di rendermi il favore. La trovai stranamente nella sua classe intenta a guardarsi il panorama dalla finestra.
'' come mai te ne stai qui tutta sola e soletta?'' Chiesi, quando si girò verso me notai che non aveva affatto una bella cera.
" ciao. Niente stavo meditando.''
" stai pensando a Jerome vero? Poi com'è andata con lui?''
" non vuole sapere più nulla di me perché gli ho mentito.''
" si sistemerà tutto tranquilla!'' Dissi abbracciandola mentre lei mise la sua testa sulla mia spalla.
'' lo spero. Tu invece come va l'occhio e con la ragazza che hai baciato?''
" l'occhio ancora fa male. Ci stiamo evitando e tra l'altro la mia cara insegnante mi ha fatto fare una gran bella figura.'' Sbuffai raccontandole ciò che successe prima in classe, ci rimasi un po' male non appena lei si mise a ridere.
'' ridi ridi che la mamma ha fatto gli gnocchi. Approposito è arrivato il momento di rendermi il favore."
" prima però voglio sapere di cosa si tratta!''
" mi dovevi dire direttamente si, come avevo fatto io!''
" quello lo fanno solo gli stupidi!''
'' ama grazie. Bello sapere che la tua migliore amica ti considera solo uno stupido!'' Dissi facendo il finto offeso.
'' dai ora non metterti a piangere!'' Continuò a prendermi in giro mentre io le feci il muso, '' dai forza racconta ciò che dovrei farti!''
" hai presente la ragazza che ho baciato? Bene tu dovrai spiegarle il tutto!''
" io? Perché proprio io?''
 '' perché tu hai combinato tutto ciò.''
" io lo farei pure, però la figura dell' idiota la faresti tu!'' Precisò Sofy.
" come se non l'avessi già fatta!''
" ma ci tieni tanto a lei?''
" e me lo chiedi pure?''
'' ah... quindi ti piace giusto?'' Disse guardandomi maliziosamente.
" dai, non fare quella faccia. Mi metti a disagio!''
" e cosa dovrei dirle? Una cosa tipo: . Che dici può andare?'' Mi diedi uno schiaffo.
" no Sofy. Così no per piacere.'' La implorai.
" oh tranquillo. Ci penserò io!'' Disse alzandosi dal banco in cui era seduta.
" no aspetta. Dove credi di andare?'' Le urlai.
" vado a parlarle!'' Disse tranquillamente lei uscendo di corsa dall' aula.

Nina's Pov
Mi trovavo in una nuova scuola dove non conoscevo nessuno o quasi, come inizio non fu dei migliori: una valigia persa, fatto conoscenza con un nuovo ragazzo che nel giro di poco mi ha baciata e alla fine ho persino scoperto che la ragazza che avrebbe dovuto baciare non ero io ma bensì un'altra e, i coinquilini non erano molto amichevoli.
Girai un po' per la scuola, chissà magari i miei futuri amici si trovavano proprio dietro l'angolo.
Iniziai a pensare a Zain, si un bel ragazzo ma sicuramente non era il ragazzo che faceva per me, cioè chi si permetteva di baciare una persona la seconda volta che la vedevi? Mi pare proprio uno che se la tira e sa di essere figo e pensa di poter avere qualsiasi ragazza con uno scocco di dita. Bè con me non sarà così, non mi lascerò abbindolare come tante altre.
Il mio sguardo venne catturato da due ragazzi all'interno di un'aula che se ne stavano abbracciati, riconobbi il ragazzo, era proprio Zain, la ragazza invece era la sua fidanzata oppure una sua nuova fiamma?
Continuai col mio giro di perlustrazione loro non erano cosa importante, passai davanti a svariate classi, vidi l'aula di chimica, la biblioteca, quella di teatro ed infine un bar gremito di alunni. Mi girai per tornare nella mia classe ma invece mi trovai davanti alla brunetta con le punte viola che avevo notato prima in classe assieme a Zain, lei sorrise amichevole e si avvicinò a me.
'' ciao! Sei nuova vero?'' Esclamò.
" ehm.. si... sono arrivata pochi giorni fa. Stavo giusto facendo un giro di perlustrazione.'' Riposi.
" piacere. Sono Sofia ma puoi chiamarmi Sofy. Tu come ti chiami?''
" Nina. Sono americana!''
" com'è stato il tuo arrivo in città?''
" un po' turbolento ma non c'è male. In che classe sei?'' Chiesi a mia volta.
" sono al terzo anno del biologico. Tu?''
" al terzo di storia e letteratura, materie che adoro. Ti piacciono le materie che studi?''
'' diciamo! Vieni a fare un giro con me?'' Disse ridendo e senza pensarci troppo riposi di si, iniziammo a parlare del più e del meno e a conoscerci.
" sei fidanzata?'' Mi venne da chiederle.
" no. Cioè mi piace un ragazzo che ho conosciuto un po' di tempo fa e lavora in un ristorante ma per varie cose lui non vuole più vedermi. In amore sono fortunata come un venerdì 17!''
" ahahah no addirittura?'' Esclamai ridendo.
" puoi scommetterci. Tu invece cosa mi dici?''
" sono single.''
" bene allora potrò farti conoscere un mio carissimo amico.''
" di che amico parli?'' Dissi correndole dietro.
" seguimi e vedrai.''
Sperai immensamente che il ragazzo che voleva farmi conoscere non fosse proprio Zain, ed invece qualche minuto dopo me lo trovai proprio davanti.
" Zain. Ti presento la mia nuova amica Nina. Nina, lui è Zain. Suppongo che già vi conoscete dato che frequentate la stessa classe però da ora voglio vedervi amici."
Dopo il discorso di Sofy, vidi il ragazzo irrigidirsi e lanciarmi un sorriso forzato poi si scusò e portò la ragazza poco più avanti.
Riuscii a sentire parole sconnesse come: " cosa le hai detto..'', '' niente, volevo... conoscere!''.
Quando tornò da me esclamò imbarazzatissimo:'' ehm... ciao Nina. È andato bene il rientro a scuola?''.
" non male.'', e facendo una gran fatica riuscii a chiedergli, '' e tu?''
'' poteva andar meglio!'' Sospirò lui.
" bene. Ora che vi siete conosciuti, io mi ritiro nel mio covo spirituale.'' Si intromise Sofia.
" no. Sofy dove credi di andare?'' Sbraitò il moro.
" vedo che ora non hai più bisogno di me quindi me ne vado.''
" ti prego rimani." La scongiurò lui.
" ti prego. Evita di fare certe figure! Nina mi ha fatto molto piacere conoscerti. Ci vediamo in giro.''
" bene, siamo soli ora.'' Ruppi il silenzio insidioso che si creò tra noi.
" eh si... senti per quello che è successo sabato sera, volevo chiederti scusa.'' Mormorò lui rosso in viso.
'' e avevi bisogno di qualcuno che ti aiutasse in questo?''
" si... cioè... volevo... volevo dire... no, assolutamente no!''
" ma dai che scherzavo. È tutto passato.''
'' la storia è un tantino complicata. Dovevo rendere un favore ad un'amica che per sbaglio l'ho scambiata per te.''
" amica o fidanzata?'' Chiesi.
" amica. Io sono single!''
" come pensavo. Sei il classico gigolò.''
"'' eh? Cosa? Io gigolò? Stai scherzando vero?'' Esclamò impaurito lui.
'' no non scherzo.''
'' e perché mai mi reputi in questo modo?''
'' come perché? Cioè lo sembri.''
" Nina, non so' perché pensi ciò di me, ma spero cambierai idea.''
" provaci!'' Dissi sorridendo curiosa di vedere come si sarebbero evoluti i fatti e chi tra i due avesse ragione.


NDA: salve a tutti ragazzi. Come state?
Eccomi finalmente col nuovo capitolo. Cosa ne dite? Vi piace?
Da ora in poi cosa accadrà alla Nain (Nina+Zain), la ragazza riuscirà a cambiare idea?
Bene ora vi lascio.
Ciao ragazzi, a presto!
Baci Je<3

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Capitolo 15
*** L'APPUNTAMENTO! ***


L'APPUNTAMENTO

Abigail's Pov
Era un tranquillo pomeriggio e me ne stavo rilassata in camera mia ad ascoltare musica, quando il mio cellulare squillò. Lo presi su e non appena vidi il numero i miei occhi si illuminarono di felicità.
" pronto!'' Esclamai.
" ciao Abby ti sto disturbando?'' Chiese.
'' no assolutamente anzi mi stavo quasi annoiando non ho nulla da fare. Tu come stai?''
" io bene. Ho appena finito di lavorare. Tu tutto bene?''
'' si, si tutto bene!'' Riposi.
'' cosa fai di bello dato che hai detto che ti stai annoiando!''
" niente di particolare, sto ascoltando della musica!''
" bene allora se ti chiedessi di uscire...''
" siii!'' Esclama euforica, '' cioè si volevo dire, molto volentieri.'' dissi poi con più contegno.
'' bene, ci vediamo tra un'oretta al parco?''
" si benissimo. A dopo!''
" ok. Ah mi raccomando porta qualcosa che ti raffiguri!''
" cosa?'' Chiesi incredula, nessuno mi aveva mai detto una roba simile.
" nel senso un passatempo che ti piace!'' Mi rispose tranquillamente.
'' ehm... ok!''
" a dopo!'' Disse riagganciando.
" a dopo!'' Riposi ancora riluttante.

Qualcosa che mi raffigurava? Cioè sarebbe a dire?
Potevo portare con me la mia giacca in pelle tanto non me ne separo mai, però oggi è veramente un gran caldo. Dai Abby pensa ci sarà pur qualcosa che mi caratterizza.
I miei occhi vagavano per la stanza in cerca di un'ispirazione finché in un angolo della camera non trovai la mia chitarra. Come avevo fatto a non ricordarmela prima?
'' ehi con chi parlavi?'' Chiese Jason che era apparso davanti la porta. '' ero al telefono con... con una mia amica.'' Riposi.
" non ti vedrai mica con quel ragazzo spero, non vorrai mica fare la fine della mamma giusto?''
La fine della mamma, con questa espressione intendeva dire crescere da sola quattro figli dato che il marito o per meglio dire nostro padre ci lasciò per una missione in Africa dal quale non tornò e non si ebbero più notizie.
'' Jason ne abbiamo già parlato, non è detto che se ciò è successo alla mamma debba per forza accadere pure me.''
" vero, però essendo il fratello più grande è mio dovere proteggerti ed evitare che qualcuno ti faccia soffrire.'' Mi spiegò comprensivo, come dargli torto in fondo lui per me ed i miei fratelli più piccoli è stato una guida e ci ha fatto da padre.
" lo sai che ti voglio bene? Però pure io ho bisogno dei miei spazi e nel caso ci fosse qualcuno che mi spezzerà il cuore allora a quel punto lo stronzo sarà tutto tuo.'' Gli dissi ridendo e lui stranamente ricambiò.
" che hai nelle mani?'' Chiesi non appena vidi che aveva dei fogli.
" ah, no niente tranquilla!'' Disse, '' fai la brava e se quel ragazzo oserà toccarti o cose simili dimmelo subito che lo sistemerò."
" certo fratellone!'' Esclamai felice del suo consenso.
'' ci vediamo dopo!'' Disse lui uscendo dalla stanza ma mentre si allontanava un foglio cade per terra, lo raccolsi e vidi la foto di un signore dentro un negozio di strumenti musicali e stranamente mi ricordò qualcuno, la piegai e la misi dentro la custodia della chitarra, dopo di che mi vestii in fretta e furia e uscii di casa.
Quando arrivai al parco Eddie era già lì ad aspettarmi.
'' eccoti qua è una vita che ti aspetto!'' Esclamò scherzando.
" simpatico avevi detto un'ora al parco e non sono nemmeno passati quaranta minuti.''
" dai che stavo scherzando. Cosa hai portato di bello?''
" oh no mio caro prima mi fai vedere tu ciò che hai preso.''
" come vuoi capo. Guarda cappellino per ripararsi dal sole dato che ho la pelle delicata, poi ho qui il mio migliore amico: vale a dire lo skateboard. Ci sai andare?'' Domandò.
'' non c'ho mai provato e non ho nessuna voglia di mettere un piede sopra quel aggeggio.''
'' hai paura Abby?''
" io paura,  ma stiamo scherzando?'' Risposi indispettita.
" allora prova ti insegno io!''
" non ci penso proprio!''
" ciao sono Abigail e ho paura di andare in giro con lo skate!'' Continuò a prendermi in giro.
" che stron... ti faccio vedere io se ho paura o no!'' Dissi alzandomi e mettendo un piede sopra la tavola con le rotelle.
" visto? Che ti dicevo? Non ho mica paura!'' Dissi iniziando a spingermi con l'altra gamba.
" brava ma stai...'' non riuscì a finire la frase che mi trovai subito a gambe all'aria, '' attenta! Per l'appunto!''
" almeno un come stai e venirmi ad aiutare no vero?'' Sibilai.
'' no è troppo divertente vederti arrabbiata e per terra!''
'' non è divertente sai?''
" oh si che lo è!'' Disse decidendosi finalmente di alzarsi per darmi una mano.
" guarda allora l'unico trucco è cercare di riuscire a stare in equilibrio con una gamba mentre con l'altra ti spingi. Poi ti aiuti con le braccia facendo così!'' Disse prendendomi e facendomi assumere una posizione di un uccello quando è in volo con le ali spalancate.
'' bravissima, poi per frenare basta mettere il piede per terra e al posto di spingere lo fai strusciare finché non ti fermi! Chiaro?'' Cercò di spiegarmi.
" see, come no!'' Dissi prendendolo in giro.
'' mi prendi in giro? Birichina, guarda a te se ti prendo!''
Mi misi a ridere e iniziai a scappare sapendo che lui mi avrebbe seguita, e così fu. Ci rinseguimmo per un bel po' finché lui non mi raggiunse.
Prima mi prese per una mano ma cercai di divincolarmi per riprendere a correre in risposta lui mi afferrò per la vita e mi roteò in modo che i nostri volti fossero uno davanti l'altro.
Senza nemmeno accorgermene gli gettai le braccia al collo mentre lui mi abbracciò più forte. I nostri visi si avvicinarono e ci scambiammo un dolce e tenero bacio.
Ci staccammo dopo qualche minuto e ci sorridemmo felici. Tornammo a sederci in cima le scale dell' anfiteatro dove avevo lasciato la borsa e la chitarra.
" forza ora tocca a te mostrarmi come vai con lo skate!'' Esclamai sorridendo sornione.
'' agli ordini capo!'' Rispose prendendo la tavola e saltandoci sopra e iniziò a farmi vedere le acrobazie che era in grado di fare.
" allora cosa ne pensi?'' Chiese sedendosi.
" non male!'' Feci con finta diffidenza, in realtà era molto bravo,'' so' fare di meglio!''
'' seee!'' Disse lui iniziando a ridere, '' caso mai sarai brava con la chitarra. Vuoi suonarmi qualcosa?''
" cos'è vuoi che ti suoni una serenata?''
" se vuoi.'' Scherzò lui.
" ma di solito non è l'uomo che le fa?''
" i tempi sono cambiati mia cara.''
'' penso proprio di si.'' Riposi togliendo la chitarra dalla custodia.
" questo cos'è? Non è che mi hai veramente scritto una canzone?'' Disse lui raccogliendo e aprendo il foglio che era scivolato per terra.
" chi è?'' Chiese curioso vedendo la foto.
" bè in realtà non lo so' la foto è di Jason e gli è caduta. Ma non ho la più pallida idea chi sia l'uomo della foto.'' Riposi.
" quando tornerai a casa glielo chiederai. Ora mi suoni qualcosa?''
Presi la chitarra e iniziai a strimpellare un pezzo degli U2.
" vuoi provare?'' Chiesi una volta finito.
" ok!'' Disse lui afferrando lo strumento ma capii che non ne aveva mai utilizzata una.
" la chitarra si prende in questo modo. Ora ti insegno un po' di accordi!'' Esclamai mentre sistemavo le sue mani nelle corde giuste per formare un DO, lui tentò di fare suonare le corde ma invano.
" si vede che suono da una vita.'' Scherzò lui, strimpellando felicemente pensando di essere realmente in grado di poterla suonare.
" si certo, sei bravissimo!'' cercai invano di trattenere le risate ad ogni rumore strano.
" ridi ridi, almeno io non sono caduto come un salame!''
'' simpatico che sei. Tu nemmeno sapevi come tenere in mano una chitarra.''
" non provocarmi Abigail.''
'' sennò che fai?''
" potrei farti questo!'' Mi rispose tranquillo mentre tornò a baciarmi, pose la chitarra nello scalino davanti il nostro ma non si accorse di averla appoggiata proprio sopra lo skate.
La chitarra rotolò via finendo fino all'ultimo gradino. Mi alzai subito, quella chitarra era la cosa più importante che avessi, era l'ultimo regalo, l'ultimo ricordo che mi aveva fatto mio babbo prima che partisse.
Cercai di trattenere le lacrime che cercarono di rigarmi il viso appena vidi la chitarra o per meglio dire ciò che ne rimaneva.
" ops!'' Esclamò Eddie.
" mi hai distrutto l'oggetto che più tenevo e tu l'unica cosa che riesci a dire è un semplice OPS?!?'' Esclamai arrabbiatissima.
" Abigail, mi dispiace veramente molto.''
" era il regalo che mi ha fatto mio babbo prima di partire. Questa chitarra era l'unica cosa che mi è rimasta di lui!'' Dissi cominciando a piangere ininterrottamente.
" non... non... sapevo. Mi dispiace tantissimo!'' Disse abbracciandomi e mi chiese se avessi voglia di parlarne e appena riuscii a calmarmi raccontai brevemente la storia della nostra familia.
'' cosa fai?'' Chiesi quando vidi che stava raccogliendo i pezzi della chitarra.
" sono stato uno stupido e devo farmi perdonare. Ti chiamo dopo va bene?''
" ok va bene.'' Dissi non avendo la minima di ciò che Eddie avrebbe fatto, però lui scappò senza anticiparmi nulla.
E io ancora triste per l'accaduto tornai a casa.

Eddie's Pov
Mi sentivo tremendamente in colpa per ciò che avevo combinato. Ovviamente non lo avevo fatto apposta ma rimasi molto colpito quando vidi Abby in lacrime e solo in quel momento avevo capito il valore affettivo che la legava a quella chitarra. Quindi volevo rimediare a tutti i costi.
Mi misi a cercare il miglior negozio di strumenti musicali della città e ne trovai uno non tanto distante e mi ci fiondai immediatamente.

'' salve!''
" salve ragazzino. Come posso aiutarti?'' Mi accolse cordialmente l'uomo. L'uomo proprio quello che avevo visto nella foto di Abigail.
'' è possibile ripararla?'' Chiesi mostrando la chitarra, appena il signore la vide sussultò.
'' dove l'hai presa questa chitarra?'' Chiese non appena trovò le parole per parlare.
'' è di una mia amica. Glielo rotta per sbaglio. Perché?''
" perché questo strumento è mio. Cioè l'ho fatto io. Chi è la tua amica?''
" una ragazza fantastica, dai capelli rossi e dagli occhi di un colore indefinito tra l'azzurro e il verde.'' Risposi non accorgendomi nemmeno di star dando informazioni private ad un prefetto sconosciuto, ma stranamente mi sentivo a mio agio con lui.
'' sembrano gli occhi di mia figlia.'' Esclamò pensieroso.
'' lei ha famiglia?''
" no. Cioè in realtà non lo so'. Ho avuto un incidente anni fa e si è portato via tutti i miei ricordi passati. Ogni tanto ho dei flash dove vedo una donna e dei bambini ma non so' se loro siano la mia famiglia. I dottori subito dopo l'incidente mi dissero che la memoria sarebbe tornata in poco tempo ma purtroppo non fu così. Ora vado da uno psicologo e pian piano spero di poter riavere tutti i miei ricordi.'' Disse tristemente.
Continuammo a parlare e alla fine mi disse che la chitarra sarebbe riuscito ad aggiustarla ma non sarebbe stato facile.

Nei giorni successivi tornai a visitare Anthony, il signore del negozio di musica e finalmente un giorno riuscii a prendere coraggio e mentre parlavo con Abigail chiesi di poter parlare con Jason, lei si stupì però senza opporre resistenza me lo passò.
'' Jason?''
" si. Tu sei il ragazzo di mia sorella?''
" ehm... si! Però non è di lei che vorrei parlarti.''
" e di cosa allora?'' Chiese sorpreso.
'' Anthony. Volevo parlarti di lui. Cioè so' chi è e vorrei aiutarvi.''


NDA: ciao ragazzi e ragazze. Come state? :)
Ok so' perfettamente che ormai questa storia sta iniziando ad annoiarvi ma per fortuna vostra è quasi finita, cioè in realtà avevo pure altre idee ma visto come sta andando e a me non mi va di rompere ho deciso di non allungare ulteriormente la storia e spero di concluderla in almeno cinque capitoli.
Comunque in questo spazio volevo pure annunciarvi la mia prossima storia che si svolgerà in almeno quattro capitoli, è scritta a quattro mani da me e Valy_Valy e parla del'   ''matrimonio perfetto'' coi nostri idoli (Charlie Puth/ Zacky Vengeance chitarrista degli Avenged Sevenfold  ) sarà una storia alquanto delirante ma scritta con l'intento di divertire quindi se siete interessati a breve sarà disponibile nei nostri profili. :)
Detto questo vi saluto, besos
JE<3

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Capitolo 16
*** i tre supereroi! ***


I tre supereroi!

Zain's Pov
I rapporti tra me e Nina dal giorno del nostro confronto cambiarono e si addolcirono, i muri che avevamo erto intorno a noi si stavano man mano abbassando e noi eravamo diventati amici.
Durante le ricreazioni ci fermavamo molto spesso a parlare e ammisi che mi piaceva tantissimo poter passare del tempo con lei dato che è una persona simpatica, dolce... anche se ancora non sapevo proprio cosa lei pensasse di me.
Un bel giorno l'insegnante che ci aveva preso di mira ci mise a lavorare a insieme per una ricerca e quel pomeriggio ci incontrammo nella biblioteca.
" ancora non posso crederci che quella arpia possa farci questo. Non è giusto.'' Mi lamentai.
'' Zain tranquillo ci riusciremo. Ora aiutami a trovare qualcosa riguardo all'antica civiltà Inca sennò non riusciremo davvero a farcela dato che la dovremmo consegnare domani.''
" giust appunto per questo: non dovremmo nemmeno farla la ricerca.''
" perché no?''
" come segno di ribellione!'' Riposi alzando un troppo la voce, al che tutti i presenti si girarono verso me e mi fecero segno di tacere.
'' tieni inizia a leggere.'' Esclamò la ragazza buttando sul tavolo il libro, io sbuffai però lo aprii e iniziai a leggere, poco tempo dopo pure lei iniziò a fare la stessa cosa.
'' trovato qualcosa di interessante?'' Chiesi.
" secondo me tutto è interessante.''
" strano, non lo avrei mai detto.''
" parla proprio il ragazzo saputello vero?''
'' guarda che anche io ho trovato qualcosa.''
" cosa?'' Chiese con sfida.
'' si potrebbe parlare dei misteri che riguardano Machu Picchu.'' Le risposi mentre lei rimase a bocca aperta, '' sei stupita vero? Non stavi pensando a questa cosa vero?''
" mi hai beccata e mi hai superata. Sono stupita davvero.'' Sorrisi sornione e iniziai ad esporle tutto ciò che avevo trovato e in men che non si dica scrivemmo la nostra relazione, mischiando le informazioni che avevamo con le nostre idee.
'' che bello finalmente abbiamo finito!'' Esclamai alzandomi per sgranchirmi un po'.
" non lo avrei mai detto ma se vuoi sai essere realmente geniale.''
" grazie. Grazie!'' Dissi facendo svariati inchini.
" sai che ore sono?'' Mi chiese.
" allora sono le sei e mezza. Ti va di venire a fare uno spuntino? Io sto morendo di fame.''
" Zain, si è fatto tardi ora mi tocca andare. Ma se all' insegnante piacerà il nostro tema allora potremmo andare a festeggiare.''
" dici... dici sul serio? Cioè è un appuntamento?''
" no, ma cosa pensi sciocchino?'' Disse ridendo.
" ah ok! Credevo veramente che mi volessi invitare. Dai ok, ci vediamo domani.'' Tagliai corto, diciamo che ero rimasto senza parole, non avevo mai desiderato così tanto uscire con una ragazza ma allo stesso tempo mi sentivo terrorizzato.
Il giorno dopo la nostra ricerca fu una delle migliori e l'arpia si complementò con entrambi.
" siete stati molto bravi. Ma scommetto che tutta l'opera sia stata pensata e scritta dalla signorina Martin. Vero?''
" no prof. In realtà l'idea di Machu Picchu è stata di Zain. E insieme abbiamo buttato giù le idee da scrivere.'' Mi difese la ragazza.
" bene allora se il risultato è questo vorrà dire che dovrete studiare di più insieme! Signorina Martin lei tira fuori il meglio in questo ragazzo.'' Esclamò mentre tutti i nostri compagni iniziarono a fischiettare maliziosi.
'' allora Nina preparati all' appuntamento di oggi.'' Le spifferai nell' orecchio non appena suonò la campanella di fine lezione.
" Zain ma non è un appuntamento!'' Esclamò.
" o si invece che lo sarà. Passo a prenderti alle 20:00!'' Dissi dirigendomi immediatamente a casa.
All' ora prestabilita passai a prenderla e andammo a mangiare in un ristorante.
Parlammo, scherzammo e ridemmo tutta la sera e il tempo volò via velocemente.
'' Nina, allora pensi ancora che io sia un insensibile che piace solo rimorchiare le ragazze e lasciarle non appena ne ho voglia?'' Le chiesi prima di salutarci.
" uhm si... forse... forse no! Chi lo sa'?'' Esclamò ridendo.
" no seriamente Nina.''
" perché questa domanda Zain?''
" perché mi sono impegnato duramente per dimostrartelo e volevo pure dirtelo affinché tu cambiassi definitivamente idea: io non sono così, cioè posso sembrarlo ma non lo sono proprio. Sono capace di amare a differenza di tanti ragazzi, sono dolce e profondo tra l'altro.''
" oh, ma che modestia.'' Mi prese in giro.
" ma è la verità!'' Risposi serio.
" Zain facciamo un passo alla volta, ora siamo amici poi si vedrà.''

KT's Pov
I giorni passarono, io e Blake ci mettemmo insieme mentre lasciai Mike in modo poco bello ma se lo meritava e non avevo rimpianti per questo.
Ma non tutti se la passavano bene in quel periodo, c'era Coco che sembrava triste per via di ciò che successe prima con Fabian, poi col mio ex ragazzo e si riteneva responsabile per la nostra rottura.
Ma un'altra persona indossava proprio la maschera della disperazione: Jerome.
Dalla sera del ballo sembrava essere diventato apatico, oppure se arriva bocca, diceva tante di quelle cattiverie, se prima era poco simpatico ora meritava l'oscar per essere un vero e proprio stronzo.
" mi chiedo cosa possa aver fatto.'' Chiesi un giorno ad Alfie.
" perché?''
'' Alfie, non vedi com'è diventato? Cioè è già insopportabile quando è di buon umore ma ora proprio è diventata una cosa insostenibile.''
" no ma che dici il buon vecchio Jerome è sempre lo stesso.'' Esclamò giulivo.
'' a me non sembra. Prova ad indagare.''
" indagare su cosa?''
" chiedigli come sta... perché è così di pessimo umore.''
" ok.. torno tra un attimo.'' Disse andando dal biondo, poco dopo tornò dicendomi che stava soffrendo per una ragazza.
'' una ragazza?'' Chiesi.
" si mi ha detto così.''
" ma chi?''
" non me lo ha voluto dire.''
'' ehi ragazzi cosa complottate?'' Chiese Fabian venendo da noi.
'' tu sai perché Jerome è così di malumore?'' Gli domandammo in coro.
'' no. Voi lo sapete?''
" abbiamo solo capito che sta male per una ragazza.''
" ah si ho sentito dire che si sentiva con una. E mi pare di averla pur vista qui al ristorante e al ballo. È una tipa castana con le punte viola ma non so' niente di più purtroppo.'' Ci disse il moro.
" hai detto castana con le punte viola?''
" si perché?''
" oddio ho perfettamente capito di chi si è innamorato il nostro Jerome.''
" di chi?'' Mi domandarono all' unisono.
" è la cugina di Blake, Sofia! I due si sono conosciuti perché entrambi sono venuti qui e hanno fatto un po' di casini tanto che il nostro amato capo ha ordinato loro di sbucciare le patate...'' spiegai.
" si ma quella ragazza non aveva le punte viola.'' Esordì Alfie.
" in quel momento li aveva ancora naturali li ha fatti per il ballo.''
'' e tu sai anche che cos'è successo dopo?'' Domandò Fabian, ci pensai su un po' poi capii che era tutto per via di quella bugia.
" si. Praticamente pure Sofia ha una cotta per lui ma dato che suo cugino ha fatto un po' lo stupido lei si è inventata la scusa di essere fidanzata e ha chiesto ad un suo amico di fingere ma Jerome deve aver capito tutto e ora sta così.'' Spiegai.
'' e tu come sai tutte queste cose?'' Chiese Alfie.
" bè sto Blake.'' Dissi avampando.
'' ma prima non stavi con un altro?''
" si ma è finita.''
" ci dispiace!'' Dissero.
" tranquilli ora il problema è il biondo: quando è col morale ok è insopportabile ma così è proprio una vera e propria tortura. Preferisco che torni "normale''. Mi aiuterete vero?''
'' e cosa vorresti fare?'' Domandò Fabian.
" cosa ne dite di un appuntamento al buio col Sofia?''
" ma perché al buio? Alla luce non si può fare? Così si vedranno meglio.'' Esclamò Alfie.
'' al buio significa: che nessuno dei due sa' con chi si deve vedere.'' Illustrò Fabian.
" ma allora perché al posto di buio non l'hanno chiamato nascosti? O ignoti?''
'' ok Alfie lasciamo perdere questa parte. Allora dobbiamo organizzarci su quando fare questa cosa, dove, su come far venire i due in modo tale che non sospettino di niente...'' esposi le mie idee.
" e tu dici che ci riusciremo?''
" allora se volete mi occuperò io di Sofia, conoscendola avrò una chance in più per farla venire. E chi di voi si vuole occupare del luogo dell' appuntamento? Chi di Jerome?'' Chiesi.
" io del luogo!'' Esclamò frettolosamente Fabian.
" ok Alfie allora tu ti occuperai di Jerome. Diciamo che siamo apposto.'' Dichiarai soddisfatta.


NDA: ciao a tutti! Come state?
Finalmente la situazione tra la Nian si sta muovendo.
E abbiamo persino visto che il nostro trio di superiori sta facendo di tutto per rimettere apposto la situazione tra Jerome e Sofia. Ci riusciranno? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Volevo informarvi anche che mancano quattro capitoli alla fine della storia. XD
Ciao a tutti e grazie ancora per dedicare tempo alla letteratura della mia storia e nel recensirla.
Baci Je ♥

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Capitolo 17
*** te l'avevo detto! ***


TE L'AVEVO DETTO!


Sofia's Pov
'' ehi cugina. Come stai?'' Mi domandò Blake quella sera.
" ehi! Ti manco così tanto? Comunque bene!'' Risposi, mentre cercavo la concentrazione per studiare la materia più inutile dell' universo.
" ehm, no. Ci siamo visti prima. Volevo solo dirti: domani vorresti unirti a me e ad un gruppo di ragazzi, per svagarci un po'.''
" quale gruppo di amici? Comunque non posso devo studiare. Tra qualche giorno ho la verifica e sono in alto mare.''
" ti prego. Fallo solo per me.'' Mi implorò.
" ma cosa faremo?''
" ancora non so' bene. Quindi questo è un si? Non faremo tardi davvero. E se vorrai, ti aiuterò io a studiare domani pomeriggio.''
" allora siamo in una botte di ferro!''
" allora a domani.''
" a domani.''
Tutto ciò mi parve strano, ma il mio istinto mi disse che dovevo accettare, quindi dissi di si. Poi chi aveva voglia di rimanere il venerdì sera a casa a studiare?
Il giorno dopo Blake non mi lasciò un attimo in pace, giunti a sera, voleva addirittura scegliere ciò che mi dovevo mettere.
" Blake smettila. Si può sapere che ti prende?''
" mah assolutamente nulla. Tra poco dovremmo andare si sta facendo tardi.'' Disse guardando l'orologio.
" si non ti preoccupare! Ma dove andremo? Non me lo hai ancora detto.'' Mi rispose che non era tanto lontano da lì.
Infine lui andò a prendere la macchina e non appena salì, partimmo.
Dopo circa dieci minuti giungemmo a destinazione.
Scesi dall' auto e tutto ciò che vidi, prima che mio cugino mi bendasse gli occhi, fu una semplice casa.
'' Blake? Che stai facendo?'' Chiesi mentre mi venne un magone in gola.
" voglio solo farti una sorpresa!''
" mi stai spaventando.''
" oh cuginetta cara. Non preoccuparti. Ti mangeremo e basta.''
" quanto sai essere confortante!'' Risposi sarcasticamente.
Piano, piano mi condusse all' interno, fortunatamente la casa non aveva scalini, sennò avendo lui come guida, mi sarei sicuramente fracassata la testa cadendo.
Aprii una porta da dove proveniva una musichetta Tenco, poi dei passi e qualcuno che sussurrava qualcosa.
" Blake posso togliermi la fascia?'' Chiesi.
" ancora non è il momento. Pazienta ancora un altro pochino.'' Rispose stringendomi ancora di più le mani.
'' basta veramente mi sono stufata. Lasciami idiota!'' Cercai di ribellarmi ma invano, lui era molto più forte di me.
Sentii un'altra porta aprirsi e finalmente la presa sui miei polsi si allentò e, finalmente qualcun altro mi tolse quella cosa che mi copriva gli occhi.
" finalmente. Non è stato carino come scherzo!'' Esordì guardandomi intorno.
Ma mi trovai davanti ad un ragazzo bello, alto, biondo e con dei magnifici occhi azzurri, che mi stavano scrutando stupiti, ma allo stesso tempo infastiditi.
Mi voltò le spalle. Se volevo risolvere con lui, quello era il momento giusto.
'' Jerome!'' Esclamai.
" che vuoi?'' Rispose freddo come un ghiacciolo.
"  volevo dirti... che... che mi dispiace!''
" scusa un attimo. Ho sentito bene?''
" direi proprio di si. Senti ho fatto una grande cavolata. Lo ammetto, ma smetti di trattarmi così.''
" così perché? Perché vorresti dire che non te lo meriti?'' Mi aggredì.
" no assolutamente. Ma i nostri amici hanno fatto questo x poterci chiarire. Quindi perché non né parliamo?''
" ok allora dimmi!''
" sono stata una stupida a farti credere che Zain fosse il mio ragazzo. E me né pento amaramente. Ma mi vergognavo troppo, nell' affermare che mi piacevi, come aveva detto Blake. Cioè un bel ragazzo come te, cosa ci sta a fare con una come me?'' Risposi affranta senza più alcuna speranza.
" ma a te ti è mai venuto in mente che io potevo largamente ricambiarti?''
" sinceramente no. È anche per questo che ho inventato la scusa. Avevo paura di un tuo rifiuto. Cavolo Jerome... tu mi piaci così tanto. Perdonami!'' Dissi, abbattendo finalmente tutte le barriere che mi ero creata.
" Sofia. Io sono pazzo di te.'' Esclamò accarezzandomi una guancia.
Lo guardai dritto negli occhi e, finalmente lui mi sorrise.
Jerome iniziò a giocherellare coi miei capelli e, piano piano i nostri visi si avvicinarono.
Proprio in quel momento, avvenne la cosa più bella, mai accaduta in tutta la mia vita.
Il bacio fu uno di quelli dolci dolci, che difficilmente né dimentichi. Anche se tutto ciò era strano che accadesse proprio a me e, soprattutto che Jerome, sempre così tanto duro con tutti, potesse essere in realtà così tanto tenero.
Il resto della serata continuò tranquillo e dopo il nostro bacio ci unimmo agli altri: KT e Blake, che se ne stavano in un angolo della pista a guardarsi, scherzare un poco e a sbaciucchiarsi; Eddie e Abigail, che si stavano scatenando come dei matti, Fabian, invece a differenza di tutti, se  né stava tutto solo e soletto mentre scrutava qualcuno. Seguì il suo sguardo e notai un' altra coppia che stava più in disparte rispetto gli altri. La coppia era formata da Alfie e da una bella ragazza bionda.


Coco's Pov
'' ehi Costanza. Dopo la festa non ci siamo più beccate. Tutto apposto?'' Mi chiese Abby, ancora col fiatone, venendo a sedersi vicino me.
" se si può dire apposto!'' Esclamai tristemente.
" però vedo che ora stai uscendo con qualcun altro. Quindi Fabian è stato dimenticato?''
" Abby. Potremmo non parlarne?'' Chiesi.
" perché non usciamo un attimo da tutto questo casino?'' Annuì.
Andammo nel balcone e subito mi chiese come mi sentivo e, una volta fuori non riuscendo più a tenere il peso che avevo, svuotai il sacco.

FLASHBACK
Era il lunedì dopo la festa. Avevo appena scoperto che, il figo pazzesco, che, avevo baciato altri non era che il ragazzo di KT.
Durante il servizio tutto andò bene, anche se mi sentivo tremendamente in colpa per ciò che avevo fatto.
Appena finito il turno, iniziai ad avviarmi verso l'uscita ma qualcuno mi fermò.
Mi girai e notai una ragazza castana, che a braccia conserte mi stava aspettando.
Non fu difficile capire che si trattava di quel arpia di Alison.
" guarda, guarda. Chi abbiamo qua?''
" cosa vuoi?'' Domandai fredda.
" come cosa voglio? Voglio che mi chiedi scusa per ciò che è successo ieri sera.''
" assolutamente no. Vi siete fatti beffe di me e ora dovrei essere io a scusarmi? Non esiste!''
" e io? cara figlia di papà cosa dovrei dire? Prima che arrivassi tu, io e Fabian stavamo così tanto bene. Non facevamo altro che ridere, scherzare e ammetto, che non avevamo mai litigato prima di allora. Poi come un fulmine a ciel sereno, sei arrivata tu e, hai distrutto tutto.'' Sibilò.
'' ah. Questa si che è bella. Ora la responsabile di tutto sono io?''  Chiesi mettendomi a ridere.
" sinceramente non so' che cosa ci trovi in te Fabian.'' Esclamò, a quelle parole mi feci seria, non avevo capito bene, '' secondo te, vuoi che non me né sarei accorta di come quel ragazzo ti guarda sempre? E com'è quando sta con te? Costanza, non sono una stupida. Si vede perfettamente che vi piacete tanto. Ora il ragazzo è tutto tuo.'' Disse andandosene.
A canto mio rimasi come imbambolata.
Fabian ha ancora una cotta per me? Non potevo crederci.
Nei giorni seguenti notai tutti gli sforzi che il ragazzo stava facendo per poter riconquistare la sua ex, ma nessuno di questi ne fu valsa la pena.
KT, invece, era sempre più raggiante e mi spiegò che finalmente si era decisa a lasciare Mike e, che in compenso si stava già sentendo con un ragazzo, buono come un pane. Fu proprio lei a suggerirmi, non appena seppe della chiacchierata tra me e Alison, di far ingelosire Fabian. Come previsto l'occasione non mancò e, ora eccomi qui alla festa insieme ad Alfie.
FINE FLASHBACK

'' ma quindi a te Alfie non piace?''
" no. Sai com'è, ci si innamora sempre della persona sbagliata.''
'' a me, non sembra che tu sia del tutto indifferente a Fabian. Prima ho notato come ti guardava mentre eri col tuo accompagnamentore.''
" si ma dalla sera in cui gli ho versato il drink, non mi ha quasi più rivolto la parola.'' Risposi.
'' magari si vergogna. Oppure tu gli piaci così tanto che non ha coraggio di parlarti... cioè in realtà non lo so' nemmeno io. Però posso indagare, non a caso il mio ragazzo è il suo migliore amico.'' Riuscii a strapparmi un breve sorriso. Mi girai e notai che qualcuno stava origliando.
Mi avvicinai e vidi Jerome che era, invece, intento a cambiare cd dallo stereo, mi chiesi se fosse riuscito a sentire niente.
'' ehi ragazze belle. Che fate qui tutte sole e solette?'' Ci chiesero Eddie ed Alfie, che ci avevano raggiunto.
" mah niente. Stavamo giusto chiaccherando.'' Esclamò la mia amica.
" già cose da ragazze.'' Dissi a mia volta.
" Eddie. Perché sei venuto qua? Non avevi detto che saresti andato a fare compagnia a Fabian?''
" si ci sono stato, ma lui ha detto di non sentirsi bene e se n'è andato.'' Rispose il ragazzo, mentre io e Abigail ci guardammo.
Nei suoi occhi comparve la scritta "te lo avevo detto!''


NDA: ciao a tutti ragazzi. Come state? :)
Come letto, un'altra coppia si è messa insieme. Chi sarà la prossima?
- la Nian(Nina+Zain)?
- i Cabian(Costanza+Fabian)?

Bene ragazzuoli, volevo inoltre dirvi che per il finale mancano all' incirca tre o quattro capitoli. Siete pronti? :)
Bene detto questo vi saluto.
Al prossimo capitolo, vi voglio bene!
Baci Je♥

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Capitolo 18
*** chiarimenti e dichiarazioni! ***


CHIARIMENTI E DICHIARAZIONI!

Jerome's Pov
Ancora non capivo bene perché i miei amici si erano comportati così: io non faccio altro che rendere loro la vita impossibile e, invece loro mi aiutano a farmi mettere con la ragazza che ha stregato il mio cuore. Ma su una cosa ero ben certo... il buon vecchio Jerome, era tornato.
'' ehi amico, visto che la scommessa l'ho vinta io?'' Esultò felice Eddie un paio di giorni dopo la festa.
'' ti riferisci a Coco e ad Alfie? Io non canterei vittoria tanto facilmente.''
'' ma alla festa sono pure venuti come coppia e, se li vedi ora non fanno altro che stare sempre insieme.''
" si, ma a me pare di vedere più un Alfie appiccicato a Costanza piuttosto che il contrario, non trovi?'' Dichiarai.
" non ti seguo, ma non mi importa, ho vinto io e l'importante è questo. Quando riscuoterò il mio bottino?'' Mi domandò.
" aspetta qualche altro giorno. Poi vedremo chi vince.''
" ma non avevi detto che...'' lo interruppi.
" certo, mi ricordo bene: avevamo pensato con chi Costanza si sarebbe messa, ma ancora le cose non sono ufficiali...quindi toccherà pazientare.''
" ok va bene, aspetterò. Basta che tu non usi le tue armi scorrette per poter vincere.'' Mi accusò.
" armi scorrette? Di cosa parli?'' Domandai beffardamente.

Quel pomeriggio mi incontrai con la mia fidanzata, andammo al cinema e ci gustammo un film horror. In realtà io odio gli horror ma lei ha insistito tanto per vedere quel film e, alla fine lo abbiamo passato con lei che riuscì a vedersi tutto quanto il film, scene traumatiche comprese, ed io che nascondevo il volto dietro la sua spalla, ogni volta che si faceva più cruento.
" bel film vero?'' Mi domandò esaltata una volta finito.
" ehm si, come no. Scusa devo andare in bagno. Vieni con me? Cioè mi accompagni?'' Chiesi facendo il finto impaurito.
" hai per caso paura che il fantasma del film venga a prenderti?''
" si!''
" o poverino, stai tranquillo che se uscirà dallo schermo gli dirò dove ti trovi...'' proferì.
" oh, ma quanto sei simpatica.''
" vero?''
Dopo il cinema decidemmo di andare a mangiarci una pizza e la portai in un luogo accogliente e tranquillo.
'' ehi Jerome, guardati alle spalle!'' Mi girai ma non vidi nulla.
" cosa c'è ora?'' Chiesi, ma mi ritrovai con la faccia impiastricata di maionese.
" Sofia dai..'' dissi seccato, cercando di pulirmi, '' e secondo te dovrei passare il resto della serata conciato così?''
" si perché no, è divertente.''
" e poi quando voglio baciarti come faccio?''
" non lo fai e basta.''
" cosa hai detto, vieni un po' qui!'' E la presi per i polsi e la tirai verso me cercando disperatamente le sue labbra, ma ripeté l'operazione fatta prima e, per la seconda volta mi ritrovai tutto sporco.

" senti tesoro, ho bisogno di un tuo consiglio.'' Esclamai ad un certo punto della giornata.
" su cosa? Profumo? Abbigliamento? Trucco?...''
" cosa c'entra il trucco ora?''
" non si sa mai!'' Scherzò lei.
" no. Vorrei aiutare una coppia a mettersi insieme. Come posso fare?''
" bè organizza loro una festa a sorpresa, come hanno fatto pure con noi.'' Mi suggerì.
" no, finirebbero col non parlarsi affatto.''
'' allora semplice: fai in modo che si trovino da soli.''
" questa si che è una bella idea. Sei un genio!'' Dichiarai felice, lasciandole un bacio appassionato al quale lei rispose con molta enfasi.
Quella stessa sera elaborai un piano per Costanza e Fabian, ed ero super certo che tutto ciò non avrebbe assolutamente fallito.
Il giorno dopo, andai a controllare di persona se il luogo ideale era già stato aggiustato e notai che lo sgabuzzino dietro la cucina aveva ancora quel "piccolo'' difettuccio: che la maniglia che si trovava dentro la stanza era ancora fuoriuso e, che se per sbaglio una persona sarebbe rimasta chiusa dentro aveva bisogno dell' aiuto di qualcun altro da fuori che gli apriva la porta.
Tutto ciò lo trovai favoloso ed eccitante.
Poco prima dell' orario di chiusura notturna, attirai con una scusa prima un piccioncino, poi l'altro.
Infine dissi al capo e agli altri che Fabian e Costanza erano già usciti, perché uno doveva assolutamente tornarsene a casa mentre l'altra si sentiva poco bene.
E la mia scusa campò, la cosa brutta, ma che a me esaltava tantissimo, era che i due avrebbero passato la notte in quel ripostiglio.

Coco's Pov
" Costanza, sei andata a prendere le mozzarelle?'' Mi domandò Jerome.
" quali mozzarelle?''
" il capo ha detto esplicitamente che devi andare nello sgabuzzino a prenderle.''
" perché non ci vai tu?'' Replicai.
" ci andrei volentieri, ma devo ancora finire una cosa.''
" si ma Jerome, non hai visto che ora è? Di solito non ci fa mai andare a quest ora!''
Il nostro dialogo durò ancora qualche altro secondo e alla fine costretta mi avviai verso lo stanzino buio ed inquietante.
Aprii la porta e la lasciai socchiusa per non rimanere bloccata dentro, ma ad un certo punto questa si richiuse.
" ehi aspettate... ancora non ho trovato ciò che ha chiesto!'' Esclamò una voce dentro lo stanzino, che io conoscevo fin troppo bene. Solo in quel momento mi resi conto di quello che stava accadendo: dietro tutto ciò c'era lo zampino del biondo manipolatore. 
" Fabian! Smetti di cercare. Non devi trovare nulla!''
" no, aspetta ci sono quasi...''
'' ancora non hai capito che questo è un altro degli stupidi trucchetti di Jerome?'' Dissi.
" cosa?'' Mi domandò alquanto sorpreso, tirando finalmente la testa da dentro il freezer.
" prima ha addescato te con una scusa, poi me. Per poi chiuderci qua dentro.'' Spiegai, mentre lui andò a controllare la porta.
" sicura che questo non sia invece un tuo stupido piano?'' Mi accusò.
" una mia idea? Ma di cosa stai parlando? Ti sei bevuto il cervello amico?''
" si, per rimanere sola con me.''
" neanche se fossi l'ultimo uomo sulla terra. Poi se non te ne sei accorto, sto già uscendo con Alfie.'' Ribadii.
" lo so' che esci con lui, ma lo fai per farmi ingelosire Costanza.''
" ma ti stai sentendo?''
" è la verità. Lo fai solo per farmi stare male.''
" non è assolutamente vero Fabian. Reagisci così perché ora Alison ti ha mollato e, non vuoi rimanere solo. Adesso te la dico io una cosa: le ragazze non si trattano così come un paio di calzini, che si mettono e si cambiano quando si è stufi di loro...''
" io non mi sono mai comportato così Costanza!''
" hai per caso bisogno che ti rinfreschi la memoria?'' Gli domandai, mentre mi tornò in mente ciò che ci successe alle superiori.
" ti riferisci al fatto del bigliettino per l'invito alla festa? Perché se è a questo che ti riferisci, io ho invitato Alison e, quella era la mia unica possibilità di tornare con lei.''
" no, il fatto risale a molto tempo indietro. Anzi diciamo a svariati anni fa.'' Mentre dissi questo, un velo di malinconia si insinuò in me. Mi vennero in mente di come lui mi difese davanti a quei balordi e poi del nostro magnifico bacio, e poi con tristezza ripensai al dopo, al messaggio di Gregory il mio ex, che Fabian lesse e si distaccò da me, poi la mia dichiarazione ed il suo ennesimo rifiuto.
" Coco... quello è stato tutta una serie di gran fraintendimenti: non appena ti era arrivato il messaggio del tuo ex, io mi sono sentito davvero male. Ci tenevo veramente molto a te... e per ciò che riguarda il mio rifiuto successivo, so' che può sembrare strano e che sicuramente non mi crederai, ma non te l'ho scritto io. È stato qualcun altro che noi conosciamo bene?'' Mi spiegò lui.
" ora non essere ridicolo dicendomi che è stato Jerome. Come faceva ad esserci lui a quei tempi?'' Chiesi, non credevo a nessuna delle sue parole.
" devi credermi. Jerome lo conosco dalle superiori. E prima nell' alloggio dove stavamo era tipo mio coinquilino. E se avessi letto io quel messaggio, ti avrei riposto certamente non con quelle parole...''
" Fabian...va bene, ti credo... ma per piacere basta parlare di questo. Ormai è acqua passata, ora ci siamo chiariti definitivamente. Non andiamo oltre. Ormai le nostre strade si sono divise e ora abbiamo a che fare non proprio con una bella amicizia, ma quasi. Ma impareremo a lavorarci.'' Cercai di troncare lì il discorso.
" no aspetta Costanza, non ho finito...voglio che tu sappia una cosa realmente molto importante: non ti ho mai considerato una ragazza snobbina, come tutti i nostri compagni di classe, anzi mi facevi tanta tenerezza nel vederti sempre in disparte... e... ho da sempre avuto una cotta per te, ma non mi sono mai dichiarato per via della mia timidezza! Quando ci eravamo baciati, mi pareva di sfiorare il cielo con un solo dito, ma purtroppo le cose belle finiscono in fretta... E non sai quanto ho sofferto la tua lontananza alle superiori, dopo che ci siamo per così dire lasciati. Poi non appena queste sono finite, sono riuscito pian piano a dimenticarti. Conobbi Alison, e tornai felice. Ma improvvisamente sei riapparsa tu e, tutti quei sentimenti provati in quel poco tempo sono riaffiorati. Inizialmente ho cercato di sopprimerli, di lottare contro loro, stavo già con Alison, e non volevo farla soffrire, e mi accontentai di una semplice e falsa amicizia. Ma ora non ho più bisogno di nasconderli e non voglio essere solo tuo amico. Voglio essere qualcosa di più. E so' perfettamente che pure tu lo vuoi. Te lo leggo negli occhi.''
Rimasi colpita, non pensavo avesse una cotta per me sin dal principio.
Mentre rimuginai su ciò, non mi accorsi che lui era venuto vicino vicino a me. Mi sollevò il mento in modo che lo guardassi bene dritto negli occhi e, ciò che non gli dissi, lo lesse tramite essi.
Mi accarezzò il viso e poi i capelli, mi avvinghiai a lui e lui mi rispose stringendomi ancora più forte.
Senza apparente motivo delle lacrime scesero sulle mie guance e Fabian le asciugò delicatamente.
Poi piano piano i nostri visi si avvicinarono e ci scambiammo un bacio.
Non un bacio qualsiasi, ma uno che parlava per noi, uno che voleva dirci che da quel momento in poi non potevamo più lasciarci vedere andar via, un bacio forte, che racchiudeva ogni nostro sentimento e ogni momento mancato tra noi.


NDA: ciao a tutti ragazzi!! Come state?:)
Ecco finalmente pure i Cabian si sono messi insieme, e secondo me l'attesa di un loro bacio è valsa la pena. Prima non potevano di certo mettersi insieme e tra l'altro avevano pure bisogno di un piccolo aiutino che è arrivato grazie al buon vecchio Jerome, che finalmente è tornato in lui.
Poi volevo annunciarvi che ormai questa storia è quasi terminata, all' incirca mancherebbero 4 capitoli, ma conoscendomi forse il numero di capitoli salirà... sono un po' dispiaciuta però tutto ha un termine.
Bene detto questo vi lascio, ci sentiamo nel nuovo capitolo.
Bacioni Je♥♥

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Capitolo 19
*** ORA SEI MIA... NON TI LASCIO PIÙ ANDARE VIA! ***


ORA SEI MIA... NON TI LASCIO PIÙ ANDARE VIA!


Fabian's Pov
Dei strani rumori alla porta mi svegliarono: era già mattina e accanto a me, con la testa appoggiata sulla mia spalla, trovai Coco che ancora dormiva tranquilla.
Ripensai a tutto ciò che successe la sera precedente, dalla discussione con la ragazza né era nata una cosa meravigliosa.
Sorrisi felice: esistono vari modi di mettersi con una persona, ma quello era sicuramente il più strano che mi fosse mai capitato. Sarà proprio per questo che Costanza mi prende così tanto.

" bene, bene! Ecco qua i nostri innamorati. Com'è andata la nottata? Fatto fuoco e fiamme?'' Domandò beffardamente Jerome entrando nello sgabuzzino e stando attento a non far chiudere la porta.
" Jerome. Questa me la paghi!'' Dissi io, mentre la ragazza finalmente si svegliò.
" Jerome. Brutto pezzo di cacca! Ora ti concio per le feste.'' Proferì a sua volta Coco.
" oh! Ma grazie Jerome per averci aiutato a farci mettere insieme!'' Un velo di sarcasmo non poteva certo mancare nelle parole del biondo.
" grazie di cosa? Di averci fatto congelare in questo stanzino?''
" Costanza cara. Così mi offendo. Mi sono fatto in quattro per organizzare tutto ciò. Almeno mi aspetto un po' di gratitudine.''
" con la gratitudine che vuoi te lo dico io che ci devi fare! E  approposito del tuo aiuto: se volevamo metterci insieme, potevamo benissimo farlo da soli. Ma dato che tra a me e Fabian non c'è mai stato nulla e, mai ci sarà...allora potevi benissimo risparmiarti tutto ciò. ''
A quanto pare non a tutti era andato a genio ciò che avevamo passato e, non appena la ragazza disse questo, lasciò lo stanzino .
'' Fabian... caro Fabian! Non sai proprio come trattare le ragazze. Senti vacci a parlare che io non posso non vincere la scommessa. Mi hai capito?'' Esclamò il mio amico spingendomi fuori.
Rincorsi Costanza e finalmente riuscì a fermarla.
" Coco fermati. Che ti prende?''
" come cosa mi prende? Lo sai che sto con Alfie. Lui ora di tutto ciò che è accaduto non deve assolutamente sapere nulla.''
" no Costanza io non rinuncio un'altra volta a te!''
'' ma non è giusto nei confronti di Alfie. E questo già lo sai! Lui non deve assolutamente sapere nulla!''
" chi non deve sapere nulla?'' Esclamò il diretto interessato che era sbucato fuori dal nulla, '' ma Coco che è successo? Ora stai bene? Com'è che ieri non mi hai più risposto?''
" scusa ma stavo poco bene ed ero stanchissima.'' Tagliò corto.
" di cosa parlate di bello?'' Si intromise Jerome.
" niente di cui ti può interessare.'' Dichiarai.
" stavano parlando di qualcuno che non deve sapere nulla riguardo una cosa che è accaduta!''
" oh bello! Quindi cari Fabian e Costanza... volete dire qualcosa al nostro Alfie?'' Esclamò subdolamente il biondo.
" io cosa c'entro?''
" tu c'entri eccome''
" Jerome smettila!''
" se non lo fate voi, lo farò io. E sapete bene che non sto bleffando!''
Mi mancava la bontà del mio buon vecchio amico, ora si che lo riconoscevo.
Io e Costanza ci guardammo, la verità prima o poi doveva venire a galla.
" Alfie mi dispiace tanto.'' Disse.
" anche a me. Non pensavo affatto che le cose potessero complicarsi in questo modo.'' Esclamai a mia volta.
" di cosa state parlando?'' Proferì il diretto interessato.
" bè...''
" è successo questo...''
'' forza ragazzi. Cosa aspettate? Diteglielo e basta.'' Si intromise il biondo.
'' io e Fabian...''
" ci siamo baciati!'' Finì la frase per lei.
" cosa? Questo è uno scherzo vero? Dove sono le telecamere? Jerome... ahahah pure questa volta l'hai studiata bene. E io che ci ero quasi cascato.''
" Alfie, non è uno scherzo.''
'' non vi credo.'' Esclamò il moro cercando di mantenere la calma.
" mi dispiace amico. Ma è la verità.'' Dissi a mia volta, mentre Costanza scappò via con le lacrime agli occhi.
" Fabian. Perché mi hai fatto questo?''
" Alfie. Mi dispiace.''
" avevo finalmente trovato la donna della mia vita. E trovato finalmente qualcuno che mi corrispondesse. Non me lo sarei mai aspettato da te.'' Non avevo mai visto il mio amico in quello stato e iniziai a preoccuparmi.
" Jerome sarai soddisfatto ora? Volevi dividerci tutti giusto? Sei solo un gran bastardo!'' Mi scappò detto mentre Alfie se ne stava andando tristemente, io lo rincorsi. Non poteva certo finire così.

Alfie's Pov
Mi sentì il mondo crollare addosso.
Ero distrutto.
Non me lo sarei mai aspettato un comportamento del genere da Fabian. Da qualsiasi altra persona si, ma non da lui.
Per tutte le ragazze che c'erano proprio Costanza si doveva scegliere?
Serrai il pugno, per reprimere la rabbia che si stava impadronendo di me, quando Fabian mi raggiunse e cercò di fermarmi.
'' Alfie fermati. Ti vorrei spiegare il tutto!''
'' e se io non volessi ascoltarti?''
" è importante. Non dovevi venirlo a sapere in questo modo.''
" però ormai le cose sono state fatte. Tu hai tradito la mia fiducia e mi hai rubato la ragazza. Ti perdonerò solo se, hai una macchina del tempo per poter tornare indietro e risolvere il tutto.''
'' Alfie questo non mi è possibile. Ma ciò che non sai è che io e Costanza ci conosciamo da una vita e se lo vuoi sapere... ci eravamo quasi messi insieme. Ma a causa di malintesi e intromissioni, ciò che tra noi poteva esserci è andato a farsi benedire. So' perfettamente che fino poco tempo fa stavo con Alison, ma non appena ho rivisto Coco tutti i sentimenti che provavo per lei sono ritornati. Il mio cervello mi diceva di nasconderli, così per non ferire la mia ragazza, tuttavia, il mio cuore mi suggeriva che se il destino ci aveva fatto nuovamente incontrare, un motivo c'era e che questa volta non dovevo assolutamente sprecare questa occasione."
'' come stavate insieme?''
" lei era in classe con me e mi è sempre piaciuta. Ho avuto occasione di stare poco tempo con lei, perché pensavo fosse già fidanzata e purtroppo l'ho lasciata andare. Lei mi ha spiegato che quello era il suo ex, ma purtroppo qualcun altro, ciò noi due conosciamo molto bene, si è intromesso mandandole un messaggio con scritto che a me di lei non interessava proprio più. Lei normalmente si è allontanata non volendo saperne più nulla di me.''
'' non dirmi che stai parlando di Jerome.''
" si proprio le scrisse così.''
" aspetta... ora ricordo qualcosa. Si eravamo nella tua stanza pronti a farti qualche scherzo, poi il tuo cellulare si è messo a squillare e abbiamo letto il messagio e Jerome ha risposto al tuo posto. Naturalmente ha scritto il perfetto contrario di ciò che volevi scrivergli tu."
" si Alfie. E la ragazza del messaggio altri non era che la nostra Costanza.'' Esclamai triste pensando agli avvenimenti accaduti.
" e ora hai capito che ancora ti piace?''
" si Alfie. Purtroppo è così. So' benissimo che non mi sono comportato da amico, dato che già ci uscivi tu, ma non sono riuscito a resistere purtroppo.''
" e lei? Ti corrisponde?''
" si Alfie mi dispiace. Mi perdonerai mai?''
'' che devo dire? Forse è meglio averlo saputo ora piuttosto che più avanti. Se lei ti piace veramente... non fartela sfuggire un'altra volta!'' Gli dissi con le lacrime agli occhi e poi me né andai.
Mi sentivo come se dieci camion mi fossero saltati addosso. Sicuramente Fabian questa volta non si era comportato da amico, ma non potevo di certo costringere Costanza ad essere innamorata di me quando invece il suo cuore apparteneva ad un altro.
Ora ero a pezzi ma pian piano sarebbe passato e sicuramente la ragazza giusta sarebbe prima o poi arrivata pure per me.

Coco's Pov
Tornai a casa, fortunatamente avevo la mattinata libera e a lavoro dovevo andare verso le diciassette.
" Costanza, dove sei stata questa notte?'' Chiese preoccupata mia madre. Le risposi dicendole che ero stata da un'amica e, che non ho potuto avvisarla per via della batteria scarica, lei continuò a brontolare ancora per un po' e, poi finalmente mi lasciò andare e andai in camera a dormire almeno per un poco.
Non so' bene per quanto tempo sonnecchiai ma ad un certo punto qualcuno bussò alla porta.
" tesoro. Hai visite. Non sapevo che conoscessi ragazzi così belli! Lo faccio entrare?'' Mi stuzzicò mio padre facendomi l'occhiolino.
'' ehm no. Non ci sono per nessuno!''
" dice che è importante. E non accetta un no come risposta!'' Esclamò lui scostandosi e lasciò entrare il ragazzo.
" vi lascio soli. Giovanotto stai attento. Tieni le mani apposto!''
" ehm... ciao Coco. Posso?'' Domandò Fabian.
'' ormai sei entrato!''
" stanca?''
" secondo te?''
" lo prendo come un si. Senti volevo parlarti di tutto ciò che è successo e di Alfie.''
" dimmi...''
" forza non trattarmi così. Ci piacciamo e non c'è nulla di male. E ora Alfie ci da approvazione!'' Esclamò.
'' come?'' Dissi sorpresa e felice.
" si c'ho parlato e ci siamo chiariti. Naturalmente era molto dispiaciuto ma non obbliga nessuno a stare con qualcuno, se questa persona non prova nulla per lui. Quindi ora sei libera.''
" ne sei sicuro?''
" quando mai mento io? Non mi chiamo Jerome.''
Sorrisi, era sincero. Ormai lo conoscevo fin troppo bene.
" quindi cara Costanza. Dopo anni e anni passati a rincorrerci, fuggire e reprimere i nostri sentimenti. Cosa ne diresti di diventare finalmente la mia ragazza?'' Mi domandò.
'' aspetta ho bisogno di almeno dieci anni per pensarci."
" solo così pochi? Pensavo né volessi di più!''
" se mi vuoi lasciare ancora più tempo...''
'' eh no... mia cara peste. Ora sei solo mia e non ti lascio né altro tempo e tanto meno ti lascio andare via di nuovo.'' Dichiarò.
A questo punto lui si avvicinò a me e ci scambiammo un lungo bacio.
Aveva ragione avevamo già sprecato tanto tempo passandolo a litigare, non volendo ammettere i nostri reali sentimenti, ma finalmente eravamo riusciti a superare il tutto. L'importante era quello. Il futuro ci avrebbe riservato proprio dei bei momenti.



NDA: ciao a tutti ragazzi. Come state? :)
Ecco qui il nuovo capitolo. Cosa ne pensate? Vi piace? :)
E con questo capitolo fanno meno tre per il finale... siete pronti? :)
Bene ora vi lascio e continuo a ringraziarvi per il supporto dato, se non fosse per voi la storia ora non sarebbe qui. QUINDI GRAZIE SIETE GRANDI! ♥
JE♥

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Capitolo 20
*** una nuova coppia! ***


UNA NUOVA COPPIA!

Zain's Pov
Strano a dirlo, ma questo anno il semestre volò e la scuola iniziava realmente a piacermi, non fraintendetemi: non sono certo diventato il più secchione fra tutti, no anzi, anche se la mia media aumentò.
Il mio buonumore ed il merito scolastico andavano a Nina. Ogni mattina mi alzavo felice e non vedevo l'ora di poter vedere quel suo bel faccino, poter ridere e scherzare insieme.
Si eravamo diventati realmente molto affiatati.

" Nina! Indovina quanto ho preso nel compito di matematica?''
" scommetto quattro!''
" ehm no, ti sbagli. Non sono più lo Zain di una volta che non si impegnava affatto nelle cose. Via ti do' un'altra possibilità!'' Esclamai sornione.
" penso che tu abbia preso un bel sette! Non è così?''
" si hai indovinato. E indovina di chi è pure il merito?''
" questa si che è una domanda difficile da rispondere. Ma suppongo che sia una ragazza.''
" indovinato. Si proprio una bella ragazza bionda da dei magnifici occhi verdi.''
" e io la conosco?'' Mi domandò.
" fai la gelosa?''
" chi io gelosa? Tanto so' benissimo che parli di me.'' Mi rinfacciò stizzita.
" mi hai scoperto. Ora meriti un premio. Cosa ne dici di una bella passeggiata e poi un buon gelato?'' Proposi, lei ci pensò un po' su e poi rispose di si. Ci demmo appuntamento un'oretta e mezzo dopo.

Per l'ora prestabilita ci trovammo al porto, andammo a fare una passeggiata per tutto il litorale spiaggistico. Ad un certo punto ci sedemmo tra gli scogli per riprendere un po' di fiato, anche se il tempo non era certo granché dato che tirava un vento infernale.
Notai solo in quel momento che Nina era vestita abbastanza leggera e, stava iniziando ad aver freddo, allora mi tolsi il mio giacchetto in pelle e glielo porsi, lei rimase molto stupita dal mio gesto ma né fu riconoscente.
Continuammo a parlare ma ad un certo punto calò un certo silenzio imbarazzante, e cercai di trovare qualcosa di interessante di cui parlare e per questo il mio sguardo iniziò a scrutare prima le onde che si scagliavano contro gli scogli, l'orizzonte, dove si notavano in lontananza barche a vela, il faro, che al momento era ancora spento. E poi la mia attenzione si focalizzò nuovamente su Nina, che pure lei si era fermata un attimo ad osservare il panorama, ma tra tutto lo splendore, la cosa più bella era sicuramente lei.
'' mi piace da morire questo posto!'' Esclamò ad un certo punto, girandosi verso me, guardandomi dritto dritto negli occhi. Io purtroppo non riuscì a reggere molto il suo sguardo, anzi senza accorgermene divenni tutto quanto rosso.
" si infatti sicuramente questo è il mio posto preferito di questa città. Ma a rendere tutto così bello è sicuramente la tua presenza Nina.''
A questo punto fu lei a diventare tutta rossa e iniziò a giocare nervosamente con i capelli.
'' Zain... non so' cosa ci trovi di così tanto importante in me!''
" di tutto Nina. Sei una persona fantastica realmente, ogni volta che sto con te, mi sento sempre al settimo cielo, quando non ci sei invece sono così vuoto. Tu mi piaci realmente, e mi sei sempre piaciuta sin dal primo momento in cui ti ho vista da quella finestra. So' perfettamente che tu non mi corrispondi e che mi vedi solo come un amico. Ma ho voluto dirtelo ugualmente perché sei una persona fantastica.''
E qui accadde una delle cose più meravigliose che mi fossero mai accadute.
Lei al posto di rispondermi, prese il mio viso tra le sue mani mi baciò e io le riposi con molta passione.

" wow Nina. Questo non me lo sarei mai aspettato da te. Cosa ne dici di diventare la mia ragazza?''
'' si Zain. Né sarei realmente molto felice.'' E detto questo riprendemmo a baciarci.


Eddie's Pov
Dopo il famoso e fantomatico appuntamento con Abigail, dove purtroppo riuscì a romperle la chitarra, tornai un sacco di volte a trovare Anthony, il signore del negozio di musica.
E finalmente un giorno riuscii a prendere coraggio: mentre ero al telefono con Abigail chiesi di poter parlare con Jason, lei si stupì però senza opporre resistenza me lo passò.
'' Jason?''
" si. Tu sei il ragazzo di mia sorella?''
" ehm... si! Però non è di lei che vorrei parlarti.''
" e di cosa allora?'' Chiese sorpreso.
'' Anthony. Volevo parlarti di lui. Cioè so' chi è e vorrei aiutarvi.''

Dopo la chiacchierata, io e lui decidemmo di vederci un paio di giorni dopo, il nostro luogo di incontro sarebbe stato un bar non tanto distante dal negozio di strumenti musicali.
'' ciao Eddie.'' Mi salutò non appena arrivò.
" Jason. Mi fa molto piacere che tu sia venuto qui!''
" bè hai detto che sai chi è Anthony. Ti ascolto!''
" molto probabilmente lo avrai scoperto pure tu chi è, dato che hai contattato un investigatore privato per poter ritrovare tuo padre.''
" quel uomo ci ha abbandonati senza un apparente motivo. E tra l'altro vengo a scoprire che è in città che si è rifatto una nuova vita. Come dovrei prenderla scusa? Sono stato io ad aiutare mia mamma a tirare avanti la famiglia al posto suo.'' Rispose arrabbiato.
" so' che sei arrabbiato. Ma fidati, non è come sembra!''
" ah no? Allora forza saputello dimmi tu come stanno le cose.''
" lui durante l'ultima missione che ha fatto, ha avuto un incidente dove purtroppo ha perso la memoria e...''
" e allora perché nessuno ci ha avvisati di questa cosa? Eravamo una famiglia. Dovevamo affrontare tutto ciò insieme, i miei fratelli avevano più bisogno che mai del loro padre.''
" sembrerà strano, ma al momento dell' incidente lui non aveva documenti e nessuno sapeva chi poter contattare.''
" le causalità della vita!'' Esclamò con cinismo.
" però... se vuoi ho pure la bella notizia.''
" quale sarebbe?'' Mi domandò tra il curioso, lo speranzoso ma allo stesso tempo l'arrabbiato.
'' lui a momenti si ricorda di voi. Adesso è in cura da uno psicologo e grazie a lui sta cercando di ricordarsi di voi.''
" e tu come sei venuto a conoscenza sua?''
" dovevo portare in riparazione la chitarra che proprio lui ha costruito e lui l'ha subito riconosciuta. E ha iniziato a parlarmi dell' incidente e di questa sua ipotetica famiglia. Ho parlato persino con lo psicologo e ho confermato il fatto della famiglia, dicendogli di conoscerla e a parere suo sarebbe un bene se voi lo incontraste!'' Dichiarai.
" dici che se ci vedesse, potrebbe riconoscerci?''
" probabilmente si. Se tu sei d'accordo e pronto psicologicamente potremmo andare. Cosa ne dici?" Proposi.
" non sono sicuro di essere ancora pronto a ciò. È già un mese che so' dove lavora ma ancora non ho coraggio di presentarmi!''
" penso che aspettare ormai non né valga più la pena. Avete già aspettato tanto e sprecato molto tempo nel stare divisi. Forza Jason, fatti coraggio e andiamo in quel negozio. Cioè se non vuoi farlo per te... fallo per i tuoi fratellini che sicuramente ancora chiederanno del vostro babbo. Giusto?'' Domandai, lui sembrò soppesare per bene le mie parole, poi sospirando si alzò e mi chiese di accompagnarlo nel luogo stabilito.
Durante la passeggiata lui rimase zitto zitto, perso nel suo mondo con lo sguardo vuoto.
'' pronto?''
" si. Però ammetto... sono molto agitato!'' Mi disse.
" immagino amico. Sappi che io ci sono!'' Risposi sorridendo.



NDA: salve ragazzuoli. Come state? :)
Ecco qui il nuovo capitolo. Cosa ne dite? Vi piace? E finalmente pure l'ultima coppia si è messa insieme. :) e abbiamo pure scoperto chi è questo Anthony. A questo punto viene spontanea la domanda: che accadrà ad Anthony e alla sua famiglia? Si riappacificheranno oppure no?
Bè tutto ciò si scoprirà nel penultimo capitolo.
Bene detto questo saluto e ringrazio tutti quanti.
Baci Je♥

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Capitolo 21
*** famiglia e nuovi amori ***


FAMIGLIA E NUOVI AMORI!

Jason's Pov
'' pronto?'' Mi chiese Eddie prima di entrare.
" si. Però ammetto... sono molto agitato!'' Risposi.
" immagino amico. Sappi che io ci sono!'' Mi disse sorridendo.
Aprimmo la porta e lui entrò deciso a differenza mia, che barcollavo come un ubriaco e con il cuore che batteva a mille.
Il negozio era tutto bello ordinato senza nemmeno un filo di polvere, gli strumenti anzi luccicavano alla luce del sole. Quello era proprio il suo negozio, me lo sentivo, lui era un amante dell' ordine e del pulito, e quegli strumenti ben fatti e curati nei minimi dettagli non mi lasciavano alcun dubbio.
'' Anthony ciao, sono Eddie. La chitarra è pronta?''
" buongiorno figliolo, arrivo subito. Sono qui nello sgabuzzino.'' Rispose cordialmente quel uomo.
Quella voce... era così dannatamente famigliare, ecco da chi aveva preso Gabriel, il piccoletto di famiglia. A quel punto il mio cuore sembrava stesse facendo un complicatissimo assolo di batteria e temetti che nel giro di poco potesse uscirmi dal petto.
Eddie mi guardò e leggendo il terrore sul mio viso mi diede una leggera pacca sulle spalle, gli risposi con un piccolo sorriso.

Qualche minuto dopo, un uomo brizzolato fece capolino dietro il balcone dove vengono serviti i clienti e in mano aveva la custodia di mia sorella, con dentro la sua chitarra.
A quel punto io mi dovetti aggrappare a qualcosa per paura di svenire. Quel uomo era proprio mio padre. Pure lui tra l'altro non faceva altro che guardarmi e la cosa strana fu che iniziò a piangere.
" Anthony! È tutto apposto?'' Domandò Eddie preoccupato.
" figliolo. Non posso proprio credere che sia tu!'' Esclamò felice ed iniziando ora a studiarmi, "Jason... quanto sei cresciuto!''
A quelle parole non riuscì più a trattenere le lacrime, in men che non si dica ci abbracciammo senza ancora aver smesso di piangere. Non avevo proprio dubbi quello fu il momento più bello di tutta la mia vita.
Dopo una decina di minuti, in cui rimanemmo abbracciati, ci staccammo e nel giro di poco iniziò a spiegarmi ciò che gli era accaduto in tutto questo tempo, mi raccontò del suo viaggio, o per meglio dire, ciò che si ricordava del viaggio, dell' incidente e ciò che accadde successivamente.
Dopo l'incidente non si ricordava proprio di nulla ed il fatto di non avere con sé i documenti che erano andati persi, non permisero di rintracciare la famiglia. Rimase in ospedale per molti anni finché un giorno passeggiando non incappò in questo negozio di strumenti musicali dove iniziò a dare una mano al povero proprietario.
'' mi dispiace proprio tantissimo non poter essere stato presente nella vostra vita, ma veramente non ricordavo proprio nulla!''
" Anthony e come ha fatto a riconoscere Jason?''
" avevo già qualche flash riguardo la mia famiglia ma non pensavo si trattasse realmente della mia famiglia. Poi ho visto questo viso così famigliare e ho subito capito che lui è mio figlio!'' Rispose ancora molto emozionato.
" papà, oltre a me hai altri tre figli. Ti ricordi di loro?'' Gli domandai speranzoso.
" altri tre figli... questa si che è una bella cosa... come si chiamano?'' Mi domandò felice.
" Gabriel che è il più piccolo di tutti,  Daniel e poi c'è l'unica femminuccia Abigail."
" quindi tu sei il ragazzo di mia figlia?'' Interrogò Eddie, che dal  canto suo divenne tutto quanto rosso, " tranquillo, non ti mangio, sei proprio un bravo ragazzo.Jason dimmi un po' come sta Mara.''
'' la mamma sta bene ma gli manchi un sacco. Sai?"
" pure lei mi manca molto, non mi sono scordato del suo viso. Troppo bello da poter essere dimenticato.'' Dichiarò.
" ma se ti ricordavi di lei perché non l'hai mai cercata?'' Domandai un tantino arrabbiato.
" figliolo caro pensi che non l'abbia fatto? Ma è difficile cercare una persona conoscendo solo il nome e non avendo nemmeno una foto da mostrare agli altri.'' Disse sempre col suo tono molto pacato.
" Jason, ora come facciamo col resto della vostra famiglia?'' Proferì Eddie un tantino preoccupato.
" penso sarà meglio preparare loro il terreno, non è certo una cosa che posso dir loro così in quattro e quattrotto. E sicuramente non appena saranno pronti ci incontreremo. Cosa ne dite?'' Proposi.
" mi sembra un'idea geniale Jason!'' Esclamò mio padre.
Rimanemmo lì nel negozio ancora per qualche oretta e una volta di ritorno a casa invitai Eddie a fermarsi, sapevo bene che mia sorella né sarebbe rimasta felice e infatti così fu.

" ragazzi, ho una notizia da darvi. State calmi e tranquilli. È una bella notizia!'' Dissi ad un certo punto della cena.
Tutti quanti intorno a me si fecero silenziosi e iniziarono prima a guardarsi tra loro con fare interrogativo e poi finalmente spostarono l'attenzione su me.
" bene... allora è una cosa un po' difficile e complicata da dire... e nemmeno so' da dove poter iniziare...'' Eddie mi incoraggiò affermandomi per qualche secondo un braccio.
" Jason... non è che ti sei... ti sei innamorato di un uomo?'' Chiese la mamma preoccupata.
'' no mamma tranquilla niente di tutto ciò. Poi Eddie è un grandissimo amico di Abigail!'' Risposi facendole l'occhiolino.
" allora di cosa vorresti parlarci?'' Si intromise Daniel.
" di papà!''
Tutti quanti saltarono dalla sedia e qualche posata cadde dal tavolo.
" cosa sai su lui?'' Domandò speranzosa mia sorella.
" che... che lui è vivo... e che sta bene.''
" si è rifatto una nuova famiglia?'' Si espose Gabriel.
'' no tesorino mio. Certo che no. La sua unica famiglia siamo noi.''
Tutti quanti trassero un profondo respiro di sollievo.
" e quindi quelle foto che ho visto appartengono a lui?''
" si Abigail!''
" ma allora se sta bene ed è qui in città, perché non si è mai fatto vivo prima?''
" mamma... lui ha avuto un incidente dove purtroppo non si ricordava più chi fosse. Ogni tanto ha questi flash. Ma se fosse stato per lui, lui sarebbe venuto subito a cercarci. Noi gli manchiamo. E a brandelli si ricorda ancora di noi.''
" scommetto che tu oggi sia andato a trovarlo. Non è così?'' Questa volta il piccolo genio fu Daniel.
" si ragazzo mio hai perfettamente ragione!''
" e noi quando potremmo incontrarlo?'' Chiese speranzosa Abby.
" Abby penso che dovremmo preparare terreno per entrambi. Poi quando tutti e due sarete pronti potremmo preparare l'incontro!'' Suggerì Eddie.
" e tu cosa c'entri in questa storia?''
" è stato Eddie a convincermi nell' incontrare Anthony, nostro padre.''
" e tu saresti una specie di spia nel conoscere tutte queste cose?''
" no Gabriel. Sarebbe bello, ma purtroppo no. Praticamente c'era stato un piccolo problemino con la chitarra di Abby e ho cercato il più bravo o comunque il miglior negozio di strumenti musicali in città e quello di Anthony è stato quello che più mi ha colpito. Ho portato là la chitarra, o per meglio dire è stata la chitarra a portarmi da lui e ho subito riconosciuto il proprietario dalla foto che avevo visto qualche ora prima da Abby. Anthony poi ha iniziato a parlarmi che quella chitarra è sua e tra l'altro mi ha detto di questa sua ipotetica famiglia e, ho fatto due più due e non appena mi è parso momento ideale per un incontro, ho preso la palla al balzo ed ora ecco qui che Jason e vostro padre si sono incontrati.''
" Eddie!'' Esclamai un tantino sorpreso, gli avevo esplicitamente chiesto di non dire nulla della visita di oggi.
" come sta?''
" uguale a prima o è cambiato?''
" ti ha riconosciuto almeno?''
E fu così che la mia famiglia iniziò a farmi mille domande su lui.
Nei giorni seguenti tornai a far visita a mio padre e finalmente dopo una settimana, non appena capì che il momento giusto per far incontrare tutti era finalmente arrivato, ci incontrammo in un ristorante molto accogliente e tranquillo della città.
Tutti noi eravamo super agitati da questo evento straordinario, ormai non pensavamo più di poter riabbracciarlo ed invece grazie ad un amico tutto ciò è stato possibile.
Lacrime di gioia contrassegnò quel magnifico giorno e tutto ciò per noi rappresentò un nuovo inizio.
La famiglia finalmente si riunì di nuovo e tutti noi ci sentimmo finalmente un sacco felici.


Alfie's Pov
Che dire? Ero molto arrabbiato per tutto ciò che era appena successo: Jerome mi aveva usato per i suoi soliti tiri mancini mentre Fabian e Coco mi avevano tradito.
Che chiedere di meglio vero?
Tirai per aria un sasso con fare pensoso e non mi accorsi che involontariamente avevo beccato il fanalino di auto, e l'antifurto iniziò a trillare a più non posso.
Pochi minuti dopo dal ristorante uscì una ragazza alta e mora che tutta disperata iniziò a imprecare finché non mi vide e mi rivolse uno sguardo gelido.
" Alison... non è come sembra, non sono stato io... è stato... è stato Jerome!''
" e tu allora che ci fai lì?''
" volevo informare il proprietario dell' auto chi è stato l'artefice.''
" bè grazie allora. Mi aiuteresti pure a distruggere Jerome?'' Mi chiese speranzosa.
'' volentieri!''
E così andammo alla ricerca del povero accusato ingiustamente. Che ci volete fare? Ogni tanto avevo pure io bisogno di gettare responsabilità ad altri, non potevo solamente subire.
" Jeromeeee... ti faccio nerooo! Mi hai distrutto un fanalino. Vieni un po' qui!'' Urlò la mora iniziando ad inseguire il sospettato, che dal canto suo la guardava in modo interrogatorio.
Io lo bloccai aiutando la ragazza e in men che non si dica brandendo una spatola in legno iniziò a menarlo sulle gambe.
" ragazzi... ma cosa vi siete fumati?'' Ci chiese ancora incredulo il biondo.
" nulla Jerome!'' Rispondemmo all' unisono.
" ma lo sapete che assumere droga durante i turni di lavoro è illegale?''
" ma siamo sobri!''
" e quindi che state facendo?''
" ti stiamo punendo perché tu hai rotto il fanale della mia macchina.'' Intervenne la mia amica.
" guardate che io non ho proprio fatto nulla!'' Si difese l'altro.
" certo Jerome. Sai che ti conosco? Ora molto probabilmente scaricherai la colpa sul povero Alfie come fai di solito.''
" infatti sicuramente è stata colpa sua.'' Proferì quest ultimo lanciandomi uno sguardo infuocato.
" non ti credo. Alfie allora lo giustiziamo?''
" certo Alison. Di che morte lo faremo perire? Solletico? Lo facciamo entrare nel congelatore nudo?...'' suggerì.
" no guarda va tanto bene il solletico. Tu tienilo che io glielo faccio ok?''
'' no per carità il solletico no. Abbiate pietà per un povero ragazzo innocente!'' Strillò.
" pronto per sentire le torture dell' inquisizione spagnola?''
" della che?'' Chiesi sorpreso.
" Alfie lascia perdere!''
Jerome dal canto suo approfittando di questo mio momento di distrazione cercò di fuggire e ci riuscì quindi prendemmo a inseguirlo scaraventando a terra tutto ciò che ci capitava e in men che non si dica la cucina divenne un campo di battaglia, ma alla fine i più forti fummo io e Alison, Jerome dovette subire le nostre atroci torture.

" grande compagna. Sei una grande!'' Esclamai a lavoro finito.
" che diavolo è successo qui?'' Strillò il capo, io e la mora ci guardammo e senza nemmeno rendercene conto puntammo il dito contro Jerome e quest ultimo fece lo stesso verso noi, risultato? Tutti e tre finimmo in punizione, ma fortunatamente passamo delle belle ore insieme in cui ci divertimmo un sacco e riuscì finalmente a non pensare al brutto fattaccio.

" ehi amico so' perfettamente che il colpevole sei tu ma questa te l'ho lasciata passare perché finalmente ti ritrovo felice e me lo sono meritato dato che ho giocato coi tuoi sentimenti. Ma i sotterfugi finiscono qui ok? Io depongo l'ascia di guerra tu?" Dichiarò Jerome una volta che ci trovammo soli.
" lo farò solo se ti metterai in ginocchio e mi chiederai scusa!''
Stranamente Jerome lo fece e tra noi pace fu fatta e tornammo amici come prima.
" è bello ritrovarti Alfie amico caro!'' Mi disse Jerome abbracciandomi.
" ehi calmo, calmo... non vorrai mica far vedere agli altri che pure tu sei un umano!''
" ogni tanto però ci sta! E scusami ancora.'' Si scusò nuovamente.
" è tutto apposto ora. Cosa né dici di andare a festeggiare andando a mangiare gelato e poi molto più tardi pizza?'' Proposi.
" mi sembra un'ottima idea.''
'' ehi Alison ti andrebbe di unirti a noi per andare a prendere un gelato e poi pizza?'' Le domandai speranzoso.
" certo volentieri basta che la pizza sia con doppia mozzarella!'' Accettò molto felice la ragazza.
" ragazzo.. penso che lei sia la tua anima gemella sai?'' Proferì Jerome e senza accorgercene entrambi diventammo rossi.

Dopo la punizione Sofia, la ragazza del mio amico ci raggiunse per passare una bella e tranquilla serata con noi, e ci divertimmo un mondo tutti quattro.
" sai secondo me tu ed Alison potreste essere una bella coppia. Cioè ti sei accorta di come ride ad ogni tua battuta?''
" Jerome non è detta che chi ride alle tue stupidate sia innamorato di te!''
" staremo a vedere amico. Alfie facciamo una scommessa?''
" no ultimamente vinci sempre tu. Meglio di no!''
" hai paura per caso? Ma guarda che questa volta non va a discapito tuo anzi se accetti farò di tutto affinché la ragazza cada ai tuoi piedi!'' Mi disse ridendo e dandomi una pacca sulla spalla.

Ad una certa ora  Sofia e Jerome se ne andarono mentre io riaccompagniai Alison.
" Alfie allora devi dirmi qualcosa?''
" ehm si... l'ho rotto io il fanalino. Mi dispiace!''
" lo so' che sei stato tu ma mi sono divertita a fargliela pagare a Jerome per tutto ciò che ha combinato!''
" come lo sapevi?'' Domandai preoccupato.
" si lo avevo appena incontrato in cucina quindi non poteva essere lui.'' Mi rispose ridendo.
" quindi non sei arrabbiata con me?''
" no Alfie certo che no.''
Tirai un sospiro di sollievo.
" ma Jerome si comporta sempre così?'' Mi chiese dopo un'imbarazzante silenzio.
" si lui è sempre stato così. Non ci puoi fare nulla, ma ogni tanto pure lui si comporta come un umano!''
" ci mancherebbe!'' Rispose ridendo.
" ehi comunque grazie per avermi coperto!'' La ringraziai una volta arrivati a destinazione.
" è stato un piacere poi è stato così divertente non trovi?''
" si hai perfettamente ragione! Allora ci vediamo dopodomani a lavoro. Notte Alison!''
" e se invece ci vedessimo prima? Tipo domani. Ti andrebbe?" Mi propose un po' riluttante.
" sarebbe fantastico!'' Risposi illuminandomi tutto all' improvviso.


NDA: ciao ragzzuoli, come state? :)
Ecco qui il penultimo capitolo e so' perfettamente che ho dedicato questo intero capitolo a personaggi secondari, ma l'ho dovuto fare perché c'erano queste cose in sospeso che a me sarebbe piaciuto risolvere.
Vi è piaciuto il "finale/inizio'' della famiglia di Abigail? E che dire di Alison ed Alfie, penso che finalmente pure per il povero ragazzo sia arrivato il momento tanto atteso dell'amore. Vi piacciono insieme? Spero di si.
Nel prossimo capitolo ci sarà l'epilogo. Come vi sentite a questa idea? :) comunque non preoccupatevi che a sparire non sparisco perché ho in sembro tante sorprese per voi, per sorprese intendo dire che sto già organizzando altre storie: che titolo mi consigliate tra "diario di una sfigata'' o "paura di amare''? Si accettano consigli. ;)
Bene ora ho proprio finito di rompere. Grazie ancora ragazzi.
Baci Je ♥

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Capitolo 22
*** e tutto è bene, ciò che finisce bene! ***


E TUTTO È BENE, CIÒ CHE FINISCE BENE!


Sono passati due mesi da quando tutte le nostre coppiette si sono messe insieme e, in questo asso di tempo hanno capito finalmente che di fianco loro hanno trovato la loro anima gemella e che si voglio veramente molto bene.
Iniziamo a parlare di Costanza e Fabian.
Si sono conosciuti alle superiori, ma già a quel epoca ognuno provava qualcosa per l'altro. Poi le loro strade si sono divise e poi finalmente si sono nuovamente incontrati e a questo punto nessuno dei due è più riuscito a tenere a bada i sentimenti che sentivano dentro, ma un altro ostacolo hanno dovuto affrontare: Alison.
Ma come ogni buon finale Alison e Fabian si sono lasciati e nel giro di poco i due piccioncini sono riusciti a mettersi insieme, naturalmente non in maniera tanto conformista ;) ma è stato più bello così.
Ora li vediamo abbracciati mentre al falò sulla spiaggia organizzata da amici stanno ammirando le stelle.

Nina invece si è finalmente lasciata trasportare dal magnifico Zain e ha finalmente capito che è un bravo e magnifico ragazzo (detto tra noi tutto ciò non le pare ancora vero, vi ricordate ciò che inizialmente lei pensava di lui? Che non era un ragazzo affidabile, e che a parere suo ci provava con tutte quante? Bè ora queste idee in testa non le ha proprio più).
Lui le sta tendendo una mano, la sta invitando a ballare e lei con molta decisione l'afferra e uno avvinghiato all' altro si guardano negli occhi seguendo il lento ritmo di una canzone messa da Abigail.

Approposito di lei... se vi state domandando come si sta evolvendo la sua situazione in casa... bè posso rispondervi che sta andando tutto a meraviglia.
Il loro padre finalmente è tornato a vivere con loro e insieme stanno ricostruendo tutto ciò che hanno perso in questi ultimi anni, e piano piano la memoria in Antony sta tornando. La loro madre è realmente molto felice di essersi nuovamente ricongiunta all' uomo che ama. Ed Antony non è mai più stato così felice da dopo l'incidente.
Jason ora non è più geloso di sua sorella ed è felice che sia riuscita a trovare un ragazzo magnifico quanto Eddie, entrambi i ragazzi ora sono molto amici.
I due piccioncini in compenso sotto il chiaro di luna e il fuoco del falò si scambiano teneri baci in nome del loro amore.

Blake e KT sono realmente molto felici della loro relazione. Mike ha cercato di convincere la ragazza nel tornare con lui ma la mora non gli ha ceduto e grazie a Blake è riuscita a credere nuovamente nell' amore... e ... tra qualche mese i due andranno a convivere insieme: proprio vero che quando si chiude una porta si apre un portone.

Sofia invece finalmente si è lasciata andare con il seducente cameriere Jerome.. e se ben vi ricordate, aveva mentito al ragazzo dicendogli che era già fidanzata. E per far funzionare questa farsa ha coinvolto il suo miglior amico Zain, che in compenso si è beccato un bel pugno in faccia. Ma entrambi devono ringraziare i loro amici se in questo momento si trovano insieme, sono tutti e due estremamente orgogliosi.
Tuttavia questa sera si trovano felicemente innamorati e si fanno dispetti a più non posso.

Pensate che le coppie siano finite qui? Eh no vi sbagliate di grosso... perché c'è un'ultima coppia che si è formata proprio da poco.
Nessuno di loro avrebbe mai immaginato che si sarebbero messi insieme ed invece il destino e Jerome hanno giocato a loro favore.
Cosa?
Cosa mi state chiedendo?
Chi è la coppia?
Come chi è la coppia?
Va bene, d'accordo ve lo dico lo stesso.
Sto parlando di Alfie ed Alison.
Tutti e due si erano infatuati delle persone sbagliate: Coco e Fabian.
Ma fortunatamente nel loro periodo peggiore, sono riusciti a confortarsi a vicenda.. e da cosa nasce cosa la scintilla è scoccata pure per loro. Alison è realmente molto gioiosa, Alfie la fa sempre ridere e non smette mai di stupirla, mentre il ragazzo è meravigliato che lei riesca sempre a sopportarlo malgrado i suoi innumerevoli comportamenti da bambino.
Ora li vediamo ridere insieme ad una qualche battuta di Alfie... ma guarda, guarda? Pure loro si stanno finalmente baciando.. il loro primo e romantico bacio.

'' ragazzi è proprio una bella serata!'' Esclamò Zain sedendosi accanto a Sofia e Jerome.
" puoi ben dirlo fratello!'' Rispose il ragazzo biondo.
" ehi ora sono tuo fratello? Ti devo ricordare che fino poco tempo fa mi odiavi un sacco e mi hai fracassato mezzo viso?''
" scusami tanto... sai com'è: l'amore ogni tanto gioca brutti scherzi. Ero geloso perché si vedeva benissimo che tu non tenevi a Sofia!''
" chi vuole arrostire marshmallow?'' Questa volta a domandare fu quel golosone di Alfie, tutti annuirono gioiosi e si avvicinarono al fuoco.
'' Coco, quando hai l'audizione per entrare nella scuola di danza?'' Chiese Abby.
'' la prossima settimana. Cosa ne dite di venire?''
'' volentieri!'' Esordì KT.
'' se entrerai nella scuola poi col lavoro come farai?''disse Eddie.
'' verrò ad aiutarvi il fine settimana, tranquilli che non vi mollo!''
" e certo amore. Mi vuoi lasciare in balia di questi pazzi?''a parlare fu Fabian.
'' che carini che siamo.. tutti quanti fidanzati. Chi lo avrebbe mai detto?'' Proferì Sofia.
" detto cosa?'' Nina da quando si era messa con Zain sembrava vivere nel suo mondo.
" che siamo fidanzati tutti quanti insieme!''
" si siamo coppie abbastanza strane non trovate? Ma l'importante è riuscire a star bene con la persona che si ama!''
" puoi dirlo forte Alison!'' Disse Blake.
'' mettiamo della musica e andiamo a ballare?" Propose qualcuno e la domanda fu accolta con molta enfasi da tutti quanti.


NDA: ciao ragazzi. Come state?:)
Bè che dire? Questo è proprio l'ultimo capito della storia. Io sono felice che finalmente sono riuscita a terminare l'opera però da un lato mi dispiace perché ormai ero abituata ad ogni personaggio.
Ma non vi disperate sto già pensando ad altre storie che a breve arriveranno. Al momento posso solo dirvi di godervi le altre storie pubblicate.
COSA IMPORTANTISSIMA: NON SMETTERÒ MAI DI RINGRAZIARVI PER IL SUPPORTO DATO IN QUESTO PERIODO. GRAZIE AMICI:* ♥
Detto questo vi saluto e spero di sentirvi e vedervi nelle mie altre storie.
Grazie 1000 ed un bacioneJe♥

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