Due mondi paralleli

di Violet_Pendragon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vacanze ***
Capitolo 2: *** Risveglio ***
Capitolo 3: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 4: *** Una serata movimentata ***
Capitolo 5: *** Una pazza sbronza ***
Capitolo 6: *** Questa è guerra! ***



Capitolo 1
*** Vacanze ***


"Mello svegliati è ora di andare a scuola!!". La voce di mia sorella risuonava ovattata nelle mie orecchie."Near perché dobbiamo andare a scuola non mi v...OGGI È L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA!!". Urlai quella frase per poi buttare via le lenzuola che fecero cadere mia sorella a terra. "Ma buongiorno!". Mi stropicciai gli occhi e ammirai la mia stanza come ogni mattina. La mia stanza era...era...grande. Il fatto sta che mio padre era un architetto e mi fece progettare la mia stanza così io la estesi su tutto un piano della casa, tanto lui non c'era mai a casa per colpa del suo lavoro. Non era solo la mia stanza ma anche di mia sorella, per la verità non era mia sorella ma mia cugina solo che siamo cresciute insieme e quindi ci consideriamo sorelle e siamo praticamente uguali! L'unica differenza è che io sono nata a Londra e lei a Parigi ed ora ci ritroviamo in Italia.
Su due pareti opposte stavano i nostri letti e dall'altra parte c'era il nostro armadio; in mezzo alla stanza ci stava un grande tappeto con sopra tanti cuscini. La cosa che più mi piaceva della mia stanza era la grande libreria che occupava un'intera parete e dove risiedeva la mia bellissima collezione di manga tra cui il mio preferito, Death Note. Adoravo quel manga, ne ero totalmente innamorata era la mia droga ormai... Mia e di mia sorella, ed era per questo che cu chiamavamo rispettivamente Mello e Near! Quella sarebbe stata l'ultima mattina in cui mi sarei dovuta alzare presto per andare a scuola e poi mi aspettavano due settimane di puto relax!
Scesi dal letto e mi diressi verso l'armadio: presi un paio di pantaloni neri aderenti ed una maglia a maniche corte con il mio amato L sopra e poi andai in bagno a cambiarmi, ma prima di uscire mi fermai a guardare la mia immagine riflessa allo specchio: capelli lisci e biondo scuro mi incorniciavano il viso che era per buona parte occupato dai miei grandi occhi verdi e blu, avevo le labbra ne troppo sottili ma nemmeno troppo carnose labbra normai e un bel nasino alla francese. Ero truccata ma non eccessivamente giusto un po di matita intorno agli occhi per far risaltare il colore, e un po di lucida labbra per non far seccare ulteriormente le mie labbra. Era strano vedermi così... così bella. Dopo venti minuti uscii e mi diressi sul letto. "Uffa non mi va di andare a scuola oggi ho latino!" "Hai ragione... Magari non ci fa fare niente visto che è l'ultimo giorno di scuola!" i suoi occhi su riempirono di gioia a quel pensiero, ma la gioia sparì quando incontrò il mio sguardo di disapprovazione "Quella, anche se fosse la fine del mondo la farebbe comunque lezione". Finita la frase restammo a guardarci per qualche secondo per poi scoppiare a ridere così senza alcun motivo. "Sarà meglio a,fare oppure perdiamo l'autobus!!". Non me lo feci ripetere due volte e scesi nuovamente dal letto e mi diressi verso le scale che portavano al piano di sotto.
Il piano di sotto era costituito da un grande salone che noi chiamiamo 'Sala Grande' perché era veramente enorme! Poi c'era la cucina e un bagno anch'essi molto grandi; mi diressi verso l'ingresso dove, nascoste da un'anta, stavano le nostre scarpe, e presi i miei meravigliosi anfibi neri di pelle. Me li infilai ed incominciai a saltellare sul posto per poi finire il mio "rito" con la solita frase "A prova di Mello!". Nel frattempo Near era scesa e ai dirigeva verso la cucina. Era alta quanto me, ossia 1,58, e aveva il mio stessi colore di capelli -biondo dorato scuro- lisci e scalati, occhi verdi e naso alla francese. Portava una paio di pantaloncini di jeans e sotto ad essi dei leggins di pelle neri, e una maglia con Ligth Yagami sopra, che per la cronaca era il suo personaggio preferito insieme a BB. "Preparo due tazze di latte va bene per te?" chiese mentre passava davanti a me a passo veloce. "Si va bene ma a me mett..." "Si lo so devo metterci del cacao in polvere e poi due cucchiai di miele cristallizzato lo so lo so" disse lei con una faccia da saputella... Certo che mi conosceva veramente bene come io conoscevo bene lei d'altronde. Guardai l'orologio, le 6,30, il pullman passava alle 7,30 quindi potevamo fare con calma la colazione. Mi diressi in cucina e presi i biscotti al cacao per me e per lei quelli al miele e mandorle, poi presi le tazze stracolme di latte e cacao e le poggiai sul tavolo. Da quando era iniziata la scuola noi ci alzavamo alle 6 ogni mattia e dovevamo prepararvi da sole la colazione; inizialmente chi si svegliava primi preparava la colazione per entrambe ma con il passar dei mesi abbiamo incominciato a svegliarci insieme e le cose erano più facili da fare in due. Cu sedemmo ed incominciammo a mangiare." Allora sta sera che facciamo?" chiese Near bevendo un sorso di latte e cacao "Mmmm non lo so che te ne pare se passiamo la notte un bianco come di tradizione?". Era nostra tradizione che alla fine della scuola passavamo un'intera notte in bianco a mangiare dolci ed a parlare. Molte volte ci mettevamo a giocare a giochi come Slender Free o Penumbra, insomma giochi adatti a persone fifone quanto noi... Va be!
"Si ci sto!" disse lei mentre mangiava il quinto biscotto al miele e mandorle. Finita la colazione presi le tazze e le misi nella lavastoviglie per poi raggiungere Near alla porta d'ingresso. "Oggi è mio lo zaini con Totoro!" dissi io facendogli la linguaccia "Come vuole principessina" disse lei tenendo lo zaino con due dita. Scoppiammo a ridere e uscimmo di casa verso la fermata.
Driiiiinnnnn.....
"Appena in tempo a dopo Near!!".Salutai velocemente ed entrai in classe. Ancora mi dispiaceva il fatto che ci avessero messe in due classi differenti: io stavo in A mentre lei in B e la cosa no le piaceva visto che il suo personaggio preferito era Beyond Birthday e lui si firmava come B...
"Allora oggi mi sento buona e quindi..." A quella frase tutti noi incrociammo le dita e incominciammo a sussurrare la medesima frase 'niente lezione...niente lezione' "...Niente..." volevamo sentire quella piccola parola uscire dalla sua bocca ma la tensione saliva ad ogni secondo che passava...." verifica a sorpresa!!" COSA?! Quella brutta megera aveva in mente di farci gare una verifica?! L'ultimo giorno di scuola?! All'ultima ora?! Dagli ultimi banchi arrivò una frase che mi riempì di gioia *"Abbasso la Mapocciona Caledetta!". Erano in pochi a sapere il significato di quella frase ed io ero una di quelle. Non resistessi ed incominciai ad applaudire a chiunque avesse detto quella frase così epica per me e, pian piano, si aggiunse anche il resto della mia classe. "Basta! Oppure vi do da leggere un intero libro in latino più esercizi!". A quelle parole ci bloccammo di colpo e ci sedemmo all'istante senza care un minimo rumore. "Ora va meglio!". Il resto dell'ora la passai ad immaginare tutti i modi possibili per uccidere quella strega di insegnante, ma alla fine conclusi che il metodo migliore era quelli di scrivere il suo nome sul mio Death Note, così senza farmi vedere misi una mano nello zaino ed estrassi il quadernino che nascosi sotto il libro di latino. Presi la penna e scrissi il nome in corsivo sussurrando un lieve 'eliminato' appena finito di scrivere il suo nome. Ora dovevo solo aspettare...40...30... I secondo correvano veloci e mi trattenni dal ridere...25... Iniziai a contare a bassa voce...15...10...3...2...1...
Driiiiiiinnnnnnn.....
Il suono della campanella coprì la mia risata sadica e solo dopo loco mi accorsi di una cosa.... Ero libera!!! Finalmente potevo godermi le vacanze natalizie!!!
NOTA D'AUTORE *Questa frase l'ho presa dal film Alice in Wonderland. La dice il cappellaio matto in riferimento alla Regina rossa.
Ciao a tutti e grazie a tutti coloro che stanno leggendo la storia. Inizio dicendo di aver preso spunto dalla storia di Nigth Fury96 intitolata Death Note our world e vi consiglio vivamente di andarla a leggere! Mi scuso con l'autore per il fatto di aver pubblicato la storia prima di ricevere risposta sul suo parere quindi se la storia verrà cancellata sapete il perché. Vi ringrazio ancora e se volete lasciate pure una recensioni con il vostro parere sulla storia.
Eva

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Capitolo 2
*** Risveglio ***


La mattina arrivo presto....troppo presto per i miei gusti!
Cercai di muovermi e di stiracchiarmi ma qualcosa o qualcuno mi bloccava ogni movimento. Lentamente aprii gli occhi e quello che mi trovai davanti era una vista paradisiaca. Capelli biondi a caschetto, occhi che sembravano di ghiaccio e poi l'intenso profumo di cioccolata...Mello.
"Perfetto un'altro dei tuoi sogni erotici su Mello!"
"Tanto se la cava bene... Ha esperienza ormai"
Mello stava a qualche centimetro di distanza da me, e continuava a guardarmi. Le punte dei nostri nasi si toccavano e le ciocche dei suoi capelli mi solleticavano il collo. Stava a cavalcioni sul mio bacino, ma non mi dava fastidio era leggero.
"...Tanto è solo un sogno..."
Le sue mani erano intrecciate nelle mie e tutto ciò mi impediva ogni movimento...
"...Fai quello che ti pare è un sogno..."
Con un movimento veloce invertimmo i posti... Ora io ero sopra di lui e a lui la cosa non sembrava dispiacergli affatto... Mi mise le mani sopra i fianchi e fece un sorrisetto compiaciuto...
"...Sto sognando ancora..."
Annullai la distanza tra di noi e lo baciai. Le sue labbra erano calde e sapevano di cioccolata (chissà perché). Ma volevo di più... Feci una leggera pressione con la lingua sulle sue labbra, ma lui era più veloce di me e mi anticipò...
"...Cavolo come bacia bene... Tanto è un sogno..."
Mi staccai da lui e lo buttai sul letto. Incominciai a sbottonargli il giubbino di pelle scura mentre lui restava fermo a guardarmi. Appena levai il giubbino mi butto giù e così facendo ci ritrovammo nella situazione iniziale. Mi lasciò libere le braccia che io misi intorno al suo collo; prima che potessi fare qualsiasi cosa Mello mi prese il volto tra le mani e annullò nuovamente la distanza fra noi. Mi baciò in un modo più violento questa volta, ma io non mi ribellai... Tanto era solo un sogno....
L'ultima cosa che mi ricordo furono le sue mani sotto la mia maglietta e poi buio...
BIP-BIP-BIP
Il suono persistente della sveglia mi svegliò. Segnava le 10.30... Quando avevo messo la sveglia per le 10.30?!
"Certo che..." Quella voce mi paralizzò... Non poteva essere veramente lui..."ci sai fare". Mi girai lentamente...
"No non può essere vero se no noi due avremmo..."
"Lo-lo abbiamo fatto a-allora?" chiesi con un fil di voce. "No tranquilla anche se non mi sarebbe dispiaciuto affatto" disse Mello per poi sorridermi.
...Aspetta un attimo, se quello in era un sogno allora ...
Un sorriso mi si stampo sulle labbra. Mello era nella mia stanza!! E mi aveva baciato!!
Appena realizzai tutto ciò mi alzai in piedi e gli saltai in braccio, ma per sua sfortuna o per mia fortuna, avevo preso troppa rincorsa e quindi cadde nuovamente sul letto. "Non ci posso credere tu sei qui!! Come fai ad esser qui?" chiesi io staccandomi ma rimanendo seduta su di lui. "Non lo so speravo potessi dirmelo tu" chiese lui alzandosi e mettendosi seduto. Così facendo ci trovavamo faccia a faccia a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro. Mello sembrava felice all'idea di starmi così vicino mente io mi sentivo un tantissimo a disagio, eppure non volevo muovermi di un centimetro, così mi avvicinai sempre di più fino a trovarmi a pochi centimetri dalle sue labbra... "Mello!". Nella stanza era appena entrata un'altra persona, ma per mia sfortuna la porta era alle mie spalle e quando cercai di voltarmi per vedere chi fosse Mello mi strinse a se e mi baciò per poi fare il dito medio a chiunque fosse appena entrato nella stanza.
"MELLO!". Mia sorella era appena entrata nella stanza... "Che c'è?!" urlammo all'unisono io e il "vero" Mello. "O.Mio.Dio. Mello che bacia Mello!!! Che cosa magnifica!!". Detto questo si mise a saltellare sul posto. "Con te finisco dopo" dicendo questo, a malincuore, mi alzai da Mello e andai da mia sorella... Solo dopo qualche secondo mi accorsi che nella stanza c'era anche....L!!!
Era seduto sulla sedia della scrivania nella sua solita posizione e teneva in mano una versione fasulla del Death Note... Se io e mia sorella fossimo state manga a quest'ora avremmo gli occhi a cuore... Ero completamente paralizzata dalla felicità; non sapevo cosa fare o cosa dire così guardai Lory che era nella mia medesima situazione... Solo un'occhiata ci serviva per capire l'una le intenzioni dell'altra... "L!!!" urlammo per poi scaraventarci sopra di lui, ma prima di saltagli addosso io mi fermai di scatto a qualche centimetro da lui. "...Ad L non piace il contatto fisico..." sussurrai a qualche centimetro dal suo orecchio. A differenza mia, mia sorella non si fermò subito, ma non potendo rallentare cambiò direzione ed andò a sbattere contro la scrivania.
Senza dire tante parole presi mia sorella per braccio e tirai fuori dal cassetto della scrivania una tavoletta di cioccolato al latte e un biscotto alla marmellata di fragole che tirai rispettivamente a Mello ed ad L per poi uscire dalla stanza ed andare al piano di sotto trascinando con me mia sorella.
Scesi le scale molto velocemente ma mi bloccai sull'ultimo scalino: nella stanza c'erano tre ragazzi... Uno steso sul divano con addosso un paio di pantaloni marroncini, una camicia bianca ed una cravatta rossa. Un altro stava seduto come L su una poltrona. Era completamente vestito di bianco capelli compresi. Il terzo era di spalle e solo quando si girò lo riconobbi... Per i suoi occhi...
"...gli occhi dello shinigami...ma-ma allora lui è veramente..." "Beyond Birthday". Beyond completò la mia frase. Gli altri die erano Light Yagami e Near...
"L!" dissero Beyond e Light insieme... Non mi ero ancora accorta che dietro di me c'erano sia L che Mello...
Beyond non ci pensò due volte e prese da un cassetto della cucina un coltello e incominciò a correre nella direzione di L ovvero la mia. Ero paralizzata dal terrore mentre L sembrava non preoccuparsene. Mi guardai intorno; non c'era niente che potessi usare per difendermi così mi venne d'istinto di andargli contro. Li feci cadere a terra ed io sopra di lui...
"Sembri una troia! Sempre sopra a qualcuno!!"
Quella dannata vocina aveva ragione ma non sapevo che altro fare... Gli bloccai le braccia e cercai di lanciare il coltello più lontano possibile. "Io ti ammazzo!! Ti ammazzo!!". Beyond incominciò a urlare ed a scalciare cercando di liberarsi dalla mia presa. "Basta! Basta!". Dopo la seconda volta che avevo urlato quella parola Beyond si fermò di colpo e resto a guardarmi. Se ci voleva così poco per fermare lo spietato assassino di Los Angeles...
Mi levai da sopra Beyond e gli porsi una mano che lui accettò senza dire niente. Nel frattempo mia sorella si era letteralmente buttata sopra Near che aveva assunto una faccia insolita come di paura. "Ma che carino!!" pensai appenalo vidi.
"Be allora cosa ci facciamo qui e chi siete voi?" chiese Light con una voce annoiata. "Non so cosa ci fate qui ma noi siamo delle vostre fan!! Voi siete dei personaggi di Death No..." tirai una gomitata a mia sorella per farla stare zitta. Non poteva dire tutto quanto subito! Non sapevamo nemmeno da quale puntata provenivano o se sapessero come andava a finire il manga...
"Death Note... Ovvero Quaderno della Morte. Light ne sai qualcosa?" chiese L sedendosi vicino a lui. "No non ne so niente. Quante volte te lo devo dire?! Non sono Kira!" disse Light mettendosi a sedere. Mi venne da ridere... Stava mentendo ed io lo sapevo... "Perché stai ridendo?" mi chiese Near. "N-non lo so..." dissi io andando verso la cucina. "Stai mentendo". Mi bloccai. "Senti Near so che tu sei uno dei più grandi detective al mondo e diretto successore di L ma alla pari di Mello" Mello, Near ed L mi guardarono incuriositi. " ma non puoi dire cosa faccio o cosa dico!" "Bel caratterino" disse Mello a Light mettendosi seduto sul divano vicino a lui. "Ti ho sentit... Lory lascia stare Near oppure lo ucciderai!" "Per me non c'è problema" aggiunse Mello. "Va bene..." Lory, a malincuore si stacco da Near che dopo dieci minuti si riprese dallo shock. "Ma guardalo! Povero cucciolo!" disse Light indirizzato a Near, ma non riuscì nemmeno a godersi il momento che Lory gli salto addosso intenta a strozzarlo."Io ti ammazzo brutto scarto dell'umanità!! Altro che Dio del nuovo mondo! Ti ci mandi io in un nuovo mond..."
Din-Don
"Ragazze aprite sono papà!"
"CAZZO!". Non ci pensai due volte e presi L sotto braccio Light per un orecchio e diedi una spinta a Mello per farlo camminare davanti a me. Lory riservò lo stesso trattamento a Near e Beyond che furono più collaborativi del ciocodipendente e del Dio del nuovo mondo. "Arriviamo!" urlai io mentre buttavo dentro i nostri ospiti. "Vi prego non fiatate perché se lo scopre mio padre mi ammazza vedrò come farmi perdonare". Non fecero nemmeno in tempo a dire una parola che chiusi a chiave la stanza e scesi ad aprire la porta a mio padre.
"Eccomi papà!" dissi aprendo la porta. "Scusa l'attesa ma ci siamo svegliate da poco". "Non fa niente avanti devo dirvi una cosa importante"
Mio padre ed il non ci somigliavano molto. Lui aveva gli occhi celesti ed i capelli neri che gli arrivavano fin sopra le spalle... Per la verità non sembrava nemmeno mio padre! Sembravamo fratelli! Devo ammettere però che era tremendamente bello... Comunque era mio padre e gli volevo bene.
"Allora ragazze io per Natale non ci starò." "Cosa!?" disse io mentre cercavo di non far soffocare mia sorella alla quale era andato di traverso un biscotto. "Mi trovavo qui vicino e volevo dirvelo di persona quindi..." "Allora non resti nemmeno questa volta". Una lacrima mi rigò la guancia, non stavo una giornata intera con mio parere dal mio nono compleanno ormai... "Dai tesoro non piangere vedrò di farmi perdonare". Mi asciugò la lacrima prima che essa potesse cadere a terra. Lo capivo benissimo. Non lo faceva apposta era colpa del suo lavoro; se fosse stato per lui starebbe tutti i giorni a casa ma non può...
"Non fa niente ora vai se no fai tardi". Ci fece un sorriso e ci diede un bacio sulla fronte ad entrambe per poi uscire di casa con la ventiquattr'ore in mano.
"Scappata per un pelo!!"
NOTA D'AUTORE
Salve a tutti! Questo è un miracolo! Sino riuscita a scrivere due capitoli in una serata anche se credo che quest'ultimo sia venuto malino. Va be! Ringrazio di cuore tutti coloro che leggono questa mia fanfiction (la prima a tema Death Note) e spero di avervi stappato almeno un sorrisetto!
Al prossimo capitolo. Eva :)

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Capitolo 3
*** Un nuovo amico ***


Mi stropicciai gli occhi e incominciai, con molta calma, a mettere tutto nello zaino. Le persone si spingevano e si scontravano fra loro per poter uscire il prima possibile da quel posto così odioso, ma mentre loro si ammazzavano io facevo tutto con calma. Dopo nemmeno un minuto la folla di matti si era dileguata e gli ultimi ad uscire eravamo noi, i più calmi e pacifici (anche se io non sono per niente calma e pacifica!). Mi appoggiai al muro vicino alla porta della classe di Near e aspettai che lei uscisse." Ciao Near" dissi io prendendola sotto braccio "Ciao Mello!" disse lei entusiasta. Incominciammo a parlare di come era andata la giornata di ciascuna, prima lei e poi io, e quando arrivai all'ultima ora lei quasi urlò per l'euforia. "Hei!!" una voce maschile proveniva dalla fine della folla. "Hei aspetta!! Tess!!". Sentendo il mio nome mi bloccai di scatto e sgranai gli occhi. Non mi chiamavano con il mio vero nome da tango tempo ormai ed io avevo totalmente dimenticato il suono elegante che aveva. "....Tess..." sussurrai sottovoce pr poi girarmi di scatto. Mi ritrovai faccia a faccia con un ragazzo che non avevo mai visto prima d'ora, eppure lui conosceva il mio nome...
Era più alto di me e sembrava avesse 19 anni (io ne ho 16), aveva dei capelli neri ma le punte erano blu elettrico che coprivano quasi totalmente i suoi occhi versi smeraldo. Indossava un paio di pantaloni marroncini, una camicia bianca con sopra una cravatta rossa... "Ligth! Perché stai facendo il cosplay di Ligth Yagami!" urlai io. Non so bene il perché del mio gesto eppure mi venne naturale, solo dopo pensai a cosa avevo fatto questo anche con l'aiuto di mia sorella che mi tirò una gomitata nello stomaco. "S-scusa n-non volevo...". 'Perché?! Perché sono così stupida?!'. Era l'unico pensiero che mi girava in testa. "Non fa niente!" dicendo questo mi diede un pugno scherzoso sulla spalla ed io solo allora rialzai ka testa. "Comunque volevo ringraziarti per prima. Se non ci fossi stata tu a quest'ora starei in presidenza". Ma certo! Era stato lui a urlare contro la prof quella frase mitica! E se io non avessi applauditi e insieme a me tutta la classe sarebbe veramente finito in presidenza. "Non c'è di che... A comunque il sono Tes..." "Si lo so Tess ma per gli amici Mello. Me lo hanno detto le tizie sedute davanti a te. Ah comunque io sono Jake mi sono appena trasferito dal Giappone" spiegò il ragazzo. "Giappone?!". Sentendo da dove veniva mi salirono le lacrime di gioia agli occhi... Avrei dato di tutto per andare in Giappone!! "Già vengo dal Giappone e comunque, credo l'avrai notato, si sono un cosplay di Ligth Yagami. Volevo vedere quanti mi avrebbero riconosciuto..." dicendo questo si mise la giacca dietro la schiena e si appoggio ad una porta. "...Cavolo come sei sexy..." sussurrammo sottovoce io e mia sorella all'unisono. "Come scusa?" chiese lui avvicinandosi a noi. Indietreggiai di scatto ed andai a sbattere contro la porta della classe di mai sorella. "N-niente niente. Noi ora dobbiamo andare oppure perdiamo il pull..." la porta dell'ingresso della scuola sbatte ed io vidi mia sorella che usciva in fretta per prendere il pullman. "Cavolo! Ed ora come ci torno a casa?!" "Ti do un passaggio io se vuoi" disse lui prendendo da un armadietto due caschi. "Hai il motorino?" chiesi prendendo un casco. "Vedrai" detto questo ci avviammo verso l'esterno della scuola.
"Pensaci bene Tess magari è un maniaco che ti vuole stuprare" disse una parte di me "Ma come fai a tornare a casa?!" disse l'altra parte di me. Vinse la seconda parte di me e quindi lo segui fino alla sua... Moto?! "Vieni" disse lui salendo sulla moto e porgendomi la mano che io presi senza esitazione. "Aggrappati a me" disse lui pendendomi le mani e mettendole sui suoi addominali. Fortuna che portavo il casco e che stavo dietro perché ero veramente penosa! Ero diventata rossa come un peperone!! "Ora tieniti e non lasciarmi per nessun motivo" disse lui accendendo la moto e partendo. "Non me lo faccio dire due volte" disse una parte di me "Pervertita" "Ma zitta va". Appena partiti mi avvicinai ancora di più a lui... Avevo tanta paura di cadere e di... Aspetta un attimo non gli avevo detto dove abitavo e eppure stava andando nella direzione giusta...
Chiusi gli occhi e quando li riaprì mj ritrovai davanti casa. "Ma come facevi a sapere dove abito?" chiesi io scendendo e mettendomi davanti a lui che si era appena levato il casco. "Semplice io abito lì" disse indicando la casa vicino alla mia. "E quando l'ho detto alla classe mi hanno detto che eravamo vicini di casa". "Mistero risolto!" pensai. "Grazie per il passaggio... O-ora devo andare..." mi girai intenzionata a catapultarmi dentro casa ma lui mi prese per il braccio e mi bloccò. "Che fai stasera?" chiese lui mollando la presa. "Niente io e mia sorella volevamo fare una notte in bianco per festeggiare la fine della scuola... Se vuoi puoi venire tanto mio padre non è a casa" gli feci l'occhiolino e mi incamminai verso casa. "Alle 20.30 a casa mia" dissi chiudendo il cancello dietro di me e salutandolo con una mano. Lui ricambio il mio saluto per poi entrare anche lui a casa.
"NEAR!!". Urlai appena entrata dentro casa. "Come hai potuto abbandonarmi così?!" dissi buttando lo zaini da una parte e correndo di sopra. "Bentornata Cenerentola" disse lei. Indossava una maxi-maglia con uno smile gigante sopra ed un paio di pantaloncini blu elettrico. Si era legata i capelli in una coda alta; era così diversa quando non era vestita in stile gotico... Lo eravamo entrambe per la verità." Allora racconta tutto!!" disse lei buttandosi sul mio letto. "E perché mai?" incominciai a levarmi i vestiti e a mettermi, come lei, una maxi-maglia con i doni della morte ed un paio di pantaloncini neri. Incominciai a raccontargli la mia "mini-avventura" e quando le dissi che veniva da noi per tutta la notte... Lei diventò una specie di Misa Amane che ha appena saputo che il suo amato Ligth stava per tornare da lei... "Non vedo l'ora!! Noon vedo l'ora!!" disse lei che sprezzava gioia da tutti i pori. "Lo sai che se fai così sembri Misa Amane?" dissi io incominciando a piegare i panni della mattinata. A quelle parole lei si catapulto sopra di me ed incominciò a farmi il solletico che io ancora soffrivo. "Chiedi scusa ora!!" disse lei."Mai!!" dissi io con un filo di voce. Mi salvò il suono del campanello che alle 20.30 in punto suonò. "Cavolo che precisione!" disse Near incominciando a scendere le scale e andando al piano di sotto. Aprii il cancello e andai anch'io di sotto. Il bello della mia casa era che potevi stare un pantaloncini anche d'inverno visto che era sempre riscaldata.
Near aveva già aperto la porta quando io arrivai così mi ritrovai Jake che sgranava gli occhi nel vedermi. "Ce c'è? Non hai mai visto una ragazza?!". Mi misi a ridere mentre Near tirava dentro il nostro ospite. "Allora che facciamo?" chiesi io sedendomi alla Mello sul divano, ma cambiai subito posizione vedendo che Near stava per buttarsi su di me. "Hei! Perché ti sei spostata?" "Perché non voglio essere schiacciata" dissi io. Notai quasi subito che il nostro ospite si era seduto vicino a me e che io ero andata a finire addosso a lui che non si era mosso di una virgola. "Che ne dite di vederci un film?" chiesi io spostandomi leggermente verso Near. "Mmmm... Che ne dite di un Horror?" chiese Jake. "Va bene ma ti avviso urlerò quasi subito!" dissi io coprendomi la faccia con un cuscino. Jake si avvicinò a me e posò le sue labbra sul mio collo per poi sussurrarmi all'orecchio "Ci sono qua io...". Quel gesto e quella frase erano stati quasi impercettibili agli'occhi ed alle orecchie di Near e questo fu un bene sia per me che per lui. Io però ne restai sconvolta e mi ci volle qualche minuto per riprendermi completamente dallo shock. Optammo per Saw ed appena iniziarono le scene con il sangue e cose così mi rannicchiai tra le sue braccia e la cosa a lui non dispiacque affatto. Il film duro un'ora e mezza circa e quando finì io e mia sorella potemmo finalmente rilassarci. "Ora che si fa sono solo le 22.40" si lamentò mia sorella. "Non lo so potremmo parlare oppure possiamo vedere un'altro film" "Parliamo!" urlammo insieme io e Near, il cui vero nome era Lory. "Be allora di che parliamo?". E da quella domanda iniziò una grande discussione sulle nostre passioni dei nostri interessi e di tanto altro.
"Sono le 2 di mattino sarà il caso che io vada" disse Jake alzandosi dal divano. "Già . Anche per noi è ora di andare a dormire" dissi io facendo l'occhiolino a Near-Lory. Ci alzammo dal divano ed accompagnammo Jake all'ingresso. "Ho passato veramente una bella serata con voi grazie" disse mettendosi la giacca ed incominciando ad aprire la porta. "Grazie a te". Salutammo Jake per l'ultima volta e poi chiudemmo definitivamente la porta dietro di noi. "Andiamo a dormire va" dissi io sbadigliando e incominciando a salire le scale. "Già andiamo sono distrutta!".
Arrivati nella nostra stanza non ci mettemmo tanto ad addormentarci...
"Certo che assomiglia molto a Ligth..."
NOTA D'AUTORE
Ciao a tutti!! Eccoci qui con un nuovo capitolo! Spero vi piaccia... Ringrazio tutti coloro che stanno seguendo la storia ma anche solo chi la legge!! Spero di pubblicare anche il terzo capitolo in serata!
Eva :)
P.s= Non so se il titolo del film sia veramente Sow comunque è un film horror.
P.p.s= tango tempo la lascio per la felicità della mia cara amica Misa. (solo l'interessata capirà)

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Capitolo 4
*** Una serata movimentata ***


"Allora dobbiamo mettere delle regole qui dentro!". Entrai nella stanza senza preoccuparmi minimamente del fatto della situazione in cui i miei ospiti potessero trovarsi. "Che genere di regole?" Chiese quasi subito Mello che aveva trovato e mangiato tutte le barrette di cioccolato nascoste nella mia stanza. "Regola numero 1 Giù le mani dalla mia roba!" Dicendo questo diedi un calcio sullo stinco di Mello che lasciò cadere la tavoletta nelle mie mani. "Questa è mia!" Urlai io su tutte le furie. "Regola numero 2. Niente spoiler" "Spoi...che?!" Chiese Light facendo faccia indescrivibile. "S.P.O.I.L.E.R. Significa dire il finale o anticipare i fatti che accadranno di un determinato film, libri o serie TV" spiegai io con molta calma. "Quindi non dovrei dire che L m..." ma prima che Mello potesse finire la frase mi scaraventai addosso a lui per chiedergli la bocca. "Esatto. Esatto. Vedo che hai capito tutto, ma ora zitto!". "Mnmamssaas...". Cercai di tener salda la mano che tappava la su bocca, ma appena tocco il palmo della mi mano con la punta della sua lingua lo mollai e mi lasciai cadere all'indietro. "Grazie!" Aggiunse lui riprendendo fiato. "Cosa mi succederebbe scusate!?" Disse L incominciando a fare una piccola torre con dei biscotti che aveva preso dalla cucina mentre io cercavo di fermare Mello. "N-niente" dissi insieme a mia sorella. "La cosa mi riguarda e mi piacerebbe saperla quindi ve lo ripeto. Cosa.devo.saper..." L non riuscì a finire la frase che dal piano di sopra provienì un botto. Il primo pensiero che mi venne in mente fu quello che Beyond avesse tentato di uccidere qualcuno... "Beyond!!" Urlai correndo verso le scale diretta verso la mia stanza. Spalancati la porta che andò a sbattere contro una mensola che cadde provocando un grande botto. "Non house fatto niente sta volta!" Urlò Beyond che era appena arrivato dietro di me. "È stato lui!" Disse infine Beyond indicando un ragazzo steso sul mio letto. "Matt...". Il mio amato biondo era apparso alla mia sinistra e guardava il ragazzo steso sul letto come se non lo vedeva da anni e anni... Lo guardai con la coda dell'occhio e notai che aveva gli occhi lucidi... "Tenero!!!" Pensai girandomi verso il rosso ovvero Matt. Portavoce un paio di pantaloni neri ed una maglia a righe bianche e nere, non portava le scarpe e questo era un bene visto che stava steso sul mio letto."Mello! Cosa ci fai qui?" Chiese Matt mettendosi a sedere. "N-non lo so..." disse Mello facendo qualche passo incerto verso Matt. "Secondo voi che ha?" Chiesi io sottovoce al gruppetto di persone dietro di me. "Secondo me al biondo piace il rosso" disse B appoggiandosi alla trave della porta ed incominciando a mangiare un biscotti pregato ad L. "Concordo con B... avete visto come ha reagito vedendolo?!" Disse Light che si posizionó dietro di me. "Sono solo amici. Non si vedevano da tanti anni e Mello teneva molto a Matt. Tutto qui." Disse infine L che era appena salito. Intanto Mello si era sempre di più avvicinato a Matt non scusandosi dei nostri pettegolezzi. "Secondo me or si baciano!" "Concordo con te Lory!" Dissi io a mia sorella. "Vi ho sentite!" A quelle parole io e Lory scappammo a nasconderci dietro Light. "Scusate ma Near?" "Sta di sotto a fare tipo meditazione" disse Light.
Guardai l'orologio, la 22.04. Era meglio cercare una sistemazione per i nostri ospiti. "Scusate piccioncini abbiamo capito che vi amate, ma se permettete io vorrei andare a dormire così come il resto dell'allegra combriccola!" Dissi entrando nella stanza. "Come ci ha chiamati?" "Zitto Beyond!" "V-va bene" disse Mello. "Alleluia! Ci mancava che gli altavista sopra e stavamo apposto!" Disse Lory che si era andata su tutte le furie. Volevo Matt tutto per lei e non voleva che altre persone lo "tornassero". "Calma Lory calma..." dissi tirandola per la maglietta. "Voglio il tuo letto" disse Mello indicandomi. "E perché mai dovrei!?" Che si io scocciata. "Non ho fatto rumore quando c'era tuo padre" disse lui orgoglioso. "E allora?!" "Me lo devi. Oppure me lo prendo con la forza!" "No" dissi io mettendomi a sedere a gambe incrociate sul letto mettendo il broncio. "Scommettiamo che ti faccio spostare?!" Dicendo questo mi si catalultó contro per poi prendermi in braccio. "Lasciami! Ora!" Urlai io mentre cercavo di liberarmi, ma visto che mi teneva stretta a se incominciai a prendere il sugo petto a pugni. "Dammi il tuo letto oppure non ti lascio!" "Prima o poi mi lascerai! Voi non mi aiutate mi raccomando!" Dissi in riferimento a Light, Beyond ed L che stavano lì fermi a guardarmi. Tornerà andata a spupazzare il povero Near al piano di sotto.
"Non ci pensiamo minimamente è una cosa epica!" Disse Beyond guardandomi con il sugo sguardo da assassino che mi faceva ancora paura. "Il letto!" Disse Mello. "Metà!" Proposi io. "Più dei barrette di cioccolato!" Chiese lui. "Una" "Una è mezza" ribattè il biondo. "Andata!" Gli porsi la mano. "Andata!" La afferrò e la strinse. "Ora metti mi giù!" Senza aggiungere altro mi posò a terra e si andò a buttare sul letto. "Ora devo sistemare voi altri. Venite" Uscii dalla stanza e loro mi seguirono fino alla stanza per gli ospiti, che stava nella mansarda. "Allora sono due letti e, a meno che non vogliate stare appiccicati qui ci dormono due persone mentre le altre dorniranno una sul divano o per terra e ..." "e l'altra può dormire con me!!" Concluse Lory. Finita la frase incominciò un dibattito: Light non voleva dormire ne per terra ne su un divano figuriamoci insieme a qualcuno, così volle un letto tutto per se così come Beyond e Matt, ma siccome ne Matt e ne Light volevano essere uccisi la notte lasciarono un letto a B mentre loro incominciando a litigare per l'ultimo letto. Near rifiutò categoricamente l'offerta di Lory di andare a dormire con lei e andò a dormire sul divano. L...beh... L non dormiva proprio e mi chiese solo il permesso di usufruire della cucina. Permesso che io accordai. Dopo un'ora e mezza di polemiche varie tutti andarono nei rispettivi "alloggi". Prima di andare a dormire passati a controllare tutti e mi sosoffermai guardare Near dormire...Era così carino!!! Infine mi infilati sotto le coperte e chiusi gli occhi con la speranza di addormentarmi prima possibile senza nemmeno accorgermi che c'era anche Mello li.
NOTA D'AUTORE
Ciao a tutti! Scusate se questo capitolo l'ho pubblicato tardi ma oggi ho avuto tanto da fare. Mi scuso per il fatto che il capitolo sia veramente molto breve. Al prossimo capitolo Eva :)

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Capitolo 5
*** Una pazza sbronza ***


Mi sveglia nel cuore della notte ed alzai leggermente la testa nel tentativo di vedere se mia sorella era ancor a letto oppure se era andata di sotto da Near. "Lory" dissi ributtandomi sul letto. Cercai quindi di andare a controllare la situazione, ma qualcosa mi bloccò. Mello mi...mi stava abbracciando! Cercai di levare le sue mani ma appena mi alzai dal letto lui mi prese dai fianchi e mi tirò giù. "Dove credi di andare?" Chiese lui senza aprire nemmeno gli occhi. "Lory è andata da Near ed ho paura che non resisterà allungo" dissi io facendogli l'occhiolino. "Va bene a dopo" disse lui affondando la testa nel cuscino. Preso il telefono ed accesi la torcia così non rischiavo di andar a sbattere contro qualche mobile. Incominciai ad incamminarmi sul corridoio ma prima di scendere al piano di sotto andar a controlla e Beyond e Light.
La stanza era buia e in questo buio risultavano due occhi rossi come di fuoco: Beyond. "Beyond?" domandai con un filo di voce. "Si?" Domandò lui. "Non riesco a dormire. Vado a farmi un thè vieni con me?" Chiesi io puntando la torcia del telefono per terra così da non svegliare Light. "Si, arrivo, tanto non riesco a dormire nemmeno io". Beyond si alzò dal letto e solo allora mi accorsi che era in mutande! Devo ammetterlo aveva un bel fisico! Lo guardai imbambolata finché lui non mi passò una mano davanti agli occhi. "C-come mai sei in mutande?" Chiesi io. "Che c'è!? Fa caldo qui" detto questo mi passò davanti e incominciò a scendere le scale. Mi ripresi da quello vista paradisiaca ed incominciai a scendere anch'io le scale. Arrivato di sotto mi sorpresi del fatto di non trovare Lory sveglia appiccicata a Near. In verità lei sta appiccicata a Near solo che stava... dormendo! Si era seduta vicino a lui per poi poggiare la sua testa sul sul petto...Teneri!!! "Allora quando arriva questo thè?" Chiese Beyond che intanto si era intrappolato in cucina. "Arrivo arrivo!" Dissi io incamminarmi verso la cucina.
"Sai dov'è L?" Chiesi io mettendo un tegame sul fuoco a bollire. "No. Perché ti interessa?" "Biscotto!" Dissi io tirandoglene uno dritto in faccia. "Semplice non voglio trovarmelo dietro!" Dissi bevendo un sorso di thè. "In mansarda non c'è... Perché non mi avete chiamato?" Light era appena sceso. "Dormivi come un sasso...o almeno sembrava" disse Beyond che aveva quasi finito il thè. "Sta in camera tua a curiosare nel tuo computer... È entrato in un sito riguardante le yao...yao qualcosa" "Merda Mello perché non lo hai fermato!!" E mentre cercavo di correre al piano di sopra, ma non riuscii ad arrivare alle scale che Beyond mi afferrò per un braccio e mi tirò dietro facendomi cadere. Fortunatamente mi prese prima di toccare terra... "Ti prego voglio vedere la sua faccia vedendo le yaoi" disse prendendomi in braccio e incominciando a ridere. "Come fai a sapere cosa siano le yaoi?" Chiesi io incuriosita. "Mi sono informato, ora però silenzio..." disse tappandomi la bocca con una mano.
L stava seduto nella sua solita posizione sopra la mia comoda sedia girevole con un mano sopra il mouse mentre l'altra teneva in mano un cioccolatino. Stava fissando lo schermo fino a quando non arrivò alle immagini più...più piccanti... Le yaoi riguardanti lui è Light. "Oh no..." Appena vide quelle immagini L cadde dalla sedia e cominciò ad urlare. Nel frattempo Beyond mi avevi lasciata e si era messo a ridere a crepapelle, io invece corsi a spegnere il computer. "Così impari ad impicciarti!" Dissi io prendendo L da un braccio per poi alzarlo da terra. "Ha ragione" Mello era entrato nella stanza "Ragazzi avete un problema più grande al piano di sotto" disse infine buttandosi di nuovo su letto. "Cosa avete combinato ora?!" Mi fiondai al piano di sotto e lo scenario che mi attendeva beh... Non sapevo se ridere o piangere!
Near stava ballando con in mano una bottiglia di vino! Era ubriaco fradicio!! "Light!!" Urlai cercando di prendere la bottiglia dalle mani di Near. "Light hai esagerato! Near molla la bottiglia!! Ora!!" "Ma perché è mia!" Disse lui con un voce che non gli donava affatto. "Near o mi dai la bottiglia con le buone o me la prendo con le cattive!!" Urlai stringendo i pugni, ma sentii una risata provenire dalle mie spalle e mi gira i. "Light perché diamine gli hai dato il vino da bere!?" "Era buio! Aveva sete! Mi sembrava una cosa divertente da fare!" Disse lui finendo la frase con una risata. "Ma sei stupido allora!!" Dissi prendendo la bottiglia dalle mani di Near e buttandolo di nuovo sul divano. Questo cominciò a urlare come un bambino finché Lory non gli tirò un cuscino in faccia .
Restia sveglia fino alle 3:30 quando finalmente Near smise di lamentarsi e andò in bagno poche credo andò a vomitare... Avevo bevuto quasi un litro e mezzo di vino... "Sta ancora vomitando?". B era rimasto sveglio insieme a me per controllare Near ed ora stava appoggiato alla porta del bagno... era ancora a petto nudo. "Mi sa di si vado a controllare io" disse lui facendo per aprire l porta. "No faccio io. Sei stanco vai a dormire ci penso io a lui". Senza dire una parola se ne andò, ma dopo nemmeno due passi si girò e mi diede un bacio sulla guancia è dicendo un dolce "buonanotte". Arrosii, ma fortunatamente era notte e non se ne accorse. "Near" bussai alla porta "Posso entrare?" "S-si". Aprii la porta e questa scricchiolò cosa che mi spaventò abbastanza e schizzati dentro il bagno.
Near era inginocchiato vicino al water, aveva i capelli disordinati e qualche ciuffo gli finiva davanti agli occhi. "Avanti vieni" dissi prendendolo da un braccio e tirandolo su. Sta volta lo feci con più delicatezza non come avevo fatto poco prima con L. D'istinto Near mi mise un braccio intorno al collo così da potersi mettere in piedi. "Dai siamo quasi arrivati al divano". Lory era stesa su quasi tutto il divano e prima di lasciare Near dovetti spostare lei. "Ti serve qualcosa?" Chiesi io vedendomi vicino a lui. "No vai pure a dormire sono quasi 19 ore che sei sveglia vai a dormire" "Okay notte" detto questo gli diedi un bacio sulla fronte ed incominciai ad incamminarmi verso la mia stanza. Mi sentivo un mamma che cura il proprio figlio... Era una sensazione strana eppure mi piaceva molto.
ANGOLO D'AUTORE
Ciao a tutti!! Scusate l'attesa per questo capitolo! Vi dico solo che sono stata veramente 19 ore sveglia ed ora sono le 6.13 del mattino quindi.... un ultima cosa
BUON ANNO A TUTTI!! Ora vado a dormire al prossimo capitolo Eva :)

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Capitolo 6
*** Questa è guerra! ***


Mi svegliai verso le 6.45 con il rumore persistente della pioggia che batteva alla mia finestra. Mi misi a sedere sul letto appoggiando la testa allo schienale. Mello dormiva beato nella sua metà di letto ed io continuavo a pensare che la mattina era arrivata presto...troppo presto per i miei gusti!! Le 6.45 di mattina... Di domenica mattina... No... Non ce la posso fare!! Mi girai e notai che Mello non si era nemmeno accorto che ero sveglia così non lo disturbai e scesi dal mio bellissimo lettino caldo caldo per andare a svegliare Lory che ancora dormiva tutta rannicchiata nel piumone. "Lory svegliati è Natale e non abbiamo preparato niente!!" "Non voglio andare a scuolaaa!!" "Come non detto...". Rinunciai già dal principio perché il motto di Lory, ed anche il mio, era: Se una cosa è troppo lontana non serve! Mi avvicinai alla porta e la aprii lentamente cercando di non farla scricchiolare. Appena uscita andai a controllare la situazione nella stanza degl'ospiti per vedere se Beyond e Light stavano dormendo o se erano svegli, ma dubitavo il fatto che lo fossero infatti... "Come non detto". Continuai per la mia strada guardando ogni tanto dietro di me per vedere se L era nei paraggi giusto per evitare un urlo capace di svegliare tutti, ma fortunatamente non c'era nessuno. La sala e la cucina erano completamente al buio e non sapevo se accendere le luci o no... Near ancora dormiva così presi il telefoni ed accesi la torcia. Questo non significa che comunque non a sbattere contro i mobili.... Perché tutto a me?! Arrivai in cucina ed accesi finalmente le luci; la prima cosa che mi diede all'occhio fu un a figura appollaiata su di una sedia con un manga in mano.... "L che diamine stai leggendo?!" urlai non preoccupandomi del fatti che dormivano tutti. "Un manga che ho trovato nella tua libreria... Il titolo è Naruto ed è molto interessante..." disse poggiando il mio prezioso manga sul tavolo. "Ah io credevo che avevi preso il manga di Death note... Va bé lasciamo perdere....Allora visto che sei più sveglio di me mi aiuti a preparare la colazione?" "Va bene ma ci sarebbe un piccolo problema" disse lui con molta calma "Cosa c'è adesso?" "Ho finito tutti i biscotti" disse lui mostrandosi la scatola di biscotti vuota.
"No!! I biscotti al cioccolato nooo!"dissi avvicinandosi alla scatola vuota.
"Sei spregevole! Nemmeno uno me ne ha lasciato!"
Il ragazzo mi guardo mentre io guardai il biscotto nella sua mano. Io suo sguardo si spostò sulla sua mano.
"No è mio!" "Mio!"
Mi fionda su L e cercai di prendere il biscotto dalla sua mano, ma inutile dire che la cosa non era semplice.
Mi prese per un fianco e mi strinse a lui così da non potermi muovere più di tanto.
"Biscotto!" "Mio" disse infine mangiandoselo.
"Ma ma ma... Uffa!!" Dissi mettendo il finto broncio.
"Dai non prendertela... Tieni" Mi girai e ammirai il biscotto al cioccolato nella mano di L.
"Yuppi! Grazie"
"Gli altri?"
"Dormono ancora... Ora vado a svegliarli... Ci provo!"
Salì e scale e mi dicessi verso la mia stanza.
Mi buttai sul letto vicino a Mello che ancora dormiva e cominciai a giocare con i suoi capelli.
"Hey?" Sussurrai al suo orecchio.
Aprii gli occhi.
"Ciao... Che ore sono?"
"Le 7 e qualcosa credo..."
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai. "Buon Natale"
"Voglio qualcosa di più"
Disse lui malizioso.
"No... Te lo devi guadagnare..."
Mi alzai dal letto e corsi nella stanza di Beyond e di Light.
"Forza baldi giovani! Il sole è sorto da un pezzo!"
"Tess facci dormire!" Disse Beyond coprendosi la testa con il piumone.
Andai ai piedi del letto di quest'ultimo e tirai via il piumone.
"Dai Light! Su in piedi! Ti buttò giù da letto se no!" "Dubito che ci riesci!" Lo tirai giù dal letto per un braccio.
"Dicevi! Dai su"
Scesi le scale e tornai in cucina dove L aveva già preparato tutto per la colazione.
Dopo qualche minuto scesero, ancora assonnati, Beyond, Light e Mello che si accomodarono intorno al tavolo.
"L dove va?" Chiesi io bene del che al su era alzato dal tavolo. "Vado a portare Near di sopra... Questi qui fanno troppo rumore e Near dorme tanto" Spiegò lui prendendo Near in braccio senza nessuno sforzo.
"Ma... Non capisco perché... Va beh. Se lo dice L ci sarà un motivo" dissi concentrando la mia attenzione nuovamente verso la tazza di cereali che stata davanti a me.
Dopo pochi minuti L scese e si riaccomodò sulla sua sedia. "Dove l'hai mollato?" Dissi con la bocca piena. "Nella tua stanza"
Per poco non mi andarono di traverso i cereali.
"Nella mia stanza?! Ma sei pazzo?! Lì c'è Lory! Se si sveglia lo stupra nel sonno!"
"Beh sarà un ottimo regalo di Natale no?" Disse lui.
"Beh... Non hai tutti i torti"
"Io aspetto il mio regalo...." disse Mello spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Anch'io. Siamo sulla stessa barca" dissi scompigliandogli capelli.
"Allora oggi che facciamo?"
"Beh dato che è Natale... Potremmo fare qualcosa a tema... Decorare la casa?"
Tutti annuirono. Dato che i miei "ospiti" erano arrivati all'improvviso io mi ero completamente dimenticata degli addobbi natalizi quindi quella sarebbe stata un'occasione perfetta per farli.
"Ma prima... Avete bisogno di qualcosa di più pesante da mettermi" disse notando che i miei ospiti indossavano cose molto leggere.
"Mi dispiace per Lory, ma dovrà accompagnarmi... Non potrà superarsi Near"
Dissi alzandomi dal tavolo.
Salii al piano di sopra e Asia a svegliare Lory la quale all'inizio credeva che si doveva andare a scuola.
"Lory dobbiamo andare a comprare qualcosa da mettere a quei strani esseri al piano di sotto!" "E va bene!"
Disse alla fine esausta dai miei continui richiami.
La lasciai vestire in tranquillità poi mi resi conto di Near e gli buttai sopra il piumone cercando, così, di nasconderlo.
"Allora andiamo?" "Si, ma... I soldi?" "Papà ci ha lasciato qualche soldo e poi mica compreremo vestiti di marca!"
Dissi infilandomi un calzino.
"Allora ragazzi. Ora noi usciamo e voi non distruggere casa. To. Vedetevi un film!" Dissi lanciando a L il telecomando dopo aver acceso la TV.
Uscii di casa seguita da Lory e solo allora notammo la muraglia di neve davanti casa nostra.
"Tess!!! Guarda!!! La nevvvvaaaaaa!"
Disse buttandosi a capofitto nella neve.
"Ho una sorella rincoglionita" dissi io trascinandola via. "Ma la neeevaaaa!!"
Ci recammo al centro de paese dove trovammo il negozio di vestiti -cinesi- aperto.
"Bene. Allora io penso a Mello, L e Beyond, tu pensa a Light e Near!"
Annuì e schizzo via.
Girovagai per il negozio finché non trovai qualcosa di adatto a tutti quanti. Alla fine presi: un maglioncino bianco e dei pantaloni neri larghi per L, un maglioncino a fantasia natalizia per Mello -volevo vederlo proprio con qualcosa di imbarazzante addosso- e un paio di pantaloni rosso scuro e una tuta nera per Beyond. Lory invece prese una tuta bianca per Near e una verde per Light. All'inizio avevamo pensato di prendere una tuta rosa per Light, ma poi sarebbe rimasto in mutande a costo di non mettersi quella cosa.
Appena fatte le comprare ci avviamo verso il supermercato dove speriamo 57,64€ solo per il pranzo di Natale... Pranzo s da per dire... La metà delle cose erano dolci.
Alla fine tornammo a casa verso le 9:30.
"Siamo a caaasaaaa!"
Urlò Lory spalancano la porta di casa.
Solo allora notando che tutta l'allegria combriccola se ne stata sedentario divano a vedersi "I Grinch". Avete presente? Quel coso verde, alto che ruba i regali di Natale? Ecco...
"No i regali no!" Urlò Mello
"Nooo l'albero no!" Urlò Light.
"I dolci noooo!" Urlò L.
"Che soggetti..."
Presi la busta con i vestiti e cominciai a lanciarli in testa ai loro nuovo "padroni".
"Aspetta... Questo è tuo vero Tess?!" Disse Mello guardando schizzinoso i vestiti.
"No no sono tutti per te" dissi io ridendo.
Mello cominciò a guardare i vestiti e poi me con un'espressione a dir poco disgustata.
"Dai Mello secondo me ti sta bene" dissi io pizzicandogli la guancia.
Il biondo mi guardò male... Molto male...
"Comincia a correre Tess!"
"Non vorrai far male a una pover..." Non finii la frase che mi arrivo una palla di neve in faccia.
"QUESTA..... È....." "SPARTA!" "Guerra deficienti!"
ANGOLO AUTRICE
*Si nasconde dietro a Light selvatico minuto di Death note* Salve gente!
*Le tirano un divano*
Okay okay avete ragione! Scusa ti tantissimo ma avevo praticamente abbandonando la fic D:
Mi sono resa conto che con i personaggi di Naruto veniva fuori un bel casino quindi... Eccomi qui a continuare la storia con i personaggi di Death note! *grilli in sottofondo*
Ce la farà Tess a farsi uccidere? Lory supererà Near?! Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Violet

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