Shakespeare in drabble di kamy (/viewuser.php?uid=60751)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap.1 Il giusto ***
Capitolo 2: *** Cap.2 Neutro caotico ***
Capitolo 3: *** Cap.3 Mr. Satan ***
Capitolo 4: *** Cap.4 Nessun rancore ***
Capitolo 5: *** Cap.5 Stregati dalla luna ***
Capitolo 6: *** Cap.6 Nessuna pietà ***
Capitolo 7: *** Cap.7 E tosto arrivò il pianto ***
Capitolo 8: *** Cap.8 Amanti della notte ***
Capitolo 9: *** Cap.9 Vecchi errori ***
Capitolo 10: *** Cap.10 La morte di Paragas ***
Capitolo 11: *** Cap.11 Vegeta the lion ***
Capitolo 12: *** Cap.12 Passato ***
Capitolo 1 *** Cap.1 Il giusto ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Scritta come regalo per Ka93.
Cap.1 Il giusto
Non
vi è corazza più forte di un cuore
incontaminato!
Tre
volte armato è chi difende il giusto; e inerme, sebbene
coperto di ferro,
è
colui la cui coscienza è corrotta dall'ingiustizia.
Al Satan gettò indietro la
testa, spalancò la bocca
mostrando i denti aguzzi e scoppiò a ridere.
Goku era abbandonato inerme sotto di
lui, il sangue gli
colava lungo le ferite. Il
demone teneva
gli occhi sgranati. La pelle liscia e verde del suo capo rifletteva la
luce del
sole.
- Non posso lasciarlo vincere ... per il pianeta, i miei amici ...
perché non è
giusto - pensò il bambino. Chiuse un pugno, vi
caricò un’onda energetica e
spiccò il volo urlando. Trapassò da parte a parte
il nemico con un pugno, precipitando
dall’altra parte.
“Ho vinto”
sussurrò, perdendo i sensi.
[102]
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Capitolo 2 *** Cap.2 Neutro caotico ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.2
Neutro caotico
Il
buono e il cattivo dipendono dal
pensiero di chi li rende tali.
Goku
si sdraiò a faccia in su, osservando
le nuvole candide sfrecciare sul cielo azzurro sopra di lui. Mise le
braccia
dietro la testa e alzò lo sguardo sul saiyan seduto accanto
a lui.
“Vegeta.
Perché uccidevi le persone? Tu
non sei veramente cattivo” sussurrò. Vegeta si
deterse la fronte sudata con la
mano.
“Tu
come fai a sapere che è una cosa
cattiva?” chiese.
“Me
lo ha…”. Iniziò a rispondere Goku.
“…
insegnato mio nonno. E se il tuo
nonnino ti avesse insegnato il contrario? Non penseresti che
è una cosa buona e
non cattiva” chiese Vegeta, interrompendolo. Goku strinse le
labbra e piegò il
capo.
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Capitolo 3 *** Cap.3 Mr. Satan ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.3
Mr. Satan
Il
vecchio proverbio ha ragione:
il
vaso vuoto è quello che rende il suono più ampio.
Mr. Satan alzò la cintura
dorata al cielo e gridò. Uno
scroscio di applausi e grida si diffusero tutte intorno a lui.
L’uomo sorrise
chiudendo gli occhi, mentre le persone sugli spalti si alzavano in
piedi.
“Satan! Satan!”.
Le ovazioni della gente rimbombavano nell’arena
di combattimento. Mr. Satan gonfiò il petto, il vento
muoveva i suoi capelli
neri.
“Il grande eroe che ci ha
salvato da Cell è qui con noi!”
urlò il giornalista nel microfono che teneva davanti al
viso.
Dall’altra parte dello
schermo del televisore, Gohan
sbadigliò. Allungò la mano, prese il telecomando
e spense l’apparecchio.
“Folle intere di sciocchi
che non conoscono la verità”
sussurrò.
[108].
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Capitolo 4 *** Cap.4 Nessun rancore ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.4
Nessun rancore
E
chi muore senza portare nella propria tomba
almeno una pedata ricevuta in dono da un qualche amico?
Goku si mise in bocca due spiedini,
tolse la carne dagli
stecchi e masticò rumorosamente, ingoiando tutto in un
boccone. Dall’interno
della Capsule co. proveniva della musica veloce e ripetitiva con dei
suoni
simili a flauti di sottofondo. Vegeta si avvicinò
all’altro e dalla griglia
prese un salsicciotto, portandoselo alla bocca, lo addentò
leccandosi le
labbra.
“Per la storia del
Majin…”. Iniziò.
Goku gli sorrise.
“Dimenticala”
rispose.
“Non sei arrabbiato? Io
vendicativo come sono volevo come
minimo la tua testa su una picca” sussurrò Vegeta.
Goku gli diede una pacca
sulla spalla e scoppiò a ridere.
“Ogni combattimento con te
è per me un gesto d’affetto,
amico mio” rispose.
[109].
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Capitolo 5 *** Cap.5 Stregati dalla luna ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Attenzione, in questa drabble sono tutti volutamente Ooc.
Cap.5
Stregati dalla luna
E' tutta colpa della Luna,
quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti
“Quando fai così
non ti sopporto proprio!” sbraitò Goku.
Dimenò
le
mani e corrugò la fronte, digrignando i denti.
Vegeta incassò il capo
tra le spalle e sospirò.
“Mi dispiace Kakaroth. Non
credevo che Gohan domani avesse
un esame così importante, ma aveva bisogno di staccare dai
libri per un po’”
rispose a bassa voce.
Goku scosse il capo schioccando la
lingua sul
palato.
“Urca, la prossima volta
chiedimelo” si lamentò.
Chichi li
guardò, sgranò gli occhi, scuotendo il
capo. Si allontanò dal salotto, raggiunse la cucina e si
avvicinò a Bulma.
“Cosa sta succedendo oggi?!
Sono impazziti tutti?” chiese.
“Saiyan, vengono
influenzati dalla luna in questo periodo”
rispose Bulma.
[110].
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Capitolo 6 *** Cap.6 Nessuna pietà ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.6
Nessuna pietà
Non c'è belva tanto
feroce che non abbia un briciolo di pietà,
ma io non ne ho alcuno, quindi non sono una belva.
La donna strinse a sé il
bambino, il piccolo singhiozzava
tenendo il vestito della madre con entrambe le manine e nascondeva il
viso tra
i suoi seni.
Vegeta avanzò verso i due,
le sue iridi nere erano grigie e
vuote. Proseguì con una serie di passi cadenzati, il sangue
macchiava i suoi
guanti bianchi.
“E’ proprio una
belva” sussurrò Zarbon. Freezer
ghignò e negò con il capo.
“No, non una semplice
belva” bisbigliò. Dimenò la coda ed
alzò la testa.
“Vegeta, non voglio
sopravvissuti!” ordinò. Vegeta annuì.
“Ai suoi ordini, Mylord”
sussurrò. Allungò un braccio e
lanciò un’onda di energia, spazzando via la donna
ed il figlio.
[107].
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Capitolo 7 *** Cap.7 E tosto arrivò il pianto ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.7
E tosto arrivò il pianto
Quanto spesso gli uomini sono
stati allegri poco prima di morire!
Il vento faceva stormire le foglie
blu degli alberi e
piegava gli steli d’erba dello stesso colore. Vegeta si
puntellava con i
gomiti, tenendo ritta la schiena. Teneva la testa piegata
all’indietro, aveva
gli occhi chiusi e la sua bocca era spalancata, rideva e la sua risata
risuonava tutt’intorno.
“Ed il supersaiyan ti
ucciderà, maledetta lucertola” disse a
Freezer davanti a lui. Goku, al fianco del principe, lo guardava con la
fronte
corrugata. Freezer alzò la mano e dal suo indice teso
partì un raggio, questo
trafisse il petto di Vegeta trapassandogli da parte a parte il cuore.
Vegeta
sgranò gli occhi e sputò sangue.
[105].
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Capitolo 8 *** Cap.8 Amanti della notte ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.8
Amanti della notte
Se l'amore è cieco,
tanto meglio si accorda con la notte
“Cosa fai?”
domandò una voce maschile alle sue spalle. Bulma
teneva la mano appoggiata al vetro della finestra e guardava il cielo
stellato
all’esterno.
“Quello che ho fatto
durante tutta la giornata, mentre tu
eri ad allenarti” sussurrò.
Vegeta
avanzò verso di lei, la sua figura era un’ombra
nella stanza in penombra.
“Cosa cercavi fuori dalla
finestra?” chiese.
- Mi sono chiesta se potevo cambiarti
o resterai un
assassino, mio amante – pensò Bulma.
“Invidio le coppie alla
luce del sole” rispose. Vegeta la
raggiunse, le cinse i fianchi con il braccio e si piegò in
avanti.
“Io, però, sono
la notte, non il giorno” rispose roco. Bulma
lo baciò.
[109].
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Capitolo 9 *** Cap.9 Vecchi errori ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.9
Vecchi errori
Un discorso canagliesco dorme
nell'orecchio di uno sciocco
“Maestro
Piccolo, Crilin mi ha detto…” biascicò
Gohan,
singhiozzando. Si passò le mani sul viso umido di lacrime.
Il
namecciano avvolse le spalle del più giovane con il
proprio mantello bianco.
“Ha
detto che non potevo lasciare Pan con te, perché
tu non mi avevi preso con te per affetto quando ero piccolo. Volevi
rendermi
una macchina per uccidere, così avrei eliminato mio padre e
avremmo conquistato
il pianeta” farfugliò il mezzosangue. I suoi occhi
erano arrossati.
“Non
ascoltarli, furono sciocchi quel giorno a
lasciarti a me, e lo sono oggi a non capire quanto mi hai
cambiato” rispose
Junior, accarezzando la guancia di Gohan che gli sorrise.
[108].
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Capitolo 10 *** Cap.10 La morte di Paragas ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.10
La morte di Paragas
Quanto è
più crudele del morso di un serpente l'ingratudine di un
figlio!
Paragas si sedette nella sua
navicella candida e sprofondò
nella poltroncina, mentre il portellone si chiudeva.
“Mio figlio mi
vendicherà, uccidendo quegli stupidi
pagliacci” sibilò. Ghignò e socchiuse
gli occhi. Guardò la propria mano, mentre
il veicolo si alzava da terra.
“Lui, la mia arma migliore,
da sotto il mio controllo mi
regalerà l’universo” sussurrò
roco. Il terreno sotto la navicella tremò, sotto
il peso dei passi di Broly. Quest’ultimo afferrò
la navicella tra le braccia ed
iniziò a stritolarla.
“Muori, padre!”
gridò. Paragas sgranò gli occhi, mentre la
navicella si ripiegava su se stessa schiacciandolo al suo interno.
Broly lasciò
cadere il mezzo con il cadavere all’interno.
[108]
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Capitolo 11 *** Cap.11 Vegeta the lion ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.11
Vegeta the lion
Può ben dire la sua
un leone, quando a dir la loro c'è tanti asini in giro.
“Non ho capito
perché Bulma preferisce Vegeta. Quel saiyan
si sente così superiore” si lamentò
Yamcha.
“Sì, quello
scimmione ha sempre una cattiva parola per tutti”.
Gli fece eco Oolong. Genio annuì un paio di volte e si
portò un bicchiere di
aranciata alle labbra, sorseggiandolo.
“Già, Vegeta non
capisce che ci siamo anche noi, che anche
noi abbiamo le nostre opinioni” si lamentò.
Guardò Yamcha mettere i piedi sopra
il tavolinetto.
Le loro voci arrivavano fino
all’orecchio di Vegeta steso
sopra la cupola color crema della Capsule corporation.
“Parlate quanto volete
invidiosi, Bulma preferisce me a un
traditore, un maiale e un vecchio bavoso” sussurrò
il principe dei saiyan.
[110].
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Capitolo 12 *** Cap.12 Passato ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Spoiler di La resurrezione di F.
Cap.12
Passato
L'ambizione la ritengo di natura
così aerea da essere soltanto l'ombra di un'ombra.
“Vegeta, pensavo che mi
avresti odiato a vita per aver ucciso
io Freezer” disse Goku. Vegeta si portò una
lattina di birra alle labbra, ne
sorseggiò il contenuto e scrollò le spalle.
“Forse un tempo, prima di
capire che chi ambisce al dominio
come lui può solo fare quella fine. Per mano mia o per mano
di un altro, non vi
poteva essere diverso epilogo” rispose secco. Goku si grattò la
testa.
“Urca, che discorso
strano” sussurrò.
“Mi accontento di non
essere uno sciocco ambizioso come Lord
Freezer. Lasciò quest’idiozia a chi desidera
venire ucciso da un’ebete con l’unico
merito di essere più forte di lui”. Concluse
Vegeta.
[108].
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