She's back

di MiPiaceLaK
(/viewuser.php?uid=845350)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Trama ***
Capitolo 2: *** Capitolo -Tornare a Seoul- ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 -Nuova amica- ***
Capitolo 4: *** Prima di quanto ci si aspetti ***
Capitolo 5: *** Prima di quanto ci si aspetti ***



Capitolo 1
*** Trama ***


[TRADUZIONE]

Yoona è sempre stata la ragazza silenziosa, non invisibile, solamente silenziosa.
Jongin è sempre stato il ragazzo popolare a scuola. Tutti vorrebbero essere lui, conoscerlo o essergli amici.
Yoona e Kai –come la maggior parte delle persone lo chiamano- si sono incontrati ad una festa durante il loro primo anno di scuola superiore. Come molti ragazzi fanno alle feste sia Yoona che Jongin hanno bevuto e ballato per tutta la notte. Nessun rimorso.
Però, la mattina seguente Yoona rimane scioccata nel ritrovarsi nello stesso letto con il playboy del quartiere, Kai.
Le settimane passano e Yoona si rende conto di essere incinta quindi decide di lasciarsi alle spalle Seoul e di partorire in America.
Tre anni dopo Yoona ritorna a Seoul con suo figlio, Kyungsoo, per finire il suo ultimo anno delle superiori.
Cosa succederà quando incontra Kai, con cui non si né vista né parlata da quando sen’è andata? E come gli dirà di loro figlio mantenendo il segreto con le persone intorno a loro?

(La storia originale è di chkmatexx)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo -Tornare a Seoul- ***


Capitolo 1

-Tornare a Seoul-

“Yoona, tesoro, è ora di alzarsi  e prepararsi per il tuo primo giorno di scuola.”

“Ancora cinque minuti, per favore mamma.” Yoona geme mettendosi la coperta sopra la testa.

“Sembra che dovrò usare le maniere forti. Kyungsoo, vieni a svegliare la tua mamma.” Dice la mamma di Yoona mentre esce dalla stanza.

Si sentono dei piccoli passi che corrono per il corridoio e poi dentro la camera di Yoona. Yoona sente le coperte esserle levate di dosso mentre i vicini passi si fermano.

“Mommy, alzati.” Il piccolo Kyungsoo inizia a ridere e saltare sul letto provando a far alzare la sua addormentata madre.

Yoona apre gli occhi ed inizia a ridere, “Va bene, va bene. Mi alzo però prima vieni qui piccola peste.”

“Mommy, fermati.” Kyungsoo ride mentre Yoona lo prende e gli fa le pernacchie sulla pancia.

“Va bene, prepariamoci. Mommy deve andare a scuola e tu, piccolino, devi andare all’asilo nido. Scendi e mangia la colazione con la nonna ed il nonno mentre la mamma si mette l’uniforme. Ti aiuterò a cambiarti dopo, va bene?”

Si sente solo un “Okay mommy.” detto a bassa voce mentre il piccolo Kyungsoo se ne va dalla camera.

Kyungsoo. E’ davvero la luce della sua vita e non potrebbe chiedere di più. Anche se ha solamente diciotto anni è già matura e responsabile. Rimanere incinta ad una giovane età vuol dire dover crescere velocemente rispetto alle altre ragazze della sua età. Adesso non e più responsabile solamente della sua vita ma anche di un’altra. Fortunatamente quando ha dato la notizia ai suoi genitori l’hanno aiutata e le hanno dato supporto. Ovviamente, come la maggior parte dei genitori, erano furiosi e delusi dalle azioni di loro figlia ma dopo che si sono resi conto che non si poteva fare niente oltre all’aborto, ma loro sono contro, hanno potuto solamente supportare la loro figlia.

Anche se sa che una notte di intimità è stata uno sbaglio, Yoona non si è mai pentita perché le ha procurato un piccolo ed adorabile bambino.

Appena Yoona finisce di mettersi l’uniforme ed un leggero trucco per scuola, va giù per le scale verso la cucina. Là vede Kyungsoo che prova a mangiare i suoi cereali, sua madre che prova ad aiutare Kyungsoo a mangiare i suoi cereali mentre anche lei fa colazione, e suo padre che legge il giornale bevendo del caffè.

“Pronto a cambiarti, Soo?”

Tutti in cucina si girano verso il suono della sua voce. Kyungsoo salta giù dal suo posto abbandonando i suoi cereali, e corre verso sua madre e le prende la mano.

“Andiamo, mommy.”

-------------------------------------------------

Appena arrivati all’asilo nido Yoona parcheggia la sua macchina e va a sbloccare Kyungsoo dal suo seggiolino.

Mentre sblocca Kyungsoo e lo appoggia per terra lo guarda.

“Ricordati piccolo, sii carino con i tuoi compagni di classe e gli insegnanti. Presta attenzione agli insegnanti. Non parlare durante le lezioni. E non scordarti di essere un bravo bambino, promessa del mignolo?” Yoona mette il suo mignolo davanti a Kyungsoo.

Kyungsoo porta il suo piccolo mignolo verso quello di sua mamma e li intreccia insieme.

“Te lo prometto mommy!” Kyungsoo prende la mano di Yoona ed insieme camminano verso l’entrata del nuovo asilo nido dove Kyungsoo starà fino a che Yoona non uscirà da scuola o fino a che sua nonna non lo verrà a prendere.

Yoona, tenendo ancora la mano di Kyungsoo, osserva il piccolo asilo nido che ha un paio di classi ed una grande area giochi. Guarda tutti i piccoli bambini che giocano nell’area giochi e guarda in basso verso Kyungsoo. Gli occhi di Kyungsoo brillano di gioia mentre guarda gli altri bambini giocare. Una vocina fa cadere Yoona dalle nuvole.

“Ciao, tu devi essere la signorina Im. E questo deve essere Kyungsoo.” Una donna minuta si accovaccia verso il timido Kyungsoo che si è nascosto dietro la gamba di Yoona.

“Sono la signoria Taeyeon. Sarò la tua nuova insegnate qui all’asilo.”

“Cia-ciao, sono Kyungsoo. Questa è la mia mommy.” Kyungsoo tira la maglietta di Yoona.

Taeyeon si alza e porge la mano per una stretta di mano.

“E’ un piacere incontrarla signorina Im. Ci prenderemo cura di suo figlio nel modo giusto. E’ in buone mani. Siamo tutti addestrati al prendersi cura e ad insegnare ai bambini. Quindi non c’è niente di cui preoccuparsi.” Yoona prende la mano di Taeyeon e la agita.

“E’ un piacere incontrarla anche per me. Ho sentito solamente cose buone su questo asilo quindi ho portato mio figlio qui, naturalmente. E’ un bambino educato e timido quindi spero che non vi causi alcun problema.”

Yoona si abbassa al livello di Kyungsoo e dice:

“Non scordarti di fare il bravo. Ti amo.”

“Ti amo anche io mommy.” Kyungsoo dà a Yoona un bacio leggero sulle labbra e poi mette le braccia intorno a lei.

“La mamma deve andare. Ti vengo a prendere più tardi!” Yoona si alza e saluta con la mano Kyungsoo che adesso sta tenendo la mano di Taeyeon. Si gira velocemente provando ad asciugare e nascondere la sua unica lacrima.

----------------------------------------------

Yoona si ferma al parcheggio della scuola e vede molti studenti nel cortile che parlano e scherzano con i loro amici.

Oh perfetto, adesso mi guarderanno tutti mentre cammino

Yoona esce dalla sua auto, prende il suo zaino ed inizia a camminare verso il cortile. Appena fa un passo nel territorio scolastico tutti gli occhi sono su di lei.

“Quella non è Im Yoona?”

“Pensavo che fosse andata in America.”

“Amico, è diventata più attraente.”

Yoona ignora i commenti e gli sguardi e cammina sicura oltre tutti ed entra a scuola. Quando entra nei corridoi della scuola le reazioni sono più o meno le stesse del cortile. La osservano tutti, sussurrando con i propri amici. Dopo un po’ tornano tutti a quel che stavano facendo mentre Yoona è nel mezzo del corridoio che guarda la mappa che la scuola le ha mandato nel pacchetto d’accettazione. Alza lo sguardo ed osserva tutti nel corridoio, fino a quando si rende conto che le ragazze si stanno eccitando ed alzano la voce.

Per cosa si stanno eccitando?

Si gira appena in tempo per vedere tre ragazzi camminare audacemente tra i corridoi. Tutte le ragazze urlano i loro nomi e gridano “Ti amo” e “Sei così sexy”. Yoona gira la testa mentre vede i ragazzi venire dove si trova lei.

I suoi occhi si allargano quando vede la persona che pensava non avrebbe più visto. Yoona si gira velocemente ed inizia ad allontanarsi.

“Hey, nuova ragazza.” Una voce la chiama da dietro.

Cavolo*, ero così vicina dallo scappare

Gli occhi di tutti sono nuovamente su Yoona mentre si gira a testa bassa, davanti alla voce che l’ha chiamata.

“Come ti chiami?” Chiede di nuovo la voce.

“Sono Im Yoona, una senior quest’anno. Mi sono appena trasferita.” Dice Yoona a testa bassa.

Sente una mano sul suo mento che le solleva il volto.

“Im Yoona.” Osserva i cerchi neri davanti al suo viso.

“Kim Jongin.”

Nessuno era scioccato quanto Jongin nel vedere di nuovo Yoona.

Sono passati tre anni, Yoona.

 

[Angolo me]

Ciao a tutti! Premetto che la storia non è mia, io la traduco e basta. L'autrice è chkmatexx. Voglio anche avvertire che l'autrice aggiorna una volta al mese o una volta ogni due mesi, quindi mi scuso di già se gli aggiornamenti saranno lenti. Spero che la storia vi piaccia come piace a me!

*In realtà non ha detto cavolo, però la vera traduzione mi sembrava troppo volgare. Ad ogni modo vi lascia la parola inglese, “Crap”.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 2 -Nuova amica- ***


Capitolo 2

-Nuova amica-

Kai è sempre stato conosciuto come “quel” ragazzo. Ha l’aspetto, l’intelligenza ed il talento che la maggior parte delle persone gli invidiano; tranne forse i suoi amici Sehun e Luhan. E’ tra i migliori studenti del suo anno ed ha vinto molti premi di danza. La vita sembra bella per Kai. Nessun problema, nessun dramma.

Così quando Martedì è entrato a scuola con i suoi amici l’ultima e l’unica persona che pensava avrebbe potuto vedere era Im Yoona. Ha avuto una storia con lei, nessuno eccetto i suoi amici lo sa, ciononostante sapeva che avrebbe dovuto parlare con loro della cosa che lo spaventava più di ogni altra cosa.

“Cosa stai facendo qui?” Kai rompe il silenzio tra lui e Yoona, che si stavano solamente guardando.

Yoona lo guarda male e digrigna i denti. “Cosa intendi con ‘cosa stai facendo qui’? Non è ovvio? Adesso frequento questa scuola.”

Kai è scioccato dal tono che ha usato Yoona. Da quel che si ricorda non hanno chiuso in brutti rapporti dopo quella notte. D’altronde non hanno mai parlato dopo quella notte. Ogni volta che Kai provava ad avvicinarsi a Yoona lei lo guardava e se ne andava velocemente prima che lui avesse la possibilità di approcciarla. Questo successe per circa un mese fino a che lei non sparì una volta per tutte. O almeno questo era quello che pensava.

“Non intendevo quello, intendevo dire che sono scioccato nel vederti qui – beh di nuovo qui, dovrei dire.” Kai si guarda nervosamente intorno cercando di non mantenere un contatto visivo con gli occhi di Yoona.

“Prima di tutto, perché te ne sei andata? E’ stato per colpa mia? Voglio solamente saperlo.” Dice disperatamente guardandola finalmente negli occhi.

Yoona sembra scioccata nel sentire la disperazione nella voce di Kai. Per lei è come se il playboy della scuola in realtà provi dei sentimenti sinceri per lei.

Fuggendo dallo sguardo di Kai, Yoona si guarda intorno e si accorge di tutti. Tutti gli studenti della scuola ed anche gli amici di Kai, stanno fissando la scena che gli presenta davanti. Yoona sospira e torna a guardare Kai.

“Senti, non ho molta voglio di parlarne adesso. In realtà non ne avrò mai voglia. Per favore scordati del passato.”

“Ma Yoona, io voglio solamente sap-”

“No Jongin. E’ tempo di scordarsi quel che è successo. Molto probabilmente per te non ha significato comunque niente…” Yoona sussurra a se stessa.

Kai guarda la schiena di Yoona scomparire nella folla che ha iniziato a tornare a fare quel che stava facendo prima di tutto quel trambusto.

Luhan si avvicina e mette una mano sulla spalla di Kai. “Cavolo, quella è Yoona del primo anno? Quella che tu, sai cosa intendo.”

“Sì, è lei. E’ diventata molto più bella. Mi chiedo perché se ne sia andata. Non può essere stato per me, giusto? Volevo solamente parlarle.”

“Non ti preoccupare, probabilmente se n’era andata per problemi famigliari. I suoi genitori non sono ricchi o qualcosa del genere?” Dice Sehun cercando di confortare il suo amico ancora confuso.

“In realtà adesso che ci penso, ieri l’ho vista al centro commerciale con sua madre ed un bambino piccolo. Ma ho liquidato la cosa perché, seriamente come poteva Im Yoona essere tornata  a Seoul?”

“Proverò a parlarle. Devo perlomeno scusarmi. E’ l’unica ragazza con cui abbia mai dormito insieme, sento di essermi approfittato di lei.” Dice Kai a bassa voce guardando in basso, come se il pavimento fosse la cosa più interessante al mondo. Lo sguardo che riceve dai suoi amici quando torna a guardarli gli assicura che loro sanno dei suoi sentimenti nascosti per una certa nuova studentessa.

“Andiamo in classe prima di metterci nei casini per essere arrivati in ritardo.”

I ragazzi si muovono velocemente giù per gli apparenti vuoti corridoi verso le loro classi. La conversazione con Yoona, però, non lascia i pensieri di Kai.

Per favore scordati del passato.

--------------------------------------------------

All’ora di pranzo Yoona cammina verso la caffetteria e si guarda intorno provando a trovare un tavolo in cui sedersi. Considerando alcuni cattivi commenti che le fan di Kai hanno fatto durante le lezioni, opta di cercare un tavolo libero invece che sedersi in uno con altre persone. Osserva un altro po’ fino a che fortunatamente trova un tavolo libero verso la fine della caffetteria.

Yoona si fa spazio verso il tavolo, si siede, ed inizia a mangiare il pranzo che si è preparata da sola stamattina.

“Scusami.” Yoona alza lo sguardo dal suo panino, e si accorge di una ragazza snella dai capelli neri che guarda verso di lei con un sorriso sul volto.

“Sembra che ti serva un amico. Sono Jung Soojung, una junior, ma tutti mi chiamano Krystal.”

Yoona agita la mano che Krystal le porge. “Um, grazie. Sono Im Yoona, sono all’ultimo anno. Mi sono trasferita qui oggi.”

“Oh! Sei la ragazza di cui parlano tutti! Quella che è tornata dopo tre anni ed è amica con -sei amica con lui, vero?- Kai.”

“Credo.” L’espressione di Yoona è perplessa. “Um, non vorrei essere scortese ma se vuoi diventare mia amica solamente perché avrei delle connessioni a Kai, per favore vattene. Non ho bisogno di falsi amici che mi usino e basta.”

Krystal scoppia a ridere, facendo girare molti studenti che sono nella caffetteria.

“Mi piaci di già, unnie. In realtà non ho amici qua a scuola. Ero solita ad uscire con mia sorella Jessica, ma lei si è diplomata l’anno scorso così sono praticamente senza amici.”

“Oh, scusa Soojung. E’ solo che delle ragazze che stamattina mi guardavano male adesso sono diventate improvvisamente cordiali. Non ho bisogno di amici falsi.”

“Hmm. Per provarti che non sto mentendo ti dirò un segreto.” Dice Krystal velocemente.

Yoona fa un gesto alla ragazza, che è ancora in piedi, per sedersi davanti a lei. Dopo che Krystal si è seduta si guarda intorno e si avvicina alla maggiore.

“Conosci Oh Sehun?”

Yoona ci pensa per un minuto. “E’ amico di Kai? Quello con i capelli corti e biondi?”

“Sì, lui. Bene, è il mio fidanzato. Siamo fidanzati dall’anno scorso ma non lo diciamo alle persone perché, come hai detto tu, non vogliamo avere a che fare con persone false.”

“Non conosco così bene Oh Sehun ma considerando che esce con Kai, anche lui deve essere popolare. Grazie per averlo condiviso con me. Devi aver messo da parte molto coraggio per dire a qualcuno un segreto del genere.”

“Sì, ma ti credo.” Yoona sorride e Krystal continua “Sai, ci assomigliamo. Tu sembri l’ultima persona falsa in questo campus. Lo dico veramente, tutte le ragazze provano a sfoggiare quel che hanno. Ed io intendo tutto. E’ fastidioso, soprattutto se lo fanno davanti a Sehun oppa.”

“Non devi essere gelosa. E lo prendo come un complimento, Soojung.” Yoona ridacchia e poi torna a guardare Krystal con una faccia seria.

“Ti posso chiamare Soojung, vero?”

“Certo unnie!” Krystal sorride raggiante. “Per segnare l’inizio di una bell’amicizia, vuoi prendere dello yogurt dopo scuola? Ci può portare il mio autista.”

“Certo, ma posso guidare io.” Poi Yoona pensa a qualcosa.

Kyungsoo deve essere preso dopo scuola ed io non ho una babysitter. Krystal mi ha confidato il suo segreto, devo fare lo stesso. Non dovrei? Ma cosa faccio se- No, sento di potermi fidare di lei. E poi sarebbe bello dirlo a qualcuno. Andiamo Yoona, fatti coraggio.

Yoona prende un respiro profondo e decide.

“Mi posso fidare di te, giusto?” Krystal la guarda confusa prima di annuire alla maggiore.

“Allora incontriamoci dopo scuola davanti al parcheggio. Devo fare qualcosa prima di prendere lo yogurt.”

Subito dopo suona la campanella e Yoona si alza velocemente uscendo dalla caffetteria, ma non prima di aver buttato via la spazzatura. E si lascia dietro una curiosa Soojung. Soojung si gira sulla sua sedia per vedere l’agitata Yoona uscire dalla caffetteria.

Perché se n’è andata così velocemente?

--------------------------------------------------------------

Appena la scuola finisce Yoona esce dall’edificio tra la folla. Sta camminando verso il cancello mentre cerca Krystal. Continua a guardarsi intorno finché non realizza che non è là. Tutto quel che vede sono studenti che provano disperatamente e velocemente a lasciare il campus o studenti che incontrano gli amici, e quindi non devono tornare a casa. Dopo dieci minuti Yoona inizia a rinunciarci.

Mi sembra di aver detto davanti al cancello

“Unnie, da questa parte!” Yoona guarda verso la direzione da cui proviene la voce e vede le mani di Krystal muoversi in aria provando a catturare l’attenzione di Yoona. Yoona ride e cammina verso Krystal sentendosi rincuorata dal fatto che Krystal  non le abbia dato buca.

“Mi dispiace, sono in ritardo. Il mio insegnante continuava a parlarmi della mia ultima ricerca. Riesci a crederci? Ha detto che non ci ho provato abbastanza duramente! Quell’uomo è pazzo, ho avuto una B ed ha detto che non ci ho provato abbastanza!”

“Non preoccupartene Soojung. Forse vede del potenziale in te. Ad ogni modo, andiamo. Quella macchina nera è la mia.”

Krystal si ferma sui suoi passi quando nota la BMW nera a cui Yoona si sta avvicinando.

“Whoa, unnie avevo sentito che sei ricca ma non pensavo che avessi una macchina così bella.”

“Ah, per favore non dirlo. Non mi piacciono le persone che parlano della mia agiatezza. Andiamo e basta.”

Yoona fa segno a Krystal di sedersi nel posto del passeggero mentre lei gira intorno all’auto per arrivare al seggiolino del guidatore. Mentre Yoona cammina verso l’altra parte Krystal guarda l’interno della macchina, notando un piccolo seggiolino nel retro ed una copertina per terra.

Dopo che Yoona è entrata in macchina e ha messo la chiave nel cruscotto Krystal non riesce a trattenere la curiosità.

“Unnie, perché hai un seggiolino nel retro della macchina?” Yoona sgrana gli occhi e guarda indietro.

Mi sono scordata di mettere il seggiolino nel portabagagli prima di entrare a scuola. Cavolo.

Yoona si mette la cintura ed inizia a guidare senza rispondere a Krystal. La macchina cade nel silenzio dopo la domanda di Krystal sul seggiolino fino a che non si fermano ad un semaforo rosso.

“Ascolta, Soojung. Mi sto fidando di te rivelandoti il più grande segreto che abbia mai avuto. Per favore non dirlo a nessuno, soprattutto al tuo fidanzato. Visto che tu hai condiviso un importante segreto con me, devo condividerne anche io uno con te. Capisco se vorrai smettere di essere mia amica, ma per favore non dirlo a nessuno. Ti sto pregando!”

Krystal vede la preoccupazione negli occhi di Yoona.

“Cosa sta succedendo unnie? Mi stai spaventando.”

Le luci tornano verdi e Yoona riprende a guidare, lasciando la domanda di Krystal senza risposta. Krystal inizia ed essere curiosa ed a spaventarsi per la sua unnie. Il silenzio riempie l’auto fino a che Yoona raggiunge un parcheggio e parcheggia la macchina.

Yoona prende un profondo respiro e guarda Krystal.

“Durante il mio primo anno sono stata invitata ad una festa con i miei amici. Ero davvero eccitata visto che ero una del primo anno, appena uscita dalle medie, ed ero già stata invitata ad una festa di quelli degli ultimi due anni. Non sapevo bene come fossero le feste quindi feci quel che facevano gli altri. I miei amici mi hanno dato buca dieci minuti dopo che era iniziata la festa, quindi ero rimasta sola. Feci un giro provando a trovare qualcuno che conoscessi, ma non riuscii a trovare nessuno. Poi notai il mio compagno di banco, e cotta all’epoca, Kai parlare con alcuni ragazzi del primo anno che conoscevo. Quindi pensai di unirmi a loro perché erano gli unici volti familiari a me. Sapevo che Kai era noto per essere un playboy, ma ignorai la cosa ed andai verso di loro. Mi hanno lasciata stare con loro e stavamo tutti passando un bel momento parlando fino a quando qualcuno ha portato della birra. Kai ha flirtato con me per tutta la notte e mi ha offerto della birra. Non volevo sembrare debole o puritana davanti a lui ed i suoi amici così presi l’alcolico e lo bevvi. Ma Kai continuava ad offrirmi sempre più birra mentre beveva un po’ della sua. Il suo fascino mi ha drogata. Non riuscivo a rifiutare il ragazzo più popolare del nostro anno. Quindi ho acconsentito ed ho bevuto con lui. In qualche modo abbiamo iniziato a baciarci, questa parte è sempre sfuocata nei miei ricordi. Ad ogni modo, ero davvero felice perché la mia cotta mi stava baciando. Eravamo entrambi totalmente ubriachi. Una cosa tira l’altra ed improvvisamente sono stata portata via dalla folla verso una stanza della casa dove si stava svolgendo la festa. E’ risultata essere la festa del cugino più grande di Kai quindi aveva detto ai suoi genitori che sarebbe restato lì per la notte. Non avevo esperienza con quelle cose e sapevo che quel che stavo facendo con Kai era sbagliato, ma non riuscivo a dirmi di no. Mi era piaciuto per così tanto e finalmente mi stava prestando attenzione. La mattina seguente mi sono svegliata con Kai accanto.” Yoona fa una pausa e si asciuga una lacrima che le è scesa. Non ha il coraggio di guardare Krystal.

Perché sto piangendo?

Poi continua, “Non mi sono mai vergognata così tanto di me stessa quindi presi velocemente le mie cose e tornai a casa. Dopo quell’accaduto mi sono allontanata da tutti, ho smesso di parlare ed ho evitato Kai a tutti i costi. Sapevo che non era colpa sua visto che entrambi avevamo deciso di farlo, ma mi sentivo in imbarazzo intorno a lui. Passò un mese e non arrivò quel periodo, in quella settimana mi sentivo male ogni mattina. Avevo avuto delle lezione di educazione sanitaria quindi sapevo di essere incinta. Un giorno saltai la scuola e comprai un test di gravidanza da una farmacia. Andai a casa e corsi immediatamente in bagno per fare la pipì sul bastoncino. Positivo. Questo è quello che disse il bastoncino. Non c’era via di scampo, ero una ragazza del primo anno rimasta incinta del bambino del ragazzo più popolare della scuola. Entrai nel panico e lo dissi subito a mia madre, che quel giorno lasciò il lavoro prima. Era scioccata e delusa da me, ed io scoppiai a piangere. Fu ancora più difficile dirlo a mio padre. Non avevo mai visto mio padre piangere prima d’allora. Ero disgustata da me stessa per aver tradito la fiducia dei miei genitori, ma in qualche modo sono stati proprio loro a farmi sentire meglio. Pensarono che era meglio mandarmi in America a partorire il bambino ed a mantenere quella situazione lontana dai riflettori, visto che avevano appena aperto una linea di cosmetici che stava ricevendo molta attenzione. Quindi mi trasferii a New York e vissi con mia zia. Studiavo a casa, così per me fu più facile fare i compiti mentre ero incinta. Dopo nove mesi di gravidanza finalmente ho dato vita ad un piccolo bambino. Si chiama Kyungsoo. Lo amo davvero tanto, ed anche la mia famiglia. Dopo che Kyungsoo ha compiuto due anni ho deciso che deve crescere in Corea, così mi sono iscritta in questa scuola e sono tornata a casa dei miei genitori. Non ho minimamente pensato al fatto che Kai potesse venire in questa scuola. Lui era l’ultima persona che volevo vedere, l’ultima persona nei miei pensieri. Non sa di Kyungsoo. Me ne sono andata prima di poterglielo dire. In realtà, decisi di non dirglielo perché ero impaurita da quale potesse essere la sua reazione alla notizia. Quando l’ho visto oggi, ho realizzato che i miei sentimenti persistenti non se ne sono mai andati. Ero impaurita dal fatto che potesse scoprire dei miei sentimenti e ci giocasse. Vederlo di nuovo mi ha impaurita.” Yoona si ferma e finalmente guarda Krystal, che ha le lacrime agli occhi.

“Unnie, mi dispiace tanto.”

Krystal si slaccia la cintura e si piega in avanti per abbracciare Yoona. Yoona ricambia l’abbraccio.

Yoona si asciuga le lacrime e riprende la sua postura. “Va tutto bene. Usciamo dall’auto.”

Krystal annuisce.

Appena la ragazza esce dalla macchina si accorge di essere davanti ad un edificio che non conosce.

“Dove siamo?”

“Questo è l’asilo dove ho lasciato mio figlio. Vuoi incontrarlo?”

Krystal rimane scioccata ed annuisce energeticamente.

“Posso?”

Yoona annuisce. Oltrepassano l’entrata dell’asilo e vedono tutti i bambini giocare nell’area giochi. Taeyeon nota Yoona entrare nell’asilo.

“Oh, signorina Im. Siete qui per prendere Kyungsoo? Lo vado a chiamare per voi.”

Yoona rimane ferma a guardarsi intorno cercando suo figlio, scordandosi che Krystal è accanto a lei.

“Mommy!” Grida un’adorabile vocina.

Yoona vede un bambino correrle incontro mentre si abbassa per accoglierlo nelle sue braccia.

Kyungsoo guarda sua madre. “Mi sei mancata mommy. Oggi mi sono fatto un nuovo amico, si chiama Baekhyun. E’ lui.” Yoona guarda dove punta Kyungsoo e vede un piccolo bambino sull’altalena che saluta Kyungsoo.

“Oh, che carino. Dì ciao a Baekhyunnie. E’ ora di tornare a casa, lo rivedrai domani.”

Kyungsoo mette il broncio ma saluta Baekhyun. Poi prende la mano di sua madre ed escono dall’asilo, ma non prima che Yoona abbia ringraziato Taeyeon e Kyungsoo abbia detto ciao.

Mentre camminano verso la macchina Kyungsoo si accorge di una ragazza che è con sua madre. “Mommy, chi è lei?” Punta Krystal.

“Oh, questa è un’amica della mamma. Saluta la zia Soojung.”

Kyungsoo guarda in alto e fa un gran sorriso. “Ciao zia Soojung!”

Krystal ridacchia e si gira eccitata verso Yoona. “Aww, è così carino. Unnie, puoi credermi, manterrò il tuo segreto per sempre. Non lo dirò ad anima viva. Spero che tu mi consideri ancora tua amica.”

“Certo.” Yoona ride alla reazione di Krystal e mette Kyungsoo nel suo seggiolino appena raggiungono la macchina.

Yoona mette gli zaini di tutti nel porta bagagliaio mentre Krystal scivola nel posto del passeggero.

“Kyungsoo, ti piace lo yogurt?” Krystal si gira e domanda al bambino.

Kyungsoo agita la testa e la guarda confuso. “Cos’è lo yo-yogurt?”

Yoona entra nell’auto. “Unnie, non hai mai portato Kyungsoo a mangiare lo yogurt?”

“In realtà no.” Yoona sorride impacciatamente. “Ma c’è sempre una prima volta.”

L’automobile esce dal parcheggio e va verso la yogurteria.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Prima di quanto ci si aspetti ***


Capitolo 3

-Prima di quanto ci si aspetti-

Kyungsoo è sbalordito mentre entra nella yogurteria. C’è ogni sorta di gusto e decorazione proprio come gli ha detto sua madre in macchina, è eccitato di entrare. Subito dopo essere entrato Kyungsoo corre verso il bancone dei gusti e li osserva tutti, Yoona e Krystal sono proprio dietro di lui. Krystal ha suggerito di andare in una yogurteria fuori città perché sa che Yoona entrerebbe nel panico se incontrassero uno dei loro compagni di scuola.

Krystal si accorge dell’euforia di Kyungsoo e sorride, “Quale gusto vuoi Kyungsoo?”

“Umm… Mommy, quale dovrei scegliere?” Kyungsoo guarda dove si trova sua madre.

Yoona sposta lo sguardo dai gusti verso gli occhi sgranati di Kyungsoo che la stanno guardando, “Che ne dici se mangiamo insieme uno yogurt alle fragole? Possiamo metterci anche gli orsetti gommosi.” Il sorriso di Kyungsoo si allarga quando sente nominare i suoi dolcetti preferiti.

“Okay!” Kyungsoo annuisce energeticamente e Yoona gli tiene la testa ferma per evitare che possa farsi male. “Zietta Soojung, tu cosa prendi?”

Krystal mette il broncio, “Non lo so. Cosa ne dici se scegli tu per me?”

Kyungsoo alza i pollici verso Krystal ed inizia ad osservare i gusti davanti a lui, provando a trovare quello che dovrebbe scegliere per la sua zietta.

“Scelgo questo! E’ il mio colore preferito!” Krystal sorride verso Kyungsoo.

Yoona sorride segretamente guardando i due che interagiscono mentre riempie la sua coppa di yogurt.

“Soojung, perché tu e Kyungsoo non andate a cercare un tavolo mentre io pago?”

“Grazie unnie, andiamo Kyungsoo.” Krystal afferra la piccola mano di Kyungsoo ed insieme vanno a cercare un tavolo. La sera ha portato una temperatura piacevole così Krystal decide di sedersi fuori per godersi la tiepida brezza, stranamente non c’è nessuno intorno quindi nessuno può dar noia alla sua pace, a parte forse la fontana dietro di lei.

“Auntie Soojung, posso andare dalla mia mommy?” Kyungsoo le fa gli occhioni.

“Aw, certo. E’ proprio là in coda. La vedi? Ti guarderò mentre vai da lei.”

Detto ciò Krystal osserva Kyungsoo che corre verso sua madre che è in fila per pagare gli yogurt. Guarda la scena tra madre e figlio e si ritrova ad ammirare Yoona per l’affetto che dimostra nei confronti di Kyungsoo. Sono già passati dieci minuti e Yoona non è ancora tornata così Krystal prende il cellulare ed inizia a giocare ai dei giochi fino a che non sente un colpetto sulla spalla.

Krystal salta sulla sedia alla vista dei due ragazzi, “Sehun oppa … e-e Kai oppa, cosa state facendo voi qui?”

Oh no! Non gli posso lasciar vedere Yoona e Kyungsoo

“Che ne dite se andate da Starbucks a prendermi u-u-un frappé. Sì, è perfetto.”

Sehun guarda Krystal sospettosamente, “Perché ti stai comportando così stranamente Krystal? Sei ad un appuntamento con qualcun altro?” Sehun si guarda intorno per vedere se riconosce qualcuno che potrebbe essere ad un appuntamento con la sua fidanzata.

Krystal alza gli occhi al cielo prendendolo in giro, “Sì, giusto. In realtà sono qui con Yo- una mia amica.”

“Hai degli amici? Non vedo nessuno.”

Krystal fulmina con lo sguardo Kai, “Sì, ho degli amici. Ad essere sinceri io e la mia amica siamo molto intime.”

Probabilmente non avrei dovuto dirglielo, siamo diventate amiche solamente oggi

“Ad ogni modo, cosa stai facendo qui oppa? Pensavo che avessi delle ripetizioni dopo scuola.”

“Ho fatto ripetizione … con questo ragazzo. Chi sapeva che in realtà è intelligente.” Sehun e Krystal ridono verso il loro amico.

“Hey hey, sono proprio qui.” Kai incrocia le braccia sul petto.

Si sente un campanellino che segna l’entrata o l’uscita dalla yogurteria. Krystal chiude gli occhi e prega.

“Soojung, ecco il tuo yogurt. Non preoccuparti, non devi ridarmi i soldi.” Yoona sta mettendo attentamente il resto nel suo portafoglio non riuscendo a vedere gli sguardi di Sehun e Kai.

“Yoona.” Quella voce fa alzare la testa di Yoona e la fa guardare verso Krystal disperatamente. Non vuole guardare né Kai né Sehun.

Si schiarisce la gola guardandoli con un falso sorriso, “Uh ciao ragazzi, cosa state facendo qui?”

“Seriamente, perché continuate a chiedercelo? Volevamo venire qui- oww, e questo per cosa era?” Krystal ha tirato una gomitata nello stomaco a Sehun.

“Smetti di parlare.”

Krystal sembra davvero nervosa per la sua amica che ha incontrato il ragazzo che ha provato così duramente ad evitare, anche se sono diventate amiche da poco Krystal sa che Yoona dentro di sé è nel panico più totale a causa della presenza di Kai. Le cose degenerano quando Sehun si accorge del piccolo Kyungsoo, che sta mangiando il suo yogurt come se non stesse succedendo niente.

“Oh! Chi è quel bambino?” Sehun si abbassa all’altezza di Kyungsoo, “Ciao ometto.”

Kyungsoo si nasconde dietro sua madre appena Sehun finisce di parlare. Sehun si alza e guarda Yoona, “E’ carino, è tuo fratello minore?”

“Lui è, uhh…”

Clunk

Tutti e quattro i ragazzi si girano per vedere Kyungsoo che osserva il pavimento dove è caduto lo yogurt. Torna a guardare in alto con le lacrime agli occhi, “Mommy, mi dispiace. Non volevo far cadere il nostro yogurt.”

Gli occhi di Yoona e Krystal si ingrandiscono alla parola ‘mommy’. Si mandano uno sguardo allarmato per poi girarsi verso i ragazzi.

“Ha detto mommy?” Dire che Kai e Sehun sono sotto shock è nulla.

“Hai un figlio?!”

“Io-uhh, torno subito.” Yoona torna dentro per prendere dei fazzoletti per pulire lo yogurt che andando per terra ha sporcato Kyungsoo. Kyungsoo guarda camminare sua madre e si attacca alla gonna di Krystal.

“Zietta Soojung, non volevo farlo. Adesso mommy è arrabbiata con me?” Kyungsoo prova a dire tra i singhiozzi e le lacrime.

“No, non è arrabbiata Kyungie. E’ andata solamente a prendere dei fazzoletti per pulirti, almeno poi possiamo tornare a casa.” Kyungsoo annuisce lievemente asciugandosi gli occhi ed il naso.

Yoona torna fuori, usando i fazzoletti che ha preso dalla yogurteria pulisce il viso e le mani di Kyungsoo. Poi prende da terra il cucchiaino e la coppetta e li butta.

“Guarda piccolo, va tutto bene. Non piangere più.” Dice Yoona mentre asciuga le lacrime rimaste sul volto di Kyungsoo.

Yoona raccoglie tutto il coraggio che ha, si gira verso i ragazzi che la stanno ancora guardando a bocca aperta. “Credo di dovervi dare una spiegazione.” Yoona non ha scelta, a parte di dire ai due ragazzi la verità. Non negherebbe mai Kyungsoo come suo figlio, così decide di dire la verità. Anche se vuol dire che i suoi sentimenti possono essere feriti, o peggio, il suo cuore può essere spezzato.

Finalmente è arrivato il momento della verità. Sarebbe arrivato prima o poi, anche se io speravo più nel poi

Yoona sospira, “Possiamo almeno andare in un altro posto per parlarne? Non voglio essere in un luogo aperto mentre vi dico la verità.”

“Sì, possiamo andare al mio appartamento.” Dice Sehun.

“Va bene, vi seguiamo fin là. Andiamo Kyungsoo, Soojung.” Si incammina.

Kyungsoo inizia a correre visto che sua madre e sua zia stanno camminando velocemente, “Mommy, aspettami.” Yoona si gira fermandosi “Ah, scusami amore.” Gli prende la mano per poi continuare a camminare velocemente verso la macchina.

Dopo essere entrati in auto ed aver fatto sedere Kyungsoo, Yoona si gira verso Krystal nel panico più totale, “Soojung, non sono pronta a dirglielo! Guarda, sto dando di matto. Non volevo dirglielo così presto. Cosa faccio se perde le staffe? Cosa faccio se lo dice a tutti? Cosa faccio se non accetta suo figlio?!”

Krystal stringe le spalle di Yoona, “Unnie rilassati! Sono certa che non farà cose del genere. Credo che sia meglio che tu gliela dica ora prima che lo venga a scoprire da solo. E se volesse aiutarti a crescere Kyungsoo? Ci hai mai pensato?”

Yoona riesce a calmarsi almeno un po’, “Scusa se ho dato di matto. In realtà ho pensato al fatto che Kai potrebbe aiutarmi, ma non penso che provi qualcosa per me. Cioè, abbiamo dormito insieme soltanto perché eravamo entrambi ubriachi. Sono certa che la lussuria abbia avuto la meglio su i suoi sentimenti. Spero che voglia almeno aiutarmi…”

“Unnie, dovresti pensare positivamente. Forse ha intenzione di aiutarti anche se non prova niente per te.” Sentono il suono di un clacson così alzano lo sguardo, “Oh, quella è la macchina di Sehun oppa… seguila.”

Yoona esce dal parcheggio della yogurteria e segue la Mercedes davanti a lei. Il percorso verso la casa di Sehun prende un po’ di tempo visto che erano in periferia.

La musica riempie l’auto mentre le due ragazze stanno in silenzio. “Sehun vive da solo?” La domanda di Yoona fa tornare lo sguardo di Krystal su di lei. “Um sì, i suoi genitori vivono in Cina. Voleva finire qui le scuole superiori quindi i suoi gli hanno comprato un appartamento per finire l’anno.”

“Oh.” La macchina rimane silenziosa per il resto del percorso. Krystal non vuole far innervosire Yoona ancora di più e Yoona spera che Krystal non le faccia domande su come gestirà la situazione.

Appena accostano vicino alla casa Yoona esce dalla macchina ed apre lo sportello posteriore per vedere che Kyungsoo si è addormentato sul seggiolino. Lo sblocca e lo prende in braccio per poi entrare attraverso la porta che Sehun gli ha tenuto aperta.

Si accorge dei mobili costosi in salotto mentre entra. Wow. Kai e Krystal, che ci sono già stati molte volte, infatti si siedono comodamente sul divano.

“Posso lasciare Kyungsoo in una stanza per dormire? Si è addormentato mentre venivamo qui.” Dice Yoona mentre Sehun chiude la porta principale del suo appartamento.

“Certo Yoona. La prima porta a destra è quella della mia stanza, per adesso puoi lasciarlo lì.”

Yoona segue le sue istruzioni e porta Kyungsoo nella stanza. Appena Yoona non è più a portata d’orecchio Sehun si gira verso Krystal, “Sapevi che ha un figlio?”

Krystal lo guarda male “Sì, lo sapevo. C’è qualcosa di sbagliato nel fatto che abbia un figlio?”

“No, no assolutamente. Sono soltanto scioccato. Non sembra che Yoona abbia avuto un figlio e non mostra alcun segno di stress. Sono quasi del tutto sicuro che sia una delle migliori studentesse della scuola, grazie  a quel che ha detto Mr. Park mentre si vantava della nuova studentessa. Ha persino voti migliori di Kai, come fa?”

Kai è seduto silenziosamente sul divano, sta ignorando la conversazione di Krystal e Sehun. E’ perso nei suoi pensieri, sta ancora cercando di rendersi conto del fatto che Yoona ha un figlio.

“Kai. Kai. Terra chiama Kai.” La mano di Sehun si sta muovendo davanti al viso di Kai.

Quando sente il suo nome per l’ultima volta e vede la mano di Sehun davanti al suo volto, tutti i suoi pensieri se ne vanno e così si aggiunge al discorso.

“Di cosa stiamo par-“

“Okay, ho lasciato Kyungsoo nella stanza.” Yoona torna indietro e si siede sul divano. Prende un profondo respiro, “Credo di dover iniziare.” Dice accorgendosi che tutti nella stanza la stanno fissando in silenzio “Ciò che sto per dirvi non dovrà lasciare mai questa casa. Mai.”

Kai e Sehun annuiscono e mostrano i loro mignoli per far vedere  che lo giurano.

C’è una lunga pausa prima che Yoona parli nuovamente, “Kyungsoo è la ragione per cui mi sono trasferita tre anni fa.”

Kai sgrana gli occhi mentre prova a controllare i suoi pensieri. Passano un paio di minuti prima che parli, “Lui è la ragione per cui ti sei trasferita? Ciò vuol dire che eri incinta già prima di andartene… proprio vicino alla volta in cui noi… Non può essere, altrimenti ciò vorrebbe dire che lui è-“

Yoona abbassa la testa giocando con i propri pollici, “Sorpresa…”

Probabilmente non è stato il miglior modo per dire a qualcuno che è padre

Kai si alza immediatamente e va nella stanza di Sehun per vedere suo figlio, la notizia l’ha scioccato. Yoona è stata così diretta che lui non ha avuto il tempo di reagire adeguatamente. Dopo essere entrato nella camera si siede accanto all’addormentato Kyunsoo e lo osserva.

Come ho fatto a non rendermi conto che è mio figlio? Assomiglia a me quando ero piccolo

Sehun rompe il silenzio in salotto dopo che Kai è corso nella sua stanza.

“Whoa, Yoona. Quello è il figlio di Kai? Pensavo che te ne fossi andata per evitarlo o per ragioni familiari, ma non mi sarei mai aspettato che fosse perché eri incinta. Aspetta che lo dica a Luhan. Sarò il padrino di Kyungsoo, ne ho il diritto.”

Krystal lo fulmina con lo sguardo.

Yoona guarda Sehun, “Credo che tu possa dirlo a Luhan visto che siete migliori amici, ma non dirlo a nessun’altro. Le fan di Kai mi fanno paura ed io devo proteggere Kyungsoo da commenti cattivi o ad azioni che potrebbero ferirlo se qualcuno lo venisse a scoprire.”

“Hai la mia parola Yoona. Se la mia adorata Krystal non volesse colpirmi… la vuoi smettere di picchiarmi?”

“Allora non dire cose stupide.” Krystal smette di colpire Sehun e gli fa la linguaccia.

“Stavo solamente provando ad alleggerire l’atmosfera, mamma mia!”

Nella stanza Kyungsoo inizia ad aprire gli occhi, “Hyung? Dov’è la mia mommy? Sono stanco.”

Kai è sorpreso di vedere Kyungsoo svegliarsi dal suo pisolino, “Torna a dormire piccolo. Presto tornerai a casa.” Dice dolcemente Kai arruffando i capelli di Kyungsoo. Dopo che Kyungsoo si è addormentato Kai esce dalla stanza e si dirige verso il salotto.

“Yoona, posso parlarti per un minuto fuori?”

Yoona alza lo sguardo dalla sua conversazione con Krystal e Sehun, “Certo.” Si gira verso di loro “Torno subito.”

Yoona e Kai iniziano a camminare verso il parco che si trova dall’altra parte della strada rispetto al complesso di appartamenti. Lei inizia a tremare quindi si strofina le mani sulle braccia, è una notte fredda e Yoona ha voglio di tirarsi uno schiaffo per aver dimenticato il giubbotto a casa. Un giubbotto gli viene messo sulle spalle da un Kai molto serio.

Kai è il primo a parlare, “Quindi Kyungsoo è mio figlio, huh?”

“Sì. Senti mi dispiace, sono sicura che tu mi odi e-“

Kai sembra confuso così smette di camminare e guarda Yoona, “Perché ti dovrei odiare? Ad essere onesti quella notte è stata colpa mia. Volevo scusarmi ma tu continuavi ad evitarmi quindi non ne ho mai avuto la possibilità. Ma vedendo mio figlio adesso mi sono reso conto che ho più di una cosa di cui scusarmi.”

Kai cammina verso la panchina più vicina e ci si siede, facendo un cenno a Yoona per invitarla a fare lo stesso “Yoona, mi dispiace per aver rovinato la tua vita. Sono sicuro che avevi molti sogni ed aspirazioni. Mi sembra di ricordare che avevi detto di voler diventare una scrittrice di best seller.” Kai sorride, “Era una qualità che ammiravo di te, sapevi cosa volevi e provavi fino allo sfinimento per raggiungere quell’obbiettivo. Mi dispiace che tu abbia dovuto lasciar perdere tutto.”

Yoona sospira provando a trattenere le lacrime, “Jongin, ascolta. Quando ho scoperto di essere incinta, ero nervosa e spaventata. Avevo solamente quindici anni e non sapevo neanche prendermi cura di me, figuriamoci di un bambino. Pensavo che tu non volessi far parte delle nostre vite perché un paio di giorni dopo aver dormito insieme ti ho visto con un'altra ragazza. Stavi facendo quel che fai solitamente, flirtare.”

Il cuore di Kai si spezza in milioni di pezzi mentre sente i pensieri veritieri di Yoona.

“Ti ho evitato perché volevo mantenere intatti il mio orgoglio ed il mio cuore. A-avevo una cotta per te durante quell’anno.” Yoona ride, “Lo so, è una cosa pazza vero? Ma sapevo che tu non ricambiavi i miei sentimenti così ho nascosto la mia gravidanza da te. Vederti con un’altra ragazza mi ha spezzato il cuore. Non ho neanche avuto il fegato di domandarti di lei, sarei passata per gelosa se lo avessi fatto. Molte volte, però, mi sono pentita di non averlo fatto.” Yoona non riesce più a trattenere le lacrime che scorrono copiosamente giù per il suo viso.

Kai abbraccia stretta Yoona, “Yoona, hai sbagliato a non dirmelo. Posso sembrare un playboy ma da allora, in realtà per tutta la mia vita, ho dormito solamente con una persone e sei tu. Anche io avevo una leggere cotta per te. Le mie intenzioni non sono mai state quelle di farti ubriacare o qualcosa del genere, volevo soltanto continuare a parlare con te. I miei amici mi prendevano in giro perché tu eri alla festa ed io non avevo fatto alcuna mossa, così quando tu ti sei avvicinata a noi io sono scoppiato internamente.” Kai si massaggia il collo imbarazzato, “Una cotta leggere è un po’ poco, penso che mi piacessi quanto io piacevo a te.”

Yoona ride.

“So che nel passato sono stato immaturo, ma lasciami l’opportunità di conoscere di nuovo te e Kyungsoo. Voglio aiutarti, non per pietà, ma perché quel bambino che sta dormendo ha il cinquanta percento dei miei geni. Voglio conoscerlo, e voglio conoscere te.” Kai lascia Yoona dal suo abbraccio e le asciuga le lacrime, fregandosene della lacrime che stanno cadendo dal suo stesso viso.

Yoona ride, “Adesso devo sembrare davvero brutta.”

Kai le dà un veloce sguardo, “Non potresti mai apparire brutta ai miei occhi.”

“S-s-sei sicuro, Kai? Su Kyungsoo intendo, non voglio caricarti di un peso troppo pesante.” Yoona prova a nascondere il suo rossore.

“Credimi, non è un peso visto che è mio figlio. Ho sempre voluto avere figli, non mi aspettavo di averne uno così presto ma mi abituerò all’idea. Lo sai che devo dirlo ai miei genitori, vero?”

“Sapevo che avremmo dovuto farlo eventualmente - se tu avessi accettato Kyungsoo.” Yoona corregge velocemente il suo sbaglio. “Dobbiamo dirlo anche a Kyungsoo, adesso che è all’asilo sta iniziando a farmi domande su dove sia suo padre visto che gli altri bambini ne parlano.”

“E’ vero.”

“Jongin, dobbiamo iniziare ad incamminarci. Devo ancora portare a casa Krystal e preparare la cena per Kyungsoo.”

Kai annuisce e cammina accanto a Yoona.

“Hey Yoona, perché Kyunsoo ti chiama mommy invece che omma?” Kai lascia che la curiosità abbia la meglio su di lui.

“Quando eravamo a New York mia zia gli parlava inglese mentre stava imparando a parlare quindi deve averlo imparato da lei. Però non l’ho mai corretto, penso sia una cosa adorabile. Penso di dovergli dire di chiamarmi omma, huh, adesso che siamo tornati in Corea.”

Kai ride, “Yoona non preoccuparti più di niente, sono qui per aiutarti a crescere nostro figlio, insieme.”

Yoona sorride genuinamente mentre camminano silenziosamente verso l’appartamento di Sehun, fianco a fianco.

 

Ciao a tutti! Grazie a chiunque sia arrivato a leggere fino a qui. Voglio augurare buon Halloween a tutti e spero che continuiate a leggere la mia traduzione, grazie. ^-^

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Prima di quanto ci si aspetti ***


Capitolo 3

Prima di quanto ci si aspetti

Kyungsoo è sbalordito mentre entra nella yogurteria. C’è ogni sorta di gusto e decorazione proprio come gli ha detto sua madre in macchina. E’ eccitato di entrare e per questo subito dopo essere entrato corre verso il bancone dei gusti e li osserva tutti. Yoona e Krystal sono proprio dietro di lui. Krystal ha suggerito di andare in una yogurteria fuori città perché sa che Yoona entrerebbe nel panico se incontrassero uno dei loro compagni di scuola.

Krystal si accorge dell’euforia di Kyungsoo e sorride, “Quale gusto vuoi Kyungsoo?”

“Umm… Mommy, quale dovrei scegliere?” Kyungsoo guarda dove si trova sua madre.

Yoona sposta lo sguardo dai gusti verso gli occhi sgranati di Kyungsoo che la stanno guardando, “Che ne dici se mangiamo insieme uno yogurt alle fragole? Possiamo metterci anche gli orsetti gommosi.” Il sorriso di Kyungsoo si allarga quando sente nominare i suoi dolcetti preferiti.

“Okay!” Kyungsoo annuisce energeticamente. Yoona gli tiene la testa ferma per evitare che possa farsi male. “Zia Soojung, tu cosa prendi?”

Krystal mette il broncio, “Non lo so. Cosa ne dici se scegli tu per me?”

Kyungsoo alza i pollici verso Krystal ed inizia ad osservare i gusti davanti a lui, provando a trovare quello che dovrebbe scegliere per la sua zia.

“Scelgo questo! E’ il mio colore preferito!” Krystal sorride verso Kyungsoo.

Yoona sorride segretamente guardando i due, che interagiscono, mentre riempie la sua coppa di yogurt.

“Soojung, perché tu e Kyungsoo non andate a cercare un tavolo mentre io pago?”

“Grazie unnie, andiamo Kyungsoo.” Krystal afferra la piccola mano di Kyungsoo ed insieme vanno a cercare un tavolo. La sera ha portato una temperatura piacevole così Krystal decide di sedersi fuori per godersi la tiepida brezza, stranamente non c’è nessuno intorno quindi nessuno può dar noia alla sua pace, a parte forse la fontana dietro di lei.

“Zia Soojung, posso andare dalla mia mommy?” Kyungsoo le fa gli occhioni.

“Aw, certo. E’ proprio là in coda. La vedi? Ti guarderò mentre vai da lei.”

Detto ciò Krystal osserva Kyungsoo che corre verso sua madre che è in fila per pagare gli yogurt. Guarda la scena tra madre e figlio e si ritrova ad ammirare Yoona per l’affetto che dimostra nei confronti di Kyungsoo.

Sono già passati dieci minuti e Yoona non è ancora tornata così Krystal prende il cellulare ed inizia a giocare a dei giochi fino a che non sente un colpetto sulla spalla.

Krystal salta sulla sedia alla vista dei due ragazzi, “Sehun oppa … e-e Kai oppa, cosa ci state facendo voi qui?”

Oh no! Non gli posso lasciar vedere Yoona e Kyungsoo

“Che ne dite se andate da Starbucks a prendermi u-u-un frappé. Sì, è perfetto.”

Sehun guarda Krystal sospettosamente, “Perché ti stai comportando così stranamente Krystal? Sei ad un appuntamento con qualcun altro?” Sehun si guarda intorno per vedere se riconosce qualcuno che potrebbe essere ad un appuntamento con la sua fidanzata.

Krystal alza gli occhi al cielo prendendolo in giro, “Sì, giusto. In realtà sono qui con Yo- una mia amica.”

“Hai degli amici? Non vedo nessuno.”

Krystal fulmina con lo sguardo Kai, “Sì, ho degli amici. Ad essere sinceri io e la mia amica siamo molto intime.”

Probabilmente non avrei dovuto dirglielo, siamo diventate amiche solamente oggi

“Ad ogni modo, cosa stai facendo qui oppa? Pensavo che avessi delle ripetizioni dopo scuola.”

“Ho fatto ripetizione … con questo ragazzo. Chi sapeva che in realtà è intelligente.” Sehun e Krystal ridono verso il loro amico.

“Hey hey, sono proprio qui.” Kai incrocia le braccia sul petto.

Si sente un campanellino che segna l’entrata o l’uscita dalla yogurteria. Krystal chiude gli occhi e prega.

“Soojung, ecco il tuo yogurt. Non preoccuparti, non devi ridarmi i soldi.” Yoona sta mettendo attentamente il resto nel suo portafoglio non riuscendo a vedere gli sguardi di Sehun e Kai.

“Yoona.” Quella voce fa alzare la testa di Yoona e la fa guardare verso Krystal disperatamente. Non vuole guardare né Kai né Sehun.

Si schiarisce la gola guardandoli con un falso sorriso, “Uh ciao ragazzi, cosa state facendo qui?”

“Seriamente, perché continuate a chiedercelo? Volevamo venire qui- oww, e questo per cosa era?” Krystal ha tirato una gomitata nello stomaco a Sehun.

“Smetti di parlare.”

Krystal sembra davvero nervosa per la sua amica che ha incontrato il ragazzo che ha provato così duramente ad evitare, anche se sono diventate amiche da poco Krystal sa che Yoona dentro di sé è nel panico più totale a causa della presenza di Kai. Le cose degenerano quando Sehun si accorge del piccolo Kyungsoo, che sta mangiando il suo yogurt come se non stesse succedendo niente.

“Oh! Chi è quel bambino?” Sehun si abbassa all’altezza di Kyungsoo, “Ciao ometto.”

Kyungsoo si nasconde dietro sua madre appena Sehun finisce di parlare, il che fa alzare Sehun e guardare Yoona, “E’ carino, è tuo fratello minore?”

“Lui è, uhh…”

Clunk

Tutti e quattro i ragazzi si girano per vedere Kyungsoo che osserva il pavimento dove è caduto lo yogurt. Torna a guardare in alto con le lacrime agli occhi, “Mommy, mi dispiace. Non volevo far cadere il nostro yogurt.”

Gli occhi di Yoona e Krystal si ingrandiscono alla parola ‘mommy’. Si mandano uno sguardo allarmato per poi girarsi verso i ragazzi.

“Ha detto mommy?” Dire che Kai e Sehun sono sotto shock è nulla.

“Hai un figlio?!”

“Io-uhh, torno subito.” Yoona torna dentro per prendere dei fazzoletti per pulire lo yogurt che andando per terra ha sporcato Kyungsoo. Kyungsoo guarda camminare sua madre e si attacca alla gonna di Krystal.

“Zia Soojung, non volevo farlo. Adesso mommy è arrabbiata con me?” Kyungsoo prova a dire tra i singhiozzi e le lacrime.

“No, non è arrabbiata Kyungie. E’ andata solamente a prendere dei fazzoletti per pulirti, almeno poi possiamo tornare a casa.” Kyungsoo annuisce lievemente asciugandosi gli occhi ed il naso.

Yoona torna fuori. Usando i fazzoletti che ha preso dalla yogurteria pulisce il viso e le mani di Kyungsoo, poi prende da terra il cucchiaino e la coppetta e li butta.

“Guarda piccolo, va tutto bene. Non piangere più.” Dice Yoona mentre asciuga le lacrime rimaste sul volto di Kyungsoo.

Yoona raccoglie tutto il coraggio che ha, si gira verso i ragazzi che la stanno ancora guardando a bocca aperta. “Credo di dovervi dare una spiegazione.” Yoona non ha scelta, a parte di dire ai due ragazzi la verità. Non negherebbe mai Kyungsoo come suo figlio, così decide di dire la verità. Anche se vuol dire che i suoi sentimenti possono essere feriti, o peggio, il suo cuore può essere spezzato.

Finalmente è arrivato il momento della verità. Sarebbe arrivato prima o poi, anche se io speravo più nel poi

Yoona sospira, “Possiamo almeno andare in un altro posto per parlarne? Non voglio essere in un luogo aperto mentre vi dico la verità.”

“Sì, possiamo andare al mio appartamento.” Dice Sehun.

“Va bene, vi seguiamo fin là. Andiamo Kyungsoo, Soojung.” Si incammina.

Kyungsoo inizia a correre visto che sua madre e sua zia stanno camminando velocemente, “Mommy, aspettami.” Yoona si gira fermandosi “Ah, scusami amore.” Gli prende la mano per poi continuare a camminare velocemente verso la macchina.

Dopo essere entrati in auto ed aver fatto sedere Kyungsoo, Yoona si gira verso Krystal nel panico più totale, “Soojung, non sono pronta a dirglielo! Guarda, sto dando di matto. Non volevo dirglielo così presto. Cosa faccio se perde le staffe? Cosa faccio se lo dice a tutti? Cosa faccio se non accetta suo figlio?!”

Krystal stringe le spalle di Yoona, “Unnie rilassati! Sono certa che non farà cose del genere. Credo che sia meglio che tu gliela dica ora prima che lo venga a scoprire da solo. E se volesse aiutarti a crescere Kyungsoo? Ci hai mai pensato?”

Yoona riesce a calmarsi almeno un po’, “Scusa se ho dato di matto. In realtà ho pensato al fatto che Kai potrebbe aiutarmi, ma non penso che provi qualcosa per me. Cioè, abbiamo dormito insieme soltanto perché eravamo entrambi ubriachi. Sono certa che la lussuria abbia avuto la meglio sui suoi sentimenti. Spero che voglia almeno aiutarmi…”

“Unnie, dovresti pensare positivamente. Forse ha intenzione di aiutarti anche se non prova niente per te.” Sentono il suono di un clacson così alzano lo sguardo, “Oh, quella è la macchina di Sehun oppa… seguila.”

Yoona esce dal parcheggio della yogurteria e segue la Mercedes davanti a lei. Il percorso verso la casa di Sehun prende un po’ di tempo visto che erano in periferia.

La musica riempie l’auto mentre le due ragazze stanno in silenzio. “Sehun vive da solo?” La domanda di Yoona fa tornare lo sguardo di Krystal su di lei. “Um sì, i suoi genitori vivono in Cina. Voleva finire qui le scuole superiori quindi i suoi gli hanno comprato un appartamento per finire l’anno.”

“Oh.” La macchina rimane silenziosa per il resto del percorso, Krystal non vuole far innervosire Yoona ancora di più e Yoona spera che Krystal non le faccia domande su come gestirà la situazione.

Appena accostano vicino alla casa Yoona esce dalla macchina ed apre lo sportello posteriore per vedere che Kyungsoo si è addormentato sul seggiolino. Lo sblocca e lo prende in braccio per poi entrare attraverso la porta che Sehun gli ha tenuto aperta.

Si accorge dei mobili costosi in salotto mentre entra. Wow. Kai e Krystal, che ci sono già stati molte volte si siedono comodamente sul divano.

“Posso lasciare Kyungsoo in una stanza per dormire? Si è addormentato mentre venivamo qui.” Dice Yoona mentre Sehun chiude la porta principale del suo appartamento.

“Certo Yoona. La prima porta a destra è quella della mia stanza, per adesso puoi lasciarlo lì.”

Yoona segue le sue istruzioni e porta Kyungsoo nella stanza. Appena non è più a portata d’orecchio Sehun si gira verso Krystal, “Sapevi che ha un figlio?”

Krystal lo guarda male “Sì, lo sapevo. C’è qualcosa di sbagliato nel fatto che abbia un figlio?”

“No, no assolutamente. Sono soltanto scioccato. Non sembra che Yoona abbia avuto un figlio e non mostra alcun segno di stress. Sono quasi del tutto sicuro che sia una delle migliori studentesse della scuola, grazie  a quel che ha detto Mr. Park mentre si vantava della nuova studentessa. Ha persino voti migliori di Kai. Come fa?”

Kai è seduto silenziosamente sul divano, sta ignorando la conversazione di Krystal e Sehun. E’ perso nei suoi pensieri, sta ancora cercando di rendersi conto del fatto che Yoona ha un figlio.

“Kai. Kai. Terra chiama Kai.” La mano di Sehun si sta muovendo davanti al viso di Kai.

Quando sente il suo nome per l’ultima volta e vede la mano di Sehun davanti al suo volto, tutti i suoi pensieri se ne vanno e così si aggiunge al discorso.

“Di cosa stiamo par-“

“Okay, ho lasciato Kyungsoo nella stanza.” Yoona torna indietro e si siede sul divano. Prende un profondo respiro, “Credo di dover iniziare.” Dice accorgendosi che tutti nella stanza la stanno fissando in silenzio “Ciò che sto per dirvi non dovrà lasciare mai questa casa. Mai.”

Kai e Sehun annuiscono e mostrano i loro mignoli per far vedere  che lo giurano.

C’è una lunga pausa prima che Yoona parli nuovamente, “Kyungsoo è la ragione per cui mi sono trasferita tre anni fa.”

Kai sgrana gli occhi mentre prova a controllare i suoi pensieri. Passano un paio di minuti prima che parli, “Lui è la ragione per cui ti sei trasferita? Ciò vuol dire che eri incinta già prima di andartene… proprio vicino alla volta in cui noi… Non può essere, altrimenti ciò vorrebbe dire che lui è-“

Yoona abbassa la testa giocando con i propri pollici, “Sorpresa…”

Probabilmente non è stato il miglior modo per dire a qualcuno che è padre

Kai si alza immediatamente e va nella stanza di Sehun per vedere suo figlio. La notizia l’ha scioccato. Yoona è stata così diretta che lui non ha avuto il tempo di reagire adeguatamente. Dopo essere entrato nella camera si siede accanto all’addormentato Kyungsoo e lo osserva.

Come ho fatto a non rendermi conto che è mio figlio? Assomiglia a me quando ero piccolo

Sehun rompe il silenzio in salotto dopo che Kai è corso nella sua stanza.

“Whoa, Yoona. Quello è il figlio di Kai? Pensavo che te ne fossi andata per evitarlo o per ragioni familiari, ma non mi sarei mai aspettato che fosse perché eri incinta. Aspetta che lo dica a Luhan. Sarò il padrino di Kyungsoo, ne ho il diritto.”

Krystal lo fulmina con lo sguardo.

Yoona guarda Sehun, “Credo che tu possa dirlo a Luhan visto che siete migliori amici, ma non dirlo a nessun’altro. Le fan di Kai mi fanno paura ed io devo proteggere Kyungsoo da commenti cattivi o da azioni che potrebbero ferirlo se qualcuno lo venisse a scoprire.”

“Hai la mia parola Yoona. Se la mia adorata Krystal non volesse colpirmi… la vuoi smettere di picchiarmi?”

“Allora non dire cose stupide.” Krystal smette di colpire Sehun e gli fa la linguaccia.

“Stavo solamente provando ad alleggerire l’atmosfera, mamma mia!”

Nella stanza Kyungsoo inizia ad aprire gli occhi, “Hyung? Dov’è la mia mommy? Sono stanco.”

Kai è sorpreso di vedere Kyungsoo svegliarsi dal suo pisolino, “Torna a dormire piccolo. Presto tornerai a casa.” Dice dolcemente Kai arruffando i capelli di Kyungsoo. Dopo che il bambino si è addormentato Kai esce dalla stanza e si dirige verso il salotto.

“Yoona, posso parlarti per un minuto fuori?”

Yoona alza lo sguardo dalla sua conversazione con Krystal e Sehun, “Certo.” Si gira verso di loro “Torno subito.”

Yoona e Kai iniziano a camminare verso il parco che si trova dall’altra parte della strada rispetto al complesso di appartamenti. Lei inizia a tremare quindi si strofina le mani sulle braccia. E’ una notte fredda e Yoona ha voglia di tirarsi uno schiaffo per aver dimenticato il giubbotto a casa. Un giubbotto gli viene messo sulle spalle da un Kai molto serio.

Kai è il primo a parlare, “Quindi Kyungsoo è mio figlio, huh?”

“Sì. Senti mi dispiace, sono sicura che tu mi odi e-“

Kai sembra confuso così smette di camminare e guarda Yoona, “Perché ti dovrei odiare? Ad essere onesti quella notte è stata colpa mia. Volevo scusarmi ma tu continuavi ad evitarmi quindi non ne ho mai avuto la possibilità. Ma vedendo mio figlio adesso mi sono reso conto che ho più di una cosa di cui scusarmi.”

Kai cammina verso la panchina più vicina e ci si siede, facendo un cenno a Yoona per invitarla a fare lo stesso “Yoona, mi dispiace per aver rovinato la tua vita. Sono sicuro che avevi molti sogni ed aspirazioni, mi sembra di ricordare che avessi detto di voler diventare una scrittrice di best seller.” Kai sorride, “Era una qualità che ammiravo di te. Sapevi cosa volevi e provavi fino allo sfinimento per raggiungere quell’obbiettivo. Mi dispiace che tu abbia dovuto lasciar perdere tutto.”

Yoona sospira provando a trattenere le lacrime, “Jongin, ascolta. Quando ho scoperto di essere incinta, ero nervosa e spaventata. Avevo solamente quindici anni e non sapevo neanche prendermi cura di me, figuriamoci di un bambino. Pensavo che tu non volessi far parte delle nostre vite perché un paio di giorni dopo aver dormito insieme ti ho visto con un'altra ragazza. Stavi facendo quel che fai solitamente, flirtare.”

Il cuore di Kai si spezza in milioni di pezzi mentre sente i pensieri veritieri di Yoona.

“Ti ho evitato perché volevo mantenere intatti il mio orgoglio ed il mio cuore. A-avevo una cotta per te durante quell’anno.” Yoona ride, “Lo so, è una cosa pazza vero? Ma sapevo che tu non ricambiavi i miei sentimenti così ho nascosto la mia gravidanza da te. Vederti con un’altra ragazza mi ha spezzato il cuore, non ho neanche avuto il fegato di domandarti di lei, sarei passata per gelosa se lo avessi fatto. Molte volte, però, mi sono pentita di non averlo fatto.” Yoona non riesce più a trattenere le lacrime che scorrono copiosamente giù per il suo viso.

Kai abbraccia stretta Yoona, “Yoona, hai sbagliato a non dirmelo. Posso sembrare un playboy ma da allora, in realtà per tutta la mia vita, ho dormito solamente con una persona e sei tu. Anche io avevo una leggere cotta per te. Le mie intenzioni non sono mai state quelle di farti ubriacare o qualcosa del genere, volevo soltanto continuare a parlare con te. I miei amici mi prendevano in giro perché tu eri alla festa ed io non avevo fatto alcuna mossa, così quando tu ti sei avvicinata a noi io sono scoppiato internamente.” Kai si massaggia il collo imbarazzato, “Una cotta leggere è un po’ poco, penso che mi piacessi quanto io piacevo a te.”

Yoona ride.

“So che nel passato sono stato immaturo, ma lasciami l’opportunità di conoscere di nuovo te e Kyungsoo. Voglio aiutarti, non per pietà, ma perché quel bambino che sta dormendo ha il cinquanta percento dei miei geni. Voglio conoscerlo. E voglio conoscere te.” Kai lascia Yoona dal suo abbraccio e le asciuga le lacrime, fregandosene delle lacrime che stanno cadendo dal suo stesso viso.

Yoona ride, “Adesso devo sembrare davvero brutta.”

Kai le dà un veloce sguardo, “Non potresti mai apparire brutta ai miei occhi.”

“S-s-sei sicuro, Kai? Su Kyungsoo intendo, non voglio caricarti di un peso troppo pesante.” Yoona prova a nascondere il suo rossore.

“Credimi, non è un peso visto che è mio figlio. Ho sempre voluto avere figli, non mi aspettavo di averne uno così presto ma mi abituerò all’idea. Lo sai che devo dirlo ai miei genitori, vero?”

“Sapevo che avremmo dovuto farlo eventualmente - se tu avessi accettato Kyungsoo.” Yoona corregge velocemente il suo sbaglio. “Dobbiamo dirlo anche a Kyungsoo. Adesso che è all’asilo sta iniziando a farmi domande su dove sia suo padre visto che gli altri bambini ne parlano.”

“E’ vero.”

“Jongin, dobbiamo iniziare ad incamminarci. Devo ancora portare a casa Krystal e preparare la cena per Kyungsoo.”

Kai annuisce e cammina accanto a Yoona.

“Hey Yoona, perché Kyungsoo ti chiama mommy invece che omma?” Kai lascia che la curiosità abbia la meglio su di lui.

“Quando eravamo a New York mia zia gli parlava inglese mentre stava imparando a parlare quindi deve averlo imparato da lei. Però non l’ho mai corretto, penso sia una cosa adorabile. Penso di dovergli dire di chiamarmi omma, huh, adesso che siamo tornati in Corea.”

Kai ride, “Yoona non preoccuparti più di niente. Sono qui per aiutarti a crescere nostro figlio, insieme.”

Yoona sorride genuinamente mentre camminano silenziosamente verso l’appartamento di Sehun, fianco a fianco.

 

Salve people! Sono finalmente ritornata con un capitolo che avevo già tradotto due mesi fa (io e la mia pigrizia). Ad ogni modo, voglio augurare a tutti un buon 2016 e che vi porti tanta felicità!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3239856