E' passato un anno

di Farfalla_Lilla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1a Un incontro inaspettato ***
Capitolo 2: *** 2b La missione di Laney ***



Capitolo 1
*** 1a Un incontro inaspettato ***


E' passato un anno Prima Parte

E' passato un anno da quando ho conosciuto Laney, Kin e Kon. Quante avventure insieme a loro... ora qui ricordi sono come una parte di me che non può più scomparire... che cavolo sto dicendo? Io sono Corey, no Corey Saggio!!

Un anno fa...
Ciao, sono Corey Riffin di Peaceville. Amo la musica, non ne posso fare a meno. In questo momento sto accordando la mia chitarra, l'adoro: è la mia migliore amica. (no che ne abbia altre!) Il mio sogno è quello di far parte di una Rock Band. Leader o non leader voglio farne parte. Sarebbe tutto più semplice senza una sorella come la mia, ogni tanto me la sogno morta! E i sogni si avverano... giusto? Spero di avervi contagiato con la mia unica e vera passione. Ciao ragazzi è stato bello, accidenti: la portella si è rotta. Oh be: incolperò Katrina!

Un saluto da Laney Penn. Sono più che una ragazza un maschiaccio, anche se ho tre amiche che pensano solo a se stesse non sono come loro, anzi: mi domandò perchè non le ho amazzate. Il mio sogno? Far parte di Rock Band, cioè si avvererà se qualcuno è così disperato da cercare una bassista principiante, e chi prenderebbe una che non sa nemmeno suonare perfettamente il basso? Anche se prendo 10+ a storia, i miei invece di iscrivermi ad un corso per il basso mi dicono -Non sai fare di meglio?- vogliono che studi e basta! Non sanno che mi sono comprata con i soldi della paghetta un basso e che sto imparando a suonarlo da sola. Inseguite i vostri sogni con o senza genitori. Ciao!

Weee! Siamo i gemelli Kujira! Io (Kin) sono molto più intelligente di mio fratello e suono la tastiera, sono un maestro quando si parla di quello e sono una specie di inventore, non pazzo, poi... Chi se ne frega Kin! Condividere con te questa presentazione è una vera tortura! Ciao, io sono Kon, suono la batteria benissimo e a differenza del ragazzo accanto a me io ho un sogno. Anche io Kon!! Zitto! Va bene amici (Kon) il nostro sogno è di far parte di una Rock Band, ma non credo che accetteranno "il maestro". Zitto tu! Ciao amici di casa (insieme e si prendono a pugni)

Sono sempre Corey del presente.. Prima di lasciarvi in pace ho una cosa da dire: Grazie ragazzi è stato bello!
P.S.: non so perchè nei miei ricordi ci sono anche che cosa succede agli altri.. Aspettate: la stanza di Laney ha un libro rosa! Ora la stistemo io!! Buona visione... cioè lettura!

Il ragazzo si svegliò nello stesso modo di sempre: i piedi sul cuscino e la testa sull'estremità del materasso. La sveglia iniziò a suonare e risuonare fino a che l'oggetto fece la fine degli orologi: cadere dalla finestra. Corey si preparò per la scuola preparando la cartella, mettendo dei ragni nella cartella di sua sorella e mettersi il suo cappello arancione. Era un cappello semplice senza visiera o pon pon e non aveva nessuna immagine, ogni tanto pensava che cosa aggiungere. Non poteva fare tante modifiche visto che il cappello era di una famosa Rock star americana.
"Un pallone? La chiave di Sol? Un teschio?" pensò uscendo di casa. Aspettò il suo solito pullman, come sempre arrivarono i tre bulli: Mirco, Rocco e Ted. Un trio di delinquenti che mettono i piedi in testa, letteralmente, a tutti, tranne a Corey.
-Ehi tu testa blu- si rivolse il bullo al ragazzo molto più piccolo di lui -Ho sentito che pratichi quella schifezza chiamata "musica"- risero come sempre alle battute del loro capo grasso e grosso Ted.
-E poi si mette sempre quel ridicolo cappello tutt...- Mirco non finì perchè Corey gli diede un pugno forte sul naso. I tre se ne andarono e il ragazzo prese il suo autubus indisturbatato.
"Quanto adoro questa città" pensò salendo sui primi gradini. Non aveva amici perchè non giocava a calcio o praticava uno sport come gli altri. Il suo sfogo era solo e soltanto la musica.

-Laney, sei in casa??- ormai erano passati cinque minuti che la ragazza bionda suonava il campanello della casa Penn.
-Si!- scese dal letto e si affaciò alla finestra per salurare le sue compagne. Mise la sua solita maglia, i suoi soliti pantaloni e le solite scarpe. Era sempre a modo suo e non aggiungeva bracciali o collane: solo una moletta gialla. Dopo essersi lavata la faccia, scese le scale, mangiò in fretta un toast, prese la sua cartella, prese anche il suo basso non facendosi notare dai genitori e uscii di casa
-Eccoti!- era Valary. -Ormai è da un'ora che ti aspettiamo. Come dice il giovane: Le top modelle non aspettano, reagiscono- c'era anche Flor, con le sue scarpe con il tacco basso e le sue scemenze.
-Scusate, ma ieri ho provato e riprovato quel pezzo che mi ha affidato il prof. di musica. Ci credete: mi farà suonare il basso alla recita di Natale- era felice, ma le altre non compresero
-Si... ehi ci sarà quel fusto di Nick Mallory- disse la bionda -Simonette, non pensi d'altro che a quello. Non pensi alla musica? Ci sarete anche voi!- non sopportava il fatto che anche un solo membro della scuola non era eccitato per l'evento
-Oh noi parliamo di musica- disse Valary, con quel tono da deficiente
-Andiamo a scuola a piedi?- chiese la rossa -Stai scherzando?? Rovinare le mie ballerine? Prendiamo l'autubus. Adoro che tutti sentano i mio profumo alla fragola- le altre erano dalla parte di Simonette, anche Laney salì sul bus. Da piccole erano così unite, si divertivano un mondo e suonavano anche. Tutti finì quando loro capirono che facevano parte della nuova generazione femminile. Laney se le teneva perchè nessuno voleva un'amica così... diversa. In verità le altre non le volevano ancora bene, la tenevano perchè vogliono trasformarla in una di loro.
La ragazza si allontanò dal gruppo, perchè si sentiva fumo di sigaretta da parte di Flor e si sedette vicino alla finestra. C'era anche un ragazzo vicino a lei. L'autubus si fermò perchè un gruppo di musicisti passarono
-La Rock band più famosa di Peaceville!- dissero i due ragazzi, non avevano neanche il tempo di guardarsi che Flor prese il braccio di Laney e la portò via.

Quello ero io, che sia chiaro!!!! Ancora pensavate che sia Larry o un altro!

-KIN FAREMO TARDI!!!!- urlò il ragazzo vicino alla porta di casa, lì da un quarto d'ora
-UN MOMENTO!!!- l'altro era ancora in camera sua a fare i compiti delle vacanze di storia.
-ENTRO OGGI!!- era molto impanziente. Il ragazzo chiuse il libro, prese dei manifesti e raggiunse il fratello, senza pettinarsi i capelli.
-FINALMENTE!- urlò -Sono qui vicino a te Kon!- uscirono di casa. I due erano turbati dai pensieri, anche se non si assomigliavano per niente erano pur sempre gemelli.
"Devo far parte di una band!" pensarono i due, erano soli e si confortarono a vicenda. Tutti pensano che i Kujira siano un branco di scimmie perchè una loro caratteristica era che parlano sempre di leggende che nessuno ricorda. Erano così turbati che persero il loro pullman.
-Questi manifesti sono pesanti!- si lamentò il tredicenne in difficoltà -E' COLPA TUA! E ora crepi- non capiva lo sporzo del fratello, non aveva mai portato cinquantamila manifesti ed una cartella extra.
-Portati la tua cartella! Io non mi offro per fare un progetto con dei mattoni fatti in titanio, una cosa imposibile!- disse arrabiato, e aveva ragione.
-Dammi ventimila manifesti- lo capii per la prima volta, però non era cambiato: ne prese solo venti. Dopo sforzi e pause hot dog, i gemelli Kujira raggiunsero la scuola
-Dove appendiamo i manifesti??- chiese quello con gli occhiali -Dove gli studenti di musica possono vederli, mi sembra ovvio- corsero nell'aula di musica, senza vedere l'orario.

La rossa era rimasta da sola perchè le "amiche" erano in bagno a rifarsi il trucco. Dopo due ragazzi mori corsero, in fretta, senza vedere niente e spinsero per sbaglio una ragazza dai capelli rossi.
-Scusaaaaaaaaaaaaaaaaaa- si sentì la voce del ragazzo con una bandana rossa. La ragazza non si era fatta male, ma non si poteva dire lo stesso per il suo strumento
-Ti sei fatto male?- chiese un ragazzo dai capelli blu e cappello arancione -No, ma no la corda del mio basso- disse la ragazza, nella caduta le si era lazato il capuccio: così nascondeva la sua faccia.
-Un basso? Non ti preoccupare che si riparara la corda! Comunque è bellissimo! Io ho una chitarra a casa e la suonerò alla recita di Natale di quest'anno!- disse, lui era emozionato me in quel momento era turbato. La ragazza gli sorrise
-Anche io...- la campanella suonò -Devo andare- disse -Come ti chiami?- chiese Laney, però una ragazza castana prese il braccio della rossa e la portò via
-Corey...amico- si disse.

-Buongiorno ragazzi- entrò la professoressa di lettere. -Come saprete siete due classi diversi mischiate, quindi avete cinque minuti per presentarvi e sedervi a posti a cavolo- disse la prof.
-Ciao, io sono Simonette, la più carina della scuola- disse la ragazza ad un suo nuovo compagno, questo se ne andò via.
-I cinque minuti sono finiti, SEDUTI!- ordinò la profesoressa, erano passati solo cinque secondi. Laney restò sola in un banco in fondo alla classe
-Manca un alunno- disse consultando l'appello -E' carino?- chiese Valary -Insomma- rispose
-E' uno sfigato?- chiese una ragazza vicino ad un ragazzo dai capelli rossi -No Beff, ma ha la stessa tinta dei suoi capelli- Laney pensò che poteva essere il ragazzo di prima. Ricondando l'evento, si tolse i capuccio senza aver ricevuto una sgridata.
-Buongiorno- entrò un ragazzo, non era lui -Oh salve, dei deve essere Rino FeyFric- accolse la prof. notando il suo ciuffo blu elettrico.
-Io non sono codesto Rino, volevo chiedere dove stava la 1D- chiese il giovane ragazzo
-Sapevo che era troppo basso per questa classe, sta all'aula accanto- rispose
-E il signor "bassino" le voleva informare che il computer era difettato quando hanno stampato l'appello. Quindi non esiste nessun Rino- disse il ragazzo
-E allora chi è?- chiese educatamente, ma aveva perso la sua paziente -Corey Riffin non verrà perchè è venuto il padre e disse che oggi non verrà- lasciò la classe
"Che strano, oggi l'ho incontatro"


Angolo Lilla
Be, visto che ho fiducia in Wikipedia ho scoperto che oggi....
(25/11/'14)  E' passato un ANNO da quando ho visto per la PRIMA VOLTA la Grojband!!! E' passato un anno da quando ho visto i Kin, Kon e Laney! E' passato un anno da quando ho visto Trina scrivere sul suo DIARIO (che poi mi sono detta -Ok, questo è esagerato- e ho cambiato per poco canale)! E' passato un anno da quando ho sentito Corey CANTARE PER LA PRIMA VOLTA!! Prima era un comunissimo programma, un po' più speciale degli altri perchè è uno dei quattro canali che vedo per conto mio, ma leggendo le vostre storie ho capito quanto adori questa serie. GRAZIE!
La prima puntata che ho visto è, sicuramente: "Un viaggio dentro Trina" e dopo ho cambiato perchè Corey era calmo T.T .E io che pensavo fosse il 27 ^-^", poi su Wikipedia ho visto 25, e io mi fido... vero!?!?!
Ciao!! Spero che seguirete perchè è stata la mia prima idea da quando mi piace scrivere.
P.S.: Non so nè il nome nè la provenienza della rock stare e della band più famosa di Peaceville e il nome che stava nel registro è stato creato dalle lettere di Corey Riffin!! Non avete notato? (vi prego ditemi di No)
Ciao Grojband, è stato un onore conoscervi! :DDDDD

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Capitolo 2
*** 2b La missione di Laney ***


E' passato un anno Seconda Parte

Pov Laney
Ero finalmente lì, ero sicura che sarei stata risucchiata dai ragazzi dieci volte più grandi di me e dalle adolescenti dai tacchi alti come un edificio. Sul palco c'erano le elementari, le medie e le immancabili superiori. La piattaforma era immensa come la mia ansia. Dovevo solo cantare e alla fine fare un pezzo con il mio fidato basso con un chitarrista, un tastierista e batterista. Volevo solo che affianco a me ci fosse Corey, si chiama così giusto? I bambini dissero le loro poesie sul Natale, con i loro sguardi innoccenti e gli occhi sui dolci natalizzi che le mamme hanno preparato per l'occasione. I ragazzini fecero le canzoni sul flauto per poi cantare, il prof. chiedeva cose impossibili come unire entrambe le cose. I brani erano alcuni classici di Natale: Jingle Bells, Do they know it's Christmas e Tu scendi dalle stelle.
Invece le ragazze ballavano come matte e io fui l'unica che era sola... sola! Simonette, Valary e Flor erano in una recita con dei bambini dell'asilo dove facevano loro mostri e gli "angioletti" gli buttavono dei coriandoli colorati anche se normalmente si fa a Carnevale.
La musica in sè mi dava un certo fastidio: no che l'odiassi ma tutta la meravigliosa melodia che mi circondava il mio orecchio poteva udire solo rumore. E' strano e non so perchè. Insomma Laney: è solo la mia ansia che non posso reputare strana visto che è normale! Ma chi sta a dire che è colpa dell'ansia? Giusto??
La recita continuava e il prof. spesso parlava con un ragazzo dai capelli blu che io dopo tanto tempo lo riconobbi. Sentii di nuovo la musica fantastica dei flauti.
-Ciao- mi disse ed io in un secondo arrosii. Suonammo con altri due ragazzi che domarono i loro strumenti dietro di noi e di certo sarei....

Pov generale
-Penn- disse la profesoressa portando la ragazzina alla realtà -Mi dica la radice quadrata di 121!- continuò severa con il suo tono da "Capo supremo del mondo".
-Ecco...- la sapeva la risposta, ma era tormentata dai pensieri, poi decise di lasciare perdere il suo incantevole mondo dove tutti suonavano invece che solo quattro ragazzi come nella realà.
Si ricordò la domanda e doveva rispondere bene perchè non voleva ricevere un'altra lamentela dai suoi. Le sgridate da due avvocati con quattro laure diverse è più potente di una sgridata da due pasticceri provetti.
Quando la signora Penn, una donna generosa ed istruita alta dai capelli scalati rossi e vestita in maniera decisamente non casual, rimase incinta fu difficile condurre il proprio lavoro con una futura lattante in mezzo ai piedi. Soprattutto per il signor Penn che è un uomo egocentrico, autoritario, robusto con il naso all'insù e indossava degli occhiali del secolo scorso. Già fu strano pensare che dentro un ufficio dalle mura beige e la foto del presidente attuale possa dormire dentro una culla rosa (povera Laney) la dolce piccolà bebè.
Manco il tempo di farla finire le elementari, i signori Penn pretesero che la figlia sia famosa in tutti i programmi per parlare di Legge, così intelligente da sapere almeno dieci lingue, inclusa una lingua inesistente e ovviamente single.
Ritorniamo alla risposta della mia...cioè di Laney.
-Undi...- il suono di una chitarra la interuppe. La rossa si voltò subito ma era solo una stupida suoneria. Il suono le dava particolarmente fastidio.
-Perdonate è il mio!!- si scusò una ragazza dai capelli blu e da un capello arancione senza particolari. Laney rimase delusa e confusa visto che il cellulare in teoria non si dovrebbe portare a scuola e il capello dovrebbe essere vietato.
-Ok, basta così, cinque minuti- la prof. uscii e come l'anno scorso lasciò i suoi alunni incostuditi esclusivamente il lunedì alle dieci meno cinque precise. Simonette, Valary e Flor, le amiche di Laney, decisero di convincere la giovane rossa, ancora una volta, ad essere una come loro: una ragazza snob.
La tredicenne, intanto, approfittò del tempo libero e si esercitò con il suo basso che un minuto fa occupava la sedia vuota. Provò tutte le corde tranne quella del Re, l'unica che si era rotta per colpa di uno splendido incidente.
-Ciao Laney- disse la bruna: Valary -Ehi ragazze- sorrise alzando lo sguardo e poi riprese a suonare tornando in un altro mondo dove esistevano solo lei e il suo strumento.
-Senti... domani ci vediamo a casa mia??- chiese Simonette stringendo i denti -No,  domani devo esercitarmi a suonare per la recita a Natale-
"Ma sue risposte sono sempre collegate alla musica?" pensò non appena Laney chiuse la bocca Simonette. Da piccole lei e la rossa erano molto legate perchè si conoscevano fin dall'asilo. Simonette voleva diventare astronauta mentre la piccola Laney sognava ogni giorno di poter suonare il basso. Quante notti avevano passato insieme nella loro tenda segreta per parlare dell'accento tedesco della loro maestra preferita. Ovviamente le amicizie più belle sono le prime a finire per colpa di un computer e un ombretto in offerta.
-Non puoi perdere un occasione così... parleremo di ragazzi- finse di sorridere Flor, la ragazza che sei anni fa, e quindi aveva sette anni e mezzo, aveva partecipato ad un concorso per vincere un panda di peluche. Amava il mondo animali e tutto ciò che riguarda ad esso. Fu proprio là che incontrò la biondina e la rossa. Ovviamente dopo la morte del suo criceto, del suo cane e del suo amato pesciolino la sua passione, nonchè tentazione, fu il solamente il fumo di una sigaretta.
 -E io non posso perdere l'occasione di partecipare ad una recita musicale. Dovreste capirmi!- rispose la tredicenne tenendo tra le braccia il basso.
-Dai, che te ne frega!- disse Valary e ricevette una smorfia da Laney. Invece Valary da piccola aveva dei bellissimi capelli castani e fu grazie a quei capelli che incontrò Laney visto che involontariamente la colpì con la sua coda al loro primo incontro. Da allora si unì al gruppo, lei era la voce della ragione ma naturalmente si interessò anche allo smalto in modo eccessivo.
 -No ragazze- si alzò e cambiò e se ne andò: non le sopportava più.
-Signore, c'è una sola cosa da fare- le altre annuirono alla tigre in cerca della sua preda.

-Oh Nick Mallory è ancora più bello da vicino- Trina guardò il ragazzo al campetto di calcio all'aperto attraverso il binocolo come faceva la ragazza dietro il cespuglio di rose, la brunetta che lo fissava dalla finestra dell'edificio accanto, il bidello, la tipa con occhiali e apparecchio sulla panchina, la ragazza invidiata dai suoi capelli ricci nel luogo dove i cani randagi fanno i loro bisogni.
-Mina, si sta avvicinando! Sta venendo qui nello spogliatorio con un muro rotto!- disse felice, mentre l'amica le stava facendo i compiti di geografia delle vacanze.
-Eccolo!-
Scusate, che centra Trina? Possiamo ritornare a me che non ero venuto? Aspettate: quello nel prossimo capitolo! Muahahahah! (Forse aspetterete un altro anno)

Veramente Laney era uscita dalla classe per non distubare "il passatempo" delle ragazze della sua tremenda classe. Iniziò a suonare. No per esercitarsi come aveva affermato prima ma per attirare l'attenzione di quel ragazzo che era assente e che lei si era presa una cotta evidente per lui. Cercò di ricordarselo: occhi neri, capelli blu, la maglia era... nera con le maniche bianche, la canottiera da fuori, nonostante fosse metà settembre, pantaloni marroni e aveva visto attentamente le calze e le scarpe.
-Laney Penn?- sentì una voce maschile che non aveva mai sentito. -Si?- si voltò e vide un ragazzo dai capelli rossi che tremava come una foglia caduta dall'albero. Alla prima impressione sembravano separati alla nascita.
-Io sono Larry Nepp.- disse timidamente -Ciao Larry io sono Laney, anche se evidentemente lo sai- si presentò mentre l'altro arrosì.
-Ti sei perso?- chiese la ragazza -N-no, che... MI SERVE IL TUO AIUTO!- urlò l'ultima frase
-C'è una ragazza mooooooooooooooooooolto carina... ah... che ha spezzato la sua amicizia con le sue uniche fantastiche amiche! AIUTALA! Sei l'unica ragazza che non sta parlando di Nick Mallory...- disse in ginocchio piangendo non badando alle telecamere che riprendono tutto e che pubblicano i video divertenti a Paperissima.
-Perchè dovrei farlo?-  chiese, non voleva essere scortese ma era davvero nervosa. Il ragazzo non voleva arrendersi e le fece leggere una lettera:

Al diavolo la privacy, la leggo io che l'ho rubata e per fare corsivo, come fa la voce di Carrie?
-Larry,  ti scrivo perchè ho una cosa da dirti: malgrado i miei sforzi Kim e Konnie non vogliono ascoltarmi e fanno di testa loro. Ho rotto la nostra amicizia perchè voglio battere quel rammolito che tu sai chi è...
Quindi non avendo molta scelta mi metterò vicino a te a scuola e devi essere un figo!
Carrie.-

-Ah- fu rimasta sorpresa. -Quindi sta' Carrie vuole solo...- lasciò la frase a metà per non ferire i sentimenti di Larry. -Ti aiuto solo se poi prometti che mi farai un piccolo favore- l'altro annui senza riflettere due volte. I cinque minuri finirono e i due rossi si sedettero ai rispettivi posti. La ragazza fece l'occhiolino a Larry e l'altro alzò la mano mettendosi gli occhiali.
-P-profesoressa- disse cercando di recitare in un modo imbeccabile -Si Nepp- una blu, una nera e una bionda che Laney non conosceva guardarono il ragazzo in piedi.
-Mi chedevo s-se posso venire a dire la l-lezione- disse in un modo non del tutto convinto, ma per la prof. fu accettabile.
-Certo, mi dica di che cosa vuole parlare sugli argomenti che ho dato per le vacanze- chiese, l'altro sorrise
-Sull'amicizia.- guardò le amiche -Si, quando si capisce quando uno vuole bene ad un amico... o amica?- Laney prese i cartelloni e gli mostrò a Larry, per fortuna che aveva gli occhiali per l'emergenza.
-Quando tu sai che puoi fidarti dell'altro punto. Puoi avere la sua stessa passione punto esclamativo. Prendiamo per esempio che tre amiche hanno la stessa passione puntini puntini puntini della musica. Non importa se c'è qualche nota stonata due punti: si può ripare con la fiducia punto. Quindi io virgola Larry Nepp virgola finisco la mia lezione con un annuncio due punti: l'amicizia è un bene prezioso punto esclamativo!- concluse. Carrie Beff, Kim e Konnie Kagami si guardarono. La prof. stava per metterli nove ma...
-Fai un esempio sul calcio!- disse un compagno lanciandogli un pallone del Milan. La rossa non aveva tempo per scrivere un'altra morale sulla squadra che non seguiva. Era la fine.
-Che se non ti stai zitto ti dò una pallonata in testa!- disse arrabiato, per la PRIMA volta.
-5, vada a sedersi- il rosso si sedette deluso, non solo per cinque ma per non essere riuscito a riavvicinare le amiche. Anche Laney era un po' delusa visto che dalla madre aveva ereditato il senso di colpa.
-Prof. posso sedermi vicino a Kim e Konnie Kagami?- chiese la blu facendo rialzare gli occhi al ragazzo.
-Certo- prima di attaccare il banco al loro guardò i gli occhi delle amiche: erano pieni di rimpianto.
-Scusate, non è stata colpa vostra se non siamo una band per sconfiggere voi sapete chi- disse Carrie non riferendosi a Voldemort
-Noi due ci siamo esercitata con la tastiera e la batteria...- disse la nera -Anche io con il mio strumento!-si aggiunse Larry spostando il banco, senza permesso, vicino dove si era messa Carrie.
-Saremo la nuova generazione delle band- disse la blu tirando tutta la grinta che aveva -New- disse Kim
-Saremo meglio di SuperMan- disse il rosso emozionato -Man- disse Konnie
-Newman!- dissero i quattro amici. All'apparenza sembravano così uniti ma...

...erano dei grandi deficienti!

-Dovrete venire ad ogni concerto e anche lodarci come leggende del rock- tutti gli alunni, prof. compresa, si alzarono ed uscirono dalla classe. Erano fortunati perchè casualmente era finito il primo giorno di scuola quando tutti volevano lanciare dei pomodori.
I quattro scesero dai banchi e Larry non mantenne la promessa di rintracciare quel ragazzo assente. La povera Laney voleva andare a casa e sfogarsi con i suoi libri o con il porcellino di porcellana di sua madre ma lei rimaneva a scuola: visto che i genitori non possono prenderla per svolgere il loro noioso lavoro lei rimane sola con il preside tutti i pomeriggi, domenica inclusa.
"Sarebbe bello avere dei veri amici"

Angolo della ragazza con la maglia Lilla che finalmente ha pubblicato un capitolo
E' PASSATO UN ANNO DA QUANDO HO PUBBLICATO IL PRECEDENTE CAPITOLO, SONO PASSATI DUE ANNI DA QUANDO CONOSCO LA GROJBAND! E' PASSATO UN ANNO QUANDO HO DETTO CHE AVREI AGGIORNATO QUESTA STORIA.... ECCOMI...
Vi chiederete... CHE CENTRA la Newman!? Be solo per non passare subito all'azione. Si e poi nn mi piace tanto ma è tutto ciò che sono riuscita a fare. Ok avevo promesso che avrei pubblicato più spesso ma sono troppo occupata (l'unica scusa che riesco a trovare). PROMETTO che il prossimo capitolo sia degno di una storia della Grojband!
Poi prima volevo pubblicare una storia ma si è AUTOCANCELLATA alla vigilia dell'aggiornamento. Ci sono rimasta di caz*o ma prometto che la riscriverò visto che la conosco a memoria ("Dopo le tante... rapressentante.... Via Lattea....")  e per il momento resterò lontana da efp per colpa della scuola e altri impegni... T^T sono una brutta persona. E........ se volete che scriva una storia per Natale, il prossimo capitolo in un tempo più breve e aggiorni una storia in cui racconta il dolore di Corey moooolto prima delle recenti storie della Grojband ditemelo e cercherò di allungare la giornata. Ho bisogno di incoraggiamento.... Lilla dirlo prima no? Parlo spesso da sola, non fateci caso.
P.S.: Quando Carrie dice "voi sapete chi...", come detto prima, non si riferisce a Voldermort (per chi è scemo Voldemort è un mago cattivo... della saga di Harry Potter... ed è proibito pronunciare il suo nome, anche se è figo, e molti si riferivano a lui come "tu....sai...chi...".)
P.S.n2: ok per l'origine del nome della Newman lo l'ho inventato. In questa dimensione è nato così!!!!!
Alla prossima ragazzi, grazie per aver letto una schifezza!!!!

 

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